L'ultimo spettacolo - cinema e teatro ai tempi della crisi

Buona sera da Gianfranco Cercone benvenuti all'ascolto di una nuova puntata della rubrica l'ultimo spettacolo dedicata al cinema e al teatro I tempi attuali della crisi
Ogni ogni puntata prendiamo in esame una realtà dello spettacolo che attraversa la crisi ma anche lei si contrappone
Questa volta parleremo di una società di attori si chiama artisti sette sei zero sette
Che è nata allo scopo di ridistribuire i suoi scritti i diritti riconosciuti per legge derivanti in particolare dallo sfruttamento dei film in televisione gli attori che hanno lavorato in quel film hanno infatti diritto al così detto equo compenso
Fino a qualche tempo fa questa attività di raccolta e di ridistribuzione di soldi
Era svolta in regime di monopolio dall'altra associazione IMAIE che però a quanto pare questi soldi non ivi distribuiva regolarmente tant'è vero che ne è nata una controversia giudiziaria
Poi il monopolio di questa attività è stato abolito per legge ed è nata anche la società artisti sette sei zero sette appunto
Per parlare di questa associazione era più in generale della condizione attuale degli attori in Italia abbiamo come ospiti la Presidente della Società artisti sette sei zero sette attrice lei stesa Cinzia mascolino buona sera buonasera Sandretto tutti
E l'attrice e regista Carmen Giardina anche tra le fondatrici e le animatrici di questa associazione buonasera buonasera a tutti
Vorrei chiedervi i subito ecco condivida contare i meglio come e perché è nata la società affissi sette sei zero sette
Ma è nata perché a un certo punto abbiamo cominciato a rete delle domande in testa a cui nessuno rispondeva perché noi
In Italia questo diritto connesso con cui i nostri colleghi europei vivono nei momenti in cui non lavorano perché è chiaro che il nostro lavoro precario
Nei momenti in cui non lavoriamo c'è una legge che tutela il nostro lavoro perché ogni volta che viene riutilizzata un'opera in cui siamo interpreti
Di cui siamo interpreti lassi ai come dire paga il diritto l'opera dell'ingegno cosiddetta quindi il diritto
Degli untore degli autori dei registi etc e la il diritto connesso al diritto d'autore quello che riguarda gli interventi esce spetta agli al a a chi interpreta l'opera
Noi abbiamo scoperto tardivamente di avere questo diritto in Italia perché in Europa esiste dal sessantuno
La legge del diritto d'autore che sancisce questo principio è del quarantuno quindi insomma siamo come al solito un po'in ritardo in Italia abbiamo scoperto un po'in ordine sparso noi artisti che come dire
Avevamo diritto a dei diritti ma non avevamo neanche l'abitudine a questo quindi abbiamo messo un po'capire che succedeva quando appena appresa questa notizia abbiamo scoperto che già l'ente che gestiva questi diritti di Maglie
Veniva messo in liquidazione con più di cento milioni di euro in cassa
Perché non trovava gli artisti
E queste due cose insieme positiva comprovato gli uffici stampa glielo vitalizi questa è una delle domande che hanno mosso la nostra piccola grande rivoluzione riceva insomma come siamo nel terzo millennio ma come è possibile c'erano dei motivi che poi abbiamo scoperto un po'sutura navali
Legati a a dei dati che vengono trasmessi dalle dai broadcaster dalle televisioni che magari non erano perfettamente funzionali ma il lavoro di una Colletti inglesi chiamano così queste società che raccolgono appunto e distribuiscono i soldi per gli artisti
è ci sembra un po'come dire in con poco comprensibile
Queste domande una con una domanda come questa e tante altre
Ci hanno portato a capire che era necessari un cambiamento e non semplicemente ci siamo anziché lamentarci come vanno le cose in Italia
Ci siamo assunti la responsabilità di questo cambiamento abbiamo fondato l'associazione con Carmen ci siamo messi a lavorare chiamando a raccolta tanti artisti
Condividendo con loro queste domande perché all'epoca non avevamo ancora le risposte ma quindi prescrive per i loculi maglie raccoglieva i soldi di questi diritti produrre gli voglio mai ridistribuiti mai non è non è vero linguisti bui IVA
In maniera che noi non capivamo quali fossero i cantieri
