Crisi dell'Eurozona: serve un Ministro delle Finanze EU?

Buon pomeriggio a tutti ancora
Intanto
Nell'aprire i lavori
Vito notizia che
Professor Bruno dente
Recentemente nominato commissario dell'ENEL della SMA
A chi mi ha chiesto di Sutton rivolgere un saluto a nome suo visto che
Non è riuscito a rimettere in ordine all'agenda per essere qui con noi
C'è il professor priva che saluto con
Affetto
E con simpatia
Il quale
Sta
Dietro
Le
Attività
Del gruppo dei venti che stia insieme a alla scuola
Visto che abbiamo deciso insieme di portare avanti questa iniziativa di cooperazione tra due l'istituzione
Che sono quelle che vi ho citato
E mi sembra che
Si sia trattato di
Un impegno quello dei partecipanti alle attività
Si uniscono più o meno a cadenza mensile producono i documenti
Un'attività
Apprezzabile non dico per quello che
Sta scritto nei documenti ma per il fatto
Che un'iniziativa
Di tipo volontaristico a cui partecipano
Tutti quanti con l'idea che serva a qualcuno che
E qualche istituzione un think tank
Come questo altri che esprima posizione rispetto ai temi europei più rilevante ora questo che discutiamo oggi
è
Un tema che
è nato
A partire dal documento
Dei cinque Presidente
Che hanno scritto a
Un Progetto per quello che l'Europa può fare
Nei prossimi anni a partire dall'immediato
Per fronteggiare le difficoltà la crisi in atto
è seguito poi un intervento
Che è quello
Della
A
Così
Dei due governatori delle banche centrali francese e tedesca che hanno suggerito come una possibile la soluzione l'individuazione di un
Ministro delle finanze o di un tesoro comune tra i Paesi dell'euro zona
Per essere più precisi però
Non è così chiaro come rispetta queste proposte una più strutturale e strutturata e l'altra più recente ma ancora
Non definito del tutto
Si possa arrivare veramente a confrontarsi con quella che è una crisi anche è difficile da fronteggiare
Il documento
Che porta la mia firma ma anche il contributo dei componenti del gruppo che sono tra l'altro ricordo anche per loro apporti
Tende a sottolineare un aspetto che
Io credo sia particolarmente rilevante cioè a dire
Che il punto di partenza è che come risulta da un rapporto recente di fonte europea abbiamo una crisi
è un'assegnazione che nasce non adesso ma nasce
Nel due mila almeno per i Paesi del sud dell'Europa alcuni si sono aggiunti i Paesi del nord dell'Europa a partire dal due mila sette
Il fenomeno
è particolarmente importante non solo e non tanto perché
A stiamo parlando di qualcosa che
Rilevante sul piano analitico quanto perché
Se ne teniamo conto forse occorre rivedere le politiche che noi adottiamo
Che in fondo sono state largamente orientate a
Fronteggiare per quella che
Il ciclo
Si parla di politiche più o meno restrittive
La famosa sterilità si parla della necessità di superarla comma politiche più espansive
E questo può essere un'opzione che ha sicuramente ormai non solo è stata portata da più parti ma è condivisa abbastanza ampiamente
Ma non necessariamente in contrapposizione con
Ma a vostra vita
Si tratta però di vedere se
Questo
Risolverebbero risolvere i problemi che l'Europa l'euro zona meglio ha davanti perché dico questo perché
Il senso del documento che bisogna partire da quella che
Una situazione che va
Ripescata nella medio lungo periodo perché tende a procedere verso il medio e lungo periodo perché se di quasi stagnazione si tratta questo il senso dell'osservazione ma se è così
Le politiche
Anticicliche
Non sono quelle più deputati a risolvere il problema siano esse espansive può di tipo diverso
E dunque se si parte da questa osservazione occorre rimeditare
Le politiche che essi adottano immaginando una scelta che guardando al meglio per il intervenga sui fatti strutturali che hanno determinato la crisi io vi sottopongo due
Da
Giusto per dare un'idea ma se ne potrebbero produrrà una quantità
Due slide umana che ci dice quello che
Verbalmente vi esprimevo pocanzi e cioè
Che se guardate allora OPA del nord all'Europa del sud
A
Dal due mila questo è un sono dati della
In un documento del europeo
Il
Taccio di sviluppo della produttività annuale tra il due mila due due mila il due mila sette tra il due mila otto e il due mila quattordici allora a
Rallentato a tanto ma addirittura andato nel territorio negativo come si vede dal grafico a sinistra e da quella destra grafico a sinistra
E quello a destra hanno Emma colore più chiaro il due mila otto due mila quattordici in colore più scuro quello due mila due mila sette
E
Gli uno nell'altro mettere in evidenza l'andamento di questa grandezza il tasso di
Crescita della produttività totale
A annuale
Nei diverse alle diverse aree si vede che
Rispetta gli Stati Uniti al Giappone ma non parliamo della Corea del Sud
Ma anche dell'Europa dell'est euro zona perde velocità fino a diventare una euro zona che cresce a un tasso di produttività totale attenzione prodotti tanto tale
Negativo
Non solo
Perché
Se guardiamo dall'altro lato
Del problema
E guardiamo quanto l'Europa riesce
A
Essere presente sui nuovi mercati prendiamo possiamo pregare l'indicatore che a me è sembrata molto significativo
Questo delle i anche Liding in avete interno
Che sono le giovani imprese innovatrici
Che come vedete presentano un divario di comportamento ed è molto importante tra
Europa e Stati Uniti
La percentuale di come vengono chiamate in questo lavoro
Della devo che aveva assunto e dici c'era
Va le giovani imprese innovatrici sono
Venti per cento del totale in Europa cinquantadue negli Stati Uniti
Sette per cento del totale della rinvii della ricerca e sviluppo è fatta a dalle giovani imprese innovatrici in Europa trentacinque per cento è fatto negli Stati Uniti
A e anche se guardiamo l'occupazione non è che cambia moltissimo perché è quattro per cento dell'occupazione viene dalle impresa innovatrice in Europa e il diciannove
Avviene del in un negli Stati Uniti e dalle giovane impresa innovatrice ecco questo ci dice che
A spanne perché non è qui
Non c'è modo di fare un'analisi a un discorso più analitico
Ma ci dice che se guardiamo sia al lato dell'efficienza
E quindi al lato dell'offerta
Che all'atto della domanda chiamiamo così l'Europa si trova in una condizione di ritardo ma si trova in una condizione molto
Grave perché
Non solo è meno efficiente legge produttività totale dei fattori produttivi ma anche
Non riesce a fare nuovi prodotti nella misura in cui lo fanno agli Stati Uniti
Ma
E il generale addirittura il mondo perché il mondo con la media al trentaquattro per cento di imprese innovatrici e nell'Europa il venti
Va bene gli Stati Uniti cinquantadue per cento e guardate il caso veramente singolare
Che il Giappone famoso per es innovato non c'è la questa
Caratteristica perché sappiamo che il Giappone fatto di grande impresa e non di piccole imprese innovatrici ma questo è un aspetto
Che
Non vale a qualificare il confronto perché l'Europa ha fatto di tante piccole imprese o alle attese che l'Europa a
è quella di essere un po'ed riflesso di quello che succede anche in Italia molte piccole e medie imprese
Anche se ci sono le grandi in misura maggiore di quelle che abbiamo in Italia ecco qua io
Naturalmente concludo questa parte dicendo questo ha avuto degli affetti
Sul
CTP cioè sull'articolo otto nazionale per ha detto
Perché l'ho avuto maggiore in Europa del sud la linea grigia
Per cui entro ottobre pro-capite diminuito addirittura nell'Europa del sud a partire dal due mila sette ma è rimasta abbastanza stazionario nell'Europa del nord
Quindi
Mentre l'Europa dell'est ancora una volta è crescente intermedi prodotto di Giliberti per capire ecco perché parlo nella noi parliamo nella nostro documento di
Buona questione che riguarda l'euro zona
E questa è molto importante però voglio subito togliere una possibile implicazione da questo mio ragionamento non è
Che parlare dell'ozono ma significa che dobbiamo dare la colpa all'euro questa una maniera
Semplicistica di ragionare che
Non risolve il problema
Non si risolve il problema cercando un capro espiatorio che per me non è l'euro ma piuttosto
E qui do la mia interpretazione o la nostra interpretazione c'abbiamo o con
A
Un'Europa alla quale
Nel mondo globalizzato non riesce più a ritrovare quella capacità competitiva che li aveva con questo non è solo di conquistare una posizione è un posizionamento straordinariamente vantaggioso
E questo
Ha dei riflessi
Non solo per quanto riguarda
Quello che può sembrare piove cioè l'ex post ma anche a un riflesso su quello che l'insieme del attività
Produttive
E del modo di realizzarle che all'interno dell'OPA finiscono per essere non particolarmente capaci di dare il segno dei tempi non è un caso dico sempre io che
Google Yahoo non sono nati in euro
Credo che questo è un fatto così
Emblematico anche se non certamente
Può essere
Posta a fondamento del regionalmente perché ho fatto
Detto questo
Naturalmente si tratta di capire in che misura questo quadro finisce per
Influenzare
Le politiche e le scelte
A
Finiscono in questo caso
Per essere dominante
A
Dalla scelta per il breve periodo come ho detto all'inizio per
Le politiche anticicliche
Dividendo si gli economisti ma anche di policy maker tra quelli che sono a favore di politiche più
Restrittive Ovo disse verità o
Particolare quelli che invece sono più espansivi ma sempre di politica ma che lo si tratta sempre
Di problemi e di politiche che finiscono per incidere solo breve periodo anche se
Poi
All'alta di questo c'è la cosiddetta politica delle riforme che dovrebbe incidere sugli aspetti più strutturali
Ma io credo che
Quello che viceversa bisogna tener presente e che
In questa situazione occorre non solo intervenire ma fare politica di medio lungo periodo piuttosto che di breve
E intervenendo con una politica e questo è il punto di investimenti che siano politica sia una politica capace di
Cambiare lo stato dell'arte che cosa vuol dire vuol dire che
Naturalmente c'è bisogno di farmaci e bisogna farlo a livello europeo
Ma se lo vogliamo fare a livello europeo c'è bisogno di quello che il tempo era è chiamato lo spazio fiscale ca necessario creare
Allora parliamo di spazio fiscale attenzione non di unione fiscale
Che sono ovviamente cose molto diverse fa dico per gli addetti ai lavori ma
Anche dal punto di vista
Della lessicale si capisce che lo sono
E se sono diverse significa che creano spazio fiscale
Potrebbe
Una volta che si è realizzato se consentire intervenire in quei settori ma non
Fare politiche di tipo macro o un micro di tipo generalizzato che sono capace di dare quello slancio quella crescita che nel medio periodo c'è bisogno che l'Europa
E questo è un tema
Che naturalmente pone l'accento sulla
Esigenza di studiare due cose il modo
Perché questo possa avvenire
Come si possono insomma si può creare uno spazio fiscale
Anche perché significa avere la possibilità
Di trovare le risorse necessarie qui ci sia e il professor Mario Monti al quale io mi appello poi per quanto riguarda
Le cosiddette risorse proprie
Della Unione europea fatte
E citato un paio di volte nel testo del rapporto proprio perché
Citato è un tema importantissimo
Quello di un'Europa che guarda a trovare risorse proprie o che siano diverse da quella che fino adesso usata o perlomeno integrino o modificano il quadro delle risorse in modo tale che sia possibile fare
E qui lascio la parola è quello che sarà
Il suo verdetto interventi che siano
Definiti in termini di obiettivi raggiungibili con quelle risorse
Ma
Guardando al modo in cui si può comunque operare io credo che
Una scelta noi è sembrata che è una scelta quella di concentrarsi su che cosa su quelle questioni che possono essere condivise
Come
Questione di policy
Dai Paesi
Europee
Perché sono
Urgenti e condivise
E
Che abbiano una urgenza soprattutto perché poi importa di risolvere i problemi a quel punto può darsi che le risorse riusciamo a trovarlo
Allora noi abbiamo pensato che questo possa avvenire
E non Trecase un caso che è più facile è quello del
Investimenti nel verde nell'industria delle energie
Rinnovabili o un caso e quello delle
Investimenti team miglioramento nella qualità delle infrastrutture tema molto segnalato dal Fondo monetario nel rapporto recente che ha fatto
E l'altro è proprio quello della
Investimento sull'immigrazione
Tema molto controverso molto difficile ma su cui io credo che mai bisogno cominciamo a ragionare al di là delle sole emozione perché l'emozione è chiaro che ci prendono tutte
Le
Magicamente che da mesi Scorrano sui nostri televisori sono certamente immagino che colpiscono la coscienza di chiunque ma allo stesso tempo c'è poi una valutazione da fare sulla possibilità che questa
Realtà possa diventare una realtà
Gestibile
Come pare di capire voglio fare la Germania perché non si prendono settecento barra un milione di
Rifugiate se non sia l'idea di collocarle in qualche maniera all'interno del Paese
E che questo sia una questione e parta da questo perché proprio la questione più difficile
Più controvertibile ma in tutti e tre i casi che io ho citato la indicazione che viene dal nostro documento
E che per avere
Uno spazio fiscale che non crei
Le controversie il re solubile sui temi fiscali che in Europa diventano insuperabile
Bisogna che
Adeguati investimenti che finiscono per povere un consenso oppure creare
Da soli i rendimenti
Necessarie a sostenerle è chiaro che ormai sulla
Le nel le rinnovabili c'è la convinzione la consapevolezza che
Il ritorno su questi investimenti è un ritorno che è soddisfacente per cui a fronte della
Finanziamento ci può essere
Il ritorno e quindi non c'è chi guadagna e chi perde da intervento che sia fatto a livello
Europeo
C'è in questo caso la possibilità di intervenire
E questa è l'esigenza a un livello che non è quello nazionale ma che deve essere e questo è il punto molto chiaro che ha preso nel documento deve essere fatto da
Spara
Qualche agenzia qualche istituzione che possa portare avanti queste policy ma non assommando però Investimenti che sono ammessi uno insieme all'altro per poi ottenere
Come nel piano John Kerry un risultato che non è estremamente
Soddisfacente ma facendo investimenti che siano invece
Mirate di dimensione adeguata e che guardino a questa realtà perché hanno
Dobbiamo
Tenere presente io credo che
Così come noi abbiamo preso in esame
Ma il
Fenomeni con grande soddisfazione gli interventi che Mario Draghi ha fatto in tema di cure
Io credo che anche se sappiamo che
Lo stesso ce l'ha detto ce l'ha ribadito ieri
Ce l'ha ribadito ogni volta che non si può pensare che da solo questa intervento ossia
Risolutivo è una finestra che si apre ma non bisogna pensare che sia
Un raggiunto con l'obiettivo di paese
E il mercato e l'economia deve fare la propria parte
A questo significa dire che intanto c'è un'iniziativa non convenzionale
Che è stata presa allora seguendo un suggerimento al piede del prossimo Bagella che mi ha detto ma perché non parliamo di iniziative di non convenzionali e anche per
Apertura degli spazi fiscali
Spazi fiscali che possono essere non convenzionale nella misura in cui sono definiti come le ho definite io
Allora a questo punto poi naturalmente è stato detto agli strumenti si può dire
Per esempio come è stato detto da qualche parte e che si potrebbe immaginare che ci siano dei bonus per i migranti cioè che sostengono
Lo sforzo che
Se deve fare
Per gli emigranti
Io vado velocemente perché non voglio togliere tempo i colleghi ma
Io credo che
Basta pensare ad alcune cose per esempio quali sono i costi
Di Schengen e di non scendere
Per dire che
Per
Se vogliamo fare un'analisi costi benefici ci troveremo
Di fronte alla
La così alla constatazione
Che
Ecco se facessimo
Di eliminare Schengen perderemmo lo zero otto per cento
Come dice questo tabella delle gite IP per
Mancanza dell'accordo del funzionamento di Schengen
Non solo
E naturalmente gli membro pure i commerci ma
Avremmo anche un problema che riguarda i costi e di cross border perché
I commi uno ter se quelli che abita in un Paese tutti i giorni e vanno a lavorare in un altro e devono attraversare lo spazio europeo
E anche questo una volta che non fosse più possibile creerebbe dei problemi non piccoli vedete qui ci sono Dei
Dati che riguardano
La dimensione
Della
E il peso dei cross border su
Che
Secondo le stime disponibili nella
Due mila quattordici sono stati ben un milione e sette di persone certe
Quindi
Non è una questione di piccolo momento i polacchi che vanno a lavorare Vienna in Gran Bretagna per dirne una oppure quelli che
Sono comunque
Cross border
Allora
Detto questo
C'è da dire che
Il problema dei migrante
Riconosciuto dall'ONU da tutte le posizioni sono un problema di breve periodo un problema di lungo periodo
Basta pensare a guardare questo grafico qua lo faccio vedere un attimo è impressionante perché questo dice che pur essendo
La popolazione cinese proiettata in avanti stabile la la parte gialla in alto gialla verde non so come definirla
Eppure essendo o quello che riguarda
In basso l'andamento della
Al popolazione Jenna d'Europa e meglio è stato immediato nelle Americhe
