In sede di udienza preliminare - come riferito dal corrispondente della Gazzetta del Mezzogiorno Pino Perciante - è stata depositata una perizia commissionata dal Comitato per la tutela del fiume.
Nel documento, curato dall’ing.
Raffaele Magnanimi, si legge che "nel torrente Pizzino, affluente del Noce, sarebbero state sversate circa 36mila tonnellate di reflui tossici".
Reflui, che secondo l'ipotesi formulata dalla Procura di Paola, erano destinati al depuratore di San Sago, ubicato … in agro di Tortora (CS).
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