Giustizia e legalità

Dobbiamo
Buongiorno a ben trovati iniziamo immediatamente questo dibattito i nostri ospiti già riconoscete il Ministro della Giustizia Andrea Orlando e la padrona di casa
L'applauso
Ottima accoglienza Ministro e la padrona di casa la dottoressa Marina Calderone presidente del Consiglio
Nella sua linea ricevente
Anche bella di Presidente del UPA ministro Orlando non possiamo ignorare l'attualità a strage in tre continenti il nostro Presidente della Repubblica palermitano ha detto siamo tutti colpiti ma come reagire
Ma bisogna credo reagire
Prima di tutto
Attrezzando sia quella che una vera e propria guerra contro il terrorismo
Credo che il nostro Paese abbia fatto dei passi importanti abbiamo costituito una Procura antiterrorismo abbiamo coordinato meglio il lavoro delle forze dell'ordine ma soprattutto abbiamo costi colta pre
Precostituito le condizioni per avere un raccordo con gli altri Paesi
Che sono impegnati in questa in questa lotta
E poi io credo che si debba
Riflettere su questi atti questi atti colpiscono i Paesi dell'Islam che stanno affermando delle forme di laicità attestano affermando i valori della Provvidenza
Quindi da questo punto di vista chi dice Islam
Uguale il SISS che dice immigrazione con quale terrorismo fa esattamente il gioco di questi criminali
Perché noi dobbiamo dare una mano a quei Paesi che provano
A combattere questi fenomeni e dobbiamo
Ho costruire le condizioni perché
Questi Paesi ce la facciamo perché questa evoluzione che si è messa in moto un Paese come la Tunisia non è un caso
Sì ha colpito perché è un Paese che può essere un riferimento per come ha saputa Franco affrontare la transizione da dalla dittatura alla democrazia
Ecco questi Paesi vanno aiutati perché la lotta che stanno combattendo la stanno combattendo con noi questo credo che sia un messaggio che dobbiamo dare conforto
Ministro proprio ieri visitando la Cappella Palatina sono rimasta colpita da un'iscrizione in tre lingue greco latino arabo siamo a Palermo Regione anche più di altre in Italia
E terra di emigrazione ma di integrazione
Possiamo proprio
Far leva su quello che ha detto lei il costruire un ponte con queste popolazioni che forse oggi sono le prime vittime dei terroristi
Sì ma io non vorrei che fosse una sorta di appello ecumenico e buonista non è solo diciamo un una una questione diciamo che deve riguardare esperienze storiche noi dobbiamo ragionare ora a noi conviene che quei Paesi ce la facciamo
E perché ce la facciano hanno bisogno dell'aiuto dell'Europa e credo che da questo punto di vista il lascia leghi il segnale che è avvenuto con
La messa in discussione di Dublino sia un primo non ancora sufficiente ma importante segnale del fatto che
L'Europa non
Deleghi a uno scarica più soltanto sulle spalle dei Paesi che si abbattono sul Mediterraneo questo tema
Perché naturalmente questa battaglia una battaglia che può essere vinta solo se l'Europa fa scendere in campo tutto suo peso tutto il suo impegno ed è
Le battaglie che appartengono un po'più ai temi di casa nostra l'altro giorno il ministro Renzi
Davanti alla alle Camere
E spiegando quello che sarebbe andato a dire a Bruxelles ha detto invero fondo salva Stati dell'Italia sono le riforme
E lei sta proprio e impegnato Ruscio per spiegare quello che sta accadendo alla giustizia le trasformazioni di miglioramenti ma che risultati positivi
Sì io dottor soltanto tre cose che abbiamo fatto perché
Raccontare quello che faremo spesso diciamo no a appare come
Col clima di sfiducia di diffidenza rischia di essere addirittura controproducenti
Abbiamo fatto partire il processo civile telematico l'abbiamo fatto in collaborazione con tutti i professionisti che operano nell'ambito del processo civile
E siamo l'unico Paese in questo momento che mi risulti in Europa che vede informatizzato tutto il primo grado di giudizio
è un fatto importante perché consente di risparmiare dei soldi di rendere più trasparente il processo e di cambiare anche le modalità attraverso le quali si svolge il processo attualmente
Poi ci sono molte altre che
C'è da fare sul processo civile ma
