Dibattito sulle donne e l'emancipazione, con Emma Bonino e Giulia Bongiorno

Radio Radicale bentrovati siamo in uno spazio di approfondimento sui temi che riguardano le donne e lavoro non solo chi vi parla in studio
Valeria Manieri e quest'oggi abbiamo due e ospiti molto gradite qui dei nostri studi Emma Bonino che non ho bisogno di presentazioni è Giulia Bongiorno neanche all'evento
Ha bisogno di presentazioni basti dire che è uno dei più noti penalisti italiani è tra l'altro siamo qui perché
Vogliamo parlare ce ne dà l'occasione proprio Giulia Bongiorno di del tema a della parità o meglio del tema di una parità interrotta visto che è di recentissima alla pubblicazione e il suo libro le donne corrono da sole appunto storie di emancipazione interrotte intanto subito una domanda
Definiamo che cosa che cosa lei intende per emancipazione interrotta cosa che ci vede credo abbastanza tutte d'accordo
Ma credo che ci siano state delle bellissime battaglie fatte in passato dalle donne cioè le donne prima non votavano e poi hanno votato prima non potevano studiare torno studiato hanno ottenuto la possibilità in certe condizioni di avere la possibilità di abortire
Hanno ottenuto il divorzio
C'è stato il movimento femminista poi diritti che avevamo raggiunto sulla carta
Sono stati ritenuti come sufficienti e ci siamo sedute e siccome in concreto qui diritti poi non si sono trasformati in una condizione di parità effettiva secondo me è come se si fosse interrotta una battaglia e oggi le donne dicessero sì tutto sommato abbiamo raggiunto i traguardi mentre in concreto non è così
Emma Bonino i temi che Giulia Bongiorno riprende raccontano alcune
Cose di cui anche tu parli parli spesso che insomma ci siamo tutti un po'sedute
Nel ribadire adesso con un po'd'orgoglio vi siete tutti forse do di comprarli reciproca per
Ma a parte la battuta e inutile e in realtà io condivido molto l'analisi di Giulia
è come se negli anni Ottanta diciamo
Quando poi le donne furono copta se nei partiti perché questo è avvenuto in un momento femminista perché io ricordo che quell'epoca si tira dietro la riforma del diritto di famiglia il volta i diciottenni quindi fu
Un'enorme stagione nel nord esplosione di di diritti civili
L'abolizione del servizio militare obbligatorio quindi in realtà attirati diciamo da
Da da dalle esigenze e dalle lotte femminili e non solo è perché fu un periodo in cui
Chiara certamente il movimento femminista ma che ha saputo aggregare e comunque fare sinergia che ne so con la lega italiana per il divorzio che era praticamente tutta al maschile diciamo
No c'era fortuna c'era Pannella eccetera ma appunto io non sono mai stata separatista per esempio come impostazione mentale
Però sì ci fu una grande sinergia io ricordo che in piazza c'erano giovanissima madri nonne
Di tutto e di più introducono un'esplosione di allegria cioè io mi ricordo delle manifestazioni molto molto allegre anche anche molta inventiva
Non diciamo le le manifestazioni tipica degli anni Settanta e un po'dura un po'ma molto molto gioiose anche molto e invenzioni di canzoni in un modo diverso anche di stare in piazza in qualche modo
E dopodiché è come se
Avessimo già ottenuto troppo
E ci forse quindi un bisogno di sedimentazione
Secondo me non c'era nessun bisogno di nessuna sedimentazione però i partiti
Ed è in quel periodo che si è aumentata la sezione femminile seguita subito dalla Sezione giovanile
Poi non so se c'è stata anche una sensazione pensionati o robe di questo tipo e e ci fu l'ingresso in Parlamento ad esempio dal punto di vista numerico molto notevole ritardo
Mi si dice no non è vero che ci siamo sedute ma chi si è occupati di diritti sociali diritti del lavoro io devono esservi distratta andassimo perché non mi ricordo tanto bene
è sì penso appunto ad una specie di pausa di DCSA salvo che è diventato il sonno tende bene perpetuo qui avversarie che non si vede una riforma una sui diritti civili
Anzi io in vedo un regresso notevole rispetta i diritti civili e rispetto non dico ad altri Paesi ma rispetto alla società cioè vedo una resistenza della classe politica che c'è sempre stata devo dire
