Enzo Tortora. Una storia di giustizia tradita

Bentrovati i benvenuti
E porgo ovviamente ed è venuto dalla Camera Penale di Brescia grazie per essere qui siete anche parecchio numerosi
E ringrazio subito per la loro disponibilità i nostri ospiti e che tra poco brevemente vi introdurrò e c'è Radio Radicale chi fa la videoregistrazione di questo pomeriggio e ringrazio anche loro naturalmente
Di essere qui
Abbiamo voluto
Organizzare questo momento di
Riflessione e memoria sulla
Vicenda di Enzo Tortora a ventotto anni quasi esatti dalla sua scomparsa perché morì nel mese di maggio Tortorelli che era il diciotto maggio dell'ottantotto
Ed era nato a Genova il trenta novembre del mille novecentoventotto
Pensiamo abbiamo pensato
Che il chi fa l'avvocato penalista deve conoscere ricordare sempre in questa storia
E e soprattutto impegnarsi anche a perpetuare nella memoria con le giovani generazioni le nuove generazioni di colleghi e non
Perché è questa storia ha costituito innanzitutto un uno scempio vero e proprio per la persona di Enzo Tortora per i suoi diritti primari
Per alcuni anche fra i principi fondamentali della nostra Costituzione
E è stato un caso in cui il potere giudiziario ha letteralmente schiacciato
Il cittadino i suoi diritti e ha travolto anche il il suo insopprimibile diritto a difendersi
La vicenda giudiziaria di cui è stato protagonista Enzo Tortora assegnato ovviamente
La sua vita
Che si è conclusa prematuramente
E ha colpito con l'estrema violenza le ditte e dei suoi familiari delle persone che gli erano vicine ma segnato in modo indelebile anche la storia recente del nostro Paese
Recente anche se non recentissima perché l'arresto di Enzo Tortora risale al mille novecentottantatré
Quindi
Era l'ottantatré il diciassette giugno nell'ottantatré quando tortura fu arrestato lo sentirete
In un albergo romano fatto
Sfilare immanente davanti alle telecamere
E quindi immortalato in quei fotogrammi uno dei quali vedete anche sulla
Nostra locandina di oggi che sono ormai stampati nella memoria collettiva di tutti noi si tratta di immagini che sono diventate un simbolo
Le conosciamo tutti anche quelli che magari nel mille novecentottantatré non erano ancora nati forse qualcuno tra voi qui c'è
Che ha meno di trentatré anni però davvero le le le vediamo nessuno nella memoria di tutti
Il mille novecentottantatré per chi c'era se lo può ricordare se non ve lo ricordo brevemente io era l'anno in cui
Al Governo c'era Fanfani il quattro agosto poi di succedente Bettino Craxi
Presidente della Repubblica era Sandro Pertini tutti cantavano Vamos a la Playa e nella Festival di Sanremo c'erano stati Toto Cutugno con gli italiani non proprio quell'anno
E Vasco Rossi con vita spericolata giusto per darvi un quadro
E al cinema uscivano scusate il ritardo di Troisi dei day after e flash dance il Giro d'Italia lo vinceva Giuseppe Saronni e lo scudetto la Roma
Nel mille novecentottantatré Enzo Tortora veniva quindi consegnato alla memoria collettiva da quelle immagini quindi dal momento iniziale di una storia che ne abbiamo voluto chiamare di giustizia tradita
Anche se poi immagini ce ne sono state altre esempio soprattutto le immagini della chiamiamola se si può riconciliazioni in qualche modo di
Enzo Tortora con la giustizia e con la vita civile quindi l'elezione a deputato europeo con i radicali l'assoluzione poi nel processo d'appello il ritorno in televisione
Con quella famosa frase dove eravamo rimasti
E prima di queste immagini c'erano state quelle invece iniziali quindi l'immagine dell'altra vita di Enzo Tortora quella che avevamo conosciuto anche nuovi bambini negli anni Settanta qua ce ne sono parecchi
Che andavamo a letto io questo mio ricordo personale dopo che per l'ennesima volta il pappagallo di Portobello venissero rifiutato di rispondere di pronunciare il nome della trasmissione In quindi
Le immagini del Tortora
Giornalista innanzitutto colto brillante popolarissimo protagonista della televisione perché aveva condotto trasmissioni veramente molto molto seguite Campanile sera la domenica sportiva
E prima ancora una penna Enzo Tortora molto acuta molto ironica scriveva sulla Nazione sul Resto del Carlino ed è anche una breve esperienza
Di direttore del nuovo quotidiano bolognesi bolognese e teneva anche delle rubriche per l'intrepido sul monello tutte queste cose le sobriamente dal libro di Pezzuto
Persona quindi di cultura profonda fortissimo lettore in mente libera
Che un mattino viene appunto prelevato insieme a sette ottocento persone poiché lo racconterà questo meglio di me Pezzuto
E nel cosiddetto venerdì nero della camorra doveva essere la retata de il Secolo un questo maxi blitz ordinato dalla procura di Napoli
E un'inchiesta anche si riferiva all'ANC o la nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo
E non vi anticipo che mente quello che sentirete fra poco dai dei nostri relatori ma giusto per introdurre il il tema dello straniamento che deve aver affrontato questa persona che era la persona che abbiamo detto
C'era erano indagine fondata sulle dichiarazioni dei pentiti
I due principali erano
Giovanni Pandit Pasquale Barrack erano due signori è plurimi cd che il primo dei quali pannicolo anche precedenti per calunnia
Che si era definito il che verrà definito nelle cartelle cliniche degli ospedali psichiatrici giudiziari paranoico scrittori del dotato di una personalità aggressiva fortemente condizionata dalla mania di protagonismo questo era
Il l'accusatore
E Pasquale Barra mi ha detto o animale
Vi era il killer delle carceri da quello che aveva già ammazzato due persone in carcere quando poi
Uccise
Nel carcere di balle caro stressi Stura appello
E ne di vorrò le di scegliere ancora calde questo era l'altro principali accusatore quindi questi signori diranno che tortura un camorrista e quindi
L'uomo di cultura di spettacolo si troverà catapultato Regina Coeli
E poi nel carcere di Bergamo a pochi chilometri da qui in una vicenda processuale che oggi non saprei come definire se non
Pazzesca
E che mi sembra ottimamente riassunta in due metafore causato Vittorio Pezzuto nel suo libro che mi hanno colpito particolarmente una quella della difesa
Quindi gli avvocati Coppola Della Valle d'allora che gioca nel processo di primo grado a Napoli in trasferta contro una squadra do patacche con un arbitro ostile
E l'altra è quella del gioco del Tetris che mi è piaciuta cioè nell'idea che i pezzi costituiti dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia dovevano in qualche modo necessariamente incastrarsi negli spazi di un teorema già pronto
Quindi le due ditte di Enzo Tortora quella dell'intellettuale giornalista uno di cultura e quella dell'arrestato macchiato dall'onta subito della gogna mediatica delle immagini delle riprese le foto
Processato simbolo della giustizia ingiusta
Queste due ditte sono ben rappresentate nella
Anche sulla copertina del libro di Pezzuto P due rischi cui sotto titolo e proprio le due ditte di Enzo Tortora
Che un libro uscito nel due mila otto e quindi ringrazio innanzitutto Vittorio Pezzuto che il primo dei dei nostri ospiti di oggi
Che è giornalista professionista leggo nella terza di copertina collaboratore di numerose testate iscritto al partito radicale leggo dal mille novecentottantatré che quindi forse non è un caso
Come ci dirà già segretario nazionale della Lista Pannella e altro di se poi magari ci dirà lui se vuole autore di questo libri di questo libro che si riesce ancora a recuperare nei meandri del web qualcuno ma ha detto che l'ha trovato un po'e non so se perché è fuori catalogo attualmente poi c'è fuori catalogo sarà il mio bunker a parte il ventuno ecco mi ha deciso di questa una buona notizia perché l'invito davvero a a leggerlo perché è una biografia di Enzo Tortora
Estremamente dettagliata completa documentati stima
Molto puntuale che entra veramente in profondità nella vita di di Enzo Tortora e nella vicenda giudiziaria quindi dare da Vittorio Pezzuto ascolteremo la la storia di gli eventi e anche ovviamente una sua opinione tutto ciò che ci vorrà dire
E volevamo però anche che
Questa vicenda e su questa vicenda sentire la voce di chi l'ha vissuta nella maniera più diretta quindi accanto Enzo Tortora per cui abbiamo chiamato e la ringrazio molto davvero di essere qui oggi
Francesca Scopelliti che è stata allegata Enzo Tortora innanzitutto da una intesa professionale perché giornalista anche lei
Coletto che collaborava fornita un'intervista casomai dopo ce l'ho ce lo racconta come lo conobbe poi da un rapporto sentimentale
Lungo che durato poi fino alla scomparsa di Enzo Tortora gli è stata accanto fino alla fine
Che l'ha seguito anche poi nelle campagne nelle battaglie con i radicali come come lei ci dirà
è stata eletta al Senato nel mille novecentonovantaquattro è rimasta fino al due mila uno in Senato è stata anche segretario la Presidenza del Senato
E vicepresidente della Commissione speciale per l'infanzia e componente della Commissione giustizia se ho letto bene
Attualmente Presidente della Fondazione internazionale per la giustizia Enzo Tortora
E da ultimo poi taccio sono felicissima di dare il benvenuto alla nostra collega Emilia Rossi
E militante di lunga data di dell'Unione delle Camere penali italiane e anche dei radicali
Allora potrà intrattenervi a lungo sul contributo fondamentale importante di
Impegno di idee che è migliorato out CP però la polemica sgrida quindi non non non lo diciamo noi lo faccio i dossi solo ecco l'input
Di una materia viva è recente perché appunto e la sua partecipazione mi sembra veramente degna di rilievo la Commissione Canzio
E che era stata istituita come sapete nel due mila tredici
E che si è occupata di
Dell'elaborazione di una proposta di interventi in che mani processo penale proposta che attualmente è al vaglio come sapete del Parlamento quindi tra l'altro su misure cautelari indagini preliminari riti alternativi impugnazioni
Però ecco quello che forse in questo momento ci rende più orgogliosi dei penalisti delle Camere penali la recente nomina di Emilia questo lo devo dire
Con decreto del Presidente La Repubblica a componente dell'Ufficio nazionale del garante
Delle persone detenute o private della libertà personale che sapete è un ufficio costituito con di Christine rito con decreto legge centoquarantasei del due mila tredici
E e che vede appunto tre componenti Mauro Palma imbriglia appunto e la giornalista ragni la deroga
Con l'ufficio poi magari e Migliaccio ce ne parlerà anche perché resta davvero iniziando a muovere i primi passi in in questi settimane
Qui ha stilato un programma che è un tour de force pazzesco hanno fatto la conferenza stampa pochi giorni fa
Quindi c'è un programma di monitoraggio di interventi non solo nel carcere ma in tutti i luoghi di custodia di privazione della libertà quindi anche il consigliere le Renzo
E quindi ho temuto per un un attimo che Emilia non riuscisse magari travolta dagli impegni del della del nuovo incarico essere qui con noi però
La me l'aveva promesso e davvero la ringrazio molto di essere riuscita sfidando anche
Le Ferrovie dello Stato alla fine oltre che Mauro venire
Qui da noi quindi penso che ecco Emilia ci dà ci darà più che altro un quadro sulla
Sul dopo Tortora cioè ci porterà qualche riflessione sul su sul se
E quanto questa vicenda ha poi influenzato ha influito sul sistema giustizia sul sistema del processo sull'evoluzione normativa magari anche forse sul nostro modo di di essere difensori
Quindi penso che questo incontro possa essere in qualche modo un'occasione per
Rendere giustizia ancora oggi a Enzo Tortora e nel senso di
Restituirli restituire alla sua memoria qualcosa per esempio un auspicio per il futuro perché non ci siano altri Tortora
Innanzitutto e perché ci sia sempre chi continua le battaglie per per la giustizia giusta contro lo scempio dei processi sommari e mediatici per cui serve il colpevole subito ad ogni costo
E la battaglia per i diritti delle persone private della libertà ho parlato anche troppo adesso davvero sto zitta perché e la voce dei nostri relatori che dovrete sentire
E anche quella di Enzo Tortora perché è abbiamo grazie a loro interessamento ottenuto
Da Mediaset che ringrazio un filmato a girato quando Enzo Tortora si trovava agli arresti domiciliari nel famoso appartamento di via dei piatti numero otto a Milano
Ed è una testimonianza veramente toccante e sofferta ma utile a comprendere quello che può avere significato per quest'uomo onesto essere svegliato una mattina e trascinato
In una caserma e poi in carcere con l'accusa di appartenere alla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e la parola Vittorio Pezzuto
Grazie Stefania grazie a tutti voi per questa occasione sempre utile di esercizio dalla memoria
Che è un ingrediente che in questo Paese scarseggia
Scarseggia così tanto che a quasi vent'anni dalla morte di Enzo Tortora mi sono reso conto che nessuno aveva scritto un libro su questa vicenda che veniva continuamente evocata come
Bene ci marca della della mala giustizia si parlava del povero Tortora però non si ricordava quanto di buono o e decisionali Tortora l'ha fatto nella sua carriera professionale
E una coltre sempre più spessa di polvere e anche di cattiva coscienza stava ricoprendo il suo nome poiché nel giornalismo c'è davvero spazio per tutti anche per quelli che sanno scrivere mi sono accinto a
Raccogliere il materiale che compone appunto questo questo libro che poi è servito per fortuna da insieme
Pere tutta una serie di incontri ormai sarà avremo superato la boa dei cinquanta incontri che in questi anni in tutta Italia abbiamo fatto per parlare di giustizia attraverso la sua figura e la sua battaglia
Enzo Tortora Enzo Tortora è stato un grande professionista del giornalista del giornalismo genovese ha iniziato per caso la professione negli anni in cui la RAI ancora non esisteva cioè la RAI intesa come televisione iniziato nella radio poi si è ritrovato
Appunto a partecipare a quella prima stagione tra l'altro entrando di per concorso c'è stato un periodo incredibile in cui la RAI si entrava addirittura per concorso
Insieme a Piero Angela e ad altri ha dato vita appunto a quella stagione lunga stato protagonista perché ha partecipato lo ricordava prima Stefania ad alcune trasmissioni che ne hanno segnato la storia Campanile sera
