Conferenza stampa di StudiCentro Unione Studentesca Europea sulla riforma "buona scuola"

Buongiorno a tutti grazie
Grazie di essere qui con noi in questa giornata come sapete
Abbiamo questo questo importante tema che come su di centro vogliamo approfondire che la riforma della scuola dove la nostra associazione studentesca appreso alla diverse volte nel
Nel confrontarsi con gli organi istituzionali con tutti gli stakeholders noi abbiamo presentiamo oggi cogliamo questa occasione per
Portare la nostra posizione come associazione studentesca qui davanti a voi e alla Camera quindi immediatamente passo la parola affidi Pompei che illustra la posizione dell'Associazione su in merito al di diede la buona scuola dalla nostra associazione grazie
Grazie Virgilio la buona scuola risultato di un lungo percorso di riforma
Cioè coinvolto non solo il mondo dalla scuola riusciamo a tutta la società attraverso la più grande consultazione on line degli ultimi tempi in merito ad una riforma dello Stato
Stato che non ha imposto quindi una riforma dall'alto appunto ha consultato pubblicamente cittadini che si accetti che vivo nel mondo della scuola quotidianamente
Strisce entro ha fatto parte di questo percorso
E e a contribuire al progetto di riforma della scuola con il MIUR abbiamo lavorato duramente questi Ministri portando la voce
Degli studenti che rappresentiamo anche la voce dei territori dove siamo presenti diciamo che ci siamo anche interfacciati sui contenuti della riforma
Appunto più volte abbiamo incontrato il Ministro dell'istruzione Giannini e il Governo su con il ministro Madia e e appunto con il Ministro boschi
Inoltre in fase legislativa quindi quando la buona scuole approdata alla Camera qua il Senato siamo stati auditi dalle Commissioni cultura dove abbiamo ribadito appunto la nostra idea
Il buona scuola e quali sono appunto i contenuti
Nel quale bisogna investire per migliorare la scuola italiana
Contenuti che ha secondo noi
La riforma centrato riguardo quindi la dotazione finanziaria una riforma che finalmente investe nell'istruzione dei giovani
E sappiamo tra Costituzione italiana ci dice il pubblico e privato devono insieme concorre a rendere la scuola aperta a tutti e bene
Nel due mila diciotto per quanto concerne gli investimenti pubblici scuole saranno complessivamente investite dei miliardi
E per quanto concerne invece gli investimenti privati riteniamo che gli strumenti quali la sponsor Scip credo sul bonus
Siano elemento importante che ci pone sul piano degli altri Paesi che ci ha da tempo adottano appunto questi strumenti per finanziare l'istruzione
Per quanto riguarda il rafforzamento
Del degli elementi didattici
Nuovi quali
L'educazione finanziaria l'educazione ambientale l'educazione civica
E proprio anzi ieri il protocollo che è stato siglato col Ministero dell'istruzione e con punto le associazioni che si impegnano per l'educazione ed alla legalità appunto dal rafforzamento dei concetti
Di economia nelle scuole del protocollo punto con il Ministero noi abbiamo contribuito a questo protocollo attraverso un documento che il nostro responsabile nazionale scuola vittoria Di Vincenzo ha depositato sull'educazione finanziaria
Quindi le proposte che ne portiamo avanti nei contenuti vengono accolte il Governo ci ascolta
Indi diciamo che quando uno porta avanti delle progettualità dei contenuti attraverso il dialogo attraverso l'incontro attraverso la discussione quindi attraverso il metodo della partecipazione della democrazia
I risultati ci sono se invece si va allo scontro e alle manifestazioni di piazza ovviamente
Il tetto un altro
Quindi dicevo
Occorre che la scuola del due mila formi gli studenti al mondo globalizzato quindi necessario fornire cittadini del del due mila li minime competenze
Formali per partecipare alla vita democratica per l'Ente di consapevole delle proprie scelte in Santa senso quindi
Anche questo documento sull'educazione finanziaria è volto proprio a rendere consapevoli gli studenti dello stock del dell'importanza di saper gestire le proprie risorse economiche anche appunto in vista del dello studio
Presso le università
Altra tematica acquisto di centro ha lavorato
Da un anno e circa due mesi visto che l'anno scorso abbiamo iniziato appunto a lavorare sul discorso dell'alternanza scuola lavoro presentando un testo
Al
Ministero dell'istruzione a un esponente del Governo
Testo eccellenza italiana ad oggi siamo arrivati che le richieste che sto dicendo e ha portato avanti per oltre un anno fronte appunto alle istituzioni sono state accolte
E proprio notizia fatti di
Poco fa il la modifica
Verso sette
Sono scattati pronta a varare il nuovo piano di apprendistato scolastico per la qualifica del diploma professionale e certificate specializzazione tecnica superiore come sto di centro aveva proposto tra l'altro
Avevamo proposto anche
E che sassi iniziassero i giovani percorsi apprendistato
Già dai quindici anni di età come nella media europea e anche questo il Governo ha annunciato che verranno inserita appunto all'interno della nuova riforma del
Del lavoro
Quindi sull'alternanza riteniamo che la buona scuola saputo dare un segnale forte e concreto anche a livello normativo sull'esigenza formativa che il sistema Paese ed Europa richiedevano da tempo l'aumento delle ore di alternanza la tutela degli studenti l'apprendistato
Tra quale tutela quindi obbligo assicurativo e carta dei diritti
E degli studenti apprendistato stage documento che abbiamo lavorato come sto di centro
A voi non si paventano FAS per la formazione in Italia
Queste misure sono in linea con quanto ci chiedeva da tempo il sistema Paese con gli obiettivi europei mi riferisco Europa due mila venti
I quali si impongono anche di abbassare al dieci virgola uno per cento l'abbandono scolastico ad aumentare le ore il raccordo tra istruzione e mondo del lavoro
