Intervista a Nicola Casaburi sul suo libro "Il cammino della dignità. Peripezie, fascino, manipolazione di una parola" (Ed. Ediesse)

Radio radicale ci occupiamo di libro un libro che a un titolo villa cammino della dignità peripezie peripezie fa trascino manipolazioni di una parola con prefazione di Gianfranco Bettina edito da DS e che è stato scritto da Nicola Casaburi che passato vice presidente dell'Istituto regionale di ricerca aggiornamento e sperimenta del Veneto ed è membro del Comitato di direzione della rivista dirigenti scuola che noi abbiamo in al collegamento telefonico buonasera
Occorre
Allora questo libro tra l'altro un po'si potrebbe dire una continuazione di un lavoro precedente del due mila dodici il saggio che lei aveva scritto libere uguali fraterni per terra per mare il viaggio della
Modernità perché effettivamente a molti oggi sembra che uno dei concetti basilari della temporanea cultura democratica la dignità sia un concetto dato ma come suggerisce il titolo del testo così non è infatti vogliamo appunto
Vedere no come in questo da c'è si vede in questo testo come
Questa parola la dignità a una lunga storia che cominciare meno il mondo classico e anche poi nel mondo cristiano in un modo come dire elitario no la dignità appartiene a un'élite di saggi
E e se ed è solo invece con
La modernità dove
Questo concetto viene universali Diodato ed è è quello a poi la premessa per il passaggio a una Governo democratico
Della Società che abbandona appunto il paternalismo della società pre moderna ecco questo mi sembra il dato iniziale no di riflessione del libro
Rettore lei è
Andrea villa o lei è riuscito già riassumere perfettamente un pezzo del bambino ante fondamentali prima parte del cammino del cambino della della dignità
Lo ha riassunto perfettamente mio proprio mi prenderò reparto andando poi nei dettagli insomma incerto in realtà altri convinta come lei ha detto si comincia con l'apposita
Nella nelle e antiche poli nella politica venga nella ad Atene appaltata dignità la caratteristica di uno
Perché il primo dato che salta al agli occhi insomma a dispetto alla dignità così come noi la vediamo oggi
E la dignità e il l'eccezione l'eccezionalità TAR sottolineare eccezionalità o del Baggio
In Attene
Oppure del guerriero coraggioso in campo di battaglia lo pulita Lia parta si comincia così insomma si comincia a temporale si comincia con uno
Poi si comincia ad allargare il concetto in quella che è la dignità cristiana ecco preconcetto comincia ad allargarsi e tutti coloro che professano la fede cristiana
Dirà leone Magno riconosci cristiano la tua dignità ecco giacché è un primo passaggio da un primo allargamento del concetto di dignità
Diventa poi invece è un
Arriviamo invece una tappa fondamentale lì dove
Il concetto di dignità e fatto proprio nell'orazione per la dignità dell'uomo di Pico della Mirandola ma qui siamo già alla fine del patto perché ecco la possiamo chiamare allora dignità umanistica attenzione qui a questo punto la dignità ed una dote che spetta a tutti gli uomini
E che coincide
Coincide quadri perfettamente compie il concetto di libertà ecco questo è il punto il punto centrale
Tutti gli uomini hanno dignità per il patto che tutti gli uomini possono utilizzare la libertà che poi la utilizzino per ordine mistico uguale quello che voi il nostro olio che va di di direi di di sottolineare quei termini importante l'importante
Manchi un miracolo ma è
Omo grazie alla sua POR che merita di poteva che and Petra Lean delicate Yang delicate i terroni sola pineta entro oppure di poter precipitare tra i brutti
E quindi tutti noi sentiamo l'eco un ecco l'anziana da questo punto di vista
Mi fermo qui segna porrei un'ora no no no ma adesso approfondiamo ancora che in effetti la seconda domanda che volevo porre era proprio su questa importanza di Pico della Mirandola no che lei mette in luce insomma mi ha colpito perché poi appunto in le ricostruzioni della nascita della modernità ci sono tante tante figure insomma la figura di Pico della Mirandola lei la mette come diciamo
Centrale insomma è molto interessante con esso anche se anche evitiamo il
Il
L'impeto parco incidere
Il concetto della dignità col concetto di libertà era qualcosa che comunque gli atti colava nell'aria
Riteniamo però che il picco ha dato una un PIL ma diciamo fondamentale a questo a questa coincidenza insomma
E nell'identità in qualche modo anche le conseguenze le proprie riguardi rantolo insomma verrà perseguitato mica da poco dov'basta andare a finire in pratica dalla incarcerato gravi e poi Carpinteri interpretazioni di Pirelli più Lentini
