La situazione dei rifugiati somali

Sì
Non è possibile de diamo inizio a questo in contropiede io mi chiamo o Domenico Rosati e sono incaricato di presiedere il Consiglio italiano per i rifugiati sono con me al tavolo Loretta Karun mio e Chris ahimè che
Dirigono il il PCI sconsiglio italiano dei rifugiati se consentite due
Due parole di
Presentazione del consiglio è una Libera associazione che si è costituita nel febbraio mille novecentonovanta che e operai in collaborazione con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati sul modello di altri paesi e allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica
Per la creazione di un'apertura verso l'asilo dando vita ai iniziative sociali e culturali a favore dei perseguitati che giungono nel nostro Paese
Il fatto importante di questa istituzione non è tanto che si tratti di una
No no voglio profondo e radio radicale quindi non non amplificano né per no ma non c'è bisogno forse se io ma una buona voce il il fatto è che questa su questa istituzione
Si qualifica soprattutto per le forze che hanno deciso di darle vita e che partecipano alla sua conduzione
E che sono le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani le ACLI Amnesty International
L'Associazione per lo studio del problema mondiale dei rifugiati a dei Brewer la Caritas italiana i tre sindacati CGIL CISL UIL e UIL la Comunità di Sant'Egidio la Federazione delle Chiese evangeliche la Fondazione Franco Verga la fondazione
Migrantes che fa capo alla Conferenza Episcopale italiana
Da quando tengo la presidenza di questa
Di questo organismo
Abbiamo passato in rassegna decine e decine
Di problemi che attengono a ai rifugiati alla entità del fenomeno alla manifestazione a cui esso alle manifestazioni a cui esso dal luogo e non ci sarebbe stato che l'imbarazzo della scelta nel prendere un tema su cui puntare l'attenzione oppure avremmo potuto fare anche una esposizione generale sul problema spesso viceversa abbiamo ritenuto di mettere a fuoco una questione specifico come dire
Trovare
Gabo trainare in questione tecnologica
Ecco spiegarci con un esempio
Per far capire quello che facciamo le difese le questioni che vogliamo affrontare le difficoltà che incontriamo quindi un esempio ho scelto non a caso ma che presenta aspetti drammatici che quello della presenza in Italia dei profughi più di guerra che vengono nella maggior parte dai Paesi del Corno d'Africa
Questo non significa che noi trascuriamo altre provenienze altre situazioni altri problemi abbiamo però preso ad esempio questo problema perché ci sembra veramente significativo e questa è la notizia abbiamo ritenuto su questo argomento di redigere un appello ritrovate poi nel dossier giallo che gli è stato dato di redigere un appello un appello che poi le singole organizzazioni che danno vita al Ciro
Hanno già inviato al Presidente del Consiglio al ministro degli Esteri al ministro dell'Interno al ministro per l'immigrazione e al ministro per il lavoro quindi è una iniziativa politica che con il sostegno di tutte le associazioni che adesso si riferiscono il sia oggi comunica all'opinione pubblica
Una iniziativa che è stata già tradotta nella sostanza in termini parlamentari
Da una interrogazione che ho presentato io spesso insieme con il collega Granelli al ministro per l'interno e che riguarda appunto alcune migliaia di rifugiati provenienti dalla Somalia e dall'Etiopia
E sui quali ora ci intratteniamo che cosa dice sostanzialmente l'affetto noi rileviamo che a molti di questi profughi
Viene negato l'accesso alla procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato che pure è stabilita dalla legge ventotto febbraio mille novecentonovanta la legge Martelli
La legge Martelli da per scontato
Che lo status di rifugiato sia titolo per restare in Italia
E un lettore distratto o poco informato può trarne la conclusione che dunque basta essere rifugiato e Siss resta in Italia ma il difficile proprio qui
Non è pacifico l'ottenimento dello status di rifugiato
E a volte accade questo è il senso della denuncia che pur avendone i requisiti
Non si accede alla procedura di riconoscimento e su questo noi puntiamo i riflettori vogliamo scavare vogliamo verificare il perché e quindi anche un azione di denuncia quella che noi facciamo
Infatti un numero crescente di queste persone che vengono dai Paesi del Corno d'Africa
Viene addirittura colpito da un provvedimento di espulsione e questo ma in grado e questi provvedimenti non possano poi essere eseguiti
Considerando l'attuale situazione di Paesi d'origine e l'impossibilità di ottenere l'ammissione in Paesi terzi perché l'espulsione è sempre un atto odioso ma se nel Paese d'origine ci fossero le condizioni per poter rientrare potrebbe anche avere un senso e la verità poi su questo ascolteremo anche delle testimonianze e che in questi Paesi
E si è costretti a uscire e non si può rientrare senza il timore di gravi persecuzione
La conclusione di tutto questo
Disservizio per chiamarlo con una parola benevola e che aumenta in Italia il numero degli stranieri che sono presenti irregolarmente
Per cui ciò che si voleva evitare con la legge Martelli ossia la clandestinità e l'irregolarità finisce col riprodursi attraverso il malfunzionamento degli strumenti
Poi quando ci sono richiedenti asilo che riescono a passare il filtro che viene introdotto noi diciamo nell'appello una parola pesante arbitrariamente da alcune questure e a portare la loro richiesta all'esame dalla Commissione centrale di eleggibilità viene negato nella quasi totalità dei casi il riconoscimento della qualifica di rifugiato
I modi con cui il filtro si esercita voi riconoscete meglio di me
Spesso si fa
Sì sì try argomento dal fatto che persone di questo genere
Abbiamo sostato in transito per qualche tempo che posso dire a Gibuti o in Kenya avremo anche su questo delle testimonianze
E il fatto che provengano immediatamente da questi Paesi viene inteso come argomento per non accogliere la domanda d'asilo e la verità e che queste persone
Devono fare delle soste forzate perché non possono venire direttamente non essendoci spesso comunicazioni dal paese d'origine l'assurdità di tutta la situazione che si vorrebbero situazioni anche formalmente con i documenti in regola quando proprio la convinzione di rifugiato non consente la regolarità dei documenti trattandosi di una situazione eccezionale straordinaria nella vita delle persone
Noi sappiamo che poi si fa riferimento alla convenzione di Ginevra
Che non contempla la figura del rifugiato di guerra o di guerra civile e per cui si dice
La legislazione vigente non permette il soggiorno regolare di persone che nell'impossibilità di fare ritorno nel loro Paese
Che sono colpiti in questi paesi da una violenza generalizzata rimangono ancora in Italia in modo forzatamente irregolare
Quindi la situazione una formale espulsione
