Trasmissione sulla Basilicata dopo il caso Total

Radio radicale in questo spazio di programmazione e ci occupiamo di Basilicata fino a
Pochi giorni fa dieci giorni fa più o meno la Regione è stata
A al centro delle prime pagine dei principali quotidiani per i noti fatti giudiziari con le ripercussioni politiche
Il caso Guidi ma
Insomma per un nome che li riassume tutti anche se al di là se la sua stessa volontà del del ministro che si è dimesso quindi ci si è dimesso un ministro fa vicenda del genere parliamo a vicenda totale
Noi di Basilicata in realtà grazie Maurizio Bolognetti abbiamo parlato quando ne parlava nessuno e torniamo a farlo quando al momento non ne parla già più nessuno
Abbiamo i nostri studi un rappresentante del Governo regionale l'assessore Aldo Berlinguer e abbiamo in collegamento da Latronico il nostro Maurizio Bolognetti buongiorno a tutti e due buongiorno a voi note
Il giorno Maurizio se sei d'accordo io darei la parola teme presentare Aldo Berlinguer perché Aldo Berlinguer in realtà non è un nome sconosciute nostri ascoltatori non solo per per la sua storia per il cognome che portano per quello che ha fatto già
Da rappresentante del Governo regionale lucano ma anche perché è stato tuo interlocutore su una iniziativa che ti ha visto protagonista li ha visti interloquire e arrivare anche dei risultati ma insomma te la parola Maurizio chi è Aldo Berlinguer
Ma
Aldo Berlinguer io direi intanto
Che l'assessore all'ambiente della regione Basilicata
Che ha
Sanato dal mio punto di vista
Una ferita inferta portato il diritto parliamo dell'applicazione dell'articolo duecentocinquantuno del Codice dell'ambiente che prevede
Un aggressivi siti da bonificare oggi qui anagrafi di siti da bonificare Cenni abbiamo parlato a lungo con l'Assessore Berlinguer ci sono state anche iniziative
Non violente in interlocuzione con il Governo regionale e con lo stesso assessore Berlinguer e di questo sicuramente auto Berlinguer confermerà memoria
Quello che chiedevamo era appunto che sì rimedia dopo anni di assenza
A questa
Assenza grave direi e tecnica oggi Iva Berasi dei siti da bonificare in Basilicata direi c'è nell'ambito del muro che hanno regionale di rifiuti
Peccato che queste aree io direi umana e bella notizia non occupato fatto le prime pagine dei giornali non se n'è occupato nessuno
è stata una non notizia il fatto che finalmente dopo dieci anni se pensiamo alla
Decreto legislativo centocinquantadue due mila sei o
Addirittura
Quasi vent'anni se pensiamo al decreto Ronchi del mille novecentonovantasette finalmente una cinica domande più vicini a bonificare giacché io ovviamente continuerò a rompere le scatole l'assessore Aldo Berlinguer perché
Io proporrò all'assessorato all'ambiente integrare l'anagrafe attualmente presente sul sito della Regione Basilicata magari anche con la pubblicazione di eventuali piani caratterizzazione
Che anni gli operativi di bonifica ecco con un cliccare a disposizione davvero tutti i documenti
Che mettono i cittadini della Regione Basilicata e la condizione di capire che cosa è accaduto nel nostro territorio rispetto certi segnalazioni inquinamento e come poi sono evolute nel corso degli anni questi signori però credo che
Dobbiamo essere onesti intellettualmente dobbiamo dare atto all'Assessore Berlinguer questo lavoro che è stato fatto e quindi lo dico grazie
E dire che di approfittare della presenza di Aldo Berlinguer e nostri studi per chiedevi subito un parere
Sulla proposta che che fa Maurizio Bolognetti ovviamente non insomma risposta istituzionale richiede una particolare istruttoria ma insomma rispetto all'integrazione al passo avanti ulteriore promosso da Maurizio assorbe lingue perché dire
Paventato ringrazio dell'ospitalità
Qui a Radio Radicale
