"I Paria della Nuova Società" Dibattito promosso nell'ambito della Festa Nazionale dell'Udeur "Insieme per l'Italia" organizzato dall'Unione Democratici per l'Europa nei giorni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 settembre 2000

Per e energia incoerente portare all'altezza sei Leo o ex FI piatta
è
Questo convegno che riteniamo molto importante per quanto è avvenuto in questi ultimi mesi se quelli che non hanno ancora trovato posto riescono a sedersi allora con un po'più di silenzi possiamo anche
Avviare questo convegno
Io vorrei prima di tutto
Presentare che a questo tavolo
Per alcuni credono ma bisogna assolutamente di dirlo ma
è giusto
Dare un segnale di benvenuto iniziando dalla mia sinistra onorevole Michele Ricci deputato dell'Udeur
Il ministro Tullio De Mauro che credo conosciate benissimo insieme al professor Nino Gallotta segretario generale dello SNALS
E il senatore Davide Nava capogruppo in commissione cultura assennato dell'Udeur
Doveva essere presente questa sera anche e l'onorevole Buttiglione ed il don Antonio Perrone che per impedimenti sopraggiunti non hanno potuto partecipare a questo dibattito
Come mo'moderatore di questa tavola rotonda farò solo qualche breve premessa perché credo che tutti vedo moltissimi insegnanti presìdi
Ad ascoltare volete certamente sentire le parole del ministro e le parole anche della rappresentanza ad altissimo livello qual è quella che ogni giorno si svolge il nostro paese del professore Gallotta
Io credo che in questi mesi si è avvenuto una cosa estremamente positiva nel nostro Paese perché i a quotidianamente anche durante le è stata letti i quotidiani
Ha potuto rilevare come ogni giorno nel bene o nel male si è parlato di scuola
Io ritengo questo un elemento molto positivo
Perché l'attenzione delle forze politiche del Parlamento negli ultimi anni
Io credo di molti politici è stato e stata su categorie ingenera le produttive si parla molto giustamente di piccola e media impresa gli operatori commerciali di operatori imprenditoriali di tutto ciò che il mondo dell'economia
Ma l'attenzione mai è stata come in questo momento così forte sulla scuola sull'università e sulla ricerca scientifica
Io credo che non debba io ricordare quello che è avvenuto anche in termini negativi negli ultimi mesi sulla scuola la vicenda dei concorsi
L'ultimo episodio quello avvenuto a Palermo con la sospensione dei qui per l'accesso alla facoltà di medicina
E il disagio che io vorrei raccogliere come relatore ma anche come presidente del gruppo Udeur
Di un mondo che è quello dei docenti e non docenti consentitemi di essere chiaro su questo termine perché parliamo com'è giusto parlare di insegnanti io vorrei dire
Docenti e non docenti perché c'è anche il mondo degli operatori della scuola non docente che soffre danni una retribuzione economica che definire indecorosa eh credo poco
Vi è poi una secondo elemento importante della scuola su cui ci dobbiamo soffermare con grande attenzione
Docenti e non docenti via livelli che sono un elemento importante ricordava proprio in questi giorni il ministro che non molti anni fa
Due terzi della nostra popolazione era analfabeta e dobbiamo al lavoro quotidiano serio motivato
Dei dei nostri insegnanti se oggi il livello culturale del nostro Paese è competitivo probabilmente non riesce ad esserlo nella misura in cui la new economy e tutto ciò che sta attraversando il nostro Paese
Potrei dovrebbe richiedere alla scuola la necessità quindi che i due treni core dell'economia della produzione della qualificazione quello della formazione della scuola camminano insieme
Ma non c'è dubbio perché questo possa avvenire c'era necessità da parte del Parlamento di reperire risorse
Senza risorse non è possibile fare riforme sarà qui poi credo il momento di maggiore di maggiore conflittualità sul piano anche delle diverse posizioni tra il sindacato e la scuola rispetto a quelle risorse che sono lì ferme che vanno utilizzate ma che noi lo dico con grande franchezza al ministro riteniamo del tutto insufficienti per gli obiettivi che ci siamo posti
In questo momento c'è un altro elemento che io non vorrei
Dimenticare
Ed è l'elemento relativo alle famiglie
Insegnanti docenti e non docenti allievi famiglie
Doveva essere qui presente stasera il rappresentante delle famiglie cattoliche
Avremmo ascoltato il punto di vista del rappresentante di un mondo particolare ma non c'è dubbio
Che in questo processo di riqualificazione della scuola non può non mancare un rapporto che deve essere forte e costante con le famiglie che non debbono considerare a più la scuola come un parcheggio dei propri figli
Ma debbono considera la scuola come un momento formativo della vita sociale culturale psicologiche formativa dei propri figli
Questo è l'altro elemento di grande avanzamento che noi dobbiamo assolutamente mettere in evidenza l'ora
Come vedete ci sono molti elementi per poter per poter certamente ragionare io eviterò questo dibattito
Con l'intervento che farà onorevole Ricci a cui chiederò di fare un breve che fu eletto è excursus sulla quell'attività degli ultimi tre anni in particolare del parlamento
Vorrei soltanto ricordare che con l'impegno del sindacato e anche del ministro Berlinguer la cui credo
Sia doveroso rendere anche omaggio per l'impegno che ha profuso in questi anni nel nel nel consenso e nel dissenso nel consenso e nel dissenso sulla scuola questo credo sia doveroso ricordarlo nel consenso e nel dissenso ci sono anche i ministri che si impegnano poco all'interno del loro ministero credo che vada riconosciuto a chi ha preceduto il ministro De Mauro una volontà di mettere mano attraverso riforme quello dei soci la parità scolastica l'elevazione dell'obbligo scolastico
Riforme che indubbiamente hanno smosso le acque
E se oggi siamo qui con l'attenzione delle forze politiche parlamentari non c'è dubbio che lo dobbiamo anche a quel confronto anche duro che vi è stato all'interno della categoria e chiede noi politici dobbiamo recepire io ringrazio i tanti operatori le famiglie che sono qui presenti
E non voglio in questo momento aggiungere altro avuto un documento del Gilda degli insegnanti di Benevento e di cui però la lettura dopo così come
Mi è stato chiesto e mi sembra doveroso e corretto farlo ma vorrei iniziare il dibattito subito con l'intervento dell'onorevole Ricci grazie
Grazie al senatore Napoli buona sera
Io ricordo quanto noi eravamo impegnati quattro anni fa a formulare il programma dell'Ulivo
In quel programma che presentammo agli elettori uno
Un
Una parte fondamentale di quel programma era dedicata alla formazione all'istruzione perché piena era la consapevolezza che la formazione era l'elemento fondamentale dell'evoluzione di una società ed era la base forte per poter pensare a qualsiasi tipo di sviluppo della nostra società
Su queste due torti convinzione
All'interno del programma dell'Ulivo
Occupava la formazione quinte
Poi la volontà di agire su questo campo del nostro programma
Quale erano e quali sono
I problemi della scuola
Innanzitutto una domanda io la rivolgo al tavolo
Stasera e possibile pensare che la riforma della scuola o i problemi della scuola e della formazione
Possono essere affrontato solo con le riforme ordinamentali a livello di governo centrale
O non bisogna affidare anche al territorio quintali al a agli istituti hai presi via
Alla forma collegiale che governa la scuola
La risoluzione di questi problemi
Se è vero
Che
La io tutti lasciatemi distinguere
Il sistema scolastico in due parti lato io la formazione formazione permanente
Per però la formazione professionale la metto un attimo da parte perché credo che abbia bisogno di una riflessione assai perché questo un reparto in cui
Sono stati impegnati in questi ultimi anni
Risorse abbondanti che non hanno dato risultati i risultati sperati
Mente per risolvere il rapporto annoso che c'è che non esiste europea arranca nella scuola tra scuola e società fra scuola e mondo del lavoro
Questo poteva essere
La formazione professionale a chiudere questo spazio però la formazione professionale in quasi tutte le regioni e non in tutte le regioni stati interpretata male
E stato utilizzata peggio
E ancora le risorse anche quelle della che vengono De Marco dalla Comunità europea
Diciamo utilizzati in un mille rivoli ma che non hanno dato risultati allora di intervento ordinamentale in questo settore io credo debba esser molto più radicale e con molta più a muso duro se mi consentite
Se vogliamo che la formazione professionale incomincia ad essere un fatto dei cento
Nel nelle nostre prigioni
Allora di diciamo la scuola e problema vero e quello che non riesce la scuola a stare a passò dell'evoluzione della società spin avvenne in questi ultimi anni
La società ha camminato molto più velocemente che la capacità della scuola della formazione a seguire questa evoluzione
E ancora la scuola dicevo prima non è riuscita ad agganciarsi al mondo del lavoro
E ancora la scuola in tutto il suo sistema dalla scuola materna alla scuola elementare alla scuola media alla scuola superiore è rimasto sostanzialmente staccata
Cioè quando si diceva che della necessità che non ci doveva essere soluzione di continuità tra scuola materna escono superiore per
I diversi gradi quaestor sostanzialmente nella scuola non avvenuto se camminata
A comparti stagni e le schede della scuola e della che i che ci rilasciavano ai ragazzi di scuola della quinta elementare non venivano nemmeno lette finiscono nella scuola media
Allora questo ex stacco andava colmata cioè andava con una riforma ordinamentale che poi c'è stata
