Repubblica del Nord. una proposta europea

Capogruppo di Brescia al consiglio comunale di Brescia ci saranno che le corti che è stato fino all'altro giorno presidente della Commissione per lo sviluppo economico in Regione è che nel nostro esperto della politica agricola e che disciplinatamente
A immediatamente lasciato l'incarico appena la decisione del Consiglio federale lo ha richiesto ci sarà un intervento di Marco Formentini su sul tema il governo dell'economia nell'aspetto nell'assetto federalista
Con altri due interventi di esserti trova tutto questo nel tempo di una trentina di minuti
Seguirà la Gian Luigi Lombardi Cerri anche lui in trenta minuti parlerà lui e tre componenti del suo gruppo di studio dobbiamo ricordare infatti che Marco Formentini è per la lega il ministro sole dell'economia e Gianluigi Lombardi Cerri
Il ministro se vuole per la produzione e la produttività quindi ci saranno gli interventi di Franco Vanni metti sulla qualità totale
Di Luigi Roveda sulle privatizzazioni e in un'altra ottica di Corrado Peraboni anche lui sulle privatizzazioni
A questo punto ci fermiamo un momento apriremo un dibattito a tutti i presenti
Quindi saremo lieti di dare la parola per un minuto a tutti i partecipanti abbiamo qui Marcello Staglieno da il Giornale
Un applauso anche per lo
E quindi dibattito e poi dal punto di vista più operativo ci sarà Andreatta Ajaria Poldo
Che parlerà dei programmi all'Iran
E Ferramonti che parlerà specificamente dei programmi Pontida FIN
Concluderà l'incontro Alessandro Patelli
Capogruppo della lega al Consiglio rende regionale
Eventualmente può darsi che ci sia un intervento fuori fuori eccezionale fuori programma ma questo dipende un po'dagli impegni da
Va bene quindi cominceremo esattamente fra cinque minuti ancora qualche minuto di attesa vi ringrazio no
Chiedo scusa voi sapete tutti come è successo ieri da Castellazzi ieri si è difeso accusando Bossi di udire sono mentito di essere uno stalinista di essere un dittatore di condurre il partito il movimento anzi dentro il partito ma il nostro movimento non sarà mai un partito tradizionale di tradurre di portarlo verso la democrazia cristiana riportarlo verso la rovina di fare il gioco dei grandi partiti oggi Castellazzi intervista mio giornale
Dichiara che il giornale ora la sua strada sembra e il suo limite io voglio solo fare politica gli slogan non mi interessano
Da oggi il mio gruppo è un punto di riferimento per chi ama la democrazia e non mi sogno sulla Repubblica del Nord o il solito l'avvenire questa è la frase di un bandito perché fino a ieri Castellazzi
Fino a ieri Casellati presidente
Della lega nord e mio amico personale come era amico personale vostro ha sempre sostenuto che la Repubblica del Nord è stato un segnale forte
è stato un segnale decisivo per il movimento adesso vorrei venga quindi è una canaglia signori
Credo che arrivato Alessandro Patelli capogruppo dalla lega Lombarda lega nord alla Regione lo stato
Dopo appunto la
La
L'hanno problemi ancora due minuti di tempo per poter entrare in sala
Se venite avanti c'è posto
L'ultimo giorno
Apre l'incontro mano Formentini responsabile economico della lega per una dichiarazione di carattere politico sui recentissimi avvenimenti sulla situazione al momento attuale
Prego grazie Tommasi
Direi che anche oggi il motto popolare
Che collega le condizioni atmosferiche colite con le qualità del Governo ha funzionato in realtà con questa pioggia governo ladro
Si ostacola un pochettino l'afflusso ma non impedisce che comunque si tenga la nostra manifestazione
E la nostra manifestazione è una manifestazione importante oggi proprio perché fino all'indomani
Di accadimenti che indubbiamente hanno costituito un fatto di rilievo all'interno della nostra lega dei quali dobbiamo prendere coscienza e che penso ci aiuteranno a proseguire meglio nel nostro cammino
Sono fatti importanti
Che però non ci fanno deflettere dalla nostra volontà di continuare a lavorare e a progredire il convegno era stato previsto
Era stato organizzato dal Gruppo Consiliare
Della regione Lombardia dalla lega lombarda lega nord la lega lombarda lega nord chi è nel suo convegno qualunque cosa possa essere accaduto siamo qui oggi ospite ospiti padrone di casa oggi e Alessandro Patelli nella sua qualità di nuovo presidente del Gruppo Consiliare della regione
Sentiamo ben lieti di essere i suoi ospiti e cercheremo di mettercela tutta nel nostro lavoro perché questo è il significato dell'incontro di oggi il nostro oggi era un incontro operativo un incontro di risposta
Della lega al qualunquismo dei partiti noi ci troviamo oggi ad essere il solo movimento il solo dico con una proposta politica che presenti interesse sulla scena italiana
La nostra è una proposta di fondo
Una proposta che abbraccia le istituzioni la politica l'economia noi vogliamo un rivolgimento totale nelle strutture dello Stato italiano
Vogliamo occorre rifondare lo Stato su base federalistica e questo un disegno politico concreto ed effettivo il qualunquismo appartiene ai partiti che al di là di una politica e qui a Brescia possiamo dirlo forte a una politica che tenga sparo pensi poltrone prebende quattrini forza elettorale non ne hanno in testa alcun programma questa è la realtà della situazione
E quello che è accaduto nella lega riflette questa situazione è un fatto politico è una diversa interpretazione della politica quella che intercorre tra la lega nella sua interezza e questo quintetto di sbandati in realtà e soltanto una diversa interpretazione della politica per noi fare politica vuol dire trattare con serietà
Ciò che è inerente ai grandi Fini ai grandi obiettivi della società per trasformarla
Per il quintetto dei politicanti fare politica significa intrallazzi bare con i partiti e con i partiti nell'intrallazzi fare
Realizzare unicamente scoprì di natura personalistica o scopi puramente di potere se la politica ci sono le piccole beghe della sussistenza
Se la politica sono gli appalti se la politica la fanno gli umori Colli grande così allora certa mente il modo in cui il quintetto aveva inteso fare politica e quello corretto
Se la politica invece e portare avanti dei disegni dei piani avere la pazienza di aspettare perché questi piani si realizzano allora la politica la facciamo noi e non gli altri vedete quello che è stato triste in questi giorni
è stato il disorientamento della gente
All'interno del movimento posso garantirlo
Non c'è stato proprio niente perché è evidente come è stato localizzata questa piccola rivolta questa piccola manovra aveva un piccolo centro di potere in un piccolo Ras all'interno di un'istituzione che dal Consiglio regionale
Nessun'altro consiglio della Lombardia il consiglio di minano i Consigli provinciali così tutti i consigli comunali dove la lega è presente sono stati toccati da questa mini congiura
Cosa vuol dire vuol dire che la veramente un piccolo fenomeno degenerativo
Conseguente a un fatto molto chiaro che il regime partitico che i partiti non solo sono corrotti profondamente corrotti ma sono anche corruttori
Di conseguenza
Chi si avvicina a queste persone non può che rimanere uniti infangato questa è la realtà
E allora quello che era triste non gliela già al movimento che era saldissimo il movimento lei sola immediatamente ragazzi non ce ne siamo neanche accorti
Non fosse stato per la televisione di Stato questa sorda televisione che ieri sera addirittura ci ha dato l'onore della prima pagina
Noi nel momento non ce ne siamo neanche accorti sono stati i mezzi d'informazione
è stata la televisione di Stato i partiti che hanno creduto lasciamolo quest'illusione anzi è molto bello quando l'avversario anzi in questo caso diciamo pure il nemico
A delle illusioni è verissimo perché non poche avvantaggiati nella nostra lotta
Dico nel movimento non ce ne siamo neanche accorti quello che è stato triste era vedere
Nelle persone la tristezza della gente la tristezza della gente perché qui si è veramente consumato il tradimento di una fiducia
La gente crede nella lega la gente a spetta alla lega la Lega non l'abbiamo fatta in quattro persone in cinque persone agganciandoci sia che a cosa
La lega nasce nasce dalle persone è una risposta della gente ad un regime infame
Allora la gente era disorientata
Perché se davvero ci fosse spaccata la Lega se davvero la lega venisse meno alla sua funzione storica
Davvero gli italiani di Lombardi la gente del Nord tutti non mi avrebbero più speranza questa gente
Aveva aperture ai fini di potere
Unicamente un obiettivo togliere alla gente anche la speranza e allora ecco il senso di questo nostro convegno è consenso dalla lega che continua la lega non solo quattro persone questi Ranci avevano i mezzi economici e non so questo che era stato realizzato ci siamo trovati che lo saprò neanche quella che parte cominciare
Ma l'abbiamo tenuto lo stesso non solo lo teniamo ma deve esserci una conclusione degna di questo convegno ci sarà Umberto a base di gara chiude il nostro convegno venga
Passiamo adesso a alle relazioni che sono costituiscono il tema del del convegno
Le le teste e le da parte di se no va bene va bene
Abbiamo sentito stamattina delle dichiarazione
Di un deputato democristiano che ci accusava di mancanza di cultura e di capacità propositiva
La domanda che noi tutti ci poniamo oggi queste qual è la cultura
Che questi politici vogliono imporre
In campo economico in campo sociale
Proprio nel campo del diritto
Oggi è il tema che noi affrontiamo riguarda
Gli aspetti dell'economia e la situazione dell'economia da cifre che ho avuto proprio stamattina e che sono il risultato di un'indagine fatta dall'Istituto Tagliacarne di Stato fa vedere che in Italia contro un aumento di prezzi
E di costo che praticamente costituisce
L'espressione l'inflazione ben sette e mezzo per cento
Noi abbiamo un aumento di costi
Dalla pubblica amministrazione superiore al quattordici per cento
Mentre l'industria riesce a recuperare
I suoi costi soltanto del due per cento
Questo significa che a parte tutte le parole sull'assenza di cultura sull'assenza di prove grandi la realtà economica italiana è drammatica
Sì stiamo
Avvicinando al momento del grande scontro con la concorrenza europea totalmente impreparati
Con i costi più alti d'Europa solo la Germania ci supera di poco il costo orario per i dati che abbiamo e da un confronto di situazioni in una multinazionale
Quindi sono dati oggettivi
Si fanno vedere che se a fronte della costa orario
Dal lavoro in Germania di venti mila lire in Italia il costo è superiore alle diciotto mila lire
Con però ha tutto un altro livello di immagine di qualità e di capacità penetra fino a sui mercati
Non solo la Francia comincia ad essere sulle quattordici mila lire contro le nostre diciotto mila
L'Inghilterra è sulle undici mila lire
La Spagna e sulle otto mila lire il Portogallo e sulle tre mila lire
Io ritengo che questi dati siano sufficienti per far capire come il nostro sistema industriale se non si interviene decisamente rapidamente è perdente
O rischia di esserlo
Noi sappiamo che però ci sono ancora possibilità di intervento sicuramente non semplice non facile ma questa è la strada che vuole la lega e che in questo dibattito la lega presenterà a tutti voi pronta ad un confronto totale e aperti
Io lascio la parola a questo punto all'ingegner Francesco Cavalli capogruppo al consiglio comunale di Brescia
Questo è è un convegno economico e non politico ciò non toglie che ci sia qualcosa da dire proprio per dimostrare l'importanza che per l'economia può venire
E lo sviluppo di successo l'ottenimento degli obiettivi che la lega lombarda si pone mi angioletto questo incontro al nuovo con qualche modifica al programma in seguito alle note vicende mal luogo
Possiamo porci molti interrogativi di sicuro ci rendiamo conto tutti che la lega di una situazione estremamente delicata estremamente delicata allega deve crescere e strutturarsi come un partito perché volente o nolente questo sistema dei partiti
Senza diventare un partito però deve muoversi all'interno di questo sistema e quindi secondo le regole di questo sistema senza farci fagocitare
Se un sistema questo
Che ha una forza omologa Tricia tale d'aver saputo inglobare un partito comunista che quarant'anni fa voleva la rivoluzione e anche poi ha cominciato pian piano sedersi sulla poltrona anche lui e alla fine non la vuol più tra un po'si metterà con tutti gli altri deve pagare per la forza di non sedersi su certe sedie visto che se ne parla o se ci si siede non restarci attaccata e direi che al di là di tutto la vicenda commissioni venti ha dimostrato che gli uomini della lega alcuni dei quali anche preso all'e sterno fa persone pulite per la necessità che c'era di di di competenza di di capacità
Hanno una pulizia e mi dialettale da saper saziare in blocco da un momento all'altro da ogni sedia e dire che questo non è poco esatta
Nessuna dimostrazione direi clamorosa
Di quello che la lega è perché io penso che nessun partito fino ad ora ha saputo fare una cosa di questo genere
La lega si trova inutile nascondercelo si trova a dover fronteggiare una situazione estremamente intelligente ma tanto difficile
Deve crescere cresce ad un ritmo al quale nessun movimento probabilmente né sulla carta è mai cresciuta
Quelle struttura se suo interno deve strutturarsi sul territorio organizzarsi e trovare le risorse economiche ed umane tali da sorreggere un ritmo di crescita di questa portata che ha un ritmo spaventoso
Risorse umane significa uomini al di là di tutto significa persone con persone che si avvicinano che entrano nel movimento che si inseriscono nella struttura che crescono
Mentre non molte meno di quelle che servirebbero
Comunque sia ci rendiamo conto che spesso ne entrano sempre vinta sempre qualcuno di troppo
Se dobbiamo realizzare un compito storico enorme e per realizzare questo compito storico
La lega deve essere veramente espressione della società la lega deve essere fatta di cittadini deve essere un movimento di cittadini ogni cittadino dovrebbe sentirsi impegnato attratto motivato sentirla come dovere a collaborare a portare il suo contributo
In modo da espandere la lega e radicata nel nostro tessuto sociale affinché coincida quanto più possibile con la nostra società
La nostra società che ancora fondamentalmente sana nonostante tutti gli sforzi di questo Stato romano sudamericano
E e tutto quello quanto di peggio ci stiamo rendendo conto che nonostante tutti questi sforzi per distruggere la nostra cultura i nostri valori per trasformare anche da noi per importare anche da noi la degenerazione che già allontanato da dalla dal novero dei Paesi civili vaste aree di questo stivale
Il nostro Stato
Quindi no no scusa che sana la società del nella quale ancora prevalgono quei valori di civiltà e non dobbiamo vergognarci a dirlo che i valori di civiltà che fanno parte della nostra cultura una cultura costruite in secoli di storia di lavoro di dignità di lavoro perché il lavoro che forma la cultura che forma la mentalità che porta a ragionare in un certo modo a crescere
A realizzarsi in maniera che e civile perché si realizza nel lavoro comunque civile non ha bisogno di rubare non ha bisogno di costituire altre forme di struttura di organizzazioni che vediamo operare in altre aree del nuovo di questo Stato
Quindi direi che questi valori costituiscono la nostra vera ricchezza
Cominciamo rendercene conto
Nessuno sviluppo economico può avvenire in assenza dei presupposti per la convivenza civile presupposti che noi abbiamo faticosamente costruito già da molti secoli nessuna dotazione di ricchezza o risorse naturali e lo stiamo vedendo può sostituirli
E lo vediamo in tante aree grandi dotazioni ricchezze naturali ma uno sfascio a livello sociale povertà e degenerazione una peggioramento continuo di quella che dovrebbe sono situazione che può crescere
Ecco perché anche se la nostra gente preso dalla frenesia del lavoro dello sviluppo del costruire con le sue forze laguna una posizione di benessere di fuggire con le sue forze da una condizione secolare millenario di povertà di di di di povertà e dire che la parola di cui non c'è da vergognarsi ecco anche se la nostra gente non se n'era accorta subito
Adesso è chiaro è chiaro col mondo imprenditoriale che la forma e l'organizzazione della società civile è un elemento fondamentale anche per l'economia
E ce ne accorgiamo adesso sulla nostra pelle nel momento in cui lo Stato organizzato secondo criteri da terzo mondo città precipitando nel Terzo Mondo vanificando tutto il nostro lavoro la tecnologia dell'azienda
Siamo la lega
Risorse umane significa uomini dicevamo perché le idee camminano sulle gambe degli uomini
E teniamo presente tutti sappiano i cittadini e gli abitanti delle della nostra terra della nostra Lombardia del nostro Nord in questo Nord europeo mitteleuropeo che da sempre è inserito nell'Europa civile avanzata ecco sappiano tutti che se gli uomini non ci sono o se camminano male
Le idee non vanno avanti
Gli uomini nella lega ne arrivano tanti e nessuno ha scritto in fronte quali sono i suoi difensori motivi che lo spingono e ce ne siamo accorti
Proprio ieri
Lo si scopre pian piano pian piano in un movimento che cresce tanto in fretta e spesso lo si scopre troppo tardi
Ma la nostra forza è che la lega e deve avere sempre la capacità la forza la dignità di purificarsi apertamente senza vergognarsi di ciò che è inevitabile che connaturato con questo sistema ma anzi facendone un suo punto di vantaggio
D'altronde la struttura stessa ed è questo che va capito fondamentalmente della democrazia partitica che costituisce questa grande contraddizione che tutti viviamo
E nella logica delle cose che ogni organismo ogni individuo faccia i suoi interessi non si trova nella logica delle cose qualcuno che faccia gli interessi degli altri
Quindi se organizziamo un sistema di potere un sistema importante come sistema di gestione della società
In maniera tale che il potere sia nelle mani di organizzazioni quali partiti cioè che i partiti abbiano l'ultima parola come avviene da noi
è ovvio che tenderanno a fare i loro interessi non quelli della società che pure li esprime e siccome i partiti sono fatti alla fine da uomini faranno gli interessi personali di questi uomini l'abbiamo visto la vediamo tutti i giorni
La democrazia diretta rappresentativa come partecipativa come la chiama l'onorevole leoni
Nella quale l'ultima parola spetta comunque ai cittadini che sono i veri padroni ma visto l'ambito diciamo pure sono gli azionisti i soci di questa società ha fatta di strada di ferrovie di infrastrutture e di servizi servizi che nessuno ha regalato i cittadini
Ma che hanno pagato e pagano in generazioni e generazioni di lavoro
E della quale acquista una quota per il fatto stesso di essere cittadini
Quindi anche la lega corre questo rischio perché è connaturato col sistema e abbiamo visto che questo sistema appunto ha saputo inglobare tutto
Perché ha saputo attrarre gli uomini e pagati
Ecco anche la lega con il rischio di trovarsi alla fine prigioniera di se stessa è un rischio che c'è ma la grande forza della Lega e secondo me la forza che la farà vincente può e deve essere la spinta popolare la volontà la capacità radicata nella gente
La coscienza di capire che questo sistema non può andare avanti
Che non è possibile convivere con questo sistema che questo sistema rappreso
Bisogna raggiungere la forza per prenderlo e toglierlo di mezzo non è possibile modificarlo
Bisogna fare usiamo una parola che fosse spaventa ma che non spaventa per niente al momento in cui siamo lì a fare una rivoluzione
Va cambiato il potere o delle queste nelle mani dei vertici che sia vero è che siano tutta quella struttura che si è perpetuata attraverso i vari regimi ma che è sempre la stessa struttura burocratica
