Prudenza

Buonasera grazie di essere intervenuti
E grazie
Innanzitutto i relatori
Allo studio quaranta il Presidente Amato dottor Polito dal Corriere della Sera ovviamente a Stefano Zamagni tenta
L'occasione con il suo lavoro di avviare questa riflessione
La si avvia prudentemente ovviamente con ma con relatori sicuramente capaci di discorso discorsi appunto discorsi discorso estremo
Questa
Attività dell'Istituto Sturzo
Che incomincia stasera con la presentazione questo pericolo sarà un'attività che continuerà
Soprattutto cercando ridiscutere ecco perché oggi sentiamo correntemente le parole chiave dalla vita sociale della ditta dall'amico
Partirei dalla parola prudenza mi è sembrato prepotente ovviamente anche molto interessante perché quel polo importante vengo non tocca a me discuterlo ma
Prove fornita correttamente
Parere sullo il Governo
In bocca e rotolato veramente veramente molto molto stimolante
è una virtù che manca
Molto il in questa stagione e non in virtù dei Comuni Zamagna richiamo
L'esigenza attuale in questo momento un'esigenza per tutti io a nome dell'Istituto Sturzo
Saluto l'augurio di buon lavoro a tutti
Prego
Grazie
Grazie anch'io ringrazio
L'autore il professor Zamagni il Mulino per invitato a questa
Questa presentazione anche
Per il libro perché Lippi effettivamente volante
Ed è nella sua diciamo nell'inattualità della della parola che che viene scelta come
In questa serie controcorrente che fa il Mulino
Nella nella sua nel suo anacronismo ed estremamente attuale ovviamente perché come spesso capita
In questi in questi casi oddio anche le altre virtù cardinali o stanno messe proprio benissimo diciamo a parte la giustizia che al momento
Di grande spolvero viene spesso invocata e in suo nome si compirà anche molti delitti e molto ingiustizie
Per il resto mi pare che pure temperanza e Fortezza non vadano proprio fortissima ma questo ce lo dice poi signor Pagliai diciamo in quanto in qualità di esperto su questo punto
Quello che interessante del libro innanzitutto la l'alta densità e la vastità dell'excursus
Storico intellettuale
Riduco riguardante l'accezione di questo termine giustamente l'autore dice che come come capita molte parole il senso il significato profondo è cambiato anche dell'azione allo svolgersi epoche e al mutare assi del degli eventi
Innanzitutto viene identificata la prudenza come un elemento indispensabile la leadership politica e qui abbiamo il professor Amato che è un altro esperto della materia che
Ci potrà dire la sua la sua opinione vista quindi nella sua radice in una logica che la vicina che la
Accomuna alla provvidenziale cioè alla capacità di
Direi che in avanti di vedere lungo quindi in qualche modo
La prudenza pensa maniere l'arte la capacità di vedere le cose come sono davvero
Come sono davvero perché lì si vede
Nella loro realtà quindi una virtù civile
E una virtù civica poi trasformata dal trasformarsi la scienza politica del soprattutto nel filone diciamo così del pessimismo antropologico di da Machiavelli Opus
Trasformata poi in realtà in una virtù per la conservazione del potere dell'esercizio e conservazione del potere
L'altro aspetto che è estremamente interessante ovviamente forse perfino più attuale
Che ci può indurre a una discussione stasera
E quello dell'analisi del questo termine ragione in rapporto all'economia a infatti l'economia del resto lo stesso Zamagni riconosce
Nel finale che diciamo questa la sua
Suo studio sua competenza in materia non molto corsetto interrogarsi su questo tema è qui
Andiamo diciamo al cuore un po'anche le vicende ultime della della crisi economica finanziaria che ha riguardato l'Occidente da cui stiamo faticosamente riemergendo e non tutti e non tutti con lo stesso passo
Anche qui però senza banalizzazioni cioè la prudenza non è soltanto
Una uno all'invito alla la virtù di chi fa poco di chi si astiene molto dall'agire
Cosa che in alcuni casi sarebbe ben fatta pensiamo per esempio quello che è successo
Sui mercati finanziari a Wall Street nel dubbio dal due mila otto in poi prima del due mila otto per prorogato residui otto
Ma certe volte anche il suo posto per esempio Zamagni rivolge una critica molto esplicita e molto dure il nome appunto della prudenza dei confronti e le politiche dell'austerità che derivano un po'dalla concessione
Diciamo tedesca ordo liberale del
Del del del della gestione l'economia e quindi abbiamo
Una materia come vedete siamo ente attuale ad affrontare da discutere
Forse anche con qualche riferimento al tempo che viviamo perché ci sarebbe anche da chiedersi quanta prudenza possa essere concessa
A un decisore uno che prende decisioni oggi nel
Diciamoli ritmi di velocità e di anche via affannosi che la decisione politica ed economica oggi richiede
Vorrei concludere soltanto prima di dare la parola Giuliano Amato per la prima i nostri Baltico con una
Bellissima metafora che secondo me
L'autore dedicato a questo a questa parola diciamo la definisce nella maniera più efficace nel finale del libro
Nel capitolo riabilitativo quando dice che gli piace immaginare la prudenza come la corda tesa Di Marco la corda e la spinta è l'arco il freno
La realtà che rompe il che non rompendo la corda le permette di dire alle frecce verso il futuro molto molto efficace no
