L'Isis avanza

Una sera da Francesco dello spazio di Radio Radicale dedicato l'approfondimento di
Dell'attualità internazionale parleremo dell'avanzata appunto dell'ITIS in regia Claudio Palumbo cominceremo tra qualche minuto prima di facciamo ascoltare però
Le dichiarazioni del Ministro degli esteri italiano Paolo Gentiloni raccolte da David Carretta corrispondente
Di radio radicale da Bruxelles dove si è tenuto oggi il vertice UE America latina appunto a Bruxelles Gentiloni parla di immigrazione anche di Russia come sapete il Presidente Putin e oggi in Italia lo scontiamo
Tempi lunghi questo piano di immigrazione principale
Ma l'Aula
Per noi l'agenda proposto dalla Commissione
è un passo nella giusta direzione naturalmente non è un'altra fetta magica
Non esistono bacchette magiche
Lo sosteniamo
Innanzitutto un segno politico di responsabilità comune di condivisione di risveglio della coscienza europea
Questa responsabilità comune questo risveglio della coscienza europea non possono essere rinviati a data da destinarsi c'è un'urgenza
Questo urgenza la vediamo tutti i giorni e quindici batteremo perché i tempi vengano rispettati e le proposte della Commissione
Trovino cosa possibile il consenso necessario venisse sulla sulla Russia diamo per scontato che l'Italia si opporranno essenziale le sanzioni
Nell'altro comincia in parte è stato
Ma la decisione sarà presa sarà presa a fine giugno quindi
Decideremo e quando
Decideremo l'Italia come sempre farà la sua parte assieme agli alleati quello che noi sottolineiamo
Non è una distinzione dell'Italia sul tema delle sanzioni
è una distinzione forse dell'Italia sulla necessità comunque di guardare anche al futuro nel rapporto con la Russia
Abbiamo una controversia
Molto rilevante oggi sull'Ucraina ma non possiamo immaginare di non
Ricostruire i rapporti con il nostro principale vicino
Che non solo sul piano economico quindi bisogna certamente risolvere sulla base di Minsk la crisi Ucraina
Noi faremo la nostra parte con gli alleati europei ma bisogna ricostruire un quadro di relazioni con la Russia assolutamente strategico per l'euro
Ancora una tensostruttura soluzione per loro ci sono sviluppi traduzione importante anche per questo per gli gli sviluppi sono ovvie
Come sapete in queste ore a Berlino
Di le diverse parti libiche che ieri hanno ricevuto l'ultima proposta di Bernardino Leon sono riunite con
I
Gelosi diciamo cinque più cinque ma comunque sono i principali paesi
I membri permanenti del
Consiglio di sicurezza i principali Paesi europei coinvolti in questa
Vicenda quindi al tavolo c'è anche
Russia
Noi ci auguriamo che
In quel tavolo ad esempio
Svolga un ruolo rilevante le parti libiche devono sapere che
Il tempo ormai sta scadendo e che
La proposta che viene avanzata
è una proposta che bisogna bisogna fare ogni sforzo per
Accettare non ci sono
Nove mesi di ulteriori discussioni è una proposta che Bernardino Leon considera la sua proposta definitiva salvo micro correzione grazie
La solidarietà europea che
Sembra mancare
Grazie
Mai
La Grecia
Ma che manchi sull'immigrazione lo vedremo io non mi rassegno affatto perché
Questo
Risveglio della coscienza europea
Venga rinviato non sarebbe un problema per l'Italia come sarebbe anche un problema per l'Italia ma sarebbe
Prima enorme sconfitta politica per l'Europa
Quindi
Voi ci batteremo invece perché il piano della Commissione venga approvato dei tempi previsti
Che ci batteremo non perché pensiamo che risolva d'incanto tutte le questioni ma perché sia una scelta politicamente importante
Sulla Grecia il corso un negoziato
Non vivente dalla riunione le stiamo facendo graduale
Dico
Radio Radicale diciannove e trentatré torniamo indirette erano le parole dichiarazioni di Paolo Gentiloni Ministro degli esteri italiano raccolte da
David Carretta da Bruxelles come vi dicevamo parliamo in questo spazio di approfondimento di attualità internazionale in modo particolare di ITIS
Buonasera Laura farti studio come buonasera Francesco dunque il dieci giugno del due mila quattordici un anno fa Condoleezza al termine di una prima offensiva verso sud con questa la città di Mosul alla seconda più grande di Iraq dopo un anno lo scorso due giugno invece si sono riuniti a Parigi rappresentanti degli Stati che fanno parte
Della coalizione guidata dagli Stati Uniti che combatte contro il primo califfato dell'epoca moderna tante parole
Sembrerebbe ma poche soluzioni da almeno
Sinisi a questa parte nonostante i raid aerei Lisi sa continuato a guadagnare terreno raggiungendo l'obiettivo simbolico dimettere in discussione gli accordi sax picco del mille novecentosedici conquistando
Ramadi e Palmieri avendo ormai la capacità di spostare liberamente le truppe tra la Sicilia e l'Iraq ma la partita dei rischi
Non si gioca solo relativamente a questo territorio ma in prospettiva anche in relazione alla caduta di Assad e alla situazione della Libia dove nuovi
Focolai di adesione all'ideologia del califfato si affermano progressivamente queste vittorie ottenute con le armi sono accompagnate
