L'evento è stato organizzato da Democrazia Cristiana.
Sono intervenuti: Emilio Bianchi (DC), Tommaso Bisagno (DC), Giulio Andreotti (DC).
Tra gli argomenti discussi: Dc, Elezioni, Politiche 1992.
La registrazione audio ha una durata di 53 minuti.
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
10:00 - Camera dei Deputati
10:30 - Parlamento
10:30 - Roma
14:30 - Roma
9:00 - Roma
9:30 - Roma
DC
DC
DC
Già
Karem
Iniziare la Democrazia cristiana più una ha pensato
Di
Avere
Un momento di riconoscenza
Per il senatore Luciano sì
Ha rappresentato la città nel Senato della Repubblica il Presidente del Consiglio a accettato di consegnare il nostro una da in ricordo della sua attività
Grazie
Signor presidente cari amici
Siamo ormai all'ultima settimana
Alé che ci vede impegnati come sempre in un dialogo Serra toh per riportare i segni la ragionevolezza nella società
Ancora cinque a famoso spinti dalla necessità di aree aree ideologiche nefasti che hanno costellato il mondo di macerie
Oggi
Storia ci ha dato ragione il comunismo è crollato
Dunque e dove ancora sopravvive cerca disperatamente di giustificarsi ricorrendo a motivazioni nazionaliste la Democrazia Cristiana
La pazienza questa traversata di quattro decenni permettendo la costruzione di Paese moderno
E inserendolo tra le potenze industriali
Certo esistono ancora stridenti contraddizioni che permettono la convivenza di sacche di bisogno di emarginazione in una società sostanzialmente opulenta è il compito che ci aspetta nel futuro la sconfitta dell'insicurezza e dell'egoismo
Mando la natura popolare nel nostro partito che ci legittimamente aggiunge tutto di questo ulteriore traguardo
è necessario superare questo momento insidiose pericoloso percorso dalle inquietudini di chi si è visto delegittimato dalla story dalla vocazione alla disgregazione di chi è capace di progetta dal qualunque Primo di chi si ferma Renzi se
Di ancorarsi ad un progetto culturale
Ancora un volta dobbiamo credere nel sole durante la notte e forzare l'aurora sorgere caro Presidente questa è una Regione difficile che richiede il dispiegarsi di un attenta pazienza
Se gli italiani avessero nel passato ha fatto le scelte dei toscani non sarebbe stata possibile la strada del progresso e della democrazia ma saremmo stati
Io e al comunismo non certo migliore di quelle che sono crollati la Democrazia Cristiana fiorentina erede grande tradizione è in ma in un serrato dialogo con gli elettori per assicurare la supremazia della ragione e della solidarietà per riaffermare il diritto alla speranza in questo dialogo non poteva mai cari il signor Presidente la sua presenza che abbiamo voluto non solo per l'autorevolezza che la distingue ma per riaffermare l'affetto che ci lega comunitaria due come democristiani a chi rappresenta un punto di riferimento l'indispensabile per la con la nostra società in un cammino ancora irrisolto e difficile
Cari amici
La sua venuta in mezzo a noi qui a Firenze presidente Andreotti oltre che motivo Grande soddisfazione è anche occasione per una forte riflessione la prima riflessione di
Fatto che nella sua presidenza
Diamo riflesso il governo che questo nostro partito a Sorrento durante questi quasi cinquant'anni di vita repubblicana
La demo
Ha retto le sorti del
Hanno per quasi mezzo secolo
Ai nostri avversari politici questo non piace ed essi negli ultimi tempi si sono messi la veste degli storici
Hanno sentenziato compito storico
No grazie cristiana in questi cinquanta
E è stato quello di fard artiglia al comunismo e ora che il comunismo non c'è più anch'e la Democrazia cristiana se ne può andare storici improvvisati e sicuramente interessati
Ai loro occhi il gesto più ante della Democrazia cristiana nel dopoguerra sarebbe dato quel ritornare di De Gasperi dagli Stati Uniti nella primavera del mille novecento quarantasette e quel suo indicare ai comunisti la via
Dell'uscita dal governo
Io non sono uno storico ma mi sono messo a scartabellare in questi giorni vecchie riviste ed ho trovato
L'inazione fucina del quarantatré un articolo dove lei caro Presidente si occupava della partecipazione o
Dell'impresa argomento molto tecnico concreto preciso che prova semmai ve ne fosse bisogno che lo sforzo della Democrazia Cristiana nel senso della retorica ideologica ma nel senso invece di quell'affrontare e risolvere i problemi della vita di tutti i giorni Chetta
Tanto le sta a cuore
Io non sono uno storico dicevo marchi
Essi decurione la storia della Democrazia Cristiana farebbe presto ad accorgersi che l'immane nella diga nella sua staticità
A del tutto fuorviante a questi storici improvvisati bisognerà
Dare che fu l'avevo sia cristiana con uno dei primi governi De Gasperi a raggiungere la stabilità della lira nel quarantasei che il FUAN ora la Democrazia Cristiana di iniziare una politica contro la disoccupazione con il piano casa a darvi
E a soluzione il problema meridionale istituendo la Cassa per il Mezzogiorno e da
