Marco Di Lello e Fulvio Bonavitacola presentano due Proposte di legge di modifica della Legge Severino

Raggiungeranno anche altri colleghi i nostri ma intanto approfitto insieme all'onorevole Bonavitacola siamo primi firmatari dei due proposte di legge che hanno l'obiettivo di modificare
La cosiddetta legge Severino decreto legislativo duecentotrentacinque del due mila dodici sono qui anche l'onorevole Anna Maria Carloni e l'onorevole Enza Bruno Bosso che hanno sottoscritto entrambe le proposte di legge prima sono passati ci raggiungeranno più tardi anche l'onorevole Di Gioia l'onorevole Locatelli
Vado subito nella nel merito
Le due proposte trattano lo stesso argomento anche se da punti di vista diverso e poi sarà dopo di me e l'onorevole Bonavitacola a spiegare
Il merito della proposta di legge due mila seicentosessantuno
Io parlo per quello che riguarda
Lacci ventisei novantasei annuncia di Nola il Trio
Che prevede la modifica dell'articolo undici della legge Severino definiamola così
Che fa
Fa scaturire effettivo straordinariamente rilevanti cioè una sospensione e la decadenza di diritto degli amministratori locali in condizioni di incandidabilità così recita la rubrica è l'articolo undici
Anche per coloro che hanno riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati all'articolo dieci comma uno lettera a di e cinque
Cioè questo strano Rispoli sapete bene diciamo quello che è successo nelle scorse settimane a Napoli ma prima di Napoli ha riguardato la Provincia di Latina il Sindaco di Fasano
Cioè con una sentenza in primo grado anche di abuso d'ufficio il prefetto ecco sostanzialmente costretto a decretare la sospensione per un periodo di diciotto mesi del Sindaco del vertice della Provincia
Dal nostro punto di vista tra cioè questa norma
Manifesta ma a profili di illegittimità
Sotto almeno due punti di vista
Poi forse ne possiamo aggiungere anche un terzo il primo è che sicuramente abbiamo effettui così straordinariamente rilevanti da una sentenza di primo grado
Come è noto che la nostra Costituzione statuisce la innocenza fino a sentenza definitiva e dunque noi riteniamo che sia
Profondamente sbagliato o prevedeva decadenza volo ma in questo caso la sospensione
Per un perito anche portate di un primo cittadino di un Presidente della Provincia
Sulla base di una a sentenza emessa da un giudice monocratico in primo grado
E mi pare che su questo punto l'asse lo stesso TAR Campania abbia
Dimostrato diciamo di di condividere questa impostazione
C'è poi una evidente diversità Trai amministratori locali consigliere regionale di parlamentari
Come sapete gli effetti della legge Severino si sono sui parlamentari solo in casi di sentenza definitiva superiore ai due anni
E io capisco da un lato che occorra tenere garantire il plenum della Parlamento ma risulta davvero difficile davanti a al dettato dell'articolo tre della Costituzione di parità di tutti i cittadini
Immaginarie conseguenze diverse
Per lo stesso reato o fattispecie uguali per reati di
è infine c'è resta sullo sfondo tutto il tema della retroattività che però non non affronto in questa sede dunque ci mi sembrava che ci sembrano
E se si più di un buon motivo per andare a modificare e allora con alla proposta sostanzialmente
Noi lasciamo per la sola condanna non definitiva di mafia o terrorismo internazionale
L'effetto così grave della decadenza forse un cedimento sul terreno delle garanzie Maio capi francamente condivido lo schema del doppio binario lo dico da avvocati da garantista rispetto I reati di mafia
E per il resto teniamo il principio per cui non possono esserci conseguenze su sentenze non
Non definitivi e quindi noi abroghiamo tutta la parte dell'articolo undici della decreto legislativo duecentotrentacinque allo Stato sono state
Raccolte undici di firme
Oltre hai appunto i presenti
Aggiungo Ciracì Di Gioia Fitzgerald Missori impegno Locatelli Passarelli e Ragosta
E contiamo voglio dire
Di di poter aprire la ditta rapidamente una discussione in Commissione giustizia ci auguriamo che ci possa essere un consenso largo
Anche perché e concludo credo che sia a dovere di questo Parlamento non sottrarsi anche alle sollecitazioni che arrivano