Da una politica che mira essenzialmente a conquistare la fiducia della popolazione attraverso una ridistribuzione della ricchezza e la propaganda ideologica la costruzione
Di uno Stato islamico con le sue regole e i suoi valori diversi e contrapposti a quelli occidentale questa missione attrae
Non pochi giovani e neanche dall'Europa alla ricerca di un ideale
E noi da Parigi
L'attuale premier iracheno alla badi che nel due mila quattordici ha preso il posto di numeri Al Maliki ha sostenuto che la coalizione anti esisto non avrebbe fatto quello che doveva fare e permettendo alcali fatto di continuare ad espandersi a radicarsi nei territori conquistati
Ci sarà un cambio di passo di strategia dopo aver
Per ora bandito ogni possibile attacco di terra lo vedremo per ora da Parigi si è più volte
Ribadito che la lotta contro l'ISI sarà molto lunga ma ci vorrà sicuramente dell'altro cominciare proprio
Dal riuscire a comprendere per tempo come Lisi se potrebbe
Ridiventa li delineare per convenienza la sua politica visto che
Il califfato non può continuare
Soltanto a mozzare delle teste ne parleremo sino alle venti ore in cui ci collegheremo con Palazzo San Macuto da dove vi trasmetteremo indiretta
Dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie sulle altre associazioni criminali anche straniere importanti comunicazioni della Presidente Rosi Bindi
Ne parleremo con Gianluca Anzalone analista strategico buonasera Gianluca benvenuto a Radio Radicale buonasera grazie
Vincenzo Camporini già Capo di stato maggiore della Difesa buona sera a generare grazie di essere con noi poi Lisa limata indenne scrittrice e giornalista grazie Elisa di essere qui studio con noi buonasera
Gittardi sarà con in collegamento dalla turchi Alberto Negri inviato speciale del Sole ventiquattro Ore ma cominciamo a dare il nostro buonasera Guido Olimpio in collegamento da Washington analista del Corriere la sera buonasera Guido
Quello che da voi comincerei date chiedendo chi oggi dunque ad un anno dalla conquista di Mosul qual è il fronte conquistato nei diversi Stati da sedicenti califfato
Maccari fatto controlla
Una buona porzione dell'area sunnita irachena RFI dice un quaranta per cento forse qualcosa in più binocolo della figlia
Bisogna anche sottolineare che quando si pubblicano le mappe
Le mappe ci danno idea dei confini e del territorio ma parte di quei territori ed esperto quindi poi l'aria è qui che avete controllata e più ridotta comunque detto questo ha creato una se ira che significa
Intercambiabile potrei portare una parte all'altra e quindi ha una capacità noto di spostare queste unità di ricostruire di unità
A una grande flessibilità e quindi quinto che ha permesso approfittando però soprattutto dalla debolezza degli avversari in particolare di dire che i medici gli anni
Di affermarsi e di resistere un anno dopo dopo aver catturato Cossu quindi un anno dopo e più saldo che mai
è una domanda vorrei hanno buonasera vorrei leggerle una notizia è uscita oggi sul quotidiano britannica The Times in cui
Si scrive che la NATO teme che i jihadisti dello Stato islamico stiano sviluppando una bomba asportare anni distruzioni di massa grazie al riciclaggio di sostanze chimiche e materiale radioattivo nei centri di ricerca ed agli ospedali in Siria in Iraq
Quant'anche noi dobbiamo attenere abbiamo davvero R. che è bene che i jihadisti stanno ottenendo e stanno lavorando con questo scopo
Ma io su questo sarei sempre cauto perché sono notizie che erano state anche diffuse ad esempio a riguardo di al Qaeda al Tempio trama Bin Laden
Non è così semplice produrre questo tipo di ordini io ritengo che Illy riempite sia pericoloso già Colin etiche out sia quella più difficile quelle collettività di guerriglia e con l'esecuzione di data ripeto sono sempre molto prudente quando escono informazioni di questo tipo
Guido un'altra notizia
Di oggi una nuova base militare la Provincia di Ambani altri quattrocento addestratori questa il nuovo piano messo appunto dagli Stati Uniti
Per aiutare le forze irachene a riprendere Ramadi la principale città dell'aria finite mano all'ICI su un calo che prevede ulteriori sforzi degli Stati Uniti e dei loro alleati per combattere gli estremisti sunniti tra cui l'Italia e dovrebbe avere un ruolo
Fondamentale nell'addestramento della polizia irachena
Lo scrive il New York Times la Casa Bianca annuncerà oggi il piano preparato dopo mesi di discussione su come riprenderemo sulle no un'altra importante città che come dicevi dieci anni fa è stata conquistata cosa cosa sappiamo un più su tutto questo
è stata appena annunciato pochi minuti fa Obama ha dato il via libera fanno quattrocentocinquanta uomini che andranno nella bar vicino abbanniari
Che ospita una base abbastanza importante
Sono istruttori daranno consulente oppure intelligente ma il punto fondamentale è sempre quello apparentemente non parteciperanno le operazioni militari quindi non affiancheranno ogni iracheni