Armonizzata per
Che la scuola sia veramente senza soluzioni di continuità
E ancora
è stato giusto
Il dibattito tra scuola privata e scuola pubblica
E giusto che la scuola privata come leggevo dichiarazione del ministro in questi giorni
Sia oggi con la legge sulla parità diventata un'articolazione della scuola pubblica
O non è forse più giusta che la scuola privata resta privata
Per concorrere sulla qualità appare concorrenza alla scuola pubblica
E ancora il percorso formativo degli insegnanti
Oggi che si richiede a tutti gli ordini e Queen da tutto il sistema scolastico non solo alla laurea
Ma la specializzazione vanno così è la proposta che viene avanti e vanno di formazione didattica diciamo di esperienza didattica nella scuola nel momento in cui i si chiede questa di insegnanti e si chiede giustamente che gli insegnanti siano sempre di più foro professionalizzanti
E se mi consentite un boss un passaggio e che questa professionalità Carla veramente nelle scuole
E che venga controllata se mi consentite
è giusto che questi insegnanti restano con lo stipendio con una retribuzione che oggi hanno io credo assolutamente no
E giusto che agli insegnanti si chiede la professionalità
Sempre più alta perché al per la loro missione
L'artista e Lula lavoro che fanno nelle scuole
E giusto che ai presìdi Ekhabi di istituti e non solo all'oro
Pensando da un allora riforma degli organi collegiali perché oramai gli organi collegiali sono e lo sappiamo tutti sono in via di esaurimento nelle scuole non hanno nessuna funzione più allora io penso più a una riforma di organi degli organi collegiali a cui affidare poche cose nella scuola non tutto lo scibile umano della scuola
A cui affidare poche cose nella scuola e tra queste il controllo
Che la professionalità degli insegnanti d'cada veramente e positivamente all'interno della scuola
Affianca questo io credo che
La retribuzione degli insegnanti sia un fatto da mettere da queste da subito
Da questo torba questa tornata contrattuale signor ministro perché è vero che l'impegno economico è rilevante però è pur vero che un impegno economico una volta definito può essere
Onorato anche gradualmente nel tempo ma credo che detti nitidamente bisogna stabilire quali sono le retribuzioni degli insegnanti rispetto a questa professionalità che giustamente sempre crescente che giustamente si chiedono
Agli insegnanti
L'azione del governo
Rispetto a quest'impegno iniziale bene
Provvedimento sull'autonomia
Parte
E questo provvedimento da un'importanza notevole per dare risposte o per correggere
Alcune questione che io ho già opposto in questa
La riforma dei cicli scolastici
E altrettanto una risposta
Perché la continuità didattica
Educative ci sia fra in tutto il sistema spuma
La legge cento o ventiquattro quello sulla riforma del reclutamento della scuola peraltro abbiamo affrontato io credo in maniera anche seria
Il problema dei precari dagli insegnanti ai prestiti lo abbiamo affrontato con serietà e certi ci sono ritardi in questo però le graduatorie permanendo possono essere anche una risposta alle proiezione alle proiezione e di in mancanza di
Deve
No quei questo è una notizia bella perché andrà nelle graduatorie permanenti il ministro sta dicendo non basteranno questi insegnando al fabbisogno al al fabbisogno della scuola quindi però abbiamo affrontato seriamente queste cose
è un'altra questione
Vedete stabilire una retribuzione adeguata di insegnanti stabilire una carriera adeguata alla professionalità significa evitare che questa scuola
Sia definitivamente affidata alle donne nella scuola c'è bisogno di riportare anche l'elemento maschile importante per l'educazione dei ragazzi la figura maschile no affida e certa il matriarcato né lo so che non però il matriarcato nella scuola
Una qualcosa mai ci vuole alla figura Melissa nella scuola i ragazzi hanno bisogno e la mamma e dal papà e cose di nella scuola hanno bisogno degli uomini e delle donne
E questo lo si porta soltanto lo si portò soltanto sei sì da una certezza di carriera e di retribuzione adeguate ad insegnare agli altri membri la scuola sarà affidata stiamo stando a Chia interesso del secondo stipendio io ve lo dico crudamente perché così io sono un uomo dalla scuola Josefa Idem vediamo per Coiro allora così eh
Costui
Io ho questa cosa potevo risparmiargli verrà però l'ho voluto l'ho voluto aderire
Perché è necessario che questa sia
E ancora e chiudo la riforma universitaria è il percorso formativo degli insegnanti che va ancora discusso vorrà confrontate con i sindacati va approfondito io credo che sia un atto le ultime cose che questo governo deve fare perché appena di questa legislatura possa avvenire di aver affrontato uno dei temi è uno degli impegni che aveva nel suo programma in maniera positiva grazie
Lungo
Io ho preso un impegno con l'insegnante del della Gilda e quindi ho il dovere di legge il loro documento e poi passerò la parola a Nino Gallotta che segretario generale dello SNALS per ringraziare il popolo dell'Udeur per la porta cortese ospitalità cogliamo l'occasione per chiedere
Anche in questa sede al ministro della Pubblica istruzione di volere finalmente riconoscere agli insegnanti italiani la funzione docente
Condizione primaria prego tradurre in atti concreti l'attenzione che a parole il ministro ha più volte dichiarato per la nostra categoria
Chiediamo ancora il ministro della Pubblica istruzione di volersi fare interpretare del gravissimo disagio economico degli insegnanti italiani che continuano a ricevere una remunerazione che è meno della metà di quelle della media degli insegnanti europei
Questa condizione scandalosa per un Paese occidentale porterà inevitabilmente a creare resistenze disfunzione nel mondo della scuola
Già sovraccaricato di responsabilità e di lavori sempre più gravosi tutti svolti a titolo gratuito o a fronte di uno stipendio ridicolo ed offensivo
Informiamo il ministro che nessun discorso potrà più essere fatto a noi insegnanti sia che riguardi l'impegno sia che attengo al merito
Se prima non ci sarà restituita la dignità cori riconoscimento contrattuale della nostra funzione docente e se prima non ci sarà restituita la dignità economica con una remunerazione pari a quelli della media europea
Tutto il resto sarà una inutile ripetizione di parole e promesse fino ad oggi è sempre disattese il direttivo della Gilda degli insegnanti di Benevento
Ed in questo che leggo anche
Una una intervista in riferimento alla posizione del segretario generale dell'OLAF Nino Gallotta del sei settembre lo SNALS minaccia lo stato di agitazione per gli aumenti la parola al segretario generale Gul
Ma io
Avverto una certa difficoltà
Fare un discorso come forse richiesto per quella parte di pubblico
Rappresentata da disegnare
Però
Un'esigenza di chiarezza si impone
Certamente la scuola italiana attraverso il suo personale ha voluto le riforme
Che devi forme non siano del tanto il giusto questo è un problema
Che giudicherà la storia e la capacità degli insegnanti di saperla trasformare in positivo quelle innovazioni
Che i tempi la modernità l'esigenza di una società in evoluzione richiedono
Di intenti per questa modifica nascono dal Patto di Natale del mille novecentonovantotto
E noi che non avevamo firmato il patto della novantatré
Ci eravamo sentiti pienamente partecipi della innovazione quando abbiamo sottoscritto tutti
Tutte e trentadue le sigle presenti
Alla discussione al dibattito sul patto sociale ci siamo sentiti di soddisfare
Abbiamo esercitato il nostro ruolo
Abbiamo smussato taluni i pregiudizi nei confronti della scuola
Cercando di mitigare le pretese di certi strati della società
Nel rivendicare il dominio
Sulla scuola e la possibilità di assoggettare per la scuola a certi interessi
Il discorso sul suo il sistema integrato passa
Anche per quelle capacità che ha esercitato lo SNALS nell'imporre un sistema misto
La esigenza
Di provvederei in contrapposizione ad altre istituzioni
Un momento di formazione superiore oltre alla scuola dell'obbligo della scuola superiore una richiesta era una richiesta fondamentale
Che voleva
Stabilire un rapporto anche competitivo per esempio con la formazione professionale di cui sia discusso in questi anni ma che non ha prodotto
Quegli effetti che la società il mondo reale anche quello della produzione si aspettava
Quindi abbiamo esercitato un la pressione
Perché la scuola fosse la scuola della formazione ma che soprattutto imponesse
Con la professionalità che è proprio del docente che l'hanno saputo dimostrare
Un sapere il nuovo
Non un sapere selettivo o particolare ma un sapere rinnovato globale
Capace di rispondere alle esigenze di qui le polemiche sul Novecento o sulle sui paradigmi monotematici come aveva proposto un certo professore dell'università
Una
Selezione del sapere
Contrapposto da una nostra tesi del irrinunciabilità e della necessità che tutti i saperi sono indispensabili quinto un processo
Di riorganizzazione del sapere che imponeva una nuova metodologia per arrivare a una didattica nuova questo è il senso della battaglia alla quale abbiamo partecipato e nella quale crediamo ancora
Tutto questo però
Doveva comportare bene
Non una selezione on riconoscimento di meriti antichi attraverso il famoso concorsone che precisiamo lo SNALS
Ha sottoscritto ma con riserva
No era se stiamo su questo neghiamo la storia è inutile che faccia perché voi possiamo fa oppure parlare dalla storia di altre organizzazioni