Di nome riusciva anche
Anch'io falcate le ma insomma
Questo lo scritto
Che
Praticamente
Affermava elette nella dignità qualcosa che non è solo la piede cristiana insomma come finora ad allora si era sostenuto ma e dignità anche
E implicitamente ed esplicitamente dignità anche il problema utilizzare la libertà per i propri per quelli che sono le scelte personali è evidente che questo dato
Contava insomma con la
Con la dottrina della Chiesa insomma specialmente in quel periodo certo che
Comunque diciamo nell'affermarsi del moderno dando per presupposto appunto il dato naturale della libertà dell'uomo e quindi
Della sua dignità ciò che diventa preminente a a quel punto è come garantire nel governo della società e questa libertà e quindi la discussione sullo stato il diritto eccetera no
Grazie esatto perché a questo punto con un piccolo richiamo ancora una dichiarazione di principio grossomodo questo il dato
L'unico non non dimentichiamo che siamo però alla vigilia
Sì della della grande espansione
Della borghesia e allora a questo punto e quindi la borghesia e del bisogno che la borghesia un bisogno proprio di sussistenza totale del concetto di libertà
Per poter poi questo è evidente che c'è bisogno di a normare
Il principio della libertà via Armando vi diritti c'è poco da fare e allora da questo punto di vista il passaggio successivo nel cammino di questo
Di questa via attorno io appunto chiamato dignità
Il passaggio successivo è quella dignità che potremmo chiamare giusto naturalistica e la dignità
Elaborata dai filosofi del diritto naturale siamo nel ritento inglese e soprattutto lo scenario è quello
Di una trasformazione
Dell'affetto
Politico Corte due dell'aspetto politico neri del passaggio quindi da una concezione di sovranità assoluta ha una concezione diverso raccontata sul parlamento ricordiamo che se i tempi inglese cioè la decapitazione di opere insomma
Il reconditi latte
Che tutta una serie di
Diritti che vengono reclamati
Dalla dal dal
Praticamente politicamente vengono reclamati dall'alla classe sociale che sta intendo sul sul terreno della politica e saranno loro i diritti dell'abbia corpus per esempio legati a libertà avranno il diritto alla vita
Alla proprietà alla valute
All'uguaglianza apicale attenzione tutti diritti in libertà ceduti tutti diritti civili però qua un attimo per
Male da Pechino
Però al è infatti infatti lo adesso non lo affrontiamo perché
Come dire oltre alla libertà come caratteristica precipua della dignità
L'affermarsi del moderno assumono poi importanza nel proseguo no di questo cammino i concetti di uguaglianza e fraternità come espressioni sempre della dignità non a caso coi libertà uguaglianza e fraternità e Latteria dei no ha la parola d'ordine della rivoluzione e francese
Ecco che ancora è lei a questo punto ha parlato di fratellanza noi competitor naturali e siamo alle prese
Comma due
Protagonisti della dignità libertà e naturalmente anche uguaglianza perché quando si dice la libertà di tutti è evidente che abbiamo libertà e anche uguaglianza che succede succede che nel Settecento
A dalle quel doppio rinvio di dignità che che si conduce nonché che accompagna la libertà
E uguaglianza che accompagnerà una terza la terza compagnia khettara appunto la Fratellanza e qui devo dire che abbiamo
L'immagine precisare pressoché definitiva del concetto di dignità intesa in senso moderno chi sarà il protagonista di questo
Passaggio importantissimo sarà Emanuele Kant
Quale caldo dal quale garante noi vogliamo l'elemento il l'imperativo categorico che
Imparate esso ormai da le
Su tutta la questione della dignità questo imperativo categorico che ditemi come sappiamo antichi in modo
Da contrattare mai l'altro unicamente come mezzo ma sempre come fine
In ciò consiste la dignità dell'uomo ecco cosa significa tutto questo significa non ricevo un attimo fa non significa che accanto
Hai concetti di libertà e uguaglianza arriva un contento caldo questo concetto in fratellanza che comunque diritto petto ecco di rispetto della persona
Da questo momento in poi dirò rispetto alla persona campionamenti intesa a dispetto dell'umanità se vogliamo il rispetto dell'umanità insomma che ci sembra persone non Polo della Libertà
Quindi siamo arrivati ad una tappa fondamentale è certo che dall'altra parte d'altra parte se appunto camper il filosofo per eccellenza come lei
Descrivervi di questa svolta però appunto l'evento c'è in tale