Trasversale
Numericamente trasversale poi certi trasversalmente una reazione minoritaria anche lì sempre trasversale
Però insomma
Questo sonno Dede durato lunghissimo appunto
Poi il momento te lo ricorderai sul sul referendum sulla procreazione assistita che è stato Barbazza vostra non da poco
Ma siamo ancora qui con le unioni civili ragazze ma insomma io non so se vi è chiaro concetto atto cioè un Paese dovrà in milioni di copie
Omosessuale o non omosessuali che si organizzano i loro sentimenti come vogliono
Come possono
Divorzio che durava vita natural durante insomma e ci siamo sbagliate in poche
E avendo perso una serie di di di di diritti anche la legge centonovantaquattro in alcune regioni la legge c'è ma non viene applicata proprio per l'abuso
Diciamo dell'obiezione di coscienza che in quanto tale io difenderò fino acché il campo ma rimane il fatto che se c'è una legge lo Stato mi deve dare il servizio
Che non lo faccia Pinco Pallo che obiettore di coscienza me ne può anche
Però ed è interrotta secondo me in questo senso finisco solo per dire che questa è una situazione molto occidentale
In particolare molto italiana
Ma se tutto fa i duecento chilometri e vai persino nel mondo arabo e musulmano pensa un po'o in quello africano o in quello asiatico c'è invece una vivacità
Un esito un una attività per i propri diritti strumenti RAI funziona sempre così perché partono praticamente zero quindi diventa
Però c'è una vivacità e un impegno
Che io vedo poco del nostro nel nostro Paese quindi stiamo parlando di una condizione
Seduta ho interrotta come dici tu
Molto occidentale
In particolare molto italiana molto molto Italia ecco c'è una un passaggio nel libero che a me ha colpito molto è che è un po'a riprende cui a quanto detto da Emma Bonino
Lei lo chiama il grande equivoco pensare che avere un diritto e vedersi riconosciuta la possibilità di esercitarlo siano la stessa cosa
La storia ci insegna recentissimamente anche che non è per far però anche loro condivido così tanto quello che ha detto Emma
E penso che paradossalmente
Io sono del mille novecentosessantasei datazione però mia nonna
Faceva la casalinga ma
Come all'epoca Lerna riconosciuto il ruolo di casalinga come quella che comunque entro l'angelo del focolare gestiva qualcosa di importante da lei ci si aspettava che facesse la casalinghe quindi aveva un certo riconoscimento sociale sociale
Oggi
Morte donne del sessantasei della mia generazione che realtà sono casalinghe come era mia nonna
Si vergognano a dirlo perché la società ormai pensando che siamo testé emancipate libere si aspetta da loro almeno uno stipendio la donna che non porta uno stipendio a casa e di sensibilità
Per cui devono fare tutto il vecchio lavoro di casalinga a casa nello sospetto devono nascondere perché devono comunque portare uno stipendio
Nei casi Haring Lele io le definisco Carrieri in via perché oggi quelle quanto meno della mia generazione nascondono quando lavorano a casa perché veramente si vergognano ma nessuno poli aiuta della conciliazione
E quando parli di queste cose io mi rendo conto che la maggior parte delle persone di forma sono luoghi comuni sono banalità no è quello che avviene ogni giorno cioè la separazione tra la carriera e la casa
La divisione il senso di colpa che si sente sempre la donna misteriosamente non l'uomo e quel qualcosa che divide solo la donna e io non voglio che si pensi che sono temi superati io ho scritto questo libro proprio
Quello che intuiva il diceva ovviamente ferma perché come se avessimo abbandonato la battaglia mentre io dico stavamo meglio quando stavamo peggio almeno si sapeva quello che dovevamo fare quello che ci si aspettava
Ecco
Diciamo il concetto rimane sempre lo sottolinea bene attraverso delle storie anche attraverso la sua storia personale che e sembra che una donna debba stipare quante più cose possibile nella stessa giornata nella stessa vita inquina palermitano
