Luoghi arabi, luoghi ebraici e luoghi comuni

Quindi adesso
Ben definiti questo seminario dibattito dibattito si svolgerà secondo i programmi sono enunciati nel nel programma e dobbiamo però stabilire insieme in alcune cose pratiche l'idea è quella di interrompere
Le tre relazioni del mattino con una breve pausa per un caffè per chi abbia
Bolivia interesse a non ritornare a casa e affermarsi in zona per il pranzo te poi la ripresa pomeridiana c'è la possibilità di pranzare a poche centinaia di metri da qui alla bocciofila Flaminia posto rustico idea di quanti pensano di fermarsi perché dobbiamo
Grosso modo fermare un certo numero di di coperti per il terzo il pranzo completo costa intorno alle venti mila lire
Allora io vi pregherei pregherei chi ha intenzione di fermarsi per il pranzo di segnalarmelo alzando una mano così facciamo un rapido conteggio che possiamo
Di vi prego
Il quale
Ecco allora Guido io direi da o dai dei venti ai trenta una trentina di di coperti credo considerando anche altri che possano arrivare nel corso dalla mattina
Vorrei anche ricordarvi che all'ingresso di questa sa l'abbiamo messo una cassetta ovviamente per organizzare questo dibattito abbiamo sostenuto delle specie in particolare la sala ovviamente abbiamo affittata e basterebbe diciamo anche contributo di ciascuno di voi per aiutarci a recuperare insomma in parte queste spesi
Io dico semplicemente che il il le do punto e accapo che qui rappresento è nato da circa un anno impegnandosi soprattutto sulle tematiche dei diritti civili dei diritti negati
E della necessità come istituzionali non voglio dilungarmi troppo su queste cose c'è del materiale sia dell'atletica capo sia del basta al sul tavolino all'ingresso perché forse interessato do invece la parola per una breve in tribù produzioni sul senso sul perché
Dell'iniziativa di oggi a attitudine in del
Perché è stato un articolo molto intelligente molto spiritoso che il gruppo punta il capo che ha trovato questo titolo mi sembra partitamente adeguato per la nostra giornata di lavoro ferroviaria di luoghi ebraici luoghi infatti con iniziative come queste che si tenta di avviare proprio di bloccare un dialogo e poi di fatto renderebbero impossibile e così vorrei dire per quello che riguarda il fondo la parte ebraica di questa giornata che dal mille novecentosessantasette che una parte della comunità ebraica italiana e non soltanto italiana sostiene che l'occupazione dei territori seguita alla guerra cosiddetta crisi giorni
A snaturato in qualche modo la società israeliana il di più avrebbe continuato a snaturare una attraverso il trascorrere dedica
Qualcuno già nel mille centosessantasette sessantotto non esito a parlare di un'istituzione unilaterali dei territori
E di fatto al che gli avvenimenti recenti hanno dimostrato che non è con qualche centinaio di chilometri quadrati che si può prevenire Tachtsidis la guerra del rione centosessantasette sta per Israele una guerra di sopravvivenza
Ed è con amarezza quindi che ci accorgiamo che aveva avuto ragione sia per quello che riguarda l'ambito traguardo quello che riguarda il nostro rapporto con la sinistra chi spesso a enfatizzato i piazzamenti accettato il nazionalismo arabo scambiato per il medio definitivo al sottosviluppo e la dipendenza
Dall'Occidente qui di questi tempi
In realtà tre nazionalismi terzo condono pensiamo che quello arabo proprio a causa dell'area nevralgica nel quale si è trovato ad operare è stato forse il più estremista in qualche modo
Una in particolare hanno fatto da tramite per l'organizzazione di questa giorno
Ci sono analogie fra la nostra attività nella nella comunità ebraica e l'attività del di un gruppo come il punto a capo nella sinistra Risolo queste alloggi intanto sfatare luoghi comuni recuperare la dialettica delle posizioni del dibattito politico sbucare delle situazioni che il tempo e la storia e dunque fatti concreti hanno definitivamente logorato reso superflua se non pericolosa
Un gruppo come il pudore e penso anche il punto a capo si trova sempre ad operare sul confine cioè tra due fuochi rischia come nel nostro caso abbiamo lavorato sia nella con la sinistra storica di classe come era di Mordor conia il modo di finirlo tralasciato di definirci complice di tradizionale nemico ovvero l'altro più antisemiti
Se le situazioni oggi sono cambiate e certe etichette sembra appartenere alla preistoria come sionismo uguale imperialismo cinismo quale fascismo Gezim il merito non è soltanto della brutalità di certi nazionalismi arabi
Ma anche direi di quanti hanno lavorato con noi turno
Ecco
Eventualmente altre cose mi riservo nel corso del dibattito che spero sarà ampio e articolato adesso lascio la parola al primo degli volete
Allora il primo curatore della mattina Luigi donne all'uditorio grande tema a lui caro che quello dell'imperialismo coloniale italiano
Dinastico collabora l'Istituto italiano per l'Oriente all'Istituto italo africano all'associazione degli africani Spini italiani ha pubblicato vari saggi sul Palestina politica internazionale Oriente Moderno Africa storia contemporanea ma particolare avrà ha raccolto questi suoi
Contributi in un volume esito dare Gallia di Urbino dal titolo questione palestinese e nazionalismo arabo vi è uno degli estremi degli e Sperti degli storici
Specialisti di questo settore che allunga appunto abbiamo chiesto di fare la relazione di apertura
Residenziali con una bellissima
Primo perché quale
Ricollocare
Borrelli
Che sono
è uscita Lina Fortuna giudici Marrocco
Direttamente
Nell'altro
Quello palestinese
E quindi necessariamente sarà estremamente
Credo
In gran parte questo schematismo sarà improvviso perché voi
Nelle relazioni successive
Sarà credibile intitolata
Volevo anche i biglietti quando quando faranno
Accentuata grande movimento grandi fenomeni della storia
Uva dati
Ovviamente non intendo diretti
Che nasce
Soltanto utile a quel momento mentre prima invece non c'era nulla insomma noi tutti sappiamo che i fenomeni storici i fenomeni della storia questo non accade
Quindi cioè il momento della rivelazione del momento
Impossibile una forma nuova c'è ma ovviamente alle spalle
Chi manifesta buongiorno nascosta cioè politico un Libardo posso integrare quanto necessariamente lascio
Prima di entrare
Vivo del discorso eh
Si parte diciannovesimo secolo
Vorrei fare un accenno
Ci saranno questa
Fondamentale
Uno
E l'Europa cristiana
Sia a Oriente e Occidente
Con URS
Ma sostituzione
Antiebraica
E questa follia sviluppi diversi nell'ordine dell'Occidente d'Europa gobbe
Ma
In quest'area
Non cessò
Come ben sappiamo il fenomeno
Dell'antisemitismo imprese società
Un altro Falco di estrema importanza
E anche su possiamo fare risalire alla realizzazione
E chiaramente con questo evento
Si rompe con il mondo arabo-islamico
Un linguaggio tutto sommato fino ad ora era stato comunque
L'Occidente cristiano
E lo miliardi l'angolo
Per secoli
Si sono combattuti
Tra l'una e l'altra parte
Rimanendo mi guarda
Cioè si anima
Si individuava bonifici sì lontano per ossidativa c'era Bruno sapeva perché l'altro era i genitori il linguaggio era un linguaggio comprensibile all'una e all'altra
Questo è ricoverato
Essenzialmente dal fatto
Che in modo molto diverso
Ma nell'una e nell'altra società
L'elemento culturale ingenuamente
è una cosa del genere
Regioni stiamo stiamo
Dopo il fumo
Oltre ad essere grande monoteiste hanno una loro matrice
E quindi in un elegante
Pur combattendo sui
Si chiede
C'era un voglio dire non dire
Tutto il bagaglio culturale
E l'Europa
Tutto ciò che in Europa da un punto di vista culturale scientifico deve agli atti
E già questo è un segno profondo
L'impunità non
Di un curato
Non pubblici
La grande conquista islamica come le conquiste barbariche
Le loro abilità
Ma fu una conquista e russe una grande durante produce una grande
E quindi anche chi
Questo di
Come rivoluzione francese
Questo elemento di comunanza linguaggio vienitene
L'Occidente europeo
Dipende
Un attimo
Sviluppato crea una società alla
E su questo veicolo che lei ha deciso porta avanti un processo ininterrotto da questo congresso
Il mondo arabo-islamico rimane dall'altra parte ma neppure in questo momento in cui
Non ci si capisce
è un momento in cui
La
Le dimensioni sono un bene
I linguaggi
Così si arriva
Alonso diciannovesimo
Il diciannovesimo secolo che
Cosa
Come anche il fatto
A tutto quanto
Cioè oggi tubo quando vediamo domandiamo
In quest'area
Ed è singolare
Occidentale in particolare
Ingente
Ogni sia la sua
Grande
Corsa all'egemonia tutta
E anche a dormire né gran parte
E io
Il gran parte la tragedia di San Patrizio succede
L'Europa del diciannovesimo secolo
L'Europa quindi
E nato in concerto
Come noi lo conosciamo
Oggi
Concerto unico con il coordinazione
Si afferma l'idea di nazione nazionalità
L'uomo
Nei negli stand
Una forte storia unitaria alle spalle
E anche militarmente economicamente
Forti
Il suo finalmente
Tentazioni esasperato
Accettazioni radicali
Di politica di potenza di espansione
Quel fenomeno
Che noi chiamiamo invece
Ma d'altra parte
Lo stesso dalla stessa matrice nasce
L'idea
Della necessità della urgenza
Viola popolo DS emanazione sono grandi imperi sovranazionale
Io ancora bene
Noi abbiamo
La pratica
La
Legislazione produzioni le
Società dell'Europa
Orientare e
Portano avanti la discriminazione antisemita portano avanti anche restituzione
Mentre noi
Ma e umilia stentatamente abbastanza tra virgolette dal mio punto di vista
Abbiamo organismi uscita
Col
Politico degli arabi
Che i beni chiamata dal più illustre per gli storici arabi della prima metà di questo secolo
Lo storico palestinese cristiano
Giorgio Antonio Russo
In un libro molto bello
Lui ti chiamo
Il suo libro fiaba quei cani
Cioè il risveglio arabo
Gli arabi usano ogni
Abbastanza compatibili per noi visto quell'osso processo la nostra rivoluzione nazionale
L'abbiamo chiamata Risorgimento
Ma
Oltre la coscienza
Chiara precisa e sofferta e sempre più dolorosa da parte di queste elitaria bene della loro decadenza
Ed è la loro inadeguatezza di fronte a quello che era che andava prospettando
Essere il mondo
A fin e secolo di inizi il nostro
Oltre a sentire a cominciare a sentire con sofferenza la dominazione
Turca
Vanno cercano di vedere come dicevo prima quello che succede anche in Europa c'era ma vanno indietro
Vanno alla loro grandezza passata
Vanno al grande Califfato omayyade
C'è una frase
Che adesso mi dispiace frullato sono un ricordo quindi chi ma che nei in un film che forse voi avete visto
E riprese a non mi ricordo tre e dice io rimpiango i giardini dito di Cordova mi pare che era che il Family Day villini
Succo e molto probabilmente che voglio dire è una frase di un film ma Stade indicare
Anche uno stato d'animo gli intellettuali l'élite rivoluzionari nazionali poi nazionali un po'difficile dirlo
Ecco questo voglio dirlo subito io ho parlato di risveglio arabo parlato di rinascita araba che secondo me è un termine molto corretto
Parlare di movimento nazionale e un po'difficile perché in realtà il discorso in questo senso è molto confuso
E molto confuso perché molti quando parlano di rinascita araba
Si riferiscono a quella che
La culla dell'Islam
A quella che cioè la rabbia
Agli arabi praticamente
Dellas
Non quindi agli arabo Berberi
Molti ci sono altri elementi
Che è quello lì di confondere continuamente il discorso arabo con quello islamico
Malgrado la presenza tra i primi patrioti anche di arabi cristiani
I quali sentono anch'essi come arabi cristiani però scendono anch'essi di appartenere a questa grande cultura questa grande finita questa grande storia passata
Questo è già un elemento anche di contraddizione se vogliamo
Quindi c'è questo forte legame
Con la religione
Cioè quel
Mai accaduto mai sviluppato date a Cesare quel che dice essere data a Dio quel che è di Dio che come vi dicevo
Quella esplicitazione
è completamente rivoluzionaria
Che parte dalla Francia dall'ottantanove eccetera
Quindi c'è questo elemento di di
Come dire pani islamismo
Pane arabi insomma fin dall'inizio
Che uno studioso un grande intellettuale era persiano
Però siccome i tipi come voi sapete gli iraniani sono usciti
Allora Luigi per poter agevolarli agevolmente
Predicare a tutto l'Islam soprattutto agli arabi non voleva ma tutto l'Islam
Cambio il suo nome e aggiunse allarga
Chiamati in afgani la Scanni
Fatto un lavoro sulla religione islamica
Quindi lui
Fu un riformista è un modernista religioso relatori proclamo
L'assoluta compatibilità dell'Islam con la scienza moderna c'è un fatto di e di importanza decisamente rivoluzionaria e lui ebbe poi tutta una serie di allievi e di discepoli nel mondo arabo soprattutto in Egitto eccetera
Quindi voglio dire furono sentite queste esigenze ma rimasero
Voglio dia poi sempre un po'confuse
E
Confuse dal nostro punto di vista dal loro punto di vista è molto più chiaro però poi non li porta molto spesso a situazioni di chiarezza
E politiche e programmatiche cioè insomma quello che voglio dire che in questo momento Bonacci anale che il mondo arabo esprime
Cercano una loro via ma certo non ovvia come dire di riscossa
Il ritorno a una grandezza che non è più che persa da secoli
E sì in fondo tranne eccezioni hanno molto di più lo sguardo al loro passato che non
A loro presente immediato e al loro cioè non immaginano non c'è nessun elabora giorno cioè sulla costruzione di una società araba
Del fine diciannovesimo secolo del ventesimo secolo
Ora mentre questo accade in questa parte di mondo
Nell'altra parte di mondo che noi con continuiamo a considerare
Come dire la nascita di un altro fenomeno
Di un fenomeno questo che si presenta dopo alcune difficoltà iniziali decisamente
Come un movimento nazionale
Ed è mi riferisco alla nascita del sionismo
Ora il sionismo qui mi riallaccio a quanto diceva il nostro amico che ha introdotto fatti sionismo
Non è una brutta parola
Non è una bestemmia
E non è un'oscenità politica
Il sionismo è semplicemente il movimento nazionale degli ebrei
E
Dove dentro ovviamente c'è di tutto
Cioè una sinistra cento una testa
C'è un'estrema destra che dispiace tanto
Dico però
Come si può vedere
Cioè si vuole vedere cioè correttamente
Un fenomeno analizzarlo da un punto di vista storico
E non è lecito prendere una parte una piccola parte
Anche se essa in certi momenti può essere particolarmente virulenta
E prendere quella piccola parte per il tutto e così
Voglio dire
Dare un brutto nome a un cane e poi impiccato come dice un proverbio americano
Possiamo far nascere il sionismo
Otto di Mosè sesso Roma e Gerusalemme
Che risale al mille ottocentosessantadue
Ora quelli che hanno letto questo scritto
Hanno dimostrato molta pazienza
Perché in realtà è molto noioso
C'è tanto di di di di di personalissimi suoi di scure mi piccoli misticismo i privati di cosa però
Alla tutto questo c'è anche
Voglio dire la scoperta
Del popolo ebraico d'Europa la scoperta del popolo ebraico del mondo
E la scoperta
Di una sua strada
Poli
Anche se tutto rimane in un clima piuttosto fumus
Vent'anni dopo noi invece abbiamo un opera di tutt'altro respiro dove l'elemento politico di più grande valore
Individua il popolo ebraico come un popolo presso
E facendo questa analisi politica praticamente inserisce
Il movimento sionista in i i il pensiero ciclista in quello che il filone
Della libertà della lotta per la libertà dei popoli devo poi fonderà Riccione
Poi ci sarà altro
Sì ho Nismo detto culturale o spirituale
Che ha il suo capo file nasce Spielberg
Che cambio nome si fece chiamare Adamczyk significa uno del popolo
Che voleva semplicemente restaurare ed ora che voleva semplicemente creare in Palestina un centro un focolare conta definitiva al processo politico del sionismo
Sarà Teodoro Herzl
Con il suo lo Stato ebraico che del mille ottocentonovanta
Come abbiamo visto
Moses era tedesco ma
Voglio dire il contributo poi si vedrà
Più forte la risposta più forte verrà
Dagli ebrei immediatamente verrà dagli ebrei dell'Europa orientale
Ora
Gli arabi
Cioè e come se l'uno e l'altro il movimento arabo e quello ebraico
Si ponessero
Due obiettivo passato che fu morto da secoli sei Corini cinque
E
I sionisti
Il ritorno niente di meno in Palestina ora io vi dico ritorno in Palestina ci si arrivo al ritorno in Palestina non si partì con questa quindi io dò un risultato acquisito che poi quello finale diciamo
Una terra abbandonata dalla diaspora
Dove la gente rimasta
Una comunità ebraica che non c'era mai allontanate che viveva a Gerusalemme eccetera ma
Che era una terra
Dunque questa componente ebraica era una piccola minoranza e dunque senz'altro una grande minoranza
Era quella degli arabi che gli arabi di Palestina che vive
In fondo se questi ebrei
Avevano questo problema di
Antisemitismo di persecuzioni di insicurezza
Si è rivolto Bema di
Alla fine giunti alla coscienza politica di essere un popolo cresce quindi di volere
Crearsi uno stato
E avere finalmente una vita libera indipendente come gli altri popoli
Avevano proprio bisogno della Palestina
Ma in fondo in quel periodo avrebbero potuto trovarsi anche altre soluzioni e altre soluzioni come voi ben sapete furono studiate si pensò l'Uganda si pensò a alcuni territori d'Argentina del barone dice ci penso a tante a tante altre soluzioni
Ma
Questo è un modo a mio avviso i fatti dimostrano ampiamente che il sionismo
è il movimento nazionale degli ebrei
Come si può scambiare
Un movimento nazionale per un'operazione di Croce Rossa internazionale
Oppure come si può scambiare un movimento nazionale per una Sator Company che va a colonizzare qualsiasi terra che va a
Così impiantare sui prese collocare gente
Ecco quindi
A questo punto io credo sono profondamente convinto di questo
Che l'obiettivo finale
Per il Movimento nazionale ebraico dovesse essere la Palestina e non potesse essere altrove
La l'elemento tragico
Di questa fatalità e che
La Palestina non era un deserto anche se ha una sua zona desertica ma la Palestina era abitata
Appunto dagli arabi di Palestina
Ora saltando
Un po'
Devo dire beh cerchiamo di io non so se se sei sulla mezz'ora quindi
Ma io cerco di di fare dei salti mortali terribili o e ci sono delle situazioni singolari come gli arabi e gli ebrei nella prima guerra mondiale
Questo fatto molto singolare
Perché gli arabi e gli ebrei nella prima guerra mondiale
Sono entrambi alleati degli alleati Imperi Centrali
E contro la Turchia
E nel corso della guerra
E si avranno una serie di
Scambi politici di rapporti diplomatici
Con le grandi potenze
Che poi a un certo punto possiamo dire è essenzialmente la Gran Bretagna che poi eventualmente
Smista anche ad altri in quelle che sono quelli che sono i risultati di questi contatti di questi
Ne ricordo alcuni perché sono molto importanti
Mille novecentoquindici mille novecentosedici luglio marcio la corrispondenza di Hussein Ali il bis nonno dell'attuale uscendo in Giordania capo della famiglia oscenità
Sceicco emiro della Mecca abilmente la più nobile famiglia
Di tutta la rabbia di tutto il mondo arabo-musulmano
Lui scrive Assem prima monterà l'Alto Commissario britannico intavolato trattative
Per un'entrata in guerra
Degli arabi che si sarebbero rivoltati contro i turchi
In cambio promette di un aiuto militare d'assistenza cioè da parte ma anche di
Promesse politiche di uno scambio politico finale
Ovviamente Hussein Ali chiede il grande Stato arabo
Ed ecco e quindi largo restaurazione del califfato
Sotto una familiare
Nello stesso periodo
De potenziali potenziare inglese Sykes
E quello francese piccolo i quali si accordano
Siamo richiama siamo maggio del sedici si accordano sulla spartizione delle zone d'influenza
E le province arabe di gran parte delle province arabe dell'Impero otto
Nella invece nella corrisponde Cioce ma con molte pur con mille precauzioni mille cose eccetera inviti la Gran Bretagna si impegna a
All'edificazione alla Costituzione tra di questo grande Stato arabo cioè troppo con molti ma dobbiamo vedere come finisce va ci sono tante cose Gerda però alla fine vediamo però senz'altro in via di Massimo comunque
Il due novembre del diciassette come tutti sapete c'è la dichiarazione di Lord Balfour numeri sua maestà del Governo insomma sta britannico che riconosce
A o in Palestina per crearvi un focolare nazionale e bravi
In inglese molto chiaro nasce non l'ho un ma anche nella traduzione che l'originale ma anche nato un sole francese foglie nazionali
E poi in quella italiana focolare nazionale perché il documento fu poi passato per l'approvazione agli altri membri dell'Alleanza che lo accettarono quindi la dichiarazione Balfour a una ha un valore di documento accettato da tutta l'alleanza che le guerre e noi abbiamo in questa guerra una partecipazione araba molto forte
Al comando militare di Francia
Secondo figlio di
Di dello sceriffo
USA in Ali ed era un capo politico e militare mutuabile
Tour lungo gli ultimissimi settimane di guerra priva anche la Jewish leggi in Palestina
La Conferenza della pace del diciannove segna per gli arabi
L'anno della disgrazia come viene chiamato Anna perché
Le loro speranze vengono disattese
E in realtà le grandi potenze Francia Gran Bretagna si dividono poi eccetera parzialmente la famiglia hascemita a momentaneamente alcuni
Vengono parzialmente mantenute alcuni impegni
Ma la Palestina diventa mandato britannico cioè una cosa poi credo devo finire purtroppo non ho finito il discorso ma cioè una quando stipulato a Londra
Tra fai salti
Figlio di Hussein e Weizman
In questo accordo che nel mille novecentodiciannove in questo accordo
Faccia la riconosceva pienamente praticamente riconosceva la dichiarazione Balfour riconosceva
L'immigrazione ebraica in Palestina all'edificazione di una punta a ridurre tutto e anche c'era l'aiuto un aiuto economico un aiuto tecnico che da parte sionista ci sarebbe dato allo Stato arabo
E questo è il caso che fai sala prova eccetera eccetera questo avveniva mi pare il tre il tre gennaio del diciannove una corsa
In quella data poi
E senonché e Feisal firma soltanto il quattro il gioco al trono se
Noi avremmo quello Stato eccetera eccetera che ci è stato promesso
Ecco quindi voglio dire
A livello ad alto livello politico diplomatico pure in una situazione molto difficile
Come fu quella che si determinò attorno alla conferenza della pace
Però
E Bray e arabi al più alto livello
Si parlarono provarono anche una possibilità di intesa
Che poi fu di certi c'è perché ovviamente l'uno e l'altro erano voglio dire delle piccole parti di un gioco era il gioco internazionale molto più grande
Io volevo dire tutto una serie di altre cose però mi rendo conto che e ho parlato anche troppo però speriamo poi di poter ritirare fuori nel dibattito se no
Ringrazio grazie
La ringrazio Luigi Goglia per questo
Suo affresco come lui stesso diceva
Come avrete capito la nostra intenzione appunto di partire da alcune radici lontane storiche culturali
Dalla descrizione se volete di alcuni luoghi arabi e luoghi ebraici per arrivare a snidare poi a poco a poco i luoghi comuni ma già mi pare che dalle cose che ci diceva
Luigi Goglia io ricordo per esempio che una delle posizioni
Frequente una posizione nella sinistra italiana era di distinguere di dire io non sono antisemita ma sono antiche più argomenti e luoghi di cui discutere nel corso della giornata e del dibattito noi prevediamo ovviamente
Dibattito io vi proporrei però di accorpare il dibattito tra mattina alla fine delle tre relazioni invece che sfila Ciarlo dopo ciascuna proporrei anche di non rompere il ritmo delle relazioni con una pausa fermo restando che chi ha esigenze
Di un caffè o di qualcosa da mettere sotto i denti può recarsi lì nel l'ingresso per altre esigenze il bagno si trova al di fuori di questo capannone nel capannone piscina
Do ora la parola a David Bidussa David Bidussa fa una relazione sul movimento sionista e ritorno degli ebrei nella storia
E ed è il detto lati via ebrei moderni e in cui si affrontano proprio in modo specifico le tematiche di cui discutiamo a oggi
Voglio dire che questo cambio di sedere una simulazione della dinamica al momento sionista che si metta al posto di qualcun altro
A parte
C'è una cosa che vorrei precisare di questo titolo perché poi può anche ingenerare una serie di misunderstanding
Come dire e Benjamin sia le politica di questo movimento
Ma non tanto quanto soggetto politico e quindi non cosa fa in un certo momento cosa fare un altro momento ma quindi quale identità si dà poi il perché c'ha questa sorta di sottotitolo di specificare ritorno anche per la storia
E perché secondo me e quinto subito nell'argomento diciamo di partenza
C'è un problema sulla definizione non tanto teoretica vostra di cosa sia il movimento sionista ma bensì diciamo in un qualche modo della cornice concettuale entro il quale si definisce
Ora è indubbiamente vero che momento sionista il movimento nazionale del popolo ebraico
Chimenti nazionali Classic
Ovvero
I movimenti nazionali hanno due fondamenti come dire di legittimità o almeno si autocertifica in quanto fondamento di legittimità
E c'è uniscono
Una
Memoria culturale comune a un soggetto o un ente
Che poi questa memoria culturale comuni si sostanzi in un sistema letterario si sostanzia in un sistema architettonico si sostanzi in una identità fra un gruppo è uno spazio
Immaginario ho immaginato più semplicemente anche una lingua comune
Un sistema di identità di insediamento ora movimento sionista una al suo inizio nessuna di queste due caratteri
Sostanziali
Ora il problema non è a mio avviso definibile a partire dando per scontato alcune cose ma vedendo come questa ma io sono molto più problematica e per certi aspetti sono anche meno legate a degli eventi che lo fanno essere c'è storicamente si dice momento sionista nasce in un certo momento perché si combinano dei fenomeni che sono da una parte e i pogrom russi degli anni Ottanta dell'Ottocento che interrompono un processo di
Scambio e di interscambio tra mondo ebraico russo polacco e mondo
Politico d'opposizione all'interno della Russia zarista dalla parte questo diciamo a partire ed o giustifica non non giustificano colto meno comunque non
Si oppongono non
Non danno come dire non si scandalizzano per il fatto che ci siano dei pogrom
Da una parte dall'altro il risorge il il l'antisemitismo che riprese ne prende piede nella Francia di fin e secolo sostanzialmente l'affaire Dreyfus jazz ora a mio modo di vedere queste non emette vero
Però non non spiega secondo me altre cose
E cioè non spiega non solo perché nasce il servizio interno cioè io non credo che nessuno si definisca in base a un'immagine identità negativa cioè qui non sia semplicemente un fattore attivo rispetto a qualcosa che etica
Che tu allora firme
Da questo punto di vista a mio avviso sulla Marriner insorgere uscito volo con un volume curato da Kenichi cinque televisori uniti che sentivamo marxismo sionismo e tessere
Non ha tutti i torti quando dice sionismo fenomeno opposto emancipato io ed è un problema di come io avrei poste ma ci va dice che entrano dentro l'emancipazione hanno un problema di come mantenere la propria identità certi il pro il punto di partenza non è a questo punto semplicemente io devo difendere la mia esistenza fisica no eh io devo affermare la mia esistenza culturale e anche fisiche
Questa ancora prima diciamo del fatto che in sé per sé ci siano come dire un afflato di non simpatia nel contorno sociale e culturale entro cui un soggetto culturale
Sociale ha inserito ho parzialmente inserito
Allora quello che citare i quello che è interessante a mio modo di vedere dentro l'esperienza azioniste dentro la riflessione che fu perché innerva il dibattito politico e culturale all'interno del movimento sionista
Come si discute del concetto di cittadinanza o meglio di come si declina rispetto alla cittadinanza moderno cioè io ritengo che esistono noi oggi diciamo una pochi anni alla fine del ventesimo secolo ci troviamo di fronte a un problema a una sfida di terza generazione della cittadina
Esisteva cittadinanza di prima generazione che nasce a mio modo di vedere diciamo fondare separatismi nella dichiarazione diciamo fra l'ottantanove fra mille settecentottantanove mila settecentonovantuno ceppo una sera una seconda sino alla seconda metà dell'Ottocento e poi scema
Terzo una generazione di terzo una cittadinanza di terza generazione che
Si fonda a partire dalla disaggregazione di quella di seconda generazione ve lo sto molto brevemente perché sono se non delle formule Astra
La cittadinanza di prima generazione dice
Un individuo conta in quanto individuo
Tu ovvero
Un individuo ha diritto di essere rappresentato nel sistema del sistema della rappresentanza politica
Ed è sostanzialmente il rapporto fra un ente Stato astratto se vogliamo come categorie e concreto come sua articolazione e ciascun individuo che viene a far parte del soggetto collettivo che in quello stato se riconosce
Come un problema di risposta ma antisemitismo per cento il sionismo l'indicazione della crisi della cittadinanza di prima grazie cioè a dire sostanzialmente in questo le premesse teoriche culturali stanno sostanzialmente intoccabili
E quindi non è in una sfera diciamo che riguarda la riflessione del mondo ebraico ma riguarda semplicemente come si passa da un sistema liberale classico un sistema liberaldemocratico secondo me tutto ciò
Ovvero il fatto
Che Tocqueville nel né la democrazia in America riconosce che ci i gruppi di persone hanno diritto di organizzarsi siamo difendere i propri interessi
Bene a secco i i diritti di cittadinanza di seconda generazione sono il riconoscimento che il il solo livello di individualità nel suo alcuni attori e altri attori non mi riguarda per cui esistono
Soggetti che si riconoscono e quindi in quel caso si riconoscono identici tra di loro pro perché riconoscono che hanno dei diritti da difendere che altri invece non hanno diritti da difendere cioè o non sono quello stesso delitto da difendere ma nel sionismo la applicazione a un primo livello della riscoperta o della scoperta dell'appropriazione del concetto di cittadinanza di seconda generazione
E nasce contemperamento a un altro fenomeno che lasci che l'affermazione del principio di cittadinanza di seconda generazione a mio modo di vedere segue prendesse il primo articolo dello statuto di fondazione
Della Seconda Internazionale
Ma dove si dice i propri la seconda The nazionale organizzazione che vuole organizzare un uomo ENI e donne
E il fatto vivi perché esistono dei diritti che non sono diritti universali che sono una richiesta di diritti particolari che vanno affermati insieme o o che devono coabitare forse anche insieme ad altri diritti ma che sono una parte del sistema i diritti
Non si esauriscono non si dove c'è la persona complessiva o l'insieme di individui astratti e generici nel fatto che tutti i diritti per tutti devono esser tutti gli stessi diritti
Ora il problema di della della come dire della declinazione dei diritti gotico della cittadinanza di terza generazione è il riconoscimento che da questo punto siamo che da diciamo da questo dischi dal da diritti di seconda scelta la cittadinanza di seconda generazione vicende una pratica sociale discende un modo di intende rapporto fra cittadino e Stato azione applicata nella sfera del sociale la l'attore o la crisi dell'Uefa altri alla fine degli anni Settanta propone un altro soggetto
In concomitanza con la e l'immissione di individui che non crescono culturalmente all'interno della Steve come dire dell'area Geo sociale in cui il welfare si affermasse storicamente e sono e di i e sono al fatto che sì comincia a guardare soggetti culturale a partire non più dal concetto se appartengono a strati sociali Onno o se sono individui singolari o meno o che si definiscono in funzione del fatto che appartengono a oriente comunitario
E dunque hanno un elemento di trasversalità e si ripropone un problema come dire non di disaggregazione delle appartenenze
D'identità bene
Ora se il sionismo a mio modo di vedere quando nasce pone un problema di cittadinanza di seconda generazione e la legge invece e la legge o lava a sussumere dentro una cittadinanza di prima generazione cioè dice io mi voglio voglio fondare unti voglio Prost progettare
Un progetto politico dove realtà reintroducono però il concetto anche l'individuo singolare non semplicemente quello di una volta che io ho definito il soggetto in cui va la inserirlo dentro quindi e quindi in qualche modo le nucleo
Ora perché queste porta diciamo questo questa sommatoria strana importante perché è del deriva a mio avviso da questo elemento il primo tipo di come dire di conflittualità culturale e politica che sta all'interno dalla prima fase del sionismo
Come accennava diciamo relatore prima di me e cioè pone il problema è come dire della priorità della territorialità all'internamento sionista occhi in realtà Stato guardare un problema di declinazione classica del mazzo dei dei movimenti nazionali ottocento
Chi pone Ibla ma della cultura Rita ha continuamente uno sguardo strabico e cioè guarda prima dell'emancipazione c'è pensa in termini pensa in termini di identità che non si definisce l'esperto ai movimenti di emancipazione classica
E però già guarda ancora ma di cittadinanza dell'appartenenza cioè quindi guarda come dire a quella che noi oggi ci troviamo di fronte la così detta cittadinanza di terza generazione
Cioè quelli si ripensa dentro uno schema che contemporaneamente un passo in a un passo indietro ma dei passi avanti rispetto a realtà questo a mio modo di vedere e quello che in un qualche senso Facco per certi aspetti anche inserita in un tempo precedente al suo tempo e per altri aspetti anticipa delle problematiche culturali e politiche che sono molto più avanti del suo tempo
Questo non vuol dire che questo questo e quindi quelle in come dire questo sovrapposizione
Sia o questi incrocio sia una sovrapposizione di e il realmente percepita o cosciente
Perché poi la storia
Dell'esperienza sioniste quindi non del movimento sionista ma o quanto meno dell'esperienza ebraica in Palestina prima della Palestina mandataria poiché poiché lo Stato di Israele dimostra che questa sovrapposizioni di di dati
E quindi anche di discorsi politici
Non è e come dire vissuta serenamente produce riscontri e politici e culturali
Sostanzialmente anche antropologici all'Inter questo primo dato secondo me se sono vere queste con queste letture di sovrapposizione la cosa che mi ha in che mentre scende allora
Che il sionismo è sicuramente movimento che a parte nella sfera della modernità e già a partire da due punti di vista primo perché nasce nelle contraddizioni della modernità e secondo perché
Se è così
Non è non è un progetto chiuso cioè mi ha insieme una questione di rideterminazione dei suoi stessi compone
Ora
Tutto ciò che viene prima di Ferzan cioè prima del volume che lui scrive lo Stato degli ebrei
In un qualche modo è una configurazione
Di
Non progetto politico
Di comportamento per cui tu come tu vuoi aggiungere attraverso dei progetti un o di dei micro progetti delle sì o dei segmenti progettuale offrire
Castel inserisce quando pone il problema
Disse di arrivare alla formazione o la fondazione dello Stato degli per gli avrei delle pay
Un elemento che sarà caratteristico di tutti i movimenti rivoluzionari del ventesimo secolo
E che non è e che è contemporaneamente in uscita dal paradigma
Storico e politico dei movimenti rivoluzionari o emancipata ori dell'Ottocento
E cioè fino alla agli ultimi vent'anni dell'Ottocento gli ultimi trenta nell'Ottocento
Max compreso da questo punto di vista
Le rivoluzioni avvengono sono iscritte nella storia
Alla fine dell'Ottocento si questo vale sia per i movimenti rivoluzionari di destra momenti rivoluzionari di sinistra c'è un c'è un dato in sé collocato da una parte non attenua i Trivulzio nel Novecento sono i movimenti che le rivoluzioni invece le fanno una che aspettano che avvengano in cui lamento fondamentale elemento di Turci Tura della storia da parte di alcuni soggetti di fare di produrre un fatto non di attendere con fatto avvenga non di attendere che un fatto sì pratichi nella storia
Ma fare in modo che la storia sia possa essere anche punto torta e quindi in qualche modo anche forzata
Ora dove con con questo questo riguarda se volete tanto il movimento sionista ma riguarda anche la Russia
Ora
A me mio modo di vedere
C'è una l'elemento della moderno all'interno del del movimento sionista
Sta ed è e nel Progetto diciamo che in un qualche modo configura perse anche se un progetto molto
Come dire molto
Non determinato cioè non non si dà nessun decalogo sprechi preciso e specifico e quindi articolato in ogni punto
Di ciò che si vorrebbe fa quindi non si dice si fa prima questo questo questo questo e questo pezzi sì danno un insieme di canoni su cui si possono fare
è modello esattamente per questo elemento diciamo
