Conversazione con Lorenzo Costa e Lorenzo Teodonio sul loro libro dal titolo "Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola" (Iacobelli Editore)

Radio Radicale vogliamo occuparci di una delle storie più interessanti della nostra resistenza lo facciamo perché non vogliamo ovviamente parlare
In maniera convenzionale della della Resistenza cadendo nella
Nella retorica che certe volte capita quando si parla di questi argomenti lo facciamo per ricordare un personaggio che merita
Di non essere dimenticato si tratta di Giorgio Marin Kolaj che è stato un partigiano Italo somalo di colore
Che è stato pressoché dimenticato dalla dalla storiografia italiana se non con qualche eccezione
Carlo Costa e le ore delle un Renzo Teodonio hanno scritto un saggio molto interessante molto bello qualche anno fa che sta uscendo nuovamente nelle librerie dal titolo
Razza partigiana storia di Giorgio Marin con la che stato pubblicato con
Jacobelli il editore si tratta di un di un tema molto interessante che ci permette di misurare la
L'attenzione della nostra società avverso
Verso soprattutto la al la tolleranza e la capacità di
Di di uscire ad accettare i miti del nostro del nostro passato noi abbiamo come ospiti gli autori di questo libro Carlo Costa in collegamento telefonico e le ore Lorenzo te Teodonio che si trova qui negli studi di radio
Radicale
Voi siete riusciti ad arrivare alla storia di Giorgio o Marin con la casualmente come è nata l'idea
Di questo libro che che vuole rispondere parlo con
Lorenzo Teodonio
Buongiorno grazie mille di questa
Intervista allora lì dalla alla storia nacque da un incontro che io
Ho avuto con Mario Fiorentini non partigiano tuttora vivente di ottantotto anni che vive qui a Roma tra l'altro qui vicino
Che sempre mi proponeva vini propone tuttora delle storie da raccontare quando mi accennato un po'per sommi capi la vita di Giorgio che tra l'altro ha avuto diciamo un
Para una vita parallela quella di Mario un'attrazione tutte e due finito la resistenza a Roma hanno proseguito al nord in più chiaramente in queste esperienze già dieci esse elemento coloniale che mi ha subito attratto e quindi quasi subito ne ho parlato con Carlo che
Avevo conosciuto però perché anche Carlo si occupava più da un punto di vista proprio di storiografico del Partito d'azione perché Giorgio come è stato lì che ha militato al quindi
Quando ho pensato di cominciare a raccogliere del materiale subito Carlo ha detto ma perché non lo facciamo insieme questa cosa e da lì è nata questa storia una storia che come lettura con pari era stata sottostimato disconosciuta nell'ambito delle resistenze di istituire una resistenza quindi
All'inizio abbiamo anche
Con una certa difficoltà a trovare anche semplicemente delle tracce bis bibliografica delle tracce nei libri della vita di Giorgio dopodiché piano piano siamo riusciti a mettere su
Questa questa storia che
Alla fine ci ha portato
Tempo tre anni di vita che abbiamo dovuto sostanzialmente al due mila cinque fino al due mila otto quando fa queste libertà duplicata
Ecco adesso mi rivolgo a Carlo Costa alla ritenete che ci siano delle dei colpevoli per la rimozione della figura dirle del partigiano di colore Giorgio Marin colà
Noi abbiamo visto che anche nel caso di un altro partigiano di Sinigaglia che venne ucciso dal
Dai Tale Tale fascisti nel mille novecentoquarantaquattro a Firenze c'è stato questo tipo di rimozione di chi la colpa secondo lei Carlo Costa
Buongiorno a tutti dunque ma non
Diciamo
Un colpevole può nascere la retorica con cui le figure parcheggiate non generale rosso della distanza viene
è stato raccontato viene raccontato tuttora insomma ma sicuramente è una vicenda come quella di Giorgio è un personaggio come
Quello di Giorgio sono particolarmente sfaccettato e particolarmente contraddittorie e un
In questo senso difficili
Ha diciamo raccontare
In una maniera efficace in una maniera ASI siamo duratura
Molto facile invece
Diciamo così un confinarlo in una dimensione
Eolica vittimistica per cui naturalmente questo
Monumento della vittima perché è figlio della dello stregoni alé
Finito o in un campo di concentramento morto dopo il venticinque aprile quindi
A Quercia diciamo a vittoria partigiana acquisita in Italia ma
Viene Citifin invece impoverisce come figura non viene accolto icone invitato difficilmente chiamato inabile
Allo stesso tempo una figura estremamente eroica come diciamo quella frazione
Che ne viene fatta perché combatte a Roma combatte
Nel diverse faceva sbarco al nord poi finisce imbarchi Val di Fiemme dal territorio che in quel momento quello in quel momento territorio e al territorio perché
Si
La cosa che mi mi interessa mi interessa capire questo allora
Giorgio Marin con la nasce da in in Somalia e nasce da un padre italiano che contrariamente a quello che facevano molti italiani in quella parte
Del continente africano ha riconosciuto i suoi figli e se li ha portati in Italia allora volevo capire tramite la vostra testimonianza se Marin cola e la sorella Isabella anche poi sopravvissuta alla guerra
Sono riusciti a vivere in una società come quella italiana fascista delle degli anni
Degli anni Trenta dell'inizio degli anni Quaranta integrati in quel tipo di società che tipo di valutazione avete fatto su questo non so chi è che vuole rispondermi mi rivolgo a Lorenzo Totò
Allora il parallelo tra i due fratelli Giorgio era del ventitré Sabella del venticinque è stato molto utile proprio per questo motivo di riflessione nel senso che
Giorgio
Appunto questo padre Giuseppe lo riconosce
E poi diciamo che questo riconoscimento non è solo da un punto di vista legale ma anche soprattutto tutto Istat tradizionale di valoriale nel senso che Luigi a Giorgia Isabella dai nomi dei suoi genitori
Quindi Giuseppe non solo di conoscere Gal mente ma anche diciamo da uomo del sud qual era per giunta gli anni venti e trenta da procuri conosci mento
Come si può dire extra legato levavo morale e non so come definirlo però ai suoi figli
E e appunto in questo familismo italiano a questo punto Giuseppe fa un'altra considerazione cioè siccome il sul suo fratello vetrina Pizzo Calabro non poteva avere figli in qualche modo gli
Da gli dà Giorgio perché una volta che sceglie di portarli in Italia
Decide intorno al ventisei ventisette di mandare Giorgio accresce devo questo fratello non poteva avere figli e Isabella
Invece crescerà Roma con una nuova moglie con la quale poi Giuseppe si sposerà
E queste due infanzia è quella di Giorgio Pizzo Calabro quella di Isabella Roma saranno molto diverse e questo proprio perché
Abbiamo punto ho avuto la fortuna va di parlarne con Isabella che è morta nel due mila dieci
Due società molto diverse che è vero che era la società fascista e ed era una Società totalitaria avrà chiaramente in un contesto che non era poi così totalitaria ce lo siamo anche c'è il fascismo non si sia proprie otto talmente dello
Dello dello Stato esatto però a Chiara avevo soprattutto voi all'inizio degli anni Venti ancora era sì c'era no Inferentia società esatto
Però sostanzialmente mentre giusta e mentre Giorgio a Pizzo a un tipo di infanzia molto bella c'è stata diciamo descritta sia da Isabella sia dalle foto sia dal
Qualche parente con cui ha brancola contatti via Pizzo Calabro perché sostanzialmente veniva riconosciuto al di là di questa sua diversità
Diciamo
Evidente di di di essere di colore veniva riconosciuto il fatto lo fosse un Marin con la siccome era una famiglia abbastanza benestante di Pizzo Calabro questa cosa in qualche modo oltrepassava questa difficoltà e questa diversità
è chiaro che nella foto di classe che abbiamo avuto la fortuna di avere e che diciamo permetto per un po'implicita
Sul nostro sito razza partigiana compiti in questa foto si vede tutta la prima di questa classifica stare edilizio Calabro con tutti i bambini
Più diciamo inserire la società con la divisa da balilla in avanti Giorgio gli altri questo è un po'più netti rispetto poi
