"Questione mafiosa, connessione Nord-Sud e l'iniziativa del sindacato"

Per si vede implicato quelli Giorcelli capo dell'affittuario ho fatto ricorso a questi esempio su cui ritornerò per qualche altra considerazione per sottolineare innanzitutto due questioni
Per primo le dimensioni nazionale coltivato una cosca come quella dei pesci fino a qualche anno fa
Impegnati esclusivamente in truffe anima che sono ben poca cosa rispetto alle dimensioni che la truffa significa che giravano con un cammino che si rifacevano il peso più volte con lo stesso cammino siamo passati dalla truffa AIMA
A questa diffusioni a questa forza della costa su tutto il territorio nazionale
Per primo quindi per sottolineare come le dimensioni di questa costa sono diventate nazionali
E da questa credo che giusto di far discendere anche un'altra considerazione
E cioè che discosti impegnate in tale attività e a questo livello o né per ne verrebbero moltissime la luce in Calabria e nella stessa provincia di Reggio Calabria solo che le procure agissero con lo stesso impegno e il rigore della procura di Palmi
E questo non accade né all'occhio né a Reggio Calabria
Bisogna ragionare quindi su una ragnatela vastissima di forze di interessi e di risorse finanziarie
Che impegnano per un verso parte delle risorse nel Sud soprattutto nelle attività distributive nel Mezzogiorno da noi ma che destinano la gran parte delle risorse nell'area del centro nord ed anche all'estero
Per le dimensioni che il fenomeno ha e per il contesto che lo circonda mi riferisco soprattutto alle crisi dei partiti e del sistema istituzionale
All'arretratezza ancora del sistema anche imprenditoriale italiana
Per gli orientamenti politico-culturale di tanti imprenditori delle aree forti
C'è l'indagine del mondo che dice che il diciotto per cento degli imprenditori italiani voterebbero per la lega presente in questo quadro anche se la Confindustria evidenziato la gravità del fenomeno non mi pare però che al di là dell'averlo evidenziato si sia andati molto aldilà
Mi pare che invece dobbiamo prendere atto che si tratta di un fenomeno di una gravità estrema per la democrazia e la civiltà del sistema Italia
Rimangono rispetto a queste situazioni
Significativamente marcatamente secondo me insufficienti quando non sono assai discutibile le misure le risposte assunte fino a questo momento
A partire da quelle del governo seppure rispetto a qualche anno fa io credo che una novità nell'azione ci sia stata penso per esempio al ministero dell'Interno allo scioglimento dei consigli comunali gli ultimi di qualche giorno fa complesso Rosarno
In questo quadro va sottolineata positivamente io credo anche l'azione della Commissione parlamentare antimafia
E per l'amore e la qualità del lavoro senza precedenti per la verità della Commissione antimafia svolto eccellenti indagini pubblicate anche in riferimento alle Regioni alle aree a rischio per esempio penso a tutte le aree del reggino la Locride vecchio la piana ci sono state tanti pubblicazione della Commissione antimafia c'è stato un lavoro o serio delle commissioni importanti
Anche qui per e anche io credo che c'è stata una grande intelligenza nell'esprimere il senso e la Commissione posizioni unitarie rifuggendo età propagandisti mo'politico e da logiche di parte
Anche sul terreno sociale e civile in qualche modo io credo che anche da questo punto di vista le cose non sono sicuramente eterne
Mi riferisco per un verso alle coraggiose denunce di operatori rispetto ai fenomeni del racket e iniziative civile di assoluto rilievo alla marcia del sei ottobre per esempio Reggio Calabria
Che ha visto lo straordinario movimento che si era impegnato l'assist per la pace scegliere fattivamente il terreno dell'impegno contro la mafia
Però come dire tutto rimane
Drammaticamente al di qua della necessità
Nel mentre la situazione dei prossimi mesi della grammatica condizione economica l'orientamento ovvero dell'imprenditoria italiana
La campagna elettorale alle porte la presumibile affermazione delle leghe prenderanno cioè tutte queste cose da fare sempre di più la situazione
Gli scenari
Nel breve periodo fanno prevedere una situazione più difficile
Tutto continua dentro un vecchio sistema politico istituzionale
Che mostra sempre di più la corda
E non ci sono però le grandi tele grande speranza
Come dire che hanno fatto rinascere l'Italia dopo la guerra è ancora
Poi
Erano anche nel sono stati anche fino a qualche anno fa se sono stati in grado e lo sono state di misurarsi sconfiggere il fenomeno terribile
Del terrorismo
Dicendo questo non nego né tanto meno sottovaluto l'importanza dell'azione diretta a prevenire e reprimere le attività criminose ma se pure si facesse il massimo in questa direzione così non è solo per questa via ed a questo punto delle cose non riusciremo
Che intendo dire
Sono sotto gli occhi di tutti ci sono evidenziate addirittura si sono anche Vivenzi anche anche in trasmissioni televisive ultimamente in Samarcanda le difficoltà in direzione di un effettivo accorpamento coordinamento dalle diverse forze impegnate nello dominio pubblico
E aperti e purtroppo non definitivamente risolta la delicatissima questione dell'indipendenza della magistratura rispetto all'esecutivo permangono drammaticamente insufficienti le risorse impegnati in direzione della giustizia
Anche quelle riferite al giudice di pace o al gratuito patrocinio capace di dare al cittadino comunque il senso di una grande operazione democratica
Intanto c'è questo ma al contempo se teniamo conto del livello della compenetrazione tra mafia e sistema politico
Vediamo che dall'altra accanto quindi all'esigenza di misure e mi limito ad elencarle dicevano già i compagni abolizione del segreto bancario efficace sistema di controlli sul mercato borsistico un più adeguato controllo fiscale la riforma della pubblica amministrazione la separazione delle coop bianche competenze politiche da quelle burocratiche
Non ho oltre questo sarebbe necessario può ben altro cioè sarebbe necessaria una svolta profonda dentro il sistema politico italiano capace di affrontare con adeguate riforme istituzionali i problemi di una democrazia in difficoltà
E al contempo di assumere una funzione regolatrice rispetto a relazioni sindacali vicini a una gravissima ed inedita Puffetta
Dicendo questo non nego l'importanza dell'azione sindacale a livello delle Triadi territorio delle regioni
In questo contesto voglio sottolineare la possibilità la positività dei protocolli d'intesa fatto e a Reggio Calabria il protocollo d'intesa abbiamo fatto al vecchio dalle associazioni dei costruttori e le organizzazioni sindacali
Sul terreno della trasparenza delle procedure della produttività della spesa e della specificazione contro la mafia anzi ritengo che per questa via si possono accelerare tale con che Tessa concretezza a processi nazionali
Ne queste mie considerazioni sono limitate a quei livelli Comune Provincia interessati alla centoquarantadue in qualche modo pur in un quadro di vecchie regole possono e devono riguardare fin da subito la dimensione regionale il sindacato calabrese nel suo insieme sta seguendo con estremo interesse ed attenzione la situazione che si sta determinando in Consiglio regionale a seguito dell'ultima crisi regionale
La situazione in Calabria quella che Della risparmi lo conoscete tutti
Si rischia un vero e proprio collasso istituzionale in qualche modo o la mafia sta attaccando direttamente
Quella parte pulita dello Stato in è stato il in estate è stato ucciso il giudice Scopelliti qualche giorno fa alla Menzio il sovrintendente Aversa alcuni consiglieri regionali ricevono un avviso di garanzia per alcuni parlamentari viene chiesta l'autorizzazione a procedere dalla procura di Palmi nell'ambito della stessa indagine riferita alle cosche dei pesci
Sono indagati per Tacchi a sei serie in pietanza qual è lo scambio di voti con favori in appalti e pubblici investimenti
C'è il rispetto a questo uguale commissariare la Regione Calabria sarebbe una risposta sbagliata oltre che difficilmente praticabile
In questo contesto invece di assoluto rilievo ritengo il protocollo cui si è pervenuti dalle forze politiche democratiche
Che impegna chiaramente tali forze ad attuare per un incarico di governo istituzionale non solo la legge recentemente approvata dal Parlamento ma il codice di autoregolamentazione al completo le leggi regionali sugli appalti la trasparenza e la legge duecentoquarantuno del novanta di affermare tali concretezza di dare pratico di lancio a danno uguale ad un autonomismo o capace di affermare un pregio giornalismo vero e nuovo
Per la situazione della Calabria e non credo solo della Calabria se tali risultati si perverrà si tratterebbe di un'innovazione straordinaria e senza precedenti ritengo quel sindacato così come stanno facendo altri associazione porse
Sociali ACLI Chiesa università imprenditori pur mantenendo ovviamente la sua funzione specifica e autonoma
Detta spendersi come parte come espressione di un pittore piccolo di interessi civili e sociali che sostengono attivamente innovazioni profonde nel sistema politico ed istituzionale
Anzi andando oltre proponendo per parte sua alcuni chiari e limitati obiettivi sul governo sul terreno degli investimenti
E il controllo della spesa sulla qualità dei servizi su cui esprimere al contempo la propria azione è una verifica sull'attività svolta
Credo che questo in Calabria si possa fare credo che si debba fare e che questo e un'occasione in questo momento
Devo chiudere sì va be'rapidamente sto più denso più lento rimane aperta chiudo veramente forse una questione sentita con maggiore forza in una realtà come vecchio che sia un riferimento immediato sul decreto di finanziamento della sessantaquattro ne ha uno nella prospettiva di abolizione dell'intervento straordinario
Nella regione vedete questa regione la Regione Calabria gli indici di disoccupazione in occupazioni più alti del sud ha un tessuto industriale modestissimo è in liquidazione
Non c'è né nei contratti di programma Nenni progetti strategici cioè paga lo scarto
Lo lo scotto di avere una classe dirigente che fa da sgabello ad altri interessi dei potentati Lopes nazionali nel mentre vi si amministra la Regione su questo ci stiamo misurando ma permane un'altra questione più nazionale e questo non riguarda solo il governo ma coinvolge il sistema imprenditoriale i partiti fino a quelle democratici progressisti
La sfida la mafia se ha come a una priorità nelle misure di prevenzione e di repressione del fenomeno
E al contempo
Una sfida
Diranno grazie agli sviluppi in buona sostanza di civiltà
Rispetto a questo si pone per oggi e per domani
La questione delle iniziative equivalenti più efficace rispetto a quella pensata dei sindacati vent'anni fa
Per la regia dei boia chi molla vi ringrazio vi chiedo scusa
La parola all'onorevole Luigi Granata presidente alla Commissione regionale antimafia poi Laura vitale studente del sesto ITC
Compagni non gli diamo anche Pinotti tra che è in presente in sala presidente ogni cooperativi Palermo
Compagni o credo che con la la vostra iniziativa è un'iniziativa estremamente importante nella misura in cui non si limita alla testimonianza di un impegno ma intende costruire una strategia una strategia di lotta nella consapevolezza fondamentale
Della importanza che assume la lotta alla criminalità mafiosa non soltanto nelle regioni meridionali ma ormai in tutto in tutto il Paese
Paesi arriva in portantina che si lega ad una consapevolezza crescente che viene nella
Opinione pubblica in Sicilia si sono registrati in questi ultimi mesi dei fatti estremamente importanti che meritano di essere sottolineati la ma grande manifestazione di Siracusa
La
Scelta compiuta a Capo d'Orlando vai commercianti in maniera estremamente impegnata e non soltanto lì perché questa è sono iniziative che si stanno sviluppando anche in altri centri della della Sicilia e tuttavia dobbiamo avere complessivamente alla consapevolezza dell'ancora insufficiente
Capacità reattiva rispetto alla questo gigantesco fenomeno
Che è un fenomeno destinato se non sarà vinto assegnare le regioni meridionali e la Sicilia
In una condizione di permanente degrado e sottosviluppo perché credo che sia presente chiaramente a tutti noi la coscienza che non vi è ipotesi di sviluppo possibile se non riusciremo a vincere a battere la mafia che è possibile
Su tanti terreni questa lotta deve essere deve essere portata avanti deve essere portata avanti certamente sotto l'aspetto dalla repressione ma deve essere portato avanti facendo crescere lievitare
Una cultura che batta questa illegalità diffusa che esiste nella nostra realtà
E in tutta la realtà dalle realtà livelli amministrativi a livelli politici
Deve essere deve essere battuta se vorremo ottenere una condizione diversa e naturalmente anche sotto l'aspetto dei conflitti sociali che si aprono nella nostra Sicilie Tripi il lo rimarcava con molta chiarezza dovremo uscire finalmente da questa drammatico dilemma della cultura delle emergenze l'inevitabile ricorso a misura assistenziale rispetto alla capacità di far crescere una politica dello sviluppo che rappresenta e può rappresentare l'unica vera ipotesi perché si possa combattere sul terreno proprio il fenomeno
Della criminalità battaglie estremamente difficile in una condizione qual è quella meridionale dove i livelli di disoccupazione sono quelli del no
Io debbo la mia presenza qui a quest'ora vostra riunione alla mia qualità di presidente della commissione regionale antimafia desidero informarvi del lavoro che in pochi mesi stiamo portando avanti
Credo con qualche con qualche primo apprezzabile risultato
Nei giorni scorsi abbiamo votato un documento politico che pone il tema di una revisione profonda della legislazione sugli appalti pubblici
Partendo dalla considerazione che la corruzione in Sicilia un fenomeno estremamente radicato ma anche estremamente diffuso
Il decentramento dei poteri e dei finanziamenti ha finito coll'inquinare diversi altri centri quali gli enti locali e noi dobbiamo avere chiaro la consapevolezza che non deve e non esiste una equazione mafia appalti pubblici però certamente quando vi è corruzione la si crea l'ambiente più favorevole più permeabile poi alla inserimento della della mafia
E allora occorre modificare profondamente alla legislazione ed è quello più al documento dalla commissione regionale antimafia
Votato all'unanimità e abbiamo notizia che diversi gruppi parlamentari insisteranno su questa tesi proprio nella competente Commissione legislativa che sta lavorando a una modificazione dalla legge sugli appalti
Sostiene alcune cose importanti e cioè che bisogna rivedere i criteri di programmazione nella formazione dei piani triennali rivedere l'istituzione
Del cottimo fiduciario rivedere tutta quella parte della legislazione relativa alle progettazione troppo facilmente affidate all'esterno delle pubbliche amministrazioni rive edere la legislazione per quanto riguarda le fasi successive all'appalto che hanno bisogno di un allora adeguata pubblicizzazione mi riferisco ai lotti successivi alle perizie di variante ai subappalti
E abbiamo apposto il tema centrale di spostare la competenza
Della come stazione appaltante dagli enti che debbono curare all'esecuzione dell'opera e che ne chiedono il finanziamento
Rispetto alla gestione dall'appalto spesso che dovrebbe esser demandato aspecifici uffici zonali provinciali quelle che saranno nei quali la preposizione adesso di dirigenti dello Stato della Regione
E la frequente obbligatoria per legge a rotazione dei componenti consenta di evitare determinate incrostazioni che si verificano normalmente ormai lasciatemelo dire
A livello di amministrazioni comunali io non comprendo la polemica che l'ANCI sta svolgendo su questa su questa iniziativa io credo che questa sia una misura assolutamente utile assolutamente necessaria io spero che abbia un adeguato concorso dell'opinione pubblica
E anche delle organizzazioni sindacali e vorrei sottolineare i pericoli che abbiamo legati semmai al fatto che lo Stato con l'adozione delle direttive comunitarie renderà estremamente ardua la modificazione
Della legislazione della legislazione sugli appalti ma non credo certamente sullo spostamento delle competenze dagli attuali enti ad uffici specifici
Io semmai credo che si ponga a livello comunitario la esigenza di Rui vedere
Profondamente alla legislazione su questa materia suo che in Germania sono molto attenti alla pericoli rappresentati dall'introduzione di capitali di capitali mafiosi io credo che bisognerebbe riflettere attentamente il sul fatto che alcune ditte del Nord vengano acquistate parlo di imprese edili vengano acquistate da imprese siciliane che si ripresentano poi sul mercato locale con altra etichetta sono tutti fatti che testimoniano dell'ingigantire assi di un fenomeno del suo dilatarsi e della esigenza di introdurre norme che servano ad evitare questo tipo di commistioni attraverso le quali è più facile poi che si stabilisca un rapporto con la pubblica amministrazione e di guisa si determini quella condizione che all'inizio tipi la Commissione antimafia ha approvato un disegno di legge che ha già presentato che stende una misura della regione già esistente con legge regionale che era per al sostegno delle spesse per un costituzione di parte civile gli ATO di familiari delle vittime della mafia Lion stende ad enti ed associazioni questo contributo alla ragione
Con ciò intendiamo sottolineare con un gesto eloquente il valore che attribuiamo alla costituzione delle parti civili nei processi di mafia
E l'incoraggiamento che va dato verso questo fenomeno che avuto a Capo d'Orlando un'importante testimonianza e che merita di essere ulteriormente sottolineato
Nella settimana prossima la Commissione antimafia dovrebbe approvare un documento che già è stato approvato dall'Ufficio di Presidenza relativo alle modifiche alla legge elettorale in questo documento noi proponiamo al governo regionale alla competente commissione legislativa alcune misure molto severe
La in condizione di ineleggibilità per chi è stato condannato anche con semplici a sentenza di primo grado per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso
Chiediamo una ulteriore modifica nel senso che il candidato alle elezioni regionali comunali o provinciali debba produrre una certificazione in atto pubblico in cui dichiari anche se anche se hanno ricevuto un semplice avviso di garanzia per l'associazione per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso o se è stato sottoposto a misura di prevenzione quale la diffida
Ho oggi chiamata avviso orale
Con questo cosa intenda la Commissione antimafia sottolineare il valore l'importanza che alla pubblica amministrazione si acceda con una forte con delle griglie estrema menti
Estremamente rigida perché si possono evitare quel commistioni che che insisto questi sono alcuni dei fondamentali
Delle fondamentali linee di azione dalla commissione alle quali aggiungo la formazione di un servizio ispettivo che sul quale delibereremo la settimana prossima che dovrà utilizzando la legge incidere sulle pubbliche amministrazioni sottoposto al controllo dalla Regione enti locali compresi
Nel quale si verifichino fatti che meritino l'attenzione
Della commissione Antimafia infine
Una indagine sul fenomeno della dispersione scolastica che credo
Meriti una
Grande attenzione queste cose io desideravo dire sottolineando che alcune cose si muovono nella nostra realtà ma dobbiamo avere la consapevolezza che ancora troppo poco
Rispetto all'ampiezza del fenomeno mafia sta raggiungendo nella nostra realtà siciliana nella realtà nazionale l'esigenza di costruire dunque una strategia che serva a battere questo fenomeno
Ringraziamo l'onorevole Granata e mentre prende la parola Laura vitali studenti dell'ITC salutiamo anche i compagni del direttivo di Reggio Calabria che sono arrivati
Completando così
La presenza ai nostri lavori
Dopo Laura prende la parola Tonini seguitano sino alla fine
Allora io volevo innanzitutto ringraziare a nome di tutti per l'ospitalità che abbiamo ricevuto e per l'opportunità che ci viene data di poter esprimere il nostro pensiero
La preoccupazione principale inneggiava a niente in Val studenti e l'atteggiamento sbagliata che gli organi dello Stato assumano
Svolgendo il loro si guarda sono verso quello che il problema principale
Tralasciando quelli che se no no i problemi minori
Cioè alla fine comunque si collega principale
Criminali criminalità organizzata tangenti estorsioni ogni giorno sentiamo parlare sola di queste norme
Noi vogliamo chiedervi cosa fanno agli organi statali per metterci in condizioni tali che conseguendo il diploma noi passiamo affrontare salterà setacci a offre in condizioni inizia a oriente
Non dimentichiamo che a oggi ci sono scuole dove ancora mancano strumenti con ad esempio i conti un testo che oggi sarà apparecchi elettronici importantissimi di cui essenziale con ossa nel funzionamento qua dirittura scuole il cui egli fissa non è di vita questa funzione
Qui a Palermo se ad esempio un Institute da che altri ad essere situato in un vecchio palazzo per svolgere le attività di educazione fisica distano legge una vecchia Arena distante circa due chilometri tutta queste OPA sembrano in sostanza distaccata dal problema mafia
Ma se crediamo così si sbagliano
Ancora oggi in data e parliamo sempre del ventesima secco no ci sono bambini ragazzini usati come corrieri
Ogni anno vengono stanziati milioni e il miliardo allo scopo di fornire alle scuole di mezzi necessarie
Ma noi questi mezzi non li abbiamo ancora visti
EBay credete che queste non siano al fianco
Da me sono i soldi stanziati
Ecco
Ecco la nostra partecipazione qui è per reclamare i nostri diritti
Un altro aspetto che vorrei aggiungere keniani si parla di riforma della scuola superiore
In questa forma attuale scolastica abbiamo spazi inoltre Ristetti persa pene
Funky alla tematica attinente alla mafia sullo stile
Ci saranno spazi sono per alcuni nel nostro istituto acceleri il sesto e il TG cinque abbiamo avviato dall'anno scorso un Progetto giovani un pranzetto all'interno del quale si svaluta la diverse attività com'è drammatizzazione cinegiornale attività di danzante
Ma questo progetto è andato avanti Issa voglio Graziani
Alla collaborazione alla buona volontà dei nostri insegnanti
Solo grazie al lavoro nessuno si è preoccupato di Renis si incontra di aiutarci abbiamo a disposizione solo due giorni a settimana perché i bidelli non possono rimanere
Il laboratorio Pantera svolta due anni fa a cosa è servita a sera il fan ma non è stata attuata
Comunque vogliamo tener presente che noi siamo vicini
E gli atti hanno aziende contro chi l'autista
Affinché la mafia
Passa scomparire anch'siamo vicini a chi lotta contro la mafia a cominciare dai commercianti di Capo d'Orlando
Grazie attenzione
Grazie a Laura la parola Tonini segretario al fine nazionale poi un saluto i lavori del nostro convegno di Claudio Barone dialoghi di Palermo
è importante questo questo nostro incontro perché non c'è dubbio che vi è un filo rosso
Che il collega per esempio realtà come Milano-Venezia
Ma la Sicilia la Calabria
E non è soltanto per il fatto che a Milano ci sta la borsa quindi Soldini
Qui speculativi finiscono la borsa a Mila no c'è proprio un collegamento filo rosso diretto anche proprio il tipo di attività anche su qualità diverso
Insomma illegalità di Ligresti a Milano non avveniva nel campo di una borsa avveniva nel campo edilizio
Così l'intervento di Graci a Venezia non è una cosa al di fuori del mondo tre edilizia per molti versi via cioè un grande tema ci pure con caratteristiche diverse ma che ci accomuna e cioè il fatto che si interviene la domanda pubblica molto spesso e vie un un ruolo di mediazione tra lo Stato e la pubblica amministrazione e il mondo poi in vittoria vera i propri
Ma proprio perché partiamo da questa realtà dobbiamo anche cominciare a chiederci come vincerla e come riportare un senso dello Stato Colico un senso dello Stato della legalità nel nostro Paese
Dico questo perché non credo so che soltanto anche leggi buone possono risolvere definitivamente il problema
Io penso per esempio la la compagna studentessa che mi ha preceduto che senso dello Stato e della legalità può avvenire e lo diceva lei con molta chiarezza
Un cittadino un giovane siciliano
Calabrese quando si affaccia e vede una diga che è costata mille miliardi come la diga del Metrangolo e si sa che non funzionerà mai per molto tempo
Ancora
Quante dighe quanti sistemi idrici alcuni utili alcuni inutili il porto di Gioia Tauro mille duecento miliardi sembra un gioco quando comincerà a funzionare
Tanto per capirci il il dubbio dissenso che lo Stato non funziona che non esiste nasce dal fatto
Che anche grandi investimenti pubblici che potevano costare trenta miliardi come per esempio la diga del metano è venuta a costare alla fine trecento miliardi che è una diga che dovrà essere costruita secondo determinati bisogni de l'agricoltura ha così impiegato tanto tempo non essere costruita che qui bisogna ministro assolutamente più perché alberi coltura è cambiata
