9ª edizione del Premio Nazionale di Narrativa "Maria Teresa di Lascia"

Buonasera a tutti ben trovati grazie per essere intervenuti così numerosi è questa nona edizione del premio nazionale concorso letterario Maria Teresa Di Lascia rivolto all'autrice di romanzi e
Raccolte di
Racconti un concorso che va avanti appunto da nove anni e chiede organizzato ad anni alterni dal Comune di Rocchetta Sant'Antonio dal Comune di
Ci minata Ina provincia di Macerata comune marchigiane sono un po'i due Comuni che hanno scandito per certi versi l'esistenza di Maria Teresa che e nata qui a Rocchetta vissuto anche diversi anni poi l'ultima fase della sua vita
Appunto l'ha vissuta ci minata vi sono anche sepolte le sue spoglie oggi Maria Teresa avrebbe sessantun anni infatti proprio ieri l'altro abbiamo celebrato il ventunesimo anniversario
Della sua morte morta a quaranta quarant'anni a questo proposito vorrei anche
Ringraziare salutare i parenti gli amici di Maria Teresa che sono qui questa sera è un premio che ogni anno intende ricordare non solo la figura di
Grande attivista della Partito Radicale saluto anche gli amici di Radio radicale che ci stanno
Seguendo oggi proprio qui in questa location tra l'altro molto particolare questa chiesa dell'Ottocento che
E anche un altro modo per valorizzare le bellezze in questo caso artistiche architettoniche di questo comuni del Subappennino ringrazio anche il parroco don Saverio Grieco per la disponibilità a
Consegnarci questa che è una
Location sacre anzi vogliamo e quindi anche la letteratura e sagre quindi perché non creare questo connubio tra una chiesa come contenitore e
Il premio letterario dedicato a Maria Teresa
Maria Teresa che ci ha lasciato però una grande eredità dicevamo quella di attivista radicale di parlamentare di giornalista di fondatrice
Dell'associazione Nessuno tocchi Caino ma la sua più grande eredità almeno dal punto di vista letterario il suo romanzo passaggio in ombra
Che
Postumo nel novantacinque quindi quest'anno ricorre il ventesimo anniversario vinse il premio Strega da questa eredità vogliamo ripartire organizzando questo concorso che negli anni ha assunto davvero una Val internazionale basti pensare anche alle autrice che sono passate qui da Rocchetta vorrei ricordarne qualcuna da Mariolina Venezia che vinse la prima edizione con mille anni che sto qui e poi proprio dopo pochi giorni dal premio di Rocchetta pinze il Campiello
A Elena Loewenthal la Francesca Melandri Anita Ibrahim Cinzia Tani e tante altre tutti autrici che hanno contribuito a rendere questo riconoscimento davvero un premio di
Valenza nazionale che da sempre ai patrocinio della Presidente della Regione Puglia della Provincia
Di Foggia da alcuni anni anche dell'Università di Foggia che tra l'altro a organizzato una prima parte nel senso che c'è una giuria di studenti che poi conferirà alla fine
Di questo concorso anche un premio ad hoc proprio da parte degli studenti anche questo un modo per trasmettere le nuove generazioni
L'eredità letteraria di Maria di Maria Teresa ringraziamo quest'anno anche per il sostegno fattivo la fondazione Banca del Monte qui rappresentata dalla Presidente Bresso Saverio Russo che saluto e ringrazio
E naturalmente la il primo saluto va fatto da parte dei Sindaci degli amministratori dei due Comuni Rocchetta Sant'Antonio etnici minata quindi la parola va subito a a Giulio Valentino Petruzzi
Neo sindaco da pochi mesi immagino Sindaco che abbiate anche tante altre idee per valorizzare la figura di Maria Teresa ma questo concorso questo premio credo vada sostenuto negli anni perché davvero ha dimostrato di essere una grande iniziativa prego
Buonasera a tutti
Un piacere che saluto
I membri della giuria professor Luzi processa Carotenuto processa già Mattei
Lo scrittore Raffele Negro nostro compaesano posso dirlo
Grosso flusso dalla Fondazione del Monte Banca del Monte e le autrici
Le autrici dal quale non faccio il nome del tre finaliste li faremo dopo
POR porgo il saluto mio personale
Dell'Amministrazione e di tutta la cittadinanza di Rocchetta Sant'Antonio
E per me è un motivo di orgoglio ma soprattutto un motivo
Che mi rende felice perché
Io sono vissuto ho visto dalla mia infanzia come giovinezza con Maria Teresa rilascia
Siamo stati compagni di assillo di scuola le superiori no perché io costava Foggia lei andava macedoni al ci siamo rincontrati all'università
Come dimenticare quel banchetto abbia Roma
Vicino al Banco di Napoli la sera i usciva passeggio lei era sempre di tutte le sere
Su posizioni diverse ci si incontrava quasi la bracci il baciamano insomma era una cosa quasi serale
Quindi sono veramente orgoglioso di presentare quest'anno nome edizione del premio intitolato a Maria Teresa
Desidererei dire qualcosina
Mi sta bene tutto però vorrei che negli anni ha avvenire pensassimo un po'tutti insieme a renderlo un po'diverso questo premio perché io vedo una cosa se io vedo un ragazzo di vent'anni del mio paese chiedo conosci Maria Teresa
La maggior parte non sanno chi è veramente media Teresa il suo impegno sociale il suo impegno politico
Il suo amore odio
Per il suo paese di nascita
Quindi mi auguro che tutti insieme con altri amici con i familiari e così possiamo rendere questo premio ancora più pregnante di significati
Quindi passo la parola all'amico Sindaco dei fiumi nata palchetto casette bevuto il saluto del
Paese dove attualmente a riposo non le spoglie di Maria Teresa grazie a tutti
Grazie a tutte ringrazio
Io mi chiamo l'ICE costante ed io sono il Sindaco del Comune determinata
Abbiamo in comune come tutti voi sapete già questa figura di Maria Teresa
Che diciamo
Ci impegniamo noi come Amministrazione a far sì che venga ricordata perché per il suo impegno
Sociale e civile ma anche e soprattutto come grande letterato e per lo Strega lo dimostra
Le parole dette dal mio collega dal TUEL dal vostro Sindaco
E
Diciamo che suonano nella nostra mente con me
Come dire un un ulteriore stimolo affinché diciamo questo premio possa proseguire e continuare nel migliore dei modi
Io vi porto il saluto dei
Illumina tesi ringrazio l'Amministrazione la giuria
Le scrittrici
Per questa bellissima mi impegno che si prendono nel volerci
Trasferire una parte della loro anima
E come dire
Grazie a tutti PON
Diciamo buon da un Festival perché è un festival grazie
Grazie
Grazie al Sindaco ritrovarsi e dal Sindaco Costantini naturalmente le amministrazioni sono invitate ad organizzare
Iniziative quanto più possibile finalizzate alla conoscenza di Maria Teresa anche da altri punti di vista questo però ricordiamo è un concorso letterario e come dicevo prima parte proprio dal romanzo passaggio in ombra e a proposito delle nostre autrici tra un po'li conosceremo conosceremo la terna finalista
Come funziona questo premio adesso lo spiegherà meglio la giuria qui presieduta dalla professoressa Alfredo Luzzi di letteratura contemporanea all'Università di Macerata intanto possiamo dire che c'è una giuria scientifica adesso la conosceremo nel nel dettaglio poi c'è la giuria popolare rappresentata da trentacinque lettori di Rocchetta Sant'Antonio e trentacinque di fiumi nata avremo lo spoglio indiretta qui con il maxischermo quindi seguiremo anche con trepidazione lo spoglio poi ci sarà
Un voto aggiuntivo della giuria scientifica prima di passare la parola al professor Luzi una saluto anche da parte del Presidente della Fondazione Banca del Monte Saverio Russo prego professore
Brevemente quest'anno abbiamo ci è stato chiesto di contribuire
Al finanziamento di questo premio l'abbiamo fatto diciamo molto modestamente perché la richiesta cioè di Fatah molto tardi non era assolutamente in bilancio
Però accettato e me ne sono assunto la responsabilità sarà portato al
Al prossimo CDA che si terrà nella
Per la prossima settimana ho accettato di
Di impegnare la Fondazione a dare questo contributo
