"Un'altra Italia per l'Europa"

Stato e lavori pubblici Raffaele ossa
Ringraziando per il cortese inviso esprimo rincrescimento mia impossibilità a partecipare a volte i lavori congressuali cui auguro un proficuo svolgimento Raffaele costo sottosegretaria
Oggi anche una comunicazione del ruolo di orrore del pilota Zagnoli Valentino il quale ringrazia per il cortese invito ai conti erano a seguire con molto interesse il nostro congresso con molta affettuosità
Cioè anche un telegramma dell'amico Pietro Pedercini Brescia prego scusare mia assenza causa malattia buon lavoro
Poi c'è ci sono anche gli amici monarchici di mazzare che impossibilità di presenziare tanti dalle parole
E di divisione forze monarchiche auspicano per il bene la causa la fusione in tutti i movimenti in un unico partito politico che lotti per il rinnovo del Rey
Essendo presente in tutte le elezioni sperando del buonsenso dei congressisti a auguriamo buon lavoro amici di Mazzara
C'è poi la Romagna
Nel rinviare cordiali saluti vostro congresso tengo a dichiarare che considero la norma che vieta la Jesse vitale ai discendenti maschi di casa Savoia uno delle tante ingiustizie sociali che affliggono il nostro Paese norme inique indegna di società democratica nega attrice istanza prova a metà del genere umano mi riporta alla ribalta Vito stordire consigliere regionale Gruppo Verde Emilia Romagna e con questo si chiudono vi è poi un'altra comunicazione che noi alle ore diciotto oggi interromperemo immancabilmente i nostri lavori per quanto legge bisogna andare a fare la visita alla casa di natura dell'interesse Palazzo d'Accursio
E dove saremo accompagnati dall'Assessore alla cultura
Poi cade il numero che ci sono presentati per gli interventi dovremo limitare a dieci minuti massimo e sarò inflessibile l'intervento in ciascuna
Allora io il primo fa
Ragione magari con l'aiuto
Misure individuali ma dall'altro
Non si fa
C'è una riunione
Allora rendere
Ecco
Operano
Giordano ma
Il
Ridurrà la parola e il dottor Manna
Bisogna
Perché forse
Allora
Sul suo non funziona
Funziona
Pare qua
L'aria esibizione Acquaviva ecco va bene parla Gigi preferisco patire di una cosa particolare amici voglio voglio parte del contraccolpo parlò
Nella duplice qualità poi dice
Vedi
Presidente uscente
Nel collegio dei probiviri e nella qualità di delegato della del del dell'asse della della provincia di Bergamo
Naturalmente quindi si tratta di due interventi distinti anche se poi si ieri allacceranno uno con l'altro
ViviMilano sull'argomento attività svolta dal Collegio nazionale dei probiviri nel periodo fra i due congressi vi intratterrò molto brevemente e ciò per due ragioni
La prima perché siffatte relazioni come bene so per lunga esperienza congressuale sono sgraditi all'uditorio
E giustamente per la loro sostanziale barra bollita scusate la brutta parola ma quando ce Vò ce Vò
La seconda perché per singola vivissima fortuna
Il contenzioso maturato in questo arco di tempo
Non solo non è stato di rilevante gravità al massimo è stato alquanto noioso
Ma soprattutto adesso come adesso si è ridotto al lumicino
Rappresentato da una una sola controversi ancora in corso e per di più da come vedremo da una controversia sui generis
Dunque al Correggio
Presieduto fino al ventotto gennaio mille novecentottantotto
Dal carissimo di illustri Simo amico Barone ingegner Roberto Ventura che ha dovuto lasciare l'incarico perché chiamato dalla fiducia del principe a più alti compiti
Sono arrivate diverse svariate questioni alcune di una certa complessità e delicatezza altre veramente minime
Dicono de minimis non cura pure torna allora abbiam dovuto curare anche quelle
Che hanno interessato un po'tutte le aree geografiche del nostro Paese dal Veneto alla Liguria dal Lazio alla Sicilia
Della Sicilia preferisco non dire altro perché è quella che ci ha dato forse un po'più da fare
Basisti degli anni
Si vede che abbiamo
Però vedete prevede il sangue caldo e vede
è perfettamente inutile che avere fatte dalla storia
Storia fatta specialmente di contrasti fra persone spesso e volentieri tutte in buona fede
Portate allo scontro da circostanze particolari oppure da problemi che definirò di incompatibilità caratteriale
Inutile perché comunque la raccontassi adesso rischierei di riaprire per nulla antiche ferite attualmente rimarginate
Posso soltanto rilevare per la soddisfazione di coloro che hanno collaborato col collegio dall'interno i Diletti amici notaio conti Arrigo Luca
Avvocato commendatore Alfredo regnicoli commendatore Giancarlo Zoppei come dall'esterno e mi riferisco in particolare al Illustre Ispettore nazionale dottor Franco Silvano Toni
Che ho potuto vedere in questo congresso alcuni degli ex protagonisti dei casi più scottanti parlare normalmente ed amichevolmente fra di loro perché è abbastanza consola
Rimane dicevo un solo incarto tuttora aperto della decina che mi ha trasmesso il barone Ventura
Si tratta però come accennato di una di una vicenda anomala perché trova origine badate un po'trova origine nell'autodenuncia di un iscritto ligure
Che visiterà una pronuncia dei probiviri in ordine alla propria permanenza all'interno dell'associazione per spiegare sommariamente in cosa consista la vertenza che d'altra parte perviene all'odierno congresso ancora in una fase preliminare
Svolta personalmente da chi vi sta parlando con lunghe e pazienti colloqui con tutte le parti interessate anche per cercare di conciliare le
Vi era soltanto che questo iscritto persona dalla lunga intemerata attività monarchica
Avendo ritenuto di mantenere la propria personale iscrizione al movimento nonostante una certa situazione creata sì nella sua provincia
Si è visto contestare dal proprio presidente regionale l'opportunità di detta decisione l'opportunità sottolineo
Età pensato che si rendesse necessario un chiarimento in questa sede proibitivi rare sul suo diritto a rimanere iscritto e sottolineo diritto a rimanere iscritto
Questa unica avvertenza il collegio uscente consegnai rassegna a quello che uscirà direttamente eletto da questo congresso
Sai esso l'uovo Correggio ad occuparsene ulteriormente
Quindi io non non metto lingua riguardo perché la questione riguarda il riguarda il futuro col collegio proprio provvidi chirale
In definitiva ai probiviri hanno espletato in questi anni una mansione soprattutto di amichevoli compositore io faccio anche a Bergamo il giudice conciliatore quindi solo proprio il sono proprio i leader tutto in questa attività
E debbo dire che l'esito almeno finora non è stato certamente negativo
Va notato e questo può essere una nota notazioni di costume
Che quasi tutte le contese che sono via via insorte erano prive di motivazioni veramente profonde veramente serie quasi tutte hanno trovato origine in attriti personali
Inevitabile nelle grosse famiglie per la grande varietà dei pensieri dei sentimenti dei modi di espressione dei singoli
E destinati a spegnersi quando al fondo c'è una bene è una passione comune
Quella per la grande causa che tutti serviamo chieda pochi e chi da molti anni ma tutti disinteressatamente e con profonda dedizione
Questo mi conduce alla seconda parte del mio intervento quella dedicata ai problemi generali
Perché me ne approfitto naturalmente faccio anche l'intervento sui problemi generali Zaccheo fatto l'altro
Anche qui voglio sintetizzare Pete perché non è questa la sede per sparate retoriche
Ieri sera abbiamo deciso dopo ore di Nadine una discussione abbastanza confusa di modificare lo statuto del movimento secondo la proposta penna Roli coscia
Io ho votato a favore di questa proposta e ne sono soddisfatto
Anche se avevo alcune perplessità sulle quali non ritornerò perché sarebbe sciocco a cose fatte portare avanti dei ripensamenti
Il punto non è la teoria dello Statuto
Il punto sarà la pratica applicazione e qui sta la dovremo vedere il giorno per giorno noi militanti
Se non funzionerà saremo sempre in tempo arrivederci
Quello che conta è un altro discorso
Quello che hanno fatto in tanti e che ormai non possiamo più fare a meno di fare
Perché ce lo impone l'opinione pubblica
Un'opinione pubblica che viene dal basso
Dalla Gioventù nuova che chiede vuole sapere
Dalle masse degli scontenti e dei diseredati che vedono le ingiustizie economiche e sociali
Dalla gente di tutti i giorni che constata lo squilibrio tra lei e norme speranze suscitate dal progresso civile e la fatiscenza delle strutture che questo Stato repubblicano ci ha dato
La gente parla
La gente si interroga la gente non sa più cosa fare
I partiti e movimenti che si presentano alle elezioni hanno dato luogo ad un fenomeno di rigetto
Che cresce continuamente e lo vediamo nell'assenteismo
Basta accennare in qualunque luogo pubblico agli uomini politici che detengono il potere e subito è un coro di generale disistima
Al limite del disprezzo e che poi se vogliamo è anche eccessivo perché il nome del cielo fra tutti questi signori ve ne sarà pure qualcuno onesto e rispettabile
Ma a sentire i cittadini pare di no
Ed allora sono molti moltissimi che ci dicono perché non vi muovete voi monarchici perché non fate qualcosa perché non vi calate di nuovo nella battaglia politica
Questo è il tema vero del congresso perché se noi diciamo un'altra Italia per l'Europa chiaramente noi poniamo un'alternativa secca a questa Italia
E quindi facciamo proprio quello che vuole da noi la base la base non del movimento attuale bensì la base potenziale dell'alternativa monarchica che norme
Norme signori giornalisti e potrebbe essere sconvolgente degli equilibri politico-elettorali del Paese
Ricordate però signori giornalisti questo
Ecco amici l'altro nodo che ci condiziona e ci costringe a riflettere
Diceva ieri D'Amico Efisio Lippi Serra
Io ci guardi dal costituire un altro partito monarchico
Giusto
Non solo perché l'esperienza dei partiti monarchici pure importante gloriosa alla fine dei conti si è rivelata traumatica per tutti noi
Ma soprattutto per un altro motivo che è un motivo di fondo
Perché quei partiti monarchici hanno fatto parte della storia della Repubblica
Come ha detto benissimo lui spesso Lippi Serra in un'altra parte del suo discorso e pertanto hanno portato con sé sia pure attenuati i difetti e i mali della Repubblica
Cui da parte monarchica è stata contrapposta per scelta di vertice
Una sorta di tal città e rassegnata accettazione del fatto compiuto o quantomeno di rinuncia a tentare seriamente di capovolgere
Però però però
Questo discorso non puoi e non deve portarci sulla via di un'altra rinuncia oggi
Al contrario
La riflessione riguarda soltanto il metodo
Oggi abbiamo il dovere preciso di rialzare la testa e di marciare decisi perché ormai è trascorso quasi mezzo secolo
Ormai nuove generazioni si affacciano alla vita
Ormai il regime nato dalle vicende del mille novecentoquarantatré ha fatto il suo tempo ormai è ora dappertutto in ogni campo di abbattimento di steccati
Avete seguito con attenzione i ragionamenti che vanno facendo i giovani di Comunione e Liberazione
Quelli dei socialisti
Quelli che si riesce a fare perfino con le nuove leve comuniste
Quelli della nuova destra conservatrice al potere in Inghilterra e negli Stati Uniti
Se è un fermento culturale meraviglioso che l'anno venturo in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese avrà una fioritura amplissima di ripensamenti storici
Non possiamo essere assenti si avvicina alla nostra ora
Ma tornando a noi non possiamo sbagliare
Dobbiamo calarci nella politica come ha detto giustamente Franco Saudati
Ma io aggiungo senza sporcarsi le mani con la politica
In altre parole non possiamo sprecare l'immensa potenzialità che abbiamo nelle nostre mani e che terrorizza il potere repubblicano
Il quale appunto per questo cerca di ghettizzare civili escluderci di migliorarci disseppellire ci corre in vicolo del suo spirito di patate
Non possiamo sprecarla ripeto con inserimenti di portata limitata e settoriale
Non ci serve l'uno per cento dei voti a Peretola o il venti per cento a Napoli
Si serve un volto di alternativa al regime
Ma per chiamare il popolo a questo vuoto occorreranno circostanze particolari che potranno presentarsi anche d'improvviso
E che non dovremmo lasciar scappare non dovremo assalto scappar via l'autobus
Per questo dobbiamo creare solide premesse organizzative è finanziarie
E soprattutto abbiamo necessità di una direttiva politica
Che sia capace di percepire al momento giusto le istanze provenienti dalla nazione e di mettere in moto la complessa e costosa macchina che è indispensabile
Il problema non è fantapolitica con è serio e concreto
Lo è in vista dell'appuntamento europeo che aspetta l'Italia
Lo è per le grandi risorse di produzione e di lavoro del popolo italiano che è arrivato al quarto non si sa bene se al quinto posto fra le potenze industriali
Lo è per le paurose disfunzioni strutturali della Repubblica italiana
Altri prima di Mele hanno elencate ed è in fondo superfluo in quanto tutti le vediamo da soli
Parlando del deficit di bilancio del debito pubblico dell'inefficienza della burocrazia della disoccupazione giovanile della droga dell'emarginazione della donna delle tangenti sugli appalti dallo sfascio sanitario e così via
E mi resta ben poco da ricordare ancora
Ma non debbo dimenticare la terribile situazione della giustizia
Sulla quale si potrebbero scrivere interi volumi e mi appello a tutti gli avvocati qui presenti
E neppure quella del Mezzogiorno d'Italia di cui si non si è parlato mi pare oggi ieri
Aggiungendo al riguardo che proprio allora noi abbiamo nel Sud una massa di possibile manovra addirittura esplosiva
Che mi pare finora aveva un pochino trascurato se è vero che qui a Bologna manca una buona parte di quella base meridionale che pure esiste
E aspetta soltanto un segnale per rivitalizzarsi
Sergio il segnale bisogna darlo
E bisogna darglielo con un linguaggio aperto Franco battagliero
Bisogna portare avanti una mentalità vincente ecumenica dobbiamo cambiare non siamo più qui c'è l'evento ridarà politica italiana
Non andremo più col cappello in mano dai valori dalla Repubblica chiedere di essere tollerati
Siamo cittadini italiani di serie A e come tali vogliamo essere trattati
Le nostre idee in regime di libertà valgono come le altre ed abbiamo diritto di discutere a testa alta senza tabù di nessun genere
Finito il tempo della rassegnazione
Della candelina della fede da tenere accisa aspettando tempi migliori dalla nostalgica del passato che non torna più queste sono bubbone
Da Bologna a parte un richiamo all'avvenire un avvenire di dialogo aperto su tutto con tutti
Stante la nuova dirigenza creare lo strumento adatto
Strumento che per fortuna si avvia ad essere uno strumento unità
Le parole Italia e Vittorio Emanuele che Zani suonarono centoquarant'anni orsono dalle Alpi alla Sicilia debbono essere l'unico botto di tutti i monarchici
Rituali
I quali pur nella loro feconda e forse inevitabile articolazione non possono non trovare un terreno comune per l'azione vittoriosa
Mettiamo una pietra sulle passate divisioni tornino insieme tutti gli uomini e le donne
Anonima contraddice affatto alla commissione proprio equilibrio e lo ringraziamo soprattutto degli auguri che ci ha fatto avere il movimento nel futuro
Ha la parola
La signora un solo
Finora
Via rifiutando fringe
E non solo
Vi ringrazio
Io vorrei fare solo alcune semplici osservazioni
Prima di tutto mi complimento con il presidente del movimento giovanile Claudio Cantet
E con tutti quelli che si sono battuti da monarchici nelle ultime elezioni sia che abbiano ottenuto una carica pubblica sia che non l'abbiano ottenuta l'importante partecipare e possibilmente anche vincere ma soprattutto che questa sia il primissimo pazzo di un rapido cammino per tornare ad avere una voce in capitolo nel Parlamento perché vogliamo una voce alta e forte
Anche a Livorno oppure essendo una città come sapete rosse perché lì è stato fondato il comunismo siamo riusciti ad avere un delegato di circoscrizione che è una giovane guardia del Pantheon
Scusate se non abbiamo potuto fare di più siamo andati anche al bordello portandoci un pulmino un pullman pagando naturalmente la quota anche per gli altri amici assenti in California infinito
E facciamo quello che possiamo ad ogni bando ora secondo me il problema principale
Al del Movimento monarchico la propaganda la pubblicità
Dobbiamo uscire dal silenzio
Ora secondo me sì poi si potrebbe forse chiedere a Mike Bongiorno e anche a Sandro Mayer tanto per fare un esempio che anche Sandro ma era un giornalista di gente che ha fatto anche una garbata intervista l'anno scorso alla Dukes in sposa Bianca d'Aosta perché interviste i magari la principessa il principe o il principino e soprattutto perché no dobbiamo anche ricordare ante verso queste trasmissioni di grande ascolto popolare
Tutto quello che se noi hanno donato all'Italia
Dai quadri che riempiono le gallerie ed anche gli scantinati delle in gallerie umbertini né a Torino donati da re Carlo Alberto dai quadri che re Vittorio Emanuele terzo ha comprato ed ha donato alle gallerie di arte moderna Roma
Dalla beneficenza fatta a piene mani da tutti i Savoia per la quale la Regina Elena bianche la rosa da Orio
E anche da inviandone o delle monete vere che hanno regalato al popolo italiano lui re Vittorio Emanuele terzo via Umberto e poi anche al Tesoro e della corona
Che non mi apparteneva alla famiglia Savoia è che da qui da un principe di questi assegni dinastie è stato legato alla corona
E quindi è stato lasciato in Italia perché fa parte integrante del nostro patrimonio storico nazionale e quindi tutti dobbiamo poter avere il piacere di poterlo ammirare
Io a questo proposito niente nuovo che né proprio parlando dicevano che ne gli stavano gli hanno lasciata all'Italia
Dobbiamo fax incendiari di sollevare lo sdegno popolare dobbiamo far capire che non è giusto che questa dinastia che ha tanto dato alla patria sia relegata in esilio
Dobbiamo hanno puntare
Razionalmente anche sull'emotività del popolo italiano dobbiamo Dini nel far capire qui questa Repubblica è nata da imbrogli elettorali che ha fatto dilagare l'ingiustizia in ogni campo
Deve anche essere un pochettino frenata e si può incominciare a frena la proprio cercando coscientemente corresponsabilità
Niente di riparare il danno il primo che è stato portato alla famiglia Savoia con la tredicesima disposizione costituzionale perché nessuno in questo modo possiamo in Italia e ripristinare quello stesso principio della giustizia che è stato colpito insieme col nostro principe
Noi
A questo proposito possiamo anche chiedere innanzi pretendere tutti quei politici ai quali abbiamo dato il voto
Di aiutarci in questa azione di far conoscere
Questi tesori dalle il Tesoro numismatico al tesoro della corona agli italiani io tantissimi anni fa scrissi una lettera all'onorevole Costamagna nell'ottantatré quando ancora non era vivo questo movimento lui mi rispose con una gentilezza incredibile dopo pochi giorni mandandomi una con belle parole una lettera una la copia di una interrogazione a risposta scritta che aveva fatto quasi con le mie stesse parole
Buttate giù di getto
Non mi un'interrogazione a risposta scritta
Chiedendo risposta scritta ai ministri competenti
Ora ve la leggo perché sono poche parole e perché non è una questione in vecchio ricordo è una questione che sempre non è ancora risolta perché i ministri competenti non dette noi risposte poi caduta
Scrive Costamagna e ministri per i Beni culturali e ambientali del tesoro per sapere i riferimenti alla sorte dei gioielli della corona se sono ancora custoditi dalla Banca d'Italia
Se il governo e lo ritenga opportuno che questo tesoro così come il Tesoro numismatico delle monete raccolte da re Vittorio Emanuele terzo e da lui donate al popolo italiano siano debitamente esposte al pubblico
In contenitori ben sicuri di luoghi ben custoditi magari facendo pagare un biglietto ai turisti per l'ingresso come fanno a Londra il che comporterebbe anche un vantaggio economico per l'Italia
Perché questi beni debbano essere nascosti magari anche scleriti agli italiani non debba avere la possibilità di ammirarli
E siano defraudati del dono di gran valore soprattutto delle monete Donato del resto il dato che non si segue l'esempio di tutti i Paesi civili
Monarchici e repubblicani anche lastre per esempio dove i beni e le glorie delle case reali vengono custodite con orgoglio e con amore
Ognuno
Alzate fisico beh dobbiamo il risciò venticinque persone nel cuore dell'Europa ho capito io volevo viene volevo dire che io rispondo lineare anche anche Ottaviano Augusto proprio ricordando la generosità dice bene riuscì a fare svolge volgere il favore della folla terzo nella alla monarchia e la folla è già orientata verso Bruto e la repubblica di nuovo verso la monarchia
E noi in questa Anzio in questo in capovolgimento di della situazione attuale dobbiamo cercare di raggiungerlo anche chiedendo rivolgendosi alle agenzie di pubblicità
Non ci sono delle agenzie specializzate nelle nelle nel nell'informazione e anche nella suggestione del messaggio che si vuole lancia lanciare che con la una minima Spesal cercano di ottenere il massimo risultato e noi proprio perché abbiamo pochi soldi dobbiamo spendere bene
Che più cose facendo il dieci non ci sono le agenzie e concessionarie che ci possono comprare degli spazi né facendoci fare delle aiutando gli naturalmente noi degli sporchi da lei li sbatte sui principali canali televisivi sui giornali
Da quelli più popolari a quelli più sofisticati un pezzettino di pagina lì no non giornale nostro che tanto rimarrebbe sempre nell'iter sottorete i giornali anche in quelli più aveva avviarsi
Non è un perché Pasinetti ogni giorno i cardinali
Ai lettori le lastre ideale maschili nella stessa ed i nostri movimenti ecco vorrei dire solo in queste perché la ritengo importante non per farmi vedere ecco peraltro poi come movimento non è male va bene Paola grazie
La signora Visconti Carla
Non c'è c'è
A salvare svegli
Allora raccomando il crack ma
Il mio intervento sarà estremamente idee e per eleggere due proposte e uno spunto di riflessione
La prima proposta è che in previsione delle elezioni per il Parlamento europeo il nostro movimento costituisca una visita per presentare i suoi candidati sarebbe opportuno che di questa rosa facessero parte tre ferimenti esponenti di Casa Savoia
Per i quali verrebbe a cadere ogni pregiudiziale nei confronti di chi precedenti candidature partitiche in quanto una nostra presentazione garantirebbe l'uno di restare super partes disse
Ne farebbero inoltre parte personaggi che hanno onorato l'Italia in campo scientifico culturale giornalistico o imprenditoriali
Escluderei il politico puro per considerazioni che farò al termine del mio intervento
Ritengo che tale iniziativa possa essere utile per due riscontri pratici che verrebbe ad aprire il primo che molti elettori che nelle politiche nazionali votano per altri partiti per il timore di un sorpasso di forze estremistiche
Si sentirebbero liberi da tale era il vorrà
Trattandosi di elezioni in campo europeo e farebbero confluire suffragi sulla nostra lista in tal senso dovrebbe muoversi la nostra propaganda elettorale
E in secondo luogo vedremmo rappresentata l'Italia da un esponente del nostro ideale e conferire in morte questi il potere di voto e di rappresentatività
Inoltre questo contribuirebbe a ridestare interesse nei nostri confronti
Nelle altre forze politiche che finora ci hanno ignorato o tuttalpiù degnata di una blanda considerazione in periodo elettorale solo per procacciarsi il nostro voto
La seconda proposta
E che si costituisca una specie di Consulta del nostro movimento formata da esperti in campo giuridico storico culturale alla quale sia possibile rivolgersi
Direttamente per opportuni chiarimenti o per denunciare qualsiasi violazione della realtà storica o qualsiasi omissione individuata su libri giornali o attraverso trasmissioni radiofoniche e televisive
Ritengo utile in una società che fa delle etichette e delle frasi predeterminati un mal vezzo nazionale che qualsiasi forzatura o omissione venga denunciate conculcata con documentata evidenza
Mi permetto di richiamare la loro attenzione sul fatto che è attuato un monopolio sulle case editrici per i testi scolastici da due partiti laici ultima la riflessione per cui ritengo che noi dovremo muoverci più come forza alternativa che come politicanti
L'opinione pubblica si sente sempre più stanca dei giochi di potere ET corrente dei partiti e delle cosche locali o nazionali che nascono solo da ambizioni personali sleale competitività se vogliamo guadagnarci la stima del popolo dobbiamo muoverci come una forza diversa
Di persone che vivono operano attivamente nella realtà lavorativa di oggi
Che non sono ancorati a una nostalgica fuori tempo senza per questo rinunciare a un confronto tra l'operato del passato e il presente che propongono un'istruzione migliore anche per garantire un progresso sociale ed economico al proprio Paese
E un maggior rispetto dei diritti di tutti i suoi abitanti
Per far questo dobbiamo proporre all'opinione pubblica nostri esponenti degni di stima nella loro attività di lavoro enduro ne mancano nel nostro movimento
Muro perché con dignità ma senza supponenza senza divisioni o faide interne perché di quelle abbondano e con esiti letali gli altri partiti al potere
Ho finito acquisteranno essere catalogata tra l'altro davanti
Vogliamo solo precisare che questo mio intervento è stato concordato tra gli esponenti delegati del Comitato provinciale livornese contraddire la fiaccola
Vediamo ancora una volta che l'Arpa spiega sottoporremo all'esame di quelli che verranno nel crollo il signor Rizzo
Ringrazio la Presidenza che mi dà la possibilità anche medi dire qualcosa
Avrei voluto fare un intervento molto critico però visto che finalmente qualcosa comincia a muoversi nel senso che io ho sempre desiderato cioè quello gli esseri più presenti attivamente nell'istruzione
E per evitare il di lunga presento una mozione che passa con il nome Alliata Rizzo
è una benedizione che noi facciamo a Parlamento italiano
Signor presidente
L'articolo ventuno della vigente Costituzione recita tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione
L'articolo cinquanta sancisce il diritto secondo i quali tutti i cittadini possono rivolgere sia individualmente che collettivamente spedizione allegato per chiedere provvedimenti legislativi esporrà i Comuni necessità
Va invece dei due punti sull'i portali dettati costituzionali noi sottoscritti intendiamo porre rilievo l'opportunità politica e l'esigenza e l'eliminazione della tredicesima disposizione transitoria e finale e dell'articolo centotrentanove
Sempre della vigente Costituzione repubblicana in occasione della prevista revisione istituzionali di cui abbiamo avuto notizia alla stampa nazionale e di cui sarebbero fautori e pomodori autorevoli parlamentari di vari partiti
A tale passo ci inducono considerazioni di ordine giuridico e morale
Quelle giuridiche si fondono sull'evidente contrasto tra l'articolo uno che recita l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della costruzioni
E l'articolo centotrentanove invece in in spregio dell'articolo uno recita la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale il contrasto tra i due articoli è macroscopico
Una Repubblica democratica fondata sulla sovranità popolare non può limitare la nella costa nella sostanza e nelle forme
Checché ne abbiamo pensato i signori costituenti il cui mandato non è mai stato assoluto ed insindacabile e le cui decisioni non sono mai state sottoposte al giudizio complessivo del popolo sovrano
Le ragioni morali che ci inducono a presentare la presente
Petizioni a tutti gli attuali membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ognuno dei quali secondo l'articolo sessantasette rappresenta la reazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato e per essi agli eccellentissimo i presidenti dei due rami del Parlamento sono le seguenti
Il popolo sovrano all'epoca dei plebisciti decise che l'Italia unita dovreste evitare i sovrani sabaudi ed ai loro successori e con rischi e sacrifici non indifferenti avevano realizzata l'unità e l'indipendenza della Padania
Casa Savoia è stata invece ricompensare a fra virgolette della più nera ingratitudine da una classe dirigente prevaricatrice e antidemocratica
Chi ha voluto imporre attraverso costituenti asserviti alle mode politiche l'immediato dopoguerra una repubblica Terna e irrevocabile
Agli italiani in dispregio non soltanto della libertà delle genti e deve leggere la democrazia ma anche dei sentimenti di umanità e di giustizia che caratterizzano la nazione italiana
Degli errori della malvagità della classe dirigente di allora
Non possono essere chiamati responsabile gli attuali parlamentari della Repubblica che quaranta anni orsono non erano nella loro stragrande maggioranza in grado di influire in modo determinante sulla decisione della classe dirigente dell'epoca delle quali farebbero bene a prendere le distanze con un gesto riparatore di un pesante errore storico
A questo punto non ci rimane che ricordare l'infausta tredicesima disposizione transitoria e finale della Costituzione chi è un mani immani questo contrasto con gli articoli due e tre sedici quarantotto cinquantuno