Si dice a casacca per quanto volo Patroni cioè la casa si riempie quanto vuole il padrone racconto di un una mia amica che in realtà una volta invito cento persone ma c'erano quindici venti metri quadri
Lei diceva ma dipende da noi se riusciamo entrare tutti in questa stanza e mi sembra sensazione no delle donne
Che in una giornata devono fare entrare proprio tutto tutto tutto ed è impossibile e quelle storie non sono studi inventati che secondo me le donne anno mille di queste storie da raccontare
E per tornare a quello che diceva il ma io recentemente che ho avuto un'esperienza come presidente commissione Giustizia cercato di mettere come priorità in Commissione giustizia i diritti civili accanto una serie di legge lo stalking eccetera o sospendere l'unica cosa che è passata
La legge sui cognomi che è una vecchia legge che le donne cercano di portare avanti
Da decenni che ciò non sarà facilissimo trovare la possibilità venne a maggioranza e si è creata la maggioranza che diceva Emma politicamente cioè
Non c'era un problema di partiti ma tutti maschi erano contro tutte le donne a favore siccome la maggior parte gli uomini commissione Dini in Commissione i commissari erano uomini non è passata la legge
Io vi pongo un altro po'di di di termini che il libro ci offre mandiamo anche un po'oltre perché parliamo anche un po'dell'attualità politica a ci sono due aspetti che a me incuriosiscono da una parte
A me sembra personalmente che
Negli ultimi anni sia stato sui temi dell'emancipazione femminile il tema della violenza contro le donne ad avere un po'attirato tutta la nostra
Attenzione questo ovviamente da una parte è un bene dall'altra però a un poco canna cannibalizzato tutto il resto almeno questa è la mia la mia valutazione nel senso che spesso è più facile anche per i politici
Parlare di questi temi perché tutto sommato a volte sembrano costare poco mentre ci sono tanti altri temi lei tra l'altro ne tocca alcuni ma magari ci arriviamo
Come un salario diciamo contro la violenza per le casalinghe insomma
Che sono molto più complicati con Emma Bonino pari o dispari abbiamo parlato spesso anche dell'importanza di rimettere mano i servizi di cura assistenza proprio per venire incontro a questa esigenza di
Conciliazione che però appunto non deve riguardare solo le donne
Insomma quali pezzi ci siamo persi e che cosa invece abbiamo magari invece guadagnato negli ultimi anni
Allora è vero che si parla di più di violenza sulle donne fisica che di discriminazione
Il punto è che non si capisce per la discriminazione l'altra faccia della medaglia della violenza fisica cioè
Si inizia con una discriminazione di queste cose che vengono considerate le piccole cose
E cioè tutto il tuo tempo Tullo dedica la gestione dei deboli dei figli della casa io non me ne posso occupare io ti rubo il tuo tempo nella migliore delle ipotesi ti rubo pezzi di integrità fisica o la vita nella peggiore delle ipotesi
Ma perché dico che sono due temi uniti
Perché alla fin fine se voi pensate come si distrugge un oggetto non va più un oggetto e quindi strappo un foglio di carta non va più la donna allora la uccido
Se si pensa che ci uccide le donne sia un pazzo non si sa come attrazione densa se si pensa che ci uccide le donne le discrimina si capisce che il tema è lo stesso allora io gradisco
Dare un approccio a questo problema diverso cioè quando gli uomini parlano di violenza fisica e dicono tutto sommato cosa possiamo farci sono i passi e co secondo me è la risposta dovesse non sono impazziti e l'altra faccia e la violenza e la discriminazione poi affrontare la discriminazione
Da l'abbiccì la bici significa non è solo una battaglia culturale Dambra gas anche col delle leggi anche con delle leggi odiose
E ci sono mille possibilità dai servizi agli asili alle leggi odiose alle quote fucsia non è vero ma non si può fare niente ecco questo deve essere il concetto
No Emma noi solo Romain però
Deve volevo dire a Valerio guerra che
Adesso diciamo parlare di violenza domestica capi di questo parliamo insomma poi c'è tutt'altro tipo di domani di di violenze però intanto non è stato per niente il fatto che in questo Paese
