Mario Rossetti: "Io non avevo l'avvocato". Un caso di (in) giustizia

Guardia di finanza apra subito
Cinque del mattino
La voce dal citofono mi scuote mentre sono ancora immerso nello spaesamento del dormiveglia
In questo momento di percezioni stralunate non posso neanche lontanamente immaginare che sta iniziando un incubo destinato a durare oltre tre anni
Torna in camera mia moglie Sophie continua a dormire e la Guardia di Finanza stanno salendo spiego senza spiegare e ancora oggi non so dire se in quel momento il sentito se a scapito
Intanto la cicala del citofono va avanti a suonare perentoria impaziente
Ha però dobbiamo sfondare la porta perché ho aperto si il cancello esterno ma poi la squadra arrivata al palazzo ha trovato un altro portoni chiuso discendo scendo e secondo ingresso non si può aprire da sopra
In pigiama pianerottolo ascensore androne dirà dal vetro li vedo sono sei in borghese il capo il documento di riconoscimento in mano apro
Dobbiamo fare una perquisizione
Sul momento non ho neanche la prontezza di chiedere perché
Mentre saliamo mi riprendo
Scusi ma
Di cosa si tratta FastWeb
Rimango senza parole ma
Adesso sono completamente sveglio
Appena entriamo in casa scoppia in una risata isterica il maresciallo mi guarda di traverso
Tre anni fa ho subìto un unico interrogatorio da inquisito tre ore di domande e risposte senza storia nessuna sensazione di pericolo reale più che altro fastidio per la scarsa competenza che avvertivo
Da allora non ho più saputo niente di quell'inchiesta nonostante abbia chiesto periodicamente aggiornamenti all'avvocato della società e adesso salta di nuovo fuori FastWeb
L'ultimo dei miei pensieri
Il drappello si dispone tra l'ingresso in salotto e tutti iniziano guardarsi attorno il rientro in camera da letto e dico soci di vestirsi poi torna fuori
Maresciallo mi può spiegare meglio
C'è un mandato di cattura nei suoi confronti e nei confronti di altre persone spara
Una mazzata in pieno stomaco mi trovo immediatamente proiettato in una realtà deformata e mi sento venir meno di cosa stanno parlando cerco di capire ma la testa mi gira a vuoto
Ci sono altre arrestati sì risponde il maresciallo mi consegna la mia copia dell'ordinanza di custodia cautelare mille settecento pagine
Sbirciò le prime vedo una lunga lista di nomi sconosciuti fra i quali
Riconosco qualche mia ex collega di FastWeb cosa devo fare mal Betto
Se crede può chiamare un avvocato
Solo sei ore fa
La sera del ventidue febbraio ho brindato con mia moglie due carissimi amici Paolo e Giovanna alle promettenti prospettive della mia nuova società che energie
Nel pomeriggio avevamo raggiunto un accordo che prevedeva l'acquisizione delle attività
Di Pirelli Ambiente per promuovere un ambizioso programma nel campo delle energie rinnovabili
Avremmo firmato il contratto nei giorni successivi una serata belle allegra siamo rientrati di ottimo umore stava iniziando una nuova fase della mia vita professionale
Da manager a imprenditore i primi risultati erano positivi i miei soci contenti tutto sembrava procedere per il meglio
Poi quel citofono ecco a voi Mario Rossetti
Buonasera a tutti
Mi viene da farle subito una domanda perché è una articolo unico è una
Deformazione personale non professionale
Che cosa qual è l'ora più drammatica dentro una cella
Ma loro più drammatica dentro una cella e la notte perché le notti sono sono sempre difficile in un carcere le notti sono lunghe sono i soldi la gente ha difficoltà a vivere
Io penso che il carcere per una persona che non è abituato a vivere in carcere e ci sono poche persone che ne hanno una frequentazione diciamo costante sia il luogo più
Incredibile di sofferenza di dolore qualcosa che ti segna per sempre e questo lo dico perché c'è una lunga striscia di numeri di morti nel carcere perché
Penso che ognuno di voi debba sapere che si ammazzano quattro cinque persone al mese questa è la media delle carceri italiane e siamo a zero anche le guardie carcerarie che tutto sommato non solo dei detenuti ma sono persone che lavorano in carcere
Quindi
A questi o meno il rapporto è una quattro vi è una quattro significa che ci sono circa cinquanta detenuti prima c'erano anche di più alto dieci dodici guardie carcerarie
Sessanta morti l'anno più ci sono tutti quelli che provano anche a a suicidarsi non ci riescono quindi questo significa
Che effettivamente il carcere un luogo terribile
E visto che siamo in una pineta in un posto meraviglioso al fresco considerate che in carcere non c'è l'aria condizionata in carcere non c'è un frigorifero in carcere non c'è la doccia quindi quando ci sono delle condizioni climatiche come quelle che abbiamo vissuto
Nelle ultime settimane il carcere un luogo dove si impazzisce quindi
Quello che dicono poi carcerati quelli che vivono in carcere che in carcere si sta meglio d'inverno perché fa freddo e tutto sommato ci si mette sotto le coperte nel letto piuttosto che l'estate nel momento più difficile più duro perché
Veramente si rischia di impazzire molta gente impazzisce ci sono tutti gli altri atti di autolesione usano le lamette da barba per ferirsi ed essere portati nell'infermeria per uscire dalla cella quindi
è un discorso molto ampio che noi dovremmo fare dovremmo parlare dell'articolo ventisette della Costituzione di quello che dice
In termini di caratteri generali però nella sostanza noi abbiamo oggi un sistema che non funziona secondo quelli che dovrebbero essere i canoni dettami del nostro