Che come dire dà corpo sociale a questa
Teorizzazione in realtà la rivoluzione francese e nella rivoluzione fa Cesa appunto
Accostando libertà uguaglianza al concetto di fratellanza poi emergono altri due temi che prima
Erano come dire inesistenti almeno non teorizzata in modo
Preciso come la questione sociale ma anche per dire la questione femminile
Esatto allora vediamo di fare un po'il punto su quei da un punto di vista e di fare il punto anche cronologico stante scrive la critica della ragion pratica la scrive nel mille settecentottantotto
Vale a dire esattamente un anno prima dello scoppio Rivoluzione francese
Marianna no che guida nel tenebre quadro di Delacroix no che grida che guida la rivolta Marianna naturalmente guida questa rivolta come dice lei sotto l'emblema di libertà e tratte e da lì e fraternità io ritengo ogni volta che mi trovo a confrontarmi con questo con il quadro di Delacroix io vedo i Marianna vedo proprio la dignità
Il a meno che la dignità affatto
E questo per quanto riguarda il la rivoluzione francese qualche cosa succede non è che siamo arrivati
Tappa fondamentale tappa importante ma noi non siamo ancora arrivati perché quando il concetto di libertà di
Libertà di fare papera nell'Ottocento poi grazie a una serie
Di rivolgimenti storici
Come da libretto detta libertà di passerà nelle mani del Quarto Stato dei del delle pacche deboli della società
Da che lato immediatamente una domanda chi non ha lavoro chi non ha istruzione
Chi non ha l'alloggio addirittura un o chi non lo viene curato non alla palude dirà ma dirà alla cultura dominante grama insomma
Questa libertà che voi citate che poi anche relativa perché la libertà di voto per esempio come lei sa non era in quel tempo ancora nel riconosciuta a tutti sconsiglia questa libertà che voi ci date in realtà è una libertà monca e non
Se non
Pieghe se non vi è che nel perché non riesce ad esercitare che
Attraverso dei dei presupposti di cui ha assolutamente bisogno anche qui allora una a amplificazione del concetto di Trinità di libertà e quindi anche di dignità umana
Patto non solo che uno dei diritti civili che abbiamo visto finora
Ma Papi anche nel reclamo di dei diritti sociali
Pensare di essere stato abbastanza c'è ancora impropriamente uno si fino all'ultimo su questo punto perché qui l'Ottocento e questo tutto il gioco dell'ottocento in questa ampiamente o di una libertà che non deve essere solo la libertà di ma deve essere anche una libera
Tarda dal bisogno nel caso specifico certo e anche da non solo dal bisogno sociale ma anche dal bisogno
Con potremo dire culturale perché poiché la libertà femminile è iscritta in questo allargamento appunto dei concerti dignità perché vedono
Non erano comprese insomma le donne le rapporto comprende
Io quando mi comporto il problema della donna come lei sicuramente ho affrontato il problema
Sulla testimonianza di due donne italiane il problema comunque si sa che era abbastanza veniva un po'da lontano olimpiade guglie durante la Rivoluzione francese no si è una portabandiera di questa preda di coscienza della donna come come direi PATI strumenti frumento o no è enorme e non come persona e che giusto per riprendere i temi poi
Candiani
Le due donne a cui ho fatto riferimento nel mio lavoro sono Anna Maria Mozzoni
E Cristina Trivulzio
Anna Maria Mozzoni diceva a proposito di quanto ho appena finito di accennare decideva vedete nonostante tutto il Pavia No il vecchio Pavia e di lotta ero nonostante tutto degli esseri umani
E attenzione verso il passaggio la donna oggi degrada al pensile domestico
Sembra proprio di leggere e per l'esatto contrario di l'imperativo categorico kantiano insomma la
La donna come un accordo esagerava la Mozzoni ma guarda certamente un po'esagerato
Però è un patto che in quel periodo in quel periodo la condizione giuridica della donna era davvero però ordinariamente inaccettabile
Che era una legge sull'autorizzazione maritale televideo si avrà l'autorizzazione maritale son che
Non riconosceva la donna neppure la possibilità di poter effettuare delle stesse con i propri beni personali insomma a lei ed è riconosciuto solo una piccola somma
Da da poter spendere per le piccole sospese che veniva avverato chiama spillati solo spillati ISO
Ecco qui son cose che non ho scritto nel mio libro l'ultimo di cui stiamo parlando adesso ma che si ritrovano in quello precedente non poteva chiedere i pubblici uffici
Non poteva chiedere abbastanza comoda l'odissea di Lidia Porretta
Aveva
A fatica era riuscita a ottenere
