Mafia - Lectio magistralis del Presidente del Senato Pietro Grasso

Buona sera buon pomeriggio a tutti gli intervenuti e ai cittadini alle autorità presenti
Rivolgo un saluto di benvenuto al Presidente Pietro Grasso
La ringrazio presidente per la sua disponibilità
E per aver accettato l'invito che il presidente Della Fondazione Cosimo Ceccuti il sottoscritto
A nome dell'Amministrazione comunale di Rosignano le hanno fatto ad essere oggi qui con noi per ricevere il decimo premio Spadolini
Mi permetta Presidente di dirle che sono particolarmente onorato di poterlo accogliere come Sindaco una seconda volta in poco più di un anno
Nella sua visita Rosignano del marzo del due mila quattordici ci date l'opportunità di ascoltare la mentre ci raccontava la sua vita al servizio dello Stato nella lotta alla mafia alla criminalità organizzata
Ancora o è ricordo vivo di un teatro solide stracolmo
Di oltre cinquecento studenti che l'ascoltavano in un silenzio assordante ed emozionato mentre parlava di quando ero magistrato a Palermo Capo della Direzione nazionale antimafia
E la sua vita privata e del rapporto con suo figlio dell'attentato fallito
E la ringrazio Presidente per essere qui con noi oggi a ricevere il premio di cultura politica che porta il nome di Giovanni Spadolini un accademico che aveva una profonda cultura dell'intellettuale
Di uno statista tra i più interessanti e significativi della storia di questo Paese
Questo premio Presidente nasce esattamente dieci anni fa
In collaborazione con la ministra l'Amministrazione comunale la Fondazione Spadolini
Con il preciso intento di mantenere vivo il ricordo di un legame speciale profondo indissolubile tra Giovanni Spadolini a Castiglioncello
Un legame nato quando Spadolini era un bambino scoperte coltivato anno dopo anno mai venuto meno in tutta la sua vita
Spadolini veniva qui in vacanza con la famiglia fin dagli anni trenta al pari di altri tante altre famiglie fiorentine
E scopri questi luoghi grazie anche
Al padre pittore Macchiaioli che lo portava sul territorio mentre lui dipingeva
Castiglioncello
Per Spadolini è sempre stato un rifugio sicuro un luogo di ispirazione
Un luogo nel quale aveva coltivato coltivato legami di amicizia con molti cittadini e compagni di partito
Un luogo dove si è reso spesso protagonista della vita culturale
Partecipando direttamente in prima persona eventi e iniziative e fondando insieme ad altri amici del lontano settantotto il premio letterario Castiglioncello che oggi appunto porta il suo nome
Castiglioncello era per Spadolini come lui stesso la definì la patria dell'anima
E quest'anno il premio assume un significato particolare grazie alla sua presenza e la decima edizione ma sono anche i novant'anni dalla nascita del professore
In questi anni grazie al PRAE Spadolini ci sono stati su questo palco tante personalità del mondo della cultura della politica del giornalismo
Ma scusate se mi permetto di dire che tra il Presidente Spadolini e il Presidente Grasso c'è una corrispondenza una sorta di filo rosso costituito da un impegno civile
E dalla difesa delle istituzioni che lega questi due protagonisti indiscussi della storia repubblicana del nostro Paese
Il Presidente Spadolini prima ancora di uomo delle istituzioni è stato uno storico un accademico un docente universitario un amante appassionato profondo del Risorgimento italiano
Ma anche un grandissimo giornalista direttore di quotidiani importanti come il Resto del Carlino il Corriere della Sera
E poi per dieci e poi per lunghi anni
Lo Spadolini politico segretario e leader
Del Partito Repubblicano Italiano più volte ministro fondatore del ministero dei beni culturali primo Presidente del Consiglio dei Ministri non democristiano della storia repubblicana e poi da ultimo Presidente del Senato
Ci sono intrecci parallelismi con la sua figura Presidente la sua è stata una lunga carriera diversamente al servizio e comunque a difesa della giustizia della legalità pilastri su cui si fonda la democrazia e la nostra Repubblica
Lei signor Presidente per noi non rappresenta soltanto oggi la seconda carica dello Stato una delle massime autorità di questo Paese
Lei signor Presidente per la serie stato magistrato procuratore antina ma nazionale antimafia il simbolo in tutta Italia della lotta alla mafia
Lei è un servitore dello Stato che ha speso la sua vita per la legalità contro il crimine organizzato la è un esempio positivo riferimento morale per tutti noi
Signor presidente glielo dico non per esaltare oltremodo il lavoro che lei ha fatto la sua persona l'impegno che ha messo nella sua attività
Ma lo dico consapevole del fatto
Che negli ultimi anni anche per responsabilità della politica i cittadini hanno perso anche fiducia nella politica nelle istituzioni e quello che riceve oggi invece vuole essere un premio
Intitolato a un
Presidente come Giovanni Specolizzi Spadolini che è un premio di cultura politica
Oggi i cittadini lo dobbiamo dire che la politica le istituzioni nonostante le gravi difficoltà i gravi difetti
Devono
Il nonostante la necessità di cambiamenti e la necessità di un miglioramento devono essere il pilastro della legalità e della democrazia in questo Paese
Dobbiamo dire che nelle istituzioni ci sono esempi da seguire ci sono stati esempi da seguire persone come lei ma anche come Spadolini e tanti altri con il loro impegno la loro storia personale rappresentano il riscatto e la speranza per il nostro Paese
L'Italia ha mille difetti ma anche infinite energie e competenze sulle quali fondare la speranza di un mondo migliore
In questo Paese ci sono state ci sono persone che hanno combattuto per difendere la libertà e la democrazia persone cadute in virtù delle loro idee persone cadute per proteggere altre persone
Penso a Guido Rossa Aldo Moro Massimo D'Antona Marco Biagi Carlo Alberto Dalla Chiesa
Ma anche Rocco Di Cillo Antonio ordinario Vito Schifani che insieme al giudice Falcone alla moglie Francesca Morvillo persero la vita della strage di Capaci del ventitré maggio del novantadue
Ma penso anche e voglio ricordarli in OCCAR ma voglio anche ricordare persone come Emanuela Loi Agostino Catalano Vincenzo di muli Walter Cosima Claudio tra Traina
Che morirono insieme al Giudice Paolo Borsellino il diciannove luglio del novantadue proprio domani ricorre la libertà salario e mi piace ricordare le
Mi piace ricordarlo in occasione della strage di via D'Amelio che ricorre proprio domani
E a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione di quelle intercettazioni schifose
Che offendono non solo la dignità della figlia di Borsellino ma la memoria stessa di Paolo Borsellino e di tutti coloro che sono caduti sotto il fuoco della mafia
C'è una frase che ho letto
Giovanni Falcone a Malta che era diciamo un Kennedy che diceva un uomo fa quello che è suo dovere fare quali che siano le conseguenze personali quali che siano gli ostacoli pericoli o le pressioni
Questa è la base di tutta la moralità umana
Ecco sulla base di questa frase noi potremo mettere insieme una lunga lista di magistrati di politici di sacerdoti di poliziotti di calare di Carabinieri di imprenditori di semplici cittadini
Che hanno pagato con il sangue l'attaccamento alle loro idee ahiloro ideali al lavoro che svolgevano che sono cadute sotto il fuoco del terrorismo saltati in aria
Per il tritolo della mafia persone a cui va il nostro commosso ricordo
E c'è un'altra lunga lista di persone dentro e fuori le istituzioni
Che ogni volta che il nostro Paese si è trovato in ginocchio di fronte alle stragi mafiose o agli attentati terroristici o altri momenti tragici e drammatici
Ci sono rese protagoniste hanno contribuito a far rialzare la testa Alitalia mettendo a rischio la propria vita e quella delle proprie
Famiglie
Come dice lei Presidente dedicando uno dei suoi libri a suo nipote i ragazzi devono essere animati dalla speranza di realizzare le loro idee i loro desideri i loro i sogni di rendere il mondo più libero e più giusto
Credo che il miglior modo e il migliore antidoto contro l'illegalità e la giustizia sia proprio questo
Occorre insegnare I ragazzi che devono studiare che devono coltivare la cultura che devono impegnarsi nel sociale nelle istituzioni lottare per i propri diritti e difendere le proprie idee i propri valori
Lottare per la legalità vuol dire un impegno di ognuno di noi un impegno quotidiano contro i soprusi e contro l'indifferenza
C'è un bellissimo discorso di Paolo Borsellino che dice la lotta alla mafia il primo problema da risolvere la nostra terra bellissima disgraziata
Non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà
E fare di più stare il puzzo del compromesso morale dell'indifferenza della contiguità e quindi della complicità
Non basta dunque avevamo la memoria coltivare il ricordo di quanto è successo
Non basta ricordare riconoscere al Presidente Grasso a tanti altri come lui al Presidente Spadolini l'essere esempi da seguire riferimenti per la legalità la lotta alla mafia
Ma occorre avere ognuno di noi la responsabilità giorno dopo giorno ognuno di noi affermare i propri diritti le proprie idee lavorare per la legalità
Gli affari che ci riguarda che non dobbiamo delegare a nessuno
E questi sono temi importantissimi anche per noi che non abitiamo in un territorio di mafia e dirà che di radicamento della criminalità organizzata ma è innegabile che anche questi territori non siano immuni da questo rischio
La Toscana e Rosignano non sono appunto per di mafia ma dobbiamo essere consapevoli che le organizzazioni attraversano tutto il territorio nazionale e non sono un fenomeno relegato a solo una parte del Paese
