Il processo di comunicazione tra Pubblica Amministrazione e società

L'argomento che andiamo a trattare con i grandi vedremo il ruolo come possibili e potenziali
è un argomento molto particolare perché in fondo ma il processo di comunicazione fra pubblica amministrazione societaria è sempre stato un realtà
Poco comprensibile poco chiara che ha creato sempre equivoci
Ha creato sempre qui così perché credo che ci sia un vizio d'origine naturalmente molti fan possono pensare che facciamo si facciamo più grandi e più importante di quello che stiamo ma lo Stato italiano è nato con attitudine pedagogica
E ha sempre comunicato con una tendenza a fare pedagogia collettiva
Risorgimento in fondo è stato una grande operazione non solo politica e istituzionale ma anche una grande operazione pedagogici
Non stiamo qui a ricordare D'Azeglio abbiamo fatto l'Italia adesso dobbiamo fare gli italiani ma tutta la struttura di intervento dell'azione pubblica dal mille ottocentosettanta in poi è stato un parlare ai cittadini per educarli a tutta la scuola pubblica tanto per fare realtà particolare tutta lei in fasi riprendere generale sul sul momento militare sulle guerre
Fino alla Grande Guerra
Tutta l'enfasi su una cultura di Stato perché no la stessa cultura Industries Grande nel contrasto fra cultura ma anche cultura cattolica negli anni tra il mille ottocentosettanta nel mille novecentotrenta
La stessa tendenza che il fascismo hanno in qualche modo esasperato verso una informazione gli uomini che in qualche modo corrispondessero all'ideologia dello Stato
Se volete perché va molto di moda in questi ultimi giorni lo stesso ministero dalla cultura popolare il Minculpop che adesso si accusa Manca e compagni suscita che consentono di quelli che resuscita il ministero della cultura poco anzi dovresti essere tu l'originario inventore rinvenuto forse non ho capito male
Un giornale ricevendo detratto sette anni questo ministero appunto ce l'abbiamo tutti ancora sessanta anni prelevato questo fa parte della storia minuta di questo Paese e quello che invece la linea conduttrice in questo momento della del no della nostra riflessione che il la storia di questo paese è una storia di Stato didattico
Il potere pubblico che in qualche modo
Trasmette informazioni valori trasmette che formazione
Trasmette alcune volte addirittura la la forma pongo a cui i giovani ma a cui i cittadini dovrebbero in qualche modo uniformare questo tipo di realtà questo tipo di logica ha fatto sì che la comunicazione di Stato la comunicazione dallo Stato ai cittadini sia sempre apparsa come una sovrapposizione in vendita
Non c'è mai piaciuta
E negli ultimi quarant'anni
In fondo una delle cose che abbiamo totalmente rimosso è proprio questa comunica far comunicare
Al di là di qualche pagine pubblicitarie sui giornali non priva di qualche campagna di pubblicità progresso lo Stato si è astenuto dal comunica la società è stata lasciata una sua dialettica autonoma
Se escludiamo di un aspetto solo un solo una fase del
Del monopolio televisivo in fondo non c'è stata nessuna voglia
Di vedere lo stato che comunica perché aveva che aveva forme da instaurare nei valori dei cittadini nella cultura dei cittadini nei comportamenti dei cittadini
E questo negli ultimi quarant'anni sono stati Fortis perché hanno creato una dimensione in cui la coltura sui Expandi si allarga i comportamenti si si configuravano Inc
Nel modo che io chiamo Rizzon tante moltiplicando i comportamenti i valori liberalizzando gli atteggiamenti culturali
Ciascuno di noi ha potuto orientarsi come volete
Questa sorta di frammentazione segmentazione proliferazione di diritti di valori di culture
Senza che ci fosse un riferimento in atto
Lo Stato non era più il sistema nervoso centrale il cervello dell'apologo di Menenio Britta che inviava nuovi terminali del sistema dei valori degli indirizzi dei mobili di pensare lo Stato lasciava in orizzontale nel nella prateria che ciascuno di noi si muovesse in base ai richiami degli animali e rimane delle proprie conoscenze dei dei dei paesaggi ma era tutto in orizzontale
Non c'è mai stato questo rigore ricondurre in alto
Una domanda di valori una domanda di indicazioni una domanda di formazione una comunicazione da qualcuno che ne sapesse Pierino
O che si desse carico di sopra sovraordinati anzi i nostri comportamenti perché i nostri comportamenti Cruise ero verso il bene comune paga
Le reazioni e citava spesso armati di questi ultimi tempi ritorna al ministero la cultura popolare non è soltanto il il che nervoso del Minculpop
O il tic nervoso di quelli della nostra generazione Stefano ritiene è il più grande i giovani di nuovo che hanno letto le le veline del Minculpop che hanno letto e loro quarantacinque credo che sia un librettino ancora oggi superato scritto da coloro che il dimostrare come operasse il ministero cultura popolare ma soltanto con atto che ciascuno faccia la sua cultura c'ha il suo modo di essere cioè i suoi valori perché ci devono ce lo deve dire in qualche modo lo Stato che fino a quattro cinque anni fa
Forse perché non è arrivato provando dal ministero ma insomma alla presidenza ma fino a qualche anno fa questo problema non si era ricorso non si era riproposto
Si è riproposto pesantemente nell'ultima legislatura
Quella che va finendo messa perché
Io dico con frase forse Gatti perché abbiamo avuto una piccola riproposizione piccola piccola di Stato etico cioè di uno Stato che si è dato carico del nostro bene
Non si fuma
Non ci si droga
Bisogna mettere le le cinture di sicurezza
La attenzione lo Stato si è ridato carico di sovraordinata sia i nostri comportamenti perché i nostri comportamenti potrebbero portare al male nostro e al male di chi ci sta intorno
E quindi ricomincia comunica
Ricomincia comunicare perché ha qualche cosa da dirci finora ci aveva lasciato liberi nelle praterie dei nostri valori dei nostri comportamenti dei nostri atteggiamenti
Ma l'anno che alcuni problemi son diventati grandi e devi fare la campagna
Chi si droga si frega adesso non conta paesi se spendi ma insomma prima era più bello era di sidro del settore
Poi naturalmente la criteri delle dei politici ma
Deve fare perché la droga diventa un problema enorme deve fare la campagna sulla sicurezza stradale sul sulle cinture di sicurezza sul futuro
E del resto è e un ciclo probabilmente mondiale quello del ritornare a uno stato non etico nel senso nazista dalla parola ma uno Stato che si dà responsabilità Bernoni
Resta mentre io sono
Personalmente non del tutto felice
Di questo ritorno di uno Stato che si da responsabilità persino
Però nella società l'abbiamo visto viene accettata
Lo Stato che si invece anche di comportamenti che una volta erano squisitamente individuali usate il preservativo ma vi rendete conto
Un ministro della Repubblica in televisione dice usate il preservativo ma dieci anni fa sarebbe stato pensato dicendo a te che ti frega avremmo detto questa è roba nuove cose nostre comportamenti intimi segreti perché invece nessuno ha detto nulla i commessi in fondo fosse quasi dovuto che lo Stato si occupasse di cui
E allora ritorniamo oggi a una comunicazione dello Stato
La comunicazione dello Stato verso i cittadini che in qualche modo tenta dei a riprendere un po'di fiato dopo che per per quarant'anni era stato escluso dalla comunicazione al massimo era stato il il la buca delle lettere per ricevere insulti lamenti eccetera eccetera lo Stato ma non aveva comunicato silenziosa cassette delle lettere o delle sedi del rancore collettiva
Oggi invece ridurre a comunicare questo crea dei problemi
Crea dei problemi perché in fondo da una crearmi crea meno due il primo è se siamo poi tutti d'accordo in che limiti siamo d'accordo dello Stato riprenda
Compiti formativi TBC da Stato risorgimentale fascista
Siamo tutti d'accordo
Può darsi
Naturalmente non ci faranno marciare con
Come aquile imperiali su via dell'Impero facendosi male ai piedi come abbiamo fatto noi avevamo Balilla pazzo però qualche cosa CCC impediscono un ciclo stringono a fare
Questo tipo di realtà la vogliamo è un tipo di problema su cui non è stato non è stato assolutamente fatto ma
Un'analisi un minimo di approfondimento
E ha ragione il romanzo appena si parla di queste cose dice subito vuole il Minculpop vuole questo vuole fare un ritorno il fascismo non ebbe i problemi sono profondamente diverse
Qui non c'è più un'espressione di valori ma c'è una regolazione dei comportamenti nella filosofia dello Stato che comunica non ci comunicano certi valori
A cui affidarci a cui a a cui attenerci si si danno dei sani consigli su come non prendere il tumore al polmone Orba Izzo ladro
E allora la regolazione dei comportamenti e legittimante di un intervento comunicativo dello Stato
è l'unico possibile che e quella altrimenti diventa s'sfocia nella propaganda sfocia nella nella gratuite
Secondo problema
Fondamentale in questa al rinnovamento come chi è che mi alla responsabilità
Ritorniamo siccome non c'è più uno stato alla Merini una grinta che sia un cervello un sistema nervoso centrale che riceve impulsi elabora e risponde
Ma è uno Stato che sta dentro una società che vive in orizzontale lo stesso Stato vive in orizzontale chi ha il potere di
Quali sono le regole del gioco per cui si fa una campagna non se ne fa una che passi attraverso il dipartimento della presidenza del Consiglio
E se ce la fa un assessore alla sanità un assessore ai servizi sociali a a cura campagne regionale poi viene copiata dagli altri
O se in Comune un grande Comune farà un tipo di formazione
Sul sulla sulle marmitte catalitiche o sull'inquinamento sulle e noi che facciamo
La funzione formativa comunicante dello Stato andava bene lo Stato risorgimentale in quello fascista che era centra dove effettivamente era piramidale la logica del dei rapporti e delle relazioni
Nel momento in cui invece la società e lo Stato sono e vivono in orizzontale e chi si prende la responsabile
Il singolo ministro che magari si innamora felice del della velocità centotrentacinque la sua campagna militare tutti gli altri o sghignazzano serrati è successo anche questo va be'fatto per il nostro bene insomma linee in uscita centotré
Entro dieci centotrenta in autostrada
S sappiamo tutti questo questo tipo di realtà diventa un elemento
Delicate
Vanno in questo senso e finisco con le do la parola al
Stefano in questo senso anche venire qua non è del tutto stravagante
Non soltanto perché Stefano ed io siamo i due vicepresidenti del Comitato rimane mirare alla presidenza del Consiglio quindi abbiamo delle responsabilità congiunte su questi problemi di comunicazione
Almeno verso l'estero
Ma perché in fondo questa è la sede dove bene o male anche se rinunce esiste la rappresentanza della società che vive in orizzontale
Che si sono cioè tutte le rappresentanze degli interessi formale e noi che ne in questi due anni abbiamo cercato di allargare la rappresentanza anche acquisita nel sì che non hanno oggi rappresentanza formale
E sono centinaia e centinaia di associazioni di organizzazioni di di di di ordini professionali di albi professionali Velardi di associazioni di volontariato di extra parlamentari avvia extracomunitari
L'ambizione come l'attuale è quello di S. nella non la Camera dei fasci e delle corporazioni ma
La l'istituzione che fa mi diceva Tocqueville Ars associante di tutte le realtà concertazione convergenza di tutte le realtà che vivono in orizzontale
E nella nella logica
Di una responsabilità che non può essere solo di associare o di coprire l'orizzontalità ma anche di ricreare un minimo di logica verticale altrimenti restiamo marmellata diffuso sul territorio
Le in fondo questa è l'unica possibilità che abbiamo è di far crescere dal basso una legittimazione dei poteri pubblici a comunicarci etica a comunicarci comportamenti a comunicarci regole di concorrenza
Altrimenti diventa che il far west per usare un altro termine che in questo momento va di moda il far west della della formazione etica della gente che onestamente non non ai cittadini
Ecco allora per questo io ringrazio tutti quanti voi gli astenuti così numerose dà il segno che questo non è un problema che tocca soltanto quei dirigenti dello Stato che si trovano a dover comunicare in qualche modo
è il segno che l'argomento tocca un problema vero di assetto
Il setto della civiltà di un popolo di assetto da civiltà di una struttura statuale
L'istituzione
Se in questi cinque anni ultimi ha recuperato con centodieci e centotrenta va il fumo Lights la droga eccetera un diritto a parlare e a non ha ancora avuto l'agevolezza riparlare con ma almeno parlare a
Beh può rischiare con altri cinque anni di questo genere di perderla definitivamente la credibilità
Se non si dà regole se non si dà cultura comune se non si tratta
Perché no anche i modi di vivere insieme di ragionare insieme come ragioneria in questi due giorni
La parola parola che farà la relazione di Palazzi
Subito un grazie presidente De Rita perché intanto per per come introdotto
Come da par suo ma insomma con questi accenni anche sdrammatizza anche un problema che ormai sta crescendo e sta crescendo anche con inquietudini preoccupazioni tensioni
Valori ma anche interessi
Sono in gioco sulla materia e di conseguenza le apprensioni dalla fata ideologiche d'altra parte il quadro di interessi diversi che il Tebano armonizzarsi rende il tema attuale e importante a volte anche teso e quindi io trovo e apprezzo che l'apertura l'apertura di questo luogo in previsione di una di un negoziato che vanno al di là di questo nostro dibattito e il modo sereno di porlo all'interno della storia del nostro Paese che è una storia molto atipica su questa materia mi sembrano due elementi di grande conforto
Questa sala si sta componendo
Si sta riempiendo
Da tre ordini di
Rappresentanza
Chi dentro la pubblica amministrazione in un modo o nell'altro
Vive il problema di
Di questa funzione a volte compro con con pieno ruolo professionale altre volte con mezzo ruolo professionale qualche volta con ruoli professionali prestati e questo problema di un sommerso interno alla pubblica amministrazione è un problema di cui noi vorremmo parlare
Una secondo fronte costituito diciamo
Da quel sistema di professionalità che sta fuori dalla pubblica amministrazione
E che ha interagito in questi anni con con creatività con intelligenza con proposta non è questo il dibattito né questo seminario il convegno dedicato affrontare il dibattito con questo mondo abbiamo fatto a Milano poco tempo fa lo rifaremo prossimamente
Ma questo mondo c'è perché fa parte di una ragionamento sul miglioramento qualitativo della proposta di comunicazione che nasce dagli affitti pubblici
E poi c'è un profilo di interesse nel mondo della ricerca dell'università
Di chi fa formazione qui rappresentato da da autorevoli esponenti di di di leasing università e e strutture di formazione
Che ha colto ne vedo tre due portando tre o quattro Trento Milano Bocconi Milano Statale almeno Roma Napoli
Chi ha colto qui un grande problema di modernizzazione in atto bisognoso di strumenti
E la formazione
In Terna
E certamente Interna ma anche della cultura generale del Paese perché qui non è in gioco sul problema dalla cultura dei funzionari è in gioco anche la predisposizione di una cultura di base del cittadino
Di fronte al problema di di comunicazione alle spicce
Siamo chi da una parte dello sportello della posta chi dall'altra parte a fare la coda
Alle prese tutti con lo stesso tipo di incerta cultura che c'è oggi nel rapporto tra Stato e cittadini
A questa sala che si sta componendo così io sono grato subito perché il convegno ha bisogno come nel serrato l'abbiamo chiuso in due mezze giornate abbiamo dovuto rinunciare a contributi anche utili e importanti ma ha bisogno di interlocuzione che vada al di là dei giorni in cui seminario si svolge questo nostro pomeriggio si svolge con un contributo che cercherò di stringere nel più possibile
E per il quale diversamente da quello che faccio di solito anche scritto questa volta ma proprio per non dilungarmi troppo e tre opinioni tre opinioni molto autorevoli che sono qui rappresentate da da generale Carlo Jean dal professor Gregorio Arena dall'avvocato Gianfranco cianuro
Sono tre tre letture
Di
Personalità che stanno all'interno in modo diverso all'interno del nostro problema di quale immagine quale identità quali diritti nascono quando si parla di comunicazione pubblica
E posso dire tre personalità che conoscono il problema pur non essendo questa la loro strettissimo occupazione
Voglio dire che
Ci tenevamo dopo le poche modeste cose che vi propongo io a dare la parola ad apertura tre letture vicine che si facciano carico dell'insieme delle questioni che ha la pubblica amministrazione nel riproporsi
Il tema così come lo stesso presidente Rita la posta poi io cedo la parola al l'avvocato amico avvocato Valitutti e il secondo segmento di questo nostro pomeriggio dedicato a
Invece a tre o quattro operatori interni della pubblica amministrazione che fanno il punto su come vanno le cose
Vi diranno
Qual è il problema delle risorse dal adeguare
Nel senso di qual è lo stato dell'arte
Uomini mezzi strutture finanze risorse tecnologiche leggi
Non siamo all'ora zero non siamo allo standard dell'Europa del mercato unico e di alcuni Paesi con grandi e forti tradizioni in questo questa materia Non siamo gli ultimi della classe non siamo i primi probabilmente non potremmo esserlo
Lì per lì ma l'attenzione a fare anche di questa materia un appuntamento primo gennaio novantatré da dobbiamo avere
E per averla non possiamo fare altro che porsi subito il il problema
Dello stato delle difficoltà dello stato dei problemi delle del dei punti di ritardo che il sistema esprime pur essendo lo dichiaro subito un sistema non bloccato un sistema in marcia
Con la cortesia di Gianni Letta che guiderà il l'ultimo segmento della giornata
Noi affrontiamo con persone che hanno responsabilità di dirigere le politiche d'informazione di alcuni enti ministeri enti pubblici che comunicano con cittadino italiano per problemi che decisivi
L'ambiente la salute del al telefono al trasporto le cose che non fanno parte del generico bisogno di esternazione di uno Stato ma le cose che fanno parte di un specifico diritto di acquisizione di informazione da parte del cittadino
Toccheremo con mano che fare comunicazione vuol dire aprire una porta delle nostre organizzazioni a mettersi in contatto con il mondo esterno i politici i giornalisti
Gli operatori sociali e anche con la nostra amministrazione anche con i nostri vincoli interni il punto di queste relazioni
Completerà una riflessione dall'interno
Queste riff queste modalità queste norme queste regole queste
Risorse da adeguare a che punto stanno nel loro interno e nel loro dispiegarsi verso la società civile materia colta già dal professor De Rita quando dice poi il tavolo su cui questo negoziato andrà fatto va trovato
E il problema di vedere vera con la società
Civile con il sistema orizzontale delle rappresentanze ce l'avrete anche a partire da domani innanzitutto ne sappiamo di averlo con i politici con il mondo politico istituzionale col nuovo parlamento e col nuovo governo perché è stato il Parlamento a darci quelli spezzoni di normativa
Quegli indirizzi di legge quelle indicazioni su cui finora frammentaria mente male se in termini forse un poco incerti ma certamente con più chiarezza di un passato di silenzio noi abbiamo agito
E quindi il confronto di domani di domani mattina è prevalentemente con questo fronte
Quindi un dibattito che ha dei limiti
Ma contemporaneamente fa un punto complementare a due dibattiti che noi abbiamo già sviluppato parlo come associazione di comunicazione pubblica come cioè quel nucleo professionale che sta ancora con piccole con piccoli risultati ma insomma non con non con
Con un un colpevole silenzio tutt'altro crediamo anzi con una certa provocazione ha sviluppato nel corso del novantuno due precedenti incontri di questo genere che mettiamo sul tavolo di questa ripensamento come contributi che crediamo abbastanza utili
La prima riflessione l'abbiamo fatta a Modena metà dello scorso anno partendo da che cosa da un'analisi della domanda sociale cioè anziché partire da chi siamo da dove veniamo che cosa dobbiamo fare perché stiamo al mondo
Che disgrazia Minculpop l'abbiamo cominciato a dire proviamo a riflettere su che domanda oggi nasce fuori di noi vediamo il cittadino italiano
In concreto che cosa ci chiede in termini di comunicazione economica comunicazione sociale comunicazione istituzionale di servizio comunicazione politica
Qual è la domanda che viene espressa
Il secondo e debbo dire
E debbo dire che in questa prima riflessione che abbiamo fatto abbiamo percepito una cosa il professore aveva credo questo lo svilupperà oggi abbiamo percepito che
Comincia a non essere più giusto parlare di bisogno
Abbiamo capito che la società civile su questa materia
Distinguere molto bene la propaganda dal servizio distingue molto bene il tentativo di quel Cile consenso rispetto a l'espletazione di un di una funzione di servizio pubblico e quindi connota oggi la sua domanda di in in una chiaro passaggio dalla a da lei era e dall'aria dei bisogni all'ira e all'area dei diritti
E questo cambia il quadro della problematica stessa di formazione dell'amministrazione che affronta prima un incerto mondo di bisogni spesso non espresse
Oggi un quadro di diritti più espressi dalla società civile e aggiungo anche qui per merito di un egregio lavoro fatto da Università di Trento
Spesso da forme organizzate di cittadini
Per cui la nostra amministrazione come le imprese come le aziende municipalizzate come tutto l'insieme diciamo del contesto di prestazione che c'è nell'aria pubblica
Oggi non si trova più di fronte la signora Maria che bussa allo sportello e dice scusi mi faccia capire meglio cosa c'è scritto su questo
Questionario illeggibile oggi noi ci troviamo l'organizza i cittadini Siro con dieci avvocati
E al posto della signora Maria ci spiegano
Quali sono i diritti rappresentati e ci chiedono conto di politiche che cominciano nel trasferimento di decisioni in chiaro e finiscono con una serie di servizi molto precisi molto argomentati molto attuative
Secondo Convegno l'abbiamo fatta a Milano subito dopo e l'abbiamo fatto su un altro tema che non riguardava strettamente nomi non ci siamo non abbiamo messo l'accento
Sui nostri peraltro
Ma il certi e insicuri processi di di identità inferno l'abbiamo messo un'altra volta su un problema esterno cioè sul rapporto tra pubblico e privato
Abbiamo cercato di dire nel momento in cui apriamo questa benedetta porta che è una porta che trasferisce cose
Poi vedremo di che tipo Manenti porta subito altre
Apre un afflusso in uscita e apre anche problemi di accoglienza
Apre problemi di verifica di analisi con un sistema che ha valenze culturali non omogenei perché questo è un Paese che resta con un'amministrazione prevalentemente a cultura giuridico
Anzi amministrativa e un sistema è una dinamica sociale attorno che resta connotata da una prevalente cultura economica gestionali quando entrano in in in in in
Sì in contatto quindi con culture queste culture diverse
Possono essere drammaticamente diverso o possono essere accorciate quando stato impresa istituzioni e professionalità
Amministrazione e cittadino anche nelle sue forme organizzate rinegoziando il loro patto la comunicazione uno straordinario terreno per fare presto
Fatti semplici su cose chiare
Quando invece rinegoziare il rapporto Stato impresa in questo non voglio insegnare metti al presidente del CNEL credo che sia oggi il problema dei problemi del nostro Paese a un metro dalla mercato unico europeo lo abbiamo visto che su questo terreno
Le cose sono apparentemente un po'più facili i punti di convergenza un po'più a a approssimati i la sappiamo tutti le difficoltà che incontriamo nel nostre commissioni a far valere leggi e regolamenti e a rendere ancora
Diciamo più ragionevole quelle che sono distanze culturali e approcci che sono di natura ancora molto fortemente intrisa di diversità però malgrado questo abbiamo visto che al momento in cui si apre un tavolo di di ragionamento sul
Su come intendere col il servizio di pubblica utilità
In termini qualitativi non è così difficile talmente bisogna aver chiaro che partiamo anche da profili di entità riversi
Noi abbiamo la consapevolezza nel parlare con i media che oggi i media stanno sul mercato della informazione
Io una dinamica in una logica in cui il campo della pubblica utilità è un campo a rischio spesso con campo marginalizzato
Non lo diciamo piangendo lo diciamo analizzando il sistema della comunicazione così come si sta profilando in una logica dell'appartamento della notizia in cui conta
Ma diciamo la visibilità eh più spettacolarità che efficacia sociale
E di conseguenza ci rendiamo conto che rispetto a quel mondo bisogna ragionare bisogna parlare bisogna discutere ma poi alla fine non si risolverà lì tutto il problema della comunicazione pubblica
E quindi i media per noi saranno veicolo ma saranno anche un fronte di confronto rispetto al modo di trattare la notizia
Questo vale per tutti i fronti che nell'il campo da società civile ci stanno davanti con un senso di novità
Per gli uni e per gli altri credo che anche il dibattito che abbiamo fatto a Milano è stato di qualche utilità preliminare
Credo che proprio ragionamento che torneremo a fare
Rispetto al nostro rapporto col sistema dei media lascia aperto lascia aperto un grande varco alle istituzioni in quanto in quanto tali e alla loro capacità di produrre servizi e prestazioni di informazione che esse solo possono produrre
E che lo e che questo avvenga con una veicolazione che può essere anche all'interno del sistema dei media ma anche indipendente dal sistema dei media
E che comunque questa veicolazione debba avere un quadro di regole di garanzie più solido di quello che ha avuto fino a oggi
Preciso che questa esperienza della stiamo facendo
In questi anni
Con due i terreni di confronto attorno uno è il terreno europeo
Debbo dire che è proprio il merito dell'Italia avere chiamato le esperienze europee a confronto permanente su questi campi in Italia ogni anno con appuntamenti regolari e di aver visto certamente Paesi che sono usciti dalla guerra mondiale
In condizioni di potenze vincitrici
Hanno avuto io non so più c'è la fortuna o la sfortuna ma certamente hanno avuto la legittimità di conservare intatte all'indomani della guerra le loro strutture di comunicazione pubblica
Come uno degli strumenti che aveva portato al conseguimento di una vittoria conseguenza strutture rimaste intatte
Al servizio del loro Paese
Nel centro come la periferia del paese in condizioni di legittimità nello svolgere un ruolo di servizio al pubblico
Questo ha riguardato il Central Office inglese e tutte le strutture dell'Inghilterra e questa riguardato le strutture di comunicazione di servizio del governo francese