Perché la prima reazione innanzitutto no siamo buoni italiani non ce ne parla
E quindi sono i rumeni gli accidenti gli immigrati no non so chi altro banale non ci riguarda
Tant'è che quando uscì il rapporto che che dimostrava che apre più del novanta per cento della della violenza era domestica è all'interno nella famiglia più o meno allargata
Beh intanto fu messo sotto un in un una specie di di perché qui il Mulino bianco ma perché è appunto il Mulino Bianco e avanti di questo passo quindi non è stato affatto facile
Diciamo riconvertire no siamo in discussione proprio nove non è che è in discussione il rumeno non so che anche voglio dire però non è che il passaporto italiano ti esime
Ed automaticamente era
Quindi non è stato facile devo dire lì c'è stato anche qualche
Capacità di di di di invenzione comunicativa di forze di tenuta
Dico della serie io reiteri corde dalla sentenza sia successo non perché avevi jeans stretti
Oppure te la sei voluta te la sei cercata
Ma che ci fa chiede ma che ti fa ci faceva in autobus a mezzanotte con la minigonna insomma
Tutta una serie di stereotipi che non e in quello ci ha aiutato la Spagna che invece per altre ragioni non completamente diverse
E non so neanche quali non faccio la sociologa invece l'esplosione del tema sulla violenza domestica anticipato
Di qualche stagione la nostra
Quindi ed è chiaro che è normalmente in
Tutti i settori Tucci ai
Una battaglia che finalmente arriva sulle prime pagine che tende ad oscurare un po'le altre per mille mille ragioni
Ora io sono anche d'accordo con Giulia che non è vero che non si può fare niente perché questa idea
E che diciamo l'invio al il violento è un passo non è così perché sì o no questo Paese sarebbe pieno di farsi francamente
No vista la statistica qualcuno dica sgradevole qualche normale ci sarebbe in giro che li mettiamo un cartellino non so
Ora
E io credo che ci sono leggi da fare e Kristol Doha c'è anche tutto credo una funzione culturale che invece è avvenuta piano piano è venuta fuori
E devo dire che su questo per esempio io molto appoggiato l'iniziativa di Serena Dandini generica morte l'abbiamo portata a Tunisi I sta un volo per dire
Sto provando adesso da qualche altra parte perché
E ha dato inizio a una serie di per esempio in Tunisia ormai la fanno nelle scuole
E la fanno le ragazzine anche lei
Ora e questo ha oscurato qualcos'altro può darsi il problema che anche in qualche
Qualcos'altro è complicato ad esempio io non amo la parola conciliazione perché non ho capito
In una copia preferisco la parola condivisione assolutamente perché non denota biologa devo conciliare io ma comunque
Poi c'è tutta la la il il problema anche delle famiglie monoparentali che sono ancora un'altra un'altra fattispecie e su questo sui compiti su molti tasti c'ero ogni donna fa dieci mestieri
Che sia la cura del caso dalla la cura amministrativa della casa molto spesso
La cura degli anziani accorta diventato vecchio
è proprio perché non se n'è accorta non c'è nessun servizio possibile immaginabile fatti ma anche lì invece alimentare larga tiepida
Alcuni Paesi del nord in particolare la Francia
Hanno avviato i più famosi c'è il ruolo del servizio universale alla persona
Che sono molto flessibili perché io non ho mai visioneremo viene una chiave mogli o latino però ciò due anziani a carico che le devo portare a fare la dialisi se li porta a fare la dialisi non vada a lavorare
Invece lì c'è un voucher
Che lo che lo puoi avere a che ci hai l'accompagnatore e lo usi per l'accompagnatore come il buono pasto ma molto più flessibile e fatto anche perché i nostri anziani
Non è che sono persone anche enti però magari fanno
Utile che ne so che uno li legga qualcosa c'è un problema di compagnie cioè ci sono mille
Esigenze diverse e questa cosa noi non riusciamo
A farla passare in Italia ormai l'abbiamo detto io non so quanti convegni tanto più che una misura che siccome aiuta emergere il nero in parte siamo seri malattia si se tu pensi anche in questo momento di crisi economica le uniche imprese