La laurea in in Avvocatura e deve aspettare il mille novecento il diciannove per poter iscriversi all'Albo degli avvocati di Torino per dire
Sì chiede il diritto di voto è vero neanche i maccheroni deteriorava e vorrei dire rivoto però è vero che i marchigiani in questa fase
Stanno stanno avvicinandosi poiché avvicineranno poi lo a Favara hanno completamente nel nel mille novecento nei primi anni nei primi decenni del Novecento
Attenzione in caso di adulterio la dall'andare in pensione
Era addirittura intuisco la peccato di adulterio sì e e quindi
Peppe la situazione era scritto che l'avevano in quel periodo
Per la bottoni non è tanto da quale dice che apparire la lotta e
Per l'emancipazione della donna e non se ne parli più
Leggo che vale un po'diversamente per la Cristina Trivulzio
Perché la tv già attualmente dite poco ma se noi aggiungiamo che la critica di cultura e la principessa di Belgioioso
Chi viene in mente chi viene in mente che si tratta di un personaggio che ha attraversato il Risorgimento italiano insomma abbiamo vinto a qualche anno un paio d'anni vanno il PIL ma vivi mattone
Lei si ricorderà stilato erano i credevamo no si insensibili di Martone in cui la la la Cristina Trivulzio appunto è presente
è quindi la coda vanta strana è che
La la fine dell'anno la Cristina Trivulzio pur essendo una rivoluzionaria da un punto di vista politico
Poi ho detto in campo sociale effettivamente in questo specificamente nel campo della emancipazione della donna dimostra essere una conservatrice propria assoluta perché lei praticamente afferma che nel momento in cui la donna dovesse
Per esempio a chiedere a un ufficio pubblico in quel momento andrebbe ARPACAL finora per esempio la tua famiglia ma non solo la famiglia media perché altri anche
La la
La la società quindi donne ci rendiamo siamo un consapevole di dirvi che stanno vivendo una situazione
Di dichiarare andare a Cristina Trivulzio una situazione totalmente
Carente dal punto di vista dei diritti però dobbiamo comunque accettarla per quella che è
E e rimandare ai nostri alle nostre figlie un futuro migliore sarà allora sarà limitata la felicità eccetera
Ecco quindi si queste sono appunto le due figure che lei tratta in libero e che il danno punto un panorama anche della complessità della questione però è chiaro che
Tutto quello che abbiamo detto o il look finora illustra ma come ci sia stato
Quello che sembra un inarrestabile progresso no del concetto di dignità ma a un certo punto della modernità
C'è una fortissima reazione che al nome filosoficamente di nichilismo ma che a delle conseguenze altrettanto potenti sulla realtà sociale politica ne vogliamo parlare un momento perché
Se è evidente che nel momento in cui il Quarto Stato
Richiede reclamano reclama la questo espansione del concetto di libertà dal dal civile dei diritti civili e diritti sociali e quindi
Si parlerà
Naturalmente del
Del lavoro del non funzionamento nel campo del lavoro nella richiesta appunto di poter
Sindaco quando avviene tutto questo è evidente che le forte borghesi che individuano un pericolo in questo
In questa situazione in questa inquieta ed è chiaro che in campo scenderà una reazione che poiché abbiamo tutto essere una reazione volentieri ma da un punto di vista socio economico
E quindi sarà sarà poi il fascismo e sarai stato tutto quello che verrà dopo però mi pare che lei volete anche affrontare il problema da un punto di vista filosofico cioè certi
Dal punto di vista della del nichilismo si professato dalla soprattutto
Sopra innanzitutto quando parliamo e nichilismo ci viene in mente subito dice insomma c'è
Se non sbaglio è quello che lei si siccome non certo vero certo certo e
Allora allora che succede succede che effettivamente qui in questo periodo viene avanti anche ricordiamo che intanto la belle poco no e quindi c'è questa visione
Vidi di una vita divertimento diede la consapevolezza che
La vita è fatta il progresso finalmente bisogna finalmente i destini no pro un progresso senza fine no
E nonostante questo però sulla fine del pericolo
Ed è vero che dice muove nell'ottobre del mille ottocentottanta
Terrore
Noi abbiamo una reazione anche in campo filosofico rispetto
A questa visione progressiva
E allora color succeda un punto di vista filosofico nel campo della della dignità succede
Che
C'è qualcuno che solleva nonna la questione del significato del senso della vita
Ma questa vita quali penso a qual è il significato di questa vita