In insediata a Roma ma potrebbe su una qualunque altra aria questori struttura che vivere di vita propria di scopo proprio e completamente al di fuori alle spese dei cittadini
La grande nostra forza che la gente ha capito o capirà questo
E quindi qualunque cosa succeda non ci rendiamo conto che la popolazione quella che ha capito quella che sta capendo quella che sta pensando perché la nostra gente non è stupida solo certi problemi non se n'è mai posti adesso se ne sta correndo
Ecco avremo questa spinta da parte della gente in modo che veramente la Lega sarà l'espressione la nostra società
Avendo la consapevolezza e questo devono capirlo tutti che nessuno se non gli stessi tutelerà ma i nostri interessi Ines interessi di cittadini di comunità
E se non gli stessi quindi federalismo democrazia diretta vuol dire in definitiva questo e per concludere un paio di osservazioni ma tutto sommato propone qualcosa di così strano la lega cioè parlando degli imprenditori
Di federalismo di autogoverno delle comunità locali scelta diretta delle persone ma propone qualcosa di così fuori dal mondo fuori dal mondo non è perché vediamo che i Paesi che funzionano funzionano in questo modo volenti o nolenti
Quando tanta gente adesso non li definisco perché e non mi piace usare parolacce ma dice che la lega non propone niente di concreto ma basta che prende il treno fatta vedere faccio un po'di chilometri non tanti quindi propone qualcosa di così strano no proponi realtà una cosa molto semplice e che si può verificare senza dover cambiare né popolo la lingua i per esempio in Canton Ticino propone che per chi amministra la società dei cittadini
Paga gli stessi criteri e chi amministra società economiche per quale privato ovviamente quelle che producono attivo non di baracconi che producono deficit quelli sono e l'altra logica
Responsabilità quindi elezione diretta delle persone che lo credevano risponde di quello che hanno fatto e per far questo ci vogliono piccole comunità persone bisogna conoscerne perché se no vince chi può pagare i mezzi di comunicazione quindi responsabilità quindi per far questo piccole comunità quindi federalismo autonomia finanziaria come facciamo noi cittadini Brescia sapere se sono validi quanto in che misura son vari i nostri amministratori se non sappiamo i servizi che faccia che riceviamo quanto li paghiamo quindi autogoverno delle comunità come come nei Paesi civili quindi autonomia finanziaria quindi piccole comunità quindi federalismo
Fondamentalmente i capi concetti sono questi e direi che con questo concludo che è veramente ora che la smettiamo di vergognarci di considerarsi secondari o addirittura come una volta fosse di vergognarsi dei valori enormi
Di enorme
Il valore che che conferma la nostra società che abbiamo ricevuto da da secoli e secoli di convivenza civile questi valori che si sono espressi in una in una struttura economica i valori del lavoro
Di valori di una certa organizzazione che noi abbiamo in e Inge connaturati dentro noi stessi e che di sicuro non pervadono questo stato che c'è completamente estraneo è ora che finalmente la parte sana
Nella nostra terra che ancora parte preponderante da parte di chi produce
Sì decida che anche l'amministrazione dello Stato deve esser fatta secondo quei principi che loro vivono applicano e che pagano tutti i giorni
Allora finalmente potremo essere noi stessi allora potremo finalmente a a pieno titolo entrare in Europa e non è sprofondare non sappiamo dove
Abbiamo sentito la relazione dell'ingegner Francesco Cavalli capogruppo al consiglio comunale di Brescia
Ha messo in evidenza un aspetto importantissimo che è quello che per cambiare le istituzioni i modi sono due
O le si rompono con la forza o si cerca di farle cambiare col dialogo
Ma l'esperienza che abbiamo fatto hanno dimostrato dove noi abbiamo cercato questo dialogo che non si può dialogare con chi non vuole né ascoltare nel sentire ne ha risposto dare risposta e noi di segnali
A questo sistema a questo regime ne abbiamo dati tantissimi ma abbiamo sempre trovato un muro ecco il motivo per cui noi abbiamo deciso che era impossibile proseguire
Questa nostra attività nell'interno delle istituzioni o cercando un dialogo nell'interno istituzionale
Ecco estrae
Ed è per questo che abbiamo
Riconosciuto senatore basse ne è l'espressione più autentica che solo con una forte pressione morale di tutti i cittadini italiani noi possiamo salvare ancora l'Italia
Spingere per modificare le istituzioni
Ecco io adesso su questo punto voglio passare a un discorso più tecnico più specifico sappiamo che Brescia a una realtà che è industriale ma ci sono anche delle realtà di carattere agricolo
Sotto è che l'eco in una certa parte della Provincia e quindi lascio la parola a Michele Corti che docente di zootecnia all'università di Sassari che vi parlerà di quella che è la politica
Agricola della lega lombarda a difesa
Dagli interessi degli agricoltori e degli allevatori lombardi
Graziotto Masini che è mia collega all'interno della Commissione sviluppo economico della Regione Lombardia
Dove noi continueremo a fare un'opposizione in costruttiva al di là delle vicende delle ultime settimane un'opposizione che sarà tanto più efficace quanto più incisiva quanto più la lega attraverso anche le associazioni che si riconoscono in essa satura
Prenda contatto in modo più intimo possibile con le esigenze delle categorie economiche e sapere portai su un piano politico
La forza della Lega Lombarda la capacità di porta avanti questa opposizione nella chiarezza ma con la massima efficacia dipende dal fatto che le nostre categorie economiche
Sia quelle della piccola imprenditoria sia anche le forze della media industria costituiscono un sistema produttivo che non si riconosce più nel sistema politico e economico dell'Italia
Non si riconosce più non soltanto perché si vedono restringe degli spazi e si vede con timore l'avvicinarsi del confronto con l'Europa ma ma perché ci sono anche delle spinte in positivo il nostro sistema produttivo nelle sue diverse componenti
è cresciuto la Lombardia ha saputo il sistema produttivo lombardo ha saputo evidenziare negli ultimi anni negli ultimi decenni un dinamismo completamente diverso da quello dell'Italia
Questo ha portato a una contraddizione stridente con un sistema che risulta sempre sempre più stretto una camicia di forza per il sistema produttivo lombardo
Questo sistema produttivo non si riconosce più come una componente Periferie Ca'provinciale di un capitalismo italiano di un sistema economico incentrato
Sulla mediazione dei partiti romani e sta esprimendo una forte volontà di cambiamento sta esprimendo la volontà di costruire un sistema economico e politico che abbia il suo perno sulla Padania sulla Repubblica del Nord
E questa è una cosa fondamentale il capitalismo in italiano sappiamo che venuto a patti con il sistema dei partiti rimasto ristretto a un sistema gestito da poche grandi famiglie che gestiscono il sistema finanziario che sono che attraverso partecipazioni intrecciate e hanno impedito una una una una crescita del del del mercato finanziario a tutto detrimento delle aziende medie e piccole questi partiti hanno sempre cercato una un compromesso con il sistema dei partiti hanno cercato anche una convivenza
Con il sistema sindacale
Alimentando loro stessi con queste forze del grande capitale una una conflittualità
Che estranea alla al nostro spirito
Lombardo che estranea ai fatti a alla situazione delle piccole e medie aziende ma che è servita a forze dei grandi interessi economici per per seguire il certe dove interessi anche a scapito della piccola e media impresa
Questa subalternità delle nostre forze economiche al al sistema del grande capitale al sistema dei partiti non è più non è più tollerabile e questo che movimento autonomista è anche un'espressione di una gara di questa crescita economica
Dicevo che c'è un grande dinamismo nel nostro sistemi produttivi questo riguarda anche quella parte dell'economia cosiddetta della piccola imprenditorialità perciò dell'artigianato e dell'agricoltura l'artigianato e l'agricoltura in Lombardia sono lealtà
Molto diverse
Né alla Badia ma anche nella Padania perché dobbiamo sempre vedere il nostro sistema produttivo
All'interno di una forte integrazione con le altre aree della Padania sia con il Piemonte per quanto riguarda l'industria che con la Liguria che con l'Emilia che contiene tra ecco le nostre questi sì sì comparti produttivi della piccola imprenditoria hanno assunto in Lombardia e va anche in parte nelle nelle altre ragioni la Padania un carattere estremamente più dinamico estremamente più competitivo e non si riconoscono più in una politica che vede l'artigianato e il agricoltura la categoria dei coltivatori diretti come oggetto di una politica assistenzialistica
E non ci vanno più bene perciò quelle quelle istituzioni la a carattere nazionale che gestiscono dal punto di vista previdenziale dal punto di vista deve contributi finanziari che gestiscono gli interventi a a sostegno di di queste realtà dell'imprenditoria minore
Quello che chiedono soprattutto i nostri piccoli imprenditori artigiani elevatori non è tanto il proseguimento di una politica di contributi di Di Maggio di maggiore elargizioni è proprio l'opposto con questa politica di contributi dispersi frammentati
Che sempre a un livello insufficiente accogliendo i rilievi degli obiettivi prioritari ma dati tanto per temi mantenendo i legami tra il sistema delle aziende e un certo tipo di associazionismo asservito i partiti questo sistema di contributi a pioggia non ha certo favorito la crescita delle nostre imprese artigiane e delle nostre imprese
Agricole e anzi un certo tipo di contributi a Investimenti che poi non sono sempre risultati estremamente fruttifere dal punto vista economico hanno anche determinato un appesantimento dei costi delle nostre aziende
Questo è vero soprattutto nel settore agricolo dove una certa politica di contributi in fondo capitale per cratere gode le strutture a volte eccessive e anche negli anni passati per una politica di meccanizzazione eccessiva cosa ha comportato comportato una forte dei forti onere di ammortamento per le nostre aziende agricole ma in parte vale anche per le aziende artigiane che ci mette al di fuori di una al ci si mette al di fuori di una concorrenza con altre realtà europee dall'altra parte però vediamo che c'è una forte competitività del nostro sistema della piccola impresa le le imprese artigiane da Lombardia dicevamo sono qualcosa di diverso nel quale nel sistema inizi dell'Italia da noi fortunatamente l'artigianato non è solo un settore Piccolo un settore subalterno alla alle imprese industriali ma anche un settore dove la la piccola dimensione non Essien titoli debolezze ma è un sinonimo di innovazione su molte piccole imprese artigiane percorrono quelli che saranno poi i processi produttivi gli sbocchi di mercato di imprese più grande perciò l'artigianato da noi è anche qualcosa di trainante ne compra rispetto a tutto il comparto produttivo
E l'integrazione con la media grande impresa non è sempre subalterna c'è anche una posizione di di traino e lo stesso vale anche per l'agricoltura da noi che l'agricoltura per molti versi può competere alla pari di quelle più forti dell'Olanda della Francia e della Germania infatti se si va a vedere certe no aspetti dei costi di produzione
Da un certo punto di vista noleggiamo benissimo il confronto certo abbiamo dei costi più alti per l'approvvigionamento di certi mezzi tecnici e qui sappiamo che dipende dall'inefficienza di un sistema di trasporti italiano
I prezzi dei nostri porti sono più alti che ne porti olandesi e questo incide moltissimo sulla costi d'approvvigionamento del
De per alimentazione animale
E poi ce l'hanno di costi eccessivi per l'Est di ammortamento che sono stati dovuti alla politica del contributo a tutti i costi fatto per legare i nostri piccoli produttori al sistema al sistema
Dell'associazioni che Nanni in agricoltura si chiamano Coldiretti e Unione agricoltori al sistema degli ispettorati agrari insomma al sistema politico e alla creazione del consenso
Questo questo aspetto della dell'associazionismo è proprio un aspetto che caratterizza in senso negativo il nostro sistema
Sia agricolo che artigianale purtroppo noi constatiamo che l'esperienza fatta in Regione Lombardia ce l'ha confermato che una certa la politica di sostegno della piccola imprenditoria non è fatta spesso subcriteri di di di sviluppo economico ma su criteri ben diversi che sono quelli di mettere a disposizione di certe associazioni una certo quantitativo di risorse finanziarie
Indipendentemente dal dava vita dell'obiettivo dal punto di vista economico perciò c'è una una un quanti in un una certa quantità di risorse che dev'essere spartita tra le organizzazioni che se che si riferiscono a diversi partiti
E nel campo cooperativa sapete che ci sono contro cooperative bianche le cooperative rosse lo stesso discorso vale per l'organizzazione dell'artigianato per e anche per l'agricoltura perciò uno quantitativo fisso di quattrini che viene dato a queste associazioni le quale poi
Non non forniscono dei servizi efficienti perché perché perché lo dicevano queste dotazioni finanziarie che non è così
Con lo scopo di di portare consensi ai partiti politici e il modo in cui gestiscono questi quattrini non né rispondente
A criteri economici perciò ecco ancora la dispersione dei contributi link di interventi che non vanno a la potenziamento delle strutture produttive ma che vanno più che altro a tenere legate le persone a questo sistema
Tutto ciò
Nel campo della cooperazione poi sapete che che tutto ciò assumere gli aspetti e dell'ITEA e la cooperazione agricola è in in grandissima crisi tutto il sistema e cooperative dei consorzi sta sta saltando ci sono adesso ci sono grosse aziende private del settore alimentare sia il siano i italiane che estere che stanno acquistando tutti i consorzi e cooperative che stanno fallendo perciò tutto il sistema degli USA alimentare e in gran subbuglio e purtroppo si aveva a delle situazioni di forte concentrazione che non vanno certo a favore dei dei produttori agricoli ma cooperazione è fallita perché si basava su due criteri
Su dei criteri di gestione completamente sbagliate anche qui chi veniva messo a alla testa anche dove dal punto di vista della gestione economica delle cooperative e a qualcuno che doveva perseguire degli obiettivi politici e poi non c'è assolutamente una responsabilizzazione da parte dei soci
I soci sono poco coinvolti una gestione cooperative inagibile i chi comanda deve rispondere partiti e perciò siamo andati in situazione di bassissima capitalizzazione siamo andati in situazione di manovre finanziarie molto azzardate e oggi le nostre cooperative stanno andando veramente male
In tutta la la zona di montagna della Lombardia dà corpo alla alla Valcamonica le i consorzi della raccolta del latte
Sono sono in situazione estremamente precaria ritardi sospensioni di mesi dei pagamenti dell'arte che vuol dire mettere in ginocchio le aziende vedi le pagato molto meno del prezzo regionale quando oggi la Galbani e disposta a offrire di più del prezzo regionale perché c'è una momentanea
Carenza di latte e questo è proprio il sintomo di una crisi di un sistema politico economico che si è basato su
Dei criteri
Che contraddicono le regole dell'autonomia del dell'economia si tratta perciò di ripartire di ripartire di ripartire non so con una forte integrazione tra l'azione politica e l'azione in azione su sul piano direttamente sociale
è per questo che la nostra posizione quella di favorire la crescita di un associazionismo nuovo diverso un associazionismo sganciato dai partiti da associazioni saranno forti quando saranno unite rappresentative oggi le associazioni sono subalterne ai partiti succede proprio l'opposto non sono i partiti che rappresentano le forze economiche la società e poi mi è già nota agli interessi degli quel dei diversi componenti ma sono le associazioni che sono la cinghia esercitazioni imprenditoriali artigiane città che sono la cinghia di trasmissione dei partiti
La lega lombarda si propone di ridurre di ribaltare questa questa concezione indie in nome di quei principi di autonomia sociale che sono alla base del federalismo perciò non è soltanto il discorso come qualcuno potrebbe intende di staccare il Nord ma c'è qualcosa di che va molto più in là il sistema dei partiti è penetrato a fondo nella società civile a a è andato anche a rovinare tutto una serie di di di di legami di Bibi di processi sociali economici si tratta di fare effettivamente una rivoluzione come diceva l'amico cavalli non ebbe nessuna parola che di deve fare paura
Una devoluzione consiste che su questo semplice fatto di sistema produttivo lombardo in queste sue articolazioni di media industria artigianato e agricoltura
Non si non è troppo stretto in questo sistema istituzionale perciò vuole diventare un sistema nazionale cioè il capitalismo nazionale quello degli Agnelli degli altri fa famiglie legati ai partiti è fallito
L'industria piccola niente non bada tutte e l'agricoltura artigianato vogliono così con un sistema nazionale è questa è una grossa rivoluzione questo vuol dire che noi siamo molto infine ci questo obiettivo della Repubblica le note non ci crediamo
Fermamente perché è una realtà che viene dal basso e la stessa realtà economica che ci dice che l'evoluzione va in questo in questo senso qualsiasi altro tentativo di piccola riforma anch'egli piccolo regionalismo è assolutamente inadeguato il picco un riformismo regionalista ecco compatibile con il permanere sostanziali e questo sistema invece il salto di qualità e proprio questo Dida e questa dimensione
Statale a questa Repubblica del Nord questa dimensione statale come sbocco di un sistema di forze produttive lombarde che non si riconoscono più nelle nel sistema nel sistema italiano e vogliono qualcosa rivogliono non tanto come dire si dice lei restringersi localismi ce n'è proprio il contrario non noi noi come forze economiche e produttive non lombarde vogliamo una maggiore integrazione con l'Europa e proprio il restare legati al sistema centralistico che ci compromette queste integrazione e che può portare a quelle gare acqua assicurava una situazione estremamente pericolosa già oggi l'agricoltura è il settore più debole
E più compromesso la stessa democrazia cristiana è arrivata a conclusione che dopo aver combinato tanti guai a alla nostra agricoltura
Non è più il caso neanche di cercare i voti degli agricoltori ormai decisa che il sessanta per cento delle
Di subire passivamente tutti delle politiche della CEE devi subire quelle che sono i rapporti di forza con il partner più forti perciò sul biglietto tutte e i diktat della Didier gli interessi della Germania e della Francia Danimarca eccetera
Che incidentalmente anche sul discorso della politica con l'estero Teo stanno facendo la parte del leone mentre la nostra le colture sta solo subendo le conseguenze negative ma se oggi è l'agricoltura
Che in questa situazione di di abbandono domani sarà l'artigianato e dopodomani sarà la piccola e media industria
Qualcuno ha così peccato una una uno scenario di deindustrializzazione di questo nostro Paese da della Lombardia e non è uno scenario del tutto fantascientifico