Che senso può esistere allora per un cittadino che dice lo stato funziona effettivamente esisteva Investimenti che arrivano per la produzione che il ministro per arricchire un'area per creare un meccanismo di sviluppo se poi in verità
Questo non serve a tale destinazione ma servì invece a finanziare fondamentalmente un mondo che vive soltanto la domanda pubblica ma non perché la ricchezza ma per utilizzarla domanda pubblica il proprio i propri figli
E qui la grande battaglia il grande salto che dobbiamo fare noi non vinciamo la battaglia di legalità contro la mafia la camorra
Se nel Mezzogiorno
Non riusciamo effettivamente affari in modo che si vedono che questi investimenti che arrivano servano effettivamente a trasformare la società se effettivamente l'ospedale funziona
Se effettivamente la scuola che abbiamo costruito o che si può costruire e si costruisce quando si costruite su funziona ed è ed è ed è arredata e organizzata
Cioè lo sviluppo economico e anche il funzionamento delle città e funzionamento delle città funzionamento da strutturante allargato dell'economia significa per molti versi
Il impossessarsi Della politica di impossessarsi da parte nostra del modo in cui tutto questo funziona io non credo a uno sviluppo economico che nasca improvvisamente con l'arrivo di una grande impresa soltanto anzi la grande impresa non arriverà mai se non c'è un tessuto di infrastrutture di produttività del sistema di carattere sociale che fa sì che altrimenti un'intesa ricatto industriale si possa inserire e qui la grande scommessa
Non soltanto dire battere la mafia pro sviluppo economico qui dobbiamo far funzionare la società per battere la mafia far funzionare la pubblica amministrazione e far funzionare l'impresa e per battere la mafia
Io credo che la grande battaglia che noi dobbiamo fare proprio qui nel Mezzogiorno e conquistarci sempre una una lo spazio di democrazia di partecipazione che è quella che poi può emarginare può battere masse mafia mafia e camorra
Bisogna cioè da questo punto di vista sapere che il terreno su cui cresce mafia e camorra e anche il terreno della illegalità non è sicuramente la stessa cosa
Ma quando né la domanda pubblica prevale la tangente prevale per molti versi una cosa che ancora non è mafia e camorra attenzione mafia camorra e più bravo e più capaci di intervenire
E molto spesso diventa poi quella la strada in cui si inserisce in modo organizzato Pereira de la la delinquenza e qui allora che noi dobbiamo capire come noi agiamo guardate
Non è vero che la la la legislazione nazionale non sia assolutamente cambiata al contrario lo è molto credo che l'Italia abbia fatto insieme all'Europa il passo più avanzato per quanto riguarda i problemi di leggi di legislazione
Voi in questo momento abbiamo la possibilità effettiva di un controllo per esempio dalla spesa pubblica nel sistema degli appalti
Ma il problema vero e che manca un soggetto sociale che faccia rispettare la legge non basta fare la legge prevede farla rispettare un esempio molto chiaro
Cade giù nella nella né della scuola antincendio di Roma l'altro giorno letteralmente una palazzina su cui stava lavorando cinque operai
Una pala un quindi un appalto del ministero dell'Interno ebbene quelle Dwayne prese non erano iscritti all'albo dei costruttori
Non erano iscritte alla alle Casse edili
Eterno tutte innervazione sia dell'INPS e sia dei decessi e sia delle delle delle e sia nei nei nei termini delle casse edili ebbene era un appalto del Pubblico ministero nessuna denuncia nessun tipo di iniziativa
Un secondo esempio bene il prefetto di Palermo
Su iniziativa anche per molti versi anche Norton cioè all'inizio ma ha dato la proroga
Per i grandi appalti di Palermo quel che voi conoscete bene quel che appartenevano all'assicurativo drastico alle scappar sura Ciancimino e così via ebbene questi appalto di affidate a un'impresa che chiamava finanziaria Abbiategrasso che non era nemmeno iscritta alla traccia di costruttori
E tra le altre cose di una situazione come questa dove noi abbiamo chiesto come sindacato di andare la soluzione definitiva degli appalti di Palermo attraverso una loro passaggio alle alle municipalizzate
La risposta del sindaco e del dalla maggioranza di questo comune a Susan cito che passa portano per un anno di un carattere di provvisorietà per esempio per i lavoratori e anche per il sistema di impresa
E guarda caso ci come l'Abbiategrasso e proprietarie di impianti
E delle macchine e nessun'azienda farà acquisti inseguitrici provvisorietà gestionale come è quello di un impiegato di vivere un anno per cui io sono sicuro
Che il Comune di Palermo dirà che bisogna far lavorare con le macchine tra Abbiategrasso che sono lì pronte ad essere affittate e guadagnare ulteriormente dei miliardi un'impresa che è venuta dal Nord da Milano a fare un'operazione non conosciuta sul Comune di Palermo e questa ma qui ci sono le leggi per intervenire e qui è necessario che passi anche un soggetto di capre sociale forte su cui noi dobbiamo assolutamente sulle dobbiamo assolutamente lavorare
Ed è questi sono gli elementi J. anche di di intreccio su cui direi una un nostro lavoro può può oggi si può fare ma Lince voi sapete ha fatto un'indagine per quanto riguarda le evasioni contributive nelle imprese edili
Il settanta per cento delle imprese edili solo evasive dei contributi INPS cinque riprese
In nel comune di merito la provincia di Palermo sono totalmente va cioè hanno totalmente invasivo e di contributi contributi INPS significa cioè che non c'è un controllo per quanto riguarda la puzza di intervenire nei nei nei cantieri e abbiamo banche dati importanti
La lei nel a una banca dati dove sono inserite tutti quanti cantieri che si apre tutta lì attività produttive che si aprono perché ogni attività produttiva ha bisogno di energia qui la banca dati che conosciamo assolutamente dire in modo integrale e Linus pure quindi la possibilità da parte del sindacato delle forze sociali di intervenire fortemente interni di controllo intermedi denuncia esistono stanno mettere in movimento questi tasselli
E qui sta allora un lavoro che rispetta la CGIL alle forze politiche democratiche
Alle capacità nostra e di mettere in movimento direi anti diversi soggetti sociali intanto c'è un problema che riguarda la pubblica amministrazione abbiamo una legge molto importante poi compagne dalla categoria interverranno abbiamo una legge dalla questura lo scorso fra trasparenza la pubblica amministrazione che non è assolutamente applicata senta un funzionamento da pubbliche amministrazioni non sostituire di lei chi deve delle chiacchiere questi compiti ma dare e rafforzare la pubblica amministrazione è fondamentale io non sono d'accordo per esempio di di di sostituire i Comuni rispetto i compiti degli appalti ma significa come dice per esempio legge Scotti
Di aiutare il Comune a fare gli appalti attraverso organismi tecnici che è cosa diversa di svuotare i comuni ai loro compiti invece di gestione di gestione degli appalti
E quindi la possibilità di un rafforzamento della pubblica amministrazione attraverso organici formazione professionale una battaglia forte da questo punto di vista ma significa anche contemporaneamente con i lavoratori di grandi enti appaltanti tipo lei nelle Ferrovie dello Stato l'Anas
Condurre una battaglia insieme in cui chi effettivamente lavora all'interno di questi istituti faccio una battaglia in trasformazione delle Ferrovie dello Stato di trasformazione dell'ANAS in modo tale che gli appalti si svolgono anche diversamente ecco allora
Una grande battaglia che noi possiamo portare avanti una battaglia cioè che trasformi effettivamente tre il il il modo con cui divi diviso in cui prima puntavamo questi problemi cioè il collegamento tra Litta diversi lavoratori tra soggetti diversi
E contemporaneamente avviare invece anti una capacità di collegamento tra la condizione dei lavoratori Galloro contro di lavoratori e la trasformazione dell'impresa
Tanto per capirci trasformando il rapporto di lavoro nel pubblico impiego
Dicendo al tecnico del Comune che mi deve essere valorizzato che deve essere l'unico responsabile dell'appalto valorizziamo Luís Maritano più democratica e più trasparente direi il il il il ruolo de la pubblica amministrazione
E quindi significa di legare il ruolo negoziale proprio alla trasformazione del modo in cui funziona istituti dove si lavorano fondamentalmente dalla pubblica amministrazione
Saldare l'iniziativa sui temi dalla condizione lavorativa l'operaia delle varie categorie in modo tale che si possa in questo modo portare avanti la lotta più generale la trasformazione dello Stato la trasformazione effettivamente lo della nostra alla nostra vita
Da qui io credo che esista la possibilità del mezzogiorno di una largo fronte democratico io non credo per capirci
Che possiamo vincere questa battaglia se noi non indichiamo che cosa vogliamo trasformare se non diamo la possibilità così come noi come indicato nel nostro congresso dalla CGIL che ci sia un rapporto stretto tra le l'iniziativa e la lotta e le cose che noi dobbiamo assolutamente modificare bisogna cioè che attorno alle cose agli istituti
Che noi vogliamo far funzionare ai singoli direi proprio l'ospedale al al a un sistema idrico metterà attorno a questo forze sociali insieme di Bogotà lottare da far funzionare da trasformare questa realtà
E cioè bisogna che la lotta all'illegalità la mafia sia la lotta di massa individuale collettiva in cui ogni cittadino si sente partecipe di questa trasformazione
In questo modo trasformiamo il modo di far politica il modo di intendere lo stato e quindi conquistarci qui spazi di democrazia
Che sono quelli che poi vengono più difficile la vita la mafia la camorra nelle aree meridionali ma anche al Nord
La parola a Claudio Barone della UIL di Palermo poi prende la parola De Santis della funzione pubblica della CGIL siciliana
Credo che a questo convegno ma ormai nella coscienza
Di tutti nell'opinione pubblica del Paese intero la mafia ha cessato di essere
Un fenomeno quasi folkloristico dal popolare nell'Opare del come eravamo per certi versi abituati
A vederlo descritta dibattimento sia dato del Censis
Ma che stima intorno ai due mila miliardi di fatturato della mafia nel nostro Paese
è probabilmente molto opinabile dal metodi determinazione non è che spesa pubblica appalti e al Mezzogiorno uguale mafia come sembra trasparire
Ma sicuramente serve dare in questo senso l'impatto positivo a dare una dimensione di un fatto che non è più semplicemente un fatto criminale e marginale di un settore del Paese Italia ma di un fatto criminale che ha incidenza sull'economia che riguarda tutto il sistema Italia tutto tutta l'economia nazionale
L'incidenza
Della presenza e la mafia sulla piazza anche di Milano sulla Borsa sui cambi canali finanziari è un fatto ormai riconosciuto è un fatto ormai evidente e pone la necessità e l'opportunità di intervenire con gli strumenti repressivi adeguati a questi livelli probabilmente
Il livello finanziario è un livello sul quale il sistema mafia è un sistema esposto su quale alcuni provvedimenti che cominciamo finalmente a sfatare vecchi tabù
Come l'abolizione del segreto bancario indicano una dimensione una direzione che può essere quella giusta che può come ha potuto negli altri paesi ci sono esperienze degli americani in questo senso
Dare risultati positivi che intrigano corpi reali alla mafia nel loro interesse quindi una dimensione lottava Amati e che deve esser adeguati a quello che questa grande finanziaria da due mila miliardi
Strumenti finanziari capacità Dio reprimere a livello di presenza su questi strumenti una dimensione nazionale e internazionale
Perché la mafia e con buona pace di quello che possono dire pensare i leghisti di Milano un fenomeno nazionale e internazionale
Internazionale lo è sempre stato
La mafia palermitana è diversa da una normale associazione a delinquere perché storicamente è sempre stata gemellata con la mafia di New York e ha potuto gestire per anni per decine di anni grandi traffici internazionali della droga e i grandi interessi che si muovevano
A questo livello
La mafia oggi un patto nazionale Milano Firenze Bologna dovunque troviamo una presenza che è sempre più pervasiva
In questo senso gli strumenti che si stanno definendo pass col procura che citava la relazione dei potrete probabilmente andranno affinati andranno migliorati
Ma è sicuramente il livello la dimensione su cui se ci può confrontare con questi fenomeni quindi da una dimensione autonoma dimensione nazionale
E tuttavia noi non possiamo qui a Palermo come sindacato palermitano
Nonno renderci conto non evidenziare anche che purtroppo la situazione di Palermo la situazione e Reggio Calabria come evidenziava la compagna che aveva parlato poc'anzi sono diverse da allora la mafia non è presente sui mercati finanziari e basta o soltanto nell'edilizia
La mafia è presente in maniera pervasiva in tutti i meccanismi che regolano la vita
Di questa città
Prefetto Dalla Chiesa giustamente aveva individuato un momento minimo ma indicativo dalla battaglia antimafia anche il rilascio delle patenti
Una presenza capillare che poteva condizionare la vita civile rapporto fra i cittadini e la pubblica amministrazione in ogni suo momento e che consentiva tientela e che consentiva
Una capacità di controllo capillare del territorio palermitano di orientamento il consenso perché va detto in questa città la mafia il consenso Ceva nervosa utilizzare e anche qui trova asfaltata una leggenda la mafia non è mai stato un fattore di sviluppo la madre non ha mai portato pane
Qui non ci sono i motoscafi blu di Napoli che pur gestendo il contrabbando delle sigarette
Sono sempre stati investiti da un alone di quasi simpatia perché facevano campare migliaia di contrabbandieri di sigarette che tutto sommato sembrava non facessero un gran male se non alle casse dello Stato che incassavano qualche cosa di meno ho dalla tasse sul fumo
La mafia non ha mai realizzato questo tipo di consenso ma attraverso la gestione della pubblica amministrazione lo apparato pubblico ha gestito un consenso esclusivamente passivo una cappa di piombo che ha scoraggiato qualsiasi possibilità
Di sviluppo
In Sicilia a fenomeni come quello di Capo d'Orlando
Fenomeni di resistenza ci sono vanno valorizzati ma dobbiamo avere la percezione che si tratta di pianticelle ancora troppo tendere troppo giovani e che se non vengono adeguatamente tutelata e protetta saranno spazzate via alla prima
Tempesta
Qua Palermo abbiamo anche poi cominciato
Come sindacato unitario un discorso con gli imprenditori come associazioni commercianti intorno a patto per Palermo
Che ha avuto una prima evidenza aveva manifestazione per Libero Grassi
Che ha portato a una presenza massiccia
In questa città ma ha portato anche alcuni fatti qualitative nuovo io non ho contato il giorno e la manifestazione quante saracinesche di commercianti erano chiuse forse poche
Si sono riuniti qui a Palermo gli organismi dirigenti delle Camere il lavoro
Di Palermo di Reggio Calabria e di Milano
Per misurarsi sul tema
La questione mafiosa
Le collisioni nord-sud e l'iniziativa del movimento sindacale
Perché ci sia riuniti a Palermo e comminata questa iniziativa questa iniziativa è nata nel corso del dibattito congressuale della CGIL
Che ci ha portato il significativo congresso di Rimini
E che ci ha visto misurarci
Sul nuovo meridionalismo
Sui temi che affliggono il nostro Paese e dentro questi la criminalità la grande criminalità organizzata
E ci siamo trovati non solo nel lavoro congressuale
Ci siamo trovati nelle manifestazioni nelle mobilitazione nelle piazze
A Palermo il dodici di settembre
Nella grande manifestazione dopo l'uccisione di Libero Grassi
Ad operare altrettanto Reggio Calabria
Sulla mobilitazione del movimento sindacale contro la criminalità organizzata ricordiamo la manifestazione il sei ottobre altri appuntamenti
Così come a Milano
Con un impegno del movimento sindacale
Per alcuni spetti nuovi per l'altro anti più
A cimentarsi con un presenze preoccupanti
Che venivano in grande evidenza con il Comune di Milano
Che ha costituito una specifica Commissione antimafia a Milano
E a misurarci perciò insieme queste tre camere il lavoro
Per costruire una nostra analisi puntuale una serie di proposte
Una serie di letture di quanto avveniva e la possibilità perciò di costruire in modo più efficace più mirato l'iniziativa del sindacato
Abbiamo tenuto un seminario nel mese di dicembre a Milano al quale ho partecipato personalità significative Smuraglia professor Centorino dirigenti
Di grandi banche dove ci siamo cimentati su aspetti specifici
Teniamo oggi questa riunione di tre organismi dirigenti a Palermo che vuole essere una tappa un'altra tappa di un cammino lungo e difficile ponendoci tre obiettivi di fondo
Il costruire una visione unitaria
Di questi fenomeni questi processi una visione quanto più completa e quanto più virata possibile
Il traguardare questi dentro il rilancio di una politica meridionali nuova
Sua con la CGIL ha discusso e deciso il proprio congresso e che deve vedere
Queste realizzarsi la realtà concreta e costruire perciò una mobilitazione adeguata un grande fronte d'iniziativa che vede il movimento sindacale come parte importante significativa decisivo rito questo fronte
Abbiamo altresì pensato di aver presenti oggi oltre al tante personalità e tanti ospiti che poi successivamente
Renderemo noti che sono presenti che ringraziamo fin d'ora
Di invitare a questi lavori anche le alcune categorie nazionali alcune categorie l'azione della CGIL che ci pare non solo si stanno cimentando i soggetti imitate nel passato in modo significativo su questi temi
Ma chi sono decisive fondamentali per poter costruire quest'analisi generale questa capacità propositiva e la mobilitazione conseguente per conseguire gli obiettivi che ci poniamo
I lavori di oggi saranno conclusi dal compagno trentini segretario generale della CGIL la relazione introduttiva e svolta da Italo Tripi segretario dalla Camel lavoro di Palermo al quale do senz'altro la parola
Care compagne e cari compagni
Potrebbe sembrare ripetitivo e rituale il fatto che oggi ci riuniamo ancora una volta per discutere di mafia e di iniziativa sindacale contro il potere mafioso
Dico subito che non abbiamo alcuna intenzione di consumare un rito né ci preoccupiamo di essere ripetitivi
Rispetto a un fenomeno che appare in tutta la sua evidenza purtroppo ancora ben consolidato e ancor più ramificato e pericoloso
Eppure solo sette anni fa vivevano una fase alta della capacità di risposta al dominio mafioso
Eravamo alla vigilia della celebrazione del primo maxiprocesso resa possibile da un grande sussulto popolare del quale erano protagonisti giovani la chiesa il movimento dei lavoratori
E nuovi soggetti sociali che si affiancavano alle forze che da sempre avevano contrastato la mafia
Dopo sette anni dobbiamo constatare che nonostante sia cresciuta di molto una cultura antimafiosa nonostante si sia ampliato il fronte delle forze impegnate nella lotta contro la mafia
Nonostante si possegga non nuove conoscenze sul fenomeno il sistema mafioso continua a prosperare ad affermare il suo dominio politico economico e culturale
La mafia esteso le sue ramificazione sui centri di comando fino alle aree alle aree forti del paese
Perché ciò è stato possibile la risposta è semplice perché è mancata una vera ampia decisa e forte azione preventiva da parte di tutte le articolazioni dello Stato
Infatti la mafia non è un semplice fenomeno delinquenziale
è un sistema di relazioni politico economico finanziario criminale Qiang grande capacità di creare il consenso necessario per alimentare la spirale del dare a vera e tra politica e criminalità
La mafia per affermarsi ha bisogno dell'inefficienza dello Stato del cattivo funzionamento della macchina amministrativa dell'illegalità diffusa della cultura dei favori
La mafia prima ancora che violenza armata e negazione di diritti culturale la prepotenza metodo per conseguire apro affetto a spese della comunità
Oggi vogliamo ragionare centrando il discorso sulla mafia che si fa impresa perché in quest'ambito si può meglio individuare un'azione di contrasto che veda nel sindacato un soggetto attivo
Certo siamo coscienti che sia necessario anche un'azione repressiva più energica rigorosa e penetrante delle forze dell'ordine e della magistratura
E per questo che rivendichiamo mezzi uomini strumenti di coordinamento delle varie polizie ma anche più severità aperti per i delitti di mafia celerità del giudizio e certezza delle pene troppi criminali infatti circolano impunemente alimentando l'immagine di potenza della mafia e la crescita di quella criminalità minore che è funzionale al controllo del territorio da parte delle cosche mafiose
I nuovi strumenti di coordinamento che lo Stato si è dato grazie anche alla nostra azione incalzante dopo l'assassinio di Libero Grassi
La cosiddetta super procura la S.p.A. italiana si muovono in qualche modo nella direzione giusta forse dopo un periodo di rodaggio bisognerà introdurre però quei correttivi che da più parti si auspicano
Ma non vogliamo ripeto concentrare la nostra riflessione sull'aspetto repressivo intendiamo invece assumerci anche la nostra parte irresponsabilità superando quella cultura della delega della lotta contro la mafia la sola magistratura
Quella cultura che ha caratterizzato tutti gli anni Ottanta
Molto più ampia deve essere l'azione di contrasto e da tempo che abbiamo individuato alcuni terreni di iniziativa la spesa pubblica il funzionamento della macchina amministrativa i meccanismi che sovraintendono al mercato del lavoro gli appalti il rapporto tra le città alle Regioni e lo Stato le banche
E la società finanziarie i subappalti delle grandi aziende di Stato
Ribadiamo ancora una volta che l'Amati in questi ultimi anni ha fatto un salto di qualità dilatando il proprio campo di intervento verso la finanza l'economia i lavori pubblici la pubblica amministrazione
Tutto ciò ci spinge a dire che bisogna superare quella fase nella quale il sindacato si comportava da catalizzatore dell'indignazione e della protesta civile
La fase delle manifestazioni cittadine dopo i ricorrenti episodi delittuosi la fase della memoria collettiva e dell'aggregazione degli onesti
Non perché quella funzione abbia cessato di avere un valore morale ed etica e di testimonianza
Ma soprattutto per la nuova dimensione della criminalità organizzata che diviene impresa attività economica intermediazione dei diritti dei cittadini attraverso l'infiltrazione pervasiva nel sistema delle amministrazioni pubbliche e nel mercato
La novità e la riunione odierna sta nel fatto che per la prima volta tre camere del lavoro decidono di confrontare le proprie esperienze su questo tema partendo dalla consapevolezza che Milano Palermo e Reggio Calabria sintetizzano compiutamente tutto il ciclo economico sociale finanziario per la mafia
Dallocco dall'accumulazione primitiva al controllo del territorio dal rapporto con la pubblica amministrazione alla grande transazioni nazionali ed internazionali
Al tempo stesso due strutture meridionali discutono con un'importantissima struttura sindacale settentrionale affrontando la questione in termini nuovi
Confutando cioè quella tesi molto diffusa anche dentro la nostra organizzazione che vedrebbe la mafia crescere lì dove c'è arretratezza pretendendo di dimostrare il nesso stretto tra mafia e questione meridionale
Questa discussione è possibile grazie al coraggio politico e culturale del gruppo dirigente della CGIL milanese che andando controcorrente rispetto a un dibattito egemonizzato alla cultura leghista afferma che anche a Milano c'è la mafia
Quali sono gli elementi che portano il gruppo dirigente milanese a questa conclusione che alla luce della nostra esperienza condividiamo intanto l'esito del sopralluogo che la Commissione parlamentare antimafia ha compiuto a Milano nel mille novecentonovanta
Quel sopralluogo ci dice che nel Milanese oltre al traffico di stupefacenti altri settori attraggono l'interesse delle cosche mafiose l'edilizia privata gli appalti pubblici per la costruzione di edilizia residenziale
Il controllo dei mercati all'ingrosso le speculazioni immobiliari
Inoltre l'estorsione che viene attuata con tipiche tecniche di intimidazione mafiosa dirette a imporre la cessione di impresa e cantieri edili a prezzi irrisori
O il conferimento di quote societarie sotto forma di prestiti d'usura che via via conducono al rilevamento della società alle società
A Palermo di recente ci siamo trovati una società lombarda con queste caratteristiche altra conferma viene dalle numerose indagine giudiziarie
Che a partire dagli inizi degli anni settanta hanno accertato il ruolo che numerosi personaggi confermati esponenti della mafia dai maxiprocessi hanno svolto nell'area milanese
Allora Milano come Palermo o Reggio Calabria
Il punto non è questo ma è bene dire che a Reggio Calabria come a Palermo per lunghissimi anni la cultura dominante quella delle classi dirigenti ha sottovalutato il problema fino al punto di sostenere che la mafia non esisteva