Più volte molti aspetti critici hanno detto è necessario affiancare gli iracheni non tanto con unità combattenti quanto con forze speciali e magari con elementi che indichino i dettagli alla direzione quello che sta venendo un po'nella zona curda keniana dove questa collaborazione fattiva sul terreno ha portato dei risultati curdi collaborano partono indicazioni
Allegato E della reazione colpisce
In Iraq e c'è ma è molto relativo perché non si fidano uno non si fida dell'altro sappiamo lo perché la realtà è complicata
E letta eccedente iracheno che debole ci sono le milizie
E sponsorizzati dall'Iran milizie sciite gli americani non voglio collaborare con queste milizie ma di fatto sono le l'unica porta vera che c'è oggi è quella delle milizie quindi gli americani cosa fanno mandano altri consiglieri in totale ha detto arriveremo a tremila e cinquecento tre mila trecento circa
Nella speranza di accelerare l'addestramento decreti cito iracheno ma questa addestramento vari vento
Pochi giorni fa è uscita la notizia che uno dei centri di training non riceveva reclute perché dire che il mio li mandavano evidente dice ONU doppi giochi tripli giochi in Iraq
Guido oggi mentre anniversario della caduta della città di Mosul è uscito un libro più forti del terrore i cristiani del Medioriente la violenza dell'ISI se c'è un'operazione di Domenico Quirico del nuovo libro
Del patriarca di Baghdad di San Raffaele Sacco la figura
Di grande statura culturale racconta Po con dovizia di particolari l'affermarsi militare degli infissi in Iraq e la reazione della minoranza cristiana
Alla domanda sulla quale sia l'obiettivo questo durante la presentazione del del libro squali sia l'obiettivo di Sissa corrisponde con certezza svuotare non solo l'Iraq ma anche tutto il Medioriente della componente cristiana
Però un'affermazione particolare del patriarca già qui volevo chiedo se appunto un giudizio
E su questa situazione insomma che vede
Appunto i cristiani colpiti da questa avanzata lui dice se si vuole veramente sradicare questa organizzazione di fanatici è necessario avere una forza via terra in queste circostanze fare la guerra illegittimo
Lo stesso Papa Francesco l'ha ricordato è legittima difesa
Al di là adesso di queste dichiarazioni secondo te e
In qualche maniera prevedibile da parte della comunità internazionale la scelta di un intervento via terra
Ma credo che nessuno voglia fare onta soprattutto la guerra che vorrebbe fare solo con la partecipazione americana perché sono gli unici ad aprire una forza
Nulla basta no una potenza di fuoco ma apparentemente Obama non ha alcuna intenzione quindi fra una pratica che partirà sicuramente al nuovo Presidente che sarà lui a dover gestire questo Mario uovo
Quanta vogliano agli americani di impelagarci in conflitto e quante vogliamo hanno gli europei perché poi alla fine e chiede fa la guerra
Gli occidentali ed europei i Paesi arabi e quali Paesi arabi
Tutta questa crisi il vero problema è un problema di fiducia
Perché cosa abbiamo abbia voluto agende un'agenda più ampia che quell'affermiamo rifletterei generica però poi ci sono le agende locali ognuna di queste aziende locali di ognuna degli attori locali
Perché ognuno ha i suoi propri interessi quindi mettete assieme e complicatissimo quindi io comprendo l'allarme
Delega alla minoranza cristiana
Capisco la situazione di difficoltà ma vedo
Complicato intervenire anche perché intervenire vorrebbe dire impiegare una forza massiccia e che oggi nessuno è disposto a mettere sul campo grazie buon proseguimento
Lui giornata presto su Radio radicale grazie
Grazie a voi
Buonasera Generale Camporini buoni
Buonasera parlavamo appunto con Guido Olimpio a delle strategie militare
E se c'è la possibilità di di cambiare questa strategia vediamo se guardiamo la BBC secondo
Le loro statistiche
Da fino al tre giugno la coalizione che sono
Più o meno sessanta Stati la coalizione controlli insiste
Avrebbe bombardato bombardamenti aerei
Quattromila bombardamenti confermati in Iraq e Siria appunto fino al pregiudichino secondo lei ora dopo Parigi e quel vertice della settimana scorsa in cui tutti soprattutto Obama confermato che sarà una lotta lunga
C'è la possibilità che cambia la strategia
Ma prima deve cambiare dove porta se si vuole ottenere un risultato militare sul terreno sei
Qui ho ritenuto di volontà
Lei aveva ricordato i numeri i numeri che sono entrati recentemente dichiarati in quasi un anno in poco meno di un anno quattromila attacchi
A quattro mila
In russo sul territorio si
Per gran parte degli enti con ma che a un'espressione grosso modo
La somma dell'Italia del demanio messi insieme o io vorrei ricordare che
L'anno scorso ci furono delle operazioni a Gaza ed esercito israeliano la regia della Lancia bilanci da parte di Hamas
E inizia una se non ad una campagna durata cinquantuno giorni
In quei cinquantuno giorni l'aeronautica israeliana
A Gaza stiamo parlando di
Una specie dalle quattro chilometri l'una noteremmo ventina ha colpito che Demiraj e cento obiettivi