Il fatto che ci sia un'applicazione così intensa della tecnologia è un fatto importante che tra l'altro è spenderemo dall'anno prossimo anche al processo penale perché questa nel proprio il Ministero della giustizia per la prima volta è destinatario di fondi europei abbiamo preso cento milioni di euro di fondi europei che utilizzeremo per investimenti sull'informatizzazione
La seconda cosa che abbiamo fatto e che credo sia molto importante abbiamo iniziato un lavoro di
Defendi deflazione dei procedimenti
Nel due mila no dei procedimenti nel l'ambito del civile erano sei milioni lo scorso anno sono tre volte e mezzo il contenzioso della Germania che pure ottanta milioni di abitanti
L'anno scorso siamo scesi sotto i cinque milioni quest'anno con gli interventi che abbiamo realizzato alla fine dell'anno se il trend si conferma
Scenderemo sotto i quattro milioni e mezzo
Che è la condizione fondamentale per avere dei processi brevi perché la domanda di giustizia non controllata crea inevitabilmente dei tempi
Del processo inaccettabili e poi
Può sembrare una
Come dire una
Cosa che
Appassiona di meno la l'opinione pubblica ma invece è fondamentale
Abbiamo avviato la mobilità dei dalle Province di tre mila
Lavoratori del personale amministrativo
Che sono il supporto all'andamento del processo di tutti i processi in Italia sono lenti anche perché non ci sono le persone che fanno le fotocopie le persone che strutture istruiscono l'udienza le persone che lavorano per fare andare avanti la macchina della giustizia
Alla fine dell'anno noi avremo tre mila persone che dopo vent'anni entrano nell'ambito del Ministero della giustizia perché erano vent'anni che non c'erano nuove assunzioni che che il che ce l'ha fatta arrivare a nove mila unità di scopertura
Presidente Calderone in questa riforma cioè soprattutto quello ho seguito il l'intervento del ministro Orlando anch'io al per la Camera di commercio e c'era un punto che riguardava in particolare anche e lei business e di conseguenza i professionisti che curano le intese
E gli imprenditori dal vostro punto di vista sono risposte sufficienti
Beh io penso che non si possa che salutare con favore una riforma del processo civile del processo penale che utilizzi meglio la tecnologia perché noi sappiamo perfettamente e che una delle indicazioni che ci hanno sempre dato i mercati ci hanno sempre dato le imprese e che gli investitori stranieri non vengono in Italia perché
Sono difficili e sono di di sì le interpretazione le norme sul mercato del lavoro e poi perché i tempi della giustizia sono molto lunghi allora tutto quello che rende possibile per un cittadino sia esso un imprenditore un datore di lavoro un lavoratore e avere giustizia in tempi in tempi certi e soprattutto in tempi brevi non può che essere e per noi fonte
Di grande attenzione e se vogliamo anche di soddisfazione per che soprattutto nel contenzioso del lavoro noi siamo consulenti del lavoro siamo lavoristi la maggior parte di noi lo è in questa sala anche se ci sono colleghi di altre professioni noi scontiamo proprio quel tipo di problema e crediamo che si è importante anche valorizzare tutti quegli strumenti che consentono invece di arrivare a una composizione dei confini tutti prima di arrivare al giudizio a me piace il fatto che per la prima volta in vent'anni
Il personale ha detto alla giusta al funzionamento del sistema giustizia venga incrementato perché
So perfettamente quanto in questi anni invece il sistema ha funzionato anche grazie
All'appoggio io e al lavoro dei professionisti che non lo hanno mai negato e non lo leggeranno mai perché io credo che la funzione sussidiaria degli ordini poi si traduca anche
Di fatto non solo in un'enunciazione di principi ma in un lavoro costante dei nostri colleghi
Che cercano
In qualche modo di intercettare quelli che sono i problemi e i momenti anche di conflitto all'interno di quelli che sono i processi per poi favorirli quindi quando abbiamo lavorato e ringrazio il ministro per averlo ricordato e per implementare insieme al Ministero il processo civile telematico lo stiamo ancora facendo nel tavolo tecnico abbiamo cercato di portare aree sempre quelle osservazioni che poi servissero per
Rendere realmente applicabile la norma soprattutto non generando nuovi conflitti magari è venuto invece qualche resistenza è venuta da me do della magistratura ci siamo accapigliati parecchio anche sulla copia di cortesia per dire che