Lo si
Diciamo si traduce
Lo si
Messi a Nizza nella storia ma semplicemente gli si riconosce una sua specificità
E allo stesso tempo non li si non li si forniscono quelle che una volta Marx avrebbe chiamato le
I menu delle i minuti d'le liste ristoranti domani cioè non gli si dice assolutamente cosa concretamente progettualmente progressivamente questo oggetto farà
Cioè si fornisce la cornice generale che entro il quale poi questo oggetto in qualche modo le per muoversi questo non qualche modo è dovuto sia un elemento se volete di culto di cultura politica riversa il terzo ed è un liberale
Non ha ha sicuramente anche una un'immagine dell'appartenenza e della nazionalità che risente per certi aspetti di come cresce il processo di identità nazionale nel mondo nel mondo su Tedesco su cui secondo me mosse al da suo dei degli schizzi
Fondamentali
Però contemporaneamente nona
Come dire a non si pone altri problemi che non si può presenta un problema di come questo quei soggetti che lui carica di destino diciamo in qualche modo siano corrispondenti o debbano corrispondere e qui non debbano confligge con la loro storia
Ora quello che si trova di fronte perse
è un un un meccanismo
Che perse il va si parla di un soggetto fra virgolette a storico alla fine e spalla di avrei qua quello che lo si trova di fronte in realtà alla fine Ottocento sono sostanzialmente tre dinamiche a mio avviso diverse storico sociali
Culturali del soggetto
Ebbene in Europa
Lo si trova una realtà che sostanzialmente riducibile all'Europa occidentale
Che ha caratteristiche
Culturali
Di in Crash diciamo di adesione al progetto liberaldemocratico
E in cui l'elemento di assimilazione culturale è altissimo a un mondo ebraico tedesco
E mi trovo prego
Le generazioni ebraica Cavallo
Fra anni quaranta e anni Settanta e che in quel momento hanno
E quindi diciamo sono nate prima degli anni cinquanta in quest'aria e quindi quando lui scrive sono persone che hanno dai trenta quaranta quarantacinque anni in su
Contemperamento in questo mondo tedesco ancora non forti ma già cominciano a esserci ancora verso il vivente nel sermone di novecentoquattro
Il i primi voi venti o il tuo o i primi fenomeni di un
Mondo ebraico che
Diciamo fra virgolette contemporaneamente
Tedesco come formazione culturale
Ma non più disposto a stare all'interno di un processo di centosettantacinque mila ottocentonovanta novantacinque insomma che c'è un Cholet sono Martin Buber e sono Gustav Landau eccetera
Bene tutti questi hanno un'altra un'altra questione rifiutano il fatto ogni mediamente dalle dalle dinamiche politiche che seguono questi possono di vita Stoller possono diventare avere delle in tendenze
Di tipo nazionalistico imporre impianto culturale o di tipo messianico Kia Astico anarchico come Gustav Landauer romane non è o come Martin Buber per certi aspetti comunque non hanno in sé non sono omogenei politicamente per ciò che vogliono affermare sono omogenei politicamente per il modello culturale la cui vogliono uscire e modello culturale a cui vogliono uscire in un qualche modo un modello culturale che quindi comprime là dove identità potrà prendere le memorie di dica Shoshone da questo punto di vista sono una rappresentazione che va
Rifiuto le presso assimilati Valente non la cultura tedesca bene sì
Andiamo innesto l'OPA troviamo che
E simili diciamo e che quindi quelli che sono paralleli di nascita o di età a quelli da presunto Martin Buber che sono sole hanno tutta un'altra dinamica
Sono anch'essi Rivelli rispetto ai padri non vogliono stare più dentro l'aspetto cioè se ne scappano dalla città
Se faccio semplicemente Nese
La
La storia delle mozioni della popolazione ebraica delle Stroke fra e che a Stresa relativamente lo diciamo male
L'Italia nell'isola Feltrinelli essere come
A Stresa e velati vendono nella storia del rifiuto dei figli di seguire le stesse orme del padre cioè terrier che punto questo pane patriarca
Che ha un progetto continuista cioè vorrebbe che le figlie e già qui secondo me cioè un primo elemento che che ne ha
Di
Incongruenza sul processo sul progetto continui e sono me insomma non è che non lo scegli h bene allora perché le figlie continuassero avvilente la Spezia sposasse del Brescia e Lecce ma di tutto questo è esattamente ciò che non avviene dentro questa storia lui tutte le volte dice io voglio questo
Ora il problema in Europa centro in centro Europa in Europa dell'Est esiste dunque c'è una generazione che ha vent'anni Mione nel momento in cui nasce il sionismo
E che non accetta più la sintesi precedente non accetta più il quadro di partenza
Ora dopodiché il problema
Io non ritengo che il quadro cento europeo e il quadro estro Peo almeno riferita diciamo alle speranze e mondo ebraico sia identico perché se una cosa è l'elemento ribelli stinco comune altra cosa è cosa teme rifiutare sostanzialmente la bellissima pagina di
Di ai sacri dove c'era venduta giù che compreso nella raccolta di saggi l'abbia un ebreo in cui logico punto dice che Atac dove ce n'è uno che è una biografia stranissima c'è uno che nasce come estremo ortodosso sofferto divide notificazione ebraica tanta sto su un è stupendo che ha scritto David Meghnagi uscito sulla scena internazionale su come dire sulla Fenomenologia della come dire della psiche autoritaria esatto Escher manager un esattore cervice quando Martin Buber viene nastro qua perché ha scoperto movimento tassi di coach ha scoperto come dire l'elemento folk liscia della della cultura ebraica
A me sembrava assolutamente un lo schizofrenico precise vale ci vuole una realtà kafkiana perché esattamente il mondo la cui noi volevamo uscire sequestri l'undicesimo e tredicesimo sedicesimo se la plebe che non avevamo sopra in casa canta caso nell'attaccante
Cioè quindici rappresentava un mondo morto
Bene ora perché io secondo me importante nel temi questi due soggetti anche Ugo o così due pezzi dello stesso attore perché sono questi due pezzi avere ottimismo politico intendo la storia del movimento che nasce la fine Ottocento e a mio avviso come sionismo politico finisce negli anni Cinquanta del Novecento dopo si parla di qualche cosa
E poi spiego perché si parla di qualche cosa anche se lo vogliamo che in una lo stesso nome però si si parla di qualcosa di più non è la stessa cosa che avviene in questi cinquantacinque anni
Perché sono importanti questi due attori sono importanti perché a mo'in modi diversi
Il mio
Come dire l'impianto politico pensato l'articolato politico la cultura politica che passa dal movimento sionista all'esperienza sionista prima del sistema mandatarie poi nel come dire nella prima generazione Dina sinistre le viene fuori sostanzialmente dalla in Cyclopaedia politica
Delle reti all'estero statale perché ci abbia sulla memoria diciamo il tipo culturali tipo populistico tosto che hanno dalla parte e quindi cioè dove è forte il legame come dire un uomo collettività terra
E contemporaneamente però dove è fortissima e anche l'esperienza
Culturale cresciuta accanto a una socialdemocrazia quale quella russa tutta diciamo tra la fine dell'ottocento e i mille novecentoquindici
Le fondamenta la parte da due dati diciamo perché è la prova della di come tema pensi la solita politica non so più semplicemente lo sta produttiva o come il sistema cui il sistema degli scambi e qui non sono in causa civile
In cui fondamentale per questa componente è l'articolazione dei sistemi rappresentanze che la componente che pensa al concetto di sindacato e fonda l'Histadrut riunite nel mille duecentoventi quella che pensa al sistema stato sostanzialmente ora se voi lo sapete nel sistema kibbutz Sistino secondo me questo un può darsi sia un elemento marginale ma se il nome non lo era e prende il sistema della specchio è costruito lo stesso sistema c'è l'aspetto non è un villaggio a mio avviso può ci sono tante stette nel sistema del mondo indici la shtetl è un super villaggio
Ed è un super villaggio perché
Le strategie matrimoniali perché sistemi di comunicazione sono pensati in termini un'unità territoriale che non è il singolo quello che stanno dove stanno vivendo diciamo cinquecento mila ebrei qualsiasi comunità di cinquecento persone non sarebbe misura tre secoli se non avesse avuto un sistema di strategie matrimoniali che guardava oltre il suo territorio
E che dunque permetteva a questa stessa comunità di riprodursi una quantità enorme con incroci macinano dello sport di comete organizza lo spazio ma nel kibbutz è la stessa cosa
Se voi andate a prendere a vedere come funziona il sistema topografico dei kibbutz in Israele
Senese le mandatarie ma anche dopo è un sistema che viaggia sempre su una una sutura tre
E cioè Mione numeri non si non si non si fonda mai un kibbutz Biassono telefonano tre cinque sette in un sistema territoriale in cui c'è redistribuzione anziché una coltivazione cioè ENI sistema di mutua assistenza cioè qui non vale l'elemento come dire unitario
Mona dico
Della dico la realtà quale elemento appunto comunitaria antropologico ora questo elemento comunità antropologico quindi mediamente la progettualità se voi andate a vedere i sistemi delle città ideale dell'Ottocento né sistemi utopistici da furie accade a ma hanno all'IMI dallo stesso di Campanella troverete sempre uno Stato un sistema cita unica
A differenza sostanziale diciamo dell'antropologia dello spazio che sta dentro sistema kibbutz Sisti code a mio avviso deriva sostanzialmente dal sistema della STET perché è pensata in termini appunto di un sistema in Rete
Cioè non è semplicemente cento persone che c'è un'economia chiusa
Sono x volte cento persone che si pensa che in un sistema di mutua assistenza è un'altra cosa
Che impattano diciamo che allora voglio dire bene
L'altra componente e cioè la componente invece non furono finito e manca poco l'altra componente culturale invece diciamo centro mi trovo per euro avrà un'altra come dire giocherà un'altra partita dentro l'esperienza sionista mio modo di vedere e la partita cultura lista anche se alle non so saggiamente non diventa statalista cioè dei Simone Tarcisio e tema l'identità del movimento sionista fra dieci con il problema di fondare uno Stato
A me problema con quello invece di riprova di ridare sangue è un sistema culturale che è morto
O Carmelo lo percepiscono come morto ora vi faccio una brevissima parentesi
Concepirlo come morto significa e dopodiché proporsi di essere i moderni principe
Di tipo dividerà il sistema culturale
Dentro a personalità come Buber vale in due direzioni
Ora io non ne sono sotto assolutamente certa però una un come dire una sorta di sensazioni ma può darsi anche che mi sbaglio
Quando Buber traduce fa la traduzione tedesca dell'Antico Testamento
Nel mille novanta culla comincia la storia tedesca
E non pensa
Il problema d'identità culturale prego e perché penso nostra tedesco perché la storia tedesca contemporain moderna contemporanea nasce a partire dal fatto che è un testo ritradotto e quindi diciamo in qualche modo corretto per come è stato tradotto fino a quel momento affondare la villini il movimento della riforma protestante in Germania quello a cui pensa Martin Buber e sostanzialmente Martin Lutero
E la della come Martin Lutero costruisce il concetto di identità tedesca
Bene
A mio modo di vedere
Martin Buber ritiene mi mi tiene ancora la fine degli anni dieci che se non giocabili due partite una partita quella che riguarda la cultura ebraica che Polito nessuna cultura dubbi come dire che conta nel sistema culturale tedesco delle Pubblico in cui guarda a sostanzialmente a
Il tratto in auto guarda all'intellighenzia della della Spd
Come il nerbo culturale che fonderà la nuova identità della Germania a questa nuova identità Della Germani va data un'anima quest'anima secondo voi sarà sostanzialmente nuovi vedere
Una rilettura dello stesso paradigma un cui asta fondata la precedente Germani ma questo punto con altre scrive con altre penne
Bene se va sì se questo progetto che fallisce ma negli anni Venti fa diciamo alla fine gli alimenti muovendo risa lo rivive nella stessa maniera quando rivela olive amplessi nel mille novecentotrentotto
Nel frattempo lo manda diciamo forma una sedi persona anche in contrasto con lui ma che partono dalla come dire dal suo magistero in Germania indiani dieci Introna rivista da richiude
Che esce non all'interno di un sistema culturale ebraico per cui è fondamentale che accanto ed esco di così favorisce le traduzioni in italiano in inglese che escono in riviste che non appartengono al sistema culturale premi e sono fuori del circuito culturale pre
Bene il
E che sono i vari Gachet uscio le macchine son tutte persone che crescono più o meno sotto ma con Martin Buber e sotto Martin Buber Polo alcuni lo si distaccava Martin muoversi con oppongono Martin Buber ma nascono lì
Ma le tutti questi sono quelli sono il gruppo che penserà invece l'università ebraica ebraica di Gerusalemme quindi la fonderà nel mille novecentoventicinque tutti questi sono quelli che fondano le prime case editrici in Israele sostanzialmente a movente chiazze per cioè quelli che oggi sono l'equivalente in Italia si potrebbe dire più o meno che stanno tra il Mulino ha Rizzoni dal punto di vista la configurazione dell'idea della i denti del qui pro cesso d'identità e soprattutto non è più solo unicamente un processo di appropriazione di un territorio
E anche un processo di Rete Clean azione di ciò che tu sei tu non sei semplicemente se nella storia della diaspora tu sei là dove vivi e secondo un così una un'affermazione di o se fra Trento Trezza voi tu sei là dove sono sepolti i tre morti
Bene per Martin Buber tu sei se tutti alla cultura non semplicemente se tu sei là dove tu sei quello di tu sei se sei in un posto tu sei stessa in un posto ma fa anche qualche cosa
Ora
Qui
Su questo la io finora diciamo in un qualche modo ovvio tralasciato un'ultima questione che secondo me perisce si possono abolire tutte le
Tutte le dittature c'è una dittatura sola che non si popoli ed è la dittatura della grammatica
Cioè a dire ma si può abolire tutti sistema solitari fuorché il sistema di comunicazione che di dentro di sé c'è un sistema di coercizione no nella comunicazione sei Loviso e voglio uni usare una frase ipotetica devo usare secondo alcune figure fisse e sistematica mi posso ben trentacinque
Bene chi ha capito questo messaggio dice o anche se diciamo complemento mai letto in vita sua però vive dello stesso tipo di riflessione
Chi fonda e chiari e che ha fondato secondo me cioè no che ha fondato sicuramente non secondo me ma lo vive chi secondo me affondato la lingua ebraica moderna cioè e gli immigrati nella Palestina ancora prima pre mandataria e intorno agli antichi aria al mille centosei centosette riscrive sostanzialmente la mafia ebraica quindi fonda la lingua ebraica moderna
E la fondata verso vari criteri che ho visto a elencare perché sono diventato apologo ragionamento però sostanzialmente perché il problema della lingua fondamentale perché senza un apparato linguistico
Se così secondo secondo Verbania USA non si dà possibilità di sviluppo culturale cioè non si dà possibilità di
Sviluppare una riflessione in quel sistema linguistico perché quel sistema linguistico non solo ti fornisce le parole per dir qualcosa ma di fornisce anche con probabilmente come te poi dire qualcuno e cose come te non le puoi dire
E qui in un qualche modo me come dire e gli stemmi come semplicemente grammatica linguistico
Ora perché questo importo il fondo sorrise diciamo nel momento in cui si esaurì la prima generazione dinanzi IMI
In palestinese diciamo qui negli anni quarantasei quarantanove
Fa la de parte fa la sua prima guerra esattamente la quale di sei giorni e quindi nel mille centosessantasette a quel punto cinismo politico ha finito la sua storia affidò la sua storia in quanto sistema fieristico ha finito la sua storia in quanto sistema
Di macchine residente
Non ragiona più in termini di di come dire di spazio di insediamento ragiona in termini di spazi di sicurezza non lo so spazi insediamento
Bene allora questo cosa vuoi come a questa è quella ma anche un'altra cosa a partire formalmente dal quarantotto ma secondo me dagli anni Sessanta perché poi si stanca si sa che si muove di più eccetera eccetera il sionismo e sono menta e mezzo
E non ci vuole nemmeno una grande organizzazione perché tu arriva numero porti accolgono ti danno una certa carta d'identità ti fornisco di Butera dura tre ore e mezzo
Il problema allora sezioni mo'dura tre ore e mezzo cos'è il sionismo dopo un volo di sorellanza o senza fare un volo di fermezza
Alla sera così alla al problema di nuovo diventa il il i la questione non più
Di una versione appunto
Territoriale a mio modo di vedere e l'avesse territoriale oggi io li in una parte di riflessione del mondo potrebbe ecco quei israeliana probabilmente manca una riflessione diciamo un po'da cani Pablo faceva per cui reagisce su un meccanismo
Pre preconcetto prestabilito
Nella storia in politica del sionismo dall'inizio l'otto del del Novecento poiché nasca una seconda scansione che ancora in un qualche modo che minoritaria ma che informa l'identità culturale politica in uno stato ed è la Fondazione invece più appunto di un sistema culturale politico e dunque l'elemento linguistico culturale di non non dico che sopravanza ma si accompagna elemento diciamo di in sede insediati
C'è un terzo elemento a questo punto che si innesta ed è come Turri Solmi di nuovo la questione del paradigma culturale indipendentemente effettuabili in una mise in territori perché i propri indubbiamente l'immaginario sinistra pensava che se io fondo lo Stato scompare la diaspora
E allo stesso tempo la diaspora pensava che fondano uno stato probabilmente il sistema culture quel sistema culturale gli avrebbe anche fornito i suoi sistemi culturali
Bene a questo punto israeliani c'è un problema di definizione di essere una parte di una realtà e non su culturale dico non politico
Di una realtà culturale che trascende anche con la realtà e quindi diciamo qualche modo di coabitare dico e di colloquiare culturalmente con quella con con questa carta che sta fuori gara dai confini politici lo Stato d'Israele
E per la diaspora c'è un problema come dire di autonomia culturale
Ma io mi fermo qua cioè del fa in Prato mia culturale si intende il fatto di avere un'identità che non nasce semplicemente dall'avere un rapporto di in un qualche modo diciamo passivo o recenti o meramente recettivo del del proprio modello di ventisei
Anch'io ringrazio Davide Bidussa per la sua relazione così stimolante sto quasi rivedendo l'impianto la mia ipotesi iniziale forse un momento di tregua mentale dopo tanta attenzione opportuno se credete
Proporrei breve stacco per un caffè sarete poi richiamati da guidato frumento che dimostra la nostra capacità organizzativa tra non più di dieci minuti
Allora riprendiamo
Senatore a vita figlia
Ma il giustamente già
La
Allora se prendete posto possiamo
Ricominciare
Il nostro incontro dibattito
Prima di dare la parola interessato che proprio in relazione a quell'impegno sulle riforme istituzionali
Da parte del club punto e a capo c'è un'altra iniziativa che il club punto a capo a organizzato e che si intitola diciamo così società civile e riforme
Quali riforme istituzionali ed elettorali reclama questa società civile quali percorsi urgenti e incisivi per realizzarle
è un'iniziativa che direi dà voce ad una caratteristica specifica di un club come il nostro quello cioè di sollecitare
Le opinioni le prese di posizione della società civile dell'economia
Delle professioni del sindacato su temi di Tirano poi all'hotel Minerva a piazza della Minerva
Parteciperanno Luigi Abete che il vice presidente della Confindustria Giorgio Benvenuto
Pietro Scoppola e Riccardo Terzi sono per previsti interventi di altri rappresentanti del mondo economico del mondo
Sindacale ed elevarsi delle diverse professioni Adolfo Gatti Angelo Airoldi Domenico Fisichella Paolo Ranuzzi e altri
Introdurrà Paolo Flores d'Arcais modererà Toni Muzzi Falconi quindi perché interessato sulla questione della urgenza delle riforme istituzionali ed elettorali
Per dare voce anche a chi non è tipo non fa parte di partiti non si riconosce in modo specifico
Nel mondo della politica almeno in modo immediato
Quest'iniziativa e inizio della sala c'è una cassetta che non abbiamo messo per il vostro contributo volontario in modo da aiutare sia le punte accapo che gli amici del Buber a in qualche modo recuperare le spese della giornata di oggi basterebbe poco da parte di ciascuno per consentirci questo
Se in un posto ma fa anche qualche cosa
Ora
Qui su questo la io finora diciamo in un qualche modo ovvio
Tralasciato un'ultima questione che secondo me perisce si possono abolire tutte le
Tutte le dittature c'è una dittatura sulla che non si popoli ed è la dittatura della gamma
Cioè a dire ma si può abolire tutti sistema solitari fuorché il sistema di comunicazione che di dentro di sé c'è un sistema di coercizione no nella comunicazione sei Loviso e voglio uni usare una frase ipotetica devo usare secondo alcune figure fisse e sistematica mi posso vetrate fino
Bene chi ha capito questo messaggio dice o anche se diciamo complemento mai letto in vita sua però vive dello stesso tipo di riflessione
Chi fonda e chiari e che ha fondato secondo me cioè no che ha fondato sicuramente non secondo me ma lo vive chi secondo me affondato la lingua ebraica moderna cioè e gli immigrati nella Palestina ancora prima pre mandataria e intorno agli antichi aria al mille centosei centosette riscrive sostanzialmente la mafia ebraica quindi fonda la lingua ebraica moderna
E la fondata verso vari criteri che ho visto a elencare perché sono diventato apologo radicamento però sostanzialmente perché il problema della lingua fondamentale perché senza un apparato linguistico
Se così secondo secondo e che sebbene USA non si dà possibilità di sviluppo culturale cioè non si dà possibilità di sviluppare una riflessione in quel sistema linguistico perché quel sistema linguistico non solo ti fornisce le parole per dir qualcosa ma di fornisce anche con probabilmente come te poi dire alcune cose come te non le puoi dire
E qui in un qualche modo me come dire e viste Amicone semplicemente grammatica linguistico
Ora perché questo importo il fondo sorrise diciamo nel momento in cui
Si esaurì la prima generazione dinanzi IMI
In palestinese diciamo qui negli anni quarantasei quarantanove
Fa la de parte fa la sua prima guerra esattamente la quale di sei giorni e quindi nel mille centosessantasette a quel punto cinismo politico ha finito la sua storia affidò la sua storia in quanto sistema fieristico ha finito la sua storia in quanto sistema
Di macchina residente
Non ragiona più in termini di di come dire di spazio di insediamento ragiona in termini di spazi di sicurezza ma non sono gli spazi insediamento bene allora questo cosa vuoi come a questa è quella ma anche un'altra cosa a partire formalmente dal quarantotto ma secondo me dagli anni Sessanta perché poi si stanca si sa che si muove di più eccetera eccetera il sionismo e sono menta e mezzo
E non ci vuole nemmeno una grande organizzazione perché tu arriva numero porti accorgano ti danno una certa carta d'identità ti forniscono di Bodega dura tre ore e mezzo insomma
Il problema allora sezioni mo'dura tre ore e mezzo cos'è il sionismo dopo un volo di sorellanza o senza fare un volo di fermezza
Alla SEC così alla al problema di nuovo diventa il il i la questione non più
Di una versione appunto
Territoriale a mio modo di vedere e l'avesse territoriale oggi io li in una parte di riflessione del mondo potrebbe ecco quei israeliana probabilmente manca una riflessione diciamo un po'da cani Pablo faceva per cui reagisce su un meccanismo
Pre preconcetto prestabilito
Nella storia in politica del sionismo dall'isolotto del del Novecento poiché nasca una seconda scansione che ancora in un qualche modo che minoritaria ma che informa l'identità culturale politica in uno stato ed è la Fondazione invece più appunto di un sistema culturale politico e dunque l'elemento linguistico culturale di non non dico che sopravanza ma si accompagna elemento diciamo di in sede insediati c'è un terzo elemento a questo punto che si innesta ed è come Turri Solmi di nuovo la questione del paradigma culturale indipendentemente effettuabili in una mise in territori perché i propri indubbiamente l'immaginario sinistra pensava che se io fondo lo Stato scompare la diaspora
E allo stesso tempo la diaspora pensava che fondano uno stato probabilmente il sistema culture quel sistema culturale gli avrebbe anche fornito i suoi sistemi culturali
Bene a questo punto israeliani
C'è un problema di definizione di essere una parte di una realtà e non su culturale dico non politico
Di una realtà culturale che trascende anche con la realtà e quindi diciamo qualche modo di coabitare dico e di colloquiare culturalmente con quella con con questa carta che sta fuori gara dai confini politici lo Stato d'Israele
E per la diaspora c'è un problema come dire di autonomia culturale
Ma io mi fermo qua cioè del fa in Prato mia culturale si intende il fatto di avere un'identità che non nasce semplicemente dall'avere un rapporto
Di
In un qualche modo diciamo passivo o recenti o meramente recettivo del del proprio modello di ventisei
Vi ringrazio Davide Bidussa per la sua relazione così stimolante sto quasi rivedendo l'impianto la mia ipotesi iniziale forse un momento di tregua mentale dopo tanta attenzione opportuno se credete
Proporrei breve stacco per un Caffé sarete poi richiamati da guidato strumento che dimostra la nostra capacità organizzativa tra non più di dieci minuti
Allora riprendiamo
Senatore a vita figlia
Ma il giustamente già
No
Allora se prendete posto possiamo
Ricominciare
Il nostro incontro dibattito
Prima di dare la parola interessato che proprio in relazione a quell'impegno sulle riforme istituzionali
Da parte del club punto e a capo c'è un'altra iniziativa che il club punto a capo a organizzato e che si intitola diciamo così Società Civile e riforme quali riforme istituzionali ed elettorali reclama questa società civile quali percorsi urgenti e incisivi per realizzarle
è un'iniziativa che direi dà voce ad una ad caratteristica specifica di un club come il nostro quello cioè di sollecitare
Le opinioni le prese di posizione della società civile dell'economia
Delle professioni del sindacato su temi di Tirano poi all'hotel Minerva a piazza della Minerva
Parteciperanno Luigi Abete che il vice presidente della Confindustria Giorgio Benvenuto
Pietro Scoppola e Riccardo Terzi sono per previsti interventi di altri rappresentanti del mondo economico del mondo
Sindacale ed elevarsi delle diverse professioni Adolfo Gatti Angelo Airoldi Domenico Fisichella Paolo Ranuzzi e altri
Introdurrà Paolo Flores d'Arcais modererà Toni Muzzi Falconi quindi perché interessato sulla questione della urgenza delle riforme istituzionali ed elettorali
Per dare voce anche a chi non è tipo non fa parte di partiti non si riconosce in modo specifico
Nel mondo della politica almeno in modo immediato
Questa iniziativa e inizio della sala c'è una cassetta che non abbiamo messo per il vostro contributo volontario in modo da aiutare sia le punte accapo che gli amici del Buber a in qualche modo recuperare le spese della giornata di oggi basterebbe poco da parte di ciascuno per consentirci questo questo recupero
L'ultima cosa siccome pubblico aumentato nel corso della mattinata ripeto che per chi preferisce rimanere in attesa della sessione del pomeriggio non abbiamo organizzato a poche centinaia di metri da qui poi alla fine della mattina vi darò l'indicazione precisa per raggiungerlo
Alla bocciofila Flaminia che è un posto molto rustico ma molto gradevole la possibilità di pranzare con una ventina di mila lire per il pranzo completo
Di alzare la mano quelli che pensano di fermarsi a pranzo perché dobbiamo dare un'idea del numero di coperti necessarie allora ecco se mi consentite
Ecco mi a me risultano dai trenta ai quaranta quindi credo che non ci siano problemi rispetto a quanto già avevamo detto prima possiamo arrivare agevolmente a cinquanta coperti quindi alla fine del dibattito vi darò l'indicazione la posso dare anche subito basta uscire
Da alla Filarmonica Romana proseguire lungo lo stesso marciapiede a sinistra
Superare la fermata dell'autobus se c'è una a sinistra una stradina c'è anche scritto un'indicazione FIAT una stradina molto piccola che si incastra quindi al Borghetto Flaminio
Per l'ultima relazione della mattina l'aura Guazzone che è la responsabile del settore Mediterraneo e Medio Oriente dell'istituto affari internazionale grazie
Dunque abbiamo appena avuto ascoltando il relatore precedente un intervento piuttosto intenso
E
Dato anche il tempo a disposizione volendo lascia spazio appunto al dibattito io cercherò di modificare vi è sostanzialmente quello che era la traccia così iniziale del del mio intervento ha visto anche che appunto
Buona parte della della del terreno è stato coperto
Dei relatori precedenti e vorrei se possibile concentrarmi
Sull'ora accanto appunto alla la
I tentativi di ripercorrere i luoghi ebraici luoghi arabi attraverso la storia attraverso certe caratteristiche della delle con della storia culturale di questi due mondi nelle loro varie espressioni storiche i i vari movimenti appunto il terzo elemento i luoghi comuni i luoghi comuni che portano che portano direttamente in gioco i un un terzo attore
Che non è così esplicitamente presente nel titolo cioè noi cioè l'Occidente l'Europa
Di fronte di fronte a questa di
Dare degli spunti dire qualcosa in risposta quelli che sono i luoghi comuni sulla sul mondo arabo islamico di cui di cui mi occupo
Cercando di pensare a questo ne è venuto in mente minori ricordato di un di uno sketch di di comico credo abbastanza amato bene tutti che Benigni
Che è uno screzio di qualche anno fa un certo punto in queste in queste così sue suoi monologhi divagazioni che lo portano appunto da un luogo all'altro
A un certo punto evocava così all'improvviso diceva Libano
E poi silenzio
Facendo il gesto proprio di voler quasi da un punto all'altro della cartina geografica prendere saltarci dentro e dicendo io orrenda la e capire il nostro amico Bitossi che in toscano potrebbe rendere molto meglio di me
Il le il le sfumature dell'accento dicendo che c'è
Come se in effetti
Il problema fosse per noi quello di andare di di di
Di andare a scoprire a tirar fuori una qualche
Una qualche specificità che rende questa parte del mondo il il il Medioriente
Così ci sembra così diversa
Queste forze anche se appunto tradotto in modo in modo simpatico in modo umoristico come sa fare un Benigni un luogo comune
Che ne riassume molti
Cioè
L'atteggiamento il nostro atteggiamento
Non di tutti ma appunto comune di pensare di attribuire a questo mondo arabo islamico
Una diversità
Che non si sa bene dove alle sue radici una diversità sostanziale una diversità
Culturale che forse e talvolta qualcuno forse anche se così siamo tutti con te che possa essere in qualche modo razziale dovuto qualcosa di così innato
E
Se dobbiamo andare a cercare questa specificità la specificità viene individuata appunto nel dato culturale nella e che cos'è che fa che rende diversa che rende particolare la cultura dell'Area arabo islamica e proprio appunto la religione
Ora
Io vorrei cercare di prima di di di cercare di rispondere a ad alcune domande che credo siano appunto implicite parte è già stato fatto ma per l'appunto
Sottolineare quelle che sono le domande che ci vengono alla mente in continuazione le domande sono
Ma
è possibile
Immaginare Ulla realizzazione di una democrazia politica
Così come l'Occidente europeo
E non europeo la conosce in quest'area del mondo
E perché
Certo tipo di organizzazione politica non si è realizzata o si è realizzato in forme che si rivelano così imperfette e c'è appunto il tempo una delle domande uno dei tentativi di rischiando tenne il dato che rende effettivamente questa cultura
Diversa dalla nostra cioè nel dato religioso nelle caratteristiche del religione islamica i motivi di spiegazione
Allora questo è indubbiamente un elemento del quadro però prima appunto di
Di vedere di cercare di capire da aprire una così un'idea per quanto sommaria di quale
Allora quali sono i dati strettamente legati alla alla cultura islamica che si riflettono nella sfera del politico vorrei però
Parlare anche di di qualcosa d'altro che forse ci dà un'indicazione diversa
Quasi la la rimozione della storia che noi nel porsi queste domande tendiamo a ad operare cioè questa preoccupazione reale doverosa per
L'attualità politica porta spesso a dimenticare o a mettere fra parentesi che cosa c'è stato prima e non quel prima lontano
Vagheggiato
Ma non solo di cui si parlava di cui ci parlava al professor di cui ci parla il professor voglio cioè quella quella passato
Quel passato illustre della della storia arabo-islamica
Più gente ma anzi ha coltivato una
Una idea
Di superiorità che corrisponde in modo direi speculare a quella che che noi coltiviamo in qualche modo in qualche modo oggi
E qui appunto andrebbe detto per lo meno brevemente che
Nel corso della storia quello l'incontro fra
L'Occidente europeo e l'Oriente
Arabo mediterraneo è stato appunto un una storia di incontri e di scontri in cui certi elementi che noi consideriamo come quasi costitutivi
Necessariamente dei rapporti fra le due parti
Senza o convinzione di superiorità culturale che è stato in una in una certa parte della storia appannaggio della della dell'altra sponda del Mediterraneo e che
Che oggi e che oggi il nostro e il rispetto al quale Lacu cultura
Occidentale che era allora
Principalmente se Spina principalmente nella nella cultura religiosa parlo dell'Europa medievale che ancora non si chiamava Europa a a questo a questo rapporto con una
Con l'Oriente islamico ha reagito
Ha reagito in modo in modo difensivo ha reagito in modo
Anche aggressivo culturalmente non riconoscemmo la dignità
Di di di TIR religione autonoma il cristianesimo ha considerato appunto fino alla concilio Vaticano secondo l'Islam ma come un'eresia comune che sia del cristianesimo
E
Rispetta appunto a questa a queste sia che era però il il motore interno di un mondo
Politicamente economicamente culturalmente vincente al momento in cui questo questo giudizio
Questo giudizio veniva elaborato dai padri dei Padri della Chiesa cristiana
Appunto è stato
è stata l'atteggiamento culturale e politico che si aveva dall'altra parte quando appunto nella nella
Intero prima unitario costituito dalla dagli arabi e poi nei vari nelle varie formazioni appunto imperiali in cui il mondo arabi islamico si è diviso nel corso del tempo i
Gli appartenenti a alle altre due religioni monoteiste il Cristianesimo e l'Isla scusate l'ebraismo erano ma
Non solo tollerati ma appunto rispettati nei loro diritti di organizzazione comunitaria
Quo limitati in alcuni aspetti che riguardavano proprio appunto la le pratiche le pratiche cultuali cioè per esempio per essere concreti ai cristiani
Veniva imperi impedito di a vere non sono di di dotare le le chiese di campane o di e elevare di elevare il loro i i campanili al di sopra dell'altezza delle dei dei più alti e difficili
Non dei più alti edifici del resto della città quindi allora per per ritornare al punto questo diciamo questo che noi attribuiamo questa reazione di di rifiuto virulento e politica ridente mente assieme che oggi noi attribuiamo a quell'area del mondo è stato
Allungo appannaggio invece della nostra della nostra parte
Questo lo ricordo non soltanto appunto per per così per Riva che Giare giardini di Cordova
Come si diceva prima ma semplicemente per ragionare sul fatto che forse non c'è niente di niente di implicito niente che attribuisca i ruoli o comunque niente che riguardi strettamente quelle quelle istituzioni religiose alle quali in qualche modo ne siamo cercate di far di far risalire i motivi della differenza di quest'area
E e quindi appunto se andiamo a cercare lì la risposta altri
Un altro un altro elemento che invece va a pescare nella storia più recente è quella anche lì credo poco conosciuto
Del fatto che nella realtà
Storica recente
I
L'area mediorientale non soltanto Arapi Stanica ma anche ma anche per quanto riguarda un Paese gara Bonon è come lira Anna ha conosciuto
Forme di organizzazione politica
Di tipo liberale
E sulla sulla reale democrazia di queste forme di queste fondente nella immediata
Mediata immediatamente prima in alcuni casi è senz'altro subito dopo l'indipendenza formale dalla dal colonialismo cioè ci sarebbe molto da dire sappiamo appunto va bene
