Tra due fuochi. Serafino Famà storia di un avvocato

Tutto lo Sporting Club e Monza
Voglio ringraziare il caro amico avvocato Marco Negrini Presidente della Camera penale di Monza e tutto il suo Direttivo
Per aver creduto in noi e quindi aver concesso l'opportunità al privilegio nostro Club di poter ricordare il sacrificio dall'avvocato Serafino Famà
L'avvocato fa ma uno di quegli uomini esempio di rettitudine onestà il coraggio e soprattutto amante del ruolo di difensore non tanto di qualcuno ma della giustizia
Con orgoglio salutò la sfida che arriverà tra noi tra qualche momento l'avvocato Flavia fama
Vorrei anche ringraziare chi interverrà questo dibattito per aiutarci a conoscere protagonista dalla nostra serata saluto quindi l'avvocato ricco Trentino Presidente della Camera Penale di Catania
L'avvocato Carmelo passa Nisi del Foro di Catania
E l'avvocato Marco Siracusa del Foro di Trapani
Interverranno altresì e ringrazio per la loro presenza l'avvocato manda cui Riotta del coordinamento camere penali al distretto
E l'avvocato Salvatore Scuto a Presidente della Camera penale in Italia
Voglio anche salutare il presidente del nostro ordine avvocato ad Giacco belle presente fra noi
A questo punto lascio la parola all'avvocato manda cui ghiotta e li ringrazio di cuore e buona serata a tutti grazie
Chiedo la parola nei limiti
No c'eravamo messi d'accordo in questo motiva mandavano abbiamo partito nessuno era questo il problema allora innanzitutto
Debbo dire che visti da questa angolazione tutti insieme su come immagine bellissima
Aspettavano spetta il compito molto o agevole per la verità che quello che i saluti del padrone di casa
Parto cui dove ieri che in realtà sono soprattutto piaceri sono io che ringrazio per Carlo ovviamente terra l'ospitalità che ci concerne il tuo Club che presiede con tanta capacità
E apro una velocissima parentesi al ringraziamento è per un
Direttivo meraviglioso
Quale quello
Che io
La fortuna di presiedere in questo caso in particolare devo dire che il lavoro di
Noemi Daniela i Maura è stato encomiabile chiunque dissi imbattuti loro in questi giorni ha capito sicuramente che tipo di persone sole
Dunque
I saluti hanno un senso in tutti i convegni in tutte le occasioni se hanno due caratteristiche devono essere presi e possibilmente non retorici
Io sulla retorica non garantisco garantisco essenzialità ma per un motivo sopra altri mi sono accorto con l'andare del tempo
Che mi emoziono più facilmente
E allora delle due l'una o questa esperienza di di di di rappresentante nella mia camera penale non mai segnato nulla oppure eletta questo ha fatto in realtà mi concedo una attenuante
Specifiche non generica adesso capirete il perché
Perché motivi per emozionarsi oggi ce ne sono a camionate
Io volevo condividerne due con voi dunque siamo in un momento un po'di bilanci Terranostra Camera finale come tutti i bilanci sono
In chiaroscuro ovviamente
Però debbo dirvi che quando hai la fortuna di
Incrociare
Persone come lei
Tutto
Come Carmelo
Come il ricco come Marco insomma
Ebbe la fortuna capisci che ne è valsa la pena
Badate io mi sono riferito che al tavolo ma in mezzo a voi c'è l'imbarazzo della scelta
Vedo il nostro Domenico Battista dico nostro perché
Segue con una tale attenzione nostra iniziativa che un socio onorario nella nostra Camera penale
Ripeto da Venezia Marianne Claudia forse Carmela che non è ancora arrivata le do il mio fraterno amico Pinuccio Vannucci tra di loro
Sabrina
Daniela
Somma sto navigando a vista come capite Stefàno Pellegrino a Genova praticando veramente a vista non c'è nulla di preparato
Tanti altri ce ne sono arrivo a una conclusione se
Ci siamo meritati amici così speciali vuol dire due cose fondamentalmente Sergio genovese Ciao la Brescia
Vuol dire che
Camera penale continua a restare per fortuna un luogo degli affetti
Al di là di tutto
E vuol dire questo è un po'autoreferenziale però passati Mina
Vuol dire che se abbiamo amici così speciali che vengono riprendono eri questa alcune quattro ore qualcosa di buono avremo seminato insomma questo impatto
Il secondo motivo di emozione che voglio condividere con voi è decisamente più importante perché non è mia autoreferenziale nel personale vi sono colleghi di Monza presenti oggi
Chi mi hanno anticipato incontrandoli in Aula
Benvenuta Flavia fama
Sì
Arrivata al momento giusto Flavio perché stiamo parlando di lei
Vi dicevo
Dei colleghi mi hanno fermato per anticiparmi la loro presenza perché avevano individuato questo momento di incontro con un momento particolare diciamo fuori dai canoni formativi e hanno ragione esattamente così
Non parleremo oggi di istituti non parleremo di tecniche processuali
Parleremo di valori
E mi darete ragione fra un paio d'ore e questo è l'evento più formativo che sia mai stato organizzato dalla nostra Camera Penale e dal nostro coordinamento distrettuale
Io credo che in questi momenti talvolta il cuore può andare a pari passo con la Regione nove anzi dovrebbe sopra avanzarla questo è sicuramente un momento di cuore
Vedete
Stiamo discutendo in carniere penali di la riforma dei nostri statuti
Discutiamone finché vogliamo ma io credo che tutti in fieri tutto giri intorno un principio cardine
Ed è un principio previsto dallo statuto dell'Unione delle Camere penali ovvero Camera penale Unione camere penali è soggetto politico a tutela dei valori del giusto ed equo processo
Altro può essere ma non è necessario che sia se non è soprattutto questo
Tuttavia
Per essere controllori di queste regole e ispiratori di queste regole sì saremmo così tra
è evidente che non basta fare i difensori occorre essere difensori ed è una cosa non semplice
Questo evento chi formerà perché vi racconteremo cosa vuol dire essere difensore
E le conseguenze che si possono partire ad essere di filosofia
Io ho qua mi fermo ringraziandovi
Nessuno si senta ospite perché questa è casa nostra e lo sarà a tutte le volte che desiderate ovviamente
Fa molto caldo in questi giorni prima non c'ha aiutato però di città Emilia
Soffre un'aria fresca oggi a Monza
L'hai detto tu stamattina punto salutato prima lo faccio adesso ringraziando
Lunga vita tutti i nostri amici trattiamo
Sapevo io che la facevo
Grazie nella radio radicale che registra nostre tento di cuore perché sempre molto attenta rimasta evidenzia
Grazie solo due astenuti introduttivi
Mi presento sono manda Gugliotta come avrete saputo la Camera Penale di Busto Arsizio quest'anno ha assunto la responsabilità del coordinamento e quindi quale membro del direttivo della
Dell'ordine di Busto da Camera Penale di Busto e sono stata delegata al coordinamento
Sono qui per ringraziarvi per questo per la vostra presenza per questo
Bellissima è sentita partecipazione
è un convegno che mia passione anche di dico la verità a livello proprio motivo e
Mi riallaccio a quel senso di mozione che mia richiamata richiamati in me dall'introduzione del caro collega Negrini
è non so sarà anche per me l'età sicuramente ma
E saremo azionata saranno azionate di vedere una platea così folta
Di colleghi così bene per Prati ed esperti quindi dice una platea gli eletti
Queste un convegno particolare anche perché avremo la possibilità di sentire la figlia
Di una figura così importante che di di di ciò che state di ciò che rappresenta anche per il futuro nostro tra nostra professione i nostri valori quindi è un concentrato di valori e e di rappresentanza di con la coscienza civile ed è quel senso di responsabilità
A cui noi tutti auspichiamo e a cui tutti è la nostra categoria si indirizza e quindi ancora grazie a
A tutti quelli di presidente e colleghi catanesi
Una piccola chiosa sono molto orgogliosa di quelle di catanesi perché essendo metta assicura
E quindi mi sento un po'vicino a loro mi sento a casa
Non mi dilungo più di tanto vi ricordo che quale responsabile del coordinamento avremo l'Assemblea e che organizzeremo pensiamo verso fine ottobre
Come viene assemblea del coordinamento Saccuti Assemblea evento
Ci auguriamo che anche in quell'occasione sarete così numerosi e così presenti come bello vedervi oggi e non può o di altro tempo visto anche l'orario e cedo la parola all'ettaro collega Scuto grazie
Mi allontano perché
Preferisco vederli e ricordarmi sta più a quelli medi
Tutti voi
Grazie
Beh intanto scusate il ritardo con cui sono arrivato ma problemi di traffico non previsti mi hanno
Come dire appesantito più del dovuto
Non è facile
Per me
Come è giusto che sia
Sfrondare dall'emozione
Da sentimenti forti questo mio breve intervento di saluto
Sentimenti forti che
Ed emozioni forti che
A fondo le radici
Nella mia stessa
Piccola biografia
Serafino Famà
L'ho conosciuto poco
Perché io sono andato via da Catania nel