Dalla costruzione che tutelano i diritti naturali e costituzionali di tutti i cittadini che secondo l'articolo ventidue non possono essere privati per motivi politici della capacità giuridica della cittadinanza del Nord
La tredicesima disposizione transitoria colpisce in in aperta violazione a tutte le norme dei diritti dell'uomo accettati anche
Poco onorevolmente dall'Italia
Invece nelle persone e nei beni membri di una casata quella dei Savoia i cui dati sono stati uno Umberto primo vilmente assassinato tre mesi viale Di Vittorio Emanuele terzo Umberto secondo e Vittorio Emanuele quattro ed uno solo ha potuto concludere senza Tragedy la sua vita terrena nella sua varia
In base a quanto sopra ampiamente descritto confidiamo che la presente petizione trovi riscontro ha auspicato attendendo un atto di giustizia riparatrice
L'estradizione è stata firmata da tutti quasi il maggiore esponente della MM
è inutile che io sto collegi i nomi cioè noi facciamo
I vuoti affinché la presidenza del congresso
Le Memmi si faccia effettivo portatori
Per presentare questa mozione ai membri CIO tossico prima accennato
Nello stesso tempo io a Ostuni da questo congresso finalmente possa uscire una unità di intenti non dimenticandoci che per poter portare avanti il nostro discorso rimane sempre una sola strada quella di essere presente nell'istituzione della Repubblica grazie
Grato non
Diamo atto nel suo desiderio alleghiamo agli atti del congresso la parola al senatore Luca
Dov'è il trucco e non c'è
Allora lo chiamiamo dopo una allora adesso il il signor annata Maurilio
Amata mandi amata nordico
Mo'bene al canile
Raccomando la brevità non ne sarei molto sicuro comunque spero d'asilo questi contro il taglio da Roma va bene prima questo congresso di Bologna
Può rappresentare
Il colpo d'ala che può portare indenne in
Ad un livello di orizzonte dal quale sia possibile offrire agli italiani
Uno sguardo d'insieme sulla società civile sullo stato e sulle istituzioni
Della qui crisi tanto si parla nel nostro Paese
Per questo è però necessaria una forte presa di coscienza sul ruolo dei monarchici nella fase attuale della storia di questo Paese
Come un buon agricoltore prima di arare il campo provvede a perimetrare hanno così anche noi riportando il pensiero gli autori che rispecchiano il nostro animo e la nostra sensibilità mostriamo il campo da arare il suo perimetro e con essi anche i mezzi che ci devono soccorrere
Giorgio Berni hanno questo gigante del pensiero del nostro secolo scritto in rivoluzione libertaria sul il mondo sarà salvato solo dagli uomini liberi
Parlando così resto fedele alla tradizione d'Europa sempre Bernanos che parla rendo testimonianza alla tradizione del mio Paese che nel corso dei secoli non fu soltanto la Regione lucida ma il cuore ardente dell'Europa
Sono d'accordo con gli uomini del secolo tredicesimo come con quelli del diciottesimo con me con San Bonaventura come con Pascal comparsa al come con Russo il mondo sarà salvato solo dagli uomini liberi bisogna fare un mondo per gli uomini liberi
Ed ecco come un giovane autore moderno Massimo Fini nel saggio la Regione la ragione aveva torto sembra quasi rispondere a Berna no quaranta anni dopo quando con più precisione la precisione del testimoni dei fatti che descrive o se annota
Io vedo l'uomo tecnologico scendere una rapidissima strada in in sella ad una bicicletta senza freni
All'inizio era stato piacevole perché aveva pedalato sempre in salita e con immani penosa pratica lasciarsi andare all'ebbrezza la facilità della discesa maturato il la velocità continua ad aumentare
E si è fatta insostenibile finché ad una curva finiremmo fuori ad un certo momento alla natura si libererà con uno scollo uni di questo tumore del creato che è diventato l'uomo
Qualcuno potrebbe domandarci ma qual è il rapporto di legame tra il pensiero di questi autori ieri dal eviti l'idea monarchica
La dimensione dei valori rappresenta l'habitat naturale per idea monarchica e la dimensione dei valori e la vera la sulla dimensione della libertà ma attenzione
I nostri avversari non sperano altro che che di poter dire che i monarchici si muovono fuori dalla realtà e che sono solo degli ingenui e dei velleitari Alla ricerca del Piccolo mondo antico che non c'è più
Se è per questo non abbiamo nessuna difficoltà a dire che non abbiamo Nostalgia del Piccolo mondo antico ma degli uomini autentici che in esso si muore
Schierare il reale
La grande impostura del regime inaugurato con la partitocrazia repubblicana consiste nell'avere eliminato è stravolto il senso dei valori fondanti la dignità dell'uomo
L'egualitarismo spacciato come giustizia sociale in realtà solo un espediente per togliere all'uomo la propria individualità e creatività
Per farne un anonimo individuo della società di massa anonimo e disperato consumatore dei beni prodotti per masse anonime
La partitocrazia dominante rappresenta la negazione più assoluto della libertà in senso morale perché indebolendo dove depotenziando la persona l'uomo finge di dare mentre in realtà prende stavo per dire guarda rendendolo uguale ad ogni altro individuo sottrae in realtà all'uomo la sua anima i suoi valori la sua consistenza il suo esserci in questo mondo
Che cosa lo Stato e le istituzioni dovrebbero guardare alla persona
Il sentimento di produzione di protezione sentirsi protetti non costituisce un Gretto sentimento borghese
Come la cultura marxista dominante ha sinora fatto intendere fuori però dall'impero sovietico ma è la prima ragion d'essere di ogni Stato di ogni serie organizzazioni della convivenza tra gli uomini
è inutile che il popolo ridotto ammassa continui a sperare nell'efficienza di quello cui il servizio pubblico la partitocrazia continuerà a produrre riforme perché a queste di solito sono annessi gli stanziamenti finanziari e in generale vengono mobilitate risorse che rappresento un il bottino realmente perseguito dalla perito diversi
Non abbiamo nessun timore di dire in pubblico che questo regime di partito illegittimo nella sua sostanza perché la democrazia repubblicana una sola regola d'Oro maggioranze e opposizioni ruoli realmente contrapposte
E questo unica regola d'ora e sarà pesantemente violata è stravolta dal regime repubblicano consociativo che associa anche l'opposizione al governo dello Stato
Il popolo viene ingannato in mille modi
Anche facendo il credere che dei fatti degli eventi politici non si sono verificati mente che in realtà ci sono stati e si cerca in tal modo di negarli perché i partiti interessati si sono accorti che il fatto politico propinato nascostamente provocava crisi di rigetto nella società e il caso del compromesso storico
Le leggi di quella stagione Catto comunista sono ancora tra noi
Anzi sopra di noi
Ci sovrastano ci rammentano di continuo con la loro contraddittorietà con la presuntuosa arroganza voler gestire masse non individui con il continuo persistente tentativo di penalizzare il lavoro intellettuale per privilegiare il lavoro manuale
I monarchici non devono aver paura di segnalare a tutto il Paese il vero scenario delle classi sociali in Italia
Una classe operaia in gran parte di stampo stalinista usata per quarant'anni a servizio di un'ideologia ormai in liquidazione gli stessi capi comunisti stanno presentando istanza al tribunale della storia per dichiarare il proprio fallimento
Una piccola borghesia
Una piccola borghesia ancora in fuga perché atterrita dall'avanzata del proletariato apparso vincente
I gruppi interi industriale alleati per sopravvivere allo stesso proletariato e ciò almeno fino all'autunno dell'ottanta la marcia dei quaranta mila segnato la fine di quell'alleanza
Un ceto professionale avvilito in stato tonico dopo vent'anni ed egemonia proletaria perseguita surrettiziamente attraverso le sue leggi automatismi legali mirati a depotenziare di aggregare ogni consistenza cd professionali
Per chiudere questo mio intervento non posso non far cenno la più caratteristica riforma repubblicana le istituzioni delle regioni
Devo confessare di aver fatto parte di una regione di avervi svolto un importante incarico professionale quello di capo dell'ufficio legale parlo quindi per esperienza diretta e non soltanto attraverso la mediazione di libri e testi che a volte separano anziché unire far raggiungere la realtà intesa come verità
Sentire degli organismi regionali con le mie orecchie il suggestivo Jared gioca gergo romanesco prestarsi a meraviglia dialoghi di tipo cinematografico del genere Ladri di biciclette di tanto per intenderci
A uno che te serve una legge
è stata un'esperienza unica che di colpo mi ha dato una bussola per dirigermi verso la civiltà del diritto e della legittimità idea monarchica appunto
Smascherare il reale dicevo prima può essere la vocazione profonda cui sono chiamati monarchici del nostro tempo
In untori della lunga stagione marxista nel nostro Paese che fortunatamente sembra conclusa
Per effetto però degli avvenimenti in corso nello stesso impero sovietico non sbagliarono appuntare sul cavallo del proletariato
Con la classe operaia sempre sugli schermi le loro carriere hanno infatti avuto una durata assai lunga i quarant'anni della Repubblica appunto
Questi mentori dovevano preparare la società civile a piegarsi al graduale processo di prolificazione dei ceti medi della piccola e media borghesia processo che in effetti c'è stato e perdura tuttora
La dittatura del proletariato a tempo debito avrebbe completato l'opera di asservimento del mondo borghese la classe operaia
Se tutto questo non è accaduto lo si deve io credo al rigetto del popolo italiano questo popolo deve essere ora preparato anzi incoraggiato ad un secondo rifiuto quello della partitocrazia repubblicana a questo punto gli amici monarchici potrebbero chiedersi ha ragione ma cosa fare
Si può pensare a richieste di referendum abrogativo destinate a colpire norme su cui riposa il potere della classe politica come legge elettorale
Ma sentiamo quanto scrive un noto studioso italiano Gianfranco Miglio dell'Università Cattolica di Milano
Oggi sul giornale che avete avete comprato sul Colle Resto del Carlino c'è un'intervista importantissima di Gianfranco Miglio
E che io ho letto intera letto così in fretta e in furia ma spero di tornarci sopra sì il presidente che mi richiama giustamente all'ordine me ne darà il tempo e l'aggio
A mio giudizio dice Miglio l'unica arma veramente efficace sarebbe la propaganda sistematica non per l'astensione del voto ma per la scheda bianca
Deposta in tutte le prove elettorali rilevanti il numero degli astenuti delle schede bianche come è noto e già oggi molto elevato
Sì aggiungendo la protesta spontanea un'azione concentrata
La somma salisse ancora di molto l'effetto delegittimante delegittimante sui detentori del potere riottosi ad accogliere le istanze profonde che salvo che salgono dal popolo risulterebbe distruttivo
Mi pare già di sentire gli scandalizzati partita anti protestare contro una tale prassi
Che inciderebbe violare il dovere civico del voto ma non è necessario avere molto come per capire che in questo caso il dovere civico sarebbe proprio del non votare se ciò si rivela il solo mezzo per ristabilire l'istituzione della Repubblica
Ma vediamo che oggi il il pensiero di miglior subito l'evoluzione lo potete leggere voi stessi in che senso sul sui giornali di oggi di questa mattina
Amici monarchici in questo congresso di Bologna non possiamo illudere noi stessi e non possiamo illudere gli altri
Nella società della partitocrazia repubblicana come questa che ci assedia e che ci riesce a far credere alla gente che gli interessi dei gruppi industriali coincidono con il destino dell'Italia ed italiani dell'Italia
L'idea monarchica costituiranno fatalmente sempre una nota stonata
E ciò fino a chi non sarà possibile trasformare la massa anonima di consumatori come noi tutti siamo ridotti in tavolo
Consapevole che anche le nazioni come gli individui hanno un destino questo destino è rimasto confuso e oscurato per quarant'anni dalla lunghissima quarantennale eclissi di verità e di libertà che la lite la Repubblica ha prodotto in danno del Paese e degli uomini liberi che in esso
Che vivo Ignis io però ecco e qui chiedo di poter continuare Doc qual è il punto e allora e allora continua
Perché l'Italia ha passato i termini sì la sua relazione era molto importante io l'ho lasciato andare ma io vi sono siccome questo io l'ho fatto dopo la diciamo questo
Questa notte diciamo comunque io non credo di aver detto abbastanza ringrazia
Dobbiamo dare atto che hanno una relazione completa appunto con la parola al dottor Francesco Scrofa
Prendiamo fundraising nell'ordine banali
Ma Corridori
Lo speaker carta avevamo tremendo troppo non sembrano
Primo gli avvocati interverranno assassino corrono
Posso
Cari amici vi porto il saluto dei soci del Centro Studi sociali Alberto Cavalletto di Padova
Centro studi d'ispirazione monarchica
Costituitosi in società cooperativa che ha acquistato la sede di proprietà per l'M M in omaggio a quanto ha invitato il presidente nazionale abbiamo fatto una cosa concreta abbiamo fatto un investimento per un importo di un centinaio di milioni circa
Trenta persone apparato si sono quotate e siamo riusciti a trovare questa cifra
Perché è una cooperativa
Per accordare a tutti i soci eguali fiducia ed eguale responsabilità
In modo che più persone di diversa estrazione sociale e culturale si sentano direttamente coinvolti anche economicamente
In un'attività politica più profondo incisiva abbandonando definitivamente i piagnistei referendari
Per trovare inoltre in attività complementari previste dallo statuto costitutivo
Attività di tipo ricreativo editoriale non posso pretendere di uscire dall'accerchiamento se non no uno strumento editoriale degno di firme degli una fonte di autofinanziamento costante e si spera anche abbondante
Per accedere altresì al contributo pubblico le cooperative sono riempito di soldi
Al quale abbiamo diritto come tutte le altre organizzazioni politiche e come ha riconosciuto un consigliere comunale repubblicano di Padova il quale mi ha telefonato per invitarmi aderire all'organizzazione delle cooperative Repubblica
Voglio in questa sede nel ringraziare il senatore Umberto Emo Capo di vista e l'onorevole Settimo Gottardo per il loro personale aiuto e consiglio
Comunque chiunque sia interessato alla costituzione di altre società cooperative in altre città italiane può rivolgersi al May di Padova dove otterrà qualsiasi informazioni e questo perché abbiamo capito è riconosciuto che solo attraverso una struttura cooperativa
Può darci una base economica solida premessa di un'azione politica continuativa il dottor Giulio delle noci al sottoscrittore sono a vostra disposizione per ogni informazione grazie
Il senatore De Luca
Ciclo
Tre minuti
Cari amici dopo la petizione presentata dal Rizzo e altri mi permetto aggiungere quale giurista queste poche parole
Da questa Bologna
Che ha generato e ospita da secoli l'Appia Antica univa
Fa del mondo e in essa una delle più prestigiose facoltà di giurisprudenza
Che ebbe maestri Rolandino e Accursio
Ogni dell'Italia venne da tutto il mondo considerata è stimata quale maestra del diritto
A questa Bologna noi chiediamo ancora
Con la voce potente di questo congresso che viene seguito con vivo interesse anche dalle forze politiche della nazione
Che coloro che ne hanno il potere facciano sì che la nostra Italia e mentre nell'Europa tornando ad essere maestra del diritto
Abrogando
Al più presto
L'assurdo ingiusto ed ignifugo istituto dall'esilio sul codione
E ciò
Prima che avvenga su questo il prossimo pronunciamento dell'ONU che è già stata investita del caso
E facendo cessare la conseguente Barbara discariche in azione fra italiani Zilli ed appunti
Viva l'Italia
Riguardo infine l'ombra dobbiamo porre ed a volte gli appalti
Ha la parola il signor Nicoletti di Lucca
Raccomando il tempo signor Nicola inutili signor presidente la ringrazio innanzitutto ringrazio la presidenza che mi concede anche a me la parola i sono Piero Nicoletti da Lucca
Con la speranza di un vostro
Ringraziamento per quello che sto per dirvi cioè che vi invito facendo seguito a quella di tante notaio Luca
A Queen che tutti conteniamo nell'opera se per vedere se si riesce ad abolire l'esilio ai agli illustri capo della casata
Io vi illustrerò
Una ultimissima delibera
Della giunta comunale di Lucca la quale da me da tempo
Interessata anche ma il problema vero del dei dei punti di Casa Savoia ma soprattutto per l'invito del nostro
Amatissimo go grand'ufficiale come Roma tabelle il quale mi sempre detto dice che bisona pensare prima vive ed è giusto signor Commendatore prima i vivi tra cui un fanciullo di sedici anni che non può mettere piede d'Italia orbene
Se in ogni capoluogo di provincia si riesce appare eseguire una Giunta che all'ordine del giorno mette relativo all'ordine del giorno relativa al divieto di ingresso e soggiorno sul territorio nazionale discendenti maschi degli esule di Casa Savoia
E si esprime con questi termini la Giunta comunale di Lucca nella riunione del quattordici luglio ottantotto
Considerato che la vicenda istituzionale che divise l'italiani sul tema repubblica o monarchia è ormai conclusa da oltre quarant'anni
Preso atto che nebbie nel Paese un movimento il nostro aggiungo io
Che auspicando un gesto umano
Quale segno della intervenuta pacificazione nazionale
Sollecita l'abrogazione della norma transitoria della Costituzione repubblicana che tuttora dieta la residenza in Italia dei discendenti maschi ed ereditaria tutt'ora residenti in terra straniera
Ritenendo che non vi sia alcun motivo
Un politico sociale o d'umano per il brutale l'accoglimento la richiesta a maggioranza esprime il voto che il Presidente della Repubblica e le autorità competenti autorizzano l'abolizione dell'esilio tuttora vigente
Questo è quello che ha stabilito il comune di Lucca nella con la sua ultima delibera in materia faccio presente che Luca nella sua storia è sempre stata zelota Casa Savoia mentre vedente a Carrara intendevano costruire un monumento
L'amministrazione di Lucca quattro ripristinare no la lapide che ricordava l'omicidio del re buono e le parole furono dettate da un medesimo napoletano
Oggi capitelli scrisse
E sono queste ad Umberto primo
A cui libertà il beneficio furono Gloria di regno non usbergo di vita
Il municipio di Lucca per ricordo di amore al timore per condanna di popolo al parricidio ventinove luglio mille novecento si questa è la mia città ora io concludo
E me ne vado
Dicendo se qualcuno mi può interessare questa delibera io mi chiamo Piero Nicoletti sto abbia Giacomo Puccini di Luca quindi Puccini le conoscono tutti esimio maestro che tutta la sua musica anche bella va additato come la la dedicata a Casa Savoia d'Angiolina Roma se voi lo sapete e dedicata aveva la Principessa Iolanda quando sposò il conte Calvi
Poi la fanciulla del West anche quella mi pare era dedicata alla Regina Elena per fu fatta la prima volta cinque più grandi artisti quindi la seduta la sua musica di questo illustre maestro questa dedicata sempre a casa Savoia ed era monarchico
Come erano nati ogni anno Mascagni un altro inutile compositore
Periferico se li posso essere utile io mi manda questa delibera se resta seppe farsi ottiene dalle novantotto novantacinque quelle che saranno son sicuro che questa battaglia la verità
Io quindi la ringrazio dell'agricoltura vediamo
E ci ha ricordato una bella pagina prese dall'amministrazione comunale di luce
Alla parola il professor Domenico De Napoli
Giudice precisa senatori
Carolina grazie prego per esempio
Il professor Domenico da Napoli non c'è avviene
Dove
Professor dieci minuti mi devi fare una cortesia undici dodici va bene ogni singola
Crediti tre
Lordo grazie a chi reazionario
Prendo un po'di fiato
Signor presidente
Amici delegati
Credo sia giunto il momento per
Noi monarchici di guardare in faccia alla la realtà la verità abbandonando il ritornello
Consolatorio della crisi del Repubblica che pure è un dato di fatto
Per ridefinire il significato ai contenuti
Della nostra presenza oggi nella società italiana
Non è facile
Questa strada quella dell'analisi critica della nostra identità quella della verifica delle nostre carenze che pure ce ne sono
E non sono poche
Che poi l'unica strada che consenta la crescita di un movimento politico
Sembra non essere facilmente praticabile
In un ambiente come il nostro dove
Per certe carenze culturali
Direi decennali consolidate in decenni
Hanno prevalso o prevalgono sulle componenti spesso sentimentali o addirittura fideistica
Ecco perché la credibilità delle nostre proposte
La capacità di interpretare della società i problemi della società attuale passano necessariamente
Attraverso una profonda trasformazione
Che non coinvolge soltanto i responsabili della gestione della conduzione del Movimento monarchico ma che soprattutto riguarda la mentalità l'identikit del monarchico oggi
Colui che fino agli anni Sessanta sapeva infiammare le piazze d'Italia soltanto gridando viva il re
Oggi riesce ancora a strappare gli applausi delle nostre assemblee
Ma certamente non è più in grado di far comprendere alle generazioni nate Repubblica le ragioni della nostra scelta istituzionale
Nel lontano mille novecentocinquantatré Ruggiero Zangrandi
Che aveva il difetto di essere comunista ma che era una persona intelligente
Descriveva l'ambiente dell'Unione monarchica italiana come un cenacolo di nobili più o meno autentici lo sto citando vecchie brame
Ufficiali in pensione
Tutta gente assai più dedica dedita un nostalgico legittimi Smoke a base di cerimonie funebri
Ho beghe intestine derivanti da antiche e nuove rivalità e da contestate precedenze di corte che non ad una vera e propria attività politica
Certamente le cose sono cambiate da questa analisi che faceva Zangrandi nel cinquantatré ma non completamente c'è ancora molto da fare in questo in questo senso
E certo se guardiamo al passato
C'è da chiedersi quale valore abbia avuto il sacrificio dei giovani morti a Napoli in via Medina
Dagli uccisi dagli ex partigiani arruolati nelle pièce
Quando poi loro ideali di una monarchia interclassista e popolare
Furono traditi almeno da una parte di certi dirigenti monarchici che per decenni difeso euro il latifondo il grosso capitale
Ed aveva perfettamente ragione
Giovanni Spadolini che nel lontano mille novecento scrive cinquanta ancora scriveva sul Borghese non sera scoperto repubblicano
Spadolini è bene diceva
Che la tradizione monarchica non poteva fondarsi sull'alta borghesia industriale
Sempre stata di sentimenti repubblicani ma doveva basarsi sulla piccola borghesia alleata alle grandi masse meridionali sacrificate dal protezionismo del Nord
Se un giorno
Concludeva Spadolini
Vasti strati di popolo si volgesse lo verso una restaurazione della corona
Ciò avverrebbe solo per trovare istintivamente una protezione una tutela uno schermo contro le insidie del privilegio che in una repubblica incontra sempre meno resistenza che è un una Repubblica
Che in una monarchia scusate e questo lo scriveva Spadolini nel cinquanta
E che questa fosse la strada praticabile
La Renault anche capito
Diversi dirigenti monarchici ieri da Lauro all'onorevole Guglielmi che è presente Mario Viganò uno dei pochi sindacalisti del campo monarchico
Ma in questi quarant'anni il mondo monarchico nel suo complesso poco ha fatto perché il privilegio di pochi diventasse il diritto di tutti
In definitiva il discorso dell'alternativa a regime nato nel quarantasei era intuito intuito e sarebbe stato portato alle sue radicali conseguenze dalla base monarchica
Ma era sostanzialmente rifiutato da chi era così ben inserito nel sistema repubblicano da rappresentarne il suo più valido puntello
In questi ultimi anni molte cose sono cambiate
Non è però scomparsa una certa tipologia di monarchico che sigarette tale solo perché si volge al passato per rimpiangere i bei tempi andati
Tutto ciò è umano e comprensibile e giustificabile sul piano psicologico ma sul piano politico le conseguenze di questo perenne torcicollo sono disastrose
Il convincimento che lo svolgersi storico portate poche sempre più lontane sempre più buie
Conduce ad una passività sostanziale data la consapevolezza della inutilità di qualsiasi tentativo di far rinascere il passato
è chiaro che con tali presupposti l'essere monarchico diventa un mito incapaci tante un vicolo cieco dal quale non si esce un ghetto nel quale ci si rinchiude
E c'è di più
Spesso questo prototipo di monarchico
Non si limita a rimpiangere sterilmente il passato ma arriva a scindere il problema della legittimità del potere dal suo esercizio
Così che assolutizzando concetti quali stato autorità ordine egli si trasforma nel più ottuso difensore di quel sistema che in teoria dovrebbe combattere
Bisogna che cambi la mentalità del nostro ambiente soprattutto
E questo deve essere l'obiettivo prioritario del nostro impegno altrimenti non serve a annienta osserva poco cambiare gli organi grandi o modificare lo statuto se non si modifica una certa mentalità bisogna essere consapevoli che se il Movimento monarchico
Non riesce a parlare il linguaggio dell'uomo di oggi
E se non riesce a comprenderne i problemi rischia di apparire o peggio di essere una verità del nostro passato ormai logorata dalla storia incapace di riproporre in termini attuali quei valori di cui è portatrice
Certamente il documento programmatico
Ma io non sottovaluterei l'importanza dell'altro documento quello validissimo come al solito sottolineerei del professore Miale
Quel documento rappresenta un passo avanti
Un tentativo di rispondere alle domande
Solite chi siamo e cosa vogliamo
Tuttavia dalla sua approvazione da parte del consiglio nazionale già passato un anno
E al di là dei richiami rituali canonici che si ripetono le nelle nostre riunioni non mi sembra che si sia compreso appieno il significato e il valore del documento stesso
Ed è strano che sottolinei quest'aspetto proprio io che insieme all'amico Torriero fui l'unico a non approvarlo quel due a non approvare quel documento
Devo però riconoscere
Che ci troviamo di fronte all'unico tentativo di riconsiderare dopo anni di latitanza il ruolo dei monarchici nella società moderna
Ma quanti è stato dato la possibilità di capirlo di capire il significato del documento stesso
Bisogna far comprendere ai quadri dirigenti dell'n NI agli iscritti
Ai monarchici delle diverse parrocchie e poi a tutti gli italiani
Che il documento segnava la fine della fase in cui ci si limitava a piangere sul referendum truffa del quarantasei e che eravamo pronti a dare delle risposte attuali ai problemi di oggi
Quindi come
Questa rivoluzione copernicana richiede quindi un cambiamento di mentalità anni monarchici poi un'opera di penetrazione nella società
E qui bisognerebbe aprire una parentesi sul fatto che in una società come la nostra chi è emarginato dai mezzi di comunicazione di massa
Riesce sola dialogare con il proprio ambiente ed entra soltanto marginalmente in contatto con il mondo esterno
E a questo punto bisognerebbe discutere sulla nostra cronica mancanza di mezzi finanziari
Un argomento che sembra forse quasi volgare affrontare nelle nostre riunioni visto che nella pletora dei il degli incarichi dati nell'ambito del nostro movimento non c'è una persona un organismo incaricato a reperire i mezzi che ci consentono di svolgerà un'azione politica concreto
Intendiamoci
La penetrazione nella società richiede mezzi
Ma richiede soprattutto idee
Richiede la mobilitazione dell'associazione per una battaglia di grande impegno culturale
Ma perché questa esigenza di fare finalmente politica presuppone un impegno culturale
La risposta secondo me è semplice
Nessun progetto politico può avere concrete possibilità di successo se non viene preventivamente raccolto nella società a livello di modi di pensare e di agire divisione della vita di valori
Ecco perché è illusoria e alla lunga perdente
Una strategia che tenti di prospettare la questione monarchica a livello politico senza avere prima realizzato una profonda operazione a livello culturale
La sola in grado di poter conquistare quel consenso indispensabile a realizzare successivamente il progetto politico
E per operazione culturale non intendo tanto alludere a un impegno elitario a base di convegni di studio
Quanto sottolineare la capacità di incidere sul costume di lasciare un'ala c'è una traccia concreta nella società
Cioè di ricostruire un humus favorevole sul quale poi possa innestarsi il discorso monarchi
E vediamo di rendere più esplicito questo collegamento tra cultura e politica facendo un esempio
Io penso che è un progetto culturale monarchico debba sostenere in primo luogo la necessità di sostituire gli schemi politici o peggio partitici con criteri morali
Nel momento in cui le ideologie hanno evidenziato il loro carattere mistificatorio l'unico criterio di valutazione della realtà non può che essere quello morale
E basti pensare al problema della difesa dell'ambiente naturale o del rifiuta dell'imperativo prodotti civilistico e consumistico
Si tratta di problemi che non rientrano più nell'ambito della politica ma che presuppongono valutazioni di ordine morale
Ma pensate più specificatamente alla disposizione tredicesima relativa all'esilio dei Savoia o la stesso articolo centotrentanove della Costituzione che postula l'immortalità del regime repubblicano
