Cossiga rinvia alle Camere la legge sull'obiezione di coscienza

Per risolvere la delicata questione del rinvio alle Camere della legge sull'obiezione di coscienza al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Nino Cristofori ha proposto alla conferenza dei capigruppo della Camera l'emanazione di un decreto legge la democrazia cristiana con il vicepresidente del gruppo Tarcisio Gitti ha detto che questa soluzione potrebbe essere una via di uscita contrario al decreto si sono invece dichiarati il Partito socialista al Partito liberale il partito socialdemocratico
E il Partito democratico della sinistra la conferenza dei capigruppo ha poi deciso di non porre all'ordine del giorno nel calendario della Camera
La discussione del disegno di legge rinviato da Cossiga ecco su questi due fatti noi abbiamo adesso un collegamento telefonico con Giancarlo Salvoldi deputato verde che e dovrebbe ancora essere mise in poi mi dai la conferma Giancarlo linee di Giunone Hopper appunti do l'approvazione rapida del provvedimento sull'obiezione di coscienza ecco io vorrei un commento da che su questi due fatti
Io credo che la decisione del Presidente della Repubblica di rinviare alle Camere la legge sia stato un gesto provocatorio operato proprio al limite da la dello scioglimento per evitare che si potesse porre un rimedio a poi con una un approvazione successiva in questo il Parlamento credo che diciamo con la decisione che è stata prese con i capigruppo non sia stato all'altezza della situazione secondo me era necessario respingere questa scelta provocatoria
Per due motivi anzitutto perché su questa legge trattato un vastissimo consenso delle forze che hanno lavorato per due legislature per l'approvazione della della riforma dell'obiezione di coscienza ed erano state operate delle scelte ponderate in grado di dare una risposta finalmente ai problemi che l'obiezione di coscienza poneva quindi non si è trattato di una scelta affrettata e avremmo dovuto avere la capacità diciamo di difendere questa legge per cui la proposta di trasformare il tutto in una come dire un decreto
Che poi la Camera avrebbe potuto convertire per me era molto ragionevole certo da come sono andate le cose e sembra che non ci sono più spazi anche se qualche spiraglio è rimasto ciò che si pensa alla possibilità di una ulteriore convocazione dei capigruppo ma se l'orientamento i partiti laici è stato di questo tipo credo che significhi che quei partiti che durante il dibattito hanno accettato hanno un po'subito tutta questa impostazione che approvata la legge adesso in qualche modo si prendono una rivincita e la gravità di questa rivincita sta nel fatto che l'affermazione all'articolo uno della legge che sostanzialmente afferma il diritto all'obiezione come un diritto soggettivo è un'affermazione che deriva dai principi la nostra Costituzione e dalla Carta dell'ONU che si rifà alla libertà di pensiero di religione e di coscienza quindi il fatto che il Presidente abbia rinviato proprio riferendosi a questi principi fondamentali e che questi partiti oggi decidono di lasciar cadere per questa legislatura la legge la riforma subito indico it è un gesto di cui si assumono la piena responsabilità la piena responsabilità davanti ad un mondo il mondo cattolico del volontariato il mondo anche delle organizzazioni laiche d'ordine delle organizzazioni pacifiste della solidarietà che ha maturato con grande senso di responsabilità delle scelte le scelte di una partecipazione attiva Vienna consapevole alla vita alla alla vita civile alla vita della società quindi io credo che questi partiti adesso dovranno porsi davanti all'elettorato con una chiarezza di posizioni assumendosi le responsabilità di quanto hanno fatto senza nascondersi dietro a paraventi o dietro a pretesti di vario tipo
Ecco Salvoldi c'è dopo c'è stata dopo questa presa di posizione da parte del presidente della Repubblica
Una certa opinione contraria alla legge sull'obiezione di coscienza che ha ripreso vigore non ultimo l'intervento della vice segretario
Del partito socialista Amato
Che a appunto dichiarato che in realtà questa legge sull'obiezione di coscienza crea tanto tumulto perché fa Argo la praticamente alle associazioni che gestiscono il servizio civile insomma che è un business test
