Ricordare Giacomo Matteotti, Oggi

Buongiorno
Diamo inizio a
Questa
Manifestazione che una
Un ricordo
Del
Grande uomo politico ma martire dell'antifascismo Giacomo Matteotti
In primo luogo vorrei ringraziare la Presidenza ma in particolare il Presidente che oltre ad altri patrocinio per questa manifestazione è oggi qui con lui
Ed è
Credo
Lieto di poter
Portare un saluto e quindi il ringraziamento è uguale Lugli ma anche a tutti quelli che oggi sono qui presenti
Poiché
Il programma prevede
Inizio con un
Filmato che dura qualche minuto e
L'urgenza della vita istituzionale tale che non consente a un Presidente
La seconda carica di questa
Stato
E impegnato io
Preferirei che il Presidente intervenga prima di entrare nuovi nel
Nelle cose che dobbiamo svolgere fare prego Presidente
Autorità gentili ospiti veramente un piacere aprire i lavori di questo convegno intestata splendida cornice della Sala Zuccari
Desidero salutare
Illy organizzatori della giornata di oggi e confermare la gratitudine del Senato
E la Repubblica per il prezioso lavoro che compiono nel tenere vivo l'interesse per la nostra storia per alcuni dei suoi più grandi protagonisti come appunto Giacomo Matteotti
Oggi ricorre novantuno esimo anniversario
Dell'uccisione permarrà fascista appunto di Giacomo Matteotti ed è lecito
Domandarsi oltre le giuste e dovute celebrazioni che a lui dedichiamo quali lezioni a distanza di così tanti anni possiamo
Trarre ancora dall'approfondimento degli aspetti più rilevanti della sua vita del suo pensiero
La risposta e ne lavora nei valori che ancora rappresenta
Competenza professionalità tensione ideale amore per la politica impegno istituzionale esigenza insopprimibile di impedire il consolidamento del fascismo
E quello che più affascina della figura di Matteotti e il suo rigore morale
Per il quale non annui semmai compromessi di alcun genere
Coraggiosamente assolutamente consapevole dei rischi ai quali sarebbe esposto
Accuso a più riprese Mussolini mettendo in luce le intimidazioni le collusioni gli abusi la violenza squadrista del fascismo
La famosa seduta del trenta maggio del mille novecentoventiquattro
Pronunciò in una Camera dei deputati percorsa da una fortissima attenzione il suo più duro e frontale attacco di denuncia dei brogli elettorali delle elezioni politiche dell'aprile precedente
E le sue parole non presentarono
Non rappresentare uno solo un atto di sfida
Alla maggioranza fascista ma anche
Una lucida analisi dei pericoli che il Paese stava correndo
E in un tempo
Rapidissimo esproprio con l'omicidio Matteotti si sarebbe purtroppo realizzata con tutte le sue tragiche conseguenze una drammatica accelerazione del disegno autoritario del Duce
Le sue parole e di rigore
Con la quale pronunciò questo discorso hanno mantenuto
Intatto il loro portato il loro significato ideale restituendo Cipro fondo senso delle istituzioni
L'amore per la libertà di cui Matteotti fu testimone in uno dei momenti più difficili della nostra storia
E per questo che come ho avuto modo di dire un anno fa quando
Nella solennità dell'Aula del Senato l'ho con me morali
Giacomo Matteotti e rimane un punto di riferimento della nostra storia e per più ragioni una luce che dal passato continua a illuminare il nostro presente orientare il nostro futuro
Una figura che può parlare a tutti e per tutti
Può rappresentare certamente un messaggio di progresso e di speranza
La sua vita la sua porta costituiscono ancora una lezione di intransigenza di onestà
Insieme a quella dei molti altri che nel momento più buio sacrificare uno tutto per la libertà
Io sono certo
Che con l'aiuto
Dei gli autorevoli ospiti e di coloro che
Nell'useranno la figura che ringrazio ancora una volta per loro presenta potremmo ancora una volta a far tesoro della sua eredità morale politica e intellettuale
In un momento nel quale abbiamo
Più che mai bisogno dica ripartire
Dal dalle nostre migliori esperienze da i nostri migliori uomini proprio per affrontare
E difficili sfide che si pongono davanti hanno io ringrazio ancora tutti voi buon lavoro e mi scuso per la mia
Assente
Sì
Diamo inizio ai nostri lavori cosa un la proiezione
Dico un filmato che ripete
In parte il discorso che Matteotti penne
Il
Trenta maggio del ventiquattro che fu il momento crea accennerò un po'la sua fine grazie
Ha chiesto di parlare l'onorevole Matteotti
Ne ha facoltà
Noi
Abbiamo avuto da parte della Giunta delle elezioni la proposta di convalida di numerosi colleghi
Nessuno certamente degli appartenenti a questa Assemblea all'infuori credo che i componenti la Giunta delle elezioni saprebbe dire nell'elenco dei nomi letti per la convalida nessuno
Ne della Camera nelle tribune della stampa
è passato il tempo in cui si parlava per le tribune certe onorevole Lupi la pubblicità è per voi un'istituzione dello subitissimo Secolo decimo nomi comunque dicevo
In questo momento non esiste da parte dell'Assemblea una conoscenza esatta dell'oggetto sul quale si delibera
Soltanto per quei pochissimi nomi che abbiamo potuto ascoltare alla lettura possiamo immaginare che essi rappresentino una parte della maggioranza ora contro la loro convalida voi presentiamo questa cura è semplice eccezioni
Cioè che la lista di maggioranza governativa la quale nominalmente ha ottenuto quattro milioni tanti voti non gli altri enti di fatto il liberamente
Ed è dubitabile quindi se essa abbia ottenuto quel tanto di percentuali che è necessario
Per conquistare anche se do la vostra legge i due terzi dei posti che le sono stati attribuiti noi non sappiamo
In contestazione non c'è nessuno
Diversamente ci asterremo
Hanno votato otto milioni di italiani
Certe onorevole Mario Vigna se contestasse lei sarebbe una vera Mariani
L'elezione secondo noi essenzialmente non valida e aggiungiamo che non è valida
Tutte le circoscrizioni
In primo luogo abbiamo una dichiarazione fatta esplicitamente dal Governo
Ripetuta da tutti gli organi della stampa ufficiale ripetuta dagli oratori fascisti tutti i comizi televisione non aveva anche un valore assai relativo in quanto che il Governo non si sentiva soggetto al responso elettorale
Applausi sono la conferma precisa della fondatezza del mio ragionamento
Per vostra stessa conferma dunque nessun elettore italiano si è trovato un libero di decidere con la sua volontà se riapprovato Aurora approvava la politica o per meglio dire il regime del Governo fascista
Nessuno si è trovato libero perché ciascun cittadino sapeva a priori che se anche avessimo usato affermare a maggioranza il contrario c'era una forza di esposizione del Governo che avrebbe annullato il suo volto il suo responso a rinforzare tale proposito del Governo esista una milizia armata
Riscatto
Onorevole Matteotti si attenga all'argomento
Onorevole presidente forse l'ambiente ma io parto inizio esiste una milizia armata composta di cittadini di un solo partito
La quale
Ha il compito di chiara a tutti sostenere indeterminato Governo con la forza anche se adesso il consenso mancasse in aggiunta in particolare mentre per la legge elettorale la Rizzi avrebbe dovuto astenersi e mentre in tutta Italia specialmente il murale abbiamo constatato in quei giorni la presenza di militi nazionali la nube nera no invalidante
è vero onorevole Farinacci in molti luoghi hanno votato anche
La
Dicevo dunque che mentre abbiamo visto numerosi di questi militi in ogni città e più ancora nelle campagne gli elenchi degli obbligati all'attenzione
Ne era ridicolmente ridotti a tre o quattro persone per ogni città per dare l'illusione nell'osservanza di una legge apertamente violato
E allora sulle del Parlamento
La presentazione delle liste deve avvenire in ogni circoscrizione mediante documento notarile a cui vanno poste dalle trecento alle cinquecento firme ebbene onorevoli colleghi
In sei circoscrizioni su quindici le operazioni notarili che si compiono privatamente davanti lo studio di un notaio fuori dalla lista pubblica e di quelle che voi chiamate provocazioni sono state impedite con violenza
Volete i singoli fatti ecco
Ai Klestil collega corsi
Stava raccogliendo le trecento firme e la sua casa è stata circondata in Puglia furba azionato perfino un notaio agendo
Ma i fondi con le firme già raccolte furono portati via dal tavolo su cui erano stati firmati
A
Onorevoli colleghi io espongo fatti che non dovrebbero provocare tumori i fatti o sono veri o li dimostrato