Ripeto come un settore così importante come l'agricoltura della Lombardia è stato proprio abbandonato è ma è possibile che da questo incrocio sì dj rigenerazione vengano coinvolti anche altri settori economici nel momento in cui la Democrazia Cristiana e si accorge che tutto il suo baricentro si sposta nel Mezzogiorno si sposta verso in un rapporto con le multinazionali trasformando il nostro Paese in un mercato di consumo dove la produzione deve essere mortificata ecco ci sono perciò elementi di grande fiducia nel futuro perché diciamo due questa spinta verso l'autonomia viene da lontano viene da un sistema produttivo che non è certo nato ieri in Lombardia cultura industriale è una inedita che viene da e dai della prima industrializzazione non nessuno ci ha insegnato niente a questo riguardo
La il queste culture industriali è stata assimilata dal dalla nostra gente è diventato un fatto possiamo diventi Nicholson ci accusano di faide vittimismo come fatto folcloristico ma noi ribadiamo che per noi l'etnicità e non è certo soltanto il dialetto altri strati eticità vuol dire anche una un senso della del lavoro una una un un una cultura un senso della vita che è incentrato sulla produzione e quel che è sempre stato unica nostra caracca e e questo è è assolutamente in linea con con la cultura moderna con la cultura industriale non è il limite contraddizione come qualcuno vorrebbe crede in contraddizione in decreto mai se ha un sistema politico borbonico nel quale noi non ci riconosciamo
Ecco in cui questa è la nostra grande forza è la spinta che viene da settori economici che addirittura sono minacciati di estinzione come nel caso agricoltura ma che comunque saranno pesantemente minacciati con novantatré se quarantatré c'è anche di peggio cioè c'è anche la possibilità che che questo sistema partitocratico ci tenga fuori completamente dall'Europa ci porti verso una specie di situazione sudamericana comunque
Non è la tanto la paura che ci deve fare GE ma una volontà in positivo Dida espressione a tutte le nostre forze produttive e a quella cultura estremamente radicata che abbiamo sviluppato con il lavoro disse coi
Ringraziamo il professor Michele Corti per il panorama che ci ha dato della situazione oggi dall'agricoltura lombarda e italiana
Ha messo in evidenza un punto importantissimo che alla base del degrado oggi della situazione di pericolo in cui versa tutta l'agricoltura italiana che invece di potenziare quelle che erano o di lasciar correre quelle che erano le locomotive del sistema agricolo italiano hanno cercato di frenarne
A favore magari di vagoncini a rimorchio questo è veramente inaccettabile perché una volta che il treno si ferma dopo tutti finiamo per accusare il disastro
Quindi non solo c'è stata una evidente palese carenza di cultura manageriale in questa classe politica che continua a parlare di cultura ma che non è capace più di fare proposte avanzate e moderne Manzi sta portando al disastro
Il sistema agricolo
Per mancanza quindi di capacità manageriale ma è chiaro che poi disastro diventa totale nel momento invece in cui c'è solo una corsa al saccheggio del sistema
A questo punto lascio la parola al dottor Marco Formentini e che il capo del gruppo di studiosi economici della lega lombarda della consulta economica
Lo invito a prendere posto al podio perché sembra che si senta meglio
Lui parlerà dottor Formentini parlerà su il governo dell'economia nell'assetto federalista quindi cercherà di dare un quadro completo di quella che è l'economia
Con le proposte della lega
Tempo trenta minuti a disposizione terrore i suoi collaboratori perfetto
Volentieri che il fuori trenta minuti che va assolutamente rispettata e permette agli altri ora correggo subito due cose podio già che mette in imbarazzo il secondo il cactus umile servitore del mio gruppo come si vive come si soleva dire una volta siamo un gruppo di amici lavoriamo con entusiasmo ce la mettiamo tutta e direi che s'ci auguriamo anche di avere qualche risultato anzi
Approfitto per dire sostanzialmente un po'come funziona perché direi che questo è uno dei punti importanti in un convegno come questo
Questo è chiaramente un convegno partecipato intendo dire che la gente qui perché crede in quello che credere le proprie idee vuole ascoltare voli informarsi vorrà prendere di più sa che ci sono dei loro amici che hanno approfondito i primi problemi
E vogliono capire a quali risultati sei minuti sono convegni veramente costruttivi
Chi per avventura qualche sabato mattina capitasse in un convegno dei partiti tradizionali vedrebbe lo squallore c'è gente che gli sono o per farsi vedere o perché deve mette una supplica in mano al potentato insomma in genere questa è la è la prassi dei dei convegni partitici veramente qualcosa di asfittico qualcosa di insopportabile
I nostri comici sono qualcosa di diverso e abbiamo tutti delle grosse responsabilità
Ne abbiamo come il gruppo economia ne abbiamo di grosse perché dobbiamo rispondere a un'esigenza e delle esigenze dei programmi diciamolo pure dove
Tutti si appuntano contro la lega e nel fatto non avete programmi cavalcate sterilmente alla protesta la gente vi dà un mandato in bianco con il voto poi voi sarete
Incapaci di sfruttarlo in quanto mancando di programmi di De difficilmente potrà essere Rizzardo questa quindi da grande responsabilità chi più o meno sia assunto l'onere il compito di coordinare
Tutti i vari apporti che ci provengono dalla società per fare dei programmi perché questa poi la realtà meno siamo chiusi in una stanza non siamo i avvenuto noi siamo in contatto costante continuo diuturno con la società
Gli apporti ci vengono dalla società il nostro gruppo dell'economia che è per noi è certamente una fatica di su barche amo tutti i lunedì sera fissi nonché poi sporadicamente i vari pomeriggi ci si incontra
Far sì che gente che opera non non persone con idea asterrà e che perseguono chissà cosa gente che opera che viva che nella società
Che fa la professione che ha un'impresa linea alla lega esprime le proprie idee con queste persone mi facciano i programmi sono quindi programmi radicati nella società queste la res in salita dico di chi deve occuparsi dell'economia di chi deve occuparsi pagare dei programmi allega e non c'è solo l'economia i programmi la Lega se gli sta dando un po'dappertutto
E noi per questo dicevo prima diciamo come funziona nel proprio in vista del prossimo delle prossime elezioni
Ne parliamo dopo l'elezione a sua lezione ormai sono qua voglio dire no ecco ciò è stato fatto ogni tentativo da parte dei partiti per evitarle per rimandarle sperando sempre in chissà cosa
Ormai noi stessi ci preoccupavamo le facce si fanno non si fanno o meno celebri da preoccuparsi c'è un'entità superiore che condanna i partiti il calendario ormai non si scappa più Rizzoli devono farle a meno di non fare un colpo di Stato frequentazioni tentazioni magari ci saranno anche la somma di male un po'difficile perché non credo che poi in fondo
Questa gente che è tutto a fuorché il nerbo tutto ancorché il nerbo possa pensare a un colpo di Stato andranno alle elezioni subiranno il giusto castigo della Lega
In base al calendario allora in vista di questo giusto castigo sui dobbiamo prepararci con dei programmi con dei programmi seri voi sapete che le lavorazioni leghiste non mancano
Il congresso di Pieve Manuele di febbraio portò all'elaborazione di un programma per la lega nord un bel programmo né che grande così che purtroppo costa trenta mila lire perché non possiamo distribuirlo gratis perché non abbiamo i mezzi però voglio dire il programma c'è riconosciuto anche studiosi non solo ma anche mass media giornalisti seri ne parlano rispondono così alle ridicoli insinuazioni di i vari Casini dei vari frontale di questa gente dei partiti che va dicendo la gente la lega un giorno non saprà amministrare
Ho letto qualcuno che diceva ieri proprie non mi ricordo se non socialista e democristiano poco importa
Dicevamo certe dei leghisti sono attivi sono dirompenti adesso per questo Bossi e non è neanche consentito che si potesse poi tra l'alzare perché un questa linea dura diventa tutto più difficile ma saranno poi degli anni attori competenti saranno degli assessori competenti saranno dei parlamentari competenti beh io credo che se ne andiamo a chiedere l'uomo della strada chiunque di associare un termine ad assessore certamente non associa al termine competenza assolse l'altra ebbene ladrocinio assocerà qualunque altro termine ma certamente non l'Inter ed è competenza per queste cose ridicole i vari Casini vari Fontana se le raccontino tra di loro e le loro direzioni ma non è vadano a dire alla gente queste gente che ad USA Marie interpretare anche il cardinale Martini perché quando il cardinale Martini parlando la democrazia cristiana dice
Certamente ci sono stati dei comportamenti che sono riprovevoli
Sempre senatore Fontana di brescianità si parlò di una base diversa perché è giusto siamo qui rendiamo omaggio anche le persone non per il senatore Fontana di Brescia rispondessi certa in effetti noi abbiamo un potesse attacco di apporto culturale non avevamo un rapporto culturale sufficiente
Senatore e cerca di capire il cardinale Martini non parlava di distretto culturale parlava di eccessiva oppure chissà corporale parlava di altre cose sia chiaro facciamo finta di non capire il cardinale ha volontà di lunedì che promette contenervi un pochettino nell'allungare le mani tutto qua
Dobbiamo noi dobbiamo noi risponderà a queste cose mostrando
Che perché ci siano degli amministratori capaci perché siamo dei parlamentari capaci occorre che alla base vi siano delle idee chiare e dei programmi definiti
E su questo punto noi abbiamo lavorato lavoriamo indefessamente abbiamo come dico l'apporto di persone di grande competenza perché questa è la novità della Lega la novità della Lega
E soltanto che persone di grande competenza persone che nella società si sono impegnati una vita che però hanno sempre rifiutato la commistione con i politici hanno rifiutato dimettersi l'etichetta
Perché ricordatevi che nell'attuale società molto spesso quello che conta non è l'importanza la validità dei contenuti dei pensieri
Ma è la bond
Adele etichetta anche uno scegliesse sceglie l'etichetta giusta potrà fare il esprimere idee fare carriera
Ottenere risultati se non gare ippiche cagiono sta anche se i contenuti sono validi se lo può dimenticare e la lega rappresentato questo
Ha messo a disposizione della gente della gente che vuol contare che vuol valere che fin qui ha operato onestamente ha messo a disposizione un mezzo politico perché questa gente potesse esprimersi è tutto qua e allora abbiamo dei professori universitari degli operatori di Borsa degli imprenditori dei professionisti tutta una serie di persone che ben credo gratis
Viene in lega a dare il proprio apporto vede in lega a contribuire alla formazione programma della lega e questo spiega la concretezza
Dei nostri programmi concretezza che gli altri se la possono scordare per quanto corrono corrette e gli enti con il prezzo Boatti i programmi non si fanno e questa è la differenza fondamentale non c'è niente da fare
Devono ficcarsi sono in testa e allora noi riteniamo e abbiamo tutte tutti gli indicatori che ce lo dicono che questo regime nefasto
Con buona pace del suo massimo rappresentante onorevole Andreotti sta attirando le cuoia siamo alla fine del centralismo costo corolle avranno assieme alla bancarotta dello Stato che essi hanno provocato non c'è dico non c'è possibilità di uscita per loro e quindi noi invece di perder troppo tempo a parlarne dobbiamo prepararci a raccogliere le redini
Del governo le redini dell'economia
A prestarsi sì a gestire questa il nostro e nostro grande compito apprestarci a gestire non c'è altra possibilità
Che il Governo che il Governo che il regime sia ormai come si dice in gergo sportivo alla frutta
Troppi indicatori ce lo danno voglio dire c'è questa farsa voglio dire c'è quel ponte viviamo ormai di fax è sostanzialmente la farsa
L'ultima e quella della cosiddetta legge finanziaria dovrebbe essere quello della legge finanziaria
Il momento di un bilancio di una previsione è il momento in cui si chiude un anno
Si fa il bilancio delle deliberazioni fatte durante l'anno e ci si appresta ad affrontare con la serenità dei conti
Quello che sarà il programma dell'anno venturo nulla di tutto questo direi che la finanziaria che sia fatta un un fatto ormai non cambia più niente evidente che ce lo sballo totale di tutti i conti
Se non fosse per del posizioni
Che vengono dall'esterno particolarmente dalla comunità europea e dal Fondo monetario internazionale
Probabilmente la finanziaria non l'avrebbero fatta avevo trovato un qualche éscamotage e avrebbero camuffato in definitiva l'esplodere del debito sotto varie forme di natura di socialismo reale non ce ne saremmo neanche accorta in sostanza se non accorgendosene il fatto poi di ritrovarci
Quando si va in giro per il mondo come i rappresentanti di un Paese del Terzo Mondo come vede sotto sviluppo ma diminuite da cui sono sereno sarebbe se su niente elezione si deve fare questa Finanziaria
E per farla si truccano le cifre della terzo anno di fila che vengono toccate vicino perché ogni volta
Hanno sempre pensato che funzionano prelato per elettorale e quindi a vino sempre con trucco delle cifre Togo delle cifre vuol dire che poi in fondo
Vengono poi scoperte i meccanismi vengano a galla perché quando si sottovaluti eccessivamente le entrate
Quando si sopra valute risparmi e quindi io non voglio mai entrare nei voglio mai da andare troppo nelle cifre che altro non serve le sostanze le sostanze le capiamo meglio delle cifre non c'è bisogno certamente i nostri documenti
Portano in allegato le cifre dimostrazioni c'era ma quando parliamo di come dita Dinoi è bene che queste cose le dimentica o perché andiamo alla sostanza non cadiamo nella trappola governativa di farci invischiare dalle cifre che poi in definitiva
Camuffano le realtà sono un po'sapete sono un po'come certe diagnosi mediche ecco evitiamo evitiamo parliamo parliamo tra divennero concretamente
Sono cifre montate sono cifre inesistenti sono cifre che non hanno dico non hanno nessuna rispondenza alla realtà
E quando si va poi ai consuntivi c'è solo una c'è solo una necessità quella della sopravvivenza il l'esplodere
Dato problemi il microfono
L'esplodere delle l'esplodere delle tasse così sporadiche così senza costrutto
E dovuto unicamente alla mancanza a monte di una programmazione effettiva dalla fiscalità e tutto qua vuol dire questo ormai è uno Stato che grate i cassetti in definitiva siamo alla alla quasi quasi quasi al ridicolo non fosse
Non fosse saremo quasi al ridicolo non fosse per le conseguenze però perché le conseguenze ci sono voglio dire qui siamo nella città
Di industriali siamo una città di di cross operosità c'è un'agricoltura fiorente e c'è una grossa attività industriale questa è una grandissima città di grossissime tradizioni storiche e culturali chi più ne ha più ne metta dico Brescia non ha niente da imparare da nessuno certamente anche se mare amministrata
Male amministrata purtroppo non solo dallo Stato centralista
Ma anche purtroppo dei rappresentanti locali che liberamente essere letta anche se molto anche se pessima niente amministrata bresciana grandissima città dove è bello parlare di Buscate che ben illustra c'è e c'è quella vera
Ebbene signori la recessione è un fatto oggettivo un fatto incontestabile è un fatto un legittimo ed incontestabile
Ed è oggettivo incontestabile
Che l'industria italiana sia in perdita di competitività questo è il dato peggiore di tutti la perdita di competitività
Il resto tutte rimediabile ma quando c'è un calo brusco dell'investimento quando manifestamente al calo brusco dell'investimento non può che succedere un calo di tecnologia e quindi diminuisce la competitività diminuisce la concorrenzialità sui mercati questo è veramente l'inizio di un processo nefasto
Ed un fisco in questa situazione è soltanto un gendarme un cane che morde veramente questo non è da Paese civile è una inciviltà assoluta
Perché il fisco
è il collaboratore dell'impresa che le tasse vadano pagate non c'è nessun dubbio ma quando si chiede di pagare le tasse come suol dire che Napoli tasse un imposte è la stessa cosa
Bisogna dare un obiettivo
Bisogna dire perché
Quando uno Stato non è più incapaci capaci dire perché si pagano le tasse a cosa servono i soldi delle tasse questo Stato non ha più la fiducia dei cittadini questo state De Fina e destinata distinzioni allora non siamo noi non siamo noi quelli che vogliamo alla disgregazione dello Stato lo Stato è incisa in disgregazione già indiscreti azione
Perché ha incrinato il rapporto fiduciario con i cittadini
è in disegno negazione perché si perde i pezzi di territorio ogni pezzo di tagli a chi si conquistano le mafie è un pezzo d'Italia perduta dallo Stato lo vogliamo capire una volta per tutte non ci vengono a dire
Che siamo noi i segreti attori noi vogliamo noi vogliamo l'unità di questo Stato vogliamo l'unitarietà di questo Stato però nel rispetto delle Autonomie perché pensiamo che sole Autonomie possano ancora tenerlo in piedi questo stato e pensiamo che c'è una larghissima parte che in questo momento concede con il Settentrione
Finché che finché non verrà anche questo travolto dalla perdita assoluta di capacità tecnologica che purtroppo in questo momento è presenti sì ma in Italia c'è una parte che ancora tutte le carte in regola
Per stare in Europa è perché partecipare alla costruzione dell'Europa
Da una parte del territorio italiano che ha i parametri economici della California dico della California ha tutte le carte in regola per essere in Europa e per contribuire allo sviluppo dell'Europa allora
Noi non chiediamo niente di più che un sistema dello stato un'articolazione dei poteri dell'economia una riforma delle istituzioni che consenta questa parte di salvarsi viene una cordata
Quando si salva una parte si può salvare il tutto ma quando la parte più pesante precipita precipita il tutto noi dobbiamo d'acqua
Trovare il modo
Di rifondare questo stato da qui trovare modi pesare questo stato perché poi tutta l'Italia ci segua
Perché l'articolazione federale non sia solo limitata a noi ma si estenda creando senso di responsabilità in tutta l'Italia così facendo dobbiamo mandare a casa questa classe politica nefasta spesso così
Solo così avremo le carte in regola
Per marciare verso un'Europa che poi questa corrisponde veramente ai nostri destini di credo che al di là di questo non non ci siano molte strade
Non non credo che valgono le riprese di centralismo non credo che valga quello che questi rigurgiti sostanza di unitarietà che non hanno nessun senso vorrei per alleggerire un attimo atmosfera perché mi rendo conto che Pai quando si parla di queste cose
E duro perché chiaro e molto bello cessi parlare in teoria e in astratto ma poi sul concreto della vita di tutti i giorni quando i cittadini si rendono conto di cosa devono affrontare quando vedono
Veramente questo questo settore ricco anche di intelligenza degli italiani veramente insorge il disgusto ed è difficile tenere un atteggiamento quella serenità che magari tutti vorremmo avere allora per riportarci un attimo alla serenità
Volevo citare parlare pubblicato un attimo del Carlo Cattaneo del nostro Carlo Cattaneo che tutti abbiamo nel cuore perché è stato un grandissimo lombardo è un grandissimo italiano
Il Carlo Cattaneo e questo richiede un attimino di attenzione di Carlo Cattaneo quando confortava
Coloro che negavano la validità dell'idea federalista e andavano già allora ci annunciando di grosse unità che sono stato saldamente unitario dove poteva
Essere allora all'epoca si diceva presente nel concerto delle grandi nazioni e poi questo stato Italia altro non era che in una proiezione delle istituzioni Cisalpina e su tutta l'Italia e niente di più
Il Cattaneo vi prego fate un secondo nati ma detenzione diceva abbiamo de il numero dei colleghi i quali in virtù