Bene c'è la popolazione in rosa
La parte in rosa che riguarda l'Africa che invece di una crescita esplosiva
Questo io credo che sia particolarmente importante perché qui si sono espressi milioni di persone anche vanno vigilando vanno crescendo e
Allora
E quello che è interessante un altro aspetto
è questo grafico fatto da un
è una questo analisi non è un grafico fatto da un
Noto studioso
Della mentre il problema dell'emigrazione della demografia grosso trema Enza che dice una cosa molto interessante
Non è che aumentandolo asse del ACIS
Il reddito pro capite della popolazione
Finisce la migrazione perché
Questo si
Ha un po'top al cinque mila dollari di reddito annuo ma continua anche dopo e allora le popolazioni che hanno
Tra cinque mila due mila cinque cinque mila sono ancora per molti anni dalla popolazione
Molto importante e non solo ma
Non ci si può illudere per esempio l'accordo di Malta che avendo fatto de
Mettere un po'di risorse poche
Con l'idea che poi tratteniamo nella
Paese quelli che vogliono migrare questo succeda no perché in questo caso anzi
L'idea è che aumentando il reddito nel tempo aumentando la conoscenza deformazione si continua a emigrare ecco che allora
Noi dobbiamo opporci un problema di fare un calcolo dei costi e benefici dell'immigrazione
Allora intanto vi do un dato che è poco conosciuto almeno io non lo conoscevo che è quello di
Quanto
Pesa a sul Panto costa la difesa o
La
Controllo delle difese esterne all'Europa centoquaranta milioni di euro gli USA spendano trentadue miliardi di dollari
Per la stessa idea cioè circa duecento volte in più dell'Europa
Però ho già detto che nella mancato accordo di Schengen produrrà un altro una riduzione GPE disegnato da punte nel due mila venti
Il livello del
Prodotto nazionale europeo
Questo naturalmente è una valutazione del Fondo monetario potrebbe essere più alto dello zero venticinque per cento come effetto degli immigrati
E in generale nella metà d'Europa e tra zero cinque uno appunto è uno per cento mentre Paesi Austria Germania Svezia dove
Si dirige di più l'emigrazione ecco qua e questo è la creazione la curva dell'affetto sul reddito allora
Come
Se come sappiamo dagli studi che sono stati fatti
Noi abbiamo una
Esigenza
Che naturalmente quello di valutare anche costi e benefici rispetta entrate pubbliche
Possiamo anche qui essere chi tranquillizzati dal fatto che le stime che hanno fatto in Germania che hanno fatto in altri Paesi
C'è un sostanziale equilibrio tra entrate e spese attraverso il meccanismo degli emigrati che poi
Contribuiscono lo senza nulla prendere per un lungo periodo dalle casse dello Stato una volta che entrano nel mondo al lavoro grande provvedimenti
Le provvidenze due per far bene
Se tutto questo è vero io
Vi propongo una
E noi vi proponiamo un'attenzione mirata sul fatto che fare degli investimenti sull'immigrazione può essere
Non solo necessario sul piano
Umanitario ma può essere anche conveniente a una Europa che voglia tenere presente intanto che ha un problema che tutti conosciamo cioè
Del cambiamento del Working eccetera della sua popolazione che come vedete
Tende a ridursi nel negli
Gli anni a seguire lo sappiamo ma poi a un problema di
Investire
La sua accoglienza e integrazione
Per quelli che comunque
Sono arrivati dalle nostre parti
E io credo che da questo punto di vista
è vero che ci sono
Delegazione molto forte ma è anche vero che poi si vede da questo grafico che interessanti gli istogrammi
Allora vedete che
Quella relazione si spiegano anche con la percentuale di application
Per l'asilo e son fatte nei diversi Paesi l'Ungheria e quello la prima barra che ha il maggior
Valore
E poi l'Austria e poi la Svezia e poi la Germania
Quindi
In percentuale l'application italiane sono in fondo alla Scala anche quella francese
Ecco che se questo è vero io credo che mai dobbiamo valutare
La possibilità
E qui arrivo alcuna proposta concreta che
Per le tre issues che ho citato violenta economie infrastrutture per qualità
Soprattutto ma non soltanto
E
Immigrazione si possano trovare risorse
Che hanno
Una
A capacità di attivare processi virtuosi nell'economia ed è chiaro che
Per quanto riguarda l'immigrazione il processo virtuoso nasce
Dalla vere
Personale
Perché si qualifica e che
Integra quello più anziano rappresentata da la popolazione europea
E quindi fa aumentare sia produttività che capacità di
Sostenere la competizione
E per quanto riguarda gli altri due settori andiamo
No una politica industriale che sia
Per quanto riguarda il green ecco ammette ecologicamente orientata e ci sia quindi la possibilità di crescere opportunamente con le nuove tecnologie
Allora io credo che
Sia molto importante
Una
Ben arrivato l'onorevole Pittella dovesse essere qui con noi
Già vi dico che lo faremo parlare
Immediatamente perché poi hanno impegnato la porta ad allontanarsi amante Antonio molto
Interessante importante che si è quindi a discutere con noi questi temi
Quindi concludo
Dicendo che io credo che lo spazio fiscale europeo
è uno
Una maniera di introdurre un avvio
Di una politica di medio lungo periodo perché è lo strumento attraverso cui possiamo farlo avendo riconosciuto che
Non siamo di fronte alla possibilità di fare una politica
Che guarda all'Unione fiscale nel breve periodo anche se molti di noi vorrebbero che questo accadesse ma intanto
Mettiamo in moto un processo e questo particolarmente significativo se noi riusciremo avviarci su questa strada grazie intanto e poi
Come gli ho detto do immediatamente la parola a Gianni Pittella grazie
Grazie Presidente io saluto e ringrazio la Fondazione economia
Tor Vergata il gruppo dei venti e in particolare il professor pagamento per questo evento che si colloca nel momento giusto e saluto gli autorevolissimi
Relatori e
Gli amici del del pubblico
Il mio gruppo politico
Ha da sempre preso parte a questo dibattito e anche recentemente
Contributo congiunto dei Presidente la Banca di Francia
E di Germania il documento del MEF e su un piano diverso lo scambio tra Draghi e Scalfari
Ripreso dal Presidente Renzi e a cui anch'io molto più modestamente cercato di dare il mio contributo confermano l'attualità di questo tema
E questa proposta va analizzato innanzitutto dal punto di vista istituzionale
La governance della zona euro e caratterizzata dal novantadue cioè da Maastricht
Da una forte a simmetria istituzionale
Da un lato
Una forte centralizzazione della politica monetaria
Nelle mani dalla Banca centrale europea dall'altro un sistema di autodisciplina per quanto riguarda la politica di bilancio che resta altamente nazionalizzato dei centralizzata
E quello che a Berg mass ha definito l'ASI l'albero storto
I mastri che io amo definire diciamo la
L'anatra zoppa
Europea questa a simmetria si oggi rivelate il tallone d'Achille nella zona euro in quanto il sistema
Di autodisciplina ha incentivato giochi non cooperativi all'interno alla zona euro
Alcuni Stati membri soprattutto nel sud Europa non hanno fatto il loro dovere
Nel correggere deficit in eccesso e non mi riferisco all'Italia
Che al contrario deve essere considerato un Paese virtuoso con attivi primari incredibilmente altre
Altri Paesi ad
E qui viene
La nota dolente
In maniera opposta hanno accumulato attivi di ben di bilancio
Che andrebbe che avrebbero dovuto invece essere reinvestiti
Per sostenere loro cono mie per far ripartire i consumi e gli investimenti interni invece si è alimentata una politica economica mercantili Istica
Che ha contribuito diminuire ancora di più il nord del sud Europa con gravi conseguenze sul Progetto europeo
Cito a questo proposito un antico detto cinese
Uno che arricchisce solo il suo stato e chiamato un egemone
Uniti uno che unifica e corregge gli altri Stati e chiamato Orrei saggio
Di fronte la fragilità del patto di stabilità abbiamo di fronte a noi due strade
Assistere nel tempo alla morte del Patto di Stabilità per consunzione
Lasciando il campo libero a giochi non cooperativi allo scontro finale tra nord e sud Europa
Oppure si può correggere l'albero storto della governance europea e rimediare a questa simmetria
La politica monetaria deve essere quindi associata ad una politica di bilancio che si concretizzi nell'istituzione di un Ministero delle Finanze europee
Un ministero che possa rimediare al rischio del tutti contro tutti introducendo un forte elemento di centralizzazione europea anche a livello di politiche di bilancio
Però bisogna essere molto chiari attenti di che tipo di Ministero
A che tipo di ministero noi pensiamo
Perché non basta dire noi siamo a favore uno siamo contro il Ministero delle finanze o di Bilancio europee
Se si tratta di una sorta di gendarmi e del poliziotto non non c'è
Non c'è spazio se qualcuno ha in mente il Ministero delle Finanze solo perché ed diffidente nei confronti dei Paesi peccatori
Non è questo che serve
Serve invece
Serve invece un Ministero del di bilancio
Che
Possa avere la capacità
Fiscale
E le risorse di bilancio per fare una vera politica economica
Queste e
Il punto non possiamo pensare di fare un Ministero di finanza e senza attribuire all'Unione europea una capacità fiscale a livello europeo su questo cioè dal deve capirlo d'altra parte
Lo stesso ciò è vero ha proposto ultimamente
Una tassa finanziare e ai
Aperto sul versante degli eurobond
A Capital fiscale un tema che strettamente collegato col tema del ministero
Delle finanze
Vado conclude tagli un po'di
Un po'di di parte del mio intervento
Per me il ruolo del Ministero delle Finanze dovrebbe quindi essere duplice guardiano dei bilanci europei ma anche cuore di una capacità fiscale europea ambiziosa
Che vada oltre il mistero un per cento di prodotto interno lordo consacrato oggi dal Bilancio
Senatore l'onorevole guerrieri con cui abbiamo parlato tante volte di questo sa bene
E
Poi c'è il Presidente Mario Monti che
Incaricato la soluzione europea di preparare una proposta di revisione
Del quadro finanziario multi annuale
E lo stesso documento
E il Ministero delle Finanze di Padova
Propone
Da un contributo equilibrato e ragionevole anche da questo punto di vista
Vedete
Di fronte allo scenario di deflazione
E alla difficoltà macro economiche
Che stiamo vivendo e ancora più essenziale valorizzare gli sforzi di investimento europea
Che dovrebbero articolarsi attorno ad una capacità
Europea la transizione cinese le asimmetrie nella politica a monte monetarie mondiale
La prospettiva che la fede a lotti una nuova politica monetaria più restrittiva uniti e i rischi geopolitici nel Medioriente
Determinano una situazione di forte instabilità macroeconomica l'euro zona in particolar modo si trova di fronte allo spettro dalla deflazione
è uno scenario preoccupante in quanto l'esperienza passata in Europa come in Asia ha mostrato che ad oggi gli strumenti politica monetaria convenzionali e non
Non sono sufficienti
E dramma che sta facendo per me il meglio è il massimo ma da solo la politica monetaria è uno strumento non sufficiente
Il nuovo Ministero del Tesoro dovrebbe quindi essere votato la capitale il Bilancio e per fare questo ci si potrebbe appoggiare da un'idea
Sul fondo europeo di investimenti strategici che però aumentarla proprio potenza di fuoco potrebbe utilizzare il fondo salva Stati meccanismo europeo
Di stabilità si potrebbe così mobilitare trilioni di euro trilioni di euro al servizio della crescita un vero piano di investimento europeo
Con risorse fresche
Che sia molto di più di quello che
Generosamente devo dire ci dunque era fatto
Rispondendo a una sua richiesta ma cosa poteva fare chiunque ha messo in piedi curdo poteva fare
Ha preso venti miliardi dal bilancio europeo
O degli atti sul centotrenta miliardi di bilancio hanno costo con spese bloccata suo come Mario Mauro sa perfettamente sua agricolture sue sul resto appeso vende miliardo che non è poco e con un meccanismo di moltiplicatori con la BEI
Cerchiamo di fargli evitare questi venti miliardi a due cinquanta Trecenta trecentoquindici
E sono stati finanziati per i cinquantuno progetti in Europa di cui undici in Italia ma pensate se invece i dubbi trecento forze quindici miliardi con questo meccanismo ci fossero
Alcune migliaia di miliardi per un piano europeo di investimenti sulle infrastrutture materiale in materia di sicurezza e la strada vera
Per uscire dalla crisi che non è solo crisi economica ma anche in crisi democratica e concludo
Perché
Tutto ciò che
Politicamente emerge in questo panorama strano in cui
In Germania forza adesso arriva al venti ventuno per cento
In Francia ne parliamo
In Italia
Subentra presente rappresenta in termini numerici sono in crescita
E c'è una disaffezione confondere istituzione europea forte anche nei Paesi storicamente europeisti
Anche delle opinioni pubbliche storicamente europei ma tutto ciò nasce stia alimenta anche dalla
Costrizione economica dalla austerità dal prodotto
Avvelenato dell'austerità
E allora
Ministero delle finanze può essere l'avvio di una discussione se non è intesa solo come il poliziotto
Può essere l'avvio di una discussione seria e di un accordo complessivo in cui c'è capita più capacità fiscale un vero bilancio europeo e il finanziamento di un grande piano di rilancio e di ripresa economica in Europa
Grazie presidente Pistella
Per queste sue
Considerazione
Lo faccio solo notare
Credo siamo
Tutti d'accordo che
L'Europa ha bisogno di capacità fiscale altra
Bisogno di lettura dell'Unione fiscale in prospettiva ma
La questione come arrivarci e allora quello che
Ho cercato di dire con la gruppo che a preparato questo documento
è di
Quello di trovare una strada perché si possa creare lo spazio comune fiscale c'è una prospettiva che non è top down cioè mi unisco
Ai vertici della Unione Europea e stabilisco che ci sono delle risorse che aspettiamo ICM ma è una prospettiva se vogliamo
Che parte dal basso
E cioè dice cominciamo a vedere su quali problemi possiamo essere d'accordo nell'impiegare queste risorse le risorse investire
C'è un problema emergente un problema sta ovviamente
Così capace di
Sconvolgere
Non solo l'Unione europea ma gli stessi cittadini cioè l'emigrazione vogliamo trovare un modo per investire in questa direzione quindi non cominciamo dalla
Capacità fiscale poi la usiamo ma
Invertiamo il processo queste se volete al punto di vista del metodo la novità del nostro o documento
E
Facciamolo anche per
L'industria
Quattro punto zero che alla cambiamento dell'alloggio che abbiamo di fronte su cui la Germania d'accordo facciamo anche
Sulle
Infrastrutture sulla qualità perché anche lì ci sono due convergenza allora una volta che abbiamo trovato questa si aprono gli spazi fiscale
Allora visto che l'esperienza ci dice che il procedimento posto quello il creare prima capacità fiscale poi di usarla non va dato esiti
La proposta è di invertire il processo
Fare un processo non top down
Ma dal basso
Questo dico come commento posto che presente stalla non era qui quando ho fatto la mia presentazione motoria
Abbia una sintesi non dico
Però il caffè e questo lascia adesso la parola a chi ci segue e nel
Programma
Ed è Fabrizio Balassone dalla Banca d'Italia che ringrazio molto per essere qui voi sapete che la Banca d'Italia allora prodotto molti documenti al riguardo
In particolare se ne ha uno richiamato anche credo poi
Federico diciamo solo eccetera
Perché sta ricordato anche il documento del mezza messa e Governo
Ed è quello che l'assicurazione obbligatoria sulla disoccupazione
Per e questo è indubbiamente un documentale mi ha molto colpito fin dal suo uscire perché fu presentato alla villa Mondragone Conferenza ricordi
Prima ancora di essere adottato dal Governo e come sembra Banca Italia fa un lavoro molto importante facendo proposte con documenti e molto sostenute dalla
Lavoro empirico e teorico grazie a te la parola
Sono io che ringrazio per l'invito e
Senza perdermi in preamboli vado subito al cuore della dibattito di oggi e cioè il Ministro delle Finanze per l'euro zona se serva o meno siamo tutti d'accordo chiuso
Che qualcosa serva io credo che serva non solo un Ministro delle Finanze serva un Governo economico per l'area dell'euro
Per fare che cosa per fare da un lato politiche di stabilizzazione macroeconomica ma anche per
è stato detto anche dal professor Pagano netto
Nella sua presentazione iniziale ma anche per fornire dei beni pubblici in senso lato quei beni dove magari ci sono molte esternalità dove ci sono economie di scala
Dove è evidente che è una regia accentrata sarebbe più efficiente più efficace di un
Azione poco coordinata a livello nazionale penso a cose come la ricerca
Ma anche come è stato detto il controllo delle frontiere penso anche a
Tutti gli interventi necessari nelle
Reti che siano corretti fisiche come quelle di trasporto reti di comunicazione
Cd ci dice che che questa cosa e necessaria ce lo dicono almeno tre diverse tre diverse aree di discussione e di e di ricerca da un lato ce lo dicono i padri fondatori delle euro nel rapporto del lavoro era scritto a chiare lettere che la costruzione così
Come partiva era incompleta che ci sarebbe stato bisogno di un sovrano da affiancare a questa moneta prima o poi