Ed è qualcosa che appunto che non differenza fatto quest'area un problema e conosciamo molto bene il problema della differenza fra la democrazia formale una democrazia sostanziale problema che le forze politiche di dell'area vicino-orientale si sono poste con molta chiarezza
Alla all'indomani della dell'indipendenza però quello che mi preme sottolineare cioè sottolineare ricordare fa riaffiorare da quelle conoscenze che poi in realtà tutti abbiamo insomma di fare i nostri luoghi comuni allora
Siria Iraq Libano Egitto hanno conosciuto per un periodo della loro storia che durato con con così con variazioni a seconda dei dei vari Paesi
Dalla dagli anni trenta agli anni Sessanta hanno conosciuto queste forme di di organizzazione politica che noi adesso ci poniamo il problema di dover andare in qualche modo a
Risuscitare Arryn segnare no faccio riferimento alla così al dibattito che c'è stato immediatamente durante la crisi del Golfo sul fatto che uno degli impegni dell'Occidente era quello di andare a punto a stimolare hanno così dei problemi hanno dei problemi a a realizzare
Ecco allora
Se andiamo a guardare i quel dato punto religiosa a cui facevo riferimento prima perché non voglio eludere la domanda no c'è qualcosa nella c'è qualcosa nella nell'Islam che che previene che che rende che contraddice in qualche modo appunto l'organizzazione politica di
Di tipo di tipo democratico
Così come la conosciamo in Occidente bene
La risposta è no
La organizzativa
Comunità musulmana che va detto per inciso ricordato per inciso non non non si esaurisce alla mondo arabo ma è una realtà
Molto molto più ampia che vada che va dall'Africa subsahariana la Cina il più grande Paese musulmano e l'Indonesia con cento milioni di concetto milioni di appunto di musulmani in un solo Paese
Mentre invece appunto molto spesso tendiamo a considerare questi questi termini come intercambiabili a pensare che appunto arabo musulmane islamico mediorientale siano un po'tutto
La stessa cosa mentre invece appunto sono termini che si riferiscono a realtà molto diverse allora per tornare al punto i
Le realtà politiche in cui dei dei tipi più Bari ivi comprese forme di
Monarchia costituzionale forme di Repubblica liberale parlamentare e non c'è niente nella teoria se vogliamo andare a vedere la filosofia
Politica della del del del potere
O elaborata in epoca classica e in epoca
In epoca contemporanea dagli intellettuali
Musulmani musulmani non solo come come come origine per nascita ma che che facevano che fanno a loro una analisi prendendo a riferimento strettamente illa il dato religioso azione politica di tipo di tipo democratico ora naturalmente questo una questa è un'affermazione che richiederebbe un convegno a parte no l'intera questi giornata per per poi capire come nelle diverse situazioni questa
Questa realtà si è questa teoria scusate politica si è si è tradotta dando luogo così come nella culturale in ambito di
Di una cultura che ha per lo meno appunto i suoi referenti culturali nel cristianesimo
Si sono prodotti appunto sistemi politici di origine
Di di
Carattere abbastanza diverso
Però
Però c'è una
Se è vero che il discorso sul all'Islam cioè l'andare a cercare nell'Islam l'origine della differenza
Dei comportamenti politici di questa di questa area del mondo è è fuorviante
è anche vero che una parte
E qui va sottolineato il fatto che si tratti soltanto di una delle multe componenti della vita politica culturale di questa Regione una parte oggi e lo sappiamo tutti perché sentiamo continuamente parlare di fondamentalmente fondamentalismo musulmano di integralisti una parte rivendica invece oggi la centralità di questo dato per cui
Occidentali tendiamo a fare
è un'operazione
Eccessiva nel momento in cui in cui sottolineando andando a cercare appunto i motivi della differenza
Proprio nel dato ride religioso che cosa facciamo andiamo a rafforzare le argomentazioni di questa parte
Del del mondo
Delle delle auto dell'espressione politica della dell'Islam oggi che è solo una parte
E andiamo a
Così per così dire tagliare l'erba sotto i piedi di tutte quelle altre forze politiche che nel per elaborare discutono lottano per dei progetti politici
Totalmente differenti perché abbiamo delle forze politiche
E e dei settori del delle opinioni pubbliche che sono laici
Che fanno dell'Islam ha che poi è già stato ampiamente ricordato ma insomma barrette con tenuto presente non è la l'unica religione presente in questi
In quest'area dicevo ci sono importanti settori e dell'opinione pubblica e che hanno poi delle loro espressioni politico organizzate che si qualificano come laici o e che fanno della dato religio
Abbastanza Obbia l'uno porta appunto a un modo nell'altra un qualche forma di Stato di organizzazione politica Edipo teocratico l'altro appunto riconosce
Certe un certi valori culturali comuni
Propri alla maggioranza ma non necessariamente alla alla totalità della dei cittadini
Ci sono poi delle altre degli altri settori dell'opinione pubblica sostengono decideranno una presenza della della diciamo di delle di quelle indicazioni di tipo politico che secondo la loro riflessione elaborazione s'si deducono dalla dal dato religioso nell'organizzazione politica per esempio
Una certa politica di assistenza sociale invece con altra per essere concrete ma in una interpretandola in un senso che per dare così un'etichetta non potendo entrare nei dettagli possiamo definire come islamismo liberale che di nuovo
Fa un riferimento di tipo culturale deduce dal fatto religioso delle indicazioni anche concrete di tipo politico allora appunto da voglio tirare nessuna conclusione sull'evoluzione poi conclusiva
Hanno molto a che fare con quella quell'atteggiamento culturale politico che è ha all'origine la nascita di un partito come la democrazia cristiana in Italia
Abbiamo poi infine questi movimenti che però notiamo bene sono gli unici di cui sentiamo parlare che sono movimenti
Che questi
Di una minoranza e una minoranza all'interno di questa minoranza sono ci sono poi i movimenti me estremistiche usano appunto la la violenza e il terrorismo come forma come tentativo di di modificare i fondamentalisti gli integralisti anche qui se mi permettete un paragone che appunto forse sfrutta i luoghi comuni e lo faccio lo faccio consapevolmente sia nel caso appunto della del del paragone presso precedente con la democrazia cristiana sia in quello che sto per fare è appunto però forse i luoghi comuni possono essere in qualche modo rivoltati e usati per capire ecco questi movimenti fondamentalisti integralisti stanno all'insieme della comunità della della società
Ha dei paesi a di cultura araba e islamica di oggi così come il terrorismo della
Della fine degli anni Sessanta del degli anni seguiti assoluta
La minoranza per esiguità numerica del fenomeno della in così infiltrazione di queste di queste frange in alcuni settori ma anche lì piuttosto piuttosto limitate e soprattutto nella loro incapacità di raccogliere in realtà di provocare quella rovesciamento quella quella rivoluzione che in qualche modo cercano cercano di di suscitare nelle società in cui agiscono come il caso di Ray centrale per per così per concretizzare questo mio discorso è proprio quello delle GPM diciamo storiche più Piura più tradizionali i fratelli musulmani che appunto si sono poi diffusi in tutta l'area
Che sono stati i primi di questi movimenti politici che aveva proprio come Progetto l'arresto l'abitazione la società all'organizzazione politica della società su base religiosa sono nati in Egitto negli anni Venti
Sono stati poi diciamo gli è stata poi preclusa l'accesso al potere da una chiamiamola rivoluzione se vogliamo anche sarebbe molto discutibile di stampo invece nazionalista liberale quella di appunto i libri ufficiali di Nasser nella nel cinquantadue e si sono sono poveri emersi ai dalla fine degli anni Sessanta allora
Per tornare al trono est nonostante aver compiuto episodica anche lì fanno ricorso ricorda una vicina alla nostra storia dico l'assassinio di Sadat
Appunto come il luogo comune può assomigliare alla al rapimento e l'assassinio di Moro cioè come esempio no emblematico di come esempio
Drammatico traumatico di tentativo di colpire al cuore lo Stato
E sono rimasti isolati nella
Nella società
Cioè c'è poi punterebbe moltissimo da dire ma ovviamente non c'è il tempo su quelle che su perché poi no certi certi queste questo fenomeno un altro per prende piede perché nato
Perché sostenuto e da chi nella regione e al di fuori delle forse nel nostro tentativo di evitarli luoghi comuni di andiamo per rinforzare laddove cercando di capire e ci rivolgiamo all'Islam come Fonte centrale della diversità si tratta di società complesse all'interno dei quali l'esame l'elemento indubbiamente caratterizzante che della della cultura ma è uno degli elementi attenzione in questo modo confermiamo per rafforziamo proprio quel tipo di tendenze che che vorremmo evitare mi fermo qua cioè moltissime altre cose potevano essere dette spero che attraverso il dibattito altre cose verranno fuori
Adesso allora ringraziamo lavora Guazzone per anche intrecciato alle relazioni del pomeriggio abbiamo anche un microfono senza fili che può circolare per la sala quindi questo dovrebbe rendere anche più facile
Intervenire nel dibattito
E ovviamente anche da parte dei relatori c'era già una richiesta se volete segnalarmi cortesemente chi ha intenzione di intervenire faremo poi circolare passare il microfono polizza
Vi chiedo scusa se sono io per primo che riprendo la parola ma la relazione
Del della nostra amica mia stimolato necessariamente prego
Sì
Ma io io direi che e poi dire che entro le due avrà ci presenteremo a Franco a tavola sì sì sì mentre il tema da lei affrontato e centrale
è un tema assolutamente fondamentale per nel nostro oggi e per il nostro immediato domani e forse anche di più
E dico nostro per dire noi europei rivieraschi del Mediterraneo e ovviamente per gli arabi che sono dall'altra parte del Mediterraneo e non solo è un grande interesse comune
Però ahimè e io credo che il problema non stanno voi né di risolvere né da casa nostra cercare di aiutare l'uno o l'altro perché questo che può può essere un bel gesto pagò però è e senz'altro secondario e direi è una parte minima
Io vorrei iniziare e capovolgere qui quanto affermato dalla relatrice ma vedo su cercare nell'East mentale
Questo voglio dire non lo penso solo io ho avuto
Pochi giorni fa la perché a conferma che ci sono anche e studiosi e intellettuali arabi che la pensano esattamente come me
E alludo al sociologo algerino Fouad Allam
Che nelle nella nostra Università di Trieste
Ora quando dico che cercare nell'Islam
Essenziale è il punto di partenza non lo dico per ovviamente giustificare tutti quei cialtroni tutti quei luoghi comunali possiamo dire che ANCI hanno parlato di feroce Saladino che ci hanno parlato di tutte queste storie che non ci interessa
Cioè voglio dire se vogliamo parlare il problema è che l'Islam non è solo la religione questo il punto centrale e non cinquecento anni fa oggi
Oggi mille novecentonovantuno questa domenica di maggio l'Islam nei Paesi islamici non è solo la religione
Questo è il punto centrale
In una misura come non lo è mai stato
Da noi in il cristianesimo
Questo il punto centrale il cristianesimo era e stato egemone
Nella nostra cultura diciamo dicevo prima per comodo la rivoluzione francese che segna questa rottura e che segna la rottura
Di un linguaggio comune con l'Islam
Ora io non so se poi io a cui fu a cavallo in corsa uscì penso che era ora di dire che dica di levare dalla liturgia cattolica e la dottrina cattolica il fatto di essere l'accusa sanguinosa e tra e e tremenda di essere il popolo ebraico più popolo dei cd che mi sembra qualcosa di gran lunga più grave e più tardi
Quindi voglio dire l'Islam e religione islamiche e la fonte del diritto islamico e la fonte della società civile e sociale
Questo il punto
E la fonte di dei processi culturali della società Islam
Con questo questa non è un'accusa infamante
Questa è una è un'analisi d'una realtà
Di una forma religione di una forma cultura che è quella lì e dobbiamo chiederci perché il radicalismo islamico dilaga nel mondo arabo
E vince
Come l'Algeria dimostra l'Algeria che dei Paesi arabi
Quello lì che ha una storia recente più formidabile ed esemplare
A una guerra di liberazione di sette anni una guerra anticoloniale durata sette anni di sofferenze enormi vittoriosa
A un tentativo rivoluzionario enorme fallito ma insomma
Quindi il problema qual è
Il problema è di fare i conti con quello che noi siamo stati per queste terre dell'Islam cioè la presenza coloniale l'azione dell'imperialismo cioè però questo non può togliere una realtà di base che nulla a che vedere che è questo se ci può essere siamo chiari nove
Noi abbiamo laici Zanato le nostre società
E tutto quello che è successo nelle nostre società nel bene e nel male fino ad oggi quelli e questo tipo di società che non abbiamo noi abbiamo inventato la nazione noi abbiamo inventato il liberalismo non abbiamo inventato la democrazia lo abbiamo inventato il socialismo il comunismo queste sono storie nostre
Ora stagli altro inventarci quello che va bene per loro questo il mio punto di vista ma il loro compito è arduo perché le regole del gioco le abbiamo fatte noi
Oggi come oggi la una società del ventesimo sedi fine del ventesimo secolo
Come sono tutte le società arabe al pari serie di cose che vengono da noi che sono state allora questi qui a un certo punto hanno il problema loro di assorbire di inventarsi di corsa con un modello che vada bene finora questo non è successo
I modelli sono stati sempre importati da esperienze che erano esperienze o liberaldemocratica europea o socialisti socialismo reale puoi di sovietico cui Ugo slavo cui cubano cui cosucce
Quindi il loro problema i fratelli musulmani sono vecchie storie molto probabilmente al tramonto
La i conti io oggi sono qui radicali islamici
I quali cercano una grande scommessa
Cioè con la tua una grande scommessa
Questi qui non sono sono medici sono tecnici sono geometri
Quindi e gente che a come dire la cultura del tempo questi stanno cercando questa grande scommessa di coniugare l'Islam con questo e lo fanno in questo modo che non può non essere antioccidentale
Per il tipo di rapporti che c'è stato tra di noi negli ultimi secoli nell'ultimo soprattutto
Ora gli esempi Vigli di governi dagli anni trenta agli anni Sessanta
E sono tutti i governi che voglio dirla evitando di sessanta c'era o direttamente una presenza coloniale europea o ancora si appartavano delle forme di questo tipo
O c'è o si era in un'aria di alleanza
Quindi voglio dire
Io non credo
Quello meno nei miei rapporti con punto nei Paesi arabi ho vissuto cinque
Di nazionalisti liberali
Era uno stato piuttosto giacobino
Voglio dire
La democrazia era molto diretto
E se io do devo pensare a Nasser lo penso senz'altro Comune Acciona liste ah se devo pensare alle idealità del mio espresse nella filosofia della rivoluzione tutte altre storie centra penso in un certo quindi voglio dire non è fare un'offesa all'Islam non è fare un'offesa agli arabi dire
Che i conti si fanno lì come i conti dobbiamo facce voglio dire in tutti i modi di devono fare non per compiacere Lupoi
Ma per risolvere i loro problemi che noi non possiamo risolvere ovviamente quello che noi possiamo fare di avere un atteggiamento corre da tutti i punti di vista e questa è da parte nostra
Ho va be'poi volevo dire a fare spazio
Io la scienza in nero io e lui Croff forno alla sala speriamo che il dibattito poi procede nonostante l'imminenza all'ora di pranzo Igor è abbastanza stimolante questa contrapposizione fra le due io in ordine in cui ho visto in un Islam miniera nel grazie
Roberto Muggia il mio nome due domande e poi invitano i relatori come assegnarsi delle e la prima siccome lei amplissime relazioni però hanno preso le mosse molto da lontano e si sono fatte più veloce avvicinandosi ai nostri tempi o una domanda ed una impressione rapidissima da fare
Quanto incide e se viene totalmente a a sovrapporsi il fondamentalismo con la politica concreta così come si atteggiata dice a negli ultimi quindici venti anni degli Stati al fondamentalismo ma strumentalizzando lo non era in lui che si identificava un certo tipo di fondali in fondamentalismo arabo islamico
Per ma comunque vorrei una risposta dai relatori la seconda domanda al a David Bidussa ed una sua osservazione se ho ben colto che il sionismo politico si è fermato agli anni cinquanta
E vorrei poi che esplicitasse
Questa affermazione
Per spiegandoci illustrando quanto dagli anni cinquanta in poi si è concretizzato sera e che tipo di sionismo si sia verificato nei fatti grazie
Clotilde Pontecorvo due domande un po'simile a Bidussa
Attiva nazionale dopo cinquanta però anche una domanda nei confronti della dimensione culturale
Cioè in realtà lo Yar tratteggiato molto rapidamente l'idea di Buber che come dire dei di tradurre la Bibbia per renderla fruibile alla cultura tedesca
In realtà potrebbe essere un elemento ancora presente nella cultura europea della diaspora cioè la dimensione culturale non si era si avvicini Strehler chiaramente ma si esaurisce sì continua anche nella diaspora allora i luoghi di elaborazione di questa cultura non sono solo lì sono sono però probabilmente Diversi ecco
Mi interessava vedere se pure lui vedeva l'ipotesi di una diversità di elaborazione oltre che evidentemente di un nesso quindi diciamo sia il discorso del per la componente politica discorso la componente culturale
Per quanto riguarda l'intervento della Guazzone poi di Golia che gli hai non c'è frase potrebbe essere vista in parallelo al fallimento della merce dell'emancipazione nella cultura ebraica
E anche la cultura ebraica in un certo senso è tendenzialmente integralista perché l'ebraismo non è una religione come il cristianesimo e questa è una grossa differenza
Allora in realtà questo problema dei fondamentalismi ce l'abbiamo tutti soltanto che in realtà la cultura ebraica poi si è la come dire si è voluta molto più in rapporto alla cultura europea là dove la cultura islamico l'intersezione diciamo della cultura islamica
Nella sua componente araba poi as ha ha rotto in un certo senso i rapporti con l'elaborazione Oprea come l'aveva invece alla fine del Medioevo ecco
Però qui non c'è proprio un problema di vedere in questa specificità come un certo senso voglia già tratteggiava che possibilità Schisano
Direi per usare un'altra metafora di una riforma cioè di una che sia diverso da quella che è stata la riforma nel mondo europeo grazie
Scusate mi chiamo Hammad sono mi son permesso di parlare perché è un posto sono musulmano quindi ho visto del discorso di Guazzoni
Qualche magari mancanza d'informazione se mi permette a dirlo per un certo motivo no io vedo vedendo in Italia da vent'anni che lo cedente guarda la religione musulmana da due lati dicemmo Sormano buona musulmano cattivo cioè ha cominciato a discutere sul fanatismo religioso che realtà nel nostro mondo arabo dopo il fatto che come ENI che è colmo Sormano non non va studiato alla Regione come cronaca va studiata tutta la regione
Cioè il mancato ma ci sono dei movimenti cioè non è uno Sormano buono quello dell'Arabia Saudita otterrete il da Giordania
Perché la regione una un conto chi comanda nel mondo arabo nessuno segue la Regione perché la religione è vero come ha detto dottor Golia che non è soltanto la religione per noi la religione musulmana cioè ai tempi di Maometto avvenuto per cambiare una realtà per cambiare una realtà al tipo tribale che erano i Paese arabi quell'epoca quindi c'è ha dato una diciamo uno schema sia sociale che politico che economico per noi
Quanto può essere seguito a questo non conviene a nessun governo per il semplice motivo si parla di giustizia de fratellanza De Pace di tranquillità
Borse con che mi piace Andreotti o meno e il tuo presidente della del Consiglio quindi votato da noi nessun Paese arabo o nell'aria del Medio Oriente
Arrivato con una votazione
Perché deve sapere che noi risultati del referendum vengono s'avvengono al al allo scoperto una settimana prima che se facesse il referendum ce l'ho già si sapeva
Che quando mi candido io avrò al novantanove virgola nove per cento dell'elettorato un mese prima quindi può immaginare nome dire che ci sono dei governi democratici nel mondo arabo quale basta sapere che in Algeria albanese della rivoluzione del Co dal colonialismo francese
Radical radicalismo musulmano Oro litigioso
è avvenuto quando quando aumentarle volo dizione della giustizia non si è realizzato nulla
Perché regimi degli arabi sappiamo come arrivano al potere è vero che tutti pretendono dall'Islam come perché arriva un capo arabo stranamente da noi dopo i sei mesi e se scopre che discendente di Maometto
Perché verrebbero opprimere la gente e questo se il ruolo dello cedente ruolo dello cedente non è insegnare la democrazia agli altri
Ma lasciare perdere questa popolazione deve decidere levando la protezione a queste regime che fino a ieri servivano l'Occidente cessa da mosse l'anno scorso era al bravo
Era al democratico era al brutto Torre della nazione araba dal fanatismo religioso
Oggi Saddam mosse nel dittatore il cattivo che vuole cambiare il mondo
Cioè mi deve spiegare se il mondo arabo ha trovato al momento di base di poter decidere per conto suo se ha tempo dell'Impero turco
Che dal colonialismo dalle dall'accordo assai subito cade vi sono interessi la questione palestinese stessa che non è questione secondo me come palestinese pure
Questione tra ebrei e musulmani perché ebrei mussulmani previa vedeva non Palestrina
Ai tempi remote prima dell'avvenimento dice mi avete Arafat e gli altri capi nella zona cioè questa è una realtà storica ci sono qui dell'interesse in cui lo cedente ha giocato ruolo fondamentale Point Abbas e passata all'interesse delle delle state unite un altro discorso ma lo cedente poteva fare una cosa de sfruttare Verheugen dell'interscambio che la religione musulmana viene soltanto letta nelle scuole
A livello del potere non esistono questi movimenti normale secondo me come arabo che questi fonometrica le radicalismo religioso avvengono perché avvenne al momento della disperazione è sbagliato come hai detto tu dei paragona l'hanno pregato rosso secondo me
Che Brigate Rosse era fino a certo punto poteva poteva rappresentare una certa ideologia che non andava con la società moderna in Italia ma ammazzare Sadat come il rapimento di Aldo Moro mi sembra un po'del esagerato nel senso che sa dato è stato ucciso non perché fanatismo religioso e lo volevano uccidere
E conciso all'interesse del del gruppo del fondamentalismo religioso con l'interesse della politica grata fatto al campo del re con Israele no
Non ha fatto non ha risolto il problema totale del Medioriente quindi arrivato a un incrocio Sadat andare avanti non poteva perché non non ha potuto acquistare nulla per il suo popolo tornare indietro deve entrerebbe del traditore
Al a isolato l'Egitto e il modo per far tornare le città al mondo arabo per cambiare la politica e cambiare che ha affermato a quel progetto
Quel dopo il momento so trovatello fondamentalismi religiosi o l'occasione buona col consenso
Di chi sapeva del complotto perché non me dire che i fanatismi religiosi sono talmente strutturate forte all'interno dei loro giocano tutte le spie del mondo
Perché perché mi deve spiegare le Libano musulmani cristiani va bene formaggio svizzero le chiamiamo noi perché tutti sanno le interessi de aumentarle di abbassarli
E in Giordania l'elezione del Parlamento giordano trentacinque per cento sì le moschee sono piene
Ma non sono tutte fondamentalismo religioso perché quando mi serve a me aumento a loro la loro quotazione come la borsa quindi alla Mazzeo ucciderà Sadat non è come uccidere Aldo Moro
Sadat si trovava in una compiuta doveva essere ho cambiato oggi ISO
Cambiato il modo democratico purtroppo non c'è in Egitto alla democrazia quando è l'unico modo per lui la stessa cosa che è avvenuta al re Faysal dell'Arabia Saudita la stessa cosa avvenuto nei corpi d'estate nei Paesi arabi perché Tom
La storia la conosce magari meglio di me siriani era che in dieci anni hanno fatto centoventi colpo di Stato ogni giorno veniva un presidente finché oggi è diventato l'alleato dono cedente cioè questi giochi di poteri non è della Torah
Dello sbaglio del popolo arabo che non sa fare la sua democrazia el Bocola al popolo arabo non è stata mai data la possibilità di avere la sua società perché assieme dice c'è la c'è magari arretratezza sociale nel mondo arabo poteva essere stata quarant'anni fa ma adesso a tutti i giovani arabi diciamo di la maggior parte dei loro hanno studiato pure all'Occidente quelle hanno portato un certo pluralismo politico nel mondo arabo darò
Tutte queste giovani se trova una o in carcere o fuori o si buttano nel momento e religiose per la semplice motivo
Prende per esempio al movimento Hamas in territori occupati palestinesi perché è aumentato per il programma
Perché le data la possibilità per bloccare anche a mettersi nei Hamas per poter fare qualcosa quindi non si può paragonare il mondo arabo al mondo occidentale cioè se quello che non sta bene hanno sbagliato no una realtà diversa
Deve essere data la possibilità di questi Paesi del suono base per conto loro
Togliendo la Boggio ai regimi dittatoriali perché lo Scià di Persia stato protetto non da solo come ne è venuto non è da solo cambiare il potere quindi non dobbiamo guardarla come popoli del secondo livello e dobbiamo insegnare l'inno e la democrazia
Perché se mi permette le democrazia nata lì del Medioriente mediterraneo non è nata nella rivoluzione bolscevica
Capito
Raccomando la brevità
Si è poi dava poi vengo dal CRA Occidente e mondo islamico eviterà mondo islamico e Israele un mondo ebraico venne poi non mondo ebraico in termini fondamentalmente religiosi oppure di raggiungimento meno di democrazia
Cioè io mi domandavo più giusto per democrazia o forse perduto parlare di capitalismo in questo senso tutte le gli esperimenti mi sembra che siano stati tentati in Medioriente e di sviluppo
Di tipo capitalista come quello dello Scià in Iran hanno o ad ogni modo i poli di sviluppo esistenti che potevano essere il Libano o l'Iraq anche sono in qualche modo attraversa poi situazioni in genere violente
Crollati
E mi domandavo anche quanta parte arrivo rifacendomi ad una vecchia teoria sociologica quel clima economico ribaltando quindi tesi marxista
Cioè niente appunto mi domandavo alcuni principi che ci sono nel pensiero religioso musulmano
Non siano poi in grande contraddizione con quelli che sono i punti fondamentali dello sviluppo capitalista
Da dalla concezione temporale per cui il Progetto è il punto essenziale nello sviluppo del capitalismo mentre tendenzialmente il nella regione islamica tende a mettere l'accento sul presente e ad ogni modo sulla non in capacità d'importanza dell'uomo voglio dire questo arriverà anche tradizionale non si contano le uova
Tutto nelle mani di Allah e così via pone gli uni contro gli altri dunque mi domandavo Cuesta voi ve lo domando anche perché questo forse sposta anche il conflitto nei confronti di Israele non solo su un piano diciamo religioso ma forse anche proprio su un piano economico cioè Israele a questo punto è l'unica presenza capitalista
Diciamo se vogliamo il modo di tipo di sviluppo tendenzialmente capitalista che c'è nella zona
Ho finito
Umberto Serafini
In un primo tempo si allude intervenire sulla relazione del professor Goglia
Ma mi e soprattutto interessato voglia alla sua spiegazione in quel volumetto gli arabi di Francesco Gabrielli cioè veduto più radicalmente il fatto che abbia lì in fondo da tutta la colpa di quel che non ci piace da quella parte hanno voi
L'evoluzione nazional democratica fatta la scelta dell'Occidente a mano a mano condizionato in senso negativo sia lo sviluppo di un islamismo Alberto sia ma adesso non mi voglio soffermare su questo voglio dire tutta un'altra cosa anni fa con l'amico Baus anni
E gli dissi ma in sostanza perché ti fermi per vedere il rapporto islamismo democrazia
Alla Persia dal momento che già by oltre il mondo arabo ognuno del momento l'India ora c'è un'esperienza che si valuta troppo poco
E che è quella diabolica la mazzata cioè del l'islamismo democratico ma non è tanto un perfetto democratico lui cioè le solite Little è perfettamente democratica tutta la massa dei musulmani che aderisce al condono spazi e quando fallisce questo progetto non vorrei fare del mini vetero marxismo fallisce quando andando verso l'indipendenza indiana il mondo musulmano che è prevalentemente proprietario di te ha una grande paura della Fina e qui la ragione religiosa la sappiamo la questione del del non prestito a interesse in cui la banca il top due allora
Un anti musulmano per definizione aveva sposato una Barzi non frequentava la moschea cioè Gina diventa il leader del ma Slim della Max leader
E in nome anche dell'islamismo oltre che di una caratteristica bio partivano certa civiltà fa la scissione tiriamo via bulgara mazzate è stato ministro dell'educazione nazionale
Questo commentatore del Corano ritenuto estremamente non era un eretico
Scusate così scherzo come il mio amico Bosani
Tale era un grande studio sono poi dell'eresia che noi sappiamo era un perfetto ortodosso sempre però andando a vedere che cosa è l'ortodossia va bene nell'Islam che non ha i punti di riferimento che ha precipitato ricevessimo diciamo più vicino adesso mi fermo a questo soltanto per sottolineare l'interesse che ha questa grande esperienza democratica e indiana
Fatta da un prefetto moralista e di cui e finisco una traccia cioè in un altro libro che andrebbe letto
Anche perché mi pare non sia stato tradotto eh gli sguardi sulla storia del mondo di già dall'al nero descriva le letterine alla figlia interno fatto da un un indiano in dollari go
E un indiano musulmano e proprio vedere fino a che punto la democrazia poteva camminare in questa in questo confronto e mi fermo qui grazie
Una una forte perplessità a me viene ogni volta che sento parlare di sionismo come nazionalismo ebraico
Questo perché mi sembra
Che abbia delle caratteristiche che lo differenzia in in maniera eccessiva da tutti gli altri nazionalismo
E anche il concetto di ebreo di ebraismo come nazione
E per esempio il prevalere dell'elemento religioso
Cultura religiosa in qualche modo si nasce francesi pretese
La mancanza di rapporto con il territorio reale in cui si vive a livello di liturgia
E francamente io non ritengo che il sionismo sia un fenomeno nazionalistico può essere qualche cosa che assomiglia a un nazionalismo
Come può essere qualche cosa che assomiglia a un movimento in certi momenti periodi storici è un movimento di classe
Ma a mio parere non è un termine che noi possiamo usare
Nazionalismo allo stesso modo che usiamo per indicare un movimento politico per il nazionalismo francese una lezione sull'Italia
E tanto che francamente io ritengo da quello che posso sì potuto sentire
Che in realtà al il fenolo odia che il cristianesimo ha esercitato in maniera molto più forte di quanto abbia mai esercitato l'Islam nei territori dall'Unità dall'intenso controllato cioè l'Islam sostanzialmente è una religione
Fortemente aggressiva che ha determinato una civiltà con dei caratteristi in con delle caratteristiche comuni ma in una realtà in cui erano forti e sono rimaste fortemente presenti molte altre religione cioè il cristianesimo l'ebraismo
Il must deismo dove dove ha potuto restare e altre
E altre cose
Viceversa invece dove il cristianesimo ha esercitato l'egemonia non c'è stato spazio per nessun'altra religione se non per l'ebraismo ora queste ne
Singolare
Per a differenza di di altri mondi in cui c'erano poi tante eccezioni per esempio nell'India c'era l'induismo ma accanto all'induismo cioè dal Jamie svolgeva il buddismo c'erano tante altre
Tante altre piccole particolarità eccetera eccetera
E il questo mi porta un po'ad avere l'impressione che per così dire le il movimento ebraico più che un movimento nazionaliste si è un movimento che ne ricorda un poco
La realtà delle già attivi in India cioè delle caste in concreto cioè di
Etniche che hanno sicuramente una forte affinità rituali
Di origine familiare con il territorio locale
Deve essere dei popoli
Dei popoli del proprio
Per cui le aspirazioni e il il
E le le realizzazioni del popolo delle del del popolo ebraico e a me ricorda molto da vicino le aspirazioni dell'otto e del popolo Secret per esempio per cui quando arrivano effettivamente a realizzare uno stato lo Stato che realizzano è uno Stato che ha in sé un difetto fondamentale
Il cittadino dello Stato di Israele non potrà mai avere gli stessi diritti crea il cittadino ebreo
E questo per un motivo che non è un motivo giuridico un motivo che legato proprio al patto sociale su tutto
Ci sono altre richieste
Di mangiare allora io darei la parola per un ultimo breve intervento e poi da uno stato di necessità la replica dei relatori al proseguimento del dibattito alle quindici e trenta qui
Alle quindici e trenta
Io sarò molto breve volevo chiedere la dottoressa rilievo con la sostanza
Acquazzone
Perché ho sentito che l'Islam almeno per come lo conosciamo noi occidentale programmi
Cioè non è mai stato democratico cioè questa solo per poi avrei molte cose da parlare in mano ma è una è una parola che l'abbiamo creata noi oppure esiste nel nel dizionario
Che il che sarebbe vien da dal greco e dal latino non comunque dentro la definizione di democrazia è uguale cioè la democrazia che non sia che noi chiamiamo il nostro movimento nostro partito il nostro gruppo democratico sia che non lo chiamiamo la democrazia o esistere o non esistere ora se in Italia c'è la democrazia cristiana c'è la Democrazia proletaria c'è la democrazia
Del partito democratico della sinistra ci sono varie forme Neno cedente dire con la parola democrazia ora la la democrazia la democrazia è un gioco cioè noi vogliamo che l'Est solo umano
Cambiamo qualcosa o rimane rimane lo stesso negli occhi delle occidentale grazie
Anche uno dei relatori di questa mattina scusate
Marcello disegni si sieda
Ecco io
Cioè e l'ho visto passare non occupa relative l'apporto di chiuso va tenterà di rimontare così allora ma da magari
Da Rodano qualche chiarimento organizzativo per la
C'è troppo così potete chiudere la porta per favore
Allora solo Giorgio come l'Hannover Martin Buber Modello Roma ossessione di oggi pomeriggio questa ossessione che
Sarà incentrata diversamente da quella mattina della mattina sulla questione diciamo dell'identità ebraica
Nei confronti
Con con una sinistra
Nei confronti della sinistra diciamo europea italiana
Vecchio tema non desueto anzi risorto direi all'orizzonte del dibattito politico in Europa in generale in Occidente recentemente
Siccome la sessione della mattina è andata oltre un pochino oltre il previsto ci sono state molte domande il dibattito è andato avanti fino fino alle due allora
Sembra dire solo due cose organizzative molto molto brevemente per coloro che non erano qui forse questa mattina sul tavolo all'ingresso c'è del materiale sia detto appunto a capo sia del gruppo Martinu perché potete liberamente prendere
C'è anche una ci sono dei fogli su cui potete indicare il vostro nome così indirizzo se desiderate essere informati sulle attività di questi due gruppi che sono copro motori
Dell'iniziativa le ragioni dell'iniziativa sono già stati illustrati questa mattina non ne vorrei ripetere comunque sono sottintesa
Molto direi i esplicite nel titolo nel titolo di questa di questa giornata di studio che ricordo e luoghi arabi luoghi ebraici luoghi comuni
Vi chiedo non per pedanteria anche di contribuire è stato già detto anche questo questa mattina di contribuire alle spese di questa gente
Questa è una comunicazione interna che mi è stato chiesto di fare che la prossima riunione del prima appunto a capo e martedì di questa settimana in casa di Arianna Montanari e che invece la prossima riunione del gruppo burbero e come di consueto all'Istituto Pitigliani
Questo mercoledì alle ore ventuno vorrei ancora dire una comuni comune comunicazione è una cosa diciamo abbastanza diversa dal tema di oggi però come dire si interseca quanto alla lo spirito dell'iniziativa domani sera ci sarà un concerto per la pace nel Medioriente a cui parteciperanno
Così diverse persone di che provengono da alcune certamente delle etnie e delle culture rappresentati Medioriente per esempio canterà Miriam Meghnagi
Tanta era degli dei canti in un locale di Roma credo nuovo si chiama al Selous a via del Commercio non so esattamente dove sia questa che del commercio ma se vi interessa partecipare posso dare qualche informazione in più il numero dei di telefono dove nel caso potete prenotare degli ingressi o comunque diciamoci potete immagino anche andare direttamente