Della nostro più sentito questo però accade soltanto quando c'è un'esperienza diretta una persona viene no a conoscenza di questo mondo e quindi si rende conto della reale gravità della situazione perché spesso
Da fuori il carcere
è un mondo parallelo come se non esistesse per quelli che stiamo da questa parte è difficile che durante la giornata si pensi anche alle altre persone ma dopo la pubblicità
Vedremo che cosa è successo lei dopo quella quella bella visita di quella mattina all'alba a dopo
La chiamerò Mario senza dottore gravi problemi
Anche del tuo potendo deve essere lei a darmi l'autorizzazione io non posso fare questo giorno grazie all'Arci daremo tutto Mario un certo punto va be da finanza fa
Suo dovere fa quello che deve fare i finanzieri mio papà era un appuntato e la Guardia di Finanza rinvio
Difenda la categoria perché ride quei poveri vi erano di facevano il loro lavoro sono stati Gentili
A modo loro si e qui devo fare una confessione io sono figlio di un generale dei carabinieri quindi per quanto mi riguarda il fatto di avere a che fare con marescialli io obbliga della Guardia di finanza la cosa più naturale del mondo certe son cresciuto in caserma fatto vent'anni delle caserme di tutta Italia per cui
Mi sembrava di stare in qualche modo a casa quello che la cosa che era strana che stessero restando me cioè io ero abituata accrescere a stare con loro a giocare a pallone in mezzo
Agli appuntati dei marescialli di mio padre mentre mi trovavo in una situazione strana che spesso la restando soltanto atto a Malta e Carabinieri ovvero Carabinieri sia a mia volta ho fatto il carabiniere poi io ho preso altre strade quindi
è una situazione totalmente sta
Strane inattesa dove non non non capisci quello che sta succedendo e devo dire
Che la prima persona che ha reagito quella mattina perché noi oltre sarebbe stato io c'hanno sequestrato tutti i beni quindi carte di credito conti correnti la casa è stata mia moglie che ha avuto il sangue freddo di iniziare a pensare da subito
Alla sopravvivenza dei nostri tre figli perché nel momento in cui lo Stato ti sequestra tutto e noti lascia neanche i soldi per far mangiare tre bambini
Diventa difficile pensare al domani se non hai la possibilità proprio di andare sulle necessità fondamentali è quello che devo dire
E che noi abbiamo iniziato lì a scoprire la solidarietà degli amici la solidità delle persone che poi ci hanno aiutato per tre anni
A a sopravvivere a uscire da da questa fase così
Difficile e e io ci ho messo l'intera giornata
A capire
Quanto fosse grosso
Il guaio come l'ha chiamato il mio avvocato Siciliano perché aveva un avvocato Siciliano anche se lei c'era sempre un siciliano nella vita di tutti a Verona avvocato Siciliano il quale dice Mariotti se trovate in un grosso guaio dico vittoriosi quindi cosa succede
Dice ci vuole tempo pazienza se ne uscirà perché non è fatto niente ma non ti aspettare la giustizia in quanto per il semplice motivo che non è fatto niente perché sarebbe troppo
Banale quindi esaurisce ci vorrà molto tempo chi non ha amici invece chi non ha qualcuno che magari
Ed è la situazione diventa molto più difficile nel senso che
Non si può capitare anche con capitare anche quello se nelle condizioni più terribile debbo dire che da quando ho scritto un libro più aperta una pagina su Facebook del libro che si sono attratta costiero di avere un titolo del minore o l'avvocato ho molta gente che ha
E in difficoltà che ha avuto difficoltà con la giustizia le più varie
Ci sono tutti i dipendenti pubblici che nel momento in cui vengono arrestati o messi sotto inchiesta perdono il lavoro
E questo significa che perdono reddito lo stipendio perdono la possibilità di vivere come erano abituati questo prima ancora
E torniamo l'articolo ventisette della Costituzione che dice delle cose magnifica che sono inattuate qual è il tema articolo ventisette dice che si è innocenti sino a una sentenza definitiva quindi si è al terzo grado di giudizio
Quello che succede nel nostro Paese e non lo dice Mario Rossetti lo dicono i magistrati
Che
C'è un esercizio della custodia cautelare che va oltre la norma volte limiti il che significa che invece di avere un'indagine un processo una condanna è una pena da scontare
Funzione lautamente al contrario primati arresto ti faccio fare un po'di carcere poi facciamo il processo e bagagli non sei neanche colpevole
Che quello che è successo nel mio caso ma non è il mio caso che fa notizia e che succede molto più spesso di quello che noi ci aspettiamo tant'è vero
Che fermo restando che non esiste un numero ufficiale di quante persone siano state ingiustamente in carcere in questo Paese perché il Ministero della giustizia non è in grado di fornire questo numero anche gli amici rapidi radicali che sono in questo momento andremo scenari legale quindi li saluto ma neanche i radicali sono in grado di gestire questo numero le le associazioni di volontariato non riescono ad aiutarti l'unica stima che c'è dice che negli ultimi vent'anni in Italia ci sono stati almeno cinquanta mila persone
Che sono stati in carcere senza doverci entrare cinquanta mila persone e un numero straordinariamente importante straordinariamente grande è una città di medie dimensioni più grande di società dei marmi
Ed è un numero veramente su cui dobbiamo riflettere tutti come cittadini
Di Dodi nuovo qualche numero che aiuta stanotte in carcere dormono cinquantaquattro mila persone sono gli ultimi numeri nel due mila dieci eravamo sessantasei mila c'era un sovraffollamento a centosessanta per cento adesso i numeri stanno diminuendo
