Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Accomodatevi
Procedimento numero quaranta del due mila quattro ordini confronti dottor Ferdinando Lo Cascio
Presente difeso dal dottor Pietro Antonio Sirena anche lì presente
Possiamo non ci sono
Dunque sia preliminare possiamo passare alla
Relazione dottoressa San Giorgio prego grazie Presidente
Il dottor Ferdinando locali posso è chiamato a rispondere dell'illecito disciplinare di cui agli articoli uno primo comma due primo comma lettera g del decreto legislativo centonove del due mila sei
Per vedere venendo meno ai propri doveri di diligenza gravemente violato la legge per negligenza inescusabile
Mediante la condotta così descritta nel capo d'incolpazione quale sostituto procuratore presso il Tribunale di Nicosia
Dopo che altro magistrato dell'ufficio nell'ambito dell'attività di indagine
Chiedo scusa penso interrompo la collega ma
Volevo sapere se c'era consenso al collegamento con Radio Radicale
No
Va bene a me
Quindi quale sostituto quale sostituto procuratore presso il Tribunale di Nicosia dopo che altro magistrato dell'ufficio nell'ambito dell'attività di indagine preliminare relativa al procedimento a carico di ignoti per il reato di cui all'articolo trecentotrentasei Codice Penale
Aveva formulato ai sensi dell'articolo duecentosessantasette primo comma Codice procedura penale
Richiesta in data dodici febbraio due mila tredici di autorizzazione le operazioni di intercettazione delle conversazioni e comunicazioni telefoniche dico riguardo a due utenze
E dopo che il giudice per le indagini preliminari con proprio decreto in data quattordici febbraio due mila tredici
Aveva rigettato la richiesta del Pubblico Ministero negando l'autorizzazione all'esecuzione delle suddette operazioni disponibilità con propri decreti emessi in data quindici febbraio due mila tredici ai sensi dell'articolo centosessantasette
Terzo comma Codice procedura penale l'esecuzione delle intercettazione in tal modo secondo l'incolpazione il magistrato violava terrà negligenza inescusabile consistita
Nell'omettere di esaminare gli atti contenuti nel fascicolo delle indagini preliminari ed in particolare
Il decreto del giudice confidando esclusivamente nel fatto che un appartenenti alla Sezione di Polizia giudiziaria dell'ufficio
Che aveva predisposto i decreti di quindi poi gli emessi gli aveva riferito verbalmente che il giudice adito autorizzato le operazioni richieste
Violato dunque la disposizione di cui articolo duecentosessantasette Codice di procedura penale in particolare nella parte in cui al comma primo statuisce che l'autorizzazione a disporre le operazioni di intercettazione previste
Dall'articolo duecentosessantasei Codice procedura Penale dato del giudice con decreto motivato
La procura generale della Corte di Cassazione ha espletato l'istruttoria interrogando il dottor Lo Cascio che ha depositato dichiarazioni scritte anche il difensore Presidente sirena depositato una memoria il cui contenuto immagino vorrà qui ora approfondire
Grazie ci sono questioni preliminari nel suo
Perfetto allora la parola al Procuratore generale
Ma i fatti e dire nessuno pacifici e non contestati il dottor Lo Cascio era di turno qui quel giorno quindi era solo l'espressione la Procura
Di unico sia
Era sull'in ufficio e quindi con
Tra le varie incombenze che è stata portate anche questo decreto di intercettazione di un fascicolo che poi che non era il suo di un altro collega ma
Attesa l'urgenza veniva portata per la firma e sulla base
Di questo diciamo
Proposta del delle delle Brigate dell'Abruzzo che era luogotenente viene insomma denunzio che era quella detto al alla appunto alle intercettazioni a e firmato senza controllare
Che ci fosse l'autorizzazione
Del CIPE
Subito dopo però va detto che qualche giorno dopo rischiosi dal avendo
Apprezzo che in realtà il CIPE non aveva
Rilasciato l'autorizzazione a con un comunicato la cosa procuratore e ha disposto la revoca delle intercettazioni con la cancellazione
Delle intercettazioni
Fino all'ora svolte nell'arco carri due o tre giorni ci mandi
In un arco molto limitato ora indubbiamente la come dire la violazione c'è c'è stata da carico e quindi io sotto questo profilo come finiscono requirente vi debbo chiedere
L'applicazione più alla sanzione però vedevo anche
E questo spiega anche perché la mia richiesta anche articolata con una subordinata