Allora lei si rende conto che qui stiamo parlando non di una sproporzione ma di parecchi ordini di grandezza di differenza
Che a tentare di condurre una campagna aerea in cui durante la l'atto di una decina di migliaia di farlo quattromila attacchi vuol dire
Concede qualcosa di puramente simbolico che non ha nessuna capacità di influire sulla condotta delle operazioni sul terreno
Durante durante la la campagna il novantanove per il Kosovo le forze occidentali fatta una coalizione avevano schierati in Italia solo in Italia quattrocentocinquanta privo del combattimento
Cioè quelli che arrivavano da fuori dalla Francia e Germania dalla dalla Gran Bretagna dagli Stati Uniti
E si compiono centinaia di missioni al giorno ora pensare tentare di
Contrastare operazioni come quelle in conto sono oggi in quel territorio utilizzando in modo così simbolico l'arma aerea
A ad il ridicolo se posso esprimere un giudizio piuttosto
Lo so per niente
Generale partendo dalla dichiarazione del suo collega Claudio Graziano che oggi capo di stato maggiore della Difesa
Durante un'audizione in Commissione Difesa del Senato volevo fare un po'una domanda su quelli che sono i rischi per il nostro Paese ha questa avanzata dice Graziano uno dei rischi più rimanenti per la vicinanza alle coste italiane il cosiddetto Stato islamico in Libia Lissa
E non è un fenomeno che si auto estingue quindi da qui prosegue l'esigenza per i Paesi occidentali disporre misure più opportune per il contrasto al calo di fatturato tra l'altro denota
Capacità e versatilità oltre ad una discreta capacità psicologica nelle enfatizzare vittoria anche piccole conclude riferendosi all'uso del web per la diffusione di video particolarmente intensi somma secondo Graziano
Questo è un rischio abbastanza insomma è un rischio immanente no per il nostro Paese data la vicinanza con la Libia al di là di questo qual è la sua
Qual è la sua opinione in merito
Per tutto l'Occidente anche qui devo dire che in realtà io ritengo che al momento al di là degli aspetti
Mediatici ieri propaganda in realtà
L'obiettivo dell'ICI sia quello di
Vincere la guerra
In Medioriente contro i sogni contro gli sciiti perché si tratta di una
Guerra essenzialmente condotta
Dico per motivi relativi
Ridursi lo deve dando la Regione come il carburante per
Alimentare la l'aggressività delle truppe
Quindi io non credo che oggi oggi come oggi al di là delle dichiarazioni
Quindi antichi vitigni fa l'intenzione di aggredire l'Occidente però un punto fondamentale che Graziano
Credo che abbia rilevato e che
Ma ci tengo a sottolineare
Il fatto che oggi come oggi
Se ci fosse una minaccia militare nei confronti dell'Occidente
Come dicevo di rinvio o ci sono gli americani con gli altri non hanno le forze sufficienti per reagire
E questo perché perché nell'arco degli ultimi dieci quindici anni c'è stato un progressivo incasso della della
Va meglio del Comune di difesa della pace
Illecite gli americani sono diminuite le forze militari sono diminuiti
Noi all'inizio degli anni due mila potevamo stare sul terreno
All'estero finora
Mila lire cinquecento uomini numeri generale la interrompo perché purtroppo arriva una notizia drammatica intanto saluto Alberto Negri che in collegamento dalla Turchia ciò Alberto purtroppo parleremo di una persona che conosce anche tu è stato trovato morto qui a Roma Khaled Fouad Allam sessant'anni sociologo e politico algerino
Naturalizzato italiano trovarlo riverso a terra già privo di vita in un albergo di via Marsala Roma proprio qui vicino dove vi trasmettiamo sono stati gli addetti alle pulizie attorno a mezzogiorno e mezza l'uomo non assegni di violenza la salma è stata comunque messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per eventuali esami indaga la polizia
C'è qui il direttore di Radio Radicale
A cui passo il momentaneamente la
La linea Alessio Falconio che credo proprio oggi lo abbia ascoltato atte a nessuno
Sì lo abbiamo ci eravamo sentiti ieri con
Khaled Fouad Allam era venuto a Roma per seguire un camper partecipare un convegno che tra l'altro
Stiamo trasmettendo sulla nostra web su nostra tv digitale
Desse il terrorismo che si fa stato che e non vi faremo ascoltare questa notte insieme ad altri documenti che ricadano così
Il nostro amico compagno accompagnavano radicale Khaled Fouad all'ammonta vedo un amico che se ne va in modo improvviso ci dispiace siamo addolorati alla sua compagna alla sua famiglia
A sua figlia vanno le nostre davvero più vive condoglianze immaginiamo anche però troveranno modo di ovviamente di di dirlo anche da parte del del Partito radicale di tre soggetti e la radicale che fu ad
A ha incontrato davvero tante volte nella
Sulla propria strada e quindi troveremo il modo più ricordarlo
Con il massimo sforzo io per farlo in modo più degno possibile
Davvero un caro amico che sedeva ci dispiace davvero diploma
Volevamo dal di questa notizia terribile
Grazie direttore Alberto che dire insomma abbiamo finalmente altre altre domande altre previsioni Titti lascio la parola un secondo anche per un per un tuo ricordo