Di piccoli particolari interessi dei quali vanno parlando
Pensano di contestare il concetto del federalismo dicendo che il suo contrario sarebbe il ritorno sostanzialmente alle piccole repubbliche tendi una volta
Mi pare che Cattaneo centocinquanta anni fa rispondeva Bettino Craxi il quale va parlando oggi va parlando oggi di Repubbliche te
Tra l'altro mutuando l'Italietta che mi pare da un altro che lo diceva fosse mi viene il nome ma penso fosse Mussolini il quale parlava di Italietta quando parlava dell'Italia prima di lui ecco
Capello gli ha già risposto allora non sono le repubbliche che ne siamo convinti che le leggi che vanno bene in un settore parlo sempre del settore dell'economia parlo della realtà operativa certa o le grandi leggi
Su sulla misura mise alla grande giustizia le leggi di politica estera le leggi del militari possono valere per il quadro unitario come alimento degli Stati federali
Stati Uniti in testa
E non credo che gli Stati Uniti sia un Paese dove manca il senso della nazione credo che abbiano molto più il senso della nazione gli Stati Uniti che non sull'Aspromonte per esempio ecco adopri sospetto dei loro concittadini gli americani e non di coloro che sono sull'Aspromonte
Bene negli Stati federali questo può essere la grande legislazioni ma la legislazione dell'economia l'Agis dalle esitazioni fatti economici
Riferita al territorio
Non c'è nessuna ragione che leggi pensati a Milano quatto Lino o a Firenze o a Roma stavo citando ancora una volta Cattaneo vadano bene in Sicilia o in Sardegna o in Toscana questa è veramente una pazzia
Il centralismo
Ci ha portato a tutte queste conseguenze nefaste
E discreti attrici solo l'autonomia potrà farci tornare indietro
Io avevo un compito ed era quello di leggere una relazioni questa relazione ce l'ho qua
Come si diceva a scuola ce l'ho in tasca si ora mesta ma posso leggere un'altra volta vi risparmio la lettura della relazione dell'azione la mettiamo agli atti
Importante che noi lavoriamo e lavoriamo seriamente sappiate che stiamo attendendo come il gruppo economia in collaborazione con il gruppo attività produttive e con poi la collaborazione di di uomini delle istituzioni Corrado Tomassini insomma tutti quelli che
Con molto entusiasmo collaborano alla stesura dei documenti della lega stiamo attendendo a a scrivere un libro adesso noi stiamo facendo un libro che poi avrà una larga diffusione pensiamo di metterlo in edicola in modo che attraverso le dico ad un prezzo convenuto possa avere una grande circolazione perché riteniamo che questa sia la sola ed unica risposta allegra un stupidaggini che si vanno dicendo attorno alla lega noi limitiamo il nostro belli principio sarà una cosa semplice
Ma sarà chiaro
Corretto
Coerente e soprattutto onesto sarà qualcosa di onesto
Che noi daremo da legge rea la gente onesta come noi
Perché sappiano che quando danno il voto alla lega cede la gente che su quel libriccino sarà disposta a farsi spellare
Ma non mollerà di un centimetro qualunque siano le minacce o le lusinghe che ci verranno fatte dal potere e questo deve esserle essenziali allora il compitino però detto me lo metto in tasca cioè non danno l'assegno rassegno
Andrà a far parte questa era un po'una premessa generale la leva economica sulla il concetto del governo nell'assetto federalista perché appunto come dicevo
Noi dobbiamo non limitarci ormai a criticare questo regime nefasto ma dobbiamo cominciare a prepararci a raccogliere l'eredità perché purtroppo pesantissima ma le dita ce la lascia costoro si sono indebitati per sé per i figli per i nipoti sarà veramente dura è durissima
Ma non abbiamo mai temuto noi lombardi ma non solo i lombardi
Tutti i popoli del Nord e consentitemelo tolti i popoli italiani
Se non a soggiogati da regimi borbonici spagnoli esche andreottiani
Tutti i popoli d'Italia sono in grado di rimboccarsi le maniche e di farsi la loro strada per quanto pesante sia l'eredità nefasta che possa averci lasciato questo regime e allora eccoci questo voleva essere
Una premessa
Di quello che saranno poi una premessa di quello che saranno poi i temi sviluppati
Nel nostro programma economico una premessa la premessa del liberismo federalista della difesa Della Seta della difesa del liberismo in sostanza ne abbiamo un programma che come è noto è un programma di liberismo ed essendo di liberismo quindi fa delle scelte anche nel campo industriale nel senso che non ammette e non supporta il legame tra grande capitale potentati politici perché dal legame tra grandi potentati economici i grandi potentati
Politici lui comincia il primo il primo gradino poi di quella che un sistema corrotto un sistema non non trasparente che da lì poi gradino per gradino scende scende scende filare a Melfi casi delle mafie ne siamo convinti di questo anche per l'industria vogliamo la libertà
Quindi siamo in favore a sostegno della piccola e media impresa che riteniamo l'asse portante dell'economia specialmente dell'economia italiana siamo per questi c'è questa scelta quindi vogliamo libertà
Trasparenza
Mercato libero non asservito agli interessi del grande capitale e non a caso su questo poi voglio chiudere un'ultimissima consentitemelo punta polemica siamo costretti alle punte polemiche perché non ci lasciano lavorare in pace ci lasciassero lavorare in pace non dovremmo fare punte polemiche ma siccome siamo da questa canea attaccati da tutte le parti dobbiamo anche risponde
Sì diamo come i lombardi buoni e pazienti
Ma sappiamo difenderci questa città in sei giorni ha cacciato video stralci Milano al cacciata via in cinque giorni cacceremo via i centralisti molto meno tempo e allora vogliamo difenderci quando ci attaccano replichiamo e rispondiamo
L'ultima replica per il signor Cesare Romiti
Il quale a nome della FIAT va dicendo a chiunque voglia sentirlo che non bisogna votare le leghe che legherà Pinto la disgregazione
Ecco abbiamo dimostrato credo che non è vero che la non non voglio tornarci come già detto non siamo la disgregazione certamente siamo però la disgregazione
Del patti dei patti scellerati
Che possono sussistere tra potere economico entro potere politico
Quando il grande capitale da un lato piange dall'altro critica e con la terzo stende il cappello per raccogliere i soldi pubblici noi qui siamo contrari ve lo diciamo chiaramente al signor Domenico gliel'abbiamo detto lo andiamo ripetendo solo il preferisce il sistema dei partiti se li tenga ma al popolo italiano questi partiti gli manda a casa gli conceda e le dimissione o una volta per tutte
Ho chiuso con questo mio intervento spero adesso Tomassini che aveva la la regia Dallas cosacchi dovrà parlare vi saluto e ancora una volta come ormai è uso fare perché questo deve essere quello che alla fine ci cimenta vi dico viva nega
Dottor Formentini ha concluso usando l'incontro hai qualche collega collaboratore che voleva ampliare magari qualche settore sui civili non saloni continua a dire qualcosa no al momento va bene c'è ma almeno sincero va bene
Allora l'intervento di Marco Formentini è stato molto importante ha messo in evidenza un punto che i programmi della lega ci sono e c'erano già
Dal mille novecentottantanove
Elaborati presentati al primo congresso della lega lombarda sono stati ulteriormente sviluppati su tutti i settori
E al Congresso sono prestate presentate ben quaranta relazione monografiche su temi specifici soprattutto di carattere economico ma anche istituzionale ambientale
Sanità in tutti i campi
Questo documento come lui ha messo in evidenza è un documento alto così e continuamente viene arricchito dal lavoro dei nostri esperta di oramai abbiamo un'équipe di circa cento persone che operano nell'ambiente
Settore sanitario quindi tra medici e amministratori quindi il settore sanitario coperto molto bene il gruppo dalla Consulta economica è un gruppo che anche qui sta andando da cinquanta sessanta sta crescendo e man mano che si creano dei gruppi specialistici per come per esempio dopo sentirete il gruppo della qualità di un po'dello studio della Borsa al gruppo magari bella produttività eccetera si e inutile a un gruppo di cinque sei persone che porta avanti specificamente problema
Ecco però la stampa non ne ha mai parlato perché io vi chiedo se è mai avete sentito parlare di questi documenti che sono stati dati a tutti i giornalisti tutti i giornalisti danno
Ho sentito una voce dal fondo e vorrei dire nel momento in cui questo signor Romiti
Parla contro le leghe
Noi dobbiamo ricordare che questo signor uniti al padrone
Di questa testata
Questa testata
Questa testata prendere posizione precise sulla lega
In funzione di quelli che sono gli interessi del gruppo economia che lui rappresenta che sono forse diversi da quelli del piccolo e medio imprenditore di Brescia
Attenzione ci sono interessi diversi giusto che ci sia la grande industria importantissima ma ricordate che il tessuto connettivo della realtà economica italiana è fatto dalla piccola e media industria dagli artigiani
Ed a tutti quelli che sono anche liberi professionisti lavoratori autonomi e che oggi sono penalizzati sistematicamente dallo Stato perché non hanno mai avuto uno che potesse rappresentare i loro le loro esigenze
Ecco perché noi oggi ci troviamo davanti a un sistema fiscale un sistema di costi aziendali che punitivo per l'impresa ma in fin dei conti questo signor Romiti se ne può fregare
Perché mentre da una parte va bene paga certi contributi allo Stato e dall'altra parte riceve finanziamenti privilegiati per fare gli stabilimenti in URSS per fare esportazioni in Iraq o per fare stabilimenti a Melfi
Quindi a un certo punto qualche vantaggio ce l'ha ed è ovvio che quindi spari contro la lega è ovvio che anche strumentalizzi magari certi ambienti che hanno avuto fiducia in una certa leadership imprenditoriali
Dobbiamo anche ricordare e qui forse è il caso di precisare bene quella che la realtà della Lega
E noi siamo nati ed ero come movimento di protesta perché perché primo lo dice la teoria della
Dello sviluppo
Giapponese la teoria della qualità totale prima bisogna prendere coscienza di un malessere se non c'è una coscienza di un malessere non ci può essere miglioramento ben allora
Noi abbiamo cominciato a prendere coscienza di un mio di un malessere è indubbiamente i i primi sono stati incerto a darci molte indicazioni gli Scalfari Boccaletti intorno
Però attenzione quelle erano proposte intellettuali segnalazioni non l'abbiamo cominciata la sua mai un movimento politico
Ma a questo punto il movimento politico la lega che cos'era in realtà allora diamo a capire qual è la storia della lega ma lo sapete i duecento mila voti presi nelle elezioni dall'ottantasette da quante persone sono state prodotte quante erano sostanzialmente il nucleo attivo
Ma forse se vi dico venti trenta sicuramente non siamo lontani
Dopo il gruppo si è organizzato meglio elezioni successive nell'ottantanove e quelle europee sarà stato cento duecento persone il nucleo operativo e hanno tenuto seicentocinquanta mila voti
E nelle elezioni dall'anno scorso quante erano le persone della Lega tant'è vero che noi abbiamo dovuto limitare contingentare la nostra presenza
A alle elezioni diciotto solo diciotto comuni su duecentottanta in tutta la provincia di Milano perché perché sapevamo che ci sarebbe e altrimenti esplosa in mano noi potevamo contare solo su trecento persone
Affidabile
E l'abbiamo invece avute ottocento con me un milione settecento mila voti
Voi capite che a un certo punto l'altro problema è proprio di creare strutture organizzative e a fianco di queste strutture organizzative creare dei distacchi specialistici e il lavoro sta venendo fuori
Sta venendo fuori però la stampa non vuole parlare di questo lavoro no ecco perché quindi è importantissimo che non sia solo un contributo di voto ma si è anche un contributo operativo di chissà affare noi siamo come voi né più né meno noi siamo persone che fino a ieri
Era uno prese soltanto dal loro lavoro e poi si sono accorte che così non poteva più funzionare lo stato italiano abbiamo deciso di impegnarci quindi la nostra cultura la cultura la vostra cultura
Ecco però noi siamo nient'altro è soltanto una punta di diamante
E la bandiera della rivolta degli italiani contro questo sistema oramai mafioso di governare di Craxi e di Andreotti noi siamo soltanto un segnale
Certo che vogliamo essere ancora propositive ed è per questo che io passo la parola all'ingegner Gian Luigi Lombardi Cerri qualche professore del Politecnico di Milano
Anzitutto vi chiedo venia della mia voce ma sto pagando lo scotto di un attimo si lite feroce quindi andrà andiamo avanti
Il ministero delle Attività produttive e costituito commedie anticipato già l'amico Formentini
Da persone
Che la pagnotta per mangiarla
Lavorano per mangiarsi la loro pagnotta lavorano tutti i giorni e lo sperano in un posto alla Camera o al Senato diversamente come i nostri politici non saprebbero come fare a sbancare il lunario
Quindi il nostro gruppo è costituito numeroso gruppo fra l'altro e costituito da imprenditori è costituito dal professionisti ossia di tutte persone che lavorano e che sono a contatto con i problemi reali di tutti i giorni
Allora
Noi
Ci siamo trovati davanti
A un malato
Fasi e perdoni casi dire in fase agonica che lo stato italiano sotto l'aspetto dell'industria
E abbiamo detto che cosa possiamo fare per cercare di farlo sopravvivere
Cambiando cambiando di continuo completano facendo dei trapianti
Già trapiantato il cuore già trapiantati di veleni già trapianta il soprattutto il cervello
In un recente convegno docente tavola rotonda cui avevo davanti una serie di più o meno illustri politici
Mi son sentito dire a parte che son diventati improvvisamente tutti leghisti io sono rimasto meravigliato perché tutti parla al siamo autonomia regionalismo e allora non lo so se sembra di essere la rimpatriata generale va beh a parte questo
Ma mi son sentito dire ci veramente insomma qui in Italia battuto non va non non va non va bene bontà loro
Però insomma dice se portassimo da modifiche taccuino una modifiche tra la io ho già qualche idea in proposito c'ero io loro ma indietro scusate un momento io ragiono con criteri d'industria
Se è una serie di Varese mi porta un'azienda
In una situazione che si lazy Invitalia fosse un'azienda normale avrebbe già danni portati i libri in tribunale
Siccome è una nazione i libri in tribunale non importa però dico se un'azienda è in quelle condizioni
Chiunque subentri la prima cosa che fa
Dice a questi malese ragazzi vedete la porta
Passi lunghi e ben distesi è inutile che veniate agire ma c'è una qualche idea manco all'idea sì avendo avuto a disposizione
Potere finché volete ai fatti disastri che ai che il fatto non è azzeccata mezza figliolo evidentemente
Antonio per il mare spetta ai un amore non corrisposto sarai un ottimo boscaiolo uno Zappaterra tutto quello che vuoi mano umana sia né va fuori dai piedi e inutile venite a a farmi delle proposte
Quello che la gente non crede più e nelle vostre capacità gestionali
A parte le idee politiche poi potrà condividere o meno le vostre idee politiche ma non vi crede capaci di venire fuori da questo tunnel
Siete degli incapaci si apparti furti e anche qui io faccio un discorso faccio un discorso molto cinico prendetelo con le pinze ma il fatto di rubare
Entro certi limiti potrebbe essere anche considerato fisiologico
Ci sono fior di aziende di cui non faccio il nome in cui gli uffici acquisti rubano rubano vogliono la percentuale però gestiscono il tutto come Dio comanda
E va be'è immorale lo si deve fare però il tutto funziona è che questi imbecilli che ci governano mangiano al fanno disastri io li pagherei
Io accetterei di pagarli importiamo facessero niente e infatti e infatti c'è la controprova
Vi siete accorti che tutte le volte che sia in crisi di governo l'economia italiana fiorisce
Vi siete accorti che quando i funzionari pubblici vogliono fare sciopero applichiamo i regolamenti
Queste la dimostrazione che sono un branco di imbecilli
L'unica cosa che si può dire
Chiudo la parentesi allora tutti noi ci ragioniamo ci ragioniamo ogni lunedì e si assegniamo i compiti a casa
Allora ci siamo chiesti
Come dividiamo e i nostri filoni di attività nostri filoni di attività abbiamo ritenuto di dividerli per adesso in cinque grandi filoni ossia i problemi comuni alla piccola e media industria
Poi problemi specifici di settore
I servizi
E la concentrazione di aziende poi mi spiegano che così si intende per concentrazione di aziende e infine un qualcosa che consideriamo
Un'attività produttiva produttiva per il futuro la scuola
è un'attività produttiva trascurata ma anche lì magari l'avessero trascurata e che ci ha messo le mani dentro questo è il guaio
Questi filoni principali li abbiamo divisi iniqua sottogruppi
Ogni sottogruppo formato da un gruppetto di esperti che sta sviluppando questi quindi
Quello che noi stiamo facendo oggi
E il secondo di una serie di raduni di la nostra sarà una carovana
Ambulante
Per quale andremo a raccontare
In tutto il Nord lo stato dell'arte dei nostri lavori
E quindi chi verrà e ve lo anticipo la prossimo raduno lo faremo a Bergamo chi verrà a Bergamo sentirà qualcosa di più di quanto stiamo dicendo a Brescia
Perché perché nel frattempo avremo la
Gli aggiornamenti dei nostri lavori
E questo pubbliche
Affinché la piantina di dire che manchiamo di spessore
Soprattutto questa gente che al di là di pochi slogan propagandistici non mi ha mai fatto vedere niente perché io sfido i democristiani i socialisti
A farmi vedere un serio programma di lavoro poi sarà criticabile potrà avere degli aspetti che condivideremo no ma me lo vogliono far vedere io un po'di chili di carta sono in grado di sbattere i saranno chili di carta salata saranno chili di carta da buttar via ma solo ieri e sono proposte di lavoro vogliono farmela vedere o o no invece fino adesso più che slogan non ho visto
Dare
Una soddisfazione la giusta soddisfazione per il lavoro svolto a tutti coloro che collaborano del gruppo io avrei voluto farli parlare tutti
Non non è possibile
Gli ho detto ho fatto una volta tanto il dittatore detto guai a voi se parlate per più di quattro cinque minuti dati l'indice dell'argomento poi chi vorrà saperne di più
Lei si per lega i nostri iscritti sono a disposizione di tutti basta solo avere la pazienza e la volontà di Lecce
Allora
Quali sono gli argomenti
Abbiamo affrontato in profondità accesso al credito il primo cioè quali sono gli inconvenienti per la piccola e media industria di avere un decente accesso al credito
E qui apro una parentesi signori gli imprenditori imprenditori piccole medicazioni questa salami comprendono stiamo vivendo in questi giorni un'ennesima colossale truffa
Che è quella del famoso finanziamento a piccola nell'industria di mille cinquecento miliardi
Non mi soffermo più di tanto ma è l'ennesima truffa dello Stato nei nostri confronti
Ma a parte oltretutto oltre al fatto che si tratta di una truffa si tratta ancora Dio la legge iper complicata per cui sfido chiunque che mi dimostri come sia di facile comprensione per un piccolo MD industriale e il quale poverino se vuole tentare di avere qualche cosa
E non ce l'avrà da questo finanziamento dovrà rivolgersi a una schiera di professionisti questo non è giusto per avere accesso al credito specialmente al credito per piccola e media impresa bisogna che le regole del gioco siano poche e semplici
Quindi abbiamo sviluppato questo filone un secondo filone il filone privatizzazione
Ci saranno due amici che parleranno sulla privatizzazioni
Perché parliamo delle privatizzazioni ma perché c'è un principio di carattere generale questo