Dalla Consulta se il presidente Tesauro invita il Parlamento ad esprimersi prima ancora che
Lo faccia la Consulta io credo che il Parlamento abbia il dovere debba avere l'orgoglio di riprendersi il ruolo che gli è proprio e dunque di legiferare sul punto è non mi nascondo diciamo tutte le mie perplessità rispetto a chi invece in sede parlamentare ritenuto debba
Esprimersi la Corte costituzionale e dunque io penso di fare facciamo nostro l'invito che arriva dal presidente Tesauro
Mi piace pensare di poter essere i larga compagnia su questo punto io mi fermo qui darei subito la parola a Fulvio Bonavitacola perché entri nel merito della seconda proposta di
Grazie Marco un saluto a tutti i presenti in particolare i colleghi parlamentari che
Hanno deciso di condividere questo percorso nella cartellina
Oltre i testi delle due proposte di legge sono riportati sui rispettivi frontespizi nomi dei parlamentari che
Hanno fin qui sottoscritto le proposte ma che
Auspicabilmente prevedibilmente andranno ad aumentare nei prossimi giorni le prossime settimane
Vorrei subito chiarire che le due proposte riguardano ovviamente come spiegava il collega Di Lello la legge Severino sono parallele ma assolutamente coerenti si integrano a vicenda
E sono a volte ad affermare un principio di legalità in termini di tutela dei diritti fondamentali
La proposta a cui faceva riferimento il collega Di Lello che riguarda un'applicazione diremo addirittura elementare dell'articolo tre della Costituzione
Perché non è possibile aprire un doppio regime di morale e professionale
Uno più gravose uno meno gravoso per coloro che occupano caribù cariche pubbliche
E ovviamente preposte a funzioni diverse quella legislativa tra la carica parlamentare quella amministrativa in parte legislativa nel caso dei consiglieri regionali
Per le autonomie locali ma
Affermare un principio di doppia moralità non è certamente coerente con l'articolo tre della Costituzione non è neanche coerente con i principi il buon andamento dell'azione amministrativa
E
Sarebbe facile qui ricordare
Casi eclatanti di giudizi di primo grado che poi sono stati sconfessati Miele migrati di giudizio successivi
La proposta di cui sono primo firmatario
Insieme ad altri colleghi il alcuni
Qui presenti
Riguarda una censura al Governo che esercito il potere di delega all'epoca era il Governo Monti
Ed è in qualche modo è presente anche il collega onorevole Massa che firmatario insieme ad altri colleghi che saluto
Insieme al collega Romano che
Ha detto che forse doveva andare via
Nella io non la faccio lunga e lunga la relazione di presentazione io inviterei
I giornalisti a leggerla con pazienza perché racconta in maniera direi persino puntigliosa i giorni e le ore
Che hanno accompagnato l'esame parlamentare voi sapete che una legge delega non è far partire un piccione verso l'infinito una legge delega è
Una conferimento di una potestà legislativa eccezionale
L'articolo settanta della Costituzione non a caso recita
Si possono conferire al Governo le fusioni non si possono conferire Governo così o se se non per le materie per le quali sono fissati gli indirizzi e criteri direttivi se non peggio
E volutamente illecito la Costituente accusato la negativa perché ha voluto circoscrivere natura eccezionale e derogatoria di un potere legislativo che viene straordinariamente delegato l'organo esecutivo
Naturalmente non è un
Cambiale in bianco né una delega in bianco perché questo sarebbe incostituzionale allora il Governo quando esercita una delega è tenuto a rispettare i princìpi direttivi della legge del
Ciò non è avvenuto
Perché nella legge centonovanta
Del
è importante focalizzare le date dalle centonovanta viene approvata alla fine novembre due mila dodici
Il decreto legislativo per la prima volta va in Consiglio dei ministri come schema preliminare l'otto dicembre o sette dicembre dello stesso anno cioè dopo poco più di dieci giorni
E viene approvato in via definitiva il ventuno dicembre
Cioè anziché un anno che era il tempo che la legge delega prevedeva per l'esercizio del potere