L'Italia è uscito dalla guerra
Diversamente dalla Germania che è stata totalmente penalizzata
E a raso al suolo i suoi servizi
Ritrasse avendoli Mainland
E poi costituendo un servizio centrale che se oggi andiamo a vedere ha una forza di grandissimo rilievo nell'organizzazione
Delle relazione del governo tedesco centrale ma questo fa parte della storia della Germania l'Italia invece ha vissuto la propria la fine della guerra e e il trasferimento del suo profilo istituzionale
In una logica
E lo ripeto per scherzo chiamiamo tiri fascicolazione cioè ha preso le pratiche dei governi precedenti e le ha messe dentro a delle nuove pratiche
Possibilmente cercando di tenerle per un po'nel cassetto e cioè dando somme non dando né visibilità mese smalto neri brillantezza a servizi e compiti che avevano concorso certamente apolitiche censo a politiche di organizzare il consenso di cui non ci si poteva privare lì per lì
Ma che andavano come dire gestite al riparo da rischi e pericoli di eccessivo
Eccessiva ridondanza politica ma neanche eliminati da una scena di strumenti che una moderna democrazia poteva prima o poi avere bisogno l'articolo ventuno della Costituzione ne parlerà credo professore Arena parla
Della libertà di espressione e del diritto di tutti di dire la propria
Non fa riferimento facendo riferimento a tutti i diritti del cittadino possibili immaginabili non fa riferimento al diritto di essere informati e quindi al dovere quadro istituzionale
Di assumersi tutte le responsabilità organizzative per dare queste prassi prestazioni a quel tempo la politica disse ci penso io
A quel tempo la politica tornata essere la libera politica la democrazia disse quest'oggi e a farmi in primo luogo e si assunse una delega casomai condivisa coi media
Ma non lasciata alla amministrazione quadro istituzionale troppo compromesso per reggere ancora quel servizio
Non troppo compromesso per essere del tutto eliminato è cancellato su questo vagheggiamento di ruolo l'Italia è andata avanti senza sviluppare strutture adeguate al profilo di un Paese moderno per trenta quaranta l'analisi che brevemente ha fatto il presidente De Rita perfetta
Noi con questa Europa abbiamo tenuto un contatto per capire se alle soglie del mille il due mila noi siamo all'età della pietra e loro così avanzati
Io vi garantisco che non c'è questo profilo questo che col Grammatico
E che gli anni questi anni ottanta che hanno ridato possibilità iniziativa sia al governo centrale che alle esperienze territoriali che i Comuni e le Province e le Regioni chi è stato davanti ai bisogni formativi al cittadino
Con un minimo
L'infrastruttura di mezzi e di professionalità sa che il prodotto dell'Italia rese in questi anni è di segno europeo è di una certa qualità
è di una certa efficacia purtuttavia nasce all'interno di condizioni organizzative quelle sì non adeguato
E poi l'altro Recchia l'abbiamo tenuto sul territorio su un Paese che ha otto mila cinquecento comuni
Sette mila aziende municipalizzate
Di fronte a un cittadino che non fa tanta distinzione tra al ministero degli interni la Centrale del latte a pensare allo stato perché Stato è per il cittadino italiano una somma complessa agli enti organizzazioni che nella prestazione finale l'informazione si avvicinò tutti un po'e noi abbiamo il problema di spiegare invece che il diritto amministrativo ma anche la realtà delle responsabilità che abbiamo al nostro interno distingue responsabilità di gestione della prestazione e di conseguenza anche responsabilità di gestione della comunicazione
Con quali regole di coordinamento interno nessuno
Con quali luoghi di coordinamento interno pochissimi avremmo la riforma della presidenza del Consiglio ad aiutarci
Nell'individuare qualcuno di questi nuovi alcune di queste regole ma purtroppo abbiamo anche un quadro di incertezze sul coordinamento dell'amministrazione dello Stato che fa sì che sia difficile trovare
Effettivi coordinamenti che si traducano
In atti e in procedure chiare per tutti
Successi quindi e frustrazioni se voi permettete
Io ai successi non non da lei sparsi in questo Breve inquadramento
Perché in fondo i successi che cosa sono sono una serie di operazioni che in questi ultimi sei sette otto anni possono essere allineate da parte di alcune amministrazioni dal parti alcuni enti
Dove noi possiamo riscontrare
Tre cose fondamentalmente
Aver condotto queste operazioni al riparo
Da
Basse manipolazione averle cioè condotte in un quadro di oggettiva neutralità e con un processo di gestione creatività neutrale e sostanzialmente efficace sostanzialmente efficace
Vorrebbe dire in termini aziendali avere prima percepito con chiarezza i bisogni avere studiato il profilo dell'iniziativa in tutte le valenze professionali
Aver messo tutte le risorse attorno per poter fare una cosa efficace avere controllato e verificato l'efficacia a valle
Il tutto in un rapporto chiaro e nitido tra momento politico del momento tecnico dove non dico che il momento politico debba essere esterno a queste decisioni debbo che del ritengo che debba fare la propria parte indirizzando le scelte e assumendosi la responsabilità del prodotto finale
Lasciando alle amministrazioni compito di gestire tutta la fase intermedia e tutta la technicalities di queste operazioni
Io rivendico a grosso delle iniziative che ho visto con i miei occhi questa neutralità quest'anno manipolazione e queste efficace so benissimo che dentro quella che il mondo questa mattina un'analisi sommaria considera una partita ormai che nella sola pubblicità permette di erogare oltre trecentoquaranta miliardi ogni anno in Italia
Dallo Stato o dagli enti pubblici dalle aziende a sede di servizio quindi una ormai una grande partita di comunicazione non mi meraviglio se dentro questo quadro ci sia stata qui e là qualche operazione o spacca qualche esagerazione del ruolo della politica per cercare una propria visibilità superiore a ciò che la democrazia consente ma credo che la sostanza di queste esperienze condotte in questi anni siano di segno europeo e quindi le le rivendico come qualche cosa che in questo momento è un patrimonio non è una cosa da mettersi le mani nei capelli
E chiaro che quando noi parliamo di comunicazione pubblica nel nostro Paese parliamo di un pianeta che si distingue dalla comunicazione di mercato
Che al richiamo il suo problema di essere qualcosa che non va comprata e venduta qualcosa che non è messa nelle edicole o o o meglio da supermarket del del video televisivo in condizioni di
Appetibilità per un acquisto selettivo da parte di un'utenza destinata a scegliere sulla base dei propri vantaggi personali
Noi rispettiamo la comunicazione di mercato come il bene
Uno dei temi più importanti per la libertà di questo Paese che siamo di fronte a tutto il sistema e a tutti gli organi a tutti i soggetti della comunicazione di mercato nella convinzione che lì si giochi la grande partito della libertà in questo Paese
Dopodiché l'analizziamola verifichiamo ne vediamo i limiti ne vediamo le azioni necessariamente
Selettive rispetto a quelle che sono le proprie vocazioni e ritroviamo in un'altra area del non profit il che non significa non efficace
Un sistema di comunicazione che si sviluppa con altri soggetti e per altri scopi
E crediamo che nell'equilibrio di questi due comparti sta la modernità e il senso della proposta di comunicazione di un paese come l'Italia economia mista
Con problemi interni di sviluppo con squilibri contro con problemi di spinta e di successo cioè con la necessità di equilibrare le sue ragioni
Il bisogno le sue ragioni di crescita
Bene cosa sta dentro la comunicazione pubblica certamente ci sta un pezzo di comunicazione politica compiuta da quei soggetti che hanno la responsabilità dei vertici politici dell'istituzione
Non parlo di tutta la comunicazione politica essendo quella dei partiti una comunicazione di soggetti si di carattere costituzionale ma di natura giuridica privata
Che si battono nella lotta per la posizione e per la segnalazione della posizione e per la battaglia delle idee e per la conquista del voto elettorale in condizioni diciamo non diverse da come si battono oggi gli enti che stanno sul mercato vero e proprio dell'economia
Però quando i partiti selezionano classe dirigente questa classe dirigente guida le istituzioni pure in un quadro di legittima tendenziosi ITA
C'è il diritto di esternazione e c'è il diritto di esternazione alla guida delle istituzioni che è un altro bene prezioso per la democrazia è un altro pezzo di visibilità necessaria
è un pezzo di comunicazione politica dentro al quadro della comunicazione pubblica così come c'è nella comunicazione pubblica
Una crescente comunicazione sociale che attenzione in tutto il mondo fanno molto più i privati che lo Stato fanno molto più coloro che tutelano diritti che lo Stato che deve gestire servizi per favorire quei diritti
Ed è un bene che sia così e anche in Italia ne ospiteremo una comunicazione sociale più sviluppata di quella che comunicazione di volontariato di associazionismo di organismi che tuttavia non facendo criticamente l'hobby
Quella la mettiamo dall'altra parte del sistema ma facendo dichiaratamente esplicitamente comunicazione su materia della propria missione fa parte di un quadro di comunicazione pubblica ma dentro la comunicazione pubblica soprattutto c'è la comunicazione istituzionale quella che nasce nelle amministrazioni in quanto servizio reso ai cittadini
Utenti che stanno davanti a quell'amministrazione in condizione di
Rivendica attori di servizi precisi e che noi abbiamo il compito di analizzare e di servire e quindi un problema non di essere Stern attori di qualcuno ma di essere tra i servizi prestati ed erogati anche competenti in questo servizio
Al cittadino
Se questo è il modo con cui si pone la comunicazione no pubblica oggi noi dobbiamo cogliere nel passaggio del presidente De Rita accennava sul forte cambiamento intervenuto in questi cinque anni
E che lui a scriveva alla nascita di un primo spessore diciamo di Stato etico io non non non non mi so avventurare in questa in questa analisi ci sono persone molto più competenti per dire se è così io so solo che mi riferisco anche all'esperienza personale
Nell'ottantacinque ho ho avuto l'onore di essere chiamato dal dal presidente del Consiglio occuparmi di questi servizi di comunicazione alla Presidenza del Consiglio sono passati sette anni
All'inizio del nostro lavoro ottantacinque ottantasei ottantasette ottantotto la domanda che veniva dal Governo
E anche devo dire la domanda che veniva dal Parlamento era una domanda essenzialmente di comunicazione sulla celebrazione istituzionale
Sia pure non più intesa come trionfo dell'istituzione ma come visibilità delle istituzioni attorno ad alcuni grandi appuntamenti
Ricorderemo le campagne messi in piedi sui quarant'anni della Repubblica e quarant'anni dalla costituzione i trent'anni dalla comunità i quarant'anni della NATO i trent'in merito al più io ho fatto una tale Sella di anniversari per gli anni che e e e e si badi erano gestioni di comunicazione non a scopo autocelebrativo
Sempre individuando alcune dinamiche di servizio scorgo qui il professor Ardigò e ricordo che proprio con luci discusse all'interno del quarantennale la Costituzione su una importante ricerca fatta arrestare i coloni o sul vissuto costituzionale dei ragazzi dove si capiva i giovani italiani non erano non sapevano neanche così l'articolo uno della Costituzione ma il loro vissuto proprio dalle ricerche
Che veniva fuori in quegli anni e non vissuto di cultura costituzionale accettabile e allora a quel paese valeva la pena di andare portandogli la Costituzione le case
E
Parlando di e e quindici milioni di pezzi di costituzione andarono agli italiani in quegli anni come sul quarantennale della Repubblica il problema non era quello di celebrare un un un un astratto tricolore
Ma raccordare Stato e territorio in tante manifestazioni sui veri problemi di crescita di quella Repubblica
Io non credo che quell'esperienza di comunicazione sono state retoriche però quella è stata la stagione in cui la società era qualcosa ancora un po'fuori dalla domanda di comunicazione
Subito dopo ha ragione il presidente De Rita è partita la domanda di comunicazione sui temi che interessano la gente ed è stata una chioccia
Anche tutti i dibattiti non dico tutti ma una parte i dibattiti giuridici sulla legittimità
Ma chi via via che gli ha dato il diritto di scegliere questo tema ma chi pone il problema dalla scelta ma chi indirizza intanto in questi ultimi anni il Parlamento il Parlamento non ha fatto altro che fare leggi dicendo leggere sulla droga copertura finanziaria copertura informativa dando i soldi
Legge sulla legge sul risparmio energetico legge sulla trasparenza amministrativa leghe sull'immigrazione cioè il Parlamento in questi anni ha lavorato per dare
Non solo per attuare leggi ma anche per dare mandati di comunicazione che spiegassero cosa s'cosa la legge conteneva come andava vissuta gestita quali erano i servizi messi a disposizione dell'utenza eccetera eccetera eccetera
E allora io registro il grande cambiamento di domanda si nasce dal Parlamento e dal cittadino
E quindi il problema dell'amministrazione a questo punto è di essere nella tenaglia di due domande molto più decifrabili quella del cittadino per le ragioni dette prima quelle del Parlamento per il modo diverso
Di non aver paura dello strumento informativo ma di considerarmi un servizio al pari degli altri
Allora guardiamo le queste campagne di questo periodo sanità ambiente formazione criminalità coesistenza etnica sicurezza
Ecco i campi di sviluppo
Di queste iniziative
Nella loro priorità danno subito la misura straordinaria del valore delle esperienze però e qui io parlo come presidente dell'associazione di comunicazione pubblica
E mi permetto forse una libertà di di opinione che come funzionario non non so se potrà io vera
Però tutto ciò ci dà anche oggi ci fa sentire come stonata e dannosa l'iniziativa che sopraggiunge al di fuori di regole di procedure chiare e trasparenti
E in particolare fuori dal quadro di una progressiva anche se è difficile responsabilizzazione delle strutture interne
Perché vedete quando questa iniziativa di comunicazione nasce nella pubblica amministrazione con sofferenza interno
Di quali mezzi quali risorse quali regole quali chiare quali modalità di rapporto con la professionalità esterna
C'è una forte responsabilizzazione dell'amministrazione a gestire quella che i pubblicitari chiamo la promessa che sta all'interno di quel messaggio ma se questa campagna vi arriva sopra la testa mi passa accanto prescindendo da tutto ciò che l'Amministrazione ha determinato in termini di regole e di trasparenze
Io come amico me cittadino nel vero anche colpito e questo è senz'altro il problema più importante ma sono sicuro che l'amministrazione fa fatica sintonizzarsi sui problemi di gestire quello che la promessa di quella comunicazione a Messina perché è stata estraniata dalla creatività stesse di un processo di comunicazione che non è astratto dal resto dei servizi che fanno parte delle prestazioni dovute ecco che allora non mi riferisco a questo o quel caso dico che nella crescita di questo tipo di esperienza ne abbiamo prodotto esperienza ma anche prodotto regole
E queste regole per noi sono oggi un bene come sempre è un bene quel minimo di infrastruttura procedurale che ci mette in conto in al riparo da arbitrarietà
Insomma anche l'economia italiana il nel nel suo ruolo di segretario generale del Censis il professor De Rita c'era scritto per venticinque anni che cosa ha significato in termini di flessibilità dello sviluppo
Lo strumento del sommerso nel nostro Paese poi a un certo punto anche il Censis ci ha detto basta con sommerso sommerso è servito in una fase di spinta e adesso paga di più e serve di più
La solidità e la chiarezza ecco noi siamo arrivati a un punto di crescita della nostra esperienza di comunicazione amministrazione enti Enti locali enti territoriali in cui di sommerso non abbiamo più bisogno
Non vogliamo più improvvisazione non vogliamo più che uno si alza la mattina e dica o una grande trovata
Oggi noi abbiamo sufficienti strumenti per potere accedere a risorse chiare
Con bilanci espliciti conformazione di professionalità sicure con strumenti organizzativi dichiarati egli un rapporto con quanto di collaborazione esterna alla luce del sole
Quindi anche se capiamo che spesso la trovata fa parte della generosità creativa del sistema politico che guida un Paese noi anche a questo sistema politico siamo in condizione di chiedere di stare ai fatti e alle regole del gioco
Le leggi
Questo ragionamento non è stato fatto sei sette otto anni fa con un disegno unitario
Noi ci siamo trovati a un delle leggi nate una per una un po'slegate l'una dall'altra che ci hanno dato uno zoccolo di responsabilità e gli strumenti per cui la legge ma sull'editoria per esempio ha sistemato una certa partita quella della pubblicità
E ha risolto il problema di chiarire in che rapporto stavano i soldi di pubblicità rispetto alla loro destinazione nei confronti dei grandi media in particolare essendo la legge editoria invidia stanca
Lasciamo perdere io mi sono battuto finché ho potuto contro i vincoli ma trovo che vincolare una soglia minima di spesa
Significa produrre una depressione della formazione del capitale necessario per fare quella spesa
Cioè penso che meno vincoli ci sono nella formazione dell'investimento più investimento cresce il più puoi casomai le quote si danno di finire su una su uno standard alto ma in quel momento la preoccupazione era di assicurarsi un vi fu scelto il vincolo non ha importanza questo subito dopo la legge Mammì è andata a definire un altra soglia minima questa volta a favore delle radio e delle televisioni locali
Si fossero prima di tutto preoccupati di capire con quale infrastruttura con quale disegno organico con quale sistemazione delle procedure con quali mezzi tecnologici guardo il mio amico balla con quali mezzi finanziari e vedo armi come indica il tesoro
Con quali strumenti organizzativi e vedo tanti amici della funzione pubblica lo Stato doveva fare tutte 'ste cose no la preoccupazione della legge è stata fondamentalmente quella di dire però sia detto che Totti deve andare la stampa Theater andava le radio ottobre andare televisioni private
Va bene non importa anche con questo con questi o oggettivi parametri la legge si è mossa ma si sono mossi con disegni frazionati e guardando soprattutto al segmento della pubblicità
Segmento che noi rispettiamo come uno delle cose importanti che danno visibilità e socializzazione grande alla comunicazione pubblica però punto uno la pubblicità non è l'unico a nostro modo di comunicare
Noi abbiamo bisogno di riportare all'interno della legittimità di comunicazione pubblica altri modi di comunicare che sono quelli uno di avere altri supporti editoriali audiovisivi organizzativi seminariali
Due di entrare finalmente in una logica adulte non propagandistica nel sistema dalla formazione cioè stare di fronte sui temi di cui stiamo parlando grandi e gravi temi di comportamento stare in maniera legittima all'interno dei processi formativi
Tutto questo è agevolato dalla pubblicità malati la pubblicità non ne risolve l'intero contenuto
Comunicazionale ecco perché noi oggi abbiamo il problema di a vere un grande pezzo del potenziale di comunicazione non previsto dalla legge un grande pezzo del problema organizzativo per fare quello che la legge ci chiede non previsto dalla legge
E allora
Ecco ci al problema che indipendentemente da questo quella questione sulle soglie minime
Oggi di fronte a una spesa che viaggia abbiamo calcolato se la spesa pubblicitaria suo è di trecentoquaranta miliardi all'anno la spesa di comunicazione integrata sarà di altri centocinquanta duecento miliardi quindi stiamo parlando di una manovra che oggi la pubblica amministrazione fanno nostro paese per una cifra non inferiore a cinquecento miliardi all'anno
Il primo investitore del Paese
Letta in questa chiave ma allora il primo investitore del Paese ha bisogno di avere strumenti organizzativi procedure modalità di concepire il rancio complessivo delle opportunità in termini evidentemente rinnovati
Li abbiamo a conclusione su tutto questo quadro che cosa è arrivata è arrivata e debbo dire io l'ho de viene domani e quindi ministro
Gaspero ringraziamo profondamente divenire accogliere questo tema di aiutarci anche in questa fase ma vorrei che fosse e chiara la palpitazioni che c'è
Quando dico che su tutta questa materia arrivata la legge duecentoquarantuno
C'è arrivata la legge che ha detto e adesso trasparenza
Accesso organizzazione del cittadino verso la struttura pubblica per avere accesso ai agli atti amministrativi e per avere accesso a tutta la pubblicità degli atti amministrativi che ci cioè di cioè su questa fragilità di impianto è arrivata una legge a aprire tutte le porte non quella che avevamo attento timidamente dicendo proviamo un'esperienza no
Le porte spalancate certo io capisco i movimenti sindacali e civili che dicano siete in ritardo con l'attuazione
Per carità però io so cosa significa anche mettere la pubblica amministrazione da Siracusa ad Aosta in condizione di avere prestazioni omogenee su questo tipo di domanda è un impegno colossale la comunicazione e al centro di questo impegno
Con i problemi tecnologici caro Maurizio e con i problemi procedurali e organizzativi e di formazione dove il direttore della scuola lo devo vedere subito per poter fare ai coloni
Psicologicamente con problemi di formazione che sono immensi
Allora il nostro convegno
Questo pro memoria è lo lo sforzo di fare un promemoria oggi al governo che sta per dare la scheda la staffetta e a Parlamento chiuso quindi
Non possiamo neanche essere attaccati di essere de come dire dei dei cerebrali lobbisti perché stiamo facendo la lobby nei confronti del Presidente verità in questo momento
Più voto intesa Riina però però in realtà abbiamo scelto questo momento perché in realtà non è la lobby della contro lobby eh
Il responsabile dibattito interno a operatori pubblici che sanno di poter affidare il loro promemoria a un Parlamento responsabile e a un Governo altrettanto responsabile noi sappiamo che ci sono delle cose che ma
Possono essere fatte senza grandi costi la la scuola della pubblica amministrazione fa dei cambiamenti che non è che costano di più che a che altro e però novità sostanziali cioè abbiamo fatto un'analisi della spesa inutile nel campo dalla comunicazione abbiamo fatto delle scoperte straordinarie però vedete se io scopro che di una certa regione sci sono spese per pubblica house Organ di amministrazione locale
Che superiore all'acquisto di due pagine al giorno sul maggiore quotidiano locale
Uno dirà ma come spendere male i soldi
Ma provate voi a immaginare nel pluralismo italiano una mano perché dall'alto
Togliere iniziativa di enti comuni province e obbliga a redigere due pagine di giornale navi al giorno in maniera omogenea come viene vissuta questa cosa come un'indebita
Organizzazione del consenso
Dello fronte il consenso ci sociale e quindi le razionalizzazioni di un Paese pluralistico come l'Italia sono quasi tutte difficili
Un po'di coordinamento ma quella razionalizzazione sulla spesa sono a volte una mano pesante che il Paese non si può permettere certo noi rimaniamo come li ha colpiti quando vediamo un'amministrazione dell'importanza della sanità
In cui ce lo diceva adesso il nostro Presidente della della la l'associazione si sta dividendo il delegazioni territoriali nostro presidente della delegazione dell'Emilia Romagna ci porta la notizia o da Lombardia chiedo scusa
Si veste da Lombardia ci dà notizia che sessanta usura si stanno organizzando una struttura di comunicazione Cherie cittadine Lombardia chiedono l'iscrizione la situazione si vogliono occupare di questa materia
Ma mentre sessanta uso fanno questo il Ministero della Sanità di cui io
So tutte le difficoltà che il ministro ha avuto nel gestire la grande campagna sulla Rizzo che da quattro anni sta cambiando l'informazione degli italiani in materia di atti però non è riuscito a formare un'unità organizzativa di comunicazione al ministero per cui il know how assorbito con quella grande operazione che la campagna contro la ex non ha prodotto un funzionario
Passerà al ministro e passerà chi ha gestito quel know how no non ci sarà più in quel ministero
E questo per noi è una cosa non accettabile e il ministro lo sa dico qualcosa che di quel ministro è molto consapevole il nostro problema e che quel know how arresti nell'amministrazione e ci resti in maniera organi organi organizzata
Ho finito per dire che c'è tutto una tematica dedicata alle professionalità ai media ai professionisti e alle imprese a partecipazione statale che noi vorremmo sviluppare meglio e di più
Qui avremo la possibilità di sentire alcune voci non tutte ma alcune voci dico solo che abbiamo intitolato questo convegno le norme da adeguare
Perché siamo convinti che non è una nuova brillante campagna riuscita quella che ci darà in questo momento più consolidamento o più successo di operazioni più o meno riuscite a questo punto possiamo riempire anche i libri
Abbiamo bisogno di una riflessione sulla sul sui profili sui nuovi profili di legittimità che produca regole strumenti e mezzi
Questo ci darà più metodo più radici e più scopo grazie
Passa subito la parola al generale Carlo Jean
Di abbassare oppure ricordi da da
Ma
Riservando parola io interferiscono perché
Se vuole se vuole
La comunicazione istituzionale in due ministeri la cui attività è volata verso l'estero verso l'esterno in particolare il ministero degli Esteri Ministero della difesa assume delle connotazioni un po'particolari rispetto a quello degli altri ministeri
Assume delle connotazioni un po'particolari in quanto nelle comunicazioni di questi ministeri soprattutto nelle comunicazioni Esterne di questa visti ieri e coinvolto sia lo e coinvolta sia l'opinione pubblica nazionale si è l'opinione pubblica internazionale in particolare nel ministero degli Esteri la comunicazione riveste un ruolo fondamentale per comunicare per esempio gli orientamenti politici e del governo della nazione di volta in volta del ministero della difesa e la comunicazione evidentemente in situazioni in cui le forze armate stimi impiegati e riveste una connotazione particolare compia visto presente nella guerra del Golfo in cui in realtà ci sono state due guerre la guerra reale e la guerra dei mezzi di informazione due cose completamente differenti
Che si riferivano delle realtà completamente differenti
Per quanto riguarda il problema generale della comunicazione ho colto nella magistrale introduzione del professor De Rita una frase