In tanti oggi vogliono rompere la corda magari poi Zamagni ci dice a chi a chi pensava e per farlo tendono l'arco I sui limiti massimi
Bisogna allora rafforzare la corda per accrescerne la capacità di resistenza quando c'è
La prudenza rende armonica la vita consente di concedersi perfino l'eccesso
Senza però accedervi proprio perché essa e capace di modulare le passioni mi sembra un buon viatico per avviare nostra discussione che per ragioni esclusivamente
Alfabetiche aprirà Giuliano Amato
Riprendo
Una legge ingresso libero
Poiché vede che per moderare la discussione viene chiamato Antonio Polito se hanno le ore di Antonio Polito dice
è proprio quello
Che interpreta il senso del libro
Perché la specialità
Avendo serve a illustrare libero non a illustrare
Dubbio anche se illustra un po'meno ma
Insomma
Vada se l'occasione tardiva
Patinati
La specialità di Antonio Polito
Nei suoi editoriali che in genere sono consigli principi voi espliciti ai dirigenti politici e
Attento a quello che fa
Stai correndo
Ma in fondo al percorso che hai scelto c'è una buca guarda che finisce in buca
è bello il tuo entusiasmo ma stai attento
In genere è così
E di questi tempi è utile che lui scrive i suoi editoriali a dir la verità
Raccogliendo quello che tra i tanti significati che Stefano ha voluto raccogliere in questa cavalcata storica
Che è bella la cavalcata perché insomma
Si vada ristoro per le a Machiavelli passando per Tommaso Corte oltre
Perdendo i periodi storici nei quali
C'è attenzione per la prudenza come virtù
Ai periodi nei quali sembra finire nell'ombra e poi riemergere
Una cavalcata
Che inizialmente vi può sconcertante
Nel senso che
Può sembrare ed è in parte è vero
Che ciascuno degli illustri personaggi che vengono citati in relazione a ciò che scrivono sulla prudenza abbia la sua idea e allora sia no non pazzo
Ma un insieme di tessere che
Sono un po'ciascuna per conto suo in realtà non è così
Perché fin dall'inizio
La prudenza e qualcosa
Dall'inizio di coloro che ce ne sono occupati intendo dire
La prudenza e qualcosa di più del suo
Precipitato banalizzando intese che non esagerare stai calmo non ti eccitare troppo va be'insomma ecco
Ma e
Sappi
Corriere
Ciò che giusto
Sapere leggi vere
Nei fatti ciò che hanno a voi
In primo luogo eticamente viene richiesto di fare rispetto tantissimi
Ed è per questo che diventa virtù
Perché impegna non soltanto l'interpretazione dei fatti e quindi il generico non esagerare che si può applicare a tutto senza
Alcun valore azione logico
Ma è il
Collocati nella posizione giurista dunque giusto a tutti i suoi significati
Quella che funziona ma quella che corrisponde
Ad un criterio di giustizia morale
Punto
E anche per questo che gli è possibile nel libro distinguere Machiavelli
Che altrimenti diventa indistinguibile rispetto agli altri
E il cui criteri ordini giusto è puramente di calcolo rispetto vere Machiavelli
Io ne ho parlato è anche scritto
In occasione
Due anni fa del
Cinquecentesimo anniversario del
Scrivi tu stesura non pubblicazione del principe è stato pista trattato da coloro che lo hanno reso famoso
Molto al di là dei demeriti che li possono essere attribuiti
Perché se c'è uno che nella storia non ha mai predicato il potere fini a se stesso e proprio Machiavelli
Il quale giustifica l'esercizio del potere in funzione della sicurezza del libertà dei cittadini
Norme in funzione dell'interesse personale del titolare del potere però indiscutibilmente Machiavelli è quello che ha detto in funzione di ciò
C'è un'etica
Del potere della politica che è diversa dall'etica comune
Ed esplicitamente dice di terza dall'etica suggerita dalle religioni le quali casomai indeboliscono la tempra dei popoli
Queste criterio fortemente contestato al nostro tempo dove tendiamo a ritenere che non vi sia un'etica differenziata per i cultori del potere
Ecco vi dirò che
Apro questa parentesi su Machiavelli io vi chiederei di una volta
Parlandone in una università americana cioè nel Paese nel quale più è stato criticato Machiavelli proprio per questa distinzione tra la morale della politica e la morale comune
In un Paese fondato su valori religiosi come negli Stati Uniti questo
Parrebbe infatti di luglio è stato scritto che è stato maestro dicasteri smog pubblico e privato
Allora se etica distinta
Da quella comune
Ecco mi dovete spiegare come
Non usando Machiavelli si possa non è in campi di concentramento i propri cittadini di origine giapponese perché si è in guerra con il Giappone
Come si possa gettare un ordigno atomico su due città giapponesi perché i morti che si provocheranno saranno meno di quelli che presuntivamente sì ci sarebbero se non gettarsi in modo di giugno
Come si possa sbattere dentro a Guantanamo una serie di esseri umani semplicemente perché appartengono più o meno alla religione avendo alla
Il
Etnia dei terroristi di dovettero dare atto che c'era molto di machiavellico in questo va bene scusate la parentesi ma
Ecco una volta ricomposta ciclista
Definizione della virtù e quindi del virtù prudenza andando oltre ciò che è giusto dire di Machiavelli
Questa sì offre
All'età contemporanea in due macro significati
Che sono quelli che emergono alla fine del libero quindi questa e tutta una costruzione che
Mettendo progressivamente a fuoco