E nello stesso tempo la impossibilità di eseguirla e il mantenimento e l'Italia in posizione irregolare rispetto a questo stato di cose noi facciamo nell'appello riferimento a un precedente un precedente importante significativo che dimostra che quando si vogliono affrontare i problemi la maniera si trova e il precedente e quello e con il quale il Governo ha permesso l'ingresso e il soggiorno dei profughi di guerra provenienti dalla Jugoslavia lo ha permesso per motivi umanitari
Proprio in considerazione della urgenza che essi avevano come è scritto
Nella circolare del ministro all'interno del settembre novantuno
L'urgenza di sottrarsi ai pericoli derivati dalla grave situazione interna
Di quello Stato cioè della Jugoslavia e quindi con l'esigenza di fornire loro una prima assistenza noi abbiamo apprezzato questa scelta del governo e pensando che non si possa fare un trattamento diseguale
Tra situazioni che sono analoghe richiediamo con questo appello che la medesima condizione sia garantita
A coloro che si trovano a provenire dal Corno d'Africa dove vige si svolgono situazioni di guerra civile di contrasti di ogni genere che non hanno niente di meno purtroppo di quelli che si sono sviluppati nella vicina repubblica jugoslava ecco perché il dispositivo diciamo così dell'appello la parte
Propositiva
Si esprime nei termini che leggo testualmente
Considerando che l'attuale situazione in Somalia e in Etiopia sotto l'aspetto qui discusso
Paragonabile a quella nella vicina Jugoslavia si chiede l'adozione di un provvedimento di urgenza che permetta ai profughi provenienti dal Corno d'Africa
Di regolarizzare la loro permanenza in Italia e che concede a quei diritti elementari che sono condizioni per una vita dignitosa e sicura sul nostro territorio cioè il diritto al lavoro il diritto alla assistenza sanitaria come corollario di questa richiesta si chiede l'annullamento immediato dei provvedimenti di espulsione
E l'emanazione di istruzioni che garantiscano l'effettivo accesso alla procedura di asilo per coloro che lo richiedano questo poi è il senso anche in particolare
Della interrogazione che ho presentato con Granelli e alla quale faccio riferimento
Ecco questo è il cuore della comunicazione che noi volevamo fare e che avrà delle prime verifiche poi attraverso la testimonianza il contributo delle persone che prenderanno la parola io mi limito sostanzialmente ora a illustrarvi brevemente il contenuto del fascicolo che vi è stato dato che contiene come vi dicevo l'appello
Vi contiene anche è un verme messaggio telegrafico che abbiamo mandato al Ministero degli Interni dove denunciammo le situazioni che sono state sono state facendo riferimento alla permea l'ingresso al permesso di soggiorno ai cittadini jugoslavi noi esprimiamo no la nostra soddisfazione e però ne chiediamo anche l'estensione
E poi mettiamo a fuoco i problemi che riguardano i rifugiati e richiedenti asilo da un punto di vista di carattere più generale su questi aspetti poi credo che in riferimento alle domande il
Responsabile del del CIR l'amico Criseide potrà fornire tutte le delucidazioni io sottolineare anche specificare meglio le cose che ho detto io e diamo anche una documentazione sintetica sul trattamento legale dei rifugiati di guerra in alcuni Paesi occidentali anche per far capire che questa specie il rifugiato di guerra
O di guerra civile
Non può essere negata solo perché non esiste nelle previsioni normative
Se è un caso che esiste ed è un caso umano va affrontato e risolto come un caso umano non come un'astrazione giuridica e infine
Ci sono le proposte di emendamento al disegno di legge cinque tre cinque tre che sarebbe la Martelli bis che non va avanti
Per la fine della legislatura ma che comunque documentano l'impegno del Ciro su questa materia infine vi sono e alcuni istruttivi facsimile e che riguardano un verbale di notifica e di intimazione della Questura di Roma dell'ufficio stranieri della questura di Roma per
L'espulsione e una modulo con il il quale appunto tenuto conto che il richiedente nel corso dell'intervista personale espone quale motivo per l'espatrio la difficile situazione di insicurezza esistente nel suo Paese
Non che la grave crisi economica eccetera Sire non si ritengono vari di questi motivi e non si riconosce lo status di rifugiato noi abbiamo ritenuto così ecco di presentare un problema di cercare di
Sensibilizzare per chi ne ha bisogno perché i testimoni diretti evidentemente possono spiegare a noi anzi in fondo noi abbiamo raccolto da loro queste emergenze e sapendo che
Non parliamo di questioni di scarso rilievo anche numerico neppure sei nel campo
Delle questioni umanitarie il numero non è che abbia di per sé importanza che basta un caso a violare il diritto e quindi a creare un problema ma per esempio noi sappiamo con riferimento ai cittadini somali in Italia che i titolari di permesso di soggiorno al trentuno dicembre del novanta erano nove mila quattrocentoquarantatré
Di cui quattro mila trecentoquarantaquattro regolarizzati con la legge Martelli i richiedenti asilo nel mille novecentonovanta erano duecentottantacinque nel novantuno fino a novembre erano mille e seicento non ammessi alla procedura di asilo nel novantuno e espulsivo invitati a lasciare il territorio nazionale mil
Ecco questo dato deve far riflettere a mio giudizio perché non è che nel mille novecentonovantuno non sia accaduto nulla insomma
Sono accaduti fatti gravi importanti
Che hanno sconvolto quelle paese si riteneva sostituendo a un regime che creava profughi una situazione che potesse come dire in qualche modo riassorbire lì e viceversa questa non si è verificata
E io non credo che il moltiplicarsi delle centrali politiche e di guerra in quel Paese Possa è considerarsi come un fattore che diminuisce la produzione di profughi semmai come possiamo constatare la moltiplica ma questo atteggiamento di ripulsa generale non possiamo evidentemente non denunciarlo
Credo che nel dossier siano stati inclusi anche i dati relativi a i rifugiati in Italia e nel mondo il totale dei rifugiati e nel mille novecentonovantuno di diciassette milioni in Europa ottocento ottanta mila e le percentuali ci sono in Italia insomma su undici mila e novecento di rifugiati riconosciuti cioè vengono forniti i dati per la Francia la Svezia la Germania Regno Unito l'Ungheria e l'Italia
Nel mille novecentonovantuno i richiedenti asilo in Italia sono stati ventisei mila quattrocentosettantadue i maggiori gruppi e sono stati appunto gli albanesi venti mila e i romeni due mila i somali due mila centottantasette i somali mille e seicento quarantotto
Per gli albanesi sono stati riconosciuti circa il tre per cento per i gli altri circa l'otto per cento
La percentuale dei somali come voi vedete ecco molto molto bassa di comunque ripeto non è questione di quantità ma questione di qualità
