Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buongiorno care ascolti attrici cari ascoltatori di radio radicale bentrovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia
Dallo studio di Bruxelles e chi vi parla e Nicola Giovannini scopo di questa pubblica di approfondimento e come sempre fornire informazioni e di aggiornamento sulle nostre iniziative
E attività incorso future nonché commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi concentreremo la puntata sul due argomenti
Per primo parleremo di Libia dell'evento che Non c'è pace senza giustizia sta organizzando questa settimana in Tunisia si tratta di un corso di formazione sul tema documentazione
Sulle violazioni dei diritti umani crimini internazionali
Che coinvolge una trentina di gli esponenti della società civile libica
Lo faremo con Gianluca Eramo coordinatore del programma democrazia nella regione mena in collegamento dalla Tunisia
A seguire parleremo del Consiglio sui diritti umani dell'ONU la cui ultima sessione si è aperta questa settimana a Ginevra
Nell'ambito di questa Non c'è pace senza giustizia assieme al partito radicale cercheranno di portare avanti temi e questioni prioritarie
Legate alle nostre battaglie politiche tra queste il Bahrain la situazione in Siria alla luce del rapporto della Commissione ONU
Che eviterà presentato nonché il riconoscimento di un nuovo diritto umano il diritto alla conoscenza con un incontro previsto tra Marco Pannella e l'Alto commissariato per i diritti umani
Ne parleremo con Niccolò spiegata la banca Segretario generale di Non c'è pace senza giustizia
Come di consueto diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette quest'oggi da Aldo Marino Taldo buongiorno a te la parola
Grazie Nicola e buongiorno a tutti
Siria le forze di opposizione siriana hanno rifiutato la proposta dell'inviato delle Nazioni Unite Staffan De Mistura per un cessate il fuoco temporaneo nei pressi la città settentrionale in dialetto
Dopo due giorni di incontri svoltesi in Turchia il Consiglio rivoluzionario di all'imposta espresso il proprio vissuto a incontrare l'inviato a meno che lì non presente una soluzione della crisi siriana escluda Presidente alla sala il suo Governo
Un delegato del Consiglio ha infatti dichiarato ad Al Jazeera l'opposizione non accetterà un accordo di cui faccio parte l'individuo che ha distrutto il nostro Paese oltreché ucciso ho costretto alla fuga la nostra gente
La situazione sul campo sembra essere ottimale per noi abbiamo rinviati vendicato la vittoria in numerose battaglie c'è speriamo di liberarci dal delle fazioni estremiste che mirano fare situazioni la nostra rivoluzione
Il gruppo politico e militare è stato fondato sabato nel corso di una riunione tenuta di una città turca di confine chissà alla quale hanno partecipato il capo dell'opposizione in esilio carente Coria Alte personalità allegate all'opposizione e i rappresentanti della società civile gialli
I ribelli si interroga sul perché l'altro egli ha detto tra tregua debba essere limitata solo città di Aleppo e non include l'intero Paese
Egitto
La mutilazione genitale femminile non è più comune al Cairo che nelle altre grandi città del paese
Sia per il fatto che molte famiglie trasferite su una metropoli ci sono abituato allo stile di vita urbano se grazie a lotta portata avanti dalle organizzazioni civili e dal Governo egiziano che nel due mila otto cosa c'ha introdotto ha dichiarato la pratica illegale
Purtroppo la situazione è ben diversa nelle zone rurali dove famiglie continuano a svolgere la pratica di nascosto
Secondo l'UNICEF infatti in Egitto il novantuno per cento delle ragazze e ancora sottoposto e in certi
La morte di una bambina di tredici anni nel due mila tredici vittima di una mutilazione genitale femminile clandestina ha dato vita a una nuova rivoluzione nazionale contro il fenomeno
In gennaio un medico un padre hanno avuto la prima condanna Grasso egiziana per aver commesso la mutilazione genitale una bambina
