Energie nuove per l'Italia (3ª ed ultima giornata)

Benvenuti a tutti cominciamo la manifestazione di chiusura di questa tre giorni
Energie nuove per l'Italia
Potete avete interloquito con noi anche in questi giorni con con con i nostri a Stati a Perugia due mila sedici energie nuove
Vi chiediamo di continuare a farlo sta andando molto bene io comincerei subito chiamando a parlare il coordinatore della sinistra del dell'Umbria
Stefano Fancello
è stato
Un vero piacere dare una mano ad organizzare questa tre giorni e voglio da subito in piazza Roberto per aver scelto l'Umbria
Ma soprattutto io voglio ringraziare tutti voi per essere venuti ad un evento
Che ha finalmente dato il segno dell'apertura ad una fase nuova
E guardate a me capita spesso come ad ognuno di voi di incrociare
La nostra gente il nostro popolo
Uomini e donne che vivono lavoro combattono
Per degli ideali e dei valori
E se c'è un senso profondamente
Connesso
Fa questa tre giorni e le aspettative di quella gente del nostro popolo
Be'questa connessione profonda sta nel fatto che noi oggi abbiamo dato il segno e continuiamo a dare il segno di pensare di guardare al futuro
Di pensare di guardare le nuove sfide dell'Italia e del Partito Democratico
La nostra gente il nostro popolo sapendo una proposta politica per l'Italia che sia fatta da una sinistra che abbia in mente un'idea di società più aperta più moderna più inclusiva
Che affronti le sfide fondamentali da lotta contro le nuove diseguaglianze l'ingiustizia che stia al passo con i tempi di una trasformazione profonda che attraverso l'Italia
E guardate la nostra sfida e da questo io credo importanza il valore di aver fatto un appuntamento sulle idee sulle proposte
Non è
Giocare di nuovo le partite del passato
Ma giocare la nuova partita che abbiamo di fronte a noi
E permettetemi di dirlo con le parole dei tanti nelle tante donne di tanti uomini che
Mi è capitato di incontrare in Umbria in queste settimane in questi mesi in questi anni
Vedete chi guida il nostro partito si rompa rassegnare
Al fatto che c'è una parte larga della Società italiana che crede nel PD che stanno il Partito Democratico che al Partito Democratico come differimento
Ma che crede che ci vuole un progetto di governo ed una classe dirigente nuova
In grado di dare il segno all'Italia di una sfida di rinnovamento di innovazione che apra una stagione nuovo
C'è una parte larga di questo Paese che vuole un progetto di governo di sinistra di centro sinistra
Che vuole un progetto di governo che sappia interpretare la modernità di questo Paese ancorandola dei valori saldi ma parlando del futuro e allora permettetemi trenta secondi
Io contabili di una macchina che ho visto e che ho contribuito a far vivere una macchina
Una macchina che è il frutto della più avanzata manifattura digitale di questo Paese
Questa mattina servirà
A stampare in moduli abitativi sommate sulla Luna
Si chiama discenti
Ed è l'ingegnere Rini italiano che si chiama Enrico Dini
La manifattura italiana fa parte la manifattura digitale italiana di quel grande movimento di democratizzazione dell'economia di trasformazione della società che stava in un donando beh note fra fabbrica quattro punto zero le dinamiche economiche mette in discussione le fondamenta del capitalismo verticalizzato del Novecento
Costruendo una società più libera più aperta più democratica nella quale ci sono dei pericoli spaventosi delle forme di controllo e di manipolazione del confronto delle quali di emersione o un dilettante
Il tema della privacy l'aumento delle diseguaglianze la concentrazione della ricchezza i nuovi padroni del mondo ma al fondo di questa grande sfida di modernità di trasformazione
C'è una possibilità di enorme emancipazione di nome libera tali tecnologie digitali stanno rendendo possibile democratizzare l'economia
E rifondare le forme di una rappresentanza ad una società che guarda al valore del lavoro alla rappresentanza del lavoro qualificato a forme nuove di emancipazione
Vedete questa sfida
Chiamo in causa un Paese che sia in grado di da una rappresentanza di idee di proposte muori
Ed è questo il punto il criminali su cui noi siamo
Allora e viene chiesto di
Proporre idee oggetti proposte e disegni di leggi nuove per queste nuove energie
Evitare il segno di essere la guida la guida di una sinistra autorevole che sia in grado di traguardare una nuova stagione di Governo e una nuova idea dell'Italia
Mentre invece purtroppo
Pur dovendo con grande nettezza rivendicare i risultati del nostro Governo che sono tanti sono indiscutibili
Però purtroppo non in queste settimane in questi mesi abbiamo assistito anche ad una mancanza di respiro divisione il futuro
Ad una mancanza di strategia
Perché vedete il punto non è
Almeno per quello che mi riguarda immaginare di procrastinare per sempre questa stagione di instabilità di necessità di alleanze
Che sono necessitate da i numeri parlamentari il punto che cosa ci sarà dopo
Come noi sappiamo traguardare un nuovo concetto non ho idea i valori i principi e le proposte di una sinistra che si candida a cambiare questo Paese
E guardate ci sarà molto da discutere io lo voglio dire in maniera beve un po'brutali ci sarà molto da discutere in questo partito ed è bene che si abituino discutere perché ad esempio il diciassette aprile al referendum sulle tabelle andò a votare sì
Perché credo che nel futuro di questo Paese ci sia un'economia sostenibile
Non credo che il futuro di questo Paese siano Yedioth carburi
Credo che la circolare commi la green economy siano massetto decisivo per questo Paese e mi permetto anche di dire
Con grande umiltà ma
Vedete io sono un militante di tante associazioni o la vocazione ad un impegno civile e profondo e quindi vi devo confessare che sono un militante dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
E vi devo confessare che nella discussione interna lampi ho trovato delle ottime ragioni per dare un giudizio di merito sul prossimo referendum costituzionale
Un giudizio di merito
Perché vedete le argomentazioni di Carlo Smuraglia non so perché ma mi convincono molto più di quelle di Denis Verdini di Angelino Alfano
E si deve immaginare un comitato elettorale in cui fare una campagna elettorale non so perché ma io sono naturalmente portato ad andare a fare la campagna elettorale del comitato elettorale dove c'è Carlo Smuraglia
E non in quelli in cui c'è Denis Verdini Angelino Alfano e questo per dire che c'è un confronto da fare
Sull'identità e la funzione della sinistra in questo Paese e devono rassegnarsi questa discussione va fatta perché come ci ha ricordato Pier Luigi Bersani in questa sala secche concesso la possibilità di confrontarsi sulla leadership sull'idea di futuro di questo Paese
E allora questo confronto va fatto cielo devono e al nostro diritto
Non possono sottrarsi a questa discussione
Per il resto
Non c'è dubbio
Questa è casa nostra il Partito Democratico il caso nostro
Ve lo dice chi con fatica anche in Umbria difende l'autonomia e la sacralità delle istituzioni da un partito democratico che dopo spesso assomiglia a quei partiti descrittive Enrico Berlinguer in quell'intervista Eugenio Scalfari e noi non bene abbiamo avuto un esempio
Perché ci è capitato di dover assistere a una discussione fatta in pubblico sui nomi e i criteri delle nomine sanitarie
Ed è capitato di dover ricordare
Che i partiti hanno di fronte a loro la questione morale ogni qual volta
La dialettica il conflitto interno ad un partito travalica le regole della democrazia e vale occupazione delle correnti che occupano le istituzioni
Può accadere con delle primarie in cui vengono dati dieci venti o cinquanta euro
Per far votare i cittadini o può accadere nel momento in cui si va a discutere ci va a discutere nel merito delle scelte
E vedete questo partito va salvato da una dinamica che lo sta facendo di venire una somma di comitati elettorali e di correnti organizzate
Noi in Umbria siamo al fianco di chi la nostra Presidente Catiuscia Marini
Ha posto un argine
Con capisce non siamo d'accordo su tutto
Però su un punto ci vuole chiarezza
Questo partito deve porre il tema della propria democrazia interna il tema della propria funzione al di sopra della lotta senza regole fare correnti se no ciò che rimarrà sono solo la lotta di potere
Sarà solo gruppi organizzati che si contendono le postazioni di potere ma se questo è quello che rimane del Partito Democratico
Se questo è l'unico elemento che ci tiene assieme la lotta per il potere non un disegno politico la capacità di dare rappresentanza
Allora è evidente che la battaglia che dobbiamo fare una battaglia per ridare il senso originario proiettata nel futuro il PD
Noi in Umbria abbiamo dato un contributo decisivo a farlo
Richiamando tutte le anime e le componenti di questo partito ad una dialettica che sia rispettosa della funzione di modernizzazione del PD
E permettetemi di dirlo lo dico partendo dal lungo una realtà in cui anche con fatica però siamo riusciti a costruire una foto unità della sinistra del Partito Democratico
La nostra gente se la gente si aspetta
Una visione una proposta politica un Progetto che dia il senso di una funzione di rappresentanza forte
E si aspetta una grande unità
Non legate ai destini individuali e le scelte di leadership legata innanzitutto ad una comunità che si ritrova su un progetto di una battaglia politica
Se noi vogliamo che tornino dobbiamo dirgli che la battaglia Peppe difficile ma che noi abbiamo il coraggio di combatterla e abbiamo le idee e la qualità politica per vincerla
Queste è il messaggio che si aspettano i nostri se vogliamo che tornino le sezioni se vogliamo che tornino in quella battaglia che abbiamo tutto il diritto il dovere di farlo
E quindi permettetemi di chiudere
Con la stessa macchina di Enrico Dini la discesa
Tenete quella macchina stamperà i moduli abitativi
Sulla Luna su Marte ed è uno dei punti di eccellenza della manifattura digitale italiana
Ma ce ne sono tante altre allora un appello concreto per le energie nuove per l'Italia stiamo scrivendo la legge sulla sharing economico chiudo con una proposta concreta
Lo chiede i nostri parlamentari evitate di fare la stessa cosa che purtroppo abbiamo fatto sul piano funding
Non mettete troppe regole
Lasciate libertà creatività e fantasia agli artigiani DG digitali italiane
Andiamo a prenderci le leggi e vitali di questo Paese quelle che penso al futuro che lo costruiscono che sono già con la testa su Marte
Perché quel pezzo di società italiana che unita la nostra rappresentanza sociale i nostri valori su un concetto di modernità cita la forza per vincere la nostra sfida
Grazie
A Stefano Fancelli
Cedo adesso la parola Guglielmo Epifani grazie
Vorrei
Affrontare due punti tornando un po'al senso dei lavori
Di questo convegno quando l'avevamo immaginato
E poi come lo abbiamo realizzato avevamo pensato di fare qualche spunto di approfondimento che servisse
A noi al partito alla del Governo nella fase che presente che si apre di fronte a noi
La prima cosa che voglio dire è questa
Pensando alla condizione economica sociale del nostro Paese dalle nostre persone
Rivalutando e vedendo quello che sta facendo il Governo non c'è dubbio che c'è da dire che il Governo stia facendo tante cose
E però contemporaneamente bisogna anche ammettere che c'è qualcosa da un punto sul quale
Meno stiamo facendo tutto quello che è necessario fare per dare più forza sul solidarietà e più inclusività alla ripresa
Mi riferisco al tema degli investimenti
Se noi guardiamo assieme
Tutti i dati sugli investimenti sulle dinamiche le grandezze economiche di questi anni noi ci accorgiamo Remo che è vero che abbiamo perso quasi dieci punti di PIL in sei anni
è vero che abbiamo perso quasi un milione di posti di lavoro è vero che abbiamo avuto un quarto delle piccole e medie imprese insofferenza ma soprattutto ci accorgeremmo che i nostri investimenti sono calati del venticinque per cento
In una regione come quella che ci ospita l'Umbria
Gli investimenti sono calati del trenta per cento
Nel due mila e quindici se guardiamo i dati della ripresa che ci sono questi dati ci dicono che il PIL è cresciuto dello zero otto per cento
Ci dicono che l'occupazione è cresciuto di duecento mila unità
Ma ci dicono anche che gli investimenti
Sono cresciuti soltanto dello zero virgola otto per cento
Se tu perdi il venticinque per cento degli investimenti in sei anni e cresce a ritmo dello zero virgola otto all'anno Tucci metterà ai trent'anni a tornare a livello degli investimenti che avevamo all'inizio della crisi
Gli investimenti pubblici sono arrivati a livello più basso della nostra storia economica il due virgola cinque per cento
Perché insisto su questo punto perché è evidente
Che senza investimenti non c'è crescita del Paese
Non c'è trasformazione tecnologica non c'è ricerca innovazione e trasferimento tecnologico che tengano non c'è un futuro all'altezza dei Paesi più sviluppati e più in crescita dell'Europa e del mondo
E perché la cosa mi preoccupa due volte perché se non pensiamo a quello che ha fatto è certo Draghi nei giorni scorsi
Dobbiamo ammettere che si tratta di una scelta assoluta mente inedita nella storia delle politiche finanziarie e monetarie europee e internazionali nella storia del nostro Paese non è mai capitato
Di avere un tasso negativo così profondo del costo del denaro e allora
Da una parte e tanta liquidità
E dall'altra sai benissimo che questa liquidità perché abbia un senso e perché abbia un senso la scommessa di Trani deve essere utilizzata su qualcosa di fondamentale per questo
Lo snodo che lega la situazione in cui viviamo e la scommessa sul futuro Pansa attraverso una diversa politica sugli investimenti pubblici
E privati e naturalmente ne interventi pubblici non penso soltanto alle infrastrutture quali interventi di agevolazione sulla ricerca sull'innovazione
Penso anche agli investimenti sulle filiere del welfare in modo particolare gli investimenti sulla scuola sull'educazione sulla formazione sulla sanità qui si gioca il futuro del Paese
E dov'è la mia critica all'azione del Governo dopo due anni
Che non si è fatta e non si è concentrato tutto quello che si poteva e si doveva concentrare
Per sostenere investimenti pubblici aiutare gli investimenti privati a ripartire con una dimensione tre o quattro volte superiore a quello a cui sono ripartiti in questi mesi
Questa è la questione
Se voi avere una visione
E dentro questo ci sono poi
Le conseguenze dell'assenza di questa politica il Mezzogiorno
Era stato promesso un grande piano il master plan
Ci fu una direzione ad agosto su questo tema son passati nove mesi
Non si è fatto praticamente nulla
Il tema della investimenti in infrastrutture a partire da quella che lega le cose che ha detto Fancelli a quelle che sentiremo dopo su chi lavora su internet
Tutte le infrastrutturazioni digitale che vedono il nostro Paese indietro assai della comparazione internazionale ma come pensiamo con un'infrastrutturazione digitale come questa di affrontare le sfide
Come quella della rivoluzione industriale manifatturiera chiamata quattro punto zero
Come pensiamo con questo livello di investimenti in questi settori strategici di poter fare una trasformazione compatibile ecosostenibile del nostro sistema produttivo e come pensiamo di far ripartire la produttività
De nostre imprese dei nostri settori dei nostri territori se non investire non usi infrastrutturazione che ti consente di farlo
E ancora
Come pensi
Di affrontare questi temi e in modo particolare quelli sulla produttività di cui si legge in questi giorni
Senza avere un confronto esplicita trasparente con chi rappresenta le organizzazioni sindacali il mondo del lavoro il sistema delle imprese ma dove si è mai visto un Paese che quando affronta i problemi del salario di produttività o affronta il problema di come cambiare l'organizzazione del lavoro in un'impresa non si confronta innanzitutto con coloro che sono i soggetti gli attori naturali
Di queste politiche di contrattazione e si pensa davvero che senza far questo poi basti una legge del Governo del Parlamento per cambiare le cose in una dimensione territoriale dove
Ci sono e operano soggetti che invece hanno questa responsabilità
E perché mi serve questo ragionamento che lega Investimenti la produttività il confronto
Perché l'assenza di confronto da un'idea che non va bene
Di una politica di inclusione di ascolto di attenzione di rispetto nei confronti di coloro
Che sono soggetti che rappresentano gli interessi o portatori di diritti e allora il tema ritorna quello di fondo
Come si decide
Ci decide e ancor prima come si determinano le scelte
Come si fanno le scelte come si costruiscono se io dovessi dire quello che manca nel partito oltre tutte le cose che abbiamo detto in questi giorni mancano dei veri e propri luoghi di confronto di discussione
Non è il problema che ci ma anche nei luoghi dove si decida ci manca quello che viene prima il luogo della decisione come si costruiscono i percorsi ascoltando tutti
Se si fosse ascoltato
Se si fosse avuta l'umiltà
C'è una grande formazione politica deve avere di ascoltare in senso attivo tutti coloro che hanno un titolo di esprimere un'opinione noi non avremmo avuto i disastri che abbiamo avuto sulla scuola
Noi non avremmo avuto i problemi che stiamo incontrando su altre riforme a partire da quella della riforma del credito cooperativo
Perché è evidente stesse tubo io porto il problema di una grande trasformazione del nostro sistema educativo e formativo e va fatto
Non lo puoi fare senza o contro gli interessi e le rappresentanze delle famiglie di chi nella scuola ci sta a tutti i giorni degli studenti non è un problema di metodo
è un problema di sostanza grande come una casa