Io vorrei fermarmi qui
Con una ultimissima cosa però che alle dodici e mezza io dovrei lasciarvi perché abbiamo votazione di fiducia al Senato e sono costretto naturalmente lascerei Proietti sarà in nella la presidenza e intanto però io vorrei pregare
Di dare il suo contributo Mohammed Abdel nasce sheikh che è autore di questo libro arrivederci a Mogadiscio e che è stato la dirigente e somalo che ha
Ha avuto una vita
Molto dura sotto la dittatura di si hanno barre che è tornato in libertà nel mille novecentottantanove e che credo molto meglio di me Possa
Portare la sua esperienza anche in relazione alle condizioni della Somalia oggi e l'argomento che viene addotto per verificare se quanto chi venisse eventualmente o viene espulso dall'Italia possa tornare in Somalia e in quali condizioni io lascerei subito la parola
Buongiorno a tutti gli amici presenti
Io ringrazio ora l'onorevole o Rosati gli amici a
L'organizzazione della Cina invitata a partecipare
Questo breve incontro su queste situazioni sommava difficile finché somma sul Corno d'Africa periferiche
Non potrò dire nulla di nuovo perché la stampa italiana
Egualmente giornalisti sanno più o meno quello che è successo in Somalia e come attualmente la situazione
Posso solo dire che
Quello la maledizione più grande per un sonoro e probabilmente quello di diventare un rifugiato
Perché che che ne dicono i giornali la stampa
La la la Banca mondiale la MS cioè la la la la il fondo un Mondiale
Fonde fondi fondo dalla dalla dalla monetario internazionale
La Somalia
Non è così povera non è così
Di sera data ma insomma hanno sempre pensato che sia un Paese abbastanza ricco da poter sostenere loro ed altri
E in questo contesto posso solo dire che il l'esperienza politica che abbiamo fatto dagli anni sessanta diciamo non somali è stato un esperienza parallela acqua a quelle di di molti Paesi africani un'esperienza in cui ci fu comunque uno sforzo notevole da parte dei somali
Del popolo somalo de affrancarsi veramente
Da un retaggio diciamo di consoci attività
Arretrata da affrancarsi dalla segmentazione e dalla canonizzazione
Di costituire uno Stato lo democratico come è stato che comunque si proponeva di fare avanzare a questo Paese
In una verso traguardi di sviluppo civile democratico in tutti i sensi
Purtroppo
Nessun Paese africano secondo me può potevo Oppo e svilupparsi tuttora
Con l'esproprio e singole forse le situazioni internazionali non potevano consentire all'ora come non consentono adesso
L'Abi polarizzazione politica questo che si racconta adesso se ne parla adesso che spesso ha dominato la scena mondiale e così ha dominato anche l'Africa e il Corno d'Africa ha condizionato lo sviluppo del nostro Paese
Sia in termini economici sia in termini di sviluppo problemi coscienza democratica
Ho in lui tanto vedete questi nostri paesi che si associa si associarono verso con una potenza o con un'altra
Proprio per cercare di uscire da un vicolo cieco dissolto in sviluppo di anti di sviluppo che in cui venivano costretti questi Paesi qua non ultime del di questi vincoli e quello proprio di essere costretti in una camicia di forza nazionalistica solistica in cui non solo non ci si scambiava col vicino di casa col paesi vicino
Se non se non la guerra se non l'animosità se non tutto ciò che è negativo tutto ciò che non contribuiva veramente ad una crescita di posti di lavoro a una crescita democratica ad una crescita di mercati interni e di scambi interni ma Conti due soltanto ad una
Ad un a rimanere su basi diciamo così singolarmente nazionalistiche e quindi stesse nessun sbocco serio sul futuro e con questo fumo su questo contesto se sviluppate nel nostro Paese un processo inizialmente valido per me
Ecco valido per me
Per cui questo processo si è deteriorato ultimamente ha creato nell'anima dei somali come in quell'inizio dodici
Un una una disaffezione alla politica un'edizione disaffezione alla partecipazione un rischio per cui molti sono usciti dal dalla Somalia dell'Etiopia dall'Eritrea
E quello che noi pensavamo dovesse essere un superamento poi negli anni ottanta di questa degenerazione di queste dittatura
Ha cacciato il sì al bar non se avuto un costo il deconsolidamento di quello che si sperava cioè una un dialogo nel quel giudizio nazionale un confronto delle idee un avanzamento verso la direzione democratica se anzi la alla lotta
Non preventivamente concordata tra le forze d'opposizione contro la dittatura non non si è risolta
Con un dialogo conciliativo ma con degli scontri delle opposizioni stesse che hanno portato il Paese nello sfacelo in cui si trova tuttavia questo è sfacelo che oggi voi sapete sapete attraverso la stampa anche la il tentativo di interventi di alcuni Paesi amici e di Ostuni internazionali quali l'Italia
Non è digitale per esempio ha già ritenuto non è agibile la situazione somala per cui ci fu una dichiarazione da parte del ministro degli esteri che la Somalia era un po'emarginata
Da uniti intervento ormai diretto delle emissioni di bond USA credo che dall'ambasciata italiana ecco allora l'appositi la popolazione somala e è stata costretta praticamente a fuggire a centinaia di migliaia
E queste centinaia di migliaia non sono arrivati in Italia son rimasti nell'arena vicine in Kenya inizia a Gibuti nello Yemen e l'Arabia Saudita ad Abu Dhabi
E molti molti hanno sorvolato l'Italia
Sono andati in Canada negli Stati Uniti sono andati in Svezia sono andati in Danimarca assecondati in Inghilterra dove avevano sicuramente maggiore ricettività e appena ricevuti Maggiora Systems
Quello che e loro consideravano il Paese qual è il secondo Paese che era e l'Italia e vedete qui i giovani che vedete qui non sono che potrebbero anzi essere visti
Da dall'Italia o delle italiane come dei rifugiati come extra
Comunitari come un farà il genero che magari crea una storia difficile per l'Italia per noi è un'emorragia un'ombra regia di intelligenza di conoscenza di cultura questi sono tutti quelli questi che prezzo un possono restare sono medici sono ingegneri sono giuristi che si trovano per necessità
E in queste situazioni ecco perché
Ogni
Diamo dialogo e io sono sicuro che questo ci sarà in Somalia somali proveranno a fra poco
Piano si muovono tra loro proprio perché hanno visto di essere emarginati che non interessano più a nessuno
Adesso questo dialogo appena avrà e i suoi risultati sono convinto che molti di questi tornano a casa perché appunto per loro è una condizione non accettabile o quello del rifugiato
Anche quelli che Straw negli Stati Uniti anche quelle che si trova in Canada io sono convinto che domani appena possibile appena sarà una possibilità di agire in sommario di agibilità e di vivibilità insicurezza mila sono sicuro che torneranno