A volte è difficile anche fare evolvere un sistema e comprendo anche le difficoltà di un Ministro quando quel sistema è basato su metodologie
Molto antiche ogni volta che si parla di innovazione sicuramente poi ne viene fuori anche uno scontro culturale però io credo che questo Paese debba investire soprattutto sull'innovazione e sulla ha
Valorizzazione anche di quelli che sono i saperi intellettuali e le competenze delle professioni il nostro ruolo sussidiario vuol dire che laddove lo Stato non è più in grado di fare da solo deve fare attraverso dei sordi dai dati che abbiano un'affidabilità tale che gli consenta allo Stato stesso di poter dire che noi quelle cose forse le facciamo anche a meglio io credo che
Poi disse dal nostro Ministro che il Ministro vigilante di tutte le professioni il tema della sussidiarietà sia un tema assolutamente da portare come non solo come esempio ma come sollecitazione
Ministro è d'accordo quindi contate sul supporto di professionisti disposti a a dare una mano alla alla al governo della giustizia
Ma che abbiamo utilizzata questa mano vorrei dire che
Noi dobbiamo fare una base intimo prima
Nel dibattito precedente il fatto che
Una
Mi pare una docente sottolinea se come c'è bisogno diciamo di avere un'informazione che non ci porti al
Sbattere sempre su due dei luoghi comuni
Ecco anche lei in quest'ambito credo che questo sia uno sforzo importante io non credo che si possa più continuare a raccontare
Il mondo delle professioni semplicemente come un nido di corporazioni di gente che non vuol cambiare niente non vuol modificare niente questa io credo che sia uno degli stereotipi
Che dobbiamo provare a superare nella sulla vicenda del processo civile telematico questa
Qualcosa è stata sfrattata come
Abbiamo chiamato a un tavolo tutti e cento ne sono venute fuori anche delle resistenze anche delle resistenze corporative
Ma in una discussione che ha per per un confronto che è costante
Hanno prevalso le forze che volevano cambiare dentro la magistratura dentro l'avvocatura con la spinta fondamentale del mondo delle professioni
E credo che questo questa riflessione vada fatta oggi in un momento in cui
Come dire si affronta il tema di come si ricollocare hanno le professioni nel contesto europeo
Io credo che l'abbiamo fatto molta strada
Abbiamo cambiato in questi mesi
Stiamo cambiando ancora
Un cambiamento che è stato cogestite o con nelle rappresentanze delle professioni che oggi ci consente di dire una cosa
Che l'Europa può dire delle cose ma non per forza di quelle cose devono essere la Bibbia cioè
Il cambiamento non è per forza
Assimilare un professionista a un è un altro erogatore di servizi
I professionisti hanno una specificità certo non si può rimanere fermi al mondo delle professioni di cinquanta o di cento anni fa ma come si cambia io credo lo possa e lo debba decidere anche autonomamente un Paese
E io credo che questo è lo sforzo che stiamo facendo cioè cambiare manifestare una logica che ha soltanto la logica della presunta neutralità del mercato
Non si può valutare tutto solo in base alterna costi tariffe
Perché è importante ma non può essere l'unico parametro di valutazione c'è un tema qualità c'è un tema professionalità c'è un tema formazione che io credo debba essere la sfida per l'innovazione delle professioni
E io credo che da questo punto di vista il lavoro che stiamo facendo in grado di di farci dire
Vogliamo cambiare ma vogliamo cambiare seguendo un modello che un modello italiano infatti era proprio questo che le volevo chiedere Ministro la capacità che all'Italia
L'Italia del due mila e quindici con il Governo Renzi che lei rappresenta a questa forza di imporre anche in questo ambito un modello italiano
Anche perché probabilmente non abbiamo veramente i numeri e le carte in regola secondo classifiche graduatorie che ci vengono dettati o che abbiamo scritto insieme ad altri
Ma guardi io faccio una
Io faccio sempre un esempio
Che naturalmente un esempio che non si attaglia all'insieme del mondo delle professioni
Però per faccio il parto dall'esempio dell'avvocatura che la professione con la quale ho rapporti più costanti