Sull'onda e sulla scorta di un nostro impegno noi siamo una piccola fondazione
Bancaria ottantuno è sì ma sono ottantasette a livello nazionale abbiamo fatto due passi avanti grazie alla buona amministrazione e al fatto che non abbiamo dissipato patrimonio come talvolta è successo ad altre fondazioni
E non abbiamo grandi risorse dobbiamo fare delle scelte sempre molto colate molto misurate
Però abbiamo assunto da qualche anno un impegno a investire maggiormente le nostre ma di risorse verso i Monti Dauni
Verso questi paesi dell'osso come le definiva Mario Rossi Doria
Ormai sempre più scorporati
Come ho sempre minori risorse alcuni talvolta è anche difficile arrivare Sindaco conosco la vostra battaglia per la viabilità ma questo
Questa nostra iniziativa questo piccolo appoggio si legga ad altre iniziative che abbiamo fatto questa estate e che abbiamo collocato ubicato nel Monti Dauni il cielo le terre una serie di iniziative di arte contemporanea
Per invertire i flussi portare
Gente dalla pianura verso la collina la montagna perlomeno testate perché ci sia perché queste nostre comunità abbiano
Le risorse per
Sopravvivere leggersi
E non perdere la loro identità
Questo ci preme molto c'è bisogno di un lavoro per diciamo corale
Che deve impegnare le comunità anche
E anche i soggetti che stanno fuori di quest'area
Noi rappresentiamo
Otto la Capitanata abbiamo come mission quella di
Lavorare su tutta la Capitanata però dobbiamo fare un lavoro comune
Le comunità che i soggetti istituzionali
Che sono collocati a Bari a Foggia
Perché questi nostri centri abbiano un futuro grazie
Grazie
Grazie alla Fondazione bancaria il monte al
Contributo fattivo dato a questa manifestazione non entriamo nel vivo del concorso letterario il professor lussi da sempre presiede la
Giuria scientifica del concorso adesso conosceremo le autrici anche di autorevoli esponenti delle case editrici che
Ci hanno raggiunto qui questa sera conosceremo anche quali sono stati poi i criteri di selezione delle opere ma questo poi lo faremo in un secondo momento adesso il professore vedo ci illustrerà anche
Un po'più nel dettaglio chi sono gli autorevoli membri della giuria scientifica prego
Grazie
Io
Desidero ringraziare caro prossimamente
La collega ma già Mattei
Che accetto
Sì che ha accettato la nostra proposta di far parte della
Giuria scientifica
La motivazione diciamo di fondo era legata al fatto che proprio per le ampliare
La validità del premio sul piano culturale
Ritenevamo che fosse importante
Che fossero presenti anche dei rappresentanti del territorio inteso ovviamente in una prospettiva più ampia non illimitatamente alla Provincia di Foggia ma diciamo comunque nell'ambito meridionale
E in aggiunta chiaramente volevamo anche
Che
Il nuovo rappresentante appunto della giuria fosse una persona appunto esperta proprio nell'ambito della letteratura italiana contemporanea e quindi io sono molto contento del fatto che
Tema già materia abbia
Accettato questa nostro proposta tema già materia presi di facoltà all'Università degli studi su rosso la Benincasa di Napoli
è un illustre studiosa del letteratura meridionale della storia culturale in prospettiva
Letteraria i suoi studi fra l'altro sono anche molto interessante da un punto di vista pluri prospettico sul piano metodologico ricordo ad esempio alcuni studi in cui affronta il rapporto tra immagine è parola
Allora questo premio a una caratteristica che lo differenzia dagli altri premi letterari e cioè scende dalla Fondazione abbiamo deciso
Che
Ogni hanno
Noi avremmo ricordato
La figura
Di Maria Teresa Di Lascia
Perché il rischio che si corre
Nei premi letterari è che si intesta un premio letterario ad un personaggio ma poi
Di questo personaggio non si parla
Per cui il pubblico poi magari
Risponderò anche al Sindaco per quanto riguarda il problema della conoscenza della scrittrice
Il pubblico partecipa ad un premio e non sarà
Chi è l'autore a cui il premio dedicato invece noi appunto ci siamo impegnati in
è un modo ogni qual volta si svolge la manifestazione di premiazione del premio noi e
Dedichiamo
Un è tempo piuttosto breve
Fra un quarto d'ora venti minuti
A ricordare la figura di Maria Teresa
Attraverso un intervento ovviamente critico attraverso è già
è avvenuto attraverso ad esempio una mostra fotografica
Attraverso un filmato dal seminato e fu proiettato un filmato molto bello solo sulla vita di Maria Teresa Di Lascia quindi ogni volta
C'è sempre la possibilità di ricordare questa figura a cui
Il nostro premio intitolato e simpaticamente devo dire che
Emma già Mattei paga lo scotto di essere l'ultima arrivata
Per cui io mi sono permesso di dire cara Emma no visto che nell'Est nelle mele che ci siamo scambiati dichiarava la stima nei miei confronti io ho un po'approfittato dicendo senti
Io Carla Carotenuto Raffaele Nigro no tutti gli altri componenti abbiamo già dato extra volta tocca a te
Ci parlerà
Appunto no del tesi Maria Teresa rilascia in particolare del volume passaggi in ombra
Con una con un intervento intitolato il mito lo stile
L'epilogo ad Emma la parola
Avverrà domani vado lì lontano
Sì va bene così si sente ora
Bene sono io a ringraziare il professor Guizzi ma tutti voi temevo che mi avete chiamato per qualche quota rosa in questo caso me ne sarei avuta a male
Ma la ragione principale delle mie o si subitanea come Lucia Castelli può testimoniare
E consiste proprio in quel romanzo in quella persona cioè Maria Teresa Di Lascia e mi colpì subito leggemmo subito in famiglia quel romanzo e
Non me ne sono mai occupata direttamente mal mi riservavo di farlo comincio
Comincio ora intanto c'è un progetto sulle élite femminili nel Mezzogiorno nell'ottica del Novecento un Progetto di ricerca del
All'ateneo solo Orsola Benincasa insieme con il CNR
Dove a Maria Teresa Di Lascia e riservato una scheda piuttosto rilevante l'élite femminili lamentano storie delle mentalità non i soliti gender studies che sono un po'un ghetto
Vorrei subito comincerà a dire qualcosa di questo
Di questo testo il mito lo stile all'epilogo
La questione prima che si deve affrontare e quella dell'opera unica ci troviamo dinanzi ad una scrittrice che ha scritto
Con risultati diversi ma è soprattutto autrice un illustre libri di una sola opera
E questo dal punto di vista della tradizione del Novecento dal punto di vista della
Costruzione del canone pone qualche problema a che punto si innervano reciprocamente testo il biografia per esempio
Dove cercare la titolarità della scrittura con un paradosso potrei dire che
Di lascia è l'autrice dell'opera della Di Lascia cioè c'è una circolarità dell'identità
Intenderla come persona come personaggio che tra Porto c'è fra l'io narrante rinvio realmente scrivente
E poi cella densità
La densità di quel testo di quell'opera con il suo doppio registro quello reale con un discorso critico illuministico
E c'è il discorso invece cioè il piano del mito della fragola con due registri linguistici profondamente differenti
Da una parte
C'è
Il modello direi Morante l'Isola di Arturo menzogna e sortilegio
Con quella temperie degli anni
Settanta markets Cortazar
Ma ripeto c'è anche il versante della rappresentazione critica del reale che si intravede
I grandi le filiere il consorzio agrario qui c'è una storia di truffe di rapine che scandiscono la storia del Mezzogiorno del resto
Ci troviamo dinanzi ad una famiglia non povera in un Comune povero del Mezzogiorno una famiglia con rapporti politici c'è il politico locale una famiglia molto articolata nelle parentele
Non povera ma abitata dal disordine vocata alla rovina e alla decadenza
C'è un carattere di questa famiglia D'Auria che la velleità
Il non portare a compimento il Progetto e questo non è soltanto una descrizione qui c'è anche
Il livello metaforico forte
Ripeto
A qualcuno dei personaggi poi viene distribuito un discorso illuministico la critica persino donna Peppino al curatore questa questa zia che l'adotta c'è la critica del sempre uguale in grandi masse