Falsi non c'è offesa
Non c'è Giulia per nessuno in ciò che dico c'è una descrizione dei fatti
Da parte degli onorevoli componenti della Giunta delle elezioni si protesta che alcuni di questi fatti non sono dedotti o documentati presso la Giunta delle elezioni
Ma voi sapete benissimo come una situazione in regime di violenza non solo determinino i fatti stessi ma impediscano spesse volte la denuncia e declama formale
Già nelle elezioni del mille novecentoventuno quando temi da questa Camera l'annullamento per violenze di una prima elezioni fascista molti di coloro che apprezzarono infatti davanti alla Giunta delle elezioni furono chiama anche alla sede fascista facendo adesso è un vero e proprio processo privato perché avevano acquistato il vero ho firmato i documenti in seguito al processo fascista e si furono boicottate dal lavoro o per il prossimo
Presupposto essenziale
Di ogni elezione che i candidati cioè coloro che domandano al suffragio elettorale il voto possano esporre in contraddittorio con il programma del Governo le loro opinioni
In Italia nella massima parte dei luoghi anzi quasi dappertutto questo non fu possibile volete i fatti ecco
La Camera ricorderà l'incidente occorso al collega Rizzato all'attenzione
Onorevoli colleghi se voi volete contrapporci altre elezioni ebbene io domando la testimonianza di un uomo che siede al banco del Governo
Se nessuno possa dichiarare che ci sia stato un solo avversario che non abbia potuto parlare in contraddittorio con me nel mille novecentodiciannove Michele Bianchi
Più lei gli ha impedito di parlare a Michele Bianchi onorevole Zinzi lei dice il falso il fatto è semplicemente questo che l'onorevole Michele impianti con altri teneva un comizio a Badia Polesine
Alla fine del comizio che si tennero sono arrivato io le ho domandato la parola in contraddittorio essi rifiutarono essere andare e io rimase lì a parlare non è così
Porterò i giornali i vostri che la testa
Ma lasciamo stare il passato non dovevate voi esteri rinnovo attori del costume italiano
Non dovevate voi essere coloro che avrebbero portato un nuovo costume morale nelle elezioni
L'inizio della campagna elettorale del mille novecentoventiquattro avvenne dunque a Genova
Con una conferenza privata da parte dell'onorevole Gonzales or
Bene prima ancora che si iniziasse la Conferenza dei fascisti in base alla sale a furia di bastonate impedirono allora dovrebbe avvenire nemmeno largo
Allora rettifico sia l'onorevole Gonzales dovete passare otto giorni a letto vuol dire che si è ferito da solo non fu bastonati
L'onorevole Gonzales sentire studioso di San Francesco si è forse opportuno accertare
Dicevo comunque che ai
Candidati
Fu lasciata in assoluta libertà disporre liberamente il loro pensiero
In contraddittorio con quello del Governo fascista
E accennava al fatto dell'onorevole Gonzales accennava al fatto dell'onorevole venti né a Napoli alla conferenza che doveva tenere
Il capo dell'opposizione l'onorevole Amendola e che fu impedita
Del resto
Noi ci siamo trovati in queste condizioni
Su cento dei nostri candidati circa sessanta non potevano
Circolare liberamente nella loro ciclo
Pietro paura Tempa ombra
Li abbiamo invitati telegraficamente
Onorevole Farinacci non credeva quindi elezioni dovessero svolgersi proprio come un saggio di resistenza inerme alle violenze fisiche dell'avversario che al Governo e dispone di tutte le forze armate
Comunque ripeto
I candidati era nella impossibilità di circolare nella loro circoscrizioni
Concluda onorevole Matteo
Non provochi incidenti onorevole Presidente io protesto
Seria crede che non gli altri gli impegni stiamo di parlare ma che sia io a provocare incidenti mi segua un'OPA
Ha finito
Allora ha facoltà di parlare l'onorevole Rosso anche maniere questa onorevole presidente e lei mi toglie la parola
Lei deve tutelare il mio diritto di parlare io non ho offeso nessuno riferisco soltanto dei fatti ho diritto di essere rispettati onorevole Matteotti
Se è la vuole parlare ha facoltà di continuare
Ma prudentemente onorevole Presidente lei li esorta a parlare prudentemente io chiedo di parlare non prudentemente né imprudentemente ma parlamentare mentre
I candidati non sono potevano circolare ma non potevano neppure risiedere nelle loro stesse città nelle loro stesse abitazioni
Molti non accettano la candidatura perché sapevano che accettare la candidatura voleva dire non avere più lavoro l'indomani o dover abbandonare il proprio Paese emigrare all'estero
Uno dei candidati
L'onorevole vicini al quale mando a nome del mio gruppo un saluto conobbe cosa voleva dire obbedire alla consegna del proprio partito
Fu assassinato nella sua casa per aver accettato la candidatura nonostante prevedesse quale sarebbe stato per essere il destino suo all'indomani
Noi possiamo riconoscere che in alcune poche città in qualche Provincia il giorno delle elezioni vi è stata una certa libertà
Ma questa concessione limitata della libertà e l'onorevole Farinacci iter molto aperto e me lo potrebbe ammettere
Fu data uno scopo molto evidente
Dimostrare nei centri più controllati dall'opinione pubblica che una certa libertà c'è stata ma strana coincidenza
Proprio in quei luoghi dove fu concessa a scopo dimostrativo quella libertà le minoranze raccolsero una tale abbondanza di suffragi da superare la maggioranza
Con questa conseguenza però che la violenza che non si era avuta prima delle elezioni sia e dopo le elezioni
E noi ricordiamo quello che è avvenuto specialmente nel Milanese nel giorno pesata e in parecchi altri luoghi
Dove le elezioni diedero risultati soddisfacenti rispetto alla lista fascista si ebbero leasing
I giornali devastazioni di locali basso neppure alle persone sta
La BBC è una cosa stiamo a fare qui dobbiamo tollerare che ci risolve
Poi ci vuole domicilio coatto e non i Parlamenti vada in Russia
Si sono avuti dicevo danni per parecchi milioni
Tanto che persino un altro personaggio che ha residenza in Roma ha dovuto accorgersene
Mandando la sua adeguata protesta e il soccorso economico
In che modo si votava
La votazione avvenga in tre maniere l'Italia è una
Ma ancora diversi costumi
Nella Valle del Po in Toscana
E in altre regioni
Gli elettori votavano sotto il controllo del Partito fascista con la regola del tre
I fascisti consegnavano gli elettori un bollettino contenente tre numeri oltre nomi
Variamente alternati in maniera che tutte le combinazioni
Cioè tutti gli elettori di ciascuna sezione potessero essere controllati riconosciuti personalmente nel loro nucleo
In altri luoghi invece furono ricettati certificati elettorali fino al punto che certuni votarono dieci o venti volte
E che i giovani di venti anni si presentarono ai seggi e puntare una nube di qualcheduno che aveva compiuto i sessant'anni
Se la Giunta delle elezioni volesse aprire IP verificare i Comuni di schede che sono stati votati potrebbe trovare
Molti voti di preferenza sono state scritte sulle schede tutti dalla stessa mano
Il fatto è che solo una piccola minoranza dei cittadini ha potuto esprimere liberamente il suo voto il più delle volte
Quasi esclusivamente coloro che non potevano essere sospettati di essere socialisti i nostri furono impediti dalla violenza mentre uscirono più facilmente a votare per noi persone nuove indipendenti
Le quali non essendo credute socialiste si sono sottratti al controllo che hanno esercitato il loro diritto liberamente
A queste nuove forze che manifestano la reazione della nuova Italia contro l'oppressione del nuovo regime
Noi mandiamo il nostro ringraziamento
Per tutte queste ragioni
E per le altre che di fronte alle vostre
Rumorose sollecitazioni rinunzio a svolgere ma che voi ben conoscete perché ciascuno di voi mi è stato perlomeno testimonio
Per queste ragioni noi domandiamo l'annullamento in blocco dell'elezione di maggioranza accetta
Facciamo silenzio
Lei onorevole Matteotti concluda
Voi dichiarate ogni giorno di colleghi stabilire l'autorità dello Stato e della legge fatelo se siete ancora in tempo altrimenti voi sì veramente rovinate quella che è l'intima essenza la ragione morale della nazione
Non continuate più oltre a tenere nella Nazione divisa in padroni sudditi poiché questo sistema
Certamente provoca la licenza e la rivolta
