L'esodo dei giovani ricercatori italiani

Buongiorno a tutti direi che cominciamo vidi ringraziamo molto per la vostra presenza
Ringraziamo i deputati e deputate i senatori le senatrici cui presenti in particolare ringraziamo la senatrice per Petralia e i suoi collaboratori per aver sostenuto queste iniziative ad Erchie consentito di svolgerla cui ieri
Voi come dire ci piace accogliervi così con il video che vedrete adesso
Ciao a tutti
Mi chiamo Giuliano e o venticinque anni
Io penso che il problema più grave di questo Paese sia la fuga dei cervelli io trovo stupido che i giovani studino in Italia e poi una volta formati
Facciamo la fortuna di altri Paesi e dato che creare i presupposti per lavorare
Al processo troppo lungo ho pensato ad un metodo più efficace se io fossi anzi fai una legge
Il sistema ai giovani nati di espatriare certa io non voglio chiudere i confini per tutti
Soltanto per quelli più meritevoli con una sorta di selezione all'uscita e allora io faccio il poliziotto di frontiera da molti anni e so benissimo visti in cuore quelli che vanno fermati da quelli che invece vanno lasciati passare attorno metodo
Quel che ho studiato che sono preparati che ci hanno master quell'io ritengo assolutamente gli altri invece quelli più mucchi loro quelli faccio passare poi arrivo a quello che mi dice vado d'accordo dove
All'uso di Congo
Ho capito io ho avuto riguardo
Pareva il passaporto poiché ci arrivano quelli che invece nei giornali
E le riviste e libri sottobraccio io quelli il fermo mi faccia passare quello che non sia la presenza
è un conto è l'unico ce lo faccio
Perché non si sa mai
Se per caso prime non passi con valuta il mio carenti laureato la mia proposta serve a fare in modo che quelli che portano un valore aggiunto restino mentre quelli che sono ignoranti
Incentivato ad andarsene
è una sorta di Borsellino studio mica l'altro giorno ma arrivano a chiamata della vita mi fanno voi andare in Germania gratis cioè il fatto che c'è scritto Paglia tempaccio apprezzabili ci tengo perché tanto quanto sto facendo niente in Germania cosa farete
Niente fortunatamente abbiamo detto che certo problema del linguaggio la con l'italiano proprio sembra ma chi se ne frega esprima gesti Germania sta arrivando l'unico problema anche in questo modo si potrebbero verificare dei tentativi di espatrio clandestino però
Senta assidua nella mia legge che a questo punto diciannove è istituito il nostro una
Andrebbero intensificati i controlli nelle zone di confine io mio amico e siamo stati selezionati per questo Progetto di ricerca in Francia ci siamo organizzati per varcare il confine
Dovevamo fare di tutto per non sembrare dei laureati quindici
Mi son fatto delle punte di onde abbiamo intatto il mio non sotto la macchina
Continuavamo a dire quelle frasi ossessivamente di
Bella Ziglio stai tranquillo che fra il dato dodici
Richiamo intimità ci perquisiscono
Si trovano
Cofanetto di De André abbiam provato a dire che avevamo scoperto grazie dovrei mistica per il ponte ma
Cioè si parte
Come dicono no
Che abbiamo voluto accogliere quasi perché il video introdusse in maniera semiseria anything e senza ma per noi sono molta seri e su cui
Insomma difficilmente riusciamo a scherzare ultimamente oggi infatti vi presentiamo alcuni dei dati principali emersi da ricercarsi un'indagine sui percorsi di lavoro e di vita del precariato universitario
Commissionata dall'SLC-CGIL svolta da un'équipe di ricercatori alcuni dei quali appunto vi presenterò dopo perché sono qui presenti prenderanno la parola per la presentazione dei dati
Inutile dire dell'importanza di disporre di dati di conoscenza precisi sullo stato dell'università
Anche se la nostra esperienza impiega si racconta una situazione ben poco felice quella di oggi però vogliamo che sia non sono un'occasione di riflessione comune quindi di conoscenza rispetto lo stato dell'università ma anche un'occasione di confronto con ai senatori le senatrici deputati le deputate qui presenti su quella che abbiamo chiamato l'emergenza università
E che i dati racconteranno plasticamente teniamo infatti nei prossimi mesi e nei prossimi anni un vero e proprio è esodo di giovani che ormai i meno giovani
Studiosi dalle università ancora maggiore di quello già drammatico osservato in questi anni
Sono infatti imminenti le scadenze degli assegni di ricerca che hanno esaurito i quattro anni previsti come limite come limite massimo dalla legge due quaranta e davvero poche sembrano le opportunità offerte dalle nostre università questi giovani ricercatori
Contemporaneamente oggi denunciamo la precarizzazione radicale che rischia di investire l'università con l'introduzione
Che prevede appunto del comma ventinove dell'articolo ventotto del DDL di stabilità quindi siamo qui anche per incrociare il vostro dibattito il dibattito che si sta svolgendo in questo Palazzo rispetto al disegno di legge di stabilità che insistiamo
Nel comma ventinove dell'articolo ventotto introduce un dispositivo che a nostro avviso
Incoraggia ulteriormente un processo di precarizzazione dell'università eliminando il vincolo di attivazione di un RTI DB ogni qual volta si attiva un posto da professore ordinario
Come sapete su questo tema
Si è svolto un dibattito molto come dire ampio proprio in questi giorni aperto da Cosimo la cava una ricercatori emigrato in Inghilterra
Che con una lettera aperta al Presidente Napolitano ha sollevato anche questo tema un dibattito che ha visto diversi interventi tra cui quello della senatrice Cattaneo e poi una nota del mio Murro uscita ieri sera che interviene esattamente su questo tema
Rispetto alla quale insomma ci sentiamo quanto meno di dire che
Pur capendo che ognuno debba difendere il proprio lavoro
Ci sembra quanto meno bizzarro che il Ministero
Dell'università e della ricerca davanti alla precarizzazione radicale di questi anni di cui i dati che andiamo a presentare danno efficacemente conto e di fronte all'esodo al vero e proprio è esodo di giovani studiosi dalle nostre università
Si ponga il problema di incentivare l'attivazione di contratti da ricercatore che sono contatti precari
Così come suona davvero incredibile che nel porsi questo tema il MIUR rivendichi come risposta l'operazioni circa venticinque contratti di ricerca tre di tipo B attivati ogni anno dal MIUR con il programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini che evidentemente non sono una risposta venticinque posti finanziati da reti di bit
A questo tema mi alla questione del rinvio non del rinnovamento generazionale dentro l'università che lo stesso mio vorrà pone
Io mi fermo qui vi ringrazio ancora e passo la parola per diciamo il primo intervento di esposizione dei risultati della ricerca Francesco di Tucci appunto uno dei ricercatori che hanno condotto questa nostra indagine
Scusate io mi metto qui perché altrimenti non vedo non vedo lo schermo
Dunque allora oltre la presentazione viene già fatta nella ricerche vi dico soltanto che l'abbiamo elaborata grazie anche al finanziamento delle delle felici CGIL siamo un gruppo interdisciplinare di ricercatori che viene da scienze sociali scienze fisiche
L'abbiamo chiamata ricercarsi perché abbiamo utilizzato il nostro metodo scientifico per ricercare la nostra condizione la nostra
Condizioni sia di vita che professionale allora partiamo subito io
Di illustro brevemente come è stata fatta questa ricerca abbiamo utilizzato tre strumenti che poi sono stati hanno interagito far fra loro e ne daremo poi nel report finale
Conto di questo abbiamo somministrato mille ottocentosessantaquattro questionario on line
Abbiamo utilizzato dei dati di secondo livello quantitativi che sono dati ministeriali e quindi non ci siamo inventati nulla e su questo nessuno può
Può attaccarci e inoltre abbiamo anche fatto interviste dirette i precari della ricerca per capire uno come la condizione di precarietà influisce sulla vita delle persone
Ma anche e soprattutto su come influisce sulla qualità della ricerca che queste persone fanno nell'università perché il problema della precarietà non è soltanto un problema di diritti del lavoro ma anche un problema di efficienza della ricerca universitaria è un problema di sistema
E un delle domande che ci poniamo è a chi giova questa struttura
Della ricerca italiana
Allora queste io vi presenterò i dati nudi e crudi di in dati di secondo livello Orazio Giancola invece
Ci parlerà dei questionari on line e Barbara Granini invece
CD ci parlerà delle interviste che abbiamo somministrato
Allora per capire la struttura dell'università italiana
Diciamo che tutti sappiamo che sono stati due eventi fondamentali nella storia Emilio degli ultimi anni dell'Università ovvero la riforma Gelmini la riforma Moratti prima di queste due riforme l'università italiana era così sto durata c'erano i dottorandi di ricerca di un contratto di formazione alla ricerca non è un contratto per borse di studio poi c'erano
Gli assegni di ricerca di post doc che sono sostanzialmente dei co.co.co.