Quale quella che si riferisce al documento letto va non ci interessa regge commentare se non queste posizioni io invito a non fare polemiche inutili che non sono costruttivi
Adesso noi siamo di fronte ad una situazione
Siamo di fronte ad una situazione
Ed è la situazione che la cambiale deve essere pagata che significa la cambiale
E qui signor ministro ne consenta dal momento che
Non siamo stati troppo attenti o richiesti nelle puntualizzazioni
Verità
Perché io sostenevo che i mille duecento miliardi dovevano essere dati a tutti perché qui noi rivendichiamo ancora il contratto novantuno novantatré che non è stato dato alla scuola e allora il mille duecento miliardi per noi rappresentano un recupero di quello che avevamo perduto perché non abbiamo avuto il contratto novantuno novantatré
Ma abbiamo avuto invece nel novantatré
La riduzione la eliminazione della sparizione degli scatti biennali
Abbiamo avuto un raffreddamento del nostro stato di avanzamento in carriera
La carriera dei professore come sapete è una carriera che si sviluppa solo con scatti perché il professore il docente della scuola elementare della scuola materna nascoste entrano ad un certo livello ed escono allo stesso livello è solo il meccanismo degli spazi e degli scatti che può produrre avanzamenti di carriera
Questo
Taglio è stato fatto dal governo Amato
E il governo Amato ripete in questi giorni la stessa strategia
Definire
Le risorse per la scuola intermedi elusivi che porteranno ad abbassare ulteriormente il rapporto che avevamo con le retribuzioni dei docenti universitari da zero trentasei zero ventotto
Perché dico questo perché nell'ottantotto
Chi vi parlavo un in un certo qual modo protagonista di quel contratto che costò è vero quindici mila miliardi ma aveva parzialmente recuperato le distanze con il mondo universitario
E avevo tenuto che all'articolo tredici quel contratto
Fosse sancito il principio di ristabilire a partire dal primo gennaio novantuno
Il
L'aggancio Colle retribuzione università
Non abbiamo avuto il contratto novantuno novantatré perché bisognava soddisfare questa parte
Abbiamo avuto invece
La legge delle carte
Con la quale poi il ministro Cassese fece il decreto ventinove la privatizzazione
Delle funzioni e quindi anche della scuola nonostante che non li avessi ci fossimo sforzati di dire
Che non si poteva privatizzare ciò che non è privatizzabile quale la funzione educativa
Queste cose bisogna conoscerle per fare esprimere un giudizio oggi complessivo e positivi
Amato non ha voluto accettare questa logica
E nonostante nel nel febbraio novantatré quando fu varata quel decreto nefasto decreto ventinove
Noi riuscimmo ad ottenere
Un decreto per la scuola il cosiddetto decreto trentacinque si è camminato sul decreto ventinove sulla privatizzazione ma non si è mai posto mano al decreto trentacinque che fu strappato con i denti al governo
Questa è la storia di
La storia di oggi guarda caso Amato si ripropone
Negli stessi termini in cui si è riproposto nel novantatré
Cioè
Non dà niente alla scuola amici soldi non ce ne sono
Ministro quando afferma che i soldi ci sono o in buona fede ma lo dice forse dall'alto della sua visto Grazia linguistica
Ma è fuori dalla realtà perché stamane a Palazzo Chigi l'onorevole Bassanini delegato dall'onorevole Armani Amato ha fatto l'elencazione di quello che è a disposizione per lo scoop
E cioè
Mi smentisca il ministro Trecenta settanta miliardi
Di cui il cinquanta per cento circa per la scuola quale anticipo sul riconoscimento del differenziale fra l'inflazione programmata ed effettiva per l'anno due mila
Mille e trecento novantasei miliardi
Di cui il cinquanta per cento circa per la scuola quale adeguamento del tasso inflattivo due mila e uno da uno e uno a uno e sette in relazione alla decorrenza dei benefici economici
Che ha andranno dall'uno uno due mila uno anziché dall'uno sette due mila
Poi abbiamo circa mille cinquecento mille seicento miliardi
Quale di cui novecento miliardi accessorio per la sicurezza seicento settecento miliardi accessori per la scuola
Ora
Premesso che i trecentosettanta miliardi e cinquanta per cento in meno alla scuole cinquanta per cento va al pubblico impiego qua parliamo del pubblico impiego
E premesso che il mille trecentonovantasei concernono il differenziale inflattivo
Noi dobbiamo fare i conti con questi seicento settecento miliardi che residuano dai mille cento dopo avere scorporato novecento per quale accessoria alla sicurezza
Però dobbiamo fare il contratto della dirigenza a partire dall'uno al nove
Due mila al trentuno dodici
Due mila e uno
E con questi soldi
Noi non sappiamo come muoverci
Allora
Qual è il problema non è trovare mille miliardi e cinquecento miliardi
Qui io chiedo all'Udeur di pronunciarsi se effettivamente vuole fare una battaglia per la dignità della scuola
Che è un patrimonio enorme per il nostro Paese lode un roster riassume la posizione di dire a D'Amato basta
Si faccia un piano pluriennale quinquennale mettendo a disposizione i miliardi necessari perché al termine
Del quinquennio si raggiunga quella retribuzione di tre milioni e mezzo auspicabile e a ospitata dal nostro mondo dal mondo della scuola questo è l'obiettivo e allora
Quando la presidente
Pivetti
Fa dichiarazione di sostenere Amato ne dispiace dire continuando così amato dalla scuola sarà fortemente avversato perché è un debito della scuola italiana
Questo lo dobbiamo dire con chiarezza
E non sappiamo a questo punto quali affidamento ci potrà dare per esempio un Rutelli che su questo tema non può assumere impegni non avendo non avendo responsabilità di governo oggi è il governo
Che è chiamato in causa a onorare i suoi impegni qui non si tratta di pretendere risorse di chissà quale premesso che negli altri settori per esempio all'Acea di Roma
Dipendenti con il livello con il titolo di studio disco
Scuola secondaria percepiscono quattro milioni e seicento mila di stipendio più due milioni ottocento mila di accessori
Ora quando abbiamo rappresentato le nostre retribuzioni siamo stati addirittura presi in giro
Più ci hanno riso in faccia e adesso è il momento di dire basta
E allora quando
Quando da più parti viene segnalato al ministro lo stato di sofferenza e non è solo lo SNALS che lo fa per fortuna è stato eletto
Letto pure un documento dell'agenda più tardi magari nei prossimi giorni si sveglierà anche i Cobas cioè voglio dire c'è un mondo
Che non sopporta più di essere maltrattata e allora la rivendicazione riguarda
Riguarda il riconoscimento sociale prima di quello professionale
Allora riconosciamo prima il ruolo sociale nella società degli insegnanti
E poi camminiamo sono il riconoscimento del ruolo professionale non mi sembra di dire
E resi e per fare questo occorre però adesso ecco attrezzate e presentare un piano pluriennale questo è un atto di governo e le forze che sostengono questo governo sono invitate a pronunciarsi su questa necessità
Il popolo italiano è maturo la classe docente Italia italiana e matura ed è chiaro che iniziata come è iniziato alla campagna elettorale non può che avrei determinante
Che non può non determinare gli effetti del resto gli oratori politici che hanno preceduto questo incontro lo hanno detto chiaramente
Qui non si tratta di fare del bene per conquistarsi simpatie qui si tratta di fare giustizia ed ebbe un momento in cui rivendichiamo questa giustizia
è un invito che io faccio l'onorevole ministro ripeto alla quale riconosciamo un alto valore culturale di impegnarsi su questo fronte
Fuori dal Piano pluriennale non ci sono accessori ci sono presi in giro e io ho definito elemosine che Allo stato miserevole della nostra retribuzione non possiamo aggiunge
Ministro deve soffrire qualche altro minuto perché mi sembra giusto dopo aver ascoltato anche durante l'intervento e le persone Gallotta qualche dissenso darà la voce prima del suo intervento dal senatore Davide Nava che nella vita anche presi e credo che possente per trarre come pochi il disagio i problemi che sono all'interno della scuola poi passeremo a lei la parola per rispondere a questa batteria di domande e certamente l'interrogativo che la parte politica la affronteremo poi alla fine
Io ringrazio
Per poter partecipare a questo incontro
Anche in questa duplicità di condizione qui professionale e istituzionale
E questo per la verità indicando i due piani
Mi crea qualche disagio e qualche difficoltà
Perché la politica non riesce a coniugare insieme questa doppia condizione
Perché la politica ancora non riconosce
All'interno
Del nostro mondo civile sociale culturale e professionale
Il primato della cultura all'interno della condizione umana della civiltà occidentale
Perché la politica come riferimento interpretativo e operativo
Ha guardato guarda ancora anche se è entrato in crisi questo rapporto
Alla priorità della statualità
E al primato dell'economia
Nel momento in cui è questa la riflessione che vorrei fare sottoporla a tutti quanti voi per trarne le conseguenze
Nel momento in cui la cultura invece all'interno del mondo della statualità
In crisi perché in crisi la statualità e la sovranità dello Stato
All'interno del mondo occidentale e della complessiva civiltà delle istituzioni politiche
Nel momento in cui c'è una grande sfida dell'economia internazionale con la globalizzazione e con la internazionalizzazione
Accogliere tutti quanti delitti gli aspetti della vita umana e a subordinare lì
Al iniziativa della commercializzazione di tutti quanti gli atteggiamenti
Di tutte le espressioni e di tutte le esperienze in questi giorni in questi ultimi mesi
Tutta la grande socio hanno sociologia
