"La scuola per la società e per l'etica della politica"

Dello SNALS la scuola per la società e per l'etica della politica Abn in un momento in cui il problema dell'etica
E diventato problema fondamentale del Paese e non meno della recessione economica della crisi istituzionale
E di altre questioni che da tempo tengono il banco che vedete quello che sta succedendo in questi giorni anche nella cominciando dalla categoria alla quale io appartengo la categoria dei giornalisti
Siamo tutti sotto accusa in questo Paese siamo siamo sotto accusano i giornalisti sono sotto accusa tanti professionisti è sotto accusa la scuola è inutile è inutile nasconderselo ancora qualche giorno fa in dibattiti in varie città d'Italia con la partecipazione di rappresentanti del Governo del mondo universitario
Del mondo scolastico
Si è tornati ad insistere sulla difficoltà di fare una politica della scuola che sia anche una politica dell'etica nella società quando lei nell'intera risorsa nazionale destinata tra la scuola
è assorbita dalla spesa corrente
E così come succede magari nella sanità
In altre foto in villa nella giustizia in fondamentali branche della vita del paese in altre parole ne siamo arrivati
Al momento in cui bisogna affrontare un nodo
E sarà la crisi economica costringerci ad affrontare questo nodo
Quanta parte del delle risorse nazionali può essere destinata al mantenimento degli addetti ai lavori
E quanta parte debba invece essere destinata alle strutture che questi a detti ai lavori debbono gestire nell'interesse dei veri destinatari nell'interesse dei cittadini
Siamo cioè arrivati al momento di fare i conti con il corporativismo delle Categorie corporativismo alcuni non la si sottrae nessuna categoria a cominciare dalla mia come i fatti di questi giorni dimostrano che cosa significa questo fare i conti significa molte cose
Certamente significa contarsi ridimensionarsi redistribuire i propri ruoli le funzioni tra le due strutture organizzative e significa anche scoprire riscoprire le vocazioni che sembrano ormai annebbiate
Molti in Italia e anche nel mondo accademico e anche nel mondo della scuola
Sembrano privilegiare il momento dell'occupazione il momento del lavoro per il lavoro al momento della funzione pubblica
Al momento della missione scusate se mi permetto come il figlio di vecchi maestri elementari di ricorrere a questo termine al momento della missione
Che una volta c'era nelle nostre si sentiva nelle nostre categorie era preminente io sono ormai vecchio ma l'esempio
Della mia vita restano sempre mio padre e mia madre i quali andavano a fare il loro dovere di maestri elementari senza mai porsi un problema di tempo o di stipendio
O di lavoro s'ha da fare in casa
O di ore consumate per la preparazione reale Ezio nel giorno successivo mi rendo conto probabilmente per carità lungi da me qualsiasi quel se ne risentì mentali Isma'qualsiasi cuore qualsiasi Piccolo mondo antico
Il mondo è cambiato è cambiato però non sono cambiate le esigenze della gente
Voglio dire è un ragazzo di oggi ha bisogno di ricevere
Dal proprio insegnante esattamente quello di cui aveva bisogno un ragazzo di cinquant'anni fa e io mi permetterei di dire anche molto di più perché molto di più perché una volta c'era
Una famiglia e in una società compattezza che assolvevano ad una funzione etica e questa funzione etica si integrava con quella della scuola oggi con la famiglia disfatta con la società
Anarchica
E Litta di manifestarsi in forme anarchiche l'ultima difesa resta la scuola noi non vogliamo evidentemente la scuola surrogato della famiglia la scuola surrogata se accetta non chiediamo alle istituzioni di svolgitore funzioni sostitutive però chiediamo alle istituzioni alla scuola alla giustizia
Alla pubblica amministrazione alle forze dell'ordine di svolgere fino in fondo il loro ruolo quindi una riconquista
Dei valori etici che sembrano invece abbandonati in favore delle dei valori tra virgolette cioè dei disvalori corporativi
Quindi benemerito il ci Hermes centro internazionale di ricerche metodologie educative e sociali ed è benemerito lo SNALS Sindacato nazionale autonomo dei lavoratori della scuola
Per aver promosso questo forum
Al quale collaborano docenti universitari il Sindaco il rappresentante più alto dello SNALS
Nino Gallotta il professor Paolo Ungari preside la facoltà di scienze politiche alla LUISS il professor Carlo gesta presidente di sezione del Consiglio di Stato e che probabilmente se potrà intervenire
L'onorevole De Mita che potrebbe portarci la voce della politica voce che io mi auguro non manchi perché la politica
E il soggetto l'interlocutore necessario indispensabile di tutto ciò che tessili nuove dalla Società verso le istituzioni
è inutile che la Società parli se non troppa risposta immediata nella politica cioè nel potere che dovrebbe assumere le decisioni sul Piano di governo e sul piano legislativo
La crisi del potere decisionale in Italia è nota voi la conoscete meglio di me
Noi dobbiamo fare la nostra parte di società pero stimolare il potere Lester le grandi istituzioni a ritrovare le loro funzioni
Al tempo stesso abbiamo il dovere come forze sociali di dare a queste istituzioni che poco funzionano
Delle indicazioni programmatiche e delle linee
Etico politiche accettabili e praticabili io mi auguro che da questo forum vengano fuori alcune di queste linee da trasmettere alla classe politica
Per la prossima legislatura nella quale non dovrebbero essere affrontati semplicemente i problemi istituzionali di cui si parla ma anche quei problemi etico politici per i quali siamo oggi qui riuniti la parola a Nino Gallotta credo
Giannino Gallotta ma prima un cordiale affettuoso saluto all'amico Gerardo Bianco già ministro della pubblica istruzione
Amministra della pubblica istruzione che al quale non è stato dato il tempo materiale per dimostrare le sue attitudini a governare questa o in mente questa immensa azienda la più grande azienda del mondo come è stata definita la scuola italiana
Ma il quale ha dato a sua volta una alla alla scuola alla cittadinanza tutta oltre che alle istituzioni un altissimo esempio di dedizione rinunciando ad un incarico di lunga durata quale la vicepresidenza
Della Camera per affrontare l'area laboratorio incarico di ministro della pubblica istruzione incarico soggetto al gioco non soltanto dei partiti ma anche delle correnti dei partiti chiusa la parentesi la propria la parola posso Gallotta
Grazie
Ecco amici più che una relazione introduttiva
è mia intenzione sottoporre Rambo alla vostra riflessione
E in modo particolare alla valutazione delle personalità che hanno aderito a questo convegno alcune brevi osservazioni di carattere generale seguite da qualche esemplificazione concreta
Sugli aspetti politico culturali dell'attuale situazione di transizione e di crisi
Che investe che veste tutto il complesso delle nostre istituzioni e con esse la nostra società
Ci possano essere pochi dubbi sul fatto che la democrazia moderna sia l'espressione politica di una civiltà matura
Dove c'è avanzamento delle scienze sviluppo sociale benessere
Affermazione della personalità
E soprattutto riconoscimento dell'altro lì c'è democrazia
E là c'è anche una politica che stimola l'incremento del sapere
L'elevazione degli standard di vita
E fa della città il luogo dell'incontro degli uomini ma di tutti gli uomini
è la politica insomma che fa da levatrice delle risorse umane
E le orienta
Verso l'interesse generale essa è come è stato detto la ricerca dell'universale per la convivenza umana
Questa è la direzione della storica ma oggi sul cammino si incontrano delle deviazioni
E non si sa dove porta
Fatto sta che le città sono insicure
Che i rapporti tra gli uomini sono sospettosi che il buon Governo sembra una figura del mito
Una specie di branco lamento egoistico sta diventando la regola della condotta quotidiana
E questo penetra un po'da dappertutto perfino nel lavoro e nel riposo
L'ultimo decennio ha segnato un passo avanti della storia le ideologie sono andata in pezzi e con esse pare scomparso uno degli ultimi residui dell'età magiche
Un sapere d'un agire razionali ora stanno in primo piano
Sono l'uno e l'altro la manifestazione dei valori economici
Valori civili e moderni insegnano l'operosità e il calcolo dei risultati e orientano verso il conforto e la tolleranza
Sono le condizioni della costruzione di una società aperta e tuttavia dentro l'ordine economico che di per sé e permeabile non rigido avviene una massiccia infiltrazione di istituti e distinti predatori
è come si è detto il branco lamento egoistico
Come mai l'economia frutto dell'ingegno umano e condizione della disciplina del lavoro ora diviene vulnerabile nei confronti del caos civile
Si considerano i passaggi che portano all'elaborazione dei bisogni verso la strada della civiltà e della socialità
Un filtro pare guasto e si tratta delle istituzioni
La loro funzione mediatrice regolatrice è affannosa
Sono nate per raccogliere le energie individuali divenute prorompente nella modernità e per comporre yard nell'interesse generale bene questa sintesi oggi è seriamente danneggiata
Il singolo resta tale
E la comunità è frantumata
Il singolo deve escogitare una tattica per la sopravvivenza imparerà delle abilità che sembrano altro frizzante la furberia la simulazione il patteggiamento scaltro
La riserva mentale e soprattutto la doppia moralità
Sa che i migliori non arrivo vanno dove dovrebbero andare perché quel traguardo l'hanno già tagliato i più accorti
Allora cerca Leanza ad alta redditività e a basso costo ondeggia tra la raccomandazione ed il clan e soprattutto non si fida
Il ritiro della fiducia nei confronti delle istituzioni è un fenomeno troppo esteso e profondo per poter essere intercettato dalle statistiche
Spesso le istituzioni sono usate solo come stampelle nel caso che nell'avventura economica si sia subito un infortunio l'intelligenza e la coscienza sono impiegate come sentinelle per scrutare le opportunità vantaggiose
Le quali si moltiplicano a loro volta quando la linea di confine tra quello che è lecito e tra quello che lei cito non è somiglia più ad un'increspatura della sabbia che ad un fossato
E l'altra grande mediatrice la politica che fa dalla malattia delle istituzioni è difficile dire se sia contagiata ogni sia invece il virus
Come il singolo vive in uno stato di allerta cronico avendo schiacciato il suo interesse nella immediata quotidianità
Come le istituzione concentrano la loro attenzione nello smaltimento delle pratiche segnalate tra virgolette
E fanno decantare l'ansia per l'arretrato ricorrendo all'ABB della mancanza di strutture così la politica appare ormai priva di quel punto di osservazione che si chiama prospettive è la politica d'occasione che ha esiliato la sua alternativa cioè la politica di vocazione
Se il sistema sociale spinto dalla storia a prendere la forma della società aperta ma aperta anche alla alle patologie la politica presente all'immagine del sistema chiuso
Perché chiuso
Forse imprigionato nella lotta per la sopravvivenza nei rituali dei partiti che sgomita l'anno ora per ora il filo delle alleanze delle presidenze e delle segreterie
Del battibecco e della rissa per la spartizione delle spoglie del potere
Stiletti avveleni sono tornati di moda la differenza la differenza rispetto al fastoso Rinascimento è che oggi come si conviene sono soltanto incongruenti
Ma il particulare tutto italiano non conosce tramonti
Quale educazione stiamo dando alla nostra gioventù
Qualche anno fa era apparso nel mercato pedagogico un prodotto denominato società educante
Tutti lo hanno comprato e subito rivenduto in poco tempo però è passato di moda
Ora la società mostra di fare gli affari suoi e quanto all'educazione non ci pensa neppure gli affari della società lo si è detto sono affari economici nudi e crudi
Una volta Perricone disse che Atene era la scuola dell'ellade
Sfido qualsiasi InterRail Vito ricercatori a trovare oggi una città che sia a scuola di qualche cosa
La gioventù e senza timone
I modelli di vita offerti dalla televisione possono incantare tuttalpiù i sognatori che per la verità oggi non sono pochi
Ma la realtà è un'altra e una delle doti fondamentali per affrontarla comincia solo ora a preoccupare per la sua rarità i filosofi
Mi riferisco alla responsabilità
Altrimenti per la gioventù il vivere al di fuori dell'esperienza la norma
All'onda dell'incantesimo segue l'onda della delusione
Se la gente sta sperimentando oggi il ritiro della lealtà nei confronti dell'istituzione domani i sentimenti non saranno più destinati a cambiare
La sfiducia sta vincendo la sfida con la fiducia
Il fatto è una i giovani non hanno lavoro
Dopo aver ascoltato per un terzo della vita cantare le lodi di se stessi prima nella famiglia poi nei giornali nei libri dopo essere stati abituati alle voci di mille sirene che li ha duravano che esaltavano la loro autonomia il loro diritto una volta usciti dal regime di tutela che Liliana sovralimentati sono faccia a faccia con una realtà che di loro non sicura più
Ci sono pochi dubbi sul fatto che la democrazia moderna con la politica nazionale che l'ha assecondata nel tempo sia l'espressione oggettiva della struttura interna della modernità
Ora in una frazione di quel tempo che si chiama attualità
E insiste ed in una porzione geografica è quel che ci riguarda da vicino che si chiama Italia la politica e divenuta opaca
Non è espressione del proprio ambiente ma sono di se stesse
Rischia allora di perdere risonanza nell'animo della gente molti sbattono la porta e se ne va altri imprecano altri accusano
Altri si raggruppano intorno alle bandiere locali in ogni caso ritorna il vecchio sospetto contro la politica
E di fronte a questa grave incapacità delle forze politiche di cogliere i profondi significati etici dell'attuale degrado istituzionale
Ha ragione da vendere il presidente De Mita nell'ammonire sui pericoli di svolte autoritarie nel Paese
Non si tratta di sapere come quando e perché i carri armati entreranno a piazza Montecitorio la svolta autoritaria
E già nelle cose e nei fatti concreti nella disgregazione socioculturale di uno stato catturato e presi in ostaggio dal potere lobbistico
E condivido ancora le preoccupazione del presidente De Mita mi permetto di aggiungere anzi un altro timore noto in tanti con crescente inquietudine
Molti analogia tra l'attuale situazione di stallo e la degenerazione del sistema politico italiano sorpreso scavalcato e travolto dai moti di contestazione frontale del sessantotto in quel caso
La società mostrò di avere camminato molto più in fretta della classe politica
Oggi il fenomeno si sta ripetendo
Perché la società è chiaramente mostrato di rifiutare una concezione di civiltà e di sviluppo che implichi la spersonalizzazione totale dell'individuo ridotto ormai ad un numero a un dato statistico dei inquadrare tal viaggiare nelle leggi finanziarie di di oggi edito ma la società vuole una politica che sia veramente politica
Che sia cioè partecipazione non assembramento che sia scelta e non l'imposizione autoritaria che sia al confronto e non me era accettazione che sia libera opinione e non passivo fideistico
Partecipazione scelte confronto e libero opinioni ma non sono forse questi valori etici della vera politica
Oggi questa considerazione appare del tutto evanescente per non dire altro dal momento che è in crisi lo stesso Stato di diritto
Basti pensare infatti h infatti al caso che ci impegna in questi difficili mesi
Nel giugno ottantotto abbiamo firmato un contratto che sanciva il ripristino dell'aggancio dei rapporti tra il personale della scuola con quello dell'università quel contratto che ha rappresentato un passaggio significativamente valido e positivo per la scuola fu possibile realizzarlo grazie all'impegno non appariscente non spettacolare ma concreto è attivo lo può garantire senza ombra di dubbio chi vi parla in questo momento dall'allora Presidente del Consiglio onorevole De Mita
Oggi quell'impegno che nel frattempo è diventato legge dello Stato mediante un apposito DPR viene totalmente disconosciuto dal Governo nonostante alcuni ministri di oggi siano stati allora firmatari dell'accordo stesso ed è un fatto grave