Il suo non accettare la modernità
E poi cioè l'altro piano di senso quello che era mia tutta l'opera quello che evoca la patria celeste della felicità dell'infanzia
E qui c'è sempre
Il modello Morante no quella che tu credevi un piccolo punto della terra fu tutto
Cioè che l'isola novecento Isola di Arturo questa non è un'isola questo territorio ma e narrato come un'isola
E
Nello stile registra comunque Africo questo mondo così percepito in maniera duplice
C'è un'analisi dettagliata delle psicologie dei momenti e il registro liberamente superato uno c'è il mondo magico i numeri il libro dei sogni le predilezioni il lotto
Dona Peppino curatore e come una maga che pronuncio sentenze rappresenta un mondo fatato
E e così occulta ma non sa tenere la casa come accade alle maglie che siano dista trattate al mondo al mondo reale
Come le Marche hanno potere lì ma
Di Sadat e alla conduzione normale del diffidente della normalità
E qui viene in mente naturalmente un modello stiamo parlando la scrittrice molto colta come vedrete fra pochissimo
E c'è il modello dell'Albatross cioè cioè un uccello che vola in alto ma a terra annaspa
E questo vale anche
Anche per la stessa protagonista
Alterna diciamo e terroni mò
Chiara e terrorismo della scrittrice reale questo disadattamento
Viene in mente loro attese di primi racconti Angelici dolori con questa continua a memoria del tempo celeste e
Quindi registro realistico e soprattutto discorso del mi urto
E ce lo stile percosse poi stile in questo romanzo in questo testo il romanzo è la forma che include tutto attenti a chiamarlo romanzo
Stile portamento eretto decoro sontuoso libero gioco arte femminile si chiarezza impassibili tante
Lo stile una virtù polare grazie alla quale il senso della vita sia nello stesso tempo rarefatto intensificato
Questo miracolo di vita moltiplicata che
Ci colpisce in questo testo
Che non è in che cosa non è se non la felicità alla quale comunque sempre il lettore aspira come il bambino che tende subito la mano alla pesca alla conchiglia
Questo miracolo sembra cadere tanto più compiutamente quanto maggiore sia stata la solitudine dello scrittore il suo saluto fuori dell'acqua l'andare controcorrente restare in secca ma
Come lei senza speranza il senza disperazione quali sono i caratteri di questionari tramite asma
No essere soffocati
Avviare una macchina occhio sono carattere mitologici
E non più solo
Ma chi è che hanno cioè su uno
Bene le sorelle della Gorgone di Medusa le ninfe granaglie nate vecchie
E qui in questo testo ci sono tante favole l'anello
L'anello che
La
Anita vuole regalare a Francesco ma ci sono i genitori mentre di solito
Io l'orefice fa notare che
Appunto di solite il marito quasi che regala l'anello indice ecco
Ci sono tutti questi spostamenti di oggetti fa Tati e poi
C'è la figlia cambiata
Questa che fino a un certo momento è bellissima giovanissima come Dorian Gray all'improvviso
Decreti pietà
E poi c'è il padre il padre Amato
Come dell'Isola di Arturo il il padre di Arturo viene chiamato parlo di India e il padre dichiara è impositore si legge un certo punto è andato in carcere ingiustamente ma è un impostore
E allora un occhio mancante e di simmetria analogo all'asso piglia vista claudicante e lo troppo voi lo sapete perché è un
Un carattere magico De Martino ci ha detto tante cose sull'andatura claudicante
E infatti il lettore di Rocchetta non se ne accorge
In questo testo non c'è ai saggio se non quello interiore con un occhio solo non c'è sfondo non c'è prospettiva
Ci sono solo le parole le enunciazioni
Si dice in città c'è una strada dove gli alberi non vogliono crescere
Voi sapete che la casa sotto il castello dove si trova ma letture vero cioè non importa una lettura preferenziale sarebbe sbagliata sarebbe inutile soprattutto no
E
Ma la casa sotto il castello e
E Houssine tante ma magico la casa sotto il castello ma noi non vediamo il paesaggio a un certo punto quando Chiara va alla ricerca del cugino
Dice le stazioni nascondono i luoghi e chiara come si muove questa asmatica questa quasi cieca
Passa da un interno all'altro in verità non viaggia mai non vede mai e sempre l'interno della prima pagina e l'interno dell'ultima pagina
E poi il mito è rappresentato dalle forme del popolare filastrocche canzonette Amado Miglio
Figure della circolarità della ripetizione
Interroga quadrato questo testo Ortu su conclusosi c'è un tema profondo un minuto che ci restituisce quello che io chiamo un crono molto poco spazio tempo
Questo tema che vi è il tema latente e l'incesto il cugino la circolarità del sangue la non apertura siamo sempre però
Lo dico banalmente triviale mente perché il tempo non ci permette mediazione di lettura
Lì ancora una metafora che riguarda non solo non solo quei personaggi riguarda un po'un clima un clima lucro Lia meridionale la chiamerei
Ma in verità poi la coppia incestuoso a non è chiara Saverio ma come dice
La la coppia fondamentale come dicono i nomi e
I nomi dei santi in questo caso qui mi trovo bene chiara e Francesco
Infatti lei dice D'Auria due volte quando circa questo cugino troppo stretto insomma
Qui
Cioè metafora idee posto del Mezzogiorno treno di via del luogo da cui si va via meridione sontuoso l'altro tema è un tema tessile
Vesti stracci pezze
Parti di corredo la vediamo sempre vestita con una bambola comun attrice all'inizio poi alla ricerca di pezzi in mezzo le pezze tra Porto le pezze
Ancora il tema tesse le e il tema del dell'essere avvolto del soffocamento
E poi c'è la colpa
Non si può restare innocenti per sempre pensava a Tripoli il padre di Francesco se si deve vivere senza impazzire e a un certo punto per giustificare sì
Della passione per il cugino chiara parla di una
Vere con via senza castità di un'astinenza senza virtù becchi
Questo testo è pieno di citazioni classiche questa è la più forte
è un ossimoro cioè una figura del paradosso dell'impossibile bene con via senza castità astinenza senza virtù macchie e Lucrezio
Casta incessante e chiede Castelluccia istintivamente pura Ifigenia Ifigenia
Che
Sollevata dalle mai dei soldati fu condotta tremanti all'altare sto citando Euripide
E cade vittima infelice sotto i colpi del padre per chi viene appunto sacrificata dal Canada vedete che tutto torna scrittrice molto occulta
Scrittrice di un sono libero dove
A organizzato perfettamente tutto
E poi romanzo del tempo che non avanza
Non posso che riassumere quindi mi trovo Jamal all'ultimo prima l'ultimo tema che è un tema
E non struttura che il romanzo del tempo che non avanza collegato agli altri due che ho detto colonia
Con otto può meridionale spazio chiuso
Cioè
Tempo bloccato se lo spazio chiuso il tempo è bloccato
Se poi guardiamo
Le descrizioni anche di personaggi ci troviamo dinanzi ad un Novecento ancora ottocentesco dove gli oggetti magici sono il televisore il telefono ma di quando sta parlando il il romanzo del novantacinque la memoria dove arriva
Romanzo quindi
Dove il personaggio che si rifiuta al tempo la protagonista al secolo fuori tempo fuori del tempo
Dicevo la STU la stanza dell'incipit è la stanza dell'ex precetto dell'ultima pagina si passa poi continuamente cosa accade in questo romanzo io potrei dire
Nulla
Se se noi pensassimo che sia un romanzo perché continuamente vengono accostati
Il presente narrato e Flash dei flash back di ricordi ma il ricordo e davvero un ricordo ma anche il sistema temporale ma anche il prima
Il lo vorrà il poi
C'è continuamente il Tempo reale della scrittura diciamo se potessi
Dire
Un termine forte direi antistorici
Non c'è storia il tempo non si fa prende non si solidifica ingiusto recita ecco questa è la velleità di di cui parla Maria Teresa Di Lascia queste l'inabilità
E la simbologia della chiusura la claustrofobia dichiara e forte proprio le U.L.S.S. e simboleggiato proprio da quella che io chiamavo la presenza attesissime