La situazione economica estremamente difficile che stiamo
Vivendo e che sta attraversando anche questi territorio ormai da molti mesi sta creando difficoltà
E la crisi economica ormai e anche una crisi sociale
E questo lo dico proprio perché in relazione al tema della legalità la diffusione di povertà il disagio in molti casi la disperazione possono portare
Come conseguenza anche all'aumento di comportamenti illegali di reati dettati dalla mancanza di alternative
Ecco allora che ci deve essere un lavoro delle forze dell'ordine della magistratura ma anche un controllo sociale di ognuno di noi e dobbiamo alzare le nostre antenne i cittadini le associazioni le istituzioni per evitare infiltrazioni era da e radicamenti malavitosi
Dobbiamo sapere che se la mafia
Fa affari e a un potere economico enorme non è solo un problema di criminalità ma è anche un problema di case di povertà di politiche sociali
E allora diventa fondamentale non solo una attività necessaria di prevenzione di controllo una collaborazione sempre più stringente fra gli organi dello Stato e le forze dell'ordine ma anche lavorare affinché vi siano reti di protezione sociale capace di intercettare i problemi dei nostri stili cittadini specie quelli più deboli e lavorare sulla promozione della cultura della legalità a cominciare dalle giovani generazioni e dalle nostre scuole
Cultura della legalità che si alimenta anche in occasioni come questa giorno dopo giorno colazioni quotidiane
Dove
Attraverso
Il ricordo come oggi facciamo di persone
Come Giovanni Spadolini o soltanto la sua presenza e la sua testimonianza di retta vogliono riaffermare la necessità
Di politica di buona e puliti e Poli e pulita politica di una cultura politica di chi la fa come unico strumento per riacquisire fiducia nelle istituzioni democratiche e ridare speranza ai nostri cittadini
Grazie Presidente di essere qua
Lascio ora la parola Riccardo Nencini che viceministro alle infrastrutture ma e qui soprattutto pone un amico di questo premio perché
Questo è un premio che a naso come si diceva dalla collaborazione tra l'Amministrazione comunale la fondazione Spadolini ma è nato quando Riccardo Nencini era Presidente del Consiglio regionale
E ci supporto subito affinché questo premio potesse prendere
Corpo e potesse essere un appuntamento culturale importante non solo per il nostro territorio ma per tutta la Regione quindi ha con questo ringraziamento che ancora mi rivolgo che gli lascio il microfono
Grazie Sindaco Clio Pietro sono in palese conflitto di interessi perché lui è il vostro Presidente è il mio Presidente doppiamente in quanto senatore non soltanto in quanto italiano
Quindi no no messo penna nella scelta della conferimento del premio ho lasciato che fosse il mio vecchio maestro professore Cosimo Ceccuti a farlo ha fatto un passo indietro però
Però l'ho commentato e sottolineo due aspetti del commento Presidente il primo
Quest'anno le ricordiamo i novanta anni di Spadolini laico e un uomo delle istituzioni
Quest'anno sono anche i cento anni dell'ingresso in guerra dell'Italia
Allora si parlava e oggi può apparire una sonora
Destini mia di bellezza della guerra
Trovate
Pagine straordinari del Corriere
La sera di Albertini che invocava la bellezza delle acque
Oggi è molto più facile parlare di orrore della guerra la bellezza della guerra si lega al fatto che vi fu una generazione che grazie ad una passione civica straordinaria
Andò a riconquistare spazi garibaldina mente una parte di terra italiana che non era ancora stata in rete
Il Presidente Grasso rappresenta non quella storia ma una storia di confine con questa storia
Ed aveva ragione Churchill quando sosteneva che si può fare cultura senza fare politica
Ma è molto complicato fare politica senza fare cultura ecco il Presidente Grasso rappresenta un esempio di passioni civile conferita ad un servizio dello Stato
è il servizio che faceva prima ore un servizio che rende da uno scranno diverso non do un giudizio se sia
Migliori o peggiori e più importante un polo importante di quello di prima è comunque servizio dello Stato
Secondo il premio
Anzi premi quando si conferiscono hanno un che di simboli così soprattutto quando si ricava delle date
Allora il centenario il novantesimo l'ottantesimo il settantesimo io non penso che la giuria con la testa Cosimo abbia scelto
A caso
Il Presidente Grasso per conferire in occasione del novantesimo
Ho letto il libro
Ma di grasso conosco soprattutto la sua professione precedente a questa
Qualche anno fa non ricordo credo se quattro anni fa al Festival della verzura in Provincia di Lucca ci trovammo
E tu presentaste non un testo ma facesse una sorta di lezione della tua esperienza di vita quella diciamo più larga quanto spazio temporale
Ecco il premio conferito quest'anno è un omaggio ha una storia di vita prima ancora che a un liberale
E le storie di vita alla fine
Possono essere anche su primati in un libero ma sono storie di vita
C'è un proverbio basco bellissimo che dice per essere felice nella vita bisogna fare tre cose piantare un albero avere un figlio e scrivere un libro e questo è libero
Grazie Grazia Ribera ma mai fatto passare un ordine del giorno la Presidenza
Lascio il microfono a Cosimo Ceccuti Presidente Della Fondazione Spadolini Nuova antologia
Grazie Sindaco sarò telegrafico anch'io
Discorso le Sindaco veramente rispondeva quello che abbiamo pensate come abbiamo agito si parlava di ricorrenze
Importanti i dieci anni del nostro premier e novant'anni della nascita di Spadolini ma come fondazione ne abbiamo altre due che celebriamo nel modo migliore proprio con la presenza del Presidente Grasso
Il ventitré luglio del mille novecentottanta cioè tra cinque giorni
Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini firmava la nascita della nostra Fondazione
Oggi le fondazioni hanno riferimento con la Prefettura e Gemma nel mille novecentottanta quando erano molto rare non c'erano le fondazioni bancarie ancora né altro
Era il Presidente della Repubblica che con un proprio decreto su proposta del Ministro dei beni culturali
Data il riconoscimento e qui sta per fu per Spadolini hanno dato molto importante perché poi la Fondazione visse con il suo contatore fino al novantaquattro e dal novantaquattro poi è stata detta dal consiglio d'amministrazione da tanti amici
E poi abbiamo una data esponente importante sulla cultura e cultura politica che sarà poi cadenzata nel trenta trentuno gennaio del due mila sedici
Quando lo stesso Sindaco di Firenze ammesso la nascita della nuova antologia come data fondamentale per simbolo della cultura di Firenze capitale la Nuova antologia sapete che la rivista
Forse più importante certo la più antica del nostro Paese nacque nel mille ottocentosessantasei con uno scopo preciso
Affrontare e denunciare e confrontarsi sui problemi di un Paese che si era allora appena costituito è andata avanti i centocinquant'anni con questo spirito e quindi siamo in questo clima particolare
Veniamo montato di partecipazione intorno hai problemi ai temi del nostro Paese ecco perché
Tutto questo riceve dalla presenza generosa dell'accertato il nostro premio
In realtà io la parola premio l'avete capito dagli interventi dei miei amici non è nemmeno adeguata perché premio genere c'è una giuria che sta sopra che giudica questo caso non abbiamo giudicato nulla
Abbiamo solo avuto un grande desiderio ringraziare con un gesto molto semplice collegata dieci anni che Spadolini il Presidente Grasso come magistrato come Presidente del Senato soprattutto come persona
Come uomo per quell'esempio che l'Italia che ha dato
Che dai nostri giovani non si parla tutti di ripartire dalla cultura di partire dagli esempi romani e Cerro a capitale cioè quella Giunta c'è quel Consiglio c'è quell'altro
La gente vuole sentire aria pulita quella che sentiva con Spadolini che sa interrotti col precedente caso per questo isole libri data del premier legato anche libri e io gli ho sono me li sono letti ed eletti perché i tagli a mo'di lezioni di mafia ma anche
Gli altri
Cominciando dal libero a tutti che è così bella scherziamo praticamente coetanei Presidente io ricordo la nostra generazione
Nato nel quarantaquattro e quarantacinque
Quando eravamo poveri non va un paese distrutto tutti i videogiochi quelle cose che diamo pagare nostro input non possiamo farne a meno e nostri giochi erano campane quattro cantoni ed anche libero
Questo gioco che consisteva nel non farsi acchiappare anzi andare a fare bomba puttana come si diceva e liberare catturati ecco questo è l'avocazione che presente caso da ragazzino arriva
Di andare a liberati in questo senso della giustizia leggiamo questi libri io me le sono lette ed eletti i per la verità
Perché non sono una lezione accademica io ho consegnato tutta la vita all'università
Ed era abbastanza semplice la passione della storia andare analizzare
I liberi le fonti e ricerche in archivio e poi comodamente nel confronto con i miei studenti lavorare insieme ed è stato un'esperienza bellissima ma l'audizione
Di Grasso è diversa
Non è che approntato tanti libri
La mafia la dovuta scoprire in cosa consisteva la dovuta conoscere e per conoscere la bisognava andare in prima linea
Bisognava fare procedesse su processi sentire testimonianze confronti dei pentiti bisognava dedicare non le otto ore di lavoro ma bisognava dedicare la propria esistenza
E quindi la difficoltà di renderle compatibile con una famiglia una famiglia normalissima che anche le esigenze di
Con i figli con la morte del capitano malissimo
Io ho letto preso uno dei passi dell'impero
In un libro dei suoi che me ne sono quasi imparati a memoria perché sono veramente guardate
