#RicucireRoma

Oggi iniziamo intanto questo appuntamento e grazie per essere così tanti con delle immagini di Roma con il video di Oliver astrologo che ci fa allora il il suo in bocca al lupo che ma non poteva essere qui perché all'estero questa immagine hanno fatto il giro di tutto il mondo è un leader di un ragazzo che è stato anche premiato
Da Valeria dall'Assemblea capitolina
Che veramente illustrare la nostra città
Premia
Onorevole
Intanto grazie per essere qui abbiamo preso fosse una sala un po'piccola ricucire Roma non è soltanto il titolo dell'iniziativa di oggi
è un'idea di cinque persone cinque donne cinque storie cinque esperienze che si sono unite sono unite con no un obiettivo comune quella lì ricominciare a parlare di Roma quello di
Guardare al futuro chiederà di Roma abbiamo
Questa era una bellissima pertiene anche di contraddizioni abbiamo visto dal centro alla stilettata da Pasolini all'acquedotto
Quello che è stato fatto quanto di buono è stato fatto quanti errori anche sono stati commessi ma più che altro come vogliamo andare avanti
Come vogliamo
Con coraggio di prendere la possibilità di amministrare questa città
Perché ricucire Roma non è soltanto soprattutto per me un perfido scioglilingua IMI immaginate quando abbiamo discusso del titolo l'ironia che abbiamo fatto ma è anche un'occasione per coinvolgerle
Chi fa politica in questa città ma anche chi ci lavora Chilla
Chi la vive
Tutte quelle persone che
Amano questa città Merlino il cane di
Di Cristiana apprezza e quindi chiede abbiamo per il futuro di questa città
è la nomadi o diverso a logo è la domanda e vedremo poi di di Corviale in un altro video
è una Roma che con Valeria Estella cristiana dica vogliamo rimettere al centro di un dibattito
Quindi grazie a tutti quanti per essere qui grazie a chi già ci conosceva chi non ci conosce e che ha lavorato con noi a chi invece spera di portare qui delle idee
Una cosa operativa ne abbiamo tanti interventi abbiamo attivato un'e-mail un'e-mail che
Ci dà la possibilità anche di raccogliere altre idee
Oggi abbiamo già
Raccolto tantissimi interventi non ci sarà possibilità se non andando fino a mezzanotte di fare intervenire tutti
La mail poi la proiettiamo in modo che tutti possano
Dal seguito anche a questa occasione di ascolto che abbiamo aperto oggi e che vuole essere appunto una delle occasioni per ricucire quegli strappi che ci sono stati nostra città
Con quell'obiettivo che guardiamo avanti guardiamo al futuro e diciamo qual è la nostra idea partendo dai temi che sono tutti quanti a noi a cuore grazie
Allora iniziamo se ci fosse una n in più dalla magra ma del suo nome verrebbero fuori le parole Roma e sentinella
E proprio come una sentinella si batte da sempre per una cultura delle regole come base per quelle dei diritti e dell'ambiente se Roma avrà un futuro un po'più sostenibile lo dobbiamo anche a lei e sapete tutti perché
Ecco a voi e Stella Marino
Allora buonasera a tutti come vedete abbiamo organizzato meglio di un Tetris la gestione di questa iniziativa ma l'abbiamo fatta perché
Questa iniziativa nasce da un'esigenza che tutte quante abbiamo sentito alla fine dopo la Brusca chiusura dell'esperienza amministrativa Marino e dalle lacerazioni come diceva Marta che sono che si sono emersi veda le lacerazioni che queste
Chiusura Brusca provocato
Stasera azioni che vanno in qualche modo ricco uscite dentro il Pd e con la città
E lo si può fare solo parlando lo si può fare solo parlandoci parlando tra di noi parlando con la città
Attraverso un dibattito pubblico è quello che facciamo oggi che proviamo a fare stasera è quello che probabilmente dovrebbe fare un partito come il nostro
Sapete che io mi sono occupata come ha detto Valeria tantissima delle questioni ambientali probabilmente non mi scollega oppio disosso il tema dei rifiuti associato al mio
Nome però oggi non voglio parlarvi di questo ma voglio parlarvi di alcune cose che emergono quando si affrontano
Alcuni temi cruciali come rifiuti con l'ambiente in questa città perché ce ne sono alcuni strettamente collegate che fanno un po'dal sottofondo a tutti gli altri
è uno che è emerso tantissimo in questi due anni e mezzo di esperienza sicuramente che imprescindibile anche per affrontare le questioni ambientali è il tema della legalità il rispetto delle regole
Sono temi che si intrecciano con
La strutturazione il considerato il consolidarsi di grandi e piccole rendite di posizione
Queste grandi e piccole rendite di posizione che è tutto noi abbiamo incontrato su percorsi di cambiamento che erano messe in campo sono responsabili del soffocamento di questa città hanno in questo dibattito
Modo pubblico lo dobbiamo lo dobbiamo affrontare perché era in queste rendite di posizione
Per me erano tutti i settori grandi temi ma anche la vita quotidiana e le piccole cose della vita quotidiana e noi con questo come come centrosinistra come Partito Democratico dobbiamo dobbiamo farci i conti
Poi ci sono altre due questioni che non possiamo non affrontare in un dibattito pubblico ovviamente il mio
è il primo dei tanti interventi lancio anche qualche chiave qualche parola per che sarà attraverserà poi
I discorsi i prossimi interventi sicuramente
Non possiamo non affrontare il tema dell'architettura istituzionale e del decentramento Roma è ingovernabile e questo ormai evidente sotto gli occhi
Sotto gli occhi di tutti ma è anche su questo io lo ripetevo sui rifiuti ma ho colto lo stesso tema anche sulla
Sulla riorganizzazione della scrittura istruzione del decentramento ne siamo in ritardo anche su questo io per caso incrociato l'esperienza di Bologna
La seconda seconda fase del decentramento esperienza di Bologna e degli anni Ottanta ed è arrivata più o meno a quello che quasi
Anzi anche un po'più avanti rispetto a come siamo noi oggi quindi noi siamo in ritardo e Bologna nella città notevolmente più piccola di quella che è ormai la grande metropoli romana è agganciata a questo tema se non altro
Quello della macchina amministrativa
Che viene sempre quando io affronto questo tema mi si guarda sempre una tesi ma ci sono i grandi temi di rifiuti la casa e lavoro il tema della macchina amministrativa è un tema residuale invece non è vero
è un tema fondamentale ma se non lo affrontiamo potremmo prospettare qualunque bel progetto qualunque idea di città non ci saranno gli omini alle donne le gambe le braccia per realizzarlo perché queste cose
Che sono l'idea di città che sono proprio dalla classe politica Kemp in qualche modo rappresenta la testa
Vengono messe in pratica vengono attuate attraverso un corpo
Che è quello della macchina amministrativa degli home delle donne che lavorano tutti i giorni per produrre beni e servizi per la città e io vi dico anche appunto a chi pensa che questo tema non sia centrale che credo che
I siccome è un ente locale fornisce beni e servizi per la città né su crescono soprattutto le fasce più svantaggiate ovviamente non Pippo
Permettersi un'alternativa costruire Prodi progettare pensare aiutare a far crescere un ente locale
Efficiente efficace la cosa più di sinistra PD Sinistra che si possa che si possa dire
La città è probabilmente incattivita per l'ennesima volta
Da una delusione perché in questi tre mesi
Al di là della stampa ma in questi tre mesi ahimè la città non è cambiata i problemi sono rimasti sempre gli stessi e forse si vanno ancora accumulando come è successo negli anni
Precedente in ogni
Credo come Partito
Che dovremmo iniziare a dire la verità ai cittadini
Non a prospettare magnifiche sorti di campagna elettorale noi dobbiamo dire cittadini che a Roma non si salva con la bacchetta magica mi pare evidente sotto gli occhi di tutti
Che non si fanno con l'uomo la donna della Divina Provvidenza che risolve tutto con le sue capacità e anche questo mi sembra sotto gli occhi di tutti
E che a Roma per salvarsi ha bisogno di un lungo processo di risanamento
Che non coincide con i tempi immediati del mese dell'anno neanche probabilmente diciamo dei cinque anni di una di una gestione di un di un Consiglio di una e di una Giunta ma ha bisogno di un lungo processo di risanamento e di consapevolezza che ne dobbiamo iniziare a mettere in atto alcune cose
Erano già state fatte io credo sia importante non perdiamo oltre all'analisi dei limiti i percorsi di cambiamento e le cose positive fatte dall'Amministrazione precedente perché ne abbiamo bisogno di continuare un cambiamento radicale
Del modello della città e che alla base un patto con i cittadini
Che però non si fonda su un miracolo perché il miracolo non ci può essere una città come non c'è bisogno di un di chiamare tutti a uno sforzo collettivo
Per affrontare i limiti della città che in parte sono anche i limiti dei cittadini che nella
Che la la vivono tutti i giorni io ho fatto una battaglia campale sulla raccolta differenziata ma vi assicuro
Che i cittadini hanno capito stranezza da modificare
La parola prego piccole anche azioni di quotidianità io credo che noi
Dovremmo raccontare la verità ai cittadini e chiedere a tutti e lo so che è molto meno divertente di un miracolo che si realizza in pochi mesi
Chiedo a tutti di assieme alla sforzarsi per cambiare nel profondo questa città e cambiamenti profondi hanno bisogno di tempo e non si fanno in qualche mese grazie
Allora iniziamo con gli interventi
è nella segreteria dell'ARCI di Roma responsabile rapporti istituzionali e innovazione sociale e culturale la sua parola chiave dell'intervento è innovazione discontinuità ecco noi Andrea Masala
Alterate tutti metto qua crescono perché
Buongiorno a tutti
E grazie dell'invito naturalmente
Cercano di stare anzi segnalare mi cinque minuti
Ha perfettamente
Allora il primo grande ciclo di governo della capitale del dopoguerra è stato è nato anche da un convegno famoso che si fece romana mila negli anni Settanta che si chiamava i mali di Roma
Oggi elencare i mali di Roma è facile lo fanno tutti gli abbiamo visite abbiamo visti continuamente mesi sui giornali anche insomma in maniera anche un po'provocatoria è interessata
Quello che nessuno sa fare oggi è parlare di beni di Roma io che lavoro nei territori riconosco li vedo molto bene e so cosa possono dare so cosa gli serve per
Per animarsi questi beni cosa sono sono le nuove generazioni che stanno inventando un nuovo modello di vivere questa città sono una leva nuova intellettuale sono nuova leva sociale sonno nuova
Leva culturale ma soprattutto produttiva
Esista una rete ormai grossa nelle periferie di coordini Di Fabio la bici fattori di persone che sanno fare innovazione in maniera molto profonda ragionata e capace anche di interno al Sindaco nazionalizzazione del prodotto in questione quartiere però
Abitano anche i nuovi intellettuali nuovi vecchi da Walter psiche Christian Raimo azero calcare a Marco OCSE
C'è uno c'è uno congenita di nuova cultura romana
Su cosa si infrangono continuamente si infrangono solo su un problema che è la impossibilità di vivere con la burocrazia romana chiudono continuamente i nostri circoli hanno una mortalità del venticinque per cento ogni anno solo per ragioni eminentemente burocratiche allora so che parlerà qui anche qualcuno di l'habitus che sta facendo uno studio sull'amministrazione condivisa insieme alla nuova rivoluzione amministrativa di cui parlare Stella meglio c'è bisogno di innervare anche questa di rivoluzionare la mentalità
Dell'amministrazione capitolina gli uffici non devono più essere ostativi devono essere invece collaborativi col cittadino devo riuscire
A
Interpretare le nuove tendenze ad accompagnarli devono diventare delle case di tutti e soprattutto c'è bisogno di farlo col consenso partecipato informato di cittadini queste Rete dei nuovi beni di Roma che vi dicevo
è il nuovo humus sapere che Roma abbassano il suo sviluppo sempre tutte direttrici economiche fondamentali il mattone
La grande distribuzione e il pubblico impiego sono tutti per ragioni diverse in crisi noi dobbiamo capire quali sono i nuovi modelli di sviluppo le nuove energie sociali che si stanno sviluppando come vi dicevo esistono
E sono anche legate tra di loro esiste già un'omogeneità escreto che su questa nuova alleanza tra produttori intellettuali né possiamo tentare un discorso egemonico nella capitale
Però va interpretato e per interpretarlo c'è bisogni di una mentalità nuova anche da parte di chi si candida ad amministrare c'è invece bisogno di facce nuove e bisogni una profonda discontinuità
Io credo che dopo quello che abbiamo visto con mafia capitale serbo una coscienza diffusa che c'è bisogno di cambiare fortemente il senso della del dell'approcciarsi all'Amministrazione come questa
Però queste realtà di cui parlo hanno una caratteristica fondamentale sono tutte realtà informali alcune sono addirittura illegali ma sono illegali perché le regole non funzionano non sono le regole giuste per poterle far vivere
Questa informalità è un dato classico
E diciamo che nei modelli insomma di di di amministrazione si sa che c'è il modello quell'otto Damone quello bottom-up che significa fondamentalmente il prima uno vedeva le cosa
I nuovi bisogni che emergono dalla società e sapeva fare delle leggi
Che corrispondesse o questa è la cosa che non si sa non si sa più più fare in Italia non dato solo ora non si tratta in Italia
L'ultima grande riforma è quella che avviene dopo i referendum del de sulla forte sul divorzio che ha tentato di fare questa rete di consultori ma la grande riforma inapplicata ed è un'incompiuta
Dopo di allora ogni bisogno sociale emerso
Si risolve solo con l'autorganizzazione i cittadini si organizzano sulla base dei loro bisogni non c'è più la capacità della classe amministrativa di fare grandi riforme che valgano per tutti
Io credo che la dobbiamo rimetterci a ragionare su questi grandi temi altrimenti la politica perderà sempre
La sua carriera egemonica ora la discontinuità io nell'amministrazione Marina l'ho vista
L'ho vista appunto nel lavoro che ha fatto Marta Leonori col commercio e con la partecipazione e l'ho visto né Stella Marino
Che per la discontinuità insomma dice sui rifiuti a pagato alcun prezzo vorrei dire anche qui che Francesca Danese che sta qui credo che parlerà tra un poco per la discontinuità che lei ha messo
Se ancora sotto scorta questo è un dato che nessuno dice però secondo me fortemente significativo cauto con l'urbanistica insomma ci sono sei dei segnali molto forti
Di direzione solo che sono stati appunto lasciati un po'da soli sono salire lasciati abbandonati ne dobbiamo invece creare un nuovo movimento che facciamo esperienza di questo ma li faccio e lo faccia diventare un sistema lo faccia diventare una nuova logico una nuova cultura amministrativa
Questa nuova cultura amministrativa credo possa esprimersi solo con una forte discontinuità della classe amministrativa grazie molte e buon lavoro
Grazie
Presidente del Legambiente Lazio Legambiente in questi anni ha rappresentato una voce importante per l'Amministrazione con
Contributi anche critiche costruttive una sola parola chiave del discorso e azioni a cui dar seguito dalla parola Roberto scacchi
Sì grazie in effetti per proseguire il discorso di Andrea di prima discontinuità c'era stata e tanta penso al rapporto instaurato con l'assessore all'ambiente che è tutt'altro
Che scontato visti i rapporti che avevamo quindi Vecchi Assessore all'ambiente che
Ne nel positivo né negativo gli davano seguito ci sono stati un bel po'di mesi di incontri scontri anche
Confronto acceso a volte però in questo senso abbiamo trovato sicuramente orecchie che ascoltavano
Poiché
Tanto c'era ancora da fare tanto c'è ancora da fare
E in alcuni nostri ambiti vogliamo proseguire i percorsi aperti immagino semplicemente alla nostra delibera di pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali che è stata votata all'unanimità dal conto questo Consiglio comunale uscente
Immagino al grave immagino alla Grande Raccordo Anulare delle biciclette immagino immagino quello che è successo sui rifiuti ovviamente immagino che
Dalla chiusura riguarda quel primo ottobre in poi a Roma cambiato tutto su quel tema dobbiamo dare gambe ancora di più alle possibilità che ci sono
Per una raccolta virtuosa immagino un sacco di belle cose che sono successe vedo entrare anche l'ex assessore cauto immagino alla a quei pezzi di rigenerazione urbana che
Dovevano iniziare e non sono iniziati
Però penso pure che alcune cose andavano accelerate forse forse in questo senso bisogna calcare quella quel percorso iniziato
A Milano una città confronto a Roma brutta ma brutta come scovati nei brutta proprio
C'è la rigenerazione urbana che si respira c'è una reggere una rigenerazione urbana nelle aree ex industriali vera si vede la la tocchiamo
Via delle Foppa detti che non conosce sulla rete nessuno in questa stanza era una strada dove noi stavamo in un bar di Ambra fase nostro con nel nostro incontro nazionale ultimamente a Milano
Abbia delle coppiette green conosce nessuno manca a Milano ci separa pedonali
Che non siamo riusciti a mettere neanche nelle zone più belle più importanti della nostra città delle polpette sta nell'area ex Ansaldo di Milano allora questa rigenerazione urbana che non si può fermare sulla via Guido Reni devo arrivare
Anche a San Basilio quei palazzoni della Tiburtina dell'ex Islam di di quelle fabbriche che sono quarant'anni che stanno lì
E la rigenerazione urbana voi deve passare attraverso la
L'aumento di alcuni numeri vi do un paio di numeri meno andiamo veloci per chiudere uno e centododici che non erano proprie sedeva perché ama qualcuno centododici sono i chilometri di corsia preferenziale a Roma
E oggi teniamo presente che nel due mila due il nome di preferenza tanto quattordici
Siamo riusciti a diminuire non solo perché poi nel frattempo sono arrivate grandi temi della qualche anno fa abbiamo tolto i cordoli abbiamo messo le botti quindi queste corsie preferenziali sono vere e non sono vere
Ma le abbiamo anche diminuire oltretutto
Corsia preferenziale elemento facile elemento che deve essere ripreso elemento economico il fabbro utilizzare il trasporto sessantacinque l'altro numero sei giorni di fuoriuscita del PM dieci della centralina Vigili del PD
Di Cinecittà
Che abbiamo monitorato
Uno è troppo
Ci siamo messi lì a guardarla tutti i giorni
Ma era un sacco di tempo era almeno da inizio novembre che si sapevano quei numeri e quanto saremmo sarebbero cresciuti ancora coi numeri oppure si aspetta da troppo in questo
In quest'ultimo frangente dell'anno per prendere provvedimenti e mi dispiace che domani non ci sia la domenica ecologica
Che invece era già sarà calendarizzata e che sia stata spostata perché poi questo spostamento non hanno nuova data e speriamo che invece avvenga prima un po'perché da altre tre domeniche ecologiche ci sarebbero state
L'altro numero cinque milioni ottocento mila circa va dove circa
Che al numero di metri quadri metri quadri della ZTL di Roma
Cioè che un numero che PM non dice niente però al netto dell'anno famosissime apprezzatissima aria cd Milano molto maggiore
L'abbiamo un'area ZTL che va monitorata va controllata e va ampliata perché è un