Chi si impegnerà oggi di fronte a noi operatori scolastici hanno gli educatori delle Giove nei generazioni per riaffermare e difendere la serietà e la sacralità delle leggi in uno Stato democratico
Eppure proprio non gli uomini di scuola noi educatori e formatori delle giovani generazioni non abbiamo il diritto di abdicare ad un ruolo che la politica italiana non apprezza
E non riconosce ma che la Società Reale sa valutare nella sua dimensione di forte impegno esercitato in condizioni difficilissime a ma con grande senso di responsabilità
E ancora in questa prospettiva prospettiva vale la pena di effettuare una sottolineatura che segna il passaggio più importante del rapporto tra il docente del giovane di oggi il cittadino di domani
La vocazione politica attinge il proprio è tosse dal senso di responsabilità si deve guardare ai fatti alle conseguenze dell'agire
E ciò esige il possesso di determinate capacità è di particolare virtù ed esse vanno educate
E dove è possibile farlo
Prima di tutto è necessario farlo presto prestissimo ora ed ogni giorno e soprattutto perché
Prima che l'acqua sorgiva dell'infanzia e dell'adolescenza sia inquinante il posto adatto è la scuola non quella scuola che qualche riformatore offre tanto valeva voleva impostare e per la verità qualcuno ancora non ci ha rinunciato si guardi ai pasticci che stanno uscendo dalle mani delle commissioni ministeriali
Noi pensiamo alla scuola effettiva quella che digerisce le riforme ne lascia capire le storie sceglie nella pratica quelle che è conforme all'esperienza educativa e che gli insegnanti ben conoscono
E la scuola che resiste o cresce
Poggiando sulle basi del proprio sapere educativo settant'anni fa
John de voi disse di conoscere fondamentalmente due tipi di scuola uno era quello del vecchio mondo e su aveva costruito la scuola monastero
Lei si studiava sbarrando le porte e le finestre che davano sulla strada poi o il call industrializzazione e in particolare nel Nuovo Mondo la strada era entrata dentro la scuola qui allora al tempo di più quelli si trovava un po'di tutto quel che si poteva credere fosse utile per la vita e da parte era era a portata di mano era una scuola che per quanto si fosse sbarazzata delle vecchie corazze non aveva saputo fare di meglio che produrre uno spezzettamento e una congestione di occasione
Per distruzione una bottega insomma disse di voi
Lui voleva un'altra scuola per la verità l'immagine che gli servì fu quella del laboratorio
Preciso che nel laboratorio si imparano essenzialmente tre cose la disciplina lo studio la scoperta dunque era proprio questa la per la scuola la scuola del futuro quel futuro
Amici è ancora tale nonostante che tre quarti di secoli se ne siano andati
Noi vogliamo che il futuro diventi presente
Perché siamo convinti ancora dietro un suggerimento di lui che quel cioè la scuola laboratorio sia la scuola che è in grado di preparare sia l'adattamento alla realtà sì al cambiamento della realtà stessa
Essa può selezionare le virtù della responsabilità ed l iniziativa può accendere le capacità personali ed educare nello stesso tempo gli interessi comuni
Ma non sono queste forse le virtù della democrazia e della grande politica
Tra la capacità di adattamento al mondo e alle tensione nei confronti del mondo può stabilirsi qualcosa di più di una mediazione dialettica possiamo pensare ad una vera e propria pulsazione e questo stabile alle cose ed uscire fuori dalle corse questo fremere nel reale e nell'ideale noi lo chiamiamo semplicemente buona educazione
Essa e in una parola il nocciolo della vita buona e perché no può anche essere il nocciolo della vera politica grazie
Innanzitutto vorrei salutare dall'onorevole Tesini responsabile scuola della Democrazia Cristiana che qui presente e via via che riuscirò mai niente intravedere altre autorità resa Lutero ringrazio il professor Gallotta per le cose molto interessanti che ha detto e mi auguro che il e sia i relatori che seguiranno sia il dibattito che poi si aprirà nel voglia dare delle risposte ad alcuni almeno dei problemi Daloui posti padellata detto se ha chiesto se la politica non sia un sistema chiuso
C'è da chiedersi se tutti i sistemi di questo Paese non siano sistemi chiusi se la nostra società non sia una serie di sistemi chiusi
Sistema chiuso la politica sistema chiuso la scuola sistema chiuso l'informazione sistema chiuso la ricerca e via di seguito spero che qualcuno ci voglio spiegare come mai e perché nella comunità educante da ha valore pedagogico si è trasformato in una etichetta per un gruppo di pressione mi pare prevalentemente milanese
I cui le cui funzioni principali sono state quelle di raccattare voti per qualche candidato al Consiglio scolastico provinciale o al comune sì che preoccuparsi di assicurare risultati educativi alla comunità spero che qualcuno di voi voglia dirci se questa scuola laboratorio debba essere intesa come ricerca continua della verità che non è mai definitiva o se debba accontentarsi di essere quella che poi mi sembra invece sia diventata in concreto una sperimentazione permanente cioè un relativismo assoluto
Ma questo parleremo se mai dopo adesso la parola al professor Paolo Ungari Preside della Facoltà di Scienze politiche alla Luiss il quale ci parlerà della cittadinanza che orienta gli interessi verso lo spirito comunitario
Io non vorrei anzitutto lascia cadere
L'ultimo
Spunto della bella relazione professor Gallo
Se la cita degli italiani
Provvederà
L'arma dei grafici e più efficace
E anche il simbolo esteriore più evidente sarà e cioè l'assoluta caduta dello stile
Stile politico ostile legislativo stile didattico sì le del stile del galateo dei molti caratteri dentro i quali dovremmo dovremmo vivere che dei quali abbiamo mai perduto
Anche la memoria
E
Non ha
Riprendo con lui teme dall'orizzonte del
Della città della crisi della della comunità
Lo dicono indirizzano delle perché il carissimo amico Gerardo Bianco in uno dei dialoghi dei tempi platonici un cittadino ateniese domanda a Socrate
Dimmi come potrò io educare bene mio figlio e Soratte gli risponde se lo farai cittadino di uno stato dalle buone leggi
Perché quella e la prima fonte della dell'educazione qualche giorno fa proprio a pochi decine di mezzi da qui arco all'Assemblea degli editori di giornali il loro il presidente Giovannini
Notava il calo dell'interesse collettivo per la politica e anche il tendenziale calo del consumo di giornali quotidiani in Italia che già un paese molto arretrato in questo campo
Parlava con molta veemenza e si lasciò scappare
Un'espressione violentissima in sé una nazione che non legge i giornali
è un popolo di imbecilli che diventerà presto un popolo Biserni qui e il fondamento maggiore ultimo di quel rischio autoritario al quale professor Gallotta accenna accennava poc'anzi
Va detto qualche anno fa poco qui in una nell'ultimi articoli suoi crine sul corriere prima di morire lo scrittore Italo Calvino
Faceva osservare ogni anno che l'Italia passa a non studiare si prepara dieci anni aggiuntivi di subordinazione coloniale nella vita del mondo e in effetti se noi prendiamo una
Un altro presidente moderatore aperto come mai ed è accaduto questo che le cose la vita italiana vada come vada ma al suo interno la istituzione scolastica abbia perduto abbia perduto autorità
Andiamo a riprendere esce ancora
Fra le tante cose che ci vengono dal passato e basta una un'autorevole rivista letteraria della sinistra che stupiamo Belfagor che qualcuno leggere ancora
Per molti e molti anni Belfagor ospitato una rubrica di biografie che sentito niente data nascita di uomini democratici
Quando noi andiamo a vedere il primo impulso morale e civile di tanti uomini che poi sono stati aperti eminenza della vita italiana
All'origine in nove casi su dieci troviamo un professore di scuola media un professore un professore di liceo questa figura alla quale si guardava e dal quale si teneva un un un un indiretto non un diretto incitamento prelazione e non ci dà vita operazioni tanto più valido in quanto il professore non si arriva capo militante dei dei suoi studenti militanti
Faceva il professore ma sapeva farlo con una piena come dire dando un esempio di stile ti dirittura civile e anche di gusto per lo studio e la ricerca che poi fruttifica avrà in seguito
Io quando
Vengo da nascono in studiato a Milano dove erano molti professori di questo di questo genere e inviti e di questo stile
Che era prima della grande alluvione delle immensa pluridecennale alluvione di professori che nominati tale per una duplice
Lungo un duplice itinerario integrare umiliato e umiliante della raccomandazione per ottenere una supplenza e poi l'incarico le l'itinerario violento e rabbioso della Merchant perché l'incarico venisse trasformato Inca in in cartellone
Questo e la bici e il e questo non si può neanche prendersela con chi ha percorso le due strade intanto perché nella vita degli uomini la necessità
In mancanza di quella riforma semplice della scuola punti
Alcuni nostri record del popolo per fra i milanesi tra Maroni fu un grande professore
Di scuola secondaria del presidente dei mazziniani italiani cioè la riforma della scuola consiste in un sol punto fare un concorso reale ogni anno e non saltare mai un anno perché questo metterà a posto lentamente tutto anche se c'è qualche bistecca ter per il momento ma il concorso aggiusterà le cose abbiamo preso
La strada la strada opposta come naturale
Ed è in quel che le lungo questa strada che un certo numero di professori entrati casualmente nella scuola non provocazione ha perso il rispetto intimo dei propri ammenda dei dei propri allievi
Così abbiamo potuto assistere a mano a mano alle proprio in quell'epoca del del sessantotto un po'prima un po'dopo alle grandi agitazioni giovanili
Che per verità erano minori innovatrici come si è visto poi di quanto sembrò lì per lì ai due giornalisti
Che si dilettano di fare di folklore
Perché la la principale invenzione non del Sessantotto francese per verità e neanche di quello americano Mandel Sessantotto italiano
Fu la reinvenzione
Del più vecchio trucco della borghesia italiana che si chiama il diciotto di guerra nell'altro dopoguerra alla prima guerra mondiale se veniva all'esame grigio verde magari con la benda che coprivano ferite ne risente poi si venne interamente in camicia nera magari con un pugnale la cintura fare valutazione e questi poiché da dei padri figli cattivi costumi ingigantiscono il diciotto i diciotto di guerra degli anni Venti
Divento il trenta poi o il ventisette di contestazione degli anni dell'esame di gruppo degli degli anni sessanta ed è naturale
Che questa la la principale pendio del sessantotto che fu la protesta contro la selezione nasceva anche da un sentimento ben preciso come pretendete voi disse
Di selezionare nostri maestri di selezionare quel giorno i giovani voi
Che avete rifiutato la selezione Pechino in ciò che mi riguardava perfino all'università che chiedete che il docente unico il quaranta il curante unico insomma che questi meccanismi trasformino
E
I i i i i gli assistenti in professori e infermieri in membri del collettivo medico che decide come operare e simili sono pure oggi sembra oppure curiosità di un passato che si che rischia di che abbiamo molto alle nostre spalle bene alle nostre spalle anzi sembra preistoria
E quelli stessi che ci sono passati non se ne ricordano più invece ricordo molto bene
Quando il clima per esempio della facoltà di lettere e filosofia romana in quegli anni io veniva giurisprudenza son tornato poi verso facoltà ennesima terribile quindi passare per l'appunto quegli anni come libero docente professore incaricato istituti attentati a trovare ad esempio che una tesi non potesse essere ammesso alla discussione in quanto diretta di strafalcioni di di lingua non è e sì sensibile autorevoli colleghi che nel frattempo stavano per l'appunto diventando autorevoli per meriti non scientifici
Ah ma voi pretenda veste anche di imporre a questi ragazzi la vostra sintassi di classe questa frase Nizzoli sono ancora nell'orecchio la vostra sintassi di classe
Naturalmente una relazione senza sintassi ha prodotto i risultati che poi si sono visti ma mano e a sua volta nel ironica prevista dalla legge duecentottantacinque quella legge che doveva avvicinare le nuove generazioni italiane al lavoro e all'etica del lavoro che si è si risolve in un'operazione una tantum di un gruppo in più che ha forzato le porte sentire di un impiego
Con con scarso contenuto di con scarso contenuto di lavoro no era
Col col col era una conseguenza logica delle premesse poste
In linea generale non è che noi abbiamo mancato anzi se il quadro se ancora poteva avere un valore in questo dopoguerra
La critica il la protesta contro un'accademia civilmente sorda
Politicamente non l'ho visto tra rapidamente trasformarsi i conformisti della sonorità in conformisti della militanza e dell'impegno
Abbiamo visto le guerre per le le infine e un in un campo le guerre per le carte in un altro campo trasformarsi in guerre fra partiti e rapido in turbamento in schemi di partito in schemi di ideologia dico di coloro i quali per verità
Non avremo tutta questa passione ideologica ma perché quella che era era una strada la percorri palco e anzi oggi che una una grande ideologia è caduta nel mondo cercheranno e stanno già cercando di far dimenticare di essere passati per quella strada e di avere quel titolo quel blasone come titolo insegnare unico insegnare qualcosa non importa hanno incluso non importa chi ha detto benissimo Gallotta c'è l'istituto centrale nella storia del rito italiano la raccomandazione la come impazzito rassicura poi con lo spirito di clan sia raccomandazione a volta per esserlo sempre in ogni occasione della vita ci si ci ci si fa membri di un clan sì che oggi il nostro problema
Che proprio quello di restituire nella scuola
Che nella università
Un'atmosfera di
Di di critica e di ricerca un'atmosfera irretiti sia per davvero irrespirabile per tutti i faziosi
Io insegno oggi in una facoltà di Scienze politiche anzi
I i non posso e se c'è un luogo nell'università dove il balsamo fu il veleno della politica Possa evidente ed è per penetrare certamente è una facoltà di Scienze politiche pure proprio lui soprattutto di si vede quanto sia necessario la distinzione fra ciò che un un uomo come cittadino afferma
Con rischio nella città è un uomo come professore deve sapere imparare saper insegnare a scegliere chi a formarsi come proprio concerto il convincimento nella scuola
Dietro una piazza di tratta ci deve essere sempre una caccia un po'distaccata imporci etica nata la facoltà di Scienze politiche perché nel dopoguerra la si voleva abolire pensando che fosse la facoltà una facoltà per sinistra racconta infine non era vero in punto storico chi così diceva non conosceva la storia d'Italia la facoltà di Scienze politiche il centenario è ormai di qualche di di molti anni fa
E una creazione dell'epoca liberale fuori il Conte Cesare Alfieri di sostegno a proporla primaria vararla poi esiste tuttora con questo nome dello Statuto delle saline di Firenze
Ed è tuttora una delle più una delle più autorevoli
Ma
Ci fu è vero la facoltà fascista di scienze politiche di Perugia la creazione vera del regime
Nella quale peraltro le prime camion piantiamo insegnare anche fra i vecchi e i giovani degli uomini da da da Roberto Michels Adler permanente presidente o che la chiara fama l'aveva in Europa internazionale ben ben consolidata ottimo o o se l'era già fatta in a quel tempo i propri libri che se ne sarebbe fatta ancor più in seguito ma c'è un episodio di quel tempo che mi è capitato per rimane ora in un libro dei corpi su Arpinati entrare uno dei singolare figura di gerarchi ci Arpinati dopo il giuramento di fedeltà al fascismo andava dicendo questa università è piena di antifascisti massoni di miscredenti e via noi dovremmo dice
Occorre ci ci serviranno vent'anni per potere fascisti Zare l'università italiana
L'ingenua Arpinati pensata per appunto che dovesse sorgere una generazione di studiosi autenticamente fascisti che fosse all'altezza scientifica della precedente la sorella sospesa e e lo superasse che portasse il nome della cultura universale del fascismo italiano alto nel mondo