Potrebbe anche meno questa era
Né Rezza si vede non si vede stanno sullo sfondo però sostanzialmente a lei questo dato la sua infanzia Pizzo è stata molto bella integrato eccetera eccetera Isabella invece no perché appunto ormai la Roma comincia a diventare la Roma imperiale
Questo fatto di essere nera era sempre anche nella retorica
Tre e post fascista nel senso anche prima perché H faccetta nera tutti pensiamo siano essere fasciste realtà del periodo libri liberale insomma comunque dell'Italia degli anni dieci
Né quindi questa esotismo di Isabella che poi la cella diciamo
Raccontato in maniera molto violenta come anche
Un esotismo che via un maniaco sessuale di
Pesantezza di come si può dire molesti che le venivano fatte rivolte sugli autobus su quando va a fare strada
Quindi due contesti molto diversi la Roma sì imperiale o che si abbia l'intero dove Isabella starà molto
Ma trattata bistrattata e non integrata sostanzialmente dall'altra Giorgio piccolissimi Pizzo Calabro però appunto noi abbiamo un po'fatto questa valutazione di carattere
Sociologico semplifica due contesti gli accordi allora un incontro che ha segnato la vita di Giorgio Marin con la è stato quello con il militante azionista Pilo a Albertelli
Carlo Costa volevo sapere come come avviene questo incontro e che immagino avrà segnato la vita di Di Giorgio Marin con la ci spiega in che contesto
Dunque Albertelli era professore di storia e filosofia di Giorgio nei primi due anni del liceo a Roma liceo Umberto primo che adesso si chiama proprio Albertelli eccetera
Dimensione acqua vicino al boia una Santa Maria Maggiore si
Albertelli era una figura abbastanza diciamo
Nota soprattutto alla questura alle questure dell'antifascismo di diciamo di matrice liberaldemocratica assessore sostanzialmente
Che né da al suo ruolo di insegnante
Non non faceva mistero insomma delle sue condizioni soprattutto nella sua
Critico del sud della sua critica nei confronti di un regime che spegneva i gruppi spegneva alle libertà soprattutto in libertà
Pensiero insomma e quindi era una figura molto perché in un certo senso perché imponeva sui suoi studenti su quelli più
Sensibili all'argomento naturalmente
Avuto una diciamo una un eccetto efficacia maggiore non sono pochi gli studenti nel suo liceo avvenuta anche tra gli amici di Giorgio che hanno avuto coinvolgimenti a livelli viverci magari domani nell'antifascismo e poi
Nella una resistenza romano
D'altronde Citelli è una delle figure di insegnanti che
A Roma
Scuro questo ruolo durante la recita
Tutto il mondo dello scuola dell'università per le sue componenti hanno
Ha una da un rapporto molto importante alla città romana nella
Diciamo interruzione delle della in occasione di normalità che stava facendo l'occupazione quindi entrando manifestazioni sono ristretti e speciale
Proprio lì vicino a voi alla Basilica di Santa Maria Maggiore
Anche attenuto il
Funerale ci sono tenuti i funerali dei titoli e professori uccisi nella strage delle Fosse Ardeatine di cui ieri era
Diversa Marsilio e ed è stata una grande diciamo dimostrazione di fortuna recita cioè romana soprattutto una sua componente studentesca perché questo come reale
è stata l'occasione di Dini diciamo sono fatto proprio in barba all'occupazione tedesca
Che è un giorno con un appunto la la
Lo schieramento di tutte le componenti giovanile studentesche delle varie formazioni partigiane sommari incorra in quel periodo era
Per Peter vette ritorno apposta da Roma verso la fine ecco che cosa certo andiamo andiamo con ordine dunque nelle nel come all'inizio degli anni Quaranta proprio guerra iniziata Marin colà si iscrive all'università
Il suo obiettivo è quello poi di specializzarsi né alla Facoltà di Medicina e tornare nel suo
Paese ovviamente la guerra non non gli ha permesso questo sappiamo che nel nel nello stesso mille novecentoquarantuno quando lui si scrive a Medicina
L'Africa orientale italiana viene diciamo
Di viene persa dal
Dal regime e nel nel quarantatré si arriva
Poi all'armistizio allora
Ma vincola quando entra nella nella nel nella Resistenza in nelle nei partigiani legati al gruppo del
Del Partito d'Azione Carlo Costa
Va dunque lui entra abbastanza presto secondo le relazioni abbiamo ascoltato proprio perché ho l'onore del Circolo Giustizia e Libertà
Che tra
Tornerò a ottobre novembre nella nelle formazioni azioniste
Viene inquadrato nella nella zona di
Del cliente salario insomma rigore diciamo che la attuale secondo municipio di
A Roma
E resta
Resta nel nel partito fino scusate realtà Roma fino alla
Cerebrali io alla fine di febbraio dal quarantaquattro quando l'arresto di Albertelli
Che viene tradito da un
Grado eccetera
Far sì che alcuni giovani del Partito d'azione
Che erano in quattro turni vengano allontanati da Roma
E l'una e vengono mandati nel viterbese dove ciottolaia ritengono perché vengono mandati cervello non persino ragioni di sicurezza oppure perché io mi
Salire molto banalmente in arrestato con una lista di Noventa scali ragazzi deficitarie nella Polizia nell'Africa italiana che era un corpo
Di polizia che ha accolto dopo la rotta
Nell'Africa orientale viene
Utilizzato in Italia sia stato corpi di polizia portuale insomma
Perché il tre per cui c'era che Marin qua forma quindi vengono allontanati vengono aggregati ancora formazioni mista la promozione parmigiana
L'auspicio artigiane mista legata soprattutto a fronte militare clandestino verrà
Il raggruppamento dei militari che dopo l'otto settembre se sparpagliato nelle campagne nell'Italia centrale
E vengono un po'Mandarelli come supporto perché circa la arriva Unomattina ruoli chiave di accesso e quindi
Il famoso per compensare un po'le forze è interessante questo spostamento perché
L'utilizzazione diciamo di
Giovani partigiani che al avevano avuto costavano avendo un'esperienza di persa di guerriglia urbana diciamo vengono inviati proprio invece no in una situazione in chi più di guerra no di guerra vere prove potevano girare
Con le armi nelle campagne non avevano del
Se le basi dove dormivano eccetera quindi proprio una
Un'idea di guerra partigiana molto diversa e questo è importante perché
Bisognerà poi va al tiro triplica segnalare le scelte di Giorgio nel prosieguo della
Lavoravo guerra di liberazione si
Dunque lui
Però a un a una una serie di contatti che diciamo lui segue una una trafila di diciamo come si può dire di specializzazione o comunque di
Di addestramento con
Con gli alleati
Visto che si tratta del del Partito d'Azione che un partito di azione diciamo di formazione di liberaldemocratica dove dove sia destra e soprattutto che tipo di
Di contatti e altre che tra l'altro vedo che c'è stato anche un contatto con
Ed Edgardo ed Edgardo Sogno
Teodonio che cosa ha a che cosa succede
Succede questo appunto dopo il quattro giugno dell'azione di Roma Giorgio decide di seguire la lotta all'unico dei suoi amici che decide di seguire l'i saluti le raccomandazioni del tipo
Pensate a mia sorella cosa di nessuno di voi
Diciamo normali rapporti amicali e viene assunto su questo bisogna usare questo termine catarro volato
Per i servizi segreti inglesi proprio perché
Il Partito d'Azione faccia più riferimento e servizi inglesi mentre il Partito Comunista improba riferitimi
Venne arruolato dalla scia richiamasse lascia un po'paradossale oggi al però è evidente che gli americani erano più filo comunisti sicuramente rispetto agli inglesi
Viene mandato a Bari dove in fretta e furia viene esercitato a fondamentalmente a Paragallo darsi perché sarà la formula
A militari con cui voi verrà
Mandata al nord e e appunto durante questo viaggio verso il nord conosce il ritardo sogno questo personaggio mitico della storia repubblicana italiana ma molto importante un punto di vista della
Resistenza italiana perché è stato sicuramente un partigiano valorosi si
Che nelle memorie di i sogni e si parla di Giorgio sempre in tema abbastanza