In modo che
Innovativo d'autore d'autore matite relativo nel cogliere nel far cogliere via via gli elementi comuni
Il libro arriva ai significati che oggi finisce
Per avere
Per noi
E come ricordava Antonio pulito il primo e principale
Riguarda proprio l'economia
Le regole
Che la governano quelle che noi non la governa no
E il senso in termini di
Giusto o non giusto di ciò che l'economia del nostro tempo viene facendo
E qui l'obiezione diventa forte diventa molto forte
Perché porta
A
Vede suggerita dalla prudenza un'economia fondata non sull'avidità
Ma sulla reciprocità
Non sul
Tunisino ma sullo scambio
No della sulla prevalenza dell'economia sulla politica
Massud rispetto dello spazio proprio puliti interi nei confronti dell'economia
Questo e oggi il tema che si sente di più
Per una serie di ragioni
In primo luogo a mio avviso
La fuga
Dell'economia finanziaria in nei meandri nonché raggiungibilità nessun regolatore
E da nessun criterio di equilibrio
C'è stata una fuga enorme dell'economia dalla produzione della ricchezza per tutti a beneficio della produzione della ricchezza per tutti
C'è stata in una fase
Di straordinaria diffusione di tecnologie di elementi potenzialmente capaci
Di realizzare l'utopia degli esseri umani
Quella che consentire a tutti una bisogna dignitosa
Un al momento fortissimo delle diseguaglianze a beneficio di una fascia sempre più ridotta di
Fruitori del ricchezza prodotta
E questo
Si aggiunga con una economia reale che
Come
Si è discusso alla Conferenza di Parigi poche settimane fa
Segnata anche da un uso distruttivo
Delle risorse naturale
Allora mettete insieme questi fattori
Un'economia che tende a diventare sempre più economia finanziaria sempre più distaccando la produzione della ricchezza dei pochi dalla produzione dei beni e dei servizi peritale
E
La distruzione delle risorse naturali
A partire dal l'aria che respiriamo
Per
Non c'è alcuna prudenza in quest'
Questo
Io va l'essenza stessa della distinzione traccio che e può no e ciò che cattivo
Del distinzione da ciò che si deve fare e ciò che non si deve fare
Non si userebbe davanti a Machiavelli andare a difendere ciò che sta
Davanti alla semplice domanda ma è giusto che sia così
Non c'è risposta possibile non lo è
In realtà si questo sta accadendo
Vuol dire che è accaduto qualcosa che c'è stata una sconnessione tra valori morali che erano in precedenza diffusi nelle coscienze
E
Lì esseri umani che proseguono nello svolgimento delle loro attività AA
A essendo vittime e colpevoli dello sradicamento di quei valori questo fiacca tutto
Opportunamente Stefano cita più volte Adamo Smith
Perché i fautori di un mercato senza coscienza osano
Richiamare come profeta padre fondatore
Suite che non aveva mai sconnesso dal sentimento morale
E aveva detto esplicitamente senza un fondamentale sentimento di giustizia
L'economia non può funzionare
E qui
C'è un'altra bella citazione di
Scritte che parla dell'amore
Dell'importanza della Mare ma anche della importanza di mettersi nella condizione di essere amati
Ecco leggete queste cause e e vi tolgono il respiro
Realtà perché vi fanno chiedere che cosa è successo che ha scardinato questo tessuto questo è il vero problema
Perché poi
E la fuga dell'economia verso il male
Non la potete imputare soltanto ai regolatori inadeguati alla secche che non ha visto alla Consob perché da due giorni per Recco mandare dei moduli
No è quale cosa è insuccesso dentro
Che ha permesso una sconnessione della quale appunto siamo vittime
E complici
Come questo è potuto accadere perché accaduto cosa fare lui non risponde a queste domande ma
Pone in questa esigenza ecco più volte e chiudo con questo insieme al mio illustre vicino qua
Noi avevamo identificato
La prudenza
Nella consapevolezza del limite
Se volete questo coglie un altro aspetto del tempo in cui viviamo
Che è quello delle tecnologie che creano l'ubriacatura delle fattibile
Oltre le colonne d'Ercole tutto è fattibile
Noi due un credente e un non credente abbiamo cercato di spiegare che le colonne d'Ercole forse si sono spostate ma ci sono ancora
E che la ragione per cui padre Dante divise all'inferno colui che pur disse nati opposte a viver come bruti ma per seguire virtute e conoscenza quella ragione ha un senso
Perché vollero andare oltre il limite ed è stato il momento in cui hanno deciso di andare oltre il limite che il loro bagaglio di valori è rimasto indietro
Non li asserviti
è accaduto qualcosa nella velocità del cambiamento del nostro tempo probabilmente che ci ha fatto perdere il tessuto dei valori la bussola del giusto e dell'ingiusto
E allora abbiamo cominciato ad andare con la velocità con la quale i computer
Decidono di prendere in un secondo di comprare un secondo miliardi e miliardi
E così spostano ricchezza enorme con un software in cui giusto l'ingiusto non hanno proprio neanche il tempo di infilarsi
E allora
Prudenza indenni crede liberissimo
E il nostro e il tempo dell'impresa di qui
Al di là di qualunque elogio della velocità della ostilità per le per il tempo che passa per il mito del decisionismo chiede di abbattere ogni barriera purché la decisione quale che essa sia arriva arrivi fine in sé stesso
Il nostro
Il nostro Stefano ecco ci ricorda con il passaggio nel quale
