L'esodo dei profughi albanesi verso l'Italia

Certo Napoli
Studio parlo dell'onorevole Marco Pannella eurodeputato leader storico e carismatico del partito radicale
Pannella è anche giornalista ecco perché durante l'intervista ci daremo del tuo passare subito una prima domanda di strettissima attualità han fatto che ci riguarda da vicino una questione Spinosa quanto drammatica l'esodo degli Albanese sì verso le coste adriatiche dell'Italia ecco Pannella che cosa può fare che cosa deve fare il governo
E come è stato valutato questa situazione a Strasburgo all'Assemblea di Strasburgo ha se è stata valutata ma Strasburgo è proprio domani mattina che ne parliamo ma nel
Evidentemente abbiamo fatto una figura per raccontare tanto per essere decente
Ma diciamo così cos'è accaduto gli
Esito conoscevano l'Italia di TG uno che arrivava lì
Sono quindi scappati nell'Italia dei TG uno e hanno trovato ritagli del TG uno hanno trovato una situazione vergognosa un'incapacità ad accogliere ad esprimere i sentimenti del nostro
Quindi adesso se ne tornano alcune
E gli albanesi hanno capito che cos'è la televisione italiana
Mi auguro che a tempo lo capiscano prima o poi anche in Italia
I pensionati
Che ha che fare con le verità di leggi
E detto questo detto tutto qui sei giorni quelle se no
Questa gente che fa un esodo
Giorno e notte attraversa la paura dal mare la terra promessa stanzierà preparati ad accoglierli Pera certo non sono preparate nulla abbiamo due milioni di miliardi fra poco di debito pubblico consolidato sono vent'anni e questo regime deve essere preparato ma al TG uno e la televisione italiana mostra degli italiani
I quali aspettano evidentemente di fare delle esperienze albanesi
Per comportarsi può di conseguenza potete fare nell'ambito europeo ma diciamo che nell'ambito e solo in ambito europeo nell'ambito mondiale che oggi si può agire
E fosse possibile nello stesso tempo delle
Che operosi
Ho adesso a Belgrado sono dieci anni che noi radicali sia della moralità
In Unione Sovietica se fosse possibile per i parlamentari che
Nove giorni adesso in diciannove a Belgrado non lo sa nessuno una nuova possibilità di comunicare è il
Quindi quello che si può fare
E innanzitutto in Italia esigere più verità più informazione
Esigere una riforma radicale pur Italia share il sistema americano in
Fuori questi per
Stanno distruggendo anch'
Ghali per i quali una volta nacquero e questo lo si può fare non come le leghe qualunquisti carente divenendo un partito di più facendo quella scelta
Di riforma elettorale che in America in Inghilterra fa sì che ci sono due o tre partiti stia tranquillo state tranquilli stiano tranquilli la Fenice
E non è un caso che poi sul TG uno che questo dibattito suo scegliere un modello anglosassone o scegliere il mostruoso modello europeo che ha creato tutti mostrino comunismi scelte che non hanno retto non si riesce a fare e come partito radicale diciamo adesso la stessa cosa stiamo dicendo a Mosca a Belgrado Parigi ed altrove può seriamente del scusa Pamela Prati di paese dell'Est dopo il crollo del regime comunista proprio a destra e poi i radicali perché non create delle sezioni non create sorridendo settimo facciamo nemmeno Italia però ecco poi
So dire questo una convocheremo il consiglio federale come teste cosa c'è dentro se vedete sui telegiornali esservi diciamolo che questa sia al consiglio federale radicale Trust per
Tito e transazionale ricordiamo ai nostri ascoltatori il Consiglio federale taglio radicale comprende deputati comunisti socialisti Verdi socialdemocratici
Liberali e via dicendo questo fossero avremo sicuramente diciamo due deputati del Soviet Supremo musulmani l'Azerbaijan che sono iscritti al partito radicale avremo dei deputati del solo direttore di Leningrado e di morte
In modo sicurissimamente immagino anche il leader dopo Eltsin
Di tutto il settore radicale moderato insomma parlamentare che affannarsi
Dei parlamentari cecoslovacche cioè qui a Roma quando riuniremo fra il ventisette aprile il due maggio il consiglio sarà nostro partito non solo avremo parlamentari di tutti i partiti democratici italiani sempre più ma avremo appunto per decidere del nostro progetto il progetto il progetto novantuno cioè quello di riuscire a depositare in dieci Stati
In dieci capitali alla stessa ora in dieci parlamenti gli stessi progetti di legge se no non salviamo l'Adriatico non salviamo i fiumi non salviamo le acque non salviamo l'atmosfera non salviamo la pace non riusciamo a fare il disarmo e noi non vogliamo come radicali
Che si ripeta la situazione di questo inverno noi dall'ottantadue a questo il
Sette
Abbiamo interrogato il governo
E li abbiamo impegnati in Italia e non commerciale armi e a non commerciare con Saddam Saddam e il figlio del governo italiano è figlio della politica della maggioranza italiana le