Che è sotto gli occhi di tutti ma c'è un altro fatto che non va trascurato che molte delle aziende di Stato sono in concorrenza feroce e sleale soprattutto sleale nei confronti delle piccole e medie aziende perché non è giusto che io debba subire la concorrenza di un ente di Stato dirette normale mi va bene perché lavoriamo tutti e due con le mani libere ma diventa di Stato l'Opel che mi lega una mano dietro la schiena e questo non è logico
Terzo argomento è quello della qualità globale
Non è perché io lo slogan di Bolzano ma uno dei grossi inconvenienti della azienda e non solo piccola media azienda io potrei a un certo a un certo signor Romiti dare risposte anche più pesanti
Ma il discorso della qualità globale è un discorso che ci sono permetterà la piccola vedi industria di vivere denuncia in concorrenza
A questo punto è necessario fare delle proposte perché si attivi
I processi di introduzione del sistema qualità globale nelle piccole e medie aziende e secondo filone e soprattutto nell'amministrazione pubblica
Sincero siamo stufi di riempire molto io penso molti nuovi ma io sono scomposti e continuare ad andare personalmente perché non posso mandare una segretaria personalmente a riempire moduli antimafia
Un coi vada dichiarare davanti a un personaggio qualunque che io non sono un mafioso gliel'ho detto più volte mi piacerebbe vedere il Ciancimino fare la dichiarazione di antimafia nella quale dissi signori io sono mafiosa
Che mi è stato risposto ex bassa se lei è un mafioso e non lo dice
Viene condannato perché dice una bugia dico scusate se io fossi mafioso avrai sulla coscienza ben altro c'è una piccola inizia che Masi latino abusivo di una bugia di meno non fa niente quindi siamo stufi di riempire carte contro carte che costano a noi ma questo è un sistema
C'è un ultimo argomento ultimo per ora perché poi a mano a mano estenderemo e approfondiremo i vari argomenti
Che il problema del ecologia tra piccole e medie aziende ecologia non verso il sistema collettivo ma all'interno cioè le aziende devono cercare di e mettere il meglio possibile in condizioni migliori possibili ma pur rimanendo in uno stato concorrenziale come si può fare
CIPE come si può fare anche in in termini legali no
Non si può usare un letto di procuratrice chi va bene va bene sennò i sedili tagliamo negandogli allunghiamo bisogna tener conto delle condizioni di concorrenza quindi anche qui abbiamo qualche cosa da dire e qualcosa abbiamo detto
Per quanto riguarda i problemi specifici di settore
Abbiamo costituito tre sottogruppi
Uno dei quali si è si sta dedicando al turismo
Il secondo al settore tessile il terzo al settore della piccola piccola non fraintendetemi piccolo moda nel senso dalla moda ausiliaria
E anche qui abbiamo sviluppato sviluppato degli studi
E ora veniamo brevemente e velocemente perché voglio lasciare la parola agli altri al nostro concetto di servizi
Inoltre i servizi che noi intendiamo che si sviluppi non sono dei centri di servizio
A partecipazione prevalentemente privata
Non devono essere dei centri pubblici devono essere dei centri privati compartecipazione minoritaria e questa è una delle forme di finanziamento che saranno permesse dalla CEE a partire dal novantatré
Questi centri service perché a partecipazione privata perché ciò che è privato funziona e ciò che è pubblico basta vedere la famosa barzelletta del cane che non raggiunge mai la lepre perché perché la lepre corre in proprio il cane che occorre conto terzi
Che volesse il dei centri
Privati i quali non devono fare i lavori ma devono costituire da interfaccia fra la piccola azienda e gli enti pubblici o privati a libera scelta che dovranno fare i lavori quali lavori
Primo servizio d'informazione tecnica specialistica uno dei grossi come gli enti a piccole e medie aziende di non essere adeguatamente informata
Secondo servizi informativi commerciali idem
Terzo servizi informativi finanziario
E regali e assicurativi
Quinto servizio di ausilio per le ricerche
Sesto servizio di ausilio organizzativo
Settimo servizi di ausilio per la qualità
Ottavo servizio di ausilio per i problemi ecologici
Nono servizi di aiuto per quanto riguarda i problemi di energetica aziendale tariffe generazioni risparmi
E per quanto riguarda tariffe generazioni risparmi già come gruppo di lavoro abbiamo cominciato a stilare una serie di proposte anche queste sono a disposizione in lettura subito questi compiti questi enti chi dovrebbero essere costituiti ex novo no ci sono già enti purtroppo la maggior parte di questi sono pubblici quindi andrebbero Scala portati dal punto di vista della costituzione del capitale però ci sono agenti più in parte funzionano si tratta solo di voltare la partecipazione e si tratta di dare delle chiare e precise regole ossia questi enti non devono fare non devono mettersi in mente di costituire il sottogruppo
Dieci raschiamento non devono mettersi in mente di costituire un secondo sottogruppo di qualificazione perché sennò diventa lo dei carrozzoni anche si fanno farebbe comodo a qualcuno
Un'altra un altro filone di proposte nostro è la formazione di società cooperative tra le piccole aziende
E non vi voglio trattenere più di tanto ma voglio solo richiamare la vostra attenzione su dei un punto fondamentale
La piccola e media azienda salvo casi particolari salvo nicchie particolari difficilmente riesce a reggere all'impatto dalla concorrenza
Europea e mondiale
Perché non può permettersi certi servizi che sono indispensabili a questo punto solo attraverso opportune forme di cooperazione che vanno finanzia questa è un'altra delle fonti di più informali finanziamento sempre minoritario da parte del pubblico sempre su capitale di rischio
E anche qui come lega abbiamo le nostre proposte da fare
Signori non voglio tediarvi più a lungo per chi vuole saperne di più
Sono a disposizione i nostri scritti voglio lasciare la parola a chi ha collabora a ad alcuni dei collaboratori di questi gruppi non sono i soli per carità solo un un campione
Noi proseguiremo imperterriti al di fuori tutte queste vicende proseguiremo imperterriti
Nel nostro lavoro
Sperando di riuscire ad avere un quadro completo Enzo un ragionevole lasso di tempo non Nanni ma qualche mese che non ci spaventa lo certe piccole defezioni noi abbiamo fatto il nostro il motto della lega Della Valle Camonica che è il motto del battaglione Edolo di apertura
Ringraziano il professor a Lombardi Cerri per il suo intervento desidero ricordare che il professor Lombardi Cerri non è solo docente al Politecnico ma è anche imprenditore quindi
Non parla solo in teoria ma parlato per diretta esperienza distruggono tutto
Adesso io lascio la parola ad Andrea Tagliariol caro Presidente dell'Alia
Perché
Devo cambiare un momentino il programma perché esistono dei problemi alla stanza personali gravi piatta e gli altri facciano i migliori auguri suo padre
Dunque io voglio iniziare la mia relazione dandomi una bella notizia che forse fra le tante buone notizie
Magari distorta perché venivano riportate dal giornale di ieri può darsi che mi sia passata un po'inosservata
La stampa perlomeno quella più informata riportava ieri che oltre alla salutare pulizia effettuata all'interno del movimento
Una polizia che notato il bene solo un movimento con un'ideologia fortissima e con degli obiettivi che trascendono qualsiasi interesse legato a persone suo poltrone
Poteva effettuare senza subire come non ha subito spaccature poi defezioni rilevanti
Sì che si presenta oggi sicuramente più compatto e combattivo di quanto non lo fosse una settimana fa
Beh vi dicevo
Oltre a questo buona notizia riportava anche che l'intero gruppo dirigente della a Lepini che l'Associazione liberi professionisti
Che sicuramente la più prestigiosa associazione nel campo delle libere professioni italiane
Quella per intenderci che aveva dato origine quelle famose marce contro il fisco a Genova ha rassegnato in blocco le proprie dimissioni
Per confluire nella Liga nella nostra associazione e venire a formare il gruppo dei liberi professionisti
Nove deraglia questo è un grosso risultato
Un grosso risultato anche in termini di rapporto professionale di esperienza associativa che noi che siamo appena nati stentava a mo'a mettere in piedi o per lo meno ci sarebbe costato molto più tempo
E anche però una cosa responsabilità che ci assumiamo perché questo gruppo che intende ricostituirsi all'interno della nostra associazione vuole finalmente azioni incisive
In difesa del lavoro autonomo e questo noi siamo impegnati a fornirli
Noi normali cittadini ci troviamo come si dice tra l'incudine e il martello
Da una parte ce la grande ammucchiata dei partiti
è il più forte e compatto gruppo di potere
Un regime che ci sta amministrando con i sistemi tipici del comunismo
Una conferma l'avremo presto probabilmente subito dopo le prossime elezioni politiche li vedremo che per una questione di numero sarà molto probabile che che i paladini della democrazia
Saranno finalmente obbligati a gettare la maschera incorporare nel loro un grande ventre molle quel partito comunista che per tanti anni ha collaborato alacremente con questo regime
Nella costruzione di questo Stato e nella distruzione della nostra economia
Dall'altra parte
Noi abbiamo il capitalismo delle multinazionali ma è il più spregiudicato dei capitalismi e portato all'eccesso e limitato potere d'ipocriti pochissime famiglie
Che perseguono i canoni più rigide del dio denaro
Successo che un dio che non conosce frontiere non amorale non ai reali ma persegue solo unicamente la moltiplicazione di se stesso
Per arrivare a questo è disposto a scendere a patti con chiunque in mezzo tra l'incudine e il martello ci siamo tutti noi i piccoli imprenditori gli artigiani i liberi professionisti commercianti secondo insomma tutti Varisco buoni siano essi vere i lombardi emiliani ma per la verità ce ne sono un po'
Ce ne sono un po'ovunque anche in quelle regioni che ormai vengono gestite autonomamente da mafia e la camorra spazio ci sono anche gli eroi
Libero Grassi
Al quale va la nostra il nostro pensiero del nostro ringraziamento
Capisco buoni che si ostinano si affannano allora a costruire un fragile benessere contro questo Stato che da una parte ci spreme ci umilia
Ci terrorizza con i sistemi tipici del socialismo reale eccetera e dall'altra parte ci sfruttato fisicamente e intellettualmente con le armi sofisticate del capitalismo per la verità tra questa incudine e martello ci sono anche tutti i lavoratori dipendenti
Ma allora addirittura non viene nemmeno lasciata l'illusione di potersi costruire un po'più effimero benessere
A loro la gran parte di quello che guadagnano viene sottratto subito
Direttamente dalla busta paga non hanno nemmeno il tempo di fare per lui quei soldi come si dice occhio non vede cuore non duole
Gli viene lasciato giusto giusto quel minimo indispensabile per sopravvivere
Così questo Stato ladro può continuare a mungere le indisturbato con la compiacenza della triplice sindacale che li tiene buoni
Adesso siccome più di così non si può spremere lì perché altrimenti muoiono allora hanno pensato bene di farli lavorare qualche annetto in più
Voi direte sì è vero però si sta meglio di quanto non stessimo venti o trent'anni fa il becero aumentato abbiamo tutti l'automobile andiamo tutti in vacanza non solo ma possiamo anche permetterci veloci
Il lusso per esempio di mantenere un numero imprecisato imprecisati le di extracomunitari
Ora tutto questo è bene essere ma vi rendete conto che per questo nostro effimero benessere noi abbiamo indirizzato non solo i nostri figli ma anche i nostri nipoti sei
Cerchiamo di non confonderci il derby il pubblico siamo noi
Quando parliamo di debito pubblico è il nostro debito non è il debito di qualcuno che sta a Roma e che non sappiamo bene chi sia
Noi siamo indebitati per miliardi un milione trecentocinquanta mila ma le cifre esatte non non lo sa nessuno ma una cosa è certa
Che le maledizioni dei nostri figli e dei nostri nipoti che se vogliono entrare in Europa questo debito dovranno pagarlo ci seguiranno sicuramente nella tomba
Le prossime elezioni politiche ma anche queste amministrative di Brescia saranno lo scontro il confronto tragico in questo sistema assistenziale corrotto borbonico
Che si basa sui privilegi sulle raccomandazioni sulla corruzione
Sulla connivenze con mafia e con camorra sui sussidi sui posti di lavoro inventati
Civile
E quindi ha tutto l'interesse che questo sistema rimanga e chi invece di questo sistema deve pagarne il peso e non ne può più e vuole cambiare
Noi dell'Alia
Abbiamo un motto che abbiamo coniato all'ultimo congresso della lega nord Libeccio morto dice non abbiamo bisogno di assistenzialismo ma che ci lascino lavorare in pace
Questo motto è un chiaro avvertimento a quanti trafficoni burocratiche politici mafiosi hanno la speranza di venire a patti con noi
Con noi non è possibile venire a Patty perché noi non chiediamo niente da questo attuale regime
Se noi potessimo con un colpo di spugna cancellare vent'anni di legislazione assurda e punitiva nere guardi di chi lavora e chi produce sarebbe un toccasana per tutta l'economia ma ci rendiamo conto che le ferite che sono state inflitte al nostro tessuto economico rappers di ladroni dei partiti romani non sarà possibile guarirlo in poco tempo ma qualcosa si può fare e bisogna fare subito
Si può avvicinarsi all'Europa noi dobbiamo guardare ai Paesi dove le cose funzionano molto meglio che da noi
E dobbiamo imparare dobbiamo imporre le regole che sono in questi Paesi ai nostri governanti noi vogliamo noi pretendiamo che si intervenga subito nell'eliminazione di incombenze
E i documenti che non hanno alcuna utilità pratica e che non portano alcun beneficio all'erario ma soltanto costi in più per le aziende
E forse posti di lavoro inventati
Noi vogliamo via subito le scritture contabili ausiliarie libripaga
E le schede compenso a terzi
Basta con le inutili e costose vidimazioni annuali
Basta con le incombenze dei sostituti d'imposta
Basta con quei documenti inventati così complicati
Di proposito
Da rendere l'errore inevitabile noi vogliamo settecentoquaranta che qualsiasi artigiano sia in grado di compilare da solo senza l'aiuto di un commercialista
Che soprattutto in questo settecentoquaranta noi vogliamo metterci solo le cifre poi le somme e le percentuali che ce le facciano loro così se sbagliano sul monte vanno da soli
Noi siamo Arci stupri di essere sempre col terrore di sbagliare in ogni nostro rapporto con lo Stato
E un'altra cosa già che ci siamo in anticipo non vogliamo pagare più un bel niente
Gli anticipi noi imprenditori siamo abituati a darli ai nostri fornitori onesti quelli che poi la merce c'è la forniscono o nel caso dello stato sarebbero i servizi
Sapete che dovremo pagare anticipata anche l'IVA
Prossimamente qui se non li fermiamo
Al momento della nascita ci sarà applicata anticipata anche la tassa di successione perché e nella loro logica primo foglio dobbiamo morire
Vi voglio raccontare una storiella quando io ero un ragazzotto come penso la maggior parte di voi dicevamo soltanto fumetti
Il mio preferito era Topolino
Mi ricordo bene di una storia che mi è tornata alla mente di recente vi ricordate della Banda Bassotti quelli con la mascherina come loro perlomeno andavano in giro con la mascherina dovranno fornire una di queste mascherine ai nostri politici
Telecomandato assorti
Era riuscita non ricordo bene come forse comparando le comprando i voti o toccando le schede ed è riuscita a diventare governatore di Paperopoli
E logicamente appena potere come tutti ladroni giù tasse sulla popolazione avevano messo la tassa sul solaio la tassa sulla bicicletta la tassa sui giorni di vacanza
E badate bene avvisano messo la tassa sul modo di per pagare le tasse
Ora secondo voi che cosa è la tassa sulla partita Iva se non la tassa sul modulo per pagare le tasse
Dobbiamo ridere per non piangere sembra proprio che i nostri politici si ispirano ai fumetti per governarci
Solo che nelle favole di Walt Disney
Finivano sempre a lieto fine con la Banda Bassotti in prigione e cittadini liberi speriamo di riuscirci anche noi
C'è un altro argomento al quale non rinuncio a parlare di a costo di sembrare monotono e ripetitivo perché è uno dei miei cavalli di battaglia si tratta delle famigerate bolle di accompagnamento merci
Siamo gli unici in Europa ad avere dato rilevanza fiscale a questi bollettini di consegna che vengono usati tra i normali rapporti fornitore cliente siamo gli unici in Europa e forse nel mondo perché finora non ho trovato un altro Paese che abbia applicato questa fiscalità a questi documenti
Da noi vengono addirittura utilizzati come uno strumento di terrore fiscale
Ma forse è proprio questo il disegno del nostro ministro delle finanze il e il mettere alla berlina
I presunti evasori fiscali con la pubblicazione degli elenchi o peggio ancora all'aperto invito alla delazione
Non vi ricordano i sistemi con i quali sono sopravvissuti gli Stati comunisti dove sul polizie segrete spioni ed era attori avevano costruito lo Stato
Ma in effetti forse questo l'unico sistema con il quale questo Stato può obbligarci a pagare quell'enormità di tasse che in effetti paghiamo a fronte dei servizi che ci vengono dati
Ma anche per quello che riguarda i servizi sarebbe bene chiarirci un momentino le idee
Perché innanzitutto dobbiamo togliere tutti quei servizi che ci paghiamo ogni volta che gli utilizziamoli
A me non risulta che sulle nostre ferrovie si viaggi gratis
Né che siano stati eliminati i francobolli ne sono stati eliminati i pedaggi autostradali nonostante le proteste della lega la giustizia ce la paghiamo e ce la paghiamo saporita
La sanità ce la paghiamo e ce la paghiamo saporita le pensioni sappiamo quanto risparmieremmo se potremmo se potessimo rivolgersi a un sistema pensionistico privato
Quindi insomma cosa resta io mi sono fatto un esempio di quello che resta rimangono le forze armate io sono il più scalcinata ed Europa va detto che Cossiga
L'ordine pubblico polizia e carabinieri io sono un milanese voi provate a girare di notte per Milano vi rendete sul conto del servizio
La Guardia di Finanza che per funzionare deve ricorrere al terrorismo fiscale ai delatori hanno detto chiaramente Formica l'ha detto voi ci fate da delatori o noi siamo incapaci di triplicare gli evasori
L'istruzione
Più di un milione di addetti in continuo aumento enorme serbatoio di assistenzialismo e di favoritismi tra un poco il calo delle nascite sanno di più loro degli studenti
La viabilità autostrade a parte che ripeto ci paghiamo la vivibilità ordinarie negli ultimi dieci anni i tempi di percorrenza raddoppiati
Amministrazione statale
Il grande malato
Tutti l'abbiamo provata l'inefficienza e dulcis in fundo partiti politici e sindacati
Ditemi voi se per questi servizi noi dobbiamo pagare più della metà del nostro reddito io penso veramente che in una in una Repubblica del Nord in una maxi regione chiamatela come volete dove noi avessimo la possibilità di gestire di amministrare le nostre tasse penso che con la metà di quello che paghiamo ne avremmo sicuramente l'esuberanza
Questi e tanti altri sono i problemi che noi imprenditori economisti viviamo da vicino
Noi in questa lega nord abbiamo intravisto la possibilità di porvi un rimedio
E di entrare in Europa
A noi piace l'idea di un'amministrazione delle nostre ricchezze vicino a noi sulla quale possiamo esercitare un effettivo controllo
Noi vogliamo una programmazione economica vicina alle nostre realtà produttive
Vogliamo che gli uomini politici che andremo ad eleggere siano i nostri rappresentanti nelle sedi istituzionali e ci rispondono direttamente delle deleghe che gli abbiamo rilasciato
Che non sono delega a vita con trasferibili a figlio coniati vedi Milano e se non fanno il loro il loro dovere noi vogliamo cambiarli