Chiera accetto che mi pare
Racconta dello schiavista
Che sta apportando era accetto bene
Che sta portando i suoi schiavi fuori li sta portando sia varato pagare porta fuori e quindi affretta corre
E pensa che anche loro vogliano correre nel loro interesse e questi ad un certo momento si fermano
E lui stupefatto richiede perché
E loro rispondono diamo tempo alle nostre anime di raggiungerci
Ecco noi non glielo abbiamo dato e guardate in che razza di guaio ci siamo cacciati purtroppo è quello
Grazie al professor Amato in questa in questa circostanza e non per non per proseguire diciamo non per parlare semplicemente ama sempre al fine che che trovi indicato prima del ventisette sulla parola
In realtà devo dire che non sempre mi è capitato di invitare il decisore politico ad andar piano perché perché alla fine c'è una buca molte volte
è successo il contrario cioè decisore politico un pochino troppo
Troppo impacciato troppo forse l'imprudenza dei nostri giorni forse anche causata da da da dai cessi di di prudenza del passato e lo dico perché effettività maniche ricevono imprecisione questo punto
Che definisce la prudenza tutt'altro che una forma di precauzione a oltranza procedimento alla meschini branco ma piuttosto con con Tommaso D'Aquino retto criterio per come si deve agire
E invece fa questa
Affermazione questa definizione dell'imprudenza che pure interessante perché a che fare con le cose
Sulla leadership politica di cui parlavamo dice e l'indebitamento di due tendenze di per sé legittime e necessarie
La stima di sé e il desiderio di stima degli altri e qui non dico altro perché abbiamo tutti capito il riferimento
Allora prego professor Barbablù signor Paglia
Dunque premesso che io non
Religioso Amato laico Vincenzo
A volte hanno confuso i piani nei nostri dibattiti
Credo che questa occasione in realtà ci ci ritrova e sono lieto anzitutto di di denunciare l'editore
Perché il prossimo volume si chiama proprio intitolato il limite
Quindi in qualche modo questo perché perché credo
Che riflettere su le parole desueti sia quanto mai importante
Già ma glielo dice ho scritto questo libro per rimettere in circolo il discorso sulla prudenza
Come se in effetti fosse una merce rara oggi mio antico quando ero ragazzo mio antico maestro mi diceva che essa un prudente era un grande Monaco con pochissimi seguaci
E divertenti quando la parola scompare ossia attutisce
E perché sia tutti dalla realtà
E perché si attutita la virtù
è perché davvero è diventata rara
La pratica giù una virtù anche perché già il termine dei futuri indica un habitus non un'azione ogni tanto
Ma inutile appunto una
Condizione di continuità di esercizio
Del contenuto di quel termine di quarantacinque la parola quindi io sono
Lieto che la casa editrice il Mulino continui a produrre
Volumetti su questo perché
L'ignoranza delle parole vuol dire l'ignoranza della realtà
E quando la realtà manca le parole abbiano senso anzi la prudenza che era diventate che
Basti guardare la lunga storia che viene
Descritte a rischio è che la prudenza sia
Andiamo calmi che per certi versi l'esatto opposto
C'è comunque allungamento di significato quando la realtà dimentica il contenuto
Della del della parola io credo per questo sia importante anche questo
Piccolo volumetto per me è stata una esperienza come dire di inversione nella storia di questo termine in tutta la sua complessità in affetti noi ormai
Di unità
Diciamo la terza una quarta sono noi tutti avevamo un altro sapore
Non solo perché
Leggevamo
I classici o anche perché Frentano frequentavamo il catechismo
Oppure quando io bambino andavo
Nella Sala Clementina papà mi veniamo lei e l'India la Sala Clementina nel cuore del cattolicesimo dal magistero papale prudenza giustizia Fortezza temperanza
Quattro grandi donne
Che circondavano
Nel piccolo e gli altri più sapienti cioè tutti voi
Conoscevamo queste quattro virtù che seppure
Nascesse l'esborso dove sorge invece una cultura non cristiana
Tuttavia
Ne fecero
Ne fanno parte come un patrimonio di questo
Di questa cultura occidentale
Da riscoprire a mio avviso come patrimonio comune
La
San Tommaso scrive
Che la
Pur densa
Emessa per prima perché nella a unica virtù pantomima la cocchiera
Delle virtù
Senza di essa
La giustizia
La Fortezza e la temperanza sconfinano
Perdono
Il loro senso proprio
E la prudenza è
Destinata in qualche modo a governare
Come
Per le virtù titolo Ghali Fede Speranza e Carità si dice qui la nota
Bella completa il commento di prelievo che la speranza l'Africa
Delle altre virtù
Quel patrimonio
La sorella piccola che però attiene permane equità
Questo
Per mostrare la complessità
Del contenuto del senso ecco perché il lungo excursus storico che fa Zamagni è quanto mai istruttivo
Perché in questo
Forti in questo come dire
Circolo virtuoso che scopre credenti e non credenti filosofi geologi e diversi cultori
Tutti in qualche modo mostrano una ricchezza
Di questa virtù che è destinata questo sì
Eminentemente alla dimensione sociale
Spetta alla prudenza discernere il bene
Scegliere i mezzi adeguati per poter raggiungere
Questo fine
Ed è
Un
Ventuno che richiede
Come dire sia il cuore che la mente non bastano niente
C'è bisogno di una