Do l'avvio alla riforma agraria sul poi ancora dal del nostro partito l'iniziativa del piano Vanoni per l'industrializzazione del Mezzogiorno e quella della comunità e Beha che nel cinquantasette Food il preludio Albu
Economico di fine anni cinquanta e dopo il vongole con i nuovi
Beati fu ancora il nostro partito che si sobbarca o il peso della responsabilità della programmazione economica finché un
La più acuta sensibilità per l'impresa portò prima Harding poi lei nel settantadue a cercare di alleggerire gli oneri e di fardelli la fiscalizzazione degli oneri sociali la storia caro Presidente sarei
Per raccontare e qui ce ne manca il tempo ma chi volesse a
Are a curiosare tra le carte ingiallite della Democrazia Cristiana si troverebbe di fronte ad una storia ricca Enza fatta da gente che non stava certo a puntellare dighe
Una storia di scelte talvolta sofferte ma quasi sempre giuste azzeccate che hanno portato questo Paese al posto che altri e noi noi volentieri ci assegni
Consigliare ai nostri detrattori di studiare meglio la storia la Democrazia Cristiana in questi cinquanta anni più che agire contro gli avversari politici ha lavorato a favore di qualcosa a favore di un Paese a favore degli elettori che non tanto ciò che la mente le hanno confermato la loro fiducia e noi vogliamo continuare a lavorare per questo Paese per la sua gente perché siamo convinti che la collaborazione fra Democrazia Cristiana non socialisti e laici rappresenti ancora la risposta più adeguata da ai problemi da affrontare a condizione che ci sia un programma adeguato la prima condizione Das alé è la stabilità senza la quale non può esserci la governabilità se in questa campagna elettorale sei vogliamo con forza i rischi della disgregazione della frantumazione se denunciamo che contro la Democrazia Cristiana realizzato uno schieramento eterogeneo confuso e contraddittorio che va dal PDS a Rifondazione comunista alle leghi al Movimento sociale al Partito repubblicano è perché avvertiamo mo'fino in fondo i rischi gravi che corre il paese Sensi sollecitiamo amo un
Ampio consenso alla Democrazia Cristiana è perché la sua storia la storia di questo Paese
Se dimostra che una democrazia cristiana forte è garanzia di stabilità e governabilità e una democrazia Cristiana debole favorisce la disgregazione e la paralisi delle istituzioni
Firenze è una città che ha dato molto alla cultura all'l'arte alla politica alla causa della pace e della difesa della dignità umana
I Dance Dance Firenze villa Pira chiede che questi ruoli le siano riconosciuti e che sia messa nelle condizioni di poter continuare a operare commessa e come può non c'è un rivendicazionismo generico verso lo Stato
Le amministrazioni e in particolare
Non c'è questo sì la richiesta di un'attenzione di tipo nuovo di risposte adeguate a problemi e progetti che la città propone da anni la città chiede un'attenzione una sensibilità e una disponibilità che troppo spesso nel passato solo mancate e chiede di poter mettere a disposizione del PAI e se e del mondo le sue grandi potenzialità questa signor Presidente è una città dove si discute ci si confronta ci si divide ma che vuole sede utile volto contribuire a cause giuste e chiede per questo quell'attenzione quell'impegno che spesso nel passato sono mancate
Gli anni
Sotto
Io
Tali
Cari amici il patto di
Non essere per la prima volta impegnato in un'elezione politica come candidato mi consente
Di poter dare anche al di fuori della mia regione alla Democrazia cristiana
Un apporto
Che forse
Fisicamente superiore a quello che i dati anagrafici mi dovrebbero consigliare ma che risveglia in me
Risveglia in me dei sentimenti
Che portarono sentito adesso la citazione che ha fatto Tommasi Sorbi un articolo degli anni universitari che portarono insieme a tanti altri
Ad entrare nella vita politica dall'ultima cosa che pensavamo di fare
E oggi ci troviamo in una campagna elettorale
Nella quale da un lato avremmo dovuto
Forse per la prima volta
Avere un terreno facile dinanzi a noi
E perché si era raggiunto uno dei fini sociali
Della nostra battaglia cioè affrancare la nazione
Da quell'incubo del sorpasso che per tante volte
Aveva tenuto noi e l'opinione pubblica nazionale e internazionale in allarme alla vigilia delle consultazioni
Noi sappiamo anche oggi circola questo diavoletto propagandistico di dire
Allora non è più necessario che vi sia la democrazia cristiana in quanto questo Partito Comunista ha deciso il proprio auto affondamento e quindi non c'è più una situazione rischiosa come era un tempo
A chi avesse bisogno di argomenti vediamo uno
Badate che la Democrazia Cristiana
è stata essenziale
Nell'impedire che il comunismo Vincenza è piaciuta molto quella frase di diresse tutta l'Italia avesse votato come la Toscana ci saremmo trovati nei guai se lo si signor giudice
E a maggior ragione
Io esprimo ammirazione e riconoscenza
Per tutti coloro che in Toscana non si lasciarono portare dalla corrente ma con coraggio con tenacia con grande senso di responsabilità
Fecero in modo che potessero ricredersi anche coloro che avevano imboccato una via del tutto sbagliata