Ce lo dice anche la teoria del federalismo fiscale che suggerisce che la funzione di stabilizzazione sia affidata a un Governo centrale non ai singoli Stati membri della federazione
E che ci suggerisce anche che appunto i beni pubblici Comuni siano gestiti a livello accentrato e poi ce lo dice forse con forza maggiore di tutte le altre ce lo dice l'esperienza della crisi
La crisi è stata così profonda perché
L'Europa l'area dell'euro si è trovata senza uno strumento di stabilizzazione macroeconomica comune
In una condizione in cui ai singoli Spies i membri era impossibile utilizzare la leva fiscale perché c'era
Un una una crisi di fiducia nell'euro che richiedeva che i mercati fossero rassicurati anche
Con politiche di oste con quelle politiche che oggi chiamiamo di austerità
Fiscale
Però non possiamo nascondere che in Europa c'è molta freddezza su questo argomento sulla possibilità di sulla fattibilità di introdurre un ministro
Delle finanze o addirittura un Governo comune dell'economia
Se guardiamo il il rapporto dei cinque Presidenti ci accorgiamo
E lo confrontiamo con il precedente rapporto del due mila dodici o con il brutto printer della Commissione europea dello stesso anno ci accorgiamo che c'è un evidente passo indietro no
Diciamo che attualmente in Europa c'è davvero poco poca voglia di aumentare quella condivisione del rischio gli elementi di condivisione del rischio che faticosamente sono stati introdotti in risposta alla crisi dei debiti sovrani
Eppure questa condivisione sarebbe utile
Al non solo a livello macro economico ma sarebbe utile anche per ricucire un po'il il tessuto sociale europeo
Messo a dura prova dalla lunga recessione e ora anche da crisi diverse come quella
Dolorosissima dei migranti
Allora pensiamo a quello che potrebbero fare iniziative come quella che ha appena ricordato il professor panetto cioè di introdurre
Un meccanismo comune di assicurazione contro la disoccupazione
O anche di introdurre un pilastro comune pensionistico nei Paesi dell'area dell'euro
Ha anche questa proposta Servizio studi della Banca d'Italia l'ha presentata più di un anno fa
Sono sono
Due proposte che potrebbero fare molto anche per la mobilità del lavoro che è un altro dei canali attraverso cui le economie si aggiustano come si dice agli shock macro economici
C'è chi critica queste proposte sostenendo che comunque si tratterebbe di un bilancio piccolo
E quindi il
La capacità di stabilizzazione sarebbe ridotta da questa ridotta da questa contenuta dimensione
In realtà il vantaggio forte di queste di questo tipo di iniziative starebbe anche nel fatto
Di sottrarre
A i bilanci nazionali
Dalla pressione all'intervento prociclico a che c'è ogni qual volta
Uno shock macroeconomico porta quei bilanci a spostarsi pericolosamente verso la soglia del tre per cento
Del del prodotto può discostarsi dal dal tutto dal
Sentiero di avvicinamento all'obiettivo di medio termine concordato in in sede europea
Quindi non è soltanto una questione di dimensioni del bilancio comune ma è anche una questione di
Alleggerire i bilanci nazionali
Però come dicevo c'è poco appetito e dell'Europa almeno in una parte dell'Europa che questo generi soluzioni e allora dobbiamo anche chiederci cosa fare nel frattempo perché il problema lo abbiamo oggi
Si se riusciamo a disegnare una soluzione che ci darà una
Un quadro più stabile ma soltanto tra dieci o quindici anni è una soluzione che non aiuta ad affrontare il problema attuale
E credo che siccome siamo tutti convinti che la stabilizzazione macroeconomica serva ce lo ricorda ogni volta che può anche il presidente Draghi dicendo che non può
Essere tutta sulle spalle della della politica monetaria se se serve bisogna bisogna che se non si può fare a livello comune si possa fare almeno a livello nazionale
E questo si può ottenere difendendo e magari ampliando i margini di flessibilità che ci sono nelle regole della UE
A fronte di circostanze eccezionali
Soprattutto occorrerebbe cambiare un po'il modo in cui queste questi margini di di flessibilità e il loro utilizzo vengono presentati non sono sempre presentati in maniera conflittuale sempre un Paese contro la Commissione
Ho un Paese contro l'altro bisognerebbe arrivare trovare il modo di presentare queste scelte come come strategie condivise
Tra l'altro questo rassicurerebbe i mercati perché farebbe capire che non c'è il rischio di una
Deriva
A
Di indisciplina fiscale ma che c'è una condivisione a livello europeo di come i problemi possano essere affrontati
E certamente garantendo però con opportuni meccanismi il ritorno a disavanzi più contenuti
Una volta che queste circostanze eccezionali siano a trascorse e questo servirebbe invece a rassicurare
Tutti i Paesi membri dell'area
Anche questa per per onestà intellettuale devo dire che anche questa seconda strada non è per niente semplice le stesse resistenze che rendono difficile pensare a una rapida alla creazione di un'unione di Bilancio o se più semplicemente dire di una condivisione dei rischi in alcuni settori come suggerito nel rapporto che discutiamo oggi quelle stesse resistenze
A muovono contro l'utilizzo e l'ampliamento di margine flessibili di flessibilità perché si vede dentro queste dietro questi questo ampliamento si vede il rischio
Di a come dire di dover
Dover attuare ulteriori operazioni nello stile di quella che ha ma che ha coinvolto la Grecia
Quindi soluzioni facili non ce ne sono sì sì si deve però cominciare a discuterne cominciare a apporre le questioni sul tappeto anche perché se non cominciamo mai mai arriveremo alla fine dell'opera
Grazie
Ringraziare scusate Fabrizio Balassone per il suo intervento
Osservo che lui ha ragione quando ricorda
Che
Introdurre
Un pilastro comune come con la detenzione estremamente importante insieme l'assicurazione
Sull'occupazione e disoccupazione ma certamente
Quasi più difficile che non la proposta che
Abbiamo fatto noi perché mentre nel caso nel caso del
Immigrazione c'è un problema le porte
E quindi
Occorre trovare una soluzione
è possibile che l'analisi costi benefici del non aveva deborda scomunica e allo stesso tempo l'esigenza di
Guardare anche al futuro possa far trovare le risorse il modo di intervenire
Ecco perché dicevo intervento bottom up
Comunque magari si riesce fare un sistema pensionistico comune che ha ragione
Sarebbe un modo per commentare con la mobilità del lavoro che è il vero vera palla al piede della Unione europea che Boifava concorrenza ma poi c'è la mobilità solo sul capitale non sul lavoro
Grazie a
Allora la parola adesso a Giampaolo Galli Giampaolo Galli
Come sapete oltre che essere
Uno studioso che insegna all'università
Componente la Camera dei deputati
Quindi parlamentare ma anche componente del gruppo dei venti
Quindi
Ha partecipato ai lavori che hanno portata al discorso che allora Tempa che vi ho presentato ma certamente avrà come
Tutti quelli che hanno lavorato in questa direzione da fare l'osservazione che non saranno
Osservazione
Spero che mettere in discussione il documento ma quantomeno di chi siano sì grazie Giampaolo a te la parola
Grazie Luigi
Pensa un po'che nello scritto un appunto in cui c'era scritto come primo punto d'accordo con Luigi paga netto quindi
Non il contrario
E quindi ti posso confermare che quello che è tuo è posto un poco ma è il leitmotiv di tutte le nostre riunione che posto nell'introduzione oggi
è un punto che io condivido interamente sintetizzerei così Investimenti
Per l'innovazione investimenti in generale in particolare investimenti in ricerca per l'innovazione e per la produttività nei vari sensi tue fatto vedere la produttività totale dei fattori
Che problema di tutta l'Europa questo assieme alle riforme strutturali
Al fine anche qui concordo con te non solo e non tanto di sostenere il ciclo ma soprattutto per superare una debolezza strutturale che dura da
Molto tempo
Dell'Europa in termini della sua capacità di innovare e di crescere
Più investimenti a livello europeo
Ora nel documento del Governo italiano sul piano Juncker c'è una frase e ti cromatica con la quale si concorda io concordo
Altre potenze al CATA la il singolo lo sapranno studi Expo i piedi full io avrei detto qualcosa di un pochettino più forte su questo punto ma insomma in quella direzione bisogna andare
A livello nazionale credo che siano state prese varie iniziative
Anche per gli investimenti privati che sono importanti per esempio su tali impegni super ammortamenti mi sembra una misura molto semplice e molto efficace
Credo che di più si dovrebbe fare in termini di
Finanziamento della ricerca credito d'imposta per la ricerca per per l'innovazione
Qui c'è naturalmente un problema di Bilancio che rende le cose complicate
Secondo punto che è un po'quello centrale che mi ero annotato da un po'quello centrale di questo del
Che richiama il titolo di questa
Di questo seminario architettura dell'Unione sappiamo tutti che è zoppa sappiamo tutti che questa Zoppia comma chiamava Ciampi
Ci fa correre dei rischi
La
Contributo di pensiero insomma di riflessione che ho dato al gruppo riguarda il rapporto dei cinque precedenti
Qui a me sembra che questo contributo dei cinque appresi questo documento e chiudo Presidente sia estremamente cauto la cautela
Come dire tale da giustificare delle perplessità perché fino alla fine della fase tre che potrebbe essere c'è una fase una fase già per essere nel due mila venticinque
Vi sarebbe solo convergenza e anche nella fase due in cui si
Materia leggerebbe il Ministro delle Finanze europee questo
La fase due
Tutto questo tutto ciò che si farebbe servirebbe per rafforzare la convergenza semplificando un po'sembra che
Sia una difficoltà logica una quasi un cash Twenty tu qua nel senso che si dice
L'Unione politica o comunque il salto nella direzione di un'unione di bilancio e quindi politica lo si potrà fare solo quando saremo più o meno tutti uguali
Ma quando saremo più o meno tutti uguali l'unione politica non servirà più l'unione politica serve prima
Quando ci rendiamo conto di essere differenti e di avere molte asimmetrie
Nei primi anni Duemila pensavamo di essere diventati molto uguale dicono gli spread bassissimi eccetera poi è arrivata la
Grande crisi interna e internazionale
E abbiamo scoperto che stavamo covando enormi differenze nei debiti privati dei debiti pubblici nel né i divari di competitività e così via
Come uscirne oggi
Anche qui concordo con le idee che sono state avanzate soprattutto quelle diciamo che partono un po'dal basso
Ma vorrei sottolineare un punto
La mia impressione è che occorre qualunque cosa si faccia in termini economici
Metterla in un framework nel quale si rafforza la realtà e la percezione della legittimità democratica delle istituzioni europea
Lo dico perché questo secondo me il punto di incontro fra la dizione tedesca o per usare il linguaggio di Balassone le paure dei tedeschi
E
Diciamo le paure dei movimenti euroscettici in Europa
Tedeschi dicono chiaramente a proposito di tante proposte che sono state fatte
L'assicurazione sui depositi assicurazione sulla disoccupazione motorizzazione dei debiti dicono no taxation without representation realmente esisterà presentation nell'Europa non esageriamo
Ma esiste anche la percezione che questa la presentation sia piuttosto debole cioè la legittimità democratica
Quindi tedeschi dicono no a quella transfer Union che sappiamo bene essere un pilastro essenziale di un'unione monetaria in un'area che non è un'area una ottima corazziere
Ma
Diciamo
Questa percezione di mancanza di legittimità democratica
Dell'Europa ce l'hanno anche
E e la cosa che motiva più che più di tutte forse motiva l'euroscetticismo dei movimenti euroscettici o populisti
E credo che la verità sia che anche noi avremmo un po'paura a trasferire la sovranità e funzioni a livello sovranazionale proprio perché l'Europa non è
Percepita come un'Europa che è capace di rispondere I popoli percepita purtroppo
Che ci piaccia o no come l'Europa del banche della moneta deve Eliezer questa cosa è grandemente esagerata il fondamento e più falsa che vera
Ma questa è la percezione quindi i Parlamenti nazionali compreso il nostro oggi avrebbero grandi difficoltà
A fare davvero quel salto che sarebbe
Necessario
E il Parlamento europeo già oggi svolge delle funzioni importanti faccio due esempi
Che mi hanno colpito diciamo uno mi colpisce una volta al mese
E che Mario Draghi che va al Parlamento europeo ci deve andare Mario Draghi fa molto bene a prendere molto sul serio quel momento di confronto con il Parlamento europeo
Perché lo toglie un po'da questa situazione di vuoto
Che ha intorno e quindi in questo modo lui legittima il Parlamento europeo
Poi pur mantenendo la propria autonomia legittima se stesso con molta intelligenza e con molta forza faccio un altro esempio l'olio tunisino grazie al cielo che le regole che abbiamo oggi
Impone hanno fatto sì che questa decisione sui dazi sull'olio tunisino sia stata appresa anche dal Parlamento europeo e quindi
Una istituzione democratica preso quella decisione di fosse stata prese diciamo avessimo avuto ancora vecchie regole per cui con una decisione del genere poteva essere presa solo dal Consiglio europeo o pessimo avuto regole diverse
Quella cosa avrebbe messo veramente in crisi la nostra adesione aggiunge un Paese come l'Italia
Alla a quella decisione quindi avrebbe creato ancora più ostilità nei confronti
Dell'Europa mi immagino che cosa potrebbe succedere se ne mettessimo in piedi
Tante altre cose che devono essere fatte
Cominciare dell'assicurazione sui depositi questa deve essere fatta l'assicurazione sulla disoccupazione la Motorizzazione dei debiti un sistema sovranazionale
Per far per riuscire a tassare davvero le multinazionali questa cosa va fatta è necessaria ma è chiaro che se ne creiamo un sistema di regole per cui c'è poi una tecnocrazia di viene percepito che se c'è una tecnocrazia
Che in qualche modo decide al posto dei Parlamenti nazionali quali sono le basi imponibili e qual è
L'aliquota di imposta e come si ritrasferire Sheikh gettito fra vari Paesi perché di questo si tratta quando si parla di tassazione di cubi Google tax UE taxi e così via bene e rischiamo di ricreare addirittura in ingrandendo lo il problema che abbiamo con l'Unione monetaria percezione di distanza dei cittadini ed espropriazione i Parlamenti nazionali
Allora con questo non credo abbia risolto nessun problema ma sottolineo il fatto
Che nella misura del possibile a trattati costanti qualunque passo avanti si voglia fare sul piano delle funzioni economiche del trasferimento di funzioni economiche Unione europea va fatto nel quadro in un framework nel quale
Sia chiaro che stiamo anche cercando di rafforzare la realtà era
Percezione della legittimità democratica dell'Unione europea grazie
Grazie Giampà locale io credo che questo
Tema della lista democratica
è assolutamente essenziale
Anche per un altro rispetto cioè
Per la capacità
Dell'Europa di far fronte a quella domanda di politiche sociali che in fondo
è stata messa tra parentesi ricordo proprio perché ne parla adesso prenderà la parola Mario Monti chiama sua intervista mi ha colpito
L'accenno che ha fatto al rapporto tra l'adesione alla concorrenza
Come valore fondante dell'Europa su questo non c'è dubbio
E
Quello che
è accaduto in termini di
Tre così di problemi di sperequazione
E di ineguaglianza in termini
Ti manca che hanno si sono accompagnate da mancanza politica sociale
è chiaro che non sempre la concorrenza a tutte le virtù né a molte ma non tutte e quindi è possibile che
Una parte
Del problema è che noi dobbiamo affrontare ABA abbia questo
Angolo da cui dobbiamo guardare le cose
Pertanto
Grazie Giampaolo Galli do la parola professor Mario Monti al Presidente Monte che
Ci dirà io spero qualcosa su questo
Al grande tema che quello delle mezze propri della o Unione europea risorse proprie che indubbiamente
Costituiscono sì l'oggetto del suo incarico da parte dell'Europa ma anche un tema da far tremare le vene ai polsi io credo
Ma l'UNIRE
Attrezzato ma a ben altro quindi a te la parola Maria Grazia essere qui con noi grazie aperte per l'invito
E devo dire che mi mi ha fatto molto piacere
Non solo partecipare a questa discussione ma leggere prima e poi ascoltare seppure per tratti la relazione iniziale del professor paga netto il documento che sta dietro questa relazione
Perché in una fase in cui siamo giustamente tutti proiettati nella immaginazione difforme migliore di governance per l'euro per l'Europa e questo è certamente necessario
Può darsi che tendiamo a dimenticare un po'i
Le caratteristiche diciamo i lineamenti fondamentali della situazione strutturale dell'economia europea e voi ce li avete molto bene
Ricordati poi dopo gli interventi del presidente Pittella del dottor Balassone dell'onorevole Galletti davvero resta poco faccio tuttavia qualche osservazione al margine prima di dire due parole
Sul tema delle risorse proprie
Da ultimo posto paga netto facendo liaison tra l'onorevole Carli M.