A scuola ritorna quindi essere un elemento centrale anche i percorsi di valorizzazione appunto di formazione inerenti anche al sistema Paese
Riguarda la formazione aziende notizia appunto ripeto che stamattina
Il le rinnovo il cambiamento di contratti apprendista del DL carrozza proposta che avanziamo da circa un anno il sistema economico produttivo italiano
Quindi la globalizzazione la concorrenza estera ci pongono di fronte a questo obiettivo quindi rispondere alle sfide l'economia globale
Fornendo studenti e futuri lavoratori preparati la buona scuola a finalmente intrapreso questo percorso ed è
Un inizio un segnale forte per
Punto
Permettere di porre al Paese deve persone in grado di
Poter lavorare e di avere giuste competenze
Quindi
Attraverso questo intervento normativo tra buono scuola si procede anche una semplificazione amministrativa che promuove appunto rafforza l'attività degli Istituti Tecnici Superiori ITS
Scuole l'alta specializzazione tecnologica esso non volano dei territori e componente l'eccellenza formativa italiana
Gli obiettivi delineati dei tavoli di lavoro e dalle Commissioni
Di ministeriali tregua l'industria due mila quindici possiamo dire
Che sono stati finalmente in parte raggiunti ed inserite all'interno di un quadro normativo stabilire quello appunto di questo DDL
Sempre riguardo l'alternanza come sto di centro abbiamo rilevato la necessità da parte di studenti di impresa di poterla prendere i luoghi
Sicuri
La sicurezza a scuole sul lavoro imponente importante essenziale abbiamo visto
Cosa succede quando edifici non sono a norma
E mi riferisco quindi a casi dei frequenti crolli che avvengono nelle scuole italiane bene la riforma dell'istruzione tra buona scuola ha investito l'edilizia scolastica ha investito numerose risorse a livello finanziario e quindi iniziamo contenti che questa riforma vada quindi permetta astro agli studenti di poter apprenderlo vi sicuri
Lavorare fare apprendistato anche luoghi sicuri insicurezza quindi
è importante anche per i percorsi di apprendistato riteniamo che il MIUR debba avviare in tal senso protocolli collinari del Ministero del lavoro affinché gli studenti possano essere formati ed informati
Sul tema della sicurezza prima di entrare i all'interno di un'azienda
Quindi diciamo che sull'alternanza scuola lavoro abbiamo puntato parecchio
In merito appunto alla riforma della scuola altra tematica quella l'appunto dell'autonomia scolastica e te la governance
Riteniamo che finalmente è stata data avendo già il giusto spazio alla ditta i dirigenti scolastici devono avere la possibilità di compiere le loro scelte autonomamente
E senza averle mai legati da uffici scolastici da da tanta saggezza insomma che e burocraticamente rallentano l'azione gestiti cessione dell'istituto
Altro elemento
Che abbiamo portata avanti a livello di contenuti nel
DDL quello dalla carta io studio la carta dello studente
Riteniamo che questa
Questa carta debba essere normata a livello legislativo quindi Comes come accaduto per la carta del docente in debba essere riconosciuta e inoltre proprio stiamo lavorando proprio in questi giorni
Per presentare una serie di convenzioni che appunto amplino l'offerta di servizi dedicati agli studenti
Italiani
Infine niente molto importante chiamati al quale siamo confrontati anche con altre associazioni e quella della defiscalizzazione per le scuole paritarie che appunto scelta importante per la libertà educativa noi riteniamo che
Limite le famiglie debbano avere la possibilità di poter scegliere
Dove mandare i propri figli a studiare debbano avere la possibilità di farlo senza un eccessivo carico fiscale quindi questa defiscalizzazione già un primo passo
Verso un percorso che deve essere continuativo quindi verso un aumento diciamo anche della riduzione fiscale
Per chi ci scrive i propri figli
Alle scuole paritarie richieste non sono scuole paritarie diplomi finisci o centri dove e si compra il diploma ma sono invece centri appunto paritari di formazione come se la scuola statale
Grazie
Grazie grazie Filippo allora saluto il l'onorevole D'Alia che qui con noi anche il Capogruppo del Partito Democratico Rosato qui con noi ci stanno raggiungendo
Il Capogruppo Lupieri che l'onorevole Di Lello e siamo anche in attesa del ministro
Allora prima di prima di dare la parola a attici ci sta ospitando qui fermo
Faccio faccio anche io delle piccole notazioni sta tra i vari saluti saluto anche Manuela Bevacqua che è qui con noi e che ha presentato un emendamento di
Sulla buona scuola sottolineando l'importanza educazione civica e che che ne supportiamo che sarà l'occasione anche di presentare ai membri del Parlamento qui con noi in questa giornata
E poi in particolare su sull'incontro che abbiamo avuto col Governo e siamo stati auditi
Siamo stati auditi qualche settimana fa a Palazzo Chigi e ed è notizia di di questi giorni dovendo gli sto dicendo siamo molto scandalizzati
Questo blocco degli scrutini molte molte scuole basta che un docente aderisca alla allo sciopero che hanno indetto molti dei sindacati della scuola questo fa sì che professori che si presentano d'estate per
Per fare gli scrutini ma soprattutto famiglie e studenti che hanno lavorato tutto un anno non si vedono riconoscere i propri risultati perché c'è un docente che vuole che vuole far saltare fa saltare quest'anno
Questo dovere che loro hanno quindi noi al a Palazzo Chigi abbiamo detto che per me queste criminale
E e chiediamo davvero vedo qui è autorevole esponente del Parlamento che diamo davvero che si prendono posizione forte perché avere un ricatto costante del notizia anche di oggi quella che probabilmente può essere inviato questo Didier leggevo sulla stampa oggi spero che sia smentito
Quindi di dato anche la questione si fa seria per tanti studenti l'invito che vogliamo rivolgere noi sui cento e quello di
Di mettere in salvo quest'anno scolastico garantire famiglie e studenti
E
Essere pronti a qualsiasi azione ora