Innanzitutto ma anche anche altre dando un tocco personale anche di capacità tecnica
Che tutti ricordano ancora oggi o almeno quelli che
E lo hanno conosciuto Tortora era una sorta di Marziano usata regolarmente il congiuntivo non partecipava a incontri di corridoio all'interno della RAI non non amava
Non amava e esercitare la piaggeria nei confronti di chiunque e mal sopportava
Come dire il clima da accordate per favorire gli amici era una persona che
Guardava anche con distacco questa sua attività definiva la televisione uno elettrodomestico che si dà delle arie spente le luci
Degli studi se ne ritornava a casa a leggere legge riscrivere erano le sue grandi passioni frequentando pochi selezionati amici una persona dal carattere anche
Crude come spesso capita a noi genovesi dunque non un simpatico a a pelle
E questa sua caratteristica la pagherà poi
Eccome e nel corso della sua vicenda giudiziaria in grado
Appunto di rappresentare una sorta di unicum
In in quell'azienda nel mille novecentosessantadue paga per non aver praticamente interrotto indiretta Alighiero Noschese che faceva
Una splendida interpretazione di Fanfani all'interno di una piccola rubrica che invitava a rinnovare
Hilla buon il pagamento del del canone RAI
Fuggi fuggi generale di tutti quanti i funzionari Fanfani non non rileggi ma l'ho più il suo entourage senz'altro fece pressioni
E alla fine a pagare appunto è l'uomo senza tessera senza senza appoggi e deve riparare in in Svizzera presto la televisione svizzera italiana e questa è una prima amara lezione
Che fa solo Sapelli in campo professionale poi ritorna continua a scrivere ma
Ripaga una seconda volta questo suo carattere intransigente per un'intervista che dai Garda Ferrai giornalista de di oggi nel mille novecentosessantanove intervista che si rifiuterà di smentire in cui da un giudizio
E della RAI che oggi credo tutti quanti possiamo purtroppo considerare banale e attuale Ciaccona RAI in mano ai partiti assomiglia sempre di più
A un jumbo pilotato da un gruppo di boy scout pere Enzo Tortora scatta l'ostracismo della della RAI e dunque dovrà fare altro lui che però della RAI
Era stato uno dei volti più importanti io vorrei tratteggiare
Come dire brevemente quella che è stata la sua carriera attraverso le sue principali trasmissioni si è parlato per la domenica sportiva prima del suo arrivo era un freddo almanacco di cifre ed i dati con Enzo Tortora diventa un rotocalco
E che propone per la prima volta la moviola intervista
Atleti non tanto sulle loro gesta ma quanto sulla loro personalità e dunque cerca di mostrare al di là del
Del fatto tecnico anche l'uomo che che si nasconde
E che non viene mai evocato in quel genere e di trasmissioni
Enzo Tortora mie scopre poi al ritorno diciamo in RAI che
O fa scoprire gli italiani che finora quella televisione era una televisione troppo ingessate paludata perché
Davanti alla telecamera finivano solo i cantanti e lui poli detestava soprattutto aveva presentato due dicembre fase saremo questa cosa non gli piaceva
E poli inizierà aspramente anche
Con i cantanti che
Piano sono tutti per darsi un tono all'indomani del suicidio di Luigi Tenco tranne poi dimenticarsi di andare
Ai suoi funerali polemizza era contro Gabriele
Contro Paolo villaggio non aveva un buon rapporto
Diciamo con chi faceva polemiche astratte un po'di sinistra poi cercava di esibire di esigere carceri milionari di polo villaggio ebbe a dire la sola strategia della pensione
Continuava continuava imperterrito anche appunto da
Da monello ore dal voti V a esprimere giudizi taglienti sui Emilio Fede
Che si era piena come dire fatto battezzare in Vaticano e aveva sposato la figlia del direttore generale della RAI dell'epoca definito disse che era un genero di prima necessità insomma non era una persona che si faceva
Come dire grandi amici ecco
Questo presentatore che nel settantasette viene richiamato
In RAI si rende conto che quella televisione dicevo proponeva solo cantanti attori persone dotate di particolari doti mnemoniche partecipavano a quiz e ma il mondo reale
I cittadini di tutti i giorni che avevano attraversato in continua per versare una stagione molto dura quella
Delle e terrorismo in realtà erano
Spettatori paganti in mano un protagonista di qui nasce anche grazie
A l'intuizione di sua sorella
E di Angelo Citterio Portobello Portobello capovolge completamenti canoni della televisione perché fa diventare protagonisti il collezionista la persona che ha una storia particolare
E viene un po'parcellizzato in alcune rubriche che faranno la storia della televisione fiori d'arancio per la prima volta vengono presentate persone rimaste sole che chiedono una nuova occasione sentimentale
E presentare ad esempio dei divorziati in televisione all'epoca era rivoluzionario dove sei
Persone che non si vedevano magari da venti trent'anni che saranno persi di vista o in guerra o perché salvati
Magari da un pompiere durante un incendio gli inventori un po'matti che però andavano in cerca di occasioni per vendere i loro
Brevetti insomma tutta la televisione che poi di lì a trent'anni dopo abbiamo continuato a vedere perché dai cervelloni a Caramba che sorpresa a tutte le trasmissioni su le liti tra i come dire coniugi o di ricerca di
Di altri
Di altri partner ecco questa è la televisione che abbiamo visto e la televisione che continuiamo anche a vedere perché nel mille novecento ottantadue Enzo Tortora fa una trasmissione che poco ricordata l'altra campana
E si inventa due strumenti che oggi ci sembrano banali ma che nel mille novecentottantadue quando non esistevano nemmeno i telecomandi
Danno l'idea della sua della sua preveggenza e cioè il televoto e le nomination
Il televoto perché
All'interno di ciascuna puntata proponeva una sorta di referendum siete favorevoli o contrari alle all'inno di Mameli come inno nazionale oppure siete favorevoli o contrari ala box e come poteva la gente da casa a partecipare a questo referendum accendendo o spegnendo la luce colleghi nelle che dava indiretta
Conto delle variazioni dei dei consumi e un elicottero della RAI prendeva un piccolo Comune dall'alto lo inquadrava per vedere proprio come le luci come le luci è cambiavano le nomination all'interno dello studio
Veniva presentato un pannello con otto personaggi conosciuti e il pubblico dello studio con una pulsantiera poteva spegnere quello più antipatico
Enzo Tortora poi nel mille la sua ultima trasmissione lo dico solo per rendere conto anche un po'del personaggio così televisivo sarà giallo
Ed è la prima trasmissioni lui che era un grande
Appassionato del genere aveva patrocinato il mister stendi cattolica e in nelle sue letture sterminate trovano sempre un posto d'onore e un po'come Sciascia
Nelle nel romanzo poliziesco
E bene propone una trasmissione e che appunto al centro la il crimine
Il
Il fatto di cronaca parla per la prima volta ad esempio di un'impronta biologica che veniva utilizzata all'epoca da Scotland Yard e la impone
In una in una vicenda che riguardava un omicidio a la Spezia con questa impronta biologica non era altro che
Il teste del DNA per la prima volta Enzo Tortora ha parlato ha parlato di questo e per la prima volta anche proposto Alba Parietti in televisione nel senso che
Ha già lo aveva come sorta di soubrette prestarmi Stiria che scendeva lo scalone
Misteriosa accompagnata dal ca
A mio giudizio forse la migliore interpretazione televisiva di Alba Parietti perché per contratto doveva restare muta ma insomma
Questo è stato
Come dire il suo esordio ancora prima dello sgabello a ai Mondiali di Italia novanta Enzo Tortora poi
Ha fatto passare uno storico Rubicone
Alla politica
La politica ha iniziato anche a fare un po'di intrattenimento perché
Perché in una trasmissione condotta questa volta per Retequattro cipria
Ha chiesto grazie ad un cronista importante dell'epoca che era Guido Quaranta ad alcuni politici importanti di venire a cantare in studio
All'inizio tutti stipati così offesi si si negano poi grazie ad Alfredo né Biondi
Liberale e che accetta di cantare l'avvio morose inizia proprio la processione di chi vuole andare a fare una brutta figura mai incassare anche un'effimera nere e popolarità dunque Tortora è stato questo
Dal punto dal punto di vista televisivo è stata una persona
Che era seguita ogni venerdì sera quando conduceva Portobello da una media è di ventidue ventitré milioni di telespettatori i negozi tanto per dare un po'l'idea del fenomeno che non l'ha vissuto
Il venerdì chiudevano un quarto d'ora prima per dare modo ai negozianti e a tutti quanti di potere essere presenti davanti al televisore a RAI due
Aprire guardare e la trasmissione Tortora era nell'immaginario dell'italiani la persona per bene il borghese
Forse un po'troppo di amici siano che chiede che credeva nelle istituzioni che si emoziona vadano anche la fanfara dei carabinieri
E che non ne si tirava indietro nelle denunciare la mafia che
Abbiamo fatto una battaglia fondamentale per la libertà di antenna perché partecipando all'esperimento di Tele Biella e di Antenna tre Lombardia
Subito dopo la cacciata della RAI il foulard fiere
Della libera antenna e della televisione e privata
Un
Un dato come dire dimenticato ma che all'epoca è stato fondamentale in una battaglia durissima contro il Ministero
Delle delle Poste e che appunto per fortuna poi di tutti noi è stata vinta e si è speso nell'esperimento
Anche particolare dal punto di vista societario perché è una sorta di S.p.A. collettiva di Antenna tre Lombardia che fu la prima grande televisione privata italiana che nel suo bacino di utenza Lombardia parte
Dl Veneto e il Piemonte superava dirittura gli ascolti della dell'asse del secondo canale della RAI
Non aveva esitato anche a schierarsi nella lite la lega italiana per il divorzio
Forse uno dei pochissimi nomi strano ottimi dell'epoca a fianco di Marco Pannella insomma era un illiberale come tali scritto alle lì e che credeva in un certo tipo di Stato in un certo modo anche di
Essere intransigente e di non voler cedere
Assolutamente a a compromessi che quando il patron è di Renzo villa
Di Antenna tre Lombardia Renzo villa venne di fatto allontanato dal nuovo proprietario che era un petroliere Mancini questo petroliere e disse guardi però Tortora io la tengo
E le offro anche duecento milioni di lire e Tortora disse io non tradirò mai un amico e dunque me ne vado via
E Mancini disse guardi che non troverà mai più nessuno che li da duecento milioni Torelli rispose e lei non troverà mai nessuno chili di rifiuti per cui il questo
Come dire non mi voglio dilungare però e per darvi proprio il il quadro della della persona e dunque del dello shock enorme che viene vissuto dagli italiani
Il diciassette giugno del mille novecento ottantatré
Enzo Tortora si recava a Roma in quei giorni per firmare il contratto di mi esimo rinnovo per la trasmissione e Portobello alle quattro del mattino
Lui dormiva l'Hotel Plaza viene bruscamente svegliato da un paio di Carabinieri che lo arrestano non sanno di ieri per quale motivo e lo portano nella caserma di via In Selci a Roma e lì inizia
Scorcio rare lento il tempo la notte diventa prima mattina la mattina diventa mezzogiorno e
A mezzogiorno quando i cameramen
Di giornalisti sono stati tutti abbondantemente pre allerta atti si sono potuti mettere comodi di fronte all'ingresso
Della a caserma Enzo Tortora viene fatto uscire con le manette ai polsi e lì viene imposta una indecorosa passerella di circa duecento metri
Con il cellulare posteggiato dall'altra parte della strada per favorire ancora di più
Beh diciamo il lavoro dei dei cameramen e dei giornalisti l'immagine e questa velocità la caserma di via di via In Selci
Pensiamo a pochi giorni dalle elezioni politiche del mille novecento ottantatré il Blix appunto quello che ricordava prima Stefania il vizio e contro l'ANC o la nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo si vuole dare l'impressione di non guardare in faccia nessuno che una volta tanto è stata sradicata
La la camorra a Napoli dintorni altri arresti eccellenti che posso ricordare uno in particolare Angelo Sibilia che all'epoca era il Presidente
Del dell'Avellino calcio insomma i mandati di cattura a quella notte esplicati sono ottocentocinquanta sei
Di questi centoquattordici
Arrestati verranno rilasciati non qualche ora dopo non qualche giorno dopo mano alcuni casi un paio di mesi dopo per omonimia
Centoquattordici sotto centocinquantasette rilasciati per omonimia i titolari di questa indagine si chiamano
Lucio Di Pietro e Felice Di Persia e di fronte al clamore enorme di quest'arresto si affrettano a convocare insieme ad Antonio Cetrangolo che era il procuratore capo di Napoli una conferenza stampa in cui dicono
Non siamo dei pazzi abbiamo verificato tutto Enzo Tortora l'abbiamo arrestato
Per associazione camorristica e spaccio di droga perché abbiamo le prove non vogliamo essere scritta attività e va detto che hanno avuto ragione loro non sono stati screditata
Sono stati promossi
Nel senso che Felice Di Persia con la Tortora ancora vivo venne addirittura nominato membro del CSM e Tortora commento come innalzare una macellaio alla cattedra di cardiochirurgia il Presidente del CSM
Che era Cossiga si rifiutava ostentata né di stringergli la mano deciso io quella persona non stringo la mano
E Lucio Di Pietro invece ha continuato tranquillamente a fare la sua carriera
Alla Direzione nazionale antimafia fino a diventare Procuratore generale di Salerno qualche mese fa un mese e mezzo fa è andato finalmente in pensione per cui non devo curare più come faccio qualche volta in televisione e tanti auguri ai cittadini Salerno e dintorni perché
Con uno come lui
Non c'è da dormire sereni ma ha lasciato come dire la magistratura con dichiarazioni del tipo non potevamo non arrestare Tortora io continuo a rivendicare la giustezza di quel di quell'opera
Tortora dunque viene arrestato in quella notte per i capi di imputazione che vi ho detto e a sostegno di quell'accusa e sono appunto le dichiarazioni
Innanzitutto di due galantuomini come Giovanni tanti co e Pasquale Barra