Perché appunto arrivavano non arrivavano coi
Insomma diciamo che una delle cause non detta da noi una scritta bien Bianco su nero nella sentenza che c'è stata e che c'era una
Impossibili in capacità di raggiungere lo scopo statutario lo scopo statutario di questo ente l'IMAIE
Era quello di raccogliere distribuire soldi una i motivi per cui non nuove non adempivano questo scopo e quella domanda quella serie di domande che poi ci ha portato
A palmari calzamaglie a ma dove diciamo che sono vari contenziosi che ci sono in piedi e non certo perché ne abbiamo la passione per i contenziosi
Ma diciamo che il vecchio istituto evidentemente in questi trent'anni non di monopolio perché la SIAE è un monopolio l'IMAIE non era un monopolio è privata
Agisce una legge
Pubblica di interesse pubblico perché e come dire gli artisti chiaramente hanno diritto per legge ad avere questi
Questi loro proventi che nasconda loro lavoro privati non sono dello Stato li pagano le televisioni tutti coloro che
Rimettendo riutilizzano nove la ci guadagnano
Per cui non si era attrezzata non ha lavorato diciamo con più di fatto era un monopolio di fatto non di diritto bravo quindi capito che c'era la possibilità come l'Europa scusate
Siamo mezza stagione
Come l'Europa indica già da anni
Di auspicava delle start-up di coloro che essendo detentori dei diritti organizzassero anche mettesse in piedi delle strutture più agili più efficienti
Più capaci di risponde alle esigenze del presente perché teniamo conto di queste leggi sono nate appunto nel quarantuno e sessantuno quindi anche l'interpretazione che se ne fanno che ora giriamo per l'Europa
Per capire come funziona
Prevedono anche una lettura che sia adeguata
Al momento perché in quarantuno non c'era sicuramente internet o non ci allontana sedi cose il fatto che quindi a questo punto noi abbiamo creato l'associazione si sono autorganizzative raccogliere questi no diciamo che quella è stata la la spinta che ha dato l'avvio a un cambiamento
La legge ha chiarito nel due mila dodici gennaio del due mila dodici che non c'era mai stato e non ci poteva essere un monopolio imposto perché a quel punto noi ci siamo trovati
Dalla chiusura del vecchio IMAIE alla nascita di un nuovo IMAIE
Ma non perché la visti Moshe il tutto o meglio non tutti avevamo scelto di volere lo stesso diciamo un ente che eredità se le stesse funzioni
Con lo stesso direttore generale con lo stesso direttore amministrativo gli stessi impiegati per cui abbiamo deciso di creare un'alternativa
A questa sistema quando lei già chiarito che non c'era mai stato un monopolio e non si poteva impone un monopolio su dei diritti patrimoniali privati noi abbiamo chiesto a ottenuti i requisiti minimi
Perché per capire che per candidarci come alternativa e creare una nostra strutture su questo ringraziamo approfittiamo per salutare e ringraziare
Di con con un grande abbraccio Emma Bonino che è stata fondamentale in questa vicenda perché ha studiato la vicenda bene la e ha capito come lei l'ha definita che questa era una questione
Quindi legalità e di diritto avevamo un diritto di scegliere una volta capito questo con molti mesi di ritardo ripeto grazie all'intervento di Emma Bonino abbiamo ottenuto questi benedetti requisiti che consentono
Di attrezzarsi per candidarsi quale Colletti li abbiamo presentati alla Presidenza del Consiglio al Dipartimento per l'editoria e dal due mila tredici noi siamo
Una Colletti society da tutti gli effetti alternativa all'IMAIE che raccoglie e distribuisce i diritti degli artisti interprete cultori dell'audiovisivo in particolare gli attori quindi oggi gli ottoni possono scegliere il sei
Come dire far riscuotere e utili nel dare un mandato oppure dalla Società nominale zero seconda artisti sette sette Rosetti esatto siamo
Accreditati come ogni altra Colletti in Dorotea a gestire i diritti degli artisti ecco
Io volevo chiedere a Carmen Giardina poco quest'associazione prendere il nome dalla da una data sette sei zero sette una data
Se la data in cui il Parlamento europeo ha approvato un documento che lo sia ma lo statuto sociale europeo degli artisti esatto che non è una legge ma è una