Dovete pensano anche voi nel momento in cui li ascoltiamo questa lezione che non è quella di un professore è un punto di riferimento per chi crede in quella che Spadolini che amava l'Italia darà ragione
E che Bobbio grande filosofia amico dell'atto e così via chiamata Alitalia civile ecco cioè è qualcosa molto di più della pura alta elevata professionalità
E racconta Grasso e mi fermo solo a questo episodio dei tanti che ci sarebbero
Quando un giorno viene chiamato e io ricoperto di alloggi ricoperto di oggi e dice ad un certo punto alto superiore ma si tratta che l'ha chiamato dice e dov'è l'inganno statali dov'è il dovere dov'è il
Il
La folla la diciamo così
L'America la fregatura esattamente ecco la fregatura era che gli veniva proposto di essere
Giudice all'arte del maxiprocesso alla mafia quel maxi processo abbiamo conosciuto che tutto il mondo ha conosciuto H impegnato per anni ante ignoto in un lavoro assiduo giorno e notte quasi di isolamento
Con il oltre quattrocentosettanta indagati eccetera e che si è concluso non con la scadenza dei termini
Non si è concluso con la anche con delle assoluzioni per insufficienza di prove ma con tante condanne Caritas ed altro e ha fatto vedere che si può anche condannare chi commette dei crimini che commette della delinquenza
Pedoni
Grasso si riserva ventiquattro ore per decidere davanti a questa offerta che poi sente di non poter rispettare il ventiquattro che servono per parlare con la sua famiglia
Per andare dalla moglie darla signora Maria che ha già devoluto quando Imera impegnata profilo patto familiare
Maria e dire che cosa facciamo
Se accetto
E moralmente devo accettare la nostra vita cambia
Non avremo più una vita privata vivremo quell'anziano angoscia quando il figlio che ha quattordici anni che abbiamo fatto in motorino viaggia per la salimmo perché perché tutti noi diventiamo un bersaglio un facile bersaglio per l'anno
E mia moglie la signora Maria Di Bisceglie la risposta è fatta fai quello che sente di fare e andremo avanti insieme come siamo andati finora e lasciatemi dire a testa alta come ci ha insegnato standard grazie
Diamo lettura adesso della motivazione con la quale è stato assegnato il Premio due mila quindici a piazza tasso
Per il libro lezioni di mafia libro Di Pietro Grasso curato da Lorenzo Pagnoni che raccoglie dodici lezioni registrate nell'Aula Magna della Suprema Corte di Cassazione
Offre il quadro sintetico più esauriente del fenomeno mafioso della sua storia passata e recente
Dei rapporti con la politica con la religione con la gente fino a delineare la dettagliata genesi del quadro giuridico esistente
Il titolo è aperto richiamo al programma proposto dalla RAI a Giovanni Falcone all'inizio del mille novecentonovantadue pochi mesi prima del suo assassinio
Pietro Grasso lo ha realizzato venti anni dopo così come ha raccolto da subito fin dai giorni delle strage
Di Capaci e via D'Amelio il testimone della irriducibile lotta alla mafia e alle associazioni malavitose con la stessa determinazione dei compagni di strada
La strada della legalità e della giustizia Falcone Borsellino
Il libro offre un limpido ed efficace il bilancio della lunga e complessa battaglia combattuta con coraggio e totale abnegazione per quasi mezzo secolo e nella lettura va integrato
Con le due precedenti opere biografiche operanti ci dossier per non morire di mafia del due mila nove libro intervista con Alberto la Volpe e liberi tutti del due mila dodici
Una battaglia che Pietro Grasso continua a combattere come spiega con pallore parole e centrali nelle pagine introduttive
Ho dedicato quarantadue anni di vita professionale alla lotta contro la mafia alla tutela della legalità alla difesa dei diritti fondamentali dei cittadini
Oggi come politico come Presidente del Senato della Repubblica mano cambiato obiettivi ma solo strumenti
Il futuro della mafia dipende dall'impegno della politica dobbiamo pensare e agire strategicamente e chiudere per sempre la stagione dell'emergenza nella superficialità dell'approssimazione
Per combattere la mafia dobbiamo uscire dalla deriva etica chi ha investito il Paese dobbiamo occuparci di lavoro nero invasione fiscale di corruzione di economia illegale dobbiamo fare finalmente ripartire l'Italia
Fare ripartire l'Italia sulla base di valori e principi etici
Non solo come esercizio declamatorio ma anche come strumento come concreto riferimento per l'azione di ogni giorno come regola irrinunciabile qualunque sia il prezzo da pagare
Per la grande lezione impartita in particolare ai giovani attraverso le sue opere testimonianza diretta dell'impegno di una vita
Viene conferito a Pietro Grasso col sentimento di deferente gratitudine il premio di cultura politica Giovanni Spadolini due mila quindici
Allora leggiamo anche la targa
Che dice
A Pietro Grasso magistrato uomo politico e delle istituzioni per l'esemplare impegno civile per l'incrollabile fede nel trionfo della legalità e della giustizia Castiglioncello Exor proprio
Io vorrei fare anche un'ulteriore ringraziamento al Presidente Grasso perché come sapete per il premio ovviamente previsto anche
Un contributo economico a al vincitore
Del del premio a chi ha scritto un libro ovviamente il Presidente Grasso ha voluto rinunciare a ricevere l'assegno ma devolvere il questo questa segna un'associazione si chiamano associazione Andrea Todisco Onlus che si occupa di sostenere le famiglie di bambine e bambini che lottano contro il tumore e credo che questo sia
Un
Sesto
Gesto assolutamente apprezzabile di grande valore
Prego Presidente
Solo
Sinceramente commosso questa cerimonia
Voi non potete capire quanto
Per me
Davvero un onore oggi
Ricevere
Il premio Spadolini
Noto Lini che salto mio illustre predecessore alla Presidenza del Senato in anni certo difficili del nostro Paese non di nicchia non dimentichiamo
Che proprio
Dal ventotto aprile novantadue al venticinque maggio dello stesso anno cui tu Presidente della Repubblica supplente nel momento in cui
Falcone la sua scorta del fra grava in aria nella strage appunto di Capaci
Con cinquecento chili di esplosivo messi sotto l'autostrada
Spadolini è stato uomo di cultura e di politica un grande studioso un giornalista pungente giovanissimo direttore un grande statista
E per questi motivi io ritengo un onore
Un onore particolare essere premiato per un'opera
Che
Riassume suggella quarantatré anni di Carrieri magistratura e l'impegno
Di una vita nella lotta alla mafia e a tutte le altre forme di criminalità organizzata
Lezioni di mafia che è stato già anticipato era il titolo di un programma che proprio la RAI aveva proposto all'inizio dal novantadue Giovanni Falcone
Ma la strage di Capaci intere di che si potesse realizzare quella trasmissione
Ma la trasmissione andrà in onda ugualmente
Accanto
Ad Alberto la Volpe il giornalista che l'aveva inviate la conduceva c'era una poltrona vuota e anch'io ho reso la mia testimonianza allora in quella trasmissione
Vent'anni dopo quando mi è stato chiesto di riprendere quel progetto
Ho sentito non solo che lo volevo ma lo dovevo fare
Dovevo farlo per rendere testimonianza sulla storia di tanti uomini magistrati poliziotti sacerdoti i giornalisti imprenditori semplici cittadini che hanno dedicato la loro vita
E spesso l'hanno anche per saper combattere la mafia
Per mantenere alta l'attenzione su un fenomeno che nonostante non si manifesti più con la violenza degli eccidi delle stragi e sempre più invasivo e minaccioso
E soprattutto
Per chiedere l'impegno l'impegno di tutti in modo speciale dei giovani a favore
Della legalità perché per vincere le mafie in modo definitivo e duraturo non bastano legge la repressione dei crimini ma occorre che la società civile
Si è schierata dalla parte del diritto
Vedete in certi contesti diversi da quelli in cui ci troviamo col sottofondo delle cicale
è difficile
Perché la mafia incerte Regioni tradizionali dove è nata per tradizione ha un suo vuoi fare
Aveva un suo dovere
Sì preoccupava
Dei cittadini
Soddisfava alle loro necessità e li proteggeva
Questa frase può sembrare un paradosso o uno scherzo ma anche laddove e invece da chiudere una grande verità sul modo di agire della mafia
Essa
Ha bisogno del consenso che le garantisce una forza ancora più grande di quella che si ottiene con la paura e con gli atti criminali
E per ottenere consenso spesso Cosa nostra si è sostituita allo Stato nelle soddisfare alcuni bisogni primari della collettività occupando quegli spazi lasciati vuoti dalle istituzioni
Vedete i mafiosi trovano all'interno delle famiglie famiglie in senso
Naturale mai famiglie anche in senso mafioso denaro lavoro senso di appartenenza solidarietà e protezione
In cambio rinunciano alla loro libertà
Diventano schiavi si obbligano a garantire fedeltà silenzio
Omertà complicità obbedienza assoluta anche al rischio della vita
E cosa risaputa l'azione punitiva affini tra virgolette educativi a fini di ordine pubblico riservata a piccoli delinquenti che turbano la vita di un quartiere
Per esempio il ladruncolo fatto trovare
Mica prestato strangolato nel bagaglio di un'auto perché ha rubato a chi non doveva rubare
Ma Cosa nostra in passato ha preteso anche
Di
Fare giustizia al posto dello Stato
Io cito spesso
In proposito un episodio che io
Mi pare paradigmatico capitato alla fine degli anni Settanta io ero un giovane sostituto alla Procura di Palermo
Quando il mercato popolare
Fu un sfrangiata avviso una ballerina cecoslovacca che
Si esibiva in un night club cittadino
La polizia arresto o il suo fidanzato
Un connazionale attribuendo i come movente la gelosia tipico spregio del viso