Ecco e allora in questo contesto vorrei che gli italiani cioè gli italiani che hanno sempre ospitato sappiamo come ospitò individualmente anche comunità ma parla adesso come messaggio ai ai diretti interlocutori della chi e di uno insomma riceve dal governo
Che si trovi ecco
Dopo il turn quel che si prepara
Che si per bar un dialogo con queste gente perché domani saranno quelli che saranno accanto il verdetto insomma io vedevo l'altra settimana che il ministro Boniver incaricata proprio degli immigrati è andato in Eritrea e si trovi nell'etere
Perché adesso è il momento della pacificazione ma ci sarà anche la volpe la Somalia
E la solare non è al di fuori dal contesto cordata anche perché gli eletti l'edilizia c'è sua moglie si adoperano tutti perché reale un una un modo di un consociativismo non oso un'aggregazione regionale non so finché un quantizzazione andrà come si risolverà però sicuramente saranno domare l'interrogatorio dell'Italia
Allora è questa diciamo così
In questo piccolo intervento volevo solo aggiungere che molti somali che sono arrivati qui
Essi stessi non vogliono essere considerati rifugiati
Non voglio neanche chiedere se Liside l'esilio politico vorrebbero assoluto soltanto un parcheggio come un parcheggio da restare finché la situazione del Paese si calmi
Allora passerebbe a una un piccolissimo normativa anche secondo me amministrativa non lo so adesso io non sono un uomo di diritto per dare come si danno in Inghilterra in Olanda nel corteo numero contava la Niccolai esiste anche questa
Diciamo queste situazioni legale
In cui alle gente viene dato permesso di stare qui di di di guadagnarsi il proprietario di lavorare e di contribuire a questo se accetta e che non si arrivi a due situazioni di normalizzazione del Paese che io spero non sia molto lontano
Per e quindi per tornare altre cose che molti di questi somali morti vedette il numero abbastanza esiguo rispetto anche all'altro comunità
Così da evitare un paio di passaggio non vuole neanche restare perché appena arrivano mi volevo dire se trovo arriva l'Italia
Proseguono per altri Paesi che offrono condizione diciamo così di di vivibilità e di lavoro io conosco molti che sono andati in Canada per esempio in Inghilterra e bisogna dare atto a questi Paesi perché proprietà hanno una una una una civiltà dell'immigrazione che gli italiani non hanno ancora acquisito proprio perché e da poco di free jazz sono arrivati in Italia
Che offrono immediatamente possibilità alle famiglie di abitanti dove abitare una sussidio alla famiglia le scuole la sanità beni per i ragazzi ecco il un lavoro per per il capo famiglia o per chi può comunque lavorare ecco
Ecco queste situazioni
In Italia considero molto come un'ispezione di passaggio e anche questo bisogna favorire secondo me io ringrazio gli amici che hanno organizzato questo questo intervento
E io sono molto fiducioso nelle forze politiche italiane nell'organizzazione per i rifugiati e e del popolo italiano perché si possa fare qualcosa di utile Bardo grazie
Ringrazio il dottor Aden Shaykh della sua testimonianza
Sono sicuro che lui sarà a disposizione per chi la vuole fare una intervista con lui dopo lui è stato varie volte ministro dalla sanità Mogadiscio nel primo periodo del governo sia il bando e poi passato molti anni in caccia per sotto lo stesso governo
Come Senato Rosati a menzionato all'inizio
Molti rifugiati somali non potevano più arrivare direttamente da Mogadiscio ma erano costretti di andare nei paesi vicini
Come sapete l'ultimo volo proprio un anno fa del avevano applica militare italiana la Croce Rossa Italiana ha portato via il resto la comunità italiana insieme con alcuni somali dopodiché Lario porto di Mogadiscio era chiuso
Non c'era altra scelta chi andare a Chieri
Nei paesi vicini
Questo stesso motivo di aver passato qualche giorno o qualche settimana magari anche qualche mese nei paesi vicini Gibuti Kenya Etiopia lo Yemen
E poi quando sono arrivati in Italia era il motivo di rispingere la domanda di asilo quindi meno accettare la domanda di asilo a livello delle questure
Indipendentemente della causa della richiesta di asilo cioè la storia della fuga
Effettivamente la legge Martelli nel primo articolo prevede che un richiedente asilo che arriva da un altro Stato
Che fa parte la convenzione di Ginevra
Dove avrebbe risieduto per più tempo di solo transito non potrà chiedo asilo in Italia
Questa clausola può essere ragionevole quando uno viene dalla Francia dalla Svizzera
Era giorni vuole quando un somalo viene da Kenya o da Gibuti su questo vorrei presentare due dovrebbe testimonianze
Di una persona che ha vissuto la situazione dei profughi somali in Kenya e una signora somala che è stata di spinta appunto per questo il motivo
Dottor MoMA tra San
Buongiorno
Io vorrei
Testimoniare
I un fatto
Abbastanza e mi ha colpito è uno che riguarda il proprio
Il rifiuto al
All'asilo politico motivato proprio al
Dal fatto che e le persone che hanno prive di vino italiano fatto transitato in un altro Paese non potevano acquisire questo diritto
Io adesso lascerei anche i a parte la la
Il punto di vista giuridico di questo di queste diniego che mi sembra anche abbastanza opinabile perché anche credo le ed anche la la la libertà di scelta degli indirizzi di riparare in un paese
Quindi credo edito da Rizzoli trovare negli trovarsi meglio condizioni di vita
Per lui accettabili
Quindi adesso non non crede sia nato in possibili entrambi invertiti queste questioni però il fatto che mi colpisce che un po'anche mi imbarazza il d'altra parte anche una mia poco alla non conosco proprio la la
La vettura uscirne di questo questo
Questo tipo di non so come si è diventerà questo
Tipo di impostazione
Perché non so magari il legislatore pensavano che io avevo proposto che la gente passando da un paio d'ore un altro paese prima che vanno in tali così trovare automaticamente poi in condizioni di vita abbastanza dei buoni per e per quanto riguarda il Kenya vivendola un solo della questione io posso dire questo
Sì queste privare un po'delle mie esperienze ma anche si può comune può essere estesa anche
E gli altri per persone in Kenya
Intanto un paese raccolto abbastanza malvolentieri dagli ufficiali ci sono
Si è visto costretto a convivere spiedini sono le perché pressavano continuamente sul confine Ethan è una veramente in questo un po'compromettesse anche la stabilità
Abbastanza precarietà politica del clima
E malvolentieri hanno aperto le furenti
Il tiene stesso un paese che vive in condizioni o in Gigi pulite di instabilità politica
C'è anche una una un'ostilità
Abbastanza non direi dico secolare ma di lunga Tata tra sono con il guardando soprattutto alla la questione del tenente lettiani dell'invito
E quindi
C'era questa la rapporto abbassarmi dice la trama sonora etnica
Pure vediamolo questo alla
Questa masselli punti persone che entravano e penso avessero in qualche modo poi avrei potuto rendere ancor VidiVici alla sezione politica del Paese quindi per un clima la di tensione al Paese