Politica e culturale dell'Occidente guarda ed analizza
Tutto il processo di disfacimento dei processi dell'esperienza umana subordina
Al primato dell'economia e su questo versante si incrocia anche la sfida all'interno della scuola che finora è stato il nuovo subordinato
Alla condizione di un primato a cui accennava anche Nino poc'anzi
Di altre organizzazioni della impresa economica monopolistica di agganciare il mondo della scuola subordinandola i processi di formazione e di subalternità
All'organizzazione economica e civile e politica dei paesi all'interno delle quali crescono le nuove generazioni qual è la condizione reale
All'interno della scuola italiana
Questo stato di sofferenza di difficoltà di ieri disagio che diventa per giorno per giorno tensione crescente e che anche qui stasera con la vostra ampia compresenza si avverte e nell'aria
è un fatto estremamente positivo perché indica che finalmente all'interno del mondo degli insegnanti
C'è questa consapevolezza nuova che non è riferita soltanto al problema del riconoscimento sa
Salariale mai riferito alla decadenza
Che è avvenuta negli ultimi trent'anni della condizione professionale del docente della sua condizione di ruolo di competenza ed i servizi all'interno del Paese
L'appiattimento complessivo
Tra gli strati della vita sociale della condizione docente è stata determinata da una sottovalutazione gravissima
Di cui sono responsabili siamo responsabili noi stessi avendo accettato una condizione di lei di omologazione rispetto all'organizzazione civile sociale e culturale del nostro Paese in questi ultimi anni
Ma nel momento in cui e i tre in crisi il vecchio rapporto determinato dalla condizione anche economica del nostro Paese dal primato delle imprese industriali
Dall'altro disponibilità ad accettare
I criteri parametri le indicazioni che provenivano dal mondo culturale subordinato
Anche per i cattivi maestri che noi abbiamo avuto dal punto di vista del processo culturale organizzativo della mentalità e della formazione culturale
Della adolescente del giovane oggi anche causato dalla nuova economia dai mezzi di informazione dalla telematica dalla condizione nuova di apertura
E di rottura
Delle vecchie solitudini e delle condizioni di chiusura della civiltà anche occidentale italiana un mondo diverso
In cui la diversità le differenze sono ormai entrate all'interno della concezione anche pedagogica e culturale Italia
Immergersi nella coscienza
Del cittadino Italia questo primato della cultura come offerta grandiosa prevalente all'interno di questo mondo
Ora nella scuola che cosa è avvenuto in questi anni
E credo che sia avvenuto anche perché la politica di questi organizzata individuate indica nel mondo istituzionale legislativa ha iniziato a dare delle risposte importanti
Perché era impossibile mantenere ancora il vecchio assetto organizzativo didattico metodologico culturale
Della scuola italiana stante tutte le tensioni le rivoluzioni avvenuti nei cambi dei saperi dei poteri ed i voleri intorno ai quali si organizza una civiltà una cultura una convivenza umana
Questa risposta che è stata data dal Parlamento italiano
Cari colleghi cari amici ormai sono state approvate una serie di normative che credo esauriscono quasi completamente la possibilità del Parlamento
Di intervenire ulteriormente nel processo legislativo
IVA che è stato offerta perché in gran parte estranea vinco
Rispetto ad alcuni appuntamenti come quello della riforma dei cicli
Che è affidata alla consapevolezza la responsabilità del ministro portare a compimento
Nei prossimi mesi noi al Senato nella camera tendiamo a fine settembre
La proposta che il ministro De Mauro ci verrà a fare sulla base anche delle indicazioni che questa Commissione di circa trecento persone che dovrebbero rappresentare la intellighenzia
Direi educativo culturale
Tecnica imprenditoriale del nostro Paese sindacale possa offrire all'attenzione del Parlamento perché possa essere varata questa riforma che stabilisce finalmente una prospettiva io ho ritenuto che fosse da condividere quella riforma perché indicava una strategia di cambiamento e di rinnovamento
Che potesse dare delle risposte estremamente articolate libertari innanzitutto alla cultura del nostro Paese
Una libertà che non è riferibile soltanto all'autonomia che pure rappresenta un altro tipo di intervento all'interno dell'organizzazione decisivo
Dei rapporti che si stabiliscono tra cittadinanza territorio e statualità centra ed era un complimento che comunque doveva venire e che probabilmente ritardato rispetto ai decreti delegati del settantaquattro perché allora probabilmente la risposta dell'autonomia era una risposta razionale
Conseguente ai al a livello direi di maturazione della civiltà pedagogica educativa e culturale Italia probabilmente l'autonomia oggi già una risposta debole
Perché oggi indici della libertà culturale non è più l'autonomia e non è più il possesso
Ma è l'inclusione è la possibilità della non esclusione delle persone soprattutto delle giovani generazione dei processi della cultura e della formazione umana
Però quell'autonomia così come è stata dichiarata va realizzata perché il territorio cari colleghi lo dico in questi giorni in cui iniziate in questa sofferenza anche psicologica direi spirituale questo nuovo impegno
Di servire il Paese con una alto livello di sacrificio que CES che è stato richiesto al ai gruppi docenti alla piccola borghesia intellettuale Italia
Oggi voi vi incominciato in questa condizione a misurare con una risposta all'interno del territorio al processo nuovo in cui l'accettazione delle tecnologie relazionali
Che sono quelle informatiche e telematiche di danno strumenti all'interno delle scuole per essere tessitori
Di una condizione psicologica ed umane nuova di umanizzazione della realtà senza direi l'oppressione di indicazione metodologiche didattiche cistica che son venute
Finora dal vertice del ministero della pubblica istruzione questa nuova condizione di effervescenza cognitiva
Di apertura di creatività di nuovi modelli di sperimentazione della presenza dei bambini all'interno di un territorio danno consegno credo per la prima volta alla professionalità docente la possibilità di essere protagonisti non subalterni alla Rete delle istituzioni politiche
Che agiscono nel territorio ma nell'appartenere CIPE con queste presenze
Che oggi probabilmente non sono ancora nella condizione di rispettare la condizione della indipendenza dello scoop perché questo è un dato credo che che voi tutti noi dobbiamo difendere la scuola è una residenza di libertà
All'interno del territorio anche rispetto alla Rete delle istituzioni politiche e amministrative che debbono concorrere
Al processo di sviluppo della cultura e della umanità se all'interno della realtà ma non debbono assolutamente costituire un elemento di subordinazione della scuola
Nella Rete delle istituzioni locali e territoriali
L'altro elemento significativo
E che finalmente anche attraverso questo processo in un momento in cui l'industria culturale
Organizza la commercializzazione di tutte le esperienze di tutte le culture e questo è il dato rispetto al quale stare attenti Nourver diurno
All'accesso alle nuove tecnologie delle giovani generazioni
Ma per dire che nel momento in cui la coscienza del bambino si apre alla frequentazione internazionalizzata
Del rapporto tutti i tipi di culture
Con tutte le dico diversità direi non soltanto più logiche ma culturali il bambino deve essere abituate parlo di bambino da zero a diciotto anni
Sulla base della frequentazione dei diritti naturali
Di cui è dotato ad Tesser il rapporto a rinvigorire anzi il rapporto relazionale affettivo emotivo all'interno dello scoop quindi il docente valorizzando la sua competenza culturale
Ma la sua grande risorsa di umanità
Caro Nino i docenti debbono recuperare
Con la restaurazione educativa una componente che è stata loro tolta nella concezione strategica delle metodologie delle didattiche
Che provenivo lo dalla american way of life
Dobbiamo invece recuperare come l'America sta facendo in questi giorni sono uscite varie pubblicazioni sulla City civil education cioè sul tentativo addirittura e questo lo voglio rassegnare alla vostra attenzione
Del recupero di una pedagogia socratica del dialogo di una indicazione grande
Dei grandi parametri della cultura però logica che fa parte della tradizione classica dalla nostra civiltà occidentale
Del vero del buono e del bello che noi avevamo abbandonato e dismesso bene ha fatto il ministro a indicare credo nell'ultimo numero di Famiglia Cristiana
La indicazione della Bibbia come elemento di riferimento culturale che riattivando la memoria della tradizione classico umanistica cristiana
Rita alla scuola un'ampiezza di respiro inusitato agli inizi del ventunesimo secolo
Allora cari amici la risposta alla è stato già detto io lo ripeto
La risposta e quindi di qui l'Udeur assume una responsabilità stasera
All'interno di un discorso politico di grande ampiezza ritenendo tremenda e quando ha indicato in questo tema i paria dalla nuova società
Ha voluto indicare il saggio la difficoltà la sofferenza la sconfitta della cultura italiana all'interno della coscienza dei suoi protagonisti noi siamo come condizione professionale civile e sociale in una condizione di paria
Come una piccola
Borghesia
Chiuso ormai all'interno di un ruolo subalterno estremamente tecnico che non riguarda più la grande sfida dei tempi che vengono
Allora sta qual è la condizione e di sintesi e di giudizio che io ricavo anche dal discorso di Stasi