Serie di suggerimenti e di stimoli agli Stati per tutelare una categoria in tutelabile anche quella degli artisti che sono precari da sempre
E e questo è un documento bellissimo che si può trovare in rete e intanto che noi abbiamo voluto chiamarci e sette sei zero sette che è un numero difficile a imparare ma va imparato perché appunto il sette giugno del due mila sette
Si sono presi la briga di stabilire dei punti fermi cioè
Gli artisti vanno tutelati perché perché la loro caratteristica è quella di vivere nella precarietà dall'inizio alla fine della loro carriera perché hanno riconosciuto che per tutta una serie di motivi
Il talento in questo mestiere non è una garanzia di successo è questa noi lo affidiamo sulla nostra pelle in Italia ogni giorno noi sappiamo che cosa vuol dire
Lavorare in una mamma mare di di raccomandazioni cose poco trasparenti eccetera eccetera
E perché riconosce che la sopravvivenza alla villa la vita di queste persone che sono appunto gli artisti
Costituisce il tessuto culturale di una nazione quindi va va tutelato va difeso predisponendo delle tutele particolari
Alcuni Paesi forse hanno recepito questo questo Statuto in Italia non credo che ne abbiamo mai discusso nel nel Parlamento ma è un problema che richiedere riguarda non poche persone
Non sono pochi gli artisti se sette se mettiamo insieme attori musicisti persone che vivono di un lavoro artistico e precario finanziamo veramente tanti adesso non la stima
Di quello che poteva essere il bacino di utenza degli dei musicisti e della
E degli attori che che poteva riguardare diciamo il di lui l'equo compenso credo sia intorno ai settanta mila militare
Ma secondo stimato innanzi poi con tutta la filiera che può partecipare a lavorare di lavoratori che girano intorno a questo punto perché per realizzare un'opera serve
Ebbene anche tutta una serie di competenze intorno che vanno dalle scenografie dagli scenografi ahimè avendo creatori all'interno c'è un indotto che incide fortemente sul PIL positivamente perché poi quando va bene qualcosa
Si produce del denaro oltre che si chi a produrre a mio avviso aspetto ancora più importante
Una un pensiero si produce una uno specchio su quale ci si può riflettere quando viene cioè la
Scusi io mi riallaccio all'asilo nido è però delle cose che magari abbiamo già sentito dette in altro modo non c'era ma adesso non ricordo chi che diceva come faccio a spiegare nel modo che quando guardo fuori dalla finestra in effetti dopo radio credo Corrado triennale si riconosce questa cosa c'è un artista è un artista non soltanto in quelle due ore in cui sta sul palcoscenico quelle sei otto ore in cui sta davanti a una macchina da presa un artista è un artista ventiquattro ore al giorno c'è la sua vita lavorare per essere una realistica
Creazione o da rimarcare il fatto che c'è una forte è una formazione continuo globali insomma su questi aspetti pratici alcuni prima lei accennava
Ecco presenta una un attore che a un periodo per un periodo resta disoccupato col come esistono degli ammortizzatori sociali sussidio di disoccupazione poi quando si ammala
Non lavora
Allora e molto ma un terreno molto scivoloso in effetti non oggi un artista che è disoccupato non non può accedere
Quasi a nulla c'è è stato modificato quest'anno credo il la il sussidio di disoccupazione mamma dei vincoli talmente ferrei che non sono pochissimi a poterci accedere
In passato è stato fatto venne viviamo di una un gran grossissimo
Equivoco in Italia cioè gli ausili gli artigli attori sono
Tenuti ad aprire una partita IVA questo l'Italia fuori da tutta una serie di tutele perché e dicono ma non sono lavoratori dipendenti mentre a tutti gli effetti lo sono
Loro ricevono uno stipendio che decide il datore di lavoro quelle ore in quel luogo quindi non sono lavoratori
Autonomia c'è un e questo però alcuni in particolare non possono avere tutta una serie di Telemann discorso talmente elusivo ci atteniamo invece a quello che
Oggi noi possiamo fare perché mentre con quella specie di finto monopolio di prima
Nessuno aveva mai pensato di doversi
E di dovere dare un mandato a una Colletti adesso