Ringrazio anche per le parole che morì se vuole NTA ha speso al mio indirizzo devo dire che intanto nulla viene per caso
Molti di questi iniziative tra quanto alle quali l'ultima che citava Maurizio sul te l'anagrafe dei siti da bonificare
è stata Presa certamente per volontà del Dipartimento ambiente della della Regione Basilicata ma è una presa nel contraddittorio nel dialogo con
Anche le forze politiche i comitati di cittadini somma gli stakeholders territoriali
Che hanno voluto saperi più sul lo stato di tante realtà che sono state caratterizzate da forme anche importanti di inquinamento perché vede
Faceva bene all'inizio a dire purtroppo si va sui giornali magari per vicende infausti con un collo di luce sempre limitato al contingente quando ci sono tante altre cose invece non fanno notizia
E la Basilicata non è falcidiata assoluta questioni relativa al petrolio ma è falsa mediata da molto prima da tutta una serie di produzioni industriali che poi hanno lasciato sul territorio tantissimi problemi noi abbiamo ben due siti di interesse nazionale
Da bonificare e una serie di esperimenti anche falliti di un produzioni industriali tra cui anche la chimica che
Ci ha lasciato tantissimo l'occupazione mi dice bisogno di mettere mano a tutte quelle e offrire delle risposte di offrire soluzioni a queste vicende
Anche molto risalenti molto preoccupanti in taluni casi
Ne ho un dialogo aperto con la cittadinanza con i cittadini con
Chi coltiva come facciamo noi un interesse per le questioni ambientali devo dire il marito Bologna intestato pungolo insieme ad altri
Di questo come lo è quotidianamente nella
Nell'indirizzo di cercare di garantire la trasparenza come c'è il diavolo su a Rossi e quant'altro
Nei temi ambientali ma non solo e questo serve servito anche a noi questo pungolo questa insistente e talvolta azioni per aprire i cassetti per dire per per condividere informazioni quindi
Lo ringrazio anch'io come lui ha fatto il mio nei miei confronti perché credo che il suo contributo in Basilicata sia essenziale se sanno molto importante
Anche nella vicenda della vicenda specifica certo è un punto di partenza non è un punto d'arrivo le questioni ambientali tra l'altro si evolvono
Magari si vede da bonificare collocata all'interno di una piattaforma
Informatica nella quale peraltro c'è anche spazio per alla parte microzonazione sismica Protezione civile
è una piattaforma che dialoga con la carta tecnica regionale che è una sorta di fotografia uno a cinque mila di tutti le realtà che si trovano il territorio in modo che di avere contezza anche di ciò che c'è anche delle realtà più vulnerabili non dimentichiamoci che noi abbiamo anche il problema sismico non è trascurabile che sempre in agguato e non mi stanco mai di dirlo
Quindi è un work in progress
E noi cercheremo di fare proprio quello di Maurizio Bolognetti dice cioè
Aggiornare tenere aggiornati all'unisono anche i cittadini che in Basilicata vogliono sapere di più e hanno diritto di sapere di più
Per esempio uno dei fronti Maurizio non per spaziale ma in realtà perché voi la Basilicata come diceva l'Assessore Berlinguer non è solo petrolio dal punto di vista della bonifica dei siti interessati anche altro
Uno dei fronti che tutti hanno impegnato oltre a quello del petrolio quello del
Del boom del Vulture per esempio diciamo anche partendo da dati
Allarmanti dal punto di vista della della salute delle popolazioni locali tutto stai facendo vi fu un lavoro di
Di di di di di comprensione vogliamo partire da qui
Ma ci siamo occupati della
E la gestione
Ciclo dei rifiuti basilica siamo partiti allibita capire come
Siccome veniva gestito il ciclo dei rifiuti in Regione Basilicata la situazione come
Proprio delle miglioriamo su questo possiamo dire basti pensare che
Abbiamo una città come la città di Matera che capitale europea della cultura dove
