ADAPT- La pillola del Professore Michele Tiraboschi

Radio Radicale bentrovati o nuovo appuntamento Conad atto dell'associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e le relazioni industriali e con Lapillo la del professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore scientifico operata d'buongiorno
Buongiorno
Il tema quest'oggi è come spesso succede in questo spazio quello della della ricerca e la giusta importanza che deve avere nel nostro Paese prendiamo diciamo come
Fatto come liaison la ma nella polemica che è nata tra a una ricercatrice italiana che ha vinto una prestigioso il programma di ricerca europeo e una botta e risposta con il Ministro Giannini professore
Che cos'è il come al solito affrontiamo i temi molto importanti come la ricerca che
è il motore dello sviluppo del cambiamento con delle polemiche è un po'provinciali e che non vogliono arrivare alla soluzione di problemi
Ma solo portare a parlare male del nostro Paese in questo caso dell'università
E degli spazi pochi che l'università concede ai giovani tutto vero tutto noto tutto conosciuto ma in questa polemica fra l'angioma mentre l'ante
Ricercatrice italiana che lavora in Olanda e il Ministro dell'istruzione della ricerca su un punto fondamentale che si perde
E cioè il fatto che i problemi devono essere posti per cercare di trovare
Delle soluzioni concrete
E non invece per convincere ulteriormente i nostri giovani che non valga la pena impegnate nel nostro Paese che non valga la pena provare
A fare degli oneste carriere universitarie anche in in Italia
Questo cosa porta a dire che il principale problema non è
Accusare un ministro che peraltro
E sicuramente incolpevole e di quelli che sono problemi o Ricci che c'è nel nostro Paese
Rispetto a le difficoltà che hanno molti giovani a fare ricerca ma capire come doveva costruire un sistema della della ricerca questo è il pezzo del ragionamento
Che è mancato nella polemica molto facile molto comodo vincerà un finanziamento europeo prestigioso accusare il nostro Paese e di non avere voluto fare dare opportunità a questa ricercatrice in Italia e poi ricevere centinaia di migliaia di laica e di cuoricino stelline sui social network e poi
Tutto continua come prima il vero problema italiano che ci sono poche risorse per la ricerca
Che sono pochi ricercatori anche perché va detto maschera il coinvolgimento del settore privato la spesa pubblica non è altissima hanno perso un quinto delle risorse per la ricerca
Passiamo in linea con molti altri Paesi che invece riescono ugualmente a fare ricerca perché anche quelle poche risorse vengono usate bene correttamente perché si fa una ricerca coerente
Con le esigenze della società dell'economia del sistema dal produttivo quindi il ragionamento da fare
Quello di costruire un nel nuovo sistema della ricerca
Lo dicevamo già anche nello scorso appuntamento durante la crisi
Sono calati i finanziamenti pubblici per la ricerca ma molte imprese hanno capito che per stare sui mercati per competere temono soccombere
Nella competizione globale occorreva sviluppare nuovi progetti nuovi prodotti nuove conoscenze danno fatto Traverso
Mi ricercatori spesso dimentichiamo che quegli ricercatore è un mestiere una professione
A tutto tondo in un mercato globale e anche un po'provinciali discutere se siamo ricercatori italiani europei o di comunità scientifiche
E allargate mentre il vero punto su cui riflettere che un sistema della ricerca ha bisogno
Di
Forte mobilità
Di forti competenze che vengono messi in discussione su progetti
Specifici
Ce ne sono tanti dobbiamo fare in modo che i nostri giovani quel credono presso altri venti e chiudo nel ragionamento molti nostri ragazzi non
Cercheranno di fare dei percorsi etici in Italia anche se gli spazi ci sono ci sono sicuramente strutture ingiustizie che però vanno denunciati subito non dall'estero e senza fare nomi e cognomi
Spesso noi vediamo quei progetti di ricerca che sappiamo che è difficile trovare i giovani che ci creeranno
Giovani che sono convinti che terzo tutt'
L'ho già deciso nel concorso ecco questo sicuramente è un punto perché ricordiamo le parole anche il Ministro Gelmini che poi sono stati appunto
Prese e poi c'è stata la