Ciò ha permesso la mafia di accumulare una fortissima rendita di posizione che le ha consentito in questi anni non solo di sopravvivere ma anche di ampliare il proprio campo d'influenza fino a determinare a tornasse una sorta di consenso di massa
Quella mafiosità della società di cui ha parlato la famiglia Grassi
La tesi che vogliamo sostenere non è quindi Milano come Palermo o Reggio Calabria
Ma invece che se nel Mezzogiorno la mafia per l'insipienza e le classi dirigenti assunto il volto delle istituzioni nelle aree forti del paese si corre il rischio che assume il volto del mercato
Dal seminario tenuto a Imbersago nel mese di dicembre assieme ai compagni di Milano e Reggio Calabria
Abbiamo ricavato grazie al contributo ai professori Smuraglia Centorrino del dottor Prada e del compagno di Giacomo alcuni spunti di riflessione che poniamo in questa sede
L'analisi sull'evoluzione della mafia dagli anni cinquanta in poi ci spiega i motivi e i meccanismi che hanno sopra inteso l'apertura di tutti i cicli mafiosi da quello ai lati fondo nell'entroterra e la Sicilia occidentale
Alla speculazione edilizia nelle grandi città meridionali negli anni Sessanta alla produzione al traffico degli stupefacenti negli anni settanta e ottanta allo stesso contrabbando delle armi
Non vogliamo fare una ricostruzione store
Mica intendiamo ragionare su questi ultimi dieci anni per sostenere che grazie agli ingenti profitti dovuti ai traffici di stupefacenti al traffico delle armi alle tangenti sui lavori pubblici all'estorsione a tutte le altre attività illecite
La mafia accumulate dispone di risorse finanziarie ingenti che le aprono possibilità nuove che non sono praticabili nelle aree meno forti del paese
Lo sbocco può essere ricercato sono in realtà forti economicamente che possono essere anche il punto di passaggio verso l'Europa
Ragionavamo su questo punto al seminario di Imbersago da lì a qualche settimana di distanza i dati del Censis sull'industria del crimine
E il documento dei servizi segreti tedeschi sulla infiltrazione dei narcotrafficanti nell'economia italiana e tedesca nel campo dei titoli pubblici ci hanno dato una puntuale conferma dei nostri ragionamenti
Infatti come non pensare che chiunque disponga di grandi risorse finanziarie non a Bra non abbia progetti politici ed economici
Non abbia idee funzionali a uno sviluppo che assecondi i propri interessi la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia a conclusione della sua visita a Milano si chiedeva
Dopo la fase di accumulo di capitali proveniente dal traffico di stupefacente dagli altri reati tipici della criminalità organizzata solo cioè in effetti il problema del loro reinvestimento
Quale Piazza d'affari offre capacità di assorbimento e potenzialità di impiego ingenti masse di denaro come Milano
La cui Borsa tratta la gran parte di titoli del nostro Paese cioè costituisce il più importante polo economico dagli affari la realtà economica punto di riferimento dell'Italia industriale commerciale e finanziaria
Nel mille novecentonovanta l'industria del crimine in Italia ha messo insieme almeno venti mila miliardi di ricavi netti
Una cifra enorme che corrisponde a poco meno del fatturato e la FIAT Auto nello stesso anno
Tale stima che va considerata assolutamente minima è stata fatta dal Censis e dal Centro nazionale per la prevenzione e la difesa soci Ale nell'ambito della ricerca su criminalità istituzioni e società
I venti mila miliardi rappresentano solo una parte del fenomeno e quindi appena ma fetta della torta che la malavita riesce ad accaparrarsi
Lo studio prende anzitutto in considerazione solo le attività accertativa che statisticamente sono una quota minima
Ma non solo vengono infatti volutamente computate soltanto le attività ufficiali della criminalità organizzata nelle sue svariate forme associative
Si spiega così la differenza rispetto ai cento mila miliardi di costo sociale
Che lo stesso Censis imputava nel mille novecentottantacinque all'azienda e gli illeciti e che oggi dovrebbe essere arrivato almeno a centotrenta mila miliardi anche se parziale il fatturato di venti mila miliardi di quella che lo studio chiama Società del crimine rimane un dato inquietante
Il Censis mette poi in evidenza che le tre grandi organizzazioni criminali sono in continuo allargamento usa questa espressione non solo operano ben oltre le regioni maggiormente a rischio Campania Calabria Sicilia e Puglia ma esportano le proprie attività
Il modello mafia viene ormai seguito quasi ovunque quale attività di controllo dell'economia e su tutto il circuito di formazione della ricchezza
La questione centrale quindi la dimensione la qualità della presenza della mafia nel Paese attraverso una logica unitaria e un disegno nazionale organico
In questo senso la recente scelta della Confindustria di scendere in campo nella lotta contro la mafia
Dimostra la preoccupazione del padronato italiano di fronte al pericolo della penetrazione dei capitali mafiosi nelle imprese sane il rischio di inquinamento del mercato azionario la possibilità che possano inverarsi forme sempre più marcate di concorrenza sleale
Si tratta di osservare la dinamica della presenza mafiosa
Non è distruggendola dal fenomeno più generale della criminalità economica
Di non affrontarla in un luogo separato da quello in cui si ragiona torna grandi poteri occulti ai grandi intrecci tra politica economia finanzia affari informazione
Al seminario di Imbersago i compagni di Milano ci hanno spiegato con puntualità tutto ciò che ha ruotato attorno alla vicenda calmati in questi giorni il pentito Buscetta lo ha confermato nettamente
La stessa Commissione antimafia se pur precisando giustamente che non si può criminalizzare il sistema borsistico e finanziario italiano
Afferma però che non può disconoscere si che con l'accesso della criminalità mafiosa al mondo degli affari si è realizzata la possibilità di travasare alcuni flussi finanziari dalla sfera illecita a quella lecita
Mutuando metodi illeciti i propri della criminalità economica che si manifestano sotto forma di scoraggiamento della concorrenza
Formazione di monopoli
Accesso privilegiato ai finanziamenti agli appalti pubblici occultamento della provenienza del denaro frutto in genere di evasione fiscale di pagamento di tangenti di connivenza ottenute con pratiche di corruzione
Quindi una prima conclusione e che la mafia in conseguenza dell'enorme quantità di danaro proveniente dai traffici illeciti ha bisogno di determinare Investimenti interventi nel sistema delle impresse
Di intrecciare il suo sistema economico con quello legale
Tutto ciò richiede forme sempre più nuove avanzate il riciclaggio
Rapporti stretti con il sistema creditizio inserimento nel mercato finanziario e nella fase della libera circolazione di merci e capitali nella Comunità economica europea di un sistema di penetrazione nel mercato comune
Va bene quindi la Commissione antimafia sottolineare la necessità di adottare misure di controllo e forme di collaborazioni della comunità internazionale che rendano difficoltoso l'occultamento dei capitali prodotti dall'industria del crimine
Le iniziative intraprese in campo internazionale vanno però coordinate e dirette a realizzare legislazioni nazionali omogenee tra i vari Stati investendo tutte le forme legali dei movimenti finanziari
Dato che l'intervento su un solo settore produrrebbe inevitabilmente uno spostamento dei capitali sulle transazioni finanziarie non sottoposte a controllo
La grande dimensione la questione impone al sindacato scelte che lo mettano in grado di affrontare la sfida lanciata dalla mafia sul terreno delle regole della libertà della democrazia della trasparenza dell'impresa
Nella lotta contro la mafia non c'è un prima e un dopo non c'è una gerarchia delle priorità
Ho sentito dire proprio in questi giorni che la mafia di Capo d'Orlando alla quale sia o che si è opposto
Lancio di Tano Grasso era poca cosa rispetto alla mafia palermitana oppure che la 'ndrangheta la camorra sono forme di crimine organizzato primitiva rispetto a quelle siciliane
Che la mafia dei colletti bianchi non a regola d'onore che aveva la vecchia mafia e ancora si dice perché si continua a discutere solamente di Palermo se anche nelle aree forti ce la presenza della mafia
Una sorta di gara tra il sociologiche l'antropologico in cui forse c'è anche un fondo di verità
Se volete ma che alla fine dà l'impressione che si voglia sostenere che il problema sia sempre degli altri
Noi ribadiamo che sono pari a spetti tutti egualmente pericolosi nella dimensione sociale locale
Di un unico fenomeno quello mafioso ecco perché Milano non è come Palermo e Palermo non è come a Reggio Calabria e viceversa
La verità è che le realtà territoriali sono profondamente diverse come diverse sono le capacità e le possibilità di reazione
Sia chiaro
Che il nostro ragionamento sulla dimensione sulla complessità sulla capacità di penetrazione della mafia
è lontanissimo dal ritenere che tutto sia mafia perché ben sappiamo il vecchio detto che se tutto è mafia niente e mafia
Il Congresso ha fatto fare un passo in avanti sensibile all'approccio culturale che la CGIL tutta dell'avere con queste tematiche
Le organizzazioni meridionali e le loro realtà territoriali sono molto differenziate come diversificate è stata l'iniziativa in questi anni con alti e bassi con chiari e scuri
Nel Mezzogiorno in genere si configura un nuovo blocco sociale che è molto più forte Complesso del vecchio blocco agrario perse perché è frutto anche di pratiche consociative che ci scaricano addosso contraddizioni che sono interamente nostre questo blocco sociale figlio di una rete di relazioni che intercorre tra bisogni sociali che spesso si presentano come emergenza e figlio del controllo politica gestionale delle risorse pubbliche
E anche il sistema delle imprese nel Mezzogiorno dipende soprattutto da questo controllo politico gestionale
Questo blocco sociale sia alimentato di una cultura dell'emergenza imposta dalle classi dominanti e praticata anche dal sindacato la fase degli interventi parziali di breve periodo
Destinati a far fronte alle emergenze con il ricorso a strumenti speciali o derogatoria
La fase che ha introdotto nuove storture e in primo luogo il quasi azzeramento dei normali controlli democratici penso ai consigli comunali sciolti perché controllati dalla mafia che sono ancora troppo pochi e troppo piccoli
Molto spesso siamo stati più attratti dalla parzialità dell'intervento che dal difficile lavoro invece di mettere in piedi proposte più organiche che avevano però bisogno di un forte movimento di sostegno ci sono sicuramente responsabilità delle strutture meridionali
Ma c'è anche il limite dell'azione complessiva nazionale del sindacato
Penso agli operai di fabbrica di un apparato produttivo meridionale in crisi al quale abbiamo dato risposte assistenziali perché privi di una politica industriale di tutto il sindacato che comportava scelte coerentemente meridionalista
Voglio in sostanza dire che mentre noi non riusciamo ancora oggi a uscire dalle secche l'assistenzialismo imponendo una nostra idea di sviluppo in ampie aree del Mezzogiorno la mafia riesce a imporre invece un proprio modello
Basato sull'illegalità diffusa
Sulla logica delle più risorse comunque siano sulla congestione territoriale sul caos urbanistico sulle opere infrastrutturale incompiute sulle opere pubbliche inutili sui trasferimenti dallo Stato sulla permeabilità delle istituzioni locali
La sub cultura del prendi i soldi e scappa
Non si tratta quindi di fare un processo moralistico sindacato meridionale
Bensì dalla capacità di rinnovare adeguare la sua linea politica ma al tempo stesso della capacità del Sindacato nazionale di parlare coerentemente del mezzogiorno e della questione mafiosa quale questione nazionale
Proponiamo alla CGIL nazionale da questa riunione non di convocare la solita conferenza meridionale ma di promuovere una discussione tra le grandi città italiane sulla questione meridionale
Un incontro per ragionare su come costruire una nuova sala solidarietà tra aree forti e deboli del Paese un incontro per ragionare sull'estensione del fenomeno mafioso anche in aree tradizionalmente non soggette a rischio
Il compagno Trentino al congresso nazionale ha sollecitato una riflessione autocritica di tutte le strutture nazionali tesa al superamento di ritardi e sottovalutazioni rispetto ai problemi del Mezzogiorno e della lotta alla mafia
Il terreno della riconquista di uno Stato di diritto diventa oggi il fronte principale del Mezzogiorno lo sarà domani in Italia se resteremo inerti o continueremo a pensare che la questione mafiosa e problema esclusivo delle popolazioni meridionali
La presenza questa riunione di autorevoli dirigenti nazionali di importanti categorie deve servire a marcare questa inversione di rotta al tempo stesso la presenza dell'onorevole Granata
Serve a testimoniare l'attenzione e la CGIL per quanti dentro le istituzioni portano avanti la battaglia per spezzare i legami tra mafia e politica per individuare strumenti utile sconfigge a sconfiggere la criminalità organizzata
Il senso e la presenza dell'avvocato Costa sottolinea l'orientamento della CGIL di costruire rapporti e relazioni con la parte più impegnata della società civile
A questi autorevoli personaggi vogliamo dare e chiedere al tempo stesso un aiuto per affrontare i temi che abbiamo posto nel documento preparatorio definito alle segreterie delle tre camere del lavoro
Al primo punto abbiamo posto la riforma della pubblica amministrazione anche assieme alla contrattualizzazione del rapporto di lavoro per separare le competenze politiche da quelle burocratiche amministrative
L'applicazione delle norme sulla trasparenza contenuta nella legge di riforma sul delle autonomie locali a partire dalla redazione degli statuti comunali
Per rendere più agevole il controllo e la pubblica amministrazione dei cittadini e dell'associazionismo sulle scelte urbanistiche il sistema degli appalti e subappalti gli albi deformità voti e il complesso dell'attività decentrata dei commi si tratta in definitiva di sapere costruire una vera filosofia della trasparenza quale questione centrale della riforma della politica e dell'amministrazione
L'abolizione del segreto bancario la possibilità di pasti accertamenti sui depositi che evidentemente non possono che condurre a un'intesa a livello di Comunità economica europea
L'attivazione di un efficace sistema di controlli sulle transazioni finanziarie nel mercato borsistico la sperimentazione di ferme sempre più di forme sempre più adeguate di controllo fiscale e inoltre un aggiornamento
è una verifica puntuale degli albi delle imprese delle società non tralasciando anzi privilegiando il sistema e la micro economia
E decisivo in questo campo il ruolo che possono assumere le camere di commercio le organizzazioni professionali le stesse organizzazioni sindacali
è inoltre le stesse intese tra sindacati dei lavoratori organizzazioni imprenditoriali
Possono diventare uno strumento decisivo per arricchire il quadro delle conoscenze e permettere sul versante economico sociale forme sempre più efficaci di controllo e di iniziativa
In questo senso possono sperimentarsi anche a livello nazionale osservatori comuni che permettano un incisivo monitoraggio del rapporto mafia pubblica amministrazione affari politica abbiamo fatto la scelta in questa riunione di non affrontare la questione in tutta la sua complessità di tralasciare gli aspetti sui quali l'analisi e la proposta sono ormai sufficientemente validi per focalizzare la nostra discussione su questo aspetto delle interconnessioni nord-sud
Sono certo che i contributi che verranno oggi e soprattutto l'iniziativa che metteremo in campo ci daranno ulteriori conferme ed elementi di conoscenza
Sono d'accordo con Giovanni Falcone quando dice che la mafia come tutte le questioni umane ha un inizio è una fine il nostro compito compagne e compagni e di contribuire ad accelerarne la fine quanto più presto possibile grazie
Sono presenti le ringraziamo
Gli studenti del sesto ITC di Palermo
Ringraziamo con loro di professioni che li hanno accompagnati
Affreschi che letizia Colajanni
Sono altresì presenti oltre al compagno Bruno Trentin alcuni dirigenti nazione dalla CGIL Angelo di Rodi
Della segreteria nazionale la confederazione Nicoletta Rocchi segretarie della FISAC Tonini segretario del lavoratore costruzioni Schettino segretario dei lavoratori dal pubblico del pubblico impiego
A Moretti
Segretario del commercio
I compagni vasta Essahyi del centro confederale
Presente Benzi segretario regionale la Calabria Zina e panna Rella Panarello della CGIL siciliana
Claudio Baroni dalla UIL di Palermo di professione Centorino Vincenzo Basile direttore dell'ora
L'avvocato Michele Costa e l'onorevole Rita Bartoli Costa Mimmo Carnevale capogruppo del PDS
Sì
Rosario ora
Fondazione
Sorprese
Trasmette
Presente infine interne ai nostri lavori l'onorevole Luigi Granata presidente dalla Commissione antimafia
Della Assemblea regionale siciliana
Abbiamo avuto un messaggio di Gerardo Chiaromonte
Presidente la Commissione parlamentare antimafia del quale diamo lettura
Sono sei spiacente di non poter partecipare oggi all'incontro della CGIL
Che ha organizzato tra i dirigenti di Palermo Reggio Calabria e Milano
Ti prego di porgere il mio saluto a tutti i partecipanti con l'augurio che il convegno di oggi sia l'espressione di un impegno crescente della CGIL e dei lavoratori
In esse organizzati nella lotta contro la delinquenza organizzata e per il recupero della legalità repubblicana mi sembra anche assai importante che la CGIL sottolinea oggi il carattere nazionale di tale lotta coinvolgendo le sue organizzazioni del sud come del Nord vi auguro sinceramente buon lavoro e successi Gerardo Chiaromonte
Noi diamo inizio a questo punto al dibattito
Inviteremo coloro che intervengono ad attenersi anche se sappiamo che esercitare un po'di violenza nel limite di dieci minuti
Sono molti gli iscritti a parlare e ci auguriamo che il rispetto dei dieci minuti permette un'ampia partecipazione al nostro dibattito di oggi
Primo intervento e di Meneghin del direttivo alla camera uno di Milano delegato del Banco di Napoli
Ma io ci andavo al mio intervento in particolare sul fenomeno del riciclaggio del denaro che è un tema che sta particolarmente a cuore
Alla mia categoria poi un problema di grande interessa particolare per quanto guarda la piazza milanese infatti questo fenomeno che ha assunto ormai dimensioni enormi sono recenti le iniziative anche a livello europeo che trattano su questo argomento è sicuramente un fenomeno nato almeno sulla piazza milanese alla fine degli anni sessanta quando sempre più di esponenti delle organizzazioni mafiose inviati al soggiorno obbligato al nodo cominciavano levare anche nel mercato del mercato finanziario capendo che comunque il riciclaggio del denaro poteva essere uno dei passaggi che servivano a ampliare a rendere sempre più robusta la loro presenza in queste piazze settentrionale la situazione sicuramente diverso quella della piazza milanese per qualità della intervento alle organizzazioni mafiose come sottolineava molto bene
La relazione diversa rispetto a quello che è l'intervento queste organizzazioni hanno in altre piazze del Paese
Inizialmente l'attività delle cosche riguardavano solamente i settori delle attività criminali la prostituzione le scommesse il gioco d'azzardo contrabbando il controllo di alcune attività economiche marginali
Poi arrivarono i sequestri di persona e poi siamo vivo a quello che è veramente il fenomeno di questi anni quello della distribuzione delle sostanze stupefacenti
Ora queste attività vengono lasciati a piccole organizzazioni locali di delinquenti che si approvvigionano attraverso intermediari che gestiscono però lo spaccio in zone delimitate
Attualmente dieci coinvolgimento anche dei cittadini extracomunitari e vi è quindi
Da parte di questo sistema l'identificazione sempre più chiara di una realtà nella quale la piccola delinquenza e sostanzialmente è inserita all'interno di questo discorso di questo discorso più vasto ma anche perché queste bande che Hopa non sono comunque subordinate alla violazione delle grandi famiglie mafiose
Le quali sono loro che provvedono alla posizionamento del foro che stupefacenti sono loro che
Del destino valeva a fine aprile il commercio non sulle direttrici fondamentali rivolte sia al consumo interno sino all'esportazione negli altri paesi europei nella stessa America dello
Sembra che nessuno accostarsi adesso di deprivazione siciliana calabrese o Campana bio su un pianeta nuvola economico nella gestione dei traffici illeciti del mercato della droga anche se da questo punto di vista ci sono sicuramente alle zone d'influenza all'interno delle quali ogni cosca opera praticamente quasi in regime di monopolio risolvendo come ben sappiamo i le contraddizioni che si coevo all'interno di questo romanzo
Va in
Va precisato per questo che le stazioni mafioso installato il signor Baudo non hanno toccato il cordone ombelicale che le regali associazioni di via di appartenenza che anche se qualche rappresentante delle nuove generazioni ha cercato di creare locali centrale di comando tuttavia le direttive
Però la questione di maggiore importanza provengono sempre dei vertici e rimasti nella regione di provenienza
Questa introduzione l'ho fatto per meglio chiarire perché sono coloro che generalmente hanno bisogno riciclare denaro sporco e ciò che nelle azioni malavitose il cui giro d'affari complessivo secondo la la recente valutazione
Dalla presidenza la commissione finanze della Camera è stimabile sul dodici per cento del prodotto interno lordo sono centinaia di milioni di miliardi con altissimi profitti stalle smisurata concentrazione di capitali poi sento un altissimo grado di pericolosità
Dato che non ci si trova più di fronte ai delinquenti o piccole associazioni malavitose locali che spartiti si può venti delittuosi biometano gradualmente in circolazione
Come si faceva la fine degli anni sessanta siamo in presenza di organizzazioni cui componenti gestendo una ingente massa di denaro liquido sono in grado di turbare il sistema economico di acquisire anche con l'intimidazione il controllo di alcuni settori di ampliare la loro sfera di potere fino ad influenzare arrivando ai più alti livelli anche le scelte politiche e le regole di convivenza civile e democratica
Secondo la Guardia di Finanza al fenomeno del riciclaggio si concretizza la serie di atti posti in essere per introdurre sul mercato economico finanziario denaro quanto il valore di provenienza illecita
Facendo né appariva legittimi a regolare l'acquisizione ed il possesso in modo che si perdono le tracce della loro origine illecita
Le dimissioni assunta dal riciclaggio di denaro sporco proveniente dagli enormi appare effettuati dalle organizzazioni criminali con la produzione e il commercio delle sostanze super stupefacenti con il contrabbando con il traffico di armi con le estorsioni con il gioco d'azzardo con il toto nero con la prostituzione con i sequestri persone con le truppe destano notevoli preoccupazioni per quasi tutti i Paesi in particolare nella Comunità europea
Nelle sue linee generali il fenomeno in argomento si concretizza mediante età e fasi accumulazione primitiva di capitali illeciti si conservata presso le attività tipiche di cui parlavo prima della comunità organizzata
Trasformazione di capitali illeciti in illeciti si consegue attraverso o la fase della cosiddetta del riciclaggio nella quali capitali vengono immessi nel circuito delle banche o di altre attività finanziarie nazionali
O destra me
Terza fase d'investimento di capitali illeciti in attività lecite rappresenta la fase del non ritorno dei proventi illeciti ormai per così dire ripuliti delle disponibilità di queste organizzazioni
Che le utilizzano non solo per potenziare alimentari loro tattici ma soprattutto per investimenti in attività imprenditoriali attraverso i quali può attuano questo parziale controllo ma di grande rilievo dell'economia
L'età e fasi possono esaurirsi in un paese ma possono e queste ormai divenuta la norma
Anche intersecarsi attaccare territorio di più paesi il notevole sviluppo del fenomeno è stato favorito in questi ultimi anni ed alcuni presupposti individuabili
Nella facilità con cui il denaro può essere immesso nel circuito moneta nella possibilità di trasferire liberamente senza eccessivi controlli ingenti capitali da un Paese all'alto usando tecniche sistemi sofisticati introdotti dalle società multinazionali
Particolarmente le sottofatturazione sovrafatturazioni per le merci l'alto grado di imprenditorialità e di efficienza raggiunto dalle organizzazioni criminali che si avvalgono dell'apporto di consulenze finanziarie altamente qualificati le operazioni finalizzate a riciclare capitali sporchi possono essere effettuate attraverso vari sistemi quali a titolo indicativo il trasporto di valuta mezzo col il sistema delle compensazioni internazionali l'utilizzazione
