La rivoluzione liberale: come farla

Allora intanto
Iniziamo con
La consueta mezz'oretta di ritardo che c'è nel negli incontri politici anche anche dei liberali
Iniziamo questa giornata che
S'promette di essere piuttosto intensa
Tra l'altro fatta anche di di diverse fasi
E quindi ringrazio intanto i presenti che sono presentati sin sin dalla mattina speriamo che
Rimaniamo te tutto il giorno con loro in con noi nella nella in questo bel luogo che la Triennale di Milano e ringrazio subito tra l'altro anche
Il presidente Claudio De Albertis che qua vicino vicino a noi
Allora
Intere in un'altra in grazia mentre faccio subito è quello di radio radicale che sta registrando e trasmettendo
Il nostro incontro fornendo un servizio pubblico di assoluto valore utilità come prima cosa io sono Edoardo Croci qua in veste di Presidente dell'Associazione dei liberali
Associazione che ha visto tra i fondatori evade il quattro esente Carlo Scognamiglio Enrico Musso che interviene frapporre fra poco Alfredo Biondi che si scusa e non potrà essere
Con noi
Ma firma Genova e naturalmente Renato altissimo mancato è scomparso da poco che tra l'altro come more Moro nel pomeriggio con l'assegnazione di un premio lui ed Egidio Sterpa due grandi figure storiche del del liberalismo dicevo qua in veste di presidente la Sezione dei liberali che ha voluto oggi innanzitutto a partire dalla presentazione di un libro organizzare un incontro di tutti gli amici liberali prevalentemente milanesi ma non solo milanesi per dibattere
Per dibattere quindi lo scopo di oggi lo dichiariamo subito è quello di così per dire in inglese setting sin con la parte iniziale mattutina
Dove c'è questa presentazione del libro la rivoluzione liberale curato da Carlo Scognamiglio ed Enrico Musso
Un libro di recente liberale un ricettario di ricette che si possono applicare a livello nazionale ma anche a livelli sul nazionale e a partire da da da questo libro
E dal dibattito che ne seguirà dopo con alcuni autorevoli esponenti della politica nazionale a partire da questo poi avere invece un dibattito aperto che inizierà la mattina e andrà avanti nel pomeriggio
Su sulla posizione dei liberali nello scenario politico che c'è oggi sulle prospettive
Che abbiamo sulla e anche e anche sull'aspetto milanese dove in questo momento si discute molto
Di di candidati questo è diciamo il il fil rouge l'agenda del della giornata in Triennale tra l'altro è possibile fermarsi in diversi luoghi al pranzo dal bar ristorante quindi
Vi invito insomma a fermarvi per partecipare pienamente al dibattito perché
Il dibattito è il vero motivo per cui per cui siamo qua oggi
Di di ricette liberali oggi ce ne disperatamente bisogno nel Paese
Ce n'è bisogno ma purtroppo devo anche dire non voglio iniziare con con aspetto troppo pessimistico ma se ne vede se ne vedono in realtà in realtà poche
Se guardiamo tutti gli indicatori economici e sociali dell'Italia
Dobbiamo essere preoccupati perché l'aumento continuo del debito pubblico
La perdita di competitività rispetto anche agli altri Paesi europei che pure hanno avuto una crisi
E una incapacità storica di far funzionare bene la pubblica amministrazione che rende il nostro Paese poco interessante sia per attrarre investimenti esteri sia per fare impresa sono elementi che
Ci appesantiscono fortemente
A questo aggiungiamo una burocrazia
Inefficiente e purtroppo si vede anche dai telegiornali spesso anche corrotta perché in uno Stato che
A volte non riesce a esercitare pienamente il suo ruolo neanche di regolatore invade troppo come è stato gestore non riesce a esercitare invece ruolo di regolatore
Poi c'è spazio anche per per aspetti di corruzione di questo tipo questo sono i mali dell'Italia
Le ricette e noi noi almeno non li sappiamo bene quali sono sono
Le ricette liberali sono quelle che tra l'altro hanno funzionato in altri Paesi sono quelle che già negli anni Ottanta in America correi canne e uniti terra con la Thatcher hanno dato i risultati rilevanti ma sono quelle che anche in tempi più recenti in Paesi dove che non non si sospettava neanche avrebbero potuto diventare invece
Esempi di liberalismo come alcuni Paesi scandinavi e la Svezia invece hanno dato risultati importanti proprio con una forte riduzione della spesa pubblica
è una forte riduzione della spesa fiscale quindi abbiamo esempi concreti ma questo poi lascerò alla presentazione del libro al dibattito di illustrazione delle
Delle delle ricette in modo più preciso abbiamo esempi concreti dove la rivoluzione liberale si può fare
Voglio leggere solo tre righe del libro perché perché è inutile parlare tra di noi
è inutile
Parlare tra di noi ma
Ci sono poche righe che siccome sono scritte in modo talmente chiaro da Carlo Scognamiglio ed Enrico Musso che val la pena leggere
Riproporre oggi una rivoluzione liberale dopo lungo travaglio che ha investito dal due mila otto anche l'Unione europea l'Italia
Oggi
Stretta fra una crisi economica drammatiche a un'occupazione partitica dell'economia e della società che favorisce amici e fiancheggiatori
Allontana investimenti impresa deprime merito limita le opportunità di lavoro e di vita significa innanzitutto
Lui affermare i valori senza tempo del liberalismo fra questi la persona la sua libertà
Una società basata sul merito l'uguaglianza dei primi di partenza il confronto la concorrenza come strumenti di crescita e benessere
I doveri come presupposto di diritti uno Stato che difenda e aiuti cittadini attraverso la scuola l'università la giustizia e tuteli la salute l'ambiente con un ruolo di regolatore era il distributore più che di produttore
Ecco io credo che in questa in queste poche righe ci sia un un un sunto di quello che oggi sono i mali dell'Italia è quello che invece bisognerebbe bisognerebbe fare
O che
Pochi giorni fa ero erano Yorker per l'Assemblea delle Nazioni Unite
Dove ovviamente non partecipavo io la sentenza del mite malessere di eventi
Qui collaterali interessanti però organizzati dall'ONU nella presentazione dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile mondiale questi obiettivi c'era c'erano persone ben più autorevoli qualcuno vestito di bianco c'era c'era tra questi obiettivi sono obiettivi concordati a livello mondiale non vincolanti che però per i prossimi quindici anni costituiscono un po'l'agenda l'agenda mondiale sullo sviluppo sono diciassette numero non Manni agevolissimo perché sulla definire un'agenda con diciassette obiettivi che poi sono sono articolate loro volto in centosessanta sotto obiettivi e faticoso però il partito diciamo un grande
Un grande processo internazionale di condivisione quanto meno di ricette sullo sviluppo sostenibile e cosa interessante
Le Nazioni Unite hanno fatto anche
Per questi obiettivi una classifica almeno per i Paesi industrializzati per i Paesi OCSE non per i Paesi in via di sviluppo
Una classifica di qual è il punto di partenza di questi paesi analizzato trentaquattro Paesi OCSE con su cui sul posizionamento attuale
L'Italia figura al ventiseiesimo posto in questa classifica ufficiale quindi appunto marchiata targata Nazione Unite
E figura così in basso soprattutto per tre elementi che sono la corruzione dove al penultimo posto dopo la Grecia tra tra i Paesi OCSE
La disoccupazione dove
E poco e poco più avanti e
L'inquinamento da polveri sottili soprattutto urbano ecco riflettevo su su questi tre obiettivi e pensavo che in gran parte questi in questi tre diciamo è indicatori così negativi
In gran parte la posizione arretrata dell'Italia su questi tre indicatori è responsabilità di uno Stato che non esercita correttamente il suo ruolo
Cioè la dimostrazione di un fallimento dello Stato nell'essere così indietro sulla corruzione
Corruzione che riguarda sia la parte politica che la parte burocratica
E che evidentemente al di là del danno immediato che Channel nella perdita anche di di di soldi pubblici
Ma è soprattutto la creazione di un ambiente non favorevole al business di alterazione della situazione competitiva insomma un male veramente pesante
L'aspetto legato alla disoccupazione
Soprattutto giovanile con una media sulla disoccupazione giovanile intellettuale il quaranta per cento che arriva al sud al sessanta per cento
Che non offre prospettive alle nostre al nostro capitale sociale migliore i nostri giovani migliori che sono costretti
Altrimenti ad emigrare e qua se andiamo a vedere la Germania siamo più o meno lo zero per cento su questo tipo invece di disoccupazione giovanile intellettuale
E anche l'aspetto legato a questo inquinamento urbano che è un po'un'incapacità delle politiche locali di di affrontare e regolare
Comportamenti che generano esternalità ambientali impossibili in cui è stretta e dentali pardon rilevanti
Questo tra l'altro un tema a me caro occupandomi in particolare professionalmente di temi legati
All'ambiente Energia allora spetterà solo come introduzione intimi firmo subito qua la la
Le ricette che oggi sono sul mercato sono ricette ahimè poco liberale e perché qualcuno è stato anche attratto dalla sirena Renzi però se andiamo a fare una valutazione oggettiva di quello che è stato fatto finora dal Governo
Di liberale c'è poco il job Sat
Diciamo al di là del dell'immagine ha rotto ben poco di una serie
Di regole
Crostate di un vetro sindacalismo che ancora oggi regna in Italia rendono difficile fare impresa non ha toccato minimamente tra l'altro
Il pubblico il settore pubblico dove invece sappiamo benissimo
Che riuscire
A non dico licenziare un dipendente infedele corrotto ma spostare qualcuno diventa quasi
Quasi impossibile quindi
In realtà si è fatto poco anche il dibattito che oggi occupa i giornali sulla riforma del Senato affascina poco il cittadino che non capisce poi quali reali vantaggi
Me ne possa vere quindi al di là di qualche dichiarazione interessante di riforme reale in Italia liberali ne sono state fatte ne sono state fatte ben poche
Ed è difficile che poi siano le forze antisistema fare quelle riforme
Dall'altro lato il fronte non è migliore perché sappiamo benissimo che quando che nel nel periodo Caputo disposizione Berlusconi pur avendo a disposizione i migliori cervelli liberali del Paese
Poi queste riforme per tanti motivi in cui abbiamo creduto molti anche dei presenti hanno creduto si potesse inaugura una stagione di riforme questa stagione di riforme
Non c'è stata allora in qualche modo l'Italia però su un po'l'appuntamento con la storia quello delle grandi riforme deliberare degli anni ottanta qualcosa è stato fatto grazie liberale prima ricordato altissime Sterpa
Nella stagione di prevenzione di privatizzazione italiana
Che c'è stata quando grande privatizzazione
Tenta di Nietzsche o di privatizzazione dell'ENI qualcosa è stato fatto grazie a una presenza dei delle dei liberali in governi
Famoso pentapartito in cui comunque non è
Che la volontà di privatizzare fosse così forte per cui in qualche modo un piccolo partito all'ora
Riuscì a ottenere dei risultati importanti
Oggi le non c'è neanche un piccolo partito lo dico per i tanti che erano nel privé un tempo non c'è neanche un piccolo partito rappresentato
In Parlamento che fa questo ci sono diverse persone
In diversi partiti che rappresentano quei valori liberali ma in qualche modo un posto con lei scollegate l'una dall'altra dell'individualità anche importante ma che non riescono a fare sistema incidere davvero sul sulla realtà politica
Questo a livello nazionale a livello milanese che sarà
Il la seconda parte di cui parleremo
Be'
Di livello milanese credo che abbia disperatamente bisogno di riforme di riforme liberali
Le iniziò in parte Albertini ma Albertini riuscì a privatizzare forse vi ricordate la Centrale del latte le farmacie comunali
Tentò poi di avviare altre privatizzazioni ma
Come come era successo oggetti e questo è un tema assente dall'agenda politica cioè non leggiamo i giornali e cioè il toto candidati
Su ogni giorno poi salta fuori qualche qualche nome nuovo più o meno più o meno credibile ma si parla pochissimo di di agenda politica ecco io credo che molte le persone che sono qui
Per la loro capacità per loro storia per alle loro competenze possano e debbano dare anche un supporto importante sui contenuti sui contenuti di cui non si discute c'è una grandissima senza di contenuti
Oggi ha senso che ci siano ancora delle imprese pubbliche milanesi e se sì quali imprese pubbliche quali imprese dovrebbero rimanere pubbliche
Ha senso che ci sia ancora imprese pubbliche le nostre imprese pubbliche il Comune di Milano funzionano fanno delle performances adeguate rispetto a quelli che sono gli stand internazionali vi dico già che la domanda retorica e la risposta è no
Si parla di liberalizzazione ma qua c'è il rischio vedete rete la Regione che la liberalizzare gli orari dei negozi si arretri cioè anziché liberalizzare ulteriormente si pongono limiti
E quindi ulteriori limiti in questo senso quindi anche alcuni avanzamenti che sono stati fatti rischiano invece di tornare a un passo indietro quindi anche una grande città come Milano
Dove lei spodestato sicuramente un successo anche se poi ci troviamo un un posta Expert risolto
Porsi i temi dell'agenda politica che si deve realizzare
Per creare delle opportunità
Di di lavoro di crescita e di sviluppo in una città ricche anche come la nostra
Assolutamente fondamentale ed è assente dal dibattito politico quindi noi speriamo che ci sia un candidato liberale e consentitemi dire anche civico che incarni questi valori
E speriamo magari che emerga che so anche nel dibattito di oggi contribuisca a individuare una figura adeguata per un candidato che abbia queste
Queste caratteristiche però sicuramente la cosa cui partire e l'agenda cioè quello che possiamo fare contribuire a definire un'agenda liberale che di opportunità per Milano e che rilanci davvero
Milano dal punto di vista della della vivibilità dell'attrattività e della competitività a questo proposito devo dire che un qualche contributo c'è anche nel tentativo di referendum ma anche stiamo cercando di portare a Milano con l'amico Marco Cappato che interverrà oggi
Dove ci sono tutta una serie di elementi per avere una migliore qualità di vita ma anche una serie di elementi che vanno proprio nella logica del del liberalizzazioni infatti si chiede
Di privatizzare le imprese comunali per un grande progetto di investimenti su Milano ecco anche questo un progetto liberale che in qualche modo dovrebbe scuotere
Le forze politiche che altrimenti sembrano oggi chiuso semplicemente in un dibattito avulso dal nei programmi è legato solo i nomi
Mi fermo farò un po'da diciamo da da moderatore cercando di scandire i tempi
Cosa
Cosa non non facile insomma è una giornata
Come quella di oggi passo molto volentieri la parola a Claudio De Albertis che qua in veste di Presidente la triennale e ci complimentiamo anche per come
L'altra è diventata sempre più belle è un luogo tra l'altro di grande prestigio internazionale della nostra città
Ma che oggi consentitemi ringraziamo per essere qui anche come liberale storico perché dobbiamo dire che Claudio in questi valori ha sempre creduto li ha sempre perché applicati anche la sua professione
Nelle cariche importanti che ha avuto non ultima quella che rioccupare di Presidente dell'Associazione nazionale costruttori edili a te la parola grazie
Ma grazie
Beh spero che la Triennale la tutti la conosca bene
Piaccia a tutti è un luogo che cerchiamo di di rendere sempre più aperto possibile questo è lo sforzo che facciamo ma lo sforzo che fa soprattutto la struttura della Triennale
Ma io vorrei ripartire dalla frase del libro che tu hai letto
Perché
Secondo me adesso faccio un paragone molto non proprio proprio ma un allenatore di una squadra di basket ricorda sempre ragazzi partite dai fondamentali
Ecco a me pare sostanzialmente che
I fondamentali li abbiamo tutti dimenticati
Cioè anche coloro che
Tenta una definirsi fondamentali
Sono i valori imprescindibili che che che si sono andati complessivamente persi
Quando tu mi hai parlato di
Questa è la volontà di fare in occasione dell'uscita di questo libro e mi complimento con gli autori
Però Miai portato a me è un po'costretto a fare anche
Una come dire una riflessione personale
Mi sono accorto proprio che i fondamentali ormai sono una cosa
Anche per me persa nel tempo
E allora mi sono ritrovato a riprendere alcune delle letture facevo riscoperto tra l'altro in mezzo a
Come posso dire in mezzo a
Alla polvere presenta una roba che adesso mi sono rimesso a rileggere
I quaderni della Biblioteca della libertà di Nicola Matteucci ritrovo un una rilettura che adesso faccio con un piacere
Era abbonato mio nonno ma meritava a me perché io potessi leggere non perché siano così vecchi ma
Questa è la alla realtà perché all'epoca
Determinate persone quei fondamentali la ricerca la discussione c'era
E allora nel ripensare mi sono sono riandato anche proprio alle letture all'epoca io
Come dire ero informato dalla
Dalla lettura non so dei libri di von Hayek serie e quindi
Quando von Hayek diceva sostanzialmente che l'uomo non è padrone del proprio destino ecco una frase per noi liberali secondo me fondamentale dal
Questo punto di vista lui credeva fortemente in un mercato libero credeva fortemente nell'evoluzione e questa è una cosa da sottolineare nell'evoluzione automatica di nuove regole di condotta
E lui stesso diceva nel ritrovarsi attorno valori indispensabili che proprio secondo me un principio da questo punto fondamentale
Parlavo prima di Nicola Matteucci lo faccio in maniera molto impropria chi viene dopo di me parlerà del libero lo fa con
Una storia un portato culturale ben diverso dal mio
Però
Forse vale la pena di ricordarsi in un saggio meraviglioso che mi sono ritrovato Nicola Matteucci parlando un po'della storia
Del concetto di liberalismo e affrontandolo come sera declinato nei vasi dei vari Paesi europei in Francia in Germania in Inghilterra parla di quelle che erano
Le vari modi di essere liberale noi in Inghilterra era sostanzialmente un concetto
Ma è che si identificava nel nel concetto di individualismo
In Francia ma anche per la per la storia che la Francia aveva invece era una concezione lasciatemelo dire un pochino più corporativa in Germania sempre riprendo alcuni concetti
Di Matteucci c'era necessariamente alla base una concezione organica dello Stato
Alla fine queste queste riletture questi pensieri mi hanno fatto dire
Se ancora noi abbiamo ben presente una cosa sostanzialmente su cui almeno si sostanzia il mio concetto di liberalismo dove
La società civile la sede naturale del libero sviluppo dell'individualità e alla fine invece dico delle cose banali ma vale la pena di riappropriarci invece lo Stato è il garante politico della libertà individuale
E questo se partiamo da qui mi pongo degli interrogativi il libero lo declina in varie in varie cose cioè oggi acché stadio siamo
Cioè questa affermazione trova trova riscontri non trova riscontri cosa succede da tutte le parti e la seconda riflessione che ho fatto se alla fine
Come dire queste concezioni di di di liberalismo questa
Come dire volontà di di di di declinarla in certa maniera sono propri di una
Una piccolissima parte della
Della nostra cultura o meno
E allora facendo ho cercato di di riportarli per esempio
Al mondo dell'impresa
Io oggi rappresento una
Una fetta del della capacità produttiva di questo Paese delle nostre imprese
Bene penso che qui se vogliamo che questa rivoluzione liberale sa fare si affermi è bisogna riandare i valori sostanziale della cultura
Mercato mercato libero presso
Io credo che se andassi a fare un'indagine psicologica interiore agli imprenditori quelli che si augurano è un non mercato in realtà
E lo dico apertamente io faccio questo mestiere no
In realtà io penso che questa sia
Una realtà
Cioè al di là delle affermazioni al di là delle cose molto spesso anche le lobby io rappresento una lobby poi spingono
Certe volte deliberatamente certe volte forse inconsciamente verso non mercati
E questo mi sembra una cosa di una gravità assoluta che mi fa ritornare la necessità dei cosiddetti fa Lori fondamentali e i valori imprescindibili seno francamente non andiamo da una sola da nessuna parte ecco perché
Secondo me il compito è di ritornare però a questa discussione se no se andiamo a declinarla in
In altre in altri aspetti o aspetti minuti perdiamo di vista quella che poi secondo me è la linea fondamentale da questo punto di vista
Avendo davanti
Sempre un concetto che mi ricordo oggi per esempio ci ci ci impegniamo di parole
Che che spesso non hanno senso ma che poi ritrovati nella concezione vera liberale secondo me ritrovano senso ne cito una per l'altra il concetto di di qualità della vita
Fantastico concetto ma
Che cos'è la qualità della vita ebbene secondo me la qualità della vita si declina essenzialmente in gradi di libertà questo è il concetto
Prendiamone una super lapidi città così cerco di dire due parole una dei gradi di libertà fondamentali è delle persone mobili rispetta le cose immobili
Boh
Secondo me
Mi sembra che siamo ben lontani da questo punto se affrontiamo il tema della città e questo è fondi fondamentale
Un altro
Elemento che Cossu cui dovunque dobbiamo ritrovarci se pensiamo alla città
Per esempio il tema della coesione della coesione sociale a cui non possiamo esimerci
Allora se i luoghi dell'aggregazione gli spazi pubblici sono così orrendi danno e non c'è una condizione una concezione del paesaggio dopo Port Cina e non c'è stato più niente è chiaro che vengono meno
Come dire i principi fondamentali
Una seconda e poi vado veramente a finire una seconda considerazione che farei
Sempre con con riferimento un po'a questa città ma
Poi non dimentichiamo che questo Paese la sua forza e talvolta un pochino la sua debolezza e di essere il Paese delle città ce lo ricordavano i viandanti del Quattrocento che
Ammirati percorrevano il poi scrivevano a
Questo è il Paese delle città
Ecco
Qui io credo che la vera rivoluzione parta dal fatto di scuotere le persone dall'APPA TIA che ormai le entrate
Questo è il problema e anche qui ritrovare i fondamentali ci consente di scuotere dalla patria
La patria che pervade questo Paese soprattutto dal punto di vista intellettuale e culturale
Dobbiamo uscirne necessariamente anche perché l'apatia poi significa spesse volte conservatorismo
Questa città ma soprattutto tutto questo Paese è un Paese che ha paura di qualsiasi novità
Qualunque essa sia se parlo del mio mestiere qualunque
Manufatto qualunque situazione qualunque cosa venga costruita alla fine
Viene sempre vissuta in termini conservatori
Cioè siamo un Paese al di là del fatto anagrafico incredibilmente vecchio perché misura ogni intervento qualunque novità qualunque cosa
In termini delle ricadute a brevissimo spazio non è capace di guardarle a medio e lungo periodo
Illiberale deve essere un signore che è capace di affrontare le novità che è capace di
Buttare a mare le regole desuete
Per costruirne di nuove questo vuol dire essere giovani e queste regole nuove devono essere condivise
Questa è la battaglia che dobbiamo fare altrimenti secondo me non andiamo da nessuna
Parte e quindi quando vedo gli sterili dibattiti in questa città alla movida le questioni io sono veramente preoccupato
Veramente preoccupato da questo punto di vista
Bisogna anche pensare e finisco veramente per cui dico quello che penserei visto che tu accennavi all'Amministrazione futura
Se queste regole desuete devono essere buttate a mare costruirle delle nuove condivise questa rivoluzione non può che partire dal basso
Allora per partire dal basso bisogna consentire che parta dal basso
E qua abbiamo una serie di incrostazioni
Che poi noi attacchiamo la burocrazia la burocrazia sarà anche un male sarà tutto quello che vuole ma andiamo a vedere andiamo a vedere come è costruita la stratificazione di leggi di costo
Che poi siamo negli stessi che le crediamo sempre in questa logica di in un mercato
E allora io credo che il primo obiettivo di una Amministrazione vincente
Sia la possibilità
Alle persone di poter fare
Che è un concetto tipicamente liberale il fare e soprattutto il poter fare all'interno di una serie di regole
Che spingono il poter fare non lo impediscono questa è la vera battaglia delle battaglie
E questo secondo me su questo dobbiamo necessariamente lavorare se si vuole dare anche il contributo di un portato di idee e di come dicevi tu di un programma
Anche adesso abbiamo questo appuntamento qua siamo molti milanesi in seno secondo me
Poi alla fine
Può venire chiunque da qualunque parte
Però alla fine
Non ci potremmo sentire liberi e saremo non liberi in una città assolutamente oppressiva grazie
Grazie Claudio un un discorso consentimi di dire molto molto bello e nobile che ci riporta al metodo liberale all'approccio al metodo come come come base di tutto
E che ci ricorda anche che i liberali sono
I veri innovatori che non hanno paura del futuro insomma mentre questo Paese come dicevi è un Paese dove troppi invece sono sono conservatori
Più o meno consapevolmente adesso
Passiamo alla presentazione del libro dicevamo questo ci serve per
Per definire lo scenario poiché il dibattito
Dibattito lo voglio dire che ci sarà nella mattina andrà avanti il pomeriggio dibattito a cui e ringrazio molti dei presenti hanno accettato di partecipare veramente
Figure di spicco del mondo culturale politico liberale e quindi dibattito che credo che possa essere molto produttivo
E nella presentazione del libro chiamiamo in particolare i due i due curatore del libro poi ci sono diversi autori oggi oggi presente ho visto ma ho rotto netti messo ma anche che interverrà più tardi ma anche altre