Ecco per quello che concerne diciamo la sessione della mattina ci sono state appunto e coloro che non che non li hanno o che hanno assistito ci sono state tre relazioni
Molto interessante hanno trattato temi fra loro diversi ma interseca anti sì direi che le domande che sono state poste nel dibattito si raggruppano essenzialmente direi
Deporre raggruppare in questo modo certamente ci sono state alcune domande
A rivolte in particolare a Luigi Goglia Laura Guazzone che hanno trattato sembra che le tre domande forse erano di piume sono nel modo in cui io le ricordo una votato intona la questione della democrazia nel mondo arabo
Del fallimento
Mi pare della della della degli esperimenti democrazia nella tradizione arabo nelle nel mondo arabo islamico la particolarità in questo senso del mondo arabo islamico rispetto ad altri mondi a
Di incerti contraddittori ma certamente spirali democrazia come mai questo non è successo finora nel mondo a voce un che
Di connaturato all'esperienza araba un quei connaturato al dobbiamo diagnosticare dobbiamo analizzare questo fenomeno in maniera diversa questo lui pare un gruppo domani una seconda concerneva il rapporto fra Islam e capitalismo
A problemi diciamo di sviluppo economico sociale nei Paesi arabi ascolti un capitalismo mi
Che è un insieme di questioni che riguardavano la modernità diciamo il mondo a Rho-Pero forse queste possono essere collegate abbassando strettamente al primo gruppo di domande a cui mi riferivo e poi direi che ci sono state numerose altre domande invece che si rifaceva vederci al versante ebraico della questione delle questioni di questa mattina e quindi indirizzate prevalentemente David Bidussa ovviamente
Mi pare che alcuni abbiano ripreso la questione del fondamentalismo alcuni niente sul concetto di Khlilupa Vibo Sepultura e quella ebraica quelli Valli che quella cristiano occidentale mi sembra ci sia stata una domanda anche molto interessante sulla
Particolarità del del del sionismo come movimento l'azione del popolo ebraico
Ma le differenze che nemmeno uno di uno degli interventi esplicitamente sono state colte fra
Appunto il sionismo e gli altri sei nomi diciamo di nazionalismo cui siamo usi in Occidente in Europa le diversità
Strutturali fra l'esperienza a sinistra e altre altre esperienze diciamo di edificazione di Stato nazione in in Occidente forse già state altre domande ma voi certamente come relatori se sa di più attenti di neve vi ricordate vi chiederei di essere molto stringate nere vostre vostre repliche non possiamo concedere più di mezz'ora quindi dieci minuti a testa vi sarà quindi un dibattito immediatamente dopo le due prossimi relazioni di Mario toscane di Davide che Nagy
Ma il dibattito le domande il dibattito io direi di spostarle alla tavola rotonda ci sarà una prima tornata di interventi diciamo nella tavola rotonda poi faremo un dibattito che si riferirà quindi sia le due relazioni David Meghnagi di Mario Toscano sia agli interventi da tavola rotonda spesso e poi ci sarà un ultima tornata di interventi per coloro che intervengono alla tavola rotonda andremo avanti fino a quando saremo esausti
Allora dare dei
La parola magari in ordine inverso anche se non è fondamentale dare la parola prima l'abrogazione forse poi a Luigi Goglia
Esatto e poi David Bidussa e vi chiedo di ST possibile sintetici
Grazie
Infatti nel dibattito che il diciamo l'elemento centrale del mio intervento che è stato quello di sottolineare la pericolosità di e andare a a cercare nella nell'Islam nella dato culturale caratteristico dell'area mediorientale la natura la l'origine della diversità
Delle peculiarità politiche di quest'area a è stata appunto l'elemento che ha suscitato poi che è stato così più controverso
Ora mi pare che anche attraverso gli interventi stessi siano arrivate in parte sia arrivato in parte delle risposte in particolare ad esempio in cui a che punto è stata molto molto opportunamente ricordata per sottolineare come ne all'interno della dell'Islam stesso richiamandosi alla a uno stesso quindi corpus di dozzine di interpretazione del dogma poi si può arrivare si è potuto arrivare nella storia ha delle proposte a delle prassi politiche estremamente estremamente diverse
Quindi io non non ripeterò i miei i miei argomenti cercherò però appunto di rispondere alle alle altre diciamo domande più puntuale che sono state fatte all'interno di questo tema allora o me l'Islam ma e tutte in tutti i discorsi politici c'è una per il tentativo da parte di tutte le di tutte le forze in gioco di utilizzare i valori
Di riferimento della cultura in questa quindi cui queste forze politiche si muovono
A proprio vantaggio quindi la manipolazione dei del discorso islamico dei supposti valori dell'Islam in un senso o nell'altro a sostegno di un progetto politico di tipo socialisti Coop
Come è stato fatto appunto in anche nelle nelle repubbliche arabe a sostegno bella di Progetti Blu particolarissimi come quello della Jamahiriya libica o a sostegno di un sempre in ambito arabo questo mobile che non che non costituisce assolutamente una particolarità Manzi rinforza direi la tesi che che che illa che non è l'Islam ma il dato
Nei dato diciamo Polini il dato
Che crea l'originalità della coi del discorso politico in una in questa Regione tant'è vero che poi è utilizzato come referente culturale come valore culturale comune esattamente così come un valore culturale comune o supposto tale come la libertà un solo la democrazia o la difesa degli interessi nazionali vengono variamente utilizzati manipolati in altri contesti politici
Anche qui non c'è andrebbe andrebbe distinto come qualcuno ha fatto giustamente Islam ma come come dottrina come come dottrina religiosa l'Islam come come cultura ma teniamoli separati teniamoli insieme anche con tutte le le le forzature del caso sull'appunto il tipo di sviluppo economico allora
L'ipotesi che i i i i principi le istituzioni della religione islamica siano in qualche modo in contraddizione con uno sviluppo economico di tipo capitalistico sono stati è un tema che è stato è stato indagato mi pare che si sia abbastanza contingentemente arrivati alla conclusione che una relazione di questo tipo non c'è
Non è ovviamente questa la sede una uno studioso francese della dell'Islam non lo studioso anche del marxismo ma fingono di Enzo anch'ha scritto un testo che credo rimanga centrale e dell'Islam e capitalismo dove appunto analizzando lo sviluppo della delle strutture socio economiche dei Paesi di cultura islamica dalla nascita dell'Islam
Alla a alle all'inizio della poca moderna non contemporanea dimostra mi pare abbastanza chiaramente che quei pochi principi specifici di carattere economico che che sono contenuti nella nella dottrina islamica riguardo appunto a un divieto di preside interesse per esempio il concetto di rischio
Non hanno assolutamente impedito lo sviluppo di per quanto riguarda appunto il tema il tema della il tema della democrazia credo che sia stata abbastanza di aver la patata sviluppato nel corso del mio intervento e quindi vorrei soltanto ripeto sottolineare che di nuovo
Se è vero che non c'è niente nella nella dottrina islamica in quanto religione che per che che che renda impossibile
Lo sviluppo di un sistema di dei politico di tipo democratico è vero che l'interpretazione che viene fatta oggi di questo stesso dato religioso che come tutti i dati qua retto a molteplici interpretazioni quindi non esistere e non ci verrebbe in mente di immaginare che possa esistere per la cultura occidentale
E allora è vero che l'interpretazione maggioritaria dei movimenti politici islamici attuali di quelli che appunto siamo conosciamo come movimenti fondamentalisti è un'interpretazione di tipo autoritario però questa è una delle tante interpretazioni in presenza oggi in questo mondo e nel mondo voglio dire nel mondo arabo islamico e la storia prova come appunto c'è stato c'è stato ricordato
Che sono possibili e come vediamo nelle organizzazioni attuale di questa estate che sono possibili molte altre soluzione molte altre elaborazioni
Grazie
Diciamo affrontato adesso io volevo tentare di rispondere in modo particolare alla domanda che faceva rien
Su democrazia capitalismo soprattutto di capitalismo ora è chiaro che da un punto di vista dottrinario da un punto di vista ideologico anche nelle nelle diverse nelle diverse classi politiche l'Islam da questo punto di vista è come il cristianesimo come l'ebraismo come l'induismo eccetera si può tirare da una parte e dall'altra quindici può possono essere
Monarchie assolute islamiche ci possono essere socialismo islamici e Giamahiria colonnelli rischia non è mentale
Che è quello e la profonda unità e l'Islam dove non ci sono uscissi
I termini religioso
Il termine giuridico il termine quindi tutto quello che riguarda la società civile questo e il problema centrale che si trovano ad affrontare oggi le società arabo sul di fronte al problema della loro modernizzazione
Io di questo sono perfettamente convinto il discorso che faceva l'accenno del sonno nel suo Islam e capitalismo
Secondo me non andava contro questa
Questa questa mia affermazione Prato si tratta di un testo ormai vecchio di parecchi anni il problema è non è un problema nostro nel senso noi non possiamo fare nulla questo venne dobbiamo fare nulla è un problema che si trovano di fronte queste società
Una banca araba
La banca messi d'Egitto nacque se non sbaglio nel mille novecentoventi
Che voglio dire
Significa qualche cosa ma questa banca nasce in un Egitto
Che Gizzi hanno fino a un certo punto
E sotto
Diretta tutela britannica ed è un paese in cui si comincia a sorgere
Siamo una borghesia
Capitalistica ma è si tratta finanziario richiamati come borghesia compratore
Voglio dire era un po'una sorta di vice borghesi
I grandi giochi erano tenuti altrove erano ter erano in altre mani erano in mani britanniche erano in mani francesi erano in grande piccante grande capitale internazionale eccetera
Ora i motivi
Ci sono anche dei motivi poi voglio dire concreti storici perché i processi iniziano procinto rompono ricominciano finiscono male per sempre hanno vicende varie
Ora un certo processo procede in un Paese come l'Egitto
Andava avanti però l'Egitto è già un Paese abbastanza singolare come Paese arabo
Per tutta una serie di motivi
Anche per le grandi minoranze che aveva al suo interno
Il
Del capitale e questo sviluppo del capitale diciamo nazionale egiziano che avviene negli anni Venti negli anni trenta negli anni quaranta
All'ombra e insieme a quelle che erano le potenze coloniali dell'epoca e poiché avranno tutela
Ancora per qualche poco per qualche anno invece saranno spazzate via
Dalla rivoluzione nazionalista giacobina di nasce dei giovani ufficiali
E questo accadrà un poco quindi voglio dire la forma economica
Capitalistica
A in questa parte di mondo anche una
Un aspetto cioè si presenta insieme a cresce comunque insieme a un certo punto vengono spazzate via o vengono cambiato cioè si crea per esempio nel caso dell'Egitto si può parlare nell'epoca nasseriano
Più o meno nell'epoca masseria la natura di un capitalismo di Stato
Che è altra cosa ecco quindi voglio dire
Questo nesso
Viene spezzato un processo che iniziato anche sotto tutela è iniziato così però viene interrotto da un processo politico che non è un processo politico ovviamente soltanto egiziano ma che rientra in quel grande fenomeno
Che a quale noi assistiamo dopo la seconda guerra mondiale che il duplice processo di decolonizzazione via ONU da una parte e delle note di liberazione nazionale degli ex popoli coloniali
Ecco quindi voglio dire vorrei fosse chiaro
Che viene chiesto arrogantemente da fuori
Dei suoi temi io Folgore non con le caricature di chi feroce Saladino tutto per certe storie qui isteria degli arabi e tutte queste altre per cui pure abbiamo assistito in questi tempi di guerra dalla stampa la televisione la radio e compagnia bella
Ovviamente io non ho niente a che vedere con queste storie Making dice che il problema sta il che li il problema centrale quello che l'Islam deve sciogliere il nodo con la modernità come è stato sciolto altrove
Non è voglio dire un interesse mio personale o credibilità reciproca cioè fatto obiettivo al quale essi si trovano di fronte ma lo dovranno fare loro
Con quelle che è la loro cultura la loro forza politica la loro capacità di analisi di creare nella modernità
Di aveva in mano le leve del proprio sviluppo e voglio dire di non di non essere così e più dei minori o dei ricattabili e sulla scena internazionale
Davide custoditi
Circa i propri mine dentro
Orario Terzo
Nasce magari dunque allora
Decorrenza e via dunque
Capisco comincerà una che poi così la elimina
Ed quella del perché io ritengo che si che che il sionismo politico finisca negli anni Cinquanta
Sionismo politico secondo me finisce negli anni Cinquanta perché
Nel cinquantotto prima metà degli anni Sessanta Vanoni non c'è una data precisa però finisce a mio avviso nel momento in cui avvengono due fa il primo fatto la nascita dello Stato disordine che la fine Delfina politico per cui è stato costruito un movimento che si chiamava senese
La seconda è il fatto che questo
Realtà produce
Dal punto di vista genitale l'occhio una generazione
Che fa una guerra nel sessantasette
E che nella sua guerra di autoaffermazione
A quel punto la sto leggendo l'azione che ha continuato col progetto alla si pone un altro problema a mia moglie
Il problema che si pone a partire da quel momento è quello di come li declinare l'identità di uno Stato
Che si è pensato come sta suo nascenti in tutta la sua mentalità e nel suo immaginario politico ecco che il punto statu nascenti non è più rimasto ad affermarsi porre averci messo e sindromi poche ci sono problemi però si vive come uno Stato
Da una parte e dall'altra il fatto che questa cosa non entra nella memoria collettiva di chi abita lì e dico forse anche va fuori temi consiglia una cosa che non è mai stato messo sembra nata a Baghdad puzza sotto al muso della diaspora il Museo della diaspora mi manca una sezione questa sezione cos'è la diaspora dopo il quarantotto e non è un caso che in mancanza perché del percorso collettivo in cui gli individui risuonavano dall'identità ogni volta che ci porta anzi vengono a sapere qual è la
Ed è clinicamente il Museo d'una diaspora che dentro le sale se la vive fatto benissimo a questo punto gli faccia una capacità didattica
E c'è Monica micidiale cioè l'ho percorso con docenti di Storia moderna e contemporanea italiano di New Orleans
Questi ne sono stati sconvolti sono sconvolti perché non sapessero perché la macchina generativa d'identità che fornisce questo museo li annichilita cioè arrivavano all'ultima Sanremo la sto a descrivere però è un lungo percorso fatta budello in cui non sarà assolutamente noto che l'aspetto regolare
E per gli USA Mangone lungo budello buio scuro il punto e non so solamente cosa c'è perché le ultime immagini che vedi sono le tutte le persone che stanno nell'anche era e quindi sono queste cose legate in cui uno
Sviluppa ampiamente la Froner poche blu scura quasi nera cioè quindi sostanzialmente circa un assorbimento del sistema solare
Bene da quel punto svolti l'angolo esso e già è un muro in quel ritagliato in un secondo muro che esterno
Indicando l'abbia sette braccia messo che il simbolo dello Stato d'Israele con un sottofondo induce il messaggio politico è chiarissimo vale però dopo questo questo la diaspora continua a sinistra
Produce cultura
C'è un mondo israeliano che non è riuscito a essere solamente unicamente l'erede della cultura politica c.t. della cultura politica e della cultura in generale della diaspora quindi manca una sezione forse manca e che quindi alla quale livornese ottimismo politico e qui va ripensato moderno e perché evidentemente se si deve pensare a una star della diaspora quello mezzo museo a questo
Ed è probabilmente anche un un mezzo manuale
E allora c'è quello di ritenere che la diaspora non è un'eccezione nella storia una condizione del nostro un pazzo forse non so se permanente o strutturale se permanente in assoluto all'infinito fino ricchi ma certamente struttura e non casuale
Questo implica una rivisitazione del modello culturale e politico statuale seria veri indubbiamente perché quel modello è sconosciuto per quaranta anni pensano di esaurirlo un fenomeno mi sussurrò
Dall'altra parte del fenomeno che pensava di il fenomeno diaspora dico cioè la diaspora con Novalesa della pensata secondo me
Il problema è non è un problema nostro nel senso noi non possiamo fare nulla questo è meno dobbiamo fare nulla è un problema che si trovano di fronte queste società
Una banca araba
La banca misti d'Egitto nacque se non sbaglio nel mille novecentoventi
Che voglio dire significa qualche cosa ma questa banca nasce in un Egitto che Tiziano fino a un certo punto
E sotto
Diretta tutela britannica ed è un paese in cui si comincia a sorgere
Siamo una borghesia capitalistica ma è si tratta finanziari richiamate come borghesia comprando
Voglio dire era un po'una sorta di vice borghesi
I grandi giochi erano tenuti altrove erano per erano in altre mani erano in mani britanniche Armani francesi erano in grandi campi grande capitale internazionale eccetera
Ora i motivi
Ci sono anche dei motivi poi voglio dire concreti storici perché i processi iniziano così interrompono ricominciano finiscono male per sempre hanno vicende varie
Ora
Un certo processo procede in un Paese come l'Egitto andava avanti però l'Egitto è già un Paese abbastanza singolare come Paese arabo
Per tutta una serie di motivi
Anche per le grandi minoranze
Che aveva al suo interno
Il
Del capitale e questo sviluppo del capitale diciamo nazionale egiziano che avviene negli anni Venti negli anni trenta negli anni quaranta
All'ombra e insieme a quelle che erano le potenze coloniali dell'epoca e poiché avranno tutela
Ancora per qualche boh qualche anno invece saranno spazzate via
Dalla rivoluzione nazionalista giacobina di nasce dei giovani ufficiali
E questo accadrà un poco quindi voglio dire la forma economica
Capitalistiche
A in questa parte di mondo anche una
Un aspetto
Cioè si presenta insieme a cresce comunque insieme a un certo punto vengono spazzate via o vengono cambiato cioè si crea per esempio nel caso dell'Egitto si può parlare nell'epoca nasseriano
Per lo meno nelle poco ma se le armature di un capitalismo di Stato
Che è altra cosa ecco quindi voglio dire
Questo nesso
Viene spezzato un processo che iniziato anche sotto tutela è iniziato così col però viene interrotto da un processo politico che non è un processo politico ovviamente soltanto egiziano ma che rientra in quel grande fenomeno
Che a quale noi assistiamo dopo la seconda guerra mondiale che il duplice processo di decolonizzazione via ONU da una parte e delle note di liberazione nazionale degli ex popoli coloniali
Ecco quindi voglio dire vorrei fosse chiaro
Che viene chiesto
Arrogantemente da fuori
Mi sui temi io Folgore non con le caricature di chi feroce Saladino è tutto bruciato e storie qui isteria degli arabi e tutte queste altre per cui pure abbiamo assistito in questi tempi di guerra dalla stampa la televisione la radio e compagnia bella
Ovviamente io non ho niente a che vedere con queste storie Mickey dice che il problema sta il che li il problema centrale quello che l'Islam devo sciogliere il nodo con la modernità come è stato sciolto altrove
Non è voglio dire un interesse mio personale o prego intere ce lo faccia un fatto obiettivo al quale essi si trovano di fronte
Ma lo dovranno fare loro
Con quella che è la loro cultura la loro forza politica la loro capacità di analisi di creare nella modernità
Di aveva in mano le leve del proprio sviluppo e
Voglio dire di non di non essere così e più dei minori o dei ricattabili sulla scena internazionale
Dall'influsso di
Cercherò di mine dentro
Orario certo
Nasce magari
Dunque allora
Devo Renzi e via dunque
Capisco comincerà una che poi così la elimina
E dove
Quella del perché io ritengo che si che che il sionismo politico finisca negli anni Cinquanta
Sionismo politico secondo me finisce negli anni Cinquanta perché
Milano cinquantotto prima metà degli anni Sessanta Vanoni non c'è una data precisa però finisce a mio avviso nel momento in cui avvengono due fa
Il primo fatto la nascita dello Stato risulterà
Che la fine Delfina politico per cui è stato costruito movimento si chiamava senso
La seconda è il fatto che questo
Realtà produce
Dal punto di vista genitale proprio una generazione
Che fa una guerra nel sessantasette
E che è la sua guerra di autoaffermazione
A quel punto la sto leggendo l'azione che ha continuato a quel progetto alla si pone un altro problema a mia moglie il problema che si pone a partire da quel momento
è quello di come li declinare l'identità di uno Stato
Che si è pensato come sta sul nascenti in tutta la sua mentalità e nel suo immaginario politico ecco in quel punto statu nascenti non è più rimasto ad affermarsi porre averci messo e sindromi poche ci sono problemi però si vive come uno Stato
Da una parte
E dall'altra il fatto che questa cosa non entra nella memoria collettiva di chi abita lì e dica forse anche va fuori temi consiglia una cosa che non è mai stato messo sembra nata a Baghdad puzzo e al Museo della diaspora il Museo della diaspora mi manca una sezione questa sezione è cos'è la diaspora dopo il quarantotto e non è un caso che in mancanza perché del percorso collettivo in cui gli individui ritrovano riempita ogni volta che ci porta anzi vengono a sapere qual è la
Ed è clinicamente
Il Museo d'una diaspora che dentro in salita la vive fatto benissimo a questo punto di vista c'è una capacità didattica
E c'è Monica micidiale cioè l'ho percorso con docenti di Storia moderna e contemporanea italiano di New Orleans
Questi ne sono figli sconvolti sono sconvolti perché non sapessero perché la macchina generativa d'identità che fornisce le sto Museo li annichilita cioè arrivavano all'ultima Sanremo la sto a descrivere pro è un lungo percorso fatta budello in cui non sarà assolutamente noto che aspetto regolare
E beh lì all'angolo nullo lungo budello buio scuro include non so sicuramente cosa c'è perché le ultime immagini che vedi sono le tutte le persone che stanno nell'anche era e quindi sono queste cose legate in cui uno
Sviluppa ampiamente la prova poche blu scura quasi nera cioè quindi sostanzialmente si fa un assorbimento del sistema solare
Bene e a quel punto svolti l'angolo esso e già è un muro in cui è ritagliato in un secondo muro che esterna
Il candelabro a sette braccia messo che il simbolo dello Stato di Israele con un sottofondo induce messaggio politico è chiarissimo bene però dopo questo questo la diaspora continua a sinistra
Produce cultura
C'è un mondo israeliano che non è riuscita a essere solamente unicamente l'erede della cultura politica c.t. della cultura politica e della cultura in generale della via quindi manca una sezione forse manca e che quindi alla quale livornese ottimismo politico e qui va ripensato moderno e perché evidentemente se si deve pensare a una star della diaspora quello mezzo museo a questo
Ed è probabilmente anche un un mezzo manuale
E lo è c'è quello di ritenere che la diaspora non è un'eccezione della storia una condizione nella storia
Un terzo forse non so se è permanente o strutturale se permanente in assoluto all'infinito file ricchi ma certamente struttura
E non è casuale
Questo implica una rivisitazione del modello culturale e politico statuale israeliano veri indubbiamente perché quel modello è sconosciuto per quaranta anni pensano di esaurirlo un freno mi sussurrò
Dall'altra parte il fenomeno che pensava di il fenomeno diaspora dico cioè la diaspora con novarese della pensata secondo me appunto come una sorta di avanguardia quando appoggiato
La sua maggioranza che in qualche modo doveva rappresentarla culturalmente politicamente a livello internazionale
Ma fra anni settanta anni ottanta secondo me tutto due questi fondi
Entrano in crisi perché del fenomeno di a Spoleto culturalmente almeno nei suoi stanze più alte organizzate che significano secondo me con intagli totalmente diversi
Il mondo culturale prega americani nel mondo culturale greco francese e non sono più alti semplicemente perché solo e nemmeno prevalentemente perché numericamente sono mantenuti sono maggioritari nel senso Gasparri sono sette sei dati puramente numerici premerebbe anche la realtà della diaspora sovietica ma il problema che la diaspora sovietica non ha una cultura ebraica avete problemi
E non ha potuto prega perché maggioranza non conosce la RAI non ha una cultura ebraica perché non ha pensato all'interno un sistema
Ma né si ora ENI e
Non sono il sistema francese diciamo al mondo ebraico francese monde Black americano con due aspetti diversi cioè il mondo prego francese ha una tendenza oggi secondo me di vendita di tipo etnologico
Cioè si pensa intermediato fondativo di gruppo non comunicati si basa su un sistema pluralistico dall'appartenenza per cui ha voi avete una tendenza di religiosi ortodossi note immensa di realismo riformato una una tendenza di mondo ebraico conservati c'è c'è un sistema di rappresentanza di gloria di appartenenza che poi è fondato sul fatto che esistono nel un sistema pluralistico e potente
Che cosa che infra confligge
Ora
Ed è per questo secondo me che rappresenta un cosmo molto più interessante nel complesso del sistema culturale della diaspora oggi
Bene quando viene fondato lo Stato di Israele e nei primi vent'anni della realtà ebraica israeliano questo fenomeno non è percepito
Saggiamente se lei una sorta compare con una sorta di centro ma perché reale fra l'altro va detto perché nella storia culturale ebraica dalla diaspora sempre dritto una un solo centro che declinava la cultura per tutte le diaspore
Per cui i primi cori cavalca per tutto il sistema della diaspora e anche al di fuori del sistema della Spagna Positano un sistema Dellai discarica fornito la cultura la futura all'insieme alla della culture ebraica anche fuori delle aree quindi russo-polacca
E ogni volta non è che se le inventava la Z semplicemente il il successivo ereditava tutto il portato culturale precedente loro entro vietavano riproduce
Ora isole da questo punto vista funzionato certamente per quarant'anni premete ancora funzionerà con un centro propulsore culturale per l'identità culturale per però non non ce la farà da solo questa la novità del fatto che finisce il sionismo fuori
Perché finisce il fatto di egemonia politica cessa e in questo intimismo a delle affinità con i movimenti rivoluzionari a mio avviso anche curdi sul sistema dell'input culturale della macchina culturale
Con il sistema come internista cioè per cui si spense un alto il problema che esattamente la questione del così detto diritto di cittadinanza di terza generazione
Alla mi spiego cosa voglio dire smentendo ovunque quando intendo diciamo cosa intendo con questa formula
Io credo che la fine di come dire dei sistemi a welfare o della cittadinanza che sta dentro a sistemi a welfare è da sola fatto non tanto della crisi fiscale dello Stato cioè non è dato semplicemente dal fatto che il welfare si riprese si ripensa è dato dal fatto anche che la geografia sociale degli individui che abitano un territorio amministrato
Economicamente diretto in un sistema welfare
Non sono più omogeneo sul rispetto sulla questione dell'oro idee devono riempita di cittadina
Cioè si la formazione l'arrivo in massa di elementi di
Immigrazione
Cioè se il problema sostanzialmente S sì ma non non tanto verso un melting pot ma verso contemporaneamente una società Arlecchino in cui singoli pezzi richiedono diritto di rappresentanza in parte al fatto che appartengono a un tipo di comunità in cui si non da cui non voleva distaccarsi
Cosa che invece perderebbero in quanto a parte diciamo perderebbe in quanto identità sia nella versione del diritto di cittadinanza di prima generazione che appunto ha diritto diciamo di tipo individuale classico liberale
Quello su meramente successiva rivoluzione francese ma che perderebbero anche nella versione della vi piace la scadenza di seconda generazione che ti qualificati dal diritto cittadinanza in funzione della come dire della collocazione sociale che ha e non ha funzione come dire dell'antropologia
E non è in funzione la cultura collettiva la memoria a quel partito
Ora di cinquanta euro quando arriva in massa un'emigrazione sefardita che non stanno dentro paradigma culturale dello Stato perché prima culturale lo Stato d'Israele un paradigma dammi Perrotta
Con una burocrazia di tipo sovietico che ha delle regole da tipo sovietico sostanzialmente cioè con una un sistema sindacale che pensato commissioni rappresentanza di inglobamento e quindi inclusione di masse nello Stato
Bene
Se quei questo vale sia per la prima crisi della formula politica della società civile israeliana ebraica cioè quando arrivano appunto soggetti culturali portatori di cultura non portatori di handicap che hanno un altro paradigma culturale che non è omogeneo con il paradigma culturale del sistema statale in cui vanno a vivere dalla parte
Questo problema si risolve temporaneamente perché apparentemente sembrano appartenere la stessa comunità di memoria storica e si è partiti dal punto di vista dell'immaginario collettivo
Bene ma ora se noi usciamo temporaneamente quello che sta succedendo lo dimostra l'esonero e forse accade anche in gran parte secondo me all'interno delle diaspore da un meccanismo di sostituzione di leadership di immaginario
Delle componenti delle componenti di quell'identità e ci poniamo sul piano del diritto di cittadinanza
Delle singole memorie particolari quello che emerge quello che emerge è solitamente un vaso a mio avviso scardina
E cioè da una parte non è tanto il problema diciamo di Chicco di chi insegna chiedi chi comanda chi il problema è che probabilmente quello che viene fuori a quel punto è il fatto che all'interno di una singola appartenenza non si esaurisce l'identità e cioè il problema è la pluralità delle identità all'interno di una singola parte né e dunque diciannove una cosa sola
Il come dire la la a me a mio avviso
Il il tema sollevato da Flores d'Arcais in apertura del suo saggio cioè in chiusura una seconda parte di esso sali su MicroMega troppa esattamente su questo punto
Perché ritiene che la società politiche la nazione Stato siano società investibili di pluralismo e quindi attraverso aprirà conflitto e ritiene che l'appartenenza di tipo comunitario non siano realtà
Esprimibili attraverso unità conflitto educa rappresentanza pluralistica potente allora se quindi io non dico che non sia vero dico allora che probabilmente circa la metà delle persone che sono qui sono di Marzia
Solo per come dire rispetto agli oratori passati e futuri allora ringrazio molto i tre relatore della sessione di questa mattina
Mentre Mario Toscano e e David Meghnagi scorta ovviamente possono salire alla tribuna dare un momento la parola
A a Piero Di Nepi che aveva introdotto questa mattina e che vorrebbe molto rapidamente concludere la sessione della mattina e dare forse anche un senso così di collegamento alla sezione che inizia Moroder
In realtà il progetto di questa giornata era nato proprio con due diciamo con due sezioni abbastanza direi quasi indipendente cioè la sessione pomeridiana dovesse dedicata al rapporto tra la sinistra e vincoli politica ma quello che volevo dire che detta buon ebreo devo dire che abbiamo un pochino sbilanciato il dibattito non è per fare un'excusatio non petita mezzo abbia parlato tanto di ebrei e non tanto di di arabi che forse invece era il tema centrale aggiornato e spero che non sia responsabilità degli organizzatori ma speriamo che nel quadro della tavola rotonda curva degli interventi successivi
Sissi si possa in qualche modo si debba anche riequilibrare quello mi sembra interessante che direi che forse il movimento nazionale ebraico se così si può chiamare non è un movimento nazionale in senso stretto che hanno cercato di dispiegare
I relatori atipico quanto è atipico il movimento nazionale palestinese cioè che non sono tanto Arcore con alcune cose che sono state dette perché entrambi i movimenti in qualche misura nascono con me reazione c'è forse non ci si si è visto isolato dalle proprie radici perché
Il sionismo oggi
è un fatto degli ebrei ismi occidentali perché le radici storiche del sionismo nel mondo ebraico mitteleuropeo di lingua tedesca e in quello slavo sono state
Diciamo sradicate letteralmente distrutto dallo strumento
Ecco
Abbiamo parlato eccede spetti per grandi numeri forse interessante del sionismo dei piccoli numeri cioè quale può essere oggi l'identità e Bayern accede Israele in un'edicola diaspora come come quella italiana
La quale ha dovuto fare i conti con con il problema
Del nazionalismo italiano e quindi si è creato anche una cena Lisma ebraico perché nel quadro di nazionalismi accidentali che per dirla con menzognera no quelle che era l'identità ebraica dell'ebraismo durante l'epoca risorgimentale
Allora mi preme presentare due relatori molto brevemente relazioni non sono scritte però come vedete le registriamo quindi coloro che fossero interessati eventualmente a duplicare
Queste cassette da terremoto così di risentire questi interventi lo possono chiedere appunto appena pongo a me stesso presento allora il primo oratorio di oggi Mario Toscano in uno storico
Anche lui mi scusi se un'abbondanza di storici oggi insegna al Dipartimento di Studi politici dell'Università di Roma si è occupato molto i temi attinenti diciamo la storia delle briciole italiano di questo secolo
Ha scritto su utilmente per i tipi del Mulino
Dal titolo la porta di Sion l'Italia all'immigrazione clandestina ebraica in Palestina dalle quarantacinque a Taranto
La parola Mario grazie
No no no no
Come è stato annunciato in precedenza
Il taglio dell'incontro pomeridiano differisce sostanzialmente dalla impostazione degli incontri della mattina
In questa circostanza spostiamo l'attenzione prevalentemente sulla realtà italiana e per quanto riguarda il mio intervento cercherò di puntualizzare
E la minoranza ebraica negli anni successivi alla costruzione dello Stato unitario devo dire che quando mi è stato proposto un intervento su questo tema
Nell'ambito di un nel seminario di una giornata di studio
Dedicata anche a contestare i luoghi comuni che sovraintendono sovente a queste tematiche sono stato particolarmente lieto credo infatti che il problema del rapporto fra la società italiana e la questione ebraica tra la società italiana nell'età contemporanea
E le comunità ebraiche la minoranza ebraica la condizione ebraica sia purtroppo per la debolezza della ricerca storica che è stata sviluppata nel corso di questi decenni
Immagini che non riescono più a rifletterci la ricchezza e la varietà di questo rapporto e di questa realtà
E questo direi che è tanto più sorprendente perché è noto a tutti che la presenza ebraica in Italia e di antichissima data e perché questa stessa presenza non è riuscita a destare un interesse reale un interesse continua è questo un fenomeno che è stato più volte rilevato da studiosi direi che l'ultimo più significativo caso a questo riguardo l'osservazione fatta da Momigliano nelle sue pagine ebraiche dove rilevava il disinteresse sostanziale della scarsa attenzione per la propria cultura è stata spesso caratteristica degli stessi ebrei
Credo che non abbiano torto quelle osservazioni che provengono spesso da parte ebraica le quali sostengono che per il cittadino italiano medio per lo studente che esce dalle scuole superiori
L'idea all'immagine degli ebrei sia di quella di un popolo che appartiene all'antichità che appare magari fuggevolmente nel corso delle crociate e neanche questo lo si ripete con frequenza
Che di cui si ritorna a parlare in occasione del genocidio e soprattutto a proposito delle cronache politiche contingenti relativi alle vicende di il lo Stato di Israele e per tornare nella fase conclusiva del mio intervento
E quello relativo alle vicende dell'antisemitismo fascista al periodo più ancora che delle leggi razziali a quello delle persecuzioni successive all'otto settembre
Che però vengono stranamente considerate questo è un discorso che andrà rapportato al dibattito politico e storiografico che c'è sul fascismo che vengono considerate dicevo una sorta di parentesi
Nella storia dell'Italia contemporanee
E credo che sia un punto sul quale barra la pena di riflettere
Meriterebbe poi un discorso a parte in questo contesto l'attenzione che esplode nei confronti della cultura ebraica del mondo ebraico
