Presentazione del volume: "Storia minima d'Europa. Dal Neolitico ad oggi" di Andrea Zannini (Il Mulino, 2015).

Comunque effettivamente ci sono alcuni colleghi che fanno che stanno arrivando ma prima arriveranno comunque
Siamo qui per presentare il libro del professore a vivere serie
Storia minima d'Europa dal neolitico ad oggi tutti
Edizioni il Mulino il Mulino dico
Intanto presento veri presentatori del del libro che ci sono la professore senatore Paolo Corsini la professoressa Maria Antonia Antonietta di Foglia
Parliamo di un libro sui tengo a dire alcune cose sul libro della l'amico e collega
Andrea Zannini perché sicuramente libro di di grande interesse che ha un suo taglio molto particolare non è
Una classica storia d'Europa
Come pure la storiografia italiana del Novecento è stata in grado di produrre
Opere di grande di grande livello Andrea specifica bene nella sua introduzione che la sua sarà viene del suo lavoro di ricostruzione appunto dal neolitico ad oggi quindi
Agli anni della unificazione europea tiene a dire che non sarà
Una diciamo
Ricostruzione dell'idea di Europa ecco luglio esclude questa chiave di interpretazione questa chiave di lettura
Il libro è strutturato oltre che cronologicamente letteralmente quindi appunto dalla preistoria ad oggi
Anche per grandi
Aree diciamo tematiche che vengono riaffrontata e non è varia e nelle varie fasi storiche possiamo dire un libro di storia sociale di storia economica di storia militare e di storia ovviamente politica
Queste sono le chiavi di lettura
Andrea specifica altresì nell'introduzione di aver intenzionalmente diciamo per così dire tra virgolette trascurato il momento della storia culturale
La storia quindi proprio per non voler arrivare al un a concentrare il discorso solo sull'identità culturale culturale dell'Europa quindi ha una lunga carrellata nel corso dei secoli che
Giannini contiene peraltro con mano saldare il libro no ma alti e bassi ma riesce
Sia pure in un arco cronologico come immaginate lunghissimo
A mantenere sempre la un'attenzione analitica e un filo conduttore del ragionamento che a mio modo di vedere uno dei
Degli aspetti più e qualificanti della del libro
Un altro aspetto molto interessante da sottolineare
Che
Diciamo Andreasi pone anche il problema di quando per la prima volta l'idea qualcosa come un'idea di Europa o ovvero una identità europea comincia comincia a definirsi giustamente
Sostiene che anche dei grandi imperi
Tra virgolette europea di come il Romano o come o come la più grande tradizione greca voi l'enigmistica
Però non costituire non costituivano propriamente un un continente europeo non avevamo una identità in in primo luogo europea come dice lui erano più che altro intervenire imperi mediterranei più più che che europei
Forse soltanto con il Medioevo comincia a definirci qualcosa come uno il cumene europea
Sicuramente è perché la lingua dei dotti latino era comunque linea trasversale in tutte le realtà nazionali
Sicuramente il circuito delle grandi università europee che cominciano a nastro nel Medio Evo favorisce una prima
Omologazione del del del continente europeo sicurissimamente la cultura il cristianesimo è uno degli dei momenti
In cui in cui l'Europa comincia a ritrovarci come unità sia pure variegata però ricomincio comincia a riconoscere la sua una sua identità
Ecco questi mi sembrano un po'gli aspetti più importanti poi per il resto la ricostruzione molto meticolosa nel corso dei secoli naturalmente
Alcuni grandi momenti di soluzione di continuità nel corso storico dalla rivoluzione
Inglese alla rivoluzione francese costituiscono appunto dei momenti in cui nel al tempo stesso il vecchio mondo
Finisce e
Il
Continente a come la possibilità di ricominciare anche a ri definirsi da un punto di vista storico
Sociale economico e quindi a ridefinire una propria identità sempre più
Quantomeno marcata
Poi A B arriviamo libro ripeto attraverso l'Ottocento della grandezza format la formazione di Stati nazionali come l'Italia come l'Italia la Germania il continente ad prende sempre più una sua o diciamo una sua identità passando naturalmente dicevamo Rivoluzione francese l'esperienza napoleonica i
Una sempre maggiore diciamo identità e anche il peso peso specifico a livello mondiale come poi
Sì si manifesterà ovviamente con le due grandi con le due grandi guerre dell'uno per cento del Novecento e con tentativi di
Come quello fondanti in primo luogo della
Del l'esperimento dell'Europa dell'Europa razzista di
Definire uno e imporre un'identità totalitaria al continente dopo la guerra tutta la lunga
Lato inesperienza di formazione della dell'Unione europea presupponeva appunto una Tura con quella ovviamente con quella idea invece di Europa di Europa totalitaria
Arriviamo quasi ai giorni nostri con le ultime insomma
Con gli ultimi aspetti libro si strade si domanda proprio quale sarà quale sarà il futuro dell'Europa dell'Unione dell'Unione europea
Dicevo una lunga carriera carrellata il libro è senz'altro Filas apprezzare da questo punto di vista dell'uno strumento di conoscenza e di critica particolarmente particolarmente utile
Per quanto riguarda i nostri lavori nel cominceremmo ad ascoltare la professor Corsini fuori la professoressa discenda traccia
Grazie buongiorno io
Dico la mia presenza esclusivamente all'amicizia con Fabio bande
Perché come storico
Visite repressivo definirmi uno storico che la domenica e in tutto il libro di Philip Morris sicuramente non sono più da molti anni uno storico feriale
Nel senso che l'attività parlamentare amministrativa non consente
Attività di ricerca per le persone più curiose consente ancora però un
Come dire una disposizione attitudine alla lettura
Ma devo dire innanzitutto che quando
Ho preso in mano questo libro e il il primo sentimento è stato lo dico con estrema sincerità una sorta di iniziale scetticismo
Per però ovvie ragioni scetticismo iniziale
Per la complessità dei problemi che la
Definizione una storia d'Europa comporta
Innanzitutto la difficoltà a definire l'oggetto
Già nella citazione un'epigrafe Vittorio
La storia europea tutto quello che ho visto rivolgo che sia è un compendio di fatti di idee di ogni tipo politico religioso militare pacifico serio romantico vicino lontano tragico e così via
Quindi un oggetto
Come dire estremamente complesso da definire peraltro estremamente intrigante suggestiva
Il richiamo alla volontà dell'euro che non è il dollaro che non porta così una
Identificazione possibile immediata perché ci sono portali punti ma non ci sono figure di personaggi
Ancora la vastità della materia
Il fatto che questa lunga traversata attraverso i secoli evoca la necessità della e la disponibilità di competenze multiple che solo istituzionalizzato in sede accademica gli storici greci gli storici romani storici medievali modernisti e così via
La complessità della definizione in termini di periodizzazione degli snodi e degli sviluppi
E infine come dire l'evocazione in precedenti assolutamente illustri sia quelle più recenti credo che citavo Anderson Davis Galasso sia quelli
Diciamo così miti grandi maestri licenze operative sciabole prestato d'Italia e così via
Infine lo scetticismo era dovuto al fatto che mi viene istintivo di pensare che chiunque si occupi di storia europea ceda alle suggestioni dell'euro centrismo
E il l'autore il professor Giannini di questo estremamente consapevole
Fin dalla prima esitazione delle classico studio sulla strada di civiltà di bisogno che interpreta la sta Europa come sviluppo e progresso in realtà la storia d'Europa è uno stato di un grande sviluppo di un grande progresso ma è anche la storia che arretramenti di scarti di anomalia