Negativi nel senso facendo molto riferimento alla merito Udine di Giorgio perché sogna sappiamo era partigiano sì ma diciamo di tradizione monarchica quindi sono sicuramente
Posso spaventato nello secondo aveva segnalato Sonia n parlava vado dicendo è un membro che già utilizzato questo termine si si usa questi termini qui
E Moratto che era il termine si usava e che insomma un po'
Brutto perché
Sostanzialmente vidimo legge rinvia al muro quindi ammesse certa c'erano
Ibrido e però Giorgio viene paragonata a quel punto le le le vie tra sogno e questo gruppo di partigiani azionisti si separa e Georgina nel stregato dare ma non sempre chi abbia ella che è una città che sta
A metà strada grosso modo tra Torino e Milano e dove c'è una fortissima tradizione comunista perché è sempre stata una scelta operaia quindi era interesse del Partito d'azione appunto anche dei servizi segreti inglesi cercare un po'di
Mediare e di inserirsi in questa resistenza che era molto forte in un punto strategico molto forte perché appunto a metà strada tra le due città più importanti del nord Italia infatti tutto il primo veri io dovette quello anche
Mi faceva piacere queste riferimento alla retorica che quella dall'inizio perché appunto come si parla sempre la Resistenza come fosse una sa omogenea realtà i primi due mesi che stanno lì stava sostanzialmente di conflitti armati che ci sono tra gli azionisti comunisti perché un altro problema era
Chi aveva le armi chi controllava le armi
Quindi le scaramucce iniziali già oggi l'assessore sente con partigiani comunisti finale certo punto momento di massima tensione in cui e proprio il fatto che loro fossero
Più inglesi virgola lasciando che italiani e riesce un po'a mitigare certa senza poi questa è la zona dove avviene l'eccidio di mora Nino insomma
Succedono cose molto
Non molto belle tra partigiani poi se ci sarà un processo negli anni cinquanta allora
Lei assistiamo diciamo a questa fase del della della vita di Giorgio Marin colà
Perché di tra l'altro viene viene viene ferito sul vostro sito ci sono anche delle fotografie che rappresenta un bene anche quella quel quel tipo quel periodo
Quindi il quindici settembre del mille novecentoquarantaquattro viene ferito Thuram durante l'attacco a una colonna di automezzi tedesche de deve deve ed è costretto a restare firmo per qualche
Tempo ma il all'inizio del quarantacinque quando la guerra si avvia alla fine ma non è ancora diciamo arrivata al punto di svolta viene fatto prigioniero allora io
Quando ho saputo di questa cosa immaginavo che insomma i tedeschi appena prendevano qualche partigiano avrebbero ucciso immediatamente invece che cosa succede il diciassette gennaio del mille novecentoquarantacinque Carlo Costa
Comunque chiede dicevo abbastanza bene a dire che la guerra vogliono cinema realtà quell'area lì del Biellese quelli sono dell'inizio del quaranta e a un periodo di
Grande violenza perché
Al momento in cui avvengono cassintegrazione chi più massicci della
In quell'area Giorgio viene arrestato
In una al ritorno da una missione a Milano omissione di tendenze diciamo a Milano
E viene
Portato viene arrestato nascesse portato sparse nel piano e di lì portati in uno dei luoghi
Più ignoti ma insomma tra i più noti è uno dei più allorché
Della della
Collaborazioni sopra
Occupazione tedesca e
La Repubblica sociale che della Schneider che ha avuto diciamo uno applicarci e legale che stava Biella dove
Prestata da una radio chiameremo adesso ricopro formazione
In cui praticamente gli di partigiani arrestati venivano costretti a parlare guardavano sorta di copione invitando i compagnia costituisce pessimo per farla breve
E questo una volta che
Ci sono stati vari studi soprattutto locali insomma del
Su questa su questo fenomeno perché l'offerta è crescente e anche perché c'è tutta la documentazione su delle inchieste interno ci sono state fatte le formazioni partigiane di particolari che effettivamente sotto la minaccia del
Delle armi insomma hanno ceduto Giorgio
Ed è questo questa dei disabili siamo noi gli episodi erano i seminari chi è andato all'episodio eolico per antonomasia realtà quello che fate l'abbiamo rilasciamo Marinella Medaglia d'onore a quello del l'unico vero sempre riportato diciamo nel programma e la poca memoria
Lo dico insomma per falsa modestia che al
Per i noi c'era lì Giorgio con cui appunto lui nonostante il la minaccia eccetera eccetera fa una dichiarazione
Al titolo adesione alla Resistenza ecco c'è lo portano in questa radio nazifascista Lori dicono parla male della Resistenza e l'invece Franco
Grazie esattamente ora nella prima edizione noi non avevamo trovato ma il testo della trascrizione che la questura faceva
Blu un ricercatore biellese entra la motivazione che emerge dai invece inviarla perché stavano e cerca sulla radio e su quella radio e ce l'ha inviata quindi pagato l'edizione siamo riusciti a confrontare la dimensione appunto retorica ironica
Che era stata data di questa sua dichiarazione e anche di Gorno quei quella reale la cosa interessante è che nella
Ritorniamo un po'la domanda che hai fatto prima
All'inizio nella mitizzazione le eroi citazione di questo episodio in realtà viene
Assolutamente alterato il modo in cui lui effettivamente viene trattato dallo speaker della radio
Cioè con una grettezza razzista razziale che è quella che è uno che ha spetta in quanto invece ne ricordo
Appunto quello
Un po'plastificato della degli eroi questa cosa proprio non c'è
Bacinetto perché visto che unico inoltrano formale eccetera invece lo Stato con la la dimensione di calo somalo non c'è è anche inverosimile in quegli anni quindi
E veniamo al desiderio viene chiamato
Insomma che qui dicono delle cose proprio discute apiretico nessuno si vorrebbe far curare da un medico e grotte comunque ma perché è in linea con quel tetto notizie più veloci e e anche la sua
Sue parole
Anche le sue parole sono meno sono meno attori che sono più credibili Laila found o progetti
è un discorso scusate mia opinione imperversa sedeva tantissima acqua
Penso a un discorso molto più appunto meno
Aulico meno retorico ma
Molto più concreto parla di ricostruzione parla di
Economia no che sono un po'tracce della sua formazione tracce della sua nella sua formazione ora Albertelli del suo essere lasciato dalle attraverso l'idea del
Del movimento liberal socialista in generale di quel del persistono nel Partito d'azione
è molto più interessante Maccora
Nostro modo di vedere
Che avrete modo di vedere dei morti
I dati di altri
Le figure partigiane restituiti alla loro lezione realistica la loro ricerca molti più interessanti e sono portatrici di storie molto più interessati per fare
Vuole che io riferito del riferimento al buio la contraddittorietà dei rapporti con i debiti segreti
Appunto
Servizi statunitensi si fidano più dei comunisti servizi binari rigidi dove più nel momento più anche monarchico c'è in Italia
Ma nella vicenda personale di Giorgio lui si era arruolato nell'intelligenza
Britannica quando il mentre il padre un detenuto in campo militare nette ovviamente perché il padre che era un militare la seconda guerra mondiale l'ha fatta
L'esercito italiano
In Africa orientale e da quarantuno fino quarantacinque fino a dopo la morte del figlio è stato prigioniero cardinale alla tradizione all'interno di una famiglia realtà eh
è la Corte una forti contraddittorietà che c'è nella storia
Italiana un partigiano pubbliche era quotato con Giorgio amico Di Giorgio ovunque in ogni e ne abbiamo intervistato addetto laterale la rotta di gronda abbia completato
No perché è normale che sia così in realtà no certamente quest'anno ci siamo e giovani militanti non partirò
Estremista come al Partito d'azione faccio relativa cinismo Erminio quale che sia così venga comunista realismo voi canaglia nella storia
è molto più interessante e molto Colombo gente molto più prossimi Sibille e quindi è molto più longevo certo allora dunque veniamo all'ultima l'ultimissima fase della della vita di Cioccio Marin con l'allora lui resta prigioniero