Il Consiglio nazionalpopolare con il sostegno delle televisioni ha lanciato la campagna basta mutilazioni genitali femminili e il Governo sta promuovendo un piano con il quale punta a ridurre il tasso di emergenza praticare sulla mia tra i dieci diciott'anni del quindici per cento
Mentre l'esito di un anno indagine atteso per metà due mila quindici dovrebbe indicare un declino della pratica di circa cinquanta per cento tra ragazzi di età compresa tra i quindici e diciotto
L'AIA
Martiri la Camera di appello Della Corte di giustizia internazionale si è espressa rifiutando l'appello presentato contro la decisione della Corte riguarda i principi delle procedure da applicare per risarcimenti per il gasolio banca condannato per aver costretto alle armi bambini sotto i quindici anni
I programmi di risarcimento la cui formulazione sarà affidata altra sfonda for victims dovranno includere misure che rinviano gli ex bambini soldato in modo da sradicare la vittimizzazione la discriminazione la stigmatizzazione di questi giovani
L'anno per vedere la somma monetarie ritenuta necessaria per rimediare al danno causato le crimini commessi dovranno assicurare assistenza medica psichiatrica e psicologica
Fin quando ritenuto necessario entrano assicurarsi che le vittime e le loro famiglie riescono realmente a percepire i benefici derivanti da tale misura
Giudice infine sottolineato che l'elevato numero delle vittime è stato un fattore fondamentale determinare degli indennizzi su base collettiva siamo più appropriati di quelli su base individuale
LGBT
Mercoledì di legislatori un aiuto agli entrambe le parti diverse la Chiesa mormone essendo nella pareva parità di diritti Pirelli hanno ben accolto nuovo progetto di legge
Vota a proteggere sia la comunità e leggi BT ogni tipo di discriminazione siamo quello che si oppongono alla parità diritti Perilli indicando la Regione come fondamento il loro rifiuto
La collaborazione da un gruppo di fede conservatore uno favorevole alla parità dei diritti veri che interrati controverso e storica hanno dichiarato i leader dei diversi gruppi nella conferenza tenutasi a Salt Lake City pronuncia del provvedimento
Quest'ultimo sarà presentato entrambe le Camere e la votazione è prevista la fine dell'azione legislativa fissata per la prossima settimana
Il provvedimento vieta ogni discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere nel settore abitativo che sul lavoro
Per legge inoltre allo stesso modo i diritti del lavoro di coloro che si oppongono alla parità dei diritti
Passiamo adesso alle del primo argomento della puntata odierna ossia l'evento organizzato in questi giorni da non c'è pace senza giustizia in Tunisia
Si tratta di un treno in dedicato al tema documentazione sulle violazioni dei diritti umani e crimini a seconda del diritto internazionale
Perché coinvolge esponenti della società civile libica
L'evento si si concluderà oggi questo venerdì
Per parlarci di questa iniziativa con noi in collegamento dalla Tunisia Gianluca Eramo coordinatore del programma di democrazia nel Medioriente nord-Africa
Gianluca buongiorno allora poi spiegarci il perché di questa iniziativa e come si sta svolgendo in pratica
Il cognome Nicola quando mai trasformato l'edilizia Radio Radicale
Citiamo questi tre giorni in in Tunisia per l'ultima evita delle prevista
Per il nostro programmare Libiati conservatori Radio Radicale
Abbiamo cominciato anni fa pericolosa
Quando appunto la rivoluzione libica aveva
Rovesciato il regime di Gheddafi
C'era una istituzioni finalmente democratiche potesse stabilite
In quel Paese
E in questi tre anni abbiamo lavorato molto sia col Governo che con la società civile locale
Su questi ulivi e temi relativi alla giustizia di tradizione questo specifico corso che stiamo perdendo in questi giorni in Turchia
è dedicato proprio a alla raccolta di documenti alla documentazione l
Di lacci e i diritti umani violazioni del codice di guerra che ti stanno purtroppo pensando ad una in Libia da Barba dalla metà del della