E in realtà la mano invece la lettura procedeva mi sono trovato molto coinvolto in un testo che
Insieme racconta problema attizza
Dicevo prima scherzando all'autore che questa lettura così tutta bella sorta di un'occasione di passo di ripasso di festività a cui a qualche affido purtroppo mi sono come dire allontanato
Una lettura che interpreta che offre molteplici suggestioni espunti che desta ammirazione per la capacità dell'autore di muoversi lungo epoche diverse con
Una amica vivissima condizioni insomma no
Soprattutto se penso ai temi della storia novecentesca che mi sono un po'più consueti insomma che meglio conosco
L'approccio direi è un approccio multidisciplinare diremmo impattanti e
Non c'è un riferimento specifico alla storia delle idee della cultura ma in realtà ad esempio nel capitolo sull'Europa dei diritti
E non c'è dubbio che l'autore de misurarsi con elaborazione culturale che contribuisce alla definizione di una specifica identità della tradizione della cultura europea
Ma perché prende le mosse dalle epoche più lontane utilizza diciamo così la strumentazione più
Più varia dall'etimologia
Europa riunisse ampio luminoso RFI dal se mitico l'occidente la terra dove tra modello a casa dove tramonta il sole l'ambito grafia
Il mito di Caccamo e armonia
E cioè il ratto della principessa femminuccia che viene
Rapita da Zeus sotto forma di Toro e portata a Creta
Per fino alla geografia che come dire all'origine di una dicotomia e anche di natura culturale perché da un lato e ci sono gli europei cioè i greci dall'altra ci sono gli asiatici
E oppure appunto i barbari ora il riferimento ai Padri della Chiesa che Ivo con i figli di noi se
Gli affetti cambia cioè l'Asia l'Europa in Africa
Fino al dibattito sui confini l'Europa dagli Urali all'Atlantico da Capo Nord accredita
Con una conclusione di questa primo approccio che evoca la famosa battuta di fare secondo la quale la nozione geografica in realtà una nozione storica
La consapevolezza che abbiamo della natura dei nostri confini spaziali in realtà non è semplicemente la raffigurazione di un dato fisico bene espressione di un fatto culturale che in sede storica appunto si sedimenta
Fabio facciano in modo credo molto prezioso introdotto due considerazioni che mi pare opportuno richiamare
Beh innanzitutto
L'Europa
Allorquando nasce e soprattutto allorquando comincia a configurarsi e soprattutto un fatto mediterraneo
Questo riferimento a Roma la Grecia
Ma soprattutto il Medioevo europeo il tempo e lo spazio dentro il quale viene manifestandosi questa sorta di auto consapevolezza o di comprensione
Il crollo dell'impero per bloccare Carlomagno per fare il mille l'uso dell'attivo il costituirsi del circuito universitario il gotico come lingua dell'in quest'ottica
Il culto degli antichi la Mort cortese cavalleresco la fioritura il mio cimentare più avanti dentro diciamo così un un sistema culturale che trova la propria solidificazione attorno alla cristianità
E cioè la cristianità sia il modello della cristianità come spazio culturale sociale e politico
Ma la come dire lauto comprensione che l'Europa deve maturando disse esca subisce anche dal confronto che diventa anche uno scontro che si commisura alla presenza del mio amico
In modo particolare l'attenzione rivolta due
Che mondi estremamente significativi l'impatto con l'Impero ottomano da una parte
E col mondo il mondo nel selvaggio cioè l'invio il diverso fino all'Illuminismo e alla fondazione della cosiddetta società degli spiriti
E l'Europa quando come dire si costituisce e auto comprendesse stessa si auto interpreta
Si è avuto interverrà sempre appunto intermedio logici euro cento dici l'espressione più alta e compiuta di questo processo è il colonialismo
E ed è ancora visura che definisce l'Europa come processo di sviluppo del quale la Francia è la massima e più compiuta e espressione
E soltanto tardivamente l'Europa come dire definisce se stessa in termini di una molteplicità
Del resto il motto dell'Unione europea in da vietate concordia
Come da una molteplicità di fenomeni di processi di dati storici di carattere strutturale
O di carattere ideale che confluiscono in una pappa estremamente complessa che l'autore ripercorre lungo interi secoli
Io mi limiterò richiamare alcuni degli snodi problematici che più mi hanno come dire coinvolto anche perché Dagnini non si limita ad una descrizione che si avvale di un
Nutrirsi Sindaco conoscenza della lettera della storiografia
Ma a corre il rischio accetta la sfida di
Come dire offrire ad una sua lettura una sua interpretazione di assumersi delle responsabilità
La prima questione la questione la lingua la questione quindi europeo
Che peraltro
Proprio perché l'Europa non è soltanto di sviluppo e progresso ma è anche
Come dire ritorno in qualche momento e ritorno al passato o è una proiezione nel futuro ambigua e persino pericolosa
Il tema dell'Independiente l'alimento europea richiama anche poi la
Dichirazione in termini razzisti la dimensione della via libera delle
Del
De
Della la dimensione registrato aviaria
Ma
Anche sotto il profilo linguistico che vedo che usa ampiamente gli studi della Giunta s'e cioè l'intero per o come scaturigine nella zona
Ucraina Russia Kazakistan o l'altra interpretazione quella del regime anatolica ecco anche questo dato dalla lingua rimanda ad un'Europa che è il luogo della ibridazione delle interazioni dei contrasti
Contrasti che sono diciamo così all'origine del farsi di questa
Civiltà proprio nei termini di suo di Sinisa Sion e cioè il contrasto lo fa
Diverse ed è una questione da una parte e dall'altro invece l'affermazione di un potere assoluto dovuto pratico
Il capitolo con il quale Zaninelli legge la vicenda greca e poi l'impero romano e tutto giocato appunto dentro la di valorizzazione identificazione di questa dimensione
Un secondo tema che mi pare molto rilevante molto significativo
Dal punto di vista di una storia del del farsi della cultura europea
è il quando lei professore
Fosse andati del tu quando tu affronti il tema del controllo del tempo
Forse perché
Io l'ho comprato un po'di questi indirizzi e di morte mi ha molto ripreso questo tema il controllo del tempo della vita e della morte la citazione del della sesta fase
Della periodizzazione che Agostino fa della storia nel decisa chiederei le tasse l'acquisto e la armi sia e cioè il ritorno
La cristianizzazione la morte dei rituali una sepoltura c'è un'accentuazione estremamente preziose appunto di questo dato che confluisce a definire gli orizzonti degli Stati mentali
Il libro peraltro richiama
Li radici di problemi che hanno una fortissima sporgenza sull'attualità le pagine dedicate ad esempio all'Islam il peso dell'Islam in Europa
Non so se questa mia affermazione potrà essere condivisa ma uno dei grandi problemi che oggi abbiamo di fronte è l'assenza di un Islam europeo
Non esiste un Islam europeo e il contrasto o la contrapposizione è quella che ha intorno definisce come il conflitto tra le civiltà scaturisce anche dal fatto che l'isola penso la memoria della sua presenza appunto europea
Mi da un lato e dall'altra è significativo il fatto che quando nel settecentotrentadue può chiedere alla storica battaglia è la prima volta che ricorre il termine uno pensa es
E cioè gli europei percepiscono se stessi in rapporto dialettico con l'altro
Ancora un altro dei grandi temi di attualità e il fatto che oggi il mare nostrum Giannini identificano seicentonovantotto cioè nella
Conquista