Ma dopo qualche giorno al centotredici arrivò una telefonata
Vicino al motel Agip
Dentro una FIAT centoventisette c'è un pacco per voi
La polizia va questo posto trova la macchina
Apre il bagagliaio dell'auto
E trova un giovane Inca prestato strangolato con quella particolare modo di legare in piedi al collo con un'auto strangolamento e al collo aveva un cartello che diceva
Io sono quello che ha tagliato la faccia alla straniera questo serva da monito
A
I vermi come me che disonora no la Sicilia
Seguirono seguirono altre telefonate anonimi adunanza
All'avvocato dello slavo che era in carcere all'Ucciardone
E si chiari che è quel fidanzato era assolutamente innocente
Che lo sfregio era stato operato di un borseggiatore
Che aveva infilato la mano della borsa della ballerina al mercato
E a un movimento ha ritenuto di opposizione di resistenza aveva reagito
Passo colpendolo al volto con la mano dov'è fra le dita aveva una lametta che gli serviva proprio per tagliare le borse
E vedete la mafia aver risolto il caso
Aveva fatto aveva svolto le sue indagini
Avevamo trovato il colpevole
Avere seguito a una sentenza immediata inappellabile
Norme per utenti della giustizia
Ridato la libertà un innocente
Rafforzato il monito che le donne e per di più stranieri non devono essere toccato
Avevamo insomma fatto giustizia
Il messaggio ai cittadini arrivava forte e chiaro
L'ordine regna sovrano nell'ordine e cosa nostra
Capite a un giovane sostituto
Che
Relazione può provocare
Una riflessione del genere
Quale punto reazione
Verso
La spinta a cambiare questa situazione
Perché vedete nella debolezza delle istituzioni e lo abbiamo già detto nel malessere sociale
L'organizzazione riesce a trovare canali di inserimento di infiltrazione in quarantotto ore a fornire servizi spesso da anche lavoro
Ricordo un altro episodio
Nella
Pausa di un interrogatorio un collaboratore di giustizia era
Un
Bosso di una famiglia mafiosa che stava collaborando
Chiesi un po'per sfottere un po'per vedere la sua relazione
Ma secondo lei quando finirà la mafia
Lui non rispose in maniera diretta come so io lo farei mafiosi ma
Quasi incominciò con una sorta di parabola
Mi raccontò che un giorno un ragazzo
Era andato Daloui quasi l'anime perché non aveva i soldi per comprare il latte alla sua bambina che quasi moriva di fame piangeva per la fa
Allora noi lo mando a suo nome
Scrivendo un pizzino ormai si capisce cosa i pizzini
Presso il cantiere di un'imprenditoria amico al quale siccome
Costruiva cui cioè i soldi non poteva certamente rifiutarsi di accogliere un lavoro quel ragazzo naturalmente si trattava di lavoro nero
Sarebbe stato pagato meno del dovuto non avrebbe avuto assolutamente contributi previdenziali e assicurativi per gli infortuni
Dopo qualche giorno
Sempre riferisce il mafioso il giovane turno
Egli disse
Grazie
La mia bambina adesso un colorito roseo essa sia
Dorme sonni tranquilli
Cosa posso fare per voi
E allora noi gli chiese la sua carta di identità
Il ragazzo beni
Pur sapendo che quel documento sarebbe seri sarebbe servito al mafioso per
Crearsi un'identità
Per comprare un'autovettura a nome del ragazzo
Per affittarsi un comodo per nascondersi da latitante
Ebbene
Quel ragazzo aveva una piena consapevolezza che si è scoperto proprio per avere aiutato un boss mafioso latitante avrebbe rischiato una pena fino a cinque
Che io chiedo maschi bella dal racconto ma ancora lei non ha risposto alla mia domanda quando finirà la mafia cosa significa tutto questo
è
Il boss e mi dice
Dottore
Finché quel ragazzo si rivolgerà Pagnoni
E non allo Stato la mafia non finirà mai e ci desse civette naturalmente le cose non stanno
Come sembra
Perché il rapporto di protezione di assistenza in un rapporto sempre sbilanciato è basato
Sul ricatto del bisogno
Un giovane può vedere benevolenza aiuto però può rimanere assolutamente schiavo
E e chiaro come è già stato detto che
Se lo Stato non dà opportunità di lavoro
Per
Pur di sopravvivere siete disposti a tutto anche accadere elementi dell'AMA
A metà degli anni ottanta
Le dichiarazioni del primo collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta
Consentire una Giovanni Falcone e Paolo Borsellino al pool antimafia di Palermo guidato prima da Rocco Chinnici e dopo il suo assassinio ad Antonino Caponnetto di arrivare attraverso
Indagini complesse
E ricche di riscontri oggettivi a centinaia di arresti che cui mirano poi in istruttoria
Con oltre ottocento indagato l'anticamera di quel maxi processo di cui già distratto anticipato qualcosa dal professor Ceccuzzi
E
Quel maxi processo che sarebbe poi iniziato nel febbraio del mille novecentottantasei
Pensate che nel settembre del mille novecentottantacinque a Palermo si viveva in un clima di terrore
La paura era tale che le sta le strade erano presidiate dalle autoblindo della polizia
Erano non c'erano stati parecchio omicidi eccellenti tra cui quello di Ninni Cassarà
Dirigente vice dirigente della squadra mobile di Palermo
Dini montana il capo della Sezione all'ATP ricerca latitanti insomma
Eravamo in un momento di preparazione del maxiprocesso
E proprio
Per
Fornirvi con maggiori particolari quello che il professore Ceccuti di anticipato
Di
Dico che
Io ero
Giovane magistrato che vivevano una vita assolutamente
Libera andavo in tribunale in motocicletta facevo molto sporto
E
Nel settembre del mille novecentottantacinque era in ferie nella
Mia villa
Estiva di Mondello
Quando mi arriva una telefonata del Presidente del Tribunale
Quale misere senta
Dovrei parlarne venga qui in ufficio in alto guardi io non
Cercavo una scusa ero in ferie
Che domanda
Tu fatto stavo scrivendo una sentenza idee perché le ferie spese magistrati servano per scrivere sentenze vizio diciamo
E
E allora gli si guardi ho la macchina
Una scusa ingenuo o la macchina dal meccanico
Ad anno più tardi di forse vengo domani non loro le mando io il mio autista
Allora
C'ero una sola macchina che era solo dal procuratore del re rete le auto blu Roveraro così diffuse
E quindi mi manda una macchina consunti saprei
Nervi
Evidentemente non ha costi urgentissimo
E a quel punto io andai
Eccome fino appunto il professore Ceccuti diceva
Mi ricevette con grande cordialità incominciate essere rendite Lodi lei era è un magistrato stimato in giovane e brillante equilibrato gode anche della stima degli avvocati e un gran lavoratore ha diritto altri
Dov'è la fregatura
Perché che volanti vanno a prendere un autista per poi il trimestre loans mi pareva troppo esagerato
E quindi lo interruppi
E dissi e lui mi rispose
Avrei pensato di affidare all'elencandoli giudice a latere maxi processo contro la ma era un momento
In cui non si trovava il Presidente di quel maxi processo perché parecchi magistrati parecchi Presidenti di sezione di Corte d'Appello a cui era stata fatta questa richiesta
Beh avevano presentato certificati medici avevano dei problemi non potevano restare impegnative avevo presentato domanda di trasferimento insomma c'era una difficoltà oggettiva
Certo all'incarico era prestigioso
Era il processo istruito dal pool antimafia
è chiesi ventiquattro ore di tempo
Proprio per parlare con mia moglie di una scelta che avrebbe cambiato con la mia non solo la mia ma la nostra vita la vita di tutta la famiglia
Perché rappresentare appunto a mia moglie quello che sarebbe
Successo
Minacce pressioni intimidazioni tentativi di legittimazione una vita blindata una mancanza di libertà la fine della privacy
E dissi a mia moglie decidiamo insieme
Ma lei appunto non ebbe esitazioni a fare quello che devi fare per il tuo lavoro è quello che verrà a cielo prendere
Io
Confessare che se avessimo deciso diversamente avrei lasciato la magistratura non avrei avuto la faccia di tornare fra i miei colleghi dopo una fuga sostanzialmente da un'occasione del genere
E appena investito da questo incarico il giorno dopo tornare appunto dal Presidente disse che accettavo e immediatamente
Andai a trovare Giovanni Falcone
Che si trovava in un ammezzato del Palazzo di Giustizia appunto l'ufficio istruttorio
Io lo conoscevo bene c'eravamo
In contraddizione del mille novecentosettantanove
Voi
Giovani giudice giovane giudice istruttore lavorava appunto sotto la guida e Rocco Chinnici
Che ora è chiamato a collaborare insieme pollo Paolo Borsellino del pool antimafia mi presento da Giovanni Falcone nella sua
Stanza blindata
E lirico
Sono stato designato giudice a latere del maxi processo
Mi mi squadro
Un
Sull'uso del riso cui ironico
Mi disse in tono solenne Dieni
Ti presento al maxiprocesso e uscì dalla sua stanza e attraversando un corridoio
Mi fece
Arrivare in un'altra stanza blindata apre la porta
E c'erano quattro parenti interamente o occupati da scaffali alti fino al soffitto
Centoventi faldoni zeppi di documenti quattrocento mila pagine di materiale tutto da studiare per il processo
E Giovanni
Mi guardava verso temi che studiava la mia relazione
Io che
Capire l'importanza del momento non lo delusi
E gli chiesi immediatamente dove si trova il primo volume
Anche lui si aprire un grande sorriso avrei chiaro aveva capito che non mi sarei fatto assolutamente impressionare da questa grande quantità di lavoro
E poi mi sistema in un piccolo ufficio
Accanto a quella stanza e di volta in volta mi mise all'opera cominciando apprendere faldone per faldone con un blocco di appunti apprendere gli appunti su quello che c'era lì dentro e che poi doveva
Essere poi rivissuto nel maxi processo
Dopo qualche giorno mi trovavo in quella stanza
Passo Paolo Borsellino
Intuendo il mio sgomento dinanzi a quella enorme mole
Di carte da studiare mi fece un regalo inestimabile
Le sue famose rubriche o meglio la fotocopia delle sue famose rubriche una serie di quaderni compilati con la sua