Ma guarda dolore perse improvviso e anche sorprendente perché calendario conoscevo da tantissimi anni ovviamente
Che dire adesso che porta al Collegio opere eravamo coetanei
Quindi qui lascio che lascia davvero Abril davvero senza senta parole mi piace ricordare alcuni dei suoi libri più sono stati importanti anche per spiegare dirlo a me in questi anni anche nel nostro Paese
Il suo impegno anche
Pubblico nella Commissione per il dialogo o tra le varie organizzazioni musulmane per gli immigrati insomma il campo da persone che ha dato molto diversa
Lavoro
Sì scusami allora Alberto torniamo un attimo appunto la all'oggetto che era previsto per la trasmissione ovviamente
Su un attimo sconvolta ridiscusso e
Tu sei stato stare ancora in Turchia dove ha eseguito questi elezioni di domenica scorsa dopo dove per la prima volta è entrato il Partito Democratico al popolo cioè nella presenza Tanza curda
Al Parlamento allo stesso tempo vediamo che
Gianelli nell'anno scorso ma già prima i peshmerga curdi sono
Una vera forza contro l'ITIS anche se
A volte hanno pure trovato problemi per esempio nella battaglia per Company di convincere gli altri Paesi soprattutto la Turchia
Di poter svolgere questo ruolo essenziale e Barzani se anche lamentato che al vertice di Parigi la settimana scorsa non erano invitati
Secondo te come dobbiamo leggere è questo popolo curdo il fattore Kurdistan e un'azione chiave Medioriente o viene percepito come una minaccia
E il dottore com'è stato uno dei tanti calcoli sbagliati
Iperborea nel precedente turco
Il trenta settembre scorso io mi trovavo proprio saperne e passare dalla città turca disconosce e lì al confine di di fronte neppure un chilometro
E che era una battaglia in corso su voce la battagliera tra le forze
Le forze dell'ordine turche e i volontari curdi che cercavano di andare a sostenere i fratelli dico balle derogava dall'altra parte erede in gran parte ragazzi giovani che venivano proprietà di Arba chiedere al
Dalla notorietà esuberi dal Kurdistan turco e furono bastonati duramente per giorni e giorni
E poi ricordiamoci cosa successe poco dopo poco dopo proprio per questo atteggiamento del Governo turco più furono dimostrazioni scontri tutto il Paese comma cinquantadue morti
Era l'ottobre dell'anno scorso sembrava fosse molto valutare la possibilità per i curdi di
Arrivare di arrivare in Parlamento e invece si è concretizzata e questo è stato un ingresso storico l'altro giorno ero di erba CLIR
Poco dopo l'attentato dunque al Governo al al comizio di sarete interdetta esce e contrariamente a tante altre volte
Sarebbero sta prestazioni anche scontri dure con le porte dell'ordine bene quel giorno Federcalcio ottenuto da dai giovani gli alberghiero di in materia di controllo
Ed è lo dicono tutti stiamo domani era dal sabato domenica e sarebbero state le elezioni siamo l'appuntamento storico dobbiamo perderlo e dimettersi dalla che c'è una grande responsabilità
Alla grande responsabilità perché appunto gli appuntamenti con l'attuale ma passano due volte e questa è una grande occasione per i curdi da Turchia per allargare come hanno saputo sapientemente fare i loro leader e prima di tutto devo metter Jacques la loro di essere un Paese dove non bisogna nascondersi solo questo l'ostilità dei berci curdi è
Molto ampia per radicate
Abbiamo visto ieri questi scontri ci sono stati capiamo anche perché
Lì ci sono stati trent'anni di guerra civile trenta oltre trenta trentacinque mila morti tremila villaggi bruciati
Il il Governo turco sostenuto dei militari per tanti anni anche organizzato milizie curde anche il PKK
In questo modo si spiega anche un po'questa deriva
Che ogni tanto si vede si vede in Kurdistan però il fattore turco come mi chiede di più sarà sarà importante isola ipotetico che cambia un po'i dati gli o politici della Regione con l'ingresso in Parlamento i curdi diventano degli interlocutori ufficiali e quindi che la loro influenza naturalmente sarà ancora più più interessante e importante sulla vita politica turca ma anche
Peric curdi che stanno dall'altra parte in Iraq e in Siria
Io ringrazio davvero Alberto Negri grazie per il tuo lavoro per quanto fai grazie anche per il ricordo sulla scomparsa appunto di Khaled Fouad Allam ma che abbiamo dato in diretta qualche minuto fa presto Alberto grazie di essere stato con l'era della riforma e ripeto per chi si fosse messo in questo mento in ascolto sono diciannove cinquantasei è stato trovato morto in un albergo vicino alla stazione Termini Khaled Fouad Allam sociologo algerino danni
In Italia professore giornalista esperto di rapporti tra Islam e Occidente ex deputato dell'Ulivo infatti
Il gruppo il Partito Democratico l'intero emiciclo hanno rivolto un omaggio alla figura di Khaled sessant'anni accademico appunto
è scomparso questa mattina nella capitale è stato trovato all'età di sessant'anni il suo corpo al personale dell'albergo quindi a Marsala preoccupato per una delle più su notizie