Che ritengo che rappresenti un po'il clou del problema della comunicazione istituzionale voi della difesa voi del ministero degli esteri in Italia
Quando mi ha detto la comunicazione nei primi anni del nei primi decenni del unità nazionale e così via contestato una comunicazione celebrativa che parlava troppo di guerra mi scusi generale sì parliamo di guerra
Il generale non solamente scusami represso completamente persuasa papà ha fatto un pochettino che sono indifferente alla cosa perché il problema fondamentale è questa della comunicazione istituzionale è strettamente collegata almeno per i ministeri a cui ho fatto mentre come strutture generali della dello Stato ed il sistema politico esistente nello Stato
Sì noi vediamo per esempio la realtà della di quello che è capitato in Italia dopo l'unificazione italiana la realtà di quello che era stato l'un processo di unificazione italiana basta pensare alle campagne meridionali no
Evidentemente era un qualcosa abbastanza inconfessabili
Ho e che rendevano alla comunicazione istituzionale alquanto ambigua alquanto pressante non su questi temi qua né poteva essere diversamente perché si trattava di avviare un processo di nazionalizzazione
Delle delle masse
Di consolidamento dello Stato nazionale che senza queste ambiguità ben difficilmente poteva uno poteva essere realizzato anche un processo diciamo così di convivenza e di pacificazione nell'interno della nazione
Con tutte le componenti che la vivono composta penso che le realtà del posto Risorgimento siano in cui non si poteva parlar male di Garibaldi siano abbastanza simile alle realtà anche di tempi in cui noi viviamo in questa trasformazione completa del quadro Inter internazionale
Che evidentemente ha degli influssi molto forti su quelle che sono le strutture interne su quello che ha significato di stato quello che ha significato di nazione
Quello che significato di interesse gas generale
E cosa che invece era una questione su cui si poteva abbastanza
Passar sopra o quanto meno trascurare esorcizzare precedentemente in quanto la situazione da comportamenti differenti parametri di riferimento il rombo del tutto di fare diversi
Per quanto riguarda la comunicazione istituzionale per quanto non tanto per quello che riguarda il sistema di difesa e di sicurezza a bordo della stessa politica estera no perché disco riconosciamo sloveni e croati insomma che ci che perché in funzione di che cosa in funzione di quali principi in funzione di quali interessi no
Sono interessi nazionali sono interessi particolari sugli interessi si stima politico sugli interessi generali di italiani quali visione e a quali visione quale a quale progetto generale globale in quale progetto si inserisce una simile cosa sono questioni che sono sempre stati difficilissimi da trattare in Italia
E e questo ha reso ha fatto sì che la comunicazione istituzionale dei ministeri della Difesa e i due ministri degli esteri è stata sempre un pochettino priva di un riferimento unitaria
O di un riferimento a un progetto dello Stato
E noi in questa ambiguità siamo sempre vissuti siamo vissuti sia un interno anche in parte all'esterno alleati degli Stati Uniti facciamo una politica differenziata notevolmente istituiti anche negli anni Cinquanta
Le jugoslave entrare il Patto balcanico c'è uscita dal coma in forno gli Stati Uniti danno armi sono sostegni alla Jugoslavia e così via non alleati degli Stati Uniti a fare una politica e a a dire abbastanza anti jugoslava diciamo per il problema di Trieste
E Mattei con il petrolio con la il martedì nei confronti della Francia con l'Algeria così via cioè tutto quanto questo e sempre stato non comunicato è sempre stato comunicato
Solamente con linguaggio ad di Esperti con linguaggio estremamente che criptico proprio interpretabile solamente da chi era molta dentro i problemi io adesso che la situazione è completamente cambiata sia il ministero degli esteri sia Ministero della difesa si trovi di fronte a delle realtà completamente nuove
In cui dalla celebrazione della funzione pubblica o del della funzione della sacralità della funzione della difesa e della sicurezza
Bisogna accendere più coi piedi per terra e passa parlare di cose concrete cioè a che serve
A te cosa su quali sono le scelte di carattere collettivo di carattere nazionale a cui obbediscono determinati progetti determinate scelte
Il problema dei ministeri degli Esteri e Difesa che queste scelte non sono dei ministeri degli Esteri dalla diffida sono centrali da parte del governo del Parlamento insomma degli organi istituzionali dello Stato in assenza di questo progetto centrale
Una comunicazione istituzionale veramente efficace che non cada nella ce li nella propaganda nelle celebrazioni nell'iconografia e così via per noi estremamente difficoltosi difficile
E peraltro è necessario farla perché la comunicazione come dicevo per il ministero degli Esteri significa comunicare
Caso mai mascherando lì dietro sante intenzioni del trombone parole quelli che sono i lineamenti della politica nazionale non si parlerà quelli concludiamo dobbiamo dialogare in campo internazionale
E per il ministero della Difesa è necessario per esempio per suscitare un certo consenso esterno ed interno esterno diciamo nell'ambito delle forze politiche culturali così via una certa
Grado di accettabilità dell'istituzione
Con un certo grado di attrazione di reclutamenti di motivazione della gente la gente di che soldi un servizio pubblico e che evidentemente può essere motivata solamente dell'accettazione di questo servizio pubblico da parte chi fruisce di questo servizio coloro che fruiscono subito Bush della comunità nazionale
Però questo si inserisce in questo disegno di difesa necessità chiedeva un grosso disegno di grasso progetta
Un in cui che dia giustificazione
A quelle che si chiude pelle che sono invece le scelte più contingenti più particolari che invece in questo protetta largamente condiviso deve essere devono trovare naturale collocazione il problema
Aspetta abbastanza interessante di questa comunicazione
Istituzionali di questi due particolari funzioni e della esigenza d'un'identità generale di un'identità nazionale a cui fare riferimento per esempio che stati interessante vedere come si è sviluppato anche nel negativo
Nel e palpando si passa all'Alleanza atlantica
La si nell'ambito dell'alleanza atlantica si proceduto per rendere maggiore il livello di unione di diffusione no delle varie nazioni una specie di Dean aziendalizzazione delle difese
Che cosa si sono modificati i libri di storia
Praticamente il c'è stato una commissione di esperti di studiosi storici proprio l'inizio degli anni Cinquanta
Che ha ha riscritto la storia militare ad uso delle accademie dei Paesi della NATO
Evidentemente solamente Germania Italia per uno stile che l'avevano peccato di brutto nel secondo conflitto mondiale l'hanno preso Inghilterra Francia ce ne sono ben guardati di adottare quel sistema qua
Ed è quello che poi diceva prima il dottor Rolando che si riflette anche in queste piccole cose nella scrittura della storia
Ora il problematici sì a cui siamo confrontati in questo periodo di trasformazioni profonde insomma è un in questo periodo di frantumazione del sistema internazionale
In questo periodo di rinazionalizzazione perché l'unificazione tedesca sta producendo in Europa almeno nei settori che conosco io c'ho della politica estera e di sicurezza e così via gli stessi effetti che aveva prodotto l'unificazione tedesca nel secolo scorso
Non so tutto dipenderà un po'dall'equilibrio delle forze all'interno di del forze politiche l'intero da Germania messo l'acqua il il il i risultati sono di quello di un confronto sempre più forte sempre più aspro in cui uno regge al confronto solamente sia il si stimi in tiro che tiene
Si stima nazionali sistemi Italia insomma e così via
Ormai diventa un fattore determinante per qualsiasi azione di competizione o di confronto internazionale al per per la cosiddetta integrazione economica per la globalizzazione dell'economia e così via
In cui adesso si sta rischiando di brutto cosa che invece prima non si Ricci si rischiava molto di meno in quanto grosso modo ciascuna nazione aveva uno spazio abbastanza fissa abbastanza
Determinati in un sistema di alleanze grosso modo l'interesse politico
Determinano anche decreto pochettino il le azioni economiche di stabilizzazione a favore dei vari Paesi qui si rischia di essere veramente emarginati nella divisione internazionale del lavoro
Nuova diviso in questa morte sta
Che cosa c'entra questo con la comunicazione istituzionale
Con volevo semplicemente sottolineare il fatto che la comunicazione istituzionale soprattutto a livello di sistemi che comunica con con l'esterno
Non è assolutamente fattibile senza una riferimento preciso di un progetto nazionale
O di un progetto comunque collettivo no
Senza un sistema di riferimento politico ben preciso e ben detto
Ora atto sino adesso insomma negli anni del dopoguerra soprattutto quando la lotta ideologica Italia era maggiormente forte evidentemente questo riferimento era
Implicito ma non poteva mai essere esplicitato e questo rendeva estremamente ambigua la comunicazione rendeva anche per esempio molto ambigua de la trattazione di determinati temi come quello della guerra e della pace
Oppure anche dell'identità professionale del militare
Guerra e pace sono concetti politici insomma non è che siano concetti sapranno insomma il la funzione del militare quello di far la guerra invece in pratica la mancanza di riferimenti molto precisi hanno fatto sì che presenta nella rappresentazione dell'identità professionale
Sì sì esaltato l'aspetto politico dell'utilizzazione della forza dei militari che non è compito dei militari ma dei politici
E sminuendo invece quello che l'aspetto professionale cioè quello per cui il contribuente paga Ventimila miliardi e roba simile per il ministero della Difesa cioè creare delle forze che siano per eticamente capaci di far la guerra per mantenere la pace
Si può non gliela fanno fare non è tanto di guadagnato
Ma il l'essenza della professionalità anche nella comunicazione esterna viene influenzata da questa ambiguità di fondo che si è creata nell'ambito della fonte dell'opinione pubblica italiana nell'ambito del sistema politico dell'ambito
Di questo stato un po'sopra dell'atto che è stato e dovuta concezioni contingenti insomma sulla sconfitta la la la la la la la lotta politica la lotta ideologica e così via
è la situazione cambia dicevo lei il dalla parte un po'celebrativa dalla parte un po'ambigua dalla parte un po'ma schierandosi dietro le reali funzioni con una cortina di buoni sentimenti si dovrà passare ritengo nel con una maggiore maternità un maggior senso di responsabilità e un maggior senso di realismo
Ad una comunicazione molto più concreta femminili non tanto alla celebrazione quanto all'efficienza lo spiegare del perché del servizio delle possibilità concrete che uno
A qui uno dispone nella situazione concreti in cui vive no e ritengo che proprio questo sia il trend chiesta determinando anche lo riorganizzazione della comunicazione
Del ministero della difesa il ministro degli Esteri nel ministero della Difesa ci siamo avvalsi
Del del contributo del del dottor Rolando e in maniera tale da metterci in condizione di affrontare questo stadio di matto maggiore maturazione del popolo della nazione italiana
Grazie
Grazie l'avvocato Gianfranco cioè un rom è stato segretario della Camera deputati
Il capo di gabinetto del ministro per i Rapporti col Parlamento due grandi osservatori contribuire al nostro ragionamento
La mia lettura proprio in relazione queste
Funzione che ho espletato e di cui diceva l'amico Olanda
Sarà di carattere prevalentemente istituzionale
Mi occuperò più che degli strumenti dei fini della comunicazione pubblica
Io credo che il primo fine della comunicazione pubblica sia quello di informare ai cittadini intorno alle cose dello Stato
Noi abbiamo
Purtroppo per ragioni che prima Olanda ampiamente spiegata una fortissima deficienza
Di informazioni da parte del pubblico intorno
Alle strutture dello stato al suo modo di essere di operare agli stessi principi informatori della nostra costituzione
C'è un
Diffuso
Disinteresse dovuto soprattutto secondo me ad una mancanza di conoscenza intorno a questi aspetti della vita democratica del nostro Paese
Quando o
Lavorato alla Camera dei deputati per esempio mi sono molto preoccupato in un fenomeno che si vive
Nel palazzo come si dice ha modo di constatare ogni giorno così è il fatto che nei i giornali né i mass media nonostante Numa imponente di giornalisti che riempiono Montecitorio
Nei giornali i mass media danno notizia di ciò che avviene realmente Parlamento
Parlamento lavorare d'opera
La specie di vuoto informativo
Non è molto diversa l'osservazione che faccio in questo periodo di cui sono invece inserito nelle strutture
Del governo la reattività
Dei mezzi di comunicazione di massa avviene a distanza di molto tempo e a distanza a volte i mesi sì chi accoglie dell'approvazione di una legge che investe in Parlamento e tanta lungamente discussa e si levano alti Lai perché per le conseguenze che quella legge comportava mentre si discuteva
Non se n'era accolto nel suo dicevo che preoccupando i diversi aspetti ha cercato di migliorare i gli strumenti interni di comunicazione
Del Parlamento non solo usando va bene in moderni sistemi che mette a disposizione in mezzo agli sposini tecniche telematiche ma anche rovesciando un po'facendo una specie di rivoluzione copernicana del concetto prima
Fino a qualche anno fa i giornalisti andavano dietro per cercare di avere notizie notizie di venivano solitamente rifiutate U centellinate per una concezione che c'era il Parlamento come nel resto la pubblica amministrazione
Di una specie di
Mistero intorno agli arcana imperi oggi viceversa addirittura sono gli stessi le stesse strutture del Parlamento che scodella hanno
Affliggono i mezzi di comunicazione con notizie
Precise in tempi reali e cose di questo genere bene ma mentre la rispondenza interna i questo sistema è stata buona rispondenza Esterna è stata ed è in realtà
Minima ora si dice ma
La gente non non si interessa di politica non gli interessano le cose che avvengono in Parlamento la gente si occupa d'altro io
Sono in queste in minoranza mi rendo conto ma io ho sempre pensato in modo esattamente contrario
Me ne danno la prova alcuni fatti reali che avvengono nel mondo della comunicazione
Come spiegate voi che un giornale come Repubblica un giornale totalmente politico
Un giornale che non John ci concede nulla la cronaca pochissimo allo scandalismo se non lo scandalismo di tipo specificamente politiche o si è affermata rapidamente noi
Il primo o o uno dei primissimi giornali italiani molti cittadini italiani
Molte persone che io conosco con buona soltanto repubblicano vedono altri giornali dando notevole peso poi ai pensieri o alle
Ai messaggi che vengono lanciati da quella fonte come spiegate voi che abbia avuto grande successo una trasmissione come Samarcanda vetro prescindiamo
Dai contenuti veda la faziosità di quel di quella trasmissione
Però l'ambiente guarda e vede Samarcanda che è uno spettacolo tutto politico
Ora queste cose che cosa li portano a conclude
C'è anche un'altra controprova se volete che tutte le volte che Italia e son tentati di fare dei giornali cosiddetti popolari
Regionali basati sui grandi titoli sulle notizie senza commenti delle imitazioni di un resto dei e cose diverse sono sempre falliti sarà andati malissimo questo dimostra secondo me che la gente vuole essere informata anche di politica cadente si interessa di politica cosa rifiuta rifiuta la cattiva informazione rifiuta informazione lottizzata
Gratuita grossolana eccetera eccetera però il dell'idea che il bisogno di essere informati sulla vita delle istituzioni c'è poca se di questo di questa mancata informazione di questa mancata cultura politico istituzionale sono responsabili
In parte la scuola come dirò poi impatti la stampa e i mezzi di comunicazione di massa che sono entità private ma il primo compito di una comunicazione pubblica dovrebbe essere quello di rimediare a questa profonda deficienza di cultura istituzionale che si registra soprattutto tra i giovani
So benissimo che queste incontra le resistenze di cui si parlava anche prima
E il fantasma del Minculpop può del ministero della Propaganda del Reich
Però a parte il fatto che sono passati molti anni dai periodi ci siamo ampiamente vaccinati anche per altri aspetti da questi fantasmi da bisogna nemmeno accedere troppo secondo me a questa
Mania tutta italiana del pendolare del pendolarismo io la chiamo sia che fanno in Italia il pendolo va da una parte esagera eccede l'aggravante per poi accedere nel senso completamente contrario
Una
Uno stato
Faccia della propaganda e dell'informazione di regime eccetto condannabile Mola stato il quale non faccia nulla a questo riguardo faccia pochissimo lasciando a questo settore alle
Alla Sala tira a volte anche
Volgare sgradevole oppure alla critica affida
O a vuoto
Che si è vista in molti settori che uno dei mass media è uno Stato eccede nel senso opposto e l'altrettanto sbagliato
Non dice ai cittadini ciò che sono le istituzioni ciò che fanno le istituzioni dando poi i cittadini anche il il pieno diritto di esemplare le istituzioni e ci avesse Palma informandone per ciò che sono
Tutti
Così nei sondaggi che sono stati fatti adesso io nell'urna la
Passata legislatura ho presieduto un comitato interministeriale c'era anche il l'amico volando per cercare di attivare dei meccanismi presso i giovani che sono poi
Dirigenti domani di
La del nel nostro Paese e dicevo per avviare dei sondaggi scientifici sulla scarsa conoscenza che c'è da parte
Loro delle istituzioni ma da sondaggi ancora diciamo più grossolani ma qualcuno anche eseguito con metodi precisi per esempio per quello ho fatto dal ministero delle pay quiz fatti dal ministero della difesa in occasione della visita di leva militare sì denunzie una abissale
Sconosce Enza
Di tutto ciò che riguarda i meccanismi istituzionali
Noi pensiamo di abbiamo pensato abbiamo fatto dei progetti per incidere poco su due momenti su quello della scuola e su quello della visita di leva che in questo quello del servizio di leva anzi
Che sono due momenti essenziali della vita dei giovani idonei in cui i giovani vengono a contatto in qualche modo con lo stato ma eccetto che in questa direzione qualche cosa bisogna fare nei tentativo che fu fatto anni fa più di di di rimediare con una specifica materia la cosiddetta l'educazione
Civica e fallito è fallito per mancanza di di di insegnanti debitamente preparati credo anche per mancanza di impegno e di buona volontà ma è fallito e i nostri giovani crescono arrivano all'età
Della ragione praticamente sapendo delle istituzioni poco o nulla ecco una funzione secondo me preminente della comunicazione pubblica senza lasciarsi di storie appunto da fantasmi del passato perché adattamenti
Io
Concluderò rapidamente agreste brevi cose perché mi pare che siamo un po'in ritardo con i nostri tempi anche se mi piacerebbe dilungarmi sezionati aspetti di queste tematiche
Chiamerò per concludere ad una
Terribile
Frase
Di Pietro Nenni che un giorno evidentemente doveva essere un giorno in cui è di cattivo vuole ma le volte quando si è di cattivo umore
Sì e più acuti nel captare la verità dice ma
Noi ci stiamo avviando a diventare una democrazia senza popolo
Io presa pause mi torna spesso alla mente anche leggendo le cronache di questi difficili tempi
E temo che quel cupo
Vaticinio abbia qualche principio di verità nell'Italia di oggi una democrazia certamente potrebbe negare il carattere democratico delle nostre istituzioni
Ma una democrazia alla quale il Demos il popolo non partecipa o partecipa assai poco e in modo stranamente distratto
Si dice che nelle prossime elezioni sinceramente ancora
L'assenteismo elettorale perché senti io non sono particolarmente preoccupato dell'assenteismo elettorale ci sono Paesi di antica democrazia abitata ben più che la nostra in cui le percentuali elettorali sono assai più basse ma mi preoccupa qui ed ora nello stato d'animo di un Paese che si va distaccando sempre di più
Dalle istituzione ebbe il quale le cose che diciamo che discutiamo che vediamo all'interno del Palazzo hanno pochissimo mercato appena si esce dalle mura del Palazzo medesimo a Rio come sanno i miei amici mi occupo molto di riforme istituzionali ma penso che la prima delle riforme istituzionali prima ancora di cambiare le istituzioni dovrebbe essere quella di farle conoscere alla gente del seno saremo capace di farle conoscere la gente queste o da altre istituzioni non potranno mai funzionare correttamente non si potranno mai non potranno mai dare alle istituzioni quelli è Vito Vitale della partecipazione popolare senza il quale non c'è una vera democrazia grazie
Professor Gregorio Arena grazie avvocato cianuro il professor Vittorio Gregorio Arena
Iridato il Dipartimento di scienza giuridica onestà di Trento
è da non so quanti anni ma
Negli ultimi anni
Un orientamento a metà giuridico e ammetta
A metà sociologico anche perché c'è una componente di cui Trento cogliere influenza
Che entra anche nelle pieghe delle facoltà tecniche giuridico quella della famosa facoltà Sociologia
Fa sì che il il dipartimento e presso l'Arena sia molto attenta a questo problema del modo d'essere
Nuovo dell'amministrazione è uscito adesso il volume del Molino che raccoglie i seminari in materia di accesso all'amministrazione in generale a tutta la problematica di accesso e di comunicazione
Lui è produttore ogni tanto di seminari che aiutano a a fare il punto anche nella propria testa e di confronti tra sistema istituzionale organizzazioni civili e mondo e università
Completa adesso questo non quadro di opinioni che sono un po'la base di riflessione per il panel successivo
Come sempre in questi casi la realtà interiore la descrizione quindi vi prego di non aspettarmi niente di tutto quello che Stefano Rolando
Qui gentilmente in maniera così lusinghiera spessa richiama in realtà io ho pensato di usare i quindici minuti a mia disposizione per concentrare l'attenzione su tre punti che mi sembra possano essere utili per la riflessione che si sta svolgendo qui
I primi due sono essenzialmente riguardanti profili giuridici di questa attività amministrativa richiamiamo comunicazione pubblica
Il terzo punto invece ribalta l'ottica intende prendere in esame quella legge duecentoquarantuno del novanta sul procedimento amministrativo che Rolando richiamava prima certamente una delle leggi più importanti e provata in questi ultimi anni
E per mostrare come questa legge presuppongo un'amministrazione che necessariamente comunica e anzi deve comunicare a diventi professionalità molto alto
Il primo punto che permettere di dire questo oggi se un'Amministrazione vuole perseguire in maniera efficace agli obiettivi fissati dal legislatore non può fare a meno di comunicare
Dirò anzi che in alcuni settori molto importanti la comunicazione oggi è in pratica quasi l'unico strumento utilizzabile dalle amministrazioni per perseguire fini di interesse generale
Può sembrare un'affermazione eccessiva ma se si esaminano i cambiamenti intervenuti nel modo di essere di operare delle amministrazioni in questi ultimi anni la cosa apparirà più chiaro
Gli Amis azioni per realizzare gli obiettivi che il legislatore pone loro di fronte possono usare quelle che i francesi chiamano intrecci tre strumenti
La costrizione il controllo oppure la convinzione ora a me pare che si possa dire che per i cambiamenti intervenuti nella società italiana in questi ultimi quarant'anni e molto anche per il fatto che ormai gran parte dell'attività amministrativa consiste nell'erogazione di servizi in realtà le amministrazioni pubbliche oggi possono usare sempre meno la costrizione il controllo
E cioè sostanzialmente il potere pubblico e devono invece usare sempre più spesso la convinzione
Reale ma girare un fine di carattere generale che tutti conosciamo come la protezione dell'ambiente si possono certamente minacciare le più terribili sanzioni perché in montagna lasci rifiuti sui prati lungo i sentieri
Ma siccome in pratica non è possibile mettere una guardia dietro ogni di tante queste sanzioni sono destinate a rimanere lettera morta e infatti basta andare in montagna come Stefano Rolando ha richiamato abito in una regione di montagna e pur non essendo trentina e chiaramente tutti sappiamo come sono ridotte le manca
Allora se invece con la comunicazione pubblica si riesce a convincere chi va in montagna dell'importanza del mantenimento dell'integrità dell'ambiente ci sono maggiori possibilità non dico che sia uno strumento risolutivo di realizzare l'obiettivo e quindi di realizzare interessi generali sottostante
Senta emanare una norma dando per scontato che se nota tutti soltanto perché pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per convincere bisogna fare uno sforzo maggiore bisogna cioè comunicare direttamente con le persone interessate
In altri termini si deve cercare di raggiungere il pubblico rilevante in maniera da indurre le persone che ne fanno parte a modificare i propri comportamenti i propri singoli comportamenti
In modo che la somma di migliaia di singoli comportamenti in sintonia con l'obiettivo perseguito abbia come risultato finale la tutela dell'interesse generale affidata quella particolare amministrazione
E le campagne contro la droga contro l'AIDS quelle per un comportamento più prudente dei giovani il sabato sera quelle per il riciclaggio del vetro e altre simili sono tutti esempi di un diverso modo di intendere il ruolo delle pubbliche amministrazioni
In settori di intervento in cui il comando veicolato dalla norma giuridica non è più o forse dobbiamo dire non è mai stato uno strumento sufficiente né adeguato per il raggiungimento di un obiettivo di interesse generale
Questo tipo di comunicazione si definisce pubblica in quanto è realizzata da soggetti pubblici ma come ricordava giustamente Stefano Rolando prima non bisogna dimenticare che anche soggetti privati e soprattutto associazioni di cittadini
Di fatto possono svolgere svolgono un'attività di comunicazione
Che non si può definire pubblica in senso soggettivo in quanto non è svolta da poteri pubblici ma che certamente mira al perseguimento di fini d'interesse generale pensate tutte le situazioni ambientaliste o altri che riguarda i diritti di cittadini in settori delicati come la sanità
Quindi sotto questo profilo Leicester pubblica della comunicazione dipende soprattutto dall'obiettivo cui esse finalizzata piuttosto che non dal soggetto che la realizzò
Va anche detto perché Rezza che il tipo di comunicazione pubblica a cui ho fatto riferimento finora e soltanto una delle tante forme in cui si articola il fenomeno della comunicazione realizzata da Pubblica amministrazione