Di questi cinquantaquattro mila nove mila persone non hanno avuto ancora un processo di nessun grado cioè sono dentro senza aver avuto nessun grado di giudizio ce ne sono altrettanti altri nove mila che sono in attesa del secondo del terzo grado quindi
Circa il trentaquattro trentacinque per cento delle persone che sono in carcere stanotte non hanno una sentenza definitiva
Questo non significa che non debbano entrare però significa che c'è da riflettere molto su tutti i temi della custodia cautelare perché poi l'altro assurdo invece e che
Abbiamo delle persone condannate in primo grado a delle pene molto pesanti che sono libere in mezzo alla strada perché per rispettare l'articolo ventisette della Costituzione finite le esigenze cautelari fatto il processo condannato magari a quindici anni
Sono libere in mezzo alla strada aspettando il secondo e terzo grado di giustizia e quindi
C'è un tema di un sistema giustizia
Che non funziona bene per noi cittadini perché è un servizio che viene reso questa nostra società e queste sono le domande non dimenticando che c'è
Ci sono molti tra questi che non possono permettersi un avvocato mi dice l'avvocato d'ufficio che però sappiamo insomma
Anche le difficoltà in quel senso che alla alla ma alla giustizia sia associano altre difficoltà
Che rendono ancora più problematica la vita il carcere del detenuto ciò che c'è anche questi anche hanno un avvocato e va detta un'altra cosa sempre come cittadini la recidiva fra chi lavora in carcere chi non lavora in carcere e il doppio quindi ottanta per cento
Un detenuto che non lavora in carcere quando esce ri commette dei reati chi lavora in carcere
Questa percentuale diminuisce al quaranta per cento quindi nostro interesse come società come cittadini come padre di famiglia
E come dice la Costituzione peraltro è che chi va in carcere deve essere di educato al lavoro in qualche modo in modo tale che quando esca non commenta gli stessi reati
Per cui è entrato dentro in questo momento per l'esperienza che ho vissuto io sulla mia pelle il carcere una scuola di delinquenza non c'è nessun tipo di rieducazione
Se entri dentro e non sa niente di droga istituto che si è un aspetto di droga se non sa niente di rapine impari come si fanno le rapine quindi è esattamente il
Tramvia di quello che dovrebbe essere e questo è un problema per noi
Perché il carcere costa tre miliardi di euro l'anno ogni detenuto costa centoquaranta euro al giorno ma non perché il detenuto prende quei soldi perché il sistema che c'è intorno al detenuto costa tanto
E poi per un detenuto spendiamo meno di quattro euro al giorno per farlo mangiare quindi oltre tre ore c'è una saldatura fra colazione pranzo e cena un detenuto ci costa
Per farlo mangiare tre euro e settanta che come potete capire
Certamente non significa che faccia dei pasti particolarmente ricchi tant'è vero che si sopravvive sei dei soldi per comprare poi da mangiare quindi è un sistema inefficiente e che non serve a noi come società per avere
Diciamo dei risultati positivi
Ci sono però degli incontri questo diciamo
Il lato umano perché c'è ed è anche molto forte ci sono incontri come quello di Saro per esempio quelle persone che comunque
Chi in un momento drammatico come quello c'è lo scontro proprio della realtà
Esternate e la realtà di quel microcosmo che ha le sue regole i suoi modi di di dire di fare devi devi stare sempre in costante equilibrio
Ci sono queste persone che ti aiutano c'è proprie come Codice mi ha traghettato verso quell'esperienza e mi ha permesso anche di resistere
Perché spesso e volentieri c'è proprio bisogno di qualcuno che ti accompagni
E Cicchetti dia la forza proprio di su di sopportazione perché quella è una vera e propria sopportazione anche fisica oltre che mentale
Ma questo è un tema del il carcere ha una sua cultura per assunto che semplice una cultura della solidarietà nel carcere molto forte
Che è una cultura che viene proprio da dalle prigioni dai secoli DTT tradizione delle prigioni per cui si sa che in carcere bisogna aiutarsi
E si aiutano specialmente le persone come me che non erano mai stati in carcere perché se tu sei uno che entra esce dal carcere con idonea moglie veniva a trovarmi molte volte ne avevamo però bisogna tu a maglie quindi si mantiene da me
Ha buona sera Mazza qual era la figlia
Quando mi veniva a trovare in carcere facevamo i colloqui molte volte dall'altra parte c'era
Una mamma con due figli per cui il carcere fa parte della vita normale quasi di quella famiglia c'è dentro figlio poi esce poi rientra va bene ma una persona come me
Che non avrebbe mai pensato di dover andare a finire in carcere è uno sciocco talmente devastante
Che il carcere automaticamente cercato aiutarti ci sono delle regole tipo appena enti non ti fa indetto per cinque giorni
Ci sono le per cinque giorni non lo so Kasman va bene Labate nel viaggio aereo perché siccome il letto in carcere non è soltanto un letto ma è anche
La scrivania il luogo dove mangi
E e l'unico posto tuo cioè l'unico spazio delimitato e anche il posto dove tutti ANCI perché in una stanza dove se in sei anche se voi piangere
Non è che di poi nascondere sotto il letto cioè e tutto il letto quindi letto e la cosa più importante che tu possa avere
E considerando che per esempio nel mio caso quando dettata San Vittore in una cella nove mi hanno messo al terzo piano sulle targa stelo era anche un letto difficile perché io a quarantacinque anni scalare la montagna per andare al terzo piano non era proprio una cosa