Poi c'era la piramide degli strutturati dei tempi indeterminati con i ricercatori professori associati professori ordinari dopo queste due riforme
La dinamica è stata vagliata più in alto ovvero oltre ai dottorati gli assegni di ricerca sono stati introdotti questi due queste due figure ricercatore determina
Di tipo a che è un ricercatore a tempo determinato appunto alla fine del contratto è finito il contratto i ricercatori di pormi invece hanno la possibilità di saltare
Quell'asta entrare a tempo indeterminato nell'università questa distinzione e fondamentale
La grandezza di questa piramide non è assolutamente realistica perché poi vi daremo conto di quanti sono questi
Che sono gli unici contratti che poi danno una prospettiva di inserimento all'università siamo nell'ordine delle diciamo poche decine ecco questa alla dura realtà
Per
Far capire come
E strutturata oggi l'università italiana in termini di numeri questo grafico ci aiuta dunque abbiamo circa alzatemi circa il ventotto per cento di dottorandi
Io ci tengo a questa cosa abbiamo inserito i dottorandi in questo grafico perché chiunque sostenga che i dottorandi italiani non partecipano produzione scientifica il nostro Paese non ha mai messo piede in un'università italiana
Dunque
Poi ci sono il diciassette virgola otto per cento gli assegnisti che come ha ben detto sono dei co.co.co. assimilati a co.co.co.
Soltanto il sei virgola due per cento sono ricercatore a tempo determinato quindi con un minimo di tutele in più
Ad esempio un sussidio di disoccupazione ridotta
Non hanno neanche l'una tantum per farci capire che quindi siamo proprio al la precarizzazione più estrema cioè
Nel settore privato i co.co.co. hanno almeno l'una tantum nel settore pubblico nell'Università italiane non hanno neanche quello quindi c'è
E la la forma più precari che ce ne sono anche altri che sono
Ancora spara subordinati ma impossibilità censire questi dati non esistono
La cosa interessante e che gli strutturati nell'università italiana anche senza considerare tutto questo magma di precariato assoluto e i docenti a contratto escludendo queste due categorie sono già
Meno della metà del totale di lavoro e l'università questa è la situazione al venticinque undici due mila quattordici cioè praticamente ieri
E ci rendiamo conto che
La precarizzazione già avvenuta ed è enorme io voglio sapere quale azienda quale azienda permetterebbero di utilizzare più del cinquanta per cento di contratti precari
Adesso
Tramite i dati che abbiamo ottenuto dal Ministero abbiamo ricostruito come si sono evoluti i contratti negli ultimi dieci anni dal due mila quattro due mila tredici qui ci sono due curve una curva che sale una curva che scende
Secondo voi una indica i contratti temporanee e una invita i contratti
Permanenti chiaramente quella che scende sono i contratti permanenti e quella che sale sono i contratti temporanei
Ma la cosa interessante che la somma fa vedere che alla fine il numero di persone che nei bicchieri lavora nell'università italiana sale cioè noi stiamo sostanzialmente trama sardo
Il lavoro da lavoro a tempo indeterminato e strutturato nell'università verso un lavoro di tipo precario
è l'unico modo in cui l'università affrontato il definanziamento che parte dal due mila otto con
Legge centotrentatré Tremonti è
Attivare sempre es quasi esclusivamente i contratti precari allora noi volevamo anche fare un focus su questo ma quanti sono questi contratti precari quanti sono i contratti invece a tempo indeterminato che sono stati attivati
E con questa slide è quella proprio
Definiti che chiarisce la situazione allora la curva che sale sono sempre
Quelli precari e sono i contratti il numero di contratti attivati ogni anno di assegno di ricerca cioè la parte co.co.co.
La curva che scende invece sono i contratti a tempo indeterminato fino al due mila undici fino al due mila dieci e poi gli RT DD che dalla legge Gelmini in poi hanno sostituito il contratto ricercatore che è stato figura che è stata eliminata
Come vediamo allora analizziamo uno alla volta dopo l'Anno Domini due mila otto
Abbiamo avuto tre anni al reclutamento zero cioè non è stato assunto nessuno nell'università una Pynchon piccolo residuo di fondi c'è stato nel due mila dieci mille duecento mille duecentosettanta
Poi
C'è stato veramente un'ecatombe
Da notare che negli ultimi cinque anni abbiamo assunto un meno dell'anno due mila otto
Allora
Qui
Diciamo che analizziamo
Punto per punto
Cosa è successo ab assumere così poco nell'università italiana facciamo un focus sull'ultimo anno due mila quattordici questi dati sono sempre veri dati ministeriali
Ne abbia chiamato università dieta è una dieta e continuata ci dà dal due mila otto che comincia al due mila otto ecco continua fino ad oggi nell'ultimo anno sono andati in
Nel due mila trecentoventiquattro unità cioè abbiamo
Meno duecentomila presso trecentoventiquattro Rita per pensionamento sono stati attivati soltanto centoquarantuno eretti dimmi che non sono contratti stabili ma hanno almeno la prospettiva di avere una stabilizzazione
In totale come dire anche quest'anno abbiamo portato a casa il nostro buon lavoro che abbiamo perso due mila
Posizioni nell'università italiana
Ritornando alla famosa SLAI di prima
Come vedete dal due mila tredici e nel due mila quattordici del quattordici c'è stata almeno un piccolissimo anche se in significativo non significativo incremento dei contratti che possono avere la possibilità di essere stabilizzati
E c'era quindi una speranza che
Ci fosse un miglioramento di questa condizione ecco qui è la prima denuncia che facciamo oggi cioè
Con il comma ventinove nella legge di stabilità rischiamo di perdere anche questi pochi che sono stati attivati perché in due parole
Nella legge Gelmini c'era questo obbligo di attivare un contratto di ricercatore
Di tipo B cioè quello quei alla prospettiva di essere stabilizzato ogniqualvolta
Ci fosse fosse attivato un contratto per un ordinario cosa che le università hanno sempre voglia di fare quindi erano obbligati a fare questi contratti che hanno la prospettiva di essere inseriti e con questo comma nel leggeri stabilita
Togliere questo vincolo e permette al posto di questi
Contratti di tipo B che hanno la prospettiva permette anche di attivare quelli di PUA cioè quelli che non hanno prospettiva che costano di più in termini di punti organico all'università
Ma in un periodo di sottofinanziamento così estremo cosa sceglierà all'università di fare di attivare contratti a permanenti che costano di più o attivare contratti
A tempo determinato senza prospettiva
In cui i punti organico poi sono di nuovo disponibili per assumere altre persone questa credo noi crediamo sia la pietra tombale sul
Reclutamento universitario ed è una cosa che è in discussione oggi proprio oggi ieri oggi in queste nelle aule
Del Parlamento
Tornando sempre alla
Alla diapositiva che io definirei molto mini in fondo ma Gramellini scende tutti parla inglese di destra quindi direi che è molto significativo
Vorrei far notare che
Quando scusatemi
Se analizziamo questa curva che sale sale sale sempre cioè il numero di contratti precari attiva a fine anno
Ma ci siamo chiesti ma questi precari senza collo di bottiglia così piccolo che fine fanno
Quanti sono quelli che rimangono nell'università italiane quanto invece sono quelli che vanno via questa risposta non c'era mica questi questa domanda non c'era nessuna risposta noi abbiamo ottenuto i dati dal Ministero di tutti quelli che hanno avuto un assegno di ricerca negli ultimi dieci anni che l'abbiamo confrontati con quelli che oggi lavorano
In maniera strutturata nell'università
La risposta è devo dire agghiacciante
Non siamo riusciti ancora ad avere una stima precisa perché Spini i database sono molto complicate limoni mi sono molto grandi potrebbero possiamo dare una stiva ottimistica dai dati di noi abbiamo i soldati ministeriali
Negli ultimi
Fra tutti quelli che negli ultimi dieci anni hanno avuto un assegno di ricerca
Sono stati strutturati meno del sei virgola sette per cento e questo dato nonostante sia
Molto grave noi riteniamo sia molto ottimisti
Se io dovessi dare qui lo dico qui lo nego una stima siamo attorno al due tre per cento cioè praticamente nulla stiamo parlando di nulla
A questo punto però noi dobbiamo anche denunciare una seconda
Minima un secondo problema che riguarda il
La normativa attuale
Ovvero la norma Gil la legge Gelmini aveva una norma che
Impediva il rinnovo oltre oltre il quarto anno di questi assegni di ricerca dal primo gennaio due mila quindici questi
Gli assegni di ricerca arrivano alla scadenza di quattro anni
Allora cosa succederà la possibilità per un assegnista di avere un contatto reti DIA o le reti di BT
Sono veramente scarse ma se già prima la possibilità di un assegnista quindi di un cocco in precarie