Va anche detto che se certamente la forma di comunicazione il cui scopo è maggiormente agli antipodi rispetto a quello della promozione dell'immagine di un ente o di un altro apparato pubblico
L'ho scelta in questa sede perché mi è parso che è quella che presenta il maggior interesse dal punto di vista giuridico
E vengo qui al secondo punto che quello che riguarda i profili giuridici possibili di questo tipo di comunicazione pubblica
Se la comunicazione allora e un'attività delle pubbliche amministrazioni strumentale al perseguimento di un interesse generale esattamente come lo sono le attività di controllo quella di ragioneria di gestione del personale di programmazione e così via
Allora mi pare che sul piano giuridico-amministrativo ne derivano alcune conseguenze
In primo luogo e necessario che ogni amministrazione individui al proprio interno le risorse necessarie per svolgere nel modo migliore questa funzione
Personale specializzato e formate guarda il mio amico Enzo Cardi che la scuola superiore che penso che su questo avrà qualcosa da dirci strutture apposite procedure mezzi di vario genere tutto quello insomma che serve per svolge una funzione pubblica
Perché se si tratta di un'attività strumentale
Al pari di tante altre quotidianamente svolte dei pubblici poteri non è pensabile che le competenze professionali necessarie per svolgere questa particolare funzione siano dislocate fuori dalle amministrazioni miratamente operativa
Bisogna anzi a mio avviso che tutti coloro che lavorano nelle amministrazioni a tutti i livelli prendano coscienza del ruolo essenziale che la comunicazione pubblica può svolgere nel raggiungimento degli scritti del declino
Che non ci sia in altri termini l'uomo o la donna della comunicazione pubblica e poi gli operativi ma che ci sia una continente creazione perché si capisca che la comunicazione non è quello che viene dopo che l'obiettivo è stato individuato mai
Parte del del progetto e spesso da realizzare
In secondo luogo a me pare che sia opportuno che le amministrazioni si rendano conto che uno dei pubblici principali con cui devono comunicare e al loro stesso interno ed è costituito evidentemente da dipendenti pubblici medesimo
In altri termini se la comunicazione pubblica può essere usata per influenzare i comportamenti delle persone in vista del raggiungimento di fini di interesse generale
Questa comunicazione presenta due profili uno e quell'esterna le amministrazioni visto finora
L'altro è interno
Sappiamo benissimo che da anni le imprese private usano la comunicazione per coinvolgere i propri dipendenti nelle scelte più importanti per renderli più motivati più attenti alle esigenze dei clienti
Nel settore pubblico tutto questo generalmente trascurato e si dimentica quindi che il primo punto di contatto fra istituzioni e cittadini è rappresentato proprio dai dipendenti
E che questi ultimi se informati e motivati sono la risorsa principale su cui può fare affidamento un'amministrazione avviene naturalmente adesso tutto il contrario lo sportello si mandano le persone spesso meno qualificate meno motivate e considerato il lavoro più dequalificato che ci si emette ricevesse dal punto di vista del rapporto fra cittadini e istituzioni spesso è il punto di contatto più delicata
Naturalmente anche la realizzazione di questa particolare tipologia di comunicazione pubblica tutta rivolta verso l'interno richiede risorse adeguate di vario genere
La terza ed ultima conseguenza sul piano giuridico concerne il quadro di riferimento più generale in cui collocare questa attività di comunicazione
In particolare a me sembra che all'interno della problematica generale riguardante i rapporti fra amministrazione e cittadini
Si pone la questione della tutela della sfera di libertà e degli interessi dei cittadini nei confronti di un possibile uso della comunicazione pubblica non finalizzata al perseguimento dell'interesse generale
In sostanza ed elencando molto schematicamente i problemi principali si tratta di individuare i parametri di legittimità dell'attività di comunicazione pubblica
Che riempie lo spazio tra la legge che citava prima Rolando la legge che fissa l'obiettivo da raggiungere e la campagna di comunicazione che materialmente mira raggiungimento di questo obiettivo
Si tratta di predisporre procedure in grado di rendere il più possibile trasparenti e partecipati partecipate le scelte riguardanti la comunicazione pubblica in tutte le sue parti
Si tratta di approntare gli strumenti di difesa degli interessi lesi e così via si tratta in sostanza di ricordare che quello che dice Bobbio quando dice che la democrazia e anche esercizio del potere pubblico in pubblico
Se la comunicazione pubblica e esercizio di un potere amministrativo non c'è motivo per cui anche questa particolare attività non debba essere soggetta alle stesse regole di trasparenza che riguardano l'esercizio di altri aspetti del potere amministrativo
Tutto questo va fatto in una situazione in cui la dottrina e la giurisprudenza non sembrano ancora aver compreso forse perché non si presenta sotto le forme tradizionali appunto che l'attività di comunicazione è pur sempre una forma di esercizio del potere amministrativo
Non solo ma anche che si tratta di un attività non soltanto di crescente importanza pratica ma a mio avviso anche di crescente interesse dal punto di vista teorico per quello che ci dice sui cambiamenti nei rapporti fra i poteri pubblici esecutivo legislativo
E il rapporto con i cittadini
Si tratta insomma forse mi sembra troppo ambizioso ma credo che si debba ogni tanto forse anche degli obiettivi alti di sviluppare all'interno del diritto amministrativo e del diritto costituzionale una riflessione specifica su questa attività di comunicazione pubblica
In modo da individuare linee portanti di quello che in un futuro forse non troppo lontano potrebbe diventare il diritto della comunicazione pubblica o comunque le regole giuridiche della comunicazione
Il terzo ed ultimo punto del mio intervento riguarda proprio la possibilità di trovare nel diritto positivo già oggi dei riferimenti per questo abbozzo di riflessione sul diritto della comunicazione pur e credo che si possa trovare questo riferimento in una delle leggi più importanti come vi dicevo prima provata in questi anni da duecentoquarantuno del novanta legge significativamente più nota come la legge sulla trasparenza amministrativa
Guardate questa è una legge che se si prova ad analizzarla alla luce del discorso che stiamo facendo qui stasera appare tutta intessuta di comunicazione
Una legge in cui la comunicazione si presenta non soltanto come un'attività indispensabile per la realizzazione di alcuni principi innovativi nei rapporti fra amministrazioni cittadini ma addirittura come uno definite legislatore vuole che siano raggiunti
Le disposizioni sul diritto di accesso prefigurano un'amministrazione per la quale il fatto stesso di comunicare un obiettivo non uno strumento per raggiungere un altro scopo
Ma poiché tutte le amministrazioni sono tenute l'applicazione della legge sul procedimento
Questo conferma anche la necessità che in ogni amministrazione Dorin poi vi siano persone in grado di usare la comunicazione pubblica a livello di raffinatezza che è richiesta una legge come questa
Proviamo rapidamente ad leggere questa normativa per vedere che cosa in esso c'è già e per capire come questa ci sia già una griglia di istituti intorno ai quali si può avviare queste riflessioni sul diritto delle comunicazioni pubbliche
Già dal primo comma del primo articolo si dice che l'attività amministrativa retto da criteri di pubblicità
E cioè deve essere visibile conoscibile a tutti perché ciò avvenga bisogna che l'attività amministrativa sia comunicabili e comunica poi c'è l'articolo due che prevede che le amministrazioni fissino i termini entro cui procedimenti devono concludersi ma prevede anche che questi termini siano resi pubblici e questo può avvenire in tanti modi anche con i mezzi di comunicazione di massa
L'articolo successivo impone di motivare i provvedimenti amministrativi è bene che cos'è la motivazione se non una forma di comunicazione con cui si rendono edotti gli interessati delle ragioni della decisione
Poi ci sono e potrà sembrare strano che vengono lette in questa ottica le disposizioni riguardanti responsabile del procedimento che tanti problemi sta ponendo nelle amministrazioni per la definizione corretta di questa figura per a me pare che si possa dire che responsabile del procedimento in questa ottica e molto più di una persona
In realtà e come dice il Consiglio di Stato il suo parere un'ipotesi organizzativa aggiungo io tutta fondata sulla comunicazione
Il responsabile del procedimento in realtà è un istituto di fronte perché da un lato il direttore d'orchestra lo snodo fra le varie unità organizzative coinvolte nel procedimento dall'altro però è anche il punto di riferimento dei cittadini all'interno dell'amministrazione
In entrambi i ruoli comunque responsabile del procedimento il punto in cui confluiscono informazioni da tutti i soggetti coinvolti e da qui partono comunicazioni in varie direzioni
Anche sotto questo profilo dunque importante che il funzionario responsabile del procedimento si una persona consapevole del valore della comunicazione e capaci di usarla nel modo migliore sia all'interno sia verso l'esterno dell'amministrazione
Mi sono quelle disposizioni riguardanti la partecipazione al procedimento che fanno esplicitamente perno sull'obbligo delle amministrazioni di comunicare l'avvio del procedimento a tutta una serie di soggetti più o meno direttamente toccati dagli effetti del provvedimento finale
Questa comunicazione anzi è così importante
Che la legge dedica l'intero articolo otto a indicare in dettaglio i contenuti di questa comunicazione prevedendo anche la possibilità di forme di pubblicità idonei a raggiungere un numero di destinatari molto alto quindi siamo in piena comunicazione pubblica
Del tipo di cui abbiamo parlato fino da notare tra l'altro che le norme sulla partecipazione prevedono che la comunicazione delle amministrazioni di interessati possano rispondere se lo desiderano come morì e documenti
Che l'amministrazione ha l'obbligo di valuta e quindi si vede fra l'altro uno sviluppo interessante per questo dicevo che la comunicazione pubblica sul piano teorico giuridico oggi andrebbe studiata più a fondo
Un'amministrazione quasi su un piano paritario con i cittadini che dialoga comunica con loro e riceve da loro comunicazioni che ritornano indietro che beve dice la la legge stessa devono essere valutate quando sono attinenti quindi si vede come sul terreno della comunicazione stia cambiando anche molto di quel rapporto fra poteri pubblici e cittadini che Giannini aveva indicato nel famoso binomi autorità libertà e che oggi forse dovremmo modificare in un binomio diverso dovrebbe essere quello della funzione e dell'interezza
Infine e mi avvio alla conclusione sotto un altro profilo lo sviluppo delle comunicazioni interne il presupposto indispensabile
Per realizzare quel principio civilissimo che purtroppo credo
Dovremo faticare a lungo per vedere realizzato in pieno dell'articolo diciotto secondo e terzo comma secondo il quale determinati documenti sono già in possesso dell'amministrazione procedente o di altre amministrazioni
Il responsabile del procedimento provvede d'ufficio alla loro acquisizione senza che il cittadino debba correre da un ufficio all'altro
E un principio civilissimo ma presuppone evidentemente un'amministrazione che sa più usare la comunicazione interna cioè la circolazione delle informazioni maniera dire
Infine l'intero Capo quinto della legge quello che disciplina il diritto di accesso ai documenti amministrativi riguarda una forma di comunicazione pubblica particolarmente significativa ai fini della conoscenza e quindi del controllo del processo decisionale pubblico su questo se accettassi le provocazioni di Stefano Rolando poté andare avanti altro che per altri quindici minuti ma non intendo assolutamente abusare della vostra pazienza dico solo che sul diritto all'informazione esistono mai
Ormai da tempo studi abbastanza approfonditi questa potrebbe essere una branca del diritto della comunicazione pubblica già sufficientemente sviluppato
Sono solo decenni come vedete molto rapidi molto schematici ma credo che si sia capito che di lavoro per tutti e non solo per i turisti sotto questo profilo ce ne mostra grazie
Lo Stato è un progetto dello Stato nella comunicazione la riconoscibilità la visibilità delle istituzioni
La nuova legittimità della funzione
Questi tre temi che l'abbiamo scelto
Come temi confine
Di un problema che tuttavia adesso a anche delle uno scorrimento proprio concreto pratico sull'esperienza quindi io essendo peraltro il responsabile maggiore del ritardo non porterà Maritati in parti per tempo riterrà di partenza un po'fra adesso io dico
Rivelassero le conseguenze di questo ritardo su di voi non e aprendo ufficialmente scossi Brett ma lasciando il consigliere che alla singola libera individuale e frazionata punizione
Mettere in maniera tale che da adesso in poi chi vuole prendermi a Berio può fare però lo può fare separatamente
Io ringrazio ancora l'avvocato ci euro il professor Arena engagé anche se n'è andato do la parola all'avvocato Mario Valitutti e agli amici e colleghi che fanno questo prima panel
Sapendo che abbiamo il tempo che si è un che ha misurato tutti e quattro i colleghi che sono previsti in questo panel sono presenti
Una sera
Innanzitutto una comunicazione di servizio siccome i tempi sono slittati enormemente
Credo che faccia piacere ai presenti una decisione che abbiamo preso insieme qui con gli amici del tavolo cioè di ridurre i tempi precedentemente programmate a pochissimi minuti permette al solamente due minuti per loro
Poco più dei cinque minuti e poi magari depositiamo in segreteria nei giorni prossimi una memorietta scritta ciò anche se non soprattutto per una doverosa cortesia verso il dottor Letta per e gli altri amici del seconda pane sono qui fanno notare
Detto dal grande io stessa avevo deciso dire pochissime parole perché non volevo parlare in questa sede in questa occasione perché sono un pessimo parlatore in più al CNEL è un organismo assembleare
La struttura di solito non parla ascoltare dar consigli parlano i membri dell'assemblea detto questo io mi vorrei limitare a dire due cose
Che era l'alfabeto beni in una recente intervista che sono stati fatti dei passi avanti ed ha citato due esempi concreti quelli che svilupperà Enzo Cardi direttore della Scuola superiore della pubblica amministrazione
Di questi nuclei per comunicazione per la comunicazione in ogni amministrazione che dovrebbero avere un rapporto gerarchico all'interno della singola organizzazione se ho capito bene
è un rapporto che lo chiama stellare col centro che sarebbe il dipartimento
Dell'informazione e l'editoria e poi c'è questo inizio perlomeno nel corso del novantadue saranno attivati dei corsi di laurea in scienza della comunicazione
Mi pare che Salerno abitativa detto questo siamo già entrati nel tema nostro che cioè sarebbe il qui il quadro di ciò che concorre a fare comunicazione nella pubblica amministrazione evidenziando i punti di forza e i punti di debolezza
Come hanno già detto Rolando Elkann De Rita stessa in effetti il quadro delle potenzialità emerge abbastanza bene
E dobbiamo ora approfondirli dalla parte nostra l'inverno dall'amministrazione centrale è quindi interlocutore mi sembrano i più inadatti professor Cardi perché come ho detto dirige la Scuola della superiore la pubblica amministrazione la dottoressa Mirella dopo bagni perché diciamo è l'alter ego degli Orlando quindi dall'inverno vive ha vissuto la nascita di questa associazione l'ha fatta crescere
L'amico ballato quale abbiamo una comunità d'esperienza nei precedenti governi Spadolini
E anche De Mita che io definirei senese Rolando Rossi mi spiace il primo comunicatore che lui col dipartimento
L'informatica acconciato a comunicare a raccogliere i dati e poi il il dottor sfugge ora il nome lo conosco Hermès menti ci potrà dire qualcosa delle provviste di mezzi per questo percorso che vorremmo fare
Vi resterebbe solamente da dire questo che bisogna veramente essere grati arruolando occhialuto questa intuizione geniale nei agli inizi ne abbiamo seguito più per fede no che per convenzione e devo dire che lo già alle all'epoca dei dei delle riunioni interdipartimentali che si facevano il venerdì a Palazzo Chigi all'epoca del governo De Mita avuto grinta e pazienza e umiltà
E perché riproponeva questo progetto che evidentemente gli altri interlocutori non sapevano ancora non era maturo e lui l'ha portata avanti a questo punto io lascerei la parola al professor Cardia che ha chiesto di anticipare il suo intervento e poi via via gli altri grazie ma credo che sia stato detto già molto bene nel primo giro di tavolo che questo è un mondo che cresce ho detto giustamente opportunamente Rolando è un mondo che cresce questo la comunicazione e come ogni Mondovì cresce ha bisogno di mezzi e ha bisogno di regole quindi in questo secondo giro di tavolo credo che noi dovremmo occuparci dei mezzi e delle regole delle regole ha già detto molto bene anche verità entro duecento ricordandoci il fatto che le regole poi legittimano un certo momento e quindi anche il mondo della comunicazione
E modo Bobby particolare della comunicazione pubblica ha bisogno di essere legittimate da regole che disciplinano la comunicazione
E questo credo che sia molto vero anche riferite mezzi pensiamo per esempio il rapporto di qui credo vada prodotto meningi
Che c'è sul piano dei mezzi tra per le regole i mezzi finanziari è evidente che a secondo di dove provengono i mezzi finanziari che
Disciplinano gli consentono alimentano anche le campagne di comunicazione pubblica
Quel tipo di campagna può avere un certo tipo di finalità un altro tipo di finalità
Quindi a questo punto di vista io direi che regole mezzi in fondo sono due aspetti dello stesso discorso perché le regole possono essere oltre che regole di comportamento Rego delegittimazione anche regole strumentali cioè regole che disciplinano i mezzi gli strumenti di cui il mondo comunicazione pubblica avviso
E allora fra questi strumenti tracciando un attimo per quello che mi riguarda il problema della provvista di mezzi finanziari di cui abbiamo accennato
Ci sono due altri
Capitoli che riguardano le provviste i mezzi che sono appunto il personale e l'assetto organizzativo di questo mondo la comunicazione poc'per quello che riguarda il personale domando ne ha già fatto cenno invitandoli in qualche modo essere più esplicito a questo riguardo
Credo che
C'ha come dire momenti con me quelli dell'associazione dalla comunicazione pubblica esprimono in qualche modo un bisogno che c'è in questo mondo di conoscersi e di avere occasione di dialogare ritrovare punti di contatto comuni tra persone che ritengono di svolgere un'attività professionale nell'ambito l'amministrazione pubblica e quindi si sentono come professionisti
Io avverto l'esigenza di raccordo nella nell'ambito della collaborazione che da tempo
Si è instaurata tra nascono subito dalla pubblica amministrazione e il Dipartimento per l'informazione editoria della Presidenza del Consiglio i ministri ne abbiamo già varato in passato iniziative volte poi a creare come dire un abitato formativo che riguarda il mondo che la comunicazione pubblica e questo l'abbiamo fatto all'interno di corsi di carattere più generale
D'accordo con Rolando data quattro ma c'è un secondo il programma che abbiamo appena messa a punto se che alla fine del mese saremo in grado di varare definitivamente
Faremo partire un primo corso ufficiale tutto dedicato lo comunicazione pubblica questo corso che avrà va durata cento ore quindi Rolando pensando al modo di trasmettere questa idea appunto l'ho chiamato corso cento ore che quindi questo costo di cento ore è un corso che appunto avrà come destinatari funzionari e dirigenti già operanti nella pubblica amministrazione con compiti connessi all'informazione alle relazione esterne
Alla comunicazione all'attività editoriale ed audiovisiva agli sportelli di informazione diretta cittadino
Alla redazione di prodotti di comunicazione ufficiale e di servizio
Il corso articolato in dieci settimane daranno luogo cinquantaquattro lezioni il programma è un programma che tende a dare tutto come dire il retroterra di tipo culturale
E su queste problematiche facendo seguire poi a questo retroterra culturale un'adeguata informazione sul piano del normative che oggi disciplinano questo mondo con riferimento ad esempio le normative in materia di pubblicità le leggi anche recenti sul sistema televisivo all'istituto del garante per l'editoria e la radiodiffusione
E poi comincia analizza la domanda e l'offerta di comunicazione quindi la domanda sociale di comunicazione con riferimento domandato informazioni di pubblica utilità rilevazione sondaggi demoscopici e quant'altro
Vi è una serie di momenti della domanda che attengono i processi educativi si parlava poc'anzi importanza la scuola da questo punto di vista e poi analizza l'offerta con riferimento all'insieme dei soggetti istituzionali che promuovono svolgono attività di comunicazione quindi dei ministeri regione passando per le aziende municipalizzate ed arrivando infine nell'ultima quint'ultima parte del corso al problema delle strategie del mondo la comunicazione pubblica
E alla come dire ricerca ancora qui di regole che riguardi non riguardano sia il mondo interno regole Guglielmo strettamente formale non normative ma che richiede regole comportamentali che riguardano i monti interno la comunicazione pubblica e difficile rapporto che questo mondo ardeva virile
E deve ricercare commenta
L'esterno quindi con i consulenti con i professionisti esterni della realtà dalla comunicazione pensiamo alla pubblicità e agli altri Monti che interagiscono fonti una comunicazione istituzionale ecco quindi mia completo qui è fondamentalmente di dare conto di questa l'iniziativa che per quello che ci riguarda per liberalizzare anche un momento di l'integrazione forte si sinergica con il dipartimento per l'editoria che sarà impegnato nella realizzazione tre che se essendo già stato impegnato nella programmazione anche direttamente nella realizzazione di questo corso mi piace poi qui anche dare atto del fatto che mi contatti attivati attraverso se devo dirne con i colleghi Arena Martinelli e altri
è nostra nostra intenzione promuovere entro il mese di marzo un momento di coordinamento
Dei luoghi istituzionali deputati alla formazione post-universitaria in tema di comunicazione
Si è parlato appunto di laurea scienza di decorso post laurea scienza della
Comunicazione già attivati a Milano e sulla base di interventi comunitari anche a Trento oltre che in altre città italiane sta citata saremmo a Napoli eccetera ecco una nostra l'idea è quella di mettere attorno al tavolo queste esperienze e cercare dei momenti di raccordo istituzionale tra le università sistema universitario e sistema statale post universitario per offrire un un servizio diciamo così integrato coordinato di possibili iniziative di valorizzazione delle professionalità sul piano della comunicazione
La seconda parte del mio intervento e per raccogliere l'invito dall'amico Valitutti sugli aspetti di carattere come dire istituzionale organizzativo del sistema la comunicazione pubblica
è un invito che nasce da una una provocazione che era stata affidata Pamuk azionava con convegno presso il Ministero Beni culturali
Nel quale io richiamato altre esperienze amministrative che possono essere un punto di riferimento per il il per l'assetto del istituzionale della comunicazione parlandone affatto occasione di una come dire citazione in alcune interviste Gadda successivamente valido invito a riprendere lo faccio con piacere
Quello che che ho detto allora e che qui come dire vorrei riprendere e questo ci sono alcune funzioni nel sistema pubblico che sono delle funzioni per così dire trasversale cioè sono delle funzioni che non possono essere affidati semplicemente a un'amministrazione di settore o meglio che esauriscano all'interno di quelle amministrazioni di settore le proprie ragioni d'essere storicamente l'esperienza che tutti abbiamo presente quella dalla ragioneria dello Stato e controllo sui flussi finanziari non era una materia che si esaurisse all'interno né si esaurisce oggi all'interno della sfera di competenza di una sola amministrazione ma era una funzione che attraversava per definizione tutte le altre amministrazione perché il controllo sui flussi occorre farlo in tutti i ministeri
E allora il legislatore degli anni venti ha immaginato un sistema nel quale esiste un'amministrazione di riferimento di imputazione
Un'amministrazione di coordinamento e di imputazione dell'interessi in questione però questa Amministrazione utilizza gangli vitali in tutte le altre strutture pubbliche così voi sapete negli uffici ragioneria
Collocati presso i singoli ministeri rispondono gerarchicamente e funzionalmente non allarmi al ministro cioè soggetto preposto a quell'amministrazione di settore ma rispondo invece la Regione ha già lo Stato che collocata nell'ambito il ministero del Tesoro
Questo modello è stato ripreso dal legislatore in altre situazione di crisi in cui si trattava si tratta di rilevare fatti di organizzarli fatti che appartengono più realtà
è accaduto ad esempio dopo la legge sulla Presidenza del Consiglio la legge quattro centri accaduto nel campo della funzione delocalizzazione la funzione statistica
E così nell'esigenza di creare un sistema statistico nazionale
L'Istat è diventata l'amministrazione di riferimento di imputazione di interessi
In materia di organizzazione della statistica per tutte le amministrazioni lo stato e qui cioè dato in più mi pare rispetto mondo Algeria anche con riferimento agli enti pubblici alle regioni Lori sistema statistico nazionale è un sistema diffuso in tutto il territorio perché è un sistema che appunto di riferimento gangli e momenti di di presenza in tutti gli enti pubblici che possono raccogliere notizie che confluiscono in sistema stessi nazionale ma poi punto d'imputazione centrale di coordinamento e di imputazione ripeti questi interessi e l'Istituto di statistica
Nazionale
Questo ha comportato la creazione nei ministeri e presso gli enti pubblici di uffici di statistica
Qui non gerarchicamente dipendenti dall'Istat come invece avviene nel sistema ragioneria ma soltanto funzionalmente dipendente dall'Istat gerarchicamente rispondono sempre alla propria amministrazione però l'Istat oggi a un sistema appunto rappresenta il cuore di un sistema stellare in cui le è stato in qualche mostra e sole tutti gli altri uffici di statistica girano attorno all'estratto