Certo che ho visto la fotografia che attratto avete pubblicato anche nel libro che lo ritrae morto allora
Lui viene trasferito nel carcere le nuove di Torino e poi nella che di di Bolzano viene liberato
Il trenta aprile del mille novecentoquarantacinque dopo il venticinque aprile credo
Dopo la resa dei tedeschi in Italia insomma penso che in quei giorni avvenuta la riscoperta di cui due il due il tre maggio ma adesso non mi ricordo non mi ricordo bene il venticinque aprile è stata liberata Milano quindi il le sanzioni ed esco
E in rotta allora liberato lui cosa cosa fa che cosa ci si aspetterebbe dopo la liberazione dalla Chiesa di Bolzano qual è il comportamento di Marin con la Teodonio
Allora innanzitutto disobbedire chic sexies è un elemento importante perché appunto lui come aggetto inglese era tenuto a prendere un'ambulanza e comunque andare verso la Svizzera comunque
Proteggere il suo essere in qualche modo un agente segreto in realtà Luisa obbedisce il trenta aprile insieme a un compagno di prigionia
Si inserisce in una valle parallela Val d'Adige rischiamo Val di Fiemme e si aggrega a un gruppo partigiano che li stava e come Obiettivo si propongono quello in qualche modo di
Favorire il fatto che di rischio andassero verso la Germania quindi in qualche modo di favorire la ritirata riesca
Il tre e il quattro maggio succede
Patatrac ossia viene quella che abbiamo definito e che a definire anche da dalla storia l'ultima strage tedesca in terra italiana perché perché sostanzialmente queste truppe ritirata evidentemente non distinte non sono psicologicamente portate a
A ritirarsi è bassa e quindi sostanzialmente prima di
Lasciare il territorio italiano distruggono questi due tre Paesi che stavano lì strame Tizio Molina di Fiemme Khattab una scia di sangue
Lasciano una specie di
Colpo di coda finale di questo di questo
Di questo esercito ormai alla deriva e Giorgio fa questa fine orrenda che punto meno ucciso in questa strage finale di Davis insieme a tutto un Paese che era appunto questa destra mitizzo due sono le cose importanti legata a questo
A questo fatto innanzitutto il fatto che il Paese dopo messi in quanto è stato coperto all'averti fiscale quindi abbiamo sempre pensato metaforicamente a questa storia in cui
Giorgio morì in un Paese che ora è sommerso da un lato
Nasce in un Paese come la Somalia che sostanzialmente oggi sommerso dalla guerra dal fondamentalismo quindi una storia il cui inizio la cui finestra tutto diverso e rispetto al mondo attuale l'altro elemento è questo il discorso della strage perché perché sostanzialmente il fascicolo che poi ne abbiamo avuto grazie alla fortuna rapporto alla collaborazione la procura militare di Verona
Era finito in comunque il cosiddetto armadio della vergogna e si è un'espressione che a me caro non piace tanto perché
Fasi finta la vergogna ma in realtà era semplicemente appunto come ricordava Carlo un fatto di realismo politico cioè nel dopoguerra si è deciso che siccome la Germania l'alleato numero uno dell'Italia e dell'Europa bisogna fare la CIED disegnata si sostanze sui segni fa far l'Europa e quindi si è deciso che tutto quello che riguardava le stragi tedesche e anche gli stracci italiane compiute dagli italiani collaborazionisti in qualche modo fossero dimenticate
Dopo l'ottantanove un mondo comunque cambia si decide di indagare quelle cose lì è chiaro che poi c'è tutta questa un po'fuori dalla retorica di un armadio con le ante girate verso la parete sì probabilmente era così sostanzialmente era un mondo che non poteva permettersi è la cosa
Allora noi siamo arrivati alla conclusione del io richiedo trenta secondi di riflessione sul sul fatto sul sulla valutazione della del
Del del ricordo della nostra società allora quello che voglio chiedere agli autori delle del della biografia di
Di Titti Marin Cola dal titolo razza partigiana è questa
Allora la Repubblica italiana
Quante colpevole del di questo tipo di
Di di rimozione voi mi sentirei di puntare l'indice su questo su questo silenzio che accompagnato la la vita rischiosa di Giorgio
Marin Cola che comunque ha lottato per quella che la lì la nostra libertà odierna vi chiedo di essere brevi Carlo Costa
Dunque io Rossi e il ripeto lo stesso concetto di prima è un problema di retorica un problema che nascevano voci a cui si fa della storia della Resistenza pura retorica nazionali
Un indice lo voterei più nella rimozione della storia della sorella di Giorgio che è molto più
Traumatica problematica che riguarda più
E riguarda chiudeva problemi Isabella sì Grimm è morta da poco ma ha avuto una vita molto complicata si tenti di Samarra britannicità dal territorio che fa male o si è avuto ragguagli auspicata andasse cercando di tornare in Somalia
Dopo qualcuno dopo la la l'amministrazione fiduciaria quando la Somalia la
Una terza d'accordo futuro ed è è stata poi rimpatriata in Italia
Quando insomma nella disputa dalla guerra civile perché la cittadina italiana e non mai goccia ma che sia tutta milanese in Italia ne insomma
Quindi insomma ecco incidono più quindici in un certo senso l'ammontare
Con la storia di Giorgio problema mio
Sperimentazione
Copie Lorenzo Tononi io appunto isabelle morta sempre proseguire nelle sale il trenta marzo quindi approvi tra pochi giorni saranno sei anni
E sì io credo oppure io voi purtroppo di parlando dall'altro di questo libro poi sono arrivati a pensare anche le stesse cose nel senso che
Sostanzialmente si sulla Resistenza italiana appunto anche la vicenda dell'armadio della vergogna non si è mai voluto ricercare fondo quindi anziché il diciamo al posso tanta nove potrebbe essere anche un punto di vista vere ripartire un po'Rita contare un po'la resistenza in termini meno retorici più legati proprio a realismo alle vicende personali dei vari
Personaggi che ivi si sono confrontati pensiamo anche la figura del ritardo sogno su cui appunto c'è tanto da dire su la sua vita fosse bellica anche in termini negativi però sul periodo suo resistenziale
Bisognerebbe essere abbastanza liberi da quelle direi che è stato un grande partigiano
E sì e e questo anche un esempio su punto penso a Mario Fiorentini a tutto il problema nel capissimo Romano su cui sempre si riscontra via Rasella Fosse Ardeatine eccetera anche lì bisogna sostanzialmente
Quello che è stato fatto da capisco Romano è stata alla liberazione quantomeno di Roma quindi sulla Resistenza io credo che se volevo voi volete dire che sono stati loro a liberarla anche loro cioè io credo che sia
Importante appunto poter parlare della Resistenza senza cadere nelle retoriche nella con la libertà di proprietà accedere a fonti documentarie come appunto all'arma della vergogna di poterne parlare in termini più
Liberi disabili per poter parlare pochissimo vorrei fare il terzista bene del Garda sogno bene di fa Bentivegna cioè il problema vero De l'Italia di oggi è più l'altro aspetto l'aspetto coloniale della vita di Giorgio per quello che abbiamo voluto chiamarlo razza partigiana del fare non per fa riferimento a due cose
C'è quindi se sulla Resistenza siamo abbastanza
Non dico ottimisti però il lavoro è tanto e più o meno la via potrebbe anche essere
Quella indicata appunto di uno studio finalmente libero dalle retoriche anche voglio dire da prima Repubblica del del del
Di come va abbiamo stilato una resistenza finora sul tema del colonialismo invece la strada è ancora lunga e ed è su quel punto che appunto per quello la storia Isabella importante l'Italia più difficoltà di raffrontarsi
Bene io
Vi vi ringrazio anche per aver ci ha aiutato a capire
Una delle tante storie della
Della della nostra Resistenza che secondo me nella anche la storia della nostra
E la nostra resistenza della nostra vita civile sia prima che durante e dopo il fascismo
Ringrazio Carlo Costello penso Teodonio curatori voi razza partigiana storia di Giorgio
Marin Co.la.Ri. però che riesce in seconda edizione con AIA Cobelli editore che ci permette di di scoprire la diversità della della nostra Resistenza che è stata anche la anche un po'la ricchezza e la contraddizione della nostra storia