Che pure anche secondo me è stata artistico artificiosamente gonfiata
Per per questioni di politica interna chiese piazze che insomma l'hanno bruciato i loro pregi e quindi serve con Hitler sicuramente poi potranno anche dare fastidi enormi creare fastidi enormi se nel film
Vanno male o comunque la gente è entrata sono è stati accolti la in campi di profughi improvvisati che spesso queste cambi di profili erano parlare enormi visone
Senza la
Nemmeno la una capanna era uno e la gente si rifugiavano sotto sottile alberi non vengono neanche la in qualche modo assistiti né cibo né alcuni enti Dini io sono è stato fra voi quei pochi fortunati che sono finiti in un campo di profughi invincibile a Mombasa
Noi siamo i stati raccolti quanti dicono i Parioli e del mio gruppo dei problemi piccanti duecento universitari settore alcuni di loro stavano in quel campo
Siamo distanti ospitati nella nella
Nella e i nella fiera la le di Mombasa
E lì ci sono alcune alloggi a Lodi però sono distanti uno per le per la Fiera ottobre vengono esposte alla dei vari o se ci siamo sistemati nel campo la in questa fine
Perché veramente tra gli altri che non sono riuscite ad entrare in questa tanto che in qualche modo presentavano si presentava abbastanza bene perché la Fiera
Più grandi di Mombasa ci invidiano perché pensavano che poi che fosse per lui la tutti
Addirittura balzato agli occhi del seminterrato e ci perché poverette loro Pastrone a vivere sotto elencati dalla senz'acqua e senza senza i chip effettivamente stavamo molto bene a rispettarlo
Però
La così incredibile perché nei grandi circondati da poliziotti quelli attivi intanto non si poteva uscire
Non c'è un angelo fornivano la di gli enti né di il giallo tubature parlavo comma rifornimenti idrici pur assolutamente niente e la gente aspettava aspettavano vinte cominciato pian piano a protestare in questo questo patto il penitente parlante va dalla da febbraio quando io sono stato nel campo fino a di giugno dello stesso anno mille novecentonovanta fino al giugno dello stesso anno
E
Dopo una serie di proteste da parte della gente avevano cominciato mi sono intervenute la comincia nel suo complesso internazionale è la l'Alto commissariato per i rifugiati duro
Questi qua hanno un po'l'hanno fatto il suo prologo ed hanno cominciato a portare un po'dice
Kirby quando in quantità veramente scarsi siamo divisi in raggruppamenti vari ciascuno vocabolo per comprendere
All'incirca settanta persone se Tanzi tanti cinque persone
Quel settantacinque persone dopo devono dividersi verso chi le di zucchero verso le tre di di olio e nient'altro per qualche se e qualche volta se capitava anche un po'di Torino quasi sempre sul mezzo chilo
Era impossibile dividere se fossero cinque persone verso chi le dice
Allora le abbiamo e decisi di giovani e quelle che hanno un pochino più resistenti di lasciare la la la Family qui numerosi che tenevano dove c'erano anche bambini diamo incerti
A questo punto noi abbiamo siccome nel campo c'erano un paio di telefonate ho cominciato a bombardare telefonate nostra invincibili congiunte chiedono all'estero
E
Grazie a questo continuo bombardamento negli sì in qualche modo esami riuscita a metterci in comunicazione quando dicono quali tutta la la la gente che va all'interno del cambio riuscita a mettersi in comunicazione con un po'più congiunti o amici o parenti che vivono all'estero
E grazie all'intervento di queste genti quando noi ci siamo salvati se non ci fossero queste Gentucca
La morti sicura dire profughi somali nel cambi kenioti sarebbero ben maggiore di quello che è avvenuto fino a questo momento
Posso dire che durante quel periodo sono morti nel campo di Montparnasse trentacinque persone
Molti di questi la maggioranza in questione bambini che sono morti di inviare e di malaria
Alcune anche di meningite poi sono più riuscì in questo nome le cui riuscito quanto poi dal cambio di Mombasa cioè dalla Fiera di Roma sono stati spostati
E verso l'interno nasone distanti identiche non muteranno Mombasa Kato attorno attualmente il campo più grandi
Che esisti nella ai Intini
Dunque
Siccome le condizioni di vita veramente erano difficili tagliando cominciato pian piano a a lasciare il campo
Era difficile perché non sempre la la guardate a vista dei poliziotti amore ci hanno ci sono ricorsi a tutti l'esperienza impossibili addirittura anche corrompendo e gli stessi poliziotti per uscire fuori da questa casa
E la gente
Pensando veramente ecco questo punto più ampio non avrebbe conosciuto normale che passavano nei giorni di mesi morte sugo nel campo non potevano più di starci hanno cominciato a optare per un attende distinto distribuita
Di cui hanno sicure con una volta pescati in giro per la città potevano essere ributtati in somalo oppure le carte quindi è persona fra le più che brutte dalla crisi telegrafica
Pur sapendo di questo anno rischia e io sono fra questi che hanno rischiato e hanno vissuto
Per sette mesi i i a Mombasa città non più nel campo e in che ha hanno in luoghi proprio dalla per i per evitare di di di stare e nel campo
E conoscendo proprio questi rischi affrontato cambiando continuamente alloggi e più molto sonante ieri è stato pescato sollecitato a comprare un passaporto keniota
E nonostante questo poi sapendo perché non parlavo la lingua la in swahili quindi subito potevano riconosce perché non era la la implicite diretti ogni volta
Va bene
Ciao ogni volta che io presentavo che tappa sopporto ci s'insospettiscono poi si tenevano alla qualche volta in città anche a strappare anche passaporti validi altri nazionalità
Gente che aveva passo porti Val d'alta una scelta americane anche i i Paesi scandire i
Presenza ma va fatto le verifiche dell'autenticità di Petipa sopporti hanno perseguitato dalla forse di più ignoti
Tartassato continenti
Sì eravamo costernata appunto per non incappare la ladini contro elementi di di fornire alla alla i soldi ai poliziotti e Luna sapendo di questo che in condizioni detentive sta insomma le preferiva pagare anziché tornare nei campi all'ora veramente
è nata la tutto una un giro di affari The comportava proprio questo patto Pardi rintracciare comunque i sorveglianti nelle alberghi l'aveva nelle case appunto per i
Derelli
Per quintali già
Non potendo più sostenere quel su cui disegnare alla fine sonorità
Un intenso
Abilità grazie più
Dopo
Zurigo
Che
Via ha chiesto arrivo
Ringrazio tutti
Gli ascoltatori qui presenti per potere raccogliere queste mie testimonianze
O le cose più importante penso che mi abbiano già dette i miei due connazionali io aggiungo solamente una piccola esperienza mia personale
Ed è quella che quando è successo questo disguido o diciamo meglio questa guerra civile in Somalia io ero presente a sommaria
Ho contribuito all'evacuazione lì ventidue espatriati italiani che si trovavano nella zona del Soros