Insomma il ciclo dei rifiuti letteralmente con lo Stato anche i rifiuti materia un momento rientrano in quello che ci siamo permessi definire il tour della monnezza in Basilica
Io direi che siamo un pochino lontani dall'applicare quello che dicono lei direttive comunitarie ma non disperiamo evidentemente si lavora chi lavora per questo si lavora per fare dei passi avanti e non
E non ci siamo ispirati al tentativo di impiccare qualcosa almeno
La le ragioni che sono alla base della nostra iniziativa politica però c'è da lavorare assunse la gestione del ciclo dei rifiuti in Basilicata
Per applicare le direttive comunitarie per mettere in pratica magari quella prevenire
Specifici Clare ed recuperai rifiuti rifiuti possono e devono essere una risorsa allo Stato e l'arte rappacificato indagini gli ultimi dati gli spray aula credo quint'ultimo posto
Sul fronte della raccolta differenziata però io insisto attenzione raccolta alla raccolta differenziata poi deve seguire il recupero dei rifiuti non non non solo periti azione dei rifiuti ma recupero di
Il punto del Vulture per noi significa alla vicenda fiducia
Che è una vicenda in cui diceva
Ha portato anche a scoprire
Funzionamento da parte dell'Agenzia regionale per l'ambiente che arrestato qualche preoccupazione epoca
Credo che non sia stato un bene non
Diffonderli i dati sull'inquinamento di cui l'Agenzia certissimamente il possesso dell'inquinamento e le matrici ambientali creato da quell'inceneritore
C'è ecceda lavora c'è da lavorare anche
Sulla di organi di controllo mettiamola così e il e l'Agenzia regionale per l'ambiente e
è importante nella
Nello svolgere questa funzione di
Controllo sul territorio una funzione di controllo che deve assolutamente estere terzo aste e non deve nemmeno dare adito
Atti d'ufficio il fatto che terza figlia poi giustamente l'Assessore prima citava i due siti di bonifica di interesse nazionale ha fatto benissimo a citare
Perché è una storia che si trascina da troppo tempo e magari da troppo tempo si attendono interventi di bonifica laddove aggiungo
La bonifica possibile perché c'è anche il dubbio che in qualche caso la bonifica e lui potrebbe non essere più
Non nuove realtà mettiamola così perizia però ci sono appunto o dal vento c'è il sito di bonifica Idroscalo e c'è da intervenire su cui verifiche
Assessore Berlinguer
Ma condivido l'analisi
C'è un un tema rifiuti in Basilicata riguardate e tra l'altro abbastanza paradossale Basilicata come sapete è una Regione
Abbastanza grande sul piano geografico che sono oltre dieci mila chilometri quadrati a una
Popolazione però molto esigua meno quella che è sul territorio perché siamo
Tra poco più di cinquecento mila abitanti tenuto però anche conto che c'è forse un milione di locali che fuori dal territorio e questo è un dato che a me
Insomma fa molto dispiacere perché quando la terra si spopola bisogna davvero rimboccarsi le maniche e capire quali sono le ragioni e ciò è lei circa ricorda che la soluzione
Come si evince dalla
Sull'accento toscano e però se appassionato questa
Ma io credo che davvero non si possono appassionarci perché si trova trovarci una regione così bella così ricca purtroppo però così sfortunata per tanti per tante vicende
Nella quale ci sono cinquantasette abitante chilometro quadrato quando
La stessa campani avvicinano voi nei contatti più di trecento sono delle condizioni sulla base sulla carta per avere con la qualità della vita
Assolutamente sì atteso però anche il fatto che il dato demografico trend demografico invertito perché poi le le aree che si spopolano essi desertificato poi diventano difficili da gestire si innesca una spirale negativa che poi comporta anche la desertificazione istituzionale dell'impresa e questo diventa un motore che poi accelera
Il il declino invece noi vogliamo invertire