Questa può essere noi abbiamo definito criminale ci siamo presi anche delle critiche
Su quello che dicevamo su su chi si è astenuto dal fare scrutini ma ricordiamo Reagan anche nell'ottantuno eseguito il blocco dei controllori aeree in quarantotto ore a licenziare undici mila controllo le righe hanno bloccato un servizio pubblico non dobbiamo arrivare a questo però
è sicuramente una questione emergenziale che spero che ci sia consapevolezza da parte dei membri del Parlamento che siamo qualcosa da risolvere anche prima delle Vega che possono riguardare la buona scuola alla prima di passare la la parola a ai a chi ci ospita voglio non voglio qui con me anch'Francesco Castelli viene
Che che porta all'ultimo intervento da parte sua di centro che responsabile
Di studi Centro presso un'organizzazione internazionale di cui facciamo parte sia meno eroghi un democrazia utenza ci dice cosa abbiamo fatto
Negli ultimi negli ultimi mesi cosa facciamo all'estero fuori dall'Italia grazie
Buongiorno a tutti neri presenza un processo che sta le sono il capo delegazione Perasso di centro l'Associazione io lo pian piano
Razza student questa associazione un'associazione tra le più enti antiche le più oppure quelle riconosciute a livello a livello a livello europeo
Infatti noi in questi
Anni
Sere dire ci siamo molto mossi così come ci stiamo muovendo come bene ha illustrato Filippo ci siamo molto mossi
A livello a livello di politica interna ci siamo molto movendo anche a livello di politica internazionale che nel nostro caso evidentemente
A risvolti molto europee infatti il vantaggio della di questa organizzazione che lavora a strettissimo contatto con il al Parlamento europeo mozioni che noi abbiamo presentato quali quale l'ultima sull'immigrazione sono mozioni che vengono riprese
Anche a dal appunto dal Parlamento europeo siccome verrà tra le tantissime veramente perché è un lavoro che
Evidentemente non si può riassumere in un brevissimi interventi
Per una posizione molto forte netta e e chiara l'abbiamo presa nell'ultimo incontro l'ultimo Council che abbiamo fatto in cui veramente faticando lavorando moltissimo anche perché es
Ci tengo a sottolineare che tutto un lavoro evidentemente inglese per cui il livello anche richieste molto alto il livello di di negoziazione negano così molte molto complicato
Con con orgoglio mi mi permetta di dire siamo riusciti a far passare una mozione
Nel quale sì parlava anche di dividi Hui divisione della degli immigrati nella alibi in tutti gli Stati tutti gli Stati membri
Cosa che
è abbiamo in un certo senso anticipato quello che di cui si sta anche anche discutendo discutendo ora
Per cui orgogliosamente posso dire che ci stiamo muovendo veramente su su più fronti è e oserei dire che la nostra associazione
Non voglio peccare di superbia però mi permetta di dirlo sto è una delle solamente pochissime credo anche di dire l'unica che
Abbia proprio questi spazi sia interni in ambito interno che che internazionale questa peculiarità credo unica che porteremo però avanti
Grazie mille fra
Allora procediamo con interventi dal pubblicò allora
Faccio parlare l'onorevole D'Alia che o oltre a ringraziare per la presenza ringraziamo per la disponibilità per
Averci dato questa sala quindi atte Giampiero no a te la parola grazie
Ne siamo su futura che tutti diciamo no io brevissimamente voglio ringraziare gli amici gli studi centro
Perché segnavano anche fanno un'operazione verità sulla discussione pubblica e non solo parlamentare sul tema della riforma della scuola
Non ci siamo trovati di fronte ad una riforma calata dall'alto o imposta rispetto a dinamiche di maggioranza eccetera c'è un percorso che è nato con una procedura di consultazione pubblica
Di confronto con tutti coloro i quali sono interessanti acché
Il nostro sistema educativo sia un sistema di qualità e sia un sistema che possa competere garantire ai ragazzi di stare in circuito i non solo nazionali ma internazionali
Con pari dignità e con gli stessi mezzi che hanno gli altri perché il tema della riforma della scuola è sostanzialmente questo
E quindi la consultazione pubblica e urla anche il Governo ha fatto che ha fatto ovviamente allargata a tutti coloro i quali sono interessati che non sono solo
Diciamo laccati le categorie che sono rappresentate nei tavoli intorno Guccione diciamo così istituzionale ma sono le famiglie sono i singoli cittadini son tutti gli operatori sono anche il settore
Degli imprenditori perché tutti hanno bisogno di stare dentro un circuito che sia sempre più di qualità perché è questo il tema dimostra che anche un certo modo in cui nel Paese
E e in alcune piazze si è sviluppata la contestazione rispetto a questa riforma
Non è sempre diciamo così è ancorata alla necessità di dare un contributo in positivo e di modificare in meglio il testo che aperto
è stato modificato alla Camera sarà oggetto di un'ulteriore discussione al terzo al Senato ma a volte rischia di essere prigioniero di un'impostazione diciamo culturale e ideologica
Che fa della conservazione l'unica l'unico modo per per fare delle battaglie politiche ora questo obiettivamente deve essere superato le proposte che
Studi centro affatto son proposte che sono stati oggetto di valutazione di apprezzamento in sede parlamentare e governativa ci sono delle discussioni aperte
Sul tema della riforma la scuola che riguardano il sistema diciamo così della governance ma è chiaro che se noi immaginiamo di voler fare della scuola un sistema aperto con la società che serva che cosa a creare una comunità più forte
Una qualità della offerta formativa diciamo superiore e che voglia in qualche modo
Essere uno strumento di
Maggio stretto raccordo tra la formazione l'istruzione e il mondo diciamo così
Del lavoro e quindi anche delle attività imprenditoriali se non vogliamo fare tutto questo dobbiamo proseguire con questo metodo e con questo ragionamento e farlo senza riserve e senza neanche avere