La stessa cosa sulla riforma del credito cooperativo non c'è dubbio che lo cambierà il Parlamento
Ma perché si è dovuto arrivare a questo non ci si poteva pensare prima non si poteva fare una valutazione di quello che poteva e andava fatto di quello
Che non andava fatto
E da questo punto di vista l'ultima questione che voglio sollevare riguarda alcuni problemi che abbiamo nella vita del partito io vorrei un po'parlare delle primarie
Di quello che ci sta succedendo
Da questo punto di vista dire con franchezza che quello che è successo nel bene e Milano quello successo così così a Roma quello che sta succedendo male a Napoli
Non è qualcosa che chiama la responsabilità della sinistra del partito
Anzi lei che se si fosse dato ascolto a Napoli
A quello che noi avevamo chiesto al partito e cioè di non fare le primarie in quei seggi dove poi sono successe queste cose di riflettere se era giusto dare
L'euro per il partito in condizioni che sappiamo essere particolarmente spostando non avremmo avuto poi la situazione nella quale
Ci siamo trovati quindi se siamo arrivati a quei problemi e non per responsabilità della minoranza
Ma esattamente per il contrario perché non si è voluto ascoltare la voce di saggezza e di buonsenso che noi abbiamo portato in queste situazioni vedete come
L'umiltà dell'ascolto anche di chi rappresenta meno talvolta può aiutare tutti tutto il partito hanno una vera e poi le difficoltà che il giorno dopo richiamato ad incontrare e che cosa dico sulle primarie
Finiamola con questo balletto c'è una Commissione sulle primarie su altro che da un anno sta lavorando
Possiamo chiedere dobbiamo chiedere da qui Roberto centotre mesi finalmente si unisca l'Assemblea nazionale del partito e discutere riforme il meccanismo delle primarie cosa aspettiamo che ci possa capitare di più
Basta si decida ma si deve decidere in un criterio in un percorso logico dove si stabilisca lo sappiamo ma vari stabilito te quando affronti una competizione elettorale
La prima responsabilità che spetta agli organi di partito territoriali è quello di indicare il programma e il perimetro delle alleanze
Che non vanno lasciate i candidati sono responsabilità del partito adesso organismi territoriali
Secondo
Le procedure delle primarie devono essere inattaccabili dall'inizio alla fine si decida i criteri attraverso cui si scelgono i luoghi dove le primarie si fanno
Come si fanno vere Commissioni di garanzia si decida una volta per tutto sull'albo degli elettori dei simpatizzanti degli amici
Finiamola con avviene
L'assenza di confine totale se vogliamo ispirarci e grandi modelli di primaria che nel mondo ci sono
E se facciamo queste cose
E vanno fatte a rapidamente perché se no parliamo a vuoto poi
Non avrà più tanto senso quella domanda che ogni tanto ci viene fatta con qualche malizia
Cosa fa la minoranza dopo l'esito delle primarie anzi meglio cosa fate voi cosa fate perché è evidente
Che la risposta è si rispetta l'esito delle primarie ma non serve non basta solo questa domanda e questa risposta perché ce ne sono almeno altri due
Di domande e risposte altrettanto e secondo me i più importanti ancora che fanno definite era prima di questa domanda è la seguente cosa succede in un territorio
Quando lei primaria incontrano problemi come quelli che abbiamo visto a Napoli
E non cosa fate
Ma cosa facciamo per uscire dai guai in cui ci siamo cacciati possiamo avere una discussione una risposta su questo e la seconda domanda anche questa che va fatta
Dopo l'esito di una primaria dopo l'esito di una lezione amministrativa in comune una Regione
Dove noi perdiamo
E dove perdiamo anche malamente
Posso chiedere
Anzi
Possiamo chiedere tutti assieme
Sì si può stabilire il fatto che prima o dopo la valutazione di quello che è successo sia rimessa nelle mani dei nostri iscritti e del nostro di militanti di partito
I può dire
Che non ce la si può cavare con un commissariamento
Che poi magari dura tre mesi sei mesi un anno un anno e mezzo ed è un altro sequestro nei confronti della responsabilità e della disponibilità
E possiamo dire che così come si chiede responsabilità una parte e va data c'è una responsabilità che riguarda tutti perché si stabilisce un criterio democratico inevitabile
Che quando poi
Finisce un ciclo elettorale
La responsabilità di valutare quello che è successo torna a coloro che rappresentano il nostro partito in quel territorio allora se teniamo assieme le tre domande tutto si tiene
Se si pensa di fare una domanda voi fate voi fate voi fate si prepara come si vede una serie poi di procedure di problemi che finiscono per indebolire tutti
Grazie grazie condanna Epifani chiamo adesso a parlare il portavoce di R.ETE Terna Lo Giudice
Grazie grazie a tutti voi grazie a Roberto dell'invito a questo momento che rappresenta
Una tappa importante un percorso ampio che dobbiamo costruire per riuscire
A ridare voce a un pezzo di Partito Democratico la cui voce oggi si sente molto fuori dal Partito Democratico muova fatica a a farsi sentire all'interno del partito
La sinistra italiana oggi
Si trovi un momento uno spazio un po'incerto diciamo in cui rischia
Di smarrirsi ma come diceva il poeta dove cresce il pericolo cresce anche la possibilità di salvezza il fatto che noi oggi siamo
La situazione di
Incertezza e di frammentazione
In una situazione di crisi la situazione di passaggio di cambiamento significa che possiamo trovare
Anche quell'occasione che ci serve per metterci in discussione è per
Cambiare
Credete io vorrei
Parlare se sapranno tanto in questi giorni
Del luogo da cui veniamo di cui anche questo questo posto è fisicamente
Una testimonianza da quella
Scommessa spesso definita intimi Rizzi intuizione dell'Ulivo quasi a
Prevederei a prefigurare una possibilità una visione
Che avrebbe dovuto essere concretizzata
Ma dobbiamo anche dirci che il PD non ha realizzato quella visione Pd non ha concretizzato
Quella intuizione di una nuova forza popolare che fonde se il meglio delle tradizioni riformista del nostro Paese non per ancorarsi al passato ma per lanciarle nel futuro
Per costruire un progetto politico nuovo che potesse a mettendo a punto in discussione gli schemi vecchi dei dei dei partiti di provenienza costruire una proposta politica che si formi s con le nuove istanze sociali dell'ambientalista quale diritti civili e di quella delle donne per lanciare adesso il futuro questa questa proposta
Parafrasando le parole di Calamandrei sulla Costituzione si potrebbe dire
Che il PD a compensazione della rivoluzione mancata dell'Ulivo ha rappresentato una rivoluzione promessa ma quella promessa non è stata realizzata
E troppe casematte sono rimaste in piedi impedendoci così di costruire davvero quella casa comune nuova che avremmo dovuto realizzare
Ora
Roberta chiamato qui diverse anime della del Partito Democratico della Sinistra di questo di questo Paese ognuno di noi porta in dote esperienza e punti di vista diversi
Facciamo in modo che questa sia una tappa fondamentale di un cantiere
Di idee che costruisca un percorso che costruisca un cammino
E allora più che
Da dove veniamo voglio così portati
A nome di rete avremo quattro quattro titoli quattro cinque titoli su alcune cose che dobbiamo preliminarmente definire per costruire una identità è un lavoro un lavoro comune fra pezzi
Dalla minoranza la sinistra di questo partito che oggi si trovano ancora marciare nella stessa direzione ma con o comunque le magliette diverso che dovremmo toglierci prima prima possibile
La prima è abbandoniamo i reduci ISMU nuziale reggenti spot estati non siamo i proprietari espropriati non abbiamo un passato da restaurare
E lo dico perché è un atteggiamento da riprendiamoci il partito non è solo la caricatura che fanno di noi non è solo la caricatura che fanno dalla sinistra e anche un sentimento che c'è che serpeggia fra i nostri
E che però dobbiamo dire con forza che un sentimento dannoso da un sentimento che non fa bene a progetto che vogliamo costruire
Che danneggia le nostre stanze ci impedisce di Condi comprendere la funzione che noi
Vogliamo svolgere cioè a dire quella di essere l'anima di un progetto futuro per il Paese noi remake del passato
La seconda cosa che
Come dire in queste in queste a in questo luogo in questi giorni è stata data già dal
Stata detta più volte con la massima chiarezza ma voglio unirmi
A questa a voce comune che mi fa piacere che sia una voce comune non esiste nessuna ipotesi di scissione per quanto ci riguarda Partito Democratico
è la nostra casa comune io comprendo il disagio dei compagni degli amici che esse sono andati comprendo
Il perché la fatica di stare dentro un partito
Che in cui gettiti saggio che soddisfazione
Ma non comprendo le loro ragioni non solo non le condivido non comprendo le loro ragioni non comprendo le ragioni di chi comunque le persone con cui abbiamo come condiviso il malessere di alleanza di governo rinunciabili
In mani immaginabili certe politiche
Dizione anti dalla nostra cultura dallo Stato è possibilità data come dire dal dalla nostra anima
Io lo sbilanciamento di quello sbilanciamento che c'è stato sia dovuto del partito sia di ancor più grave nelle istituzioni fra la leadership esercizio della leadership per l'esercizio della rappresentanza la partecipazione democratica
Ma rimane che il PD è l'unico strumento possibile
Per cambiare questa situazione e realizzare un programma di governo che rinnovi il Paese sarà sbaglia se non avessi Pagliaro te insomma non si cambia la nave si cambia la rotta
è poi un altro punto la persona la realtà ribadita in questi giorni dal premi dal nostro Segretario di partito in maniera costante la nostra lealtà nei confronti del partito non è in discussione
La nostra realtà rispetto a questo un tema che dobbiamo come dire
Mettere a fuoco in un momento in cui oggettivamente ci sono anche delle forse
Che va nella direzione diverso da quello che sto dicendo la nostra lealtà nei confronti dei candidati emersi dalle primarie non è e non può essere discussione
Ma questo non significa certo condizionanti un giudizio che noi diamo sul modo in cui
In certe situazioni si sta arrivando si è arrivati a riconoscere quelle figure a legittimare quelle figure
Perché lo strumento delle primarie non è solamente un'opzione per il Partito Democratico sullo strumento delle primarie su quello che significa sull'apertura agli elettori sulla partecipazione democratica devo scegliere le figure
Apicali delle nostre amministrazioni
Non ci abbia messo non solo la faccia ci abbia messo anni di riflessione di affinamento e ci abbia costruito un pezzo importante della identità del Partito Democratico
Un pezzo direi che l'entità del Partito Democratico che altri hanno cercato solo di scimmiottare ma che nessuno fino adesso e riuscito a realizzare dello stesso modo con la stessa serietà con la stessa concessi numerico la stessa forza
Che noi abbiamo messo in campo per non mancare a quella a quell'impegno
Adesso dedicare la prossima direzione perché per questo sembra essere stata convocata con la direzione
A la resa dei conti sulle polemiche rispetto alle primarie e non a definire da subito su molto d'accordo che diceva prima Guglielmo
Come fare in modo che le primarie regnano tolte da quello stato di incertezza che diventa anche una scala di vita del nostro strumento principale di scelta dei nostri amministratori da parte di forze che non riusciamo a controllare o di meccanismi
Che non riusciamo ad estirpare
Dalla vita democratica nel nostro
Partito ecco avendo l'altro punto preliminare rispetto alla discussione sui contenuti che dovremo fare che voi in questi giorni avete brillantemente iniziato a fare che la Questura di alleanze
è il no secco è deciso all'ipotesi di partito della nazione
Badate in questo momento io faccio il parlamentare e stiamo dentro un quadro che è un quadro come dire in cui
Simile con grande difficoltà abbiamo fatto l'alleanza con Berlusconi quando ho fatto l'alleanza con affannosa faceva alleanza con Verdini
Bene cioè male però sappiamo che siamo o perlomeno una motivazione come dire che ai le sue isole sua poi fondamenta è quella che noi siamo necessitati da un contesto che è quello dei numeri
Delle ultime elezioni che ci ha portato alla situazione in cui non ci sono altri scenari
Possibili io vengo anche
Dove la battaglia per le unioni civili al Senato che ha nuovamente
Confermato soprattutto a chi come me ci ha sempre puntato sempre lasciato aperto uno spiraglio che invece aveva cercato di aprile e già dal sud do ha mostrato la reiterata definitive o credo oramai irreversibile inaffidabilità del Movimento cinque Stelle come reato come alleato politico
E anche la sua identità che si va spostando volontariamente volutamente programmaticamente sempre più verso il centro verso verso la destra stavo dicendo che c'è un centrodestra no verso la destra di pancia verso la destra
Più attenta a quelle di aveva a bordo più più disponibile a darci
Aree quelli contenuti che parlano di lotta ai teli marginali lotta più poveri lotta all'immigrazione di
Contrasto alle diversità
Come dimostra anche stare vicende recenti siluramento della candidata milanese del Movimento cinque Stelle per le sue posizioni su Roma e sulla immigrazione
Però appunto questo è un campo da gioco che delimitato da questi numeri
E quindi sono fra quelli che nel momento in cui
Accanto ad a dal fanno a Sacconi o a Formigoni si siede Verdini come dire non ha particolari turbamenti
Il turbamento mio e credo che sia quello di tutti noi è
Che cosa ci sta preparando per dopo quanto questo trascinerà adesso delle prossime elezioni amministrative e quanto questo
Lavoro di allargamento in quella direzione di alleanze si vuole portare dopo alle prossime elezioni politiche
Alla su questo deve essere molto chiaro che quell'operazione lì semmai qualcuno la dovesse la volesse praticare non può avere nessuna cittadinanza il nostro partito se non a tale sua decisione del Congresso
Quello di un congresso che ribalti
Quella idea del Partito Democratico come partito a vocazione maggioritaria che dice lei cardine di un centrosinistra che quella su cui
Abbiamo lavorato fino adesso e che mai nessun organismo a messo in in discussione
Che il PD è vero è nato come una forza nazionale
A vocazione maggioritaria che non si presenta agli elettori quattro c'è scritto al nostro manifesto dei valori
Non ci non si presente agli elettori come rappresentanza di interessi è parziale ma come uno strumento che voglia fare
Sintesi di interessi diversi e produrre delle soluzioni che pallino all'intero Paesi questo sì verde
è il Partito Democratico ma questo questa identità
I nostri documenti fondativi la incassa stonano in un contesto bipolare molto definito
In cui questo operazione la si fa Masi fa nello spazio del centrosinistra è il fatto che quel bipolarismo oggi mostri la corda abbia di fatto lasciato spazio a un tribolare istmo non fa venir meno
Quella nostra quella necessità di diventare di rimanere il punto di riferimento di un campo di forze che parli al Paese che faccia sintesi che cerchi il consenso di tutti ma appartiene a una scelta di campo sui princìpi sui valori e sulle risposte che si vogliono dare
E allora
L'altro punto è quella delle riforme
Io
Credo che noi dobbiamo essere molto chiari
Sul fatto che noi
Condividiamo quell'urgenza è anche quella nuova modalità rapida veloce incisiva che il premier ha messo in campo sul tema del rinnovamento sul tema del riforme
Su questo tema noi non possiamo rimanere indietro non dobbiamo essere quelli che hanno bisogno di più tempo noi dobbiamo essere quelli che impongono maggiore una maggiore lentezza e d'altra parte
La mancata evito nel due mila tredici avuto delle
Ecco caratteristiche che non possono che essere imputati anche a noi ha fatto di non essere stati in grado mentre ci mettevamo in discussione mentre compiva un'operazione storica di rinnovamento io essere stati
In grado di
Inseguire di raggiungere quella radicale
Istanza di rinnovamento che si basava su una radicale diffidenza nei confronti dei partiti fino a lambire noi stessi
Che saliva dall'elettorato
Italiano noi dovevamo cambiare pelle
E allora siamo stati lenti a farlo oggi abbiamo fatto
Ma questo non significa che il fatto che l'abbiamo fatto è che dovessimo farlo
Comporti cavo a pelle ci piace a me la nuova e lei non piace allora il punto non è tornare a quella di prima
Il punto è che
Condividiamo una scelta radicale di riforme a rapida di riforme non significa dopo essere a tredici sui contenuti essendo possiamo e dobbiamo dare atto a una serie di cose buone fatte da questo Governo
Ricordo delle cose che ho sentito risuonare che qua in questi giorni dalla politica estera ad esempio del Governo rispetto alla crisi del Mediterraneo le politiche sull'immigrazione aggiungo una serie di interventi legati alla riforma della giustizia alcune
Alla avvio disegni di legge approvati che riguardano ancora piccoli timidi ma importanti elementi di riforma del diritto di famiglia del nostro del nostro Paese ma tante occasioni l'abbiamo mancate tante cose non ci piacciono
Su temi fondamentali del nostro vivere comune penso alla scuola penso al lavoro che adesso il tema delle banche di credito cooperativo che l'ultima
Questioni aperte in questi giorni su cui
Sarà indispensabile che ci siano delle delle risposte perché non si hanno e quelle che aprono i conflitti a una mancanza di discussione nel nostro partito mancanza di relazione con i pezzi della società che ha che costruisce conflitti
In cui noi voi ci troviamo dentro senza aver avuto la possibilità di prevenirli attraverso il confronto partecipando al essendo stati chiamati alla decisi alla condivisione di decisioni alla partecipazione sulle decisioni
