Informazione: 'Il Manifesto' e RR rischiano la chiusura
Radio radicale questa era Milena Milani una scrittrice
Gianni Riotta entrato in studio in questo momento con la sua costosissima copia del Manifesto di questa mattina e allora all'UDC diamo il microfono lo studio di radio radicale perché se la trasmissione curata dal quotidiano il manifesto
Sì una copia costosissima costa dieci mila lire pari a dire un settantesimo del del mio stipendio se lo prendessi invece l'ultimo che abbiamo preso io come tutti gli altri attori del giornale risale a due mesi fa grazie appunto alla non
Messa in atto la non messe in pratica da parte del governo della legge di riforma dell'editoria questo è uno spazio che c'hanno concesso Ciano affittato prestato gli amici ai compagni qui di radio radicale
E ancora oggi come ho già fatto ieri nel ringraziarli la mia prima intenzione la nostra prima intenzione del come giornale il Manifesto è quella di continuare ad augurarci è come sempre facciamo ma soltanto ad augurarci ma continuare a darci da fare perché la minacciata chiusura la probabile chiusura di radio radicale
Venga a immediatamente sospesa e direi di più questa spada di Damocle possibile venga del tutto sotterrata
Ci sono appena sono arrivato qui gli amici relatori di radio radicale mi andato delle notizie positive sul loro sul loro destino e questo mi ricorda che ieri in una breve intervista che abbiamo fatto direttore del manifesto Valentino Parlato da questo microfono Valentino aveva visto giusto quando aveva detto non passerà la linea di chiusura di radio radicale
Anche io ho buone notizie per chi ci ascolta preoccupato delle sorti del Manifesto notizie che ancora non c'è tutto Rizzato a dire che la febbre è passata e che il pericolo scampato che il malato è salvo ma che ci mettono sicuramente di buon umore vi riassumo brevemente
Nei giorni scorsi è venuta in relazione in via Tomacelli una delegazione del partito radicale guidata da Marco Pannella con l'amico giornalista deputato Gigi Mele GA e il tesoriere del partito radicale credo che ricopre questa carica Marcello Crivellin
Ci hanno assicurato
L'appoggio del partito radicale per quello che riguarda la nostra richiesta ai partiti di sinistra il PC al Psi al partito radicale DUP
E all'organizzazione sindacali CGIL CISL e UIL e la Federazione lavoratori metalmeccanici F. Lemme
Di fungere per noi da Banca di farci cioè
Di darci una mano a superare questo difficile momento oggi come voi sapete siamo in edicola al prezzo del tutto speciale
Di lire dieci mila ieri sera la TV in uno spazio speciale che ci è stato concesso dal presidente Sergio Zavoli e che al quale ha dato anche il suo assenso Biagio Agnes dirigenti della RAI diversi da noi ma che sono stati sensibili alla nostra richiesta di di libertà la nostra protesta
Oggi siamo in edicola diciamo al prezzo speciale di dieci mila lire
è una cosa straordinaria Luigi Pintor ieri sera la paragonava allo sciopero del fumo fatto nel secolo scorso dai milanesi
Per boicottare il governo austriaco io in linea adesso il direttore del del manifesto Valentino Parlato mi senti Valentino
Ecco che sta appunto nella nostra redazione in via Tomacelli e al quale vorrei chiedere e come stanno andando le cose se ci sono già notizie come cresca
Non sono belle del Figaro esattamente quanti sigari non sono stati fumati oggi il tema beni immobili trova le notizie che abbiamo voglio dire come ha detto giustamente che bisogna stare attenti a non confondere i segni di ottimismo per i quali il giorno e una per l'uscita dalla crisi
Però io tecniche che arrivano sono buoni e bizzarri voglio dire primo segno la mattina uscendo di casa io abito in via del Boschetto sono passato
Per via Nazionale dove ci sono noi alla Banca d'Italia raramente abbiamo molti amici non tra i alte
Le Alpi dirigente ma tra il personale i lavoratori che hanno proprio l'organizzazione diffusione
Quasi come dire assolutamente singolare davanti al al portone centrale perché vedere davanti al portone centrale sulla Banca d'Italia la deposizione del manifesto e dieci mila lire era una cosa che non so forse Ugo la Malfa