E quindi chiamo accanto Merry COMU so che con Enrico Scognamiglio che con Carlo Scognamiglio è il il curatore del libro e e quindi
Grazie grazie Claudio
E quindi do la parola prima
A chi ha Carlo a Carlo do la parola a Carlo e passiamo quindi alla presentazione del libro che voglio ricordare e anche in vendita perché a volte si presenta libre Palli pronuncia innocua l'uscita chi vuole tra l'altro
Esorta a prezzo scontato libero c'è quindi si può acquistare
Grazie grazie dunque titolo del libro rivoluzione liberale qui non c'è bisogno di dirlo da è una citazione
Ma come dirò non è soltanto una citazione anche una
Così una prima riflessione su un programma la citazione e quella della rivista che fece il giovane Piero Gobetti tra il mille novecentoventidue venticinque brevissima stagione prima che calasse
La saracinesca dello Stato totalitario con al famoso scorso Mussolini
Del gennaio mille novecentoventicinque ovvero giro di vite sulla libertà di stampa eccetera eccetera che cosa voleva fare il giovane corpetti voleva aggiornare
Il corpo classico della tutta ritenne dottrine liberale che in
Piemonte tra l'altro avevano e hanno ancora alcuna
Una solida solidissima base popolare di liberalismo popolare ai tempi
Che stavano cambiando stavano cambiando sia perché
C'erano state le grandi più rivoluzioni liberali in Italia portate da Giolitti tramite il tutto suffragio universale
Sette sia perché
Cominciava la sfida
Tremenda al sistema della libertà da parte del sistema dei tutti carismi russo sovietico comunista cioè
E
Fascista nazista poi
In Germania la riflessione di Gobetti la si ritrova poi negli sviluppi che il liberalismo
Ha avuto negli anni Trenta che fu una grande stagione
Noi liberali spesso questo cd
Ci dimentichiamo di rivendicarla come i nostri conquiste la grande
Le grandi rivoluzioni liberare gli anni Trenta che furono firmate da Ken se davvero reti
In Inghilterra entrambi membri del Coppoli penale della Camera dei Lord e lo ricordo quelli che qualche volta sono dimenticano
Con
L'introduzione
Del
Guai al far sei credo
O il fascista traccia dello Stato che un buon compagno di viaggio sullo Stato che non è più un
Esattore di imposte e di servizi e dico beh ma è un compagno un buon compagno di viaggio Samuel Farsetti né dal tedesco del FAS poltrona succitata che vuol dire Boncompagni viaggio appunto
E
Chi negli Stati Uniti fui new quello che si chiama il Miulli pluralismo che poi un è un sinonimo del mio dire tutti lo sprint EDM Sen
Che lì le critiche il suo ruolo ma lì si trattava di difendere il sistema è già libertà dall'assalto che veniva da portato dal
Dai sistemi
Contrari
Alla libertà come il comunismo come il sistema fascismo e
In Germania
Questa riflessione
Dall'origine all'ordo liberalismo
Che a sua volta è il padre
Culturale concettuale della
Killer dell'ordinamento europeo fondamenti con tiranti
Ordo liberali
Tedeschi e come perché come Carter come Fontani secca
Lo stato sociale di mercato l'economia di mercato sociale
è la loro intenzione
Rivoluzione liberale è un termine
Che non solo accompagnatori grandi rivoluzioni
Del sistema della libertà tenuti anni trenta ma anche
La seconda ondata
Quella che cominciò con l'assegnazione del premio Nobel nel settantaquattro nel settantasei a von Hayek Affrini il CONAI reca che a Milton Friedman e che ebbe nei due nostri mai abbastanza
Tanto ricordati protagonisti macchinetta eccetera Ronald Reagan il leader politici che riuscivano
A
Portaerei le idee del il liberalismo in questo caso si chiama non più di un liberalismo ma neo liberalismo
Alla al aste agli straordinari successi
Ancora una volta le imminenti in Inghilterra negli Stati Uniti oggi riproporre questo
Tema della rivoluzione liberale in un Paese
Che esce dalla più profonda crisi del dopoguerra che cosa vuole dire
Dunque
Dove stiamo uscendo come ho detto dalla
Peggior crisi che abbiamo ormai registrato
Dagli anni Trenta a quelle degli anni trenta
Abbiamo Presidente del Consiglio che fa giustamente il suo mestiere dicendo che le cose vanno benissimo che
Niente di meglio si potrebbe ci si potrebbe augurare però le cose non stanno esami fa bene a dirle queste cose insomma la relatore deve tenere su il tono
Psicologico della squadra
Quali se no però le cose non stanno andando esattamente così
Quello che sta accadendo è che l'Italia ha ripreso il suo trend classico di questo secolo e cioè l'Italia cresce la metà della crescita dell'oggetto del Telecom zona nel
Zona dell'euro quando l'eurozona cresce
E decresce e il doppio del
L'euro zona quando consona decresce e lo stiamo tornando a quei valori una forcella e zero sette zero nove se guardate i tassi di crescita dell'eurozona sono esattamente il doppio
Zero e zero sette della forcella zero sette zero nove si con questo passo significa semplicemente che noi saremmo tornati a livello del PIL
Due mila sette nel due mila ventisei quindi noi abbiamo semplicemente ripreso quella che è stata la caratteristica diciamo mai di tutto il secolo e nonostante
Gran parte degli elementi che avevano caratterizzato
La dura crisi da quale diciamo si siano
Dissolti o di natura abbiano cambiato segno forte da da lì abbiamo oggi che l'elemento del cambio
Che è stato sopravvalutato per un lungo periodo tenete presente che
La parità del potere d'acquisto e dice che il cambio dollaro euro toga destare su uno virgola due questo lirica che quando l'euro vale più di uno virgola due dollari
Le nostre esportazioni nel mondo sono un po'penalizzate quando siamo sotto come è stato per un lungo periodo quando siamo sotto come siamo sotto uno virgola due vuol dire che sono un po'favorite
Tant'è che se andate a comprare un paio di case a New York troverei
è scritto made in Italy hanno più un made in China come era qualche anno fa esportazioni italiane sono tornati a essere competitive
Delibera secondo la stretta del credito cambiato tutto con quella famosa per Dichiarazione dei diritti tra che voi qui il professor degli orrori potervi Tex
Salveremmo Leo pacchetti con quello che ne è seguito in termini di allargamento diciamo del
Ti quantitativi su internet
Il prezzo dell'Energia il terzo elemento che ha cambiato di segno
Noi importiamo l'ottantacinque per cento del fabbisogno fintanto che il petrolio costa più di cento dollari al barile la tassa che si pagava ricevetti pesava parecchio oggi
Grazie
Più che dimezzata questa tassa le relazioni industriali vanno tutto sommato un po'meglio diciamo
E soprattutto per un Paese che esporta il venticinque per cento del suo PIL quello che è cambiato sono i mercati dell'esportazione che sono in piena ripresa e questo evidentemente trascina tutto ma
Allora come mai il sistema non fa altro nonostante la propaganda diciamo non fa altro che ritornare sulla
Dai più binario crescita la metà dell'eventuale Zaccaria oppure decrescita il doppio
è la ragione è la tutti la conosciamo benissimo ed è nell'evidenza delle cifre il le norme peso del
Nel settore pubblico quindi della spesa pubblica e visto che esiste un fiscal comparse che ci obbliga a coprire
Hanno incrementato
Diciamo finanziaria la spesa pubblica colte solo col debito
La per l'enorme pressione fiscale che qui
E tutte le analisi che
Ricadono sotto una definizione di uno dei più brillanti economisti del Novecento che
Tra quelli ambo molla il famoso morbo di Bovo molto non è difficile spiegarlo se si prelevano risorse da un settore ad alta produttività come quel settore privato nel nostro caso e serie riversa no
Nel settore a bassa produttività come il settore pubblico il risultato è quello di abbassare la produttività generale del sistema
Il
Il morbo di Bo molti
Bomba appunto descrisse degli anni negli anni sessanta non insisto tanto su questa
Osservazione perché siamo tutti d'accordo cioè che ci sia troppa spesa pubblica e troppa pressione fiscale insomma diciamo è una cosa sulla quale
Proprio non
Sarà difficile trovare qualcuno che dice no non è così
Il punto è che c'è un altro ma si può tornare indietro da questo punto la risposta è sì
Sì perché perché le economie che oggi hanno più successo quelle del nord Europa lo hanno fatto semplicemente lo hanno fatto lo ha fatto l'Olanda lo ha fatto l'uso di la Spezia lo ricordava
Eduardo che ha ridotto di diciotto punti
Diciotto punti di PIL non del diciotto per cento la spesa diciotto punti del PIL la spesa pubblica la Svezia era negli anni
Primi anni Novanta aveva un andamento di chi qui italiano diciamo no però metà di crescita molto più di decrescita sì od occhiuti decrescita
E e la Svezia è un Paese di grande successo lo ha fatto la Germania che ha tagliato con due Governi completamente diverso è quello di cioè da per quella del
Berkel la spesa pubblica del sette per cento
Sì
E notoriamente la Germania è un Paese di grande successo diciamo
Si può fare che ovviamente si può fare anche da noi quello di
Darci un traguardo un obiettivo diciamo non inferiore
A quello tedesco del taglio di sette
Punti percentuali di speso per curare il morbo di bomba cioè liberare le risorse dal settore a bassa produttività verso il settore ad alta produttività cioè nel settore
Dell'economia di mercato
Ecco e questo si può fare con la
Una rivoluzione liberale la quale
Richiede certamente un
Una partenza lo hanno detto sia
Ed un atto sia De Angelis
Una partenza
Di tipo etico politico
Beh cioè un messaggio forte
Degeneri quello che chiede ma che Thatcher per esempio quello di dire che non esistono soldi pubblici esistono solo soldi
Con fatica guadagnati che con sacrificio risparmiati tra i cittadini questo il messaggio che diede maniere tante credo che un messaggio che piacerà molto anche i giovani non oggi
E che noi liberali possiamo tranquillamente
Riprendere dalla
Straordinario patrimonio della nostra tradizione ricordo l'aforisma di Francesco Ferrara
Che poi fu qualche prodotto
Tanta Luigi Einaudi
Che è quello che è il primo criterio di imposta e l'economia e delle spese
Francesco Ferrara
Perché in non lo sapesse non è obbligatorio saperlo Stato
Piante e traduttore diciamo degli economisti classici del liberalismo ed è anche quello che ispirò
A Luzzati
L'epiteto spregiativo liberista liberista è un insulto non è il contratto
Un complimento è un insulto che Luzzati fece faceva perché anzi affresco Ferrara perché era favorevole al libero scambio
Comunque
Al di là di questo
Primo motore che deve essere un motore etico politico
Il punto è che la rivoluzione liberale non la si fa partendo dall'alto tocca etanolo come si dice
Per in inglese ma al contrario si fa bottom appunto cioè non basta dire vogliamo tagliare la spesa pubblica
Perché questo è una
Cosa che il
Che serve perché questo vuol dire
Tradurre questi indirizzi dei famosi tagli lineari pasticci correnti servono come si è visto non funziona assolutamente
Il
La rivoluzione liberale non può che essere il risultato invece ed è in mano serie di
Candy di riforme grandi e piccole che partono dal basso e che hanno
Quello è il risultato quel quel dato la riduzione della spesa
Come effetto non come motore
Quindi
Questo è la l'ITEA Atelli poco che abbiamo fatto che abbiamo Corato o dell'antologia che abbiamo comprato con
Con
Ricco
E cioè quella che si dovesse
Procedere a fare cibo un una sorta di inventario delle ricette lo ha detto molto bene produrci delle ricette che possono portare ai risultati rivoluzionari partendo dal basso
E il libro un
Un prima una prima raccolta appunto una
Antologia
Di proposte di riflessioni di riforme nello spirito del liberalismo
Nei vari settori diciamo del
Alla vita sociale qualche esempio
Scuola università c'è un bellissimo saggio
Di cardellini Ichino
Berlusconi deve esser Italia
Do qualche cifra ci sono ottocento mila
Docenti di ruolo cento mila docenti non di ruolo altre cento mila che non si sarà scritto siano somme ottocento e la scuola privata e fa un milione poi non nessuno sa esattamente quanti sono i dipendenti
Non docenti diciamo che ci sono un milione duecento mila persone che si occupano di istruzione
Con una
Produttività che cade a picco perché cade il numero degli studenti mentre cresce il numero
Degli insegnanti è un perfetto esempio se
Dovessi dire a un giovane assistente come fai a spiegare il morbo di Bonomolo guarda la scuola italiana ecco allora spiegazione ripeterle e semplicissima la capiranno tutti
Come si esce da questa situazione che vuol dire
Pagare poco insegnanti avere bassa produttività e comunque sono
E l'esempi che portano
Tabelline Ichino sono quelli delle charter scura americane
Le chiatte scorso Rutelli diciamo delle cooperative tra docenti e famiglie
Guardate che non sono scuole private per l'alta borghesia che può pagare tanto perché le Charter School stanno bene parte più difficile canti metropoli americane che nessuno
Oppure il sistema delle corrente mantenne scontare inglesi sono riflessioni che possono mettere in moto una riforma
In un senso più privatistico privatistico nel senso che già più di concorrenza più di mercato che potrebbe portare a delle soluzioni anche per un problema che apparentemente insolubile come il problema della scuola
Ecco come le le carte le riforme che partono dal basso possono poi determinare i risultati
C'è un bellissimo saggio di Mingardi lo conoscete tutti incarichi
Sulla sanità
Che parte con un elogio del sistema lombardo
Di solito più che fondato
Schema che è basato sulla
Diciamo copresenza del pubblico e del privato
Ricordo che questo tipo peraltro è dovuto all'opera di un Ministro della Sanità liberale che ricorderemo anche inutile punteggio Renato Altissimo che ha introdotto
Diciamo
Mentre si introduceva il sistema dell'assicurazione universale sanitarie il sistema
Misto pubblico-privato e Lombardia avuto molto successo
Del ci sono delle riflessioni che fa Mingardi qui sono ditte di straordinario interesse partono dalla constatazione che c'è un obbligo costituzionale alla sanità gratuita per chi ne ha bisogno
Che però non è un obbligo costituzionale a dare comunque la sanità gratuita a chi non ne ha bisogno
E quindi una riflessione su come potrebbe evolvere il sistema sanitario
Per tener conto da un lato dell'obbligo costituzionale del fare anche dall'alto l'atto del fatto che si debbono aprire degli spazi maggiori al sistema
Dell'economia di mercato nell'ambito
Della sanità
Per esempio se avessimo un sistema di riflettere Tex grezze
Un sistema non fortemente progressivo di imposta si potrebbe dire
Che chi ha un reddito al di sopra di un certo livello la sanità come l'istruzione se la pagherà se
Ecco allora che il sistema una delle riforme
Tornerò su questo punto più perché stanno più a cuore al liberali di oggi la riforma fiscale diventa possibile in quanto o si sono introdotte a livello
Del intelligentemente le parti diciamo dell'Amministrazione e dello stato delle riforme che rendono possibili le grandi riforme della rivoluzione liberale
La stessa le stime cose analoghe si possono dire per la giustizia perché ci sono dei bellissimi saggi per esempio tenda
Paola Severino per l'ambiente
Croci Energia
E così via
Mi limito a dare soltanto una
Brevissima
Lettura del
Nell'ultimo capitolo del libro che è quello sul che cosa fare dal punto di vista fiscale clienti Friuli nel paragrafo sette si chiamano risposta diverrà la crisi fiscale dello Stato
Meno imposte sul lavoro e sulle imprese qui credo qualcosa del genere si sente etichetta le parti di Bruxelles flat ex e limite costituzionale al prelievo fiscale
Come dico queste sono cose che vengono rese possibili
Non dà un indirizzo che viene dall'alto ma da una serie di riforme che vengono dal basso ecco
Io penso che ecco
Questa riflessione potrebbe avere degli sviluppi io credo che
Stimolando diciamo soprattutto in una città come Milano
Nonché alla leadership del Paese in tanti settori fondamentali dell'economia stimolando la la diciamo la creatività si possa
Quote possono ottenere dei risultati intellettuali importanti
Che potrebbero diciamo portare
Ha una edizione aggiornata di questo libro e addirittura è questo diciamo è una delle cose che io
Mi prefiggeva o scegliendo quel titolo al libro addirittura una rivista che sia una riedizione
Nell'evoluzione di personale
E che sia la rivista delle proposte del liberalismo italiano ecco questo è l'auspicio io
Vorrei
Sperare di potere
Realizzare nella
Sviluppo delle nostre riflessione grazie
Grazie Carlo quindi è una rete che
Si continuerà a a tessere
Questo è un opera quindi incompiuta perché insomma le ricette liberale qua ce ne sono una serie ma
Potrebbe esserci un secondo volume l'arricchimento su internet
Una una
Una rivista insomma è un lavoro che deve che deve ripartire ma è già già un lavoro prezioso di cui si sentiva la mancanza la parola l'altro coi editor Enrico Musso
Grazie Edoardo
Direi che di fronte
A un uditorio come questo che
Con ogni evidenza non rispecchia dal punto di vista delle opinioni che esprime
Diciamo la media statistica del Paese
Forse diciamo più che
Insistere sulla bontà delle ricette liberali o solo porte entrate le ricette liberale per usare
Il termine felicemente introdotto da Eduardo che peraltro è uno degli chef come è stato ricordato poco fa
Da Carlo Scognamiglio essendo otto ore di bella due
Dei capitoli credo che forse abbia senso fare anche un po'una riflessione sul
Sul senso di proporre un ricettario a chi lo proponiamo per dire che cosa per ottenere quali risultati o quali obiettivi
Perché vedete io ho la sensazione che fuori di qui
Ma
La
L'idea che noi ci siamo fatti ecco intorno alla bontà delle ricette liberali non sia molto molto diffusa cioè per molti anni ci siamo
Permettetemi qualche volta anche un po'raccontati tra liberali che in Italia c'è proprio bisogno delle ricette liberali il che è vero e a furia di raccontarci o ci siamo convinti che lo pensino tutti
Badate che io ho sentito fare anche in salotti buoni diciamo così dei discorsi abbastanza agghiacciante cioè che la crisi mondiale è frutto del liberismo
Del iper liberismo turbo liberismo Ossato liberismo e che in particolare la crisi
Italiana è frutto della giuro della applicazione all'Italia intesa per avvenuta lungo molti anni
Di queste ricette
Del liberalizzazioni selvagge sic et
Che si sono realizzate in Italia e così via
E allora
Purtroppo si sente questa roba qui e in qualche modo
Sembra proprio che in una percentuale a due cifre ma con la prima cifra piuttosto alto
Della popolazione italiana l'idea è che se le cose vanno male
Molto a che fare con queste famose ricette liberali con questo capitalismo feroce che affama il lavoro
Con il fatto che i tagli
Sconsiderati alla spesa pubblica hanno tolto risorse alle cose necessarie come i trasporti la sanità
La scuola eccetera senza chiedersi se quelli che c'erano prima di soldi erano quelli necessari oppure magari erano molti di più del necessario proprio perché erano di più del necessario venivano ampiamente sprecati e così via
Però insomma il dato con cui abbiamo a che fare un po'questi diciamo pure che è una mistificazione sappiamo che che voglio dire
Sappiamo che che che il gioco piuttosto duro le regole sono che che che riesce a far passare la propria visione a farla e a farla credere
Poi vince facilmente ne sappiamo però che le cose in Italia sono arrivate al punto in cui sono arrivate che questo libro sicura anche un po'di descrivere in questa fotografia dello stato del paese diciamo all'inizio del due mila e quindici cioè quando abbiamo messo insieme raccolto i contributi di questo volume le cose sono arrivate al punto in cui sono rinviate per tutt'altri motivi per motivi sostanzialmente quasi opposti
Perché uno stato tutt'altro che buon compagno
A scelto la strada più facile per affermare in Italia criteri e modelli di crescita di sviluppo che non fossero quelli basati sulla competenza sul merito sulla competitività
Sull'affermazione dell'Italia nel contesto internazionale
Ma al contrario fossero basati sull'appartenenza a qualche casta qualche classe a qualche partito a qualche famiglia qualche volta qualche regione geografico qualche territorio e di conseguenza sulla
Chiusura
Dei contesti sulla chiusura dei mercati anziché e alla fine sulla chiusura della società tutta anziché sulla sua apertura
E ciò a cui siamo arrivati a una situazione talmente degenerata e nel caso del debito pubblico né ed evidente anche più grave esempio che ormai si perpetua
Benché il saldo primario della finanza pubblica del Paese si ormai da vent'anni in avanzo tranne una sola eccezione negli anni di questa recente crisi
Tuttavia caricato degli interessi passivi del debito pregresso il deficit di ogni anno è un deficit cioè
è un ulteriore saldo negativo che si aggiunge al debito precedente ero peggiora e lo
Potrebbe non peggiorare lo soltanto se il tasso di crescita fosse addirittura superiore a questo che feci perché evidentemente non è in particolare in questi anni ma sostanzialmente non è quasi mai perché come ha ricordato molto bene Carlo
Il risultato
Di questa a stato delle cose è che l'Italia cresce meno dei Paesi concorrenti o quando del crescono tutti decresce di più e quindi il gap aumenta pesantemente rispetto
A quelli che una volta erano Paesi che guardavamo alla pari mentre oggi se guardiamo le classifiche mondiali della competitività stiamo fra il Kazakistan e Panama
Che però ci stanno superando quindi l'anno prossimo probabilmente avremo a che fare con altri
Competitor ora tutto questo dubbi è un è molto semplicistico vedete come si tende a fare in questi due-tre anni
Dal libro di Stella e Rizzo in poi pensare che tutto questo è colpa di una casta dei maledetti farabutti ladri delinquenti eccetera eccetera
Possiamo dirne pensare tutto il male che vogliamo e qualche volta se anche ragione a farlo ma questo è il frutto di un patto scellerato
In cui generazioni di politici hanno potuto fare questo e garantirsi la sopravvivenza d'accordo con gli elettori i cittadini di allora
E tutti e due d'accordo per caricare questo modello di sviluppo sulle generazioni successive
Attraverso il debito che adesso ci ritroviamo e purtroppo il reggente azioni successive sono arrivate si trovano una società interamente chiusa interamente bloccata
Da terribili dualismo
Fra chi ha il lavoro garantito e chi non ha neanche il lavoro se ce l'ha ce l'ha per definizione precario
Fra chi a una pensione
Retributiva e chi ha una pensione contributiva e chi non ce l'ha per niente o sta pagando le pensioni degli altri fra le aziende che tutti i giorni si confrontano sui mercati internazionali come la maggior parte
Delle aziende private italiane che ancora a Tirano
E le aziende verrebbe da dire tra virgolette che hanno dei mercati garantiti dei mercati protetti come le tantissime ad rendere municipali e tantissime aziende regionali che sorgano del mercato che è titolato della domanda pubblica per tutti i servizi
Che dovrebbero servire ai cittadini che vengono rese a un basso livello qualitativo un alto livello di costo perché in questa forbice si anni dalla perpetuazione di questo
Patto scellerato e allora
Crete oltre che essere un Paese dove ci sono poco liberali e anche un Paese di cui verrebbe da dire
Diciamo parafrasando famoso film non è un Paese per giovani perché quando poi andiamo davanti i nostri ragazzi io e Carlo e anche molti degli chef Edoardo uno di questi di mestiere facciamo
Gli studiosi ma soprattutto poi gli insegnanti abbiamo degli studenti ecco che qualche volta ci chiedono ma studiare servirà oppure non si abbia Enrico letta che quando ho cominciato la mia invitarvi insegnante dicevo studiare
Serve sicuramente è decisivo sarà l'elemento cruciale della vostra vita adesso dico esattamente la stessa cosa fino lì
E poi dico soprattutto si è andata all'estero
Perché in effetti questo è il
Livello di apertura di una società e di creazione di opportunità che noi vorremmo ci fosse sul
Vorrei dire sul capitalismo della mente che il sistema dell'istruzione dovrebbe rendere possibile ma ci rendiamo conto che in una situazione così bloccata così illiberale così chiusa con di mercati così monopolistici così corporativi eccetera noi abbiamo in realtà una situazione completamente diversa in cui non sarebbe serio dire ai nostri studenti studiate e andrà tutto a posto
Non guasta ma probabilmente non basta
E allora ecco il senso delle ricette perché il senso delle ricette liberali e che adesso bisogna fare esattamente il percorso a ritroso
Di questa roba qui e non lo stiamo facendo dato è stato detto bene su quelli che sono le evoluzioni politiche di questi ultimissimi anni al di là delle parole degli slogan c'è piuttosto poco di liberale ed è normale
Che una società che ha campato di questo patto scellerato non abbia nessuna voglia di smantellare euro
Perché le leve del potere di smantellare uno ce l'hanno in mano quelli che
Se ne sono avvantaggiati insomma quindi tendenzialmente continueranno a predicare bene e razzolare male
E quindi noi dobbiamo cercare di
Insinuare l'idea che non è che c'è una visione liberale
Che noi sappiamo che è giusta e adesso ve la spieghiamo ma bisogna fare esattamente il percorso opposto bisogna partire dalla constatazione di una società malata di un sistema bloccato di un modello che si è dimostrato insostenibile
Far capire quali sarebbero nel concreto le ricette che
Potrebbero seriamente trasformarlo dalla base come è stato detto più volte
E poi magari come ultimo passaggio dice lo sapete questa roba qui voi non lo sapete perché è una roba e molto molto di nicchia ma queste cose qui che stiamo dicendo sono delle cose liberali