La possibilità di essere inserito nell'università era così bassa ed è una stima ottimistica cosa succederà adesso che
Anche entrerà in vigore questo limite quarta quarto anno
Stiamo parlando veramente di una situazione di una situazione tremenda io adesso passo la parola a Orazio Giancola ci pareva invece della Sardegna relativa a precari della ricerca
Sì perché
In sostanza accanto a questo studio che abbiamo fatto con Francesco Vituccio ed Emanuele toscano sia di secondaria
Volevamo andare a fondo in quelle che sono le condizioni di vita di lavoro le prospettive così come siamo immagino le persone sono all'interno del sistema universitario ricercarsi nel vero senso della parola
C'è appunto per fare questo abbiamo fatto una salve on line
Ma lo utilizzo per diverse reti per agganciare i nostri intervistati quindi fondamentalmente i social network piuttosto che
I siti delle associazioni che
In qualche modo rappresentare i ricercatori a tempo determinato i dottori di ricerca e così via
E alla fine il risultato è stato incoraggiante perché siamo riusciti a raccogliere oltre mille ottocento questionari
Il questionario premetto che era estremamente strutturato è ricco e qui faccio vediamo solo alcuni punti salienti
O un primo aspetto fondamentale qual è la frammentazione contrattuale
Sostanzialmente non potete vedere il sei virgola due per cento sulla della il la buona parte del dei nostri delle sulle vi saluto almeno sei virgola due contratti nel corso della propria carriera
Universitaria
Arrivo al punto
Un attimo
Non va avanti attiva l'Unità dicevo avuto quindi almeno sei virgola due contratti nel corso della propria carriera universitaria quindi va sostanzialmente configura una
Frammentazione profonda
Delle del del lavoro del percorso di vita e quindi in qualche modo va a minare anche la produttività
Dei ricercatori stessi la cosa interessante che l'ultima coda della distribuzione quindi quelli che hanno avuto più contratti
Il dieci virgola quattro per cento ha avuto tra i tredici e i trenta contratti quindi il precario storico dell'università
Veramente viene da un percorso che esasperante proprio fortemente frammentato e questo ha un impatto poi sulla qualità della ricerca
E nonostante questo però si continua a fare ricerca compassione con interesse con impegno così ma vedremo successivamente
Nel nostro campione il sedici per cento perché qui né sostanzialmente guardiamo svolta chi stava nel sistema però ce l'ho risposto anche una quota di persone che sono fuoriuscite
Il sedici per cento non lavora più all'università e qui c'è un altro dato preoccupante di questo sedici per cento che non lavora più all'università uno su tre utilizza poco o nulla le competenze acquisite lavorando all'università questo chiama spreco di competenze
Tra lo spreco di chi se ne va
E lo spreco di competenze il saldo è fortemente negativo
Inoltre
Qui possiamo fare delle elaborazioni che non potevamo fare con i dati aggregati ministeriali
Buona parte dei nostri rispondenti che però diciamo prepara metà dell'universo sono sufficientemente rappresentativi
Sono qua e composto dagli assegnisti di ricerca
Un'altra parte sono quella marea di lavoratori parasubordinati quindi contrattista Progetto partite IVA
Tutti i tipi è poi così via diciamo non ci sono i dottori di ricerca ricercatori tipi
E i ricercatori a tempo indeterminato perché abbiamo dei ricercatori a tempo indeterminato che quindi non sono precari perché in realtà sono quelli che
Hanno goduto dell'ultima confaceva edere Francesco dell'ultima
Tornata di ingresso all'università
Vorrei evidenziare anche un dato di genere che non è significare che non è secondario
Ad essere maggiormente precari quindi parasubordinati piuttosto che assegnisti di ricerca sono tendenzialmente più le donne che gli uomini
Mentre ad essere maggiormente strutturati quindi ricercatori TiDi piuttosto che ricevere datemi determinato sono un po'di più più uomini rispetto alle donne quindi questo segna anche una sorta di frattura di genere
Perché perché altre parti dell'indagine abbiamo fatto vedere come sostanzialmente la fase di d'ingresso non mi resta comporta una totale frammentazione dei percorsi di vita e talvolta e questo può essere difficilmente conciliabile con
Le proprie diciamo scelte personali
In più buona parte dei precari della della nostra stare bene si concentrano nei grandi atenei quindi oltre i cinque cinquanta mila studenti
Dei mega atenei oppure nei grandi atenei questo perché perché buona parte degli assegni di ricerca dei posti da atti di
Vengono banditi
Grazie spessa fondi esterni e sono proprio questi atenei quei riescono ad avere più capacità di attrazione dei fondi non solo queste ve ne sono principalmente del Nord Ovest
Del centro e del nord est la quota del sud
Sostanzialmente minimale quindici anche una frattura geografiche quindi vediamo una frattura di genere una figura una frattura tra grandi e piccoli atenei una frattura tra
Diciamo no al Centro-Nord e sud è le le attuali politiche sull'immensità praticamente non agiscono in nessun modo
In senso diciamo di riduzione di questa
Fortissima sperequazione
Inoltre abbiamo chiesto se entrambe attraverso delle domande di tipo proiettivo come immagino il proprio futuro a dieci anni
I precari dell'Università sostanzialmente bene il cinquantatré virgola due per cento non riesce ad immaginare il proprio futuro
Perché perché sta inserendo un futuro totalmente frammentato quindi non riescono a sapere neppure quello che sarà fra due anni il quadro legislativo quindi questo
Rende sostanzialmente impossibile anche delle progettualità a medio termine c'è poi un venti per cento che essa
O quanto meno si immagina di non lavorare più in ambito accademico
è tra coloro che vedono vi direi a tinte fosche o comunque non sanno bene cosa faranno diciamo rispetto al loro futuro
La maggior parte
Di questa quota è coperta proprio dagli assegnisti di ricerca che sono poi come dire la massa gigantesca che porta sulle spalle tantissimo lavoro c'è il lavoro che molto spesso non dovrebbe neppure essere svolto dagli assegnisti
Pensiamo alla didattica pensiamo agli esami pensiamo a alla cura delle tesi di laurea di dottorato per carità fare delle elezioni per un professore o con un professore è assolutamente fondamentale nella formazione
Però sostituire in toto e ci sono casi di questo tipo
Sostanzialmente è una palese violazione dei diritti e dei doveri
Quindi ancora una volta sono gli assegnisti di ricerca ma gli R. PD non è che se la cavano meglio da quello che viene fuori ritardata questi dati
Anche loro sostanziale del hanno una forte percezione di mancanza di continuità quindi non riescono immaginarsi
In un futuro a dieci anni
Inoltre il dato eclatante pesante
Bene sessanta per cento dei dottorandi considera molto del tutto probabile l'idea di lavorare all'estero per continuare il proprio lavoro di tipo accademico
Quindi sostanzialmente i dottorandi sono già entrati private Piero presso le due piramidi no sono i dottorati sono entrati nel sistema con lo spostamento verso l'alto
Quindi sono ben consci del fatto che la porta da stretta e di nata strettissima se non chiusa
E quindi conseguito il titolo con buona probabilità pensano di andare all'estero non sono gli unici a pensare questo insieme a loro ci sono anche gli assegnisti di ricerca e ci sono gli stessi ricercatori a tempo determinato lo specifico gli effetti di atti
Quindi sostanzialmente c'è una sorta di mobilità indotta la mobilità universitaria un potrebbe essere anche una cosa strana
Non spostarsi
Io stesso passato un lungo periodo fuori
Però la questione è che quando la modalità e quando la mobilità invece come dire dovuta a la mancanza di possibilità in loco
Questo significa che si delinea un vero e proprio quadro di da un lato frustrazioni individuali e dall'altro punto di vista di spreco quindi questo dubbio disegna un Trend ulteriormente problematico quindi ci dice che
Il
Punto debole sul quale andare ad agire sono gli assegnisti di ricerca e i ricercatori a tempo determinato cioè sono queste le per figure che in qualche modo
Sono al limite della strutturazione ma che sostanziale vedono questo limite allontanarsi progressivamente nel nel tempo
Cos'altro abbiamo fatto siamo andati a sentire direttamente le esperienze di vita di questi ricercatori qui passo la parola a Barbara che potrà illustrarci meglio questi risultati
Insomma compatta appunto dell'analisi interpretativa delle delle interviste semi strutturate ai ricercatori
E docenti precari all'interno di diversità
E come detto nell'introduzione Francesco uno io obietto abbiamo un doppio obiettivo il primario a vedere come la precarietà lavorativa all'interno il Sita viene soggettiva tattiche mediante a parte la propria esperienza quotidiana