Giovani punk dico appunto già noto alle cartelle cliniche come pazzo schizzi solide hanno cercato di dare fuoco alla madre ammazzare la compagna garantito anche un po'nervoso perché aver ammazzato tre impiegati
Del comune di Nola perché avevano tardato rilascia il certificato anagrafico Pasquale Barra era un altro galantuomo
Chiamato il killer delle carceri ammazzo nel carcere di BA Decaro rosse il boss della mala milanese Francis Turatello non contento né avventò le viscere ancora calde ecco sulla base delle
Parole di questi due galantuomini non al primo interrogatorio ma al sessantesimo interrogatorio e settantaduesimo interrogatorio dunque molti mesi
Dopo la loro presunta collaborazione in quanto pentiti con e la giustizia fanno il nome di Enzo Tortora
La vicenda è complessa bandito soprattutto sostiene che Tortora parlava attraverso i centrini Di Domenico Barbaro che era un
Era un
Come dire detenuto e che in realtà poi alle associazioni faccia mente fatto dei centrini li aveva mandati a Portobello come facciamo migliaia di persone
Idee ne chiedeva la restituzione un indennizzo insomma il carteggio poi trovato degli avvocati non servì come dire a spiegare quello che era lampante e cioè che di questo si trattava e non invece di lettere minatorie che Barbara per descritto Tortora perché aveva fatto uno sgarro e doveva dei soldi alla camorra ma insomma sta di fatto che lo viene scaraventato in questa inchiesta
Il sacco delle accuse
Regolarmente viene svuotato dagli avvocati e dunque va regolarmente riempito gli avvocati di Tortora devono assistere al deposito degli atti in edicola nel senso che scoprono leggendo i giornali e le riviste di nuove accuse sempre più rocambolesche
Favorita dal fatto che chi parlava e faceva il nome di Tortora aveva un viaggio premio per la caserma Pastrengo di Napoli cioè usciva dal carcere entrava in un regime decisamente più allentato
Di custodia poteva passeggiare e e frequentare anche donnine ma soprattutto questi signori
Potevano meglio concordare tra di loro lei versioni quasi univoche e da dare e su questa appartenenza di Tortora
Alla alla nuova camorra organizzata va anche detto che questo processo all'ANC o di Cutolo
Non ha mai avuto come imputato Cutolo Cutolo sia sgola alto per dire guardate Rio Torto non ho mai conosciuto ma niente a che fare ma questa è una diciamo
Delle stranezze di un processo che poi verrà celebrato
E come una circo a tre piste perché erano talmente tanti gli imputati che se lo si dovette poi dividere in tre in tre tronconi
Quello che è importante sottolineare in questa vicenda che proprio il giorno dopo dell'arresto si scatena il tiro al Tortora cioè la persona che ho provato a tratteggiare in in estrema sintesi
Viene e di fatto cannibalizzato a dal dal giornalismo antropofago i cosiddetti
Colleghi che si sono scatenati con un livore incredibile contro il
La star è che era che era caduta di vorrei leggervi solo alcune
Alcune delle cose scritte il giorno il giorno dopo
Marino con la Ciani del tempo dice che le ROI televisivo Enzo Tortora rivela una calma addirittura sospetta al momento dell'arresto
E quando Tortora dice guardate bene queste
Queste manette perché seguite con molta attenzione questa vicenda perché qualcuno ne dovrà rispondere lui scrive ma che Enzo Tortora abbia voluto lanciare un messaggio
Può forse aver voluto dimostrare di sentirsi sicuro e di avere le spalle ben protette
Vladimiro Greco soggiorno dosando con grande mestiere indignazione sbigottimento ha retto bene la parte della vittima innocente
Poveri Enzo Tortora questo Tommaso Giglio sul Secolo decimo nono chissà quale debolezza di un momento alla trascinato in questo borgo né in questo borgo
E poi Costanzo Costantini del Messaggero desta qualche sospetto quando fa di tutto per nascondere la sua vita privata quando conduce sotto l'insegna dell'ordine una vita personale tutt'altro che ordinata assumendo nello stesso tempo atteggiamenti da moralista o da Catone il censore
I moralisti moralizzatori sono sempre da salutare con favore specialmente in tempi come quelli che viviamo ma a condizione che non vi stracchino colazione loro principi che conducano una vita irreprensibile
Poi c'è ovviamente Luigi Compagnone sempre SOSE convincevano Tortora non può non deve diventare un simbolo egli è solo uno dei tanti tantissimi pessimi esempi dell'italiano
Che sotto l'ala che rinuncia televisiva nasconde il suo ardore per il danaro e quindi e disponibile a tutto
Ma la campionessa
In questi in quel in quelle ore del giornalismo antropofago a mio giudizio resta la spero dimenticata Camilla Cederna che sulla Domenica del Corriere scrive leggo testualmente
Mi pare che ci siano gli elementi per trovarlo colpevole non si fa ad ammanettare uno nel cuore della notte se non ci sono delle buone ragioni
Il suo personaggio ma mi è mai piaciuto e non mi piace corso Portobello mi nervosi ma il pappagallo che non parlava mai e l'unica parlava troppo senza mai dare tempo agli altri di esprimere le loro opinioni
Non mi piaceva neppure il modo con cui trattava gli umili questo portare alla ribalta per un minuto la gente servirsene per il suo successo personale era un po'truffarla
Il successo ottenuto così non paga non dico che tutti quelli che hanno un successo di questo genere finiranno così
Ma lei lo sta pagando in questo modo no no per ora elementi per dire di più
Camilla Cederna grande intellettuale o almeno così ci si ostina a volerla a presentare e bene
Tortora subisce tre interrogatori da questi interrogatori capisce che i magistrati non hanno niente in mano forse lo capiscono anche gli stessi magistrati
Ma sono ben consci del fatto che il suo nome ormai è l'architrave dell'intero impianto processuale se cade il nome di Tortora crolla la credibilità dei magistrati e del maxi blitz dunque come dicevo il
Sacco delle accuse
Va riempito e va riempito alla svelta
Per cui sulla prima pagina del Corriere della Sera Adriano Balivo
Corriere Della Sera all'epoca diretto da Cavallari vennero poi per fortuna condannati entrambi riesce a fare
Uno scoop parla con un magistrato che resterà anonimo e che dice abbiamo verificato tutto lo abbiamo pedinato permisi
Enzo Tortora è uno che agli otto
Che affari in Svizzera addirittura lucrato sui fondi che lui ha raccolto per i terremotati di Sant'Angelo dei Lombardi c'è stato il terremoto dell'Irpinia Enzo Tortora Antenna tre Lombardia
Aveva fatto una lunga non stop per raccogliere questi fondi Tortora
Tra le cose che lì vanno ascritte come
Primogeniture se inventato anche delle sorti di Telethon la l'ultima edizione di Portobello
Aveva visto pienamente invece il pappagallo parlare con Paola Borboni che aveva devoluto il suo
Compenso a la famiglia di un bambino che forse qualcuno si ricorderà si chiamava Ivan Locci che aveva un po'commosso tutta Italia perché era stato sfigurato piano ha bisogno urgentemente di un
Trapianto di pelle
Era stato ustionato inviso in Brasile e Tortora feci anche un'edizione porto bellissimo apposita per e questo per raccogliere fondi
Per la famiglia dunque pere per il bambino al primo esempio di Telethon ebbene
Tortora avrebbe lucrato sui fondi raccolti a favore dei terremotati ovviamente poi
Ovviamente darà
Dopo diversi mesi invece riconosciuta la sua completa estraneità lutti aveva tra l'altro consegnato personalmente i soldi raccolti a Giuseppe Zamberletti che era stato nominato all'epoca non c'era il ministero dalla Protezione civile
Era stato nominato come rappresentante del Governo per la ricostruzione dell'Irpinia ma questa vicenda va anche ricordata
Perché proprio in occasione di quella trasmissione ad Antenna tre Lombardia un altro accusatore che vuole farsi pubblicità sulla pelle del Tortora un un oscuro pittore Giuseppe Margheriti Margutti
Dirà di aver visto Tortora appunto in occasione di questa
Dini di di questa non stop
Prendere pacchi di droga e cederli nelle quinte dello studio dove sarebbe appartato insieme alla moglie perché a questa le si è rallentato un elastico delle mutandine va beh insomma guardate la vicenda è veramente come dire
Complicata è agghiacciante
Al processo lui arriverebbe di fatto disarmato e con lui anche
I suoi
I suoi avvocati per fortuna capisce che la sua vicenda è una vicenda che può servire anche ad altri dunque accetta di fare politica
Iscrivendosi nelle liste del Partito radicale alle elezioni del Parlamento europeo dall'ottantaquattro Pannella lì dice io sono un matto e ti propongo la candidatura Pannella se vi ricordate era già stato
Come dire scottato da una candidatura singolo per la giustizia che era quella di Toni Negri altra vicenda ma che doveva servire a
Far ricordare da agli italiani che a denunciare che la carcerazione preventiva non poteva durare cinque dieci
Anni senza processo se non che poi toni mentre una volta eletto sì lo ricordate decise poi di fuggire in Francia quando il Parlamento con il voto anche dei radicali decise per l'autorizzazione a procedere nei suoi confronti
Ebbene la dunque
Scommessa reciproca di Pannella contorto Ray Tortora con Pannella e quella di
Farne il simbolo della giustizia giusta e così sarà
Raccoglierà quasi mezzo milione di preferenze in occasione di quelle lezioni che riuscirà a condurre anche qui ci sarebbe da fare un film
In una maniera straordinaria al chiuso della del suo appartamento perché era ormai ridotto agli arresti domiciliari dovesse dopo essere stato
Incarcerato prima Regina Coeli e poi nel carcere di Bergamo e quella battaglia a favore della libera antenna li tornerà utile
Perché poi magari glielo racconterà meglio Francesca per giorni e giorni ci fu la processione delle piccole televisioni private che diffondevano la sua voce il suo pensiero intervistando lo a ripetizione
La condanna però in primo grado arriva dovrà Dana pesantissima a dieci anni di carcere
Appagamento delle mura delle spese processuali avrebbe e poi queste cose sapete meglio di me che non sono nemmeno un giornalista giudiziaria
E e poi e dunque individuato con questa condanna
Come come capo di fatto o Sottocapo della della della camorra Vittorio Feltri un articolo memorabile raccontò come al momento di quella sentenza
Ci furono giornalistiche risultarono perché avevano scommesso sulla colpevolezza di Tortora avevano scommesso piccole somme ma soprattutto devono scommesso dal punto di vista professionale
Perché si erano imbarcati in un'avventura insieme ai magistrati titolari dell'inchiesta che non poteva non a vere
Alla fine un un successo
Il giornalismo
Così come lo conosciamo oggi quello giudiziario probabilmente nato all'epoca giornalismo un po'male ettaro corrivo la Procura della Repubblica di quei cronisti che
Fanno un patto tacito a volte nemmeno troppo con il titolare dell'inchiesta io ti faccio diventare famoso e Toumi dai in anteprima
Quegli atti che dovresti custodire gelosamente nel tuo ufficio dunque brindare uno brindavano alla colpevolezza e alle Tortora mostro che appunto
Era stato eletto nonostante tutto il Parlamento europeo e che gli dà un'altra grande lezione forse unica
Di dirittura morale rinunciando alla carica di deputato europeo rassegnando le dimissioni nonostante il parere contrario dell'Aula e consegnando sì
Poi di lì a poco in a piazza del Duomo a Milano
In una manifestazione organizzata dalla al partito radicale e caricato in una macchina da imbarazzati funzionari di polizia che se ne partirono sgommando per poi fermarsi per cento metri dopo in via dei piatti
Dove appunto Enzo Tortora abitava poi arriverà il processo di
Di secondo grado con la soluzione e poi la soluzione definitiva in e Cassazione
Tortora però non si limitò a a combattere per se stesso dicevo divennero è fiero della giustizia giusta diviene anche il presidente del Partito Radicale
E fino all'ultimo lottò non come un vinto ma come un vero leader politico e promosse insieme ai suoi compagnia radicali e ai socialisti liberali nel mille novecentottantasette e tre referendum
Che riguardavano la giustizia che sa che oggi non siano forse un minimo attuali uno era sulla responsabilità civile dei magistrati
Un altro sulla separazione delle carriere tra magistratura inquirente e magistratura giudicante
Il terzo era per abolire il sistema elettorale a liste concorrenti nel CSM che stava creando appunto la la lotta interna tra partiti e tra fazioni e non tra magistrati ecco mille novecento ottantasette
Questi tre referendum vennero Stravinskij
Con le percentuali bulgare all'ottanta per cento e poi traditi in al Parlamento in particolare la responsabilità civile del magistrato
Che l'Italia aveva invocato con quel sì al referendum viene di fatto negata dalla legge Vassalli che come voi sapete poi non portò alla responsabilità diretta personale in caso di colpa grave l'idolo del magistrato
Ma invece una responsabilità a carico dello Stato e di tutti noi ma con un percorso talmente tortuoso e debba Rascel così rigorosi che poi quasi nessuno ha dovuto ha dovuto risponderne
Non ha dovuto rispondere nemmeno dal punto di vista pecuniario ai in su Tortora
Alla Fondazione e i suoi familiari quei magistrati che ricevono continuato tranquillamente a fare carriera addirittura se ben ricordo Vincenzo Zeno CENTCOM vince e Giandomenico Caiazza
Che avevano fatto un'azione di ridi ridi richiesta danni di risarcimento a carico di quei magistrati si videro da loro denunciati per aver usato come dire a dire a vie e legali
Tortora dunque è stato questo è stato
Un uomo che credeva nelle istituzioni che nel chiuso del carcere ha scoperto l'Italia che mai avrebbe sospettato
Saldo invece in televisione eppure tenendo si informato e ed essendo curioso come tutti i buoni giornalisti
Tortora ha capito che questi tagli a era un'Italia che andava andava cambiate fino all'ultimo adottato dunque a me dà anche un po'fastidio consigli c'è il popolo Tortorano Tortora è stato
Un leone sotto una tigre è stato un vero leader politico non ha mai barattato un'oncia dei suoi principi pere un attimo di convenienza dunque mi sembra giusto che
La sua figura il suo nome possano essere ricordate da sopportano fatta un po'troppo lunga
Ma sentiremo sono delle sue parole
Quest'uomo intanto come parlava come si poneva era un uomo feritore una
Il documento che vedete appunto riguarda il periodo della
Della carcerazione preventiva è un uomo che si aggira avesse