è una forza di questa città quest'area una forza di questa città poi se ci sono stati dati permessi a destra sinistra è un altro tema ma quella è l'area forte di questa città dove dobbiamo poter rilanciare la bellezza di questa Roma
Insieme a una serie di iniziative che abbiamo visto
E che c'erano e che vogliamo riprendere quella delle pedonalizzazioni una per unifico quella de
In quella in cui Sindaco chiedevo ai Presidenti di municipi di indicare qual era la piazza pedonale da pedonalizzare nella nel proprio nella propria zona dopo quella tre agosto giorno in cui è iniziata la pedonalizzazione dei fuori
Ma vogliamo continuare a parte a calcare questi discorsi a parlare di queste cose a connettere insieme nuove aree pedonali
E vogliamo farlo anche attraverso cose che già in essere perché indiani su fatti da non essere rispettati non è su un piano generale del traffico ce l'abbiamo indica che devono aumentare le ZTL indicate
Che devono aumentare le corsie preferenziali ciclabili e pedonali in questo senso
E per questo che noi dobbiamo va andare avanti
E raggiungere obiettivi che sono da assolutamente chiudere e in breve termine per farlo basta rivestire questa città bene salita come un bene una bellissima donna
Che avversità proprio ma in questa condizione vestiamo la bene perché come diceva il grande poeta dialettale lamierino De Rossi
A Roma due ore performer Roma quando e del mare va a bere San Pietro grazie Stella grazie
Allora Giovanni cautela arrivata adesso quindi gli facciamo prendere fiato perché doveva intervenire ma gli diamo un po'di tempo
Chiamerei a parlare la nostra europarlamentare PD presente delle Commissioni Ambiente industria eletta nel nostro collegio
Avrebbe voluto fare la pallavolista così ci ha detto Simona Bonafè parola chiave scommettiamo che fa pure rima non era che non era pensabile
Grazie bella
Beh intanto fatemi ringraziare cristiana espella reca Marta e Valeria per questa iniziativa per questa bella iniziativa
Un'iniziativa che però fatemelo dire cade in un momento importante cade a ventiquattro ore quasi dalla candidatura di
Roberto Giachetti alle primarie per le primarie del PD io spero del centrosinistra
Terra appunto la guida del Comune di Roma allora chi conosce Roberto sa che insomma a Roberto ancoraggio non non manca e per
Tornare a guidare una città come Roma ci vuole tanto tanto coraggio devo anche dirvi che
A me il video
In cui Roberto con cui Roberto annunciato la sua candidatura in cui ha retto beh guardate io ho paura
Ma voglio dire accetto la sfida credo che sia importante metterci la faccia e credo che sia importante anche scommettere io mi auguro che qualcun altro commetta oggi e che si faccia una bici faccio una bella competizione si facciano delle belle primarie aperte
Per il bene della città
Che e quello che poi fa bene a Roberto e fa bene a tutti noi e allora
Dico subito perché la mia parola scommettiamo che
Ma io penso che ci siano alcune scommesse che noi dobbiamo fare per Roma per l'Italia e fatemelo dire come parlamentare letta anche in questo collegio anche per l'Europa
Alla prima scommessa che vogliamo fare che dobbiamo fare insomma scommettiamo che da qui e da qui da questa bella iniziativa e da tante iniziative come sa che ci dovranno essere incita nei prossimi mesi riusciamo a ripartire riportando al centro del dibattito i contenuti e il disegno di città che abbiamo
Di Roma perché questa una bella iniziativa che parte da cinque donne
Cinque esperienze e diverse
Però con un solo obiettivo appunto di ragionare di quale città vogliamo e mi sembra questo il modo migliore per ripartire per ripartire oggi in questa lunga è in campagna che ci vedrà diciamo lavorare insieme
Scommettiamo che Roma si vede
E si può e governare
Magari ecco cambiando modo di fare politica magari non solo per i cittadini ma anche con i cittadini
Valorizzando le bellezze artistiche architettoniche culturali il centro con tutte le sue funzioni ma senza dimenticarci che ci sono delle periferie che magari hanno bisogno di un po'più di attenzione
Che magari hanno bisogno ma di il cambiamento dei servizi la manutenzione del verde riversa io per esempio ecco penso a tante città
Europee dove il decentramento amministrativo un po'diverso and a quello che abbiamo in Italia da quello che abbiamo a Roma dove insomma i municipi forse qualcuno non gli hanno bisogno di una profonda rivisitazione
Ecco penso che magari potremo prendere l'esempio delle città europee e metterci a ragionare perché oggi ci siano anche i bilanci ma responsabilità rispetto a quello che viene fatto in città e fuori città
E penso anche un'altra cosa che noi possiamo scommettere
E guardate qui entro nel merito perché appunto essendo stata eletta a Bruxelles anche da questa città penso di dover riferire quello che facciamo a Bruxelles e penso che qua ragionamenti di Bruxelles non siano così fuori prenda queste primarie e dal futuro di Roma
E la voglio dire così scommettiamo che fu dobbiamo che possiamo far tornare l'Europa ad essere non sono un insieme di vincoli come ci ricorda spesso il Presidente del Consiglio ma anche una bella opportunità un bel sogno perché guardate a me le polemiche di questi giorni di ieri
Di Juncker beh insomma hanno fatto un po'male
Perché non pensare di con tutti i problemi che all'Europa e non sto qua citarli e la crescita che manca l'occupazione che manca il problema dell'Inghilterra dei populismi indicare ai municipi populismi mi accusa
Tutti i problemi dell'Europa
Si stia qui a fare specchio riflesso è su chi ha introdotto la flessibilità e vi posso anche dire che io c'ero è in Europa
Quando abbiamo chiesto esplicitamente Hayun che usciamo discontinuità rispetto alle politiche economiche dell'austerity perché con un solo il consolidamento dei bilanci non investiamo non produciamo crescita
E senza la crescita non c'è occupazione non c'è lavoro queste abbiamo chiesto aiuto che era
E lì è nato il famoso Piano chiunque a dirmi sentirete parlare di cui non vorremmo non solo sentir parlare ma vorremmo vederne i primi affetti
E la famosa comunicazione sulla flessibilità
E allora insomma quella una battaglia che ha fatto il Partito Democratico in primis e che non può essere ostaggio è di quattro fa anche all'interno delle cancellerie dei Paesi dell'Europa quindi io penso che la discontinuità profonda nelle politiche economiche europee
Sì è importante dobbiamo scommettere riuscì a portarla a casa
Però dico anche che dobbiamo uscire un po'dobbiamo guardare oltre è questa polemica europea e per esempio c'è un provvedimento importante è che la Commissione ha fatto
Proprio in questi ultimi giorni e che quello è il pacchetto sull'economia circolare di cui sono
Relatrice ecco un pacchetto che dice che non la competizione delle imprese la possiamo basare
Non tanto sulla riduzione di salari e diritti ma per esempio su un uso più efficiente delle risorse a partire dall'ottimizzazione del ciclo dei rifiuti con raccolte differenziate migliori in qualità in quantità e quindi so che
Sommato con campo
So che se l'ha tanto lavorato in questo in questo settore tanto da dire prima ormai sono assimilata alla lei di
Del sudicio si direbbe in Toscana per cui però guardate come dicevo prima non è che parla dell'Europa non significa non parlare del futuro di Roma e molto legato perché
Io vi do solo un dato sono quarantadue i miliardi che arriveranno dall'Europa con le politiche di coesione dei prossimi sette anni più venti ci rimettere al Governo
Per i questo pacchetto di soldi due miliardi vanno alla Regione Lazio e la gran parte di queste risorse vadano a Roma
Allora scommettiamo che Roma
Può riuscire a mettere in campo le competenze per attrarre investimenti efferate RAI per riuscire ad agganciare i bandi europea vere risorse fresche dal da da appunto da mette in campo per rilanciare
Roma e magari diventare anche un come dire una
Una punti organizza pilota negli mannaggia adesso
Chiudo allora l'ultima scommessa che voglio fare
In fretta e quella sul Partito democratico ed è la scommessa che a cui tengo di più perché io credo che il Partito Democratico sia
Una bella comunità di uomini e di donne che ci mettono passione incerto qualche errore l'abbiamo fatto
Abbiamo capito dove abbiamo fatto gli errori
Non siamo come Movimento cinque Stelle è chiara passato gli ultimi giorni a presentare la lista degli indagati del Partito Democratico perché così non si risolvono i problemi i problemi si risolvono facendo i provvedimenti e stando sul pezzo alla siccome siamo una bella comunità scommettiamo che il Partito Democratico
Può vincere la scommessa di tornare ad essere punto di riferimento in questa città io penso anche per tutto il centrosinistra e allora siccome passioni energie competenze le abbiamo
Io penso che possiamo scrivere veramente una nuova pagina per Roma per l'Italia e fatemelo dire anche per l'Europa grazie
Grazie allora
Direi che a questo punto Chiappa potrei chiamare Giovanni cauto e lo presento così sicuramente un professore universitario è tornato a fare quello
Come ex Assessore alla trasformazione urbana adesso di passo il microfono ma per i casi estremi della vita questo lo dicono da una biografica ciò che ci accomuna
è stato il membro della mia Commissione dottorato e per me lo sono ritrovato insomma fianco nella
Nella Giunta quindi Guido
Il dato li do la parola e non mi ha dato la palla parola chiave però io sicuramente o tra le tante direi resilienza diciamo della città e del e delle persone sa che anche arrivato Walter Tocci che saluto e presenta
Roma è una città mirabile piena di fascino Roma la città misteriosa ambigua
E piena di contraddizioni
La mala citata la forza millenaria e dalla fragilità quotidiana
Roma un po'una città territorio estesa
Su tutto il
Su un territorio che è il doppio quanto meno della sua estensione comunale come mettere insieme a Barcellona Berlino Copenhagen Mosca Parigi e Praga tutto insieme questo è quello
Questo è quello parliamo di Roma quattro milioni di persone un milione e duecento mila addetti e il primo polo produttivo dopo Milano è il motore del centro del centro Italia
Quello che succede nel centro è tale che una categoria geopolitica che non esiste invece dipende dipende da Roma abbiamo il nord-est nord-ovest
Ma dovremmo imporre anche centro Italia nel dibattito pubblico nazionale perché quello è anche parte che dipende da Roma
Roma è una città delirante nel senso in cui lo dicevano i romani perché uscita fuori dalla lira fuori dal suo confine una città che si estende sul tuo terreno sul suo territorio a dismisura
Roma è la Roma de dei monumenti ma è anche
Della natura che si fa che si fa monumento Roma è quella della grande bellezza ma è anche quella della sua cangiante bruttezza in tutte le sue parti che abbiamo conosciuto
Però ma è una sorta di pensiero che si è
Spezzato ancor prima della città che è suddivisa in filamenti frammenti
L'altro giorno un collega che è venuto a Roma dove andare da Piazza Verdi nella zona più o meno di Borghesiana di sommesso sul GPS è venuto fuori che dovevo fare trenta chilometri per cui pensavo di aver sbagliato non è normale a Roma
Doversi muovere nell'ambito di di trenta chilometri come una città territorio che non governiamo commesse nel modo in cui è c'è una città estesa sul territorio composta pertanto e non micro citata tante diverse città
Però avrà anche una città in crisi è una città del sud
In una città lontana dal cuore dell'Europa
La geografia politica dopo l'estensione la caduta del muro di Berlino ha fatto sì che città come Berlino venissero al centro dell'Europa oggi Trieste più intimi più centrale di Roma perché il confine dell'est e si è aperto
Varsavia e berline la Polonia sono il cuore il cuore dell'Europa non c'è più solo
Bruxelles e Parigi e Londra c'è il cuore
Forte dell'Europa a Roma in qualche modo e a sud di questo di questo di questa geografia di questa geografia geopolitica
E soffre un po'di questa suo essere periferia sembra che l'unico rapporto internazionali che abbiamo o subiamo lo dobbiamo avere con uno Stato estero che però sta al suo interno che la città del del Vaticano e strano che nello sviluppo edilizio di questa città
Gli investitori esteri principali venivano proprio dalla Città del Vaticano e questo è uno
Dell'i motivi per cui questa città soffre nessuno investe a Roma nessun grande investitore
Che viene
Dagli altri Paesi europei investe
A Roma nell'anno nel due mila e tredici Roma Uto centosettantotto milioni di investimento estero nell'immobiliare Berlino due per Berlino Dublino
Due virgola uno miliardi di cinque miliardi di investimenti che si fanno in Italia sull'immobiliare tre mezzo sono a Milano
Duecento milioni a Roma poi c'è Venezia Torino e Firenze finisce lì che cosa c'è a Roma meno di Dublino
Questa nota delle sfide che ha davanti questa città perché certo la metropolitana non funziona ma non ci sono risorse da distribuire per mettere a posto la metropolitana e non ci sono più risorse pubbliche da mungere
A Roma tutto quello che buona in questi ultimi vent'anni è diventato sia degradato abbiamo cominciato a parlare di periferia pensando di risanare
Le vecchie borgate nel patto che fece il grande sindaco Petroselli
Con gli imprenditori di allora e siamo arrivati a degli imprenditori pare imprenditori che hanno pensionati terreni liberi all'interno dei toponimi siamo partiti con l'edilizia pubblica che doveva dare la casa alle persone che avevano bisogno di una casa e siamo finiti
Con le imprese che non
Gravano il contributo pubblico dagli affitti degli delle persone che a breve l'edilizia agevolata e che gli rubano i soldi ogni giorno
Abbiamo fatto
E questo dovrebbe rivendicare il PD che mi piacerebbe votare
Dovrebbe rivendicare che noi siamo stati l'Amministrazione che ha fatto una delibera che per la prima volta fissava i prezzi massimi di cessione per tutte queste migliaia di abitanti che hanno avuto
Il canone di affitto ridotto
Che hanno avuto il canone di affitto ridotte pagano di meno grazie non è che Mentana e prima non era successo le imprese ci hanno fatto ci hanno portato in tribunale abbiamo vinto quaranta volte su quaranta ed è diventato definitiva quella sentenza
Penso che il PD dovrebbe riappropriarsi del fatto che questa Amministrazione ha fatto la convenzione urbanistica insieme all'impresa e dove i servizi vanno insieme alle case non per conto loro
è importante che queste cose le dico oggi avendo condiviso questa esperienza con persone come stella con Marta Leonori che hanno portato avanti pezzi di quello che
La sfida di questa città perché quello che noi abbiamo dimostrato in questi otto centocinquanta giorni che questa città si può cambiare tanto più
Se la politica si riappropria delle sue nelle sue parole liberare
La città vuol dire avere una
Una rivolta civica io non credo al civismo fuori dai partiti
Le liste civiche che accompagnano i partiti non sono quello di cui c'è bisogno c'è bisogno di un civismo politico io non credo all'antipolitica credo alla politica sono cresciuto
Con la politica in questi mesi di possa di quaranta sicura rigo lobbista pochissimo c'è bisogno di uno scatto civico dentro la politica che si riappropria di un linguaggio nuovo
E faccia veramente rottura non chiedete a noi cosa abbiamo cambiato di questa Amministrazione perché abbiamo cambiato in modo radicale
Riappropriato e di questo cambiamento è fatto lo vostro che l'unica speranza che può avere questa città c'è del rammarico in tutto questo sì perché noi questo cambiamento lo stavamo facendo due numeri
Dal dal due mila al due mila quindici le grandi risorse grandi investitori in questa città sono state Pantalone
Duecentosettanta milioni di euro con la nuvola di Fuksas
Quattrocento milioni di Euro della vela di Calatrava non so quanti miliardi della linea cinque ci aggiungiamo i mondiali di nuoto sono circa a spanne due miliardi in dieci anni di soldi pubblici persi e sprecati in questa città
Noi dobbiamo costruire le condizioni perché invece investono i privati
Duecentocinquanta milioni
Su
L'edilizia sociale
Che sono ferme delibere ferma in questa città sul tavolo di tronca sono investimenti privati centoventi milioni delle torri Telecom finita la Beirut o di Roma
E ci sono tre mila cinquecento persone a lavorare vedo qui il Presidente Santoro sono soldi investimenti privati dessimo enti Verri
L'unico rammarico e questo che è possibile continuare a cambiare questa città ad una sola condizione che cambiamento che si è fatto non venga seppellito a danno di tu ti e non di una sola persona non a danno del Sindaco Marino a danno di tutta questa città questa città questo non solo può permettere e non fare del bene
Della città se fate questo grazie
Grazie
E ringrazio anche
Marconi così
Sabrina infanzia
Andrea Santoro Alessandra catalizzare essere venuti abbiamo deciso di Farra vedere darete insomma degli spunti anche attraverso dei video che abbiamo selezionato noi allora
Quello che vi presento io ricordo che la prima volta l'ho visto quando ero alle elementari
Prima dei vip che invitavano a pulire le strade c'erano i vip che invitavano a non sporcare dolente
E allora se avessimo ascoltato un po'di più i primi non avremmo avuto bisogno dei secondi quindi vale proprio la pena di rivedere questo questo video buona visione
Continuava a una velocità proposto all'Europa portiamo fa agricoli sia vago vada monnezza
Ho capacità che sporca perché si
Portavo io vergogna
Perché è sporca dice
Nullità
Magari qualche svizzero però vorrei che il Paese a loro più pubblico del mondo
Sarà che io sommario la pulizia
è una composizione un corretto Romano o io ho fatto apposta ma spesso facciamo così
Che
Voglio
Infatti degli amici o voi io dicevo accoglie sporcano
Risveglio colui
Agli Stojlova diventa più bella
Roma Capotondi dalla polizia
Penso a come ci rimanga in Svizzera
Aggiungiamo vediamo fra
Vediamo diciamo tra il pubblico giovane tra tanti Presidenti presentano qua del Presidente Barletta vedo Panecaldo c'è anche una battaglia quindi sono tante persone che sono nell'ascoltare quindi li ringraziamo io vi presento
Io mi presento
Una giornalista ex Presidente della Commissione politiche sociali di Roma di Roma Capitale
è una persona che affronta con una specie di grinta incomprimibile una serie di questioni soprattutto non semmai legata al politicamente corretto nell'affrontare dei temi complessi quali quelle delle politiche sociali e quindi la chiamo
A intervenire a Rita battaglia
Atteso quella dei David Perotti
Quindi vi prego di fare un applauso Nino Manfredi ci ha lasciato da qualche anno e ci ha lasciato con una malattia allucinante che si chiama sclerosi laterale amiotrofica
Che interessa tanti cittadini romani e a cui ancora le istituzioni danno risposte parziali sua moglie c'è una piccola associazione ma alla disabilità e parte di questa città e sarà anche parte del mio intervento
Io appunto che ad un applauso offre
Ricavi
Ringrazio le compagnie colleghe per la possibilità ventotto mesi in cui abbiamo lavorato tante cose fatte bene altre fatte
Forse è al minimo delle nostre possibilità bene registro delle unioni civili sono contenta di vedere la collega Imma Battaglia bene il riconoscimento degli operatori AICI nelle scuole la loro giusta retribuzione