E anche dalla richiesta direi perentoria
Che ha fatto Gallotta rispetto alle forze politiche che si dispongono
Ecco sui tempi questo il problema
Quale
Il problema
Qual è il problema che si pone all'attenzione della politica rispetto alla piccola borghesia intellettuale italiana non alla grande che non esiste più
Non ha la grande che non esiste
Perché non sono scomparsi
Questi maestri che nel passato hanno voluto indicare le strade dell'asservimento della cultura e della coscienza e della libertà della cultura italiana rompendo con tutta quanta la tradizione culturale Italia
Io
Ritengo cari colleghi che l'Udeur essi assumerà completamente noi ce l'abbiamo fatto nelle battaglie parlamentare in tutte quante le occasioni nei rapporti convinti che abbiamo avuto anche con la rappresentanza e col mondo sindacale soprattutto in un raccordo continuo anche di ascolto
Delle voci che venivano all'interno del mondo del sindacato
E abbiamo tentato all'Ing anche nei rapporti di maggioranza con Roberto Napoli
Nel nei momenti più difficili anche dello scambio politico e della negoziazione dei processi di decisionali sulla scuola riguardo alle leggi che abbiamo approvato non abbiamo sembra abbiamo proposto con Roberto in ultimo degli atti ultimi appuntamenti di discussione al Senato un pegno forte che è stato votato con un ordine del giorno
Di
Realizzare una risposta da alta di riconoscimento sociale civile culturale politico statuale e quindi sale regale
Alla presenza al ruolo di competenza e di servizio mortificato per tanti anni dei gruppi docente abbiamo e chiederemo con forza anche nei prossimi giorni nel momento in cui arriverà la Finanziaria Gallotta diceva poc'anzi che nell'incontro di stamattina aveva avuto notizie
Naturalmente non positive rispetto alle disponibilità finanziarie nuovi porremmo porremo un problema forte al la proposta di organizzazione della legge finanziaria dei prossimi giorni da questo incontro di stasera credo che con Roberto potremmo assumere questo impegno che necessitata ed urgenti
Di stabilire una priorità che riguarda la centralità Rispetto alla alle pro alle risposte della politica di indicare nel piano pluriennale per la scuola la risposta più organica di cui ho vogliamo avrei una prima un primo avvertimento
Direi un un preannuncio all'interno della finanziaria che andremo ad approvare noi chiederemo in modo forte anche all'interno della riflessione programmatica del Progetto del centrosinistra per le prossime elezioni che la scuola Italia venga posto al centro
Del nuovo rapporto tra le istituzioni
Nel nel nuovo rapporto tra i gruppi docenti alle giovani generazioni che soltanto così potranno affidarsi alla speranza
Di vivere non nella marginalità e questo riguarda soprattutto la scuola meridionale che soffre di più e io chiedo al ministro
E anche in fase della di finanziare rispetto alle scuole meridionali ci sia un altro attenzione aggiuntivo integrativo che quella della difficoltà anche delle strutture nella nel territorio che ci riguardano perché posso essere espletato con forza con convincimento contraddizioni che ancora ci si chiede chi si chiede
Di esprimere o più alto livello un grande impegno di servizio per le giovani generazioni del nostro Paese
La parola al ministro De Mauro
No a
Ci guardiamo meglio in faccia spia
Mi dispiace
Si può alzare un pochino
Ti ringrazio
Va be'va be'ma ci sentiamo credo lo stesso ah ecco come Pippo Baudo va bene grazie
No no grazie tante e mi dispiace di non poter
Accettare del tutto
Ciò che l'agilità di Benevento chiede anche perché la Gilda nazionale
Fa
Un discorso più complesso ma non voglio mettere zizzania voglio dire
Voglio dire
Che
Credo di poter essere accusato di molte cose ma non di eludere
Le questioni del
Dello spostamento di risorse
Da programmare
E da cominciare a realizzare
Dallo spostamento di risorse del prodotto interno lordo di quanti soldi produce e ha il Paese nella direzione del comparto scuola e nella direzione
Della retribuzione dei docente
Sono stato accusato qua e là da qualche sindacato non dallo SNALS per almeno non mi ricordo
Nelle battute che abbiamo scambiato che questa accusa sia sfiorata di voler fare il capo sindacalista degli insegnanti ma per carità
Non è mio compito i sindacati sono molto più bravi e hanno dei doveri che il ministro Mona
Ma sono stato accusato anche stamattina mi è capitato di leggere un'autorevole commentatore del Sole ventiquattro Ore che ritorna su questa storia del ministro sindacalista
Degli insegnanti quindi non voglio assolutamente eludere questo problema vorrei arrivarci
Nei termini concreti che possiamo
Definire
Nel quadro di tutte le questioni che sono state poste
Non devo dirlo all'insegnante molti qui sono presenti
Le e lì insegnanti come mi capita di dire con qualche puntigliosità
Non devo dire loro che il mondo della scuola è un mondo complesso il rapporto tra la Società italiana e il mondo della scuola e un rapporto nei momenti infelici frequenti nei momenti felici altrettanto complicato
Questo mondo complesso esige proprio invece
Quel discorso
Con gli insegnanti per ragazze e ragazzi bambine e bambini dentro cui si collocano poi come
Come molti a questo tavolo pensa
Si collocano anche le questioni delle risorse da destinare allo scopo
E quindi se non vi dispiace ripasso alcuni dei temi almeno alcuni temi di questa realtà così complicata che nella scuola e che spesso so che qui ci sono molti i giornalisti non sempre viene capita tranne che da alcuni giornalisti molto esperti da chi fa informazione del Paese non è un torto
Loro colgono un
SEG mento del dis di un discorso di una situazione lo fanno esplodere nei titoli di o come se fosse l'unico discorso è questo ha un effetto distorcente
Sedi una persona viene fotografato solo un dito si dice questo questo è la persona questo è un falso vero il dito appartiene a quella persona ma non è la persone allora è un mondo complesso
Giusto è andata crescendo in questi anni l'attenzione verso la scuola è un dato nuovo
Verso la scuola e verso la formazione un dato nuovo è un dato nuovo legato in una misura molto notevole posso dirlo tanto più volentieri in quanto
Estraneo alle formazioni politiche non all'elettorato Mace formazioni politiche l'Ulivo è andato legato profondamente ai programmi e alle ispirazioni dell'Ulivo
è stato Romano Prodi
Da professori ancora e non da candidato a lanciare quello che poi e al fondo il nostro tema centrale quando parlando a delle ragazze e dei ragazzi in Emilia parlo dei primissimi anni novanta
Disse
Attenzione
Potete sperare di essere ricchi e ignoranti per una generazione ma non per due
Era una battuta semplificante per cogliere
Il nocciolo del problema del rapporto tra formazione alta
E sviluppo
Posso in termini un po'scherzosi
Che Romano Prodi stesso nei suoi scritti
Ha spiegato sono termini riduttivi perché la formazione alta serve certamente è un fattore importante
Di
Sviluppo economico
Se la Gilda me lo permette vorrei fermarmi solo un attimo su questo punto tra un minuto ma
La formazione alta ci serve per vivere alla pari senza esclusioni nella inclusione con una politica costante di inclusione di tutti nei processi sociali
E di vivere alla pari tra di noi e nel mondo contemporaneo vivere come cittadini a pieno diritto e con piena capacità della Repubblica italiana
Poi vengono
Le competenze utilizzabili direttamente spendibili direttamente in una migliore organizzazione dell'impresa è il momento di reddito
Ma questo è un fatto importante quanto si vuole ma secondario
Al quale dobbiamo stare attenti
Dirò che
Stiamo cercando di essere attenti
Nelle leggi già vigenti
Nel riordino dei cicli e dei programmi dei cicli uno uno ma non l'unico problema
E quello di un recupero dentro il canale scolastico e nel canale formativo più ovviamente
Dell'importanza della produttività del lavoro del legame organico tra istituti scolastici superiori per esempio in prese gravitanti del territorio
Quando
A Rimini
L'onorevole Berlusconi ha presentato la sua idea di scuola ha detto
Di recente
Che la sua scuola è una scuola delle tre e
In realtà poi ne ha prospettate quattro
Le tre e dell'onorevole Berlusconi sono inglese
Informatica
Internet
E impresa
Ora
E sono quattro per la verità e facendo il conto
Ma questo è un aspetto secondario
Come quante
Lui adesso il
Allora
Se io avessi la possibilità di discutere serenamente con l'onorevole Berlusconi mi piacerebbe molto ho mai avuto questo privilegio vorrei ricordarvi a parte
I conti aritmetici che
In un quadro più complesso
Noi abbiamo stiamo cercando ormai da due anni tre anni di attivare di riattivare un settore deficitario nella nostra tradizione culturale che quello per l'insegnamento delle lingue dell'insegnamento dell'inglese quindi da questo punto di vista la sua scuola
La nostra scuola per questo aspetto
L'informatizzazione la discussione della possibilità di accesso in Rete sono qui e insomma il povero Governo e non lo voglio difendere più che tanto ma anche perché sono un recente acquisto ma matricola diciamo ma il Governo in questi anni e voi parlamentari avete fatto moltissimo per creare un rapporto positivo di che sta nelle medie europee tra distribuzione dei computer non personali e computer a fini didattici nelle scuole
E insegnanti e allievi nelle scuole elementari nelle scuole medie nelle medie superiori
Da questo punto di vista
Berlusconi dovrebbe
Dire la mia scuola è quella che già si va per questi aspetti se nei sono solo queste realizzato
Impresa che era il punto di partenza ma