è chiaro che impostando una battaglia prettamente politica troveremo l'opposizione della maggioranza delle forze partitiche
Ma ponendo tali problemi sotto l'ottica della morale o se preferite dei diritti civili
Il consenso sarebbe ben più vasto e si impedirebbe almeno in parte la manipolazione delle opinioni normalmente operata dai partiti
Oggi un progetto culturale monarchico avrebbe grandi potenzialità in un momento come l'attuale in cui le do ideologia e nel loro significato corrente
Di rappresentazioni che ricoprono con immagine illusorio utopica la realtà sono chiaramente fallite
La crisi delle ideologia coinvolto in primo luogo il marxismo cioè l'ideologia che maggiormente riuscita a condizionare la vita politica e sociale della nostra epoca
E al crepuscolo del marxismo vanno aggiunte le crisi dello storicismo del razionalismo così come sono venuti meno imiti del progresso dell'astratto uguaglianza della rivoluzione del regno della libertà e così via
è dal vuoto lasciato da queste false credenze
Dal vuoto non colmato dal così detto riflusso nel privato che molto spesso sottintende soltanto un esasperato individualismo
E in questo contesto che può prendere forma un progetto culturale monarchico
Scriveva poco tempo fa Galli della Loggia che è in atto in tutto l'Occidente una battaglia sui valori e sulla loro ridefinizione Secondo l'intellettuale di sinistra
Sono sotto accusa l'insieme dei valori progressisti che dopo la seconda guerra mondiale avevano stabilito in tutto l'Occidente una loro sostanziale egemonia
E che si sono dimostrati incapaci a soddisfare quelle esigenze di spiritualità provenienti da una società annegata nei consumi divorata dalle mode appiattite da una indifferenza che rende tutto lecito
Dal fallimento di questa cultura emerge l'esigenza di contrapporre una cultura che abbia una memoria contro i pedagoghi dell'Amnesia
Che vorrebbero far nascere l'Italia dalla sconfitta militare dalla guerra civile da referendum truffa del quarantasei
Non dimentichiamo
Che una delle cause della crisi della società attuale deriva proprio dalla lotta accanita sostenuta dalle forze politiche ed economiche cosiddette progressiste
Per cercare di distruggere negli italiani la memoria del loro patrimonio storico civile ed etico
E in questo senso l'eliminazione della monarchia sabauda ha causato quella crisi delle coscienze alla quale poi seguita la presa del potere di una oligarchia settaria
Che tesa a delegittimare la domanda stessa di valori
E sto concludendo
E vuole vorrei concludere accennando a due valori
Rispettivamente riferibili al Regno d'Italia e alla Repubblica italiana
Il Risorgimento e l'antifascismo
Malgrado le sue innegabili carenze
Dobbiamo ammettere che il moto risorgimentale consentì agli italiani dirà riacquistare dopo secoli di occupazione straniera di emarginazione da tutte le manifestazioni della vita europea e di sterile esaltazione delle glorie passate un nuovo e più alto sentimento di sì
Attraverso il Risorgimento
Nella coscienza della parte migliore del popolo italiano e questa è la tesi di uno storico repubblicano Rosario Romeo si formarono i valori della patria e della grandezza dell'Italia l'orgoglio nazionale l'attesa di una missione che la nazione era chiamata svolge nel mondo il rispetto per le forze armate l'attaccamento alla monarchia sabauda
Fu il fascismo sottolinea Romeo a spezzare l'antica unione di Patria e Libertà di monarchia e Parlamento
Vi senso nazionale di istituzioni liberali
Dopo gli mille novecentoquarantacinque
Le forze politiche e ideologiche che avevano lottizzato il fenomeno della Resistenza
Tradendo peraltro il valore originario di lotta unitaria contro lo straniero
Queste forze assunsero il potere in nome del comune ideale antifascista
Ma si trattò
Osserva De Felice di un collante che aveva solo lo scopo di tenere insieme delle forze politiche diverse ma con comuni interessi di controllo e di dominio della vita pubblica
In realtà queste nuove forze che non avevano niente a Schio che spartire con la tradizione risorgimentale
E rappresentano quell'altra Italia quella dei rossi e dei neri che era rimasta in gran parte estranea o addirittura nemica lo Stato unitario
La sostanziale scomparsa della tradizione risorgimentale ha quindi lasciato un vuoto
E nell'attuale regime repubblicano il vuoto di ideali di etici e politici comuni
La perdita del senso dello Stato il declino dell'orgoglio nazionale
Hanno fatto emergere l'egoismo individualista gli interessi corporativi e municipale
E tutto ciò sta alla radice delle deficienze morali e delle debolezze della presente vita Italia
Ringrazio amo sì volevo concludere soltanto trenta trenta secondi
Quando come si
Per aggiunge
Che su questa base su altre idee con gli amici
Di Roma è stato elaborato un documento che tutti voi avete avuto la possibilità di legge e di commentare e io penso che questo sia il contributo che ognuno di noi può e deve dare a un congresso
Il congresso non deve essere la contrapposizione di persone ma deve essere una contrapposizione divide
E in questo senso la crescita del movimento passa anche
Ha perso questa capacità di confrontarsi
E la dialettica estremamente importante per per la crescita Dinoi monarchici
Non dando significati
Mistificatoria alle diverse posizioni non c'è niente di sensazionale di strano anzi io penso che questo sia estremamente utile e sia perfettamente in linea con quella che la tradizione monarchica
La tradizione
Che consente nella diversità di trovare l'unità ed io penso ecco che al di là delle differenze che ognuno di noi manifesterà in manifesta
Ci deve essere una unità di intenti perché siamo tutti monarchici e dobbiamo ricordare che gli avversari non sono tra di noi sono alle stelle
E quindi tutte le nostre polemiche devono essere di portate all'esterno contro questo sistema per una crescita che anzitutto di monarchici e noi dobbiamo dare il buon esempio all'esterno esempio di una unità e al di là di questo io ripeto spero d'aver dato un piccolo contributo una piccola idea per la crescita del movimento e questo è l'unico mio intento ringrazio tutti
Chiare
Voi a ringraziare
Il ricomprendere il punto al quale dall'altro va bene buono
Per quanto riguarda l'intervento fatto a favore del professor viale
Questo intervento iniziale ha fatto oggetto da parte del presidente lunghe citazioni e la sua relazione e assicuriamo il professor De Napoli che colui il quale dovrà reggere
Il ramo dall'agopuntura terrà certamente presente riportando a lavoro e proprio Giordano
L'approvazione del piano
Alla parola impropriamente dottor Pietro Cardia
Perché ad esempio cento rapidità
Messi non lo so minorenni
L'utilità fare quei due interventi so bene le due mozioni saranno buone dobbiamo
Presidente
Ricorda
Uno due due del pomeriggio io figlio del vecchio tenuto presente che veniva
Cosimo
Angelo Angelo andiamo avanti non longe ritorno cioè
Non
L'errore retribuzione poi
Abbiamo detto io pronuncia trattandosi di Montefiori precisava di avere
Una battendo nel abbiamo
Gli ho chiesto il piacere di una lunga
Va
Bene
Voleva dare un saluto e quindi ecco che proprio
Cari amici di guidarli al miglior dodici voti cari amici di fila
Con l'ascesa da questo podio senza imbarazzo
Dopo senza imbarazzo dopo la Diamantina analisi di chi mi ha preceduto perché debbo dire solo otto reti parole
Un ringraziamento
Un saluto un augurio
Certamente sorpasso e rocce farcito
Ieri sera
Un amico uno offro a voi
Per usare almeno una carezza morfologica vorrei dire
Mi ha presentato ad altro autorevole amico dicendo cardiaco
Un umanista
Troppo generoso anche nell'affetto bisogna non andare al di là di una giusta la generosità
Ma questa parola ma dato ieri notte la nota si conclude da pensare
E che cosa
Mi ha dato da pensare sulla parola umanista
Dopodiché sono arrivato alla conclusione
Che effettivamente siamo aggiunte rosso umanesimo
Quello intuito da Croce
Ognuno di noi
E
Is retto
Nel Tercio manierismo
E guai a chi di noi parlo dell'uomo non soltanto tre
Che venga accolto da quella tipica alienazione dei non essere nel solco giusto cioè nel tempo percorre nel tempo che si manifesta come espressione della storia come contingenza delle situazioni
Io ognuno di noi venendo qui permanendo in queste ore
è venuto con l'intento
Ed era ha operato a costruire quella torre
Sulla cui cima
Sul pennone
Gita intollerabile emblema che ero dietro le mie spalle
Non è una erigenda
E un atto vorrei in costruzione
Per volontà degli uomini
Per fatto storico che sento
Uno GR
In un
Futuribile che scema
Un fatto
Che può essere anche
Un po'avanti a noi in un tempo limitato
Compromesso tra le parole quindi scusatemi la frammentarietà
Debbo dirvi che secondo me
Siamo un po'tutti
Non noi torti italiani idea monarchica nel caduti a Starr l'apologo di Menenio Agrippa
Chi era il figlio Shire
Goditi esci hanno voi e rivolgendoci a noi a tutti i monarchici
Dobbiamo attendere presente tutti quelli che abbiamo nella mente e nel cuore nel cuore per lamenta e che siamo figli usciamo tutti dallo stesso utero latente monarchica ANCI
Tutto
Quindi
La fede
Prima ancora dell'interpretazione teologica
è una prova l'abbiamo data ieri sera
Perché se è un mossa
E l'altro ha preso Tel cosa ha apportato venendo qui
Io mi domando che cosa apportate in voi allontanandovi da qui io non mi sento nel da vedere il GR ittero
Una programmazione di aver la capacità di rileggere nei vostri Corriere non le vedo strani
Ma come monarchico
Per mia dignità di persona umana vi dico cosa porterò andando Vigata qua
Porterò
Ma gran risultava sarà
Con un certo orgoglio anche e vi dico perché
La risultanza è chiedi ieri
Al tanto pur apprezzabile anche da parte mia
Dialettica
Allo studio accalorato caloroso della legittimazione di certi impostazione ai bizantinismi se volete al quale ai quali il popolo italiano spesso si abbandona
Prevalsa alluvione la coesione ve l'ho dimostrato la Sicilia
Cosa particolarmente letale
Rilevare sottolineare perché nel nostro costume c'è una certa rigidezza
Per cui anche se poi ci convinciamo restiamo in una recitativa che è questione caratterizzante
Noi abbiamo messo da parte certe nostre impostazione vallette discutibili
Accettabili o meno l'abbiamo messo al di fuori dalla primigenia ragione per cui siamo qua di essere uniti concordi monocorde
Credo è una delle poche volte che io manco all'impegno del tempo ecco le dico di impiegare stia tranquillo che non rispetta è nel mio costume
Di un uomo
E di cittadino di monarchico
No no il tempo di spiegare il perché delle tre col dunque era un saluto grazie
A tutti agli amici guida della presidenza a voi di fila
Grazie per quello che mi avete tacciono per quello che ho potuto recepire da quanto avete detto e da come l'avete detto
Un saluto affettuoso Dammicco
è un augurio
Che quando si fa intollerabile sul pennone di quella torre che stiamo costruendo questo emblema possiamo essere tutti a goderne loro
Nel sventolare per il nuovo destino
Di un nome di un'altra Italia di un'Italia diversa
Nell'Europa come congedarmi
Voglio non l'ha battuta perfetto non ci tengo a questo voglio un'affermazione
Della mia del di quel secondo utero di ognuno la madre la terra Pisa tutta la Sicilia
Sala Rossa in prego povero
Dei disegni te la vostra amicizia
Ferma
Care
Per oggi di Lucerna
Non c'è passo avanti signor Torriero
A allogene Pierucci
Inarrivabile giubilo
Piero oggi le raccomando debbo gran respiro aggiungo moltissimi interventi riproporremo l'invio ascoltare
Signor presidente signori e signori sono qui a chiedervi scendere per cinque minuti dall'Olimpo dell'ARPA cultura
E delle profonde analisi
Per toccare un po'dei problemi logistici che
E lo faccio portando il saluto degli emigrati in Svizzera
Iscritti al Movimento monarchico italiano
Un suo
Un saluto che carico dell'entusiasmo dalla forza e della fede su cui poggiano il lavoro lo sviluppo della nostra associazione
è stato ricordato nell'Assemblea generale in Svizzera tenutasi il diciassette settembre scorso che grazie a questi presupposti si è giunti da un anno e mezzo che si era nel mille novecentottantatré ad una sezione che conta un numero di iscritti e lo diciamo con chiarezza maggiore a quello di alcune città italiane
E ciò senza il supporto
Comodo sconta e bisogna dirlo malissimo sfruttato di soci che tanto sono dal mille novecentoquarantasei
Soci l'acquisizione dei quali a voi niente costa se non un poco di serietà ed un minimo di impegno
Noi infatti non abbiamo certo iscritti
Che siano disposti a perdonare eventuali deleghe tra i vertici
Disposti a comprendere momenti di sfiducia
O ad accettare che da noi si verificano casi di opportunismo e di esibizionismo perché di questo si tratta credo in molti casi peggiori di quelli che rimproveriamo all'ammainata istituzione repubblicana
I nostri iscritti non testimoniano per gli operai dirigenti il comitato in Svizzera il merito di aver riunito i monarchici secondo questo quel filone organizzativo dico organizzativo per essere cortese ed evitare polemiche
No
I nostri iscritti gridò realtà di italiani cresciuti nella più assoluta non conoscendo la propria identità civile della storia storia dell'opera del sacrificio dei nostri padri
Sono italiani che emigrati in Svizzera non hanno solo trovato un lavoro ed uno stipendio ma grazie al movimento monarchico italiano
Hanno scoperto di appartenere ad una mozione che ha ben altre glorie e altri vanti oltre che quello di cantare miracolo economico che peraltro poggia su migliaia di miliardi di debito pubblico
In Svizzera hanno potuto prendere atto del fatto che abbiamo la possibilità di sostituire per l'Italia amata la Repubblica con la monarchia di Casa Savoia
Che quindi possiamo dare il cambio allo stato dallo scandalo la vergogna con lo stato della dignità e del rispetto che affonda le sue radici nel sacrificio e nella gloria del Risorgimento
Per iscritti al Movimento monarchico Svizzere poi moltissimi emigranti l'esistenza della nostra sezione ha significato una vera e propria rinascita quali italiani
Questo è merito dei dirigenti semplici operai senza ambizione di fame di potere
Che operano nella Confederazione elvetica
Questo loro merito e la condanna che alla storia si chiede
Per il regime repubblicano il quale pur di restare in piedi all'imbroglio elettorale del mille novecentoquarantasei al sangue dei napoletani ha aggiunto la castrazione civile culturale delle masse operaie ed è una realtà
E però anche una condanna per le associazioni monarchiche poiché noi siamo appunto immigrati dall'Italia noi veniamo dall'Italia
Dove hanno operato per molti per decenni l'Unione monarchica ed un'infinità di partiti monarchici senza che la massa noi appunto noi operai benissimo raggiunti da un messaggio comprensibile
Professor De Napoli prima ha fatto un'analisi abbastanza malgrado non abbastanza dei superba
E questo naturalmente non poteva coinvolgere nuovi operai
I monarchici non noi quelli veri quelle che hanno letteralmente la persona fisica del repertorio P. anni non ho trovato niente di meglio che spende loro soldi inviati Nostalgia in cene sociali scopo dei quali era solamente la propria soddisfazione
Una minima parte di tutto quel denaro sarebbe bastato a stampare il più bel giornale e milioni di volantini mentre due soli monarchici non mi cita sarebbero bastati alla loro diffusione
In questo congresso mo'emigrati vogliamo ricordare al direttivo nazionale lo sdegno
Con il quale il sovrano accusato incapacità agli uomini che operavano durante l'esilio di suo padre
Il Movimento monarchico è nato ci sembra quale alternativa tale incapacità la nostra presenza questo congresso
Come quando mai
Ma abbiamo letto sui regionali delle delle delle delle cose atroci
Ma non lo so se ne fino a che punto non sia vero abbiamo visto anche sostituire completamente lo Stato ma il principe comunque non è non è niente se ne vede a polemizzare accetti la nostra opinione di emigrati e poi dopo ritornata le vostre disquisizioni mi preme camerali signor Presidente chiedo di non venire interrotto davanti
La nostra presenza questo congresso è una denuncia
Che niente o poco è cambiato
Noi siamo qui non grazie all'opera di una qualunque associazione monarchica
Bensì perché a Lucerna c'erano due persone
Incapace di fare grandi discorsi o di stendere dotte relazioni
Ma italiani al punto di sottrarre dal bilancio familiare somme tali da essere sufficiente a finanziare il nascere di crescere di una sezione
Queste persone sono nate quando repubblicana già una triste realtà deve far riflettere che ha i capelli bianchi
Anche se avrebbero potuto spendere i loro soldi partecipando ai vari pellegrinaggi e concedendo sì con ciò vive soddisfazioni in questo caso però io non sarei qui a parlare qui in nome degli scritti lucerne essi
Ora c'è da dire che noi all'estero abbiamo ben compreso come sia necessario tutto ciò che tende a conquistare l'intelligenza della nazione
Siamo però del parere ed il nostro esistere esibizione la conferma che l'esposto alla massa non debbono venir trascurati
Non è difficile rendersi conto che coloro i quali dovrebbero venir conquistati dal ragionamento dottrinario non hanno affatto bisogno di questo sforzo del movimento ma la completezza del valore del documento programmatico presentato dal Movimento nel mille novecentottantasette se non lascia indifferenti poco ci manca perché semplicemente perché non può essere per loro uno strumento per giungere a restare al potere lo farebbero proprio rendendo sei Paladini solamente se la base popolare chiedesse loro di agire in tale senso
Di qui l'ovvia necessità di non trascurare il contatto con le masse di trovare termini temi recepibili dalla classe operaia via di comunicazioni di comunicazione scusate percorribili
Si è ancora lontani da ciò
E si resterà sempre un circolo chiuso ed in estinzione finanche sezioni come la nostra si troveranno a dover chiedere maggiore
Aiuto maggiore collaborazione per redigere badate bene non chiediamo per finanziare ma per redigere un giornalino per l'emigrazione
Si giunge all'estrema assurdo che non riusciva ad ottenere il testo di una poesia di D'Annunzio per questo giornalino da mette da pubblicano viso del quattro novembre la poi divenuto per il re
L'abbiamo richiesta un'infinità di persone in Italia professori dottori gente che sta poesia non l'abbiamo il giornalino deve uscire e non abbiamo sta Poesie farebbe corposi gli abruzzesi che annoverava tra le per dal Nunzio e semplice ripeto ne siamo qui a fare alta dottrinario sono problemini così ma elementi anche questo riso
Perché si ha l'impressione che un giornalino monarchico per gli emigrati conti poco in confronto condotto i giornali che però girano sempre nelle stesse case
Hanno darà donare non cinquanta italiani ad avvicinare la causa dell'Italia migliore ma cinquanta monarchici incalliti per far sentire loro quante belle parole si possono dire
Dichiarandoci disposti a pagarlo abbiamo chiesto materiale di propaganda dalla foto dalla famiglia reale a qualunque cosa atta a rivelare la presenza di monarchici tra gli emigrati
Il risultato è che da una cartolina unica in nostro possesso e da una pagina di giornale abbiamo dovuto da soli e con grande Spesal
Ottenere quanto c'era necessaria
L'aiuto giunti dall'Italia e quella personale di poche persone volenterose prima di merito e io desidero ringraziare a nome degli scritti di Lucerna ingegnere Giovanni Gianni Cuttica ed il presidente nazionale
Ma l'associazione in quanto tale non è in grado di prendere nemmeno iniziative così semplici come quella e tanto per fare un esempio di fornire alle sezioni per esempio l'elenco dei commercianti in articoli sportivi per dirne una iscritti al movimento con i quali si è concordato un prezzo di favore
Visto che è risaputo come ogni la realizzazione venga pagato sempre da pochi poveri diavoli meritevoli di questo eventuale sforzo organizzativo non ci vorrebbe tanto a fare un ci vogliono i geni
Ai delegati chiediamo di eleggere un direttivo nazionale nel quale accanto alle nobili meritevoli si le persone che fanno del movimento una valida associazione culturale
Abbiano posto un paio un paio di tecnici
Che gli dia una struttura organizzativa efficiente struttura la quale si possa ricorre con Pinuccia e con la sicurezza di essere parte di un movimento vivo attuale dinamico al servizio dalla corone non dà la propria soddisfazione personale
Ci auguriamo che il delegato per l'estro venga affiancato anche da un esperto nei problemi dell'emigrazione presupposto indispensabile per un lavoro costruttivo non erano sposati non siamo capaci tocca di toccare con competenza
Il problemi di carattere giuridico le stelle situazioni legislative le proposte che ci sono che riguarda l'emigrazione lavorava in fabbrica siamo otto ore nove ore al giorno in una fabbrica e la domenica dodici ore cannuccia intanto
Per nostra parte noi non daremo mai il nostro voto a chi si oppone testardamente
Ad ogni tentativo di riunione con le porte Mona
L'Italia caso Savoia che si dice di amare hanno bisogno di un poco di generosità
Perché l'Unione non vuol dire pretendere che gli altri vengono inginocchia dire siete bravi voi siete i nostri campi unione vuol dire cercare di andarsi incontro e anche se le sarebbe la devi fare dei compromessi dalle opere compromessi
Nell'avvicinarmi a questo microfono a nome degli emigrati in Svizzera era l'unica mia intenzione di presentare a questo congresso lady parente di situazioni
Di comportamento di azione dalle quali si possono ricavare parametri utili ma anche prendere atto che se è vero che sono a confronto
Due diverse realtà sociali è anche vero che la Repubblica ancora si regge non preso a forza ma poiché nel mondo dei dirigenti monarchici
C'è una certa dose per essere buoni d'incoscienza
Vi ringrazio per l'attenzione e consentitemi come facevano i nostri vecchi rimarrei
Quando vede il padre Antilia rossiniana per prendiamo altro riguardo vigenti ha la parola il signor Ettore Riello
Giovanna
Io raccomando Carlo d'Oriente
Credo che
Un congresso nazionale debba essere il centro
Di un revisione di un'analisi di una approfondimento interno di un dibattito soprattutto tra gli iscritti delegati i dirigenti
Non è un problema di nomi
Non è un problema di spartizione del potere a me personalmente
Della occupazione di una terminata carica non interessa
Galimberti soci Scarpi delle nostre non mi interessa onestamente interessa soprattutto che il Movimento monarchico abbia dei contenuti seri e abbia delle proposte politiche da portare avanti
E quelle che farò io adesso sono delle osservazioni che esprimono una preoccupazione concreta di chi vuole far politica
E non delle critiche
Ormai diventate quasi folcloristica e perché c'è il rischio che nell'ambito di un congresso discorsi di facciata e poi opposizioni facciano parte tutti quanti di una specie di recita in una specie di spartizione dei ruoli cerchiamo invece di vedere le cose realisticamente perché se ieri è stato il congresso della esternazione della presentazione Esterna del Movimento monarchico oggi spero che sia il discorso dell'analisi interna e del soprattutto della osservazione tra nuovi dell'approfondimento tra noi
Ebbene da Borgaro che cosa è stato concretamente fatto da parte del Movimento monarchico italiano
Dobbiamo riflettere intorno al nostro peso politico chiederci realmente qual è il nostro peso politico qual è il futuro della causa monarchica e soprattutto qual è il futuro della dinastia scrisse
Le polemiche le divisioni interne a livello monarchico non ho fatto altro che occupare il tempo del Presidente
Galimberti nella ricomposizione nella ricucitura in Terna e quindi si è perso molto tempo alla proiezione e alla definizione di un progetto politico esterno
Il discorso dei duecento mila iscritti che ogni tanto sento fare
Ormai penso sia un altare che dobbiamo cercare in qualche modo di smantellare
Ridendo che sia molto più obiettivo e sia molto più realistico perché voglia fare politica veramente dire le cose come stanno non parlare duecento mila iscritti perché gli addetti ai lavori sanno benissimo
La fare la forza dei monarchici il peso e la capacità contrattuale
Degli stessi preferisco molto più
Un discorso realistico fatto come prendiamo esempio il partito radicale che parla di tre mila iscritti però quello che conta non è tre mila e duecento mila iscritti quello che conta è la potenzialità politica e il grado di incidenza nella realtà
Non i duecento mila iscritti dico il portarci un patrimonio che poi sappiamo benissimo sieroso e si era ormai frantumato
Che se andiamo a dividere gli scritti dell'antica Unione monarchica italiana di facendo i conti moltiplicando e sommando rivela tutte le associazioni il contorno rifà il numero di prima
La realtà e che qui non c'è più un esercito non ci sono neanche generali problema è che abbiamo tanti caporali con delle squadre
Questa è la realtà del mondo monarchico a questo punto occorre in qualche modo ricucire unire non ipotizzando improponibili fusioni di sigle ma cercando di elaborare un programma che veda la convergenza delle forze o di tutti quelli che realmente vogliono impegnarsi politicamente per vediamo una Canale cinque Canale cinque in una in un una trasmissione disse che attualmente secondo una indagine i favorevole all'idea monarchica in Italia erano ancora il nove per cento l'undici per cento della popolazione italiana bene tradotto in termini numerici
Questo undici per cento si traduce in potenziali o reali nove milioni di cittadini
Ebbene se facciamo la proporzione tra gli iscritti e i simpatizzanti che tutte le forze politiche monarchiche riescono ad a vere e questi nove milioni quest'area monarchica inconsciamente astrattamente monarchica ebbene dobbiamo porci il problema di che se siamo in sintonia con queste persone che tipo di messaggio possiamo lanciare a questa gente se siamo in grado di rappresentarli e Sestri riusciamo a rappresentarli o meglio se loro non sono più avanti di noi e non perdiamo solo tempo in altri discorsi o in altre visioni
Crede che sia così realmente risolto il problema degli strumenti di politica concreta
Abbiamo tanto discusso essa tanto di discussione filosofica o accademica la differenza tra Inter partiti ISMU e parti di Isma'monarchico dice bene De Napoli dalle critiche del passato non dobbiamo rifare gli errori
E quindi dobbiamo cercare di uscire da questo da questa da questo torcicollo però è anche vero che il problema di uno strumento politico concreto ancora non abbiamo definito nelle sue reali specificità
Oggi come non mai il problema di che tipo di veicolo usare per amplificare il consenso monarchico si pone e non è assolutamente sorpassata il discorso di un partito monarchico o di un'associazione monarchica e badate bene io non non pretendo né per l'una né per l'altra perché in qualsiasi caso un tipo di decisioni così impegnativa
Dovrà riguardare tutti monarchici la decisione collettiva di tutti i monarchici e non di gruppetti che presentano liste o di associazioni che rimangono però anche vero nella nominato nell'astrattezza perché se è vero che un'eventuale lista ci farebbe contare anche vero
Che una associazione per incidere veramente deve realmente trainare altrimenti sta a livello di il circolo Bocciofilo o di circolo storico ebbene io direi insieme a Di Napoli fu l'unico anzi siam fumo in due se non sbaglio ad astenerci sulla proprio Progetto sul manifesto programmatico del movimento Monastier beh devo dire che alla luce della della riflessione politica rappresenta forse l'unico salto di qualità che il mondo monarchico nella produzione culturale ha cercato di fare però è anche vero che tra una presenza critica e quindi costruttiva
E un caotico e plebiscitario unanimismo penso che i nodi poi a fine vengano al pettine non so se sia da riferirsi un atteggiamento di critica intellettuale
Che può dare anche fastidio a un atteggiamento di assenso supino e continuo che poi in fondo non produce non produce nulla
Io devo dire che oggi il discorso monarchico a grosse attualità
Ha grosse ragioni una di carattere se vogliamo esistenziale l'altra di carattere politico c'è un'esigenza di monarchia da parte della della vita da parte della gente da parte della popolazione
L'articolo di Beniamino Placido già l'ho detto in più di un'occasione quando si spiegava il perché su criteri culturali loro ci spiegava il perché Della consenso che un semplice matrimonio
Della Corona inglese porta e faceva riferimento poi al grigiore la mediocrità delle istituzioni repubblicano si chiedeva in un articolo che ha scritto appunto su repubblica siamo tutti i monarchi visti usando questo termine c'è questa fame di spiritualità questa fame di monarchia di certezze
Di sacralità del potere
E che si avverte è un fenomeno di monarchia inconscia che io chiamo e lo si vede dalle riviste lo si vede dai dagli spot pubblicitari lo si vede dalla esigenza che l'uomo ha di avere punti di riferimento
Bene l'nostro compito di associazione politica è quello di trovare gli strumenti culturali per trasformare questo fenomeno dark e tipico e astratto a fenomeno
A fenomeno concreto a fenomeno politico anche perché vivremo sulla nostra pelle negli anni che verranno il fallimento della modernità il fallimento di una società industriale che sta distruggendo la nostra vita il fallimento di un sistema economico che ormai sta solo portando miseria e povertà il fallimento di una scelta industriale che sta inquinando l'atmosfera la vita e la qualità della vita degli individui ecco che allora noi dovremo porci come ha portatori di un progetto alternativo non solo politico ma anche esistenziale abbiamo perso tutte le battaglie dall'ecologia a quella della della alternativa a quella delle riforme istituzionali