Ecco io mi limitavo a proporre un modello di questo tipo anche nel sistema comunicazione una comunicazione a mille punti di contatto con
Con la funzione statistica anche qui si tratta di organizzare
Un sistema come appunto
Per il sistema statistico nazionale
Questo sistema decadere dei punti di riferimento comuni oggi De Rita appunto ricercava l'esigenza di regole di comportarmi
Indicava la finalità tra comunicazione istituzionale dettare regole di comportamento
Queste regole comportamento non possono che viene fuori da un mondo che ha del punto di riferimento comuni allora serve un'amministrazione centrale di riferimento sente un'amministrazione alla quale va imputato dal punto di vista generale la responsabilità del coordinamento di questo mondo oggi esiste un amministrazione questo tipo nell'ambito
Della presidenza del Consiglio dei ministri ma occorre creare quelle che sono appunto gli uffici statistiche qui sono gli uffici di comunicazione
Presso il ministero
Presso
Presso gli enti pubblici operava cambi troppo in fondo l'informatica
Potrebbe rispondere dopo della lava lo vedono dico balla quinti e la comunicazione può risponderà un modello organizzativo di questo tipo secoli fretta si può possono individuare fare anche altre proposte che riguardano altre modalità di organizzazione ma io credo che questa intanto può essere
Quindi una proposta che può restare sul tavolo nel senso che appunto di riferimento nella normativa attuale
Su questa base si potrebbe creare un sistema che lasci tutte le libertà gerarchiche necessari alle singole amministrazioni c'è l'autonomia necessaria però una effettiva verifica
Degli obiettivi reale coordinamento da parte di un'amministrazione che in qualche modo sarebbe raccordata con tutti i punti di riferimento diffusi nel sistema centrale insisteva per fare
Grazie l'intervento del professor Carminati a Calata già il progetto della comunicazione pubblica da una fase programmatiche di principi verso una fase concreta verificando così la fondatezza di quando affermava Stefano Rolando in una recente intervista cioè lui diceva la comunicazione volta alla celebrazione lascia il posto ad una comunicazione che va assumendo il ruolo e la dimensione di servizio
Dall'intervento della dottoressa Mirella Boncompagni incentrata sulla normativa ci attendiamo un ulteriore contributo di concretezza che faccia uscire il Progetto Comunicazione pubblica da questa fase teorica
Sì ciò che il nostro coordinatori questo momento ha già notato
Volevo ribadirlo stiamo entrando un po'il nocciolo del problema cioè vedere secondo il panel che noi stiamo rappresentando l'analisi delle attuali risorse cioè qual è la situazione
Ecco la situazione che già il professor Arena boh evidenziato magari con accenti un pochino
Come voglio dire pessimistici perché tutto sommato forse non siamo proprio così ridotti male all'anno zero come lui teme che siano amministrazione Rosate nei confronti della comunicazione istituzionale ma comunque ecco c'è molto da fare
E già le due prospettive fornite dal professor Cardi a proposito della scuola superiore ad appiattirsi va estendendo il numero di ore quindi ovviamente il numero interventi del numero di professionisti che possono contribuire a formare le nuove leve dei direttivi dello Stato
E l'altro del progetta stella dell'Istat sono due punti di riferimento che noi abbiamo sicuramente molto validi
Per quello che mi riguarda mi è stato assegnato il compito di parlare della normativa la cosa somma purtroppo insomma richiede un attimo d'attenzione ma cercherò di andare così alla svelta come il nostro coordinatore ci ha suggerito di fare per tenere i tempi in ogni caso ecco perché amo dal momento dell'investimento da una valutazione che secondo la mia azione di un anno fa era il due per cento degli investimenti pubblicitari in Italia è che adesso abbiamo sentito questa mattina può arrivare ad un cinque per cento come minimo quindi è un trend di crescita obiettivo del quale dobbiamo prendere atto e devono prendere atto anche tutte le associazioni e tutte le agenzie di pubblicità concessionaria e quant'altri che lavorano nel campo della comunicazione commerciale perché effettivamente Rosato a piccoli passi ma sta venendo avanti ed è comunque un interlocutore o interlocutori ai quali bisogna tenere conto perché ovviamente a esigenze e caratteristiche e indubbiamente sono in un certo tipo di temi che da una parte sono estremamente coinvolgente
E questo possiamo dare una testimonianza pratica di tutti buonissimi rapporti che non abbiamo con le agenzie di pubblicità con le quali facciamo le campagne pubblicitarie perché alla fine di un lungo colloquio che si svolge tra noi e loro nei quali si sia fino al messaggio noi con le nostre appunto caratteristiche loro con la loro professionalità
Alla fine ci dicono e ci manifestano che tutti creativi delle agenzie ci è stato ripetuto in più occasioni
Si sono sentiti talmente coinvolte talmente motivati
Dal messaggio di carattere sociale certamente ben diverso da quello di vendere biscotti o vendere altre cose gregge perché Rita ma che insomma porta amministrativo ad immaginare un tipo di messaggio ma non certo ad essere coinvolto intimamente
Quindi in fondo è un buon rapporto quello che si sta verificando e sta crescendo quindi insomma signori siamo qua anche noi
Occorre assolutamente una distensione dis distinzione normativa tra nella comunicazione istituzionale tra la pura advertising e la comunicazione integrata ecco questa manca oggi non c'è nessun testo di legge che parli di questo quindi tutto quello che si svolge nell'aria della convegnistica delle mostre
Delle degli audiovisivi dell'editoria e quant'altro che fa parte della comunicazione integrata non appare nei bilanci non appare in evidenza ed è una grossa ferita perché cito ad esempio volando quella manifestazione media si parte che è stata organizzata non l'anno scorso con una serie infinita di tavole rotonde erano contatti eccetera durata una settimana
Quella tanto per dire nel conto generale non si è messa la disponibilità del San Michele
Il quale San Michele ha avuto ovviamente delle spese interni ha avuto un impegno avuto quant'altro che non è stato mai quantificato se non dovessimo pensare cosa costa l'affitto di sale come il San Michele dove è stata fatta anche una mostra di tutti i prodotti dei ragazzi sulla droga eccetera dovremo aumentare sicuramente di molto il Budget dedicato alla comunicazione istituzionale e di questo occorre tenere anche conto oltretutto perché perché nelle nella legge quadro madre come la volete chiamare cioè la legge sessantasette l'ottantasette l'articolo cinque che fissa dei concetti e delle procedure per la pubblicità
Questa distinzione non ce e mentre si parla di un l'istituzione di un capitolo di bilancio al quale recito la legge impostare tutte le specie comunque afferenti alla pubblicità
E quindi a questo punto bisogna vedere di che cosa si sta parlando sempre apparve cita esempi o è anche un pochino più allargata
Per tutto il resto non parla mai di comunicazione integrata sicuramente la esclude e quindi esce da tutta la procedura da tutto il parere della Commissione
E quant'altro previsto all'articolo cinque tutta questa parte che oggi poi la parte preminente perché ha un valore di mercato molto elevata e un impegno dell'amministrazione l'altissimo livello
Siano pro leader proliferando le leggi speciali
Queste leggi speciali come le dobbiamo vedere
C'è un lato negativo che è quello appunto di sfuggire totalmente alle precedente e alla normativa prevista dall'articolo cinque con tutte le conseguenze che dal punto di vista sia di valutazione la stessa campagna da parte della commissione
Sia di Baget e quant'altro concerto équipe di procedure anche molto semplificate che sono previste dall'articolo cinque
E poi dal fondo comune dedicato alle campagne comune a vari ministeri delle quali sicuramente ci parlerà il dottor quindi del Tesoro
Questo è diciamo un po'il lato negativo nonostante poi la legge abbia dei divieti precisi perché l'articolo cinque
Dieta di destinare a pubblicità con qualsiasi mezzo effettuata finanziamenti o contributi sotto qualsiasi forma al di fuori quelli previsti all'articolo cinque ciò nonostante le leggi prolifica
E c'è anche previsto una multa da uno a dieci milioni per i pubblici ufficiali e gli amministratori degli enti pubblici che non osservano le disposizioni tutto l'articolo questo nonostante tutto appunto trova un panorama di crescita di queste leggi la crescita
Da un punto di vista di contenuto è ottimale non possiamo dire che queste leggi non dovrebbero esserci ci mancherebbe altro un ampliamento del diritto del cittadino di sapere di conoscere per carità per lo più sono tutte leggi che avendo tematiche completamente diverse l'una dall'altra
Prevedono poi uno spicchio destinato a campagne di informazione e comunque a attività di informazione rivolte cittadino quindi ci mancherebbe altro non le volessimo c'è solo particolare lei vorremmo con le procedure previste dalla legge
Se non altro per unificarle questa procedere perché molto spesso anche i nostri interlocutori esterni rimangono un po'meravigliati di comportamenti completamente diversi delle amministrazioni perché poi tutte le leggi speciali alla fine
Danno dei fondi ad un'amministrazione che le deve portare avanti quindi in fondo diventano patrimonio dell'amministrazione e loro l'amministrazione fa un appalto concorso una prece dura lentissima che comporta la partecipazione di un'infinità di agenzie
Che lavorano gratuitamente per un singolo progetto e quant'altro
D'altro canto tutto questo se avesse una procedura all'interno dell'articolo cinque piangesse altre sette potrebbe essere prevista con una semplice chiara alla quale sono invitate una decina d'agenzie non di più a rotazione in relazione alle loro caratteristiche alle loro presi ai loro precedenti in materia di comunicazione e quant'altro anche appunto Rodano secondo dei concetti che di volta in volta in relazione al tema noi possiamo mettere avanti e evita il parere del Consiglio di Stato cosa importantissima perché in deroga al pari dei Consigli è stato comporta ingenue tre mesi
Lo stesso appalto suo concorso va sulla Gazzetta Ufficiale insomma sono campagne una volta pensate vengono fuori come mini dopo dopo sei od otto mesi
Rispetto alla procedura che noi adottiamo ormai da quattro cinque anni che ci vede ad uscire con la campagna tutt'al più a due mesi dal briefing è il che vuol dire proprio il minimo di tempo che si lascia l'Agenzia per lavorare tutto resta molta affrettate perché è una semplificazione ecco vorremmo che si incarna la sera in quello ora solamente la legge che ha previsto il i provvedimenti di informazione tutta lei programmi di informazione sull'Ajax
A esplicitamente detto anche in deroga alle norme vigenti comprese quelle contabilità generale dello Stato in quanto ero ritenuti provvedimenti urgentissimi
Dettati da una crescente diffusione della malattia che hanno in un certo senso spinto poi i legislatori a prevedere delle delle misure che potessero fare attuare immediatamente questi programmi tutte le altre leggi e non prevedono assolutamente nulla non parlano né di deroga medi quant'altro però vanno per conto loro con procedure completamente diverse dalle usuali
Nomino al volo la duecentoquarantuno ne è stato parlato a sufficienza quindi la nomina solamente per questa legge
Noi abbiamo attivato delle pubblicazioni in quindi tutto a una una attività di comunicazione integrata con pubblicazioni ad hoc uno sportello a presto Dinoi aperto in base a dei coupon che sono stati inseriti nei giornali
Vito un monitoraggio di questo lo stesso giorno in cui è stato pubblicato il coupon su un giornale sono arrivate almeno trenta quaranta persone la stesse mattina chiede la pubblicazione
Oggi abbiamo un flusso di circa cinquanta persone al giorno che vengono personalmente a ritirare
Le due pubblicazioni e un centocinquanta duecento Cuppone al giorno in arrivo
Per per posta facciamo in quell'occasione anche compilare un un modello di questionario per capire semplicemente da chi viene a questa domanda quali bisogni incontrare e che cosa riesce a soddisfare
La centoquarantadue col diritto d'accesso
Lei nel sessantotto nell'ottantasei scusate la campagna straordinaria di educazione alimentare
Quella dell'Arezzo nominato la legge nel novanta della contro la droga contro l'uso di sostanze psicotrope e stupefacenti che prevede delle campagne informative sugli effetti negativi e nessun cenno ora questa da un Budget i dieci miliardi all'anno
Abbiamo fatto già trifasi della campagna sta per uscire a terza fase una prima fase ed esclusiva prevenzione la seconda molto noto un po'più incisiva se ti droghi spegni quella con gli occhi bianchi adesso siamo in una terza fase che prevede un una possibilità di aiutare chi vuole uscire dalla droga
Con Leblanc se vuoi possiamo ecco siamo al momento nel quale cerchiamo di parlare a coloro che ne stanno venendo fuori con tutto l'aiuto di tutte le varie informazioni che possono essere date sull'argomento anche sotto il profilo medico
E qui si è aperto uno sportello presso il Dipartimento affari sociali e anche quello va benissimo nel senso che tanta gente si rivolge per chiedere notizie elenchi di comunità e quant'altro
Nel novanta abbiamo fatto una campagna per le la regolarizzazione i cittadini extracomunitari e ora ne stiamo facendo per iniziare un'altra
Perché il permesso di soggiorno dato due anni fa con la legge Martelli a registrato duecentoventi mila
Extra-comunitari che si sono regolarizzate adesso al loro ma anche ai datori di lavoro alle associazioni sindacali adesso sarà associazioni degli extracomunitari che alcune ce ne sono molte
Mandiamo secondo messaggio un po'più soft che dice mentre allora diceva se non vero legalizzate praticamente insomma
Sarebbe clandestini e quindi lo Stato italiano non potrà lasciarvi come state alla nostro Stato adesso si dice e forse si arriva al concetto di un'autocertificazione
In quanto la legge precedente la legge Martelli era molto stringente diceva che per rinnovare il permesso di soggiorno avrebbero dovuto presentare delle dichiarazioni ai datori di lavoro
Ed è la dimostrazione che avevano pagato tasse contributi e quant'altro questo si sta verificando sempre più difficile perché voi sapete che per lo più purtroppo sono destinati al lavoro nero quindi con nessuno che hanno intenzione di fare queste dichiarazioni si è arrivati a concepire un'autocertificazione proprio per averli comunque in regola
Ecco il concetto un po'questo accettiamo un compromesso a livello giuridico nel senso che la legge aveva previsto le cose però regolarizzate richiedete un altro permesso un prolungamento che agli altri quattro anni
Per arrivare quattro e due il sei terzo la cittadinanza italiana
Nelle novantuno c'è stata la legge per il piano energetico ecco questo termine Judi oppure prevedeva una campagna informativa diffusione periodica di informazioni con un piano di programma
Nell'ottantanove novanta un programma di informazione e di educazione ambientale nel novantuno ha una diffusione della cultura scientifica con una comunicazione integrata questa prevedeva addirittura ecco realizzazione di iniziative espositive e convegni realizzazioni editoriali e multimediali
Ecco
Tutto questo molto bene ho fatto cenno alle principali purtuttavia noi preferiremmo per le ragioni che ho già detto una procedura di gara semplificata come quella che e vista dall'articolo cinque e che vi ha accennato trattativa privata invito le agenzie scelta della migliore agenzia che risponde Charmet del miglior messaggio che risponde meglio al briefing
Elaborazione dei contenuti del piano mezzi in raccordo con le agenzie veniamo al piano mezzi
è stato già cenato dai coloro che mi hanno preceduto la suddivisione della dell'impiego delle del Budget dedicato alla pubblicità suddivisione che cinquanta per cento alla stampa
E all'emittente di radio diffusione che abbiano certe caratteristiche che c'è un combinato disposto degli articoli sette e dieci della legge duecentocinquanta
A questo proposito vorrei ricordare la legge duecentosettantotto del novantuno che per l'editoria
Accetta nella Pilla accertamento delle caratteristiche delle emittenti radio diffusione che possono entrare in questo Baget del cinquanta per cento
Accetta una dichiarazione sostitutiva in atto di notorietà resa dal legale rappresentante dell'impresa richiedente questo c'aveva affermato su una discussione giuridica sul come accertare le caratteristiche di queste emittenti
Il venticinque per cento vale emittenti o reti radiofoniche e televisive private in ambito locale e la duecentoventitré la così detta legge Mammì
Quindi praticamente rimane da discutere da progettare un venticinque per cento che piange della produzione per l'affissione per il cinema ben altri mezzi per tutti ovunque idee eh al sud o questo non è una strategia del terrore
Pepe già limitare la portata delle norme che io ho citato in che senso che invece di parlare di una ripartizione di tutto il Budget dedicato alla pubblicità basterebbe che dicessero che è una ripartizione
Relativa alle spese per l'acquisto di spazi
Cioè se c'è una protezioni categoria da parte delle gli editori e da parte delle radio televisioni
Mi sembra molto giusto l'accettiamo giusto che sia così però questa è una un Butcher dedicato all'acquisto di spazio non a tutto il resto della pubblicità che può essere appunto produzione affissione e quant'altro ma comunque anche
Comunicazione integrata basterebbe che questa suddivisione fosse applicata solo all'acquisto dei mezzi e già credo che potremo vivere molto meglio
Nel fare una strategia della comunicazione occorre ampliare la normativa prevista dalla legge sempre Manni sulla gratuità delle delle passaggio in RAI
Ampliarla Porro privato specialmente i grandi network e qui parla di un interlocutore che mi sta proprio di fronte
Che d'altro canto si usano anche dimostrate disponibili solo che nei confronti delle arance appunto questa normativa prevista nei confronti del polo privato non ne abbiamo trattato bisognerebbe forse colloquiare un po'di più
Perché nei saggi di carattere sociale in fondo onorano anche i grandi network a livello nazionale si sa che la pubblicità è un introito molto forte di base per le televisioni però quando si parla dei network nazionali forse insomma si può fare anche un discorso di messaggi contenuto sociali
Altro problema razionalizzare la politica degli sconti praticati ai concessionari questo è un nodo che sta venendo al pettine non si può assolutamente continuare lascia libere le agenzie di trattare con i concessionari a livelli di sconti completamente diversi l'uno dall'altro
è un panorama Complesso
Perché
Come noi siamo abituati a vedere in periodo di saldi dei negozi che dicono in saldo del cinquanta per cento perché il costo era altissimo
Ci sono poi dei saldi al dieci per cento ma il costo era già all'osso la stessa cosa si può applicare i concessionari
Alcuni di loro lavorano con delle quote delle tariffe che sono molto alte
E allora arrivano a farci anche il settanta per cento altre lavorano a tariffe oneste e di mercato non faccio nessun nome dico solo che esiste il problema
E allora quel dieci per cento da loro offerto già moltissimo bisogna razionalizzare un attimo perché altrimenti anche questo costringe il panamensi verso certe direzioni in quanto queste direzioni sono imposte
Vedo controlli di orologi mi fermo
Un attimo sui sondaggi ecco noi facciamo sondaggi sondaggi anche successivi alle Campania
Ricordo solo per dirlo che la GM il suo programma annuale di informazione prioritarie pipa
Cosiddetto si basa sempre sui sono giusto i sondaggi d'opinione e sulla Eurobarometro
Quindi voglio dire noi sì abbiamo fatto sondaggi con la Dozza sulla quantità dell'impatto sull'Eurisko sulla qualità sull'Inter Macrì se per esempio per altre cose tipo
Un'ultima ricerca interessantissima sul messaggio pubblicitario sui giovani sono sei milioni i giovani italiani
Dai diciotto e ventiquattro quindi le ha reattività dei giovani ai nostri messaggi ci interessa moltissimo perché noi è il nostro target principale
Si vedono delle cose belle su questa indagine non mi ci posso trattenere purtroppo
Altre modalità ecco front-office e sportelli allora front-office e non abbiamo ho operato a Milano per il mercato unico nel novanta la grande fiera di aprile quella che ancora nel novanta era l'ultima edizione mi pare a Bari nel novantuno aprendo uno sportello lo Stato parla il cittadino
Quindi la devo dire sta troppo Buffa De la gente fuggiva quando ci vedeva questa etichetta perché dice allo Stato detta la cittadino questi ci chiedono un altro po'di tasse scappiamo
Questa era la risposta
Però comunque sono state assorbite richieste di vari cittadine
E anche questo è un altro episodio Puppo un signore che ha chiesto un'informazione nella tarda mattinata i ragazzi hanno recepito l'informazione hanno saltato il pranzo con un panino hanno lavorato di corsa per fare questo tipo di di cosa hanno risposto chiamando al telefono verso le tre e questo per poco e mi ha preso da infarto prima pensato che era uno scherzo che l'amministrazione lo Stato alle tre del pomeriggio rispondesse alla domanda posta verso mezzogiorno e mezza
E quando l'ha capito sta per cadere per terra questo è la valutazione lo stava specialmente insomma in certe aree e lo sappiamo quindi c'è da combattere punto
A Verona c'è il gioco e novantadue stiamo riaprendo uno sportello sulla duecentoquarantuno
Il ministero del Turismo Spettacolo aperto media desti sul mediazione tutte le opportunità delle della cinematografia italiana il piano è stato affidato a Carlo sartoria di Grauso livello e speriamo che funzionerà fra poco sarà messo si era aperto lo Sportello Europa del dipartimento politiche comunitarie lo sportello droga con coupon del dipartimento Affari sociali insomma qualcosa si sta facendo delle nuove strutture a parlare del professor Cardi e quindi nuovi corsi di laurea
E il sistema Istat e la Scuola superiore dell'Appia salto per quel che riguarda chiudo
Due accendi su due recenti normative che pure sono interessanti un decreto del ministero delle Poste il novantuno sulla sponsorizzazione dei programmi radiotelevisivi
Di richiamo l'attenzione purtroppo una tempo di parlarne e l'ultimo il decreto legislativo in materia di pubblicità ingannevole che notazione la direttiva della CEE l'ottantaquattro quattrocentocinquanta dove l'articolo uno si dice che la pubblicità deve essere palese veritiera e corretta
Ho questo voglio dire è un concetto che non è che sia nuovo perché insomma possiamo risalire
Allora conferenza e agli atti di Helsinki per vedere terzo cesto informazione e cultura che già allora si diceva che bisognava crescere per tutti livello d'informazione con contenuti chiari trasparenti semplici e funzionali
Quindi insomma siamo nella linea questo però non vuol dire su questo abbiamo avuto motivo un pochino di discussione non vuol dire che la pubblicità deve essere firmata ecco io non lo vedo in questo in questa norma
Perché palese veritiera e corretta non vuol dire il film e infatti all'articolo due la lettera c si legge
Che l'operatore pubblicitario si intende il committente del messaggio pubblicitario ed il suo attore
Non che nel caso in cui non consente all'identificazione di costoro il proprietario del mezzo
Con cui il messaggio pubblicitario diffuso quindi la stessa legge prevede che non sia facile individuare chi è che ha fatto la pubblicità
Però è un altro passo avanti un altro passo avanti che penso appunto ci possa essere estremamente utile nostra attività chiedo scusa per la lunghezza
Ringraziamo la dottoressa Boncompagni che è stata un po'più lunga di quanto avessimo programmato però è una delle cose interessanti da dire
Procediamo in questo nostro viaggio sulla strada della concretezza invitando Maurizio balla che è il responsabile della dipartimento informatica della Presidenza del Consiglio dei ministri e che può definirsi il Comune uno comunicatore tecnologico della pubblica amministrazione farci una panoramica sintetica ed essenziale di delle linee d'azione del suo dicastero
Cercherò di in dieci minuti
Di dire delle cose comprensibili
Se ci riuscirò
E sintetiche
Problema della dello Stato che si prende cura di noi non è il solo problema quello cui accennava nel nell'intervento precedente delibera questo secondo me si genera un certo tipo di comunicazione istituzionale che è una comunicazione se volete di tipo qualcuno l'ha chiamata per la convinzione oppure per la promozione ma come ha detto giustamente Rolando qui lui stesso col dipartimento aperto prima una finestrella ma poi è successo qualcosa che ha aperto l'intero palazzo quindi da questo punto di vista direi che oggi il problema non so se il problema qualitativamente sicuramente no ma quantitativamente il problema più duro da affrontare per l'amministrazione e quello che sostanzialmente dovuto alla duecentoquarantuno cioè a un problema di comunicazione istituzionale che non è una comunicazione di tipo se volete non sollecitata ma è una comunicazione di tipo sollecitato in cui il cittadino è il cittadino che attraverso il Parlamento ammesso che il Parlamento sia una sua espressione chiede attraverso certe leggi che poi la pubblica amministrazione sia trasparente
E quindi questo che che direi se non altro da un punto di vista delle tecnologie dell'uso delle tecnologie è il problema che oggi è più se volete grave da un certo punto di vista da affrontare e laddove le tecnologie informatiche che telematica invece possono effettivamente dare un certo tipo di sostegno anzi
Degli informatici a torto o a ragione sono convinti
Che l'attuazione della duecentoquarantuno quindi della trasparenza quindi questo tipo di comunicazione istituzionale
Passa assolutamente per l'utilizzo massiccio della informatica nella gestione del patrimonio informativo della pubblica amministrazione
Quindi da questo punto di vista comunicazione istituzionale significa effettivamente informazione istituzionale significa possedere informazione istituzionale significa possedere un patrimonio informativo della pubblica amministrazione significa valorizzare e gestire in qualche modo il patrimonio informativo della pubblica amministrazione Adua io non è che vi sto a raccontare quali sono gli strumenti tecnologici per fare questo
Non entriamo in un in un in un discorso di tipo tecnico ovviamente
Quella che oggi noi chiamiamo automazione d'ufficio deve essere sicuramente il primo passo da adottare per la pubblica amministrazione se vuole effettivamente fare questo tipo di comunicazione istituzionale
Non è pensabile che non non nella produzione nella gestione dell'informazione la pubblica amministrazione non ha doti tecnologie
Cosiddette di automazione d'ufficio