Questo non avviene più
Questo non avviene più è lo schema il format che viene presentato è che dopo ci son quelli che vogliono fare quelli che non voglio fare non siamo quelli che non voglio fare dove siamo quelli che vogliono essere chiamati prima a decidere assieme che cosa dobbiamo fare
Che cosa vogliamo
Fare che cosa serve fare
Per questo per questo Paese
E vengo all'ultimo punto che è il più importante ma che per appunto non non articolo qui perché
O solo pochi minuti voi ci avete dedicato tre giorni e avete fatto molto molto bene cioè a dire il tema dei contenuti e li cadesse la nostra sfida
La nostra sfida deve essere su quali contenuti noi diamo a un partito che si rinnova un partito moderno un partito nuovo un partito che guardi
Il futuro ma che guarda al futuro portandosi dietro valori e principi che rappresenta del patrimonio della sinistra di questo Paese della sinistra in generale
La centralità delle questure delle questioni ambientali nelle politiche di sviluppo
E qui ricordo anch'io lo faceva prima Stefano il tema del referendum sulle sulle trivelle su cui noi come rete tema abbiamo una posizione molto chiara di sostegno dei del sì alla referendum come segno
Per il contenuto specifico naturalmente ma anche come segno di un'attenzione alle politiche ambientali che non può essere sempre legata all'elemento marginale delle nostre politicamente cemento sui saperi
Sulla ricerca sulla cultura come motore di uguaglianza sociale
Oltre che di arricchimento morale del nostro Paese
Nell'azione tecnologica sociali amministrativa nell'impresa attraverso la sharing secondo me abbiamo questa sfida adesso delle due proposte di legge presentate sia alla Camera
Sia alla Senato
L'assunzione della legalità come priorità assoluta avete parlato in questi giorni con Lucrezia Ricchiuti
Perché forse confliggere la criminalità economica la corruzione l'evasione fiscale
Non posso essere relegate sul fondo di una politica di governo del nostro Paese in questo Paese in cui il tema della affezione allo Stato e l'affezione alle sue regole e rispetto di un principio dalla legalità
è un principio è un valore che fa fatica a essere maggioritario nel nostro
Paese è accusi rispetto a cui la politica non danno sta dando l'ha dato
Esempi virtuosi esempi edificante
La giustizia sociale come orizzonte delle politiche di Governo con l'obiettivo di combattere la precarizzazione del lavoro con l'obiettivo di ridurre diseguaglianza economica
Meno povertà più uguaglianza non sono queste parole desueta e non solo slogan desueti
E poi l'apertura di una nuova stagione sui diritti civili
Che superi le incertezze anche di questi giorni per esempio sul tema delle unioni civili che ha dato si finalmente una legge a questo Paese ma dato una legge che
Fa il Palio che sta al passo con leggi che altri Paesi europei hanno provato dieci quindici anni fa
E quindi io voglio pensare che il Partito Democratico e fra due anni si presenterà le elezioni scriverà a chiare lettere del proprio neve del programma l'obiettivo o come in tutti i partiti fratelli dei nostri del Partito del socialismo europeo l'obiettivo dei matrimoni egualitario pelle per coppie dello stesso sesso
E poi
E poi il tema del fine vita che come tutti i temi che riguardano quelli che chiamiamo temi eticamente sensibili a un grande ritardo la sinistra italiana lacerato al suo interno dilatati al suo interno che non riesce ad avere quella forza per perseguire fino in fondo
Non dico l'obiettivo già dato prova di pressione profonda un confronto vero fra di noi per riuscire a capire come dare una risposta a quelle istanze insomma una riscoperta anche al carattere laico
Della nostra Repubblica
Posso confronto di questi giorni ha portato acqua al mulino della buona politica
Facciamolo Mover ancora quel mulino da domani e nemesi che verranno
Ci sono tanti fuori e dentro il Partito Democratico fuori e dentro il Partito Democratico che hanno qualcosa da dire e che dobbiamo coinvolgere in questo percorso mettiamoci tutti in gioco per
Superare i confini dell'oggi offrire appese una strada nuova da percorsi vi ringrazio
Grazie grazie al senso
Prima di proseguire con gli altri interventi
Leggo un messaggio che ci è giunto dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia che per motivi etici mera contingenza politica non può essere qui con noi
Caro Roberto cari amici cari compagni di un lungo impegno per un mondo più giusto per un Paese che sappia coniugare innovazione inclusione internazionalizzazione
Per prima cosa vi ringrazio per l'invito che mi avete rivolto a partecipare al vostro incontro di tre giorni per discutere del futuro del Paese
è un tema di un'importanza di un'urgenza davvero cruciali che merita l'impegno di tutte le forze politiche
Centrosinistra di tutti noi di coloro almeno
Che non vogliono rassegnarsi alla perenne perdente guerre intestine allo sfascio o alla marginalità e io come voi sono fermamente tra questi
Ma quello di sindaco di una grande città è un ruolo totalizzante che non lascia spazio ad altro soprattutto in un momento delicato come questo
Impegni non previsti al momento del vostro invito non mi permettono di essere tra voi del resto come mi ha risvegliato appare fin dalle primarie del due mila undici fino a quando terminerà il mio mandato la priorità per me estate sarà il buongoverno di Milano
Così ho sempre concepito il mio ruolo dell'impegno che ho preso che ho preso cinque anni fa con i milanesi che ho deciso di dedicare ogni sforzo
Certo non sono mai stato lontano o peggio disinteressato dalle vicende nazionali sia per quanto riguarda il governo del Paese
Sia per quanto riguarda il centrosinistra e voglio ricordare che nel due mila undici ecco l'unità di tutte le forze che abbiamo conquistato Milano e tanti altri Comuni del nord del sud Italia
Continuo a pensare che la condizione in cui mi riconosco sia l'unica in grado di realizzare un grande programma di cambiamento della società italiana
Qualche mese fa con Marco Dorian Massimo zeta abbiamo scritto una lettera aperta per rilanciare l'idea il centrosinistra anche plurale
Un centrosinistra in grado e capace di assumersi la responsabilità di governo che rifiuti la logica testimoniale ma al tempo stesso non perda la sua identità di valori e principi
Anche se non mi nascondo le difficoltà e non posso che constatare che le divisioni Nomentano anziché diminuire non ho cambiato idea e non smetto di pensare che bisogna lavorare fino all'ultimo per evitare nuove dolorose lacerazioni
Come sapete il lavoro da fare tanto anche a Milano né nella mia città né nel Paese la destra definitivamente sconfitta il populismo oltre l'astensionismo rischia di far svanire prospettive positive per il futuro del nostro Paese
Per vincere e governare bene serve coniugare la fedeltà ai nostri valori con la sfida dei tempi nuovi ed essere capaci di non ignorati di non ignorare o peggio cancellare
Quanto di positivo che c'è nel nostro passato riconoscendo naturalmente anche gli errori commessi
Chiaramente non entro nel dibattito interno al Pd ma ovunque vado dalle feste dell'Unità le iniziative di forze politiche diverse che si riconoscono nelle Fini e la sinistra nel centrosinistra sento il vivo una forte volontà di unità
Senza nascondere le differenze e le diverse sensibilità
Credo
E voglio ancora sperare che guardando in basso le cose concrete ma volando in alto sia ancora possibile e creare le condizioni per un mitra per unità tra diverse identità mantenendo paletti ben precisi
Che ci distinguono fortemente dal centrodestra bisogna fare ogni sforzo per noi per non vedere nemici o avversario al nostro interno impegnarci insieme per un Paese che
In un periodo difficile per tutte per tutti non dimentica il passato
Ma guardi a un futuro migliore per tutti che sappia riconoscere rendere reali diritti sociali e i diritti civili
Come del resto ci ricorda quotidianamente la nostra Costituzione
Che possiamo e dobbiamo cambiare in alcune parti penso in particolare al bicameralismo perfetto ma che non possiamo e non dobbiamo stravolgere come invece vorrebbe la destra che ha governato per troppi anni il nostro Paese
Portandolo sull'orlo del fallimento non solo economico ma anche e soprattutto sociale
Ce l'abbiamo fatto in passato dobbiamo farcela anche il futuro su queste basi incerto non mancherà in futuro il mio impegno buon lavoro a tutti
Siamo adesso a parlare Arturo scotto deputato di Sinistra ecologia e Libertà
Grazie
Grazie Roberto grazie care compagne e cari compagni
Avverto l'esigenza di salutare questo nostro confronto di stamattina
Con lo stato d'animo di chi sente il dovere di riaprire un dialogo
Di delineare un'agenda nuova per il Paese di proporre una griglia di cose da fare insieme
Ora
Non tra qualche anno
Lascerei al premier il compito di stabilire cosa sia o meno la sinistra e troverei invece a concentrarmi in noi sulle cose da fare
Su cosa sia utile al Paese in questo passaggio
Vedete io credo che ci sia lo spazio alla Camera al Senato nei territori per costruire appuntamenti comuni una cooperazione rafforzata
Sull'agenda
Sulle cose che ci sono davanti di fronte a domande che crescono sempre più profonde
Rispetto alla tenuta delle nostre società alla lì ma limitatezza del guelfi farà la scarsità delle risorse naturali
Di fronte al grande tema di un pianeta che sempre più stretto più avvelenato e attraversato da guerre
Quella cooperazione rafforzata ci fa dire che nell'agenda dei prossimi giorni lo ricordava Bersani
Ci sarà la vicenda delle BCC
E lì dovremmo essere molto netti
Ma accanto a questo possiamo cominciare ad aprire una discussione sulla riforma del sistema finanziario e bancario
A partire dal grande tema della separazione delle banche commerciali dalle banche di risparmio dal tema dell'educazione finanziaria
Per i risparmiatori al grande tema dei profitti e dei super stipendi dei manager che rischiano di portare al collasso le banche ma salvarsi loro attraverso operazioni
Di piccolo cabotaggio
Abbiamo la possibilità di costruire una cooperazione rafforzata su temi che attraversano oggi il mondo ne parlavamo ieri
Crollano Paesi si de compongono Stati nazionali
Il terrorismo attraversa non soltanto
La guerra simmetrica tra Stati ma la guerra asimmetrica all'interno dell'Europa
Possiamo immaginare
Di continuare dentro l'inadeguatezza che abbiamo mostrato negli ultimi mesi come Paese
Ogni giorno cambiando posizione annunciando piani di Bach di guerra sbarchi in Normandia e poi brusche frenate o dobbiamo provare a concentrare
La diplomazia del nostro Paese e di fronte a una grande domanda che oggi attraverso il Medioriente il disarmo della Lidia del Medioriente
La stesura e la rescissione definitiva delle amicizie con quei dittatori e quei mercanti di morte che violano i diritti umani e mettono in discussione il vivi il vivere civile
E caduta una cappa di silenzio su un reggente che rappresenta la meglio gioventù di questo Paese che va in giro per il mondo
A scoprire a conoscere a combattere possiamo lavorare insieme perché questa cappa venga meno ed emerga la verità
Anche attraverso passi formali che il nostro Governo dovrebbe cominciare a fare anziché aspettare e indagini
Che molto spesso diventa lo insabbiamenti insopportabili per rispetto della nostra dignità nazionale occorre allo stesso tempo una cooperazione rafforzata su grandi questioni
Scendi and attenzione ci troviamo di fronte a un passaggio non secondario
Il rischio che i fili spinati e le frontiere torni in un'Europa non è solo l'allusione di fronte a un futuro lontano ha già accadendo oggi
Ed è chiaro che noi non possiamo andare i vertici europei ogni volta dire revisione del Trattato di Dublino
E non essere poi conseguenti rispetto al grande tema dei corridoi umanitari che vanno riaperti
Perché su questo terreno
C'è la sfida di un'Europa che ha bisogno di mostrare il suo volto peggiore non vorrei che chiudessimo Schengen
E mantenessimo invece il peggio dei nazionalismi dei populismi e di quelle cose che rischiano di cancellare lo spirito originario del nostro percorso gruppo ingiusta
Cuper io cooperazione rafforzata rispetto a temi urgenti
In queste ore alla Camera si discute sulla nuova legge sull'acqua
Io faccio un appello al Governo di questo Paese alla maggioranza e al Partito Democratico va applicato il referendum che vide ventitré milioni di persone votare per la ripubblicizzazione dell'acqua
Nessuna modifica
Così come occorre provare a fare un lavoro più serio sulla sanità ho letto che ieri il premier ha
Annunciato
Che lui è stato il primo che ha ricominciato a mettere risorse
Guardate io ho letto il Documento di programmazione economica e finanziaria del due mila qui del due mila e quindici e ho letto che c'erano centocinque centoquindici miliardi
Poi
Ho visto
La legge di stabilità
E ne ho trovati centoundici mancano quattro miliardi all'appello
Quando parliamo di questi numeri non parliamo semplicemente di ragioneria
Parliamo del fatto che in questo Paese ci vuole un anno e mezzo per fare una TAC e stanno chiudendo i punti nascita stiamo parlando del sarto che la ministra Lorenzin alla faccia tosta ieri
Di nominare il figlio o di un Sottosegretario neo nominato i trasporti Gentile
All'Istituto nazionale dei tumori io credo che questo sia un tema su cui bisogna aprire una battaglia politica senza quartiere
Perché rischiamo di passare
Dalla sanità pubblica alla sanità familiare e questo non va bene
Dobbiamo riaprire una partita rispetto al modello di sviluppo anche qui
Lo diceva Fancelli
Il passaggio sulle trivelle il passaggio tra come dire è una di sé un discrimine tra una sinistra
Diciamo che guarda al futuro è una sinistra che decreta
E decrepita alla sinistra di Barack Obama che chiude il più grande oleodotto americano di Jackson perché decide di scommettere sulle energie rinnovabili
E di testimonianza la sinistra che dice che non dico bisogna buttare il territorio sul Mediterraneo perché probabilmente non è quella la chiave dello sviluppo energetico del nostro Paese
Io la metto così
Quando leggo che un Presidente del Consiglio dice che si buttano i soldi per fare un referendum vedo il rischio che si riduca lo spazio per un confronto democratico alla pari
Per la semplice ragione che quei soldi li ha buttati Lugli nel momento in cui ha deciso di non procedere con l'election day che avrebbe fatto risparmiare acqua al suo Paese
Trecentosessanta milioni di euro in una fase di scarsità di risorse
Il confine tra una sinistra nuova è una sinistra vecchia è quella che dice
Che il reddito è un'emergenza sociale e la battaglia aperta da misera ladra e da libera è una battaglia che va perseguita mentre il nostro Presidente del Consiglio dice che è anticostituzionale come se fosse anticostituzionale
La povertà la miseria l'emarginazione l'idea che c'è una generazione tagliata berretti
Ieri Renzi ha detto che ha dimenticato di fare un Twitter
Sull'anniversario del gioco SAC
Mi auguro che sia una dimenticanza voluta perché se andiamo all'osso la rottamazione dello Statuto dei lavoratori
Approdo
Tu nuovi contratti ma con i nuovi contratti come dice Bankitalia
Non ci sono legati al gioco Sat
Ma sono legati agli incentivi all'impresa su questo terreno io credo che dovremmo fare insieme come diceva ieri D'Alema un'operazione di discernimento
Tra la verità dei fatti e le cose che vengono propaganda
Occorre fare una battaglia comune sul Mezzogiorno
Guardate
Più va avanti il percorso
Di questi mesi Epifani parlava di investimenti
Più ci rendiamo conto che la frattura sociale aumenta la crescita freddi le che stiamo rivedendo e una crescita che si ferma Annapolis
E di fronte a una diversa una divisione che ex formativa una di una frattura che sempre più profonda occorrerebbe mettere in campo una proposta comune che non è rivoluzionaria riformista
Ripristinare quella clausola Ciampi
Che prevedeva nel mille novecentonovantasei che il quarantacinque per cento degli investimenti pubblici andassero al Mezzogiorno d'Italia
Io penso che su questo terreno possiamo provare a costruire una cooperazione rafforza
Vado a concludere occorre mettere al centro alcune cose che forse sono state un po'dimenticata
Voi avete dedicato questo convegno l'avete chiamato energie nuove
Era la rivista Di Pietro gobba di Piero Gobetti una grande figura straordinaria
Della democrazia di questo Paese Piero Gobetti diceva non può essere morale chi è indifferente guardate cari compagni care compagne non mi permetto di entrare nelle vicende di un altro partito che non è il mio
Ma non si può minimizzare neuro scambiato per un voto alle primarie
Perché quando si minimizza sono milioni di voti che finiscono nell'astensionismo e rimpinguano le file di Grillo Salvini e tutto quello che noi combattiamo
E qui di fronte a questo
Occorrerebbe una reazione e concludo molto forte delle classi dirigenti che non si rassegnano all'idea che la democrazia diventa sempre di più un'operazione di piccole lì
Ci saranno passaggi uno in particolare
E sarà il passaggio decisivo dal mio punto di vista dal punto di vista di sinistra italiana
Calamandrei diceva quando si parla di riforme istituzionali i banchi del Governo dovrebbero essere vuoti
Il passaggio del referendum di ottobre ci dirà se il nostro Paese e dire e dite destinato a vivere in un tempo esecutivo permane
Se abbiamo davvero l'idea che un Senato si riduca un soprammobile dell'Esecutivo che venga ridotta sempre di più la divisione liberale dei potrà i poteri dello Stato
E che ci sia una democrazia dell'iter rispetto alla democrazia dei Parlamenti
Io penso che bisogna aprire una sfida nel passaggio referendario noi lo faremo mettendo al centro il tema di una nuova Assemblea costituente