E dall'altra l'altra parte neanche vedere come effettivamente il lavoro precario incida poi anche sulla qualità
Dell'attività di ricerca o anche l'attività didattica
E uno dei dati che mi proprio magari sembrare banale il fatto che non siamo tutti uguali cioè precari non sono tutte uguali nel senso pregresse esperienze individuali comunque dipendono da
Determinate condizioni oggettive che io ho qui semplificato INAIL quattro punti da
Tipo di contratto dall'esperienza generazionale per la macro aree disciplinari differimento ed a provenienze geografiche o culturale dove il precario della didattica o della ricerca
Tale lavoro ed adesso approfondirò rapidamente per quanto riguarda il tipo di contratto si vada un ricercatore a tempo determinato Biche parliamo comunque come cifre dal punto di vista economico no intorno al mille settecento euro ASS c'è nere con i docenti a contratto che vengono pagati a cottimo si può dire cioè solamente per le ore frontali senza consigliare quindi tutto l'altro lavoro di didattica che devo no sorgere e che per trenta ore diciamo si aggirano intorno ai mille euro anni annuali cioè per
Per un corso superata la tenuta di un corso
E già naturalmente stiamo riferendo se economiche incidono poi su quelle che sono le proprie possibilità lavorative sopra la possibilità di viaggiare
Informarsi ma accogliere materiale considerando che appaiono anche diciamo le altre risorse a disposizione che Necci ristrutturati hanno per
Missioni all'estero anche per procurarsi del materiale
Parliamo poi un'altra differenza che riguarda sempre di quel contratto risorse temporali un assegnista a in media un anno non rinnovabile fino a fino pro quota i quattro anni ho cercato a tempo determinato tre anni e IVA
Docenti a contratto appunto hanno trenta ore lezioni frontali
E poi non vivono praticamente se non in forma saltuaria quella che può essere l'ambiente universitario
E quindi questo significa anche con una determinata
Come è finita rilancio risorse relazionali una minore inserimento all'interno dell'università e quindi in uso nella misura in un lavoro praticamente in isolamento
Per quanto riguarda l'esperienza generazionale qui o come la la spaccatura dignità a chi ha fatto esperienza all'interno di darsi TAC
Prima o o dopo le riforme Moratti e Gelmini e quindi del PIM due mila otto due mila e dieci in altri termini chi ha fatto esperienza prima della riforma Moratti e Gelmini quindi all'inizio iniziato a lavorare Fabrizio proprio percorso accademico precario
A vent'anni inizia nel due mila per quanto diciamo sia o precario da più lungo tempo comunque vissuto un affossare o comunque avuto una a percezione
Progressiva e mentalmente progressive lineare del proprio percorso di ricerca
Anche all'interno di un ambiente Nino sconfortante come successo per riforma Moratti e Gelmini e questo dà all'interno costruisce una percezione comunque positivo più positivi Istica sulle proprie possibilità future
All'interno di continuare di continuare proprio proprio cammino
Per quanto riguarda invece chi è entrato dopo riforma Moratti e Gelmini ebbero come poiché parte
Ciclo sta un anche i dati della servetta i dottorandi cioè quelli che proprio gli ultimi e l'ultima generazione
Sono
Non hanno nessuna UNPROFOR un forte senso di stacco verso l'università subito dopo già Nietzsche un dottorato e quindi sono più propensi anche ad abbandonare
O ora ricerca stessa o comunque l'Italia o comunque università pubblica
E poi c'è la fase diciamo a terra d'immenso degli assegnisti che ha iniziato oggi assegnisti ricerco comunque chi ha iniziato a a lavorare
Interni a città a cavallo tra il due mila otto il due mila e dieci dove vive maggiormente diciamo questo senso di sconforto e anche questa difficoltà a immaginarsi il futuro
Per quanto riguarda l'area disciplinare abbiamo qua un entrasse connessa modellare a di riferirne al Cipriani ferimento abbiamo una differente tipo di ora di dimensione relazionale tipo di organizzazioni di lavoro che va dalla maggiormente formale a o no il più informale
Quindi nei casi in sito naturale rapporti i rapporti di lavoro e anche diciamo nella organizzazione lavora più standardizzato e questa è una parte una garanzia
Diciamo che avvengano maggiormente rispettato quelle che sono in attività previste dal contratto però c'è il controesame mai messo le interviste che questo crea in molti casi ancora speci stacco mosse male cioè i rapporti gerarchici
Sono molto più evidenziati per quanto riguarda rare le scienze sociali vi è una forte a Milano Enza dei rapporti tra il personale
E il rapporto dei rapporti lavorativi che quello questo crea non certo punti sta un po'forte coinvolgimento all'interno del gruppo informale di ricerca ma questo non è neanche poi più difficile
Verrà insensati sociali in particolare riuscita distinguere quello che ha il proprio tempo libero dal troppo tempo lavorativo e quali sono i confini della proprio contratto di lavoro
Per quanto riguarda l'aria mistica invece quello che è emerso dalle d'analisi intervista avvia un lavoro molto più stretto con un singolo professore e questo spinge in Pasquin tu molti proveniente pesaresi penale
A a ribadire un'esigenza di autonomia come nucleo e della
Come nucleo come esperto fondamentale dell'attività di ricerca per quanto riguarda Daria geografico culturale il dato principale emerso riguarda il sud abbiamo appena visto Nasser perché sono poche rispetto alle altre
Allora altre aree geografiche
I precari ma perché egli ha comunque un deperimento direi o generale le diversità del sud e soprattutto lo che Emerson che è una richiesta di maggiore istituzione cosa si intende con una richiesta maggiore istituzione
USA primo dato riguarda la dimensione strutturale riguarda più servizi più strutture e più spazi all'assenza di strutture spazi e servizi
Incide anche su una mancanza intitolava possibilità di creare effettivamente di rapporti collaborativi senza Enzo verticale sia che in senso orizzontale e quindi viene vissuto in mangia in maniera molto più forte rispetto
Hai precari presenti in altre università innanzi
Parti d'Italia all'esigenza che vi sia una a sostegno istituzionale in mancanza di forme riconoscimento interpersonale
Aggravato diciamo questa è un'altra auto interessante dal fatto
Che mancano a questi più che ha
Precari di altre di altre Università alla presenza di reti associative ora e organizzative esterne che possano comunque bilanciare quella proprio alla propria dimensione lavorativa
E per concludere invece quali sono i due punti comuni una l'abbiamo visto ma precedentemente anche con la Serbia e lì la all'immagine l'ultima domanda il questionario della dell'intervista riguardava cosa ti aspetti futuro quindi ero domanda aperta
E la maggior parte le persone il futuro e un futuro e terminato con Anna va oltre la scadenza del proprio contratto e il secondo punto è quella che io chiamo l'ideologia della passione cioè nonostante il tipo di contratto non stante le condizioni lavorative
La passione continuare quello che spinge ad andare avanti e a continuare a fare la ricerca e forse anche a continuare a fare università sebbene una condizione diciamo psicopatico a tra o una un giudizio stimolante
Della proprio lavoro e ricerche allo stesso tempo frustrante una interessante faticoso esso tavolo tanto
Grazie
Ringraziamo
Barbara grazie Francesco per questa ricerca anche insomma lo voglio dire per esteso
è stata
Coordinata da Emanuele toscano che oggi non è con noi e condotta da Francesca coi imbarazzo Giancola Barbera training Emanuele Pontecorvo e Francesco vi Tucci
Vorremmo diciamo utilizzare un po'di tempo per discutere con voi dei dati appena presentati quindi insomma apriamo un momento all'uno
Un un po'di tempo non moltissimo perché siamo in ritardo come al solito però vorremmo avere appunto adesso un'occasione con voi per discutere di questi dati chiunque voglia intervenire appunto c'è la possibilità di farlo intanto chiamo
Valentina Bazza Rino assegnista di ricerca dell'Università di Bologna
Faccio un intervento da qui non perché abbia un intervento seppure programmato preparato ma per comodità
E sono una sinistra ma del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna uno degli atenei virtuosi
D'Italia ma non abbiamo minori problemi rispetto a tutti gli altri attenenti Italia non riusciamo rimasta tenevano riesce
A reclutare non riesce ad avere un piano di programmazione come tutti gli altri atenei italiani perché quello che manca in questo momento
E è una programmazione a livello nazionale una programmazione del reclutamento delle risorse un impegno serio al di là delle dichiarazioni da parte di chi deve governare e questo Paese e i processi