è di per sé importante grondano proletario che un cattolico si impegni per l'ambiente ma era fondamentale che ci si impegnasse un monarchico nonna solamente per ripulire il bosco anch'che perché i monarchici hanno e sono portatori di un'analisi globale della società proprio perché parte la loro ideologia dalla tradizione che parte da una società ben precisa
E poi il complesso di inferiorità che le repubbliche stanno dimostrando nei confronti delle monarchie
Stando scimmiottando la monarchia da Cossiga Pertini prima da De Gaulle e Mitterrand poi in Francia lo gli stessi U omini di potere delle Repubbliche si sono resi conto che il problema della governabilità
Necessita di una del l strettamente legato al concetto di stabilita al concetto di continuità che sono una monarchia e in grado di farlo
Ecco che allora da questa da questa scimmiotta Tura che la a Repubblica sta operando nei confronti della monarchia dobbiamo saper capire
Quale dovrà essere il nostro messaggio e quale sarà la sul futuro della appunto della monarchia ma se riportato su un piano di progetto politico la riforma costituzionale per noi rappresenta realmente una possibilità di futuro
Non è il discorso del voto palese non è il discorso della riforma elettorale e il discorso dell'ordinamento dello Stato che a mio avviso va rivisto in ottica in ottica moderna
Anche perché ripeto il discorso politico oggi come non mai diventa attuali diventa per sto concludendo
Oggi si parla di riforma costituzionale Baglio per vedere poi con la abolizione del voto segreto con la legge attacca parte hanno trovato anche il sistema di saltare il voto palese non si presentano direttamente i deputati salta il numero legale quindi le leggi non vanno lo stesso avanti voglio proprio vedere
Il discorso Inter partitico di mandare i vari deputati in Parlamento di presunta idea monarchica oggi come non mai sedi se potrà essere utile ed efficace visto che oggi come non mai
Forse potremmo anche abolire il Parlamento lasciarlo esclusivamente in mano i capigruppo alle schede di partito tutti i deputati ormai sono diventati inutili
E e dobbiamo ridiscutere oggi il concetto di sovranità di legittimità e di rappresentatività
Sono discorsi importanti e dovremo richiamare l'attenzione a questi concetti non futuro convegno in un futuro approfondimento cioè proprio osso problema della rappresentanza e il problema dell'arbitrato
Ecco io concludo soprattutto tale alcuni flash perché ritenevo importanti però voglio soprattutto rivolgere un appello a tutti i monarchici che ancora fanno politica
Oggi come non mai sono a mio avviso cadute le ragioni che spinsero inizialmente a le divisioni tra i monarchici sono cadute le ragioni che ci portarono a fare una scelta di fronte di di fondo a Borgaro oggi grazie a Dio non si discute su come non c'era su che cosa e non c'era niente da discutere su problemi dinastici oggi c'è stato parliamo di lei di riunificazione parliamo di via pacificamente o parliamo quello che volete oggi l'immagine di nuovo di Casa Savoia grazie a Dio è un'immagine di una famiglia che si è riunita
Allora
Dobbiamo superare l'impasse della difesa d'ufficio del Principe perché ormai non c'è più niente da difendere anche se per me importante ricreare quelle condizioni di una presentabili dama sul piano politico
Oggi come non mai emerge l'esigenza di fare politica quindi sono cadute molte delle ragioni dobbiamo guardare all'unità di intenti a unità di programmi e oggi si sono tanti gli strumenti si sono tanti temi su cui dovremo approfondire
Le nostre e posizioni che dovremo cercare di approfondire tutti insieme dalla riforma costituzionale al bicentenario della Rivoluzione francese
All'articolo tre a disposizione tredicesima l'articolo centotrentanove su questi temi dovremo incontrare quel consenso globale il Movimento monarchico alla possibilità di trasformarsi in veicolo di questione e di unità se perde anche questa possibilità non meravigliamo ci che poi esistono delle strutture come la Federazione facciamo un esempio e parliamo chiaramente che dovrebbe invece essere il momento di incontro il Parlamento di monarchici invece purtroppo si è tradotta in una specie di museo una specie di museo di associazioni che rappresentano solo se stessi grazie
Sappiamo il verbale
Erano vorrei completare solamente con una cosa egli ha dimenticato che lei monarchici c'è un'altra categoria che è quella di eliminare il montismo
Ossia gli imboscati quelli che vengono fuori al momento per fare semplicemente la cassa oh ma errore avrebbe chiamato Mantica con profeta di sventure noi invece diciamo che vogliamo andare avanti con la nostra fede monarchica e avete veramente l'unità dei monarchici
Allora ricorda Napoli al più il Corano allora
Una va bene l'oscillare lo
Scusate
Cari amici
Se volete sapere
Quanto conta il nostro movimento oggi in Italia
Non domandate lo alle cifre che noi diamo che sono però cifre realistiche sensate ben soppesate
Perché abbiamo una segreteria che funzione
Non domandate loro
Agli altri monarchici
Perché ciascuno tira l'acqua al suo piccolo mulino
Domandate lo a quelli che ci attaccano
Volete sapere qual è la carica la potenzialità l'azione politica che già pur senza apparire molto
Siamo stati capaci di rappresentare
Andate via leggere gli articoli di disinformazione
Di discredito gratuito
Di opportunismo
Di velenosi velenose e gratuite e inutili insinuazioni che vengono gomitate contro di noi
Fate questa analisi di come una parte per fortuna della stampa italiana ci ha trattato in questi quattro anni saprete quanto pericolosi ci hanno ritenuto che noi siamo
Perché pericolosi
Perché
Amici a Borgaro Torinese abbiamo fatto una cosa
Che molti Dinoi hanno capito subito in numero sufficiente
Altri hanno capito meno
Come è logico che sia sempre in una impresa politica che parte nuova
Abbiamo preso lo stemma di Casa Savoia
E l'abbiamo riportato la dove naturalmente deve essere al centro della bandiera tricolore
Abbiamo rifatto nient'altro e niente di più di quello che aveva già fatto Carlo Alberto
Ha sposato una illustre traduzione alla causa della libertà
Libertà dei cittadini nell'unità della patria
La grande e antica aspirazione di tutta la nostra cultura
Al principe
Che c'è in tutta la cultura italiana
La grande e antica aspirazione
Al primo motto del primo Risorgimento l'Italia farà da se
Che si unisce si sposa e si fortifica
Con l'idea di libertà
Con quell'idea di libertà
Che attraverso il sangue dei nostri martedì i nostri caduti
E tutti gli italiani che hanno dato la vita per essa rappresentato in quel processo che c'è è la nostra bandiera
Colpo solo noi abbiamo recuperato per intero tutte le componenti
Dell'idealità monarchica italiana e siamo
E questo ha creato attorno a noi
In certi ben precisi ambienti un allarme
Un pericolo un sospetto
Cosa vogliono fare questi dove vogliono andare in che senso vogliono muoversi perché se sono riusciti a recuperare qualche cosa
Che è già stato in grado di creare in Italia l'idea di Stato e di Stato moderno queste può darsi che vengono a domandarci il conto di una gestione che non è una gestione fallimentare che non è una gestione catastrofica che non è una gestione di fronte alla quale possiamo porci in termini apocalittici solo per il gusto di ritrovare una giustificazione ad essere monarchici da una catastrofe
Che non solo non è avvenuta ma che noi non vogliamo
Perché non è costume dei monarchici augurarsi
La catastrofe della patria per potersi ripresentare come i salvatori
Costume di monarchici e prendere atto che ci sono dei problemi
E combattere fianco a fianco di tutti gli altri per la loro risoluzione perché questo è stato il costume del Risorgimento perché questo è stato il costume della guerra di liberazione
Perché questo è stato il nostro costume nel quindici diciotto perché questo è stato il costume di Umberto secondo perché questo è il costume che attualmente guida la monarchia attualmente esistente
Il monarchico
Rappresentava quindi un pericolo
Pericolo perché perché Micci qui dobbiamo smetterla di voler contrapporre per forza di cose
Un'idea dello spirito che saremmo noi
All'idea della materia che sarebbero gli altri
Amici la vera forza dello spirito non sta nel creare questi steccati ingenui inutili e autoconsolatoria
E auto ghettizzato
La vera forza
E lo spirito monarchico sta nel saper dominare la materia attraverso un'idea etica
Non avremmo creato l'Italia Colli spiritualista di che non sanno investire bene loro danaro non avremmo creato l'Italia se Carlo Alberto non avesse oculatamente amministrato le finanze dello Stato
Dal quarantasei al quarantotto e quarantanove
Non avremmo creato l'Italia se non ci fosse stata una imprenditoria capace onesta
Lungimirante di progetti
Non avremmo fatto l'Italia moderna se non ci fosse stato
Accanto al sacrificio
Dei caduti
La capacità di impegno e di rischio di tutta una energia che prima era bloccata e che si è liberata proprio grazie al processo liberatorio del Risorgimento
Tanto è stato un processo che ha creato anche delle contraddizioni sociali
è stato un processo che non è stato rapito non è stato liscio
Logico rapido immediato ci sono state le battute d'arresto
Ci sono stati gli arroccamenti
Ci sono stati dei flussi
Per i quali la monarchia ha pagato il prezzo a Monza senza averne colpa
Ci sono state nella società italiana momenti in cui la lucidità di un discorso progressivo è stato fermato
Ma questo discorso
Ha sempre saputo ripartire ritrovando la forza delle proprie origini ed è stato così anche nei momenti più bui e più tragici della nostra storia nazionale questo istinto di ricostruzione
Questo istinto di
Ricondursi alle proprie origini per trovarvi la forza di una nuova crescita
Questo il senso della monarchia
Allora come la monarchia
Proposta
Attraverso il recupero di tutti questi valori
Nei quali c'è
L'orgoglio di essere fedeli a un insigne tradizione ma in cui c'è anche
La volontà di creare una società
In cui hanno egualmente
Titolo di partecipazione
Coloro che provengono
Dalle classi meno agiate e meno favorite
Discorso che ebbe un origine monarchica se ben ricordate perché le Società operaia di mutuo soccorso sono nate a Torino nella Torino sabauda
Con un senso di piena solidarietà al discorso della monarchia liberale
Ricordiamocelo ebbene un concetto di monarchia siffatto è un concetto che può mobilitare gli animi
Ma non non creando un artificioso steccato tra noi e gli altri
Che poi chi sarebbero questi altri
Sono le altre componenti che già nel discorso risorgimentale erano presenti
Componenti delle quali non voi
Ok oltre come monarchiche colpite monarchici siamo anche cittadini che hanno una propria visione politica delle quali partecipiamo anche noi in una certa misura
La componente liberale la componente socialista la componente repubblicana ricordiamoci che moltissimi repubblicani sono stati degli ottimi monarchici
Ora e il Movimento monarchico italiano
Ha recuperato questa grande forza ideale
E perciò la prima cosa
Che si è messo a fare
è e andare al dialogo al confronto il confronto non vuol dire che si va a discutere senza sostenere le proprie ragioni
Perché noi non ci siamo mai sognati di andare a dibattere comunque queste componenti con l'aria di chi Vasco il piattino in mano a chiedere tre righe di buona stampa
Questo se è venuto è venuto perché si sono abbassate il cappello e se lo sono dovuti a passare perché non abbiamo mai appiattito l'articolo favorevole e non abbiamo mai pagato nessuno in questo senso
Ora
Noi abbiamo fatto un'azione abbiamo iniziato a fare una un'azione
Ci porta al confronto con queste componenti e gli domanda che cosa ne hanno fatto di un patrimonio
E hanno ereditato
Signori il due giugno del quarantasei è nata la Repubblica italiana
Questa Repubblica
Della quale siamo anche noi cittadini
è nata per che cioè gli ha dato il permesso di esistere
Se Umberto secondo
Avesse voluto resistere
Non sarebbe poi insistita nella Repubblica nella monarchia costituzionale
Ma dopo un bagno di sangue sicuramente una dittatura
Quindi questa Repubblica
Deve a Casa Savoia la sua esistenza
Questa Repubblica
Ha una Costituzione
Che non è forse quella ideale che vorremmo noi
Che contraddittorie molti punti
Ma se andiamo a vedere questa Costituzione prima di tutto l'Assemblea costituente ricordatevi che la convocata sua mai sta Umberto secondo
Con il suo decreto luogotenenziale
Questa costituzione se poi la guardiamo bene
Più o meno bene come ho detto
Evolve dei concetti che erano già stati affermati nello Statuto Albertino e sono la logica evoluzione dei principi di libertà
E di stato di tutti i cittadini
Amico caro la pregherei amico carovane
Raccolgo l'interruzione perché questo mi permette di chiarire un concetto
Non confondiamo
E non facciamo un'operazione mistificatoria contro chi sta parlando
Equivocando
Un'analisi
Socio politica culturale
E mi si deve dare il tempo e il modo di portare a termine
Cercando risparmi mentre sta
Volare sopra il bosco
Perché l'operazione ad andare nasce comunista cominciata ad arrivare a sella e di tutti gli amici come noi che veniva dal nord è una delle operazioni più squallide e sia stato fatto contro degli autori piccoli monarchico
E non la RAI piena qualcuno richiese che siamo diventati Milan repubblicani come è già stato pubblicato contro di noi hanno infatti quando difende avevamo il principe Vittorio Emanuele
Ma non ci sono non è un repubblicani qua c'è una fredda analisi della situazione che se si vuol fare i monarchici all'altezza del mille novecentottantotto e seguenti bisogna saper fare fino in fondo
Basta con le analisi che natura Torino
Questa Repubblica è una repubblica nata col consenso verrà o perlomeno con un suo permesso affini di pace altissima nazionale
Che nella sua costituzione recepisce ed evolve non sempre bene non sempre correttamente principi che erano già dello Statuto Albertino
Ed è una repubblica che attenuto
Può non piacere questo equilibrio repubblicani e non mi piace
Però è un equilibrio
Che voi non potrete scalzare dicendo sono portatore di un'idea migliore perché non basta
Perché questo è un equilibrio e la risposta che vi sarà data cari amici monarchici simpatici
Attraenti
Bravi con alti volonterosi generosi seguaci di un bellissimo ideale
Io ho realizzato tra capitale e lavoro tra banche finanza industria potere politico potere sindacale
Un po'modus vivendi
Ti può piacere ti può non piacere è un modello funziona male
C'ha le sue sacche di povertà
Sale sua
I suoi aspetti di regresso l'abbiamo scritto nel nostro documento la società affluente la droga la criminalità organizzata c'è da c'ha tutto questo
Però è una società soddisfatta ma non perché non manchino i motivi di critica ma perché nessuno nessuno oggi
Può pensare a un modello alternativo
A questo tipo di
Sociale democrazia liberale più o meno socialisti Ca'più o meno liberale è un modello che nessuno
Morcone seriamente in discussione
Allora il problema evidentemente non è solo quello di dire io sono monarchico delle ottime idee devo farmi ascoltare
Il problema è di dire cosa potrebbe significare la riproposta dell'istituto monarchico
Di trasformati vivo di migliorativo di integrativo o di rivoluzionario se volete nei confronti a questo modello sociale che è un modello che funziona
Ai suoi difetti ma funziona
Se non funzionasse sconto tutto quello che c'è stato in Italia in questi quarant'anni sarebbe saltato e non essere
E voi siamo lieti che non sia saltato perché se possiamo ancora fare i monarchici a viso aperto lo dobbiamo al fatto che non è saltato
Torniamo un momento indietro
Questa Repubblica attenuto perché ha eroso progressivamente un capitale morale
Che è quel senso del dovere
Che ha fatto sì che ancora onesti magistrati continuino a fare gli onesti magistrati onesti insegnanti continuino a insegnare la cultura come si deve
Forze dell'ordine si siano sacrificate si siano fatte uccidere perché un residuo di senso del dovere è rimasto in loro
Perché qualche politico ancora valido ce l'abbiamo
Bene o male tiene duro e da decoro ancora la nostra classe politica cioè a sfruttato tutto un capitale di consuetudini di mentalità di logica che ne è stato impiantato dalla monarchia
Di fronte a una Repubblica così fatta
Che da un lato è piantata su questi valori gli piaccia o no
Ma che dall'altro circa ipocritamente di disconoscere
Che è pur sempre uno Stato unitario italiano che ha un dovere nei confronti dei cittadini italiani
Che deriva dal suo essere stata prima che Repubblica una monarchia
Questo tipo di Stato
Che ha tende a dimenticare a staccare completamente dalla propria origine storica
Dal proprio dove vere di testimonianza monarchica le generazioni attualmente presenti
Conti indubbiamente un'opera mistificatoria
E la compie perché soltanto se la compisse soltanto se la compie può in certo qual modo limitare e bloccare lo sviluppo di un movimento monarchico presso le nuove generazioni perché possedendo i canali informativi egemonizzare andò in un certo modo la cultura si impedisce che passi un messaggio di revisione un messaggio di maggiore saggezza un messaggio di rivalutazione un messaggio che potrebbe se opportunamente favorito portare anche a una Ri proposta della Bonecchi
Cioè una repubblica che si auto Elide
Per progresso
Cosa che abbiamo visto cadere in altri Stati
Senza bisogno di rivoluzioni e senza sale
Del resto la Società italiana oggi ha una composizione sociologiche culturale che la parifica a molti stati europei dove la monarchia funziona benissimo quindi potrebbe benissimo funzionare anche in Italia
State tranquilli che gli addetti ai lavori lo sanno
Lo sanno
Non è vero che non lo sa
Se non lo sapessero non si occuperebbero nei modi che sapete del Movimento monarchico italiano
Allora di fronte a questo tipo di ostilità
E a questo tipo di possibilità
Di fronte al passare degli anni che indubbiamente verso di noi fa capire certi steccati
Vuoi perché c'è la cattiva coscienza di una gestione oggi indubbiamente in crisi
E che deve essere ricostruita
Vuoi perché la cultura in un Paese libero si può comprimere si può manovrare si può cercare di portare Silenzio
Ma non lo si può fare per lunghi tempi non lo si può fare
Continuativamente la cultura riprende a far salire nuovamente la verità e abbiamo avuto oggi proprio da autori cicche monarchici non sono rivalutazioni di figure storiche che ne abbiamo sempre difeso
E che non avremmo mai pensato di sentivo dire da parte di illustri repubblicane
Ebbene oggi che si apre questa fase in cui non esiste più il repubblicano dogmatico se non in alcune piccole aree di vecchi politicanti
Esiste un'area di repubblicani pragmatici che lo sono perché la Repubblica c'è
E che hanno il timore di mettere in discussione quel poco o quel tanto che comunque è stato costruito in questo stato ma che non sono così imbecilli da non capire che ci vuole anche qualche cosa di nuovo per questa Italia
Di fronte al fatto che noi possiamo sempre protestare nei confronti di questa società
Tutto il bene e il progresso
Che ha compiuto anche come parte nostra nero come qualche cosa che è successo
Nel bene e nel male perché c'era la Repubblica che lo gestiva è successo anche perché lo hanno gestito i monarchici con il loro lavoro in tutti questi anni
Perché anche noi abbiamo partecipato a questo sviluppo
Che sviluppo ma non è progetto
Che è forse il miglioramento economico e non è progresso come vorremmo
Perché manca questo nuovo progetto Italia per l'Europa perché vediamo che stiamo andando nell'Europa per stanchezza
Vediamo che ci andiamo più che altro perché vogliamo cospargersi il capo e lavarsi dalle ultime scorie del cosiddetto patriottismo del così detto nazionalismo non ci andiamo con l'animo di chi va a costruire cioè andiamo con l'animo di chi va quasi impenitente in questa comunità appiattire il solite mance di Brussel
E andiamo quindi in una fase in cui a un certo momento questa Italia
Potrebbe diventare il territorio di sud-ovest dell'Europa anziché uno degli Stati più importanti dell'Unione Europea lo Stato che si potrà anche un domani commissariare attraverso la gestione economica bancaria e finanziaria
Di fronte a questi fatti il Movimento monarchico italiano
Deve prendere coscienza delle proprie responsabilità nei confronti della società italiana
Non deve più pensare aperte virgolette monarchico chiuse virgolette intendendo in questo modo monarchico in un certo modo che si pone in alternativa una società al nemico che non c'è più
Che non c'è più
Perché sono nemico di carta di facciata che non ha più animus dentro
Venti trenta anni fa trovavamo repubblicano acceso che ci si voleva prenderci per il collo oggi più coraggio di farlo
Perché non c'è gli ulani fossero verità c'è una prassi repubblicana allora cerchiamo di cogliere il momento ma di coglierla in maniera progressiva
Ancora pronto con queste forze
Alla domanda
Alla provocazione democratica insistente
Alla proposta monarchica
Alla volontà monarchica di costruire non importa con chi
Perché vedrete che questa è la carta vincente che fatalmente li porterà prima a un dialogo un colloquio e poi potrà se avremo anche le occasioni favorevoli perché in quest'opera non possiamo ipotizzare il futuro ne possiamo metterci a fare la politica in senso avveniristico però è sicuro che su questa strada con questa ipotesi di lavoro noi potremo far di nuovo
Porre
Un atteggiamento culturale prima e politico poi di attenzione nei confronti di ciò che ha significato il regno nella sua grande idealità ma la monarchia come stato due mila nella sola politica di immagine che da sei non significa ma la politica dell'immagine che dentro di sé e carica di un valore
Non lasciamoci prendere da certe illusioni
Della
Notizia e dell'immagine così eterea che oggi c'è e domani non c'è
Quello che abbiamo dimostrato nella nostra opera finisco subito
è anche nelle nostre indagini che ancora l'Italia ci conforta e ci dimostra che gli italiani hanno un'immagine molto più radicata e più profonda fortunatamente per noi della monarchia certo piange il monarchico anche vederla piace guardarla sentirla toccarla perché questo l'humus umano che rende la monarchia superiore alla Repubblica
La monarchia si può si si può mettere in contatto umano il fisico con la monarchia repubblicana o è un libro è un pezzo di carta è un'idea astratta quindi certamente anche questo va valorizzato ma questa idea deve essere portatrice di questi valori di questa carica umana di questa nostra capacità di coinvolgere non più l'avversario
Quello che non si comprende chiamiamolo così
La persona che deve essere riproposta a riconsiderare le nostre idee grazie alla nostra azione continua e costante incessante di confronto politico serrato Ciardo qui ci vogliono strumenti qui ci vuole forza d'animo qui ci vuole coraggio qui ci vogliono mezzi
I mezzi e mezzi sì abbiamo buone idee e buone capacità organizzative si trovano sappiamo di poterli trovare perché un'idea intelligente portata avanti da uomini intelligenti e generosi potrà avere difficoltà
Ma non impossibilità
L'MM vive perché ha dato già testimonianza di saper trovare pur nella limitatezza delle nostre forze questi mezzi
E quindi finiamola con i complessi d'inferiorità non montiamo ci la testa ma responsabilità assoluta e sempre avanti col movimento monarchico italiano
Una breve replica
Autorizzate dal suo dottor Torriero
Pregherei l'Assemblea
Che non ancora in regola il le credenziali di passare per la segreteria in quando che per stasera prima la linea dei G8 dovevano essere presentata questa presidenza le liste di quelli che intendono candidarsi
Perché bisognerà poi procedere alle votazioni
Quindi io inviterei ad andare in quelli che non hanno ancora in regola le carte con le credenziali di andare alla segreteria e mettersi a posto e poi preparare le quelli che vogliono essere messi nella lista di presentarle queste liste qua la Preside
Entro le diciotto di questa sera
è anzitutto ringrazio la Presidenza perché mi ha dato l'opportunità una persona di Galimberti Conte Galimberti che mi ha dato l'opportunità di poter la replicare non alla persona non è non è una polemica personale assolutamente ma anzi ben vengano i congressi dove si scaldano gli animi purché si faccia versano approfondimento politico
Via Rasella delle nostre rosso i comunisti del Nord onestamente una polemica che non mi riguarda
E se ho detto ripetuta la frase di Re Umberto è semplicemente perché non si può confondere storia e politica sono due cose diverse quasi continua a fare analisi storica
Invece la politica è altra cosa che la società italiana sia soddisfatta almeno risulta soddisfatte economicamente ma mancano i valori e la monarchia di ricordare
Io non voglio sentirmi dire che oggi qua il monarchico deve fare repubblicano è cosa diversa io sono un cittadino della Repubblica ma proprio perché ho conosciuto la Repubblica mi batto per la monarchia
Quindi e attenzioni a dire che ciò che resta della patrimonio monarchico dicendo che poi la monarchia è un discorso generale poi in realtà si fa un modello particolare i monarchi aree quella liberale ottocentesca monarchia parlamentare le tradizioni italiane
Vanno bene però noi monarchici dobbiamo anche saper ricostruire una monarchia che vada bene per il futuro e che non sia solamente la proiezione di un modello che era giusto allora e che sarebbe inadatto nel due mila anche perché se fa se parliamo di eredità morale e politica
Della generazione vissute monarchia che ha ricostruito la Repubblica siamo un po'attenti perché io potrei dire anche che la mafia la corruzione e gli scandali sono fondo eredità dell'area della monarchia visto che la Repubblica Ceca tramandati visto che la Repubblica cita immagino ogni giorno di questo ecco attenzione
Poi un'ultima osservazione
Col discorso l'Italia innanzitutto che cosa abbiamo fatto
Col discorso che in fondo dobbiamo vivere nel presente
Portando la Repubblica a un graduale una graduale erosione siamo attenti perché sì equivocato intorno alla frase d'Italia innanzitutto
Italy innanzitutto non significa difesa del regime repubblicano non significa difesa dell'ordine della partitocrazia repubblicano Italia innanzitutto significa battersi per la monarchia siamo molto attenti perché io io voglio dire sono innanzitutto monarchico
E poi e poi il discorso dell'Italia ha fatto innanzitutto la monarchia perché Umberto Irene parlavano lì dicevano viva l'Italia e con questo con venivano concludevano i messaggi i presidenti parlano viva la Repubblica loro hanno bisogno di dividere le due equazioni non i monarchici
Rilievo
Due due due avevano
Allora l'Italia è diventata monarchia passando per Roma a difendere la Repubblica romana
Quando la legione di Carlo Alberto all'invito dei gridare viva la Repubblica gridato viva l'Italia sono andati a morire insieme coi repubblicani
Al fronte contro truppe francesi
No manovale forzati del movimento giovanile
Io devo innanzitutto rivolgere un saluto un assente che avrebbe dovuto parlare oggi al mio posto che è stato trattenuto a Trieste da un'improvvisa quanto fastidiosa influenza che so parlando del nostro amico Claudio canta
Signor presidente del congresso signori delegati
L'ampio spazio dedicato dal presidente Galimberti nella giornata di ieri
Ma la relazione introduttiva al problema dell'incontro dell'idea monarchica col mondo giovanile e l'importanza adesso rivestita per il futuro del movimento impongono i giovani del Movimento monarchico italiano un duplice sforzo da un lato è necessario uno studio approfondito sulla possibilità da parte nostra di aprire un dialogo con la complessa realtà del mondo giovanile e sulla nostra capacità di affrontare lo sforzo necessario
Dall'altro accertate le nostre concrete prospettive
Silenzio per cortesia
Confermo lasciate parlare l'oratore
E indispensabile scegliere con cura gli strumenti idonei a raggiungere lo scopo
Una disamina così basta non è certo possibile in questa sede in cui la brevità di ogni intervento e dono gradito a chi ascolta
Cercherò tuttavia di sintetizzare quelli che per i giovani del movimento donne monarchico sono o dovrebbero essere le prospettive e gli strumenti da nostra azione futura
Quanto segue si divide in tre parti una dedicata alla vita al movimento in generale la seconda più specificamente attinente al problema del nostro confronto col mondo giovanile Laterza servirà ad indicare gli strumenti di azione e da giustificare le scelte di fondo
Cominciamo col vedere a che punto è arrivato il Movimento monarchico a partire dalla Costituente di Borgaro
Fino al primo congresso nazionale di Roma ci siamo occupati essenzialmente della organizzazione di una base associativa piuttosto disorientata anche se convinta della bontà accontentarsi fuori c'era qualcuno in giro che arriva da Genova servire all'oratorio
Se volete parlare fuori per cortesia nell'eseguire l'esame nella fase non vogliono stare in sala perché vogliono parlare si va a fuoco
Pontillo oratori
La bontà della scelta fatta dagli avvenimenti che avevano portato alla dolorosa decisione di por fine alle precedenti esperienze di aggregazione