Non aveva pensato finanzi al semplice esperienze di nominare per legge dei professori tecniche l'espediente ritrovato poi hanno inseguito e la nostra democrazia i facili ma è vero non meno un certo numero di professori per chiara fama
Da al nostro magistero qui di Roma fu uno di questi fu Pirandello per esempio alcuni la chiara fama l'avevano effettivamente anzi non non altri furono nominati come usava dire allora nelle cerchie antifasciste tra cui quelle della mia famiglia per Chiara frane che era altra perché perché era percorsa e beh qui non è stata richiesta né la chiara fama né la chiara fame per metri in carcere in vario senso nelle scuole medie inferiori superiori nell'unica che nell'università una una piccola una generazione parte della quale ritiene che sia insegnamento il trasferire la immediata contingente chiacchiera di tornare direttamente nelle aule scolastiche
Al che al quale punta avrebbero ragione anche i nostri editori di giornali che lo faranno un'opera riunì Cassitta materica fate come in America date giornale gli studenti direttamente almeno se li leggono versi a un livello stilistico e sintattico adeguato anziché avendone impropria traduzione traduzione
E qualche volta triviale invita a livello stilistico e sintattico
Mi sicuramente meno adeguato
Cioè su questo terreno noi abbiamo abbiamo visto svilupparsi tutta una tendenza anche nei progetti di riforma che è andata dal
Guerre di sterminio contro la lingua latina e greca alla seconda guerra di sterminio contro la storia contro contro la storia antica nel con le medie alla parli di e devo dire assai opinabili rimedi che si è tentato di introdurre con una
Fra questi
Devo dirlo perché me immetterli qui mi occupo c'è proprio la
L'educazione civica
C'è un'inchiesta attualmente in corso da parte del premier vince il russo insiste stanno passando in rassegna in molti manuali mano Letimbro sull'invio questa si sostanzia
E alla fine l'educazione civica
Fosse almeno un galateo
Popolare l'apprendimento di un galateo codificato forse servirebbe qualcosa
Quelle massime di galateo rimarrebbero nella memoria come adagi popolari come guide della condotta che dentro un po'di tutto è una è una cosa abbastanza info come se ne fa un po'quello che si vuole
Qualche anno fa ci si eviterebbe il tentativo nel nostre scuole di introdurre i diritti dell'uomo con perché era molto meglio naturalmente
L'errore che era di introdurli come in materia di alternativa all'insegnamento della religione quasi che chi chi chiede di corso poi si è disinteressato i diritti dell'uomo o viceversa e infatti quando questo esperimento fu fatto dove fu fatto a mercati di una curare i corsi qui al liceo Visconti di Roma
C'era nell'aula magna tutta quanta uniche novantacinque per cento di scelte per l'insegnamento delle icone ottanta per cento abbondante di ragazzi che erano pratiche popolavano con almeno all'inizio
No queste il Laura nell'aula di questo corso noi viviamo in un mondo dove nella caduta nelle grandi dirlo al cliente
Il linguaggio dei diritti dell'uomo Rick sopravvive rimane in piedi come il solo linguaggio politico universale del nostro tempo che lo si perde che in modo convinto e con determinazione occorre sì prassi in modo ipocrita e che bisogna perché bisogna pur sempre prestar prestare l'omaggio del vizio e la virtù ebbe ebbene una delle arti del vizio ma rimane solo riguardo del nostro tempo e nelle frane della nostra legislazione ciò che è cambiato senza che noi ce ne accorgessimo
Civili al pari a parità degli italiani
A affermava anche di quando una norma non si potesse interpretare un caso non si potesse risolvere mediante una precisa disposizione di legge bisogna avere inserite man mano allora via e poi ai principi generali del diritto
Che allora voleva dire più o meno principi del diritto comune europeo o principi del diritto naturale Romano secondo la formazione dà conto dei magistrati
Il nostro Codice del mille novecentoquarantadue
Oltre a introdurre la reciprocità e ce n'è voluto
Poi in seguito di battaglie contro il ministero della pubblica istruzione per ammettere ad esempio di stranieri ai concorsi a cattedra universitaria a pari condizioni vede uguaglianza
Perché il Paese per vergognare non dà per dall'acquisto di queste di queste capacità così come la grande università americana è stata fatta in un secolo va ondate successive di esuli anzi gli antifascisti esuli anticomunisti esuli ebrei Suri delle minoranze etniche e questi l'hanno fatta grandi hanno fatto grande anche economicamente quel quel quel Paese
Se i sindacati i professori americani fossero usciti a far prevalere il principio che chi non era nato in America non poteva salire su una cattedra l'America sarebbe oggi più debole e più povera
Chiudo la parentesi ma il nostro Corriere quarantadue ha modificato proprio quel punto centrale se in una caso non può risolversi in base a una precisa disposizione di legge si risale al principi generali dell'ordinamento giuridico italiano
Il che implicava una stretta chiusura nazionalistica dell'orizzonte interpretativo del del giurista
Per buona sorte negli anni che sono seguiti in parte sulla base dell'articolo
Undici del no della nostra Costituzione il concetto di ordinamento giuridico che ne hanno piene incorporando mano a mano
Le leggi dette regolamenti della Comunità europea che prevalgono immediatamente sulle leggi nazionali
I principi del convenzione europea dei diritti dell'uomo e le molte convenzioni internazionali delle Nazioni Unite ovvero per in materia di di donne e di bambini di tortura di di Endine sulle vie di fuga atti di discriminazione razziale ed altro i principi della conferenza sulla sicurezza e la cooperazione europea prego
Il i principi dell'ordinamento giuridico italiano solo oggi sono oggi come dire di razza mista per metà vengono dalla varia tradizione italiana
Per una per una buona metà i più vengono dalla costruzione ed a questi testi normativi internazionali ai quali noi siamo sottoposti che vi siamo sottoposti anche per l'intermediario di almeno due giurisdizioni internazionali della Corte europea dei diritti dell'uomo
E la corte di giustizia delle delle delle delle delle comunità europee per ora e allora e qui risulta evidente l'attualità e l'importo che tornando anche a una temutissima tradizione italiana
Invece di insegnare
La generica educazione civica con cui più generici principi generali sulle scienze sociali si segnino i diritti dell'uomo questi segni ad ogni dementi perché inseparabili ed educazione degli ogni cittadino
Quali sono i diritti ai quali egli non può rinunziare senza rinunciare ad essere un cittadino e cittadino intero
Pellegrino Rossi
L'autore del cocktail prendendo il manifesto morattiano di Rimini per l'indipendenza italiana il primo professore quando fu in esilio di diritto costituzionale in Europa
Domani Simo prima di tutto ciò aveva insegnato
Lei nel liceo del dipartimento del Rubicone più a Bologna un
Una materia che si chiamava istituzioni civili e che erano un poco elementi e e essenziali di diritto civile dei corpi che Napoleone da grande Kirk della libertà della società in quei tempi un poco principi invece del diritto costituzionale democratico nuovo
Ecco si può camminare nella vita
Conoscendo più Hong Kong meno bene questa o quella ramo della sociologia ma non si può camminare
Ignorando fondamento elementare dei diritti e dei doveri che ledono lume buoni riunire gli uni con gli altri
I cittadini delle limpida medesime la medesima comunità nazionali e delle monili ma comunità internazionale da questo punto
Quando io ero studente universitario uscita euro una bella storia della goliardia nel dopoguerra il
Molto prima di qualche altro l'una goliardica italiana vivono la parola d'ordine fuori i partiti dell'università
Uomini che aderirono per Rita sono in gran parte poi diventati come il Governo comunica tra altro ma volevano in quel in quel momento affermare che l'università non dovrebbe essere un recinto di addestramento un reperto di addestramento giovanile del dei partiti ma chi Merano spazio dove si dovevano e potevano forme informare le convinzioni civili che poi si possono trasferire in questo quella scelta politica difendevano in realtà alla libertà del loro itinerario formativo
Ecco io mi auguro che ma non poi chi ogni insegnare almeno in in qualsiasi luogo
Si insegni atti e almeno questa esperienza che ogni cinque anni e come si non solo un flusso di sangue nuovo venisse ma come se si spaccasse su un nuovo pianeta
Colpi di vestire modi di parlare linguaggio mentalità tutto questo cambia tutto questo fa sì che chi insegna invecchi di solito meno che non chiede una burocrazia dove si invecchia in mezzo alle medesime trenta tracce Inter qualcuno arriva qualche altra se ne parla sono quelle trenta per tutta la vita in quell'angolo si invoca qui non bisogna mai disperare
Che una nuova generazione Possa correggere assorbire gli errori della vecchia i nostri codice otto c'è una poesia famosa di patriottica e polemica di Giuseppe Giusti dice del resto
Questa è la ricordiamo tutti vicecampioni del uomo uccelli che parla a chi lo sta a sentire a battesimo suoni può omerale muore un brigante che nasce un liberale
E come dovremmo fare in modo che nella nostra scuola non si vieta all'inverso emorroidi liberali che nascano dei briganti
Ringrazio Paolo Ungari per gli infiniti spunti che offerto a questo forum io né prendere o uno solo lui ha parlato ha detto ha ricordato il vecchio slogan dell'Unione goliardica
Fuori i partiti dalla scuola
Io domando provocatoriamente a voi sei
Casa di un sindacato del maggiore sindacato della scuola si non si è anche da dire fuori i sindacati dalla scuola cover per sindacato si intenda semplicemente cultura corporativa e non come invece io credo che debba essere come mi sembra che lo SNALS sia e lo conferma con la manifestazione di oggi un sindacati
Cultura vecchia
Pressione alla quale io ho cercato sempre di rifarmi a me attività giornalistica e che ho visto confortare dalle iniziative dello SNALS ed è
Il CIRM
Può andare ha parlato di guerre di sterminio ma le ha indicate almeno due buona quella contro
Le materie fondamentali della nostra scuola il latino e il greco la storia anche la geografia
Che un'altra
La guerra contro le intelligenze che potrebbero arricchire il mondo della scuola e che invece ne sono tenute fuori o dal cattivo trattamento economico dei docenti o dalle chiusure hard Riccio della organizzazione corporativa
Io mi auguro che il dibattito che seguita
Queste relazioni
Che vanno per la stanno per completarsi
Ora tener conto anche di queste provocazioni e dare delle risposte stimolanti intanto adesso sentiamo la voce delle istituzioni il professor Carlo gesta presidente di sezione del Consiglio di Stato ci parlerà della società civile espressione di bisogni e di di rito
Grazie caro presidente io veramente sono
Rimasto affascinato da quelle cose si sono dette qui finora
A cominciare dall'l'azione Behrami con la lotta che stimo moltissimo perché e stimolatore Saint
Valutazioni che servono nell'interiorità della propria
E va ammirato oltre che era lì
Attacchi di passaggio
Da par suo fatte Federico Orlando la relazione del coltissima del mio mi Congo
Ecco adesso mi viene in mente di dire questo che la scuola e l'unica istituzione della Società Civile capace di cambiare il boom
Altri non c'è
E l'unica istituzione capace di dare
Appoggio e soddisfazione
All'ansia metafisica che hanno i giovani di vivere in una dimensione morale
Tutto invece cospirò all'incontrario
Si vive nella dimensione dell'utile
Dell'immediato del consumo
Io voglio dire viva l'inutile
Viva ciò che non serve immediatamente
Viva l'investimento sul luogo
E con la scuola e l'unica possibilità che ancora abbiamo in questa fine di secolo in questa fine di millennio che stranamente risveglia l'ansia metafisica di
Ed in questa coincidenza della fine di secolo con la fine di millenni in quest'ultimo decennio che ripercorre stranamente le chiusure secolari
Quasi ogni cento anni che sono sempre all'insegna di profonde
Diciamo azioni di sconvolgimento dell'esistente
Quella che avvenne due secoli fa è stata forse l'unica duratura
Che ha costruito qualcosa che è rimasto diventato retaggio dell'umanità settanta anni fa
Ciò che fu detto
Ed è stato scritto nella anzi con una fretta
Essa si talmente metafisica di cancellarlo che fa impressione persino lascia inerme l'altra sponda che non ha più il rimbalzo
Del suo essere dovere
Ecco se la scuola
Dell'unica istituzione della società civile e dico istituzione in senso onnicomprensivo dell'istituzione pubblica
Creata attraverso strumenti normativi e della istituzione anomala cioè fuori norma ma garantita dal Codice delle libertà quale il concetto di formazione sociale se la scuola è questo
Occorre rimeditare tutto nel ripartire dalla scuola all'insegna dell'attenzione per i
Ciò che sta venendo meno
E il concetto un tempo sacrale
Legalitario dello stato di diritto perché non basta più
Noi abbiamo celebrato tutto da un secolo a questa parte almeno all'insegna formale specialmente noi in Italia della consacrazione dello stato di diritto che celebra il suo processo
Impeccabile dal punto di vista legalitario
Siamo una culla
Si dice spesso rischiamo di diventare una tomba del diritto evidentemente il diritto non basta più o meglio viene dopo occorre ricostruire e solo la scuola può farlo ciò che viene prima e viene dopo in
Occorre probabilmente
Ho avuto occasione di dirlo di recente in altre sedi
Occorre ormai arrivare attraverso la scuola alla consapevolezza della comunità dei diritti
Attraverso lo sviluppo di alcuni valori che sono uno il retaggio del
Costruzioni culturali nel nostro e del precedente secco
Occorre arrivare alla consapevolezza del valore dell'autonomia
Della partecipazione
E della cultura
Che si sono da realizzare
All'insegna non dell'utile immediato non del consumo non dell'egoismo ma del della riscoperta della politica
Ecco purtroppo
Non solo vie difetto di sintassi linguistica maglie difetto caro Orlando di sintassi morale nel nostro tempo
E anche le parole si sono usurati
Ci sono usurate non solo per colpa della nostra generazione ma anche per colpa di un antico retaggio generazionale la parola politica si è usura completamente se n'è perso il significa
Ma se ne è perso il significato
In modo risalente perché la politica è stata sempre vista intesa
Come l'arte di raggiungere nel modo più rapido e sicuro l'utile immediato
Mentre la politica nasce etimologicamente
Semanticamente e viene rilanciata in continuo
Come sintesi di tutti i valori e punto di vista prospettico quel punto di vista
Di prospettiva al quale richiamare invitava a riflettere la relazione l'inizio
Ora questo valore possono intervenire ricominciando dalla scuola
Se noi passiamo in rassegna per un momento indici di estimazione sociale
Ci accorgiamo che la scuola e gli uomini della scuola sono quasi agli ultimi posti
Sono ai primi posti delle estimazione sociale
Gli apparati professionali dell'università ma non perché amministrino la cultura e la dispensa sino perché attraverso quell'amministrazione della cultura si amministra l'utile
Si amministra cioè ciò che serve immediatamente al sistema dei consumi della produzione dell'economia non a caso lui Piero apparato della scuola
Universitaria e l'apparato indispensabile alla produzione e al consumo
E diventa l'apparato dispensatore delle regole tecniche per assecondare appoggiare la società dei consumi la Società della produzione la Società Berluti
Dunque mentre apparentemente
L'università e in cima alle estimazione sociale rurale non in quanto università lo in quanto in quelle posizioni sono coloro che servono immediatamente ai bisogni
Continuativi e impellenti di una società dedita unicamente alla produzione e allo scambio di beni materiali immediati o di quei beni intellettuali che sono di servizio
Alla produzione allo scambio dei beni materiali
Tutto ciò che è sottostante
Nella scala bassa della società
Sia sul piano della discriminazione
Collettiva sia sul piano del riconoscimento economico delle posizioni