Araba di Cartagine una una una data punto di svolta ebbene quello che oggi è il mare quello che era il mare nostrum e che definiva la dimensione dichiara l'Europa oggi è diventato a me sembra di poter dire il mare in un virus
Perché è un mare che diventasse diciamo così un luogo di grandi contrasti di grandi
Di grandi contrapposizioni
E peraltro dentro questa determinazione
Giannini riconosce lo spostamento del baricentro europeo dal Mediterraneo al nord alla sei nel Regno
E se oggi pensiamo all'Europa contemporanea Michele
Ha usato una volta un bellissima evocazione del conflitto fra la cultura a dire la cultura del vino fa cultura passate alla futura la cultura del mais
Benissimo oggi non c'è dubbio che l'Europa il primato in Europa e tutto giocato tra la Senna appunto e il Regno e il Regno
C'è poi tutta la discussione con la
Classica chili di PM
Del rapporto tra Maometto Di Carlo Magno non è pensabile Carlo Magno senza Maometto e su Carlo Magno
Dagnini non manca di informare il lettore delle molteplici interpretazioni che riguardano questa figura che c'entra la storia europea
Per cui da un lato gaffe
Che parla di un'Europa abortito all'Europa di Carlo Magno seguito da Sabatino Lopez e contrari invece uno lo Stato italiano come Barbiero che vedo continuità con le una paura odierna il cui cuore appunto essa a Parigi e
Del figlio
Per quanto riguarda il sistema aziendale
Sul sistema feudale cioè un notevole impegno interpretativo perché da un attimo si critica la nazione classica del sistema feudale europeo che è di ascendenza marziana una sorta di stadio imprescindibile dell'evoluzione storica Rocchetta
E dall'altra si mettono in luce con un rapporto di fedeltà personale e una mano all'unica componente caratterizzante
Peraltro con applicazioni assai diverse a secondo del vari regioni
Al comma
Ho trovato molto interessante per quanto mi riguarda illuminante la
Ormai sono un dilettante di questi studi
La critica alla moda rivoluzionaria che vedrebbe tra ottocento e mille duecento addirittura cinque rivoluzioni quella feudale quella agricola quella come sociale quella tecnologica e quella appunto urbana
Ancora recapito su feudalesimo e sull'età successivi alla demitizzazione all'anno mille
C'è un altro elemento che
Per fra chi vive un rapporto abbastanza intenso tra storie politica
E ritiene chiusi i tratti caratterizzanti della cultura politica italiana e cioè il suo fondamento storico abbia ancora un qualche valore nonostante la predicata crisi dello storicismo
E l'attenzione che tutto anche tu porti Emas all'Europa recita
L'Europa recita che vuol dire la nascita del del budget si deduce in sesto il tempo del mercante non più il tempo che la Chiesa a definire le pandemie la riduzione commerciale i tumulti popolari benissimo il paragrafo sul punto il Ciompi
E
La definizione di uno spot iniziato ovvero che ci chiedeva benevolo io ho frequentato perché il mio concittadino precedo che conosco perfettamente
E
Utilizzi
Benevolo perché
Proprio in questo credo che nasce la distinzione fra lo spazio privato lo spazio pubblico
L'idea di Venezia come invertito uso comunque come riferimento passo non amico perché l'ultima paralisi dell'Occidente proprio nell'accezione nell'accezione di Polis
Il livello si larga moltissimo i suoi orizzonti e come dire contribuisce
In modo molto convincente ad allargare l'OCSE prospettive perché c'è un capitolo l'Europa fuori d'Europa
La la conquista il Cannone la croce
L'utilizzo di chi di questi riferimenti le spezie il caffè arabo il tè cinese il dibattito intellettuale sul buon selvaggio l'espressione ad un sensibile via insomma un altro elemento di profonda attualità
Io sono abbastanza come dire scettico sulla cosiddetta cultura delle radici
C'è stato un periodo in cui non c'era nessun liberista locale che non cominciasse con l'educazione retorica delle radici credo che il passato abbia senso proprio del riconoscimento di un'alterità
Però
Quando dall'IMI propone questo quadro l'Europa Ford Europa evidente rimando al primo processo di globalizzazione della storia
Di cui l'Europa e assolutamente protagonista non poteva mancare nel libro diciamo così una serie di
Considerazioni di ricostruzioni sul tema delle religioni delle religioni
Armate ora della costituzione e dello Stato e della sua ed è la sua me metamorfosi
Il ruolo della guerra nella formazione
Dello Stato e il ruolo dell'Europa nella definizione della forma state
Fino al paradosso contemporaneo oggi riconfermato in Europa assolutamente intergovernative e non comunitaria di un piccolo spazio comporta di Stati
Se si guarda diciamo così alla cartina geografica non c'è dubbio che l'Europa è un piccolo sta piccolo spazio e popolato da caratterizzato la presenza di molteplici dimostri PC Stati
Il tema dello Stato non è poi estraneo ad una lettura dei processi della rivoluzione industriale perché scienza e tecnica sono il frutto di quella rivoluzione industrie osa mi pare che tua definisca che
Estremamente significativo il fatto presente che rispetto ai vecchi studi che ho fatto io quando io ho studiato si diceva che la Russia industriale non so pensa di merito a questa Ashton era il frutto delle recinzioni c'era tutto il discorso delle recinzioni e così via
Mentre invece qui
Mi pare che l'interpretazione
Sia molto ma molto molto più prudente
Nel senso che c'è un arredo trattazione di questo processo che addirittura apporti al alla metà del sedicesimo secolo e quindi
Un secolo che modifica
Il
Complessivamente i quadri inventando il nuovo periodo dalle lezioni tempo di lavoro lo sviluppo dell'individualismo il matrimonio romantico la riduzione trasporti la riduzione dei costumi il processo dell'urbanesimo
L'illuminismo
Illuminismo come
Nuovo di coniugazione fra scienza appunto e tecnica
E infine ci avviciniamo diciamo così
Alla successione del moderno al compimento del moderno
Illy
Il problema del moderno e investe tanto la dimensione la produzione del consumo quanto la dimensione dei paradigmi statuali l'autonomia della politica della trilogia
L'indipendenza dalla politica dalle istituzioni Saccà Rizzato e
Lo Stato come detentore del monopolio esclusivo della forza e del potere
E insieme il parlamentarismo come il nuovo rapporto fra la monarchia e Little politico e economiche
Quali sono i grandi guadagni chieda civilizzazione europea consegna
Al mondo contemporaneo e consegna diciamo così alla storia dell'umanità
Certamente fra questi guadagni l'Europa appunto dei diritti che è un fenomeno che si sviluppa in parallelo a tre processi storici che tu perfettamente richiami il dibattito sull'invio gli otto confessionali in Germania
E l'anti assolutismo
è un percorso e di elaborazione teorica che touche indagare su alcuni capisaldi dal Tour giusto al crocchio de de iure Belia Pacis cioè i grandi passaggi insomma della Costituzione di questo modello
E infine Bettini che peso hanno e concludo temi che Pisano
Come dire con un onere estremamente significativo anche sulla vita dell'Europa dell'Europa contemporanea
Penso ad esempio al capitolo sull'Europa delle nazioni
L'Europa relazioni
Dove Giannini peraltro insiste su questa modalità e su questa metodologia che non è semplicemente il racconto i beni e le iniziale del farsi diciamo così per lo stato dell'azione
Ma è una esame estremamente problematico dei processi e delle possibili interpretazioni
Quindi da un lato il nazionalismo a secondo del dare interpretazioni come esito del processo di centralizzazione della e dei mezzi di produzione
Oppure come esito dell'affermazione di un sistema basato sulla tecnica e sulla speranza di una crescita continua che l'interpretazione antropologo Gheller