Chiuderebbero divertito o disperato in tutti i modi a una venti perché è andata bene perché ne sono state vendute centoquaranta proprio del del giornale dove primaria quanti tu sei un economista paia quanto centoquaranta copia del giornale son quaranta coppie sono pari a un milione quattrocento mila lire
Ecco il mio edicolante del tutto scandalizzato l'edicolante molto simpatico di piazza quadrata mi ha detto io che sto come stiamo andando alle ma ha detto rimase un po'insospettito poi mi ha detto
Ne abbiamo vendute dodici copie la sua tredicesima più di quelle che in quell'edicola vendiamo solitamente senti mi pare che oggi ci sia anche un fatto molto singolare che divertente forse da raccontare cioè azione sì uno scalo strilla maggio anche forse
Qui che per la prima volta voglio dire chi ha ragione e non abbiamo ancora noti e compagni ancora non sono tornati non hanno telefonato l'avviamento corso questi Perillo Nagy uno
Nei grandi giornali romene sì quello spirito averlo dentro Repubblica dentro il Messaggero dentro l'unità dentro note per il tempo non pesa nonostante non fosse però perché non abbiamo più valletta provvederà sì un un s'infatti come è noto il comitato di redazione il tempo due giorni fa ci ha assicurato che lui si sarebbe dato da fare per darci una mano in poi fatto unico credo che per la prima volta nella storia del partito e poi presidente un giornale al però arricchendo
Dentro i locali del Partito comunista e profilo emerge nel corso meno l'opinione di un comitato centrale ha detto
Questo Valentino quando tu lavorare Botteghe Oscure come avresti giudicato un fatto del genere
Beh incredibile tanto che gli avrebbe detto ma allora voglio dire anch'io allora l'ho aperta diverso tornando si era un'altra epoca l'avrei considerato incredibile uffa troppi REM e liberalità dirittura di perdita di principi dire no Pepe invece oggi voglio dire e forse qui pecco di presunzione proteggendo il primo segno di queste alternativi questa alternativa che non è una cosa proibita ma è una cosa politica allargato ecco infatti io con la la cosa che più leva ancora chiedere Valentino io
Dai microfoni di Radio Radicale che i compagni e amici radicale ci hanno messo a disposizione sto parlando con te della diffusione del Manifesto a Botteghe Oscure mentre e tutti insieme siamo impegnati per la per impedire la chiusura di radio radicale e c'è insieme un'intenzione che il buono dell'esperienza di Paese Sera si salvi che sai qual è il giudizio che tu tra i da questa da questa stranissima inedita situazione
Quale questa cosa cioè questo intreccio strano per cui da radio radicale si parla del manifesto che diffonde a Botteghe Oscure secondo me voglio dire è un segno vedi io sono sempre dell'impianto rompa appelli tappi Fini Frattini cioè e com'era un vecchio film che dice solo chi cade può risorgere no
Sì solo se le situazioni Seagram attente non si rompono gli steccati non c'è mai uno steccato che si abbatte
Per abilità diplomatica di trattativa ci vuole il fuoco per Abate ci vuole la drammatizzazione ci vuole il pari con la paura il pericolo la disperazione
Ecco questo trovo utile e la prima volta guarda i radicali si sono dal hanno più vita del Manifesto insomma questi piano Marco Pannella lo conosco dai tempi dell'università e questi siamo però spiega perché la prima voi siete mai comunicare veramente questa fosse la prima volta che noi io io almeno personalmente ho una comunicazione direi anche antropologica con i radicali per la prima volta sì perché questo questo credo che sia positivo e imporsi anche i radicali con noi anche la questione di Paese Sera anche la questione del vendere il giornale dentro
Il sacro palazzo di Botteghe Oscure trovando certamente settimane c'è un'ultima domanda e poi
Ti lascio il tuo lavoro come la l'umore della gente lì in via Tomacelli che magari a me a te più noto ma all'esterno e meno noto è davvero così preoccupato oppure