Se invece la libertà e la data ci possono essere errori eccessi momentanea ma il popolo italiano come ogni altro ha dimostrato di saper se ricorre Giuditta se vedesi noi approviamo invece che si vada a dimostrare che solo il nostro popolo nel mondo non sana gestita sei
E deve essere governato con la forza
Ma il nostro popolo stava risollevandosi ed educando sì anche con l'opera nostra voi volete di cacciarci dietro
Noi difendiamo la libera sovranità del popolo italiano
Al quale non abbiamo il più alto saluto e crediamo di rivendicarne la dignità
Doma
Dando il rinvio delle elezioni inficiato dalla violenza alla Giunta delle elezioni
Prego
Questo filmato
Rientra in un programma
A cura della Fondazione Matteotti
Dell'Istituto di studi storici Fondazione Turati di Firenze
Un programma molto vasto che ha visto fondamentalmente l'intento
Di
Diffondere il messaggio di Matteotti nelle scuole
Un'attività che abbiamo svolto in questi Mensi e dovremmo chiuderlo alla ripresa delle scuole cioè a settembre
E
Altre iniziative oggi LEP quattro fondazioni che possiamo dire
Riformiste si sono
Messi insieme per poter
Ricostruire ancora oltre quanto è già stato fatto e descritto di al personaggio che oggi
Alla nostra attenzione
Ciascuno scegliendo un argomento in modo da integrare la prospettiva generale della evita di Matteotti ed è il significato che esso ha
Nella storia d'Italia nella storia contemporanea
Il mio compito
E quello di
Rispondere alla domanda
Ma perché dopo novantun anni
Continuiamo a ricordare con manifestazioni pubbliche questo personaggio io credo
Che è un dovere ricordare e appunto novantuno anni fa Giacomo Matteotti veniva barbaramente ucciso dai nemici della democrazia e del socialismo
La mente BA quel lontano dieci giugno del ventiquattro
Quando la logica della dittatura nascente attraverso lo squadrismo e abbiamo sentito il riferimento costante
Del di Giacomo Matteotti nell'ambito del
L'intervento del trenta maggio appunto nella momento in cui
Sull'altare della forza e della violenza si realizzava il Ritossa capitale di Matteotti oppositore
Con riacceso del fascismo considerato una spacco lo all'affermazione piena di un regime
Che all'altro
O lo strumento della ragione ha preferito come ha ricordato lo stesso Matteotti
Quello della violenza
Per questa via che estranea allo spirito della civiltà moderna
Ma che dunque a morire nella prassi istitutiva delle dittature di ogni tempo
Si compiva il destino di uno degli uomini più Pluriel rappresentativi della democrazia e in genere e del socialismo riformista in particolare
Oggi lo ricordiamo al di là di ogni disputa ideologica considerato che
Matteotti sì con si colloca storicamente
Nel periodo in cui il ideologia creavano situazione di contrasto spesso molto forte e che hanno determinato persino
Nell'ambito della storia del socialismo diverse divisioni
Non riuscendo poi il socialismo nel tempo a ricostituire quella unità che avrebbe certamente dato
Un conseguenze profitto certa maggiore all'affermazione della democrazia
Ora per avere qualche indicazione fuori dalla retorica di circostanza
Ma anche da certo revisionismo di maniera merita di essere riletto il profilo
Che dell'uomo e del politico con grande sfumatura psicologica e decisa descrizione morale e civile né
Da Piero Gobetti che a pochi giorni dall'assassinio gli dedicò un puntuale ritratto scrivendo né sulla sua di vista la rivoluzione liberale
Del primo luglio un ritratto che si aggiunge a quello che il discorso commemorati i gol veniva fatto alla Camera dei deputati da Filippo Turati il ventisette giugno del ventiquattro
Che vedeva il Matteotti l'emblema della lotta contro la dittatura e il simbolo di una Italia rigenera
Perché mi riferisco al discorso allo scritto di Gobetti perché la rappresentazione più umana più
I limiti ma di del temperamento non solo politico ma anche morale
Delle personaggio Matteo diceva
Gobetti scrutatore implacabile con un volto bonario e arguto
Una voce precisa e nervosa un poco velata
Lo sguardo sospese
Permetterà ante e vivo di dignità superiore assimilando una qualità propria che faceva di Gobetti l'intellettuale sciò brio e concreto
Nello stile e nella parola
Egli diceva di Matteotti non è adottato dalle qualità decorative che quasi sempre si ritrovano in un capo ma ne possedeva all'Energia l'inflessibilità
Il fascino personale
Questo Matteotti descritto in modo molto più ampio da
Gobetti si sarebbe
Subito destinato affine tragica
Attaccando frontalmente i fascisti subendo attive ripetuti di violenza dal mille novecentoventuno è progressivamente
Fino a quel fa di tipo dieci giugno del ventiquattro allorché il pugnale di un sicario fascista lo uccidere
Una forza morale mentale sorreggeva il politico Matteotti
Visto da Gobetti come il volontario della morte intransigente e capace di non mollare di fronte alla violenza dirlo la garante nel suo Polesi
Un uomo colto però esperto dei problemi specifici della sua terra su questo tema
Anzi approfitto per
Dire Novi per le scuole abbiamo
Pubblicato una dispensa in cui gran parte di quello
Che oggi verrà qui detto esca che abbiamo scritto e detto si trova in in quel libro quindi è a disposizione di chi volle
Ma troppi
Dato il disagio in cui
Si trascina la politica oggi e il Presidente ne ha fatto chiaramente riferimento
Undici saggio
Per una politica governato da populismo e antipolitica da velleitarismo di una costante riforma della Costituzione
Ed è l'approssimare di una cultura politica incapace di sollecitare il rigore nella gestione dello Stato e spinta etica
Alle scelte economiche sociale la spinta a superare lo stato di povertà ideale che nutre il disimpegno invasivo del singolo cittadino come quello dell'intera pubblica opinione
Ci porta a ripensare figure
E tempi in cui la politica poteva annoverare tra i suoi gestori uomini altamente rappresentativi
Nel travaglio delle idee e nella prassi dell'azione quotidiana
La mente va agli anni in cui
Prese corpo e prospero la perniciosa convinzione
Che la forza di uno Stato e nella limitazione della libertà e degli istituti che la rappresenta alimento costante
Come sappiamo fu dell'era fascista una convinzione che vide molti o pesci oppositori tra i quali acquista un posto rilevante proprio Matteo
Il nostro è un ricordo oggi
Nasce e si sviluppa entro la convinzione di poter conoscere non solo l'opera ma anche il messaggio di cui si fa portatrice la vita di Matteotti allorché viene barbaramente ucciso
No io oggi preferiamo rendere omaggio a Matteotti
Spogliandoci di ogni tentazione retorica per cercare di individuare le ragioni che ci autorizzano a pensare a lui non solo come in vivo nella memoria di quanti da Luigi hanno saputo accogliere l'ammonimento a diffidare della dittatura
Ma anche come portatore di un messaggio ancora valido per la realizzazione di una società pienamente democratica
Nella convinzione che la libertà e la giustizia sociale sono i due pilastri del vivere civile un messaggio così incarnato nella sua persona e nella sua azione
Ora noi timorosi che
In quest'epoca di crisi della politica l'oblio possa rendere evanescente l'immagine del martire antifascista nell'anniversario dell'assurda morte ci domandiamo
Ma cosa possiamo oggi fare perché la memoria di questo grande antifascista non venga offuscato offesa adatti poco nobili come quello di un Sindaco fascista
Credo fa cista di volergli togliere il nome da
Una piazza e qui abbiamo
IVA rappresentante
Del comune in cui per fortuna quella piazza continua ad essere chiamata Giacomo ma di piazza Giacomo Matteo
Ma anche
Per
Che
La memoria non venga infanga alta da una pruriginoso Sasso storiografia revisioni
Perché non dimentichiamo che nell'ambito della storiografia la revisione il ritorno a ripensare quest'opera di Matteotti nel in un contesto critico
Che porta accoglierà Matteotti il
Lo spirito Lab volontà e la vita di un vero democratico non torniamo e torniamo a ricordare la sua sempre nota
E significa ancora una volta il senso il valore
E la funzione della politica
Per coglierne al di là del pessimismo e del pessimo uso spesso se ne fa
La fretta è il sei ideale e il potere di organizzazione dei diritti umani quale emerge prego compente nella vita di Matteo
Ora lenti iniziassimo con cui io oggi le fondazioni qui presenti hanno portato avanti questo compito
O ora questo entusiasmo con cui oggi gli si vuole rendere omaggio è il segnale di una
Disposizione palese
In molti a ricercare esempi nobili di uomini Pepper la libertà e la democrazia hanno