Quando mi capita di dire con persone di venti ventidue anni come gli studenti di cui parlavamo prima sapete io tanti anni fa sono stato
Iscritto al Partito Liberale Italiano sono stato consigliere comunale di Genova il Partito Liberale Italiano quel libro no no fisico
Ma ma esistono ancora e cioè l'idea è quella cioè del c'è c'è veramente l'ignoranza assoluta di quello che
è il nostro patrimonio di ragioni etico culturale
Politico economico e del quale noi non avrebbe senso che ci raccontasse IMO fra di noi o non avrebbe senso che c'era comprassimo solo fra di noi e cercassimo come migliorare
Con delle ricette migliori
Più adatte ai problemi di oggi come certamente liberale devono continuare a fare ma il vero problema è che fuori dai nostri
Salotti buoni permettetemi queste cose non si sa nemmeno più che esistono e addirittura la visione e quasi contrapposta quindi dovremmo
Fare immaginare a quelli che non l'hanno mai fatto una società che rimette il cittadino al centro e quindi gradi di libertà di cui si parlava prima come elemento fondamentale della quali fondare ante della qualità della vita
Che rimette al centro la concorrenza non nella logica della concorrenza spietata da cui vincono sempre grandi capitalisti alle banche
Ma la concorrenza come confronto sul merito che quindi premierà chi si impegna di più chi lavora di più a chi è più bravo
E che lo fa in un contesto di regole
Di regole poche chiare capite da tutti mi spiace per gli avvocati che spesso sulla rete regole poco chiare costruiscono i grandi carie
Poche chiare capiterà a tutti facili da applicare e applicate e rispettate
Perché solo attraverso in un contesto di questo genere si potrà immaginare un confronto una concorrenza che premi migliori e non soltanto i più furbi e quelli che appartengono alle ai gruppi giusti alle squadre giuste partiti giusti e allora in questo percorso
Noi
Avremo contro sia quelli
Diciamo perché fanno i furbi che sanno benissimo che non vogliono cambiare questo stato di cose perché ci hanno campato e si sono avvantaggiate fino adesso sia e sono molti di più quelli che in buona fede non sanno
Che le ricette giuste stanno in questo libro di ricette o in altri di questo genere che noi faticosamente dovremmo promuovere fuori in una logica come è stato giustamente ricordato dal basso
E mi fa molto piacere se devo essere sincero che questa
Presentazione milanese avvenga nel contesto di una giornata che a quanto capisco poi giustamente si occupa
Della vicenda delle ormai prossime elezioni comunali di Milano perché non dobbiamo commettere l'errore di pensare che queste ricette liberali sono delle cose che servono solo per i grandi sistemi dal Paese in su
ESA in Europa il mondo il Fondo monetario internazionale eccetera prima si parlava delle aziende delle aziende municipali
Ecco quello delle aziende municipali è uno dei mondi in cui tutti di Maglie tutti i difetti del liberalismo italiano si sono
Indici Stati più pesantemente che oggi tra l'altro costituiscono la grande palla al piede sia dal punto di vista finanziario sia dal punto di vista della qualità dei servizi e quindi alla fine anche della vita
Sia dal punto di vista fiscale per i cittadini
Dei grandi Comuni e non solo dei grandi Comuni italiani allora addentare pesantemente questo tema
Come fino ad oggi non è mai stato fatto e per il buon motivo che su questo tema e sulle migliaia di dipendenti di queste aziende si sono costruiti consensi politici
Per generazioni
Vi do un dato a Genova
Citati seicento e qualcosa mila abitanti i dipendenti comunali sono circa sei mila e i dipendenti delle aziende municipalizzate ex municipalizzate oggi qui aziende comunali società per azioni sono altrettanti per un totale di dodici mila
Il che rende il rapporto fra queste persone e i cittadini della città di Genova dodici volte superiore allo stesso rapporto calcolato sulla città di Barcellona
Allora
Evidentemente qui c'è qualcosa che non funziona se poi per caso non tanto venite a Gela magari ne successore nautico venite a Genova e guardate lo stato dei servizi di pulizia di manutenzione di trasporto pubblico accetta capite
Che se questo costa
Dieci volte più personale che in una città che funziona bene evidentemente qualcosa non fa e allora questo davvero potrebbe essere uno dei temi
Cruciali di una campagna
Per il sindaco di Milano quale quella che si
Combatterà l'anno prossimo io consentitemi un piccolo riferimento personale ma proprio sulla base di queste cose che che sono più o meno uguali in tutte le città nella rossissima Genova ho tentato tre anni fa non cinquanta una operazione folle come solo dei liberali possono fare cioè
Ho proposto una candidatura come è stato ricordato prima
Indipendente civica limpidamente liberale con un programma liberale fino al midollo
Del
Con è anche questo purtroppo è una cosa liberale dico purtroppo perché è una cosa che spesso ci fa perdere
In sostanziale solitudine cioè
Semplicemente rivolgendomi all'opinione
Rivolgendoci all'opinione abbiamo perso è perché insomma
Come come dei genoani silice sei serrare logora indica anche vincere ecco sia per liberare non vorrete mica anche vincere no abbiamo perso però siamo arrivati al ballottaggio ci siamo lasciati dietro
Il fenomeno Cinquestelle nella città di Grillo che stava proprio scoppiando quell'anno lì
Ci siamo lasciati dietro il candidato da destra che è arrivato quarto quinto
E cambiata la sinistra che poi ha vinto al ballottaggio per la prima volta dopo tanti anni
Deriva otto liste che cosa che la sinistra neanche riesce spesso a fare coprivano tutte le aree possibili della sinistra quindi questo per dire
Tale che è stato merito mio è stato il fatto
Che le cose che con quella campagna si ha avuto la possibilità di discutere nel merito guardate che le soluzioni potrebbero essere queste mica semicarreggiata scomunica
Si partiva dalla parola liberale si partiva dai problemi si cercano le soluzioni e poi liberale ce la fa ci facciamo dire agli altri insomma non è questo il punto con quella roba lì e la città più rosa d'Italia ci siamo andati vicino mi permetto di dire Milano non regge
Vuol dire che i tempi sono maturi perché questo possa avvenire
E io
Spero vivamente che questo sia uno scenario che in un contesto altro di sostanziale disfacimento della politica tradizionale dei partiti tradizionali si possa affermare anche con una lo dico con facilità perché non sarà facile ma con molta forza questo sì
Allora ecco questo era
Una un tentativo di collegare il nostro libro di ricette con diciamo quello che essi
Può sperare di mangiare a Milano nei prossimi cinque anni dopo le elezioni che ci saranno la prossima primavera e sulle quali penso poi che il dibattito alla giornata cita degli utilissimi spunti vi ringrazio per l'attenzione
Grazie Errico sia va bene per ovviamente il contributo al libro
Qua devo dire che esperienza
Che avete sia sia Carlo che tu insomma
Oltre che politico istituzionale di altissimo livello alla al Senato ma anche di professori universitari e quindi di educatori
Si vede nella nel proporre un libro di di ricette di di questo tipo alla fine c'è questo intento in qualche modo di di far avanzare a nostra società e quindi
Di educatore in senso in senso lato ma grazie anche per averci ricordato natura cento esperienza personale chiamo spazio politico liberale locale c'è e che addirittura a Genova voglio dire un'iniziativa liberale che tue lancia lanciato incarnato pochi anni fa
Arrivata al ballottaggio superando
Tutti tutti gli altri concorrenti compreso il fronte allora se apparato del del del centrodestra
Questo messaggio interessante è un messaggio anche
Per Milano dove vuol dire che a Nizza attiva liberale se se le tre le forze e le persone le intelligenze che oggi ci sono in sala avranno la capacità di mettersi insieme
è una partita che si può giocare proprio perché i vecchi partiti sono ormai logori è un messaggio nuovo innovativo e fresco liberale voi vi erano spazio politico importante poi
Voglio dire ce lo sentiamo anche come come dovere tra
Morale perché quello che serve all'alle nostre città
Tra l'altro vedere
Questo vuol dire che che si continua a essere attivi perché lo voglio ricordare tu comunque a Genova in Consiglio comunale se è attivo il ruolo di opposizione importante perché le lacune e ci sono in una città come quella adesso
Devo dire che abbiamo un po'di
Di assenze defezioni per per vari motivi che cercheremo di rimediare con dei collegamenti via Skype e via telefonica per con chi è impegnato
C'è purtroppo sessione del della Camera e altre venti quindi cercheremo nel
Nella nelle nei prossimi minuti anche di di collegarci a distanza con
Con alcune persone che hanno potuto esserci qua ma la immediatamente a valle di questa presentazione del libro è previsto che ci sia un pone una sezione di di discussione insomma
L'intervento aperto ma di scarsa ante e abbiamo qua con noi
Stefano Dambruoso il
Che
No pardon esse il sino alla Camera oggi che che si riuniva della Camera la Camera che al sessione infatti
Per cui
Dove Stefano senatore Dambruoso che l'acqua fino all'istante prima abbiamo abbiamo perso anche lui nel
Bello
A qualcuno
Ecco per
Perché diciamo esatto alle mentre con con l'Onorevole Albertini tenteremo fra poco un collegamento di di via Skype però volevo lasciare
La parola
A Stefano
Dambruoso
Che centralmente data compra il libro no va beh
Ecco ma
Ma io direi inattese dal proprio perché poi apriamo il dibattito
E lasciamo il dibattito era proprio però se c'è invece qualche domanda adesso sul libro approfittiamo della insomma del del del di questo momento però invece round due-tre domande rapide c'è qualcuno che
Vuole porre domande in questo caso i nostri
Dei nostri curatori del libero
Prego
Rompiamo subito il ghiaccio grazie lo leggerò volentieri la domanda è semplice le ricette
Valgono per tutta l'Italia
Visto che l'Italia comunque delle aree che non sono omogenei no come quando si dibatte sul fatto che l'euro
E poi dopo se fosse nazionale la lira dovrebbe essere una una moneta però basata su area omogenea mi vien da dire le ricette e devono partire certo da un obiettivo che può essere anche omogeneo no arrivare alla rivoluzione liberale
Ma quando parto dal dalla base che è fortemente disomogenea prevedete anche una una gradualità in nel raggiungimento
Oppure no
Grazie
Grazie se ce ne sono ancora né le le raccoglierei adesso
Lo passo
Ma è una domanda provocatoria ma credo che sia quello che
Tutti sanno domandando in questi tempi non l'Europa in seno fosse non quella dei padri costituenti ma questa Europa e liberali o no perché
Da un lato la concorrenza
Tutto quello che vogliamo però poi c'è un dirigismo quello che sta accadendo nel caso Audi è sintomatico
Io sono molto legato al concetto di rappresentanza non eleggiamo un Governo europeo non gareggia amplessi dente europeo non eleggiamo mister Europa diversamente da quello che capita oltre Atlantico
Non c'è affatto forse regredire anziché andare avanti sul concetto di liberalismo e la seconda domanda ancora più provocatorie questa la tutela dei diritti quesiti e liberali o no
Difendere colui che è andato in pensione facendo una volta un giorno il senatore
E liberali o no teoricamente sì ma in pratica no ecco dico questo perché
C'è un po'il problema di come tanti principi poi
Si scontrano con una realtà chiara quella che
Prevista emersa in su questi due
Domande molto così un po'provocatoria mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate grazie
Ecco ricordo che la domanda di prima l'ha fatta sua moglie Razzini mentre l'attuale Adolfo Balistreri affetto grazie
Nicola Fortuna ne sono felice naturalmente grazie Edoardo grazie Carlo grazie Errico di aver
Ricreato le condizioni perché i liberali che sono rissosi
E individualisti ricomincino a parlarsi forse se fossero stati un po'meno rissosi individualisti
L'Italia avrebbe un po'meglio ma questa colpa nostra vada almeno importante e cominciare a rendersene conto nella libero enti di
Io Carlo scorie migliori Enrico Musso si sono state evidenziate mi sembra
Tanti punti tanti punti che evidentemente rendono questo Paese un Paese poco appetibile
Bene e
L'amico che ha parlato prima di me
Ha tirato in ballo l'Europa ora
Io vorrei fare proprio a questo proposito una domanda a Carlo Scognamiglio ad Enrico Musso perché perché evidentemente quello che ha detto l'amico prima riferendosi all'Europa fotografa una situazione
Ma noi non dobbiamo dimenticare che questa è l'Europa delle patrie
Cioè
E l'Europa degli Stati nazionali dove prevalgono vivono gli egoismi nazionali che hanno fino adesso
Tarpato le ali
Al
Del futuro che si
Riteneva fosse erosione che in ostriche padri liberali parlo di Antonio Martino in questo momento avevano prefigurato
Da è si era partiti dal documento di Ventotene del mille novecento e quarantaquattro mi pare
Bene allora io vorrei sapere a Carlo Scognamiglio ed Enrico Musso ma non credete voi che sarebbe assolutamente indispensabile e necessario
Arrivare alla creazione di uno Europa federale e se ci fosse questa Europa federale non credete voi che anche l'Italia avrebbe degli enormi benefici per
Portare avanti questa rivoluzione liberale grazie
Grazie allora direi che diamo la parola prima il ricco allora
Grazie ma allora
Alla prima domanda la risposta è è la più semplice nel senso che si il tentativo di dare risposte che come risposta liberali sono risposta di sistema cioè bisogna cambiare il metodo e bisogna cambiarlo dappertutto
Proprio perché come dire anche l'idea delle regole uguali per tutti è uno dei cardini da cui dobbiamo partire
Non sono tanto convinto del fatto
Per la verità lei non l'ha detto ma se diciamo fra le righe ci fosse stato ci sono condizioni magari di Regioni troppo arretrate per subire tra virgolette uno shock di questo tipo
Non sono tanto convinto di questo cioè forse quelle più arretrate da un lato potrebbero in qualche modo a vanta Jersey di più di questo sciocca dall'altro c'è da dire che sono spesso più arretrate proprio per essere affondate nel corso degli ultimi decenni proprio in questi metodi che erano esattamente l'opposto delle ricette che proponiamo
La unire le due domande sull'Europa l'Europa e liberale oppure no mi verrebbe da dire intanto è una risposta che in qualche modo è comparativa rispetto all'Italia mi verrebbe da dire liberale nei programmi
E non lo è nei metodi in particolare in quello che è il sistema della rappresentanza del sistema politico
Però lo è nei programmi e credo che il fatto di esserci vincolati fortemente alla nostra appartenenza europea anche attraverso lo strumento dell'euro che di per sé non è uno strumento particolarmente liberale
Un regime di cambi fissi non è
Una roba tutto sommato togliamo un un mercato quello delle valute che in fondo potrebbe premiare i migliori e punire i meno buoni e per questa via crearle permesse le premesse per un riequilibrio successivo attraverso il gioco dei cambi
Togliere tutto questo e mettere l'euro è una cosa che dal punto di vista del liberalismo
PON può anche non essere né buona né cattiva il punto è che questo è stato un vincolo che l'Italia sia data
E che una come dire ci ha costretto a una serie di cose in particolare dal punto di vista del rigore finanziario
Che comunque abbiano ci hanno permesso di cominciare a mettere la prua dalla parte giusta
Anche in modo molto dolorosa che è un modo molto sanguinosa quindi diciamo io considero che sull'appartenenza a questa Europa il rispetto delle regole di questa Europa ci hanno comunque consentito di andare verso obiettivi maggiormente liberali
Il tema della non
Diciamo adeguatezza
Dei metodi del sistema di rappresentanza si collega con la domanda successiva alla quale la domanda forse anche un po'retorica la mia personale risposta è sì l'Italia dell'Europa non può restare a metà del guado accedere a questo punto andare avanti e completare la propria transizione
Lunga verso un'Europa federale c'è peraltro un capitolo sull'Europa
Che è opera di Giuseppe Giacomini e che fa proprio in questa direzione e da ultimo la domanda su la difesa dei diritti acquisiti
Mi verrebbe da dire il problema è che noi continuiamo a chiamare i diritti acquisiti ma in Italia sono diventati quasi sempre dei privilegi acquisiti
E per ogni privilegio che qualcuno ha acquisito c'è un diritto che qualcun altro ha perso questo qualcun altro è quasi sempre un giovane quindi questo è il motivo per cui no non bisogna difendere i privilegi acquisiti
E implicitamente quando si parla per esempio di regole uguali
Io che sono un dipendente pubblico non vedo perché il dipendente pubblico debba avere delle garanzie del
Diciamo della tutela del luogo di lavoro che il dipendente privato non ha
Carlo Scognamiglio
Ecco allora io dirà in attesa che torni Stefano Dambruoso e poi di fare i nostri collegamenti telefonici
Con con alcuni dei relatori che purtroppo sono stati trattenuti e che
Faremo fra poco
Di fatto iniziamo il dibattito abbiamo detto che poi questo
Incontro aveva questo la presentazione del libro per per definire lo scenario però i nomi che ci sono il dibattito che abbiamo messo all'infinito ma anche diversi altri che ho visto qua ha visto che cioè Mario Lupo la Fondazione inauditi cioè l'avvocato Cusumano insomma tanti altri che poi mi piacerebbe che
In Nicola in programma in tanti altri peserà intervenissero quindi
Iniziamo il dibattito dibatto che quando l'avanti nel pomeriggio
Chiederei
Perché gli interventi sono tanti e tutti di persone autorevoli di limitarsi a cinque massimo dieci minuti in modo e dare spazio a tutti e
Anziché seguire rigoroso ordine alfabetico cercherò anche
Di creare un po'un mix tra
Tra figure strettamente liberale figure impegnate oggi in in partiti rappresentati figure più culturali e così via e quindi consentitemi né questa diciamo questa arbitrarietà di ordine
Per creare anche un po'di
Così di di attenzione di varietà e in in questa libertà nell'ordine il primo che chiamerei a parlare che ho visto in sala e spero che ci sia
Marco Cappato Marco Cappato come
Rappresentante naturalmente dei dei radicali in in Consiglio comunale
Mio compagno di avventure referendarie e siccome mi avventuro referendari e c'è un alto tasso anche di liberalismo credo che il suo intervento ci faccia ci faccia piacere
Poi dopo do la parola Stefano Dambruoso che intanto del comparto
Grazie Edoardo buongiorno a tutti
Io
Ho apprezzato molto le le relazioni cerco di
Andare subito al punto
Non tanto insistendo sulla tantissime direi tutte cose che ci uniscono ma
Andando a vedere quale secondo me
è un pericolo e quindi un'esigenza per i liberali o forse non solo
Il pericolo credo che sia quello
Di un ripiegamento identitario e
L'esigenza quindi credo sia quella oggi di declinare delle urgenze
Per il liberalismo soprattutto se non è un liberalismo di imposizione ma se ambisce ad essere un liberalismo di rivoluzione e quindi di cambiamento molto concretamente in modo molto urgente
A mio avviso questo per essere necessario
Rende indispensabile una rottura di schemi
Perché è un tempo
Tutti sì di si dicevano tutti si dicono liberali accordi
Oggi purtroppo nemmeno questo perché
Se proprio glielo si chiede magari si dicono liberale ma
Allora in che senso rottura di schemi rotture di schemi vado ovviamente in modo brutale per sommi capi su
Libertà economiche libertà civili
Su
Diritti diciamo così liberali e diritti sociali e anche di schermi
Destra e sinistra da un certo punto di vista e e per finire anche
In tema di
Liberalismo economico andando anche a denunciare
Cosa cosa non va nella
Ecco la ragione per la quale
Liberismo pratica italiani si chiama movimento liberale liberista libertario può
Sempre di più viene utilizzata come dire come come ho vissuto con un improperi un perché
Questo ovviamente il portato di un riflesso antiliberale del ceto politico e del ceto dirigente del nostro Paese ma oggi è anche il portato
Degli
D'alcuni
Fallimenti De Albertis stesso diceva attenzione
Quanto
Il mondo dell'impresa si muove come lobi si muove contro il mercato
Sicuramente
A livello mondiale e anche a livello italiano
C'è una grande tendenza dei grossi gruppi monopolistici a utilizzare lo Stato contro il mercato per cui
Rottura degli schemi nel senso che
Il liberalismo a mio avviso sul piano economico
Non deve tanto riguardare
Il come dire la difesa dell'azienda contro lo Stato certo della libertà economica dall'oppressione fiscale
Però c'è anche un problema di riconquistare il mercato contro degli oligopoli che sono di commistione pubblico privato che sono di utilizzo dello Stato
Per potere
Diminuire la concorrenza
E quindi
Da questo punto di vista
C'è
Una rottura di schema necessario così come
Io penso che non basti evocare le libertà civili
Diciamo così in termini ideali forse anche in questa sala credo che ci sia un vasto consenso nel dire che
Se la libertà economica la libertà è anche civile la libertà e anche nella camera da letto la libertà e anche sulla eutanasia la libertà e anche sulle droghe la libertà e anche sulla laicità
Ecco non vedrei questi mondi come dei mondi separati
La libertà è una
Ma allora lo deve essere anche nella
Iniziativa politica nel senso che
Così come
Non avrebbe senso evocare le libertà economiche si sale siamo liberali e poi solo occuparsi
Quindi
Libertà civilisti coppie omosessuali di tutta l'Asia eccetera credo che sarebbe anche un errore fare
Il lavorare sull'impostazione opposta cioè
Incerto come posizione siamo anche per le libertà
Individuali però quello che conta e arrivare alla fine del mese quello che conta libertà e con contro tutte e due cioè che per chi
Ci sono persone per le quali più drammaticamente tragicamente contano le libertà civili nella loro
Condizione personale ci sono gli imprenditori che vengono strangolati altrettanto fisicamente dall'oppressione fiscale queste cose vanno insieme e
Al tempo stesso
Il connotato ampiamente illiberale
Della destra del centro e della sinistra nel nostro Paese impone a mio avviso una libertà di movimento anche in termini
Anche in termini politici cioè
Non è tanto il problema di vedere chi è un po'meno illiberale nei grandi schieramenti ma il problema di
Creare
Di realizzare delle incursioni sia detto spesso dal basso in questo dibattito
Dal basso per rompere gli schemi perché se
Illiberali o i radicali
Sono condannati a dovere scegliere dagli scherzo né all'interno degli schemi che gli sono stati preparati hanno già perso non sono più utili
Certo possono cercare di andare a contaminare come spesso si dice
Con il risultato che spesso
Quello che voleva contaminare
Esce più contaminato che non
Contaminato e allora se veramente
La strada deve essere
è stato detto bottom ha per dal basso cioè di andare a cercare nella società nelle città
Gli elementi per scardinare li liberalismo italiano e allora bisogna
Attrezzarsi organizzarsi tu per farlo con gli strumenti delle iniziativa popolare Eduardo ha ricordato
Da cinque anni il percorso che a Milano abbiamo costruito con i referendum di Milano si muove il palco le delibere di iniziativa popolare
E adesso di nuovo con un altro progetto referendario che
Nella sua non lo vado a chiudere non non vi racconto tutti i referendum ma è nel suo schema
Diciamo
Di rottura perché si prevedono faccio un solo esempio sugli alloggi sociali
Un intervento che non lo schema classico potrebbe essere definito di sinistra
Una grande offerta di alloggi sociali ma con un meccanismo che invece di essere fondato sullo statalismo e sulla distruzione del suolo pubblico
è fondato sulla su una conversione di di quasi mercato di mercato indotto del patrimonio immobiliare sfitto quindi un intervento su profondamente sociale
Attraverso un meccanismo il più possibile liberale e di mercato come è stato grazie Edoardo
La questione di Area cinque cioè interventi sociali ecologici e ambientali
Che però non siano fondati su
Il metodo dell'assistenzialismo e della spesa pubblica ma il più possibile nel rispetto
Della libertà individuale e del mercato
Questo credo che sia
Una
Risorsa
Che dovremmo provare a estendere a livello nazionale anche qui dal basso perché e termino c'è anche un problema e un'urgenza federalista che i liberali tanto quanto i radicali si devono porre
Nel
Linguaggio
Radicale
Denunciamo e parliamo della casta illegalità dello stato razionale
Che
Pluri condannato dalla Corte europea dei diritti urbani sulla giustizia sul carcere sulla fecondazione assistita sulle libertà civili
Uno Stato che si comporta da criminale ed è riconosciuto come tale dalla giustizia europea ed internazionale
E quindi la necessità
Di recuperare
Un federalismo
Che parte dalle città che parte davvero dal basso forse la il preannuncio di abolizione dell'IMU prima casa di Renzi
Dovrebbe
Diventare un'occasione di iniziativa politica per chiedere di fare al contrario di quello che vuole fare il Governo di fatto un'abolizione dell'IMU che di toglie ancora di più risorse e poteri ai Comuni e peggiora
La centralizzazione statalista
Dello Stato nazionale
Chiedere che
Con quella abolizione
Silvia potere di federalismo fiscale non a quella
Luogo posticcio che sono le Regioni all'italiana che hanno prodotto il regionalismo del decentramento il responsabile della Spesal venir entro le Regioni una delle istituzioni più impopolari nel nostro Paese ma mettendo al centro i Comuni dando ai comuni
Autonomia fiscale a partire dalla prima casa
Quindi iniziativa popolare federalismo fiscale comunale credo che questi possono essere urgenze ed obiettivi che uniscano liberali radicali magari non solo grazie
Grazie
Grazie