Bene il rispetto della legge sessantotto che ha permesso a tanti amici che oggi sono qui di essere assunti nella pubblica amministrazione pur appartenendo alle categorie della disabilità
Bene il salvataggio dei servizi essenziali Francesca su questo è testimone
Lo abbiamo fatto con un Consiglio aperto dove abbiamo chiamato il mondo dell'associazionismo e del volontariato a darci una mano perché non era un tema scontato quello del salvataggio
Ebbene soprattutto la normalità contabile cioè il fatto che noi ereditiamo ottocento milioni di disavanzo quando arriviamo in Consiglio comunale ci imbocchiamo le maniche facciamo sacrifici un po'in tutte le materia e se oggi Roma torna fare bandi
E torna in qualche modo a dare spazio anche a quell'innovazione di cui parlava Marsala che nasce per caso e nasce perché ogni cittadino risponde da solo con l'autorganizzazione propri bisogni
Bene
Il piano di rientro però il patto di stabilità e il fatto che forse il risanamento andava accompagnato con le riforme
Di fatto hanno un po'ha tradito quel programma Roma bene comune con cui ci eravamo presentati alle elezioni
E l'esempio sono le politiche sociali che io ho presieduto
E ho seguito nella convinzione di poter coniugare la razionalizzazione con un la costruzione di un nuovo modello di sviluppo
A Roma la questione sociale ha dei numeri enormi io dove vado vado lo ricordo perché sono persone che vivono nascoste
Ma non le vediamo non vediamo centosette mila o non autosufficienti non vediamo ottanta mila disabili
Non vediamo diecimila senza fissa dimora non vediamo sette mila Roma non vediamo i migliaia di anziani che vivono da soli nelle proprie case e che magari frequenta nei nostri centri anziani
Non vediamo i nostri quartieri o forse quello lo vediamo perché c'è poi una terza becera che ci ricorda che c'è anche una Roma razzista i nostri quartieri hanno cambiato colore è arrivata la migrazione sono arrivati i nuovi popoli
Non vediamo il dramma della casa se non quando lo sfrattato non arriva in un municipio al Comune di Roma
Anche qualche modo testimoniare un dramma
Così come non vediamo che a Roma sostanzialmente esistono due città
Una ricca piena di servizi che magari in parte una anche per noi
Ed un'altra invece che i servizi non ce la viene lasciata al margine delle decisioni politiche e che non sempre guarda noi come la forza a cui chiede il riscatto
Ci sono riforme a Roma e colgo l'occasione di questa iniziativa che non sono più derogabili o non so chi farà il Sindaco ma il Sindaco ha la responsabilità di portare queste riforme all'attenzione di un dibattito cittadino
E parlo della riforma dell'assistenza domiciliare
Parlo della riforma della residenzialità
Parlo dello slancio alle case famiglia a Roma siamo rimasti in numero di quarantaquattro case lo stesso numero che c'era quando Ileana Argentin era delegata all'handicap sotto Veltroni eh
A Bologna bisogno di un nuovo Piano Regolatore Sociale perché tutte quelle sperimentazioni che sono partite al di là della politica vanno messe all'interno di un sistema di servizi
Roma ha bisogno di un nuovo accreditamento dei servizi perché sono nate nuove cooperative perché ci sono nove associazioni che hanno bisogno di poter partecipare alle gare al pari delle grandi associazioni consolidate
Roma ha bisogno di un piano assunzioni nella nostra città mancano le assistenti sociali ma come pensiamo di poter prendere in carico le persone che sono maggiormente in difficoltà e questo è di sinistra
Noi abbiamo bisogno di recuperare anche la funzionalità di alcuni patrimoni che facciamo finta che non ci interessano parlo delle IPAB parlo delle RSA parlo degli ex articoli ventisei e le nostre strutture riabilitative
Non a voi ha bisogno di superare i campi rom veramente il tema è stancante noi è stancante che non riusciamo a sistemare sei mila persone
A dar loro dignità farle togliere da da da da quei ghetti dovendo e magari pensiamo da
Che non danno fastidio
Alimenti amo invece soltanto la devianza
Roma ha bisogno di un piano di lotta alla povertà lo vedete anche nelle vostre famiglie Roma ha bisogno di un piano per il contrasto alle tossicodipendenze
E poi l'agricoltura sociale lo dico perché lo mette il Comune agricolo più grande d'Europa
Abbiamo dato le terra i giovani benissimo
Ma ci siamo dimenticati che l'agricoltura è anche diverse funzionalità e che tanti nostri ragazzi con disabilità con un passato di tossico e
Sa con un passato anche di Stati detentivi possano trovare nella campagna nel nella terra un riscatto anche di carattere personale
Roma come avete capito ha bisogno di politica
Roma ha bisogno di politiche visti i numeri ha bisogno di politica sociale
Io se guardo al futuro con un sono diciamo così tranquilla nel senso che ci sarà bisogno di lavorare di lavorare anche
Anche tanta Roma ha bisogno di ripartire da una classe dirigente che in molti casi nei municipi nel Consiglio comunale ha dato prova di essere una classe dirigente preparata
Testimone di percorsi di territori radicata né i problemi ma Roma del ripartire ha bisogno anche di partecipazione e condivisione quindi io ringrazio chi ha avuto il coraggio insieme almeno i miei compagni di viaggio
Chi ha voluto diciamo essere presente e diciamo
Voler dare un contributo
Perché forse nella partecipazione nella condivisione non ritroviamo anche un po'quel coraggio di riprendere le riforme di cui abbiamo
Di cui abbiamo bisogno provava riconciliata riuscita se vogliamo anche un po'
E ripensata abbandonico uscite le due nuove quelle di cui parlavamo prima quella senza servizi e quella con i servizi qui c'è gente che abita in periferia come al centro della città
E sapete che la differenza a volte marcata quando Petroselli si inventò la metropolitana non è che si inventano agropolitano perché
Servisse solo come mezzo di trasporto la metropolitana era anche un modello di unire due parti della città che altrimenti non si sarebbero ne parlate né tanto meno conosciute
E né soprattutto contaminate
Non è accettabile che in alcuni quartieri della nostra città siano confinati appunto campi rom o centri accoglienza non è accettabile che ci siano Digione servite e zone non servite
E le due città vanno rigo uscite pensando anche all'urbanistica come strumento di pace sociale una piazza una strada un ponte un parco sono modi anche
Per mettere in collegamento territori che a volte non si parlano e che invece hanno esperienze
Che si possano in qualche modo
Scambiare
Romanico uscita con la sua città metropolitana
E lo dico perché a Roma ci sono tre milioni di residenti durante la settimana ne diventiamo cinque a Roma c'è gente che viene per curarsi per lavorare per studiare
E allora abbiamo bisogno di servizi di mobilità che siano all'altezza di questa città che si è espansa nonostante la nostra
Volontà
E abbiamo bisogno di nuovo di mandare più il tema delle linee ferroviarie che possono essere utilizzate ad uso urbano ne parliamo da vent'anni la cura del ferro la filovia va bene
Lo facciamo con la prossima Roma o ci dobbiamo diciamo così accontentare
Lo dico con profondo rispetto e affetto delle domeniche ecologiche perché abbiamo un problema di qualità della vita nella nostra città
E la città metropolitana vuol dire anche superare
I diversi gradi decisionali che interessano la nostra città per una fontanella
Per no lo dico agli amministratori locali e interviene la Regione interviene la Provincia interviene il Comune il Municipio se c'è la sensibile ad un Consigliere vanno quel passaggio ma voi pensate che una città come Roma
L'ordine diciamo con questo processo decisionale
E infine Roma vari cucita con il Governo perché Roma Capitale
Allora diciamo grazie al Governo Renzi che per la prima volta riconosce a Roma i cosiddetti ex Sara Agostini
Dando qualche risorsa in più ma noi dobbiamo ambire come classe dirigente a chiedere risorse che siano all'altezza di grandi metropoli come Londra Berlino e la stessa Milano del colle SPÖ abisso uno sviluppo che noi
Non immaginavamo
Il respiro internazionale lo salto perché non ho tempo
Ricucire richiede impegno pazienza e di cui richiede sostanzialmente ascolto dobbiamo essere una classe dirigente un po'più umile capace di accogliere anche
Da chi
Cementato delle soluzioni soluzioni che possono essere utili per tutti
Io rispondo alla domanda numero sette di Fassino so che magari non dovevo farlo però lo faccio
Che è quella della delibera sugli appalti nell'area parte relativa ai servizi sociali se siamo disponibili a rivederla io dico che non solo siamo disponibili a rivederla Stefano che ci sono i presupposti per un centrosinistra
Ma dico anche che noi del Partito Democratico diciamo no alle gare al massimo ribasso per i servizi sociali diciamo sì alle clausole sociali in tutti gli appalti a difesa di quelle categorie del lavoro che non trovano spazio
Vado a chiudere vi dico questo io non so se sarò ricandidata se il partito me lo richiederanno né non è questo il tema
Me lo chiederete voi non so chi sarà il nuovo sindaco ma il senso di ricucire il senso di questa giornata è proprio per ribadire che se ognuna di noi ha fatto un passo indietro perché ognuno di noi poteva fare la sua iniziativa
è perché in questo momento storico non è importante il destino dei singoli è importante il destino di una città il suo futuro ce lo sviluppo noi vedremo se saremo capaci di onorare questi impegni e i numeri di Roma
Ma con un programma che vada oltre noi oltre i singoli oltre le legittime aspirazioni venti di ognuno di noi con una un po'dall'o di sviluppo me lo auguro per una nuova qualità della vita di tutti di chi sta bene e anche di chi
Sta meno bene questa è la sfida questa è la politica è questa e Roma
Ringrazio
è ricca e
Il suo intervento anche sulla sui temi della riorganizzazione delle funzioni ed è la città metropolitana mi permettono di introdurre con un nano
Sul successione anche logica molto forte Gianni palista Gianni ha un'esperienza avutasi pensiamo incide anche come Presidente è stato Presidente la Commissione Roma Capitale
Assessore ho delegato la città metropolitana
Ha fatto un grande lavoro da in parte l'abbiamo fatto anche insieme sulla applicazione della legge di avvio e anche sulla le norme della
Su Roma Capitale la legge regionale che è stata portare avanti insomma se dovessimo trovare una parola d'ordine aveva il suo intervento ha sicuramente Roma Metropolitana
Grazie innanzitutto i complimenti alle organizzatrici di questa iniziativa che hanno evidentemente colto nel segno il bisogno che c'è in questa città i tra questa gente di incontrarsi
E di ragionare un po'su quello che è successo ma soprattutto su quello che dovrà succedere
Sì sono vissute giornate di imbarazzo la chiusura dell'esperienza Marina è stata per molti di noi traumatica
Non mi aspettavo per esempio io di finire così la mia esperienza e quindi penso che la prima cosa che dobbiamo fare spiegare bene alla città
I motivi per cui
Bisogna rilanciare l'azione amministrativa
Dal versante del centrosinistra
Ieri dalle e ridare un profilo politico alla nostra azione perché guardate il termine ricucire Roma è un termine azzeccato ed e lo è
Se lo si capisce nella sua pienezza io penso che la cosa che è mancata soprattutto all'esperienza Marino è stata la politica e quindi il la di lo strumento che dobbiamo rimettere a disposizione affinché
Un bagaglio di idee possa trovare un esito condiviso non può che essere la politica nella mia cultura
Politica appunto io conosco solamente questa disciplina devo dire che quando il Sindaco Marino si presentano alle elezioni si candidò e trova quello slogan e non è politica e Roma un po'a me il cuore mi esagerato
E tant'è che le belle iniziative i buoni risultati a volte ottenuti da questa esperienza sono rimasti dei fatti isolati e non hanno convinto del tutto perché non erano legati da una trama
Che
Ci consentisse di parlare alla città con un linguaggio chiaro condiviso e che avesse un suo taglio bella prefazione
Per allora
Se queste vero è vero pure che
Per guardare al futuro dobbiamo capire che innanzitutto Roma non è più quella che abbiamo in mente che rappresentiamo che rappresentiamo nel nostro immaginario in quel luogo collettivo
Lo si diceva prima c'è bisogno di una riforma dell'architettura istituzionale c'è bisogno di rivedere le modalità con le quali vengono erogati servizi c'è bisogno di capire come
La qualità della vita e nella capitale del Paese viene assicurata grazie alla tempestività
E all'efficacia degli interventi ecco tutto questo poteva essere non dico risolto però almeno affrontato grazie
Ad una novità di cui però la politica si è accorta poco in questa città si è accorta quasi per niente niente che è stata la
Diciamo una votazione della legge della legge del rio di quella legge che ha consentito a Roma di dotarsi di un nuovo strumento che è la città metropolitana
E che invece è stato così ha preso solo per
In quanto figlio di una deriva antipolitica chiudiamo le Province perché costano quindi facciamo le città metropolitane che magari costano di meno in effetti costavano di meno perché gli amministratori non prendevano nessun tipo di Gesù di gettone
Ma la città metropolitana aveva
Questa ambizione quella di dotare un contesto urbano molto più largo di quello della capitale e una serie di soluzioni ai grandi problemi che negli anni si sono consolidati perché poi la città metropolitana in qualche
In modo SIAE verificata spontaneamente i che ne so i giovani sono andati spontaneamente ad abitare fuori della città perché c'era un mercato immobiliare più accessibile sono
E però si sono serviti di Roma per avere servizi universitari sanitari e altri tipi di
Di servizi ecco solo questo esempio per dire che la rete della mobilità
Non ha per nulla né anticipato e ne è seguito questa
Questa questa trasformazione la città metropolitana
Nel ridefinire i contorni ma anche la qualità
Della rappresentazione istituzionale
Istituzionale poteva dare un esito a tutto questo e c'è la stavamo facendo nel senso che la nostra ambizione era quella di andare al voto la prossima volta e doveva essere due mila diciotto non più per eleggere il sindaco di Roma il Sindaco della Città metropolitana
Il Cinderella Presidente alla Regione i presidenti dei municipi ma per eleggere solamente il Sindaco metropolitano
E allo stesso modo Dari una soluzione a un percorso emancipati Ivo dei municipi che per i quali non si può più parlare di decentramento cioè il decentramento non serve non basta più
C'è bisogno di inserire i municipi dentro una nuova appunto architettura istituzionale
Dove
La loro trasformazione in quanto agli urbani dentro il quadro metropolitano finalmente dà piena legittimità la rappresentanza politica istituzionale di contesti in cui si raccolgono centinaia di migliaia di persone
Per cui è vero il decentramento il più spinto d'Italia e più avanzato il più coraggioso ma è contiene notevolmente insufficiente ad assicurare
L'efficacia la tempestività di quei servizi nonostante la buona volontà la passione la dedizione che mettono i presidenti e gli eletti locali allora tutto questo per dire che
C'è bisogno di una grande discussione non abbiamo perso già un bel po'di tempo
E questa iniziativa ci consente intanto di mettere in campo un po'di suggestioni non voglio dire idee neanche programma però dobbiamo passare da questo rialzare la testa ad una fase un po'più
Stringente nella quali dotiamo
Perché io
Non riesco a rendermi all'idea che il programma di una città lo faccio solamente il candidato Sindaco
Io penso che se un partito politico vuole tornare ad avere l'autorevolezza anche per sovvenzionare la sua classe dirigente spero un giorno per superare l'idea delle primarie
Ecco deve cominciare a rimettere insieme i migliori e con loro procedere sia l'innovazione ma anche a premiare chi dell'esperienza può fare un suo motivo di
Di partecipazione e ciò ma davvero c'è molto da fare
La strada in salita ma io penso che la forza delle nostre idee la nostra esperienza la nostra storia ci può consentire il nostro coraggiosi post consentire di vincerla questa battaglia
Ma la si vince appunto se si lasciano da parte tante incrostazioni del passato se veramente guardiamo al futuro in maniera più moderna grazie
Grazie gialli e San Felice di introdurre una ragazza e mi sono un sacco simpatica a venticinque anni
Sì perché poi è anche dai diciamo l'anima tiri nascono anche nelle amicizie Federica e simpatica
Se chiamate nella vita ed ha venticinque anni sia scienze politiche alla Sapienza ed è la coordinatrice della segreteria dell'iniziativa politica dei giovani democratici Federica benvenuta si prepari
Federico Castorina a seguire
Grazie
A te i altri ringraziamenti Roberta Cosimina Staffieri tanti consiglieri assessori municipali navale di quale la funzione pubblica CGIL però un invito lo dico io che ho al tono di voce più basso pensa di tutta la platea
Già tante persone che parlano purtroppo la fauna molto grande e
Ecco rimbomba anche un po'secchi buona idea chiara e lo fa fuori c'è tanto spazio fuori
Questo consente anche se parlare possa con un tono di voce basso come il mio di riuscire ad ascoltare grazie
Grazie
Allora oggi colgo l'occasione per raccontarvi un po'quello che abbiamo fatto in questo anno abbiamo a maggio abbiamo deciso di fare una farmela fattori di Roma che prende
Spunto dall'esperienza nazionale decidiamo di metterci
Insieme a da amministratori associazioni comitati
E di cominciare a parlare di Roma Marro ma intesa come Roma intesa diciamo con una visione nuova di Roma quindi raccontarci la Roma di oggi è la Roma che vorremmo diciamo domani e
Tantissimi danni sono stati affrontati ora non sto qui ad elencarvi tutte le tematiche che abbiamo affrontato oltre ventidue tavoli di lavoro
Vi racconto solo alcune delle proposte che sono uscite diciamo da quelle giornate penso alla cultura noi abbiamo ribadito più e più volte in questo anno e mezzo che
La cultura dovrà avere un nuovo ruolo all'interno della rigenerazione urbana non era possibile avere dei bandi
Che venissero
Pensati diciamo senza un collegamento anche tra chi poi effettivamente andava ad usufruire di quei bandi quindi pensava di cui i teatri in periferia
Alle case alle biblioteche tutte diciamo come dire ha una visione di Roma che mettesse insieme le periferie e non considerasse una città dentro una città
Abbiamo ragionato sul tema dell'innovazione sociale ad esempio chiedendo la mappatura di tutti gli spazi vuoti inutilizzati di Roma e mettendoli a disposizione di tutte quelle dei cittadini in primo luogo ma anche diciamo di tutti quelli
Enti più prossimi che potevano in qualche maniera usufruire di spazi dire di vita sociale penso alle scuole agli università
E per fare cosa per fare diciamo
Degli spazzini congruo chimico housing
Ma questo in chi ottica nell'ottica in cui diciamo non era più possibile lasciai abbandonati delle risorse
Di capitale sociale di capitale culturale abbandonati senza una visione di insieme di quella
Di quella che a Roma penso al tema delle politiche sociali che poi è stato ripreso più volte