Questo documenta
In modo cento in modo chiaro diffuso
E respirabile la dimostrazione del contrario
Come la società sia impostata in modo diverso analogica che serve all'uomo
E allora investire sulla scuola ricominciare dalla scuola
è un'esigenza profonda che viene proprio in essere mentre cadono
Franano i valori categoriali dell'amministrazione dell'utile immediato non c'è più quasi nessuna categoria che immune dal discredito sociale
L'ultima lo vedo con dolore quella che oggi ieri sta sulla sulle pagine
Dei giornali Garofano
Però è proprio nel sancta sanctorum di quella istituzione che è stata considerata e salvata dalla Corte Costituzionale unicamente all'insegna nel portare avanti il valore deontologico della categoria
è stata è franata proprio laddove doveva costituzionalmente servire a qualcosa perché se non serve a quello
Non solo non serve a niente ma è dannoso
E doveva servire a garantire la professionalità ellitticità comportamentale anzi l'unico differenziale
Fra la libertà del dire e il dirlo giornalisticamente e il differenziale dell'etica del perché il dirlo liberamente può anche non corrispondere a nessuna eticità il dirlo professionalmente deve rispondere ad un'eticità a cui era preordinata quella istituzione
Ma e solo l'ultimo tassello di un generale degrado categoriale che passato attraverso la professionalità della politica
Abbiamo visto in questi giorni dolorosamente la professionalità della medicina il rimbalzo di malati da una struttura all'altra e la misera fine di questi malati ad ogni fascia di età nel vana corsa affannosa del raggiungere la sede dove si amministrava summit
Dove si somministra la continuità del vivere in materia
Abbiamo visto franare altre sedi categoriali nella estimazione collettiva grandissime
C'è una polemica che investe anche il modo di fare giustizia specialmente penali
E allora non resta
Ah se poi debbo dire anche il modo con cui si costruisce la professionalità universitaria caro Paolo tu sai che non c'è più un concorso universitario
Immune da una sospensiva in sede di giustizia amministrativa a una ricontrattazione in sede di rivalutazione dinnanzi al sancta santorum universitario che il Consiglio universitario nazionale
Dunque c'è una caduta totale di legittimazione nello Stato di diritto delle strutture corporative che legittimano
E sono legittimate dallo Stato
E allora il ritorno alla scuola
Perché la scuola e l'unica sede
Di mettere in crisi permanentemente
Le sicurezze e le certezze della società civile
E l'unica istituzione capace di coinvolgere nel superamento e nella rifondazione tutte le altre istituzioni
Anzi lo scopo della scuola e di bruciare la società del suo tempo inventando una società del tempo futuro
Se questo compito critico non assolve la scuola
In una fase di criticità crescente che però deve cominciare fin da quella santa scuola elementare io stavo per scattare un applauso ma sembrava demagogico
Quando Federico Orlando parlava dei suoi genitori maestri elementari mi veniva in mente merita un fuso Paolo queste
In mente quell'uomo avvolto nel mantello sale sul cavallo tra la neve dice alla moglie perché l'idea al figliolo questi soldi papali guadagni alzandosi alle cinque
E immerso nella neve andando era un medico a visitare eccetera quindi sappi che ogni soldo che i consumi e un soldo faticosamente guadagna
E allora e l'unica sede dove si può insegnare ciò che serve nella prospettiva ciò che serve nella consapevolezza interiore e ciò che serve a rimettere in gioco generazione per generazione tutto
Perché ogni generazione deve produrre gli strumenti artigianali che servono alla propria vita al proprio sostentamento nessuna generazione deve vivere sui prodotti delle precedenti generazioni
Ma questo lo può insegnare soltanto la scuola
Quella scuola che ritorni semmai è stata lo fu all'epoca di Pericle che ha citato
L'amico Carlotta
In cima
Alla Scala
Ecco come fare questo
Beh dicevo forse un po'enfaticamente l'ansia metafisica dei giovani questo cospira
I giovani hanno ansia metafisica ma l'ansia di pulizia accerto in sé sono tendenzialmente violenti
Ci insegnano ma i medici sono incerte in questo anche biologico tutti gli scienziati
Ci insegnano un giorno che l'uomo è soprattutto figlio del suo patrimonio genetico e il giorno dopo ci dicono che maggiormente influenzato dall'ambiente in cui
Per esempio io sono stato educato in una
Generazione gli uomini oggi lambiscono i sessanta anni in cui si insegnava che l'uomo stava tutto nel suo patrimonio genetico e meno nell'ambiente
Leggo sono lettore attento di divulgazione scientifica anche perché la mia famiglia sibili Portishead durante quello medico e quello giuridico io ho scelto quest'ultimo ma occhieggia sempre al primo perché il terreno del vicino sempre sempre più pro oggi invece ci insegnano che soprattutto dell'ambiente il condizionatore il patrimonio genetico sempre meno sarà l'uno sarà l'altro
Però i giovani hanno questa perenne ansia
Al di là della loro immediata avvio lenza che espressione forse della lotta per vivere per l'affermarsi sulle cose che sono tendenzialmente nemiche lo Zibaldone qui siamo anche in clima di Rimini scienza
Lo Zibaldone ci insegna che tutto ciò che sembra da lontano nel prato ordinato visto da vicino è un groviglio di lotte dei piccoli piccolissimi esseri viventi e della stessa natura che essi
Attorciglia per cui la natura lasciata fine assiste si autodistrugge
Come l'uomo lasciato
In una gabbia vicino ad un altro uomo parlo bene della spesso confini Michele il bambino probabilmente finisce per annullarsi
Ecco però l'ansia dei giovani tende non appena si volge alla cultura ragionamento alla riflessione ad eccepire
E a all'aspirazione verso una vita in cui i valori veri quelli valori umani siano realizzati e posti al primo piano
E solo la mala interpretazione della politica come arte dell'utile io in questo
Vorrei che Machiavelli non fosse più letto nelle scuole
Perché Machiavelli ha dato per primo questa interpretazione che poi è stata ricalcata non con scetticismo soltanto
Ma con compiacimento dell'unica dimensione possibile dello
Se fosse l'arte dello raggiungere lo scopo
Secondo me abbiamo
Requisiti grosso ma verrà meno scoperto quel discorso anche perché liturgico
Quello di Machiavelli è un discorso utile stringente e non a caso noi lo esaltiamo
Più ancora di Guicciardini
L'aveva detto
Il con una perlomeno con una melanconia
Che non c'entra
Adesso io non voglio dire di mettere Anton logicamente nel sillabario alla relazione di Gallo allora io glielo ho detto
Ecco però io sarei contento di mandare io delle figlio giovani di mandare delle mia figlia a scuola nella cui antologia ci fosse il brano di Gallo
Togliendo altri brani
Ecco di quelli di quegli autori che hanno prodotto la generazione senza sintassi linguistica che fatalmente diventa generazione senza sintassi morale
Ecco e qui vorrei
Direi una così
La comunità dei diritti delle conseguenti responsabilità
De il risvolto necessario dei diritti inscindibile dai diritti che sono i doveri
Nell'autonomia
Compartecipazione per la rifondazione della politica
Quella politica
Politica come visione dei valori generali
Signori i valori generali ne ha parlato da par suo perché nessuno più di lui conosce la genesi della codificazione Paolo
Ebbe ce l'ha insegnata
L'Aia amministrata con un militante altri l'avrebbe amministrata comporta
I valori generali
Sono
Punto logicamente più utili di quelli immediati
Perché ecco una riflessione io vengo ora dalla Grecia dove
Periodicamente ogni due o tre anni sono invitato attenere delle lezioni sull'ordinamento dei beni culturali in una grande e prestigiosa istituzione italiana termini secca
Quasi cento anni e della Scuola archeologica italiana di Atene che seleziona i futuri archeologia i futuri sopra intendenti con una rigorosissima selezione
Dove
Diciamo dalla quale escono uno
I professionisti più validi della cultura archeologica italiana e anche quelli stranieri poi emigrano
In varie sedi
Ecco milioni in mente di dire e di concludere così perché sono ozioso di sentire piuttosto il dibattito
Che
La costruzione dei valori generali
E utile più e prima delle cose che servono
Perché serve a ordinare l'esperienza
Senza uno schema generale
Cioè uno schema politico in quest'
Non si ordina nessuna esperienza
L'uomo ha bisogno di certezze
E fatto per vivere in società in un sistema di certezze di garanzie ma non formali legalistico
Di certezze reali sostanziali soprattutto di rapporti tra singoli tra aggregati sociali a cominciare dal più piccolo degli aggregati naturali
Che precede il diritto all'aggregato familiare e che il diritto cattura successivamente di scippi nei suoi aspetti esteriori
Per la faccia del mondo
Romani lo sapevano parlando di Maritati
Fino ad arrivare all'ultimo degli aggregati che credo morirà con questo secolo
Perché occorre reinventare o l'aggregato statuale
Perché nessuna formula statuale sta più sopravvive ne è la vecchia formula federativa né quella confederati IVA nella formula dello stato autoritario la nostra incerta formula
Io che fu segretario di Meuccio Ruini e ieri mi è venuta una lettera del figliolo che mi chiede di partecipare al comitato scientifico
Della neo costituita per ora solo familiare associazione culturale Meuccio Ruini
Che si propone di rilanciare persino nelle anzi soprattutto nelle scuole medie lo studio dei valori costituzionali di quell'educazione civica
E di dare alcuni premi significativi partendo da Reggio Emilia che era il luogo di nascita di Ruini
Ai giovani della scuola che scrisse svolgano un tema su ciò che reale ciò che effettivo ciocche transeunte ciò che si può mutare nostro schema costituzionale fino ad arrivare a un premio per una tesi di laurea
Sulle idee guida della nostra Costituzione e su ciò che esse conducono a riformare nella logica di quei principi ispiratori che rappresentarono il momento più alto della ritrovata
Concordia nazionale cioè la visione più generale e meno immediata per l'utile tanto poco immediata per l'utile che ne è stato differito di ben
Fanny quanto meno e non tutta la Costituzione
Sì è ancora dispiegata nel senso etimologico del termine al di là della piegatura storica delle sue pagine
Ecco vorrei dire che il recupero con una politica dello schema dei valori generali
è l'opera più santa che posso fare la scuola
Per la quale occorre investire risorse
Ma occorre investire risorse interamente
Apprendo sì ad uno statuto della scuola libera ad uno statuto della scuola pubblica ha uno statuto della scuola confessionale a una su un Mullah di principi che consenta la sacralità di questo messaggio
Che non è il sacro
Nella Genesi ma nella funzione
Come è sacro il diritto io stesso sacer Dossi gli esseri Eros sono semi se non erro non sono un filo
Dell'antico luogo
Che viene dal sanscrito e che celebra la sacralità non della Genesi ma della funzione
Su questa sacralità del funzione io sono disponibile
Qua la modestia del mio tetto perché il segreto e mi insegnò mio padre stai sempre dentro il tetto perché almeno non se ne veda lo stretto confine grazie
Grazie caro professor Joyce per questa splendida relazione per la quale non c'è nessun elogio che possono essere pari lei ha detto che la scuola è l'unica istituzione della società civile capace di cambiare il mondo
E qui io chiedo
Alle persone che interverranno nel dibattito di dire come in che modo
Sia possibile alla scuola cambiare il mondo il professor gestazione tra anche che non basta più oggi lo Stato di diritto anzi forse non è più sufficiente né sono stato così come non si può contare nessuno Stato voglio dire nelle forme istituzionali conosciuti
Così come non si può contare sulla politica con la P maiuscola cioè come sistema di valori essendo stata sacrificata invece alle utilità
E allora mi domando e vi domando se non si debba fare uno sforzo collettivo ma come in quali forme con quali culture
Per riaffermare per reinventare una etica della responsabilità
Giudici medici giornalisti
Cattedratici insegnanti lei li ha chiamati in causa tutti ci ha chiamati in causa tutti molto giustamente ecco può la scuola fondare e diffondere una nuova etica della responsabilità per il futuro come dice lei che possa dare una risposta soddisfacente ai giovani altrimenti turbati sbandati senza bussola loro come noi
Forse il primo a a rispondere a questi quesiti e a quant'altro vorrà
Potrebbe essere il senatore Street lieve rischio il piacere di salutare perché è uno dei benemeriti della scuola italiana per le battaglie
Che ha combattuto in Senato Street più diverse siede adesso a posto serrato all'onorevole De Mita il quale impegnato col vertice NATO
E probabilmente verrà a più tardi sperando che possa venire ad ogni modo professoresse chiesero che allontana da sé per evitare confusioni ideologiche un'etichetta che non gli appartiene e gli diamo senz'altro la parola
A Federico Orlando grazie a lui e
Grazie agli amici dello SNALS che mi hanno invitato ma non soltanto per avermi indicato ma io devo dire un grazie a entrambi perché credo non non a caso molte volte
In questi in questi anni che quindi che siamo trovati dalla stessa parte e dire a dire in sostanza le stesse cose
Ed è questo che io vorrei anche scusarmi però con loro con tutti e con tutti gli amici perché uno sono arrivato tardi e non ho potuto ascoltare
Gran parte azioni e dovrà poi allontanarmi ma purtroppo ci sono concomitanti impegni di Awlaki sono continue verifiche del numero legale in aula con cui proprio per strappare un momento per un momento pervenire e è detto questo e io io che proprio intendevo può partire da queste ultime
Considerazioni Orlando in qualche modo figlia Orlando e che il professor Testa e mi hanno in qualche modo proprio anticipato perché è proprio in fondo di
Etica della responsabilità che vorrei parlare in chiave politica io sono stato chiamato qui come
Modestissimo per politico vorrei parlare di politica e perciò di cultura di cultura della scuola e di responsabilità io direi anche di irresponsabilità della classe politica nella sua maggioranza rispetto alla scuola
Io credo che proprio il noto oggi di ogni scelta gratuiti da Scola sia
Una grande opzione culturale da compiere o da Rocco
Cioè quella del riconquista
Rispetto alla scuola
Sembra una banalità ma credo che la sostanza la dimensione della scuola
Io credo che se noi leggiamo questi quarant'anni di storia italiana dal punto in cui storia della scuola italiana del rapporto scuola succede noi vediamo un sempre più accentuato prevalere nel modo di trattare la scuola
Di logiche di dinamiche che hanno magari molte giustificazioni ma che non sono quelle del il proprio della scuola
Il popolo della scuola
Uno mi pare un po'per può essere ricondotto a mio avviso in due
In due punti
Uno quello mi pare che stava anche adesso richiamando la scuola luogo di cultura tanti tipi di culture diverse diverse PAC certo ma di cultura non può non avere al proprio centro
Il il momento della libertà
Perché non c'è cultura non c'è rapporto culturale autentico se non è fondato sulla libertà
E in l'altro aspetto anche qui siamo nella banalità
Ma quante volte contraddetta dalle scelte al centro deve stare il rapporto educativo
La ricerca della miglior a realizzazione del rapporto educativo secondo le diverse esigenze che nelle diverse fasce scolastiche in relazione alle diverse età alle diverse necessità dei bambini dei ragazzi degli studenti
La scuola deve deve affrontare con cui della scuola deve deve che misura
E dicevo
Perché la il proprio della scuola
Il rapporto educativo
E espulso tendenze ma pensiamo di quella che è quello che l'aspetto più delicato quello in fondo in cui tutto si riassume
Il modo in cui gli insegnanti sono reclutati il modo in cui gli insegnanti sono trattati il modo in cui insegnanti sono stimolanti in qualche modo riconosciuti e qui ci sono moltissimi insegnanti è inutile che io lo dica a loro quanto in realtà tutti i meccanismi che sono stati per vari responsabilità stati costruiti quasi scientificamente
In questi decenni
Da questo punto di vista tutto tengono in considerazione salvo che questi l'insegnante non è reclutato in ragione delle proprie capacità professionali