Nell'ottantotto
Prima di andarmene feci
L'esame di procuratore Serafino Famà era tra coloro i quali anni esaminarlo
E mi chiese ricordo il ne bis in idem
Ricordo poi molto bene con la sera di novembre del novantacinque
Ricordo quello che accadde
Immediatamente dopo
Ricordo tutto quello che poi sarà testimoniato dalla Carmelo Pasanisi le ricorrenti
Serafino Famà una
Sicura
Della storia dell'avvocatura italiana
E in particolare della storia della delle Camere penali
La figura molto importante
Una figura alla quale noi dobbiamo
Molto
E soprattutto dobbiamo ringraziamento
Costante
Perché ci consente di
Di tramandare con un suo estremo sacrificio
Un'idea dell'avvocatura che è un'idea sulla quale
Soprattutto noi
Avvocati
E avvocate
Delle Camere penali
Dobbiamo sempre
Fa riferimento al ma deflettere
L'avvocato
Spesso si trova in una condizione di grande solitudine
Movendo si in territori
Che con una ferisce
Espressione geografica potremmo chiamare frontiere
E le frontiere sappiamo che sono spesso dei territori pericolosi
E spesso l'unica sentinella di quelle frontiere proprio l'avvocato
Solo
Con il testo
Che è stato felicemente descritto
Come il peso di una doppia lealtà
Al di là poi delle interpretazioni che si possono fare di questa metafora di queste anzi di questo senz'anima
La lealtà verso il cliente verso la si
Sito
La lealtà anche verso lo Stato
Nel riconoscimento quindi di una funzione
Che è squisitamente privatistica ma che assume connotazione pubblicistica e nelle quali trova parte della sua stessa nobiltà
Non tradire l'uno e l'altro delle responsabilità
Cui fa riferimento il peso quel peso quei due pezzi
E il compito più difficile che spetta all'avvocato
E Serafino Famà quel compito la rispettato fino in fondo
Perdendo la vita in quella notte di nuovo in quella sera di novembre del novantacinque
E testimoniando annue tutti come
La lealtà la fedeltà al proprio assistito
La lealtà e la fedeltà alle regole
L'importanza straordinaria che avesse alle forme va attribuita
Se non ricordo male
Nel documentario che vedremo da qui a breve viene portata una frase proprio di Beggiato Incostante che fa riferimento alle fortune alla importanza del reato
E non delle forme siamo i custodi perché siamo i custodi dei diritti lo siamo fino a quando saremo
Le ali nei confronti
Del nostro assistito
E nei confronti di quella porzione della nostra funzione che una porzione pubblica e quindi anche verso lo Stato
Non vi trattengo oltre vi ringrazio e sono
Se mi consentite abbastanza
Contento
Del fatto che proprio adesso
Quasi ultimando questa mia esperienza
Camera Penale di Milano
Possa con voi ricordare se davvero Serafino Famà
E possa con voi
Portare ancora avanti e nel futuro
Il messaggio
Di grande
Forza di grande nobiltà
Che la sua
Morte purtroppo
Ha assicurato alla sua memoria grazie
Io consulto con l'avvocato il quale quando fa il suo mestiere è un consigliere
Se nessun mezzo dallo pagando
Egli era principalmente il dovere di trovare la formula nulla per
Ma ripeto torneremo frutto
In questo senso Consigliere
Avvocato penalista è proprio
Da una parte visto come
Complice del suo cliente
Va bene
Del visto come un'utopia comunque al magistrato che comporta l'interesse
Avrebbero dovuto fare di più
Però secondo noi non facevano tutto quello che avrebbero dovuto fare
Anche gli avvocati come dare un parere a mettere la testa
Guardare avanti sono persone a contatto con gli imputati sono stati membri antiche sia questo lo facciano
Cerchiamo quello
Chiaramente si arriva a parlare anche con qualche magistrato
Ora per un certo periodo al dottor
Pienamente in cui si comincia cede il momento in cui si comincia a lasciare spazio alla trattativa Licata perché
E avvocati si scelgono a seconda del Preside
Se sappiamo che un Presidente democristiano scegliamo un democristiano
Se invece un presidente comunista scendiamo l'avvocato accoglienza
Allora la fama
Buonasera
Avvocato penalista Serafino Famà questa stilato la sera del nove novembre del novantacinque con sette colpi di pistola semiautomatica calibro sette sessantacinque nel grande parcheggio di viale Raffaello Sanzio a Catania
Illegale dopo essere uscito dal suo studio proprio di fronte al parcheggio
Insieme con il collega Michele Ragonese rimase illeso stava per raggiungere la sua auto quando questo incarico protocollo volti ancora colloqui spara
Integralista Mori mentre
America
Tutto un avvocato consecutivi riducibile
Potete farne un coerente un professionista ad horas e intransigente
Un antagonista parla da pubblico ministero non leale e corretta
Questi assassini un'attività
Inserita etiche e a tutta la comunità non solo quella cittadina
Un lungo applauso quell'applauso che gli era stato negato due giorni fa nell'assemblea della Camera Penale ha salutato all'ultimo momento della vita terrena di Serafino Famà
E sui funerali questo pomeriggio nella chiesa del Sacro Cuore di Maria buona parte della Catania che li frequentava le più alte cariche cittadine centinaia di persone che magari non lo conoscevo nota che hanno voluto stringersi alla sua famiglia nel giorno del dolore
Gli hanno preso l'estremo saluto quando
Insiste
Ma alla fine
Non si deve lamentare troppo la e comunque
Oggi
Le garanzie esistono così
Avvocato del boss ucciso dalla mafia
E quindi
Che cosa si aspetta
è un regolamento di conti
Tutto l'uso con l'altra parte qualcuno doveva accadere
Capita parte
Un
L'angoscia la paura
Terrore
Ci dice
E se il primo
E la speranza
Cristiana guarite civici
Il pulsante lo richiude dietro di noi
Il più indisciplinato
Del più onesto Delpui integro
è diventato cemento
Però tutti gli avvocati
Quelli crescerlo struttura oggi qui
La Camera Penale che da questo momento in poi
Sì ternana
Carlo
In alcuni
Saggi informa
La Camera Penale qui tutta
Il forum
I magistrati
Recita
Ti porto un giusto è morto un onesto
Lo ha colpito un simbolo
Il più duro
Più forte di noi
Credo che non cedeva
Avvocato di Bossi malamente grazie
Maledetti noi quando diamo conto alle Gazzetta per la piccola valida
Non metto sul giornale
Ecco Serafino qui non siano rassegnati
Comincia una nuova stagione non vogliamo vietata nessuno rispettando la solidarietà di tutti
Mentre i magistrati indagano a trecentosessanta gradi sul feroce delitto ieri una clamorosa posizione dalle celle proprio del processo Orsa Maggiore dovrà avvocato Serafino prova era uno dei protagonisti boss di mafia e presunti delinquenti su dissociati da quello che hanno definito un barbaro delitto sono stati addirittura loro Dalia dai Santapaola Mangione nel Corano e chiedere un minuto di silenzio per quello che ho definito come dicevamo Uba Abbado assassinio e si sono dichiarati estranei a tutto quello che è accaduto questo il testo della lettera di Marcello dai CARA secondo i pentiti componente della Commissione di Cosa nostra
Signor Presidente
Sono Marcello Dario
So che non sarà facile essere capito
A me tanta la rabbia che ho dentro la tragica morte dell'avvocato Serafino Famà
La persona viene conosciuta è stimata ed apprezzata per le sue qualità professionale
Non si può non capire lei si può restare indifferente
Quindi
è mia intenzione prendere le distanze in modo netto e chiaro
Dalla mente che ha ideato questo barbaro incivile ed ingiustificabile
Tutto si può scalfire
Tutto si può mettere in dubbio forse anche la propria vita mamma
Mai si può e si deve perdere la propria dignità e la propria coscienza quello che fa di ognuno di noi l'uomo
E che ci rende differenti dalle vesti
Mai come adesso avrei voluto trovare le parole giuste per esprimere con chiarezza quello che è assente per vorrebbe dire newco
Ma di cuore il vaglio alla famiglia e a tutti coloro che lo volevano bene la mia persona è sincera solidarietà
A
Sono stati identificati gli assassini dell'avvocato Serafino Famà una strategia ben definita quella del tra le all'Aula
Dimostri gli scrutini altri hanno organizzato l'assassino dall'avvocato Sala fino a farla è due anni prima l'appuntato con un'autobomba contro la caserma il carabiniere di grande un omicidio è una stradina sterrata che volevano essere un segnale vero locali avvocato i carabinieri per colpire obiettivi e si per dare una lezione all'avvertimento il mandante che entrambi i delitti sarebbe stato Giuseppe Maria Di Giacomo
Possa emergere tutte entro l'anno dell'Albania l'ordine degli attentati in entrambi i casi sarebbe partito dal carcere attraverso i colloqui con un familiare chiaro il compito di tenere i contatti tra il vostro deflusso delle organizzazioni secondo la ricostruzione fatto da un pentito l'uomo già sparato colpendo a morte l'avvocato fa avanzo Salvatore Torrisi trentacinque anni ogni finite in carcere insieme ad altre sei componente del clan