Penso al tema delle politiche abitative nell'ottica in cui si parla di studenti universitari gli studenti fuorisede perché la Regione non è più in grado di sopportare il peso degli studenti fuorisede
Perciò diciamo il Comune di Roma dovrebbe cominciare a ragionare sul fatto che siamo bisogna parlare di
Casa di residenze provvisorie di welfare studentesco e di diritto allo studio nel senso più ampio
Questo diciamo perché cosa perché né crediamo che
Parlare di per parlare di Roma bisognava partire
Di cominciare a trovare delle parole chiavi io in questo anno e mezzo con la factory con la Roma capitale umano abbiamo messi in campo diciamo le nostre proposte le nostre idee e e siamo ripartiti da alcuni punti fermi quali
Culture periferie mobilità
Appunto saperi sostenibilità perché crediamo per Roma non è una città per i giovani Roma non da incentivi Roma non è attrattiva e questo perché
Come dire c'è anche un problema di programmazione finanziaria c'è acqua bisogna cominciare anche a ripensare
Sia la programmazione finanziaria del Comune ma anche la programmazione finanziaria dei nostri municipi che troppo spesso hanno le mani legate e è un'amministrazione nuova amministrata tanti giovani democratici ma Roma
Come dire non è una città che permetta a questi giovani
Di vivere la città in quanto tale io mi avvio alle conclusioni perché vedo che il tempo sta per scadere vorrei dire solamente diciamo due cose invece abbiamo una campagna elettorale estremamente complicata
Io diciamo credo questo il consenso elettorale ha un costo
I diciamo questo costo se non viene come dire
Se non vi è subordinato a l'autonomia e al primato della politica questo consenso elettorale diventa ricatto
E la seconda cosa che penso e che
A tutti quelli che ci dicono bisogna rappresentare i giovani bisogna che i giovani ritrovino degli spazi di autorappresentazione
Da noi diciamo cui esso che non abbiamo bisogno di essere rappresentati in quanto tali perché noi siamo già giovani precari siamo già giovani disoccupati siamo già i giovani che hanno difficoltà
Nel vivere
Roma oggi
Quello di cui abbiamo bisogno attrice questa eccezionalità come per esempio la nostra fatto di Roma capitale umano tutte quelle spazi escussioni venne in questo anno e mezzo abbiamo cercato di costruire da quello di cui abbiamo bisogno e che questa eccezionalità non rimanga tale
Ma che sia diciamo una un avvio una come dire una un inizio di una nuova fase che metta al centro appunto la politica
E che faccia sì che invece di ricucire Roma
Noi riduciamo un rapporto con la città con i cittadini e non solo con gli elettori iscritti al partito con le associazioni quando comitati e con tutti coloro che vogliono diciamo ricostruire questa città e dare un volto nuovo a questa città
Grazie
Grazie Federica
Io rinnovo l'invito a chi è
Soprattutto in quella fase in quella parte lì dove stanno e di
I i divani a essere un po'meno salottieri ad ascoltare un po'di più perché più che altro che disturba agli altri
Io chiamo per il suo intervento Federico Castorina Federico al presidente Ionta intanto che si chiama cultura democratica che tanto ha presentato anche delle proposte di delibera
In Campidoglio il suo intervento ha come era legale giovani noi sull'innovazione e futuro
Dopo Federico interverrà Walter Tocci grazie
Grazie mille per l'invito grazie a tutti voi per la partecipazione io farò un breve intervento proprio sul rapporto tra giovani innovazioni partecipazione perché sicuramente
C'è da ricucire il rapporto tra le nuove generazioni di quello che è il percorso di riforme del Paese della città inno per far questo abbiamo fondato un think tank
Cultura democratica i fino a poco tempo fa sembrava impossibile che cinquecento giovani in tutta Italia scrivessero dieci proposte di legge con parlamentari docente attraverso un APPA che gli consente di lavorare insieme anche a distanza che queste proposte
Venissero a presentare in Parlamento era impossibile finché non abbiamo realizzato e un gruppo di giovani che veramente bolla decide di innovare in modo nuovo insieme alle istituzioni
Io penso che sia una testimonianza importante
E chi dimostra che nel momento era azioni ci sono veramente competenze si dà Energia che se catalizzate se utilizzato attraverso i giusti strumenti insieme a dei rappresentanti istituzionali
Aperti intelligenti che vogliono realmente idee nuove sicuramente si può fare a differenza sia a livello nazionale chi a livello locale
In particolare i giovani viaggiando per l'Italia andando nelle università
E io posso dimostrare posso portare qui che avendo toccato con mano che hanno veramente tanta voglia di innovare e di dare dei contributi concreti
Quello che manca spesso è lo strumento lo strumento attraverso cui possono parlare con le istituzioni possono portare le loro idee e possono soprattutto elaborarle e portare il risultato già concreto qualcosa di utilizzabile
Penso che il tinta anche se lo strumento giusto per questo
E e anche a livello appunto di Roma Capitale abbiano ho portato dei risultati elaborando una proposta per la trasparenza
A livello amministrativo sul modello del Parlamento europeo una proposta che ha a disposizione ma è un metodo che a disposizione un metodo che coinvolge i giovani li premia nel loro competenze élite basta portare al decisore pubblico delle idee nuove anche guardando ai modelli europei per farmi solo qualche piccolo esempio a livello nazionale abbiamo portato proposte di legge su tale start-up culturali
Sul tema degli spin-off universitari Smart Cities Acciarini corni
Tutti studenti dottorandi neolaureati under trenta quindi giovani veramente che hanno tanti ideale è un grande patrimonio del Paese penso che quello dei giovani sia
Il padrino del paese dove c'è più da valorizzare esce più da lavorare
Quindi io penso che per ricucire il rapporto tra Roma i giovani ci sia bisogno
Gli amministratori che diano spazio ai giovani gli ascolti e soprattutto attraverso i think tank attraverso
Le forme di organizzazione e la società civile diano l'opportunità e lo spazio di questo dialogo strutturato che possa contribuire alla riforme
E contribuire a migliorare
Insieme la nostra città grazie
Grazie a quello che è stato anche nei tempi
Ora
Chiamerei Walter Walter ma ha bisogno di presentazioni perché sappiamo tutti la sua esperienza te lo devo ridare io
Gli abbiamo chiesto qual è la parola
Quella frase identificherà l'altro il suo intervento che
Prima la politica poi i candidati interviene maltempo emiliano
Bellissima vedervi così numerosi
La dimostrazione che cioè nel PD Romano nella sinistra romana un
Una grande passione politica che va organizzata e messa al servizio della città
Vi porto un timore è un sogno
Il timore che si ripetano errori già fatti
Di nuovo il PD si presenta alle elezioni senza ancora avere un programma credibile per la città
Di nuovo selezione candidati
Nel recinto di partito che rischia di diventare troppo angusto
Abbiamo già commesso questi errori a sconcertante ripeterli oggi soprattutto dopo il crollo del nostro Governo una sconfitta che ci riguarda tutti
Sarebbe invece il momento di tentare soluzioni nuove di immaginare scenari inediti e di alzare lo sguardo intorno a noi
Ci vorrebbero umiltà e coraggio
L'umiltà di riconoscere la sconfitta e di ripartire sapendo che non basti amo hanno gli stessi
Il coraggio di mettersi in discussione per tornare a servire alla città
Nei mesi passati mi è capitato di fare tre porte le proposte sono ancora valide anche se
Si è perso tempo utile delle riassumo qui prima che sia troppo tardi
Per vincere a Roma bisogna mobilitare le migliori energie del cambiamento le passioni civili le competenze di governo le esperienze sociali per questo a mio avviso
Il PD dovrebbe promuovere una lista civica del centrosinistra spetta annoio offrire l'occasione di un campo aperto per elaborare
Un ambizioso progetto di città e selezionare una nuova classe dirigente in grado di attuarla
Mettere da parte il simbolo di partito non sarebbe una rinuncia ma un investimento per la riscossione del centrosinistra romano
Con orgoglio potremmo mettere a disposizione del Movimento Civico un patrimonio di idee di esperienze
E lì i nostri migliori amministratori
In primo luogo le donne del PD che hanno ben governato che potrebbero ben governare e sono qui con noi Marta riga Valeria Estella Sabrina tante le prime che vedo ma sono tanti altri
La nostra
La nostra generosità sulle citerebbe l'impegno diretto di tante personalità cittadine e soggetti sociali
Sarebbe la novità politica in grado di suscitare le speranze di rinascita della capitale sarebbe l'unico modo per battere la demagogia di Lina e ritorno della destra del malaffare
Secondo il commissariamento del partito ha avuto il merito di difendere l'onore del PD nella bufera di mafia capitale e di ricostruire una presenza almeno in alcuni territori
Ma il suo compito è esaurito
Per il proprio
Il proprio
Il prolungamento può diventare una debolezza
Sarebbe curioso chiedere agli elettori un mandato per governare la città senza aver prima risolto il governo del nostro partito
Bisogna quindi convocare il congresso romano prima delle elezioni per riformare radicalmente la nostra organizzazione finora è prevalsa un'inversione tra
Gli affetti e le cause
Scaricando tutte le colpe sui circoli senza rimuovere le filiere di potere che opprimono la base del parco
Oggi
Oggi questo partito e come un brand che viene utilizzato dai notabili per gestire il consenso personale nel territorio è un ceto che gestisce lo status quo impedisce le riforme chiude le porte alla partecipazione dei cittadini
L'obiettivo del congresso romano deve essere fondare il vero partito dei democratici che organizza le passioni e le intelligenze per il cambiamento
Il PD che sogniamo ormai dieci anni fa ed è un sogno che possiamo ancora realizzare sapete come la penso da tanto tempo propongo di scrivere nel nostro simbolo PD non ancora ci stiamo lavorando
Terzo la crisi della politica ha prodotto un degrado irreversibile dell'Amministrazione non è più il tempo dei pannicelli caldi
Bisogna eliminare il vecchio comune di Roma e lo dice uno che ci ha passato gli anni più belli della giovinezza
Ormai questo istituzione sostituzione fuori misura troppo grande per gestire la vita di quartiere troppo piccola per regolare le trasformazioni dell'Area vasta
Le sue funzioni vanno trasferite agli attuali municipi e alla nascente Città metropolitana si potrebbe a mio avviso votare a giugno per queste nuove istituzioni
Con la legge elettorale utilizzata in passato per le Province basata sui collegi uninominali in modo da evitare la lotta per le preferenze che è l'humus del malaffare
Basterebbe una modifica di poche righe della legge Gelmini io
Il PD che a mio avviso deve farsi promotore della riforma istituzionale della Capitale proponendo agli altri partiti un accordo prima delle elezioni
Si dice non c'è tempo
Ma se bastano dieci giorni per la doppia lettura della revisione della Costituzione come è sotto gli occhi di tutti si può trovare il tempo per concordare un piccolo emendamento alla legge del video
Dagli altri
Questa dunque
E comunque se gli altri partiti non fossero disponibili il PD inserirebbe la proposta nel suo programma elettorale impegnandosi a realizzarla in caso di vittoria
Invece di chiudersi nella conta in Terna sì presenterebbe agli elettori come il partito che vuole ricominciare a occuparsi del futuro della capitale
Infine consentitemi mi tocca una nota personale
Ringrazio tanti amici che in queste ore per eccesso di stima mi consigliano decisioni avventate
Ma la mia
Candidatura
La mia candidatura non è mai esistita è un'invenzione del chiacchiericcio politico giornalistico
D'altronde
Ciascuno di voi può verificarlo nel proprio percorso di vita
Le esperienze più appassionanti non si ripetano mai
E poi la mia generazione ha consumato il suo tempo mi avete sentito dirlo tante volte
E quindi come militante di sinistra come militante del PD continuerò l'impegno di una vita per il bene della città
Però lasciamo fare a meno che
Almeno mettiamo Pagnetti Caltech compagno che segue l'intervento di Walter che assaltato me padana in chiare parola d'ordine coraggio
Ed è lì allora pitturare ultimo segretario dei DS di Testaccio è il primo del PD Sanza abbancata consigliere Tesserin primo Municipio ora lavora nasce eccome va di moda dire seguire romanista
Siamo in un momento difficile pure quelle insomma
No va beh Loriga soddisfazione che
Tre delle parole che dovevo dire la dette Walter Tocci quindi per me che lo stimo da morire cioè può essere comunque con un'iniezione di stima
Allora io credo che per ricucire Roma bisogna parlare cioè bisogna ricominciare a parlare e il silenzio che c'era
Soffocato in questi mesi questi lunghi mesi io penso che è giunto il tempo che debba finire e l'iniziativa ricucire Roma finalmente rompe questo silenzio io per questo ringrazio fortemente
Le osterie
Compagni amiche insomma che hanno organizzato questa iniziativa perché ce ne davvero bisogno cioè c'è davvero bisogno secondo me oggi in questo momento prima ancora di andare a parlare di programma e di dire quello che esattamente ha bisogno Roma che
Per carità penso che qui tanti lo sappiano e non sia né io e né tanti altri a doverlo dire io penso che noi dobbiamo capire come andiamo a spiegare alle persone che cosa è successo in questi mesi perché non possiamo far finta di niente
Non possiamo pensare che oggi ci diamo un candidato e domani ci buttiamo a capofitto le elezioni facendo finta che non sia successo niente questo secondo me si chiama questo secondo me sarebbe un grande un grande errore
Chi pensa che il tempo è galantuomo ed è meglio aspettare io penso che ama abbia malinteso diciamo questo proverbio
Uso la saggezza popolare perché penso che se dobbiamo di instaurare una frequenza una una una linea di comunicazione con le persone con i cittadini quel popolo romano dobbiamo cominciare a riparlare diciamo quelle sì Colli
E io credo che
Sì o no
Arrivato il tempo di ricominciare a
Entrare proprio dentro la società ventotto giorno ma là dentro i luoghi dove la gente oggi sta parlando del PD dove oggi la gente si sta chiedendo che cosa fa il PD
Dove la gente si chiede perché è successo quello che è successo allora io credo che per scattare una foto della grande bellezza di Roma che abbia come protagonisti gli amministratori di una città e tutti i cittadini serve che la macchinetta fotografica sia bene installata sul cavalletto non serve soltanto un grande fotografo serve equilibrio serve non sfogare la foto per fare questo ci sono
Treppiedi che vanno che vanno messi in ordine etere parole d'ordine appunto che
Che si riferiscono diciamo a questa linea di equilibrio e sono verità umiltà e coraggio
L'operazione verità va fatta perché va Chieppa detto va spiegato alla gente ai cittadini romani
Che in questi anni non è che non si sia fatto nulla
In questi anni si sono fatte delle rivoluzioni a Roma delle grandi uso in campo della rigenerazione urbana è stato detto in una città che puntava solo alla costruzione dei piani di zona e che in inceppava in periferia
Grandi quartieri senza i servizi
Oggi abbiamo posto a quella una idea diverso nuova che nuova per Roma dico che è quella della rigenerazione chiaro che
Non si muta una
Evoluzione in questo campo nel capo la costruzione in poco tempo due anni e mezzo sono stati pochi ma hanno dato chiaro qual era la rotta di questa di questa Amministrazione comunale e poi ci sono state la grande rivoluzione della chiusura di Malagrotta cioè che possiamo dire tante possiamo dire
Quello che è stato fatto
Però prima l'umiltà
E la seconda e quella di via ok sono state fatte tante cose ma tante cose sono state sbagliate
Va vanno riconosciuti i nostri i nostri
Errori e poi e poi ci vuole coraggio il coraggio è fondamentale fare questa iniziativa oggi significa avere coraggio significa dire va bene okay ancora non si fa niente però intanto cominciamo a parlare con le persone
Questo ci dà modo di ambire veramente a onesto
Un esito che sia che abbia delle speranze io dico perché io penso che non c'è vittoria collettiva senza coraggio e penso che
E il per il bene di Romano in questa sfida la dobbiamo combattere con coraggio cercando di vincerla
Grazie Emiliano
Adesso vediamo un video di un film che è uscito lo scorso anno e si chiama scusate se insisto un film dedicato al Corviale con Paola Cortellesi e
Che parla appunto di uno degli uomini simbolo delle nostre periferie nel bene o nel male dalla parte architettonica al calcio sociale insomma Corviale spesso è diventato un simbolo di Roma
Un fine ma che concepisce la città non come una scatola da riempire di all'architetto
Ma una città in cui si ha bisogno di passione ha più che altro si ha bisogno di capire che si amministra per le persone per la gente come si dice con a cinque giri a Roma
Questo è una estratto allora in causa
La
Allora
Al
Io
Allora dicono loro a
Grazie a
Cura dall'accordo
Significa in modo
Professionale dello
Intesa ovviamente aveva installazione e la pazienza la gravidanza non è questo il problema
Do lettura
Insorgono
Morello la
Lazzaro allora la
Allora solo allora credo
Avventurose
Uno
Probabile valore favorevole lavoro
Lo o
Aveva
Un altro spaccato di Roma ora chiamo pensa intervento cristiana cristiana l'ingegnere meccanico una scrittrice una blog era un attivista il movimento LGBT anche se dice non strafare sempre troppo su questo
Però sappiamo cosa Sasso tranne in Parlamento in questi giorni sulle unioni civili sulla Satta scaccia il dato sì o no
Poi la si potrebbe chiedere minima scaduto il tempo su Facebook da
Apprezzare attrezzi falsi no e anche nella zona di una multinazionale nel CdA di ANAS di Merlino al suo cane abbiamo già parlato è uno che di quelli che faceva casino lì in fondo e
è una di quelle che
Con cui ci siamo dovuti confrontare perché pensare quanto siamo diverso io e cristiana di carattere anche di storia politica eppure siamo qui uscite oggi ad essere qui e anzi a presentarsi nulla di strano in amicizia cristiano
Buonasera a tutti non so se dietro si sente che prima ho fatto una prova o della dietro dove c'era un po'di giovani che facevano già l'aperitivo vi prego
Io credo che dà ragione emiliano lo ha detto prima è molto bello che abbiamo ricominciato a parlare
Io delle quattro delle cinque diciamo sono l'unica che oggi parla da semplice iscritta ai
Ci tengo anche questa cosa venga sottolineata e da cittadina anche se ho momentaneamente la residenza a Napoli per motivi di lavoro
Sono l'unica che forse delle cinque conoscerà nostalgica di Roma
L'ho conosciuta in diverse fasi della mia vita la prima volta avevo sei anni quando l'ho trovata e tornavamo da Bergamo per il funerale di mio nonno oggi ha una nostalgia più lieve Napoli
è vicina e anche meno ostile
Bergamo ed età adulta addolcisce tutto
E forse proprio perché ho provato una nostalgica fisica
I segnali della nostalgia gli riconosco gli riconoscono i vostri racconti che riconoscono agli amici che non abitano a Roma e che
Hanno nostalgia di Roma non ci vogliono tornare la riconosco in voi mi racconti del mio segretario di circolo che quando