Del Governo di emanare il decreto legislativo sono stati impiegati ventitré giorni il testo è andato all'esame delle Commissioni Affari costituzionali e giustizia di Camera e Senato in ventiquattro ore
Ecco che cosa perché tutto questo perché il ventuno dicembre due mila dodici Napolitano scioglie le Camere siamo in campagna elettorale e bisogna
Mostrare lo scalpo di una pretesa legalità che non è certamente quella prevista dalla Carta costituzionale per fare campagna elettorale
E questo la è questa la patologia storica nella quale ha preso corpo questo eccesso di delega
Cioè la legge-delega non prevedeva l'abuso tra i reati che potevano comportare la incandidabilità la decadenza della sospensione quindi è un dato strettamente tecnico
Chiudo con una considerazione politica non mi nascondo dietro un dito
Sono un parlamentare del Partito Democratico così come ne sono alcuni colleghi presenti
Ritengo che il Parlamento abbia non solo il diritto ma il dovere di correggere un errore soprattutto in materia di eccesso di delega
Il Governo non può introdurre cose che non sono sprechi soprattutto in una materia che è quella sanzionatoria dove vige un principio di tassatività di tipicità le sanzioni non si possono applicare interpretando le norme in via estensiva
E quindi
Ritengo che
Sia venuto il motto alcuno qualche collega
Si chiede se questa iniziativa nostra sia temporalmente appropriata cioè se è ingiusto il momento
O se non è il caso visto che cessa tanta
Carne che in qualche modo ad arrosto parlare riforma della laude giurisdizionali
Sì o dalle riforme costituzionali il gioco sacche un momento delicato vi pare che questo è il momento che voi mettete in mezzo la Severino questa è un po'la domanda
La risposta è
Sul tema di diritti in sé la politica non vede che questo è il momento non è un problema che è fuori tempo la politica la politica che non vede il tempo di diritti smette di essere se stessa
Perché questi sono temi che non possono essere Baratta di su nessun tavolo di contingenze politiche i mediazioni di compromessi di opportunismo di opportunità
Sono temi di principio e la politica che non fa solleva e fa battaglie sulle questioni di principio smette un ruolo essenziale il Parlamento non può aspettare la Corte costituzionale
A voti così già deve intervenire sulle questioni patologica il Parlamento ha il dovere di
Dire la sua soprattutto difesa di migliaia di amministratori e chiudo
Che con onestà nella loro stragrande maggioranza fanno il loro
Lavoro con spirito di servizio a volte trascurando interessi affetti e altre altre attività per dedicarsi al bene comune cosa
Noi diciamo a costoro che sono ancora l'ossatura fondamentale su cui si mantiene questo residuo di Barack che si chiama Repubblica
Cosa diciamo voi dovete affidabile al destino perché oggi un abuso di atti d'ufficio e una condanna in primo grado
Può capitare davvero a chiunque
E quindi noi diamo un messaggio che è di disincentivo all'impegno nelle cariche pubbliche parliamoci chiaro in questo contesto le persone perbene
Preferiranno restare a casa e sarà al momento degli avventurieri di coloro che non hanno nulla da perdere ecco questo sarebbe un segnale devastante per la democrazia grazie
Pensa pure a Bossi grazie molto velocemente anche perché devo andare chiudere anche con la collega Anna Maria Carloni con la in Commissione
Dico che ha aderito subito a questa proposta dell'onorevole Di Lello perché credo che questa differenza di diciamo condizione tra il Consiglio regionale il Sindaco e i parlamentari sia sostanzialmente in giù
Cita eh
In più aggravata dal fatto che la sospensione appunto non la decadenza è un atto sostanzialmente incostituzionale rispetto al nostro ordinamento che prevede i tre gradi di giudizio
Accolgo la diciamo deroga a questo elemento garantistico in senso stretto legata all'associazione mafiosa e al terrorismo però io credo appunto che non è possibile con consigliere regionale un sindaco possano essere trattati in quanto amministratori in quanto esponenti delle istituzioni in maniera diversa da un parlamentare