Cosa vi posso raccontare di Bologna Bologna non è solo la sede di un attende l'anti dell'Ateneo Peter più antico d'Italia è è stata la sede di un'importante dibattito
Per la scuola pubblica l'università pubblica tutti i problemi che sono stati evidenziati in questa presentazione riguardano soprattutto i finanziamenti alla scuola e all'università pubblica
Cos'altro vi posso raccontare di Bologna sono un po'stanca di fare il Panda all'interno di queste situazioni sono stanca di venire a raccontarvi la mia esperienza personale
Affinché voi abbia impatti inviate con un problema che è un problema strutturale
Quindi e è inutile che questi interventi questi momenti finiscano con una pacca sulla spalla una bella dichiarazione di fronte ma te le Camera quello che vogliamo è un impegno serio ripensare da parte della politica e siamo qui i luoghi della politica affinché questa stipendio serio
Venga preso
Sono stando anche la nostra volontà di dialogare di collaborare con voi di fornirvi dati cifre e proposte abbiamo delle competenze che non vogliamo andare a spendere all'estero
Vogliamo spendere qui e non facendo politica continuando a fare
La nostra ricerca la nostra attività di ricerca ma supportando la politica affinché faccia giuste scelte
Cosa invece
Possono fare i giornalisti che sono intervenuti in in questa sede possono dare visibilità un problema Campria ma che riguarda tutti
Che abbiamo perché non abbiate figlie che abbiate non abbiate avuto o in futuro magari desideri atto una carriera accademica riguarda tutti
Abrogare il Paese e quindi chiedo anche giornalisti una maggiore attenzione e sensibilità a questi dati a queste situazioni è una presa in carico anche da parte loro di questo problema
Non mi hanno nient'altro da aggiungere e lascio la parola racconto di altre esperienze grazie
Mario nomine di link
Coordinamento universitari
Buongiorno a tutti e tutti
Io innanzitutto mi preme portare i saluti Alberto Campailla che il portavoce nazionale ed il coordinamento universitario purtroppo
Non ha potuto essere qui pur essendo previsto il suo contributo poiché
Proprio nella lotta alla precarietà diciamo nelle giornate di ieri abbiamo fatto una manifestazione ha riportato diciamo alcune
Quel contusioni mangiamo chiamo le così
Nelle gentili diciamo accortezze che ci ha riservato siamo la il reparto di polizia presso Torre Argentina mi premeva dirlo visto e considerato che stiamo parlando di precarietà continueremo a farlo arriverò a breve diciamo a parlarne anche rispetto agli studenti rispetto a un altro pezzo di università
Ormai viene appunto sottolineare come il dissenso la protesta Cianca anche spesso e volentieri civile
In questo Paese contro provvedimenti riforme dello della diciamo del mondo del lavoro che precarizzato ulteriormente quest'ultimo vengono appunto in questo modo tacciate e respinte
Procedo appunto a in sé il mio intervento nel ringraziare i prima di tutto appunto alle tele ci CGIL che ha presentato un lavoro di grande qualità
Probabilmente uno dei migliori insomma molti di voi ci conosciamo da da tanto tempo però probabilmente questa è una delle ricerche meglio approfondite che delinea il quadro vergognoso di come
è stata trattata l'università è stata messa a dieta
E
Nei più volte abbiamo detto è stata affamata negli ultimi anni non è soltanto un problema guardate di natura economica non è soltanto un problema di finanziamenti proprio di linea politica di come si vuole gestire il paese di come si vuole
Mandare alla rovina appunto il Paese distruggendo l'università e la ricerca e precario non è soltanto appunto il il ricercatore
Alle reti di pre la l'assegnista il dottorando
Noi abbiamo provato ad evolvere la nostra elaborazione politica rispetto alla condizione studentesca provando appunto a specificare così
Che la precarietà ma anche una precarietà esistenziale quindi non è soltanto un dato lavorativo contrattuale ma è anche un dato
Appunto che insito nelle nostre vite Rizzi tanti in chi non è lavoratore evidentemente così come sono appunto agli studenti
Non sono appunto gli studenti e quando si parlava in precedenza trovo molte analogia nella
Nella presentazione che ha perfettamente condotto proprio fratelli nonché tutti quanti
Gli altri cercato di quando si parlava in precedenza di esodo mi veniva in mente una classica espressione che abbiamo provato a mettere in circolo appunto nel dibattito pubblico ovvero l'espulsione di massa
Degli studenti dalle università sono cinquantotto mila gli studenti che sono stati espulsi dall'università italiana negli ultimi dieci anni e come siamo citando una famosa a un famoso articolo di Repubblica dell'anno passato e come se fosse scomparsa letteralmente scomparsa
L'Università Statale di Milano questo è il quadro in termini numerici quali sono le cause
Provo ad essere sintetico nella nella nello specificare appunto tre elementi fondamentali una il dato appunto dei finanziamenti l'altro è quello ora del diritto allo studio e l'ultimo della contribuzione studentesca
Due di questi ultimi sono particolarmente diciamo assenti o o diciamo rese ancor più negativi nella legge di stabilità ci arrivo alla fine di questo
Di questo intervento stringo di finanziamenti sono completamente diciamo scomparsi l'università le al due mila otto la centotrentatré ENEA tagliati
Svariati miliardi questa legge di stabilità lo ha confermato rossa all'autorevole appunto rivista on line continuano i prossimi anni ha
A tagliare oltre uno virgola quattro milioni di euro all'università il diritto allo studio resta probabilmente la vergogna più grande
L'università italiana con
Quarantasei mila idonei non beneficiari persone studenti e studentesse che avrebbero diritto ad una borsa di studio e che invece appunto non la ricevono per assenza di fondi con questa figura vergognosa esistente soltanto in questo Paese
Ed in ultimo appunto il tema della contribuzione sente sacche tra le più alte in in Europa continua ad elevarsi continuate levarsi anche con norme scellerate che appunto
Provano a criminalizzare ancor di più gli studenti in particolar modo gli studenti fuori corso
Chiudo con una battuta il premier ha dichiarato recentemente il Presidente del Consiglio ha richiamato recentemente che ma gli imprenditori sono degli eroi quotidiani là di questo Paese senza nulla togliere a chi fa imprenditoria in modo sano corretto magari anche con una grande attenzione nei confronti dei lavoratori che sono la parte debole appunto come è noto
Nel mercato del lavoro mi preme dire che i veri eroi di questo Paese sono gli studenti idonei non beneficiari i ricercatori dottorandi gli assegnisti posto che portano avanti l'università italiana
Che
Appunto senza di loro scomparirebbe chiuderebbe i battenti all'istante grazie mille buon lavoro
Grazie Mario fermiamo Giulia Cavanna da tre anni da di ricerche e rappresentante dell'Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani nati
So che se lo fa evidente quindi faccio l'intervento brevissimo solo per dire che noi che appunto come associazione rappresentiamo quelli che l'indagine prestava quindi
Nel i precari senza speranza all'interno del mondo dell'università e ciò nonostante abbiamo aperto una mobilitazione rispetto a quello che appunto idea dl stabilita che si sta presentando in questo momento è proprio
Ora stiamo mandando delle e-mail alla Commissione al Senato
Per chiedere di dare delle risposte concrete rispetto a quello che appunto è stato sottolineato da Claudia all'inizio di questa presentazione ovvero
E spiegare perché si vuole affrontare la la precarizzazione dell'università
Togliendo anche questo vincolo deve degli arresti DD così come poi appunto la l'altro punto fondamentale per noi sono la gestione dei indi premiali che in realtà
è evidente che portano a una maggiore discriminazione per quell'anche nell'indagine appunto veniva
Presentato come la la la forte differenza che c'è trattenete e la differenza regionale quindi colgo l'occasione di essere qui visto che in questo momento stiamo Manni andò queste e-mail ai membri della Commissione per
Chiede delle risposte concrete ed esperto diciamo a queste tematiche ricordandoci paghi realtà anni siamo
Ancora un aspetto precedente e vi assicuro che appunto gran parte delle
Dei miei colleghi prima ancora di pensare di svolge la propria carriera italiano guardano in giro guardano fuori dall'Accademia grazie
Grazie se vogliamo
Di carattere essere molta beni telegrafici siamo un Paese cade in tanta chiamo Nunzia mi Ania dell'Associazione nazionale docenti universitari anni
Molto brevemente
Ci siamo evidentemente in una situazione criminale nel senso che quello che viene fuori ma un po'lo sapevamo dal quadro anche quantificato del precariato un crimine è una desertificazione
Però è molto importante capire se un omicidio colposo o un omicidio volontario
