La Sinistra cambia il Mezzogiorno

Buongiorno a Napoli benvenute a tutti a tutti
Compagne e compagni
Introducendo questa giornata
Mi veniva in mente di come
Nonostante l'amore sconsiderato che proviamo per questa terra nonostante noi sappiamo benissimo quale sia la sua profonda bellezza i suoi colori sui profumi discesa poverini
Quando la si sente parlare del sud di solito in occasione dell'uscita di qualche rapporto che indica dei dati sempre allarmanti
O comunque in occasione di qualche
Nuova invenzione dei Governi che si sono via via succeduti che tirano fuori qualche nuovo slogan no come quello del masterplan per il Sud che poi si rivelano vuoti
Ieri mi ha particolarmente colpito
Un editoriale
Di un giornale del sud che titolava il peggior sud istigato ad essere il peggio del sud
Quasi come appunto a ricordarci
Che ogni volta che si parla del sud così individua come unica possibilità per esempio i fondi europei
E come unica narrazione possibile quella che individua nel sud il peggio di tutto il peggio di quanto riguarda la per quanto riguarda l'occupazione giovanile il peggio per quanto riguarda la condizione delle donne il peggio per quanto riguarda la sanità il peggio per quanto riguarda lingua il far tutto il prezzo per quanto riguarda i trasporti
E quella rispetto i trasporti per esempio è un dato assolutamente simbolico e significativo
Perché è come
Quello che dice che vivere al Sud significa esteri isolati in una grande periferia no e quindi senza collegamenti e quindi distanti ma questo guardate non è frutto del caso
è una scelta ideologica
Perché se i soli allontani alla fine con danni escludi alla fine ricatti allora il problema principale che è il problema del sud ma è il problema dell'Italia il problema
Dell'Europa e il problema della precarietà e il problema della crisi il cuore centrali di questa crisi
è il terreno fertile per le criminalità organizzate per il malaffare
Per i populismi che poi si trasformano in fascismi e di questi giorni no il dato delle regionali francesi che quando vediamo sovrapporre la mappa delle zone
Dove le disuguaglianze sono più forti ci rendiamo conto che l'iter vince la destra fascista e xenofoba ebbene
Anche se in Francia
è un nord quello dove e più forte la le venne in queste ore
Significa che
Non è assolutamente un dato geografico è un dato appunto ideologico quello che vuole confinare il sud in una dimensione di distanza dove vince la ricatta abilità allora non servono gli slogan non servono i proclami servono le proposte servono le cose concrete servono gli strumenti serve dirci quali sono le priorità
Allora
Una di queste che a me sta particolarmente a cuore convinti della mia associazione ne abbiamo fatto un tema forte delle nostre proposte
è il reddito il reddito minimo garantito norme una misura assistenzialista non la carità per i poveri ma la liberazione dai ricatti non per viva cari su un divano ma per inseguire sogni per studiare per impegnarsi e anche per partecipare attivamente alla vita sociale alla vita attiva alla cittadinanza attiva
Allora
Che si sinistra italiana metta al centro il reddito minimo garantito per liberare le persone a partire da qui
Farne un chiavistello con cui ridisegnare un nuovo modello di welfare un nuovo modello di lavoro e un nuovo rapporto tra web Farrell aborro
Sì sinistra italiano che ad un mese dalla nascita del nuovo gruppo parlamentare
Promuove questa iniziativa decide di partire da qui dall'idea che se non cambi sud non cambi la crisi non cambi le disuguaglianze non cambi rapporti di forza non cambi l'Italia non cambi l'Europa
è sia un contributo fondamentale oggi più che mai perché abbiamo bisogno di strumenti e assolutamente il nuovo gruppo parlamentare uno strumento per una battaglia politica indispensabile ma non è l'unico
Abbiamo bisogno di voi abbiamo bisogno di coloro che sentiremo parlare qui oggi attivissimi della società civile intellettuale contributi preziosi
Ma abbiamo bisogno soprattutto delle donne degli uomini del sud abbiamo bisogno di costruire con le loro una narrazione che ribalti quella
Che di solito ci confina nel vittimismo che sia una rivendicazione invece di protagonismo
Che dia gambe peso dal cuore ad un progetto che deve vivere assolutamente fuori nelle strade nelle piazze di questo Paese e di un'alternativa che sia concreta perché è possibile
Allora sì com'è l'acronimo di sinistra italiana diciamo così oggi a partire da qui al reddito ai diritti al lavoro diciamo così
Dal sud per il Sud per il resto del Paese
Diciamo sì ad un diverso modello diciamo sì ad una diversa narrazione diciamo sì a svelare tutte le contraddizioni e arrendere appunto alle donne e gli uomini del sud
Assolutamente protagonisti di questo riscatto che metta al centro la giustizia sociale
Sì su tutte benvenuti a tutti a tutti vediamo avvio a questa giornata di riflessione e confronto ringraziando
Il gruppo parlamentare per aver messo a disposizione di tutti noi questa giornata
E scusandosi per l'assenza Gaetano Manfredi Rettore dell'Università Federico secondo il Presidente della CRUI ci ha mandato un contributo scritto che di leggo velocemente
Senza l'università il sud non può ripartire davvero ma gli atenei del Mezzogiorno non servono assistenzialismo nel regole di favore
In ambito universitario prima di una questione meridionale in Italia c'è una questione nazionale
Perché tutto il sistema sotto finanziato bisogna rilanciare gli investimenti in tutta l'Università
E in questo quadro il sud deve puntare sul reclutamento di docenti migliori internazionalizzazione diritto allo studio deve tornare ad essere garantito dallo Stato e non dalle Regioni che lo hanno cannibalizzato soprattutto nelle aree più deboli del paese
Lo dico da Rettore della Federico II il più grande premio del sud che con la sua storia dice quasi ottanta mila iscritti rappresenta un osservatorio privilegiato sui problemi e le opportunità del Mezzogiorno accademico
Un Mezzogiorno che come mostrano i dati delle vere analisi ultima il bel lavoro della Fondazione Reset curato da Gianfranco Viesti e il fatto di tante luci e tante ombre ma
Non ho stante ciò e coinvolto in piani in una spirale tra performances complessive in declino e di conseguenza flessione delle risorse che da quei risultati didattica e ricerca dipendono sempre di più
Per uscirne prima di tutto occorre un nuovo impegno del Paese e sull'università nel suo complesso
Con la crescita dei sistemi valutativi l'introduzione dei costi standard il sud ha pagato in media il prezzo più alto ma queste sono la parte di un problema più ampio rappresentato dal fatto che tutto il sistema è decisamente sotto finanziato
Tra il due mila otto il due mila e quindici il fondo statale si è ridotto in termini reali di quasi il venti per cento ma al Sud il taglio è stato più che doppi in media di quello subito dagli atenei settentrionali
La ragione va cercata soprattutto nel peso crescente del finanziamento basato sulle performances
Che nel Mezzogiorno spesso scontano problemi di contesto e debolezze storica
Per fronteggiare il divario dobbiamo evitare la tentazione di politiche assistenziali che portano ad un sistema a due velocità
Dobbiamo aumentare le opportunità ricordando che il diritto allo studio è tutelato dalla Costituzione e la sua gestione deve tornare allo Stato
Perché le Regioni non hanno saputo garantirlo in modo uniforme un'Italia a due velocità sui diritti significa un'abdicazione dello Stato
Particolarmente grave nelle regioni dove la propensione dei giovani all'università e minore perché molte famiglie non se lo possono permettere
Gli atenei del Mezzogiorno devono puntare sulla qualità del reclutamento dei docenti e da questo punto di vista sono stati fatti passi importanti anche grazie all'abilitazione nazionale
Le università del sud devono poi aprirsi di più agli orizzonti internazionali anche per affrontare in modo più strategico il tema dell'immigrazione sulle rotte del Mediterraneo di cui le nostre Regioni sono il primo atto
Ora mai la competizione globale tra territori e senza l'università sud non riparte esigenza assunto non c'è Italia
Ora lascio subito la la parola da uno degli onorevoli di sinistra italiana Alfredo da Torre
Buongiorno grazie grazie a tutti essere qui
Voglio dire
Noi abbiamo deciso come sinistra italiana
Di tenere qui a Napoli la nostra prima
Iniziativa tematica nazionale
E non è stata una scelta casuale è una scelta secondo me è carica di significato
In particolare per chi ha deciso di chiamarsi sinistra italiana
Pensiamo che la questione del Mezzogiorno sia decisiva per caratterizzare entrambi questi concetti sia quello di sinistra che quello di Italia di una nuova idea d'Italia
Lo è perché possiamo considerare la condizione del sud un po'come l'emblema la metafora del fallimento delle politiche economiche degli ultimi anni e di questo assetto europeo
E l'emblema anche di una subalternità di larga parte del centrosinistra negli ultimi decenni a questo pensiero unico
E anche di una incapacità delle classi dirigenti di questo Paese a pensare
L'unità del Paese il senso dei suoi interessi profondi
E del
Il ruolo dell'Italia nel mezzo di queste trasformazioni così grandi che attraversano il continente il Mediterraneo il mondo
Non credo di esagerare non lo dico certo per piaggeria non lo dico perché siamo qui a Napoli se dico che anche
Il Progetto di una nuova sinistra
Io la Sinistra Popolare costituzionale questo progetto in cui siamo impegnato avrà cui
Nel Mezzogiorno uno dei suoi banchi di prova fondamentale
Perché se guardiamo
Ai temi non in discussione a quelli che possiamo considerare i presupposti scontati di questo nuovo progetto
Vediamo come incrociano in maniera decisiva il tema di una riapertura di politiche per il Mezzogiorno sto parlando di una nuova centralità del lavoro e di politiche di contrasto la disoccupazione
Reddito di dignità per la formazione e lavoro un rilancio della politica industriale in chiave ambientale una riaffermazione
Del carattere pubblico della formazione del Welfare
Il no a privatizzazioni fatte solo a vantaggio
Dei profitti finanziarie contro gli interessi dei cittadini pensiamo da ultimo alle Poste e alle Ferrovie delle Stato nello Stato
Pensiamo a una lotta davvero intransigente
Alla grande criminalità la grande avversione fiscali a una riaffermazione piena senza ma senza se e senza ma di un principio di legalità sul quale innanzitutto i politici sono chiamati a dare l'esempio
Ebbene tutto questo mette in campo un'altra idea d'Italia neanche ciò che serve
A cambiare l'agenda politica dell'ultimo ventennio
E a rimettere in campo il Mezzogiorno come grande questione nazionale
Ecco per noi
Ripartire da Napoli significa proprio questo voltare pagina
E costruire un progetto politico che prenda sul serio l'unità del Paese
E prenda sul serio la Costituzione
E ci stiamo accorgendo ci siamo accorti in questi mesi che cosa ha significato
Aver anteposto alla costituzione i vincoli europei e lo abbiamo visto sul lavoro lo abbiamo visto sulla scuola sulle pensioni sulla sanità le vicende di queste ore ci dicono anche che cosa significa questo a proposito della principio costituzionale della tutela del risparmio
Ieri
Un ex Sindaco di questa di questa città che è anche un nuovo aspirante sindaco si è lamentato perché
Le diverse componenti del PD organizzano altrove le loro iniziative snobbano Napoli del Mezzogiorno
Voglio dire ad Antonio Bassolino e questo non è l'effetto di una dimenticanza o un caso
Renzi si tiene lontano dal Mezzogiorno perché affrontare questo tema significherebbe mettere in discussione gli assi fondanti della sua politica liberista e della sua narrazione dell'Italia fondamentale
Bello al suo interno al territorio
Vi è un'Italia di vincenti di fortunati ci può essere posto per qualche singolo meridionale non per la condizione del Mezzogiorno in quanto tale
Vi racconto un piccolo aneddoto che credo sia significativo in una delle ultime direzioni credo l'ultima o la penultima del PD a cui ho partecipato
Ad agosto quando fu convocata in tutta fretta per rispondere mediaticamente ai dati drammatici ed eloquenti del rapporto Svimez
E che mise in campo questo mitologico masterplan Renzi a un certo punto disse proprio così
Deve essere chiara una cosa se guardiamo i dati l'Italia è ripartita e il sud perché è rimasto fermo proprio così testuale l'Italia è ripartita al sud è rimasto fermo
Vedi caro Renzi questa è una delle ragioni di fondo per le quali le nostre strade si sono divise
Non abbiamo un'altra idea di fondo per noi senza il Mezzogiorno non c'è l'Italia non è pensabile parlare d'Italia se non c'è il pensiero una centralità del welfare
Abbiamo visto in questa legge di stabilità a che cosa è stato l'Inter ridotto l'intervento per il Sud quale triste fine abbia fatto il masterplan ridotto a un elenco in forme di fondi già stanziati da anni
E quale parzialissime a risposta il Governo stia dando anche in termini quantitativi con un piccolo credito di imposta e con la possibilità forse di estendere il bonus contributivo
Per le stabilizzazioni solo se si individueranno le risorse
Necessarie
Siamo davvero sotto il minimo sindacale
Senza una visione di insieme senza lo sforzo di ricostruire
Una programmazione di medio periodo
Senza riconoscere la necessità di un piano straordinario per l'occupazione giovanile e il tutto poi
Con un atteggiamento che denota quasi un fastidio per un argomento che non può essere cancellato
Ma che viene orga affrontate in termini burocratici d'ufficio
Tutti i temi fondamentali sui quali sarebbe necessario riaprire un confronto sono stati elusi
Dalla necessità di una nuova regia nazionale che fine ha fatto l'Agenzia per la coesione territoriale chi all'interno del Governo alla responsabilità di un coordinamento delle politiche per il Sud
Fino alla necessità di una nuova politica industriale attiva che contrasti la desertificazione produttiva del Mezzogiorno
Dalla proposta che abbiamo fatto con un emendamento legge di stabilità
Del vincolo di destinazione per il Mezzogiorno di una quota degli investimenti statali e delle grandi aziende pubbliche la reintroduzione della famosa cosiddetta clausola Ciampi del quarantacinque per cento su cui c'è stato detto no
Fino all'introduzione in forma anche sperimentale di un reddito minimo per la dignità
E per il lavoro
Temi su cui è calato un silenzio nonostante i dati i dati
Evidenti di questi anni in su prodotto interno lordo
Occupazione produzione industriale caduta degli investimenti
Dati che ormai sono noti grazie soprattutto alla
Operatoria
La l'opera il Walhalla valoroso lavoro del dello Svimez dati
Che io non riprendo qui mi limito ad osservare che semplicemente surreale
Il trionfalismo che è capitato di ascoltare ancora nelle ultime settimane per un lievissimo rimbalzo dell'occupazione o perché si prevede che quest'anno dopo una caduta del PIL
Che superato abbondantemente il dieci per cento negli ultimi anni ci potrà essere un rimbalzo dello zero virgola uno per cento
Ora discuteremo di tutto questo nel corso alla giornata io voglio ringraziare gli ospiti esterni autorevoli che hanno accettato il nostro invito a confrontarsi
Ci porremo alcune domande alcune domande semplici se cioè sia accettabile che si continui ad andare avanti con la storia che al sud in fondo per risolvere alzi basterebbe utilizzare meglio i fondi comunitari certo ci sono delle responsabilità non trascurabile anche di un pezzo delle classi dirigenti meridionali su questo
Ma può fare su questo discorso
Utilizzate semplicemente meglio i fondi comunitari un Governo che ancora è l'ultima legge di stabilità ha tolto tre miliardi e mezzo al cofinanziamento dei fondi comunitari e ha destinato queste risorse a provvedimenti
Che hanno beneficiato in larga parte altre aree del Paese
Si può continuare ad accettare come una fatalità senza far nulla il fatto che l'Europa dica di no a qualsiasi misura di fiscalità differenziata per il Mezzogiorno
Che in Italia non siamo riusciti neppure a istituire una sola zona economica speciale
A fronte del fatto ce lo ricorda spesso il professore Gianola che in Polonia ce ne sono quattordici
E che quel Paese beneficia in proporzione non soltanto di più fondi comunitari ma anche del vantaggio di poter utilizzare la leva della svalutazione competitiva e di poter utilizzare la leva del bilancio a proprio piacimento stando fuori dalla moneta unica
Dentro questo quadro di vincoli europei quale spazio c'è per il Mezzogiorno per respirare per rialzarsi
E possiamo accettare la logica che indistinta nella riformare iniziano a della scuola
Una logica che porta alla divaricazione crescente tra scuole di serie A e scuole di serie B e accettabile questo per il Mezzogiorno ed accetta dire quello che sta avvenendo sulle e università ne accennava il Rettore Manfredi nel suo messaggio oggi
Qualcuno finalmente scopre
Con una qualche preoccupazione
Il drastico calo delle istruzioni delle iscrizioni negli atenei meridionali ma gli atenei meridionali hanno pagato più del doppio rispetto al nord
In termini di taglio del fondo di finanziamento ordinario
E di blocco del turn-over faccio un esempio banale se questo fondo premiale che viene dato alle università
Individua nel numero degli occupati a un anno dalla laurea uno dei criteri fondamentali ma come potrà mai l'Università di Reggio Calabria o di Napoli competere con quella di Milano e di Torino
è un il meccanismo che favorisce la lotta alle diseguaglianze o l'accrescimento delle diseguaglianze
Allora io credo che davvero ci sia bisogno di mettere in campo un'altra agenda
Si tratta
Di farlo riflettendo anche sull'esigenza di avere di nuovo in campo nel sud soggetti collettivi
Partiti organizzati corpi intermedi vitali che sostengano anche l'azione di leadership individuali perché abbiamo visto in questi anni come anche leadership individuali forti illuminate progressiste
Senza questo retroterra di partecipazione abbiano poli scontato difficoltà
E noi vogliamo dare un contributo avviando il processo costituente della nuova forza politica nei prossimi mesi a partire dall'anno nuovo
E di farlo dal basso il gruppo parlamentare serve a dare l'impulso ma il gruppo parlamentare non può essere il partito il partito avrà costruito nei Territori
Con un
Grande campagna di adesione
Su una base rigorosamente individuale e su un processo che io immagino basato su un principio di democrazia integrale partendo da un nucleo di principi condivisi
Chi si iscrive chi aderisce individualmente sulla base di un principio una testa un voto decide tutto
Lo statuto la forma organizzativa le priorità programmatiche i gruppi dirigenti il nome del nuovo partito
Senza la sommatoria di sigle spezzoni di ceto politico un senso alla persistenza delle vere riorganizzazione
Con una capacità
Con un investimento totale da parte di chi partecipa su questa scommessa sulla capacità del processo costituente di produrre novità e discontinuità anche rispetto alle nostre storie precedente
E poi certo sì con la capacità
Di utilizzare nuovi strumenti nuovi linguaggi di incuriosire i giovani
Ma anche di riscoprire il fascino antico della militanza del guardarsi in faccia della presenza fisica nei diversi luoghi della società
Bene si diciamolo navighiamo controcorrente ma vogliamo costruire un partito in forme moderne non nostalgiche ma un partito e non per le prossime elezioni politiche ma per l'Italia dei prossimi decenni
Questi giorni
Si è discusso di come
Ricostruire il centrosinistra credo che
Le parole di militari di ieri di Nardella
Il fedelissimo successore di Renzi alla guida del Comune di Firenze credo che abbiano fatto chiarezza dei termini reali della discussione
Nel senso che mi pare abbastanza complicato ricostruire il centrosinistra con chi pensa che la distinzione tra destra e sinistra non esista più diciamo è un compito abbastanza impegnativa
Alle elezioni comunali
I gruppi dirigenti locali valuteranno caso per caso
Sulla base del fatto che siamo una vogliamo essere vogliamo costruire una forza chiaramente autonoma e alternativa sia rispetto al PD che rispetto al Movimento cinque Stelle
Si valuteranno le situazioni chiare per caso
E siamo convinti che questa posizione sia il modo migliore per fermare
L'avanzata di una destra che mostra il suo volto peggiore in Italia che qui in Italia addirittura i caratteri di una caricatura ha della destra liberista ma questa destra si confronta non facendo il fronte dei benpensanti non chiudendosi nella cittadella dell'establishment
Ma offrendo una risposta popolare progressiva di sinistra a un pezzo di sinistra che non c'è la più da troppi anni
A livello politico è del tutto chiaro che la possibilità di ricostruire una prospettiva larga di centrosinistra
Passo a per una sconfitta del disegno Renzo Piano del Partito della Nazione del suo impianto programmatico
Questo lo dico lo dico con affetto e amicizia ai compagni e del sinistra del PD sapendo che siamo e continueremo a essere d'accordo nel merito su molte cose ma per questo
Per il punto a cui siamo
Per essere tutte le battaglie parlamentari
Questo lo si fa non con le interviste gli appelli soltanto lo si fa con una battaglia politica aperta nella società che punti a cambiare rapporti di forza e questo è l'ultimo punto su cui vorrei rifarlo soffermarmi
Su una scadenza decisiva che avremo del prossimo anno
E che sarà il referendum del prossimo autunno un referendum che non sarà sui dettagli della riforma costituzionale ma sarà un referendum in cui l'intero progetto di trasformazione della società così ne escono e messa in campo da Renzi ritmo
Sarà sottoposto a un pronunciamento popolare sarà un confronto tra due modelli di società di democrazia sarà quello il vero banco di prova del Partito della Nazione e degli interessi interni ed esterni che lo sorreggono
E anche lì
Sarà un po'difficile diversi contemporaneamente a favore di un nuovo centro sinistra
E allo stesso tempo essere a favore dello stravolgimento Renzi hanno della Carta costituzionale
Quello sarà il banco di prova per aprire un'altra stagione per riaprire la partita politica voglio qui ricordare
Che dieci anni fa quasi dieci anni fa nel due mila e sei
Di fronte a un altro tentativo di stravolgere la nostra Carta costituzionale quello portato avanti allora da Berlusconi e Bossi fu il Mezzogiorno
In una campagna che allora fu guidata da un galantuomo che voglio ricordare Oscar Luigi Scalfaro può il Mezzogiorno
A dare una risposta velocissimi
E io sono convinto che sarà così
Anche questa volta sarà così che il Mezzogiorno darà una risposta forte non soltanto per difendere i propri interessi
Ma per affermare un'altra idea d'Italia e per difendere il modello di società disegnato dalla nostra Carta costituzionale
L'iniziativa di oggi è solo la prima tappa mai nemmeno dei prossimi mesi puntiamo a costruire un vero e proprio viaggio nel Mezzogiorno nelle sue sofferenze e nelle sue potenzialità
E al termine di questa grande campagna di ascolto che per noi è un pezzo fondamentale del processo costituente del nuovo partito
Vogliamo costruire un vero e Piero proprio piano organico è straordinario per il riscatto del sud
Immaginiamo un cammino nell'Italia vera e profonda non nell'Italia
Dell'ottimismo patinato Leopold vino
Perché siamo convinti che se il sud tornerà a crederci a credere nella forza della democrazia e della partecipazione
Beh allora soltanto in quel caso davvero l'Italia si rimetterà in moto e la sinistra tornerà a svolgere il suo ruolo decisivo grazie
Grazie Alfredo
E adesso do la parola Gianfranco Viesti
L'economista che ha deciso di dare
Input produttivi
Questa sempre
Buongiorno a tutti grazie molte per l'invito
Prendeva pochissimo tempo naturalmente come d'accordo due considerazioni
Considerazione numero uno il giudizio sull'azione del Governo è molto negativo carte alla mano il giudizio tecnico giudizio politico
E per una serie di motivi innanzitutto perché non c'è la politica la circostanza che il Governo non abbia una persona che è responsabile delle politiche di coesione
E non ce l'abbia più io la trovo molto grave anche perché lì si stavano facendo Fabrizio Barca Carlo Trigilia avevano fatto comunque dei passi in avanti significativo
