L'evento è stato organizzato da Consiglio Comunale di Milano.
Sono intervenuti: Giampiero Borghini (UNITA' RIFORMISTA).
Tra gli argomenti discussi: Comuni, Enti Locali, Milano.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
Rubrica
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UNITA' RIFORMISTA
Di identitario assumere decisioni il realizzarle correttamente di Berenice se che si risolvevano nella regione imbottiti di emergenza come giustificazione per potere opera tre anche se spesso in forme molto
Da ciò per circa le scelte di infrastrutture e servizi dalla sciatteria nei rapporti nella gestione la crescente bisogna versione dei cittadini verso il bene comune la perdita d'identità cittadina non a caso la crisi dalla precedente amministrazione si era determinato sul problema della Fiera ossia sulla cui Fiorentina assoluta rilevanza strategica per il futuro economico urbanistico che cipiglio di Milano dove si erano concentrate però ed ancora permangono tali e tante valenze ideologiche un tale cumulo di sfiducia reciproca degli amministratori imprenditori e di questi nei confronti della città da renderne quasi impossibile la soluzione si trattava quindi di compiere una svolta radicale rispetto a tutto ciò una svolta negli atteggiamenti e nelle intenzioni perlomeno anche se i risultati sarebbero stati difficili da conseguire subito dapprima però sinceramente creduto
Questo segno potesse venire da una sinistra capace di portare sino in fondo la revisione ideologica e critica impostare dalla storia e quindi incapace di misurare se stessa con maggiore severità determinazione anche con i problemi di cambiamento e di governo di una città come Milano che essa venga amministrato quasi ininterrottamente peraltro da almeno un quindicennio questo non si è ho rifiutato e forse non poteva neppure verificarsi perché il titolo di ripensamento e per così dire di rimescolamento delle carte ha convinto eravamo
E siamo tutti chiamati ancora più radicale e profondo io penso infatti
E l'ho detto cercando di difendermi o di confutare l'accusa che gli
Hanno come l'Italia arresto diventato un crogiuolo nel quale si stanno bruciando le storie di un intero sistema istituzionale e politico ed in cui tante categorie dalla politica come per a destra sinistra rivoluzionario riformista democratico cristiano e molte altre certamente sono destinate se non a scomparire ad assumere significa prima ed anche profondamente sì anche per questo gli era sembrato importante e significativo dar vita ad una Giunta dichiaratamente post ideologica di programma animata dalla volontà di far uscire la citata la paralisi amministra l'IVA inattesa di poter eleggere il consiglio comunale con criteri nuovi capaci di favorire questo processo di adeguamento alla realtà effettuare
Questo lo sforzo che è stato compiuto in questi pochi mesi
Ed io non posso che essere grato a tutti gli assessori che hanno lavorato con me ed ai gruppi consiliari che ci hanno lasciato
Ma questo sforzo evidente è stato in gran parte frustrato e non ha dato gli esiti spera
La ragione di fondo
Sotto tutti gli occhi sinonimo
E abbiamo parlato ormai da diverse sedute in questo Consiglio l'insorgere in forme inaudite
Nessuno poco tempo fa imprevedibili almeno per la maggior parte di noi e comunque intollerabile e gravissimo per la questione morale
Non voglio assolo talmente riprendere argomenti già ampiamente discussi in questa sede
Se non per sottolineare una convinzione alla quale siamo tutti intervenuti che ciò con cui abbiamo a che fare non è un semplice scandalo per quanto grave
Ma è l'emergere di un vero e proprio sistema di corruzione incompatibile con una società democratica complessa
Con una economia avanzata e con la nostra appartenenza all'Europa che questo sistema per genere
Sì è emerso è un bene anche se l'evento sconvolto e sconvolge la vita politica della città del resto ho già avuto modo di sottolineare come si manifesti in questa occasione anche un fenomeno di ribellione che certamente positiva che si è svolto di cose ed interpretare correttamente Milano e certamente umiliata e mortificata da questo scandalo da questi esempi detti di capitale nazionale per la tangente di Tangentopoli ma Milano no neanche reagire e diventare come dicevo nell'ultima seduta la capitale nazionale della lotta contro questi mali il luogo in cui sistema viene liquidato indicando a tutto il Paese la via da seguire io sento e credo che tutti i nuovi sentiva indistintamente questa grande responsabilità gli occhi dell'intero Paese sono soldi nuovi non solo perché ti cacci ma anche per vedere quale reagiamo ad una malattia ad una minaccia che non è presente soltanto presso di noi
