ChemChina è il nuovo socio dell'azienda italiana Pirelli. Intervista a Matteo Colaninno

Radio radicale con l'onorevole Colaninno del Partito Democratico per parlare di l'acquisizione di Cencia Ina
Dico confronti di Pirelli quinto gruppo industriale nel settore dei pneumatici si tratta un'acquisizione importante che ha aperto un'ampia discussione sul mondo politico ed economico rispetto alle quote di mercato
Internazionale su questo settore del nostro Paese che cosa sta succedendo dobbiamo preoccuparci ma anzitutto questa operazione questa
Operazioni di M&A
Sia
Traduce come un ottimo di il un'ottima operazione per gli azionisti di controllo quindi Tronchetti Provera e in generale per gli azionisti Pirelli
Tra l'altro il livello dei corsi di Borsa di Pirelli questi giorni in modo permanente stanno votando Pirelli sopra i quindici euro quindi sopra il valore di offerta dell'OPA che poi si andrà a fare
Durante la sequenza delle operazioni e questo sta a significare che da un punto di vista finanziario il mercato apprezza l'operazione dal punto di vista sia delle sinergie industriali che si andrebbero a creare tra queste due grandi
Player internazionali dell'automotive e d'altro canto probabilmente il mercato si attende anche forse un rilancio sul valore dopato idee dei quindici euro quando vengono queste operazioni da una parte ci sono coloro che
Temo noi diciamo una progressiva perdita di peso industriale del Paese
E non c'è dubbio che vi sia un fatto che purtroppo non come dire stiamo osservando non solo nel caso di Pirelli ma anche altre situazione dove stiamo un po'perdendo lentamente alcuni centri decisionali importanti dal punto di vista
Dell'industria strategica del Paese in questo caso gli azionisti contro la pratica Tronchetti hanno garantito
La permanenza in Italia della della guida del gruppo Tronchetti sarà amministrato il Sion l'amministratore delegato fino al due mila ventuno sono stati diciamo garantiti i livelli occupazionali ma d'altro canto è un fatto che se da una parte di un'operazione industriale non c'è dubbio di
Valore di valenza importante perché
Questa globalizzazione
Che ancora più dura ancora più
Competitiva rispetto agli ultimi vent'anni impone delle concentrazione nel settore dell'auto questo sta avvenendo in ogni ambito in ogni settore d'altro canto è un peccato che l'Italia certamente nel lungo termine
Perdi alcuni punti importanti della politica ed è l'espressione industriale del nostro Paese
Cosa fare bene certamente credo che sia sbagliato
Immaginare di mettersi di traverso operazione di questo tipo perché
Non avrebbe senso e probabilmente farebbe un danno alla capacità industriale che diciamo la coerenza che serve in questo in questo periodo così
Ad alta concentrazione industriale
Credo che si possa immaginare non certamente un ritorno alla filosofia della vecchia ieri in Italia ma certamente immaginare
Dei fondi dei fondi sovrani
Come fanno altri Stati come fanno altre potenze industriali in cui le risorse pubbliche insieme ad investitori privati possano gestire strategie di politica industriale in senso totalmente manageriale e cioè
Lontano dalla logica delle partecipazioni statali ma certamente dove si mette insieme lo sforzo imprenditoriale privato alla capacità la leva della risorsa pubblica
Temo che il sistema imprenditoriale italiano dal punto di vista della propria capacità
Patrimoniale e finanziaria fatti chi da solo oggi a competere con gli ordini di grandezza finanziari patrimoniali industriali che ci sono in giro per il mondo quindi se si vuol fare una politica industriale
Credo che una delle strade più concrete possa essere questa che ho appena enunciato e cioè
La capacità di mettere insieme dei fondi in grado di fare degli investimenti strategici industriali sulla media e grande industria ecco lei mi ha detto che c'è stato sono stati garantiti alcuni punti importanti del passaggio
Di diciamo di delle quote azionarie di DTP rally volevo sapere che tipo di Filosofia hanno questi manager cinese come diciamo convivere hanno nel passaggio tra diciamo
Tra una gestione
E e l'altra è un linguaggio difficile da diciamo da mettere in sintonia oppure c'è la possibilità di collaborare così come si è collaborato in ENI in altre società italiane che dove c'è stata un'acquisizione cinese
Ma io credo che
Quello che stiamo assistendo e sono in questa vicenda che è ancora agli inizi da quanto ne sappiamo perché noi tra l'altro come come mondo politico
Abbiamo conosciuto diciamo almeno parlo per me questa vicenda
Nel momento in cui il mercato e tutti gli stakeholder hanno preso atto di quello che era stato comunicato del
Da da abbattere Rita campi da Tronchetti Provera
Delle garanzie ci sono state certamente credo che la filosofia l'approccio di più dei cinesi sia appunto quello che stiamo assistendo e vedendo cioè di affiancamento
All'attuale management
Presidente della della nuova
Società post-fusione espressione cinese l'amministratore delegato fino al due mila ventuno sarà Tronchetti Provera e credo che i cinesi
Diventeranno tutti gli effetti l'azionista di controllo quindi eserciteranno fino in fondo
Il loro ruolo di leadership nel capitale dell'azienda credo facendolo
Con la loro filosofia cioè affiancando
Tronchetti Provera che sarà la guida operativa fino al due mila ventuno cioè non mi aspetto
Del diciamo degli scarti o delle sorprese rispetto a quella quanto è stato annunciato fino a questo momento
E d'altro canto chi investe e diventa azionista di controllo
Non si può chiedere che faccia questo dipinta eserciterà fino in fondo il suo ruolo
Ecco l'ultima questione che riguarda il la possibilità di investire in Italia da parte degli stranieri la Cina ci ha dimostrato che acquisire un marchio italiano importante
è ancora un affare un affare conveniente
Lo pensano solo i cinesi o in altri in altri Paesi sono disposti ad investire nelle in Italia
Credo di sì
Per diverse ragioni la prima è che credo che il rischio Paese che noi abbiamo incorporato nel dal due mila undici ad oggi
Abbia avuto una ricaduta sul suo sullo sulle azioni sui valori di Borsa e sulle capitalizzazione delle imprese cioè noi abbiamo dei livelli di corsa probabilmente ancora
Più bassi dei dei reali valori
Che esprimono le aziende e quindi ci sono delle opportunità di mercato legate al fatto che non è dal due mila undici al due mila e tredici abbiamo incorporato un rischio Paese che ha depresso i titoli azionari secondo perché noi siamo comunque una
Una potenza industriale certamente più in difficoltà rispetto a trent'anni fa che ancora esprime una capacità di attrattiva degli investimenti molto interessante
Sarebbe
Ottimale che
Una parte del sistema industriale italiano parlo di aziende
Medio-grandi
Possa essere accompagnato e aiutato per fare
Delle operazioni di M&A perdente di diffusione di acquisizione reciproche rispetto a quelle che stanno facendo gli altri verso di noi cioè che le nostre aziende vado in giro per il mondo non solamente il prodotti
Non solo a ma attraverso l'esportazione o con la presenza
Nei mercati a più alta crescita di stabilimenti ma anche di fare delle acquisizioni di impresa
Come
è venuto per cena che è un su Pirelli o per i francesi su alcune aziende importanti dell'uso della moda italiana quindi io mi
Mi aspetto e mi auguro che ci possa essere una reciprocità cioè che i nostri imprenditori possano
Essere a loro volta protagonisti di operazioni inverse di acquisizione di integrazione
Ringrazio ringrazio l'onorevole con l'anima del Partito Democratico