Allora io proporre Stefano da un prototipo chiamato prima ma poi demenza del dibattito perché Bisetti rasentato me timo
Di
Sicché siccome abbiamo Gabriele Albertini che il linea dalla
Dalla
Dal dalla Camera dove sono in in sessione al Senato scusate al Senato dove dove in realtà oggi hanno si
Dove dove stava lavorando e stiamo cercando di collegarci prima di darti la parola volevo darla ad Albertini che
è una fase un po'difficile siccome stiamo cercando di fare il collegamento però faccio fare un altro intervento dice
Amo di quelli del dibattito intanto cerchiamo il corretto l'Albertini nella varietà di interventi che che cerchi e per dare la parola all'amico Alessandro De Nicola che il socio che ho visto prima nella veste sia di ha trasmesso saette che è di tutta una serie di
Altra organizzazione con cui
Volentieri è sempre collaboriamo e prende so che togato sorpresa ma so che tanto sei pronto senza problemi
Fornita da vedere valore buongiorno a tutti
Mettiamola così Bentham pro cominciare non posso che lo dare la previdenza degli organizzatori che hanno preso una saletta che sembrasse stracolma come dire
Già a un qualche cosa che
Depone bene a favore del della giornata
E
Il titolo della del convegno la rivoluzione liberale come farla
Allora io sono ammirato dal volontarismo di Enrico o
Che peraltro ogni volta che che si fa volontario cerco di spingersi ogni tanto un po'mi sento un po'ANCORPARI di spingerlo a fare il volontario e quindi diciamo sono molto ammirato volontarismo di Enrico
Forse questa è una fase in cui dovremmo
In qualche modo
Come liberali e come esponenti di varie associazioni di Berardi
Piccoli Milvia giornali liberali esponenti
Politici che sono invece in in Parlamento e che siti fanno al liberalismo forse dovremmo concentrarci su gli obiettivi concreti in che senso
Io ho sempre sperato nella nella mia vita siccome conto di campare in qualche anno ancora non dispero che succeda di vedere in Italia una forza liberare una forza insomma senza stare inventarci troppo come i liberali olandesi liberati tedeschi che peraltro non hanno molta fortuna in questo periodo
Una forza di questo genere che rappresenti le istanze
Liberali in economia liberali in politica liberale nei diritti civili e così via
Soprattutto quello che manca in genere in Europa e qualcuno che coerentemente rappresenti le libertà economiche perché coloro i quali difendono le libertà civili così come coloro i quali dello Stato non sono un po'
Come dire
Sparsi in tutte le forze politiche mentre
Qualcuno che coerentemente
Difenda libertà economiche
E più difficile trovarli rinvio
Figuriamoci lo spero ardentemente
Penso che questa fase sia una fase
Nella quale salvo quelle che sono iniziative ad hoc quindi ci sono le elezioni a Milano benissimo cerchiamo visto che Milano è una realtà in cui non dico che ci conosciamo tutti ma insomma
Più semplice organizzare piuttosto che
Fare un qualche iniziativa a livello nazionale venissero prevenzione Milano cerchiamo di fare qualche cosa per elezioni a Torino cerchiamo di fare qualche cosa e così via
Però io credo che oggi
La cosa più efficiente da fare sia concentrarsi e già questa non è semplicissima sia concentrarci su degli obiettivi concreti in che senso mi spiego
Ci sono alcune
Ci sono alcuni obiettivi di politica
Che possono essere raggiunti facciamo un esempio molto banale adesso abbiamo il disegno di legge sulla concorrenza che è stato annacquato mutilato
Del successo di tutto
Però verrà approvato e coloro i quali ci hanno lavorato almeno una cosa potranno dire l'ha fatta nella vita cioè verranno liberalizzati i prezzi dell'energia del due mila diciotto una cosa nella vita potranno dire la verrà fatta
Oppure
Potranno dire di aver
Riformato un pochino non quanto sarebbe stato necessario il sistema delle professioni ma almeno una cosa potranno dire la verrà fatta
Notai si salvano sempre sono deluso nome sono dei geni da io credo che ecco forse se salvo volendo
Capire come
Con forza minima ottenere il massimo dei risultati per mandare tutti a lezione da notare che sono assolutamente del genere
No ma con una differenza gli avvocati gli avvocati che sono scassati sono duecentocinquanta mila loro sono in cinque mila fanno più danni della Luftwaffe cioè una roba terrificante esterne però sono dei dei dei dei geni assoluti un'ammirazione sconfinata
Però appunto dicevo stavamo parlando del disegno di legge sulla concorrenza
Quelli che ci hanno lavorato potranno dire che nella vita qualche cosa sono riusciti a portare a casa per un liberalismo concreto non tanto il modo annacquato il modo deficitario quello che volete
Ma qualche cosa hanno fatto
Se noi
Dimenticando per un momento l'azione politica più concreta nelle città che è la cosa che ci può impegnare per i prossimi
Dodici mesi perché poi diciamo tra tra tre anni nel due mila diciotto chissà cosa succede una settimana è un tempo lungo in politica riceva una ex Primo Ministro inglese Wissam se noi pensiamo
Oggi siamo nel due mila e quindici tre anni fa eravamo nel due mila e dodici
Monti era il fenomeno nuovo della politica italiana
Oggi è è sparito dalla faccia della terra Grillo nel due mila e dodici sembrava un fenomeno di protesta da dieci per cento ha preso il ventisei per cento di tutto oggi nei sondaggi mentre sembra continua ad avere più del venti per cento
Non esisteva fermare il declino che poi ha avuto una parabola incredibile
Scoppiata ma anche questo punto l'imprevedibilità della politica assoluta Renzi era un giovanotto che aveva appena perso le primarie con Bersani che sembrava essere il futuro Primo Ministro
Cioè in tre anni in politica insuccesso di tutto ma pro la lega la lega era sparita la faccia a terra alle ultime elezioni penso che ha preso il quattro virgola uno al quattro virgola due del due mila tredici
E oggi la prima forza politica centrodestra quindi
Programmare da qui a tre anni quello che succederà veramente difficile
Però quello che noi potremmo fare tutti tutti noi che in qualche modo o o siamo
Impegnati qualcuna di queste associazioni liberali possiamo nelle istituzioni o lo scriviamo sui giornali o facciamo trasmissioni radio che fare trasmissioni radio e così via
Superare in questo caso si
Senza
Bisogno di ricordare il fatto che liberale litigano Sempre tra di loro e così via vero per carità
In alcuni casi proprio ci sono dei facinorosi professione ma
Quindi dimentichiamoci pure un attimo questo però sugli obiettivi concreti poi
E e realtà cinque obiettivi sei obiettivi sette obiettivi si possono trovare
E se noi su questo superarsi un po'
Questo individualisti l'individualismo questa incapacità di coordinarci questa incapacità di fare delle iniziative civili quelle che una volta erano le campagne civili insieme bene almeno s'potremo dire di aver portato qualcosa a casa nella vita se adesso faccio la
La l'esempio più banale che è così banale che me ne scuso ma
Diciamo la la classica cosa quasi tutti dava privatizziamo la RAI no
Se si riuscisse in qualche modo a farsi che questo diventi un tema comune non privatizzando la RAI perché è una cosa che se già visto che è fallimentare ma insomma un qualche cosa di questo genere
Beh magari si riesce a ottenere un qualche tipo di risultato perché poi alla fine l'opinione pubblica conta qualche cosa la pressione conta qualche cosa e il modo migliore per farla contare
Io credo
Sia di coalizzare degli interessi particolari che in un dato momento storico coincidono con gli interessi generali che è quello che fece
Margaret Thatcher quando privati zone grandi Utilities britanniche quando privatizza obliqui stelle pronto l'opinione pubblica britannica era contraria perché come dire privatizzazione all'epoca c'erano delle il telefono era una cosa che doveva
Essere garantita a tutti quanti quindi una cosa dello nonostante fosse stata le per eletta alle elezioni ma l'opinione pubblica era contraria
I sindacati non ferocemente contrari
La Thatcher individuò un interesse particolare che coincideva con gli interessi generali quelli dei dipendenti di Telecom
E DbT stelle come la privatizzazione avvenne regalando una tale quantità di azioni ai dipendenti di British Telecom
Che i sindacati si trovano spiazzate non sapranno più smontare facciamo sciopero ma sei matto cioè ci danno sette dieci mila sterline nazione
Allora questo il compito lo potremmo cercare di fare individuare quegli interessi particolari e che quindi sono più disposti ferocemente a combattere
Che coincidono con gli interessi generali volete un esempio molto pratico
E mi scusino i farmacisti presenti
Le parafarmacie
Parafarmacie o i farmacisti laureati che non trovano lavoro o che non hanno ereditato una farmacia hanno interessa è che si vendono i farmaci di fascia C I bancone non c'è un motivo al mondo perché questo non succeda
Però è chiaro che se lo facciamo come opinione pubblica liberale
Magari anche riuscendo a coordinarci un po'facendo un articolo di giornale facendo un convegno e così via
Dopo un po'si perde
Traccia come si suol dire invece facciamo così cerchiamo di trovare qualche interesse parti pare che coincida con gli interessi generali perché avremo una constituency che ha un interesse vero ad andare avanti
Grazie alla mano invisibile dell'individualismo delle dell'egoismo individuale in questo caso delle gollismo di gruppo che una tantum porta dei benefici per tutti
Forse
Tra qualche anno anche non riusciremo a direbbe almeno una cosa buona sono riuscito a ottenerla grazie grazie Edoardo grazie grazie Alessandro
Bravissimo anche per il messaggio digitali di essere concreti su alcune cose fattibili e quindi
Un esercizio di pragmatismo adesso abbiamo collegato dalla dal Senato Gabriele Albertini magari giriamo il monitor in modo che almeno chi chi chiede ci non lo vede grazie Gabriele che che essa sappiamo che sei in riunione città medie esserci ma insomma era impossibile perché il dovere prevale
Abbiamo una in tre Minale un è una sala piena di di amici liberali e sappiamo che il poco tempo ma ti diamo subito la parola
A te la parola
Chiedo
Diciamo
Che
Da parte di entrate e collettiva atti comunque
Ieri ci si parano
Io volevo in primo luogo
Esprimere
Io Craxi per al nemico
Coinvolto in questa iniziativa lodevole reggere il prezzo
E poi
Poiché non posso trattenervi molto perché state disturbando Assemblea mi talvolta
Credo che qui arrivi un messaggio chiaro perché ci sono in corso votazioni interventi
Solo fare una riflessione nel novantadue
Il Partito Liberale feci una proposta di
Riduzione costituzionale e insieme
Elettorale nella proposta era quella della
Della Repubblica presidenziale con delle note
Pallicca particolari per l'elezione del Presidente che garantivano
Governabilità a insieme rappresentatività
E
Rappresentanza e però tra vecchie entra e clausole richiesta
I paletti
Questo programma di revisione ce n'era una
Che stiamo attuando in questo momento quindi non mi sembra improprio così lontano diciamo da voi nel momento in cui
Ascoltando una riforma che
Da parte di alcune elettrificata ad altri apprezzata Anzio Nettuno un po'che riguarda
Il Senato dice esattamente quello che nel programme nel novantadue era scritto ed pregevole libro
La rivoluzione liberale
è indicato che sta
Lo dice
La composizione del Senato
Vorrebbe esperite le
Una rappresentanza si basino prevalentemente regionale il sistema di elezione previste per il Senato dovrebbe puntare a garantire contemporaneamente la focalizzazione sulle Regioni
Non è
E un criterio maggioritario il diritto di tribuna delle minoranze ecco
In questo momento stiamo chiudendo
L'apparecchio giuridici e nasce dalla Costituzione ma anche apportato altri gruppi incentivi permeabilità significativi del di capitalismo paritario rischiamo
Modificando quello che è stato inserito chiare legando il Senato delle autonomie
E sul Pakistan
La riforma liberarle prevista nel novantadue
Adeguata dopo una traccia il testa dimensione quindi dammi scritto del spera
A cibo
Otto
Omento in cui da lontano e sono di alpini logico
Sto confermando un progetto che partecipa proprio dalla
Partito liberale di allora e
Nel suo complesso nella sua parte articolazione si stringeva
Manifesto ad uno sconto più snello e anche tam considerazione
Rappresentante governabilità che in un mondo molto non si sa tema Ica metri
Varie partitario come quello
Che stiamo attuando grammi
Vi ringrazio per
Porterà a finzioni a questo però
Credo di dover interprete perché i colleghi porno mi stanno osservando
Diciamo concerto
Usato perché si rendono conto di quello che sta facendo perché non vorrei
Si discute master silenzio
Dal punto che auguro al sequestro del vostro incontro tutti successo che meriti ancora di più all'insipienza rivederci presto
Grazie c'è un applauso che fosse assente
Grazie a Capena sappiamo che la situazione era difficilissima dei collegamenti abbiamo ricordato anche le privatizzazioni a Milano che ha inaugurato promessa Tocio fatto dunque loro mente piacere grazie diciamo
Diamo adesso la parola tornando diciamo nel nel nei binari invece a Stefano Dambruoso
Innanzitutto grazie
Tenente vorrei anche io poter dire di avere una sola liberale ma non ce l'ho nel senso che visto arricchendo nella
Così
La mia formazione politica anche con la frequentazione Corea con Edoardo per tutta una serie di di di proposte e progetti di Beraj davvero che sto cercando di portare alla Camera dei deputati facendo il questore quindi avendo
Un minimo di agibilità in questo senso per portare delle delle innovazioni liberali ma mi piace confermare quello che ha detto invece di combusto sul il sui liberali che sono in giro ovunque di alla Camera mi mi ne frequento parecchi di giovani ex Giovanni liberali
Che sono tutti accomunati diamo cosa davvero interessante da
Una immediata e reciproca affetto il suo sono stati veramente bene uniti quando sono stati i giovani i liberali e quando hanno frequentato nel sapere che il partito c'è per Paolo Vargiu
Con quale sto portando avanti tutta una serie di iniziative davvero di Berardi quella più importante
Supporto a una proposta di legge a sua firma sulla cosiddetta o al superamento della legge Merlin
Che dovrebbe portare nonna la liberalizzazione la prostituzione ma ad una regolamentazione che in chiave sia fiscale sia in chiave sanitaria si in chiave di sicurezza è davvero utile per tutti
Con la compagine però mi ritrovo a fare il questore anche di oltre le difficoltà a capire come queste come possibili siano stati tutti insieme poi sono state
Con
A livello
Qualora con un altro con l'altro questo qualcun altro questore che era ed aveva politicamente mi può insegnare un sacco di cose davvero perché appunto deliberare distinguere
Che
Come sia Gregorio Fontana che nel PdL che
E che però insomma appunto porta le esperienze liberali e con lui ed esca e con noi ho delle difficoltà nel nel trovare per esempio delle così dei sub sì dei contributi quando invece provo a apportare avanti delle iniziative che faccio uscire quella bolla di cristallo che Montecitorio
Da una condizione che e assolutamente non più tollerati soprattutto sotto il profilo di alcuni
Calcoli che vengono alcune situazioni che non chiamate pero cattive ma che secondo me che sempre e continuo a essere membro di una pubblica amministrazione a vita Facci magistrato
Mi sembrano assolutamente sconfinanti né i privilegi e non più prerogative non più sostenibili soprattutto sotto il punto di vista dei costi dell'ISPI se ma di questo Scognamiglio che
Che è stato Presidente del Senato il Governo davvero che conosce benissimo cosa ma in in più di venticinque anni da quando quando più o meno
A hai avuto la possibilità di dice sia
Tale o poco è cambiato rispetto tutto quello che è cambiato fuori rispetto al venticinque per cento dei Grillini che continua a tempestare con accuse di appartenenza alla cassa anch'laddove non ne ho questo non corrisponde al vero ecco tutto qua quell'immobilismo sta davvero di forte privilegio e in questo non devo supportato da un liberale per esempio come l'ottimo
Gregorio Fontana
E ma fammi citare ancora ad essere solo con la quale sul modo in contatto perché so che non conoscevo prima della
Mia inizio l'esperienza a politica
Che e il consone
Generale di monsignor perché dico Padula che non so se con invece esso collaborando in chiave di rapporti in terza
In modo così costruttivo in modo così illuminato che anche permute appartiene ad un mondo farle segnano
No un po'anche lì abbastanza fermo su alcune poi posizioni difficili da smuovere invece anche lì riesce a esprimere il meglio di un'apertura di operare che sto cogliendo Cristo apprezzando molto
è così ho detto che in qualche modo sto vivendo anch'io così grazie a questi riflessi indiretti di persone con il quale collaboro quella che un idea del
Del dell'innovazione che possono essere portati
Sicuramente alla Camera dove ho l'opportunità in questo periodo storico di poter svolgete alla mia funzione pubblica ma con
Edoardo che ho cercato di coinvolgere ma cosa che sembra davvero mi fa piacere poterla comunica laddove ci sia ancora uno spazio attenzione perché dopo gli interventi così interessanti soprattutto i primi due
C'ho colto sono state estremamente arricchente a partire
Per tutte le cose che ogni volta corposità risentire Scognamiglio davvero imparo grazie perfetto doverosa ma anche appunto il tuo taglio professorale da professore liberale che CIACE ANCI anche dato uno stimolo in più a pensare qualcosa su Milano vista delle prossime
Ah amministrative
Ecco vice alla Camera per esempio una delle cose che e stiamo cercando di fare anche in chiave liberale è supportato da da Eduardo
Che è stato uno del propositori più oneri su supporter più più attivi di questa idea della Smart City nel del dopo Expo
E della efficientamento energetico di questa della città
Che dovrebbe venir fuori appunto da una cultura
Così stimolata da tutte le reti da tutti gli input provenienti dal dal dall'Expo è bene
Li sto provando a fare una cosa che sembra normale alla Camera dei deputati si spendono dieci mila euro al giorno al giorno undici mila euro al giorno di elettricità
Ecco e davo più di un anno e mezzo sto approvando a far sviluppare una Progetto di efficientamento energetico anche chiamato più d'una volta Eduardo per dare un contributo in questo senso
Ma al di là delle formale di da così aperture del delle dell'apparato purtroppo ci sono delle resistenze assolutamente che soltanto chi c'è passato a chi ci sta passando come
Ho la fortuna in questo periodo di poter vivere a quello che lascia capire davvero il palazzo ha delle resistenze al mantenimento del uno Stato che sono impressionanti come come poterle superare per esempio
C'abbiamo mi fa piacere dirlo perché in qualche modo interessato ad alcuni discorsi che stiamo cercando così di sviluppare anche in chiave nel due mila sedici per per la città nelle sempre dell'ENEL nel partito
Per grazie al quale sono stato eletto alla Camera che quello di scelta civica di Mario Monti che
Ha senz'altro una un po'più di una di un'anima liberale al proprio interno c'è un altro imprenditore molto molto attivo che ed è attivo soprattutto qui in Brianza che si chiama
A Gianfranco di Brandi che è un leader nel settore delle del ebbene pur di superare quella bolletta folle di fronte alla quale la stessa Presidente Polverini che è una persona apprezzabilissima sempre in ogni caso senz'altro quando parla di migranti cosa di cui voglio parlare anch'io
Ma che per esempio non riesce a dare una sterzata rispetto a questa cosa che di mi sembra
Nel suo nel suo nella nel suo piccolo
Ma che esemplificativa di un modo di gestire quella quel palazzo che vale più ammissibile ebbene e di fronte a a questo ad
Questo tipo di di problema ecco il di usciremo a superare questo tipo di bolletta perché Librandi regalerà a un tutto interessa anche i temi di visibilità a farlo
Tra darà un contributo civico a da
Eletto da candidato di scelte civica che viene eletto e che grazie alle sue disponibilità intonerà tutto il l'apparato di letta per sostituire tutte le lampade attualmente
Sommati vecchio a dire che ho ed è evidente diretto modello rispetto a cose su questo abbiamo progetta abbiamo già previsto che ci sarà un risparmio del trentacinque per cento immediato
A prescindere da da tutte le altre cose ma questo faccia piacere dirlo anche per usi
Per
Dare delle indicazioni su che cosa è possibile fare in senso più che di vera anima davvero normale e civico una delle altre cose che
Ho ho provato a fare essendo poco si
Convinto portatore di quella progettualità anche abbiamo sviluppato qui a Milano
Allorché con Monti abbiamo provato a portare dei contributi civici di alla Camera ho presentato immediatamente tre proposte di legge ma che mi riguardava in mente direttamente che uno dei temi che
Di qui a poco finalmente arriverà in Aula
E cioè quella di regolare e il rapporto fra politica e magistratura in particolare per chi ha
A la l'opportunità a da magistrato di andare
In Parlamento
Di
Non
Dare per scontato che ci sia quel diritto costituzionalmente garantito che deve essere mantenuto c'è il mantenimento del posto in un apparato pubblico
Ma che non si dà per scontato che quell'aspettativa che oggi io sto maturando
Che è quello di poter tornare a fare il magistrato sia scontata e che per esempio appunto
Qualche perplessità in termini di terzietà rimangono anche se viene eletto in un partito non chiaramente schierato come possono e si pose i partiti tradizionalmente di destra di sinistra
Ma tornare a fare il magistrato siccome prima ancora che essere terzo devi apparire terzo ecco con tutto questo crea delle delle problematiche quindi mantenimento nel posto
Nell'apparato pubblico magari in un'altra Amministrazione dall'Avvocatura dello Stato al Ministero dell'interno e ma nonna ma non a fare a fare appunto a tornare a fare il magistrato sicuramente non a casa tua questo era previsto gli altri
Però anche in questa veste è stata la prima proposta di legge già fatta questa mi sembra davvero
Dispettosa sì come uno dei temi in materia di giustizia a nella rivoluzione liberale che hanno letto fra le righe sia dei
Contributi da Severino che dei contributi dell'altro dell'altro dell'altro giornalista che ha scritto qua così materia di procura
Europea ecco
Ma altra cosa che mi interessava davvero subito dare senso
è il segno del del dell'evento ed un contributo civico e per esempio una cosa folle che è stata superata e prese prima il mantenimento delle spese a giustizia livello locale a livello appunto comunale
Era
No l'incarico messo in capo alla Pubblica Amministrazione quindi al ministero del nella giustizia ma in capo ai Comuni tu che fatto il l'assessore comunale per l'elettricità piuttosto che per le porte dottore per di dipingere i bagni del palazzo di giustizia di Milano bisognava attingere dalle casse di un Comune che invece oggi con i quindi anche di spesa e di rispetto del
Del del proprio bilancio che deve mantenere molto più rigorosi società passato non si può più permettere
E quindi la
C'era la prima proposta di legge a mia firma è passata adesso con una recente riforme materie Pubblica amministrazione finalmente queste spese sono state tutte centralizzate giustamente
Dalla per missione la giustizia dove è possibile avere una appunto previsione generalizzata della spesa su tutto su tutto il il su tutto sul sul su tutta la penisola invece che invece di mettere a le singole disponibilità dei singoli Comuni più piccoli piccoli meno ricchi più vistosi meno virtuosi anche le sorti delle efficienza di un palazzo come quello di giustizia
E un'altra cosa sempre in chiave
Che ho ritenuto e prima ancora civica piuttosto che liberale e quella di migliorare anche a fronte di una percezione a bordo che molte volte più una percezione che non un effettivo
Non ho innalzamento del pericolo legato al terrorismo questa è la mia materia questa è la materia per la quale
O un milione di esperienza
C'è sono stato il proposito ed una proposta di legge che poi si è trasformata nel cosiddetto decreto antiterrorismo dove uno degli aspetti principali
A cui insomma per cui ho lavorato
E per cui sono veramente felice di aver potuto cogliere questa esperienza
Forse unica che rimarrà tale presso il Parlamento quella della creazione anche in Italia della cosiddetta procura nazionale antiterrorismo che non è l'ennesima procura ma che è un necessario Ufficio di coordinamento
Per le attività che si svolgono a livello nazionale presso le singole Procure in materia di contrasto al terrorismo eravamo l'unico Paese in Europa non avere un ufficio unico di coordinamento e quando ci si presentava
Per esempio a Bruxelles per fare io e il coordinamento rigo materia che naturalmente transnazionale naturalmente sconfina rispetto
Alla alla al territorio nazionale e benefici presentavano sempre in otto nove singoli sostituti procuratori tutte espressione del singolo ufficio giudiziario mentre per esempio da datata Parigi piuttosto le da Londra rivale responsabile l'Ufficio coordinamento
Anche questo quindi maggiore razionalità alla risposti materia di sicurezza è una di quelle letture in senso prima ancora civico piuttosto che di Perale che
Ho tentato di di fare e qui a Milano mi interessa evidentemente di velluto in due parole
Cercando davvero di non tediare
Ha già insomma provata pazienza di attenzione
Del degli amici oggi sono qui presenti
Anche su Milano stiamo cercando di ragionare dello stesso negli stessi termini siamo cercando