Sesso deputato senatore ancor più aggravata sarà questa situazione quando se faremo la riforma costituzionale i sei narratori saranno indicati nell'ambito dei consiglieri regionali per cui ci sarà questa doppia
Condizione di consigliere regionale che potrebbe essere sospeso ma di senatore che invece
Godere ne godrebbe di un'altra diciamo trattamento
Naturalmente questo io lo dico dell'ultima cosa anche alla luce della vicenda De Magistris devo dire che io diciamo o una intere avevo avrei un interesse specifico nei confronti di De Magistris è invece proprio perché è stato uno dei miei persecutori
Invece penso che anche nel caso di De Magistris questa norma non dovesse essere diciamo attuate quindi mi auguro che possiamo arrivare a un superamento
Di queste una soppressione di questo articolo in maniera tale che siano poste condizioni di pari opportunità per tutti gli amministratori e gli esponenti delle istituzioni grazie ma io devo scappare
Grazie sta
Annamaria Carloni
Grazie innanzitutto io
Ringrazio l'onorevole Di Lello l'onorevole Bonavitacola per averci proposto
Queste questi testi questi disegni di legge che hanno a mio avviso un grande valore sotto il profilo delle garanzie
E anche sotto il profilo della buona legislazione
E anche sotto il profilo politico non aggiungo niente sul piano tra virgolette tecnico a tutto quello che è stato detto in modo ineccepibile sia da Marco che da Fulvio
Dal punto di vista politico voglio ricordare che questa legge nasce in un in un contesto emergenziale e un contesto nel quale appunto noi abbiamo visto non solo in questo caso ma in molti casi
Un eccesso diciamo di preminenza di penalizzazione e di risposta giuridica una incapacità della politica di riformare se stesse
Quindi il fatto che in questo momento sì promuovano così due disegni di legge è stata dire secondo me che noi vogliamo come
Persone come uomini e donne parlamentari
Politici riprendere lo spazio che alla politiche lo con la politica deve recuperare dopo dopo tanti anni appunto anche di cattiva legislazione
Dal punto di vista della contingenza politica abbiamo visto questa legge all'operando abbiamo visto nel caso de Magistris ma non solo nel caso de Magistris perché ci sono stati molti altri
Casi di amministratori interessati e abbiamo visto appunto come una cattiva legge Po cosa può proporre cosa può promuovere la decadenza del poeta di abitazioni eccetera quindi io credo che sia importantissimo agire agire in fretta mi auguro che il Parlamento vorrà farlo e e mi auguro quindi che anche la stampa vorrà dare il giusto risalto a questa iniziativa
Grazie anche
Ad Annamaria Carloni
E il messaggio che vorrebbero scisse sintesi certi ritorna in Commissione che dunque
Non stiamo a guardare la convenienza politica ma cerchiamo di sancire un principio che valga per tutti in Parlamento destra e sinistra fuori dal Parlamento non è un caso diciamo sì
Chi parla è da sempre estremamente contrario anche a ad ogni forma di custodia cautelare perché c'è un principio costituzionale che abbiamo il dovere di rispettare
Ci sono domande
Onorevole Bonavitacola ed io saremo vieti di rispondere prego volevo chiedere da un da un punto di vista tecnico se voi immaginate anche un percorso di stock Renzi ha detto
Che si prefigura una modifica dalla sederino proprio nel senso della condanna
In via definitiva piuttosto che quella in primo grado se c'è già un percorso c'è un ragionamento in Commissione oppure alle viste
Sia l'onorevole Bonavitacola che li abbiamo lavorato nelle ultime due settimane per raccogliere firme confrontarci e il percorso ufficiali è iniziato l'altro ieri dunque fare io
Alcune dichiarazioni non sono state molto incoraggianti da parte di di di qualche collega
Ho letto anche io come lei le parole della Presidente del Consiglio nonché del segretario del PD che invece vanno nella direzione da me auspicata abbiamo ragionato anche con altre forze politiche ivi comprese con
Il Governo e dunque ci auguriamo che tutto questo Consiglio ci consenta in Commissione di arrivare rapidamente all'esame e all'approvazione del testo
Sì
Confesso che io mi sento equidistante da De Magistris da Berlusconi quindi diciamo non loro nessun imbarazzo sul punto nella quando devo difendere i principi come dicevo prima non guardo la convenienza
