Intervento di Gianfranco Dell'Alba sulle modifiche regolamentari in merito ai rapporti tra Parlamento europeo e Consiglio d'Europa

A destra il sempre sul proprio questo dialogo converrà foto Ruschi messi ogni e membro blu Guan fa il foro sconosciuto prestigio funziona Indro Fonzo aumenti assemblee o perché hanno stordito prescelto emette e forza
Riforma fa insomma in chiesa
Chiedo solo Foster attorno sto dopo Foo Fighters
Signor presidente grazie
Cari colleghi grazie della la do la parola io non vorrei nemmeno usare tutti e cinque minuti a mia disposizione vista l'ora l'ora tarda
E non direi visto l'importanza del soggetto perché evidentemente si tratta di una emendamento direi di natura tecnica
Che ha però riveste un certo carattere diciamo simbolico specie se svolto in quest'aula dove almeno fino all'anno prossimo dividiamo come dire che dividiamo con appunto il Consiglio d'Europa
Di che si tratta e di che era a bordo sono stato incaricato di svolgeva il collega Ford propose
Qualche mese fa di
Nel nell'intento di rendere più leggibile il nostro Regolamento di sopprimere lei il riferimento che riguardava i nostri rapporti con il Consiglio d'Europa
Ragioni devo dire del tutto giustificate avevano animato questa questa questa iniziale come dire proposta in realtà un articolo del nostro Regolamento il centocinquantaquattro da anni
Fa riferimento al fatto che il Parlamento europeo mandi un rapporto annuale comunichi un rapporto annuale al Consiglio d'Europa come se fossimo in un rapporto
Di sudditanza in un certo senso nei confronti di un fratello maggiore
Rispetto al quale evidentemente nel corso degli anni ci siamo largamente emancipati questo riferimento
Ha delle ragioni storiche diciamo
E sono quelle che fanno sì che sin dal dal cinquantadue si dà sin dalla firma del trattato Ceca
è stato previsto da quel trattato proprio un rapporto privilegiato con il Consiglio d'Europa che noi come parlamento europeo abbiamo tradotto anche in virtù di un protocollo che era stato concluso in quelle in quell'epoca avevamo condotto e avevamo come dire deciso di ottemperare appunto anche attraverso
Questa trasmissione di un rapporto annuale che evidentemente nel corso degli anni ha perso di qualsiasi significato mentre invece abbiamo avuto delle dei rapporti e stiamo avendo dei rapporti a fasi alterne dei rapporti
Non dico intensi ma certamente dei rapporti dei contatti non solo a livello dell'amministrazioni ma anche a livello delle commissioni specializzate degli organi di presidenza e così via è indubbio che le prospettive dell'allargamento
Quelle della dell'ampliamento delle del numero dei membri dello stesso Consiglio d'Europa fanno sì che l'una istituzione in un certo senso preceda anche in questa nuova fase quelle che sono gli sviluppi della nostra istituzione dell'Unione europea e che quindi mantenere ecco un legame che sia un tantino più formalmente importante che quello con altri organi parlamentari europei è parso alla maggioranza la commissione Regolamento importante
Pur se andava colto l'occasione della proposta appunto fatta dal collega Ford per certamente per modificare la natura dei nostri rapporti ed ecco quindi
La relazione che vi presento oggi e che molto semplicemente
Consta di due proposte
Che non fanno altro che codificare in un certo senso la situazione di fatto cioè sopprimiamo
Il riferimento un po'obsoleto a questo a questo obbligo morale di presentare un rapporto annuale e ci limitiamo a dire e a codificare del Regolamento che gli organi del Parlamento europeo
Conducono qualsiasi rapporto utile con il Consiglio d'Europa e quindi diamo ripeto valenza diciamo anche al all'era del Regolamento a questo rapporto privilegiato che ci unisce non fosse altro per la stessa sede di lavoro con il Consiglio d'Europa e poi demandiamo alla conferenza dei presidenti che ne ha già la carica istituzionale il compito di regolare una volta per tutte la questione con la controparte del Consiglio d'Europa
Quindi è una modifica piccola che in sostanza ribadisce ecco un legame una continuità anche storica
Prevista dai Trattati eccetera con il Consiglio d'Europa domande demandando agli organi più competenti e cioè alla conferenza dei presidenti il compito quando sarà il momento di disciplinare questi rapporti che ripeto esistono in particolare sui diritti umani su altre materie di interesse comune e che è interessante comunque
Mantenere al di là ripeto di queste forme superate che decidiamo con questa DC con questo rapporto di abolire
Ecco tutto spero che questo possa realizzare il consenso e quindi avere il voto dell'aula domani grazie