A partire dagli anni ottanta ma ritengo che questo riguarda il mio discorso sa indispensabile per dare comunque delle linee generali fissare delle coordinate cronologiche
Che coprono all'incirca il periodo che va dal Risorgimento quei cento anni che dal mille ottocentoquarantotto l'anno in cui in Piemonte per la prima volta dopo secoli
Di ghetti venne concessa la parità dei diritti giuridici e civili agli ebrei fino al mille novecentoquarantotto al momento in cui entra in vigore nella Repubblica italiana la nuova costituzione
Un tentativo cioè mi auguro pur se non abbiamo nessun accordo al riguardo di dare alcune linee che servano di premessa al discorso sulla realtà contemporanea che svolgerà successivamente tale anche per quanto riguarda l'Italia stabilire il rapporto tra la formazione della identità nazionale del Paese tra la formazione dello Stato nazionale
E i tempi e i caratteri della emancipazione ebraica
Stabilire cioè il rapporto fra l'idea di nazione che essi delinea nel momento della costruzione dello Stato unitario e i caratteri della comunità ebraiche che vivono in questo Paese e che quindi sono gli elementi principali del discorso del dibattito sulla condizione e sulla questione ebraica
Direi che è ormai noto assodato anzi sarebbero corsi auspicabile approfondimenti a questo riguardo che esistita nella storia d'Italia una cui giuridica degli ebrei
è avvenuta cioè qui in Italia un caso quindi differente tanto per fare alcuni esempi alcuni confronti da quello tedesco la cui unificazione nazionale si realizzò comunque più o meno negli stessi anni o da quello francese segnato in misura determinante dai caratteri e dai modi della rivoluzione
è avvenuto in Italia cioè un processo di nazionalizzazioni parallela
Gli intenti della borghesia considerata l'elemento principale l'attore centrale del processo risorgimentale coincidono con le istanze di libertà
Che sono già presenti da alcuni decenni dall'arrivo dei francesi
Nel mille settecentonovantasei nel comunità ebraiche ma inevitabilmente degli ebrei italiani non sfugge alla formula che è tipica della emancipazione liberale
è una emancipazione concessa all'individuo
All'ebreo che viene riscoperto e questo è un elemento è un tratto caratterizzante di tutto il pensiero illuministico
L'ebreo che viene riscoperto in quanto uomo mentre si perde si disperde il valore dell'ebraismo nella sua
Valenza culturale complessiva e nella sua formula di collettività
Quindi
Una emancipazione liberale che attenta all'eguaglianza ma è che oggettivamente incapace
Di cogliere la specificità della condizione ebraica di una condizione ebraica che in questa fase questo è un fenomeno europeo ma è anche un freno della identità ebraica fino al giorno immediatamente precedente quello dell'apertura degli enti
Si passa in uno Stato moderno in una realtà nazionale tendenzialmente fondamentalmente laica alla dimensione religiosa come unico elemento ammissibile della specificità ebraica nella società
Problemi nuovi per la società problemi nuovi per la cultura ma nasce anche in Europa occidentale e visto che stiamo parlando dell'Italia un ebreo nuovo una figura nuovo come è noto il processo di inserimento delle comunità ebraiche nel tessuto nazionale è stato considerato ed è considerato il più riuscito il più felice processo di emancipata che mancavano in Italia molti di quei fattori che rese ero altrove traumatico
E fornite di contrasti un processo di questo tipo
Gli ebrei in Italia al momento dell'Unità erano un piccolo gruppo meno di quaranta mila il numero complessivo degli ebrei in Italia nel corso dei secoli non ha mai superato le cinquanta mila unità
Erano un gruppo che aveva una tradizione di antico insediamento nella penisola
Che era privo di barriere linguistiche che lo separassero dal resto della società sono sempre esistiti cioè se esistono e sono esistiti dialetti giudeo italiani ma non c'è stata una differenza linguistica
Le tradizioni dell'ebraismo italiano non rendevano Lebrecht per le stratificazioni successive per le correnti migratorie che si sono succedute in Italia nel corso dei secoli
Quelle aschenaziti e quelle sefardite che si sono sovrapposte al nucleo originario dell'ebraismo italiano
L'ebraismo italiano aveva al suo interno una tradizione di pluralismo religioso che pur manifestandosi talora informa conflittuale
Evito aspirazioni a riforme interni ad un abbandono codificato della tradizione di proveniente non solo ma era anche una comunità alla quale dopo le esperienze effettuate a partire dalla fine del Settecento manifestava segni evidenti di fare il suo ingresso attivo nella società nascosti con la società nel corso della prima metà dell'Ottocento tutta una serie di elementi che avrebbero favorito in altri Paesi l'insorgere dell'antisemitismo
Questo non significa e anche questo discorso andrebbe approfondito che l'Italia della seconda metà dell'Ottocento sia stata un paese privo di tradizioni antisemite
Significa che in Italia l'antisemitismo non è stato nelle sue varie forme uno strumento di mobilitazione politica come è avvenuto in altre realtà
è esistita una tradizione potremmo si potrebbero citare episodi di antisemitismo di matrice liberale c'è una ricca tradizione che adesso soprattutto dal punto di vista storiografico è stata riscoperta episodi di grave confusione di antisemitismo nel l'appena nato Partito Socialista basta andare a vedere le prese di posizione dell'Avanti nella prima fase del
Ma sostanzialmente io chiedo di antisemitismo si può parlare nell'Italia di questo periodo di una sorta di indifferenza di incomprensione andini di incomprensione di diffidenza verso la cultura liberale
Quello che sarà più importante in una fase immediatamente successiva
Mi adepti anche in Italia sorgeranno progressivamente delle posizioni di forte critica nei confronti di questo movimento posizioni che appartengono essenzialmente al mondo cattolico e quindi sì ricollega no al problema della rivalità che si creava della contrasto di interessi
A proposito dei luoghi santi della Palestina e posizioni critiche all'interno del movimento nazionalista che prima ancora di diventare nel dieci un movimento politico è un fenomeno di grande importanza
Nella storia d'Italia nell'età giolittiana e che insinuava il problema che il sionismo l'opzione eventuale sionista da parte di ebrei italiani
Configurasse un problema di doppia turismo ma complessivamente è possibile affermare che negli anni della Prima guerra mondiale
Il rapporto tra la società italiana e la condizione ebraica è un rapporto sostanzialmente positivo
Che non presenta degli elementi di particolare gravità tutt'altro e direi che la stessa guerra mondiale come viene recepita da parte della maggioranza degli ebrei italiani il momento culminante di questo processo
è il momento in cui sono affermazioni che compaiono con grande frequenza su questa stampa ebraica dell'italiana del tempo è possibile manifestare la propria riconoscenza la propria gratitudine nei confronti di chi a elargito l'uguaglianza di diritti testuali
Né che si possono ritrovare in documenti grazie e in testimonianze dell'epoca questo processo di avvenuta nazionalizzazione italiane
E se vogliamo usare una terminologia di questo genere s'nazionalizzazione ebraica con la riduzione della hybris cita per la maggior parte ora non posso certo soffermarmi su tutta una serie di problematiche interni a questo tema
Con la riduzione della crescita dicevo alla dimensione puramente religiosa
La prima vera fondamentale grande svolta sia con il fascismo ma non con il fascismo del
Primo dopoguerra non con il fascismo del mille novecento ventidue quello che va al potere con la marcia su Roma
Lasciando ovviamente da parte il discorso del rapporto in cui si delinea una svolta che non è solo e questo è un altro punto da prendere in esame del fascismo ma che è una svolta nella storia dell'Italia contemporanea
Quella della seconda metà degli anni Trenta in cui vengono progressivamente gettate le basi per la svolta antisemita e razzista del fascismo
Quella decisione che rappresenta il momento centrale fondamentale come è stato osservato di lacerazione della tradizione risorgimentale
Su due versanti
Per ciò che concerne l'identità che si era formata fino allora l'ebraismo italiano per ciò che concerne il rapporto quali si era configurato a partire dal Risorgimento tra Società italiana e questione ebraica tra storia d'Italia e questioni pratiche
Espressa che a questo punto prendere in esame altri due momenti che sono fondamentali poi ai fini della riflessione sul tema e sto cercando di affrontarlo
La prima fase dell'antisemitismo fascista quella che va dal mille novecentotrentotto al venticinque luglio del mille novecentoquarantatré
Segnata dalla formula mussoliniana del discriminare senza perseguitare a quella successiva all'otto settembre del mille novecentoquarantatré che arriva fino al momento della liberazione
All'una all'aprile del mille novecentoquarantacinque in cui la persecuzione sia essa portata avanti dai tedeschi sia essa realizzata attraverso la collaborazione di certe forze italiane è ormai indiscriminata è non è un gioco di parole è un rovesciavano ittica di discriminazione senza arrivare poi veramente alla persecuzione
E dire che questo distinzione ormai acquisita fondamentale banale potremmo dire della storiografia è fondamentale per porre una serie di interrogativi
Sui comportamenti e le reazioni della società e della cultura italiana in queste fasi
Quali furono nel mille novecentotrentotto e poi fino al mille novecentoquarantatré fino al venticinque luglio le reazioni della cultura le reazioni della società
Proteste provenienti dal mondo intellettuale poco si possono enumerare con grande rapidità facendo i nomi di Croce e Gentile Marinetti La Pira Bontempelli e poi in pratica lì ci si ferma sì manifestazioni di solidarietà a livello individuale
Ad interpretare in modo estensivo in modo riduttivo le veline spogliare
Dando poi una serie di interpretazioni qua non si tratta certamente di demonizzare ma di capire
Cercare di intendere il successo che ebbe in un pubblico giovanile in un pubblico di giovani intellettuali una pubblicazione come la difesa della razza pone indubbiamente dei grossi interrogativi e dei grossi problemi
Sul tipo di reazione che si ebbe in Italia
A partire dall'estate del mille novecentotrentotto nei confronti di questa lacerazione profonda di una tradizione che datava dal Risorgimento
Più netto più chiaro oltre che più drammatico è il quadro che si configura dopo l'otto settembre del mille novecentoquarantatré
Quotazione reale
Ho buttando tutta l'attenzione sul tema Italiani brava gente o appiattendo tutto sul discorso della persecuzione diciamo che l'elemento di partenza di una riflessione la spaccatura
Che passa in questa fase nella società italiana tra coloro che in forme varie sul piano politico sul piano puramente umanitario manifestano la so la propria solidarietà
E coloro che invece e non furono pochi sono pronti a prestare la propria collaborazione alle persecuzioni uscito proprio in questi giorni
Un testo di grande valore morale oltre che storico il Libro della memoria che la storia della deportazione
Degli ebrei dall'Italia e degli ebrei italiani
E dire che è un dato noto ma che emerge spasmo nazista della persecuzione un elemento su cui forse non si è riflettuto abbastanza vale a dire gli effetti perversi che dopo l'otto settembre del mille novecentoquarantatré
Dispiega all'edificio che era stato edificato a partire dal mille novecentotrentotto per discriminare e non perseguitare gli ebrei
Ma direi che questo è un nodo fondamentale un modo che forse è stato posto fino adesso
Più sul piano della indicazione della intuizione giornalistica che non sul piano della ricerca storpio grazie
Predire che tipo di riflessione è stata fatta complessivamente dalla Società italiana su questi temi quanto invece e questo mi riferisco in quanto invece la resistenza non è stata considerata il lavacro purificatore che ha consentito la soluzione di questo problema in realtà qui si tratta di riconnettere questo problema tematiche fondamentali e centrali della storia d'Italia
Considerare il fascismo nella analisi storica del fenomeno come un momento importante centrale
Della storia d'Italia non come qualcosa di altro di separato da questa storia
Il fascismo non fu quindi una parenti se non fu un fatto meramente di reazione ma è parte della storia dell'Italia contemporanea
E in questo quadro in questo dibattito vanno al banalizzata anche la portata della svolta antisemita che il fascismo
Manifesto a un certo punto evita abilmente affrettata acquista una la sua importanza la sua solida configurazione se parlando di questi stessi anni volgiamo gli occhi dal centro nord all'Italia del sud al Regno del Sud dove dopo l'otto settembre ci sono il re e Badoglio dove ci sono gli americani e prima ancora con una breve parentesi a quello che succede in Italia dopo il venticinque luglio
Cade il fascismo non cadono le leggi razziali anzi se ci dovessimo basare sulle testimonianze che per quanto mi concerne sono a tutt'oggi disponibili non ci sono
Vere e proprie poderose prese di posizione a questo riguardo uno dei pochissimi che interviene alla che ai primi di agosto si reca a Roma per motivi di lavoro
Denuncia nel suo diario che negli ambienti ministeriali non c'è nessun interesse per una azione decisa a questo riguardo certe non sarebbe stato possibile per le condizioni dell'Italia del tempo procedere a manifestazioni clamorose forse qualcosa di più rispetto a quel che non è stato fatto possiamo dire che sarebbe stato possibile
Sul piano formale e sul piano sostanziale
Anche perché una volta che i tedeschi non ci sono più una volta che l'Italia ha una minima autonomia amministrativa nelle province della Puglia quelle che formano il regno del sud
Non si procede rapidamente ad una brocca impegna il governo italiano a muoversi in questo senso il processo sarà lentissimo
Sarà difficoltoso e sarà necessario un costante impulso proveniente dagli alleati a questo riguardo e senza soffermarmi sulle varie tappe di questo processo voglio fare solamente una rapidissima successo una riferisca citazione
Che è relativa al sedici luglio del mille novecentoquarantacinque quando cioè il Paese ormai è stato liberato ma il problema del rapporto tra questa società italo italiana così
In preda alle rovine materiali e morali e la condizione ebraica ha una configurazione veramente drammatica
Si tratta di una lettera Parri Presidente del Consiglio al momento
Scritta agli dal commissario dell'UE per il governo una parola di riconoscimento e di conforto che aiuti a distribuire i germi di odio largamente diffusi nel periodo fascista
Un articolo di decreto di decreto abrogativo ha posto termine a tanta infamia ma finora invano gli ebrei hanno atteso un autorevole parola che dicesse loro con quale animo con qual disposizione di cuore e si sono via colti là donde furono cacciati pur nel suo carattere così se vogliamo prettamente umanitario mi sembra che sia un documento sufficientemente probante illustrativo di una situazione ma vorrei fare alcuni altri rapidi esempi sulla difficoltà che a questo punto in questa fase dell'immediato dopoguerra a il rapporto tra la società italiana che esce da questa espediente per esempio le vicissitudini subite da la dal libero di Primo levi se questo è un uomo prima di giungere alla pubblicazione forse meno note sono o altre testimonianze come quelle degli ex deportati i quali per carità l'Italia aveva un grosso problema di prigionieri che dovevano essere rimpatriati quindi non voglio i solari nucleare da un contesto più ampio ma voglio ricordare questo esempio i quali non riuscivano a trovare nessuna reale accoglienza e forma di solidarietà
Ma per rimanere
Al di là di un piano di fatti su un piano di carattere culturale greche sono riemerse solo negli ultimi anni ad esempio le difficoltà di intendere la cultura e la condizione ebraica da parte secondario della cultura italiana otteneva da ben cinque editori il rifiuto alla pubblicazione dei ricordi
Di giovinezza di un ebreo tedesco mi sembra si chiamasse il libro di il basket un libro tutto incentrato sulla cultura sulle tradizioni dell'ebraismo in dell'Europa orientale che avrebbe avuto successo sulla mente quarant'anni più tardi
L'illusione di Pasquali era che la cultura italiana la società colta italiana potesse essere stimolata da un testo di questo genere
Ancora più nota se vogliamo
E la polemica che nel mille novecentoquarantasette contrappose Benedetto Croce e Dante Lattes
All'indomani del su quello che sintesi invitava gli ebrei ad assimilarsi per eliminare le cause della persecuzione e Lattes in sorgeva
Chiedendo a croce perché mai addossarsi le cause della persecuzione sui perseguitati e non sui persecutori e Croce era peraltro un intellettuale che si era espresso con chiarezza nei confronti della politica antisemita in Germania in Italia che non aveva certo lesinato negli anni più difficili le manifestazioni di solidarietà
Era il suo il limite di quella visione sostanzialmente illuministica a cui facevo riferimento in partenza ma solo due battute ora per concludere dovevi essere nell'ambito della mezz'ora che mi è stata o meno che toccava all'Italia in quegli anni tra il mille novecentoquarantacinque e il mille novecentoquarantotto tra il mille novecentoquarantacinque il mille novecentoquarantotto l'Italia più ancora della Francia
è stata il Paese attraverso il quale sono transitati migliaia e migliaia di ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento e ai campi di sterminio
Il cui desiderio era quello di emigra immigrare clandestinamente in Palestina
Un fenomeno questo avvenuto con il tacito appoggio delle autorità politiche italiani le quali ovviamente
Dopo un iniziale fase di atteggiamento umanitario avevano in questa operazione degli obiettivi politici estremamente precisi abito nel Mediterraneo e di incrementare una politica che comunque metteva in crisi la strategia britannica in questo senso Mare e gli inglesi furono certamente dagli occidentali coloro che maggiormente osteggiare nel corso delle trattative di pace
L'Italia e che cercarono di imporre di non agevolano l'Italia in questo in questo contesto cioè quello che vorrei dire in conclusione di questo rapido excursus e che anche in questa seconda fase
Che è segnata drammaticamente dalle vicende successive al mille novecentotrentotto cioè tutto sommato in Italia un predominio della prassi sulla teoria della politica sulla cultura dal mille novecentotrentotto al mille novecentoquarantotto sibili
Di un moderno rapporto con la condizione ebraica
Accoglienza ai profughi discriminazione razziale
Persecuzione deportazione aiuto indiretto
Alla nascita la creazione di una intimità ebraica in Palestina
Manca una riflessione adeguata
Un interesse reale un dibattito della cultura della stampa su questi temi non c'è in realtà a mio avviso una sorta di interiorizzazione di maturazione che nasce attraverso il dibattito culturale
Ecco quindi che concludendo questo excursus al mille novecentoquarantotto che rappresenta a mio avviso un momento fondamentale per io di Zante divani in una fase in cui tutto abbozzato
Il discorso il rapporto il dibattito su storia d'Italia e questione ebraica rimane ad una fase embrionale
Fenomeno che a mio avviso è ancora evidente nella ricerca dei decenni successivi una ricerca che comincia ad avviarsi solamente adesso e che io credo non consente delle risposte precise
Fornisce alcune importanti indicazioni di dibattito ma soprattutto lascia ancora aperte molte importanti
Fondamentali domande non solo relative a questo specifico rapporto mai caratteri complessivi della storia della società italiana
Dall'unità ad oggi Mario Toscano per questa difficile sintetica ricostruzione di un pezzo di un frammento importante non piccolo di storia d'Italia
Se mi consenti Davide una battuta così non troppo forse non troppi riverente adesso che ho pensato in questo momento forse ora andiamo dalla precisione dalla limpidezza del discorso dello storico alla alle oscurità del dell'inconscio
Mi fa piacere quindi presentare David Meghnagi che psicanalista di professione
Membro della International sai quando litiga esso sia i sogni si è occupato dei temi di cui discutiamo oggi da molti anni ha scritto il nel mille novecentottanta un libro sulla sinistra Israele edito da Feltrinelli
Si è occupato poi molto ha scritto un libro che sta per uscire per Bollati Boringhieri su Freud e l'ebraismo affrontiamo Conte oggi un tema che ci consente di andare oltre al Periodo che Mario Toscano tratteggiava
Lui ha chiuso e siamo suo discorso col quarantotto facendo una rapida un rapido flash suggestivo degli anni sessanta
E della rottura diciamo del rapporto fra ebrei sinistra società occidentale anche più in generale a sessantasette in avanti penserei appunto di dati la parola ore poi come suggerivo inizialmente di iniziare se possibile subito con la tavola rotonda che può essere crede in larga parte stimolato l'atto stesso intervento
Se invece sarà necessario la persona che contro la tavola rotonda magari lasso stimolerà con ulteriori domande e poi da lei cortesemente a coloro che vogliono interne che successivamente ecco questo per non interrompere diciamo il tuo discorso con con con il dibattito e consentire di passare immediatamente agli interventi successivi
Sì ti ringrazio molto le
Tra l'altro le molte cose che ho ascoltato oggi
Man mano che le ascoltavano ne facevano cambiare in testa le cosa che avrei desiderato dire per cui come se mi sentissi io stesso in seguito dagli interventi stimolanti più ascoltato quest'ultimo notevole per la precisione ma pensavo anche l'intervento di Bildu sei agli altri
E vorrei soltanto ecco proprio prendendo lo spunto da quello che diceva Bidussa a proposito della fase post sionista
Solo così come accenna non sarà oggetto della del mio intervento eventualmente ci ritornerò sopra dopo tra l'altro ci troviamo a riflettere sulla fase successiva la nascita dello Stato di Israele alla necessita di una ridefinizione culturale d'insieme dei problemi esistenti
Ci troviamo paradossalmente
A dovere difendere la legittimità morale del movimento sionista come se fosse necessario dover difendere la legittimità morale di qualcosa che esiste
E questo è il grande paradosso della cultura dove discutere con dei compagni con dei democratici per spiegarle che una realtà che in quanto esiste ha già per questo il diritto di esistere dover giustificare la moralità
Di quell'esistenza e questo dimostra quante zone oscure della psiche collettiva
Preferisco dire della psiche operano in questo dinamismo e quanto l'antisemitismo sia una realtà che a trattare la differenze e la necessità di non omologare mai le diverse manifestazioni
Dello stereotipo antigiudaico dell'incomprensione verso degli ebrei dall'antisemitismo vero e proprio ma io sono convinto che esiste un'ideologia antisemita di sinistra
Che va distinta da quella di testa sono fenomeni molto diversi so che questo è molto doloroso se viene detto a una persona di sinistra in quanto un democratico costitutivamente non può che essere antifascista e quindi in qualche modo sentire come un'offesa
Un'affermazione di questo tipo
Ma non si tratta dello stesso fenomeno
Non si tratta della stessa matrice ma si tratta di un incastro prodotto e collegato agli eventi drammatici e tralicci
Della guerra del vicino Oriente
Che confluiscono su un sedimento già esistente di opacità cultura per il ritardo con cui lo Stato democratico che ogni giorno si
Di carattere antifascista era ormai un rituale religioso dichiarare il carattere antifascista di questo Stato che è una terribile continuità con lo Stato che l'ha preceduto
Sul piano
Anche della continuità di certe persone
Ebbene
E il ritardo con cui sono state abrogate le leggi razziali ma io vorrei soltanto proporre un elemento di riflessione per i laici che può aiutarli a comprendere dall'interno come essi stessi sono più prigionieri di uno stereotipo pre conciliare
Paradossalmente superato dallo stesso cattolicesimo
Ma che invece in cui Ina la stessa cultura di sinistra
La struttura dell'organizzazione dell'insegnamento universitario
Nelle università italiane la storia ebraica finisce con la distruzione di Gerusalemme li avresti italiani o sono preti o c'è qualche rabbino fra di occupati di ebrei in quanto sono già macchinisti in quanto la questione ebraica si è imposta nell'Europa
Alla fine Ottocento in maniera drammatica e quindi in quanto germanista in ogni in quanto ebrei
In quanto hanno scoperto dopo qualche anno anche se poi non conoscono i testi come capita un autore di autorità come Baioni che è capace di confondere la parola scala con la parola la fa per ben quindici volte nel suo libro dimostrando di non aver letto nulla di Biale che viene citata e novità
Bene questo è un autore notevole tarato che ha scritto una cosa molto importante ma che dà l'idea di di della anche della debolezza strutturale culturale con cui si parla di certe cose in quanto lo studioso che proviene da studi di matrice culturale collegante la cultura tedesca si affaccia la cultura ebraica come a culturale tra la riscopre Simone antigiudaica che considera l'ebraismo finito con la distruzione di Gerusalemme finito ed esaurita con il Vecchio Testamento che viene chiamato perché testamento non a caso racconta Paolo hanno anche le parole ha non significa ecco un esempio
Di come la struttura psichica
Delle università
Qui non siamo
Di fronte al problema dell'odio verso gli ebrei o dell'ostilità ma delle strutture arcaiche della cultura di con una cultura si rapporta all'ebraismo soltanto qualche anno fa hanno istituito un insegnamento di Storia dell'ebraismo che tra l'altro ex
è stato restituito soltanto di recente
E e comunque non esiste nella costruzione dell'itinerario di formazione culturale
Delle università italiane la possibilità
Una volta in Italia
Di fare un corso di introduzione all'ebraismo e di cui il burbero è stato uno dei promotori tra l'altro ma comunque ci sono qui presenti anche le persone
Che se non sono Scafati il veicolo e che partendo dall'antichità arriva poi a discutere di Walter Benjamin di frodi e di altri ma ecco questo vita l'idea dello scarto culturale
E siamo ai livelli più alti e non siamo certamente nella nel di fronte al problema del dell'ostilità vere e proprie delle verso gli ebrei ma questo
Permette anche di capire la difficoltà con cui una cultura può rapportarsi ad una problematica come quella ebraica dove le tradizionali categorie che stamattina sono state evocate per definire la nazionalità non funziona
Io non so chi sia la persona che ha citato il caso dell'India ma
Le categorie con cui definirla nazionali l'Occidente definito se stesso il concetto di nazione
Per esempio mazziniano è ben diverso dal concetto di nazione nato in Germania e profondamente diverso dal concetto di nazione evocato da Lenin e poi da Stalin sulla scia della tradizione marxista
E sono concetti di nazione profondamente diversi che non sono applicabili agli ebrei ecco vorrei soltanto mostrare un paradosso
Niente Unione Sovietica ma che prima si chiamava Russia zarista c'è stato un feroce un serrato dibattito sui diritti nazionali in quanto si trattava di un impero multinazionale dove le tradizionali categorie non funzionavano
E non funzionava e per definire la nazione e il popolo si cercava di evocare L'Unità o la comunque di territorio e di lingua
Laddove per gli ebbe di fronte a questo problema Complesso aveva cercato di risolverlo evocando il concetto di autonomia nazional culturale prescindendo dal territorio per venire incontro ai problemi delle nazioni che non avevano un territorio proprio oppure non aveva una lingua ben definita
Che cosa succede che i teorici austro marxisti rifiutano proprio agli ebrei
Il concetto di nazionalità e di autonomia culturale cioè l'unico movimento autenticamente socialista e tre figurante di un'ipotesi multietnica di tolleranza nato nell'impero zarista e che era stato fondato da Israel presenterà Abbamonte
Il grande malato che poi è passata invece a monte al movimento ne esce ricco rompendo con
Con con lo stesso movimento buddiste dall'idea di come questi ebrei Caccin primo luogo dovevano riconoscere per se stessi
Ma che nel momento in cui riconoscevano come valido per loro stessi si sarebbero trovati nella stessa posizione del processo del personaggio Ca'
Del processo di Kafka
O nella situazione della Metamorfosi kafkiana perché avrebbero scoperto la profonda nudità
Della loro esistenza non nudità in senso culturale in quanto erano interpreti di aspirazioni profonde di tutta la cultura del loro tempo
Ma in quanto loro erano i rappresentanti di qualche cosa per la quale non erano riconosciuti come rappresentanti
Questa è la verità drammatica dell'ebraismo centro europeo di quell'epoca e questo ci permette anche di capire come gli stereotipi funzione perché se siamo in sede di dibattito e di discussione per definire la specificità del movimento sionista come nel movimento di liberazione nazionale e di emancipazione culturale rispetto a tutti gli altri lo credo bene
è stato un movimento di una nazione senza territorio
Che ha dovuto reinventare riscoprire la sua lingua ma che non l'aveva mai perduta di un popolo che il più antico lo popolo dell'Occidente fondante per la cultura occidentale quindi non di un popolo non esistente ma di un popolo che evoca il fantasma del padre
Nell'immaginario collettivo e della religione mandare nei confronti delle religioni che sono venute dopo
Ma se il problema fosse di una discussione scientifica culturale che ben venga il fatto che detto le discussioni culturale scientifica schede non sono ontologiche nel senso naturalista del termine c'è dietro una prospezione ideologica
Coloro i quali che sottolineano dall'evocare una possibilità di questo tipo mai inscritto nei codici culturali e io sento con una memoria animale che mi sta alle spalle che dietro la critica nei confronti della carattere nazionale movimento sionista si nasconde la delegittimazione
Si nasconde l'ipotesi per l'evocazione dei sì che degli altri ma lo so benissimo ma perché i movimenti nazionale dell'Estremo Oriente sono omologabili ai nostri
Quelle nazioni nate di recente in Unione Sordello stesso nazionalismo palestinese nato recentemente non era una nazione sono nati recentemente come nazione erano parte della nazionale
Hanno definito se stessi in in rapporto al sionismo sono figli del sionismo lo stessa carta nazionale dello non sarebbe pensabile senza il movimento sionista foto in cui sionismo ha costruito una sua specifica mitologia rapportandosi alla tragedia delle persecuzioni ma questo fa parte della dialettica dei singoli che possiamo discutere insieme
Ma fermiamoci qui se questa invece significa che dietro questo discorso se nasconde un'altra il più delle volte se ne nasconde un altro
Allora la cosa diventa preoccupante vuol dire che la pulsione del rifiuto è ancora appena
è una pulsione del rifiuto e dell'incomprensione
Ed è molto importante
Sottolinearlo perché compare in maniera inconsapevole per chi la formula e presente nella cultura non nella testa dei singoli singoli possono anche non essere ostile agli ebrei io sono disposto a salvaguardare i singoli con i singoli me la vedo in analisi me la vedo in un'altra sede
Col discorso dei singoli mi interessa invece in sede politica parlare dei sì infatti se voi vedete bene uno degli stereotipi con cui il filo israeliani si trovano tragicamente
A dover utilizzare difendere legittima la legittimità di qualcosa che esiste quando ciò non sarebbe necessario perché ciò che esiste già esiste
E il ricorso al tema dell'Olocausto giacché il termine Olocausto è un termine ambiguo
Perché è un termine che evoca l'idea di un sacrificio come ha sottolineato bene Bruno Bettelheim
E l'idea di un sacrificio significa che c'è una divinità degli dèi che sono arrabbiati e che bisogna in qualche modo calma
E quindi dietro il termine spesso si nasconde la più grande delle offese
Cioè che i sei milioni di morti sono morti per qualcosa
Dal punto di vista del difensore io non ricordo mai a questa giustificazione la sento come un pugnale nella che che che mi divora la pelle nel momento in cui lo sento masso che nella psiche paradossalmente divento uno degli strumenti da tirare fuori
E viene tirato fuori dagli amici di Israele non ebrei per convincere i non ebrei che Israele deve esistere questo cosa vuol dire che c'è dietro l'antico tema del dei CPT
Israele
Grazie alla morte di sei milioni può tornare a esistere è di fatto la Nostra Aetate non sarebbe pensabile senza lo sterminio di sei milioni di ebrei il cristianesimo ha potuto
Ria analizzare la sua malattia storica che è stato l'antigiudaismo la profonda psicosi tra cristianesimo è stato l'antigiudaismo ha potuto entrare in contatto con questa spada
Per due mila anni soltanto entrando in contatto con la realtà storica vivente di sei milioni di morti e come l'ha risolto la teologia cristiana attraverso la nostra aetate che arrivata quindici anni dopo
Sedici anni dopo
E terribile dover pensare anche questo questo importante Rocco che diceva Mario Toscano che come storico sciò anche che si sta proprio occupando di questo scarto tra la riscoperta però queste opere per i psicanalisti Schiano Walken Flo una società ha bisogno di tempo per elaborare
Riscoprire per riconnettere anche noi siamo qui seduti oggi non a caso dopo anni abbiamo fatto esperienza altrove e io ho ritrovato qui tanti amici con cui ho fatto tantissime esperienze altrove tra gli organizzatori di questa iniziativa alcuni
Di punto a capo sono miei carissimi amici con cui e con cui si può continuare
Ride ecco che vedete come già nel termine utilizzato dagli ebrei per difenderlo dagli amici di Israele per difendere la legittimità morale di Israele
E invece questo mito positivo che nasconde in sé già qualcosa di inquinante pericolosamente inquinante perché c'è tutta una teologia cristiana della distruzione del popolo ebraico in innestata nella cristologia
Per cui l'esperienza della persecuzione diventa una sorta di metafora
Della crocifissione c'è un rovesciamento dello stereotipo anziché il popolo decida che viene perseguitato l'immagine del Redentore attraverso la morte di tante presente un'operazione che la teologia cattolica interna della cultura
E della civiltà cristiana nelle sue diverse manifestazioni
Ma questo tipo di mito positivo che ha funzionato
Negli anni Cinquanta per difendere Israele si rovescia inevitabilmente nel suo posto perché è un mito ambivalente come ogni mito
è una struttura psichica ambivalente
Che in in inevitabilmente diventa un boomerang contro gli stessi ebrei perché nel momento in cui lo Stato di Israele viene giustificato perché c'è stato il cosiddetto Holocaust non lascio Aol genocidio sa ma molto più brevi
Preciso oltre al fatto che internamente serve come giustificazione perché se una riparazione scarica le colpe di coloro i quali hanno fatto non hanno fatto io non credo che ci sia riparazione per quello che è successo
è giusto che la ferita resti aperta mai psicoanalisti le ferite restano aperti noi non siamo ai keniani non pensiamo fino
Siamo anima e corpo siamo psiche e corpo
La cosa importante
Da riprendere in considerazione
E che nel momento in cui quello stato non corrisponde più all'aspettativa legata ad una giustificazione così tremenda è inevitabile che il mito dell'Olocausto diventa un boomerang
Le vittime sono diventate carnefici non è un'operazione subdola degli antisemiti soltanto e ci sono gli antisemiti di professione ci sono ma non è quello il problema
Con gli antisemiti veri e proprio paradossalmente più facile riconosce l'isola Ali combatte lì ci sono si sa ci saranno tra l'altro finché ci saranno i prelievi e spero che cessano sempre Brai nella storia per cui se ci sono anche degli degli antisemiti purché esistiamo noi
è importante che noi continuiamo a insistere
Ma il vero problema così strettamente collegata alla sua esistenza la tragedia del nazismo
E dello sterminio
Inevitabilmente libera una spirale terribile nel momento in cui la politica di quello Stato non corrisponde più all'aspettativa interna di una vittima che è stata resa tale che ha potuto riavere la sua esistenza per riparazioni
E guardate bene che dietro l'idea di riparazione si nasconde l'idea che
Cosa possono fare gli ebrei lo decidono sempre gli attentati per gli ebrei l'esistenza di Israele non è una riparazione è un riscatto
Ci sarà a certi livelli psichici l'idea di una riparazione ma è un riscatto
Ecco vedete quale terribile dialettica può operare in certi settori della cultura ne ho proposto una ma ecco l'idea che le vittime diventano carnefici al ci tornerò ma io sospetto che quando parliamo di Medioriente