Oppure come frutto di una legittimazione al potere
Per cui le il modello sia unico ormai è un modello dico compiutamente definito la sovranità popolare sotto il profilo politico
E la la cultura dell'azione sotto il profilo culturale
Il costituzionalismo come sotto ogni profilo sotto il profilo giuridico
Sono temi che peraltro dimostrano come
Forse la storia spesse volte ritorna
Perché uno dei limiti fondamentali del processo di unificazione europea e il ritorno del tema dall'azione sotto la specie nella piccola patria
Da un lato del cedimento della sovranità verso l'altro e dall'altra invece del cedimento della richiesta di incremento di sovranità appunto dal basso
Mi ha fatto molto piacere perché è una tesi che condivido quando si parla dell'età dei totalitarismi
C'è una polemica non apertamente dichiarata ma
Un giudizio critico sulla poi inoltre
E cioè sul tema del nazismo esclusivamente come anti bolscevismo o come esito di una pertinenti bolscevica quando in realtà
Alle fonti del nazismo ha soprattutto la polemica antidemocratica e non si può riconoscere in termini meccanismo dettare faccenda svolte un nesso diretto tra i due
Ecco
Processi per concludere quando rottura Livia alla
Definizione alla sintesi insomma di questa di questa storia
Devo dire che mi sono molto stupito perché ad un certo punto introduce una sorta di ipotesi ecologica e poi un'ipotesi mitologica ipotesi teologica consista nel fatto
Che luogo europeo
Rivolge verso se stesso la propria forza distruttiva
Questo per quanto riguarda l'età dei totalitarismi il nazismo lo stalinismo e così via
Dall'altra invece la tesi mitologica la statualità
Cioè l'industrializzazione il rapporto fra Stato e processo inserire individualizzazione che mette in moto una sorta di nove mesi l'abbia che presenta il conto di una divisione ha mai appunto ri ricomposta
La guerra fredda
E ho trovato particolarmente suggestivo il fatto che quando si parla di un'Europa ricche divisa quando si parla degli anni insomma anche la mia generazione ha vissuto
I gloriosi ingiuriosi trenta e poi il dramma successivo in realtà questa questa Europa che l'ASP le Europa della del progresso e dello sviluppo così come normalmente sento interpreta presenta alcuni gravi
Il caso di fare polemica per esempio è un dramma
Il caso della crisi del Trattato per la Costituzione che viene bocciato da francesi e olandesi è un dramma per la civiltà europea
Se tu avessi potuto scrivere una piccola addendum sui giorni nostri credo che Lampedusa e
Sia veramente naufragio dell'Europa
Lampedusa la morsa immigrati nel Mediterraneo è il naufragio della civiltà e della cultura europea il suo abisso credo che questa sia un'interpretazione appunto un'interpretazione possibile
E allora restano le sfide che
Io credo una responsabilità
Politica ma una responsabilità politica che non può essere disgiunta da una consapevolezza culturale del senso di un tragitto appunto millenario
Sì è che si tratti della sfida ambientale dalla sfida economica della fine istituzionale evasiva democratica per cui alla fine di questa lunga cavalcata non vorremmo trovarci a dar ragione a Russo
Comunque è una citazione molto
Straordinaria con cui Andrea
Ma Zanini chiude appunto il libro
Non vi sono oggi più francesi tedeschi spagnoli perfino inglesi checché se ne dica non vi sono stati agli europei e a questo punto uno tira un po'fiato diritti respiro sommando un
Di compiacimento
Solo che Giannini cita la seconda parte richiama la seconda parte della citazione che tutti che tutti dimenticano
Tutti noi stessi circostanza faremmo le stesse cose tutti si diranno disinteressati e lo saranno che canaglie tutti parleranno del bene pubblico e non penseranno che a se stessi
Beh per uno come me impegnato nell'attività parlamentare questa la radiografia
La radiografia assolutamente realistica veritiera
Purché essi trovino denaro tardare questo non vale per tutti i parlamentari
E donne da corrompere anche questo per fortuna però le donne da corrompere la vittimizzazione l'avvento di iniziazione della politica contemporanea usuale aveva intravisto alcuni processi di costume dell'Italia
Del primo decennio del
Dell'ultimo decennio il più delle novecento del primo del del del nuovo secolo
Ecco
E per questo si sentono in patria
Se la storia d'Europa se potesse essere compendiata in quest'ultima definì istituzione credo si chiuderebbe questa vicenda con una implosione un'implosione etico politica insomma che
Farebbe cadere ogni speranza
E per fortuna
Diciamo così lo storico riesce poi a trovare e un equilibrio nel giudizio
E riesce a dire che l'Europa è una cultura sfaccettato ed aperta un insieme di diritti tra cui la libertà religiosa la condivisione dei democratici un retaggio storico comune valori univoco
Una identità di voler probabilmente che toccano i contemporanei sforzarci di rendere forte
Grazie ovviamente ha Paolo verrà davvero ottimo o presentazione del libro che
Denota proprio non solo lettura ma partecipazione dei temi del problema
Sicuramente lo stesso livello dalla dalla professoressa Bisceglia a cui
Do la parola
Grazie devo dire che anch'io con chi accede presento questo libro
E dell'amicizia che mi lega
Termini per l'obiettivo interesse di Libero
Questo libro credo ma poi fosse l'autore del ce lo dirà alle spalle un tempo lungo di preparazione
Perché
è un libro
Snello ma che in Coppola moltissime gli studenti letture non in un solo campo o del sapere non solo campo disciplinare ma che vanno
Da studi di linguistica dalla storia antica alla storia contemporanea quindi vedo questo libro come un volume che è stato costruito dopo annidi letture
Però lì dove è stato pubblicato nel due mila e cinque quindici
E quindi circola in una fase di crisi dell'Europa
Delle quali mi pare che l'autore sia nelle pagine iniziali che nelle pagine del volume sia pienamente consapevole
è questo momento di ripiegamento e dovuto ho con me noi tutti sappiamo a molteplici settori
Al carattere incompleto dell'Europa come costituzione politica all'esplosione a livello planetario della speculazione finanziaria sullo condominiale alé
Il cui trenta
E comunque ora spostato verso i cosiddetti Paesi emergenti
Dalla trasformazione della John politica in Medio Oriente dal risolvere della guerra nel Mediterraneo dall'arrivo è stato appena abboccato di evitate migratorie di inedite proposizioni
è sono dati rispetto alle quali Levodopa fatto un passo indietro è non senza essere all'altezza di fronteggiare queste emergenze
Sicché acquisizioni che parevano invece irreversibili
Sono messe in discussione come l'area Schengen si parla di si è parlato di Grex sitter si parla di break SIT
Ecco se consoni chiamo questo scenario quello attuale con quello di circa dieci anni fa il contrasto atta ad è stridente
Il nel luglio del due mila quattro
All'unanimità ai Capi di Stato e di governo degli allora venticinque Paesi membri
Approvavano il l'oggetto di trattato per
Una Costituzione periodo fa
Sul due Enzo ciascun Paese si doveva esprimere
Per ratificare lo attraverso un voto parlamentare o attraverso un referendum
Su un procedimento che non ebbe un esito felice anche questo è stato appena rievocato come dimostrarono le consultazioni olandesi e francesi
è e questo è stato credo è una svolta a te di oggi sante ecco dispetto agli anni successivi
In conclusione questo è il primo punto questa mia introduzione emolumenti spetta rispecchia una congiuntura non possibile
Ti faccio appello meno esce in una con future non positiva per il loro OPA a livello politico istituzionale
E anche