Dopodiché a centocinquanta personale dell'ambasciata italiana in Somalia e grazie al mio intervento son riusciti apprendere sani e salvi il volo per l'Italia
Dopodiché e ho dovuto dopo essere stata contattato dal Ministero Affari Esteri italiano
Avente lasciare gli espatriati che erano rimasti in Somalia per potere così fari evacuare e grazie a Dio ci siamo riusciti tutti
Io sono rimaste non son partita perché in quel momento sentivo che la mia terra il mio popolo avevano bisogno di me
E non potevo abbandonarli
Son rimasta fino all'aprile ventiquattro aprile del novanta mantenendo un unico contatto radio telefonico che avevo in possesso io perché lavorava presso una società italiana e facevo uso di questo orario
Per potere mettere in condizioni che la Somalia non venisse tagliata sa d'arresto diciamo del mondo
Purtroppo in quel periodo sono cominciate diciamo queste guerre civili e si allargavano amano andare
Così chiesi favore alla mia società che alla sede qui a Roma di farmi venire in Italia per potermi riposare un due o tre mesi perché non ce la facevo più
Purtroppo non avevamo nessuno nessun responsabile italiano o del governo italiano in Somalia e hanno dovuto mandarmi disse a mio parere aprile novantuno nel novantuno così dall'anno scorso si e hanno mi hanno mandato si era visto che i biglietti per me è mia figlia che all'epoca aveva due anni
A Nairobi
Perché era l'unico paese vicino e che io potevo raggiungere grazie all'aereo diciamo degli aiuti affittato dal Soros dalla e questa era apparteneva al Belgio
Quel giorno mi ricordo di aver fatto il viaggio con l'ambasciatore Mario Sitka il signor l'elettore cancelliere dell'ambasciata in Somalia
Arrivare a Nairobi non avevo neanche il visto per Nairobi eppure fermata all'aeroporto per quattro ore perché non volevano farmi uscire mi dicevano se insomma e te ne torni in Somalia
Dopo quattro ore per fortuna mi viene venne di aiuto un signore italiano che fu contattato dalla mia società questo si mise in contatto con l'ambasciata italiana anaerobi
E subito dopo arrivò una telefonata lei rapporto dove si diceva che avevo questo visto questi biglietti ed ero in transito anaerobi perciò non mi sarei fermata
Sono uscita così dalla rapporto di Nairobi per andare all'ambasciata arrivata lì purtroppo la signora che era detta diciamo al rilascio di questi visti
Era in ferie era tesa giorni rimase lì per dieci giorni perché lei aveva rimandato l'arrivo dopo questi giorni dieci giorni presi il visto i biglietti e partita Alitalia prendendo il volo dell'Alitalia
Arrivata qui Viscardo e lo diciamo il due mesi di visto che arrivo
E ne furono rinnovati altri due mesi dal Ministero Affari Esteri italiano perché diciamo che lo staff dell'ambasciata in Somalia erano ancora presenti a Roma
Dopodiché però si arrivò a settembre e le cose peggiorarono ancora in Somalia e mi dovetti fermare a Roma perché non sapevo dove altro andare
O c'è un'altra cosa oltre avere qui la mia società io anche mia madre che in Italia da cinque anni lavorò con il permesso di soggiorno
Paga i contributi come tutti i lavoratori
Chiesi di prolungare il mio soggiorno in Italia finché le cose non si sarebbero sistemate
Mi venne detto di no che non era possibile né grazie diciamo al soggiorno di mia madre né per altri
Per altri motivi
Intervenne anche la mia società chiedendo un soggiorno di lavoro fu un'equa negato
Dopodiché non avevo altra scelta e chiesi il soggiorno politico
Perché con la politica proprio non aveva niente a che fare ma era nullo l'unico modo per poter rimanere in Italia fino a che le cose
L'asilo politico si spera che le cose non si fossero sistemate
Siamo mi sono presentato alla questura facendo richiesta d'asilo politico
Il primo giorno mi dissero ne venderò un tempo di un mese e ritornare alla questura avevo mio passaporto mi sono costituita con il mio passaporto regolarmente
Dopo un mese torna e lì
E mi disse mi diedero il foglio di via senza neanche chiedermi nel darmi altre possibilità
Nella foto il di dire e mi dissero di rivolgermi a un avvocato per poter fare ricorso al TAR e che sicuramente non avrebbero dato anche questo punto detto ma scusa se faccio ricorso al TAR e mi daranno questo Benedetto asilo politico perché mi ci mandano i prima dato e meno subito eh così risparmiamo sia ben poco
Che tante carte per niente che al nostro Paese sono molto importante le carte le penne
Sì lavoriamo dunque Endesa non mi dissero niente lei deve fare così vada da un avvocato e faccia questo
Ritorno al discorso della mia società la mia società aveva garantito il mio soggiorno in Italia pagandomi
Un tozzo ogni volta che avessi bisogno a questo punto mi sono presentata la società o detto signori vi ringrazio di cuore ma io non sono abituato a fare la mantenuta sono abituata a lavorare e a vivere del mio lavoro perciò se l'Italia mia che lascia il permesso per potere lavorare io vengo qui e lavoro e guadagno allora sì che li prendi i soldi se no niente
E questo lo può constatare perché la società la Salini costruttori
Purtroppo non mi è stato possibile finora a risolvere niente
O c'è una cosa che vorrei dire nell'ultimo e che sarebbe noi sommarie siamo venuti in Italia con la speranza di poter a vere più possibilità che in altri stati perché lo sappiamo che cosa ci lega alla Somalia cioè gli italiani lo sanno e sommari lo sanno come ha detto il mio connazionale
D'altra parte non siamo venuti qui
Per rubare i diritti agli italiani cioè per invade nelle loro case o togliere i posti di lavoro noi siamo venuti qui provvisoriamente
Per potere realizzare
Un tipo di vita modesto non dico benestante ma modesto per poter vivere si annoi nostri familiari e i nostri figli
Dopodiché una volta che le cose si sistemano in Somalia son sicura che negli ultimi tre anni somali che sono entrati e in Italia se ne andava hanno veramente dall'Italia perché
E c'è il fatto che dobbiamo ricostruire nel nostro Paese perché ci appartiene e uno sta bene al proprio Paese
Dunque faccio appello all'Italia e a tutti gli italiani
Quelli che ci hanno aiutato e quelli che hanno fatto finta di inutili conoscerci perché ci conosciamo ripeto
Ci conosciamo perché metà della nostra popolazione somala e italiana e questo lo sappiamo tutti
Perciò dateci una mano in Italia e tutto quanto di
Penso che la testimonianza della signora Mariann illustra molto chiaramente la necessità di arrivare ad una normativa in un modo o nell'altro che permette ai rifugiati somali anche senza il riconoscimento formale come rifugiati di rimanere qui per il tempo necessario di poter lavorare i Dico dire dei diritti elementari
La storia della signora Marian è simile a quella solo a Roma di centinaia di altri somali molti dei quali non hanno avuto la fortuna di un rapporto un aggancio con una società e molti di altri che sono arrivati don con molti bambini avvolto il sei sette otto bambini