Affrontato difficoltà e persecuzioni fino al bar ti
E non facciamo difficoltà a riconoscere
Per Matteotti e i capostipite di un
Groppo molto ampio di coloro
Che offrendo la propria vita hanno contribuito a fare dell'Italia un Paese moderno e civili
Un gruppo Pepper uno strano gioco del destino si trova ad affrontare la violenza fascista in anni diversi ma nello stesso mese di giugno
Un mese e tragico nella lotta politica dei primi cinquant'anni del Novecento italiano
Il dieci giugno del ventiquattro Giacomo Matteotti
Viene assassinato a Roma il nove giugno del trentasette a
Bagnolo scivolone in Francia furono assassinati Carlo e nello rosse
Il sei giugno del quarantaquattro in località la Storta di Roma
Bruno Buozzi fu trucidato dai tedeschi infine il dieci giugno
Quaranta proprio nel giorno anniversario
Delle delitto più infame il fascismo decretava la propria fine ignominia ossa decidente o di entrare in guerra affianco del suo complice tedesco
A coloro che
Come Matteotti Carlo e Nello Rosselli Bruno Buozzi ma ricordiamo anche di bagno
Che si sono opposti alla violenza fascista fino al martirio va la riconoscenza di tutti
Con loro che nonostante la fragilità della politica dei nostri giorni continuano a credere aderisce rigenerata
E alla dittatura preferiscono il progresso della civiltà nella libertà e nella giustizia
Seguendo il programma
Abbiamo la parola
Al
Giorgio Benvenuto e parla era Matteotti difensore dei lavoratori il
Cengio benvenuto
Alla doppia
Doppia presidenza della fondazione
Voci e da poco
E Presidente della Fondazione Nenni il vero Presidente storico della fondazione e qui l'amico tre
Errori vorrà fallita
Casi quello abitato tutti le due fondazioni sono uno sull'altro però non si sa darcene il valore del sopra o del sotto ma questo lo andiamo alla storia
Prego Giorgio se puoi prendere la parola poi anche recarti dice poi non lo so vascelli aperte preferisco cui perché
Ma la prima
Considerazione Giacomo Matteotti
Quando viene assassinato aveva trentanove anni
E ha vissuto
Questa vita barese ma una ditta
Densa di impegno
Pensa di proposte di battaglie
E che la caratterizzano re colpisce come colpisce e che lui in quegli anni accanto alle figure storiche identici Partito Socialista
Ci sono anche molti altri più giovani che fanno la scelta
Per cambiare il Paese
E
Però
Fare in modo che le aspettative le proteste le richieste
Vengano incamerate verso
Degli sbocchi di carattere istituzionale capaci
Di
Trasformare organizzare la protesta in una proposta
Il caso di Gobetti nel caso dei fratelli Rosselli caso dirimenti che era
Giovanissimo è il caso di Amendolara cioè sul
Tutte le persone che fanno questa stessa battaglia
E proprio per dire che cioè una parte importante del nostro Paese dove i giovani erano per il cambiamento per il
Rinnovamento erano contro la violenza contro la dittatura
La seconda considerazione
Ne parlava già Sabattini e questa figura se importante straordinaria Povia e pericolose così possiamo dire e perfidia figlio di una famiglia che sta bene
Pensa di famiglia diciamo benestante potremmo dire borghese
Egli in una realtà i tornati cara
Abissale povertà come lei il
Polesine
Colto capace studia
Potrebbe dedicarsi all'attività accademica sanzioni invece
Il richiamo dell'impegno sociale dell'impegno politico
Su di lui era certamente un'influenza anche vada lunghi anche un'altra figura straordinaria
Di quell'epoca vicino medico attento vicino ai problemi della povera né della povera gente scusate che qui dimenticato
Della povera della povera gente e
Invidiato è impegnato come amministratore
E
Impegnato come sindacalista è impegnato come pochi ittico quindi
O no persona che ha
Una grande conoscenza una grande capacità che alla passione
Sa unire anche la conoscenza dei problemi anche la necessità di saper convincere di successo a per realizzare una capacità e di organizzazione
Nella guerra riunire molto coerente
Matteotti a una coerenza straordinaria in
Quelli che sono poi i nove anni decisivi del suo impegno politico e sociale che sono gli anni fondamentali del dopoguerra nel nostro Paese pure contro alcune
Non è un interventista e ostinatamente fa di tutto perché
Si possa ricostituire o possa esserci una forza anche dei socialisti
Per evitare per evitare la guerra e
Perché lei capisce benissimo che i lavoratori i persone più povere finiranno per essere carne di Cannone
Lì essi si impegna in questa direzione vede anche il lucidamente a differenza e-learning che pensava che i cambiamenti rivoluzionari dopo la guerra poté
Volevo venire
Dal proletariato industriale
Lui avverte che in Italia la grande questione e quella del Barack saltato dei lavoratori del agricolture
E
Qui
Ci sono molte delle questioni che sono importanti i cui si trovano il suo impegno politico si trova di ad essere il segretario della Camera del lavoro di Ferrara segretario della Camera del lavoro di Ferrara
Nella quale
Ci sono stati dichiarati incidenti nei quali ci sono stati
Fascisti che hanno cercato di fare delle provocazioni le forze dell'ordine si sono schierate praticamente dalla parte dei fascisti lui prende in mano
Momento difficile la Camera del lavoro di e Ferrara
E pensate una Camera del lavoro che aveva novanta mila iscritti mentre il Partito Socialista mi arriva a tre mila
Questo per dare un'idea e si impegna diciamo fortemente
Sui problemi dell'agricoltura qui c'è il
Un legame con una figura straordinaria che l'alto bella repentini che donna
Ritorni in una venivano diritto al voto allora che la segretaria vulnerabile del sindacato della terra e poi dei braccianti
E affrontare il problema
Di tenere conto di questa realtà complicata complessa diremo un
Dall'accertato che
Che aveva una grandissima precario è tale cerca di studiare di venire e di indirizzare quella
Che io ora
Una realtà Bruno acculturata presenti in condizioni drammatiche di precarietà
E imposta per la sua battaglia ecco perché a volte si dice Matteotti era sovversivo delle cose che un andavano ma costruttore cioè
Per lui cercava sempre di indicare e una soluzione
Tenete
In affronta un problema che i particolari Polesine terra di grande emigrazione
Subito dopo l'Unità d'Italia ci sono delle grandissime alluvioni del Piave del Po si pone il problema le grandi opere
Che vengono fatte sono quello della bonifica
La bonifica del Polesine diversa dal bonifica che viene fatta
Per esempio nella Lombardia una bonifica
Che
Spinga il giro di
Pochi anni porterà alla possibilità di coltivare settanta mila ettari e in questa realtà Louis deve fare i conti con una realtà diversa perché mentre
Di interventi in Lombardia in altre parti permettono
Visto di agganciare l'agricoltura anche a delle culture che poi prevedono anche collaborazione
E la bonifica invece lì porta
A delle forme di grandi proprietari e porta anche ad una forma di incredibile per carità cioè si lavora
E eccezionalmente solo quando ci sono determinate culture e le culture sono quelle della barbabietola e quelle del e Berardo
E vi fatture grandi battaglie
Per la prima battaglia e quel di
Ottenere
Il collocamento
Il fare in modo che ci siano gli uffici del collocamento e il collocamento venga fatto da sindacato
Questo perché per evitare le forme di caporalato quelle fornite
Purtroppo poi ogni tanto risolvono fuori nella storia del nostro Paese
E poi affronta anche il
Nel problema di un accordo
Che viene fatto importante che è quello del imponibile
Del manodopera cioè lui capisce che una richiesta che in una realtà teorica rappresenta delle contraddizioni ma nella pratica l'imponibile di manodopera
Detti titolare una stabilita una minore precarietà al rapporto di lavoro quei questo accordo che viene fatto questo contratto
è in contrasto interessante perché prevede che questo imponibile sia di una persona non ci può essere il un bracciante per più di cinque ettari e pochi quando le culture sono diverse
Sono diverse ma questo che senso ha
E che
è una cosa che non dobbiamo smarrire anche oggi
Per cui diciamo
Sa
Un riformista congratula lista sa che nella precarietà
Non favorisce un rapporto costruttivo OSP tra il lavoratore
E chi ha l'impresa
E quindi sa che
Affrontare i problemi della precarietà da altri una soluzione significa dare come dire una stabilità una certezza un problema che abbiamo anche Volpicelli