E a prendere in mano questa avvenga prima voglio dire la bandiera vada preso in mano Schopenhauer in questo come in questo campo
In nell'Ottocento il di riferimento principale è sicuramente a dice
Intervento della vita quindi Esposito conservare alimentare ideali
Dio è morto
Ma non solo dia il morto ma anche danno
Da togliere anche le maschere che sono
Che sono state c'è elaborate dal pensiero illuminista e quindi libertà uguaglianza fratellanza
E s'intenda prendere atto che la anche l'uomo e sostanzialmente nella sua
Io e senza causa causa inferiore
Tenda a prenderne atto in quest'ottica in vi è tante nove pare insomma il benvenuto da uno a concezione di vita che è fondata sul dionisiaco insomma
Questo è il punto è chiaro che dite questo tipo di pensiero
Arriva a distruggere le idee i fattori fondamentali della dignità bene
E non ce l'avevi gli atti per un certo punto ne impedirà che la dignità non è altro che un soffietto di virtù ecco un piccolo ripeto il punto poi potremmo anche l'opposto esattamente ritardato ingresso insomma
No dicevo l'opposto esatto di canto di quello che che si era detto prima no dell'affermazione così forte no da parte di canto sia su
Dovuta all'opposto esattamente questa affermazione di inizio validato vai Vartolo quello che noi chiamiamo appunto il nichilismo su cui però
Che farà previa una grande impresa nel campo artistico
Certo però poi oltre alla campagna Tesino che peraltro appunto devi c'è la positività insomma dell'espressione artistica che in cabina in somma però ha dal punto di vista sociale farà presa pure dal punto di vista sociale sappiamo benissimo poi come è stato anche strumentalizzato dal nazismo attraverso
La ricezione della sorella Dini cioè che appunto hanno a insomma non ha divulgato tutto il suo pensiero dove però
è un fatto che politicamente appunto
Cioè quella appunto quella
Quello momento scuro no del del Novecento tragico che appunto il momento del nazifascismo dall'altra parte peraltro anche
Del
Totalitarismo stalinista e ecco da questo punto di vista
Si può dire continuando in questa storia che e stiamo facendo e che il suo libro delinea
La sconfitta poi del pro totalitario del Novecento sembrava aver riporta sembra insomma anche non sembra riporta la dignità al suo giusto posto addirittura come nella nostra Costituzione oppure nella dichiarazione di di ti umani dell'uomo del del quarantotto dell'ONU appunto la riporta a al ruolo di priorità assoluta
Primigenia ma purtroppo queste è una fase che come dire dura poco perché poi
S'come dire il nichilismo non ha finito la sua devastante storie la lotta
Per la dignità dell'uomo di tutti gli uomini e delle donne e ancora di là ad aver avuto una sua felice compimento no
Ogni
Se la cosa che maggiormente colpisce magari poi torniamo sul discorso costituzionale no genera dell'incontro
Della dignità dei costituenti con la dignità che mi sembrano momento interessante quello come no a la cosa è una cosa che colpisce quando parlavamo prima del lavoro come dignità
Come dignità sociale tutte cose che dovevano essere
Approntate dovevano essere avendo avuto già un esito positivo nell'Ottocento audite li troviamo tutti nuovamente Cecchetti poi i problemi del lavoro dell'ottocento di una dignità parte viva diritti sociali o di credito ha potuti larghi
Per la parte che a chiedere all'eterno ritorno vincoli
Parlava giustappunto niente a primo parere insomma sì va bene quello magari che arriviamo da sino alla contemporaneità sì sì sì
No
Allora se vuole così la Costituzione appunto il quel momento felice che coincide sia in Italia ma anche in Germania ma anche
Appunto all'ONU con queste
Carte che effettivamente sanciscono insomma la priorità assoluta della dignità non applaudite pregai la cosa bella insomma dopo abbiamo avuto abbiamo avuto in pacifismo abbiamo avuto inattivi uno
Immediatamente dopo abbiamo la
Lei le costituzioni democratiche così ordine democratico
Io
A questo punto quando penso alla Costituzione e penso che i costituenti mi chiedo quale compito in ma queste persone si son trovate di fronte
Nel dover cercare di Consiglio di conciliare i diritti civili quelli di libertà con i diritti sociali pelli relativi all'uguaglianza
Dietro la pressione peraltro dietro la professione di di delle due potente Vinke critica ciascuna delle quali poi era rappresentante e premeva per un certo tipo di aspetto sociale no
Questo
Prendeva prenderà atto che questo tipo di integrazione tra diritti civili e diritti sociali
Io credo si sia attuato grazie proprio
Al
Lo sviluppo del concetto di limitare intesa come impeto appunto come