Di a livello storiografico in minore attenzione alla storia d'Europa su questo poi potremmo magari di discutere perché l'attenzione storiografica si ora spostata in maniera evidente anche un po'trascinata da molte che spesso non in tutti gli studiosi hanno la stessa consapevolezza
Esso la storia globale
Ecco e
E che senza proprio la nuova confronti età della storiografia mondiale
Ecco ciò nonostante mi piace doppio perché io ritengo che questo andare tutti alla storia globale sia un
Un trenta storiografico
Sicuramente da come dite seguite con la massima attenzione
Anche rispetto al quale non si possono sa scusami e quelli che sono legittimamente tutti gli altri campi storico grafici direi dalla storia locale
Alla custodia d'Europa quindi ben venga ancora un libro sulla storia d'Europa poi note se senta indubbiamente molti per legge molti sono già stati
Messi in rilievo e io vorrei così semplicemente
Elencarne quattro che a me sono a tassi di rilevanti io no in modo limpido con cui è scritto già questo è un libro
A mio parere che può essere usato in un'aula un universitaria è scritto da chi è abituato a insegnate da chi è abituato a comunicate conteggi giusto comprensibile
Che unisce la chiarezza del giudizio storico alla sobria nati città critica della storia come scienza
E questo credo che sia un obiettivo molto importante per la scrittura storica sotto
Soprattutto in un momento in cui i libri di storia
Non si vendono tanto spero che questo dovrebbe addetti
Tutti utilizzati ecco e quindi
Questo fatto che sia stato costruito con molte letture ma che poi il tutto sia raccontato in modo molto chiaro e il primo a mio parere dei principi secondo e questo di fare una di avere il coraggio di fare una grande sintesi perché
Eletto si chiama minima ma in realtà minima state sintetica quindi potrebbe essere ma non so suonava bene o poi ci dirà il perché fosse ironicamente la evoluto chiamati minima vedo con ciò Corbelli Tonia sarebbe storia sintetica
Devono OPA è sintetica nel senso che si abbraccia una storia posti chiusi millenaria che va
Mi è caro di mando al capitolo secondo per chi lo volesse leggere dall'espansione India europea un fenomeno difficilmente trattabile
Ma ce l'ha quinto e secondo millennio avanti Cristo che avrebbe visto dalle regioni della Russia meridionale spostamenti di popolazione
Che avevano addomesticato piante animali se c'è soprattutto il problema dell'addomesticamento il cavallo che credo quello cruciale
E che nell'arco di un comma comunque ceppo linguistico e che però si diramano inutili sparsi grandissimi presso lindi adesso l'Iran verso il Mediterraneo avverso l'Europa del nord
Ecco o
Creando quel così detto sostrato
Interruppero
A dispetto vale come è stato già evocato poi ci saranno Nuzzi intente tentazioni
Anche in chiave molto ideologico a volte rivisitazioni ma anche tantissimi studi importanti
Sullo studio sull'origine delle lingue e anche studi specialistici ma di grande grande valore penso soltanto agli abusi di giugno il Sindaco sulle sugli intervenute
è splendidi Sociologia piazza sociologia antropologia
Terzo pregio la consapevolezza della problematicità della materia trattata ecco scossa e l'Europa
Si chiede
L'autore
è il contesto in cui il termine accade come viene viene toccato dall'immagine che qui sulla copertina
Che rappresenta appunto il l'atto di un'OPA in un basso attico quindi il contesto della tradizione dell'Europa
E quello meteorologico ma
Al di là della comitologia che cos'è l'Europa geograficamente quali sono le sue funzioni
è un continente o una sua isola è un continente se
La includiamo
Letto grandi estensioni siberiane eh una penisola se escludiamo le grandi estensioni siberiani
E comunque qualsiasi sia la risposta a questo interrogativo come dire
Banale fosse ma anche Chicchi inchini genio e difficile attribuire unità geografica le frontiere non sono stufo richiede geografiche
Lo ha già detto il professor Rossini
Sono son chiesto a logiche e sono assunti viene cangianti nelle grandi epoche storiche nel mondo antico l'Europa e la Grecia
Ho la costa settentrionale nel Mediterraneo a pagina sedici
Zanini avverte la delimitazione sito geografico e della rotta avvenne in un contesto
In contestualmente scusatemi alla sua precisazione e torno grafica e politica
Cioè
Questo è un punto estremamente importante e livelli cento londinesi venuto alla mente le mie quale devolve otto questo bellissimo libro
Di
François Hartog che ha come sottotitolo saggio e sede data di presentazione dell'urto che e centrato nel sul dualismo autobus è un non storico francese
Della mia età penso immagino
Che
Lavora molto sulla storiografia sulla storiografia entità
Ma anche sulla storiografia contemporanea questo libro lì nel quale vedo addotte e tutto centrato sul pluralismo terrà di lecci dove i greci poi sono gli atti dissi e gli sciiti
Che sono però anche essi un popolo intero europeo nomadi Giordani ante attenersi il dualismo vederci riusciti è in realtà il dualismo che il Bardari
Invece i barbari
è ed è il dualismo si cui si fonda la retorica dell'attività non gli altri che ritorna a più riprese nel processo di di fruizione delle frontiere d'Europa
Nel Medio Evo con l'espansione musulmana l'Europa si continuità
Continente esigenza cioè nasce
è stato
Al
Anche questo opportunamente richiamato
Un'altra retorica dell'alterità quella fra cristiani e musulmani nel Capitolo quinto che il mutuo è il titolo darla opera postuma via implica indicarlo Magno no metto
Gli angoli nel trentacinque l'opera uscì nel trentasette
Segni fa il punto sulla grande tesi dipendenti in cioè che in un certo senso è
Ciò che è vivo ciò che è morto di questa invitante operazione storiografica dello storico belga che poneva appunto la fine del mondo antico con
La con questa ad Harvard del di Cartagine e in generale del Mediterraneo
Che avrebbe finito scelto per spostare il baricentro dell'Europa Benevento del continente tarda sei nel Reno le urlato all'Europa fra dell'asse franco-tedesco che ad
Certi momenti vacilla poi si riprende
Dove Carlomagno si soli polemizzi impedito ecco il termine europei al plurale
Venne Orsato per la prima volta nella battaglia
Pesa da un da un cronista spagnolo per indicate coloro che difendevano
Dal suolo francese sambuco anzi da anni dagli ad ABI nella battaglia
Qua
Ecco
Il
Dunque
Questo
Sono cioè so dice Perazzo non SIT si tratta di un processo di separazione e culturale
Che non è bardati ebbene tra Oriente e Occidente perché Islanda rimane a lungo nell'Occidente rimane nei regni ai Verdi della Spagna
Di mani fino al mille quattrocentonovantadue in questo avamposto ok disegno Addabbo di Granata
Ecco un altro grande studioso della storia europea quale è stato policy vinca
Hai visto invece la separazione del oggi entità decidente non so come il feto dell'avanzata dell'Islam
Ma come separazione della Chiesa romana dal Patriarcato di Costantinopoli quindi
Come vedete sono grandi tesi storiografiche in cui e un vuota e Occidente non solo nozioni sempre
Convincenti ecco incidenti
Io ecco ma tutto ciò
Il come dire il segno di questa problematicità enti questo volume
E tanto in questo volume
Che
Il come dire la consapevolezza della problematicità della materia che al fine Zanchini si pone un interrogativo ancora più radicale
Cioè un interrogativo sull'opportunità scientifica di scrivere una storia d'Europa mi pare che ci sia questo interrogativo infatti
Il primo capitolo si chiama è una una interrogazione è possibile una storia d'Europa punto interrogativo una domanda che possa entrare una falsato Manta se pensiamo