Banale specialmente di notte
In carcere c'è gente mediamente ignorante cioè il titolo di studio meno dell'un per cento cioè il diploma meno dell'un per cento quindi stiamo parlando di gente che ha difficoltà a leggere a scrivere
Par
Diamo di molti stranieri un terzo che sono dentro per tutti legati
Legati a agli ultimi fenomeni che conoscete c'è dentro molta gente per droga specialmente per le droghe leggere
Però alla fine c'è molta ignoranza c'è grande difficoltà a potersi permettere anche l'avvocato lo sto parlando dei furfanti professionisti lo sto parlando di quelli che sono i veri delinquenti che però
E permettetemi un inciso i delinquenti più pericolosi dal nostro punto di vista e cioè di persone normali sono quelli meno pericolosi perché sono quelli che non incontreremo mai una volta che una persona di queste arrestata restano entro quindici anni vent'anni
Noi non li incontriamo a Forte dei Marmi a fare il bagno che incontriamo sono i piccoli delinquenti
Che entrano ed escono dal carcere con una frequenza superiore a due volte l'anno perché questi sono i numeri
E questi nel momento in cui escono per vivere li commettono gli stessi delitti per cui rubano il telefonino furto a casa cioè tutta quella delinquenza che crea poi il problema del vivere civile
Posso leggere un'altra faccenda
Vado a casa
Le visite dei familiari sono il momento più atteso della settimana
Anche per questo è giusto e l'etichetta del carcere lo prevede che il detenuto si prepari si faccia trovare fresco lindo e profumato
E anch'io ormai perfettamente inserito nel mio ruolo dopo tre mesi di carcere
In vista di un colloquio con mia moglie sento il bisogno di farmi sistemare i capelli trovo un con Cellino che mi viene garantito come molto abile con il rasoio e come anche come tatuatore
L'arte del tatuaggio in carcere molto ricercata anche se proibita probabilmente per motivi di igiene decido che per il tatuaggio Che tempo aprendo appuntamento per accorciare i capelli nell'ora d'aria pomeridiana nella stanza delle docce
Quando speranzoso guarda è risultato allo specchio non posso credere a quello che ha combinato e non mi resta che far mira a fare a zero il giorno dopo mia moglie rimane a bocca aperta per il mio nuovo look che peraltro trova molto in linea con l'ambiente
Finisce tutto in una risata mentre le offro una fetta di ciambellone il dolce che si prepara in carcere per i propri familiari per ringraziarli della fatica affrontata per arrivare simili
Cosa il ciambellone
Una specie di torta fatta di uova Farina cacao zucchero gli editori città speciale di tutte le carceri cotta sui forni eletti da campeggio in due contenitori rovesciati che fungono da forno
è semplice da fare ma il risultato non sempre all'altezza e avere un concilino che lo sappia fare bene e come avere un piccolo tesoro
Per le celle vicine arrivano richieste di preparare ciambelloni merce preziosa all'interno dell'economia di scambio del carcere
Oltre a mia moglie che per venirmi a trovare deve lasciare soli i bambini a Milano e prendere un treno prestissimo per tornare da loro il prima possibile
Vengono a visitarmi mio padre mio fratello Piero anche loro travolti dalla situazione in cui sono finito il detenuto che aspetta una visita deve affrontare un percorso a ostacoli
Celle di transito controlli ma soprattutto perdita di tempo della durata in dalla durata imprevedibile
Ti portano dalla tua Shell alla prima cella di transito ti chiudono là dentro in attesa che si liberi il posto dove fare il colloquio
I colloqui possono essere fatti in uno stanzone multiplo con sette otto postazioni è solo un tavolo e mezzo
Così poi toccare le mani di chi ti viene a trovare e se ci sono famiglie con bambini la confusione tale che diventa difficile parlarsi
Altrimenti ci sono i colloqui dietro il vetro fatti fatti one to one laddove non c'è confusione ma la quasi certezza di essere registrato
Il fronte dei colloqui e dunque tra i più eloquenti circa il regno dell'assurdo che si vive nelle carceri italiane nonostante gli sforzi dell'amministrazione
Per creare delle condizioni normali fra le quali per esempio prevedere aree all'aperto aree attrezzate per i bambini mai risultato non cambia e si devono sostenere una fatica è uno stress Pizzo psicofisico enormi
Anche per questo io e mia moglie non abbiamo mai pensato di far venire i nostri figli o sei sicuro di dover rimanere in carcere dieci anni e allora ti rassegni
Oppure eviti
Come è fatto
Come ho fatto ed ora Mazzi che dura però va anche detto questo non è un libro sul carcere ben altrimenti facciamo scappare tutti noi no no no no è un'idea che però
E parla della
Della non c'è io che riesco a capire queste in questi giorni che leggo così
Quanto poi
Per assurdo ognuno di noi pensa di essere lontanissimo da questa realtà no dice no da me figurati capiterà mai
Ma è così facile
Quella linea no per la Linea d'ombra Granelli sì allora devi essere sfortunato ecco aiuto sempre con i numeri che l'unica lingua clinico parlo bene
In Italia ci sono due milioni e mezzo di notizie di reato l'anno vengono perseguite circa duecentocinquanta mila quindi ce ne sono due milioni duecento quante novanta per cento che vanno a finire in un cassetto nessuno se ne occupa
In quelle duecentocinquanta mila notizia di reato che invece vengono presi evidentemente dagli uffici giudiziari poi ce ne sarà una parte che verrà archiviato una parte le indagini diranno che invece si potrà andare avanti a una parte di queste richiederanno degli arresti