Delle case da gioco la fatturazione di acquisto inesistente il sistema bancario nazionale e internazionale il settore belle intermediazione essi stessi
Il settore borsistico
è ormai accertato che le prime fasi del riciclaggio cioè quelle collegate all'attività illecita di base avvengono prevalentemente non attraverso canali bancari ma con operatori finanziari
Il panorama di detti operatori si è arricchito negli ultimi anni di una vasta gamma di specializzazioni per molte delle quali purtroppo non occorre alcuna autorizzazione e non è previsto alcun controllo
Infatti oltre alle società finanziarie per un'epoca di qua e stupidi muto di credito al consumo ve ne sono altre di attività parabancario le più importanti quelle degli esempi a dispetto del di raccolta gestione
E di investimento di valori mobiliari di consulenza agli investimenti e così via
Da non sottovalutare anche l'operatività di molte aziende commerciali
Non è quindi facile individuare in questa giungla di centinaia di migliaia di società chi opera correttamente che invece agli ottimi o la buona per conto di famiglie malavitose
Questo particolarmente evidente nella situazione milanese dove risulta siano più di mille le società finanziarie e del parabancario censita dall'apposita ricerca commissionata all'Io Es dalla FISAC CGIL
All'interno di queste società ve ne sono molte che non denunciano i requisiti necessari per stare sul mercato in condizioni di redditività
Quindi al di là del ricorrenti episodi di cronaca riguardanti i finanzieri spregiudicati e risparmiatori che vengono gabbati da questi mi sono sicuramente società finanziarie che pagano alimento da capitali di provenienza illecita
E modificano così a loro favore alle condizioni di redditività necessarie
Le quali divengono quindi un aspetto secondario rispetto al primo obiettivo che hanno queste società quello cioè del riciclaggio del denaro sporco
Non è poi difficile operare illecitamente all'interno di un sistema economico che prevede ancora l'uso comune del danaro contante anche Bertolaso azione di importo rilevante è l'intero sistema dei pagamenti del nostro Paese
Chi è rimasto indietro rispetto alle società più evolute economicamente con le quali abbiamo l'ambizione di confrontarci ancora oggi in Italia viene guardato con sospetto chi regole pochi conti con l'assegno o carta di credito se non è conosciuta dalla persona che deve ricevere il pagamento Penta sabato assai più logico stupirsi dico perfetta pagamenti
Per contanti di diversi milioni via quindi una cultura che dovrà cambiare se vogliamo metterci al passo con gli altri paesi comunitari particolarmente del centro nord Europa nel sistema dei pagamenti quello del nostro Paese che
Dall'informale profondamente non a caso questo problema del riciclaggio dei capitali provenienza illecita è stato oggetto di apposite riunioni dei responsabili economici dei Paesi comunitari per fronteggiare il pericolo che l'allargamento del mercato
Favorisca l'acquisizione di attività legale da parte di controlli proventi di iniziative criminose
E in particolare del mercato degli stupefacenti
In questo senso il processo di integrazione già avviato rischia di favorire l'estendersi in tutta Europa del fenomeno del riciclaggio dei capitali provenienti da attività criminose
Per quanto riguarda il settore del credito e della finanza isoforme particolarmente attenzione alle modalità di attuazione del principio del mutuo riconoscimento delle attività finanziarie che comincia a operare dal primo gennaio novantatré quando appunto queste attività votano operare in tutti i Paesi comunitari sulla base della legislazione del Paese di provenienza
Secondo tempo il fenomeno del riciclaggio non può fare a meno di utilizzare gli sportelli bancari ma solo quando tutti gli elementi di sospetto non sono più evidenti le facilmente individuabili
Una risposta legislativa per contrastare tutto ciò di cui abbiamo parlato deve necessariamente trovare collocazione solo in un quadro di cooperazione internazionale fra gli stati
Sia per prevenire una facile illusione della normativa sia per evitare che la concorrenza tra gli ordinamenti contribuisca premiare coloro che non si siano adeguatamente attrezzati per far fronte alla criminalità anche nel campo economico finanziario
Nel nostro Paese possiamo dire che molto si è fatto per combattere il riciclaggio del denaro sporco nel settore bancario anche se alto si può ancora fare in violazione particolarmente lo chiamava già la relazione dall'abolizione del segreto bancario
Poco invece è stato fatto per quanto riguarda la disciplina delle società finanziarie di quelle del parabancario nonostante siano stati presentati da parte di varie forze politiche diverse disegni di legge
L'auspicio si concretizzino Pain Stop questi progetti perché il potere delle cosche malavitose spalle giorno sempre più grande e di conseguenza sempre più pericoloso
Dopo Meneghin che ha certamente sostanzialmente rispettato anche i tempi che ci siamo dati
La parola a Liliana Frascà segretaria della Camera del lavoro di Reggio Calabria
Poi prenderà la parola Luigi Granata presidenti alla Commissione regionale antimafia
Io
Vi chiedo scusa non stop
Io credo che questa iniziativa fatta con interi gruppi dirigenti delle strutture di Reggio Calabria e Palermo e Milano sia importante di perse
Stiamo parlando di dei centri urbani dove e dirompente pervasivi alla presenza mafiosa
E di una Milano dove da più di un anno
L'indagine della Commissione antimafia ha evidenziato i termini preoccupanti di una presenza
Nell'attività finanziarie
L'iniziativa credo importante in sé alle spalle un lavoro svolto
E tende come è giusto porre tra le forze le organizzazioni antimafiosi la CGIL con una dimensione nazionale finalmente del problema
E anche credo
Che tende a farci capire che
è necessario indispensabile
Che ci sia un'azione sistematica contro la mafia
Costante nell'agire quotidiano di ogni organizzazione
Una situazione come quella in cui si trova attualmente nel nostro Paese di recessione economica di crisi industriale di confusione politica profonda di crisi del sistema politico istituzionale della Prima Repubblica
Da una parte questa situazione dall'altri conflitti che ci sono stati in questi Mestre CSM Presidenza della Repubblica sul suolo indipendenza
Della magistratura hanno potuto e possono favorire organizzazioni criminali sempre più coordinate quelle quelle mafiosi con una disponibilità finanziarie enormi praticamente inesauribile quale quella proveniente dall'accaparramento di una parte della spesa pubblica destinata al sotto da un lato e soprattutto dai traffici della droga e delle armi dall'altro
Il riferimento a queste quasi incredibile come in pochissimi anni questo fenomeno si è steso con coinvolgimenti assai basti a questo proposto io voglio fare un esempio voglio riportare un esempio concreto fatto emergere da un'indagine della Procura della Repubblica di Palmi purtroppo uno delle poche Procure davvero attive rigorose sul terreno dell'azione antimafia malgrado le norme di più
Il nostro dibattito sicuramente avremo altre occasioni nelle quali contributi importanti che hanno chiesto di essere espresse questo convegno fra la possibilità di essere espressi in altri momenti in altre occasioni ci scusiamo perciò Panarello con Ficarra compagnia figlia di Reggio Calabria con altri che siamo obbligati un po'per questioni di economicità dei lavori il tempo è tiranno
A chieder loro di di di di
Permetterci di chiudere con altri tre interventi dopo Pio Schettino i lavori della mattinata
La parola Pino
Grazie
Ma io penso che
Vadano individuate quelle che sono le cose più importanti
Io penso che le cose più gli importanti per una lotta contro il crimine
Sia mafia o altro perché la mafia è una è una forma molto evoluta di credit
Io penso che le cose più importanti siano due
Lunare i diritti
E l'altra cosa è il fisco
I diritti perché o il crimine diventa diritto com'è capitato pure nella storia
E quindi si può dire in modo che è paradossale che non c'è problema
Ho il crimine e necessariamente contro il diritto
E l'avversario principale del diritto
Così come il fisco
Quello strumento migliore che si può utilizzate contro gli arricchimenti illeciti perché la mafia come il crimine
Punta principalmente a una cosa punta un arricchimento in tempi brevissimi un grande arricchimento in tempi brevi
E
L'unico modo per in per intervenite
Contro gli arricchimenti in tempi brevi che sono fatti con i reati quinti con un illecito e quello del fisco
Io penso che su questi due punti c'è grosse carenze
Anche nostre ma non principalmente nostra ma anche nostra
Io penso che sia importante che la politica del fisco in questo Paese sia finalizzata pure alla lotta contro la criminalità
Noi abbiamo ora partecipato ad una riforma del ministero delle Finanze che e buona
Uno dei limiti di questa riforma è che non c'è un Progetto finalizzato del ministero delle Finanze in collaborazione con altri enti penso alle imprese per esempio gli ha un servizio ispettivo molto ampio
Che sia finalizzata contro il crimine contro gli illeciti arricchimenti
Perché anche qui c'è una diversità enorme tra la evasione fiscale del commerciante o della dentista la evasione fiscale del criminale o della finanziaria che ricicla fondi
Criminale
Queste una carenza che va recuperata eccome categoria stiamo lavorando per una piattaforma che appunto finalizzati i diciamo una vertenza fisco sulla criminalità
Seconda questione diritti
I diritti credo che siano fondamentalmente due
Anche qui per arrivare a una sintesi che sia estremamente i diritti che il cittadino avverso la amministrazione
Nel senso che l'amministrazione spesso fa una
Arbitrio verso il cittadini che il diritto come diceva Beppe come dicono altri compagni come è vero viene vissuto come un favore
Non come un diritto
Ma l'altra parte di diritti verso i quali noi abbiamo manifestato qualche Ca'qualche carenza qualche limite sono i diritti delle imprese verso la amministrazione
Noi abbiamo lavorato molto con lei piattaforme logistiche
Sui diritti del cittadino verso la amministrazione credo che abbiamo acquisito anche qualche buon risultato anche delle leggi che sono state fatte in questo Paese in parte in parte dipendono pure dalla nostra iniziativa abbiamo lavorato poco
Sui diritti delle imprese verso la amministrazione
Nel senso che ove i diritti delle i impresa e non siano basati sulla eguaglianza
Si determinano delle disse economie ed una distorsione del mercato che non consente neanche uno sviluppo della economica
E quindi ecco perché nelle piattaforme prossime noi inseriremo anche questa parte del diritto delle imprese verso la amministrazione
Con i diritti deve esserci la responsabilità
Responsabilità certa e chi e chiara
Mandar responsabilità è l'opposto della consociazione che purtroppo e molto diffusa ed è l'opposto della collusione che la figlia spesso della consociazione
Io penso che è un caso abbastanza
Strano ma nel Sud e in Sicilia e in particolare c'è una funzione pubblica CGIL che non è molto forte
C'è una situazione della pubblica amministrazione che va molto male io ho letto il titolo di questo giornale dove dice che nella sanità siamo accorse addirittura assurde e c'è una conflittualità che è molto bassa
E come si spiega questa cosa
Siamo in pochi
C'è un'amministrazione che va male c'è degli amministratori che non non sono nostri amici e c'è una conflittualità che basta è forse possibile anche consentitemi questa eresia che in un certo modo di fare unità anche unità sindacale non favorisce lei nostre iniziative di miglioramento dell'efficienza della amministrazione
è possibile che un certo modo di essere unitari sia una forma surrettizia della consociazione
Che nel rapporto dell'amministrazione diventa poi collusione io chiedo questa cosa penso che meriti di essere approfondito secondo argomento Breve
Io penso che tra le cose che possiamo e che dobbiamo fare noi perché se alcune cose che noi non possiamo fare come le riforme istituzionali si può chiedere che vengano fatte ma non è compito nostro
Ma tra le cose che posto che si posto ma che si debbono fare noi noi
E una presenza forte della CGIL lei posti di lavoro
Perché e lì che si combatte questo fenomeno non nelle segreterie comprensoriale
Ma questa convinzione che io Cozza assolutamente con la nostra gerarchia interna
Con una gerarchia interno
Che il segretario nazionale e più importante di quello regionale
Che quello regionale più importante di quello comprensoriale che quello comprensoriale più importante del responsabile del comune di Palermo ma è possibile questo
Ma e accettabile questo
Allora c'è un modo di fare sindacato non di essere sindacato non mi ha mai interessato il modo di essere sindacato mi interessa quello di fare sindacato che io credo che vada modificato
Che vada modificato
Valorizzando quelle responsabilità di fare sindacato sui posti di lavoro e modificando quindi anche il il modo di fare di organismi dirigenti
E quindi non prendendovi migliori quadri dal posto di lavoro per metterli dietro una scrivania ma pretendendo che i migliori quadri stiano lì
Ma stanno lì se sanno che c'è una copertura politica se sanno che hanno una potestà negoziale se loro sanno che hanno un compito che devono svolgere che possono svolge ecco allora perché mi sembra che questa piccola cosa e una cosa che dipende solo dalle nostre forze che potremmo farla ma che cozza però con appunto con una con una burocratizzazione e con una gerarchizzazione anche della sindacato di come siamo fatti perché io vedete
E vado alla chiusura
Credo che i mafiosi nella pubblica amministrazione credo è mi auguro anche che siano che siano pochi
Penso anche che i mafiosi nella pubblica amministrazione e difficile che siano travagli Hucco tradì uscieri o tra
I portantini perché servono poco per poter dare degli appalti servono poco possono portare solo la borsa
Io penso però che il reato che viene commesso nella pubblica amministrazione non è possibile che sia fatto solo da quell'impiegato che chi lo commette chiunque altro al lavorato nella pubblica amministrazione
Sa benissimo che con i meccanismi che esistono molto complicati tra le altre cose
Non è vero che si scopre all'improvviso che quel tale diligente che appariva come un santo poi all'improvviso viene trovato con le mani nel Sacco e dice quello è lui è e gli altri
Allora io credo che c'è un'area
Ancora una volta di consociativismo
E di collusione E T silenzi o di paura no di e i interesse che ruota in il la intorno a quello che effettivamente commette un illecito un reato è che e l'acqua quella famosa acqua nella quale navigano quei pesciolini che noi ci ricordiamo dicevamo qualche hanno fatto e allora io credo che la CGIL debba assumere una posizione assolutamente netta è rigida
Probabilmente anche chiedendo che i reati contro la pubblica amministrazione siano modificati
Nel senso che vengano vissuti come reati non individuali ma anche in un certo senso come reati
Collettivi
Perché ritengo a me sembra molto strano che sia solo uno che all'improvviso venga ad essere scoperto
Come un criminale
Credo cioè che bisogna bonificare
Tutta un'area che non è personalizzata che non è individualizzata ma che consente poi a quell'individuo e a quella personaggio di operare questa bonifica
Dirò una seconda ed è sia io credo che possa essere fatta anche con una parziale privatizzazione di alcuni servizi alcune esperienze e diciamo della Europa dicono che la privatizzazione di alcuni servizi fermo rimanendo la potestà pubblica su quel servizio
E io e
E utile per un risanamento di quel servizio perché quel servizio entra meglio entra nella mercato
Non agisce più il regime di monopolio e quindi deve misurarsi effettivamente con la competitività
Noi inseriremo nelle piattaforme che
Stiamo elaborando tutto un capitolo a parte che dovrà diventare parte integrante di queste piattaforme nella lotta dei pubblici dipendenti contro le infiltrazioni criminose
Mario Sai che c'entra confederale coi pesi
L'avvocato Costa ha chiesto a noi della CGIL che tipo di analisi se voi fate del sistema di potere mafioso
Gli studenti invece ci hanno chiesto che cosa fate di concreto per cambiare la situazione in modo tale che si veda
Immediatamente che qualcosa cambia
Io penso che queste due domande in qualche modo abbiamo risposto con il nostro congresso
Lo ricordava Carlo Ghezzi nella sua apertura e della lo stesso giudizio è stato ripreso dalla relazione introduttiva
Un congresso di svolta
Sia per quanto riguarda l'analisi sia per quanto riguarda il modo concreto di affrontare le situazioni
Noi abbiamo ribadito con forza che la mafia e le organizzazioni criminali sono un sistema di relazioni tra economia politica pubblica amministrazione
Che puntano al controllo del territorio che in alcune realtà realizzano un controllo totalitario del territorio che non solo intimidiscono ma sono alla ricerca di un consenso attraverso il favorire le intimidazioni
Questa analisi ci porta a dire allora che situazione per situazione noi dobbiamo essere in grado di distinguere Milano non è Palermo
Niente mafia ed altrettanto sbagliato però dire che tutto è mafia lo dice con grande passione per esempio
Il ministro Mannino io penso che lui se ne intende ti relazioni con ambienti pericolosi
La sua analisi però adesso è diventata tutto è mafia
Io penso invece che dobbiamo lavorare su queste connessioni anche perché sono quelle che
Più cambiano la situazione
In definitiva il sovrintendente Aversa o il giudice Livatino perché sono stati ammazzati
Proprio perché su queste connessioni lavora
E sì allora queste l'analisi noi non possiamo fare contro la mafia quello che abbiamo fatto contro il terrorismo
Ha ragione l'avvocato Costa la mafia è un potere reazionario
Militarmente contro lo Stato politicamente economicamente star dentro lo Stato
E allora dobbiamo qui con grande chiarezza decidere con chi e contro chi
Il Fronte di lotta alla mafia è il fronte di tutti quelli che si stanno su precise discriminanti su precise scelte
Non può essere il fronte di tutti
Perché altrimenti rientra quell'elemento di consociativismo che è stato sicuramente uno degli ostacoli più gravi che abbiamo incontrato anche come sindacato anche come CGIL
Nel Mezzogiorno e non solo nel Mezzogiorno nel sviluppare iniziative concrete contro la criminalità
Organizzata
Le differenze
Sicuramente una delle condizioni per la crescita della criminalità organizzata è stata il diffondersi nel nostro Paese dell'affarismo politico
è una condizione fondamentale una sponda alla crescita dei poteri criminali la camorra non avrebbe potuto fare il salto politico e militare che ha fatto se non ci fossero stati grandi a fare legate alla ricostruzione del dopo terremoto
E questo intreccio fra pari mo'politico e che i minatori realizzata però crea una situazione che nel Sud diverso da dar dal dal nord chi a Palermo diverso che a Milano
Per esempio mette in discussione la stessa libera espressione del voto
Perché il controllo del territorio qui è molto più forte
Perché ci sono interi territori su cui il controllo della mafia della cavità organizzate quasi totale
Io penso che questa è una questione sulla quale noi dobbiamo riflettere
Come organizzazioni sindacali facendo una battaglia insieme alle forze politiche alle fra alle a a quella parte delle istituzioni che su questo terreno si schiera per riconquistare una libertà di voto
Ma tra l'altro
Intanto voi stessi regole e discipline più sedere qua e noi per esempio
Che dietro la reiterata rivendicazione dell'autonomia che la CGIL ha rispetto ai partiti rispetto all'istituzione anche in campagna elettorale e poi ci fosse una sorta di sospensione dell'attività del sindacato per diventare poi molti o tutti noi parte di comitati elettorali di questo di quel candidato
Non aiuteremo questo tipo di battaglia non in citeremmo su questi intrecci
Non porteremo avanti una rottura con i meccanismi del consociativismo che è un meccanismo che soprattutto nel Mezzogiorno tende a trasformare tutti i diritti in a stare
Fate una volta sull'ambiente miratamente arriva qualche erogatore di spesa pubblica vino propone di fare una società mista
Per affrontare le questioni pensate alla formazione professionale ai problemi agli intrecci e alle difficoltà che abbiamo anche come sindacato per intervenire su questa questione
Io penso che questo sì anche la questione che abbiamo rispetto alla lotta contro l'inefficienza dalla macchina amministrativa ma su questo
Sulla i rischi di consociativismo i rischi dell'intreccio fra disco nazionalità arbitrio che possono servire anche il consenso di quote di lavoratori bene ha detto Schettino e io mi limito a fare alcune considerazioni
Se questo rischio di consociativismo se c'è allora bisogna rompere con non molta nettezza quei meccanismi io continuo a chiedermi
Come mai dopo la denuncia sul consociativismo non ci sono atti concreti
Perché
Continuiamo a pensare che in qualche modo nelle commissioni di concorso un nostro ruolo ci debba essere perché per esempio non siamo usciti dalle commissioni di disciplina Napoli dove siamo stati messi in questa drammatica condizione
La legge italiana non obbliga chi è condannato per reati di che milita organizzata da essere allontanato a pubblica amministrazione ci vuole un passaggio attraverso la commissione disciplina i membri delle commissioni disciplina Napoli sono intimiditi
Non licenziano i camorristi anche perché poi ci sono assessori compiacenti che li proteggono noi perché ci stiamo perché non ci dimettiamo
Perché in qualche modo non rompiamo con con tanti figli e tanti in
Collegamenti che cercano di coinvolgerci in molti dei punti di cattivo funzionamento della pubblica amministrazione o degli appalti o del collocamento che ricorre sostegni
Comunitari all'agricoltura sono tutti terreni sui quali sindacato incontra questo intreccio
E incontrandola la conoscenza il sapere e la possibilità di dire per nome e cognome chi è ecco io voglio sottolineare questo sugli appalti sono molto d'accordo completamente d'accordo anzi con quanto detto Tonini perché se l'analisi è questa allora che cosa si deve fare non so se io penso che noi dobbiamo fare degli atti concreti
Dobbiamo fare delle buone quotidiani azioni civili
Cioè dobbiamo
Stare insieme con quei movimenti quella parte della società civile penso per esempio al movimento di studenti anticamorra di Napoli
O penso
Agli insegnanti che dentro la scuola hanno rifiutato anche qui in Sicilia a Messina
I pochi milioni che la regionalità per fare educazione antimafia chiedono invece un intervento più incisivo di tutte le istituzioni perché essi bonificano le cause che portano molti giovani molti ragazzi a entrare nel circuito che dall'abbandono scolastico porta poi a pensare che la mafia sia il luogo di affermazione anche personale che la pistola un modo per sentirsi importanti che solo attraverso la criminalità organizzata l'Amati e poi far quattrini in qualche modo essere qualcuno
Io penso che lo stesso dobbiamo fare per quanto riguarda altre iniziative penso per esempio il volontariato
Ma penso anche alle cose concrete che abbiamo fatto noi non l'ha citato fornito voglio citare io se sulla terza corsia a Napoli Roma c'è stata una forte iniziativa
Tella magistrature prima della polizia e della del commissariato dell'alto commissario lotta la mafia è stata perché sindacalisti coraggiosi compagni coraggiosi della Fillea hanno deciso che siccome quelli si realizzava questo circuito fra criminalità organizzata affari politica e gli appalti erano visibili
Come esempio di questo intreccio allora scusa cominciare a denunciare per nome e cognome l'imprenditore colluso l'imprenditore mafioso il padrino politico certo abbiamo corso dei rischi
Abbiamo avuto un compagno gambizzato abbiamo dovuto spostare qualche compagno a lavorare in altri luoghi però in qualche modo abbiamo dato visibilità all'iniziativa
Di lotta che abbiamo portato avanti
Con chi quindi
Con quelli che a mio parere queste buone azioni civile intendono farle
Anche con gli imprenditori
Io penso di sì però ecco vorrei ricordare ad Aldo Moretti che anche qui noi dobbiamo fare un'analisi differenziata
è vero che c'è una situazione di disagio soprattutto fra gli imprenditori meridionale
Io penso per esempio a quelle aree di imprenditoria meridionale moderna schiacciata in mezzo fra
Un utilizzo della spesa straordinaria alla quale difficilmente accedono
La presenza dell'affarismo dei poteri criminali del mercato
E magari anche un certo modo di contrattare del sindacato perché noi a Dioguardi non facciamo gli stesse condizioni di miglior favore che facciamo la figlia
Penso questo imprenditoria moderna sicuramente l'imprenditoria che si è schierata contro la continuazione dell'intervento straordinario che solleva con forza
La questione di un intreccio fra bonifica della situazione democratica delle dell'ordine pubblico nel Mezzogiorno nuovi idea di sviluppo
E poi ci sono gli artigiani ci sono i commercianti quelli che hanno un fatto Azzi campagne di propaganda messo semplicemente l'adesivo sulla vetrina del loro negozio ma come a Capo d'Orlando come a Napoli hanno fatto denunce concrete
