Intervista a Patrizia Maestri sull'Assemblea nazionale del Partito Democratico di domenica 14 dicembre

Radio radicale con l'onorevole maestri del Partito Democratico membro della Commissione lavoro allora onorevole nei abbiamo visto questa assemblea del Partito Democratico di ieri piuttosto tempestosa
Che tipo di valutazioni e può fare su su questo e anche su le critiche di
Di di dire sia all'Ulivo quali contenuti ci sono stati in questo questo appuntamento
Ma per quello che ho visto io ieri assistito ieri c'è stata da relazione di del Presidente del Consiglio nonché segretario Renzi
Che fatto un'analisi piuttosto positiva di questo lavoro
Da quando lui appunto il Presidente ma non ha considerato secondo me alcuni aspetti del paese reale cioè non c'è stata un'analisi vera della crisi sociale della crisi economica delle disoccupazione questioni che sono molto all'ordine del giorno nel nostro Paese
E e dopodiché rispetto alla minoranza e di cui io faccio parte a dare a a dare riformista
Reinizia ma diciamo
Come come nel suo bene nella sua nelle sue appunto modalità dice bene io ascolto rispetto però poi vada avanti
Allora io credo che ascolto rispetto significhi anche
Da parte nostra un contributo concreto e fattivo per appunto cambiare alcune cose
Da parte sua non basta ascoltare rispettare però bisogna anche cogliere queste proposte alternative
Ecco per quanto riguarda L'Ulivo Renzi a diciamo criticato i nostalgici dell'Ulivo lei ha visto diciamo in queste
In queste critiche come una possibile bocciatura per eventuali candidature per il Quirinale
Di figure di riferimento del agenti storiche dell'Ulivo come per esempio Prodi
Si parla molto in queste ore della possibilità che Prodi possa essere candidato ora io credo che si debba aprire un ragionamento all'interno del partito a partire chiaramente dal dal dalla gruppo parlamentare e
Adesso è molto complicato diresse Prodi potrebbe essere un candidato o meno
Bisogna trovare una sintesi una sintesi
Che non ci riporti a quello che è successo un anno e mezzo fa
E e soprattutto che non sia comunque
Forza Italia che non sia Berlusconi che determini il nome possibile per la candidatura nel senso che chiaramente occorrerà fare un lavoro di di condivisione con la minoranza delle cover non però ecco non può essere Berlusconi che detta questo questo nome
Ecco quindi quando lei ha sentito Berlusconi che diceva che nel patto del Nazareno questa cosa lei si è preoccupata
Essi tanto che sono quel che mi sono preoccupata fermo restando che
E io nonostante non sempre condivida Renzi però do più credibilità quello che dice il mio Presidente del Consiglio il mio segretario progressi Berlusconi insomma se no non fare parte di questo partito
Ecco la prima questione che riguarda il l'dibattito sulla cosiddetta scissione vaccinati mi sembra che sia l'unico che l'abbia evocata mentre gli altri mi sembra che vogliono fare una battaglia all'interno del
Del del partito diciamo come stanno le cose
Allora Civati e c'è un po'che dice che esce quindi non lo so sarà una scelta sua però secondo me non si può annunciare sempre poi dopo non fare insomma quindi sarà lui che farà la farà le valutazione perché credo che quando uno
Quando un parlamentare non non non potrà mai quasi mai comunque
Quello che esce dal dal Governo questo chiaramente è un problema non condivide nulla questo problema
Rispetto a alle altri agli altri pezzi di appunto minoranza credo che da parte di Cuper o di Fassino ha di speranza ci sia proprio questo impegno a stare dentro a fare una battaglia dentro questo partito non può continuare
Appunto rivolgersi al centrodestra ma stare effettivamente in una collocazione di Partito Socialista europeo così come stesso Renzi
Ha scelto per questo partito insomma quindi la battaglia si fa all'interno
Un'ultimissima domanda che mi era venuta mentre lei stava parlando allora domani ci sarà questo debba incomincerà questo dibattito sulle riforme lei da parte di un'altra Commissione si è occupata di tutt'altro è stata anche al centro di
Di polemiche insieme ad altri per terriccio salta
Che cosa sia spetta e come ha trovato diciamo questo dibattito un po'confuso sulle riforme Berlusconi diceva prima il Quirinale e poi le riforme Renzi ha detto il contrario domani si va in Aula
Sì domani si venga ora se è stato anche un po'di come dire di confusione la sesta Commissione insomma in cui esponenti della minoranza
Hanno sostenuto emendamenti della ambiti SLP eccetera ma credo che si stia andando a un chiarimento ora e questo progetto di riforme costituzionali
E così come è passato al Senato ha aspetti probabilmente critici ancora che qui si vorrebbe correggere
Credo che però da ieri da sabato la discussione anche in Commissione si sia orientata verso come dire una a una sintesi politica insomma quindi credo che alcune cose sono state superate che si andrà a povera
Alla discussione e mi auguro il più possibile condivisa insomma ecco
Ringrazio ringrazio l'onorevole maestri il Partito Democratico