Al di là del la del fatto
Quello ci dobbiamo lasciarle come dire condizionare
Che cerchiamo una materia cosiddetta sensibile quella delle intercettazioni telefoniche tra l'altro oggi e anche oggetto di grandi
Discussioni in sede politica però in realtà il fatto è molto banale
Nel senso dobbiamo considerare che il dottor Lo Cascio reca se non vado errato un uditore giudiziario a regime prime funzioni assegnato alla Procura di consigliere
Con tutto quindi il carico di
Inesperienza e di quindi di come diretti mancanza di quella
E quelli in tutto il quella sensibilità che si doveva
Fa scattare l'allarme per dire va beh fammi vedere il decreto di l'autorizzazione del CIPE
Si trattava di un atto di tutti non era un atto di un suo processo e quindi
Forse con un una certa leggerezza ha firmato però in realtà
Danni effettivi da questa da questo atto da questo
Diciamo da questa piccola leggerezza non vi sono stati perché poi
Intercettazioni sono state sospese sono state cancellate quello che non sono affatto ed è stata revocata io decreto perché disponeva alle intercettazioni quindi io non solo vi chiedo
Come il prima distanza
La sanzione minima dell'ammonimento ma in via subordinata mica vi sottopongo anche la possibilità di valutare la sussistenza
Nell'articolo tre bis proprio perché
Che di fatto aggirate purché ripeto dall'aspetto
Dell'agenzia deriva dalla materia delicata però
Peppe effettivamente un fatto di estrema banalità de minimis e quindi
In prima istanza richieda l'ammonimento in via subordinata
La applicazione articolo tredici prevedono l'esclusione dell'addebito
Grazie la difesa
Grazie
Allora
Signor Presidente e signori componenti della sezione disciplinare del Consiglio Superiore io intervengo in difesa di Ferdinando Lo Cascio
Che all'epoca dell'errore dall'un commesso è ammesso era davvero alle prime armi
Per non far perdere tempo prezioso al Consiglio nono
Ha chiesto alcuna testimonianza perché i fatti sono come ha detto il signor Procuratore Generale sono assolutamente pacifici e puntualmente documentati negli atti del procedimento
L'incolpazione
L'ha detto il relatore e quella di avere risposto con propri decreti l'esecuzione di una intercettazione di due utenze telefoniche
Per le quali
Il giudice per le indagini preliminari aveva rigettato la richiesta di intercettazione che era stata effettuata da un altro magistrato di quella procura
E io avevo già prospettato
Al signor Procuratore Generale in sede di interrogatorio la possibilità della applicazione della scarsa rilevanza del fatto quale causa generale di esclusione dell'illecito disciplinare con la conseguenza
Che l'illecito non sarebbe configurabile
Signor procuratore generale ha chiesto invece di procedersi ma devo dire che
La richiesta lasciava spazio una speranza perché non si parlava direttamente via
Sussiste la colpa ma
Si chiedeva che venisse verificata dal consiglio superiore alla possibilità dell'applicazione di questa scarsa rilevanza del fatto e allora
Su questo la mia difesa
Che comincia con la prospettazione dei principi di diritto relativi alla scarsa rilevanza del fatto
E
Tra questi principi di diritto io inizierò col citare il dictum delle Sezioni Unite della Cassazione le quali hanno detto
Ci sono ben due sentenze del due mila tredici e del due mila e dodici hanno detto che
Questi ipotesi applica
Quando la fattispecie tipica è stata realizzata
Ma il fatto per le circostanze particolari anche non riferibile all'incolpato
Non risulti in concreto capace di ledere il bene giuridico tutelato che poi e
Il bene giuridico tutelato è l'immagine del magistrato che non deve risultare compromessa
Questo è il dictum delle Sezioni unite
Ma poi c'è anche la vostra giurisprudenza la giurisprudenza disciplinati dalla sezione disciplinare che nello stesso senso cioè
Il fatto è di scarsa rilevanza quando non risulti in concreto capace di leggere il bene giuridico inteso quale mancata compromissione dell'immagine del magistrato
Devo citare tre sentenze vostre dal numero settantasei del due mila e tredici
Che
è un caso più grave di quello oggi al vostro esame si trattava di un pubblico ministero che aveva frequentato persona sottoposta a procedimento penale
O di prevenzione e aveva ottenuto modeste regalie