Ma se poi andiamo oltre non è pensabile che la pubblica amministrazione non addotti degli archivi che sono sostanzialmente quelle che oggi e noi chiamiamo come banche dati interne abbastanza inflazionato ma di cui ben saprete cognizione
Perlomeno diciamo generale
Perché perché soltanto una struttura di questo tipo che consente attraverso una e gestione di un certo tipo attraverso i cosiddetti incroci che magari a un certo punto di vista sono tanto temuti qui ci sarebbe poi da fare tutta un discorso di bilancio tra la pubblicità la cosiddetta pubblicità legale la riservatezza su cui non entriamo
Ma diciamo la struttura di banca dati alla sua è la sola che può puoi fare in modo che effettivamente certe cose siano comunicate se prendiamo la duecentoquarantuno in particolare se lo volesse da un punto di vista aziendale possiamo pensare ad un archivio
Di di di ordini levare un archivio clienti anarchico di ordini non evasi diciamo questa poi la duecentoquarantuno sotto certi aspetti e quindi sono soltanto le strutture di banca dati che poi consentono non soltanto
Il la possibilità reale di dare risposte di fare questo tipo di comunicazione istituzionale
Ma anche poi di dare parità di trattamento al cittadino sia da un punto di vista geografico sia da un punto di vista di accesso all'informazione è solo un'informazione di tipo formalizzato gestita in un certo modo
Che fa sì che poi certe informazioni vengano o non vengano fuori al di là del fatto che il cittadino è un cittadino abbia intorno un ambiente che sia in una certa situazione territoriale o meno
Terzo ancora tutti noi siamo convinti che non c'è comunicazione ma non c'è neanche servizio dalla pubblica amministrazione se non c'è una corretta distribuzione sul territorio oggi la la possibilità di informare decibel scindere il cittadino si misura
Diciamo i servizi sono servizi sul territorio
Allora diciamo questi tre aspetti
Da questo punto di vista lo stato dell'arte qual è che cosa c'abbiamo oggi dei modelli effettivi alle ai quali possiamo rivolgerci modelli effettivi di gestione di delle dell'informazione in modo corretto
Secondo me non ce ne abbiamo se ce le abbiamo le abbiamo a livello diciamo molto ristretto se pensiamo ai ai grossi sistemi informativi
C'è c'era prima cioè urlo
Tanto per citarne uno anche diciamo i sistemi informativi di tipo parlamentare o anche legislativo come la Cassazione come il Senato alla Camera sono da questo punto di vista dei modelli che non soddisfano
Nel senso che non partono da una da un'automazione d'ufficio tanto per fare degli esempi la l'atto parlamentare oggi ancora un atto cartaceo non parte l'automazione di queste notizie per esempio da una verbalizzazione degli atti che poi porta ad una diffusione
Quindi anche se poi c'è una banca dati che diffonde questo diciamo manca la testa di questo processo poté fare alcuni esempi esempio del sistema camerale
Nel sistema camerale è un sistema che non parte da un'automazione d'ufficio delle camere di commercio quindi a che quello non è un modello al quale ci si può sperare per questo tipo di comunicazione ci sono dei modelli che mancano della coda spendete per esempio all'anagrafe tributaria
La pubblicità oggi anche sentita come comunicazione al cittadino la pubblicità degli atti privati sistema tra l'altro è uno dei degli elementi di su cui si sta discutendo della anagrafe tributaria un sistema che si ferma un sistema gestionale puro Nappo che non esce come servizio al cittadino
Ho fatto solo questi tre esempi per dirvi che oggi tra l'altro non abbiamo dei modelli di gestione corretta da questo punto di vista quindi in definitiva quali sono il i i problemi su cui invito anche la il dipartimento informazione editoria discutere
Con con il mio dipartimento e poi magari col dipartimento dalla funzione pubblica sotto altri aspetti e quello di cercare nuovi modelli di produzione e di gestione dell'informazione per la comunicazione
Dei nuovi delle nuove strategie di distribuzione sul territorio anche da questo punto di vista siamo estremamente carenti
La le oggi abbiamo un gestore pubblico che non ancora identificato le sue strategie le sue politiche di distribuzione sul territorio oggi abbiamo ancora un gestore pubblico
Che ci e che non che non si dice esattamente come intende utilizzare la rete pubblica e non ci dice come intende utilizzare dito teste non ci dice come utilizzare un patrimonio che è quello per esempio dei personal computer ma esso diffusi
In tutte le amministrazioni anche dei cittadini credo
Penso che ognuno di noi a casa abbia se non altro perché l'ha comprato per i figli un personal computer eppure abbiamo ancora delle politiche di trasmissione di certo tipo di informazioni con prese impedito teste che imporrebbe un terminale di tipo diverso quindi ancora abbiamo un gestore pubblico che sul territorio non ci ha detto quali sono le sue
Politiche ancora Boy se se volessi continuare non abbiamo neanche dei modelli
Di degli enti di distribuzione sul territorio della comunicazione istituzionale questo un altro grosso tema allora concludo questa questa mia panoramica sintetica e faccio a questo punto anche una proposta a Stefano Rolando e al dipartimento e qui stiamo tentando di fare un coordinamento centrale della comunicazione istituzionale
Bellissimo facciamo anche un sottoprogetto cerchiamo di fare anche un coordinamento centrale della costituzione dei sistemi informativi per la comunicazione istituzionale
E questa è una proposta diciamo che potremmo gestire a te
Il dibattimento informatica come modello perché noi almeno un modello l'abbiamo sviluppato che è quello della della della almeno una nostra banca dati diciamo
Attua questo modello parte da un automazione d'ufficio arriva ad una informazione di tipo documentale e viene distribuita sul territorio attraverso la Repubblica che è quella degli atti di controllo
Del governo sulla vegetazione regionale quindi noi come modello la funzione pubblica per le sue funzioni istituzionali di coordinamento dei sistemi informatici tra pubblica amministrazione e il Dipartimento Informazioni Doria
Come coordinamento centrale la comunicazione istituzionale
Ringraziamo Maurizio balla che ci ha fatto un'opera esemplare di comunicazione informandoci di come i gestori della informativa cui istituzionale della pubblica amministrazione
Operano sentiamo in conclusione che dottor Cesare Menchini che rappresenta il il ministero del Tesoro nelle Commissioni servitori alla presidenza del Consiglio che ci parlerà delle risorse fino a
Usato mi per la voce un po'
Poi basta
Riparte questa
Dunque faccio parte come ha detto il nostro moderatore della in seno alla le commissioni dell'editoria quale rappresentante della Ragioneria generale dello Stato
E sempre quale dirigente della Ragioneria generale curò predisponga i documenti di bilancio relativi alla Presidenza del Consiglio dei ministri quindi come tale diciamo mi interesso dei problemi della comunicazione un po'marginalmente faccio parte in definitiva di quel sommerso interno di cui di cui faceva cenno il dottor Donadio
E comunque credo che l'argomento dei numeri anche se forse meno suggestivo meno interessante forse degli altri aspetti che sono stati trattati se credo non sia meno rilevante degli atti anzi forse sotto certi aspetti lo è di più
Ma mi rendo conto che può essere diciamo così un argomento un po'ostico da così come dire da ascoltare termini diciamo così
Fare a questo punto un è un'elencazione di cifre sarebbe oltremodo diciamo faticoso per me soprattutto noioso per voi
Quindi avrei preparato anche perché lo volesse avesse la pazienza di leggere un piccolo documento
Dove raccolgo tutte le cifre diciamo significative
Con una vertenza chiaramente queste sono diciamo così spesse dedicate alla pubblicità nei bilanci delle amministrazioni centrali
Nei bilanci del dell'azienda autonoma
E non quindi non riguarda tutto il comparto del tutto il settore pubblico
Poi dovrei fare qualche piccolo chiarimento anche relativamente a questo tipo di di indagine storico statistica creo inteso fare che va dagli anni ottantasette al novantuno
Un chiarimento riguarda
L'inserimento nelle voci di spesa riservate alla comunicazione pubblica degli stanziamenti taluni capitoli di bilancio ad oggetto complesso in ordine ai quali peraltro la natura della diciamo pubblicitaria della spesa emerge chiaramente
Ora tutti noi conosciamo l'obbligo normativo di istituire da parte dell'amministrazione centrale un apposito capitolo di bilancio cui imputare tutte le specie
Afferenti la pubblicità ciò nonostante malgrado i rilievi più volte nel corso degli anni nella sua relazione diciamo periodica garante del dell'editoria
Continua a persistere questi situazione di evidente inconcepibili inconciliabilità con la presentazione legislatore di di nel riferire di condurre a un unico per il capitolo di bilancio le spese diciamo spesi in questione
Non mi sembra questa la sede opportuna per apriva appropriata per esprimere opinioni riguardo comunque ho inteso prendere atto in questo inserimento in questo mio diciamo in questo mia indagine
Di una situazione di fatto insistente quindi ho inserito in questa diciamo
In questo in questo documento anche questo tipo di spese che non sono evidentemente non sono chiaramente indicate nei bilanci all'amministrazione come spese di pubblicità
Perché la migrazione alla fare è quella di fare una fotografia abbastanza puntuale di quella che era la situazione
Vuole fare un altro piccolo chiarimento per chi lo leggesse questo vicolo documento verrebbe vede subito che a fianco di alcune amministrazioni sono riportate dei trattini
Platini che voglia vuol dire che praticamente quello quell'amministrazione non ha dedicato alle spese di comunicazione di pubblicità alcun stanziamento omesso il pattino tornando per la vita del la famigerata parolina allocuzione locuzione per memoria perché mi sembrava
Si è infatti infatti il racket aleggia vagamente da un'assonanza vagamente lugubre e quindi era un è stato un po'questo non tanto per per
In ordine comunque questo diciamo questo documento vorrei fare alcune osservazioni sostanzialmente quattro che mi sembrano le più rilevanti
La prima riguarda quella che intercorrono sempre in modo Lilia sempre più rilevante nel corso degli anni tale previsione le differenze tale previsione iniziale e gli stanziamenti finali di bilancio
Relativamente all'amministrazione centrale questi ultimi risultano su danza sopravanzare quelle diciamo nel corso degli anni adesso vi risparmio un po'questa elencazione delle cifre ma mediamente nel corso degli anni fra previsioni iniziali e stanziamenti finali
C'è una differenza sull'ordine del settanta per cento
Quindi su una spesa avere a far cito esempio novantuno su una spesa di di complessivamente di trentaquattro miliardi e mi riferisco sempre alle amministrazioni centrali chiaramente
In pratica alla alla previsione iniziale era di di ventiquattro e la quella finale di circa trentadue trentatré miliardi
E tale questo fenomeno non si riscontrano i bilanci dell'azienda Autonoma ineguale immettono direttamente nella previsione iniziale mettano quanto intendono dedicare avanti
Alla pubblicità
Una seconda osservazione potrei farla in ordine alla tendenza che ho già accennato alle promesse di occultare le spese di comunicazione i capitoli di bilancio oggetto misto
E non specifica è palese tendenza che comunque risulta se vuoi per la i richiami del Garante guarda che non tre maggiore presa di coscienza del diciamo così dell'amministrazione al dettato legislativo sembra ma tendenza un po'in diminuzione in questi ultimi anni
Una terza osservazione riguarda diciamo la concentrazione della spesa dedicata alla comunicazione
E ciò questo sembra valere sia per tutte le due componente citati in alcuni settori dell'amministrazione centrale con significativi e forse preoccupanti vuoti negli altri comparti
Dalla rilevazione effettuate sembra emergere un predominante interesse una particolare sensibilità di talune amministrazioni
Forse perché è tradizionalmente più attenta magari i problemi dell'informazione forse perché proprio per la loro fini istituzionali hanno
Più bisogno diciamo così tra virgolette di comunicare
Mentre altre da per lo meno da quanto emerge dai dati di bilancio appaiono più modestamente interessate diciamo al problema di comunicare alcune non compaiono affatto insomma
Potrei fare ecco una esemplificazione di questa situazione nel Milan Trane novecentottantasette su appena noi dieci virgola sei miliardi di stanziamenti finali complessivi
Ecco tre esse riguardano i lavori pubblici due virgola cinque la presidenza ivi compreso il fondo famoso di un miliardo dell'articolo cinque valigie sessantasette e poi circa un miliardo ciascuna gli affari esteri interno alla difesa
Mentre per le altre amministrazioni o c'era un minimo quasi simbolico stanziamento o o non c'era affatto come Pietro Bembo
Questa situazione si è ripetuta in modo pressoché io penso che analogo nella nell'ottantotto nell'ottantanove novanta a fronte di una crescita diciamo così complessiva dell'ordine del cento per cento della spesa di pubblicità iscritte in bilancio
Direi che vengono mantenuti gli stessi rapporti di di concertazione la spesa magari c'è un forte è compatta incrementa la Presidenza del Consiglio perché forse in quell'anno è avvenuto un po'il come dire il decollo della del fondo del fondo del venti per cento
Infatti Lando ottantanove è stato del quanti quattro miliardi nell'anno novanta è stato di cinque virgola sette mila
E poi in quegli anni c'è stato l'ingresso anche diciamo così come ministeri attenti alla alla comunicazione della sanità della marina mercantile
Nel novantuno possiede di Stato una specie di consolidamento delle situazioni spesso sia in termini assoluti cioè ventiquattro ore sei miliardi lo stanziamento finale complessivo
Sia in termini di ripartizione della sesta cioè otto miliardi per la presidenza
Quattro e nove per la difesa a quattro per la che per i lavori pubblici due sette per gli affari esteri due e due per la sanità
E altre variazioni poco significative
Per le altre amministrazioni già presenti sul mercato mentre purtroppo sono continua a permanere le assenze che hanno già rilevato
Nel comparto invece vorrei dire delle aziende autonome
Si registra un un progressivo e costante aumento della spesa però quella diciamo così c'è una sola amministrazione che in definitiva fa la parte del leone dell'amministrazione postale che praticamente monopolizzato anzi il mercato è
Si prende il novantacinque per cento per per dedicarlo alla comunicazione
Vorrei fare una quarte l'ultima osservazione sui dati di bilancio
Magari forse la prima ha posto in evidenza nel quale complessivo dicevano momentino quadro complessivo delle spese riservate alla comunicazione
Ed è quella riguardante l'andamento evolutivo della stessa nel corso degli anni c'è stato un significativo progresso nella nel passaggio dall'ottantasette all'ottantotto
Vale a dire da tredici miliardi circa a diciotto miliardi
C'è stato un ulteriore questa volta indubbiamente rilevante passaggio sempre in termini relativi chiaramente dall'ottantotto all'ottantanove dai diciotto e otto miliardi si è passati a trentadue virgola cinque miliardi
Dopodiché c'è stato un sostanziale continua consolidamento degli anni novanta e novantuno si è attestata sull'ordine dei trentaquattro trentacinque miliardi
Nel novantadue per il fenomeno che dicevo prima vale a dire le previsioni iniziali non corrispondono quasi mai in definitiva alla ai dati di consuntivo
Il dato di previsione complessive sui trenta miliardi
Se facessimo un confronto con diciamo con gli altri anni probabilmente andrà si attesterà sull'ordine dei quaranta miliardi di utili
Ho questa questa osservazione mi induce Montino a sconfinare leggermente dal campo che mi compete strettamente per andare aldilà un po'al di fuori di certi per certi versi questo commento di natura strettamente contabile mi sembra un po'limitativo mi sembra un po'troppo ragionieristico
Questo diciamo all'andamento della spesa mi offre l'occasione per per introdurre un argomento forse che sta potrebbe essere oggetto di considerazioni non banali comunque direi
Guasti suggestivi momenti di depressione
Naturalmente prometto di rientrare rapidamente nel mio campo per senza invadere alcuni con cui competenza
Una prima considerazione che vorrei fare in questo senso
Mia patemi apre quella che a fronte di un un dubbio bisogno la crescente domanda di comunicazione sociale lo Stato amministrazione centrale dialogo nome
Risponde praticamente con un'offerta inadeguata
Per di più frammentata come ove lo Stato prima in una certa misura non precisamente razionale ed efficace
Inadeguatezza direi non tanto i miei predecessori lo hanno forse meglio di me lo Stato comunque non soltanto dal punto di vista dei mezzi finanziari
Quanto quanto direi di una cultura della comunicazione che forse ancora si si va facendo strada nell'ambito della pubblica amministrazione
Ma direi ancora non si è fermata compiutamente salvo qualche diciamo così qualche isola felice quante
E quindi come è naturale conseguenza direi di questa di questa significativa carenza di cultura nel della comunicazione sociale
C'è un'insufficiente struttura che faccia da supporto sia in termini propulsivi sia in termini operativi nel campo della comunicazione
Vorrei proseguire questa mia depressione che fa ispirazione in in parte dall'analisi proprio dei dati di bilancio e in parte anche dalla sensazione che
Anche se non è magari suffragata da elementi altrettanto concreti quanto possono essere proprio diciamo così i numeri si basa su elementi altrettanto verso silice dire quanto possa essere esempio di atteggiamenti
E di comportamenti di indifferenza quando non di di diffidenza che e già nella fase di approccio una diciamo al problema da parte del di taluni settori
è innegabile che ci sia insomma tra mito e storia pubblica amministrazione
Non vi è dubbio che nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali talune amministrazioni siano direi per necessità più coinvolte quindi maggiormente interessate
E motivate rispetta nata nell'affrontare i complessi molteplici problemi che un corretta l'avanzata da poco di comunicazione comporta
Però l'esistenza di questo problema
Dire la sua complessità in un certo senso vale così la preoccupazione di fronte caratteri di novità che può comportare questo problema per taluni settore amministrazione
Non può giustificare il diciamo così la tendenza ad ignorarlo peggio ancora magari a a rimuoverlo o atteggiamenti di di chiusura
D'altra parte non si può neanche negare che il superamento di questi comportamenti deve essere quanto meno favorevole favorito voglio dire da un così da un sostanziale Regolamento di queste risorse sia umani sia strutturale che non ultime diciamo per quanto dir
Mi riguarda per entrare negli ambiti di mia competenza di quelle finanziarie
Questo punto però dire che occorre poi vita della un po'quello che rischia di essere un un circolo vizioso vale a dire un allargamento nonostante una espansione della cultura della comunicazione per poi sfondare diciamo a bisogni aspettative realmente esistenti una società moderna attraverso che cosa massiccio diciamo così impiego di risorse che devo chiaramente essere rinvigorire
Oppure se quest'ultimo per obiettivo vale a dire lei rinvigorimento del risorse
A questo ci si possa arrivare soltanto dopo che una cultura della comunicazione si sia diffusa nell'ambito della amministrazione
Per l'aspetto che più mi riguarda quello delle risorse finanziarie direi che la soluzione
Io a Dongo la soluzione chiaramente a breve termine non diciamo
Potrebbe essere quella di una
Magari scontato di una razionalizzazione della dell'impiego delle risorse ritengo che ci sia abbastanza spazio per
Effettuare una razionalizzazione pur riconoscendo ma lo dico con
Come
Qualcuno spiega lo spiego subito dopo
Magari per comprensibilissimi motivi che mi esprimo con molta prudenza quando dico anche che devo riconosce la necessità che c'è un certo innalzamento c'è una necessità di un certo innalzamento dei livelli di spesa
Però punterei di più ecco sul discorso del dell'innalzamento del della razionalizzazione
Date le premesse che erano che ho fatto
Può forse Capizzi agevolmente che cosa io intendo avere dazionalizzazione cioè la creazione di una struttura di di coordinamento
Ovvero anche il potenziamento di quello esistente perché no
Struttura che avvalendosi anche di come dire di competenze ed esperienze maturate alla all'esterno all'esterno di essa possa elaborare attraverso la valutazione che poi i singoli progetti presentati dalle varie amministrazioni
Una più incisiva politica della comunicazione
Direi che da un punto di vista il che mi completa cioè strettamente contabile scusate
Posso immaginare la istituzione di ad esempio di un fondo unico perché no della comunicazione ha somiglianze diciamo in parallelo con quello con quanto già esiste
Nel fondo unico dello spettacolo
Questo fondo unico volto non tanto diciamo assegnare
E per ripartire poi questo fondo unico non tanto per assegnare a larghissima l'amministrazione una quota di partecipazione alla spesa quanto perché per diciamo così
Per affidare queste poi a queste amministrazioni diciamo la gestione la gestione sostanziale poiché progetti che loro hanno buone hanno presentato e che sono stati sottoposti al vaglio alla valutazione di questa struttura di coordinamento
Questa proposta magari può anche andare nel senso di una modifica anche il sostanziale della normativa vigente in tema di comunicazione
D'altra parte mi sia consentito dirlo all'articolo cinque della legge sessantasette ha comportato e comporta dottore in termini di applicazione di bilancio
Del non poche difficoltà anche di di ordine interpretativo
Difficoltà magari connesse ad un anno chiarissima comunicazione comunicazione a norma nei suoi aspetti per così dire
Giuscontabilistiche
Comunque riconosciuta a questa norma la normativa attuale tutte le benemerenze possibili immaginabili se nato quale
Come dire apripista e canale normativa terrazzo dal quale poi è passato
In quel momento di ruche letto della cultura nella comunicazione
Non può
Non riconoscersi tuttavia che a cinque anni di distanza
Da quel timido così per così dire inserimento nel nel grande corpus delle provvidenze all'editoria il frutto del fiume anche se
Non è un fiume in piena quello della comunicazione
Ma comunque è è diventato un fiume per luce letto
Segnale in Polonia le agenzie soprattutto la necessità di essere veicolato secondo me attraverso canali regista divi di più ampio respiro
E diretti di un più esteso il raggio d'azione
Questo punto non mi dilungo ulteriormente dello stare quel la mia proposta magari alcune puntualizzazioni del perché era andrebbero fatte per meglio definire certi passaggi che nella mia ottica di operatori di bilancio magari io vedo chiaro sempre dal punto di vista come dire contabile
Ma che per i nostri talmente addetti a lavori possono apparire un po'così vaghi astratti o comunque oscuri
Sono disponibile a farlo con chiunque D UE avesse interesse a questo tipo di proposta e quindi ad approfondirlo eventualmente a correggerla per portarla avanti nelle sedi dei tempi che grande le più opportune
Quand'anche voi la mia proposta qui concludo scusabile non raccogliesse particolari favori mi sta ascoltando pure non fosse ritenuta meritevole magari di attenzione sia pure con le collezioni integrazione del caso
Mi auguro comunque di aver avuto se non altro la piccola capacità di aver fatto intendere come nel diciamo nel topo l'abbia avuto nulla perché potare un piccolo modestissimo contributo ringrazio
Gara grazie ringraziamo il dottor Mengele che non ritengo ovviamente opportuno fare un riepilogo saranno altre per non sottrarre tempo al anzi lunghissimo dottor Lecter gli amici del secondo pale evidentemente eventualmente rinviamo agli atti
Del convegno concludo solo con una nota di ottimismo che vuole bilanciare non il pessimismo non le perplessità positive del dottor medici vicende di Bergodi si è partiti da zero
Secondo me anche Rolando stesse avendola quante partite non pensava di arrivare già in così breve tempo a questo punto penso che inerme che sta emergendo una politica della comunicazione pubblica che prima non c'era del tutto quindi penso che le risorse arriveranno magari con questo fondo unico della comunicazione di cui parla lei ringrazio della pazienza agli ascoltatori buon lavoro
Ed a questo punto che danni dobbiamo innanzitutto le nostre scuse perché voi sopravvissuti nell'interesse dell'altro premio avete resistito a tre ore e mezzo di discussione
Non dirò di chiacchiere per rispetto agli oratori che ci hanno preceduto emerite resta il premio
Della serata invece pretendiamo senza colpa è colpa di Rolando di infliggergli ancora io spero meno di mezz'ora di chiacchierata per completare quel quadro che era stata iniziata in maniera così brillante del professor De Rita e che ha avuto poi tante
Manifestazioni il così diversa articolazione fino a comporre un quadro certamente completo sul quale dovrebbero innestarsi se non fosse così tardi molto bene le esperienze concrete che porteranno coloro che siedono a questo tavolo a questo punto
Forse però io darei un suggerimento a Rolando al quale ancora una volta va riconosciuto il merito di aver organizzato una cosa
Tutt'altro che astratta o teorica ma seria viva
Concreta nel senso di proporre qualcosa di utile alla comunicazione pubbliche in Italia e al sistema della comunicazione in genere vorrei dire perché le discussioni e le testimonianze che abbiamo ascoltato non se ne sono andate male nell'astratto o nei principi come spesso succede quando si discute di queste cose
Ma hanno saputo centrare una serie di problemi specifici anzi vorrei dire il problema
In maniera così efficace così significativa che io vi proporrei proporrei a Rolando di completare il titolo
Perché il titolo dice le risorse da adeguare e parla di norme tecnologie professionalità investimenti tutte cose che abbiamo sentito illustrare in maniera molto compiuta
Ma prima delle norme io direi che forse bisogna la vera risorsa ad adeguare la vera coda ad adeguare e la mentalità il costume e per dirla col dottor Minghi che l'ha detto molto bene al di là di quella visione economico ragionieristica come l'ha definita la cultura della comunicazione
Perché era tutto quello che è stato detto è emerso proprio questo
Che il merito del Dipartimento di Rolando è stato quello di aver inaugurato una politica della comunicazione dell'amministrazione pubblica che fino a quel momento era molto scarsa
Ma nonostante i grandi meriti del dipartimento di questa visione moderna di questa azione di questa politica beh questa mentalità deve fare ancora molta strada questa cultura deve ancora molto crescere