Essendoci appunto più di una collettività
L'attore che vuole ricevere i propri diritti deve dare mandato a una colletta Sting come diciamo la SIAE che è sempre un punto di paragone perché la gente sa cos'è la si arresta
Se io mi iscrivo alla SIAE poi
Posso ricevere i miei soldi se io non mi iscrivo e come dire non mi interessa oppure penso di non dover avere nulla non mi iscrivo non li avrò mai quei soldi quindi bisogni sapere oggi bisogna iscriversi sino a questo importante quello che diceva Caner per una cosa che
Noi in qualche modo ci siamo battuti in questi anni
Per sancire un principio che era evidente a tutti gli addetti ai lavori e cioè che uno deve poter scegliere da chi farsi tutelare anche perché queste Colletti insita tengono
Dei soldi per le proprie spese quindi soldi quella generosità e a quanto c'è un è condiviso e uno partecipa un film nel film va in televisione questi soldi a quanto corrisponde guarda
Abbiamo scoperti e do
Ma volevo finire solo questo dire un no no magari alle nazionali collaudi faccio degli esempi concreti allora intanto volevo appunto solo soffermarmi un attimo su quello che dice la carne perché è fondamentale
Mentre prima in questa regime di non monopolio monopolio solo di fatto c'era un solo ente
I Maya che raccoglieva per tutti gli artisti quindi RAI Mediaset davano tutto quello diciamo che aveva maturato i passeri passaggi dei film che avevano mandato in onda l'in questo Ente li prendeva e poi i doveri distribuire
Se poi non so agli artisti dopo un tot diciamo che quest'oggi e avrebbero avuto un'altra destinazione
Ora che succede che se un artista questo diritto che ne abbiamo ottenuto di scegliere prevede che gli artisti esercizi mio
Questo loro diritto e diano un mandato esprimendo la loro volontà è gratuito e possono dire mi faccio tutelare da artisti sette sette sette gli dà un mandato per l'Italia per l'estero e poi non hanno alcun tipo di problema
Ti faccio un esempio su questa domanda che tumefatto quanto prendi rivestano altro grande mistero che non è ancora oggi diciamo per quello che riguarda il passato non abbiamo decifrato
Faccio un esempio concreto perché parlavo l'altro giorno con Elio Germano che nel nostro CdA oltre che un amico è un collega
Che da sempre è in questo caso al Galiazzo società che ci sono gravi lustro iscritti ieri Ermano ragusanità liane rimarco che prioritario Michele rionali la sua marcia Valeria Golino Franca Valeri
Ma lei o Mastandrea sulla Solarino Crescini Casini
Edoardo Leo siamo tantissimi che che succede un'agorà i punti che a me Elio Germano proprio l'altro giorno avvenuto ci siamo poi così ASL con un sorriso
Arrivare ancora dei report perché IMAIE vecchio diciamo sta pagando alcune cose della liquidazione e il Neumeier siccome sta la legge diciamo che la linea di demarcazione e a nel due mila tredici
Quindi ancora noi riceviamo i soldi dalla nuovi ma anche come artisti perché noi siamo subentrati per il due mila quattordici siamo pienamente operativi
E però e anzi esattamente a da ottobre due mila tredici però questo discorso dei compensi lato già veniva Elio
Lui ha fatto faccia d'angelo una serie televisiva su Sky
Dove l'unica protagonista siccome in Italia perché all'estero si regola un po'diversamente come un po'inevitabile ma secondo noi abbiamo un po'sulle alla situazione con i criteri diciamo ancorati
A a meccanismi un po'più comprensibili tipo quanto tempo se in video perché il diritto connesso che noi esercitiamo nasce da quanto tempo sia in video
Elio Germano gli sono arrivati per faccia d'angelo Rovolon come pure protocolli ben conosciuta con il tre e che quindi da lì si paga solo uno di Prima protagonista è coprotagonista protagoniste coprotagonista si vada in Italia in altri Paesi diversamente
Luigi come protagonista della serie come quella tre aprirgli sono arrivati di diritti per un passaggio televisivo
Un euro e venti centesimi
Ora
Avete capito di che col per sì
Avete capito di che cosa stiamo parlando perché quando noi diciamo di tutelare non stiamo chiedendo soldi allo Stato non stiamo dicendo che noi perché
Ci sia ci sono categorie che sicuramente sono molto più