E che sono state create solo l'impresa disservizi alla alla persona
E normalmente fatte da immigrati sia un volano che diciamo la si fa terawattora secondo me non è tanto i costi è proprio il concetto che settori c'è una donna casa tutto il resto non serve perché
I quali la Regione vuol fare assicurato tanto lo fa lei nei ritagli di tempo o o come e questa battaglia culturale raggiunge quello che Giulia diceva e cioè
Tutto cioè quello che tradizionalmente si faceva
Più quello nuovo vicecapo che peraltro anche la situazione economica ti spinge a fare evidentemente va oltre il fatto che un'autonomia finanziaria
Ha molto a che vedere poi con l'autonomia di testa le due cose insomma vanno di pari passo
Però su questo io non vedo un impegno determinato pro abbiamo visto il fuoco insomma di se non ora quando gli stereotipi che io condivido però che poi non si è tradotta diciamo e in una
Situazione di organizzazione sotterranei anche ricordarlo avversione sostenibile e sostenuta
Ecco questo è il punto
In piazza poi sempre andare con un bel po'di sforzo e c'era il problema è che tra una piazza dell'altra c'è qualche altra attività da fare esatto ecco
Se mettiamo sul tavolo alcune delle strategie possibile alcuni punti d'attacco anche a livello politico dicevamo amico a microfoni spenti che
Siamo sui temi della parità anche da un punto di vista politico tutto un portasse alcune cose sono state parzialmente smantellate abbiamo registrato diciamo anche le le dimissioni da consigliere di parità
E Marta insomma c'è un po'di distrazione apparentemente su questo tema quali potrebbero essere i punti d'attacco ma rientra a me quando ho detto
Anche pubblicamente ma come mai siglato questo Ministero delle pari opportunità da un po'di anni
Mi è stato risposto per perché alla fin fine hanno chiesto niente allora siccome siamo in crisi economica dovremmo eliminare il Ministero del tesoro perché non è che una elimina i Ministeri se non raggiunge gli obiettivi
Sembra una cosa stupida però l'esistenza di un ministero anche a livello simbolico se posso solo simbolico comunque poteva essere utile questo fatto che si elimina
Secondo me rientra in quello che diceva Emma che sostengo anche io cioè questa volontà un po'di ritenere questo tema un tema secondario perché che replicano ma c'è
Tanta crisi dobbiamo parlare di queste cose come se fosse un qualcosa in più come se le donne chiedessero un poco troppo cioè avete ottenuto questa libertà astratta c'è scritto che potete lavorare
Basta
Io dico io mi rendo conto per carità io faccio l'avvocato il primo avvocato dona fu cancellato dall'albo perché erano donne la toga non si poteva mettere su abiti femminili
Allora secondo questo modo di pensare io dovrei accontentarmi del fatto che comunque riesco a fare avvocato mentre prima di me venivano cancellate dall'albo
Allora io credo che sia giunto invece il momento di mettere un po'questo fatto io dico di drammatizzare lo perché è un fatto importante invece gli uomini tendo ma ridicolizzare sullo
A Cuba analizzarlo ai convegni di cui parlava Emma io di solito inizio dicendo ci sono cinquecento persone tre uomini perché è perché spesso le do cioè tra noi sostanzialmente salvo alcune cose probabilmente siamo tutti d'accordo
Io omini fanno finta che un tema che non li riguarda o che non hanno tempo per affrontarlo allora noi dobbiamo drammatizzare questo tema e dico anche nel libro chiaramente secondo me
Questo tema passa attraverso le battaglie che le singole fanno anche a casa loro perché sebbene convegni siamo tutte delle le oneste e poi torniamo a casa e invece ci accolliamo ti scolare la pasta insomma perché ma perché il singolo il famoso Scola pasta
Del tempo che si dedica ad alcune cose se ciascuno invece tenesse il punto anche a casa significherebbe lo delle battaglie ecco quindi molto dipende dalle donne
Non solo ma molte hanno interiorizzato ed è questo il modo di vivere eh sì che però insomma alla fine sia dura però insomma alla fine ci si è ci si riesce