Dando vita a una nuova realtà ciò unitamente alla creazione di una struttura organizzativa e direttiva ed al difficile avvio del tentativo di uscire dal ghetto politico in cui una serie troppo lunga di scelte da atteggiamenti sbagliati avevano rinchiuso i monarchici
Dopo il congresso di Roma ci siamo applicati al rafforzamento della struttura organizzativa che come noto ha rivelato notevoli difetti a cui in questi giorni dovremo porre rimedio
Abbiamo elaborato il documento politico-programmatico ed il manifesto del Movimento monarchico italiano abbiamo mosso i primi importanti passi verso la positiva soluzione del problema politico giuridico ed umano rappresentato dalla tredicesima disposizione transitoria che la Costituzione e in questi anni abbiamo ottenuto risultati notevoli abbiamo anche commesso gravi errori e ci siamo lasciati quasi paralizzare da polemiche interne che non sembra abbia una ragione politica di esistere
Tutto ciò comunque non deve spaventarci fa parte della vita di qualsiasi organismo che mette insieme una pluralità di vita esseri umani con le loro diverse storie esperienze ed opinioni
Ciò specie se si tratta di aggregazioni che come la nostra pur essendo giovani devono portare il peso della grandezza vera o apparente che fosse di esperienze del passato
Penso che talvolta ci tenta di inseguire irrealistici sogni di Nostalgia ponendo una seria ipoteca sul nostro futuro
Tutto normale comunque almeno finché si resta entro certi limiti
Tuttavia il Movimento monarchico italiano è riuscito a produrre nonostante tutte le difficoltà qualcosa di originale di radicalmente nuovo per il mondo monarchico qualcosa che da sola basterebbe a giustificare almeno fino ad oggi gli sforzi fatti per la sua nascita e la sua vita
Mi riferisco documento programmatico
E al Manifesto che ne rappresenta la sintesi ed appassionante dibattito interno che li ha preceduti e seguiti
Per la prima volta in decenni di presenza dei monarchici nella Repubblica un movimento monarchico è stato capace di sintetizzare in maniera chiara e precisa il modo in cui i monarchici intendono utilizzare nel presente l'enorme patrimonio di pensiero e di azione politica e culturale di cui sono eredi
E le ragioni per cui sono convinti che questo patrimonio possa e debba giovare
Un suo ruolo nella costruzione del futuro del nostro Paese
Disponiamo di un documento e di uno strumento idoneo a far capire a chiunque si occupi seriamente di politica i monarchici non sono un'eccentrica congrega di nostalgici di un passato romanticamente idealizzato che forse non è mai esistito e che comunque non potrà tornare
Ma coloro che portano l'eredità dell'idea che ha fatto dell'espressione geografica Italia un'entità nazionale
Nonché una serie di proposte concrete e precise per il rinnovamento dello Stato delle sue istituzioni e del loro rapporto col cittadino
Questo è lo ripeto nel mondo monarchi compatto senza precedenti vi prego di scusare la mia insistenza non solo in questa occasione su questo tema e un'esistenza che poggia su una ragione molto importante
Nel movimento monarchico italiano a vari gradi nella gerarchia interna
O talvolta sentito dai discorsi che possono così riassumersi va bene il documento l'abbiamo fatto quello che lo volevano sono contenti ora passi possiamo chiuderlo in un cassetto e proseguire come prima
Ecco la ragione della mia insistenza sull'importanza di questo nostro nuovo strumento di azione proposta politico-culturale
E sì se all'interno del Movimento monarchico
Ben che non individualizzata né organizzata una tendenza latente contrari al cambiamento che potrebbe porre definitivamente termine alla politica confusa scoordinate indecisa inconcludente che troppe volte in passato è stata prerogativa dei monarchici
Io credo i giovani del Movimento monarchico italiano credo no che la strada da seguire sia quella intrapresa a Trieste nel settembre dello scorso anno
Il contenuto politico e programmatico del documento e l'unica base concreta su cui fondare la vita e l'azione futura del nostro movimento
E lo strumento che può permetterci di fare qualcosa che fino ad ora al di là di casi lodevoli ma scarsamente efficaci perché limitati nell'ambito locale non siamo ancora veramente riusciti a fare far seguire al dibattito e dare lavorazione interna una decisa spinta di azione rivolta verso l'esterno
Abbiamo fatto il possibile al nostro interno per diversi anni nei limiti le nostre possibilità organizzative ed economiche per creare un mezzo di azione politica comune a tutti i membri del Movimento monarchico italiano da Trento a Mazara del Vallo
Il risultato è valido e degno di sforzi che abbiamo profuso per realizzarlo
Tuttavia è arrivato il momento cui il dibattito interno deve cedere il passo a qualcos'altro intendiamoci cedere il passo non significa cessare spegnersi
Significa che al dibattito politico e culturale interno che continua a rappresentare la base della profonda coscienza democratica del Movimento monarchico italiano
Deve d'ora in poi affiancarsi in posizione prevalente l'instaurarsi di una dialettica il più possibile aperta e costruttiva con l'esterno
Con la politica reale del Paese con le forze le idee che ogni giorno plasmano il presente e il futuro dell'Italia
Questa è l'unica strada che possiamo percorrere se vogliamo essere parte attiva nel presente e dare il nostro contributo alla costruzione per un futuro migliore
Di fronte a questa prospettiva di azione
L'unica praticabile se vogliamo avere almeno la possibilità di porci all'attenzione della parte più consapevole dell'opinione pubblica giovanile per cercare poi di instaurare un dialogo serio con la globalità del mondo giovanile tutto o quasi il resto diventa secondario
Abbiamo condensato in poche decine di pagine la parte più viva ed attuale del nostro patrimonio storico culturale politico ci siamo dati un'arma di un'efficacia potenzialmente enorme perché abbiamo la determinazione di farne l'uso per cui è stata costruita tutto il resto passa in seconda fila non fosse altro perché il suo avvio di un discorso di respiro così ampio assorbirebbe da solo
Una parte notevole delle nostre limitate energie
Per passare un secondo punto che voglio toccare vale a dire le prospettive immediate del nostro rapporto col mondo giovanile è meglio cercare di scrollarsi di dosso alcune dannosissima illusioni
Per cominciare non illudiamoci di poter rivolgere un messaggio come il nostro le fasce giovanili cui in genere pescano i movimenti giovanili dei partiti o di altre organizzazioni
Vale a dire quelle che comprendono più o meno il periodo della frequenza delle scuole elementari è superiore
Parliamoci chiaro
E ha sovente assolutamente inutile parlare di monarchia costituzionale o parlamentare a gente che non ha la più pallida idea di che cosa sia una Costituzione un Parlamento
Il nostro messaggio per essere non dico accettato ma quanto meno ascoltato e compreso necessita di una maturità divisione storica e politica alquanto superiore alla media
Non sto facendo un discorso elitario sto solo guardando in faccia la realtà una realtà che sottrae la nostra portata almeno inizialmente una grossa fetta del mondo giovanile
Che non è semplicemente in grado di recepire in modo adeguato quello che diciamo
Se a ciò aggiungiamo chi nelle scuole superiori non arriva neanche e la massa impressionante di pregiudizi e distorsioni della storia che costituiscono la base del concetto di monarchia per troppa gente
Abbiamo un quadro concreto della situazione in cui se decidiamo finalmente di rivolgersi verso l'esterno ci troveremo ad operare c'è dell'altro che restringe ulteriormente il nostro iniziale campo d'azione accanto a chi non è in grado di capire c'è chi pur essendone potenzialmente capace non ha intenzione di farlo
Voi per convenienza cui per sfiducia nella possibilità di cambiare voi per semplice edilizia la politica novanta più parte della vita quotidiana della media dei giovani italiani
Chiamiamo riflusso egoismo sfiducia nelle istituzioni
Fatto sta che l'impegno politico e sociale e patrimonio di una setta alquanto ristretta del mondo giovanile
Parte della quale per giunta si rivolge verso opzioni di tipo ecclesiale o volontaristico che comunque rifuggono dal politico inteso come impegno nella gestione delle istituzioni democratiche e degli strumenti che se ci offrono per migliorarle renderle adatte all'esigenza del nostro tempo
Mi rendo conto che il quadro che sto dipingendo rappresenta un ambiente tendenzialmente ostile e comunque molto difficile da affrontare ma quando si comincia qualcosa è meglio sapere subito a cosa si va incontro rifiutarsi di vedere la realtà è semplicemente un suicidio
D'altra parte come si dice la situazione è grave ma non disperata
Credo che radicalizzare sì siamo abbia sono salvaguardi arrivano ovviamente
Bisogna solo rendersi conto che i nostri passi verso l'esterno dovranno essere graduali e almeno all'inizio diretti con la massima precisione verso categorie ben definitive definite di soggetti è chiaro che i primi contatti andando cercati con i giovani e ce ne sono in ogni forza politica e sociale
Si tratta di persone che a prescindere dal loro personale posizione sull'istituto monarchico sono abituati alla dialettica delle idee e alle proposte per cui sono se non altro disposte ad ascoltare ed apprezzare il valore di un progetto
Una volta riusciti a instaurare un confronto con questo tipo di persone lavoreremo la ricerca di un linguaggio adatto alle corde sia le altre categorie che prima otto sommariamente cercato di inquadrare
Forse a tutt'oggi siamo troppo pochi e poveri di mezzi per intraprendere uno sforzo simile ma se non ci proviamo sprechiamo un'opportunità che per i monarchici è forse l'ultima che la storia offre io ognuna delle categorie che affronteremo troveremo qualcuno convinto della necessità della nascita di un entusiasmo risorgimentale per i servizi ad uno Stato inteso non come una presenza Krieger opprimente ma come lo svolgimento principe in cui una società civile regge se stessa
In ogni categoria ci saranno gruppi e singoli consapevoli dell'insufficienza delle risposte che le istituzioni danno le domande di una società in continua evoluzione sempre più lontana da essa
E qui ho condensato una serie di
Di proposte che bisognerebbe secondo noi attuare
Uno strumento base
Di preparazione culturale e politica del movimento che questo abbiamo la forma del Manifesto unitamente ad un documento che affronti in modo più approfondito il nostro fondamento storico culturale nostre proposte politiche
E questo pure lo abbiamo purtroppo però ci si ferma qui
Altre armi sono se necessarie per combattere la nostra battaglia con la speranza di fare qualche progresso
Secondo punto una rivista di dibattito culturale e politico con uno spazio riservato contributo dei giovani
L'organizzazione di incontri periodici tra i monarchici giovani e non impegnati negli organismi istituzionali rappresentanti I così si posizionare la Camera al Parlamento organizzazione di incontri tra il quadri del movimento marchio italiano
Frequenti
Queste sono le proposte movimento giovanile
Troppo dovuto tagliare perché mi danno
Danno fretta non potevo fare altro che indicare per sommi capi quello che dovrebbe essere la strada da seguire a voi adesso la decisione grazie
Prendiamo atto cinquantasette l'amico farcite al formaggio cerca anche il capo del movimento giovanile assicuriamo che noi seguiremo particolarmente tutto quello che riguarda il movimento giovanile del movimento
Il dottor Fasola di Milano alla parola
Pur parlando pure giù nel pomeriggio di oggi
Detenuti
Mi pare
Prego
Il
Giunta lavando con ma quei tutte
Signor
Gare assegnare
Di Luca io sono o nel ritratto Mila
No voglio adesso Davide impressioni del Congresso però
Se sono contenta perché sono ancora qui
Guidate da o qualche cosa su un punto che avrebbe dovuto essere un antipasto non arrivare a me nel mezzo al piatto forte cioè come mai
Si è fatto congresso monarchico a Bologna c'erano dei precedenti storici
Nessuno l'ha detto ve lo dirò io
Noi molliamo arrivare all'Italia nell'Europa e la corona ferrea è il segno peritali città e non contesto storico e geografico europeo
Dovete sapere se non lo sapete già perché nessuno ancora ufficialmente l'ha detto che la terz'ultima incoronazione a re d'Italia
Nel quadro di un'Europa cattolica imperiale sia svolta qui a Bologna nella cappella poi getta bar lese del Palazzo d'Accursio che ospitava in quei giorni e Carlo quinto
E insomma noi topi di biblioteca abbiamo fatto un cenacolo e cinque ottobre mille novecentottantatré
Dopo aver trasmesso successo è naturale del Regno esistente impotenza ride il regno risorgimentale Vittorio Emanuele quarto duca di Savoia principe di Napoli
Una riproduzione in argento della Sacra Corona italica
Siamo diventati l'associazione degli amici della corona ben reale che intende mettere a disposizione dei monarchici e di ogni persona con la zona nel fronte esperienze di studio inerenti la una soglia scusi portare il saluto del suo gruppo non può fare un intervento va be'
Allora siamo intervenuti a Bologna
Quando il nostro amico Alberto Bocchini ha ugualmente siti comuni documentazioni
Ha celebrato il conferimento hanno per questa volta nel contesto delle celebrazioni dei nove secoli d'università bolognese
Anche perché è personaggio contemporaneo ai suoi anni di fondazione del premio Umberto Biancamano
Questo riconoscimento annuale a persone ed enti particolarmente distintisi in campo scientifico politico economico culturale
Se richiama ha un grande assertore di ordine attraverso un autorità pulita come il soprannome che gli diedero
Da Umberto capostipite sabaudo dalle sue donazioni dalle sue parole tenute in varie assemblee
Dai gesti allora si sprigiona un vivo annerito a una concreta socialità fra gli uomini ecco grande puzzle la norma non siamo angosce
Enzo vorrei pregarla di dotarsi lei fa parte qua come invitati e quindi dovrebbe Primera ossia portare allora io voi lascerò cui
La riproduzione dell'incoronazione di Carlo quinto
Sì
Utilizzata da veterano della rimandiamo
Forse
Fasola non se l'abbia a male queste al congresso del Movimento monarchico italiano ecco bisogna in modo è una documentazione storica che credo sarà comoda tutti quella riversa cibo è il Duomo la basilica mia ma a maggiore San Michele di Pavia dove si incoronano s'era sette aree d'Italia
Arringava esso è il quadro con Santa ringrazio monocolore segni conto alla presidenza che lo trasmetterà antidoverose ebreo la ringraziamo
Chiedo scusa
E non è un intervento il mio ma è una raccomandazione visto che il salasso e forse rimasta la terza anima del movimento
Le altre due quelle della cultura sono fuori che stanno discutendo qui è rimasta quell'anima che normalmente lavora e che quotidianamente si impegna nella battaglia monarchica io
Io invito voi a durante l'intervallo era la colazione di convincere i vostri amici che e parlo in questo momento per me io non mi ritengo e non sono un uomo di cultura anche se sono molto aperto i problemi della cultura
Però mi trovo a dovere lottare quotidianamente insieme a voi
La battaglia monarchica ora la battaglia monarchica non si fa soltanto venerdì soltanto venendo alla tribuna nelle occasioni dei convegni e dei congressi
Ma si fa quotidianamente si fa venne dalla tribuna dicendo non quello che si dovrebbe fare ma com'è che possiamo fare
Quello che ognuno di noi è in grado di fare incominciando da lunedì quando rientra nelle proprie sei
Questo è l'impegno che il Movimento monarchico deve Ingrid imparare a fare l'impegno quotidiano abbiamo qui degli amici che sono arrivati dall'estero abbiano e
Prima abbiamo avuto l'esposizione simpaticissima dell'amico Nicoletti che ci ha detto che cosa lui fa presso le varie amministrazioni comunali della sua provincia io mi auguro che oggi gli amici
Con la loro grossa profonda cultura e questo è bello che il movimento abbia questo dibattito ma ci vengano anche a dire io da lunedì voglio fare quello che mi metto a fare questo questo e quest'altro grazie
Con il fresco diede il suo adesso la nostra funzione e praticamente oggi alla ripresa Parrella per prima il dottor avanti CD di avanti ivi quale dovrà illustrare le due mozioni presentate da ieri e che ha avuto la cortesia
Di dimettersi alloggi appunto per dar sfogo a tutta l'Assemblea di poter parlare
Oggi ascolteremo il dottore avanti
Tanto alle gemme senza lo alle alle due e mezza minimale ugualmente
Tre
E precisamente quello del segretario del Partito Comunista Italiano Achille Occhetto
La ringrazio per l'invito rivoltomi impegna i quali non posso sottrarmi mi impediscono di essere presente alla cerimonia d'apertura del congresso nazionale del suo movimento
Le auguro buon lavoro e la saluto cordialmente Antille ok
C'è un altro telegramma a firma né Santo Fund Orange ruspante
La ringrazio dell'invito coinvolge lire attenzione ha voluto inviarmi per intervenire almeno un'azione secondo congresso nazionale del Movimento monarchico italiano
Assai spiacente che Graham veri motivi di famiglia mi impediscono di essere presente
La prego di volermi scusare e colgo l'occasione di odio tuffarmi logorio per la migliore riuscita ad avere l'esazione sa salvato raggio lo spazio
Fatta
Misurazioni do la parola al signor Grassi di Viterbo
Al quale prego chi vuole parlare non più di cinque minuti perché abbiamo altri abbiamo altri ribelli personaggi che vogliono parlare
Grassi Grassi Grassi e Viterbo innanzitutto porgo il saluto di Viterbo
Innanzitutto porgo il saluto di Viterbo monarchica di quelli occhi purtroppo monarchici attivi a voi comunque delegati delle varie province d'Italia e anche delle rappresentanze all'estero e inoltre il saluto alla presidenza
Leggo né più né meno il comunicato all'ordine del giorno che il Comitato di Viterbo approvato per questo congresso
Il Comitato provinciale del movimento con attività di anno di Viterbo constatato il vasto voto formato si attesta effettuano ramo politico italiano sostiene che esso possa essere colmato soltanto da un'alternativa istituzionale Monaco ritiene che l'alternativa debba basarsi oltre che sulle solite ripetute riscrive istanza
Principalmente su l'Unità non solo territoriale dello Stato lotta alle autonomie regionali quali quelle a statuto speciale vere e proprie repubbliche nella Repubblica ma anche sull'Unità di tutti gli italiani e sulla lotta contro ogni forma di razzismo
La civiltà italica si fonda sul cattolicesimo che auspica la fratellanza di tutti i popoli e di ogni razza e religione un monarchico e fiero della civiltà per poco da cui partire e della sua fede religiosa
Auspica la costituzione di una società finanziaria che possano attraverso l'utilizzazione dell'attivo coprire le spese delle diverse iniziative che il movimento intenderà compiere fa voti e infine che venga realizzato un dinamico periodico indipendente di ispirazione monarchica diffuso non solo fra gli iscritti e simpatizzanti
Ma fra i numerosi insoddisfatti per un'efficace propaganda delle nostre istanze firmata dai partecipanti al congresso
Ora né più né meno brevemente sinteticamente come ho detto meno di cinque minuti cercherò di spiegare questo pensiero del comitato di Bitetto
Ora
Che cosa dovremmo dire agli italiani dopo i lavori di questo secondo congresso
Che il nostro è un movimento Bonazzi
Lo sanno tutti
Che sforiamo
Un la restaurazione monarchica in Italia queste ovvio
Ma quale Stato monarchico auspichiamo senz'altro uno Stato monarchico nuovo una monarchia nuova
Per una tra Italia per l'Europa come dice appunto il il tema di questo congresso una mare chi è che possa garantire innanzitutto stabilità di governo all'interno
Per consentire benessere giustizia sociale per tutti i cittadini
Nello stesso tempo possa conciliarsi Colle aspirazione gli ideali dell'unità europea
L'unità degli Stati europei dobbiamo dirlo e farlo comprendere a tutti potrà realizzarsi soltanto fra Stati aventi la stessa forma istituzionale fra Stati monarchici
L'esempio ci vietato dal Benelux che ottimamente funzione questo unione di tre monarchica
Da queste permessi a mio avviso determinanti per impostare un colloquio con il popolo italiano
Che da quarant'anni è in attesa di una valida alternativa al sistema politico vigente incapace di soddisfare le aspirazioni dei cittadini più indifesi
Dovrà scaturire un programma politico in cui primeggiano
Piani socio economici facilmente realizzabili a breve e lungo termine perché l'italiano medio possa capire l'importanza concreta della nostra alternativa per a Ballard
E farla propria e divenire poi un acceso sostenitore su quali punti dovrà basarsi il programma
Dazione futuro del nostro movimento
Primo punto la Repubblica costa troppo la monarchia costa meno la monarchia tuteli i diritti del popolo
La monarchia e benessere di tutti i cittadini
Ho finito
Con la quale ci ha portato il saluto di Viterbo adesso il signor Massimiliano Agostino Novelli di Bolzano
Se giudice cioè del tempo allora valga sentiamo prima Marco Balzarini di Padova
Signor presidente nazionale signor presidente di questa assemblea congressuale care amiche e cari amici voce ecco volevo dire volevo promettere che sto uscendo faticosamente da un'affezione prime vie respiratorie ecco per cui con grande soddisfazione del presidente e dell'uditorio sarà effettivamente brevissimo per motivi fisici questo mio intervento che poi non è un vero intervento sondato prendendo appunti
Di quanto è stato detto anzitutto ovviamente della della
Completa ed esauriente limpida relazione del nostro presidente poi dei successivi interventi per cui saranno alcuni flash molto brevi
Con l'orologio alla mano ecco la portavoce che di cui posso disporre anzitutto il tema del congresso
Un'altra Italia per l'Europa e consentito vari interventi
Dal quale non mi sembra che nel complesso siano risultati sufficientemente prossimo risalto certi aspetti di fondo forse perché di fondo sono vale a dire sono stati considerati impliciti ma sarebbe bene forse un momentino enfatizzarlo lì
E in particolare il secondo l'Europa di questo si è parlato molto poco
Inizierò comunque dalle cose più recenti l'ultimo negli ultimi interventi di questa mattina
è vero il binomio Italia monarchia non può essere e inscindibile
Però ho sentito due
Diverse impostazioni della priorità viene prima l'Italia bene prima la monarchia
Bene io debbo dire che Italia anzitutto non ne sono stato solamente il motto di sua Maestà il Re Umberto secondo ma è stato l'esempio e tutta la sua vita
La
Aver preferito una vita di Silvio alla scatenamento di una guerra civile
Nel mille novecentoquarantasei è stato comunque sempre la divisa vera vissuta della Dinastia
Dei suoi precedessori recesso ripete i suoi successori certamente nella dinastia medesima dunque
Prima l'Italia e poi la monarchia ecco non vorrei vista anche la mia provenienza provinciale essere tacciato a mia volta di né un repubblicano
O di rosso o roba di questo genere
E e tanto per cominciare allora facciamo un piccolo appunto al a quanto è stato detto stamane dall'amico
Giulio terreno osso
Ha detto che il nemico non esiste più certo nemico non esiste più nemico repubblicano non ci sono più questi vetro repubblicana
Ma nemico esiste ed e dell'Italia non della monarchia questo nemico ha un nome si chiama partitocrazia
Non partiti qua non si intendono sopprimere i partiti sono penso che lo desideri non siamo sulla linea del famoso saggio di Simone Weil parigini mila centoquarantuno ed ha seguito il generale De Gaulle
Proponiamo la soppressione dei partiti politici quello che Pétain Nanda facendo di fatto il maresciallo Pétain e la Francia occupata
Perché Martino si possono non si debbono sopprimere e perché la libertà di associazione demarcazione del pensiero non è solo un principio costituzionale ma un principio elementari sino nelle nostre democrazie occidentali
Addirittura è un principio che legislativamente fu stabilito nel quinto secolo avanti Cristo le dodici tavole
Però la stessa Costituzione repubblicana parla una sola volta dei partiti
Nell'articolo quarantanove e sono un diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere
Con metodo democratico a determinare la politica dell'azione
Nessun'altra parola
Basterebbe applicare la Costituzione per distruggere
Il monopolio partitocratico che ci sto malgoverno
Per questo comunque sono sufficienti riforme istituzionali non necessariamente costituzionale
Ed ecco che nell'ambito di sì sì partite diavoli tutte le varie iniziative a partire da quella dell'onorevole Segni famoso manifesto dei trentuno al quale io personalmente ho aderito
Per il collegio uninominale e così via le varie proposte l'elezione diretta del sindaco l'elezione diretta del Consiglio regionale del presidente della Regione addirittura del Presidente della Repubblica
Bene siamo ci stanno superando i Paesi dell'est e di questi giorni su vero in Jugoslavia ha detto esplicitamente e lo sarà anche lo applicheranno che è necessario dividere le cariche dello Stato dalle cariche di partito il partito una cosa o i partiti sono una cosa lo Stato è un'altra cosa
Rubrica presidenziale sarebbe la panacea di tutti i mali no anzi forse l'unica cosa che non bisognerebbe seguire nella linea delle riforme istituzionali perché
Pratica in sé una tendenza o una tentazione autoritaria per forza perché si tratta e necessario un carisma personale per essere letti direttamente dal popolo a presidenti di un laccati distanza
Noi monarchici preferiamo in quanto monarchici il carisma istituzionale non quello personale e questo carisma istituzionale e dato dalla tradizione
Per i valori della tradizione che il monarca
Non simboleggia ma impersonale personifica nella realtà quotidiana della vita la relazione
E inutile elencarli
Altri non ho il tempo non non lascia neanche questo
Ma e con l'Europa
In Europa
Dobbiamo anche dire anche un'altra Europa dobbiamo il coraggio di dire che neanche questa Europa CPS
Questa Europa solo economica l'Europa delle vacche Dell'Atte del burro dell'olio d'oliva e le banche
L'Europa secolarizzata l'Europa americanizzata
E non ci basta non si ma neanche non c'erano neanche i confini di questa Europa perché loro hanno espresso nel giocarsi e non è un'espressione economica con le spese di cultura dunque di valori dunque di tradizione
E in questo sono confortato da le parole di sua Santità
Giovanni Paolo secondo l'anno scorso aspira in Germania pochi giorni fa a Strasburgo lo scorso ha fatto l'elogio delle monarchie cattoliche tradizionali d'Europa
Contro il principio troppo sbandierato Hammond effettuato della sovranità popolare
Quest'anno ha parlato in Europa che non si limita ai confini imposti cominci con la seconda guerra mondiale
Ci sono grossi importanti movimenti nell'Europa centrale e orientale
Stiamo vedendo cosa accade in Jugoslavia
Inoltre se la preistorica e vera liberamente irreversibile come stanno dicendo ebbene Unione Sovietica dovrà decidersi arrendere a libertà all'i popoli
Per l'Europa orientale e in primo luogo a consentire all'Austria di aderire alle Comunità europea in secondo luogo a consentirlo anche all'Ungheria alla Polonia alla Cecoslovacchia dall'Est qualcosa che sta muovendo qualcosa di grosso con l'aiuto di Dio
Che Europa vogliamo un'Europa tradizionale un Europa libera perciò l'adesione di essere libera ecco l'Europa monarchica si diceva prima collega mi ha preceduto l'amico mi ha preceduto ma non esageriamo non possiamo imporre a chi non ha tradizioni monarchico non vuole conservarle di essere monarchico Roma potrà essere monarchi e quindi interviene l'elemento di visionarietà anche insito Forsin qualsiasi storico
Però potrà essere monarchica al vertice
Ma come lo è sempre stata l'Impero non esclude all'Est nelle al proprio interno l'esistenza di Repubblica
Il Granducato di principati di regni
Digital liberi e via dicendo
Vertice ecco questa roba non ci soddisfa al Parlamento
Che non ha nessun potere
Non a un esecutivo non ha un vertice è in questo abbiamo letto che qui si parlava di Chianese ma
La proposta di Marco Pannella sulla conferimento di poteri costituenti al eligendo Parlamento europeo questa volta dovrebbe starci abbastanza bene non per questo dobbiamo qualificarci radicale dunque l'Europa è unita nella libertà nel rispetto delle autonomie
L'unità come politicamente
La difesa la politica estera l'economia innanzitutto
Il vertice c'è già ludica dinastia concludo subito
Che ha dei titoli
E che non facciamo del vetro risorgimentali ce n'è una sola e già degnamente rappresentata Strasburgo nella persona del suo capo el Dinastia gli Asburgo l'unica in grado di poter riassumere in sé
Il vertice nell'Europa altre due cose finisco che decisamente
Mi preme di dire una parola sola sulla mozione della tredicesima disposizione transitoria
Molti l'hanno citata in questa sede
Però io vorrei che fosse chiaro a tutti
Che noi non chiediamo alcun gesto di umanità
Non andiamo a chiedere clemenza Grazia vogliamo solo il rigido rispetto del diritto perché questa tredicesima norma non va abrogata
Ma semplicemente riconosciuta la sua estinzione naturale
E va riconosciuta da chi di dovere vale a dire in sede giurisdizionale o esecutiva che sia perché questa norma oltre alla transitorietà
Si trova a costituire una rottura clamorosa
Degli stessi fondamentali principi
Non solo della nostra Costituzione repubblicana ma dei più elementari principi