Questo trend e c'eravamo in parte riusciti anche con la vittoria di Matera capita europea cultura purtroppo oggi il messaggio che l'opinione pubblica registrare addirittura quasi a offuscare questa
Grande primato italiano perché poi dopo expo l'abbiamo questa di grandi sfide italiana da compiere il messaggio che è passato in cui non alla terra inquinata la terra
Falcidiata dalla dalla miseria anche per i dati riguardano disoccupazione poi questo petrolio dilagante
E dobbiamo cercare di fare chiarezza il gettare un un cono di luce quindi
La vostra opinione posso se postumo che credo che questo ragionamento per dirti Maurizio che poi sul versante rifiuti questo non è altro che lo specchio di ciò che ho detto cioè noi produciamo Basilicata poco oltre le duecento mila tonnellate l'anno
Pochissime quindi non in una regione così così ampia paradossalmente sempre la fanno perché perché la storia di riferiva limitata la storia di piccole tante piccole discariche che ogni Comune ha voluto aprire
Si è guardato poco lontano per cui la fondazione sì una parcellizzazione a frammentazioni che genera costi
Il che non non facilita l'evoluzione in termini tecnologici negli impianti rimangono dei piccoli impianti vetusti queste discariche si colmano la pace il problema del così detto post mortem cioè cosa fare dopo
E il dopo
Genera appunto problemi caratterizzazione di bonifica su ulteriori soldi pubblici da spendere e quant'altro l'abbiamo cercato di ottimizzare di voltare pagina
E giustamente retribuiti citava
Il Piano regionale dei rifiuti anche lì si atteso fin troppo tempo siamo arrivati solo adesso a approvare o meglio adottare è un un un una bozza di Piano regionale dei rifiuti che poi adesso è andata in consultazione pubblica entro l'anno noi dovremo compiere questo
ITR durato davvero troppo tempo che ci consente di pensare a rifiuti con una con cognizione di causa diciamo c'è avendo una programmazione che esso
Che ciò che è mancato fino a oggi
Maurizio
No in
Dicevo non io io ci tengo a sottolineare bambino ci prova sotto sottolinearlo che
La Basilicata e e resta una terra bellissima questo dobbiamo dirlo che non è un'enorme discarica come qualcuno vuole i teenager la credo che questo sia un grave errore fare questo tipo di operazione magari un'operazione fatta da quelli che
No del tanto peggio tanto meglio non è non credo sia stato il nostro caso non credo che se Fabio casi ritengo questo ci tengo a sottolinearlo però appunto io sono delle situazioni
Che vanno attenzionate delle quali occorre
Rendere si convoca becchiamo assistiamo in questo modo e bisogna anche stare attenti però assessore I evitare quello che
Potrebbe succedere nel Vulture perché questi tre o quattro impianti in cui si è parlato
Che dovrebbero trattare un enorme quantitativo di rifiuti farla i quattrocento mila se ho capito bene quattrocento mila tonnellate di rifiuti appattare signor brucerebbe
Credo che però anche in rotta di collisione con quello che è un distretto agroalimentare di eccellenza si pensano anche alla alla imbottigliamento dell'acqua amarcord Enzo anche alla presente la Barilla che non a caso dall'ipotesi
Chi è ribellate con i suoi rappresentanti di Confindustria
Ci sono stati due dibattiti molto interessanti che si sono svolti il Vulture ecco
Io credo di aver capito che su questo fronte la Regione Basilicata però affatto marcia indietro ma questore glielo settore ma intendiamo fare
Son qua sono qua per dire che anzitutto come diceva lo stesso ma leggevo lieti insomma i numeri si devono tenere se si fanno duecento mila tonnellate di rifiuti
E si è abbracciare un indirizzo come non abbiamo fatto e vogliamo fare e cioè quello di del recupero di materia c'è qualificare come rifiuto sempre meno cose perché