Insieme Edoardo insieme ad Alessandro De Nicola insieme ad Arrigo insomma stiamo cercando di non illuderci che si sta davvero ancora uno spazio enorme per un cosiddetto quarto polo perché i file tre poli tradizionali
Rimangono quelle appunto il cosiddetto centro sinistra centrodestra il il Movimento cinque Stelle ma un'aria che sia a in senso lato moderato ma che a me piace
Definire fondi POR piuttosto che moderato di modernizzatore secondo me scende e su questo e stiamo cercando
Di sviluppare delle idee mettendoci tutti insieme perché appunto stando insieme sarà possibile ritrovare dei numeri che ci faranno fanno considerare le nostre proposte modernizza tipici
Davvero significative in una in
In per una sento di una particolare attenzione per uno di questi aspetti se non ha particolari tensione e qui vado a concludere
Che quella legata al fenomeno migratorio che dobbiamo nei quali invece se avete dobbiamo convivere
Col quale dobbiamo misurarci in termini di un rivisitazione del nostro approccio la convivenza in poco in termini culturali sarà un un un periodo sicuramente medio-lungo per al
Di abituarci o comunque riappropriarci di modalità diverse di convivenza ma a
La presenza a costante strutturata di
Un numero maggiore di migranti senz'altro di a prevalentemente di religione musulmana porrà un problema appunto anche di percezione di insicurezza
Alle moschee che qui a Milano sono state autorizzate dopo un bando che presenta degli aspetti di perplessità
Non sotto il profilo squisitamente tecnico giuridico ma sotto il profilo di una gestione che siccome e criticabile e con le moschee che vengono legittimamente
In ossequio alla libertà di esercizio di di qualsiasi punto previsto la nostra Costituzione con legittimamente
Costruite in qualche quartiere della città tra Porta lo insieme anche una così uno spazio di percezione di sicurezza e di paura e che devono essere rispettate che sino ad oggi
Invece non sembra che questo Comune questa Amministrazione comunale abbia
Abbiamo ascoltato le paure dei cittadini residenti nei quartieri dove queste moschee
Sono verranno costruite consumo le paure della mi si passi il termine dell'anziano settantenne che si lamenta di tutto e ha paura di tutto ed è ed è chiusa in casa
Non sono paure davvero legata ad una mediaticità che ricollega in maniera sbagliata molte volte in maniera evidentemente strumentale di populismo
A che io rinnego fino in fondo di populismo che fa crescere che parla la pace le persone che fra cresce magari di qualche punto i veri e propri voti allorché collega all'immigrazione al terrorismo
Ebbene però queste paure che sono frutto di questo contesto storico di questa mediaticità legate al contesto storico devono essere rispettate in che modo si apre
Si devono rispettare
Per esempio il Comune che legittimamente autorizzato la costruzione e comunque di queste moschee asse a attribuendo le a delle associazioni
Che rappresenta che hanno al proprio interno delle riscontrate presenze più radicali dispetto all'ordinario non terroristiche più fondamentalisti più radicali quindi ma non terroristiche
Ebbene il Comune non potrà limitarsi a vivere la gestione di queste moschee
Come un fatto meramente burocratico dovrà essere presente nello sviluppo nella crescita e nella gestione
Sempre più allargata soprattutto sotto proprio del controllo dei finanziamenti a questa moschea a queste moschee che assicurerà con la propria presa sa i cittadini residenti che peraltro andranno a votare proprio quell'assessore chi si dovrà occupare di appunto
Della crescita del dello sviluppo delle moschee
In
Così in in quel quartiere ecco tutto questo mi sembra che questa Amministrazione in questo momento non abbia sottovalutato il problema del dialogo interreligioso
Molto più profondo dispetto è molto più allora attuale dispetto a quello che invece si va ad oggi è stato svolto ed è stato percepito
E di tutto questo con Edoardo con Alessandro con le azioni stiamo cercando di di parlare
Ciascuno grazie alle proprie competenze cercherà di proporre in qualche modo una progettualità al prossimo sindaco chiunque esso sia al prossimo sindaco perché colga
Questi stimoli modernizzatore da un lato ma dall'altro lato anche liberali senz'altro
Per la la futura e prossima gestione di una città che verosimilmente sarà anche una città metropolitana quindi con problematiche anche più allargata rispetto a quelli sino ad oggi sviluppate io mi fermo qui grazie la vostra pazienza
Grazie a Stefano
Grazie per i contenuti del tuo discorso ma anche per il messaggio concreto
Che ci hai dato in vista anche le prossime elezioni milanesi
Anch'io sono convinto che se le forze moderna modernizzazione ICI come le chiami tu civiche liberali
Che tra l'altro qua sono oggi tutte per rappresentate si mettano insieme lo spazio politico ci sia in effetti quando poi ci sono stati degli exploit scelta civica Milano ha preso
Quasi il venti per cento ce ne sono stati altre
In particolare adesso diamo la parola a Oscar Giannino c'è un altro exploit diciamo di questa area ad un certo punto ha portato poi forse il momento è quello di davvero mettere insieme tutti questi elementi per creare qualcosa di nuovo
L'ENI geni pure su queste sedie veri che siamo in un ambiente molto moderno del design ecco anche venuto male c'è l'Expo atti è venuto ma no io
Solo tre minuti per perviene bellissimo libro ovviamente
Cioè tutti quelli che scrivono pezzi sono il libro riconosco di stimo danni
Io invece vengo per provocarmi come sempre
No io non credo alla quarta area non ci credo
Mi dispiace D'Ambrosio saper benissimo
Non ci credo scelta civica dimostra che la quarta area non non funziona ragazzi se vogliamo pensare a radicare le idee liberali e suo da far evolvere nel tempo per le deliberare non sono fare niente fermo nel tempo
Mi capitava oggi trasmissioni di riflettere con ascoltatori quella dei nel mondo della deflazione protratta per esempio in cui mainstream mette inflazione male
Ne siete convinti
Perché a questa domanda il liberale è una risposta diversa
Dall'economista di sinistra che iniziano
No re così
Naturalmente il modo di fazione protratta che va a stimoli monetari per anni anni anni
Le verità è che noi dovremo evolvere il nostro pensiero e invece in questo Paese non esistiamo nel dibattito pubblico c'è una sola corretti dominante non è nemmeno di sinistra sentimenti liberale
E convinta che bisogna andare avanti per chissà quanti anni e toccare attraverso la moneta la formazione dei prezzi
Questo significa avvalorare i modelli con cui si fanno le stime pluriennale dei valori di libro truccati delle banche italiane delle grandi imprese italiane e state attenti
Ci vuole l'inflazione per questo nel nostro Paese perché altrimenti è un po'più crude a arrivare alla al della legge che bisogna fare per attivi patrimoniali gonfiati
Sono comico molti di voi stanno capendo che cosa dico e
Cenci sono liberali che protestano perché per anni i clienti della Popolare di vicenza e di Veneto Banca i grandi giornali
Chi si dicono mercati citiamo detto dovevano comprarsi beccandosi presso la banca i titoli stabiliti a voi non di mercato no perché chi più chi provava scriverlo quorum ego veniva bastonato
E molto spesso bastonato degli amici liberali che diciamo ma che poi sono amici ma amici ricchi
Posto
Meno
Allora in questo mondo in cui primo bisogna come fa questo libro sui capitoli fondamentali della politica delle tasse dalla spesa rivedere anche le nostre belle che il mondo non sta fermo mondo dobbiamo di fronte a noi
Fatta di strepitose opportunità ma di radicali cambi della determinazione di dove sta il potere finanziario economico chi titolare di debito di chi perfino insomma avete capito ecco
A in questo mondo primo De Siervo per delle idee ma se poi dobbiamo venire e finisco il tre minuti quello che voglio dire a sperare di consegnare i nostri nipoti non solo convegni
Su liberi di cultura che dobbiamo fare io faccio con IBM voglio Miceli BL ciascuno di noi qui a delle case in cui preferisce farlo ma sono lo facciamo
Andiamo nelle scuole facciamo dibattiti bielle dove riusciamo entrare se avete quo qualche istituto liceo in cui sono disponibili a farci il tram per fare lezione sui fondamenti e persone dare lo facciamo
Ma al di là di questo se poi vogliamo che questo Paese ci sia più
Ci sto si torni ad avere una presentarsi a politica io alle quarte are alle quinte are alle se sta lo cito
Non ci metto più un minuto nel tempo
Perché o esiste un tentativo con persone capaci di mettersi in discussione e capaci di mettere in piedi risorsa per tentare di innestare rappresentanza nell'area direttamente alternativa alla sinistra
E prendersela a prendersela significa idealmente con le risorse finanziarie e tentando di mentre i sindaci eccetera c'è quella reali
O altrimenti di che cosa stiamo parlando diari vi volete alleare sashimi auguri da qualunque parte vogliate andare
Con l'Italie con ma a fare i decisivi per vincere
Con chi corrente decisivi
Renzi
Auguri
Io credo che sia molto svolto molto capace molto bravo a molto rapido e come avevamo Alari quando era giovanissimo soli non sta mai fermo e quindi
Questo sì
Ma
Indicatemi qualcuno che è stato decisivo della sua ascesa che gli stia a fianco potendo nell'incamerare il valore di questo io ne sarò grato perché io noto
Sono cioè come dopo come non le vedo numero uno qui chi vuole fare quella scelta
Sto
Viventi idealmente parlando del mio amicissimo di merito personalmente Enrico Zanetti auguri ma
Non ci perdo un minuto
L'altra strada è terrificante
Perché come solito cercano di Berlusconi
Perché nel frattempo c'è la parte più in ascesa dei sondaggi da un anno che intende radicare una rappresentanza a sinistra perdente alle elezioni per fare piazza pulita del resto la destra e poi si vedrà adesso parlando il signor Salvini
Che questo bravissimo perché Maroni da consegnato un morto a cui fare funerale dicendo così colpa tua è invece ed un in un anno essendo Baron militante lo ha rimesso in piedi e adesso e lo dice meno ed anzi identici mentre la firma
Certamente ed ideale per vincere all'italico cioè per avere all'italico ma come
Ci si Dante i cinque stelle e di fronte a quello italiani pensosi dicono male davvero davvero vogliamo cinque stelle
E finisce come deve finire questo e quattro capi due io
Allora siccome questo quadro che vedo io e vedo grandi timidezza di fronte al fatto mi spiace non sia più Corrado concorrono passo cui parlo molto spesso mi sono battuto lancia sì da quello se io sono sicuro sono sicuro io di sicurezza non ne ho
Credo che le sfide si lancia diversamente però
Se è una sfida se non è una sfida serve a dire parliamo a quattro cinque sei per cento
Posso capire che qualcuno sia interessato Amitrano a Milano
C'è un conflitto d'interesse Prodi siamo pubblicamente io lavoro anche presso un bar pessima Rocca quindi insomma
Questo mi impedisce di dare il giudizio di fare cose politiche io e così via Danila no toccate con mano che c'è una debolezza pausa ma non parlo dell'Amministrazione parlo dei centri decisionali che dovrebbero essere
Quelli che incarnano l'interlocuzione diretta con il vostro mondo col mio mondo liberale
Invece abbiamo fatto scelte in questi mesi in città sto parlando di scelte fatte a Fiera dove ci sono quattro passi presidente Assolombarda mica uno
In cui al Portello senza guardare i piani e progetti hanno stabilito credendo che ci fosse chissà quale messaggio con la
Cerchiamo lo stadio del Milan
C'erano gli assi viari per fare uno stadio di no
C'era la possibilità di credere che una città così indebitata che non si sa se c'è e ci mette i soldi avesse i trecento milioni necessari per ovviamente no eppure queste sono le decisioni prese dopodiché Berlusconi nella sua devo dire saggezza comparata rispetto a quelli della Fiera del ponte siete scemi
Ridoli nove milioni di penale
Metteteci cosa volete voi al sto parlando non proprio di una robetta
Così si prendono le decisioni
Nella parte della Milano che incarna questi valori auto
Che nella volete prendere solo col Sindaco la Giunta di sinistra no no
No
Siamo
Non
Noi Assolombarda noi loro non io comunque abbiamo presentato un progetto per risposte ex post un danno e nove mesi fa
Con la lista delle multinazionali qui c'è il quaranta per cento delle multinazionali in tutti Italia a Milano disposte ciascuna dicendo a che cosa di investimento sviluppo di un proprio laboratorio sviluppo di una poche unità nel caso in cui
Dei seicento mila metri quadrati su un milione che non sono sottoposti a vincolo perché costi o comunale giustamente di vincolo a verde eccetera eccetera nei casi in cui da parte di quello che una parte rilevante fosse distribuito
Destinata all'idea di un
Grande città della degli investimenti tecnologici
Settimana nove mesi siamo riusciti ad avere una qualche interlocuzione
La risposta è no
Però attenzione da parte dei soci di aree Expo non me l'aspettavo cioè Regione Lombardia comune di Milano
E mi aspettavo dalla parte della città che rappresenta le altra sessione d'impresa le
Le università lei se magari che l'unica sta statale avanzato il suo progetto di ridislocazione di una parte del suo campo su molto oneroso per cui non ha i soldi quindi ha degli impegni di bancabilità
Con quelle banche del tutto indipendentemente
Chiunque abbia avanzato altre idee ha fatto finta di non vedere che
Il tetto le maggiori multinazionali presenti a Milano un anno e nove mesi fa allora detto non ci siamo eccoci
E a oggi abbiamo dovuto riprendere in mano al dibattito siamo riusciti a convincere finalmente quantomeno Regione Lombardia e Maroni a dire che è inutile perdere tempo con gli advisor di Alex poiché bisogna scegliere adesso perché altrimenti
Si chiudeva la manifestazione non ci decideva niente e come già accaduto Hannover Siviglia si regala l'aria di Expo I topi questo
Questo è il metodo con cui decide questa città scusate io come sempre sono un po'provocatorio e voi dite che di fronte a questo metodo il nostro problema è la quarta area
No là sopra non è se ci avete un candidato con le palle per tirarsi fuori e dire caro centrodestra siccome non è
Ogni idea su questo una
Una
Una
Potrebbe avere dei buoni candidati sedi lasciassero liberi di correre ma non si vedono
Allora bisogna creare una cosa di questo genere altrimenti e ho finito ci resta da fare tantissimo tantissimo perché ripeto questo mondo cambia a una velocità
Che va in direzione molto vicina a quella che le nostre idee ma in Italia invece no faccio un esempio
Stiamo parlando da un mese e mezzo della riforma della da due inverni interest altre realtà da riforma del Senato esclusivamente per la metodologia con listino di scelta dei senatori
è un ex Presidente come quello che è la mia destra non può che far venire i brividi di fronte al fatto che i signori poiché cosa resta dei poteri del Senato e gli squilibri istituzionali dell'attribuzione di competenze c'è per tutto questo non conta niente
Nel frattempo che si corregge il Titolo quinto dopo disastri quello fatto provare D'Alema con quattro voti
I Sastri ce l'ho regalato il vertice della conflittualità istituzionale tra Regioni e Stato e non ci hanno fatto più di decidere più una sola cazzo di Opara nelle telecomunicazioni energia niente
Nel frattempo abbiamo che dieci regioni proprio per impedire
Quel po'di ristrutturazione in questo caso positiva almeno per me che c'è del Titolo quinto rispetto a quello precedente
Non solo in pugno di fronte alla Corte tutti i provvedimenti con cui
Ci si inizia a traguardare rispetto al nuovo testo la costruzione ce lo sblocca Italia al decreto sviluppo e così via ma depositano se quesiti referendari
Dicendo alla gente bisogna bloccare lo Stato e diranno no altre belle non prospezione energetiche no opere infrastrutturali della regia eccetera eccetera e lo faranno con assoluta cinica disinvoltura dicendo a noi di queste robe qua in realtà
Mi ha risposto così presenta la Basilicata non ce ne frega niente non sono meno petrolio ma li dobbiamo scatenare la gente contro a Renzi che crede di riprendersi la competenza allora il problema è che di questi dieci regioni otto sono guida PD
Capite
Questo è quello che succede io gli abbia fatto un dibattito sulla e ho finito davvero sulla rapporto sul federalismo
Sulla sussidiarietà due mila quattordici due mila quindici curata
Da ricercatori dell'Università di Bergamo della statale di Milano e di Bicocca bellissimo libro lo consiglio
Siamo facendo altri tragici passi indietro sia sulla sussidiarietà verticale
Perché come vi evidente col taglio di immutati
Noi
Leviamo un altro pezzo di autonomia finanziaria i comuni e continueremo a tagliargli i trasferimenti
Io non sto difendendo una sensazione mobiliare sto dicendo che non c'è un disegno dietro tutto questo dai viene abbiamo modificato la tassazione Mobical sei volte in sette anni
Il criterio è sempre quello però di dire all'autonomia a cui si tagliano i trasferimenti vedetevela voi quegli aumentano le tasse ma non è così
La sussidiarietà verticale
La indeboliamo ulteriormente non parliamo poi della sussidiarietà orizzontale quella che hanno i liberali dovrebbe stare a cuore come la prima cosa no quali corpi intermedi incentivi fiscali eccetera abbiamo il fisco più nemico della famiglia della demografia di tutto l'Occidente
Abissi visto qualcuno di questo mondo battersi per questa roba qua
Cioè la mia opinione oramai e che
Al di là della battaglia contro l'eccessiva prego progressività del reddito sulle persone fisiche o c'è questa cosa pazzesca che I trentotto mila euro lordi scatta l'aliquota al trentotto per cento che è una demenza e che ha prodotto risultati disastrosi
Metà quello che conta oramai viene anche prima di questo ne abbiamo un gioco delle detrazioni per figlio per aliquote legale vigenti per classi di reddito che tale che anticipare al ventitré per cento di
Dir per sé
E unico lavorare in una famiglia con due figli paga in realtà l'aliquota reale supera quaranta per cento ma perché la democrazia italiana va a pezzi per questo
Allora un po'di idee radicali del tipo
Speriamo di poter avere non più di due aliquote neutre di convergenza tra tassazione del Rettore persone fisiche come di qualunque altra cosa però
Come io a questo francamente ci credo molto poco oramai perché non vedo una destra che capaci di articolare con competenza e professionalità questa bandiera politica
Dico io intanto mi accontenterei qualunque sia la struttura di aliquote vigente qualunque la sua demenziale progressività
Di avere una destra
E dei Liberali e anche una Sinistra per Siena metrici colta la sinistra capaci di capire che noi abbiamo
A prescindere le aliquote ripeto inventarci delle detrazioni che siano commisurate ai due maggiori problemi italiani dal punto di vista della produttività per quello che riguarda il capitale umano i due maggiori problemi prima ancora della formazione e cioè del titolo di studio
Sono quanti giovani ci sono
Piccolo problemino
E allora dovremmo adottare un criterio
Faccio breve o ho scritto un articolo in cui dico Franco Modigliani più Milton Friedman cioè teoria del circo vita del risparmio più teoria del ciclo del reddito permanente per i tecnici sempre attenti a vedere che cosa ho scambiato naturalmente
Mettere insieme queste due cose e di immaginarci delle detrazioni
Che tacciono del reddito sulle persone fisiche inversamente proporzionale al numero di anni di vita contributiva che tu hai
I giovani devono essere messi in condizione di avere reddito per decidere se risparmiare consumare alcuni ci vuole un
Tassazione sul reddito che al di là del reddito guardi anche
In un Paese in cui i giovani rimandiamo a lavorare trentacinque anni e o in cui anche la ripresa interessa solo gli over cinquanta come vedete lei dalle dalle cifre dell'Istat dobbiamo inventarci cosa di questo genere
Un Paese che ha centinaia e centinaia
Di detrazioni con ogni nicchia di questo mondo produttivo caro Confindustria che porta a casa detrazioni deduzioni e in cui non c'è verso di uscirne da questa roba qua non c'è verso di uscirne purtroppo
Gli armatori autotrasporto eccetera c'è tutta roba che a me fanno orrore me orrore tutte indifferenziata non ha il credito
Il credito fiscale per il congedo parentale come ce l'abbiamo per
Qualunque micro categoria e non ce l'abbiamo per questo mi fermo perché davvero
Vi ho voluto provocare esplicitamente sul tema della rappresentanza politica io penso che c'è molto da fare comunque sulle idee e quindi con libri come questi prossimo rappresentanza politica guardate che la crisi devastante della destra c'è oggi e domani non ci sarà
Se oggi non c'è qualcuno che si va avanti rischiando testa faccio soldi insulti e perché non è una gara per signorine Ski Fitto cos'è quella con avendo Salvini Berlusconi eccetera eccetera e dovendo poi affrontare Renzi cinque stelle
Oppure
Diamoci da fare con i convegni e culturali questo sì
Ma non ditemi che non si può fare
Perché non è vero
Perché se quattro fessi senza soldi
Sono riusciti addirittura in
Sette settimane nel due mila e tredici a creare una novità quattro fissi senza soldi
Che non si conoscevano prima neanche e che hanno passassimo Sapri essere divisi anche tra loro per idee sensibilità eccetera udire che volendo si fa quindi guardati negli occhi e prima di dire la colpa di qualcun altro illiberale dice sempre che cosa posso fare io
Grazie
Oscar per la provocazione
Io personalmente la raccolgo subito nel senso che
Lo spazio politico l'abbiamo detto sin dall'inizio siamo convinti che che ci sia
Cioè a livello nazionale ma l'opportunità prima a Milano e quello che dice
Oscar che e non bisogna fare una forza del quattro per cento ma la forza che gioca per vincere lo sposo subito io penso che oggi noi siamo qua
Proprio perché siamo convinti che nel vuoto che c'è adesso si possa fare una forza liberale civica di destra hanno paura a dirlo perché lì si convoca si collocano storicamente i liberali una forza che posso giocare per vincere
E
Alla fine
Se visto a Venezia compro ogni anno non sono stati certi partiti a imporre un candidato
Anche l'esempio di Enrico Musso su Genova dove è partito lui da solo e pagato al ballottaggio dimostra che se abbiamo la voglia la forza e la capacità
Energie
Di proporre
Insieme
Nome forte spendibile un progetto forte spendibile perché da lì bisogna partire
Io credo che poi alla fine nel vuoto di idee di persone credibili che ci sia si possa toccare anche un progetto di questo tipo quindi raccolgo volentieri la provocazione di Oscar e dico senza esiti quello che penso
Questo potrà servire poi per il dibattito
Pomeridiano in realtà avremmo un collegamento con Enrico Costa e un collocamento con Corrado Passera
Che però non sono riuscito ancora da attivare che rinviamo all'inizio del pomeriggio e con gli interventi quindi reso facciamo un intervallo di un'ora raccomando a tutti e di se possibile di fermare ovvero
A
Diaco giaccone Alecci appena chiamato per dirci che è rimasto bloccato e non può venire comunque dove sta la giornata abbiamo rimediato con un po'di collegamenti adesso magari
Iacolare dovrà fare da moderatore perché inutile ricchi
Lo scusiamo e non ci colleghiamo ma insomma ci tenevo a far pervenire il suo messaggio
Ricordo che in Triennale ci sono una serie di bar e ristorante per cui alle due ci ritroviamo qua alle due
Vorrei
Ma
Allora io direi che
Sono quasi le due e mezza e è vero che
Sino al vero che è stato un po'un po'difficoltoso il pranzo
Nel senso che
Purtroppo
La Triennale di sabato purtroppo per fortuna trema di sabato è molto frequentata
Quindi c'era c'era parecchia gente non era facile trovare il posto al tavolo quindi ho visto che ci sono ancora diversi amici che sono che sono a pranzo e qualcuno addirittura che è andato che è andato fuori
Però diciamo non
Direi di non aspettare oltre per cui
Abbiamo avuto mezzora di ritardo la mattina e era iniziamo con mezzora di ritardo adesso
Qualcuno mi ha chiesto di parlare
Rapidamente perché doveva andare via però
Direi che
Iniziamo il pomeriggio
Con se va bene l'intervento dell'amico Giancarlo Morandi
Se c'è voglia se no ti faccio aspettare come poi è tornata
Come come
Come come vuoi tu
Allora
Non
Allora chiudiamo ti diamo la la parola come come segretario nazionale del
Del Prix no diciamolo
Quindi grazie per essere venuto spero che mentre inizio intanto vedo che arrivano altre altre amici e si ripropone il luogo
Ma
Non so se brevemente ho lungamente per permettere agli altri di arrivare verso vediamo un po'
No due stamattina
C'è stato un intervento che secondo me fondamentale quello di Alessandro De Nicola no
Quando ci ha detto ma insomma pensata qualche battaglia da fare ed a riuscire a vincere allora
L'avevo Croci ha appena detto io sono Segretario nazionale del partito liberare io ho accettato di
Questa chiamiamo l'avventura un anno fa
In un congresso dove la mozione finale obbligarla sottoscritto gli organi dirigenti del partito a creare un tavolo di confronto e naturalmente di lavoro comune con tutte le organizzazioni le associazioni gli enti come le vogliamo chiamare le agenzie insomma che
In qualche modo si richiamasse euro all'idea liberale
Devo dire che ho cercato di fare qualcosa e praticamente non sono riuscito a fare nulla al riguardo dopo
Perché questa è una delle cose più difficili del mondo ma
Inutile
Che noi ci troviamo a parlare di quello che devono fare gli altri se prima non ci diciamo quello che dobbiamo fare nuovi
E quello che dobbiamo fare noi è proprio quello metterci intorno a un tavolo di dimenticare che tornando a casa facciamo subito l'associazione di via Crocetta liberale e quell'altro fa l'associazione