Dalla sera precedente verso le dodici e trenta il personale aperto la stanza con un passepartout trovando riverso a terra l'ex deputato sul corpo nessun segno di violenza sul posto è intervenuta la polizia che ha avviato l'indagine coerente
Comprenderete per chi ci ascolta abbia un po'stravolto il programma insomma della trasmissione d'approfondimento di oggi sull'East qui c'è Gianluca Anzalone un altro grande amico e collega di Khaled Gianluca
Sì è una notizia molto triste io un ricordo davvero molto
Molto vicino idi di Khaled Fouad Allam che io ho conosciuto per la prima volta come mio professore all'Università di Trieste per me un punto di riferimento nei giorni in cui cominciamo ad appassionarmi a questi temi per cui
è stato una vera una delle guide destato molto piacevole dopo anni ritrovarsi a collaborare su questi temi a parlare in alcune conferenze assieme abbiamo spesso scherzato su questa idea di ritrovarci dalla stessa parte del tavolo e non più e non più
Su su fronti su fronti opposti
Era è stato d'un vero precursore di questo tipo di analisi del nostro Paese noi abbiamo
Purtroppo un ritardo di analisi strategica fortissimo su questi temi che riguardano l'Islam il mondo arabo islamico lui con coraggio portato avanti
La sua attività universitaria e soprattutto una produzione letteraria chi anticipato tanti dei temi di cui di cui stiamo parlando di un pezzo
Oltre che rivolge ovviamente un saluto molto affettuoso tutta la alla sua famiglia
Che il modo migliore per ricordarlo sia esattamente quello di non smettere di approfondire questi temi di curarsi in questi temi che ci riguardano nella nostra quotidianità come lui amava dire grazie lavora allora proseguiamo brevemente come vi dicevamo tra qualche minuto Cicco
Diremo con Palazzo San Macuto per le comunicazioni della Presidente la Commissione parlamentare antimafia Rosi Bindi
Sì vorrei brevemente leggere una piccolo stralcio di un articolo apparso sul settimanale Sette del Corriere della Sera
Pubblicato trascritto da Angelo Panebianco
E in cui riporta una un sondaggio sciocco
La notizia riguardava una domanda rivolta i pochi spettatori della popolarissima televisione del Qatar ma seguita appunto in tutto il mondo arabo Al Jazeera la domanda era sei favorevole alla conquista d'
Dello Stato islamico in Iraq in Siria
Hanno risposto alla domanda trentotto mila spettatori e l'ottantuno per cento di loro ha detto sì
Allora
Cristallina Tyner giornalista scrittrice autore dell'ipo un'altra Arabia Saudita Domé Caravaggio se e giovani rette pubblicate figli Finlandia nell'ottobre due mila tredici
Secondo lei questo sondaggio corrisponde al vero c'è un sentimento che lei nella gente ha percepito
Ma forse nell'area del Golfo ma comunque sono cifre abbastanza sommaria insomma del Golfo e in particolare abbia saudita c'è UNMIK dopo mito dedichi equanime i quali erano guerrieri beduini che hanno con loro logica ed in tre ondate hanno creato l'Arabia Saudita
In qualche modo forse vedano nell'insistere successore di
Di questi in quanto
Comunque le queste cifre sono molto diversi per esempio sito pensiamo la popolazione in Libano
Circa quaranta per cento sono usciti poi il resto è divisa fra cristiani sunniti e insomma
Non credo che si può trovare nelle stesse Santelli ma comunque
C'è una grossa simpatia per tale formulazione sunnite perché
Qui c'è un timore di Iran centri i arabi sunniti vedono il che l'Iran sta diventando una una sta aumentando sempre la sua influenza
E la le così non l'Iran in qualche modo
Colpevoli tutto quella che ci sono di rivendicazioni site nei Paesi arabi
Spesso a mio parere mi vengano non la discriminazione di alcuni Paesi da ma di arabi riusciti poi ovviamente dietro c'è anche una
Una questione
Situazioni Iraq dove gli sci piano discriminato modo tremendo
Disuniti poi c'è anche una situazione come in Libano
Hezbollah che una una una potenza uno Stato nello Stato che che sta facendo una guerra anche in Iraq e noi in Siria scusa e colleghe
E dietro queste tipo di cifre che secondo me sono piuttosto sommarie
E c'è questo conflitto di influenza nel Medio Oriente per tra Iran era più saudita che viene spesso presentato come conflitto soldi Simpson ITC
E vediamo un po'gli Stati Uniti ora e mezzo hanno una coalizione di cui fa parte l'Arabia Saudita insieme ad altri
Paesi arabi controlli SIS
Però allo stesso tempo porta avanti i negoziati con l'Iran
Compromette in qualche modo la lotto conto lotta contro l'ISI s'questo negoziato con l'Iran i Paesi da senza rabbia UD Arabia Saudita assistente
E in pericolo che qualche modo io penso che una parte la popolazione sto vita si è sentito quasi tradita
Prima in Siria e poi con con Iran perché loro abisso vita incerto punto volevo bombardare girava neanche in Siria bolerino non capiscono che sta politica della
Della degli Stati Uniti e infatti se oggi Arabia Saudita arrivato alla bombardare gli elementi
Fa parte anche di questo contesto loro nell'attuale potere c'è stato un cambiamento morto R.