E allora
Ne morì futuro si scambiano le parti la memoria è il presente che soffoca o come l'asma perché non si apre al dopo
Viene in mente una
Una definizione del fondatore dell'estetica Baumgartner settecento cos'è la fantasia
Le moria di latta
E allora ci troviamo innanzi se fosse questo romanzo dovrebbe essere un Bildungsroman cioè un romanzo di formazione
Dove l'iniziazione compiuta però e la morte che cosa si forma a che cosa ci si forma
Ah chiara ma anche il tempo della maturità
Si muove fra un troppo presto una bellezza giovanile che dura e un troppo tardi all'improvviso decrepita
Il suo tempo non è quello delle ombre corte cioè il tempo del Mezzogiorno quando le ombre sono alla base degli oggetti ma delle ombre lunghe cioè del tramonto
E allora dicevo mi avvio alla fine
Che in ombra e il paesaggio
Il paesaggio che non c'è
Perché tutto è introiettato
Lo scabrosa Pennino che qui per la verità è particolarmente dolce da lontano lo scritto così destinato geologicamente ad essere travolto il significato in absentia
Del Moto perpetuo fanno dei conflitti di rancori degli abbandoni e dedizione lamenti che costituiscono in questo testo
Un teatro della crudeltà ai della compassione dove tutto si trasmettano
Lavorino odio e poi ancora amore la vendetta in perdono
Ed omaggio a quel padre troppo amato
E infine l'epilogo diceva di devo o un puzzle turpi e comunque
Si parla sempre molto bene morendo le ultime parole hanno sempre questa pur di verità
La morte è una funzione narrativa
Il tempo alla fine il tempo della agnizione il padre mille nella stessa città
Forse ci incontreremo ci arrenderemo ad un sorriso forse
E allora la scrittrice e auto personaggio si pone il grande tema della grande letteratura del Novecento di quella possibilità
Così difficile di raccontare l'epilogo
Come si fa raccontare la fine
Vogliono tutti della casa manca l'azione per mancanza di personaggi
Io ho fatto voluto citare qui alla fine la battuta
Del servo del Giardino dei ciliegi sia perché e l'un per è l'ultima opera dicevo che stava morendo quando la scrive
Sia perché la battuta essere sono andati si sono dimenticati di me non fa niente io resto qui per poter raccontare alla fine ci vuole qualcuno che rimanga sulla scena
E qui si potrebbe anche parlare non qui del Che convintissimo forte nella cultura meridionale del Novecento
C'è una a inizio finale ce n'è uno scioglimento finale forse incontrerò mio padre forse dico forse la morte garantisce la narrazione
Per questa via della va bene il personaggio narrato coincide Aimi con la narratrice reale grazie
Grazie
Grazie alla professoressa immagina Mattei che ci ha proiettato nelle atmosfere rarefatte per certi versi dilatate del romanzo passaggio in ombra credo che questa magistrale interpretazione dell'opera sia poi il modo migliore per ricordare la figura letteraria appunto di Maria Teresa che ha scritto un'opera che comunque ha scritto scusate la ripetizione una pagina
Importante nella storia
Della nostra letteratura adesso facciamo un piccolo break un intermezzo musicale con il maestro Teresa Marano una ragazza di Rocchetta che si è formata laureandosi al Conservatorio di Foggia ci farà
Ascoltare una sua composizione
Quindi
La la
E
E arrivare e qui
è e a
E
Grazie maestro Marano reso fatta quest'ampia premessa altre quattro ore e andiamo via entriamo
Nella fase saliente del concorso c'è prima ad assolvere un aspetto contabile come dire ragionieristico ma comunque importante perché le sue professor Luzi che presiede la giuria
Ci farà capire da dove sono arrivate le opere che tipo di opere quali sono stati i criteri di selezione e quante
Ne sono arrivate qui leggeremo anche i verbali quindi anche le motivazioni che hanno portato poi alla scelta della terna vincitrice che qui presente con noi e naturalmente andiamo anche a conoscere le autrici prego
Grazie io non vorrei
Sosa rimane un attimo su alcune riflessioni riguardanti questo premio e la tipologia del premio
Cercando anche di rispondere ad eventuali diciamo commenti o contestazioni sull'impostazione del premio
Il premio è nato su iniziativa del ex Sindaco di fiumi nata Claudio Mazza Lupi
Il quale appunto mi chiese di intervenire ricordando questa fu la prima occasione ricordando appunto Maria Teresa Di Lascia Alfio minata
Io appunto presentare di questo questo volume che sto romanzo e vi devo dire anche con qualche difficoltà perché
E perché c'erano i parenti
Della rilascia e non è che nel romanzo siano stati trattati tutti bene quindi avere anche un po'paura che qualche parente qualche AGEA ecco assumere agisse male a questo
è appunto l'idea fu quella di organizzare un premio e qui comincia la prima precisazione
Non si tratta di un premio femminista
Il discorso del premio riservato alle scrittrici riguarda il fatto che storicamente nella società italiana e nella società letteraria italiana le occasioni
Per le scrittrici di farsi conoscere sono in percentuale ridotte al venti per cento rispetto all'ottanta per cento la maggior parte dei premi sono premi vinti da uomini
Ma non per ragioni magari di avversità ma perché è appunto no l'antropologia ci insegna anche nella storia d'Italia no ma forse anche in altri Paesi che si no esiste comuni come posso dire un e potere
No
In qualche modo diffusa di difforme anche culturali di tipo maschile quindi il premio è nato solo per dare la possibilità alle
Scrittrici e quindi non è una questione di genere interno o una premio riservato alla letteratura al femminile
Anche perché io fra l'altro non capisco nemmeno bene che cosa vuol dire letteratura femminile insomma no
Io sono un convinto che mi ha ascoltato altre volte sono un convinto teorico del principio dell'Arma frodi Vito
No io per primo sono Lerna fra diritto perché ho le spalle grosse
Avrei potuto fare nella vita lo scaricatore di porto mi ritrovo a fare no il critico letterario quindi probabilmente no la mia parte femminile no ha comunque probabilmente una predominanza sulla parte maschile
Quando faccio questo lavoro è chiaro che quando prendo a cazzotti un mio avversario predomina la parte maschile e l'aggressività insomma ecco allora no ma questo
Poi
Potrei raccontare episodi io avevo scritto avevo scritto un libro sul Luzzi
A ventiquattro anni
Perché tu conosci la persona ma anche loro d'incontro Barberis corrotti
Il quale mi
Mi disse ama ma io mi mi immaginavo dalla lettura del libro di incontrare una persona è facile molto timida eccetera mi ritrovo Rocco non allora giocavo a calcio quindi con un giocatore eccetera
Allora quindi questa è la prima
Diciamo la prima risposta all'obiezione
Diciamo sulla tipologia
Del del premio letterario seconda risposta
Io mi auguro che le Amministrazioni comunali di Rocchetta Sant'Antonio e di fulminata si rendano conto pur nella crisi economica che ovviamente ovviamente colpisce no
L'economia ebbe chiaramente si rendano conto che
è vero che in apparenza la cultura in tempi perenni non paga
Ma paga in tempi lunghi perché paga in tempi lunghi perché cambia
La coscienza delle persone e dalle in parte un'eventuale mutamento no della realtà sociale del nostro Paese allora facciamo un semplice bilancio
A parte il fatto che
In queste
No nove edizioni
Se vedete l'elenco dell'Albo d'oro vi accorgete che sono state premiate scrittrici che hanno avuto grande successo di grande valore eccetera ma io
Voglio anche riflettere su un aspetto più pratico
Nelle biblioteche dico Rocchetta Sant'Antonio enti
Più mirata il nove anni sono entrati centinaia di volumi
Primo aspetto secondo aspetto con il meccanismo della giuria popolare
Ogni anno trentacinque
Lettori di nominata e trentacinque lettori di Rocchetta Sant'Antonio hanno letto diciamo sono stati costretti a leggere tre libri
Quindi rispetto
Rispetto alla percentuale italiana
No
Nazionale
No di recente è stata fatta una statistica l'italiano a malapena legge un libro un libro all'anno con una percentuale del quattro per cento su tutti gli italiani