Ecco perché non mi convince e non convince credo di poterlo assicurare la grande maggioranza dei milanesi oltre che la grande maggioranza di nuovi l'ipotesi pura e semplice bello scioglimento di questo Consiglio
Ci vuole qualche cosa di più ci vuole una reazione che sia insieme civile politica ed istituzionale in merito allo scioglimento del consiglio io vorrei però fare chiarezza su punto che forse è stato dato troppo per scontato nella nostra precedente discussione qui non è questione di avere paura del voto
Una democrazia che e nelle elezioni è arrivata davvero all'ultima spiaggia ed io penso sinceramente che se questo Consiglio non saprà trovare una risposta politica ed istituzione alle convincente non qualunque convincente alla crisi la cosa migliore sia chiedere ai milanesi da loro opinione anche con l'attuale sistema elettorale la questione è piuttosto un anno e cioè
Dato che l'attuale sistema elettorale con la sua esasperata propensione a frammentare la rappresentano anch'esso tra le cause sia un errore morte per diffondersi di quelle forme di corruttela che abbiamo di fronte
E dato che esiste l'intenzione di cambiare al più presto questi meccanismi soddisfacenti ed esiste anche un referendum che va in questa direzione la cosa più giusta da fare appare almeno io andrei oggi dar vita ad una soluzione straordinaria e temporanee per governare la città sino al momento in cui si possa portare con un sistema ancora di talmente diverso ma non solo di questo si tratta evidentemente si tratta di trarre spunto da la gravità di quanto è accaduto in questa città
Desidero sottolinearlo prima prima della elezione di questo Consiglio per sperimentare ancora anche qualcosa di straordinariamente nuovo
Che rappresenti una netta cesura con il passato
Già ho anticipato nella precedente seduta di questo Consiglio di che cosa potrebbe trattarsi un governo che ho chiamato di responsabilità civica e che dovrebbe nascere con il concorso non solo di tutto il Consiglio
Al di fuori cioè perché schieramenti tradizionali di partito in gruppo ma anche e soprattutto quando in concorso dalla società civile milanese il Consiglio abbia dato mandato di esplorare questa possibilità ed io ho lasciato l'incarico
Parlando con tutti i gruppi politici che hanno accettato di incontrarmi e che vorrei ringraziare per la loro correttezza e sensibilità anche quando hanno ritenuto di ribadire mi posizioni già note e soprattutto con le più varie Espress Cioni della società civile milanese incominciando da quello che gli avevo interpellato prima di accettare la designazione al sindaco alle quali va aggiunto in questo caso anche realtà istituzionali importanti come la Camera di Commercio c'è un e i rettori delle nostre università
Da questo giro di consultazione
Emersa una volontà molto diffusa
Di evitare per le ragioni che ho detto prima un ricco cioè alle elezioni anticipate che non sia preceduto almeno almeno da un serio tentativo di realizzare l'ipotesi che veniva illustrata e ulteriormente precisata voglio dire nervoso spesso degli incontri
Non solo ma anche la concreta disponibilità a collaborare dei quali ipotesi si tratta in estrema sintesi
Primo
Costituzione di una Giunta straordinaria ed a termine sino a che si possa portare con un sistema elettorale modificato
Secondo
Apertura di questa Giunta al concorso di personalità esterne dotate di esperienza di prestigio nel numero massimo consentito dallo Statuto e finalizzando la loro presenza alla gestione di specifici proprio di particolare delicatezza e complessità pezzi definizione di un programma più dettagliato per progetti gli obiettivi fra i quali acquistino una rilevanza diversa dal passato i temi istituzionali a dichiarazioni delle leggi centoquarantadue e duecentoquarantuno Statuto trasparenza Area metropolitana decentramento in stretto collegamento con una riorganizzazione dalla macchina amministrativa comunale quarto
Ignazio né di un city manager professionale che aiuti a realizzare sino in fondo la separazione tra politica e amministrazione prevista dalla centoquarantadue quinto revisione delle nomine degli enti e nelle aziende comunale su questa base