Il risultato olistico poi magari non possiamo tornare su questa parola comunque sistemico dei tre fattori di libertà uguaglianza e fratellanza
E in particolare del valore della propria l'altra impenitente aiuto in termini di solidarietà inteso in termini solidarietà sociale perché è questa
Che cavea la possibilità ai diritti sociali in poi e di essere realizzati
Quindi diritti civili di libertà diritti sociali di uguaglianza voi realizzabili
Dare il concetto di solidarietà sociale che poi
è largamente come il concetto di dignità così come si è venuto a Porta Volta poco a poco nella realizzando sviluppando e realizzandosi nel tempo nei tempi dell'
Storia poi diventa
Il il Parlamento il fondamento delle grandi costituzioni delle grandi costituzioni democratiche d'altra parte quando Barbi soltanto pensare agli articoli due e tre della Costituzione
Perché il vento disappunto lite il fondamento
Della Costituzione democratica italiana nello specifico fondata appunto sui sui tre valori costituenti la dignità insomma ecco
D'altra parte grazie da parte anche nella dichiarazione dei diritti la Dichiarazione universale diritti umani nel loro del quarantotto anche lì c'è la prima parte sui diritti civili ma la seconda è proprio sui diritti sociali quindi anche lì la concezione
è ben chiara insomma quindi legato alla concezione ben chiara se pensiamo poi che i diritti civili giornalisti rimarrà la libertà di diritti sociali si rifanno all'uguaglianza non solo formale ma anche sostanziale
E tutto questo e reso possibile grazie assoggetta noi chiediamo Conte che lì dentro noi ritroviamo come dire il la concretizzazione della modernità in nome della dignità umana questo il dato di fatto per il primato del
Del concetto di dignità
E compatto che magari merita di essere ricordato nella Costituzione italiana effettivamente di dignità si parla
Poco virgole Mirco Ricci qui illimitati parla una parola viene usata Pontarola viene usato pochissimo avverrà da tre volte
Due volte accompagnata da un aggettivo una volta umana l'altra volta
Sociale una volta viene usata da sola e viene la curiosità di capire come mai una Costituzione che
Fondata su questo su questo su questo concetto poi A è così ha così poco ha così cautela poi nel
Nell'esprimersi con questo termine adesso e badate all'etere il no
Dibattito io mi sono incontrato poi nella dichiarazione di un costituente pelato medico
Un costituente il quale ha messo in guardia i costituenti appunto colleghi dall'usare nel testo questa parola
Perché questa parola può diceva lui dare abito a interpretazione molteplici interpretazioni diceva quando invece è una legge ha bisogno di cristallina chiarezza
Io credo che questo appello vada ricordato per rispondere appunto alla atto intaccato la presenza della parola
Esplicite esplicitamente indetta quando invece questo termine la fase insomma sembra
Come si diceva prima durante il periodo insomma costituzionale
Certo e tra l'altro e questa era la seconda parte della domanda ma
Come dire abbastanza chiaro il tutto cioè nel nel momento in cui
Con appunto le costituzioni democratiche con la Dichiarazione dei diritti universale diritti umani eccetera si sì afferma questa pienezza del concetto della dignità poi però purtroppo le vicende storiche che sono seguite non ha hanno purtroppo
Realizzato appieno anzi ci sono stati molti contraccolpi negativi tra l'altro
Nella nella insomma parte seconda del libro nella Poupard ma andando verso il finale lei arriva proprio la contemporaneità e pone appunto la dignità del questo concetto di fronte alle come dire alle domande più attuali per esempio nella nostra
Società occidentale anche nel nostro Paese quindi per esempio
La mette al confronto con i cosiddetti temi eticamente sensibili e tra l'altro lei sembra
Prendere se ce lo vuole spiegare una via mediana tra le politiche proibizionista beni matrice adesso al mi allargo kantiana ai CAT lo dica a quelle antiproibizioniste di matrice libertaria per esempio c'è tutto un passo sulla legge Merlin realmente quello
Io penso però adesso affrontando questo tema forse e necessario che io poi esprima quella che è la mia composizione la mia definizione di dignità
Certo se lei me lo consente Andrea e come no e allora io dico che la dignità che i perché se non facciamo questo credo che cinquanta diamo un po'dobbiamo aver chiaro e la dignità
A due profili
Ha un profilo passivo inteso come il diritto di ognuno a rispetto integrale della propria libertà e più in generale della propria persona cantieramento inteso naturalmente