Parlava di concorrenza mercato era stato menzionato il sociale la legittimazione democratica
Qui io vedo un punto fondamentale e che non è attualmente molto esaminato pare da nessuno dei documenti importanti
Sulla governance europea che vengono in questo periodo dark documento dei cinque presidenti a quello che a me come ho detto ieri allo Iaia è piaciuto molto del il Governo
Italiano sia perché da un posizionamento mi sembra ineccepibile all'Italia nel dibattito europeo con una combinazione di
Solido pragmatismo di continuità e anche però con ambizioni realistiche
Con questo credo che il il Governo nella persona in questo caso del Ministro dell'economia abbia anche dato un contributo
Molto opportuno senza colpo ferire a come dire a depurare la percezione è che si è potuta venire in Italia nelle ultime settimane circa
Il sentimento del Governo e del popolo italiano nei confronti della costruzione europea
Diceva ieri il ministro Padoan nella presentazione del suo documento la grande importanza che lui personalmente annette alla
Parlava di grande rilancio del mercato unico adesso pro sul pagamento ha parlato di concorrenza e quindi di mercato
Attenzione a non pensare che basti dirlo per farlo perché il mercato unico un terreno noioso grigio composto di decine di
Piccole aree di progresso
Ma che richiede una una carica politica una volontà politica molto ma molto forte per ogni passo avanti soprattutto in una fase in cui è in corso una disintegrazione europea
E una
Previsione di ulteriore prevalenza dei riflessi e degli istinti nazionalistici protezionistici e populisti ICI
In Europa ma anche in altre parti del mondo
E quindi affidarsi a un errore versione diciamo inerziale di un mercato unico esistente o anche sull'onda dei progressi fatti nel passato all'aspettativa
Di una sorta di estrapolazione del mercato unico là dove non c'è il servizio in digitale le professioni l'energia è un grosso errore io sono ancora convinto come
Ma avevo manifestato di esserlo in un rapporto che avevo preparato per il Presidente Barroso da qualche anno fa
Di una cosa che li veniva molto accentuata e che è stata pressappoco l'unica non prese in considerazione del rapporto bar
Su un rapporto forse perché era quella politicamente più difficile e cioè
è stato fatto moltissimo da Barnier nel riprendere questa quella proposta di direttiva eccetera ma io dicevo allora e mi sembra anche assurdo sull'onda di quello che dice
Il professore onorevole Galli ora che
Occorra più che mai
Secondo me ancora più che una legittimazione democratica
Per esempio in Europa per molti aspetti c'è di più nei confronti dell'Esecutivo
Di quanto non ce ne sia nel Regno Unito che vede nella asserita mancanza
Di accountability dell'esecutivo europeo una delle ragioni eventualmente lasciarci
Mentre
Primo Ministro inglese che vuole nominare un non parlamentare Ministro lo prende lo nomina Lord
E non è sottoposto a nessun tipo di scrutinio
Da parte del di nessuna delle due Camere a differenza di quello che avviene per qualsiasi commissario in Europa per dirne una ma c'è una carenza crescente di legittimazione dal punto di vista sociale
E cioè io temo che in quella
In quel modello che adesso anche dignità quasi costituzionale nel Trattato di Lisbona dell'economia sociale di mercato altamente competitiva la
Convivenza tra
Il sociale e il mercato sia una convivenza sempre più difficile com'è percepita dai cittadini
Per cui
Sempre di più i cittadini hanno visto in questi anni l'avanzata dell'integrazione di mercato
In assenza di adeguate politiche di coordinamento della fiscalità
Come qualche cosa che
Scardina pezzi della socialità europea e hanno ragione quindi nel dire che preso a dosi importanti e
Stante assente
Il mercato
E cioè obiettivo centrale dell'integrazione europea che una volta si chiamava addirittura mercato comune non dimentichiamo com'è nata l'integrazione europea
Ora
Può mettere a rischio il il sociale ma allora per riconciliare il mercato e sociale se noi vogliamo che torni ad esserci un po'di adesione all'avanzamento dell'integrazione di mercato
Io credo che sia necessaria più politica sociale
Non credo che sarebbe una buona cosa ma grande politica sociale erogata dall'alto da Bruxelles con una piallatrice formante e grandi risorse
Credo che ci sia spazio per molta sussidiarietà nelle politiche sociali
Ma bisogna che essi i singoli Stati membri abbiano le risorse per potere esercitare soprattutto quegli interventi di ridistribuzione del reddito e della ricchezza
Parlo di ricchezza perché in tutti i Paesi tranne l'Italia regimi disse centro di destra di sinistra non esitano anche a parlare di imposizione patrimoniale in Italia non si può soprattutto se si deve far dimenticare la propria origine culturale
Ma
E e la la la possibilità di esercitare distribuzioni del reddito sono molto complesse in Europa
Perché la concorrenza fiscale con mercati che si integrano di più e senza regole adeguate per il contenimento di questa concorrenza fiscale
Fa evaporare la materia imponibile sulla quale
Anzi peggio fa cadere di più l'infame
Per quote re di più il lavoro con imposizione fiscale elevata perché l'impresa il capitale avente maggiore mobilità possono muoversi e cercare
Le situazioni più favorevoli dal punto di vista fiscale
Ecco perché
Essendo il mercato unico una materia oggettivamente grigia
Che non non non ha il grado di interesse intellettuale politico-culturale che e Citti
I Ministri delle finanze e vorrei dire neppure una volta se sarebbe detto il contrario come ordine i governatori di banche centrali
E
Occorre secondo me
Che
I capi di governo in prima persona
Per iniziativa probabilmente del Presidente del Consiglio europeo
Si obblighino ad esporsi con la propria immagine di fronte ai cittadini
Perché diventi più difficile di come è stato finora
Fare ogni sei mesi una dichiarazione di tre righe in qualche Consiglio europeo dicendo che è un obiettivo prioritario andare avanti nella redazione di questo di quello e poi lasciare però alle
Bande monotematiche dei loro ministri quelli del dell'ambiente contro quelli dell'industria quello delle Finanze contro gli affari sociali di non andare avanti e non realizzare quindi quello che tutti dicono che è il presupposto
Per una un rilancio dell'economia europea però credo che sia difficile farlo senza un maggiore coordinamento della
Della fiscalità e credo e credo che sia difficilissimo immaginare come muoversi quantomeno da qui al ventitré giugno e poi si vedrà
Vorrei
Dire
Forse una parola su
Due termini che oggi ricorrono molto nel dibattito politico e che hanno assunto quasi una dignità
Solipsistica e di e di assenza di contenuto tanto sono stati cristallizzati e diventati soggetto di culto di
Decretazione che sono austerità e flessibilità
Oggi l'Europa si divide in bande con bandiere solo stenta flessibilità
Io ho qualche difficoltà a capire queste due parole
Sì trovo
Ciò in particolare soste Rita perché è la parola dominante nel dibattito economico da qualche anno io devo dire quando avevo una responsabilità di governo non l'ho usata una volta di mio la parola austerità
Anche se naturalmente mi è stata attribuita più volte
E credo che sia importante capire che cosa intendiamo per o stretta cioè quale sia il giusto confine tra
L'eccesso di allegria della finanza pubblica e l'eccesso di depressione che questa dall'economia perché ci deve essere da qualche parte un confine di ragionevolezza credo che sia particolarmente importante capire dove lo vediamo
Nell'ipotesi che non mi sento più di escludere
Che
Prima o poi l'Unione europea non ci sia più
Allora in particolare come si atteggia darebbe nei confronti della finanza pubblica un Paese che ha avuto come il nostro è uno strano rapporto con la finanza pubblica
Perché ha avuto un grande liberale Luigi Einaudi che ha lasciato il suo marchio nella Costituzione con un articolo
Che era però così estraneo alla cultura del Paese che qualche decennio dopo si è detto benissimo ogni maggiore spesa dovrà approvare
La adeguata copertura sai cosa i buoni del tesoro che lo Stato e mette soldi una copertura per cui si sono utilizzati
A ad adempimento dell'articolo costituzionale
Ecco oggi siamo giustamente ossessionati da una cosa cioè giustamente consideriamo ossessionante una cosa troppo ingombrante privo di razionalità
Che differenza c'è tra un due virgola nove è un tre virgola uno per cento effettivamente ridicolo
Ma dove saremmo io quando vedo le due aule parlamentari oppure i dibattiti italiani dove saremmo oggi
O dove saremo domani il se
L'Italia a dire tornasse veramente sovrana in tema di bilancio pubblico
Ecco dove forse è utile alla definizione di di austerità
Io vi propongo la mia
Credo che se una regola di bilancio che si segue sia quella di dire sull'arco del ciclo economico
Il bilancio pubblico deve essere in equilibrio
Alias in bilancio strutturale deve essere in equilibrio poi sappiamo tutti che ci sono complicazioni di calcolo ma ragioniamo sulle grandi linee
E tuttavia
In verità non occorre proprio che sia in equilibrio può essere un po'in disavanzo
Purché questo disavanzo sempre sull'arco del ciclo economico non superi la dimensione degli Investimenti seriamente definiti e valutati pubblici finanziati
Con debito
Secondo me quello è il discrimine tra austerità o no
Ho l'impressione che nel dibattito italiano di oggi la voglia per carità giustificata di liberazione dall'austerità imposta come come vincolo lo straniero
Detto perpetrata in Italia addirittura con rilievo costituzionale da pochi traditori al servo dalla potenza straniera
Darebbe luogo ove la potenza straniera i traditori finalmente venissero meno a una fantasia finanziaria al potere
Simile a quella che abbiamo visto per decenni e che accanto a cose buone di sviluppo anche prodotto secondo me la causa principale della disoccupazione giovanile di oggi perché quelli di oggi che non trovano lavoro
Sono le famose generazioni future che alcuni di noi dicevano tanti anni fa guardate che un giorno verranno e sono venute
Flessibilità è legato a questo
Ed è legato alla qualità delle regole
Secondo me meno una regola assenso dal punto di vista economico
Più
Nel
Verificarne l'attuazione nell'imporla se un'autorità come la Commissione il Consiglio hanno anche l'obbligo di imporre determinate regole
Più diciamo il il guardiano delle regole sente la necessità a lui stesso oltre che i Paesi destinatari
Di questi ultimi richiedere il guardiano di consentire una certa flessibilità
E allora se è nato da un anno e qualche cosa in Europa l'Italia stata una dei protagonisti non l'unica ma importante
è in atto una sorta di di di
Costrutto della flessibilità anche sistematicamente organizzata nel documento della Commissione europea del gennaio del due mila quindici
Che alcuni prezzi Piscopo come il segno di una vittoria politica
Io farei due considerazioni una specifica e cioè
Qual è il suo quale dovrebbe essere secondo me il sentimento che dovrebbe aversi in un Paese che si vede riconoscere da
Dall'arbitro una certa dose di flessibilità
Ecco il secondo me se quella dose di flessibilità viene riconosciuta perché il disavanzo è un po'al di là del prescritto
Ma è fatto
Sostanzialmente nella parte dell'esubero di investimenti pubblici
Secondo me ben giustificata quella flessibilità mi permetto di dire che lì non ho niente contro la flessibilità è stato governo del quale mi occupavo che ha ottenuto in Europa questa cosa nella primavera del due mila tredici
Ma facciamo l'esempio degli immigrati che
Di altissima nobiltà politica ed etica
è uno Stato oltre a tante altre conseguenze per la sua popolazione a conseguenze finanziarie nel
Accogliere
E il minimo che possa venire in mente effettivamente di dire vale Europa tante carenze finora speriamo che le rimedi nella sua gestione complessiva
Noi siamo
Ponte di transito dobbiamo anche spendere soldi oltre ad apprestare aiuti eccetera di grandissima importanza
Che almeno ci venga consentita flessibilità su quelle spese
è una buona notizia se arriva un sì su quella flessibilità non lo so
Sì da un punto di vista
Spirituale della comprensione psicologico sociale e politica
Ma che cos'è quell'autorizzazione ad una flessibilità se c'è una spesa di cento che il Paese deve fare
Per accogliere immigrati
Quella flessibilità non è che l'Europa avviene con cento euro a sovvenire a queste necessità
Quella sarebbe la risposta adeguata che ci porta al discorso delle risorse proprie ma autorizza l'Italia
A
Mettere quelle cioè quelle quei cento euro a carico delle generazioni future
E quindi si apre un problema che mi sembra sia molto delicato dal punto di vista etico politico e più giusto e più corretto che siano le generazioni attuali a pagare il costo
Dell'accoglienza italiano le generazioni future non lo so non mi è ovvio mentre per quanto riguarda l'investimento se è vero investimento mi è ovvio che ci sarà un beneficio per le generazioni future
Seconda e ultima considerazione in ordine alla flessibilità e che se noi guardiamo lo stato di rispetto delle regole economica in Europa
Credo che al ha fatto due interessanti pubblicazione recentemente su questo
Constatiamo che
è un cimitero
Perché le regole relative al patto di stabilità sono pochissimo rispettate
E le regole relative
Alle cosiddette canta di specificare come invece non su quelle sulle riforme strutturali sono ancora meno rispettate
Allora c'è una parte della popolazione d'Europa che pensa che le regole siano una cosa
Antipatica che sia meglio il giudizio discrezionale
Dell'autorità politica e credo che tutti noi saremmo d'accordo che se ci fosse un'autorità politica europea capace di giudizio discrezionale sarebbe la cosa migliore intanto che quella non c'è
Come può andare avanti l'Europa probabilmente
Cercando di migliorare le sue regole e facendo un uso un po'più circoscritto delle flessibilità delle flessibilità nell'applicazione perché se no c'è tutto il nord Europa che non crede più che l'Europa sia seria
E contemporaneamente tutto il sud Europa che crede che sia assurdo andare avanti con un'Europa che ha delle regole assurde scompaiono semplifica
Mi chiedo allora se in tutti questi discorsi che si fanno di miglioramento della governance flessibilità Investimenti austerità eccetera non sia veramente arrivato il momento di dire ma
Forse non occorre neanche cambiare un trattato per
Per modificare il Patto di stabilità e di crescita
Ma
Se occorresse cambiare un trattato abbiamo visto che quando la Germania vuole un Trattato viene cambiato in poco quando una
Combinazione che c'è stata all'inizio perché non dimentichiamo chi è il padre del fiscal compatta il presidente Draghi
Nel nelle sue prime settimane di esercizio della sua funzione
E la cancelliera Merkel
Ebbene
Poi si può discutere sull'opportunità o meno che del della nascita di quel
Patto ma ricordiamoci che il padre che la madre ebbene quello è un trattato che si è stipulato nel giro di poco tempo
Mi chiedo allora se non sia arrivato il momento dire diamo una dose di maggiore
Buon senso economico a certe regole
Siamo in un'Europa che ha bisogno di valorizzare moltissimo gli investimenti anche pubblici
Sia europei col piano Juncker e anche con le altre cose che sono state proposte ma sia anche nazionali e lì lo strumento giusto e di serrare diversamente i bulloni
Del patto di stabilità piuttosto secondo me Keitel che di lasciare i buchi bulloni citati perché ci siano parte spazi
Indefiniti di flessibilità che poi non dimentichiamoci de credibilità non la Commissione perché agli occhi dei Paesi
Piccoli state sicuri che se viene applicato una certa dose di flessibilità la Francia e l'Italia
Potrà corrispondere pienamente a tutti i criteri leggibili in filigrana nella comunicazione di un cap ma viene visto come un favore della Commissione e quindi dell'Europa i grandi rispetto ai piccoli eccetera certe
Ultima cosa eurobonds o no è stato ieri il ministro Padoan tu non hai parlato di eurobond per le spese di immigrazione però forse sì
Ecco il sarei molto esitante perché
Usiamo la pressione dell'immigrazione la pressione della necessità di un serio controllo
Europeo comune della frontiera esterna
La necessità di un coordinamento dell'Intelligence contro il terrorismo eccetera
Per mettere in piedi una nuova offerta di servizi pubblici europei quelli nazionali non bastano più in queste materie
Che devono bisogna essere capace di produrli offrirli
Ma anche di finanziarle ecco le risorse proprie infatti lo sviluppo che da in questi sei mesi io ho deciso di dare al alle nostre proposte che usciranno a fine anno dopo una conferenza che coinvolge ai primi di settembre tutti i Parlamenti nazionali oltre al Parlamento europeo proprio perché
Queste cose devono venire dalla base democratica nazionale
E quello non più tanto di pensare alla capacità fiscale per l'euro zona potrà anche esserci quello però tutte le nuove cose che sono emersi in questi mesi riguardano i ventotto non riguarda
E allora per esempio di fronte alla proposta
Che sembra quella di un qualsiasi neo ministro delle Finanze italiano spagnolo alle prese con un buco di bilancio che il ministro ciò emblema fatto di fronte agli allievi agli immigrati cioè mettiamo un'imposta sulla benzina
Secondo me va trattata con referenza questa idea per dire a interessante questo passo dimostra che persino in Germania
Allora in certi casi si vede che forse delle risorse proprie addirittura a ho sentito bene addirittura finanziate con nuove imposte esposto non essere presa in considerazione lavoriamo su questo
Ma che l'euro bond perché è una cosa che molti di noi
Vogliono vedere un giorno
Debba essere inaugurata
In occasione di spesi che saranno importantissime ma che a mio
Parere non sono chiaramente con notabili di investimento
Forse rende impervia la strada della persuasione verso il nord d'Europa nei confronti del degli eurobond scusate la lunghezza
Ringrazio
Grazie Presidente Montegrotto questa sua
Articolata presentazione
Devo dire che
Condivido molto
L'idea che
Confrontarsi su questa
Questione
Austerità flessibilità
Lascia molto freddo
In fondo la sua stessa condizione io però mi sono scaldato cerca il dato io non ci riesco io non ci
Non ci riesco perché credo che
Sia l'immagine che sono veramente difficile da
Definire
Ma soprattutto poi da rendere
Utilizzabili in maniera che si ammala realisticamente
Funzione di regole condivise insomma questo è il punto
Toccando sull'evento mentre
Per quanto riguarda
L'ultima parte del tuo intervento cioè
La questione
Di quali risorse usare
Per
Questa come definito proponente una apertura di spazi fiscali dal basso bottom up io credo che
Non c'è dubbio che
Se vogliamo
Che ci sia qualche scelta che vada ad elezioni di adesso ed è una scelta
Condiviso dall'Europa bisogna puntare su quello che
è un problema di
Non facilmente risolvibile e sicuramente non rinviabile che è quello dell'immigrazione
E ho più fiducia di quanta
Rabei professor Monti e sul fatto che si possa trattare di investimento
Perché
Nel paper c'è anche la l'accenno a
Quello che potrebbe essere un modo di vederlo come investimento e cioè quello di immaginare che
Ci siano
Quindi fondi
Etiche
Che sono due per Statuto
Obbligati a fare una quota del loro investimento in attività inammissibile che siano legate a qualche forma
Di discrezionalità e di valutazione che abbiamo una caratterizzazione di tipo etico
Questo
Esistono come
Tutti insieme nella in giro per il mondo e
Valutando costi e benefici dell'investimento sia pure a lungo termine
Vienna gestione integrazione accoglienza euro diciamo
Formazione di questa risorsa che ci arriva perché io la chiamo tale
Trasformiamo un problema è un'opportunità e questo può essere in fondo
Proprio
Di common Borders è vero che l'assenza completamente diverso hanno avuto
Un ruolo importante nello sviluppo dell'Unione degli Stati americani
Credo che non è che possiamo replicare questo che non siamo di fronte a un ente un'ipotesi di Stato federale però siamo di fronte a un problema anche ci spinge in quella direzione
Allora io mi auguro che comporti consapevolezza di realismo servile ha una direzione di questo tipo perché non vedo un'altra soluzione o perlomeno vedo con difficoltà