Perché noi come possiamo pensare di favorire un rapporto positivo tra la procuratore e impresa se lei proposte che facciamo sorvola precarietà la instabilità
E così solo due cose
Importanti e che lui realizza ed così però
Costituiscono buona grande reazione
Una grande reazione Sabatini parlava di queste violenze
E perché poi il Polesine è una
Realtà diciamo così
Che
A loro una per
A avevamo una realtà di proprietari agricoli che era
Fortemente contrario ne ha fortemente reazionaria che poi ha favorito anche io penso Ferrari ha favorito fortemente il fascismo
Perché ci sono questi tentativi questa
Per ottobre abbiamo sentito così in quella brevissimo filmato è una persona diciamo review comunque grandissimo raccolta è un ragionato
Diciamo così
Una persona che ha anche un senso del coraggio e anche e dell'ironia richiede preso
Vieni preso vitigno portato Orfei
Questo fatto che voglio ricordare viene portato perché gli agrari non vogliono applicare questo accordo i fascisti naturalmente lo prendono lo portano ci sono questi esempi di violenza ripetute che vengono fatti nei suoi confronti
E del PIL gli dicono che li devi dichiarare
Che ha sbagliato deve dichiarare che è stato in cui che ha provocato i fascisti deve dichiarare lui che questo accordo deve essere ritirato errori
Sotto queste minacce sotto queste pressioni e non sono solo morale sono anche fisiche e lui risponde
Va bene dice mi chiedete di fare una dichiarazione la faccio io dichiaro che non ho niente da dichiarare
Questo per dire diciamo così come anche dei momenti vedono i momenti peggiori e quindi cioè questa abbatta abbia
Che lui fa come sindacato e come come politico
Così avviene però
E questo è garante diciamo e mi scuso per lo schematismo
Ma avviene che
Questa battaglia del sindacato come la battaglia che avviene con l'occupazione delle fabbriche
A uno sbocco sociale non ha lo sbocco politico
Ha uno scopo sociale perché l'occupazione delle fabbriche Bruno Buozzi lo conclude con una corto con la riduzione dell'orario con il riconoscimento del sindacato
Con la richiesta della presentazione di un disegno di legge che fa giuristi per assicurare la partecipazione dei lavoratori alle scelte delle imprese
E così pure come e l'accordo che viene fatto
In agricoltura
Cioè
Lo sbocco sociale non c'è lo sbocco politico e e questo è il tormento di
Matteotti e perché non c'è
Riguardiamo con grande rapidità quello che è avvenuto mille novecentodiciannove
Suffragio universale non ho ancora le donne i socialisti ottengono sono uniti ottengono il quarantasette per cento dei voti nell'Italia del nord noi non evita di ATI Sud sono il primo partito
Insieme ai socialisti al Partito Socialista cioè un nuovo partito il Partito Popolare è che ai secondo partito
I vecchi partiti lo Stato liberale Stato liberale borghese
Sono sconfitti dal suffragio universale
è il Partito Socialista una forza straordinaria mille novecentodiciannove un partito che ha una fortissima CGIL
Sindacato riformista un sindacato che
Più riformista del partito
A le cooperative
Alle amministrazioni locali
Pensate che tutte le amministrazioni locali in Provincia di Rovigo sono tutte quante guidate da socialisti
Nella Provincia di Rovigo quarantotto Consiglieri su cinquanta sono socialisti quando si presenta Matteotti nel collegio di Ferrara Rovigo perché allora era un collegio unico
Prende
Novanta mila preferenze
Ecco novanta mila preferenze allora
Ero una cosa incredibile il settanta per cento dei voti
I fascisti Mussolini prende quattro vita il Novecento volti
Come è possibile che questa grande forza non è riuscita di esprimere una posizione
Dico Ernano ed era battaglia che viene fatta e in quegli anni perché Matteotti come anche Turati
Vede che
Il quelli con lo slogan
Che ha tanto successo nel nostro Paese e di fare in Italia come in Russia e che porta
Alle successive divisioni interne al partito le socialista è uno slogan inattuali per lo stesso Turati tenta
Di fare con un discorso
Dico livello uno sbocco politico lo sbocco di governo quindi pone
E il problema con un discorso bellissimo che
Rifare l'Italia si tenta un discorso con il mondo cattolico
E purtroppo questo non riesce anche perché la Chiesa e conservatrice etnie
Preferisce
Non dimentichiamo che nel mille novecentotto ventidue quando Mussolini conquista il potere
Rocco pista con l'appoggio anche del Partito Popolare e Gronchi e uno dei sottosegretari del Governo Mussolini
Non si riesce
E Partito Socialista
Si divide una prima volta nel ventuno
Una seconda volta pochi giorni prima della marcia su Roma si divide il Partito Socialista e Matteotti come Bruno Buozzi come l'altro bella argentini come Turati come Treves
Esce dal Partito socialista e
A il Partito Socialista unitario sono i riformisti fanno
La vettura non è drammatica come quella tra comunisti e socialisti
La rottura diciamo viene fatta quasi diciamo così come è una constatazione inevitabile
Ma
è è il partito fascista nel ventidue con trentacinque deputati conquista file Governo
Confuso usando dei diversi strumenti sì impadronisce del
Potere
E
Ebbene Matteotti
Che
Parla in Parlamento perché
Perché il TAR alle elezioni del ventiquattro
Sono state ricordate con quelle il partito di Matteotti il primo partito
Il secondo e il Partito Socialista il terzo al partito comunista d'Italia
E quindi lui per sarebbe
La necessità di affrontare questo problema cioè lui che è un riformista e intransigente sui valori sul rispetto delle regole e di
Denuncia intende
Pongo
è quella che l'azione abile con la quale
Mussolini cerca di allargarsi come si direbbe oggi dal cioè ai
Di conquistare il centro
E
Bruno così
Matteotti con Bruno Buozzi e con gli altri e inflessibile
Nel senso di rifiutare le avance che fa Mussolini nei confronti della CGIL
Perché Mussolini offre a Bruno Buozzi allo sportello argentini perché sa che è una realtà forte invece Matteotti ha chiaro che con il dal fascismo non si può discute
Non ci si può fidare e quindi
Quel discorso il discorso di una
Persona e che vede lontano vede i rischi dei ricoveri chissà anche con USA rischia padrona paura
Fra l'una AV
Affronta questi problemi li affronta non rispondendo la violenza con la violenza
Ma rispondendo e con queste proposte
E c'è e io finisco chiedo scusa è una cosa importante quando c'è questa denuncia
Matteotti fa un'altra cosa che importante e cioè lui
Denuncia le violenze ma contemporaneamente lui scrive un opuscolo
Un opuscolo che
E
Intitolato due anni di dominazione fascista
E qui Matteotti fa un'analisi documentata della situazione economica e finanziaria del Paese
Indica con dovizia di dati come peggiorata la situazione per quanto si riferisce alla bilancia commerciale alla situazione di bilancio e di cassa
E vengono forniti i dati sulla circolazione bancaria sui depositi fa una ricco vittoria su quelli che sono gli errori Eitan anni
E lì sperequazioni che sono avvenute negli confronti del mondo del lavoro è un documento danneggiate
Perché
è una fotografia di come dire L'Italia di allora e di quali sono state queste borse che hanno consentito a cui
A Mussolini di prendere in mano il Paese né mi ha colpito anche
Perché c'è un'altra denuncia
E lui denuncia
Accanto ai fatti alle violenze all'in quattro
Alla propaganda
Lui dice Mussolini in questi due anni affatto cinquecentodiciassette decreti leggere
Tutti con il voto di fiducia
E di questi cinquecento diciassette decreti legge degli cinquecento sono stati registrati con riserva dalla Corte dei conti
è una
Requisitoria che da
Forza e che Luigi trasmette fa trasmettere
Anche agli altri siti dagli altri partiti socialisti in Europa
Chiudo quando cui viene assassinato cioè il processo farsa a Chieti Farinacci che il deputato che difende domini
Donini
Dice a un certo punto chiede le attenuanti
E chiedere attenuanti perché Matteotti ha provocato
E perché Matteotti ha danneggiato l'onore d'Italia
Perché con quell'opuscolo che è stato mandato in giro con quell'opuscolo inglese voi ha denigrato l'Italia e quindi quelli che lo hanno assassinato hanno agito per difendere
Procure del nostro
Paese
Quindi una persona straordinaria molte volte si dice e c'è qualcuno che dice che
Bontà Matteotti è stato sconfitto
Ma no sì i riformisti
Combattono
Possono essere
Sconfitti
Ma non sono mai vinti
Perché mi hanno mai e Matteotti ha fatto in modo che
Chi era con lui lì ha combattuto collusi
Non si è rassegnato e come tu ricordavi