Sostenuti volevano così dare un segnale in oggetto a tutti i penalisti gli scarsi risultati ottenuti dei processi
Collusi
Vorrei parlare di collusione forse poco ci può essere di peggio ci possono essere tra gli avvocati i consigliori
E ci possono essere anche gli ufficiali MIR rotta di navigazione nel mare del crimine Serafino Famà era uno tra i migliori di noi
Aveva un carattere spigoloso a volte induceva qualche in prossimità
Però certamente era un uomo perbene era un uomo correttissimo svolgeva sull'attività con un rispetto assoluto inderogabile per le regole
Forse per questo è stato ucciso per avere rifiutato comportamenti che gli
Si erano chiesti che lui giudicava non conformi ai propri doveri preferisce
Beh allora ve lo dico alla mia il Consiglio dell'ordine forense il Comune della Provincia si costituiranno parte civile nel processo contro i presunti responsabili dell'omicidio dell'avvocato somma una decisione storica il primo caso secondo il segretario nazionale dell'
Io ne delle Camere penali è una decisione che chiarisce la compattezza della categoria di fronte a questa vicenda ciao papà
Per tutta la vita ma che non c'eravamo resi conto di quanto tu Sossi grande come avvocato
Perché per noi e di un padre eccezionale così grande come nessuno potrà mai capito
Giorno dopo giorno semplicemente stando ti vicino in parlavamo tantissimo
E chissà quante altre cose avessimo avuto insegnarci
Ma ci è stato strappato in maniera brutale
è ormai queste cose non potrei tutta
A volte mi arrabbiavo Conte perché avevo l'impressione che occorre si parte momenti di debolezza
è solo adesso
Che mi rendo conto di quanto deve affrontare capisco la grandezza della forza che diventa e per questo motivo anche in questo momento
Cercherò di essere forte
Come tu avessimo
Denuncia
Mario D'Alema
Giuseppe Bommarito dietro Morigi
Bruno gadget Francesco Bruni erano
Giuseppe Di Matteo
Francesco barcone
Serafino Famà
Gioacchino Costanzo
Bignardi oppure buoni esempi fortunato Borreale Antonino Buscemi
Giuseppe Montalto Giuseppe CdA
Giuseppe Giappone
Buonfiglio
Antonini studenti
Angelini uccellini commentano Montanino
Salvatore
Farina
Di Lisa uno un comune
Angelo Vassallo
Gianluca ANCI il vigneto
L'iraniano
Carmine Di Camillo
Vincenzo
Quando il giorno concessa Baldato da stanziare una mucca da ammazzare non ci sarà a respirare terra sarda piantare sponsor sott'acqua naturale
Bellasak questa solo di un temporale anche un pesce in mezzo al mare quel giorno arriverà capirete eccetera
Leonard
Non si può fare
Non possiamo
Ma oggi non siamo qui per ricordare la sua morte siamo prima dare il messaggio e i valori che lei ci ha lasciato a fare mi insegnano ha intanto essere un uomo
E questo penso che sia la cosa più importante è che un padre possa trasmettere per definire
La seduta comincia
E non non si può mangiare
Loro non si può mangiare
No
Non si può mangiare
Torme si affrontano in un campo di
Non è raro Zanon
Tulipano Rughetti Francaviglia dall'ombra dei prossimi ma sono meno del Papa
Vero lungo le sponde del mio Torre
Olio crescendo Arrigucci accennarvi non più i cadaveri risolta riportati in bilancio dal vorrei così dice io deve ad imparare ormai come gli altri verso l'interno te ne vai triste commenti belve il vento discuta rinfacciavano
Fermati Piero afferma che adesso non lascia che il vento di passare un po'addosso dei morti in battaglia riportino a condizioni chi chiedeva Ping vent'anni una credo ma novodecies il tempo passa contestazioni apparso diceva
Veda rimasti abbassare una bandierina e mentre marginali romani ma insomma esprimono in fondo alla Valmarecchia aveva il boss descrivendo l'uomo
Alla definizione di un altro non
Indumenti
No sparargli Pignero sparai morale dopo un colpo asparagi anche vino qualche turno un'operaia e sangue cadere in terra ancor prima che si possa
Esserci sommaria introduzione do soltanto i ribelli o avrebbero morire ma il tempo a me resterà verrebbe da vedere degli ordini con un uomo che morde
Nel mentre lì in quest'avremmo
Quello si ricorda chi vede ha paura né di imbracciare Landi lì notti ricambia l'accortezza
Eletti
Capestri afferra senza un lamento vedi accorgereste in un secondo momento
Tempo
Fissare debba stimando chieder perdono per ogni cade stia per senza una mano in e ti accorgi restino un secondo momento letteratura di interveniva quel giorno e non ci sarebbe stato autorizzato Ninetta mia accreditare rimanga seduto chi vuole tanto troppo votare Veltroni nel tabella dritto dall'inferno avrei preferito vantaggi in termini mentre il grano Tristano assentai dentro alle mani stringendo i risultati
Dentro alla bontà stringe realizzare un ex novo gelate del territorio e io degli
Tutta prima dormisse appunto in un campo il grano non era rosa non
Duri pagano
Che ti fa un paio di Riad all'ombra dei fossili ma sono mentre il Papa alberi promossi
Tutti
Dormisse affronterà in un campo di
Non è raro Zanon
Monitorando Rughetti banca dedicata all'ombra dei corsi ma sono meno del Papa
Vero questo
Tutte
Sì
Siccome sono già basti
Intanto mi scuso per il ritardo ma
Un po'lei rio il ritardo un po'il traffico
Di solito si arteria
Quanto meno orario di fisico
Detto questo partirei dalla frase che prima recitava Totò e che c'è in coda al documentario che è una frase che mio padre scriveva su tutti i codici di procedura penale qui ci sono
I colleghi e amici di sempre che possano
Testimoniarlo meglio di me e e una frase che devo dire la prima volta che l'ho letta no atto Magno più puliti
Poi studiando giurisprudenza anch'io punto vera deformazione ho capito perché effettivamente immagino insomma si si capisce quel movente che fa scatenare dire a Dini Diviggiano con la mancata testimonianza di Stella Corrado
E in in questo processo perché di già come era convinto che lei testimoniando potesse scagionano comunque alleggerire le le accuse ma essendo appunto centonovantanove voi mi insegnate
A garanzia a tutela proprio dei prossimi congiunti
Mio padre la sconsiglio dal deporre anche perché poi il il marito era un pentito quindi c'erano c'era tutto un contesto diciamo che non era favorevole fondamentalmente tra l'altro lei non voleva deporre
E la difesa del delle forme delle regole quello che poi
Che poi ci salva da
Da quelle dinamica agghiaccianti quando io vi ho sentito la prima volta queste dichiarazioni di mutuo lo dove dice appunto l'avvocato si sceglie in base al Presidente
C'è la percezione che hanno soprattutto i criminali di questo calibro di mafia e di poterlo utilizzare ogni persona con una pedina
Per cui e quella è una responsabilità di chi fa poi questo mestiere perché quello che
Io coi dico sempre se loro arrivano a ragionare in questo modo evidentemente c'è qualcuno che lo fa che fa il famoso Consiglio ore ufficiale di rotta di collisione come
Come dice Seminara e quindi è questo poi il il punto io non dico che
Ci mancherebbe altro c'è il mio padre insieme a tanti altri
A difeso la l'importanza della toga visto che prima veniva citata Radio Radicale io vi invito a cercare sul sul sito di Radio Radicale la registrazione di un'assemblea della del novantaquattro
In adesione allo sciopero dei colleghi di Napoli dove mio padre fa tutto un discorso al solito suo che inizia calmo e poi si arrabbia fondamentalmente perché
Lui dice che e sembra detto oggi devo dire la verità
Perché il punto è che chi indossa la toga deve
Onorarla tutti i giorni e il fatto che i secondini alla carcere in quel caso era il carcere di Bicocca chiedessero tutti i giorni agli avvocati nome cognome documento Maurel tesserina volessero anche perquisire le borse
Per mio padre era una cosa fuori dal mondo perché diceva come se noi legittimasse IMO
Il sospetto per cui si devono controllare ogni giorno e capire chi siamo anche se lo sanno perché ci veniamo tutti i giorni quindi sanno perfettamente chi sono e mio padre rispondeva io sono senza fissa dimora non ho un documento
E mi fa un po'sorridere perché poi a ricorsi si ricorderà quando ci fu il processo programmi cocca che non volevano farmi entrare
Perché ero minorenne e io con non sapendo dell'episodio di mio padre con la stessa calma dissi voi potete anche arrestarmi ma io entro e quindi può ora poi ho capito perché loro hanno risposto nel identico al padre lasciavano entrare
Quindi queste quest'anno ma insomma di ricordi perché voi sulla parte professionale lascio la parola loro che l'anno da quel punto di vista l'hanno conosciuto
Meglio meglio di me sicuramente
Io sono molto emozionata anche della
Del silenzio e della vostra reazione perché non è mestiere mio fare documentari in questo è stato un
Un esperimento nato tra l'altro da proprio da un incontro con degli avvocati attagliano in provincia di Lecce