E il Consiglio ha ritenuto insussistente l'illecito disciplinare e qui cito testualmente per l'assenza di rilevanza mediatica e la mancata compromissione dell'immagine del Maggi del magistrato
Un ulteriore sentenza negli stessi termini è la numero centodieci del due mila dodici anche questa è un'ipotesi ben più grave di quella odierna perché si tratta
Di un magistrato che aveva chiesto e ottenuto la misura della custodia cautelare in carcere in un caso non consentito dalla legge
Però accortosi dell'errore aveva ottenuto l'ha revocata la misura e aveva adottato tutti gli accorgimenti necessari a ridurre il danno limitando la compressione della libertà personale dell'imputato solo ad un breve periodo
E
è stato applicato alla scarsa rilevanza del fatto dicendo che in assenza di strepitus fori e proprio per questa modesta limitazione la stima da luglio dotare gli uffici giudiziarie e negli ambienti nell'ambiente forense era rimasta intatta
Citerò ancora o una terza sentenza la settantuno del due mila dodici anche questa in tema di libertà personale si trattava di un giudice minorile
Che avevo omesso di verificare la scadenza della misura cautelare della permanenza in casa di un minore e l'aveva lasciato agli arresti domiciliari sostanzialmente anche qui la sezione disciplinare ha detto che
Non era stata compromessa l'immagine del magistrato io potrei continuare con gli esempi ma mi fermo voglio solo citare sente una vostra importante sentenza
In cui avete riassunto perfettamente i compiti spettanti al giudice disciplinare
Che sono quelli di verificare ex post e in concreto
Se sta se vi è stata lesione del bene giuridico tutelato dalla norma
E quindi interpretarla alla luce del principio di io offensività con una considerazione congiunta
Dell'aspetto oggettivo avuto riguardo all'esiguità del danno del pericolo e dell'aspetto soggettivo costituito dal gravose la colpevolezza questa la vostra decisione e la numero sedici del due mila dieci che ben riassume il compiti
Della Sezione disciplinare
Ho finito con l'esposizione il diritto e passo all'esposizione dei fatti che sono pacifici e assolutamente documentati con documenti che allegati alla memoria in atti che avevo consegnato al Procuratore generale
Allora
Il primo punto e che l'errore è stato commesso il quindici febbraio due mila e tredici su un fascicolo che non era stato assegnato all'incolpato
Ma al Procuratore della Repubblica dottor Fabio scappa Schiavone
E il fascicolo in quell'occasione era stato
Sottoposto all'imputato mentre
Adempiva a complessi incombenti di ufficio insieme un funzionario della Procura e questo è il primo punto il secondo punto è che quel giorno
Il dottor Lo Cascio vera l'unico magistrato in servizio alla procura della Repubblica di Nicosia perché
Il Procuratore della Repubblica Schiavone è uno dei sostituti erano in ferie mentre l'altro sostituto eri in applicazione a Caltanissetta anche questo è documentato in uno degli allegati
Terzo punto attrarre involontariamente in inganno Ferdinando Lo Cascio è stato il luogo tenente dei carabinieri Vito maglia
Ufficiale di polizia giudiziaria di elevata capacità di comprovata esperienza professionale
Quarto punto la prassi dell'ufficio
Era quella di dare il massimo credito a questo luogo tenente
Il la Sezione disciplinare potrebbe dirmi la procura generale potrebbe lì ma è una prassi sbagliata
è io sono d'accordo si tratta di una prassi sbagliata però era una prassi consolidata presso quell'ufficio tant'
Ho
E risulta dagli atti che lo stesso Procuratore devo adesso l'identico errore qualche giorno dopo perché il diciotto febbraio ha chiesto
Al giudice l'estensione ad altre utenze
Di quei due signori per quella storia legata e ha scritto e diretto raro saletta leggo il provvedimento autorizzativo da parte del G.I.P. perché non esisteva assolutamente quindi
Era una prassi consolidata su questo avrei potuto portare testimonianze ma
Non
Non ho ritenuto di farlo per non far perdere tempo al Consiglio perché mi sembra che sia evidente
Ulteriore punto il dottor Lo Cascio magistrati in tirocinio in tirocinio aveva assunto le funzioni di sostituto il tre maggio due mila dodici quindi da meno di un anno
E il magistrato collaboratore ulteriore punto
Designato su proposta del Consiglio giudiziario che avrebbe dovuto ai sensi dell'articolo quattordici del Regolamento per la formazione iniziale dei magistrati ordinari renderlo partecipe delle