è stata fatta l'iniziativa delle mille piazze di recente che ha su cosa diceva la gente me lo racconti e non me lo ha raccontato
A Roma hanno strategia di Roma
Abbiamo nostalgica non di quello che Roma non è perché Roma non potrà mai essere diversa da se stesse non possiamo pretendere che Roma sia diversa da se stessa Roma non è Milano non è a Torino non è Napoli e Palermo Roma è Roma
Ma come tutte le grandi città ha il diritto di trasformarsi
Ha il diritto di abbracciare Novo millennio ma perché Roma non lo ha ancora fatto e poi sentiremo anche delle cose molto interessanti che possono consentirlo
Bisogna di ripensare come tenerci tutti insieme io che vivo a Napoli che è una città che vive la crisi for profondamente vivente grado vive la monnezza per strada
Ma i napoletani non sono così incazzati come i romani i romani sono propri incazzati
Sono arrabbiati non riescono più a stare a stare insieme io vedo continuamente gente litigare per strada perché si taglia la strada a Napoli ci sono abituati non si arrabbi erano buoni insieme anche in questa sorta di anarchica noi
Forse perché non lo siamo così anarchici romanticamente anarchici non non però non troviamo più il
Lo spazio da occupare l'uno verso l'altro
Ecco e questa non ci nostalgie atti ho avuto da fuori e mi ha portato anche a
A guardare le cose un po'forse anche un po'con distacco no e questo mi ha insegnato tante cose
Ne ha imparato a scardinare porte a spostare i muri ho imparato a guardare Marta guardare a Riga guardare Valeria
A guardare cosa succedeva in comune
E
Perché ho pensato in questi mesi in cui ci siamo parlate in cui comunque abbiamo
Provato a dare
A cercare di impedire che le cose finissero come sono finite diciamo noto a tutti perché l'ho detto in tutte le sedi anche alla Leopold a che non volevo che le cose finissero come sono finite
Se io e Marta non riusciamo a parlare ma come pensiamo di poter dire a un cittadino di uscire a buttare l'umido
E in di fare dieci metri in più per buttare luminose richiede Stella non trovano un linguaggio comune come possiamo dire a un cittadino o ai dipendenti comunali che devono cambiare che dobbiamo diciamo modificare o comunque in quanto vale
Un modo diverso di amministrare questa città l'ha detto prima Estella cioè non potremo governare Roma se non cambiamo tutti ed a tutti si dal singolo ultimo dipendente comunale al cittadino che prende la macchina invece dell'autobus
Poi dell'autobus per esempio
Del trasporto pubblico di quante macchine dobbiamo ancora portare a Roma ne parlerà anche Marta non anticipo nulla ma per esempio giusto perché non dovevamo farlo però
Io ci tengo perché
I comunque Fassina che dal quale diciamo mi dividono ampie praterie quindi non ho paura diciamo ai vocale il suo nome
Ha posto dei temi per esempio sulla Roma-latina non sono d'accordo perché non sono d'accordo a portare a tre macchine a Roma e io penso che il partito queste domande si debba fare
è giusto che ce ne facciamo ed è giusto che ci diamo delle risposte politiche nelle sedi preposte
Siamo qui perché ognuno di noi
In qualche modo ha riconosciuto di amministrare questa città tenerla insieme significa accettare i propri limiti ed ha detto primato la Cina noi non siamo nessuno è necessario no ad ognuno di noi però
Dove finisce la nostra piccola competenza inizia quella dell'altro ciclo di compiamo questo passo uno ma non va da nessuna parte è vero non ci sarà l'uomo della provvidenza non ci sarà nessuna squadra dieci persone
Serve un dirigenza diffusa e serve che la città creda in questa dirigenza diffusa
Io
Appunto non voglio parlare di quello che è successo Brunello ha già detto prima
Mi ero segnato perché voi ci tenevo a dirlo penso per esempio viene di mafia capitale
Cioè dovevamo accorgere prima dei magistrati avevamo tutti gli strumenti
Questa è una cosa che noi come partito perché io sono orgoglioso di aver perso il PD non voglio toglierla quella tessera
Noi forse questa piccola analisi su cui stessi questa piccole scusa alla città la dobbiamo chiedere
In questi anni ho visto crescere le persone che sono qui
Chiariamo nominati prima non sono solo meritiamo Arte Sella sono tanti Presidenti di Municipio che
Ho visto lavorare lo leggevo sul giornale
Lo sapevo perché qualcuno me lo raccontava vederli vedevo il grande lavoro che è stato messo in in campo sul territorio ed è semplice cittadina anche in esilio felice perché ti posso assicurare che mi si fa a Napoli in esilio felicissimo
Ho sofferto perché avevo paura
Che buttare a mare quell'esperienza significasse soffocare nella culla finalmente una classe dirigente nuova
Ma non nuova in quanto giovane avete visto che ho abbracciato Walter Walter per me sarebbe stato un ottimo sindaco
Sarebbe un attimo vicesindaco sarebbe un ottimo assessore spero che chiunque faccia il Sindaco lo chiami e se lo tenga accanto alla scrivania per farsi consigliare perché illuminato di saggezza anche se
Sicuramente è un punto a parte della mia tra virgolette sperando che Vaiano tutte corrente
Ho difeso
Questa novità
Chi eravate tutti voi che siete in tanti vedo seduti ma
Oltre agli amministratori sono anche tanti cittadini riconosco che animano gruppi su Facebook sono arrabbiati con noi chi è arrabbiato con Marino cioè ricucire serviva anche a questi sono a ritrovarci tutti insieme
Per dirla senza mezzi termini
Che per non andare incontro a una sconfitta o consegnare la città al vecchio schema o addirittura un nuovo schema velleitario è di poca competenza non c'è bisogno di farci sottotitoli per capire cosa c'è sotto questa definizione
Io credo
Che chiunque si candidi a sindaco debba valorizzare tutto questo
Non precipuo vincere a Roma del Partito Democratico il centrosinistra secondo me non possono vincere a Roma se non raccolgono quel pezzo di persone coraggiose che hanno governato Roma in questi anni che hanno fatto bene
Noi l'ha detto anche Milano prima non possiamo dire che è andato tutto male non è vero
E il ritorno al passato ad
Il ritorno al passato non sana la soluzione
Perché quel passato comunque dobbiamo dirlo lo devo informiamo dello con affetto un affetto politico comunque ha generato
Delle cose che hanno avuto impatto sulla giù sulle ultime giunte non possiamo negarla questa cosa devo fare un po'di autocritica non esiste nel le il degrado della politica del centrosinistra
Nella fogna della politica del centrosinistra ci sono cose da salvare in tutte le esperienze il candidato Sindaco deve mettere a sistema
Deve essere una candidatura collettiva generosa innamorata che scade in etichette appartenenze che venga dal centrosinistra
Io non sono innamorata delle etichette
Io penso che se noi mettiamo in campo un candidato che parli al centrosinistra che esso sia etichettato sui giornali come Renzi hanno dalemiano di Cell del PD ma se lui riesce a interpretare l'UE in quanto
Squadra collettiva il sentimento di quell'altro forza che c'è in città non sarà importante da dove viene come si chiama chi è chi non è non sarà importante anche se è maschio o femmina anche se sarebbe bellissimo avere un sindaco donna fatemelo dire perché lo penso
Perché forse è anche il caso che cominciamo anche a
A pensare che le donne possono governare devo dire non è un caso dal non lo dico non lo non lo voglio dire per non voglio offendere nessun collega maschio non sono femminista ci mancherebbe altro però forse non è un caso che sono state cinque donne di questa di così ampio provenienza
Che hanno avuto il coraggio di parlarci ritrovarsi insieme forse perché
Siamo un po'apportate no a questo
Mi fate dire queste cose un po'così nell'accoglienza paventava è vero
Io
Penso che questa città possa farcela
Che si possa trovare il modo di restituire la felicità i romani se mi chiedete di cosa ha più bisogno quando torno a Roma e il tempo
Noi dobbiamo restituito ridurre il tempo restituire il tempo e romani significa servizi sociali eliminare le code voi ne parlerà Laura significa
Del poter prendere un mezzo pubblico senza avere l'ansia significa Anda poter raggiungere una palestra o poter andrà ad avere un asilo nido vicino casa uno dei servizi di prossimità in modo tale che non si debbano fare i trenta chilometri di cui parlava prima cauto
Penso che dobbiamo essere così pazzi da pensare che questa città sia tutta vita bile io voglio uscire dalla retorica delle periferie perdonatemi la città deve essere tutto abitabile
La gente della periferia non viene più in centro perché il centro non lo sente più che gli appartiene quindi forse anche il centro della stabilità bene per chi abita in periferia il centro ormai diventato solo dei turisti riappropriamo ci del centro di Roma
Io che sto a Napoli e anch'io a Napoli durante il sabato e domenica
è pieno di napoletani noi gente che viene da fuori Roma per andare a Peter corso a fare shopping
Voglio un sindaco che ricuce legami affettivi tra le zone di Roma fra i cittadini tra cittadini e politica
Voglio un sindaco che riduce la città dove urbanisticamente la serata dove mancano i servizi essenziali e un Sindaco che faccia funzionare la macchina pubblica era detto prima stella ma lo ripeto
Vorrei un sacco di altre cose da mio Sindaco penso che si possa fare si può fare
Si deve fare buona politica tutti perché questa è politica e dobbiamo essere orgogliosi di farla grazie
Mi tocca presentare
Grazie naturalmente a cristiana
Ed associati dare la parola anche un po'i territori il prossimo che vogliamo qui che abbiamo voluto con noi che ci ha detto sia dagli elettori quater
Un Presidente che scusarci Daniele ma per ognuno degli altri di noi insomma ci siamo un po'attrezzare anche ironicamente
Che nonostante il codino perché anche per questa loro posizione un po'la prende in giro dopo vent'anni ha espugnato un territorio che noi consideriamo abbiamo sempre considerato perdente Daniela quadri
No innanzitutto grazie alla presentazione soprattutto del Codino né
Mi insegue in ogni luogo soprattutto
E la parola Siziano dimentica mi hanno chiesto freneticamente io qual era la parola io me la sono inventata due minuti prima di arrivare qui e ho cercato un discorso per arrivare a quella parola e ve la dico perché aumento la mia difficoltà e la parola e la felicità
Perché dico questo innanzitutto la felicità e per questo ringrazio
Chi mi ha invitato intervenire la felicità e recitato l'opportunità
Di uscire da una seduta di auto con l'OSCE di autocoscienza e a tempo indeterminato in cui
Il Partito Democratico troppo spesso entrata
Quindi io per questo vi ringrazio ringrazio dell'invito e ringrazio
Chi ha voluto fortemente questa questa iniziativa dopodiché invece
Spero di farcela in maniera molto breve ho iniziato a pensare che
A questo periodo
Questo periodo dove si intrecciano i comunicati uno se risponda all'altro c'è la crisi certe la corsa all'accreditamento ci si accredita per primi
Oppure ci si accredita per ultimi perché se ci si accredita metà non vale niente
Dopodiché c'è la rincorsa ad ogni tipo iniziative e dirò anche un consiglio la prossima volta fatte fate vedere un film bellissimo uno straccio il film bellissimo dia c'è Bobo dove
E c'è Momo dove c'è Nanni Moretti che dice
Ma vi faccio vengo mi si nota penserebbe lungo e sto da una parte OCSE non vengo ecco questo è l'atteggiamento di questo periodo
Ce lo possiamo concedere me lo posso concedere devo dire che questo della campagna elettorale è decisamente il periodo più noioso
è più noioso perché ci stanno tutte questi meccanismi che imperversano questi
Queste riunioni dove
Chi interviene per primo
Magari da un vantaggio a chi dovrebbe intervenire dopo insomma è una cosa molto noiosa e da questa noia che c'è in questo momento
Paradossalmente in questo periodo
Nonostante sia il più noioso è quello che ci mette nelle condizioni di vincere o di perdere le elezioni
Perché dico questo perché in questo momento una comunità come la nostra deve scegliere quali sono i principi e l'atteggiamento attraverso il quale
Affronteremo non solo la campagna elettorale ma anche la vittoria futura nel caso in cui
Si dovesse vincere io credo nella vittoria chi meglio di me però credere nella vittoria dopo il primo turno nel nell'ex ventesimo Municipio
Fa
Qui io io ci credo ecco normano non è che lo dico per darvi carica io ci credo veramente
E l'atteggiamento e qui quello che conterà sarà l'anche l'atteggiamento sarà l'atteggiamento nostro nel distinguere le differenze anche le differenze tra
Chi
è stato leale e chi è stato obbediente la differenza tra chi ha lavorato e chi
Non ha lavorato la differenza
Tra chi si è messo a disposizione e chi voleva che qualcuno si mettesse a disposizione tutto questo
Si farà la differenza farà la differenza per una vittoria o una sconfitta
Perché la parola felicità
Perché secondo me la felicità è un po'come la vittoria non tanto perché la felicità o la vittoria
Abbiamo in valore assoluto perché dopo la fine la felicità non ha un valore assoluto la felicità quel momento e poi dopo continui a vivere la priorità
E la vittoria è quel momento di Vittorio dopo c'è un gran lavoro da fare la felicità come la vittoria è fatta di piccoli brandelli di piccole parti
E credo
Che sia opportuno ed è per questo
Che mi fa piacere intervenire soprattutto per lo spirito ma anche per la parola
Ricucire quei piccoli brandelli ci metterà nelle condizioni di fare sì di vincere ma di fare un servizio alle cittadine e cittadini romani
E di portare
Una comunità la nostra ad essere al servizio della comunità dei cittadini e delle città di Roma grazie
Allora i rinvii per liberarlo araba ad abbassare la voce abbiamo ancora qualche intervento
Interessante il il prossimo è con la parola come il segretario dei Radicali Italiani
è stato consigliere comunale nell'ultima consiliatura non le manda mai a dire nelle intercettazioni rimarca Capitaneria curavano di contrarre malattie sessualmente trasmesse trasmissibili
Riccardo Maggi
Grazie davvero dell'invito
Grazia cristiana Stella a Marta Valeria D'Erika
Un ringraziamento
In particolare lo voglio fare anche a Walter non so se è già andato via in caso glielo scrivo dopo Walter Tocci perché
Ha fatto un intervento di una
Sincerità
Anche
Come dire pieno di una consapevolezza e di un senso della responsabilità
Che c'è da augurarsi diventi contagioso
Io credo che il chi sia importante
Perché le storie personali e le storie politiche hanno un senso hanno un valore poi a volte mitici hanno anche delle
Brutte sorprese o delle belle sorprese
Il cosa sia importante
E basta uscire di qui per capire quali sono
I problemi le questioni più fortemente gravemente drammaticamente sentite dai nostri concittadini
Però è anche vero che anche i miei programmi elettorali più ambiziosi si trovano delle liste interminabili che appunto è anche molto facile individuare allora il punto secondo me è il come
Credo che chi si candida
A governare una città come Roma in questo momento
Deve sentire la responsabilità di dire come raggiungerà quegli obiettivi
E chi
Come tutti noi come tutti voi deve votare
Devo aggiungere che gli sia detto come
Perché attenzione se non si dice come in campagna elettorale
Poi ci si trova in pasto Yad e questa è anche un po'la storia
Di quest'ultima esperienza amministrativa che io come
Le compagnie che sono qui
Abbiamo vissuto
Anche direttamente
Va chiarito
E allora rapidamente alcune questioni
Si può parlare oggi responsabilmente e credibilmente di mobilità nella nostra città e io penso che sia un nodo cruciale perché io credo che
La prossima consiliatura dovrebbe avere come obiettivo andare verso il cinquanta per cento degli spostamenti con il trasporto pubblico ora siamo al ventisette per cento
Il P.G.T. più approvato con la ultima Giunta prevede di arrivare al trentuno
Ma si può credibilmente darsi e annunciare questo obiettivo senza parlare
Dei tre miliardi e mezzo della metro C e assumere una responsabilità e una decisione politica su quell'opera che è diventata la più grossa mangiatoia d'Italia
Si può credibilmente parlare di mobilità senza illudere e poi deludere gli elettori su che cosa bisogna fare rispetto a una grande azienda come attacca
Si può parlare credibilmente di servizi pubblici locali senza affrontare ma in questa fase un minimo di dibattito sui modelli di erogazione
Dei servizi pubblici locali anche guardando al resto d'Europa si può parlare e lo ha fatto giustamente Erika battaglia prima di servizi sociali
Senza dire che se vogliamo restare con a parità di risorse ed accontentare meglio è un numero più ampio di persone
Dobbiamo uscire da un modello che privilegia il rapporto tra l'Amministrazione e quei corpi intermedi
E invece stabilire come gli erogatori di servizi come le associazioni ed alcune cooperative e invece stabilire un modello che privilegi il rapporto tra l'Amministrazione e il cittadino utente disabile o anziano
Garantendo la libertà di scelta magari con sistemi alternativi di voucher o altro prendendo i migliori esempi in questo senso
Questi sono solo alcune questioni affrontate rapidissimamente però non c'è dibattito più purtroppo non c'è stato negli anni passati e vedo che non c'è tuttora allora il chi
Il cosa ma soprattutto e prima di tutto il come
Come si fa fare partecipare i cittadini
Beh noi come forse saprete negli ultimi giorni abbiamo lanciato una proposta di un referendum sulle Olimpiadi perché noi siamo contro
Le Olimpiadi perché noi crediamo che le Olimpiadi non siano un'occasione
No noi vogliamo essere sicuri che le olimpiadi siano un'occasione ma abbiamo dei dati storici e concludo che ci dicono che sono stati occasioni di enormi sperperi di opere mai utilizzati o mai terminate di aumento delle tasse per venti o trent'anni
Il primo effetto di aver fatto questa richiesta è che il comitato promotore ora sta finalmente dopo un anno producendo uno studio
Mi pare mi hanno detto così commissionata un economista di Tor Vergata avrebbero potuto scegliere forse un'altra università sarebbe stato più sopra ogni sospetto
Allora ripeto ed invito credo che tutti dobbiamo accettare la sfida del come
Teniamolo presente perché sarebbe una grossa prova di responsabilità una grossa prova di consapevolezza altrimenti
I romani molto semplicemente sempre in una quantità maggiore non andranno a votare grazie a tutti
E siccome è data tanto l'abbiamo conosciuto perché sommare la messa in piedi e uno dei primi esempi legaccio sociale lo possiamo dire Gianluca
Presenta volentieri
Colui che ha ideato appunto una parte importante del calcio sociale a Roma con una squadra di rifugiati ci hanno fatto altri film
è l'unica è probabilmente anche uno dei principali protagonisti già allora di girare amico Presidente è un mistero Omar
Buonasera a tutti grazie grazie va bene alle cinque rovesci dovette all'intervento del corto vera vera ha avuto
La sfrontatezza per certi versi di avviare un percorso dentro questa città tra di noi
Io vero
Ho fondato questa squadra rifugiati era sono ne sono più Presidente
Da un po'di tempo però io sono il Presidente della UISP di Roma molti lo sanno
La maggior parte qua dentro cosa LUISS però è giusto dirlo a ricordarlo noi per l'Unione italiana sport per tutti già Unione italiana sport popolare nata nel mille novecentoquarantotto