Perché ho pensato io appunto come si si capisce faccio parte di libera vado spesso nelle scuole a parlare di studenti o nei campi sui beni confiscati
Ma un conto è raccontare agli studenti quindi spiegare il rispetto delle regole un conto è trovare un
Platea insomma come voi e quindi ho pensato ma della mia testimonianza di figlia
Quanto può poi interessata fondamentalmente quindi ho fatto anche un po'per
Forse per elaborare in maniera più distaccata quello che è successo studiato le carte
E ho preso appunto le carte nelle more del Di Fonzo il Pubblico Ministero prima secondo grado voi le sentenze
Ed è lì mi è venuto in mente di prendere queste immagini trasmetterle perché ho pensato che
La una delle immagini più belle mio padre che parla del tribunale c'è perché spesso succede che si venga ricordati per come si è morti ma invece quello che io vorrei che vi rimanesse come ha vissuto
C'è poi
Perché è stato ucciso lo sappiamo si regge sulle carte ed è giusto farne memoria quest'anno sarà il ventennale quindi
Non
Non è che dico che non bisogna ricordare assolutamente quella data io figuriamoci se non me la ricordo tutti i giorni ma quello che mi
Che vorrei che li accompagnasse
E
Il motivo cioè ciò che lo spingeva a indossare la toga ciò che lo spingeva a tutti i giorni nonostante tutto a continuare in una svolgerà questo
Questo mestiere con veramente con onestà con coraggio perché anche il peggiore delinquente abito a un'ottima difesa
Ma deve rimanere una difesa tecnica deve rimanere un rapporto professionale
E questo è perché mio padre non sarebbe costato nulla fare testimoniare corre Stella Corrado cellule avesse detto guardi vada lì Dida a quello che sale in tutta tranquillità
Probabilmente lei avrebbe anche fatto
Ma il punto era lei non vuole farlo
La legge la tutela tu puoi essere pure il capo clan ci può essere oppure il tu avvocato che sta lì a dirmi no falla testimoniare che era Bonfiglio all'epoca
Non mi interessa perché esistono delle regole e quelle vanno rispettate esista un rapporto fiduciario no tra l'assistito il
E l'avvocato ed è quello ed può appunto loro vi racconteranno anche magari altri episodi quella è la cosa fondamentale che io vorrei che vi ricordate inc nelle aule di Tribunale le l'esempio
Del suo modo di svolgere la professione a prescindere dalle liti varie per appunto per le ingiustizie che
Che non che non poteva mai accettare più del della ricorrenza
Perché poi altrimenti diventa soltanto secondo me è una nostra al Gia sì ricordare il nove novembre è stato ucciso e poi tra un tot anni non ci si ricorderà neanche più un perché sarà soltanto un nome vece l'obiettivo mio con questo documentario è stato dare
Un volto una voce e dei ricordi che fanno un po'capire tutto un contesto e non soltanto un nome di quel lunghissimo elenco che poi
Avete vista alla fine
Perché all'inizio le prime volte per me erano veramente nomi di
Perfetti sconosciuti adesso sono figli sono madri sono fratelli che io incontro tutti gli anni nella giornata alla memoria degli impegni ricorda diritti e le mafie e sono storie
Quindi sono proiettili che esplodono sono le bombe di capaci di via D'Amelio sono
Sì vite che essi spezzano allora io vorrei
Che ogni volta che ci si trova scegliere tra qualcosa che ci sembra
Giusto e qualcosa che
Magari potrebbe sembrano ma in realtà dentro di noi sappiamo che non lo è che voi vi ricordasse che non allungare quelle l'elenco dipende da tutti noi perché noi
Abbiamo la possibilità
Di determinare che causa emettere nella vita nostre degli altri in base a quello che mettiamo
Io settiche si producono dipendono soltanto da noi grazie
La pratica tutti
Buonasera a tutti grazie davvero io amici della Camera Penale di così della Corte siano i passi
Grazie
La Camera abbia gli amici dicevo dalla Camera Penale di di Monza delle del distretto
Lasciandomi che lasciatemi dire Camera penale di Monza è credo
Un esempio virtuoso di Camera Penale per come Lalla intendiamo per come le vorremmo giovane autorevole
Attiva
Io avevo una scaletta di questo intervento
Stasera e ho deciso dopo il filmato che conoscevo che ogni volta mi emoziona per ragioni diverse dopo quello che ha detto Flavia di
Cestinato quindi andrò abbraccio e spero dono perché
Forse talvolta è anche meglio sei
Spero non risulterà disorganico devo una premessa la premessa che devo e perché
Tra gli altri che evidentemente hanno più titolo sono
Anch'io a parlare e di Serafino fa ma che
Come intuibile per fatto anagrafico
Nono conosciuto
E la ragione eh strettamente connessa con il motivo per cui oggi siamo qui cioè con quella
Con quel senso della memoria delle ricordo che pezzo l'aria da da una parte Camera Penale di Catania Serafino Famà dall'altra perpetuano nel tempo cioè e quelle premio fama biennale che rivolto a giovani avvocati fino all'età di trentacinque anni autori di uno scritto difensivo depositato in un
Processo nel quale
Hanno patrocinato
E in quel premio
Nella logica di quel bando c'è
Tantissimo di Serafino fa ma per come io
Ex-post imparato a conoscerlo è a ricostruirne in parte in parte la storia
C'è tantissimo come c'è tantissimo per esempio in quell'intervento che ricordava Flavia
Di Camera Penale del novantaquattro quando si discuteva de il incriminazioni dei colleghi napoletani che
Si astenevano dalle udienze che erano stati incriminati dalla Procura della Repubblica
Se voi andate ad ascoltare l'intervento di Serafino Famà aldilà
Della giustezza delle riflessioni delle considerazioni ed del modo
Con il quale sono sono esposte mazze
Una visione davvero innovativa e direi col senno del poi cioè vedendolo dalla prospettiva di oggi
E noi
Tende noi intendo la mia generazione tende a dare certe considerazioni certi diritti definiamoli così come scontati ma nel novanta tre nel novantaquattro non era non era affatto così
Oggi è una bella giornata perché la giornata della memoria Maria e non solo della memoria anche della fierezza dell'orgoglio della toga
E il merito di chi ha voluto questo incontro con il ricordo non solo professionale di Serafino fa mamma con il il ricordo familiare è esattamente questo permesso insieme due famiglie
La famiglia dell'avvocatura è la famiglia di Serafino Famà
Qualche giorno fa Domenico Battista a pubblicato
Un uno scritto di suo padre
E negli anni settanta
E ed era erano le riflessioni private di un avvocato impegnato in un processo di terrorismo
Con tutte le preoccupazioni che chi in quegli anni come nasceva può soltanto immaginare ma vedete in quelle riflessioni l'aspetto
Tenero
Se mi consentite della delle riflessioni era la preoccupazione
Era la consapevolezza dell'avvocato per il suo ruolo e per i suoi doveri di difesa
La preoccupazione per il figlio che svolgeva la stessa la stessa professione questa dimensione questa dimensione umana e e di debolezza
Umana appunto che ciascuno di noi si porta nella professione
è la dimensione familiare e la dimensione professionale hanno un senso e ha senso che così il io ricordo di Serafino Famà venga fatto perché i due piani inevitabilmente si confondono
Ma la storia di
Serafino Famà per come
Non ho ricostruita io credo che sia una storia di
E di esempio
Io non direi e
Una storia di sacrificio perché vedete il sacrificio probabilmente ha a che fare con la dimensione criminale
Del dell'assassinio di di Serafino Famà
Quindi con quel gesto balordo di pochi balordi che certo non ci
Impediranno di continuare a ricordare
Serafino fa mai il suo esempio con l'orgoglio ciascuno di noi quotidianamente nella professione di avere come obiettivo quell'esempio
La storia di Serafino Famà e invece un esempio ed è un esempio attuale che merita d'essere ricordato alle generazioni di di avvocati perché
In essa c'è
L'essenza è mio modo di vedere della
Della funzione dell'avvocato cioè l'indipendenza
Che è un'indipendenza non soltanto
Dall'assistito
Ma è
Se volete paradossalmente anche indipendenza nell'interesse per l'assistito cioè l'essenza stessa della funzione della funzione difensiva
Se questo
Se questo ragionamento è corretto
Nella nella storia di Serafino Famà nel modo di intendere la professione e la vita che Serafino Famà questo suo
Afflato di generosità di irruenza ma l'intransigenza rispetto alla
Non cedere un centimetro
Al rispetto delle delle regole
In in questo in questa esperienza di vita in questa esperienza che che ci viene che ci viene tramandata c'è tanto da
Da ricordare tanto che merita di essere ricordato per le generazioni per le generazioni future
Perché c'è anche grande generosità c'è anche grande generosità direi non soltanto
Io ho avuto modo di ascoltare i i giovani colleghi di studio di
Serafino Famà il ricordo che
Ciascuno ne dà chiaramente