Come dire un pregiudizio di carattere politico che o ideologico abbiamo assistito anche nella discussione del dibattito parlamentare sulla riforma qui alla Camera alla circostanza che
Cioè un vecchio dibattito sulla scuola pubblica la scuola privata e che oggi va
Riletto e rimodulato in chiave oggettivamente diversa rispetto a trent'anni fa
E che fa sì che se non ci si vuole dare un'offerta formativa che garantisca principalmente due cose cioè il diritto allo studio
E
La libertà di scelta e l'autonomia l'indipendenza nel modo di insegnare noi dobbiamo scrivere regole nuove più efficienti ed è quello che si sta facendo quindi io penso che il senso di questa vostra iniziativa sia positivo e penso che se noi continuiamo con questo metodo
Saremmo nella condizione di fare una riforma che sarà una riforma che dura nel tempo e non verrà cambiata diciamo a seconda del cambiamento politico dei Governi e che serve a migliorare
La qualità e la quantità della democrazia e dell'efficienza del nostro sistema
Italia quindi grazie ti auguro un buon lavoro vi chiedo scusa ma purtroppo devo andar via per un problema a dire grazie
E abbiamo sentito già da da Giampiero il peso di una responsabilità o quello di cambiare
Di riformare la scuola italiana e
Parliamo anche di questo con col Capogruppo Rosato e che questa responsabilità sente sente forse esponenzialmente molte volte perché rappresenta il gruppo più più grande
Presso questa istituzione quindi
Annui anche a lui la parola consapevoli noi da questa parte di poter dare un contributo ma riconoscendo a a chi
Ha il compito di di scrivere le regole della scuola il grosso peso che siamo sulle spalle quindi alle lavoro
Ma intanto grazie a voi per l'invito per l'iniziativa per
Intelligenza di voler alimentare animare un dibattito che comunque un dibattito trasversale nella società
Il punto di vista del Partito Democratico è stato quello che investire nella scuola in veramente investire nel futuro basta fatto al di fuori degli slogan con un piano che sia di
Non solo di aggiunta di risorse finanziarie lo stiamo facendo non solo di ristrutturazione
PdCI ci scolastici che emette spesso sono
O caratterizzano un cattiva scuola piuttosto che una buona scuola sotto profilo
Dell'ambiente ma anche quello di darci nuove regole dare nuova linfa dare una nuova
Una nuova anima anche a un a una scuola che ha bisogno di essere comunque
Vissuta come più moderna più più e più autorevole anche nella suo la sua capacità di essere luogo di formazione e di crescita degli studenti
Ma ed abbiamo fatto un non luogo lo diceva prima bene Giampiero D'Alia RAI questo non è
Non non siamo partiti da zero noi abbiamo fatto un lungo percorso
Di consultazione su questa riforma che ha attraversato o ossia fatta con degli studenti con le famiglie con gli insegnanti
Poiché naturalmente quando si tocca il cambiamento il cambiamento non sempre cambiamento piace sempre quando riguarda gli altri poi quando bisogna
Intervenire anche sulle proprie abitudini modalità anche
Su anche consolidate negli anni qualche volta sia un po'paura del cambiamento e la scuola e noi l'abbiamo vissuto per alcuni aspetti abbiamo visto in queste settimane anche di contestazione abbiamo visto anche una certa
Preoccupazione paura per il cambiamento invece ne siamo convinti che da questo cambiamento possa nascere una scuola più forte e possa nascere anche un'alleanza più forte tra famiglie insegnanti e
E studenti
Detto questo è un percorso che un percorso in itinere non pensiamo intanto perché all'interno del disegno di legge sono delle deleghe da esercitare alcune importanti alcune che riguardano anche la vita degli studenti i loro diritti Società è molto cambiata le aspettative sono molto cambiate anche gli studenti hanno diritti aspettative molto più ampie di quanto si potesse pensare solo vent'anni fa e su questo bisogna
Fare un passo importante poi perché la riforma non è solo una legge nella riforma sono delle pratiche che vanno adottate sul territorio
Io faccio solo un esempio che mi sta a cuore il dare maggior centralità la figura del presi tre già oggi dirigente scolastico che insomma una una una una una riforma che parte da Berlinguer per quanto riguarda anche la storia del mio partito che parte da Berlinguer e che è arrivata
Oggi a trovare una
Natura più articolata nella sua efficacia
E col dare più centralità quel ruolo del Presidente non sarà una cosa comincia da un giorno all'altro sarà un percorso lungo faticoso anche per la formazione degli stessi dirigenti scolastici anche per l'esercizio di quella
Di quella autonomia scolastica vissuta non solo all'interno dell'istituto ma vissuto anche con i soggetti che stanno fuori dell'istituto tutte pratiche che mai abbiamo cercato di mettere qui ho messo in un disegno di legge e che per molte molte molti aspetti si esercitano già
Perché voi se andate nelle voi decidete nelle scuole quanti più quanti direttori ivi didattici già hanno oggi la capacità di interfaccia affacciarsi
Con il ricrea torio l'oratorio il il teatro che sta nel nel rione
Le i anche il la circoscrizione o il o il il municipio insomma
Quante quanti Giano questa capacità e quanti già costruiscono un progetto formativo che tiene conto anche delle particolarità
Fino adesso l'hanno fatto in maniera artigianale spesso senza avere neanche gli strumenti giuridici
Ne vogliamo dagli strumenti giuridici vogliamo dare di più risorse economiche voglio muovere dargli la possibilità di premiare
I i dirigenti che lavori gli insegnanti che lavorano meglio e di più vogliamo dare la possibilità di premiare di dare gli strumenti a tutti gli insegnanti per avere più risorse
Per fare la loro formazione ecco un percorso che abbiamo bisogno di fare insieme
E il fatto che ci siano degli studenti in campo per dire che sono ci mettono anche loro del dell'energia su questa riforma della scuola mi fa