Le armi e le sue mille sono anche in Italia l'abbiamo detto però anche tedesche Francia
Gesto ma sono anche italiane noi avevamo lottato purtroppo come spesso succede non so perché proposi la gente che ci ascolta aspetta poi violi la paura e l'angoscia quando la guerra è scoppiata
Adesso la guerra l'abbiamo alle spalle ecco però lascia una evoluti una abbia alzato lasciato insoluti diversi problemi la sicurezza di Israele la sovranità del Libano la garanzia della pace nel golf alla questione palestinese ecco che cosa si deve fare per intravvedere se non altro una spiragli in questa questione la quale oggi sono occupati dei e che a Pescia mia a Gerusalemme ma intanto quello che si deve fare perché si può fare si può intervenire in Italia anni questi cialtroni della politica italiana e dell'economia
Diretta alle politiche ha ripreso a commerciare armi in quella zona quindi questo va sottolineato e dietro a leader politici che stanno andando
Ci sono gli affari che si stampa di fare su quelle morti e su quella bisogna porre costruire il Kuwait
Sì certo per ricostruire pienamente come per la Somalia
Io avevo dato migliaia di miliardi c'hanno abbuffate sono mangiano mangiato tutti i partiti italiani del governo italiano e li li abbiamo lasciati in una situazione disastrosa noi digiuna da noi facciamo le lotte con Paolo con Giovanni Paolo secondo perché ci fosse lì
Vi Tenno ma allora qual è la strada maestra ma deve è un po'quella che si sta imboccando per i fatti e se si salendo che la prima intanto però dobbiamo dirlo i nostri anche i telefoni cellulari l'Europa sta
Saltando terrà
L'Europa con l'unità tedesca e con questa guerra sono scomparsi i vecchi metterò ed altri stanno giocando vecchie carte e questo se c'è la mancanza d'Europa il costo della non Europa sono altre guerre e sarà tra l'altro anche l'immigrazione e l'emigrazione noi vediamo conosciamo ma li prevedono alcune cose cominciano a credere
Si comincia sapeva comprendere che nel Medioriente il problema non è quello dell'indipendenza degli Stati e nemmeno dello Stato palestinese il primo problema i diritti umani politiche civili delle donne e degli uomini di quel Paese che deve certo is R. garantirle noi non abbiamo e lo dicemmo dando in mano all'OLP la Palestina i palestinesi facevamo un po'quello che abbiamo fatto in questi decenni
Dando in mano per esempio i cambogiani ai Khmer rossi il problema non è solo dell'indipendenza dal problema dei diritti umani e civili tutte le persone quindi il sorelle qualcosa deve avere pure imparato in questa situazione ma soprattutto tutti quelli che dicevano ma come bello aria fatte come cattivo Shamir credo che adesso hanno avuto la loro lezione si passi subito ad una conferenza ma non fra i dittatori
Del Medioriente ma dell'ONU per garantire in tutto il Medio Oriente contro il macellaio Assad i diritti dei siriani contro il macellaio Saddam e diritti degli iracheni contro i possibili macellai ci fu anche Settembre nero ricordiamo ecco a Ponte anche le
Esiste e si fa questo prete che se
Ma c'era come un treno perché il settore è il sistema che può forse c'è tempo di
Così dare una risposta a una domanda di politica in Terna ecco si è parlato di crisi per le dichiarazione dei partiti nessuno vuole la crisi
Ma non è possibile che qualcuno abbia una tentazione di primavera e pensi alle elezioni anticipate ecco come prefiguri lo scenario a breve scadenza lo scenario politico italiano
Evito che noi come partito radicale non ci presenteremo le lezioni perché non siamo e tutti lo sanno lo capisco un partito in più siamo un partito di re esso i comunisti di liberali di christian chiarito questo
Io penso che sono in molti quelli comincia a giocare all'aria per scelte per chiudere le Camere anticipate ancora che sta per la settima volta consecutiva io mi auguro che i parlamentari della Repubblica siano stufi deputati e senatori
Di essere trattati a pesci in faccia di vedersi attribuite tutte quante le responsabilità
Se si sciolgono le Camere come fu fatto l'ottantasette adesso adesso se la gente viene chiamata a votare adesso ci sono migliaia di leggi che saltano che stanno aspettando ogni volta significato questo quindi ogni giorno la sua pena
Lui Lauro che deputati
E i senatori e personalmente cerco di dare una mano in questa direzione entro pochi giorni comunichino al paese con una propaganda una campagna che non sono disponibili a rinunciare al loro dovere che è di governare per cinque anni poi fra un anno
Ne parleremo a luglio del novantadue grazie Pannella termina qui questa intervista all'onorevole Farinella del Partito Radicale noi vi diamo appuntamento vedi quattordici marzo alla stessa ora sulla stessa rete cioè a dire alle venti e trenta avrete due parli intervista al segretario del Partito socialista democratico grazie buona sera