Ragionamento che possiamo dire questo la Democrazia Cristiana certo avuto questo ruolo ma la democrazia cristiana non è
Soltanto una organizzazione di difesa dal comunismo questo era un Effetto coerente della nostra impostazione tanto è vero
Che in un paese
Dove non è esistita e non esiste
Il fenomeno comunista la Germania
La democrazia cristiana ha avuto Eda un ruolo essenziale
La Germania seguire una strada diversa
Una strada che
Qualcuno anche da noi avrebbe voluto fosse seguita ma sarebbe stata sbagliata
La Germania anche perché doveva farsi perdonare il fatto che i fondatori del comunismo si il male maggiore lo fecero
Nell'Unione Sovietica però Marx ed Engels erano due tedeschi quindi riconoscevano bene e doveva evitare che la loro un'azione potesse dispiegarsi nel momento della ricostruzione del dopoguerra
Io ricordo bene
A coloro che in quel momento quando la corte di Karlsruhe attese quella decisione di messa al bando del partito comunista tedesco c'era anche la nove qualcuno che diceva voi siete deboli noi
Abbiamo sempre poi dovuto fronteggiare le critiche opposte da una parte e dall'altra e mi ricordo che la risposta fu quella
Presa dal Vangelo presa da una parabola quella dell'erbaccia e del grano e cioè la risposta anche lì c'erano i massimalisti che diceva dama buttate fuori questa erbaccia la risposta può quella no un momento perché altrimenti si rischia di danneggiare anche il grano lasciatelo crescere poi si dividerà l'erbaccia dal grano fortunatamente il momento della raccolta è venuto e l'erbaccia se n'è andata
Noi non accettiamo però di fare la campagna elettorale con questi toni corsi di ad Effetto
Perché ci siamo sempre preoccupati del dopo elezioni
Le settimane di dialogo e di confronto e possano dare anche maggiore gloria a chi alza la voce certo qualche volta si esagera quando vede il titolo di ieri
La sfida di Occhetto guarire dal Ricci devo dire che proprio questo medico noi non ce lo scegliamo insomma
D'altra parte se qualche cosa che il migliore perché ho visto che
Proprio i giornali stamane differenti discorsi di ieri di Giorgio La Malfa dicono che si vorrebbe dare l'olio Santoro un laicista come lunga diventa diacono per darsi l'odiosa
Finito
Ma chiudo questo inizio abbiate pazienza io cerco sempre di non drammatizzare ma non perché esso non valuti abbastanza le difficoltà ma perché ritengo che i problemi politici
Dobbiamo cercare di non caricarli mai di nervosismo ce n'è già abbastanza in giro cerchiamo di guardare le cose come stanno
Noi avevamo in questi ultimi anni un compito da dover affrontare in una condizione difficile
Perché le coalizioni
E sono una necessità calcoli alla mano sono un po'come le coabitazioni
Quando le coabitazioni sono volontarie è un incanto
Quando sono obbligate si litiga per fini in famiglia quindi pensate quali sono i rapporti che devono essere costruiti e ricostruiti tra i partiti anche perché c'è un'abitudine
Che ognuno dei partiti
Le cose buone e cerca di prendersi la paternità
Le cose non buone forse perché siamo più numerosi cerca di metter le soltanto nelle conto della Democrazia cristiana
E in più c'è una maniglia
Quella di credere che i problemi si risolvano con le elezioni anticipate
Questo indebolisce una coabitazione
Perché perché se uno pensa che ci siano le elezioni a breve scadenza allora si preoccupa più del dopo che non del momento più di mettere in evidenza le proprie differenze che non di lavorare sui punti di convergenza
Io credo ma non ci si riusciranno mi illudo di questo tale riforma che dovremo fare sarebbe quella di cancellare quell'articolo che consente di sciogliere le Camere anticipatamente
Per fare in modo che cinque anni siano cinque anni e si debba veramente fare un programma e mantenere questo programma
Noi abbiamo fatto come democrazia cristiana una serie di proposte
Per dire ad esempio dato che ci deve essere questa coalizione presentiamo essi uniti agli elettori dicendo noi vogliamo essere uniti vogliamo svolgere questo programma
Date una risposta positiva
Si poteva essere poi il premio di maggioranza non il premio di maggioranza in un certo senso è secondario questo fra non hanno voluto
Negli ultimi tempi mi pare però che la convergenza sia stata accentuata abbastanza il desiderio cioè
Di continuare in una collaborazione e che naturalmente noi non è che lo dica solo per portare acqua al nostro mulino
Noi pensiamo che sarà tanto più valida
Quanto più saremo tutti forti ma in questa forza globale mi preoccupo con una certa priorità della forza della Democrazia Cristiana noi abbiamo lavorato con un obiettivo
Che era dinanzi a noi e per il quale dovevamo rimuovere delle difficoltà
L'obiettivo era quello di camminare nella costruzione dell'Europa unita e di fare in modo che la prima tappa
Quella nella quale si dovevano un po'pensare come
Nel corse di Formula uno si devono fare le prove per potere poi partecipare allarga
Noi ci siamo trovati a dover fare la prova della affidabilità in modo particolare economica e finanziaria dell'Italia
