Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata naturalmente non posso che cominciare con il significativo viaggio
Di Papa Francesco a Napoli significativo e in alcuni aspetti anch'essi Tarantelli l'incontro con
Nelle suore di clausura che hanno avuto il permesso
Dal cardinale arcivescovo di Napoli secondo il Codice di diritto canonico le prerogative che concede il Codice diritto canonico di uscire dalla loro in dimensione claustrale i per incontrare il Papa
Bene il filmato dell'incontro che di finire affettuoso e dire poco sta facendo un po'il giro del web
E anche le foto di un Papa Francesco che sembra anche spaventato da questa accoglienza delle suore di
Clausura hanno dato quel turno
Pittoresco anche
Questa visita che ha avuto
Momenti molto significativi oggi la stampa ne parla molto
Io parto con una intervista di Antonio Maria migranti al sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia Giovanni Conso uscito su Avvenire di ieri venticinque anni fa afferma il Sostituto Procuratore convulso Giovanni Paolo II cipollotto un messaggio di speranza a Napoli
E oggi sono sicuro che Papa Francesco ci dirà che non dobbiamo perdere la speranza perché sulle gambe degli uomini che cammina la provvidenza per far rinascere Napoli
Questa Lina in attesa dell'incontro con Bergoglio scrive giornalista di avvenire la riflessione di Giovanni Conso Sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia
Di Napoli con il nove novembre mille novecentonovanta quanto arrivo in Cina il capoluogo parole campano
Giovanni Paolo secondo o con un suo viva ventiquattro anni e come giovane militante dell'associazionismo cattolico ebbe l'onore di parlare al Papa polacco a nome dei giovani
Napoletani
Quella quell'incontro afferma Giovanni Conso ha determinato con l'incontro con Giovanni Paolo II ha determinato il mio impegno contro la camorra il Papa polacco ci trasmesse forza ed Energia
Altra intervista
Su il Mattino e Mattino ha dedicato ieri di un praticamente quasi tutto il giornale era un
Monotematico ci può dire moltissime pagine alla visita del Papa nella capoluogo
Campano Giuseppe Grimaldi ha intervistato il direttore
Della carcere di poncho reale perché il Papa è andato a pranzo
A Poggioreale il Papa Poggioreale ventiquattro anni dopo l'immagine di Karol between qua tre detenuti del carcere più sovraffollato d'Europa scrive il giornalista del mattino
è ancora molto forte
Quel l'incontro immagine di Karol Wojtyla
E lo è Antochi ore dal momento in cui il Papa Francesco varcherà i portoni blindati del primo penitenziario di Napoli è passato quasi un quarto di secolo
Ma la situazione carceraria qui è rimasta la stessa da programmatica ed emergenziale come non mai
Oggi reclusi sono mille novecento un numero incredibilmente più alto di quello che i padiglioni del carcere di Poggioreale
Possa contenere consolare gli affitti e visitare i carcerati in un suo percorso pastorale papà Bergoglio non dimentica le opere di misericordia
E in questo senso Napoli oggi diventa un simbolo che va ben oltre i confini metropolitani ad accogliere il Pontefice ci sarà Antonio Fullone che dal luglio dello scorso anno è stato nominato direttore della casa circondariale napoletana
Questo è un giorno speciale per tutti afferma il direttore di Poggioreale per i detenuti come per tutte
Per quelle persone che a Poggioreale lavorano e sono tante considerando gli oltre ottocento agenti di Polizia penitenziaria i venti operatori sociali e tutto il personale amministrativo l'attesa per questo ora
Che il Papa trascorrerà qui è fortissima
Avendo manda come si preparano i detenuti alla visita di Papa Francesco risposta in questi ultimi giorni la grande attesa si è trasformata in fermento in trepidazione in gioia
Ventiquattro anni dopo l'incontro con voi chi quali aspettative di tutti sono ovviamente comprensibili
Domanda qual è il programma cosa farà il Papa Poggioreale
Risposta del Papa pranza era con i detenuti a tavola ci saranno anche dodici reclusi di Secondigliano quattro ragazzi dell'Istituto minorile di Nisida cinque detenuti dell'ospedale psichiatrico giudiziario il novanta di Poggioreale