Prassi applicative era quel Procuratore della Repubblica sotto lo scavo ore
Che
A sua volta se lo avesse recito della prassi se l'avesse reso edotto dalla partecipe nella prassi applicativa l'aver reso partecipe del fatto che ci si poteva fidare del luogo tenente maglia
E
Ritengo di dover evidenziare
Anche che ai sensi dell'articolo quattordici del Regolamento di cui citato questo per la formazione sembrerebbe esclusa la possibilità di lasciare in una Procura della Repubblica un magistrato in tirocinio con meno di un anno di esperienza non si potrebbe fare
E in totale solitudine e ammesso che è una scelta del genere fosse possibile un eventuale errore compiuto da un giovane morte
Per definizione ancora privo di esperienza sarebbe certamente in larga misura scusi scusabile
Queste circostanze riguardano l'aspetto soggettivo della vicenda e fanno certamente scemare per motivi ovvi
In larghissima misura il grado della colpevolezza attribuibile affermandolo cache
Con riferimento all'aspetto oggettivo della vicenda
Come ha detto lo stesso signor Procuratore Generale
Devo far rilevare che le intercettazioni in questione sono state effettuate per una brevissima durata di tempo sono state immediatamente distrutte
Su segnalazione dello stesso Ferdinando Lo Cascio non è stata fatta alcuna tipizzazione non hanno provocato clamore o lamentela degli interessati quindi siamo in presenza di un danno o pericolo davvero esiguo
E
Che in conformità alla vostra giurisprudenza scolo ora il principio di offensività
In ogni caso
Al di là di queste ragioni giuridiche io credo che la soluzione
Da me richiesta corrisponderebbe a un atto di giustizia sostanziale
Voi giudicate oggi il comportamento di un giovane magistrato allora inesperto lasciato privo di guida
Lasciato solo che ha commesso un errore che per buona sorte non ha prodotto conseguenze dannose oggi questo magistrato sotto la guida
Di un'eccellente Procuratore della Repubblica il Procuratore della Repubblica di Enna il dottor Rino Ferrotti
A ben imparato a far fronte al lavoro
Che deve fare un pubblico ministero tanto che
Si è trovata a reggere
Con dignità e con decoro sia pure per brevi periodi la Procura della Repubblica di Enna e anche con seguito
Io viene alla sua prima valutazione di professionalità un
Parere altamente positivo del consiglio giudiziario di Caltanissetta
Segno questo che la vicenda non ha intaccato la stima che godeva nel distretto in cui lavora io solo ieri ho avuto il parere della valutazioni di professionalità e credo che non sia in atti lo potrei
Potrei ha forse anche depositare oggi ma credo che
Sia
E non ce ne sia bisogno
Il nostro Stato
Ha investito
Signor Presidente signori della Commissione su questo magistrato risorse ingenti per la formazione professionale e io vi chiedo di preservare
Dall'inevitabile spreco che consentirebbe una sanzione disciplinare applicato dall'inizio della sua carriera queste risorse applicato per un fatto di lieve entità che
Se potessi dagli una definizione lo definirei umbratile
Il nostro Paese ha bisogno
Di magistrati motivati entusiasti del loro lavoro come lo è ancora Ferdinando Lo Cascio il cui fervore io vi chiedo con fermezza di non smorzato
E così mi tocca adesso concludere a me sembra che la vicenda in esame
Non avrebbe meritato il vaglio di un costo di un consesso così importante che già avrebbe potuto essere risolta nelle sue fasi preliminari mi sa
So di procuratori della Repubblica che probabilmente non hanno neanche trasmesso gli atti al Procuratore generale
Avrebbe potuto essere nominata come del resto il procuratore di Nicosia a tutto sommato tentato di fare segnalando al Procuratore generale di Caltanissetta che alla negligenza dell'ufficiale di polizia giudiziaria escluderebbe la responsabilità dell'OCCAR
Ma in ogni caso ritengo
Che
La sezione disciplinare valutando l'accaduto nella sua interezza non potranno riportarlo nelle sue giuste dimensioni quelle della scarsa rilevanza del fatto idonea escludere l'illecito disciplinare
Ho concluso e ringrazio per l'attenzione e per la pazienza
Vi saluto del Procuratore generale
Inoltre popolo italiano visti gli articoli diciotto diciannove e tre bis del decreto legislativo ventitré febbraio volessimo centonove assolvo dottor Fernando Lo Cascio dall'incolpazione ascritta perché le cimici penale configurabile essendo il fatto di scarsa rilevanza
Altre
Persino
Occorre