E qui invece quel mentre noi abbiamo fatto in modo di modificare
Questa percentuale ecco sto parlando proprio in termini di economia culturale non è di grandi
Di grandi strategie
Allora questo dall'aspetto secondo me è fondamentale di questo premio poi incerto
Se si può fare anche qui la revisione della spesa si faccia pure no però non si può pensare no ovviamente che un premio letterario sia a costo zero
Perché altrimenti commettiamo quell'errore che spesso si fa e cioè siamo malati no di cuore e chiediamo il veterinario che ci viene gratis a visitarci eh no
Bisogna chiamare il cardiologo che si fa pagare
Questo è il discorso ancora allora
Quindi adesso io accetto la provocazione del Sindaco
Il giovane in
I giovani
Ma
Scusate il problema di questo tipo
Per quanto riguarda le scuole se non sbaglio a Rocchetta Sant'Antonio ci sono le scuole medie
Allora nulla vieta
Che nell'anno in cui il premio si svolge nell'altra cittadina
Ci sia la possibilità di fare degli incontri nelle scuole in cui si faccia conoscere Maria Teresa Di Lascia
Poi voglio dire c'è anche un aspetto che riguarda anche
L'interesse
Personale no
Capisco che il ragazzo di terza media se non è
Educato spinto non viene alla cerimonia del premio nazionale di quest'idea
Però è anche vero ecco questo si può fare per la semplificazione
Ma c'è però per esempio
Un problema non è possibile pensare
Di inserire
Nella giuria popolare
Studenti di terza media perché non è detto che
Siano capaci Dio giudicare volumi no e di questo tipo no
No no ma io non è che intende sto dicendo si tratta di
Ripeto sensibilizzare
Gli studenti e far conoscere
La figura di materia tenesse minaccia
Ci sono molte possibilità ripeto anche in maniera molto semplice
Leggere nelle scuole di brani raccontare chi era no eccetera però altra cosa invece è
Questo penso che comunque tutti e due i Comuni lo facciano
La giuria popolare
Deve essere rappresentativa degli strati sociali del Paese e deve anche essere
Dopo un certo periodo modificata cioè non devono essere sempre gli stessi lettori no è quindi ecco allora questi sono diciamo così gli aspetti
In qualche modo che caratterizzano il premio
Per quanto riguarda
La situazione attuale
Fino all'anno scorso
Arrivavano un certo numero di di romanzi di opere l'anno scorso se non sbaglio eravamo arrivati sopra quaranta opere
E questo ovviamente era anche
Un elemento di fatica per la Commissione perché questi libri ci arrivano testate ora io amo molto la letteratura però amo anche la mia famiglia
E si arrivano quarantanove opere da leggersi in
Giugno luglio agosto
Insomma o facciamo finta di leggerli cosa che non è serio
Per una giuria ma se rileggiamo significa che tutta l'estate no io faccio la figura sotto l'ombrellone no del fanatico intellettuale che porta tre-quattro romanzi no e far finta di essere isolato
Allora
Quest'anno invece devo dire c'è stata una riduzione
Sono arrivati soltanto diciannove sono rimasto tanto venti opere di cui una è stata diciamo scartata perché non
In linea con il
Regolamento
Tuttavia
Questo ve lo anticipo la qualità
Delle opere arrivate quest'anno è una qualità molto alta
Perché c'è stata questa riduzione per due ragioni
Primo per le la crisi economica ovviamente secondo anche per
La lentezza della burocrazia
No è la lentezza la burocrazia è qualcosa che
In Italia costituisce un peso enorme no che crea difficoltà al rinnovamento no della nostra
No della nostra società
Io che ho girato il mondo devo riconoscere che rispetto alla Francia o rispetto all'Olanda ovviamente stiamo molto indietro da questo punto di vista speriamo bene allora comunque le opere arrivate
Dunque sono state diciannove
La
Giuridica a
Selezionato in una prima fase
Dieci opere
E è amica contraffatto l'equilibrio perfetto Valentina Ferri quando il leone succederà di paglia Anna Rita briganti non chiedermi come si è nata Loredana limone le storie di Borgo propizio
Cristina Kassar Scalia alla seconda stante
Sapete a che motti l'attuazione di una figlia ingrata che poi la nostra collega
La che molti insegnanti di letteratura esogene
Licia Giaquinto la Brigante allo SPRAR Viero
Margherita d'Amico sette di noi Francesca Bellino sul corno del rinoceronte li allegri il braccialetto
All'interno
Di queste dieci opere selezionate
Le opere finaliste la terna
Delle opere finaliste in ordine alfabetico Francesca Avellino sul corno del rinoceronte case editrici nell'asilo d'oro perché
Bisogna insomma credo sia opportuno citare anche le case editrici che ovviamente no corrono un minimo di rischio anche da un punto di vista economico
Margherita d'Amico sette di nuovi casa editrice Bompiani e Lia levi il braccialetto della casa editrice o
Questa terna
è stata selezionata in base
Alle seguenti motivazioni che rileggo
Francesca Pellino sul corno del rinoceronte lasino Doro due mila quattordici
Sul corno del rinoceronte costituisce un viaggio letterario e metà letterario tra due culture quelle italiane e quella tunisina
Poste a stretto contatto grazie all'amicizia tra Mary e Meriem
Unite anche a livello onomastico i nomi sono ascrivibili all'ambito Mariano
Le giovani donne si differenziano per formazione tradizione lingua religione ma le diversità anziché incrinare
Col suo oritano il rapporto accompagnandole protagoniste nei rispettivi viaggi verso quello che per ognuna di loro in modo rovesciato il Paese straniero
Il viaggio che apre il romanzo
Intrapreso da Mary per partecipare a Carew Anna che vuol dire luogo delle carovane quindi del viaggio continuo
Hai funerale di merito e me deceduto improvvisamente diventa l'occasione per ricostruire la storia di questa amicizia
E riflettere sull'incontro tra mondi diversi sullo sfondo storico politico contemporaneo in cui la Tunisia
Svolge un ruolo centrale nelle primavere arabe
Il tragitto di meri in taxi
Si configura come un itinerario di conoscenza sotto la guida del FASC si sta
Attento ed esperto nel suo ruolo di moderna Virgilio
Al cambiamento politico sociale che attraversa il Paese
Si accompagnano il percorso interiore la maturazione delle due donne intente ciascuna a suo modo a conquistare l'indipendenza e di costruire la propria identità con la speranza di un nuovo inizio
Con uno stile rapito e incisivo Bellino immette il lettore
In un altrove vicino
Eppure poco noto
Mostrando come l'amicizia e l'amore non conoscano barriere o confini che possano inaspettatamente superare ostacoli e pregiudizi
D'Amico
Sette di noi Bompiani
Nella forma del racconto italiana vale a dire nell'alveo del genere narrativo di maggiore durata e flessibilità della tradizione letteraria nazionale
Margherita d'Amico ha raggiunto una maturità divisione e una riconoscibilità di scrittura il ricusabilità
Di volta in volta in questo libro intitolato alla semantica del numero sette
E al valore del noi
Viene individuata e circoscritta una situazione
La misteriosa giunture del reale una cadere contrasta lire
Dal momento che il racconto possibile è già articolato simbolicamente nel profondo e deve essere
Alla lettera rinvenuto per scavo
Il re incontro dopo molti anni di una ballerina e di un attore di infimo ordine in un supermercato
Il giovane disabile di un quartiere di Roma sud un abbandono non compiutamente risolto la mancata riscossione di credito per un lavoro di artigiano
Costituiscono la materia prima di un superamento
Di uno scarto di prospettiva
Ed ecco che la realtà autentica affiora e diventa visibile
Per un momento nel contatto con la dimensione occultata del vivente
Il piattino sottratto una crudeltà
Il Leccio secolare ritentato
La presenza superstite di una rara specie di conchiglie
Nella dissoluzione delle vecchie gerarchie sociali e nello scollamento tra condizione economica e immaginario indotto dallo spettacolo permanente dei media
La scrittrice mette a fuoco un paesaggio urbano in tal senso esemplare Roma l'estesa a terra di nessuno delle periferie