Per il novantanove per cento non stiamo parlando di quello che sta succedendo nel Medioriente stiamo parlando dei nostri fantasmi di un pezzo di storia non elaborate dall'Occidente infatti se ne parla tanto
E non a caso se ne parla tantissimo perché sono grumi psichici che non hanno ancora trovato un modo
E essere elaborati e questo fa sì fa sì che di fatto la discussione non sui palestinesi
Ma i palestinesi emergono in questa dialettica della vittima diventata carnefice in questo caso l'israeliano
Come il concorrente sul piano simbolico di tutti i contenuti simbolici positivi riconosciuti prima di operare per cui se l'ebreo dopo la tragedia dello sterminio il giusto pensate a quanta diffusione c'è oggi di opere legate a Kafka Freud Wittgenstein e altre figure dell'etica figure del meglio della cultura occidentale inevitabilmente la pulsione
Trova un suo veicolo in un altro canale attraverso una competizione sul piano dei simboli
Di queste e voi pensate che io sto dedicando no accendete la televisione il giorno di Natale
Leggete Baget Bozzo sulla Repubblica negli ultimi cinque anni i suoi articoli del giorno di Natale leggete Baget Bozzo sul Manifesto luglio mille novecentottantadue in cui è arrivato
A dire che gli israeliani in Libano si comportavano così perché erano rimasti al di qua
Della morale evangelica spiegando che è vero che il cristianesimo ha commesso più colte nella storia mai cristianesimo aveva insieme la dimensione era rimasto al di qua della capacità di comprendere dall'interno che esista una colpa
Personalmente trovo drammatico che è un articolo del genere sia potuto uscire sul manifesto ma sul manifesto uscita roba peggiore
Per fortuna ci sono anche amici persone intelligenti come Rossana Rossanda
Con cui più volte ho avuto modo di discutere su queste cose e trovando tra l'altro novanta drammatica accoglienza nel senso che la persona coglieva le poche volte in cui ho parlato di questo sentivo che ce la comprensione per la mia critica
Ma evidentemente la schizofrenia nei giornali italiani dilata
E l'atteggiamento che c'è nel manifesto ha un suo corrispettivo sulla Repubblica per cui il giornale stesso si trasforma in una serie di polemiche interne in cui non si sa più a chi sono rivolti gli articoli si sono rivolti come dispetto a qualcuno che già ha scritto un articolo sul giornale due giorni prima
Mentre ci sono umanità titoli di Natale
Gerusalemme assediata come due mila anni fa all'epoca della nascita del Redentore una frase detta così buttate giù da un giornalista probabilmente ignorante
Con tutto rispetto
Ma una frase del genere ascoltata da un ebreo
è un folto diretto di simboli due mila anni fa che cosa è successo a Gerusalemme c'è non è il Romani
L'imperialismo romano un termine tempo scusavano queste parole il colonialismo ma che ha attaccato l'ultima nazione libera del Mediterraneo che era la nazione giudaica
C'è stata una rivolta contro il
L'impero romano
Che si è sostanziata con la distruzione di Gerusalemme nella mitologia è diventata l'inizio dell'esilio Santagostino afferma che la distruzione di Gerusalemme è legata al vecchio ed è Israele e poi le cose viene spiegata corpo infatti la teologia cattolica ha qualche problema
Ha qualche problema la sto seguendo dall'interno e ogni tanto scopo delle cose interessantissime
Ma a un certo aumento dire oggi queste assediata come al tempo dei Romani significa aver trasformato l'esercito israeliano che sta Gerusalemme
Come metafora dell'impero romano aver attribuito ai palestinesi l'identità degli antichi ebrei aver fatto diventare come farà fa spesso
Gesù un palestinese
Ecco l'operazione del furto dei simboli
E che è interessante perché mostra delle zone d'ombra della cultura di cui non sempre si è consapevole un altro mito con cui si discute
E che terribile da affrontare perché paradossalmente la mamma poi se riesce a guarire ci discute dentro infatti Woody Allen è un esempio classico dei tesori dell'umorismo ebraico che ospitano il nemico all'intera non lo uccidono
I dicono nel mio inconscio tu puoi esiste
Ma facendoti esistere dentro di me ti dimostro che non si pericoloso dentro nomi poi più di stroncare forse può imparare qualcosa su di te se pensi a quello che hai detto su di me
Ecco allora vediamo di curare insieme questo mito
E so di dire qualche cosa che se ci sono qui dei terzomondista e mi contesteranno
Ma io vado in cerca di guai da questo punto di vista nel senso che non mi spaventa no
Un esempio classico e quello del popolo che ha sofferto tanto non solo è diventato casi sono sempre formate nell'ambito di processi storici Complessi la nazione italiana si è formata in un processo Complesso
Non esisteva nel Cinquecento nel Seicento una nazione italiana nel senso odierno nel tempo nel termina con questo non voglio negare l'identità e la continuità culturale storica con l'Italia di
Talvolta hanno addirittura costruito una minima
Nel caso del movimento sionista si è trattato di un movimento estremamente complesso che ha qualcosa del meraviglioso percettivo severamente qualcosa di
Straordinarie fosse mai non ce ne rendiamo conto perché in qualche modo ne siamo partecipi Fini centoventi anni perché iniziato nel mille ottocentonovantasette come movimento politicamente organizzato mangia Spinoza
Avevo evocato questa possibilità
E il duca di Nasso che era implicato nella guerra di Lepanto aveva cominciato a popolare
Lettere dell'alta Galilea
E c'era già un'idea presente in alcune culture Marranella proprio del duca di nasce e legata al sabati ennesimo legata al processo di secolarizzazione che inizia già nel Seicento a mettere in discussione l'idea che ritorna ebraico nell'antica patria debba essere legato all'intervento specifico di tiro
E il conflitto avviene proprio cioè il sionismo è figlio della secolarizzazione ebraica è figlio della Scala
Spinoza ha evocato questa possibilità ovviamente non era ancora un sionista
Ma come movimento culturale non è un movimento ma Gerusalemme avocata ogni anno
Quella è una sfera complessa in cui il religioso il culturale il politico possono intrecciarsi storicamente Maggia con la secolarizzazione incomincia a porsi e poi ha drammaticamente ripropose nell'Ottocento con l'esplosione
Di un problema specificamente ebraico e tanto più si porrà nuovamente nel mondo arabo dopo
Che la nascita degli Stati nazionali per evocare quello che diceva Golia stamattina perché importante quello che diceva voglia stamattina fa capire perché i settori marginali di quella civiltà agli ebrei che hanno prodotto una grande cultura nel mondo arabo non avevano un posto in quello stato
Perché per lo Stato nazionale che si andava configurando e formando essi erano già nei pori potevano trovare un posto o in Occidente
O in qualche Paese disposto a ospitarli
L'Italia per quindici mila albanesi quinta potenza industriale del mondo
Abbiamo assistito a ben altre scene
Lo Stato ebraico ha visto una trasformazione immediata e radicale dopo un conflitto tragico nel quarantotto con il il i Paesi arabi dalla coalizione antisraeliana
In un terribile conflitto che ha significato diaspore ha significato tragedie per i profughi palestinesi ha significato tragiche per le popolazioni ebraiche del mondo arabo ma quelle popolazioni hanno trovato una casa
E se e se vogliamo pensare lo sforzo economico e sociale e politico che ha fatto lo Stato israeliano dovremo pensare che nelle stesse condizioni oggi l'Italia ospiterebbe sessanta milioni di profughi
Non quindici mila perché erano seicento mila gli ho pensato lo sforzo che lo Stato ebraico fa oggi per raccogliere libri russi dovremmo pensare che gli Stati Uniti accolgono sessanta milioni di russi
In proporzione i termini sono questi ve li propongo come butta per farvi capire come per pensare la tragedia del Medioriente la possibilità di una pace tra israeliani e palestinesi tra mondo arabo
E mondo ebraico che io sento come una necessità interiore anche
Non è possibile se non cominciando a conoscere queste cose dall'interno per vederne anche la valenza drammatica prevederne tutte le implicazioni drammatiche
Perché mentre venivano accolti quei le centinaia di migliaia di profughi
Nei campi profughi palestinesi si marci IVA perché gli Stati arabi non accoglievano con la popolazione la tenevano sui confini puntata su quello sta poi la situazione si è incancrenita al punto tale che è diventata incontrollabile per tutti ed è diventato una bomba ad orologeria per chiunque
Ed è una tragedia nella tragedia
Tuttavia queste mie sottolineature servono per mostrare con dei flash come la storia del Medioriente la storia di Israele la storia della nascita del movimento sionista non obbedisce allo schema stereotipato
Di un popolo che ha rivendicato non ne l'invasione dei barbari non si crea uno stato dal nulla non si crea un'industria moderna un'agricoltura che funziona perché arrivano ottocento mila persone dall'onta
Il processo è stato estremamente complessa e durato un secolo e in questo secolo arrivavano piccoli gruppi di persone
E accanto all'arrivo degli ebrei arrivavano gli arabi d'accordo
Ed è lì che nasce il conflitto tra due nazionalismi che si formano e si consolidano la loro identità l'uno contro la ma questo non obbedisce allo schema mitico
Di un popolo che ha ridivenne caccia una ma lo schema del popolo che arrivano caccia un altro serve psicologicamente in quanto si iscrive in quella mitologia
E in qualche modo trasforma l'antica pulsione contro l'ebreo singolo in una pulsione contro l'ebreo fatto sì Stato
L'antisemitismo oggi non può più esprimersi apertamente soprattutto la cultura democratica non può che rifiutarlo
Dopo quello che è successo col fascismo con razzismo quando nelle università americane si discuteva ancora farla negli anni Trenta sulla struttura del camion riprendendo le tesi di Lombroso
Oppure alle tesi di Galton per stabilire se c'è un rapporto tra la struttura del farli migrare questo tipo di Psicologia
Però virgolette scientifica che circolava nelle accademie non era soltanto circolante in Germania in Germania aveva una radice forte ma circolato in tutto l'Occidente
Ed è diventata un tabù soltanto dopo che abbiamo assistito tutti a quali esiti ha dato i materialisti del Settecento discutevano sulla possibilità e sulla obietta addirittura di gravitare una donna nera attraverso l'accoppiamento con
O con una sconosciuti o ne
E c'erano persone che diciamo che abbiamo visto nascere e un ecco di questo mito l'abbiamo visto in un film italiano qualche anno fa sulla scia
Di questo si discuterà per riconquistare l'antica verità presente nell'intuizione della Bibbia che trova un suo eco in Grecia ma nella pipì approva il suo la sua più grande espressione legata da una sola copia perché nessun potessi dire mio padre meglio del profumo
E questo è diventato un tema vero per tutto l'Occidente è vero per l'umanità nel suo insieme trasmesso dal cristianesimo nonostante l'Inquisizione altre cose trasmesso dalla stessa civiltà islamica in qualche modo trasmesso da tutti ed è diventato un patrimonio della cultura laica è stato
Faticoso per la cultura occidentale riconquistare
Dopo un delirio
Legato alla scoperta che c'erano popoli diverse situazioni diverse al problema di vedere se c'era una connessione tra una specie l'altra è stato molto faticoso e venti
Dopo il raid dopo quello che è successo col nazismo con lo sterminio degli ebrei con lo sterminio degli zingari con lo sterminio di popolazione innocente non è più possibile essere antisemita
Ma la e interessante notare quale strano rapporto esiste oggi tra l'esaltazione e l'amore che la cultura occidentale a per figure come Kafka Freud e Wittgenstein e l'ostilità di cui ha fatto oggetto lo Stato di Israele c'è uno strano rapporto dialettico e forse varrebbe la pena intaccare questo strato segreto e corrode dall'interno la cultura e se vogliamo fare qualcosa per la pace nel Medioriente dobbiamo iniziare da qui perché qui che siamo da qui dobbiamo cominciare
Curando le parole grazie
Allora ringrazio molto determinati penso che avrebbe sostituirmi
Ecco e cortesemente se Rossana Rossanda e Alberto Benzoni
Umberto Ranieri
Renzo Foa ecco se potete salire sul palco
Senta va bene lo facciamo
Vogliamo fare un break di cinque minuti per fumare una sigaretta come mi chiedano pure facciamo un breve cinque minuti va bene
Va bene allora
Cioè iniziamo la tavola rotonda vi presento i partecipanti che sono qui con noi viene Alberto Benzoni viceresponsabile per incerto Ranieri della direzione del PDS e Rossana Rossanda del manifesto vogliamo
Vogliamo
Renzo Foa
Vogliamo dare a questa tavola rotonda più possibile spazio a l'intervento e ai nostri interventi per cui di relatori parleranno una decina di minuti per uno a dieci dodici mi scuseranno se vi richiamerò
Al tempo dovuto in maniera tale da vedere almeno una mezz'ora quaranta minuti perché ci siano vostre domande vostri interventi a cui loro potranno risponda
In due interventi che ci sono stati finora che ha non solo alle categorie che vi sono nei confronti dell'ebraismo ma anche forse quali sono le categorie interpretative conoscitive della sinistra
Da un passaggio dell'intervento di me che Nagy per esempio veniva fuori l'atteggiamento nei confronti della vittima quindi dell'Olocausto atteggiamento che se tipico della cultura cattolica
Ci si domanda pure forse non è anche questo passato nella cultura di sinistra fino a che punto io vorrei domandare
A i relatori qui presenti fino a che punto chi perde è in qualche modo protetto dalla sinistra al di fuori della giustizia della sua posizione o se questa posizione che poi
Della cultura tipicamente cattolica risente la sinistra e quanto questo per esempio la condizione nei suoi rapporti con l'ebraismo ancora vorrei domandare
Sempre se non vi è stato in questi anni da parte della sinistra una mancanza di comprensione nei confronti dei problemi che lo Stato di Israele ha incontrato nei suoi rapporti con il mondo arabo
Fino a che punto dalla sinistra Tata compresa la complessità delle relazioni e la complessità dei problemi che affrontava lo so Israele in quel contesto
E ancora
C'è da chiedersi impara parte rispetta azioni Davide Mengacci ma generalmente criteri nascoste di antisemitismo sia hanno o in fondo o diciamo o la falsa coscienza
Nei confronti del problema
Viste grazie
Passiamo la parola a Rossana Rossanda
Ho capito così
No
Tanta vogliamo fare una discussione conversazione un po'basta e abbiamo dieci minuti quindi io doveva essere molto dovremmo essere molto rapidi delle dure ultime relazioni equanime riferirò anche per tentare di rispondere alle domande
Della relazione di toscano viene interessato in modo particolare o un età abbastanza
Avanzata come testimone come testimone di una di quanto per esempio
Nella giusta osservazione che egli fa sulla difficoltà l'identità nazionale italiana di non di essere i indifferenti in quindi in qualche modo laici nei confronti delle di una dell'ebraismo ma di capire di fare proprio la tematica
L'identità culturale complessa del liberalismo io volevo solo segnalare che poi c'è anche una grossa complessità in quella che si chiama formazione dell'identità nazionale italiana
Lo penso per me e per non nascondere niente isolata ventiquattro cosa triste da diverse quindi da la la presenza del dell'intero austro-ungarico e della cultura media europea era fortissima
Nella nella mia famiglia e questo è e ha fatto sì che questa storia continua anche nel dopoguerra in Italia fra l'Italia del sud d'Italia non è tutta una questione soltanto di come dire vivi dei nordisti che chiamano terroni è una è una vela differenziazione culturale e chi Dinoi ha un'esperienza formativa come e la mia trova la questione ebraica nella sua storia più di quanto non la trovi che sfido qualcuno che è nato a Lecce insomma ecco anche perché nel cuore dell'Europa sinistra e formazione di posizioni di sinistra e formazione delle prime lo sono molto strettamente le carte anche nella storia del Rivoluzione d'ottobre questa cosa e molto fortemente legata di Masto Obi sono resa conto l'altroieri sera vedendo un documentario sulla Siberia fatta adesso di quanto sia rimasta legata inversamente nel nazionalismo russo di destra perché sentivo due fanciulle che diceva una rivoluzione ottobre l'ha fatta la mafia ebrea
Questo è chiarissimo apro troppe cose si trova in Russia molto fortemente adesso allora nella
Qual è il limite c'ha difficoltà per me se penso alla mia accusa della sinistra per essere stata per aver portato dentro di sé consciamente o inconsciamente una forte componente antisionista e antisemita
Anzi se antisionista quando non poteva più essere antisemite ben nella storia del della diciamo la mia regione
Questo intanto siamo stati sempre assai poco nazionalisti
La nazionalismo è nato dopo o un certo un certo periodo l'idea di sinistra era un'idea anti nazionalista
Sostanzialmente perché poi dietro di me c'è subito alla nascita del fascismo che nazionalismo quindi mediatamente si identificano nazionalismo e fascismo
Ed è controlla discriminazione di ogni tipo e contro la discriminazione
Nei confronti degli ebrei col fascismo questo viene fuori in maniera molto più evidente qual è il limite di una formazione di sinistra comunista di quel tempo io la faccio durante la Resistenza e il un limite specifico della sopravvalutazione che viene data in termini relativi io vado ancora una qualche sopravvalutazione al dal punto di vista politico in una punto di vista culturale e antropologico all'appartenenza di gruppo e di classe rispetto alle altre forme costitutive dell'identità c'è un momento nel quale lite in petto poi dichiarano ancora esistente in Francia
élite ricchi ha ripreso vita dopo il Sessantotto faccio un favore vista sì avevamo ma khomeinista bordi Christine Bordiga è morto da settantadue
Che un numero che pubblica degli iscritti quindi si dice altri non esiste non è vero raggiunge Faurisson
Sotto il profilo del fatto che la tutta la guerra anti il fascista e anti nazista è stata un elemento ideologico per nascondere guidato dagli Stati Uniti d'America e dall'Inghilterra è guidato da loro per nascondere il vero contrasto di classe fra proletariato internazionale e
E e la borghesia internazionale nel board di disse a mio avviso di inconsciamente antisemita e tutto di assolutamente astratto sotto il profilo della dell'analisi i della cultura dell'analisi
Sociologiche questo credo che tutti noi forse l'abbiamo questo è un è un difetto
Del diciamo dell'ideologia comunista
è un difetto che porta a una sottovalutazione della importanza dell'identità ebraica come del resto di altre identità nella tendenza a rendere come dire a dare una avendo tutti gli uomini uguali sotto il profilo dei diritti e sorte dei diritti non soltanto politici ma dei diritti diciamo all'interno dei rapporti di produzione
Che è porta un indifferenti ISMU rispetto alle difese una disuguaglianza di diritti questo insomma la mia generazione nata contro le differenze come disuguaglianze DT
Un'altra cosa che condivido di di toscano Pili questo visto che da ragazza me la ricordo bene la questione del il trentotto e Silenzio sul trentotto
Io ero compagna di banco una ragazza che si chiama mamma spero ancora che si chiami perché lo l'ho persa Giorgina morto che mi disse domani da domani aumento più a scuola
E lì ecco non è vero che noi sentimmo neanche dei professori in tanti fascisti neanche dalla mia famiglia che era antifascista un una spinta era molto difficile io capisco allora manifestare come toscano ha detto ma una Soffici per cui non è che siamo molto affezionati a quelli che ci hanno che ci hanno preceduto me potevamo capire nulla del periodo badogliano più dato che è un periodo vergognoso dal punto di vista
Dal punto di vista dell'ideologia sarebbe diverso il giudizio chiudere dalla ricostruzione di Toscana per quanto riguarda i primi anche il dopoguerra
Io penso che fra Venezia e Milano i i campi di sterminio
E il ritorno dei deputati portati sono stati assolutamente formativi Tentella coscienza politica della mia generazione assolutamente fame non è vero che son passati adesso può darsi che sia una
Una storia milanese però insomma io Cioccio vissuto molto all'interno o da assumere tutta la sua come dire la drammaticità del rifiuto che le è stato che le è stato opposto è il nazismo al suo horror e dovevamo tutti antifascisti antinazisti durante l'esistenza comunque fotografie dei campi c'hanno lasciato senza
Senza fiato
Questo volevo dire perché mi sembra che la questione delle identità nazionali e del
Dell'importanza e del peso che anche nella sua più modesta entità la comunità ebraica
Potrebbe valere in Italia dovrebbe avere Italia il corso che hanno fatto aprile Mirafiori questi governo ve lo dimostro mi dicono che e hanno proposto contro la posizione di Renzo De Felice tant'
Velocemente
Sul sempre per andare tristissima perché le questioni sono sono grosse sulla questione di solari
Relazione di Medina anch'io devo dire subito che mi trova qualche difficoltà perché quando davanti a me una persone
Ultime relazioni equanime riferirò anche per tentare di rispondere alle domande
Della relazione di toscano mi viene interessato in modo particolare o un età abbastanza
Avanzata come testimone come testimone di una di quanto per esempio
Nella giusta osservazione che egli fa sulla difficoltà l'identità nazionale italiana di non di essere i indifferenti in quindi in qualche modo laici nei confronti delle di una dell'ebraismo ma di capire di fare proprio la tematica l'identità culturale complessa del liberalismo io volevo solo segnalare che poi c'è anche una grossa complessità in quella che si chiama formazione di vendita nazionale italiana
Lo penso per me e diretta e non nascondere niente isolata ventiquattro cosa triste da diverse quindi da la la presenza del dell'intero austro-ungarico e della cultura media europea era fortissima
Nella nella mia famiglia e questo è e ha fatto sì che questa storia continua anche nel dopoguerra in Italia fra l'Italia del sud d'Italia non è tutta una questione soltanto di come dire vivi dei nordisti che chiamano terroni è una è una vela differenziazione culturale e chi Dinoi ha un'esperienza formativa
Come e la mia trova la questione ebraica nella sua storia più di quanto non la trovi che sfido qualcuno che è nato a Lecce Enzo è anche perché tre nel cuore dell'Europa sinistra e formazione di posizioni di sinistra e formazione dell'ebraismo sono molto strettamente le carte anche nella storia del Rivoluzione d'ottobre questa cosa e molto fortemente legata di Mastro o vi sono resa conto l'altroieri sera vedendo un documentario sulla Siberia fatta adesso di quanto sia rimasta legata inversamente nel nazionalismo russo di destra perché sentivo due fanciulle che dicevo una rivoluzione ottobre l'ha fatta la mafia ebrea
Questo è chiarissimo parco troppe cose si trova in Russia molto fortemente
Adesso allora nella
Qual è il limite c'ha difficoltà per me se penso alla mia scusa della sinistra per essere stata per aver portato dentro di sé consciamente o inconsciamente una forte componente
Antisionista e antisemita
Anzi se antisionista quando non poteva più essere antisemite B nella storia del della diciamo la mia regione
Questo
Intanto siamo stati sempre assai poco nazionalisti
La nazionalismo è nato dopo o un certo un certo periodo l'idea di sinistra era un'idea anti nazionalista
Sostanzialmente perché poi dietro di me c'è subito alla nascita del fascismo che nazionalismo quindi mediatamente si identificano nazionalismo e fascismo
Ed è controlla discriminazione di ogni tipo e contro la discriminazione
Nei confronti degli ebrei col fascismo questo viene fuori in maniera molto
Più evidente qual è il limite di una formazione di sinistra comunista di quel tempo gliela faccio durante la Resistenza e il un limite specifico della sopravvalutazione che viene data in termini relativi io vado ancora con uno uno una qualche sopravvalutazione al dal punto di vista politico in una punto di vista culturale e antropologico all'appartenenza di gruppo e di classe rispetto alle altre forme costitutive dell'identità c'è un momento nel quale l'idea in petto bordi diano ancora esistente in Francia
élite ricchi ha ripreso vita dopo il Sessantotto faccio un favore vista sì avevamo ma khomeinista bordi Cristina Bordiga è morto da settantadue
Che un che pubblica degli scritti qui si dice altri non esiste non è vero raggiunge Faurisson
Sotto il profilo del fatto che la tutta la guerra anti fascista e antinazista è stata un elemento ideologico per nascondere guidato dagli Stati Uniti d'America e dall'Inghilterra guidato da loro per nascondere il vero contrasto di classe fra proletariato internazionale e
E e la borghesia internazionale nel board di disse a mio avviso di inconsciamente antisemita e tutto di assolutamente astratto sotto il profilo della dell'analisi i della cultura dell'analisi
Sociologiche questo credo che tutti noi forse l'abbiamo questo è un è un difetto
Del diciamo dell'ideologia comunista
è un difetto che porta a una sottovalutazione della importanza dell'identità ebraica come del resto di altre identità nella tendenza a rendere come dire a dare una avendo tutti gli uomini uguali sotto il profilo dei diritti e sorte dei diritti non soltanto politici ma dei diritti diciamo all'interno dei rapporti di produzione
Che è porta un indifferenti ISMU rispetto alle difese una disuguaglianza di diritti questo insomma la mia generazione nata contro le differenze come disuguaglianze DT
Un'altra cosa che condivido di di toscano Pd questo visto che da ragazza me la ricordo bene la questione del il trentotto e Silenzio sul trentotto
Io ero compagna di banco una ragazza che si chiama mamma spero ancora che si chiami perché lo l'ho persa Giorgina morto che mi disse domani domani aumento più a scuola
E lì ecco non è vero che noi sentimmo neanche dei professori in tanti fascisti neanche dalla mia famiglia che era antifascista un una spinta era molto difficile io capisco allora manifestare come toscano ha detto ma
Una Soffici per cui non è che siamo molto affezionati a quelli che ci hanno che ci hanno preceduto me potevamo capire nulla del periodo badogliano privata non è un periodo vergognoso dal punto di vista
Dal punto di vista dell'ideologia sarebbe diverso il giudizio chiudere dalla ricostruzione di Toscana per quanto riguarda i primi atti del dopoguerra
Io penso che fra Venezia e Milano i i campi di sterminio
E il ritorno dei deputati portati sono stati assolutamente formativi Tentella coscienza politica della mia generazione assolutamente fame non è vero che son passati adesso può darsi che sia una
Una storia milanese però insomma io Cioccio vissuto molto all'interno o da assumere tutta la sua
Come dire la drammaticità del rifiuto che le è stato che le è stato opposto è il nazismo il suo orrore ed eravamo tutti antifascisti antinazisti durante l'esistenza comunque fotografie dei campi c'hanno lasciato senza senza fiato
Questo volevo dire perché mi sembra che la questione delle identità nazionali e del
Dell'importanza e del peso che anche nella sua più modesta entità la comunità ebraica
Potrebbe valere in Italia dovrebbe avere Italia il corso che hanno fatto aprile Mirafiori questi governo ve lo dimostro mi dicono che è un voto contro la posizione di Renzo De Felice tanto per
Velocemente
Sul sempre per andare tristissima perché quindi le questioni sono sono grosse sulla questione di solari
Relazione di McCain anch'io devo dire subito che mi trova qualche difficoltà perché quando davanti a me un'altra persona che stimo empio psicanalista che mi dice che in verità se parlo io sono molto contrario alla politica Stato d'Israele
Se parla se parlo cosa da Israele come posso sapere che non è un antisemitismo nascosto che parla dentro di me mia zittisce
Una posizione di questo genere fa sì che io non ho più la possibilità di
Di parlare invece cercherò di farlo in nome della
Della regione invece su un punto che bisogna finirla con l'Olocausto
Per quella parte di ambiguità
Cioè un'offerta fatta un signore per cui insomma la volontà di Linate avrebbe agito attraverso i kit o e per cui c'è una riparazione tra e tutta questa questa tematica e quindi non è assolutamente lecito di domandare io penso fosse lecita nessuna vittima di domandare la vittima di essere il migliore dei suoi persecutori perché la condizione di vittima è una condizione non nobili tante
Non è vero la vittima soffre orribilmente de i in qualche maniera tende a volte a essere proprio hanno annullata questo Primo levi l'ha detto e quindi questo plurale
Effettive io penso però che al di là di questo come si fa a non sentire
Una generazione come la mia non sentire anche a me capita di scrivere o tipo quando parlo con dei compagni palestinesi di dire
Questo Stato ebraico che è stato formato sì come dice Meghnagi in un certo modo però anche a un certo punto da un intervento
Specifiche o è artificioso
Del della delle grandi potenze
E quelli del quarantotto quarantanove non è che ci si è solo spostato che come dire si forma come nazionalità come gli altri come gli altri Stati c'è stata una lunga seminagione e poi una una come dire collocazione dicono figliola con l'acqua collocazione di tant'è vero che poi sopra quel perché dei paesi di socialismo reale e che questa realtà e percepita sia dagli insediati che dai dalle terre di insediamento
è vero che i palestinesi sono figli del sionismo ma esistono non sono soltanto una come dire un simbolo sono una realtà
E ed è vero che a me capita parlando con loro di dire ma pensate questo stato si è formato anche in un modo eccezionale come dal punto di vista l'insediamento nella terra però eccezionale
Le colture che l'umanità hanno nei confronti degli degli perché non si può non sentirlo questo io che non sono assolutamente cristiana sono per una privati di di formazione e cristiane non o latte ma TAC lei l'euro centrismo
La superiorità degli Indoeuropei questa roba qui che circola ancora queste davvero un elemento di
Come dire di in cui inquinamento culturale al quale io ricordo che non fu fatta sufficiente sufficiente
Opposizione quindi è vero che io d'ora in poi tra l'attenta usare questo argomento perché forse è sbagliato è tale che si possa distinguere o locale ultimissima cosa
Il c'è una questione che non è stata trattata di che riguarda le forme di e antisionismo e antisemitismo che sono sono prodotti anche nei giovedì della nuova sinistra e nel movimento comunista ed Israele e lettere di insediamento
E questa è la storia che ci brucia quest'inverno ha bruciato bruciare
O ogni tanto io non sono
Disposta sentirmi dire che non devo pubblicare Baget Bozzo che non fa parte del manifesto perché fa parte della mia
Cui posizione di Pupo forse bisognava rispondere a Baget Bozzo però il mio problema è come come risponde come parlo
A questi giovani che conoscono
Che non conoscono perché ne abbiamo fatto una un'operazione di rimozione storica
Tutta la tutta la storia del mille ottocentoquindici pressoché al ai giorni nostri non conoscono storie Bryce propri stata fatta una rimozione le fatta nelle scuole e che stenta non soltanto entrano e l'altro
Negato quando sciami e pare un certo modo lo nega
Questo io so per certo come dire saresti fossili sarei per sedermi intorno a un tavolo e parlare
Perché non abbiamo parlato di questo oggi forse bisogna parlarne anche non è possibile perché al dodici minuti son passati
Ringraziare la Sanda Sanda per la Stura attenzione al tempo sinteticità e chiarezza volevo dire prima di passare la parola del Veneto mentre un interprete socialista che Giovannini che non ha potuto per tese con lui stasera manda i suoi saluti e si scusa nutre una è dovuto partire cose che non è prevista al momento in cui c'è una tradizione passiamo ora la parola Alberto Benzoni
Se una prima
Diciamo così anagrafica sono le trentacinque se mi consente
Di non affrontare il tema di toscano ma che affronta su tale tema di temi di di Meghnagi
Non so se trentacinque se deplorevole ventiquattro meno o più questo lascia vostra coscienza
E alla storia ecco
Seconda premessa non portò il punto di vista
Del partito
A me già sta cosa insomma che in cui i socialisti fanno lezione aprile prima cioè i Comuni sempre sa di parcelle tenuto sulla tali da parecchio fastidio quindi colgo l'occasione di non rispettarla
Anche se poi dopo questo non porterà a interromperà in altri in altri luoghi e in altre sedi
E quindi però soltanto alla
Così Galliani esperienze personali di persona che in mediorientali e di Seriate prestissimo
Non c'è la premessa
Che dall'unità dunque qual giusti golosa aspirazione la la tecnica
Di sentirsi dire bene voi siete contro la politica di Shamir radiare Henze di Sharon quindi siete
Antisemiti è una tecnica che l'attuale governo israeliano ha diciamo utilizzato ed Abedin in poi che sbattuti in faccia
In modo anche direi drammatico tutta tutta la la immaginarli Bekim immaginari in cui no Arafat Hitler bue bene no Beirut il bunker gli Stati europei che Renault
Vogliono a Monaco o lo fanno perché sull'antisemitismo ecco atto diciamo io voglio considerare
Israele uno Stato come gli altri come gli altri cioè voglio vedere riconosciuto a me stesso il diritto
A me come persona mescola Ford come stati di potere trattare vicende
Che accadono
E in quella parte del mondo questo suo vicende ordinarie acquisti attico normale giudizio della politica
Il che vuol dire tante cose che lentamente vuol dire
Anche ancora al collo in senso diciamo così correttivo vuol dire per esempio non chieda Rita ai sali virtù straordinarie perché mai come invece aveva sistemato ben sessanta ma non non è vero che tutti chi boccia anche gli operatori privati allora me ne frega a me c'hanno una bilancia di pagamenti in in passivo quindi lungo questo onere virtù straordinarie Weasley particolari una lesse tutti socialisti tutti che Buzzi ecco questa un'idea che fra me ne fa parte di questa di questa no di questa mitologia
Ed ecco l'idea che si dà giustizia e quindi
E anche il fatto per esempio di considerare
Ecco i fatti che accadono e fatti dello Draghi dramma senza fare paragoni perché fa bene a fare ricordati i curdi ma come Alfonso North più palestinesi puramente per mano araba che ma questo non non c'è non c'è discussione
Però questo mi mi fermo qui questo per via perché dice perché in realtà
E ne porto esperienza psico al motivo insomma e esattamente lo che è accaduto in tutti questi anni
Abbiamo sempre considerato Israele una vicenda simbolica non certo a vicenda dicendo dopoguerra ISAE che cos'era erano cauto
Quindi non il fatto soliti in azionista italiano significa di per sé come costruttore interdittiva in quanto è già stato un torto che la libera
Era il socialismo
Che si porti tutto quello che vale non solo oggi sotto ferito
No lì c'è invece noi non ogni ed abbiamo lì c'è il kibbutz cioè quei c'è questa cioè l'Histadrut c'è tutta una serie di cose ci spiegava che erano magari posso non erano tanto importante giusti ero e c'è l'Europa anche la democrazia viene poca civiltà che viene portato in un mondo invece qui ci sono i muezzin fanatici a ero Busseni eccetera eccetera
Quindi molti anni questi insieme libri fatti ha portato un giudizio
Indiscrete positivo di gran parte della di una certa cultura visite confrontino d'esperienza Serena era il simbolo della
Diciamo del torto storico avevano del solito F. Colonial no torto storico recato no al mondo ad occidente
E noi italiani che fra altre cose abbiamo esaltato e questo invece prima Rossanda dobbiamo insomma di verginità acquisite per cui no
Proprio mai fatto male a nessuno trovati sorride dal dopoguerra tutta la polemica sul sul perché l'Italia a vivere colonie perché dovere le cose perché notavamo lavoratore o fecondato Teresa ammazzato impiccato questo volete non c'è non c'era mai stato noi siamo innocenti
Storicamente il morte Mussolini ha in qualche modo è stato lanciato ogni colpo i italiani che non si perita di pala dell'Etiopia ed Eritrea è così sì sì impietosi vano sulle vicende perché vi era il torto sto
E quindi abbiamo avuti in sostanza di volta in volta il segno dei nostri versi complessi di colpa o di nostri pessime ci complessi di come dire di
Diritto di ragione
E solo recentemente menarmi al mio comincia a pensare che questo non accada più accada di meno lo che oggi alle condizioni per superare questa sorta di barriera
Ma mi domando pare possono sole sono
Sto mi sbaglio faccio faccio presto trovarmi autovie dieci minuti non di più poi precipita in fiamme
Ed è uno stato come gli altri sul
Io faccio un esempio
Io non credo che la comunità Italia Argentina ci turbi oltremodo per Cossiga
Nel cielo sua perturbato temo per qualunque la o di quest'altro paese che che c'è invece no