Già da anni gli istituti tecnici voi lo sapete chi vi insegna lo sa meglio di me hanno attivato la possibilità di un rapporto organico ma qualcosa con una impresa
Con il territorio con gli enti locali un rapporto molto produttivo non solo dal punto di vista i benefici economici che entrano nelle casse
Degli istituti tecnici o dei professionali sperimentali da parte delle imprese con per cui le scuole lavorano nelle aree di progetto
Ma dal e un rapporto produttivo lo accenno solo non voglio annoiarvi dal punto di vista della complessiva formazione intellettuale io sono d'accordo con Nava ma e l'attrito riusciamo l'attrito
Che si crea tra un'istituzione scolastica il signor unisce docenti
Nello stabilire un rapporto con impresso con entro il pubblico che vuole entro certi
Limiti di tempo un prodotto finito è un attrito che riopera abbiamo tante esperienze che vi opera positivamente su tutto il processo per la formazione intellettuale
Anche qui e naturalmente nel riordino dei cicli una componente importante quella del recupero
Della manualità nei livelli più bassi diretta
Della cultura del lavoro Mammano che si cresce del rapporto organico non solo degli istituti tecnici ma di tutta la scuola con il mondo del lavoro e della produzione
E siamo alla quarta ai
Che già i governi di centrosinistra hanno portato dentro la scuola
Ma ci sono altre i
Intelligenza
Italiano
Cioè capacità di controllo degli strumenti espressivi e conoscitivi
Intelligenza sviluppo delle capacità di comprensione e di orientamento nel mondo e questo si ottiene non con chiacchiere ma si ottiene dando dei contro il dando dei contenuti conoscitivi precisi non da memorizzare ma come strumenti della comprensione
Ci sono altri
Che l'onorevole Berlusconi ha dimenticato
E che dobbiamo mettere dunque nel conto e c'è quella i così importante
E siamo sette
E quella i così importante che
Io evocato all'inizio Nava
Citato ricordiamo gliela all'onorevole Berlusconi e ricordiamo la negli stessi come un impegno generale
Che dobbiamo assumerci
La Id inclusione lei che consiste nel portare nella attivo
Del processo produttivo organizzativo delle scelte della società tutte le persone che passano attraverso la scuola italiana
C'è anche un'ottava ai insegnanti ma di questa voglio parlare un momento dopo questa è la scuola che in parte cioè il quadro normativo ha delineato in parte questo quadro lo stiamo completando con l'ultimo
Tassello che il riordino decide
E c'è anche la nonna e le indennità nona e decima
Indennità integrativa c'è tutto c'è di tutto ma voglio arrivarci ma voglio che gli insegnanti italiani sappiano che cosa hanno fatto in questi anni
Lo capiscano ne abbiamo l'orgoglio e lo trasmettano mondo politico spesso sordo a giornalisti che non lo capiscono perché non hanno i dati non li vogliono avere si spaventano davanti al numero dobbiamo ricordarci Sempre quello che Napoli c'ha detto all'inizio
Grazie della indiretta citazione questo era un paese Gallotta lo sa bene
Non dei secoli passati ma quarant'anni fa in cui il cinquantanove virgola otto delle persone non aveva neanche la licenza elementare
Ah bene non è più quel Paese e non è più quel Paese perché c'è stata una spinta sociale delle famiglie che ha fatto correre questo Paese verso l'istruzione certamente e le famiglie sono un fattore fondamentale per legge non è una gentile concessione del ministro
Per legge oggi sono scritte finalmente nelle leggi dello Stato repubblicano come una componente essenziale della vita della scuola
Gli atti del ministro posso essere solo atti consecutivi e sono stati l'inclusione i rappresentanti delle famiglie
Nella Commissione dei cicli che non è una Commissione qualcuno dice i saggi
Perfetto saranno tutti i saggi in un altro senso ma non sono i Mega Esperti garantisce
Ci sono anche quelli ci sono persone che onorano il mondo degli studi e l'Italia perché onorano il Bondone distrutti dentro ma la grande maggioranza è rappresentata da insegnanti delle scuole da quelle
Dell'infanzia a quelle superiori
E da rappresentanti oltre che degli enti locali e delle Regioni delle famiglie questo era un atto consecutivo da compiere
Lo abbiamo compiuto
Un atto consecutivo da compiere e lo abbiamo compreso compiuto e voglio dirlo per la grande attenzione che l'Udeur il mondo cattolico più che altri settori del mondo politico hanno al tema famiglia e scuola
L'altro atto era sollecitare
Lo abbiamo fatto lor fatto se posso parlare indegnamente in prima persona sollecitare le associazioni delle famiglie a costituirsi in un forum permanente come organo tecnico del ministero dell'Istruzione
Stiamo andando avanti mi dispiace per l'agenda se non parlo solo di retribuzioni lo abbiamo fatto questo è un tassello importante di una politica per la scuola e della scuola che veda la famiglia
Organicamente partecipe alle scelte e alle determinazioni sia in periferia nelle scuole dell'autonomia sia al centro nelle indicazioni che il ministero potare
Ho una cernia beh ho detto intelligenza
Italiano
Quindi per le famiglie stiamo camminando c'è
Se il Parlamento riuscisse a regalarci
Prima della fine della legislatura
Anche la riforma degli organi collegiali che giace
E segna il passo questo so bene quanto il film cioè il suo bene comincio a sapere bene quanto è difficile la vita parlamentare concreta e quanto lavoro si fa in Parlamento nonostante le facili dicerie che corrono
Anche questo va detto su i parlamentari sfaccendati non è vero lavorano ma i problemi sono tanti sono compressi però questo
E l'altro tassello che manca ancora una riforma degli organi collegiali necessari alla vita delle scuole autonome
Che certamente questo è un elemento May qui ha ragione chi dice
In questi mesi la scuola si muove nella con una decimando esci mai nell'incertezza
Perché certamente non ha vere organi collegiali nuovi opportunamente costituiti renderà non facile il processo di costruzione dei piani dell'offerta formativa
Il processo di scelte che si impongono ai capi d'istituto figure nuove
E ai collegi dei docenti ma
Le vie della buona volontà non sono infinite però possono essere praticabili per questo aspetto tuttavia se il parlamento ci desse rapidamente questa legge noi avremmo
Definito meglio il ruolo delle famiglie della componente studentesca di cui qui non si è parlato voglio ricordare che gli studenti hanno degli organi rappresentativi che sono le consulte hanno doveri e poteri di partecipazione all'elaborazione del piano dell'offerta formativa hanno uno statuto vedo pochi studenti
Qui stasera e me ne dispiace ma
Avranno
Cose molto migliori da fare che non sentire
Il ministro alla Pubblica istruzione però vorrei dire a quelli che ci sono attenzione occhio voi avete da due anni uno statuto degli studenti che è un'altra
è un altro punto all'attivo della complessiva politica scolastica dei governi di centrosinistra che vita dei poteri e doveri di comportamento e di intervento nella vita della scuola
Il collegamento
Col mondo del lavoro e assicurato non solo da ciò che stiamo che la legge ci chiede di introdurre nella riforma dei cicli così come disegnata in esplicito
E cercheremo del documento che il governo va a presentare al Parlamento di introdurre tutto il possibile in questa direzione e però questo collegamento è assicurato da un'altra cosa
Vedete dobbiamo forse abituarci un po'alla volta
Parlo per Gallotta è per me un più anziani a
Ricordarci che il termine scuola forse
Possiamo spero continuare a usarlo ma
Da nel nei momenti più tecnici e rigorosi sostituito da un'espressione molto complicata ma
Più giusta
Sistema
Educativo
Educativo pubblico così dicono oramai le leggi pubblico che vuole dire statale e paritario insieme della istruzione e della formazione certo
è un po'lungo lo ammetto inventeremo qualche parola per strada
Per dire più rapidamente tutto questo ma il concetto è questo
Le nuove leggi già vigenti la elevazione dell'obbligo formativo a diciotto anni
Che era una cosa troppo complicata per attrarre l'attenzione della stampa approvato nel luglio scorso
è una grandissima riforme
Questa riforma dice che uscendo a quindici anni dalla scuola dell'obbligo
Ragazze e ragazzi italiani non hanno più solo due strade davanti ognuno
Il canale scolastico fino a diciotto anni due
Laddove possibile il lavoro oppure la tesa ciondolante non per colpa dei giovani nelle nostre periferia nei nostri paesi questa piccola legge
E destinata a cambiare profondamente la struttura
Sociale
Della nostra gioventù
Abbiamo già
Con fatica Gallotta
Grazie all'impegno del personale dei provveditorati grazie all'impegno del personale anche amministrativo giusto
Delle scuole e non solo dei docenti
Abbiamo avviato oramai a compimento per quello che risulta a me ministro
Quella che si chiama anagrafe scolastica
Uscendo dalla scuola dell'obbligo a quindici anni al primo anno delle superiori ogni ragazze ogni ragazzo iscritto automaticamente in questa anagrafe e viene eseguito
Dalla scuola con il concorso determinante e non più eludibile io spero che ci sia qualche amministratore locale
Degli enti locali degli enti territoriali locali viene seguito fino a diciotto anni
Affinché sia accertato che o segue come ormai il settantacinque per cento fa questo è uno dei risultati storici che voi insegnanti avete conseguito in questi anni
La sulle troppe sollecitazioni mi hanno fatto dimenticare questo perché quel sessanta per cento di italiani e italiane senza scuola di quarant'anni fa
Ha avuto dei figli e questi figli sono stati spinti dalle famiglie andare a scuola ma hanno trovato insegnanti e insegnanti questo deve essere il vostro orgoglio questi numeri veri dovete ricordare quando farete i cortei a viale Trastevere per chiedere gli aumenti