La gran parte del rifiuto e ricchezza fisso e se noi andiamo verso un'economia circolare come vogliamo fare
Non possiamo pensare di buttare le cose interamente per quel che so ma Ban bisogna recuperare ciò che di buono
Esiste questo va dalla dall'alimentare fino all'edilizia no cioè pensare anche il recupero alla rigenerazione di di aree di di fabbricati che
Financo alla costruzione di nuovi quando solo strettamente necessarie perché meglio andare verso il riuso proprio per recuperare materia perché
La Società degli sprechi e al capolinea grazie a Dio e speriamo di poter invertire la la rotta anche su questo
In un'ottica di questo tipo è chiaro che impianti che vanno vorrebbero smaltire chissà quante centinaia di migliaia di tonnellate non non credo abbiano ragion d'essere
In una terra che vuole arrivare al sessantacinque per cento di raccolta differenziata vuole come dicevamo Orizio allestire anche l'impiantistica necessaria la raccolta differenziata che se non si fa solo
Come dire si fanno solo slogan e poi ci sono abbiamo punto al cavo perché una volta fatta la raccolta differenziata non sappiamo dove mettere l'umido non sappiamo dove non sappiamo come gestire il recupero della materia
Quindi in quest'ottica qui sessantacinque per cento di raccolta differenziata rispetto al venticinque fino ad oggi che è un dato recherà come crede siamo ottimisti leggiamo ventisette
Il problema è che davvero un siamo veramente ai minimi termini anche rispetto a realtà del Mezzogiorno abbiamo vicino Salerno non accelerare il tre dati perché c'è per esempio un piccolo Comune sta baroni si sente in Campania
Che fa veramente toccato vette in più impensabili
Quanto meno per i due capoluoghi di provincia Basilicata perché bisogna anche dare riconoscimento tanti piccoli Comuni che invece già viaggiano
Intorno al settanta per cento
E anche più di raccolta differenziata quindi io l'ho fatto notare anche preso in Basilicata insomma è l'ora che i capoluoghi diano il buon esempio e non e noi lo stiamo atta
Malino dei piccoli di solito si dovrebbe fare diversamente perché qui non c'è volte tutta questa differenza di diventi dimensioni fra i capoluoghi alcuni grosse
Glosse Cesa basilicale capoluoghi viaggiano intona sessanta mila abitanti però anche vero che lì ci sono a comuni con due tre quattro mila abitanti che si che smaltiscono la loro diciamo
I loro rifiuti e dove si fanno pure carico di gran parte di quelli dei comuni più grandi questo oggettivamente non è adesso se non è sostenibile noi dobbiamo andare in direzione opposta lo stiamo lo stiamo facendo
In più stiamo anche attenti a ciò che ci dice il territorio del Comune
Di Melfi tra gli altri ci ha già detto in più occasioni che appunto questi impianti insomma non
Non sono desiderati c'è anche un tema
Di convivenza all'interno del del consorzio industriale di lotti no perché la Barilla non a caso ha sollevato questo tema anzi da quella barile incide nel Comune le riversi proprio sia anzitutto ha sollevato il tema di dove andare a collocare impianti rilievi di di di smaltimento rifiuti all'interno di consorzi industriali che hanno assegnato i lotti
A talune produzioni anche alimentare come come quella della fase sta il paradosso sarebbe trovarsi
Trovarseli uno accanto all'altro insomma sarebbe mi pare una posizione condivisibile guai Barilla che stata portata all'interno del consorzio industriale ma ovviamente interessa poi in un quadro più ampio anche
Tutte le dinamiche compresi quelli quelle regionali quindi siamo attenti malizia questo questo grave Zion
Che non non non non lo trascorre Remo
Invece sul fronte del
Punto dobbiamo Chavez sul fronte del petrolio il giorno dopo come si sta vivendo invasiva il giorno dopo diffide i giorni dopo io ho visto quello che possiamo partire da da dal dall'assessore Berlinguer presentiamo noi