Molto piacere voi i tempi parlamentari voi forse qualcuno di voi studia diritto
Costituzionale ecco nel diritto costituzionale non trovate nessun articolo della Costituzione dove si parla della
Della complessità del percorso parlamentare è un percorso sempre accidentato accidentato non solo dalle non so non grata quelle regole quanto dalla politica che però anche in questo caso la politica se e la mediazione la discussione serve anche per migliorare non è detto che
Questo riguarda anche l'atteggiamento dell'opposizione da da un lavoro comune si viene fuori generalmente viene fuori
Anche può venire fuori anche una mediazione al rialzo non sempre una mediazione al ribasso e conosciamo tutti vi è sempre disponibile a tutte le mediazioni al rialzo e anche nel lavoro che sta facendo al Senato confidiamo che le mediazione sia rialzo
E non e non che ci siano tentativi del ribasso certo abbiamo quattro mila duecento emendamenti dell'opposizione che tecnicamente non so se sono a ribasso rialzo ma tecnicamente sono invasivi della possibilità nostra di approvare in tempi
Ragionevoli la il disegno di legge e che da questo deriva anche la
Sollecitazione
Che tu facevi rispetto al
Rispetto alla tempistica se riusciremo non riusciremo a ad approvare la riforma in tempi utili per farla partire a settembre se e ci sarà un atteggiamento delle opposizioni che garantirà
Di poter garantire un percorso parlamentare normale noi a settembre questo
Sarà già in vigore se invece ci sarà un atteggiamento come quello che leggiamo ripeto quattro mila duecento emendamenti evidente che ci c'è un un intoppo che grazie anche regolamenti parlamentari non sempre
Adeguati a contrastare questo tipo di opposizione
Evidentemente dovremo confrontarci con la necessità di trovare soluzioni di tipo diverso pazzi se mi posso permettere una domanda dottor Rizzo livello di insider che forse un po'più elevato rispetto
A i nostri sempre i nostri ospiti
La il pericolo che leggeva Moggi su
La possibilità di rinviare di un anno è un qualcosa che lei ritiene possibile ovunque una ricostruzione solo o mezzo stampa
No io come dicevo prima il pericolo è tutto connesso con le atteggiamenti che le opposizioni avranno mai siamo fiduciosi e stiamo lavorando con loro insistiamo con loro
Perché le opposizioni ci consentano di approvare in tempi rapidi il provvedimento
Voi sapete perché è venuto fuori su più
Insomma su più organi di stampa che c'eravamo dati una data che era il quindici di giugno per approvare per consentire l'assunzione degli ex
Niente dal primo di settembre
Dall'inizio dell'anno scolastico se questo non se il quindici giugno diventa venticinque giugno è una cosa se diventa quindici agosto evidente che un'altra cosa stiamo parlando
Di sfa a far slittare far scorrere una graduatoria sta operando una procedura molto più complessa ecco qua il collega Maurizio una procedura molto più complessa e questa complessità della procedura naturalmente va vissuta fino in fondo
Perché vengono devono essere fatti prima le mobilità perché oggi il servizio deve essere fatta poi dopo la mobilità di chi è oggi in servizio devono essere fatte le assunzioni graduatorie che sono per materia
E quindi
Evidente che ci evidente che la macchina del Ministero non può essere
Stressata al punto tale Dino
Comunque noi lavoriamo perché la riforma vada in vigore dal primo giugno sensibilizzata anche voi le forze di opposizione
Io il collega Lupi siamo sicuramente tra l'altro però dico che in sede di lavoro che la Camera qui è stato fatto un lavoro straordinario
Sapete sono state fatte altre novanta su novanta audizioni voi
C'eravate avevo fatto l'abbiamo fatta volutamente Camera e Senato insieme le audizioni onde consentire di risparmiare dei tempi dopo al Senato è stata fatta solo una piccola finestra di audizioni perché il testo era modificato allora chi voleva
Apportare poi vi assicuro che i nostri colleghi che hanno lavorato sul del sulla riforma sono persone tutte molto competenti sono entrate molto nel merito hanno lavorato nei dettagli
Con portando una competenza professionale oltre che politica
Quindi il lavoro è stato molto molto molto attento dopodiché c'è naturalmente chi è contrario c'è chi è contrario a tutto e chi è contrario solo da alcune aspetti c'è il contrario a tutti su quel soprattutto su qualsiasi provvedimento vediamo anche di questo insomma ecco però ci sono tutti gli elementi perché il Senato l'approvi rapidamente la rimandi rimandi qui e qui fare un passaggio anche qui più rapido possibile per l'approvazione definitiva grazie
Arrivederci resta va bene
E
Allora l'onorevole Lupi
Il onorevole Rosato grazie al suo collega cortesia Edel sto collegata arriva di di Conferenza dei capigruppo
Cinici poneva la questione del cambiamento il cambiamento che fa paura noi lei lei non c'era una prima parte come esso di centro
Questo cambiamento nelle varie occasioni in cui ci è capitato di confrontarci da da quando siamo nati nel due mila undici
Abbiamo sempre inteso svolge avere un ruolo nel cambiamento cioè c'è chi ciechi spesso o quasi sempre vuole sempre interporsi nel cambiamento over ma avendo paura del G chiaramente probabilmente paura
Però quando cambia il tempo bisogna essere consapevoli che che qualcosa cambia che bisogna imprimere
Qualcosa nel cambiamento e quello che si dice entro a come nostro sarebbe voluto fare quello che chiediamo a lei come
Il suo gruppo parlamentare si se posso di fronte a questo cambiamento la valutazione la valutazione di questo DDL come pensa che possa cambiare il mondo della scuola grazie
Beh innanzitutto grazie dell'invito e sono molto contento che ci siano dei giovani che vogliono assumersi in prima persona la responsabilità di essere protagoniste di cambiare partendo la loro condizione perché
Né è ovvio che se c'è un contenuto che alla riforma della scuola
Ed è sembra banale ma è