Anche della Resistenza e la Brigata Matteotti è stata uno degli elementi fondamentali
Della vittoria che finalmente arriva
Grazie
Grazie al tema del dovuto
Per la ricchezza di riferimenti a temi che in genere quanto ricordiamo Matteotti abbiamo l'attenzione massima opere Matteotti politico con
Il risvolti come conseguenza eccetera e invece questa ricognizione sul mondo del lavoro e della sua presenza ed è
Patto arricchisce il panorama così come credo che il panorama venga arricchito ancora di più con l'intervento
Di Gianna gran nati il primo caduto della Resistenza e così arriviamo al momento un po'più a noi vicino dove la figura di Matteotti come
Saggiamente versa
Espresse dalla nostra amica prego io vorrei ricordare qui
Ma
Matteotti militante combattente perché in realtà alla sua morte ha finito per mettere in ombra la sua vita
Una vita straordinaria ricca di ideali che ha tradotto nell'impegno quotidiano
Il Preside la politica i rigori istituzionale
Io vorrei ricordare la giustizia sociale Matteotti tutta la sua vita in tutta la sua vita si è mosso sul
Punto della riconoscimento dei diritti dei lavoratori come ha ricordato adesso Giorgio Benvenuto
Però vorrei ricordare una vita contrassegnata da scelte contro sembra strano parlare di contro ma se ci pensiamo bene Matteotti la prima scelta contro l'opera quando sceglie di aderire al socialismo
Ma credo che un uomo ricco una famiglia di agrari
Ha la possibilità di vivere
Venne in modo agiato ha una laurea guarda davanti a sé una brillante carriera accademica potrebbe essere un buon padrone che trovo solo
Buono con i suoi contadini praticamente senza sfruttarli fino allo sfinimento come succedeva regolarmente in Polesine
Bene fa una scelta contro contro la sua classe sociale che non glielo perdonerà ovviamente e sceglie di battersi a fianco di una
Plebe straccio una affamata
Che l'UE invece che come
Massa da elevare da far diventare cittadini coscienti dei propri diritti
E lo fa in che maniera
Buttandosi nella politica è l'unico modo che potevo farlo sceglie di fare politica a ventidue anni eletto per la prima volta al Consiglio comunale di Fratta
E ieri Scoma aveva possedimenti in vari Paesi in Polesine
Alla eletto anche in altri comuni e le diceva sorridente che Grazia qualche Baiocco poteva operare
In varie zone del Polesine e lo fa da par suo
è un amministratore straordinario Matteotti rigoroso inesorabile di
Intransigente diciamo così che è un po'l'incubo dei sindaci fasci Longoni
Però è anche l'uomo che capisce le esigenze e le difficoltà dei Comuni per cui è pronto ad aiutare i Comuni con la sua ricchezza una ricchezza che gli verrà rinfacciato AA
In varie occasioni sia dagli avversari politici e qualche volta anche dai compagni di partito
Lo accusavano infatti di essere una socialista milionario come se avere i soldi poste un peccato ovviamente
è un uomo che si impegna forte
Per ogni buon la buona amministrazione ma soprattutto si impegna per l'istruzione perché perché Matteo idee e nell'istruzione in un la possibilità di elevazione dei contadini di questa massa informe che esclude data
Teniamo conto che il Polesine agli inizi del Novecento vive una situazione terribile perché le mie la miseria la le malattie la pellagra la mortalità infantile le abitazioni Mazzanti sono proverbiali
Matteotti è convinto che i istruire i contadini servirà a far di prendere coscienza dei loro diritti e farli diventare classe dirigente
Si impegna per l'istruzione anche finanziando scuole mettendo di tasca sua i soldi per
Per lottare per dar vita scuole e si impegna per questo anche perché
Con l'allargamento dalla legge del mille novecentododici sull'allargamento del suffragio elettorale
Potevano essere elettori anche coloro che non avevano reddito purché giovani di ventun'anni purché avessero la licenza
Scusate la licenza elementare
E Matteotti si impegna a fondo in questo perché convinto
Che l'istruzione è l'unico mezzo per il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori e da questo poi consegue la la la la creazione di reti e di cooperative
Tutte organismi che serviranno a strappare datori di lavoro migliori condizioni di vita per queste persone
Un'altra scelta contro di Matteotti e quella contro la guerra è stato ricordato qui ma perché non si è lasciato abbagliare dalle radio se giornate di maggio
è tanto contro la guerra che arriva a predicare addirittura l'insurrezione e devo dire qui una cosa che mi ha colpito che chi lo segue su questa strada sono le donne
Le donne capiscono la propaganda antimilitarista di Matteotti addirittura fanno inscena non manifestazioni
Chiedendo addirittura di fare la rivoluzione o di ambiente questa scelta
Non passa inosservata Matteotti viene
Inviato in un campo di punizione in Sicilia ma anche lì non abbandoni i suoi ideali perché riesce a mettere su una scuola per i commilitoni analfabeti ovviamente di task pagando di tasca sua infatti nel scriva alla moglie
Raccontando che ha è riuscito a
Procurarsi delle tavole
E che completa
Matite e quaderni per aiutare queste persone è tanto convinto della sua scelta contro la guerra che ovviamente sì che si mette addirittura contro il suo maestro contro Turati con il quale Polini entra
Anche dalle colonne di critica sociale
Purtroppo
La guerra per
Come disse Benedetto quindicesimo era solo un inutile strage e tale è la vista Matteotti Luigi laico integrale si è trovati in quel caso d'accordo con il Papa
Alla fine della guerra torna ad impegnarsi in politica il Polo è stato ricordato è stato eletto sia in vari collegi anche nel Lazio eletto però optò per il collegio di Padova nelle ventidue
Con la scissione una delle tante scissioni del Partito Socialista nasce il partito socialista unitario di cui Matteotti Segretario ed è una cosa c'ha un ricordo di Urbino Morgari
è verissimo direi di oggi qui dieci racconta che lavorava Matteotti in un immondo bugigattolo di piazza di Spagna
In una ex casa da tecnico si la definisce pudicamente Morgari probabilmente era una casa di tolleranza
Dove la direzione del partito aveva dovuto rifugiarsi avendo le tutti i padroni di casa chiuse le porte per timore di un'invasione delle camicie nere
Bene Matteotti continua ad impegnarsi quando non è al partito si impegna a Montecitorio è un parlamentare
Rigoroso porta il suo rigore morale anche nell'attività politica parlamentare è spesso in biblioteca preparare i suoi interventi con estrema attenzione e i temi
Mi quali intervenne interviene sono quelli che hanno scontrarsi
Contrassegnato la sua vita
L'Aula democrazia la difesa dei diritti dei lavoratori
Ho
Tutte le misure le sue
Suoi lavori tutta la sua attività parlamentare non passa inosservata ovviamente e Matteotti e minacciato più volte e ripetutamente nel ventuno c'è una prima aggressione terribile a Castel Guglielmo
Grazie
Fu
Malmenato abbandonati da aperta campagna gli fu intimato di non rimettere piede in Polesine
Matteotti continua in questo suo lavoro
La parola
Scusate
Il ventitré
Ben prima della fatale aggressione il Popolo d'Italia scriveva Popolo d'Italia scriveva
Quanto al Matteotti volgare mistifica Tore notissimo vigliacco e spregevole stimo ruffiano sarà bene che gli si guardi che se dovesse capitargli di trovarti un
Torno l'altro con la testa rotta ma proprio rotta non sarà certi in diritto di dolersi dopo tanti il mio vita scritta e sottoscritta
è stato riconosciuto che Matteotti è stato quello che ha visto prima e con più lucidità qual era la natura vera del fascismo
E quindi l'intransigente nel battersi contro il fascismo
Per le elezioni del ventiquattro
Chiesti alla laburisti inglesi di venire in Italia per monitorare il
Lo svolgimento delle elezioni all'Archivio centrale dello Stato c'è un documento telegramma firma di Mussolini in cui definendo le elezioni
Fasciste
Non sono elezioni parla del suo orecchio di fasciste chiede che vengano respinti alla frontiera qualsiasi ogni ogni persona che possa ad essere collegata alle elezioni
Matteotti e consapevole che Mussolini vuole il potere tutto e senza badare a mezzi
Ed ovviamente continua a battersi per quello che può
Quando il trenta maggio interviene alla Camera in quella famosa seduta
Che
Definire tumultuosa e poco perché è una seduta terrificante se la ricorda molto bene anche
In un film strepitosi delitto Matteotti Florestano Vancini Matteotti sa perfettamente che la sua denuncia lì barra
Sicuramente non la la l'IVA non all'attenzione non