Qui
Le friabile impalcature della psicologia contemporanea
Vengono mostrate con malinconica Sapienza nei discorsi interrotti nel linguaggio sovrapposti nel gergo metropolitano nella rete di relazioni verificare risicate eppure vigenti
Come unica garanzia di assistenza
Di tanto in tanto si intravede la verità
Che poi
La verità residua della letteratura come forza conoscitiva
Acutezza di sguardo
Nel racconto forse più bello il giardino della signora Morgan organizzato in più livelli di senso
La metafora narrativa include il rapporto divenuto problematico fra realtà e scrittura
Sì li ha letti
No e stavo cercando appunto di trovare
Allora Lia levi il braccialetto
Edizioni e o
Con leggerezza narrativa
Ma con delicatezza introspettiva Lia levi racconta il difficile rapporto
Che si stabilisce tra un adolescente figlio di aprirli e i suoi genitori
La stagione quella del venticinque luglio quarantatre
Allorché si diffonde la notizia che il fascismo
è accaduto e gli americani stanno salendo da subito
E a breve entreranno a Roma
Roma che viene dichiarata città aperta ma che assiste a una sorta di ottusità
Nella chiesa
E nel mistero e nel ministero Della Ratta ancora il Vaticano non si decide ad abolire le leggi laziali
Nella mente di Corrado il giovane protagonista tornano le immagini e il tinti neo degli anelli di un braccialetto della mamma
Un
Un onere
In cui
La donna a cui comuni le cui la donna era così affezionata da non essere ceduto al Comitato ebraico che raccoglie cinquanta kg di oro
Con i quali pagare ai nazisti un'inutile pedaggio per la libertà
Il bracciale mette il risalto la penalità di questi genitori
A difendere la cui incolumità Corrado non riesce Arrigucci
Pare
Ma il romanzo e anche la storia di un'amicizia complessa tre giovane ebreo romano e
Un ragazzo italiano
Che si fa in quattro per ospitarlo in casa e nasconderlo ai nazisti
Un romanzo toccante e di grande utilità
Per i giovani
Che sappiano di che pagine a mare fatta la storia anche la più recente
Grazie alla professor Luzi alla giuria queste le motivazioni che hanno indotto la Commissione a selezionare la terna vincitrice diciannove opere dicevamo la ventesima è stata esclusa perché era della di quest'anno e il Regolamento invece
Sostiene che le opere devono essere appunto e di dell'anno precedente alla premiazione naturalmente
Diciannove dicevamo le opere dieci la prima scrematura acquista la terna delle finaliste allora queste le motivazioni della Commissione adesso invece cerchiamo prima dello spoglio delle schede della premiazione vera e propria di
Ascoltare brevi pillole di questi romanzi dalla lettura di Vincenzo Marano che un avvocato di Rocchetta originario vive a Roma
E cominciamo sempre rigorosamente in ordine ordine alfabetico da sul corno del rinoceronte di Francesca Bellino per edizioni l'asino Doro
Ogni stradina mi porta in un'altra stradina ma nessuna offre una copertura non ci sono tetti nei portoni aperti né ombrelloni non posso mollare
Devo andare avanti
Per non fermarmi immagino di seguire una linea terra che mi aiuti a proseguire senza guardarmi intorno le strade mi sono familiari sulle porte blu ci sono innumerevoli mani di Fatima
Che al mio passare il sì deformano dei comodità tecnico gonfiano poi si allungano per afferrarne
Riesco a scorgere la loro presa correndo dritta verso nuovi veicoli terrorizzata sento di essere inseguita sento il primato di qualcuno sul collo mi volto indietro e credo
Un mostro un mostro con la facciata rinoceronte
A un corno lungo e appuntito sulla testa e vuole infine Sarmi
Accedono il passo senza urlare senza sprecare respiro e cerco un ritmo uno o due uno o due Sacchi ma non
Se naturalmente
Mosca scompare
A cui do più
Forse su nascosta
Continuo a sentirmi campi nata prosegua uno otto lo vuole un attore Saccomanno Sattin
Una signora si affaccia sul bus della sua casa è seguita di la mia corsa io non mi fermo continua ad andare avanti a pensasse quello che vuole che sono pazzo impossessata di Paggin cattivi io vado avanti
Agli occhi della donna si aggiungono quelli di un uomo che da un angolo della strada scruta Ignazi cazzate ma magari un poliziotto mi porta seppure in galera un otto
Un otto
Sacchi si raccomanda
Due ragazzi si sporgono dalla finestra il mio osservano forse mi inviti o no pure però scappare anche loro da Fontaniva motore stagnante di couscous della loro casa
Mariani
Mi manchi
Pensarsi mi sta dando una forza di non arrendermi al nostro
Uno
Dunque uno Lotto due alcuna Zazzera
Per le vie
Più volitive si fanno strette e buie piumini Battain ombre spaventose avverto di nuovo
Seriamente il pericolo di essere raggiunta da rinoceronte influenzata dal suo corno dovete ossia vicino a me cattivo per non cedere al passo e al terrore mi concentro su piccoli raggi luminosi rifarsi a terra
Eccome siti segnasse profittare
Riesco a distinguere una calligrafia più sufficiente più bella di quella di far Lucca
Vorrei essere anch'io una lettera uno di quei caratteri che non si legano agli altri che primeggiano sul foglio indipendenti dal resto della parola pur essendone parte
Come nasce la prima lettera dell'alfabeto che piace tanto a Faruk
Se funzionale
Sarei lunga sottile ghiacciata
Capace di sfuggire al rinoceronte
E questa era
Francesca Bellino dal sul Corno del rinoceronte
Da chiarire che questi brani sono stati scelti direttamente dalle autrici
Adesso andiamo avanti sempre rigorosamente in ordine alfabetico con la lettura da sette di noi di Margherita D'Amico edizioni Bompiani
Come forse è scattato un interruttore il vento si placa mentre il giorno inizi a chiarire la faccenda
Il ciò
Ora da Giotto su un fianco
Il tronco misurerà otto metri ma contando dei circa tre dalla base nella caduta incontrato in magazzino di Nanni in una baracca di lamiera sorretta dal potranno in ferro
La costruzione retto all'impatto e ora lo mantiene inclinato ad angolo acuto
La chioma immensa definita oltre il terreno al centro della piazza scavalcando il muretto di confine con la strada di alcuni rami si sono abbattuti fino al parcheggio
Il primo a uscire e Gigi
Il vecchio lattoniere Cribiore dice è venuto giù il mondo e non a torto perché senza il colossale albero in mezzo alle case il quartiere non esiste più
La fine del mondo gli fa eco mio fratello da balcone adesso viene a prenderci una solare se non mi fanno portare Intini io non saldo serie non a lasciare quei si informa l'interessata di entrando in casa con un brivido faccio il caffè ci vuole
Accende una sigaretta rimaniamo osservare viavai scende altra gente sia entrata anche nostra madre che tiene gli occhi socchiusi
Il si stringe non bruttino a rientra subito imprenditore dodici anni con aria drammatica
Nossignore Benedetto è caduto il vecchio
Ha già il cancro non può ammalarsi peggio le fa notare Lollo mamma che da una pedata ma a mio fratello non registrare inginocchiato con una sua infilato tra le sbarre perché arriva Gioia
Non pratica su col naso ci ricorda che poi ci sono tre e lei
Poi si accorge che sto fumando e sostituire
Di screzi ATI nemmeno un po'di rispetto per forza la madre
Però non ci lascia staccare gli occhi dall'albero precipitato ma
Impossibile
Morrone
Qual è la sua l'auto mi indica Lollo ma io
Me ne sono già accorto sono appena passate le sette e qualcuno ha chiamato Giulia perché un ramo si è svegliato sulla sua microcar nuova che si paga da sola rate polverizzati d'ora
Quando dalle due mila quattro estintivo
Ventina discostano sullo stesso distinguere alla perfezione
Ecco lacrime sugli impegni Silviotti pentimenti scompensi intimo Gozi
Ignorando quel che c'è stato il lauto Giulia si protende verso l'albero fatto cari Gianni Simone storie con una tenerezza disperata
Vi supplico saltate no implora ma di colpo io sono sposato rollover mozzicone perché mi viene da vomitare
Forse l'ultima determinazioni rimetterò in piedi quell'altro