Migliorò pure tu che sei un un sensibile come l'hai avvertito stamattina rapina io ho avvertito una cosa positiva c'è un senso di buona mobilitazione nel senso che io sono venuto qui presto stamattina alle otto e mezzo euro qui
E i compagni sono passati e poi se ne sono andati tutti riappare ripercussioni che a fare le cose che pesci non c'è il gatto nel ciondola mentre a me
E autocompiacimento nella derivazione a vuoto sopra c'è stato un riflesso positivo
Va bene ti ringrazio è un grande piacere ingrati comparire poi senza
Ecco era Valentino Parlato che e il direttore del del manifesto l'abbiamo sentito
Qui da da radio radicale mentre commentava quello che sta succedendo nella nostra animata in questi giorni a tratti un po'sgomenta e a tratti invece combattiva redazione di del Manifesto in via Tomacelli qui qui a Roma
Riassumiamo allora brevemente ancora quella che è la situazione che si è venuta a delineare in questo drammatico venerdì santo il venerdì santo prima della Pasqua mille novecentottantatré una sentenza sfavorevole al Manifesto revocava una prima sentenza favorevole
Di un pretore onesto il voglio ricordare ancora il suo nome il pretore Roberto pretendi Roma
Che aveva assicurato al Manifesto i soldi i finanziamenti che la legge del di riforma dell'editoria approvata dal Parlamento
Nel mille novecentottantuno c'aveva garantito era il primo segnale poco dopo arrivavano le brutte notizie riguardanti Paese Sera e Paese Sera riusciva con uno scatto apprezzabile della sua relazione con una mobilitazione egregia dei suoi tipografi dello stabilimento Jack ad uscire Autogestito con un numero di pagine ridotto ma sempre il numero di pagine dignitoso diciamo per un giornale popolare ad uscire martedì il giorno di lunedì di Pasqua il giorno di Pasquetta se adesso non ricordo male
Arrivava la notizia che da parte del del governo da parte del ministro Gasparri si cercava di strozzare il cavo di tagliare e le antenne di di radio radicale c'era solo una contemporaneità un qui tre eventi si svolgevano soltanto nello stesso tempo io non credo io non credo sarebbe troppo semplice e troppo facile come come spiegazione allora esca è scattato qualcosa nella testa della della sinistra italiana
Io delle volte credo che il paragone sia di un vecchio socialista di un socialista protagonista degli anni sessanta
Che qualche volta paragonava la sinistra italiana
Alla vecchia nazionale di Valcareggi quei gli ascoltatori radio radicale che sono appassionati di calcio se la ricorderanno quella del Messico che era molto brava in difesa e meno brava in attacco ecco certe volte la sinistra italiana sembra proprio così sembra molto capace di difendersi è meno capace poi di passare all'offensiva comunque in questi giorni in cui ha dovuto far fronte a questo rilancio centrista questa nuova offensiva centrista la sinistra si è mobilitata si è mobilitata attorno a Paese Sera si è Moby i Tata intorno a Radio radicale come di raccontano minuto per minuto qui indiretta i redattori gli amici di radio radicale e si è mobilitata in modo direi assolutamente veramente inedito e per qualche verso persino commovente
Intorno intorno al Manifesto il manifesto come sapete ha chiesto un aiuto al partito radicale up al Partito di Unità proletaria al Partito Comunista al partito socialista e al sindacato CGIL CISL e UIL Fellay
Questa aiuto è venuto è venuto il sì da parte dei radicali è venuto il sì da parte del dopo che credo oggi riunisca la propria segreteria il segretario del dunque appunto deputato Lucio Magri
Riunisce oggi dopo la sua segreteria per dare una risposta definitiva alla nostra richiesta ieri c'è stata questa lettera del segretario del partito comunista
Enrico Berlinguer al Manifesto che io adesso vorrei brevemente leggervi perché è un fatto molto importante
è un fatto molto importante che noi pubblichiamo oggi su questa nostra prima pagina così come ieri abbiamo pubblicato su questa stessa prima pagina
La lunga e belle apprezzabile lettera come diceva e Valentino Parlato poco fa c'è un cambio antropologico nei rapporti tra la sinistra comunista e in qualche verso per qualche modo incarnato da noi