Fra loro ci sarà anche un argentino detenuto comune il momento centrale della visita è proprio il momento del pasto preparato sempre da un gruppo di detenuti gli stessi che da circa due mesi stanno seguendo un corso di cucina
Domanda ci saranno doni che verranno offerti a Papa Francesco il risposta sì due i detenuti io regaleranno una statuina in legno che raffigura Pulcinella
L'opera è stata realizzata in uno dei laboratori di artigianato che abbiamo qui a Poggioreale il personale penitenziario gli offrirà invece una targa
Sulla quale è stata inciso una cui sia circolato questa visita
Ci ritornerò sulla sulla
Sulla visita diventato Francesco a Napoli anche perché il presumibile che con solo oggi ma soprattutto anche i prossimi giorni
Qualche analisi editoriale con mento ci sarà sulla stampa e quindi domenica prossima ci ritornerò ma il tema della visita i carcerati
Che OLAF moti fondi per questo Papa anche quando era cardinali Arcivescovo di Buenos Aires si collega
Al titolone dell'Osservatore romano di ieri prima pagina fallimento dello stato di diritto Papa Francesco alla Commissione internazionale contro la pena di morte
Vediamo di cosa si tratta per uno Stato di diritto sono le parole
E scritte da Papa Francesco per uno Stato di diritto la pena di morte rappresenta un fallimento
Perché l'obbligava uccidere in nome della giustizia lo ha scritto il Papa in una lettera consegnata il venti marzo al Presidente della Commissione internazionale
Che si batte contro le esecuzioni capitali
Ricevendo in udienza una delegazione guidata dal Presidente fidi ricco mai giorno il Pontefice ha ricordato la precedente lettera inviata
All'Associazione Internazionale di Diritto penale all'Associazione latino americana di diritto penale criminologia il trenta marzo due mila quattordici
Il suo discorso di cinque grandi associazioni mondiali dediti allo studio del diritto penale
Della criminologia della vittima origine delle questioni penitenziari incontrate il ventitré ottobre scorso
Quindi ha sottolineato nella lettera che sono parole del Papa gli Stati possono uccidere
Per azione quando applicano la pena di morte quando portano i loro popoli alla guerra o quanto compiono le separazioni extragiudiziario sommari ma anche per omissione
Quanto Nucara multiscopo ai loro popoli l'accesso ai mezzi essenziali per la vita
Del resto quest'ultima
Soprattutto quella umana appartiene a vita solo addio e neppure l'omicida perde la sua dignità personale aggiunto il Papa citando la vicenda biblica di Caino
E sebbene scrivere Osservatore Romano la necessità di neutralizzare un aggressore
E poi riporta ancora di parole del Papa può comportare la sua eliminazione tuttavia i presupposti della legittima difesa personale non sono applicabili all'ambito sociale
Dunque per Papa Francesco la pena di morte inammissibile
Questo
Intervento di Papa Francesco sullo stato di diritto che ha implicazioni politiche essi
Implicazioni politiche in Italia ma non solo naturalmente
Ed è stato ripreso da Luca cocci sul manifesto di
Di ieri quella di papà Bergoglio
Che oggi peraltro pranzi era con indefiniti appoggio leale e una condanna senza appello di Sistemi giudiziari disumani giudiziari e anche carcerari
E taglio basso il senso c'è anche un interessante articolo di Raffaele Salinari ieri sull'Anno Santo straordinario dove fa una disamina del termini misericordia l'alleanza del Papa con la Misericordia
Quale significato assume una decisione del Papa nel conflitto culturale religioso in atto nel pianeta l'articolo di Raffele Salinari lo segnalo non l'ho il tempo per soffermarmi cinque ma
Interessante come chiave di lettura così come interessante intervista conversazione che Aldo ma sullo
Accordo di un masso in luglio il giornalista Massimo Adinolfi del Mattino di Napoli ieri
Aldo Masullo riflette con un tratto di partecipazione che si vena quella di amarezza sulla giornata napoletana di Papa Francesco
è venuto dalla fine del mondo in termini di Turci ci sono le parole diede il filosofo Napolitano e si direbbe una via crucis Papa Francesco ha scelto di visitare i punti di maggiore dolore in maggiore sofferenza della città
I poveri
A Scampia i detenuti a Poggioreale gli ammalati
Scampia un esempio e non perde l'occasione di raccontare Masciullo la storia del quartiere le speranze deluse le contraddizioni risolte le forze negative che presto hanno prevalso