Una programmazione di bassa qualità dei fondi europei che non impara dal passato e quindi tende a riprodurre gli stessi errori che ci sono stati
Manovre
Spiace dirlo esattamente come quelle che faceva Berlusconi di spostamento di fondi come se se fatto con la legge di stabilità del due mila e quindici in cui sono stati presi tre miliardi e mezzo dalle politiche di coesione
E portati alla decontribuzione
O voi francamente un'estemporaneità e
Da cultura dell'annuncio che l'arte lascia esterrefatti questa vicenda del masterplan è veramente triste
Non c'è sostanza c'è solo l'annuncio del solo forma poi francamente mi dispiace molto che
L'abbia annunciato un partito politico quindi con una tema molto importante su cui discutere politicamente e si sia ridotto a una questione amministrativa cioè a un riparto di fondi che già c'erano
Mi pare significativo di come
Diciamo una grande questione politica venga declassata un o ancora da un ultimo punto sul Governo molto importante e
Cioè
La concentrazione di tutta l'attenzione su
Fondi europei politica speciali come se queste fossero la cosa più importante ovviamente la cosa più importante sono le grandi politiche nazionali
Faccio solo un esempio gli ottanta euro che cosa sappiamo degli ottanta euro che sono andati a una famiglia del nodo su quattro il che non è male ci mancherebbe sono famiglia BA lavoratore dipendente a basso reddito
Ma gli ottanta euro sono andati a una famiglia del sud sul sei
E le famiglie che hanno avuto gli ottanta euro mediamente hanno un reddito più alto delle famiglie che non l'hanno avuto
Quindi è una misura nazionale che non
Prende assolutamente in considerazione la circostanza che almeno in un pezzo del paese c'è una larga fascia di popolazione debole
Non impiegata e quindi che aggrava le disparità di reddito invece di aumentarla questa mi sembra una grande questione politica che non ha niente a che fare con la tecnica dei fondi
Seconda e ultima considerazione
Ma io non so perché forse il Mezzogiorno non è pull non è trendy non è una cosa che si comunica facilmente ma è una cosa di interesse straordinario perché
E il futuro del Paese
E il futuro di come questo Paese che è in grande difficoltà non solo per colpa dell'attuale coperto ovviamente ma con problemi che vengono da lontano si ricostruisce
Un bambino che nasce oggi nel Mezzogiorno alla
Probabilità di vivere cinquantasei anni in buona salute o un bambino che nasce oggi al nord alla probabilità di vivere sessantun anni in buona salute
Io credo che questo sia
Uno straordinario tema politico di che cos'è l'Italia di che cos'è la costituzione di che cosa sono i diritti di cittadinanza
Questo è il podio da Paesi sono importanti non c'è dubbio ma questi sono i le grandi questioni la grande questione di che parliamo quando parliamo di Mezzogiorno cioè della gente
E su questa dico tre cose finisco
Io credo che il primo punto dell'agenda non possa che essere
I diritti dei cittadini i diritti di cittadinanza cosa significa essere
Cittadino italiano indipendentemente da dove si nasce da dove si vive questo il punto fondamentale diritto alla salute
Diritto all'assistenza la questione della contrasto alla povertà diritto alla sicurezza
è diritto all'istruzione mi fermo un attimo soltanto su questo nel nostro Paese c'è una straordinaria questione dell'università perché siamo il Paese lago stesso Manfredi citava chi per essa
L'altro ieri a Palermo abbiamo presentato questo studio piuttosto corposo che è disponibile anche in Rete sull'università italiana
Noi siamo il Paese del mondo che ha fatto il più grosso disinvestimento sull'università
Abbiamo tagliato di un quinto l'università negli ultimi sette anni e la cosa più grave e che quel che Berlusconi ha cominciato altre hanno continuato come se ci fosse
Non c'è più la politica non c'è più l'idea di dove si deve andare
Questa politica universitaria massacrato l'Università del Mezzogiorno che ha
Grandi colte e grande responsabilità
Ma non per questo deve essere cancellata allora testo è un grande tema di diritti di cittadinanza e di riforme non semplicemente il sostegno a chi già c'è ma il tentativo di fare me gli ho perché i soldi sono comunque di meno per tutti di fare meglio
E soprattutto di mettersi dalla parte in questo caso degli studenti universitari l'Italia spende centosessanta milioni per il diritto allo studio la Germania due miliardi
L'Italia investe sette miliardi sulle diversità la Germania ventisei queste sono le grandi questioni i criteri di merito la capacità di fare una buona distruzione questo il primo grande problema dell'agenda perché il Mezzogiorno è
Quello che le grandi politiche nazionale fanno in modo che sia e il Mezzogiorno aiuta il Paese su questi temi la seconda grande questione la questione ovviamente
Delle condizioni ambientali delle delle condizioni infrastrutturali della vita delle città queste una grande una grande questione è una questione tradizionale
I trasporti le infrastrutture sulle quali io mi limito a dire soltanto questo non guardiamo solo diciamo al all'Investimenti fisici alle grandi reti
Richiedono bisogna farle non c'è dubbio richiedono tempo a una politica moderna anche una politica che trae dalle reti i servizi che possono venir fuori
Allora io sono molto colpito da una circostanza straordinaria che le Ferrovie non garantivano il treno da Catania a Palermo perché non si poteva
Poi è accaduto il pilone dell'autostrada è nato un treno Palermo Catania che ci mette tre ore perché la rete vecchia ma intanto c'è allora la grande questione non è quella di
Ribadire numeri su numeri e anni e anni e promesse promesse su grandi reti ma quella di andare sui servizi sui servizi per i per l'orari sui servizi delle città sui diritti alla mobilità questo è uno straordinario tema meridionale perché il Mezzogiorno non è
Per
Non è un non è un uno un Mezzogiorno perché fatto di pezzi molto staccati farlo oltre a quest'ultima questione dell'agenda quindi la mia personale agenda è
Diritti di cittadinanza
Infrastrutture ambiente e politica industriale siamo l'unico Paese europeo che non ha una politica industriale la nostra politica industriale questa incrociamo le dita e speriamo che vada bene per fortuna abbiamo un'industria forte
Ma non accompagniamo ad evolvere in un mondo
Estremamente complicato e molto interessante del futuro
L'innovazione molto spesso predicata ma molto poco praticata diciamo all'Italia serve ripensare se stessa come negli anni Cinquanta cioè avendo chiuso grande ciclo e pensando al futuro
Come si fa a ripensare l'Italia senza di pensare in questo anche il Mezzogiorno me lo chiedo mi dico che è impossibile
Il timore che ho e che si stia pensando ad aggiustare un pezzo d'Italia abbandonando le un altro senza rendersi conto che invece l'Italia fra vent'anni sarà forte senza la forte in tutte le sue parti sarà fatta di cittadini
Capaci
Se questi saranno in tutte le sue parti sarà fatta di imprese fatte se queste imprese Foti sanno in tutte le sue parti ma la questione non è tecnica la questione e eminentemente politica
Che cosa significa essere cittadini italiani in questo momento più non so senza forse non è tanto occulto però è straordinariamente importante e interessante che
Richiamare il prossimo intervento mi tocca fare la mozione d'ordine
Nei tempi perché per fortuna assemblea molto ricca e plurale quindi vi chiedo di essere
Nei cinque minuti di batterò al quarto così vi rendete conto e indice o lui Sandro oppositore assessore il Comune di Napoli
Buongiorno a tutti porto anche il saluto il contributo l'interesse della associazione sinistra lavoro alla processo di costituzione della sinistra che
Ci vede impegnati ma ci vede io credo in una esigenza forte
Non rinviabile e che impegna anche i compagni le compagne coloro che sui territori e dal sud cercano
Di dare una risposta forte ed uno sbocco in un momento così grave della condizione di vita e di lavoro di tanti
Discutiamo di Meridione che
Resta a mio modestissimo parere come diceva
Qualcuno assai illustre una delle principali questioni nazionali ne discutiamo mentre
Il rapporto tra la crisi economica il reddito
La ricaduta sui consumi sui servizi
Le opportunità per tanti non solo sono ridimensionate ma qui sono una strettoia forte
Perché forse non è la stessa cosa discutere del contributo all'affitto che non arriva qui rispetto ad altre aree del Paese non è la stessa cosa discutere
Di espulsioni di massa dal lavoro
Non è la stessa cosa discutere degli spazi scolastici mentre
Il tempo pieno è
Normalmente garantito nelle città del nord e nella loro programmazione
E qui
è scandito da poche presenze
Non è neanche il semplice immaginare un ciclo industriale in un Paese dove
Si programma l'alta velocità ancor di più si costruiscono i ghetti R. e si vada a Napoli a Milano in poche ore ma
Per arrivare dall'altra parte per arrivare in Puglia probabilmente devi fare ancora vari cambi
Per arrivare
In Calabria vivi le difficoltà di un Paese distorto
Dentro il quale per lunghi anni gli arricchimenti del privato sulla commessa pubblica sono forse stati la principale ruberia
Di questo Stato noi esistiamo in una esperienza amministrativa
Resistiamo ad un modello che vorrebbe vederci privatizzare ed allarghiamo la sfera di influenza pubblica
Ci proponiamo alle gestioni sin anche a quella di quei beni che era inimmaginabile che il pubblico potesse dei dei vere cerchiamo di governare non è il patrimonio di fare l'azienda speciale dell'acqua di resistere agli attacchi urbanistici
Di diffidare data l'unica e ci dicono quale
Il modello di sviluppo corrente nel quale in due parole non conti niente deve chiedere il conto a confine oltre a
Intervengono i costruttori criticando dicendo di che gli strumenti di sostegno alla loro crescita e al loro profitto non sono sufficienti
è un terreno di resistenza ma questo terreno resistenza io credo possa aprire una possibilità
Una possibilità perché
Se nel Partito Democratico è finita purtroppo la contesa che vedeva
Compagni della CGIL resistere vedeva presenze di sinistra resistere in quel partito
E oggi loro
Dovranno pur dare qualche risposta ad Alfano ed ai poteri forti indisponibili ad andare in piazza con Salvini ma desiderosi di essere rassicurati dal Partito Democratico
Se dall'altro lato non è tutto Grillo e cinque stelle e non è possibile immaginare che la politica sia
Equiparazione e rassegnazione credo che stia anche annoi con il nostro
Modesto contributo con la nostra forza delle idee e di quel patrimonio storico del quale non chiediamo SCO usando nessuno di dare un contributo che veda milioni di persone battersi per il prevalente
Casa lavoro servizi sociali città vivibili occupazione reddito senza andare per il difficile ovviamente difesa di genere ma tornare a quella che è la grande domanda politica di milioni di persone che chiedono una rappresentanza vi ringrazio
Adesso c'era però era un giovane sindacalista della FLAI CGIL non tiene attivista DD termitane estremo piacere dà la parola
Prata
Vorrei innanzitutto ringraziare sinistra italiana per l'invito a questo interessantissimo convegno
Il tema di oggi è un tema particolare il Mezzogiorno
Potrei immaginare di dire appunto il tutto
Mezzogiorno
Il sud del mondo quello di un'Europa massacrata dal la troika
E credo che l'Italia devastato da una cultura leghista che tanti proseliti affatto anche purtroppo nel campo del centrosinistra
Allora bisogna partire da un assunto e necessario puntare a questo tema e capovolgere il senso delle cose il sud appunto è un'opportunità
Non è un peso un'appendice dove liberarci Italia non si salva si non si salva il Mezzogiorno il Mezzogiorno non è la questione del sud è una questione italiano
Voglio partire da una fee d'analisi territoriale della mia regione della mia provincia
La Campania e la terza Regione d'Italia la più grande del Mezzogiorno Roma in ginocchio su tutti i settori negli ultimi cinque anni il prodotto interno lordo è calato del tredici per cento in totale
La chiusura di centinaia di impresa
Ha prodotto e via inesorabile o disoccupazione quasi al ventidue per cento terzo solo dopo la Calabria la Sicilia
Otto punti in più quasi nove della media nazionale con una rigogliosa punta solo disoccupazione giovanile del cinquanta per cento
E se l'Italia dagli ultimi dati sempre ripresa del zero virgola sette per cento il Mezzogiorno continua a registrare un meno zero virgola otto per cento
In campagna di i servizi sono arrivati al minimo storico la sanità i trasporti il diritto allo studio
Dal
Hanno toccato il minimo storico di offerta i cittadini
In questo quadro
Si consideri che la provincia di Caserta la mia Provincia
Risulta la Regione mesta della Regione giusto per dare alcuni dati
Caserta e ci sta il più basso valori di ricchezza locali della Regione e quartultimo imitare nel due mila quattordici basta leggere i dati definitivi dell'Istat due mila quattordici
Dove si vince la provincia di Caserta risulta dalle otto per le Province tra l'altro tutti nel merito con del Mezzogiorno più povere d'Italia e gli ultimi dati Censis parlo di uno dell'ultimo Province per stipendi o più bassi
In territori sono alla deriva
Parliamo della sanità
E non solo l'azienda ospedaliera
Commissariata
Per i rapporti tra malaffare e politica risorse ambientali vengono sempre messa a disposizione solo ed esclusivamente di sciacalli di turno sempre vigili per speculare
La profondi crisi industriale nella mia provincia e provincia di Caserta ha colpito più che nella solidale che nel Mezzogiorno decine e decine di aziende sono andati chiusa
Se tra la crisi industriale la desertificazione industriale attraversato tutti i settori da quello metalmeccanico a quello
Testi le ha
A quello manifatturiero
Parliamo di aziende importanti come la Eriksson la Jabil
La Indesit giusto per citarne qualcuno
Dove tante aziende sono fallite la maggior parte delle occasioni l'unico intervento che siamo usciti a fare anche come sindacato e quello di esporci agli ammortizzatori sociali che nulla daranno di futura le famiglie ai lavoratori alle loro famiglie
La mia è una provincia nel settore metalmeccanico negli anni Settanta era considerata la Brianza del sud
Occupa più di cinquanta mila lavoratori e quindi va avanti un sostegno alle loro famiglie grazie alla Cassa del Mezzogiorno e sugli incentivi oggi tutto quello sparisce e noi attori di assistiamo no a queste certificazioni industriale l'agricoltura che dovrebbe essere il volano di una ripresa economica l'investitura si riduce all'attività libere di pareggio o perdita contabile
Per dei fuochi è stato semplicemente l'ultimo tassello per il tracollo dell'agricoltura locale
Tutto ciò ovviamente purtroppo unità la deleteria presenza della gremita organizzare no nel tessuto economico produttivo rende se non impossibile complicate difficilissimo la ripresa del nostro territorio
La profondità illegalità che attraversi tessuto sociale le nostre terre sotto del futuro di intere generazioni della mia generazione
Spesso dimentichiamo dannosa vicenza vicenda
La piaga del lavoro nero
O meglio degli irregolari del lavoro grigio con la FLAI-CGIL abbiamo stimato in tutti Italia solo in agricoltura settecentomila lavoratori regolari
Di cui quattrocento mila soggetti al fenomeno del caporalato su cui stando diciamo battendo in questi anni
Soprattutto le regioni del sud come in Campania come in Puglia
In questo quadro drammatico bisogna oggi operare e farlo con coraggio puntando al nuovo politiche di sviluppo e di insediamento sui territori nel territorio dobbiamo avere il coraggio di fare delle scelte ripartendo
Val capovolge il senso comune delle parole e ridare il giusto vocabolario al nostro presente ad esempio ripartendo la legalità vedere la legalità
Come tutti sappiamo però l'esigenza
Ed esigenza fondamentale del Mezzogiorno più che dell'Italia l'Europa del mondo era di certo un valore astratto di pura e semplice semplice significato normativo
La legalità soprattutto un preciso indirizzo economico una visione del mercato del lavoro una rottura di quel grumo perverso tra economia camorra e pezzi di istituzioni Scapellato il nostro ambiente le nostre coscienze
Nell'esempio di quattro giorni fa attendere ore in provincia di Caserta vedere se questa ad un grande centro commerciale inciampo dopo il Sindaco fugge
Ho mandato di arresto e dove sono state le state ventiquattro persone TAR imprenditori timida organizzata politici
Sono semplicemente il bando
Un ultimo esempio di ciò che vogliamo leggere sul territorio delicato continuo che l'attività organizzate l'illegalità in generale ha sulla nostra generazione
Allora il lancio del sud deve andare verso una chiara direzione per immaginare che le regioni del Mezzogiorno c'è una capacità di programmare potenziare un nuovo sistema universitario e di creare legami giuridici Toppetta
Formative domande lavorativa
Un sistema universitario che immaginiamo INCE dalle carezze caratterizzato da una forte idea diritto allo studio accessibile a tutti i modi che non ci sono più studenti di serie A e studenti di serie B e così i casi di parte dei giovani
Bisogna abbattere quel muro di diffidenza indifferenza che divide i cittadini e particolarmente la mia generazione dalle istituzioni e per fatti per per fare ciò dobbiamo rendere la Pubblica Amministrazione protagonista del futuro dei giovani
La pubblica amministrazione deve acquistare i prodotti e le innovazioni e le idee dei giovani che vogliono stare sul territorio ed è questo il modo migliore per far stare
Gioiosi del rigore non farli andare sempre gli altri
Pensateci non c'è modo migliore tratteneva di ragazzi che vorrebbe investire loro talento nella propria terra
Ancora dobbiamo immaginare le istituzioni in grado di spendere bene per tempo in concerto vedere i Tory i fondi europei guardare una piccola variante sulla campagna sull'ultimo Governo Caldoro i fondi europei due mila sette due mila tredici sono stati spesi con una misura accelerazione della SPISAL che negli ultimi mesi
Ha mandato sui territori a pioggia sui Comuni
Migliaia e migliaia di euro
Milioni di euro per progetti valutati solo formalmente non sulla capacità di stare veramente sul rilancio del territorio e per io penso che sia stata la più grande da culpa la più grande comprensione di una gran ho citato delle istituzioni di uscire a programmare e stare sui territori e creare futuro allora da immaginare un nuovo dirigente politico da quattordici del due mila venti in concerto vedere di Torino
Insieme fondi rotativi regionale di sviluppo e coesione e quei del PON
Dall'Obiettivo convergenza vociare usare i fondi per l'agricoltura e noi vi SR per uno sviluppo la cui e la conta Colombo la loro una nuova competitività dei sistemi agricoli
Agroalimentari e forestali in un Paese apporti dispensa distesa forte i rischi di Stato idrogeologico i forestali sulla questione nazionale non è una questione solo ed esclusivamente del sud della Campania di Caserta
Bisogna votare quindi a guidare questi processi ponendo al centro di un lavoro l'inversione della dipendenza
Che per un'intera generazione la mia generazione andare via dalle proprie terre per emigrare come si facevano quarant'anni fa i miei genitori sono io sono figlio di emigrati
Invece dove andavano via con la famosa valigia di cartone mia sorella due anni fa davanti a lei in Svizzera con il Toli non è cambiato assolutamente nulla
La mia la generazione dei tassi di Dede record dei tassi di disoccupazione una generazione che si sapendo che ogni buon comizio per dire che il problema esiste si è impegnato a risolvere ma va puntualmente nulla cade o quasi
Il giovane i giovani non si erogano solo in feste comandate opera puntare bandierine
I giovani sono una risorsa se si decide di investire sulla loro tenacia sulle loro qualità e sulla loro intelligenza ecco la sfida che attende tutti dunque le parti sociali i partiti politici il sindacato i movimenti
E la sfida che
Guarda lontano e quella di connettersi ma tutto il tessuto sociale del Paese provata mette a disposizione di una nuova classe dirigente i mezzi per capovolgere l'attuale scenario
Per risollevare il Mezzogiorno d'Italia l'Europa
Abbiamo bisogno o politica di una forza di sinistra che ritorni ad occupare il suo storico campo eccolo faccia come forse sale che quindi i processi del cambiamento
Senza ridursi a pura testimonianza
Ecco io maggio la sinistra italiana insomma
Coraggiosa e innovativa competente radicata sul territorio pronta a scommettere ha sul Paese sulle sue citazioni coniugando insieme libertà in merito uguaglianza e solidarietà grazie
Raccomandare i tempi degli interventi diamo la parola Rosario Marra del Comitato per la Regione sul reddito minimo
Curioso vorrei cogliere l'occasione per ringraziare anche della presenza di un'attenzione io non ho avuto stamattina
Alcuni consiglieri comunali presenti Dario Esposito Gennaro dal titolo esclusivo audio Grimaldi
Pietro Rinaldi calmi Rambaldi i compagni saputo rivoluzioni sono qui De Angelis Fittipaldi dei Comunisti Italiani
Lo bagnati erano Buffardi alcuni Consiglieri municipalizzata dagli altri gruppi rovistava sembra cellula davvero
Ringraziamo naturalmente la presenza di deputati di sinistri dall'incenso pulire Michele Piras
Salute
Va beh come sapete ieri le strade del centro storico della nostra città sono state attraversate da un corteo
Di disoccupati precari studenti
Questo corteo è terminato sotto o Palazzo Santa Lucia chiedendo
Quello di cui stiamo discutendo qui
Reddito occupazione casa
La settimana scorsa come sapete
C'è stata un'altra manifestazione a Napoli organizzata diciamo da padre Zanotelli da padre lo free
E la settimana ancora prima il ventotto novembre abbiamo avuto una manifestazione regionale contro la privatizzazione di fatto del servizio idrico campani
Cito questi esempi perché
Tra
Le cose le priorità che ci dava da Torre c'è quel passaggio sul fatto che
è fondamentale
Per
Riaggregare la sinistra una battaglia sociale aperta nella società
E Napoli la Campania
Di cui io prima facevo qui gli esempi di tre manifestazioni nel giro di tre settimane
Ah sì duramente delle potenzialità enormi da cui ripartire proprio perché sono più difficili le situazioni sociali e occupazionali
Quindi abbiamo bisogno che
Nella ricostruire la sinistra
Questa
Capacità di attenzione di presenza rispetto alle vertenze sociali alle lotte sociali
Alle
Battaglie sindacali sia una presenza più forte perché
Questa caratteristica di una sinistra di opposizione di una sinistra di lotta purtroppo negli ultimi anni si è andata affievolendo
Questa capacità la dobbiamo ricostruire
Noi stiamo facendo un'esperienza che cerca di
Ricostruire anche attraverso
Una proposta di legge di iniziativa popolare ai sensi dell'articolo dodici dello Statuto della Regione Campania che prevede
Una raccolta di almeno dieci mila firme
Un'iniziativa sul reddito minimo garantito sappiamo che
In mancanza di una misura nazionale
Questa iniziativa sicuramente non può sbloccare risolvere tutta una serie di problemi però pensiamo che anche attraverso iniziative
Territoriali regionali si può dare un contributo a sbloccare le proposte di legge che stanno in Parlamento e che sono state affossate non a caso proprio dal PD
Per cui
è fondamentale che io riusciamo a declinare o un nuovo meridionalismo attraverso una capacità
Di individuare anche quegli aspetti dell'attuale modello di sviluppo particolarmente penalizzanti per il Sud
E proprio da questa individuazione è nata anche la nostra proposta di legge
Perché noi individuiamo sicuramente nel rilancio dei consumi in una politica economica espansiva
Un momento fondamentale per il rilancio di un intervento di sinistra nel meridione cioè faccio un esempio il cosiddetto modello export oriented nel modello orientata alle esportazioni è un modello fortemente penalizzante per il sud dai dati dell'Osservatorio sui distretti italiani si trenta la Provincia esportatrici
Nel due mila quattordici soltanto una quella di Siracusa era del Mezzogiorno
Per cui vuol dire che questo modello orientato sulle esportazioni è un modello che ancora una volta privilegia le regioni forti mentre abbiamo però sì settori dell'apparato produttivo che sono più orientati verso il mercato interno per essere più orientati verso il mercato interno è fondamentale sicuramente rilancio dei consumi