è il partito radicale di Pannella ieri appunto pubblicavano la lettera di pannelli in prima pagina oggi pubblichiamo questa lettera manifesto di di Enrico Berlinguer che dice cari compagni del Manifesto accogliamo l'appello che anche a noi avete indirizzato essendo consapevoli della gravissima situazione del vostro giornale
E del fatto che essa costituisce un sintomo di difficoltà più grandi che riguardano come dimostra in questi stessi giorni la drammatica vicenda di Paese Sera
Una parte notevole dell'editoria democratica e della stampa di sinistra
Facciamo nostra in particolare scrive ancora Enrico Berlinguer
La denuncia contro i governi che per anni hanno ritardato l'approvazione della legge di riforma dell'editoria e quella contro il Governo attualmente in carica che ha la responsabilità specifica
Di ostacolarne l'applicazione il tentativo di rendere in operanti Leo le norme più significative della riforma dell'editoria obbedisce alla stessa logica che ha visto i partiti governativi
Imporre la pratica delle lottizzazioni anche negli apparati maggiori che presiedono alle comunicazioni di massa al fine di impedire la correttezza e il pluralismo dell'informazione
Anche se le difficoltà economico-finanziarie del nostro partito e della stampa comunista conclude
Enrico Berlinguer sono in questo periodo assai pesanti abbiamo dato mandato alla nostra amministrazione di concordare con voi le modalità di un prestito di centocinquanta milioni di lire
Nel ribadire il nostro pieno impegno alla lotta per la libertà di stampa e la piena applicazione del diritto all'informazione vi rinnoviamo la nostra solidarietà e gli auguri più sinceri Enrico Berlinguer
è inutile che io vi sottolinei l'importanza che noi annettiamo ieri al messaggio di Marco Pannella e oggi al messaggio di di Enrico Berlinguer è un segnale
Scrive in un editoriale oggi Rossana Rossanda sul manifesto l'avete sicuramente sentito in
Nel corso dell'acqua rassegna stampa io stamattina purtroppo non ho fatto in tempo a sentirla come faccio di solito nel corso la rassegna stampa dell'ottimo
Marco Taradash ma voglio ripetere questa battuta di Rossana Rossanda che dice la sinistra unita funziona ecco a me piace questa parola funziona perché magari è meno retorica di quella di quelle solite che abbiamo passato che abbiamo fatto fatto passare troppo facilmente negli anni scorsi
La sinistra vince la sinistra trionfa ecco io in questo momento mi accontenterei e riterrei veramente importante per tutti per noi per il partito radicale per il partito comunista per i compagni del Partito socialista alle prese con la loro esperienza difficile mi accontenterei che la sinistra funzionasse
Non c'è non c'è molto altro da dirvi oggi se non ancora lanciarvi l'appello per tenere in piano questo questo strano giornale che costa dieci mila lire e che trovate ancora per tutta la giornata di oggi nelle edicole
Non è un manifesto normale è un manifesto pesante
Sono sedici pagine e il giornale contiene e due inserti il primo inserto dovrebbe sicuramente interessare un po'tutta la gente che e tiene la manopola della radio
Sintonizzata su radio radicale infatti si intitola Italia mille novecentottantatré siamo più o meno liberi oggi lo ricordava ieri da questo stesso microfono il redattore di radio radicale oggi del sette aprile ed è una data credo nefasta è importante per la democrazia italiana perché proprio quattro anni fa come oggi il giudice Calogero lanciava
La sua iniziativa giudiziaria contro gli esponenti di Autonomia operaia
Nel nord Italia e poi aveva questa iniziativa giudiziaria il suo seguito nel corso dello stesso anno
Settantanove ecco sono passati quattro anni ed è certo degradante per una giustizia che per uno Stato che è ancora in quattro anni
Non si sia riusciti a dare una sentenza quale che sia una sentenza non si sia riusciti arrendere
Il diritto di giustizia il diritto di giudizio che gli imputati hanno in qualunque in qualunque civiltà civiltà giuridica sono prestati molti anni