Del viale Abruzzi liberale di cui ognuno al Presidente di cui ognuno lo stimato leader e guida e pensa così di riformare il Paese se andate su internet se vedete
Anche alcune manifestazioni recenti per esempio libera accampare affatto a Torino
Di sigle liberali sparse per l'Italia ce ne tante ognuno naturalmente ha un leader Presidente Segretario
Generale qualche volta gli iscritti sono tre qualche volta trenta qualche volta anche sessanta no ma siamo in genere a questo livello
Se
Invece ci mettessimo tutti insieme a parte
Il confluire delle idee delle esperienze
Delle sensibilità diverse che ognuno di noi a mutuato dalla sua vita politica culturale di lavoro nel Paese
Beh allora forse
A furia di sommare uno più tre più trenta più sessanta arriveremmo a fare un minimo un minimo di
Piccola forza al Comune più questo io sono
Molto contento che il crocifisso abbia
Voluto questa giornata lui è uno di questi Presidenti dell'Associazione i liberali no
Che è una bella associazione che annovera all'interno delle persone prestigiose alcune di loro sono iscritto al Partito Liberale alcune ad altre
Associazione nazionale ma se noi
La rivoluzione non lo facciamo nelle nostre teste e non ci mettiamo intorno a un tavolo tutti l'hanno detto da Giannino ad altro liberali rissosi sì
Perché perché ognuno di noi voi ha delle idee che crede e incompleto che senz'altro sono quelle giuste da liberale giusto del liberale che deve
Salvare il Paese e non è disposto a uno a mettersi con altri che la pensano leggermente in modo diverso ecco io credo che
Se noi non facciamo questo salto di qualità questo
Bagno voli diretti modestia non andiamo da nessuna parte anche perché
Io qui sono uno dei più vecchi no
E però guardandomi in giro non vedevo tanti ragazzi giovani e ragazzi dei giovani interessate a quello che noi dicevamo anche perché
Nelle proposte del libro cricche io conoscevo che possono sottoscrivere una per una
Credo che nessuno oggi troverebbe delle risposte a le questioni più recenti che abbiamo nel Paese lo facciamo con i migranti
Cosa facciamo con la laudatio si del nostro Papa cosa facciamo con i nostri partner europei su queste questioni
E
Oggi nel Paese si dibatte di queste cose
è vero
Che abbiamo da fare questa rivoluzione perché al Paese vada avanti ma credo che noi liberali dobbiamo anche
Così
Avvenire la modestia di dire che a volte nelle nostre biblioteche c'è un po'di Pulfero insomma libri un po'di polvere perché sono libri antichi
Che non riguardano i problemi dell'oggi e dentro cui è difficile trovare la soluzione dei problemi di oggi ognuno si può trovare la sua soluzione Bari difficile trovare
Una soluzione corale ai problemi che il mondo oggi sta vivendo
Anche perché anche qui è la prima volta
Che il cittadino qualsiasi si trova non solo a dover valutare cosa succederà nel suo Comune
Ma si trova a dover valutare cosa succede in Cina cosa succede in Africa
Cosa succede in America perché se non si trova a fare queste valutazioni non saprà cosa gli succederà nel proprio Comune nel proprio paesino nella propria città e per cui
L'avere contezza di quello che succede
Sul nostro pianeta ad ogni punto di vista dal punto di vista del lavoro dal punto di vista dell'ambiente dal punto di vista dei movimenti politici
E necessario se vogliamo guidare la nostra vita se vogliamo guidare il nostro Paese nei prossimi anni
Ecco
Per confrontarci su queste cose noi che abbiamo letto imparato dai nostri maestri
Cosa vuol dire la libertà perché individui cosa vuol dire che la libertà per l'economia ci dobbiamo mettere subito intorno a un tavolo
E anche per questo confrontarci tra di noi mettere sul tavolo le nostre esperienze le nostre conoscenze sulle cose nuove che vengono avanti e
A questo punto prendere delle decisioni
Tirare fuori le nostre bandiere e
Mostrarle al pubblico io non sono pessimista come Giannino
Non credo che ci voglia
L'uomo nuovo
Pieno di soldi pieno di carisma per liquidare una destra io credo che gli uomini
Sono nuovi o vecchi a secondo di quello che hanno in testa ci sono lo sappiamo bene dei giovani di ventun'anni che sono più vecchi di tanti ottantenni
Perché il problema ex se sia la capacità di affrontare oggi i problemi che
Ci saranno domani nel futuro di domani questo che fa la differenza secondo me tra un vecchio giovane se ognuno di noi pensa cosa deve fare oggi
Per il problema che avrà tra dieci quindici anni senz'altro il giovane indipendentemente dall'età
E allora
Per affrontare questi nuovi problemi ma io vorrei dire permettetemi
Di esistere come forza politica
Noi dobbiamo avere l'umiltà qualsiasi sia la nostra carica al nostro appello il nostro la nostra organizzazione
Di metterci intorno a un tavolo confrontarci litigare aprirci e alle altre forze al dibattito con le altre forze
E allora forse riusciremo
A
Portare nostri uomini all'interno delle istituzioni
La politica è bella
E la cultura è bella
Fatta nei centri studi dall'associazione culturale tra gli amici magari una sera
Ma non serve quasi a niente se non si è all'interno delle istituzioni se non si è capaci di incidere succhi
A il compito di governare il Paese e noi non possiamo secondo me sottrarci ha questo dovere per cui cari amici mettiamoci intorno un tavolo magari con qualcosa di bere da bere molto buono va se sapremo farlo sapremo lavorare insieme
Riporteremo un po'più di libertà all'interno del nostro Paese grazie
Grazie a Giancarlo e in effetti la logica di questo incontro è stata proprio queste insomma intanto di riunire
Tutti gli amici liberali a volte anche separati da
Da da storie personali o politiche e devo dire che
Il fatto che
Praticamente
Tutti o quasi oggi abbiano accettato di essere qua ognuno rappresentando non solo se stesso ma anche movimenti presenti sul territorio chiedeva nazionale che locale
è incoraggiante e naturalmente dopo questo potranno esserci altri passaggi che non necessariamente sarà il nostro movimento dei liberali
A promuovere ma se altri dei soggetti qua presente faranno altre altre venti indicheranno tutti gli altri su come si andrà avanti positivamente
La parola che non la adesso a Pietro Paganini che in effetti è protagonista anche di un
Di un tu dicevi prima pochi giovani lorde sembra più giovane
Dediti quello dell'atleta che reale che ha però in realtà lanciato qualcosa di molto giovane e del questore questo competere che usando anche i mezzi sociale ha secondo me ha ravvivato invece
Molto le idee liberali grazie grazie domando
Ma
Volevo prima parte Jean sarebbero tante cose discutono partire dal titolo che come sa e non mi trova molto molto d'accordo deve almeno chi l'ha scritto no perché la rivoluzione mi sembra più marxista come termine che porti
A delle verità finali quindi non vedo un ossimoro rivoluzione liberale però poi
Lascio lascio rispondono andiamo alle rivoluzioni
Metodologiche di Thomas Kuhn all'evoluzione scientifica e portano a una norma invece liberale dovrebbero portare avanti
A un continuo a un continuo conflitto però poi magari col professore mi trovo d'accordo o meno in disaccordo con quello che diceva zapping Giannino prima supplenze che esiti sinistra ha detto che non è non mi sembra non mi sembra il caso però vorrei partire non tanto da questo libro
Che a edito stato edito dal dal professor Scognamiglio più da un altro libro che il professore
A redatto è scritto che era quello su
Su Beccari
No e chi ci dà ci racconta un altro Beccaria con me che lì a poco conosciuto
E oggi non entro nel merito perché poi lo dovrebbe fare il professore però c'è un aspetto brillante di quel testo oltre a tutti quelli più economici che quello del Beccaria milanese quindi di una Milano
Che era una Milano illuminata da una serie di personaggi che possiamo chiamare un'élite lì pensante vicaria Maggioni compagnia
E tutta la storia i pettegolezzi che ci sono che poi il libro mi ha aiutato a riscoprire che ci raccontano gli a Milano che guardava avanti cioè che guardano al futuro ed è una Milano che oggi non c'è più
Nonostante oggi abbiamo
è un Expo che apparentemente vede tanti biglietti abbiamo una città che si alza e cresce però manca futuro cioè una città che oggi ci chiede
In modo intenso cosa succederà dopo
Per cui quello su cui noi oggi senza fare le rivoluzioni ma magari facciamo facendo le riforme su cui dovremmo focalizzarci proprio questo cioè una prospettiva di città cioè alla visione della città del futuro
L'abbiamo lanciato con una serie di amici quasi tutti
è liberale tra cui
Claudio De Albertis Salvatore Carrubba l'iniziativa si chiami l'anno due mila sedici in realtà doveva essere Milano due mila e trenta poiché è arrivato un architetto
Se preso lui Milano due mila e trenta quindi abbiamo deciso di focalizzarci su Milano due mila e sedici anche in modo
Provocatorio e
Di marketing sulle sulle elezioni milanesi proprio per elaborare una serie di proposte
Chi vorrà fare il Sindaco se il Sindaco uscirà dalla nostra dalla nostra Aula visto in prima Giannino diceva ci vuole qualcuno
Che abbia le capacità il carisma secondo me stamattina ce n'era uno però può esserci appreso altresì
Ma io avevo ne vedevo uno poi ha preso altri percorsi poi ce ne sono altri che magari oggi non sono venuti o non però oggi ne vedevo uno che a mio avviso può
Potrebbe al
Credo tutte le carte in regola
Per fare il Sindaco forse non è il migliore però è quello in questo momento
Migliore
E insieme abbiamo lanciato quest'iniziativa proprio per dare una visione alla Milano del futuro
Partendo anche a un evento che faremo ne abbiamo fatti una serie troppo quindi trainare triennale prossimo lo facciamo il quindici ottobre alle diciotto in permanente alla Permanente
E il prossimo tema sarà quello dell'expo cioè il futuro dell'area expo dove partiamo da una proposta che è stata
Che ho lanciato sul Corriere la sera qualche settimana fa che è stata un po'poi ripresa in modo i motivi diversi che quello di ragionare
Io la chiamo un'area dell'innovazione poi qualcuno la chiamo una zona franca cioè di lanciare sull'Expo
Un'area che sia in grado di attirare investimenti quindi con una fiscalità
Piatta una fiscalità zero con una burocrazia zero
Con un sistema giuridico legale indipendente sul modello dei paesi come Dubai o dei paesi come on Congar e che abbia una sua capacità politica quindi una giurisdizione indipendente
Che serva poi proprio ad attirare Investimenti che quello che in questo momento la città mancano cioè noi parliamo di una soluzione cosiddetta produttiva a rispetto al rischio di soluzioni riempiti le perché quello che sta succedendo con expo almeno nel dibattito e siamo già in ritardo in questo il fatto che va riconosciuto
è che si vogliono cercare
Delle soluzioni riempiti fece prendo una cosa l'acqua la sposto di là così o da riqualificare una zona da ricostruire una però senza un progetto imprenditoriale senza un progetto industriale
Che possa permetterci di creare in sostanza occupazione quindi la nostra è
Una provocazione se vogliamo è forse e si scontra con quelle che possono estratti i trattati europei ma ci stiamo lavorando proprio per riuscire a superare cioè che Milano diventi un polo attrattivo di investimenti
Produttivi che sia l'expo poi ci sono alcuni amici che si sono
La esaltati
Emozionati per questa cosa per cui dicono addirittura la rinviamo questa sorta di zona franco di evoluzione e la zona franca tutta la città di Milano
A mio avviso potrebbe starci però creerebbe dei problemi
Che comunque io credo che una politica forte una leadership forte possa superare
E proprio alla leadership è un problema che ci si deve porre perché è vero che di nomine sono circolati parecchi e non voglio focalizzarmi oggi sui nomi ma piuttosto su
Sulle idee però e proprio
Dal nome o dalle caratteristiche che il nome noi dobbiamo partire perché anche qui noi non possiamo sperare di a vere o accontentarci di avere un buon amministratore come alcuni nomi che circolano al non interessa l'amministratore di condominio
A noi interessa
Un politico ovunque qualcuno che si dedichi alla politica che abbia sia in grado di
Proporre una visione per il futuro se andiamo a prendere il PdL più importanti città al mondo oggi se non quelle storiche quelle più recenti hanno sono tutte sorte sulla visione
Di una leadership qualcuno potrebbe poi definire che Singapore sia una dittatura che Dubai in parte una dittatura però fatto sta che sono città che hanno una loro progettualità e che nascono sui fondamenti del libero mercato
E del libero e del libero scambio poi
Probabilmente altri tipi di libertà in alcune di queste zone sono stati negati però
Questo è un altro discorso ora con Milano due mila sedici l'abbiamo fatto un percorso che partiva proprio dalla visione di Milano
E dai ruolo dell'impresa dentro Milano che sono stati i primi incontri adesso parliamo dell'export è
In sostanza un ambiente dove raccogliamo liberali i giovani e
E meno giovani ed al quale speriamo di uscire con una con una proposta
Quello che io vorrei evitare
Ricopro sto Scognamiglio con cui comunque
Minimo di percorso abbiamo condiviso anche con Edoardo e evitare chiesi credo dei tavolini liberali come è successo ancora con le elezioni europee
E poi vediamo che chi trainava quella quel tavolo oggi siede tranquillamente in un ministero descritto al PD altri
Capisce un'associazione associazioncina di vario tipo però il risultato è stato un umiliante zero cinque per cento rispetto anche a un dieci per cento di partenza
Ed è stata la sintesi di una serie di anni che si sono conseguiti dove si cercava di replicare prima il Partito Liberale poi movimenti liberali ma la sostanza è stata zero ora Giannino diceva giustamente ci vuole una leadership ci vogliono i soldi
Verissimo
Troviamo questa leadership troviamo se ci sono le risorse tornando a quanto sembra quanto sono partito con l'intervento del professore su Beccaria serve anche una Milano che oltre
A
Occuparsi di delle tante cose che fa ricomincia investire sulla politica cioè c'è una categoria di milanesi che sono anche i milanesi che oggi portano a casa sette di assegno
Attraverso la vendita di grandi aziende che sarebbe anche opportuno che si dedicassero o potessero dedicarsi al futuro della città non futura città unicamente egoistico a un futuro della città che riguarda intera Milano quindi andare a riscoprire lo dico anche
Da liberale una borghesia illuminata che in questo momento la città non può
Non ha
E che forse nasca anche da una serie di giovani che a me è capitato di incontrare giovani parlate di quaranta
Cinquantenni che hanno un'idea di futuro di Milano che condividono questa idea di futuro di minare le torno alla quale si costruisca
Un movimento politico che sia poi puramente liberale non lo so che si chiami puramente liberale nel nome o dove stiamo a fare l'esame del DNA non lo so però che sia un movimento che
Auspichiamo associo una citata in attacco Milano comicità aperta Milano come modello di società persa non ci avrei in chiave puramente poteri a
Pianificare
Capacità
Liberare eccedenza prosegue
Città sia
Gravi integrare
Paternità sia
Autenticamente del mercato
Rocco
La
Tra
Tra l'Italia
Sappiamo ma altri
Ricordiamo verso l'Europa
Milan possa diventare la richiesti
Abbiamo
Riordino
Destinatari
Diciamo prima abbiamo razzista
Nicola
Sarkozy
Questa estemporanea sicuramente
Terminali
Salerno
Benissimo
Da Milano
Alla una anche grazie all'estero straordinarie
Oggi
Giorno straordinaria
Potenza
Però l'altezza
Grazie c'è un'opportunità vanno
Premiare confusione
Positivo e non solo sulla
Ieri abbiamo avuto un palazzo
Sicuramente è una notizia positiva
Tanto tempo
Mai fa prima soluzioni
Improvvise vogliamo invece dare soluzioni
Migliori soluzioni siano soluzioni riportano investimenti soluzioni che qualunque azione
Soluzioni siamo in grado di attrarre esaminare centri di attrazione
Sia economico-finanziario banali al livello
Conformativo
Della struttura la
Insomma negli anni negli anni
Quindi Annina buone
Grazie
Fa
Che
Investire continuano a farlo
Disarmo nucleare
Se possa nascere qualche
Non lo so
Possa sicuramente però occorre sicuramente peraltro
Forse non ho una vera soluzione la mia unica
Paura
Militare qui ci si ritrova di nuovo a fare il giro liberali qualcuno non viene ruolo niente
Termico della
Va bene ognuno si faccia
C'è
Interloquendo con altre forze dell'ordine corrono perché qua si fa l'interesse sicuramente il personale
Se eliminiamo est dell'organo
Come dire una linea
Il
Ma movimento liberale
Tenevo altri guardano si renderà
Generosità albergo e consolidare l'avvocato
Vedendo a livello nazionale serve a
Collega possa diventare ma
Esperimenti laboratorio
Realizzare
Movimento politico allora vediamo ecco le riunioni
Grazie
Grazie professore maestri una risoluzione
Aree cimiteriali si svolge all'interno liberi economico
Il Comune di Santa
Delle paragonando aveva
Analisi dovremmo anche parlare e italiani
Galileo l'assessore Nieri Marinali aveva una grande
Professione
Vi è un'attività che questo allora città
Grazie
Allarghiamo uguali
Qua
Solo
Scontato
Della
Soglia
E poi
Ricordare
Presso l'amico Del Piero che abbiamo anche depositato e dell'ultimo libro
Renato Altissimo
Irrigui
Fotocopia
In verità concittadini
Quattro padre Ennio la prevenzione avendo purtroppo molto intasata
Ci saranno tra l'altro
Rappresentanti la famiglia della discussione viste
Bene
Proprio per questo siccome ci sono
Una decina di entrare insegnanti
Non certamente
Contenervi
Proprio cinque minuti
Sì sì no
Allora
Sostare darei la parola
Abbiamo assistito ad una
Modello dozzinanti rivisto in quanto se poi
Produciamo
Presidente se il consigliere Santoro
Grazie finisce
Volentieri
A questo incontro di oggi
Intanto perché autorevoli
Mobilità
Comunque a
Rifiuti fosse
è però
Lo vorrei Marina misure di aiuto
Allontanato perché non ritengo vado ma
Perché mi sembra arrivino veri martellante all'incontro sono liberale
Informati i qualche veri
Importante sembra muoversi
Al ritorno della fondazione di una
Dalla quale io ci sono Presidente
Davvero due mila undici
Polveri John prendersi cresca
Questo incarico
L'efficienza
Qualche
Violenza sulla mia volontarie rappresenta abbastanza
Povero caro convertirsi fornitore d'accordissimo
Perché
Ritenne e data l'amicizia è stata l'autorevolezza
Mi convinse simile agitarsi che appunto introdurre
Non ultima ma meno maggiore che in quel momento si
Propone se
Perché la
Fondazione già allora viveva un momento il grandi difficoltà economico
Grave difficoltà economico-finanziaria sicurezze anche
Una qualche crisi di ruolo
è parlato convinse rapidissimamente il mio orientamento
Ho trascorso alcuni anni
Alla Presidenza resta istituzione
Che
Ricordo a me stesso
Sicuramente non sapete
A venti cinquanta tre anni di
Creata un anno dopo va molte gli originali
Su iniziativa
Giovanni Malagò
Guardiamo a raccolta
Allora mille novecentosessantadue quota
Nella industriale la finanza italiana
Per
è convincere tutti quasi
Ecco passare tutti
è difficile in una
La costituzione di un patrimonio che avesse lo scopo di ricordare nel tempo ecco questa pura
Grande liberale
Chi l'ha fatto Presidente della Repubblica che è stato Ministro del tesoro fatturato regolamentari e l'ha fatto dubbioso
Alzare apprezzato italiane nel mondo
I oltre politica ed economica era stato
Direttore strettissimo
La fondazione ammesso
Su
Web imperativo
Indicato una sua opera omnia
E la sua opera omnia cosa dice oltre
Trenta mila pagina
Fattibili monografie di
Articoli di
Relazioni come quella probabilità interventi parlamentari punto momento
Alla cultura
Quindi grande prestigio di questa fondazione
Sono oggi fondatori che peraltro forse anche per colpa di chi
Negli anni amministrati
Istruzione giorni via allontanare
La grandissima maggioranza dall'istituzione
Contribuendo molto poco ad alimentarla sosteneva farla vivere
è quindi
Una crisi profonda
Quasi identità sicuramente la forte
I
Economiche
La iniziativa
Compiuto tale che circa un anno fa
Il
L'Assemblea
Generiche conferenti al
Fondazione ne ha deliberato
Lo snellimento
Cioè l'elemento che ricordo a me stesso
Significa per una persona giuridica un atto di morte irreversibile e definitivo
Beh
Una società commerciale si può delibera un cedimento deve essere messa in liquidazione ma revocare queste determinazioni implichi la definizione non ci è arrivato al potere
Una persona giuridica nel momento in cui
Il l'autorità tutto
Della Prefettura lei dichiara proseguimento
La morte definitivo nei diversi
Il sottoscritto
Si è preso la libertà
Di
Non attuare
Alla ricerca di soluzioni possibili
Permanente
Questo deliberato
Per questo mi viene puntualmente rimproverarlo anche
Qualche acrimonia da parte di qualcuno
Sennonché
Adesso
Sembrerebbe
Essersi determinati importi
Motivo molto
Interesse
Per quale
Vogliono
Ufficialmente
Tale comunicazione
Questa mi sembra una sede appropriato
Mi sento molto volentieri
Perché
Sì e promotore
Di queste iniziative il salvataggio viceversa
Mi fa parlando pubblicamente
E il giornale qualche misura
Mi riferiscono e quindi mi sembra giusto che anche il Presidente della fondazione dica
Come stanno le cose qual è lo stato dell'arte
Quale il suo punto di vista
Come sempre avviene in casa liberale
Non
Cosa succede
Di che cosa vi faccio cenno
Un gruppo di
Espone
Della società civile
Nel nostro Paese
Mobilità
Per cui raccolte
In giù ma
Tale Silvio Berlusconi
Fare delle
Non voglio
Sempre
Intenzionale a investire nella Fondazione
Con qualunque finalità
Prima finalità
Evitare la morte questo questa istituzione culturale istituzione culturale certamente più blocco più autorevole
Questa cultura replica usate
Italiana
Valida
Ma
Evitare
Raccolgo
Per il sei
Questa prestigiosa istituzione con quale finalità abilmente
Visto che il che si propongono come attori di questo intervento
Salvifico liberale dicono poco agli interventi salvifico
Tale appare
Nelle cose
Si propongono di fare
Della fondazione
Una istituzione
Che assolva
Alle seguenti funzioni
Il
L'approvazione
Politiche liberali
Sui temi
L'identità per la cultura la cultura liberale
De guarda caso
Che sono contabili nel volume in teoria è stato presentato battuto l'evoluzione
Quindi mettere a punto
L'armamentario utile e necessario eccetera
Queste battaglie
Considero battaglia solo sulla carta mantengano combattute nel Paese muoversi politico-istituzionale
Secondo impedimento
Selezionare
Attraverso
L'opera di impegno
Il anime
Voci clientele e qualificato
Ecco soggetti che
Possano proporsi come attuatori di queste politiche
Ricevendo
Un ritorno di credibilità
Da parte dei cittadini italiani che ormai alla politica dei politici prego
Più nulla
Tante la maggior parte
I nostri concittadini
Non va
Non va nemmeno
Si può ecco rileggere questo
Prego
Costringere
Ciò ho finito ho già finito che
Ultimo ultimo bassa
Realizzare
Un momento un intervento di informazione
In questa nuova classe dirigente politica affinché
E
Provenendo la stessa data gratis sia attrezzata a gestire
Politicamente escludeva pari l'anno
Avverrà questo
Questo fatto
Nuovo salvifico che è stato già
Alcuni esponendo la cultura liberale si augurano addirittura no
Penitenza no e
Il soggetto promotore
Toglierebbe
Credibilità prestigio alla estinzione
Che si propone di salvare sulla quale
Io non condivido questa
Tutto sarà portato
Armi assemblee si svolgerà fra non molto
Ma sempre e il consigliere
E io
La
Sì se il senso
In questo volevo parlare
Non aggiungo particolari
Che
Il la comunicazione non sia il
Significa interessi
Per l'uditorio malinconico
Anche perché qualcosa
Opposti giornali
Le
Speriamo e tutto questo per evitare una convenzione positiva
Dell'azienda
Agricoli rilanciare la sua struttura
Nel prossimo
Grazie
Razionali
Operare affinché gli ATO sta succedendo ovviamente
Chiaro implicitamente fondazioni nati possono girare
Cogliamo l'occasione visto non ci sono tanti amici liberali dunque alle possibilità di realizzare provare prenditori invece nascite
Forte da una
Ovviamente
Infine sito fondazioni
Possa
Passo
Importante
Ognuno di noi dovrà
Sentirsi incompatibile
Forse siamo un istituto io tra restringere i tempi lo farò con tutti
Gli oratori si trentina
Viola
Dunque non c'è
Talvolta
La sofferenza anche dico che ha fatto accompagna
Sovracomunale sua assicurazione interruzione e
Grazie
Perché non riesce a livello
Almeno il trentacinque anni fa
Qualcuno qui che quindi faccende antipatica possiamo anche lui grato al mondo che stamattina sentire nominare mancare data due volte Fiera-Cattolica millimetrica nemico
Ora città per quale ragione
Data ampiezza
Fare un paragone secondo me personale attuale perché
In Italia oggi si trova una situazione abbastanza si chiede a quelle si trovava la Gran Bretagna minimamente settantanove
Quando ha sviluppato il ferro
è andata a
E allora cerchiamo
Di vedere
Cosa
Ha permesso alla signora tutte
Di trasformare
Gaffuri gli undici anni in un periodo molto lungo il politica d'area vent'anni in un paese
Considerato più moderne
è
Al tavolo alla
Giacché non riesca
Una battaglia all'ultimo sangue contropoteri
Una battaglia che ha vinto e che ha cambiato
La parte del
Dalle lettere riunione erano una potenza
Superiore a quella oggi vediamo Cristina cattolici oppure
Finanziato pur dato come riesce a combinare
Ancora un sacco di guai anche gli hanno riferito il ventuno di Roma quindi in un programma liberale io aspetterei
Una
Guerra non tanto al sindacato quanto al sindacato attuale e alla sua mentalità artistico
Secondo posto privatizzazione privatizzazioni
Ne hanno accettato nel bene o male tutti allora una brutta parola e anche il Governo resti fermo e
Bene o male le voglia fare rammentarle che io
Attraverso la Carta dei deboli gliele