Delle aree scusate degli arresti domiciliari un uomo che si aggira
Si aggira come una tigre in gabbia e continua a chiedersi come è possibile che tutto questo possa accadere in un Paese che dice di essere stata la culla del diritto
Grazie differente il sito è veramente difficile riuscire a contenere in poco tempo al normi tardi Massimo insomma novembre poteva andar peggio
Allora adesso grazie sentiamo
La voce di Enzo Tortora
Buona sera
Entrate io non posso uscire sono agli arresti domiciliari questa è via dei piatti numero otto quarto piano e questo è il minuscolo appartamento nel quale vivo da sedici anni in affitto
L'appartamento che non avrete grande fatica a percorrere perché fatto di poco più di tre stanze
In questo punto mi tolsero le manette il diciassette gennaio mille novecento ottantaquattro
Ero uscito da questo appartamento il sedici giugno mille novecentottantatré come un libero cittadino
Nel frattempo ci sono stati sette mesi di galera due a Regina Coeli e cinque a perdiamo
Oggi agli arresti domiciliari che a qualcuno pagano così comodi quasi la libertà e come dire che un malato quasi ormai guarite dai confini della salute parleremo di questo ma via dei piatti numero otto
Titolo del programma intende essere proprio un occhiata autentica su quello che è stato definito il covo il centro di questo curioso personaggio che si è visto trasformare da
Dottor Jekyll e mister Hyde in mostro da una stampa spesso irresponsabile impietosa da una televisione di Stato che definire in alcune occasioni ignobile è poco allora un'occhiata intanto a questa vita di quest'uomo che qui aveva e ancora il suo salotto non ho mai ricevuto
Gente della cosiddetta buona società o del bel mondo pochi amici scelti coi quali parlare di libri che sono forse il mio più profondo e utenti Comore mondo dello spettacolo no non ho mai giocato a carte so giocare a sette e mezzo
Non è come molti
Rivelando un mezzo calzetti ISMU senza precedenti il mondo dello spettacolo tutto omogeneo non è che si incominci il mattino giocando a tennis con Adriano Celentano no io andavo a letto alle
O
Siena
Corso di una grande retata
Hanno arrestato Enzo Tortora ci mettemmo ovviamente a ridere tutti io penso che
Avreste riso anche voi risposi ricordo quello che Winston Churchill rispose quando un giornalista inglese diede notizia della sua morte temo risposi sorridendo allora
Amavo ancora sorridere che la notizia sia stata lievemente esagerata
SACE ma il nostro lavoro e la sera andai a cena credo in una pizzeria davanti
A questo albergo dove uscendo da circa vent'anni albergo sul quale si è anche favoleggia atto perché naturalmente dopo infatti tutto diventò mitico Favarolo favoloso tenebroso
Dissero per esempio KFOR mia restarono mentre ero a letto con due Negri
Dissero poi anzi corressero che non due mentre ma un negro era il mio compagno di Talamo ma mi sembra un omaggio eccessivo al terzo mondo
E Tanzi dovrei precisare che io non ho mai fatto questioni di razza soprattutto per il gentil sesso ma a proposito di queste infamie che grandina erano su di me ne parleremo nel corso di questa chiacchierata
Nel
No stelle quattro e un quarto circa intesi sia abbastanza preoccupavo da tanti anni
E nella quale era ovviamente solo
Intese dei colpi come se il PATI come
Attutiti infatti non riuscivo a collegare stavo sognando se facessero parte del sogno se fossero una realtà esterna il sogno
I colpi diventarono più forti te lo dissi chi è intesi delle voci mi alzai ero in pigiama aprì la porta carabinieri mi dissero
E allora io incominciai a collegare l'assurda notizia del giorno prima con la
Khouloud realtà di quel mattino fece appena tempo a controllare sull'orologio
Carabinieri e perché
Il ruppero nella mia stanza sinistra immediatamente a frugare qua e là vi erano le valigie io ricordo è così avevo acquistato un porcellino di
Di ceramica un salvadanaio che mi ricordava e volevo proprio portarlo a mia figlia per questo
Un salvadanaio che quand'era bambina questa mia figliola Silvia
Aveva avuto in dono e aveva tanto gradito e forse per il concorso del tempo rotto smarrito bene si buttarono su questo porcellino cominciarono scuoterlo violentemente come se volessero farci uscire chissà che cosa io non capivo che cosa
Cercate niente niente continuavano a dire buttavano all'aria
I miei abiti
E levarmi il tappo da questo salvadanaio dei incominciarono ancora una volta scrollare lo non comprendevo assolutamente niente proprio era in uno Stato di narcosi direi come se fossi stato sottopongono formino
Mi dissero ci segue immediatamente
E che cosa devo fare non mi era mai capitato un'avventura di questo genere prenda un po'di roba un po'di sì quanto è quella che può servirle ma dove mi portate non lo sappiamo abbiamo soltanto la disposizione di portarla con noi scesi in ascensore
Passai davanti al vecchio portiere di notte che mi aveva visto salire o scendere per tanti anni ricordo questo uomo a capo chino
Che disse o mormorò mi dispiace
Fui messo in una macchina e a grandissima velocità intanto a Roma in ancora immersa nel buio nella notte fui portato avviasse il ci sia un comando di carabinieri dove
C'era già un immenso andirivieni e che già avevano dei nomi che non avevo mai sentito un funzionario o un carabiniere non mi pare fosse indivisa mi disse abbiamo un ordine di arresto per lei
Io lo guardai con gli occhi sbarrati e dissi ma deve essere senz'altro un caso di omonimia deve essere senz'altro un equivoco deve essere senz'altro una follia no e lei mi dissero
E e cardini immagino
Possiate capire la situazione che prova un uomo preso allaccio improvvisamente senza senza alcun sentore di quello che eventualmente avrebbe potuto commettere
Sentivo nomi
Napoletani nomi che perlomeno avevano una desinenza meridionale associati al mio sentivo provai soprattutto di tutto
Mi sentite cuore che mi balzava in gola non dico alla gola ma agli occhi al cervello arrivo e sentito proprio pulsare dentro di me e con un martello questo
Questo martirio che ritenevo si sarebbe risolto in poco tempo invece duro perché dura ancora e star durando ancora
Bene
Dissi dove
Dove mi porterete
Mi guardarono come se avessi
Detto una bestialità e mi risposero a Regina Coeli
Regina Coeli io questo non me ne avevo sentito con un vago senso di
Di angoscia tante volte come chiunque abiti a Roma l'avevo letto nelle cronache giudiziarie delle quali non ne ero peraltro un accanito lettore la mia attività si riferiva ad altri settori a Regina Coeli
E li metterete chiesi le manette
Certo mi dissero le metteremo le manette ma non me le misero
Capì che occorreva attendere ancora e qualche cosa che non riuscivo a capire che cosa fosse
Intanto nomi camorra incominciavano a vorticare in una giostra ignobile intorno a me io mi aggiravo stupito come un imbecille come una persona che non
Non sa più quale sarà il suo destino non sa più che cosa dire come comportarsi sa solo una cosa di non avere nulla alle proprie spalle
Bene capi perché bisognava attendere capi perché bisognava aspettare sentivo delle voci
Fuori dalle finestre della caserma sentivo che si andava addensando un gruppo un gruppetto poi un gruppone di persone che urlavano i fotografi facciamo i Fletcher tutto è pronto non è ancora arrivata la macchina che macchina dicevo la macchina dei carabinieri ci fu un silenzio era un'altra macchina
Era un'altra macchina che arrivo forse quando gli operatori erano accomodi forse quando era giusto sindacalmente che si svegliasse reo era il carro del televisione italiana quella televisione alla quale ritengo di aver dato pure qualche cosa e forse anche qualche fastidio vorrei ricordare prediche nel mille novecentosessantanove
Io fui brutalmente allontanato dalla televisione di Stato per avere sostenuto da solo vorrei ricordarlo attorno a me c'era il deserto
Che un tipo di informazione unica quale quello che allora
Disonorato nel nostro Paese
Senz'altra voce alternativa era una insufficienza molto grave per un Paese democratico fui buttato fuori con due telefonate ma questo è un piccolo particolare nel mille novecento sessantanove e allora comincio
Quella che secondo alcuni penna rulli Garzetti eri mezze calzette della pubblicistica venne definito il periodo oscuro di Tortora ulteriore in cui lui si batte per la libertà d'antenna
Fu il periodo in cui lui solo incominciò a creare prima col caso di Tele Biella e della televisione via cavo il problema oggi diventato legge della mia e della nostra Repubblica delle televisioni private
Le allora quelli erano anni oscuri secondo costoro in questo periodo io buttato fuori dalla televisione io Tortora con il mio animo lanni educazione
Il mio senso della libertà avrei dovuto presentarmi proprio perché cacciato via dal carrozzone di Stato da Cutolo dicendo eccellenza siamo qui a disposizione a questo
Si arriva e si è arrivato Delli Rando a proposito della biografia immaginaria di Tortora ma vorrei ritornare al racconto quando tutto fu pronto quando
Sulla scorta mento pubblico fu approntato quando arrivò il boia con la cinepresa io vidi che il carrozzone era stato fatto staticamente sospettare a molti metri
Dalla porta della caserma di modo che l'uomo in manette comparisse in tutta la sua impietosa evidenza e ricordo ancora dei
Mi ripugna chiamarli colleghi degli uomini che affannosamente gridando il primo piano il primo piano volevano cercare inquadrare i polsi che io non nascondo siccome non nascondo adesso perché se le manette non ci sono
La detenzione continua quando ebbero completato il loro pasto di avvoltoi
Fu introdotto in un'altra macchina e i in mezzo a gridare
Tremende ricordo mascalzone assassino camorrista hai rubato era giusto che finissi così un linciaggio verbale che io
Attraversa i con un
Con un'angoscia con un cielo infinito ricordo sullo sfondo ecco sì c'era una una donna fosse solo una che piangeva
Penso in una macchina che partiva velocità di razzo con
Sirene ad altissimo volume passammo rossi verdi gialli ai semafori arrivai a Regina Coeli salite
I famosi tre scalini che i romani conoscono entra in questo pianeta della disperazione del dottore che fino allora avevo
Soltanto evocato in qualche momento di di cupo non sapevo che cosa fosse la galera c'è il numero sedici bis
Un grande rumore di chiavi
E fu buttato dentro c'erano sei uomini alcuni
Scusate alcuni
Stato arti Giovanni c'era uno più anziano di me è un eritreo e ci fu subito un gran silenzio
Con un gesto di
Di grande pietà uno di questi
Ragazzi in silenzio mi mi indicò ricordo un
Un giaciglio mi disse
Questo è il tuo posto fu il mio posto esattamente
Personalmente a giorni e per sessanta notti
Il racconto di Tortora farli
Ecco l'abbiamo ascoltato
Colpisce Verola straordinaria padronanza della parola anche è una
Non ci sono state interruzioni
Io credo che a questo punto sia molto opportuno che prenda la parola Francesca Scopelliti
Grazie grazie grazie
Beh il si il vostro silenzio sta confermare che forse ha colpito anche voi
Soprattutto il dolore di un uomo molto ferito ma nello stesso tempo la forza di un uomo che del suo caso vuole farne
Una battaglia per tutti permettetemi di ringraziare media setta per avermi per averci fornito questo filmato nella persona di Paolo
Liguori e di Laura legnami che ho rincontrato in questa occasione che invece l'aveva lavorato con penso ad Jaber quindi anche questo mi ha permesso
Di ricordare di trovare una
Persone che aveva conosciuto e apprezzato Enzo
E stamattina sul Corriere della Sera c'era un'intervista a questa donna eccezionale che la Franca Valeri che compie novantasei anni
E Cazzullo fa un gioco colleghi fanno dei numeri di attori e lei esprime un giudizio a nome di Tortora dice
Mi propose una trasmissione molto divertente in cui ricevere citavo le fidanzate immaginare di uomini famosi da Andreotti a Mike Bongiorno anche questa era la genialità davvero l'inventiva di Enzo
Quello che hanno fatto Enzo Tortora e atroce nei muri
Beh io dico a Franca Valeri grazie
Perché per dire queste cose purtroppo ci vuole del coraggio e allora grazie a Franca Valeri che forte nei suoi novantasei anni e una delle poche
Che ha il coraggio di dire la verità Enzo e morto
Di questo caso giudiziario e quel diciassette giugno mille novecentottantatré senza retorica mi hanno sparato un colpo
Lui disse e turni è scoppiato dentro una bomba al cobalto e in effetti
E quel tumore che Lugli ha dominato nei cinque anni seguenti perché avveniva degli appuntamenti irrinunciabili quelli
Alcuni li ha detti Vittorio prima del referendum il ritorno in televisione voleva dimostrare la sua completa
Estraneità innocenza voleva portare nella denuncia
Del giustizia italiana a livello europeo poi una volta assolti questi compiti il male ha preso il sopravvento e lui se n'è andato proprio il diciotto maggio del mille novecento ottantotto
E credetemi che se a tutti noi come società civile ci indigna molto il sentire di persone grandi uomini magistrati giornalisti avvocati imprenditori
Che vengono uccisi per mano della criminalità organizzata
Fammi molto ma molto più male sapere che un uomo viene ucciso dalla mala giustizia perché non è accettabile in un Paese civile ma questo contorto ora è successo
Io in questi anni ho cercato di
Portare alla memoria e di ricordare Enzo questo anche
Soprattutto grazie a questo libro di Vittorio che abbiamo
Presentato credo in tutta
Italia
Perché suo Enzo io ho cercato di farlo proprio per evitare che vincesse questo muro del silenzio
Che non è non opporre sul nome di
Enzo nulla non ha mai ricordato non lo ha mai ricordato la RAI nulla ma è ricordato nessuna televisione e quando oggi io assisto
Alle commemorazioni ma giustissime che la RAI fa di tutti i personaggi televisivi e si ricorda la nascita si ricorda la morte di Lucio Zanda di Lucio Battisti di Mike Bongiorno
Di DD tutti personaggi che giustamente poi fanno parte anche della mia adolescenza quindi mi fa piacere ricordargli però poi mi dico perché Tortorano
Perché per ricordare Tortora significa ricordare la sull'inchiesta giudiziaria e allora la RAI non vuole disturbare i magistrati
Non vuole toccare la loro suscettibilità e questo non è libertà
E il suo era un uomo libero e purtroppo gli altri non lo sono