Un punto di di partenza che il l'oggetto della riforma della scuola sono innanzitutto l'educazione la forma sì uno dei dei ragazzi degli studenti e non dobbiamo dimenticarci da tutto il resto è complementare a questo l'insegnante lo strumento per cui
A Teramo attraverso cui raggiungere questo scopo
La famiglia partecipa insieme con con insegnante alla
Educazione alla formazione a far sì che questo accada le strutture
Sono il luogo dove questo e accade le risorse sono quello che ti permettere di male se ci dimentichiamo qual è l'oggetto e nella scuola troppo spesso si è dimenticata qual è l'oggetto della
Della vite e del di chi è il protagonista della riforma che lo studente
A qualunque età forse
Partiamo già col piede sbagliato tanto è vero che tante volte si discute della scuola che bisogna assumere i precari della scuola che
E eccetera eccetera eccetera allora
Il coraggio di cambiamento bisogna avere quel cambiamento bisogna averlo quando
La realtà ti dicevo basta devi cambiare no
Cioè uno può essere anticipatore del cambiamento nel senso che intuisce a un'intuizione e dice bisogna cambiare il perché prevede che meglio anticipare il cambiamento in modo che i risultati se alle le sfide per il futuro sia
Si avranno
Però ci sono dei momenti in cui il cambiamento diventa non più un'intuizione di qualcuno ma assolutamente indispensabile e questo è il momento qual è la ragione di un cambiamento e che è talmente evidente che la realtà così come non va bene
Che non solo per la scuola ma per tutte le altre cose o con coraggio inizia a costruire un futuro oppure rischia di morire
I nel ricordo di un buon passato
Ma il ricordo di un buon passato non fa vivere il presente e non fa costruire il futuro quindi
Fatta questa questa premessa io credo che e qui visto il dato invece importante che questo disegno di legge sia una buona riforma
Una riforma coraggiosa una riforma che mette al centro il cambiamento e non è un caso che il cambiamento in Italia lo si può fare solo in un modo
Quando le principali forze politiche o le principali culture che hanno rappresentato questo Paese decidono di smetterla di farsi la guerra
Ma decidono che è giunto il momento per superare la crisi di farlo insieme
Le forze di della tradizione di questo Paese sono quelle di da una parte
Del socialismo riformista non l'estrema sinistra non ma quello che ha rappresentato la cultura no in tutti i in tutti questi anni
In tutti questi decenni e dall'altra le forze liberali cattolici cattoliche che
Hanno rappresentato l'altro pezzo della storia la Costituzione è stata scritta insieme quando
Si è deciso essendo sconfitti della guerra che bisogna fare un passo insieme per poi continuare a confrontarsi ma intanto bisognava ricostruire il Paese
L'annotazione quindi il nostro gruppo parlamentare aria popolare a di cui tra l'altro
Credente vede nuovo centrodestra e UDC insieme a lavorare in Parlamento
Ha dato il proprio contributo qualificato proprio che ritiene che questa sia una buona riforma e ritiene che il compito politico del nostro gruppo parlamentare di non fare indietreggiare
Su questa riforma da coloro che il cambiamento non la vogliono e il cambiamento non lo vogliono è trasversale e non lo vuole la sinistra di questo Paese
Tant'è vero che chi si oppone maggiormente a questa riforma della scuola sono i sindacati che rappresentano
In particolare nella scuola tanto di più di con Saro con di conserve turismo che esiste
E il paradosso che abbiamo denunciato anche in in dibattito parlamentare che
Una riforma che prevede addirittura l'assunzione di cento mila persone si contesta perché se ne vogliono centottanta mila non è cioè c'è un paradosso nel senso che come li attendiamo sono utili poiché è chiaro che se ne mancano altri ottanta mila non perché dobbiamo sistemare ottanta mila
Ma perché servono altri ottanta mila docenti qualificati premiati con il merito eccetera per farci che quell'obiettivo di formare educare i nostri ragazzi per far ritornare
Ad essere competitivi nel mondo e quindi far tornare l'Italia dei suoi competitivi servono altri dieci mila venti mila trenta mila quaranta mila bene si troveranno le modalità per fare i diecimila ventimila trenta mila quaranta mila
Quindi noi abbiamo e lo diciamo al Senato lavoreremo anche su questo non accetteremo che si faccia un passo indietro
Rispetto a quell'impostazione della riforma della scuola che coraggiosa di cambiamento che mette al centro gli studenti che mette al centro la l'idea di autonomia a cui da sempre la sinistra si è opposta
Persino la riforma Berlinguer che è stato il primo ad avere il coraggio di guardare l'undici in maniera lungimirante
Al futuro era stata contestata esattamente da quelli che contestano oggi
Questa riforma sul tema dell'autonomia lo dice lui intanto interviste perché è inaccettabile che ci possa essere un principio in cui lo Stato non controlla
Ma che sia
Quell'istituto scolastico che alla formazione di
è che ha la responsabilità della formazione di quegli strumenti ad assumersi la responsabilità e l'autonomia ritrovare le risorse le modalità il gli obiettivi con cui lavorare
Autonomia merito
Quante volte noi
Abbiamo ci siamo battuti e comma lettere in merito in tutte in tutti i settori della della società ma in particolare nella
Nella scuola in merito e ciò che misure ragazzi
Ma il merito è quello che deve essere introdotto anche per chi fu per chi forma i ragazzi
E quindi non è una bestemmia introdurre il fatto che gli insegnanti devono essere valutati sul merito gli insegnanti devono essere
Pagati di più ma devono essere valutati sul merito e per essere pagati di più pensate come l'anomalia della percorso
Professionale nella scuola non si è mai visto
Tutti gli scatti che portano ad un aumento di stipendio in nessun settore produttivo viene per questo
Tutti gli scatti sono solamente legati all'anzianità