Dell'Amber lo scorso anno
E come dicevi tu abbiamo raccolto o una Trentino agli atti diffidato della civile giacché sono venuti direttamente dalla banda larga all'interno del ed all'interno della Libia
Che persone che a causa della violento delle violenze in corso
Dovuti uscire dal Paese che si trovano attualmente in Tunisia in modo da potete fornir loro informazioni inutili su come poter IRAP
Accoglieste dovesse preparare documentazione che possa essere utile desidero
Eventuali possibili Torchi che si terranno in futuro
Sia a livello internazionale che a livello nazionale su cui cliniche diciamo come tendoni in questi giorni
I corsi
Di Radio Radicale stanno
La Corte penale internazionale papà mandata
Il due mila undici ad investigare inquilini come
In Libia dal Consiglio di sicurezza
E questo mandato del Consiglio di sicurezza dell'ONU continuate ancora pivot sappiamo lì la Corte penale internazionale serietà continuando a pare investigazioni su
Possibili critiche restano commettendo
Nel territorio libico il nostro indotto tentativo in questi giorni il nostro obiettivo è quello di
Scuotere la dare gli strumenti utili Jalal gli atti di FIAT da cima verifica
Atti che possano anche loro contribuire acquisto oggetto di documentazione di investigazione nettamente Ghedini
Chiama noi ci sono esperti di diritto internazionale
I sicurezza che parlo appunto orientati capo conducendo il il training ECVET hanno occupato dando informazioni
Su
Con
Il diritto internazionale quali sono i crimini e come dire
è possibile impraticabili dovrà ma il quindici cercare di e contributi sportivi documentazione attraverso attraverso il loro lavoro
Sì grazie uno una domanda rispetto allora vivamente anche per ragioni di sicurezza non è che possiamo dare nomi
Dirli questi di questi come dire partecipanti libici al treni però magari se ci poi dare una
Una breve indicazioni su cui sul loro profilo e anche una tua valutazione diciamo su il possibile impatto di di di questo treni se hanno dimostrato un interesse ma si insomma a proseguire
Il lavoro in questo senso se c'è poi un po'spiegare questo
Noi pertanto come dicevo prima appunto abbiamo circa prescelta dai rappresentanti dell'accordo di pace gli altri sono presenti
Oggi qui con noi
Il loro pochi lo è
Sono rappresentanti
Quindi appunto come dicevo prima io degli attori che sono ancora vantate
All'interno della Libia che operano all'interno Libia di
In dettaglio delle azioni che sono dovute sicure
C'è una buona rappresentanza di bidone abbiamo o almeno sottodotate otto esterni dicono i rappresentanti
La comunità
Diritto e rabbia
Sono tutti sicuramente molto molto intercettabili la le le domande da individuare il coinvolgimento
Tipica ho potuto notare in quei cinque milioni pardon molto molto molto alto e che sono tutti
Molto molto e per i fatti il il
Ma il problema principale direi questo problema che
Abbiamo rilevato anche a livello internazionale
E che comunque fino adesso documentazione sui definirlo
Tano può metterlo in Libia
Patana molto poco molto scatta
Anche da parte degli organismi il miglior credibili dell'ONU mandati appare questo tipo di votazioni ha chiesto scusa della missione speciale dell'ONU per la Libia
Che non è attuare affidata Dada avulso ad oggi obbligato un solo rapporto su l'impossibilità a tutti i diritti umani del codice di guerra che si stava commettendo
Sul territorio libico e quindi anche l'abito con l'informazione e la conoscenza di tutti i partecipanti a questo punto hanno
Molto molto limitata il nostro il nostro contributo è appunto quello di cercare di l'altare la loro capacità delle nei loro conoscenze in modo da poter una volta di torneranno o nel nel loro paese o una volta che ci dicevano
Produttività di documentazione su cui sono molto interessanti diciamo a poter cercare di cominciare appare abbiano sia le conoscenze diciamo legali
Chi anche quelle pratiche infatti abbiamo uno abbiamo evitato uno l'intera questione un intero pomeriggio solamente alla sicurezza personale e il digitale