Abbiamo una situazione debitoria che è forte abbiamo lavorato molto sul debito
Nei decenni e
Adesso tutti son bravi in questa vigilia elettorale nel dire la spesa pubblica deve essere ridotta
Ma nessuno dice in quali voci
Perché perché pensano che dire quali voci significhi dare un po'meno popolarità alla propria bandiera in un determinato settore ora noi sappiamo
Che questa spesa pubblica deve essere ridotta e sappiamo anche che le entrate
Devono essere aumentate ma non aumentandolo le aliquote ma cercando di arrivare a scovare tutti coloro che ancora non fanno il proprio dovere fiscale
Ci siamo dedicati a fondo alla riforma dell'amministrazione delle Finanze una legge che abbiamo portato a termine e speriamo in questo modo di riuscire a avere un forte
Quindi un porte contributo a diminuire lo squilibrio che c'è perché tuttora sappiamo benissimo che molta gente
A da fare parecchia strada per mettersi in ordine con il proprio dovere di contribuenti non abbiamo passato questo esame a Maastricht
E l'abbiamo passato in condizioni che non erano facili proprio perché si trattava di fare un programma di presentarlo e di accreditando anche con l'autorevolezza delle persone
Noi abbiamo avuto in un certo senso
Il privilegio di avere come ministro delle tesoro Guido Carli che internazionalmente riconosciuto è stimato e si sa che la sua
Parola la sua valutazione e una parole una valutazione che ha il suo peso perché e abbiamo avuto fra l'altro del momento di disturbo talvolta all'interno
Perché mentre noi negli ultimi mesi dell'anno scorso ed è stata poi la ragione per cui con grande forza ci siamo posti alle elezioni anticipate
Se noi nella seconda parte dell'anno scorso invece che lavorare non perdendo nemmeno un minuto alla conferenza di Maastricht ci fossimo trovati con un governo indebolito per la fase elettorale
E con una opinione pubblica distratta proprio dal dal confronto perde le elezioni e noi avremmo avuto questo rischio
O che gli altri si dicessero beh non andiamo avanti quando poi voi siete pronti ci raggiungerete oppure ci prendevamo noi la responsabilità di ritardare il ritmo globale di questo cammino della comunità
Noi abbiamo molta gente qui vi ricordate
Quelle lunghe polemiche l'Italia in serie B
Era quasi un senso di irresponsabile godimento che traspariva da certi discorsi e da certi articoli da scelte prossime
Ma signori miei se andavamo in serie B mica si andava la Democrazia cristiana s'andava la nostra nazione si andava all'Italia che andavamo tutti veramente
Voi oggi
Dobbiamo proprio per queste allora
Dinanzi ad una libertà ognuno può presentare liste può anche non chiamarsi Partito
Per fare le polemiche contro i partiti ma signor rimesse uno presenta candidati aspira ad avere dei posti che cos'è se non un partito insomma e noi sappiamo che così noi
Tutti hanno diritto qualcuno forse un po'meno ci sono delle attività che finora non avevano fatto parte della politica intorno
Però
Fino a che non ci sono delle regole che fare delle regole in questa campo estremamente difficile ma noi sappiamo che c'è una necessità allora
Questo appello che esita ad una stabilità ad una governabilità
Ma non è un appello nell'interesse di una parte va a dare delle volte se non avessimo senso di responsabilità sarebbe più comodo non avere gli strumenti politici per poter fare qualche cosa per dire vedete noi non abbiamo questi strumenti e non lo possiamo fare
Ma sarebbe irresponsabile perché noi abbiamo dinanzi
Un Periodo che sembra lungo ma la comunità si è fissata come elemento di arrivo per avere l'unione politica l'unione economico finanziari dell'unione monetaria
La scadenza del mille novecentonovantotto quindi non c'è da perdere nemmeno un giorno da un lato proprio per rasentare la nostra situazione finanziaria
E dall'altro per fare quelle riforme che poi è un unico discorso
Le riforme a che cosa servono servono a far sì che il nostro modo di organizzare la vita pubblica
Sia più snello più spedito si avvicini al massimo a quei Paesi della comunità che sono più avare
Zatti in modo che nella concorrenza e noi siamo uguali a loro e non siamo dei svantaggiati influente
Certamente è un momento
Difficile ma è un momento nel quale
Sentiamo come la strada dell'Europa sia stata una strada essenziale
Senza questa comunità
Anche il paese più forte che la Germania
Si troverebbe in una posizione assolutamente non difendibile dinanzi ai giganti che ho esistevano già o che sono cresciuti
è vero che ci sono e dobbiamo prenderlo non a titolo certamente di consolazione Manzi comunque a un pannello di allarme
Ci sono nel mondo proprio per questa economia che ha visto crescere Paesi nuovi che riescono a immettere nei mercati internazionali prodotti anche di buonissima qualità ad un attrezzo con il quale noi non possiamo competere
Allora occorre fare un enorme sforzo e questo enorme sforzo deve essere congiunto