Quindi il reddito minimo garantito anche questo tipo di obiettivo il rilancio dei consumi
è una proposta che nasce da un Bilancio anche critico dell'esperienza che qui è stata fatta in Campania nel due mila quattro e i tempi diciamo di Bassolino che oggi insomma sappiamo che si ripresenta perché è una proposta di legge che non è centrata soltanto sul nucleo familiare come quella del due mila e quattro è una proposta di legge che non è per una misura sperimentale come quella del due mila quattro
Perché soprattutto al sud la disoccupazione ormai è di tipo strutturale quindi non si può pensare a una misura di tipo sperimentale
è una proposta di legge che cerca di
Riprendere a livello regionale una battaglia sui passaggi attuativi a livello regionale del job Zac contro le disposizioni precari istanti del nuovo diritto del lavoro fatte dal Governo Renzi perché è chiaro che in questo momento in tutte le regioni italiane reciproci bisogna lanciare una battaglia sul tipo di adeguamento della legislazione regionale in materia sociale e occupazionale rispetto
Alla legislazione nazionale del
Del job Zac per cui sulla base di questo ne abbiamo costituito un comitato promotore che abbastanza largo che tra l'altro ha visto la firma di questa legge anche da parte del Sindaco De Magistris è un comitato promotore a cui aderì aderiscono associazioni di tipo regionale o nazionale come Libera a te associazioni locali come gli amici di gestore di Piazza Giambattista vico che come sapete è una piazza della centro storico di Napoli forze sindacali tipo la figlio ma
L'USB forse politiche come Rifondazione Comunista movimenti come futura a sinistra compagni di Sella soprattutto della zona dica Ivano consiglieri municipali di undici qualità e potrei continuare con l'elenco centri sociali liste
Movimenti di lotta
Dei disoccupati
Per cui
Penso che quest'aspetto
Della capacità di iniziativa del riprendere un profilo di lotta un profilo di opposizione sia sicuramente
Fondamentale per il rilancio della sinistra e per lo sviluppo di iniziative concrete
Grazie
Ora la parola ad un aprendo la perizia alzati e il sud
Isaia Sales scrittore
Grazie per l'invito cari compagni
Leggo sinistra italiana
E naturalmente
L'ipotesi mi affascina mi interessa mi appassiona
E parte della mia storia
Ma la sinistra italiana deve riappacificano anzi con il Sud
Perché anche la sinistra italiana ha contribuito nel corso di questi anni a un divorzio la classe dirigente del Paese e su
E quindi sono ben felice
Che questa
Di conciliazione
Con il sud possa avvenire ma non sarà cosa facile
Non sarà cosa facile
Perché purtroppo nel corso di questi anni è stata introitata dalla società italiana
Un'ipotesi cultura lista dei mali del Sud
L'ipotesi cultura lista dei mali del Sud ritiene che le vittime
Siano
Responsabili dei loro mali
In genere le ipotesi cultura liste vengono avanti quando non si è in grado di affrontare una questione
Non si è in grado perché non la si vuole affrontare non sia in grado per
Incapacità culturale politica non sia in grado per risorse
E comodo quando non si è in grado di affrontare una
Un problema attribuirne la responsabilità a coloro che ne soffrono ecco in Italia oggi
C'è questa narrazione del sud che è un problema di classe dirigente non è un problema di risorse non è un problema di politiche
è il fatto che in fondo i meridionali se stando in queste condizioni in gran parte lo hanno voluto
Ecco per me la principale cosa che deve fare la sinistra italiana e battersi contro questa considerazione questa narrazione del sud
Ecco io direi che bisogna fare controinformazione
Bisognerebbe punto per punto smontare questi argomenti
Il che non vuol dire non essere critici verso le cose che non vanno dall'interno del Mezzogiorno il che non vuol dire ignorare i problemi delle classi dirigenti
Ma semplicemente dire
Che siamo andati ben al di là delle nostre responsabilità bene al di là delle responsabilità meridionali quello che c'è oggi
è
L'insieme di responsabilità meridionali ma in gran parte di decisioni politiche nazionali
Noi abbiamo avuto il lungo ventennio berlusconiano
E lungo ventennio berlusconiano è stato un ventennio antimeridionali indubbiamente antimeridionale
Ma
Il ventennio antimeridionale di Berlusconi si è accompagnato ad un ventennio a meridionale della sinistra
Ecco non vorrei
Nello sforzo che dovete fare di di congiungere tutti per i gli spezzoni della sinistra italiana
Per ricordare qualcosa che non fa piacere
Ma non fui io
Non fu Nichi Vendola a dire che la lega era una costola della sinistra italiana
E se noi fossimo andati avanti su quella ipotesi di un dialogo con la lega oggi avremmo perso tutte le ragioni dell'ERSA di sinistra in Italia
Ecco a questo divorzio a questa contrapposizione tra il sud e l'Italia la sinistra ha concorso
E a concorso di un'altra epoca storica non è una cosa solo di oggi
A concorso per esempio tra
La fine dell'Ottocento è l'inizio del Novecento altri protagonisti del dibattito politico della sinistra fecero la stessa scelta
Non dimentichiamo l'accordo tra Turati e Giolitti
L'accordo tra Turati e giuristi presupponeva però di rafforzare la classe operaia la classe operaia avrebbe aumentato i consumi
Libertà di organizzazione e in ogni caso l'Italia l'economia italiana avrebbe avuto una ripresa
Ma una cosa è Turati Giolitti bene una cosa e D'Alema e Bossi o è una cosa è il tentativo
In qualche modo di parlare a quella parte del Paese
L'errore più grande della sinistra italiana e aver Foppolo dato quella riforma costituzionale con un federalismo antimeridionale io credo che quella colpa
Noi in parte dobbiamo
Provare
A superarlo
Vi confesso che quando la sinistra è tornata al potere pur avendo mille diffidenze
Verso Renzi ho pensato una delle prime cose che farà rottame era l'anti meridione ISMU di questi vent'anni proverà in qualche modo
A fare qualcosa per il sud ero fiducioso che è un uomo di sinistra un uomo che si dichiara di sinistra abbia un rapporto più stretto con la questione meridionale di un nuovo non di sinistra
Ma questo è il punto cari compagni
Se si è logorato il rapporto con il sud perché la sinistra all'ho curato il rapporto con il tema della giustizia sociale questo è uno dei temi fondamentali
Perché il Sud è essenzialmente oggi è il concentrato della questione sociale italiane e il concentrato della questione sociale italiana
Per cui occuparsene vuol dire fare delle cose di sinistra mai nei
La cosa è andata al di là di tutte le mie più
Come dire nere
Prospettive
Cioè Renzi non capisce niente di sud non le vuole capire e chi attorno a lui non capisce niente di sud non ne vuole capire
L'orizzonte culturale diventi un orizzonte geografico che va tra Milano
Torino Firenze fino a Roma oltre non sanno che dire non hanno parole
Questo è il punto fondamentale della sinistra italiana di quella che formalmente oggi al Governo
Non sanno cosa dire non sanno parlare non hanno il linguaggio non hanno gli argomenti
Questo è
Una cosa veramente incredibile quindi esiste uno spazio
Di conciliarsi con il sud vuol dire riconciliarsi con la giustizia sociale riconciliarsi con questo grande tema della sinistra
Come farlo
Anche qui
Noi siamo arrivati ad un punto in cui qualsiasi considerazione sul sud e lamentela a parlando appunto di narrazione assetto dice una cosa che non ma ti lamenti
E la lamentela naturalmente nell'epoca dell'efficientismo una delle
Cosa di cui
Devi stare alla larga
C'è una grande lezione che io
E chiedo scusa chimici ventilate
Pochissimi altri minuti
Raccontare questa cosa c'è una questione in Europa che meriterebbe l'attenzione dei grandi economisti italiani cioè è la ripresa della Germania
La Germania quando si unifica la Germania non era la prima nazione d'Europa era un'azione in crisi in crisi
Come è che in vent'anni tedeschi hanno recuperato il loro sud e noi in sessant'anni non l'abbiamo fatto
Si dirà è una questione di risorse
Non è affatto vero noi nel sud in sessant'anni abbiamo utilizzato trecento quarantadue miliardi e mezzo di euro in sessanta
La Germania ha utilizzato mille cinquecento miliardi in vent'anni quindi queste
Stupidaggini delle troppe risorse investite al Sud è una sciocchezza sul piano
Dei dati economici
La Germania ha deciso che per riprendersi una grande nazione non c'è bisogno di un solo motore c'è bisogno di più motori
Quando andiamo a discutere dello zero sette dello zero otto dello zero nove perché e discutiamo di queste
Come dire
Piccole entità di crescita perché manca un secondo motore all'economia italiana noi conforta dobbiamo rivendicare che possiamo essere il secondo motore dell'economia italiana che con un solo motore l'economia italiana non va al di là dell'un per cento di quella crescita stentata questo è il punto
Ma
Bisogna discutere
Non perché ci fanno un favore non perché ci accontentano perché discutono dell'Italia non è
Concepibile Alitalia dal punto di vista economica senza il sud
Firenze e Milano Roma non crescono più di tanto se
Non alimentare non sono alimentati da un altro motore economico questa è la situazione dell'Italia quant'è che l'Italia è cresciuto
Già
L'Italia è conosciuta dagli anni cinquanta e settanta perché all'epoca tra gli anni Cinquanta settanta nessuno lo dimentichi il sud
è cresciuto ad un tasso superiore addirittura l'economia del Centro-Nord
è poi che i consumi alimenta no
Tali quaranta cinquanta per cento a volte anche in settori del sessanta settanta per cento l'economia del nord
Se si alimenta di consumi meridionali automaticamente si alimenta molto di più l'economia del nord è un dato da cui
Part ecco perché è una delle cose che vi suggerisco da fare studiamo ci un po'più la Germania perché la Germania ci dimostra nel centro del capitalismo europeo
All'interno di un'economia sociale di mercato dove non è solo lo Stato ma è lo Stato il mercato insieme come
Motori dello
Dello sviluppo li dimostra che è una nazione una nazione che ha divari territoriali se vuole crescere se vuole diventare leader
Lo può fare ad una condizione che consideri risorse quello che sembra un peso che consideri ricchezza quello che è un investimento
Lei che è una necessità e la grande lezione della Germania che in Italia conosciamo poco perché la Germania smentisce clamorosamente tutte Lenzi ISMU italiano nei confronti del sud
Smentisce clamorosamente
Che l'Italia possa fare a meno del
Tariffaria frane fragilissimo
Intervento tre il prezioso
Adesso la parola al senatore De Cristofaro
Allora la condivisione davvero profonda delle cose che ha detto Isaia Sales adesso peraltro con lui abbiamo noi anche avuto modo
In questi mesi di confrontarci in alcune audizioni che abbiamo fatto anche con lui alla Commissione antimafia abbiamo discusso lungamente sulle cose che oggi l'Italia ha raccontato secondo me in maniera molto efficace davvero molto condivisibile
Ma anche la condivisione da parte mia profonda del taglio introduttivo di questa iniziativa le cose che ho detto ma deve Pizzolante alla relazione di Altedo da produrre
E anche ovviamente la speranza e la certezza che questa è solo un primo momento di apertura di dibattito che evidentemente continuerà molto nel corso dei mesi che verranno mi consente di fare soltanto qualche appunto telegrafico per dire così
Perché appunto penso che questa di oggi lo dobbiamo intendere davvero come un'iniziativa che lancia la nuova sinistra italiana nel si do di questo Paese non soltanto nel sud di questo Paese e che davvero dobbiamo fino in fondo a cogliere il senso delle parole del
Di Saia Sales di pochi minuti fa non c'è dubbio che abbiamo a che fare con la realtà strutturale quella che è stato raccontato credo da Torre
Quella che stata raccontata negli interventi che abbiamo ascoltato oggi che parla sempre di più di un Mezzogiorno completamente abbandonato al suo destino
è altrettanto vero che questa non è una condizione che si è determinata semplicemente nell'ultima fase
Il dramma di quest'ultima fase che il Governo Renzi non ha minimamente cambiato verso rispetto a questa impostazione
E appunto i venti anni di berlusconismo che ci portava alle spalle i Governi attrazione leghista con i quali ci siamo confrontati negli anni passati la rimozione del Mezzogiorno dalla centralità politica che invece avrebbe meritato sono in attualmente il connotato dentro al quale il Governo Renzi avrebbe Zidane vero dovuto cambiare verso invece rispetto al quale ha scelto la totale continuità rispetto alle politiche che ci sono state
E io credo che questo punto è il vero elemento problematico che noi oggi dobbiamo mettere in campo e allora davvero con grande rapidità credo che dobbiamo affrontare la questione con due punti di vista diversi ma che dobbiamo però inevitabilmente intrecciare
Uno riguarda l'intervento di medio periodo se posso dire così e quindi la grande sfida le sfide che bisogna lanciare
Quella economica le cose che peraltro
Abbiamo provato anche a scrivere non stiate parlamentare le mozioni che abbiamo presentato nel lavoro politico che i gruppi di sinistra italiana hanno facendo nel corso di questi mesi e quella sociale ovviamente e quindi il grande tema della presenza dello Stato dei nostri territori del sud
Presenza dello Stato che evidentemente non è solo la sicurezza ma è anche i servizi sociali appunto la possibilità di mettere in campo un'idea politica diversa da quella che c'è stata in passato e anche la sfida culturale
Oggi non abbiamo parlato ma non foss'altro per dovere mezzo il Mezzogiorno di questo Paese
Ma significherà qualcosa che dinanzi al più grande fenomeno migratorio con il quale ci confrontiamo in questi anni e appunto con evidenti ragioni strutturali che determinano il fatto che il Mar Mediterraneo possa diventare
Evidentemente luogo di gran sedia ma anche probabilmente luogo di grande risorsa il sunto dovrebbe mettere in campo anche su questo un elemento di grande novità allora io credo che stride con o mica sfida sociale sfida culturale
Debbono essere per l'appunto l'intervento di medio e lungo termine ma penso anche che abbiamo bisogno di interventi immediati
Interventi immediati che possano costruire
Mente di controtendenza rispetto alle politiche di questi anni e penso anche siccome credo che un intervento immediato molto efficace molto giusto potrebbe essere proprio
Quel famoso rigore da quel reddito sociale di cui parliamo da molti anni a questa parte penso anche e lo vorrei dire anche a chi parla della necessità e di costruire il centrosinistra che naturalmente astrattamente è una cosa molto giusta e molto buona che però fa un po'specie
Che è proprio qualche giorno fa della Commissione Bilancio della Camera i nostri emendamenti che abbiamo presentato
Almeno per mettere in campo un elemento mini no
Di sperimentazione sul reddito sociale sono stati tutti bocciati sono stati bocciati innanzitutto con il voto determinante del Partito Democratico
Significherà qualcosa questo dato di realtà rispetto appunto a un concetto che rischia di diventare clamorosamente astratto quello cioè della
Ricostruzione del centrosinistra ecco allora io credo che bisogna fare queste due cose investire sul ma io termine parlare di turismo di logistica di riqualificazione del territorio immaginare anche l'idea che non è detto ha fatto che infrastrutture e tutela del territorio debbano essere necessariamente concetti antitetici
E penso invece che discutere di porte di collegamenti intermodali dell'efficientamento del sistema ferroviario si è fatto in maniera intelligente e si è fatto per l'appunto con una chiave di lettura di sinistra possono rappresentare il fatto che tu
Voi aprire nuovi cantieri per esempio senza aumentare le cubature insomma mettere in campo un'idea ampia un'idea di governo possibile per il Mezzogiorno d'Italia io credo che essa abbiamo l'ambizione davvero
Ricostruì il una forza politica competitiva con le altre alternativa fino in fondo al Partito Democratico di Renzi al Movimento cinque Stelle livello e al centro le grazie non dobbiamo avere paura dobbiamo mettere in campo un'idea di governo condivisa condivisibile che cerchi di lanciare la sfida fino in fondo
E infine compagne e compagni cittadini di Napoli un'ultima questione la voglio dire appunto ne abbiamo parlato con i sei a tante volte in Commissione antimafia lo voglio dire anche stamattina
Io penso che noi un elemento lo dobbiamo riconoscere
Vedete soprattutto la metà degli anni Novanta appunto nella stagione che poi portò al cambiamento ai primi sindaci eletti col processo popolare dinanzi a quello che era successo prima al decade la morale a Tangentopoli
Appunto un Paese che si andava sgretolando e che anche nel Mezzogiorno inevitabilmente vedeva
Un elemento di grandissima difficoltà la risposta anche morale di un pezzo di classi dirigenti segnò esattamente l'inizio di una nuova stagione politica
Io credo che noi dobbiamo riconoscere un punto
Che quella soglia di attenzione che in quegli anni era altissima verso tutto quello che fosse appunto questione morale le
Col tempo piano piano si è abbassata siamo tutti colpevoli del fatto che questa soglia di attenzione si è abbassata
E io credo che la dobbiamo alzare dobbiamo andare fino in fondo
Non semplicemente perché fa bene all'economia del nostro Paese perché come ci spiega libera come ci spiega don Ciotti come ci spiegano tutte combattere la corruzione
Significa anche migliorare l'economia del sud Italia
Ma anche perché questo evidentemente è un punto di fondo della nostra strategia politica che verrà
E allora lo voglio dire anche e soprattutto in una regione come questa che ha visto soltanto qualche mese fa una davvero per non usare scena politica rappresentarsi per esempio nelle elezioni regionali della Campania dove abbiamo assistito all'iter impresentabili
Ah trasformismi che hanno segnato in maniera clamorosa la scena politica di questa Regione
Voglio dire con chiarezza che pur in tutti i limiti che ha avuto
Pur dentro tutte le difficoltà che ha avuto e teatro la Giunta del Comune di Napoli della quale noi facciamo parte affatto eccezione e ha fatto eccezione positiva lo voglio dire con chiarezza
Perché penso che attorno a questo punto
Attorno a questo punto oggi c'è una discriminante essenziale decisiva rispetto alla quale non può esserci nel suo elemento di discussione e non può esserci evidente mente nemmeno nessuno elemento di ambiguità certamente ci sono stati tanti limiti e certamente ci sono tante difficoltà anche perché ovviamente in una fase come questa se ne appunto dai tagli dalle difficoltà strutturali governare qualunque territorio non è facile però mi sembra altrettanto evidente che ci sia stato un prevalente
Noi abbiamo scelto di sostenere questa Amministrazione in Giunta partecipando a questo lavoro difficile di questi anni andremo avanti
Lungo questa esperienza lo voglio dire a questa sala perché lo ritengo un punto importante è necessario che la nostra riflessione grazie
Grazie
Adesso la parola Raffaella Cascello dell'associazione atto
Vorrei ringraziare però prima Nicola Fratoianni che ha rinunciato al suo intervento per consentire ai numerosi ospiti di poter intervenire vista la ristrettezza dei tempi
Ora
La intanto buongiorno a tutti e tutti e grazie per l'invito questa mattinata questi regna di contenuti e
Di spunti di riflessioni interessanti
E certamente io volevo partire da un dato che è un dato con cui ci stiamo confrontando in Europa nel corso di questi ultimi giorni nel corso di questi ultimi mesi e che ci interroga sulla sul destino della democrazia
Eh cari praticamente
Quella che con una parola stiamo chiamando guerra o quello che sta accadendo in giro per questa nostra Europa che nel frattempo però Chico segna l'immagine della costruzione di una fortezza di una costruzione di una negazione di un'identità che abbiamo per tanti secoli tentato di affermare
E quindi la centralità come dire del della dello stato di emergenza cioè della costruzione di un clima in cui viviamo la riduzione degli spazi della democrazia
Di un discorso di semplificazione del resto come dire quando si ragiona di Mezzogiorno né lo sappiamo bene che cosa ha significato fare un discorso di semplificazione
Lasciare che cliché rappresentassero che cosa potesse poi cosa sia il mezzo del Mezzogiorno che cosa siamo mi meridionali
E quindi
Il piano come dire della sfida e un piano della sfida molto alto molto complesse o
Che non lascia
Spazi come dire alla alla alla semplificazione di cui generalmente noi veniamo con cui veniamo additati
Ecco perché probabilmente quando ragioniamo della costruzione di un partito della sinistra ad un partito dell'alternativa
Probabilmente ci dovremmo interrogare su questo tema cioè sulla ricostruzione di uno spazio vero della democrazia
Di uno spazio concretamente democratico di uno spazio che sia in grado di declinare una costituente di un soggetto politico dell'alternativa
E di una di uno spazio politico che si interroga
Su come costruiamo la sinistra dentro il mondo che cambia
Cercando naturalmente di non lasciare che questo discorso rimanga sempre posizionato sul piano altro su un piano più alto su un piano non così conoscibile su un piano che non si vede
Perché probabilmente
è chiaro ed evidente che se si cerca di assumere una prospettiva anche dal punto di vista teorico meridionale
Una prospettiva Meridiana significa ribaltare questo tipo di prospettiva
Significa dire che non c'è un posizionamento altro più alto a cui non accedono molti da cui si comincia
Ma significa partire da tutto il contrario dal basso e significa naturalmente interrogarsi su come si cambia questo modello
Anche come dire di
Di costruzione della sinistra
E questo giusto per dire per esempio che stiamo nella regione in cui il dibattito rimane a Renato al mille novecentonovantatré
Cioè al rapporto tra Bassolino e De Luca nel due mila quindici e quindi naturalmente
Mi sembra evidente che la COSAP l'unica cosa possibile che ne possiamo fare e quanto meno interrogarci
Chiaramente non è la logica della rottamazione ma nella logica dell'innovazione di che cosa significa oggi costruire un soggetto dell'alternativa
Questo lo dico perché
Costruire il soggetto dell'alternativa però significa anche leggere quello che accade sui nostri territori
Io
Molti di voi questa in questa Regione
Abbiamo assistito nel corso delle settimane che sono fa appena trascorse passati ad una grandissima mobilitazione tanto per fare un esempio e a una mobilità se ne è che
è andata in giro sul web chiamandosi un popolo in cammino che ha raccontato una pluralità di soggetti che sono scesi nelle piazze al e che ha
è riuscita finalmente dopo anni
A dire una parola forte non contro le camorre ma per la giustizia sociale come si diceva il professore sale sa a dire una parola forte contro i poteri forti che hanno inquinato la nostra Regione contro i poteri forti che hanno deciso sulle nostre vite e non solo sulle nostre vite dal punto di vista
Come dire del ricatto della camorra sulla vita ma anche per avere la vita quotidiana
E allora le camorre
E il rapporto col poi quei poteri e quel che cosa significa che cosa hanno significato anni di devastazione ambientale dei nostri territori tanto per fare un esempio specifico
Oggi si impone di raccontare di immaginare una prospettiva
Che sia una prospettiva che rimetta al centro il tema del lavoro non riproducendo le dicotomie di cui abbiamo di cui ancora siamo come dire sentiamo gli strascichi
Cioè la dicotomia tra il lavoro e l'ambiente ha scelto lì con la dicotomia tra l'industria il turismo
Cioè in mezzo a queste grandi definizioni dovremmo essere in grado
Immaginare qualcosa di diverso qualcosa che sia in grado davvero
Di
Leggere il cambiamento dei modi di produzione qualcosa che ci metta nella condizione anche teorica di affrontare davvero che cosa sta succedendo sui nostri territori
E che cosa significa oggi il lavoro non solo per la mia generazione che naturalmente una generazione che si trova in un mondo del lavoro completamente trasformato da quelli che hanno conosciuto i nostri padri
Ma anche per coloro i quali qua ma anche per i nostri padri che oggi vivono una condizione che è assolutamente trasversale perché non c'è una questione generazionale c'è una questione trasversale sul tema del lavoro