In modo da poter concludere affidare il lavoro raccolta di documentazione in una maniera che venga al più
Sicuro possibile
Per loro per il loro collaboratori e anche di la documentazione che potranno perché potremmo raccogliere
Grazie Gianluca per averci fornito questo resoconto dal vivo sull'evento organizzato da Non c'è pace senza giustizia in Tunisia
Dedicato a formare esponenti della società civile libica sui meccanismi e tecniche di documentazione delle violazioni dei diritti umani e crimini
Internazionali Corbelli ascoltatori pensando alla Libia sta vivendo uno dei periodi più violenti e turbolenti della sua più recente storia
Dalla metà dello scorso anno l'impatto di questa crisi politica e umanitaria enorme e rischia di mettere a repentaglio il processo di transizione avviato nel Paese dopo la rivoluzione
E la caduta del regime di Gheddafi nel due mila undici
Instabilità insicurezza crimini di guerra violazioni dei diritti umani sono state e continuano ad essere commessi
La lotta contro l'impunità assicurare che i responsabili di questi crimine rispondano e quindi un elemento essenziale
Da prendere in considerazione per rompere il ciclo della violenza attuale e permettere di uscire dalla crisi attuale
Speriamo che questa nostra iniziativa contribuisca a rafforzare gli sforzi in questo senso sia all'interno del Paese che a livello internazionale
Gianluca ti ringrazio e ti auguro un buon proseguimento per la tua missioni in corso in Tunisia un caro saluto la presto
Pirola
Passiamo adesso al secondo argomento della puntata odierna
Questa settimana si è aperta la ventottesima sessione del Consiglio sui diritti umani dell'ONU a Ginevra sessione che si terrà fino al ventisette marzo
Come sapete il mandato del Consiglio è quello di supervisionare il rispetto pelle violazioni dei diritti umani in tutti gli Stati aderenti alle Nazioni Unite per informare l'opinione pubblica mondiale sullo stato dei diritti umani nel mondo
L'occasione anche per Non c'è pace senza giustizia assieme al Partito radicale di sfruttare questa sede per mettere in risalto e portare l'attenzione su temi
Questioni prioritarie in termini di diritti umani giustizia
La lotta contro l'imponibile l'impunità legato alle nostre battaglie politiche tra questi il Bahrain
Con un intervento previsto il nove marzo
E che verrà rilasciato da tali che la sua ad esponente di spicco del maggiore partito di opposizione Barini TAV TAC amico e parte di lunga data di Non c'è pace senza giustizia nonché membro del Partito Radicale
è anche previsto l'undici marzo un incontro di Marco Pannella con l'Alto Commissariato dei diritti umani per illustrarvi la campagna lanciata ultimamente
Per il riconoscimento internazionale di un nuovo diritto umano il diritto alla verità dalla conoscenza infine il sedici marzo verrà anche discusso
Il rapporto della Soyuz della coi Commissione d'inchiesta sulla Siria altro Paese su cui abbiamo focalizzato il nostro impegno da vari anni
Per illustrarci queste priorità con noi in studio a Bruxelles Niccolò legate alla mancanza di vietare generale di Non c'è pace senza giustizia
Nicolò Bongiorno poi darci maggiori dettagli in merito a questi punti ma anche direi una tua la valutazione sul mandato di questo organismo
Grazie Nicola buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale queste settimane cominciato il Consiglio dei diritti umani a Ginevra il Consiglio domani a da qualche anno
Ne ha sostituito quello che era
La Commissione diritti umani di Ginevra il Consiglio dovrebbe essere un organo più politico
E in un certo senso compiuto Rita rispetto alla Commissione
Di fatto Ginevra rimane per molti versi
Un po'come un cimitero degli elefanti cioè dove i diritti umani vanno a
Vanno a morire nel senso che il mandato principale di molte delle delegazioni a Ginevra non è tanto quello di promuovere i diritti umani ma di proteggere il proprio Paese da critiche