E vedo anche che
La Germania ha preso una direzione che è abbastanza coerente con questo discorso se guardi I rapporti dei saggi cinque saggi che dicono con assoluta chiarezza che
Il rapporto costi benefici di operazioni più tipo è a Forlì benefici piuttosto dei costi
Grazie a Mario volto per questa articolata rappresentazione e mi fa piacere che
Il discorso che riguarda concorrenza mercato unico single market
Diciamo problemi politiche sociali
Lei ripreso d'altro canto l'avevo colto nel tuo intervento di un interviste nell'abitato di Lecce e mi pare molto importante
La parola adesso
A
A a Federico già mosso del Ministro dell'economia e finanza Consigliere del Ministro Padoan
Che ha contribuito alla stesura di questo rapporto di cui abbiamo parlato e quindi
Abbiamo
Un documento
Che è quello del nostro Governo sui temi
Di cui stiamo parlando e conteniamo quindi alternare rappresentanti delle istituzioni che hanno prodotto documenti con la presentanti delle istituzioni che
L'hanno prodotto come Ente ma non è una sede strettamente istituzionale come il gruppo dei venti chiedo
Una iniziativa
Che
Guarda
Al ruolo trova ovvero anche in tempi al nostro Paese allora grazie Federico già mosso per essere qui a parlarci di questa aspetti
Ovviamente documenta e cosa conosciuta CdA i suoi commenti
Connotazione quello che abbiamo detto
Grazie
Allora anzitutto grazie a voi grazie per l'invito sia il gruppo dei venti che alla Scuola nazionale
Sì proverò a illustrare quel segmento quel pezzo del position paper italiano che riguarda il ministro e finale sì ma come vedrete poi ansie nel corso proprio dell'illustrazione si poi sia poi alla fine riprendendo alcune delle osservazioni fatte qui
Interagiva con appunto alcune delle osservazioni che sono state fatte
Fatini prima dire che io
Tanti rapporto dei cinque Presidenti quanto il position paper italiano collocano l'eventuale
Istituzione nascita di un Ministro delle sue delle finanze nella cosiddetta fase due
In carenza
Questo vuol dire molto banalmente molto ovviamente che nella fase due ci dobbiamo arrivare
E quindi nella fase uno strettamente necessario procedere con l'integrazione e rilanciare la crescita rilanciare l'occupazione altrimenti nella fase due definiamo la collochiamo nel tempo dove vogliamo
Non ci arriviamo questa è un elemento
A a mio modo di vedere molto molto importante allora serve un Ministro delle Finanze
Secondo noi una nuova istituzione in Europa nessuno nate
O ne vengono proposti in continuazione assenso solo nella misura in cui ha nella misura in cui
La missione sia chiara e abbia una funzione ad un ruolo
Da giocare
Lo vedete anche nel nel nella proposta a del del Governo esiste un razionale economico esistono due ragioni economiche
Secondo noi importanti che giustificano
La nascita di un'istituzione del genere
E questi sono a parte considerazioni di carattere più politico politico economico che alle quali accennerò alla fine e queste sono
Beni pubblici proprio Goals
E funzione stabilizzati dice
Funzione anticiclica diciamo così
Quindi il ministro e finanze dovrebbe avere un budget per finanziare public use laddove in questo caso si intende a beni che abbiamo delle esternalità sugli altri Paesi quindi tipicamente investimenti nel capitale fisico
Tra intangibile in
Capitale umano in innovazione a alcuni esempi sono stati fatti qua
Ma anche ad esempio attività che hanno esternalità per altri motivi per esempio noi citiamo i rifugiati
Non propri migranti ma i rifugiati e dopo elaborerà un poco su questo tema anche per riprendere
Commenti che sono stati fatti adesso
L'altra funzione importante che
Assenso abbia un Ministro delle Finanze se secondo noi
Una diciamo la capacità di fare di smussare il ciclo mettiamola così
Questa crisi allora prima di questa crisi
Smorzare il ciclo in presenza di ciò simmetrici e o di shock asimmetrici
Allora
Sicuramente ha un'utilità ha un senso smussare gli scioccato e a un'agibilità politica dato lo stato delle relazioni in Europa nell'eurozona
Smussare gli shock simmetrici e lo si può fare il Ministro delle Finanze il Treasury il Ministro delle Finanze potrebbe dover già e dovrebbe farlo agendo co tre leve diciamo così usando tra l'ente
Raccomandazioni per la fiscal stanza di tutta l'aria euro questo
Già parte del dibattito come forse voi sapete stato decisa l'istituzione anche se ancora non è nato
Del European noioso non fiscal Borda
E lì pure il tema è mettere nel mandato solo il rispetto delle regole omogenee al ristorante nella diciamo una omogenea applicazione delle regole o anche
Dare indicazioni per la fiscal Salza dell'euro zona c'è stato un braccio di ferro ma
A nostro modo di vedere è importante che le linee guida alle raccomandazioni le
A le indicazioni che arrivano dal centro arrivino anche per tutto il cento per tutta l'aria diciamo così
Tramite investimenti investimenti casomai sono quelli dei public use di cui sopra con cui poi che poi fa affari Fanci unica secondo del dell'andamento del ciclo
Ma anche attraverso la mera gestione sottolineo mera gestione di uno strumento automatico noi proponiamo in un altro
Parte del Peter l'istituzione di un fondo per una né improprio Benefit una Sussi indennità di disoccupazione
Applicato sulla cifra non per la parte strutturale complicatissimo che ci distingue rimettere la linea fra ciclo del triennali lo diciamo così però
Idealmente concettualmente l'euro zona avrebbe bisogno di uno strumento automatico in questo caso il ministro oltre i soldi lo applicherebbe sostanzialmente
Ok quindi questi tre strumenti indicazioni per l'Area euro con regole più cogenti
Vedi
Una applicazione più simmetrica della della della ma credo degli squilibri ma serve la procedura per squilibri macroeconomici Investimenti e uno stabilizzatore automatico
Investimenti avente sono più discrezionali
Invece c'è appetito per è plausibile immaginare che un ministro dell'eurozona posta intervenire di fronte a Sciacca asimmetrici a mio modo di vedere di Comino perché in effetti non sta nel documento questa
Questa osservazione a mio modo di vedere non non c'è l'appetito adesso non è praticabile che un ministro sono sposti per uno shock specie specifico di un Paese investimenti per esempio in quel Paese in Finlandia
Piuttosto che in Portogallo quindi come dire per ora ovviamente auspicabile
Dipende dalle condizioni politiche per ora non mi sembra non mi sembra il caso il che non vuol dire
Che sciocchi Dios infatti ci non sia importante smussare lì anche per gli altri Paesi
Perché uno shock ad esempio passivamente forti e stiamo parlando di sciocca particolarmente forti
Perché uno shock particolarmente forte può diciamo produrre due danni all'aria nel suo complesso
Da una parte
Può lo citava prima forse Fabrizio da una parte può mettere a sotto stress le regole fiscali comuni perché si cercherà
Con flessibilità varia di
Circumnavigare lo diciamo la regola che ti impone
Di di non usare tutti i tuoi gli stabilizzatori automatici o gli strumenti fiscali che vorresti usare per smussare
Il sito dall'altra se invece il Paese x colpito dallo sciocca
Decide esso fosse obbligato dei mercati tali rapporti politici a rispettare quella regola potersi che la disoccupazione ad esempio va a livelli tali che poi si diventa facilmente strutturale e quindi riduce il potenziale di crescita
Di quel Paese pensato a un Paese importante come la Spagna è questo un danno anche per noi per i tedeschi per i finlandesi pensiamo avrebbe senso
Intervenire anche sullo shock di o simpatico però e qui ripeto sono più che parlo credo che
Questo obiettivo lo si dovrebbe lasciare allo stabilizzatore automatico all'imponente nel fitta che
Dovrebbe muoversi più o meno con il pilota automatico sappiamo che non è affatto automatico il pilota però facciamo finta che che così sia
Breve breve parentesi sempre sulla funzione stabilizza Trichet sullo spostamento del ciclo
Mi pare chiaro che una delle azioni delle della crisi a è che
La politica monetaria che in condizioni normali per normali intendo anche di fronte a allo shock negativi normali tra virgolette è quella deputata a a smussare il ciclo
In condizioni anomale chiamiamole Girolo guardando chiamiamola quasi deflazione chiamiamo la depressione trappola della liquidità voi insomma ognuno alla sua definizione Commissioni
A particolari come per esempio quella che stiamo vivendo adesso dopo settant'anni
La ha molti meno margini a molto meno efficacia al mea per fortuna però lasciare evitato danni peggiori
Però almeno efficacia e al contempo
La politica fiscale potrebbe essere gestita dal Centro evitando mora Lazar da e tenendo conto della sostenibilità del debito
A
Un impatto maggiore supplire occupazione e e quant'altro al
Ergo diciamo se e e tra l'altro di nuovo lo dici
Diceva non non mi ricordo CD de degli speaker che mi ha preceduto a una politica fiscale attiva a livello centrale avrebbe anche la funzione di sgravare un pochettino alla Banca centrale europea da
Oneri compiti che sono
Non solo difficili da perseguire ma anche potenzialmente rischiosi diciamo non è quello che sta facendo Francoforte
A mio modo di vedere a nostro modo di vedere molto positivo ma non è privo di rischi mettiamola così
Quindi questo per dire che qualora noi di
Si pensasse che al la situazione stiamo vivendo adesso è del tutto anomala e ne stiamo per uscire realisticamente non vi rientreremo nei prossimi decenni allora forse la risposta alla domanda serve un ministro che finanzi direi un po'di meno almeno per la parte
Public cons un po'di meno per la parte stabilizzazione non no non dire che non non non rileva più la parte stabilizzazione
Ma un po'di meno
Viceversa se ne si pensa se si pensa che a volte non si dovesse pensare che
Larry Summers a ha ammesso sul tavolo un'ipotesi non peregrina
Io non necessariamente nella conferma diciamo con probabilità non marginali di di diciamo di aver di fronte a noi stagnazione secolare in particolare in Europa allora la risposta alla domanda del convegno secondo me è ancora più sì
Che che che che che prima mettiamola così ovviamente nessuna risposta e anzi secondo me è uno dei dei temi di ricerca interessanti anche per noi perché riguarda poi nato gli Stati Uniti come tema riguarda più
All'Europa più dell'Italia forse ma anche la Germania più più di altri invecchiamento della popolazione eccetera
Fatemi citare tre elementi che di nuovo sono presenti nel PIP e che caratterizzi dovrebbero caratterizzare secondo noi
Un Ministro delle Finanze dell'eurozona
Lo dicevo lucidamente prima di avere un Baggio
Accetta
Che può essere
Non siamo laici in questo o tramite risorse proprie potrà o tramite Europe bonds nella misura in cui condividiamo in pieno non parlo solo per me anche il ministro ieri ha dato una risposta basti implicitamente chiara che dovrebbero essere utilizzati solo per investimenti cari
Non
Poi poi faccio una parentesi su rifugiati investimenti
Dovrebbe essere
Accountable al Parlamento europeo e questa non è una questione ska molto importante anzi direi quasi dirimente seno non vive questa dove sta questo nuovo animale diciamo istituzionale
Però non è banale anche perché dovrebbe essere accountable al Parlamento europeo informate euro zona ci sono un po'di devoluzione ma io non sono esperto ma non so quanto siano
A siano siano di facile praticabilità
Da tutti sia politico credo si dissi dal punti strettamente istituzionale che il voto possa essere fatto solo dagli Presidente
Dai membri del Parlamento e loro tra non non mi è chiarissimo però diciamo questo l'abbiamo messaggi
E terza caratteristica e che debba secondo noi dovrebbe avere il doppio cappello Presidente l'Eurogruppo e commissario un portale sembrano un po'muscoli CISL slash ad
Adombro scrisse a
Per darvi più forza per essere meglio account per avere gestire effettivamente il Budget ovviamente
Per
Occuparsi anche del rispetto delle regole figlio
Non ho citato non è citato nel per il Parma diciamo ovviamente parte del dibattito questo ministro dovrebbe
Diciamo tutto il lato tedesco vede eventualmente il ministro in zona come un ministro che in primis si occupi della
Rispetto delle delle regole
E quindi alla moscoviti diciamo così
Ma anche diciamo che che che che sia il Presidente dell'Eurogruppo e quindi possa poi quando va in Parlamento essere accanto Ball su sul suo socio sono
Sulla ciccia se mi parlate del passato è passato il termine
Vi dicevo che oltre a queste due ragioni di di di natura strettamente economica beni pubblici con esternalità tra gli altri Paesi e funzione stabilizzati riceve il ciclo ci sono anche ragioni
Più politiche a nostro modo di vedere
E cioè
Sarebbe importante per dare un segnale ai cittadini e ai mercati che si va verso un processo di integrazione a quindi
Per quanto
Ripeto si rapporti cinque Presidenti che
Il position paper del Governo italiano lo colloca nella fase due deciderlo a o e dare indicazioni sul sul committente politico sull'impegno politico già ora sarebbe un segnale molto importante
Per i cittadini ripeto ma forse anche per i mercati ridurrebbe un po'di diciamo di di di incertezza sistemica che bene che che che largheggiamo
Poi volevo appunto riprendere due tre punti che che che sono stati fatti cercherò di essere breve perché immagino che i tempi stanno
Allora
Proprio nello spirito della proposta una delle osservazioni che ha ripetuto credo più di una volta
Professor qualche netto e cioè partire dal basso il motivo per cui noi
Li robot non solo tasse
Jean imposte
L'opera lo pro e mutualità azione la proponiamo proprio sui rifugiati
E perché nella risulta difatti anche gli Stati Uniti diciamo
Comma la loro storia lo raccontano in generale tutte le storie
Lascerei Budget federali la realtà dei fatti si inizia sempre da attardata da qualcosa che riesce a
A a trascinare diciamo così
E volente o nolente diciamo ci piaccia o non ci piaccia eh la la l'argomento che sta sul tavolo ci rimarrà ancora un po'e che
Dettaglio non banale uno dei dossier forse quasi l'unico tra quelli che abbiamo messo lì dove è più facile forse trovare un'intesa tra noi e la Germania non è che ce ne sono tanti situazione sui depositi ad entrambe scheme senza ma
Degli esempi opposti sono sono vari quindici l'idea è che
Se abbia la funzione di legittimazione del del del dell'intervento europeo è un intervento sui rifugiati secondo noi molto importante
Come fatemi dire quindi era la seconda cosa che volevo dire le altre cose voglio dire sui rifugiati
Ieri il ministro ieri c'è stato non convegno dove erano presenti sia il ministro che il Presidente Monti a Synthesis
Il il il il Presidente ha chiesto ma perché volete finanziare con eurobond le spese per migranti
Quelle sono spese correnti
Sintetizzo spero bene
E il ministro per risposta è sì ma si tratterebbe anche di finanziare Investimenti in Africa in Turchia in quant'altro in realtà c'è anche un altro perché allora la nostra proposta non è
Sui sugli immigrati su tutte le politiche migratorie che vorrebbe dire anche l'integrazione a Roma attrezza o o o a Londra finché lontano sta con noi ma e sui rifugiati soltanto
E in particolare eh diciamo così la motorizzazione della frontiera delle attività di frontiera quindi soprattutto
Frontiere italiane greca
E pensate a tre attività
Prima accoglienza
Clinica quindi con funzioni anche di antiterrorismo e mi pare che era presente Monti che citava possibili integrazioni la
Pattugliamenti ma aree che facciamo noi
Combattere catalitico dei cadaveri tutte queste diciamo sono funzioni che noi greci
Svolgiamo
Per conto di tutti di fatto quindi assenso puntualizzare tre ma alcune di queste Presidente hanno
Una componente di investimenti di spese in conto capitale sì io devo fare un focus otto proprio non so devo costruire un un uno uno stabile
Certo le persone che lavorano lì è spesa corrente e quindi dovrebbe essere eventualmente un mix o che siamo laici diciamo a
E in effetti la sua osservazione su cogliamo la palla disponibile al balzo e quello che ci ha ispirato mettiamola così non solo non gliela perché sta ricevendo un Potì di consensi
Ultimissima forse osservazione su
Su su un'altra osservazione che ha fatto ci sente Monti sulla flessibilità limitata a in
I rifugiati
In realtà quella l'abbiamo chiesta solo noi anziano che è stato anche anche gli altri in primis altri con l'Austria
Non riguarda la comunicazione sulla flessibilità quello è un evento eccezionale non è un investimento ma come un terremoto cioè nel trattato è come se fosse un terremoto una guerra
Era e quindi diciamo Tale Tale Teramo
Però scontano come wolof mettiamola così per quel motivo
Se la danno anche agli altri sarebbe un po'surreale che non dessero non era un una clausola
Una rifugiati per per per l'Italia che è stata che sta lì
Breve inciso ovviamente l'idea di mutuo a Lizzano la leale spese o rifugiati vorrebbe dire mutualità era anche il filo spinato di Orban è quello ci piace un po'di meno però insomma questo è un altro discorsivo utilizzerebbe anche la gestione quindi forse vi sarebbe un
Qui mi fermo
Grazie
Non lo so
La parola adesso a dal professor La Malfa
Che anche l'ho partecipato ai nostri lavori ma
Vorrei prima ringraziare già mosso
Che
Ha sollevato un problema che particolarmente importante
Sul ruolo delle politiche di stabilizzazione vs politiche di redistribuzione
Perché
è chiaro che in generale
E in generale viene accettato nel dibattito che è quella di salinizzazione siano
Consentite quelle di redistribuzione no e viceversa stiamo parlando esattamente di questo l'accennata anche presso il Monte quando parlava del rapporto con la concorrenza al resto
Grazie comunque la parola al professor Amato
Assessore salvo
Più breve possibile per
è stato già molto lungo il dibattito nei giorni a metà febbraio in cui il Ministero dell'economia metteva i tocchi
Finali al documento contributi troviamo sul Ministero sul ministro dell'economia si agiva su un importante quotidiano nazionale seguenti parole virgolette oggi
Il problema dell'economia dell'Unione europea non è il superministro
Ma la direzione perché negli ultimi anni l'Europa ha sbagliato strada chiuse virgolette
Queste parole solo del Presidente del Consiglio che insieme alla lettera repubblicano nella quale rispondeva alla proposta di Scalfari di fare il ministro e come dicendo di che si tratta
Qualche giorno dopo questa lettera del Presidente del Consiglio veniva due giorni dopo che il ministro francese il ministro tradisca hanno spiegato che il Ministro dell'economia proprio
Doveva accentuare la sorveglianza sui sul rientro nella diciamo così nell'ordine de dei Paesi devianti
Tre giorni dopo il Ministero ed delle il Governo italiano presentava una proposta
Che era preceduta da questo cappello del Presidente del Consiglio Cappello politico
Chiesta
Chiarisce questo problema cioè il Ministro dell'economia europea
Deve portare Levodopa fuori dalla crisi di sviluppo di che è documentato dai dati che ci ha dato pagamento o deve portare l'Europa sul sentiero della tra virgolette ostilità perché abbiamo lo così per chi ha seguito non completamente nel corso di questi anni è inutile a mio avviso parlo modestamente
Di affrontare un tema con un equivoco di queste dimensioni al fondo perché è chiaro che se a me viene proposto un Ministro dell'economia che abbia il potere
Attraverso il suo bilancio europeo attraverso gli investimenti e chi decide di portare all'Europa
Fuori da quella crisi da cui nonostante i suoi lodevoli sforzi la Banca centrale non riesce a portarla fuori e al Governo
Ben venga
Ma se invece il problema è diretto a rafforzare la disciplina che è una condizione secondo molti dei nostri colleghi utente forse hanno anche
Possono anche avere ragione
è una condizione del nostro Comune convivenza e della ripresa dello sviluppo allora è meglio non farlo almeno sul punto di vista
Allora stiamo
Creando una enorme confusione siccome secondo me
Le condizioni politiche dell'euro passo talmente grave la crisi gli immigrati recita che
Consiglio non il progresso sul piano istituzionale che avvenga in questa confusione e comunque dovrà sconsiglia nell'Italia da incoraggiare progressi che non vanno nella direzione istituzionale di creare
Come diceva giustamente il dottor Balassone