Ognuno di noi ha sentimenti di affetto nei confronti del del maestro ma c'era qualcosa in più e c'è qualcosa in più nel nel loro ricordo cioè c'è
Un insegnamento che è l'insegnamento
Perrelli impegno professionale per lo studio per la l'approfondimento del novità I noi sempre frequenti del modifiche legislative del Codice di procedura penale ma c'è dell'altro
Nella nella storia di di Serafino Famà per come io lordo ricostruita questa generosità non è soltanto una generosità che va
Da un avvocato d'esperienza avverso i suoi giovani colleghi di studio
E una generosità che arriva anche al mondo dell'associazionismo forense qui veniamo
A al tema camere penali
Perché è vero che la nostra è una professione di di solitudine
Come ha scritto valido Spigarelli nel suo libro di commiato dalla
L'esperienza di della Presidenza dell'Unione Camere penali è l'unica professione che mette nelle mani di un privato cittadino
Il bene supremo della libertà senza riconoscergli al tempo stesso un grammo di potere
E in questa condizione e questo penso che noi ciascuno
Quotidianamente sperimentiamo e portiamo
Non solo sulle nostre spalle ma anche nelle nostre relazioni interpersonali nelle
Nelle nostre case nei
Nei rapporti con i nostri familiari con con i nostri figli e che ci
Coinvolgono
Direi completamente
In questo senso di solitudine che ciascuno di noi avverte trova un meccanismo di compensazione soltanto nella condivisione
Nella
Esperienza delle Camere penali che è un'esperienza e una condivisione tutt'affatto diversa da qualunque altra forma di associazionismo
Forense perché è scritto nello Statuto delle dell'Unione delle Camere penali che l'obiettivo bella
Unione delle Camere penali di ciascuna Camera penale è quello del giusto processo e quindi vedete come
Una sorta di cartina di tornasole tutto torna
E
Indipendenza dall'assistito per l'assistito
Solitudine necessità
Di aggregarsi per il raggiungimento di un obiettivo e di un valore ideale che soltanto con con l'Unione
Tra tutti noi e con la serietà dell'ideale possiamo conseguì
Ma non è soltanto questo perché noi siamo
I guardiani
Delle delle regole e spetta a noi
Verificare che il processo ciascun processo sia giusto
Ed ecco perché ogni volta che si abbassano si abbassa il sistema delle garanzie sia si svilisce il sistema della di democraticità di di un di un sistema giudiziario di un sistema
Processuale allora il nostro impegno non può
Concludersi e terminare nella
All'interno del nostro studio nel confronto con i colleghi nostro del nostro studio deve necessariamente trovare un momento di proposta
E di aggregazione al di fuori ma con quell'obiettivo l'obiettivo appunto del
Del giusto del giusto processo e per questo quella Assemblea di Camera penale
Di Catania del novantaquattro
Che è veramente l'invito a reperire su Radio radicale ad ascoltare
Ad ascoltarla con gli occhi e di un giovane avvocato che Mammano cresce nella nella
Nella professione che matura giorno per giorno consapevolezza e dal punto di vista della didattica della dell'esempio straordinariamente straordinariamente efficace
Io
Ho dimenticato avrò dimenticato tanto tante delle cose che avevo pensato immaginato di dire non ha importanza l'importante
Essere riusciti e spero di esserci riuscito a trasferire e un senso di fierezza del per la toga e di orgoglio per la professione
Che nel richiamare alla mente l'esempio l'esempio dei conti l'esempio dal punto di vista anche della deontologia della correttezza dei comportamenti e di Serafino fama
Aiuta
Aiuta tutti noi
A sentirsi un po'meglio vorrei chiudere soltanto con leggendo vi
A chi non dovesse
Conoscevo
Le conclusioni che l'avvocato Ettore Randazzo
Deposito o al processo in corte di assise
Ai processo gli assassini del
Di Serafino Famà era il patrono di parte civile rappresentava il Consiglio dell'ordine degli avvocati è la Camera penale di Catania
Difendo Serafino Famà e quindi
La toga dell'avvocato il diritto di difesa e la libertà di difendere e i loro tutori appunto la Camera penale e l'ordine forense
Sono clienti straordinari che non sono stati sfiorati dalla gravissima intimidazione che anzi in essa hanno trovato nuova linfa per esaltare le proprie funzioni e i propri valori invincibili e immortali
Che soffrono la perdita di un difensore eccellente di un combattente riducibile di un uomo vero di un avvocato
Ucciso per una logica distorta e balorda prima ancora che crudele perversa ad opera di chi poi ha dovuto ricorrere ad altri avvocati
Augurandosi di trovarli altrettanto liberi coraggiosi fieri internati perché queste sono le qualità che hanno richiesto i loro difensori e che ne garantiscono la professionalità
Non li invidio difendono forse gli assassini di un avvocato
Invidio
Sventolano il vessillo della toga ancor più bello orgoglioso quando svetta tra le avversioni e le ostilità quando si fa strada controcorrente indifesa pur sempre di presunti innocenti
Serafino Famà è stato ucciso da pochi miserabili
La toga per nostra e loro fortuna e Immacolata invincibile la toga vive anche nei colleghi che li difendono Padova non muore
Camera Penale catanese dichiara e l'impossibile risarcimento sarà destinato ai figli dei detenuti
Quei detenuti e quali Serafino dedicato e poi immolato la sua vita e che se potesse continuerebbe imperterrito difendere con la sua splendida insuperabile passione
Queste sono le conclusioni di Ettore Randazzo vi ringrazio per la
No il cerimoniale vorrebbe che in questo caso si discuta seduti ma evidentemente il tumulto emozionale mi ha provocato l'abbassamento del diaframma per cui preferisco stare in piedi per riuscire a parlare
Marco Salvatore amici tutti della territoriale
Il ringraziamento e non è di prammatica
Il ringraziamento è dal cuore perché avete dimostrato che cosa significhi essere partecipi di una comunità
Avevi senso di qualcosa che ci fa essere insieme che ci permette di condividere
Quel che pensiamo quel e ciò in cui crediamo vi dico subito che avete commesso un grosso sbaglio perché così tanti catanesi cantiamo prendono spazio non vi libere rete più da loro
Il nove novembre novantacinque è una giornata come tante altre
Era di sera intorno alle ventuno più o meno mi stava allenando con la mia squadra di rugby veda rimarrà campo una macchina a tutta velocità
Riconosco subito alla macchina di mia sorella capisco che c'è qualcosa che
è successo con l'angoscia Coco avverso direi mia sorella Novella con le lacrime agli occhi mi dice hanno sparato Azio Serafino perché ve lo chiamava zio Serafino
Credo di essere in questa sala anzi sicuramente senza tema di smentita quello che lo conosce da più tempo prima ancora di sua figlia Flavia perché Serafino comincio la sua attività professionale nello studio di mio padre
Per questo e mia sorella richiede quel lo chiamava zio
Corsi subito così come ero all'ospedale
Arrivai lì c'è Francesco strano sarà vittoria la mole di Serafino che ci guardava con gli occhi smarriti atterriti chiedendo noi di spiegare a loro dispiegherà lei cosa fosse successo occorrono lo stava non lo sapevamo
Fin quando un giornalista ci prende sotto braccio ci dice che era nella camera mortuaria
Da quel momento in poi cambiano tante cose nella nostra vita
Cambiano tante cose che sono plasticamente sintetizzati in parte del video che avete visto mi occupai di organizzare il picchetto che avrebbe dovuto
Presidiare la salma e che mi preoccupa i subito di stabilire dei turni che garantissero la continuità delle presenze temendo di non poter c'è da fare alla fine da che anno previsti quattro avvocati dovremmo
Modificare l'ordine farli diventare sei otto e poi finanche dieci perché c'era per tutto il tempo anche di notte una corsa a voler essere vicina Serafino
E quelli che avete visto è un'immagine molto bella chiaramente non li conoscete e picchetti in cui erano presenti contemporaneamente Consiglio dell'ordine di Catania e Associazione nazionale
I magistrati perché fin dall'inizio disse sì magistrati capirono che la morte di Serafino non era una morte sospetta
Era la morte di un giusto
Era la morte di uno che era stato ucciso sicuramente
Per APER preteso la tutela dei diritti di qualcuno
Da lì in poi
Molte storie di sarebbe da raccontare quell'immagine bellissime che rimane sempre viva del militare
Che entra dentro c'erano Cerro operazione Vespri impegno dei tribunali
Ieri insulari erano presidiati dal dei militari uno di questi alla fine del suo turno entrò dentro con passo marziale si mise davanti alla tomba sull'attenti saluto militare andò via un'immagine bellissima per chi
Era presente in quel momento chi era Serafino Famà
Se la fine nato in un Paese più vicino a carattere delle tema di quanto non sia Catania
E da bucano appresso il tumulto passionale