Il terzo profilo attivo la dignità esercizio delle virtù personali per le antiche quelle greche che avevamo detto
Che sono saggi evita giustizia porta temperanza no comprova di passioni non rispetta nella difesa della libertà naturalmente più in generale della propria e altrui persona
Stabilito questo schema in cui la dignità ha un aspetto dal pianale totale insomma prestazionale passivo ecco
è un aspetto attivo che che che che si rivela poi i comportamenti
Stabilito questo allora vediamo quando quali sono le dinamiche interne in testa e allora è bene dire subito che il rapporto tra il difetto della Libertas
Per il singolo
Come il rispetto della persona del singolo campionamenti intesa non è mai stato un rapporto padre
Non è stato un rapporto fra
Fanno parte ambedue questi dispetti del concetto di dignità ma il loro rapporto non è stato facile
E è un caso emblematico da questo punto di vista che merita di essere citato è il caso che la prostituzione
Della prostituzione il il problema il problema è questo che lì abbiamo una la prostituta che decide di usare il proprio corpo come Corbelli come un mezzo com'è
Il cliente a dediche a questo tipo di contrattazione e questo è il patto ora quanta dignità allora a questo punto a domandare quanta dignità che nella prostitute
E nel cliente
Se noi andiamo
A sentire i libertari
è chiaro che noi avremo da loro una risposta assolutoria torinese ciascuno sia la prostituta che il cliente non fanno altro che
Utilizzare noto che esercitare una loro libera scelta se non c'è nessun tipo di pressione è una libera scelta
Tenete andiamo a. dovessimo andare a interpellare il personalistiche orari riguardino i seguaci della teoria kantiana
Ed è in quel caso lì avremo una risposta completamente contraria
Perché ci sentiremo dire che la prostituta in realtà allo stato ampio una un'attività indegna in quanto utilizzare il proprio corpo come mezzo litighiamo fino a questo punto certo certo ecco
Allora
Sul piano propriamente etico in fondo io il problema non lo vedrei perché chitarra il pluralismo da a me
La possibilità di giudicare l'accordo in un certo modo Linate ed ha la possibilità di giudicarle in altro modo il problema dove dove nasce invece dove nasce nasce sul CAB nel campo giuridico
Perché nel capo il capo nel campo giuridico c'è bisogno di produrre leggi che io non l'ho detto tempo uno che riescano a conciliare dispetto
Della libertà della persona con rispetto della della persona stessa e allora guardate la lettura legge Merli del cinquantotto
Io ritengo che
A sia riuscita è individuale un principio validissimo da questo punto di vista
Perché la legge Merlin consente alla prostituta
Di utilizzare il proprio corpo per come conseguenza della propria libera scelta però accantonato stante ora in nome del rispetto della persona sanzione pertanto proprio ora il prossimo trenta colui che utilizzano il corpo della prostituta per dire i propri guadagni io l'ho chiamato questo principio
Ho chiamato il principio della punibilità dei parchi nazionali
E ritengo che sia un principio molto valido B d'altra parte il fatto stesso che la
Se volete berlinesi ancora valida dopo sessant'anni praticamente vuol dire che ha individuato un principio interessante principio importante per conciliare
Questi il rispetto della appunto della libertà con il petto con il rispetto della persona io lo chiamo l'ho chiamata al principio della
Della punibilità di terzi mercenari che potrebbe secondo me essere essere applicato anche in tanti altri casi
è difficile a questo punto di vista
Ecco sì infatti non è molto interessante questo perché difficile trovare non sapere se qualcuno che difenda ancora la legge Merlin e quindi è molto interessante questa
Posizione posizione sulla posizione ma
E tra l'altro lei ancora i parliamo veramente verte la fine del del libro lei praticamente
Introduce anche
Come dire delle subordinate al concetto
Di dignità perché
Come dire
Il questo concetto si porta dietro tutta una serie di comportamenti secondari che lei definisce con il concetto di
Responsabilità che meno forte del concetto di
Dignità che però abbraccia più campi per esempio il rispetto della vita animale tanto per fare un esempio
E
Dunque terminare il discorso che facevo prima dicevo allora di fronte nubi pronte a questi a questi proprio a queste problematiche
Come gli si dovrebbe porre io penso che soltanto in campo giuridico si dovrebbero fare due cose
La prima cosa e definire il concetto di dignità in maniera il più