E a Roma oggi conta quarantacinque mila soci a Roma città no Provincia conta quarantacinque mila soci
Il Seicento società affiliate quindi non siamo piccoli cioè se mettiamo prendiamo cento persone a casa sicuramente qualcuno qua dentro anche sei virgola due hanno in tasca la tessera dell'Unione italiana sport per tutti
Quindi rappresentiamo dentro questa città qualcosa
Rappresentiamo danni e io rappresento questa organizzazione diciamo per certi versi ne sono orgoglioso si stanno zitti vuole stelle però non si sente niente da una parte va detto che quindi strillava capisco pure che sta in fondo
Alla perché vengo intervenire qua venga intervenire perché vorrei raccontare un pezzo che diciamo con questo partito naturalmente interloquisce
Ne costola sotto molti punti di vista che però
Diciamo visti i numeri non può certo definirsi parte di questo mondo in maniera organica dentro c'è di tutto come parlare a questo mondo cioè come parlare a questo verso il pezzo di città
E a questo pezzo di organizzazione che ne fa parte in maniera viscerale da da sempre
Dal dopoguerra e io credo cominciando ci a riconoscere reciprocamente cioè io se devo raccontare la mia esperienza sono quattro anni e sono Presidente quindi ho vissuto l'esperienza dell'ultima dell'ultima Giunta
Il tema del riconoscimento
è il primo tema che pongo cioè noi abbiamo avuto difficoltà a far comprendere
Amici e compagni ma che sono istituzioni
Che non tutto il mondo dello sport è uguale
Allora cosa chiedo a chi governa
La capacità di
Valutare e misurare
Perché c'è un vecchio adagio che dice
Quando vince la destra delusi per quando vince la sinistra vincono tutti
è così
Cioè nel senso che noi
Ci siamo resi conto
Che il pezzo nostro di idea distorte inteso come emancipazione inteso come antirazzismo intesa come lotta all'omofobia lotta al sessismo i valori dell'ambiente la presenza nelle piazze
L'accesso in gioco la diversa abilità
Viene messo in un unico calderone che culturalmente storicamente il nostro mondo fatica ad individuare
Allora io lo dico se lo fa con il mio probabilmente lo fa anche con altre realtà no se ci sono stati problemi in tal senso
Quindi
Aprire all'ascolto
Immaginare il che si cresce dentro questa città si è si ascolta e se sia il coraggio qualcuno ha parlato la parola coraggio di misurare io voglio essere misurato
La mia organizzazione vuole essere misurata
Io sono disposto io non voglio essere un pezzo stabilito a tavolino di una ripartizione se valgono li consideri come penso di un percorso di Governo perché io interpreto le tue idee ne sono parte se no
Camminare c'è altra gente che fa meglio questo lavoro si è parlato di Olimpiadi
Va bene referendum va bene tutto quando ne parliamo
Quand'è che al tavolo delle Olimpiadi si siede e chi lo sport chi le Olimpiadi le fa trecentosessantacinque giorni l'anno tutti gli anni
Quand'è che dentro questa città ci si rende conto che si sul problema di spazi dello sport
Ma soprattutto un problema di cultura dello sport
Che riguarda centinaia di migliaia di romani
Io quando ho fatto i dati i conti con lui sta guardare ci sono altri enti di promozione ci sono le federazioni
Lo sport è è un mondo straordinario ha potenzialità è una chiave di lettura è un grimaldello che scardina con una forza inimmaginabile
Per un certi barriere
Che lega che crea comunità
Ti presenti in sé è sempre l'ultimo della fila se l'ultimo della fila quando si mettono i soldi a bilancio se l'ultimo della fila quando si tratta di stabilire a chi bara delega
Ci sono stati tre assessore allo sport
In questa Giunta premi
Il tema non sono loro è il numero
Prego che vuol dire
Che non era centrale con l'autobus battute che si possono far su tutti gli altri sulle problematiche ci sono strade diffuse Mattei
Allora
Se io sono un'associazione che rappresenta migliaia di persone e a giugno si va a votare
Se come Associazione abbiamo scelto di fare delle battaglie sui territori anche noi siamo citati dentro le intercettazioni di mafia capitare perché io ho ereditato la presenza in ATI dentro un punto verde qualità
E siamo citati perché con l'arrivo gran nuovo gruppo dirigente siamo diventati un problema quelle persone che sono citare la sopra sono definite organica Carminati
Non siamo citati quando si tratta di difendere un pezzo di spiaggia pubblica a Ostia e veniamo massacrati non c'è stato un pezzo di questo partito che ci ha difeso quando siamo stati massacrati da cinque stelle
Sono Alfonso Sabella si è alzato e ci ha messo la faccia
è stato massacrato cure luce
Allora quella cioè
Quando si tratta di gestire c'è Walter ormai ha citato un impianto comunale il Fulvio Bernardini che è il più grande costruito dal Comune di Roma che a trent'anni
E lo si fa in assoluta solitudine quando si presidia una periferia di questo di questa città come Pietralata
E si cerca di mantenere un'eccellenza perché quell'idea nasceva secondo il principio per cui le eccellenze si portano in periferia
Tempo quindi su questo io credo che bisogna
Imparare a parlarci noi siamo qui a viale Giotto ci siamo dal sessantasei quindi dovremmo essere stati già mappati
Dalla sinistra romana stiamo a trent'anni attardato vent'anni a Pietralata e stiamo in seicento Società di questa città
Siamo tutto ritiene però attenzione che ve li studiamo quindi vi aspettiamo e non vorremmo essere per l'ennesima volta l'ultima ruota del carro misuriamoci a vicenda
Salutiamo l'onorevole Laura caccia che ci ha raggiunto e PAI cristiana toccate
Epidemiologia sociale ed educatrice di comunità dopo l'esperienza di Presidente c'è Lazio è stata assessore ai servizi sociali e politiche abitative ed ancora vice Presidente Commissione quel far dell'ANCI come sapete vive sotto scorta
Francesca Danese scusate e la sua parola è il futuro del benessere
Grazie grazie a tutti mi rendo conto che siete anche sta anch'io cercherò di andare velocemente
E non ho abbandonato il coraggio della coerenza perché se possiamo se pensiamo al futuro del benessere bisogna rimettere un po'insieme dei dati
Lo sapete che Roma è cresciuta di trecento mila unità negli ultimi due anni
No
E lo sapete che
Questa percentuale non coincide con le risorse destinate ai cittadini e alle cittadine romane no
L'unica quota parte che è stata ridistribuita riguarda la parte sanitaria quindi parlo di RSA parlo di
Strutture prevalentemente sanitarie perché sono rientrate delle risorse
Dentro la Regione Lazio che sono state ridistribuite quota parte solo per questo pezzo
Questo ha significato la voce perché è un dato molto importante
Che questa città è andata avanti con le stesse risorse se non dimezzate per alcuni capitoli per quanto riguarda politiche sociali tantissimo pari al quarantasei virgola otto per cento
Significa avere un'altra provincia come Prato in più
Questo significa avere persone
Che devo che vivono che si muovono che hanno diritto ha un minimo di livello essenziale di assistenza sociale e sanitaria quinto producono altro tema ancora quindi riflettiamo su le risorse che quelli che verranno dovranno
Assolutamente richiedere
Roma non può essere trattata come Viterbo Rieti come latina con tutto l'affetto anche per profili per Frosinone tra l'altro il dato che vi sto dando
è un dato che dice che comunque tutta la Regione Lazio è un aumento a parte Frosinone con uno meno zero virgola tre
Un dato significativo se aggiungiamo e se pensiamo al fabbisogno abitativo che ha
Questa città se pensiamo per esempio che
Abbiamo la dispersione scolastica altissima con picchi molto molto alti e questo significa che una città che non pensa al futuro
Dei bambini
E non pensa che la scolarizzazione sia un a un passo importante perché ho fatto per far sì che queste persone che questi bambini che queste famiglie abbiano una possibilità
Una città che vive come altre in Italia un fenomeno Mario ma molto più di altre
Un fenomeno di
Ritorno di migrazione interna
Nel senso che nella nostra città oltre a queste trecento mila persone che si sono aggiunte
Vengo ora anche le persone che si muovono dalla Basilicata dalla campagna piuttosto che dalla siccità per cercare lavoro a Roma
Per il terziario
Terziario che sapete soffre di una crisi che
è una crisi di
Tutta Italia quindi è vero il fenomeno della meridione Rizza azione del Lazio complessivamente ma è vero il fenomeno dei
è vero che vanno rivendicate queste risorse perché queste risorse significa che per ogni ciascun abitante cioè dobbiamo fare i conti di risorse che vanno aggiunte poi bisogna avere anche
Il coraggio riguardo tutti di pensare al futuro del benessere quando
Qui abbiamo gli SPRAR una concentrazione di strade importante abbiamo persone che hanno ottenuto lo status di richiedenti asilo e non può essere che di volta in volta si venga
Non si faccia una scelta politica qui e ora se Roma la città dell'accoglienza o non lo è a seconda della pancia o della fotografia che vediamo sul giornale o sul telegiornale
Roma è la città a chi ha
Snellito le procedure per i richiedenti asilo come non è accaduto mai nessun'altra città italiana cinque Commissioni che sono state immediatamente
Lei aveva una sola ne sono state fatte altre quattro e quindi anche su questo tema c'è bisogno di
Costruire una coesione sociale nuova perché queste persone sono parte integrante la nostra città
Stop per finire il mio il mio tempo però cioè non posso non chiedermi due minuti su politiche abitative
Perché il coraggio di molte persone non vada poi buttato nel senso che i quarantuno residenze che stiamo chiudendo ed aver scelto il buono casa l'aver fatto sì
Che due mila ottocento alloggi duemila ottocento alloggi
Venga norme istituite
Alle persone che sono in lista d'attesa vi parlo di otto mila famiglie che aspettano di entrare in una casa popolare
Quelli due mila ottocento alloggi vengano
Restituite assolutamente noi abbiamo cominciato questo percorso abbiamo cominciato da redditi alti perché non è l'ISEE superato di cento mila euro abbiamo trovato persone con centotrenta mila
è uno in conto corrente con due boschi e con tredici altre case quindi
Futuro del benessere passa
Dall'azione coraggiosa ed ad andare avanti e di rischi Bouith equamente e dire finalmente pubblicamente il lavoro che stavamo
Finendo quanto Europ quanti Euro spendiamo
Per abitante per persone scegliendo anche finalmente di dire che forse
C'è chi ha più risorse prende più servizi e chi ne ha meno livelli essenziali di assistenza sociale e sanitaria che siano anche uguali in tutti i municipi io credo e qui concludo e mi scuso se ho preso qualche minuto in più
Che anche la funzione
Degli assessorati debba essere una funzione di linee guida perché poi come abbiamo sperimentato con alcuni
Non IACP se la persona anziana deve andare in vacanza lo si decide
Con il suo territorio e si fa un'azione programmatica che Abba anche una visione il futuro del benessere
Passa attraverso queste cose a cominciare da richiedere che i bilanci del Comune di Roma insieme a quelli del bilanci della Regione Lazio comunichino non è possibile arrivare a debiti fuori bilancio perché ci sono
Due bilanci che non si parlano chi paga poi e il cittadino grazie scusate
Adesso un piccolo video e poi io lascio diciamo così il posto in quest'anno sta organizzazione un piccolo video di un film che non Sassari del rischio si chiamava viva la vita
In cui c'è uno splendido Sorrenti de scusate mi viva la libertà primarie data la stampa perciò
In questo è uno splendido salentino diciamo così che
Che
Diciamo sostituito da un sa ossia
Se ma lei sa il film erede del no
Palla diciamo di questo partito della sinistra in cui sono versione variabile incerte disponibili
Complici e alla fine fa una specie di invito diciamo che a quel genere di buona pazzia che a me aiuterebbe molto grazie
è
Bello della durata fatta una clausola
Ho
Il
Ma
Ha avuto
Non lo
Due domande
Io
Minima
I loro
Signor
Appurarono
Furono
In una
L'orrore
Una
Ansa che ammicca
Allora adesso vedo che a presentare Martani laureata in Economia aziendale
E masterizzato anche lei come stella in innovazione management nelle amministrazioni pubbliche
è stata direttrice di italiani europei assessore alle attività produttive dell'ultima Giunta si potrebbe definirla una dalemiana di ferro invece coordina le pizze con un atto come una rinuncia a una qualsiasi Marta Leonori
Capita spesso capita ma
Le confesso che sono cintura nera li approva soprattutto quando si tratta di comprare insomma far sapete ha difficoltà di esserci occupati di attività produttive e spiegare ANIA interlocutori che io ho un pezzo di
Mi attività lo svolgevo
Quindi per letta
Spesso
Tornando alle cose più serie parliamo di Roma e ci diciamo che dobbiamo ripensare il la vocazione della città prima simili parlava dei colleghi macrosettori Pubblica amministrazione
Soprattutto mattone e eppure il modello di sviluppo della nostra città ma ce l'abbiamo di fronte ce l'abbiamo di fronte per che
La nostra città e la città dell'università la nostra città può essere la città dell'innovazione
Quando ho iniziato a fare l'assessore
Parlai con
Con Gianni Paris sono intervenuto prima lui mi disse guardi debba dati ti renderai conto tra Amministrazione è rimasta
Agli anni Settanta insomma gli anni in cui sono nato io per quello che fa per come è strutturata e per i mezzi che usa infine conti inteso io mi occupavo di attività produttive
E mi son convinta che non un'Amministrazione si occupa di attività produttive dovrebbe occuparsi meno di bancarelle e più di opportunità
Di Fabio labico working
Perché non possiamo passare tutto il tempo a capire chi sta dove non possiamo
Roma Capitale
A
Nel dipartimento Attività produttive l'ottanta per cento nel proprio Budget dedicava Centro carni cento fiori e affissioni e pubblicità
Tuttavia esso praticamente non esiste avere l'ottanta per cento del Bazo dedicare a questi settori vuol dire che l'attenzione di ciò che si fa tutto su questo
E invece la vocazione di Roma
Dovrebbe essere appunto meno su questi settori meno sul prorogare l'esistente sul prorogare quelle rendite su cui poi quando vai a mettere le mani qualcuno ti dice Obama che te frega ma proroga se ne occupa quello che viene dopo dite
Faccio altri cinque anni Fanis
Passione quella scadenza così Montin fogne non ti metti qualcuno contro e così fosse se andare avanti troppo tempo
Invece concentriamoci meno su quello
Concludiamo alcune cose il piano deve cartellone pubblicitario una fissati mi avvenuta in questi ultimi due anni eppure manca poco manca quell'ultimo stata che poi ci può permettere di farlo
Chiudere alcuni blogger qui mi hanno detto guarda ne abbiamo cambiato titolo abbiamo cambiato nome perché lì avete quasi chiuso
E abbiamo quindi mi non potevano le scale sulle bancarelle appunto
Lì manca quell'ultimo Sterpa che ci permette di chiudere il riordino di chiudere la gara e di essere una capitale normale
Occupiamoci meno di queste occupiamoci più di tutte quelle opportunità che ne abbiamo università
Appunto e innovazione
Creatività anche una nuova frontiera di di lavoro lo San Donato che poi interverrà dopo Roma hanno ma due anni fa fu fatto a mio nome che afferra diventata non è che fa il più grande
è la dimensione europea ma è probabilmente la prima seconda nel mondo
Si sono fatte moltissime opportunità accogliamole
In quella conferenza stampa la prima che abbiamo fatto in fa delle bandiere
Sembravano dei marziani loro con Riccardo Luna Comba anzi che mi ricordo che mi mensilità affianca questa stampante né di guardando con una curiosità morbosa come veniva fuori un vasetto di plastica
Da i filamenti
Oramai lo dobbiamo a quotidianità
E loro lavorano con tanti ragazzi e iniziano a fare produzione inizia a fare economia questa è la frontiera che noi dobbiamo cercare come diceva prima andrà Masala
Ci dobbiamo concentrare su quello sulla permettere che quegli spazi siano parte integrante della delle nostre periferie che siamo parte integrante della nostra città
Fare in modo che il Regolamento sulla partecipazione ed era in dirittura d'arrivo diventi un regolamento attuato in questa città ma non tanto perché stanno veramente dei momenti possono anche non esserci ma perché
Fanno conoscere anche i cittadini i quali sono le opportunità
Avevo chiamato anche grisaglia ione PAI fa freddo è a casa con la febbre e
Su questo si sta facendo anche un lavoro nelle nostre periferie per capire appunto quali sono le nuove opportunità dell'economia
E allora creiamo veramente quell'ecosistema dell'innovazione delle start-up che
Che può avere sede a Roma oltre che a Milano
Lavoriamo per accrescere per far crescere e sviluppare la nostra città partendo da quei giovani scolarizzati che troppo spesso hanno fuori ma anche da quello stimolo che ci arriva
Da tanti blog e da tante associazioni che ci
Ci hanno puntellato in questi due anni e mezzo marciamo pungo varato più che puntellato in questi anni e mezzo e da cui nascono tante idee
Prendiamo le cose buone che abbiamo fatto riconosciamo degli errori che abbiamo commesso e Pagnano avanti
Andiamo avanti sapendo che
Nella nostra città che è una città enorme è una città non è che a una un suo assetto
Per cui è difficile da amministrare non c'è soltanto la crisi della politica c'è
La crisi dei cosiddetti corpi intermedi allora abbiamo bisogno di maggior coraggio nella rappresentanza della politica ma anche
In chi rappresenta i settori dell'economia anche in chi rappresenta l'università
Perché altrimenti
La tentazione di dire è un problema che il mio vicino non è un problema mio e la tentazione di non fare squadra insomma con l'abbiamo tentato di fare noi qui oggi in un noi cinque qui oggi ma che va allargato chiama allargato anche
Rispondendo a delle sollecitazioni che c'è che ci arrivano
Abbiamo più coraggio
A quel punto possiamo portare avanti la massa idea di città dobbiamo fare anch'
Con una qua dizione politica sociale ampia
In questo
Possiamo discutere l'idea di Walter molto diciamo molto spinta quando si parla di singola ma io colgo l'
La necessità di dire non ci fidiamo dentro un circuito del PD guardiamo fuori
Guardiamo fuori non soltanto per comporre istruttorio per governare questa città
Insomma questa sono poche idee ma che sono fondamentali per chiunque abbia l'ambizione
Di governare la città di portarla veramente nel nuovo millennio ivi farle fare quel salto di qualità che ancora non ha fatto grazie
Allora
La parola ritornare assediato management a Londra poi entrata a far parte del team di Curami dove da tre anni si occupa di sviluppo del business spero di aver letto bene nel tempo libero ama preparare dove c'è il il suo accessorio preferito sono i soli guantoni da box Laura marocchini
Buonasera a tutti
Così parla ad alta voce ok
Chiedo scusa se a un certo punto mi emoziona ero però parlare mi proforma è veramente per sopra
Ci proveremo
La parola della scelta appunto a ritornare non è un caso del pal mio discorso si ritrova molto in quello che ha detto Marco però non è niente di combinato giuro
Ritornare perché perché fino a cinque anni fa io ero una di quelle ragazze che appena laureata diceva hai voglia andare via dall'Italia perché qui non c'è niente