Grazie grazie a voi voi
Radio Radicale vogliamo occuparci di una delle storie più interessanti della nostra resistenza lo facciamo perché non vogliamo ovviamente parlare
In maniera convenzionale della della Resistenza cadendo nella
Nella retorica che certe volte capita quando si parla di questi argomenti lo facciamo per ricordare un personaggio che merita
Di non essere dimenticato si tratta di Giorgio Marin Kolaj che è stato un partigiano Italo somalo di colore
Che è stato pressoché dimenticato dalla dalla storiografia italiana se non con qualche eccezione
Carlo Costa e gli orrendi delle un Renzo Teodonio hanno scritto un saggio molto interessante molto bello qualche anno fa che sta uscendo nuovamente nelle librerie dal titolo
Razza partigiana storia di Giorgio Marin con la che è stato pubblicato con
Jacobelli e di editore si tratta di un di un tema molto interessante che ci permette di misurare la
L'attenzione della nostra società avverso
Verso soprattutto la al la tolleranza e la capacità di
Di di uscire ad accettare i miti del nostro del nostro passato noi abbiamo come ospiti gli autori di questo libro Carlo Costa in collegamento telefonico e le ore Lorenzo te Teodonio che si trova qui negli studi di radio
Radicale
Voi siete riusciti ad arrivare alla storia di Giorgio o Marin con la casualmente come è nata l'idea
Di questo libro che che vuole rispondere parlo con
Lorenzo Teodonno
Buongiorno grazie mille di questa
Intervista allora lì dalla alla storia nacque da un incontro che io
Ho avuto con Mario Fiorentini non partigiano tuttora vivente di ottantotto anni che vive qui a Roma tra l'altro qui vicino
Che sempre mi proponeva vini propone tuttora delle storie da raccontare quando mi accennato un po'per sommi capi la vita di Giorgio che tra l'altro ha avuto diciamo un
Para una vita parallela quella di Mario un'attrazione tutte e due finita la resistenza a Roma hanno proseguito al nord
In più chiaramente in queste esperienze già dieci esse elemento coloniale che mi ha subito attratto e quindi quasi subito ne ho parlato con Carlo che
Avevo conosciuto però perché anche Carlo si occupava più da un punto di vista proprio di storiografico del Partito d'azione perché Giorgio vessato Lica militato al quindi
Quando ho pensato di cominciare a raccogliere del materiale subito Carlo ha detto ma perché non lo facciamo insieme questa cosa e da lì è nata questa storia una storia che come lettura con pari era stata dottor Santo disconosciuta nell'ambito delle resistenze di istituire una resistenza quindi
All'inizio abbiamo anche
Con una certa difficoltà a trovare anche semplicemente delle tracce bis bibliografica delle tracce nei libri della vita di Giorgio dopodiché piano piano siamo riusciti a mettere su
Questa questa storia che
Alla fine ci ha portato
Tempo tre anni di vita che abbiamo dovuto sostanzialmente al due mila e cinque fino al due mila otto quando fa queste libertà duplicata
Ecco adesso mi rivolgo a Carlo Costa alla ritenete che ci siano delle dei colpevoli per la rimozione della figura dirle del partigiano di colore Giorgio Marin colà
Noi abbiamo visto che anche nel caso di un altro partigiano di Sinigaglia che venne ucciso da al
Dai Tale Tale fascisti nel mille novecentoquarantaquattro a Firenze c'è stato questo tipo di rimozione di chi la colpa secondo lei Carlo Costa
Buongiorno a tutti dunque ma non
Diciamo
Un colpevole può essere la retorica con cui le figure parcheggiare non generale rosso dell'istanza viene
Ha raccontato viene raccontato tuttora insomma ma sicuramente è una vicenda come quella di Giorgio è un personaggio come
Quello di Giorgio sono particolarmente sfaccettato e particolarmente
Contraddittorie e un
In questo senso difficili
Ha diciamo raccontare
In una maniera efficace in una maniera ASI siamo duratura
Molto facile invece
Diciamo così un confinarlo in una dimensione
Eroica vittimistica per cui naturalmente questo
Monumento corpo della vittima perché è figlio della dello stregoni alé
Finito o in un campo di concentramento morto dopo il venticinque aprile quindi
A Quercia diciamo a vittoria partigiana acquisita in Italia
Viene identici impoverisce come figura non viene accolto icone imputato difficilmente tra valutabile
Allo stesso tempo la figura estremamente eroica come diciamo quella frazione
Che ne viene fatta perché combatte a Roma combatte
Nel diverse faceva sbarco al nord poi finisce imbarchi Val di Fiemme dal territorio che in quel momento quella in quel momento territorio è un territorio perché
Si
La cosa che mi mi interessa mi interessa capire questo allora
Giorgio Marin con la nasce da i in Somalia e nasce da un padre italiano che contrariamente a quello che facevano molti italiani in quella parte
Del continente africano ha riconosciuto i suoi figli e se li è portati in Italia allora volevo capire tramite la vostra testimonianza se Marin Kolaj la sorella Isabella anche poi sopravvissuta alla guerra
Sono riusciti a vivere in una società come quella italiana fascista delle degli anni
Degli anni Trenta dell'inizio degli anni Quaranta integrati in quel tipo di società che tipo di valutazione avete fatto su questo non so chi è che vuole rispondermi mi rivolgo a Lorenzo Totò
Allora il parallelo tra i due fratelli Giorgio era del ventitré Sabella del venticinque è stato molto utile proprio per questo motivo di riflessione nel senso che
Giorgio
Appunto questo padre Giuseppe lo riconosce
E poi diciamo che questo riconoscimento non è solo da un punto di vista legale ma anche soprattutto tutto Istat tradizionale di valoriale nel senso che Luigi a Giorgio Isabella dai nomi dei suoi genitori
Quindi Giuseppe non solo di conoscere Gal mente ma anche diciamo da uomo del sud qual era per giunta gli anni venti e trenta tatto con riconoscimento
Poi si può dire extra legato levavo morale e non so come definirlo però ai suoi figli
E e appunto in questo familismo italiano a questo punto Giuseppe fa un'altra considerazione cioè siccome il sul suo fratello vedeva Pizzo Calabro non poteva avere figli in qualche modo gli
Da gli dà Giorgio perché una volta che sceglie di portarli in Italia
Decide intorno al ventisei ventisette di mandare Giorgio accresce devo questo fratello non poteva avere figli e Isabella
Invece crescerà a Roma con una nuova moglie con la quale poi Giuseppe si sposerà
E queste due infanzia è quella di Giorgio Pizzo Calabro quella di Isabella Roma saranno molto diverse e questo proprio perché
Abbiamo punto ho avuto la fortuna va di parlarne con Isabella che è morta nel due mila dieci
Due società molto diverso perché è vero che era la società fascista ed era una società totalitaria dovrà chiaramente in un contesto che non era poi così totalitario perché non c'è c'è il fascismo non si sia proprie otto talmente dello
Dello dello Stato esatto però chiara avevo soprattutto voi all'inizio degli anni Venti ancora era sì c'era no Inferentia società ed atto però sostanzialmente mentre giusta e mentre Giorgio a Pizzo a un tipo di infanzia molto bella c'è stata diciamo descritta sia da Isabella sia dalle foto sia dal
Qualche parente con cui abbiamo ancora contatti via Pizzo Calabro perché sostanzialmente veniva riconosciuto al di là di questa sua diversità
Diciamo
Evidente di di di essere di colore veniva riconosciuto il fatto lo fosse un Marin Cola siccome era una famiglia abbastanza benestante di Pizzo Calabro questa cosa in qualche modo oltrepassava questa difficoltà e questa diversità
è chiaro che nella foto di classe che abbiamo avuto la fortuna di avere e che diciamo permetto per un po'implicita
Sul nostro sito razza partigiana compiti in questa foto si vede tutta la prima di questa classe sfruttare edilizio Calabro con tutti i bambini
Più diciamo inserire la stessa con la divisa da balilla in avanti Giorgio gli altri questi un po'più netti rispetto poi
Potrebbe anche meno questo era