Questo costume questi comportamenti nell'amministrazione pubblica sono tutt'altro che generalizzati
Non vorrei che il dottor Menghi
Avesse evocato la deficienza come l'ha definita della cultura della comunicazione per nascondere dietro questa deficienza quasi come improvvido alibi la deficienza delle cifre perché
Aveva quasi il pudore di non di dirle le ha messe in un bel quadernetto c'ha spiegato come dovevamo leggere questo qua del metro già fatto le osservazioni e le chiose
Ma solo alla fine ha tirato fuori le cifre forse perché lui stesso si rendeva conto della inadeguatezza
Che la sproporzione di quelle cifre a quel complesso di problemi che qui erano stati evocati fino a quel momento
Però se anche fosse stato questo il fine o l'alibi certamente ha detto una grande verità
La mancanza di cultura e non è stata la sola testimonianza che lo ha dimostrato perché tutto il discorso di oggi pomeriggio dimostra quanto siano forti le resistenze le diffidenze quanto non siano tutti i settori della pubblica amministrazione e quelli capaci di mettersi su questa strada del comunicazione così come uno Stato moderno ed efficiente oggi assolutamente esige certo non è colpa tutto dello Stato non è colpa sempre e soltanto dall'amministrazione
Perché è vero altrettanto che questo salto di cultura questa diversa mentalità questo diverso costume ci dovrebbe essere anche dall'altra parte della barricata
E parlo di noi cioè di chi e il destinatario immediato della comunicazione che poi avrebbe come compito istituzionale quello di trasferirla ai cittadini
Che sono i destinatari ultimi e veri della comunicazione pubblica ma siccome questa comunicazione molto spesso deve essere filtrata
Dai mass media dai giornali dalla televisione la radio o dagli altri mezzi dottoressa Boncompagni non voglio limitare la sua campagna mezzi
Certo debbono passare attraverso quello che diventa spesso più che un filtro un ostacolo perché come diffidenze e resistenze ci sono purtroppo ancora nella pubblica amministrazione
Altrettanto dobbiamo avere l'onestà di riconoscere ci sono anche dall'altra parte
Ha detto giustamente Rolando all'inizio nella sua anche il brillante relazione illustrando le varie iniziative
Messe a punto ai diversi settori della pubblica amministrazione che non siamo all'anno zero ed è verissimo e avete sentito la dalla dottoressa Boncompagni dal dottor balla una serie di una elencazione molto nutrita a sentirla tutta di seguito anzi molto ricca di iniziative di campagne realizzati o quando dico che deve crescere la mentalità e la cultura dico che al di là delle singole campagne pubblicitarie o di comunicazione o integrate
La comunicazione deve essere quel qualcosa di più profondo
Di più strutturale che deve entrare nella vita dell'amministrazione che deve permeare di sé il processo amministrativo la procedura così come già detto molto bene il professor Arena quando ha illustrato
Quella legge duecentoquarantuno che secondo me
Nonostante il coupon della dottoressa Boncompagni costituisce proprio il paradigma
L'esempio più calzante di quella diffidenza che c'è da una parte e dall'altra dalla parte dei mezzi dei media e dalla parte della pubblica amministrazione perché non c'è legge più importante forse più lo dico tra virgolette rivoluzionaria nella procedura amministrativa
Non c'è legge che più di altra faccia riferimento
Alla trasparenza e alla comunicazione non c'è legge che esiga più di quella la comunicazione costante in tutte le sue fasi
E non c'è legge più ignorata
Da parte della pubblica opinione da parte dei giornali quando c'è uno diceva ma io vedo che il Palazzo di Montecitorio è affollatissimo di giornalisti che però tutto raccontano tranne ciò che il palazzo FAO produce e diceva una grandissima verità
Perché io e lo dico a disdoro mio e della mia categoria non ho mai letto un vero articolo una serie di articoli o di trasmissioni televisive
Tesi ad illustrare durante l'iter parlamentare prima e una volta approvata dopo questa legge duecentoquarantuno
Ha ragione la dottoressa Boncompagni quando dice quasi meravigliando sì che è la prima volta che un giornale ha messo dentro un coupon arrivano quaranta richieste nella stessa mattinata prima ancora della chiusura dell'ufficio ma è ovvio
Perché quei quaranta lettori si saranno imbattuti per la prima volta in qualcosa che ha detto ma possibile che siamo in Italia è possibile che in Italia esista una legge duecentoquarantuno
Che modifica così Stars sostanzialmente non solo la procedura amministrativa ma il rapporto tra il cittadino e lo Stato
Ma se quella legge veramente andrà a regime non solo la comunicazione in Italia verrà finalmente cambiata
Ma verrà cambiato veramente né in senso moderno il rapporto democratico del cittadino con lo Stato però come c'è stata la resistenza
La diffidenza l'ignoranza l'indifferenza
Dei giornali della televisione che non hanno capito l'importanza di questa legge e non l'hanno saputa illustrare così e lo dico senza offendere nessuno che opera all'interno dalla pubblica amministrazione sappiamo tutti che ci sono diffidenti resistenze all'interno della pubblica amministrazione perché molti paventano temono ce n'è stato un piccolo accenno anche a questo tavolo oggi pomeriggio l'avvento di questa legge
Molti vorrebbero ritardare al voto molti vorrebbero ridurne la portata attraverso una lettura e un interpretazione fortemente riduttiva
Ed ecco la dimostrazione su questa duecentoquarantuno tanto invocata qui oggi pomeriggio di quanto sia necessario quel salto di cultura di mentalità di comportamenti di quanto sia necessario operare da una parte e dall'altra della barricata
Per abbattere
Quella resistenza quella diffidenza che rende difficile problematico
Non infelice il rapporto tra il cittadino attraverso i mezzi di comunicazione e la pubblica amministrazione in questa politica della comunicazione
è vero che bisogna adeguare le norme e lo abbiamo sentito dire molto bene sia dal professore dinanzi ad altri e vero
Che bisogna stare attenti perché l'ammonimento col quale dedica verità se ha invitato a riflettere su questo tema di guardarsi dallo Stato etico giustissimo però incerto che in una democrazia
Avanzata in un Paese moderno in uno stato di diritto la comunicazione è fondamentale e non deve limitarsi alla piccola campagne sta pubblicitaria sull'AIDS o su qualche altra cosa ma deve permeare di sé
Sempre il rapporto e quindi l'amministrazione si deve aprire ha detto Rolando all'inizio abbiamo aperto una piccola finestrella poi si stanno spalancando le porte forse una visione un po'ottimistica li do atto
Ripa dato doverosamente atto Rolando di aver per primo aperto quella finestrella attraverso la quale entrato un soffio dare a d'aria pura però non vedo ancora le porte spalancate dobbiamo tutti operare e queste di questo convegno certamente un'occasione perché tutti insieme si possa operare in queste
Una reale comunicazione un interscambio continuo sistematico connaturale che passi anche attraverso le campagne mirate di pubblicità ma che sia molto di più che vada al di là perché ed è un'altra colpa dei mezzi non dei giornalisti questa volta non magari degli editori io non vorrei che talvolta in alcune leggi che qui sono state ricordate con puntualità e scrupolo dottoressa Boncompagni il ricorso alla obbligo della comunicazione a mezzo stampa o a mezzo radio televisione
Qui diffide un po'anche dalla lettura dall'interpretazione che lei veda perché forse un modo per ridurre quei gli stanziamenti già minimi ma a parte questo dico non vorrei che quell'obbligo fosse inserito in quelle leggi
Quasi per dare aiuto provare il modo di dare un sussidio un aiuto un ausilio ai giornali
Che magari o alle televisioni che magari in altri modi o in altri tempi era stato dato sotto altre forme
No quello deve essere invece un costume un metodo una cultura il punto terminale lo sbocco di una politica di comunicazione
Di un modo di intendere il rapporto della pubblica amministrazione con il cittadino che passa necessariamente attraverso quelli che sono i naturali canali della comunicazione cioè la stampa e la televisione
Mi piacerebbe fare tante altre osservazioni non ne faccio più perché altrimenti la vostra resistenza verrebbe messa a dura prova ma credo che attraverso quello che sentirete
Qui a questo tavolo stasera potete trovare la conferma di quanto sia giusto quello che ho detto no perché l'abbia detto io ma perché attraverso l'esperienza che io direttamente ho vissuto
E l'esperienza che vi portano coloro che operano in organismi pubblici della pubblica amministrazione e che hanno fatto questa esperienza a diretto contatto cui loro amministrati
Attraverso i mezzi effettivamente questo il salto di cultura che si deve far Costanza Pera riparlerà di una esperienza che lei ha fatto in una struttura nuova il ministero dall'ambiente che era appena nato e che quindi forse lo dico senza voler togliere nessuno dei meriti che Costanza
Aveva forse più facilità
A innestare un metodo nuovo una politica nuovo un rapporto nuovo ma qui alla mia sinistra c'è un altro signore che si chiama urbani
Che opera nella comunicazione nell'istituto più delicato
Sotto il profilo del rapporto tra l'amministrato cittadino e l'istituto dell'INPS le pensioni
è un esercito in Italia quello dei pensionati e un esercito di persone insoddisfatte
Che hanno motivi di lamentela molto spesso giustamente
E quindi è un rapporto estremamente difficile un rapporto che senza una comunicazione ben fatta rischierebbe di essere esplosivo come in tanti momenti ha rischiato di essere esplosivo
Di alimentare proteste che vanno da quelle del qualunquismo quelle della politica ed è Urbani lo dico perché assieme in tanti anni prima attraverso il giornale
Il mio giornale all'epoca era molto attento i problemi dei pensionati faceva una politica per i pensionati aveva delle rubriche per i pensionati poi attraverso la televisione
Urbania
Inaugurato nei cioè nel in uno degli enti che di un potrebbe avere difficoltà o timore di andare incontro ai propri assistiti una politica della comunicazione aperta trasparente continua
è continuamente alla radio continuamente alla televisione continuamente sui giornali interviene su tutto risponde ai casi singoli casi personali ai casi generali queste secondo me la comunicazione che dovrebbe fare o niente
Altri enti abbiamo questo tavolo ve lo diranno le ferrovie per esempio altro esempio di grande comunicazioni di grande apertura che si sta realizzando in una nuova gestione più moderna forse della vecchia gestione
Così molto statalistico molto ferroviarie tra virgolette ecco secondo me questi esempi devi dire hanno direttamente loro solo il modello quel nuovo modello al quale alludeva Bal che deve entrare nelle amministrazioni in tutti i settori anche in quelli l'abbiamo sentito dire che ce ne sono alcuni che sono più avanti che aprono le porte di più altri che resistono di più io credo che questi sono i modelli che debbano entrare perché si realizzi veramente
Un rapporto migliori e allora cedo subito la parola
Alla voci dall'esperienza senza più intervenire per non sottrarre altro tempo perché penso che ognuno di voi possa riflettere proprio sulla utilità
Di questa grande lezione che ci vede alcune esperienze molto positive in settori molto diversi ma
Che da diverse angolazioni possono portare allo stesso risultato prima prima la parola Costanza Pera che ci parla dell'esperienza fatta al ministero della
Confesso che
Ritrovo un attimo in difficoltà
Perché molte delle cose
Importanti che ci sono da dire sono state dette oggi così sarebbe la gerente riassunte da Gianni Letta
Non ha dimenticato e sulla scia del giornalista e quindi le sue capacità di sintesi si dice e ancora
Infatti già
Perché al di là dell'esperienza diciamo delle cose fatte
Dei prodotti realizzati dei successi o anche alcuni successi poi nella vita servono molto anche qui
Che siamo riusciti a realizzare in questi anni con il ministro dell'Ambiente credo che quello che interessa poi di più un po'
Succo si ricava da una serie di esperienze
Noi siamo come diceva direttore letta un'amministrazione un po'particolare perché siamo nati nel mille novecentottantasei e siamo la prima amministrazione per la quale e previsto è stato previsto un obbligo di accesso agli atti
E un obbligo di diffusione delle informazioni prima vedo la due quattro uno
E questo diciamo a o avrebbe dovuto informare anche la struttura proprio del ministero
Ma a abbiamo anche proprio per questo verificato per primi le dure repliche della realtà amministrativa
Perché ha di fronte a queste richieste della legge istitutiva del ministero all'Ambiente stavano le leggi generali dell'ordinamento per cui se noi avevamo da un lato la norma che diceva che qualsiasi cittadino ha diritto di accesso alle informazioni sullo stato dell'ambiente
Stavamo dall'altro la norma generale sulla riservatezza degli atti della pubblica amministrazione quand'anche non del segreto degli atti della pubblica amministrazione
E se avevamo da un lato una norma che diceva il ministro dell'Ambiente assicura la più ampia diffusione delle informazioni sullo stato e l'ambiente avevamo dall'altro il famigerato capitolo per memoria
Delle esperienze un pubblicità per Vanoli a dire che quei soldi non ci sono però la i soldi non ci sono
E è ci siamo dovuti anche scontrare con il fatto che volendo intraprendere una seria attività anche di tipo editoriale la relazione sullo stato dell'ambiente
Che è un documento indirizzata al Parlamento è diventato per noi l'impegno biennale che fa nel nelle librerie che viene distribuita largamente eccetera che ha creato un successo notevolissimo stiamo in questi giorni stampando la seconda edizione la seconda edizione novantadue si è scontrata con il fatto che Poligrafico dello Stato che è il nostro diciamo editore la Libreria dello Stato praticamente non ha distribuzione nelle librerie
E per cui abbiamo dovuto spiegargli che per noi liberi è non voleva dire Libreria dello Stato no voleva dire tutte le librerie italiane
E nonostante incontri e riunioni ancora sì giocava su questo equivoco
Quindi abbiamo vissuto forse per primi il conflitto il contrasto tra delle dichiarazioni
Delle belle dichiarazioni delle importanti dichiarazioni e il fatto che le regole della pubblica amministrazione
E i meccanismi procedurali della pubblica amministrazione non sono meccanismi per comunicare tutt'altro sono meccanismi per tenere le carte più delle volte dentro i cassetti
Del resto
La parola efficacia come obiettivo della pubblica amministrazione è contenuta per la prima volta nella legge due quattro uno di nuovo tra vigili due anni fa
Perché prima di allora vigevano gli obiettivi che ci dà la nostra Costituzione valgono tuttora che sono l'imparzialità e il buon andamento cosa sia il buon andamento non è chiaro cos'è la imparzialità e chiarissimo
E sul concetto dell'imparzialità
è stata centrata tutta l'insieme delle norme che regolano l'attività della pubblica amministrazione da allegare dagli approvvigionamenti
Dalla criterio di responsabilità dei funzionari via dicendo in modo tale di spot da spesso spersonalizzare di fatto tutta la pubblica amministrazione non mano sublimare andò sempre di più fino a che di fatto non si trova più un responsabile perché a furia di sigle sotto i i documenti non si possa più rintracciare quello che per deve essere soggetto a sanzioni civili penali amministrative perché queste sono quelle per cui deve pensare un pubblico funzionario quando mette una firma sotto un pezzo di carta e in questo modo lo si terrorizza lo si paralizza
Allora tutto questo evidentemente il contrario di quello che serve per comunicare perché per comunicare serve rapidità serve tempestività serve sintesi serve individualità responsabilità e via dicendo
Cioè questa famosa legge due quattro uno staremo a vedere io come pubblico funzionario sono chiaramente dalla parte della due quattro uno perché perché introduce il fattore efficacia ed economicità che sotto gli sconosciuti l'andamento la pubblica amministrazione il fattore tempo
Che non esiste della nostra attività il fatto che un'attività debba avere un tempo di svolgimento
Il concetto degli accesso agli atti quindi di un potere che non è più un potere statico io voterei in quanto oltranza di carta nella mia scrivania no mio potere deve diventare dinamico quel potere che mi deriva dalla carta nella scrivania lo cedo ogni giorno per se voglio esercitare il potere devo esercitare dinamicamente la mia attività il concetto di funzionario responsabile e pensate un po'siamo dovuti arrivare al mille novecentonovanta restituire la conferenza dei servizi
Che cos'è la conferenza di servizi è un fatto di comunicazione
è la comunicazione tra le amministrazioni pubbliche
Che per il ventisei tempi delle amministrazioni senza che il Governo è la comunicazione verbale e non la comunicazione scritta tra le amministrazioni pubbliche in realtà la due quattro una gigantesca Lerna grande legge sulla comunicazione come già appunto è stato detto ma anche la conferenza di servizi è un problema di comunicazione perché fino adesso la comunicazione svolta
Per forma in forma scritta adesso a dieci anni dal due mila abbiamo stabilito che si può anche svolgere per via orale e questo è chiaramente un enorme un passo avanti
Cose che voglio dire introduzioni di principi di concetti largamente utilizzati in in molti altri Paesi
Conferenza dei servizi che si badi bene vorrei affrontano l'argomento è un problema di comunicazione che forse viene sottovalutato che è di straordinaria importanza perché all'amministrazione e quindi a livello non politico
Compete spesso impropriamente tutta la comunicazione tra amministrazioni in senso verticale cioè diciamo dal ministero alla Regione dalla Regione al Comune da alcune via dicendo
Che assolutamente al momento di modestissimo interesse Perrelli la parte politica delle amministrazioni che invece svolge un ruolo cruciale nella poi capacità di una norma o di un'azione amministrativa di essere efficace di avere successo quella di comunicare conteniamo i livelli istituzionali inferiori se così vogliamo chiamarlo
Ora io vedo che è molto tardi e quindi mi avvio subito alla conclusione
Come
Di Brunetta mi ha messo un filo di imbarazzo facendo riferimento alla mia personali esperienze perché io ne vorrei invece un attimo uscire per fare una considerazione se mi consentite più generale anche perché vorrei evitare di riferirmi a questo o quel ministro parlando evidentemente inesperienza ministeriale la il riferimento è chiaro io invece credo che ci sia un problema più generale
Io credo che
La mille alta amministrazione che quella che poi deve formare in i materiali e assicurare tutto quello che serve perché ci sia comunicazione e molto spesso deve essa stessa fare comunicazione e il problema è che all'interno di strutture pubbliche ministeriali la comunicazione praticamente sempre solo
Fu svolta dal ministro o dal sottosegretario cioè dal responsabile politico mentre c'è una enorme quantità di problemi e questioni che devono essere comunicati e col fatto che la fa solo il ministro o il sottosegretario nessuno li comunica perché non solo agli interessi del ministro o sottosegretario e quindi nessuno dei Comuni
E questo non riguarda il ministero dell'Ambiente anzi diciamo che per ministri ambiente questo problema è relativamente superato per il fatto che noi abbiamo fatto una struttura dedicata all'informazione ai cittadini
Ma
C'è un altro problema che è quello che mi sembra che ormai il governo il governare stia diventando sempre più una ricerca di uscita sui giornali in prima pagina
Il governatore Scuto
Allora il Governo per scoop è il contrario del primo contrario del Governo ma questa è una mia modestissima opinione
Ma in secondo luogo è il contrario della comunicazione evidentemente che richiede procedure obiettivi per mezzi ordinanti ed adeguati e il rischio è che prevalendo la logica di una comunicazione politica e da prima pagina
Gli obiettivi che siamo ci siamo riuniti qui oggi abbiamo creato l'associazione anzi Rolando ci ha abitato a creare l'associazione per questi obiettivi restino in secondo piano perché vi è il problema è certamente quello di avere soldi
Il problema è certamente quello di avere regole che ci consentono di lavorare il problema è certamente quello di a vedere un rapporto chiaro e trasparente con i politici ma il problema è anche quello di re le strutture
Perché le amministrazioni poi son fatte dalle persone e se all'interno delle strutture non ci sono
Delle strutture dedicate alla comunicazione non potrà mai esserci un'attività di comunicazione delle amministrazioni io ho molto apprezzato colori detto trovando stamattina e con questo chiudo
Che se si fanno una serie di campagne ma poi dentro al ministero della sanità dell'ambiente del lavoro di quanti non resta nulla
Bisogna ogni volta ricominciare da capo non c'è nessuno che sarà in grado di creare la cultura vera all'interno dell'amministrazione oltre che non ci sarà nessuno in grado di chiedere Budget e magari chiede anche gli sconti
Ma
Difficile comunicare all'esterno ma nell'amministrazione pubblica anche difficile comunicare all'interno Corrado organi dell'INPS
Pur essendo come ricordava giallo che dagli atti cioè
Un
Una delle persone in Italia che forse più parla con il pubblico perché frequentemente sono in contatto con l'ascoltatore attraverso vari strumenti il tema che mi è stato assegnato oggi riguarda un altro versante campa più quello della comunicazione Internal Valadier come un ente grande come l'INPS riesce o tenta di uscire coinvolge il proprio personale per migliorare poi un servizio da vendere all'estero noi tutti cooperiamo nel settore comunicazione sappiamo perfettamente
Che non si comunica all'esterno sia in grado di comunicare con sufficiente qualità di servizio all'estero se non abbiamo un personale interno consapevole dell'importanza della delicatezza di questa funzione quindi è disponibile alla comunicazione
Ecco tutelando la viabilità la mia amministrazione ieri l'INPS quaranta mila dipendenti è un grosso problema credo che l'esperienza intrusione esperienze praticamente si possa per trasferire in tutte le altre pubbliche amministrazioni cui c'è anche nei mezzi sinistri di cui sicuramente c'è un'autorità politica molto sensibili alla comunicazione stravinto attenta ricuce in tutto il resto del personale estremamente reticente
Estremamente lontano per vari motivi non è qui il caso di un incarico Concetto Lo Stato unitario cittadino suddito eccetera eccetera come una pubblica amministrazione oggi di Dario Fo
Orientale modificare proprio personale orientato al cliente come si dice oggi fare cioè convincere i propri dipendenti che in sostanza sono al servizio del cittadino perché parla cosa strana
E l'Italia che siamo tutti cittadini e quindi tutti pronti a protestare quando ci rechiamo lo sportello della USL uno sportello delle pensioni scortano postale poi entriamo nei nostri posti di lavoro diventiamo pubblici funzionari pubblici impiegati a questo punto cambiamo pelle e a questo punto improvvisiamo come dei cervelli ai nostri ai nostri diciamo concittadini e quindi entriamo cambiamo pelle e diventiamo diversi da quello che vorremmo s'è chiaro che un discorso di cambiamento di mentalità non è soltanto un discorso di comunicazione è un discorso di organizzazione del lavoro e quindi l'ammodernamento dell'amministrazioni passa attraverso una riorganizzazione delle procedure di lavori dirò rapidamente alcune esperienze che stiamo facendo all'INPS come cambiare mentalità dei nostri impiegati abbiamo cambiato l'organizzazione del lavoro praticamente abbiamo ricomposto le funzioni non più la parcellizzazione ciascun tosto dipendente responsabili del prodotto Tarquinio sarà in grado di indicare esattamente a chi compete
Quella riempimento e quindi e sarà lo stesso impiegato che dovrà portare fino al termine all'interrogazione
Quindi non più parcellizzazione delle mansioni
Di composizione mansioni abbiamo creato anche un cercando di creare una mentalità di tipo industriale inserendo dei Baget vuol dire si lavora per obiettivi sia determino con i soliti detti termino qui sono i risultati da conseguire un certo periodo perché non è vero che i servizi non si possono misurare allo stesso modo dei prodotti nella FIAT odiavo o di altri o di settori privati ogni trimestre si verificano questi obiettivi sono stati raggiunti non sono esterne abbiamo modi ha modificato anche la componente salariale il trenta per cento del salario dei impiegato dell'INPS è un salario variabile che allegati raccordato solo se il risultato è stato raggiunto
Essere efficienti non significa dare sempre servizi valida anche se l'efficienza il presupposto della qualità e voli interni siamo usciti attraverso questi meccanismi nell'arco di alcuni anni
A ridurre notevolissimamente i tempi di attesa dei pensionati e migliorare grandemente la la tempestività nell'erogazione di servizi tempi ricordava letta quarantuno pensionato protestare in modo clamoroso in tempi in cui oggettivamente avevamo ritardi
Sei sette otto mesi nella liquidazione delle pensioni per fortuna questi tempi non li abbiamo più ma come convincere i nostri dipendenti che non basta dare un servizio intenti abbastanza
Ragionevoli perché poi il cittadino se soddisfano che spesso mi trovo dico molto sincerità alle prese con lavoratori che magari hanno Duncan inserendovi sì ma non riesca a capire che cosa c'è scritto nelle gli arriva
Se la pensione è giusta
Se l'importo è corretto oppure se c'è stato un errore da parte di una delle volte con gente insomma via dei soldi anche diversi milioni e non sapere musiche milioni erano giusto c'è stato un errore dell'amministrazione il bagno nel timore che dovessero poi restituirli quindi questa mancanza di comunicazione
Noi siamo partiti con un massiccio programma di formazione del personale
Quest'anno noi stiamo facendo un programma di formazione sono quaranta mila dipendenti trenta mila dipendenti saranno per centosessanta mila giornate di formazione uomo saranno investiti da questi processi di e di diciamo di addestrate di formazione del personale mila cinquecento nostri addetta allo sportello sono oggetto di programmi di formazione specifici per quanto riguarda il rapporto con il cittadino
Abbiamo designato in ogni nostra sede
Un responsabile rapporti con il cittadino si faccia carico del coordinamento di tutta l'attività nei confronti del cittadino
Non basta inferno Riggio centoquarantuno leggi importantissimo i ricordi ci sta un'altra legge importantissima ignorata per vent'anni a leggerlo notificazione qui dire se noi non diamo ai nostri dipendenti se non diamo ai nostri collaboratori la consapevolezza dell'importanza di una modifica del rapporto queste leggi potranno essere fatte ma sono sempre di gettarsi