Come la scrittura della storia d'Europa è stata al centro dell'agenda politica del secolo scorso o un
Uno studio sulle storie d'Europa di Marcello belga
Ci ha mostrato come negli anni Cinquanta il Consiglio d'Europa identificasse il suo campo di azione culturale doppio nella riflessione sull'Unità storica dell'Europa
Una politica della storia
Che si estrinseco anche
In nelle impegni in una serie di incontri che ebbe luogo cento cinquantatré e cinquantotto fra l'altro sono gli anni del patto di gomma
Su come scrivere i manuali custodia cioè e quindi la l'Europa la Consiglio d'Europa interveniva su questa materia Tucci alé come scrive dei manuali
Queste iniziative badate bene avvennero nel contesto di un nuovo rompa divisa in due blocchi politici dopo l'ottantanove
Questo obiettivo rimane permane ma evidentemente allo stesso tempo multa l'Europa si è
Anche dilatata con l'ingresso nel due mila e tre delle delle repubbliche baltiche di ciclo di Malta
Del Paese si
Un PTA Repubblica Ceca eccetera ecco e in questo contesto che nascono grandi cantieri editoriali occorrerebbe fare il proprio una storia di forme di granchi case editrici
In Italia Einaudi Laterza
In
Francia che ha limate hanno cavalcato in un certo senso questa esigenza politica anzitutto di scrivere una storia d'Europa
Fondando collane lanciano tutto uno pur lumi cioè un grosso investimento
Anche che sin dalla sala anche su un come dire sulla di cerca di un paradigma
Perché ecco o come dire che come noi abbiamo avuto un
Nella pendio do della detto cesso politico dell'Unità d'Italia la creazione di un paradigma di storia nazionale
Così abbiamo avuto nel secolo che si è appena chiuso
Nella seconda metà evidentemente la e il compie ma politico e allo stesso tempo culturale e storico della
Costruzione di un paradigma di storia
Europea che poteva dissolversi in un paradigma in un modello apologetico cioè una come dire esaltazione dei valori europei identificati in democrazia tolleranza laicizzazione dello Stato o in un'operazione sto geograficamente più seria come ad esempio e questo rischio
Ora
La
Ma indubbiamente
Ecco questi grandi cantieri non ci hanno
Hanno dimostrato come sia difficile scrivere una storia d'Europa che dimostri l'unità dell'Europa
Per
Semplicemente perché come scriveva lussi al ferro nel il a metà degli anni Quaranta nel quarantacinque nei suoi Cozzi al Collegio fa
Diffamante l'Europa e fatta cito di diversità di pezzi di cocci strappati aggiunge unità ad unità storiche e antichi odi
Ecco quindi la storia d'Europa ci insegnava
Tempo fa non può essere un percorso tecnologico
Non può essere un cammino continuo e invece un cammino
Quasi labirintico lungo molte strade strade ictus tuo OCSE
Ecco in questo senso credo che si muova anche questo volume ed dice abbiamo il tema dei livelli vicine ecco io ho un peccato tutti ne abbiamo quello di aver
Coordinato
Un volume che si intitola le radici storiche dell'Europa un titolo che ora non li metterei ecco pensante
Anche perché poi non corrisponde al contenuto del libro assolutamente giardini e più avvertito
E usa il termine la lì ci sono nel secondo capitolo non lo usa più tipo sulle oliviticoli russa ecco se non lo so neolitico non lo usa più
Dopo
Nel terzo capitolo che si chiama libertà impiego del mondo antico i concetti che sono concetti fondanti sicuramente della polis greca
E quello della
Centralità del diritto nella costruzione imperiale romana non sono considerati da critici estive a pagina
Cinquantotto
Piuttosto che il termine da dirci oppure la immagini evocative di una crescita lineare e organica
E più proficuo pensare al rapporto tra le eredità agricolo umana e il mondo di oggi in termini
Di ed entità
Ecco
E continua non è possibile ignorate che accanto a molte delle tessere che hanno creato l'Europa attuale le grandi inciviltà mediterranee
Ci hanno lasciato anche un forte senso di distinzione e superiorità
Quindi eredità legati legati positivi ma anche legati non positivi come appunto il senso di superiorità superiorità degli ateniesi rispetto agli Sciti
De e e
E dei romani e dei romani rispetta il Baldari ecco quindi un questa sostituzione del termine da dirci col termine eredità legato
Come dire insieme di
Val lordi di culture che si trasmettono ma che non sono dei termini mistica mente
Affidati a chi viene dopo e molto importante e questo credo che valga anche per le cosiddette radici cristiane
Ecco
Perché mentre non è a assolutamente in discussione legato cristiano dell'Europa moderna
La formazione dell'Europa cristiana e il quarto capitolo e inquadrato come il fenomeno di uno su Mussi tra mondo ma hanno cristiano e i popoli barbarici
Un processo quest'ultimo di grandi dighe danza di grande rilevanza anche perché su questo o dottor cesso
E proprio fiuto diritto un cantieri di studio europeo no
Sulle cosiddetti o di Ginevra etniche dell'Europa in Italia Stefano B. legale Gasparri
Ma mi viene in mente anche in media lista viennese Walter Paul ma moltissimi anche in vita
Anch'
Costoro hanno dimostrato come i popoli europei non sono ramificazioni da un popolo UDC Nadio con un albergo o no quindi la radice
Oggi l'albero
Ma sono complesse mescolanza etniche
Ecco
Stop e in questo senso
Ecco la
Diciotto mesi sia ma anche l'attimo ideologia degli attuali popoli europei è quella che viene fuori doppio in questo garantito cesso dighe mescolamento
Tra il tramonto dell'antichità elimini giuridico
Quello di di legato medievale
Un questo sono d'accordo con chi mi ha preceduto e molto ben identificabile
Il giudice si etnici che sono all'origine ritenga dei popoli
Occidentali la Continental iniziazione lo sviluppo di una civiltà urbana anche se questo non è un primato europeo ecco questo è un altro punto che vorrei sottolineare
Non è un trovato europeo perché tutti
Abbiamo letto le pagine bellissime di Enna ancora stessa quanto arriva della conquista che sale d'impeto messicano
è ecco ASAS
è lecita lecita che si sono paragonate
Alle città europee ecco queste ai commessi di via ecco questa è come Cordova ma che poi non parlare della Cina che è una straordinaria civiltà e urbana
è a destra paragone con la Cina fatto oppure differimento Giannini
Ecco questo è un altro punto credo apro una parentesi di grande interesse questo che in questo libro che sicuramente convinto
Visto di europea quinti Donè un libro di storia globale
Però
Quanto può introduce elementi comparativi
Elementi comparativi che fa l'altro la storiografia molto accentuata in questo momento soprattutto con le rispetto alle civiltà asiatiche
Ecco quindi
Si lo sviluppo delle città è una delle caratteristiche della storia europea ma non solo di essa possiamo dire lecco
Allora dispetto al Medio Evo esso fosse più complicato definire i legato storico dei secoli successivi anche se sono più vicini
Ma ne potesse storiche non si connettono secondo la loro vicinanza ma secondo delle degli altri meccanismi
E credo che l'età moderna è il momento impuniti il termine Europa viene molto usato soprattutto mi sono un po'divertita sulla scia
Della Ventura di fare un po'di di vedere un po'di titoli del periodo umanistico
A cominciare dagli indù DNA il
Piccolomini che nel due mila me lo sono segnato nel
Due mila e dieci Napolitano voglio offrire tradotto a Benedetto
Palpata da adottarsi incalza è
E questo mi
C'è un articolo dell'Osservatore romano che uscì un poco dopo
Io non
Sinceramente non so se prima non ci fosse un'altra Giunta traduzione dell'istituto fa prima di quella data
Comunque è un il libro scritto da un papà un papà umanista che pochi anni prima aveva indirizzato