E che non hanno trovato nessun tipo di assistenza il non potendo per gli stessi motivi accedere alla procedura di asilo non hanno potuto nemmeno beneficiare per il minimo di prima assistenza che secondo la legge Martelli viene garantita
Ai richiedenti asilo
Abbiamo qui una famiglie gli ha somala che lo potrei aver testimoniato abbiamo anche altri rifugiati somali in sala che possono illustrare la loro situazione però a questo punto io direi da chiedo per voi sì avete delle domande da fare perché vorrei dire anche che penso che tutti gli amici somali che sono presenti in sala saranno anche disposti rispondere alla domanda anche dopo individualmente dopo la conferenza stampa prego le domande
Prego
Come all'inizio aveva menzionato già del senatore posati questo appello che lei vede come primo foglio del dossier è stato mandato in questi giorni
Al ministero degli affari esteri al presidente del Consiglio dei ministri e ministri entrano ministro per l'indicazione il ministro per lavoro
Questo è un appello che viene sottoscritto anche dai sorti del circuito noi sindacati le chiese altre organizzazioni umanitari e che ognuno a nome proprio la mandato in questi giorni al Governo
Questa è una iniziativa
Congiunta direi diciamo di maggiore forze sociali i che in quelli che si occupano del campo sociale dei rifugiati delimitati
Che è vera non è la sopra sì di ogni giorno questa esigenza l'abbiamo menzionato in recenti incontri con esponenti del ministro del ministero per l'immigrazione che gli affari esteri i dall'interno non riunione interministeriale ove hanno sul presidio hanno partecipato anche la Caritas diocesana e altre organizzazioni
Abbiamo visto la reazione nel senso che si che questo è veramente un problema chi richiede una risposta solo che la risposta quando
Quando non possiamo aspettare aperto con le elezioni
Abbiamo inserito nel dossier una proposta un'immensa mento per denari proposta di legge cinquantatré cinquantatré che sappiamo che non arrivava importo in questa legislatura quello che il CDA ha voluto sempre non è un provvedimento ad hoc o un provvedimento solo per i somali
Ma una normativa organica sull'asilo che prende in considerazione anche la Costituzione italiana all'articolo dieci che parla dell'asilo
E che permetta ai rifugiati di guerra in genere e non oggi jugoslavi i domani che somali di aver uno status un soggiorno regolare il diritto al lavoro alla l'avvocato poi dopo Natale legge adesso non si può ottennero naturalmente e quindi chiediamo per il gruppo che è stato colpito in questo momento più drammaticamente quelli del Corno d'Africa e perché il numero più grande e più diciamo dove la la situazione più evidente ancora i somali un provvedimento che almeno per quelli che sono qui garantisce il minimo dei diritti
Questa conferenza stampa lo come dirà anche molto chiaramente si inserisce in una campagna che ha cominciato
All'inizio di quest'anno con una interpellanza parlamentare con vari incontri con questo appello e abbiamo diciamo l'ottimismo anche con il vostro appoggio e l'appoggio della politica opinione pubblica di aveva una soluzione di questo problema
Dal ministero delle indicazione il consiglio di addobbo lasci
Guido Bolaffi
Che lo stesso tempo e del ministero degli affari esteri adesso è stato trasferito al ministero per l'indicazione è stato presente il consigliere cava terra dell'Ufficio decimo della direzione generale imitazione della Farnesina
E il dotto Spinella
Capo servizio stranieri del ministero dell'Interno
Spinella interno Bolaffi
Per il ministro limitazione
Non si recava a terra
E la Farnesina
Questo in quanto è stato signor Pita volesse ricorda forse tra ah è uscito
Una settimana fa una settima
No e il considero Bolaffi ha promesso diciamo riportare questo pone ma l'attenzione del ministro Boniver che come avete sentito appena partito per l'Eritrea e in una riunione precedente devo ricordare anche Crespo che cui ha partecipato presieduto dal ministro Boniver che era se non mi sbaglio il dodici gennaio
Abbiamo lo stesso presentato il problema e alla finale della riunione il Palazzo Chigi del dodici gennaio il ministro Boniver che era accompagnato nel suo capo gabinetto prefetto
Fare qui
Perfetto Salvi dello stesso consigliere Bolaffi e dal dottor Spinella hanno detto che questo sì è un vero problema che dobbiamo affrontare urgentemente perché così non si può andare avanti
Altre domande
Sì no vorrei chiedere
La signora di venire un momento per parlare perché questo è un aspetto che ancora non abbiamo toccato la situazione materiale
Dei somali che vivano a Roma intono a Roma maggiormente ma anche in altre province dell'Italia
Di dare una testimonianza oppure appunto l'azione insegnarono alle
Qualcosa in Italia convenuta
In giornata
Ogni anno in Italia perché siamo quasi diciamo metà italiani
Perché alla Somalia
Come lo sapete tutti
Sfortunatamente posso dire perché
Parliamo solitaria
Britannica ci fa questi cede così pieni
Realmente si veda una
Che
Insomma non si trovi un'azione una situazione molto grave comma ne ha già parlato tanti con connazionali
è una situazione che c'è inutile perché io ripeto ancora un'altra volta come con mannaggia riferiti connazionali come la sapete che che dicono tutto il restante tutti i giornali
E ne siamo alcune famiglie che si trovano in Italia
Già prima della situazione della guerra insomma
Ne siamo venuti in Italia sono per
Per un altro per altri motivi lo sforzo sfortunatamente al nostro ritorno abbia un po'tutto marines mai perché è successo questa grave
Situazione che si trova fino a oggi che ogni giorno sta peggiorando
Oltre a questo noi sommati
Cioè come pensiamo in Italia non pensiamo negli altri Stati
C'è un somaro quando il Milan insomma in Italia si sente di essere proprio
Nessuna reazione cioè di trovare un italiano con un suo suo fratello
Come Cesare con c'è già stata sempre che il Italian stavamo in Somalia con i fratelli
Con tutto il rispetto
Oltre oggi noi non abbiamo né rispetta
Assistenza
Niente c'è così c'è un le persone che si presenta in un post sembra una che chiede l'elemosina sfortunatamente la situazione insomma di origine così
Signora lo posso fare qualche domanda
Quando siete arrivati voi militari insomma nel novanta i novanta
Figlia
Cioffi lì sono arrivati in Italia nel novantesimo minuto unitarie per curare una mia figlia e stava male che avverrà grazie mostruosi comunale
Bilaterale
Sono venuti in Italia e parecchie volte quasi cinque volte sono venuti in Italia per fare da Pierre interruzione di Milan
Che partecipi sempre il nostro ministero del commercio in quasi tutti gli italiani non hanno a Bari a Palermo a Roma c'è una nostra seconda nazione e oggi c'è il troviamo siccome la somma che si trova in situazione molte grane pensiamo Estate ancorché con una spettacolare