Sito in particolare delle associazioni cattoliche come la Caritas ecco che cosa repliche resti a queste accuse ma questo è un vecchio ritornello che abbiamo sentito risuonare in continuazione durante i lavori lunghi responsa
Vedi che ci sono stati per giungere alla proposta e alla all'approvazione della legge che poi il Parlamento ha licenziato credo che questo sia una un atteggiamento che anzitutto non da ai giovani
Che esprimono l'irridente di partecipazione di rifiuto delle armi non da lo spazio e che loro a cui hanno diritto
E non riconosce loro quella buona fede con la buona volontà di cui invece molto bisogno dobbiamo avere la capacità di riconoscere ai giovani le loro aspirazioni dare loro fiducia in secondo luogo con questo pretesto secondo cui alcune associazioni avrebbero particolari vantaggi si nega di fatto la possibilità che l'associazionismo diciamo così cresca immaturi perché se oggi in Italia l'associazionismo è quello che si rifà alle culture all'ideologia le scelte che che ci sono che cosa possiamo fare forse che noi pensiamo che stroncando le possibilità del servizio civile di tutta l'organizzazione di volontà dei che ci sta dietro possiamo rendere un servizio alla nazione non credo
Credo che dietro queste forme di anticlericalismo si nasconda una incapacità a capire la portata e l'importanza della di questi movimenti che sono in prima fila ogni vuol perché in Italia ma non solo ci sono delle emergenze ci sono delle solidarietà da esprimere ci sono delle iniziative da porre rispetto ai più deboli gli emarginati gli handicappati rispetto alle questioni ambientali quindi e gravissima la responsabili da di quanti oggi con discorsi facendosi paravento discorsi di quel tipo di fatto negano la possibilità d'lo sviluppo del servizio civile e quindi dell'aria che gli è collaterale della del volontariato cristiano e laico
Ecco quindi diciamo che per quanto riguarda ritornando all'argomento della possibile approvazione no in tempi Brevi punto prima che vengano a finire completamente lavorino delle camere più comunque sei pessimista o ottimista
Io credo che gli spazi di manovra siano abbastanza limitati però non per coesistono mi do per vinto per esempio noi nei prossimi giorni abbiamo previsto in alcune città di incontrare i prefetti insieme ad esponenti del mondo pacifista perché esprimano diciamo al governo la volontà forte che nelle regioni italiane c'è per l'approvazione di questa legge si pesa anche a piccole iniziative con sit-in euro cose di questo genere perché credo che sia necessario dare voce alla dell'io le profonde all'amarezza grande che diciamo così abbia è stata suscitata e che verrebbe confermata nel caso che la legge non passasse le possibilità sono abbastanza limitate ma credo che in quel territorio
Senza diciamo prima di rassegnarsi si si debba esprimere tutta la volontà tutti affermare una cultura della pace
E invece di respingere anche quello che secondo me si è espresso attraverso la pelle tutto del Capo dello Stato il capo dello Stato in qualche modo come capo supremo delle forze armate ha voluto porsi anche contro la smilitarizzazione diciamo precludere compito fondamentale di questa legge è stata la l'irritazione del servizio civile ora il capo dello Stato intervenendo a bocciare questa legge di fatto come capo delle forze armate si oppone alla smilitarizzazione che un delle conquiste fondamentali che viene come dire affermata in tutte le carte fondamentali internazionali ecco allora la necessità di esprimere le proprie convinzioni esprime la propria denuncia su una scelta che grave topi nei principi che va all'etere che invece vengono Aftermath dall'internazionale e è una Scelta quel dal capo dello Stato che secondo me va a mettersi in linea con la scelta del l'ammodernamento dei sistemi d'arma con le decisione di spendere
Un'enormità di risorse nei propri dieci anni di risorse aggiuntivi al bilancio ordinario di ventisei mila miliardi annui ed è inutile ancora con la scelta oggi di quella cultura che così rinvigorita dopo la guerra del Golfo e forse questa scelta vuole anche essere un tentativo di far Garri re il tricolore
In qualche modo esorcizzare la preoccupazione che è costituita dalle leghe non so quali tutte queste intenzioni fossero lucidamente presenti nel pensiero del presidente della Repubblica certo che sicuramente diciamo a in parte o tutte queste motivazioni sono presenti ed ecco la necessità di resistere per riaffermare quei principi e valori di pace e di solidarietà di cui sono portatori gli obiettori di coscienza il vasto mondo degli obiettori di coscienza