Ma
Ma il professor ma sullo sottolinea più volte nel corso della conversazione di valori altissimo delle parole di Papa Francesco la ricchezza spirituale il tratto pastorale della sensibilità sociale in effetti
Nel corso del ventesimo secolo il pensiero cristiano si è profondamente rinnovato
E accanto un attivo logica della parola di Dio che ha cercato di affermare innanzitutto la trascendenza e la specificità rispetto ai contesti storico mondani
Ai quali di volta in volta appartenuta si è fatta per esempio una diversa preoccupazione per la rilevanza più che per l'identità della parola rilevata
Ribellata papà Bergoglio sempre esprimere
Però afferma ancora ancora ma su quello anzitutto questa preoccupazione questo movimento più logico un farsi più solidale con la storia degli umani
Non c'è dubbio lo si vede appunto dei luoghi che ha scelto di visitare ed al significato delle sue scelte dopo Scampia Papa Francesco raggiungerà il carcere di Poggioreale
La visita le carceri sono ancora parole di filosofo Napolitano l'incontro con i detenuti un altro luogo della sofferenza umana
Lo sono le carceri in generale lo sono le carceri napoletani in particolare anguste vecchie sovraffollate
Un'altra stazione della figlia Colucci is poiché papà dato a Francesco è andato anche nel Duomo per
La cappella il tessuto di San Gennaro per
Il
Il miracolo dello scioglimento del sangue come scrive in Marocco denaro Cossu il Corriere della Sera di mercoledì diciotto marzo San Gennaro concesse
Il miracolo dello scioglimento essa ancora più uno
Ma non a Ratzinger mia Giovanni Paolo secondo con Papa Francesco giraffa l'avvenuto per metta
Cambiamo argomento perché l'uccisione la morte a Tunisi i turisti torinesi
Indotto l'arcivescovo di Torino signor cesseremo Scibilia a fare una celebrazione svolge una celebrazione di preghiera in suffragio dei morti della strage del Musio del Bardo
è molto opportunamente il quotidiano la croce di ieri ha pubblicato il testo oggi in questa umilia che lo sintetizzo richiama
La necessità di affrontare le prove più dolorose della vita insigni tutine con le prove della croce di Cristo
E della morte ingiusta di un figlio di un figlio innocente su questo
Su questo paradosso che su questo dolore si innesta la umilia la riflessione dell'Arcivescovo di Torino cessat Russia
Ma sul Giubileo incombe la minaccia del terrorismo mi dei terroristi ignorarlo il pericoloso afferma
Il cardinale Camillo Ruini nell'intervista concessa Orazio La Rocca sulla Repubblica di ieri sabato quel cardinale Ruini che nella strage di Nassiriya
Dopo la strage di Nassiriya si è rivolto ai terroristi assassini meglio dei funerali che ci furono a Roma dicendo non fugge diremo davanti al loro anzi di fronte i giri mo'con tutto il coraggio le energie
E la determinazione di cui siamo capaci un intervento
Che osservatori analizzare uno come anche una
Più che un incoraggiamento monito alla classe politica di governo italiana perché e non del sistema se dalla
Dalla lotta al terrorismo
E come si può reagire alla minaccia degli Si.S.E. chiede il
Giornalista
Biella Repubblica al cardinale Ruini che risponde prendendo tutte le misure necessarie
Senza esitazioni non è possibile ignorare ad esempio così è successo a Tunisi appena giovedì scorso ci si deve difendere ma ancor prima bisogna pregare Dio personalmente ho già incominciato
Farlo è però
E però
A proposito di Giubileo incidentalmente ispirò
Che lei giudizi per lo più
Molto positivi si incrociano anche con qualche giudizio negativo come quello di Antonio Socci
Che sul
Libero di domenica scorsa rileva come la stampa laica presente al Giubileo come l'Anno Santo del Papa
Per la prima volta osserva soci non si celebrerà Cristo ma l'anniversario di un Concilio e c'è chi teme che l'evento serba a far pressione sul sito innovato
Del prossimo autunno invece altri problemi sono lo scontro subcommissario Giubileo
Come rileva Giovanna vitale sul sulla Repubblica di lunedì sedici marzo
Palazzo Chigi valuta la nomina di un coordinatore ma il Sindaco Marino resiste l'organizzazione spetta al Sindaco di Roma