Ed è una parte minimale quindi quello che dico io che andare a finire in un procedimento e statisticamente complesso per una volta che ci sei dentro e difficile uscirne fuori questa è la realtà che viviamo come cittadini quindi
Quello che che ha sorpreso che ha sorpreso me dal primo momento quando mi sono iniziato a riprendere
Io sono state Dio quanto e dopo
Dopo i primi cinque giorni di carcere viziato a riconnettere
Io ero stato direttore finanziario di FAS sino al due mila cinque è uscito dalla società nel due mila sette mi arrestano nel due mila dieci
In questi tre anni avevo fatto tutt'altro e quindi
Uno delle cose che scritta e chiarissimamente nel Codice procedura Penale che ti possono restare per tre motivi
Reiterazione del reato inquinamento probatorio pericolo di fuga nel suo caso
Erano tre anni che non lavoravo più in quell'azienda questa diventa difficile da accettare quando sei dentro e tutti e di ma perché mi hanno arrestato queste Leonardo Padrin recita ce lo spiega perché là non c'è stato no perché non lo so ancora dopo la pubblicità
Dopo perché
Tuttavia cinque poi
Quindi Mario
La domanda sembrava quasi una battuta perché fanno arrestato io la stavo facendo seriamente cioè c'è stato anche un processo mediatico prima ancora che quello reale concreto cioè il Tribunale c'è stato
Cioè grandi titoloni sui giornali veramente una vita già distrutta sulla carta
Allora il punto f per come sono fatto io
Come tipo di responsabilità e di etica della responsabilità sul fatto qualcosa sono pronto a rispondere certa stato questo il modo con cui sono
Sono cresciuto sempre lavorato il punto però è diverso quando tu pensi a perché ti hanno arrestato io continuo a dire oggi cinque anni dopo nel momento in cui sono stato assolto per non essere strano infatti non aver commesso il fatto avendo anche ancora l'appello pendente ma
Comunque non ho ancora capito come si sia arrivati a quella conclusione a meno che
A meno che non si debba entrare in una logica per cui
Ti arresto perché così mi racconti qualcosa mi dice qualcosa e la mia indagine
Può fare dei passi avanti considerate che poi nel nostro caso nel mio caso
Io sono sicuro che ognuno di voi accendendo il telegiornale nel febbraio due mila dieci questa storia la sentite se la ricorda perché è stata l'apertura dei telegiornali
Per
Almeno dieci quindici giorni poi andata se le seconde pagine ed era un tema di
Vicinanza fra società malaffare la psichica fondi neri si è parlato di tutto
C'è stato il procuratore nazionale antimafia che ha usato delle parole pesantissime nei confronti delle persone che erano coinvolte in questa indagine quindi io ho capito di essere veramente nei guai
La sera in cui entrando a San Vittore mi son venuti ad arrestare alle cinque e sono entrati in cella la sera alle dieci dieci e mezza
C'era il telegiornale di mezza sera del TG due e ho sentito il Procuratore nazionale antimafia che apriva il telegiornale parlando di strage della legalità
Ecco se il procuratore nazionale antimafia dice che c'è stata in Italia una strage della legalità io come cittadino di questo Paese non posso che credergli e quindi immagino che tutte le persone che hanno sentito quel telegiornale non possano che averci
Condannati prima ancora che si inizi qualsiasi tipo di processo questo lo dico non per Mario Rossetti perché io nella mia sfortuna sono stato fortunato scritto un libro oggi se voi andate su Google ammettete Mario Rossetti trovate prima le notizie
Dell'isola della soluzione che le notizie dell'arresto ma c'è tanta gente che voi vedete nei titoli dei telegiornali
Dove rimangono soltanto i titoli degli arresti e quando poi vengono assolti o rimandati a casa nessuno dice niente questo è un tema importantissimo perché nel Codice di procedura penale non c'è nessuna differenziazione fra
Il processo che va sulle prime pagine dei giornali e il processo normale
All'agro di polli piuttosto che alla al piccolo furto sono esattamente la stessa cosa però la condanna preventiva che viene fatta a livello mediatico ha un impatto distruttivo
Dico di più nella presentazione di questo libro che abbiamo fatto al Senato della Repubblica è intervenuto Luciano Violante il quale ha parlato di populismo mediatico di giustizialismo populista ha usato una serie di parole che mi hanno colpito molto
E poi ha fatto una riflessione anche su questo barche che mette a fattor comune dice attenzione che si stanno creando delle nuove categorie non previste dal Codice penale che sono i coinvolti
Nelle indagini chi sono i coinvolti nelle indagini sono delle persone che non hanno fatto niente che però magari in un intercettazione che riguarda
Un gaglioffo un farabutto
Si scopre che stanno parlando al telefono col farabutto ma non per commettere un reato stanno parlando al telefono come ognuno di noi parla al telefono con cento persone
Oggi in questo nostro Paese nel momento in cui si è dentro un'intercettazione sei un coinvolto e c'è un bollino anche su di te che non è commesso nessun reato
Noi abbiamo un sistema che sulla carta in più garantista è un sistema meraviglioso perché non penso che nessun'altra ad una Costituzione delle leggi di garanzia come quelle che sono state scritte dal nostro legislatore
Il tema che non vengono applicate praticamente sulla Carta sta bene poi nella realtà dei fatti
Beretta dei fatti non siamo il Paese che ha più avvocati in Europa duecentoquaranta mila avvocati quindi da un punto di vista delle carte
E delle di mettere a posto formalmente le carte siamo bravissimi il problema è la sostanza di quello che poi viene messo in pratica e molte volte