Noi siamo stufi dei baroni imposti dai partiti che pretendono di governarci per investitura divina
E non per quello che sono ovvero dei nostri stipendiati al pari di chiunque lavora al servizio del pubblico
Piacerebbe anche a noi ogni volta che ci avviciniamo a uno sportello di un ufficio postale
O andiamo a chiedere uno formazioni in un ufficio comunale sentirsi dire avvolto service come succede in Francia
I dipendenti pubblici li paghiamo noi non sono nostri dipendenti al nostro servizio e come tali vanno rispettati e ben pagati ci lavorano bene ma cacciati vivace non lavorano o lavorano male
Ancora un qualche minuto poderoso inquinamento noi abbiamo completamente perso qualsiasi fiducia in questo regime ma non l'abbiamo ancora perso nelle nostre capacità disco Buoni lombardi
Noi non soffriamo di alcun complesso di inferiorità nei riguardi dei francesi tedeschi o inglesi noi popolazioni del nord Italia in Europa vogliamo entrarci a testa alta
Allora scusate lì di in mancanza di modestia noi siamo i primi della classe noi in Europa siamo i migliori
Noi siamo
Consapevoli delle norme potenzialità in termini di inventiva e di produttività che saremo in grado di esprimere se fossimo messi in una condizione di parità rispetto ai nostri concorrenti d'Oltralpe
Ma purtroppo abbiamo anche la consapevolezza che con questo regime
I termini della nostra partecipazione alla formazione dell'Europa unita
Saranno irrimediabilmente compromessi se non addirittura accantonare affidare il che per la sopravvivenza della nostra piccola e media industria sarebbe una vera tragedia
Se i nostri illustri politicanti romani non condividono le nostre idee nessun problema noi li lasciamo liberi di aderire all'unione dei Paesi arabi dove siamo sicuri che si troveranno felici
E siamo disposti a pagare un biglietto aereo di prima classe come compete all'orango su qualsiasi volo diretto nel Maghreb purché si un biglietto di sola andata noi siamo con l'Europa lontano da Roma
Allora
Lovely ringraziano degli applausi ad Andrea Tagliariol presidente dell'Alia però ricordiamo che l'applauso è importantissimo come sostegno morale però mi raccomando bisogna anche sottoscrivere la tessera di adesione annunciando il fabbisogno
Ecco forse è sfuggita una indicazione molto precisa che riguarda la portata di tutto quello che il nostro lavoro vuole ottenere nove è chiaro dobbiamo mettere in condizione le nostre imprese di essere competitivo con l'estero
E non vediamo come si possano fare se tutto questo sistema di tassazione
E di il saccheggio delle industrie e delle famiglie italiane nonna finisce quindi noi riteniamo che si debba ovviamente operare per ricreare un equilibrio tra sistema fiscale
E spese dello Stato quindi tutto nostro discorso il federalismo non è per aggiungere nuove strutture come qualcuno vuole far credere o nuove tasse a quelle esistenti Manzi snellire
Operare snellire tutta la struttura dello Stato renderla estremamente moderna senza flessibile senza troppi passaggi senza che si fa ogni non so il traffico dei frontaliere a Chiasso si debba deciderà a Roma con ministri che si muovono ma si decida che localmente perché perché così si bene si riesce a ridurre ad essere estremamente precisi sui problemi quindi i tutti i problemi devono essere decentrate al posto a chi è più vicino al problema per conoscerlo per risolvere ecco tutto questa questa revisione del sistema che noi proponiamo è siamo pronti a ridiscutere nel modo più ampio
E ci dovrebbe portare a una riduzione delle aliquote massime fiscali
Dei privati al trenta per cento
Cioè se noi
Se noi sennò è a oggi siamo invece il trenta per cento guardate nessuna tassazione di cioè tassazione sulle intimi ventisette milioni ventisette trenta milioni se ha già questa aliquota si arriva questa aliquota del trenta per cento che inaudito pensata un pensionato
Un lavoratore immediatamente si trovava su queste tassazione per quale motivo non possiamo arrivarci nuovi quando qui nella vicina Confederazione
E non penso che se la passino peggio di uno non credo la tassazione media normale del privato e Sud undici sedici per cento
Vi lascio semplicemente questo confronto per dire che non è che vogliamo dell'utopia e le imprese perché devono essere passata quarantacinque cinquanta se non di più per cento
Ecco noi riteniamo che sia una cifra possibile una tassazione del venticinque per cento questa è la condizione per essere competitivi con tutti gli altri sistemi giapponese in testa e Tedesco e francese inglese ecco quindi queste sono dei punti importanti come cifre questo il nostro obiettivo dell'obiettivo lo si può raggiungere
Io lascio la parola un momento a Francesco Cavalli perché abbiamo avuto qualche notizia circa alcune cose importanti relative Brescia ah beh abbiamo dunque due cose uno volevamo ringraziare su sollecitazione di molte persone molti cittadini
I giornali della citata l'ampio spazio che la pubblicizzazione che hanno dato a questo dibattito questo accoglie Pagliara cosa stava guardando le dichiarazioni di alcuni personaggi abbastanza sporche riportate qui sulla stampa no quella problema dirlo vorrei citarne uno visto che è con se definito fido di Forlani
E l'onorevole Pierferdinando Casini io penso che in nome a voglio dire qualche cosa il quale questo sciacallo lo dico perché riguarda Brescia perché ci sale la gente che alle prossime elezioni avrà ancora il dubbio se votare DC avevo la DC di Forlani a quella gente lì allora questo qui ha dichiarato che noi speriamo che questa vicenda dice mi faccia capire alla gente che le leghe sono il concentrato dei difetti dei partiti e per questo anche preparato un dos si è visto che il responsabile dell'ufficio stampa e propaganda forse potrebbero metter menzogna ma nella dici la verità penso che non c'è quindi caso da molto
Ecco ha preparato un dossier per dimostrare questo allora io dico questo Casini sta che se non la se non se ne è accorto o comunque se la cosa la gente noi chi tradisce la lega alle persone sporche li buttiamo fuori a qualunque livello chiunque essi siano
Loro quei signori lì invece perché noi perché ne vogliamo restate uniti perché nel Codice così siamo la gente
Loro invece hanno gli armadi pieni di scheletri in pieno di porcherie sono essi stessi una porcheria e se è una persona sporca si può sapere se questo sicuri che gli fanno far carriera bravo
Il problema il problema di questi partiti è che l'unico dialogo che possono aver con noi a differenza di quello che hanno avuto con tutti cangiante verte sulle poltrone e voglio l'abbia lasciata adesso cosa dicono
Quindi il concetto è morta è molto semplice un'altra cosa sempre riportato sulla stampa un certo Galli della Loggia
Hai una relazione Daniele dice che le lega solo la malattia del PAI del Paese
Ecco io vorrei chiedere al buon senso comune se la malattia siamo noi che proponiamo ciò che era stato definito e non e non entro i termini particolari ovviamente e non invece la mafia il debito pubblico lo sfascio economico l'incapacità di fotogrammi la corruzione eccetera eccetera eccetera allora
Se questi signori questi questi intelligente Oni non l'hanno capito ecco io dico una cosa secondo me la gente l'ha capita comunque sia l'associazione dei liberi imprenditori ecco proprio in questi giorni è passata alla lega dei liberi professionisti scusate con sette mila a associati top in questi giorni è passata con la lega perché ha capito benissimo qual è la malattia e qual è la cura e con questo film
Diamo alle fasi conclusive del nostro incontro prima di lasciare la parola D'Alessandro Patelli ci saranno degli interventi brevissime e no tre minuti invito questi relatori di settore a essere estremamente sintetici
Quindi il per i relatori saranno vani metti che sarà qualche accenno sulla qualità totale Roveda Peraboni poi avremo dei Marini esser giornalista di mare Renis e giornalista Staglieno molto rapidamente prego tre minuti non oltre allora chi è pronto per volare non per un intervento reti giardinaggio diventino con
No allora Roveda vedo il genero aveva vedo che è sempre pronto a Monreale è una colonna vengono dietro
Per primo su si possono aiutare divenire del primo visto che gli altri sono sono divani ah scusa non ti avevo visto ok Medardo sì preti prepari la Roveda interno settimanali preparare
Qualche minuto di tempo per mai venute
Tre non so se ce la faccio allorché insomma ecco che cos'è la qualità totale qual è la nostra posizione in proposito le stiamo vivendo un momento storico cioè stavo per la sistemazione al microfono stiamo assistendo al passaggio dalla civiltà della quantità del consumismo province alla civiltà della qualità con la qualità dei prodotti qualità dei servizi qualità della vita volubile indice di qualità e destinato sempre di più a diventare un indice di civiltà che mezzi abbiamo a disposizione per gestire questo passaggio due modelli modello occidentale che è nato negli Stati Uniti conta ai loro alla fine del secolo scorso il suo obiettivo è di massimizzare il profitto
Porta Stati Uniti d'Europa occidentale ai massimi livelli dell'economia mondiale ma del
Ok scusate ma ecco va be'patriottici probabilmente non è ancora no trovassero un proprio ne ho fretta
Grazie va bene così opere Ticino
Porta Stati Uniti d'Europa occidentale ai massimi livelli dell'economia mondiale però la ci vediamo che questa economia sta intanto in crisi di fronte a un'economia che sta sopraggiungendo un nuovo modello che quello giapponese
Questo modello nasce in Giappone intorno agli anni cinquanta trasferisce le tecniche del controllo qualità a tutta l'azienda per questo si chiama Company White quality control
E comporta soprattutto un drastico cambio di mentalità Primo la qualità non è un costo anzi permette di ridurre i costi quindi facciamo le cose bene facciamole bene la prima volta secondo l'obiettivo primario non è il profitto me la soddisfazione del cliente
Il profitto ne diventa però la logica conseguenza non siamo certo qui a negare la necessità del profitto
E infine però importantissimo è un nuovo modo di gestire le risorse umane
L'essenza del management in Occidente consiste nel tirar fuori le idee dalla testa dei dirigenti e di metterle nelle mani degli operativi
L'essenza del ménage mentre in Giappone l'arte di mobilitare le risorse intellettuali di tutto il personale viene quindi
E vediamo un po'i risultati brevemente rivista Fortune mille novecentottantacinque i costi per controllare che le cose siano fatte bene e per mettere a posto le cose non ben fatte
Vanno dal quindici al trentacinque per cento del fatturato signori nelle aziende americane e dal cinque al dieci per cento del fatturato nella chiesa giapponese sono stati questi non sono parole il mondo si muove si muove il vertice degli Stati Uniti ed emblematico è un proclama di Reagan nel mille novecentottantaquattro
La qualità nell'industria e nei servizi dice recanti contribuirà all'aumento della produttività
Alla riduzione dei costi e alla soddisfazione dei consumatori questa frase ovviamente sovverte un concetto base della cultura aziendale occidentale
Ne abbiamo sempre pensato che per soddisfare il consumatore dovevamo aumentare i costi e ridurre la produttività non è così qual è la posizione dell'Europa in proporzione
Un dato delle Ficarolo del luglio di quest'anno sulle pagine economiche le ore necessarie per produrre un'automobile nella mente l'industria giapponese in Giappone impiega sedici virgola otto ore industria giapponesi in Europa quindi con maestranze europea impiega ventidue virgola otto ore trentacinque per cento in più
L'industria europea
Trentacinque cinque ore
Centoundici per cento in più
Come sempre lasciamo parlare i dati e la posizione dell'Italia
Da citare a questo proposito il nostro numero uno degli industriali Gianni Agnelli che intervistato all'Università di Bologna dice dei giapponesi ho sinceramente paura poi fare una cosa bella lezione spiegare
Ma può essere certo che loro la rifaranno meglio ma ha dimenticato un dettaglio a costi più bassi allora veniamo alla nostra posizione noi crediamo nella validità del modello giapponese questo è il primo punto primo crediamo perché sono siamo pragmatici ed abbiamo valutati i risultati quelli che avete sentito anche voi ce ne sono tanti altri
Secondo perché il sistema impostato sul rispetto e sulla valorizzazione dell'uomo
Terzo perché non ha importanza se il modello è messo a punto da persone con cultura profondamente diverso dalle nostre come quella giapponese i Mondiali non hanno né patria né settore sono solo strumenti da utilizzare
Sono e qui citerei Newton giganti su cui montare per avere orizzonti più
In un mondo in continuo cambiamento l'unica risorsa vera duttile flessibile inesauribile petrolio può finire quest'anno la mente umana
Quindi trattiamo l'uomo da uomo e si comporterà tra uomo signori questo segreto fuori base della qualità totale rispetto e la
Noi giochiamo introdurre il concetto di qualità nella gestione della cosa pubblica restituendo alla parola politica l'originale significato Greco che è scienza di governare lo Stato
E cancellando il significato attuale andiamo a vedere sul dizionario Zingarelli accortezze astuzie furberie nell'agire e nel parlare
Primo film proviamo ad immaginare l'impatto della cultura e della qualità sui servizi pubblici dell'azienda Italia la posta in gioco ed è risultato che ne potrebbe derivare una riduzione di enormi sprechi intorno
Maggiore competitività del sistema e una vita migliore per tutti
Naturalmente dobbiamo creare un ambiente favorevole perché questo avvenga e né dal nostro in delle all'ambiente favorevole deve essere se uno Stato vicino al cittadino e per essere vicino al cittadino noi ipotizziamo uno Stato federale vorrei concludere citando la frase di Cantarelli
Cantare le perché a Parigi da tanto tempo ma è nato a Firenze e docente di qualità all'università di Parigi
La qualità totale scuola di democrazia
Ringraziamo il dottor Giovanni lei flipper questa sintesi che così gli fa vedere l'ottica in cui con cui noi intendiamo affrontare i problemi
Mentre si prepara all'ingegnere alla Luigi Roveda vorrei dire chissà che cosa potrà fare
Il dottor vani mette quando si troverà a operare per esempio in un'azienda pubblica dove sembra che il grado di saturazione dal personale sia soltanto il venticinque per cento
Voi capite come quell'obiettivo di a risanare il deficit italiano
Non è un obiettivo irrealizzabile no
Perché pur senza eliminare impersonale però si può promuovere un sistema di riconversione del personale da ruoli e che oggi sono superati dalla moderna tecnologia in ruolo invece che sono estremamente importante iper lo sviluppo la nostra società pensate a tutto
Tutta la carenza di personale nella nell'area del delle università
Nell'area della assistenza agli anziani ai malati terminali nell'area della cultura biblioteche musei che avete visto anche ieri sera
Sono abbandonati forse intenzionalmente esistono per esempio due settori estremamente gravi in cui questa carenza è grave
Pensate uno Stato moderno a due punti su cui basare tutta la sua forza no uno è il controllo degli incassi no per perché altrimenti se io non incasso
Bene
Gli unici è il ministero che Annetta del personale che dovrebbe avere quello delle finanze e questo consente praticamente un un evasione dei trecentocinquanta mila miliardi ma se tutti pagassero è chiaro che l'aliquota per tutti sarebbe la metà il secondo
Ministero che sottodimensionato quale come mai c'è tutta questa corruzione in giro questa questa criminalità grande e piccola ma perché non la si vuole colpire perché perché è l'unico ministero
Insieme all'altro dove il personale è la metà di quello che dovrebbe sarà allora che se sono scelte politiche no e i mafiosi vuol dire che fanno le scelte mafiose anche nell'impostazione
Della dell'organizzazione dello Stato italiano quindi due più due credo che faccia immancabilmente quattro e voi tutti ve ne rendete conto
Dall'esperienza quotidiana quindi gli obiettivi che pone la Lega non so sono obiettivi precisi
Calcolabili irrealizzabile con una politica mirata soprattutto alla qualità al miglioramento alla qualità dei se dei servizi al cittadino attenzione noi non possiamo più a vivere
Il cittadino al servizio dello Stato ma il CIPE è lo stato che deve essere al servizio del cittadino lascio la parola all'ingegner
Avevo preparato una relazione che partiva un pochino dalla storia partendo dal mille novecentodiciotto per chiarire un momento perché è nata queste induca all'idraulica si sente ecco perché è nata questa industria pubblica e perché ha degenerato in questo modo
Chiaramente questa relazione è agli atti Chilla desidera può senz'altro vederla io mi limiterò in questi pochi minuti a leggere le conclusioni di questa relazione
E precisamente concludevo dicendo la privatizzazione delle quindi avvenire informa diffusa escludendo il grande capitale ormai anche suo troppo compromesso confuso con il centralismo romano
E molto facile protestare fare l'occhiolino la lega prendere
Tre mila miliardi come un Paese ultimamente e poi cambiare completamente il punto di vista fino a quando non si saranno esauriti i tre mila miliardi poi ricominciare eccetera eccetera non è gente su cui ci si può fidare
Inaudite di inammissibile che una così grande parte dei capitali industriali italiano mi riferisco l'industria pubblica operi fuori del mercato stabilendo prezzi indipendenti dei costi
Operando per quanto riguarda la gestione del costo del lavoro in condizioni di economia protetta ma poi entrando in concorrenza con la piccola e media impresa che non è potete per niente
E molto facile per chi non ha problemi di disavanzo di gestione legare le proprie polo politico e di vendita
A grandezza estranee alle leggi di mercato facendo poi pagare attraverso le imposte alle ditte concorrenti il costo di quelle politiche sì perché siamo all'assurdo che i costi per attivare la concorrenza di costoro vengono pagati via Pisco dalle ditte private che poi subiscono con la concorrenza
Devono cessare molte delle abitudini che l'economia mista sia portata basta con l'assistenzialismo all'idea privati letizia hanno il diritto non soltanto di vivere e operare ma anche di fallire di morire gli zombie delle partecipazioni statali devono dissolversi Jelassi ha risposto aventi Pisani
Se si ritiene che occorrono incentivi questi non devono essere in conto capitale erogati solo sull'integrerà sulle intenzioni ma che eviti di imposta che si ottengono solo se gli obiettivi se non altro si stanno raggiungendo
Naturalmente devono essere veri che Ipt imposta non sopravvenienze attive come quelle dell'ultima legge mascherate da crediti d'imposta come la recente legge sugli incentivi sulla piccola impresa propinato agli imprenditori
Nel progetto dell'ultima finanziaria il canovaccio su cui si sta recitando prevedeva quale brutta copia di idee leghiste la possibile cessione di quote di maggioranza agli enti pubblici
Contestualmente all'annuncio veniva però garantito che le decisioni sulla gestione di queste vite sarebbero rimaste allo Stato
E io mi chiedo a garanzia di chi queste assicurazioni dei cittadini o dei partiti
Ma la domanda è superata un bel dita del PAI dopo giallista italiano ha espressamente vietata questa intenzione le dismissioni se ci saranno avverranno solo per pacchetti di minoranza
Che non volendo gli ovviamente nessuno finiranno al grande capitale ormai piuttosto confusionario in fatto di portafoglio con quello dello Stato
Comunque una volta effettuate le privatizzazioni l'eliminazione di una grave fonte di uscite per il ripiano dei disastrati bilanci