Voi avete fatto questo miracolo avete preso queste bambine questi bambini che venivano da famiglie senza scuola che venivano da famiglie in cui non entro in un libro non entro un giornale da famiglie disposte a spendere per zainetti per scarpe per pizze per cene al ristorante
Ma non una lira
Interni per la formazione per la cultura queste bambine questi bambini sono diventati le ragazze e i ragazzi
Che lei insegnanti e gli insegnanti hanno portato oggi al settantacinque per cento al diploma superiore
Cambiando la fisionomia
La faccia non solo scolastica ma culturale del Paese
O voi vi ricordate questo e avete l'orgoglio di ciò che avete fatto
O voi sapete
Perché ha ragione una brava insegnante le luci Annalisa Milletti quando danni mi obietta il punto debole del tuo discorso o un punto debole nel tuo discorso
Lo stato di depressione cronica
In cui molte insegnanti e molti insegnanti vivono la mancanza tra di loro della coscienza di ciò che hanno fatto sanno fare e noi li chiediamo di fare allora poi l'orgoglio l'orgoglio di essere insegnanti
L'orgoglio di essere insegnanti o meno male alcuni ce l'hanno purtroppo non tutti non tutte
Prima di chiedere a chi lavora nell'informazione ai politici che riconoscano la dignità del lavoro dei nostri docenti noi dobbiamo chiedere
Dico noi
Sono fino a quattro mesi fa sono stato un professore può darsi che da un momento all'altro mi buttino fuori e torno a fare il professore
Allora allora consentitemi di dire dobbiamo noi essere consapevoli della
Dignità e delle norme importanza produttiva e sociale storica
Che ha avuto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni dico storica
Perché noi abbiamo compiuto in questi trent'anni un cammino che in altri paesi europei con cui qualcuno ci chiede il Confort il confronto in base ai parametri
Di distribuzione odi
Tra insegnanti e alunni in altri Paesi europei la cancellazione dell'ANOLF Betis male della mancata scolarità è avvenuta tra la fine del sedicesimo secolo tra la fine del Cinquecento e il Seicento
Da noi questo processo lo avete realizzato voi in questi quarant'anni Gallotta su questo noi dobbiamo dare lo so che lei è d'accordo
No no ma se non c'è la spinta di questo orgoglio se non c'è questa consapevolezza
Non riusciremo no non riusciremo non riusciremo non riusciremo non riuscirete non riusciremo se posso dire riusciremo non riusciremo a Schio dare
La disattenzione
Noi riusciremo noi riusciremo
Però
Noi riusciremo ministro non per interromperla ma io ho disposto due microfoni in basso perché credo proprio per aver ascoltato molte voci che giusto anche dare la voce a chi vuole indebolire torciere in modo democratico è corretto quindi ci sono due microfoni a disposizione
Di chi vuole intervenire appena in allora visto interno allora all'questa era una cosa a cui tenevo particolarmente grave non illudere le altre questioni che sono state poste io ritengo essenziale in questo mi dispiace qualcuno non lo gradisce qualcuno dice dacci i soldi
Questo è un problema che porremo in tutte le sedi e cercheremo di risolvere come dice il Signore
Interverranno tra
La finanziaria viene approvata dal Parlamento entro settembre
Lo so ne sono convinto ne sono convinto ne sono convinto allora
Più voi allora se si vuole arrivare vuoi se il ministro consente poi nel manico o meno credo siano a stare seduta con la storia ricca lei deve comprendere il disavanzo perché la prima mappa Tullio
Parlo io ad una platea così grande vedemmo in presenza del ministro che dovrebbe essere il nostro tutto un paese
E
Voglio dire questo me talmente il problema è talmente forte il problema che sono animata estinta parlare beh le dico questo e la maggior parte degli insegnanti
Ha lavorato senza codificare mettere per iscritto quello che ha fatto lusso lei e il suo predecessore pretendeva un curriculum io faccio parte di uno di quegli insegnanti
Che ha sempre lavorato però senza che nulla venisse notificato e come me tanti altri percorso in una sintesi di aumento con lei fiaba io non rientravo in questa categoria perché non ho fatto l'inattività paranormali tra virgolette quindi adesso io continua a lavorare perché fortunatamente quando entrò nella classe e il rapporto umano che mi dà la spinta nella pongono ma arrivata a questo punto non se ne può più perché non si può andare avanti noi professori abbiamo una dignità missili che già da tanto tempo instabile si stabilisce ora non ne possediamo più solo quando io a nome di tutti i
Ma gli affari inattesi facsimili amministra nevica
Io dico questo anche l'opinione pubblica deve conoscere che noi insegnanti pur facendo parte di un settore dei lavori del lavoro pubblico non possiamo esteri omologati
Agli altri dipendenti statali perché l'altra categoria è peculiarità delle sue caratteristiche non
E individuo non si può vado a
Lei mi deve consentire questo lei mi
Perché volevo degli ulema era ora IBM quindi è bene che l'opinione pubblica guardia resta che i professori non è che non lavorano allora tutta la categoria entra a scuola alle otto senza definire un orario di lavoro sono le nove nove e mezza le dieci di sera e noi stiamo ancora a scuola
Al maestro bisogna che gli altri lo sappiano
Altre per le altre categorie scappano perché si minuti ore e ore di straordinario della scuola vengono ormai gli individui che la società domani non spetta a voi il numero già dal sacrifici gli orrendi
Devo rispondere
Lei ha usato alcuni degli argomenti che io sto usando
A cominciare da questo ultimo
E noi non vi abbiamo aiutato in passato
Avete
In certi ambienti
Anti per le scelte politiche
I tutti
I gruppi politici
Mi segue avete una cattiva fama
A cominciare dalla fama assolutamente ingiustificata dell'assenteismo
Che non è vero allora abbiamo dovuto spie
La porterò con me e la prossima volta la Ring
Azione
Cachet probabilmente di me per spiegare a chi non capisce e sono molti che non capiscono
E sono molti e importanti per le decisioni conseguenti che interessano lei interessano il ministro
Non capiscono
è un impiegato per carità di altre pubbliche amministrazioni ma perfino di un'impresa privata
Va la mattina se ci va
Mette la giacca pare che questa sia la tecnica sulla scrivania portando via il portafogli però insomma mette la giacca sulla scrivania e gli occhiali sul tavolo e poi va a spasso
Per una due tre quattro ore a sbrigare le sue faccende
Può non succedere niente ma se l'insegnante di computo isteria inglese di matematico di Greco manca o tarda
O all'
Io la porterò
Lepre la prego vediamo di combinare una missione i sindacati ci aiuteranno a trovare il personale dirigente del ministero i fondi la porterò al tavolo delle
Discussioni
Che sindacati e Governo stanno avendo se del caso parlerà lei con la sua bella vivacità maggiore forse della mia
Ma
Fama però e c'è una certa rassegnazione io sono lieto di vedere che è finita almeno in lei e in molti che l'hanno applaudita c'è una certa rassegnazione
Nel ceto dell'insegnante io credo che una professoressa di lunga esperienza come Annalisa Milletti
Abbia qualche ragione quando dice il primo problema
E la mancanza di un'adeguata coscienza di ciò che abbiamo fatto sappiamo fare e dobbiamo fare
Comunque ne parleremo lei dice ma io questa coscienza me la sono conquistata cielo verrà a dire
Però poi non mi accusate cioè per essere breve non passo in rassegna tutti gli argomenti che sono stati posti vengo
Ma gli argomenti
Sono d'accordissimo con Nava gliel'ho detto in sede di Commissione istruzione e discorso sulle IDV Berlusconi
Andava proprio in questo senso noi abbiamo bisogno di un sistema scolastico e formativo che rialzi i livelli di competenza la qualità di ciò che sa hanno e imparano
E sanno poi come imparare ragazze e ragazzi uscendo dalle nostre scuole altro che quattro i troppe altre lettere dell'alfabeto ci vogliono per completare questo elenco
Per questo per quello che avete fatto per quello che le scuole dell'autonomia richiamano a fare
Posso fare solo ancora una piccola deviazione se me lo consentite
Dobbiamo porre una questione le questioni di bilancio e di retribuzione
Ma fatemi dire ancora una piccola cosa generale che papero nel senso
Del riconoscimento e della valorizzazione della funzione docente
Per cento quarant'anni noi abbiamo avuto una struttura complessiva in cui le insegnanti e gli insegnanti
Per norma potevano deviare dalla norma e alcuni l'hanno fatto molti forse ma per norma erano gli esecutori di un programma fissato dal signor ministro e o dal Parlamento in un quadro normativo tutto centrato
Alla fine dell'anno
Guardavano
Valutavamo globalmente non analiticamente i loro studenti le loro studentesse e davano un voto
Parte sondaggi e studi di carattere scientifico noi oggi non siamo in grado di dire ancora oggi oggi forse un pochino pochino ha proprio oggi
Un pochino di meno non siamo in grado di dire
Che cosa c'è dietro un otto in matematica al Vittorio Emanuele di Palermo oppure al Parini di Milano in un istituto tecnico di Benevento oppure in una scuola di Napoli PPA seguita
Non avevamo nessuna nessuno strumento di conoscenza degli effettivi
Non meno il camper L'Aia
Gallo degli effettivi Stati
Dati di acquisizione di competenze delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi il senso ultimo delle leggi che questo governo ha varato eh
Capovolgere completamente totalmente
La faccenda
Mettere al centro la qualità