E c'è un nuovo potere che vuole dimostrare che loro hanno la loro politica agiscono Polino conquistare un sostegno delle popolazione arabe che spesso e indica legato anche queste identità
Poi ovviamente che in Arabia Saudita io penso che le lei dicendo libri della scuola diffondono un mito di questo gigantismo sunnita battute che ha portato alla creazione adesso udita
Che ci sono anche di elementi di cultura locale in questi questo tipo di cifre
Io saluto il generale Vincenzo Camporini che è stato con noi torniamo ancora la notizia purtroppo che abbiamo comunicato indiretta qualche minuto fa la scomparsa di Khaled Fouad Allam lei generale lo aveva conosciuto
Che io nel due mila quattro due mila sei sono stato il Presidente del Centro Alti Studi della Difesa diciamo la
Sciuto robusta militare
E in in quella sede più volte ospitato nato dall'anno per
Keci decidesse delle conferenze e cinque
Illuminarsi giovani definì domani quali delle Forze armate italiana degli alleati che frequentano questo centro pari a circa
La realtà del del mondo nel mondo islamico e devo dire che le dettato
Veramente illuminante ed è una perdita una grossa perdita
Io la ringrazio davvero generale di essere stato con noi a Radio Radicale e spero di averla ospite quanto prima o malgrado grazie
Non Gianluca Anzaloni qua con noi in studio parlavamo appunto con
ISA anche questa confusione no nel mondo arabo sulla posizione americana le politiche parallele questa settimana nell'economisti intitolato tra l'altro
Lusinghe mite liste pere perdere il Medioriente molto interessante
Tempi c'è un articolo in cui si discute della posizione che dovrebbe prendere l'America perché dicono da un lato ci sono quelli che danno la colpa di tutti decimali
Alla politica di George Bush e dall'altro ci sono gli oppositori che dicono no è colpa di Obama che si è ritirato troppo presto e non ha insistito e dicono ci starà
Pure una via di mezzo e in cui l'America può rigiocare un ruolo tra l'altro essenziale secondo quest'articolo
Sì nel io dico che sia la si pensi che
In una delle due versioni che tu ricordavi quindi insomma tutta colpa di Bush
La si pensi nell'altro modo colpa di Obama che non si sta impegnando abbastanza una cosa però è certa Lisi se sarà il principali dossier di politica estera di cui dovrà occuparsi il prossimo Presidente degli Stati Uniti chiunque sarà
Questo è un dato importante perché è evidente che siamo in una sua situazione di
Quasi di passaggio di sospensione in qualche modo in cui Obama per l'ennesima volta l'altro giorno a Parigi ha confermato che gli Stati Uniti non hanno una strategia complessiva
E questo è il punto fondamentale lo ricordava nel suo intervento Guidolin più la frammentazione a cui noi stiamo assistendo è il frutto della divergenza di tre almeno agende e c'è un'agenda
Di carattere diciamo così
Di carattere politico ma estremamente frammentata che rimanda gli interessi dei Paesi occidentali al modo in cui l'occidente sta guardando al fenomeno dell'avanzata egli Sissi Medioriente
Poi c'è
Una agenda regionale e quella delle potenze regionali che competono per la supremazia geopolitiche in un'area che si sta frammentando fortemente insomma
L'unico attore nella regione che in questo momento a un'agenda unitarie molto ben precise esattamente gli stessi questo crea una sorta di distonia in termini strategici
Per cui noi guardiamo a quell'aria non nella sua complessità ma abbiamo obiettivi di breve termine e tutti oggi concordiamo sul fatto che gli SIS forse anche minimo con un impegno militare
Ulteriore vada affermato e se possibile smantellato ma perdiamo di vista un un abbiamo presente quali siano le conseguenze della scomposizione geopolitica in atto in Medioriente nel lungo termine
Questo ci crea una sorta di fortissima simmetria della capacità di riportare ordine stabilita nell'aria
Sottolineo anche che quella che Tucci tardi come editoriale dell'economista è ovviamente una delle opinioni possibili particolar mente interessante dibattuta da quando da quando l'ultimo numero in edicola
C'è un'opinione altrettanto interessante a mio avviso è molto provocatoria che sta facendo
Uscire in queste settimane l'analista agli Ambra Emmer con questo suo volume chiamato super Power perché arriverà credo a breve anche anche in Italia alla sua tesi di molto provocatoria
Ma vale la pena a mio avviso di essere dibattuta cioè siccome che la si pensi ripeto in un modo o nell'altro che sia colpa di Bush o che sia colpa di Obama comunque la responsabilità agli occhi dell'opinione pubblica internazionale meno la sua parte maggioritaria ricade sugli Stati Uniti d'America
La provocazione di Brema ere perché non proviamo per un decennio circa sospendere l'impegno americano in giro per il mondo
La sua previsione e che tra dieci anni il mondo invoca era fortemente un ritorno dell'America negli affari internazionali perché il mondo senza guida e peggiore di un mondo con un'unica qui
Prima di proseguire con i nostri ospiti abbiamo due aggiornamenti uno arriva ad Ankara riguardo l'argomento di cui stiamo parlando oltre duemila persone in fuga dei combattimenti in corso tra le milizie cure dei jihadisti dello Stato islamico hanno attraversato il confine fra la Siria e la Turchia
Non ho reso noto fonti governative di Ankara sarei così ad oltre novemila pensate il numero dei siriani che si sono rifugiati in Turchia dopo l'inizio dell'offensiva dei peshmerga nelle regioni settentrionali del Paese due settimane fa
In totale da turchi accoglie quasi due milioni di Siram oltre a duecento mila iracheni
Una ci saliva invece da Beirut le milizie jihadista e dello Stato islamico l'ho fatto saltare un gasdotto
Che collega le regioni orientali della Siria la capitale da Mascolo hanno reso
Noto fonti delle organizzazioni siriane per la difesa dei diritti umani secondo
Gli analisti sabotaggio indica un cambiamento di strategia da parte del leasing che fino ad ora aveva cercato di sfruttare a proprio vantaggio le risorse energetiche siriane ora l'obiettivo sarebbe invece quello di negare
A regime l'utilizzo delle stesse risorse tenendo conto che le riserve energetica del Governo di Damasco sarebbero sei scarse