Di detenzione preventiva per per alcuni degli imputati per il professor Toni Negri per altri imputati tra cui voglio ricordare qui solamente Mario D'Almaviva e faccio un'eccezione però perché Mario è in questi anni diventato vignettista del nostro giornale dalla dalla galera con delle battute molto molto spiritoso e molto molto davvero ricche di ironia di tenerezza per un uomo costretto costretto in carcere ecco io credo che ci sia un senso strano del destino nel fatto che la battaglia di radio radicale la battaglia di Paese Sera e la battaglia del Manifesto oggi in edicola dieci mila lire
Si svolga proprio in questo sette aprile
Cioè come dire la la sigla la sintesi il seme di quella che la situazione drammatica del nostro Paese vive in questi giorni è invece una possibile risposta un possibile alzare la testa
Da parte della della sinistra abbiamo visto esperienze positive in questi messi in questi giorni con le grandi marce per la pace nel nord d'Europa dall'Inghilterra alla Germania
Con le grandi marce antinucleari ancora qui a Roma si terrà proprio nei giorni di sabato per iniziativa degli Amici della Terra un importantissimo convegno con la presenza dello studio sui vani Ricci al quale ovviamente il manifesto se diverrà continuerà a dare l'importanza che ha sempre ammesso a queste a queste iniziative
Prima di
Ricco lasciare nuovamente il microfono ai suoi legittimi proprietari che ce l'hanno così fraternamente dato in prestito in queste ore difficili per noi e per loro
Io vorrei brevemente ricordarvi ancora chi ha voluto esprimerci la sua solidarietà a in questi giorni sono nomi sicuramente a voi notti è sicuramente a voi cari così come sono noti e cari a noi
Sono nomi di personaggi di amici di compagnie di compagni di artisti ed intellettuali ai quali spesso noi diamo il nostro apprezza do la nostra stima o dai quali spesso dissentiamo profondamente e radicalmente coi quali polemizziamo e proprio per questo è bello trovargli oggi
Nella nella diversità il primo nome
Nel nella lista dei nostri messaggi l'adesione è del di Sandro Pertini del presidente La Repubblica Sandro Pertini
Per ieri mentre Napoli era questa prima trasmissione realizzato in Comune da radio radicale e dal manifesto sentivo un uno stacco di un messaggio di fine d'anno di Pertini che voi trasmettevate
Nel corso del quale e nel corso del quale Pertini diceva citava la famosa frase di di Voltaire credo se non se non vado
In in errore dell'illuminista francese Voltaire io mi batterò fino alla morte perché le idee del mio nemico possano essere affermate ecco se nella tradizione dalla quale io provengo dalla quale mio giornale proviene manifesto una un'analisi altrettanto secondo me di Varazze più vicino a noi da analisi di Rosa Luxemburg non a caso
Da questa tradizione spesso messa al margine confini spesso dimenticata
In una celeberrima polemica dell'inizio di questo secolo con Leni in Rosa Luxemburg ricordava che secondo lei nel socialismo c'era diritto c'era spazio doveva essere conservato il diritto doveva essere conservato lo spazio anche per i giornali anche per le voci allora non si parlava ancora
A livello di massa ovviamente di di radio
Ma doveva essere conservato il diritto per le voci politiche differenti da quelle dei socialisti anche una volta che socialisti fossero andati al governo anche la volta che socialisti fossero andati al potere c'è una continuità ovviamente tra questa tradizione tra tradizione dell'illuminismo la tradizione
Della rottura comunista in interpretata da una da una Rosa Luxemburg dicevo il primo firmatario è il presidente Pertini
C'è poi Pietro Ingrao ceppo di Riccardo Lombardi c'è Giovanni Berlinguer del partito comunista e poi nella seconda riga delle adesioni troviamo Massimo Teodori Massimo Teodori
Che deputato del Partito radicale membro della commissione di inchiesta sulla P due e che col manifesta un legame recente ma importante di scrittura di collaborazione e di battaglia comune
Per lo smascheramento della sostanza politica del nocciolo politico
Del cancro del cancro P due c'è poi Lidia Menapace del del tutto ancora Mario Tronti