Pervenuto nulla privatizzazione
Prevista dovuti contatti
Quindi
Vediamo
Vi Spigarelli nuovo su questo su questo
Terzo punto
A praticamente
Liquidato recanti ripartizione
De Case Popolari erano fare alcun tipo detta delle comunità locali
Ed è erano in condizioni
Vede l'onorevole
Venivano trascurato esatti gratuita
Deterrente Gabriella non eravamo sua
Lei ha
Praticamente
O ha mosso la vendita
Tutta questa tutte queste cose agli occupanti e con questo attacco Marco non completamente ma insomma in buona parte veterinari
Noi abbiamo orale
Abbiamo altre
Ho strutture di questo genere che sono volte di posizioni ancora peggiore di come proposta quelle priorità
Dedichiamo su questo punto cerchiamo
Di formare degli occupanti dei
Della gente che tali
Mentis chiede il degrado i luoghi ettari piccoli proprietari e
Cambiamo
Oppure l'approccio a questo problema
Ora
Uno dei parte elementi che ha permesso allora sette
Richiesta dalla guerra deve parlare io non voglio usare la guerra
Casi però
Sicuramente uno
Una politica un po'più ferma
Nei confronti della Libia eventualmente
Con qualche
Anche con qualche intervento
Ho
Con loro
Per esempio io sarei stato specifici svolge fossero stati i nostri servizi segreti a eliminare
Quelle imposte il dell'ippodromo dicono nella fatto utilmente riserva queste cose può anche darsi che l'abbiano fatto o queste
Credo parte erano
Ma non ancora oppure
Comunichino a farlo
Ultimo punto
Polemica fermo svela spending review partendo dai Governi forse la cosa
Su cui la marcare ha trovato nel maggio di quest'Ente e dove
Anche qui in Italia
A situato nel maggiore
Racconterò rapidamente un aneddoto che stanno di nuovo
Si è accennato degli amici
Cottarelli il penultimo giorno dalla sua tenuta di
Ho visto nella sua
Carico di commissario periodo parte una relazione all'Istituto Bruno leoni
E allora raccontato tante cose interessanti e alla fine io gli ho chiesto dottor contare
Alle chi deve fare i nomi e cognomi di quelli che gli hanno impedito di Bari questo concetto come davvero tante
E dove monarchia opposto l'Unione ha riguardato l'orologio mi ha detto
Non ne avete
Ora
Credo che accollarsi abbastanza non vicinanze sulla situazione però questa serio
Che
Tutte le battaglie liberali forse forse cartoon popolare
E va fatta atto tutti i livelli a cominciare dai consigli donna fino ai massimi livelli cui eliminare grazie
Nel concreto sul ad un
Le amministrazioni pubbliche locali
Perché sono un
Strettissimo ancora
Adesso però
Fuori
Periodicamente Lorenzo Panarello
Viene davvero
Grazie dottor ringrazio buona sera a tutti vi porgo un saluto a Venezia consigliera vediamo un po'l'ambiente saggia ordinaria anche agli ossessivo ottiche internistiche particolarmente capito
Il più giovane brillante che parlava della vostra meravigliosa esporre le proposte che dire della
Meravigliosa città viene
Vivibile intesa intellettuale
Naturalmente regolatrici del gruppo composto in quella problematicità
LA acquiferi patrizi veneziani distanti ipotecarie etica però avevamo avuto senso nella realtà
Per arrivare
A quella realtà che il parere dei rappresentanti poteva
Io vorrei che ci si concentrasse su tutti sulla risposta dobbiamo dare ammesso che ci sia un punto di domanda questo titolo
Non concordo sul fatto che l'evoluzione si offende debbano utilizzare siamo
Nell'epoca della comunicazione
Stabilire anche munizioni degli annunci però se dobbiamo rispondere alla domanda
Domanda vecchio Venezia fornite veneziano come dei revisori
Questa è l'unica risposta pratica ingiusta
Per redigere voi avete capito che il suo ciclo
Scena politica nazionale ormai abbiamo a che fare cosa capipopolo di un bambino città totale
Possiamo pensare mi sembrerebbe che ci sono stati oggi a partire da Salerno dinanzi a uno uno solo che gli intervenuti di oggi che possa essere messo a confronto con un sacco di imposto
Vero
Parlo di un impianto quelli affronta ventinove confrontarsi con personaggi così i disabili consistenti
Eppure il gioco politico avverte su un confronto comunque soggetti politici come quelle
Mi aggancio con il berretto nell'appunto Margaret Thatcher meraviglioso naturalmente
Siamo lontani
Siamo sicuri che la parola che che dominare Margaret Thatcher FIAT agli italiani
E poi un'altra domanda che dobbiamo farci siamo sicuri gliela
Tutto il sospetto straordinario rispetto all'epoca il Partito Liberale che questa parola
Soltanto allarmato
Degli italiani
Ce la siamo mal posta questa domanda perché guardate che
In realtà
Un buon migrazioni
Ma stranamente a posteriori
E cioè capire vincere le elezioni
Poi pian piano il popolo è abituato a seguire l'iter
Lo vediamo anche con il nostro libero uguale come gli altri
Qualsiasi cosa giuridica anche qualcosa
Diramato subalternità
Ebree
E vivaddio il premier questo lo aveva capito
Agganciarmi
All'intervento ottimo intervento rozzo fumus sulla
Connazionali al fatto che a suo tempo Silvio Berlusconi www civile può avere avuto dalla
Bisogna semplificare bisogna stare attenti addirittura al simbolo perché quella parola magica debba qui ha un valore straordinaria non piace alla maggioranza
Gli atti più la parola moderati
Non a caso utilizzata spesso Consiglio corrisponde grazie la parola operati perché bisogna trovare il modo di dialogare con il mondo cattolico
Voi direte ma
Per cui
Molto molte parti
Come dire molte arriveranno curatori insomma sappiamo quanto alpinismo celle nostre
Nelle nostre associazioni quanto l'aspetto erano
Lazio fattivo
Stabilizzano
Questa
Questo è il popolo italiano sappiamo il livello modesto modestissimo sarei d'accordo
A questo dobbiamo adeguarci perché romana
Dieye al professor Coviello banale essa fosse calzante operativo
E sia come come sarebbe bello che alcuni di loro
Ma
Oggi possiamo permetterci di fare interventi consistente per quello che ha consentito per proporre al popolo italiano
Quanta possibilità abbiamo ad ottenere un risultato utilizzando questi metodi nel mondo della comunicazione e comunicazione
Comunicazione poi carissima dove addirittura
Ci troviamo di fronte alla necessità di avere un simbolo che sia evocativo perché l'elettore al massimo le spiagge i colori viaggiano forse signori miei la vera logica positivo perché arrivino
Facciamo attenzione a questi aspetti riprende amici tutti
E certamente ascoltiamo anche il Consiglio di ottanta anni proviamo buoni
Solo
Beirut Giovannino un po'passate abbia passione per la libertà subendo
Io suggerirei addirittura Eduardo pensa generali tutte le associazioni liberali per approvarlo
Per andare veramente a cercano come sta tentando di fare l'accordo la Fondazione Rinaldi proviamo questo trovarmi in un giovane parliamo ma ed è emersa una persona seria capacità comunicativa
Dal basso deve essere in grado di colpire con parole semplici
Forse qualcuno dirà
Liberare non sono mai stati
Ilaria
Mobile
Liberali vogliono parlare di cose serie volevo proporre cose importanti per cambiare l'Italia
Dopo dopo lo farebbe dopo sarà fatto un relitto in un buon quartili un buon unico sistema è assente ma prima per favore
Vincere le elezioni
Ufficio nei comuni
Si sia onnicomprensivo dell'area cosiddetta rinnoverà
Ma
Compromessi fa bene ma poco vedrete
Danno liberale così energia
Ringrazio
Sì
Rischia di essere
Prego
Roberto
Attenzione però c'è l'avvenimento
Storelli
Non è vero che ci siano per raggiungere livelli così bassi
Però bisogna essere quindi è capire e salire qualcosa di buono per il mondo d'oggi fa sotto il profilo dalla pubblicazione sa fare
Sardi
No ecco questo questo è un'altra questione dividerò cos'è un'altra questione credo libera oggi
Per pensiamo grazie davvero grazie ai funghi
Rigorosamente domattina tutta la legislatura
Per
Siamo un po'dietro che i tempi Michele D'Elia
Ovviamente tutti conoscono sia verificare
Insofferenza del Presidente retorica
Poi per il suo continuo tra loro relativamente ad un recupero
Tipo il futuro una serie di iniziative culturali
Portare
Prima come educatore fuori come gli educatori
Perché perché
Io sono arrivato
Nel vuoto politico e culturale acquisiscono nuove e più forte il potere di interessi corporativi la burocrazia statale o parastatale
La richiesta di aiuto settorialità salvaguardato il livello assumendo di potere economico
In altre parole
Cultura non sono più accessibili condividete queste parole siamo d'accordo su questo se non siamo d'accordo va bene lo stesso
Ma io le ho scritte nel due mila e uno
E la situazione nel due mila quindici cioè oggi stamattina o meglio non è in un momento quella
è peggiorata
E allora noi cosa possiamo fare
Unità lì la parola quando ritiene opportuno
Tanto io quanto
Cosa possiamo fare
Possiamo
Continuare
Sulla strada
Chiamiamo iniziale
Nel mille novecentonovantotto ha fondato la trattazione dei liberali tra i gruppi e gruppetti
Che
Morandini ricordava prima forse questo è ma non solo soprattutto stasera nascono
Niente sì forse ecco perché mi sembrava di gridare poco perché in genere grido
Non si chiama
Ne partitone non si chiama niente è un'associazione dei liberali gli iscritti sono trenta quaranta
A volte sono tre
A volte sono i dieci che riesco a mettere attorno al tavolo di casa mia perché quella è la sede dell'associazione
Ma non ha mollato e abbiamo fatto convegni di cultura
Nei quali tu hai parlato lui ha parlato in sedi abbastanza prestigiose da due anni io o
Per motivi culturali che tu accennavi io mi sono dedicato a dei convegni di studio sulla prima guerra mondiale
L'anno scorso la Provincia di Milano mi ha dato la sala gratis perché se no con
Ma non perché fossi Presidente c'è un'altra ragione
Perché è una cosa l'ho fatta buona
Quando ero Presidente della Provincia in quei cinque sei mesi
Ho fatto passare ho proposto fatto passare una delibera
Che dice che le sale della Provincia oggi Città metropolitana non so se manterranno sta delibera per le attività culturali vanno date gratuitamente
Quindi se fanno pagare vuol dire che fate una cosa scorretta chiusa la parentesi allora io credo
Che questa riunione opportunamente convocata entri nel quadro delle
Riunioni che abbiamo cominciato uno per uno a fare
E quindi la mia proposta finale non entro in tutti gli altri argomenti che sono stati citati la proposta finale concreta
E che
Ci troviamo in un'altra occasione
La stabiliamo io credo insieme Partito Liberale i liberali l'associazione dei liberali e e quanti altri però attenzione
E qui io vado controcorrente rispetto a quello che è stato detto da alcuni stamattina
Attenzione
Dobbiamo avere il coraggio di rischiare e di fare anche una certa età di chi liberale non è utilizza l'aggettivo liberale e viene
Abitare suggerimenti dai quali non è abbiamo bisogno
Si chiama Giannino se non l'avete capito e qualche altro va bene
Ecco io solo scusate
Sono così il mio contributo è così se mi volete mitigato sennò come impigliato io c'ho sempre la mia associazione e il
Però
Però
Nel due mila quattro
In una miserabile viste Rella liberale fatta finisco con questo
A
Parma
Abbiamo tirato sul due otto per cento è perché ho rischiato di essere eletto consigliere provinciale Tarquinio non è detto che se non andiamo a fare anche il discorso
Corrente cioè dobbiamo individuare in questo luogo si fa un discorso di carattere più elevata
Altrove si deve dire guardi anche il tombino davanti a casa tua Sertubi e leggi o che lo faccia la giusta
Sulla burocrazia sulla scuola poi non parlo perché lì
Va bene grazie
Grazie adesso darei la parola l'amico Alessandro Grassini posso dare posso darle un annuncio
Il giorno poi qualcuno di voi riceverà l'avviso il quattordici novembre alle ore quindici presso il Museo del Risorgimento in via Borgonuovo si terrà un convegno visto l'olio sul tema la battaglia nell'analisi Zanni l'Italia nelle in mondovisione immaginare se non cinque ci sono i giornalisti sono io a un convegno che ho organizzato io esclusivamente di storia
Poi ci parlerà anche dei politica Craxi migliaia
Alessandro
Alessandro oltre che un vecchio amico lungo impegnati in politica visionato anche il Presidente
Dalla Provincia di Savona è oggi impegnato mi taglia unica
Con Corrado Passera che purtroppo non è riuscito a collegarsi perché dal luogo in cui è non prendeva beneficio bla
Sì anche se non abilitato porto i saluti di Corrado ma
Io sono qui un pochino fuori posto a perché ligure ancorché studente a Milano in Cattolica illo tempore e di perché io sono
Un terribile cattocomunista cioè io
Ho
Un animo sinistrorsa
E però subito prima di tutto ad ascoltare
E volevo partire da un discorso che ha fatto prima
Il nostro ospite De Albertis
Parlando di basket parlava di fondamentali no allora quando io un piccolo passato da cestista perché il fisico non me lo permetteva
I fondamentali sono le cose semplici che impari a fare
Aveste tiro dai e vai dai cambia terzo tempo il basket è tutto lì quasi tutto il
Michael Jordan non serve l'accordo
Allora secondo me la semplicità
La cosa fondamentale dalla quale è necessario partito attrattive per rifondare questo Paese
Che oggi non ha né una direzione né una animali un senso etico
E credo che questo sia evidente a tutti
Non esiste più chiedo scusa non so chi sia intervenuto né una testa non la sinistra perché pensare che Matteo Renzi rappresenti una sinistra è una cosa visibile
Nell'alternativa Matteo Renzi rappresenta la destra liberale cioè io francamente non riesco a individuare delle collocazioni politiche
Allora tornando indietro io vorrei dire che la semplicità ci impone prima di trovare delle ricette di
Comprende un attico peculiarità di questo peso alcune peculiarità che secondo me a tutti sono ben chiare
Questo è un Paese nella quale c'è unite la normazione
La lamentava credo il muratore nel mille settecentoquarantadue quei difetti dalla giurisprudenza
E allo stesso tempo una buona parte del Paese vive nell'assoluta illegalità
Abbiamo
Una pressione fiscale esasperante disastrose che sono un piccolo professionista di paese
E allo stesso tempo un'evasione fiscale tale da costringere
In malo modo questa pressione fiscale che tocca tutto tocca l'impresa che non solo l'economista tocca al lavoro ma tocca le risparmio perché ricordiamo che in questo Paese il mattone storicamente è stata una forma di risparmio incentivata
Dal Paese adesso è un problema no chi ha risparmiato in quel modo
Vessato chi ai diamanti una cassetta di sicurezza nessuno se ne accorge probabilmente c'è una anomalia visto che il primo vessato fiscalmente produce comunque lavoro la ristrutturazione l'affitto o quant'altro last o no ma comunque
Allora io credo
Che compito di chi vuol fare una rivoluzione e io sono
Assolutamente per la rivoluzione
E non credo che sia un termine da
Mettere in un angolo
Debba avere la forza di proporre anche con terminologie semplici e anche con progetti appetibili delle misure draconiane per questo Paese
Perché non possiamo pensare
Alla riforme città e come tale l'aspirina malato terminale
Cioè noi non possiamo pensare con piccole norme d'aggiustamento del sistema
Di eliminare
Da anche tra camorra la Sacra Corona Unita mafia è inimmaginabile
Non possiamo pensare di ridurre la corruzione imperante o la spesa pubblica con piccoli aggiustamenti diciamocelo
Abbiamo un iper produzione normativa che è funzionale a mantenere in vita un apparato burocratico altrimenti inutile che a sua volta è un sistema di uguale nefanda di
Assistenza sociale
Paludato
Ci sono due milioni di posti lavoro del pubblico che non siamo né niente
è inutile che c'è e lo dice una persona di sinistra non so se è molto di sinistra questo come concetto
Come bisogna in smetterla di inseguire il mito
Della del federalismo
Il principio di sussidiarietà e nell'applicazione nelle norme
Nell'applicazione concreta no nella normazione
Paese per paese De Albertis Presidente dell'ANCE lo potrà dire meglio di me
Ma come può essere un Paese competitivo sei ogni Comune norma
Il progetto alla propria crescita proprio Piano regolatore che in ogni
Regione ha un nome diverso con regole del tutto diverso incompatibile è stato quello del comune vicino
Dobbiamo dirlo con molta chiarezza
La riforma del Titolo quinto del centodiciassette della Costituzione è stata una corbelleria di proporzioni bibliche io ne ho convinto fautore io sono per un acconto di forma e per la centralizzazione delle leggi
A Roma con applicazione questo sì secondo criteri di sussidiarietà nelle varie realtà locali
Non si può pensare che un Paese di cinquanta milioni di anime
Abbia ogni cinquanta chilometri delle leggi ambientali urbanistiche di tutela del territorio diverso un grande studio milanese di amici veto Sainati non facciamo amministrativo vieni su e te cosa ci tengo a fare
Dovrei avere cioè io parto da zero è come se mi fossi neolaureato e venissi qui a studiarmi tutta la normazione la normativa regionale lombarda senza se neanche sapere che parte cominciare da questo è un Paese schizofrenico
Secondo me
E io l'ho detto questo a Corrado Passera non bisogna costituire un'alternativa di destra Matteo Renzi
Già costruire un'alternativa intelligente a Matteo Renzi
Che sia in grado di parlare al cervello ma soprattutto I cuori e alle pancia delle persone non diventando come Salvini
Che dice delle cose sciocche però ricordiamoci che i messaggi che son passati in questi anni negli ultimi vent'anni
No sono stati quelli di Berlusconi un messaggio semplice sostato Bava gestito da mia azienda volete che non sia capace gestì un Paese taglio
La rottamazione di Renzi l'ostilità prima nei Dione e adesso gli extracomunitari di borse Salvini
E quello di Grillo politici politici tutti ladri allora i messaggi di ammesse semplici ma devono abbia contenuti seri devono parlare pance ai cuori e alle teste
Io credo che sia facile e concludo
Un po'di
Ricette rivoluzionare si possono trovare Ivido due chicche sciocca e concludo vogliamo fare una
Portare questo Paese alla legalità
Io ho un'idea stupida alla proposta quando la dico mi dicono che son pazzo poi magari qualcuno ci pensa forse e meno folle
Una legge di due articoli articolo uno tutte le imposte sono ridotte di un terzo non del tre per cento di un terzo articolo due è abrogato il denaro contante
Vuol dire vuol dire che le mafie non possono più investire nel tessuto produttivo sia io non posso più paga i picciotti non possono più spaccio della droga
E al contempo nessuno e vale per il fisco folle non lo so forse
Troviamo però dell'idea in migliori meno assurde voglia fa funzionale giustizia privatizziamo la giustizia civile completamente inabilitati secondo dei criteri logici e trasferiamo i magistrati
Al penale abbiamo eliminato tutti i problemi di ritardo sul penale risolviamo il problema giustizia civile
è molto non so io mi son definito un pericoloso cattocomunista non so se queste sono ricette di destra di sinistra su fosso sbagliate ma sono innovatrice io invito questo consesso e se fortemente innovatore
Grazie Alessandro
Era per il tuo punto di vista sicuramente con la riforma federalista è fallita
Qua diciamo queste anche tra l'altro il portato innovativo della lega non c'è stato se c'è stato è stato un portato sbagliato perché la riforma della lista non c'è stata c'è stata una riforma regionalista come tutti c'è il Titolo quinto
Che ha portato più danni che benefici
Adesso la parola a Mario Caputi che è tra i fondatori dei liberali nonché animatore di una serie di movimenti tra cui quello di impegnati
Mi mi fa piacere sentire anche la
La tua voce
Grazie salve a tutti i nemici professore non ci siamo salutati prima
Anche anch'io salvo il nome rivoluzione perché sono convinto che Italia abbia bisogno di una rivoluzione se vogliamo idee se vogliamo trovare
Dei temi forti semplici che parlino alla pancia delle persone proprio sbattono a quel termine che dobbiamo lavorare e quindi noi come liberali abbiamo la forza e le vere una
Caterva di testo pende
Che però non sono mai state messe in pratica direttamente dal gruppo a cui ci si riferiamo e allora se c'è un problema quale dobbiamo tra virgolette porre attenzione sono le persone che poi questa rivoluzione
Dovrebbero fare fra di noi
Ho una storia di oltre dieci anni ma momenti liberali Partito Liberale ho visto scene irripetibili Neva ritorni vari congressi liberali
Schede nascoste negli reggiseni delle mogli
Ti persone che dovevano invece garantire la legalità di questo partito
E potrei continuare ma non vogliamo far polemica perché non ha senso però al nostro interno siamo iper siamo sempre stati per divisi per vari motivi ciechi pochi intimi voleva a Mazar tra virgolette chi mi ha ammazzato non vuole non votando
Chi ammazza teorico per otto voti eccetera eccetera ci fece mettiamolo dietro
E pensiamo a un
Candidato Sindaco liberale di Milano che vincesse le elezioni debba governare questa città
Lo stesso problema che abbiamo nel mondo liberale lo abbiamo nel mondo italiano cioè l'italiano è un popolo di lascio a voi l'aggettivo
Guardiamo la nostra storia un vero leader che volesse che avesse voluto veramente cambiare nostro Paese
Non è mai morto nel suo letto ma è sempre stato ucciso piuttosto che detta andato uno è andato ad Hammamet piuttosto che quelle quelli che volevano cambiare qualcosa
Hanno sofferto privatamente personalmente
Per cui questo candidato liberale che dovesse vincere elezioni sarebbe già un miracolo che arrivasse a Milano
Senza una rivoluzione di titolo che c'è sotto a partire dai vari dirigenti comunali regionali mi della Città metropolitana non porta niente è un poverino che va da Bali
E dovrà per forza di cose scendere a centocinquanta mila compromessi di non fare quella rivoluzione che invece e noi vogliamo fare
Punto sono molto pessimista perché l'ho detto se parlo sarò pessimista
Effettivamente non vedo altro davanti a noi se non una
Con un disegno completo un ridisegno completo
Di come se noi organizziamo nostra democrazia il voto è veramente uguale per tutti c'è veramente
Un voto una testa un voto
Poniamoci questa domanda cioè noi magari siamo qui facciamo dieci mila congressi e quindi sappiamo chi votare c'è chi invece va compra il voto e quindi arrivano cinquanta mila pullman con cinquanta mila voti perde il candidato migliore perché Salvini Cherillo sono lì
E che parlano alla pancia delle persone ma dal basso perché l'Italia per la maggioranza italiani e al basso e parlarti capisce solo quel messaggio di che sono le semplificazioni anche televisive
Quindi è vero io sono pessimista venuto qui a dare un messaggio che può essere ottimista invece non lo è
Però io non posso non raccontare quello che senti dentro e anche parlando con le persone ci vuole un leader giovane su quello sono d'accordo non so se lo troviamo perché qui effettivamente di giovani c'est ce ne sono stati pochini
Quando si sono avvicinati questo stati allontanati dal movimento liberale a cui mi riferivo prima perenne motivi
E niente comunque siamo pronti per lavorare e vediamo alla prossima riunione se riusciamo a tirar dentro tanti altri giovani grazie arrivederci
Caputi ha dato messaggio pessimista appaiono alta quando c'è da lavorare e uno che che si dà molto da fare proattivo
Adesso
Che confesso che era trascurato alcuni dei invece dei dei Colturi deliberò che invece giusto è giusto far parlare
Per uno lo presento non so se dopo riusciremo dalla dalla parola non la va chiesta però la voglio dire Marco Cipelletti che qui che colture con me
Di un bel pezzo sulle privatizzazioni realtà merito più suo che mirino scritti due cose sull'ambiente cioè su di più sull'altro devo dire il suo contributo è stato fondamentale ed è veramente un un pezzo interessante che c'è dentro nel nel libro e l'altro a cui invece dopo do subito la parola è Mauro Antoneta chi che ci ha raggiunto da da Roma che che condivide con me diciamo lei si era un esperto di temi legati all'Energia l'ambiente
De se non so se Maura voglia parlare di quello che ha scritto nel libro voglia fare Progetto più politico da fare anche lui dal fondatore dei liberali però nei cinque minuti che ha come gli altri li lasciamo scegliere come come che approccio vuole dare che tali volata nel suo intervento
Ti ringrazio veramente non ho chiesto la parola però I regali non si rilevino quello Consiglio regala quello di poter
Parlare in questa sede preferisco tutto sommato
Se fosse visto che forse nessuno avrà il coraggio di reggere il capitolo che ho scritto perché è molto denso e tra l'Autorità belle e quindi è
Forse un po'scostante le lettore
Che vi sia vicino agli atti sicuramente saranno più interessati affascinanti anche dal punto di vista della prosa
Di spendere due parole invece proprio su quel contenuto perché a mio parere
Emblematico il tema dell'energia dal punto di vista proprio
Della l'applicazione di alcuni principi liberali che sono stati chiamati richiamati anche forse
Nella proiezione delle prossime elezioni amministrative anche quelle di Milano
Perché il nel settore dell'energia è un settore delle energie è un fattore fondamentale pere
Lo sviluppo economico e sociale di qualunque Civita nel tempo e chiara il coraggio di leggere quello che ho scritto vedere anch'io l'ho presa da lontane anche molto larga perché
Ho fatto
Diciamo in qualche modo un piccolo quadro molto sommario
Della cornice in cui il fattore del Gia a mio parere una collocato quindi prendendo in considerazione ovviamente i fattori demografici
E il fattore anche dei principali indicatori economici che a questi
A questo fattore sono collegate
L'ho presa anche oltre che allontana perché largamente che ho preso in considerazione questi aspetti
E lo presi da lontano perché fattore demografico l'ho preso considerando qualche ipotesi sulla presenza diciamo dell'uomo Sapienza sulla terra qualcosa