Grazie al minuto ordinata
Dove erano annotati i nomi degli imputati le centinaia di omicidi che dovevamo giudicare i collegamenti tra gli imputati i riferimenti alle pagine degli interrogatori dei collaboratori di giustizia
Insomma
In un attimo come aveva risparmiato un grande lavoro che già
Fatto lui e che mi dava la possibilità di incominciare a collegata in tutto perché vedete
Gli atti processuali vengono messi di cronologicamente
Inizia un'indagine il riscontro lo trovi venti faldoni dopo quindi se non riesci bene a collegare illuminava dato quella chiave di lettura importantissimo
E Paolo fu sempre prodigo di chiarimenti di suggerimenti
E il suo sostegno mi piace sentire protetto
Pronto ad affrontare quell'immane fatica che mi aspettavo
E si fece quindi circa venti mesi di dibattimento
E poi si trattò
Del momento più difficile da un punto di vista professionale le mani la città
Scrivere la motivazione della sentenza si trattava di quattrocentosettantaquattro imputati
E
C'era un problema problema molto grave
Che bisogna fare al più presto possibile perché più tempo passava più ci si mangiava i termini per la scarcerazione degli imputati
Il rischio era che il processo andavano in appello Corte d'Assise d'Appello con tutte le gabbie vuote dopo che in primo grado avevamo irrogato diciannove al gas e nel due mila duecentosessantacinque anni di carcere
Voi capite che la responsabilità
Da solo perché
Il giudice la Corte d'Assise composta un presidente un giudice poi i giudici popolari la sentenza scrive il giudice a latere egli ha cioè lo stato delegato dal Presidente
Quindi la responsabilità eccezionale per tutto quel periodo
Io uscì di casa solo per andare al bunker all'Aula Bunker apprende consultare gli atti
Può prendere le parti che mi servivano per scrivere la sentenza o operanti
Dettare al computer cercavo tutti i mezzi per fare presto registravo dalle cose abbiamo da trascrivere a dei collaboratori
Insomma parole come tempo libero relax mi Kenwood TV erano ormai completamente abolite dal mio vocabolario ma anche per la mia vita
Una mattina
E la
Presto mi trovavo a lavorare in casa il mio studio
Mia moglie insegnante era già
Andata a scuola
Mio figlio che sarebbe entrata alla seconda ora terra una lezione di educazione fisica si presentò davanti a me con una truppa con una tuta sportiva strappata
Le altre non lavare e mi fa ci papà ma
Posso andare a scuola o tutta strappata non può e andarmene a comprare una nuova
Io ero un po'in colpa perché naturalmente avevo trascurato mio figlio
Che spesso non ci credevamo perché
Ritornavo tardi dall'aula bunker Luigia dormiva oppure uscivo presso ci tenevamo
E sentendomi incolpati per la necessità
Di interrompere il mio lavoro seppur per qualche lira per qualche ora
Poi ogni tanto fui felice di sentirmi utile al mio trascurato figliolo e lasciai la mia scrivania per recarmi un negozio di articoli sportivi
Appena entrare
Un giovane mi saluto
E mi piace non mi riconosce vicino scusi mi aiuti mi dispiace non la conosco
Ma come
Siamo stati due anni l'uno di fronte all'altro lei non mi conosce
Ho detto ma dove
Maxi processo io ero dietro le sbarre lei faceva in giù
Come mai è fuori
Se io poi lasciata dietro le sbarre
ESA CE lei mi ha rigettato ben dodici istanze di libertà provvisoria
Dopo di lei ho trovato dei giudici buoni finalmente come hanno fatto uscire
E allora mi ricordai era il figlio di un famosissimo boss mafioso
Che era in carcere per l'associazione mafiosa e anche per
Traffico che spaccio di stupefacenti però
Era sospettato da tutte le forze di polizia dei carabinieri come facente parte di una squadra di killer le chiama commesso
Tanti omicidi
Tanti di quegli omicidi però non c'erano le prove le nei suoi confronti quindi era ritenuto una persona assolutamente pericolosa che doveva restare in carcere
Beh
Io
Compra in aggiunta andai a casa
Riflettuto
Io sto sacrificando la mia vita
Completamente
E c'è chi distrugge il lavoro che ho fatto io
Allora per un attimo ma è stato solo un attimo sicuro viene fuori ma chi te lo fa fare
è però voi proprio
Quelle frasi sul dovere di Falcone che sono state citate
Bene mi hanno
Mi son fatto una ragione ho detto
Il tuo dovere quello di continuare
E poi
Il
Per me
L'importanza era
Che
Il mio rapporto come stesso mi potesse consentire di dire che amo fatto tutto il possibile
E questo per me è stato
Un punto che
Mi ha accompagnato per tutta quanta la mia vita professionale successivo
Nel senso
Che indipendentemente da quello che
E il raggiungimento del risultato
Tuteli cercare
Di
Decidere di vedere se hai fatto tutto il possibile perché poi ci sono tanti di quei fattori che possono incidere
E che appunto di distruggono quello che
In realtà due creato che
Invece
Vedi appunto continuare questo è un messaggio che spesso
Dove i giovani perché
Non lasciatevi abbattere dalle delusione di qualcosa che non raggiungete chiedetevi ho fatto tutto il possibile e se è così
Andate avanti non abbandonate
La vostra le vostre idee
Che no quando racconto queste cose soprattutto
I giovani
Mi chiedono appunto come
Si possa
Affrontare la un lavoro come quello
Che oltretutto
Oltre all'impegno di espone anche
A
Pericoli gravi
Come si può vivere una vita sotto scorta con sostanziale privazione la libertà per un tempo tanto Mungo pensate che nel mio caso
Inizio subito dopo l'incarico del Presidente del Tribunale del settembre ottantacinque beh ancora oggi
Sono sotto scorta da allora
Ogni volta che succedeva qualcosa cioè che c'era un momento di calo dell'attenzione io pensavo di poter medi Berardi succederà qualcosa che potrebbe lo faceva ricostruire ricostituire
Quindi
Ebbene
è
A queste domande che mi rivolgono ai giovani spesso
Sono solito rispondere che
Tutto questo è connaturato al tipo di lavoro
E che ogni attività ai suoi rischi
è questo la mia vita appunto ebbe una svolta nel momento in cui accettare questo
Compito di giudice a latere maxi processo
E proprio di quel periodo ricordo le lettere intimidatorie le telefonate mute
Ora quelle piene di maldicenza confezionate apposta per seminare zizzania in famiglia ricordo
Che diceva una mia moglie e suo marito si trovano albergo con una donna io l'album Pietro ecco perché naturalmente cose di questo genere assolutamente
Un pomeriggio al rientro proprio dalla
Dalla una bunker
Trovai mia moglie
Che ne ha più a Porta che balbettava non riusciva a parlare
Qualche e poi finalmente riesce a dirmi che qualche minuto prima
Avevano suonato al citofono del palazzo
No da poco ma Roma poco iniziato questo lavoro
Non c'era ancora una vigilanza sotto casa è una persona dal citofono
Lei avrà detto
I figli
Si sa quando lei scopo ma non si sa servito
Capite bene
Momento di detenzione
Io mandai subito la mia scorta a vedere mio figlio che era appena uscito era andato in una palestra lì vicino a fare attività sportiva basket
E allora tranquillo
Al suo posto poi però con mia moglie dotati
Abbiamo dovuto affrontare cosa fare
Che pensa ad un ragazzo di quattordici anni che finalmente aveva conquistato il suo motorino dopo
Le resistenze abbiamo cercato di opporre una i genitori
Che avere incominciato le sue piccole uscite con i compagni in pizzeria
Per farlo scortare perché in pericolo
Ne avremmo rovinato l'adolescenza la giovinezza fanciulle
Ebbene
Allora
Io cercando di razionalizzare questo questo aspetto lavoro convinsi mia moglie mi convinse anch'io che in effetti la mafia
Stavamo si stava tastando il polso modo per dire vuole vedere le nostre reazioni a una situazione di tensione
La cosa migliore mostrare di non fare assolutamente nulla di non avere alcuna reazione
E quindi decidemmo di
Non
Denunciare nulla
Di continuare la vita come se nulla fosse però voi pensate
Mia moglie
Quando ritardavo un po'mio figlio stavano bancone
Ad aspettare
Appena lo vedeva arrivare se andava magari Alletto per non farsi vedere con quest'ansia spesso io mandavo la mia scorta attorno alla scuola per vedere se c'erano tipi sospetti che ne controlla minimo di venti insomma abbiamo vissuto
Tanto tempo che in questa situazione di angoscia
Però poi alla fine per fortuna aveva
Avuto ragione
Anche perché
Mio figlio non aveva accettato
Di vivere in quella situazione in cui il padre era costretto a vivere non hanno accettato di vedersi contornato da me
Agenti con la giubbotto antiproiettile col mitra in mano
Pensate che una volta domandare al battesimo
Del figlio di mio fratello e lui si rifiutò assolutamente di venire in macchina con noi ho dovuto pregare un parente di passarla prendere perché se no noi non sarebbe venuto
Per dire quand'era forte questa resistenze
E
Proprio per questo vada fatta male
O meno aveva permesso anche un compagno di giochi di sport perché
Si era sentita abbandonato
Io con lui facevo
Calcio tennis
Pubblici
Tutto il tempo libero lo dedica collusi e da un momento all'altro simile abbandonato
E a quell'età ma non capiva l'importanza del compito affidato nelle ragioni della mia scelta pensava
Che
Avessi e c'era una sorta di rancore un rancore sordo in piedi ormai era dentro i nostri rapporti
Ebbene questi sono prezzi che si parlano di cui nessuno si può rendere conto
Ci sono voluti anni perché mio figlio si rendesse conto che il mio improvviso distacco da Luigi era una necessità
Sulla morte
Di Falcone
Con il quale deve stabilire anche
Sia ritrovato a scherzare a giocare a ping pong
E nel
Quando c'era del tempo libero bene quella morte rimarrà Gino quella ferita
E quel rapporto tra me e mio figlio
Facendoli comprendere l'importanza
Del mio del nostro lavoro e per il quale qualcuno come il nostro comune amico Giovanni