Del del Comitato centrale del partito del Partito comunista ai piace qui ricordare anche le adesioni che sono venute da fuori Italia economista Polo sui sicché è certamente uno degli economisti più importanti per la generazione che si è formata intorno al mille novecentosessantotto la generazione alla quale io sicuramente molti altri ascoltatori apparteniamo e con lui è venuta una preziosissima testimonianza una pre con prezioso apprezzamento sul nostro da Moro da parte dei giornalisti stranieri da parte dei colleghi del Nouvel Observateur di Parigi così come da parte del dei giornalisti con un bel telegramma di un Richard Gott da parte dei giornalisti del giornale del Guardian un quotidiano inglese molto importante per nulla di sinistra il Liga avviene un classico giornale liberale
Ma direi che se una posizione può prendere in nel panorama politico inglese attuale è più vicina al neonato Partito socialdemocratico che alla alla sinistra dei laburisti e quindi un giornale che certamente e polemico con noi ma che ritiene importante per capire quello che accade in Italia che il manifesto sopravvive
Ci sono anche telegrammi da quello che io in questo momento ritengo il più bel giornale d'Europa cioè El Pais
E c'è stata ieri il corrispondente da Roma Juan Arias ha mandato al suo giornale un servizio sulla crisi
Di Paese Sera sulla crisi di radio radicale questa fosse un'informazione che ancora non avete e sulla crisi del Manifesto e oggi il direttore del País Luis sembri Anna
L'uomo che forse con una drammatica bellissima straordinaria edizione straordinaria del Pais salvo il suo Paese dal golpe la notte del di gennaio del mille novecentottantuno con una
Con una improvvisa riduzione
Un po'coraggiosa un episodio molto bello sembriamo lancio questo il suo giornale El Pais nelle edicole dicendo il golpe affatto fracasso il golpe
Ha fatto fallimento invece lo scontro politico attorno al golpe era ancora in corso eppure il Paese con questa mossa a sorpresa riuscì a demoralizzare il disegno il disegno golpista
Ci sono molte altre molte altre adesioni oggi voglio ricordare quella della presidente della Camera Nilde Iotti
Della grande dirigente del movimento di protesta nordirlandese Bernardez Debbie Linda vittima vi ricorderete qualche mese fa di un drammatico attentato
Di Nemer Hammad il rappresentante del dello L. P. dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina in Italia e di masse Lino Camacho più di quindici anni nelle che franchiste e oggi numero uno delle commissioni sombrero as spagnole e poi uno molto bello e molto breve di Cesare Zavattini scrittore poeta regista non saprei in quanti modi definirlo che dice persona certamente nota e vicina al agli umori del
Degli amici che ascoltano Radio Radicale
Due righe ha mandato Zavattini dice caro Valentino Parlato e tutti gli altri vive il Manifesto io purtroppo siamo ad una radio la nuova televisione perché piacerebbe fargli vedere il la scrittura così decisa come come un disegno come un ideogramma cinese con cui Zavattini ha voluto mandarci questo suo questo suo messaggio
C'è il messaggio del sindaco di Roma avverte c'è il messaggio del sindaco di Torino Novelli c'è il messaggio dell'editore
Giulio Einaudi di di Torino ecco
Da parte mia voglio aggiungere prima di rilascia il microfono agli amici di radio radicale questo il manifesto oggi in edicola costa dieci mila lire sicuramente più di quello che che merita e noi chiediamo a voi di pagare e questo plusvalore di libertà di stampa
Con con un vostro sforzo sono sedici pagine alle quali abbiamo lavorato al meglio i contenuti avete già sentiti nel corso delle
Del
Rassegna stampa concludo dandovi una frase che oggi Piero Ottone il addirittura mitizzato
Ex direttore del Corriere della Sera Piero Ottone
Dice oggi non nel corso di un'intervista al manifesto dice il manifesto è un lusso mai lussi sono oggi necessarie ecco io credo che la pelle il senso il significato che la parola lusso che noi diamo forse leggermente diverso da quello del
Di che a che gli attribuisce Piero Ottone però per piacere aiutateci a difendere oggi questo questo lusso grazie ancora