Attitudine di una passione che porti colui che vive questa rilettura al compimento al discernimento delle situazioni per raggiungerli il bene comune che tutti
Questa mi pare il contenuto più bello e più profondo di questa
Virtù della prudenza che insieme ad altri tre vengono chiamati cardinali
Perché nessuno i quattro cardini della società
Se non ci sono la società e scardinata
Va un mancherebbe liquida
Cioè alla fine
Quasi impalpabile
Ed ecco perché
Nella prudenza insita quella dimensione morale
Che
Presente
In tutti coloro che vengono citati
Da Machiavelli a svendere come tu hai ricordato ma potremmo citare anche gli altri Copsa
Del carcere la
Conte sono tutti autori che sottolineano la
Indispensabile dimensione morale
Della vita umana e dell'uomo prudente chiamato a governare la Civitas io credo che questa prospettiva
Si va particolarmente urgente al giorno d'oggi io non voglio addentrarmi di un'analisi dettagliante però credo
Che la prudenza direi per ritrovare il suo spazio
In tutti gli ambiti della società
Zamagni e Giuliano Amato
Sottolineavano in particolare l'economia
E qui le riflessioni per voi ne siete un po'
Come dire tecnici sono abbastanza importante ma io credo
Che
La prudenza deve percorrere molto di più il campo della politica
Perché non prudenza
Nella politica non è
Solo
La faciloneria ma è soprattutto il pericolo della
Frammentarietà
L'incapacità di legare
I principi universali agli interessi dei singoli
Questo io lo vedo se pensiamo oggi alla storiella situazione europea
Una situazione
Che solo quindici anni fa
Ci sarebbe apparsa assurda che
Quindici anni fa avrebbe pensato che in Catalogna poteva avvenire il referendum per l'indipendenza
Chi avrebbe pensato che il Belgio poi è andata anche bene per loro potesse stare mesi e mesi e mesi senza governo perché Valeria Ferlini non si mettevano d'accordo
Poi voi ovviamente oggi sunniti e sciiti per noi
Ragioni ma
Chi avrebbe pensato venti anni fa che è un Paese che ha vissuto la tragedia del muro potesse in una settimana creare chilometri di filo spinato
Ora
Questa è l'imprudenza
L'impotenza non
Accogliere la capacità di prospettiva politica
L'esatto contrario di una debolezza di giudizio o di una pratico nevica dell'aggiustamento
Gli ultimi fatti che stanno accadendo in Europa
Esortano
Vorrei dirlo in maniera molto
Se la parola prudenza forse forte tirate essere prudenti oggi direi ad essere imprudenti cioè ad essere
Al a percorrere
L'eccesso di attenzione
E non
Una sorta di indebolimento per venire incontro alle opinioni pubbliche
Non è possibile che è un uomo politico
Facciamo i dati qui pensi di proporre le sue prospettive in base
Alla
All'ultimo
Sondaggio questo è l'incombenza totale
Ecco perché
Nella dimensione politica sull'economia tralascio credo sia indispensabile
Una prudenza che non nasce semplicemente
Da una come dire
Da uno slancio dell'immediato io credo che ci sia bisogno anche nella politica di conoscere la storia
Di conoscere la complessità delle situazioni di conoscere
Illegali che ci sono all'interno del contesto nazionale se noi
Analizziamo il nostro rapporto occidentale con l'Islam Lionello io lo vedo solcato da un'imprudenza incredibile
Abbiamo per decenni a decenni
Confronti ci siamo confrontati con questo mondo solo sul problema economico
Non c'è una biblioteca occidentale in uno dei Paesi arabi
Non c'è un convegno su un diritto
Con degli intellettuali del mondo
Islamico
Non c'è un dialogo effettivo tra gli uomini di religione l'ignoranza cassa enorme questa è l'imprudenza
E passo
All'imprudenza nel capo religioso che
L'attitudine
A
Vanificare
La forza della fede o
Nella riduzione privatistica oppure
Nella presentazione totalitaria o fondamentalista
Noi oggi grazie a Dio abbiamo Papa Francesco che su questo
Binario spinge in maniera
Robusta
Ma uno dei problemi che noi stiamo vivendo
è quello di ritenere la dimensione religiosa come una dimensione o
Da accantonare nel privato o no dai un po'
Nel pubblico
Questo avveniva
Da una ignoranza
Endocardite dalla società
E del pensiero credente ed è la storia
Ecco perché la prudenza in questo caso ci impegna alcuna prospettiva solidaristica di convivenza tra diversi e non di appiattimento
Sarebbe imprudente pensare che il cattolicesimo deve conquistare il mondo
Ecco l'utenza
Entrare in dialogo con tutti
Per una società che l'IVA pacificamente rispettando non solo anzi favorendo
La dimensione religiosa
In questo il patrimonio italiano è molto più ricco rispetto a quello francese
Molto più ricco
Se mi permettete
Può avere come dire chance molto più robusto
Poi c'è
La prudenza nei comportamenti cioè la virtù
Del comportamento dei singoli Gruppi anche questa è una virtù da riproporre che qui
Accenno a quanto Giuliano Amato ha già detto
Che
La virtù della prudenza
è quella di saper riconoscere
I propri limiti
E il grande disegno alcuni comunque siamo
Quando
Lo sfogo parla
Dell'egoismo
Opzioni parla dell'homo homini lupus
Toccato un punto delicato
E cioè
Il riscatto morale dei comportamenti
Dei singoli
E qui c'è un
Crescita uno indispensabile crescita della coscienza morale
Io allora vorrei dire che
La prudenza questa cocchiera non è una persona
Forse voleva porre Cesco
La prudenza è una dimensione indispensabile
In ciascuno di voi in ciascuna persona
Per questo io sono
Lieto di questo piccolo volumetto che mi ha permesso di