Io per fortuna anche il perché diciamoci la verità Enzo rappresenta un poco la cattiva coscienza del nostro Paese
Cattiva coscienza non solo perché lui e Stato accusato incarcerato
E messo alla gogna dai innocente ma anche perché lui di questo sua vicenda vergognosa non si è mai fatto vittima come diceva Vittorio ma si è fatto protagonista di una nobile battaglia
Nomino alquanto difficile
Di una nobile battaglia per la giustizia giusta non solo per difendere se stessi
Ma per portare e parlare di giustizia in questo Paese e allora un uomo così bisogna dimenticarlo dà fastidio quest'anno finalmente forse mi sono davvero incazzata fatemelo io potrei dire indignata ma non è così
A tal punto che ho chiamato la RAI io ho parlato con la Presidente Monica Maggioni che io conosco dai tempi in cui facevamo le giornaliste insieme a Milano ho parlato con Carlo Freccero parlato con
Diego con arte Arturo dia con Natale e Amici questi ultimi due di Enzo detto vi pare possibile che la RAI non ricordi Enzo
Nell'anniversario della sua morte non l'ha fatto in tutti questi anni vi sembra il caso adesso di dire scusate il ritardo lo facciamo mi hanno detto tutti hai ragione
Io adesso aspetto il diciotto maggio per vedere se ho ragione o se ma hanno preso in giro
Il quindici invece il qua sabato quattordici maggio invece e questo lo dico così faccio la pubblicità perché le cose buone meritano di essere promosse il quattordici sera Canale cinque fa uno special che sta organi preparando
Grazie a Andrea PAM Farana e andrà in onda su Canale cinque questo ricordo di
Enzo ma
Siccome quest'anno siamo più il quindici che non contro sabato patto asino Monviso che avrà preso un abbaglio dopo mezzanotte del
A seguire cogliere la portata di amici
Washington apprezziamo diciamo il permesso di non è mai contento io a un certo punto dico se si ottiene lo ricorderanno lo richiameranno al telegiornale
Allora noi dobbiamo il trenta per cento di share perché a quell'ora come dire grave
Allora voi dovete sapere ormai io Vittorio lo frequento da tantissimo tempo e gli dico sempre che l'udienza il figlio maschio Kenzo non ha aggiunto io rispondo che non avrei mai voluto sorelle come arma spettano
E il film perché e Gino mese come
A a questa è sempre molto piccante molto ha una bellissima penna
Ed è anche un po'rompiscatole come adesso perché io sto ringraziando Canale cinque e comunque di aver fatto
Ma la cosa la cui tengo molto di questo e dello comunità perché in un certo senso siete protagonisti anche voi
E che quest'anno io esco conducono libero in cui pubblico le lettere che Enzo mi ha scritto dal carcere
Sono delle lettere per me è preziosissimo è che in tutti questi anni sono stati nel cassetto dei miei ricordi perché
Io sono calabrese proprio vera cambierà accetta e costa almeno un po'il pudore di condividere una cosa che era mia mi sembrava di mettere in piazza un po'
I fatti miei quindi non ho mai fatto poi buongiorno ho incontrato dei cari amici che sono gli avvocati delle Camere dell'Unione delle Camere penali ecco perché dico che
Di riguarda e
Ho accolto volentieri il loro abbraccio posto al presidente Bignami non Minucci quando a un convegno Micucci
Quando iniziali
Minicucci e a un convegno dove gli avevo letto una lettera mi disse ma come mai pensato di pubblico
E me l'hanno chiesto non l'ho mai voluto fare e allora lì ho capito due cose
E quindi di dargli un taglio più giuridico questo mi piaceva l'altra cosa e ne ho pensato che siccome comincio ad avere anch'io una bella età
Se Tortora è stato arrestato trentatré anni fa insomma io
Questi
Questi anni a loro detta ma se io muoio queste lettere diventano carta straccia e invece
Mi auguro vorrete leggerle sono davvero una denuncia dal carcere di quella che era la situazione della giustizia in Italia ma
Nel particolare di quella che era inchiesta che
Lo riguardava e quindi a questo punto questo libro se
Poiché l'Italia che si possa presentare anche
Anche
A Brescia
Come era l'uomo Tortora voi l'avete visto era un uomo davvero molto semplice senza nessuna
Non aveva niente del personaggio famoso eppure ricordiamoci che aveva una
Trasmissioni in cui raccoglieva ventiquattro venticinque ventotto milioni di telespettatori a me fanno ridere quando oggi godono in televisione perché fanno il sei sette otto per cento
Qui era praticamente tutta l'Italia che era paralizzata davanti alla televisione eppure non ha mai avuto
La vanità adatti di tenersi chissà chi dicevo prima che la nostra storia è nata in un'intervista ed è vero io fui affascinata da questo uomo prima di tutto io mi occupavo lavoravo di un'agenzia
Dove ci si occupava di spettacolo cinema televisione musica
E a differenza di tante altre interviste che avevo fatto mi mi affascinò perché quando andai a sbobinare la sua intervista era perfetta cioè addirittura suggeriva le punteggiatura io non dovevo aggiungere
Niente e poi questo lo dico soprattutto alle signore era un uomo di altri tempi di una galanteria incredibile che faceva sentire tutte le donne importanti
Ma senza fare Chicchirichì che noi donne e uomini che fanno Chicchirichì non li vogliamo tante
E quindi affascinare quando ci fu l'inizio di questa storia io sempre da buona calabrese ho cercato di
Come dire di di di resistere ma poi alla fine e sono capitolata anch'io e
Nella inchiesta
Nella come dire nella mala sciagura a questi magistrati napoletani è capitata anche lascia in cura di beccare l'uomo sbagliato
Perché se era davvero un uomo perbene non aveva una multa che non aveva pagato non aveva evaso le tasse non ha noi vivevamo in un appartamento a Milano di centoquaranta metri quadri in affitto
E aveva una vecchia FIAT che poi è rimasta con lui e l'ho cambiato al quando lui è morto lo cambiata io
Quindi non era ma anche di non amava frequentare le feste non amava lo star system le nostre passeggiate erano nel centro di Mila no facendo i gli appuntamenti nelle varie librerie piazza Duomo se ne facevano due-tre si compravano libri
E mi ricordo che sarà lasci che via che mi permettevo io perché si compravano talmente tanti libri che ce li dovevano portare a casa proprio perché il peso non ce lo potevamo sopportare e allora
Siccome l'uomo era così
Per bene lo Enzo per esempio si commuoveva era fiducioso di tutto l'apparato statale si commuoveva quando vedeva sentiva i bersaglieri era
Affascinato da tutto quello che era
Lo Stato mi ricordo che prima dell'arresto lui andò in Libano
Per un servizio per Retequattro perché c'era il generale allora era colonnello Angioni ed era la prima spedizione di militari in Italia
All'estero
E Luni ritorno mi scrisse una bellissima lettera mentre tornava
E poi quando torno mi disse commovente vedere questi giovani di ventitré e ventiquattro anni che essi offrono totalmente
Con l'ambiente con il corpo per servire il proprio Stato questo vera Enzo un uomo di una semplicità
Incredibile era un uomo
Troppo perbene ma che volevano rendere troppo colpevole anche perché forse poi risultava antipatico perché era perbene no
E nel momento in cui arrestano Enzo proprio perché aveva queste caratteristiche di pulizia totale di perbenismo e di
Moralità estrema
Lì la i magistrati di Napoli la procura di Napoli ha bisogno a Napoli li chiamo vissuto fonti cioè avevano bisogno di costruire il colpevole
Quindi di demonizzare loro e hanno usato tutti gli strumenti in loro potere
Gli strumenti della comunicazione da quello che racconta
Lo stesso Enzo no di fargli fare il carosello la passeggiata con le manette ai polsi pensando che come fanno molti che si fanno mettere il cappotto sulle manette non lo volessero far vedere invece lui gli faceva vedere proprio perché capisse subito che lì iniziava una dura
Battaglia e questa complicità con la stampa come Alletto alcuni pezzi di questo giornalismo antropofago come leggeva
Vittorio era proprio necessario per costruire il vostro costruire il colpevole essendo a facendo siccome al primo interrogatorio
Cambiano tutti i tre elementi che contestarlo Renzo caddero miseramente perché non erano prove centro fu arrestato senza una prova
Ma solo sulla dichiarazione di un con la cosiddetta o collaboratori di giustizia che guarda caso si ricorda di Tortora che era
Un giornalista televisivo che faceva ventotto milioni di ascolto ogni venerdì sera ma lui se ne ricorda dopo tre mesi dall'inizio della sua collaborazione
E questo foglio sfatto da PAM dico dopo tre mesi dall'inizio dalla sua collaborazione viene passato a Pasquale Barrack nell'altro collaboratore e quando barra vede Enzo Tortora diciamo sì sì sì adesso mi ricordo anche lui stava collaborando
Da tre mesi poi
Naturalmente
Interrogatori e fatti a questi collaboratori di giustizia senza testimoni senza avvocati quindi
Più che concordanti questi pentiti erano proprio concordati
Ma non solo questi iniziali
Anche quelli che sono venuti dopo
Quando naturalmente servivano nuove accuse perché il vuota il sacco delle accuse a Tortora rimaneva sempre vuoto perché non c'erano delle prove allora
Ci fu il giro nelle varie carceri soprattutto quello di Paliano che era il famoso carcere dei pentiti e si trovavano delle persone disposte a raccontare tutte ma anche le più grosse stupidate tipo Bei illuso che racconta di consegne di droga
Tra Milano tra Legnano in Melegnano dove chiunque sa che c'è una distanza che non è facilmente precisabili o identificabili
Ho cominci può venne fuori la storia
Della della dell'agendina di trucca
Dove il nome egli era Tortona e c'era un prefisso zero ottantuno e nella donna fidanzata di Puca che preciso questo particolare fu addirittura accusata
E infatti poi Enzo a cui il la battuta non mancava mai diceva io più che un errore sono un refuso
Perché
Era Enzo Tortora ma anche lì quando nell'interrogatorio gli contestarono la l'agendina Enzo disse ma nella far vedere
E lui disse l'ingegnere giudici disse non c'è e quando poi
Le dice lei ha troppa fiducia nell'ESA strutture dei mezzi della giustizia e quando poi finì l'interrogatorio questo magistrato
Piera Di Pietro il Di Pietro partenopeo gli disse Tortora buona fortuna e anche lì penso di sì alla buona fortuna si è ancora con il papà Gallino che tira fuori la del best la bustina non va buona fortuna non è nei termini della giustizia
Quindi con tutti questi supporti naturalmente si lega poi la costante violazione del segreto d'indagine
Cioè quello che hanno cercato di stare con Enzo era proprio il processo in piazza infatti c'è uno scritto bellissimo di Enzo in cui
Racconta del suo caso come di un processo
Della rivoluzione come li ghigliottina e della Rivoluzione francese c'è questo processo in piazza la ghigliottina in mezzo alle teste che cadono elettrico Teresa
Che sperdute sanno godendo di vedere e c'è questa pagina che deliziosa
E mi piace che mi dispiace di non averla portata perché il nulla racconta benissimo
E
Anche in questo c'è una grande attualità rispetta oggi
Se voi ci pensate
Questa messa in scena dei casi giudiziari su tutti i canali televisivi non c'è un canale che si salva
Se voi nel pomeriggi passate da
Raiuno a canali cinque voi vedete che parlano tutti dello stesso caso giudiziario senza averne la preparazione culturale senza averne la competenza
E fanno dei danni straordinari
Dove diventa colpevole a prescindere
Questo secondo me in uno stato di diritto
Non non non può essere accettabile ma ancora più mi addolora il fatto che essa è oggi in questa situazione si è aggravata questo livello è peggiorata in questo modo vuol dire che la vicenda di Rienzo non è servita a niente
Anni ente il processo di primo grado fu una macchietta
Dove il professor da allora che era davvero un principe del foro di Milano mi ricordo che quando tornava da Napoli era
Esterrefatto era diceva io non mi è mai capitato un processo così perché faceva delle richieste e il Presidente
Sansone che poi è stato per tanti anni a capo della decima Sezione della Cassazione a proposito della carriera che hanno fatto
Dice ma che non era riletti era irrilevante che quindi
Non poteva essere accettato
Il processo poi sapete come come Fini e
Diniego Marmo ad un certo punto
Questo però avviene dopo Enzo nel frattempo accetta la candidatura al Parlamento europeo viene eletto intanto il processo continua
Enzo segue il processo e questo Diego Marmo a un certo punto oltre ad averlo chiamato cinico mercanti di morte rivolto all'avvocato Coppola un certo punto dice avvocato il suo
Cliente è stato
Il suo assistito è stato eletto con i voti della camorra alti Enzo che era seduto in fondo si alzò e alzo le braccia dicendo è un'indecenza
Ma io forse avrei detto anche di peggio
Beh Diego Marmo lo denuncio e chiese nel frattempo l'autorizzazione a procedere al Parlamento europeo perché lo voleva di processare per questa
Vilipendio alla Corte
Naturalmente il Parlamento europeo non concesse mai questa autorizzazione a procedere
Cogliendo come dire fumus persecutionis nei confronti
Di Tortora
Ma apro una parentesi attualizzo questa figura di Diego Marmo dico Marmo era questo pubblico ministero con le bretelle rosse le Babar la bava alle bocca
Che aveva sempre questo
Di roulette messa a verbale questa accesa proprio quasi rancoroso nei confronti di Enzo secondo me figure e atteggiamenti che non sia di icona chi indossa la toga perché io posso essere anche se è vero nel giudizio ma mantenendo un contegno rispettabile beh l'anno scorso
O due anni fa l'anno scorso mi pare insomma il sindaco di Pompei
Decide di nominare Diego Marmo Assessore alla legalità netta tempo Diego Marmo era andato in pensione quindi finita la carriera di giudice
Pensava di iniziare la carriera politica e il trampolino di lancio dovrà essere Pompei come Assessore all'alle
La ditta giustificata con il degrado dei limiti arresti di della
Ponte
Io questo l'ho trovato indecente e inaccettabile e allora Grazia Sansonetti al sugli eventi al garantista si iniziò una battaglia per evitare che si commettesse questo grande questa grande offesa non solo alla memoria di Tortora ma offesa al buonsenso di tutti noi
Lui pensando captatio benevolentiae a pensando di recuperare un po'il terreno perduto
Chiese scusa I familiari disse io mi accorgo di aver fatto un grande errore nella mia vita
Devo riconoscere che invece Tortora si comportò benissimo perché dopo la condanna si