E allora ecco il tema per esempio di quanto si è detto tanto per dirne una di quanto si è fatta battaglia sull'articolo diciotto come se il tema fosse l'articolo diciotto
Come se il tema potesse essere ancora solo l'articolo diciotto perché l'arretramento generale dei diritti è un arretramento generale che dovrebbe Riccardi interessare una riproposizione generale del discorso dentro del mercato del lavoro
Allora
Uno un nuovo modello del lavoro significa mettere al centro i diritti per tutti e per tutti significa rimettere al centro la giustizia sociale questo significa avere un un'ottica meridionale
Ed è naturalmente un altro tema che investiamo agitando in questa Regione nel corso di questi ultimi mesi
è l'esempio per esempio del reddito che nasca una misura che naturalmente si raccontava poco fa anche sul piano nazionale viene posta ostacolata perché invece ne parliamo con molta fatica apportare uno mi stiamo provando a portare una proposta in Regione Campania
Allora
Come si misura però uno spazio programmatico dell'alternativa dentro questo mondo che cambia dentro questo mondo che si interroga sulle possibilità anche di interpretazione dei dei movimenti delle cose che accadono davvero nella società che cambia
Con una sinistra che non sia la sinistra di qualcuno ma che si sia finalmente la sinistra di tutte e di tutti con un processo che sia un processo realmente democratico al ritorno sul tema del concretamente democratico
Vengo alle proposte che ne facciamo cioè alla proposta della costruzione di una piattaforma che non sia solamente una pratica dell'innovazione digitale sul piano nazionale quindi un sistema di condizioni di tutte le esperienze che si muovono sul tessuto nazionale
Ma che per davvero sia in grado di via articolare un discorso veramente democratico
E perché veramente democrazia significa finirla con le consultazioni democrazia significa finirla con le primarie democrazia significa un posto dove decidono veramente
Casa
Iniziativa volte l'anno
Se la la politica si misura sulla quantità di iniziare sulla quantità e sulla qualità di iniziative politiche che
Si è in grado di mettere in campo
Come si fa a costruire un processo di tutti e di tutte che nel tempo diciamo
Estendiamo tutto il tempo che abbiamo per costruire solo ed esclusivamente gruppi parlamentari
Come si fa
Allora
Non è una questione di chi cede sovrani pacchi non è una questione di chi non di non apprezzare lo sforzo e il lavoro che viene che vedete è stato condotto in questi mesi
E lo sforzo però di superare
Questo paradigma di mettere al centro o un processo innovativo l'abbiamo detto in più salse
Ne vogliamo una grande carovana dell'alternativa che sia in grado di rinnovare le pratiche linguaggi che sia in grado di liberare i tempi gli spazi di ognuno di noi che in queste vite per così pregherà precarie così frammentata e non abbiamo il tempo da dedicare alla politica
E che siano in grado
Di ristabilire il senso di una prospettiva meridionale
Perché faccia una cosa un assunto da cui dovremmo tendenzialmente partire tutti quanti e che prospettiva meridionale significa dare voce a chi non c'era
In movimento in queste piazze in questi giorni hanno fatto hanno fatto questo il cinque dicembre ha fatto questo aperta del piazza gente che generalmente non noi non ci sta
E allora qual è la sfida vera aspirare a rubare il pezzettino di voti dell'elettorato del Movimento cinque Stelle o la sfida costruire la geografia del posizionamento politico dentro al la dimensione geografica di che cosa è piazzista di che cosa è più a destra
Probabilmente no la sfida vera e riprendere quel popolo che in questo momento quella parte di popolo di questa nazione di questo Paese è che in questo momento non va più a votare che in questo momento rimane a casa perché non c'è un'alternativa politica convincente
Ed era
Anche quell'area
L'alternativa politica convincente
Probabilmente significa rimboccarsi le maniche significa da partire proprio dei nostri territori
Mettere a disposizione mettersi a disposizione completamente per la costruzione
Di un modello uguale vero di modello di sostegno vero
Alla a quello a quelle persone che in questo momento non hanno la possibilità
Di essere rappresentate
Cioè bisogna essere credibili bisogna essere credibili non perché in astratto in un appunto in un posizionamento altro si ragiona di una sinistra
Ma i valori
Dell'uguaglianza e della fratellanza o che dir si voglia bisogna essere concreti bisogna andare Gualtieri bisogna costruire pluralismo bisogna costruire un nuovo modello di cooperazione bisogna che si investa in questo non solo dal punto di vista d'l'impegno dell'impegno fisico ma anche dal punto di vista dell'impegno delle risorse ed è questa cosa la possiamo fare e del resto il patrimonio del grande movimento operaio di questo Paese nel questa cosa la possiamo fare tenendo insieme quello che siamo stati o meglio quello che è stata la sfera della sinistra
Cercando però di
Di farci una sfida all'altezza acqua all'altezza giusta all'altezza dei tempi che corrono che non è la costruzione del nuovo centro sinistra nella costruzione di una di una sinistra nuova per tutte e tutti i numeri
Alessandro Laterza Confindustria meridionale
Alessandro
Ringraziamo anche la presenza
Le associarmi varie associazioni sono atti non sono qui
Compagni di sindacato dopo Alessandro Laterza
Nichi Vendola
Grazie scrisse serena per l'invito
Grazie a Nicola Fratoianni che mi ha chiamato essendo un pugliese diciamo di cittadinanza onoraria anche se adesso l'abbiamo esportato
Altrove è ovviamente potrebbe essere difficile farvi un discorso di pochi minuti per tenere in tempi tenere il passo con
La
Passione oratoria Vitinia preceduto poco fa
Equilibri dovrete perdonare se io volo basso e parlo in in prosa così ci
Intendiamo aventi ovviamente un punto punto di vista particolare io non rappresento la Confindustria meridionale rappresento Confindustria
E sono dice vice Presidente che si occupa di mezzo il ruolo di politiche che regionali tutte perché di tutto probabilmente quando parliamo di mezzogiorno è giusto che
Che parliamo vengo al punto
Questo è stato il successo qualche consigliere di abbastanza
Saranno improvvisamente alla luce di questa dichiarazione molto drammatica di anni delle anticipazioni del rapporto Svimez se
In una sede particolare cioè una direzione del PD
Il
Presidente del Consiglio ha annunciato
Un grande svolta per il Mezzogiorno
E questa svolta è stato identificato in un masterplan è stato evocato prima che
Avrebbe dovuto in vista della legge di stabilità farci capire che cambio di passo avevamo all'orizzonte
In vista di questa
Di questo appuntamento
Il ventiquattro settembre a Taranto non casualmente
Tutta la Confindustria non un pezzo di Confindustria a
Aderito all'idea che
Priorità fondamentale
Nell'agenda di Governo in Italia debba essere lo sviluppo del Mezzogiorno e quindi
Quando sono state fatte le prime anticipazioni sulla stabilità
è ovvio che il giudizio è stato negativo perché
In qualche modo in prima in prima presentazione distrugge c'era poco o nulla c'erano alcuni specifici importantissimi provvedimenti ma nulla che facesse
Da presumere che ci sarebbe stata questa grande svolta poi c'è stata un'anticipazione
Del masterplan
Che in realtà è una cosa aperte utile nel senso che
Serve
A organizzare razionalizzare una spesa nell'ordine di sette miliardi di euro nel due mila sedici
Utilizzando gli spazi finanziari creati dalla cosiddetta clausole per investimenti un risultato che il Governo ha portato
Negoziando a livello
A livello europeo
Però ovviamente anche questo non è
Di persone un punto di svolta è un passaggio interessante ma come dire non decisivo quantitativamente interessante ma che qualitativamente non indica un cambiamento
Di orizzonte a questo punto la
Come come Confindustria noi abbiamo cominciato a sostenere la necessità che si facesse qualche cosa
E quindi
Monco e questo qualche cosa si è ottenuto o speriamo che venga tenuto
Nel corso della discussione sulla legge di stabilità in Commissione bilancio e i sia del Senato sia della Camera
Il giudizio che io do sul
Questo sul credito d'imposta cioè su questi
Due virgola quattro milioni di euro che verranno utilizzati per nuovi investimenti ampliamenti
Nel Mezzogiorno ogni in quattro anni è un giudizio positivo
Perché è interesse delle imprese ovviamente essi ma anche perché è un dato di fatto che assistere a alla caduta degli investimenti che si è realizzata negli ultimi anni perfetto della grande crisi e vedere che
Per quanto riguarda il comparto industriale questi investimenti sono caduti del sessanta per cento su base annua vedendo questo credo che sia indispensabile che ci sia una spinta in questa direzione
Non è stato completato il discorso sul in merito alla decontribuzione sull'occupazione
Vedremo quali saranno le risultanze ma anche questo è un tema sul quale come dire fa repressivi e battere perché se necessario spinge sul fronte degli investimenti è chiaro che è importante anche che questa linea
Si saldi con
Una maggiore facilitazione all'accesso
Nel mondo del lavoro
La partita finisce qui no però io penso che
Il risultato del credito di imposta e spero che la decontribuzione
Siano perlomeno un punto
Che che segniamo nell'auspicio che ci possa essere
Un cambiamento di consigli relazione della tematica del Mezzogiorno come è noto calcisticamente con un punto non si vince nella partita nel campionato però il punto cioè
Io questo lo devo dire
Dello riconoscerò per essere come dire
Intellettualmente onesti al Governo perché ritengo
Che su questo si debba ritornare e insistere perché vale la pena
Fare questa battaglia trascuro per un momento le questioni diciamo etiche di principio
Dico che il Mezzogiorno non solo una grande opportunità per il Paese ma questo è stato detto anche qui in maniera più efficace di quanto potrei dirvi io lo dico perché
Noi
Abbiamo il compito credo di partecipare in una logica nazionale a risolvere alcune questioni
Il volume della spesa pubblica sia quella corrente sia quello per gli investimenti nel complesso
Presente a tutt'oggi nonostante i famosi fondi strutturali un divario tra sud centro nord che e abissale
E abissale soprattutto sulla spesa corrente e di dimensioni che non sono più giustificate nemmeno dalla famosa motivazione che nel centro nord c'è un maggior peso di spesa pensionistica
Questo divario deve essere
Ridotto
Assolutamente
Ma ne dobbiamo essere consapevoli guardando le cose dal punto di vista del sud che la nostra capacità fiscale cioè le tasse che noi paghiamo
Sono
Molto basse molto al di sotto di quel bus modi bello di spesa pubblica che viene impiegato e destinato al Mezzogiorno quindi il problema
Dello sviluppo del Mezzogiorno e anche nacque stazione di creare un equilibrio diverso
Che a favore del Mezzogiorno che abbisogna di più il reddito di più occupazione ma che evidentemente diventa poi un fattore in qualche maniera di equilibrio in una dinamica di confronto nazionale
L'altra questione siamo ammorbati ritardata
Da tempo immemorabile con il fatto che il Mezzogiorno è il mondo
Del impiego pubblico a go go
Senza diciamo controllo
Ora basta
Fare studi non molto approfonditi per
Sapere e vedere
Che la percentuale sulla popolazione residente
Di dipendenti pubblici nel Mezzogiorno è
Assolutamente in linea con quella che la media nazionale e che anzi l'occupazione pubblica nel Mezzogiorno negli ultimi dieci anni è calata pesantemente qual è però il problema perché ancora una volta ci vuole onestà intellettuale il problema e che il lavoro un ente pubblico nel Mezzogiorno e il diciannove per cento dell'occupazione complessiva
Nel resto del Paese il quattordici per cento dell'occupazione complessiva ancora una volta
Il tema non è solo razionalizzare il lavoro pubblico e che ci sia più il lavoro e più sviluppo perché questi dati trovino con maggiori equilibri quindi le politica per il Mezzogiorno sono sicuramente politiche che hanno devono avere un grande obiettivo di equità di giustizia sociale
Ma sono
Molto concretamente un tema di interesse collettivo di tutto quanto il Paese
Il fatto che migliaia di meridionali stiano meglio non è solo un fatto di civiltà o di rispetto di principi costituzionali che già basterebbe come discorso sono un tema di assoluta priorità e interesse
Perché tutto quanto il Paese possa stare meglio ricordo e chiudo che quando mi chiedono
Quale sarebbe l'interesse
Del nell'ambito del sistema Paese di una situazione violativa del Mezzogiorno
Ricordo
Che il sud
Le isole rappresentano per il sistema del centro nord credo circa già in una logica di interscambio il ventisei per cento se fossimo dei Paesi separati mettiamola così prospettiva che ovviamente non caldeggio
Il sud rappresenterebbe il ventisei per cento del mercato di sbocco del Centro-Nord
Allora punto di domanda e ma immaginavo di lire che quando tutta l'UE
Per il Centro-Nord rappresenta il nove per cento del mercato di sbocco non sia una priorità di interesse di tutto il sistema Paese che ci sia uno sviluppo più armonico
Quando ricordo
Che
Per ogni
è oggi
Oggi
E spero che non sia più così in futuro ma oggi
Se si investe un Euro nel Mezzogiorno il quaranta per cento di queste a loro diventa
Commessa e lavoro per il periodo resto del Paese mi auguro che un giorno non sia più così perché il Mezzogiorno abbia una sua capacità più armonica di sviluppo però oggi è così
Quindi come dire
Attenzione al Mezzogiorno non è una quest'Simone che riguarda solo noi
Che è una questione che riguarda tutto il Paese e se mi permettete di revocarla anche se ho capito che non c'è molta simpatia una questione anche di interesse europeo un euro OPA che non sempre ci amica ma con la quale forse dovremmo imparare a dialogare meglio
Con più onestà intellettuale e più forza nel presentare sostenere le nostre ragioni grazie
Non ha bisogno di prestigio
Ci tengo a dire che è stato
I governatori che poi ha restituito alle giovani generazioni pugliesi l'orgoglio di essere del sud Nichi Vendola
Penalizzino Borriello
E fuori quello che avviene nel ringraziare lamenta anche i deputati di dice a seminare manica di rigore
A Firenze
In questi giorni
Va in scena l'autocelebrativo né
Del Governo
Ho
Come è stato scritto oggi
Su Repubblica un ulteriore passo avanti nel segno della esteti infrazione della politica
Un discorso
Che non fare i conti
Con la sofferenza e i dati strutturali della crisi italiana per come esserci presenta oggi nella vita materiale di milioni e milioni di persone
A Napoli
Non vogliamo fare la contro le o povertà
Come ci chiedono i giornalisti
Vogliamo provare a rimettere il discorso politico con i piedi per terra
Ripartendo da questo luogo di fondazione della politica che il sud dell'analisi del sud
La conoscenza dei suoi talenti e delle sue pene delle sue contraddizioni e delle sue potenzialità
Vorrei cominciare
Esprimendo gratitudine a una
A un napoletano particolare
Che non può essere
Una luce
Che
Illumina il nostro cammino
Quando ci si esprime nei criticamente nei confronti di Berlusconi
E poi essere il target per un linciaggio di basso livello quando dice parole invece impertinenti sull'attuale potere Roberto Saviano
Che ha avuto
Chi ha avuto il merito
Ho il torto
Di chiamare in causa il Governo su un tema quello del conflitto di interessi
Che è stato
Uno degli ingredienti della retorica Renzi Anna fino a che
Egli non è entrato il
L'ex Sindaco di Firenze a Palazzo Chigi
Non mento a partire dal quale è sparita la questione del conflitto di interessi
Ma io lo dico perché anche sul tema specifico delle banche
Pretenderei auspicherei che il Presidente del Consiglio non parlasse come un commentatore televisivo
Ho con me l'autore vi un editoriale su un giornale esprimendo le sue mozioni e il suo stato d'animo il disagio l'indignazione
Egli è il capo del Governo siamo all'ottavo anno della crisi economica che nata anche
Dalla distorsione rappresentata dalla finanziarizzazione dell'economia e dall'abuso di quella finanza tossica che uccide l'economia reale
E all'ottavo anno dall'inizio della crisi
Nessun provvedimento concreto di nessun Governo e in special modo del Governo Renzi a tutela dei risparmiatori e conto ricambio esteri in doppio petto è stato preso
Noi ci troviamo
Non di fronte
Non di fronte a un'improvvisa scoperta ma la conferma di un fenomeno che si produce in tutto il mondo e che si è prodotto anche in Italia
Ha ragione il Fraia sale
Ha ragione Gianfranco Viesti quando ci ricordano la lunga eclissi del sud la sparizione
Come tema fondativo della prospettiva politica dei discorsi pubblici
Un'eclissi che si è trasformata in in in ribaltamento in questione settentrionale teorizzata come il centro
Motore della prospettiva della nuova Italia berlusconiana e chi ha avuto poi nella retorica federalista
E in un approccio al federalismo inquietante perché partiva dal tema fiscale non partiva dal patto di cittadinanza
Che per molti anni ha occupato tutto il dibattito pubblico io sono rimasto francamente stupito dalla velocità con cui
Il tema è scomparso
Badate lo dico forse perché ero ossessionato dal fatto che per dieci anni tanto è stato lungo il periodo della mia esperienza di Governo ogni settimana
Eravamo a discutere a Roma dell'attuazione del federalismo e i mass media i giornali cd assediavano con le virtù del federalismo
Io
Non capivo bene
Quella prospettiva che cosa potesse
Produrre
Se veniva presentata come vantaggiosa per il Sud vantaggiosa per il nord vantaggiosa per il centro vantaggiosa per le regioni a statuto ordinario ma anta Giosa persino per le regioni a statuto speciale era un dibattito molto fumoso molto demagogico ma è improvvisamente scomparso
Il dibattito sul federalismo nasceva
Da questa criminalizzazione del Mezzogiorno d'Italia
Dall'idea che il sud e il luogo del parassitismo sociale in quanto tale va sanzionato
La sparizione del federalismo ha rimesso invece implicita un neo centralismo che in continuità con il passato a questo continua ad avere questo atteggiamento nei confronti del sud badate
Quando si parla delle risorse al sud
E si dice che il problema non è che le risorse il problema è la qualità della spesa
Sì était
Poi possiamo anche discutere della qualità della spesa però
Per quale ragione al sud bisogna usare i fondi comunitari per asfaltare le strade
Per fare le opere fondamentali quelle che lo Stato dovrebbe garantire a ogni latitudine della nazione per quale ragione altro che clausola Ciampi del quarantacinque per cento
Si è capovolta la prospettiva ai trasferimenti ordinari dello Stato al sud sono crollati costantemente e i salvadanai europei
Sono
Stati usati
Per le politiche del Governo
Ci sono presi
Le risorse
Del fondo sociale europeo quello che serviva per dare una risposta alla drammatica crisi sociale del sud per pagare gli ammortizzatori sociali prevalentemente al nord
Da ultimo
Ci hanno impedito di spendere quando potevamo spendere a causa dei vincoli del patto di stabilità
Io l'ho raccontata molte volte ma la mia esperienza romana era meritevole
Della penna di Ionesco
O di qualche drammaturgo surrealista
Andando a Roma al Ministero della questione e grazie a Dio che ancora c'era un ministero della coesione
Vedi redarguito dovete spendere dovete spendere dovete spendere facendo cento metri
Al via venti Settembre al Ministero dello sviluppo economico ci dicevano il contrario basta non potete più spendere neppure quando avessimo avuto le risorse per spendere
Fino al punto che chi le risorse le aveva come la Regione Puglia ha comprato pagando cash spacci dispensa
Pagandoli alle Regioni che i soldi non ce li avevano la Regione Puglia comprato dalla Regione Sicilia cento milioni di spaccio dispersa dandogli cento milioni in contanti perché noi avevamo i limiti del Patto di stabilità
Sono accadute cose che meriterebbero l'attenzione di Gianantonio Stella o di qualcuno diciamo dei fusti gli attori
Dei costumi dei pubblici amministratori
Il
Sud aveva
Una destinazione delle risorse comunitarie che era specifica e chiara Scerbo no a colmare il divario di sviluppo
I soldi dalla Comunità europea non possono non dovrebbero essere spesi per le politiche ordinarie siccome c'è questa forbice che si è addirittura allargata
Quei soldi devono e intervenire sul K infrastrutturale tra una parte l'altra del Paese
Invece non è più così
Sia
Per quanto riguarda il versante degli investimenti
Nella grande partita della modernizzazione di questa parte del Paese sia per quanto riguarda
La spesa sociale
Il sud che descrive il rapporto fra immense do soltanto due dei tanti dati importanti che andrebbero riflettuto e analizzati
Nel sud dal due mila otto al due mila e tredici gli investimenti sono crollati del cinquantanove virgola tre per cento
Il manifatturiero
Ha perso il trentaquattro virgola otto per cento del proprio prodotto e cinquantanove virgola tre per cento degli investimenti
Do il dato della povertà assoluta badate lo dico perché anche il tema della povertà non è più quello di un tempo
E non lo possiamo minimamente prendere in un'accezione PET circa
O elemosine era ed è il cuore è tornato a essere il cuore della questione sociale
La povertà assoluta in questi anni è passata dal cinque virgola due per cento della popolazione meridionale al dieci virgola sei per cento
E questa povertà assoluta poi
Povertà di prospettiva povertà di futuro non c'è soltanto la spoliazione di reddito la cosa più grave che si riverbera dai dati sulla disoccupazione giovanile
E la povertà di futuro
Questo
Vorrei mandare a dire alla Leopold
Direi riuscire
Non funziona la retorica ben conosciuta sulla nave fa la nave italiana che va non funziona perché c'è una questione che riguarda i ventenni di oggi che riguarda gli adolescenti di oggi che è una questione gigantesca ed è aperta e non c'è una prospettiva di ribaltamento e se si pensa che il
Possibile
La possibile ripresa del sud parta dalle Crivellin Adriatico dal ponte sullo Stretto non c'è idea di quale sia la condizione materiale
Cambiare verso avrebbe dovuto significare non solo ridare la parola all'osservante e rimettere la parola al sud nell'agenda di Governo ma cambiare verso avrebbe dovuto significare
Guardare il territorio il paesaggio la costa la montagna l'entroterra
Affrontare problemi di lungo periodo legati al dissesto idrogeologico all'erosione della costa avrebbe dovuto
Diciamo così fari immaginare uno nuovo new deal ambientale per il Sud e per l'Italia
Attenzione però compagni
Questa è
Una parte cruciale del nostro discorso pubblico non vorrei che tra di noi ci fosse l'equivoco che questa parte serve a legittimare
Un futuro in cui
Il sud debba abbandonare l'industria
Il tema delle politiche industriali al sud un tema decisivo
Si connette immediatamente alla questione degli apparati della formazione alla questione dell'università e noi dobbiamo sapere che le due cose si congiungono
Qual è il destino dell'industria manifatturiera nel sud
Che cos'è accaduto dal punto di vista dei processi di desertificazione nelle diverse aree che cos'è oggi Termini Imerese che cos'è diventata la Campania quali sono i settori in cui si è riusciti a reagire
Perché funziona l'investimento che mette insieme ricerca e nuove attitudini industriali perché funziona la meccatronica perché è un funzionario spazio ma anche qui
Attenzione
Non possono funzionare se non c'è una politica nazionale allora io lo dico
Con prudenza
Ma
Quando noi parliamo di un sud espropriato di parola stiamo anche parlando delle scelte di Finmeccanica
Che per esempio deve dare una spiegazione su quali siano i suoi investimenti nel Mezzogiorno d'Italia su perché si dismette nel civile si investe sul militare
Deve dare una spiegazione anche mostrando le carte dei suoi progetti industriali vedete
L'Italia paga il prezzo di classi dirigenti che hanno affidato al mercato la politica industriale e la ripresa economica
Lo dico senza nessuna nostalgia di un astratto dirigismo ma perché senza pianificazione senza programmazione senza un confronto più vivo sopra i vari attori sociali noi non ce la facciamo
E il sud
Di oggi è un sud
Come ci ha detto Isaia Sales che vive