Negativa terrificante del fascismo ma non esita lui è prego è pronto a snocciolare dati date perché perché le elezioni la seguite con estrema attenzione
E quando i suoi compagni delle opposizioni
Si rallegra non con lui per il discorso fatto e i gli dicono che ha salvato l'onore delle opposizioni con quell'intervento amate alti e consapevole
Del rischio mortale che occorre ed è lì che quella famosa frase che è rimasta scolpita nei nostri cuori
E ora preparate rami orazione funebre lo è tanto convinto che
Richieste
Quasi profetico dieci giorni dopo
E aggredito e l'attenzione si tramuta in un omicidio
Però volevo ricordare una cosa la convinzione dei rischi Matteotti l'aveva da ben prima perché non all'inizio del ventiquattro
In un articolo rivolti ai giovani Matteotti aveva scritto
Tutte le grandi case della civiltà hanno dovuto avere prima le loro vittime
I loro martiri Ichino utili sottolineato errori che hanno aperto gli occhi e la strada agli altri
Beh possiamo dire che almeno in questo bar piloti sia sbagliato perché per noi italiani non è stato certamente inutile grazie
Grazie piena l'amica determinati
Per
Così passionale e partecipativa presentazione di questo strano estraneo ma anche grandissimo personaggio la parola al
Allo storico del socialismo
Che come Presidente del
Fondazione dice studi storici Turati all'eredità
Come archiviò di tutto ciò che riguarda
Questa figura prego professore grazie
Quella di oggi
Da considerarsi non convegno di studi ma una cerimonia laica
Cerimonia laica nell'ambiente
Per il saluto portato dalla seconda carica dello Stato
Per la promozione anche diciamolo pure delle quattro fondazioni che da anni
Molti vano
Studi e iniziative
In materia
C'è da chiedersi che senso ha una cerimonia laica
Novantuno esimo hanno della dalla morte di Matteotti
Un significato profondo
Significato profondo io credo quindi che sia
Benemerenza delle und azionisti si sono fatti carico di questa iniziativa
E sia anche benemerenza delle istituzioni e hanno
Ho avuto accoglierci
Non solo ora ma anche alle manifestazioni del novantanove sino solenni in Senato dalla Camera
Perché
Questa cerimonia laica
Serve
E oggi forse ancora più di prima a riaffermare un'identità abbia affermano identità che elemento costitutivo di una comunità di una comunità nazionale
E il
Primo martire primo caduto della Resistenza tra virgolette io lo voglio o parafrasare questo concetto
Non è
Matteotti forse il primo e e certamente non l'unico ma
In Matteotti si può dire si riassume tutta una generazione
Che nella lotta per la libertà comune un bene comune della democrazia
E perse la vita così come poi l'aggiudicazione partecipo
Evitiamo proprio me disse Calamandrei in un famoso di Schio discorso alla Costituente
Si richiama
Appunto accaduti dell'antifascismo quindi possiamo considerare
Matteotti il martedì e con la M maiuscola che con il suo con la sua morte
Indica un nuovo comincia mento l'Italia repubblicana
Si può ben dire oneri lì un suo elemento identitario e per questo ha un senso
Reiterare
Questo a questo punto se si vuole a questa cerimonia laica che nel pomeriggio di oggi tra l'altro avrà una seconda fase fonda la cerimonia sul
Lungotevere Arnaldo da Brescia
è stato ricordato dal Presidente Grasso che innanzitutto Matteotti fu uomo delle istituzioni uomo contro come è stato ricordato ma a tempo stesso o delle istituzioni
Matteo Iotti
Come con tre siccome Turati gli altri certamente rappresenta un momento alto della storia parlamentare del nostro Paese
E bene Stato proiettato all'inizio di questa iniziativa quel filmato
Che le cose può andare o non la cronaca ci rappresenta ma era molto molto più consenta di quanto non appaia
Discorso come altri
Sul Bilancio di denuncia delle delle aggressioni fasciste rappresento certamente uno dei momenti alti della storia parlamentare il nostro Paese
E anche questo è un elemento importante da ricordare in quanto al
Matteotti e il socialista di cui francamente non vuole parlare molto se non
Dire alcune poche cose e quindi accogliendo solo in parte l'invito che mi è stata rivolta al Presidente è da tenere presente questo Matteotti rappresenta apparteneva a una generazione
Immediatamente successiva a quella dei grandi pionieri vede del
Del del socialismo della sinistra italiana quindi abbiamo promosso le istituzioni che possono rimaste fino a oggi se ci pensate il partito
Il sindacato sindacato confederale in particolare le cooperative
La lega delle cooperative mille ottocento novantatré
Quindi
Quella generazione di
Matteotti
Immediatamente si forma immediatamente dopo
Muore è stato ricordato a trentanove anni ma si forma all'interno di queste istituzioni nel momento del loro sviluppo in una fase
Congiunturale favorevole
Favorevole esso socialismo è quello della massima
Socializzazione della società attraverso lo sviluppo dei corpi sociali
Tra questi ci sono delle istituzioni pubbliche la scuola giustamente è stata ricordata la lega
Il sindacato è stato ricordato la cooperativa
E l'Amministrazione comunale sono stati ricordati tutti
Questa
Sviluppo delle della scolarizzazione di massa
Una funzione essenziale della contemporaneità della modernizzazione è un obbligo per tutti gli Stati nazionali e territoriali
In merito e capacità dei socialisti e i Matteotti questo è fortissima è di
Intercettare questa esigenza e l'esigenza
Del tempo su in particolare poiché un Paese come l'Italia dove l'analfabetismo rappresentava una vera e propria emergenza nazionale quando Matteotti parla prima della guerra
E poi dopo la guerra della scuola della scuola elementare di base
Parla come di una vera e propria
Emergenza nazionale
Il Polesine quarantasei per cento era ancora a fatti analfabeti
Non solo la scuola a livello molto l'istruzione elementare ma anche
Moto un processo di
Diciamo oggi si direbbe
Allora un si parlava in questi termini ma per capirsi di educazione permanente organizza
Ed è favorevole comunque a tutte quelle istituzioni che integrino completino e Proietti no
La formazione e l'educazione
E quindi
La formazione del cittadino
Anche
In epoca successiva
Organizza addirittura delle delle come uomo molto conto e ama l'arte
Fallisce questo tentativo la verità delle
Dei gruppi
Di giovani in particolare che lui vorrebbe accompagnare presente afferrare anche qui deputato del collegio a visitare
Le il castello palato Schifano noi presentando sui muri spesso come
Diciamo il guida
Quindi è una educazione e formazione proiettata e diffusa a livello generale
Per quanto riguarda l'Amministrazione comunale arriva a dire che gli strumenti
Della riformatore quale lui si considera
Fin dall'inizio mille novecentoundici c'è come si diventa che cosa significa essere riformisti
Gli strumenti del amministratore sono la padronanza dei bilanci la competenza
I colori la conoscenza delle leggi
Il comune rappresenta quella
Momento di aggregazione di una comunità locale
Che però non deve agire solo in maniera isolata ma contare attraverso una rete
Perché solo così si può assumere una funzione di emancipazione come consigliere provinciale si adopera quelle la
Creazione di una rete telefonica a livello provinciale di una rete tranviaria e così via quindi nuovi comuni sull'atto ma il Comune comuni rurali
Nell'ambito di un contesto e il comune
Significa
Conoscenza partecipazione organizzazione di una
Comunità
Si dirà ma questo logica no
La visione dello stand lo Stato liberale era quella di una di un Comune che era soprattutto funzione articolazione dello Stato centrale ma quando invece
La comunità attraverso la sua rappresentanza si organizza
E quindi persegue delle proprie finalità che non sono quelle solo la trasmissione di comandi dal centro e diventa autogoverno partecipazione coscienza
La lega e l'organizzazione sindacale
All'ottocento novecento il mettersi insieme
L'associazionismo a tutti livelli politico sindacale cooperativo mutualistico
La risposta che le masse S.p.A. una società di massa
Sanno dare di fronte a i poteri costituiti
Uniti siamo tutti disuniti siamo molto
Il la
Se nella
Nel simbolo del Po dei socialisti che a differenza dei comunisti il libro aperto era elemento costitutivo una propria identità porte
Insieme ai singoli lavoro
E nel movimento sindacale anche ma soprattutto cooperativo fino a oggi