Disagiate della nostra quindi sentito parlare degli artisti che si lamentano qualcuno dice ma come fate lavoro più bello del mondo di lamentare
Noi non ci stiamo lamentando noi stiamo chiedendo di capire come dei soldi che qualcuno versa perché poi comunque le televisioni versano
A noi non arrivano al meglio o arrivano in misure
Talmente incongrue fino adesso sono arrivati così per quello noi abbiamo costituito una Colletti
Che abbia letto ma come è possibile che se e e sei protagonista al computer unica che fanno gli mettono imprenditore un occhio
Cioè era incomprensibile questa cosa che
Arriviamo a delle cifre sono arrivate in tal caso Italease o male oppure
Facciamo questi vada equo compenso va contrattato oppure comunità ladina esaurito no no non è stabilito per legge nasce da una negoziazione
Allora o chi finora ha negoziato per nuovi perché ora stiamo negoziando noi direttamente
E quindi andremo e secondo me le cose cambieranno di parecchio
è stata gestita comunque da avvocati da sindacati da funzionari che non fanno il nostro mestiere
Probabilmente e nonostante nella foto c'è sempre un attore spesso quell'attore nella foto è inconsapevole perché magari conosce solo il pezzo di dire viene raccontato
E nessuno di noi si sapeva spiegare perché
Possiamo fare anche degli esempi personali
è incomprensibile abbiamo scoperto che comunque avevamo dopo trent'anni questo monopolio di fatto per cui noi siamo stati accusati di spaccare la categoria di dire gli artisti grazie a quell'unità di trent'anni di un monopolio che non è neanche reale
Abbiamo le quote a minuto più basse d'Europa allora o chi finora ha ritenuto di rappresentarci
Forse non ha tenuto conto che insomma stava esattamente
Rappresentando al meglio i nostri interessi e quindi è giusto che noi vigiliamo perché poi non lo facciamo direttamente abbiamo chiaramente avvocati commercialisti revisori dei conti
Consulenti legali che ci assistono non siamo dei pazzi che hanno deciso di fare lì i maghi della biologia per cui
Abbiamo semplicemente scelto i referenti di cui abbiamo fiducia anziché
Farceli imporre perché non ci dimentichiamo che non è mai è nato
In qualche modo sotto un governo Bondi
E
Per un'imposizione in cui ce lo siamo già ritrovati
Tutti quanti già belle confezionato noi abbiamo solo sancito il di il diritto di dire che non poteva succedere
La stessa cosa che era già successa che e la legge ci ha dato ragione nel dire non si può imporre ma a questo punto Nesci laureare il discorso prego perché quell'aiuto so che qualche attore qualcuno che vuole abbracciare questa professione che sente questo discorso
E da un lato possibile questa certe un'esperienza positiva perché gli attori sono autorganizzati per difende i loro diritti però dall'altro può avere un senso di sconforto perché sembra che i compensi alla fine sono così pochi che c'è una precarietà che non è tutelata da nessuno
Ecco è proprio così la professione dell'attore così diciamo disperante oppure navale adesso parliamo di di diritti obiettivo Lessio visto io glielo dico io però un attore
C'è un popolarissimo un medio professionista come il vive diciamo bau bau godere di un reddito diciamo che gli consente guarda è un'altra storia un Provenza perlomeno è un po'il paradigma di come funziona l'Italia diciamo che
A fronte di quello che succede che le riviste patinate continuamente
Occhi le nell'immaginario delle persone
Probabilmente si è costituito come immagine gli artisti sono dei privilegiati e probabilmente come in tutta Italia c'è una fascia che magari può vuol dire meno
Di alcuni diciamo vantaggi ma nella maggior parte dei casi la sensibilità
La passione
E il talento con cui molti artisti lavorano non ha a la garanzia di poter a volte mantenere una famiglia allora
Io vorrei chiarire per non spaventare i nostri interlocutori che
Noi qui stiamo parlando di riutilizzo delle opere è chiaro che prima del riutilizzo c'è il contratto con cui l'artista viene scritturato per un'opera e quello ha un suo però come dire Kosovo e è una è un pezzo che il l'artista circa ricontrattare con la produzione viene pagato