Un equilibrio tra lo strumento fiscale lo stupendo proprietario a livello europeo poiché questo non è nell'ordine del giorno dell'Europa e meglio essere prudenti
E non lanciarsi nel dire noi siamo pronti a fare l'Unione bancaria poi trovare delle regole del rione bancario
Non sono quelle che l'Italia era preparata diciamo così a gestire suo modo a suo modo di gestire il sistema bancario e così via quindi io sarei molto prudente prima e vado al secondo punto
Che sarà ancor più breve
I Paesi europei sono solo i davanti al problema della ripresa economica
Sono soldi
Bisogna dire prendere atto
Che il Governo italiano in questi due anni si è posto Presidente sia posto tre obiettivi
Io sono
La ripresa economica
è il rispetto dei due fondamenti del fiscal compatto il rientro dal deficit evinto dal debito
Chiedendo soltanto come elementi di aggiuntivi per oltre a quello che poteva fare di tagli alla flessibilità nel mercato del lavoro e ci chiedono dato una certa flessibilità nel cammino di rientro
Bene questi tre obiettivi nel due mila sedici l'Italia li fallisce tutti e tre
E che la ripresa economica si è spenta notificato l'Istat nei giorni scorsi e perché l'Unione europea ci ha mandato una letterina l'ha detto voi fallire tra il due mila sedici sia l'obiettivo di ridurre il deficit sia quello di ridurre il rapporto debito PIL
Allora la mia tesi e punto così dovremo discutere del nostro Gruppo e
Che il termine obiettivi per così dire ripresa economica e i due parametri di fiscalità sono fra di loro incompatibili
Perlomeno si sono dimostrati incompatibili nelle circostanze attuali
è possibile uscire da questo problema
Perché se noi cerchiamo di rispettarli tutti e tre li mandiamo tutti e tre come abbiamo mancati nel due mila quindici due mila sedici il tentativo di essere buoni europei con un po'di flessibilità
Porta a violare tutti e tre gli obiettivi color rosso di riprendere la crescita è quello di tutti di vedere l'Italia portare la finanza pubblica in ordine
Allora il discorso serio
Secondo me da fare i nostri amici ruberie ma vi rendete conto che così l'Italia va verso una situazione di sostenibilità del debito pubblico analoga a quella che qualche anno fa si è trovata la Grecia
E allora possiamo immaginare una strategia che consenta
Di rientrare
Al in nel percorso virtuoso visto che sul percorso attuale non andiamo verso la virtù questi sono i problemi per il resto io io purtroppo mi ed abbiamo detto una cosa molto giusta Mario Monti quando ho detto non chiediamo flessibilità
Per cose della sicurezza o per l'emergenza chiediamo flessibilità per investimenti
O forse vediamo flessibilità per abbassare le imposte CEO c'è oggi un problema di ripresa della domanda come penso che ci sia
Ma è un errore molto grave pensare che siccome la spesa vocalmente nobile noi possiamo accollare mafiosi io ho scritto successori verso una considerazione molto giusta che ringrazio
Mario Monti però il fatto
Cioè sanitaria vuole attenuare il percorso verso
Il rispetto dei parametri
Si domandi se vale la pena perché nel due mila quindici norme Fasola prima nonostante tutto non abbiamo perso la scommessa la politica economica cioè io con lui di cui condivido lo spirito del Governo è fallita
Do i primi due anni la politica del Governo e mi dispiace molto
Non danno risultati nessun l'uno né sull'altro né sul terzo degli obiettivi sì bisognerebbe avendo due anni davanti a noi prima delle elezioni stabilire che cosa vogliamo fare da adesso al due mila diciotto grazie
Tecnica
Allora grazie
Io credo che Giorgio La Malfa
Abbia detto in maniera estremamente efficace sintetica
Quello che va dicendo ripetendo da un po'di tempo
E cioè
Che senza
Una politica che
Faccia
Far crescere la spesa in particolare nelle scrivente
Non si riesce
A uscire da questo circolo vizioso allora il tentativo del nostro documento prove trovare la strada per farlo perché altrimenti
Si può anche dichiarare NA
Che questo è necessario senza poi riuscire a realizzarlo e questo è veramente la sfida che abbiamo di fronte
Io ve la passo la parola come previsto da altro canto a Paolo Guerrieri che
Docente dove sta la Sapienza senatore
Nostro Parlamento
Oltre che componente dal nostro gruppo grazie Paolo
Grazie grazie molte il punto avendo partecipato al gruppo di lavoro che voi ha redatto il documento e poi presentato dal professor pagamento
Ovviamente
Sono d'accordo con
Con i contenuti io in questo breve intervento in realtà volevo richiamare proprio il contesto che poi
Su cui sono
Si sono soffermati un po'
I vari interventi il contesto in cui ci troviamo oggi in Europa ed in particolare nell'area dell'euro
E che non sia un contesto come dire favorevole facile non solo si capisce da quello che è stato detto già da molti ma si capisce dalle cose che poi ognuno di noi vive
C'è una ripresa economica fragilissima perché in qualche modo i rischi di deflazione si sono accentuate
Proprio in quest'ultimi in quest'ultime testi ma settimane non stante che i tassi siano praticamente a zero e nonostante i generosi acquisti sul mercato da parte della Banca centrale europea
C'è un'emergenza rifugiati che tutti stiamo seguendo con apprensione
E oggi
Diciamo cioè questo negoziato difficile in corso
Per cercare di trovare una serie di voi possibili soluzioni quindi non mi soffermo su questa diciamo situazione difficilissima in cui si trova in qualche modo
L'area europea ma più che in realtà
Ancora di più l'area dell'euro perché è una situazione tra l'altro che appunto è stato richiamato più volte sta
Accrescendo la disaffezione verso il progetto di integrazione europea
è una disaffezione che colpisce tutti i Paesi e in particolare colpisce anche il nostro Paese per anni diciamo in testa ATER tassi di europeismo oggi come sappiamo
Questa consenso nei confronti dell'Europa e fortemente diminuito e ormai minoranza per quanto riguarda
I cittadini di questo Paese
E allora naturalmente non si può non partire da cui
E quindi non si può non partire da questa situazione così come dire difficile
Perché chi poi come dire protesta chi non vuole più o non crede più nell'Unione europea e non è che lo faccia perché così a un certo punto
Come dire ha sentito subentrare questa sorta di disaffezione ma lo fa perché ritiene che le politiche che sono state fatte dall'Unione europea in soprattutto in questi anni
Sul fronte poi economico-sociale siano state una politiche inadeguate che non hanno dato risposte anziché in in diversi casi hanno in qualche modo aumentato le minacce
Contro i livelli di benessere raggiunti e quindi da questo punto di vista e una come dire un un una una sorta di
Rivolta mirata ora noi possiamo naturalmente al di là della valutazione poi di quanto conti si possa condividere questo giudizio però il dato di fatto
Basta punto richiamare alla situazione economica e un dato di fatto che sottolinea che la situazione e grave perché in
Sono sette anni che in Europa parliamo di crisi
Perché la la crisi è scoppiata nel due mila otto due mila nove e questi sette anni hanno visto se andiamo a vedere tutte le statistiche in Europa peggiorare su tutta una serie di condizioni
Quindi io credo che questo sia il il il dato importante da cui partire
E che se e che se non partiamo da questa diagnosi anche con un'idea
Del della situazione in atto bene allora accetto si possono poi
Fare tutte le le proposte che si vogliono
E allora questo significa
Secondo me è soprattutto una cosa
E bisogna in qualche modo capire come questo questo mix di politiche che è stato in qualche modo sperimentato in questi anni e possa essere cambiato perché se si è dimostrato inadeguato
E in Libano cambiato
Ma qui
C'è un primo problema che
Auspicare o in qualche modo proporre un cambiamento di politica secondo me non basta
Perché ciò che al all'al poi all'alla radice di questa
Come dire incapacità di risposta da parte dell'Europa sono state certo le misure le politiche che poi possiamo chiamare di austerità di restrizione come ci pare sta di fatto
Che è stato un mix che ha prodotto risultati
Assolutamente insoddisfacenti ma non c'è solo questo problema delle politiche
Perché in realtà le politiche sono state anche l'espressione
Di una come dire unione monetaria che sappiamo è un progetto incompleto non finito lasciato a metà
Quindi quando parliamo di che cosa fare e questo è un po'anche che lo spirito del del documento presentato
E nelle leggi c'è un problema di come si modificano queste politiche ma c'è un problema di come in qualche maniera si può
Rispondere a questa incompletezza dell'Unione perché immaginare solo una risposta in termini di politiche secondo me
Non non è sufficiente o è velleitario in alcuni casi questo punto non significa
Che non ci siano questa necessità ma
Le due cose devono marciare insieme
Per quanto poi questo possa essere difficile se vogliamo pensare a una risposta che possa essere a a adeguata diciamo da questo punto di vista
E naturalmente il problema è proprio a partire dalla situazione in atto
Se cioè si accettasse quella che poi si comincia a capire a essere un po'un atteggiamento
Come dire che che che che oggi si si si percepisce ma in fondo c'è una ripresa
Sarà alle sette si forse uno e cinque belle cose possono essere in qualche modo aggiustate o se si accetta la logica del rapporto dei cinque Presidenti in realtà quello diventa veramente una minaccia un pericolo
Che può essere anche mortale per la sopravvivenza del processo di integrazione europea perché in realtà
Quella è una strada che non ci porterà da nessuna parte come è stato detto io su questo sono in qualche modo molto d'accordo
Perché non è che si cresce Porcu nell'area dell'euro ma in realtà questo crescere poco Stam minando le nostre potenzialità di crescita future
Perché quando io produco poco investo poco
In realtà anche quello che possono essere le mie capacità di crescita strutture vengono fortemente minata e quindi c'è questa specie di circolo vizioso
Che è in corso e che quindi ci fa capire appunto quanto sia necessaria una risposta
è stato detto ovviamente la ripresa e tutta sostenuta dalla politica monetaria o in gran parte
E poi sono venute diciamo il prezzi petroliferi a darci una mano per quanto riguarda la sostenibilità sostegno
Dei redditi
Ma e evidentemente però il problema è anche un altro che quando parliamo poi di qual è la situazione dell'area
Le leggo dell'italiano in mescoliamo tre ordini di problemi che invece poi almeno sul piano delle cose che che che che che che diciamo sia necessario fare vanno tenuti distinti perché
L'accanimento così deludente da da da diverso tempo è un po'il risultato di tredici secondo me andamenti che essi sul umano interagiscono uno è stato ricordato
Non è che la situazione a livello globale va meglio cioè va meglio sicuramente dell'euro e non c'è difficoltà perché non ci siamo entrati fatti due recessioni
Abbiamo in qualche modo una crescita che intorno all'uno virgola qualcosa però c'è una situazione internazionale globale che altrettanto problematica perché è stato ricordato
C'è un problema di un ristagno da domanda internazionale che va al di là dell'Europa questa è una prima componente che
In qualche modo partecipa e contribuisce a questa situazione
Poi naturalmente possiamo discutere origini
Fattori però questa c'è
Poi c'è una seconda componente che è quello che nei vari Paesi non si fa o si fa male
E che continua a pesare
Nel senso che in qualche modo
Non è un un'invenzione il discorso delle riforme la necessità di riforme strutturali ci sono molte cose che non si fanno e si fanno male a livello di Paesi
E che in qualche modo ovviamente aiuterebbero nel momento in cui venissero
Portate avanti ma poi c'è un'altra parte che alberi significativa che deriva dalle cattive regole dalle cattive le politiche praticate da Bruxelles
E quindi c'è una componente sicuramente europea in questo tipo di diciamo fattori che contribuiscono però sono
Come dire livelli anche in qualche modo diversi che vanno tenuti distinti e la componente europea
è stata certamente determinata
Subito dopo la crisi da politiche ed è stata la Commissione Barroso e il Consiglio europeo guidato dalla Germania che le hanno in qualche modo approvate e adottate
Che le possiamo chiamare come si vuole ma anno sono state politiche restrittive
Che hanno prodotto il in Europa dunque una seconda recessione che nessun Paese ha avuto
E che abbiamo avuto in voi in quanto indotta da politiche sbagliate e in secondo luogo queste politiche ha però determinato
Hanno scaricato sui Paesi più indebitati tutto l'onere dell'aggiustamento determinando tendenze e quindi deflazione misti che a livello di Area
Ma soprattutto ciò che economici e sociali all'interno dei singoli Paesi di cui stiamo pagando le conseguenze in termini anche di come dire disaffezione rivolta contro l'Europa queste sono le cose naturalmente che vanno tenute distinte quindi non è che tutta colpa dell'Europa ma c'è una componente che deriva dalle politiche
Che tanti sono state fatte e che invece
Potevano essere fatali diversamente detto questo però io di
Non ancora sentito ma va detto
La Commissione gli un che non resti il proseguimento della delle delle cose che facevano ai tempi della Commissione Barroso dobbiamo riconoscere che c'è stato un cambio di passo da questo punto di vista
Perché sono state coniate arte nuove priorità parole come appunto Investimenti inclusione sociale flessibilità non si è sano diciamo ma sentite e che sono diventate invece
Un cambio di agenda va quindi letto che da questo punto di vista
Questo è un fatto positivo ma non basta perché i passi che sono stati condotti poi
E difatti in queste direzioni sono assolutamente insufficienti finora questo è il problema come dire la la direzione è cambiata ma poi su lungo questa direzione
Praticamente ci si è mossi con pochissimo
Ecco allora
Che cosa fare e qui naturalmente molto brevemente avendo
Ovviamente
Quello che ci si propone a livello di Circoli Ufficiali di Bruxelles
Una variante ma poi non tanto variante di quello che si è fatto perché si dice la politica monetaria non basta servono le riforme nazionali
A livello strutturale per accompagnare questa politica monetaria la ripetuto dicevo ieri anche il presidente della BCE e i parlando poi anche di investimenti ma sottolineando questo dato
E io non è che dico che non è vero
Che non è non ci sono queste carenze
Possiamo dire ad esempio che il fatto che l'Italia cresca la metà la metà dell'area dell'euro sia un problema dell'Europa e bastano ma perché i cesti dove è scritto che l'Italia deve cresce dello zero virgola sette lo zero virgola o quando l'area dell'euro cresce poco ma cresce il doppio uno virgola cinque uno virgola sei c'è uno spazio enorme allora dai da colmare
Come almeno diciamo per mettersi immune in linea con quelle che sono dinamiche insoddisfacenti assolutamente carenti perché uno e cinque
Dopo sette anni di crisi non è un qualcosa di
Ma M cinque un SI rispetto allo zero sette zero otto quindi è vero che questa enfasi sulle riforme strutturali
Ha in qualche modo una sua
Diciamo dignità legittimità e va ripetuto perché ci sono cose che poi l'abbiamo fatto ma solo minima parte molte cose si possono fare però è evidente che da questo punto di vista
Non si può dire che poi questo sarebbe sufficiente per rilanciare la crescita perché si nega un dato fondamentale l'area dell'euro è un sistema
Non è la somma di tante economie nazionali perché se fosse questo mi chiedo che cosa abbiamo fatto a fare la moneta che cosa abbiamo
Allora c'è un problema
In qualche modo di politiche sovranazionale in grado di gestirsi
A livello di area dell'euro e se non si fanno la la somma di tante politiche anche virtuosi a livello nazionale loro basta questo è il punto che divide ad esempio una visione ordo liberale alla tedesca da una visione secondo me
Di altri Paesi
L'idea che i compiti a casa siano sufficienti sono anni che sentiamo ripetere questa cosa e sono anni che poi se le cose non si verificava perché non li fate a sufficienza
Aperte in parte può essere vero ma anche essere fino facessimo a sufficienza non basterebbe quindi su questo
Devo dire
Come dire i il governo di un'interdipendenza come quella di un'area monetaria è in qualche modo gestibile solo con strumenti e politiche che siano gestibile a livello europeo
Questo quindi significa come dire dobbiamo
Cercare di modificare queste politiche
Ma allo stesso tempo dobbiamo rafforzare questi strumenti e queste politiche a livello comune
E qui allora faccio brevemente per chiudere degli esempi da questo punto di vista
Evidentemente
è molto importante il discorso delle politiche fiscali delibere degli investimenti perché l'area dell'euro cresce poco perché non c'è domanda in Europa
Il mercato interno europeo è il più ricco mercato del mondo
Se prendiamo l'Unione Europea quattrocentocinquanta milioni di consumatori se prendiamo l'ala dell'equa trecentotrentotto milioni dei consumatori da dove è venuta sempre la crescita dell'Europa da fuori
Non è mai stata una crescita endogena perché la domanda interna europea in questi anni addirittura diminuita in gran parte oggi a livello reale la domanda interna europea
Al di sotto del livello che era del due mila sette due mila otto prima della crisi
Allora questo è un dato via ovvio che perché importante le politiche fiscali o le politiche di investimenti
E qui naturalmente
I discorsi che sono stati fatti di sottoscrivo pienamente serve
Una una una capacità in qualche modo di produrre delle politiche di aggiustamento più simmetriche perché si sono tutte Suppa resi indebitati hanno poi degli effetti deprimenti sulla domanda
Come serve ovviamente la possibilità diceva prima e il Presidente molti su molte cose ero assumete d'accordo non capisco che vuol dire una politica di austerità sindaci sepolto semplice
Quando si va a vedere qual è la politica fiscale a livello di area dell'Euro si chiama fiscal stanze europeo Seccia il segno meno quello si chiama una politica fiscale
Di austerità
E se facciamo un segno più quella non è che sia dove una definizione diciamo così
Se andiamo a vedere dal due mila e trarne il due mila e nove la la la la regolazione noi dava al seconda metà del due mila dieci due mila undici due mila dodici due mila tredici quel fiscal stanza è stato
Meno
Poi abbiamo
Raggiunto una situazione di sgrossamento la vita oggi cioè un minuscolo in qualche modo
Il più ma e irrilevante
L'unico Paese che ha fatto delle politiche espansive sta dalla Cina perché nemmeno gli Stati Uniti perché hanno un Parlamento che blocca qualsiasi decisione l'hanno fatta all'inizio ma poi in qualche maniera allora questo è un tema molto importante
E quando appunto e la proposta e naturalmente che qualunque spazio che dal basso si possa catturare per colmare
Questo queste possibilità testate e fiscali sia importante sfruttarlo e naturalmente come nel documento
E prima il professor Pagano letto a a molto diciamo infatti Zattoni
Le occasioni devono essere quelle di legare questi spazi e queste proposte a problemi
A obiettivi molto concreti che vadano incontro da questo punto di vista esigenze
Reali come il problema ad esempio che è nella gestione di tutta una serie di come dire gestione comune delle politiche per i ministri immigrazione
Ma io sottolineo in ultimo IP il problema fondamentale che è quella degli investimenti
Anche qui c'è stato un passo avanti con il piano Jünger almeno a livello di direzione si è detto servono degli investimenti europei
Poi naturalmente soprattutto per le l'intervento dei paesi del nord si è bloccato
Il progetto di delle riforme allora su questo piano il fatto di rilanciare
Proposte per quanto riguarda il mercato interno può essere un modo con il quale si possa cominciare reali avanzare un discorso perché completare il mercato interno in tutta una serie di servizi a rete
E di servizi integrati vuol dire in realtà
Occasioni di investimento importanti
Allora le due cose marciano in qualche modo insieme non è una mera diciamo discorso di apertura e quindi anche qui c'è uno spazio importante che si possa in qualche modo colmare
Ecco io il il discorso del del Ministro delle Finanze europea lo vedo quindi come un punto di arrivo