Che può essere precisata meglio naturalmente ed alla quale si aggiungono i punti programmatici già assunti al l'atto della Giunta dalla costituzione alla giunta attuale io posso assicurare il Consiglio di avere raccolto un'amplissima e molto qualificata disponibilità da parte di settori decisivi della società milanese a collaborare anche in prima persona
Tocca ora in rovina come Consiglio di rendere possibile questa operazione che non ma a prescindere innanzitutto da una notevole disponibilità a fare spazio a queste energie nell'esecutivo e poi a sostenere l'azione con un serio lavoro nelle commissioni che successivamente in aula è chiaro
Che in questo contesto
Il Consiglio comunale verrebbe ad acquisire un ruolo politico di primissimo piano prima diventerebbe la sede in cui si potrebbe cominciare ad esercitare di nuovo quella funzione di governo pigra Borat
Sì un confronto delle idee che propria dalle forze politiche e che rappresenta la via maestra per i loro rinnovamento e la loro rinascita per resto una svolta della eccezionali
Tanti ed è la radicalità di quella che qui viene proposta può avvenire soltanto da un consiglio e dalla determinazione di questo Consiglio a non sentirsi delegittimato e a non farsi le legittime
Noi siamo stati eletti nemmeno due anni fa tutto quanto emerge
Dalle indagini dei giudici è accaduto prima e ci tocca in quanto siamo in
Fini ad esigere priorità e giustizia e ad operare perché i mali del passato non abbiano mai più a ripetersi a noi tocca però anche il dovere di governare
Non possiamo
Non possiamo immaginare di portare Milano al porto tra sei mesi per poi ripetere le elezioni qualche mese dopo con il nuovo sistema elettorale no
Senso mi pare e non giova a nessuno così come non ha senso a mio parere augurarci per Milano un regime commissariale che si prolunghi per un anno significherebbe condannare la città oltre che ad una ancora più prolungata paralisi alla perdita definitiva dalla propria identità amministrativa e politica
No non è questa la risposta io credo datare al Italia
Non è staccando la spina a questo Consiglio comunale che si può dare un barlume di speranza ai milanesi ed anche al resto del Paese questo consiglio non è
L'espressione di un regime in coma irreversibile come ha scritto qualcuno in vena di battute ad effetto ma ENEL vengono e nel male l'espressione di questa Milano in crisi
Dolorosa ed umana verrebbe fatto di dire con Umberto Saba che conosceva la nostra città anche per questi risvolti oltre che per le nebbie e le pietre tra cui l'amava riposarsi pare villeggiatura sì una Milano in crisi
Ma che non per questo intende rassegnarsi ed arrendersi ma cerca invece una via d'uscita praticabile e nuove ebbene
A me pare
Che quella che qui ripropongo possa essere la soluzione giusta confortato in questa mia fiducia non solo dal consenso di chi in questi mesi ha sostenuto con grande lealtà e di impegno il governo dalla città ma anche dall'incoraggiamento di molti altri dentro e il cuore di questa
Per percorrere questa strada ci vuole certamente tutta la nostra intelligenza ma ci vuole anche e scusate se posso sembrare Pinto sentimentale tutto il nostro cuore ci vuole cioè tutto il nostro amore per la città dal quale solo può venirci lo spirito di sacrificio
Necessari a cominciare evidentemente dal Sindaco
Il tempo delle parole è finito adesso occorrono difatti per questa ragione
Ho consegnato oggi pomeriggio al segretario generale la lettera con le dimissioni niente e della intera giù e la profonda competizione che così facendo che ringrazio
L'applauso noi non offriamo una crisi al buio che la città avrebbe tutte le ragioni ritenere ma creare invece una crisi illuminata dalla ragionevole speranza di poter dare a Milano tutti assieme la risposta che essa si apprende che si merita grazie
Ricalcola col gesto riassegnare le dimissioni credo di avere compiuto oltre che un dovere civico un gesto politico che spero venga apprezzato da tutti anche di a vere risolto grazie tra un po'tanto non riuscivo più quindi potrebbe usare la cortesia di farmi finire per quanto mi riguarda io ho finito la mia parte chiedo di convocare una conferenza dei capigruppo chi il vice sindaco giovedì presiederla per decidere e sull'andamento dei lavori se ritenete e sul futuro calendario del Consiglio crea
No spiega
O
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