Dopo ci sono quindi non stiamo parlando del fatto che gli oggi vada guadagnato un po'un euro da alcune fare faccia d'angelo complesso parliamo del fatto che dopo quando non si lavora
Noi diciamo sempre uno slogan quando non la vogliamo questi diritti è come se
Il nostro lavoro lavorassi per noi
Quindi io vorrei direi questo a una persona che fa l'attore oggi quindi ci a fare l'editore oggi che questo lavoro che è cambiato moltissimo
Grazie all'innovazione tecnologica nel senso che quello che una volta era il tuo onde guadagni veniva da lavorare in teatro lavorare in Cina dal cinema in televisione adesso lo sfruttamento enorme di una cosa che tu fai attraverso internet attraverso le tv digitali ci sono canali digitali che vivono solo di repliche delle fiction tv
Ventiquattro ore su ventiquattro quindi una cosa che tu puoi aver fatto magari un anno della tua vita poiché scopre che vende è stata sfruttata
Infinite volte da produttori che ci hanno guadagnato mettendoci pubblicità o riprendendo la a piattaforme web lavori vendendo
è impossibile controllare quanto sto viene sfruttato una cosa che oggi viene fatta questo deve essere una forma di Ricci deve essere un ritorno per l'Afghanistan non può essere preso usato buttato e poi gli altri due guadagnino per anni no questo è stato riconosciuto e questo deve essere
Conosciuto dagli attori bisogna percorrere queste strade oggi come oggi appunto ci possono essere situazioni come quella italiana in cui l'equo compenso
è molto più basso rispetto all'estero ma e
Faccio questo esempio immagina un attore americano che ha fatto qualche puntata di sia essa ai
Sarà stato pagato vogliamo dire l'equivalente in cinquecento Euro mille euro al giorno per ma questo esagerando ma per qualche giorno di lavoro
Ma quanto può guadagnare negli anni con lo sfruttamento mondiale di quelle puntate di sia essa sicuramente di più infatti in America alcuni attori vivono anche se non lavorano tanto
Grazie a questa compenso non dico che in Italia si possa arrivare a quei livelli ma sicuramente bisogna adeguarsi
Alla realtà cioè
In questa le Colletti in devono far sì che questa opportunità tagliatori perché questi soldi vengono versati riguarda a Librino
Tommasi protagonista il coprotagonista guarda guarda tutti quelli che io interpretando un ruolo di attore non le comparse ovviamente
E anche lì però i presenti in Italia i lavori in un territorio da fare c'è una battaglia da fare e qua tutto da fare però volevo fare quello che vogliamo dire noi se c'è ci sono degli ascoltatori che hanno questa io poi voglio spezzare la piccola lancia io penso che un po'ogni essere umano in qualche modo abbia dentro di sé un artista e che se non si esprime
Crea una sofferenza perché voi regaliamo i soldi alle industrie farmaceutiche
Detto questo poi ognuno è libero di essere come dire di
E me esercitare la propria creatività anche facendo il pane anche facendo bene qualunque mestiere
Quelli di noi che in qualche modo hanno avuto la possibilità o la determinazione perché è chiaro che servono anche tanti elementi di
Farla diventare una professione
Hanno chiaramente il diritto
Di essere riconosciuti come tali perché è una professione come tutte le altre e anzi appunto a di a dispetto delle apparenze a volte
Anche più dolorosa per certi versi da affrontare
Detto questo però
Il la domanda che hai fatto tu voglio dare
Nostri rifarsi il compenso riguardava soltanto il protagonista il coprotagonista ecco lei voleva teso a tutti tutti gli attori insomma tutti gli interpreti di un'opera o no
Esatto allora siano Italia diciamo la riorganizzazione gravata la restrizione che è stata fatta diciamo che il criterio che è stato adottato in Italia sempre sulla stessa legge che poi era europea
è stato fatto nostro vice maniera un po'in più
Anche se ne saremo obbligati per il due mila quattordici ad adottare diciamo quanto meno questi criteri perché altrimenti si incarta un po'tutto il sistema
Però prima di comprimari in Italia un po'una definizione che lascia spazi interpretativi forse eccessivi perché mentre Spagna contano le scene ad esempio per capire quanto tempo e quindi hanno tre categorie per fare un esempio concreto quindi sono