Ecco un'ultima domanda io tutte la voglio porre su un altro argomento tu sei un deputato verde siamo praticamente già in campagna elettorale
Si stanno formando le liste qui ecco un tuo giudizio vorrei sulla formazione delle liste verdi su come si stanno scegliendo le candidature se sei soddisfatto di quello che sta avvenendo nel mondo vero per
Dunque per quanto riguarda il processo di formazione delle liste credo che tra i verbi ci si siano dominanti alcuni principi che sono quelli erano quelli dalla votazione quelli del necessità di dare spazio a facce nuove quelli insomma di non creare i professionisti della politica queste motivazioni che sono nobili diciamo così secondo me vanno contemperate con un senso di realismo oggi si stanno verificando alcune difficoltà né la individuazione delle candidature per i vari collegi io credo che la maggior parte dei candidati di quelli che si mettono in vita lo facciano con atteggiamento positivo di disponibilità e di servizio e questi sono la maggior parte trovo verifico e me ne dispiace un po'anche se non mi scandalizzo tanto
Che poi ci sono anche dei momenti decisivi di tensione ci sono delle dei contratti a a al nelle diverse regioni
Per
Ero che si possono superare perché siamo riusciti a superare altri momenti altri difficoltà e credo con un senso di responsabilità
Di cui abbiamo saputo dare prova alla fine anche questa volta riusciamo a comporre questi contratti che pure ci sono e che sono spiacevoli
Ecco perché qualcuno ha criticato sia magari abbandonando il Sole che ride sia diciamo anche dall'interno RAI di ieri una dichiarazione di Amendola Mattioli e Scalia insieme che criticavano la bocciatura di candidature ambientaliste doc come quella di Anna Maria Procacci di Anna Donati o di saggio Andes comunque di deputati che stress hanno caratterizzato la loro attività ognuno su delle tematiche e che l'hanno fatto in modo molto
Motivo e che sono stati bocciati dai le assemblee locali è primo diciamo si è realizzato uno scontro tra quelli che sono i meriti l'
Le la significanza delle battaglie portate avanti da alcuni di noi in Parlamento e quei principi diciamo di cui diverbi hanno voluto dotarsi ecco io diciamo sono favorevole alla possibilità che si trovino delle soluzioni che si compongono le i contratti per esempio noi abbiamo eletto nel Consiglio nazionale come gruppo parlamentare abbiamo delle sto a alcuni deputati come consiglieri e io sono molto lieto per dire che sia stata eletta anche Anna Maria Procacci no perché io voglio che resti dentro alla nostro il movimento la nostra esperienza di questo soggetto verde e certo mi rendo conto che intanto in questa fase si registrano queste difficoltà spero che ci sia una sufficiente maturità e capacità per recuperare e valorizzare i dare il dovuto
Spazio a tutti pur nel rispetto di quelli che sono i principi portanti che hanno condotto i verbi ad essere quello che sono ecco quindi diciamo secondo De non non
Non è non aderisci diciamo a quelle critiche che hanno definito perché l'ha detto che gli venisse verde in realtà si stanno demo proletari Zandonà o Legambiente Zandonai
Rispetta invece alla pluralità che c'era prima io credo che il soggetto verde attraverso un processo travagliato arrivato ad accogliere a contemperare pur senza averlo essere giù
Torna un po'omogeneizzazione compiuta diverse esperienze diverse culture credo che qui dentro diciamo adesso le i vent'di contrasti dispersi le diversità che sono assolutamente legittime siano abbastanza trasversali non credo che si possa dire c'è una componente o c'è una revoca c'è una cultura che diciamo così è più forte o più aggressiva e che si impone sulle altre credo che da quello che ho visto poi da quello che ho verificato nel concreto i contrasti che sono legittimi vanno benissimo siano molto molto trasversali diciamo link
Per le diverse corrente tentando di diverse componenti quindi il problema può essere un eccesso di polemica eventualmente ma non credo che si possa importare nei termini di questa componente o quella bene allora chi ringraziamo ringraziamo
Giancarlo Salvoldi con cui abbiamo parlato della situazione della nuova legge sull'obiezione di coscienza e della composizione delle liste verde grazie riservando