Di una serie di proposte che per ora possono essere proposte da avanzare dal basso sono molto d'accordo con quello con diciamo anche le proposte che in che senso che ci sono delle nella nel documento del
Del ministro del mio e dell'economia
A favore dell'Europa e questo naturalmente però è assolutamente vero quello che diceva prima la l'onorevole la Malfa cioè dobbiamo stare molto attenti ai passi falsi
Cioè a
Andare appresso un'etichetta che è quella giusta quando poi i suoi contenuti sono l'Unione bancarie è il classico esempio di una di un passo falso finora
Perché noi abbiamo proposto l'Unione bancaria una cosa soprattutto un meccanismo di risoluzione comune delle crisi
Il
Presidente Monte andato via ma può testimoniare che l'accordo
Nel giugno due mila e dodici prevedeva il la sorveglianza ma soprattutto la possibilità di mettere insieme risorse per un meccanismo di risoluzione è unico noi abbiamo avuto la sorveglianza abbiamo avuto il Bellin ma del meccanismo di risoluzione comune non si parla minimamente
E guardate adesso facciamo tutti gli scongiuri ma se dovesse accadere una crisi finanziaria nuovi non abbia strumenti comuni non è vero che lo impone bancaria CIDA non ci daranno nulla
Noi affronteremo ancora una volta una crisi con le risorse a livello nazionale quello è un esempio da non ripetere
Cioè il fatto di fare qualcosa che sembra da tutti condivisa e poi scoprire che i suoi contenuti sono completamente diversi da quelli che abbiamo immaginato
Ecco allora da questo punto di vista il discorso del
Del del ministro come dire delle del delle finanze europee
Può essere la legittimazione come dire il suggello a una serie di avanzamenti che intanto concretamente molto però pragmaticamente si determinano e se questo non avviene o non dovesse avvenire
Il discorso di un ministro non può che essere in qualche modo visto appunto con le diffidenze del fatto che andremmo a creare
Un inizino come dire super controllore di cui sinceramente SIS non si sente affatto il bisogno di visto che di controllori ne abbiamo forse anche troppo
Ecco chiudo quindi dicendo fondamentalmente che il problema quello di sì parlare di morbidi un mix di politiche diverse ma non illudersi che queste politiche possono essere varate con la governance attuale con la governance attuale in realtà le politiche che si faranno
Saranno continueranno ad essere quelle che ovunque con modifiche che si sono fatte fino a oggi quindi le due cose come modificare questa governance e quali politiche appoggiare perché questa modifica e possa andare avanti
Sono assolutamente due facce della stessa medaglia editi da questo punto di vista sono due diciamo importantissimi
Come dire obiettivi da perseguire insieme perché altrimenti le due cose non non marceranno né in un verso né nell'altro grazie
Professor Guerrieri si è soffermato sulla l'idea Rizzoli tema della Fiesta stanza che sul tema molto importante
Tant'è che
Se si guarda questa come dicevo era giustamente proceda guerrieri abbiamo un valore negativo in Europa
Ma soprattutto perché
L'unico Paese che c'è un valore positivo eh la Germania
Egli altre
Di
Si trovano
Ad avvenire come difficoltà
A esprimere politiche fiscali espansive visto che non possono fare
Io credo che
Proprio per questo bisogna cercare di allargare
Appunto di sparse per la fiscalità comune questo tentativo risulta dalla documento che abbiamo fatto macabra quello che
è stato detto finora
Grazie Paolo adesso però gli ultimi due interventi l'ambasciatore Melani
Perché
A partecipata l'attività del gruppo proprio perché questo è un gruppo interdisciplinare non ha fatto di solito non essere poi il professor Pisauro
Che
Presente l'Ufficio parlamentare di bilancio che chiuderà la serie di interventi allora Maurizio te la parola
Grazie avendo partecipato i lavori del gruppo e avendo anche cercato di dare un contributo alle sue elabora sessioni
Ho molto apprezzato tra il documento del MEF l'interpretazione autentica che c'era andato ieri il ministro Padovan e oggi il dottor Giorgio
Che alla domanda serve un Ministro delle finanze dell'eurozona dice sì serve sia un bilancio
Destinato
A finanziarie gestire obiettivi e beni comuni
Se questo è il suo mandato il Ministero delle finanze o un tesoro comune come è stato definito nella lettera dei governatori francesi e e Tedesco allora serve
Quali sono questi obiettivi e questi beni comuni il primo è quello che ha indicato il senatore Guerrieri
In una situazione nella quale
Siamo in condizioni di stagnazione oramai da vari anni
E avendo constatato che la politica esclusivamente monetaria non è sufficiente occorre a questo punto una coraggiosa politica
Di investimenti pubblici nelle infrastrutture nell'innovazione
Che vada oltre i livelli del tutto insufficienti del piano di un Kirk che sia in grado di contribuire a far accrescere la domanda aggregata con il conseguente indotto di investimenti privati e che al tempo stesso sia un fattore
Che facilità il miglior funzionamento dei fattori dell'offerta quindi se questo è allo scopo allora è quello che vogliamo noi vogliamo un
A una struttura guidata da un ministro che abbiamo come può come come come come come crediamo
Che a questa finalità
Poiché sono una serie di altri aspetti che questo bilancio comune dell'eurozona
Potrebbe io direi dovrebbe gestire
Uno è quello del sostegno ad una politica industriale basata sulla innovazione che sia anche coerente con gli impegni assunti nell'ambito della Conferenza di Parigi in materia di
Contrasto i cambiamenti climatici e di economia verde e mi pare che questo è un altro elemento che e ben preciso in conto nel documento del gruppo
Da un altro aspetto è quello che è stato anche citato della istituzione di un'assicurazione europea per la disoccupazione anche questo è qualche cosa che potrebbe essere gestita da questa struttura
Poiché l'aspetto relativo ai flussi migratori e anche questo un aspetto che è stato ampiamente
Discusso
E esaminato cosa
In cosa consisterebbe questo questa questa attività e quindi la spesa che va fatto in questo contesto innanzitutto il controllo della frontiera esterna
Poi tutte le attività che si riferiscono all'accoglienza
All'integrazione e anche al sostegno ai Paesi di transito vediamo che questo è un aspetto centrale ecco anche questo dovrebbe essere fatto da un bilancio
La comune
Supervisionato da un cosiddetto un cosiddetto venisse
Poiché l'altro un altro aspetto che nel documento indicato ma a mio avviso non è sufficientemente enfatizzato perché ritengo che sia molto importante e che
Anche questo collegato alla questione migratoria e chi è la gestione delle crisi esserne all'Unione che determinano poi questi questi fenomeni e qui mi riferisco soprattutto alla politica di difesa e di sicurezza comune anche questo credo che sia un aspetto sul quale il il bilancio comune dovrebbe avere una sua una sua competenza
Questo riguarda tutte le attività che sono state più volte prese in considerazione
Mi in vari Consigli europei tutti l'attività di pooling sharing cioè di messa in comune di assetti e capacità che consentono di avere una razionalizzazione delle spese in materia di sicurezza
E difesa che consentono quindi di ridurre i costi a parità di
Efficacia
E credo che questo sia un aspetto che una volta sciolto il nodo del fatto che chi si è sempre opposto a questo a questo tipo di progresso è stato il Regno Unito
Ricconi Regno Unito adesso è stato chiarito che la è precluso riunione non lo riguarda ecco a questo punto credo che si possa andare avanti fra i Paesi che lo vogliono fare
Anche nel campo della sicurezza e della difesa
Tutto questo naturalmente richiede delle risorse
Risorse che dovranno essere risorse proprie come Stato come è stato quindi capo è chiaro che un conto il Bilancio della l'Unione europea dell'europea ventotto che l'uno per cento del PIL qui dobbiamo parlare di qualche altra cosa che ha bisogno di poter generare delle risorse
Questa generazione di risorse non deve determinare un aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese che le imposte già le pagano
Ma deve incidere in su quei settori che sono anche rilevanti che attraverso vari meccanismi oggi possono beneficiare di sistemi di elusione
E parliamo quindi in particolare di cosa di cui si è parlato nel nostro gruppo e anche nel dibattito nel dibattito politico degli ultimi mesi che è quello dell'imposizione soprattutto delle multinazionali del settore della delle
Del web
E anche un'azione che consenta di recuperare elusione attraverso un armonico Simoni dei sistemi fiscali relative all'imposizione appunto delle multinazionali che sono ci sono molto vagliati da Paese a Paese
Che naturalmente consentono poi di poter
Sottrarre
Alla all'erario o agli orari
Risorse risorse molto importanti naturalmente questo è un percorso molto difficile ma credo che sia una direzione politica nella quale dobbiamo dobbiamo dobbiamo muoverci
E
Una alcune
Ecco un altro un altro aspetto che poi dovrebbe avvenire questo questo bilancio e anche quello di poter costituire una garanzia
Per quelli eurobonds che si vogliono emettere per poi sostenere e queste attività parallelamente alla spesa ad una spesa tipicamente fiscale che verrebbe fatta
Dal bilancio dal Bilancio pubblico
Il vantaggio di di di un di una sistema di questo genere soprattutto per quanto riguarda l'aspetto degli investimenti
Avrebbe e sarebbe anche quello di ridurre gli aspetti che azzardo morale perché in questo caso avessi un bilancio comune
Che appunto limiterebbe questa possibilità poi per e gli Stati che acquisiscono una fissa una flessibilità in un sistema di decentralizzazione di poter poi
Diciamo appunto
Non non rispettare gli obiettivi
Che vengono che vengono che vengono posti
E c'è l'aspetto molto importante della legittimazione democratica e qui è chiaro che il Parlamento europeo deve avere il suo ruolo il Parlamento europeo un organismo che secondo i trattati
Si applica all'Unione europea a ventotto oggi ci sono però già all'interno del Parlamento dei
Meccanismi che consentono
Di poter aprire delle competenze differenziate
è probabile che bisognerà arrivare poi a una modifica dei trattati ma credo che in una fase iniziale attraverso lo strumento anche delle cooperazioni rafforzate strutturate
Che i trattati già consentano si possono realizzare delle forme
Di anche di controllo parlamentare di questo tipo oltre che a vari altri aspetti appunto di questo meccanismo di gestione differenziata rispetto
All'Europa a ventotto
Un ultimo punto per quanto riguarda il suggerimento che è stato che è stato posto sulla
Sul fatto che il cosiddetto ministro sia anche Presidente dell'Eurogruppo naturalmente qui c'è una una può apparire con una certa diciamo confusione fra un organo
Che
Dovrebbe credo avere una configurazione all'interno della Commissione quindi un organo comunitario normale intergovernativo come l'Eurogruppo devo dire che abbiamo già un esempio
Che è quello dell'Alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza che presiede il Consiglio affari esteri
è chiaro che qui siamo ancora in una logica in cui l'aspetto intergovernativo al suo rilievo però credo che in una prima fase e prima di arrivare
A a condizioni che consentano appunto
Un'integrazione maggiore questo esempio possa essere seguito grazie
Saluto Presidente Tajani
Che potrebbe avere accomodasse qui alla tavolo
Allora
Io brevissimo commento a quello che cento ambasciatore ma anche
Ha giustamente osservato effettuata dei
Conteneva questo e la sicurezza esterna
Di grande importanza e anche di grande
Così perse che solleva molta sensibilità e attenzione da parte di tutti quelli
Che possono essere
Interessati alle decisioni però è vero che sicuramente ci troviamo di fronte
A comma Scelta perché non è facile
Che sia l'argomento è così
Travolgente come travolgente culturale che io giudico il grano il riso idrogeno ecco il punto nodale della parte immigrazione serie sia travolgente nelle decisioni che devono essere prese perché
L'importante come sempre succede
Quello che ci troviamo di fronte subito
E allora le migrazioni sollecitando immediata reazione sia anche se poi sullo sfondo c'è con ordine diceva ambasciatore variabile lasciatole Melani cioè discorso che comunque la sicurezza è quella che fa anche dietro i profili di sicurezza per quanto riguarda l'emigrazione
Chiude l'azienda vende come ho detto
Il professor Pisauro Presidente l'Ufficio parlamentare Bilancio che ringrazio molto per essere qui
Avvisava
Non da moltissimo preso questo responsabilità un anno e mezzo quasi normale
Certamente si trova di fronte al partito sceglie complicati vediamo dei quali tuttavia non parlerò in questo in questa sede
Dunque la
Ingrato ringrazio io per l'invito diciamo i finché non mi ha fatto mi fa molto veloce accettare dunque la domanda serve un Ministro delle Finanze ma dipende anche dalle alternative qual è l'alternativa a un Ministro delle Finanze europeo
Allora provo un po'a dare una mia lettura di queste alternative basandomi su un paio di
Diciamo di documenti il primo devo farlo perché essendo e l'Ufficio parlamentare di bilancio il fiscal Council
Nazionale cosa si dice nella
Comunicazione della Commissione sul fiscal che sugli occhi a fiscal bordo sul fiscale
Council europeo e lì c'è quell'arte emerge con una certa chiarezza quella tensione cui faceva riferimento
Poco fa il Presidente Monti tra
Chi pensa che in Europa abbiamo bisogno di più serietà e non siano abbastanza seri perché non rispettiamo le regole e chi pensa invece che tutto il sistema se governato da regole senza fondamento analitico diciamo così
No
è infatti nei compiti lo accennava prima anche Gian muso nei conti dello Lupia fiscal nord ne sono due
I due principali il primo risponde a quella alata alla prima preoccupazione del che dice ma lo deve valutare l'omogeneità nell'applicazione delle regole fiscali da parte della Commissione europea tradotto
Davanti a quell'attenzione la Commissione europea negli ultimi nell'ultimo periodo sa assumendo diciamo un ruolo più discrezionale
è questo va in qualche modo delimitato con non voci dopo che d'altra parte i signori del fiscal Council no nuociuto
Ogni voce ad hoc che deve garantire l'omogeneità dell'applicazione delle regole quindi che non ci sia troppa fantasia nell'applicazione di queste regole
Il secondo compito invece dice che deve valutare la fiscal Sanzo a livello europeo
E quindi andiamo sull'altra completamente sul
Nell'altra direzione andiamo della direzione di
Valutare
La il fondamento analitico delle regole in qualche modo perché valutare la fiscal Sanza a livello europeo può essere anche
Una va una valutazione che non tiene necessariamente conto delle aree
Questa diciamo tensione la ritroviamo anche nel nell'articolo
Dei due governatori centrali Francia Germania pubblicato sulle morti
Lì l'alternativa come dire possa via imposta da dice o no più integrazione e quindi il common Treasury cui frasi faceva riferimento prima per la per l'area euro ma non solo il common Treasury
Insieme a un fiscal Council indipendente quindi quel European fiscal Boldi cui parlavo prima
Però c'è anche qualcosa di più con un organismo politico per le decisioni di policy sotto il controllo del Parlamento europeo e queste la prima alternativa la seconda
è un approccio decentrato
Ma se non si fa il primo allora occorre seguire continuare a seguire l'approccio decentrato un approccio decentrato basato sul responsabilità individuali individuali dei singoli Stati
Strong Rios regole più forti quindi con minore spazio
Di discrezionalità
Le storie che illustra l'altro dovrebbero garantire che rischio sovrano e questo sono abbastanza diciamo così
Pericoloso dal punto di vista italiano ossia opportuno
Propriamente internalizzato da tutti da tutti gli stakeholders
Il che diciamo evoca dice scenari drammatici nel caso
Ci fosse un una crisi del debito sovrano italiano
Per questo mi fa dire che se
Ho sentito prima degli interventi precedenti in effetti c'è da qualche parte si è anche letto questo il Ministro del tesoro come guardiano
Dell'applicazione dei vari Paesi ma se così fosse le le due alternative con la sarebbero in una
Il Ministro del Tesoro guardiano significa Ministro del Tesoro che controlla l'approccio decentrato basato su Sondrio URSS non c'è dubbio quindi se la dobbiamo prendere alla lettera quel questa alternativa è un ministro del Tesoro che Patrasso non parla di ministro da sola parla di common trash registra ciò che è la cassa va quindi deve avere un bilancio una sua capacità fiscale
Terra definizione altrimenti non si capisce bene di che cosa chiede cosa stiamo parlando
E allora
Diamo per scontato che il Ministro del tesoro delle finanze abbia un europeo abbia una propria capacità fiscale per fare
Per fare cosa
Io credo che la prima questione sia l'armonizzazione dei sistemi fiscali europei come lo diceva prima il il Presidente Montino e abbastanza sorprendente
Se ricordate diciamo prima ancora che si parlasse di Maastricht di
Si scaldava e a maggior ragione di fiscal compatta e così via del bilancio pubblico qual era l'elemento su cui si ragionava e per anni si è ragionato con documenti tentativi di
Integrazione era il fisco
No lì armonizzazione del sistema fiscale dal punto per le imposte sul reddito armonizzazione del sistema fiscale per l'input dare diciamo l'imposizione societaria e questo diventa tanto più urgente in una fase come
Quella degli ultimi anni in cui c'è da in qualche modo delimitare il rischio di concorrenza fiscale distruttiva
Da parte dei
Dei singoli Stati
O almeno di una parte poi naturalmente le cose è inutile ripeterlo le cose che sono state dette sulla tassazione delle multinazionali che lavoro nel campo dell'équipe dell'information technology e così via non mi sembra che quello sia un quadro cruciale
L'IVA e anche un se un un campo su cui c'è ancora molto da fare no ecco quindi quello sarebbe diciamo un compito importantissimo per un Ministro delle Finanze europeo
Ho poi
Altre cose da fare lei lei elenca il documento del Ministero dell'economia italiana no quindi il sussidio peso come azione
è una bellissima idea
Divento più dubbioso quando leggo che deve riguardare solo la disoccupazione civica non quella strutturale faccio fatica a capire come si costruisce una
Un'assicurazione contro il su come azione che interviene solo quando la disoccupazione enciclica Non è strutturale
Non mi è chiarissimo un fondo
Anche perché il timore che ci ritorniamo nel
Il nel qua Nightmare di misurare la disoccupazione al Titolo sesto di quello dello dell'altro grande problema che diciamo
Sono concetti ricordi in termini qualitativi ma di difficile definizione quantitativa precisa perché qua cc servirebbe ma immagino che su questo sia di qualcosa su cui si possa si possa lavorare
Un fondo comune per il la gestione dei confini esterni quindi la questione dei migranti la cosa più inc su cui tutti siamo probabilmente l'accordo
C'è un problema di investimenti in euro
No
C'è un problema di investimenti c'è un divario risparmio noi
Investimenti che
Il settore privato e non riesce a
Colmare settore non si possono avere contemporaneamente settore pubblico e settore privato che fanno contemporaneamente direi per la gente
No che rientra le debbo dire di qualcuno deve intervenire sul e quindi le come si può fare quindi su questo siamo diciamo che e probabilmente il compito principale
E su questo come farlo ci sono varie proposte in giro
Scegliere apriva del del lancio del piano del varo del piano di un incarico nell'autunno del due mila e quattordici bis lesina delle finanze polacco dell'epoca
Proponeva qualcosa di simile a quello che ho sentito prima da parte dell'onorevole Pittella cioè l'idea di un
Fondo disegnato sulla falsariga delle io SM
Che
Servisse a finanziare un programma di investimenti pubblici
Chiaramente pubblici quindi non un programma che servisse a fare da catalizzatore per attivare investimenti privati e così via perché se vale il discorso del
Dell'incertezza sul futuro del del di lei me lo chiede da parte dei privati dubbio che qui
Un'operazione di quel tipo possa è vero successo tale da diventare un fattore macro economico può avere un successo chiaramente su singole iniziative su singoli progetti vede sicuramente utile