Chi c'è un tot di tempo è il terza categoria chi c'è di più e la seconda ICE ancora di più è il primario diciamo così è un criterio oggettivo il tempo lui uno e invito perché quel diritto nasce da quello
In italiano per per cui quello che abbiamo ereditato come interpretazione sui due che sulle due categorie primarie comprimario e in base all'importanza
Dello sviluppo narrativo dell'opera di dei di quella particolare integrazione capisci da teche diventa un po'difficile che magari un atto e fa una posa
E i si può attribuire un ruolo e l'altro che fa molte di più qui è un po'troppo arbitrario a nostro avviso quindi noi stiamo lavorando anche con i sistemi tecnologici che ci consentono una maggiore precisione
Di arrivare invece a una differenziazione maggiore
Chi è che sia legata a un criterio più oggettivo chi è il tempo
In cui un attore appare indicano senza un giudizio con un discorso tecnico in questo discorso tecnico però importante perché la domanda voi
Anche qui evitiamo danni seri coinvolgere un numero maggiore di attori sono darò mandato nelle che ricordo di qualche anno fa e adesso credo che sia peggiorato o c'era un'associazione che aveva fatto una un sondaggio fa per per vedere qua quanto guadagna un attore in Italia perché in effetti è un dato misteriosi stimo
E era venuto fuori che chi fa chi di chi fa l'attore di teatro più o meno la media era al di sotto di sette mila euro all'anno questo prodotto la soglia di povertà questa questo tre-quattro anni fa credo che sia molto peggiorato il dato quindi
Elio Germano e il nome di cui no insomma si si parla per fare degli esempi per prima noi parliamo alla
A tutti gli altri a quelle sotto i sette mila euro all'anno io credo anche un sotto i sei mila adesso cioè perché veramente
La precarietà è tale e la l'offerta di lavoro e è scesa in tutti i sensi come quantità
Eccome ecco per qualità di di di pali e quindi ci rivolgiamo una categoria che ha necessita di un una un reddito come si dice in questi casi
Ammetto di non temere sindacale che ne sono viene perché non so va beh come tangibile un sussidio di disoccupazione di non non so guarda io credo che sia venissero gestiti bene questi diritti ad esempio ricerche nella mission è una Presidenti perché quello fino adesso è successo che magari quello era lo scenario
Poi questi diritti non arrivavano bene e poi magari ti ritrovi a dover fare la legge Bacchelli dove tutti dicono ma se i soldi tu quelli che spettano i fari varie stabilisce unguenti fare
Non c'è bisogno di fare l'elemosina c'è bisogno di essere corretti nella ridistribuzione di soldi che non sono pubblici ma privati e che possono tener conto e questo è già una certa che non abbiamo fatto quindi viviamo tutti i gli artisti che vogliono
A esercitare questo diritto ad andare
A informarsi a dare il mandato è ciò che
Losito potete andare su www punto artisti sette sei zero sette punto com dove trovare trovate tutti i nostri contatti noi siamo Gianni distribuendo in modo equo dei soldi che abbiamo incassato
E per quello che è possibile stiamo stabilendo delle reti di tutela ma che non sono
Delle queste stiamo semplicemente ridistribuendo
In agli artisti per fare in modo che abbia la possibilità di avere il tempo di continuare a lavorare approvare
A fornire i denti quindi venite informarli e date un mandato ecco io volevo ricordare che se volete conoscere la storia di questa associazione la suddetta Società Artisti sette sei zero sette potete leggere un libro che è stato dedicato a questo argomento sia ma in lizza riti
E lo hanno scritto Francesco Schlitzer
Io ringrazio molto Cinzia mascolino presidente dell'associazione Carmen Giardina grazia di essere intervenute spediamo di ritornare su questo argomento ICE e cercare di capire anche le
Come dire delle soluzioni
Per dare delle soluzioni a questa crisi che averne piuttosto grave che riguarda questa categoria di artisti va beh voglio dire solo con una nota così lineare che comunque crisi significa anche opportunità
Noi l'abbiamo letta così ai miei ragazzi fate risolto che è cambiata allora Lupo allora io ringrazio uno Das alla regia di questa trasmissione
E un saluto da Gianfranco fare
Ho letto grazie