Connessa alla sfida di un vero monocamerale istmo che però sia
Centrato sulla libertà e la dignità dei parlamentari io credo che questo sia il passaggio più importante
Lo spazio per fare una battaglia insieme cioè
Proviamoci buon lavoro grazie
Grazie grazie Arturo sto Totò adesso la parola Gianni Cuperlo
Grazie grazie
Grazie Roberto grazie dell'invito grazie voi io ho ascoltato anche questa mattina molte cose giuste
Altre le avevo sentite seguendo i lavori di venerdì perché ho scoperto che lo screening ogni tanto serve ecco quindi venerdì hanno seguito i lavori
Io vorrei provare a dirgli qualcosa con tutta l'umiltà ma anche la sincerità che deve guidarci nei prossimi mesi
E la prima cosa che vorrei dire dire queste io non non so voi
Ma io a memoria non la ricordo un altro momento segnato come adesso dalla potenza degli eventi e dalla fragilità della sinistra che abbiamo conosciuto
E non ho il modo e neanche la capacità per descrivere questo scarto ma lo racconta lo spirito del tempo
E spesso lo fa con delle immagini che nell'istante stesso in cui gli arredi diventano dei singoli io non so usare le slide e non lo sarei comunque in questo caso
Ma se potete guardate la quella foto di ieri che oggi compare in diverse pagine dei quotidiani
La nostra Tata al confine tra la Grecia e la Macedonia dove sono accampati a migliaia c'è una donna molto giovane
Che pulisce una creatura nata da qualche istante e lo fa al bordo di una tenda e lo pulisce con l'acqua di una bottiglietta di acqua minerale
è molto faticoso reggerla quell'immagine cella sul piano emotivo
Perché subito dopo ti chiedi se a quella creatura noi l'Europa sapremo dare qualcosa di meglio ma nulla di speciale una casa
Un pasto caldo un gioco una scuola che poi alla fine sarebbe la rivoluzione di questo tempo perché l'Europa rischia la frana di alcuni argini della sua civiltà
Il dialogo tra le religioni
Lo spirito di accoglienza per certi versi la cornice stessa dei valori dei grandi principi che l'illuminismo ha scolpito chiunque ha vissuto la tragedia dei nazionalisti in questo continente lo sa
Sa che timori suicida no i muri non proteggono
E poi c'è la frattura tra le sponde del Mediterraneo come ha ricordato Roberto venerdì citando una bella frase di Moro
E tutto questo mentre l'Occidente misura i guasti della recessione più pesante degli ultimi decenni io penso che solo la banalità la banalità che è una colpa non non piccola in politica
Poi dopo che tutto questo al braccio di ferro tra gli ottimisti e chi non lo è
Tra chi fa
Chi fa e chi
E chi rema contro io vorrei dirlo così ma l'ho sentito dire in modo molto autorevole da questa tribuna né nel venerdì e poi ancora ieri
E anche stamane ma lo voglio dire anch'io ogni posto di lavoro in più
Ogni contratto che si stabilizza ogni saracinesca che si alza sono la buona notizia in questo Paese come lo sono la legge sulle dimissioni in bianco il superammo il talento per chi investe
Di fronte a questo e ad altre cose io come tutti noi in questa stanza in questa sala dico bene
Ma se siamo la sinistra il punto come dice il premier non nello zero virgola il punto è che sulle ventinove
Economie più avanzate del pianeta la qualità della vita di bambini e adolescenti nel nostro Paese ci colloca quasi in fondo alla classifica
Il punto è descrive stamane l'editoriale del Corriere della Sera Maurizio Ferrera che per la ricerca lo sviluppo spendiamo la metà della Germania e meno anche della Spagna del Portogallo
E questa roba non la Colli con cinquecento euro ai maggiorenni
Da inizio della crisi tra nord e sud il divario è tornato in alcuni casi ai parametri del dopoguerra
Quindi sono patologie antiche mica nascono l'altro ieri
Ma è responsabilità di chi governa vederle queste patologie
E trovare le soluzioni capaci di tenere unito il Paese e questo lo puoi fare in molti Monti non ce n'è uno solo ma lo devi fare
E per farlo lo detti volere
I sindacati i sindacati italiani qui l'ho ricordato prima Luigi venerdì hanno avanzato una proposta molto seria sciura presentasse contrattazione la gestione delle aziende è una svolta a una svolta importante
Ma se il capo del Governo il sindacato lo cita solo per commentario una lettera scomposta e sbagliate le sue parole sono virgolette la pacchia è finita chiuse virgolette se liquida al dialogo con le forze sociali come folklore
Io dico che viene meno il concetto stesso della politica e della sinistra
Poi non devo raccontare a voi perché lo sapete bene che abbiamo idee e proposte che sono capaci sul merito dei problemi di camminare su gambe buone
Io penso di sapere non sono un economista ma l'ho capito anch'io la differenza che c'è tra chi ha scelto la strada di investimenti pubblici e un'altra idea dello Stato stamane mi ha parlato Guglielmo in modo impeccabile
Ho il coraggio di una politica di restituzione alle donne di cui questo Paese ha un disperato bisogno così come penso
Che dopo il Novecento
Sappiamo che non esiste più una classifica una gerarchia dei diritti perché
I diritti si manifestano nel mondo come qualcosa di indivisibile diritti umani sociali civili i diritti che vivono nelle democrazie
E che danno alle democrazie l'ossigeno per vivere per rinnovarsi
E sappiamo anche quale peso abbia nella storia di questo Paese un'etica pubblica troppe volte
Dilatata o ristretta come il respiro di una fisarmonica ora vedete voi lo sapete molto bene all'insieme di questi problemi di queste sfide
Molteni
Molti e molte hanno pensato anni fa che si dovesse rispondere con un partito nuovo il nostro partito con una forza
Che portasse a sintesi e al Governo dell'Italia non la meglio gioventù ma la meglio cultura e la società migliore che sono due concetti in parte diversi oggi
Questo partito
Oggi questo partito
Rischia non solo di mancare l'obiettivo ma di camminare in una direzione opposta rischia ridiciamo rischia io dico rischia ci battiamo i dibattiti battete per impedirlo
Io lascio da parte tutto quello che sapete
E il cahier de doléances che riempie i giornali
Di queste ore
Avete sentito l'avete visto ascoltato a volte le critiche sono espresse in un modo austero molto vasto
Altre volte in maniera più sommessa più più allusiva quasi in punta di piedi come ha fatto D'Alema l'altro giorno ma insomma ognuno al suo stile ecco su questo non è che possiamo stare Lia giudicare
A me
A mettere nella sostanza e in questi ultimi minuti io potrei dirvi col cuore in mano perché davanti a noi vedo degli ostacoli anche altri sarebbe sciocco che non li vedessimo
Ma vedo anche lo spazio enorme dove un centro sinistra di Governo può e deve rinasce
Io vorrei dirvi che all'ostacolo più alto per me
Tutto sommato
Non è la maggioranza che guida oggi il partito o il suo leader
Sì per la verità io a luglio ho chiesto anche l'ultima direzione era seduto di fianco di fare quello che si era impegnata a fare due anni fa io avevo un'idea di Rezza che segretari dovesse fare il segretario il capo del Governo il capo del Governo insomma
Io ho detto ma insomma
Tra l'altro la tua impostazione okay hai deciso che facevi entrambe le cose o falle
Fa al fallo il segretario del Partito Democratico e guardate non lo dico perché insomma ai dati accesa neanche l'onestà intellettuale serve a dire il vero noi aveva anche cominciato con piglio
Convocando la Segreteria verso l'alba poco dopo l'alba perché le giornate vanno scontate dall'inizio è interamente questo io credo che sia giusto
Ma li ultima riunione di quell'organismo risale al luglio dell'anno scorso cioè siamo un pochino oltre il tramonto non so come dire ora
No Polito
Glielo dico così
Come
Come fa lui
No come fa lui glielo dico
Anch'amichevolmente
E allega amichevolmente Matteo va bene anche a mezzogiorno non serve alle sette non è quello però
Però se ce la fate vedete lì prima dell'estate perché c'è materia ecco cioè c'è chi gli argomenti che tutto sommato la segreteria opportuno discutere però dicevo l'ostacolo più alto
Io penso lo dico a me stesso penso per per la città dove sono nato di avere sviluppato e poi
Cita soci sono nato l'iscrizione al pc la sinistra l'autocritica e l'essenza ontologica della mia persona
Ma io penso che l'ostacolo più alto siamo noi
E non lo dico pensando a quella riflesso che torna spesso e che fa appello all'unità che un giustissima appello ogni volta che te lo dico non
Il cuore non
Anche se poi confesso che a volte la sensazione che quello o Stati Uniti e Stati Uniti a prescindere Stati Uniti
Possa finire come quell'altra uno com'era quello stai sereno che da quella volta lì è diventata una delle maledizioni più pesanti che si possano rivolgere ad un interlocutore che non ci sta simpatico
No il punto per me quello che abbiamo provato a lanciare nell'appello che alcuni giorni fa
La reazione di Roberto è stata per me molto positiva e di altri con il nostro campo aperte dare un'anima il PD unanime al PD
E federale una sinistra nuova dentro e fuori da noi
Ma voglio dirlo qui non perché bisogna guadagnare qualche consenso nella sfida sì ma perché e la sinistra in Europa che ha un bisogno direi davvero anche in questo caso disperato
Di rifondare il se stessa
Di ricostruire un campo di piedi forse sul terreno politico delle grandi alleanze sociali per un patto di civiltà e di sviluppo
Capace anche di rompere con parte di una tradizione che si è rivelata troppo debole di fronte all'urto della storia
Guardate
Un po'spiazzato ma le questioni sono serie io non so voi
Però a me fa male proprio fa male essere descritto per quello che non sono o che non siamo gente che strilla
Ma poi si acquieta poi si piega magari per un posto da mantenere
A parte che un paio di posti li abbiamo anche lasciati no fossero perché abbiamo pure sbagliato ma non ha importanza comunque abbiamo risposto alla nostra coscienza quell'attuazione una cosa importante
Il punto
Il punto è che io
Il punto è che io ho con me poi io non voglio farmi raccontare per quello che non sono posso sbagliare
Ma non voglio farmi descrivere con un'immagine che non è la mia con una sostanza che non è la mia e però so che per evitando bisogna costruire un campo molto più lato molto più ampio
Tenersi latino avrebbe detto Pierluigi anzi credo l'abbia detto venerdì pomeriggio un campo che oggi non siamo solo noi non siete solo voi un campo che da soli oggi non è il dominio di nessuno lo dico perché se una cosa abbiamo capito in questi mesi
E che per evitare
Una crisi irreversibile del centrosinistra che è la storia migliore del paese di quest'ultimo ventennio
E per ancorare il Partito Democratico ha la sua vocazione alla sua ispirazione non basta scommettere su una riserva più o meno ampia da conquistare al prossimo congresso
Perché è un congresso almeno nello spirito e un appuntamento che tuteli vivere con la logica della competizione
Ma nella volontà di far vincere vincere vincere le idee che ritieni giuste e necessarie e allora bisogna aprirsi ad un'ambizione maggiore
Che mescola le persone idee come è sempre stato nella storia della sinistra migliore serve un disegno che sia l'alternativa
A quello che abbiamo sotto gli occhi se con altra concezione del partito e tutto questo lo ha detto bene Sergio poco fa vorrei dirle anch'io
A chi ci chiede una cosa farete all'amministrative tutto questo non nascerà dalle urne dei Comuni dove io sarò leale al mio partito come tutti voi come tutti noi come abbiamo detto
E se posso dirlo a cui ma stamane mi va di dire un paio di cose
Se posso dirlo qui voi basta anche per piacere basta anche con questa denuncia
Di quelli che perdono e scappano via col pallone perché a dirla tutta chi alza il dito e lo denuncia adesso
E quello che dopo aver vinto la guida del partito nelle cose ha espulso gli avversari e si è tenuto il pallone tensione
Allora tutta quella storia lontano vera sbocco nelle urne del comuni
Nata voleva sbocco solo e non a sinistra di nuovo capace di raccontare il mondo
L'Europa l'Italia con gli occhi suoi
Senza farsi mai più prestare gli occhiali dagli altri
E allora questa ricchezza di una sinistra che ha voce che si organizza ieri a Roma attorno al progetto di una nuova forza
E Arturo qui ha fatto un intervento prezioso per il fatto stesso desse al CIE per le cose che ha detto
E oggi qui a Perugia e a maggio a Milano dove sarebbe bello che corsi d'acqua di fare siccome stiamo facendo in qualche modo provassero a riempire lo stesso fiume ecco tutto questo ci porterà io spero ICI ma la montagna
Da dove le cose si vedono meglio
Ma se preferite un'altra metafora più classica
Che la metafora della pianura
Forse la più bella rimane quella di una nuova frontiera molto lontano nel tempo che si è avvicinata però anche perché si prolungava la ferrovia
Quelli che erano i pionieri del tempo poggiavano le rotaie
Ed era la condizione perché a viaggiare non fossero locomotive solitarie ma
Carrozze lunghe con parecchi vagoni dietro per un viaggio
Che comunque avrebbe cambiato il senso è il segno della storia e qualcosa ha voluto dire qualcosa quello voluto dire no fosse solo ho visto sempre venerdì bellissimo montaggio che avete fatto sull'Italia del cinema ed il premio Oscar
Fosse solo al fatto che la storia più bella di quella frontiera nuova non l'ha scritta John Wayne ma la stirpe dei Kennedy o dell'emendamento King e quanto al partito torneremo a parlarne vero
è vero chi è qui non ha bisogno di rottamare nulla e anche questo è stato detto pendenti la verità è che anche chi ha scelto quel termine orribile termine ha bloccato l'opera sulla soglia del palazzo ha tolto di mezzo qualcuno
Forse sì lo ha fatto e come diceva quello il modo ancor m'offende ma non ha rinnovato anzi ha peggiorato l'arte di selezionare le élite come si vede a occhio nudo
E ha tolto
E ha tolto ha tolto agibilità al suo partito lasciando che a primeggiare fosse l'opportunismo
O peggio il trasformismo io come voi avevo studiato sui libri di storia a scuola liceo il trasformismo italiano
E non avevo mai vissuto dalla vivo l'AIFA conservarla e cioè
La dimensione del trasformismo che è molto molto significativa fa anche girare molto le pale ma è molto significativa dal punto di vista della rappresentazione che offre
A primeggiare l'opportunismo e non la ricerca paziente di una unità condivisa ma soprattutto quel modello
Poi alla fine non ha rottamato idee antiche e non più spendibili è un malcostume della politica che si è lasciato venissero in eredità e allora anche in questo servirebbe una rigenerazione
Forse una rifondazione non del comunismo questa volta che è materia consegnata dagli studi ma delle riformismo
Del cattolicesimo democratico del pensiero delle donne di quell'ambientalismo che Plaza mena il nuovo secolo insomma della sinistra
Della sinistra e delle sue forme della sua lingua
E anche dello stile che un po'ricorda il coraggio di don Abbondio no se non ce l'hai non lo compri la mattina al banco dell'accaduto
Io ho detto iniziando che davanti a noi abbiamo un resi difficili e lo penso davvero mesi che porteranno
Ad un referendum pensato da alcuni come il plebiscito per una politica sbagliata in gioco sarà
La Costituzione è quella che ci hanno consegnato giganti della storia
E del pensiero
Io chiederò di discutere a fondo su quel passaggio lo faremo e spero che lo faremo anche tutti assieme perché
Come dire tutto si può fare nella vita
Oddio tutto quasi meno che rinunciare almeno per noi che siamo qui questo dovrebbe essere quasi un comandamento laico almeno che rinunciare alle convinzioni più profonde
E allora rifletta bene molto bene non è una minaccia è una richiesta
Ma rifletta bene il premio del Segretario etica se davvero lui pensa che ha senso trasformare
Un nuovo ordinamento dello Stato
Una consultazione di merito sulla rinnovamento sulla riscrittura di quasi un terzo della Carta fondamentale della Repubblica
Sì assenso trasformare questa incredibile opportunità offerto alla democrazia del nostro Paese
Nel crinale tra il vecchio
E il nuovo o come dice Alfano che più prosaico dello spartiacque per una nuova maggioranza politica io lo chiedo arrendersi
Perché non basterebbe penso tutta la letteratura e la dottrina del mondo a dargli la certezza che si facesse questo luglio in quel caso si troverebbe dalla parte giusta
Dalla parte del nuovo quindi sei mesi difficili
Ma è la salita vedete
Come dicono quelli che amano il ciclismo ma è la salita che quasi sempre dice chi sei e allora via che si vada grazie
Grazie
Grazie a Gianni Cuperlo
Do adesso la parola
All'inventore del cloud italiano
Candidato da diverse università premio Nobel per l'economia
Agostino effettiva
Allora ripeto do adesso la parola all'inventore del cloud italiana una bellissima storia che oltretutto è stato è stato anche il candidato da diverse università italiana a premio Nobel per l'economia costi ma il bello prego
Grazie
Grazie
Sì
Circa tredici anni fa io
Decisivi
Abbandonare la carriera di
Di ricercatore universitario di assistente presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Bari
Del gioco decisi di trasferirmi negli Stati Uniti dove l'intrapresi completamente un'altra di carriera era quella informatica è quella dell'Ingegneria Informatica lo feci per necessità
Dopo dopo qualche anno ebbi l'intuizione di trasformare quello che era il vecchio Claudio che già esisteva dagli anni Sessanta in quello che il Claudio che utilizzate tutti voi oggi
L'ho reso molto più dinamico con un brevetto molto particolare gli ho sviluppato delle capacità molti task King in pratica ho fatto quello che poi tutti quanti voi fate oggi ogni volta che entrate nei social network
E sono riuscito a a realizzare quello che poi era
Con
Semplicemente un sogno che avevo in una in una da una piccola realtà ad un valore enormemente grande
Questa questa invenzione vale diversi miliardi di euro oggi