Rutelli Francesco stiamo fuori non sono disponibile a incarichi pubblici e spunta il nome del Capo della Protezione civile
Franco Gabrielli però no alle liti tra politici e l'ora di lavorare insieme in taglio basso
Monsignor Rino Fisichella presidente del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione che il vescovo affidato qui affidato al mondo principale organizzazione anche il Giubileo rileva le dispute
E le polemiche tra politici non ci riguardano il Giubileo e ben altro e non deve essere un motivo di scontro in un'intervista a breve concessa a
A Orazio la o no ca sul tema delle crociate del pericolo eccoci ritorno ci ritorniamo sul tema del
Delli SSIS all'articolo di Adriano Sofri un'analisi di Adriano Sofri sulla Repubblica di ieri sabato
Termine crociati Vieri articolo antitratta i veri crociati incrociati punto di domanda
Dalla Siria dall'Iraq dalla Libia dalla Nigeria dal Pakistan sia muovono appelli estenuanti di cristiani che siano assiri caldei copti cattolici Evangelisti
Massacrati cacciati schiavizzate le chiese profanato e distrutte
Si vuole nascondere scrive soffrì la persecuzione dei cristiani si è sfogato Papa Francesco il genocidio infierisce su minoranze
Ma di centinaia di migliaia come invia zitti e la carneficina ininterrotta decima la popolazione mussulmana
Con o senza pretesti settari di sulla scia
Divincolandosi dalle proprie prudenze la Chiesa cattolica chiede che una forza di Gitti ma
Fermi
Le stragi lo chiede in nome dell'unico Dio non del proprio a Borrelli dalla crociata Oriana Fallaci di spirito profetico invasa se la prese con Giovanni Paolo secondo
è vero che tempo fa lei chiese i figli di all'ADI perdonare dei crociati fatte dei suoi predecessori per riprendersi il Santo Sepolcro richiese BO ma loro le hanno mai chiesto scusa per il fatto di essere solo ripreso
Mi chiese e chiese al Papa indirettamente
Oriana Fallaci
E credo serva
Osserva Adriano sofferente che il Papa avesse chiesto perdono i confratelli ortodossi per la violenza di crociati dirottati nel due mila
Mille duecentoquattro su Costantinopoli
E poi prosegue la forza dei Gitti ma Francesco fa appello sempre più angosciosamente
Messo alla prova il Papa e durissimo porgere la seconda guancia altrui
Noi abbiamo in orrore le guerre sante la polizia internazionale non a che fare con Dio c'è una sfasatura di parecchi secoli fra le crociate la jihad del nuovo califfato
Noi alle crociate abbiamo tolto il mero robot e le abbiamo ridotte a Lecce allatta all'eccezione domestica
La crociata contro il fumo all'accezione domestica parola la crociata contro il fumo contro il traffico i fanatici della Jihad invece sono rimasti là
E la vorrei Berruti portarci loro il califfato noi conosciamo invenzione delle conosciate e avvenuta più volte in un sub mani di allora descrissero incrociati come crociati descrisse loro loro
Dei barbari sanguinari alla fine la classica storia delle conosciate di grandissima anch'
Leggi chiaro ognuno in quatto Uddin tolleranza compiuto nel nome di Dio le ultime invasioni barbariche c'era dell'ottimismo in Asia e distinto il califfato tradiscono
Il mio Bill mente qui in su Manni
Per i quali Jihad vuol dire solo una lotta per migliorare se stessi qualcosa di intimo come una conversione permanente
La loro è la più infame delle crociate hanno ordinato conclude soffrì a qualunque frustrato è saltato di fare strage di inermi cioè di crociati regalando agli assassini la parola i ciellini
E poi all'analisi di Sofri s'contrappone analisi di Luigi Gueli par
Che sul giornale di domenica invece rileva dal vero all'alcol così l'Europa spiegare all'anno un solo il sia del gigante
Per le insegnanti in Germania come avvenuto qualche giorno fa ma in Belgio il crocifisso è vietato in tutte le scuole nei quartieri mussulmani gli alcolici sono messi al bando
Ed il reinserimento di Adriano Sofri al parole del Papa che domenica scorsa riportate poi dall'Osservatore romano in prima pagina
Denunciava il fatto che
E il mondo Lopez dimentica questa persecuzione dei cristiani
All'Angelus il dolore di Papa Francesco per le stragi di cristiani in Pakistan scrive l'Osservatore romano di lunedì
Sedici marzo la persecuzione che il mondo nasconde il grido di dolore del Papa