Che gli si avvicina
Perché ho considerato un elemento a mio parere influente sul modo in cui
In generale questo fattore un fattore globale cioè che va collocata in un quadro globale
Ed è quello dello sviluppo delle tecnologie dell'informazione della comunicazione
Che a concorso in modo determinante a molti fenomeni compreso quello dell'immigrazione ad esempio perché ha reso visibile
A quasi a tutti la situazione complessiva dell'insieme del mondo e quindi
A trasformato alcune considerazioni che in altri tempi erano locali si concentravano sulle condizioni locali e su solo alcune persone che erano più informati o capaci di raccogliere informazioni
Almeno in termini di impressioni o di sensazioni
Ormai come dire colpisce la generalità della popolazione che ne determina i comportamenti compreso il fatto che oggi noi siamo di fronte a una pressione
Molto forte nella
Ricerca delle risorse fondamentali tra cui
L'energia
Tutto questo per dire che
Una tentazione di fronte a un fenomeno così travolgente determinato da una pressione generale globale delle realtà organizzate quindi gli Stati ma anche dei singoli individui
Che sono attivi oggi sul pianeta potrebbe far pensare all'utilità di meccanismi di natura
In qualche modo come dire
Statalista o comunque
A meccanismi incapaci di intervenire in maniera diversa da quelli che sono in quei meccanismi di mercato i meccanismi diciamo così della
Dei riferimenti principali del del del liberalismo
Ecco lei l'ha conclusione invece della
Delle contributo dato si arriva a una conclusione completamente diverso
Che applicata si faccia un salto molto veloce prestabiliti cinque minuti bene
Per applicarlo anche al livello più locale che si vuole cioè quella amministrativo fa a dire che anche per il settore dell'energia l'idea di pensare a soggetti pubblici
Magari integrati monopoli verticali come
E la forte tentazione che oggi
C'è un ve la mano
Ultimamente di restaurazione in questo senso perché sulla separazione dei vari segmenti legati all'energia cioè alle reti la vendita alla produzione dell'energia Sessa che si sono andati man mano
Si è varando per scelte di tipo regolamentare e normativa di legge cioè quindi hanno favorito dei meccanismi più pro competitivi
In realtà sono oggetto oggi di tendenze opposti cioè la tendenza di cercare di restituire
Un forte potere ad alcuni soggetti pubblici che tempi e che nel negli ultimi anni avevano perso Trisaia sul mercato e avevano consentito quindi
Il l'affermarsi di meccanismi di mercato più forti anche con qualche sia pur modesto
Risultato per
Il cittadino e il consumatore finale c'è una sorta di restaurazione in questo senso
Anche un po'strisciante che a volte passa attraverso parole d'ordine ambigue
Nello stesso disegni di legge sulla concorrenza c'è qualche traccia
Di il tentativo di ribaltamento di questo processo di liberalizzazione e privatizzazione e qualcuno richiamava per esempio la Cassa depositi e prestiti ma anche la propensione degli enti locali a resistere
In modo molto tenace addirittura cercare di ribaltare Cetti processi che riportano indietro l'orologio
Dei meccanismi che trattano questo settore ecco quindi qualcuno ha detto c'è da fare una battaglia in relazione
Alla privatizzazione di bere
Pizza siano i servizi pubblici locali che io dico che proprio quello è il tipo di servizio ariete che apparirebbe forse il più bisognoso di unna tutela pubblica ha invece necessità
Di fare il contrario solamente meccanismi di mercato che io credo
Potranno a livello globale quindi a livello di bisogni dello sviluppo
Complessivo del pianeta a dare una risposta adeguata e sostenibile non solo ambientalmente ma anche economicamente
E ancor più questo sarà vero nei Paesi più maturi come il nostro in cui se c'è un eccesso
Diciamo che si è perseguito e che forse si andrà tendere ad accelerare e che va
Combattuta questa tendenza è proprio quello delle
Rafforzamento dei pubblicizzazione ti ringrazio vedo che sei riscaldando non arriverà applaudirli e su questo completo il mio intervento
Grazie Mauro
In realtà suo il suo lavoro meriterebbe ben di più insomma come spazio e tempo del del poco tempo io adesso ma il messaggio era chiaro ed è tra l'altro messaggio
Che condivido e che anche in quello che scrivo io appare spesso cioè dove ci vuole sì una regolamentazione pubblica ma spesso non ci vuole più Stato ma più mercato invece in quei settori in cui certi settori sembrerebbero essere settori tipicamente in cui c'è un interesse pubblico prevalente
Adesso visto che c'è stato un intervento più Totti o culturale per inseguire il filone dare la parola ad Ugo Arrigo nel senso che
Così PAI poi proseguiamo con le parti diciamo più strettamente politiche di attualità non invece il professor Arrigo che si occupa di di queste tematiche tra l'altro di e di servizi a rete autorevolmente
Vi chiedo di fare una breve intervento eccetera intanto ringrazio Magrini siedo così siamo più
Rilassati tranquilli e ringrazio Doardo per l'invito e ringrazio anche il mi complimento per l'iniziativa Labella dell'incontro di oggi io mi sono occupato a lungo con
Notevole insuccesso nel tempo di servizi a rete
Ma credo che sia un po'il destino di ogni di ogni riformatore vi chiunque voglia cercare di
Nel piccolo come diceva De Nicola stamattina mettere apposto delle cose dove mi è stata sottoscritta ho cercato di farlo con fondo risultati talvolta transitorie positive talvolta neppure transitori persino oggi Renzi stava avviando processi di privatizzazione qui noi liberali dovremmo essere contenti per persino
Vuol mettere in vendita le poste alle ferrovie quindi mi sono occupato a lungo di questi settori dovrei essere gioiosi Simo e devo dire che sono talmente scettico su questi progetti che penso che il mantenimento dello status quo possa addirittura essere la soluzione migliore
Le Poste le venderebbero per una quota di minoranza tutti assieme e quindi senza semplificare senza mettere il dito la posta lì dentro cosa che funziona bene tipo il Banco Posta rispetto ad altre invece non ho mai funzionato e cioè il recapito
No no io mi sono stupito stando un periodo all'estero durante l'estate come uno compra qualcosa Susanna Zanda solo anche il suo Ikea
Che arriva in Francia che arriva con la posta del terreno è libero di mezzanotte arriva al
Il del l'arredo di Ikea piuttosto che di maison di Monti arriva con la posta in Italia arriva col corriere privato uno dei tanti
Ma non arriva mai con il postino pubblico le ferrovie anche peggio perché l'idea è quella di di privatizzare una quota più o meno piccola lasciando tutto assieme quindi lasciando dentro il servizio
Regionali perché sovvenzionato lasciando dentro il Frecciarossa che dovrebbero reggersi sul mercato lasciando dentro e me l'avete
E questa cosa qui della privatizzazione
Delle ferrovie tutti assieme con la rete dentro un qualcosa che non che non che non regge proprio ed è in contrasto con quello che fece Margaret Thatcher no non direttamente lei ma il suo successo al Giobergia
In Inghilterra nella seconda metà degli anni Novanta élite prima di privatizzare ristrutturarla no e mi sono posto il settore per capire quali parti potevano essere cedute come centro poi cedettero tutto
Cedendo anche la rete ferroviaria
Con qualche eccesso perché poi dopo cinque anni di governo laburista che
Arrivo dopo dovette riprenda la sala è perché la rete non era sufficientemente trafficata per fare in modo che i treni che ci passavano attraverso il pedaggio riuscissero a regioni economicamente tutti questi insegnamenti del passato non sono presi in considerazione
Però il problema è che se ne nutriva Tiziano le ferrovie con un pezzo di rete dentro e dobbiamo remunerare una e quindi l'autorità dei trasporti di Torino che nata da poco tempo
Le sta mettendo insieme un modello per cui sostanzialmente questi sedici mila chilometri di rete Ferrero italiana cromo remunerati come se fosse una rete
Economicamente sufficiente può essere Terna può essere la SNAM Rete Gas
Con dei tassi di rendimento comparabili questa roba qui
E tale per cui se venisse effettivamente applicata penso che nessun treno potrei al più circolo ARCI sopra talmente sarebbe altro il pedaggio tutto questo per dire che si possono fare delle cose che vanno nella direzione di darà le si possono fare bene si possono fare talmente male che anche un liberale
Dice beh piuttosto che farle così male non facciamo all'aspettiamo che vengano tempi migliori però arriverei dire qualcosa sul Comune di Milano perché è lì che poi in qualche modo
Dovremmo su e giù dare dei suggerimenti da proporre o proporre delle cose più che proporrà persone perché non saprei da che parte iniziare ma io direi che una cartina al tornasole per
Il sostegno da parte nostra di un candidato e piuttosto che un'altra possa essere semplicemente questa caro candidato chiunque tu sia che cosa a cui fare del Comune imprenditore
No e che cosa vuol fare delle partecipazioni comunali che vanno dall'energia del rifiuti arrivano
In una agli aeroporti comune gestore di aeroporto è un qualcosa insomma
Che è abbastanza anche abbastanza anomalo illogico il Comune di Milano
Possiede se a controllo sei a che ha il suo rapporto maggiore che al di fuori del territorio comunale
Se al di fuori del
Diciamo così dell'area che i milanesi vogliano vogliono utilizzare per i loro spostamenti
Io in passato ha avuto occasione di collaborare con due amministrazioni municipali di Milano tutte e due di centrodestra la prima è stata quella di Albertini
Nella seconda metà degli anni novanta e ne ricordo che era Bertini avvio realizzo
Un primo progetto possiamo pensare che fosse troppo timida e non lo so che fosse forse troppo avanzato ma sostanzialmente si parlava di privatizzazione c'è un assessorato le privatizzazioni
E qualche cosa al Pertini fece
Oleicolo parato su temi di partecipazioni pubbliche con la
Amministrazione varate combino soddisfazione perché l'idea era
Beh visto che non si può privatizzare i mercati non lo permettono beh allora facciamo una grande holding qui mettiamo dentro tutto e facciamo una specie di ieri del Comune Ilio da insomma
Feci fatica a dire che forse non era il caso telefono cellulare non si fece ma quindi è quello queste sono le riforme che è meglio non fare perché piuttosto che
Che metter tutto dentro una piccola ieri dei Comune mettendo a posto son talmente eterogenei che fanno rimpiangere Beccheri nazionale non facciamole le lasciamo lì ognuno per conto suo e poi magari capita che il Comune ha bisogno di soldi e magari qualcosa riesce a vendere
E questa cosa qui potrebbe essere
La cartina al tornasole ma i cittadini milanesi contribuente milanese ha voglia di farlo azionista l'azionista forzoso di queste partecipate o forse preferisce invece pagare meno tasse avere meno partecipazioni in
Gestite per per suo conto dei politici locali
L'atto è la cosa ovviamente rispetta le soluzioni che non vanno bene allo status quo che non va bene c'è sempre la possibilità del peggior nel caso gli aeroporti peggio sarebbe integrazione disse a con Bergamo
E quindi creiamo siccome il monopolio Linate e Malpensa
Linate e Malpensa e non è sufficiente aggreghiamo anche Orio al Serio ha così poi aumentiamo le tariffe di utilizzo l'aeroporto e l'anno vi è l'opposto son quelli che portano tanti
Tanti turisti nel bacino milanese oltre che tanti milanesi in vacanza all'estero qui sono diciamo che al peggio non c'è limite ma credo che da da liberali dobbiamo lavorare per fare in modo che il peggio non si verifichi e se vogliamo fare qualche gradino piccolo
Nella direzione
Di una riforma liberale che ovviamente se veramente se avesse successo potremmo anche chiamare evoluzione però non
Io sono favorevole all'uso la parola rivoluzione perché può aver Regione
Efficacia comunicativa però attenzione non ci accontentiamo anche di piccoli miglioramento e di miglioramento del margine grazie
Grazie Ugo per la l'estrema sintesi ma l'estrema chiarezza il messaggio è anche
Bisogna fare le privatizzazioni forme liberale bisogna farle bene sapere come si fanno adesso la parola Lorenzo li Parini
Amico radicale con cui appunto stiamo portando avanti insieme anche Marco Cappato e altri i referendum milanesi che hanno un alto tasso di contributo liberale certi
Diciamo grazie
Dell'invito come fare la rivoluzione liberale mi verrebbe da dire forse parlandone un po'di meno e occupando se ne è un po'di più lo dico ad un consesso
Nel che stai presiedendo tu anche perché
So benissimo come ricorda vecchie tutto in una di quelle impegnato proprio nel dare
Corpo e creare queste segni di rivoluzione liberale attraverso per esempio i referendum che hai ricordato proprio adesso veniamo da un'esperienza
Referendaria di ormai quasi cinque anni fa già introdotto molti molti
Innovazione per il Comune di Milano ma
Ce ne sono altri in preparazione e che presto si potranno di nuovo a ricominciare a sostenere a firmare
A Milano che a hanno proprio al proprio interno una forte componente di richiesta di privatizzazione per poter finanziare tutto una sere di investimenti sui servizi
Nel Comune di Milano questo per dire che se dobbiamo parlare
Di unione dei liberali di selezione del leader di riunire tutte le le le varie piccole componenti per creare un Comune di un contenitore che sia in grado di a vincere le elezioni avere il premier insomma lo capite anche voi che questa rivoluzione liberale ma neanche solo dei granelli
Di investimento
In un futuro più liberale non ha non avverrà mai cioè noi non non si può pensare di anteporre tutti questi discorsi e che poi magari hanno il proprio sfogo nelle prossime elezioni comunali nelle prossime occasione elettoralistica nella piccola lista del del Comune di provincia
A invece un progetto che probabilmente ha bisogno di mettere il cuore oltre l'ostacolo e ha bisogno di iniziare a lavorare molto sui temi questo tentativo che civici Tavo
Dei referendum milanesi è un tema molto operativo e pratico per iniziare a a ragionare sugli argomenti e in un qualche modo superare di slancio questa contrapposizione tra allora i liberali sono di destra ma allora liberazione di sinistra i sedicenti liberali allontaniamo quelli che
Non hanno senso perché è l'unico modo che si può oggettivamente percorrere
Per tentare di
Fare qualche cosa è qualche cosa si può fare
Da subito perché se iniziamo a parlare di temi e di contenuti vediamo che forse rispetto
Hai proclami insomma che cioè non più o meno tutti d'accordo sul sulla direzione sulla storia il liberalismo magari non siamo tutti d'accordo invece su tante altre cose ma
Che cosa si può fare in questo momento
Per esempio anche stamattina se citato in più di un caso il fatto che se dobbiamo mettere al centro l'individuo
Rispetto alle priorità ad un'azione libera l'Italia forse non di solo economia dovremmo occuparci ma
Di tante proposte che mettono al centro e libertà dell'individuo anche
Matura in questo momento anche solo guardando cosa giace in Parlamento da una proposta di legge per la legalizzazione dell'eutanasia a un percorso iniziativa parlamentare che porta più libertà per esempio sulla cannabis terapeutica e quindi sottrae alle mafie
Tutto il il capitolo della
Della cannabis sul sul modello per esempio di quello che avviene già in Spagna a
E questo è un caso oggi per esempio a pochi metri da qui
Il caso ha voluto che ci sia un palco che si intitola le nostre vite le nostre libertà organizzate da
Lui il mondo laico che secondo me deve vedere di casa tantissimi degli stessi liberali oggi sono di qua probabilmente ci si conosce e frequenta poco perché anche a livello antropologico magari le i volti le storie sono un po'diverse ma assolutamente le rivendicazioni rispetto alla non ingerenza dello Stato nelle scelte familiari
Nel matrimonio qualitativo rispetto alle persone LGBT possano vedere
Tranquillamente un'applicazione su temi
E solo lavorando su quelli con lo strumento del referendum dell'iniziativa popolare della pressione
Uno può superare di slancio il problema organizzativi stico che rischia di
Continuare ad essere affrontato in sede di dibattito per dibattito per quanto veramente bellissime alte e e soddisfacenti ma non farci fare quel passo che può arrivare a produrre dei dire risultati che poi sono la cosa che tutti TAC quanti aspettiamo da tanto tempo grazie
Grazie Stefano Cianchi ho lasciato un po'verso la fine ma non perché
Mi aspetti poco il tuo intervento Stefano Cianchi tra l'altro con
Con con Enrico Musso anche con
Con altre tra gli animatori di
Di tagli aperta tra la tra le altre cose
Grazie grazie Edoardo di avermi riportato in questo consesso che vorrebbe essere rivoluzionario
Allora
Io cosa colgo accordo dalla parola rivoluzione nel senso della discontinuità
Dal punto di vista
Di questo concetto
Mi sono soffermato su tre parole rivoluzione
Primo Croazia
Liberale
Rivoluzione
Perché penso che invece la parola rivoluzione non sia adatta i liberali
Perché adatta la discontinuità ma non la rivoluzione
Il mito della Rivoluzione francese ha generato i disastri che sono tutti notti ha generato un impero centralistico non ha affatto dato potere cittadini ha coperto l'Europa di sangue
Ma non è solo questo
Nel secolo degli psicopatico si secolo scorso
Dei rivoluzionari e ne abbiamo visti tanti
Abbiamo visto ma non l'abbiamo visto la rivoluzione russa abbiamo visto la rivoluzione del polpo atto
Potete fare una lista lunghissima decorso
Tutte
Rivoluzioni che hanno generato che cosa un potere centralizzato peggiore dal precedente e c'è voluto la guerra per tirarle via
Giusto
Quindi io credo che la parola l'evoluzione sia profondamente sbagliata per un contesto liberale
Questa è la mia prima discontinuità
Ma non voglio portare un valore negativo a chi invece ha voluto dire discontinuità quindi
Descrittore del libro non se ne vogliono perché invece penso che sia proprio importante parlare di discontinuità sottolineando lo quattro volte
Nel contesto liberale fin troppo addormentato
Ci va una forte discontinuità bene io non voglio essere un liberale ma evidentemente la penso alla libera
Peraltro
Faccio un'altra annotazione storica
Lei rivoluzioni hanno replicato il modello peggiorando loro un modello centralistico peggiorando lo ma se guardiamo poi gli affetti dei Paesi che invece non hanno fatto la rivoluzione
Ma hanno fatto le evoluzioni
Il nord Europa
Si chiamano tutti i regni
Non si chiamano democrazie si chiamano tutti i regni
Vuol dire che forse loro hanno fatto una rivoluzione fra virgolette molto più efficaci di chi la rivoluzione della voluttà la eseguita e poi ci ha fatto pur una guerra
Quindi la mia raccomandazione devo dire e
Il prossimo libro scrivente
L'evoluzione fate un progetto evoluzione radio
Progetto voluti signor Mario noi la rivoltella rivoluzione nonché la vogliamo poi
Bene
Penso di aver espresso con chiarezza
La prima discontinuità devo essere breve e poi
Poi tagliando
Allora parlerà solo della democrazia
La democrazia tutti sono democratici
Tutti
Forse che non riavrà sovietica non era democratica tutti sono democratici
Ma di che cosa stiamo parlando di qualcosa di diverso dove la distintività non c'è
La democrazia
è la partecipazione però poesia partecipiamo
No credo penso che aveva dovremo fare delle cose come più volte è stato detto qui
La democrazia non vuol dire andare alle elezioni e fra un'elezione e l'altra fare niente se non
Delle battaglie
Sui telegiornali fra i Galli che si becca non è una
No
All'interno di un recinto dopo che è finito lo spettacolo si torna tutti a casa
Non è quello
L'evoluzione che si fa un passo alla volta si può fare tutti i giorni concretamente
L'ICI ma anche tu stai parlando invece di fare no scusatemi non è così
Allora la prima cosa
Che ancora dico
Quando in Italia per tappare diamo di questi temi non parliamo mai delle persone non parliamo mai dei partiti perché
Perché purtroppo siamo stati abituati a quel genere di democrazia in cui si parla si vota professioni torno a fare ragionamenti siamo sempre lì a parlarci addosso delle stesse cose
La democrazia eseguire tutti i giorni ciò che non ci lasciano eseguire
Questo è il grave problema nostro
Quindi
Io dico che il problema si deve evitare
Partito secondo me e questa è una parte di evoluzione bisogna fare delle cose
Faccio qualche esempio da uno schieramento
Non faccio gli esempi
Però se volete magari seguite all'interno di un'altra associazione quali sono i progetti esecutivi che sono stati fatti per esempio il Bilancio della Pinacoteca di Brera
Che l'abbiamo fatto e quello è veramente rivoluzionario se volete mi chiamate e ve lo racconto Civicum guardato il sito
Ma
Piena Carniello
Che nella
Nell'operazione del progetto dei liberali con Renato Altissimo è stata sempre
Molto vicina e tra l'altro così ti rubo io un pezzo no il dieci ottobre la dicitura lo dici presente ieri
Anzitutto grazie a tutti
Perché altrimenti allora il dieci ottobre a Roma a piazza al Tempio di Adriano Piazza di Pietra ci troviamo per ricordare
L'onorevole Renata altissimo
E la prima parte della mattina sarà dedicato a un incontro di ricordo di del percorso politico e professionale di Renato quindi dall'impegno al Comune
All'impegno poi in Confindustria al documento Pirelli
E quindi poi l'impegno come nel Partito Liberale
Come il ministro Bonino impegni istituzionale come segretario del partito e non ultimo anche l'impegno di questi ultimi cinque anni
Nel movimento politico i liberali di cui appunto Edoardo Presidente Pennella diciamo dopo una lunga parentesi in qui è stato diciamo lontano
Dalla attività diciamo politica attiva
Quindi vi aspettiamo tutti sono qui in sala intanto ringrazio anche due delle figlie di Renato Carola e Barbara che ritireranno dopo
Un premio alla memoria di Renato
O se ho dimenticato la cosa più importante che questa iniziativa è stata organizzata
Grazie alla famiglia altissimo qui ringraziamo ma sarà anche un'occasione per un incontro diciamo anche tra tutti i liberali e dalla Fondazione in Aula di
Deve quindi ringraziamo già da ora anche il Presidente Mario Lupo
Grazie adesso un flash Mario Rampi Kirienko
Comunque mi scuso perché non ha commesso l'elenco dei relatori tale
Sono permaloso per
Sarà proprio un flash perché tempo scarseggia anzi è già finito allora
Rivoluzione liberale come farla non si capisce bene se è una domanda una risposta c'è una domanda io ho la risposta modestamente
Sono dieci anni da quando scoperto che il Partito Liberale era risolto dopo essere stato morto e sepolto
Che faccio parte del Partito liberale molte volte non sono stato d'accordo
Con le decisioni della Direzione nazionale l'ho detto e scritto numerose volte ho fatto proposte che non sono state prese in considerazione almeno nella maggior parte ma poco importa non sono mai riuscito
Allora qui ci sono molti di voi che sono stati nel partito liberale
In passato e anche in quello presente
Parecchi di voi sono entrati e usciti ripetutamente e adesso non voglio ripetere quello che ha detto il mio segretario nazionale e Giancarlo Morandi molto bene poco fa
Però
Voglio ricordarvi che il Partito Liberale esistere e secondo me eh malgrado tutti i suoi difetti che sono molti ma tutti gli altri partiti sono peggiori
è l'unico strumento politico che secondo me vale la pena di tentare di rilanciare e di ingrandire
E lo si può fare perché io stamattina ho sentito molti interventi interessante che sottoscrivo quasi tutti non entro nel merito perché non ho il tempo ovviamente
Alcuni non li condivido ma poco importa ognuno di noi ha le sue idee molti hanno delle idee che non condividono per cui ma questa è la caratteristica dei liberali dobbiamo superare questo qui e dobbiamo
Cercare di pensare ognuno con la propria testa ma agire uniti e allora forse riusciremmo a fare a costruire a questo piccolo strumento che ci serve
Poi in garantirlo grazie
Pierangelo Berlinguer un saluto anche l'altra no alla grande del bene rinuncia
Dunque Christian ma ha detto non lo vedo più però lo ringraziamo per la presenza Danilo vitali idea ma lo ringraziamo salutiamo che c'è in sala
Diego Dipierro e a questo punto direi quindi che concludiamo la parte di dibattito
Mi guardo bene dal tirare le somme anche perché sarebbe molto difficile
Però credo che è stato un momento importante
In cui era da molto tempo che non c'erano davvero così tanti rappresentanti delle vera lirismo milanese e nazionale che si confrontavano in un dibattito e credo che forse in questo ci aiutino anche le prossime elezioni milanesi che almeno stimolarla Cinelli delle proposte ringrazio anche tutti gli altri amici che hanno ascoltato e non hanno
Preso direttamente la parola non li saluto uno uno ma ci ha fatto estremamente piacere devo dire che nell'arco la giornata sono alternate quasi duecento persone che sicuramente non è poco
In un momento i in momenti di difficoltà anche l'attenzione politica poi magari c'è riuscito tema lì di otto ore di fila però insomma
Il fatto che siano passati abbia preso la parola della partecipato in qualche modo abbiamo sentito il dovere e dalla loro testimonianza
Vuol dire che una presenza liberale c'è c'è a livello nazionale c'è a livello milanese
Fatta da persone che non sono affatto rassegnate a cambiare il mondo meglio cambiare nel Paese in questo momento la propria città e sanno come farlo perché in realtà sentono parlare invece molti politici che non ho nessuna idea di che cosa si debba fare panno politica puramente
Per occupare posizioni di potere non hanno nessun Progetto nessuna idea e questo né liberali per fortuna non succede