Questa sordo su questo processo Ibra pro identità e garantiti in qualche modo anche dal fatto che altrove c'è una una struttura nazionale
Io non credo che nessuno avrebbe potrebbe entrarvi dritto di chiede come si fa e membri ha torto alla diaspora pronunciate di sulla poi dura miseria dite voi in quanto no non in quanto democratico in quanto no in quanto fino
Come qualche altro si ma perché non so io ci ho provato ma lo edito da mandare in Pain quanto dico
Padova la domanda insomma questi ed è c'è perché perché c'è questo non è una sosia umiliati ce ne siamo in un un quad i rapporti
Di varia natura
Che in qualche modo lega no in modo diverso
La vicenda stato Israele comuni qui cioè non esistono ancora questo in parte le condizioni considerare no la situazione
Di quel Paese di quei popoli di quel conflitto come un qualche cosa che possa esserlo sottoposto alla valutazione politico razionale analogo qui non parliamo per esempio dei sicché no o dei o della Samp con gli altri Paesi del mondo non è non è ancora così
E Napoli fra sei regioni che forse è il caso di prendere una discussione più in là ma che ci impediscono ancora questo rapporto freddo razionale sui fatti che abbiamo invece in altre situazioni
Però io credo che questo avesse lo sforzo lo sforzo è quello di ciò di non vedere ciò che accade in quei Paesi quel Paese le politiche le reazioni da Psicologia ciò che ciò che accade su questo non so quanto abbia a che fare con l'antisemitismo e quanti la perché fa invece con categoria di carattere generale
Complesso di colpa incombe la propria presa da pregevoli valori no circ tutto questo atto
Non so più quanto a verbale cui antisemitismo Intel tradizionale tu quando cerca quando baci o quando cattolici dicono parlo di carne vittime e carnefici forse lì ecco c'è questo elemento ma io credo che già non ci sia c'è invece il fatto che Israele è stato il veicolo
Nel corso dei palestinesi anche il veicolo di nostre molteplici ha sbagliato sessioni o no prese di posizione o complessi carte generale dobbiamo verificare queste complesse non rompere i e entrare cioè cercare poi presente seduti nel merito delle questioni e questo è anche il senso incontro di oggi
Grazie un invito a discutere del modo in cui venire fuori a sinistra
Dai luoghi comuni sorti intorno o si potrebbe dire ai ai luoghi ebraici alle vicende di Israele del conflitto arabo-israeliano
A me sembra un proposito molto giusto anche se va detto a chi intende cimentarsi con questo compito che occorre venir fuori da luoghi comuni vecchi evitando possibilmente di precipitare luoghi comuni nuovi questo rischio che la Berto per me lo si corresse si discute della sinistra e soprattutto in tempi in cui un po'abbonda la retorica delle macerie cui sarebbe ridotta l'intera storia della sinistra in tutù uscire a liberarci nei ritornando un costume severo critico ma senza demonizzazione assenza falsa coscienza
Cioè il fatto che nella vicenda di Israele il fattore emotivo ha giocato sempre un un ruolo molto molto forte ha determinato spinte contrastanti anche nell'opinione pubblica
Prima della guerra dei sei giorni l'opinione pubblica era prevalentemente orientata a favore di Israele due milioni e mezzo di Frediani accerchiati da cento milioni di arabi
Suscitavano un sentimento favorevole alle sorti dello Stato di Israele poi l'atteggiamento dell'opinione pubblica
Si rovesciò e si rovesciò al punto che negli anni successivi alla guerra Israele riceve il marchio di paese colonialista
Assalitore lo riceve spesso in maniera unico di vittime siamo in sostanza o un modo di vedere le cose da un versante dall'altro un po'lontano dalla verità caratterizzato da impostazioni maniche
Manicheismi che non permettono di fare i conti con le vere responsabilità dell'una e dell'altra parte penso alle responsabilità di Israele per offensive in Libano dove ottanta due euro penso alla sottovalutazione da parte della sinistra
Versori andamenti diffusi nel mondo arabo e tra i palestinesi sulla distruzione di Israele sulla cacciata di tutti quelli che sono
Approdati in terra palestinese dopo la cosiddetta invasione sionista
Ma torniamo alla alla al tema
Posto dal titolo anche dell'incontro e del dibattito così all'origine dei vizi e dei pregiudizi della sinistra verso Yeboah la guerra fredda che opera l'influenza della politica dell'Unione Sovietica su gran parte dei partiti comunisti
Certo l'Unione Sovietica conduce una politica favorevole alla fondazione dello Stato di Israele ma già alla fine degli anni Quaranta vi è un rovesciamento brusco
Probabilmente per l'atteggiamento filo occidentale dei governi di Israele ma certo anche per l'entusiasmo con il quale gli ebrei sovietici salutano la nascita dello Stato di Israele
Si inaugura loro una politica che tende ad evitare con qualunque mezzo che i tre milioni di ebrei sovietici possano sentirsi in qualche modo legati ad Israele considerarlo una patria alternativa e per fare ciò si fa ricorso al allo sfruttamento cinico delle radici antisemite della Russia zarista in sostanza diffonde l'accusa di cosmopolitismo senza radici da cui poi si lasciano derivano tutte le le le colpe le deviazioni
Si dà la stura le più sfrontati accuse antisemite
E tutto ciò in una certa misura influenzato parte delle forze della sinistra europea determinando una mancanza di equilibrio nei giudizi
E nelle posizioni sul conflitto arabo-israeliano
Probabilmente forse ha operato anche un altro luogo comune della sinistra
Io mi chiedo se per esempio non vi sia stato un sostegno il più delle volte indiscriminato da parte della sinistra occidentale a tutti i Paesi e le lotte del terzo mondo senza tenere conto della necessità di instaurare un rapporto critico
Ed è l'aspetto che riguarda la portata delle critiche rivolte da sinistra al sionismo
Il punto non è la legittimità del di criticare il sionismo
è legittimo per esempio
Non considerare gli ideali sionisti di riunificazione del popolo ebraico nella terra dei loro avi come ideali in grado di risolvere il problema delle minoranze ebraiche
Così come essendo il sionismo il movimento nazionale degli ebrei evidente stamane era stato detto efficacemente che al suo interno c'è di tutto sinistra destra centro
Che sionismo riunisce intorno a sé posizioni politiche molto diverso il punto inaccettabile è stato accondiscendere da parte della sinistra o di settori della sinistra
Ad atteggiamenti di Anto sionismo antisionismo assoluto
L'identità nazionale di popolo degli ebrei
Sfuggito in sostanza la sinistra
Che nel corso dei secoli sono venuta intersecarsi due fattori da cui azione concomitante permette l'individuazione degli ebrei sparsi nel mondo come un popolo un popolo senza terra ma comunque con una identità nazionale definita la cultura originaria i suoi valori
Particolarismi l'universalismo nella cultura ebraica
E in secondo luogo l'antisemitismo che si è dimostrato una delle idee guida più radicate nella storia dell'umanità fino ai nostri giorni in questo intreccio vi è la l'originalità del nazionalismo ed mi pare quindi che la sinistra ha compreso poco questa problematiche non è riuscita a poi
A impostare in termini equilibrati ma i due popoli popolo lo Stato di Israele e il popolo arabo i palestinesi
Ora a me pare che
Anche sull'altro versante c'è da liberarsi di vizi e pregiudizi credo che anche per Israele si pongano domande terrore attivi inquietanti
Israele la sua vicenda politica culturale sociale segnata come è stato scritto dalle cicatrici lasciate dai cinque guerre
La l'incubo del terrorismo
E poi dal peso di ondate migratorie dall'est in particolare
Probabilmente malgrado la prova drammatica dell'ultima guerra permane un senso di precarietà intorno allo Stato di Israele
Di interrogativi intorno al suo avvenire alla sua sorte
Quando
Quando pensano le posizioni di chi attribuisce nuova entro la fine alla dimensione territoriale di Israele non più quindi il territorio come mezzo per realizzare la costruzione nazionale
Insomma quello che voglio dire che il rischio di essere deformati
Di essere storpiato i per la durezza della esperienza drammatica per un conflitto per la vita interminabile grande anche per Israele di qui la necessità di ritrovare vitale per lo Stato di Israele di contribuire a ritrovare la pace in Medioriente di ritrovare una pace giusta che riconosca sicurezza e certezza di Israele ma consenta di risolvere positivamente il dramma
Dei palestinesi anche verso i palestinesi la sinistra deve liberarsi da vizi e pregiudizi come quelli che l'accondiscendenza posizioni del tutto discutibili
Certo la guerra ha reso tutto più difficile ma oggi Israele ha più forza più autorità per muoversi nella direzione della pace credo che tutti debbano fare allora la loro parte ma la sinistra europea pur farla
Memore del dell'antico rapporto tra movimento socialista ebraismo ma soprattutto libera indossi
Di vizi e pregiudizi che sono stati da entrambe le parti
Grazie allora passo il microfono perché in questo caso non l'abbiano Renzo Foa
Ma io voglio dire che ho una certa difficoltà
Ha intervenire dopo aver sentito purtroppo perso il dibattito di stamattina ma una parte del dibattito di oggi pomeriggio
Ho sentito questa parte dibattito perché la difficoltà nasce dal fatto che esistono dei indubbiamente dei livelli diversi
Dei livelli diversi di approccio al problema
Io vi chiedo scusa devo parlare del mio livello di approccio che quello di un osservatorio particolare che è quello di un giornale di un giornale del giornale appunto della sinistra
In cui da cui diciamo si cerca cerchiamo di misurarci tutti i giorni
Con questi problemi ed evidentemente diciamo è difficile arrivare a stringere sulla complessità
E di cui ho sentito
Nella discussione che c'è stata prima
E quando dico questo non dico che noi non arriviamo a capire delle cose dico che probabilmente è molto difficile oggi cercare di integrare dei Circuiti DiVersi
Che sono il circuito della cultura del circuito della politica
Circuito dell'informazione
Cioè cercare di arrivare ad una semplificazione di problemi e di questioni così complesse
Ora io non dico che sia impossibile dico che è difficile e per restare alla domanda posta quando si parla di sinistra
Io non non credo
E non mi sento diciamo e di avere delle particolari riflessioni autocritiche
Autocritiche da fare
E di sentirmi dei sensi dei sensi di colpa
Di a vere in qualche modo ha avuto un atteggiamento complessivo verso Israele perché poi fondamentalmente di questo si parla quando si parla della politica e dell'informazione di avere avuto un atteggiamento dettato da un qualche cosa inerente alle domande che sono state poste poste prima
E ne sento neanche il bisogno di punto di fare delle delle autocritiche più complessive io poi parlo per me nel senso che la sinistra e fortunatamente
Ci siamo tutti ci siamo arrivati tutti anche oggi un fenomeno Complesso così come sono complesse abbiamo riscoperto la complessità della quest'delle questioni di cui stiamo discutendo l'abbiamo scoperto che non conoscevamo tante cose
Abbiamo scoperto che bisogna fare per far conoscere di più e credo che anche la sinistra oggi quando si dice sinistra per me è un po'difficile riuscire a trovare dei volti la sinistra è una cosa fortunatamente molto composita
In cui si discute in cui si hanno delle delle posizioni delle posizioni molto diverse
E quindi diciamo complessivamente io penso che sia anche qui la domanda un po'mal posta insomma io se devo parlare per me posso dire
Semplicemente che
Io non ci trovo nulla di male
Non so che in una parte della storia quella che conosco meglio
Perché ho vissuto più direttamente non ci trovo nulla di male che ci siano stati li capiscono nulla di male capisco che ci siano stati dei crescenti riflessi condizionati
Verso verso Israele e che ci sia stata anche una confusione io parlo dell'Italia soprattutto di non parlo del dell'Europa non parlo dell'Occidente non parlo della cultura parlo di un atteggiamento di trasmissione e di messaggio che poi il mio lavoro no non non mi stupisce il riflesso condizionato
Verso Israele a mio parere almeno fino a oggi
Io ritengo che sia stato giusto
Io ritengo che sia stato giusto
Perché al di là di quello che è stato ricordato prima su quello che sono state il tormentoso tormentato atteggiamento della sinistra verso una o delle forze di sinistra per ad un'altra epoca un'altra storia
Era qualche cosa di radicalmente diverso
Diciamo ma da quando prima mi pare lanieri è ricordato il sessantasette no la guerra dei sei giorni
Belli
E da lì dicemmo esiste poi una diversità un punto di vista diverso radicalmente diverso
Psicologico anche premette anche culturale ma che poi nella politica ha avuto il suo affetto più più nette più chiaro
E in cui in cui non è non non è che ci sono i miti il una fase della storia in cui c'era l'anticolonialismo l'antimperialismo ma era giusto che ci fosse in quel momento
Io ritengo anche che fosse giusto
Che fosse giusto in quella fase e che la reazione fosse quello fosse quello a sinistra
Anche perché io non credo
Che allora venisse cercata una spiegazione diversa
Venisse nello stesso modo in Israele cercato una spiegazione diversa che potesse coincidere con la sinistra certa voglio dire uno può capire la differenza
Può capire che era una lotta per la sopravvivenza di uno stato e di una nazione e forse anche qualche cosa di più
Ma voglio dire se uno si pone in un rapporto dialettico con il mondo se scende dalla sfera nazionalismo dalla sfera dei principi alla sfera della politica e poi scorrono gli anni passano gli anni
E da quel momento si arriva alla si arriva poi a un certo punto alle immagini quotidiane dell'intifada prima giustamente Rossana ricordato
Ricordato anche per quale ragione si è posta la domanda per quale ragione oggi non discutiamo anche dell'immagine che certi che certe generazioni oggi in Italia continuano
Alle vere ad avere di serie io non so se la colpa sia della sinistra io mi rifiuto diciamo di sentirmi in colpa di sentirmi in colpa per questo
E ritengo e mi chiedo scusa diciamo di una franchezza che stona con la problematicità degli interventi che ho sentito prima
E ma mi chiedo diciamo se
E oggi non sia il momento invece di cogliere un'occasione secondo me importante per spezzare completamente
Diciamo questo tipo di circuito
Io penso dice non mi riferisco fondamentalmente alla la guerra nel Golfo e alla modifica
Dell'immagine di Israele che ne uscite anche qui si può dire che probabilmente a livello di opinione pubblica
L'immagine di Israele cambiata perché per la prima volta probabilmente una generazione lo più generazioni anche gli italiani hanno visto in televisione
Israele come è stato aggredito e non come Stato aggressore un'immagine semplicissima automatica
E ovvia no e per questo i giovani i giovani erano abituati a vedere a vedere Israele l'immagine di Israele non era l'immagine di una storia
Di cui probabilmente non credo che molti la conoscono forse bisognerà fare uno sforzo per far crescere una conoscenza diffusa una cultura diffusa ma non non è facile ma l'immagine se quella dei soldati che spezzavano le braccia
Ai ragazzi dell'intifada se questo diciamo il messaggio poi e il messaggio poi quello degli scade il messaggio poi positivo
E diventa vedete scade diventa quella adesso
I famosi episodi del direttore d'orchestra che continua a suonare durante l'allarme Rio ed ecco un'immagine che si capovolge
Ora perché io ho insistito prima per dire la diversità dei livelli di approccio perché così come io diciamo tra l'altro io sarò molto preso dai ragionamenti dalle dall'illustrazione delle illustrazioni che ho sentito
Di cui in parte conoscevo in parte noi massima parte no
Così io ritengo che oggi l'occasione non è tanto l'occasione di un azzeramento di un di un di uno zero zero palla al centro in occasione probabilmente oggi dopo questa guerra su cui la sinistra ha dato dei giudizi sia spezzettata la sinistra nel giudizio su questa guerra abbiamo avuto tutti delle posizioni radicalmente diverso
Beh oggi che è finita probabilmente probabilmente dalla fine di questa guerra diciamo da anche dalla difficoltà con cui finita c'è anche la possibilità di riuscire a trovare a trovare un punto che scarpini
Quest'immagine di Israele che c'è arrivata oggi e che ha toccato
Una o due generazioni impregnato una o due generazioni
Ed è un lavoro evidentemente che che bisogna fare bisogna rimboccarsi le maniche nel senso che io ritengo che non sia interesse di nessuno oggi non lavorare per cambiare questo tipo di immagine al di là dei conti con il passato che mi interessano in modo abbastanza relativo lavorare per cambiare radicalmente cercare di cambiare questa immagine ma non cambiarla nel nome di un principio di riparazione
Nel momento in cui il cambiamento di quest'immagine può contribuire a delle soluzioni alla vittoria anche della politica perché poi voglio dire rendiamoci conto che anche la differenza la difficoltà di comprensione del passato
è anche dovuto al fatto che quando ci si trova in mezzo ad una guerra poi tutto diventa molto più schematico e questo dappertutto non soltanto nel caso del conflitto arabo
Inseriti
Grazie io vorrei dire ora
Puntualissimo quindi devo dire Dotti puntualissimi vorrei dire ho solo una cosa prima di passare la parola a pubblico è che in realtà noi non vogliamo che nessuno si senta in colpa qui questa non era la base di partenza con cui insieme al Governo e Del Punta Cavo cambiato questa giornata
Abbiamo pensato vado Commodo di interrogarci ed interrogarsi su determinati nostri modi di entrare in relazione con gli altri e soprattutto i quali tipi di categorie conoscitive utilizzava
E qui se questi temi di categorie conoscitive e questi modi di rapportarci carriere no poi sufficientemente rispondenti alla realtà quanti erano condizionati da una ideologia quanti erano condizionati da pregiudizi e quanto in fondo un tipo di cultura che buona parte di gli italiani si porta dietro di categorie culturali religiose perché abbiamo parlante di religione musulmana per altri giorni ebraica
Non abbiamo mai parlato di cattolicesimo in questa giornata
Quanto poi ognuno di noi se lo assorbe anche se la così da subito con latte e quanto cui non intervengano surrettiziamente
In tutta una serie di categoria e devo dire che quando io dico mi sento in colpa ecco che lì mi rendo edotti una categoria ebraico cristiana sia in qualche modo devo essere colpevole ma se io non so e anche i laici hanno colpi però c'è una particolarità che è tendenzialmente l'il cattolicesimo perdona la colpa basta la confessione la penitenza
Gli ebrei mantengono aperti le loro ferite e laici o forse gli italiani riprendendo un meccanismo di tipo certamente detto arrivo si rifanno la verginità per cui e e ogni volta a voi si scoprono che sono innocenti o forse no mai da ogni caso questa è una discussione che va proprio a cercare fino a che punto siamo riusciamo a uscire da certi tipi
Di categorie conoscitive pre formate e precostituite di cui non ci accorgiamo quando parliamo non venne chiamo le prendiamo per giusta e percorre
Allora io prenderei il microfono
Ma e lo volanti no global parcheggio
Vuole dire che sono costernata dall'intervento di Renzo Foa
Cioè e sono così come dire colpita e questo mi fa capire quanto la sinistra invece debba ancora fare tutto quel ripensamento che noi pensavamo come dire che fosse invece in parte a buon punto
E che oggi ci permetterà anche di sederci tutti insieme a parlare della stessa cosa
Invece Renzo Foa invece dirige un giornale quindi appunto
In quanto a trasmissione di messaggi come dire a
Così conoscenze anche dei doveri
Riporta a se stesse o le sensazioni di un bambino di un ragazzo diciamo i diciott'anni che ha visto per la prima volta Israele attaccata e che ha capito che non è solo un Paese gli aggressori
Ma Renzo Foa forse un po'di storia avrebbe dovuto legge la oppure avrebbe dovuto stare oggi alla discussione che noi abbiamo svolto durante tutta la giornata perché Israele non si qualifica con un Paese e aggressione
Israele è da alcuni anni dite questa situazione di occupazione delle belve un'altra cosa da Beckett lo rimanda dopo comunque la guerra del sessantasette che ha come dire per Luís posto un punto di svolta è stata una guerra in cui Israele è stata aggredita da quel momento Israele non ha avuto un momento di pace con i paesi circostanti e non perché ha aggredito
Ha mantenuto questa maledetta occupazione che tutti ci stiamo noi perlomeno tutti intende tutti in questa stanza
E molti altri però si stanno sforzando come dire di capire come in che modo potrà essere abbandonata e queste territori possano finalmente essere resi si possa procedere così alla creazione di uno Stato per i palestinesi ecco però da qui al fatto che Luís
Israele sia un Paese che fino Aldo scusa perché è caduta sulla testa di telai sia stato un paese di aggressione cioè io sarà senza parole Terzano costernata antica Mario
No no no no Michi spianò Duguay debito pertinente che lei detto che quel che importa
Sono i dati attuali modalità un attimo vorrei mettere un ordine anche nell'intervenire siamo anche è stato un ordine temporale per i relatori vuole dare anche un ordine temporale per gli interventi non più di cinque non mi pare che sta parlando a più di cinque minuti parlano no dai nostri velocemente finita male già io penso
Che insomma la mia convinzione è totale
Perché veramente significa che non c'è stata allora quel ripensamento un'altra cosa che vorrei dire questa volta anche invece a Rossanda Benzoni che anche lì anche c'è stato un fraintendimento parte nell'intervento e mi i Meghnagi che non ha assolutamente detto
Chi si schiera contro la politica dello Stato di Israele
Fa un una un come dire prende una posizione antisemiti nasconde un seme di antisemitismo Luís ha parlato della legittimità dell'esistenza dello Stato di Israele e ha chiesto che a chi chiede e ha detto che chi chiede giustificazione
Dell'esistenza dello Stato avviene probabilmente nasconde dentro di sé un'ombra di anche sentito
Allora come vediamo fare volete rispondere subito oppure facciamo un'unica risposta finale dopo
Allora adesso se mi segnalate
Io credo che la tavola rotonda molto proficuamente ci abbia un po'rimesso con i piedi per terra credo che sia molto utile
Questo confronto perché effettivamente il livello del dibattito anche nella mattinata e era un altro cioè non ci confrontavamo proprio su un altro livello
E quando si discute dell'evoluzione delle Società della cultura eccetera si rischia spesso di dimenticare
Poi i termini duri della politica e quindi questo credo che sia molto utile per rimettere in sesto in qualche modo il nostro dibattito
Io così non ho molto da dire in termini in termini polemici anche perché certe cose si commentano da sole cioè io credo che ci sono oggi bah non ci siamo di fronte al momento di svolta un momento di svolta importante
E credo che sotto questo profilo Renzo Foa me Sordi il discorso in termini di massime di mass media e quindi di Paul delle posizioni dei giornali e della e della azione che i giornali possono svolgere allora
Interveniamo su questo livello
Il viaggio di Occhetto iniziali Israele e in Israele e gli incontri al massimo livello che Occhetto avuto è sicuramente un momento importante in cui il principale partito dalla sinistra italiana
Se a un rapporto con lo Stato di Israele è un elemento di novità importante e significativo
Eppure è un elemento di novità che è stato abbastanza e passato abbastanza in secondo piano
Nella sia nelle posizioni dei degli strumenti di comunicazione di massa sia in Italia e nel dibattito politico ecco mi sembra che questo sia un elemento abbastanza trascurato allora
Come mai questo come mai questo avviene credo che per il direttore dell'Unità un giornale che e dovrebbe avvenire sotto questo profilo una posizione di primo piano e che invece questa posizione non ha avuto credo che sia un elemento di riflessione un elemento di riflessione importante
Cioè voglio dire la visita di Occhetto a Israele la posizione che ha avuto anche lui anche nei giornali italiani è sicuramente una posizione di secondo piano questo qualcosa significherà forse no
Così come credo che non si possa trascurare il fatto non si può riflettere soltanto su che cosa la sinistra italiana pensato del
Fino alla al momento dalla Resistenza il tutto il terzomondismo populista degli anni della fine degli anni sessanta e dei primi anni settanta e sicuramente è stato un elemento che ha distorto il dibattito e h e che ha diffuso elementi di non conoscenza sui problemi perché una cosa è dire che Israele a cacciato i palestinesi dalla loro terra altra cosa è dire
Che ci sono due nazionalità che sono nata in un momento storicamente determinato che la nazionalità palestinese un fatto estremamente recente
E che si configura come un elemento che nasce proprio in contraddizione con la nascita dello dello Stato di Israele e che e che quindi diventa un dato della storia politica dei nostri anni sotto questo profilo voglio dire anche come siccome oggi si discute per fortuna comincia a profilarsi
Una soluzione di pace io mi rendo conto che probabilmente la richiesta che se è stata sempre fatta da parte della sinistra dello Stato palestinese come la soluzione forse sotto questo profilo meriterebbe qualche riflessione in più di approfondimento e sotto questo profilo i giornali non hanno che l'affare operazione di verità
Nient'altro credo che possiamo chiedere semplicemente quello di riflettere su alcuni dati storici cosa che in passato non si è fatta
Io vorrei intervenire adesso un paio di argomenti vorrei essere prego il più possibile anche perché il tempo non è
Così diciamo di c'è molto da parlare ero dobbiamo per forza abbreviare
Il problema delle degli antisemiti
Io vorrei essere molto molto breve nel nel dire che insigniti i
Gli arabi fanno parte anche dei delle disinibiti
Quindi direi antisemita vuol dire antiarabo anti ebreo anticristiano tutti significa ci stanno nell'aria quindi quando parliamo di Simitis significa che stiamo parlando di politica non stiamo veramente parlando di dell'antisemitismo vero e proprio quindi i direi che c'è molta ignoranza sul significato di antisemiti non dico ignoranza nel nello scrivere ma anche nelle interpretare i cioè nella gente comune quando si chiama a una persona sei arabo o sei ebreo è semplicemente per ignoranza e non la chiamo una un antisemitismo con un vorrei divagare molto
Vorrei parlare
A proposito di quello che ha detto il professore del sicché psicanalista
Io ho visto il professore ha parlato molto bene apprezzo tutto quello che ha detto però vorrei precisare che il professore ha parlato di molte cose di diciamo debba Psicologia psicanalisti io sono un medico quindi anche se non non sono molto specialista in questo campo ma qualche cosa ne saprò
Lì c'è anche la Psicologia del assorbirne la reazione da parte dello Stato di Israele
Di assorbirlo lezioni delle masse palestinesi de questo presidente professore non ha parlato soprattutto negli quando ha parlato degli insediamenti
Ebraici nelle
Nei territori occupati
Non ha parlato per esempio che nei territori occupati vengono magari in un anno il primo oggi fanno vietano per esempio il le costruzioni in una certa zona
Dopo che passa un po'di tempo si assolve la reazione della gente se insediano
Questi si fanno questi insediamenti quindi il problema del degli insediamenti non è stato solo israeliano che l'Israele ha potuto riunificare i tanti nazionalità in un nazioni sola
Ma anche soprattutto e il problema è stato della popolazione palestinese
Di assorbire questo colpo di quindi sono stati le guerre
Successive del all'occupazione certamente de
Dell'Israel lì no dell'Israel degli ebrei immigrati sfuggiti al al nazismo eccetera tutte le le guerre che sono successe troppe
Vorrei dire per le puntualizzare un fatto
Quando noi parliamo di Bray io credo che almeno nel nostro mondo io parlo io son palestinese nostro mondo d'della Palestina non esisto prorompente nemmeno uno che un anti Blair ovvero cioè contro il il bene o
L'ebreo in quanto ebreo ma contro una politica che conduce uno stato israeliano che ha purtroppo certe volte io lo dico c'è un purtroppo ci sono molti amici io conosco molti amici ebrei che abbiamo molte cose molti punti di vista in comune
Però quando e se ne viene fatta aggredito lo stato dei Israele dalla parte delle ultimamente dalla parte delle rate vediamo nel una comunità cioè io una critica verso la comunità ebraica certamente non non verso tutti gli ebrei logge e occorre puntualizzare questo che vorrebbero cioè chiedono al Papa al riconoscimento del dello Stato d'Israele
Però noi non non abbiamo pensato che Israele è il primo che ha aggredito le rate non avevamo mosso un un dito prese cioè io non vorrei giustifica entrare nel merito a giustificare la reazione di Saba mosse quindi ci sono
Si chiude nell'ottantadue Israele a bombardato il nucleare Atom quindi io non non voglio entrare nella politica vorrei dire semplicemente magari che siamo i Brain mosso romani cristiani buddisti o con lo che noi crediamo in un principio aldilà Dinoi noi dobbiamo con un qualcosa al di là dell'uomo quindi dobbiamo trovare prima e punti di incontro d'questi punti d'incontro le allarghiamo così possiamo
Renderci utili alla pace se vogliamo veramente la pace
Sì vorrei dire una cosa rispetto alle all'intervento di Benzoni
Mi ha molto interessato perché come dire in genere ecco in genere noi ebrei di esporci e in particolare come vi erano ebrei progressisti dobbiamo affrontare un tipo di di domanda o di o di richiesta che esattamente agli antipodi quello che tu facevi e cioè in genere molto spesso è successo in questi anni
C'è questo problema come dire della chiamata di correità cioè lo Stato di Israele si comporta male su cui però si comporta male perché voi
E Brady Aspo riceve che normalmente sostenete Israele per un insieme di ragioni dovute ad affinità culturali spirituale storica fatto i vostri
Che ne so i nostri cugini ai nostri fratelli Dino Israele eccetera c'è da fatto che dopotutto un frammento del popolo ebraico vive lì
E quindi c'è diciamo una solidarietà esistenziale con questa parte del nostro popolo che vive di in questo caso voi dovete di socialità Israele il il caso emblematico e tutto ciò è il celebre articolo che tutti ricordano penso di Rosellina Balbi
In risposta a questo tipo di polemica di Milano centottantadue Davide discolpa teche quasi diventato un un cliché
La cosa è risorta in questi anni dall'ottantadue a oggi caso assolutamente eclatante lo cito perché non perché la gente non lo sa prima forse è bene che anche in un contesto di questo genere la gente se lo ricordi
Fu
Un articolo di di di Sandro viola nei giorni di Carpentras di questa mostruosità che fu carte tra esattamente un anno fa no nel maggio del mille novecentonovanta
Lui fece un articolo che me lo ricordo molto bene perché noi diciamo del Cooper come altri gruppi in Italia reagirono con una lettera che fu poi pubblicata insomma
Da da Repubblica questo discorso fu ancora più grave nel senso diceva noi
Implicitamente ma insomma non troppo implicitamente noi sinistra noi mondo illuminato dell'Occidente
Lottiamo contro antisemitismo voi però in in cambio voi però in cambio voi ebrei dovete dissociati da Israele quando Israele si comporta male
E ed era quindi questa chiamata di correità che noi che io insomma che noi io e come me molti altri penso
Richiamo rifiutiamo perché anche se pensiamo che sia nostro diritto certamente come vede la diaspora in particolare con il prezzo progressisti
Manifestare il nostro dissenso dai comportamenti specifici del governo Israele in determinate circostanze di manifestiamo con estrema apertura
E questo dibattito diciamo nella diaspora cede molto forte perché era e come tale va credo che altro non sono certamente monolitica sotto questo punto di vista e pur tuttavia vero che primo non pensiamo che questo sia un dovere che abbiamo rispetto alla società in cui viviamo e non pensiamo legittimo che era perché la società ha questo dovere ce l'ho ce lo chieda manifestamente Secondo certamente non possiamo accettare che come dire il lottare contro l'antisemitismo sia un regalo che la società fa gli ebrei sia una concessione che la società alfa gli ebrei lottare contratti Simitis è un dovere della società tutta in particolare e come dire non è un dovere degli prenotare contrassegni l'antisemitismo è in primis un dovere dei non ebrei lottare contro l'antisemitismo ora questa lunga premessa per dire che nel tuo intervento se ho capito bene del tuo intervento e nel paragone nel parallelismo che facevi rispetto alle comunità italiane per esempio di immigrati italiani in Argentina America altrove
Tu dicevi una cosa che in qualche modo opposto a questo né i fatti cioè tu dicevi
Le comunità italiane all'estero o le comunità che ne so francesi all'estero uno che si viva non reagiscono non reagiscono in vari in maniera così forte contare sensibilità a quello che succede diciamo nel loro Paese di origine né in Italia
Parliamo di italiani di seconda generazione terza generazione non lo so premente queste connessioni si sono fatte si sono allentate deve nel corso del tempo voi invece mi sembrava di capire ebrei della diaspora siete in realtà molto sensibili a quello che succede in Israele questa è la particolarità la singolarità l'anomalia dell'esperienza come un patto ecco Ambra animali ecco in campo d'accordo questo è un fatto insomma che che che sottolineare ora edifici siamo rispondere ecco a questo fatto e forse e questa mia lunga premesse un pochino inutile
Posso tentare ecco di di dire qualcosa di più però certamente non è siccome Turok servì come ho fatto e certamente fatto è e incontrovertibilmente così posso cercare di dire qualcosa di più interpretando questo fatto ecco ma non non certo vado oltre resterebbe direi che
Dire che effettivamente c'è un c'è un c'è un fatto come dire anche questo molto molto reale che una parte del popolo ebraico si è insediata in Israele ne abbiamo discusso questa mattina credendo di normalizzare la propria esistenza
Di diventare diciamo popolo che si faceva stato come tutti gli altri c'è una parte del popolo ebraico che per un insieme di ragioni ha deciso di restare dove vive a questa
Alla dove questo è possibile parliamo dell'Occidente perché non sempre questo è stato possibile ma certamente io ci in Occidente dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
è stato concesso diciamo nei Paesi a democrazia cementare stato concesso è stato possibile agli ebrei scegliere fra queste due strade andare in USA erano andati in Israele
Il discorso punto D. Bidussa di questa mattina siamo il sionismo è finito si su quelle file mila centoquarantotto si è si è realizzato nella nascita di uno Stato
Ne discende da questo che è stato possibile agli ebrei da quel momento in avanti ripeto soltanto in una parte del mondo in Occidente scegliere liberamente cosa fare ciò però
Se posso diciamo dedurre da quello che tu dicevi ciò ciò però dovrebbe a questo punto separare il popolo ebraico da da da la diaspora da Israele progressivamente dovrebbe essere rendersi in qualche modo più indipendente più separata dagli altri a sua volta la data dovrebbe rendersi più indipendente più separata dei sapere questo un problema
Che probabilmente è diciamo il risolubile
Poi
Ho superato i cinque minuti oggi mi scusi bene superata più perversi unisco finisco qua cioè nel senso che insomma è un discorso che che richiederebbe ulteriori elaborazioni cercavo soltanto nell'ambito di come avrebbe notato presidente AIDP esternazione
No no assoluto lasciamolo vorrei non abbiamo ancora
Mezzo si conta soltanto parecchie Elena Rossanda come mai una donna così intelligente così sensibile non ha mai avuto
Modo o o tempo o voglia di sapere cosa ne era venuta della sua compagna di classe Giorgina moralmente ventotto da quel trentotto
Richiede Renzo Foa come mai non ha premesso non dice no la data di nascita perché si capisce che la sua sensibilità posteriore alla Seconda guerra ma come mai non ha detto che non mi chiamo Manni Enzo Bianchi nel range Rossi mani chiama Renzo Foa
Ed aree di Ranieri che gli israeliani compresi sofferti che a seconda guerra mondiale hanno vissuto otto guerre non cinque compresi gli Scud iracheni
Ma molto brevemente e credo che il rapporto fra gli ebrei la sinistra meriti qualche parola in più cioè dato che è stato un divorzio la separazione conflittuale in qualche modo traumatizzante
Forse bisogna approfondire un attimo cella l'appartenenza alla sinistra è stata una una cosa forte dell'identità ebraica fino almeno al momento in cui si individuato l'ebreo anche come
Antifascista e quindi la rottura che c'è stata tra gli ebrei la sinistra prima del cinquantasei con il sessantasette