Io di questo titolo del libro o la responsabilità del sottotitolo Una storia italiana perché
Non avevo l'avvocato il titolo che mi ha
Suggerito Antonio Albanese quando gli ho raccontato questa storia
E di Brera pronto mancava il titolo e allora ha detto ma a me sembra il titolo è è scontato non avevo l'avvocato dice perché la mattina dettano arrestato più grave è un avvocato
E così non ha sentito deteriorava questo dice uno che apprezzo al si trovassero comunque sempre pronto dicono un avvocato col numero sempre da chiamare uno che non ci pensa proprio l'avvocato e l'ultima cosa forse che non esatto
E io la cosa più aggiunto invece è una storia italiana perché purtroppo queste storie stanno diventando cosa a cui ci stiamo abituando
Ci stiamo abituando perché il nostro rapporto con la giustizia come cittadini molte volte si va a incrinare rispetto a delle sentenze a delle situazioni che ci sembrano
Poco credibili come vogliamo definirle fermo restando che altra cosa che va dobbiamo dichiarare
E che ci sono tanti magistrati la maggior parte dei magistrati o il novanta per cento del magistrato il novanta per cento e magistrati che lavora e fa il proprio dovere lavorano in condizioni difficili
Sono dieci mila persone i magistrati in Italia non sono tantissimi sono un numero abbastanza ridotto
E io devo dire di aver avuto giustizia in un'aula di giustizia da una Corte fatta da da magistrati quindi
Il tema è soltanto riuscire a riportare in un dibattimento sfiducia non l'ho venduta fiducia e penso che non ci sia un tema di riforme ulteriori qui non è un proprio già troppe leggi
E l'applicazione delle leggi che non fa funzionare il sistema qui si tratta di mettersi intorno a un tavolo da persone di buonsenso e culturalmente ripensare la giustizia cioè
O
Cambiamo l'articolo ventisette della Costituzione
O cambiamo l'applicazione della legge la rendiamo coerente ma non possiamo avere delle previsioni costituzionali di un certo tipo
è un'applicazione della legge che va contro quello che è previsto dalla Costituzione e totalmente disco cronico cioè non era un senso da un punto di vista pratico e dettero questa la situazione che viene
Raccontata dai primi troppo dai primi procuratori delizia Procuratore generale da Corte di Cassazione da cinque anni a questa parte dell'inaugurazione dell'anno giudiziario quindi sono gli stessi magistrati che dicono questo sistema non funzioni
Tra l'altro vorrei ricordare che questo libro è stato scritto insieme un giornalista si aggiungeranno sui vengono mi piace ricordarlo e insieme avete però la domanda che io faccio
Quando agli autori insomma di incontro qui
E mi piace farla perché ognuno ha dato delle risposte diverso esso non troppo in là le necessità di oriundi ogni autore di di percorrere una strada arrivare un obiettivo che
C'è il tuo quando ha deciso di raccontare questa storia si sicuramente per rendere voglio dire per far sapere
A più gente possibile di quello che te capitato però c'era anche un desiderio c'è anche un desiderio Cetti fai promotore di qualcosa vorresti con questo libro smuovere cosa arrivare a quale c'è
E
Un obiettivo che ti sei posto ma questo è un libro di testimonianza civile ribadisco il problema OLAF non è Mario Rossetti
Ma sono i tanti Mario Rossetti e Mario Rossi che si trovano in giro io ho dei figli che hanno che sono adolescenti voi avete dei figli dei nipoti e è nostro dovere quello di costruire una società migliore per loro
Se questa che è una delle funzioni fondamentali di qualsiasi giusta civile perché la giustizia e un cardine
Di qualsiasi città civile non funziona come dovrebbe in questo Paese penso che sia responsabilità di tutti e di tutta la classe dirigente dove sicuramente ci sono dei giornalisti i magistrati la politica
Prendersi cura di questo problema
E di cercare di risolverlo quello che posso fare io e portare sul tavolo la mia esperienza il mio caso perché
E mi fa male raccontare questa storia cioè io non ho accennato una bella storia in cui
C'è un lieto fine ma io sto raccontando una storia dolorosa per me per la mia famiglia per tutti e lo sto facendo al servizio della comunità perché serva
Come argomento di riflessione
Se è stato contattato da qualcuno
Hai avuto possibilità di
Certi
Di creare le basi perché tu possa arrivare anche a un a un qualcosa di concreto cioè che non rimanga soltanto libero ma che vada al di là
Del della proposta editoriale si trasformi propri concretezza
Potrebbe io veramente mi hanno scritto tante persone certamente io conosciuti radicali incerto in carcere
Ho avuto il piacere di conoscere anche il garante dei detenuti per la Toscana che si chiama Franco Corleone con il quale se stabilisco cognome immensa
Sessant'anni seppe vagamente
Il quale mi raccontava Lene difficoltà ma ve ne racconto una che riguarda questo territorio la Toscana in Toscana ci sono centoquaranta detenuti per reati sessuali
Quindi gente che ha fatto delle cose brutte a bambini
Persone che quindi hanno bisogno di essere seguite da un punto di vista psicologico perché quando usciranno non commettano le stesse cose
Io quello che li posso dire perché me ne hanno parlato con con Corleone non c'è la possibilità di fare di educazione per queste centoquaranta persone che sono fra al carcere di Prato il carcere di Sollicciano ci sono centoquaranta persone malate
Che hanno bisogno di essere trattate curate su cui non si sta facendo niente cioè se non si guarda il carcere con una valenza di questo tipo noi mettiamo i problemi nel cassetto