Tutto nel modo in cui l'insegnante reclutato quasi a Blair salvo che una valutazione in qualche modo le sue capacità professionali e quindi la sua capacità gestire un rapporto educativo
Il modo in cui gli insegnanti e trattato è valutato in una scuola come sappiamo prescinde in grandissima parte tra questi da questi da questa specie
Questo è una considerazione generalissima Vorrei fare che indizio però di una cultura e questo è un un fatto è una cultura un modo di considerare di concepire di immaginare i bisogni della scuola i bisogni insegnanti che appunto sono per quanto riguarda gli insegnanti proprio di immigrazione e di umiliazione
Perché non c'è nulla di più umiliante del vedere negato ed espulsa la considerazione la propria professionalità nel momento in cui c'è un altissimo ruolo professionale da da svolge
è una cultura che dice voglio parlare di politica
Si riflette proprio nelle nel modo di fare di Christiès di marinare le riforme
Io voglio limitarmi
I tuoi grandi riforme che questa legislatura approntato sto apposta contante
Formati elementari
Che è stata purtroppo approvata controprova punto di vista
E la riforma della scuola secondaria che vedremo che fine definita
La riforma della scuola elementare
Con una tutti sanno i tre insegnanti infezioni tre insegnanti
Tu nei comuni in questa riforma ci si è preoccupati di quello che avrebbe dovuto essere la prima preoccupazione deve rispondere alle necessità specifiche proprie dei bambini di quell'età
Giovedì il dibattito anche che ha accompagnato fuori dal Parlamento ma poi in Parlamento
Il bambino
Delle elementari il bambino le prime classi elementari
Che ora io ritengo può discutere ovviamente ma insomma a una necessità assoluta di avere qualche punto di riferimento forte
Proprio ieri il il docente unico
Voglio dire ecco una pluralità positiva di presenze di figure insegnanti ma un punto di riferimento che gli dia certezze
Invece noi dobbiamo questo cinema perché un cinema che si è realizzato di insegnanti che ancora più che nelle medie mai il nelle nelle elementari
Il tempo il modo e nel nelle medie come tutti sanno c'è una figura centrale che finanzi le nell'interno e non citi nemmeno questo
E in tutti sarà quel Chicchirichì stanno a scuola mentale lo sta per propria esperienza chi non ci sta ovviamente se l'immagina che cosa significa per un bambino di sei anni aderire
Tre insegnanti che magari intanto in molti casi possono essere concordare nei criteri nemico e allora va tutto bene può andar tutto bene ma quando questo non accade
Che cosa vuol dire per un bambino che capacità critica può avere un bambino per reggere il confronto fra impostazioni magari opposte che si susseguono una spesa giornata una dopo l'altra e proprio questo significa in non rendersi conto
Dice della necessità di impostare una scuola in ragione bello che ci sta de degli utenti di quella specifica età perché quello che va benissimo
Per il ragazzo di quindici anni cioè la molteplicità delle voci diverse che si confrontano criticamente che mettono approva la sua capacità critica per il bambino di sei anni diventano col distruttiva che anzi gli impedisce di crescere siamo con la forza interiore e in con la quale è arrivato a un'età un po'più un po'più matura poi avrà anche la capacità critica di regge il confronto cioè la filosofia di questa riforma della scuola militare è stata una fibbia che prescindeva totalmente dalle ragioni del proprio dell'età della del proprio della scuola della scuola elementare
Oltre per non dire l'altro aspetto lo tocca appena che
Creare questo obbligo perché attualmente c'è un obbligo professionale per i tre insegnanti di coordinarsi strettamente nei metodi e nei criteri perché appunto se no i bambini infetti impazzisce
Significa senza appunto una una una centralità significa creare per la prima volta
Nella scuola italiana quello che nemmeno il fascismo aveva fatto la figura di un insegnante
Per definizione privo delle libertà di insegnamento perché su su tre insegnanti dunque hanno un criterio il terzo ne ha un altro
Il terzo o a volte l'armonia con effetti catastrofici per i bambini oppure per disciplina per sentire sulla TARSU Bisceglie e accetta di insegnare il secondo criteri che magari in coscienza egli respinge cosa di una gravità eccezionale
Una parola
Nello stesso spirito su un problema che totalmente diverso
La riforma della secondaria
E anche qui quando che attenzione c'è nel progetto io non sto illustrarlo perché certo i presenti conoscono benissimo i termini del problema quale
Rispetto quale attenzione centrata sui problemi dell'età
A cui si piglia c'è in questo in questo progetto e credo se per le elementari ho detto quale può essere no l'attenzione ma per
Per i ragazzi di della della secondaria superiore il problema centrale e quello della acquisizione di capacità e metodo di studio questa è la vera con la vera quello che davvero si gioca
Fra i quattordici e diciotto anni si gioca sesti conquista questa capacità di studiare di capo di approfondire quindi questa capacità di elasticità poi per affrontare i compiti professionali o no
E be allora da questo punto di vista di Bari un unico argomenti vorrei portare su questo qual è la ragione
Per cui tutti dicono che c'è una superiorità qualitativa nel liceo classico per cui anche quelli che escono dal liceo classico l'hanno fatto niente praticamente matematica poi vanno a fisica ingegneria e dopo un anno di un po'difficile si trovano meglio di quelli vengo da liceo scientifico dagli studi tecnici ma io credo che la ragione di fondo non è perché Alice quasi più studia il greco e latino che sarebbero qualità
Qualcosa approfondire un metodo critico che sia quello che io indisciplina filologiche piuttosto che quello di discipline matematico scientifiche o quello di discipline storiche o filosofiche conta poco c'è una una pittura una prova andare andare a fondo di qualche cosa
Nomi e metodi di studio e questo poi da le capacità anche per per approfondire altri metodi altri altre altri ambiti disciplinari bene qui
Noi abbiamo per una serie di ragioni che su cui non voglio soffermarmi perché non voglio portare via altro tempo a questo dibattito abbiamo una filosofia della riforma improntata questa demagogia in sostanza del voler offrire a tutti in sostanza la stessa cosa per una pretesa per quella stessa un po'grottesca idee di uguaglianza per cui facciamo i vestiti uguale per tutti così no ovviamente avremo il vestito troppo stretto per per il per il per il grasso e troppo largo prima non ho la riforma che sta andando avanti purtroppo al Senato
Ed è questo il problema politico io vorrei porre agli astanti
La riforma ci dice che c'è un blocco centrale di discipline dominanti nelle nel nella distruzione dei tempi per migliorare scolastici un blocco di discipline comuni per tutti gli ordini di scuola
In cui programmi e orari
Sono i stessi
Lo stesso numero di ore di italiano lo stesso programma di italiano al liceo classico e vissuto provvisionale e così via via cioè la distruzione di ogni possibilità possibile centralità culturale
Nelle scuole
Perché evidentemente si travestì due separa cosa uguale sostanzialmente uguale per tutti con marginali differenze vuol dire che non facciamo nessuna scuola che abbia un proprio asse culturale forte
Intorno con concentrare le attenzioni metodi i metodi e mito distrugge
Per di più a questo aggiungiamo e la logica connessione la scelta di
Allora aggiungere materia materie
Quindi con uno spolverino io è stata un po'enciclopedico di discipline
Ingresso una concentrazione su nulla uno spolverino di discipline di opzioni che poi sappiamo bene esperienza credo di tutti quanto poi le emozioni apprese a scuola rimangono quello che rimane di quello che si fa per scuole il metodo il criterio le capacità non estinguerlo sui patrimoni si ricordano ma quel le singole opzioni parata scuola conta poco aver fatto un'ora o due
Dico una di di una disciplina se il punto non è inserita in un in un progetto culturale
In cui la persona lo studente sia insegna questo avviene radicalmente
Distrutto eliminata
Dalla da questa riforma che questa almeno non è stato ancora provate
E allora io dico proprio in in ragione non di una contingente né ci sta politica ma in ragione della necessità a mio avviso primarie bisogna riconquistare
Nella scuola
La il primattore
Della del proprio della scuola
La capacità di realizzare il rapporto educativo adeguato alle diverse età perché questo questo che in tanta parte si è perso
La capacità di offrire di aver un'offerta educativa qualitativamente diverso
A seconda delle diverse età anche questo guardate fra parentesi
Guardate come sono fatti i programmi e i libri di testo piccante disciplina
Il il libro di testo del liceo il manuale di liceo è un riassunto di testi universitari il libro delle nicchie è un riassunto del del manuale di liceo in testa elementare è un riassunto del del del manuale ed Emanuele del mitico
Cioè non si perde proprio questa capacità di capire chi a tasso cose diverse e altra la storia i criteri e i metodi
Nel nel modo di o di colpire l'immaginario della persona la storia che si può insegnare alle elementari o che si può insegnare alle medie o al liceo invece questo sì per toccano questa dimensione questa capacità culturali dire di rendersi conto delle diverse e di gente che si è persa allora
Proprio per rispondere politicamente
A questa esigenza per cominciare a costruire qualche cosa da questo punto di vista io credo che e per parte per parte mia è il mio impegno per le le forze limitate di cui posso disporre per questa legislatura cercare di impedire il passaggio di questa riforma quell'elementare passate
Questa
Credo siamo ancora in tempo a fermarla e e sia un un uno stretto dovere non appunto in ragione di una contingente
Una contingente necessità politica ma in ragione del consentire che cresca qualche cos'altro un'alternativa di cultura di cultura della scuola rispetto alla politica della scuola grazie
Grazie al senatore Strictly Rivers
Il quale a ricordato alcuni temi lui molto cari nelle battaglie che ha sostenuto in Parlamento e che per quanto personalmente molto personalmente mi riguarda io condiviso
Io ho cercato per quel poco che ho potuto di valorizzare attraverso il mio giornale
Io credo che il suo richiamo al non rispetto del destinatario dell'insegnamento il bambino nelle elementari lo studente nella scuola secondaria
E nient'altro che e l'effetto di quella politica come sistema dell'utile anziché dei valori
Di cui parlava prima il professor Carlo Jess una politica rivolta ai valori guarda al bambino all'alunno
Una politica rivolta all'utile guarda al numero degli insegnanti in cattedra e questa è una realtà di cui ci piaccia o non ci piace dobbiamo prendere atto se dobbiamo usare la scuola per l'educazione del collettività nazionale o per la clientele per la corporazione
Di coloro che sono chiamati non sempre ha ragione ad occupare le carte una risposta è un problema delicato e una risposta che richiede una risposta
Molto coraggiosa e nessuno più di un sindacato qualificato sindacato di cultura come lo SNALS
Può dare risposta a questo problema che certamente non ne riceverà dalle forze politiche dalle altre
Forse sindacali
Ecco io mi domando se non si sciolgono nuovo di come questo come si possa pensare di dare ai ragazzi una educazione le qualitativamente adatta alla loro detta si inizia adesso il dibattito con gli interventi di alcuni di voi dibattito che poi sarà concluso dal professor Claudio volti il quale si assume il l'onere di rispondere adeguatamente di dare una risposta collettiva al a tutti i problemi che voi solleverebbe e che tratterremo
è iscritta per prima parlare la professoressa Maria Rita Stati
Ho ho voglio aggiungere una cosa io qui ho un elenco di persone che si sono prenotate se altri vogliono intervenire naturalmente possono farlo
Se non c'è la professoressa sta che potremo sentire la studentessa Laura Benedetti
Va bene
Figlio del maestro
La la studentessa Benedetti del liceo classico Visconti di Roma
Ecco
Allora io volevo ringraziare il professor dall'alta e un altro generale Perón aveva invitato non sto davanti a a questo fare una in quanto ritengo che tali relazioni di di qualificati novanta e colpiscono direttamente a voi studenti se non si trova in una maggiore sensibilizzazione proprio nella squadra riguardo ai temi trattati pace perché ritengo che abbonamento bisogna in quanto lattica politica San veramente sta Hussain lontana dalla squadra
Abbiamo veramente bisogno di appunto in questi discorsi continua direttamente non quale pena Antonella discussione mondiale
Grazie
Grazie tante
Quindi avete ascoltato l'appello dei giovani e adesso per favore rispondete a questo appello professoressa Maria Rita Stati
Non servono scusanti di niente viene farla
Mi avevano detto che dal Papa c'erano quattro episodi precede avevano precedenti che occupa non intendevo prendere la parola ma son stata sollecitata
Al di là della qualità degli oratori che si sono susseguiti sulla quale non ho altro da aggiungere perché basta la loro parola
Il proprio il senso di omogeneità
Di tutte e quattro le relazioni che si sono con penetrante pur differenziandosi nei loro rispettivi canali e dalla Intel dalla onestà intellettuale che ne traspare
Una qualità
Che ho sempre ammirato che ho visto dispersa
E addirittura soverchi atta
Nei vent'anni
Che ci ha Staude Historia che ci hanno preceduto e che vedo Rie mentre riemergere non perché non ci fosse precedentemente ma perché era stata agitata dal GRA chiare di cornacchie che per fortuna
Sì sono speriamo messe da parte in nome di questo vorrei sottolineare un mio principio mio pensiero una riflessione che sono andata maturando con l'esperienza
Ma quasi tragica
Che ho fatto nella scuola nei licei romani e cioè
Che cultura
E qualcosa di sacro
Che scusatemi se lo dico in questa sede ma mi piace dirlo in questa sede perché sono una contro corrente nata non va identificata con la politica
Anche se abbiamo riconquistato il concetto di etica politica cioè di Politeia in senso greco quello al quale soprattutto noi insegnanti aspiriamo
E pur considerando personalmente che la politica debba essere rivitalizzata
E noi ci proveremo come docenti e discenti a che e il risveglio la rinascita avvenga però intendo ribadire e sottolineare che la cultura è innanzitutto
Scienza Filosofia arte letteratura diritto non politica la politica è un supporto e è un collante indispensabile è un modulo necessario ma non va identificato col concetto di fu cultura altrimenti si potrebbe il nostro malgrado incorrere di nuovo negli errori di cui ancora paghiamo le conseguenze
Grazie
Professor folletto
Dapprima questione che va sollevata
Nel senso politico istituzionale di quel che un convegno per questo forse
Ha rilevanza
Nella misura in cui non è un discorso interno dello SLAI
Perché noi di questi discorsi siamo abituati
E abbiamo approfondito discorso all'esterno
è significativo che si svolga
Laura
Delle forze politiche
Il messaggio al Parlamento
Cioè a far capire quale processo vi sensibilità accede da parte di tutte le forze politiche di maggioranza o di minoranza intorno ai temi dello scudo
L'etica fondamentale della politica è tutta qui
O il politico fa come mi pare stia emerge
Una politica di interessi particolari di problemi categoriali una chiamo politica di Contrada
Che li dovrebbe nel tuo delle forze politiche ordinò della corruzione più o meno presunto effettivo delle contestazioni più sicuri
Mentre perduto il senso dalla grande forza politica come interpretazione dei valori di una società nella sua evoluzione diremo cogli emendo le evoluzioni e dello sviluppo che la società stessa questo e il limite della responsabilità ed elettrica dopo la politica non è l'analisi di un da non è il passaggio di una legislatura che si può interrompere prima o dopo avere la interpretazione da ragionare per il domani
E dare legislazione ai cittadini che attende e qui vorrei fare una riflessione su cui però sorgesse alcuni va al mio grandissimo rispetto dopo capire il significato
Cioè