Benissimo guardi il petrolio è una questione estremamente complicata non a caso di centro olio ce n'è uno solo in Italia una produzione molto molto complessa che risiede grande competenza tecnica
Ci sono dei problemi ancora irrisolti in Basilicata su questo io ne ho ho individuato almeno tre o quattro il primo e di conoscenza
Così ricada troppo poca gente conosce il tema petrolifero c'è un tema conoscenza che essenziale non solo per cogliere le opportunità del petrolio ma anche per difendersi
Da chi possa eventualmente estrarlo in maniera non congrua no
E quindi c'è un capo di conoscenza che va colmato e nel quale bisogna chiamare tutti a raccolta in primis l'Università che ci deve aiutare a sfornare laureati che sappiano di l'impatto ambientale delle produzioni petrolifere sappiano dialogare con cognizione di causa con chi ne capisce perché il paradosso è che
Gli unici quasi gli unici che ne capiscono sono proprio quelli che sfruttano la risulta quindi diciamo la Basilicata sarebbe il Polo vogliamo la la sede naturale di un fumo Polo accademico di ingegneria ambientale è sempre più certa dei temi dei collegati al petrolio secondo me stava San dirlo deve diventa
Del resto perché altrimenti noi abbiamo da una parte Cillo sfrutta che mi conosce ogni singolo dettaglio che tarata parte persone che sono bravo Casadio che rischiano di farsi prendere per il naso diciamoci la verità quindi questo tema si colpe tralascio di legge compresa assolutamente anche la classe dirigente
Circuiti che ovviamente non essendo dei tecnici specializzati su questo delle volte arranca e non non non non riesce a controbattere non riesce a gestire e quant'altro
C'è un secondo tema il controllo ambientale è stato scadente e insoddisfacente
Ma il problema da lontano dagli anni Novanta quando venne costituita
La la la l'Agenzia regionale protezione dell'ambiente
Forse si è pensato in quel di Basilicata che questo ente fosse un ente pubblico con un altro
Quando invece che si tratta di un'etica veramente per le mani la vita e la salute delle persone quindi bisogna stare estremamente attenti a chi si recluta
A come si recluta a a a disporre di macchinari di intelligenza e di competenze all'altezza del ruolo
Però c'è anche da dire un'altra cosa
Cioè lo Stato qui secondo me deve chiarirsi con se stesso non può pensare che l'idrocarburo sia su come ci dice quotidianamente e che
Lo sfruttamento riguardi esso stesso e non solo voi sapete che lo Stato cioè il Ministero sviluppo come da un ente specifico siamo Unmig che si o che si occupa del estrazioni petrolifere
Che ed è un ente dello Stato tra l'altro ha sede oltre che Roma-Napoli per quanto attiene la la produzione meridionale
E lo Stato da una parte ci dice l'idrocarburo il mio e lo sfrutto io ma poi tutti i problemi ambientali problemi sanitari ve li vedete voi enti locali sono i margini di Oliver essere chiari per chiedere più soldi allo Stato o non sono più soldi ma sono allo stato dello Stato fino a prova contraria dovrebbe essere colui il quale anche tutela le popolazioni è una
E mentre di garanzia non può essere solo chi sfrutta una risorsa sul piano economico che poi lascia i problemi che sono problemi davvero per certo verso anche
Talmente complicati da risolvere perché non non ci sono altre esperienze e idee equivalenti in Italia siamo i soli AST confrontarci con queste problematiche
E lasciare ad un'ARPA Agenzia Protezione Ambiente ordinaria diciamo di una Regione di cinquecentosettanta mila abitanti l'onere di presidiare un campo
Che davvero un fronte un fronte di guerra perché ci sono tantissime problematiche che necessitano ma il coinvolgimento particolare competenze particolari tra l'altro non sappiamo deve riferire
Questo è un disallineamento che non può procedere io spero che