Probabilmente lui ma non ne siamo sicuri al cento per cento una lettera a Maometto invitandolo a convertirsi nome della superiore civiltà cristiana
Quindi a metà quattrocento non li abbiamo il sud Europa scritta da un grande umanista data ma poi se continuiamo troviamo subito dopo un deve emissioni Europa di Antonio Pasquato il devo pasta tu e tumulti impulso di dell'umanista LUISS diversa il discusso d'Europa che è una declamazione funebre cioè quindi da consideravano morta
Di Andress laguna che era umanista e medico
Ecco abbiamo atti tolti questi testi che io ho citato solo alcuni non li posso a mediatiche perché stiamo pochissimo fra poco resteremo sono noti quindi il l'Europa
E i una entità culturale sospetta nella fede cristiana
Un'entità culturale e la responsabilità cristiana
Che deve contrastare in tutti ma pensare questo superare le vaccinazioni interne anche qui c'è un fortissimo senso della spedita
Che e un un sentimento che credo che sia acutizza negli archivi metà moderna
Sì a quantizzare a chi mette a Modena anche dispetto poi alla scoperta di altri assoluti no come sono
I popoli del nuovo mondo sono non si sa da dove sono venuti quale sia la rotula vigile come gli entrino nelle famiglie biblica
Ecco comunque Selecta umanistica Europa ed ex pubbliche cristiana sono concetti in certo modo sovrapponibili
Nel secoli successivi Levodopa moderna si Foggia nella violenze delle guerre di religione e decimo colonialismo
Quindi l'Europa moderna e qui riprendo offerto non nasce sotto il segno dell'unità ma nella diversità une di necessità che il pelo non è solo conflitto
Ma e anche ricchezza e potenzialità
E il il pluralismo delle forme politiche che connota aiuto Pannella lunghetta moderna e quindi io al capitolo un test che ha questa accattivante titolo metamorfosi dello Stato
Qual è questo pluralismo politico è dato dalla coesistenza di impedì che esisteranno con maggiori o minori e vitalità fino alla prima guerra mondiale dite pubbliche di monarchia nazionali
Ecco
Nonostante questo pluralismo delle configurazioni istituzionali l'applicazione fosse più peculiare della storia europea
è lo Stato moderno nazionale fondato su caratteristiche di un territorio un popolo un potete Sodano
Quello che un grande storico tedesco che si chiama Wolfgang CONAI manda ha definito il migliore articolo europeo di esportazione
Anche il meno riuscito per la verità se assistiamo alla crisi della democrazia
Nenna età
Contemporanea annoi contemporanea questo Stato nazionale diciamo sotto nazionale sotto nazionale moderno
Non Giorgetti il suo compimento trasformando sito fonte amente nell'età della rivoluzione
Intesa Cese con una dichiarazione dei diritti e il concetto di cittadinanza
Le vicende dei diritti la già evocato chi mi ha preceduto dalle rivoluzioni sale sei settecentesche fino al secondo punto dopoguerra accorte di diritti europee che il quarantanove
Ecco e individuato questo volume infatti dici dedica un capitolo
Come uno dei figli e i dossi di una vicenda della storia utopia peraltro ancora in fieri come mostra la con il capo con a capo tutti i campi questi giorni
Questi
Scusa però Levodopa ottocentesca e solo in parte è figlia della Rivoluzione francese cioè e quindi
Questo anche quando pensiamo allo Stato moderno democratico come esportazione europea va detto
Perché
Levodopa del e ottocentesca e piuttosto lento ENAC di una
O stessi ma competizione tra gli Stati
Che si gioca agli belli politici ma soprattutto economici
Permettendo come dire sul tappeto le risorse della prima ed è la seconda di produzione industriale lo cessi che concernono l'Inghilterra poi la Germania la Francia
E da ultima l'Italia ecco ecco e è un altro grosso modo
Diciamo della riflessione intorno all'Europa e la rivoluzione industriale e il capitalismo
Il insieme allo Stato moderno il quid specifico di una storia europea
Dispetto al resto del mondo
Ecco o meno anzi a scritto questo Olindo che ha avuto una straordinaria fortuna anche in Italia
La grande divergenza in cui dimostra come il destino economico di Cina è è opposta non so se sbilanciato a favore del DOCUP va
Se non appunto a partite dall'ottocento e che quindi la veri a disposizione gli spazi oceanici è il carbone
Sono stati diciamo i fattori
Di uno sviluppo economico che ha segnato l'Europa dispetto minimo al testo del mondo
Ecco un modello economico in cui il ruolo dello Stato nell'economia e fortissimo nelle infrastrutture
Nella costruzione delle infrastrutture nel sostegno al colonialismo nella creazione di un sistema finanziario bancario
Io ho paventato ottocento e anche però l'aria del mondo che inizia il suo declino
Ben venga il suo primato il capitolo quindicesimo sì intitola infatti la perdita del primato
Avviandosi verso il baratro cito della prima guerra mondiale
Dalla quale uscita con un nuovo assetto geopolitico segnato dalla fine degli impieghi e stragi Rizzato dagli impoverimento delle società civili
Ti di Paesi ormai traumatizzati
Impoveriti
Che alcuni dei quali penso aggiunta alla Germania all'Italia la Spagna nel giro di pochi anni subiranno delle tragiche involuzioni politiche
Si comprendono allora i toni accusati
Con cui negli anni Quaranta alla migliore intelligenza in Turchia
Lì si metteva sull'Europa come nozioni di crisi d'Europa è una nozione di crisi o ancora cito Edgard more mille novecentoquarantasei l'Europa è una parola bugiarda
Gli ultimi capitoli di questo litigio mi avvio alla conclusione passano dal leggi visto della ricostruzione della storia d'Europa
A quello distinto a mio parere
Degna costruzione delle strutture comunitarie non perché questa non sia una vicenda storica ma perché è una vicenda storica in cui ancora siamo pienamente coinvolta quindi
Rispetto alla quale il soggetto lo storico si pone rispetto all'oggetto in un modo diverso ma anche Cuesta può essere ormai oggetto di storicizzazione
E mi pare appunto che lo faccia molto bene Zanini nei capitoli iniziali
Perché distingue il contesto immediatamente post bellico gli anni Cinquanta quelli della guerra fredda
Del di costruzione dell'economia europea della decolonizzazione in cui presente prendono
Come dire si collocano
Gli accordi del cinquantuno il patto diploma
Il secondo contesto e quello degli anni Settanta condizionato dalla crisi petrolifera dalla inversione delle politiche economiche dei Governi conservatori di inglesi americano
E dall'avvio della creazione del Sistema monetario
Il terzo con testo
è quello del crollo dello Unione Sovietica del Trattato di Maastricht e dei famosi parametri di di Maastricht il quarto e quello successivo alla crisi del due mila e sette
Ecco ma comunque resto usciamo proprio dal campo della storia e entriamo nel campo bella politica
E quindi la paura quindi luogo indicato la parola non è più agli storici la domanda che e posta nella pagine iniziali questa storia e inutile
Fosse vive a dire come europei ci siamo e dove andiamo
è una domanda che mi pongo in Consiglio
E noi dispone dei come fa Gelmini
Scusami Zanini non credo che la conoscenza storica che è sempre una conoscenza parziale o diventata condizionata illimitata serva a tutti figurare il futuro
Allora a cosa serve ecco a farci comprendere credo la complessa ed ma non è poco badate la complessità del nostro passato
Il fatto che l'Europa finora la storia la sua storia non est sia stata un percorso designate ne è una marcia trionfale verso obiettivi già predefinito tutti
Ma un percorso punteggiato di arretramenti contraddizioni discontinuità
E questo cippo come dire suonare come monito per il futuro
Grazie