Spesso noi dal punto di vista culturale riteniamo essenziale che si è fatto una legge per codificare un dato momento storico però al dire anche lo Stato la democrazia una civiltà si misura con le leggi come razionalità di coordinamento dell'esistente
Va detto però che gli addetti alle leggi si rendono conto che al momento che sono emanate S rappresentano già un momento di ritardo un aumento di staticità
Io ho venduto poi verso
Cioè la legge in fondo coglie un momento evolutivo lo codifica ma mentre la società va più in là
è un'evoluzione e di qui la tardività enorme la debolezza della eticità dalla politica che momento che fa le leggi non solo ne capisce la validità ma deve capirne anche la strettoia e la sua debolezza
Cioè il dinamismo della legge al di là della legge la società i già del due mila
Legislatore è fermo codificando certe pressioni sociali
Allora io ragiono che la civiltà e basata su tre fondamentali si è parlato di Stato di diritto prima con la giustizia senza cui non c'è democrazia
Che è uno dei valori secondo e la sicurezza per vedere il cittadino se rispettano le leggi se c'erano criminalità e quindi la punizione per rimettere coerenza e sicurezza del cittadino oggi anch'essa indebolito
Anche la giustizia diventata fragilità il terzo valore la cultura che volle scuola che utile civiltà ed è il valore che da supporto al primo e al secondo
Non c'è giustizia sono cioè maturazione della cultura della giustizia dell'evoluzione delle leggi seppur e non c'è meno ancora sicurezza Serle questa evoluzione si fonda ecco perché un forum di questo livello
Un passo in avanti nel ragionamento politico culturale
è un ragionamento che per esempio ci dobbiamo dire il politico può oggi fa leggi in Italia e per l'Italia
O forse nel momento della cultura pone problemi dell'Italia nell'Europa meglio ancora la dimensione della mondiali Italia quotidiana dei problemi
Anche il bambino elementari vedendo la televisione a il problemi del Golfo dente della Jugoslavia di altre cose e finocchi misura una mondiali Italia nel momento informativo
Diventa anche per lui un problema di cultura più di quella che la più o meno modesto insegnamento della scuola elementare Paolo Giaretta mentali pensati su quindi la il processo per la cultura e in questo senso
E c'è una quindi c'è una dimensione mondiale in cui l'individuo di oggi è inserito ecco perché la la riflessione è una riflessione che riguarda un momento di evoluzione e io dovrei anche riferire qualche ragionamento a questo riguardo sono state fatte delle valutazioni di critica
Ci riescono elementari
è pieno so fare una legge ho già detto che è vecchia quando è fatta questo il concetto del giurista che l'Aprica
Ma è fatta male questo dramma
Questa è il momento più grave dell'eticità della politica l'incapacità di interpretare il momento storico effettivo dell'evoluzione della società
Quindi fare una legge farla male un deterioramento di una gravità che sta sulla coscienza di pop e sua storia dal processo di Napoli Perduca non è il politico deve avere questa saggezza intellettiva di alzare la schiena
Alzarlo occhio raddrizzare il ragionamento è capire quello che va in a io scendo con la vorremmo serenità ma chiarezza cioè aver fatto una legge addirittura legislatore che ipotizzano a priori è paradossale le inutilizzati fa la riforma delle superiori quindi meglio non fa la legge per la paura che essa sia fatta male
E questo è il dramma dell'evoluzione di una incapacità legislativa che non solo non per resta politica di Contrada politica d'interessi politica di periferia
Manca quello che io chiamo la elevazione il capire la scuola del Duemila legislatore deve avere l'intelligenza e cose esistenti e un punto in avanti
Ed è significativo che lo SNALS non faccia notoriamente politica per la contea per la retribuzione qui è un discorso cioè quasi unica pensa una sostituzione delle inefficienza ogni capacità del legislatore che fa male Lenzi o impedisse a farlo
Questo assegno di debolezza e di carenza di responsabilità politica ci pone anche noi con questo forum una spinta
Uno uno spillo una provocazione tutte le forze politiche a questa inefficienza Dida incapace di recepire quello che è di qua e cos'è quindi qua
Di qua e là io ragionavo alcuni elementi che sono nella cultura europea
Stiamo chiudendo bene o male tutti un secco
Questo Novecento ma storicamente lo storico si domanda nel Cinquecento e importante per queste ragioni e si è del cento per queste altre questo Novecento dovremmo dare un giudizio positivo o negativo a tutta questa civiltà un secolo interno
Stiamo preparando la frantumazione dei problemi l'incertezza delle corse la fragilità dell'individuo dove al limite e il dramma vero di queste civiltà e di aver confuso i momenti della esteriorità di qui
La pubblicità all'immagine come rilevante l'individuo e aver indebolito paurosamente nel senso della spiritualità dell'interiorità della forza che è alla radice e di qui nasce il problema
E ha chiesto il coordinatore qual è che tipo di visione oggi è dubbio che la scuola alla cultura deve puntare a mio giudizio sui due pilastri fondamentali quello di dare ragionamento approfondimento contenuto senza i quali c'è incertezza e lucidità mentale
Ma anche il tema vero è che il comportamento l'atteggiamento io quando vedo tutto l'informazione quotidiana
Che parlano più di disgrazie di violenze e di guerre di indebolimento i di criminalità regione bambino domandarsi è questa la società e si prepara il due mila noi adulti forse restiamo leggendo che il giornale oggi non c'è neanche il convincimento che ci sia la bontà di Frosio
Se non invece la criminalità dei popoli o dell'individuo e travolgono l'altro
Se manca questa cultura del rispetto della parità tra gli individui non abbiamo perso il senso della possibilità dell'evoluzione culturale di queste cose loro alla conclusione quei giungo e in questo senso
Noi comprendiamo la rilevanza di questo forum e come tutti i convegni non sono mai a mio giudizio un momento di ragionamento tra addetti ai lavori
Ma al momento di ragionamento per gli altri dei politici che sono a poca distanza di qui che fanno le leggi male
Momento rock e addirittura del ritardo dovrebbero farle bene ecco l'etica della politica dovrebbero esserne all'altezza interpretare leggi senza altrimenti questa cultura Italia lo dico con molta amarezza
Che ha il peso ha parlato della preferenziali italici o classico al peso di due mila anni di storia tutti abbiamo qui tu però su un'unica di anni di storia in questo popolo italiano a mio giudizio sono i più deboli noi abbiamo due mila anni di storia ho visto vegetazione centri della Grecia e della Spagna ci hanno avanzato
Il legislatore italiano vada a vedersi a destra a sinistra
Dove già la laurea elementari in Grecia egli Spagna c'è già in Italia e nella incertezza dalle cose tiene ancora questo abbassamento culturale nelle vada a vedere ora sta nascendo un di qua e di là gli ultimi denunci i popoli in questa allora quando io
Vedo che sono il più debole d'Europa allora mi domando che senso ha se la mia cultura
Classica milionaria la inquietudine non pongo quelle due mila anni di storia ogni story demolendo questo il dramma dei politici che non riescono a interpretare la volontà del progresso della capacità di questo Paese Nastase e su questa linea
è uno stimolo è un aggiornamento
Le forze politiche devono fare d'altra parte la loro parte
Non facendo una legge sbagliata o impedendo lo un'altra ma facendo le vene
Dalle elementari alle superiori per essere all'altezza dei intanto de di una cultura e sia realmente italiana nell'Europa è un'interpretazione del mondo come tale allora anche l'etica della politica ha un senso e assunto le sue responsabilità
Grazie
Al professo folletto che ha svolto una quinta relazione io vorrei e ha fatto bene per carità
Vorrei raccontare fatto benissimo ha fatto benissimo vorrei anzi la faccio omaggio visto che ci ha fatto omaggio alla quinta relazioni ne faccio omaggio di un ricordino
Qualche anno dopo l'abolizione della Tino venne a Roma in visita di Stato e il sembra ora il noto poeta presidente del Senegal buttare
E nel corso del ricevimento al Quirinale quando gli fu presentato il ministro la pubblica funzione dell'epoca non ricordo chi fosse
Gli disse ma come avete abolito il latino in Italia ma io da me valido lo penso in quarta elementare
Ecco quindi nel Senegal
Si studia e lattine in quarta elementare Italia abbiamo abolito chiuso il l'episodio io adesso debbo farmi una comunicazione vi sono dieci signore e signori iscritti a parlare
Ve li leggo e rileggo i nomi presidenze modi Giorgio professoressa Dini quello che sto Ferrucci professor Longobardi
Professor Bozzo
Professor Cecotti Preside Battaglini ah va be'Preside Baccalini Bozzo dicevo Daniela Silvestri oltre al professor Volpi che dovrebbe concludere
E dovrebbe ecco dico dovrebbe perché noi prima dell'una per obblighi con l'amministrazione della Camera dobbiamo lasciare quest'altra e allora io vi prego se c'è qualcuno che rinuncia va bene altrimenti non più di cinque minuti
Per ciascuno se no usciamo sforiamo come si dice adesso
Allora professor Bozzo
Non farò ovviamente una sesta in relazione
Anche perché
Le relazioni fin qui svolte gli interventi che abbiamo sentito
Lasciando obiettivamente poco espansivo
Per qualche riflessione
Utile
Se non addirittura interessanti
Tuttavia io intendo raccogliere
In questo mio brevissimo intervento
Il senso vero
Nell'affermazione ultimo mi pare del professor Sessa
Quando
Degenerava
Con profonda convinzione che la scuola
Di fatto l'unica istituzione civile
Cambia il capace di cambiare
Il mondo
Io parto da questa
Affermazione
Che non posso non condividere
E poi un coro
Anche sotto forma di provocazione questo forum
La domanda attorno alla quale poi sviluppo
Due brevissime riflessioni
Anche meno
La scuola del passato
Basato piuttosto remoto
Forse aveva davvero
Nei fatti la capacità
Di trasformare
Il mondo
O se il mondo è troppo grande e certo
Di educare
La società
Civile
Trasformandola
E creando prospettive anche etiche alla stessa
La scuola attuale sicuramente non è in grado
Di assolvere a questa necessaria funzioni e nove per mille motivi che la brevità evidentemente non mi consente di Rent
Nel lo sarà alla scuola che si sta preparando
Nei prossimi anni
E qui
La risposta e non può non essere terribilmente negativo drammaticamente negativo
Il senatore ha già evidenziato
Molte delle ragioni
Per le quali anche la riforma della scuola secondaria superiore non apre non può aprire prospettive consolanti
Io desidero aggiungere così i consumi il tempo a mia disposizione questa unica ultimo considerazione
è mancata manca e mancherà nel prossimo decennio se le cose continuano ad entrare così
Una vera e propria progettazione
Riformatrice attorno all'oscuro
Ci si è mossi e in maniera molto Vileika
Riformando spesso male presso gli utenti
In vari momenti della istituzione scolastica
Senza avere un punto di riferimento complessivo
Un progetto su quello che doveva essere su quello che dovrà essere il ruolo dello score
Ne è venuto fuori
Un nuovo modello confuso e contraddittorio
Senza la possibilità di collegare i diversi segmenti formative
Sì che la scuola media non si collega alla scuola elementare
La secondaria superiore
Che si va profilando
Nelle novità tra virgolette pericolosissime del disegno Mezzapesa non si collega alla scuola media
La riforma degli ordinamenti universitari
Non si collega e quella che sarà la riforma dalla secondaria superiore
Ora manca un progetto riformatore
Ci muoviamo Quintet
Così in maniera improvvisata
Ma quando e concludo davvero
Il garante della nonna della riforma della secondaria superiore che si prospetta
Si profila una scuola
Che non serve
Né al nuovo nuova quello che la qualche parte esista considerandolo comunque amico dell'uomo
Quel mondo dalla produzione
Quella abbarbicamento alla categoria dell'utile che spesso rischia
Di offendere i valori
Nella interiorità dello
E nascono le preparata nei suoi contenuti culturali
Si pensi all'obbrobrio dall'innalzamento dell'obbligo giocato interamente sul segmento nella secondaria superiore
è fatalmente manda un altro che non proponga un mondo dalla scuola media
Resta quindi un triennio Boy
Per sviluppare quella che dovrebbe essere l'aggravante impostazione culturale dalla scuola dell'avvenire
Ma su basi fragili
Si costruiscono fatalmente
Edifici e mi stabilirle
Fatto discenti
Fin dal momento della loro stesse costruzioni
Ma non sembra neppure e concludo
Al mondo e la produzione ammesso che è poi la scuola debba avere questa funzione
Tant'è che si ipotizza da più parti a conclusione del ciclo della scuola secondaria si sta ipotizzando
Un biennio posto secondario su cui bisognerebbe poi attraverso il quale bisognerebbe avere una impostazione specialistica capace di fare
Per entrare i giovani adeguatamente nel mondo del lavoro italiano ed europeo
Ho concluso
Le premesse quindi sono quelle della improvvisazione
E quindi il Progetto riformatore così come io credo andrebbe bloccato
Senza parlare poi programmi Brocchi che se i broccati eseguono evidentemente un'altra via in maniera surrettizia propongono anche se la loro riforma eccetera
Allora la scuola attraversarono ma fra dieci anni fra vent'anni
Quel ruolo quei ci richiamava il professor sesso
Ecco perché lo SNALS e concludo davvero non si limita apporre il tema che oggi in discussione soltanto al centro di questo forum ma aveva già indicato commetteremo allora suo prossimo congresso ed è un congresso dove si tracciano i veramente le prospettive e anche le indicazioni di una battaglia che lo scarso sindacato autonomo intanto lavora intende portare avanti grazie
Saranno senza voce hanno certa arrivata
Presi la battaglia
Io ero al comando a tutti gli oratori quello che il mio maestro e direttore Indro Montanelli raccomandando ai giornalisti quando ci bacchetta sulle mani
Una struttura idea per articolato altrimenti i lettori si confondono
Ecco lo dico Laura
Aveva solo all'idea all'intervallo tutto altrimenti i cinque minuti passano
Il posso posso morendo utile il richiamo di Federico Orlando giustissimo io cercherò così di essere molto sintetico in questo intervento
Giustamente stabilito e fissato di cinque minuti
Ha ragione Federico Orlando quando dichiara che un sindacato della scuola che si rispetti deve essere innanzitutto un sindacato di cultura
Ma lo sbalzo
Questo povero assentita fin dal primo momento della sua costituzione
E si è sforzato di coniugare la cultura dei nuovi saperi
La cultura dei vecchi saperi vecchi leoni in senso dispregiativo ma in senso solo temporale
E ha saputo coniugare questa cultura con gli interessi che naturalmente si assommano sempre delle responsabilità di un sindacato che deve guardare anche alla categoria che esso rappresenta
Questa mattina i relatori autorevoli dal mio segretario generale Gallotta
Agli altri me hanno ho avuto la capacità di rispolverare i beni ricordi
Certamente di una letteratura che ogni tanto sento lanciò il bisogno di rinverdire
Bassa la platea Platone diceva Gallotta
Do giusti Habachi Avelli
Un Machiavelli diceva il professor Jess che eliminerebbe volentieri dalla scuola se ho capito bene io invece dove limiterei Marlon rileggerei un poco più attenta a mente soprattutto per quella funzione di una coscienza capace di non far distinguere le virtù civili da quelle politiche ma diffonderle per quell'etica alla quale poi si è ispirato il tema del nostro forum di stamattina
Che dice testualmente oggi l'Inter iniziazione delle responsabilità domani la piena funzionalità delle istituzione
Beh era un tema ambizioso ma un tema anche molto realistico
E vorrei dire che in sostanza
Qui Novoli non abbiamo scrupoli
Abbiamo dichiarato fin dal primo momento nel quale ci siamo cimentati in questa attività diciamo un poco extra scolastica tra sindacale e di cultura come diceva poc'anzi
Ci siamo sforzati di porre l'accento sulla necessità che alla scuola un moderatore venisse restituita la sua centralità è questa che è venuta meno
Cioè la scuola non considerata come fulcro centrale una scuola che tutti a parole dicono è carica di valori ma che poi non rispettarlo in questa sua validità