è una cosa che ha lasciato un segno molto profondo e che gli ebrei che sono rimasti nell'ambito della loro comunità in qualche modo vietati e sinistra poi invece il trauma della separazione dalla sinistra storica istituzionale hanno vissuto in maniera molto
Profonda e credo che su questo la sinistra senza chiederle autocritiche
E forse dovrebbe riflettere un attimo Senato perché voi tutta Europa forse si potrebbe perfino fare il censimento di quante migliaia di militanti questa era una cosa stupida e brutale da qualche migliaio militanti ha perso la sinistra a partire dal cinquantasette al sessantasette senza contare
La condizione degli ebrei sovietici proprio per le vicende legate al Medioriente il fatto dell'ebreo a preferire a un certo punto la sua identità ebraica per ragioni storiche su cui si possa riempire intere biblioteche piuttosto che
La sua individualità identità messianica che lo faceva riconoscere come appartenente
Alla sinistra
Perché questo problema l'altro problema direi che forse peggiori amici dei palestinesi
In Europa e nella storia di tutto il movimento internazionale definita sono stati proprio le sinistre cioè essere così a criticamente così apoditticamente
Filo arabi filo palestinesi senza mai approfondire le ragioni dell'altra parte in qualche modo ha contribuito a rinfocolare nell'ebreo medio che poi quello che fa l'opinione pubblica ebraica sia in Israele che nella diaspora dei suoi sensi di insicurezza nelle sue paure storica
Nell'angoscia de la distruzione di Israele che nel frattempo era diventata parte integrante della sua personalità
Grazie mi mi chiamo Roberto Muggia mi sembra che il dibattito Diotti oggi pomeriggio corre il rischio di dividervi relatori e di dividere il pubblico tra tifosi di Israele e non tifosi di Israele sia pure occulti è un un rischio quale credo almeno io soggettiva vinte vorrei sottrarmi
Rifacendo invece alla relazione di questa mattina di il toscano sulla significato su quel che è stato un liberismo l'Italia come è sorto perché probabilmente i problemi di oggi hanno le loro radici nei problemi di ieri e quindi sulla base di questa sintetica molto sintetica premessa io credo che debba essere forse maggiormente approfondito
La la relazione è chiaro che il c'erano dei margini di tempo molto ristretti sotto i due versanti
Ragionare che cosa sia stato l'ebraismo io non credo che si possa dire che l'ebraismo abbia avuto uno sviluppo uniforme ed omogeneo perché per recare
Un esempio banale
L'ebraismo ha espresso templi se amministratore della Banca commerciale italiana che ha finanziato insieme alla finanza del Nord Italia il Popolo d'Italia ha finanziato Mussolini
E questo è stato un aspetto che si è trascinato nella nel liberalismo nelle comunità ebraiche fino al trentotto trentanove tanto da dire la vivacissima reazione dei fratelli Rosselli
Allora nelle nell'ebraismo vi erano due anime
Vi era l'anima di chi ecco a mio avviso era forse più omogeneo alla borghesia finanziaria
E riteneva di risolvere i problemi proprie della società italiana con il finanziamento del fascismo e i problemi di chi probabilmente anti vedendo i rischi di quelli che erano il fascismo
Si opponeva adesso esperienza dei Rosselli e di sereni tesi dei fratelli seri
Secondo problema
Questo giustifica anche il fatto ed era messo benissimo di rilievo dell'assurdità della cultura italiana
All'insorgere della legislazione razzista non a caso furono pochissimi che mi sembra che toscano abbia citato cinque nomi i professori il gli uomini di cultura i professori che si siano espressi contro la legislazione razzista
Ed aveva una risposta tutto sommato identica agli otto famosi professori otto mi sembra su mille seicento
Professori dell'università italiana che il rifiutarono il giuramento di obbedienza fascismo abbiamo quindi qui un fenomeno di sordità della società della cultura italiana al fenomeno al fenomeno razzista
Credo che quindi questo sia un un problema che vada approfondito
Io poi non voglio fare assolutamente come qualcuno ha tentato di fare l'avvocato difensore di David Meghnagi che saprà benissimo rispondere da solo alle obiezioni che gli sono venute io credo però forse che vada approfondito un istante vada meditato o più articolatamente Espresso il margine di praticabilità
Che si possa praticare tra il il il porre sotto sotto accusa Israele come Stato come entità statale che e quindi ha dietro di sé tutti quei processi di colpi vidi colpevolizzazione che Mec magiche scriva così bene e il diritto che ognuno deve aprire a di criticare i singoli governi israeliani il i singoli atti dei singoli governi e credo che su questo versante si possa utilmente lavorare in questo senso rivolgo una domanda acme anni Nagy ai a Ranieri a Foa io mi è sembrato di cogliere tra le molte cose dette e alcune anche interessanti
Un tentativo però di operare una continuità con il passato
Che a me convince molto poco le ultimissime dichiarazioni di qualche giorno fa di una settimana fa di Occhetto rappresentano una svolta a mio avviso cioè uno strappo in quella che è stata la elaborazione
Le prese di posizioni il manifestarsi concreto del partito comunista sul problema del sionismo il problema di Israele il problema dell'ebraismo e questo forse andrebbe più adeguatamente sviluppato e sottolineato grazie
Voleva dominare quante persone pensino ad intervenire parte che bravi ha chiesto una breve replica vendi
E nessun'altra
Benissimo
A
Io appartengo al crei a quell'ora categoria vasi spinta di utopisti che sognavano la Palestina PIL nazionale
Poi ci sono Lello utopista comunque
Assolutamente non sono procede oggi sentendo Foa
Se la signorina che ha preceduto che era la prima ecco scarlatte che sono allibito
Interessante che questo signore redattori del più importante giornale ritenersi da destra
Di tutta tutto il complesso d'israeliano
Ricorda solo due cose importanti
Nel sessantasette dice la reazione della sinistra era giusta
Forse era giusta perché allora era all'inizio del cambia lento dalla politica di Unione Sovietica
Il PCC ha accordato allora il mantiene ancora la stessa politica non c'è una valutazione autonoma non c'è mai stata son chiacchiere
Hanno sempre seguito quello che faceva l'Unione Sovietica adesso poveretti Sollozzo orfani la seguente seguito fare la stessa cosa il funerale
Beh io penso così
Per questo Barça
Purtroppo ha gettato per parlare
Inizierò dal rilievo che mi ha fatto un Murgia come proposta proprio per tornare sul discorso della Rossanda e degli altri
Sulla questione della possibilità di praticare un discorso politico che viti le sacche dei presunti io sono convinto di questo e Rossi
Presto la mia storia personale
è una dimostrazione di questo e credo che il rispetto che la Rossanda Amidani deriva anche dal fatto che sono un ebreo scappato dai Paesi arabi dove ho perso i miei parenti mi migliori amici d'infanzia
E ciò nonostante operando nei sottolineato la necessità di riscoprire il patrimonio del passato che unifica ebrei e arabi
E riscoprire nel novantadue adesso il mito della Spagna moresca
Far rivivere le scintille del passato per scoprire un futuro diverso
Ma nella consapevolezza che non ci sono scorciatoie
E che non è possibile giocare su due piatti
E che bisogna avere chiarezza
E che io non sono consapevole dei miei confine della mia appartenenza parlando dai luoghi della mia partenza che sono molteplici non uno tanti e li voglio occupare tutti
Da lì posso trovare l'incontro con l'auto
Il rapporto tra ebrei e arabi ricco nella storia sul piano linguistico la grammatica ebraica nel Medioevo si è evoluta grazie all'incontro con la cultura Rava
Ma in moneta dialogato con Averroè io spero che un giorno questo sarà possibile
Sarà possibile però soltanto evitando le sacche dell'ideologia e io denuncio la cultura della sinistra europea che non ha fatto quello che doveva fare è stata sempre indietro
Cara Rossanda negli anni settanta negli anni sessanta e quelli che hanno fatto qualcosa per il Medio Oriente sono stati uomini isolati come Jean Paul Sartre come Mendes France sono state queste le persone che hanno lavorato per la pace nel Medioriente
E che
La polarizzazione dello scontro tra Est e Ovest ha fatto sì che la cultura di sinistra soprattutto quella comunista e di estrema sinistra individuasse in Israele il fantoccio dell'Occidente
Del colonialismo e che questo stereotipo si è incontrato nel mondo arabo con l'immagine di uno Stato crociato
E io mi guardo bene dal mettere sullo stesso piano la reazione araba a quella europea mentre in Europa opera un altro livello in cui c'è il pregiudizio antico ideologia del terzo mondo la falsa coscienza
Rispetto alla decolonizzazione
E che oggi opera come falsa coscienza perché il filo arabi Ismail antisraeliani Isma'di questi in ultimi anni in Europa nella cultura di sinistra
è stata l'espressione di una cattiva coscienza rispetto ai popoli del terzo mondo all'incapacità di risolvere il problema della decolonizzazione e al fatto che c'è uno scontro in atto che stanno esplodendo
E poi vende l'immigrazione del razzismo contro gli arabi in Europa è questo il vero problema
Proiettare psichicamente su Israele questo aiutato a spostare il problema e lo stesso è accaduto anche nel mondo arduo demonizzare Israele per le classi dirigenti avrebbe servito a non vedere il fallimento della loro politica storica di uscita dal sottosviluppo questa è la verità
Ma dire questo non significa poi dire che non si possa criticare che non si possa parlare che non si possono denunciare le politica anzi bisogna proprio a partire dalla consapevolezza della presenza di uno spessore ideologico che impedisce di osservare la realtà
Che ne possiamo cominciare a osservare la realtà se no aumentiamo i danni altri danni e nel Medioriente di danni ce ne sono stati tanti
Chi nelle scorsi mesi ha avuto il coraggio di dire al Papa di non Dirty ficcare la regina di
Mille novecentonovantadue ricordare la distruzione dell'unica esperienza di dialogo tra le tre culture attraverso la beatificazione della Reggina che ha avviato la Reconquista e la distruzione delle ultime vestigia e di dialogo culturale
Invece noi dobbiamo proporre un dialogo tra dell'Europa delle tre culture
Quanto a proposito di Baget Bozzo io non non dico che Baget Bozzo non abbia il diritto di parlare sul manifesto per carità Taranto prescrive cosa anche molto intelligente dico che quell'articolo che motivava la critica la politica israeliana
In quei termini con quel linguaggio su un giornale laico era il veicolo dell'antigiudaismo dentro la cultura di sinistra io sono consapevole
Lei ha evocato tu ha evocato il discorso dei bordi chiesti infatti nel caso dei bordi chiesti e non si tratta di antisemitismo
Ma la convergenza la confluenza di matrici diverse sullo stesso obiettivo crea un clima che obiettivamente ingenera l'antisemitismo non tutti quelli che fanno l'antisemitismo sono antisemiti e la cultura sono i simboli che sono malati talvolta proviene dall'ideologia terzomondista se l'ideologia terzomondista contrappone nord a sud evidente
Che l'odio per il Nord confluisce su Israele come Stato sulle libere in quanto immagine di una cultura liberale non dimentichiamo che il fascismo nella sua cultura plebea identificato Massoneria ebraismo est e popoli dei cinque pasti e e non dimentichiamo che la contrapposizione tra Est e Ovest nel Medioriente visto con Israele IMI Rovelli il punto in cui converge ma il conflitto tra Est e Ovest tutto questo aveva poi degli affetti su Israele
E sugli ebrei nella diaspora non dimentichiamo che nei festival dell'Unità fino a qualche anno fa si distribuivano volantini ed erano posti che io conservo a casa che sono tratti dal materiale delle bande cento nere del mille novecentodue sono le bande zariste
Con gli stessi errori di ortografia l'unico cambiamento
Al posto dalla parola giudei cedo la parola sionista
Nell'Unione Sovietica is l'antisionismo è stata la forma statuale dell'antisemitismo nell'epoca moderna
Nell'Occidente donne nei comprensori diverso nel mondo arabo è ancora diverso però che cosa c'è il conflitto tra arabi e israeliani è stato in primo luogo politico lo so benissimo che non è l'antisemitismo che sta all'origine storica del conflitto è un conflitto d'interesse un conflitto politico su cui si sono poi moltiplicati
Successivamente altri elementi io ho vissuto nel mondo arabo ho visto il manca il tradotto in arabo
Da chi dal regime nasseriano
Ecco che cosa è successo che l'Europa invece di fornire le cose migliori della sua tradizione ha fornito le cose peggiore
Ma voglio dire è una dinamica talmente composita su cui è difficile talvolta distinguere io sono consapevole che importanti distingue
L'antisionismo dei rivoluzionari bolscevichi non era antisemitismo ma era pieno pregno di incapacità di comprendere la tragedia degli ebrei
L'antisionismo della sinistra di questi anni è stata la forma con cui si è espressa la pulsione antisemita in Occidente per vie mediate complesse e articolate e diverso da persona a persona e diverso da giornale a giornale
Sono convinto ed è importante distinguere mi guardo bene dal mettere per sono sullo stesso piano ci sono persone ma Rossanda che hanno la mia profonda e totale stima personale però
Noi invece distinguo distinguo distinguo perché sono consapevole che il sono consapevole che il tuo antisionismo
Proviene dalla matrice cosmopolita della sinistra che è stata una delle forme con cui si è espressa anche una sinistra ebraica in passato
Ne sono consapevole ma l'incapacità di comprendere i livelli di mediazione il contesto del discorso il modo in cui si articola il discorso in Occidente produce queste situazioni dobbiamo io sono qua cava Benzoni io come ti dicevo prima
Sono consapevole del fatto
Che è importante superare la mitologia dell'Olocausto quando opera in quel modo ma non sono affatto convinto che la eliminare quella pregiudizio significa uscire dei pericoli anzi io sono convinto di una cosa che mi mi traumatizzati internamente
Che il giorno in cui non ci sarà più sentimento di colpa verso l'Olocausto
Le cose non mica andando meglio
L'indifferenza produce delle cose peggiori cioè la giustificazione di Israele attraverso l'Olocausto che io ho voluto oggi sottoporre a critica per fare emerge un luogo oscuro della coscienza occidentale non significa che non bisogna più fare
A vedere quell'elemento come riferimento è una denuncia ancora più traumatica che faccio sono convinto che se non ci fosse stato il sentimento di colpa verso l'Olocausto l'indifferenza verso Israele sarebbe stata ancora più forte
Anzi e come se nella coscienza dell'Occidente qualcosa ancora dicesse se non ci fosse stato l'Olocausto cioè l'espiazione davanti agli dèi
Noi vi lasceremo ancora come popolo decida adesso avete espiato e noi stiamo con voi
C'è un meccanismo molto infatti io spero che un giorno si trovi la pace nel Medioriente paese gli anni palestinesi sicuramente la pace nel Medioriente favorirà aiuterà allevierà eliminare elementi di confusione ma non possiamo partire dall'idea che quando ci sarà la pace sarà più facile fare le cose
Noi dobbiamo aiutare la pace cominciando curare il nostro linguaggio o un amico molto caro che passa il suo tempo a spulciare i giornali della sinistra per trovare i punti in cui sbagliano fanno dell'antisemitismo inconsapevole un giorno gli ho detto scherzosamente li farai diventare dei perfetti antisemiti di questo passo
Ma è una battuta scherzosa sono consapevole che occorre lavorare su due piani e io distinguo il discorso che faccio alle europee da quello che faccio con gli altri e molto diverso
Gli arabi con gli arabi non ho complessi perché anche io sono scappato dei paesi garanti
Più del cinquanta per sulla popolazione israeliana poneva il Paese non ho complessi
Di nessun tipo però sono consapevole che è importante trovare la via Della Pace colore bisogna scoprire un linguaggio rispettoso della loro dignità della loro storia e della loro cultura questo è molto importante
E io credo che il fatto che la Comunità ebraica romana
Nel momento in cui ha chiesto al Papa di riconosce Israele l'abbia fatto nel segno dalla fratellanza con i musulmani cristiani
Detto dagli ebrei questo in quel momento in cui i missili cadevano sullo stato il branco in quel momento in cui la paura degli attentati terroristici era forte e qualche cosa di molto importante perché non sono parole dettate ogni giorno grazie
Figuriamoci
Passato e di facemmo il giro dell'assemblea senza
Allora per prima allora dare la parola a Renzo Foa si ponesse
Modello
No fantasma ma va bene
No io chiedo scusa non non pensavo di forse avrei usato un linguaggio più sfumato se avessi creato se avessi sospettato di diciamo di creare turbamento per quella frase
Ne pensavo di dovermi presentare con il passaporto e il il pedigree insomma non non non mi pareva il caso
Probabilmente mi sono espresso male
Io stavo semplicemente dicendo questo
Che io credo che oggi esista la possibilità di cercare di trasmettere di unificare I leave il un livello della complessità dell'interpretazione
Nella storia del presente
E di trasmetterlo e di cercare di trasformare alcune acquisizioni e alcuni alcuni schemi appunto i luoghi comuni
Che sono il tema di questo di questo seminario questo era quello che volevo dire probabilmente mi sono espresso male
E ve ne chiedo scusa
Non non ha voglio dire ho imparato anche che evidentemente voglio dire a certe certe cose devono essere dette con un linguaggio più sfumato pensavo di poterle dire di poterle dire in modo in modo più esplicito e più diretto ma io sono convinto e comunque di e del fatto
Da un lato che la storia è stata quella che è stata anche la storia recente su cui si possono avere idee completamente diverso
Completamente diverso ma che in ogni modo siccome c'è stata
Io non ritengo di dover oggi andare e venire a dire colpa mia colpa tua a meno interessa poco questo
Voglio dire non serve a niente se volete posso anche della sinistra sbagliato tutto su Israele
Posso raccontarvi decine di episodi
Sinistra sbagliato tutto dal perché la filosofia etica perché era filo sovietica in parte non certo il Partito comunista italiano su Israele era filosovietico questo non le permetto di dirlo
Su Israele il Partito Comunista Italiano avuto delle posizioni diverse dette un giudizio positivo sull'accordo di Camp devi se vogliamo rifare la storia
Io veramente due anni fa o ero stato invitato ad una colazione con Shamir e se questo non fa non fa testo
Voglio dire non non
Probabilmente boh ci sono stati altri incontri in passato
A me non mi risulta che si sia mosso se lei vuole credere ma comunque lei è libero di crederlo che non ci siamo mossi perché siamo perché siamo filo sovietici e siamo dei poveretti non mi interessa convincerla
Voglio dire se lei ha capito in quel modo quello che io ho detto io non non faccio uno sforzo per convincerlo
La mia preoccupazione è un'altra se quella Gentile signora ritiene ritiene che è colpa mia se oggi c'è una generazione che identifica lo Stato di Israele con la repressione dell'intifada
Faccia pure la mia preoccupazione è quella oggi di lavorare per cercare di cambiare quest'immagine
Questo ma come non lo fa
A Boy lascia non lo fa lei ritiene che non lo faccia promettono fa poco
Non lo so lei lo legge tutti i giorni verosimilmente lei lo legge tutti i giorni è un è un è un affezionato lettore
Allora benissimo io mi dispiace non ero nato le chiedo scusa o questo Ho questa colpa
O questa colpa non ero nato
Cercherò la prossima volta il nascere un po'prima
No
Comunque io vorrei chiudere adesso con la polemica anche perché il mio intento non era affatto un intento polemico
Io ritengo che oggi ci sia questa possibilità
Ci sono delle responsabilità dei giornali lei ha ragione
Ma i giornali sono la semplificazione della semplificazione non si può chiedere ai giornali
Trasformarsi in in qualche cosa di diverso anche perché poi quando si trasformano diciamo non trasmettono non trasmettono la compri stentano a trasmetterla complessità io ritengo semplicemente che oggi è il momento
Che oggi c'è la possibilità di lavorare per una trasformazione di questa opinione
Di lavorare per una trasformazione culturale in questo Paese ad una condizione però
Diciamo che che non ci si venga appunto reciprocamente a dare la colpa del passato perché è un discorso che francamente mi interessa poco
Ecco pur avendo diciamo pure essendo venendo da famiglia ebraica pure essendo stato in non in un lontano passato comunista ed essendo diciamo un democratico di sinistra oggi in questo momento
Grazie passo ora la parola ad Alberto
Ma
Ne risponderà l'osservazione
Circa la questione della l'antisemitismo
Premetto che io non mangio Mangione parole alcuni potrebbero dire che questo lascia fate solo socialista lo facevo da prima insomma
Prima di Sveva partito al ancorché respingono razzista questo tipo di questo tipo di collegamenti
Io ora indegno di un altro io non ho fatto contestata Meghnagi questo pignolo contestato il fatto
Che l'attuale gruppo dirigente israeliano
Il Likud per intenderci a come metodo
Da lungo tempo per convinzione o in caso di Bechis che portava le stigmate profondamente l'ho fatto drammatico o per calcolo come adesso di imputare antisemitismo qualsiasi opinione
Ho prese posizione che in qualche modo sia diversa o contrastando quella miseria questa non è affatto evidentemente l'opinione di Meghnagi
E e quindi non non lo reputa affatto
Sulla questione che che dicevi tu
Io cosa da un fatto
Come fattore di come il fatto che
Esiste un rapporto
Che io non contesto e qui prendo atto
Che fa sì che
La vicenda politica culturale
Di Israele nel panorama contemporaneo ha una valenza particolari
Non riconducibile ad altri
Questa può essere di Toluca male queste Conte e ha già e pertanto il non lo contestava che ritengo che per esempio rivolgersi
Come si fa spesso
Agli ebrei italiani non come democratici ma come no per chiedergli di assumere certa poi c'è un altro ritengo propende sbagliato prove che riterrà
E questo fa parte diciamo così di una situazione che in cui attivo constatavo una sorta di contrasto oggettivo tra rossa volontà
Di ricondurre la vicenda
Ermete Medioriente a la razionalità politica normale al fatto che su questa vicenda si muovono simboli tensioni emozioni che fanno di questa dice la vicenda diversa no qualitativamente dalle altre questa era un pochettino la e questo fa parte diciamo così della domanda che ci è stata fatta che non era cosa pensate voi delle prospettive di pace in Medioriente io potrei dire per esempio le ipotesi
Dello Stato binazionale o comunque di una federazione israelo palestinese Giordano e poi una cosa tanto
Fantasia e tanti irreale tenuto conto le sviluppo delle vicende io la vedo molto più questi Posillipo distacchi uno contrapposto all'altro ma questo fa parte diciamo delle soluzioni
Lo abbiamo constatato che insomma la particolare valenza da vicenda i la vicenda SME e Israele mediorientale portato con sé una serie di conseguenze no che ci hanno impedito fino a oggi no diario di arrivare a questa percezione reale si usa la serie simboli Dimitri fatiche Ciani qualche modo ostacolato
E di cui dobbiamo prendere atto e che sono però miti che hanno agito diciamo così Sempre nel senso di di non farci cogliere l'originalità la vicenda cioè quando io per esempio Ronco ragione da Wilma che anche una volta quando dice beh l'Olocausto alcun elemento dico qui va tenuto presente
E certo la tuta presagire il giorno in cui grazie anche a certe cose opzione scordarsi
Non a caso gli antisemiti di oggi noire pende carte quelli di destra ma che sono badate bene ancora più veloce più pericolo di quelli di sinistra oggi no
Propongono antisemitismo a parti da Pato lo causa un esistito
Ceduto ad un alloggio all'oggi il revisionista che purtroppo ha trovato udienza anche in ambienti nove ambienti laici il nostro Paese tono che in qualche modo va in questo senso
Quindi lo state questo dato è certamente no certamente reale quello che io contestavo e che forse un apprezzamento della vicenda di Israele in quanto costruzione sforzo impegno scommessa la sua sostanza reale del tu chiedevi pare che forse è mancato di sullo spot sono sbagliate tutte logiche no e parametri esterni alla vicenda in seno terzomondismo la la la l'Olocausto e altre cose
Io credo però che che oggi esistono le condizioni è questo il punto di superare questi errori del passato e di ragionare
Su queste vicende in senso positivo e questo mi fa una scelta vada bene anche da parte di Israele
Cioè io faccio credo su questi Israele è nata e quindi non lo giudico rosa è un fatto negativo è nata col consenso internazionale come pochi casi in uno stato che nasce no quella benedizione azioni
E da per molti anni sotto all'ITC laburista per intenderci mantenuto molto fortemente l'idea che Israele rafforzava so la sua la sua prospettiva di Asti proprio in quanto si collegava con un retroterra diciamo democratico mondiale mettiamo le questi mettiamo in questi termini non questo postulato Bilica Tory ad una scelta
Lo dovessero chiedere ONU è una scelta loro
La grande novità dell'esperienza del Likud di beghe è stata quella invece vi è no noi esistiamo
Al Parco faremo Abbiati da soli controlla tutto il mondo cioè contro i nomi so soltanto vivere facendo appello al senso di colpa degli altri credo che ecco che questo tipo d'approccio
Nell'interesse di Israele vada superata passa sopra se ognuno fa la sua faccia i salari la la sinistra ritiene essenziale per sé
Un rapporto non di riconoscimento diciamo così lo Stato ma il positivo
Assenso hanno a questo disegno male politico e se Israele in qualche modo di finanche per sé importante però così dura un duro scontro sederi pace in assenza o no
Col l'ambiente in cui opere e corre Trotter occitano europeo democratico occidentale questo poetico no Urbino rapporti in due sensi pare vada così per il futuro
Grazie a me dalla parola ora a Umberto Ranieri
No io vorrei solo dire che ma io sono dell'avviso che
Insomma dinanzi a tutto quello che è cambiato nel mondo in questi ultimi tempi a tutte le novità intervenute un problema di
Di adeguamento della della della politica delle forze di sinistra in Europa rispetto a quello che è accaduto nel Medioriente alla vicenda tormentata di Israele secondo me un problema di questo tipo si pone
Del resto mi pare che un rapporto anche critico con la memoria la propria storia equilibrato e non distruttivo sia
Essenziale per la per
Per per guardare avanti io sono dell'avviso che insomma
Un po'depresso poi queste cose tutto sommato fanno parte della riflessione nostra come Partito Comunista Partito Democratico della Sinistra degli ultimi anni insomma vi sia stato in alcuni passaggi delicati della storia di questi decenni
Nei confronti del conflitto
Arabo israeliano non sempre una una
Nel complesso delle forze di sinistra e anche per quanto ci riguarda diciamo
Sia stato una una una non sul non sufficiente equilibrio nei giudizi sul conflitto e sulle sulle sulle
Sulle responsabilità problemi di questo tipo credo che siano materia di riflessione del complesso delle forze politiche della sinistra italiana e non solo e non solo italiana e poi insomma
Problemi che vanno collocati nel quadro della ricostruzione che anche qui è stata fatta vale a dire la guerra fredda i contraccolpi di una certa
Discenda della storia
Del movimento della devo per della sinistra
Probabilmente io credo ma materia di discussione in materia complessa e quindi voglio essere molto cauto ma credo che quella tentazione terzomondista diciamo così con tutta la la
Genericità della formula
Un po'ha impedito di distinguere anche nei momenti movimenti di liberazione che le vicende dei Paesi arabi quello che si muoveva le forze in campo i loro convincimenti devo culture i loro ideologia i metodi di lotta un po'diciamo da questo punto di vista io credo che vi siano stati problemi così come anche la questione del giudizio
Sul sionismo sia oggetto di una precisazione quindi da questo punto di vista mi pare che sia giusto sottolinearlo insomma una una contrastare un'idea liquidatoria un po'semplicistica grossolana che assimila una patata ha considerato il sionismo una variante del del del del razzismo di di di forme di
Diciamo
Comunica Lismore cioè e questo credo che sia diciamo anche da questo punto di vista della riflessione anche
In atto anche nel nostro partito
Ma sarebbe in ogni caso ingiusto diciamo la posizione assimilare la posizione avuta dal partito comunista nel corso della sua complessa esperienza negli ultimi vent'anni a quella di una sorta di variante che la politica dei Paesi socialisti del socialismo reale o dei partiti comunisti al potere è stata una politica che ma su cui magari occorre riflettere per correggere precisare ma una politica negli occhi che nel complesso ha avuto anche una sua una sua forza una sua autonomia una sua originalità
Datata insomma sia riguardo all'Avvenire arruola la sicurezza di Israele
Sia riguardo alla necessità di trovare una soluzione equilibrata nel rapporto con con i Paesi arabi quindi
Va precisato è arricchita e adeguata alle novità i cambiamenti tuttavia però cioè un nucleo su cui su cui lavorare volevo poi dire che insomma io penso che come forza di sinistra forza di ispirazione socialista forze progressiste diciamo avrebbe penso che
Rivolge considerare tutti lei lei le gli aspetti non convincenti e discutibili della politica dello Stato di Israele credo che su questo magari conveniamo un po'tutti sua spetti punti scelte diciamo
Che non hanno convinto che probabilmente non hanno non si sono mosse nella direzione giusta e del resto
Queste emblema è stato critiche espresse da da da forze sicuramente impegnate a sostegno del delle del ruolo del futuro e dell'Avvenire dello stato dello Stato di Israele
Problemi di questo tipo esistono problemi rischi diciamo di distorsioni ideali culturali educative anche prevalendo orientamenti conservatori all'interno lo Stato d'Israele problemi di questo tipo esistono mi pare che si tratta di
Porre questi problemi ma muovendosi come una forza che riconosce pienamente ma questo mi sembra che sia una acquisizione antica il ruolo la funzione la sicurezza dello stato di Israele
E allora come ultimo intervento finale
Anna passo il microfono no il mio non può essere un intervento conclusivo perché devo fare e le ho esitato a parlare
Io conclude lettere la finale voi sì ma neanche finale
Io penso che non avrei dovuto venire a questa discussione
Perché
Esistono sospetto molto forte l'ho sentito nei nostri confronti oggi
Un sospetto
Che fra utile la signora che mi ha interpellato che io così sensibile carina come mai non ho cercato una mia amica come sa lei chi erano cercato la mia amica
No non l'ho detto
Ho detto non so se è viva adesso
L'ho cercata e non l'ho trovata ma lei subito ha pensato che io non avessi cercata perché sente inconsciamente antisemita non l'accetto
Ugualmente
Penso o c'è un contenzioso profondo evidentemente che
Voi sentite che il Martin Buber il clima sento no e chi fa sì che poi anche anche l'ascolto di Fo col quale io mi trovo sempre spesso litigare in questo periodo non mi pare che siamo in disaccordo su quasi tutto
Però io non ho sentito che abbia detto che lui considerava Israele questo
C'è un un uno stato
Così di profonda sfiducia nei confronti della sinistra
Che poi ci chiamate qua persuase che noi dentro di noi parla
Un animo consapevolmente o inconsapevolmente antisemita cosa che mi sono sentita dire due volte questa sera
Io penso che proprio se non fosse davvero il senso di colpa che io ho per non avere qui dodici anni e mezzo se milza tempietti aver detto che non risana io non non parlare con nessuno che imita disse niente
Così come non parla e nessuno che mi dà del fascista
E non mi consola chi mi dica però non sai di essere l'ora forse la discussione va fatta siccome io sono per il dialogo in modi più quindi le più distesi più profondi non nei cinque minuti
Io non accetto
Questo palleggiare sulla sinistra
Di essere la responsabilità attuale recente forse anche storiche l'antisemitismo perché
Venne anche tutta legno nella tradizione anch'io
La mia gente è stata nei campi di concentramento con la tua ammesso che io non faccia parte della tua gente perché essendo di quel miscuglio centro europeo io non so che cosa sia
No io quindi in e non accetto quindi i primi viene anche a me viene da accettare come tu avrei anche una tradizione critica sulla tua una un atteggiamento critico anche sulla tua tradizione e anche io lo e la mia criticità è andata al punto che mi hanno cacciato lì è che siamo poi in dissenso su una serie di cose io non accetta la riduzione a sinistra come l'ho sentita presentare questa sera
Scusami Ranieri ma io non accetto neanche che tu non accetta non solo disaccordo per un posto
Che sia presentato che si è raccolto per la sala che il terzomondismo era proprio l'orrore
Ma sono a io vogliono che discutiamo se c'è stato non c'è stato uno sfruttamento delle grandi potenze su questi Paesi sui Paesi sui paesi terzi e se la sinistra per aiutare i paesi terzi
Senza per ciò essermi sentirmi dovermi sentire identificata con assaggio
Io considero che e l'ho scritto che se Adamo sei e assaggi fanno parte del mondo del nord del mondo se si dà un significato simbolico a questa parola cioè di coloro che a partecipano come vassalli di un certo tipo
Di di termine di asservimento a o noi
Vogliamo discutere sul serio
E anche rifare la storia reale
Di chi di come si è formata da o insieme la sensazione la coscienza sinistre anche come è cambiata la diaspora perché io conosco dei grandi lei che non avevano avuto nessun problema di non è vuota contatta la Fondazione lo Stato di Israele non erano antisemiti
E allora il discorso si può fare
E anche allora su una dis sulla discussione che fossero Giorgio all'ordine del giorno oggi
A cui richiama Benzoni sulle politiche volta per volta lo Stato d'Israele la formazione diciamo delle contro reazioni e lì in quel quattro anche degli errori della sinistra
Per ultimo io voglio dire soltanto alle signore che ha parlato in terza fila che dirigeva prima che non ho mi scuso di non conoscerne il nome
Io anche come Foa faccio un giornale molto più piccolo ma faccio un giornale non era possibile avere un vostro intervento durante la guerra del Golfo
Io non penso affatto che le comunità ebraiche in Italia debbano prendere la parola in coro per condannare o non condannare penso che ci debba essere una mi mi parrebbe logico che ci fosse una un tentativo che tenesse sempre conto di un di una cosa eccezionale dello Stato di Israele che non ci sono molti altri Stati al mondo di cui intorno gli si dice io ti voglio distruggere e che quindi è vero che lo Stato di Israele ha una situazione sotto questo profilo
A particolare
Ma tenuto conto di questo e tenuto anche conto che però queste dichiarazioni di distruzione hanno dimostrato anche quale tipo di di proiezione si fa
Su su degli stati di di di scarsa potenziale di scarsa e di scarsa base sociale chi si possa però prendere la parola
Non dite almeno almeno io l'ho chiesto ad una una degli amici ebrei che non lo hanno fatto
E non l'hanno fatta di cento noi non non non siamo tenuti a parlare certo che non sono tenuti a fare poi le comunità non parla non non è vero perché la io ho sentito sento sempre Sorgente di vita è sorgente di vita parlato
Ha parlato senza una sola voce critica
Eppure io penso che fra all'intera comunità ci fossero posizioni differenti
Allora se vogliamo fare questo sforzo reciproco di di rispettarci
E di non farci dei processi val la pena di parlare
Se questo sospetto alcuni di voi lo sentono così forte e io vi dico non chiamateci
Perché un piano ben questi condizioni molto difficili da fare
Concludendo io vorrei dire che vedo che è difficile fare un dialogo quando vi è un sospetto reciproco ma che proprio quando c'è un sospetto
Parere forse la pena di fare il dialogo proprio per cercare di metterlo in chiaro di tirarlo fuori
Senza che nell'agli altri casi e semplice dialogare si amici e si è d'accordo
Dobbiamo fare anche disaccordo Ossi ma non sospettosi e qui evidentemente quando noi abbiamo pensato questo tema perché sapevamo che questo tema era un tema che tutto considerato toccava delle corde anche molto profonde e anche delle corde di sospetto
E l'idea era quella che tirandole fuori si tira fuori il sospetto che sia la risposta al sospetto ed ogni modo si fa un passo avanti io spero che questa incontro c'è proprio un primissimo
Passò per potersi vedere superare il sospetto
E invece poter discutere in modo più Couto costruttivo su tutti quelli che sono i problemi che riguardano e gli alberi la sinistra e in Medioriente grazie a tutti