Dal lavoro a più di cinque mila persone in giro per il mondo
Naturalmente avete capito mi occupo di internet e quindi mi occupo di tutto ciò che riguarda quella che
La cosiddetta nuova economia
Internet oggi
Sì la nuova economia anche se in molti non hanno ancora capito però va internet va studiato bene vanno compresi i motivi per i quali internet può davvero essere la nuova svolta al nuovo
Il nuovo il nuovo modello economico che può salvare un po'le economie mondiali e in particolare anche quelle italiana
Internet presenta tre livelli tre fasce d'azione
La prima facie quali network cioè quella di tutte quelle strutture ce ne sono più di settanta mila in giro per il mondo che garantiscono appunto le connessioni a tutti noi alla Rete in questa fascia
Vi sono dei appunto vi sono dei problemi già e cioè
Era nata questa questa questa questa struttura cosa faccia l'infrastruttura nata per garantire a tutti quanti la stessa lo citati da uno degli approdi dei dati vale a dire
Ogni volta che voi volete comprare dalla Rete un dato questo dato viene fornito gli è andato in modo velocissimo
Avete se voi date un'occhiata le vostre i vostri contratti con le società di gestione telefonica avete venti trenta megabyte cinquanta Mb al secondo di da un lotto e quindi ogni volta che voi volete comprare un dato dalla rete è già bello e buono
Ma ogni volta che voi volete vendere un dato dalla rete
Questo dato invece ci mette un'eternità per essere poi dato alla rete molte volte siamo parliamo di velocità circa la metà la velocità di attori cioè ogni volta che volete dare un un dato e sempre più o meno circa la metà
Della velocità di dolore
E più in avanti o per quale motivo questo sta succedendo e qui abbiamo un'altra fascia nell'internet la seconda delle tre
Che è quella della governance cioè e
Tutta quella struttura quella rete di strutture dove ci sono mai cena i tricolori hai chiesto insomma tutte quelle grandi organizzazioni che servono per dare appunto vita alle regole dell'internet
La verità è che sono rimasta lettera morta queste regole non esistono infatti quei tutti i giorni vedete
Siete sicuramente stati
Anche voglio oggetto di queste esecuzioni capitali infatti la Lista S sui siti internet e comunque quello che si fanno hanno interesse più che altro a spargere terrore tra di voi è una è una guerra più che altro diventa una guerra psicologica perché realtà quello è
Queste organizzazioni anche loro non sanno fare nulla di particolare per la Rete perché
Con molta probabilità sono partecipate dalle grandi società che fanno parte della terza fascia cioè quella dei network
Dell'economia
In questa fascia
E avvenuto quello che io chiamo il grande fallimento della rete ed in questa fascia dove io ed altri ricercatori stiamo cercando di intervenire per cambiare un po'le sorti dell'internet
In questa fascia qui abbiamo i grandi social network abbiamo i grandi motori di ricerca
C'è hanno purtroppo trasformato quella che era una delle più grandi invenzioni di questo secolo
La nostra sommata in qualcosa che è completamente diverso differente da quello che tutti ne possiamo immaginare quando voi pensate di internet pensate a tecnologia
Pensate a telecomunicazioni avanzatissime la verità è che internet non è tecnologia non è nient'altro internet è semplicemente una grandissima e come ho equilibri delle pagine Gialle che avevamo noi
Messo on line lo hanno reso semplicemente questo
E tutto questo ha mortificato
L'attività il lavoro di tanti ricercatori in giro per il mondo perché purtroppo far arreso intervento semplicemente un modo come un altro per vendere pubblicità on line
E allora
Io dico interne tra faceva come un'idea aveva ad ARPA e nasceva come un
Come un modello un po'come diceva Schumacher comunello internet era era considerato come un sistema democratico ed è centralizzato
L'intervento l'ho sempre visto come
La grande enunciazione dei principi di sinistra perché
Decentralizzazione democrazia siamo tutti quanti uguali ed è per questo questo singolo qui rappresenta un po'io lo vedo come gli snodi di internet dove ognuno di noi ogni dispositivo rappresentano dico le palline e le comunicazioni tra di noi vengono fatte attraverso questi canali
Ebbene con il tempo le grandi compagnie hanno fatto sì che
Tutti questi
Queste singole palline quindi noi praticamente all'interno della rete
Diventassimo piccoli piccoli rispetto a dei punti di aggregazione quelli che formavano loro e quindi questi signori quello che fanno non fanno altro che rubare le informazioni di tutti voi
Mentre io parlo ci sarà qualcuno sul telefonino che sarà mandando un messaggio bene questo messaggio è oggetto di
Scusi signor questi messaggi vengono registrati vengono controllati vengono catalogati e poi venduti a coloro i quali fan pubblicità e cerco di far pubblicità nella rete questo in materia di diventato interrate questo intervento
E
Per loro fortuna internet
Quest'anno chiudere ad una cifra straordinariamente grande a quattro tre il mio Nola su quattro trilioni di dollari nel due mila sedici sono i proventi che vengono fatti in internet attraverso i sistemi pubblicitari
E allora
Qualche anno fa in particolare quest'anno perché l'ho tenuto quest'anno ho avuto un'ulteriore idea
Che è quella di creare un sistema di tariffazione dati del sistema che rendesse che renda la la la da navigazione ognuno di noi all'interno della rete una navigazione sicura una navigazione segreta
Dove nessuno più posti ai vostri dati e perché ho fatto questo perché vorrei restituire
A la gente quello che veramente
Quello che era il concetto dell'interruttore vicinali voi oggi non vi rendete conto che
I dati personali i vostri gusti tutto ciò che voi fate all'interno della Rete rappresentano il vero Oro nuovo la vera nuova materia prima che purtroppo o per fortuna
Questi signori stanno utilizzando le vostre spalle
E allora una delle ragioni per per le quali io sono qui
E innanzitutto perché
Sono qui per dare una mano Roberto
Perché credo tantissimo in questo questo progetto in queste iniziative
E e credo che
L'Italia possa
Diventare una nazione che possa portare avanti un progetto pilota in questa direzione vale a dire creare una piccola struttura satellitare che possa in qualche modo contenere i dati delle navigazione di ogni italiano
E poi interfacciarsi con le grandi strutture che voi conoscete sono tutte in California per rivendere questi dati sotto forma di Oscar sotto forma di aste
In questo modo noi andremmo a recuperare immaginate soltanto dall'Italia ogni anno
Soltanto dall'Italia ogni anno vengono vengono realizzati grazie all'Italia vengono realizzati qualcosa come centottanta sei miliardi di euro da queste grandi società soltanto grazie vostri dati personali
Perché in Italia abbiamo il
L'indice pro capite più elevato di dispositivi mobili
Al mondo
Quindi questa grandissima somma di denaro potrebbe ricadere nelle nelle casse dello Stato e nelle tasche degli italiani
Immaginate tutti voi potreste avere e questo è quello che sul quale io sto lavorando potreste avere un contatore dati un po'come oggi quando mettete i pannelli solari sui tetti avete un contatore alla fine della giornata vendette l'energia
Alla Società di gestione elettrica domani potrete avere un contatore dove vendette voi i vostri la vostra energia che è rappresentata dalla vostra navigazione
Hai Signorini interne
I quali pian piano sarebbero costretti a
Modificare il loro modello economico e per e io quello che penso non solo modificherebbero ma alla fine dovrebbero arrendersi e dovrebbero istituire internet nelle mani dei legittimi proprietari noi
Perché purtroppo per fortuna internet oggi è la più grande rivoluzione economica ed industriale mai fatte
Un altro dei
Un altro dei dei punti che secondo me andrebbero
Sviluppati ed approfonditi
E quello dei brevetti della brevettazione se non ci fosse stato un sistema di brevettazione solido e e forte come quello che abbiamo negli Stati Uniti che oggi magari non ero qui
Ottenere un brevetto non significa semplicemente avere la prefazione e avere un foglio di carta che dice che ha ottenuto un brevetto significa riuscire a farvi quello che lui diciamo di Enforcement cioè a farlo valere all'interno di una Corte
Far valere un brevetto all'interno della Corte con tutte le ragioni dei tempi che questi brevetti hanno significa essere rapidi mediati veloci
Cosa che purtroppo
Qui non c'è ancora e la cosa ancora più demoralizza ante e che i brevetti la prima forma di brevetto fu inventata fu creata in Italia
Io a Venezia nel mille quattrocentosettanta
Ecco
E non ci si spiega per quale motivo poi siamo forse gli ultimi ad utilizzarli nel modo giusto
Io in questi giorni sto viaggiando sto incontrando tante università tanti rettori universitari qui in Italia e sto vedendo delle cose fantastiche voi non avete idea
E la ricerca qui è veramente a livelli incredibili
Il problema è che ottengono i brevetti ma questi brevetti valgono nulla perché nel momento in cui cerca di scontrarsi contro un signore di non posso far nomi un mega social network con grande
Motore di ricerca
Loro vanno in America davanti giudice giudice ventiquattro reti chiudono l'azienda che ti copia brevetto noi qui in Italia siamo costretti ad aspettare dieci anni che un giudice ordinario civica va bene
Forse ha ragione
Ecco tutto questo mortifica la ricerca tutto questo mortificano stretta
Ancora una volta io credo molto io credo molto in in tutto quello che
Può essere e può venir fuori dall'internet perché le risorse sono incredibili
E credo anche che
Con l'aiuto di persone
Di persone come Roberto che sono qui proprio dare una mano
Tutti questi questi nuovi
Questo che oggi a voi sembra nuovo sembra complicato sembra che venga da un altro pianeta diventi davvero realtà perché è molto molto molto vicino per esserlo e ci sono grandi economie mondiali che già ci vivono da tanti anni
Ancora grazie grazie una volta per avermi invitato
Agostino cervello
Siamo
Siamo adesso
A parlare la Presidente della Regione ombra Umbria il Catiuscia Marini grazie
Buongiorno a tutti benvenuti benvenuti e Perugia benvenuti in Umbria
Scusatemi non sono
In perfetta forma fisica quindi porterò un brevissimo saluto però voglio ringraziare
Sia Roberto speranza siano i costumi o perché l'invito da loro mi è stato rivolto e
Partecipò anche per dire una cosa molto semplice che non sono abituata a sentire una parte del mio partito come altro da me e quindi sono anche qui per questa ragione
Perché credo che anche nel nostro confronto e dibattito interno abbiamo bisogno lo dico anche pensando alla mia regione alla fase politica che stiamo vivendo
Di essere in grado di riconoscerci e di ascoltarci e di dare un contributo serio anche i cittadini e alla società in una fase nella quale forse mai come oggi
Ci vengono affidate tutte le più grandi responsabilità di essere la forza politica più affidabile per la società italiana o quella cui gran parte della società italiana
Fa affidamento per pensare di guidare anche un cambiamento e delle risposte concrete ai bisogni che viviamo una fase anche complessa contemporaneamente
Siamo chiamati a cambiare una parte della nostra Europa delle sue politiche
Delle risposte anche da innovare da pensare ai bisogni emergenti una fase nella quale
Mai abbiamo vissuto così profondamente drammaticamente il tema
Della sicurezza internazionale di una sicurezza hanno vicina
Una fase nella quale le migrazioni che impattano con la vita quotidiana delle città delle comunità anche di quelle piccole piccolissime rappresentano i temi centrali mai come oggi
Contemporaneamente le in prese vogliono avviare una fase nuova di cambiamento e il lavoro non è più il lavoro che abbiamo conosciuto che
Ci apre e frontiere di opportunità ma anche nuove difficoltà
Io credo che
Il lavoro che stiamo facendo sia
Un lavoro importante come Partito Democratico e lo dico anche dall'Osservatorio
E dalla responsabilità di chi guida una Regione italiana ma oggi tanti di noi guidano gran parte delle regioni italiane quasi tutte
Moltissimo insomma delle regioni italiane e alcune delle azioni nazionali
Sulle quali
Anch'io ho avuto punti di vista
Obiezioni perplessità
Ma anche ne ho colto il significato e oggi le vedo anche
Nell'applicazione da un lato
Ovviamente la riforma costituzionale ma anche quella del mercato del lavoro della scuola
Non è vero
Che queste riforme non stiano producendo degli efficienti e li stanno producendo anche nell'attenzione che viene
Dal mondo produttivo dell'impresa e anche di quelle più innovative che viene anche dalle aspettative
Di risposte ai bisogni di lavoro soprattutto delle più giovani generazioni così come
Considero importante che sia stato il PD anch'io l'avrei voluta
Integrare quella legge sulle unioni civili come noi l'abbiamo pensata ma che sia ancora una volta il nostro partito quello che guida anche l'innovazione sul terreno dei diritti civili
Di questo nostro Paese mi aspetto che apriamo anche un'altra stagione
Delle riforme è quello che riguarda proprio il ruolo e la funzione delle regioni italiane
Delle loro materia delle loro competenze di un'idea anche dell'aspetto del decentramento del Governo differente da quello che abbiamo conosciuto perché sia anche all'altezza di risposte che non sempre siamo più in grado di dare con le attuali forme dell'aspetto
Istituzionale che riguarda le Regioni italiane
E vediamo anche la fatica che facciamo sul terreno del governo locale delle città e delle Regioni
Sulla i volti di fronti di diversi temi oggi sempre di più ci troviamo di fronte anche una divaricazione
Impresse dinamiche innovative
Molto orientati all'export che sono ripartite robustamente anche in una regione più fragile
Perché piccola come quella umbra ne cogliamo i segni positivi che stanno dando alla ripartenza della nostra Regione così come guardo con fiducia i dati
Che ci vengono forniti proprio in questi giorni da Istat anche nella dimensione regionale
Non lo considero secondario per un'Umbria che ha perso tanto lavoro e tanti posti di lavoro negli anni della crisi i più tredici mila occupati lo so che è la somma di tanti fattori
Di imprese che hanno resistito nonostante la crisi è sono cambiate e c'è il coraggio imprenditoriale imprese che hanno usufruito degli incentivi e quelli sono fondamentali ed importanti
E anche impresa e che hanno accolto positivamente le modificazioni delle regole del mercato del lavoro e sul terreno dell'ambiente sul terreno di un welfare che non è più sostenibile
Così come lo abbiamo conosciuto né finanziariamente
Ne organizzativamente o i temi che ogni giorno ci fanno interrogare pensare inventare anche cose nuove a volte sentendo c'è anche un po'soli sui temi per esempio della
Migrazione dell'accoglienza in questa Regione ce ne sono
Diverso è migliaia non abbiamo mai vissuto le vicende
Anche ostili di un razzismo o di una non accoglienza adeguata a difendere i diritti umani c'è una storia antica ma c'è anche una capacità
Moderna di misurarci con questi cambiamenti allora
Noi abbiamo bisogno di un partito democratico robusto certo non di un Partito Democratico
Del pensiero unico io
In modo particolare e credo anche nella vicenda che ci riguarda più direttamente all'interno della Regione
Abbiamo rifiutato il rifiutiamo l'idea di un partito democratico che ha paura
Del confronto del dibattito della discussione dell'avanzamento anche delle all'operazione ma anche di un partito democratico che non trovi soddisfazione nelle nostre fragilità
Che non trovi soddisfazione nel vedere la difficoltà anche a misurarsi nei prossimi appuntamenti elettorali amministrativi
Io non solo voglio vincere i sette Comuni della mia regione alcune città importanti andranno al voto anche qui in Umbria che si sono anche il simbolo dell'Umbria della sua identità storica politica oltre che spirituale ma ho bisogno anche che noi
Ci affermiamo nelle grandi città italiane
Nelle più importanti città italiane perché anche da lì passa il successo delle nostre politiche
Proprio perché non sono abituata pensare mi
Altro da noi io credo che noi dobbiamo ritrovare anche il senso
Dello stare insieme e non possiamo considerare chi sta dando un contributo
Anche all'altezza della situazione nelle difficoltà e né i problemi che sia guidato te lo dico Gianni con molta franchezza dall'essere interpretati come se avessimo abbandonato una rotta
Io mi sento parte non mi sento trasformista nella confronto politico e spero che questo dibattito sia anche un dibattito peraltro avere un Partito Democratico
Più
All'altezza delle sfide Ricci perché abbiamo di fronte e anche questo il senso con il quale
Vi ho portato
Il mio saluto che è il saluto di una Regione che credo deve molto alla sua storia e la sua tradizione politica ma anche di una Regione che vuole
Cogliere fino in fondo il cambiamento e l'innovazione
Che la società regionale gli elettori pongono al Partito Democratico
E mi sento orgogliosa che per la prima volta siamo interlocutori anche di una parte della società anche in una regione dove sempre siamo stati Forza di Governo siamo parte e riconoscibili di una parte della società
Che si pone come una società
Anche avanzata nell'innovazione nella ricerca nella competitività dell'Umbria che sta dando il contributo alla crescita di questa Regione anche di questa società
Italiana abbiamo bisogno per cambiare noi e per cambiare l'Italia buon lavoro
Grazie grazie a Catiuscia Marini adesso chiama parlare un'altra esperienza italiana importante l'arretrato da Angelo Petrosillo che ha lanciato un nuovo
Innovativo aereo in carbonio
Scusa dopo l'intervento di Petrosillo seguiranno le conclusioni di Roberto speranza
Grazie a voi
Io non sono un tecnico quindi non
Non c'è giorno scenderò nei dettagli diciamo tecnici della mia esperienza vorrei soltanto