Non abbiamo saputo restituire alla scuola quel che erano le dimensioni di sua spettanza che non solo soltanto dimensioni culturale informative ma sono soprattutto dimensione educativa
Ora signori qui presenti sia all'appuntamento europeo
Ci presentassimo con una scuola incapace non solo di produrre effettivamente professionalità adeguate ad europei ai tempi in cui viviamo bene se noi non ci presentassimo con la scuola
Capace soprattutto di insegnare ai nostri giovani quelli che sono i comportamenti modali che solo universali non certamente sarebbe fuori del tempo
Bene
Su questa centralità della scuola
Sull'autonomia dell'unità scolastica sulla quale abbiamo discusso e stiamo discutendo a darli dapprima tra i sorrisi quasi di derisione e poi con i primi consensi finalmente con una convergenza che però il politico non riesce a trasformare in provvedimenti legislativi
Perché io dicevo che se facessimo questo invece di affrontare quello che io non ho mai amato fare della mia vita cioè le problematiche perché quelle dovute riserveremmo mai
Proprio per la finitezza e la possibilità e la capacità delle forze umane Sedley affrontassimo invece il baule problematiche ma i problemi e questo è uno dei primi problemi per restituire alla scuola la sua centralità noi certamente avremmo risolto gran parte dei problemi
E per concludere di trova E mai possibile evitarla un uomo del Sud perché in fondo sono un napoletano un uomo del Sud
Dico che in fondo come voi aveva detto quello che è stato scritto da una grossa letteratura storica amico moderatore e insomma
Da sia diamo il fondo da Vitti a Giustino Fortunato passiamo a Gramsci arriviamo a Sturzo non c'è ed è assurdo di questi grandi meridionalisti che non abbia posto l'accento sul tema della scuola
Detenuto proprio nella scuola del Mezzogiorno l'Italia
Uno dei segni fondamentali del di carta decadimento e soprattutto dello spirito ancora feudatario che purtroppo regnava in quelle zone soggette appunto al padrone
Della terra e della cantante ebbe Enrico Baj possibile
Ma allora vuol dire che questa non è stata moderatore una letteratura storica e diventata una vetratura soltanto antologica
E ringrazio il professor Jesse il quale dice che la relazione di Gallotta fa deve far parte e se fosse possibile lo suggerirebbe anche di un testo scolastico ha ragione però non vorrei che restasse soltanto una pagina
Da letteratura per noi dobbiamo cercare di evitare che dal sulla mente insomma e allora
E così concludo e credo di essere non decida da solo nel seguire UTP deve rubato minuti in più allora dico che se dovessimo amici carissimi rispolverare anche l'ho vista matita da questa tribuna del poco tempo che abbiamo a disposizione
Così un po'di letteratura e tagliata
Anche per dimostrare che siamo qui come luogo di scuola dico che forse aveva ragione il Verga quando col suo naturalistico fissava le cose vere che abbellivano dalla sorte
Però io dico e lo grido con forza dall'uomo di scuola ma frutto dal luogo di sindacato che non siamo nei limiti dell'assediati come i personaggi del belga non abbiamo nessuna intenzione
Di non recuperare Dion restituire a questa nostra Italia la certezza del diritto che è venuto a vedere quarantasei capitoli che abbiamo altri scale continuamente a questi soprusi che naturalmente si commettono il nome ed chiusura ipocrisia che diventa solo perché entrare nei momenti in cui scoppia il terreno sotto i piedi
Da parte naturalmente giura classe che dovrebbe invece essere più sensibile ai problemi dalla scuola devo venti dei quali la clientelismo non è certamente diciamo foriero di chissà quali onorificenze e di firma questa parola nel terribile più aulico più o posso pronunciare questa battuta
E allora amici cari a questo punto dico il forum è veramente un segnale un messaggio che il cipresso sbalzo stamattina ha voluto da la l'intuizione del del segretario generale non può essere una ingiunzione che rimane sul terreno della Pellegrini dita
E lo ha intenzione sulla concezione sulla quale tutti dobbiamo apportare contributi
Ma noi lo porteremo soprattutto con la forza della nostra capacità sul piano dell'educazione e formazione dei giovani lo portiamo sul piano certa Venta degli interessi categoriali che fuori purtroppo categoria Ida appesa di un contratto che va rispettato vede a questo punto io dico
I politici se sono presenti e molti ci hanno onorato la presenza in questa sala l'accolgono questa grande
Un grido
E non è una lamentazione ed è un agire in via di del pianto di fronte al muro di Gerusalemme vuole essere soltanto un richiamo alle forze politiche
Che solo responsabili giudica declassamento di un pressappochismo di un'approssimazione nella quale le tematiche scolastiche sono state affrontate perché fino a venti
Riprendo l'interesse e Dio dalla scuola quella che essa dignitosamente evidentemente merita grazie
Grazie Angelo
Grazie dottoressa Silvestri
Non ci sono com'è utile spero captatio benevolentiae nei confronti del nostro moderatore
Ma idea non lei che idea viene naturalmente dalla parte della presidenza e del dibattito che qui ha dato luogo ad una ipotesi ben precisa e la risposta Federico Orlando
è quella che infine si tenterà di fare cosa la scuola può fare più volte richiesta nel moderatori stesso bene la tesi
Che mi è sembrata trasversale a tutti i discorsi questa mattina che la scuola è un'istituzione istituzioni sono in crisi la scuola in crisi
Ma perché la scuola è in crisi come istituzione perché è un'istituzione occupata una funzione invasa
Alla scuola la famiglia chiede oggi una delega e probabilmente non si riconosce più come istituzione educativa essa stessa la prima istituzione educativa
Una delega Forte se è vero amico segretario provinciale che vedo in questo momento dall'altra parte che mi ha invitato la scorsa settimana
In una bella provincia del Nord se è vero che la scuola materna comunale di quella provincia non solo è aperta ultra petita durante normale anno scolastico ma è aperta anche l'estate e dedicata a tutti
Qualunque sia la posizione dei genitori laboratori e allora forse ha ragione il senatore che molto bene ha portato avanti una battaglia sulla scuola primaria forse allora si dimentica che vengono compiute violenze sui bambini sotto il crisma della perfetta legalità
Ma le scuole istituzioni una funzione invasa perché evidentemente nei Parlamenti nei governi nell'amministrazione stessa della pubblica istruzione
Si dimentica a volte che un decreto una legge deve essere qualche cosa di semplice non stravolgente sempre nel merito di quelli che sono addirittura problemi culturali di programmi questo problemi di delinea azioni di Matri ingegneria di ambiti disciplinari come nella recente riforma
La scuola secondaria problemi didattici
La scuola e una funzione invasa ed è un'istituzione occupata anche perché evidentemente si tratta di una serie di rappresentanza forte come quella del Consiglio nazionale della pubblica istruzione espropriato di una sua capacità propositiva al momento in cui un decreto che doveva essere interministeriale fra due ministri
La pubblica istruzione dell'università in materia importante come quella di una nuova situazione che fa accedere all'insegnamento espropria con un colpo di mano consiglio più rappresentativo della scuola e della possibilità di dare un parere la scuola e una funzione invase perché lo stesso mondo dello spettacolo stesso mondo giornalistico a volte sotto le città della novità la recente titolo di un giornale italiano il bacino antidroga finalmente nella scuola superiore si trova ad essere false banalizzato non compreso alla scuola si chiede tutto a questa scuola si toglie tutto
Togliendo di quelle funzioni che sono proprie quelle peculiarità di istituzione perché le istituzioni che non fanno il loro dovere altrove che belle che hanno sopra fanno poi totalizzano entrano nel merito si permettono di
Morale forse
Toccherebbe dare due battute ma solo due perché potrebbero esserci altri certo non è una novità negli anni cinquanta
Arrivando i sovietici per primi nello spazio col famoso Sputnik
Gli americani
Tecnologicamente ed economicamente più avanzati si preoccuparne ci accusarono la scuola non aveva formato i quadri giusto riuscì ad arrivare prima nello spazio le scuole e le università riformulare no
Il loro cunicoli i loro programmi Bruner un grandissimo uomo evidentemente rapite cucina
Ebbe questo Cop di lì le programmazioni tecnologiche didattiche le nostre schede di valutazioni di oggi da quel lontano
Ma sapere come aveva vinto quella battaglia in Unione Sovietica andò e anarco si può fare la scuola rispetto a tutto questo
Signor moderazione cosa può fare severo come e l'ha detto Kiel fallito o per lo meno è stato abbandonato un modello di comunità educante
Che qualche cultura soprattutto di stampo milanese o pedagogia aveva pensato imperante negli anni Settanta severo che quel modello è salito forse la proposta di nel proprio da questa parte e da quella parte
Cioè quello che la scuola per farsi educante della società intera forse anche quella società politica
Attraverso l'autoreferenza interna dei propri valori delle proprie capacità di curare l'infanzia di curare le giovani generazioni di saper portare quei valori quegli istituti civili
Nel saper
Crede nella propria cultura dei propri saperi senza imperialismo mi di commissioni ministeriali Horní pervasive
Di commissioni ministeriali che entrano nel merito dal vertice di questioni che appartengono all'autonomia delle istituzioni scolastiche in questo di farsi toccante forse quella stessa appunto società politica credo che forse in questo protagonismo
La scuola dovrà uscire un po'dalla sua come potremmo dire apparente ma giustificata chiusure
Per cominciare ad avere qualche superbia ma per carità fra virgolette giustificata nel farsi appunto un movimento e nel farsi più momento partecipativo onde adempiere a questo compito educativo nei confronti delle società grazie deve avere avuto di questo io di una scuola che si faccia comunità educante per la politica e per la società professor Cecotti che poi lo studente frode l
Per favore cinque minuti a a me pare importante sottolineare che la scuola non è un'istituzione dell'ASP Società Civile
Ma è un'istituzione dello Stato in Italia quasi tutta la scuola è un'istituzione dello Stato e scuola pubblica esistono anche la scuola privata forse si può dire in questo senso che la scuola istituzioni della società civile per esempio c'è la Luis università privata che comunque gode la di grosse sovvenzioni da parte dello Stato quindi non so fino a che punto si possa dire privata io penso che dobbiamo parlare della scuola pubblica cioè della capacità che almeno la scuola pubblica
Di essere autoreferenziale come verrà detto e Silvestri rispetto ai valori da questo punto di vista ho l'impressione che se noi assumiamo
Il processo educativo nella sua sostanza come processo di ricerca è evidente che il processo di ricerca ubbidisce alle leggi che non hanno niente a che fare con quelle di cui si è detto ricerca dell'utile
Valori economici in generale
Io ho l'impressione che a proposito di questi valori
Io lo so io insegnavo filosofia e storia io non la vedo tanto questa ansia metafisica di cui qui si è parlato da parte di giovani non vedo neanche la violenza dei giovani di oggi ma non vedo neanche questa ansia metafisica no di definirsi di conquistare valori come dire non del giorno per giorno io quest'ansia la di l'arrivo l'aria la vedo soprattutto negli insegnanti
La stragrande maggioranza degli insegnanti
Hanno questo atteggiamento positivo
Di adeguamento diciamo il metodo della ricerca e infetti i valori che poi vengono al di là delle aree ideologiche ammesso che si possa ancora parlare
Se una cosa quella parlare per cui vecchie contrapposizioni non ci sono più proprio dal punto di vista delle idee dico valori come dire alternativi vengono ogni giorno in partiti
Dalla scuola dagli insegnanti e vengono distrutti ogni giorno da ciò che i giovani si trovano di fronte dopo la scuola
E questo è un grande problema
Io penso che la scuola pubblica
Già adesso non è vero che non condivido tante cose che qui sono state detto con un tono un pochino passatista sulla scuola del tempo che fu che era veramente buona perché si insegnava e il latino è obbligatorio Stradella di no non è questo il problema
Non è questo il problema temete qui riproponiamo la scuola delle liti e qua bisogna costruire una scuola bisogna sviluppare diciamo i buoni livelli di base qualitativi della scuola di massa e in questo non si può essere passatisti
Tanti di quegli insegnanti di cui si è parlato così presa dal mare massima perché hanno fatto qualcosa di male per non avere il diritto di scambio celere
Io penso che le masse non hanno fatto niente se la
Sembra che il suo progressismo siamo noi
Gli arabeschi scusate io dico che la questione non è questa in ladino deve rimanere come una delle materie da specializzazione non si può pretendere che la riforma della scuola si faccia rendendo obbligatorio dappertutto scusate questa posizione
Che hanno è contraddetta da ogni tipo di scuola che c'è oggi al mondo non è questo il problema voglio dire non è questo il problema il problema è un altro
Il tipo di riforme verso cui si va incontro anche un'altra basi un altro orientamento di cui purtroppo non si è parlare che di bruciante attualità penso per esempio a alla questione della privatizzazione del rapporto di impiego qui non se ne è parlato ma gli insegnanti una volta che siano sottomesse alle leggi del mercato
Saranno più autonomi professionalmente saranno più validi io credo di no abbiamo l'esperienza del mondo anglosassone
Che ci dice esattamente il contrario
Quindi questa in tema di bruciante attualità perché è connesso con le scelte politiche del governo che poi trova Mantova dire di cui fa parte per esempio la scelta di non prevedere niente per la scuola
Nella finanziaria sia del contratto che per le strutture a questo proposito vorrei dire che quando si dice che il ministero il Bilancio inesorabile su ciò che purtroppo è speso tutto
Per le per è corrente
E non riguarda le spese strutturali chi ne parla dovrebbe sapere che gran parte delle spese strutturali d'esempio Bellini difficili
Dove
E indigestione manutenzione non spetta direttamente al bilancio del ministero Pubblica istruzione e anche ovvio che essendo la scuola soprattutto il rapporto tra alunni e insegnanti
E anche ovvio che la spesa sia il materiale umano e da questo punto di vista la scelta per esempio
Privatizzare il rapporto d'impiego non è una scelta di funzionalità alla didattica è una scelta di Bruno risparmio è di pura gestione che infatti accompagnata dalla rifiuto di di spendere per la scuola
Anche qui siamo attenti a dire certe cose si dice nella scuola si fa politica di vero come azione e basta va bene ma in una classe che ci sia un insegnante ogni trenta Lunio o anzi o o un insegnante ogni venti alunni cambiando l'impostazione della ricerca io direi di sì direi che una classe numerosa troppo numerosa non è la casa in cui sia possibile espletare una buona didattica
Io e
Ho notato in buona parte degli interventi un tono che verso gli insegnanti mi sembra ingiusto questo voglio dire in conclusione non riconosce il fatto che gran parte dei valori alternativi non sottomesse solo a Bobbio portare avanti dagli insegnanti nella loro grande maggioranza non riconosce l'impegno degli insegnati casomai avrebbe riferito che qualcuno dicesse ma come mai il Governo ogni volta che fa una riforma per le superiori
Elementari non consulta mai in nessun modo sotto nessuna forma gli insegnanti stessi abbiamo visto il bel risultato dalla riforma degli elementari scusate io non voglio fare nessuna Surina dallo SNALS però per ricordare non c'è più parlamentare che stava qua
Lei ricorda anche la riforma delle elementari non è stata voluta dal Parlamento è stata voluta dai sindacati confederali i quali hanno convinto il Parlamento a votare questa legge
E i i parlamentari hanno votato senza nessuna competenza dei contenuti di questa legge e fa un esempio lampante di dilettantismo di incultura del Parlamento che ha approvato una legge che un mese dopo che era stata approvata si dimostra di ingestibile in una sua parte fondamentale che ha insegnato alimentari sa di che cosa sto parlando salivate ingestibile la stessa cosa potrà accadere delle superiori si parla tanto adesso di democrazia