Noi prima della legge Gelmini non solo come andò abbiamo detto quello che sarebbe successo
Che il modello voluto quindi non
Come diciamo incidente era quello di
Avere pochi professori di ruolo ente un serbatoio immenso di precari
Questo modello passava dalla messa a esaurimento dei ricercatori e hanno detto che passando quello sì si passava a questo
Quindi è molto importante non scandalizzarci cioè avvenuto quello che era previsto il problema è se questo modello lo vogliamo perfezionare aggiustare si può
Stare meno peggio oppure vogliamo fare ribaltando il risultato
E allora bisogna ripartire dalla casa non non è possibile non è credibile che nell'università italiana come in tanti altri università ci siano due livelli come sono attualmente sulla carta più ordinari associati
Di professori strutturati come si dice bisogna ripristinare un terzo livello di ingresso il ruolo perché
E applicato si può rispondere in due modi prolungando il precariato tu sei assegnista scade domani attaccati tre anni ed è
Una bella risposta dell'interessato
Oppure si può combattere io credo l'unico modo dibatte precariato è
Entrata in ruolo si chiama così in Italia a tempo indeterminato queste parole nuove si chiama ruolo loro da ordinario con l'associato propri non so che
Allora
Io credo che se si vuole fare non solo
Bisogno fare un discorso di emergenza l'emergenza impone non la barzelletta del comune che vuole il
Professore junior IP cioè
Associati bisogna ripristinare un
Provvisoriamente come emergenza un terzo ruolo che ripristinare significa qualcos'altro
Che già c'era
Fanno un
Un bando immediato senza ed unità nazionale di almeno venti mila posti perché la differenza è questa si prevede che nel diciotto sono scomparsi e ho finito
La gente mila posti di vivo BO vamp sono erano pochi o erano assai se non sai giusto quello che sta succedendo se erano come dico io addirittura pochi quando erano tanti di più allora bisogna
Ritornare a quei numeri allora
Se abbiamo questa non prospettiva allora si può dire proroghiamo tutte le figure precarie perché questa è la risposta vera ai singoli interessati
Che debbono essere espulse saranno espulsi altrimenti dalle università proroghiamo fin a quando non verranno non vanno uditi ma espletati posti di ruolo
In misura significativa che io penso debbano essere in totale alla fine ventimila
Per
Come scadenza diciamo della proroga almeno cinque mila espletate significa che prendo servizio perché fare generiche allusione legge fino a quando ristrutturiamo il modello cioè sono sono parole
Vale dobbiamo essere concreti perché siamo parlando di
Non di gente che che soffre del trattato di un un
Un'università che si stava subendo un massacro
Ripeto voluto e voluto da chi alla fine approvato l'esaurimento e cioè da tutto il Parlamento cioè dalla maggioranza e dalla finta opposizione
Grazie chiamiamo Francesco Sylos Labini astrofisico e animatore il Presidente di Novartis
Allora
Grazie mille sarò brevissimo innanzitutto complimenti per l'interessantissima analisi che c'è sempre bisogno perché molto spesso si parla un pochettino a Bambara di questi temi
Allora quello che succede e quello che è successo era facilmente prevedibile dall'epoca della Gelmini diciamo purtroppo c'è stata una convergenza
Di tutto l'arco Costituzione istituzionale sull'abolizione del ruolo di ricercatore a tempo indeterminato erano tutti d'accordo l'hanno fatto esatta una una tragedia diciamo Pica nel senso che ci sono varie generazioni
Che sono state sacrificate per questa pazzia che sarà portata avanti no
Diciamo il modello di questo tipo di politica è litighi Istituto Italiano di Tecnologia anche in un caso unico al mondo di
Di autoreferenzialità di gestione a diciamo
Denotare altri come si dice a Roma
Quello che volevo dire è io capisco che il vincolo RTI di bici dei professori associati sia della su un vincolo importante per è una delle uniche strade per fare dei nuovi posti a tempo indeterminato
Però mi chiedo e vi chiedo si non fosse più efficiente separare il reclutamento dalle progressioni di carriera
Perché questo è il punto
Il poi la la politica deve assumersi la responsabilità di dire quest'anno facciamo questi reclutamenti non lo farà perché la politica non vuole fare reclutamenti purtroppo a cominciare dal Partito Democratico
Quindi il reclutamento è una cosa l'avesse N ha fatto un grande missione tra reclutamento e progressione di carriera
Questo è successo alla fine tutta questa
Baraonda del ferme questa diciamo questa pantomima questa mascherata buffonesca che non è stata altro cosa ha prodotto ha prodotto progressione di carriera perché i soldi per regolamenti non ci sta
Sono ridotti a cento cento persone su un corpo docente di sessanta mila persone questo è successo quindi
Diciamo in prospettiva io penso che una cosa importante da Dida da chiedere da pretendere è la separazione tra il canale di reclutamento e coda progressione in carriera questo semplificherebbe molte cose tra cui anche diciamo
Questo
Potere sovietico è stato dato in mano all'agenzia di votazione grazie
Allora ringraziamo Francesco se ci sono
Se non ci sono altri interventi che però ha mai solleciterei mai sono interventi in particolare dei parlamentari
Esatto ripeto
Buongiorno a tutti Fabrizio bottino Gruppo Misto e lavori in corso vicepresidente della Commissione cultura al Senato
Io ringrazio la tutte le organizzazioni che hanno portato questa ricerca i come devastanti che abbiamo visto
Li conoscevo già
Incrociano già non solo perché ho partecipato una conferenza stampa in chiusura della manifestazione per la scienza per la cultura
Di ottobre ma anche perché
In Senato abbiamo portato avanti una procedura che di cui diciamo così mi sono onorato di aver coordinato
Che ha visto una lunga serie di audizioni sul tema degli enti pubblici di ricerca naturalmente sapete illudersi tali pubblici certe sono entrambi i soggetti pubblici che fanno ricerca attualmente in
In Italia ricerca pubblica quindi nonostante sia come fosse organizzato di cui si cerca quanto molte questioni toccano anche l'università
Per cui diciamo così anche la CGIL ha partecipato così come una partecipata del trust non so se i dottorandi conosco molte persone che sono venute l'audizione in questa sala
Per cui già conoscevo questi numeri noi in questo lungo esercizio di ascolto delle istanze che vengono al mondo della ricerca
Abbiamo poi realizzato una documento una risoluzione che è stata provata al al
All'unanimità diciamo così sottolineo il fatto che effettivamente da parte di tutti i gruppi parlamentari
E è stato fatto riconoscimento di questo documento
E che ha proposto anche delle soluzioni ai problemi che voi qui avete avete tratteggiato
Alcune soluzioni alcune linee guida naturalmente l'esatta di una risoluzione non di un bar e di un provvedimento di legge qui dell'impegno al Governo ad esempio un piano di rifinanziamento delle società pubbliche in Italia che ho indicato anche dei numeri
Quindi tre miliardi in sette anni esponente poco più di quattrocento milioni l'anno un piano straordinario di assunzione di giovani ricercatori e contemperamento anche l'abolizione dei limiti imposti dalle normative ad esempio il turn over
O il concetto di di piante organiche nelle negli enti pubblici di ricerca è lo scopo dalla pubblica amministrazione che pongo tutti quanti dei vincoli che non sono solo finanziari ma di codesto anche normativi che impediscono di fatto l'accesso
Di questi giovani ricercatori nel sistema universitarie
La e l'archivio di implementazione di questa risoluzione con lo stato embrionale purtroppo nella legge stabilita non ci sono degli impegni sufficiente quello che noi avevamo
Avevamo concordato in Commissione
Ci sono ad esempio i centocinquanta milioni del fondo vestita aree che sono in parte per ridimensionati a dei tagli che deciso sulle spese correnti dello stesso FFO
C'è un rifinanziamento settennale di settecentoquaranta milioni per il fondo degli enti pubblici di ricerca ma che purtroppo e bilanciato in modo tale che sia zero nel due mila quindici Sosa Santo mio nel due mila sedici per cui totalmente sufficiente
Per cui ovviamente non è stata abbastanza ATI sono dei provvedimenti attualmente nel decreto Madia
Ciò dell'emendamento a mia prima firma Matteo a firma dei colleghi del Partito Democratico che riguardano la definizione della governance della ricerca nonché lo status giuridico ricercatori e lo scopo tra pubblica amministrazione sono emendamenti delega
Quindi cosa si sta facendo ancora siamo lo Stato embrionale bisogna ancora fare molto fare tanto
Ma l'impegno da parte nostra c'è anche con la nostra presenza qui lo testimoniamo
Volevo dire semplicemente vedendo sulle due delle questioni Sosa sollevato all'inizio il problema del vincolo tra l'assunzione di professore ordinario cercatori di tipo Bini esce una una campagna è stata avviata da semplice Cattaneo ai quali ho risposto immediatamente