Dimise da parlamentare
Europeo cosa che non fanno che non fa mai nessuno quindi ho sbagliato e mi dispiace ma mi sono fatto prendere dalla
Convinzione delle carte che mi avevano passato i giudici i i magistrati della dell'istruttoria mi accorgo oggi che ho fatto un grande errore chiedo scusa I familiare
Naturalmente scuse restituite al mittente perché tardive ed efficace intanto tortore rapporto quindi non è che le scuse di marmo quello nelle ore istituendo il danno
Allora a quel punto hanno no a quel punto però siccome la cosa non si scioglieva ho scritto una lettera che mi ha pubblicato il Mattino dove chiedevo al Sindaco ponevo questo quesito
Sindaco lei nominerebbe Assessore ai lavori pubblici un ingegnere il cui unico ponte costruito è crollato il giorno dopo concreto
Marmo ha fatto la stessa cosa
Nel condurre il processo Tortora in quel modo non ha fatto altro che distruggere la credibilità della giustizia oltre che offendere la toga che lui indossa quindi insomma per fortuna in poi ho anche precisato che per la legalità di Pompei non era aggiungere un marmo hai tanti malanni che ci sono che avrebbe sanato la situazione insomma scampato il pericolo e quindi Marmo adesso forse si fa una pensione santa pace
Torno e voglio anche
Stringere mi si diceva
Sul certo intorno al al fatto del resto ponti e di tutta la campagna
Stampa che era accanita sul suo nome perché e di questo momento mi aveva piena credibilità piena
Chiarezza piena consapevolezza
Sul suo nome era legato tutta l'inchiesta cioè gli ottocento arresti del maxi blitz se cadeva Tortora cadevano tutti quanti e lui in una lettera datata dodici luglio mi dice
Domani avrò dopo tanti rinvii umilianti spostamenti anche questi dimostrativi di un partito già preso un confronto con i giudici magari con il gaglioffi che mi accusano
Sì avrà il conforto degli avvocati ma ti devo essere sincero sarà dura essi hanno già vicinissimo
Attaccata al mio nome c'è la credibilità di tutto il loro lavoro
Quel blitz del diciassette giugno che fa impallidire come rozzezza di esecuzione e l'abilità di indizi garanzie costituzionali
Le peggiori retate naziste o di Pino scene la posta dunque sono io
Importante che il cuore regga ma non dipende completamente da me
Sarà una lunga terribile sfibrante battaglia e alleati che mostruosità sono due giudici che non hanno l'onestà intellettuale di ammettere la loro cosmica gaffe
E dei criminali disposti a tutto pur di far fumo seminare infamie dire follia
In mezzo io
Con la vita e lavoro distrutti
Queste Jeanne luglio non era neanche un mese in galera e lui aveva già capito che
La costruzione del colpevole doveva ancora venire fino ad arrivare al processo di
Primo grado in cui viene condannato
Il
A dieci anni e di carcerazione
Anche quando poi addirittura fu eletto al Parlamento
Europeo anche lì ebbero un atto di
Prevaricazione e di barbarie perché il diciassette giugno questo diciassette un numero che torna sempre nella vita di ente diciassette info arrestato il diciassette fu condannato il diciassette PPRU eletto al Parlamento europeo il diciassette fu poi assolto
è un numero che ritorna
E quando fu eletto al Parlamento europeo per legge non avrebbe dovuto già essere libero subito dopo la compra Mazzone del la sua elezione e invece i giudici napoletani magistrati napoletani lo tennero in galera fino al giorno precedente la convocazione
Del parlamento stesso nei venti sette mi pare e quindi
Emma Bonino naturalmente si indignano e disse
Ritardando la sua scarcerazione i giudici napoletani hanno compiuto un abuso perché la libertà di un parlamentare non può essere affidata alla discrezionalità dei magistrati
La loro decisione un dispetto rivela solo del malanimo e dell'ostilità nei confronti di Tortora e questa era ancora un elemento in cui non c'era quell'equità quella
Terza età quella pacatezza ma c'era proprio la volontà di colpirlo come si fa alle giostre con
Il tirassegno
Enzo poi fu al Parlamento europeo fu anche lì un bell'esempio perché appena
Appena fu condannato si
Dimise e poi lì fu da parlamentare dimesso noi dovevamo tornare in Italia perché eravamo a Strasburgo
Ma Pannella
Che era il grande regista di tutta questa operazione voleva tornare in Italia ma con l'arresto
Come dire di grande scena no non l'arresto di ci vengono nello pigliano allora
Da Strasburgo siamo partiti due volte siamo arrivati al confine con la Svizzera
Pensando di trovare i carabinieri questo con tutte le fiaccolate dei compagni radicali
Arriviamo al confine non c'era nessuno allora siamo ritornati a Strasburgo l'abbiamo tentata due volte
Alla fine abbiamo visto che il confine non ci dava non ci porta va bene e allora siamo nascosti in una macchina Cavour fango Enzo con gli occhiali
Ne siamo venuti entrati a Mila ne siamo andati a casa di un anno non potranno andare via dei piatti a casa di una mia amica che poi è Renata Pisu che era in via buon giornalista di Repubblica si non loc che mi aveva dato la sua casa
E negli naturalmente Pannella al telefono che diceva come fare come non fare una mattina io esco naturalmente fugare il testo occhialoni da sole
Che a Milano è proprio il modo per farsi notare di più invece gli avrei dovuto nascondermi mi legga il portiere Emily se lei chiede cosa fa allora io lo dico subito a Pannella cambiate caro cambiata in casa e ce ne siamo andati a casa di mio fratello insomma
Finalmente arriva la giornata della consegna che non so quanti di voi se lo ricordo non era piazza Duomo gremita di persone
Enzo arriva sulla moto del nipote il figlio di Anna di sua sorella Anna quindi col caso riconoscibile
Viene buon portata nel centro di piazza Duomo quando si svela tutto questo naturalmente
Preannunciando i Carabinieri non è che si faceva il blitz si annunciava
Quando entra finalmente si toglie il casco e si sveglia viene arrestato e viene portato in via dei piatti
Dove gli dicono i carabinieri signor Tortorano e dovremmo portarla su in casa dice ma io non no le chiavi cioè la Francesca io non c'ero che ero rimasta indietro insomma lo lasciano sul divano della portineria di via dei piatti dice va beh poi porta a dire
Ecco questo era l'atteggiamento che persone intelligenti che avevano colui
Voglio finire qui per dire
La battaglia su Enzo BA continuata ma non su penso la battaglia di Enzo e per questo io ringrazio molto la Stefania Amato e tutti voi di aver voluto questa serata penso è
L'esempio che va ricordato io parlo tanto con i giovani mi fa piacere ricordarlo perché è stato un giornalista eccezionale che si è costruito da solo non ha mai accettato compromessi raccomandazioni
Quello che ha ottenuto la ottenuto grazie alla sua forza alla sua intelligenza la sua cultura
è stato un detenuto eccezionale quando ha potuto aiutato quelli più deboli di Luni in carcere e mi libero di Pezzuto c'è scritto aiutato gli altri detenuti
Che stava scrivendo approfittando delle sue amicizie questo sì scrivendo a Umberto Veronesi perché la moglie di un detenuto era malata di tumore che aveva bisogno di una visita piuttosto che scrivendo le lettere a quel collega
Quel compagno di cella che non sapeva scrivere
è stato un esempio come parlamentare europeo quando lui si dimise da parlamentare europeo su disse un intervento di tre minuti alla maniera
Europea dove disse io dovete accettare le mie dimissioni io mi dimetto per rispetto dei miei elettori e per rispetto dei MAG gli strati del mio paese di quei magistrati chi onorano tutti i giorni il loro lavoro e la toga che indossano
Non ha mai sparato nel mucchio
Sapeva anche distinguere ed è stato anche un grande esempio per come poi ha condotto il dopo la sua battaglia politica quindi mi fa piacere parlarne vedo tanti visite Giovanni e qui voglio sperare che abbiano la curiosità
Di conoscere ancora di più di questo bel personaggio dicevo prima sul nome di Enzo si cerca sempre di far scattare il silenzio finora non ce l'hanno fatta e la serata di stasera nella conferma
Sciascia quando morì Enzo scrisse un articolo sul Corriere della Sera
Che finirà con che sia che non sia un'illusione questa frase io l'ho voluta riportare sulla colonna che raccoglie le sue
Ceneri devo dire che a oggi forse la storia è ancora un'illusione io spero tanto che ci possa in questo Paese
A bere con coraggio una riforma sulla giustizia e spero che si possa chiamare la Russia la riforma Tortora
Dico a oggi e ancora un'illusione ma mi auguro che da queste iniziative e anche da tutte queste nuove cose che si provocano piano piano questa illusione invece diventi un fatto concreto grazie
Ringrazio davvero molto Francesca Scopelliti per le sue parole appassionate aspettiamo di poter leggere le lettere allora al più presto
E ha ricordato Francesca proprio ora il grande impegno e instancabile di Enzo Tortora dopo arrivare la sua scarcerazione per a in aiuto dei detenuti
E che gli chiedevano interessamento che c'è anche uno sciopero della fame cosa che nel nostro piccolo se lo ricordate abbiamo fatto anche noi per le condizioni delle carceri due anni fa
E quindi quale momento migliore per passare la parola alla garante Emilio Rossi
Gli altri
Non quella di ratifica
No mai grazie
Grazie quindi un grazie a Stefania nato e grazie a voi della Camera Penale della Lombardia orientale i ringraziamenti davvero
Vi prego di credermi non sono formali poi insomma io mi sento o a casa mia
Sarà anche garante ma
Convocata
Penalista prima di ogni altra cosa quindi
Mi sento in famiglia e vi ringrazio davvero perché mi avete dato che in questa occasione l'onore di poter parlare di Enzo Tortora della sua vicenda e anche dell'eredità
Di conquiste civili che sono venute dalla sua storia e qui lo dico subito perché mi ricollego
Emotivamente alla chiusura
Di Francesca Scopelliti perché io realtà credo
Che quella vicenda quella storia è quella lezione qualcosa abbiamo già prodotto non hanno prodotto tutto ma hanno prodotto molto noi oggi viviamo
In un mondo diverso dal punto di vista del sistema della giustizia grazie Enzo Tortora quindi
Io questo davvero ci tengo a sottolinearlo da subito ma ci vengo tra un attimo meglio e
E e anche grazie perché a scopo ogni volta che io ascolto la storia di Enzo Tortora prima quando ascoltavo Vittorio Pezzuto e Francesca Scopelliti riprovo esattamente l'emozione che ho provato all'ora
E sono emozioni forti certo non
Insomma no non si scrivono nelle note positive delle mozioni perché rabbia perché indignazione perché vergogna
Per perché il nostro Paese è stato segnato da pagine così nere della giustizia
Va bene poi di ringrazio anche perché mi avete dato il piacere di ritrovare come avrete capito due amici
Di vecchia data
E compagni di battaglie radicali che non vedevo da un po'di tempo e quindi è una cosa insomma che
Mi fa particolarmente bene al cuore ma poi oltre tutto questo la cosa che mi è piaciuta nel nel preparare
Queste questa questo ragionamento questa riflessione voglio fare con voi e il fatto che io sono dovuta andare a riprendermi
Tornare con la memoria quegli anni andare a ricordare quel sistema di giustizia proprio per ricordarmi quante cambiato perché siccome è cambiato molto
La fatica ricostruttiva davvero tanta e io c'ero a quei tempi di
Fatemi passatemi un po'di memoria personale perché io ho studiato qui vedo davvero molti giovani quindi
Fatemi fare la parte della non metta
Io studiato all'università all'esame di procedura penale sul quel Codice su proprio quel codice che è stato usato
Nel processo tortore anzi al momento dell'arresto di Enzo Tortora
E e ho dovuto e mi sono anche laureata che ancora quel codice era in vigore era il mille novecentottantacinque Tortora era nel mezzo nel bel mezzo suo processo ho cominciato a fare l'avvocato e non l'ora si faceva
Se c'è un paio di anni di di pratica io ho cominciato a fare il patrocinatore legale si chiamava così all'epoca
Nel nell'ottantasette ed eravamo ancora in vigenza di quella Codice del Codice Rocco e del
Del Codice fascista perché quello era
Allora l'ho dovuto riprendere in mano questo dovuto riprendere in mano il mio manuale indirizzi studi universitari del professor Chiavario e
Quelli Codice polveroso allibire perché tante cose devo dire le avevo un po'rimosse
Prima
Ascoltando Francesca mi immedesimato può tutti noi no perché Francesca raccontava di cose che davanti alle quali credo che ognuno di noi
Che è avvocato può dire va beh ma
Qual è la novità perché non c'è il processo mediatico adesso
Perché non c'è l'arrestato il fermato il processato il condannato ingiustamente sulla base di nessuna prova che magari viene poi
Scarcerato senza scuse
Dopo che ha scontato diciassette vent'anni di carcere cioè
Cioè
Però io credo che ci sia una differenza
E ci sono gli errori giudiziari anzi degli orrori giudiziari per dirlo con un maestro che Mauro Mellini
Ma il caso Tortora e proprio perché era Enzo Tortora ha acceso i riflettori su una fabbrica di orrori
Perché quello non era un un errore possibile diciamo così fisiologico anche se brutale quello era il sistema
Che era un errore era il sistema della nostra giustizia che era un orrore e che produceva orrori ed errori come quello di Enzo Tortora allora
Lo dicevo prima e lo voglio ripetere adesso noi faremmo torto alla memoria di Enzo Tortora ma ancora di più noi faremmo torto
Al suo impegno civile alla battaglia per la giustizia giusta al suo sacrificio personale umano
Di vita di corpo
Se noi dicessimo che oggi diamo allo stesso punto di quei tempi e che nulla o poco è cambiato non è così non è così
Perché non gli ha ben sottoposto ora dobbiamo almeno tre almeno tre cose uno
La battaglia sulla giustizia giusta e quindi
L'affermazione del principio della responsabilità civile dei magistrati per i loro errori
Principio che è stato sancito dalla volontà popolare con il voto al referendum del otto novembre del mille novecentottantasette
Tradito nel modo che vedremo ma affermato dalla volontà popolare e affermato come principio che prima non c'era che prima non c'era
La seconda cosa che noi dobbiamo ad Enzo Tortora è stata la riforma integrale del processo penale e la nascita del primo codice processuale dell'Italia repubblicana
Pubblicato il ventiquattro ottobre del mille novecentottantotto sui tempi ci tornerò tra un attimo perché le coincidenze temporali non sono casuali