Come si finanzia si finanzia con eurobond
Non vedo altra alternativa lì diciamo se aveva è abbastanza sorprendente come ormai che c'era anche qualcosa sulle commesse un paio di settimane fa
Comincia a essere presa in considerazione l'ipotesi che gli eurobond vengono accusati dalla Banca centrale c'è l'idea del dell'elicottero Manente in qualche modo applicata gli investimenti un'idea che su cui forse di una discussione sarebbe
Sarebbe utile
Ho
Due sole
Considerazioni sull'Italia e chiudo
Sugli investimenti
A proposito di riforme strutturali qual è la maggiore
Ma c'è il problema dei di credibilità dell'Italia in un quadro di questo tipo e la sua capacità di fare investimenti pubblici in modo efficace
è inutile che ricordiamo
No tutto tutta l'aneddotica non per di per chiamarla Med ottica che c'è su questo tema con il problema italiano è capacità di fare investimenti pubblici su questo una e cessione di sovranità forse sarebbe anche
Salutare da questo punto di vista però
E poi una cosa che va gestita se sono investimenti che si
Si realizza in Italia non si può immaginare che arrivano a farli finlandesi quindi bisogna che da questo punto di vista questa è una riforma strutturale fondamentale più di altre forze
L'altra questione
La questione della flessibilità o nel quadro che ho provato a delineare io tanto spazio per la flessibilità francamente non lo vedo
Per una ricerca di ulteriore flessibilità a livello di singolo Paese
Poi c'è da fare anche un'altra considerazione
Ed è
Né colpiva l'intervento del Presidente pronti quando parlava di sostanzialmente di coltello sulla
Nonché finanziamento con il debito di investimenti in Italia la golden rule sarebbe fuori dalla Costituzione
La Costituzione italiana non prevede la golden rule la Costituzione italiana prevede
Il pareggio lungo il ciclo il pareggio strutturale senza escludere gli investimenti uno non trovo da nessuna parte escluso dagli investimenti
Al
La flessibilità oltre questo è un problema l'altro problema è che la flessibilità che
L'Italia con la nuova Costituzione a una procedura
Rinforzata in Parlamento ero spostarsi da un sentiero dal sentieri di avvicinamento all'obiettivo di medio termine
Già
Deciso dal Parlamento la procedura prevede un voto a maggioranza qualificata
Io nelle ultime due sessioni di bilancio solo le due che abbiamo vissuto come ufficio parlamentare di bilancio l'Italia ha fatto ricorso entrambe le volte a quella procedura rinforzata
Esse immaginare
Che ogni anno
L'Italia faccio ricorso alla procedura di voto a maggioranza qualificata per che è ritenuta procedura eccezionale della Costituzione credo che non garantisce non servirebbe ad aumentare la credibilità del Paese
Grazie
Grazie grazie alle dottor Pisauro il professor Pagani Toce dovuto un attimo allontanare quindi mi ha pregato di
Conduzione della della innanzitutto il professor Tesauro credo che abbia indicato anche voi con grande precisione l'uscita quali sono le condizioni per poter rispondere positivamente alla domanda se serve un ministro delle finanze e quello che ha detto in linea un po'con un sentire comune che Espresso poi nel documento
Che è stato distribuito
Adesso per concludere i nostri lavori c'è il vicepresidente del Parlamento europeo onorevole Tajani
Già vicepresidente della Commissione responsabile
Serve l'industria tra le altre cose abbiamo parlato della del del del piano europeo per l'industria di cui il Presidente Tagliani è stato l'autore nella sua precedente funzione
E abbiamo anche visto come fra e gli obiettivi
Che un Soro comune del dell'eurozona
Debba vivere gli anche quello di poter sostenere una politica industriale che possa contribuire
Il mondo sosta sia nelle alla alla crescita e anche alle prospettive dell'economia
Europea per i prossimi decenni quindi do la parola al Presidente per gli anni
Grazie
Io
Credo che la domanda posta sul ministro
Del
Domani
Facciamo così Ministro delle Finanze europeo
Credo che sia un'idea certamente cosicché
Colpisse
La fantasia
La
è una proposta che può anche essere condivisa ma riguarda molto
Il futuro
Il rischio è che noi ci
Avventuriamo una scelta
Di un'altra
Poltrona senza però avere
La decisione politica di costruire più Europa
Perché nonostante quello che sta accadendo
Mi pare che sia assolutamente
è inevitabile
Pensare che
La soluzione non è nel distruggere quello che abbiamo ma nell'andare avanti nel progetto di costruzione europea non possiamo competere a livello mondiale da nessun punto di vista con la Cina con l'India con gli Stati Uniti e con la Russia
A questo punto credo che però prima di parlare del Ministro delle Finanze dovrebbe arrivare tecnico si diceva prima ad una l'armonizzazione dei sistemi fiscali europei come potrebbe essere governata
L'Europa poi l'euro zona
Senza un'armonizzazione fiscale
Dovremmo avere certo risorse proprie ma
Con
Di fatto de delle realtà assolutamente diverse scriveva in un libro
Dedicato proprio la politica finanziaria economica bancare dell'Europa il Presidente dell'abitato quelli
Come si può pensare che
Passando da Ventimiglia Mentone ci siano due sistemi fiscale diverso
Come possiamo pensare di
Arrivare a un
Ministro delle finanze unico quando poi ci sono delle realtà che noi dobbiamo comunque
Per rendere
Uguali se vogliamo raggiungere quell'obiettivo quindi secondo me le critiche che sono emersi dal dibattito letto anche il testo di pagamento che servirà un po'per a
Come dire per sollecitare il dibattito vadano in questa
Direzione
Non è che io sono contrario però è la conclusione di un percorso
Che deve e
Anche lei deve vederci impegnati politicamente nella ricerca di questa
Soluzione
E che cosa fare prima
Prima di di questo abbia dobbiamo affrontare l'emergenza emergenza dobbiamo affrontare lo diceva bene paga netta
Su due fronti aggiungere il terzo
Immigrazione crisi economica e terrorismo
Diceva bene Draghi che non si può uscire definitivamente dalla crisi finché non ci sarà stabilita geopolitica
Perché qua l'investitore impero rischia in un'Europa dove
Ancora in questo momento è in corso un conflitto a fuoco a Bruxelles e perché pare che abbiano preso Sala il ultimo autore dell'attentato di Parigi ancora libero a Bruxelles
E quindi se ne sono in corso scontro a fuoco a Bruxelles durante un blitz della polizia antiterrorismo ma queste cose spaventano
Investitori
C'è perché un investitore a Londra dovrebbe guardare all'Europa non guardare all'America del sud dall'Estremo Oriente per investire magari milioni di
Di euro o di dollari
Quindi abbiamo prima di affrontare questi problemi
Con un'azione politica forte per risolvere l'immigrazione e mi auguro che il Consiglio oggi trovi la soluzione giusta e trovi l'accordo con la Turchia
Anche qui si tratta di poli di interventi finanziari serve contemperamenti affrontare il terrorismo e debellare il terrorismo e quindi anche la vicenda
Siriana perché tutto nasce o gran parte nasce da lì più quello che succede in Africa
Per quanto riguarda l'Europa non possiamo soltanto preoccuparci della macro economia condivido il nello scritto di Pagani Ettore collegamento tra
Ma con l'economia in micro economia
Cioè l'obiettivo della macro economia dovrebbe essere quello di sostenere la microeconomia
Cioè la finanza deve sostenere la crescita e l'economia reale
Quindi questi sono a mio parere sono le priorità l'Europa dovrebbe darsi e una politica industriale cioè continuare il lavoro che aveva fatto la Commissione Barroso per sviluppare
Una economia reale forte che crei occupazione
E
Dovrebbe difendere la sua propria produzione pensiamo cosa sta accadendo in Europa con l'azione di dumping cinese in tanti settori e comincerà quell'acciaio che cruciale in molti Paesi dell'Unione
Non possiamo farci carico noi però per capacità della della produzione di acciaio cinese e quindi dover poi deve riconoscere la Cina lo stato di economia di mercato
Alla fine di quest'anno
Quindi abbiamo una serie di problemi urgenti da
Affrontare io credo che Draghi stia facendo bene
IMI è tanto
Denaro a sostegno delle imprese con l'azione anche di aiutare le banche che prendono soldi della Banca centrale europea per poi fare aiutare l'accesso a credo credo che si stiano facendo bene si stia facendo bene nel sostenere
Le semi supporti infarto cioè continuare a garantire alle banche anche dopo il due mila diciassette
Il
La possibilità di erogare prestiti avendo una riserva minore e per quanto ribadito Arda i prezzi che vengano erogate le piccole e medie imprese ecco questa è una strategia che
E deve essere assolutamente
Valorizzata e sostenuta
Nello stesso tempo
Bisogna aiutare tutto ciò che permette la circolazione di raro apparsa di interventi e la Banca centrale europea io vedo positivamente la bella politica del commissario
Il per quanto riguarda anche i finanziamenti alternativi a quelli bancari
Cominciare dal venture capital che può essere uno strumento
Da utilizzare molto di più in Europa rispetto al passato
Rispetto a quanto accade adesso non è uno strumento che aiuta le imprese americane ma aiutarono abbastanza le imprese europee
Il capital market Union prevede una strategia un piano d'azione che dovrebbe aiutare le imprese a far circolare anche più denari io penso si dovrebbero per esempio utilizzare molto di più
I fondi pensioni degli enti previdenziali che spesso sono bloccati vengono utilizzati soltanto per la conquistare palazzi penso ai nostri fondi previdenziali degli enti di previdenza ma invece investirli per esempio rivelazione di infrastrutture
Come capita per esempio in Gran Bretagna
Cosa che invece noi
In Europa non nel resto del menu per l'euro zona non facciamo a sufficienza
Quindi ecco iniettare denaro per favorire la crescita queste sono
Secondo me le cose da fare nell'immediato cioè reagire ad una situazione
I difficoltà perché i grandi finanziatori
Finché non stabilizzerà la situazione non investiranno però trovare degli antidoti
Per aiutare
E la crescita delle piccole e media impresa era cresciuto il sistema industriale con una politica coordinata quindi macroeconomia microeconomia iniziative macroeconomiche migliore economiche no sono due mondi separati
Sono due facce della stessa medaglie l'obiettivo è sempre quello di far vivere meglio i nostri concittadini
Non soltanto di far guadagnare chi investe o chi
Il produce
Quindi il discorso del del ministro e finanze adesso secondo me
Non non serve a risolvere i problemi che abbiamo
E una positiva conclusione ma come fosse un bel un bel sogno un obiettivo da raggiungere nei prossimi anni ma non credo che attraverso un Mineo Ministro delle Finanze unica si possa arrivare a risolvere il il problema
Servirebbe soltanto a a creare
Secondo me
Una infrastruttura aggiuntiva che non avrebbe poi la forza di di di poter risolvere i problemi dovremo decidere poi anche del sul tema delle risorse proprie
Lei parlava paga detto facendo riferimento al lavoro che ha fatto Mario Monti
A Bruxelles io sono favorevole alle risorse proprie
Da parte dell'Unione europea ma ho in questo momento i cittadini europei sono disposti a pagare tasse europee non pagare tasse nazionali cioè gli Stati sono d'accordo a farlo gli Stati sono Visco disposte ad armonizzare i loro sistemi fiscali ecco sono tutti i problemi che sono a monte questa è la prima
Soluzione da fare anche se vogliamo sviluppare il nostro mercato interno e anche rendere competitiva l'Italia dobbiamo fare in modo che la pressione fiscale sia uguale in tutta l'Unione europea perché altrimenti non siamo competitivi ma anche il costo del denaro dovreste bene
Se crediamo nel mercato interno dovrebbe essere uguale in tutta l'Unione europea perché le nostre imprese erano meno competitive di quelli previsti perché il denaro costava di più qua era sempre euro che in Germania
Io direi che
Ministro delle Finanze esso rischia di essere in sia pur una cosa positiva ma rischia di essere un orpello non una soluzione a dei problemi oggi abbiamo altre cose da fare delle urgenze da
Affrontare
è una proposta siti teoricamente dice serve servono gli Stati Uniti Europa certo che servì salirebbe definiti trova però prima dei vari Stati uniti d'Europa
Dobbiamo significa arrivare dall'altra sponda del fiume siamo ancora a metà del guado se inutili come come vogliamo fare gli Stati Uniti Europa cosa conta in Parlamento i fa il Governo come si elegge il Presidente USA Dimitro così tutte cose positive ma e oggi le emergenze vere
Per evitare che vada in frantumi il sogno robe perché noi siamo rischiando molto sulla vicenda immigrazione sulla vicenda terrorismo sulla vicenda crisi economiche ripeto sono tre angoli verde del dello stesso triangolo Sennori non in non risolviamo
Con una strategia che riguarda il futuro perché guardate sta
C'è il il continente africano altro continente che rischia di esplodere con tutto quello che sta succedendo e l'Africa subsahariana dopo la caduta di Gheddafi
Ciad Nigeria Niger Repubblica Centrafricana mali Costa d'Avorio Senegal per non parlare poi del del Corno d'Africa sono tutte realtà dove
Stanno emergendo con il cambio Bordin mai queste Giulio perché il deserto
Libico e algerino avanza verso il sud quindi crea ancora siccità e carestie
L'Europa deve affrontare queste emergenze secondo me e deve
Fare in modo che ci sia una politica
L'industria è una politica economica che permetta di contribuire all'uscita la crisi e
Di di creare posti di lavoro cura c'è una disoccupazione in Italia giovanile altissime Spagna lo stesse
La stessa Germania non cresce come dovrebbe crescere de l'economia più forte sottolinea giustamente anche e ne nel suo testo pagamento c'è il problema Brezzi tre lo sapremo molto presto però avremo altri Nesi di difficoltà soprattutto dal punto di vista finanziario perché e bancario
Che succederà a sé
La Gran Bretagna dovesse uscire dalla Unione europea banche finanza chi prenderebbe il posto della London Stock Exchange a Francoforte forse non lo so qua però certamente ci sarebbero degli scossoni
Quindi prima di parlare il Ministro e finanzi affronterei tutte queste altre e emergenze se non rischia di diventare un esercizio teorico certamente interessante ripeto io sono favorevole a me che sono contrari
Però
Non possiamo in questo momento disperdere energie in discorsi teorici quando dobbiamo affrontare una serie di emergenze che mettono a repentaglio l'esistenza stessa della casa
Che non possiamo per vedere se
Dobbiamo arrivare in maniera diverso un salone o se dobbiamo mettere l'aria condizionata prima evitiamo che gli incendi arrivi a casa ma ci preoccuperemo dimettere l'aria condizionata
E quindi è una proposta ripeto che
Teorica ma seguiti
Che neanche a livello di in scienza dell'economia
Vale la pena affrontare più di tanto in questo in questa fase forse serve di più valutare quali altre iniziative di tipo finanziario di tipo industriale
Si possano decidere le realizzazioni infrastrutture insomma cosa bisogna fare per impedire
Che
La casa prenda fuoco dopo vedremo le altre cose io per questo io sono
Ripeto concludo e mi pare di di di aver capito che è questo un po'il sentimento generale
Sì va bene però ci sono tante altre priorità
E dei beni disperdere più energie con centrale la nostra attività e nostro pensiero verrà affrontare altre emergenze poi passare alla alla questione delle del ministro
Delle finanze già riuscire ad arrivare ad un'armonizzazione fiscale sarebbe uno straordinario risultato che permetterebbe anche al mercato interno di svilupparsi in maniera più omogenea e non con un vantaggio di uno Stato parliamo tanto
Della Germania e Masella finché non riusciremo ad armonizzare il sistema fiscale e anche per il sistema dei vecchi paesi del riguarda anche voi il costo del denaro non riusciremo ad avere un mercato interno e dove tutti quanti possano competere la stessa
Maniera quindi io lo sforzo lo farei per fare altre cose poi i un abbellite acume come del Ministro delle Finanze europeo
Possiamo realizzarla anche fra qualche tempo
Grazie
Presidente
Tajani a ha messo l'accento molto su
L'urgenza l'importanza di avere un mese e le finanze europeo dicendo vere ci sono altre emergenza ma
La questione
Che
In fondo
Il Ministero delle Finanze viene vista una proxy di un tesoro o no che sia a disposizione
Della Europa per fare una serie di azione tant'è vero che nel documento come ben sai si parla del Tesoro e piuttosto che bella
Ministro in quanto tale
Ma direi c'è un punto che presente nei discorsi che hai fatto
Che
Va molto d'accordo con il documento che
Abbiamo
Preparato perché e molto vero che c'è un'emergenza migranti e c'è un'emergenza economia
Noi pensiamo che ci sia un problema di stagnazione
E che questa assegnazione non si risolve con le politiche monetarie sia pure
Occorre dare atto a livelli che forse ha salvato l'Europa attraverso la politica
E che acconsente di prender tempo ma prendiamo tempo non stiamo facendo quello che
Ci serve e allora l'idea è proprio
Di
Trovare uno spazio fiscale
Allora quindi inteso lo diciamo così che ci consenta di intervenire proprio su quella parte che tu ricordare cioè sulla politica industriale
è in fondo
Va dato merito al Presidente Tajani io voglio darglielo pubblicamente di avere molto sostenuto e combattuto una politico una battaglia a favore di
Una politica industriale facendo un documento anche
Ha messo in evidenza l'importanza della CNA cimento industriale europeo
E questo sta tra le cose che nel documento sono prego indicate come una politica per l'innovazione e la tecnologia per
La ripresa industriale della d'Europa in vista di
Tra Europa e industria quattro punto zero
E in vista quindi dei
A creare interventi
Che possono
Consentire di uscire dalla stagnazione pensando a fare interventi per il medio-lungo periodo piuttosto che interventi sul ciclo quello che viceversa quando si parla del Mario nominasse tenda a sottolineare l'intervento anticiclico
E questo
Il punto dirimente tra due possibili visione per cui
Me sottolineare l'importanza dell'economia reale Bazzo Toniato anche l'emergenza migrante che può essere affrontata con strumenti che tengano conto che
Si tratta di fare in quella sede
Una direzione un investimento importante che guarda al lungo periodo
E da questo punto di vista io credo che nel corso di una nostra discussione sono da ci sono state osservazione molto utili l'esempio allora diceva prima Pisauro
Questa questione della
Armonizzazione fiscale ben quella molto importante ovviamente l'abbiamo trattata perché
Nel gruppo
A
Lavorato Salvatore Biasco che ha dato un contributo proprio pensando che ve li possa venire una parte del Tesoro diciamola così brutalmente per capirci
Pensando la tassazione delle multinazionali e laddove si riuscisse in quest'albo impresa oppure armonizzando al margine queste queste tassazione così disuguali io credo che
Questo è un po'lo spirito trovare dal basso una serie di questioni su cui si può
Io lo dico e in maniera meno
Tecnica non tanto lo vanno spazio fiscale diciamo creare questo tesoretto che consenta
Di avere poi qualcuno lo gestisca indubbiamente ma
Nel frattempo di trovare una convergenza che altrimenti se cominciamo a discutere
è una stanza a Bruxelles
Tavolo tra coloro come te che devono possono esprimere il loro valutazione se
Sia necessario a vere una politica più o meno ampia di tipo fiscale se vogliamo non vogliamo creare una espansione
Fiscale a livello
Delle politiche ma Procure no non saremo mai d'accordo e quindi conviene partire dei problemi urgenti impellenti e trovare
Di individuare il tesoretto
E questo è un po'l'idea che ci ha guidato
E mi sembra che abbia riscosso anche qualche attenzione in questa discussione sia pure con
Delle
A posizione un po'differenziate come è giusto che sia ma
Convergenti e nella sostanza alla necessità di andare in questa direzione grazie
Grazie a tutti
è stata una
Lunga poi un lungo pomeriggio ma se volete
C'è anche tempo per dire qualcosa
Prego di gradire pare scusate un attimo scusate autonomamente
Show
Sì
Quello
è
Per allora ancora grazie dell'attenzione anche ad essere stati qui con noi per questa lunga pomeriggio però mi pare che forse abbiamo portata avanti qualche idea