Il suo essere continuamente in fermento il l'essere un irriducibile per come va definito anche mio padre con le lacrime agli occhi mi suscitano sempre tanta commozione
E non siciliano che come tutti i siciliani ex fiero di ciò che abbiamo perché
Do Fabrizio diceva gli inglesi sono venuti per insegnarci le buone maniere ma non ci riusciranno perché mi siamo Dei perché sono la vanità e più forte della nostra miseria ma nello stesso tempo siamo macellati dal dubbio
Per cui ci interroghiamo sempre
Consapevoli però e siamo a conoscenza della verità e quella che ci immaginiamo però siamo nella terra del così è servita quindi una verità la conosciamo
Ma è un avvocato non bastano queste supposte verità un avvocato ha bisogno di punti esclamativi
E Serafino Famà penso di cercarli nel nuovo Codice mentre gli avvocati più anziani
Cominciare un poco a
Indugiare sulle conoscenza di questo nuovo strumento processuale che gli avrebbe imposto nuovo nuova scuola Serafino subito capì che poteva diventare lo poteva diventare già lo era poteva proseguire ed essere ancora più protagonista
E si macero nello studio del Codice e faceva riunioni fiume alla fine delle serate di studio con i suoi colleghi per andare a capire la ratio di ogni norma interrogarsi
Ingenuamente pensando che ci fosse un'interpretazione da puristi piuttosto che un'interpretazione opportunistica quelle che in quel quale quella che poi
Avremmo vissuto con le conoscenze
Avevo un approccio viscerale col processo io avevo ventisette anni e non c'era un processo di sequestro di persona processo strano erano imputati più soggetti a cui ritenuti appartenenti alla trama passo tu
Io grazie alla metà avevo più tempo da spendere rispetta gli avvocati più blasonati e più adulti di me e quindi andai a spulciare anche fra quelle intercettazioni che solitamente vengono catalogate come non pertinenti
Ottenni la trascrizione e trovai una
Una di queste
Conversazioni molti inquietante sulla lettura poiché fatti processuali
Ne feci riferimento alla fine
Serafino mi guardo sornione e mi disse nel rubare un argomento perché anche lui aveva fatto la stessa cosa poteva anti tranquillamente arrangiarsi come abbiamo detto prima invece no doveva Luigi capillarmente leggere ogni
Parola del processo perché è giusto che sia così
è serafico non semmai lasciata andare sulla sua solo esperienza voleva conoscere perché conoscendo Soro si può essere
Produttivi di un risultato si può essere efficaci nella Commissione di una causa
Serafino aveva fatto della cultura dei doveri lo strumento per pretendere l'esercizio dei diritti
Per questa ragione lui chiedeva asse innanzitutto il rispetto di quei doveri ma pretendeva l'ha ricordato Flavia che nessuno per un solo momento cercasse in qualche modo di Bull errare i diritti dell'avvocato
Aveva questo sacrale rispetto delle forme
E oltre a quella frase di costante è già stato ricordato dovete sapere molti di voi non lo sanno sicuramente il più adulti dell'Unione le Camere Penali lo sanno fu Luigi uno dei protagonisti se non forse protagonista della introduzione del centoquarantuno bis
Perché riteneva un controsenso che si potessero contestare dichiarazioni testimoniali sono sintetizzate in un asciutto verbale di sito di interrogatorio dell'imputato
Senza che vi fosse invece
La voce viva trascritta secondo quel che effettivamente gli avesse detto
E con questa battaglia che poi fu fatta propria dall'Unione venne introdotto centoquarantuno bis che prevede l'obbligo di fonoregistrazione no troppo
Una formula di compromesso solo degli interrogatori di soggetti detenuti ma è pur sempre un qualcosa di utile perché soprattutto andava ad arginare il problema delle dichiarazioni sintetizzato in modo capzioso dei collaboranti che per noi
Meridionali costituisce la fonte primaria di distorsioni processuali
Ah Serafino era anche vitalità
Con lui facevamo le partite di calcio penalisti contro magistrati aveva un pessimo difetto era juventino ma pazienza glielo prodiano avevamo
Punti di vista
E ricordo lui giocava terzino destro terzino sinistro una volta innovazioni a un certo punto alzare lo sguardo un Marisa così questa è la pagano mera corsi che anche dipende da me e mi disse mi piacciono i giocatori
Che riguarda noi in alto e si disinteressa la palla però guarda la palla perché altrimenti prendiamo gol
Quindi
Era quello che poi
Amava essere anche bonaccione scherzare su ogni cosa
Pur senza cedere mai a quell'intransigenza di cui parlavamo prima e così come ha ricordato Salvatore perché facemmo esami insieme fu commissario di esami anche per me
Mi incontro fuori dal dalla saletta in cui avrei dovuto sostenere gli orali
Li parrebbe strano ma non tanto conoscendo ma è conoscendo mio padre che non avesse ricevuto alcuna telefonata per segnalare il fatto che dovessimo svolgerle San morale
E con imbarazzo perché anche lui comunque rifiutava ripudia la quella logica della segnalazione mi disse quasi fosse questa ha fatto da rapporto personale ma insomma cosa vuoi che ti chieda etto Serafino quello dopo non ce ne sono problemi non certamente per altezzosità ma perché
Se non superava con l'esame ero veramente da
Meritevoli di ripeterlo
E comincio l'esame proprio lui chiedendomi probabilmente la mette ma mi aggio penso al tema più generale mi parli dell'omicidio e quando io cominciai la mia risposta dicendo
Come diceva Wahid e non bisogna mai commettere un omicidio perché non bisogna mai fare nulla di cui non si possa parlare a cena mi guarda come a dire a macchiette diciamo proprio di fare diventare pazza per favore
In quei giorni di novembre
Stando tutti anzi M. perché voi avete visto una parte ma ci furono vivemmo insieme tutti quegli istanti
Un'Assemblea continua di Camera penale
Presenza atti tutti quanti in toga alla funerale presenza di tutti quanti a quella famosa udienza del processo Santapaola in cui furono raccolte quelle dichiarazioni in quel e fu letta quella missiva di Marcello D'Agata
Che non rende nella lettura
Che viene compiuta perché tutto ci immaginavamo tranne che un boss mafioso di fatto riconoscendo la propria condizione di capomafia
Per alto balbuziente parlasse leggendo e la filmando non ce lo saremmo mai aspettati
E in quel momento di
Comune di comune militanza di vita insieme noi che siamo una categoria votato un poco a soli psichismo quasi all'autarchia professionale in quei giorni di novembre dicevo
Cominciamo a conoscere la solitudine
Quella solitudine di cui parlava anche Marco che sembra non appartenenti ma poi
Ti sfiorano
E ti rendi conto che era sempre stata la in agguato e da quel giorno in più e da quel giorno in poi non ci lascio più
Perché in fondo noi paghiamo tutti quanti in una solitudine nel rapporto con il cliente perché molte volte non si capisce fra due o fra due fuochi i diviene collaterale o col magistrato o col difensore della controparte
Nel rapporto con il magistrato nel rapporto con la stampa nel rapporto con tutti siamo visti insomma come quelle schegge impazzite che non si sa mai
Effettivamente da che
Parte giocano eh è frequente o l'imposta che c'è la morte di un avvocato per questa ancora più grandiosa variazione che chi vi fu per Serafino Famà al basta che ce la morte di un avvocato tutti stanno
Guardinghi perché chi sa che cosa si annida dietro
Era troppo giovane Serafino per andarsene aveva ancora tanto da insegnare
Ai suoi figli ma in quella sequenza di colpi in queste tre colpi di sette sessantacinque conoscendolo qui non l'ha approvato terrore dolore
Piuttosto fatica ad allontanarsi dal mondo
Perché capita che aveva ancora tanto da dire
Però
Così come
Diceva Celine ci sono persone che muoiono all'ultimo istante
Altri che se lo fanno commentano in anticipo sono quelli che rinunciano a vivere ecco sicuramente questo non fu Serafino
Il quale
Sia ben chiaro e un eroe semplice loro Comune semplicemente perché ha fatto il suo dovere ma purtroppo in una terra in Italia in cui molti rinunciano a compiere proprio doveri anche quello diventa motivo per esaltare una figura
Forse
In un libro colletto Graziotto fratello Domenico per nulla aver ascoltato la sua intervista un'impresa Monozzo Giuda
è ricordato una frase di Nathan alternanza forse una volta ogni mille anni la nostra morte ha un senso io non so se abbia mai un senso andarsene si andasse a buonsenso andasse in un modo piuttosto che in un altro
Però di fronte alla prospettiva un giorno davanti alla vita da Mantica di non essere più ricordati
Il fatto di passare come emblema con un simbolo di qualcosa forse qualcosa che a sera fino a quanti piacere dalla sua
In fondo siamo solo raggi di luce che provengono dal buio e a Bugno torneranno meglio se per quel che abbiamo fatto qualcuno riaccendere la luce sulla nostra esistenza grazie raffica