E c'è questo mantra che tutti dicono ed è vero è intenso duecentoquaranta mila avvocati allora che questo tema oggi lo risolviamo con delle esecuzioni sommarie degli avvocati
è necessario convivere con un dato di partenza allora noi quello che abbiamo provato a fare di abbiamo detto agli avvocati
Anziché essere soltanto soggetti che in qualche modo alimentato il contenzioso aiutateci a prevenirlo aiutateci a lavorare perché si ricomponga in conflitto
E credo che abbiamo fatto dei passi importanti in questa direzione se oggi se in un anno abbiamo diminuito
Cinquecento mila cause abbiamo tolto cinquecento mila cause da davanti a
Al giudice anche merito di questo lavoro di collaborazione è anche merito del fatto che
I gli avvocati hanno
Scommesso su un cambiamento della loro professione credo che sia un ragionamento che vada fatta complessivamente in tutte le e gli ambiti delle professioni noi abbiamo un consolidato abbiamo delle esperienze e dobbiamo utilizzare quelle esperienze
Laddove lo Stato non arriva là dove lo Stato non ce la fa e si può creare un'alleanza tra Stato e professioni per provare a sede a svolgere insieme una funzione che è quella appunto di provare a guidare a
Armonizzare dei processi economici dei processi di carattere sociale nella
Nell'insieme delle professioni che noi vogliamo vigiliamo ci sono tutti gli strumenti per poter
Vincere questa sfida
Non vorrei essere anche sembrasse solo una captate nei confronti dei professionisti naturalmente dentro il mondo delle professioni ci sono posizioni molto diverso e c'è chi continua a pensare che si possa lavorare
Come si lavorava venti trenta quaranta o cinquanta anni fa e c'è invece chi sta scommettendo su sulla novità noi dobbiamo provare a dare una mano a questa parte delle professioni e sperare che vinca
Presidente mi sembra un'apertura ma importante di cui approfittare
Mi sembra importantissimo ciò che ha detto il ministro soprattutto
Nel rapporto tra lo Stato italiano e l'Unione europea
Perché nel momento in cui un sistema professionale come quello italiano da delle garanzie la prima quella di legalità
Credo che sia un sistema che
Anche con un'apertura nuove riforme nuove modifiche è comunque sia un sistema che funziona
Io questo devo dire che l'ho sperimentato proprio a Bruxelles quando da presidente del CUP ho partecipato a una riunione con
La direzione generale del mercato perché comunque e in quel con testo che le professioni si devono muovere io ero pronta ovviamente del ascoltare giudizi se vogliamo anche negativi su quello che era il nostro modello e invece proprio il direttore generale ha detto per noi
E professioni ordinistiche italiane sono un modello di efficienza noi siamo molto più preoccupati degli ordini tedeschi che negli ordini italiani e questo è bene dirlo in questo contesto proprio perché
Effettivamente quel
Sistema di valori che noi rappresentiamo pagarla di ci sono c'è quello che dice l'Europa poi c'è quello che alcuni vogliono capire che dica all'Europa anche per
Tutelare alcuni interessi io credo che diciamo noi dobbiamo cercare di capire per
Cosa dice l'Europa infatti pur sta dicendo ed è una cosa che invece quello che a me ha ragione il Ministro in questo perché tante volte magari si dice che l'Europa ci dice qualcosa si fanno delle cose e degli atti conseguenti e poi magari non era esattamente così in questo caso invece io ho assistito a un riconoscimento anche del nostro valore
E questo
Soprattutto mi pare mi fa dire che
Io chiedo al nostro ministro ecco nel momento in cui l'Europa finirà di negoziare con gli Stati Uniti il nuovo Trattato economico quindi le nuove modalità di gestire scambi di beni e disservizi di stare di vigilare molto attentamente soprattutto su quella parte che riguarderà i servizi professionali perché gli Stati Uniti non hanno un sistema di professioni regolamentate e di professioni al sinistri che apposte a tutela di diritti costituzionalmente garantiti e nel fare questo non vorrei che prevalesse la logica che l'Europa è piccola parte di un continente immenso o di un mondo
Oltre più grande e che quindi giocasse al ribasso soprattutto nella negoziazione del valore di questi servizi allora ecco che sentire da chi ci vigila