Raccontarvi perché mi fa piacere farlo perché penso che possa essere utile
Perché è nata Black scelto perché abbiamo deciso un giorno di cinque anni fa di tornare in Puglia
Nel momento più grave della crisi economica europea e italiana
Nell'epicentro geografico della crisi diciamo dell'Europa mediterranea che soffriva più di altre parti del mondo per fare che cosa per fare un aereo
Che avesse delle caratteristiche che mai prima si erano potute riscontrare poiché impiegava materiali nuovi innovativi la fibra di carbonio
E per farlo in Puglia a casa nostra
Ecco se posso dirvi la verità
La molla più forte a iniziare questa esperienza che ora ci vede presenti ventisette Paesi del mondo con quasi cento dipendenti a Monopoli province di Bari
è stato proprio bisogno la voglia di tornare a casa o meglio
Il non volersi rassegnare e piegare la testa rispetto a un destino che ci vedeva necessariamente lontani da casa da qualche far
Io non voglio parlare troppo di Black scelto perché appunto cioè internet potete andare a guardare siamo felici di quello che facciamo e spero che faremo sempre di più
Però l'esperienza di Black mi aiuta a parlarvi di qualcosa di più
Cioè mi aiuta utilizzarla un po'come
Un
Una metafora
Di quello che può essere un modello di riscatto del sistema imprenditoriale dell'innovazione italiana
Perché Lecce che non ci sarebbe stata sia la base di bile certo non ci fosse stato capitale umano qualificato
Luciano il mio socio che ha fondato come la Società mio coetaneo l'ingegnere aeronautico bravissimo che ha studiato le PEF del a Ginevra aveva stilato nel team Alinghi si era specializzato in quel sito
Io l'ho fatto il mio percorso di studi ma insomma l'idea nasceva da
Persone che avevano un percorso di alta formazione
La presenza di capitale finanziario
La presenza del fatto che il la fortuna che abbiamo avuto perché un fondo di investimenti
Guidato da una persona straordinaria rischiano Vito Pertosa che oltre ad essere un grande imprenditore una persona meravigliosa creduto in noi e ci ha finanziati consentendoci di partire dandoci quell'apporto di mezzi finanziari necessari per avviare
Un'attività imprenditoriale
E il terzo elemento è la visione del mondo o meglio
In termini antico la chiamava alcun sommano la chiamata Weltanschauung io penso che molto più umilmente possa essere l'idea che si è
In un mondo che e più piccolo più rapido
Ed è più capace di essere in comunicazione quindi abbiamo fatto il sito in inglese direttamente neanche in italiano
Abbiamo iniziato a vendere all'estero il primario in Bulgaria secondi Repubblica Ceca il terzo in Portogallo il quarto in Russia
E via discorrendo
Vi racconto questo aneddoto perché secondo me è simpatico approfittando anche il fatto che c'è la stampa giornalisti mi chiedevano ma perché siete partiti dall'estero ed è una domanda detti enti inquietante sul perché no
Cioè perché una dovremmo fondare un'azienda e partire dal mercato italiano del mondo di internet nel mondo della comunicazione delle telefonate che ormai si fanno col voi più insomma nostro giardino era il nostro giardino di elezione era il mondo
Tutto questo per dirvi cosa per dirvi che probabilmente questi tre elementi di cui alcuni tra l'altro anche ritrovato né i vostri gruppi di lavoro di ieri che ho ascoltato anzi complimenti per questo lavoro sono alla base della creazione di valore
Cioè la differenza del grande discrimine tra le aziende che crescono che assumono che innova nelle aziende che purtroppo
Per via della congiuntura o anche per ragioni strutturali intrinseche a loro modello di business deperisce cono è il la creazione di valore allora io ve la dico come ve lo spiego Prodi poi tempo fa
Che se non è diciamo una modo straordinariamente efficace di spiegarla c'è Prodi mi disse
Il valore aggiunto e il prezzo e quel delta di prezzo in più che il cliente disponibile a pagare per quel delta di valore rispetto alla concorrenza che riconosce al tuo prodotti non è geniale
E mi fece l'esempio delle macchine tedesche Cerise un perché adesso popolosa viene è anche complicato per fortuna intanto sbaglia oppure loro diciamo
Però fece l'esempio la macchina tedesche dice perché ci compriamo le macchine tedesche perché sono mediamente più affidabili
Quindi quel venti per cento in più che ne riconosciamo al prezzo di una Mercedes o di una BMW lo riconosciamo perché esso secondo noi
Sono più affidabile o per fortuna FIAT è molto migliorata quindi lo dico anche agli amici della FIAT siamo
Fra la sosteniamo anche l'industria automobilistica italiana però l'esempio di Prodi era efficace cioè la creazione di valore e
Rifarsi riconoscere un prezzo più alto per il proprio prodotto e questo cosa significa questo significa fare occupazione stabile e di qualità perché significa assumere capitale umano qualificato
Significa vere la possibilità di esportare quindi di guardare al mondo con coraggio senza paura avendo degli export manager che parlano le lingue che stanno nel mondo essendo l'Italia ma essendo né con orgoglio fieri di di di poter rappresentare Italia nel mondo
E poi la crescita della produttività ora io volevo dire solo una cosa ascoltato anche l'intervento di Epifani
Io credo che sia molto importante concentrare
La discussione insomma elaborazione che voi fate sul lato degli investimenti pubblici perché mi sembra diciamo un tema che sta anche nell'alveo nella storia di questo contesto
Io
Diciamo per natura vorrei provare a portare anche un punto di vista supplementare cioè quanto è importante investire sulle persone prima ancora che sui processi sulle architetture diciamo dello Stato
Perché dico questo
Perché la sfida che noi abbiamo di fronte
E come trasformare un sistema che è stato storicamente abituato a competere sui costi
Sulla salute azione competitiva sulla una grossa mano che veniva dall'apparato dello Stato nella
C'è una distribuzione del reddito alla creazione del valore quindi alla internazionalizzazione apposita di stare sul mercato con i propri prodotti
E questo è un tema di capitale umano c'è poco da fare
Se avete letto il rapporto di erano sei anni la settimana scorsa
Avete visto come alla fine c'è una coerenza nei dati che ci vengono sottoposti viabilità matematiche degli studenti italiani sono i più bassi d'Europa
Le abilità logico linguistica degli studenti italiani sono tra le più basse d'Europa
E soprattutto
La padronanza delle lingue straniere e la
Possibilità di fare esperienze all'estero sono ancora un miraggio per molti dei nostri ragazzi
Perché questo si riflette sulla struttura produttiva italiana al di là del tema della tassazione che pure esiste e che pure ciò che lo voglio dire job Zac per noi è stata una cosa positiva noi abbiamo assunto devo assunto quasi ottanta persone in tutto come gruppo
Ma il punto non è soltanto fiscale il punto è
Come facciamo a far diventare i nostri ragazzi delle persone capaci di avere una di funghi Ferente approccio indifferente peso nella struttura delle relazioni tradizionali tra capitale e lavoro
Cioè il sistema della formazione deve produrre
Persone capaci di avere una loro forza autonoma che viene dalla loro formazione dal loro livello di formazione anche nei confronti del datore di lavoro sul mercato di lavoro nell'aprile del mercato del lavoro nella proiezione occupazionale
Di tutte le rivolge grandi rivoluzioni tecnologiche che hanno investito l'umanità la ruota rivoluzione della macchina a vapore la rivoluzione della chimica quella della information communication technology e quella che più ci pone la sfida la formazione capitale umano
E quindi io da questo punto di vista diciamo mi permetto di lanciare questo warning sul finale vorrei dare anche una proposta
Però vi dico l'ultimo motivo che poi per me quello più importante perché Black scelte potuta nascere
E perché ci abbiamo creduto
E lo so che detta così può sembrare una banalità o no una frase da Massi dell'APPA Lisma guardate veramente così
Io non credo che in questo momento
I il più grave problema dell'Italia sia nella scarsa qualità della sua classe dirigente io penso che il più grave problema dei tagli in questo momento sia in una depressione
Che è diventata non soltanto depressione economica ma depressione morale
Della nostra capacità e volontà riguardare al futuro con coraggio
Voi credete
Lo dico anche le persone più anziane che sono il sale che possono aiutarci
Che era più facile quando siete tornati dalla Russia a piedi e avevate perso due o tre fratelli magari in combattimento dispersi o prigionieri e c'era la casa da ricostruire era più facile allora fare economia
Era più facile allora costruire impresa era più facile allora guardare al futuro con ottimismo eppure l'avete fatto e avete costruito la sesta potenza industriale del mondo
Era molto più difficile di come lo è per noi oggi quindi innanzitutto spegniamo togliamo la spina il giradischi diciamo del fatto che adesso l'Italia uno se deve andare un posto buono per fare la canzone stacchiamo la spina e ragioniamo
Stacchiamo la spina ragioniamo
Io volevo
Diciamo
Ha cosa che ci ho pensato in questi giorni non so come la vedete voi ma insomma quattro mila e ottocento domande per un posto per infermiere a Verona
Ho letto i giornali e la lettura che viene data anche da un pezzo diciamo della classe dirigente
è la prova della disperazione a quel paese sottoposto
è la prova del fatto che i giovani da tutta Italia partono perché non c'è lavoro eccetera può darsi
Però lo sapete quante persone hanno partecipato al bando della Regione Puglia che ha finanziato prescelto all'inizio per fare un'impresa tecnologica quanti ragazzi hanno presentato domanda trecentocinquanta
Veramente quattro mila e ottocento persone tra quelle quattro mila ottocento persone ci sono solo persone che hanno voglia nella vita di fare qualcosa che gli dia una garanzia tutta la vita stabile
O forse anche un tema di ambizione non solo di disperazione
O forse non siamo noi innanzitutto che dobbiamo ripartire
A guardare al futuro con un approccio un po'diverso io l'altro giorno fatto un dibattito in una sede istituzione finanziaria e c'era il Presidente di una grande banca che ha cominciato a dire che la politica italiana fa schifo
E che la politica inglese meglio e quella italiana fa schifo e gli ho detto ma tu siccome il banchiere della sintesi no
Cioè quindi che vuoi
Tu sei come Dante relativi altalenante inglese nane voi
Cioè nel senso ci hanno è esistente è un un momento in cui bisogna lamentarsi bisogna costruire disperazione allora io no in questo su questo non sono d'accordo e non ci credo ve lo dico e lo dico francamente
L'ultima cosa che poi rilascio
Io penso anche
Che
La forza di queste iniziative del vostro impegno dell'impegno di chi dei progressisti
Sia nella capacità di avere un rapporto un pochino più sano con la comunità
Io ho fatto sedici anni di scuola pubblica fatto le elementari pubbliche Lemeti pubbliche le superiori pubbliche poi ha fatto l'università pubblica ha vinto un concorso e poi vinto il concorso il dottorato fatto sedici anni in cui lo Stato voi
Ne avete pagato gli studi
Come minimo o sedici anni
Da restituire prima di cominciare a chiedere qualcosa al mio Paese alla politica tutti quelli che secondo diciamo la discussione non funziona cioè avrò da restituire qualcosa all'Italia prima di cominciare a chiedere
Allora noi in questo momento stiamo restituendo
Stiamo facendo una piccola parte del nostro dovere lavorando dalla mattina alla sera come dei matti
Perché
Siamo restituendo
Ma sedici anni
Quando il giornalista mi farà all'ennesima domanda che cosa non vale la politica e da che cosa non va in Italia cosa non funziona perché ci dobbiamo andare gli esprimerò il mio punto di vista quando sarà almeno parte pace con voi
Che mi avete pagato gli studi per sedici anni e che non meritate di sentire le mire lamentele ma forse
Vorreste
Beneficiare del mio entusiasmo
Le ultime tre proposte
Prima di lasciarvi io ho visto letto da qualche parte che il reddito di cittadinanza costerebbe otto miliardi di euro circa io sono contrario reddito di cittadinanza perché sono contrario ai sussidi
Universalistici sono favorevole alle misure di sostegno alla povertà all'indigenza o i momenti di inoccupazione universalistici sono contrario ai sussidi penso che penso che lo Stato debba fare lo star
Tardi di dollari e sull'alfabetizzazione digitale cioè gli americani ci hanno lo smartphone ma
Non so non sanno produrre abbastanza contenuti digitali gli italiani sono i più grandi consumatori veniva detto prima e fruitori tecnologie web
Non abbiamo sviluppatori non abbiamo programmatori
Non abbiamo personalità che sanno stare nel modo di information communication technology con questo standing proviamo a capire
Se ci sono le condizioni per formarci lì per iniziare a formarli l'India la Cina forma dieci milioni ma di matematici all'anno noi cento venti circa che una cosa abbastanza sconfortante
Poi la seconda con tre miliardi in più tre miliardi in più e due anni di lavoro in più si porta l'alta velocità a Bari da Napoli
Se mi dicono che in CIPE andata l'alta velocità
Non ci dovete credere perché in CIPE andata l'alta capacità che è una cosa diversa cioè il treno andrà a duecentoventi chilometri orari e quindi si migliorerà quel tratto il tragitto ottocentesco che oggi collega le due grandi capitali Mezzogiorno bene
Tre miliardi in più due anni di lavoro in più si fa l'alta velocità cioè si fa
Cinquanta minuti Bari-Napoli
Un'ora e cinquanta a Bari Roma
Avremo portato il Mezzogiorno nel cuore dell'Europa pensiamoci pensateci voi che avete la responsabilità di questo magari ci riusciamo per quell'ultima cosa è rimasto miliardo abbiamo finito i soldi già diciamo cinque mila euro chiuso
Rimasto un miliardo rimettiamo sull'Erasmus e degradanti
Degradante che i nostri ragazzi debbano andare in eravamo sempre con la metà dei soldi lo disse Napolitano guardate appena insediato fu uno dei primi atti quando si insediò dal presidente la Repubblica chiese al Governo uno sforzo su questo io l'ho fatto l'Erasmus
Fatta a Parigi sono stato fortunato perché il collegio dove studiavo che era pubblico mi ha sostenuto ma non avrei potuto farlo come l'ho fatto se non avessi avuto questo sostengo
E guardate l'esperienza internazionale la Roberto l'ha fatto a Copenhagen insomma eravamo già amici all'epoca è e me lo ricordo me lo ricordo ce lo ricordiamo con esperienza stupenda ma insomma importante importante per i nostri ragazzi viaggiare si pronuncia Lizzano si vedere il mondo portarsi a casa delle belle esperienza di vita
Riuscire a trasferire qui un po'di entusiasmo delle cose che vedono fuori non stare sempre chiusi in questa cappa soffocante angosciante che
Che diciamo alle volte sono un po'per carità anche per necessità ma sono i luoghi dove vivono le famiglie otto miliardi quattro sulla
A fronte di trazione digitale
Tre sull'alta velocità e uno sull'Erasmus fece la fate ci siamo io sono al vostro fianco in bocca al lupo buon lavoro
Grazie grazie Petrosillo
Però adesso la parola
A Roberto speranza per le conclusioni di questa nostra tre giorni
Grazie a tutti voi sono stati tre giorni bellissimi io mi sono anche ammalato durante i tre giorni diciamo divertiti molto e non ci siamo fatti mancare nulla tra l'altro guardate se ne sentiva il bisogno cioè l'idea di una politica
Che sta anche un po'insieme che fa comunità in cui
Si discute di merito ma poi c'è anche
Modo di ragionare di incrociare vite di incrociare esperienze le ultime cose che hanno detto
Angelo Agostino ci portano un punto di vista non scontato che sembra lontano distante ma alla fine la politica e questo è penso davvero che questi tre giorni siamo stati bellissimi
Lo dico perché ci credo senza retorica eravamo partiti dall'idea di una riunione ristretta qui son passate più di mille persone in tre giorni il segno di una domanda bella di partecipazione
Alla fine questo partito ma questa comunità e molto più forte di quello che sembra
E molto più forte dei messaggi esterni che spesso riesce
A far passare una comunità di cui
Dobbiamo davvero sentirci orgogliosi
Io voglio parlare molto di merito almeno nella prima parte del mio ragionamento per poi
Venire alle cose più politica i nodi più politici al nostro futuro alla battaglia che vogliamo avviare dentro il Partito Democratico ma permettetemi di partire da un'affermazione che ritengo sia importante perché
In questi giorni in tanti soprattutto del mondo della stampa dei media che voglio ringraziare perché ci hanno seguito con grandissima attenzione ve ne siete accorti è stato
Un po'il centro della politica italiana Perugia e queste sale queste stanze per
Tre giorni e penso sia un fatto positivo
Ma in tanti mi hanno fatto una domanda e io voglio partire da questa domanda
La domanda non è una domanda che mi piace è una domanda brutte una domanda che segnala che c'è qualcosa che non va
E la domanda era
Speranza Bersani D'Alema Cuperlo
Mare state dentro il Partito Democratico
Io ho risposto sempre con nettezza e ho detto no
Non le stiamo dentro il Partito Democratico noi pensiamo il Partito Democratico
Noi siamo il Partito Democratico
E senza di noi
Voglio dirlo subito senza di noi
Senso senza questa cultura politica
Senza queste storie
Senza queste passioni senza questa esperienza del Partito Democratico non c'è più semplicemente non esiste più il Partito Democratico se non c'è questa gente questo pezzo
E vogliamo fino in fondo viverlo questo partito
E costruire dentro il Pd
Un punto di vista veramente alternativo un'alternativa concreta e possibile
E questi tre giorni ce lo fanno dire con ancora più convinzione