Ma anch'io naturalmente inizio ringraziando
Camere penale del distretto della Corte d'Appello di Milano e la Camera penale di Monza per avermi dato questa occasione anche un'occasione unica
Per lo meno inedita per me perché riflettevo su questo molto molto leggevo l'intervista con uno degli attori che
Ogni anno calcano le scene del Teatro Greco di Siracusa per recitare se avete occasione di fare questa esperienza fatta e tragedie greche recitate del Teatro Greco di Siracusa
E mi colpì una un
Un pensiero una riflessione cioè il fatto che un attore di teatro non capita spesso recita novantasette mila persone peccato che non ci stanno sette mila persone Siracusa succede
Stavo riflettendo sul fatto che è la prima volta che mi capita non di parlare di Serafino formate Corradi di questi argomenti di questo tema di bimba di farlo davanti a una platea così numerosa
Di persone che fanno l'avvocato che quindi radiografare hanno non soltanto il contenuto delle cose che io dirò ma anche il modo con cui ho letto
E debbo dire che questo un esercizio di umiltà che probabilmente è utile per me probabilmente sarebbe utile per ognuno di noi
Io serafico ma l'ho conosciuto ero più giovane di lui né morto allora cinquantasette anni se io fossi morto la sua età già sarei morto dai rallentare o quattro anni
Alle poche ne avevo quarantuno l'ho conosciuto perché quando io ho cominciato a fare l'avvocato a Catania Serafino Famà era la generazione riti avvocati
Immediatamente prima dalla nostra non era fatta di numerosi avvocati a Catania quindi quello dalla mia generazione trovarono spazio per farsi largo c'erano Serafino ma c'era il padre di
Di Enrico
E per noi era a Catania in quel periodo il reato più di moda erano le rapine
Per cui si creò una sezione apposta che si occupava delle rapine che comincio
Rifletta con magistrati cominciano a pensare che ve la pila in fondo sono pulite da quattro anni e mezzo vent'anni e cominciano a dare anche vent'anni diciotto anni per le rapine
E noi andavamo ad ascoltare Serafino Famà che era un avvocato che si batteva in quei processi ed era che il sto parlando del vecchio codice ancora
Ed era l'avvocato che non deflette va davanti a nulla assolutamente assolutamente aperto affrontava il processo con la sola forza dal fatto di essere preparato preparato nelle cose del diritto nelle cose del processo
E lo si fermava davanti a nessuno non aveva forme di deferenza inutile neanche davanti alla e magistratura davanti al quale discutevano i pubblici ministeri con il quale si confrontano
Poi l'esperienza naturalmente
Si cresce le differenza d'età diventano meno ci fu un'esperienza comune all'interno del Direttivo dalla Camera penale e arrivo anche il giorno in cui all'epoca erano giorni importanti di emozioni in cui un avvocato più grande più bravo di temi come lui ci dice ma dammi del tu
Che è una mozione assolutamente forte
E si lavorava assieme in processi si lavora sempre insieme all'interno dalla Camera penale
Serafino ma l'hanno descritto era un leone come appare nelle immagini comunque la barbetta sembra quasi una criniera
Ed era fermo quindi non ve lo immaginate come uno di quegli avvocati come dire troppo accondiscendenti a volte ci nascondiamo dietro il fatto che dobbiamo essere
Quasi deboli e accondiscendenti nei confronti dei chi che abbiamo davanti sia esso il giudice sia esso pubblico ministero perché dobbiamo farlo non sicuro un tabù non ho mai compreso bene
Per l'interesse del nostro assistito interessano solo se stipate vengano difese le sue portata avanti legittimamente le sue pretese e che non non abbiamo nessun diritto di deflettere sulla difesa dei diritti del nostro assistito
Non chiediamo favori giudici chiediamo il rispetto delle norme e chiediamo l'affermazione di non colpevolezza che è scritta nella Costituzione fino a quando non vi è una prova
Sovrabbondante della colpevolezza
Lui l'ha fatto così quindi non ve lo immaginate comune un un baciapile non ve lo immaginate però neppure come una persona come dire un
Chiamava necessariamente a tutti i costi ingaggiare lotte contro i mulini a vento era molto razionale della difesa accerterà passionale verrà molto razionale raffrontare i processi così come era nazionale nell'affrontare
Le questioni della Camera Penale aveva ma mi piace che Enrico abbia ricordato il fatto l'articolo centoquarantuno bis nacque nel corso dell'assemblea lo solo Van Rompuy e Piero Granata e questa questione allora le Camere penale facevano scioperi per cose nazionali senza avvertire l'unica riunione era molto più debole all'ora nacque uno sciopero e nel novantaquattro a Catania sul centoquarantuno bis che non c'era
C'era allora la previsione la possibilità di registrare ma che non veniva attuato da nessuno
E
Catari entro sciopero a tempo indeterminato allora era possibile ebbene del ministro che era un ministro di transizione in quel momento che la Consob
Uno già dove c'è
Abbiamo ricevuto la telefonata dei consolati io sono disposto a venire una vostra assemblea parlare di queste cose ci raccontò tante cose era una cosa nata appunto da Serafino Famà mera
Quindi razionale nell'affrontare le cose molto pragmatico
Ed era avvocato pienamente scusate se uso un termine ormai desueto se non all'interno delle chiese se ancora si usa era und era misericordioso come ogni avvocato penalista deve essere
Vi racconto un episodio
Durante uno di questi maxi processi per impegnatissimi questi maxiprocessi diciamo che uno degli artefici del modo di controesaminare collaboratore di giustizia
Una tecnica che si costruiva si è costruita sul campo nessun libro ne parla nessuno Ibrahim venti in grado di contributi
E insegnarci euro
Fu ma malo modo interrotto durante un di figli i controesami perché l'esperienza ovviamente può confermarlo dei collaboratori di giustizia sono terribili pesantissimi
Si è sempre sottoposte un ricatto continuo fu malomodo interrotto Presidente della Corte d'Assise in ballo modo veramente
Ripresentarlo a dire lei ci sta facendo perdere tempo ci fu un battibecco che che mi verbale di quel processo
Questa cosa non sarà volle tenere scrisse un esposto come scriveva lui molto circostanziato nei confronti di questo Presidente lo porto anche all'interno del Direttivo dalla Camera Penale ne discutemmo era perfetto eravamo tutti d'accordo perché lo presentasse
Non lo presento
Non lo presento non perché
Chi lo conosce non ha bisogno della mia testimonianza non perché avesse paura di quel magistrato perché disse
Beh quello è stato un atto di debolezza di quel giudice che ha anche tanti pregi queste cose non posso essere inferiore cioè l'avvocato non voglio infierire contro di lui lo prese era io me lo ricordo era
Già scritto pronto per essere Rosato lo strappo e non lo presento
Esercito un'azione di misericordia che nasce dal fatto che dal lavoro che noi facciamo la toga voltava
Hai saltiamo sempre come simbolo dalla nostra libertà ma mi fermo da questo punto di vista perché per la nostra libertà voglio parlare di più un momento
Mai il segno il segno di una cosa e cioè nel senso che
è un significato questa morte di Serafino in questo senso celata io ho cercato di darlo
Che c'è un modo di fare gli avvocati senza essere complici dei propri assistiti ma senza mostrare disprezzo nei confronti delle persone le persone che noi difendiamo nella maniera più assoluta
Che è facile essere persone perbene frequentando riti il Rotary o Lions e di questi i circoli dico circoli frequentazione assolutamente legittime bisogna essere persone perbene frequentando i delinquenti difendendo i delinquenti
Anche peggiori
In quel senso la toga diventa un simbolo diventa il simbolo della libertà e dell'affermazione dei diritti di quelle persone che hanno assistiamo le peggiori anche mostri
Io mi ritrovo ogni tanto a dover parlare di Serafino Famà
Io non riesco non commuovermi vedendo questi
Questo documentario ricordando i ricordi sono ancora vivi nonostante i vent'anni e mi pongo il problema quando ne parlo spesso non ad avvocati ma
Platee più eterogenee
Per fatto che a me non va che Serafino Famà sia il nome di una Camera Penale soltanto sia Catania il nome di un'Aula dalla prima principale a una dalla Corte d'Assise che sia una lapide nell'androne del Palazzo di Giustizia di Catania
Certo col tempo spariranno quelli che lo hanno conosciuto però Serafino Famà era un avvocato integro totale totalmente avvocato è totalmente un uomo nel fare l'avvocato
E quindi le poche parole che vi ho detto finora servono
Non tanto a suscitare la vostra curiosità ma a
Non farne una specie di figura ormai inesistente era l'avvocato che ognuno di voi si trova quotidianamente frequentando le aule al Palazzo di Giustizia
