L'intervista è stata registrata mercoledì 29 aprile 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Albania, Balcani, Esteri, Ministeri.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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MEDICO
Siamo nell'ufficio del nuovo ministro degli Esteri bernese uscito dalle elezioni del venti del ventidue marzo del nuovo governo capeggiato dal signor mezzi
Il nuovo ministro si chiama attuazione Recchi fino adesso è stato un medico a cinquantatré anni
è stata una una persona che hanno sofferto molto nella vita perché la sua famiglia s'era perseguitata ma meglio di tutti ci può spiegare Luís che all'infezione ICI
Sistemi
Contribuzione originario di un'antica famiglia borghese nella città di Scutari molti dei miei antenati hanno avuto un grande ruolo in varie fasi della storia albanese prima dell'indipendenza e dopo
Ultimo mio padre che è stato il segretario del primo partito del primo parlamento albanese dopo la seconda guerra mondiale la mia famiglia è stata perseguitata duramente dal regime comunista inizi sono finiti tutti in prigione per motivi politici mentre mio padre è stato fucilato assi
Io mi sono laureato come medico nel mille novecentosessanta con il massimo dei voti sono stato l'unico nel nostro ambiente ad avere la possibilità di studiare questo grazie al mio zio materno il famoso chirurgo albanese Federico scivolata sotto sono stati risultati brillanti hanno sempre il figlio di un nemico del popolo così che per trent'anni fu costretta a lavorare come medico pediatra nel nord est del Paese ed offre nei villaggi più sperduti di questa Regione disastrata persona il terrore vigenti in quegli anni non permetteva una concreta attività politica di così sì ho sempre nonostante questo entro le possibilità che avevo circola Virgilio i la vita isolata con pochi legami sociali sono riuscito a tenere accesa la fiamma della dissidenza è inculcare nei pochi anni chic in cui chiederemo una mentalità democratica antitotalitaria l'inizio del movimento democratico nel dicembre del novanta posti a due mia trova incanalato dov'era andato da mio fratello che non vedeva da circa cinquant'anni
Potevo rimanere lì lui era in una posizione lanciate poteva garantirmi una vita tranquilla a me e alla mia famiglia ma il richiamo della parte sono più forti e decisi così ritornare a combattere perché la democrazia trionfa se finalmente anche in Albania citate Succi
è facile fare il grande passo da un semplice medico al ministro degli esteri della Repubblica albanese
Si conosce è vero dopo aver fatto per stanno il medico è difficile inserirsi bene massimi vertici e la diplomazia ma non sono così impreparato a cui si può centrare partendo dal fatto che la mia professione un alto prossimo dalla mia parte ci sono grandi tradizioni famiglia
Ari in questo campo è una buona cultura politica e storica sì ho cercato di farmi lavorando in modo in modo didattico persisterà la violenza ideologica del
Il Cinturato P sicuramente non sono un vero professionista della diplomazia che ora ce la metterò tutta per colmare questa lacuna poi il titolare di questo importantissimo dicastero visto il momento delicato oltre la professionalità deve avere anche altri
Requisiti essere incorruttibile nell'aspetto politica in quello materiale soprattutto avere le virtù morali per sradicare la mentalità comunista cicheti
Questo dicastero è stata più forte che altrove resiste la professionalità si verrà più avanti ma questi requisiti credo di averli dottor
Anche il ministro degli Esteri
Deve passare dal nuovismo alla democrazia
Ho pensato di realizzare questo processo non facile
Si capisce
Tutto il popolo albanese starà per cinquant'anni un po'complice di questa dittatura fra il grado di complicità non è lo stesso per tutti gli albanesi si stende la violenza ideologica comunista è stata esercitata su tutti noi ma le conseguenze di questa violenza non sono le stesse per tutti
I dipendenti del ministero degli esteri che io devo dirigere dovendo seguire ciecamente il regime hanno subito un processo di forte violenza ideologica e perciò per loro è ancora più difficile sbarazzare sì della mentalità comunista abbracciare la mentalità democratica di capire nello stesso tempo Cascina Nuova dimensione che la politica estera albanese Leonard guadagnato ma questo non vuol dire che io avrò Debray giudizi riconosceva i mesi presi professionale previsti e per chiunque avrà la forza di rinnovarsi ci sarà sempre un posto in questo dicastero anzi ma nello stesso tempo sono conoscenze che serve una vera ristrutturazione noi ci vogliono facce nuove e nuova mentalità per rappresentare il meglio possibile
Mondo sentita la nostra per rappresentare al meglio possibile nel mondo la nostra grande ricchezza spirituale così
E quando cambiamo sistema cambia anche la politica estera che una delle basi di un sistema come cambierà la politica estera albanese quale se e quali saranno le sue priorità
Sì con istintiva adesso la politica estera albanese asserviti un'ideologia il culto di una persona d'ora in poi sarà una politica aperta senza alcun pregiudizio una politica al servizio degli interessi della giovane democrazia albanese
E che punti prima di tutto a risolvere la questione nazionale in modo democratico rispettando gli accordi internazionali
Quale posto avrà l'Italia nel relazioni internazionali dei talebani
Tantissimi siamo coscienti degli antiche stretti legami tra i due Paesi in Albania esista una grande simpatia verso l'Italia e gli italiani credo che so che altri Paesi la lingua e la cultura italiane che siano così diffuse gli italiani visti con tanta simpatia
Nell'ultimo anno accogliendo ed aiutando i profughi ad inserirsi in una nuova vita realizzando l'operazione Pellicano che ci ha salvato da un terribile inverno il popolo e il Governo italiano hanno dato anche loro un'altra prova di benevolenza nei confronti dell'Albania e del popolo albanese
Adesso i rapporti con l'Italia sono preferenziali faremo di tutto perché nel futuro si rafforzino ancora di più
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