Quando noi vediamo l'America certamente alle spalle poi talmente forti che non è che dobbiamo fare il piano masse rovescia però quando noi vediamo e prendo un solo esempio che ci colpisse che ho visto piangere degli americani
Quando hanno assistito
All'ultimo volo della loro compagnia di bandiera la Panamericana e che era il biglietto da visita con il quale in tutti gli aeroporti del mondo loro erano ebbene fallita questa compagnia
E questo vuol dire che c'è qualche cosa che allora obbliga a rafforzare gli le unioni
E a mettere in valore tutto quello che noi possiamo capire naturalmente la prima aspirazione che dobbiamo a venire
Quella non solo di conservare no incerto abbiamo e nessuno può negare
Per questa ragione ingiusto prendersela con i partiti prendersela con il sistema
Correggiamo sì aggiorniamoci è indispensabile
Ma è questo sistema con il quale noi abbiamo portato l'Italia autarchiche Alitalia povera a essere l'Italia dei sette Paesi industrializzati del mondo noi
Sappiamo che però non sono posizioni di rendita
Come le abbiamo conquistate le possiamo perdere queste posizioni allora dobbiamo nel quadro di questa costruzione europea
Da un lato ripeto migliorare tutto il nostro modo di vivere la vita pubblica al centro alla periferia ci sono delle modifiche essenziali
Non è autocritica quando noi abbiamo scritto la Costituzione della Repubblica non c'era la comunità europea avvenuta dieci anni dopo quindi non potevamo certamente prevede
Basti pensare nella Costituzione si è scritto che l'agricoltura
è competenza esclusiva delle Regioni
Con la comunità europea l'agricoltura è competenza europea qui basta basti questo esempio per dire come occorre ridisegnare un po'tutto il sistema di competenze dare maggiore potere locale
Alle Regioni alle Province ai Comuni perché deve esser più vicina la vita di chi dirige alla vita di chi controlla e di chi è legge
Ma contemporaneamente ci deve essere tutto un sistema di raccordi altrimenti noi ci proveremo veramente controcorrente e questo in fondo è l'equivoco a mio avviso delle leghe
E fra l'altro la cosa che è poi curiosa
E chi vuole cambiare tutto e la regione più ricca d'Italia interna
Noi non demonizziamo nessuno
Cerchiamo anzi di capire
Io siccome l'unico testo che conosca l'unica persona della lega che conosco il professor Miglio
Che può avere idee che io condivido non condivido ma fa dei discorsi di riforme costituzionali e io spero che sia quello il metodo con cui
Nel parlamento che nascerà domenica prossima si possa discutere perché se invece si deve discutere se vi pare di italiani in tre pezzi in quattro pezzi
Io non so se voi abbiate Nostalgia del Granducato io dello Stato Pontificio certo non ce l'ho nonostante
Noi allora altro che costruire l'Europa vere ma ad essere delle persone che fanno dei dialoghi a strati che perdono del tempo che sciuparlo delle opportunità storiche non ritorneranno perché ammalate e gli altri come prima l'ho detto se noi perdevamo la battuta dell'altro semestre ma gli altri cammineranno egualmente
E altre nazioni non solo nazioni vicine l'Austria Malta Cipro ma la Svezia già hanno fatto domanda di entrare nella comunità
E quindi veramente siamo ad una svolta per cui questa compattezza questa capacità di convergenze e necessario anche con un metodo
Di riforme
Te di riforme si parla molto a mio avviso se ne parla troppo
Perché
Il Gattopardo la spesa di prototipo per molte aziende Gattopardo che voglia cambiare tutto e tutti insieme per non cambiare assolutamente niente e di gatto Pardini non ne abbiamo parecchi in giro insomma internet da noi sappiamo bene
Che abbiamo fatto una proposta all'inizio del nostro governo avevamo detto cerchiamo di fissare una procedura straordinaria per i primi due anni della prossima legislatura
Di a a vere non necessità delle due letture o delle maggioranze qualificate però alla fine di questo lavoro di riforma costituzionale si vada al popolo attraverso un referendum a farlo approvare o non approvare
I socialisti non volte socialisti riproposero che al referendum si dovesse portare non solo quello che si era approvato
Ma anche una testo alternativo e questo è un errore sia perché non si può mettere sullo stesso piano la cosa approvate una cosa non approvata e sia perché quando si discute di riforme costituzionali bisogna cercare al massimo possibile
Di a vere giorno per giorno dell'avvicinamento tra posizioni contrapposte si tratta di pare dei documenti come è stato nel quarantasei nel quarantasette
E tanto era vorrei dire sentita questa esigenza che anche quando a maggio del quarantasette si ruppe la coalizione socialisti e comunisti restarono fuori del governo
Ma l'assemblea costituente si continua a lavorare assieme proprio per cercare di avere nel testo qualche cosa che durasse per molto tempo come infatti sta durando chiude quindi questa richiesta di socialisti non era giusta però è stata tale per cui non abbiamo potuto preparare uno strumento
Per la prossima legislatura però io credo che sul serio noi dobbiamo
Metterci a lavorare a queste attività di riforma costituzionale emettersi contemporaneamente