Possibile produttiva anch'essi con la stessa consapevolezza che definire il gusto della dignità e praticamente un'impresa impossibile
Noi possiamo lo conosciamo gli ingredienti della della della
Della dignità ma poi definirla fino al al
In maniera
Definitoria proprio completa è praticamente impossibile
Comunque prima cosa da fare in campo definire nel modo più condiviso possibile il concetto di dignità seconda cosa da fare e individuare dei principi generali
E
Che mettono appunto a conciliare il rispetto della libertà con il rispetto della persona fondati su quota fondati pronto monetica dogmatica del convincimento e qui vengo alla sua domanda
Perché però mi andremmo fuori da questo punto di vista ma contabile su quella che va bene perché amava l'etica laica della responsabilità
Cioè
Detto è necessario dirlo per approntare poi i problemi della bioetica e lei mi pare che forse più
Interessato al problema della dignità animale mi pare che lei sì no diciamo la bioetica in parte
Abbiamo quando lei diceva non concetto mediano no tra antiproibizionismo il proibizionismo che
è interpretabile dalla legge Merlin e che si è poteva estendere altri campi io per stavo appunto al fatto della bioetica anche però poi appunto lei va avanti anche se su questo concetto che è legato non so allora dignità animale ma tante altre forme che lei dice forse non possono essere
Riconoscimenti di dignità proprio per
Quelle situazioni ma
Di responsabilità e coinvolgono più l'attore per esempio un uomo che
Danneggia un animale che fa soffrire un animale più che ledere la dignità dell'animale le della sua stessa dignità nel fare questo insomma no
FI dunque per quanto riguarda la la dignità dell'animale e io no no adoperato per farlo infatti senza ledere la dignità
è un concetto che io me ne il restante soltanto nel campo dell'uomo
Per quanto riguarda il campo animale e in campo vegetale io sarei decisamente per il concambio di parola
Non vi inibita ma rispettabilità e non è una cosa da poco perché la rispettabilità
Non si configura come un diritto la rispettabilità di configura come un dovere da parte di terzi
Ora a
A piegare al concetto affidare al concetto di dignità a delle a degli animali è una cosa effettivamente effettivamente un po'accalorata
Perché allora a questo punto dovremmo dire che solo la da questa dignità per il nostro cane labrador per esempio la stessa dignità per
Pervenute perché vi Vermeer insomma
E vedo cioè noi il problema è quello che dignità ha una storia troppo
Qui l'ottica è troppo profonda perché dell'imposta trattare fuori del campo dell'umano mi spiego dal sì sì sì sì sì sì
Quindi
Io sarei per l'utilizzo di del termine rispettabilità
Che li traduce poi nel dovere dell'uomo di rispettare comunque si di rispettare
La la la vita in tutte le le sue manifestazioni
Ed un uomo che non è tematiche farlo perché altre volte
Chi capitato di vedere impedisce che boccheggia nel senso che il pescatore insomma
è chiaro che lì c'è una sofferenza nel
Che chiama in causa il dovere del del pescatore di farvi di evitare che che ci sia questa sofferenza insomma
D'altra parte un uomo che non ha questo è il capo della del del dell'animalità del vegetale litighiamo
Fuori i confini della della dignità ecco fisico io nomino
Ad opere farò però però appunto mi sembrava letta infatti anche nel testo punto c'è questo concetto di rispettabilità e chi come dire non lo ha
Ricca in realtà a quel punto lei della sua propria dignità in quanto gente attivano quindi per dal punto di vista attivo la dignità umana che non adotta un criterio di rispettabilità
Per appunto tutto ciò che vivo poi lei della sua propria dignità dal punto di vista attivo mi par di capire no tese certamente cioè la ripetibilità come dovere come dovere etico
Da parte dell'uomo di rispetto nei confronti di tutto ciò che che che vita insomma ecco da questo punto di vista
Quello senz'altro insomma ecco dunque abbiamo insomma affrontato un bel po'di temi infatti anche la durata di questa intervista lo testimonia insomma però
Effettivamente questo libero il cammino della dignità di Nicola Casaburi è molto denso come avete potuto capire e quindi ovviamente con consigliamo lettura ripetiamo
Ringraziamo anzi Nicola Casaburi per
Ricci dato questa intervista su cui il suo libro il cammino della dignità per i
E peripezie fascino e manipolazioni di una parola
Edito dai DS con la prefazione di Gianfranco Bettin io la ringrazio veramente molto
A risentirci appresso grazie a voi e Andrea villa grazie mille