Eterni di civiltà giuridica del mondo occidentale
Per il resto le ipotesi di sorci partito non partito e c'è la io personalmente da quanto detto
Più contrario al sistema dei partiti e sottoscritto da dove ci siamo pochi per cui un partito monarchico c'è una contraddizione in termini lasciando dell'esperienza storica precedente perché il partito può dire parte fazione e noi dovremmo impersonare il tutto lo Stato ma l'azione grazie
Graziano l'eventuale intervento e diamo la parola a signor Massimiliano Agostino Novelli di Bolzano
Non c'è il signor Massimiliana costruire modelli di Bolzano
Allora abbiamo la parola alla signora verità la Maria
Non c'è nemmeno le a va be
Prego il Signore
Un'altra Italia per l'Europa
E la donna monarchica
Così va bene grazie
Dunque un'altra Italia per l'Europa
Io accettare che comitato regionale Romano
Per cui sono qui a rappresentarlo e poi con me
Dama Regina Elena
Per il comitato che si è costituito in seno all'henné mi romano
Della Lazio
Questo comitato si è reso necessario ricostruire costituirlo no
Perché e sonno abbiamo preso atto di molti problemi che si sono verificati
Nella società italiana sia socialmente che umanitaria mente
Tanta tensione hanno spesso sono spesso ricorresse a principe Vittorio Emanuele si trova in esilio perché soccorso e aiuto questi non sono neanche monarchici sono semplici cittadini italiani
E di conseguenza anche la regina Maria José di Savoia
Ora se italiani del popolo semplici italiani
Si rivolgono disperatamente per certe cose significa che la nostra classe la classe politica repubblicana e sorda a certi problemi problemi
Per cui la donna monarchica
Dovrebbe
Fare conferenze propagandare prendere coscienza di questa situazione
Per mettere essi a disposizione umane sia socialmente che umanistica mente di certe classi
E
Volevo far sapere che questo comitato si rivolgono addirittura persone
Per casi disperati istituiti pensate persino gente che non può seppellire i propri morti perché ci sono le liste d'attese anni cimiteri è dove vennero chieste anche le bustarelle per dare la precedenza
In più questi sono proprio persone che si sono rivolte disperatamente a noi
Ci sono le madri disperate dei giovani che contraggono la malattia della i diresse abbia attraverso droga
E e poi i bambini anziani abbandonati negli ospizi squallidi
E e quindi io qui nel breve tempo che ho a disposizione
Vorrei
Far sapere i problemi che affliggono la Società perché l'Italia sembra star tra versando un bellissimo
Momento al sentire i giornali a sentire le televisioni che dico hanno che abbiamo incerto il reddito che l'Italia aveva nel benessere
è invece non ci sono c'è una parte dell'Italia che ha una percentuale abbastanza alta di problemi che veramente nove
Non non fanno pensare che ci sia tutto questo benessere
Se vi è una parte nascosta che vive anche con con dignità però che non ha il coraggio di tirar fuori pubblicamente o o sui giornali tanti problemi che esistono
Ora io vorrei
Dire questo noi andiamo sì a un'altra Italia proprio l'Europa
Dobbiamo cercare di migliorare questa questa lettera Italia per l'Europa
E possiamo migliorarla noi monarchici non monarchici con le nostre radici storiche
Con la nostra fede alla patria e a casa Savoia grazie io finisco perché
Li chiamo ancora per la terza volta il signor Massimiliano Agostino sembra essere di Bolzano
Non c'è e allora chiamiamo il dottor Marotta Filippo
Allora
Non c'è ma Brontolon cioè
Allora anche per otto
Lo cancelliamo
Cancelliamo anche Massimiliano usino il Botswana
Che viene fuori il professor
Zecchino
Dei cugini l'Aurelio
Aldo
Non c'è
Ma conosceva però sapeva che doveva richiama
E allora chiamiamo il dottor Restivo Giuseppe Vienna
La signora Patrizia Rossetti
Ma i signori congressi si sono prestati di entrare in aula perché Fenoglio chiama vuote loro nomi e sono costrette a cancellarli quindi non faranno più il loro in
Ebbene
Quasi lavoro mentre gli altri fanno chiacchiere fuori
Decorrere travisate in giardino regoli locale via e barriera geografica pallido presso le
Che e
Non è un intervento del mio essere un flash d'agenzia
Leggendo il giornale stamattina sono stato colpito dalle dichiarazioni che avrebbe fatto qualcuno della nostra stampa in cui siamo stati definiti più a sinistra lei demo proletari e io mi ribello io mi ribello a questa dichiarazione
Io mi ribello e chiedo e chiedo che la presidenza scriva al giornale o mandi un telegramma in in cui possa dire perché io ho sentito Bari i nostri iscritti
E si ribellano anche loro a questa dichiarazioni quindi sarebbe opportuno che la presidenza del congresso è facesse un telegramma Empúries confessasse non so chi ha fatto questa dichiarazione a nostro nome noi la rigettiamo perché noi siamo tutt'altro che a sinistra dei demo proletari credo di interpretare la volontà di
Di quasi tutto il progresso
Grazie prego la signora Patrizia Rossetti c'è in aula
Allora
Matteo Vivanti alle
Marotta ma non sono
Spetta a quest'Italia ma
Filippo Marotta eccolo qua Marotta privi va
Marocco di riprese difesi sarò molto telegrafico veramente e prima di ogni cosa un elogio veramente alla relazione del nostro presidente che è stata molto chiara
E soprattutto o di un grande contenuto morale
Io dirò poche parole innanzitutto una constatazione da Borgo ora ad oggi
La constatazione che viene molto spontanea e che siamo cresciuti
Siamo cresciuti e nell'avvocato mandati e diceva giustamente non dobbiamo avere nessun complesso di inferiorità nei confronti degli altri
E con questo non dobbiamo né neanche montarsi la testa ma umilmente fare il nostro lavoro per la nostra causa
E con gioia vedo che un certo miglioramento nella questo variegato mondo monarchico di divisioni di contrasti di di lotte interne
Forse incomincia a vedersi qualche éscamotage squarcio migliore incomincia già incominciamo a a diventare un po'più uniti cerchiamo l'unità questa è la cosa più importante
Dobbiamo necessariamente abbandonare
I nostri personalismi e combattere tutti uniti per la nostra è causa comune questo e quello che noi tutti dobbiamo augurarci
Per quanto riguarda volevo far volevo dire alcune cose il problema della stampa ecco il problema stante un problema sentito da noi cerchiamo di dare un contributo notevole ad una affinché la stampa monarchica sia presente
In tutte le sedi egli italiana in tutte le città e che ha Webber possiamo avere un foglio veramente degno di e del nome di giornale
Problema economico problema economico e finanziario questo che un altro dei punti cruciali
La nuova dirigenza dovrà preoccuparsi di formare un comitato che si preoccupi tende di uno dei di un problema che è un problema terra-terra senz'altro ma è un problema che e necessario per la sopravvivenza del del nostro movimento
A un un ultima l'ultima altre due cose che è una mia un mio vecchio diciamo pallino
Quella della riorganizzazione capillare e paese città per città paese per paese questo ognuno di noi ognuno dei nostri dirigenti dovrebbe cercare di riorganizzare in maniera fattiva e seria il movimento
E e di avere almeno un delegato monarchico un fiduciario in ogni comune
Abbiamo purtroppo e queste cose dobbiamo anche dirci la tra di noi perché è inutile che ci prendiamo in giro abbiamo ancora tante città non solo uno e comuni ma anche città scoperte
E questo è il in nel nuovo triennio e un vuoto che dovrà colmarsi
E perché se no cresceremo poco penso
E poi per ultimo ma è un un argomento di vitale importanza il problema dei giovani
E io sono stato vice segretario nazionale del fronte monarchico giovanile e quindi è un problema che logicamente e mi sta molto a cuore e diamo molta fiducia molto spazio ai giovani i giovani sono il nostro futuro
Un movimento senza ricambio e un movimento destinato a morire
Quindi e il problema fondamentale di tutto il nostro movimento e quello dei giovani non mi stancherò mai
Di dire che di curare sempre maggiormente il problema dei giovani e nella problema dei giovani
Sa inserito il problema della scuola e delle università ai ragazzi presenti
Mi permetto di dire e di cercare di fare proselitismo aerei di cercare di fare propaganda all'interno delle scuole come noi non una volta cercavamo visto
Are i all'interno delle università perché le università sono fucine di sapere e le università sono quelle che poi porteranno avanti la classe dirigente del domani
Vi ringrazio
Chiave far che i giovani dal sono molto a cuore al Movimento monarchico italiano il il signor Matteo Sulivan di Milano
Buongiorno signori delegati parlo a titolo personale perché purtroppo dovrò fare alcune critiche scusate se leggo ma non sono un buon oratore
Impressione su questo congresso non è delle più positive in quanto poco è cambiato dai tempi dell'UMI quando due giovani ci lamentavamo delle inutili
Retoriche gli ampollose logicamente che affollavano tutte le conferenze monarchiche dagli slavi
Si è parlato dei soliti bei tempi che furono ma gli interventi concreti sostanziosi sono stati pochi e ciò che mi delude mi delude maggiormente e che l'argomento interessantissimo del convegno è stato più che altro accennato
E da pochi pochissimi devo dire svolto si è parlato invece le glorie di Casa Savoia che tutti conosciamo stimiamo ed ammiriamo
Si è parlato di morale ma mi chiedo se si pensa di restaurare monarchia in Italia con sentimentalismi e nostalgie
La monarchia in istituzione statale va riportata riproposta un'Italia politicamente per i vantaggi sociali che questa garantisce cose che noi conosciamo certo ma se non si parla di questo non si concluderà c'è molto molto
Appunto la monarchia non deve essere riproposta
Per i sentimenti che molti di noi provano verso la famiglia reale
Certo che ho sentimentalismo potremmo ottenere di abolire l'ormai nota tredicesima disposizione transitoria
Ma è solo questo che noi monarchici ci proponiamo io come giovane spero di no
Noi dobbiamo porci un quesito fondamentale secondo me siamo dei politici o dei nostalgici dopo aver riflettuto su questa fondamentale questione
Potremmo riproporci agli italiani senza complessi complessi dei quali ha parlato anche del re Noce che effettivamente esistono
Mi rendo conto che via proposte inviato mai con questi argomenti quindi voglio passare all'argomento del congresso un'altra italiana per l'Europa
L'argomento attualissimo di importante che come ho detto non è stato svolto secondo me in maniera abbastanza concreta
L'Italia a parer mio contrariamente a quello che hanno detto alcuni di noi è prontissimo anche all'Europa sono i monarchici sono pronti
L'Europa come sappiamo come possiamo leggere studi quotidiani sta subendo forti mutamenti sociali ci sono dei problemi etnici dei problemi democratici
E dobbiamo parlarne anche noi messo io non voglio entrare nel nocciolo anche perché il mio intervento vuole essere come ho detto all'inizio di critica se non lo sarebbe anche intervenuto
Io penso che i monarchici che nove archi cd non affrontino questi problemi solo perché hanno paura di esporsi
E di concretizzare dei giudizi seri che potrebbero essere dall'opinione pubblica criticate
Merce non dobbiamo avverrà per paura di questa opinione pubblica pubblica non dobbiamo avere dei preconcetti dobbiamo disinibiti Arci esporci a qualunque iniziativa
Le tematiche sono molte punto come ho detto prima integrazione dei gruppi etnici in Italia cose di cui potremmo benissimo discutere con i monarchici europei delle altre repubbliche in quanto come si sa nelle repubbliche i monarchici hanno una presenza più più solida perché nei regni
I monarchici sono una cosa naturale il problema
Delle campagne che si spopolano lecita si affollano è un problema che colpisce certo non solo l'Europa però importante per l'Europa
Altro argomento che forse scandalizzare alcuni di noi
Visto che si parla tanto di perestrojka mi chiedo se la nostra Europa futura sarà confinata solo gli attuali Stati membri dell'Europa
Ora si potrà estendere agli Europei smistati che attualmente appartengono al Patto di Varsavia nel caso appunto in cui la perestrojka li dimostrativi sufficientemente
Questa certo potrà apparire fantapolitica ma la storia ci insegna che tutto è possibile e allora perché non amo spaccarsi un'Europa talmente libera da ipotizzare un'Europa
Un'unione con tutti gli stati d'animo diversi anche quelli dell'Est che ovviamente vogliono aderirvi
Ma in un verbale comunque l'Europa a più breve termine abbiamo cioè quella del novantadue va affrontata con serietà
Discussa da parte nostra come coi movimenti monarchici di tutta Europa senza mai dimenticarci che metà delle nazioni europee sono monarchie neanche metà di quelle che fanno parte del mercato comune
Con questo voglio concludere sperando che i prossimi interventi parlino più d Europa l'Italia nell'Europa e non di sentimentalismi che io considero piuttosto inutile infestata
Viene adesso il signor Pier Luigi Arcidiacono
Gentili amici monarchici innanzitutto vi dico
Quello che non piace a me dei nostri congressi non parlo del congresso del Movimento monarchico in particolare ma in generale delle riunioni così di di noi monarchici se si tratta di congressi o anche assemblee di quelle che normalmente svolgiamo nelle nostre sedi non mi piace l'applauso perché noi applaudiamo sempre anche se l'intervento contrario a quello precedente anche in questa sede ho sentito scrosci d'applausi per uno che diceva una cosa
E scrosci d'applausi per l'intervento seguente che diceva la cosa contraria insomma di quindi non applaudito mi ascoltate quello che dico anche perché io vengo a titolo no di un'associazione che intende dare il proprio apporto al Movimento monarchico italiano
Vengo a nome dell'ICI la Corona ferrea e soprattutto del pungolo che il nostro il nostro giornaletto che ha scandalizzato tantissime volte per la sua così caratteristica estremista vi porto il saluto del nostro Presidente il Conte Enrico Clerici Bono preparato un bellissimo discorso che però per non così per non dare ostacolo allo svolgimento del congresso accanto uno
Dunque gli amici della Corona Ferrea vogliono mettere a disposizione del Movimento monarchico italiano la propria spada
Si tratta della spada della cultura monarchica o per lo meno della spada di una certa parte della cultura monarchica voi sapete che noi siamo considerati un po'degli estremisti degli estremisti perché chiamiamo il principe o non vogliamo chiamare nera e principe insomma comunque siamo considerati degli estremisti
Ecco la nostra Spada è al servizio del Movimento monarchico sempre che il Movimento monarchico voglia garantire quelle che sono state le premesse del vostro presidente del conte Galimberti che ha detto nella sua relazione iniziale che garantirà le Autonomie
E quindi consentirà ai vari raggruppamenti monarchici che è giusto che siano uniti
Di agire nella propria autonomia soltanto questo chiediamo noi estremisti monarchici si badi bene che quando si parla di estremisti monarchici si tratta di persone che come me o come il nostro segretario il caviglia Cervetti
Hanno fatto il militare nei carabinieri cioè non è gente che va a buttare le bombe che si dichiara radicale ma però non siamo persone che si incatena no alle statue o fanno gli scioperi della fame
Io come carabiniere ausiliario a una settimana dalla mia promozione sono andato dal mio colonnello e gli ho chiesto voglio partecipare ai funerali di sua Maestà Umberto secondo a
Il mio capitano
Siccome io ho chiesto ventiquattro ore di servizi di di permesso il mio capitano me ne ha dato a quarantotto quando sono tornato ha voluto una relazione
E quando gli ho detto che eravamo stati trattati come delle bestie perché c'avevano riunito per ordine che venivano penso da parte repubblicana nostra
Riunito in in transenne sotto la pioggia trattando persone anziane pieno di medaglie trattando le come bestie mi ha dato altre quarantotto ore di permesso che io non ho accettato perché da monarchico e da carabiniere
Ritenevo non opportuno accettare
Quelle quarantotto ore perché era già stato fin troppo così accomodante se vogliamo consentendogli di partecipare all'estero a una manifestazione politica
Veniamo al dunque la nostra Spada è al servizio del Movimento monarchico come la nostra collaborazione è al servizio di qualsiasi raggruppamento monarchico noi chiediamo soltanto come estremisti lo ripeto ancora una volta poi non lo dico più di non essere trattati peggio di quei repubblicani con i quali siamo costretti a colloquiare ma soltanto perché siamo in Repubblica perché a me sinceramente ha fatto molto piacere
Il telegramma che arrivato dal Partito comunista io ho scritto per un giornale comunista e ho scritto per un giornale di estrema destra però se noi fossimo il cinquantasette per cento degli italiani noi monarchici
Non ci farebbe né caldo né freddo ANCI cinquine rade soltanto il telegramma del Partito comunista anche perché perché come me viene dagli anni Settanta e porta sulla testa i segni di mazze di ferro utilizzate da quelli di una certa parte
Insomma capirete
Perché molti di noi sono estremisti
Dunque noi perciò penso che siamo l'unica associazione o comunque la prima a dire questa cosa di fronte alla vostra assemblea
Noi amici della Corona Ferrea siamo disponibili e con questo non intendo dire soltanto che vogliamo conservare la nostra autonomia e tutto quello che ho già detto
Ma voglio dire anche che già dal prossimo numero del pungolo daremo così una sterzata se vogliamo come adatto anche uno dei maggiori quotidiani italiani
Diventando un po'più vicini alla linea
Vostra e di altri raggruppamenti monarchici e cancelleremo magari alcune definizioni che comunque per noi rimarranno sempre valide viva Vittorio Emanuele quarto Rete Italia
Il signor bombe entra può prendere la parola
Se vuol parlare di Trapani vicini generalizzare o comunicazioni mezzo più
Non c'è
Dovrebbe parlare allora
Franco Strauss
Ma
Blancos Ausonio
RAI cosa osava
Nel frattempo ripeto l'invito di questa mattina cerchiamo di non fumare in sala altrimenti il fumo resta tutto qui dentro resta ora io rinominata
Allora l'amico
Tanto come sapete
Nata a Bolzano io senza voler risolvere questo
Questo congresso grazie Gentile signora ventitré settimane simpatizzanti regionale Follini ecco proprio intervenendo residente in questa signora nuova presidente regionale marginale rispetto andando a Bologna Acquanegra rimangono reale
Verranno divisi su questo congresso ministri sarei venuto naturalmente
Ho dovuto senza ma allora mi sono avvicinato Martino con l'ultimo treno animale Canesi stamattina tesa volontà
Gustando dismessa
Canadesi realmente sono state valutate
Dignità monarchica noi avevamo
Noti sono arrivati risale a monte dibattito va meglio allora
Nell'Alto Adige Mozilla reali no non venne mai identificare
No
Nuove Sunderland relativo che venivano ad avviso la rappresentanti degli italiani all'estero e io avevamo se come Carlo familiari abilità queste
Ma
No no no trattando
Verrà ricordare fino ad esaurimento
Arrivando aveva una simulazione di
Interloquendo fa
Damiano palline noi vogliamo ricordarlo videro
Allora studente alla Mondadori conversavate
Desidero rallegrarmi alla difendere rilevato io in Italia su valido monarchico villa la signora ha risposto all'ente vuole conoscere la va benissimo
Ma
Allora dei valori ma
Gallinari
Benissimo
Ho bisogno di ricordare tradurli interna governata do risultati allora lavora via maggioritaria affidarlo ad Adams era all'indomani Bergamo con la finora prego onorevole atto
Ore nove e trenta
Vale qualche robot alla presidenza che volevo rendere il nome dall'amico che veramente poi merita un non avendo mai no no no no scusi non è
Ecco bravo
Ma cardinale
Irsina mosse ieri sì vengono noi abbiamo rendendone il nome glorioso con aglio olio proprio sul mio Presidente non è
Gli allarmi provocatoria no all'ingresso una come signori domanda signor presidente Dorio
Dico ai signori congressisti carissimi compatrioti l'ordine
Puglia ma nel momento in cui io prendo la parola in questo Graziosi Simo congresso
Sento dal profondo del cuore
Il dovere di ringraziare
Tutta la classe dirigente del Movimento monarchico Italiano che hanno reso possibile questa giornata storica
Perché io presumo
Che questo congresso
Ha presentato agli occhi del mondo italiano
Una nuova realtà
è finita l'epoca delle scissioni è finita l'epoca che ci ha visti contrapposti
L'uno contro l'altro non su basi ideologiche ma su basi personali
Fu una destra monarchica che gesti
L'ideale alla causa monarchica dal mille novecentoventidue al mille novecento ottantatré
Fu la destra monarchica che decise
Determinate aperture nel mille novecentoventidue fu la destra monarchica che nel mille novecentoquaranta fece altre scelte
Con forze reazionarie retriva dalla nazione
Fu nel mille novecentoquarantatré la nuova destra fu nel mille novecentoquarantatré la nuova monarchia
Ivano Bonomi
E di altri come lui che dietro una svolta storica alla monarchia
La fine della dittatura in Italia e l'inizio di una nuova epoca e di un nuovo momento
Fu la destra monarchica a gestire il due giugno mille novecentoquarantasei e sulla destra monarchica a registrare la caduta della monarchia in Italia
Sulla destra monarchica a decidere dopo il mille novecentoquarantasei la nascita del Partito monarchico Editalia mai prima del mille novecentoquarantasei in ottantacinque anni ottantasei anni di regno si era registrata in Italia la presenza di un partito monarchico
Solo con la Repubblica poteva nascere un partito monarchico e fu fatta la Repubblica
Perché nascesse anche il partito monarchico
Io
Sto qui a ricordare eventi storici soprattutto per togliere tanta di quella responsabilità a quella classe dirigente monarchica che a Borgaro Torinese ebbe il coraggio di dire basta
Con il partito è con quella forma di associazionismo che colpiva alle spalle alla nuca il sovrano d'Italia
Nel mille novecentottantaquattro a Borgaro Torinese abbiamo avuto il coraggio di dire basta con un mondo che andava veramente alla deriva ed era quel mondo che chiesti per quarant'anni l'esilio dei Savoia in Italia quel mondo e scomparso definitivamente
Oggi abbiamo qui a Bologna possiamo dire che noi siamo notai di questa scomparsa noi qui a Bologna possiamo dire tranquillamente che è finita l'epoca delle scissioni è nato un movimento che rappresenta tutti i monarchici Italia
Da dal Trentino alla Sicilia dalla Sardegna alle Marche un nuovo una nuova associazione che ha posto definitivamente fine ad ogni diatriba
Che ha posto definitamente fine ad ogni discorso su eventuale contrapposizioni fra i membri della casa reale esempio tipico esempio tipico ciò che avveniva nel Lupi
L'unico tema esistere
Poteva esistere prima del mille novecentottantatré soltanto perché esisteva un partito monarchico
Quando questo partito è scomparso
Quando Unione monarchica dopo ottantatré fece determinate scelte no voi uomini liberi del mondo monarchico abbiamo fatto definitivamente le nostre scelte lasciata definitiva è con il re per riconoscere che riconosce la universalità del mondo marathi Ico
La nostra associazione deve essere aperta a tutte le istanze politiche a tutte le istanze programmatica aperta
Alla destra al centro e alla sinistra aperta a tutti perché soltanto se non continuista chiamo il principio dell'A uno Ivan salita del mondo monarchico noi sì che siamo sicuri e certi che domani vinceremo definitivamente
La nostra battaglia
Il nostro no originario alla Repubblica rimarrà sempre fino a quando una nuova malattia ritornerà in Italia
Ai giovani questi giovani noi comprendo abbiamo capirli dobbiamo comprenderli e i giovani sono ormai allo sbando non hanno più sicurezza e la sicurezza la libertà passano attraverso il mondo del lavoro quando hanno all'uomo si è tolto il lavoro sia tolta la libertà
Perché se all'uomo non lavora diventa un barbaro è tra percorre la strada del delitto con tanta facilità ecco perché oggi noi registriamo registriamo
Registriamo tanti giovani che vanno verso la droga perché non hanno alternative perché non hanno possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro
Che cosa dobbiamo andare a raccontare ai giovani
Le ultime scoperte della cinematica o le ultime scoperte della telematica
Dobbiamo dire ai giovani amanti
Soltanto inserendosi nel mondo del lavoro si potrà veramente ricostruire la libertà in Italia e fino a quando ci sarà un regime estraneo Renault s'è tradizione che negherà ai giovani e il lavoro allora in questa Italia non c'è libertà per tutti Curtis io ho finito grazie
Ho finito
Spero
Di essermi fatto comprendere in questo momento soprattutto in questo momento in cui noi tutti abbiamo bisogno di grande unità e abbiamo bisogno di unità soprattutto per perché uscendo fuori da questo congresso tutti coloro che ci stanno a guardare CAP
Stano fino in fondo che noi mai siamo stati siamo stati veramente divisi
Ma noi abbiamo avuto all'interno della nostra organizzazione determinata una determinata dialettica che ci ha tenuto ghetti che ha tenuto alto il nostro rapporto
Oggi finalmente possono affermare assieme alla stragrande maggioranza dei nostri congressisti
Che da domani in poi ha da dopodomani in poi
Veramente anche se non sarà più a sventare non sventola la bandiera con lo Scudo Sabaudo sul Quirinale
Moralmente e legalmente quella bandiera sventola era per sempre nei nostri cuori nella nostra vita e nel nostro impegno sociale monarchico italiano
Diamo al governo incombente intervento do la parola al problema giorno l'Elia
Ricorre
Più prova
Ma io solo corretto vengono parlare dovrei interrompervi mi sembrano li vorrei conoscere arriva esprimere il loro pensiero nel modo come lo sanno esprimere comprendo però quello che lei dice
Ed è inutile raccomandava professor veniva che certamente un maestro quello vedere quanto tempo prima di tutto avresti cinque minuti va bene
Facciamo sette comunque
Tanto per rassicurare scusa l'amico un momento c'è una comunicazione di servizio l'amico la gara di Cuneo elvetici grado all'ufficio verifica poteri poi ci sono due telegrammi ancora che sono pervenuti uno dall'onorevole Marco cellulari deputato del MSI Destra nazionale del Parlamento europeo
Prego accoglierà Urio più cordiale migliore riuscita vostri lavori altro servizio come sembra Italia un auspicio Europa una libera e indipendente scopo cordialità onorevole Marco giullari
C'è un altro e l'onorevole dell'onorevole Ludovico Boetti Villani
Impossibilitato partecipa al congresso per improvviso controtempo mando mio saluto
A te etti congressisti ma ripensando mio impegno ideale il Movimento monarchico italiano al quale aderiscono sin dalla sua costituzione cordiali saluti gli auguri di buon lavoro onorevole Ludovico Boetti rivali
Sono fuori allora rassicuro
Gli amici presenti che io non farò né pistola ottime piccolini né Pistoletto di nessuna specie ma mi limiterò ad un intervento squisitamente politico e direi anche programmatico per quello che mi è possibile prevederlo
Devo prima di tutto però fare una precisazione se la presidenza mi consente non più di pochi secondi
Perché mi è stato riferito io non ero presente ieri che una notizia
Apparsa sul giornale che dirigo nuove sintesi e che ho scritto io non è firmata ma l'ho scritta io
A proposito dell'espressione detta da sua Maestà la Regina non sono monarchica è stata appresa
E scambiata per un'accusa contro di monarchici che nel partito monarchico anni fa si sono battuti per la monarchia quando esisteva questo partito se è vero quello che mi è stato riferito
E io devo dire che
Chi ha letto la persona che ha letto non ha capito prima di tutto perché io non intendevo assolutamente dire
Male di nessuno in secondo luogo perché non è scritto quello che è stato detto
Ma la spiegazione da parte monarchica doveva venire
Perché i giornali si sono sbizzarriti
Su quella famosa frase cercando anche di ridicolizzare i monarchici perché a me è capitato
Ma voi cosa fate monarchici se non vi vuole nemmeno la regina allora bisognava spiegare che probabilmente siccome la regina a un senso politico a fine sottile
Probabilmente intendeva dire che con determinati personaggi del mondo del passato determinati nonna prendeva le distanze
Questo è tutto nessuno l'ha detto e io mi sono preso la responsabilità di far non ci sono quindi questioni di ordine persona contro nessuno ma è una spiegazione politica
Chiuso questo io vengo
All'Italia che vogliamo
Per domani e per l'Europa
Noi dobbiamo considerare prima di tutto una premessa di ordine generale
Il mondo oggi in cambiamento e il cambiamento ha come fulcro la questione del riflusso
Moltissimi sì allontanano dalla politica per rifugiarsi nel privato perché la politica è diventata troppo sporca perché la politica e una brutta bestia che non si sa come prendere perché nella politica ci sono soltanto uomini disonesti ecco noi monarchici dobbiamo dire che il riflusso ci va bene ma fino a quando noi saremo
Presi da questo desiderio di allontanarci dalla battaglia
E giocoforza
Che ci siano a far politica persone poco chiare poco corrette perché è una legge elementare gli spazi vuoti e in politica vengono automaticamente occupati da chi si impegna più degli altri
Quindi una prima proposta e quella agli amici di essere sempre più presenti nella vita
Sociale del Paese
Del resto è anche quello che noi abbiamo votato in una mozione che tre anni fa approvammo
Concordemente
A Roma e che io ho riprodotto nel giornale perché purtroppo bisogna dire che di quella mozione che richiedeva