Penso che questo è un fronte col quale noi dobbiamo costruire quell'alleanza fu
Compiuta
Nella battaglie dobbiamo sviluppare ma poi ci sono situazioni diverse
Ci sono i responsabili della sezione imprenditoriali che si rifiutano di testimoniare di appoggiare la lotta di chi denuncia
Ci sono i dirigenti di associazioni imprenditoriali che dicano che Libero Grassi fa una sceneggiata che le cose che dice non sono così vere che in definitiva dice quello che dice perché è un'impresa un po'dissestata in questo modo in qualche modo cerca di calarsi da una bancarotta io penso che questi sono gli imprenditori contro il quale dobbiamo fare una battaglia non sono tutti uguali come c'è l'assenteismo il disinteresse per le questioni delle grandi imprese FIAT in testa
Che vuol dire la FIAT quando dice io a Melfi sono la FIAT e la legislazione antimafia non la voglio applicare perché sono un soggetto privato che vuol dire
Che lei è così potente tableaux care le infiltrazioni non è così in quell'area la l'Antimafia denuncia una presenza crescente della creta organizzata dice sono che una grande potenza e forse potrà fare accordi e compromessi con altre grandi potenze
Ecco allora anche su questo l'ho finito
Io penso che possiamo costruire un'analisi costi allargare il fronte l'iniziativa di alleanza sapere però con chi è contro di chi sempre in ogni momento
E anche per quanto riguarda lo sviluppo venticinque io non ritengo che la legge sessantaquattro o le accelerazioni di spesa che noi chiediamo anche come organizzazioni sindacali
I sassi poi malauguratamente in costanza di una campagna elettorale siano alcuna soluzione del problema su questo sono d'accordo con Aldo Moro c'è da cambiare il modo con cui si danno risorse per garantire un reale sviluppo al Mezzogiorno
Però su questo c'è da fare un discorso che a mio parere coinvolge tutti lo voglio chiedere compagni di Milano e compagni della Lombardia
Se dobbiamo costruire insieme questa battaglia contro la mafia e la battaglia per un'idea diversa di sviluppo
è giusto e condivisibile l'idea che ho sentito anche di autorevoli dirigenti della FIOM lombarda che la prossima stagione di sviluppo nel Mezzogiorno sarà mandare le catene di montaggio nel Sud o come la FIAT di Melfi pagare gli operai del Mezzogiorno il quindici venti per cento in meno e tenere i centri di ricerca i diritti sindacali al nord io penso che non sia giusto
Penso che questa sì è un'esperienza che sulla già fatto con le cattedrali nel deserto con le imprese che ha producono poco chiudono probabilmente insieme come ci stiamo i civici del vicendevolmente insegnando
Iniziative concrete per quanto riguarda la lotta alla mafia la kermesse organizzata possiamo anche insegnarci
Modelli di sviluppo che escano dalle compatibilità che la crescita economica che abbiamo avuto in questi dieci anni che ci porta la situazione di crisi sociale
Che abbiamo fu di fronte con i licenziamenti o le casse integrazioni mobilità perdere possiamo costruire un modello di crescita e economico e di lotta periodo come razza democrazia adeguato sia per il Sud che per il Nord
La parola Gianfranco Benzi segretario della CGIL Calabria poi per l'ultimo intervento tunisina
Ma sono tentato nell'apprezzare queste iniziative
Tre strutture territoriali hanno messo insieme
Di cogliere il senso di una
Continuità possibile parlando a questo punto
Di un'iniziativa dei caratteri dell'iniziativa
Che tutti insieme possiamo fare
A me pare evidente dalle cose che mi sono state dette da chi mi ha preceduto
Che sicuramente cogliamo la dimensione nazionale credo tutti insieme milanesi Calabresi e siciliani delle questioni che abbiamo davanti
Cogliere questa dimensione nazionale a mio parere e sicuramente essere consapevoli che il sindacato come strumento
In questa direzione deve saper esprimere questa dimensione nazionale della questione che ne stiamo Fratta perché badate io non sono d'accordo dirigo una struttura meridionale
Della CGIL
Vengo dal Nord dovendo proprio da quella camera del lavoro mi sono formato con molti compagni che stanno qua oggi in questa sala
Dico però che se ne scegliamo una strada
Che sostanzialmente affidati ciascuno di noi che certamente in causa ed in discussione dentro questa iniziativa il suo ruolo la sua testimonianza il suo contributo e non diamo il senso di un'appartenenza una grande organizzazione di massa e quindi quali sono le politiche di questa grande organizzazione di massa per affrontare questa partita
Perché badate testimonianze ne abbiamo quotidianamente difficilissime
Perché forse per un compagno di Milano può essere facile
Capire che uno denuncia ma non è così semplice perché vive dentro una realtà e rischia di essere isolato concretamente e materialmente quotidianamente
Quindi non è una cosa tutt'altro che scontata e non è una colpa di un compagno che si trova a operare in alcune realtà in alcune situazioni
Non sempre si può mettere tutto in discussione se stessi propri rapporti la propria serenità familiare e io non chiedo questo a un appartenente al movimento sindacale
Posso chiederlo come testimonianza individuale di valori ma questo glielo poteva anche la Chiesa sì forse più brava di noi in questa direzione
Io credo che un grande movimento sindacale in un incontro come questo deve apprezzare una questione che se è vero le cose che abbiamo detto che è una grande questione nazionale dall'accumulazione criminale ai riflessi sulla politica finanziaria nel nord di pareti eccetera eccetera eccetera l'abbiamo detto bene noi come movimento sindacale cosa mettiamo in campo in questa direzione
Quale attenzione quale priorità mettiamo in campo tutta insieme non è tutto insieme non è tutto uguale se è vero che è una priorità come abbiamo testimoniato nel congresso beh io pongo una questione innanzitutto schematicamente molto rapidamente o al movimento sindacale non avere dentro di sé una strategia netta e chiara
Ma attenzione quando affrontiamo la cosa di connette Chiara significa che è un soggetto che è riconoscibile riconosciuto di politica istituzionale in questo Paese
Di politica istituzionale la forma-Stato nel Mezzogiorno è uno dei pezzi
Del compromesso sociale vincente nel Mezzogiorno la forma stata un pezzo decisi e allora il movimento sindacale deve sapere che il problema ma la democrazia semplicemente Ripa che non c'è ma è l'insieme del sistema di relazioni che si gestiscono in questo Paese
E che quindi come tali sono Tirreno prioritaria dall'iniziativa a Milano che non può più dirsi intonsa e questo l'ha scoperto a Milano comandato giorno ma non è una priorità elettiva perché così rispondo al Mezzogiorno compare innanzitutto se assumo questa dimensione della questione dalla forma stato ed è a suo modo di essere che poi significa anche secondo aspetto si ricava questo e dalla democrazia e compagni perché una cosa ciò chiaro ecco perché io voglio che su questo io ho capito una cosa nella mia esperienza nel Mezzogiorno dico che con molta chiarezza
Che e l'abbiamo visto che è cambiata la vigna nota del movimento sindacale
Io l'ho capita almeno l'ho vissuta che noi abbiamo la persona dalla democrazia come elemento dirimente dalla nostra strategia non ci sono tale sullo sviluppo né patti tra produttori se non poniamo la questione della democrazia come punto di riferimento politico usate come punto di riferimento e discrimine discrimine per la CGIL
Io credo che questo sia un pezzo decisivo badate ma questo significa una cosa precisa compagni pieno di nessuno
E io lotto quotidianamente ecco fosse per me è più facile dobbiamo avere un sindacato che esso oggetto autonomo la democrazia significa il pluralismo sociale non è che mi riceve il sindaco o il presidente della Regione
Mi significa pluralismo sociale o noi lavoriamo per una società pluralista
E attenzione siccome non c'è questa balla che ci siamo raccontati e forse qualcuno se n'è innamorato che c'è una società civile Fertile questo non c'è compagni perché non esiste questa cosa non esiste se non esistono le condizioni di un pluralismo è se esista un dominio della politica sull'insieme delle relazioni sociali quotidiane di ogni cittadino del mezzogiorno e di queste regioni
è evidente quindi che la società civile si può liberare se così si costituiscono punti di aggregazione punti di riferimento
Che affermano nella loro autonomia non perché intermediano col potere politico ma si costituiscono come punto di riferimento
Sociale quindi la grande sfida l'autonomia questa la riforma istituzionale della sindacato nel Mezzogiorno io la considero la riforma istituzionale del sindacato nel Mezzogiorno
Se non spezziamo questa catena noi siamo indistinguibili da parte della gente e siamo omologati all'insieme delle relazioni politiche così da tanti siamo un pezzo dell'oppressione della società politica sulla gente
Io questo molto chiaro lo abbiamo capito da qui a cambiare tutto questo al modificarsi di tutto questo beh significa anche un secondo aspetto perché siamo una grande organizzazione di massa che tutela la gente si ricava questa è una politica economica di questo Paese
Il sindacato compagno lo dico con molta chiarezza ne abbiamo una grande difficoltà a costruire politiche economiche e qui lo dico e compagni di Mila non è un problema solo dei calabresi la politica economica di questo Paese ma deve essere chiaro
Cioè dei calabresi o dei siciliani che vanno chiederà a Roma
C'è un limite di tutto il movimento sindacale nazionale se il Sud è costretto ogni volta a perorare la causa quotidiana possiamo avere uno squilibrio permanente perché altrimenti facciamo la campagna politica del di
La perorazione non può essere la forma perché io non mi sento e la condizione di tutto sindacato nel Sud e questo non ci sentiamo in una rete di solidarietà dentro le vertenze
Una grande solidarietà nazionale questo è un grande problema che abbiano ma questo significa che cresce la consapevolezza che la politica economica di Milano
Non è oggi una questione di Milano la politica economica una grande questione nazionale di questo Paese
E allora tutte le questioni che ci siamo raccontate sono un pezzo di un ragionamento le questioni di politica economica tornano dentro con grande forza e quindi l'equazione della questione amministrativa la questione dell'ambiente come nel diciamo di fertilizzazione dell'ambiente
Che diventano essenziale dentro nostro ragionamento a me pare questo i caratteri del mercato
La questione del mercato ma dobbiamo liberare relazioni se noi siamo i primi scusate che non liberiamo in una relazione trasparenze tra noi e l'istituzione nel Mezzogiorno perché questa è la grande difficoltà non riusciamo ad affermare un sistema di relazioni trasparenti e chiare che riconoscono sta legittimità di rappresentanza sociale che è altra cosa dalla rappresentanza politica dei malati pensiamo al mercato se noi stiamo noi non siamo fattori di mercato
Nel come ci chiudiamo anche dentro una rete di consolidamento di non la chiamo consociativismo perché bisogna praticare una già costruito da un'altra cosa
Perché oggi non c'è un sistema di relazioni al Mezzogiorno
C'è una forma unicamente di condivisione e questa si chiama Point infetti consociazione
Non credo nemmeno che ci sia uno sforzo soggettivo liberabili in questa direzione
Ecco perché dico questo aspetto diventa diventa diventa decisivo ma questo significa attenzione che loro si affronta l'equazione della distribuzione degli apparati produttivi del riassetto dell'equilibrio di questo Paese diventa la grande discussione fra di noi perché io ho letto cose sui giornali davanti le crisi delle fabbriche che aprono la con la rendono esplosiva cioè questo convegno va in controtendenza
Questa nostra discussione nello dobbiamo sapere e la crisi va in controtendenza questa nostra discussione
Allora a me pare che dobbiamo su affrontarle in termini anche nuovi ed originali in questa direzione l'ultima cosa l'ultime due cose brevissime che voglio dire
E che noi però dobbiamo essere chiari quando discutiamo nel Mezzogiorno primo c'è un principe un principio di responsabilità che noi dobbiamo affermare nella cultura collettiva della gente nostra nel sindacato
Ma anche nella società civile la responsabilità noi non riusciamo mai a chiedere conto a una per la responsabilità che ha perché quello ci rinvierà una responsabilità più grande
Superiore a luci Uncle ceto di responsabilità che è un elemento fondamentale anche per la nostra praticato
Spiegazione
Attenzione
La società
Sì già noto alla DIGOS Che pasticcio
Se ho capito bene forse non ho capito bene o meriterebbe una discussione attenzione cosa mi pare di capire mi par di capire perché altrimenti non capiremo la grande manifestazione del Mezzogiorno nel contempo l'equilibrio consociativo l'equilibrio di scambio che si mantiene ed è molto forte
Noi portiamo quaranta mila a persona la mezza venti mila a persona la mezza il giorno dopo si ricompone tutto probabilmente le elezioni per anno di siti che già in parte intuiamo non ci vuole molta fantasia
Ma cosa significa questo per la rottura dell'equilibrio la rottura del compromesso sociale che è in corso che c'è perché ogni tanto si esercita perché cresce c'è una capacità nostra di sollecitarlo anche in mostra la gente da sola ci chiede di essere vero quante manifestazioni si farebbero se ci fosse un altro interlocutore che si mette alla testa secondo me l'avranno inizio venti mila se c'è una un prete che ritornava si mettono tutti e che Pietro prete non perché non eravamo sindacato perché c'è una domanda che ci scavare alla nostra ma non troppo diversa cioè una domanda Marco allora corriamo se non abbiano io credo ed è questo il punto di riflessione quindi aggiorno la prosa credo che la partita del consenso sociale
è una grande rottura che noi dobbiamo realizzare dentro a quell'equilibrio sociale Ceper diceva chiaro se non ha in campo un'alternativa
Se non è in campo la visibile praticabile alternativa mandava domani margine comportamenti nelle scelte e negli obiettivi nella concretezza dei risultati parola che non riusciamo molto a capire bene nel Mezzogiorno un po'di tempo a concretezza dei risultati
Beh noi non siamo un interlocutore credibile allora non ci sono blocchi Boy si ricompone diventa omologazione
Se noi non siamo capaci di introdurre questa a me pare lo voglio dire perché non vorrei che questa sembra sulla conferenza tra di noi io credo che nella realtà meridionale bresciano oltre la soglia tollerabile sempre della speranza
Io Colombo elementi che dicano che la speranza è in discussione
La speranza come categoria e possibilità di sostengono per liberarsene da questa convenzione attenzione che questo è il pericolo più grande ecco perché occorre una grande politica
Non ci bastano semplici richiami fra di noi ma con una grande politica che rimette in moto la gente di individui le loro speranze le loro possibilità ecco io credo che questo debba essere un terreno più fertile confronto che prosegua tra queste organizzazioni nell'insieme sapendo che la sfida appunto non è una presa d'atto un atto di solidarietà spoglio invece Saddam ma non basta e non basta più non basta più nella coscienza collettiva della gente nel Mezzogiorno occorrono scelte certe radicali alternative visibile praticabili
Diamo la parola asina nel frattempo comunichiamo che giunto alla presidenza un ordine del giorno che denuncia la morte in cantieri dell'autostrada Palermo-Messina ieri del lavoratore giovane Ciminelli
Esprime la denuncia per la condizioni che hanno portato a questa ennesimo infortunio mortale denuncia le responsabilità dei mancati controlli esprimere solidarietà al lutto dalla famiglia il cordoglio
E impegna l'organizzazione sindacale
A sviluppare tutte le iniziative necessarie perché la sicurezza i controlli e la salvaguardia del mito integrità fisica dei lavoratori sia salvaguardata lo riteniamo di dover assumere
Questo ordine del giorno d'oggi associarci al cordoglio della famiglia e di considerare Ezio votato
Dai tre organismi dirigenti l'ordine del giorno presentato alla tunisina per l'ultimo intervento a mattina questa iniziativa miliardario una compenetrazione alla scelta congressuale di una rinnovata sunnita nel sindacato tra nord e sud
Si tratta di mandare una convergenza
Ed iniziative che ponga una reciprocità di interessi
Per una comune
Sia per un diverso utilizzo delle risorse per uno sviluppo equilibrato nel Pavese
Della cambiare un'impostazione precedente che portava a richiedere nelle nel soggiorno nella società
Sui trasferimenti di risorse finanziarie d'investimento del grande gruppo industriale
Intanto il primo degli anni settanta anzi ha sviluppato una vertenza vita delle regioni meridionali una logica di singole vertenze regionale che si proponevano piattaforma rivendicativa al nord ma non si può tornare a Roma conto del sistema di potere partitocratico corruttori e comunque non vede intrecci affaristici e mafiosi
Allora si anzi ad esempio alcun denudarsi dal potere delle Regioni ordinarie la disfunzione delle regioni a statuto speciale
Ha messo la nostra iniziativa si concentrano in particolare sulla riforma della pubblica amministrazione della regione della spesa pubblica
Per battere la pesante rischiosità politiche economiche sociali ed istituzionali su cui viene approvato il potere criminale e mafioso
Abbiamo un confronto aperto con la Regione per una profonda modifica del bilancio della Regione che per rispondere ai criteri della trasparenza meno efficace ed efficienza però sviluppo produttivo ed è un diverso rapporto con i cittadini con l'impresa
L'obiettivo è quello di arrivare uno stretto raccordo tra programmazione finanziaria e programmazione economica su cui si è aperto il dibattito nella recente presentazione del piano regionale di sviluppo
La scelta lo sviluppo produttivo ed affermazione del mercato prefigurato una programmazione sostenuto dall'intervento pubblico ma l'impostazione non sarà facile
Perché il mercato è fortemente influenzato dalle logiche perverse e la spesa pubblica ed alla preoccupante penetrazione della criminalità organizzata
Soprattutto sia bifronte al forte potere acquisito dalla mafia vi assumete letteralmente il titolo Alitalia Direzione Attività produttive e imprenditoriali
Ci sono strade nel caos anche condizione delle medesime regole dell'economia ed è un peccato
Da qui
Disincentivazione don Armando attività vitale da parte degli operatori strana perché di questo si tratta anche la nostra regione
Questa subalternità di tipo economico significa che incluse fascia di malessere sociale dall'Ecuador e soprattutto trovare maggiore possibilità di reclutamento da parte delle cosche mafiose
Questa considerazione non importa sposare totalmente la tesi che la maggioranza è un prodotto legato alla società con maggiore grandezza economica e sociale
Infatti l'attività organizzata come rilevato in quella relazione probatoria una sua attenzione anche nei Paesi e regioni sviluppate economicamente
Ma lo stesso ma non si può sottovalutare che una connessione con le aree emarginazione sociale eloquente sua formazione specie nei grandi città come Palermo e Catania
Quindi particolare si pone in termini drammaticità l'esistenza di decine di migliaia di giovani sono occupati nemmeno sul crinale
Vorrei che ritraggono possono essere attratte cantante le aspettative fase di guadagno dal momento che magari non in grado aspetti nodali del certe per un loro inserimento nel mondo del lavoro e della produzione
In questo senso si deve riflettere sul fatto che una certa crisi di Cosa Nostra immensa sembra essere legato al venir meno delle pietanze
Mentre la classe virtuale estensore la mafia catanese anche a livello regionale è dovuto alla grande possibilità di reclutamento terrorizzata dalla preoccupante crescente emarginazione di migliaia di giovani
A Catania sezione infatti il più alto indice di delinquenza minorile
Qui siamo di fronte ad una miscela pericolosa di emarginazione sociale di deficit di democrazia che proprio in una situazione di grande difficoltà ai soggetti collettivi impegnati sul terreno del rinnovamento e del cambiamento
Ma l'iniziativa del sindacato è riuscita a dare continuità alla sua iniziativa alla ad una ad una serie di impegno sopra spessissimo a fronte della lotta alla mafia
L'isolamento le incomprensioni aveva questa formazione uscito ad essere un grande potenziale di aggregazione di forze disponibili a lottare contro la barbarie nella regione
Da qui l'importanza delle sentenze latine dal tre settembre al dodici settembre al dodici ottobre prima tappa del road map Siragusa e aggiorna l'esercizio delle province due osservatori contro la criminalità con la presenza
De Amicis ho deciso migliore organizzazione però sembra Trapani a Ragusa ormai a Siracusa si stanno già realizzando queste iniziative quando la presenza di sindacati imprenditori professori e poi associazioni professionali
Adesso si propone una svolta nella lotta alla mafia superare i livelli alla capacità reattiva alla società civile per i cittadini
Vedo rispondere con decisione una capacità reattiva restituzione questa interpretazione un fornito seppur una progressione di pericoloso sul versante civile sociale
Finisce la rassegnazione che coinvolgendo compromissione delle priorità sono proprio per cercare ma sono sovrapponibili a senso unico materiale seguito abbondano scadenza nato e finalizzato ad interventi mettendo in discussione anche pensa espressa perché di quelle sul posto il problema
Sì ma in circolazione comunque e pone finito e l'informativa figlio ricorso inquinanti efficienti indipendenti ndr preventivo e repressivo espressamente lettore più esposte
Sul versante politica in queste ore diciotto largo si dovranno dare una selezione dei canti e danze accogliendone serio sulla reale consistenza patrimoniale alla fase da quel posto
è una pericolosa attenzione i partiti dovranno esercitare in merito alla votazione formazione i dirigenti attraverso
Rigorose per evitare un'infiltrazione ora con De Mita mafiosa
Chi è uno dei problemi che abbiamo avuto nello sviluppare la proposta che era l'affinamento il superamento di queste grandi appalti grande fonte di inquinamento dalla città di Palermo
Tramite della società miste ha purtroppo dovuto scontare la difficoltà di una scarsa recettività e capacità del mondo imprenditoriale delle amministrazioni comunali a sviluppare questo tipo di proposte
Oggi ci ritroviamo sulla strada possibilmente altrettanto positiva ma non era quello che avevamo indicato in prima battuta delle municipalizzate riteniamo che possa essere una soluzione positiva anche qui emergono fatti
Strani io non voglio contestare le osservazioni di legittimità che la commissione provinciale di controllo ha fatto Rispetto alle delibere del Comune anzi ritengo che probabilmente la nostra amministrazione comunale deve farle meglio deve evitare alcune tentazioni o alcune disattenzioni è però non posso non dovrei ricordare che è la prima a essere illegittima Palermo alla Commissione provinciale di controllo che era qualche annetto e già scaduta
è quindi queste manifestazioni ci sembrano andare in una direzione e abbastanza
Preoccupante questa sono alcune questioni di attualità a mezzogiorno avremo un incontro con l'amministrazione comunale per capire se vogliono continuare ancora con questa telenovela o se si sono rassegnati ad andare finalmente a una gestione di questa parte trasparente
è comprensibile è in questo senso un indicatore ancora più interessante era gestione dell'appalto dell'eliminazione dall'azienda Grass
Perché se è vero che la temporalità inspiegabile
Per le strade fogne il fatto che sull'azienda gas che ha dato una gestione sostanzialmente positiva dell'illuminazione che non è criticabile perché le municipalizzate uguale clientele ed efficienza ma oggi può portare un bilancio in attivo
Abbiamo visto che nascono a ogni piè sospinto difficoltà di tutti i generi
Un'amministrazione molto creativa da questo punto di vista non di soluzioni madre attrice di difficoltà questi sono argomenti di attualità mi rendo conto che sono legati soltanto in parte all'oggetto di questo convegno che giustamente affronta da un punto di osservazione nazionale il problema della lotta alla mafia e positivo che oggi ci sia segretario generale la CGIL i segretari nazionali
Di categoria è positivo perché questa è necessariamente alla dimensione con cui si può e si deve affrontare il problema Marta
C'è una fortissima preoccupazione dalla vicenda dell'intervento straordinario dal nostro Paese
Che è passato in Finanziaria ma sembra essere un pasticcio
Di difficile lettura e non lo dico perché sono preoccupato per il referendum sull'abolizione dell'intervento straordinario al Mezzogiorno va detto che moltissimi meridionali hanno votato a favore di questo referendum mago firmato perché referendum per l'abolizione di questo intervento straordinario di questo ministero del Mezzogiorno ci sia ma la questione se l'intervento straordinario nel Mezzogiorno deve continuare a esistere