Con la promozione di un emendamento che a mia volta mandato tutti i capigruppo della della mia Commissione
Ieri in via informale
Approfittando del fatto che la votazione do fiducia su Giobatta aveva in sala anche il ministro da semplici Giannini abbia informalmente discusso Silvio semplice Catania con lei di questo problema e lei deve si è dimostrata molto sensibile nell'affrontato devo dire
Per cui del sono abbastanza confidente che si può mettere mano questo famoso comma ventinove dell'articolo ventotto adesso fatto diventato comma novantotto dall'articolo due per un gioco di ridefinizione dei commi a cosa il voto di fiducia
Alla alla Camera salotto confidente che questa norma potrà essere rivista senz'altro se non addirittura abolita come prevede il mio emendamento
E inoltre può intervenire anche sugli assegni di ricerca asserisce che è un problema esclusivo che voi stesso avete messo in campo nella nella risoluzione approvata in Commissione al Senato si prevede
La la SIT si impegna il Governo a intervenire per risolvere questo
Beh ma questo limite temporale
Non è stato possibile intervenire sulla legge quaranta perché il Ministro supposto o ad un ordinamento quindi una modifica di quell'articolo di quel comma dove CEDU quaranta il proprio limite dei quattro anni
Ma c'è una disponibilità da parte del ministero o meno intervenire su questa problematica
Invece modalità ancora da definirsi ma che io ritengo possono essere quelli di uno proprio previsto ad esempio nel decreto milleproroghe che ogni anno Gino in dicembre quindi siamo qui diciamo per ascoltare queste stanze più fuori tutto diciamo nel nostro in
Veramente impossibile
Per risolvere questi problemi che voi avete giustamente enunciato grazie
Grazie se non saremo chi no l'onorevole Manuela Ghizzoni
E grazie io vi ringrazio anche per in molti dati che ci mettete a disposizione ha ragione Francesco Sylos Labini quando dice che si parla ma molti parlare senza avere cognizione di causa
Dei problemi non lo facciamo e leggeremo
Con molta attenzione i dati che ci avete restituito che non ci sorprende no non credo che sotto rendano nessuno di noi nessuno di coloro i quali si occupano di politiche
Universitarie e non sorprende nemmeno se dico che sono d'accordo con Labini perché io credo che abbia toccato uno dei due problemi che vorrei sottoporre all'attenzione al di là della diceva che il dibattito molto interessante che si è aperto negli ultimi giorni e che va nel dettaglio
Appena parlate senatore Bocchino famoso
La previsione
Del vecchio comma ventinove dell'articolo ventotto e cioè agganciare a ogni posizione Gallinari alla posizione di ricercatore
Di tipo B io penso che quello sia un pezzo del problema ma che
Se il problema dobbiamo risolverlo e il problema è la fame di ricercatori che questo Paese a
Perché centocinquanta centocinquantuno mila più o meno accertatori al due mila undici
Sono un numero che grida vergogna vendetta anche in questo Paese ha fame di ricercatori noi non lo affronteremo sistemando l'articolo ventotto certo
Se lo sistemiamo è un mondo per consentire in un pezzo di reclutamento al sistema universitario
Ma non credo che quella sia la soluzione per soluzioni sono due una di sistema come diceva Sylos Labini separare carriera e reclutamento idea vecchia quasi quanto me
E certamente vecchia quasi quanto me da parlamentare perché
Quando cadde il Governo Prodi nel due mila sette con il Ministro Mussi parlavamo esattamente di quello di una riforma che voleva approvare a separare il reclutamento dalla
Dalla giusto progressione di carriera all'interno di on di una fascia di docenza unica perché anche di questo abbiamo parlato non più tardi del due mila dieci qui non entro in polemica su cos'è accaduto nella sul quaranta perché
Parla no i nostri e i miei emendamenti sia sulla docenza sul ruolo unico eccetera quindi sia sull'abolizione dei ricercatori ma questo poco importa anche la placca attuale l'altro problema
Che dobbiamo risolvere e il blocco del turnover perché non potremmo inventarci tutti gli atti però che che vogliamo
A di
Ordinari associati ma se noi non spezziamo le catene del blocco al turnover
Quella fame moriremo di quella fame di cui ho parlato prima si tratta di scelte
E naturalmente in questa finanziaria è stata fatta una scelta che quella per esempio di destinare
La dote aggiuntiva di cui parlava il senatore Bocchini centocinquanta milioni meni trentaquattro
Per il le spese intermedie a destinare alla quota premiale io credo che su queste affido al lavoro dei senatori riflessioni più puntuale
Perché quella quota che hanno un dato positivo oltre ad essere di risorse aggiuntive stabile quindi sono risorse che avremo sempre
Allora quelle risorse potrebbero servire io chiedo più proficuamente piuttosto che di incrementare la quota premiale che è già molto significativa perché era per il due mila e quindi ci sarà il diciotto per cento di circa sette miliardi e quindi andiamo
Circa a un miliardo e tre
Peraltro ripartita con un criterio di premialità su cui non ci soffermiamo ma che osserva solo uno dei parametri la ricerca scientifica non fa valutazione della didattica e di tutto il resto e quindi è manchevole
Noi dobbiamo potremmo indirizzare quelle risorse aggiuntive a rompere o quanto meno molto ma molto allentare
Il blocco al turnover questo un primo pezzo
E l'altro pezzo più facile da fare noi alla Camera non ci siamo riusciti lo ammetto con i nostri emendamenti non ci siamo riusciti ma io credo che il dibattito
Che e se animato con la lettera ti la cava volte fa però fa molto di più di una lettera che non l'attività nelle Commissioni e i vostri dati possono immediatamente superare e cioè togliere il numero è uscito di ricercatori a tempo determinato
Dalla platea su cui si calcolano anche adesso i parametri per il blocco del turnover non c'è nessun ambito e la pubblica amministrazione che fa questo conteggio tenendo in conto le posizioni dei precari non esiste
Non ci siamo riusciti io affido
E lo affido al sisma tecniche che credendo di incontrare insomma la vostra benevolenza alla vostra discussione e sapete che la seconda il secondo passaggio dati e di stabilità e quello in cui si ottiene mediamente di più
Per altri motivi i giochi anche politici
Eccetera queste due questioni sulle quali vi prego di ragionare perché penso che essi hanno un pezzo dissoluzione vero del problema poi andiamo con leggi di sistema sul reclutamento alla progressione in carriera eccetera grazie
Grazie onorevole Ghizzoni
Se non ci sono altri interventi io passerei la parola a Francesco sino a quelli della segreteria nazionale FLC CGIL
Grazie grazie a tutti per essere intervenuti in questa nostra presentazione
Naturalmente non non vi sfugge che abbiamo deciso di di collocare il Senato grazie soprattutto che ci ha permesso di avere
Questa sala
La presentazione perché volevamo esattamente impattare con la la discussione sulla legge di stabilità
Abbiamo anche costretto libero ricercatori che hanno fatto questo lavoro straordinario e che continua nell'elaborazione dei dati
Ad anticipare una parte dell'analisi ma avremmo avevamo deciso di fare una presentazione dei dati definitivi gennaio-febbraio una grande assemblea abbiamo deciso di accettare tutto il già darvi questi strumenti che possono servire ai senatori
In questo caso ma tutti i membri del Parlamento anche nell'attività che riguarda le misure che impattano sull'università
O
è evidente che ci sono interventi urgentissimi che si collocano nel quadro attuale
Fatte che sono quelli che sono stati
Evidenziati fin dalla dalla presentazione filanda dall'intrusione di Claudia allora c'è questa vicenda surreale o della dello sganciamento tra
Reclutamento di ricercatori a tempo determinato stabilizzati da posti da ordinario e poi appunto abbiamo evidenziato quest'altra
Assurdità della scadenza degli assegni di ricerca
Però
Si tratta chiaramente di misure tampone a noi questo non strutture film dalla due mila i cinque credo abbiamo iniziato ad avanzare la proposta del ruolo unico nella docenza articolato su livelli di una sinistra che funzionasse
Sarà e quindi evidente che serve una un intervento di sistema sull'università che consenta di ripristinare il turnover al cento per cento
A di per eliminare questa normativa
Capestro sui punti organico che penalizza poi alcuni atenei sulla base di criteri che sono meramente di natura finanziaria a
E però intervento urgente noi crediamo che serva lo dico perché o
Da sindacalista so perfettamente che se in tanti contratti nulli proroghi poi difficilmente gli assumerai esso è in corso ancora trattativa sulle proroghe all'ISFOL che è un po'