Viva e l'accertamento della qualità effettiva delle conoscenze competenze delle ragazze e dei ragazzi quando entrano nella scuola e quando ne esco
Avessi avuto
Voce in capitolo la prima cosa da fare nell'aprile il ciclo delle riforme sarebbe stata istituire fare entrare subito in funzione il sistema nazionale di valutazione
Giungere
Al termine del grande ciclo riformatore come diceva una vecchia trasmissione del maestro Manzi Non è mai troppo tardi meglio ora che mai
Questo sistema di valutazione ci aiuterà
A cambiare il nostro modo di stare nella scuola dinnanzi a quelli che ne sono i principali utenti bambine e bambini ragazze e ragazzi cercando di capire che cosa sanno quando entrano e cercando di capire che cosa sanno dopo un anno del nostro lavoro di insegnanti
Non siamo più esecutori di un programma ma accertatori di competenze non siamo e non solo per questo anche perché ci vengono dati oramai
I programmi vigenti varranno ancora per questo anno Maggia valgono come indicazione di obiettivi
Che nella scuola dell'autonomia siamo liberi di raggiungere attraverso i percorsi didattici attenzione che noi riteniamo opportuno costruire tante la situazione reale di ingresso delle ragazze e dei ragazzi e stanchi gli obiettivi a cui la legge dello Stato ci dice che dobbiamo arrivare
Questo cambia profondamente la fisionomia del vostro lavoro come esecutori di programmi centrali dentro il quadro di una scuola centralistica dovete sapere
E sapete e la signora sa
Quanto avete fatto in questi anni
Da oggi dal primo settembre siete di fronte compiti nuovi non di esecuzione ma di progettazione non di valutazioni globali ma di valutazioni
Certe e analitiche che consentano confronti e consentano
Alla società italiana di capire qual è il lavoro che state facendo e che avete fatto e quindi quali sono
Sì finanziari da destinare al comparto scuola e alla vostra retribuzione
Noi siamo a questo snodo siamo a metà di questo percorso il sistema di valutazione sta entrando in funzione ma non possiamo già fare appello a questo dobbiamo in questo momento
Dire capire alcuni noi ritengono di averlo capito quanto nuovi sono i compiti che gravano sulle vostre spalle sul vostro lavoro dal primo settembre
Che risposta possiamo dare
Io sono d'accordo con Gallotta domani sera forse a Gallotta non dispiace troppo che io lo dica perché non sta bene perché
E altro delle parti in cui il sindacato chiede il ministro dai ministro dice no è troppo il sindacato dice voglio di più eccetera allora io in questo teatro sono del tutto inabile
Sono d'accordo e Tom doc domani sera cominciamo a trattare con i sindacati formalmente le questioni che riguardano proprio questo punto come valorizzare e anche monetizzare il riconoscimento come valorizzare la funzione docente e monetizzare il riconoscimento di questa funzione
Attenzione
Ci sono dei vincoli generali di bilancio inutile che fingiamo di ignorarli non lo ignora il sindacato
Questo governo presenta per la prima volta a tutti noi una finanziaria senza aggiunte di tasse essenza tagli disprezza
Questo era un obiettivo antico che si realizza e che l'Ulivo può anche meno di cinque minuti perché oramai finito mi premeva però dire quelle cose mi dispiace
Perché è importante perché non ci sono solo insegnanti e qui perché
L'Udeur raccoglie per sua fortuna nostra fortuna
Un popolo vasto e al popolo vasto bisogna dire come può non saperlo come è cambiato e sta cambiando una scuola e ho voluto parlare anche a loro
Agli amici che sono qui e alle amiche che sono qui e allora ci sono questi vincoli di bilancio noi dobbiamo muoverci in qualche modo dentro questi questo significa che
Tutto ciò che noi possiamo volere per il riconoscimento immediato della funzione docente
Difficilmente non dico che sia impossibile ma difficilmente
Le forze politiche che si sono schierate fortemente nella richiesta al governo non parlo del governo ma delle forze politiche che si sono schierate fortemente nella richiesta di uno spostamento di risorse è necessario al momento retributivo consistente della per i docenti e per il personale della scuola ma difficilmente le persone che mi stanno accanto difficilmente
Walter Veltroni potrà otto che ha posto con forza sabato scorso questa stessa questione difficilmente i popolari che hanno posto questa seconda no l'Udeur l'ho detto
Compie con violenza diciamo con pervicacia e difficilmente noi Firema ottenere nella finanziaria due mila e uno tutto ciò che il noi siamo convinti che dobbiamo averi potremo fare dei PACS
Importanti ma dei pass
Allora allora
Allora
Allora il punto è quello perciò dico sono d'accordo con Gallotta non sul quantum ma sulle modalità quello che noi dobbiamo
Progettare a partire da domani sera
Dodici mila
Io penso un po'di più
Io penso un po'di più
Io penso un po'di più se vogliamo fare una scommessa su cosa avremo alla fine penso un po'di più
Il caso la cosa importante che mi premeva di per onorare
Il tempo
Scaduto che mi sono preso del tempo che mi era assegnato dobbiamo costruire un piano pluriennale della scuola
Questo è un impegno
Che parta da questa Finanziaria e vada alle finanziarie future
Dobbiamo ottenere
Qualche cosa a mio avviso forse faccio male a dirlo di più lo dico a i parlamentari presenti dobbiamo tenere che nella Finanziaria ci sia un impegno del parlamento
E del Governo che ancora i al prodotto interno lordo una percentuale grazie Gallotta una per
Anch'dello Stato queste sono le perché non è possibile che a ogni rinnovo contrattuale
A seconda del mutare dei governi a seconda del mutare dei presidenti del Consiglio speriamo di averle più stabili in futuro si debba riaprire il braccio di ferro
Tra il ministro alla Pubblica Istruzione chiede un po'di più ma non lo può dire se non fa il sindacalista i sindacati che chiedono le dieci mila pillole cinquanta o le cento mila lire in più è quello lì dice notte ne posso dare solo ottanta
Ne ha da cui dobbiamo liberarci quindi dobbiamo tenere io lo segnalo ai colleghi io dello parlamentari non colleghi scusate se vi ho chiamato colleghi non merito tanto ai parlamentari dei gruppi politici della maggiore
Vada in questa direzione che siamo menti consistentemente la percentuale di prodotto interno lordo destinato alla scuola che progressivo mente porti verso le medie europee l'intero prodotto interno lordo da destinare alla scuola e dentro questo abbiate pazienza
La soluzione progressiva dei problemi retributivi che voi avete posto e che io posto dal primo giorno in cui sono entrato al ministero la pubblica istruzione
L'opposto perché ritengo non dignitosi per così dire per essere gentile il tipo di retribuzione che il personale a non dignitoso per il personale non dignitoso per la società italiana
Perché
Credo che siamo un momento di grande svolta sono d'accordo con Vittorio Foa quando ha scritto qualche tempo fa
Le riforme non si fanno per gli insegnanti c'Elton le riforme si fanno per i ragazzini le riforme si fanno per la società italiana ma si fanno
Come un gli insegnanti e voi avete quindi diritto e noi abbiamo il dovere di trovare delle retribuzioni crescente mente più ecco vi ringrazio per l'attenzione
Tutto a Gallotta e poi chiudiamo perché inizierà tra pochi minuti il faccia a faccia Veltroni Mastella io vi invita a rimanere perché dopo gli impegni assunti assunti
Che dare i politici
Il segretario del partito di maggioranza relativa dei DS Veltroni e credo che questa domanda non la vorremmo un grande chiarezza
Io ringrazio Ministro per le puntualizzazione però voglio precisare che
Credo che dal primo momento in cui ci siamo incontrati io ho avuto modo di ribadire che il problema scuole è un problema politico
Che quindi sì fino a un certo punto coinvolgeva anche il nostro ministro che ha rappresentato e si è esposto con dichiarazione il problema
Politico ed la politica ne deve rispondere il capo del governo
Tanto forte da sarebbe l'impegno delle forze che politiche che sostengono questo governo ha
Il problema della rivalutazione procedimento del ruolo sociale professionale delle merita un riconoscimento o meno
Bere una valuta gli atti di questo governo neanche sulle forze caso
Walter ha obbedito
Lato di sistema di valutazione per primi riconosciamo che occorre sottoporre a valutazione ma stiamo attenti
Prodotto dalla
Luogo eques al ministro belli
Il ruolo dei valutatori all'interno di quelle capacità professi possono manifestare i nostri insegnanti
Questo posto è diritta che può va
Rammento e Progressio era il riconoscimento dei meriti in questo penso allora la scuola responsabilità e partecipe ed è pronto ed è pronto a rispondere alla società raccolga questo invito perché già ci sono oramai forme di associazione dei terrestri che ipotizzano l'affidamento accerti al teste
La ringrazio me grazie
Se posso se posso avere un secondo solo il vetro buono
Sono d'accordo su questo punto nodale cioè sulla costruzione di un albo dei valutatori
Debiti con persone stabilmente debitamente rap numerate con questa funzione è uno dei temi che abbiamo già per la verità cominciato in qualche pour parler a con i sindacati evocare e che domani sera cominceremo a discutere organicamente credo che questa sia una buona via grazie
L'Udeur verso legno di mantenere in Parlamento una posizione forte di sostegni al panni al piano pluriennale di cui abbiamo stasera ha parlato
Già a voi ricorderei
Nel quale non vi era una particolare attenzione alla scuola l'Udeur sia esposto evidenziando questa lacuna
Ci auguriamo soltanto che ci sta vicini per sostenere questa battaglia grazie
è morta a soprattutto al ministro De Mauro per essere stato con noi buona notte