Se lo sforzo dallo Stato per il Mezzogiorno ci deve essere oppure se passa ed è per questo che credo oggi ci sono qui i sindacati nazionali i vertici confederali nazionali decorazione delle leghe
Che non viene accettata formalmente amava sentiamo come una tappa presente
Nelle decisioni nazionali l'equazione alla lega che dice una virata al Sud è una lira data alla mafia
Se passa questo veramente avremmo consegnato il mezzogiorno Italia ingestione all'Amati e probabilmente non solo il Mezzogiorno
E allora va detto che va sviluppata l'azione mostrato l'azione repressiva
Ma va e questo senso non posso che essere fortemente raccordo con l'intervento alla studentessa che poco fa ha parlato ma va sviluppata soprattutto un'operazione positiva bisogna creare infrastrutture bisogna spendere soldi bisogna creare iniziative produttive nel Mezzogiorno bisogna anche utilizzare gli ammortizzatori sociali io non mi scandalizzo
Quando a questi giovani si propone in maniera corretta la possibilità di accedere ai programmi di lavoro a tempo parziale con l'articolo ventitré quando si prevedono queste forme ma l'importante che queste forme siano gestite in un regime di certezza di diritto e di trasparenza
Non è possibile
Che il collocamento di Palermo la cui siamo dimissionari quasi da due anni continua a operare assolutamente in maniera indisturbata Cordero risse per fermare e con questi calcolatori
E questo processo di informatizzazione che non avverrà mai quello è il primo esempio di inciviltà e di clientela cui consegneremo
Le giovani generazioni di questa città che difficilmente diventeranno per questo criminale o mafiosi ma difficilmente avranno la capacità se uno avranno questi primi approcci di possibilità di schierarsi coerentemente convintamente nella lotta contro l'Amati
Abbiamo adesso la parola al compagno Benfele Franco il fucile che vale la funzione pubblica di Palermo seguirà l'avvocato Michele Costa compagne e compagni lotta antimafia efficace e pubblica amministrazione
La settimana scorsa l'amministrazione regionale
Facendosi beffa delle regole della legge quadro sul pubblico impiego recepita un decennio dopo ha promosso per automatismo altri duecento dirigenti funzionaria dirigenti superiori
Siamo così alla Regione Sicilia a tre mila tra dirigenti a dirigente superiore
Nella stessa settimana l'assessore Purpura andreottiano uno dei vice di Lima ha minacciato una ipocrita campagna di mobilitazione nella gestione dell'esercito di circa ventidue mila dipendenti regionali subito rientrata
Diciotto mesi fa
è stato massacrato Bonsignore per eccesso di onestà un mese fa una certamente ottima solerte e tenace signora funzionaria dell'Assemblea regionale in procinto di andare in pensione
è stata gratificata con un triplo salto di carriera inventando per lei ad personam la carica di vice segretario che non c'è
E con questa Mercedes una liquidazione di un miliardo mille milioni in una sola botta
Morale
Rispetto delle leggi morte obbedienza un miliardo tondo può apparire schematico può persino spaventare ma questo in metafora è nei fatti
è il sistema lo scenario del rapporto tra mafia politica illegalità arbitrio e pubblica amministrazione
Così settore per settore
L'affare nel porto di Pantelleria con sindaco segretario comunale soprintendente ai Beni culturali altissimo funzionario regionale incompiuta con Mara affaristi e mafiosi
L'alto funzionario responsabile dell'ufficio medicina convenzionata dell'assessorato regionale alla Sanità
Intervenga Colella dirimpettaio controllore della Corte dei Conti incriminato per tangente richieste alla clinica di Verona che aveva il torto di essere creditrice nei confronti della Regione per servizi
Svolti è così via discendente i due medici della USL trentasette
Arrestati per corruzione per tangenti attorno a un giro di laboratori d'analisi privati
Il comandante dei vigili urbani di Catania decine di tecnici degli uffici tecnici comunali
E vediamo
Gli scenari più sistemici concorsi pubblici mediamente tutti truccati è irregolare
La lente dei quattrocento uffici tecnici comunali
Siciliani deboli precari espropriati con poco personale spesso non riqualificato e poco retribuito per i compiti ma quale controllo degli appalti con questi gusci vuoti anche se il punto è qui come diceva il compagno tunisini
Le agenzie possono essere servizio nei confronti della democrazia organizzata che sarebbe un errore tragico eliminare la democrazia dei comuni
è così centinaia e centinaia di imboscati nelle USL occultato in attività sedentarie Pseudo amministrative invece di operare in Corsica spesso coperti dal sindacato
Dall'altra parte
Il pover'uomo perché questa voi
Con queste cose ed forse più efficace che parlare di teoria il povero dell'ospedale psichiatrico di Palermo morto non si sa bene come se per malattia freddo abbandono qualche giorno fa tumulato senza neppure avvisare i familiari
Dopo quindici giorni ed è una struttura con tre quattrocento utenti e tre quattrocento operatori non si può dire che manca l'organico è pure ci sono pezzi del sindacato che dicono manca l'organico allo psichiatrico riguardi o il dottor Ventimiglia disperato alle fino a costretta allo sciopero dalla mamma della della fama civico il più grande ospedale dell'isola per recuperare due tre infermieri per la sinistra in qualche modo il vino
Per non parlare delle cose non c'è un minimo di pronto soccorso in tutta la Sicilia
E sul fronte faccio questo esempio tragico della prevenzione antidroga tra i bambini e i ragazzi siciliani c'è soltanto come avamposto ore come l'avamposto remoto di Balla coi lupi il gracile seppure valoroso
Intervento detto Progetto Cancrini
Io non so onorevole Granata se dobbiamo ancora fare analisi sull'evasione scolastico che se giri per Palermo ne vede a centinaia migliaia di bambini ho l'impressione dovremmo vedere immediatamente all'intervento da fare
Un cenno ancora una volta al centro sistemica la spina dorsale della pubblica amministrazione siciliana
Allora la macchina regionale ventidue mila dipendenti tre mila dirigenti
Più di venticinque mila miliardi di bilancio diretto centinaia di uffici in tutta la Provincia centosei uffici sola Catania
La pianta organica ufficiale di undici mila dipendenti quella reale di ventidue mila fuorilegge dirigenti superiori previsti trecento reali mille e cinquecento fuori regola
Comandare o sugli uffici regolare le segreterie e gli uffici di gabinetto fuorilegge
è vigente una norma feudale che impone la sottomissione Diretta del dirigente superiore al comando politico altro che autonomia tra potere politico e funzioni tecnica amministrativa è il Medio Evo moderno tre mila ne ha assunti in una sola botta del genio civile tante quando l'intera pianta organica programmata nel Veneto in gran parte lasciati a spasso negli uffici da un paio di anni
Un ordinamento professionale salariale che definire vetero è uno scherzo per cui un ragazzo dipendente regionale di ventuno anni si è ritrovato un'anzianità
Detta fittizia di ventidue anni regionale un anno prima che nascesse il segretario generale della Regione che sovrintende
Allora regolare efficace efficiente gestione della pubblica amministrazione del personale che ha è ad interim si dice così anche a direttore percependo doppia indennità il responsabile dell'ufficio personale della Presidenza
Che firma contratti accordi sulle regole con noi
Essi sembra che non c'entra c'entra
E sua moglie avvocatessa che pubblicamente anche in quegli uffici promuove ricorso di migliaia di dipendenti per moltiplicare il giusto aumento salariale che era più che giusto per il duecentoquaranta per cento con vari trucchi e trucchetti soliti un caso di ieri
I direttori delle sezioni dalle Soprintendenze ai Beni culturali
In genere con titoli vincitori di concorsi preparati con anni e anni di esperienza
Tenuti il a bella posta come facente funzioni da anni
Con attribuzione precaria della titolarità degli uffici per poterla tenere sotto controllo
Intimo rally a cacciarli come successa l'architetto Ginny della Soprintendenza proprio ieri mattina
E l'assessorato ai lavori pubblici dove per legge è prevista da decenni un registro delle opere pubbliche piano terra opera pubblica che non è stato fatto
Era il previsto dalla legge dieci votata dall'Amsa l'articolo diciotto quella che recepisce la duecentoquarantuno per l'accesso e non parliamo dell'applicazione recepimento e leggi nazionali
Otto anni per la legge quattro nel pubblico impiego tre quattro per la cinquantasei
Per il Coreco quant'è un ventennio un decennio lance la anche la centoquarantadue a un anno e mezzo
I contratti del pubblico impiego il contratto agli enti locali Comune di Palermo Duane ripagarlo accorpati delibere sopra corte non è applicato nulla manco le indennità non dico l'ordinamento professionale
La sanità il contatto obbliga cinquanta ore di straordinario
Abbiamo fatto un accordo per inventarsi un salario di produttività tre successi comitati di gestione uffici di direzione pezzi del sindacato hanno detto splafonato lo straordinario che vi sarà pagato risulta contratto bloccato su questo straordinario splafonato organizzazione del lavoro rimasta immutata
Altro che quinta squadre quanta di medici per cui su dieci otto stanno la mattina e manco uno nel pomeriggio ecco quindi insomma ecco di queste questa poi sono i problemi in questo quadro i giudici e carabinieri dimostra che in Sicilia occidentale opera una centrale utile unica politico mafiosa per spartire i grandi appalti
Il procuratore della Corte dei Conti
Dove c'era quel signora arrestato martedì scorso presente un'asta una relazione requisitoria su appalti pubblica amministrazione pubblica ed è cattiva apolide anche cattivo sindacale nel pubblico e che assolutamente a omologa le nostre analisi
La Commissione antimafia nazionale presento una relazione non sul trasferimento che è un'altra questione sull'assassinio di Bonsignore che approda le nostre stesse analisi della CGIL a tutti i livelli
è tutto resta così domanda per esempio
Compagno onorevole Granata cosa fa cosa ha fatto cosa farà la Commissione antimafia regionale sul delitto Bonsignore
Assessore davanti all'albergo
Abbiamo chiesto l'acquisizione di questo documento lo porteremo subito molte grazie
Allora quaestor è lo scenario nel quale diventa potente il rapporto mafia pubblica amministrazione non l'insediamento in sei non sono i dettando il diretto insediamento che ridottissimo io credo Suma e spero non l'ha diretto infiltrazione mafiosa nella pubblica amministrazione ma è questo quadro generale
è il meccanismo
La mancanza di regole diritte quotidiane concreti ordinari questo il punto
Anche se bisogna distinguere assolutamente il problema ma viene all'interno che i interconnessioni perché io continua a dire che la mafia soprattutto una questione di soggettività qualitativa
Fortunatamente vede non si può confondere nella Sicilia nella pubblica nel sud e con la mafia vuole o cose orribili del genere la pubblica cosa voglio dire che la pubblica amministrazione così fatta
Che qui a un'espressione estrema problematica è negativa è di per sé sistemicamente subalterna interfaccia possibile spiegabile simbiotica infiltrate dalla mafia questa è la lezione che abbiamo trattato tutta la CGIL
Sulla dopo il delitto Bonsignore questo è il punto centrale ecco
E qui e su questo abbiamo anche molto lavorato tutti quanti insieme credo imparando cose a tutti i livelli e le sicuramente la mia categoria la funzione pubblica l'altro punto e chiudo eh compagni
Non ragioniamo fuori dalla realtà
Noi dobbiamo prendere angolato della portata enorme quantitativa e qualitativa della questione amministrativa
Qui nel Sud ma in tutt'Italia
Vedete compagni in Sicilia su circa un milione e trecento lavoratori che risultano attivi occupati ce ne sono quasi quattrocentocinquanta mila che ha titolo diretto indiretto dipende dalla pubblica amministrazione
Io lo chiamo terziario pubblico allargato è un esercito
è il centro assolutamente prevalente del lavoro
E anche il rinnovamento del sindacato di accettare questa sfida utile insedia qui ho avuto col come applichiamo il nostro dodicesimo congresso così i compagni se noi riuscissimo a costruire non c'è riforme t'ha fatto un lavoro ultimamente
La costruzione del conto consolidato dell'intera spesa pubblica dell'intervento pur tutti i dati messi insieme stato intervento straordinario c'è regione autonomia locale qua avremmo una cifra che potrebbe dare l'idea della assolutissima centralità di quello che io chiamo risorsa pubblica ecco più in generale dico Pubblica ministero per capirci allora noi cosa dobbiamo dire la pubblica amministrazione inteso come corpo lavorativo sociale appare a tizio complessivo ecco compagni
è il corpo della politica è tutt'uno con la politica
Di una politica in crisi è vecchia in cui che mediamente registriamo
Il punto di fondo quindi attenzione
è che negli anni si sono svuotate sono andato in crisi e le Autonomie le regole di rapporto reciproco
Tra istituzioni politica pubblica amministrazione lavoro pubblico mercato società civile queste la crisi strutturale dello stato di diritto
E nel mercato del diritto del mercato selettivo della competizione è regolato e quindi si è costruito una sorta di meccanismo unitario dominato dalla politica centrato sulla risorsa pubblica quindi la riforma della Pubblica amministrativa riordinò la trasparenza è l'altra faccia anzi la faccia corporale della riforma della politica delle istituzioni delle regole elettorali delle forme di rappresentanza dei soggetti della poi ecco compare la con la linea dei diritti e delle regole
Dei diritti e dei doveri come dice il compagno Schettino è un'altra formula delle responsabilità la contrattazione delle responsabilità questa è l'asse
è la nostra linea sul quale dobbiamo attaccare quindi contrattazione della legalità della democrazia dei diritti e delle regole linea della qualità la manifestazione del dodici settembre non è solo importante per l'unità ecco perché la piattaforma non è quantitativa su richiesta meramente quand'è sulla qualità prima Democrazia regole
Queste se no è un'altra pateracchio di quelli soliti su cui abbiamo perso l'esperienza nell'Est ci insegna che prima la democrazia è poi l'economia questo è il punto e ce la dobbiamo ficcare nella testa
Compagni la centoquarantadue la duecentoquarantuno la riforma del pubblico impiego la costruzione del registro delle opere pubbliche assumono Potenza
A duecentoquaranta ore deve essere vertenza Lizza si può applicare solo se si cambia l'organizzazione lavoro pubblico quindi è un potenziale enorme di contratto queste cosa assumono potenze significato se solo dentro questa linea alta per il quale per il quale lavoriamo io voglia approfittare con per dire ai compagni di Milano che sono stati con con noi di Reggio Calabria di fare realisti coraggiosi è intelligente dobbiamo continuare in queste sinergie perché io credo Company che il sindacato dei diritti ad avere la solidarietà sul fronte mafia
A il primo fronte anche morale eh come di gusto di fare sindacato qui e ora grazie
Diamo adesso la parola all'avvocato Michele Costa seguirà il compagno Aldo Amoretti e
Quando si parla di mafia quando vanno negli ultimi dieci anni normalmente ci oscilla fra due estremi
C'è chi parlando di mafia intente quella cosa ed ai processi uscita col nome di Cosa Nostra delinquenza più o meno organizzate c'è chi individua nella mafia tutte le distorsioni e tutti i mali di questo sistema
Dalla piccola corruzione alla inefficienza io ritengo che non sia nell'uno o nell'altro
E ritengo che sia pregiudiziale per un'esatta e per una corretta analisi vedere di metterci d'accordo su che cosa ma
Io credo
E queste lo faccio citando una frase
Trovate in uno scritto sul tavolo di mio padre nell'agosto del mille novecentottanta
E mafia sia l'uso scriveva ruoli intermediazione concreta di ogni attività illecita fra politica finanza banche cittadino onorato e delinquenza associata e organizzata
Credo cioè che sia una struttura non verticistica ma orizzontale non organizzata ma coesa da interessi comuni
Che abbia una caratteristica peculiare che la rende diversa da tutte le altre organizzazioni criminali o le altre organizzazioni terroristiche
La mafia è una entità politica che ha un progetto politico che ha un solo fine
Ed è la gestione del potere
Nel potere così come si manifesta in ogni epoca storica attraverso l'aggregazione del consenso
Anche l'omertà è un fenomeno Sico secondario da noi il fenomeno grave patologia patologia sociale il consenso chiama
La mafia evidentemente utilizzanti strumenti per l'aggregazione del del suo gode del consenso
L'accumulazione degli illeciti arricchimenti degli arricchimenti provenienti dai traffici illeciti la violenza evapora dovrebbe prevaricazione il controllo del territorio e delle risorse dell'Uta dallo stesso
Il suo potere oggi praticamente enorme deriva a mio giudizio dal fatto che per molti anni su quella che l'attività politica della mafia non solo non si sia intervenuto ma quasi da si sia seconda
La sia sia sette sembra assecondata perché la mafia come o o soggetto politico è sempre stato Mugelli o potere dominante alla cultura dominante la società dominante
Ne ha mutuato la lingua né ha mutato i criteri ne ha mutato sostanzialmente anche i valori i valori i valori morali ma basta basta fare un piccolissimo e supporter ce ne scuso lo storico perché questo balzo in tutta evidenza la mafia del feudo era omogenei Baroni e garantiva il potere dei baroni
Quando i feudi non ebbero più redditività la mafia si trasferì nelle miniere e ha gestito le miniere per tanti anni e tutti sappiamo che le miniere di zolfo sono sempre state un feudo della mafia
Ha gestito la crisi delle miniere pensata le mosse di Verzotto di Di Cristina
Ha gestito la liberazione ce lo venderò ibernazione alla mafia per giunta dopo interventi dimore del fascismo che l'avevano avevano dovuto detto estinta ecco la mafia aveva tanto prestigio sociale tanto prestigio all'estero che gli americani si rivolsero ad un mafioso di provincia per organizzare la liberazione la mafia gestito il separatismo
E in modo Atran da tale alto livello che ancora oggi non est non le conosciamo tutti i risvolti la mafia gestito la nascita dell'autonomia siciliana di banditismo
La mafia ha gestito il credito pensate a Vassallo negli anni Cinquanta negli anni della dell'inizio della Sacco di Palermo a Sindona negli anni ottanta
Che l'Amati abbia gestito a Palermo l'urbanistica è un fatto acclarato c'è tutto nella nei verbali della Commissione antimafia
Oggi la mafia gestisce gli appalti
Oggi la mafia gestisce una larga fetta una certa fetta della finanza nazionale
In considerazione del fatto che oggi ha dei della quantità di denaro assolutamente incredibile
Ma il dato più importante
è la penetrazione profondo la prestazione quasi organica della mafia nella pubblica amministrazione io sono d'accordo con De Santis si potrà di fatto citare altri fatti altri episodi
Sono perfettamente d'accordo che uno dei punti nodali e liberare la pubblica amministrazione dalle ingerenze ma qui anche questo come dico
è un fatto vecchio il ventotto marzo del mille novecentosessantanove mio padre alla prima Commissione Antimafia denunziarlo
Denunziava le infiltrazioni mafiose nella pubblica amministrazione
Documentatamente asseriva che la mafia si stava inserendo nella pubblica amministrazione
Che era allora un fatto nuovo siamo a vent'anni fa non non lo è certamente oggi e allora perché avvenne festosa avvenne questo per la semplice ragione che avendo la pubblica amministrazione acquisita tutta una serie di poteri competenze di prerogative nella vita sociale
Mi sento quasi indispensabili in qualsiasi ad attività sociali un intervento in qualche maniera la pubblica amministrazione la pubblica amministrazione diventavo un cambio di controllo politico ed economico dalla società
Questa è l'analista alla vediamo
Quali sono stati il rimedio su questi ci siamo trovati sempre tutti d'accordo segreto la mafia un fenomeno tale che non può essere combattuto con interventi settoriali bisogna combatterla contestualmente su più piani su più livelli
Un livello della livello della repressione un livello che io chiamo militare cioè dalla riconquista del territorio un livello che riguarda il risanamento socio politico la nostra società
Eravamo d'accordo su questi principi dieci anni fa cioè nel momento quando a cavallo dell'ottantadue settantanove l'ottantadue la mafia sferrato il più feroce attacco che la nostra storia nazionale ricordi contro le istituzioni pubbliche
A palco Palermo è successo quello che non è successo in nessun'altra parte d'Italia
Sono stati uccisi il Presidente del partito di maggioranza relativa il pelo e segretario del partito di maggioranza relativa il segretario del maggior partito di opposizione il presidente della Regione
Due procuratori della Repubblica due consiglieri istruttori dei giornalisti non parliamo dei poliziotti e carabinieri che può essere un fatto fisiologico cioè sono stati uccisi sono stati colpiti alcuni rappresentanti delle istituzioni
Il cui omicidi certamente non possono rientrare nel nella lotta tra cosche né nel traffico degli stupefacenti venne da attività illecite normali ma che evidentemente sono state determinate da una scelta politica ben precisa allora dico
Eravamo tutti d'accordo su quelli che erano i sistemi per compatta
Che cosa è stato fatto io ripenso che dopo dieci anni abbiamo il diritto anzi il dovere di trarre un bilancio sul piano della repressione giudiziaria sul piano alla depressione giudiziaria noi abbiamo commesso cioè è stato commesso
Sono stati come si due errori uno strategica e uno tattico
è stata privilegiata la lotta alle cosche armate alle cosche dei narcotrafficanti sono stati imbastito di dei processi spettacolo enormi
Ricordate nell'ottantaquattro il primo maxiprocesso di cui forse qua nessuno sa a che punto è ve lo posso dire domani forse ci sarà la sentenza la Cassazione il dopo un giudizio di cui nessuno si è accorto
è stata privilegiata di Cova la lotta alle cosche narcotrafficanti e sono stati accantonati i delitti politici cioè quelli che ha sin dal loro in molti dicevamo erano il nodo vitale nodo essenziale per potere sperare lottare
Seriamente di combattere alla sui delitti politici ancora oggi dopo dieci anni c'è il buio assoluto
E solo dopo dieci anni per esempio in uno di questi quello che riguarda mio padre c'è stato un giudice che ha dovuto ammettere che in effetti dalle carte
Si vede che c'è una strada si vede che quel diritto è maturato in quella zona grigia tra mafia affari politica e P due
Ma se ne sono accorti dopo dieci anni per gli altri diritti nulla di tutto questo ma non sappiamo chi è che ha deciso la morte di Pio la Torre
Non sappiamo che ha ucciso che ha deciso la morte di Mattarella non sappiamo chi ha deciso la morte di dalla Chiesa salvo avvalere perderò la tesi che siano stati quattro banditi da strada ad uccidere dalla jazz
Fra i tesi che io ritengo assolutamente imprevisti
Per cui dal punto di vista strategico è stata una scelta suicida sono passati dieci anni molto di questa verità si sono offuscate
Certi sentieri ora sono difficilmente percorribili la speranza concreta di arrivare alla ai responsabili si fa sempre più lontana
Ma io dico che abbiamo fatto anche un errore tattico un errore tattico gravissima
è un errore tattico è questo noi abbiamo creduto
E abbiamo creduto
Che
Quei processi spettacolo che il processo che inizia con i sindaci delle città più civili d'Italia che vengono a dare solidarietà
Che il ballo avere delegato da alcuni uomini tutto il potere in materia di repressione potesse e dovesse essere potesse essere l'unico sistema
Io e i miei i risultati che poi sono solo quelli che contano noi abbiamo fatto tre o quattro maxiprocesso
E oggi il risultato è questo che da questi maschi si processi non è emerso nessuno dei collegamenti con la mafia vera con la mafia di terzo di secondo livello che di estivo
E successo che nell'Est dietro le sbarre ci sono e ci sono stati soltanto soldati dell'ala militare della mafia i soldati delle cosche e per giunta i soldati alle cosche perdente
Abbiamo ottenuto che anche costoro abbiano una nuova legittimazione
Quelli che oggi sono tutti fuori sono usciti quelli che possono vantarsi di essere stati protagonisti del primo dal secondo maxiprocesso hanno tenuto una nuova legittimazione sono diventati interlocutori dello Stato basta leggere l'ultimo libro di Falcone
E di cui parla parla delle cosche come di un'entità come di un contraddittorio lo Stato anche con qualche simpatia qualche volta quando parla dei codici di onore della lealtà o di certe fregnacce di questo genere
Perché fregnacce sono perché la mafia sempre dimostrato che tutta questa cosa non esistono i codici d'onore alla lealtà perché va anche dalle deposizioni del di Tommaso Buscetta risulta esattamente il contrario
Ne abbiamo dato legittimazione alla cosche abbiamo creato alcuni personaggi ormai avvolto in un alone di onnipotenza ed intoccabilità
E ci sono tanti esempi abbiamo però fatto una cosa ancora più gravi abbiamo delegittimato lo Stato