Questa vicenda tormentata lucana del petrolio ci serva non solo per gettare ahinoi o vedere gettata un'ombra su questa questa bella regione che diceva
Maurizio merita tutt'altro ma anche vere poterci sedere intorno al tavolo con lo Stato col Governo verdi per per chiarirci su come fronteggiare questo questo fenomeno che è un fenomeno davvero rilevanza nazionale e anche oltre ultra nazionale
Non solo lasciando alle spalle scarsi mezzi che si possono immaginare di una durata i con la Regione tutte le problematiche che attengono
Appunto all'ambiente e salute delle persone meno male che non ci sono credo non si è più proceduto con le scorie nucleari
A Scanzano Jonico acquisirà creano solo quelle Maurizio appelli conclusioni
Ma
Ha ragione l'assessore Aldo Berlinguer il problema nascere arrivano a fatica però io vorrei
Per esempio ricordare che sul fronte dei rischi la Regione Basilicata
Era assolutamente consapevole che i rischi commi i rischi perché chiaro che ci possono essere i rischi connessi alle attività di Filippo Bernocchi
Esistono richiedendo Alcamo ancora più importante che queste attività di estrazione di idrocarburi vengono svolte
Aree che sono molto delicate dal punto di vista idrogeologico
E lineari che magari sono anche
Che di una risorsa altrettanto importanti e dire o se addirittura più importante è l'unico perché la questione è questa
Come per esempio la risorsa idrica però ricordiamo nel mille novecentonovantasei
Allora assessore alla sicurezza sociale ambienti Filippo Bubbico la Regione Basilicata con una delibera la delibera cinquanta sessantasei incarica un gruppo di docenti un universitari
Fare una ricerca per su
Dei benefici e ci riesce indiciamo mettiamola così la brutta rinvio commessi a le attività di estrazione
Quindi si crea questo gruppo di lavoro per la definizione degli indirizzi progettuali finanziati i controlli per la protezione ambientale degli affetti indotti Galli attività petrolifere in valuta
Questo gruppo di lavoro qualche mese dopo e ci è costato anche un
Un pochino risolvibili credo allora settantasei milioni di lire inconsueto o cose di questo tipo produce anche un documento credo un dal titolo petrolio ambiente qualcosa
In questo documento che cosa dicono questi docenti universitari nessuno dice quali
Sia chiaro era ed è
Dice ancora che il Governo
Spero la maggior parte di tutti pregiudizialmente contrario alle attività di estrazione di revoca perverso io stesso mi esprimo un pregiudizio
Io lo ammetto che provo a metterla sotto altri punti di vista e facendo altre considerazioni farebbe lungo affrontare i temi in questa sede però questi docenti universitari
Dicono per esempio e che relativamente alle attività
Di perforazione
è possibile che che si verifichi è possibile che si verifichi un inquinamento di falda durante la perforazione
E elenca tutta una serie di rischi il
Che sono le solo in questo documento quindi c'era sicurissimamente conto avrebbe dovuto esserci una consapevoli
Della delicatezza delle attività che andava autorizzare su questo territorio come
Sottolineato l'assessore Berlinguer per una serie di ragioni
A
Questa situazione che andava attenzionata adeguatamente non ha fatto seguito
Invece il controllo che avrebbe dovuto esserci magari anche io aggiungo un minimo di prudenza in più nelle concedere certe autorizzazioni col senno di poi ENI
Magari anche facile dirlo ma
è stato un bene è stato saggio autorizzare l'ubicazione di un centro olio a ridosso di un invaso in quella valle se io oggi vado a rileggere il decreto Vigliar del mille novecentonovantanove
Beh non posso fare a meno di sorridere amaro considerando che è stato autorizzato l'ampliamento del centro un riciclo scrivono loro
Elimina nonostante carenze sul fronte dello studio delle condizioni meteo diffusive
E ci dicono anche altre cose interessanti in quel decreto di V.I.A.