Sono
Causali
E connesse alla vicenda di Enzo Tortora
E la terza cosa che dobbiamo Enzo Tortora e l'attenzione sulle condizioni di vita nelle carceri italiane che fino a quel momento era rimasta sottotraccia sì ne parlavano già i nostri amici e compagni radicali ma era un tema
Chi è rimasto sotto traccia ancora una volta
I riflettori puntati su Enzo Tortora e la notorietà di cui godeva quindi la sua
Personalità pubblica hanno consentito di accendere la luce su quei luoghi misteriosi bui di degrado e di inciviltà che erano le carte le carceri italiane in quegli anni ottanta
E allora poi la domanda che noi dobbiamo farci e possiamo farci oggi ma è il titolo del del nostro convegno e che cosa ne abbiamo fatto di questo patrimonio di queste conquiste civili e come le
Stiamo trattando che cosa dobbiamo ancora fare
Però andiamo per ordine parliamo della responsabilità civile dei magistrati la già detto Vittorio Pezzuto prima nasce letteralmente dal caso Tortora nasce dal caso corto il referendum ma viene promosso da radicali socialisti liberali
Ed è il referendum e lanciato con questa campagna più ampia che si intitola alla giustizia giusta
E che raffigurata con questo manifesto che vedete qui alle mie spalle questo era il manifesto della campagna
Per la giustizia giusta promossa dai radicali sulla e su questa immagine c'era lo slogan ed i radicali questa giustizia può colpire anche te ed è con questo manifesto che si è vinto
Che è stato vinto il referendum dell'otto novembre del mille novecentottantasette e cui ha votato più del sessantacinque per cento degli elettori e il referendum è passato con il voto positivo
Dell'ottanta virgola ottanta sei esse tanta per cento dei voti c'è una percentuale altissima credo che non si sia
Più ripetuta in Italia
Perché nonostante quella
Campagna di stampa colpevolista nonostante quel messaggio che è stato fatto passare in maniera
Violenta tra la popolazione italiana molto simile a quello che passa oggi molto simile ai messaggi di Travaglio per intenderci quindi alle paginate di giornali dove qualcuno viene indagato ed immediatamente condannato
E nonostante questo però in allora la
Comunità civile italiana era capace di una sensibilità e di una coscienza critica che probabilmente quella sì si è persa
Nei decenni successivi e quindi è stata proprio all'opinione pubblica è stato proprio sono stati proprio gli italiani che hanno ritenuto che non potesse essere compatibile
Con un sistema civile e democratico il fatto che ci fossero soggetti che governavano le vite degli altri
Attraverso il sistema di giustizia che fossero completamente estranei ed esclusi da qualsiasi responsabilità per i loro errori
Per questo se l'Inter referendum referendum è stato tradito sì dalla legge Vassalli dalla legge centodiciassette dell'ottantotto perché è stata tradita quella volontà popolare che voleva la responsabilità diretta dei magistrati
Per i loro errori
Ed è stata tradita sia perché
Quella volontà è stata tradita sia perché la legge prevedeva davvero dei casi poi lo sappiamo la conoscete di
Sussistenza di colpi della colpa grave davvero molto molto
Limitata e poi perché aveva i famosi filtri di ammissibilità cioè i giudici che dovevano decidere se l'azione contro i loro colleghi
PM o giudici
Fosse fondata o meno risultato
Il ventiquattro anni ventiquattro anni cioè sto parlando del tempo che poi ha aperto ha riaperto il dibattito sulla responsabilità civile ha portato poi traguardi di oggi
In ventiquattro anni soltanto in ventiquattro anni soltanto quattrocento domande sono state ammesse su quattrocento soltanto quattro condanne sono state pronunciate senza nessuna rivalsa mi pare
Dello Stato nei confronti dei magistrati di cui era stata ritenuta la responsabilità allora
Però quella battaglia ha fondato il principio
Che i magistrati devono rispondere anche loro per i loro errori tant'è che a distanza
Di un po'di tempo perché siamo lenti in questo Paese oltre che smemorati
Abbiamo recuperato un po'quel tradimento e quella volontà popolare è stata un po'
è stata per buona parte fatemi dire risanata perché con la legge diciotto del ventiquattro febbraio del due mila quindici voi sapete noi sappiamo
Che la riforma sulla responsabilità civile dei magistrati a determinato l'esclusione del filtro di ammissibilità e questo è importantissimo
A affermato l'obbligo di rivalsa dello Stato nei confronti dei magistrati ritenuti responsabili elevando anche il tetto di
Aggredibili Itaca diciamo così
Dello stipendio insomma di entità della della sanzione
C'è stata una profonda revisione della colpa grave e la cosa importante e che nella revisione dei parametri dei del dei requisiti fatemi dire della colpa grave
Sia introdotto anche il travisamento del fatto o delle prove e si è introdotta anche l'affermazione di un fatto escluso dagli atti o viceversa
E c'è stata l'esclusione della clausola di salvaguardia
Traduco in termini meno giuridici non insomma appare perché mi ascolta prima visto che parliamo anche su Radio Radicale per chi un po'meno tecnico di noi
E cioè quella clausola che afferma l'irresponsabilità in caso di interpretazione di norme di diritto e di valutazione del fatto delle prove è stata esclusa la clausola
Disse salvaguardia certo solo nei casi di dolo o colpa grave ma intanto un altro principio è stato affermato
E questa è una conquista importante è talmente importante è che c'è stata una reazione
Accesa della magistratura nei confronti di questa legge non soltanto dal punto di vista così con le armi giudiziarie diciamo così perché voi lo sapete ci sono stati immediati
Ricorsi alla Consulta contro questa legge ma
Se aprite non so se Repubblica di oggi trovate al
Oggi un'intervista del dottor Giancarlo Caselli che è stato ultimamente Procuratore generale di Torino che adesso in pensione e che interviene a proposito di tutta una serie di di questioni però dicendo
Sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati che è un attacco all'indipendenza della magistratura perché per indipendenza della magistratura ancora oggi
La magistratura una parte della magistratura ritiene che si debba intendere lei essere assolutamente estranei a qualsiasi forma di responsabilità
E allora questa è una conquista che non ci dobbiamo annotare e mettere e mette e iscrivere
All'impegno civile di Tortoreto tenercela stretta e difenderla
Poi c'è stata la riforma integrale del processo penale siamo alla seconda cosa per cui dobbiamo ringraziare Enzo Tortora
Allora Enzo Tortora è stato arrestato quando punto dicevo vigeva il Codice fascista
Avete sentito è stato arrestato nell'operazione contro la nuova camorra organizzata ottocentocinquantasei persone sono state arrestate centoquattordici casi di omonimia
Però scarcerati qualche mese dopo duecento procedimenti procedimento veniva pronunciato in istruttoria
Allora per capire che cos'era quel codice lì per voi che siete
Più giovani
è un po'difficile spiegare che talmente
Diverso ed è talmente
Assurdo che veramente a rileggerlo uno si domanda come ha potuto
Vivere e persino appassionarsi a questa professione con quel con quel libro lì no io devo dire quando all'inizio Stefania
E diceva che la vicenda Tortora toccato le vite di di ciascuno di noi soprattutto di chi a quell'età aveva a quei tempi aveva già un'età giusta per far Sato care dal punto di vista delle passioni civili
Eh beh mi ci metto anch'io tra quelli che sono stati toccati da quella
Vicenda perché tra le ragioni non dico l'ultima
Per cui io ho deciso di fare la penalista e c'è stata la vicenda di Enzo Tortora perché mi ha davvero dato uno scossone di indignazione e un una
Lo scorso nella mia coscienza civile per cui ho deciso che
Che niente che volevo starci anch'io in questa battaglia e da questo punto di vista mi ritengo mi ritengo sicuramente fortunata
Però dicevo che cos'era quel sistema inquisitorio presso vi dò tre tre ma i giovani dottoressa otto diciamo così
Non c'era una distinzione tra indagine processo era tutto uno tutta la stessa cosa cioè il giudice istruttore o il PM
Faceva o l'indagine formale o si chiamava quella fatta dal pm indagine sommaria cara sommaria veramente
Dopodiché è tutt'
Tutto quello che loro facevano e che veniva confezionato nel segreto delle loro stanze con Inter la possibilità di intervento della difesa pari a zero
Veniva preso e
Portato al giudice
In alcuni casi era anche il giudice texano confezionava da solo perché il pretore era giudice istruttore di se stesso quindi non aveva neanche bisogno di farsi passare fascicolo perché ce lo costruiva Luigi
Ma invece nel caso del tribunale c'era almeno questo passaggio di carte dal giudice istruttore o dal pm al tribunale quindi il la prova
Ma non si non si formava davanti al giudice non esisteva il fascicolo del dibattimento esisteva un fascicolo che il giudice del Tribunale si leggeva per conto proprio è su cui celebrava al processo
Dicevo prova che si formavano nel segreto delle stanze su cui la difesa non interveniva in nessun modo
E
A dibattimento non è che arrivavano i testi e venivano effettivamente risentiti perché confermavano semplicemente quello che era già stato scritto agli atti
Che erano già lì davanti al giudice
Lo lo dico a mi piace dirlo sempre ai giovani perché è un punto visto che siamo abbiamo anche un riconoscimento come lezione di deontologia
I testi non li interrogavano direttamente le parti
Il difensore che voleva fare delle domande al teste dovrà passare attraverso il giudice
Signoria vostra vuole per chiedere al teste questo e quell'altro se il giudice voleva glielo chiedeva
Se il giudice non era d'accordo non glielo chiedeva e intanto comunque la domanda era passata già attraverso un giro coevi vi rendete conto quale potesse essere l'immediatezza della
E la genuinità della risposta e anche la genuinità della prova nove la testimonianza ma la cosa particolare era
Che il teste era pure strabico perché il difensore rivolgeva la domanda ma il teste volgeva alla schiena l'avvocato do perché doveva parlare col giudice parte del giudice
Gli rivolgeva la domanda era il giudice che parlava con il teste non il difensore io questo lo dico perché siccome ancora oggi succede che in qualche tribunale il giudice dice no lei deve guardare me allora
Giovani colleghi tenete di stretta la cross examination e il nostro diritto dovere di interrogare il teste guardandolo negli occhi perché quella e la conquista
Del contraddittorio tra le parti nel processo quella è una delle conquiste che dobbiamo
Al sacrificio di Enzo Tortora pensateci la mattina quando siete in udienza
Poi ce n'erano di altre cosine particolare in quella Codice fascista la carcerazione preventiva si chiamava così
Non si chiamava custodia cautelare si chiamava carcerazione preventiva cambiato nome con la legge trecentonovantotto dell'ottantaquattro siamo già dopo l'arresto di Enzo Tortora
E si chiama la carcerazione preventiva perché era quello perché era l'anticipazione della pena
Perché veniva eseguita s'in forza di si chiamavano mandati ordini di cattura la seconda che lo emettesse il PM o il giudice
Fondati semplicemente su sufficienti indizi punto
Che venivano riferiti in provvedimenti compatti che dovevano essere motivati compatibilmente con le esigenze istruttorie
Credo che siccome non posso dire tanto lo scrivo nemmeno molto importante che ci fossero scritti sufficienti indizi non erano necessarie le esigenze cautelari
Non c'era
Neanche erano contemplate le esigenze cautelari
Ma poi non solo c'era il mandato di cattura obbligatorio per una serie di reati tra cui quattrocentosedici bis è entrato in vigore poco prima nell'ottantadue
Penso creato poco prima nell'ottantadue che Enzo Tortora venisse per quello arrestato ebbe c'era una serie di reati per cui il mandato di cattura era obbligatorio
Obbligatorio e la carcerazione preventiva era obbligatoria e non si poteva non potevano essere concessi nemmeno gli arresti domiciliari a meno che uno non versasse in condizioni di salute particolarmente gravi
Così come anche la revoca della misura cautelare non si chiamava revoca della misura cautelare si chiamava libertà provvisoria
E questo la dice lunga ce la dice lunga hanno evocati e libertà provvisoria sull'esecuzione di una pena provvisoriamente ti libero perché dopo ti riprendo e ti rimetto lì dove da dover provvisoriamente ti ho tolto
Poi quando
Enzo Tortora è stato arrestato
Non c'erano mica termini per no non c'era la convalida entro tutte queste cose che per me sono scontate non c'erano neanche i termini per l'interrogatorio
Dell'arrestato del fermato la norma al vecchio articolo trecentosessantacinque del Codice di procedura penale prevedeva che il giudice il giudice
Potesse interrogare dovesse interrogare l'imputato perché non c'era l'indagato erano tutti imputati senza ritardo possibilmente dando preferenza precedenza all'arrestato il fermato punto
I termini verranno introdotti poi con
Anche lì con la legge dell'ottantaquattro questo era il sistema
E non so se qualcuno di voi conosce signor giudice di Roberto Vecchioni andate avrà ad ascoltare perché lui si è fatto un bel po'di carcere perché un po'la sfortuna di essere arrestato durante l'estate
E il giudice non poteva interrogarlo perché era in vacanza
E poi non esisteva neanche alcuna azione riparatoria per l'ingiusta detenzione subita c'è una volta che poi qualcuno veniva assolto dopo aver fatto il carcere ingiusto
Tante grazie
Non esisteva l'azione riparatoria per ingiusta carcerazione detenzione subita
Non esistevano criteri normativi di valutazione delle dichiarazioni dei pentiti e dei collaboratori per quella potevano andare a ruota libera non esisteva una norma che dettasse l'obbligo dei riscontri
Non era previsto che venissero al dibattimento si sottoponesse ero contraddittorio infatti barra non l'ha fatto
Allora il nuovo Codice di procedura penale che segna il superamento del sistema del modello inquisitorio autoritario tipico di uno Stato totalitario
Non lo dobbiamo ad Enzo Tortora alla sua vicenda processuale alla sua storia ma perché
Perché guardate che l'idea e i progetti di riforma del Codice fascista non è che sono nati nell'ottantatré o non l'ottantasette erano in cantiere in studia in elaborazione dal mille novecentosessantadue