E Oliver di alcuni esempi di cose molto importanti che vanno al di là del discorso che viene fatto annualmente dall'amministrazione attraverso le circolari
Morì sua ogni nostra iniziativa partiamo con seminari convochiamo i nostri funzionari convochiamo abbiamo fatto poche settimane una convention di tutti i dirigenti dell'INCE per dargli linee strategiche
Dell'ente per metterli in grado di conoscere dove sta andando l'ente quali sono i suoi obiettivi e che cosa ci aspettiamo da loro
La scorsa settimana avuto dei grandi colossi incidenti in televisione
Una serie di vicenza costa sei di vicenza fatto morire per due volte un pensionato che invece per sua fortuna è vivo e vegeto praticamente un errore di procedura proprio fatto mai una volta si è ripresentato lo sport ma abbiamo fatto arrivare in un secondo la pensione non gli arriva
Un altro incidente successo
In tutt'altro zona viva nel Sud al ceduta una una gentile signora un giovane una collaboratrice goliardico marito disoccupato per quattro anni non ha avuto gli assegni familiari
Ebbene sospende interventi che sono andati su tutti i telegiornali il secondo intervento è andato a Unomattina eccetera sono pervenuti abbiamo fatto
Le nostre osservazioni ma abbiamo prodotto una cassetta che stiamo distribuendo tutto il personale dell'istituto perché attraverso questo meccanismo che si modifica l'eventualità per far verificare come in quindici secondi che sia allo sportello si possa bruciare completamente
Il la fatica di anni e anni i tentativi di cercare di modificare un'organizzazione del lavoro
Voglio dire quindi non soltanto un discorso diciamo attraverso le consuete le circolari col suo e di messaggi che si fanno l'amministrazione ma il coinvolgimento veduto costante simpatico iniziativa
Importantissimo la nostra attenzione subito che significa noi abbiamo mandato a casa del attenzionando praticamente il modo di pensione lo abbiamo invitato a venire da noi a copia
Egli ha fare da noi a compilare Como il modulo di domanda per andare in pensione in tempi rapidissima abbiamo fatto mica soltanto per favorire il pensionato porta antichissimo
Ma per introdurre dei nostri dipendenti una mentalità di servizio permettervi adirato confronto con il lavoratore avviato confronto con il cittadino e fa verificare che cosa significa avere un colloquio diretto mettere alla prova che bene
Io alcune settimane fa abbiamo fatto un grosso concorsi interni i dipendenti pubblici dipendenti dell'istituto per un passaggio di qualifica tutti i dipendenti che erano detti a questo settore a questa isole di produzione così come la chiamiamo Emidio gratificati da queste erano coloro che più aver modificato la mentalità perché per la prima volta avevano visto realizzato in tempi reali in tempi ristrettissimi un risultato importantissimo la ringrazio per l'attenzione
Io del lavoratore gravi mi davano istantaneamente e novanta di lavoratori passa addirittura la cassa cioè sono esperienza importantissima per un cambiamento di modalità di per tutto questo lo stiamo facendo non in modo occasionale ma all'interno di un grosso progetto
Un progetto che chiamiamo progetto utenza elettrica la ristrutturazione tre nostre sedi percorsi guidati eliminazione delle file praticamente prenotazione automatica per quanto riguarda
Colloquio con con nostri funzionari un progetto quindi e si articola in una serie di punti di cui è stiamo realizzando abbiamo già realizzato circa il quaranta per cento
Un programma che prevede una frantumazione dei nostri sì noi praticamente passeremo nell'arco di due anni da trecento a seicento punti INPS in tutt'Italia
E faremo tutte micro sei
Primo Milo sedili venti persone venti trenta persone perché non vogliamo avvicinare l'INPS a cittadini ma creare anche un modello organizzativo che preveda la possibilità per i cittadini controllare meglio l'adempimento che fa gli uffici dell'INPS perché ad esempio una risposta che ha dato in comune di questi due incidenti ricorda occupano la sede la nostra serie c'era la pratica sta a Roma
è una frase che
Una di comodo che viene spesso ripetuto anche nelle battutista organizzativo non esiste perché sono anni che noi abbiamo decentrato tutta l'abitazione non in periferia cioè attraverso la realizzazione di microstrutture molte iniziamo di far esercitare dal sociale un miglior controllo anche sulla funzionalità dei nostri si poi abbiamo visto che la produttività cresce largamente laddove si passa ad una ad un amico
Cioè in sostanza il tentativo che stiamo cercando
E quello di fare acquisire i nostri dipendenti
Quello della pubblica amministrazione credo non sia mai esistito con la cultura d'impresa del senso di appartenenza all'ente col senso di orgoglio appartiene ad un'amministrazione che vivaddio se un'Amministrazione che si modernizza se ho amministrato mutazione che abbia una strategia che imposta programmi di grande respiro io credo che meriti in questo senso di appartenenza
Venga ricostituito l'avvenire quale sarà per non l'avvenire è quello di fornire sempre più servizi di consulenza servizi di qualità servizio attraverso il telefono iscrivere i numeri verdi e così via cioè noi cercheremo non mi sto qui a dilungarmi sulle altre
Iniziativa che abbiamo collegamenti con banche dati anagrafici comunali eccetera eccetera per evitare che il cittadino vendano per fare in modo che nel prossimo farmaci agli adempimenti ma andando non a casa cittadina
La voce della comunicazione per eccellenza anche se Angelo Germano della SIP non ci parlerà anche l'elezione ma di persone
Mi dispiace che non sia venuto Guido impietrite più nuovo che
Bottega
E quindi cercherò di essere il più completo possibile
Se l'attentato l'intervento composito tre minuti e mezzo che viene difficile che riesca a stare ma abbiamo deciso che alle sette e mezza abbiamo parlato tutti
Che appunto
In effetti quando Stefano Rolando già vecchia invitati a venire a questa intervenire questo convegno ho avuto un per un attimo una difficoltà a riconoscere completamente la SIP in una in un in questo dibattito sulla comunicazione pubblica perché se è vero che siamo un'azienda a partecipazione statale con tutto ciò che di positivo e negativo
Questo rappresenta agli occhi la pubblica opinione dall'altra parte siamo anche un'impresa con una larga fetta del capitale privato una S.p.A. quotate in borsa
Consorzio di Matera ma con settanta mila azionisti privati
Così come Giano bifronte da un lato i troviamo per fronteggiare un diversificate problematiche in comunicazione
Comunicazione pubblica come azienda che offrono servizi alla collettività comunicazione con il privato che ci chiede redditività e comportamenti imprenditoriale
Inoltre con la
Con un monotono non inoltre con nostro stiamo sempre meno un'azienda al carattere monopolistico d'altra parte anche una diversa in tre presente sul mercato che si deve vive si trova una concorrenza che già oggi ma soprattutto a partire novantatré c'era impegnata guadagnati una quota di business che nessuno ci regalerà
E se lo spartiacque però fra il pubblico e il privato in un comparto innovativo provvista Technology con alti tassi di sviluppo e con profonde trasformazioni di riassetto
Adatto particolare valore al sette al momento comunicazione che è stato vissuto da noi nelle nella doppia anima del pubblico e il privato
Che ci ha fatto riflettere
Abbastanza su quelle che sono i termini di intervento con questo dibattito
Noi sosteniamo che
L'immagine nasce da una buona qualità tecniche ma che può essere quella della SIP ma di qualsiasi altra azienda compreso l'azienda pubblica nasce dal comportamento del personale
Dio sa quanto è difficile perché anche noi abbiamo novanta mila persone
E nasce anche però da una buona comunicazione
Le relazioni in questa comunicazione le relazioni con i media sono la parte più più difficile
Più delicata
Ed eccoci qua al al clima che mi è stata affidata al quale sono l'analisi delle relazione con i media da parte nella comunicazione pubblica con questo distinguo di non essere proprio tutto pubblico ma mentre mezzo nell'intervallo in campo difficile
Che si presta
Contraddittorio quindi voci e che soprattutto ci vorrebbe un bel convegno soltanto per cominciare a camminare
No convegno quando lei uno convegno un convegno perché perché
Effettivamente è un momento soltanto l'analisi
Non è facile fare
Noi eravamo io l'ho provato una ricerca perché non si fa un analisi senza partire da una ricerca però la ricerca ci vuole slide del tempo allora cercherò di commensali capisco la ricerca in un osservazione che sembreranno fatte da da gente comune
Che se mi sembreranno via ma vi assicuro che tante volte la ricerca non sono altro che una somma ordinate idee che ognuno di noi ha già per sua sensibilità
Qual è lo stato del dello stato del del dei rapporti con i media
Diciamo che della comunicazione pubblica cominciamo esaminare un po'la realtà tra dello Stato le delle del delle relazioni con i media un po'di tutto delle aziende
E vediamo Tino qual è lo stato dell'arte
Però dell'arte che e ne siamo tutti quanti coinvolti anche l'occhio vuole che li stiamo ottenendo quale sette venticinque che siamo tutti afflitti da una dose da una overdose di comunicazione
Uno ter dose di comunicazione che ha creato il fenomeno della ridondanza
Che si è che si è concretizzato in rumore di fondo che costringono chi deve comunicare o a gridare più forte
Perché o a differenziarsi in maniera eclatante per attirare un un attimo di attenzione per farsi capire io trekking non mi farò ma cercherà di attirare la vostra attenzione per una
Lo farà con garbo
Sempre al grado di questa over dose un po'appiattito l'informazione comunicazione
Con confondendo la combine una massa di Dini notizie commenti di di di scarso peso di grande frivolezza
Complicato tutto dalla spettacolarizzazione dell'informazione dove spesso la forma prevarica il contenuto nonché la forma non sia importante ma se la forma diventa troppo forte diventa spettacolo purtroppo temiamo intere ogni evento sullo stesso piano
Questo è un po'il la sintesi del libico di come la vedo io ed essendo uomo di bottega che poco interviene comunismo molto lavora perché dammi riprende il mito della comunicazione della SIP e quindi dalla stampa i convegni le mostre
Le sponsorizzazioni alla cultura il giornale aziendale di somme effettivamente sono più seduto dietro un tavolino a cercar di capire che
Anche lui convinto a fronte di questa realtà abbiam parlato di over dose di spettacolarizzazione di
Ma
Frivolezza
Diciamo che c'è un'antica tendente dei beni dei media di far sì che tutto quello che e dedicato ai servizi e quindi spesso a tutto quello che fanno le amministrazioni dello Stato nazione municipalizzate le aziende concessionarie
Vega delicato poco attenzione perché dì alle credenti di produzione ma l'importo in quale settore opere molto danno psicologicamente parlando la sensazione di essere come dire più concrete
Le aziende che erogano servizi invece fanno qualcosa che mediamente non si vede non si tocca e non si possiede non se n'è proprietario
Stesse pressione usufruire di un servizio semanticamente parlando
Ha un suono molto più leggero anche comprare un prodotto
E poi c'è un
E questo bisogna dirlo un rapporto tradizionalmente conflittuale tra il mondo delle aziende pubbliche di servizio e il mondo dell'informazione
Che si traduce da parte dei media di Andrea grandi andare a caccia delle occasioni negative delle pecche
Beh anch'io per appartenere varia comunicazione informazione mi rendo conto che dal punto di vista giornalistico l'informazione negativa più notizia però forse in un mondo che pian piano matura un maggiore equilibrio
Prende visione potrebbe e certo originale realtà
C'è un'ultima considerazione da fare e chiudo
C'è un fenomeno di incomprensione che deve essere imputato a tutte e due le parti in causa
Direi che se è vero che dalla parte dei media cioè
Forse in preparazione per capire la complessità delle aziende delle amministrazioni
Che sono forse più complesse di quantità di si ritengano e quindi in Orbit non ricordo un sempre riconducibili a delle semplificazione che spesso sono riduttive
E su dedica chiuso fondato su sensazioni che realtà d'altra parte della barricata
Aziende enti civiltà anche noi c'è spesso la non completa conoscenza a tutto tondo delle caratteristiche dei media delle loro strutture le loro modalità di lavoro dei loro tempi
Loro regole norme che son ben differenti
Diciamo dalle nostre
Di quello che
Si deve considerare per notizia l'Agnus cioè notizia novità
Nuovo
E che la ditta differente profondamente da quello che notizie non è
Ne deriva spesso che i codici di comunicazione usati dalle due parti sono diverse se non contrastanti che questo non può che generare sordità e incomprensione reciproca
In realtà così ma sono più Imai essi sono molto più complessi di quelli che non ho avuto semplificare qui ma dicendo
Raccontando questa piccola mia esperienza filtrata che è un penso che sia la la un'esperienza comune o di quelli che si occupa di comunicazione in grosse realtà silenti servizi credo che ognuno di noi di voi possa ravvisare qualcosa di comune
Che non solo ci connota ma che ci coinvolge
Grazie verso gravissimamente malata particolarmente sofferta e quindi particolarmente vera del rapporto con i mezzi di comunicazione di massa e con i giornalisti e l'ho interrotta all'inizio dicendo che io sarei stato più severo
E perché l'esperienza l'ho fatta la faccia dall'altra parte non ho nessuna difficoltà a riconoscere quello che lei ha detto con termini così diplomatici sfumati è profondamente vero che forse meriterebbe una maggiore severità ed è forse all'origine di quella incomprensione che ancor più che con la SIP dove forse la lamentela del servizio accende così risentimenti nella pubblica amministrazione perché la pubblica amministrazione
Vorrebbe dai giornalisti dei mezzi di comunicazione il linguaggio proprio burocratico preciso certo però incomprensibile e il giornalista tende invece con la sua superficialità virtuale a semplificare in maniera estrema
Ecco forse non è giusta nella prima e nella seconda delle due proposizioni bisognerebbe in collaborazione trovare il modo di dire in maniera semplice e non di gergo nel burocratico ciò che tutti possono capire cosa dissi facile a dirsi più difficile a farsi però dare il telefonino e siamo i treni altro campo che e cita Fund facilmente la fantasia dei giornalisti le proteste per le disfunzioni vere o presunte e quindi diamo la parola un'altra vittima il dottor Francesco Pellegrini delle Ferrovie Nord
La ringrazio
Io rinuncio a fare il viaggio nel museo degli orrori che poi sono le angolosità le brutture le turpi tutti intellettuali della burocrazia sulla burocrazia cioè dei conti alcuni contesti
Mi ricordo dell'ora mi ricordo del tema che è il rapporto con i professionisti esterni che vuol dire dopo il resto del mondo
Parco l'esperienza precisa e specifica equilibrio sta
O
Dieci anni fa quando delle Ferrovie
Feci un concorso pubblico con un concerto il quattordici ministri
Per assumere un dirigente la comunicazione
Storicamente modestamente tratta la vita entrerai convinto di trovare molta materia di comunicare da comunicare su questa è la verità anche lui sorpreso sotto il grande voglia di comunicare
La verità scusate importo aneddotico dalle sette e mezzo insomma cioè la metodica aiuti anche altri universi svegli valida l'impatto naturalmente anche per i miei limiti personali fu un impatto con arredi bizzarrie la prima bizzarria
E quella di in aziende chiama l'azienda autonoma doveva lo Stato risolve la cosa meno autonoma che storicamente gli abbia ha avuto la ventura di conoscere raggiunga questo lista assorbo anche certe osservazioni non passa
L'attuale Germano siamo diverso c'è un ministero siamo pubblica amministrazione latu senso ma insomma sulle liste la non autonomia ancorché dichiarate declamata mi sembra meno questa dato mille novecentottantuno ottantadue questa merce
La seconda è bizzarria o scandalo
L'assonanza non mi mette imbarazzo
Era che a fronte di un anni obiettiva necessità di comunicare comunicare a un milione di persone ogni giorno che avendo contro che cosa succede
Come ci si muove quali servizi quali opportunità bandone cambiando il comunica ai cambiamenti dell'orario ferroviario meno questi copia un limite fisico video almeno dico una necessità di comunicarmi sembrava indubbia
E abita e dove sta lapidaria stava nel fatto che a fronte di tanta materia di comunicare c'era una scarsissima propensione
Tant'è che abbia bizzarria il senso complessivo era di questa azienda autonoma
Era sostanzialmente l'azienda più muta e meno come dire
Relazionale del panorama delle aziende pubbliche italiane io sono modestamente mentre collega di minor prestigio delle bionde dottor Letta presero sono non giornalisti un comunicato
Ma somala la mente il sedere non è lo Stato riunione centottantotto si esauriva in un nome non Pacino perché fra verrebbe anche proprietà ma nell'Istria era un nome
E adesso fermiamoci qui l'autoflagellazione perché come sempre cose quando s'è quando succedono i fatti che sono voglio dire difficilmente motivabili spiegabili e allora qualcosa accade perché c'è quanto meno un concorso intelligenza di non volontà Odino in Turingia o di non intelligente o di interessi concorre al medesimo Fini
Perché accadeva qui
Perché
Il mondo esterno i professionisti esterni questo intento
Aveva
Una scarsissima abitudini e propensione a rapportarsi direttamente con le Ferrovie dello Stato il con la struttura di comunicazione o direzioni comunque esiste
Ma avevano invece una grande abitudine rapportarsi con la sede istituzionali e politiche
Che sovrintendeva alle
E quindi lo voglio dirlo il Molfetta fare polemica va tutto sarebbe anche ingiuste sarebbe malati alle eccessive
Che in qualche misura
L'abitudine a rapportarsi ad una sede istituzionale o comunque impropria non per chiedere la politica dei trasporti ma vecchie come mai mille diretto da Catanzaro a Castrovillari mese che io non esiste
Ci impiega due ore anziché uno questa abitudine
E in qualche misura state nutrite anche dal comportamento e dall'atteggiamento degli interlocutori esteri
Tutto quello che è accaduto dopo
Su questo versante la comunicazione e in fondo l'operazione estremamente semplice linea che la restituzione del diritto dovere di comunicare a chi ha il diritto e due di comunicare senza inutili sovrapposizione senza inutili trasferimenti verso se l'impero
Contestualmente è nata panchine un'abitudine
Io debbo dire anche attiva cordiale fatta anche di consenso da parte dei pubblici ministeri di previsione Esterni a rapportarsi
A questa a questa struttura
Tutto quello che poi è accaduto intorno con questo eccetera in qualche misura di fare meno importanti nelle sue che riveste resta il fatto che un finalmente una Renault del gioco è stata ristabilita sui contenuti
Bene allora questa azienda che era ripeti non comunicatore per eccellenza pur essendo di lei naturalmente un comunicatore per eccellenza ha cominciato a fare
Con molte esuberanza frammentarie con troppo esuberante
Comunicazione
Ha cominciato a fare un rapporto con i giornalisti ha cominciato a fare le politiche pubblicità altre Biglietteria
Aspettava di qualcuno e Citi quindi richiamasse come fatto bizzarro il fatto che la un'azienda di più comunque di con la causa un mercato non facesse politica pubblicitaria
E invece poi con con sorpresa e credo che poi la le polemiche più più cattive più ingiusto e anche più letterale le si è avuto quando hanno cominciato a fare pubblicità
Non per la discussione non verteva sulla qualità della pubblicità che sarebbe comunque l'operazione deciso sempre legittime necessario meno sul fatto quello mitologico
Si fa si fa pubblicità quindi esiste anche un'attività pubblicitarie e l'ultima campagna abbiamo infatti io confesso che io credo sia un po'le campane per la verità
Che Leo Lolo fatta loro proposta avvocato regge in generale un po'di coscienza compatti timore perché il pericolo che ti che tutto venga bloccati tra una domanda e una risposta ma voi perché fatte pubblicità che vuol dire perché fatto una parte importante la comunicazione antiche fare altre cose quasi a posto Nacci semente antagonisti nell'attività e questo rischio c'era ci siamo passati molto vicine alcune lettere apparse su su Repubblica per esempio insomma hanno sferrato da due millimetri
L'apice della del cranio insomma vicino il collo la parte però insomma il rischio c'è sempre permanenti allora questo è un epilogo occorre libera
Punto vogliamo emancipare dall'abitudine dalla pigrizia non comunicati alle aziende pubbliche comunque si collega beh allora cominciamo almeno a liberare da questa sorta di di di di minaccia permanente qualcuno si alza in nome dell'interesse collettivo
Dica papà che fate attività pubblicitaria ricercato in Puglia fatiche politiche di comunicazione l'unica risposta
E chiudo veramente
E che ha un esponente di punta di un'associazione di consumatori che urlare allo scandalo e alla miseria fonica
Su questo tema vicina perché le ferrovie anziché fare pubblicità non fanno altri cose che hanno più attinenza loro mestiere e la risposta in un dato economico
Le ferrovie investo
Per fare
Economici
Investono quello che le ferrovie basterebbe per cambiare sei chilometri di binari che ogni anno si dicesse dei mille cinquecento chilometri che costruisco sto intuiscono fisicamente la rete ferroviaria quindi l'accusa è una domanda pretestuosa che non sposta che non aiuta spostare in termini come dire fisici del problema alimenta un equivoco alimenta soprattutto la difficoltà costruire un rapporto interattivo critico spregiudicato non adulterato da ragioni di consenso e di dissenso ideologico tra questa azienda
Ripeto che una grande azienda di servizi di comunicazione con il resto dei soggetti istituzionali della comunicazione grazie delle gang
Stasera abbiamo parlato l'azione pubblica amministrazione normalmente quando si parla di pubblica amministrazione si pensa l'amministrazione centrale dello Stato a Roma invece voi sapete meglio di me che l'amministrazione pubblica
E anche altrove anche se gli strali di una certa polemica oggi molto di moda si appuntano sempre e soltanto contro Roma ma allora è giusto che chiuderà questa nostra riflessione
Procura presentante di un ente periferico cosiddette sorella capufficio stampa del comune di Bologna Alessandroni
Capisco so solitudine non vorrei peggiorare questo spazio per ma io non ho né esperienze né tanto meno modelli da proporvi
Io sono il compito di sottolineare alcuni problemi di quel settore la comunicazione pubblica che appunto come dice il dottor Letta si richiama le Regioni Comuni e le Province alle aziende municipalizzate alle USL
E a tutti gli enti territoriali
Le comunità montane eccetera un settore che produce una comunicazione che Hope una specie di frontiere delimitata da un lato dalla dirette immediate vicinanze con la gente e dall'altro di a vere molte molto spesso l'esigenza di produrre una comunicazione che dia in tempo quasi reale risposte a problemi urgenti
Penso in ordine di tempo la cosa più recente a tutta la campagna promozionale che alcune città italiane Bologna e anche Roma e altre città stanno mettendo in piedi per le misure anti inquinamento da traffico
Ma che cosa rende difficile
L'affermarsi dispiegarsi di questo tipo di comunicazione una serie di elementi interni e alcuni elementi esterni che io richiamo solo per titolo gli elementi esterni sono il primato assoluto
Alle norme e regolamenti che regola la vita di chi lavori in questi enti norme regolamenti che serve ovviamente a tutto fuori che ad aiutare chi fa comunicazione
Il rifiuto di molti apparati più di quello più di quel che si pensa a mettersi in discussione a cambiare abitudini comportamenti norme come invece la comunicazione ti impone di fare
La difficoltà di affrancare gran parte da un'altra comunicazione dalla propaganda o dalla celebrazione
L'idea comunque è dominante che la comunicazione prodotta da un ente pubblico sia o debba essere un elemento aggiuntivo ed elementi in più rispetto alla normale attività amministrativa elementi esterni sono i troppi particolarismi amministrativi
Lo scarso coordinamento di norme e regolamenti
E una legislazione che se non si può definire carente
E certamente una legislazione che ancora non è stata assimilate cosa voglio dire qui oggi si è si è citato almeno due mila volte la legge duecentoquarantuno io aggiungo anche la legge centoquarantadue che la legge di riforma dei Comuni delle Province aggiungo gli statuti comunali provinciali
E aggiungo che comunque è un corpo di leggi che nasce dal novanta ad oggi quindi insomma leggi che hanno poco meno di due anni di vita
E tutto ciò cosa produce ancora a livello locale risposte confuse strumenti obsoleti ripetitività nostra comunicazione
Strategie non coordinate sul territorio difficilmente voi vedrete su un problema di grande interesse una strategia di comunicazione integrata cioè una tesi così perché vede impegnati che sui del Comune l'azienda municipalizzata Lusi il la Regione la Provincia ognuno caso mai lo stesso tema l'affronta a modo suo in maniera diversa ma vi siete mai trovare una campagna oppure gli esempi non li conosco dove su di un grande tema a livello locale ci sia questo sforzo unitario di forte per cosa occorre invece ovviamente e su cosa si noi comunicatori
Siamo impegnati intanto adulazione professionale sempre più qualificate
Ad una uniformità giuridico amministrativa ad un nuovo rapporto con i nostri amministratori
E ad un nuovo rapporto con i mezzi di comunicazione
Per fare che cosa per realizzare questa questa comunicazione che deve diventare a livello locale un sempre più servizio un servizio in grado di rispondere al diritto del cittadino ad essere informato quindi un servisse
Che dia ad ognuno tutti quegli elementi certi per capire e quindi per giudicare e quindi per scegliere
Cioè e concludo così andiamo tutti a casa felici
Insomma se qualche Singleton incapace forse può bastare come ho letto oggi in una pubblicità telefonare ad un noto giornalista di un noto settimanale
E forse non è neanche compito di controllo dei comunicatori pubblici dimostra il contrario
Ma senz'altro compito dei comunicatori pubblici e anzi nostro dovere garantire la conoscibilità degli atti che i sindaci fanno le decisioni che le Giunte assumono i servizi e le prestazioni che i nostri enti erogano di opportunità culturali sociali ed economiche che le singole amministrazioni sono in grado di mettere iscrizioni cittadino
Direi che è impedito di arrivare all'ora del Maurizio Costanzo Show che appunto del personaggio che Luís senza nominare ha evocato
Grazie Lando siamo stati lunghi abbiamo inflitto forse un un supplizio un po'esagerato ai nostri sopravvissuti era sì Lenin Graziano per la resistenza che merita quasi una medaglia
Domani mattina alle nove
Ma