Né Rezza si vede non si vede stanno sullo sfondo però sostanzialmente al di là di questo dato la sua infanzia Pizzo è stata molto bella integrato eccetera eccetera Isabella invece no perché appunto ormai la Roma comincia a diventare la Roma imperiale
Questo fatto di essere nera era sempre anche nella retorica
Tre e post fascista nel senso anche prima perché H faccetta nera tutti pensiamo siano essere fascista e realtà del periodo libri liberale insomma comunque dell'Italia degli anni dieci
Né quindi questa esotismo di Isabella che poi la cella diciamo
Raccontato in maniera molto violenta come anche
Un esotismo che via un maniaco sessuale di
Pesantezza di come si può dire molesti che le venivano fatte rivolte sugli autobus su quando va a fare strada
Quindi due contesti molto diversi la Roma
Sì imperiale o che si abbia l'intero dove Isabella è stata molto
Ma trattata bistrattata e non integrata sostanzialmente dall'altra Giorgio piccolissimi Pizzo Calabro però appunto noi abbiamo un po'fatto questa valutazione di carattere
Sociologico semplifica due contesti gli accordi allora un incontro che ha segnato la vita di Giorgio Marin con la è stato quello con il militante azionista Pilo a Albertelli
Carlo Costa volevo sapere come come avviene questo incontro e che immagino avrà segnato la vita di Di Giorgio Marin con la ci spiega in che contesto
Dunque Albertelli era professore di espresso su via Di Giorgio nei primi due anni del liceo a Roma liceo Umberto primo che adesso si chiama proprio Pilo Albertelli
Dimensione acqua vicino a voi a a Santa Maria Maggiore si
Albertelli era una figura abbastanza diciamo
Nota soprattutto alla questura alle questure dell'antifascismo Dini diciamo di matrice liberaldemocratica assessore sostanzialmente
Che da al suo ruolo di insegnante
Non non faceva mistero insomma delle sue condizioni soprattutto nella sua
Critico del sud e la sua critica nei confronti di un regime che spegneva i gruppi
Spegneva alle libertà soprattutto in libertà pensiero insomma e quindi era una figura molto perché in un certo senso perché imponeva sui suoi studenti su quelli più
Sensibili all'argomento naturalmente
Ha avuto una diciamo con un eccetto un'efficacia maggiore non sono pochi gli studenti del suo liceo assunta anche tra gli amici di Giorgio che hanno avuto coinvolgimenti a livelli viverci magari domani nell'antifascismo e poi
Nella una resistenza romano
D'altronde Citelli è una delle figure di insegnanti che
A Roma
Scuro questo ruolo durante la ricerca su tutto il mondo della scuola dell'università per le sue componenti hanno
Ha una da un rapporto molto importante alla città romana nella
Diciamo interruzione delle della simulazione di normalità che stava facendo
L'occupazione quindi sta entrando manifestazioni sono ristretti e speciale
Proprio lì vicino a voi alla Basilica di Santa Maria Maggiore
Anche attenuto il al funerale chi sono tenuti i funerali dei titoli e professori uccisi nella strage delle Fosse Ardeatine di cui ieri era
Diversa Marsilio e ed è stata una grande diciamo dimostrazione di fortuna recitata romana soprattutto nella sua componente studentesca perché questo come reale
è stata l'occasione di Dini diciamo sono fatto proprio in barba all'occupazione tedesca
Che è un giorno con un appunto la la
Lo schieramento di tutte le componenti giovanile studentesche delle varie formazioni partigiane resto Marin con la in quel periodo era
Per chiederle ritorno apposta da Roma verso la fine ecco che cosa certo andiamo andiamo con ordine dunque delle nel come all'inizio degli anni Quaranta proprio guerra iniziata Marin colà si iscrive all'università
Il suo obiettivo è quello poi di specializzarsi né alla Facoltà di Medicina e tornare nel suo
Paese ovviamente la guerra non non gli ha permesso questo sappiamo che nel nello stesso mille novecentoquarantuno quando lui si scrive a Medicina
L'Africa orientale italiana viene diciamo
Di viene persa dal
Dal regime e nel nel quarantatré si arriva poi all'armistizio allora
Ma vincola quando entra nella nella nel nella Resistenza in nelle né i partigiani legati al gruppo del
Del Partito d'Azione Carlo Costa
Va dunque rientra bar Fabretto secondo le relazioni abbiamo ascoltato come Marchionne del Circolo tutti c'è libertà
Che e già
Tornò a ottobre novembre nella nel formazioni azioniste
Viene inquadrato nella nella zona di
Del cliente salario automatica riusciamo a farlo attuale secondo municipio di
A Roma
E arresta
Resta nel nel partito fino scusate realtà Roma fino alla
Febbraio alla fine di febbraio dal quarantaquattro quando l'arresto di Albertelli
Che viene tradito da un
Grado eccetera
Far sì che alcuni giovani del Partito d'azione
Che erano in quattro turni vengono allontanati da Roma
E l'UE vengono mandati nel viterbese dove c'è l'altro non c'è vengono perché vengono mandati c'erano non persino ragioni di sicurezza oppure perché io
Tali molto banalmente viene arrestato con una lista di Noventa cari ragazzi da filtrare nella Polizia nell'Africa italiana che era un corpo
Di polizia che ha accolto dopo la rotta
Nell'Africa orientale viene
Utilizzato in Italia sia stato corpi di polizia portuale insomma
E tre tra cui c'era che Marin qua forma quindi vengono allontanati vengono aggregati ancora formazioni mista promozione parmigiana
L'auspicio artigiane mista legata soprattutto a fronte militare clandestino che
Il raggruppamento dei militari che dopo l'otto settembre se sbagliano nelle campagne a livello centrale
E vengono un po'a banda di lì come supporto perché circa c'era arriva Unomattina ruoli chiave di accesso e quindi il famoso per compensare un po'le forze è interessante questo spostamento perché
L'utilizzazione diciamo di
Giovani partigiani che alza avevano avuto costavano avendo un'esperienza di guerra di guerriglia urbana diciamo vengono inviati proprio invece no in una situazione in chi più di guerra no di guerra avere prove potevano girare
Con le armi nelle campagne non avevano del
Le basi dove dormivano eccetera quindi proprio una
Un'idea di guerra partigiana molto diversa e questo è importante perché
Segnalato voi e contribuire ad assegnare nelle scelte di Giorgio nel prosieguo della
Lavoravo guerra di liberazione si
Dunque lui
Però a un a una una serie di contatti che diciamo lui segue una una trafila di diciamo consecutive di specializzazione o comunque di
Di addestramento con
Con gli alleati
Visto che si tratta del del Partito d'Azione che un partito di azione diciamo di formazione di liberaldemocratica dove dove sia destra e soprattutto che tipo di
Di contatti e altre che tra l'altro vedo che c'è stato anche un contatto con
Ed Edgardo Edgardo Sogno
Teodonio che cosa che cosa succede
Succede questo appunto dopo il quattro giugno dell'azione di Roma Giorgio decide di seguire la lotta all'uno dei suoi amici che decide di seguire l'i saluti le raccomandazioni del tipo
Pensate a mia sorella cosa di nessuno di voi diciamo normali rapporti amicali e viene assunto su questo bisogna usare questo termine catarro volato per i servizi segreti inglesi bravo perché
Il Partito d'Azione faccia più riferimento e servizi inglesi mentre il Partito Comunista ad esempio ma riferitimi venne arruolato dalla scia vi offra sia un po'paradossale oggi al però è evidente che gli americani erano più filo comunisti sicuramente rispetto agli inglesi
Viene mandato a Bari dove in fretta e furia viene esercitato a fondatamente a Paragallo darsi perché sarà la formula a militari con cui voi verrà
Mandata al nord e e appunto durante questo viaggio verso il nord conosce Ricardo sogno questo personaggio mitico della storia repubblicana italiana ma molto importante un punto di vista della
Resistenza italiana perché è stato sicuramente un partigiano valorosi si
Che nelle memorie di i sogni e si parla di Giorgio sempre in tema abbastanza
Negativi nel senso facendo molto riferimento alla merito Udine di Giorgio perché sogna sappiamo era partigiano sì ma diciamo di tradizione monarchica quindi sono sicuramente