Del mille novecentonovantanove rispetto al quale però diciamolo la Regione Basilicata su quello che è l'Espresso proprio a causa delle carenze contenute nello studio di impatto ambientale se la memoria mi tradisce prodotto
Dalla compagnia petrolifera richiedeva l'ampliamento di quel centro di quel centro
E adesso c'abbiamo degli accordi io dico purtroppo forse quegli accordi dobbiamo rispettare forse
E sono accordi che vincolo nuova Regione Basilicata a
Tra dal suo territorio centocinquantaquattro mila ottocentosettanta mila barili di greggio al giorno nelle due aree più importanti che sono Gorgoglione e la concessione dei super pur rivolta
Però siamo attenti siamo davvero attenti ma
Riflettiamo bene dobbiamo assolutamente scongiurare il rischio che vengono autorizzate altre concessioni di coltivazione di idrocarburi e acché ci siano altri permessi di ricerca non possiamo consentirci
Di andare oltre tutto ciò che in questa Regione è stato già
Aiuti coscia augura talmente mi si consenta autorizzato ma lo dico ciò puramente assessore perché
Tutto sommato sembra un quantitativo enormi quello che viene estratto in Basilicata parliamo di venticinque milioni di barili estratti dati ubbidienza due mila quindici
Ma è davvero quantitativo imbecilli colossi rapportiamo questi venticinque milioni di barili
A quello che per esempio amministrato e cito il Nord America perché lo trovo citato i documenti ufficiali delle rispetto al corso Pergola unico
E loro dicono in quello studio di impatto ambientale che negli Stati Uniti d'America nel nel Nord America nel nel due mila tredici anni estratto diciassette virgola due milioni di barili in Regione giorno io dico che abbiamo delle riserve di greggio questo nostro territorio in questo nostro bel Paese
Saggezza imporrebbe di tenerci recuperi l'erba strategica e magari lavorare guardando più verso il futuro
Che non verso quello che prima o poi sarà un passato specie con il passato prossime però ripeto il mio citava l'azione è un pregiudizio rispetto agli idrocarburi
E autore altro tipo di valutazione
Ma credo che tutto abbia ragione Maurizio noi dobbiamo da oggi lavorare per il cosiddetto dopo petrolio il futuro non sarà il petrolio petrolio diverse una rete una una risorsa finita nel senso
Che non è come dire inesauribile nel rinnovabile
Dobbiamo imparare dagli errori che sono stati commessi si possono come dire recuperare si possono annidare si debbono realizzare ma bisogna anche imparare correggerli da ciò che è stato commesso in passato io spero che questa
Occasione davvero
A tinte fosche questa vicenda tinte fosche caratterizzato toccato la Basilicata ci aiuti aiuti anche un po'le classi dirigenti a tutti i livelli
Della della Regione dei Comuni delle Comunità a sederci intorno al tavolo a capire cosa si è sbagliato e afro e approntare
Tutti assessore che officiosità nuovo scaricabarile perché io sto vedendo un po'di dichiarazioni che insomma fanno storcere il naso da parte dei
Esponenti politici locali sembra che non ci siamo mai stati sacrificati e qui stiamo
Qui farlo per esempio dello e dell'opposizione interna al Partito Democratico se lo vogliamo definire così voglio dire
Ho visto dichiarazioni di persone che seppure hanno fatto delle scelte legittimamente hanno fatto delle scelte c'erano ed erano presenti adesso puntano il dito contro gli altri questo francamente
è un po'ridicolo come dire
Assumono altro assolutamente condivido gli per questo in qualche modo in qualche modo utilizzavo l'occasione per rivolgere un appello
Appunto a tutti coloro che hanno responsabilità all'interno delle dei vari enti lucani di intanto ascoltare
La cittadinanza la popolazione bisogna sempre ascoltarla non non Nona
Non intraprende non adottare un atteggiamento talvolta un po'sufficiente verso sciocche i cittadini Titti la mente noti dimostrano molte volte voi lamentele un fondamento ce l'hanno ma
Detto questo poi c'è il momento della responsabilità della scelta e il momento di brutalità della scelta che deve essere
Gruppo ma quanto più possibile consapevole che coerente se volete in cui ci si siede intorno al tavolo si analizzano le cose che non sono andate bene gli errori commessi ce ne sono stati vari
E si
Approntano le soluzioni del caso rincorrerci
O vedere persone che solleva tanti anni che si rincorrono nell'addebitarsi colpe francamente non giova a nessuno men che meno giova lucano
Che il giorno dopo avrà ancor maggior problemi vedrà quindi che ci aveva il giorno prima ancora irrisolti e non saprà che santo votarsi non acquista gente anche la gente che soffre dobbiamo dare delle risposte
E quindi rimbocchiamoci le maniche
Ci assumiamo questo ruolo con senso di responsabilità
Grazie davvero a ai nostri ospiti all'assessore Aldo Berlinguer RAS ambiente del genere Basilicata grazie al nostro Maurizio Bolognetti a Carmine Corvino che ha curato la regia di questa trasmissione eletto deve nazionale radicale
Grazie grazie a spiegarci all'assessore