Girare attorno a queste riflessioni e quando verso la fine Zamagni scrive prudente e dunque
Chi eccelle nell'arte di gettare ponti
E di costruire
Credo azioni umane
Perché è solo nella vita in comune che l'essere umano animale sociale confusi può fiorire in pienezza
E qui allora c'è la coincidenza tra
Il bene della persona bene Comune di Turi
Questo credo che
Sia
Il dono di questa prudenza che a mio avviso siamo chiamati tutti a recuperare
Ed è quello di cui
Abbiamo bisogno il mondo invece che sembra andare esattamente all'opposto costruire duri e non punti
Sostenere
O fomentare conflitti Hebron relazioni umane
Mi trovavo tre mesi fa
A Damasco
Un Paese
Che vive in cinque anni di guerra
Cinque anni di embargo
Cinque anni di fughe
Sono andato via più di cinquanta mila tredici
Migliaia e migliaia di tecnici
Altro che mi hanno consegnato consigliato di non prendere l'ascensore
Perché se si dovesse bloccare
Sarebbe un problema a monte
Ora
è un Paese
Che è stato come deciso
Pensando che attraverso queste operazioni politiche economiche si potesse
Trovare una soluzione in realtà l'incombenza di questo giudizio io l'ho toccato con mano
Famiglie
Con bambini piccoli che non vengono più il futuro
Loro preferiscono affrontare il viaggio della morte piuttosto che Molinari
Ecco perché la prudenza oggi
Una virtù universale
E che è quello
Che è il problema
E
Damasco in qualche modo per fare emergere in maniera drammatica l'impotenza
Della comunità internazionale
Di trovare una soluzione
Ad una questione che non è
Regionale è mondiale
Insomma abbiamo bisogno di clemenza grazie al professor Zamagni che ci aiuta a riflettere sulla sostanza di questa parola
Va be'molto bella questa
Questa metafora sull'Europa gli effetti è giustissimo
Sostenere che
E prudenza intraprendere il viaggio della speranza certo
Cinque
Dalla guerra è prudente come atteggiamento di conseguenza si potrebbe così trarre la conclusione che sarebbe prudente dell'Europa aprire le frontiere invece brevemente ed è sempre imprudenti aprirle esce
è una un'osservazione molto molto molto acute molto connessa con la
Tragedie abbiamo davanti agli occhi allora professor Zamagni se insomma se la bellezza di un libro si giudica dalla bellezza delle imitazioni pare che
Ha fatto centro quindi
Prego
Grazie molte sono veramente chiedo ringrazio di cuore gli amici al tavolo che hanno avuto la bontà di leggere di commentare questo saggio
Alcuni anni fa la casa editrice mulino ha lanciato con successo una collana dedicata il sette di sì capitale a me allora venne chiesto di scrivere
Il vizio dell'avarizia
Ebbene noi sappiamo che il vizio antagonista della prudenza e la vita che è la forma principale di avarizia anche se non la esaurisce e quindi era quasi sono stato quasi obbligato a completare l'opera devo dire come imparato molto scrivendo questo saggio breve Macchian mi ha impegnato più di quanto pensassi inizialmente perché come sempre capita
Nelle cosiddetto cherry picking cioè si riprende una ciliegia e
Se ne porta presso altri
è già stato detto molto bene da chi
Ed è commentatori che ringrazio ancora una volta e allora mi nei pochi minuti che ho a disposizione mi propongo di dare risposta a questa domanda con la storia dell'idea della prudenza e la storia di un fiume carsico Corea molto bene ha detto
Professor Amato
Per
All'inizio corre in superficie poi per diversi secoli si inabissa e né epoca relativamente vicino a noi torna di nuovo a scorrere in superficie
E allora mi sono chiesto come mai
Oggi da diverse angolature si parla
E in forme diverse di prudenza a cosa è dovuto il fatto che Maicon in questi ultimi decenni
Da quando fenomeni di portata epocale come la globalizzazione da un lato
E la terza rivoluzione industriale dall'altro la rivoluzione del suo Paese delle tecnologie del digitale
Si è tornati a parlare di prudenza nelle diverse discipline
Sia
Da ridire senza sociale sia dalla filosofia del diritto e anche il diritto al TAR riscoprendo la virtù dalla Provenza e dire che mi sono dato questa risposta la prima ragione è dovuta al fatto
Che il principio di responsabilità oggi rispetto alla formulazione che le diede un secolo fa circa Max Weber è mutato
Il principio di responsabilità nel senso dal servizio ogni soggetto è responsabile delle conseguenze delle proprie azioni intendendo le conseguenze dirette delle proprie azioni
Oggi questo non basta più perché la globalizzazione e la terza rivoluzione industriale hanno fatto sì che
Ogni nostra azione e capaci di produrre conseguenze
è indirette non immediatamente previa rispetto alle quali però
Abbiamo
In qualche modo una responsabilità
Pensate a quello che avviene nell'ambito dalla finanza
Quando nel due mila dieci la Borsa di Chicago
Aveva è
Poiché allora che l'accordo poi Obama cancellone rese possibile le immissioni di derivati sui prezzi delle derrate di primaria necessità sostanzialmente granaglie arriso poc'altro
La speculazione di Borsa determinò nel giro di poco tempo un raddoppio del prezzo
Risultato quello noto che i giornalisti ci hanno
Raccontato molto bene
Che le popolazioni povere che non avevano preso parte a quel processo decisionale vedendoci raddoppiato il prezzo delle uniti unici Bankers rilevano proprio sostentamento voi