Abbiamo creato le condizioni per cui si è detto che lo Stato anche violando le proprio regole non è riuscito a combattere la mafia
Beh qua qualcuno se lo dovrebbe ricordare ottantaquattro ottantacinque
I decreti i decreti urgenti Illy l'allungamento dei termini di carcerazione certe nuove norme introdotte nel corso del processo per tamponare errori disfunzioni ritardi omissioni
Ora noi abbiamo rinunziato in questo siamo tutti colpevoli e colpevole la magistratura è colpevole la classe politica e colpevoli sindacato siamo colpevoli non cittadini
Siamo colpevoli perché non abbiamo Vitullo avuto fiducia nelle leggi dello Stato perché abbiamo ripeto ritenuto che si potesse combattere la monografia al di fuori della legalità forzando la legalità
Comunque è risultato dal punto di vista la repressione giudiziaria credo che lo abbiamo tutti sotto gli occhi
Anche per questo limitato settore è stato un clamoroso fallimento
Chiamo sul piano militare sul piano militare le cose vanno ancora peggio ci diceva bisogna riconquistare il territorio io non so se è vero si è vero ma qualcuno dice che a Palermo c'è un rappresentanza ma forse gli ordine per ogni novanta cittadini
Praticamente potremmo essere tutti controllati a vista
Ma in effetti in dieci anni che cosa si è fatto lo Stato ha mostrato di avere questa strategia
Io abbandono il territorio alle cosche militari
E in questo territorio stile creo dei fortilizi
E a tre da questi fortilizi ci sono alcuni personaggi rappresentativi magari qualcuno non per il suo impegno antimafia che rumorosamente blindato mente portano da un posto all'altro la loro paura
E allora la nostra rogitare in territorio in piano con alcuni fortilizi presidia
Ecco tutto questo certamente non non dà coraggio i cittadini non induce alla collaborazione con lo Stato
Ma questa sarebbe già ben poca cosa
Qua come mi è successo qualcosa di diverso qualcosa che dall'assegnazione di un disegno perverso dello stesso Stato che voi lo Stato non è un'entità astratta lo Stato sono per le persone sono un prefetto questore un ministro degli Interni dico non volontà perversa dello stato di dare una mano come se ne avesse bisogno alla prevaricazione
Mafiosa io voglio portare alcuni esempi che ritengo sintomatici prese stringo subito nel mille novecentottanta un tale gli anni albergatore collaboro con la polizia per organizzare una trappola per dei trafficanti di eroina
Era una così inconsueta per un siciliano
Questo è a livello ha lasciato fuori volle lasciato solo nello stesso momento in cui tutte le televisioni e le radio di Palermo raccontavano dell'evento leggere ventiquattrore fu ucciso
Alcuni anni dopo venne liberato vitale il primo vero pentito alla mafia il primo ciò che veramente primo mafioso che si presentò davanti una corte di assise far deporre contro la mafia era un uomo simbolo anche lui dell'ucciso
E nessuno protesta ma nessuna protetto neppure gli anni e gli anni i libero grazie il primo imprenditore che si è ribellato alla prevaricazione mafioso
Anche lui è diventato un uomo simbolo anche lui diventò il primo momento di riscossa contro il pizzo e contro l'estorsione
Ora
Brevemente il piano del risanamento sociale
Sul piano del risanamento sociale
Il primo intervento doveva essere un intervento a favorire l'occupazione ne sappiamo che la disoccupazione la me l'agitazione e serbatoio in cui pescano alle cosche
Be'invalidi in Sicilia da dieci anni si fa una politica suicida si fa la politica del precariato alla politica nell'assistere senza assistenzialismo
Lottizzata
Non è questo il sistema come bene diceva De Santis e noi abbiamo riempito la pubblica amministrazione di gente
Non attrezzata di gente non qualificata abbiamo dequalificato tutta la pubblica amministrazione abbiamo aumentato la possibilità di infiltrazioni mafiose
Ma c'è qualcosa qualcosa ancora di più grave
Dalla maxi processo al primo maxiprocesso no alla requisitoria stessa visto brevemente
Emergevano uomini poi i nomi di uomini politici e fatti ben precise allora i giudici parlano
Di contiguità mafiose e dissero che i fatti che erano emersi non erano sufficienti per un rinvio a giudizio in quanto non costituivano reato
Ecco io mi sarei aspettato dalle Commissioni antimafia si quella nazionale che quella regionale
Che si facessero carico di esplorare queste contiguità
Perché se è vero che alcuni fatti non sono reato non è altrettanto vero che gli stessi fatti non siano un illecito politicamente rilevante io non capisco come la Commissione antimafia sia regionale che nazionale in tutti questi anni
Abbiamo omesso questo intervento di censure
E si sia limitata ad interventi
Formalmente
Ornamenti importanti nella sostanza assolutamente irrilevanti perché sciogliere il consiglio comunale del paesino di tre mila anime evidentemente non risolve il problema
L'ultimo cenno sulla magistratura
Ecco la magistratura
Si è arrogata il diritto di sentirsi potente di gestire una fetta di poteri ha rinunziato al suo ruolo ecco il sindacato e noi società civile dovremmo avere questo questo compito di cercare di riparare i guasti che si sono stati fatti
Di ritornare alle conquiste di giustizia che c'è ritornare a che i magistrati facciano i loro doveri costituzionali che i magistrati rientri non error fuori perché con una magistratura che si avvia verso l'asservimento al potere politico non c'è nessuna speranza
Io non credo né negli uomini della provvidenza nelle leggi eccezionali crede in una magistratura normale che attraverso quello le le le leggi normali e la normale attività ci aiuti e combatteva la mafia
Il potere politico
Brevissimo
Potere politico cioè l'unica routine unica nota positiva che la legge che ha citato De Santis
Beh gesto Palombella buone parto direttamente al sindacato per ritenere quali possano essere i suoi due momenti oggi per cercare di di di di conquistare il tempo perduto
Uno in particolare in Sicilia dovrebbe porsi carico di dare dignità al lavoro eccetera
Beh ci siamo tanto occupati di dare un lavoro a tutti ora cerchiamo che questo lavoro sia dignitosa
Che ci sia soltanto la dignità del dovere del lavoro in particolare per quanto riguarda la pubblica amministrazione
Il secondo impegno del sindacato deve di cui deve farsi carico è quello di non consentire e quella solidarietà che negli anni a metà degli anni ottanta si era sviluppata tra le regioni del nord della Sicilia venga rotta non consentire che si si comincia a pensare che il problema della mafia sia un problema soltanto siciliano
E che tutti gli altri da altre Regioni possano liberamente farsi carico a non consentire
Che la mafia grazie all'isolamento diventi tanto forti in Sicilia da potersi esportare facilmente soprattutto in quelle regioni in cui i fenomeni come il leghismo nati evidentemente da una ferita sociale politica molto profonda
Possano inserirsi in queste ferite e prosperare grazie
Ringraziamo Michele Costa del contributo la parola da Aldo Amoretti segretario nazionale la Filcams dopo di lui
Pino Schettino segretario nazionale la funzione pubblica
è un fatto che ci sono imprenditori e associazioni di imprenditori che reagiscono
Questa novità richiede un nostro appoggio
Senza condizioni
Dico senza condizioni perché penso che sarebbe una grande sciocchezza
Quella alla quale si può cadere nella tentazione di una sorta di scambio politico ho sentito qualche dirigenti dire ma insomma si meritano il nostro appoggio si accettano un ammodernamento delle relazioni sociali col sindacato
Io credo che bisogna proporgli la collaborazione e al tempo stesso perseguire un ammodernamento delle relazioni idea che possa essere un mercato questo qui mi sembra da combattere
Provo a fare degli esempi sua fenomeni che si vedono questi giorni ne consegneremo con la Rinascente un suo processo di ristrutturazione
Quest'impresa ha provocato l'acutizzazione dello scontro su alcuni fatti concreti in Calabria
Probabilmente in Sicilia e forse in Puglia
C'è chi ha cercato di ragionare su questo dicendo ma forse vogliono acutizzare lo scontro servirsi di questa vicenda per fare una pressione sugli enti locali per avere licenze
Ma c'è stata anche un'altra lettura dice forse
Fanno questo operazione per tentare una pressione per sottrarsi al ricatto di chi la licenza non gliela vuoi dare oppure della vuol dare a certe condizioni
Ecco io credo che sono plausibile tutte e due queste letture
Che comunque ci pongono un problema di comportamento nostro noi rischiamo di essere strumento di una manovra in tutti i due case dal momento che in ogni caso dobbiamo difenderci
E questo è un rischio grave io credo che noi abbiamo una sola strada perseguire quella di battersi perché si scoprono le carte
E perché anche questo scambio fra amministrazioni prese avvenga alla luce del sole
C'è un settore in espansione
Che poco osservato
Perché non si vede tanto
Le imprese di pulizia adesso c'è da rinnovare il contratto di lavoro scaduto in giugno sono oltre trecentocinquanta mila addetti
Sì vero dei fenomeni che sono assurdi a qualunque osservatore anche superficiali
Se uno vince un appalto offrendo la metà del prezzo dell'appalto precedente per fare lo stesso servizio beh insomma
è legittimo il sospetto che ci sia sotto qualcosa
Gli stessi imprenditori e le loro associazioni denunciano che è un settore vulnerabile
Nel qual è più facile il riciclaggio del denaro sporco anche perché richiede uno scarsissimo investimento in capitale fisso
Ebbene non abbiamo lavorato tanto di fantasia ma c'è un modo per contrastare il fenomeno anche se per non risolverlo definitivamente
Quattro anni fa si è rinnovato il contratto Strumendo l'impegno i sindacati le associazioni delle imprese e il Governo
I dar vita a un albo delle imprese quindi selezionare quelle che hanno certo caratteristiche e di regola mentale in modo diverso i capitolati di appalto
Bene
Ministero del lavoro ci scrive in data ventisei ottobre la proposta di legge da più di un anno è all'esame dell'ufficio legislativo del ministero dell'industria
Rivolgetevi la si è deciso a scriversi questa cosa semplice
Dopo che per più di un anno tallona mamo il ministero del lavoro per ottenere un incontro per discutere di come stava l'elaborazione di questo progetto è stato necessario minacciare una manifestazione per ottenere una risposta che dice la pratica l'abbiamo passata all'altro ministero data ventisei ottobre con il ministro dell'industria ancora non siamo riusciti a parlare perché evidentemente non ha nessuna voglia di portare a compimento una cosa semplice sulla quale c'è il consenso dei sindacati dei lavoratori delle associazioni delle imprese della campate di quelli in palese che proclamano di voler
Pulizia
Anche qui in queste vicende noi rischiamo come lavoratori di essere qualche volta strumento per l'una o dell'altra politica la via è quella della trasparenza
La stima la scorsa ero in Friuli a discutere di alcune questioni
A Trieste viene denunciato un fenomeno di parecchi negozi dove c'è
Il riciclaggio
E anche qui siamo incastrati
Perché gli stessi lavoratori sono molto titubanti se tu fai la denuncia delle malefatte il rischio immediato la chiusura del negozio la perdita del posto di lavoro per gli interessati sei soggetto a ricca ecco io credo che noi di questo dobbiamo evidentemente tenerne conto e immaginare misure di difesa io credo che dobbiamo proporre all'associazione dei commercianti un patto che dica che laddove si fa pulizia
Di questi tale concorrenza sleale che inquina il mercato ci sia anche la possibilità di riciclare i lavoratori
Ah orale in altre imprese che evidentemente esistano su quel territorio credo che questi possono essere dei modi concreti
Di un'alleanza
Fra parti sociali che su questo problema una convergenza di interessi e che poi possono litigare quanto si vuole sulle questioni per le quali hanno contrasto
Il merito di questa riunione del lavoro che si è svolto prima
E anche quello di mettere un po'al bando la faciloneria delle superfici salita di giudizi
Che girano troppo nella nostra organizzazione
E che girano troppo soprattutto che i disturbi chi sta fuori dal dalla situazione concreta è un po'l'effetto stadio se uno va allo stadio e sta in tribuna farebbe un sacco di gol
Se poi entra in campo alle difficoltà degli altri giocatori io credo che sia una verità e la verità al sud come lo è al credo che ci sia da mettere a punto meglio la nostra iniziativa che deve riuscire al tempo stesso essere generale e a stare su buoni fronte particolare d'iniziativa a tutti i livelli
Noi come categoria ci proviamo il dieci avremmo un convegno che cerca di fare gli stessi ragionamenti
In Campania un cenno sulla questione l'intervento straordinario io credo che qui corriamo dei rischi politici di portare acqua al mulino dell'edilizia e c'è invece una banca una verità da sbandierare da ricostituire
La cosa principale è mettere fine all'imbroglio per il quale passa per l'intervento straordinario il fare gli acquedotti che portano l'acqua potabile nelle case della gente questo non può in uno stato civile essere interventi straordinari intento stavo lì ad essere altro questo è ciò che deve fare comunemente uno stato che funziona
Parola Appino Schettino segretario Funzione pubblica nazionale
Se il pilota permette un attimo vorremmo un po'puntualizza lo svolgimento dei nostri lavori
Si tratta semmai di incalzare il governo in governo che uscirà dalle elezioni perché vado a fondo su questa strada che implicano soltanto l'accorpamento di un gruppo di persone ordine dei attrezzare sul piano della formazione e dell'informazione un corpo specializzato di questa natura ma anche qui
Ci attardiamo
Porto fa questo quadro con gli altri corpi
Essa
Oppure ci poniamo il Roma di una il foro del corpo di polizia per impedire che la via non sia anch'esso un'isola
Io non con le cose che sono state dette in questo convegno ha cominciato alla John esiste un po'una prima questione fondamentale quello alla polizia giudiziaria e qui si quello che dobbiamo dire che il
Il primo mio orientamenti adottati non sono convincenti non è convincente un corpo di polizia giudiziaria che la somma di tre corpi governati a rotazione una volta all'anno nulla uno dei corpi questo non vuol dire creare un corpo personale specializzato al servizio della magistratura inquirente non c'è un paese al ma punto se non fosse in qualche Stato sudamericano ma piccolo piccolo in cui esiste questo tipo di soluzione lottizzata pro
Alla specializzazione delle forze di pubblica sicurezza così come troviamo di perché non vale Santi e se l'intenzioni sono buone le prime misure di coordinamento che il ministro degli Interni apparato ondivaghi cortili di di polizia
E siamo ancora allo sbando nella socializzazione informazione dei dati
Che siamo ancora la guerra concorrenza la competizione fra i corpi e is
Sottratto
Tutto
Questo un po'un punto essenziale per un l'ammirazione come la CGIL per il sindacato rimane totalmente irrisolto il problema del Governo della presenza nel territorio intendo per presenza del territorio e non la volante che arrivo urlando e magari spara che hanno contro una banda di malviventi che queste liste di essere a Niguarda
Lei lasso
Uno stato che che un
Prima che passa per la strada avverte
Ma il poliziotto ricchi o i carabinieri non mi importa niente non quanti nella zona nel villaggio che parli con i cittadini che li conosca
Che l'altro giorno
Essa che uno Stato democratico da
Attraverso la presenza nelle forze di polizia questa battaglia che fu affermata anche nella legge di riforma la polizia di Stato e ancora
è rimasta del totalmente nell'indice secondo me questo è un punto essenziale per ricollegare fin
Le forze di pubblica sicurezza con le popolazioni nella lotta contro la delinquenza organizzata
Io credo che iniziative delle confederazioni che si terrà
Ormai il ventotto il ventinove febbraio per confrontarci si
Gli unici
La CISL UIL con le rappresentanze la magistratura nel rappresentanza evidentemente del potere esecutivo dell'istruzione lo sta
Con una Commissione antimafia con l'associazione
Dei magistrati e degli torrini copia di pubblica sicurezza possono dare un contributo in questa direzione assolve
Come credo sia dovere dove le confederazioni in questa fase
Anche un
Uno di proposte per potere scommettere tutti insieme su alcune di queste scelte
Ma il più subito compagni e compagne per sostenere queste proposte pesi Lorenza trasparenza
Tenta di campo da parte delle altre forze sociali da parte delle forze politiche da farti delle istituzioni anche il sì intaccato decretare dei pegni e non ritorno qui sulle cose dette con molta forza da bensì nel suo interno
Entro dalle cose dette da Schettino quando netto vinca
Forma organizzativa del sindacato che fosse come
Niente con le priorità che il sindacato pretende di sostenere nella realtà sociale io sono con lui
Loro particolarmente qui in Sicilia ma anche in Calabria in Campania nella lotta contro la mafia l'apporto che
Sindacatore forse il lavoro
Un'ondata la battaglia contro la mafia non possano essere neanche lontanamente messi in discussione quello che penso e l'ho detto altre volte in questo senso mi riferisco soprattutto la grande organizzazione nazionale alla CGIL quello che penso che possa essere messo in discussione e la nostra coerenza il nostro rigore nel combattere le radici del potere mafioso
Qui abbiamo dei conti da l'affare con gli stessi certo queste la questione dell'autonomia
è la questione dell'autonomia sono ben d'accordo sarei commi con
Dizione che tutti noi rispettiamo rigorosamente
Questo impegno e che nessuno faccia il portatore d'acqua di un partito in questa prossima competizione elettorale sotto qualsiasi forma
Perché sarebbe un autogol non solo per l'autonomia di questa CGIL sarebbe un autogol proprio per il tipo
O di democrazia compiuta che vogliamo costruire
Però la cosa che dobbiamo chi
Yes l'ho detto all'inizio che se questa cultura dell'emergenza nel consociativismo nel e non è l'assistenza
Che il volto che CIA coinvolto
In
I nostri grandi resistenze non ha poi portato molte volte
All'assistenza al sindacato per potere garantire assistenza
Io credo di sì io credo che siamo intrisi ancora non voglio usare dei termini morale non mi interessa
Di questa cultura consociativa dell'assistenza chi di non ha un peccato da confessare un peccato politico no morale pena nel governo del Collocamento
Nei confronti di singolo nei confronti di gruppi organizzati i lavoratori
Nei confronti di Prato
E patriarcale il
Largamente penetrate con l'avallo del sindacato come il collocamento privilegiato dei figli dei dipendenti già occupati rispetto agli altri
Chi non ha un peccato da riconoscere
Nel Collocamento degli enti locali delle armi stazione pubbliche alzi la mano quante volte noi abbiamo scontato accettato vi
Su tutto anche con la logica
Il consociativismo se non lo facciamo noi
Allora gli altri non fa
E
Sa la conosciamo bene questo meccanismo quante volte abbiamo accettato subito questo scambio quei sto sì fra privilegi e diritti nella pubblica amministrazione quelli di cui parlava De Santis con tanta forza
Quant'
Volti abbiamo subito e subiamo una commistione che tale per lo Stato di diritto fra controllori e controllati in
Ti organismi dello Stato sociale in molti governi del mercato del lavoro secondo me c'è un campo sul quale lo fa una riflessione laica perché sono convinto che non si tratta di parlare di Murders
Ma di non costume rispetto ad un'etica sindacare a quella che viene affermata in questo convegno sì
Quando parliamo di formazione professionale
Quante volte
Questo strumento in cui il sindacato dovrebbe esercitare una funzione rigoroso sì ma di controllo
Si è confuso con uno strumento gestito dal sindacato e quindi assolto da qual sia
Sì formali contro
Anche nella sua più radicale inefficienza
Quanto l'
Invece di controllare e di combattere certi contratti di formazione lavoro abbiamo accettato come quota di servizio invece delegare
Dizione che liberarono l'impresa qualsiasi intervento interferenze sudore loro decisione anche quando era un decisivo inaccettabile quanto la
Ti faccio un attimo
Io ne approvati e finanziati dalla comunità anche a livello aziendale ripeto è un controllo
Il sindacato ha rinunciato completamente esercita e quante volte infine
Da un principio teoricamente giusto come quello otto di servizio siam passati e
è un'imitazione più o meno tacita di queste quote senza sentire la volontà individuale dal lavoratore senza riferire le ad un servizio ci Ficco sulla l'esercizio del quale sia conto
Si rende conto più ha chiesto tanti
Questo
è il tipico
Pesi quante volte questo è diventato con la tacita adesione delle controparti una tale
Sa sui lavoratori a volte esatta sulle spalle dei lavoratori senza sentire il loro parere individuale a volte data direttamente dall'azienda che a questo punto
Ha contribuito a mutare qualitativamente la natura la contribuzione bene io credo che noi abbiamo il dovere
Di accompagnare questa ricerche questi impegno nella lotta con un contro la criminalità organizzata si è lotta per ricostruire lo Stato di diritto con una
All'interno del sindacato contro quelli in cui i residui di una cultura che Ciro
Che con la quale dobbiamo rompere io credo con l'adozione di regole Corral coraggiose rompendo cioè
Con quello
Dirige che esistono anche all'interno del sindacato fra l'arbitrio
E il rispetto di regole trasparenti e condivise a tutela dei diritti dei s'
Singoli
E non ha tuttora del sindacato come corpo separato in questa società
So bene
Si tratta di un processo lungo e quello di cui avete parlato giro un processo non vale anche se vogliamo accorciare la vita della mafia
Ma noi abbiamo il dovere per accorciare le
All'esempio
Se vogliamo
La legittimazione
Attore come facciamo a nostra candidatura per concorrere alle prime linee alla direzione di questa battaglia per la democrazia e contro la mafia infermità organizzati secondo me anch'che cosa significa questo si ricostruisce la speranza nella gente anche così dando prova fino in fondo a volte dolorosamente della nostra piena credibilità
Va tutto ciao
Una
Regolamenti
Sì
Treves formatrice
Sente di essersi infranto
Predicatore condizionano replica
Questa è la prova
Renzi negli
Passaggio di proprietà mercato immobiliare sito
Di fronte su cui si
Il sindacato ha indetto le gare per la lotta contro la minaccia sulla soglia parentesi in chiamate presente granata sino ad affermare la competenza degli enti locali madre punto delle
Io credo
Che limitatamente a quella fase si esercitano
Tanti in questo senso non siamo completamente d'accordo ma le posizioni
Dell'Ance alle
CISL UIL dipenderà
Mi pare in tutto il territorio nazionale
In ritardo su cui sia particolarmente battuto il con tendenti ma
Sonata in mi riferisco alla Knesset altri
Nessuno
Ma che dorme
Ma anche effetti anche
Grazie corsi
S
Gli
Il consolidamento
Perché anche con i Paesi produttori richiamarmi dentro
Come per esempio a me la ricordo
La strategia anche sul versante internazionale
Segnalano che anche questi rapporti sono tre
Lardo disegno
Ecco
Alla parola per la le conclusioni dei nostri lavori Bruno Trentin segretario generale dalla Confederazione vicino al lavoro
Ma compagne e compagni
Chiude
Di questo convegno
Anche se non avesse partecipato seguito
Il seminario di Imbersago che la in qualche modo
Promosso
Si è pienamente resoconto io credo come siamo pronti mani dalle immagini che all'esterno sono stati in un primo tempo recepite di queste iniziative
Che vede riunite qui
Camera del lavoro come Milano
Camera del lavoro come quelli di Palermo di Reggio Calabria tu i grandi
Future di categoria della CGIL per definire una linea di condotta unitaria nei confronti della criminalità organizzata si è parlato infatti di il vecchio slogan Milano come palle Fermo e quindi una presa di coscienza ritardata cioè in definitiva un'identità tra queste due città e queste due realtà un'identità che non esiste che non abbiamo mai cercato di ricostruire attraverso
La basterebbero sita del nostro attacco alla mafia e alla criminalità organizzata oppure nel migliore dei casi
Una presa di coscienza solida
E questo è già comunque un fatto importante
La più grande città operosa del nostro Paese
Se nella capitale del Nord nei confronti dei compagni che combattono spesso
Dolorosa solitudine incomprensione una battaglia durissima per affermare
I valori della democrazia e la libertà in alcune regioni del Mezzogiorno ma io non credo che questa iniziativa pallone infatti parlo Novo
Compagni che si sono succeduti a questa tribù una
Possa essere davvero ridotta questo nella caricatura di Milano come Palermo nei ad un mero fatto ditta viva in questo caso solidarietà
Nei confronti di una battaglia dei compagni meridionale credo che in questa iniziativa si esprime si sta dispiegando con molte
La chiarezza la volontà del sindacato quanto meno di una parte del sindacato nella parte più consapevole perché qui gli anni dirlo
Per con tutta una cultura politica
Non solo sulla criminalità organizzata ad una cultura politica dello sviluppo
E sui rapporti con la democrazia
Chiesta largamente