Quindi da una parte c'è un interiorizzato idonea di questo problema e quindi un'intervista realizzazione del diminutio dalla sua importanza no tanto io
Non so se Lombardo mia madre al minimo o meglio non so allora Hoop quindi
E in realtà se questo tema non lo portiamo avanti noi non si capisce a chi lo deve portare ma già un po'il problema come direbbe la nostra amica Cristina Molinari del gregge di gatti tempi
Vedi nel gregge di gatti e cioè che quando si tratta di mettere d'accordo le donne voi è un po'un po'difficile perché ognuna prende una no vada ieri cioè se io ed ecco
Ricordo però poi no però che l'Iran francamente scegliere delle priorità perché io sono assolutamente d'accordo che ogni organizzazione
Perché fare politica o impegnarsi dipende anche da qualche emozione personale qualche esperienza qualche cosa che ti ha toccato nel profondo insomma quindi ognuna di noi c'era
C'è chi per esempio davvero di questo tema non si occupa va perché vuole assolutamente
Come dire su avere un figlio e superare il fatto che è portatrice sana di una malattia genetica ammette tutte le sue energie su quello
Quindi accertiamoci per favore non come una categoria come se ognuno di noi avesse solo mica siamo un sindacato non siamo manco una corporazione o siamo la metà del mondo vorrei segnalare tanto per dare darci un tono
E imparare a fare del della diversità e nostro asset
Il problema è di tanto in tanto scegliere qual è l'obiettivo che posto sfondare oppure a qual è
Il tema che tirando il quale
Vengono in superficie anche tutti gli altri io credo che il tema che pone Giulia anche se sembra meno sexy diciamo meno
è un tema molto importante che se ne tira dietro altri tira il problema della condivisione tira il problema dei rapporti
Ma quello che che dicevi tu invece molto più giovane ma insomma quando io ero ragazzo e si frequentavano i gruppi femministi eccetera
Peraltro io ero sempre considerata la meno femminista di tutte perché perché non sta
Perché frequentavo i radicali c'erano degli uomini non sono separatista eccetera era un periodo in cui onorevole esplica oppure non non aveva il pedigree
è però sarà chiaro la meno femminista di tutte ma molte di quelle alle otto
Via erano tutti a casa perché appunto avevano quell'altro carico sociale perché la cosa più difficile forse quello è un giorno mi ha fatto molto ripetere mi ha detto manderà il mondo si può cambiare la cosa più difficile a cambiare ciascuno di noi
E e tutto Pinto il punto più difficile e cioè nella solitudine di copione la solitudine dalla tua casa
Dove non hai appunto il giro delle amiche
Cercare di cambiare qualche abitudine che vuol dire a cambiare un modo di organizzazione di Valencia e questa battaglia individuale
Mi dicono le le mie amiche è la più difficile
Perché si porta dietro Musi incomprensioni e quindi alla fine uno cede dice va bene senta faccio io però
Smettiamo di di di di vederti in giro per casa col muso Centrella questa rivoluzione individuale da cui scaturisce tutto scaturisce un limite è la più difficile da fare
E quindi tu hai messo il il Vito nella piaga vera perché
Imperfetti se non ci muoviamo noi per questi temi le cure accada racconta eccetera
E chi mediante stanno tutti bene così figurativo cioè quale sarebbe l'interesse secondo voi se non
A medio termine perché sarebbe uno sviluppo più umano più equilibrato più più più più
Nessun altro mi pare abbia l'interesse alla
Rimuovere di un centimetro lo status quo
Ecco come ultimo semmai porre la vostra attenzione al fatto che diciamo poc'anzi che il appunto il fronte politico sulle pari opportunità e in questo momento piuttosto sguarnito
C'è una proposta che Emma conosce a cui siamo un po'lavorando a cui ragioniamo anche ad alta voce che quella di una possibile auto Rita contro le discriminazioni multiple che è un modo diverso sia per vedere anche le discriminazioni di genere che è per combattere una serie di
Discriminazioni che uomini e donne poi in carne e anche per affrontare un punto e cioè che
Il nostro Paese in tutti questi anni non si è mai dotato di organismi diciamo indipendenti dal potere politico come peraltro era richiesto dalla direttiva cinquantaquattro e l'Unione europea che noi abbiamo recepito un po'male