Ma di della ricercatrice citiamo Roberta D'Alessandro con parole abbastanza dure la ministra Gelmini aveva detto colpisce positivamente il dato del numero di borse totali ottenute dei nostri ricerca teoriche ci posizione al terzo posto in eh ma la Francia ma soprattutto colpisce il fatto che siamo primi per numero di ricercatrice che hanno ottenuto riconoscimenti al quale faceva appunto il comma venti parliamo della
Diciamo il successo degli studiosi italiani allo European presero cercano Council c'è
Chi ovviamente anche sottolineato come in questa polemica centri anche il fatto di non aver forse precedentemente magari di non Sato irregolarità o baronia nella nelle università negli alti studi in italiane che cosa ne pensa
E
Sicuramente è
Era uno sfogo ed è legittimo uno sfogo tra un ricercatore di mestiere è uno che certe soluzioni per risolvere i problemi
Che non si limita a denunciare specialmente quando non c'è
L'impatto concreto dal pure l'apertura e poi quando non è più ignorare anche perché se ci si subisce un'ingiustizia
Ho qualcosa che si ritiene tale si può anche denunciare no devono irregolarità on
Un bando l'atto è evidente che è difficile che ci vuole coraggioso togati fronte ingiustizie questo non succede è evidente che potenti più forti
Ne approfittano però questo messaggio al di là che forse andava ha avanzato nel momento opportuno né definitivi che di fronte ingiustizie concrete è indicare ma io mi permetto di
Dire questo alla ricercatrice
Alla ricercatrice italiana che lavora in Olanda mi permetto invece di dire segnalare che questa denuncia
In realtà avuto tra i tanti giovani che invece vorrebbero credere
Ci sono opportunità e ci sono tantissime perché altrimenti significherebbe dire
Che tutto il sistema è corrotto che tutti i professori sono corrotti e che tutti i concorsi sono bloccati ci sono tantissime cose che non funziona tantissimi ingiustizie che vanno giustamente
Denunciate ma non da lontano gettando il il Sasso per nascondendo la mano
Però dal nostro necessità anche partite sono ancora fragile
Che non devono essere confuse corretto perché altrimenti veramente i giovani scappare nostri persone concorsi
Perché pensano
Che tanto tutto già deciso non sempre così
Ecco diciamo che nell'esperienza forza di ciascuno di noi basti pensare amici o parenti quasi tutti quelli che si conoscono le fanno dei dottorati automaticamente dall'Italia vanno via soprattutto se vogliono coi percorrere diciamo strade di ricerca o ancor più difficile di insegnamento universitari accademico nella sua scuderia esperienza
Moltissima molti no lo abbiamo raccontato attraverso
Il nostro gruppo di ricerca storie di giovani italiani ma anche gli altri Paesi
E partecipano a concorsi trasparenti che vincono anche loro finanziamenti europei finanziamenti
Chi ha vinto questa ricercatrice molti italiani Livi vincolo di vincolo in Italia dando l'opportunità lavoro al giovani ricercatori italiani che sono anche loro eccellenti ma ripeto il punto non entra nella polemica
E accusare peraltro un ministro che non ha tutte le colpe e di questo sistema mai il punto è costruire un sistema varie proposte concrete e dare speranze i nostri giovani perché altrimenti allora è facile
Fuggire trovarsi buona opportunità all'estro ma all'estero le cose funzionano perché c'è un sistema
In Italia ma anche un sistema ma anche in particolare il sistema della ricerca privata manca riconoscimento di chi fa ricerca nelle aziende nei contesti produttivi ma anche una le collaborazioni storia strutturate
La ricerca pubblica e ricerca privata
Già solo se questo dovesse avvenire creerebbe grandissimo poteva perché un'impresa non da finanziamenti borse
Pochi ricercatori con concorsi truccati dita ai migliori quindi si creda lo spazio che passi dare anche le distorsioni del sistema pubblico
Ci fermiamo qui grazie al professor Michele Tiraboschi che ha provato a farci guardare questa a questo tema per una volta anche con un bicchiere mezzo pieno ecco davvero grazie per la sua pillola anche quest'oggi i su Radio radicale con adatta i nostri riferimenti www punto Radio Radicale punto it adatta punto it bollettino adatto appunto il tipo e scriverci farci avere i vostri commenti solo dirci che ci ascoltate io ascolto chiocciola Radio Radicale punto fitti