Non solo dalle varie forze della politica italiana per molti decenni
La riforma la sinistra
Come dalle forze più conservatrici
Ma che ha coinvolto largamente anche
Il movimento sindacale la CGIL
E le sue iniziative
E qui la cultura politica che assume appunto nello sotto lo sviluppo
La chiave di volta la spiegazione parlava Tripi nella sua introduzione del fenomeno della criminalità organizzata
E che quindi
Trova nel
Non la criminalità organizzata la Conf
Ferma che prima di ogni altra cosa che vorrei dire con qualsiasi mezzo e di fatti gli abbiamo sta
Entrati tutti bisognava rimuovere il sottosviluppo
Per poter
Venire non su pongo
Alla liquidazione del crimine organizzato ma anche al dispiegamento della democrazia che
Non fa
E i Paesi sottosviluppati al pieno rispetto per i diritti dei cittadini che non si
Sono il problema prioritario dei paesi o delle regioni sottosviluppate a guardare bene proprio questa cultura politica che state ereditate portata alle sue estreme mostro
Rose conseguenze ma con qualche rapporto di filiazione appunto dalle leghe dalla campagna xenofoba e antirazziste
Se la criminalità organizzata è un fenomeno connaturato puramente al socio sviluppo al di là delle origini storiche avuto la mafia e non c'era suo
Sotto sviluppo via
Anche nelle origini specifiche dell'arma Sicilia
E si è quindi sottosviluppo come ci insegnano da Lombroso in poi
I sociologi più o meno da strapazzo neanche connaturato con natura il carattere delle popolazioni determinate aree del paese
La separazione la ghettizzazione può apparire agli occhi una soluzione estrema di questo problema in corso se
Esso credo dobbiamo essere spietati anche con gli stessi le leghe sono fin
E lì anche nostre figlie anche nella nostra cultura e delle sue carenza
Perché anche nella sinistra in uno stesso movimento sindacale come dicevo io ho
Entro mi faceva ripensare a ciò questa mattina anche la sinistra ha pesato a lungo questa con un no la concezione del primato dello sviluppo sulle stesse regole della democrazia
La concezione quindi anche quando abbiamo superato evidentemente
Le soluzioni fascisti al problema e non sono mancate anche nei confronti della criminalità organizzata
La convinzione che soltanto attraverso una politiche quindi una cultura dell'emergenza poteva essere affrontato prioritariamente
Questo problema facendo l'economia
Di molte regole garantistiche non solo con la repressione e la criminalità ma e soprattutto nel governo dello sviluppo dell'assistenza tutto questo ha fatto parte anche dei nostri comportamenti
La cultura dove dell'emergenza con me legittimazione di un intervento assistenziale surrogato io inattesa pieno sviluppo effettivo l'alloggio l'intervento straordinario come moltiplicazione di centri di potere e di centri di decisione lo Sturm Quinto che è stato largamente diffuso al di là delle singole soluzione politica sono apportate questo quello
Organismo di governo regionale e locale
Lo strumento che ha per Miatto questa cultura dell'emergenza che il consociativismo come ricordate
Unione sacra fra
Le varie componenti politiche sociali
Per lo sviluppo direi per lo sviluppo comunque
E quindi a secondo dei casi anche perché no nella lotta alla criminalità
Tutto questo e con assegnato
Una fase della
Te la lotta politica in parte da lotta sociale del Mezzogiorno
Io assegnato disse necessariamente anche
La lotta che le forze democratiche hanno cercato di condurre contro la criminalità organizzata
Contro la mafia e le altre forme di organizzazione criminale
Che si propongono come
E connaturato con queste forme di criminalità organizzata non soltanto di
Di conquistare un territorio in cui dominare ma di convive
Con lo Stato e con le sue carenze
In questa concezione c'è veramente
Una messa fra parentesi in nome dell'emergenza
Dell'Oregon avremmo Croazia e della trasparenza nelle istituzioni
Nelle associazioni nei corpi stessi della società civile
Sempre con la la vocazione l'intenzione che la democrazia dispiegata
La con questa piene anche della libertà dei cittadini
Obiettivo per carità da tutti come passione auspicabile era il punto d'arrivo
E non il punto di partenza
Per una lotta al sottosviluppo e alle forme di criminalità che intendevano gestire in prima persona punto questa politica dell'emergenza questa gestione
E dico subito
Anche se su questo che conclusero questo intervento che spero Breve
Che questa cultura del consociativismo non si è fermata sulle porte del sindacato
Ma ci ha coinvolto
In questo senso io vedo anche questo seminario questa riflessioni che noi facciamo
Come il primo atto non solo di una riflessione di una proposta ad altri ma
Con un momento anche di riflessione al nostro interno per vedere di trarne anche tutti
Tutte le implicazioni tutte le conseguenze
Ecco in questo seminario
Il sindacato
Con l'apporto fondamentale proprio dal punto di vista politico culturale di alcune importanti distruzione della Repubblica penso al contributo che ha portato qui onorevole Granata nome della commissione antimafia
Penso alle posizioni emerse anche alla Commissione nazionale antimafia in questi ultimi anni
Con l'apporto anche qui decisivo di alcune forze della cultura di una parte rilevante della magistratura
Stam maturando
Una diversa cultura politica e vuole dire un diverso progetto di lotta alla criminalità organizzata di cui queste iniziative l'espressione
Ecco non
Non è il progetto della Grande Muraglia da costruire
Al di sopra di Firenze come propone la lega lombarda non è neanche il Progetto di
Per risolvere i problemi del Mezzogiorno facendo della Sicilia della Calabria una mulatta Eluana una Korea
Del sud o Amos Singapore
Testi abbiamo fatto le prove
E abbiamo fatto le prove che queste ipotesi politica
Che non stanno sono state anche pratica
Hanno registrato non solo un fallimento ma hanno coinciso convissuto con una crescita esponenziale della criminalità organizzata
Con la sua attitudine
Perché nasconderlo vola
A proporsi come un modello di organizzazione della società civile esportabile
Persico
Nelle altre nazioni industrializzate s'era Comunità europea
Ecco noi assumiamo
Con questa nostra riflessione il fatto che
La criminalità organizzata è un problema nazionale perché inventa organizzate
Il nemico forse in questa fase il nemico principale della democrazia repubblicana in questo Paese
E il problema democrazia
Repubblica non appunto confine frontiere né dipartimentali nel regionali
Dimostra del resto dimostrano infatti il
Il coinvolgimento della mafia
In alcuni
Delitti di strage
Dimostra ormai anche la dimensione politica ride perché i politici e consapevolmente in alcuni momenti Damasco adottato
C'è in questo la consapevolezza che la mafia rappresenta questo pericolo perché è un modello per la società di organizzazione una città civile un modello possibile
Nemico della democrazia
Ma hanno un nemico dello Stato
Che nasce e si espande nella crisi dello Stato democratico di diritto o nella sua incapacità di riformarsi di adeguarsi cioè
Alle nove e dimensione
Che il problema è la democrazia assumerà ma in una società civile
In Italia in Europa
Da questo punto di vista
Certamente non ci sfugge il rapporto fra mafia e potere il bisogno
Di potere che io avevo violazione mafiosi esprime
Anche realizzando sul terreno
Una mediazione non solo economica ma anche politica sociale sostitutiva dello stato di diritto
Quando non è un puramente e semplicemente un esazione proprio surrogatorie anche qui dello stato di diritto né sui voti scocca ex
Non si può nemmeno sfuggire che la mafia trae legittimazione e non su una legittimazione morale ah volevo dire quasi funzionale
Dalla crisi e dall'inefficienza quattro dello stato di diritto dello Stato delle garanzie
Qui vedo non è mai accaduto nel genere sciismo ma
Una consapevolezza nuova perché maturo della nostra riflessione
Quando vediamo appunto un nessun esso sempre più
Efficiente tra i problemi di funzionamento di non funzionamento di degenerazione della pubblica amministrazione
E l'esistenza di un terreno sul quale può legittimamente esso sovrapporsi o sostituirsi il potere mafioso
Fra l'assenza di regole
Che in Italia
Molto spesso
La caratteristica dell'intervento pubblico nei confronti della criminalità economica
Dalle forme più sofisticate quelle anche più banali dell'evasione fiscale
E la creazione di nuovi spazi
Per l'intervento
La criminalità organizzata
Per questo ci rendiamo conto che la commistione fra politica ed economia in presenza di questo terzo soggetto
Finisce per costituire una miscela esplosiva
Per lo Stato di diritto
Per questo ci accorgiamo che tocchiamo con mano ogni giorno come la confusione che regna sempre più particolarmente nel campo sociale
Tra le competenze e le responsabilità di versi controllori e controllati costituisco una miscela
Quello appunto del consociativismo
Che ha determinato e a concorso in misura rilevantissima
Ad accrescere la criminalità organizzata
Per questo ci rendiamo conto peraltro che la frantumazione dei diritti dei diritti individuali soprattutto nel campo sociale
Che è stata anche figlia
Di una certa degenerazione dello Stato socialista sull'assistenza
Che è stato anche il risultato
Di un intervento corresponsabile sindacati in molti casi
Crea
Una giungla
Di criteri di privilegi e di diritti negati nel quale prospera la criminalità organizzata
Oggi ci accorgiamo che cosa vuol dire
La divisione dei cittadini nel Mezzogiorno ancor più che altrove
Fra disoccupati senza assistenza e disoccupati diversi dagli altri
Fra disoccupati organizzati in funzione di un collocamento più o meno assicurati e disoccupati che non hanno
Un padrino
è un santo in paradiso
Fa chi può averla cassintegrazione chi non ce la
Fra chi riceve una pensione di invalidità e chi no
Fra chi riesce accampare dieci anni con una cassa integrazione fare quindi un doppio lavoro
E chi invece non riesce a farne neanche uno e apportare un reso dalla famiglia
E questi sono anche fatti nostri
E su questi fatti nostri è cresciuto
Non solo non abbiamo sconfitto in questo modo meta organizza
Ma su questi fatti anche cresciuto a raffica e tra
Così ci spieghiamo anche quella che appare
Per altri versi una fatica di Sisifo quella che lo Stato di diritto
Compie nel tentativo di inseguire sempre
Con tre quattro cinque anni di ritardo le semiologia della Crimea e del crimine organizzato
In seguito appunto alcuni epifenomeno i che sono rapidamente epifenomeno del passato
Nello stesso momento in cui altre carenze dello Stato di diritto credono nuovi spazi per la criminalità organizzata
Sopruso quando queste carenze sono testardamente difesa
Dalle forze conservatrici del nostro Paese
Sì certo cominciamo adesso con qui si dieci quindici anni ritardo
A intravedere una serie di iniziative organizzate contro il racket
Nello stesso momento scontiamo un lassismo
Spaventoso
Proprio nel nostro Paese nei confronti di un di un fatto di cui si conosce poco la dimensione economica che mi pare invece molto rilevante come il commercio delle armi
Che fuori dai nostri confini ben inteso
Sì mischie immediatamente è un dato oramai accertata su scala mondiale con il commercio della droga stupefacenti
Commercio loro amiche coinvolgono necessariamente per potere essere praticati importantissimi interessi
Certamente non mafiosi all'origine
Non credo che Brescia sia capita armati
Ma nel quale evidentemente si crea un terreno assolutamente inedito
La penetrazione
Della mafia come come organizzazione capaci di otto legittimarsi neanche nel mondo dell'economia della scelta
Sì
Costruisci faticosamente dopo dure battaglie in cui il sindacato una svolto un ruolo decisivo una nuova legislazione sugli appalti
Che certamente colpisce una serie di fenomeni
Che un tempo erano stati soltanto sfiorati da legislazione italiana
Ma a parte il fatto che come ricordava Tonini mancano spesso i soggetti capaci di fare rispettare anche le leggi dello Stato
Non siamo ancora arrivati alla soglia ormai già occupate dalla criminalità organizzata dell'intermediazione finanziaria non solo nel settore delle costruzioni
E cioè forme di partecipazione ancora a monte della tradizionale penetrazione imprendibili all'impresa
Dei capitali di origine mafiosa
Si discute sulla possibilità di colpire il segreto bancario
Per accertare
Il patrimonio di origine mafiosa
Ma permane il segreto bancario nei confronti ad altri finge l'evasione fiscale
E parlando in questo Paese unica eccezione
In tutti i paesi europei l'anonimato dei titoli di Stato
Ma che senso RAI volere davvero svuotare l'oceano con un cucchiaino quello di affrontare in questo modo in questo modo con questi chiare schizofrenia
La lotta ad una ad una forma di contropotere antidemocratiche
Si è dato delle dimensioni di carattere economico
Fanno irridere
Le prime violazione
Le prime violazione del segreto bancario Sforza tre riconosciute legittima
Ecco il proprio da queste considerazioni che noi traiamo la convinzione che
La macchia riguarda Milano perché riguarda l'Italia
E addirittura per la responsabilità che abbiamo
La mafia riguarda l'Europa come ricorda la pazienza
La mafia rappresenta oggi un modello esportabile altro che sottosviluppo
Un modello che non cammina con le gambe dei cittadini meridionali
Che cabina con determinati sistemi di potere di penetrazione di corruzione di commistione fra Stato ed economia fra politica ed economia
E in quanto tale rappresenta un pericolo per la democrazia dell'Europa comunitaria
Ecco perché
Non è una litania quella che alcuni di voi hanno
Pronunciato quando insistevano sul fatto che la battaglia contro la criminalità organizzata è prima di tutto una battaglia
Di democrazia per la riconquista di una democrazia compiuta
Al nord come al sud
Ma Parma distrutto al Sud perché lui la democrazia compiuta esatta più figli pesa
Ecco perché la lotta alla mafia comincia per un'organizzazione con il sindacato con una lotta intransigente per la difesa
Solidale dei diritti individuali dei lavoratori
è una difesa solida dei diritti individuali anche all'interno del sindacato
Ed è una scelta questa che non ha nulla a che vedere appunto con dobbiamo essere consapevoli fino in fondo
Con l'emergenza dell'assistenza
Con una congestione consociativa
Dello stato o di una sua politica e sociale
Con questi obiettivi io credo che è possibile o con queste premesse
è possibile e necessario io credo determinare nuove forme di cooperazione con altre forze sociali con forze politiche
Con forze istituzionali
E determinare portare nell'assoluta trasparenza delle diverse responsabilità nuove sinergie Synergy operanti nella lotta contro la mafia a Milano a Reggio Calabria e Palermo e soprattutto a Roma
Però ecco il fatto la cooperazione di alleanze
Comportano però sempre e questa è una responsabilità che avvertiamo in prima persona
Un'azione lucida atta a rompere nel corpo stesso della società civile e si occorre nel nostro corpo
Quelle zone di inefficienza di clientelismo
Nelle quali hanno colluso una moltitudine di interessi economici e sociali
E politici
Anche se poi
L'attore Finch ente risultato in definitiva la mafia e la criminalità organizzata
E qui senza porre condizioni io sono d'accordo ma non formalmente con quello che diceva Moretti io penso che anche il collante su sulla vetrina di un negozio un commerciante
è un fatto e io ne prendo atto
E mi schiero è già un primo momento di rottura che io saluto
Non per porre condizioni barcolla la convinzione che dobbiamo appunto operare fino in fondo questa rivoluzione culturale
La ricerca di una cooperazione una ricerca di nuove alleanze
Rischi inutili da parte nostra la la massima trasparenza
Nel difendere quegli obiettivi che riteniamo assolutamente prioritaria
C'è un un capiremo l'importanza che ha avuto per noi per esempio ne parlava De Santis la battaglia per riformare il rapporto di lavoro della pubblica amministrazione
L'importanza che può valere
In molte realtà italiane al nord come al sud particolarmente
Nel Mezzogiorno l'attuazione di questa riforma
Di questa privatizzazione del rapporto di lavoro
Quando questa riforma si scontrerà con le logiche di lottizzazione
Nelle assunzioni
Nell'attribuzione delle qualifiche
Nei passaggi di carriera
Con tutte le infinite e inestricabile giungla e di privilegi discriminazione di inclusioni ed esclusioni
Che hanno legittimato
Parlo della pubblica amministrazione sottile parlare di molte imprese private
Poi l'interferenza la penetrazione del potere mafioso di domanda allora perché
La Confindustria per esempio ha fatto una battaglia frontale contro quella riforma
Parlo di scienza stesse perché perché proponiamo di sostituire la RAI legificazione
Il rapporto di lavoro e alla decisione unilaterale e arbitraria
Della gerarchia un sistema di diritti individuali e la contrazione correttive
Il nido che possa appunto
Il stavo Massimo Consoli quasi il principio della contrattazione collettiva nella trasparenza è quella che fa scegliere alla Confindustria alla fine
E se potessi lo farebbe la difeso dalla vecchia burocrazia estratto
E la stessa scelta del resto che la ispirato della sua battaglia forsennata contro duecentoventitré del mercato del lavoro
E killer Duchesne trent'anni nel grande peccato di porre degli argini dei limiti e regole all'erogazione dell'assistenza sia pure a favore di lavoratori che peraltro momentaneamente un'occupazione e perché prevedeva delle forme
Di contrattazione collettiva di informazione
Togliere discrezionalità
Anche nel governo degli ammortizzatori sociali
Al potere dell'impresa
Come dicevo non pongo nessuna condizione
Ma devo porre
Programmi azione imprenditori prova ad una coerenza non morale politica funzionale
Tra la volontà di rompere con la mafia e la criminalità organizzata
E il tentativo disperato di mantenere i vecchi sistemi di potere sui quali non può che crescere la criminalità organizzata e legittima
Parliamo di riforma degli appalti
Paghiamo oppure come fa la Confindustria più d'un convegno
Responsabilità
Enormi dello stato del parassitismo nella pubblica amministrazione
Ma la Confindustria si è posto il problema del
Del cataclisma o che ferrate termina
Il giorno in cui mia o questo giorno sia lontanissimo
Avremo una spesa pubblica
Deciso deliberato dalla Conferenza di programma nel territorio nell'assoluta trasparenza sui tempi sugli impegni sulle scadenze e sulle penali
Per le aziende atto
In cui verranno esplicitati in quel momento anche le implicazioni occupazionali
Che i speso ordinario-straordinario possono insieme
Determinare un territorio si si domanda la Confindustria il catarismo questo determinerà
Per non due imprese mafiose
è un sistema di impresa
Che giungendo all'inefficienza dello straccio
L'iniziativa di sia che forse non serve o non può funzionare che mette dieci anni
Entra Rino
L'ISEE dello quando l'ospedale che richiede cinque sei e sette anni per entrare in funzione
Perché il fine della triplicazione
Della spesa erogata alla fine dell'opera rispetto allo stanziamento iniziale
Perché a questa triplicazione corrisponda magari
Una moltiplicazione
Molto superiore dei profitti che l'impresa realizzata
Ad occupazione mutata
Il giorno in cui molte imprese italiane dovranno produrre per fare una linea ferroviaria per fare un raccordo autostradale fare un ospedale come fanno delle imprese francesi con un mercato aperto come quello che si applica tra un anno
Credo che il Consiglio falliranno se non cambieranno radicalmente
La mafia c'entra perché la mafia a quel punto subentra
Aquilani Bossi
Di questo o di quel plusvalore da inefficienza da parassitismo
Che abbiamo noi stessi consentito di formare cui quando parlavo di legittimazione non solo morale marchi diventa di senso comune tragicamente di senso comune
E proprio a questo mi riferivo
Mi riferisco Alma anche al piccolo mafioso che preleva il pizzo in un negozio non si sa
Se lui è la causa dell'evasione fiscale del commerciante o se ne è l'effetto
In ogni caso il sostituto dello staff
Ed è con questa funzione con una pistola in tasca
Supplisce alle carenze con l'esistenza dello Stato di diritto è un problema questo da affrontare con con molta franchezza
Lo dico perché coinvolge anche noi e quindi la franchezza
Non può essere messa in dubbio con le forze imprenditoriali
Del commercio dell'industria delle costruzioni
Perdonare non dico
Credibilità ma per dare coerenza tra dare incisività anche a quelle
Alleanze che noi vogliamo costruire contro la criminalità organizzata
Io sono un
Molto d'accordo con quanti sostenuti queste alleanze questi fronti
Hanno un senso se sono dei fronti per lo Stato di diritto
Senza commistione lo diceva con accenti diversi ma con l'assai provocazione a Moretti e Benigni
Nessuno scambio qui
Non vi chiediamo di essere più buoni più generosi nei tratti e sindacali
In cambio di un'alleanza con voi
Lottare contro i mafiosi vi chiediamo un'alleanza senza scambio
Per gli uni e per gli altri per lo Stato di diritto
Per ristabilire fino in fondo lo Stato di diritto
Le regole della democrazia
Nello stato e nell'impresa
Per esempio la io penso che le conferenze di programma quelle conferenze il programma che avevamo immaginato
Regione meridionale come i grandi Assisi democratiche
Come le riunioni in cui
Una casa di vetro permettesse anche alla cittadinanza di comprendere finalmente
Sulla base di quali mediazioni di quali decisioni quali ricadute di qualità tempi
I quali certezze
Venivano assunte le decisioni dello stato dell'imprenditore e il sindacato
Dobbiamo incalzare io credo
La Confindustria le associazioni dei commercianti e degli artigiani
Non su queste condizioni
Ma su questo confronto
Che deve continuare dare corpo
Ad un'alleanza politica che non abbia appunto zone precondizione sono in via equivoco
E partendo da questi obiettivi da questi discriminanti di una strategia
Chiamiamola così della democrazia in espansione che il sindacato deve poter concorrere
Conditio attive forti anche specifiche io credo
Non alla retorica dei patti sociali o delle unioni sacre ma con nuove forme
Di collaborazione di coordinamento
A nuove sinergie nella lotta su tutti i terreni
Alla criminalità organizzata ho già detto sul quale io credo dobbiamo approfondire in un confronto molto reale ma anche molto puntuale
Il nostro dialogo con le associazioni imprenditoriali
Mi sono altre forze quale
Dobbiamo fare un discorso riuscire a fare come sindacato un discorso che non sia soltanto quella mela esortazione all'ammenda
Appello alla responsabilità
Penso che la magistratura penso ai corpi di pubblica sicurezza
E anche qui ci troviamo di fronte l'esigenza come dire di uscire dal vago di assumerci delle responsabilità
Ci possono fare piccoli e grandi esempi
Tempi ricordava è stato varato ormai
Provvedimento di legge che istituisce la Superprocura
Questo provvedimento ha suscitato molte critiche Research
Per alcuni probabilmente fondatamente contiene anche l'iperico
A questo punto
Caccia controversia
Lo dico a me lo dico anche spero di poterlo dire presto ora agli amici dell'associazione magistrati
Continua la rissa
O la guerra silenziosa
Riprende sotto altre forme a quello che noi abbiamo conosciuto come la guerra sorda contro il pool antimafia
Che conteneva anche degli argomenti per carità
Ma che vede largamente mischiati
Interessi legittimi interessi molto meno legittime
Oppure diciamo bene
Lo Stato ci dotato di questo strumento si tratta di lavorare tutti insieme magari per perfezionare in corso d'opera sua la sua attività
Ma per dare tutte le chance
Affinché questa questo coordinamento dell'istruttoria nei confronti dell'azione diretta organizzata possa effettivamente funzionali
Pericoli vero grande pericolo che nasce
è che la Superprocura risulti un'isola
Rispetto ad uno stato della magistratura cade nel suo complesso
Rimane inchiodata anche da vecchie regole e da vecchi modi di funzionamento
Che perché non si misura il problema quindi dovrà per esempio di una riforma operativa
Non parlo nemmeno di nuove legislazione
Nell'ordinamento giudiziario
Per fare pochi esempi che restituisca
Davvero all'ordine giudiziario un diritto di autogoverno
Ma che sostituisca questo autogoverno alle vecchie regole borboniche dell'anzianità
Come unico criterio di promozione di carriera
Che consenta una politica di mobilità della magistratura
Sulla base proprio delle norme di autogoverno che la magistratura si dà
Privilegiando l'esperienza la capacità
La professionalità acquisita
Rispetto alle regole la senescenza
Cosa possiamo fare per introdurre una una vera e propria rivoluzione amministrativa
Nei tribunali
Quando forse dell'ottanta per cento mentre c'è la Superprocura
I giudici sono ancora costretti a scrivere a mano il testo delle sentenze
Quando il personale che sarà lavorare su su un calcolatore sì sì conto sull'isola di Man
Quando dopo una certa ora
A fare gli straordinari non c'è nessuno
In situazioni a rischio di questo di questo tipo nella Rita del Paese
E qui sindacato dire qualcosa insomma per fare non a parole una sua battaglia
Contro la criminalità
Per quanto riguarda i corpi di pubblica sicurezza anche qui io credo che dobbiamo senza esitazione saperci schierare per una scelta che io ritengo peraltro assolutamente