Che cosa ne pensa su questo può essere una strada per esempio
Allora non solo può essere una strada è un modo anche per
Fare capire alla politica che se la politica va eliminando addirittura i Ministeri peraltro senza portafoglio sulle pari opportunità la società non resta immobile
Quindi non solo condivido sono a disposizione per qualsiasi iniziativa si possa fare in questo senso
Perché dobbiamo renderci conto che nessuno ci regalerà mai niente per una ragione se questa battaglia non la dovessimo vincere stravolgere Emmola vita degli uomini
E allora è chiaro che gli uomini che a questo in questo momento comunque hanno delle posizioni di potere perché le posizioni di potere politico è chiaro che sono allo stato non abbiamo presente la Repubblica premier i capi politici
Salvo piccoli partiti sono sempre degli uomini
Allora o si crea qualcosa di indipendente nelle politico che è difficile convincere la politica
Quindi il mio speech che porti avanti questa battaglia sono assolutamente a disposizione per qualsiasi iniziativa anche essere portiamo avanti portiamo mandiamo anch'io perché da una parte cioè noi siamo sempre qui
E l'Europa ci lascia soli eccetera eccetera poi quanto si tratta di applicare delle direttive che il Governo ha approvato e vorrei segnalare da una direttiva non è che la Commissione Sant'Anna Martina
E impone chissà che cosa sono normalmente lunghi negoziati
Se c'è una direttiva perché è stata approvata dagli Stati membri di tutta evidenza
E non l'abbiamo applicata mai ora e a me piace l'idea che sia un'agenzia indipendente contro le discriminazioni multiple
E cioè che non sia diciamo solo legata al mondo femminile che la farà da padrone merce varia discriminazioni basta pensare i salari basta pensare insomma mille cose
E che però faccia a faccia sinergia anche con altro tipo di
Discriminazioni dai gender per esempio a tutto Bertelli dico perché queste sono anche altri temi di cui la politica non si occupa quindi
E questa è una battaglia secondo me peraltro
Già dalla legislatura scorsa c'era un'idea di un'agenzia per i diritti umani che in Italia non c'è anche libri BBB
E secondo me non è il caso di farne due secondo me puoi avere anche due strutture diverso ma deve fare in campo
Perché appunto i diritti delle donne sono diritti umani non è che sono gli indirizzi specifici di una categoria e diciotto in casa di un quarto
è quelle questo secondo me è un obiettivo istituzionale difficile da raggiungere per le ragioni che ci siamo già dette
Ma proprio per questo secondo me importante che consentirebbe forse finalmente di mettere insieme nella spinta per questa cosa tutta una serie di organizzazioni
Che ha certamente giustamente continuano anche a fare altro in ben venga per carità
Però che trovano un momento unificante in una battaglia istituzionale che è importante a livello istituzionale per le ragioni che diceva Giulia
Mi si dice sempre amata Ministero pare presto di fare inutile che ed è inutile se non gli dai competenza il questore ed è anche inutile se tu una volta che c'è stata e non sfrutti fino alla fine quello che poi il tempo io sfruttare
E ovviamente questo e avere un'agenzia invece contro ogni tipo di discriminazione Satta
Che sia legislativa culturale tutto quello che gli pare a me pare o un simbolo importante che potrebbe essere unificante di tutte le organizzazioni che pure si occupano da altro chi di unioni civili Chidi
LGBT Chidi
Che però possono trovare in questo un momento unificante delle discriminazioni e vanno a braccetto una donna come un uomo non è mai solo una donna o uomo ma può racchiudere altre tipologie discriminati
Io credo che abbiamo finito il nostro tempo a disposizione ringrazio davvero molto Emma Bonino Giulia Bongiorno sia voi ricordo il suo libro le donne corrono da sole storie di Maggi si è interrotto edito da Rizzoni offrendomi da da da poco quindi ne consegniamo una lettura grazie ancora buone proseguimento con i programmi di Radio Radicale
Grazie