Come un concentrato di tutte le contraddizioni del nostro Paese
A cominciare
Dalle mafie e la domanda che io mi pongo è perché
Continuano essere pervicacemente egemoni e radicate in tutti i territori
Nonostante
La continuità delle sconfitte militari che subiscono
è anche qui vedete il sud torna come questione centrale del Paese noi non possiamo sconfiggere quella quello che non è un male oscuro del sud dell'Italia del mondo le mafie
Semplicemente delegando alla lotta militare questo compito abbiamo il problema dello sradicamento delle radici sociali
Abbiamo il problema del modello di sviluppo e se posso dirlo conclusivamente
Abbiamo il problema della tenuta morale del Paese
E te
Le mafie ce l'hanno insegnato tutti
Camminano su quelle autostrade che sono la corruzione le tangenti la spregiudicatezza del ceto politico
Ma tutto questo a che fare con un fenomeno antico del nostro Paese
Che anche il trasformismo ecco io o tante ragioni di
Proprio di di un dissenso radicale nei confronti del re inciso MO
Le esprimo o tante Regioni proprio di opposizione a tutti i provvedimenti del Governo sinistra italiana si è battuta bene contro ciascuno di questi provvedimenti
Ma c'è un punto che diciamo mi rende particolarmente
Distante da Firenze e dalla le opportunità
I protagonisti della Leopold da hanno compiuto una cosa cattiva che la legittimazione del trasformismo come mai era accaduto nella storia recente italiana
Il
Al tempo
Al tempo
Al tempo della compravendita dei voti il Parlamento regnante Berlusconi
Si vergognava
Di questo
Oggi
Viene invece rileggi intimato Pertini come un padre costituente
Ha veramente ragione quella scrittrice che in un suo bel libro ha scritto che ci si vergogna solo la prima volta grazie compagni
Grazie viti
Presso Ciro Borriello l'assessore al Comune di Napoli
I tempi cortesemente
Ne avete fatto un regalo bellissimo parlare dopo negli insomma delle è un grande onore
Intanto io credo che
Buongiorno a tutti
L'iniziativa di oggi insomma sancisce per me credo che vivo un'esperienza in prima persona così come il compagno cucito
Un primo importante momento pubblico di sinistra italiana il fatto qui a Napoli
Non poche venderci contenti ecco e soprattutto consci di una grandissima opportunità
Io mi sento appieno forse valenza e mi piace sentirmi
Da Ministro nature
Fase partecipi di una sinistra che sa Aprea riappropriarsi della sua storia
Ma nell'ottica di un nuovo cammino
In cambio di scambio crollare dite e verso traguardi di di continuità
E soprattutto di innovazione
Dire un attimo di pazienza qualcosa la dottor Pereira ricorrere per ragioni
Il
Ripeto
Eccoci qua
Sindaco buongiorno
Tutto
Lui ci vediamo tutti i giorni
Dai allora
Ebbene questo fatto insomma
Allora vuol parlare prima di Cofferati lunedì o al massimo
Allora
Le diverse anime ecco perché
Le anime grazie a tutti
Estensibilità confluita in questo nuovo progetto politico non ne rappresentano un limite questo deve essere chiaro a tanti
Ma rappresentano soprattutto una ricchezza di idee
Di impegno e di percorsi
Che potranno significare anche dibattiti e discussioni anzi lui immaginiamo sempre più discussioni
Ma che saranno uniti da un unico punto di partenza e di arrivo
Un servizio utile alla causa comune ovvero
Molto semplicemente ridare alla sinistra al Paese piacque compagne e compagni che mai hanno desistito dal crederci e dal difenderne
Principi valori e soprattutto battaglie
Sinistra darà cui incardinare il motore che avvierà il cambiamento io ne sono convinto di questo ma non quello che impoverisce le famiglie che toglie le speranze pensionati
Che toglie il futuro ai giovani
Ma soprattutto
Quella sinistra che è capace di essere
In controtendenza a quelle che sono le politiche del Governo Renzi
E a quell'età di inclusione di crescita dello stato sociale che sia equità e pari opportunità per tutti e soprattutto per i meno garantiti
E che soprattutto stia e riconosca a cui sud d'Italia abbandonato e vilipeso
La crisi nazionale internazionale ha segnato profondamente
Le realtà socio produttivi delle varie aree geografiche ma accompagnata poi anche da una scellerata politica che negli ultimi anni ed in particolare col Governo Renzi applicato indebolito soprattutto noi
E mica insomma con il suo racconto della Puglia ma lo è qui da Napoli insomma ne siamo purtroppo come dire i portatori di quella bandiera
Scelte incuranti di ogni forma di dialogo e di confronto democratico con altre forze politiche soprattutto con i sindacati
La discussione che si è creata
Nel non dibattito ha creato soprattutto un meccanismo di uffici
Di offesa
E soprattutto offesa ai bisogni e alle potenzialità di un subito
Che
Ricco di risorse Enrico soprattutto di anime che vogliamo dare un segno di cambiamento è una speranza di cambiamento ingerenze vergognose
Talvolta anche incostituzionali cito Bagnoli per dire e
Colgo l'occasione per farlo pubblicamente i compagni insomma
Pisello al Parlamento hanno dato battaglia quel provvedimento ma quel provvedimento oggi è qui
C'è Nastasi lo dico così tuo signore che viene
A Napoli e l'abbiamo accolto con un bel ricorso
Ma è una scelta incostituzionale
è una scelta che tiene fuori questa realtà questa esperienza che tiene fuori la gente il popolo
E enucleato completamente un pezzo di città da un Coscioni contesto di scelta democratica
Quel pezzo di città se lo vogliono scendere lui e noi lo impediremo detto più volte al Sindaco abbiamo anche lui un muro un muro di Berlino il muro che chiude
Il muro che chiude quel perimetro dello spazio di Bagnoli andiamo là demolire
Quelle nostro Berlino quello il nostro muro che dobbiamo demolire perché questa è la battaglia della sinistra la sinistra italiana la può fare
Napoli l'Amministrazione del Sindaco De Magistris pur tra mille difficoltà e oggi Vendola insieme al compagno Parisi insomma
Le difficoltà le vediamo tutti i giorni come difficile e siamo in prima linea in un'azione di contrattacco
Che nonostante questo ne abbiamo la possibilità di rivendicare anche successi che non sono scontati
E sono i successi del quotidiano quindi di quando riusciamo finalmente a sistemare via Marina certuni chi lo facciamo con i fondi della Comunità europea però ci riusciamo era bloccata via Marino si capisce perché ma l'abbiamo sbloccata oggi e tra cui a qualche mese via Marina sarà la strada di accesso la porta della città di Napoli
E in questo voto politico e di diritti negati in questo importante momento si inserisce sinistra italiana
Ed è per questo che io colgo con grande
Attenzione a questa iniziativa che soprattutto la capacità di poter dare
Voce ai tanti problemi
Del sud del Mezzogiorno e soprattutto che partono da Napoli
Una realtà
Che con la sua forza parlamentare di programma e di obiettivi decolli sempre di più in una dimensione partitica perché io me lo auguro dobbiamo avere una dimensione partitica
Perché noi dobbiamo essere in controtendenza con quello che il fenomeno il meccanismo dell'antipolitica io vengo da un partito rivendico la mia storia del partito e ci credo ancora quindi diamo forza a questa idea nuova
E soprattutto che
Possa tenere dentro la militanza dal basso
E soprattutto possa tenere dentro entusiasmi forse e valori un percorso che deve affiancare anche tutte quelle esperienze amministrative
Vicine per valori e battaglie come quella di Napoli di cui c'è il
Perché io ricordo bene in sella
è parte integrante di scelte di programmi di sviluppo cittadino
Puntando a quella visibilità e credibilità indispensabile per una sempre maggiore rappresentazione a livello nazionale di input critico delle politiche del malaffare antimeridionalisti del Governo Renzi grazie
Sergio Cofferati
Fatemi dire una piccola e breve cosa privata
Io sono un cittadino molto interessato
Alla nascita di un nuovo soggetto politico a sinistra
Che si dia come obiettivo quello di riempire un vuoto di norme molto più consistente di quello che appare
è un soggetto politico che superi quello che c'è e che non si ponga l'obiettivo
Ti assemblare l'esistente e che si dia invece come punto di riferimento un perimetro molto più vasto di sinistra italiana la nascita di un gruppo in Parlamento
Un evento importantissimo ma spero venga considerato come il punto dal quale partire per arrivare molto più lontano
Il vuoto da riempire si vede cresce tutti i giorni
Aumento in continuazione
Noi dobbiamo essere in grado di parlare
I ragazzi
Alle donne
A tutti gli elettori delusi quelli che hanno una storia una militanza anche a quelli che erano semplicemente elettori
Delle forze politiche di sinistra
Inaccettabile che di fronte ad un evento come quello
Delle ultime elezioni in Emilia Romagna
Quando vanno a votare solo il trentasette per cento degli aventi diritto il tema venga derubricato con l'affermazione secondo me per un verso ridicolo e per l'altro offensiva comunque abbiamo vinto noi
Quelle persone storicamente nella maggioranza dei casi
Elettori nostri voglio dire delle forze di un tempo dei partiti di un tempo della sinistra sono alla ricerca di nuovi riferimenti non ne hanno
Il terreno è enorme
Bisogna partire subito
E bisogna vedere in un processo di questa natura coraggio
E generosità
Pensare di portare con noi la struttura l'organizzazione del passato è un errore
Il campo libero davanti
Certo espone qualche rischio a possiamo dirci che anche un fascino straordinario
Io spero che questa volontà soprattutto questo coraggio sommato la generosità ci permettano rapidamente di cominciare questo cammino
Poi ci vorrà tempo
è un cammino che deve riproporre come riferimento per chi vi partecipa la riedizione dei valori che definiscono la sinistra
Non basta dire che si è di sinistra
Bisogna dimostrarlo vuol dire
Avere
Vuol dire
Secondo me avere dei valori dai quali far discendere delle politiche coerenti
E intorno a quelli costruire l'aggregazione e il consenso
Poi verrà anche il problema della forma della rappresentanza verrà il problema del gruppo dirigente ma partiamo subito
E partiamo da i valori e dalle politiche conseguenti il Mezzogiorno è uno di questi è un'occasione straordinaria questa perché secondo me è in perfetta coerenza con il bisogno che ho provato a descrivere che avverto io
Come persone
E se
Il tema
Una forza nuova della sinistra
è evidente che l'obiettivo di questa forza e costruire le condizioni perché questo Paese cambi in profondità abbiamo bisogno di un Paese che cresce
Un Paese che si doti di strumenti di equità nella redistribuzione della ricchezza che produce e di un Paese che produce ricchezza
Noi siamo
Paese in grande sofferenza
E il Mezzogiorno lo è di più perché storicamente
A problemi che non solo non sono stati risolti ma sono stati nel corso degli ultimi tempi letteralmente accantonato
Rimettere in ordine però
I problemi di carattere economico e sociale che è un Paese come il nostro vuol dire cominciare dalla testa la testa oggi l'Europa
Non esiste prospettiva per noi
Sì non cambiano le regole del gioco in Europa la convinzione che ho maturato anche sulla base di un'esperienza ravvicinate
Io credo all'Europa
Penso che l'Unione debba avere una moneta unica
Dunque
Non sono minimamente affascinato dall'idea di un ritorno alle origini anzi credo che occorra andare avanti cosa vuol dire andare avanti
Scrivere un nuovo trattato per l'Europa il Trattato di Lisbona non basta più
L'Europa in queste condizioni perché
E rischi ulteriori arretramenti
Oramai è del tutto visibile
Che
I rapporti non dico rapporti di forza ma i rapporti istituzionali così come sono scritti non producono
La possibilità concreta di invertire una tendenza l'Europa è penalizzata dalla crisi più lunga della storia
Recente e non riesce ad uscirne tenendo insieme i Paesi e i valori che quei paesi avevano accettato al momento dell'istituzione dell'Europa
Cosa vuol dire riscrivere
Un trattato
Vuol dire superare i limiti di oggi parliamo del terrorismo
Prima
Del processo drammatico di immigrazione
E ci lamentiamo del fatto che
Dall'Europa non vengono risposte adeguate
Dimenticando il fatto che la politica estera
Quella che sta alla base di un'azione comune in materia di accoglienza e l'immigrazione oppure di contrasto al terrorismo non è
Di pertinenza dell'Unione europea
è una politica nazionale in queste condizioni non ci saranno mai gli elementi di solidarietà
E di efficacia
Nell'accoglienza e non ci sarà mai un contrasto comune ed efficace del terrorismo
O la politica estera diventa uno dei temi esclusivi di competenza delle istituzioni europee o noi continueremo
A gestire il tutto sulla base di decisioni che vengono prese altrove dai singoli Paesi che poi ricadono inevitabilmente su tutto
Ma parliamo questa mattina di sviluppo e di crescita esiste la possibilità di uno sviluppo economico se ogni paese
è proprietario della sua politica fiscale la risposta è semplice no e passato un anno dallo scandalo inutili
Che ha reso chiaro come in Europa
La competizione da qualche tempo ma non è un tempo breve non si faccia più
Sulla qualità del prodotto o sull'efficacia del modo di produrre ma si faccia semplicemente utilizzando le politiche fiscali
Il Lussemburgo ha fatto accordi con molte imprese
Facendo pagare a questa impresa meno tasse e di quelle che erano dovute per attirare
Lì
Le loro sedi e una parte delle loro attività cioè la competizione è stata alterata nei suoi caratteri fondamentali
Mi spiace non ci sia il dottor la terza ma insomma ci sono temi che conosce l'associazioni delle imprese europee considero questo tema come un tema marginale è un errore grave
I Paesi
E i governi di sinistra non sono ancora disponibili a far diventare le politiche fiscali e la trasparenza nelle politiche fiscali uno dei punti prioritari
Di un nuovo trattato dell'Europa
Nonostante quello che si è visto nonostante quello che è capitato allora riscrivere il Trattato indispensabile e per quanto concerne il patto di stabilità l'aver recepito in Costituzione
L'obbligo del pareggio di bilancio senza interrogarsi minimamente su che cosa avrebbe prodotto si è confermato un errore grave che altri non hanno commesso in Europa
E non è
Mendicare un po'di flessibilità la strada che ci permette di avere poi
La possibilità di politiche
Sostenute da risorse
Anche lì bisogna cambiare
E il Mezzogiorno e in queste condizioni per tanti motivi che voi conoscete meglio di me
Uno di questi ovviamente la mancata crescita in Europa in Italia
Ed è la mancanza di un progetto nel quale Mezzogiorno venga considerato per quello che
Un problema drammatico per il nostro Paese
Ma anche un peso paradossalmente per la stessa Europa
Come si innesca un processo di crescita attraverso gli investimenti
Le risorse dove si trovano cambiando le aree che ti ingaggio
E il le meccaniche reti amiche che le quelle attuali producono in Europa noi non abbiamo a disposizione nulla di tutto ciò
Ma la cosa più grave che non se ne parla
Se voi guardate come è stato fatto questa mattina anche i contenuti della legge di stabilità non c'è un'idea
Ci sono i tanti piccoli aggiustamenti
Volti prevalentemente a guadagnare un po'di consenso
Che vengono comunicati ossessivamente ai quali non corrisponde poi la realtà guardate che c'è un non c'è niente di peggio che dire ad una persona
Tu adesso sta idee non te ne sei accorto ma stai bene e quello continua star male qual è l'effetto
Che non crede più nelle istituzioni che si allontana dalla politica dei luoghi del confronto dalla democrazia praticata
è quello che sta capitando non soltanto perché non c'è una visione di sinistra ma anche perché c'è uno scarto tra le condizioni materiali che le persone vivono e quello che gli si racconta compreso l'ennesimo racconto dell'aeroporto di queste ore
Ecco io credo che sia invece fondamentale per noi
Provare imboccare la strada esattamente opposto
E dunque prospettare un'idea di crescita nella quale
Il Mezzogiorno il punto di partenza ma lo è oggettivamente se non cresce il Mezzogiorno non cresce l'Italia dove non siamo un Paese che esporta in prevalenza siamo un Paese destinato a produrre per i suoi consumi interni
Se questi consumi non crescono non ci sarà
Una stabilizzazione dell'economia e non ci saranno condizioni diverso
Sia di carattere lavorativo che sociale per le persone che vivono in questa parte del mondo
Ho sentito richieste richiamare più volte ed è ed è giusto che sia così insomma lo ha fatto anche in itinere poco fa il tema
Dei fondi strutturali non siamo un Paese che ne usa poco e male come è stato detto
Perché che cosa chiede l'Europa che i fondi strutturali sono collegate ad un progetto
Le regioni italiane
Anche quelle
Che stanno meglio non hanno progetti
E non sono stimolate dal Governo nazionale a creare questi progetti
E si arriva al paradosso di avere delle risorse che vengono utilizzate per supplire alle politiche che mancano da parte del Governo nazionale e non danno prospettiva
Noi dobbiamo anche qui solo avere consapevolezza di quello che è capitato c'è ancora
C'è ancora capita ma lavorare per rovesciare questa tendenza
I temi non mancano
E i temi sono quelli storici della sinistra
Uno sviluppo che sia basato su una capacità di competere nei mercati globali legata al sapere e non al costo del lavoro
L'idea che riducendo le condizioni materiali delle persone
Si compete
E priva di fondamento
E priva di fondamento scelto prodotto non vale non lo vedo anche se costa poco e nel contempo è peggiorato le condizioni materiali delle persone che producono
C'è stata una desertificazione dell'attività di produzione di beni che varò lasciata a cominciare dal Mezzogiorno sono stati ricordati
I luoghi storici dell'industria meridionale che oggi sono abbandonati nel silenzio senza la ricerca di un'alternativa
Tutto ciò è dovuto alle decisioni degli altri
Barack Obama si è occupato dalla frase
La signora Merkel si è occupata dell'opera
In Italia i Presidenti del Consiglio dell'industria non si occupano ho la sensazione che neanche i Ministri dell'economia
Dunque bisogna riproporre un'idea di crescita e di sviluppo
Partendo dalle condizioni che attraggono investimenti
E che valgono per il Mezzogiorno come per altre parti del Paese
Che non sono al sicuro oggi il grande tema in Europa il mercato digitale non c'è un progetto italiano
Che riguardi questo tema le infrastrutture non sono soltanto quelle pesanti che pure manca
E sono le più difficile da realizzare perché ti mettono in contraddizione qualche volta con con con l'ambiente con
Con il rapporto che esiste laddove gli insediamenti sono già presenti quelli della vita di tutti i giorni
La nuova fase il nuovo livello è quello dell'infrastruttura della Rete
Non è un caso che esse guardate all'Europa la Germania sia impresa tutte le competenze che riguardano
La Rete ed informatica e noi pensiamo alla propaganda
Attraverso ipotesi peraltro
Del tutto discutibili di svolgimento dell'attività di rappresentanza anche dentro la Commissione io particolare rispetto e stima per Federica Mogherini
Però quando si è trattato di decidere come si faceva la Commissione europea non siamo corsi a chiedere la politica estera che politica nazionale dunque abbiamo rinunciato in Europa al di là di quello che dice il Presidente del Consiglio a svolge il ruolo che potevamo avere
Bastava scegliere
Un'attività una delega connessa all'economia non l'abbiamo fatto
E li dobbiamo ritornare e dobbiamo farlo partendo proprio da un'idea nostra
Di utilizzo delle risorse a disposizione sulla base di un progetto che va costruito e che ha come priorità assoluta il Mezzogiorno
Cioè no prospettive certe per le ragazze e ragazzi in questa parte del mondo non ce ne sarà
Che la rottura sarà drammatica perché oltre una certa soglia le condizioni materiali finiscono
Col
Orientale si potrebbero usare anche altre termini comportamenti delle persone
Sia quando questi volgono verso l'abbandono sia quando vogliono verso la ribellione
Ci sono tante novità che possiamo introdurre vi faccio un solo esempio si parla del Mezzogiorno si parla di un Paese che è proiettato nel Mediterraneo dell'economia e del mare il Governo italiano non si occupa
Quando parla di porti pensato un sistema di orientamento e di gestione dei flussi turistici che per carità del cielo sono importantissimi
Ma da soli non vivono se non sono supportati da un terziario che li fa forti che li rende possibili
Noi siamo un punto di transito verso il Mediterraneo e verso l'Africa non soltanto quando parliamo
Del dramma dell'immigrazione
Ma anche quando dovremo parlare non lo facciamo dei flussi e dei collegamenti che riguardano ogni e qualsiasi attività produttiva
Perché non far diventare quel tema un grande tema nazionale
Che avrebbe ricadute immediate nella connessione del sistema dei trasporti nella qualificazione di alcuni filoni produttivi a cominciare da quelli come dicevo che sono connessi
In forma di terziario con
Con
Le attività turistiche
Ma loro pensano ad altro penso non soluzioni di aggiustamento pensionate nell'insieme quello che si può tenere insieme
E nel frattempo
Provocano mutamenti inquietanti sul piano della rappresentanza
Guardate
Non c'è soltanto
Le modifiche costituzionali che la legge elettorale che
Hanno come supporto il venir meno della rappresentanza istituzionale politica di un tempo
Non c'è il risparmio non ce la semplificazione c'è semplicemente il fatto che i partiti diventano evanescenti
Altro che partito liquido non c'è più sia un partito non ha
Iscritti e dentro quel partito nessuno se ne occupa è un partito destinato a scomparire anche rapidamente
Allo stesso vale per quanto concerne la rappresentanza sociale
Ciò che sono norme
Scritte in piccolo si fa fatica a leggere però guardate che
Patto di stabilità
La legge di stabilità prevede un ulteriore passo in avanti cioè la destrutturazione per il sistema della rappresentanza sociale
Esso
Non lo dico
Da persona conoscenza dei fatti per i miei trascorsi ma
Se tu scrivi che è un'azienda
Può
Con un suo dipendente stabilire un accordo per fissare la retribuzione di quel dipendente elitaria addirittura degli incentivi beh il sindacato è distratto scomparire
Vorrei che i miei compagni del sindacato riflettessero un attimo
Se dentro la legge di stabilità cioè il depotenziamento dei servizi che attraverso i patronati tuo fra i più deboli
E dall'altra parte dai la possibilità del salario individuale ma perché è un lavoratore una lavoratrice ci dovrebbe rivolgere al sindacato a che cosa gli serve annullato
E cos'è questa se non il compendio dell'idea che si può fare a meno della rappresentanza politica di un tempo il confronto non lo vogliono
Il confronto lo stanno de suturando dall'interno in silenzio senza grandi teorizzazione
Appunto tale che non se ne occupa più Confindustria tanto ci pensa il Governo
Io credo che questo sia un tema invece
Da proporre con quante altre
Perché per l'idea di sinistra che ho
E per il lavoro che vorrei venisse fatto dalla
Costituente alla quale mi riferivo la rappresentanza sociale è una parte importante della democrazia
Il confronto che non è perdita di tempo
è ricerca della convergenza è rispetto delle opinioni altrui
è uno degli elementi della storia della sinistra italiana che noi dobbiamo riproporre
Per quello che ha significato
Ma soprattutto per quello che forse unificare il terrore
Per i più giovani
Perché loro senza rappresentanza sarebbero i primi ad essere penalizzati coliche ce l'hanno in qualche modo si difendono
Chi non c'era verrebbe immediatamente rapidamente emarginato e in quel progetto noi non possiamo avere neanche per distrazione un attimo di esitazione su questo argomento
No l'ho detto niente siamo stretti granite antileader né niente vi ricordo che era ovviamente siamo al sud e il pranzo è un fatto importante ma guardate paziente del
Che ci rimangono pochi interventi
Passo la parola nel Presidente dello Svimez Adriano Giannola laboriosa
Molto esitato nella giornata di oggi
Pregando appunto di rimanere tutti nei tempi in modo da poter ascoltare tutti fino alla fine
Grazie per la invito una occasione
Credo importante di confronto
Possibilmente anche degli
Chiarire di
Proporre modi di affrontare un problema
Siamo a Napoli
Il Mezzogiorno
L'Italia
Ecco io
Vorrei semplicemente non ripeto ripetere perché affatto ampiamente io sono arrivato tardi me ne scuso ma