Tantissime cose la prima che mi viene a in mente di richiedeva di dare al Movimento monarchico Honda
Diligenza manageriale
Questa dirigenza manageriale non c'è stata
Quindi è una proposta
Che viene rimessa in luce
Ricostituire o costituire ancor meglio un gruppo di lavoro sufficientemente elastico flessibile agile
Che possa ai livelli maggiori riempire i vuoti che si creano e prende le decisioni che debbono essere preciso
La seconda richiesta
Lui era quella di integrare il più possibile
I monarchici del movimento con il tessuto sociale del Paese
Abbiamo tentato di farlo in alcuni casi
Quando abbiamo per esempio tenuto un convegno a Milano sui problemi della scuola
Quando abbiamo tenuto presso la sala del Circolo della Stampa
Dove i monarchici non mettevano a piedi si può dire dalla fine della guerra
Abbiamo tenuto un convegno con fior di repubblicani presenti che
Non hanno saputo sostenere le loro tesi in questo noi abbiamo cercato di collegarci il più possibile con la realtà
La vivacità intellettuale
Che noi chiediamo che noi vogliamo
E quella
Che ci serve di più
Questo
L'humus culturale nel quale noi dobbiamo lavorare
E per restare sempre all'essenziale per non rubare tempo
Io desidero anche sollevare un altro problema che è un problema che in tutte le sedi di cui mi sono fatto responsabile fino a rompere anche l'anima
è quello di arrivare finalmente alla unificazione delle testate monarchica
Noi abbiamo tanti giornali e giornaletti non lo dico io però io sono disposto a chiuderlo se saremo capaci di farne uno solo
è potrei dimostrare
Che non non si è voluto fare
Da parte di chi ha dato incarichi
Ad altre persone qui presenti di fondare riviste e poi
Mentre con una mano si dava l'incarico con altra si tagliava l'erba sotto i piedi scimmiottando in questo i partiti io faccio vita di partito so benissimo come vanno queste cose
Ma se noi vogliamo essere diverso sì dai partiti e lo dobbiamo essere
Lo dobbiamo dichiarare non solo a parole ma con i fatti
Anche perché
C'è un altro motivo importante
Noi non possiamo copiare i partiti senza esser manco capace di farlo perché anche per rubare bisogna essere bravi
Noi siamo delle persone serie quando diamo la nostra parola l'abbiamo data una volta per tutte e quando la vogliamo ritirare evidentemente ci troviamo di fronte a
Incapacità tecnica
Se possiamo così di quindi io devo dire
Che
I discorsi che ho sentito sono tutti apprezzabili
Ma non vedo
La capacità di tradurli
In attività politica reale
Allora bisogna
Assorbire
Tutti quei gruppi gruppuscoli
Che noi purtroppo vediamo nell'Italia girare
è il secondo problema che io pongo sottopongo all'attenzione della presidenza e del dei volo è a vostra attenzione e a quella dei prossimi dirigenti del movimento
Quello di lavorare il più possibile perché vengano eliminati tutti quei rivoli in cui noi disperdiamo le nostre energie e anche lo abbiamo farci chiarezza perché ci sono Amici iscritti al Movimento monarchico che sicuramente in buona fede
Sostengono giornali che appartengono ad altre associazione
E allora qui ci dobbiamo chiarire
Oggi siamo iscritti al Movimento monarchico e allora sosteniamo il Movimento monarchico con tutti i limiti che noi possiamo avere perché siamo umani e possiamo sbagliare
Oppure noi siamo iscritti ma non capiamo che dobbiamo sostenere solo se stessi andiamo a dare energie ad altri gruppi costituiti per carità Dick di persone degnissime e di rispetto che non siamo noi
E quindi
Il secondo tema è quello di non sostenere altri gruppi
Ora
L'organizzazione politica del Movimento monarchico anzi e mi avvio alla fine dell'intervento perché sono a otto minuti
Chiede richiede da noi un collegamento con un terzo asse
Che quello che nella vita politica italiana
Si rivolge e si riferisce e si collega ai partiti
Nella mozione che fu votata
Nel primo congresso nazionale dell'ottobre dell'ottantacinque noi dicevamo che si dovevano cercare tutti i collegamenti con questi partiti
Oggi
Io vedo che in alcuni casi questa affermazione è stata fra intesa in altri casi è stata solo superficialmente attuata in altri casi viene respinta
Ma allora tre anni di dibattito all'interno del nostro movimento non sono stati
Pontili
Oppure abbiamo votato senza sapere quello che votava
Quindi io devo richiamare tutti gli amici e me stesso per primo quant'anche impegnatissimo nella battaglia politica acqua e sto
Che noi dobbiamo essere presenti come monarchici ma non basta la presenza di alcuni che si presentano alle nostre sedi a chiedere dieci per preferenze o mille preferenze quando arriva al momento delle elezioni
La fede monarchica di coloro che chiedono deve essere provata sempre lungo un arco di anni
Che devono servire a dimostrare che ci sono le nostre energie e che queste energie vengono richieste altrimenti è meglio non appoggia nessuno
Per non dire poi
E quello che è accaduto in alcuni casi
Uno di questi casi sulla mia pelle
Perché
La posso constatare per pochi voti e una manciata di voti pre le liste
Moratti che si sono sprecate anche ultimamente
E allora dobbiamo chiarirci se noi non ci liberiamo
Di una congrega di associazioni piccole o grandi che di monarchico hanno solo l'etichetta noi abbiamo voglia fare convegni a Bologna a Roma non so dove ancora li faremo però noi non riusciremo ad incidere nella realtà del paese
Caro Giulio tu continui a parlare le orecchie mi danno fastidio perché io non voglio far polemiche ma tu vai provocando la gente
E non voglio nemmeno entrare in polemica con alcune affermazioni che ho sentito nell'intervento perché io sono venuto qui per proporre e ho fatto tre proposte
Che combinazione
Ricalcano anche altre affermazioni fatte già in passato
E
Un ultimo fatto noi dobbiamo combattere contro la colonizzazione di questo Paese se manca il senso dello Stato e manca nonostante tutti i nostri sforzi è perché non è vero che l'insegnamento monarchico sia penetrato dovunque non è penetrato togliamoci il salame dagli occhi non è penetrato dovunque perché se ciò fosse noi non avremmo bisogno di scrivere e parlare di colonizzazione dello Stato italiano da parte di con greche
Voi e di potentati vuoi finanziari voi politici
Quindi
Io
Non so come le cose si evolveranno durante questo congresso e nelle poche ore che ci separano dalla presentazione delle liste
Probabilmente anzi certamente ci sarà
Una lista
Propositiva
Che non vede o non dovrebbe vedere gli altri amici che presenteranno un'altra lista che non voglio chiamare listone
Come nemici ne vorremmo essere visti noi in questo mondo se negli ultimi minuti si troveranno degli accordi questa è politica non faccio voli pindarici le cose potranno evolversi diversamente ma non c'è la possibilità io dico semplicemente questo noi abbiamo in testa di non copiare i partiti perché perché partito non siamo allora amici miei la bandiera e una sola
Sotto questa bandiera dobbiamo combattere
La battaglia e una soltanto potremo anche dissentire sui mezzi potremo dissentire sugli strumenti però il risultato al quale noi tendiamo e uno solo quello di restituire
All'Italia la sua monarchia grazie
Chiarificatore siamo sicuri che egli continuerà ad altri Sempre quello che è stato un po'di più un prezioso retaggio dalla sua cultura
A questo mondo dovrebbe venire a parlare usava USA e io non so come fare perché praticamente mi dicono che sta della commissione verifica poteva
E allora vogliamo aprire una discussione sulle due mozioni
Presentate dalla Nicola Mancino
Avanzini risalire solo una prima e una seconda mozione che sono state presentate se egli vuol venire a illustrarla così poi dopo ci potrà essere qualcuno che pare racconto riguardo che una mozione dovrebbe essere esposta da era e messa al corrente degli altri e poi c'è l'amico Di Fiore uno a favore e uno contro
Allora parleremo alla prima mozione lavora leggere così praticamente gli amici dato avranno per vorrei veramente signori la presidenza e cari amici era mite introdurla
Nelle ultime in interventi di queste due nell'intervento di queste due giornate già nella relazione del presidente Galimberti
Con molto piacere ho sentito parlare di due cose prima
La necessità di ampliare quel manifesto dei monarchici
Di realizzarlo di entrare nei dettagli
Seconda la necessità di studiare attraverso apposite commissioni
Temi specifici politici evidentemente siccome queste due cose si ripetevano prima ripetuti da diversi oratori c'è una certa necessità si sente la necessità di andare sul concreto
Ebbene per fortuna abbiamo già cominciato ad andare sul concreto
Da quasi un anno
Lavora una Commissione nazionale per l'ambiente del Movimento monarchico italiano
Istituita dal direttivo nazionale e tra l'altro prevista dal nostro Statuto perché il nostro Statuto prevede delle commissioni di studio sia a livello nazionale che a livello regionale
Questa Commissione ha elaborato due documenti due mozioni nomina che sottoponiamo a questa Assemblea Mario
Il primo riguarda il punto di vista del monarchico sulle questioni ambientali possiamo chiamarlo è il documento più teorico però è uno strumento secondo noi indispensabile per poter affrontare singoli problemi proprio come il monarchico con un'ottica della Società dello stato del tutto particolare
Può affrontare il problema della tutela ambientale
La seconda mozione una breve mozione di denuncia che cerca di attualizzare
Questa prima mozione teorica io fra l'altro mi auguro che nel futuro triennio anche altre Commissioni vengano attivate e possono portare al prossimo congresso dei documenti utili per tutta la base e per il lavoro che vogliamo svolge e passa ora alla lettura della prima mozione
Il Movimento monarchico italiano sottolinea il carattere non settoriale del problema ambientale
Che altresì collegato alle scelte di fondo delle società umane in tema di uso delle risorse produzione dei beni gestione del territorio organizzazione del lavoro urbanizzazione e politica energetica
In Italia come la maggior parte dei Paesi industrializzati
Si è fermato un criterio di saccheggio delle risorse
E di alterazione sistematica del territorio e dell'ambiente
I cui tratti salienti sono primo attribuzione di carattere egemonico ad alcuni settori industria l'edilizia a danno di altri ad esempio agricoltura turismo ed artigianato secondo gestione delle risorse del territorio a breve termine attraverso scelte che non assicurano una continuità ed un futuro alle comunità interessate
Vedi sfruttamento del petrolio quale fonte di energia non rinnovabile dissesti idrogeologici causati dall'uomo sopravvivenza di industria alto rischio politica della caccia
Terzo presenza di una mentalità che privilegia la comodità personale a fronte dell'interessi comuni per la società
Il Movimento monarchico Aliano propone di contrapporre a questi principi che Governo la politica repubblicana le funzioni di arbitrato continuità ed identità della monarchia
Primo
In particolare si propone un arbitrato politico sociale ed economico che possa conciliare gli interessi di tutti armonizzando ricco e che consenta di riequilibrare le situazioni egemoniche
Rispettando i diritti dei gruppi sociali più deboli e quelli della nazione intera
Secondo
A fianco di questo quando ha richiamato i concetti di continuità e stabilità insiti nell'idea monarchica come antidoti contro lo sperpero delle risorse del territorio patrimoni del popolo italiano tutto dovuto all'ottica di gestione a breve termine
Terzo
L'identità che esprime la monarchia come Polo in cui ogni cittadino si riconosce deve richiamarci al senso di responsabilità di ad anteporre il bene di tutti a fronte dei nostri interessi egoistici
Il Movimento monarchico Aliano ispirandosi a questi principi non poche inserire il problema ambientale nell'ambito della sua attività politica ricordando anche il testamento di Umberto secondo l'Italia innanzitutto
Ora amici come vedete qui cerchiamo di creare una contrapposizione
Fra un modo di vedere la politica ambientale a breve termine superficiale secondo interessi egoistici
Io ho modo di vedere la politica ambientale in senso monarchico cioè considerando l'interesse comune nel lungo termine
L'interessi proprio della nazione e del patrimonio che l'ambiente alla presente
Ora se signor Presidente se questa mozione
Viene accettata sarebbe opportuno poi passare anche la votazione della seconda che una mozione di denuncia molto breve
Che ora leggo
Il congresso nazionale del Movimento monarchico italiano riunito a Bologna i giorni ventuno ventidue ventitré ottobre mille novecentottantotto
Denuncia all'opinione pubblica le vaste carenze ancora esistenti dell'Agis Lazio nella legislazione italiana riguardo l'ambiente
Esso ritiene che queste carenze rappresentano una mancata tutela della salute e del patrimonio di tutti i cittadini lo Stato al cammino verso una sempre più forte integrazione europea
Fra le cose più urgenti da realizzare il Congresso individua il varo di una legge quadro sui parchi nazionali sulla quale da anni si discute in sede parlamentare
E l'adeguamento alle normative CEE sui valori massimi tollerabili di molte sostanze inquinanti fra le quali l'atrazina
Queste sono Prato cronache delle ultime settimane ricorderete i problemi dell'atrazina nell'acqua potabile
Ministero della Sanità fissando dei limiti sempre più alti praticamente ignora l'inquinamento esistente e dannosa per la nostra salute
A questo punto
Penso di
Chiedere al presidente se intende chiamare qualcuna parlare allora io
Nel sottoporre all'Assemblea l'approvazione di queste mozioni che passano come raccomandazioni in modo che siano agli Agata agli atti del congresso
Vorrei conoscere serve qualcuno che si oppone o per voglia parlare contro queste mozioni mi scusi occorre no scusate un attimo signor presidente favore Rui Costa il valore ha parlato a favore l'unico in Italia in quello che ha ad accogliere quindi se tu vuoi parlare con un giorno di riunire Pellegrino Davide oggi vuole parlare contro avvisi vuole parlare va bene mi scusi duca
Forse vorrei precisare mi pare che sono impostate in modo tale che soprattutto la prima mozione già passata al vaglio della commissione Ambiente
E un documento politico che impegna non è solo una raccomandazione è un impegno politico che io però per farla lunga doveva mandare agli anni
Nella raccordo ed Heinze resta una stella Benassi approvazioni cresceva pantaloni tagliati perché vorrei dare e complessa va benissimo grazie
Caro replicava
Io parlo contro e sostengono le ragioni di questa Repubblica
Questa Repubblica la quale bene o male riesce
In alcune città d'Italia è evitare che i cittadini conclusosi Lavino addirittura postino bere dell'acqua potabile
Io sostengo le ragioni dell'attuale regime
La quale relatore regime il quale si è ben guardato dal creare impianti di depurazione dell'acqua
Come esistono per esempio in Israele dove addirittura l'acqua ne vedo del mare opportunamente depurata serve a creare delle meravigliose coltivazioni di agrumi che fanno concorrenza a quelli italiani
Quindi io su sostengono le ragioni della Repubblica che giustamente esso vuole Astrea assetare questi cittadini
Io repubblicano profitto per il fatto che evita che gli italiani siano un po'pecoroni diciamocelo pure pur pagando le tasse non pretendono quello che è loro dovuto
Io approfitto dato largo repubblicano della conoscenza degli italiani
Questi italiani pecoroni diciamocelo pure tra di noi repubblicani circolare accetterebbero qualsiasi cosa
Quindi io sono nettamente contrario a questa pozione che rivendica dei diritti elementari io direi di qualsiasi essere umano non solo evita di anni ma già io disapprovo
Io non sarò mai cover e pubblicano un depuratore di acqua potabile
Che consente alla gente vero di poter vedere l'acqua depurata
Io devo conculcare il cittadino allora ad avere impugnato poteva fare marciare nove della democrazia repubblicana ero e guai a chi dovesse esprimere una parola contraria come concetti a questa mia impostazione oggi per me repubblicano il cittadino e non è un suddito non è vero che il cittadino sia un uomo libero e può esprimere
Le proprie ragioni che può difendere i propri interessi italiano è un suo coperti
Era è stato ben addestrato ai tempi del regime fascista da quel regime del parlava di grandezza d'imperio i sacrifici di oggi per i vantaggi di domani oggi no oggi italiano pentolone erano dev'essere succube erano dei partiti al potere con le loro folli astruse ideologiche
Ora come si può negare dirà il mio avversario presentatore delle mozioni Caio avverso
Come potrà ero il cittadino ero illude accogliere solo fatto cioè di non vere non potersi lavare vi sono delle città come in Sicilia voglio solo qualche volta ospite di amici
Agrigento eguali i quali tendono ormai usano di farmi fare ogni tanto è un alloggio in bagno perché è praticamente impossibile
Quindi io sono per l'Italia del Pecora ogni insomma quindi contrario all'adozione
Come si chiama il giovane analisi a Lancini sono contrari alla Vanzina e Parma clown Tommaso porzione portava l'incontro favoriamo
Rollo la demagogia dei repubblicani facciamo sì che la Repubblica trionfi verso del mettere sotto questi sudditi che non sono cittadini la che sono semplicemente sudditi qualunque
Ho parlato contro la mozione che opera prima
Principe alveare mi dispiace signor principe Alliata mi dispiace rilancia un dispiacere quale repubblicano perché alla impressione che la totalità del congresso voterà a favore della mozione contro di lei
Anziché esame allora metto ai voti lavoro dalla norma ecco e
Metto ai voti la le mozioni presentate dall'amico Avanzini
Mi auguro che il congresso esprima il suo parere che ritengo sia poi favorevole
Se nessuno contrario abbassare non c'è nessuno contrario che andiamo a Salamanca
Non c'è nessuno e approvata
Mozioni sono approvate all'unanimità
Nessuna maglia nera presidente del Gallo prego contrario Alessandro a
Passerà scusate in fondo vorremmo vorremmo
Continuamente avviso augurarmi
Aprire un anziano cioè poi una mozione presentate dei giovani del partito della Piemonte
Che Reggina in questa maniera il congresso nazionale movimento con antiche lariano considerata ma sempre maggiore integrazione politica economica e militare i membri della comunità europea riconosciuta la necessità dalla costituzione di un governo federale con competenza in campo monetario dalla politica estera e dalla difesa auspica l'affidamento di un mandato costituzionale ai parlamentari europei che saranno eletti nel mille novecentottantanove
Invita tutti i monarchici a sostenere e a promuovere le iniziative necessarie al raggiungimento di tale scopo ritiene che la integrazione europea rende ancora più urgente la necessità di una soluzione monarchico costituzionale al problema istituzionale Italia
Nel momento in cui parte del potere verrà conferito ad un governo sovranazionale gli stati eretti a monarchia meglio degli altipiani alte possono conservare intatta la propria identità politica culturale nazionale
Conosceva Rossetti sorci scarpe Maurizio Giovanni Battista boh Fortore
E si sono tanti e tanti altri corregga qualcheduno di questi bravi giovani la venisse a illustrare se c'è Coscia per esempio e
Signor presidente
Signori congressisti
Scusate se vengono son ritrovato a parlare in pubblico
Dunque
La mozione dico che abbiamo presentato come Comitato provinciale dolce lese e che ha ottenuto favorevole di sconto in tanta parte del Movimento monarchico giovanile
è una mozione con un contenuto politico
Preciso un contenuto politico
Che si identifica nel nella battaglia a favore della costituzione gli un potere politico europeo con questa mozione il Movimento monarchico può dare il suo appoggio a questo iniziativa
A questo va taglia che vede tra qualche anno
Una fase molto importante nel mille novecento un novantadue nascerà una tolte unione economica o almeno dovrebbe nascere però attenzione se nel mille novecentonovantadue nasce un'unione economica senza un'unione politica
Se nascente e non è detto che nasca perché le resistenze sono fortissime in tutto che relazioni e qui non è questione di monarchia o di Repubblica e questione di industrie e questioni di soldi
In tutte le in se non si se non nascerà se nascesse dovesse nascere nasceva a danno delle nazioni più deboli
Tra queste nazioni purtroppo se non fosse da un punto di vista economico anche se non credo tutte le legava tassate che vengono dette siamo la quarta potenza la terza potenza di qui un po'salta fuori che siamo la prima potenza economica mondiale
No esce io penso che l'Italia sia tra queste tra tra i Paesi che rischia da un'unione economica europea
Nella nostra memoria storica d'altra parte presente la grave responsabilità
Che incombe sul suo Dani di quegli Stati italiani preunitari che non vollero non seppe o non potevano adesso non importa più che dico non si parla no mai
Poiché non vuole o non servono potevano partecipare alla costruzione dell'unità italiana
Monarchici alle soglie del Duemila ci troviamo a dover affrontare i mutamenti
In un certo senso simili a quelli che centotrenta anni fa travolsero le monarchie per l'unità in tranne la monarchia sabauda
Che seppe grazie alla lungimiranza del Re galantuomo da sola farsi carico di un compito che fu in un certo senso rivoluzionario ma lo fa perché gli altri rappresentanti della tradizione in quel momento bisogna Tavano non possiamo farlo oggi
Non è diede all'Italia oltre che l'unità anche la tradizione di una causa milionaria e non ci devono lasciare sgomenti le difficoltà che questo progetto comporta dell'invece scandalizzare la considerazione che oggi il simulacro di potere politico esistente
E il il più significativo potere economico venga gestito dalle loro Croazia non si è sottoposto al controllo dei cittadini europei e tra i cittadini europei ci sono anche i cittadini italiani naturalmente
Oppure abbiamo così poca fiducia non la validità dell'istituto monarchico da pensare che questo non sappia inserirsi nella nuova realtà politica che si costituiva con questo unione
La monarchia ha sempre saputo trasformarsi per meglio servire la società e da monarchici di poca fede pensare che non si che essa non sia in grado di contribuire al benessere morale politico e materiale dell'Europa la monarchia ha sempre servito la nazione non necessariamente deve servire i nazionalismi e conclude
Graziano giovanile che ha illustrato la mozione chiedo se ci vi sia qualcuno che voglia parlare contro questa mozione io io io voglio parlare contro e allora parli contro questa mozione dovrebbero vincere
Allora facciamo parlare dell'Ulivo
Va
Mi rendo conto che rendermi responsabile come il principe Alliata del crimine di prevaricazione
Vale a dire dell'accusatore che Fassi che l'accusato venga assolto
Io parlerò pertanto Annone
Della mia inveterata anglofilia
Contro la costruzione dell'Europa
è giusto
Che noi anglofoni
Appoggiamo il governo di sua Maestà britannica
Nella sua difesa dell'Europa puramente economica tutti i vantaggi economici e nessuno svantaggio ammesso che esso sia sempre lo è certamente politica
Signora Thatcher va ripetendo ogni giorno
Giustamente che di Europa neanche a parlarne di Roma politica che stiamo all'Europa esclusivamente economica delle vacche come qualcun altro diceva prima del burro e dell'olio d'oliva
è anche giusto
Che l'orgoglio isolano del Nord
Pretende
Non solo dico derivante ha rimesso glieli nega
Ma di bloccare anche tutti gli altri vale a dire
Diritto di veto unanimità
Se gli altri undici voli unità politica europea è uno non la vuole
L'unità politica europea non si sa perciò mai e poi mai Parlamento con poteri costituenti mai e poi mai esecutivo vertice dell'Europa
Perché uno dei dodici membri dell'attuale comunità come europea dice Dino Dino e Dio
Io pertanto invito
In nome
Del nazionalismo
A respingere la mozione
E poi naturalmente sarò accusato di prevaricazione come d'altra parte fare un po'la compagnia in una galera assieme
Al
Al principe Alliata grazie prego
Collega che ha ha fatto la parte del diavolo di questa mozione che io sottopongo all'approvazione dall'assemblea in modo che poi si è poi approvata possa essere allegata agli atti ecco
Chi l'approva alza la mano
Controprova chi non l'approva alzi la mano
è approvato all'unanimità si allega agli atti del congresso
Poi è qua presente una mozione
Io
No che verranno l'autorevole
Arriviamo a un amico una razionale negata dalla parte del diavolo vari citate avvertendolo
Io ma la mozione però Galimberti la mozione dei capi univoche parla a favore è uno che parla col se non dare e approvato all'unanimità ma quando Jackie parla contro deve parlare il Regolamento dalla Camera che dicevo
Tutti adesso cioè una mozione invece de presentata dai delegati siciliani al secondo congresso nazionale
Che chiedono che il movimento monarchico italiano si faccia promotore di tutte le iniziative necessarie per il rispetto la differenza è la promozione della vita umana dal suo primissimo sorgere fino all'ultimo tramonto
Condannando recisamente ogni forma di aborto non terapeutico è un palo ossia e manipolazioni generi e firmato da Maraventano Apicella Saud sulla Giuseppe
A me altre altre moltissime attività quindi se c'è qualcuno degli amici siciliani che vuole venire a illustrare questa mozione noi qua siamo a disposizione
Ci sono ovvero
A bordo non terapeutico
è un tema sia e manipolazioni genetiche
Qui entriamo in un campo medico molto importante ci vorrebbe un medico che illustrasse questa mozione è chiara come chiare però orale
Se tu vedi qua hanno scritto
C'è un papello che io via io vi ho letto il viaggio INAIL va be'il quella
Scherzi riuscirà
Favorevole tagliando assicurativo passasse alla votazione siccome era lì e chiamiamo Chiara vogliamo abbassala l'approvazione generale allora chi è favorevole alzi la mano
Guadalupi le signore non sono favorevoli a alzo la loro tutela fino a favore per cortesia Ichino Ichino non è favorevole alzi la mano
Chi non è favorevole
Alzi la mano allora
Lei non è bello
La signora è favorevole
Non ha capito
Dove
Scusi signora lei non è favorevole
Io
Infine è favorevole va be'allora solo nei lavori a maggioranza
Anche a lei che cosa allora c'è una con contrario sì assicura sessantasei manderà a senso unico contrario quante ne siete contrari
Pensate ad Atene emanata nani contrari mentre allora ed anche un autentico tre allora passa a maggioranza con lettere contrari è una seduta
Tre contrari da qualcuno in fondo pure contro
Ritiene
C'è una petizione presentata dal principe Alliata Rizzo ai compagni spessore in questa maniera
Signor presidente l'articolo ventuno della vigente Costituzione precisa tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola coscritto e ogni altro mezzo di diffusione
L'articolo cinquanta sancisce il diritto secondo il quale tutti i cittadini
Possono rivolgere sia individualmente che collettivamente edizioni alla Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità
Avvalendoci dei lungo e sul riportati i dettami costituzionali noi sottoscritti intendiamo Borrelli allievo l'opportunità politica
è l'esigenza morale dell'eliminazione della tredicesima disposizione transitoria e finale nell'articolo centotrentanove
Sembra dalla vigente Costituzione repubblicana i l'occasione dalla prevista revisione istituzionale
In cui abbiamo avuto notizia dalla stampa nazionale e di cui sarebbero fautori e promotori autorevoli parlamentari di diversi partiti
A tale passo ci inducono considerazioni di ordine giuridico e morale quelle giuridiche si fondano sull'evidente contrasto tra l'articolo primo Carrà in città
Ricca
La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei diritti dalla Costituzione
E l'articolo centotrentanove invece in dispregio dall'articolo primo raggi da la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale
Il contrasto tra i due articoli è macroscopico
Una repubblica democratica fondata sulla sovranità popolare non può non imitarla nella sostanza della riforma che ne abbiamo tenere che che ne abbiano pensato i signori costituente
Il cui mandato non è mai stato assoluto insindacabile e le cui decisioni non sono mai state sottoposte a giudizio complessivo del popolo sopra
Ragioni morali che ci inducono a presentare la presente petizione a tutti gli attuali membri dalla Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ognuno dei quali secondo l'articolo sessantasette rappresenta la nazione esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato e pensai che Gigi eccellentissimo i presidenti dei due rami del Parlamento sono le seguenti
Il popolo sovrano all'epoca dei plebisciti decise che l'Italia unita dovesse essere guidata dai sovrani sabaudi e dai loro successori che con rischi e sacrifici non indifferenti avevano realizzati Rooney pare indipendenza dalla parte il caso D'Aloja è stata invece ricompensata dalla più nere ingratitudine da una classe dirigente prevaricatrice antidemocratica
Chi ha voluto imporre attraverso costituenti asserviti alle mode politica per immediato dopoguerra una repubblica eterna e irrevocabile agli italiani in dispregio non soltanto dalla ebbe della libertà la reggente delle leggi dalla democrazia
Ma anche dei sentimenti di umanità e di giustizia caratteri caratterizzano la nazione italiana