E diverse centinaia di migliaia di persone morirono perfetto di una decisione che alla quale non avevano partecipato e questo è un problema serio che io posso
Prendere una decisione
Sapendo che da questa decisione ne derivano conseguenze che ricadono in capo ad altri e che ne determinano o l'estinzione o peggioramento delle condizioni di vita
Ecco allora perché alla prudenza che letteralmente vuol dire guardare lontano in latino provvidenziale vuol dire guardare lontano si sta obbligando a ridefinire il principio responsabilità
Non non basta più dire io sono responsabile
Per le conseguenze dirette e immediate delle mie azioni devo in qualche modo riformulare
Il principio tenendo conto anche di quelle indiretta
Anche se questo non è immediatamente perché la risposta che venne data un giornalista americano ai grossi finanzieri
Della borsisti Carinzia ma noi non intendevamo affamare
Gli indiani pachistani gli abitanti africani accetta l'abbia fatto il nostro gioco gioco dalla finanza già ma se questo all'effetto che ho descritto
La seconda ragione è legata al fatto
Che ormai diventato tutti chiaro la differenza profonda tra un problema di scelta un problema di decisione
E qui è
Entri in campo la disciplina più professor cioè l'economia gli economisti hanno delle gravissime responsabilità in tutto questo gravissimo responsabilità cultura
Cioè i cronisti a differenza del passato hanno smesso di pensare non alla cultura
Bravissimi nelle tecniche di tutti i tipi bravissimi ma
L'assenza di cultura non consente loro di capire la differenza che c'è tra un problema di scelta è un problema di decisione
La teoria economica nona una teoria delle decisioni
Qualcuno diramati l'ho vista scritto a per forza perché si equivoca il problema di decisione col problema di scelta
Qual è la differenza che l'ha un problema di scelta è il problema
I simboli in questi termini io ho un insieme di scelta un ciò il sette
Che comprende diverse alternative
Possiedo una regola che mi permette di selezionare l'alternativa migliore
Questo è un problema di scelta cui nel problema di scelte il conosco gialle alternativi in gioco e conosco già alla regola
Che devo seguire che tecnicamente diventa un algoritmo per raggiungere gli obiettivi tetti eticamente massimizzare profitto o massimizzare l'utilità
Io ho
Polacco si sono un consumatore posso scegliere tra diversi panieri di beni scelgo quello che è massimizzare la mia funzione qual è il problema di scelta
Ma la decisione è un'altra cosa perché un problema di incisione sorgere nel momento in cui io non ho la regola
Con cui devo
Operare
Devo preferire un'alternativa piuttosto che ad altri
Ed è allori nel momento spesso in cui io
Devo applicarmi al al problema sotto debbo fare ricorso alla proprio perché la prudenza la virtù che sì insegna a
Operare una decisione nel senso migliorativo del bene
E allora evidente che mentre un problema di scelta è un problema che può creare ansia il problema di decisione crea angoscia
Perché quando
Evidentemente non disponiamo della regola con cui decidere decida relativo futili tagliare tagliato valutazione piuttosto che l'altra subentra rango e degli allora che si comprende perché
Mentre per risolvere un problema di scelta
Basta ricorre
All'attenzione cioè alla ragion tecnica
Per affrontare un problema di decisione la ragion tecnica non sembra quasi a nulla ci vuole la ragion pratica e la prudenza come sappiamo appartiene alla ragion pratica cioè alla Frontex
Kreka ciò alla saggezza ci vuole la se non basta l'intelligenza
Io per risolvere
Ecco perché i riferimenti a braccio armato hai
La nuova generazione dei robot opprimere importante perché molti si illudono di robot dalla nuova generazione gli umanoidi saranno bravissimi India risolve un problema di scelta ma non potranno mai risolvere un problema di decisione
Questo è il punto solo che chi
I mercanti dal tempio hanno interessa confondere le idee a far credere che scelte decisione siano la stessa cosa è così
Ed è questa la seconda ragione per la quale in tempi recenti molti da diverse angolature stando tornando a parlare ri concettuali risale la virtù della prudenza
C'è poi una terza ragione che pure merita di essere sottolineata ed è che in questi ultimi decenni una
Serie di problemi nuovi stanno angoscia con le nostre società sono già stati menzionati quindi nozze bisogna che spenda altre parole pensate all'aumento endemico delle diseguaglianze pensate al problema del Commons
Di cui la questione ecologico ambientale un esempio ma non certo l'unico
Pensate ha come pensare al disegno dell'assetto istituzionale di della società
Per
Intorno al tema della giustizia
è questo è il problema che tipo di giustizia vogliamo realizzare un concetto che da poco entrato in letteratura è quello di bene a volerci Justice cioè di giustizia benevolente
Che è una giustizia che ha
Come fine ultimo il bene comune di una
Collettività di una comunità eccetera
Perché si ci si rende conto che una giustizia finalizzata a se stessa diventa giustizialista
E noi sappiamo dalla storia anche recente corso approvo che il giustizialismo
La giustizia ha senso non sei è migliorativa del bene comune