Ho sentito una parte dell'intervento di Nichi Vendola che è chiarito molto bene
La situazione
Diciamo di emergenza
Nel Mezzogiorno ma di rete d'emergenza italiana la prima cosa che vorrei dire che lo diciamo da cinque anni
Anche se poi l'hanno scoperto d'improvviso il trenta
Luglio con le anticipazioni fatte per il due mila quattordici i risultati del due mila quattordici
Che il problema del Mezzogiorno è solo
L'anticamera del problema italiano
E quindi che ragionare per parti di come affrontare la crisi che
La strategia seguita da venti anni
Suicida
E
Che occorre
Fare chiarezza su questo aspetto
E parlare del sud non commenta di una
Fare arte che frena l'Italia
Ed è un problema per l'Europa questo è certo
Il sud in qualche modo condizione Alitalia non lo frena e chiarisce in questi sette anni di crisi continua
Che
In particolare il nord non sta affatto bene
Perché le
Prestazioni del nord sono le peggiori all'interno di tutti i Paesi storici fondatori dell'Unione europea
Quindi è illusorio pensare di fare un masterplan per il Mezzogiorno senza affrontare il vero problema che
L'economia italiana
Da venti anni l'Italia in declino cielo
Lo ricordo perché da venti anni qualcuno lo dice
Ma per
Tredici di questi venti anni si è detto che l'Italia stava benissimo pensiamo alla lettera all'Europa del due mila undici del Ministro Tremonti che
Diciamo condivisa da molti a destra e sinistra
Che il problema dell'Italia era un problema
Di un'area molto forte e ricca in Europa
E che aveva un problema
Al suo interno che sarebbe stato risolto da un po'di federalismo fiscale cioè responsabilità e disciplina
Prevedere italiane in realtà
Un problema
Fondamentalmente di declino che continua
Che non ha prospettive
Nel mondo globale un mondo globale che ci sta cacciando fuori da questo realtà che è la realtà terrestre Morieri tutte dal rapporto con l'Europa del rapporto con l'Africa noi siamo ai margini di questa realtà non perché
Per il Mezzogiorno è debole ma perché il sistema Italia il mitico sistemi Italia quello dei distretti quello del piccolo è bello quello che vinceva su tutti i mercati internazionali grazie
Alle svaluta azioni da quando a
Dovuto accettare responsabilmente la disciplina della moneta unica è chiaramente esploso nella sua crisi e la crisi del due mila
Otto ha travolto l'italiano e ammesso in chiara emergenza venti milioni di persone che stanno assoluto
Allora il problema fondamentale venendo
A cose molto semplici e impositivo
è che riprenda l'accumulazione
Del capitale nel
Sistema italiano e che contemporaneamente si affronti il problema del degrado sociale
Della povertà
Dell'emarginazione che
A cui talmente presente in Italia concentrato nel Mezzogiorno
Ma questo problema un problema europeo il problema della Germania anche della Francia della Spagna il problema delle disuguaglianze della povertà dell'emarginazione
Non è esclusivamente nostro noi ce l'abbiamo in modo pesante e tutto sostanzialmente concentrato al sud
Allora
Non so forse non possiamo entrare nel dettaglio ma
Far riprendere l'accumulazione è un'alternativa rispetto all'attuale strategia che di rilanciare i consumi
Questa di rilanciare i consumi è una idiozia tecnica che credo sappiano benissimo io Sperti e validissimi economisti che stanno al Governo e non solo di questo Governo
Rilanciare i consumi è una follia perché siamo
Non ha nessuna rilevanza se non si rilancia no
Investimenti che sono la premessa per rilanciare il consumo così come se non si rilanciano le esportazioni che sono la premessa per rilanciare anche adesso
I consumi del prodotto ma quanto
Segue la guardiamo questi anni di crisi le esportazioni italiane sono andate bene
Meglio del previsto e ciononostante d'Italia ha perso l'otto per cento del prodotto interno lordo il Mezzogiorno al quindici per cento
Non è dalle esportazioni di questo sistema che riusciremo a tirar fuori l'Italia dal
Dal pozzo della crisi
Occorre cambiare il sistema esportare in modo diverso collocare britannica in modo diverso in questo il Mezzogiorno è
Un asset strategico ecco come
Si ricollega
Il tema del sud al problema della soluzione della crisi italiana è esattamente la stessa
Modalità che fece del sud
Uno degli elementi fondamentali per la realizzazione del miracolo economico italiano negli anni Cinquanta e Sessanta
Allora ha senso parlare del Mezzogiorno
A parlare Mezzogiorno per parti come vanno i fondi europei perché non li fate non li spendete bene e il perché non siete capaci di realizzare qualcosa di sensato è
Esclusivamente
Un modo di eludere il problema potessimo fare a meno dei fondi europei staremmo molto meglio se quei fondi europei
Fossero fondi nazionali e sono fondi italiani
Dati all'Europa che ci tornare indietro
Con competenza regionale saremmo molto più responsabili e molto più attrezzati a far fronte alle emergenze e alla crisi italiana ma questo è un tema complicato
Che forse i nostri grandi teorici
Della nuova programmazione avrebbero dovuto affrontare nel mille novecentonovantotto non l'hanno fatto hanno anzi peggiorato continuamente la situazione oggi ci troviamo nella paralisi per cui il
Che perdiamo meno e non credo che perderemo otto miliardi di euro è irrilevante rispetto alla crescita alla modifica strutturale del sistema italiano
Allora molto semplicemente
E mi riaggancio a tante cose dette anche l'ultima di Cofferati mi sembra proprio in linea con questo
Impositivo noi la sinistra
Spero che possa far luce
Su un tema ma perché il Mezzogiorno è questo
Asse no se non riparte il sultano riparte l'Italia questo ormai è un luogo comune che tutti dicono e nessuno pratica e lo si dice da danni
Ma in che senso se non riparte del sud non perché spende meglio i fondi europei
Il problema il problema italiano che cos'è il sud per l'Italia oggi
Allora dobbiamo chiederci che cosa è l'Italia oggi
Oggi l'Italia è un Paese
Schizofrenico
Un Paese in declino il Veneto la Lombardia l'Emilia con tutte le bellissime prestati gli oneri
Sul tutti i mercati mondiali questo Paese è alla deriva e lo vediamo vediamo con le banche
Del centro Italia
Vediamo
Con le impresa
Con la Cina che si compra le reti
Tramite la Cassa depositi e prestiti siamo un Paese in via di smantellamento cene
Ci auguriamo di vendere ai tedeschi il più grosso gruppo cementiero italiano
Ho I tedesco e cinesi o ai coreani la Pirelli queste sono le premesse per la liquidazione di un sistema non per
L'internazionalizzazione queste all'internazionalizzazione
Ebbene
è molto semplice l'Italia è
L'unico grande Paese europeo esclusivamente mediterraneo allora o ci mettiamo in testa di
Fare di questa
Realtà oggettiva un punto di forza e non la tragedia che stiamo vivendo o noi possiamo dimenticarci di riprendere accrescere
Noi siamo un Paese immerso nel Mediterraneo il Mediterraneo non è l'altra sponda non è l'Africa colonizzare è anche l'Africa
Ma il Mediterraneo è
Il vettore attraverso cui passa il commercio mondiale
Di questa cosa
Si sta vivendo anche durante la crisi
Tutti i vantaggi King
Il nord Europa Rotterdam Amburgo
Perché
Questo traffico che passa per il Mediterraneo esce da Gibilterra e va a finire la su quei data sopra
Chi esporta
Le merci i servizi e in più alimenta quelle realtà allora detto in soldoni noi dobbiamo fare dell'Italia e quello che si chiama il Gateway da sud
P tutto il traffico e il quaranta per cento del traffico mondiale che passa per il Mediterraneo con il raddoppio del Canale di Suez
E l'opportunità incredibile che noi stiamo smantellando
Da Napoli costo se ne va al Pireo da Taranto che è chiusa
I
Infatti prime qua Nesi se ne sono andati al Pireo
Al Pireo si sta costruendo la ferrovia che porterà fino alla Cecoslovacchia la Germania
Ora queste cose non sono solo porti e trasporti ma sono l'indotto incredibile di decine e decine ne e decine di migliaia di impresa e di lavoratori
Che sono attivati da queste attività tanto per dire
Tangeri
Che nata quattro anni fa c'era già quaranta mila detti Gioia Tauro che è il più importante
Per tecnicamente porto del Mediterraneo è in cassa integrazione Taranto secondo più importante porto del merita Ragno è chiuso Napoli è commissariato da dieci anni l'unico e Salerno pecco importante funzione
Poi c'è Caliari c'è Catania noi stiamo lì dalla porta di ingresso del mondo in Europa d'Europa il più ricco mercato del mondo possiamo importare esportare queste la visione di internazionalizzare il Paese bene
Come il sistema è chiaro che ne poi le piccole e le grandi le nostre mitiche
Impresa
Il Metheny prevede potrà respirare meglio
Ma quel respiro non salva l'Italia è insufficiente non è ossigeno sufficiente per altri venti milioni di abitanti
E per i quaranta che restano al centro nord o ci mettiamo in testa questo
E quindi vuol dire le priorità
Fare un programma anche di sacrifici per rovesciare diverso in questa direzione
Ora
Questa cosa è timidamente
Riconosciuta il masterplan per il Mezzogiorno nato dall'emergenza tale mozione dalla comunicazione dell'emergenza meridionale
Non ha nulla di strategico da questo punto di vista è un mettere assieme i pezzi di qualcosa che si può fare ben venga si faccia
Si spendano undici miliardi di euro
Assoluti in un anno scriviamolo a questa cosa la vediamo inchieste
Logica in che sensazioni in che senso strategico queste cose avvengano
Allora o si apre una discussione su questo sono d'Italia e allora si capisce cosa può essere il Mezzogiorno ma io credo che sia
Poco utile parlare per il Mezzogiorno in quanto tale
O ne facciamo un discorso che chiaramente di riporta
Ah comprenda ARCI con Milano con Torino con Venezia per arrivare
A trovare una strategia comune
Il secondo elemento il Mezzogiorno è la Mecca attende energie rinnovabili
A Parigi si sta discutendo sul dramma prossimo futuro del fatto delle
Energie fossili
Il Mezzogiorno è al contempo produttore della quindici per cento del fabbisogno italiano di petrolio
E
Potenzialmente
Il polmone la riserva enorme di energie rinnovabili c'è un piano energetico nazionale
Che poi faccia del sud questa
Prospettiva fondamentale perché poi la Confindustria si lamenta perché il costo delle leggi italiane del trenta per cento superiore a quello dei nostri competitori
Napoli l'area metropolitana di Napoli
Ha un enorme riserva energetica in cui non c'è un solo impianto che era sfrutti
Cioè l'energia geotermica l'Italia è il più grande preservare al mondo l'energia geotermica tutta basata nel Mezzogiorno Campania Sicilia Sardegna
C'è un piano che
Si ponga questo senza
Sfidando chiamiamo
Tecnicamente le obiezioni a questo tipo
Di prospettiva
E
Ippolito forse voi non ha ancora qui ricordate chi era energia nucleare
Quando fu distrutta la possibilità di quella
Ipotesi negli anni sessanta e poi referendum lasciamo stare disse con molta chiarezza l'Italia due alternative solare
E geotermia
Rubbia prima il giorno prima del referendum days ritardiamo chiari ma che senso ha fare le centrali nucleari quelle che in e si mette la Germania che sta dismettendo alla Svizzera che stanno dismettendo tutti quando noi abbiamo l'energia geotermica
Quindi non sono vaghezze sono cose molto concrete lo devono chiedere AN
AN
Che hanno il know how che producono sono i più grandi produttori di energia geotermica al mondo
Dove
In Sudamerica negli Stati Uniti
Ma non iniziate sì concludo subito allora voi ci mettiamo in testa di ragionare su cose serie
Strategiche
Che fanno del Mezzogiorno l'elemento essenziale di una
Possibilità di uscita dalla crisi italiana
Oppure
Praticamente
Accettiamo questa deriva che ci fa marginali per cui come spesso mi capita di dire
L'Italia e non solo il Mezzogiorno torna essere un'espressione geografica grazie
Grazie
Diamo la parola da
Chiederei a tutti
Tempi un po'più europee perché abbiamo ancora molti altri interventi la giornata di lavoro molto intenso e molto utile
Sul piano dei contenuti della politica credo che sia giusto diciamo provare a far parlare tutti c'è già chi era in in passato dovremmo provare diciamo a stare in tempi
Utili per chiudere la discussione a un orario
Diciamo ragionevole grazie
Bene siamo di nuovo qui insieme a due mesi di distanza a parlare distrutta
Questa volta iniziativa
E che è stata organizzata da un gruppo parlamentare sinistra italiana ma nella quali fissiamo anche
Noi soggetti territoriali che partecipiamo alla costruzione
Del nuovo soggetto politico che naturalmente deve nascere e vivere
Sui territori né crediamo a quei due cammini quelli della groppa Parlamento aree quelli di del soggetto politico nascente debbano essere paralleli debbano avere gli stessi obiettivi e crediamo anche che il gruppo parlamentare deve essere funzionali al servizio delle lotte delle istanze
Che vengono dalla nostra la città dalle nostre città e dalla nostra gente lei siamo qui anche per chiedere conto di un piano che ha presentato Stefano qui a ottobre ne abbiamo parlato di un piano il piano per il lavoro che ampia hanno
Radicalmente alternativo alle politiche di Renzi e quel piano può essere concretizzato e pur vivere allora noi siamo qui anche dal territorio io
A chiedere a sinistra italiana di impegnarsi fortemente affinché questo piano trovi una sua concretezza una sua forza una sua realizzazione
Noi siamo qui a ricordare che i sindaci
è il nostro Sindaco Luigi De Magistris hanno chiesto risorse gli hanno chiesto allenta nenti dei vincoli del patto di stabilità e lo chiedono nell'interesse e del territorio per poter andare avanti per poter portare avanti
A processi di riqualificazione urbana e per poter ridare dignità
E pari opportunità a tutti i cittadini
Ci siamo ricordati abbiamo parlato allora di temi fondamentali come la riqualificazione delle periferie urbane l'Hoffman lamento di rioni indecenti come quelli della duecentodiciannove a Napoli abbiamo parlato e parliamo ancora oggi è ricordiamo
La povertà che cresce ricordiamo la messa in sicurezza del territorio al di là bisogno di dire basta di dire stop biocidi o sui nostri territori e ricordiamo
E ricordiamo ancora che la povertà degli minata è che abbiamo bisogno di più la scuola pubblica e che abbiamo bisogno di più sanità pubblica in questi giorni noi
Sappiamo e sentiamo una serie di appelli che non comprendiamo e allora attenta Doria Pisapia ci fa fanno un appello a parlarne no di un'improbabile unità di un centro sinistra altrettanto improbabile ma io condivido l'opinione
Di il compagno Cofferati perché il centro-sinistra
Ormai e lo possiamo dire con tranquillità e morto perché la sua stagione sostanzialmente finita ma credo a anche
Che ne dobbiamo avere un messaggio chiaro perché oggi la gente vuole messaggi chiari e se noi diciamo che siamo
Non so oggetto radicalmente alternativo al Partito Democratico allora lo sappiamo e lo dobbiamo dire
Che questa cosa è vera nel centro così nel centro quasi in tutte le città
Ieri
Un compagno nella riunione del mio coordinamento disputerà sinistra mi diceva una cosa semplice ma nella sua semplicità
Estremamente chiara ed era
Mi diceva ma come lo spieghiamo che il Partito Democratico non va bene a Roma ma da De nelle città ecco noi non la possiamo spiegare e noi siamo in una città che praticamente sperimenta estremamente diversa
E fortemente alternativa perché l'esperienza del nostro Sindaco Luigi De Magistris e di questa Giunta
Dimostra che senza appelli e senza chiedere agli anche improbabili e non vere
E non possibili si può vincere si può parlare a tanta gente anche al di là e fuori degli steccati dei partiti tradizionali
Anche ad esperienze di cittadinanza a movimenti a cittadine e cittadini è possibile a farlo senza venir meno alla radicalità dei progetti perché ricordo diamo che questa è l'unica grande città italiana chi ha come dire prestato fede e dato continuità al volere popolare sul referendum dell'acqua pubblica
Resta è l'unica grande città italiana
Dove l'acqua è pubblica e sono pubbliche anche le società di servizio dell'acqua è l'unica grande città italiana
Che non si è attenuta ai dettami della legge Fornero e non ha licenziato
E l'unica grande città italiana dove si assumono invece
Insegnanti nelle scuole comunali
Per garantire il diritto all'istruzione
è l'unica città italiana che ha il coraggio
Fissare un ricorso ovvero è chiaro controllato Brocca Italy né chi siamo e i parlamentari di sinistra italiana
Venendo e qui ci siamo poi passati sarete contro il commissariamento
Cosa ferite per darci una mano per impedire che un quartiere come Bagnoli che il cuore di questa città delle lotte democratiche operaie
Cada in mano alla speculazione cadendo nano agli interessi di pochi e allora
Noi diciamo che è possibile praticare una via diversa e per citare il nostro documenta quello che abbiamo firmato tutti quanti insieme noi vi diciamo di diciamo che noi ci siamo chiamo qui sui territori a disegnare è un possibile universo differenti e ci siamo e vogliamo che voi facciate la vostra parte in Parlamento per sorreggere esperienze nere come quelle di Napoli persa arranger esperienze avere come quelle di Luigi De Magistris e dei sindaci che dimostrano la stessa coerenza noi qui ci siamo voi dovete sostenerci no e quindi siamo essi rimarremo
E come un Papola in cammino comunque non ci fermeremo
Grazie
Fu la parola a Stefano Fassina fare Luigi De Magistris
Grazie innanzitutto a chi aiutato da Napoli a organizzare questa bella giornata
Verdi iniziativa politica ma come avete sentito da tanti interventi
Anche un'occasione per mettere a punto una lettura sul piano culturale oltre che programmatico
Alternativa a quella dominante io voglio partire da qua guardate e sottolineare un dato che
Non è abbastanza chiaro si fa finta di non esista
La retorica da Roma sul Mezzogiorno la stessa retorica che da Bruxelles
Da Berlino si fa sull'Italia
Questo è il dato da cui partire
E la questione di fondo che dobbiamo affrontare
è che l'impianto culturale dei trattati europei l'agenda delle politiche il funzionamento concreto della Brunetta unica
Condannato all'impoverimento le aree più deboli dell'Unione europea e in particolare dell'euro zona di mezzo giorni
I territori con
Difficoltà che non sono appunto solo il Mezzogiorno dell'Italia ma interi paesi sono condannati all'impoverimento da una politica economica da un impianto culturale che a Bari radicalmente ribaltato
Ecco allora che dobbiamo partire da qua
Dobbiamo partire dal fatto che prima che
Cambiare le politiche bisogna cambiare il rapporto tra politica ed economia bisogna rimettere
La politica al governo dell'economia
Queste al grande salto di qualità che è necessario fare altrimenti non funzionerà altrimenti noi non arrestiamo
I processi in corso
Allora
Abbiamo bisogno di un paradigma alternativo di un paradigma alternativo che
Non fondi la crescita
Sulla svalutazione del lavoro sulla marginalizzazione del welfare
Sul
Una politica di regolazione che si registra
E lascia
Sia affidata mercato guardate questa è la ragione di fondo per cui anche il Governo italiano non si occupa di Mezzogiorno perché pensa che basta intervenire sull'articolo diciotto che basta intervenire
Con qualche incentivo per riuscire a rimettere in moto l'economia c'è un vizio di fondo e anche questi interventi che sono stati fatti ieri approvati ieri di gli incentivi per gli investimenti
Guardate che questi incentivi funzionano quando c'è domanda ma se non c'è domanda l'incentivo può poco e noi dobbiamo ripartire da qua dobbiamo parte di partire dalla domanda assumendo una questione di Fo Fondo e l'ha detto bene adesso oltre il professor Giannola Mezzogiorno la questione nazionale non solo perché è rilevante in termini quantitativi di territorio o in termini economici o in termini demografici
Ma perché vive in forma più acuta problemi che solo problemi nazionali e che vedono tutta l'Italia scivolare indietro e allora servono politiche nazionali
Partiamo
Guardate partiamo da un punto poi dirò trenta secondi sul reddito di cittadinanza una proposta che abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere
Però noi non dobbiamo rinunciare come Sinistra e questo è un dato per quanto mi riguarda distintivo noi non dobbiamo Ricucci tale al lavoro di cittadinanza il nostro obiettivo deve essere il lavoro di cittadinanza il reddito di cittadinanza deve accompagnare
Chi non ce la fa chi non la questa
Possibilità di lavorare verso
Verso il
Verso il lavoro di cittadinanza allora un piano di investimenti ora non ci torno battaglie che stanno su quelle politiche nazionali una di queste nei prossimi mesi tornerà ad essere la scuola pubblica
Si avvierà la raccolta
Di firme per un referendum per intervenire sulla legge dobbiamo starci guardate la scuola pubblica importante ovunque ma importante innanzitutto qua è quella una battaglia concreta sulla quale
Lo dobbiamo stare dobbiamo far capire perché importante invertire quella tendenza del referendum sarà un passaggio decisivo
L'altro punto sul quale continuiamo a insistere c'abbiamo provato in queste ore si voterà probabilmente il nostro emendamento verrà respinto ma guardate e lo dico
A quelli che fanno appelli retorici all'unità del centrosinistra
Ma come si fa in un momento in cui
L'Italia a
Quattro oltre quattro milioni di persone in povertà assoluta con una povertà triplicata nel Mezzogiorno
Dedicare un miliardo e mezzo al dieci per cento degli abitazioni più ricche e dare
Poche decine di milioni
Al fondo contro la povertà
Guardare
Altro
Il resto sono tratti dalle interviste sulle buone intenzioni del centrosinistra solo chiacchiere si vuole dare un segnale
In controtendenza si approvi l'emendamento che ha esposto un miliardo per
E mezzo dal
Il dieci per cento e lo mette al fondo contro la povertà sarebbe un segnale chiaro
Che il Partito Democratico ha capito
Che vuole fare seriamente
Attinenti
Accadimenti è davvero strumentale
E allora lo voglio dire con grande affetto e stima immutata a tanti compagni e compagne amici che se rimasti al Partito Democratico dicono senza il PD non c'è il centrosinistra
Credo sia vero il contrario con il PD del Nazareno non c'è centrosinistra queste il problema che dobbiamo affrontare ritirarla riferendo e allora dove non è ceto politico guardate il problema non è convincere qualcuno di noi
Il
Centro sinistra si è rotto nel popolo democratico e noi non ci riusciamo a convincerli a rifare il centrosinistra se iscritti dell'Arzerello rimane il PD del Nazareno
Ecco su questo noi
Abbiamo
Abbiamo avviato un percorso
Per dare
Sostanza a quanto approvava dire prima e cioè
Al fatto che
C'è bisogno di rimettere la politica alla guida dell'economia il gruppo parlamentare siamo assolutamente consapevoli
è
Un passaggio un passaggio e voglio dire alla compagnia di altre di cui ho molto apprezzato e condiviso l'intervento
Che noi a Roma lo sprechiamo tutto il tempo a fare il gruppo parlamentare sinistra italiana l'abbiamo fatto in dieci minuti il gruppo parlamentare perché negli ultimi due anni anche quando
Stavamo del PD quelli Dino che stavo nel PD annodata sempre allo stesso modo sul lavoro sulla scuola sulla legge elettorale sul Senato
Solleva flotte Italia sulla RAI abbiamo fatto in dieci minuti
Abbiamo invece dedicato un sacco di tempo ma perché siamo
Testardi a cercare appunto di fare un percorso di tutte e tutti
Dopodiché l'obiettivo lo voglio dire con grande chiarezza l'obiettivo
Del percorso unitario non è il mettere insieme i cocci degli ultimi vent'anni
Non è quello l'obiettivo noi dobbiamo ricominciare daccapo dove ciascuno si spoglia di quello che è stato si rimette completamente in discussione
Una testa un voto senza più le appartenenze di prima altrimenti le appartenenze di prima
Ma anche se non quello che può avvenire dopo
E questo
Questa sforzo di rimettere la Poli e chiudo questo sforzo di rimettere la politica
A guidare l'economia
Passa oggi in una fase in cui i partiti sono profondamente dei strutturati
Passano oggi Daniele dati guida le amministrazioni la
Si seleziona
Quel pezzo di classe dirigente di qualità che poi diventa classe dirigente nazionale
Siamo venuti a
A Napoli per la rilevanza che a Napoli ma anche perché
A Napoli come è stato appena ricordato anche da Melinda c'è una mini trazione
E tra mille difficoltà agli avvento la speranza ad un pezzo di Paese in particolare un pezzo di mezzogiorno e ha saputo
A mio avviso operare su un punto importante la relazione