Inciderà favorevolmente sostanzialmente sulla riduzione del disavanzo di esercizio dello Stato soprattutto se tra gli enti da privatizzare saranno inclusi anche alcuni carrozzoni sanitari i proventi una tantum delle dismissioni
Potrebbero poi alleggerire un poco di cui il più imponente disavanzo consolidato negli anni che è il debito pubblico ma attenzione
A questo riguardo non è possibile pensare a una cifra che è stata stimata tra i cento i duecento mila miliardi di valore delle aziende di Stato
E che tutta questa cifra possa essere quotata a scalare il debito pubblico fra le aziende di Stato infatti ce ne sono alcune come l'ENEL Leni le firme che possono essere cedute magari anche in toto
Ma ci sono anche per contro dei vecchi catorci rilevati dalla GP delle aziende che produrrebbero in perdita anche se negli oggi estinte
Si tratta di produzioni che non ha più nessun senso attivare in un Paese ad alto reddito e che subiscono la concorrenza dei Paesi in via di sviluppo
Queste attività devono essere chiuse nel nostro interesse ed in aiuto di quei Paesi
Da cui invece ci limitiamo oggi a importare schiavi sottopagati e straccioni stradali
Queste particolari attività quindi anche se contribuiscono ad elevare il conto patrimoniale su cui agire devono essere considerate non monetizzabili quindi il problema andrà affrontato in forma quantitativa
Fatte le privatizzazioni ci troveremo sicuramente con un disavanzo diversi su un poco minore con un debito pubblico appena scalfito ma con una potenzialità di reale aumento del prodotto interno lordo in quanto a breve termine quell'industrie oggi fonti di costi potrebbero divenire fonti di reddito contemporaneamente scomparire ebbero concorrenze riti vudù più nei riguardi della piccola e media impresa che ne avrebbe un incentivo al decollo
L'Effetto reali sul disavanzo consolidato si avrebbe a posteriori negli anni a venire ma sarebbe un ciclo virtuoso per molto tempo
Quest'operazione la si deve attuare rapidamente non illudendosi comunque che sia risolutiva senza arginare il buco della sanità
Si tratta in ogni caso di un atto dovuto la piccola impresa che deve cessare di essere soffocata in un mercato fasulle dirigista di stampo pianificato
In parallelo a questa azione non va comunque dimenticata la privatizzazione dei contratti del pubblico impiego perché anche i contratti del pubblico impiego devono avere a intanto non la porta per cui si entra ma anche quella per cui cinese via e la razionalizzazione degli organici altri inesauribile fonte di disavanzo
L'operazione non solo per i suoi effetti economici ma anche per l'azione corroborante sul mondo del lavoro potrebbe di molto avvicinarsi a quella roba a quell'Europa
A cui la Macroregione Nord appartiene già oggi con tutti di Ruth diritti e con priorità anche se non gli ha permesso di andarci
Allora
Ringrazio l'ingegner Roveda invito i prossimi relatori veramente ad attenersi ai tre minuti proprio per questioni di di di gestione totale del tempo quindi il dottor Peraboni Peraboni Corrado che fa parte della segreteria politica della lega lombarda ufficio studi
Ecco nella relazione che sola distribuzione di brevetto regine Roveda abbiamo evidenziato gli effetti nefasti della pesante presenza pubblica sull'economia italiana quindi pochi minuti che mi sono concessi mi limiterò a riportare le convinzioni della lega nord
In relazione alle modalità da seguire nella politica delle privatizzazioni quindi dando per scontato che la scelta se sul fare le privatizzazioni è ormai assodato quindi cominciamo col intenderci col significato sul significato delle parole
Per privatizzazioni noi della lega intendiamo quelle operazioni con cui lo Stato perde il controllo dell'impresa
Quindi cessioni blocco o comunque da cinquantun per cento il su le privatizzazioni e quarantanove per cento che tanto piacciono al Partito socialista socialista reale vien da aggiungere lungi dall'eliminare i difetti sulla presenza pubblica di questa di questa situazione
Produrrebbero sistema economico altri danni
Lo Stato che per finanziare le mani in massa di debito pubblico sottrai gran parte del risparmio privato all'investimento produttivo
Non farebbe altro che prolungare la propria colonia di qualche mese o al massimo di un paio d'anni
Quindi anche l'OCSE ha duramente criticato questa italica forma di privatizzazione che viene ritenuta del tutto inadeguata riduzione del debito pubblico e al miglioramento di efficienza che sono i due positivi effetti che tutti si aspettano dalle privatizzazioni
Viene poi portato il caso francese come caso esemplare dove la prima di una politica di privatizzazioni a quanta nove per cento può essere efficace
Ebbene il caso francese non è purtroppo riproducibile nel nostro Paese
Essenzialmente per due motivi
Innanzitutto per il fatto che in Francia si tratta di una seconda ondata di vendite
Mentre non deve ancora realizzarsi il primo passo delle dismissioni totali
Ma soprattutto perché da dirigenza francese è garantita da una fortissima indipendenza dalla classe politica
A questo punto l'alternativa che abbiamo in Italia è fra privatizzare o creare dovrà indicare cambiamento di costume come dire che la scelta è obbligata visto che le privatizzazioni possono farsi anche in pochi anni
Mentre la mentalità clientelare borbonica nel nostro Paese soprattutto in certe regioni della classe politica che esso esprime hanno assunto un carattere quasi genetico
Premesso ciò possiamo vedere più in concreto le modalità quindi a differenza delle previsioni governative nella recente Finanziaria occorre indicare con chiarezza cosa quando e quanto venderlo
E dopo le assolutamente evitare il passaggio parlamentare per le singole decisioni il quale passaggio va invece riservato per il provvedimento che indicava tutti gli elementi che abbiamo richiamato
Onde evitare vergognosi paletti come gli attuali il con gli stessi partiti hanno una posizione governo vi è una nel Parlamento
A questo proposito è sufficiente rileggersi le dichiarazioni del responsabile economico del partito socialista vedi Formentini che ormai grossi concorrenti
Il quale forte sulla manovra finanziaria conati permettendo ha espresso delle indicazioni secondo noi del tutto fuori luogo
I meccanismi predisposti al decreto legge rivela la volontà di non mollare la presa sulla miniera delle partecipazioni statali
Ed è ridicola la finta arrabbiatura dei partiti laici deliberare che si atteggia una moralisti resto di quel po'po'di governo e soprattutto dei repubblicani che con un atteggiamento ridicolo si rifiutò di ritirare i loro lottizzate da questi posti di potere asserendo che si trova in quei posti perché sono capaci e non lottizzati
Occorre poi evitare la cessione colossi fondi privati come accennava Roveda questo no ma è fortemente collusivo potere centrale gli undici milioni di nuovi azionisti creati dal governo conservatore in Inghilterra devono essere per noi un esempio
Per imitarlo quindi le quote di proprietà dovranno essere collocate sul mercato finanziario
Ampliandolo però regolamentando
E introducendo regolamentando il nostro mercato strumenti finanziari che sono ormai presenti sui mercati più evoluti come public companies fondi pensioni e soprattutto una borsa degno di questo nome una borsa l'altezza di quella che può essere la quinta potenza industriale del mondo
La cessione in blocco imprese pubbliche qualcuno dove nella come difficilmente conciliabile con l'obiettivo dell'azionariato diffuso
Ecco perché ne proponiamo che venga valorizzato il ruolo di appositi consorzi fra piccole e medie imprese anche attraverso agevolazioni di natura fiscale
Questa strada pare obbligata c'è in Italia si decidesse di non seguire il modello tedesco cioè dove la proprietà della ex imprese pubbliche passa di mano prevalentemente a gruppi di banche compagnie di assicurazioni
Un'avaria scusante quale per all'operazione di vasta privatizzazione non può considerarsi la presunta mancanza di qua la mancanza di qua di capitare in quantità sufficiente
Parte del capitale necessario dovrà infatti fare venire dall'estero è inevitabile caso intesa dimostrato può non essere un dramma
Bisogna poi considerare che la domanda
Possiamo anche crearla o comunque stimolante stimolarlo offrendo valide alternative all'acquisto di Bot e CCT ecco così che l'operazione di smantellamento delle partecipazioni statali rivela tutto suo carattere contro settoriale
Investendo tutta la politica economica del governo
Ecco quindi la necessità di ridurre fabbisogno pubblico e poi se parliamo di difficoltà di trovare i capitali non dobbiamo dimenticare che gli italiani sono al primo posto nel mondo per la quota di reddito che trasformano il risparmio ed è venticinque per cento del totale comunitario
è chiaro poi che i proventi delle cessioni dovranno essere utilizzati non per ridare fiato a questi aspetti che aziende ma dovranno essere utilizzate per ridurre il debito pubblico
Per finire poi la Consulta industria della lega di cui faccio parte vedrebbe con favore l'adozione di da parte del governo di cautele volti a garantire l'effettiva Pacelli parcellizzazione della ex proprietà pubblica
Ad evitare indesiderate scalate di gossip
Quindi l'istituto britannico del golden share che è stato utilizzato dal governo conservatore potrebbe benissimo essere adattato al nostro caso
Questo strumento il governo inglese a consigliato benissimo le esigenze di salvaguardia degli interessi dal stonare con quelli della redditività dell'impresa
Quindi si potrebbe nel nostro Paese l'esempio fare vedere la rimozione del merger pubblici per manifesta incapacità abbiamo però qualche dubbio nel proporre questa formula perché non vorremmo fare alzare di un paio di punti percentuali il tasso di disoccupazione della provincia di Roma
Fortuna che manchiamo di proposte
Adesso lascio la parola al dottor De Marinis che è un giornalista economico che scrive surclassa su Affari e Finanza
Per una un intervento rapidissimo sempre sul turismo
Buongiorno
Voglio essere molto breve sono un giornalista al servizio dei cittadini non per il partito
Della bassa manovalanza romana ecco lì forse non sono giornalisti sono manipolatori occulti visto che si è fatto tante volte riferimento a questa informazione di regime che passa attraverso tutti i grandi quotidiani che tutti leggete definitivo
Ma questo è un discorso che poi verrà ripreso in altre sedi
E che è presente anche il collega Staglieno potrà sottolinea che il Comune
Allora io voglio dire brevemente solo poche cose
Il Paese perde ogni anno oltre centocinquanta mila miliardi provate un attimo a pensare queste cifre nel settore del turismo
Uno stato
Che come dicono a Roma voglio risolvere i grandi problemi del Paese dovrebbe per esempio considerare queste perdite enormi perdite perché il settore alberghiero italiano se quest'anno frattura nel novantuno novanta mila miliardi la seconda voce della bilancia commerciale dopo quella dell'industria lavoro al quarantadue per cento delle sue potenzialità
Questo è un dato macroscopiche incredibile
Il turismo in Italia dovrebbe essere una delle realtà dove puntare maggiormente
Ho dietro questa assenza
Strategica si nasconde evidentemente che cosa
Una disarticolazione totali di quelle che sono le valenze
Prevalenza di ricchezza che il Paese anzi
Ora pensato un attimo
Che cosa è un settore come questo potrebbe portare al Paese
Lavora al quarantadue per cento ha fatturato quest'anno novanta mila miliardi
Ecco potrebbe portare
Alla realizzazione di di di realtà economiche ricchissime come accade in moltissimi paesi europei pensate alla Francia pensate la vicina Svizzera
Pensate la Germania pensato e l'Olanda
Il turismo in queste nazioni un bene strategico da difendere un bene strategico nel quale operare
Ecco
Rincari adesso qui con tutti i punti che portano l'azienda turismo italiana Annan fatturare quanto in realtà potrebbe fatturare positivo potrebbe essere molto lungo ma voglio citare solo alcuni punti tutti dico tutti lo sapete davanti agli occhi di tutto lo studio dei di tutti lo sfacelo i musei chiusi
L'enorme quantità di materiali di vastissimi interesse archeologico e storico che sono racchiusi negli scantinati
Nelle università nei ministeri
L'anarchia totale nella programmazione la salvaguardia dei beni paesaggistici e ambientali
L'assenza di ricerche di potenziamento di tutte le aree archeologiche di una delle studi valore storico del paese
Il saccheggio indiscriminato di coste i nuovi c'è altrimenti gestiti darebbero altissimi editi da turismo assenza della benché minima programmazione di quelle grandi manifestazioni di carattere storico e commemorativo
Che grande richiamo hanno sul pubblico mondiale prendiamo in considerazione la politica francese per la ricorrenza della rivoluzione
Pensate un attimo alle cinque alle dieci giornate di Brescia le Cinque giornate di Milano che si trasformano in momenti di grande aggregazioni di pensiero perché questo furgone di lotta
Ecco pensate a alle grandi ricorrenze che ne potremmo creare inventarci perché abbiamo dato al mondo esempi di grande amministrazione abbiamo dato al mondo il Rinascimento abbiamo dato al mondo Brescia è una città rinascimentale
Abbiamo dato al mondo anche abbiamo dato all'Europa la Francia una regina ecco pensate un attimo alla a quella che potrebbe essere la potenza che l'Italia potrebbe estrinsecare in questi settori
Potrei continuare con le Colombiadi guardate in Spagna cosa sta facendo la Spagna con le Colombiadi riguardante la truffa ancora ideologica
Il deprezzamento del bene pubblico che invece è avvenuto a Genova dove non si sa che cosa accadrà per le Colombiadi pensiamo a tutte queste cose incredibili
E via insomma potrei elencare voglio dire tanti altri problemi non ultimo voglio dire quello delle reti stradali
E autostradali non le chiamiamo più autostrade perché queste sono sono strade a scorrimento ridotto oramai per le quali paghiamo come se si viaggiasse su corsie stellare che perché pensa che molti dei lavori che si fanno sono di stampo mafioso sono ancora di predazione del bene dei cittadini quindi sono questi traditori della patria i file alloggiano a Roma dovranno fare i conti del primo tempo con tutto questo ma soprattutto fare i conti con che cosa
Con questa cosa in un certo senso terrificante questi uomini perché un uomo quando entra voglio dire in un'amministrazione riceve una sacralità amministrativa questi uomini stanno depauperando la fatica dei nostri anni ecco
Fatica quotidiana pensate quanto ci è dovuto fare città come Brescia Como e Mantova quanto c'è voluta fare i grandi monumenti quale mecenatismo quale cultura profonda nella gestione di qualità si parlava prima
Assordanti nonna mene Germana sobbalzi grandi uomini veramente Leonardo i grandi pittori
Ecco questo bene il Paese che viene quotidianamente disarticolato scientificamente disarticolata vengono distrutte le tradizioni vengono Massi ficcante intere aree cementificate intere aree che potrebbero essere invece risorse
Strategica per il Paese nonostante l'UNESCO nonostante i comitati dell'uomo abbiamo stabilito che i beni tre quarti di quanto l'umanità nella sua intera storia ha realizzato nell'arte e nell'architettura ben tre Ruben mentre quasi tutto questo patrimonio si trova in Italia ecco questo per darvi un attimo quindi defiscalizzazione come accade negli altri Paesi per tutte le opere che arricchiscono il bene del Paese
Leggi semplici dinamiche nel settore turismo settore turismo
è un settore dove pensate un attimo è una cinghia di trasmissione tra l'agricoltura perché il prodotto agricolo finisce nella ristorazione
E difesa dell'ambiente servizi perché ci sono convegni ci sono grandi meeting ci sono grandi appuntamenti internazionali il turismo e cultura il culto il turismo
E sostanzialmente cultura perché si dà il meglio di noi stessi e lo si vende al mondo come prodotto come bene paese ecco i signori di Roma tutto questo lo dimenticano quotidianamente
E forse e qui voglio concludere che altrimenti voglio dire il discorso
Sarebbe molto lungo
Premette perché allora questo non conviene avevano convergere
La ringraziamo il dottor Fabrizio De Marinis e mentre si prepara a Marcello Staglieno io voglio ricordare il gravissimo problema
Che in questo momento tocca tutti i milanesi Piero Orlan mancanza di scelte politiche per quanto riguarda la Fiera di Milano sappiamo che uno vede il momento importantissimi con tutta la sua attività le ottanta manifestazioni d'incontro
A livello mondiale internazionale
Un mento da fare momento il prestigio che purtroppo non posso praticare più in questo ambito dov'è la colpa dove la responsabilità qui ancora una volta immerge
Il gravissimo problema della mancanza di volontà di programmare
Di programmare il territorio della Lombardia di programmare gli insediamenti commerciali industriali e urbani di programmare i servizi cioè noi siamo come prima impressione che abbiamo avuto entrando come consigliere in Regione Lombardia è stato proprio questo la mancanza di un programma
Di un programma nel tempo che faccia al disegno di quella che sarà la Lombardia domani di quello che sarà Milano col suo ruolo con il suo sua la sua necessità di decentramento in quest'ambito ovviamente
Esploderanno uno per uno tutti i problemi cominciando ovviamente dalla Fiera di Milano
Che dalla sua localizzazione
Prego Marcello
Quanto ha detto poco fa l'amico e collega De Marinis
Vita gli ha dato un quadro generale della grande crisi del settore turistico
Anche nel settore turistico la lega lombarda vuole portare quell'esigenza di tecnocrazia e di modernità che ha fatto proprie
Dalla spinta verso queste esigenze che la società italiana ha in sé e che questo governo di di di burocrazie di gerontocratica
Non sa più consono centralismo esprimere c'è un settore specifico che vorrei sottolineare due quello culturale
De Marinis arriva dal giustamente che il settanta per cento come ha ricordato l'UNESCO dei beni culturali sono in concerto concentrati in Italia noi abbiamo tre mila duecento musei italiani che non sono gestiti come aziende ma sono lasciati completamente a se stanti
Dove noi ripete potremmo invece averne con legge gestione funzionale e non centralistica con indotto ulteriore di settanta mila miliardi ghiandola Gran Bretagna e chi ha la Francia settanta mila miliardi che vengono non soltanto dalle persone che e girano per la città che hanno del del che si recò negli alberghi e questo è un indotto generale del turismo ma è un indotto che viene da una informatizzazione del turismo da una vendita di di videocassette c'è una vendita in Italia del delle mostre che non rende non mi è pianificata neppure d'ogni singolo museo perché dipende esclusivamente dal ministero dei beni culturali prima c'era il Minculpop oggi dicendo in ben cool come dice beve Julio leggere Montanelli
C'è uno uno una cosa in più che bisogna sottolineare l'amico De Marini è stato detto che cosa accade a Gela varcata genovese alla genovese Anterselva Milano verso il centro settantacinque mila miliardi
Seicentosettantacinque mila miliardi che sono stati investiti per le Colombiadi non daranno che un indotto risibile rispetto a quanto sta accadendo Spagna dove c'è l'Expo di Siviglia dove ce le Olimpiadi di Barcellona
Dove c'è la Fiesta colon dove la Spagna ha investito ben cinquanta mila miliardi
Anche per situazioni turistiche definitive cosa che potrebbe avere il nostro Nord e parlo delle zone intorno alla Lombardia
Dei sui laghi
Parlo della mia Liguria parlo delle coste stupende ma ormai irrimediabilmente rovinate del Sud dove nessuno cosa fare investimenti per non essere soggetti Alaska mitigazione ulteriore
Dalla mafia centralissima romana e la mafia locale che si identifica con
Bene siamo arrivati alla conclusione del nostro incontro