Questo era un brano da sette di noi di Margherita D'Amico ora per ultima ma non ultima
Il braccialetto di Lia lady per le edizioni è o
Beh senti era sbottato d'un colpo guardando fisso un amico ma ma se i tedeschi cominciassero anche a Roma portarvi agli ebrei tu devi correre subito qui questa casa grande assicura
Il Piliego propri e la mia famiglia proprio porti anche loro non è visto quante stanze ci sono
Ma la sua voce già ondeggiano incerta il suo era una specie di sogno infantile non certo un discorso realistico e fattibile
E Corrado
L'aveva capito subito
Cosa ti ha detto il monsignore quando eravate in anticamera aveva mormorato
Ma di Andora insisteva ma almeno non non mi ha detto niente mi ha raccontato solo cose già successe produttiva debba lontano da qui in altri Paesi
La stanza
Si era fatta scura come nel giorno in cui era venuto il temporale
Io non li capisco quei cani razzisti ma che cosa sono gli ebrei sono il sono identici al nove
Anzi sono noi guardati guardati
In preda quella frenesia che Corrado aveva già conosciuto
Leandro lo aveva afferrato per le spalle lo aveva spinto verso lo specchio grande dell'armadio atto secondo che io sono per me lo dite
Il tuo viso nero e irregolare il mio il tutto angoli pappetta che dovrebbero scegliere tre non merita per essere cancellato da un mondo Ariano
Leandro sembrava ubriaco e ora balbettava con un'aggressività quasi gioiosa
All'inganniamo ci facciamo una foto insieme e poi chiediamo qual è l'ebreo di tale intendo qual all'ebreo fra questi due e chi avrebbe rivolto questa domanda lui non lo sapeva
Leandro aveva preso la macchina fotografica gliela dà puntata come contro come un'arma no no no no così dobbiamo essere tutti e due insieme dice per siamo davanti allo specchio non ce l'hai l'autoscatto
Aveva mormorato Corrado travolto
No no così era meglio era più bello siano si esaltano sempre di più l'amico il Bordoli degno dell'armadio sarebbe sembrato una cornice di un quadro
Ora
Davanti allo specchio c'erano loro due una macchina fotografica in primo piano
Erano rimasti per un attimo immobili attoniti e poi Leandro aveva scattato
Tre giorni dopo le foto erano pronte
Due ragazzi
Uno con i capelli come nei ricordi l'altro con un viso regolari appena un po'schiva
I ragazzi nello specchio non guardavano se stessi
Ognuno guardava ad altro
E questa era Lia levi da il braccialetto grazie anche alla voce di Vincenzo Marano lei si viene a passato di tempo sotto l'ombrellone leso i figli a leggere i brani grazie grazie davvero anche vere
Interpretazione scenica
Adesso arriva il momento più emozionante del concorso letterario anche il momento io definisco più incasinato che ci sarà un passaggio di carte un'apertura di buste ce lo spoglio
Delle schede le settanta schede trentacinque dai lettori di Rocchetta trentacinque dai lettori di fiumi nata ma attenzione perché al termine della somma ci sarà da aggiungere anche la votazione della giuria scientifica che assegnerà
Credo quindici punti dieci otto giusto quindi lo scarto se non vado errato non vorrei Peraga nella matematica dovrebbe essere non più di otto lunghezze credo tra la prima
La seconda concorderemo come andrà a finire io adesso discorso perché in matematica non sono mai stato molto bravo e lascio la parola Lucia Castelli che la curatrice nell'anima possiamo dire di questo premio prego
Per dovere di ASPI Talita iniziamo dalle schede la giuria popolare nel Comune di seminata
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Linea Lelli
Francesca Bellino
Francesca Armellino
Sì Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Li allegri
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Li allegri
Francesca Bellino
Li ha lei di
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Li ha lei
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Lia lesi
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Facciamo la verifica dei fatti allora sono ventuno ma
No ventinove settantacinque uno no non centotre anzi
Perciò
Abbiamo sbagliato
Ventuno quelli giusto sì come quelle
Ottobre medico
Se lì
Da questo
Perché sotto
Signor ministro passiamo alle schede votate dalla giuria popolare di Rocchetta
Lia Lelli
Bellino Francesca
Francesca Bellino interforze
Francesca Bellino
Quindi a lei
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Ligia Lelli
Li allegri
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Li ha lei
In via Allegri
Lì a lei
Ligia lei
Lia allegri
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Li ha lei
Margherita d'Amico
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Li ha lei
Francesca Bellino
Francesca Bellino
Costruiamo Rocchetta
Sempre
Poi
I dati emersi
Si verifica
Ventuno
Rimarrebbe ancora no
Se lo ritengono
Quarantadue si
Poi
Sempre
Ricotta undici sempre
Sì sì sì sul ventuno virgola tre
Quattro cinque sei sette o
Essa
Undici riportarsi sui undici
Bene allora sembra che la garanzia più tra il secondo il terzo corso a esso vediamo un po'la giuria cosa dice
Fra prima e Francesca Bellino
Si vedrà
Allora la votazione rimasto segreto della giuria che è la seguente di quindici punti
Francesca Bellino con cinquantadue e voti
Secondo posto Lia levi con il braccialetto trentadue
Poi Margherita d'Amico terzo posto con diciannove sette sette di noi adesso prima dicono c'era un po'levatrice passare da premiazioni c'è il premio speciale diciamo quello conferito dagli studenti
Dell'Università di Foggia c'è una targa che consegneremo una delle tre autrici chiamo allora il
Docente delegato all'ambiente per il Rettore dell'Università di Foggia e dal professor Giuseppe Nicoletti professore
Sì veramente due due parole
Intanto l'università con piacere
Va rinnovato anche quest'anno la partecipazione questo premio con un premiando in particolare uno delle tre finaliste
E affidando questo compito da alcuni suoi studenti studenti in particolare del
Dipartimento
Studi umanistici sono stati dieci studenti coinvolti in questa
Della Ventura otto quindi quasi all'unanimità la di lei di questi giovani studenti dovranno espresso il loro voto favorevole
Francesco Bellini
Sul Corno dell'riusciamo
Si se
A consegnare la targa
E poi ci rivediamo tra un po'
Grazie adesso chiamo il professoressa vedere un suo presidente della Fondazione Banca del Monte a premiare
Margherita D'Amico terzo posto
Con diciannove voti sette di noi
Edizioni Bompiani
C'è anche un assegno naturalmente non sono targhe
Per tutte e tre anche per la prima
Per chiedere
Margherita spetta se si raggiunge magari con un microfono
Siamo in una chiesa quindi un po'difficile muoversi con microfoni gli spazi sono quelli però ecco è così magari se mi raggiunge qui così
Intanto volevo chiederti
Hai scritto qualcosa qualche recensione contro Rocchetta successo qualcosa perché quarantatré voti se non sbaglio
è ospitata tanto per raggiungere la Rocchetta ma io sono veramente felice che data sia di essere
Finita in questa terna con delle scrittrici così brave si è di essere venuta Rocchetta che non era mai stata e facendo un viaggio un po'avventurosa in macchina ma attraversando paesaggi mira io sì e c'è una sola cosa che vorrei dirvi che e il tema che forse voi non avete così amato del mio libero però che in realtà
Sono certa sia il tema del presente e del futuro e che noi apparteniamo ai luoghi cioè il mondo la terra sono la nostra casa
E arrivando quasi a rimasta molto colpita dalla bellezza e dalla forza della natura e anche da tutte queste grandi pale eoliche la Puglia è una Regione meravigliosa piena di bellezze di gentilezza ma anche di
Contraddizioni molto forti come tutta la nostra bellissima Italia anche dovrebbe puntare sulla qualità e sulla natura sulla ricchezza di quello che abbiamo che straordinaria no dal punto di vista naturale artistico e tutto e insomma un pensiero per la natura di questa legge
è bellissima che