Così difficile
Tra
Chi sta
Nelle sedi della rappresentanza politica nelle istituzioni e quei pezzi di società viva vivace che anche il CIE che fuori dal circuito istituzionale che è fuori da quello che
Dal circuito che più frequentiamo dei soggetti politici organizzati ma che
Rappresenta una risorsa decisiva
Per la ripresa allora noi
Noi
Abbiamo fatto in queste settimane
La battaglia
Convinta
Sul tentativo di spogliare della politica le amministrazioni territoriali
Ed è venuto a Roma per quanto riguarda la fine della Giunta Marino dal notaio ma a mio avviso sta dentro la stessa logica l'intervento su Bagnoli che un intervento inaccettabile l'abbiamo detto lo confermiamo e sospendiamo qui
Si è opposto e ha fatto ricorso contro questi interventi
Ma come si fa a poter accettare in un quadro democratico che è un pezzo così rilevanti di città venga sottratta la responsabilità
Di chi ha avuto il mandato
Per amministrare è un atteggiamento inaccettabile sul piano democratico
E bisogna contrastarlo
Ecco chiudo ripartiamo insieme d'acqua ripartiamo insieme dal Mezzogiorno ripartiamo insieme
Con il sinistra italiana ripartiamo insieme
Per dare una speranza all'Italia
Evitate di Amato
Intanto è ovviamente non ha bisogno di presentazioni perché il padre di Casarin in di quelli leggine Magistris
Valido l'occasione per ringraziare della presentai pretendere milione
Per
Chiedere a Daniele Basciu di prepararsi nel prossimo intervento
Grazie
Sarò sarò breve
Sarò breve dico poche cose ma concorre sentite
Anzitutto grazie grazie dell'invito
Grazie dell'invito sono stato compiacere con voi questo tempo versato anche l'occasione per salutare
Qualche vecchio amico col quale ci siamo incrociati a Bruxelles e mi riferisco in particolare Cofferati benvenuto anni dire la nostra città Fassina e a tutti voi
Comincerei dall'appello che non ho voluto firmare dei miei amici è sia ben chiaro perché Massimiliano zeta Giuliano Pisapia
Sono amici non sono avversari
E sono persone con cui comunque bisogna costruire percorsi insieme
Ma noi in questa città stiamo provando ad eliminare i confini filo spinato e mura per me il recinto del centrosinistra e un recinto opprimente
Cioè io faccio appello alla
Mobilitazione popolare che una cosa diversa e nella mobilitazione popolare non può che esserci la sinistra
Perché la sinistra deve partire ripartire da quel messaggio fortissimo di grande scippo di Berlinguer di quella connessione sentimentale con il popolo per troppo tempo è stata smarrito
La cominciando a vostro Titolo e bello lo sbocco anche
Ribaltarlo dalla fine verso l'inizio la sinistra e cambia il Mezzogiorno il mestolo giorno che prova a cambiare la sinistra
Cioè io vorrei
Vorrei che finalmente vorrei che finalmente nuovo laboratorio politico nel nostro Paese parte da subito
Perché quando il Presidente del Consiglio dice
Voi non vi dovete lamentare non deve fare il piagnisteo
è un tema che ve lo diciamo sempre nella sua però
Siamo noi che ci dobbiamo riscattare
Siamo noi che ci dobbiamo autodeterminare
Siamo noi che ci dobbiamo liberare
Siamo noi che dobbiamo rompere le cricche ma lo possiamo dire nuovi
Cioè non lo può dire chi
Dal Sindaco affatto la più insopportabile politico centralistica autoritaria degli ultimi anni cioè non può venire a dire hanno UI
Che non ci dobbiamo lamentare quando noi ogni giorno
Non ci limitiamo a tenere le mani in tasca oneste ma fatichiamo nonostante il Governo nonostante le inerzie
E aggiungo lo dirò dopo nonostante gli ostacoli che questo Governo i quattro Governi liberisti con i quali noi ci siamo dovuti confrontare sulle quali le differenze sono molto labili
Berlusconi Monti venti letta e Renzi
Velocemente i tre flash lavoro
Quale nel suo due chiaro le politiche industriali le politiche del lavoro sono le principali responsabilità di un Governo nazionale
Questo governo nel lavoro come in altri campi ha avuto la capacità di fare quello che nemmeno Gelmini fornendo il Berlusconi messi insieme sono stati capaci di fare
Col Jobs accatta hanno voluto inculcare né al nostro Paese l'idea che l'economia è frenata dei diritti che una grande scelleratezza ebbene nella nostra città
Lo voglio dire in questi quattro anni e mezzo
Senza soffrire senza allentamento del Patto di stabilità lo dico a chi non è di Napoli con una città imprevisti sesto che quindi non può fare investimenti che ha avuto un telo i tagli che ha avuto politica di evidente discriminazione rispetto a quello
Che è stato fatto con Roma
E Milano ebbene possiamo dire con certezza
Che questa città con politiche territoriali sta producendo un lavoro
Se voi solo vedete
Che capacità di ripresa che ha avuto l'industria turistico-culturale dell'artigianato della piccola e media impresa del commercio ed predire verrà chiudere tutti insieme del medi nei pochi la nostra città andiamo a vedere andiamo per le strade e rendiamoci conto come anche da subito
Si può provare a costruire
Un'economia dal basso difendendo però le nostre industrie
Perché noi siamo scesi in piazza nonostante tanti altri dalla FIAT di Pomigliano per andare in gruppi Finmeccanica quello che accade nel porto di Napoli
Degli altri comparti industriali ambiente
Lo voglio dire lo dico a tanti altri compagni pure di viaggio penso a tante persone che militano anche nel Movimento cinque Stelle dei movimenti civici che la cittadinanza noi decliniamo insieme tante cose
Però una cosa è fare
Il comizio da cose stare sui social da cosa è stare per strada ENAM possa approvare a fare la rivoluzione governando
L'acqua pubblica
L'ha citato prima Melinda due mila undici ventisette milioni e mezzo di italiani dissero acqua pubblica bene l'unica grande città in media città italiana voci anche qualche comune
Piccolo del sud Italia affatto l'acqua pubblica non mi risulta
Che altre amministrazioni anche
A guida penta stellata abbiano ancora fatto l'acqua pubblica
Inceneritore
Basta vediamo che cosa è costato vogliamo ricordare al Paese che cos'è costato dire no
Alle mafie lo alle esternalizzazioni nell'azienda di igiene urbana e di Asia
Nuovo a chiusura delle discariche nuova gli inceneritori superare l'emergenza rifiuti senza soldi guardate sembra una cosa facile non vi voglio tediare perché ho detto che sarò breve ma è una rivoluzione
Il che non si rivende siamo soddisfatti perché lo vogliamo arrivare sempre all'ottimo ma
E veramente una rivoluzione la difesa su Bagnoli
Badate io non mi vorrei soffermare più di dando ma Bagnoli non è solo il commissariamento una cosa ingiusta perché va espropriare il Consiglio comunale il Comune
Lasci da dinanzi attive Bagnoli si napoletani dalla loro sovranità il che di per sé una cosa inaccettabile e sappiamo nel nostro Paese cosa hanno prodotto i commissariamenti
Ma quel commissariamento è un abuso di potere
E un golpe istituzionale perché individua con una legge provvedimento quali sono i soggetti privati
Che saranno beneficiari di quest'operazione politico istituzionale e governativa è una cosa che non si è mai vista
è una specie di corpo di reato quell'articolo trentatré lo sbloccherà
è una commistione tra pubblico privato attraverso poteri speciali che io nella mia storia di magistrato nella mia storia di europarlamentare nella mia storia di Sindaco loro mai visto
Allora siccome questa città alla capacità di mobilitarsi
Quando si fanno porcherie di così grave il livello istituzionale io sono convinto che la lotta non solo si deve fare perché se non lotti hai già perso esse lotti dopo giocare ma perché la vince il mondo ve lo consentiremo a nessuno di mettere le mani sulla città perché noi in questo caso di fronte a un attacco istituzionale di questa proporzione restiamo facendo resistenza preventiva
Non vogliamo passare alla storia come quelli che tra vent'anni dovremmo raccontare lui Mani sulla città quindi siamo contro la speculazione e anche contro l'immobilismo
Contro chi oggi dice sì va bene avete ragione però per tanti anni non si è fatto niente noi abbiamo dimostrato in questi anni di aver presentato il piano su Bagnoli abbiamo presentato un progetto
Che con un accordo di programma poteva semplificare le procedure un piano che prevedeva rimozione la colmata spiaggia pubblica recupero del paesaggio rilancio dell'impresa edilizia sociale parco pubblica verità che si son messi paura
Perché io lo voglio dire a chi non è di Napoli nel dicembre del due mila tredici questa Amministrazione avuto il coraggio non lo dico con presunzione ma voglio dire perché è stato un atto coraggioso
Di indicare chi inquina paga e sapere chi erano gli inquinatori hanno due nomi ben precisi uno si chiama Fintecna S.p.A.
Detenuto la Cassa depositi e prestiti cento per cento Governo della Repubblica italiana
Secondo Cementir Gruppo Caltagirone
è evidente che se fai battaglie di questo tipo non dovette nato a fare dei vigili del fuoco
Cavalcare dei carabinieri in mezzo alla strada
Se vogliamo fare questa battaglia parole vogliamo fa
Eroi averlo relative
O credono di essere stato
è solo un sindaco che ha fatto il Loriga manchevolezze per carità lavorare così però io credo di essere stato eletto almeno questa poca intelligenza menar concedo
Perché non mi riconoscono nel sistema
I miei concittadini bontà allo
Mi hanno eletto per questo perché siamo alternativi al sistema del tradizionale chiamano così centrosinistra
Siamo alternativi a Bassolino siamo alternativi alletti c'è un'alternativa mare anche peggiori ma siano alternativi e credo che in democrazia potenzi presentare
All'elettorato di guardare in un'alternativa diamo e chiudo sulla legalità
Qua tutti si declinano sono di sinistra lo dice Renzi
Non è che ti confonde perché settore di che lei ha fatto che quello che nemmeno la destra berlusconiana è riuscita a fare di dici attenzione a quello che si declina
Si declinano per la questione morale si declinano per la lotta alle mafie
Ma io non la vedo questa battaglia sulla questione morale
Non si pronuncia ma il termine mafie non si fa nulla per il Mezzogiorno e si propongono le stesse politiche cala mafia piacciono tantissimo
Grandi opere tu unica consolidamento della tardo il ponte sullo Stretto le trivellazioni la deregulation liberalizzazioni cementificazioni a chi piace tutto questo nel Paese
Alle mani
Allora io penso che ne dobbiamo anche la legalità declinarlo in modo diversi non parlo mai di questione morale e non parlo poco più di legalità sapete perché
Perché io sono stato fermato dalla legalità formale
Io parlo di giustizia e la questione morale non si predica si attua
Innanzitutto mettendosi contro il sistema
Mettendosi volto a corpo ti metti in avanti in questi anni momenti più difficili quando veramente non dovremmo nemmeno euro nonché mosse l'abbiamo però almeno
Diciamo incominciando uscire fuori
Sapete quanta gente
E chiudo
Sapete quanta gente ma attirato la
L'anno per farmi aiutarmi la storiella del Sindaco isolato quante volte la Rigel sin dall'isola non ci sono al soldo non solo isolato foto è una cosa diversa
Io quando vado per strada
Anche quando mi contesta non mi sento isolato perché anche quando la gente mi critica mi contesta questo non va
Io vedo che c'è rispetto
Anche gli avversari ve lo dico tutto si può dire di chi però se una persona otto
Se una persona che ci mette la faccia
Ci mette il corpo vado vado nel conflitto sociale solo un mediatore sociale se questa città certo otto non esclusa perché io non ho usato politiche sicuri Italia non ho fatto sgomberare
I luoghi liberati della nostra città sono andato a tendere una mano
Sono andato a tendere una mano
A chi ha liberato luoghi abbandonati
Una politica diversa
Allora io credo che tutto questo la questione morale anche questo allora mi
Mi piace
Proprio perché io penso da magistrato ma non mi sono perso mi piace che una questione morale possa partire da subito
Una questione morale di gente che ha dignità
Noi stiamo riscoprendo nella nostra città l'orgoglio di appartenere a Napoli al sud dignità
Orgoglio partecipazione mobilitazione lotta quindi io sono convinto che insieme
Con una sinistra che si rinnova che si apre
I soprattutto i giovani che sempre più vicino a chi ha bisogno agli ultimi che pratica una lotta alle disuguaglianze insomma insieme
Senza paura io credo che le possiamo costruire un'alternativa liberismo alle politiche centralistiche alle critiche alle mafie è un sistema partitocratico
Che non vogliamo
Grazie grazie alla pazienza se ho parlato
Daniele immaginare incrementi vive naturalmente si prepara Mario completo il Presidente della municipalità del Vomero
Buongiorno a tutti e ringrazio il gruppo parlamentare di sinistra italiana per l'invito a intervenire in questo incontro
Allora come
Esponente dalla scuola economica dalla moderno rifiorire
Che analizza al funzionamento dei sistemi monetari moderni e spiega come è raggiungibile la piena occupazione e perché oggi
Non è raggiunta non è raggiungibile né in Italia nel nel Mezzogiorno né
In Europa
Cercherò di concentrarmi su quello che
Il quadro
Istituzionale nel quale si deve muovere necessariamente qualsiasi soggetto politico che opera
Nel Mezzogiorno
In Italia in Europa
E mi ricollego a quello che era detto poco fa
L'onorevole Stefano Fassina
Qualsiasi programma qualsiasi intenzione politica di un soggetto che
Abbiamo come obiettivo l'occupazione la piena occupazione oggi
In Italia in Europa non può prescindere da quella che
L'architettura
Del sistema economico e del sistema istituzionale dell'eurozona
Il sistema istituzionale dell'euro zona fondamentalmente che cosa fa
Limita
La capacità di spesa degli Stati
Che si auto impongono per le politiche di austerità che noi abbiamo di recente di fatto incorporato all'interno della nostra Costituzione auto in ponendoci
Il vincolo del pareggio di bilancio
è il risultato
Di questo sistema a valle di tutto quale
è una domanda aggregata insufficiente da cui discende una
Esigenza di lavoratori insufficiente che diventa disoccupazione
Dove questo fenomeno è particolarmente massiccio come nel Mezzogiorno in Italia ormai nel Sud Europa che cosa diventa questa
Massa di disoccupati SEA non
Potenziale manodopera per la criminalità organizzata
Allora
Tutto questo sistema si basa su due su due pilastri uno è il pilastro istituzionale cioè trattati
E che strutturano l'euro zona e l'altro è il punto che è stato toccato ed è il pilastro culturale cioè la narrazione che giustifica il fatto che tutto questo esista
Io ho sentito nei diversi in diversi interventi stamattina
Fare una serie di valutazioni anche corretta che poi si concludevano si concludevano con la considerazione B però d'altronde dobbiamo arrangiarci perché non ci sono soldi
Non ci sono abbastanza soldi e non ci sono risorse
L'unico vincolo di risorse realmente esistente oggi per un sistema economico quindi nel nostro caso per l'Italia per il Mezzogiorno sono le risorse materiali
Non sono le risorse finanziarie per un motivo molto semplice non esistono le miniere di soldi
O gli alberi su cui crescono i soldi
I soldi e le risorse che il settore pubblico può spendere sono esattamente quelli che decide di spendere né più
Nemmeno
Se autolimita la propria capacità di spesa sta auto limitando le risorse che saranno disponibili per attivare poi l'utilizzo di risorse materiali per la realizzazione di prodotti e di servizi da
Rendere disponibili per la collettività
Il sistema dell'euro zona in sé in un sistema coerente nel senso che
Realizza come dire promuove un sistema economico continentale poi articolato all'interno dei diversi Stati che è orientato all'export
è come lo fa lo fa semplicemente deflazionato gli standards di vita interni costruendo un asso Porta di competizione al ribasso tra
Tutti i sistemi economici nazionali che non fanno altro che cercare di produrre merci
Da esportare ha dei costi sempre minori raggiungono questo obiettivo comprimendo le condizioni
Di vita le condizioni salariali dei lavoratori da questo punto di vista il sistema economico dell'eurozona non è un errore è qualcosa che è stato strutturato fare funzionare in questo modo ed è e sta funzionando
Il punto politico
Allora come si articola anzitutto sicuramente a monte
Un'analisi del
Perché
Stiamo vivendo questa crisi da otto anni abbiamo detto che la
La narrazione culturale quella che la stiamo vivendo perché siamo Paesi pizze la stiamo vivendo perché
è colpa del Mezzogiorno
C'è però il dettaglio che è la stessa Finlandia da qualche tempo a questa parte entrata in recessione
Portata ci dalle politiche di austerity e quindi
Diciamo che a questo punto fa vacillare la affermazione per cui la crisi sia colpa dei paesi dei Paesi pizze
E c'è inoltre un altro punto che assolutamente fondamentale abbiamo detto che
La giustificazione che abbiamo può interiorizzato e che i soldi sono meno per tutti i soldi non ci sono
Bene circa
Credo due giorni dopo la vittoria di Marilla penna le elezioni in Francia
Il Governo francese ha tirato fuori dal cappello un piano all'articolazione locale di lavoro temporaneo garantito
Che è stato finanziato con delle risorse che magicamente sono saltate fuori
Due giorni dopo la vittoria di Marilla appena le elezioni
Allora
Io da cittadino
Mi pongo una domanda e mi chiedo
Se più fascista Marelli attende
Che vince le elezioni
O e più fascista
Un Governo che si dichiara di sinistra e mantiene volutamente disoccupate le persone
Fino a chiamare il tenne non vince le elezioni
Quindi questa
La domanda
Il punto politico quale sicuramente il campo di scontro è
A livello del
Dell'Unione europea dell'eurozona
Un qualsiasi
Soggetto politico che intenda scardinare questi vincoli è che abbia chiaro che questi sono i vincoli che stanno soffocando l'economia italiana deve predisporre
Un piano di
Credibile
Nel momento in cui
L'interlocutore europeo
Risponda alla esigenza di ampliare la spesa e di ampliare il deficit dicendo no non puoi spendere di più non puoi ampliare i deficit
Allora il Piano B credibile
In che cosa consiste consiste nella articolazione di
Una alternativa quindi di una strategia di uscita dall'eurozona sono sta inibire
Per l'Italia che debba essere utilizzata solo come scialuppa di emergenza solo nel momento in cui dopo aver posto un ultimatum in tempi
In tempi certi in tempi misurabili all'unione
Europea questo ultimato non venga accolto e continua a permanere i vincoli di spesa che stanno di fatto soffocando tutta la nostra economia prima il Mezzogiorno alle zone insulari che sono strutturalmente più deboli ma come è stato evidenziato negli interventi
Che hanno preceduto il mio anche le zone che sono internamente più ricche in Italia rispetto al Mezzogiorno e quindi il il nord Europa
Per quanto riguarda
L'articolazione cioè che cosa tutto questo può comportare
Nella articolazione della attività
Politica io vedo fondamentalmente questa criticità che probabilmente sta già emergendo
Ed emergerà nel corso delle prossime
Elezioni amministrative significative
Cioè il fatto che
Le amministrazioni locali anche le amministrazioni locali di di grandi città debbano assolutamente renderci conto che nello stato attuale pur con tutta la buona volontà
E tutta l'onestà e l'impegno che gli amministratori possono riporre
Nello svolgere il loro compito non si trovano ad essere altro se non
Degli
Amministratori dell'austerità cioè si trovano a dover gestire
Contrastare
E in qualche modo a confrontarsi
Sul territorio
Con i danni che sono stati pianificati è attuate dalle scelte di politica economica di ostilità incorporata ne trattati e poi applicate dal Governo nazionale che quello che sta avvenendo da diversi anni a questa parte ho finito
Ma io con mentre il Presidente la municipalità del Brunello si prepara Michele piena
Noi molto brevemente non
Farò perdere
Particolarmente tempo a me non dispiace francamente
Idee anche se
E provocatorio quello che dice che qui si sta rappresentando
La contro le oppongano Nichi non l'ha voluta definire tale ovviamente nessuno di voi vuole prendere spunto da quello ma che qui
Si rappresenti un'altra Italia
Un modo diverso
Di rappresentare la politica la politica giusta la politica dei bisogni e credo che questo invece vada in qualche modo detto
Stamattina leggendo i giornali ho letto e mi ha colpito moltissimo lo postato sulla mia pagina di Facebook l'intero articolo la dichiarazione di Bersani
Non vado alla Leopold a perché non è il luogo del PD gli ho risposto per quello che può servire caro Bersani cosa spetti ad uscire da questo Pd troppe diciamo così enunciazioni di principio
Dicendo addirittura se magari ritrovi a passare per Napoli che aspettiamo in via
In via Santa Chiara ma questo per dire che se sinistra italiana oggi gruppo parlamentare
Nasce dentro la consapevolezza in cui oggi viene rappresentato di rappresentare
Bisogni differenti rispetto a quello che un Governo nazionale non riesce farà per ma io penso che stiamo come dire percorrendo la strada giusta certo tante volte noi abbiamo usato termini noi in maniera anche
Precisa come Sinistra ecologia e Libertà
La strada la strada giusta
E spesso come dire abbiamo anche perso
Un orizzonte rispetto alla strada giusta che vogliamo rappresentare
Si è detto il Mezzogiorno e oggi qui si parla di sud si parla di faggi vita si parla di bisogni si parla di mettere in campo quelle azioni positive
Non soltanto quelle parlamentari che sono state messe in atto anche in alcuni momenti significativi delle battaglie permane dare ma di strategie politiche
Per ricollocare il sud del Paese il centro del Mediterraneo all'interno di politiche differenti per migliorare le condizioni di dei cittadini
Io ho apprezzato moltissimo una serie di interventi ma ho apprezzato tantissimo
Il
Il lungo intervento di Giannola che ha certamente una visione seminariale rispetto alle cose che ci ha detto però io credo che lei ci sono tutta una serie di elementi che vanno declinati per rappresentare elementi i elementi di strategia politica di tattica puliti da mettere in campo sereno rappresentiamo in maniera adeguata quel lavoro e quindi ci facciamo carico non soltanto di rappresentare atti politici e e
Giudizi politici petizioni di principio ma abbiamo la consapevolezza di aprire un lungo un lungo lavoro complicato difficile mettendo al tavolo intelligenze per poterlo posto vive
Il progetto politico altrimenti oggi avremmo celebrato un'altra cosa giusta giustissima ma senza voglio dire a vedere uno scatto in avanti
Per fare
Cambiamento perché ne abbiamo ben sogno di fare cambiamenti e se
Diciamo come qui anche con parole pesanti
Ho ascoltato anche qui con grande interesse il sì l'intervento del Sindaco di Napoli che noi siamo altra co osa
Rispetto agli altri certo le battaglie la fisicità delle battaglia non senso ma noi dobbiamo lavorare per aggregare i cittadini noi abbiamo il bisogno sacrosanto
Di portare fuori
Dalle case quel sessanta per cento di italiani che non va più a votare
Perché
Ha deciso che non vale la pena
Votare
Quando Sergio Cofferati anche questa mattina ci dice
Che straordinariamente sbagliato
Anche da un punto di vista politico della comunicazione pure il nostro Presidente del Consiglio si definisce il mandato viene definito ma o della comunicazione che purché si vinca va bene anche che in una Riccione come l'Emilia Romagna voti soltanto il trentasette per cento de allora lì il rischio non è soltanto
Quello che noi riusciamo a rappresentare il rischio davvero diventa la democrazia il sud il Mezzogiorno io facevo una riflessione come anti ovviamente cose ascoltate non certamente cose da me
Come dire inventate ma il nostro potenziale quindi secondo me bisogna prima grande vertenza nazionale europea il nostro potenziale il nostro valore
Il capitale umano che ne mettiamo a disposizione penso ai nostri giovani a quello che impegnano le famiglia quello che impegna la società del Mezzogiorno per formare i giovani e che diventano
Capi tale disponibile in maniera gratuita sul mercato del nord ed è uno Pedro questo è un danno economico
Straordinariamente elevato rispetto a quale se non invertiamo le tendenze diventa davvero un impoverimento non soltanto di nuovo chi un impoverimento perché aumenta solo la vecchiaia perché i giovani vanno volte ma davvero non ci sono le possibilità di invertire la tendenza
E allora nel richiamare il bisogno di un nuovo modello