Aveva perso la vita
è proprio il ventitré maggio del novantadue appresso
Defezioni capaci
Capaci sull'autostrada farla
Che il collega Palermo Punta Raisi dell'aeroporto
Cinquecento chili di esplosivo fecero saltare in aria auto in cui viaggiavano Giovanni Falcone
Sua moglie Francesca Morvillo tre poliziotti della scorta che sono stati
Ricordati Di Cillo Montinaro Epifani
Su ora di quelle macchine saltato in mano
Saltare in aria avrei dovuto esserci anch'io
Da quando
Mi aveva chiamato a collaborare con lui al Ministero della giustizia
Giovanni Falcone mi offriva il fine settimana un passaggio
Sul volo di sicurezza che gli era stato apprestato
Per ritornare a Palermo dove io avevo mantenuto la mia famiglia
Ecco si sarebbe dovuto avvenire anche
Il
Ventidue maggio cioè il giorno prima dell'attentato però il destino poi aveva deciso
Diversamente
Quindi dobbiamo partire il ventidue maggio ma
Giovanni mi chiamo per avvisarmi
Che poi che sua moglie Francesca all'indomani aveva avuto una convocazione per una riunione era stata nominata membro della Commissione per l'ingresso in magistratura dei giovani magistrati
E mi disse guarda
Francesca finirà presso questa riunione quindi anziché partire oggi pomeriggio prezzi che stasera partiamo domani mattina
Detto quale siccome insomma mia moglie che si aspetta che io ritorni sette riesco a trovare un volo di linea
Io ritorno a casa
è così comincia a cercare gli ed erano piene era un venerdì pomeriggio
Per fortuna
C'era un un ultimo posto lasciato libero probabilmente da un parlamentare perché sono i primi posti
Si si votava il Presidente della Repubblica quindi aveva annullato dei voti
Dei POR dei
Dei dei POR e io conservo ancora
Quel biglietto
Posto
Uno è il
Ventidue maggio
Del novantadue
Ed è riuscito a prendere l'ultimo posto disponibile
E conservo questo tagliando come una reliquia
Perché
E allo stesso modo
Conservo ancora con cura
Un accendino l'accendino darci dall'argento marca Daniele che Giovanni Falcone prima del suo assassinio durante
Un volo Roma Palermo tiro fuori dal suo taschino
E mi consegno
Dicendomi ho deciso di non fumare
Tienilo
Sono certo che tu luogo sulle low cost custodirà e gelosamente che me lo restituirai serio decido di rimettermi a fumare
Certo
Non ha avuto più il tempo perché poi ci fu una strage ma io lo tengo sempre con me
A portata di mano
E ne meramente di difficoltà bassa sfiorano quando ce l'ho in tasca per aiutarle a superare le difficoltà del momento
Mi mancano ancora le parole per descrivere lo sgomento che provai quando ero a casa a Palermo e Vasco senti quello che era successo quel feroce attentato
Lo sette in una maniera stranissima perché
I ragazzi della mia scorta salirono a piedi le scale in maniera
Anche
Far crescere un rumore stranissimo bussavano alla mia porta io aprire perché a volo sentito via radio ancora nemmeno le televisioni hanno dato la notizia
Avrà sentito via radio lavoro laddove la Polizia appunto dell'attentato in cui era stato coinvolto il giudice Falcone accesso subito il televisore
E si diceva che
è stata estratta con invita la macchina e quindi c'era la possibilità che non possiamo
Allora mi misi in auto
Ma tutte Sirena mi recai verso l'ospedale dove era stato portato
Purtroppo quando arrivai tipi di uscire Paolo Borsellino che genera la
Che
Uno sguardo sconsolato mi disse non c'era più niente da fare
Giorni dopo
Tocco anche a luglio diciannove luglio del novantadue
Saltato in aria appunto insieme a cinque agenti della scorta
Proprio domani la diversa
Dinanzi
Alle bare rivestite
Del tricolore delle toghe e dei capelli dei berretti degli agenti
Giura ai che la loro morte non sarebbe stata vana
Poi
Ci fu anche
Una successiva cosa io
Andare alla per continuare la lotta alla mafia dopo che lo Stato al Ministero andare alla Direzione nazionale antimafia come sostituto
Un giorno fui chiamato
Perché
C'era un pentito
Che diceva che era in preparazione un altro che era stato
Ideato un altro attentato un altro giudice però non si ricordava il nome
E allora
Mi chiamano perché siccome doveva avvenire a Monreale nei pressi di Palermo
Chiamarono me per andare a sentire questo pentito che conoscendo i magistrati e conoscendo i nuovi forse poteva aiutare a ricostruire quello che
Era è stato progettato
Arrivai
In un posto segreto ricorda ancora alla vigilia
Della festa della Madonna del novantatré il sette dicembre novantatré
Non lo ricordo perché sempre si collegano concorde familiari c'era mia moglie a casa che mi aspettava dovevamo andare insieme a festeggiare la vigile la Madonna e poi rimase pure tutta basterà a casa
Aspettando me perché
Perché
Appena apriamo la porta mi misero al cospetto di questo pentito mi presentarono il giudice Grasso
Questo sì da una gran manata nella testa e dice lui è l'UNIRE una situazione kafkiana
Ma non solo ma dopo che
Capimmo che punto dov'era un attentato che era stato progettato nei confronti scattò una specie di meccanismo per cui non voleva più parlare perché si ritrovava innanzi la vittima
Contro la quale aveva stava per
Per realizzare quell'attentato ed al contempo io avevo tutto l'interessa sapere se era ancora attuale oppure no quindi questo scambio continua alla fine poi si decise
Dopo
Un po'di tempo a raccontare
Che avevano appunto progettato adesso non sto a dirvi particolare perché si allunga troppo
Avevano progettato di mettere dell'esplosivo in un tombino
Davanti casa dei miei suoceri dove io andavo regolarmente pur lavorando a Roma il fine settimana perché c'era mia suocera che era gravemente ammalata
Senonché
Dovettero rinviare l'attentato eravamo nell'autunno del mille novecentonovantadue quindi dopo Falcone Borsellino
L'indiano l'attentato perché
C'era un il sistema d'allarme di una banca che era proprio
Di fronte
Che e poteva influenzare la frequenza del telecomando e quindi rischiavano di far scoppiare l'esplosivo anzitempo
B e quindi l'inviarono finché non trovarono un
Telecomando che non consentisse delle interferenze lo trovarono dopo tempo a Catania
Per questo è uno dei casi in cui una banca salva la vita
Vorrei che non è normale
Dico
Anziché extrascolastiche
Ebbene
Quindi
Stavano già per
Adattare il telecomando per la cosa quando viene arrestato il capo della mafia di Salvatore Riina il quindici gennaio del novantatré
E quindi rinviamo tutto dopodiché
Arrestano coloro che il comando che
Era aveva il compito di eseguire l'attentato
Dopo
Ahimè muore mia suocera e quindi io non vado più
A Monreale quindi tutto quello che era stato
Strategicamente ipotizzato non poteva più realizzarsi nemmeno da altri che dovevano magari proseguire l'opera di quelli quindi erano resta rimase a Roma e quindi
Non c'era più ragione ecco vedete come
Ecco quando
La vita è collegato
Ma
A queste
Diciamo
Coincidenze riteniamo così
Capite bene che
Io in quel momento mi sentivo
La persona più sicura
Dal mondo perché lavoravo in una maniera assolutamente oscura come un funzionario del Ministero della giustizia quindi non mi sentivo assolutamente esposto
Eppure stato il momento in cui occorso il pericolo maggiore
E quando tu riflette su queste cose e dici ma
Come può succedere qualsiasi cosa evoca anzi momento non la puoi prevedere
E tanto vale Katie impegni in quello che devi fare senza pensare ad altro
Bene
Questo vi ho raccontato un po'di storia della mia vita come ho fatto altre volte
Possiamo concludere che la lotta alla mafia deve essere posta fra le priorità del programma di qualsiasi partito e di qualsiasi Governo
Le leggi per contrastarla dovrebbero avere un voto unanime barca
Come la mafia
Non hai virologia non ha colore politico così non possono avere colore politico le iniziative che tendono di contrastare che tendono a contrastare
E perché ormai Cosa Nostra 'ndrangheta la camorra
Si estendono al di fuori del loro confini tradizionali anche
Verso le regioni del Centro-Nord Milano Roma
L'assenza di manifestazioni esteriori eclatanti
Ha fatto perdere la percezione della pericolosità di Cosa nostra
Perché non è siamo abituati a combattere la mafia che spara che fa stragi che finché violenta
Ma non siamo abituati a fronteggiare la quando si inabissa
Quando
Tesse
La sua ragnatela di relazioni di interessi di compromessi
è un
Naturale di tutti gli addetti ai lavori neanche il risultato di un consenso
Attorno a un modello a un metodo che garantisce vantaggi a chiunque ne rimangano coinvolto salvo poi a rimanerne vittima è schiavo
E questo sì percepisce solamente dopo
Per cui la mafia va combattuta con ogni mezzo con durezza
Militare sociale e culturale
I mafiosi sono criminali feroci disumani
Che sciolgono nell'acido
I cadaveri dei bambini
Che avvelenano il territorio per trarne profitti
Che uccidono gli onesti lavoratori con la loro economia criminale sfruttando
Con lavoro nero il lavoro degli altri
Che umiliano patrie e madri di famiglia con l'usura
Con il pizzo che creano diseguaglianze privilegi
Della mafia che combattono i magistrati le forze di polizia
Deve essere anche
In sintonia e sinergia con tutte le istituzioni nazionali e locali
Le armi sono la repressione
Ma anche il rispetto delle regole nella politica il rispetto delle regole del mercato l'efficienza dell'amministrazione pubblica
Per vincere la mafia non basta soltanto combattere le attività criminali e lo diceva Falcone in maniera chiara
Se la mafia fosse
Un
Fenomeno soltanto criminale
Basterebbe un'azione di polizia per praticarla
Invece è un sistema inserito
Nella società
La succitata quindi e le istituzioni devono essere molto attive
Ma non devono essere solamente quando si palesa una situazione di emergenza
Deve essere una attività ordinaria giornaliera quotidiana