Posso spaventato nello se non aveva segnalato Sonia n parlava ancora dicendo è un membro che già utilizzato questo termine si usa questi termini qui
E Moratto che era il termine si usava è che insomma un po'
Brutto perché
Sostanzialmente vidimo legge rinvia al muro quindi ammesse certa c'erano
Ibrido e però Giorgio viene paragonata a quel punto le le le vie tra sogno e questo gruppo di partigiani azionisti si separa e Georgina nel sarà naturale ma non sempre chi abbia ella che è una città che sta
A metà strada grosso modo tra Torino e Milano e dove c'è una fortissima tradizione comunista perché è sempre stata una scelta operaia quindi era interesse del Partito d'azione appunto anche dei servizi segreti inglesi cercare un po'di
Mediare e di inserirsi in questa resistenza che era molto forte in un punto strategico molto forte perché appunto a metà strada tra le due città più importanti del nord Italia infatti tutto il primo veri io dovette quello anche
Mi faceva piacere questo riferimento alla retorica che quella dall'inizio perché appunto come si parla sempre la Resistenza come fosse un massa omogenea realtà
I primi due mesi che stanno lì sono sostanzialmente di conflitti armati che ci sono tra gli azionisti comunisti perché un altro problema era
Chi aveva le armi chi controllava le armi
Quindi le scaramucce iniziali Giorgio lei assessore sente con partigiani comunisti finale certo punto momento di massima tensione in cui e proprio il fatto che loro fossero
Più inglesi virgola che italiani riesce un po'a mitigare certa senza poi questa è la zona dove avviene l'eccidio di mora Nino insomma
Succedono cose molto
Non molto belle tra partigiani poi se ci sarà un processo negli anni cinquanta allora
Lei assistiamo diciamo a questa fase del della della vita di Giorgio Marin colà
Perché vi tra l'altro viene viene viene ferito sul vostro sito ci sono anche delle fotografie che rappresenta un bene anche quella quel quel tipo quel periodo
Quindi il quindici settembre del mille novecentoquarantaquattro viene ferito sulla durante l'attacco a una colonna di automezzi tedesche de deve deve ed è costretto a restare firmo per qualche
Tempo ma il all'inizio del quarantacinque quando la guerra si avvia alla fine ma non è ancora diciamo arrivata al punto di svolta viene fatto prigioniero allora io
Quando ho saputo di questa cosa immaginavo che insomma i tedeschi appena prendevano qualche partigiano avrebbero ucciso immediatamente invece che cosa succede il diciassette gennaio del mille novecentoquarantacinque Carlo Costa
Comunque chiede dicevo abbastanza bene a dire che la guerra vogliono cinema realtà quell'area lì del Biellese quelli sono dell'inizio del quaranta e a un periodo di
Grande violenza perché
Al momento in cui avvengono cassintegrazione chi più massicci dell'arte
In quell'area Giorgio viene arrestato
In una
Al ritorno da una missione a Milano omissione di utenze diciamo a Milano
E viene
Portato viene arrestato all'eccesso portato sparse nel piano e di lì portati in uno dei luoghi
Più noti ma insomma tra i più noti è uno dei più allorché
Della della
Collaborazionismo fra
Occupazione tedesca
La Repubblica sociale che della Schneider che ha avuto diciamo uno applicasse legale che stava Biella dove
Tore Fadda una radio chiameremo adesso dico che l'informazione
In cui praticamente i i partigiani arrestati venivano costretti a parlare guardavano sorta di copione invitando i compagnia costituisce pessimo per farla breve
E questo una volta che
Ci sono stati vari studi soprattutto locali insomma del
Su questa su questo fenomeno perché l'offerta è crescente
E anche perché c'è tutta la documentazione su delle inchieste interno ci sono state fatte le formazioni partigiane di partigiani che effettivamente tutto la minaccia del
Delle armi insomma hanno ceduto Giorgio
Ed è questo questa dei disabili siamo uno degli episodi erano i seminari chi è andato all'episodio eolico per antonomasia realtà quello che fate l'abbiamo rilasciamo Marinella Medaglia d'Oro e quello del l'unico vuol farlo sempre riportato diciamo poche nella poca memoria
Lo dico insomma per falsa modestia gran
Per i noi ieri c'era lì Giorgio
Con cui appunto lui nonostante il la minaccia eccetera eccetera fa una dichiarazione
All'articolo adesione alla ricerca ecco c'è lo portano in questa radio nazifascista Lori dicono parla male della Resistenza e l'invece Franco
Grazie esattamente ora nella prima edizione noi non avevamo trovato ma il testo della trascrizione che la questura faceva
Blu un ricercatore biellese entrava apriva la seconda edizione ce l'hai invece inviata aspettavano ricerca sulla radio su quella radio e ce l'ha inviata quindi poteva non essere siamo riusciti a confrontare la dimensione appunto retorica eroica
Che era stata data di questa sua dichiarazione e anche Livorno quei quella reale la cosa interessante è che nella
Ritorniamo un po'la domanda che hai fatto prima
All'inizio nella mitizzazione le che lui citazione di questo episodio in realtà viene
Assolutamente alterato il modo in cui lui effettivamente viene trattato dallo speaker della radio
Cioè con una grettezza la razzista razziale che è quella che uno sia spetta in quanto invece ne ricordo
Appunto quello
Un po'plastificato della degli eroi questa cosa proprio non c'è
Bacinetto perché mi disse unico inoltrano formale eccetera invece lo Stato con la la dimensione di calo somalo non c'è e anche inverosimile in quegli anni quindi
E veniamo alle nero viene chiamato
Insomma che qui dicono delle cose proprio discute apiretico nessuno si vorrebbe far curare da una ricorrente lotte comunque ma perché è in linea con quel tetto non consente più veloci e e anche la sua
Sue parole anche le sue parole sono meno sono meno oratori che sono più credibili Laila Pound o progetti
è un discorso scusate mia opinione imperversa sedeva tantissima acqua
Esso ha un discorso molto più appunto meno
Aulico meno retorico ma
Molto più concreto parla di ricostruzione parla di
Economia no che sono un po'tracce della sua formazione tracce della sua nella sua formazione ora Albertelli del suo essere vaffa allora l'attrattività del
Del movimento liberalsocialista in generale di quel del persistono nel Partito d'Azione cioè è molto più interessante insomma nostro modo di vedere
Che avrete modo di vedere dei morti
I dati di altri
Le figure partigiane restituiti alla loro elezione realistica la doppietta molti più interessanti e sono portatrici di storie molto più interessati per fare
Un esempio riferito del riferimento al buio la contraddittorietà dei rapporti con i debiti che crede
Appunto i servizi statunitensi si fidano più dei comunisti e i servizi britannici editore più del momento più anche monarchico c'è in Italia
Ma nella vicenda personale di Giorgio lui sia al ruolo dell'Intelligence
Britannica quando il mentre il padre un detenuto in campo militare mette ovviamente perché il padre che era un militare la seconda guerra mondiale l'ha fatta
L'esercito italiano
In Africa orientale e da quarantuno fino quarantacinque persino a dopo la morte del figlio a condizioni erano cantierabili contraddizione all'interno di una famiglia realtà eh
E la Corte una forti contraddittorietà che c'è nella storia
Italiana un partigiano o pubbliche ENAC contatto con Giorgio amico Di Giorgio ovunque in ogni pure abbiamo intervistato addetto laterale la rotta di Gondar abbia completato
No perché è normale che sia così in realtà no certamente quest'anno ci siamo e i giovani militanti in un partito
E rimetta come nel Partito d'azione evidenziato relativa cinismo Erminio quale che sia così venga comunista realismo poiché
Le nella storia
è molto più interessante molto coinvolgente molto tutta la sensibile e quindi è molto più longevo certo allora dunque veniamo all'ultima l'ultimissima fase della della vita di certo Masin con l'allora lui resta prigioniero
Certo l'ho visto la fotografia
Che ha tanto avete pubblicato anche nel libro che lo ritrae morto allora