Alessandro Patelli che il nostro leader nella regione Lombardia adesso prenderà la parola poi una una sintesi dei lavori di questa giornata
Vi chiedo scusa se magari ero disattento in quest'ultima fase semmai era un'altra telefonata di solidarietà di un presidente della Regione Trentino Alto Adige quindi direi che vi fa piacere
Io quale
Dico Paperone ma quale capogruppo della lega nord lega lombarda vi ringrazio innanzitutto per la partecipazione è anche questa una dimostrazione di solidarietà verso verso la lega tra sonorità su tutti quanti operò non all'istituzione regionale
Non sono sicuramente uno prolissa pertanto cercherò di dire il minimo che serve in queste occasioni
Non è inutile che commenti eventualmente pari pari gli interventi perché ritengo che l'esposizione è stata alquanto esauriente magari concisa
Questi convegni quando toccano temi economici quale rapporto tra Europa e Regione
Non basta sicuramente una mattinata ma bisognerebbe sviscerare nella sua interezza tutte quelle che sono le proprie problematiche inerenti
Farò eventualmente una carrellata brevissima partendo da quello che è il tema di questi ultimi giorni tra il gruppo regionale
Voglio soltanto ricordare proprio per la le accuse che ci fanno di non organizzazione che nel giro di pochissimo nel giro di dodici ore noi avevamo ricompattato quello che era il gruppo dando funzionalità al gruppo
Non ci siamo sicuramente medi Sarmati né abbandonati come può capitare d'altronde la sorpresa era per tutti siamo stati gli ultimi a sapere dalla loro decisione perché allo apprendevamo Mammano che entravamo in Consiglio regionale
Dai nostri colleghi di altri partiti
Questo denota Zahi comportamento di fatto avuto a certi personaggi fino a poco tempo fa sedevano in fianco a noi
Dopo qualche ora ce li siamo trovati contro perché ha di fatto quarto il loro atteggiamento è inutile che dicano o che a fare meno che è un gruppo parallelo
è un gruppo che si è posto fuori al nostro gruppo e pertanto fuori dal movimento
è inutile che adesso facciano affermazioni ma noi vogliamo un congresso straordinario ma noi saremo al vostro fianco dove non li vogliamo noi siamo la Lega è solamente
Che vogliamo se vogliamo andare oltre sempre a dimostrazione dell'organizzazione contrariamente a quanto fanno gli altri partiti che cercano di nascondere queste situazioni nel giro di pochissimo nel giro di due ore avevamo avvisato quasi tutti i nostri punti del movimento di che cosa c'era in atto
Che cosa stava succedendo al nostro interno certo quarto colava a dimostrare che noi non abbiamo paura
Di cosa pensa la gente e che il movimento ci sfugga di mano
Dopo due ore nove avevamo raggiunto le segreterie provinciali avevamo raggiunto le sezioni collegate telefonicamente avevamo esposto il problema
Avevamo detto che non c'era niente da drammatizzare c'era un gruppo di consiglieri regionali che uscivano dal movimento ma che comunque eravamo ricompattati
Posso dire che quando sono entrato alle dieci ho saputo dieci dice qualcosa ho saputo del tutto ho avuto un attimino di esitazione perché potevo in quella fase pensare che una rottura verticale poteva avvenire in giornata
Dieci minuti dopo come incominciavano a dare la comunicazione per radio in cominciavano ad arrivare le prime telefonate di solidarietà
Dicevano tutti noi siamo per il movimento noi siamo per Bossi
Questo ci ha dato lo stimolo per continuare per essere determinati nella nostre decisioni per continuare in questa fase che noi avevamo di sanatoria
E di pulizia perché di fatto è una pulizia
Ci sono loro hanno costituito un gruppo di menti pensanti
Io non voglio giudicare nessuno io penso che un gruppo è una mente tutto nel suo insieme non esiste chi è più capace chi è meno capace un gruppo lo si conosce dalla lavoro che sa portare avanti
Unito
Non che saprà portando avanti o che vuol portare avanti in modo individuale
Il gruppo non si può individuale in una sola persona sia anche esso il capogruppo il gruppo è uguale dal capogruppo al giudice o all'ultimo quello che magari si può presumere abbia meno capacità per gli altri la qualità del capogruppo è di sapere evidenziare le doti che ognuno di noi già questo è essenziale noi non facciamo distinzioni tra menti eccelse menti non eccelse non facciamo distinzione tra noi lega Nord lega lombarda e gli altri quarta e la relativa
Sentivo prima magari che Cavalli aveva forse qualche tentennamento dicendo ma probabilmente non abbiamo uomini a sufficienza se ne servirebbero ancora tanti anni
Togliamoci dalla testa
Il sinistro che al limite ogni tanto ci può invada le ci può toccare è facile
Ogni tanto ci scoraggia amo quando ci accorgiamo di non esser pronti ad alcune decisioni di non aver preparato quel documento o quell'altra tesi in risposta a degli attacchi o ad alle proposte fatte teniamo presente che le evoluzioni della lega se ne vogliamo partire non tanto in L'amante alle amministrative del maggio del novanta avevamo sì e no una decina di persone in segreteria nazionale avevamo una sede a Milano e pochissime se non solo quella provinciale e sparse per la Regione
Abbiamo ricostituito al di là del gruppo regionale una segreteria politica
Abbiamo in Regione
Alcuni personaggi che lavorava per la segreteria politica abbiamo nella nostra sede ma quindicina di personaggi giovanissimo meno giovani però tutti capaci nello svolgere il proprio lavoro
Se mai non hanno esperienza specifica Manno tantissima volontà hanno tantissima voglia di far capire che comunque noi esistiamo ognuno di loro ha delle doti personali da evidenzia questo significa che passiamo incompleta evoluzioni in piena evoluzione
E non direi che questo eventualmente si lascia l'amaro in bocca si dice che dobbiamo rimboccarci comunque le maniche perché tutto questo non basta noi abbiamo un progetto grandissimo davanti a noi
Non possiamo limitarci ad un regionalismo come qualcuno eventualmente può pensare che sia la carta vincente ma il nostro lavoro è solo un punto di partenza alle politiche sicuramente dovremo ricostituire altre organizzazioni dovremo allargarsi la segreteria politica della lega Lombarda lega noto passerà a Olla consiglio federale dovremmo ricostituire un'altra segreteria regionale dove andrà a sviscerare i problemi della regione lei non ci scoraggia mai io d'altronde e dove sono tra le mie premia i vari impegni anche responsabile settore organizzativo e mi rendo conto giorno
Dopo giorno che non è facile e costituire ex novo un movimento come il nostro
Perché vari organizzato va studiato giornalmente ci si accorge che comunque giornalmente non seguiamo il passo delle soluzioni delle adesioni della gente che aderisce a questo a questo movimento
Poi spesso ci accusano di non di non avere idee stupidi si chiedono cosa vuole la lega ma è è semplice si può ricondurre in pochissime parole la lega può rifondare lo Stato morì fondare lo Stato perché così come noi non riusciamo più ad accettarlo come così sicuramente non vogliamo fare né rivoluzioni armate ma vogliamo usare dei mezzi democratici noi riteniamo
Che una bomba e tale la si può far scoppiare solo ed esclusivamente nella cabina elettorale quello è il nostro mezzo quando saranno le nostre
Per ottenere il quarto come possiamo fare
Ogni anno attraverso cosa eterna dimostrazione già oggi attraverso convegni
Che siano di di tipo economico come quello stato che siano convegni hanno analitici su problematiche specifiche ce ne sono tantissime partendo dalla sanità oppure dalla cooperazione che comunque noi vogliamo evidenziare il problema
In modo falso dicono che noi ci vogliamo non ci vogliamo interessare di altri popoli e ci vogliamo chiudere nel nostro campanilismo
Perché noi riteniamo che per risolvere i problemi nostri dobbiamo sviluppare anche
Le altre gli altri Stati le altre in realtà come in modo diverso non attraverso un fallimento che oramai è dimostrato da tutti i cinquant'anni di politico cooperative cooperativistica del terzo mondo
Questi sono alcuni degli esempi natura convegni di studio
Noi ne abbiamo fatti magari in tono minore ne abbiamo fatti magari solo in Regione ma abbiamo fatto diversi convegni sui rifiuti sulla raccolta differenziata e via di seguito
Dopo i convegni anche i congressi
Stranamente ci chiedono un congresso straordinario e noi ne abbiamo fatti ben due nel giro di un anno e mezzo
Si ricorderanno i congressi della lega lombarda dove ha dato un indirizzo al movimento dove ognuno contrariamente a quanto si dice poteva intervenire si trattava eventualmente di avvisare chi era il presidente il presidente dall'Assemblea poteva evidenziare indicare c'era una fase preparatoria poteva preparare i suoi documenti ed
Oltre a quella dalla lega abbiamo avuto anche quello della lega nord inizialmente remissioni dall'anno
Dove abbiamo costituito quello che il il movimento generale
Il movimento che noi abbiamo presentato anche di di fatto noi abbiamo presentato una trentina di relazione medievale libere io le ho gestite Tommassini ma aveva dato una mano non avevamo posto nessun vincolo nessuno
Chiunque avevo una relazione aveva un concetto da presentare eravamo aperti ad ogni presentasse oppure le diete
Ci dicono che abbiamo una chiusura non abbiamo dibattito all'interno del movimento
Quindici giorni fa abbiamo sviluppato la Dieta di Mantova
Avevamo deciso in Consiglio federale in Consiglio nazionale che quando era il momento di apertura al dibattito dove si presentavano volutamente non si sono volute discutere prima le relazioni con le tesi presentate ma volevamo nell'ambito della dieta presentare questi documenti lasciare spazio al movimento per Cariplo tesse dibattere partendo dalla sezione alla Provincia alla Regione per poi trarne delle sintesi
Non abbiamo penalizzato nessuno c'era magari anche proposte non dico contraddittorie ma non simili
Proprio perché il dibattito brutali doveva incominciare a partire ci sono decise altre diete perché ci sarà la dieta a Torino a fine novembre dove si presenteranno le linee politiche del movimento ce ne sarà un'altra Genova dopo qualche mese per le linee economiche che aveva istituito il movimento
E poi dicono che non abbiamo apertura all'interno del movimento non apriamo il dibattito
Non so meno che il dibattito sia soltanto far tacere qualcuno a lasciar parlare qualche d'un altro e quando non è dibattito la democrazia e dare lo strumento per dibattere
Però è altrettanto vero che ognuno deve poi dire come la pensa in quell'ambito e non al di fuori perché magari più anti sonante permette ai giornali di poter sviscerare poi una contrapposizione oltre a tante altre modi di divulgare il tutto
Ritorniamo eventualmente e visto che ha un convegno indetto dalla Regione qual è il compito della Regione Lombardia del gruppo regionale innanzitutto io confermo che ci sarà una continuità nella politica del gruppo regionale
Chi sarà quell'opposizione dura ma costruttiva perché questa è la scelta del movimento non perché l'ho inventata io mamme capogruppo in questa fase e chi eventualmente Guido fra succedere quando sarà il momento mangia gli stessi consiglieri e di attuare in modo democratico inserito nelle istituzioni
Quelle scelte che il movimento ha indicato ma non Bossi perché non è Bossi temeva indicate a un congresso una dieta o solo il congresso sono i consigli istituzionali creati all'interno del movimento
Io ho il compito di attuarle come adattandole alle esigenze che io sono lì ad amministrare
All'interno della Regione per me all'interno dei consigli provinciali o comunali per gli altri ma la linea è comune per tutti perché altrimenti facciamo ognuno di noi un movimento se vogliamo essere liberi
Se sono se ho scelto di rimanere nella lega Lombarda la lega nord lega lombarda perché ho accettato questi tipi di scena perché ritengo che queste scelte sono le più giuste
Non fatta sicuramente avere una continuità ma bisogna avere anche la determinazione tante volte di sfidare ma non tante volte ogni giorno di sfidare quella che l'istituzione della Regione nel mio caso è pertanto il sistema gli altri partiti
Non sono certo la a darmi quello che io chiedo e tanto meno sono la io a fare del consociativismo perché posso eventualmente firmare un patto posso chiudere un occhio perché tu mi dai qualche cos'altro
No se noi incominciamo in questa scelta sicuramente non ci aspettano cinquantun per cento Mazza spettano al dieci per cento perché sanno che in quel modo e voci Cucchiara hanno
Altro punto fondamentale che era tema del convegno
Cosa noi possiamo fare all'interno dalla nostra Regione per avere una presenza europea
Non so io ho avuto già modo di dirlo i in altre assemblee
Sesto accusano di campanilismo di chiuderci ci accusavano di chiuderci in un regionalismo o adesso o in una ripartizione dell'Italia voglio soltanto ricordare che esistono più di una risoluta
Esistono addirittura interventi di presidenti della Repubblica basta citarne due Giscard e stenta imiterà anch'che come loro primo impegno dopo le elezioni sono entrate nel parco a mente europeo e hanno chiesto di trasformare sia il Parlamento europeo siano le istituzioni statali lui rappresentati in aggregazioni regionali
Esiste poi una risoluzione che dice che la rappresentanza all'interno dell'Europa deve essere quella entità territoriale omogenea ma sufficiente per avere uno sviluppo economico sufficiente con assegni che se io Lombardia entro in Europa potrei anche entrarci perché ho la possibilità economica o una certa rappresentatività all'interno dell'Europa ombre certo spessore o comunque il volume territoriale per essere degnamente rappresentato ma proprio perché non siamo da giornalisti e campanilistiche abbiamo portato avanti il discorso della macro del una definizione usata anche dall'Europa perché riteniamo che invece ci sono regioni non sufficientemente in grado per essere degnamente rappresentata
Friuli Val d'Aosta l'Umbria le Marche
Cosa vogliamo fare ammette le regioni di serie A e regioni di serie D con entità talmente piccole di non aver una garanzie economiche e di sviluppo industriale all'interno no
Ecco allora che il Progetto ma lo era già da prima
I dividere in tre parti in Italia non perché siamo dei razzisti come qualcuno dice perché non vogliamo aiutare il Sud ma perché quella è l'indicazione dell'Europa quello è l'unico modo per risolvere i nostri problemi
Il nostro impegno sarà all'interno della regione di sviluppare queste esigenze di perseguirla
Lo faremo attraverso lo Statuto attraverso il regolamento attraverso ma non solo la presentazione di PdL e nell'incentivare nell'insistere
Affinché nostri presidenti non siamo nuovi del consiglio e della giunta prendano contatto con tutte le regioni le regioni del nord e le regioni oltre confine sviluppare l'Alpe Adria che era un organismo già transenna Central Statale perché non è transnazionale all'interno dei confini dello questa sicuramente sarà alcuni degli aspetti che non perseguire e poi dicono che non sono proposte queste si possono proposte abbiamo visto oggi
Io e dagli altri interventi che ne esistono di proposte all'interno nella lega ma noi siamo i primi a non essere soddisfatti
Più di una volta il nostro segretario nazionale e liberale ha detto che noi avremo un programma tireremo davvero un programma quando avremo presentato oltre centoventi centotrenta disegni di legge in ambito nazionale
Non perché avremo dei numeri ma perché avremo delle proposte avremmo delle indicazioni un programma non si basa su quattro video su dieci pagine sviluppata all'interno d'una segreteria ma si basa attraverso forme preso un patteggiamento istituzione e abbiamo visto che proposte ce ne sono siamo già sulla buona strada perché disegni di legge a livello nazionale regionale ne abbiam presentati parecchi adesso si tratta di continuare
Il contributo di tutti è ben accetto c'è chi e ieri nella stragrande maggioranza lo va a in modo gratuito c'è chi lo fa sottopagato perché bisogna anche dirlo tutti quelli che sono in contatto con noi sono sottopagati però danno il massimo della loro capacità non è proporzionale a quanto riceve come può succedere in altre zone in altri partiti
Vado verso la conclusione a quale conclusione migliore sarebbe quella di dire che questa mattina ma aspettavo una risposta
Che i cinque sono già diventati quattro Arrigoni ma ha confermato questa mattina che ha deciso pienamente se accorta dopo un incontro appunto io
Ieri sera con Bossi che probabilmente ci sono state un po'di confusione
A me così a botta calda ieri sera Maletto facevo meglio probabilmente a prendermi a schiaffi quando ho fatto alcune cose
Ma questa mattina ma confermato e ha dimostrato un'altra volta che noi siamo diversi dagli altri partiti
Ma chiesto addirittura
Ha chiesto addirittura anzi vuole che il Consiglio nazionale prenda delle sanzioni nei suoi confronti
Non so a quale partito o chi all'interno dei partiti fa una richiesta del genere
Lui mi ha confermato è giusto che il Consiglio nazionale mi faccia delle sanzioni eletto ma siti faranno richiamo no deve esser qualcosa che deve rimanere
Questa è una dimostrazione che lui vuole
Che si riconosca che in un certo periodo se ravveduto sarà venuto in ventiquattro ore sarà venduto in trenta ore non è tanto l'importanza ma comunque ha riconosciuto d'aver sbagliato magari in buona fede ma vuole che ne prenda atto tutto il movimento
Il senatore Bossi governo proprio in chiusura doveva esser qua con noi
Male ha telefonato a questa mattina presto che aveva sterminato tardi a Legnano come al solito in questi casi la gente gli si è stretta attorno al dovuto dare spiegazioni
Poi come è sua abitudine si è fermato un pochettino di più
Ci accusano di stalinismo e di dire che siamo Bossi dipendenti
E direi a tutti noi dispiace quando non c'è quando magari non riesce a venire ma è una dimostrazione che comunque la lega opera comunque anche senso la presenza di posti
Non è questo significa che noi ne possiamo fare a meno significa soltanto che oramai non siamo più il bambino
Che per forza deve essere preso per mano del condotto per strada oramai ognuno di voi alle proprie capacità
Dimostra di fatto che la lega non è soltanto Bossi ma non lo era neanche prima probabilmente si era appoggiato ad una spalla cedente
D'altronde può succedere a tutti dimostra che comunque esistono altre persone che possono dare delle indicazioni precise all'interno del movimento e che sicuramente non è una forma staliniana di gestione
Ma è una forma di presenza totale di tutti di partecipazione di tutti e pertanto era un auspicio affinché ognuno di noi Siss senta parte integrale del movimento e che sappia che comunque ha un mattoncino essenziale per la costruzione della casa leghista
Alessandro Patelli capogruppo della lega Lombarda lega nord alla regione Lombardia chiude questo incontro ma noi ringraziamo tutti i partecipanti per la loro attenzione
E adesso Cherchi volesse essere più informato su alcune iniziative che fanno capo all'aria alla consulta economica e ha la Pontida FIN a avremo comune
Caro vento del dottor Ferramonti che spiega alcuni aspetti operativi quindi diciamo la nostra riunione
Può considerarsi chiusa hanno e adesso parleremo soltanto per brevi minuti cinque minuti
Lì aspetti operativi sì ecco allora invitiamo praticamente chi volesse essere più informato su discorsi
I discorsi che portiamo avanti come punti da fine come Consulta economica e dare il nome per la collaborazione operativa sul Brescia
A noi rimaniamo qui a vostra disposizione qui a questo banco raccogliere nomi
E disponibilità a collaborare quindi chi è disponibile ben venga sarà viene grazie dell'attenzione affinché viva la Lega Lombarda la lega nord
Completato
Va a trovare riscontri
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