Era lì ogni giorno era presente ogni giorno era impegnato nelle cose che fanno arrabbiare ognuno di noi che fanno saltare ognuno di noi nell'esercizio quotidiano dalla nostra professione
E resterà così
C'è un altro aspetto che però io
Voglio tre cercare di trasmettervi cercando di non dilungarmi troppo una morte come quella di Serafino Famà
Deve servire anche non soltanto a farcelo rimpiangere ma farci i interrogare sul perché si può morire facendo l'avvocato mi dispiace non aver portato è stato una distrazione
L'aver portato con la parte della sentenza della Corte d'Assise condanna i suoi assassini
Che comunque ci riesco a riassumervi perché il concetto è chiaro preciso sembra leggere in qualche misura alcune parti dell'articolo due dello Statuto dall'Unione delle Camere penali
L'avvocato Serafino Famà sedici quella sentenza è stato ucciso per aver esercitato con pienezza il mandato che gli era stato affidato dallo da chi lo assiste
Guardi io sono testimone del fatto che
Quella testimonianza non avrebbe cambiato nulla né le sorti di Giacomo né in positivo né in negativo
E che fa ma fu sottoposto alle pressioni non ve lo immaginate cosa illecite alle pressioni più anche da parte dei suoi clienti che poi ho difeso io dopo che lui è morto
Persone che mi hanno detto
Avvocato ma quanto a volte che l'abbiamo letto Poma degli importanti lo faccio dalla porti quello leggi
Queste sono perché detto da da persone pericolose quelle sono persone pericolose
Lui riteneva che non fosse interesse
Della sua assistita rendere dichiarazioni per non soltanto per le ragioni per essere parente ma perché era anche con l'imputata in cui in processi
Riteneva che quella fosse sotto che quelle fossero le ragioni che quello fosse il diritto ma non soltanto un diritto formale fosse anche un interesse dal punto di vista processuale nessuno l'ha smosso da quella cose pure le pressioni le ha avute anche da colleghi anche da colleghi autorevoli
Però
Siccome questo è avvenuto a Catania
Che piena Sicilia però e una Catania una città che da questo punto di vista una caratteristica
Nell'ambito della dei dei di come dire nell'ambiente e della giustizia
Contrariamente a quello che è accaduto a Palermo che è accaduto a Caltanissetta
L'unico omicidio e cioè anzi due se vogliamo dire omicidi eccellenti che ci sono stati in questo campo hanno riguardato un avvocato
Un ispettore dalla Polizia penitenziaria un rispetto alla Polizia di Stato ma quello non lo tocchiamo perché l'argomento di tipo diverso a Catania non è mai stato torto un capello magistrato
Non perché i magistrati di Catania non siano
Coraggiosi
Io ritengo che una riflessione mi
Che vi propongo perché a Catania e c'era un modo di fare l'avvocato penalista
Che era un modo che tante volte anche l'espressione di Renzo trentino di suo padre e quello del dire fra me e il cliente una volta si diceva c'è la scrivania
Io sposo la tua causa completamente
Io non mi turbo perché tu sei imputato anche di fanti bruttissime gravissimo ma io sono il tuo difensori io sono la rappresentazione vivente dell'articolo ventiquattro della Costituzione del tuo diritto
Di essere la petardi quelle di di non non non di molti diritti nella Costituzione non ha molti diritti nella Costituzione si attribuisce il
L'aggettivo di inviolabile
Si attribuisce al diritto dalla difesa difese diritto inviolabile nella costruzione quel diritto passa attraverso di noi
Bella la riflessione di Errico quando dice quelli riferendo fra l'altro le parole di Valerio Spigarelli un diritto inviolabile
Che e posto nel la cui difese posta nelle mani di uomini senza poteri
Ed allora
Da accordi quella da quando è morto Serafino Famà io ho cominciato a riflettere su una cosa che diversa volto proposto propongo anche a voi
Noi soprattutto noi che lavoriamo nel nostro ambiente siamo abituati a dividere degli avvocati fra avvocati bravi avvocati scadenti ognuno di noi conosce avvocati scadente credo della Croce avvocati bravissimi
Fra avvocati onesti avvocati disonesti a volte le due categorie non sono assolutamente
Separate ci sono avvocati disonesti che sono bravissimi si intrecciano
In realtà per la morte di Serafino Famà
Mi ha indotto a riflettere e anche l'esperienza delle Camere penale sul fatto che vi è un'altra dicotomia sulla quale non riflettiamo spesso e quello fra l'avvocato consapevole di quali valori quali principi ci sono
Dietro le cose che fa quotidianamente a volte con fatica volta annoiando si anche nei processi davanti al Giudice di Pace ogni giorno e l'avvocato che non è consapevole
L'avvocato per una consapevole a volte può essere anche bravissimo ma la sua è soltanto una tecnica fretta da applicarsi
L'avvocato che consapevole sempre pienamente consapevole di rappresentare quel diritto inviolabile che il diritto di difesa
Ora Serafino Famà avuto la fortuna
Di
Rappresentare questa figura di avvocato
Basterebbe scorrere l'elenco delle persone che lui ha difeso da difeso persone fra più grossi mafiosi del catanese
Gente umile
Ma sempre alla stessa maniera con questa rappresentazione certa avuto se e bebè permettete la boutade la fortuna che questo suo essere avvocato integralmente avvocato consapevole integralmente
è stato come dire congelato il nove novembre del mille novecentonovantacinque dal suo assassinio
E morto comune a nove
Io credo di no
Dei morti di mafia in genere si tende a fare degli eroi
Sapete abbiamo ridotto tutti loro assunto anche io quali sono le ragioni che lo hanno fatto ammazzare e conto come dire un eroe normale si è detto che altro avvocato morto
L'eroismo della
Assumersi in pieno assolutamente in pieno la responsabilità di quella libertà quella volta quella cliente gli aveva consegnato nelle mani di quel suo diritto inviolabile alla difesa
Deve essere completamente compiutamente
Globalmente avvocato dotato di Luni co potere che gli avvocati possono avere
Che quello della libertà che quello dell'indipendenza che quello dell'autonomia
Ci riempiamo le parole del tema dell'autonomia dell'indipendenza dei magistrati
E a volte ci scordiamo che se non siamo liberi indipendenti autonomi noi non possiamo rappresentare il diritto di difesa di nessuno
Il danno
Si affidandone si affida a noi perché noi
Siamo liberi da qualunque possiamo essere dobbiamo essere distaccate liberi da qualunque forma di pressione siccome non siamo supereroi a volte possiamo anche subire pressioni in quel caso non potendo rappresentare appieno
L'interesse del nostro assistito dobbiamo io ritengo in quel caso rinunciare al mandato
Perché se qualche pressione può esercitarsi su di noi noi abbiamo il dovere nell'interesse di chi si è rivolto a noi di rinunciare al mandato di non accetta
Serafino quindi è stato un errore sì certo
Non è stato un errore e non sarà mai un eroe popolare però è un errore dall'Avvocatura e un eroe dell'avvocatura penalista consapevole
Che si vede rappresentata e
Come dire scritta descritta nella
Storico articolo due dello Statuto dall'Unione delle Camere penali
Lo immagino oggi cosa sarebbe oggi davanti a una deriva di sindacalizzazione che sempre più pervade anche le nostre associazioni voi stessi
Certo
Avrò
La la crisi si è avventata sulle tutti abbiamo bisogno di essere difesi ma non dobbiamo scordarci che come avvocati nella nostra solitudine del nostro individualismo
Abbiamo trovato un punto di coesione soltanto nel momento in cui abbiamo deciso di rappresentare anche fuori dalle aule
Dei processi
Il diritto di difesa il diritto di difesa che può esplicitarsi soltanto in un processo giusto
Io credo quindi che in questo senso Serafino forma sia un errore non vi sembri una fase eccessiva un eroe dell'avvocatura penalisti
Che quindi non soltanto la Camera Penale di Catania non può dimenticare come dimostra da vent'anni a questa parte non dimenticare ma che tutti gli avvocati penalisti singolarmente e nella loro
Come dire espressione associativa non possono dimenticare ho scritto una volta ve lo rileggo e così concludo
Che l'eroismo di Serafino mi sembra
E pluralismo di chi ha saputo rendere vero quello pensiero bellissimo di Bertolt Brecht sventurato quel Paese che ha bisogno di errore grazie
Allora io l'ho fatto alla fine perché prima ero troppo approvate emozionata chiaramente
Vorrei ringraziare Marco Totò e tutti quelli che insomma hanno organizzato questa questa serata qui e che hanno sopportato anche i miei spostamenti di di orari di cose quindi grazie grazie veramente tanti
Dunque solo per salutarvi credo
Sia a tutti chiaro adesso per quale motivo siamo così affezionati a questi ragazzi posso chiamarli così mancava
Va bene io ringrazio di cuore voi braccio loro vi chiedo di farlo con me simbolicamente con un grande applauso grazie