Intervista a Giampiero D'Alia sull'iter parlamentare del Disegno di legge sulle intercettazioni

Radio Radicale abbiamo da qui con noi Giampiero D'Alia presidente dei senatori dell'UDC Presidente innanzitutto le intercettazioni qual è il suo giudizio su tutto quello che è successo in Commissione
Ma io credo che la maggioranza abbia posto un tema gusto cioè quello di trovare una nuova disciplina che sia più
E qua dal punto di vista della tutela dei diritti di libertà ma stia passando dalla parte del torto
Nel senso che la legge così come è stata licenziata in Commissione non costituisce un punto di equilibrio atterrare il diritto dovere dei magistrati di svolgere le indagini in maniera più efficiente
Ed efficace e il diritto alla tutela della persona umana e alla dignità della persona umana
Perché il testo che è stato licenziato ancorché con qualche piccolo passo indietro da parte la maggioranza ad esempio in materia di libertà di stampa è un testo sostanzialmente che più che tutelare
Il diritto alla riservatezza dei cittadini
Comporta di fatto
La paralisi o l'oscuramento della stampa dell'attenzione dell'opinione pubblica su una serie di
Di inchieste di indagini
Dopodiché è chiaro che anche così come è stato costruito il sistema di organizzazione
Delle intercettazioni
Dal dalle spesse
La nuova regolamentazione delle specie al lato al nuovo regime autorizzatorio e così via si tratta di meccanismi che
Non solo difficilmente riusciranno a regime a produrre gli effetti sperati matti
C'è quasi certamente produrranno l'effetto sposto e cioè quello di non consentire più
In tutto o in parte il ricorso a questo indispensabile strumento di indagine anche per le indagini antimafia mi pare che il testo che allora secondo me sarebbe più più un triplice è un punto di equilibrio
Guardi io non so se il testo Camera sia più o meno un punto di equilibrio è chiaro che ad esempio la formulazione che era stata definita in Commissione giustizia alla Camera
Sul divieto di pubblicazione
Delle intercettazioni fino
Alla richiesta di rinvio a giudizio per un testo che consentiva la pubblicazione per riassunto degli atti di indagine quindi in qualche modo era più favorevole più garantista del diritto della libertà di informazione
Tutto questo è scomparso al Senato se vogliamo fare riferimento ad un fatto specifico più in generale io non credo che si possa fare questo tipo di estinzione quel punto è
Che se si vuole limitare
L'uso delle l'abuso delle intercettazioni questo va fatto in maniera tale da salvaguardare quel salvaguardare
Il sacrosanto diritto dovere dei magistrati però di svolgere le inchieste
Soprattutto quelle più delicate soprattutto quelle che riguardano i reati più gravi di maggiore allarme sociale
Ma qui nel momento in cui noi poniamo un tetto massimo a settantacinque giorni per le intercettazione con riferimento a reati
Il la cui difficoltà di accertamento e in sé in re ipsa perché necessitano quindi di un attività di indagine di intercettazione particolarmente complessa e delicata
E che poi sono reati che sono funzionali alla alla persecuzione delle associazioni criminali ad esempio lo sfruttamento della prostituzione la tratta
Di essere umani o di clandestini lì lo stesso reato che ha introdotto la maggioranza di immigrazione clandestina
Sono tutti reati rispetto ai quali il limite del dell'uso delle intercettazioni poco comportare la impossibilità della loro persecuzione soprattutto delle associazioni criminali che sfruttano questo tipo di attività illecite
Benissimo la ringrazio per il Presidente Dalia Presidente Senatore dell'UDC buon ascolto come sempre da Radio Radicale