Perché Roma mi stava stretta io sonoro malissimo puro mandami la città
Volevo andare via quindi ho studiato a Londra sono tornata paritaria perché
Però innamorata e quindi sono tornata a casa mia e sono capitare in questo fantastico mondo un po'strano che è quello degli start-up pari
Sì termine un po'strano chi sono gli start a pari sono persone che vedono problemi si inventano una una soluzione no
Un po'come Curami non so se qualcuno ha mai sentito parlare di curarmi Curami è un appello quindi fatta uno start Tapparo che risolve un problema molto concreto e quello delle file
Quindi
Diciamo noi tentiamo di risolvere con lo smartphone né il problema della quota
Con con la Procura
Quindi questi sarta pari che fanno vedono problemi che sono intorno a noi no
E provano a risolverli in con l'idea
Solitamente chi ha un'idea pensa vero avuto l'idea del secolo
E quindi è impossibile che qualcuno mi dicano e quando noi andavamo a proporre la nostra idea Curami una tecnologia che aiutava le persone a non fare la fila davo per scontato
Che ci avrebbero detto tutto tutti subito di sì vedevamo intorno a noi tantissimi posti dove c'era FIVA
A tantissime opportunità
E quindi era molto convinti di ricevere Campisi cosa che però
Non sempre succedeva perché
Perché il cambiamento spaventa quaranta tutti
Però insistendo e trovando gli interlocutori giusti siamo riusciti piano piano a portare la nostra idea proprio a casa nostra nella nostra città nei municipi di Roma Capitale nel nelle università e anche in altre città italiane
Con il contributo essenziale di persone che sono presenti qui
Oggi
E
E allora perché ritornare
Perché ci siamo resi conto che non ha senso guardare assenso si guardare fuori
Sicuramente la nostra decollo generati ecologia che noi vorremmo vendere all'estero a Londra a New York o vogliamo diventare la nuova grandissima start-up che fa una exit milionaria bioraria
Però
Se non riusciamo contaminare con le nostre idee chi sta vicino a noi abbiamo fallito abbiamo sbagliato
E nel posto dove siamo noi il Sella Biscan incubatore di start-up dove ci sono all'incirca trenta aziende come Curami
La prova la riprova di quello che sto dicendo è vero quando vedo persone che vengono ARPAV vedere il nostro incubatore e si entusiasmano e se noi riusciamo
Nel nostro piccolo dal nostro ufficio
A stimolare chi viene a trovarci a magari cambiare approccio a semplificare questo è già un grande risultato e quindi non ha senso andare via se non riusciamo prima
A trasmettere qualcosa ai nostri vicini di casa e a nostri concittadini
Grazie laudati nazionali o no
A poche
è stata adottata il Comune è stata creata da da un gruppo ad alta mi sono commossa perché
Alcune di loro sono figli dipendenti comunali e hanno visto la dall'acqua adottata al Comune ma non lo vidi Mimmo Miranda in giro perché lo dico sempre
E adesso chiamerà i Leonardo Leonardo è il cofondatore di Roma makers
E è uno di quelli appunto che ha portato alla stampante dove dice dentro la Sala delle bandiere del Campidoglio per niente il nuovo un nuovo tradizionale che ha visto la l'innovazione
La sua parola d'ordine economia collaborativa e a un'afa bla bla Perù quindi aveva Garbatella
Grazie a Marta
Grazie anche di avermi invitato sono
Stranamente emozionato ma non non mi capita spesso però
In generale sono emozionato perché la situazione è importante
La situazione di Roma io ho trentasette anni o due genitori nati a Roma
Nella mia classe in tutto il mio ciclo di studi ero tra i pochi ad avere due genitori nati a Roma o quattro nominati a Roma penso che
E
Insomma andiamo avanti andiamo avanti e così via da questa città ci teniamo
E sempre molto rumore di fondo ma purtroppo parlano al di là della tenda non è un problema di chi sta nella stanza
E abbiamo fondato Roma me Gherzi ma di cose ne stiamo facendo tante il punto non è solo la tecnologia
Anche
Perché in mi in Italia in generale investire sull'innovazione sembra spesso una follia
Perché oggi stiamo lavorando nelle scuole abbiamo portato Di Fabio ha bene le scuole elementari e nelle scuole medie primo caso in Europa
E avvenuto a Roma
Mi dispiace che non è detto incarico cioè
Che non abbiamo avuto nessuno del Comune con cui confrontarci su questa cosa ma abbiamo portato i primi fa bla bla in scuole medie elementari d'Europa sono passi accaduta questa cosa a Roma
Perché uno parla sempre male di Roma però insomma invece le cose accadono
E lo abbiamo fatto dalla unione delle intenzioni della nostra associazione e di alcuni istituti scolastici
Poi però ci sono gli animatori digitali e tutti fanno un'obiezione perché sembra che l'innovazione non si possa mai fare però io sono anche consapevole o di una cosa perché il
Le mie lauree sono tutte umanistiche
E la mia formazione umanistica io sono l'animatore delle Community che si portano dietro essenzialmente il mio ruolo è quello che sono consapevoli questi una cosa importante che non esista innovazione tecnologica senza l'innovazione sociale
E che noi italiani tra l'altro abbiamo una responsabilità ancora di più che quella di fondare qualcosa che io chiamo sempre umanissimo tecnologico
Però ora
Voglio chiudere qui il proprio il punto sulla tecnologia che ritengo comunque molto importante perché ribadisco bisognerebbe interrogarsi sulle strumenti per fare innovazione tecnologica nella nostra città
Perché voglio raccontare l'esperienza sociale che ci portiamo dietro come Roma makers e come il neonato coordinamento delle realtà collaborative di Roma ho avuto un sogno un'intuizione perché ne stiamo a Garbatella abbiamo scelto questo quartiere
Abbiamo la fortuna di stare a pochi metri davanti a un altro cortine storico che ha mille piani
E dovendo imparare a lavorare insieme come fa bla Bécaud working abbiamo iniziato ad avere dei servizi comuni
Avendo dei servizi comuni abbiamo visto che questa cosa si poteva estendere a livello urbano allora io mi sono chiesto perché non costruiamo una rete cittadina
Mi sono messo su internet abbiamo partecipato a vari convegni abbiamo incontrato vari situazioni
E ho avuto diciamo l'idea di radunare tutte le esperienze di economia collaborativa nel territorio attive e la città di Roma
L'abbiamo radunate una quarantina proprio sabato e domenica scorsa ci siamo visti a mille piani abbiamo fatto un grande evento partecipato che sta producendo un nostro manifesto di intenti e di servizi
In modo collaborativo
Questo è un grosso esperimento anche questo molto innovativo a livello mondiale
Perché nessuno è mai riuscito ha mai pensato mai provato a fare una Rete collaborativa urbana mettendo insieme tutte le varie realtà realtà che teoricamente si penserebbero in competizione perché si dice i clienti sono un po'gli stessi
Ma ne vogliamo superare questo concetto della competizione e ragionare proprio sul concetto di collaborazione
Economia collaborativa cioè voglio dire se quello che avviene all'interno del nostro spazio e che ogni singola persona mette a disposizione le proprie competenze
Per lavorare con gli altri questa cosa può venire anche a livello urbano non la voglio dire una cosa
A all'architetto non scusa non mi ricordo il proprio nome
Ah cristiana allora no perché l'ho detto se io vorrei un Sindaco vorrei un sindaco ore un sindaco è espresso tantissime desideri belli che sono anche i miei
Io però penso e non credo di sbagliare di non essere anche l'unica pensarlo che non abbia che non esiste questo Sindaco
Perché il problema non è il Sindaco il problema vere una Rete
Un ma cittadina non abbiamo bisogno di recuperare identità cittadina di Roma di sentire sui cittadini gli uni accanto agli atti perché può avvenire anche il gli aventi al se a farci da Giunta comunale ma se comunque la situazione
Rimane questa così frammentata così separata gli uni dagli altri quindi il problema non è un kit un sindaco forse neanche un partito probabilmente rilanciare unico un'esigenza di movimenti oggi mentre noi siamo qua
Aurelio un Comune organizza un evento nel quartiere Oreglio che Municipio dove io abito con più di cento persone
Allora nei territori la gente si sta muovendo l'economia collaborativa porta le persone a parlarci e dico sempre che gli spazi dico qualche mi sono una specie di nuovi oratori
In un certo senso
Di una nuova vita civile no quello che noi però gli oratori che posso state anche le sezioni di partito sono luoghi dove la gente viene non solo a lavorare ma anche incontrarsi a parlare a condividere a volte anche a scontrarsi ma lo scontro fa anche bene allora dico
Né possiamo continuare ad applaudire quando Walter Tocci giustamente ci parla delle sue proposte ma abbiamo il problema di fare un movimento che le rendo operative
Io credo che su queste proposte per esempio quello di del potere municipi possiamo creare un consenso diffuso al di là della bandiera politica che va rilanciata perché vi voglio fare un esempio parliamo di farla bene
Un bando europeo che permetta la Regione Lazio di dare avventizi Fazzi
Di artigianato innovativo cento mila Euro
Uno per municipi uno per comune il Comune di Roma può partecipare tra questi venti plausibili con una sola proposta
Quattro municipi presentano quattro gol le varie proposte tra cui una è la nostra volontà vo chiaramente il Comune non sa qual è scegliere non sceglie non partecipa al bando bando regionale che tra l'altro hanno avuto neanche tutti i fondi assegnati
Questo per fare un esempio plastico di come i municipi sono presenti sul territorio noi realtà territoriali voglio parlare a nome di tutte le tante realtà vado a finire la questa cosa ci tengo perché è fondamentale se non di uno si parla sopra l'altro non attacchiamo i pezzi delle cose che diciamo
Perché
è importante questo è un esempio plastico di gomme diventa ingovernabile una città in cui chi conosce il territorio non ha potere proprio che provo plasticamente
In una una epoca in cui quasi tutti i soldi sono a bandi euro ma il municipio non ha il potere di poter partecipare a un bando europeo quindi non ha potere di avere soldi per cui chi conosce il territorio non ha il potere di avere la maggior parte dei soldi
E chi ha il potere non conoscono sta sul territorio perché è una cosa noi dei territori ve lo dico a nome di tutti gli spazi di Cortina
Questa cosa del plasticamente rende la fitta ingovernabile e va risolta e credo che da qui possiamo partire per un percorso comune a tutti i livelli
In conclusione noi siamo in difficoltà oggi
Perché stiamo pagando l'attuazione cieca che tronca sta facendo spero che il ventitré esca dell'ordinanza centoquaranta
Che va a richiedere le chiavi a tantissime realtà presenti attive vive fondamentali nei territori e tantissimi dei nostri spazi che stavano sabato e domenica rischiano di chiudere
Questa cosa ve la voglio trasferire perché è una responsabilità
Anche lo dico a Marta che sa anche una parte forse di questa responsabilità però
No
In generale perché provento uno fa un'ordinanza pensa di attuarlo in un modo quella Giunta cadde e l'attuazione la fa un altro che prende come un trattore non si rende neanche conto dell'ordinanza che ha in mano periodico molte delle realtà che erano presenti sabato e domenica
Stanno rischiando di chiudere
Questo
Ci deve far riflettere totalmente su una nuova visione degli spazi comuni e noi insieme a piste che io ne stiamo facendo un Regolamento che vorremmo consegnare il prima possibile al nuovo alla nuova Giunta di questa città ne abbiamo bisogno grazie
Allora
Mancano ancora tre interventi vi chiedo di avere un attimo di pazienza se c'è ancora qualcuno fuori che vuole entrare ci sono dei posti vuoti quindi potete anche occuparmene
Questo è un video che racconta come
Siamo adesso e come forse dovremmo diventare
Georgiano
Pirrello
Allora
Allora
Allora
Allora
Allora
Probabilmente
Allora
Allora
Romano
Bene
Allora siamo arrivati agli ultimi interventi
Atto per vocazione
Visivo per necessità
Gruppo Facebook Roma pulita con cinquecento membri attivi
Cinque mila scusate cinque mila mamma mia membri attivi che si occupa ogni giorno di degrado
La parola che ha scelto la partecipazione anzi la frase partecipazione e distanze da accorciare tra cittadini e amministrazione dà la parola a Stefano Miceli grazie
Grazie a voi
Io intanto vi regalo questi cinque Rocchetti che insomma per ricucire sono piuttosto utile spero
Però aveva pulita punto esclamativo è un gruppo nato quattro anni fa per disperazione la stessa che mi ha fatto aggiungere quel punto esclamativo alla fine
Abbiamo per un paio d'anni appostato posta arrabbiati frasi ci siamo arrabbiati molto contanti governanti di allora
Poi alla fine qualche anno un paio di anni fa abbiamo deciso anche di uscire dalla tastiera smetterla assunti fare soltanto i Leonida tastiere quella come sapete pieno il mondo abbiamo cominciato a vederci alla casa della città
E della trasparenza con gli amministratori che nel frattempo erano diventati loro abbiamo dialogato credo piuttosto lungamente abbiamo anche avanzato delle proposte lasciatemi soltanto e abbiamo cercato di portare agli amministratori
Recenti tutto quello che ci veniva chiesto ovviamente sulle nostre bacheca di Facebook
Fatemi soltanto ricordare la nostra il nostro tentativo di combattere contro la quella bruttissima piaga degli adesivi Ari cosiddetti adesi vari quelli che riempiono le saracinesche i muri le palline con traslochi trasporti serrande e quant'altro
Avevamo abbiamo anche firmato una un bel patto con Roma capitale con la polizia locale con Confcommercio Confesercenti con l'associazione di categoria quindi e con le municipalità e
Municipalizzate le partecipate perché si impegnassero a legalmente a chiedere i danni I responsabili di questo scempio che la polizia locale si era impegnata a cercare
Avevamo anche trovato a proposito di appeal modo di farci fare farci regalare una che consentisse che grazie alla geologo all'inflazione di fotografare gli adesivi inviarli appunto in un report che poi la polizia locale avrebbe utilizzato per andare a beccare i responsabili diciamo che la cosa sia un po'fermata per per motivi che
Sapete benissimo
Siamo stati abbiamo anche proposto Valeria mi ha ricevuto nel suo ufficio di nodi Presidente dell'Assemblea capitolina abbiamo proposto di cercare anche un modo per perché Roma capitale fosse obbligata a
Costituirsi parte civile contro e i responsabili delle devastazioni per esempio della Barcaccia ma la barca c'era soltanto uno scopo in realtà tutti coloro che vengono dal Mississippi lo devono scrivere sul Messaggero devono sul sul Colosseo lo devono imprimere in qualche modo va beh
Allora perché faccio questa premessa
Perché lo scopo di tutto questo era uno solo quello di avvicinare i cittadini alla cosa pubblica all'Amministrazione in questo caso
Io credo che questa esigenza sia ancora terribilmente viva in questa città e questo è un patrimonio che spero la prossima Amministrazione chiunque venga non voglio disperdere
Faccio però un esempio di partecipazione anzi di non partecipazione l'altro giorno scaricato con grande gioia
Lap di Hamas ho saputo che c'era questa panorama diamo alla scaricata con grande gioia non rinnega Stella
Allora faccio l'elenco dei servizi che portava dove si butta calendari raccolta bagni itinerari giubilari centri raccolta raccolto domenicali contenitori farmaci contenitori pile raccolte oli vegetali servizio centoventicinque spazzatrici
Ma dico ad Amman che sta sul sito statico dove stanno e l'applicazione non c'è cioè l'unica cosa che avrebbe avvicinato il cittadino
All'amministrazione allarma in questo caso non c'è quindi se io cittadino vedo una strada che fa più schifo delle altre un cassonetto che deborda di qualsiasi cosa non posso segnalarlo a dama se non tornando a casa scrivendolo sul sito
è una follia adesso gli esperti di start up
Nardini alzeranno quando vedranno sua applicazione ma è veramente una follia questa soltanto una metafora questo
Questo è questa atto dell'AMA per dire che
La distanza tra cittadini e amministratori si vede accorciare
Oggi la politica le ragazze ci chiedono si chiedono come ricucire Roma io credo che innanzitutto si debba a partire dalla consapevolezza che a scucire urla è stata proprio certa politica
Ma fino a quando l'ha fatto la destra io non mi sono stupito particolarmente perché storicamente in questo Paese la destra è capace soltanto a distruggere
Ha già
E c'avevo VII canto dell'Inferno va beh e quindi è capace o tanto a distruggere se qualcosa va costruito era abusivo Marta sa benissimo concludo che tipo di battaglia abbia condotto contro la cartellonistica abusiva
Quello che però io trovi intollerabile vengono a questo punto perché è un po'il nodo e che i suoi avversari quando ha portato il PRIT in Aula non gli abbia trovati nella destra ma li abbia trovati nel Partito Democratico io questo lo trovo intollerabile
E questa gente a mio parere nel partito non deve trovare spazio anche se porta quattro cinque mila preferenze sono solo clientele
Non c'è più spazio non c'è più tempo e non c'è più bisogno di certe persone a mio modesto avviso
Così sia scucita Roma con le clientele con una sinistra che troppo spesso a pensare ai propri interessi anziché al bene comune
La vera politica poiché a mio modesto avviso prevenzione non cura oggi bisogna immaginare Roma fra vent'anni perché altrimenti la politica debole non te lo noi non guarda al di là del proprio naso
E io lo concludo perché non avrei altro ma insomma Facci Bignami di quello che avevo scritto
C'è una cosa che volevo dire lo dico a alle ragazze sul mio gruppo chiedono spesso di sapere cosa avete firmato dal notaio
Io credo con tutte le vostre ragioni e con i vostri torti che le persone qui richiederebbe il voto
Debbano sapere cosa avete firmato fategli vedere quei fogli basta concludo ma insomma ci rivediamo sempre presto in bocca al lupo e grazie ancora
Grazie soprattutto per ragazze costruttore
Allora
E consigliera regionale eletto nel listino Zingaretti adesso indipendente diesel rappresenta sicuramente una parte importante della coalizione di centrosinistra che vorremmo rivedere alla guida della città
Ha scelto un titolo diciamo in linea con il nostro ordine nel nostro immaginario di ricucitura e la e cioè la città e la sinistra non basta un rammendo serve un vestito nuovo è andata avanti Marta baffoni
Grazie
Proverò a stare anche sotto i cinque minuti che gentilmente mi avete chiesto Maggi di condividere insieme
E però a dire in questi cinque minuti perché mi è facile e comodo aver accettato
Davvero volentieri la mia presenza qui il mio intervento qui oggi e perché invece mi è difficile è scomodo intervenire in questa sede propria oggi
Mi è facile comodi intervenire perché non ne faccio solo una questione di genere ma ne voglio fare anche una questione di genere la convocazione è arrivata per l'appunto da alcune giovani amministratrici attiviste nella politica
Perché io credo che nello sguardo femminile
Ci sia quell'attenzione quel pragmatismo quella concretezza quella principio di verità di realtà e di lealtà
Che è esattamente ciò che per troppi anni è mancata anche alla nostra città ed dalla quale non può che ripartire la sinistra se vuole davvero ripartire