Di politica industriale si è detto e noi abbiamo bisogno di collocare le cose di metterle insieme
Perché soltanto in questo modo noi possiamo fermare
E arrestare la migrazione bene dei nostri giovani quindi sinistra
Italiana dei troppo questo percorso la nascita di sinistra italiana debba dentro questa direzione in cui la voglio dire tutta
E chiudo
Due cose
L'ha detto con chiarezza nell'introduzione d'autore è stata ripresa una testa un voto attenti io penso che sinistra italiana oggi
Oggi gruppo parlamentare per la verità da qualche giorno anche il gruppo comunale qualcun altro farà Truppi municipali o gruppi diciamo così che si allargano in tutte le istituzioni del Paese ebbene facciamo
Io penso che al più presto facendo tutte le fasi di progettazione diventi un partito ma quando si dice una testa un punto dobbiamo avere la consapevolezza di portare all'interno di sinistra italiana
Idee
Non pacchetti
Non schieramenti precostituiti
Se questo avverrà sarà un fallimento ulteriore di un altro nobile tentativo
Sì si mettono a disposizione contenitori che ha già hanno sofferto
Per la loro diciamo così
Capacità o capacità limitata di Fo in sintesi e diventare
Gruppo leggemmo nel dentro lo schieramento della politica io penso che noi avremo fiato corto e poca strada da fare
E questo va messo in campo fin dalla costituzione delle liste per le amministrative prossimo a cominciare dalla sinistra
Dalla dalla lista delle per le liste del Comune di Napoli io voglio dire con chiarezza perché ho ascoltato termini io ho apprezzato moltissimo alcuni temi ma lo dico con chiarezza anche
All'amico sindaco con il quale ci stiamo avviando un progetto comune insieme sei Sinistra ecologia e Libertà soltanto qualche meno di un anno fa rientrare in Giunta e perché ha fatto valutazioni importanti essa entrato in Giunta e perché vede come dire una prospettiva
Ma diciamolo da subito la prospettiva si fa insieme noi siamo per stare
Comma Luigi dei magistrati non lavorare per Luigi De Magistris perché insieme a Luigi De Magistris in insieme alla parte sofferenza della città insieme alla città che vuole riscatto né vogliamo cambiare le regole del gioco
Cominciare dalle situazioni più drammatiche che si è detto di Bagnoli se tetto della camorra e io ho apprezzato moltissimo dei la settimana scorsa per le strade di questa città stilavamo tutti quanti insieme e non tutti non tutti non tutti di quelli che si richiamano alla sinistra di questa città hanno avuto la possibilità di entrare nel corteo bene queste differenze devono diventare un valore allora insieme compongono
Tavoli di concertazione tavoli territoriale di condivisione della progettualità per che così si evince così si afferma un progetto politico così potrà nascere nella nostra città nella nostra regione nel Paese sinistra italiana grazie
Grazie la parola deputato di sinistra italiana nell'Arenzano in Sardegna molto legata alla sua terra
Michele Piras
Si prepari intesi Balletta dell'Udu anche brevissimamente visto allora io sono
Felice sono anche emozionato di avere la possibilità di parlare
A Napoli in una delle capitali del meridione d'Italia nella capitale del meridione d'Italia
E di parlare di questione meridionale cioè di riappropriarci
Della politica quella più vera cioè del tema dei temi che riguardano il
Il Paese
Lo dico perché penso
Che sia bello essere qui con nuovi compagni di strada con i quali però abbiamo condiviso in questi tre anni tante battaglia in Parlamento ma anche
Diciamo un punti di vista diversi
E presentare sinistra italiana non solo come un gruppo parlamentare ma come insieme per la ricostruzione di una formazione politica che si
Ricominci si riappropri ricomincia parlare delle necessità del Paese parlare della questione meridionale oggi l'hanno già detto di versi è il punto nodale
Laddove
Nel Meridione si manifestano tutte le contraddizioni violente quelle sociali e quelle con nomi che che caratterizza nel Paese la rappresentazione del Paese a due marzo e o forse addirittura tre marce
Se dovessimo ancora approfondire l'analisi ma anche
Le grandi potenzialità inespresse quelle culturali la vitalità la creatività l'intelligenza
Dei ragazzi delle ragazze del sud
Inespressa ed è questa forse la cosa che dà più rabbia cioè la rappresentazione di un'area del Paese a cui è stato sottratto persino la speranza del futuro persino l'intenzione
Del volo avrebbe detto Giorgio Gaber
Ecco de precisamente questo duplice tradimento dei due Risorgimento i che ci sono stati in questo Paese
Il luogo lo spazio dove affonda una crisi di legittimità della Repubblica cioè la Costituzione i suoi valori fondamentali sono traditi laddove non è stato rimosso neanche da la Repubblica
Quel Gatto
Economico e sociale che consente il pieno esercizio
Delle dei diritti garantiti dalla Costituzione cioè la Costituzione è stata massacrate assassinata ancor prima che arrivassero Renzi e la risposta che dà Renzi nella riforma costituzionale e l'esatto opposto di ciò che servirebbe
Cioè
La dico così se
Si ha davanti un muro di un metro e sessanta è una persona è alta uno e cinquanta e l'altra personale alta uno e ottanta
Esse la opportunità che mi si offre il diritto che mi si offre di vedere l'orizzonte oltre quel muro è del tutto evidente che se io non sostengo la persona che è alto uno e cinquanta quello l'orizzonte non lo vedrà mai
E questo vale per
I ragazzi le ragazze del meridione e questo vale per i ragazzi le ragazze della mia terra perché quello che io penso
Nella sua specificità della questione sarda e che si sia giunti un punto oltre il quale lo sviluppo non è più possibile cioè noi siamo
In assenza ormai persino degli indici demografici
Che consentirebbero di ipotizzare uno sviluppo per il futuro e quindi
Se noi continuiamo a ragionare di questo Paese
Con lo strabismo di chi da una parte guarda Berlino dei di dall'altra guarda a Washington e non ha la capacità di guardarsi alle spalle di vederla ricchezza che c'è nel meridione di vedere che
La ricchezza e la potenzialità inespressa che c'è nel bacino del Mediterraneo
Dove si gioca il futuro lo sviluppo si gioca anche la questione grande questione della pace
Io penso che non si potrà mai pensare
A un futuro di progresso e se non si colgono le specificità anche all'interno della questione meridionale della di mente le dimensioni
Cali noi non potremmo dar vita a una politica meridionalista che sia di nuova generazione cioè che non sia più quella che in passato ha preteso attraverso un processo che dicono capi colonizzazione
Di diciamo trasportare nel sud Italia e nelle isole anche nella mia isola modelli di sviluppo che non appartenevano a quelle terre cioè abbiamo bisogno di riprendere un grande
Momento di riflessione culturale di riflessione può riti Gatti e di proposta di nuova economia
Che guardi al futuro anche partendo
Da quelli che sono stati gli errori del passato e che io mi augurerei che la sinistra non torni a ripetere come invece purtroppo abbiamo fatto
Qualche tempo
Grazie
Grazie Michele anche per il cane
Quindi la parola ad Antonio Cipolletta dell'Udu il Segretario l'Udu campagna e poi Alberto Lucarelli
Chiedo di stare in tempi rapidi stiamo per terminare la gioia di favorire la giornata
Allora
Anzitutto
Fasc anzitutto l'Unione degli Universitari di Napoli è lieta di ringraziare l'organizzazione e tutti coloro che hanno consentito la realizzazione di questa iniziativa necessaria e fondamentale oggi più che mai
Per l'aggravamento della cosiddetta questione meridionale
Si tratta di un tema estremamente impegnativo nella misura in cui essa ci coinvolge direttamente che in qualità di studenti universitari che patiscono sulla loro carne viva seri problemi legati alla nostra attività
Quali di inefficienza pesantissima del sistema dei trasporti pubblici a Napoli
Come in Provincia
L'assenza di una copertura finanziaria in ambito medico sanitario
Per gli studenti fuori sede
L'ero che azioni a singhiozzo e mal gestita delle borse di studio negli ultimi anni a causa del definanziamento complessivo del dieci lux operato agli ultimi Governi compreso quello attuale
Siamo quindi molto soddisfatti che la vera sinistra quella che noi reputiamo tale quella vicino alle istanze dei ceti più deboli dei più poveri e nettamente schierata contro la perpetrazione
Delle ingiustizie sociali
Si interessa al nostro già martoriato mezzogiorno
La cui condizione degradato attuale
Non è affatto circoscrivibili alle nostre terre ma ormai elevata questioni nazionali
Diremo meglio nonostante non le venga attribuita la giusta rilevanza a partire dall'agenda del Governo Renzi decisamente volta
Tecnicamente volta alla pratica di misure neoliberiste alla lì delegittimazione sempre più frequente dei lavoratori quelli particolarmente precari
Nel corso dell'ultimo quinquennio diremo meglio dell'ultimo quinquennio accademico al due mila dieci al due mila
Quindici dati statistici alla mano le università hanno subito
Nella sola anzi in tutto il Meridione un calo degli scritti di circa cinquantatré mila seicentocinquantuno persone
Di cui undici mila novecentoventitré soltanto nella regione Campania e di cui ti appunto due mila e cento nella nostra Regione
Visto che la matematica non è un'opinione il sistema di amministrazione del D. S. uva dotato da parte dell'amministrazione centrale
E decisamente inadeguato
Abbiamo avuto modo di riscontrare che l'ha voluta dimenticanza ovviamente tra virgolette e accantonamento del D. S. uno dal Piano d'azione del Governo Renzi i tagli lineari al finanziamento complessivo e l'università pubblica tramite la rimodulazione dell'FFO
E della quota premiale
La nefasta ritorsione dei punti organico il blocco del turnover sono fattori che spingono come studenti lotta a riprenderci ciò che ci è dovuto riaprendo il conflitto e incitando alla mobilitazione per i prossimi mesi
Sì riveleranno caldissimi soprattutto contrastando quanto più ci è possibile l'approvazione della riforma della buona università che ahimè tale non è
Inoltre
Diede a ricordare anche in questa sede
Quanto lo spiacevolissimo episodio del crollo della parte più nuova del complesso che ospita il Dipartimento di veterinaria qui a Napoli alla Federico secondo sia il prodotto
Evidente
Di scellerate politiche il definanziamento dell'edilizia universitaria
Come in tutto il Mezzogiorno a Napoli come tutto il Mezzogiorno cui occorre cui occorre un urgentissimo e sostanziali intervento da parte del Governo corresponsabile delle vicende unitamente alle vicende verificatesi
Unitamente all'Amministrazione
In questo contesto
Siamo stati profondamente scorsi anche dalle recenti dichiarazioni del ministro Giannini sullo spostamento graduale della gestione del D. S. Luca
Dalla Regione al Ministero dell'istruzione che rappresento un allontanamento progressivo è sempre più evidente
Dal sistema dal
Del sistema studentesco dalla base e dà la possibilità di controllo delle se rappresentanza limitando l'effettiva azione del diritto allo studio universitario comportando un netto aumento della già farraginosa burocrazia universitari
Il Mezzogiorno in questo clima di incertezza fiducia senza di crescita si presenta agli occhi di tutti quanti di più accorti più sensibili come una vera e propria terra di conquista senz'altro
Da cui attingere risorse in primis dalla tassazione universitaria per poi non restituirla comunque
A partire appunto dei fondi strutturali
Insomma
Possiamo appunto affermare che
Ad oggi il sud necessità
Una vera e propria coscienza legalitario collettiva e questo lo possiamo fare il solo ed esclusivamente
Attraverso una
Fattiva
Direi
Discussione
Consentimi appunto confronto dialogico
Con le istituzioni e cercando appunto di educare
Di formare integralmente i giovani che rappresentano appunto la base
Sociale più forte di questo Paese e per l'appunto il suo il suo futuro
Ma ad oggi dobbiamo renderci conto anche di un altro di un altro fatto eclatante
E cioè che lo Stato Sempre meno presente soprattutto per noi universitari
Riscontriamo quotidianamente un vero e proprio scollamento da parte del
Dell'attuale Governo come prima si è detto anche per altre anche appunto anche per altre questioni per l'ambiente per il lavoro ma noi del comparto scuola ed università
Siamo stati profondamente oggetto di
Come dire declassamento se è così vogliamo se così vogliamo esprimere
Ebbene
In conclusione noi pensiamo che la strada anzitutto politica e poi economica culturale sociale percorsa sinora dal Governo insieme a tutte le altre amministrazioni punto locali
Comunali provinciali e regionali non sia stata affatto adeguata alle sfide che oggi ci presenta la questione meridionale
Pertanto riteniamo necessario ripartire dall'università per rimettere in moto il sud e di conseguenza l'intero Paese
è stato questo se mi permettete di dirlo il
Il tema che noi dell'Unione degli Universitari
Abbiamo trattato il diciassette di novembre appunto la giornata internazionale dello studente il ritardo dedicando la proprio a questo quindi di ringrazio tutti quanti per avermi dato appunto l'opportunità di parlare sempre al lavoro e alla lotta
Reati scusatemi ma veramente anzi questa azienda anche le conclusioni Alberto Lucarelli docente universitaria non s'è ancora in sala
No bene noi siamo a martedì sparsi da lavoratrice stagionale dell'African
Abbiate pazienza e l'ultimo intervento mai le conclusioni ANIA del trasporto
No sarà brevissima mi rendo conto che è passata l'ora di pranzo Vigni richiamata Esposito adendo adattamento alzano deve rappresentare i lavoratori stagionali e l'associazione degli allora fai a
Che ci ha delegato a livello nazionale sul tema della nati e che inoltre collabora sul territorio ha pagati il campo CGIL
La scagionare significa praticamente non avere la possibilità di poter lavorare tuttora non massimamente determinati inizino
Il restante parte dei mezzi che purtroppo non possiamo lavorare siamo praticamente è soggetta ad un sussidio che ci aiuta per potere fare una vita normale e poter andare avanti
Questa sfida quest'anno purtroppo è stato dimezzato praticamente trecentocinquanta mila persone che ne fanno richiesta sono praticamente rimaste senza soldi
I lavoratori stagionali stona qui perché Vaiana chiedere di sviluppare il turismo di investire nel turismo poiché è una fonte infinita di guadagno
Figuratevi che il settanta per cento delle presente si registra in Regioni pone il trentina la Toscana il bene la Lombardia e praticamente i turisti ignorano letti infiniti attrazioni delle altre Regioni e naturalmente non neghiamo da Nino
Bisogna ampliare bisogna migliorare i trasporti le infrastrutture e tutti i collegamenti che ci permettono di portare persone qui nel nostro territorio
Il turista infatti genera un fatturato complessivo è di centotrenta miliardi non mi risulta sia una con merito varia antichi grate di cosa potremmo fare che s'innesti sta nel turismo
Bisogna adesso ad analizzare destagionalizzare significato pari mandati anche all'Italia di morti il nostro territorio
Sia di interesse sia qualcosa di appetibile attraverso chiede attraverso raduni attraverso mercati attraverso eventi
Fare in modo che la gente sia interessata
Ed inoltre naturalmente non meno importante aiutare anche a coloro che ci permettano di lavorare
Naturalmente i proprietari delle infrastrutture Baranes sono gravati da
Gonne fiscali che sono veramente ingenti quindi aiutarli con degli sgravi fiscali
Concludendo l'etichetta di essere molto restrittiva per permettervi di andare a
No i lavoratori stagionali non siamo contenti di stare a casa noi vogliamo lavorare ad è un lavoro tutto all'anno
Non è facile vivere con uno stipendio bastati magari con il settantacinque per cento di questo stipendio
Chieppa Ivana diminuita del tre per cento durante gli altri inizio
Credo sia bene o male enti investito tanto valeva ringraziare gentilmente signora Stura Scuotto gli atti allora il nove aprile ha presentato un'interrogazione parlamentare sulla nati e ci ha permesso a riportare tra devono alineare istituzionale
Quindi a conoscenza di tutti lessi siamo vogliamo lavorare aiutateci a farlo
Nel mille marca
Grazie non mi riguarda liturgiche bere
All'inaspettato tutti la parola il Capogruppo di Sinistra italiana trascurata
Grazie grazie a tutti e grazie anche per essere rimasti per aver resistito ad una giornata che io reputo molto importante
Innanzitutto perché
Non era scontato ripartire da subito come abbiamo detto dopo il grande appuntamento del Quirino
Dopo un passaggio che per noi è stato importante e rilevante non solo sul piano politico
Ma vorrei dire anche sul piano umano ha ragione il Stefano Fassina
Quando dice ci abbiamo messo dieci minuti perché abbiamo fatto due anni di battaglie comuni in Parlamento dal lavoro alla questione sociale alla lotta per la Costituzione
Credo che abbiamo bisogno però di mettere in campo un'agenda
Un'agenda delle cose da fare nelle prossime ore nei prossimi giorni
E l'agenda passa attraverso una sfida
Che va lanciata innanzitutto è il ruolo oggi che oggi scelgono l'autocelebrazione piuttosto che il bagno nella realtà la dico così
La Leopold avuto per una fase storica
Il merito di apparire una contraddizione dentro un blocco politico che sembrava stantio stanco oggi e soltanto la sfilata dei vincenti e di quelli che ce l'hanno fatta
Non racconta più la realtà la realtà è quella che vediamo nel Mezzogiorno d'Italia sempre più indietro sempre più arretrata e su questo terreno che vanno offerte risposte
Un Governo che non dà
Un messaggio
Non umanitario attenzione è un termine secondo me sbagliato universale aggio di serietà a migliaia di risparmiatori che hanno perso tutto
Tuo è un Governo inadeguato e un Governo che non fa il suo mestiere
E guardate questo a maggior ragione nel passaggio delicatissimo
Che in queste ore
C'è una delegazione di sinistra italiana a Parigi che sta sfilando durante la Conferenza sul clima accoppo ventuno
Guardate sembra incredibile
Ma è molto più facile oggi salvare una banca che provare a salvare il pianeta provare a mettere il centro il tema del clima
Il tema della salvaguardia dei diritti ambientali il tema dell'equilibrio di un pianeta che rischia di scomparire su un modello di sviluppo sbagliati
Ho visto lo diceva Nichi le polemiche che si sono aperte
Sulle parole di Roberto Saviano
Ora
Io utilizzerei un po'più di rispetta o quando si risponde a una figura come Roberto Saviano che da sette anni sotto scorta perché a raccontare Gomorra e ancora oggi i fatti di cronaca di due giorni fa degli arresti nel casertano ci dicono che è un problema tutt'altro che superato
Ma lui pone una questione
E la voglio dire alla ministra boschi
Ci avete messo tre mesi per riformare l'articolo diciotto quattro mesi per imporre con la fiducia una legge elettorale che mette nelle mani di un partito solo lo tutto il potere e tenete da due anni stand-by
Una legge sul conflitto di interessi che prioritaria per questo Paese
E chi è attesa da vent'anni
Noi pensiamo che il conflitto di interessi vada approvato entro gennaio deve tornare all'interno dell'agenda politica perché altrimenti ha ragione chi lo dice un ministro
Che non riesce più ad andare in giro per il Paese
E meglio per la sua serenità e per la serenità del Paese che passi la mano scelga di lasciare il Governo
Quando si sceglie
La strada di cancellare dall'agenda politica il Mezzogiorno significa che si sta cancellando un pezzo di democrazia perché è un pezzo di democrazia
Per motivi molto semplici quando la disoccupazione più del doppio rispetto a dare altre aree del Paese significa in sostanza
Che per una larga fascia di cittadini italiani la democrazia è un'opzione al
è un bene non appropriati disposizioni
E quando si sceglie di investire in settori
Che vedono privare progressivamente il Mezzogiorno della propria possibilità di avere una funzione economica e produttiva siccità rubando un pezzo di futuro
Noi abbiamo fatto proposte molto semplici
Per molto moderato
Nella legge di stabilità
Che cos'è che cosa c'è
Di più moderato che chiedere che la decontribuzione che è stata pagata col Piano d'azione Codice a me venga mantenuto al cento per cento per i lavoratori e per le imprese del Mezzogiorno a partire da questa
E che consente c'è di più compatibile
Visto che ora riprendono le nostalgici
Sul centro sinistra che fu
Con un'ipotesi di centro sinistra se non il ripristino della clausola Ciampi
Col primo Governo Prodi che prevedeva che il quarantacinque per cento di tutti gli investimenti andassero al Mezzogiorno d'Italia questo centrosinistra il resto non esiste
E che cosa c'è
Di più compatibile
Con un'idea di sviluppo sostenibile nel momento in cui stiamo affrontando il grande tema della lotta al trasporto privato
Scegliere non la strada della privatizzazione delle Ferrovie dello Stato che è un grave errore ma investire invece nei treni per i pendolari
Per i lavoratori che scelgono di andare sul proprio luogo di lavoro attraverso i mezzi pubblici nel momento in cui il Mezzogiorno nel corso degli ultimi vent'anni ha perso investimenti e ha perso potere
Ci troviamo di fronte a questo e vado rapidamente a chiudere perché ha ragione chi lo dice
Il tratto culturale principale di questo Governo e anche di molti Governi che l'hanno preceduto lo diceva Sales stato quello di scegliere una strada centralista
Di mettere in discussione ridurre sempre di più la democrazia degli enti locali
Ho visto che il Sindaco ha citato Bagnoli tema rilevantissimo
Il Gruppo di Sinistra italiana presentato una mozione una pregiudiziale di costituzionalità
Già tempo fa quando sul tema dello sblocca Italia e di Bagnoli nessuno parlava neanche il Movimento cinque Stelle
E i parlamentari del Partito Democratico incendiati su questo territorio provavano a fare improbabili mediazioni che non sono riuscite
Lunedì prossimo depositeremo una mozione parlamentare per chiedere al Governo di riaprire la discussione il sub Miolli perché ci troviamo di fronte a una sottrazione di porzioni democrazia e di programmazione per gli enti locali
E infine
La richiamo un Mezzogiorno che ha bisogno di una riforma economica di una riforma sociale di riprendere
A scommettere
Sui grandi istituti culturali a partire
Dalla grande questione della scuola e dell'università del diritto allo studio
Ma abbiamo bisogno anche di un Mezzogiorno che ci libera da se stesso
Si libera dalla sua propensione molto spesso inerti viale
A ripetere sempre gli stessi errori affidandosi a classi dirigenti che molto spesso scelgono la strada del trasformismo e del populismo la dico in termini molto secchi
In questa Regione c'è un problema che si chiama democrazia e rispetto delle regole la scelta del Partito dei
Dico di candidare Enzo De Luca alla presidenza nella regione Campania può aver sfruttato una vittoria elettorale
Ma aperto un grande e gigantesco problema per il Partito Democratico rispetto al tema della giustizia rispetto al tema del rispetto delle regole
Rispetto ai rischi di una democrazia solo spezza perché appesa alle sentenze della magistratura e alle sentenze dei TAR e questo il cuore del problema
E allora
Ripartire dal Mezzogiorno significa ripartire anche dal grande tema del rinnovamento delle classi dirigenti
Al plurale perché questo non riguarda esclusivamente chi fa politica ma riguarda il sistema universitario il guarda il sistema dell'educazione riguarda il sistema imprenditoriale riguarda tutti i corpi sociali intermedi
E riguarda innanzitutto la capacità del Mezzogiorno di riprendere soggettività sarebbe molto bene
Che il prossimo appuntamento costruito da questo gruppo parlamentare e mi auguro da un partito politico che costruire
è molto tutti insieme sulla base
Delle cose che ci siamo detti nella relazione di Alfredo l'intervento di Sergio Cofferati
Di Nichi Vendola basato sulla democrazia integrale
Che il prossimo convegno sul Mezzogiorno lo facessimo a Milano lo facessimo a Torino lo facesti Money luoghi
Dove è necessario parlare di un Paese dura
Alé e della ricostruzione di un'unità di un Paese che nel corso degli ultimi anni è stato spezzato grazie a Napoli grazie per questo impegno continueremo a questa parte
Grazie a tutti tutti mai grazie Compagnin a quelli che hanno organizzato tutto