L'antimafia deve tornare ad essere
Lotta di massa sul piano dello sviluppo
Per l'economia legale della lotta politica e dell'impegno quotidiano di ciascuno di noi nel nostro Paese formarsi siamo una grave crisi di legalità
Pensate nascere alle Vele di Scampia al rione Traiano di Napoli alla periferia di Rosarno allo Zen e di Palermo può segnare il destino di intere generazioni di giovani
E non lo possiamo permettere
E in questo contesto si rischia
Che tra le persone che si rifiutano di adattarsi al gioco
Prende il sopravvento la delusione la sfiducia
L'indipendenza la rassegnazione
Quando
Mi trovo con i giovani soprattutto nelle classi degli ultimi anni mi rivolgono la domanda fatidica
Belle parole
Ma adesso time aiuterà a trovare un lavoro
Il politico attraverso le raccomandazioni o il mafioso con la sua opera di intermediazione di intermediazione o con l'autonomia
Di
Dare lavoro sia legale attraverso le sulle attività imprenditoriali sia lavori lei cita attraverso le attività criminali
Vedete ragazzi spesso ti mettono di fronte alla cruda realtà
Di tante Regioni del sud ma ora anche del nord da dove
Per vedere riconosciuti i propri meriti degli sei costretto ad andare altrove o nel nord Italia o addirittura all'estero
E io racconto loro nel bisogno molto significativo
Quando ero procuratore a Palermo per quelle strane coincidenze nella vita che ogni tanto accadono mia moglie insegnava
Italiane storia presso uno su un istituto tecnico commerciale in un paese dell'entroterra siciliano ad alta densità mafiosa
E mia moglie il martedì pomeriggio teneva volontariamente
Delle lezioni di legalità
E un giorno uno degli studenti all'annuncio che avrebbe cambiato il giorno da martedì a mercoledì le disse prof
è
Così lei non mi vuole più far partecipare le sue lezioni perché che mia moglie
Lei lei sa benissimo
Che io il mercoledì devo andare a colloco più con mio padre che in carcere all'Ucciardone
Come lei sa diamo io torno a casa diceva che farmi arresti genitori degli alunni
Dico no adesso vediamo pronunce questo collegamento fra
Scuola di un paese controlliamo effettivamente il padre di quell'alunno era stato arrestato per mafia
Ma guardando l'elenco trovammo anche un altro ragazzo che era un rampollo di una famiglia mafiosa che era anche gli alunno dell'ultimo anno le risulta che o commerciale dove insegnava mia moglie bene
Per farla breve
Il primo ragazzo
Disse a mia moglie
Profferì o devo abbandonare
Ma come ultimi mesi spia di un diploma e con aria triste quel ragazzo disse
Ma cosa me ne devo fare di un diploma
Io devo rientrare in famiglia
Mio padre in carcere nel fratelli latitanti
Chi ha chi pensa a gestire gli affari di famiglia chi ha i rapporti con gli avvocati chi con
I i commercialisti io purtroppo devo abbandonare
E quel ragazzo provando più scuola il secondo ragazzo
Invece che esaminiamo e gli esempi
Una volta diplomato sì poteva prendere
Il diploma materialmente
E mia moglie gli si situa i diciott'anni adesso compì diciott'anni quindi hai tutta la possibilità di avere rilasciato personalmente il di prova
Va bene
Questo ragazzo fa gli esami brillantemente si prende il diploma prima
Di
Di lasciare la scuola padre e mia moglie dice io abbandono tutto
Rilevato al nord
Cercherò la mia strada con questo tipo
E questo ragazzo
Se no ogni
Festività arrivava una cartolina puntualmente con cui faceva gli auguri alla sua professoressa
Finché dopo anni arriva una
Cartolina che ci colmo di emozioni ce l'ho fatta
Poi mia moglie apprese da un compagno che lo avete incontrato che era si era laureato in Ingegneria
La diventato un dipendente di una multinazionale che lavorava fra l'Italia e la Svizzera e quindi aveva risolto appunto il suo problema lavorativo da solo
Senza nessun aiuto abbandonando crea propria famiglia mafiosa bene perché quando ci sono questi esempi sono proprio questi esempi ce l'hanno la speranza di continuare
Perché sono due storie con due esiti diversi uno ritorna alla mafia probabilmente
Poi sarà arrestato sarà molto
Perché questa è la fine che fanno questi
Che stanno nei lavori
Due percorsi di legalità che hanno portato a conseguenze diverse io devo veramente fare un plauso alle centinaia e centinaia migliaia
Di insegnanti che fanno questi
Che nelle scuole con impegno e passione fanno questi percorsi di legalità anche al di polo Ontario amente al di fuori delle quelle che sono le materie perché loro devono insegnare
Così come un esempio bellissimo di due bambine
Figlie di un boss mafioso che dopo avere fatto un percorso di legalità convincono loro madre a denunciare il pavé autore
Domicilio di cui la madre era stato testimone e a farla diventare collaboratrice di giustizia
Ne sono di quelle cose in cui
I bambini riescono a spingere gli adulti verso la legalità
E quindi sono appunto queste cose che ci danno la speranza e quindi
Il rimedio e la cultura della legalità
Proprio perché la cultura della quale della legalità è qualcosa di più della semplice osservanza
Delle leggi delle regole un sistema di principi di idee di comportamenti di
Tutto ciò che è ritenuto valido per sé ma anche per gli altri
Che deve tendere alla realizzazione di valori di valori di eguaglianza di democrazia di giustizia ma anche valori della persona della dignità dell'uomo della tolleranza dell'integrazione della non violenza della pace
La legalità e la forza dei deboli
E il baluardo che possiamo opporrà i soprusi alla sopraffazione alla prevaricazione alla corruzione
E questa cultura richiede anche un'informazione corretta
Libera da condizionamenti perché vedete
Deve impedissi che si consolidò colti si consolidi quel clima di disattenzione
Di rimozione di silenzio di omertà nel quale
I poteri criminali si rafforzano in cui si organizzano in cui la corruzione la complicità si radica
E quindi
Vi invito a non abbassare mai
La soia della coscienza della consapevolezza dell'illegalità dobbiamo sapere cosa illegale così legale e far nascere
Io ho avuto un bellissimo esempio di un ragazzo che ho rivisto dopo anni aveva partecipato alla prima nave della legalità quella nave che porta proprio nella City universale di Falconi ragazzi da tutta Italia a Palermo
Dopo anni l'ho incontrato sia dal punto laureato
Dice quella nave e quel viaggio ha lasciato una traccia indelebile dentro di me
Quando s'si presenta un momento di scelta per una scelta regale una e si riconosce certamente poco legale non ho più alcun dubbio e queste sono
Quelle gratificazioni
Che ti riempiono veramente una vita
Idee
Non coltiviamo quindi la rassegnazione la neutralità l'indifferenza diceva Gramsci indifferenza il peso morto della storia
Mentre gli onesti tacciono i disonesti si impadroniscono del mondo
In questa della delicatissima fase economico istituzionale che
Il nostro Paese essa attraversando bisogna gridare forte no no alla corruzione
All'evasione fiscale favoritismi e privilegi no alle spartizioni dei comitati di affari al finanziamento illegale della politica la compravendita degli appalti all'appropriazione dei finanziamenti pubblici
No allo svuotamento delle casse delle aziende pubbliche
Alle e sorsi ogni
Alle imprese private agli sfregi all'ambiente
Allo sfruttamento degli immigrati bisogna diffondere questa cultura basata su questi valori sui valori della democrazia del bene comune
Bisogna capire che l'educazione alla cittadinanza e un investimento l'investimento più vantaggioso per un Paese un investimento che pro
Luce diritti produce opportunità benessere coesione sociale
Essere cittadini oggi è vero richiede un impegno intenso e costante
Richiede azioni le responsabili da parte di ciascuno di noi nella vita quotidiana e io confido molto nei giovani nel futuro del nostro Paese perché
è veramente dei giovani la voglia di cambiare il mondo di combattere le giustizia e di reagire alle prepotenze e dei giovani
Non ancora dotati del tipico scetticismo degli anziani credere che le loro idee i loro sogni come avevo scritto quella dedicato il libro mio nipote le loro Utopie siano realizzabili
E i giovani sono i soli nei quali si può riporre fiducia e speranza
Proprio perché non sono più cinici
Che riescano a realizzare quelle cose che per il resto dell'umanità appaiono in
Impossibili
Tante utopia del passato son diventate realtà
Però finché si cercherà il consenso dei cittadini con un sottile gioco di soggezione di ricatti di clientelismo e di interessi non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento
Finché si continueranno a intrecciare relazioni tra criminalità istituzioni burocrazia politica imprenditoria per appropriarsi i fondi pubblici
Per entrare in partecipazioni lucrosi affari per trasferire i capitali all'estero e le attività produttive
Guardando solo al proprio vantaggio trascorra trascurando l'interesse pubblico io penso che non vi potrà essere sviluppo non vi può essere manovra economica o manovra di stabilità che tenga
Bisogna anche di costruire la democrazia
Ben oltre l'abito esteriore delle regole e delle tanta ospiti auspicate riforme trasmettere nuova energia alle istituzioni
Con la cultura della partecipazione della solidarietà della trasparenza della responsabilità dieci di avvicinando soprattutto i giovani ma
In questo momento anche gli adulti devo dire alla politica
La politica
La politica non quella che viene criticata alla politica
I giovani soprattutto devono ritornare ad avere punti di aggregazione come la scuola i circoli ricreativi le parrocchie le associazioni anche di diverse colorazioni non ha importanza
Con l'impegno di tutti
Qual è il
Future di una società che non riesce a trasmettere questi valori
E quindi concludo
Così come dico a molti giovani
Andai da in Carnia andrete