Il saper eravamo appunto della
Popolo degli Stati Uniti si o no deve intervenire deve mantenere questo buono di poliziotto del mondo come come viene spesso chiamato
Secondo te Lisi disse in questo momento sarà l'ultima goccia che fa che fa proprio
Cioè che Santu ma completamente
La regione araba o potrebbe essere invece un fattore che lega questo se c'è un paese che
Ed alternativi all'America nella regione potrebbe guidare
Ma per il momento diciamo c'è una al trovato piuttosto unità individui una mio parere piuttosto in termini negativi insomma non è che c'è una
Perché io direi che
Tutto questo che sto radicalismo e questi conflitti qua secondo me almeno nel mio cervello europeo DTT in cui tutto questa zona viene indicata diritto alla
Alla alla rivendicazione democratica nel senso dietro queste questi conflitti
Per esempio la si accusano né minoranze comma maggioranza in caso di Balai
Di dieci son tutte si è visto come manipolazione dell'Iran perché non riconoscono e nessun Paese riconosce il diritto alla democrazia allora anche queste queste minoranze o maggioranze Ctm Varani in maggioranza
Tutte le loro rivendicazioni viene visto in questo conflitto fra Iran che vuole vuole sabotare la la la vita per questo diciamo io non vedo una una
Unità
Tra gli a
Che unità positiva
Vedo una frammentazione e vedo che sta iniziando file
Spesso molto negative per esempio all'inizio se è stato un politica il finanziamento di finanziamento di di di di combattenti insidia in Iraq adesso
Abbiamo dei veri mostri che sono risultati di anche questi finanziamento e voglio dire non c'è una
Una unità araba in positivo propositivo almeno io non lo vedo
Parlava Lisa nel suo precedente intervento diranno Gianluca l'Iran ha nuovamente smentito la presenza di sue truppe in Siria al Franco di affianco scusate di quella del presidente Bashar al-Assad fonti
Militari siriani invece erano riportato l'arrivo
Recente di diverse migliaia di combattenti Teran il principale come sappiamo le ATO regionale del regime siriano cui fornisce un sostegno finanziare militare sotto forma di Consiglieri presso le forze regolari me responsabili Anniano sempre
Però smentito nonostante tutto questa presenza di truppe sul terreno al di là di questo
Qual è attua avviso insomma
Come si vive
Ravviso questo momento questa fase da parte di Teheran
Impegnato in un fondamentale
Colloco insomma per la questione sul dossier nucleare con con gli Stati Uniti e la comunità internazionale e però in qualche modo minacciato in maniera molto forte dai SISS cosa cosa chiara si respira in questo momento a terra
Ma è è chiaro che
L'appuntamento di della fine di questo mese che dovrebbe portare alla firma di un accordo transitorio sulla regolamentazione del possesso
Di energia nucleare e ribelli a quindi divieto di trasformarlo diciamo intestata intestato atomiche in grande è un appuntamento che cambia drammaticamente gli equilibri tutta quanta la Regione il peso e la responsabilità
Di questo tipo di scadenza ripeto di qui di qui a breve si sente moltissimo si sente estremamente estremamente forte
L'Iran è stato giocando una partita che è essenziale lo sta facendo
Tenendo aperti i canali di dialogo con gli Stati Uniti e con le altre potenze del Gruppo di Contatto cinque più uno
Ma sa la leadership iraniana che si gioca tutto in questo frangente in questo passaggio e attenzione questo nella consapevolezza che è diverso e superiore da quella delle altre leadership parrebbe perché le altre leadership arabe
Sanno che c'è in gioco la loro permanenza al potere penso i sauditi soprattutto vuole monarchi del corso
Da quello che accadrà nelle prossime settimane nei prossimi mesi dipende dalla capacità delle dinastie di rimanere al potere l'Iran sa benissimo che invece in gioco c'è molto di più cioè la capacità
Di in un Medioriente che cambia profondamente stabilire un equilibrio geopolitico
A suo vantaggio che è destinato a durare i per i prossimi decenni non soltanto per i prossimi anni quindi questo tema e la forte responsabilità del peso di un momento così delicato e così importante
Si sente parecchio si fa sentire e l'impegno iraniano in questo momento sia in Siria che che come dicono le fonti le fonti ufficiali
Sia in Iraq dove si combatte una guerra per procura le Brigate Al Cozzo iraniane sono le uniche presenti con gli stivali sul terreno sì ma i peshmerga curdi disegnano un raggio molto chiaro e preciso degli interessi era neanche alla Regione
Compie decisa
Ma io penso che ovviamente c'è questo Iran mole emergere con una potenza regionale questa
Anni che è il tema
Ma io non le greche ritira anche un problema interno di di conquistare la propria popolazione adesso questo negoziato sul nucleare
Hanno hanno nascosto molti problemi c'è una crisi economica spaventosa in Iran e adesso la popolazione aspetta che si si arrivano a conclusione per avere una
Ritorno dei dei dei e fondi capitali bloccati con sanzione ritorno eventuale dei capitali della diaspora iraniana che è molto ricca voli dieci di visone dava speranze alaggio alla ai agli iraniani
E mentre per esempio se
Per l'Arabia Saudita io penso che
Il leadership attuale Arabia Saudita il re due principi ereditari
Tentano ristabilire la la fiducia della della popolazione saudita in questo leadership
E hanno fatto hanno hanno cominciato questa questa comportamenti degli Marche ampiamente ovviamente ci sono anche dei problemi veri reali voglio dire
Il futili in con l'aiuto Legrand hanno flop
Hanno tentando di intraprendere sana insomma
I politici sono problemi reali ma anche questa politica è un tentativo di conquista dei libri sauditi e si stanno abbastanza riuscendo per esempio gli islamisti che erano molto critici nei confronti del
Diversi saudita adesso sono sono per per questo libro si perché volevano cosa appoggiano questi bombardamenti interviene
Colleghi ci sono politiche interne in entrambi
Realizzativi siti interrompo ci colleghiamo con Palazzo San Macuto dove vi trasmettiamo subito indiretta dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle mafie le comunicazioni della Presidente Rosi Bindi