Grazie naturalmente anche alla professoressa differita che avete vite diciotto ma comunque il livello di approfondimento e di qualità della discussione del dell'intervento
Valorizzato la nostra discussione adesso la siamo la responsabilità della risposta ad Andrea accenni all'autore
Ma considerando il tempo sarò brevissimo lasciando la parola chi è in sala e soprattutto lasciando libero eventualmente che in sala
E devo dire che veramente non ho parole per i due interventi per per ampiezza per profondità
E ascoltandoli mi veniva in mente che mi sarebbe servito molto sentirli prima di scriverle sentiti prima di aver iniziato a libero però qui entriamo in una vera e propria un colonia impossibile da fare
Non posso nemmeno entrare nel dettaglio di tutti gli stimoli che voi avete sollevato perché sono veramente moltissime me mi fanno quasi dubitare di aver scritto io determinate cose rispondo solo ad alcuni e domande specifiche
Perché storia minima d'Europa in realtà riecheggia uno dei liberi a cui sono più affezionato cioè la storia minima della popolazione del mondo di Massimo Livi Bacci
Che quindi
è lo sa benissimo lo sa benissimo
E e quindi è una specie di tributo e l'operazione in fin dei conti e la stesa perché se ci pensate scrivere una storia e la popolazione del mondo una cosa impossibile da fare come scrivere una storia d'Europa però un qualcosa che identifichi
E i commi spoglio il nucleo basilare di un discorso sulla storia e la popolazione del mondo sulla stare la popolazione Europa ovviamente in termini puramente soggettivi si può tentare di fare quello che ho tentato
Di fare
E come diceva Fabio manderà all'inizio che ringrazio ancora per aver organizzato questa presentazione non ha voluto fare una storia dell'idea di Europa anche se vedo che tutti i presentatori sono estremamente attratti dall'idea della storia d'Europa
Perché in fin dei conti e mi sono detto sud proprio a fare la storia d'Europa pro in qualche maniera cercherà e anche di fare la storia dell'idea di Europa
E difatti i presentatori relatori e chi lo legge in realtà cerca di tirar fuori un'idea della sto Europa e quindi in questo devo dire
Che mi sento ulteriormente
Gratificato è vero che
In fin dei conti come per esempio mi ha fatto notare
Questa volta criticamente Marcello Verga
C'è un collega storico dell'età moderna
Non voglio avanzare un paradigma della storia d'Europa però in fin dei conti la mia storia d'Europa una strada due d'Europa
Molto canonica cioè parte dai grezzi by romani ecco non parla dell'illuminismo e già questo voglio dire forse poco ortodosso però
In fin dei conti un paradigma della storia d'Europa c'è
Ma come ricordava Antonietta
Lo teniamo le grandi collane che sono venute fuori penso
La collana Europa allo specchio se non sbaglio che si chiamasse che è uscita da
Gallimard è uscita dalla terza eccetera eccetera all'inizio nella sua prefazione che va che va in tutte le dizioni tutti i Paesi le goffo
Si rifiuta di dare una definizione d'Europa cioè dice parliamo dell'Europa serve per l'Europa che è una cosa talmente scontata che non sanno nemmeno definirla
Classica scusa di chi in realtà non riesce a definire il proprio oggetto quindi probabilmente un paradigma della storia d'Europa ci servirebbe anche se non altro per criticarlo per confrontarsi
Per confrontarci con esso e forse il mio
Libero aerei in maniera molto presuntuosa un tentativo di provare a vedere se a questo punto è possibile tira fuori un paradigma
Che ha un paradigma amo in realtà
Con molte contraddizioni e se vogliamo con molte cose
Con molti luoghi comuni da battere una l'hanno avanzato tra Corsini e Bisceglia cioè in realtà l'Ottocento è sacro degli imperi
Nella storia d'Europa
Perché l'Europa arriva alla alla Prima Guerra mondiale con cinque grandi temi
Cinque quello ottomano quello tedesco quello secondari popolo russo a quello britannico e il Novecento è in realtà la e la fine del Novecento è l'epoca delle nazioni
Perché se guardiamo dopo la caduta
Del blocco sovietico abbiamo una rinascita delle nazioni quando mai gli slovacchi i boemi sono state due nazioni diverse quindi questo paradigma della storia d'Europa è realtà è ancora da costruire e secondo me può riservare
Molte sorprese
E concludo con una battuta
Corsini dice c'è l'assenza di un Islam europeo diamo tempo al tempo
Purtroppo
Diamo tempo al tempo perché i cambiamenti epocali che abbiamo sotto gli occhi che in fin dei conti qui faccio riferimento appunto al mio maestro Massimo Livi Bacci sono soprattutto cambiamenti sono
Comunque sempre cambiamenti demografici
Vanno verso probabilmente una riconsiderazione anche delle radice che non l'abbiamo chiamate mai nessuno radici
In questo senso della diciamo della prevalenza della componente cristiana nella storia d'Europa io ringrazio tutto ringrazio Fabio bande
Per avere organizzato questo questa presentazione ringrazia i due relatori che hanno fatto veramente mi hanno dato una grandissima soddisfazione e ringrazio anche il pubblico che è rimasto fino a questo momento
Exa
Se
Sì
Se
Sì
Se
Se
Sì
Ma allora io non non sono molto d'accordo con lei glielo dirò innanzitutto parlo della crisi del debito sovrano il libro arriva fino a le i carri armati russi in Crimea cioè al febbraio due mila quattordici
E io non sono così pessimista sull'Unione europea innanzitutto sarà del sempre bene distinguere tra Unione europea ed Europa perché
E c'è una questione di nomi
E in questi giorni si parla di Schengen perché noi non abbiamo un nome per definire quello che c'è sotto a Schengen non abbiamo un nome per definire qui vero quello che diceva lei
E l'Europa che sta nell'Euro i giornali la chiamano Eurolandia se non a cosa può Disneyland Garda lender questa cosa qua ma è una c'è una questione di nomi perché amare l'Europa
L'Unione europea l'Europa presenta nell'Unione europea non c'è la Russia e come si fa pensare a una a un'Europa senza Mosca un certo momento lo scrivo se non sbaglio dico senza l'Ermitage Stravinskij causa cioè come si fa
Allora
Io sono meno pessimista di quanto si sente in giro sul futuro dell'Unione europea per un semplice motivo perché credo che non ci sia alternativa
L'hanno dimostrato i greci quando dovendo votare se uscirà dell'Europa hanno detto fate qualsiasi cosa ma non fateci uscire dal proprio
Perché l'impoverimento che ne sarebbe dipeso sarebbe stato a scapito di qualsiasi classe sociale
Quindi io penso che ormai siamo legati come alpinisti sono al Pini sta quindi dico con cognizione di causa come alpinisti su una parete
E sotto una bufera di neve
Siamo legati con una corda e o vorrei selvaggi uno andiamo giù tutti quanti quindi l'ipotesi in questi giorni per esempio della sospensione discendente
Si sente tra Danimarca e Svezia oppure è un'ipotesi scrive secondo me corrisponde a o veramente un fallimento
Un fallimento dell'Europa perché è una delle poche cose chiare che non erano dell'Europa io abito sul confine quindi la vedo quotidianamente è che passando la frontiera non esibiamo più il passaporto
E che abbiamo la stessa moneta e sappiamo che un operaio tedesco prende mila settecento euro l'operare italiano ne prende mille trecento
Queste sono le alcune tra le poche cose chiare che abbiamo
Quindi la crisi del debito sovrano che è un problema fondamentale un problema politico perché gli Stati si reggono sulla spesa pubblica e sul bilancio è una crisi fondamentale non sono così pessimista e penso che dobbiamo risolverla tutte asse
Sono però di natura un tipo ottimista se no non mi sarei messo a scrivere un'asta programmi euro
Voi
Per cui
Possiamo discutere perché preventivamente andiamo d'accordo su tutto
C'è qualcun altro propone
Bene