Noi vogliamo costruire un'alternativa dentro il Partito Democratico un'alternativa nell'agenda di Governo e un'alternativa nella prospettiva politica del PD
Guardate sono concetti legati
L'agenda di governo le cose che voi fare il tuo Progetto
E io dirò alcune delle cose a partire
Alla riunione di questi gruppi che ci ha dato tantissimo che è stata
Molto molto importante
E quello che vuoi fare il progetto che ha in testa
E molto legato alla prospettiva politica quello che vuoi fare dipende molto dallo schema di alleanza che ai intestata i compagni di viaggio non sono indifferenti sono due cose che si legano
E partiamo dalla nostra agenda partiamo come sempre
Da quello sguardo lungo sul mondo che abbiamo provato a far vivere in questi due giorni
Un question-time con i nostri europarlamentari nella prima serata
E poi ieri sera un dibattito permettetemi di dirlo così alto come non si vedeva dai da tempo sul Mediterraneo su
I conflitti sulle grandi questioni della stabilità e ieri il confronto tra Molinari e D'Alema è stato di altissimo livello
Partiamo
E guardate anche qui permettetemi di dirlo di vago per un attimo mi dispiace che molto spesso
Quello che uno dice fa notizia se si sta nella polemica politica
Poi se c'è un dibattito di un'ora e mezza sul Mediterraneo dove si parla del senso dell'incontro dello scontro tra le Regioni si ha difficoltà a trovare un trafiletto sui giornali
Penso che sia anche questo un po'il simbolo di un Paese che non va
Di un Paese stretto chiuso
Dove molto spesso non si riesce ad affermare
Un dibattito profondo
E siamo partiti chiaramente dall'Europa l'Europa in crisi la grande domanda dell'Europa nell'Europa ce l'abbiamo nel sangue siamo
Compiutamente convintamente europeisti ma bisogna
Proprio stessi europeisti riconoscere la crisi di questa Europa
E proprio mentre noi abbiamo questi giorni di Perugia sono arrivate le fortissime iniziative di Mario Draghi
Guardate Mario dagli una persona molto diversa da noi per cultura per storia
Non è sicuramente un uomo diciamo della sinistra del centrosinistra
Ma una grande personalità
E permettetemi di dire che in questo momento le scelte fondamentali fortissime che Mario Draghi affatto forse ci aiutano a ricostruire l'Europa e noi dobbiamo dirlo
Proprio perché chi parla viene da un'altra cultura da un'altra impostazione
Ma ora la domanda quale la domanda di fondo quella su cui
Dovremmo ragionare noi grandi leader europei
Basta Draghi
Basta la BCE per salvare l'Europa
Anche qui c'è bisogno di dire la verità io penso di no
Penso che Draghi e la BCC bici e hanno fatto un lavoro fondamentale ma penso che ora tocca la politica
Che non basta Draghi c'è bisogno ora di uno scatto sul terreno della politica e noi dobbiamo essere esattamente i protagonisti di questo scatto
Guardate anche qui
Qual è il tema di fondo
Il tema di fondo è che in questo mondo di oggi
Quello che in qualche modo Angelo Agostino ci hanno raccontato
Quant'è bella la fase di Angelo quando dice
Ma alla fine il giardino di casa mia e del mondo
E io penso che noi dobbiamo avere questa roba qui in testa il giardino di casa nostra e il mondo
E in questo spirito in questa impostazione
Che provavo a descrivervi
è chiaro che non c'è Paese nazionale nella nostra Europa che ce la possa fare
La Germania il Paese più grande
In realtà coste
Rispetto a Stati Uniti Cina India le grandi economie emergenti poca cosa
Nessuno ce la può fare da solo eppure sembra che questo tema qui che un tema di fondo non ricevono lo si capisca FIMP
Come invece dovrebbe
Essere
E io penso
Che noi dobbiamo essere come
Socialisti europei come sinistra europea quelli che su questo terreno più spingono con maggiore coraggio
E il tema non può esserci che quello della cessione di sovranità cessione di sovranità nessuno Stato da solo ce la farà
E qualche giorno fa c'è stata una lettera importante da parte dei due governatori delle banche centrali di Germania e Francia
Che hanno
Voluto mandare un messaggio dicendo guardate che l'Europa è un bivio
O si investe fino in fondo su una nuova dinamica di sovranità in cui gli Stati nazionali cedono un pezzo della loro forza oppure la soluzione sarà tornare indietro
E guardate noi dobbiamo rispondere a quella domanda
Dicendo che non è possibile tornare indietro
Se si torna indietro si è tutti i più deboli
Loro propongono per esempio Ministro del Tesoro europeo
Io vorrei che noi tutti da qui ma che l'Italia e socialisti europei avessero la corsa di rispondere sì noi ci siamo
Certo conta la linea
Ma la strada e quella
E non basta solo il ministro
Del Tesoro
Per esempio in Libia in queste ore
Che cos'è l'Europa
Con che voce parla quanto è debole
Un ministro della difesa avrebbe senso sì
è immaginabile tanti eserciti sconnessi che non servono a nulla
Dico queste cose perché penso che la politica debba conservare una visione e noi dobbiamo essere alla testa di chi crede in più Europa
La crisi dell'Europa si risolve così
Se non c'è più Europa rischieremmo di fare un passo indietro e di renderci tutti più deboli
Come sapete non voglio farla troppo lunga su questo tema
Tra qualche settimana si voterà in Gran Bretagna
Sul cosiddetto Craxi
Io ho un legame particolare con quella terra o già organizzato un viaggio di alcuni giorni per provare a capire cosa sta succedendo
Penso che quel passaggio è davvero decisivo e sono sinceramente preoccupato
E penso che dobbiamo esser sinceramente preoccupati
La discussione che se fatta al Consiglio europeo
Sul prego siete una discussione che non ci aiuta per nulla perché il messaggio di fondo di quel dibattito
Era cosa conviene alla Gran Bretagna
Conviene o no alla Gran Bretagna stare nell'euro
Guardate che se quelle l'impostazione e l'Europa è già morta l'Europa rischia di non esserci più
E rischia di essere quel dibattito il dibattito nel quale l'interesse nazionale dei singoli Stati prevale in maniera definitiva rispetto a questo progetto e a questa visione
E anche qui guardate mi chiedo
Dove siamo noi qual è la nostra voce dove ci sono i socialisti europei
Dobbiamo dircelo con franchezza balbettiamo
Non si capisce che senso abbiamo non si capisce se riusciamo a dire una parola chiara sull'orizzonte di fondo per salvare la visione dell'Europa
Il testo dovrebbe cambiare radicalmente dovrebbe aprirsi
Per esempio provare a ragionare a dialogare con tante altre forze progressiste nel senso più profondo del termine che iniziano esserci in giro per
D'Europa
Per esempio il fatto che ieri
Il capo della sinistra greca abbia partecipato all'incontro del perso è un fatto positivo importante
Lì c'è bisogno di fare uno scatto altrimenti non si leggeranno le sfide del futuro
E l'Europa come
Si diceva ieri sera è particolarmente assente nel Mediterraneo
Un'assenza e un silenzio direi rumoroso
In cui ancora la partita lì sembra esserci tutti a giocata sul piano degli interessi nazionali
E sembra non capirsi cosa sta avvenendo nel profondo
Io quella storia un polo studiata perché vengo da un
Percorse da un profilo professionale storico
Io ho studiato questi due diplomatici uno francese uno
Inglese Sykes
Etico
Che è circa cento anni fa
Dopo il conflitto mondiale
In una stanza
Divisero costruendo questi Stati nazionali
E così è nato il Nordafrica così sono stati divisi i Paesi del Medio Oriente
Io penso che
Oggi siamo di fronte ad uno sconvolgimento storico senza precedenti che questi Stati non esistono più
Che la gente il popolo quelle comunità ha strappato quei fogli
Quelle cartine geografiche costruite in una stanza
E siamo di fronte diciamo ad una realtà totalmente modificata
E noi dobbiamo stare dentro questa sfida
Perché ci riguarda perché il Mediterraneo siamo noi il nostro futuro
E perché guardate anche
Tutto quello che riguarda i flussi migratori per esempio
Non si può affrontare se non si capisce cosa sta avvenendo in questo pezzo di mondo
Lo abbiamo detto noi siamo contro il filo spinato
Noi siamo per il dialogo tra i popoli tra le persone
Noi siamo per un'idea avanzata moderna di integrazione
Ma fin quando dall'altra parte del Mediterraneo
Ci sarà guerra ci sarà disperazione non c'è filo spinato che basti e noi dobbiamo dirlo con tutta la forza possibile
Se un padre non può dar da mangiare al proprio figlio non c'è filo spinato che base
E noi dobbiamo essere quelli
Che partono da lì perché la politica prima di tutto questo
E voglio venire Alitalia al nostro Paese alle
Incertezza e di questo tempo
Lo diceva bene Pierluigi venerdì sera
Nei prossimi mesi ci sono molte incertezze
Molte delle cose non passano da noi
Anche qui guardate spesso assistiamo a un dibattito molto piccolo come sia un provvedimento una norma una legge potesse cambiare storie fenomeni che sono molto più larghi di noi
Dobbiamo dirci come stanno le cose siamo di fronda di fronte a cambiamenti epocali
E anche la nostra economia è inserita dentro un contesto molto più largo
Certo finalmente c'è il segno più c'è stato in questo due mila e quindici che ci si è chiuso
Ed è un fatto positivo e importante che rivendichiamo come un risultato
E certo è anche vero che però nei primi mesi del due mila sedici il dato è più zero uno non c'è da gioire c'è da preoccuparsi
C'è da provare a rispondere a una domanda di fondo che c'è stato nel nostro dibattito di questi giorni
E che è esattamente questo
Come stimoliamo la crescita perché l'Italia cresce poco da dove partiamo
E qui abbiamo avuto il coraggio di darle alcune risposte
Io non ho il tempo di tornarci nel dettaglio
Investimenti pubblici e privati lo diceva benissimo stamattina Guglielmo
Quella per noi è la prima chiave
Poi ancora le infrastrutture il Mezzogiorno una nuova politica industriale che parta dalla ricerca
E ancora questi investimenti
Io
Con tanti altri nostri deputati ho provato ad approfondire
E quando dici Investimenti
Devi provare a ricordarti quello che ci consegna la Banca d'Italia
E cioè che quando metti un Euro Investimenti quando metti un Euro Investimenti
Il moltiplicatore medio
E due virgola cinque tre
Cioè se lo Stato mette un Euro in investimenti
Il moltiplicatore e due virgola cinque euro o tre euro
Noi stiamo facendo una battaglia per la riduzione delle tasse
Dirò qualcosa su questo punto che un punto fondamentale anche questo è stato affrontato nei nostri gruppi di lavoro
Sapete invece qual è il moltiplicatore della riduzione fiscale
Il moltiplicatore della riduzione fiscale zero otto cioè ogni euro che metti nell'abbassamento delle tasse produce un moltiplicatore zero
Ogni euro che metti in investimenti produce un moltiplicatore due virgola cinque
Non è polemica politica tra di noi sono numeri che devono dirci con tutta la forza possibile
Che noi abbiamo bisogno di ripartire dagli investimenti e che non bassa abbassare le tasse
Abbassare le tasse e può essere una sfida condivisibile poi dipende anche da come lo fai
Ma io penso che noi dobbiamo avere il coraggio di una battaglia culturale diversa
In cui si dice con fermezza che per far ripartire questo Paese e per ricreare lavoro in questo Paese bisogna partire dagli Investimenti
E questo è il primo punto
E poi ancora approvò fa essere breve
La questione fiscale una questione seria in questo nostro Paese
Renzi qualche mese fa ci ha detto tagli alle tasse di sinistra
Io penso che tagliare le tasse e può essere di sinistra non è sempre di sinistra
L'ho detto con forza il primo giorno se togli la tassa sulla casa anche un miliardario
Stai dando di più a chi ha di più e non di più a chi ha di meno
E siccome la nostra Costituzione parla di progressività una parola forse un po'complicata ma molto bella
Io penso che noi dobbiamo partire e di là
Dobbiamo partire dall'idea che si possano tagliare le tasse ma si possano ridurre le tasse a partire dai più deboli
A partire da quell'idea Dubois di uguaglianza che deve esserci protagonista della nostra discussione della nostra azione politica
E anche qui guardate l'ho detto
A qualcuno in occasioni precedenti
Io penso che sulla questione fiscale
Noi rischiamo di far vincere la desta
E abbiamo subito un'egemonia della destra
C'è un libro molto bello che vi consiglio di leggere
Che ha scritto un grande
Autore italiano un altro pugliese oggi abbiamo avuto parecchi pugliesi Gianrico Carofiglio
E Carofiglio in questo libro dice
Attenzione perché sulla questione delle tasse ha vinto la destra fatto egemonia
E qual è l'esempio che fa Carofiglio
Carofiglio dice oggi la parola task cioè
è sinonimo di pressione fiscale
Ma se tu dici pressione fiscale non sei dando un giudizio neutro sta già dando un giudizio negativo
E nessuno dice mai che le tasse servono invece servono per far studiare un ragazzo che poi
Crea una grande impresa che le tasse servono per
Tenere aperto un ospedale
Servono per costruire ancora una scuola pubblica che è indispensabile per dare risposte al nostro Paese allora io penso che anche su questo la sfida della riduzione delle tasse esiste ma facciamolo con la nostra cultura senza far vincere la cultura della destra
Poi dovremmo investire in innovazione
Io voglio ringraziarli Agostino e Angelo
Ci hanno dato un punto di vista oggi
Diverso dal nostro su tanti punti
E devo dire
Soprattutto l'intervento di Agostino mi ha colpito
Questa idea di internet che nasce come un grande Progetto democratico e di sinistra democratico e di sinistra
Cioè un Progetto nel quale ciascuno conta nel quale ci sono questi punti nel quale prevale la democrazia
E io penso che siano grandi temi così come grandi grande tema è quello della sostenibilità grande tema e quello del divide il digitale
E penso che sostenibilità e digitale saranno le due chiavi del cambiamento industriale dei prossimi anni
E anche qui permettetemi di dirlo se sostenibilità e digitale saranno le chiavi del cambiamento industriale dei prossimi anni
Dobbiamo del con chiarezza che si parte da lì nell'investimento
E permettetemi di dire con la stessa chiarezza
Che penso che questa politica dei bonus va in tutt'altra direzione
Rischia di essere uno spreco di risorse
Mettiamo soldi su ricerche università a che serve un bonus a creare un po'di consenso per qualche settimana che poi però non lascia nulla e allora chiediamo che si cambi si cambino le scelte della nostra politica
Così come si cambi il nostro approccio nei confronti
Della grande questione nord-sud
Anche qui si potrebbe parlare per molto tempo
Io voglio
Prenderla dal punto di vista dell'università ci sono state negli ultimi
Messi pubblicazioni molto importanti Viesti ma anche
Mauro Fiorentino
Che segnalano come
Al sud si è di fronte ad un deperimento della nostra università
In qualche occasione ho usato parole molto dure molto forti
Ho detto in corso una scissione silenziosa tra Sud del Nord perché oggi la qualità della cittadinanza e diversa se nasce a Reggio Calabria o se nasce
A Milano
Voglio darvi un dato che ho riportato in un'interpellanza di qualche settimana fa con cinquanta deputati del PD
Negli ultimi anni tra il due mila otto il due mila e quattordici
Per i criteri che il Ministero utilizzato
Il sud come sistema universitario ha perso duecento cinquanta milioni di Europ all'anno
E il nord che pure ha perso risorse ha perso venticinque milioni di euro all'anno
E questo spostamento non è indolore
è uno spostamento che porta ogni anno trentamila giovani del sud in più a spostarsi verso il nord
E propaganda no sono numeri
Sono numeri che ci sono per sempre non sono numeri a cui bisogna dare una risposta politica e di Governo perché questo Paese ce la può fare soltanto se il Sud del Nord ricominciano a camminare assieme
E io penso che su questo dobbiamo
Impegnarci di più metterci tutta la forza che abbiamo
E la produttività questo grande tema non può che partire nell'investimento dalle risorse umane
La produttività si alzerà nel nostro Paese se le nostre risorse umane saranno più all'altezza e se noi invece consentiamo un deperimento della nostra università finiremo per non farcela più
Sulla produttività voglio dire solo una cosa
E cioè che questo documento costruito dalle grandi organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL nel mese di gennaio è un documento importante è un passo avanti straordinario
Io sono molto contento che in questi tre giorni nel gruppo di lavoro che abbiamo costruito su economia sviluppo lavoro abbiano partecipato le tre grandi organizzazioni sindacali
è un fatto importante e rilevante
E permettetemi di dirlo
Le tre grandi organizzazioni sindacali unitariamente dopo molti anni di conflitti divisioni
Fanno una proposta una proposta importante nel merito contrattazione di secondo livello partecipazione rappresentanza sono le nostre parole
Eppure ancora una volta il Paese sembra totalmente disinteressarsi
Ma è possibile che interessa solo che si fa a Rubino che fa la Pascale
è possibile che di fronte alle tre grandi forze dei lavoratori che si fanno una proposta importante sulle relazioni industriali nel nostro Paese non si apre un dibattito
E allora io penso che noi possiamo esser quelli che provano ad aprirlo ospitando che Confindustria possa valorizzare
L'autonomia delle parti sociali
Potrei parlare di pensioni
Della necessità
Di
Cambia rotta anche lì pensioni che hanno pagato un prezzo troppo alto potrei parlare
Del nostro sistema sanitario anche qui sono state dette cose assolutamente condivisibili il sistema sanitario universale la cosa più bella che c'è
Il fatto che quando vai al pronto soccorso non ti chiedono la dichiarazione dei redditi e il simbolo della civiltà del nostro Paese e per questo noi ci batteremo con ogni Energia possibile
Con ogni Energia possibile per difendere
L'universalismo del nostro sistema sanitario
Abbiamo parlato di istituzioni in questi giorni
Abbiamo parlato dei nostri Sindaci
Ce ne sono diversi in sala diverse hanno partecipato
Io l'ho detto in tante occasioni quando decidi