Altrimenti rischiamo appunto di decente ed la prudenza aiuta esattamente a questo a questo scopo o nel libro citato questo brano che avevo trovato di Condorcet chiamiamo oltre colpito
Concorsi nel mille settecentonovantaquattro scrive quanto segue
è facile dimostrare che le fortune che intendo naturalmente all'eguaglianza
Perché la loro eccessiva sproporzione o non può esistere o deve rapidamente se
Cessare se le leggi civili
Non stabiliscono mezzi artificiosi parte effettuate
Queste notevoli che vuol dire che se le diseguaglianze persistono
E perché c'è un assetto istituzionale sarà vuol dire di regole di nozze che consente questo perché diversamente ci ricorda contorsioni le diseguaglianze tendono a regredire naturalmente con l'andare del tempo
E capiamo allora
Perché parlare di prudenza in un contesto di questo tipo diventa una imperativo di non poco conto questo
Greche ci sono forse anche altre ma alle tre ragioni fondamentali
Che ci aiutano a capire perché siamo alla vigilia di un usati riscrittura di buona parte dalla scienza sociale
Perché ad esempio gli economisti anche qui presenti ce ne sono sanno che mai in un libro di testo dicono mi appare la parola prudenza sennò per usarla nel senso comune deteriore di chi ha paura ma la prudenza non è
L'atteggiamento di chi ha paura e il contrario perché la prudenza
E Lamberto dell'imprenditore di chissà appunto decidere
è in vacanza che risolve i problemi di scelta l'imprenditore risolve i problemi di decisione e sia oggi in Italia le cose non vanno troppo bene sotto il profilo ad esempio della produttività e perché abbiamo troppi danneggiarsi e troppo pochi imprenditori
Nonché INDA nessuno facciano bene il loro mestiere ma ci sono troppo pochi imprenditori cioè non abbiamo soggetti capaci di decidere
E l'ora affidiamo le nostre sorti di benessere al bene ma l'energia
Chi sceglie l'opzione migliore e far questo ci vuole ma
Questo funziona soltanto se io ho già una regola come ho detto prima la scelta del sito
Per concludere
Ha fatto bene dottor Polito
A ricordare quello che ho scritto nelle ultime pagine a proposito
Della
Di cosa succede quando l'imprudenza
A tocca la sfera nostra individua
Direi psicologico e spirituale
E cioè che l'imprudenza la non prudenza e indebitamento di quelle due tendenze che lui ha richiamato da un lato l'autostima la Sastri stima di cui già parlava di cui già l'ha scritta aveva scritto tra dallo svedese e dall'altro il desiderio della stima del cioè ognuno di noi ad desidera stimati
Perché quando noi abbiamo la stima che noi stessi è finita
Eventi desideriamo sapere di essere stimati degli altri ma quando queste due tendenze come dire sorpassano
No vanno oltre perché non si sono tenute a bada da quella un richiamo anche
La virtù della prudenza decennio
E la stima di sé quando degenera ci trasforma il nazismo o avvolti superbia la il desiderio della stima degli altri quando decide si trasformi invalida o invidia a seconda dei casi e ci fa star male
Ecco perché il recupero della virtù della prudenza anche questo significato di restituire i giorni felici alla nostra
Vorrei chiudere
Con una
Non c'è nel libro ma l'ho trovata dopo
Un bel bravo diritto acquisito
Nella sua democrazie da me male mille ottocentotrentacinque un libro evidentemente fondamentale per tutta la cultura il pensiero liberale
Occidentale
Dice scrive Tocqueville il dispotismo vede nella separazione tra gli uomini la garanzia della sua permanenza
Il despota facilmente perdonerà i suoli sottoposti per non amano a condizione che essi non sia avvenuto l'un l'altro
è allora
Questo
Messaggio che traggo da questo brano è che se vogliamo essere liberi cioè non avere despoti c'è una via maestra amassi null'altro
Perché quando ci siamo a null'altro i despoti vanno a casa e andava andare a casa i despoti è operazione oggi politicamente rilevante da più punti di vista grazie ancora a tutti voi
Allora io
Avendo ancora dieci minuti sull'ora canonica se qualcuno ha voglia di dire qualcosa di di di di via
Di esprimere un pensiero di fare una domanda volentieri
Altrimenti è già pronto alla citazione finale Bernardo di Chiaravalle vado tranquillo
Per noi la leggiamo allora capace non è molto bella molto chiare e vediamo che cosa significa
La prudenza
In quella
Allora
Diciamo la frana alla citazione sul senso dello studio dalla ricerca gli sono di quelli che desiderano sapere soltanto per sapere ed è spregevole curiosità
Vi sono di quelli che desiderano sapere per mettersi in mostra ed è spregevole vanità
Vi sono di quelli che desiderano sapere per vendere la propria scienza ed è spregevole commercio ma ci sono poi alcuni che vogliono sapere per edificare ed è carità
E vi sono alcuni che vogliono sapere per essere edificati ed è prudenza
Di tutti questi sono gli ultimi due non cadono nell'abuso della scienza perché vogliono sapere per fare del bene
Colombo
Essere edificati essere migliorati essere innalzate
No
Benissimo
Edifici così abbiamo deciso costantemente
Allora prossimo prossima parola è edificazione
Un libro sull'edificazione siamo
Grazie ancora ad avere
Adulterazione casi appunto di unificazione
Dopo la rottamazione l'edificazione
Posto
Allora grazie davvero per l'ARPA il professor Zamagni e monsignor Paglia Presidente Amato e alla all'Istituto Sturzo che ci ha ospitati buonasera
Ecco
Edificazione
Non si capisce