Mutatis mutandis ora uno specchio di questa vicenda solo che lì si interviene con un contratto collettivo che dovrebbe consentire speriamo insomma di chiudere a con le proroghe e qui invece serve intervento legislativo
No
Crediamo anche che tra la figura dell'assegno di ricerca non abbia
Non avesse già all'epoca ma soprattutto non abbiamo oggi una
Una funzione che sia giustificata l'assegno di ricerca deve diventare un contratto di lavoro a tempo determinato con pienezza di tutele
è stato un errore introdurlo all'epoca dell'ubriacatura da lavoro parasubordinato degli anni Novanta oggi ci troviamo con migliaia di persone che hanno un contratto che
Li consegno la precarietà estrema a e addirittura non è più neanche prorogabile
Noi chiediamo di partire proprio dagli interventi che riguardo al lavoro precario per immaginare la riforma di sistema che consenta di di
Pensare un'università diversa la bestia non è stata solo affamata come diceva Tremonti parafrasando alle politiche reaganiana la best è stata strangolata è già stata strangolata
Noi oggi siamo qui dentro nel due mila dieci eravamo fuori con alcune centinaia di migliaia di persone
Perché sapevamo che quella legge avrebbe accompagnato una ristrutturazione dell'Università finalizzata a ridurre allo spazio pubblico di questa di questa dell'istituzione sociale cioè però perfettamente che c'era un obiettivo preciso non è un accidente nel destino quello che è accaduto c'è una parte dell'establishment economico
E anche politico ma soprattutto economico che provo un disprezzo profondo nei confronti di una funzione sociale dell'università o non solo ne capisce la l'utilità
Ma ritiene che a questo Paese possano bastare poche università collocate in una specificare geografiche deputate a produrre
Eccellenze generalmente predefiniti vediamo dopo
Pensiamo che serve vestita di masse di qualità
Ora che l'Università come la prima non andasse bene lo sapevamo o a questa campagna denigratoria che iniziare a qualche anno fa e che si è fondata anche su episodi reali di abuso del potere accademico
Che si sono verificati in università di uso privatistico dell'autonomia che si è verificato
E però servita distruggere università
Adesso se non c'è un'inversione di tendenza lo diciamo che parte innanzitutto da chi oggi e
Scientificamente più produttivo da chi dal maggior contributo l'attività cade
A se non si arrivasse ad Endesa che parte da questo l'università nei prossimi anni ma sarà ancora più piccola e risponderà a una funzioni che non è quella che si dalla Costituzione
Però
Vado velocemente a chiudere solo segnalando che
Insieme al ripensamento del sistema di reclutamento
Che richiede una più stretta vera che richiede un ruolo unico su su più livelli ritengo anch'io servirebbero tre livelli adesso PIL quindi cerca di fare anche delle delle mediazioni mette e impegno giusto anche pensassimo il presente
Sarebbe più sensato unico tre livelli sarebbe
Coerente naturalmente separare lo sviluppo professionale dalle da dal reclutamento
O servirebbero ripeto ripristinare il turnover al cento per cento e prevedere un piano straordinario di reclutamento che recuperi Nasuti posti persi dal due mila otto
Se voi internet o sulle risorse
Servono interne sulle risorse perché è evidente che e la riduzione del fondo di funzionamento ordinario dell'università dal due mila otto a oggi impedisce che l'Università nel numero in cui sono oggi possono funzionare poi se si è deciso
Di
A ridurre l'Università di numero senza neanche pianificare una ristrutturazione del quindi anche qui si ragioni come possono
A funzionare diversamente atenei che sono magari limitrofi quindi in un atto a un sostanziale ristrutturazione anarchica
Prima di sopravviveranno pochi
No no
Ora si dica mi sembra che invece ci sia ma mi vorrà completamente acefalo oggi su università che accompagna scelte già
Avvenute in passato
E di conseguenza sarebbe urgente nulla intervento a trecentosessanta grati dopo che nascevano da un'idea dell'università se il Governo ha un'idea dell'università ne non lo sappiamo perché
A me sembra che l'idea esattamente quella di prima quando Presidente del Consiglio dichiara in una delle poche performances dedicate all'università che però appunto gli atenei devono tornare a essere i luoghi dove nascono le idee di business
Significa nella diciamo retorica Renzi Ana che non gliene frega assolutamente nulla che va bene che le cose vadano così va bene che
A Silvia approvi magari una legge come suggeriscono
Non ha appunto né il video
Straordinario del terzo segreto di Fatima i protagonisti c'è una legge che metta le alle alle frontiere
A un filtro per cui possono andare via solamente il fucile invece quelli bravi li costringiamo a restare in Italia se al di là delle battute
Ma servono interventi urgenti ed immediati che sono probabilmente di competenza anche dei dei senatori in questo momento o serve a ripensare università partendo da un progetto che deve essere collocato un progetto di paese è chiaro che sistema produttivo
Che non è pezzo indifferenti in questa discussione
A
Continua assorbire professionalità bassi e medio-bassi e ritiene che in futuro si andrà avanti così
Effettivamente l'università non si
Effettivamente utile che continua a citare questi obiettivi di Lisbona perché ci fermiamo perché appare ingeneroso il numero dei laureati non è aumentato o diminuito
E quando comincio a occuparmi di poli universitari
C'era ma contabili IAS arrivano all'Unione europea e son passati quindici anni sentiamo siamo divisi
Il numero di matricola
Diminuisce ma diminuisce perché riunisce l'offerta formativa lo fa l'offerta didattica sta crollando
Questa è la ristrutturazione a anarchica dell'università ha un impatto sulla società e guardate
No non è il concetto la nostra discussione o il rapporto Svimez l'ultimo però
è un altro tassello che la crisi estendersi vale perché c'è uno specifico riguarda diversità del sud dell'idea che abbiamo nel meridione di quello che
Debba essere oggi oggi nel nostro Paese ma
Naturalmente nella del dimagrimento l'università fa di Manisco tutte le figure professionali e lì c'è anche una bella dose di retorica per cui tecnici amministrativi non ci servono perché quelle su tutti i posti di
Nell'ottantanove la pianta organica del personale tecnico-amministrativo era di
A sessantatré mila unità di personale università completamente diversa che aveva anche funzioni sulla carta a meno impegnative di quelle che oggi
Adesso siamo cinquanta mila a queste persone cioè lavorano molto di più fanno così ma ammasso di più complesse e cioè
Finora défaillance abolita della retorica in aderì coraggio di dire è stato un fallimento alcuni sono responsabili altri non sono responsabili
E chi oggi al Governo deve fare questa operazione io dico partendo dagli interventi che sono immediati che sappiamo ripeto perfettamente essere
Interventi tampone ma se intanto non lavorano non credo che tra un anno Libano eppure come vedremo e perché funziona così e soprattutto i lavori non è un reddito
Tra i tanti stai tantissimi dati che voi avete elaborato io opposte promettono di privilegio di
Di partecipare a più presentazione
E che credo mi hanno diffusi magari anche gas otto il futuro c'è una slide sempre dato che riguarda la selezione di classe dell'università
Perché c'è una selezione di classe che riguarda gli studenti che non accedono le borse di studio c'è una selezione di classe che riguarda chi può permettersi di sopravvivere da precario di questa
Più o meno bene
Più o meno bene e stimolare quella slide magari la la
La la
Pedala non andiamo i presenti perché Mehmet merita
A vedremo che c'è un rapporto diretto tra famiglia di provenienza e aspettative dell'università e capacità di resistenza in questo calvario precaria
E non usare in termini di classe del resto i dati sulla restituzione la ricchezza ormai sono Somi spero e quindi
E questo pesa dell'indice di Gini pari a quello del Cile non è un mistero
E purtroppo tutto si tiene nella nel disastro è che noi ci siamo occupati in un piccolo pezzo ci rendiamo conto
A crediamo che si debba fare molto di più a partire dal sindacato che
Naturalmente non gode di ottima salute vista la fase anche magari per sua responsabilità pensiamo però che
A sì ancora crede in questa istituzione abbia una grande responsabilità e debba contribuire per rilanciarla
E per dare seguirle verità che merita in un Paese civile
Io vi ringrazio
Siamo a disposizione a sostegno dell'attività parlamentare soprattutto
Ma continueremo a pungolare magari anche in modo diciamo meno o paludato non oggi ma istituzionale con iniziative quelle che abbiamo sempre adottato nei mesi passati negli anni passati anche in mobilitazione il nostro mestiere
Grazie a voi in assoluto Grazia che ha fatto questa ricerca perché davvero un grandissimo lavoro
Grazie a tutti