Lui viene trasferito nel carcere le nuove di Torino e poi nella che di di Bolzano viene liberato
Il trenta aprile del mille novecentoquarantacinque dopo il venticinque aprile credo
Dopo la resa dei tedeschi in Italia insomma penso che in quei giorni avvenuta la riscoperta di cui due il due il tre maggio ma adesso non mi ricordo non mi ricordo bene il venticinque aprile è stata liberata Milano quindi il le sanzioni ed esco
E in rotta allora liberato lui cosa cosa fa che cosa ci si aspetterebbe dopo la liberazione dalla Chiesa di Bolzano qual è il comportamento di Marin con la Teodonio
Allora innanzitutto di sto benissimo sexies è un elemento importante perché appunto lui come aggetto inglese era tenuto a prendere un'ambulanza e comunque andare verso la Svizzera comunque
Proteggere il suo essere in qualche modo un agente segreto in realtà Luisa obbedisce il trenta aprile insieme a un compagno di prigionia
Si inserisce in una valle parallela Val d'Adige rischiamo Val di Fiemme e si aggrega a un gruppo partigiano che li stava e come Obiettivo si propongono quello in qualche modo di
Favorire il fatto che vi rischia andassero verso la Germania quindi in qualche modo di favorire la ritirata riesca
Il tre e il quattro maggio succede
Patatrac ossia avviene quella che abbiamo definito e che a definire anche da dalla storia l'ultima strage tedesca in terra italiana perché perché sostanzialmente queste truppe ritirata evidentemente non distinte non sono psicologicamente portate a
A ritirarsi è bassa e quindi sostanzialmente prima di
Lasciare il territorio italiano distruggono questi due tre Paesi che stavano lì strame Tizio Molina di Fiemme Khattab una scia di sangue
Lasciano una specie di
Colpo di coda finale di questo di questo
Di questo esercito ormai alla deriva e Giorgio fa questa fine orrenda che punto meno ucciso in questa strage finale di Davis insieme a tutto un Paese che era appunto questa destra mitizzo due sono le cose importanti legata a questo
A questo fatto innanzitutto il fatto che il Paese dopo messi in quanto è stato coperto dall'averti fiscale quindi abbiamo sempre pensato metaforicamente a questa storia in cui
Giorgio morì in un Paese che ora è sommerso da un lato
Nasce in un Paese come la Somalia che sostanzialmente oggi sommerso dalla guerra dal fondamentalismo quindi una storia il cui inizio la cui finestra tutto diverso e rispetto al mondo attuale l'altro elemento è questo il discorso della strada cioè perché perché sostanzialmente il fascicolo che poi ne abbiamo avuto grazie alla fortuna rapporto alla collaborazione la procura militare di Verona
Era finito in cui in quel cosiddetto armadio della vergogna e si è un'espressione che a me caro non piace tanto perché
Fasi finta la vergogna ma in realtà era semplicemente appunto come ricordava Carlo un fatto di realismo politico cioè nel dopoguerra si è deciso che siccome la Germania l'alleato numero uno dell'Italia e dell'Europa bisogna fare la CIED disegnata si sostanze sui sogni fa far l'Europa e quindi si è deciso che tutto quello che riguardava le stragi tedesche stracci italiane conclude dagli italiani collaborazionisti in qualche modo fossero dimenticate
Dopo l'ottantanove un mondo comunque cambia si decide di indagare quelle cose lì è chiaro che poi c'è tutta questa portafortuna retorica di un armadio con le ante girate verso la parete sì probabilmente era così
Sostanzialmente era un mondo che non poteva permettersi è la cosa
Allora noi siamo arrivati alla conclusione del io richiedo trenta secondi di riflessione sul sul fatto sul sulla valutazione della alle del del ricordo della nostra società allora quello che voglio chiedere agli autori delle del della biografia di
Di TG ma vincolato al titolo razza partigiana è questa
Allora la Repubblica italiana
Quante colpevole del di questo tipo di
Di di rimozione voi mi sentirei di puntare l'indice su questo su questo silenzio che ha accompagnato la la vita rischiosa di Giorgio
Marin Cola che comunque ha lottato per quella che la lì la nostra libertà odierna vi chiedo di essere brevi Carlo Costa
Dunque io sia il ripeto lo stesso concetto di prima è un problema di retorica un problema che nascevano voce questi fa della storia della Resistenza pura retorica nazionali
Un indice lo voterete più nella rimozione della storia della sorella di Giorgio che è molto più
Cromatica problematica che riguarda più
E riguarda più dei problemi Isabella sì Ugo Grimaldi è morta da poco ma ha avuto una vita molto complicata mensili Samarra britannicità dal territorio che insomma non si è avuto ragguagli auspicata andasse cercando di tornare in Somalia
Dopo qualcuno dopo la la l'amministrazione fiduciaria quando la Somalia era
Novanta FAS
D'accordo futuro credere è stata poi rimpalli ad Alitalia
Condono insomma nella disputa dalla guerra civile perché la cittadina italiana e non mai goccia ma che sia tutta milanese in Italia ne insomma
Quindi insomma ecco incidono più quindici in un certo senso l'ammontare
Con la storia di Giorgio problema mio
Perimetrazione
Copie Lorenzo Tononi io appunto isabelle morta sempre proseguire nelle sale il trenta marzo quindi approvi tra pochi giorni saranno sei anni
E sì io credo pure io voi purtroppo di parlando dall'alto di questo libro e siamo arrivati a pensare anche le stesse cose nel senso che
Sostanzialmente si sulla Resistenza italiana appunto anche la vicenda dell'armadio la vergogna non si è mai voluto ricercare fondo quindi anziché il diciamo al polso tanta nove potrebbe essere anche un punto di vista vere ripartire un po'Rita contare un po'la resistenza in termini meno retorici più legati proprio a realismo alle vicende personali dei vari
Personaggi che ivi si sono confrontati pensiamo anche la figura del ritardo sogno su cui appunto c'è tanto da dire su la sua vita postbellica anche in termini negativi però sul periodo suo resistenziale
Bisognerebbe essere abbastanza liberi da poter dire che è stato un grande partigiano
E sì e e questo anche un esempio su punto penso a Mario Fiorentini a tutto il problema del capissimo Romano su cui sempre si riscontra via Rasella Fosse Ardeatine eccetera anche lì bisogna sostanzialmente
Quello che è stato fatto da capisco Romano è stata alla liberazione quantomeno di Roma quindi sulla Resistenza io credo che se volevo voi volete dire che sono stati loro a liberarsi anche loro cioè io credo che sia
Importante appunto poter parlare della Resistenza senza cadere nelle retoriche nella con la libertà di proprietà accedere a fonti documentarie come appunto nell'armadio la vergogna di poterne parlare in termini più
Liberi disabili per poter parlare pochissimo vorrei fare il terzista bene del Garda sogno bene di fa Bentivegna cioè il problema vero dei l'Italia di oggi è più l'altro aspetto l'aspetto coloniale della vita di Giorgio per quello non abbiamo voluto chiamarlo razza partigiana del fare non per far riferimento a due cose
Cioè quindi se sulla Resistenza siamo abbastanza
Non dico ottimisti però il lavoro è tanto e più o meno la via potrebbe anche essere
Quella indicata appunto di uno studio finalmente libero dalle retoriche anche voglio dire da prima Repubblica del del del
Di come va abbiamo stilato una resistenza finora sul tema del colonialismo invece la strada è ancora lunga e ed è su quel punto che appunto per quello la storia Isabella importante l'Italia più difficoltà di raffrontarsi
Bene io
Vi vi ringrazio anche per aver ci ha aiutato a capire
Una delle tante storie della
Della della nostra Resistenza che secondo me nella anche la storia della nostra
E la nostra resistenza della nostra vita civile sia prima che durante e dopo il fascismo ringrazio Carlo Costa e Lorenzo Teodonio curatori voi razza partigiana storia di Giorgio
Marin con l'Ali però che riesce in seconda edizione con AIA Cobelli editore che ci permette di di scoprire la diversità della della nostra Resistenza che è stata anche la anche un po'la ricchezza e la contraddizione della nostra storia
Grazie grazie a voi