Che poi quanto usciranno saranno accolte
Saranno ancora più arrabbiati non so come dire
Se non cristallizzati se non cristallizzate sicuramente peggiorate hai detto una cosa poco fa mentre leggevo le pagine sembra un libro sul carcere ma invece non lo è è un libro su cosa
Mai libro su lo sulla storia di un uomo io cinquantun anni io sono un padre di famiglia della riflessione
Su quello che ti può capitare su come la vita può andare al di là di tutto quello che ti ti aspetti c'è anche la storia della malattia di mio figlio in questo libro arrivo purtroppo abbiamo perso un bambino
Inc in questo in questo ambito e io non non tratto quell'argomento ma
Ne parlo per spiegare che anche la cosa più strana più maledetta che ti può capitare come un arresto ingiusto
Può riservare
Qualcosa che va oltre e che ti costringe ad andare oltre quello che ho visto con le persone che sono capitate in questa storiaccia come dei miei colleghi quelli che alla fine
Erano
In azienda in FastWeb con me e che erano innocenti a loro volta
E che nel mio dolore nella nostra sofferenza in quello che ci è capitato siamo stati costretti ad andare oltre questo fatto quindi
Per loro è rimasta la cosa più importante io nella mia famiglia purtroppo siamo stati costretti a dover andare chiamati ancora no ma non rivelo ancora più alto di difficoltà
E quindi questo che
Perché è importante un messaggio di speranza c'è un messaggio di forza cioè anche rispetto alle cose più dure che possono venire dalla vita bisogna avere il coraggio la forza di andare avanti
Ma una clausola
Stasera non solo il qui presente ma c'è anche
Un'altra signora che ha avuto la sua stessa esperienza che è venuta a trovarmi da da Carrara che condivide questa questo tuo dramma e
A un certo punto
Da San Vittore quel settore si è andato a Rebibbia la sua famiglia non sapeva nulla peraltro tuo padre disperatamente cercava di sapere anche attraverso i suoi colleghi ex colleghi carabinieri
Insomma nessuno aveva detto niente la tua famiglia doveri novanta poiché qualche Parsifal chiusi ti faccio così trasferimenti sono sempre tante così sono segreti
Insomma alla fine arriverò ma succede anche lì li vieni messo questo stanzone del le descrizione particolareggiata ma la cosa che
A metà risorse non sono scusami
Dove si sono ammazzati due detenuti la scorsa settimana Angelo stanzone di transito quelle la Regina Coeli io ero in quello dire bisogna diamo per spiegarvi come fu in carcere quando si arrestano le persone la notte si prendono boom in uno stanzone magazzino dove poi verranno sistemate quelle terra di nessuno dove non si sa effettivamente che cosa succede
Perché è il posto dove poi vengono smaltiti vengono indirizzate in arrivo ed è quindi non vi meravigliate quando sentite
Che si ammazza quello che è stato l'omicidio del gioielliere di Roma ventiquattro ore dopo si è ammazzato nello stesso posto un rumeno che era dentro nel reparto nuovi giunti sono dei posti
Impossibilità da pensare stando qui in una pineta come questa
E succede però che chissà non so la tua forza interiore
Tuo hai specificato nel risvolto di copertina crede in Dio mi ha colpito molto questa cosa qui perché le messa come una nottata c'è io
Io sono alto una ottanta o gli occhi azzurri sono laureato master ad Harvard avrà crede in Dio c'è una cosa a parte
Quando si scrive così significa che
Cioè a propongo all'ore assoluto non è crede in Dio va be'cattolico sì ok
C'è una differenza credo che questa cosa che abbia forse anche poi
Aiutato a resistere a quella impossibilità di cui tardi perché ci sono oggettivamente dei momenti che
Non c'era per fare no si sono dei momenti in cui si e con le spalle al muro cioè quando la la la vita ti mette con le spalle al muro severe condizioni però lì anche il momento in cui scoprì chi sei
Cioè la carriera si vede io ogni dando ovviare limitrofo non si vede nulla non ci sono le visioni ma no no le visioni però c'è ente un qualche maniera chi parla
Io ne parlo
Io sono uno che corre no dico che nel nella se non è nota decidano i turbolenti siamo un gruppo di amici
Che corrono e che si chiamano i turbolenti
E dico che quando corri quando fai le le maratone sai
Conosci te stesso proprio al trentesimo al trentacinquesimo chilometro quando vai avanti quando sei stanco
Devi arrivare ai un obiettivo quindi li vedi chi sei ecco io credo si scusa vera interrompo Mario da un consiglio di eccezionale perché vale per la vita non deve entrare i quaranta chilometri non li farei mai
Chilometro per chilometro per chilometro perseguirli voi tutti questo è il buonsenso che tutto il territorio però è pur vero che ci ha lanciato faccio quaranta sono troppi
Uno un'ora un'ora di fare politica ecco e in quel momento se sai chi sei ecco quando si è in una situazione del genere scoprite stesso delle cose che magari non ti aspetti la persona debbo la diventa forte quello forte diventa deboli quindi
Non c'è una regola non c'è una legge citerei non solo una volta che ci sei dentro scopre chi sei
Mario siamo arrivati alla fine io negli ultimi minuti degli incontri solito di dedico a
Al pubblico e li prego di fare delle domande di intervenire questa sera il tema mi sembra che ha dato molti spunti
Se c'è qualcuno che ha voglia di fare qualche domanda altrimenti mi piace salutare insieme a Mario il pubblico e
Direttore cose di quelle che pensa gradita quanto stasera ma lo posso permettere chiudiamo qui quindi sono gli incontri sono finiti con nella mia diciamo queste nell'era della mia parte diversi canali salottino