Negli altri settori produttivi cioè certamente un'anzianità i contratti cose ma lavarla parte che diventa è così io ho fatto l'amministratore che attorno a società per tanti anni
La parte di uno stipendio che è più preponderante non è il minimo del contratto ma diventa la parte variabile
Cioè il merito personale che ognuno di di a ognuno viene riconosciuto il fatto che noi abbiamo introdotto che
Deve con con un Coal con coraggio all'inizio con un po'di un po'meno coraggio alla fine ma che lo stipendio da insegnante deve essere
Giusto perché e valutato è aumentato ma deve essere la quella parte un'entrata sul merito
E quindi la parte variabile deve essere la maggior parte la parte variabile personalizzata e questo aveva creato un po'di
Scompenso se c'è il merito c'è qualcuno che lo deve decidere no
è una che può essere l'Assemblea dei delle dei docenti che decide sei docenti hanno un merito non merito cioè se siamo al paradosso di
Contestazioni che io comprendo da parte della sinistra perché sono quelle che hanno
Che hanno per più più più volte remato contro ma che
Ovviamente sono appartengono ad un'era geologica infatti io riconosco Rosato aver ragione che il lavoro che abbiamo fatto il Gruppo del Partito Democratico e i
Il gruppo di area popolare indici di undici su questa riforma è stata invece quella di sconfiggere i conservatorismi e di lavorare con intelligenza verso
Verso il futuro poiché la riforma può essere migliorata certamente ma come tutte le riforme possono essere migliorate poi ce ne sono altri elementi importanti che noi abbiamo introdotto per noi
L'idea di completare anche qui un'intuizione avuta da sempre da Berlinguer che la scuola è pubblica
è pubblica
E che alla scuola pubblica concorrono sia istituti statali sia agli istituti paritari
Cioè quelli che sono riconosciuti dallo Stato
Su iniziativa
Di soggetti diversi dalla dalla dallo Stato e che hanno le caratteristiche per poter fare
L'iniziativa educativa accollandosene i costi perché nessuno finanzia cioè dice ad un ad una scuola al ad all'asilo delle suore Pitta paritaria delle suole piuttosto che i suoi meriti do i soldi per aprire per la scuola
Lo fanno gli insegnanti docenti le suore la parrocchia e qualunque altra cosa ma
Quella educazione deve avere un criterio la parità a che lo Stato riconosce
Erede lo non è che puoi fare quel che vuoi degli avere dei parametri che in quella scuola si chiamano paritarie ecco questa riforma della legge dire di questo punto della legge molto contestato
Da sempre sempre dalla
Qui da Movimento cinque Stelle dalla sinistra del Partito Democratico della Sinistra presente il Parlamento è un altro punto importantissimo
La parità la scuola pubblica è pubblica possono esserci sullo stesso livello paritarie e istituti ma c'è un principio che viene detto è che
Le le spese che sostengono le famiglie
Per l'educazione dei loro figli e quindi in questo caso per l'iscrizione anche se ancora una qua possono essere detratti
Abbiamo fatto la lotta l'abbiamo voluto noi proprio perché è una delle obiezioni che viene fatta dalla sinistra il no a questa cosa perché le scuole superiori son diventati dei diplomi Fici
Non si fa in questo modo si fa la lotta di prolifici non è che è un principio giusto non lo metti perché c'è qualcuno che lo atto in maniera sbagliata nella normativa di legge noi abbiamo messo una norma rigidissima
Contro i diplomi Fici nel senso che le scuole che diventano diplomi Fici non appartengono a e non possono usufruire di nessuna risorsa di nessun contributo devono essere soggetti a controlli
Perché noi non vogliamo che la scuola diventi siccome uno è bravo senza i soldi paga e quindi diventa prende il il diploma non non ci interessa
Ovviamente
Questa cosa poi altri temi della scuola vivamente sono importanti che abbiamo se pensate alla
Per la prima volta il bonus anche qui il il bonus
Lo scultore un se non il mono scuola che un'altra cosa
Per tutti se un privato vuole dare una risorsa è una cosa che scandalizza Cinquestelle hanno fatto degli interventi in Parlamento che sembravano fossero fuori dal mondo c'è un privato vuole fare dare una donazione alla scuola
O un cittadino vuole dare una reazione la propria scuola perché non lo può fare alla propria scuola quella che conosce vuole dargli una mano
Vuole dare un lascito vuole sempre stata una tradizione nostro Paese allora questo può accadere viene detto e viene detratto da un punto di vista fiscale
Ora vale però ossia per le
Pure per tutta la scuola pubblica quindi vale deve valere per
Tutta l'offerta che lo Stato riconosce come scuola pubblica
Paritaria o statale obiezione che sento al Senato ma su questo non passeranno le cose nel senso che sa nessuna battaglia di civiltà obiezione che si contrappone a quei
Sto il tema della del del delle scuole povere delle scuole che sono i settori in in in luoghi dello del delle delle città disagiate ecc perché Sante sembrerebbe di fare di nuovo una categoria è una categoria di
è un'obiezione stupida perché non avere il coraggio di riformare vuol dire sempre svantaggiare i poveri
Perché fino ad oggi in un aver riconosciuto effettivamente una libera è scelta ha portato quelli che avevano dei soldi a poter scegliere nella sanità l'offerta migliore nella scuola l'offerta migliore e più povere invece ad essere costretti ad andare
Nell'ospedale peggiore o nella scuola dove non veniva tu devi mettere in competizione
I sistemi ed evitare la possibilità al al cittadino indipendentemente dal proprio reddito
Di poter scegliere l'offerta educativa migliore per il proprio ragazzo
Se ci sono delle scuole disagiate
Non è che non bisogna tenerne conto lo Stato deve mettere un fondo e quelle quello su cui con il PD abbiamo lavorato perché è possono essere utilizzate
Questi fondi per le scuole più di saggia che quelle che vivono e ce ne sono il nostro Paese in in zona in zone di frontiera cosiddette
Nelle periferie degradate eccetera e allora daremo risorse in più ma non è che un sistema deve deve potersi reggere quindi