Di fare il sindaco di candidarti al consigliere comunale
Hai bisogno di una comunità che ti difende che ti protegge
Spesso rispetto alla politica si è parlato di cassa
Io un'idea diversa
Io penso che una persona che si candida a fare il Sindaco in modo particolare in un comune di quattro cinque mila abitanti sia un vero e proprio eroe civile
E il Partito Democratico deve avere il coraggio e la forza di dirlo a voce alta
Abbiamo parlato di legalità
Della necessità
Di una lotta alle mafie alla criminalità che sia sempre più forte che serve al Paese sul piano economico
Della necessità di farlo senza perdere il nostro profilo garantista di difesa dell'articolo ventisette
Abbiamo parlato di diritti
Abbiamo parlato di grandi questioni per esempio
Noi siamo contenti che finalmente l'Italia tra qualche settimana avrà una norma che cancella questo vuoto vergognoso sul terreno del riconoscimento delle unioni civili
è un passo avanti
Hai ragione Sergio
è un passo avanti che non basta ma è un primo passo avanti importanti
E noi dobbiamo rivendicarlo e dobbiamo dire che auspichiamo che la Camera dei deputati al più presto approvi quel testo così come
Per dare finalmente al Paese una norma
E quella norma per quanto mi riguarda non sarà il punto di caduta ma sarà solo la base per un lungo cammino un lungo percorso di estensione dei diritti di cui noi dobbiamo esser
Protagonisti
Guardate
Tutte queste cose
E chiaramente non ho parlato di tanti temi così come i nostri gruppi di lavoro non hanno parlato di tutto
Noi le mettiamo a disposizione del Partito Democratico di questa comunità allarga nella quale
Ci sentiamo fino in fondo protagonisti
Io ora verrò alla parte più politica ma
Permettetemi di dire
Che in questi tre giorni
C'è stata un'assenza
Che credo sia stato un errore inaccettabile
Ne abbiamo invitato la segreteria del Pd
La segreteria del Pd ha deciso di non essere
Questo è un errore gravissimo
è un errore blu
Che non ci aiuta essendo comunità
Qual è la paura di confrontarsi
Qual è la paura di discutere
Da una certa idea padronale e proprietaria nel partito
E io contro quest'idea voglio battermi con tutte le energie possibili
Un'idea del partito nella quale per star dentro bene devi cantare per fortuna che Matteo cento
No
Non è il Partito Democratico
Quella è un'altra roba un'altra cosa non ci riguarda non è la nostra storia
Qualche giorno fa
Ho parlato con Alfredo Reichlin mica una personalità straordinaria anche lui non è potuto
Esser con noi ma cioè con lo spirito e mandiamo gli un abbraccio fortissimo
E Alfredo Reichlin
Qualcuna volta ha detto
Io sono andato da luglio detto parleremo di merito parleremo delle grandi questioni dell'Italia
è una volta Fedora che ha detto una frase che mi ha colpito molto che conservo
Attento perché un programma anche il migliore possibile senza un soggetto politico diventa un genere letterario e questa è una frase è bella significativa
E io penso che ne abbiamo questo problema
Il problema del soggetto politico
Le cose che ci siamo detti chi le fa
Le cose che ci ha ci siamo detti chi le mette in campo
Chi se non in compiti chi se non il centrosinistra
E allora voglio partire da qui
Il nostro partito oggi
Che ha animato tante speranze che ancora l'unico cardine possibile io l'ho detto in tante occasioni fuori dal Pd ci sono nuovi e vecchi populismi
Proposte che non sono in grado di difendere l'interesse nazionale del nostro Paese
Ma questo partito appare debole sfilacciato
Abbiamo posto la questione Segretario premier in tante occasioni
Anche qui guardate non è un attacco arrendersi
Quando uno dice che il segretario il premier nella stessa figura non funziona non ce l'ha con una persona può cambiare il Segretario ce ne sono stati altri ce ne saranno altri
Uno sta dicendo che c'è bisogno di tener cura di questo partito
E non ce la fa uno che legittimamente fa il Presidente del Consiglio
E lo vediamo cos'è il partito sui territori
Dobbiamo dirci la verità
Il partito sui territori dischi a diventare il giorno dopo giorno una semplice sommatoria di comitati elettorali
E noi dobbiamo dire no
Così come dobbiamo dire no
Ad un partito che sui territori troppo spesso sta imbarcando tutto il contrario di tutto
E guardate ci sono anche strumenti che non stanno funzionando
Io penso al tesseramento on line
Tesseramento on line doveva servire per allargare per aprire
Doveva intercettare un voto d'opinione diffuso
E invece cosa sta avvenendo
Questo tesseramento on line
Funziona con dei picchi incredibili
Per cui in venti comuni di un territorio
Hai due tre quattro iscritti
Poi arrivi al ventunesimo ci son duecento iscritti e come in quel Comune c'è solo il voto d'opinione
Io dico queste cose perché annuo questo partito e voglio che questo partito continua a essere il riferimento ovvero di tantissimi cittadini italiani
Ma dobbiamo cambiare
Così come dobbiamo cambiare sulle primarie
Anche qui sono state dette molte cose che non condivido
Io l'ho messa così e ne sono convinto
Noi rischiamo
Di passare
Dall'essere
Un partito senza primarie
Alla vere le primarie senza partito
E questo non è sostenibile diventa un disastro le primarie servono se c'è un grande soggetto politico non le primarie se sostituiscono il soggetto politico
E purtroppo quello che è avvenuto in giro anche in quest'ultima tornata testimonia questa difficoltà
La via d'uscita può essere una legge
Ci sono già proposte interessanti importanti ce n'è una di Marco Meloni che un deputato del Pd ce ne sono altre ragioniamo né
Ma quel che cento e che se noi queste primarie non la giusti amo nulle regoliamo e le primarie sono un tratto identitario del Partito Democratico che io voglio difendere
Il rischio vero e che si finirà col buttare il bambino e l'acqua sporca
E questo non possiamo consentirlo perché le primarie hanno aperto tanta parte già tanta partecipazione le primarie sono state un momento qualificante di una sita di rappresentanza democratica di cui il PD deve essere protagonista
E queste cose dicevo
Deve farle il PD e deve farle il centrosinistra
Non un partito indistinto
Dobbiamo farle noi noi che siamo il centrosinistra
Non è che uniamo la storia della sinistra una parola che ci piace ci sta a cuore ma che permettetemi di dirlo non è neanche più una parola sufficiente
Con quella del cattolicesimo democratico
E non dimentichiamolo mai
Oggi più che mai direi con questo Papa tre anni dalla scelta di Francesco come ci ricordava stamattina Eugenio Scalfari
Io penso che il dialogo con la cultura cattolica sia fondamentale
E penso che nel cattolicesimo democratico ci sia un pezzo straordinario dell'identità del PD e noi dobbiamo difenderlo rivendicarlo
Non siamo solo la sinistra del Partito Democratico siamo quelli che difendono il progetto originario del Pd
Di cui l'anima cattolica democratiche un pezzo fondamentale
E io penso che il PD
Sì è arrivato ormai il momento di sciogliere un nodo di fondo
E il nodo di fondo e dove andiamo
Che vogliamo fare qual è la prospettiva che vogliamo dare a questo Paese
Anche qui permettetemi di ricostruire per un istante la storia per dovere di verità
Le elezioni del due mila tredici
Che sono quelle voglio ricordare a Renzi grazie a cui questo Governo esistente
Quindi sarei un po'più cauto anche in alcuni giudizi
Le elezioni del due mila tredici non ci hanno dato una maggioranza al Senato
Bisogna dire la verità e questa è la verità e la legislatura è iniziata con il Governo letta e con una maggioranza larga straordinaria un Governo quasi di unità delle grandi forze tradizionali
è chiaro che non era quello l'orizzonte per cui c'eravamo candidati ma si trattava in quel passaggio di dare uno sbocco possibile a un Parlamento che non aveva una maggioranza
E io penso che nell'ottobre del due mila e tredici
Poi si è consumato un passaggio molto decisivo
E cioè quando Berlusconi per vicende giudiziarie uscito dal Parlamento
Angelino Alfano ha fatto una scelta coraggiosa
Ed è una scelta guardate
Che noi dobbiamo riconoscere
La scelta di Angelino Alfano in quel passaggio di non far cadere il Governo letta e di dare comunque una stabilità possibile al nostro Paese è una scelta positiva importante che io riconosco
Ma ora il tema di fondo quale
Il tema di fondo e qual è la nostra strategia dove va il PD
E io voglio dirlo ad Alfano
Caro Alfano nel due mila e tredici in ottobre hai messo avanti l'interesse del Paese io lo riconosco
Ma le prossime elezioni politiche caro Alfano tutor mi a fare il centrodestra e noi ricostruiamo il centrosinistra
Questo è il punto
Questo è il punto politico fondamentale
E siamo preoccupati
Siamo preoccupati perché vediamo giorno dopo giorno
Il trasformarci
Di una necessità parlamentare di un'emergenza parlamentare in un orizzonte di scelta politica strategica e questo non è accettabile
Questo è il punto di fondo
E nello è perché destra e sinistra esistono
Perché quando ci dicono che desse sinistra sono la stessa cosa
Io penso che sbagliano e che creano le condizioni perché la gente resti a casa non partecipi se ne vada via
Destra e sinistra esistono sono due cose diverse
E noi l'orizzonte politico del PD vogliamo costruirlo col centrosinistra
E che cosa è il centrosinistra
è un'invenzione
è un artifizio
Noi il centrosinistra siamo noi e la nostra storia sono i nostri governi territoriali
Il centrosinistra governa oggi nella stragrande maggioranza dei Comuni italiani il centrosinistra governa oggi nella stragrande maggioranza delle Regioni italiane
E il centrosinistra nostra storia
Il centrosinistra e l'Ulivo
E allora anche qui permettetemi di dirlo
Lo dico a Renzi
Pensi era arrivato con un messaggio forte mai più col centrodestra
Io quel messaggio lo condivido ma ora bisogna far sul serio mai più col centrodestra alle prossime elezioni politiche noi ripartiamo dalla nostra storia dalle nostre radici
E vogliamo ricostruire il centrosinistra
E guardate anche qui
Si è aperto un dibattito sull'Ulivo in questi giorni abbiamo certo questo luogo anche perché un luogo simbolico dell'Ulivo del due mila sedici
Ieri ho ascoltato parole scomposte da parte del nostro Segretario nazionale
Parole che non aiutano
Parole
Che credo
Un segretario non possa pronunciare
Io sono abituato ad un'idea di segretario nazionale del partito il cui primo obiettivo e unire la propria comunità non dividerla un Segretario deve lavorare per unire la propria comunità non per Inghilterra
E non è accettabile
Immaginare che proprio sull'Ulivo
Sì insulti la minoranza
è un comportamento sbagliato dai responsabili
E tra l'altro questo avviene
Dalla scuola di formazione del Partito Democratico che dovrebbe essere
Un luogo di tutti
Non il palco da cui ogni domenica viene insultata alla minoranza di questo partito
Abbiamo detto in questi giorni a Perugia che parte l'alternativa l'alternativa dentro il Pd
E che l'alternativa non è una rivincita
E anche chi guardate voglio essere molto chiaro l'alternativa e la costruzione di una nuova partita
Diciamocelo con franchezza non si torna indietro
Con l'alternativa non si torna al passato
C'è in campo una nuova generazione sui territori a livello centrale
Noi riconosciamo le nostre radici ma riconosciamo anche gli errori
Perché senza quegli errori probabilmente non si spiegherebbe la stessa ascesa di Renzi
E allora io penso che noi con fermezza con forza
Dobbiamo dire che l'alternativa e una nuova partita
Una nuova partita però
Che punta sul dialogo tra generazioni diverse
Il dialogo tra generazioni diverse
è una ricchezza straordinaria
Io sono stato sempre contro la rottamazione un brand che ha funzionato nel nostro Paese oggettivamente
Perché c'era una domanda di cambiamento radicale e quel termine ha saputo incrociarlo a quella domanda non possiamo far finta di non capire
Ma penso che la parola rottamazione sia una parola sbagliata
E soprattutto è sbagliato se la parlo alla rottamazione
Rappresenti in realtà una finzione gattopardesca nella quale tutto cambia per non cambiare nulla
E semmai
Come ha avuto modo di dire in altre occasioni
Mandi a casa Prodi Veltroni Bersani D'Alema per trovarti dentro Verdini o gli amici di Cosentino questo è inaccettabile
Io penso
Che la politica possa essere un'altra cosa
Possa essere un'altra cosa come stile e come sostanza
Venerdì Pierluigi ha fatto una battuta che mi è piaciuta
Dice Roberto continuano a chiedere chi erano i Beatles
E io voglio rispondergli oggi dicendo continuerò a chiedere chi erano i Beatles perché penso che sapere chi erano i Beatles mi farà apprezzare di più IMI usi i Coldplay i gruppi di oggi
Ma voglio dire di più
E voglio dirlo con forza
Non bisogna
Ammazzare per forza i padri per fare politica
Non bisogna ammazzare per forza i padri per fare politica
è un'idea sbagliata
è un'idea che non mi piace
Una certa idea che si è andato affermando in questi anni
Per cui se è più bravo
Se riesci a far meglio gli sgambetti agli altri
Non è il nostro modo di fare noi siamo un'altra cosa
E lo rivendichiamo
Quello messaggio cinico sbagliato
Io voglio lanciare un messaggio completamente opposto
Per me la politica è un'altra cosa
Guardate questa è una differenza di fondo è una differenza vera sulla quale
Costruire la nostra alternativa
I giorni di Perugia
Hanno fatto partire un cammino
Che chiaramente oggi dovrà
Ancora contaminarsi
Incrociare tante spinte tante persone
Io farò la mia parte
Ma voglio
Dire con franchezza
Quello che penso
E cioè che non sto lavorando per me stesso
Non sto lavorando per me stesso
Io mi sono dimesso da Capogruppo convintamente per difendere le mie idee
Penso di aver fatto bene
Non penso di aver sbagliato Gianni
Penso di aver fatto bene perché penso che le idee vengono prima delle poltrone
Avrei potuto in più occasioni entrare al governo
Come credo anche Gianni
Non l'ho fatto per tenere aperta la porta della costruzione di un'alternativa per tenere vivo un punto di vista diverso dentro il Pd
Per coltivare quell'autonomia dei gruppi dirigenti che vedo sempre più debole è sempre più sia facciata
Gruppi dirigenti che rischiano di diventare solo è semplicemente signor sì
L'ho fatto
Perché penso e sento la responsabilità di una storia sulle nostre spalle
Guardate io lo sento davvero sento sulle spalle di questa gente del nostro popolo la storia della sinistra italiana la storia del centro sinistra italiana
E penso che noi insieme
Dobbiamo
Ancora rafforzarla costruirla questa storia
E lo voglio dire agli amici di sinistra italiana
Agli amici di serio molto apprezzato il messaggio di oggi di Arturo scotto
Guardate l'Italia può cambiare solo se il centrosinistra ce la fa
Ma il centrosinistra ce la può fare solo se il PD cambia la battaglia dentro il PTA e quella più importante e quella decisiva
E l'unica che può veramente cambiare questo Paese
Oggi non serve mettere avanti un nome sarebbe sbagliato
E non è la nostra impostazione
Oggi serve costruire una cultura politica oggi serve mettere insieme persone oggi serve fare un campo largo che parta dalle idee
Ci si candida
Permettetemi di dirla così
Direi che siamo tutti i candidati tutti insieme siamo candidati
Sono candidati i ragazzi che cercano lavoro le famiglie che non ce la fanno ad arrivare a fine mese i ragazzi che sono ancora costretti a partire ad andare lontano
E allora qui dobbiamo sentirci tutti i candidati a cambiare questo nostro partito non basta più la personalizzazione è un modello che non ha funzionato non mi sognerei mai di riproporlo
A che serve cambiare una persona permettere un'altra e poi fare in realtà le stesse cose che senso avrebbe
In un bel discorso
Di un po'di tempo fa
Martin Luther King diceva di essere d'accordo con Dante il nostro poeta italiano
E che i luoghi più caldi dell'inferno sono riservati a coloro
Che in un periodo di crisi morale mantengono la loro neutralità
Ecco noi oggi lo diciamo
Non vogliamo restare neutrali e non saremo mai indifferente mai
Non chiamiamo il capo
Andremo avanti a testa alta e condurremo con tutta la forza possibile questa battaglia politica
Nei prossimi mesi continueremo a organizzarci sul territorio ovunque possibile
Superando anche quelle differenze romane
Spesso incomprensibili fuori dal palazzo
Io l'ho detto in varie occasioni abbiamo in questi mesi commesso secondo me due errori
Da una parte troppo Parlamento e troppo poco territorio
Dall'altra troppa divisione
Tra chi non la pensa come Renzi
E io
Oggi traggo conforto dalle parole
Di Gianni Cuperlo dal suo documento il cui senso molto apprezzato e da quelle di Sergio Lo Giudice
Dentro il Pd esiste un solo spazio alternativo arrendersi dobbiamo coltivarlo assieme
E parlare anche fuori
Parlare anche fuori dal PD
Non nascondiamocelo c'è tanto Pittini fuori dal Partito Democratico e noi quel pezzo di PD dobbiamo riportarlo dentro dobbiamo lavorare per riportarlo in sintonia con questa nostra
E allora concludo
Dicendovi che dovremo tenere vivi questi gruppi è stato detto ieri questi gruppi di lavoro non muoiono oggi restano vivi e dovremo farne nascere degli altri
Cedo i coordinatori di convocarle ancora e di farli diventare un vero motore di idee di competenze
Non si vuole fare il Congresso
Io dico discutiamo lo stesso
E chiediamo che circolo per circolo si discuta sul punto di fondo dove vai spinti facciamolo noi dal basso in tutti i circoli diciamolo I nostri militanti dei nostri iscritti
E poi ancora penso che dopo le amministrative avremo bisogno di un altro momento il più largo possibile in cui ragionare assieme delle prossime scadenze
Io sono
Orgoglioso di questi tre giorni tre giorni di buona politica tre giorni che significano che c'è un popolo e c'è la voglia di ripartire
Oggi torniamo a casa più forti perché un cammino e davvero incominciato e insieme credo che questo cammino potrà arrivare alla meta grazie e buon ritorno a casa