Lei ha chiesto asilo ottima Saladino sono ancora in attesa di essere riconosciuti Marzenna adesso famiglie
Un terzo delle mentali firma sotto scacco
Che veramente cioè io mi sento non mi sento proprio cioè standard il Paese perché bensì centravanti impressi situazione cioè devono
Deve essere cioè Gemma molto malvolentieri anche quali volentieri trovarmi in qualunque situazione perché cerca di
Cioè di fare qualcosa per me per i miei figli quali sono qui per lei cinque
Perché quanti anni attrice due anni vanno a scuola vanno a scuola queste per fortuna prova l'unico consiglio che trovati
Se un bambino si ammala cosa fare
Veramente molto difficile per qualcuno che stanno istituto trovano parco tramite le suore ma quello che egli stesso veri mio marito siamo cinquanta di essere curati
Suo marito lavora no
Ha cercato da poco andiamo in cerca non si trova Masque Sture stessa esaurirsi presente cioè va cioè stessi italiani si dicono anche negli uffici legali cioè sembrava c'è una volentieri il lavoro nero sì anche questo un sito giorni perché
Non so perché
Lei si ricorda quando ha chiesto asilo la questura io no prima non volevo chiedere all'asilo perché avevano infernale il mio Paesi e dopodiché sono state costrette a chiedere l'azienda perché non c'erano altri
Altri ricorsi cioè altri cioè sono state condizionata chiedere asilo politico perché non trovavamo montante per cioè per essere in regola per restare in Italia
Alleanze se ci sarebbe un'altra legge con manette date e tanti altri cioè non tanti altri gli altri Stati europei che hanno avuto allargare con una somma garantita nel Mezzogiorno
E professore io ho avuto un soggiorno imminente per quanto aveva stan bene allora penso che possano tornare invece la somma non ha né quella né a tanti altri
Sfortunatamente si ricorda quando ha chiesto asilo mimica quanto tempo qualche altra novantuno no perché infatti minimamente perché io sono venuto qui in basso quindi i bambini per curare la nove no perché io non ho potuto tornare riuscita dipingere minimamente non siamo potuti tornare al nostro Paese perché prima di tutti niente aveva un condannato nell'ex vocazione dopodiché non sapevano neanche dove andare anche non essendo essendo questa c'è stiam trovati in queste condizioni
Cioè l'udienza da un litro autonomi sommare che ci trovammo in altre condizioni più gravi sarebbe stata molto volentieri perché erano scappati
Ma trovandosi in altri stati cercando di migliorare invece un si trova perché vista insomma non sottufficiali cioè noi ringraziamo Montalcini e cioè il palco e che cerca ancora di evitare mi questi sono sfortunatamente
Quasi diciamo rischiano certamente in queste condizioni ringraziamo Allah CRE
Che speriamo che è riuscita a fare qualcosa per risolvere veramente c'è chi sentiamo un po'almeno c'è qualche associazione eccellente non ci troviamo in una condizione molte grandi aiutare da un'associazione un'altra di andare da un'associazione nata da una da una parrocchia all'altra a chiedere qualcosa di terribile questo noi non possiamo permetterci cioè ci vergogniamo lo stesso Celsan costretti perché dobbiamo sopravvive
Grazie all'attività di
La signora ha menzionato l'assistenza da dai circa
Si tratta di una oggetto
Finanziato dalla Regione Lazio
Attraverso una convenzione con la Provincia di Roma
è un concetto che ha come scopo i passi per l'integrazione almeno temporanea
Di un gruppo di rifugiati
Abbiamo poi visto e ai richiesta della provincia di Roma di dover ammettere anche richiedenti asilo che per Nesi mesi Nisi aspettano la risposta della loro richiesta
E sappiamo che quando il momento per la notifica della decisione negativa
Quindi che non saranno riconosciuti rifugiati questa assistenza non potrà andare avanti perché si trovano nella condizione di irregolarità
è un altro aspetto drammatico
Anche per altri che si trovano ad Aprilia un altro oggetto che sta per per nasce per dove ci sono duecento venti richiedenti asilo somali ed eritrei
Il giorno che sarà loro negata la qualifica di rifugiati questo progetto per loro deve finire perché non possiamo naturalmente assistere clandestini
Come fa presente questo problema il l'urgenza arrivare ad una regolarizzazione
Egli è rilasciate un regolare permesso di soggiorno anche con lo scopo di POR di poter andare avanti con questi progetti di assistenza
E per e che permettono almeno temporaneamente di aprire queste persone fuori delle strade e delle piazze di averlo una sistemazione un alloggio un inizio della scolarizzazione e di formazione professionale
Ci sono delle domande a questo punto
Vorrei quindi magari come l'ultimo contributo
Chiedere al do atto Omar
Venire qui
Dopo ma si trova da molti anni in Italia ha ottenuto la cittadinanza italiana
Recentemente per brevi Gioni è ritornato a Mogadiscio Evola Pallara anche diciamo appoggiare l'appello del CIO affidare qualche idea in questa materia
Saluto il presidente ringrazio circa che ha organizzato questo onorevole
Incontro
Io vorrei anzitutto sottolineare
Che i somali presenti in Italia
Più qualsiasi titolo
Si considerano temporanei in loro presenza
Perché il sono uno dei forse Porto un più fortuna
Pertanto fattori
E da sedici anni che vivo in Italia
Sono il cittadino italiano di nazionalità somala
E il lavoro ministero ricerche scientifico
Telefono resta degli studi di Roma
Non è spento tutto se fosse stabilito una tregua in Somalia essere il primo che parte perché
Non è che non siamo estate col Pellati con me i Morichini o quelle che hanno stortura di questi giorni
Ma anche noi siamo chi altro di discriminazione
Di per esibizione di unici e nere
Naturalmente non è che e negativo qualsiasi cosa che affatto Italia per la Somalia e il popolo sovrano questo da scontri scontato indubbiamente neanche riconoscenti quelle che hanno fatto precedentemente
Ma quello che sta succedendo di immigrati somali
Per una cosa abbastanza
Difficile
Noi non chiediamo anzitutto veri e le mosse e noi chiediamo solidarietà per il popoloso bombole italiano
Pertanto i fattori per i amicizia tradizionali che naturalmente si possono ad datarsi oltre un secolo non possiamo considerare i nulla tutti questo conoscenza quest'amicizia antiche italo somala e non vorrei che fosse questo amicizia Daenerys deteriorate
Per una il
Guerra che i sì verificato in Somalia
Che ha travolta tutti il popolo somalo elevazione somala e e noi chiediamo di di
Di una solidarietà questo Periodo di temporary presenze al nostro presenza in Italia i e saremo riconoscenti come siamo è stata sempre riconoscente alla vostra solidarietà io vi ringrazio
Con questo appello vorrei concludere dalla conferenza ripeto dando l'opportunità dei grazie sì Rocco che occorre diciamo la vostra collaborazione in quanto informazione nell'opinione pubblica e di portare
Corresponsabilità difensore appello chiedendo una soluzione sovrannaturale
Il grafico e la nostra debenza