Per l'ennesima strage di cristiani provocata in Pakistan dagli attacchi terroristici contro due chiese alla ore il risuonato all'ANCI e l'uso di domenica quindici marzo
Rivolgendosi Fidelis riuniti in piazza San Pietro il Pontefice ha denunciato l'indifferenza del mondo di fronte al dramma degli persecuzioni che colpiscono i credenti ha chiesto la fine delle violenze nel Paese asiatico
Tutti i Paesi dove i cristiani sono parole
Nel Pontefice sono perseguitati i nostri fratelli diverso nel sangue soltanto per
Cristiani
E sul tema e sul tema
Nella nella difesa dei cristiani il Nunzio Tomassi rappresentante della Santa Sede all'e Nazioni Unite di Ginevra in una
Conversazione con Paolo Mastrolilli
Non non è in conversazione e una ricostruzione un'analisi di me Paolo Mastrolilli
Giornalista della stampa pubblicato dalla stampa di lunedì
Dobbiamo fermare questo genocidio altrimenti in futuro Cilla mente Remo chiedendoci perché non abbiamo fatto nulla e abbiamo consentito che questa terribile tragedia avvenisse
Per riuscirci e necessaria una coalizione coordinata
Dentro pensata che faccia tutto il possibile per raggiungere una soluzione politica senza violenza se ciò non sarà possibile però l'uso della forza diventerà necessario
Come suonano diverse osserva Mastrolilli queste parole dell'arcivescovo Silvano Tomassi rappresentante della Santa Sede alle Nazioni Unite di Ginevra da quelle che sui colleghi avevano pronunciato alla vigilia dell'invasione dell'Iraq nel due mila tre
La differenza però si spiega con la dottrina cattolica perché l'uso della forza contro l'insistere rientrerebbe nei parametri della guerra giusta mentre quello contro Saddam
E lì violava
E da contraltare questo pezzo di Mastrolilli un pezzo di Stefania Falaschi a sua dei mire del diciassette marzo
La condizione spesso tormentata scrive Frasca della comunità cristiani Medioriente in altre aree del mondo
Chiama costantemente in gioco la sollecitudine della Santa Sede
E determina le iniziative della diplomazia vaticana sullo scenario internazionale
L'ultimo passo ufficiale rappresentato dalla dichiarazione intitolata sostenere i diritti umani dei cristiani delle altre comunità in particolare in Medioriente
Presentata venerdì scorso come mozione Casson all'assemblea del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra presentare la mozione
In partnership con la Santa Sede rappresentata da monsignor Tomassi sono stati il Libano e la Federazione Russa ribellati migliore Putin
E su questo Renato Farina sul giornale di martedì diciassette marzo in un articolo intitolato il Papa si alle accoppo ultime per proteggere i Tiscali scrive
Chi secondo Francesco stallo tanto con il Vaticano per impedire questo genocidio e non ha vergogna a chiamare cristiano
Il popolo che ne è vittima
Ebbene la Russia si la Russia del demone Putin
Due anni fa papà Bergoglio aveva già mostrato di riconoscere in Mosca nel suo Presidente i difensori delle comunità cristiane di qualsiasi denominazione cattolico ortodosso armena
Colucci fisse e non è una metafora in Siria
Francesco trovo in punti in un forte alleato nella richiesta perentoria Obama di rinunciare a scatenarsi con massicci bombardamenti contro il cattivo di Damasco Bashir è Lassad
Era il sei settembre del due mila tredici due concordarono sulla inammissibilità di un intervento militare il Vaticano non sapeva dal suo inizio e dei vescovi
Che benché a saldo fosse un dittatore tuttavia consentiva la libertà e la convivenza di religioni diverse
E che li stragi addebitati ad Assago erano fatte magari dei ribelli in cui comandava hanno di fatto i musulmani sunniti
Del nascente Stato islamico stessa posizione saggia che nel due mila undici aveva preso il vescovo di Tripoli monsignor Martinelli contrario all'intervento militare della NATO contro Gheddafi
La Chiesa cattolica prosegue Farina ha tanti difetti di certo però nessuno le nega un primato molto laico alla rete diplomatica più esperta informate prudente monsignor Tomassi
Ha una conoscenza delle tragedie del mondo come nessuno
E se ha stabilito di privilegiare come partner primario la Federazione russa non è perché attirato i dadi ma per una convergenza su alcune questioni essenziali per il destino degli umani sorte che sanno