Questo è il il lavoro che noi abbiamo fatto io sono convinto e mi auguro
Che grazie alla presenza
Nostra il Governo
Anche Renzi è riuscito a sconfiggere il la le parti più estremiste del suo partito e della sinistra perché questo a testimonianza come accaduto sulla riforma del lavoro come ha tenuto sono riforme economiche che
Il riformismo il Co il cambiamento del Paese avviene solo se
Le forze ma si dice così riformiste stanno insieme indipendentemente dall'essere appunto una di centrodestra è gli altri centrosinistra e però dobbiamo tenere molto alti e grazie al vostro convegno quindi questa è una occasioni per tutti molto alto livello di guardia leggo cosa che non mi vanno bene cioè se il Partito Democratico per risolvere il continuo Congo al Congresso
Permanente al suo interno tra la minoranza del del PD e la maggioranza del PD pensa di usare la scuola come il luogo della sintesi son convinto conoscendo Renzi che non lo farà
Però voglio dire se non facciamo un'allerta se
E questo dovesse avvenire certamente non avrà la nostra concorrenza non avrà la nostra complicità lo denunceremo perché non si può fare passi indietro un conto è ascoltare ma passi indietro
Su questa riforma non si possono fare perché c'è in gioco il futuro dell'Italia
Poi dovremo stare molto attenti lo dico ai ragazzi ma voi sentire di cui presente negli organi lo sa bene che un conto è fare la riforma
E poi siccome una legge ed è una parte se vedere che poi la parte più difficile diventa nell'attuazione della riforma cioè nei decreti attuativi perché lo sappiamo
Penso a due buone riforme che abbiamo fatto nella storia del nostro Paese alla Moratti riforma Moratti alla riforma Gelmini Gelmini più specificatamente per l'università la Moratti aveva fatto una riforma
Poi più complessiva il punto di caduta negative di di di di freno non è più nel livello parlo legislativo diventa nel livello attuativo però questo sarà un passaggio successivo e quindi lo lo vedremo io
Vi ringrazio di ore io altre due minuti velocissime domani noi glielo così pagavo meno
Dai e vai a sapere che avevo se lei avesse il suo tempo
Allora che lei mi ha dato spunto sui sui decreti attuativi allora lì anche era popolare e allo per me né al Ministero dell'Istruzione lì come associazioni studentesche parlava molto delle scuole paritarie abbiamo anche il movimento studentesco cattolico qui con noi
Chiediamo che gli studenti siano ascoltate l'associazione studentesca abbiano un ruolo suo nella scrittura dei decreti attuativi
Lei mi può rispondere sì o non si cita ecco scomparsa in una vuole andare come sapete poi Sottosegretario Toccafondi persona che e sarà la quando molto su su in questa interrogazione l'acronimo devono esser tutti non solo sottosegretario seconda la seconda è noi
Abbiamo una questione che sta bloccando milioni di famiglie in questi giorni il blocco degli scrutini sì
Che un qualcosa dove dove noi da una posizione molto dura
Dove speriamo che da vere da anche da parte vostra una condanna forte di chi atto per noi la posizione legale è un qualcosa di criminale perché bloccare famiglie rispetto risultato di di lavoro di tutto un anno dei propri studenti è un qualcosa che per me è inaccettabile volevo due anche qui un'altra cosa secca e parte certamente dall'inizio che la vostra domanda
Qual è il servizio pubblico per eccellenza
L'educazione e la formazione la scuola
No
E tra l'altro nel suo punto di di dividendi di nascita in questo momento di conclusione il blocco degli scrutini ma devo visto che il garante dello lo sciopero
Per gli scioperi è già intervenuto è una vergogna
Perché si può ovviamente protestare si può dissentire ma non lo si può fare sulla pelle degli studenti e degli e delle famiglie non esiste sulla faccia della terra questo è un Paese che deve tornare ad essere normale
Non un Paese in cui la normalità è un'eccezione
E quindi
I docenti hanno tutti gli strumenti per fare presenti i docenti poi mica son tutti i docenti e cioè anche qui generalizzare per far presente le loro ragioni ma come chiediamo a chi eroga un servizio pubblico
Lo dice che ha fatto il Ministro dei trasporti di
Di valutare lo sciopero a è un'opportunità ma di stare attento nei momenti in cui
Non puoi superare quando ci sono momenti di nei momenti di servizio pubblico importante nelle fasce orarie più importanti in alcuni momenti delicati della vita il Paese non è possibile superare
Nel senso che il non lo si può fare allo stesso modo è evidente che lo scrutinio
è uno dei momenti prima che si toglie la possibilità di fare ciò però le scuole voi lo sapete quanti scioperi si fanno quindi ci mancherebbe altro ma in momenti delicati in cui l'eccellenza del se vizio pubblico si sentiti il valore del servizio pubblico si sintetizza e lo scrutinio è la conclusione di un anno di lavoro non esista sulla facciata era non esiste
Quindi due due atteggiamento durissimo nei confronti di di questi insegnanti che attueranno il blocco degli scrutini anche fronti chi improvvisamente si ammaleranno
Siccome l'abbiamo già fatto l'ho già fatto io come misure trasporti con chi si ammalava
Perché
Pesa pesa di più era il caso dei piloti e del nel quando c'era da tutto il contenzioso sua
Su Alitalia eccetera eccetera
Sappiano che i medici consenzienti commettono una un reato e quindi saremo vigili su questo grazie
Chiudiamo qui la nostra Conferenza grazie a tutti ringrazio tutti ragazze superiore tutta italiana grazie a all'onorevole Lucchese ci vediamo presto due parole Filippo due parole vorrei dire che
Quello che ha detto che l'ex ministro Lupi qualcosa di di Veron se noi ci crediamo nel merito crediamo nel cambiamento merito made in Italy in secondo alcuni sono qualcosa di sbagliato e ci hanno detto che siamo fissati con la meritocrazia e con inviterebbe siamo fieri di essere tenere queste fissazione insieme ad altre grazie