Le mani intrecciate costituivano l'altro elemento identitario forte ecco questo mettersi insieme in una società di massa la società che si organizza ed interessi
E quindi è una cosa riguarda soprattutto i i lavoratori innanzitutto che non hanno più le tutele e di un tempo e quindi o si uniscono sì o
Realizzano si è sentito prima importanza
Voglio riaffermare questo l'organizzazione l'unità dell'organizzazione dell'Ufficio di Collocamento naturalmente ma perché questo fosse efficace
Occorreva organizzare tutta la manodopera sul mercato di lavoro e poi corta request la manodopera sul livello di contrattazione più alta nel Polesine
Nel diciannove c'erano settanta contratti agrari
Scommessa di Matteotti arrivare ha un contratto provinciale lui riesce
Attraverso
Un suo fedele
O lavoratore eccetto Parini egli ispiratore delle di quelle note psicologiche
Che che ha ricordato il
Nostro Presidente Sabatini all'inizio
Dico detti
Mazziotti organizza una Camera del lavoro provinciale
C'è questa esigenza di organizzarsi
Entra in testa un'esigenza della
Di di di quei tempi di quella generazione la grande forza e capacità del movimento socialista
Pur con tutti i suoi dei meriti o i limiti diciamo limiti
Era quella di intercettare
I bisogni della società contemporanea della modernizzazione quale si affacciava da otto e novecento
La cittadinanza politica anche questo è un'esigenza allargamento del suffragio un po'dovunque
Fino arrivare a suffragio universale da noi si vota o le tredici e poi la rappresentanza
Su base proporzionale a scrutinio di lista con le elezioni del diciannove e anche in questo e l'allargamento
Della cittadinanza politica e della difesa delle istituzioni e questo avrebbe comportato
Tentare questa esigenza rendeva
Forte l'offerta politica socialista e anche spiega perché le istituzioni questa
Diciamo così
Questo fenomeno questa vicenda è arrivata avuto degli effetti di lunghissimo periodo si può dire fino
Ai giorni scorsi è quindi per Rivara a una conclusione
Il socialismo di Matteotti non socialismo concepito non come una rivoluzione un atto in positivo dall'alto
Una volta per tutte Lapresa del Palazzo d'inverno no era un movimento una costruzione evolutiva era il suo concetto una costruzione
E si interpreta si faceva si rendeva nella partecipazione
Nella
Competenza nel
Conoscenza sapere anche
Volere è potere
Collettiva era un moto di civilizzazione
Storicamente
Io credo che sia grande merito questo parliamo scusate se do un giudizio valutativo in questo caso del movimento socialista
A quale Matteotti appartenne in maniera
Alta sia pure per un periodo breve sia come dirigente nazionale sia come vorrei dire anche socialista europeo dopo che aveva assunto la segretaria
Del PS uno nell'ottobre del mille novecentoventidue un periodo breve ma si dimostrò
Anche un socialista di livello europeo l'Opel è questa resta meritasse mi si consenta un giudizio valutativo di questa esperienza storica era quella di aver contribuito
In maniera consistente alla civilizzazione del nostro Paese se uno va a leggere discorsi
Gli iscritti di Matteotti così come di altri esponenti socialismo di queste in poco questi idea della civilizzazione prima questi lavoratori
Presento del Polesine erano de volo scusate la parola dei brutti delle delle delle
Finché non ho avuto percezione neanche dei di propri diritti una massa informe ebbene questa massa informe socialisti come
Mattiotti era un dato una coscienza una consapevolezza di sé l'avevano trasformati in cittadini
Ecco in questo contesto anche facile comprendere come il socialismo di Matteotti fosse
Tutt'uno con un'idea di democrazia e di libertà fu un uomo libero
E in pronto o sempre i suoi comportamenti politici alla libertà lo fu intanto con la moglie Gaia orientamenti diciamo così culturale
Distinti dai suoi e tutto sommato
Che tutto sommato rispetto in questo in questo suo questa sua
Orientamento non fu
Presento lui era contrario alla
Presenza di massoni nel Partito Socialista ma pur al Congresso
Chimico una del mille novecentonovanta quattordici porre
Dichiarando e fosse ammissibile l'iscrizione
Nuove iscrizioni al partito da parte di massoni
Si espresse contrari in maniera contraria all'espulsione di coloro e massoni fossero già iscritti al partito li invitò a semmai
Perché passi anzi elemento coercitivo mi sembrava le fosse
Controproducente perfino
Da un lato ecco
Quale egli era
Ammetteva
Nelle scuole rurale del Polesine potete pensare che se ci potesse essere insegnamento religioso nelle scuole non era
Favorevole a misure
Tassative come altri compagni il suo partito purché fosse una libera scelta dei genitori da
Esplicitare in apposite secondo apposite modalità e così via
La distanza che poi sarebbe maturata nei confronti ovviamente per esempio del comunismo nei Comuni in voce video fu fu grande su questo punto poi democratico
Socialismo e democrazia perché la tutela delle minoranze è stato detto si è sviluppato fino in fondo questo ma è implicito
è attraverso la tribuna parlamentare non è che difendesse
Solo diciamo sia le manifestassero una posizione di difesa
Dello spazio politico socialista
Si parlava
A favore in tutta la Minoranza a favore e diritto di parola ed a favore del diritto di associazione e questa
Una è una testimonianza alta è stato giustamente ricordato che questo
Prima ma di ritirarlo e questo Governo Mussolini che viene reato nella fine ottobre ventidue
è una specie di governo di unità nazionale
E che fanno parte tutte le
Le forze politiche comprese i popolari meno socialisti che votano che votiamo contro
Ma è stato giustamente ricordato che sospenda subito e questo davvero tra i primi Mussolini parla di dittatura
Ma non è che ne parlassero in tanti nel ventitré dire ventitré ventiquattro di dittatura come no un rischio ma come
Una prospettiva a lungo la quale il Governo Mussolini avrebbe portato l'Italia allora
I deputati
Fascisti erano solo trentasette
Perché
In Parlamento però c'era il Governo Mussolini le lezioni fasciste sarebbero state delle ATER ventiquattro allora in questa battaglia
Matteotti è una battaglia di democrazia per tutti socialismo
Era
Indolore
Inscindibile dalla concezione di democrazia di democrazia
Profonda di partecipazione di civilizzazione di competenze di cultura
Questo era il socialismo
Di Matteotti e della generazione che colui aveva costruito le istituzioni da sinistra italiana
Oggi
Sarebbe
Sarebbe impensabile
Pensare diciamo non sia una
Generazione politica
Che avesse
Quelle quelle caratteristiche tempi sono profondamente
Cambia
Certamente e sarebbe ingiusto
Guardando anche alla per non parlare del del dell'attualità alle generazioni successivi alla seconda guerra mondiale
Fare dei confronti dei paragoni
Per siamo
Minimo abbiamo parlato di organismo e in qualche modo anche oggi a figura
Eroica quella di Matteotti e non è possibile richiedere alla classe dirigente f.f. manifestazioni
Dire a un ritmo certamente ma certamente almeno
Non spiccio il nostro Paese di esca a esprimere personalità e almeno sappiamo coniugare
Impegno politico
Come è stato ricordato
Da da da Presidente Grasso all'inizio competenza e il rigore
E rigore morale passione
Per il bene collettivo questo forse è un auspicio che possiamo rivolgere e facendo questo io credo che sia
Anche in modo migliore
Per fa sì che quella
Eredità in Matteotti resti sempre attuale e che quindi cerimonie come queste
Siano
Una forte di affermazione dei valori civili che dovrebbero essere a fondamento della nostra comunità
Grazie
Per questo all'iscrizione possiamo
Più un dovere
Barbetta nera mente questa manifestazione ricordando che nel pomeriggio alle diciassette mi pare se ricordo bene
Abbiamo ci rechiamo nei lungotevere Arnaldo da Brescia per
Un omaggio fondamentalmente floreale ma anche
Di partecipazione popolare dove popolare non significa all'universo intero del popolo romano significa di alcuna rappresentanza rappresentanza che possano eccetera ricordo che
Quello che è stato detto in modo così credo egregio e puntuale bassa SR supportato da questo
Questa pubblicazione che potete prendere adesso uscendo in cui c'è
Un'analisi
Più ampia di quello che si poteva dire questa mattina tra l'altro c'è un dischetto
Discreto dove
L'eccellente riproduzione scenica che abbiamo proiettato e integrato dal discorso ho fatto dal grande attore che
Rappresentava Matteotti nel film e di Vancini grazie per aver partecipato con questa attuazione
Grazie ai nostri