Che posso nelle diverse fonti e poi il fatto che sia Ginevra
In un certo senso isola per quanto c'è partecipazione terribile per le azioni non governative accreditate compreso il per sradicare
Per quanto ci sia occasione di un dialogo interattivo
Così detto per quanto ci si possa organizzare
Peggio per lei di cose che cerchiamo di fare ogni volta sui temi che che ieri
Essere iniziative che portiamo avanti rimane un po'un un
O una un zona secondaria rispetto alle decisioni politiche principali
Delle Nazioni Unite come organismo multilaterale che sono conteneva
Hanno io al che dove si Assemblea generale delle cioè il Consiglio di sicurezza
Dove ci sono gli ordini diciamo rete che dovete che detengono lo per quanto poco il potere
Alle Nazioni Unite e quindi
Se da una parte Ginevra deve essere un nostro
Rapporto qui andiamo a ad attraccare per poter
Per presentare le istanze per
Denunciare
Per trovare anche un un'interlocuzione con con agli Stati e con corretta tutta dell'ONU ecco il limite rimane quello che
C'è il rischio che diventi Fossa di detonazione cioè quel buco per terra dove si mette la sabbia per fare esplodere limine in modo che non faccia male a nessuno in questo senso il Consiglio
Per molti versi rischia di essere questo
La cosa la novità di quest'anno importante è che già si è manifestata nella nel sessione precedente
Che a capo del dello dell'Alto Commissariato diritti umani e quindi Alto Commissario dei diritti umani un tornammo no un leader
Politico Giordano Tizio che fosse in
Slide che essendo avendo enorme esperienza
Di politica internazionale se mi è stato per il rappresentante permanente
Della Giordania le Nazioni Unite a New York per decenni avendo comunque un ruolo importante
Nella famiglia reale del suo Paese avendo diciamo essendo ben introdotto degli ambienti della politica internazionale porta un po'dello spirito di New York perso Ginevra questo ce l'abbiamo visto
La volta scorsa
Quando
Nel suo primo discorso al suo primo intervento di apertura del precedente sessione a diciamo ha fatto un discorso puramente valide in cui denunciato
Le violazioni commesse da gruppi non governativi e in particolare
Dall'ai sistemi esce
Che cercato
Di inquadrare la sessione anche su come gli Stati collettivamente possono e devono rispondere maledizione diritti umani commesse da terzi e questo è un tema che un po'
DURC fino ad allora finché non l'ha messa lì in quel modo lì è sempre stato un tema difficile
E perché gli Stati veramente cercano di
Diminuire il più possibile loro esposizione rispetto a critiche su su su azioni commesse da terzi anche che vorrebbero non incorrere sua responsabilità dello Stato
Quindi
Già adesso già da questo suo primo discorso la sessione precedente
Col col fatto che c'era la crisi di ai SISS la mattina si tutti che contenesse dalla FIAT in tutti ma
Purtroppo forse occhi troppo a sui fatti all'orrore e
Comunque ha trovato modo di inserire un argomento
Delicato che quella responsabilità degli Stati terrazza interessi all'interno di un
Con un canale credo molto importante molto consensuale e questo forse Ezio Greggio principale
Che è quello di
Cercare il modo di trovare un consenso
Degli Stati su tre temi che sono altamente difficile l'ha fatto precedentemente come Presidente dell'Assemblea degli Stati e parte
Dello statuto di Roma quindi assembramenti di Stati che hanno ratificato presso la Corte penale internazionale
E lo ha fatto comunque come criterio di consenso all'interno delle Nazioni Unite per anni e quindi trapiantato a a Ginevra delle due l'una o diventa anche lui fognature la burocrazia dei diritti umani
Di Ginevra dove i tassi riassumo per un tasso perché se no se dà fastidio a qualcuno e il mandato degli stati Ginevra delle delegazioni è quello di impedire
Che si faccia nulla di di troppo pericoloso oppure riesce elevare quella posizione a un livello leggermente diverso magari concedendo tutto togliere agli Stati
Che nel rapporto difficile tra l'Alto Commissario