E procedo con maree saluti se c'è qualcuno che accoglie di fare qualche domanda altrimenti noi siamo pronti a certo
Sì buonasera
Storie allucinante
Ognuno si fa la sua riflessione ma lei ha diritto o rimborso diritto al risarcimento rispetta qualcosa oppure è stato uno di quelli che è stato pescato nel sacchetto clausola sfortuna
Grazie
Guardi nella risposta sembrerà banale
Io ho un appello pendente che dovrebbe non s'non sappiamo neanche quando arriverà ancora ma comunque arriverà
Mi creda sì ho scritto il libro è perché è una sentenza di assoluzione di mille ottocento pagine ci abbiano arrestato con mille sette danno assolto con mille otto e se io ho la faccia di essere qui a raccontarvi che non ho fatto niente perché l'hanno scritto
Dei magistrati non perché mi dovete credere sulla fiducia detto questo in Italia c'è un limite ai risarcimenti da mezzo milione di euro
Che possono sembrare tanti però cinque anni della mia vita con quello che mi è successo non fare nessuna cifra
Questo è uno dei temi poi si innesta su questo il tema della responsabilità civile dei magistrati se può aiutare a che non succedono certe cose però entrano in un ambito se vogliamo più politico e più personale
Certamente c'è un criterio generale il medico che sbaglia paga o quanto meno di non gli facciamo fare più gli interventi chirurgici
Probabilmente in ogni professione il notaio che sbaglia non è un buon notaio e cori anche nel caso della magistratura il magistrato che sbaglia
Diciamo che in quanto meno non deve far carriera mettiamola in questi termini
Viene Mariam
Allora io queste fare e non ho mai non mi sono mai permessa di
Suggerirei di libri perché mi sembra di essere in maniera che vendono le pentole in televisione ha comprata captate nel no
Mi permetto questa sera di dire invece che questi diciotto mi pare diciotto e dovrebbe essere diciotto
Questi diciotto euro insistendo per questo timbro quindi
Sono appropriò soldi Benedetti per un motivo ambiente perché è vero che non è una storia
Che racconta il carcere basta racconta la vita
E racconta la vita di una persona che ha un certo punto si troverà dentro un minuto uno spazio così di pochi perché alla fine i tuoi quelli che poi dal per
Pare che poi usare sono pochi centimetri
Vai da letto al bagno dal bagno ritorni quando al bagno non è occupato il pastore lunga si sei temo una cosa che non ci sono parole
Forse
Essere la compagnia di un penalista mia aiutato a capire immeritato molto perché giustamente si vive e tu lui dei carcerati e quindi sai che cosa vuol dire lo sai veramente
Io non avevo l'avvocato è un libro che secondo me stasera se dove vanno a mangiare pizza faccia andate
Te ne frega anzi in costo se non mangiare la pizza dimagrita come sto facendo io piano piano oppure per dei rinunciare alle pizze Madonna mia mesto massacrando i diciotto euro io mi riserverei per questa di per perché si legge velocemente ed è una storia troppo importante troppo
Però io Mario senza nulla togliere appena nato a fatica le prime cose che proposto state tante troppo nel
Dovete così bello Lino camicia pulita stirata ho fatto i complimenti per la non solo nostro tutto moglie e chi non lo so
Però complimenti perché una camicia trovaste quando è quando è arrivato ora no
Era proprio impeccabile
Io ho un applauso lungo bello sostanzioso forte senza nulla togliere a scuola in Europa
Lo farei
Assolti
Perché
C'è
Una mattina all'alba
Si apre la porta
L'Autorità quella dei tuoi figli viene messa sotto le scarpe nessuno
Gliene frega di sapere che cosa farà ai come mangerà i cosa proverà eccome nulla
Sophie prende le stesso barca tutto quello che c'è
Tutto quello che arriverà che il solo ci sono minori va beh non fa niente d'erba
Te la prendi
C'era il tutto addosso e per anni devi andare avanti lo stesso non avrà il tempo di dire oggi io sto andando in depressione oggi io mi mi sono triste sono giù non c'ho la porta vedi
Devi e come quella mamma che ieri sera mi dice
Mio figlio non c'è più ma io ogni mattina mi devo alzare
No presiede droga minare devi camminare quindi l'applauso lo chiedo e lo faccio assolti grazie
Gli americani
Anomalia bella nel il proprio figlio pericolante
Si è più alta di me
Quindi già già destino segnato
Ma anche An indossatrice non lo so come la chiamiamo bellissima
Soltanto questo vederli uniti penso che sia la cosa più più bella e più importante della vita e a presto piano piano cioè se lo dimentica eretta
Grazie a tutti io vorrei dire anche grazie alla Versiliana
Nella persona della Presidente della Fondazione di allora se vuole venire con noi se questa lire qui sul palco di allora Poletti Presidente della Fondazione
Il certa o il coordinatore
Redazionale David De Filippi che anche un valente giornalista e che ha intervistato nelle altre giornate autori insomma già non vieni qui con noi
E ci siamo veramente tutti per me è stata una bellissima esperienza gli incontri di questi giorni insomma
Il pubblico o ci ha detto che insomma hanno avuto piacere di guardare questi incontri tutto
Per cui estera le Versiliana è inutile negarlo per ognuno di noi che fa questo mestiere che scrive che fa il giornalista che fa insomma l'autore generale
E sempre felice di venire qui perché
Mario presentare un libro alla Versiliana e comunque è comunque una un momento importante per un autore quindi grazie a tutti e soprattutto grazie al pubblico che se non c'è noi hai voglia sta qua a parlare
Non succede niente grazie buona serata
Buona serata a tutti