A dare il massimo impulso a tutto quello che è il rafforzamento della nostra vita economica
Nelle posizione in cui devono essere difese anche delle grandi imprese che sono indispensabili in alcuni settori
Ma lavorando con una particolare profondità e lo dico in una città in una zona dove questo è particolarmente vivo e sentito
In quelle caratteristiche che sono nostre che gli altri non hanno
Basti pensare al turismo all'artigianato
E sono due campi
Nei quali noi possiamo avere delle posizioni estremamente più favorevoli
Di quelle delle altre nazioni sia europee sia non europee
Ma che non sono tali da potersi vivere di rendita nemmeno qui allora occorre sul serio dare un grande impulso e creare attraverso una adeguata azione di aggiornamento della preparazione professionale dei giovani di creare e questa grande
Prospettiva
Qualche anno paio feci una riunione dei Sindaci della Calabria Erin un'altra edizione di cui ero presidente e dissi loro ma perché di intestardite a volere un altro centro siderurgico
Poi avete una situazione che specialmente adesso con l'Autostrada del Sole che arrivata giù
Tra la Sila il mare la natura voi potete avere un programma di agroturismo prendete l'esempio dissi della zona dell'Adriatico in condizioni climatiche estremamente meno favorevoli
Hanno creato un'economia molto valida lì lungo tutta la costa
Beh se la presero come mi dissero che era la mentalità del Nord e ora certo Roma rispetto ad ora il Nord ma insomma non non mi pare che insomma pensiero Prodi sì sono stato però la settimana scorsa e ho visto che oggi è un discorso che può essere ripreso anche se forse
Un certo mancato disegno di razionalità nello sviluppo non ha facilitato il fare l'utilizzo ottimale di tutte le loro caratteristiche
Cito questo perché veramente un impegno che noi abbiamo
Ed è un impegno verso le medie e le piccole imprese
Che hanno curvo se non non corressero
Altri dati basti pensare che noi l'ottanta per cento delle esportazioni italiane lo dobbiamo alle medie e piccole imprese e la massima capacità di valuta che noi abbiamo e si viene proprio dalle risorse del turismo dove però stiamo perdendo delle quote perché ripeto tutta la competitività europea e mondiale in movimento e e se uno si ferma non rimane in una posizione ma va indietro perché viene sopravanzato dagli altri
Vi è un'altra sede non voglio essere lungo vi è un altro aspetto però che oggi fa parte di una nostra
Preoccupazione
Nessuno nega che ci sia stato dello sviluppo però purtroppo allo sviluppo consegue spesso una condizione di vita meno sicura
Non parlo solo della droga
E quando i soldi che circolano erano pochissimi chi si drogava era qualche debosciato dice ricca famiglia era additato come un fenomeno così da guardarsi con una certa commiserazione
Purtroppo oggi da noi e altrove tutto è diverso e se guardiamo anche degli indici di criminalità
Vediamo che alcune città del Sud dove gli indici di criminalità sono i più alti sono quelle dove abbiamo investito di più e spesso di più
Gela Taranto discutibile
Dovremmo per questo dire che le bisogna fermare il progresso ma niente affatto e d'altra parte noi dobbiamo e cito un dato pregandoli di non fraintendere il perché notevole citati in Parlamento
Ne hanno data i passi non dico fisicamente in questo da una decina d'anni a questa parte non accade più in Parlamento insomma taglia ma e lo dica ai più giovani nella prima legislatura quella del Patto Atlantico e noi accanto a molta gente che era luminare nel dottrina nella conoscenza dei problemi economici e della diplomazia avevamo bisogno di tre o quattro colleghi piuttosto nerboruto i che facevano sì che da parte sinistra
Si pensasse due volte prima di marciare contro di noi perché
Spesso accaddero
Dei brutti momenti sotto questo aspetto forse anche qui siamo tutti un po'invecchiati insomma ma dove le cose sono migliorate strada non c'è più questa manualità nella gestione dei problemi di parlamentari
Una tornando al nostro a regole c'è un dato che io voglio citare
Noi certamente abbiamo in materia di omicidi abbiamo un brutto primato
Concentrato in quattro regioni ma un brutto primato e su questo chiamo cercando di fronteggiare la situazione
E di fronteggiarla con molta durezza
La mafia certo può essere anche utile fare dei cortei
Ma si deve combattere con una fermissima volontà
E specialmente si deve combattere non avendo paura
Noi gli nei mesi scorsi ci siamo trovati in una vicenda che certo dal punto di vista psicologico era complessa quando per una interpretazione di una legge
Che essendo dubbia poteva naturalmente essere interpretata anche in modo favorevole a dei delinquenti noi ci vedemmo in un giorno uscire dal carcere dei pluri assassini
E uscire per quel fatto altre volte l'ho ricordato
Perché noi qui dobbiamo anche rettificare un momento
L'interpretazione globale di un articolo della Costituzione
è andata proprio in un senso completamente sbagliato
Durante la Costituente