Incontrò sonore sconfitte a momenti di sconforto
Non fatevi fermare mai dagli ostacoli andate avanti non perdete
In vista di vostri obiettivi le vostre idee incontrerete maestri
Che affascina danno con le loro lezioni e testimoni
Che vi daranno il buon esempio con la coerenza del loro percorso di vita
Io ho avuto la fortuna di incontrare né Monti nella mia vita
Come Falcone Borsellino
Di cui appunto domani ricorre l'anniversario della morte
E per e vi lascio anche con le parole di un altro
Testimone Antonino Caponnetto
Non Nonino
Vi lascio con le parole che mi disse nel suo ufficio
Di
Capo dell'ufficio istruzione di Palermo quando mi stavo per
Le care nell'aula del bunker del maxi processo
Dandomi un buffetto sulla guancia
Mi disse
Fatti forza ragazzo
Vai avanti a schiena dritta e testata e segui soltanto la voce della tua coscienza grazie
Da credo che questa applauso più di qualsiasi altra cosa sia il segno di al ringraziamento
Per le cose che il Presidente ci ha detto per la generosità con le quali
Ce le ha dette in questo bellissimo pomeriggio
Noi abbiamo ancora alcuni minuti di tempo rispetto alla programma quindi ci sono c'è spazio per chi vuole di fare alcune domande
Al Presidente il Presidente anche disponibile per chi lo vuole a firmare delle copie di libri io raccomando vivamente di avvicinarsi in maniera ordinata dopo la fine della della cerimonia se
Qualcuno ha da fare domande
Alza la mano ci sono delle persone in sala con i microfoni
Altre no un'altra chiaramente ma
Buonasera Presidente intanto come come cittadino
La lavora ringraziare per il per il suo impegno
Visti istituiti politico istituzionale e per il suo impegno pregresso
Per cercare no tutte le ecco e con tutti insomma i risultati ottenuti da lei e lo lo staff dai suoi collaboratori che purtroppo ci hanno lasciato
E da tutto lo staff oggi
Quindi contro questo questo grande
Cancro
Diciamo che che attivare e non solamente di strada
Abbiamo e questo è un saluto diciamo velocità che si fa la domanda la la domanda era io sono sono pienamente d'accordo con quello che ha detto ristretto
Alle leggi contro la mafia che dovrebbero essere
Che dovrebbero essere votate all'unanimità o all'unanimità in tutto il PD in tutto il Parlamento per quello che volevo chiederle dava sono due piccole cose uno perché
Questo non viene fatto
E mi riferisco chiaramente alla all'eventuale collusione del del del tessuto politico sociale
Con la mafia soprattutto politico
E poi una una più care carina senza escludere per quella che se lei istituzionalmente mi ha visto il portiere dico istituiti istituzionalmente mi ha visto il potere
Qual è qual quale sarebbe la prima cosa che farebbe
Non per combattere la mafia ma per debellare la macchina
Grazie acquisiamo le domande così
Sezione altre se non risponde a questo prego
Prego prego
Signora Presidente buona sera
Io nel mille novecentottantacinque fui giovane giudice istruttore a Lugano
Nell'ottantasei la sua corte venne
Con una commissione rogatoria importante proprio io esatto mi ricordo abbiamo lavorato assieme c'era Giuseppe Ayala PM c'erano le parti civili
E poi ci si divide per ricordare Giovanni Falcone per il decimo e quindicesimo Palermo
Nel frattempo purtroppo le leggi sono cambiate male
Nel senso che i codici di procedura penale sono diventati molto troppo garantisti per permettere agli inquirenti di svolgere con la giusta elasticità al proprio lavoro ricordai come Giovanni Falcone
Chiesi hanno voi giudici svizzeri di andare nelle banche a trovare i proventi
Del lavoro del crimine organizzato delle mafie e noi trovammo e nei faldoni che lei uso per condannare quattrocentosettantaquattro imputati furono prove per lo meno interessanti per
Quanto riguarda la criminale
Criminalità organizzata internazionali
Ecco io le chiedo da cittadino che è uscito pure lui dalla magistratura
Da semplice cittadino dell'Europa
Come lei Presidente del Senato
Intende fare affinché le leggi europee permettano una maggiore collaborazione internazionale al di là dei formalismi che uccidono non solo i cittadini ma uccidono le inchieste grazie grazie se non ci sono altre domande risponde
Bene
Allora
Perché le leggi contro la mafia non sono approvato all'unanimità B
Verità tante leggi non sono etichettate contro la mafia quindi
Non so
Ci sono poi degli interessi non necessariamente devono essere
Frutto di collusione così come
Ha ipotizzato che ha fatto la domanda
Si può comprendere che
Delle
Delle leggi o delle delle regole che vengono introdotte possano colpire determinati interessi questo sì
E quindi
Diciamo io
A parte che sono
Un
Sono nuovo alla politica come sapete sono
Qualche anno sull'apprendistato nella politica
Questa
Questa cosa questa domanda me la facevo soprattutto quando ero fuori
Dalla politica quando facevo il procuratore non mi spiegavo perché certe cose che ammetta avevano assolutamente
L'azionario ordine da fare poi non vengono fatte adesso che sono dentro la coalizione capisco e difficoltà nel momento in cui bisogna trovare
Un accordo e delle condivisioni il più possibile ampie e diffuse su temi che in realtà
Sembrerebbero occhi faccio un esempio di rispondo anche alla seconda domanda che mi ha fatto cosa farei prima
Qualche cosa per combattere Marsilio l'ho fatto subito primo giorno che sono stato senatore semplice
è stato l'unico giorno presentato
Un progetto di legge
Contro la corruzione falsi in bilancio ed evasione fiscale il voto di scambio l'autodisciplina da instaurare l'autoriciclaggio quindi tutta una serie di norme che per me erano assolutamente urgenti
Per
Perché l'economia criminale è il punto fondamentale da combattere nell'ambito di un'economia che comunque
è un problema istituzionale e governativo quindi combatte l'economia criminale significa anche aiutare l'economia
E
Il secondo giorno
Mie lessero Presidente del Senato e però
Ci son voluti due anni perché il disegno di legge di al debutto il senatore Grasso che era appena arrivato potesse diventare realtà e anche quello
Che
E era nella fase iniziale del mio disegno di legge poi ha dovuto trovare delle
Dei cambiamenti delle modifiche
Per perché bisogna trovare l'accordo appunto
Della politica quindi questo è un un dato di fatto che
Io quindi l'altra cosa che farei per combattere la mafia è cercare di accelerare il processo
Sia quello penale sia quello civile
Perché quando parliamo di legalità e di giustizia non ci può essere legalità senza una giustizia rapida
La giustizia rapida e appunto che nel campo civile garantisce i diritti e quindi
La difesa anche di chi investe dei diritti perché
Spesse volte
Sentirsi dire nel nell'atrio dei tribunali
è un diverbio tra creditore e debitore il debitore che dice io non pago fammi causa ma sa è una cosa che in certi momenti tifa appunto
Ti crea un po'di delusione in quella che
E il diritto la
L'attuazione del diritto se non c'è un sistema che dice a farle applicare
E quindi anche sotto il profilo penale un cittadino che viene condannato dopo tanti anni dalla quando ha commesso il fatto non è più lo stesso spesso
Ma diciamo questi quindi
Io sono anni e anni che nato per
Circa una ventina d'anni che
Ho affrontato questo problema sul
Da magistrato sull'accelerazione dei tempi della giustizia questo
Qualcosa che
Mi riprometto di continuare affare come appello proprio per
Perché
Una giustizia rapida e veloce quello che ciascun cittadino vuole ebbene pretende
Poi
Sulle leggi europee
Io ricordo con piacere quella
Quella
Missione
A Lugano dovere andare a sentire delegato dalla Corte d'assise di Palermo del maxi processo appunto alcuni alcuni testimoni alcuni anche
Collaboratori che erano facevo parte di quel processo e quindi
Saluto mio ex collega ex perché lui penso che abbia finito con l'idea ex perché anch'io faccio atto
Quindi io da
Procuratore nazionale antimafia sono stato un convinto fautore della cooperazione istituzionale internazionale
Giudiziarie internazionale operazione che senza la quale
Non si può combattere un fenomeno che ormai diventato transnazionale perché pensare a un territorio o alla competenza territoriale quando
Le mafie ormai sono delle multinazionali che si collega in tutte le parti del mondo significa avete sbagliato l'analisi e non avere trovato le misure
Quindi
Solo che è difficile convincere gli altri Paesi che sono
Difensori della propria sovranità nazionale di cercare di mettere
In comune delle
Esperienze e degli strumenti per poter insieme
Combattere questi fenomeni io devo dire che dal procuratore nazionale antimafia ho trovato
Parecchi parecchia collaborazione anche con la Svizzera con
Il procuratore di Lugano con cui io
Parecchio lavora parecchio lavorato proprio su questo piano adesso si va avanti
Verso il nostro Governo ha trovato degli accordi di con la Svizzera con intestarmi anch'
Per cercare
Di individuare un po'meglio i capitali che sono nascosti appunto all'estero quindi sotto questo profilo sono fatti passi avanti altri sono certo che se ne faranno e io sono
Molto fiducioso
E questo potrà essere un
Una io su questa strada
Io vi ringrazio tutti
Dire
Forse dirò
Per troppo tempo tenuti
Quindi sotto questo aspetto questo bellissimo posto ma
Sono veramente
Mi sono veramente grato per
Per questo premio per
L'affetto che ho sentito attraverso
Questa interazione che spesso si crea tra chi parla e chi ascolta
Per cui sono rimasto veramente meravigliato piacevolmente sorpreso e vi ringrazio veramente di cuore ai
Bene grazie a tutti e grazie al Presidente Grasso a Riccardo Nencini a Cosimo Ceccuti a tutti voi che siete stati
Fin qua rinnovo ovviamente
Il suggerimento di avvicinarli ordinatamente
Per far firmare le copie del libro grazie