E dire che non è necessario che prendiamo anche
Le cattive pratiche io penso che
Sia un risultato assolutamente importante che vada sottolineato
Ministro lei così ci può essere davvero il pericolo di vedere grandi studi Stato americani impiantare si qui in Italia non rispettare alcune regole a cui invece
Siamo sottoposti tutti quanti noi iscritti ad ordini
Ma il pericolo c'è nel senso che è chiaro che verranno grandi studi il problema è come rispondiamo noi se inseguendo le soltanto sul terreno
Dei costi o siamo in grado di costruire un modello che sia un modello che sia competitivo ma salvaguardi la qualità
Cioè io credo che il tema fondamentale sia quello di costruire una terza via tra il corporativismo che ha caratterizzato molto tempo il nostro mondo delle professioni è un c'è
Do liberismo che guarda soltanto all'aspetto appunto del costo e non guarda alla qualità la prosa alla professionalità alla formazione che sta alle spalle dell'erogazione
Dell'attività professionale
Questa è la sfida che io credo stiamo portando avanti credo che dobbiamo farla portano avanti senza elementi di subalternità perché non è che in Europa in questi anni essi siano praticate delle ricette sempre
Diciamo felici e fortunate mi sembra che alcune impostazioni abbiano già fatto abbastanza danni quindi se adesso ci prendiamo un po'almeno la nostra pausa di riflessione il nostro punto di vista
Credo che non solo facciamo un bene
Alle professioni nel nostro Paese ma forse facciamo anche un bene per l'Europa
Ministro questo Patto per la giustizia delle però vedere anche un nuovo atteggiamento da parte dei cittadini c'è un ricorso eccessivo anche per per problemi di di ieri entità economica per non parlare di chi invece si rivolge alla giustizia contando sui tempi lunghi e che cosa si può fare
Io credo che in quella diminuzione del contenzioso ci siano gli effetti già di alcune norme che abbiamo previsto
è passato un po'sotto silenzio ma noi abbiamo previsto tre cose che credo siano molto importanti per da questo punto di vista
La prima che le spese le paga quasi tutte interamente chi perde la causa quindi fare causa per perdere tempo diventa molto meno conveniente
La seconda che abbiamo imposto del conteggio degli interessi
Non sui tassi legali ma sui tassi di mercato quindi fare la causa appunto per perché così poi alla fine eviti di pagare un po'agli molto dopo
Diventa di un elenco un attimo un atteggiamento scoraggia
La terza che abbiamo rafforzato molto le possibilità di stimolare diciamo così l'esecuzione della sentenza attraverso la possibilità anche per i privati e di accedere alle banche dati pubbliche quindi di aggredire i beni di chi in qualche modo
Soccombente nella causa queste tre cose io credo abbiano scoraggiato fortemente un utilizzo del processo che ha un utilizzo ahimè nel nostro Paese improprio cioè
Faccio causa pericolosi rinvio al pagamento questo è stata una cosa che quando un processo dura sette otto anni è una cosa un come dire una tentazione troppo forte
E però se non si deflazione hanno le cause non diminuiscono neanche i tempi quindi abbiamo introdotto queste norme che stanno costano ovvero facendo a mio avviso è perfetto
C'è un'altra parte su cui stiamo lavorando che quell'appunto che dicevo prima cioè lavorare per fare in modo tale che nel nostro Paese si
Sviluppi si sviluppi una cultura della conciliazione della mediazione si va spesso dal giudice anche quando non è strettamente necessario
Nella conversione del decreto legge che allo stato varato sulle sofferenze bancarie metteremo una sistema di incentivi e di sgravi fiscali perché si rivolge
Ah alle mie stragiudiziali piuttosto che andare davanti al giudice abbiamo previsto una cosa banale da questo punto è stato che spesso il legislatore ha buttato sulla giurisdizione una serie di attività che sono quasi di carattere amministrativo
In gol quando così il funzionamento degli uffici abbiamo per esempio previsto che quando una
Copia decide di separarsi in modo consensuale o di divorziare in modo consensuale non c'è contenzioso patrimoniale anziché andare in udienza di fronte al giudice si ci si possa rivolgere all'ufficiale di stato civile
Questa cosa sta avendo un successo clamoroso perché non solo si fa prima ma costa sedici euro rispetto ai costi diciamo precedente