Perché indipendente e cosiddetti umani che apprendo degli Stati sono rappresentati ma che dovrebbero comandare l'Alto Commissario magari concedendo appunto che tutti gli Stati però con un negoziato
Che potrebbe vedere l'ufficio rafforzato
Fatto Stato come gli anni tassati il consiglio diritti umani è vero che opportunità di discutere i diritti di tortura è vero che
Opportunità di discutere dice barra S Friends
Cioè difensori diritti umani che esistito loro Bisato il proprio Stato che che cerca di di frenare lì
è vero che si parla di cose importanti attrasse dove intatto Ali come la situazione non scorrere come la situazione in insidia allora menzionato all'inizio però ci sono anche tanti spesso rapporto verso STU
Suddetti diciamo compiuto intangibili c'è un'intera sessione dedicata ai diritti umani il cambiamento climatico che va benissimo però ecco se di una sessione si riempie una di cambiamento climatico
L'altra sul diritto al
Al Causin dignitoso l'altro
Su altri diritti diciamo più morbidi più facile che e nei diritti più difficili
Dove gli Stati non posso dire che
Non hanno i soldi per non torturare
Dove non hanno le risorse per non mettere in prigione i giornalisti dovranno
L'assistenza e l'aiuto internazionale per non manganellare dimostranti ecco dove ci sono diritti civili e politici dove non ci sono scuse
Di risorse e di diverse cui quindi tutto probabilità e possibilità di scontro
Quesito i tempi sono sono sempre più ridotti detto questo ci sono due cose importanti la mensa della tortura nostro dico compagno
Iscritto al partito parlamentare anzi permettere ex permettere perché dimesso come come tutti i parlamentari riguarda Calì password andrà parlare
Nella nella sessione dedicata alla tortura
Che il nove nove marzo in e però i l'incontro importante fondamentale che feci presente con con Marco Pannella l'undici marzo perché sarà un incontro immagino
Privato cioè che pubblico politico Ombudsman nomina non privato perché un incontro politico però l'incontro immagino a porte chiuse ma da questa senz'altro
Su questi microfoni di Radio Radicale sentiremo sentiremo gli esiti importante anche per noi
Il la consegna del rapporto
Della Commissione d'inchiesta sulla Sicilia e ci troviamo in questi giorni impegnativa scriverà le missioni alle missioni permanente cioè le rappresentanze
Dei Paesi membri del Consiglio per chiedere
Che la minaccia
Più volte fatta dalla commissione d'inchiesta che prima o poi invece che soltanto
Pubblicare la lista delle vittime incomincia anche parlare
Dei colpevoli venga finalmente questa volta effettivamente portata assegni
Grazie Nicolò per questa tua valutazione molto completa direi anche innanzitutto molto sincera realistica
Rispetto al mandato di questo organismo e il Consiglio sui diritti umani dell'ONU la cui ultima sessione come dicevamo sia aperta questa settimana
Malgrado i suoi limiti di cui siamo ben consapevoli rimane comunque una sede importante per portare avanti e promuovere le nostre battaglie politiche nonché denunciare situazione clamorose di non rispetto dei diritti umani
Sfortunatamente molto troppo numerose o comunque del mondo
Siamo ora giunti alla fine di questa rubrica settimanale di Non c'è pace senza giustizia non mi resta quindi che ringraziare Aldo Marino che ci ha detto le notizie quest'oggi è letizia Parolini
Che ha curato la redazione è la parte tecnica le ricordo che le nostre attività
Possono anche essere seguite attraverso il nostro sito internet che Neppi W J. punto organo oppure non pischello Justice punto org
Dove troverete inoltre le modalità per seguirci attraverso i principali social networks
Vi invito infine a sostenere le nostre attività ricordando che ogni contributo può davvero fare la differenza e permetterci di portare avanti le nostre campagne a favore dei diritti umani
Vi ringrazio molto per l'ascolto e per la fedeltà vi do appuntamento a venerdì prossimo sempre alle sei del mattino buona giornata buon proseguimento su Radio Radicale Ciao