Anche che appunto fra eolico fotovoltaico uso eccessivo sconsiderato il territorio e purtroppo vi sembrerà fuori tema ma
Un la piaga del randagismo e la Regione peggiore d'Italia in questo senso forse
Ed è in grande contraddizione con la magnificenza di tutto quello che che che avete che abbiamo col mio pensiero e per la vita altra perché amando gli animali le piante amiamo noi stessi e ci proteggiamo però ci fosse un libro anche
Tanto
Possiamo procedere
è un libro anche un po'difficile perché sono sette storie apparentemente slegate tra loro per la pace un filo conduttore insomma c'è un un po'difficile forse come lettura leghe come interpreta questo
No secondo me non va a pari non è che uno
Cioè neanche uno deve piacere atto se uno non vince si vuol dire che ha scritto un orrore spero pensano molto Felì ed è invece interessante io mi voglio leggere subito la Lia levi la conosco e l'ammiro da da sempre
Però voglio leggere subito sul corno del rinoceronte anche se
Qui il rinoceronte visto come un terribile incubo e nemico se voi sapeste quante rinoceronti vengono uccisi dai bracconieri e siamo noi i loro incubo
Abbiamo capito anche l'anima animalista diciamo di Margherita D'Amico grazie
Questo è un dato Consiglio davvero giusto perché ha accennato alla questione delle pale eoliche in effetti la Puglia produce il novanta per cento in più del proprio fabbisogno energetico tra l'altro non avendo i pugliesi alcuno sconto sulla bolletta ma queste
Si è fermato tutto ma questo è una cosa che poi insomma voglio dire sul tempo che trova non sono state varie amministrazioni che hanno incentivato un po'troppo forse energie alternative andiamo avanti con Lia levi il braccialetto edizioni o
Premia il Sindaco di fiumi nata Ulisse Costantini
Signora levi complimenti poi ci sono i fiori anche il microfono per lei
Sì sì grazie anche per le foto
Peraltro ha vinto molti premi mora assegni
Diversi storie con le sue
Ricche di e parlano come protagonisti i bambini ragazzi e scrive scrive anche per ragazzi bambini ecco oggi cosa ai bambini ragazzi dovrebbero leggere secondo lei
Rimango a Desio dico dovrebbero leggere
Già no no no no non lo dico perché se lo cominciamo come dovere e allora siamo su questa cosa dei ragazzi forzati e bisogna cercare di scrivere storie
Si reca a Torino che li piazzano siamo noi dobbiamo lavorare non loro dire fate fate parte
Preso molti voti qui a Rocchette sì lo prese poi ringrazio anche molto la giuria scientifica chi mi ha dato il loro voto posso dire una cosa che in tutta questa ottima organizzazione proprio bravi
Dalla targa che c'è il Paese e questa è un'idea che nessuno
No che uno si ricorda anche il Paese
Posso ringraziare con la professoressa regola lezione bellissima lei sta parlando io stavo ricalcando la perché tra tutte le mozioni viaggi
Ben altra molte impressa
Fra grazie
Grazie
Grazie alle Allevi il braccialetto edizioni aveva c'è ancora tempo e spazio per le foto benissimo
Ti tocca Francesca Bellino la vincitrice di questo di questa non è edizione del premio nazionale
Letterario Maria Teresa rilascia vincitrice anche
Del premio della Università di Foggia
Premi agli al Sindaco di Rocchetta Giulio Valentino Petruzzi
Grazie i fiori e microfono anche per te Francesca
Voglio dire parere
Equanime ventuno voti da film minata ventuno da Rocchetta il POR la giuria poiché abbassato un po'di voto ma insomma hai vinto ai stravinto
Ma davvero grazie sono sorpresa non immaginavo insomma ovviamente sono contenta sono contenta di essere qui e vi ringrazio per l'invito
Anche per la giornata trascorsa in cui mi sono subito sentito a mio agio appena sono arrivata qui e quindi
Ecco è un'energia molto molto forte poi ecco
Forse il mio o due riflessioni importanti intanto sono contenta di avervi di avvenuti che sul corpo del rinoceronte abbia vinto proprio questo premio perché il rinoceronte in realtà nel libro
Non è un animale ma è un
Una metafora
Di qualcosa che est in cui tutti di cui tutti dobbiamo avere paura che la nostra dittatura interiore ovviamente nel libro si parla di una dittatura altra che la dittatura tunisina infatti il la maggior parte del romanzo si svolge nel primo giorno di libertà di un Paese che per ventitré anni è stato sotto dittatura dopo penali per intenderci tali certo però ovviamente la il messaggio per tutti è quello di sconfiggere le dittature interiori perché ognuno di noi ha un mostro
Che ci manipolati ci condiziona che ci limita le libertà e Maria Teresa Di Lascia
è un esempio di libertà di pensiero meraviglioso e quindi ecco
In questo senso io sono molto contenta di aver vinto proprio questo premio e proprio forse anche in questi giorni
In cui tanti fuggitivi rifugiati migranti sognatori arrivano in Italia e il mio libro racconta una storia ovviamente di una donna migrante che partita da sola
E dai arrivata due volte in Italia idea e ha avuto un successo di Intini
Ecco di vita prima di tutto perché ha raggiunto la sua libertà e e ha inseguito quello che voleva quindi diciamo che questa giornata per me e fortemente simbolica le cose
Grazie bravo
Sarà rimasta sicuramente come tutti i nuovi colpita dalle immagini degli attentati terroristici in Tunisia dice è stata quindi sicuramente tutta l'altro fai anche reportage di viaggi e quindi ecco da questa libertà ritrovata alla alla minaccia del terrorismo
è infatti un po'una sensazione molto brutta ho sofferto molto devo dire ci sono tornata anche questo agosto con tanto coraggio perché ero anche io la prima ad avere paura di tornare in Tunisia e di rischiare attentati
Attentati José possono che avvenire ovunque voglio dire anche qui però ovviamente lì ci pensi di più devo dire che purtroppo la RAI ha mandato in onda una fiction che non rappresenta la Tunisia di oggi in cui si raccontano dei falsi storici perché in Tunisia non sono mai avvenute
Esplosioni di bombe e la RAI recentemente ha mandato in onda una fiction dove ci sono due esplosioni di bombe invece in Tunisia ci sono stati degli attentati terroristici ma non ombra e questo è molto diverso
La Tunisia continua a essere meta di turismo nonostante tutto perché ho lavorato su questo tema mi sono informata in molti Paesi continua ad andare in Tunisia quindi l'invito è continuate ad andare in Tunisia per sostenere un Paese che in realtà sta lottando per la democrazia
Ed è un e da sostenere
Grazie fiori anche perché
Professor Luzi lei è stato invitato in Tunisia fondare mi sembra di capire che la situazione tutto sommato a parte il Bardo a parte quella
Bene allora Lucia
Noi
Siamo in chiusura prima di salutarvi tutti di ringraziarvi per la sempre affettuosa partecipazione chiudere questa nona edizione e con un anche un augurio per il futuro e lo farei fare
Al primo cittadino che appunto amministratore da poco come Sindaco e quindi sicuramente avrà avuto anche idea
Dico che cos'è questo premio di cosa può diventare ancora agli organi mi auguro posso diventare sempre qualcosa che Cile India al ricordo di Meredith Saggion ricordo
Che noi abbiamo dovuto questo personale ma dovremmo trasmetterà anche alle nuove generazioni che non hanno avuto la fortuna di vivere come vedo densa di conoscerlo Maria Teresa
Io ringrazio
Tutti la pazienza per la presenza
Saluto gli amici i fratelli Franco tornino di Maria Teresa ringrazio don Saverio che ci ha permesso consapevoli e così ci ha permesso di poter usufruire
Della nostra cattedrale per questa serata che credo
Sia risultata ancor più piacevole in questo contesto non decorre insomma religioso e artistico quindi ringrazio Lucia Castelli che a condotto con maestria un po'il lavoro
Di preparazione
Ringrazio tutti i partecipanti il Sindaco di fiumi date professor Luzi dalla professoressa
Raffele Nicolò insomma attrezzo che ci ha fatto una bella prescritta azione l'augurio di rivederci tutti l'anno prossimo scriminata tradurranno ed eroga Rocchetta tutti insieme come siamo
Grazie a tutti arrivederci alla prossima edizione Alfio minata