C'era chi riteneva che il cittadino perdesse la sua presunzione di innocenza per il solo fatto di una sentenza di rinvio a giudizio
E questo non era giusto perché nel dibattimento poteva invece dimostrarsi la innocenza come in molti casi si dimostra allora
La formula che dice che si presume innocente fino a una sentenza definitiva era la contrapposizione alla sentenza di rinvio a giudizio e poi invece con grande abilità di tutto una cultura di sinistra dovette grande abilità anche gli avvocati qualche volta non di sinistra noi siamo andati via via interpretando questa sentenza definitiva
Come una sentenza che sia al punto terminale non ci sia più la navetta e siccome
Cito l'esempio più classico prendiamo un pluriomicida reo confesso cosicché non ci può essere meno errore giudiziario condannato all'ergastolo in primo grado
Confermato l'ergastolo in secondo grado ricorrerò in Cassazione trovare un qualche vizio di legittimità non è nemmeno mai molto difficile la Cassazione rinvia
Questa navette continua allora dopo otto anni
Il reo confesso pluriomicida esce perché perché noi consideriamo carcerazione preventiva ancora questa e
Non voglio mancare di riguardo a nessuno ma se questo signore
Non si squaglia ritorna e perché non sa dove andare precedenti verrebbe e in più in più ed è molto grave
è un uomo libero di compiere qualsiasi altro reato perché più di un ergastolo certamente non polvere troppo tempo quando ripete allora dobbiamo anche qui rettificare chiudo questa parentesi per dire
Qui non è affatto di prendere di petto globalmente la legge Gozzini come si dice ma niente affatto ci sono delle garanzie che noi dobbiamo ritenere delle garanzie sacro ante nei confronti di tutti ma non esasperare in questa maniera perché accanto alle garanzie anche per il delinquente vecchio danno essere pure le garanzie delle persone perbene e per le famiglie che devono essere
Allora
Ogni
Abbiamo avuto allora una interpretazione di una sentenza per cui in un pomeriggio tutto una serie di queste persone con le quali nessuno di noi farebbe volentieri una vacanza sono tutte riuscite
Allora dovremmo in poche ore fare un decreto legge pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e prima dell'alba fare dimettere dentro queste persone
Certamente non saranno per Donadio non voglio adesso
Per carità fino a che i giudici non diranno loro una parola non pazzo nessuna interpretazione di quello che è accaduto a Salvo Lima ma certamente fu una delle cause
Cause
Cassata questa reazione
Perché si vuole dare un avvertimento ora se pensano di darci un avvertimento si sbagliano
Perché noi in questo continueremo con assoluta durezza perché non è giusto che qualche migliaio di delinquenti offenda tutto il popolo siciliano
A nessuno
Venga in mente di dire che noi siamo
Dei limitanti la libertà
Di espressione perché abbiamo reagito contro un'altra missione
Io non voglio qui giudicare il resto delle trasmissioni Samarcanda non Samarcanda questo se la vedano loro però io credo che non dovrebbe essere lecito
In un Paese civile
Dare questo esempio di barbarie
Di chiedere a dei giovani se sono contenti perché è stato assassinato crudelmente
E mi avvio alla mia conclusione sappiamo però che esiste anche una criminalità ordinaria
Perchinenna colpito
è terribile
Quando ne vediamo una
Vecchina che esce da un ufficio postale viene scippata della sua piccola pensione mettere essa non sarà organizzata quella criminalità
Ma è certamente un senso di ribellione di rigetto contro la società che cosa possiamo fare per questo da un lato vi è una possibilità
Noi siamo stati costretti nel dopoguerra a concentrare molto le forze dell'ordine nelle grandi città
Perché vi era un attacco vorrei dire fisico alla vita ordinata io ricordo attacchi al Parlamento
Ricordiamo certe visite di capi di Stato si vedeva la mobilitazione generale
Per fronteggiare chi non avendola spuntata con il voto cercava di di spuntarla in altra maniera di noi fortunatamente sotto questo aspetto
Oggi la situazione possiamo vederla con maggior tranquillità
E possiamo ripartire allora in tutti i nostri comuni
Una presenza di forza pubblica
Che restituiscano
Quello che si chiama il controllo del territorio che non è affatto per andar contro nessuno ma è proprio per ripristinare un sistema ordinato che tra l'altro è indispensabile anche nei confronti
Degli stranieri
Noi vogliamo che la gente venga investire vogliamo che la gente venga qui ma se sì sì veramente se si rafforzasse
Da opinione
Che la sicurezza da noi non esiste e certamente nella concorrenza del mondo di poter andare a investire altrove o andare a passare le proprie vacanze altrove noi avremo il vuoto
Quindi anche sotto questo aspetto devo dire e un interesse però ed è
La mia conclusione noi siamo convinti che non è soltanto un problema di leggi non è soltanto un problema di ordinamenti di organizzazione di procedure di anche un grande problema formativo un grande problema educativo
Io sono rimasto commosso poco fa a Figline Valdarno
Uno dei nostri vecchi democristiani