Mi è facile e comodo anche per il titolo appunto lo dicevate uno giocato su questa sartoria che voi proponete io quando
Per vicende legate ad equilibri regionali ho dovuto scegliere
Se optare per entrare nel Partito Democratico optare per entrare da indipendente installo fatto questa seconda scelta fatto proprio riferimento a una sinistra che potesse essere capace di essere esatta e maratoneta io così mi ero definita
Perché io credo che sia nella sartoria in questo lavoro di cucitura ricucitura che nella fatica delle maratone circa allo stesso tempo l'attenzione del dettaglio delle tappe intermedie
Dei microscopico lavoro quotidiano così come un'Amministrazione all'obbligo di tener presente la visione lo sguardo lungo appunto l'obiettivo finale
Che nel caso di un bel vestito arriva quando lo indossi o lo fai indossare nel caso di una maratona arriva dopo quarantadue
E rotti chilometri
Io penso l'ho sentito l'avete evocato tutti donne uomini giovani e meno giovani che oggi sono intervenuti che questa sia una città che ha un'incredibile bisogna dirlo
Di ricucire e di nuove cuciture innovative inedite lo diceva
Benissimo Walter
Al quale
Lo dico e glielo dico sempre ma oggi lo ribadisco a malincuore ho sentito ripetere
La sua disponibilità a essere
In un percorso umano la sua non disponibilità esercita candidato
Penso che
Sia necessario urgente lo è da molto tempo ricucire pezzi della città ai quartieri al loro interno le periferie con il centro mi rifaccio a quello che diceva cristiana sicuramente non c'è bisogno di
Le grandi infrastrutture anche se già finanziate perché dare il via
A infrastrutture stupide
Perché è arrenderci all'evidenza di decisioni già prese che però impattano con gli anni ne ritardi di realizzazione ad esempio con città che chiudono per lo smog con bambini che riempiono i reparti ospedalieri laddove i polmoni soffrono della qualità della vita nelle nostre città c'è bisogno di ricucire il rapporto fra i cittadini e le istituzioni cittadini e la politica le inchieste mafia capitale
Hanno allontanato i cittadini dalla politica li hanno respinti quell'indistinta Menoni interessa le vicende la magistratura sono e devono restare vicende della magistratura ma quell'indistinto quella stanza di punto di vista lo diceva l'intervento prima di me
Cioè a fronte dell'interesse particolare il punto di vista la partigianeria sacrosanta no alla visione del mondo e nel nostro caso di Roma è venuta
A mancare
E quindi non basta ora merende quindi serbo un campo largo serve un vestito sorridente nuova rio oso colorato divertente che ci restituisca innanzitutto a noi
è ricca mi pare fosse lei diceva l'innamoramento ancori innamorarci noi diciamo che facciamo no
E però devo dire perché è difficile per me intervenire stasera perché se bisogna ricucire è anche vero che bisogna farlo perché ci sono stati degli strappi
Io faccio parte di quel pezzo di strada che a fronte di uno Stato che non è tanto con una chi era in Consiglio comunale ma quanto con quel pezzo di cittadinanza anche del Partito Democratico non solo di Sella aveva dato la fiducia l'Amministrazione Marino si è sentita appunto di subire uno strappo da quel notaio che anche pocanzi veniva
Evocato nonostante quello strappo ne abbiamo deciso di
Di forzare di lavorare
Di lavorare in particolare per l'appuntamento del ventitré l'appuntamento dei municipi che ha un appuntamento
Che arriva sicuramente prima dei nomi ma sicuramente anche prima del programma che appunto intende tracciare un campo il più largo possibile ha fatto dei tanti Leonardo deve benestante start-up dei tanti spazi oggi a rischio
Bene io credo che
Appunto anche in questo mi aiuta Walter
Non sono stata di parola sui tempi i recinti angusti delle candidature
Calate dall'alto noi
Fatichiamo a comprenderle e dentro questo tentativo di ricucire lo strappo ne producono uno nuovo
E questo non è
Neutro lascia delle conseguenze ci fa fare molta più fatica a noi due e se siamo qua insieme vogliamo intendiamo lavorare e per la città dentro quella dimensione
E rischia di consegnare questa città alla non cultura politica al malgoverno dei Cinque Stelle dei quali leggiamo ampiamente finita l'età dell'innocenza e delle noi siamo i migliori
O peggio I neo fascisti che sulle paure e su altro che cuciture
Su voragini che aprirebbero in questa città visto che già ce l'hanno dimostrate rischiano di carenza
Grazie allora
Ci sono due interventi e poi abbiamo davvero concluso ingegneri e Presidente dell'undicesimo Municipio che state a diventare Papa ha scelto una parola impegno Maurizio della razza
Ma ci sono alcuni momenti in cui uno fa le cose senza pensarci senza fare calcoli senza tatticismi insomma
E quindi penso che sia arrivato il momento oltre che di fare figli e anche
Anche di ragionare su su questa parola impegno che penso richieda tutti quanti noi appunto di di non fare calcoli o fare tatticismo perché perché
Roma è troppo importante io ho visto che c'è una distanza siderale tra il dibattito su Roma a livello nazionale e l'importanza invece di dare a questa città un Governo progressista un Governo ampi un Governo largo
Roma è questione nazionale non soltanto con la questione di PIL
Per lo Stato professore elettorale ma perché Roma è il simbolo di questa nazione quindici milioni di turisti che tutti
Gli anni appunto invadono i monumenti deve fare di questa città e invece Roma è piegata alle dinamiche nazionali della politica del tatticismo della del posizionamento questo non va bene
E allora servono impegno un impegno complessivo secondo me di tutta la classe dirigente diffusa
Di tutta la politica romana e non soltanto la politica romana anche perché insomma non c'è una terza via cioè questa volta urlo saremo percepiti come
Una parte della soluzione romana oppure saremo considerati quello che già siamo in parte e cioè parte del problema romana e quindi
L'impegno deve essere davvero un impegno profondo un impegno vero
Io ricucire Roma per un Presidente di un riciclo che ha tra i suoi quartieri Corviale la Magliana il trullo ricucire Romano nel ricucire i ceti politici ma ricucire la città
Ricucito il centro alla periferia perché
Insomma di Romano dobbiamo ritrovare l'orgoglio Roma non esisterebbe se non esistesse il Colosseo non esistesse ovviamente Piazza del Popolo piazza Navona mai Romario leggi esistono se non recuperiamo i luoghi in cui vivono i due terzi dei cittadini romani di uno fuori dall'anello ferroviario vivono a Torpignattara di uno a Boccea vivono a Corviale
E allora l'orgoglio dei romani è ovviamente poter passeggiare al Colosseo ma l'orgoglio degli amministratori romani lo dobbiamo di cercarlo riconquistarla o in quei luoghi in quelle periferie
E sicuramente da questo punto di vista noi dobbiamo anche capire dove non siamo riusciti a intervenire perché non siamo riusciti a intervenire insomma ecco io non posso
Pensare guardando le organizzatrici di questo di questo nostro incontro alle tante cose fatte
Ma dobbiamo anche pensare alle cose che non siamo riusciti a fare che lo stiamo rilanciando non per guardare al passato ma per capire come riusciamo a risolvere i problemi non risolti
Sul decentramento noi abbiamo fatto dei passi indietro non dei passi avanti in questi anni è quello stavo dicendo tanto tempo e non per dare più poteri al Presidente del Municipio al consigliere all'assessore ma per dare più responsabilità e questo non abbiamo fatto non abbiamo semplificato la macchina amministrativa abbiamo anzi penalizzate dipendenti è l'unico elemento l'unico incremento salariale che non abbiamo fatto in questi anni è stato dare alcuni scatti automatici ai dirigenti decidere quali sono stati trasformati dirigenti di fascia più bassa ad incentivi fascia più alta senza alcun tipo di merito Soltan perché abbiamo riorganizzato la macchina amministrativa in modo sbagliato alla ci sono alcuni elementi su cui noi dobbiamo riflette sicuro dobbiamo puntare ci sono state cose fatte
Importanti importantissime per le nostre periferie penso alla chiusura di Malagrotta penso al Piano regolatore degli impianti pubblicitari che ha fatto che ha fatto Mata penso alla difesa delle politiche sociali insomma anche con Erika con l'assessore che da poco è intervenuta però tante cose non le abbiamo fatte e secondo me non le abbiamo fatte perché è mancato un filo rosso politico che riuscisse a unire le nostre politiche
Insomma quando io mi trovo lo dico banalmente ma che in tutti i Gruppi municipali Dead in ogni municipio sicché vede alla polizia locale di abbandonare le periferie di andare al centro per poter sequestrare le borsette delle bancarelle abusive
Lasciando che nelle periferie ci siano roghi tossici tutti i giorni io penso che ci sia un problema di impostazione è un problema politico che non lo possiamo risolvere
Quando appunto non abbiamo umiliato umiliati in alcuni casi anche dipendenti del nostro Comune non andando a intercettare i fannulloni che va benissimo cacciare
Ma facendo di tutta l'erba un fascio e non andando a colpire il vero problema che sono i dirigenti di questo nostro Comune che sono pagati quattro volte un dipendente per assumersi responsabilità
E invece
Per loro
Non lavorare e non fare scelte non fare azioni significa non assumersi responsabilità e quindi non assumersi dei rischi
Da oggi in quale dobbiamo capovolgere questa impostazione un dirigente che non si assume dei rischi è un dirigente che non può essere pagato per non fa ad essere pagato per fare per assumersi aspro sapessero non può fare il dirigente del Comune di Roma questo è stato uno dei problemi fondamentali di questa macchina amministrativa che ancora non siamo riusciti
A colpire a cambiare a trasformare e che ci ha bloccato che c'è in ballo lato
Tantissime buone proposizione che non siamo riusciti a trasformare per questi blocchi per questa mancanza di coraggio
Su questo e chiudo dobbiamo allora ecco riconquistare questa parola impegno deve essere l'impegno morale diffuso un impegno di riguarda tutti non è più il famoso vota e fai votare
Qui bisogna che le persone chi si è impegnato nelle teche che si impegnano l'associazionismo
Si mette in campo ha ragione Walter una lista civica un modo un mondo civico che non sia però per cercare di fregare gli elettori togliendo diciamo l'appartenenza politica massima per coinvolgere quella moltitudine di realtà sociale associativa che può far ripartire la città
Ecco io penso che davvero e chiudo se non facciamo questo la partita non ce la giochiamo nemmeno al di là delle candidature il ventitré vuole essere questo messaggio non vuole somma l'X per cento di quella forza politica al PD vuole riaprire un dibattito su Roma vuole riconquistare un campo largo che riparla citati risulti credibile
Se noi facciamo questo possiamo vincere a prescindere candidati se non facciamo queste raccontiamo
Le serie
Raccontiamo bugie facciamo su una campagna e parlo di con l'amico Fassino
Quando lui in questa tre punti pone alcune cose giuste io anche se lo contino sono molto d'accordo ma quando comincia a dire per esempio
Che le Olimpiadi non le facciamo e quei soldi li richiamo ad altro lo dobbiamo sapere possiamo essere accordo me lo sono in piedi ma dobbiamo sapere che se non si fanno volentieri quello di non ci saranno a Roma
Allora da questo punto di vista abbiamo parlare il linguaggio della verità
E quindi chiudo oggi Walter ha detto ha scritto io ho letto prima Gallo che lo dicesse che la sua diciamo la sua generazione ha dato in qualche modo ha consumato il suo tempo ecco io invito tutti quanti noi
Accolgo a non consumare il nostro non sprecare il nostro tempo questa è la volta buona
Siamo
Infatti arrivati alla fine di questa lunga maratona io vi presento l'ultimo intervento con grande stima perché ha preso la guida dell'Aula consiliare in un momento molto difficile
Per la città e per ispira la coalizione di centrosinistra e per il Partito Democratico e con lei devo dire che l'Aula ha fatto un notevole salto di qualità e tante sono state
Le cose approvate oggi non abbiamo ricordato ma
Ad esempio il registro sulle unioni civili sono state approvate in
In quell'aula anticipando anche un po'quella che esprima sulla legge del Governo fra poco da al giorno dopo da quando è caduta
La Giunta e l'Amministrazione come me è tornato al suo lavoro d'ufficio e quindi io ora le passo la parola con grande stima valide abbaglio
Bene
A me toccano i ringraziamenti prima di tutto quindi grazie grazie a tutti per essere stati con noi grazie per aver passato con noi un sabato pomeriggio
Grazie per gli importanti contributi che ci avete lasciato
Io ringrazio anche officine fotografiche Emilio e tutti coloro che ci hanno assistito
Per averci dato l'opportunità di utilizzare questa spazia soprattutto all'immigrazione perché lo rendono dico con la loro passione ogni giorno
E poi ringrazio per ultimo ma non è meno importante come ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato io leggo Gabriele Paolo Leslie Riccardo grazie a Claudio Fabrizio tanti altri grazie grazie davvero
E ai miei cinque minuti partano da destra
E mi spiegherò perché sono i figli e che mi dicono che hanno fame
Allora
E noi ci apprestiamo a cominciare una un percorso nuovo ad iniziare una nuova fase molto delicata
Una fase che per noi parte da lì primaria e vediamo le primarie come lo strumento di costruzione
Di un programma politico di una coalizione che a nostro avviso dovrà esserci
Perché non basta vincere ma dobbiamo avere alle spalle un progetto politico ampio e solido e Noè tutte e cinque insomma lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle
Oggi
Oggi vogliamo di aprire gli occhi oggi vogliamo di cominciare a cucire le nostre lacerazioni oggi vogliamo mettere un punto a
Un dibattito tutto autoreferenziale
Mi sembra utile la lettera Di Stefano Fassina mi dispiace solo che questa battaglia Stefano abbia deciso di giocarla fuori dal Partito Democratico
Credo che le domande che pone sono giuste e le richieste di condivisione e meritano ascolto e allora noi crediamo che il Partito Democratico debba tentare di dare una risposta ai quesiti posti per
Un primo passo verso la costruzione della coalizione a cui
Insomma noi davvero speriamo che possiamo arrivare
Invece non sono d'accordo qualcuno già lo ha detto anche Walter insomma io non sono d'accordo con chi propone di non presentarsi con il nostro simbolo io non penso che ci dobbiamo vergognare
Da doverlo nascondere oggi lo ha anche ribadito Ruffini su L'Unità
Noi abbiamo risanato il bilancio noi ci siamo opposti in tutti i modi Amati a capitale noi soprattutto abbiamo messo in discussione il nostro modello organizzativo
E se quel simbolo non rappresenta nulla allora non c'è nulla da ricostruire e allora non vale la pena neanche di fare questo sforzo ma se invece voi siete qui
E ci siamo anche noi che veniamo da storie diverse tutte insieme significa che quel simbolo conta qualcosa perché quel simbolo è quella stessa forza che ha strappato alle destre il Governo di Roma
E allora oggi deve deve riconquistare la fiducia dei cittadini romani
C'è una città c'è una città che soffre
E che vive sulla propria pelle anche uno stato di disagio e che non è certa interessata alle nostre beghe interne
Si diceva che senza la politica la città avrebbe rischiato
Beh non è così lo abbiamo visto nonostante lo sforzo continuo e vigoroso del commissario tronca del prefetto Gabrielli
La lezione che ci dà a Roma e nulla dal solo noi ma la data tutto il Paese è che la politica non si può sostituire che non servono meno agiate che non basta autorevolezza che non servono cento persone
Serve
Serve
Serve un progetto serve un programma che riesca ad abbracciare la città
Che riesca a valorizzare le qualità di Roma che valorizzi la vita di ognuno dei suoi cittadini dal primo all'ultimo che dia speranza
La politica è questa e noi avremmo dovuto e dobbiamo avere il coraggio di rappresentarla
Forse qualcuno è rimasto deluso rimarrà deluso perché da questa sala non arriveranno endorsement
Finché non sapremo se le candidature saranno in grado di rappresentare tutte le esperienze e tutte le qualità del Partito Democratico di Roma
A me a cristiana I Stella ad Erika a Marta interessa questo perché dopo aver ricucito le vele noi dovremmo spiegare al vento
E lo spirito che ci ha spinto ad organizzare questa iniziativa è quello degli sportivi noi potremmo anche aver giocato il nostro campionato in squadre diverse
Ma oggi siamo compagne di squadra di una nazionale ed è lì che vogliamo ottenere le vittorie più belle con uno spirito che il centro sinistra sinistra unito deve ritrovare finalmente
Uno spirito
Uno spirito che non troverete in una lista beautiful come andava di moda un tempo ma che invece ci troveremo insieme al candidato che sceglieremo
Oggi noi abbiamo chiamato a raccolta per questo primo appuntamento alcune delle realtà migliori del nostro tessuto sociale perché siamo
Ha ormai abbiamo smesso di credere che a Roma potesse arrivare qualcuno con la bacchetta magica a risolvere tutti i suoi problemi
Ed è per questo che chiamiamo a raccolta una classe dirigente diffusa della nostra città per realizzare insieme a lei nei punti d'accordo e nelle criticità
Nella continuità e nella svolta un grande processo costituente
Oggi Roma una struttura amministrativa un apparato burocratico delle risorse a disposizione che sembrano fatte apposta a far fare brutta figura a chi la governa sia essa un sindaco sia esso un commissario
Amministrare Roma è una gara ad ostacoli è una corsa con dieci persone che ti tengono in piedi per questo occorre ripensare alla radice l'organizzazione della nostra città e non possiamo farlo se non saremo uniti
In questi anni a Roma questo lo dobbiamo dire c'è stato chi ha lavorato chi ha lavorato bene ed ha per questo il diritto ma soprattutto il dovere di dire la propria sul progetto che metteremo in campo le prossime elezioni
è da qui
Dalle nostre diverse storie politiche dalle buone en pratiche amministrative di Roma insieme ad una classe dirigente diffusa che si giocano le chance di vittoria del centrosinistra in questa città
Noi
E questo lo dico perché è quasi una critica che facciamo le stesse noi dovremmo ascoltare di più e meglio di quanto abbiamo fatto finora
Dovremmo proporre di più e meglio di quanto abbiamo fatto finora dovremmo risolvere di più e meglio di quanto abbiamo fatto finora
Dovremo conciliare con l'aiuto di tutti lei politiche a lungo termine e le risoluzioni dei problemi quotidiani sia essi i trasporti pubblici che
Il decoro queste sono questioni che riguardano la politica
Ma guardate riguardano anche tutti noi e solo tutti noi insieme possiamo risolverne non capire questo
Vorrebbe dire consegnare la città di nuovo ad un destino di fallimento
Questa è la sfida che ci chiede a Roma
Io sono sicura sono davvero sicura che noi il centrosinistra il Partito Democratico le donne e gli uomini che si sono impegnati in questi anni con capacità
E passione ad amministrare Roma saranno pronti ad affrontare questa sfida perché Roma
E molto meglio di come viene raccontata ma è molto peggio di come vorremmo che fosse e solo noi la possiamo rendere migliore con umiltà e coraggio grazie
Il