Dalla Commissione Cargnelutti
Che varo un progetto di riforma in cui Carnelutti nel sessantadue già sognava la separazione netta tra l'inchiesta preliminare del pubblico ministero finalizzata all'elaborazione dell'accusa e la fase definitiva del processo di cognizione finalizzata alla decisione di merito mille novecentosessantadue
Passano decidere passa un buon decennio durante il quale si se si susseguono una decina di deleghe per la riforma del Codice di procedura penale finché nel settantaquattro
Viene istituita la Commissione di retta presieduta da Giandomenico Pisapia che redige un articolato sulla scorta di quello di Carnelutti quindi un codice garantista
Nel mille novecentosettantotto purtroppo perché eravamo nella stagione dell'emergenza e del terrorismo e quindi il Codice garantista non andava tanto bene
Nonostante che in quegli anni poi la Corte costituzionale e anche la Cassazione ricordiamoci Carnevale
Avessero cercato di aprire degli spazi di garanzia per la difesa però i tempi non erano maturi e in Italia i tempi si sa maturano con
Una certa lentezza si è arrivati al mille novecentottantatré
Nell'anno in cui viene arrestato Enzo Tortora il Ministro Martinazzoli da una nuova delega
Con una nuova delega istituisce una nuova Commissione di nuovo a Giandomenico Pisapia
La delega è composta di centocinque direttive ed è pronta nel febbraio del mille novecentottantasei penso Tortora è stato assolto in appello a giugno del mille novecentottantasei
A novembre del mille novecentottantasette sì celebra il referendum ma sulla giustizia giusta a febbraio dell'ottantasette pronta la delle lega la legge delega sul nuovo Codice di procedura penale e basta un anno meno di un anno
Perché a settembre del mille novecentottantotto è pronta la versione definitiva del Codice penale abbiamo idea vero di quanto durano
I progetti di modifica non dico di riforma integrale di questi tempi del Codice di procedura penale o di qualunque altra cosa gli è bastato un anno
Perché finalmente è una cosa che dormiva da trent'anni dopo quarant'anni di vita repubblicana una cosa che dormiva da trenta vent'anni si svegliasse
Perché è stato il caso Tortora che affatto
Svegliare le coscienze civili non soltanto degli italiani ma anche della comunità scientifica anche dei giuristi anche le nostre
E si è ritenuto intollerabile continuare ad avere uno processa un sistema mostruoso
Che creava le mostruosità
In cui erano incappate tante persone e che stava scritto Lando la vita di Enzo Tortora c'è una bella lettera che io ho tratto dalla nel libro di Vittorio Pezzuto
Le regaleranno confinanti
Che firmata da centoquarantotto detenuti del terzo raggio del carcere milanesi di San Vittore è stata inviata la Domenica del Corriere ne arrivavano molte di lettere
Indirizzata Enzo Tortora e scrivano così la nostra solidarietà va all'uomo al compagno di sventura
A colui che improvvisamente si vede inghiottire da un'allucinante iter giuridico a colui che come tanti troppi nemmeno mille testimonianza avrebbero potuto convincere sull'esistenza dalla realtà che ora sta vivendo
Sinceramente dispiaciuti per lei non possiamo però negare che il suo nome diventato lo stendardo che ha spinto dopo alcuni attimi di sbigottimento l'intellighenzia italiana a invocare lo stato di diritto
Ciò che le chiediamo è di non dimenticare non dimentichi la suda procedura vigente che inquisitrice sotto l'egida del segreto istruttorio della lungaggine della carcerazione preventiva
Lasciando al costituzionalmente innocente non ancora colpevole cittadino la sola possibilità di disperarsi mille perché
Che otterranno risposta solo lo svolgimento del processo e non sempre se si considera che il Fulco processuale sono gli atti istruttori istruiti alla sola ricerca della colpevolezza
Quello che vi dicevo prima
Non dimentichi l'incompatibilità di uno Stato democratico con uno stato di leggi speciali che permette al Pluriel stanzino di pentirsi
A discapito del costituzionalmente innocente non ho ancora colpevole cittadino guadagnandosi la libertà dei trenta denari di Giuda
Non dimentichi di in preparazione del personale di custodia l'inadeguatezza delle strutture carcerarie la diabolici tra dei carceri speciali l'ostinata inziative chi non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi di un errore
Data anche l'immunità di cui gode
E soprattutto non dimentichi gli omicidi bianchi che sono il frutto più cospicuo di questo stato giuridico carcerario
Enzo Tortora non ha
Dimenticato assolutamente nulla di questo e noi gliene dobbiamo assoluta riconoscenza
E e veniamo alla terza cosa che il carcere perché Enzo Tortora aveva promesso è vero Francesca riferita a tutti che non possono
Di dare la voce I detenuti che non potevano parlare raccontando la vita che
Che facevano
E alzato il velo sulle condizioni delle carceri italiane l'ha fatto da parlamentare europeo l'ha fatto fino alla fine della sua vita gente del
Da Presidente del PAI del Partito Radicale allora quella e sicuramente la battaglia più lunga del sicuramente
La conquista più faticosa e sicuramente la strada che deve trovare ancora
Soluzione
Perché voi lo sapete è la condizione delle nostre carceri è arrivata a tali livelli di vergogna e di degrado e di inciviltà a farci meritare
La sentenza pilota di condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo dell'otto gennaio due mila tredici meglio nota come sentenza Torregiani
Che c'era messo all'indice dell'Europa e del mondo come un Paese
In cui non si osservavano i minimi criteri di dignità umana
Nelle carceri e nelle nostre prigioni la sentenza e importante perché c'era condannati o l'obbligazione di risultato se non ce l'ha solo detto guardate che vi diamo una sanzione pecuniaria
Che ricadranno le le orecchie per alcune generazioni a venire marcia proprio Brigato a fare delle cose
Allora anche qui
Faremmo torto a noi stessi e a quella promessa di Enzo Tortora se dovessimo dire che tutto va male signora la marchesa non è così
Perché anche da questo punto di vista qualche passo avanti l'abbiamo fatto
Perché da sessantasei mila detenuti che erano nelle nostre prigioni nel due mila e tredici siamo passati alla fine del due mila quindici a cinquantatré mila
Perché siamo tornati alla rispetto degli spazi minimi che la Corte edu aveva fissato in tre metri quadri
Perché inc negli anni in questi dagli interventi dei provvedimenti legislativi che voi conoscete benissimo la legge quattordici
La legge centodiciassette del due mila quattordici quella che ha aumentato la liberazione anticipata introdotto
Il reclamo giurisdizionale da parte dei detenuti a
Fissato alla quota di risarcimento dei detenuti per l'ingiusta detenzione poi il decreto legge centoquarantasei
Del due mila tredici che anche l'ampliamento all'estensione delle misure alternative dell'affidamento in prova ai servizi sociali somma tutta quella legislazione che
Conoscete conosciamo benissimo ha prodotto una riduzione nei termini che vi ho detto della popolazione detenuta e l'ammissione di trentuno mila già detenuti alle misure
Alternative alla detenzione
Il tutto ha fatto sì che l'otto marzo di quest'anno del due mila e sedici sia stata definitivamente archiviata la sentenza di condanna quindi siamo stati l'Italia è stata assolta dalla Corte iddu che ha riconosciuto
L'impegno che il nostro Paese a profuso per risolvere concretamente il problema del sovraffollamento e della
Del degrado delle nostre carceri
Sapete l'impegno particolare che questo ministro di Giustizia a impiegato con gli Stati Generali sull'esecuzione penale che rimodellato un nuovo modo
Di eseguire la pena nel nostro Paese e poi infine
L'istituzione del garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale di cui
Vi dico sinceramente mi onoro di far parte nel collegio composto con Mauro Palma che ne Presidente e Daniela De Robertis e l'altra
Componente che un organismo
Di vigilanza di monitoraggio di segnalazione di quello che avviene
Nelle carceri italiane di interlocuzione diretta con l'amministrazione penitenziaria è un organismo di garanzia e autonomo e indipendente
Dal potere politico dal Governo da è un organismo che non può i cui componenti non possono essere rieletti e sono inamovibili a meno che ecco non commettano reati sommando almeno che non le facciamo veramente molto grosse ma non possono cioè
Non è che se cade il Governo vengono eletti altri tre ecco per dircela proprio chiaro Chianca abbia la
La legislatura e veniamo rimossi no quello un organismo di garanzia
Che è stato istituito dalla legge dieci del due mila quattordici e dal decreto legge eccetera prima dal decreto legge centoquarantasei due mila tredici meglio nota come col pessimo nome che svuota carceri
Inottemperanza sia alla sentenza Torregiani sia a quegli obblighi di che l'Italia aveva assunto con la ratifica del protocollo convenzionale delle Nazioni Unite
Controllato rotture trattamenti inumani e degradanti per cui
Il garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private la libertà personale e organismo delle Nazioni Unite
E quindi al potere di entrare
Senza avviso senza autorizzazione in tutti i luoghi in cui c'è qualcuno che ristretto della libertà personale e fare accertamenti indagini colloqui riservati
Con i detenuti in assenza di testimoni persino quelli che sono
Rinchiusi con il regime del quarantuno bis e quindi io credo che anche questa sia
Una conquista di civiltà che noi dobbiamo a quell'impegno che ci viene da Enzo Tortora e da trent'anni di battaglie che Enzo Tortora prima insieme a loro i radicali
Dopo e anche i penalisti dell'Unione delle Camere penali italiane hanno combattuto concludo dicendo quindi va tutto bene
No non va tutto bene
Non va tutto bene il processo giusto deve essere ancora conquistato perché noi abbiamo ancora in sospeso la questione della separazione delle carriere
Che avverrà avverrà perché è stata sancita con l'articolo centoundici della Costituzione altra conquista che viene dal cammino di Tortora ma abbiamo dovuto aspettare il mille novecentonovantanove per averla
Non va tutto bene perché sul carcere bisogna ancora lavorare molto perché siano assicurate le condizioni di vita
Rispetto Josè bella integrità dei diritti umani e perché poi abbiamo due vergogna ma proprio due vergogna che gridano
Non dico vendetta ma immediato impegno che sono l'ergastolo ostativo al quarantuno bis
E quindi c'è molto da fare
Però c'è un solo modo secondo me per non tradire la memoria di Enzo Tortora avere presente il valore delle conquiste
Che sono venute dalla sua storia e dal suo impegno e c'è un solo modo per non tradire il valore della giustizia non avere quindi
Una storia di tradimento e che quello è un compito che che tocca tutti noi però tutti noi penalisti che quello di non accontentarsi mai
Di tenersi strette le conquiste che abbiamo maturato di alzare i campanelli d'allarme quando qualcuno vuol far passare
L'abolizione della prescrizione come una conquista
Di civiltà che va ad assicurare il diritto nel nostro Paese noi sappiamo che invece vuol dire attribuzione di un potere illimitato di vita e di morte in mano i pubblici ministeri
Quindi di non abbassare mai la guardia
E di continuare con forza in una battaglia che è iniziata ma che non è ancora vinta
Vi ringrazio
Grazie grazie Emilia anche a te c'hai fatto un po'inquietare riportandoci a quei tempi a quel sistema che molti di noi non hanno conosciuto che però è stato
E credo che ognuno di noi possa e debba uscire da questa sala con il tuo invito nel portando sì in Aula da
Domani e sabato da lunedì
Questa davvero esortazione a tenercele ben strette queste conquiste perché
E anche attraverso vicende come quella che abbiamo ricordato oggi che ci si è arrivati sono preziose ed è nostro compito tutti i giorni non mollare non perdere terreni nonché
Tenere alta la guardia da copione io devo chiedere non non certo il dibattito il di battito no tutto questo però se ci fosse una domanda se ci fosse qualche cosa che volete chiedere approfittando
Di questi ultimissimi minuti in Assemblea o raccontare in due minuti Unione in odio che riguardo Tortora che secondo me sintomatico della sua onestà intellettuale della sua buona fede
Il grande musicista triestino Lelio Luttazzi venne arrestato per spaccio di droga all'interno di un'inchiesta
Un
Può farlo che che che riguardava soprattutto Walter Chiari insomma vengo agli ATO un po'dal dal suo amico e Fini come dire in carcere
Poi ebbe anche la sfida di essere lasciato all'indomani della vittoria per quattro a tre dell'Italia ai Mondiali e contro la Germania per cui grande clamore il giorno dell'arresto ma
Dalla sua liberazione
Nessuno si accorse Enzo Tortora di quell'arresto scrisse
Parole parole dure sulla Nazione contro contro gli Luttazzi sostanzialmente dando quasi per
Colpevole anche perché
Lo contraddistingue
Nessuna esitazione
Prove
Avete presente purtroppo
Vale a dire sono un liberale perché ho studiato sono radicale per con capitoli per cui non
Diversi mesi dopo Luttazzi scrisse un libro molto bello ormai introvabile spero che qualcuno di voi all'epoca vostri genitori viene acquistato che si chiama operazione Montecristo ed era un libro nel quale raccontava la sua esperienza in carcere
Con un tono volutamente e falsamente disincantato quasi a voler dare l'impressione che la cosa non avesse toccato più di tante realtà segnerà per sempre la sua vita Luttazzi verrà completamente
Anni entrate schiantato da questa vicenda non solo sotto il profilo professionale ma anche umano
Tortora lesse quel libro
E chiese di poterne fare come dire la la recensione ad una condizione di poter decidere Louis titolo quella recinzione
Perché il titolo che volle dare devo molte scuse a Lelio Luttazzi ecco questo per dire che il Tortora che come dire molti anni prima del suo arresto poco conosceva del carcere e aveva un approccio moralista ben pensante
Molto borghese dimostro anche in quell'occasione l'onestà
Intellettuale che nessun altro o pochi ebbero poi nei suoi confronti all'indomani dell'arresto
Grazie anche per questo ricordo
Se non ci sono domande ringrazio ancora davvero di cuore i nostri relatori di oggi e tutti voi e ringrazio Radio Radicale per per la ripresa e
Vi saluto e vi auguro buon fine settimana