Ore alta fa
Sono d'accordo con questa analisi di Renato Farina sulle elezioni di
Idi Israele che hanno visto la vittoria di Netanyahu segnalo due articoli anche se non ci posso soffermare
Il quello di Abraham Joschka sulla stampa di martedì sette marzo
Che parlare di
Della differenza tra identità cittadinanza
Sia le spinte religiose sia quelle posto sionista e perdono di vista l'unicità dell'amalgama di culture e prassi rappresentata dallo Stato degli ebrei il termine israeliano scriverlo scrittore
Non denota esclusivamente una cittadinanza comune ebrei e arabi mai indica una identità lo segnalo un'analisi appunto sulla dicotomia tra identità
E cittadinanza sulla stampa di martedì di Abram Yoshio hai
Poi i canali ISSI sulle foglio di giovedì di Giulio me ottiche scrive una delle icone della cultura israeliana Yoshio assumono durante la campagna elettorale contro Berisha mi Netanyahu ha definito Jebreal religiosi
Stupidi che baciano le le mezze USA
La mensa USA ed astuccio spiega me occhi che contiene il piccolo rotolo di pergamena montato sugli stipiti delle case degli ebrei
In questa perfidia antireligiosa c'è il segreto della sconfitta del campo sionista distaccare un sogno
E la vittoria impressionante del Likud vidi Netanyahu e la distanza che separa la sinistra che richiama parassiti
E il religiosi che rispondono con parole di disprezzo contro quel pezzo di Israele che non sa più che cos'è da dove viene e in che cosa consistente
Bene e io
Questi due minuti finali segnalo intervista al cardinale Bagnasco di Andrea Tornielli sulla stampa di domenica scorsa hanno avuto il tempo di prenderla in cui il cardinali capo della chi della conferenze episcopali rileva come la ripresa e più Minnelli parole che mi fatti ripresa economica in parrocchia vediamo soprattutto il disagio delle famiglie
Con l'analisi di Moritz su Crippa sul foglio che parla dello spettacolo dei pertinente
Bella cosiddetta classe politica cattolica il caso Luppi avvicina sempre più la sparizione del vecchio centrismo qua cattolico
A cui fa da contraltare una bellissima intervista di Salvatore Merlo a Ettore Bernabei
Ettore Bernabei sul foglio di martedì diciassette marzo
E tra l'altro ricorda Bernabei sui rapporti con i Papi la foto di Giovanni Paolo secondo
Che ha nel suo salotto me lo ha me lo fece vere il cardinal Casaroli che come segretario di Stato mi aveva chiesto per il nuovo Papa un quadro sintetico della situazione politica italiana ecco appunto ma voi chi guarda un interessava
Tolto la politica italiana come del resto anche a questo Papa
Riferiva concentrarsi sui grandi rivolgimenti internazionali la foto di Giovanni ventitresimo invece me la fece vedere il Papa impersona con dedica di suo pugno
Frequentavo Roncalli dalla fine degli anni Quaranta da quanto era patriarca Venezia
Me lo fece conoscere la Pira e mentre parla di via Piva osserva Salvatore Merlo Bernabei assume un sorriso deferente raccolto
Spesso in quei colloqui afferma Ettore Bernabei veneziani La Pira prospettava visioni quasi profetiche
Sul futuro della Chiesa dopo un grande Concilio e Bernabei e il prodotto di una cultura di una scuola di un progetto politico e se vogliamo persino egemonico nell'Italia del dopoguerra
Noi della Fuci afferma Bernabei fumo selezionati come cavalli da corsa
Fu un Montini prima di diventare Papa curare la formazione di una futura classe dirigente della DC infatti fu lui a volere che don Benzi il mio maestro a Firenze abitasse insegnare mi dice per selezionare indirizzare i giovani
Tutti i parlamentari tutti i ministri della DC venivano dalla Fucci o dall'Università Cattolica di Milano due intuizioni di Montini che era un genio dell'artista da architetture
Politiche
è insomma
In quel periodo
Avevamo conoscevamo persone di grandissimo livello ci si abitua va sostenere conversazioni con persone più colte più esperte di noi
E poi si veniva lanciati nel mondo nelle aziende di Stato in Parlamento nella scuola nell'università
Vera classe dirigente cattolica come dire dalle stelle del passato alle stalle di oggi e con questo si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa praticando all'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana dj seppe edile questa
E