E sono cose qui su cui bisogna continuare a lavorare perché sono moltissime le attività che impropriamente sono state caricate sul giudice che invece potrebbero essere svolte in modo altrettanto efficaci
Da professionisti che ha sede erano un dato di carattere
Di carattere sostanziale e questa questo lavoro che
Con un brutto termine tecnico viene definita di dei giurisdizionalizzazione ambiente ed è complicato anche da pronunciare è un lavoro che deve proseguire perché
Per perché perché questo è quello che avviene nel resto d'Europa sostanzialmente noi ad anti abbiamo questi numeri perché ci fidiamo troppo poco della possibilità che si arrivi a un forme di accordo tra privati assistiti da professionisti
E invece credo che migliorando la qualità delle professioni e la deontologia delle professioni si possa dire anche agli italiani guardate che non c'è tutte le volte mangiare alias da vera miliardari in Tribunale ci sono delle altre vie e queste vie sono più rapidi e meno costose
E anche di più grande soddisfatti più consistente soddisfazione poi per le fasce ministro mancano solo
Due minuti per anche un
Concluderei questo a questo incontro che ci ha dato devo dire qualche motivo di serenità in più e ringraziare ancora Marina Calderone
E la Fondazione consulenti del lavoro con Rosario De Luca che ci hanno dato questa opportunità chiudiamo brevemente
E ritorniamo al tema dei padroni di casa il lavoro la legalità prima la legalità per il lavoro prima il lavoro per
La legalità
Ma io non potrà porre le cose è chiaro che
La legalità si afferma mettendo in moto dinamiche di sviluppo ma dove non c'era legalità è difficilissimo affermare delle dinamiche di
Di sviluppo credo però che in questi anni se devo fare una sottolineatura e credo che l'attenzione
Sia passata l'idea secondo la quale l'affermazione della legalità la sconfitta dei poteri criminali passi attraverso azioni esclusivamente di carattere repressivo
Penso che non sia più sufficiente noi dobbiamo mettere in moto anche dei meccanismi di sviluppo e di sostegno allo sviluppo
E dico questo in una realtà come la Sicilia partendo dal presupposto che anche quando ci sarà la ripresa economica che incominciamo a intravedere la ripartenza nonna riguarderà tutto il Paese
E in alcune aree necessario credo rompere anche dei tabù di questi anni
Gli investimenti privati non saranno sufficienti c'è bisogno anche di una leva pubblica per ripartire
E questo dato è un dato che non deve farsi spaventare dalle esperienze negative del passato gli altri Paesi che stanno affrontando la crisi stanno facendo questo tipo di riflessione lo dobbiamo fare anche noi
Dobbiamo fare anche noi perché ripeto altrimenti rischiamo di avere due velocità tre velocità nel Paese con diciamo la velocità più lenta che
Resta sì veramente distante dal resto dell'Italia questo non ce lo possiamo permettere perché questo Paese cresce soltanto se cresce tutto se cresce tutto nel suo insieme a me fa piacere
Ho visto che
Salvini dice che guarda con
Fiducia attenzione al Mezzogiorno è un fatto positivo che anche una forza diciamo che ha detto cose un pochettino diversa nel corso degli anni
Dica questa cosa allora siamo tutti d'accordo ma al Mezzogiorno non ripartirà da solo ha bisogno di strumenti anche di carattere straordinario e per farlo io credo che sia importantissimo alla battaglia che l'Italia sta facendo a livello europeo il passaggio su la vicenda greca è cruciale per rivedere le regole del gioco il rigore l'austerità non ci farà uscire dalla crisi noi abbiamo bisogno di tornare ad investire di avere gli spazi necessari per tornare ad investire
Queste anche una grande una grande condizione e poi
Però perché la la battaglia per la legalità non suoni a un pezzo di società semplicemente come una predica e quest'io credo che sia importante soprattutto perché non possiamo permetterci appunto che un pezzo di di società sia tagliata fuori
Dall'economia e quindi anche dalla democrazia sono certa che questa è stata ben compreso dalla nostra platea materia tenta è platea particolare appunto siamo nel cuore del Mezzogiorno di razze ancora amministrando
Grazie ancora Paese calderone
L'Italia è franato