Io non ho mai nessuna Commissione Brocca né altra mai sentito gli insegnanti alla Conferenza nazionale sulla scuola di due anni fa qualcuno propose beh facciamo una consultazione larga nella categoria sulla riforma della scuola superiore non se n'è fatto niente
Insomma io voglio dire che partire dal presupposto che le riforme le fanno gli esperti che tali non solo invece di farli coloro che gestiscono dovranno gestire forme stesse è un grande errore io spero di questo tengano conto tutti quelli che su questo terreno sono impegnati scusa
Tale
Grazie allora lo studente fare delle
Allora io volevo ringraziare
Tutti voi per averci fatto partecipare a questo faro
Vorrei chiedere anche se la domanda verrà sembrare banale alcuni voi perché non è presente il ministro per la Pubblica Istruzione
Se è stato invitato eventualmente come mai non è potuto intervenire
Dunque e nonostante dal quarto liceo scientifico quindi sono faccia parte di quel gruppo di giovani che come voi avete detto si affaccia
Diciamo questo a Intra in un mondo dove serve specializzazione
In tutti i campi vorremmo sapere se qui si parla di scuola come mai gli studenti sono rappresentati in così in minima parte perché Hammer di quelli che conosco io ci sono solamente quattro rappresentanti di un liceo scientifico e ce n'erano due di un liceo classico preme sapere se sono stati invitati se non sono potuti intervenire o se non sono proprio stati invitati
Se la squadra sinistra erano stati invitati ma non hanno il permesso sindacale quindi come faceva
Con l'avvocato
La ringrazio grazie a noi
Grazie a lei forse il ministro
Essa è importante importante la sua domanda caro fratello forse il ministro non è qui perché credo che sia andata la Confindustria vale a dire all'opinione anziché al etica capitolo infinito
Luongo parroco
Non lo parlo degli
No Buongiorno
Dalle varie relazioni
Insegnante di italiano e storia
Ho sentito alcun contro tutti
Contro tutto
Forse tante persone hanno parlato
Cortona contorno della certezza
Ma io credo che per costruire positivamente
Bisogna prima
Incontrare il capo dei dubbi
Allora chiedo
La libertà e forse un valore assoluto
Dovrei mi chiedo ancora quale cultura vi può essere in una società che come quasi tutti hanno dette in crisi di valori
Poi mi chiedo ancora la scuola non è il riflesso della società
La scuola non la fanno nei giovani nei pressi di né i professori che operano sul campo
Che per giunta poco sono interpellati su questi argomenti come poco fa è stato scritto
Ho sentito parlare dianzi ammessa fisica Marco sano
E mi chiedo ancora
Ho sentito parlare di vostra sintassi di classe
Ma non bisogna anche chiedersi qual è la funzione della lingua
Il male la partitocrazia
O le false etimologie
E poi qual è la ricetta per una nuova scuola finalizzata alla preparazione della Società giovanile
Affinché questa società giovanile sia preparata la democrazia
E possibilmente alla convivenza con una società multirazziale altro che europea
Per giunta questa società caratterizzata da repentini cambiamenti a volte anche improvvisi
E poi spesso sento citazione
Citazione di uomini famosi
Però io sono da quel poco che ho studiato perché ho avuto modo di mettere in pratica
Che ogni intellettuale deve essere compreso deve essere esattamente calato nella realtà storica di su Periodo
Altrimenti non si comprende effettivamente quale sia stato il motivo delle sue scelte
Grazie
E allora tutti questi quesiti parliamo allora
Quattro
Relatori risponde Dini cuoco Carlucci e il preside Di Giorgio risponde
Questo
Saluto e ringrazio l'onorevole Caroli per essere intervenuto a questo forum
Mi permetta innanzitutto il l'autorevole moderatore di ringraziare lo SNALS crea ha avuto questa splendida idea ha realizzato questa splendens agiva con rammarico già espresso dall'Assemblea ed altri perché i politici né forse doveva essere il più interessati ad ascoltarci ad ascoltarle splendida relazione che sono state fatte
Dai
Dai vari esperti no
Hanno preferito altre strade hanno preteso altri via comunque agli amici e colleghi parlo
Come uno che ormai Serena mentre sta uscendo da questa esperienza scolastica in fondo Ferrero sono prese che è stato mandato in pensione dopo quarant'anni di servizio ai licei
No quindi ovvero ecco pongo a tutti quanti questa domanda che mese mi è venuta proprio dall'ascoltare le brillanti relazione degli Esperti
Questa sola domanda
Amici e non pretendo dare nessuna risposta lascio alla vostra riflessione come alla mia riflessione in fondo
Come mai
Alla scuola
Diciamo alla struttura la solida struttura perché questi bisogna dirlo alla solida struttura della scuola
Gentili hanno crociana
Si intenda bene già indicato crociata perché per cinquant'anni s'è parlato di scuola gentiliana che bisogna cambiare perché Gentile era fascista quindi per ragioni che conoscono Gennaro per niente alla scuola gentiliana o crociana cioè fatta la croce da Gentile insieme questa questa solida struttura nonostante i cinquant'anni cinquant'anni
Aggressioni continue fanatiche da una cultura e di sinistra e di destra da tutte le parti sono già morti
Non si riesce ancora a sostituire una struttura nuova credibile abbiamo assistito invece al graduale sfascio della scuola
Aveva le sue basi primarie sia nell'ordine
E adesso adesso attaccata finalmente nelle ultime nell'ultimo piano diciamo scuola media superiore
Grazie
Allora il pressing di Giorgio
Una
Non rinuncio non per fare una scortesia ma sono per il semplice motivo che credo che alcune cose vadano dette anche perché diciamo per per far sì che il trattamento sia paritetico per tutti quanti la scortesia eventualmente sta aprendo i prelati Depardon parla prego la prego presso allora volevo dire questo le è stata posta una domanda in che modo la scuola poco può cambiare il mondo
Io vorrei dare risposte non è possibile darne però suggerimenti di risposte
In trent'tre cose e tre suggerimenti risposte innanzitutto dando alla scuola la centralità che gli compete che le compete una centralità che fino ad oggi
Non c'è stata si è parlato dando di centralità della scuola ma mai si è realizzata è stata promessa ma mai e stato attuato un qualcosa che possa essere considerato centralità della scuola
E questa centralità de dovrà essere dovrebbe essere centralità non solo dal punto di vista culturale ma centralità dal punto di vista sociale cioè centralità dal punto di vista politico la scuola funziona funziona anche la politica sono due cose che sono in intersecate intercalare tra di loro la politica e la scuola perché la scuola può fare il buon politico come il buon politico può fare la scuola questo non bisogna dimenticarlo
Dopodiché
Con un altro motivo
Con la concessione dell'autonomia
Questa le scuole è stato accennato da qualcheduno prima
Funzionano a volte male io non dico che funzionano male non funzionano male cercano di funzionare bene perché credo che come me e tanti altri e tutti i capi di istituto e la gran parte del personale cercano di dare il meglio di se stessi
Per far funzionare la scuola benissimo a volte ci sono degli ostacoli
E questi ostacoli sono dalla mancata concessione di quelle che sono le autonomia e che sono dovute alla scuola noi vediamo che alcune scuole possano funzionare meglio degli altri delle altre
E sono le scuole con la personalità giuridica gli istituti tecnici gli istituti professionali possono funzionare meglio degli altri
Ebbene a queste Autonomie che hanno questi tipi di scuola bisogna aggiungere le altre Autonomie che possono essere autonomia organizzative autonomia amministrativa
Autonomie didattiche autonomia e varie in modo tale che la scuola possa essere veramente il riflesso di quella piccola società che la circonda e posso operare vi erano da in favore di quella piccola società che la che la circonda perché soltanto così poi in grande la scuola in senso lato in senso generale potrà essere rispondente alle reali esigenze della società
Terzo punto
La scuola può cambiare il mondo quando il suo personale il personale che opera nella scuola è coinvolto interamente è interessato e incentivato
Oggi noi non vediamo questo non vediamo nessuna forma di incentivazione perché quella che viene chiamata incentivazione non è altro che una presa in giro sono degli odori delle speciali che si danno al personale della scuola non è una forma di incentivazione bellissimo il personale della scuola deve essere trattato bene anche economicamente se si vuole che prenda anche di più
Io ho avuto la dabbenaggine
La dabbenaggine di fare uno studio su quello che è il Stato ed è il trattamento economico del personale della scuola dal mille novecentosettanta al mille novecentonovanta di confrontarlo con l'aumento percentuale annuo del costo della vita
Dei confrontarlo anche con
Il le retribuzioni di stipendi della rimanente personale civile e militare dello Stato e con quello dell'università
Ebbene dal tutto che cosa emerge l'aumento del costo della vita è stato dell'Ottocento ventisette virgola cinque per cento dal mille novecentosettanta al mille novecentonovanta
L'aumento del personale della scuola in termini percentuali qual è stato per il preside il capo d'istituto il quale si dice che abbia avuto degli enormi vantaggi è stato del Cinquecento tredici per cento per e l'nella nel ma nel caso migliore
Per il personale della della scuola elementare i docenti della scuola elementare che hanno si trova nella posizione un po'migliore ma non è che sia migliore è stato le seicentocinquanta per cento nettamente al di sotto dell'Ottocento ventisette virgola cinque per cento benissimo troviamo invece altre altre altri attività altre professioni
E stavano al pari della scuola nel mille novecentosettanta il professore ordinario dell'Università per esempio aveva lo stesso stipendio iniziale del del preside di scuola secondaria di secondo grado
Adesso il preside di scuola secondaria secondo grado a diciannove milioni il professore ordinario parte da quarantadue milioni e rotti
Il
Il professore di scuola superiore che aveva lo stesso stipendio dell'assistente universitario adesso l'assistente universitario ruolo ad esaurimento ed è stato e sostituito dall'associato l'allenatore ma a proposito di Sella so sì però questo stiamo nel questo questo per dire questo per dire che ci stanno questi inconvenienti
Per cui ci sono delle categorie che sono aumentate del mille centosessanta mila centosettanta per cento rispetta l'Ottocento ventisette virgola cinque per cento che l'aumento del costo della vita
E questo per l'università e questo per il personale della amministrativo dello Stato
Dall'ambasciata fino al commesso e questo anche per il personale militare dello Stato quindi la scuola nell'arco di questi vent'anni è sceso di quattro posti perché i Di Lello che e e nel mille novecentosettanta era al quartultimo posto nella scala delle delle retribuzioni adesso è all'ultimo posto è sceso di quattro posti e come il bidello è sceso di quattro posti e tutto il resto del personale della scuola checché se ne dica questi sono relativamente all'possiamo lasciare l'Asinara si sogna bisogna operare le parole a volte servono e servono poco bisogna bisogna operare con i fatti et per i fatti ci servono dati cifre e
E cose concrete grazie grazie a lei presiedere anche queste cose che ha detto sono molto concreto e magari le dirà ancora più ampiamente in sede di congresso SNALS
Questa è una una occasione culturale ringrazio tutti per il contributo di concretezza che hanno dato e di brevità
Che hanno dato a questo dibattito io adesso ce l'abbiamo concludere con la replica del professor Volpi dell'Università di Roma che un illustre pedagogista avrebbe il presidente dell'associazione che riunisce tutti i pedagogisti italiani però prima tanto per sorridere un po'voglio rubare io mezzo minuto con voi come di sapete
Durante i dibattiti non solo in questa occasione ma in genere durante tutti i dibattiti quindi quelli quei signori che siedono a questo tavolo
Della presidenza detto anche Politburo hanno strade abitudini Cecchini si scrive l'articolo per il proprio giornale potranno essere io per esempio c'è chi quindi ascolta invece le persone che parlano c'è chi fa le barchette eccetera con il professor Ungaretti un cervello vulcanico riesce addirittura affare degli dei veri e propri
Disegni di legge mentre parlavano gli ultimi oratori e ne ha fatto uno che addirittura il titolo ve la leggo legge quadro della riforma del scolastica
Però si compone di un solo articolo attento attento Kroldrup che ti riguarda un solo articolo che dice per la durata di un quinquennio sono banditi dal territorio della Repubblica i pedagogisti porterà
Petrarolo farvi ritorno con opportuno precauzione a riforma fatta Claudio respirato il clima
Beh allora io non so più quanti minuti posso correre il signor moderatore codici soldi soldi come non so se io godrò mai intimidito da questo disegno di legge che ha la stessa probabilità di essere approvato della riforma delle
Secondaria superiore e quindi praticamente noi pedagogisti siamo salvi io non vorrei rispondere con le parole di un pedagogista ma con le parole di un illustre collega della soppressa facoltà di Magistero che ora Luigi Pirandello
Abbiamo poco tempo e quindi cerchiamo di riassumere di girare lui le domande che sono emersi in questa importante cromatica composita conflittuale cooperativa consustanziale Assemblea
Allora professor Pirandello che cosa pensa della riforma della scuola dell'infanzia uno nessuno e cento mila uno il bambino nessuno e l'educatore cento mila sono gli aspiranti professionisti sul bambino
Professor Pirandello che cosa pensa della sperimentazione nella scuola media con particolare riferimento alla scuola media di primo grado corsia virgola se vi pare ma ci sarebbe anche uno scoglio e anche se non vi pare la stessa cosa
Perché nella scuola media di primo grado si parla di orientamento si fa ancora selezione male con programmazioni di copertura professor Pirandello che cosa pensa della vexata quaestio della riforma della scuola secondaria superiore Sei personaggi in cerca d'autore
Non potrebbero essere più preciso su questo autore di anni lo sanno tutti c'è l'autore che muove i personaggi professor Pirandello che cosa pensa della finanziaria e del pochissimo spazio che concede agli investimenti educativi il piacere dell'onestà
Come vede il futuro dell'educazione nel nostro Paese vestire gli ignudi
A
E infine professor Pirandello come vede la professionalità dei docenti I giganti della montagna
Allora visto dal professor Pirandello era uno dei professori della mia soppressa facoltà di Magistero in attesa di sapere se ne vedono gli s'che andremo a ramengo a Roma Tre oppure godremo del canonicato lungo che spettava ai potenti di Luigi quattordici
Gira la domanda sul futuro dello SNALS a Platone professor Ungari e parlato di Platone ha citato il mio pedagogista preferito chessò che rete di mio so che rete quale può essere il ruolo dello SNALS nei confronti della applicazione delle leggi e il Socrate Romano e non attenersi risponderebbe
Sarò ossia un tasso annuo di questa classe dirigente ma non chiedono più di essere mantenuto a spese del peritoneo perché so com'è andata a finire
E soprattutto se proprio dovevo bere la cicuta spero che questa ci contravvenga prodotte industrialmente eletto è stata verificata assaggiata altrove che sarebbe proprio il modello di questo sistema formativo integrato
Che stiamo predisponendo sul territorio in cui la scuola pubblica scomparirà
La scuola privata e se sarà ancora scuola sarà già un vantaggio negativo continuerà a crescere infine una domanda di Claudio volti al presidente della Democrazia Cristiana
Come mai
Signor presidente con molto rispetto non è venuto a onorare della sua presenza alla nostra povera assist
Ma io rappresento minori oppure in montagna affinità
Allora
Abbiamo abbiamo anche il giornalista e in più perché Claudio miopi come avete visto è un ottimo interni intervistatore e soprattutto di grandissimo livello
Senza concorso