Mi ha dato il testo di un discorso il De Gasperi del primo discorso di De Gasperi a Roma dopo la liberazione io ero lì presente ma il testo non lo aveva e c'è da poter dire questo
Che
Vi sono delle costanti che non cambiano nella nostra impostazione politica e nemmeno nelle esigenze della nostra nazione
Quando ha detto il partito della DC risponde a due insopprimibili esigenze della vita politica italiana la prima che nonostante le apparenze il problema della ricostruzione problema essenzialmente morale
Senza una ripresa della coscienza morale di tutte le classi del popolo italiano la ricostruzione materiale e civile impossibile
La seconda esigenze che la rivoluzione politico sociale che si va compiendo e che noi vogliamo per ragioni di giustizia
E per portare il tutto il popolo al Governo di se stesso nella politica nell'economia nel lavoro si debba attuare rispettando e salvando i diritti supremi della persona umana e tutte le libertà essenziali
Per il suo sviluppo
Questo mi sembra che rappresenti la nostra caratteristica
Badate non è un privilegio
è un impegno che noi abbiamo è un dovere che noi dobbiamo sentire più degli altri Doi sappiamo che in altri momenti il si cercava di
Dimostrare che posso invece due campi diversi ed era il momento nel quale poi direi logicamente alla religione era considerata addirittura l'oppio dei popoli quindi era considerato un qualche cosa da combattersi come il narcotraffico insomma noi voi e qualche volta
Potere campare parecchio da delle soddisfazioni pagate
Sarà i giorni più belli della mia vita io ho pensato proprio in quel momento a De Gasperi stato quando è venuto Gorbaciov fa Roma
E nella solennità del Campidoglio disse la religione non è solo un aspetto dei diritti civili ed umani del cittadino
Ma può ordinare di fatto da un contributo essenziale Allo sviluppo globale di ciascuno dei nostri popoli
Allora questo voler mantenere
Ma mantenerlo sui principi
Io credo che anche qui storicamente oggi
Anche coloro che attaccarono Pio dodicesimo attaccarono i comitati civici
E oggi in fondo devono riconoscere
Che se fosse andata diversamente e noi ci saremo alle Carle ferite come se ne stanno recando con tanta fatica tutti i paesi che invece dovettero fare una scelta riversa è inutile poiché dicono ma noi saremo stati diversi e perché
Fate un'offesa verso tutti i comunisti polacchi ebrei cecoslovacchi ero me perché forse quelli non è una delle persone che ama
Amato in gran parte la libertà ma schiacciati da un sistema e si trovarono direi coinvolti in un qualche cosa di transito
E che poi è così complicato credente come è difficile anche uscirne fuori per creare qualche cosa di nuovo poi il comunismo è un guaio quando si è ma anche dopo geometra
Allora noi sentiamo che ci deve essere questa compattezza sui principi non è un caso
Che alcuni comunisti
Non hanno aderito avendo aderito poi son venuti via dal PDS
Facendo un manifesto e una dichiarazione di dissociazione
Dalle posizioni che il PDS sta prendendo
Su un tema che per noi è essenziale
Tutta la tematica della bioetica
Tutto quello che riguarda l'eutanasia se uno non è guaribile inutile che lo si faccia continuare a campare
Tutti i pasticci di confondere la natura con la chimica nella creazione dell'uomo e tutte queste cose terribili che esistono
E direi uomini rispettabilissime come Adriano ossicini come Oriani siccome Forleo
Hanno veramente dissociata le posizione dicendo ci ritroviamo nell'appello dei vescovi proprio a difesa di questi valori ed è allora la nostra conclusione che quando noi diciamo di volere sotto questo aspetto essere coerenti con quello che noi abbiamo
Periodi premi politici e abbiamo poi successivamente coltivato prima è stato qui e ricordato La Pira io sono meramente ammirato
Di vedere come quando le idee ci sono e sono giuste
Queste idee non solo valgono nel momento in cui sono enunciate ma continuano ad avvenire una loro validità
Pochi mesi fa
Il re del Marocco
Ricordando uno di quei dialoghi
Che si facevano qui a Firenze per cercare
Di creare un colloquio tra islamici cristiani ed ebrei e Dio sa quanto sia tuttora indispensabile questo colloquio e senza questo colloquio come sia illusorio risolvere i problemi politici del Medio Oriente ed altrove
Il re del Marocco marito io sono musulmano
Ma ho sentito dire che si farà forse
Il processo di beatificazione per Giorgio La Pira io voglio venire a testimoniare dette
Allora vogliamo rimanere coerenti
Alle convinzioni in cui siamo stati informati
Mi sia consentito non per confondere letteratura e politica ma mi sembra che in nessuna parte più che in Firenze
In un momento nel quale si può essere qualche disorientamento e ci può essere anche il tentativo di qualcuno
Sotto quel profilo chiudo Como aperto che non c'è più la necessità di arginare il comunismo io dedico a loro
Queste tre righe
Del quinta Cantico del Paradiso
Sia dei cristiani a muovervi più gravi Nunziante come penna ad ogni vento e non crediate che ogni acqua lati
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