Beh glielo degli errori e delle malvagità della classe dirigente di allora non possono essere chiamati responsabili attuali parlamentari dalla Repubblica che quarant'anni orsono non erano nella loro stragrande maggioranza in grado di influire in modo determinante sulle decisioni delle classe dirigente dell'epoca
Dalla quale farebbero bene a prendere le distanze con un gesto riparatore di un pesante errore storico
A questo punto non ci rimane che ricorrere per ricordare l'infausto la tredicesima disposizione del saper transitoria e finale della Costituzione
Che è il manifesto contrasto con gli articoli due e tre sedici quarantotto cinquantuno dalla Costituzione
Che Cuba erano i diritti naturali e costituzionale di tutti i cittadini
E che secondo l'articolo ventidue non possono essere privati per motivi politici della capacità giuridica della cittadinanza danno la tredicesima disposizione transitoria colpisce in aperta violazione a tutta la norma dei diritti dell'uomo e il accettate
Dall'Italia invece né le persone né beni i membri di una casata quella dei Savoia il guidabile sono stati Umberto primo vilmente assassinato tre insidiati vittoria ma ci vuole tempo Umberto secondo e Vittorio Emanuele e uno solo appunto un po'concludere senza tragedia la sua vita terrena nella sua patria
In base a quanto sopra abbiam & descritto con Trilok era presente spedizione trovi riscontro ospita attendendo un atto di giustizia riparatrice
E qui servono le firme
Credo che una mozione di questo genere non posso non non entrare a far parte degli atti di questo congresso per cui nel provare nella presentare balla vi chiedo a nome della presidenza di approvarlo all'unanimità
Ma
Distribuzione
C'è un
Altre approfitto proprio di questo intervento per ricordare ai presidenti provinciali qui presenti
L'intervento che ho fatto ieri come delegata di Trieste che proponevo nulla terminata iniziativa per il dieci dicembre a quarant'anni dalla firma dei diritti dell'uomo e prego it precede provinciale di prendere contatti
Non adesso ovviamente ma a lavori ultimati Ivo dura o durante i lavori doveva serrato domani mattina sia o come al dottor Avanzini tu non siamo derivati Trieste porre gli eventuali opportuni accordi grazie
C'è una comunicazione di servizio da parte delle storie
Difensiva ecco allora scritti aggregati e non mare in aula perché qua praticamente gli amici dicono di non voler più respirare quindi fumatori che dovrebbero sacrificarsi un po'
Perdonatemi
Catania momento
Come sapete la commissione verifica poteri si è costituita come seggio elettorale
Si sta procedendo all'elaborazione delle liste che dovranno essere votate o della lista che dovrà essere votate per il Consiglio nazionale
Era stato suggerito un termine
E questo termine era stato indicato come termine finale nelle ore diciotto di questa sera
Sono state presentate all'ufficio elettorale formali richieste affinché il termine possedere un piccolo slittamento questo al fine di rendere più serena e i tranquilla l'operazione di composizione della o delle liste
Siccome eravate stati informati preventivamente del termine delle diciotto che quindi dovrebbe essere spostato le ventidue
L'ufficio elettorale desiderava informarvi e eventualmente sapere se vi erano motivi validi per corroborare una contraria eventuale proposta
Tale sedici ottobre alla lo spostamento è dalle ore diciotto alle ore ventidue
Non abbiamo Leonardo ventuno
Cioè io relata refero
Bisogna
Ma
Vengono saldate riservava la diversamente l'avvocato ritiro
La no no io vorrei semplicemente sapere come ufficio elettorale senza dichiarazione di voto particolari o altro visto che prima vi era stata una sorta di acclamazione da parte del congresso in questo senso desidero sapere
Se il congresso
E d'accordo nel multare questo termine come è stato richiesto o se desidera invece mantenere il termine delle diciotto così come era stato precedentemente stabilito no no
Napoletani mettiamo ai voti e la lode assoluta che ogni cosa c'ho un signore parla poco eh o no scusate nel caso in cui le forme di opposizione fossero non poche sarebbe necessario verificare attraverso una rapida votazione
La proposta medesima
Ritenete che io
La realtà
Esatto ma è una
Ma
Io sono venuto a raccontarglielo perché è un fatto di rispetto nei nostri confronti
Ecco
Approvato
Allora è si chiede
Scusate un momento scusate un momento
Si chiede una sorta di acclamazione per questo come era stato fatto prima
Lo spostamento del termine per la presentazione delle liste dalle ore diciotto alle ore ventidue
Magari però la clonazione
Allora scusate ancora un attimo
Il termine per la presentazione delle liste è spostato dalle diciotto alle ventidue tenendo conto che esistono comunque dei pareri contrari all'interno dell'assise
Ma anche la proposta di prima non era stata messa ai voti
No no mi perdoni è necessario seguire una prassi che sia corretta allora prima non era stata messa ai voti ed era stata acclamata adesso non è messa ai voti ed è stata acclamata regia
Presidente premio aprendo nei vostri per cortesia momenti culturale
L'esemplare adesso
Magari
Sirene prego l'Assemblea un momentino di attenzione
L'Assemblea di prestare attenzione siccome stamattina
Per acclamazione era stato stabilito chiarisci otto scadeva il termine per la presentazione delle liste
Tenendo conto che il motivo prestiti devono andare con l'Assessore alla cultura a espletare alla visita da al morale i monumenti dalla città con Wilbur male che non sono stati prenotati
Adesso la Consip visione verifica Bodei richiede per acclamazione che questo termine venga spostata dalle ore diciotto alle ore ventidue chi è favorevole a questo sport ha
Chi è contrario azionario
è approvato a Pera maggior
Fede negli anni anche se
Franois autonoma
No grave separazione artistica
Prego si identificano ignoriamo che usano
Io vorrei rasserenare l'amico delegato che lo spostamento dell'orario non non succede nulla perché le operazioni di voto cominceranno comunque domani e soltanto un motivo un'esigenza tecnica
è soltanto l'esigenza tecnica che riguarda solo e soltanto un ufficio elettorale agli addetti ai lavori quindi se non vogliamo essere gentile né confondere gli addetti ai lavori stanno lavorando anche per norma
Terna chiude
Paese intendiamo cosa diceva sempre io nessuno tutto ma non sempre
Vediamo che l'innovazione
Signor presidente
Amici delegati
C'è la c'è una certa animazione in sala e questo mi fa piacere perché ne riporta alla venerazione di ieri sera
Era più tardino di ora eravamo forse stanchi abbiam perpetrato forse un pochino male
Il sistema di votazione abbiano votato in maniera difforme da come pensavamo
Però resta un fatto al di là di questo incidente
Caro amico Fiore che non ti vedo in questo momento qui davanti perché giustamente hai sollevato il problema più degli altri
Oggi
Per il momento monarchico italiano
E comunque un grande giorno
Abbiamo ascoltato le relazioni superbe vide Napoli dell'OSCE soci scarti
è il momento delle grandi decisioni perché di grandi d'eccezione si tratta
Degli assestamenti e abbiamo chiesto una proroga ai elettorale per questi assestamenti
Ma anche il giorno dei colpi d'ala
Ecco perché se Micozzi consente
Desidero poter additare
Le grandi linee
Le linee di vetta sulla quale momento monarchico italiano a mio avviso
Dovrebbe attestasse per affrontare la fase nuova in cui operare
Perché attenzione amici cari
C'è una fase nuova nella politica italiana
Quel primo punto da sottolineare
Primo
C'è in atto uno scontro a tutto campo
Tra la DC
E il pezzi di Craxi
Per la conquista del ruolo di partito essenziale alla determinabilità del Paese
In tale sconto resta spazio sole per il PC che costituisce per entrambi i contendenti il possibile alleato governativo
Mentre le forze laiche minori rischia di restare schiacciato dalla taglia della DC che tenta di eliminarle
è del pezzi di Craxi che tenta di annettersi alle
Secondo
Viene tramonto del bipolarismo dici PC
Che ha già noleggiato non dimentichiamolo la vita politica italiana del dopoguerra
Certo essendo stato la Fasano una fase molto lunga durata più di quarant'anni non è che il CIPE se n'esce da un giorno all'altro
è un processo politico dove dieci è Piccini tendano di restare ancora protagonisti e al limite Jermaine
Essi però attenzione combattono di già una battaglia di retroguardia
Terzo
Cresce Young eresse nei nostri confronti
Ecco il motivo dominante
Cresce l'interesse non si confonde non solo nel rapporto con le altre forze politiche
E chi vi parla gli ha sperimentato con successo
In Sicilia col quinto convegno nazionale consacrato dalla presenza di tutto Leavitt del momento monarchico italiano
Un convegno su cui non intendo soffermarmi perché ne hanno parlato gli altri
Cresce dicevo l'interesse non solo e non tanto con le altre forze politiche bensì nel rapporto con l'opinione pubblica ha fatto essenziale
A questo punto amici
è d'obbligo una riflessione
Comma Emone anarchici
Dobbiamo superare la logica restrittiva della contrapposizioni interne
Partendo da principio che non esistono monarchici Bianchi e monarchi cinesi
Queste degenerazioni tipiche della partitocrazia eliminabili detto no essere eliminati
Sì auspichiamo l'Inter tutti da questo tribuna hanno parlato di unità
Io voglio citare ancora una volta un'espressione felicissima del nostro beneamato presidente Galimberti
Il futuro dell'Anm dei in Italia legato ad una condizione inderogabile
L'unica
Lo ripeto
Dunque basta
Una volta e per tutte
Con innestato
Con gli squallidi tentativi messi in atto fino all'altro ieri fino a ieri
Da chi anziché adoperarsi per questa unità
Continua ancora oggi a creare fratture inaugurando nuove strategie d'attacco contro chi non è disposto a tradire
E allora da queste considerazioni
Da queste riflessioni è possibile affermare
Che si erge al momento monarchico italiano è è deve essere solamente una realtà politica
E non va aprioristicamente scartata esclusa caro Franco Malnati
Non va esclusa la possibilità che si possa diventare partito politico
Amico soci scappi in maniera lucida
Si è interrogato in questo senso e ha dato quattro possibili soluzioni e ha manifestato l'opportunità ad una conferenza nazionale ad hoc che io condivido è che auspico avvenga quanto prima
E c'è di più
Sua Eccellenza il ministro della Real Casa è andato oltre di centro
Che è un forte un serio partito monarchico potrebbe operare con piena legittimità
In libera competizione con gli altri partiti logicamente tutti sappiamo che la monarchia deve restare al di fuori perché non può mai diventare un partito e e che il suo campo non può mai diventare
Un uomo di parte quinti benché restare fuori no sì sì è un'affermazione di Jesi non di ieri ieri l'altro un'affermazione fatta a suo tempo sì
Ho e sono delle considerazioni
è chiaro che nessuno sta tentando l'avventura o vuole tentare l'avventura
Prima di un soffrire ed un serbatoio elettorale occorre che ci sia uno spazio politico
Lo spazio politico per avere uno spazio politico occorre intelligenza programmi e strategie
Senza del quale non è possibile neppure parlarne
Quindi nessun'avventura
Neppure però imperdonabile rassegnazione pigrizia mentale o per dirla con carri finzioni più Serra
Fatalismo malefico
Quello stesso che ci ha tenuto inchiodata ad assistere inerti
Alla rovina sistematica della patria
Non è che possiamo dimenticarlo dal mille novecentosettantanove partitica mentre siamo a pochi di
E abbiamo imparato a nostre spese cosa significa chiudersi nei santuari dei ricordi delle nostalgiche cosa significa restare prigionieri delle vicissitudini elettorali
E strenne Arci dalla lotta e dalla partecipazione attiva
Ma soprattutto abbiamo imparato cosa significhi votare per chi poi a puntualmente deluso Lando Nan tradito
L'igiene Italo delle rispettive segreterie politiche non è programmando le sezioni locali
Andiamo alla ecco è
Queste
Particolare cerchiamo
Va bene lei ladra e organizza la revoca
Labbra lo per cortesia Boskov polemizzando lo sto facendo un'analisi dei genitori ma io sto facendo un'analisi non esiste polemica lustra amico mi dispiace che lei l'abbia interpretato in questa maniera
Assolutamente sopra cento l'analisi per arrivare a una tesi
Lei non può dire sì ora se non fa un esame di coscienza
Io sto tentando di fare insieme a voi ove possibile un esame collettivo collegiale
E li contare a noi stessi quale sono state le vicissitudini nostre che le cui ferite portiamo ancora intatte sulle nostre case non sono dicendo niente di più perché la contraddice illustre amico uno che non avendo visto più emblema dichiaratamente monarchico non ha più votato
Ora chiusa l'argomento perché l'otto perché l'ho toccato per provocare reazioni no forte emozione neppure l'ho toccato perché gli altri prima di me ne hanno parlato e quindi io sottolineo l'esigenza che non va aprioristicamente esclusa
La possibilità di così parlare come di un discorso partitico
Ho parlato di possibilità
Modifica agli atti allargata per
Possiamo questo era uno dei motivi che ieri sera mi ha suggerito l'idea di parlare d'una figura diversa
Che era quella del segretario politico abbiamo parlato la vedevo come un'esigenza in prospettiva
Amici da questo complesso di novità io Trouble subito una riflessione una prima riflessione dobbiamo fare fare al movimento un salto di qualità
Il monumento a mio avviso
A mio avviso ne ha urgente bisogno dobbiamo fare dobbiamo costruire a forgiare un movimento che sia al tempo stesso all'altezza della fase nuova di cui parlavo prima
Do la potenzialità che essa ci offre delle sfide che i tempi ci vangelo
E che sia attesi da Ennio dell'idea della grande idea che lei nel Maine perpetrato rappresenta nel contesto di quella battaglia nostra intesa ripristinare in Italia l'istituto monarchico incarnato dalla gloriosa dinastia sabauda
Occorre dunque un progetto
Un grande progetto di rinnovamento e di rilancio del movimento chiederei articolato Sud direttrice direttiva ben preciso
Direttrici che portano a base del nostro impegno politico a base della nostra propaganda dalla nostra attività con altrettante iniziative di grande respiro e di impatto profondo verso la più vasta opinione pubblica
Perché amici cari facciamo un breve inciso sulle linee di fondo siamo tutti d'accordo
Siamo uniti dalle stesse radici è nelle stesse tradisce abbiamo gli stessi ideali agli stessi traguardi
Il problema è come arrivare alla Città del Sole come raggiungere questo traguardo cosa fare oggi
E aggiungo oggi da adesso perché il traguardo non veste una Itinera azione letteraria o non rappresenti una interno e turistica fuga in avanti
Bisogna dunque fissare dei punti ben definiti non per fanno oggetto di sottili interpretazioni accademiche e dintorni turistiche bensì
Per proporre operare con concretezza con coraggio
E dico allora che occorre a fermare l'ordine e la libertà dell'uomo contro il disordine è la premessa di vita della difesa del vincolo familiare
Con rispetto alla promozione dell'abito umana l'abbiamo detto nel nostro ordine del giorno
Dal dal suo primissimo sorgere
E quindi siamo contro le manipolazioni genetiche
Occorre riconoscere le legittime autorità e in particolare dei padri dei maestri le gerarchie qualitative battersi per la difesa dei costumi morali dei costumi religiosi
Come abbiamo reagito come possiamo tacere
Di fronte alla bestemmia pubblica di questi giorni
Fatta da Scorsese
Con il suo film L'ultima tentazione di Cristo
Voglio solo ricordare al riguardo le parole di un grande pontefice Eugenio Pacelli il quale disse
L'intervento nel mondo per sostenere l'ordine divino un diritto è un dovere appartenente intrinsecamente alla responsabilità del cristiano
E gli permettono di intraprendere legittimamente
Qualsiasi azione privato pubblica od organizzata diretta a tale scopo lo disse il Sommo Pontefice a mio giudizio il silenzio di certi cattolici dinanzi a tale incredibile basta imita è uno scandalo ancora più grave della proiezione dello stesso film
Se infatti chi ha il diritto e il dovere di reagire pace
Solo la bestemmia resta
E allora ecco alcune indicazione che io consegno indipendentemente dal Congresso dai risultati del congresso a quello che può e deve diventare il comune patrimonio politica ciò drammatico del nostro movimento vessillo linea di Letta già enunciate prima
Una politica per la famiglia
Occorre ridare ruolo dignità funzione a questa cellula essenziale non della società soltanto quando del vivere civile e sociale nel suo complesso
Una politica per i giovani
è specie al Sud si vanno condensando aree immense e drammatiche con milioni diviso di disoccupati e sottoccupati
A Enna la Provincia a più basso reddito d'Italia
Nel nostro indimenticabile convegno del mille novecentottantasei abbiamo parlato di calvario dei giovani in cerca di prima occupazione
Ora amici monarchici
Dobbiamo prendere atto altresì chiede strutture classiche
Della o economia quotidianamente espellono manodopera occorre pertanto individuare nuove frontiere dell'occupazione
Agricoltura sanità gestione del territorio e dell'ambiente sui beni artistici culturale ma di quale l'Italia è prima nel mondo fra le potenzialità ma come sembra in è sempre ultima in quanto ad utilizzazione sul
Una politica per la terza età la diminuzione delle nascite unita all'aumento della vita
Sta creando un fenomeno nuovo pubblico
Tra pochi anni avremo una popolazione di oltre quattro milioni di ultraottantenni
è una popolazione di oltre il venticinque per cento al due uno di ultrasessantenni
E ci sarà un bell'impatto di problemi sulle strutture sociale e sanitaria assistenziale previdenziale norme occorre fin d'ora prenderne atto
Una politica per le donne
E paghiamo pesantemente ogni giorno le conseguenze del venir meno di certe funziona antiche ed essenziale della donna
è necessario individuare un ruolo nostro
Positivo del post femminismo se ne è parlato altri prima di me l'hanno ricordato USA
Sergio nella società si avverte già chiaramente alla crescita della domanda d'una funzione della donna nuova diversa
E allora per la donna la rossa compagna insostituibile difende di milizia io chiedo ancora una in maggiore integrazione
Nell'n nei modificando laddove necessario opportunamente lo statuto perché possa avere un ruolo sempre più protagonista in mezzo a noi
Una politica per il ceto medio
E amici cari
Sono le competenze
Quelle che oggi mancano alla gestione della nostra società civile resta occorre agire e insistere verso quest'ambiente
Queste categorie forti composta da funzionari quadri dirigenti tecnici emergenti specialisti insieme qualcuno sarà attiva la ricordato all'epoca dall'ex combattente
E del colonnello in pensione con tutto il rispetto per l'ex combattente pericolo nell'invenzione è già finito da un pezzo
Abbiamo bisogno di una politica contro il degrado ma metropolitano
Se ne parla tutti i giorni sui giornali
è un fenomeno che spazia coinvolge un'infinità di situazione nuova di problema anti
Dobbiamo denunciare
Possiamo denunciare il sistema di selezione delle classi dirigenti degli enti locali le conseguenze sociale del patetismo della lottizzazione Ganna incompetenze di quello che è felicemente è stato definito un esercito un regime di Somma
Quel regime che abbellisce degradarsi stremati trenta il nostro Paese
E allora palla deve essere la nostra direttiva di marcia
Intanto il recupero dell'identità nazionale
Risorgimentale
Civile
Dobbiamo e possiamo dopo possiamo e dobbiamo essere all'avanguardia d'una battaglia per il recupero di questi valori valori insostituibili e che sentiamo irriducibilmente noi
Ecco allora anche Vetrella costituzione
A cura del momento d'una fondazione che chiamerei Solaro della Margherita
Per tutelare di affermare il grande filone della cultura nazionale tradizionale c'è piaciuto sentire stamattina cultura dal di Modena così come lei la Costituzione di alcuni connessione permanente come giustamente diceva l'amico fertile di Catania
L'analisi tecnica per la soluzione politica
Dei problemi è più attuale di battute del Paese riforma istituzionale diritto di famiglia economia lavoro sindacato
Amici ben ci spaventi la parola sindacato è stata ed azzardi approvato una mozione sul esigenza ad un'organizzazione sindacale nostra
E quello che ci è sempre mancato se si esclude l'iniziativa il tentativo solitario per cortesia sicuri potrà inviare perché dovremmo andare un po'io cercherò mi fermo pure a questo punto col sindacato perché volevo rendono omaggio alla grande memore di Giulio Mariotto livornese che fece questo tentativo solitario ma che arrestò solitario perché adesso tentativo
Un'azione sindacale di supporto al momento monarchico ritengo utile insistenza
E poi i Progetti e mi fermo per il grande vino un progetto di intesa dirgli attenzione al mondo cattolico
E quando parlo di un mondo cattolico non intendo dire la Democrazia Cristiana che la fonte unica delle fonte di tutti i mali del nostro Paese
Intendo dire quella fascia di di cattolici che si ritrovano oggi in Comunione e Liberazione che se le trovano
Nell'organizzazione dell'uscio tolte
Ecco loro combattono una battaglia per la difesa di quei valori di certi valori e noi che sono i nostri perché non possiamo utilizzare gli stessi canale arrivare prima di loro essere più intelligenti di loro più capaci di loro
E poi
La necessità
Insieme a a questa Progetto verso il mondo cattolico
E mi avvio alla conclusione
La grande battaglia per la modernizzazione del nostro Paese
Per l'efficienza e la controllata dalla di quest'Italia siamo diventati un Paese del Terzo Mondo all'Occidente vorrei all'unico fare un esempio perché poi devo citare a Palermo me lo consentirete questo peccato di vanità
E
Il Tamigi è stato disimpegnato amici cari imposta morendo
A Parigi si tenda il mega recupero del centro storico nei due quartieri delle maree
A Palermo la più grande area storica d'Europa nonostante tutti i tentativi della Giunta di Leoluca Orlando ci sono quartieri come lo Zen
Voglio leggete dai giornali
Dove si vive in condizione di spavento arioso degrado ricettacolo di drogati giustamente pensa più o meno organizzata che poi giornale dipingono immediatamente mafia
L'ultimo progetto è quello che io auspico per il momento monarchica è una maggiore presenza nell'sociale attraversa attrezzature nuove palla la creazione di un centro studi e documentazione che non resti solo sulla carta
è l'ecologia ne ha parlato l'amico Torriero stamattina
C'era un manifesto suggestivo che diceva torna alla natura troverai un re perché non sfruttiamo questi temi
E allora
Non voglio assolutamente abusarne della vostra cortesia né soprattutto di quelle del presidente io mi avvio alla conclusione dicendo che di lavoro ne abbiamo tanto ne abbiamo tantissimo
L'Annunciazione Lippi
Nel piano c'è sul serio a lavorare con impegno e serietà il re soltanto così può tornare a prima
Ma gli chiediamo scusa eh ma abbiamo interrompa Rin quando ci sono riservate altre mozioni devono essere sottoposte all'approvazione nell'Assemblea
Mozione d'ordine
Dica
Fra di loro
Dove gli onorevoli senatori della Consulta dei Senatori che avrei un uomo che ha dedicato le politiche
Al nobile ideale che
Riunisce qui oggi
Un uomo che proprio per le sue idee
Grandi monarchiche
Non a lungo nell'ambito del suo partito
Io convinzioni
Rancori oggi
Vorrei che l'Assemblea rifugiarsi a quest'uomo
Un affettuoso benvenuto
Perché se la presidenza se lo riterrà opportuno lo chiamarsi dal calabrese l'onorevole Giuseppe Costamagna
Aumentate
File
L'attuale
Ma voi da
Ha chiesto la parola
Nostro Ambin confonde Giulio sortisca ha facoltà
Chiedo scusa al presidente ma e la presidenza stessa che mi aveva invitato a prendere la parola perché pervenuta alla presidenza delle del congresso
Una mozione d'ordine relativa alle elezioni del Consiglio nazionale
In quanto Rizzi
Gli amici che hanno potuto leggere il Regolamento elettorale e congressuale hanno riscontrato una incongruenza che necessita di una univoca interpretazione e poi che presenza mi ha pregato di prende la parola spiegando perché ero e colui che presiedeva il Consiglio nazionale del momento che è stato votato il Regolamento elettorale
Incriminati sono l'articolo dodici e l'articolo quindici
L'articolo dodici dice che
Entro un termine stabilito più come dire pregherei congressisti di entrare in aula perché subito dopo procederò la votazione su questi articoli quindi quelli che hanno presentato la mozione sono pregati di entrare in aula
Articolo dodici recita entro il termine stabilito devono essere presentate alla Presidenza del congresso che le trasmette all'ufficio elettorale le liste per le elezioni del Consiglio nazionale
Tali liste devono contenere non meno di quindici e non più di cinquanta nomi di candidati che siano iscritti ad AN Mei e sono presentate personalmente dal capolista controfirmate dei candidati ed almeno altri dieci lettori per ciascuna lista
Questo capoverso in effetti presenta una interprete possibilità di più interpretazioni ma innanzitutto contiene è un errore visto visto attentamente e il Consiglio nazionale quando l'ha votato era forse condizionato dalla precedente al precedente congresso durante il quale erano state presentate delle liste cosiddette bloccate
Poiché allora le liste bloccate non potevano contenere più di cinquanta nominativi da votare ecco che è stato preso questo numero cinquanta e trasportato pari pari ma poi che dopo ed era stato votato l'articolo quindici che dice di dare sino a trenta preferenze tutto questo e ha creato questa interpretazione che va e corretta
E pertanto si ritiene che la limitazione a non più di cinquanta candidati debba essere modificata in tali liste devono contenere non meno di quindici candidati lasciando aperto il numero tutto questo per garantire oltre tutto
E per effetto di successive dimissioni o il persone elette
E se nel Consiglio nazionale che devono assumere altri incarichi incompatibili con il ruolo di consiglieri nazionali non si potrebbe arrivare ad una a a uno alla subentro divide gli altri in successione quindi il suggerimento che mi permetto di fare ma è ovviamente deve essere messo in votazione dal Congresso perché questo era stato votato dal Consiglio nazionale dell'ultima c'è riunione
è che le liste abbiano non meno di quindici ma liste aperte
Di conseguenza quanto recitato al punto quindici sulle preferenze
Potrebbe essere e qui il congresso è sovrano potrebbe anche essere modificato in cinquanta preferenze qui la limitazione e necessaria non più di cinquanta perché il Consiglio nazionale è formato di cinquanta persone
Quindi io mi permetto di suggerire alla presidenza se ritiene e i presentatori della mozione sono d'accordo questi dovette due correzioni la prima eh
Togliere illa non più di cinquanta quindi liste da quindici aperti in su e l'altro la correzione età trenta preferenze a cinquanta preferenze come massimo
Pongo in votazione l'operazione di raccordo cittadini via siete d'accordo dava però bisogna congresso volti gli accordi restano ripetiamolo
Allora sulle precise anch'essa ruolo le precisazioni fornite dal proceduto al suo oggi scarpe io chiedo che il congresso volti se approva quando dichiarato alla tribù una dal nostro vicesegretario generale conte Giulio Giorgi Scarpi chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
è approvato all'unanimità
Meno uno virgola
Contrario uno contrario signore con gli occhiali lei contraria
Reso
Ermanno votato per abbiamo già avuto
Chiarisce chiederò
Io chiese al contrario di bottigliette là in fondo non ha alzato la mano chi è c'è qualcuno che è contrario alla base fu no nove allora all'unanimità
Va
Questo no
Adesso nella il chiarimento per chiediamo dilaga identici o dare questi piani quasi parla di liste e quindi si prevede la presentazione di più liste in questo caso prima fa testo il numero di voti che ha ottenuto la lista
Quindi il regolamento dice che tanti seggi sono assegnati alla lista uno tanti alla due tanti ad altrettante la quattro nell'ambito degli ogni singola lista in numero maggiore
Che ha il numero maggiore di preferenze è quello che va a occupare i i seggi assegnati a quella lista
Quindi non ci sono preferenze in un senso o nell'altro non è che Vantaggiato ha uno svantaggiata la
Tenendo presente signori congressisti che in quaranta si che hanno prenotato di dover andare a espletare la visita devono essere pronti alle sei giù gola l'autobus li aspetta per prenderlo
E devono andare solamente quelli che hanno prenotato non quelli che non hanno prodotto
Mantenendo
Scelgono avranno il premio
Grezzo bello
Legge
Usati
Dalle
Ma
Ogni giorno devo dire che è un ente pubblico
Modalità
Dovrebbe fare la sua relazione
Sì ma
Sei anni quarantadue chiusure degli eredi Rovelli a Motegi guardano
No comunque odierni poveri
Ventinove dodici due sagome di Trento visione
Non regala sorprese notevole
Tocca tranquilla Sino Angelo si siede comunque veleni
Quindi
Durante le audizioni
Nuovi anche vengano ripetere
Allora io italiani
Precaria per
Per cui generalmente dei prigionieri
Adesso purtroppo finalmente
Sarebbe se noi veniamo da lontano e che non viene perché interessata restare guidata da dire segreta vive
Io voi romani vi ringrazio ma
Di
No
Come vero
Emerge
Sembrerebbe
Sì
Prego
Seguendo
Signori congressisti tenete presente che alle ore venti si riprende il congresso quando ritorno elegge dalla visitabile di tempo di riforma Gilardi un poco e poi venire a lavorare con noi un'altra volta
Va bene togliere uguali così
Ecco nel
Nel senso devolverà nel mondo
Della della
Nuovamente
Queste
Due per