E il terzo profilo di di di
Illegittimità che ho sottolineato prima nella mia
Introduzione anche se so che sul punto diciamo i giuristi la dottrina sono divisi
Io mi auguro
Che si possa serenamente affrontare anche questo aspetto o in Commissione e soprattutto davvero mi auguro
Che non ci sia più l'alibi di Berlusconi che quello che ha impedito per vent'anni a questo Parlamento di fare una sana e riforma della giustizia
Oggi abbiamo approvato la riforma sulla giustizia civile
Nella mia dichiarazione di voto ho già avuto modo di dire al ministro Orlando che per quanto riguarda questo è un primo passo ci sono però ad affrontare i tre milioni e mezzo di procedimenti penali in corso c'è da affrontare l'abuso della custodia cautelare
Fisso che oltre il quaranta per cento dei detenuti sono parlando ventimila detenuti oggi sono in galera in attesa di giudizio e quindi diciamo da innocenti perché così ci dice la Costituzione c'è il tema della responsabilità civile dei magistrati il cui stanotte il Senato ha fatto importantissimo passo
Ho in avanti c'è il tema della separazione dei insomma delle carriere c'è un tema della riforma complessiva della giustizia e
Ora che non c'è più il Moloch Berlusconi mi auguro che si possa rapidamente arrivare a una soluzione anche in questo più
Strutturale di sistema
Su questo punto una considerazione
Il noi non l'affrontiamo il tema della redditività sono due proposte di legge che riguardino una la
Inefficacia di una condanna in primo grado ai fini della incandidabilità decadenza e sospensione in applicazione del principio
Della presunzione di innocenza
D'altro canto interveniamo sulla questo dell'abuso d'ufficio per le ragioni che ho prima detto
Il tema retroattività non retroattività non può riguardare questo quello aspetto c'è una questione di fondo
Chi dovrà essere dibattuto a livello legislativo per stabilire
Se esiste una distinzione strutturale anche ai fini della efficacia retroattiva quindi al regime intertemporale
Tra sanzione amministrativa e sanzione penale
E questi idrico che l'articolo venticinque della Costituzione che
Prevede
La presunzione di innocenza
è evidente che
Accanto a questo principio
Importo tutt'altro principio in corso del quale nessuno può essere punito se non per un fatto che era previsto come reato al momento in cui l'ha commesso
Stabilisce che la sanzione penale non è mai retroattiva in sede europea si discute ma questo muro di Berlino tra sanzioni amministrative sanzione penale un muro che esiste davvero
Voi sapete che nel
Nella nostra legislazione molti reati sono depenalizzati
E molti fatti che prima sono previsti come sanzioni amministrative poiché determinano allarme sociale diventano reato perché in un determinato momento storico una comunità decide di avere una maggiore aggressività dei convogli terminate condotte
Quindi non c'è una biologica distinzione tra un fatto che sanzionabile sul piano amministrativo è un fatto sanzionabile penalmente è la cultura di un determinato momento storico ad attribuire a uno determinato fatto una rilevanza o penale o amministrativo
Allora se questo è il principio correttamente in sede europea è stato elaborato il principio della afflittività
Che cos'è una sanzione è una afflizione che ha carattere di compressione di un diritto di un individuo più o meno importanti
E allora il tema che di fronte al legislatore che quindi travalica alle questioni specifiche non abbiamo affrontato in relazione anche al dibattito che si sviluppa tesi di Corte di giustizia europea è
Il principio della
In retroattività della sanzione penale vasta a focalizzarlo soltanto su ciò che è strettamente penale
O va affrontato in termini di principe di retroattività di sanzioni che hanno carattere comunque oggettivamente afflittivo
Cos'è più afflittivo UNASUR una condanna due mesi per un soppalco non autorizzata con la condizionale o una sanzione amministrativa che mi toglie la patente avvitare ad esempio
Cosa è più afflittivo
Allora è evidente che il tema ha una natura più generale e qui la Severino a un vuoto epocale la Severino a grandissimi limiti perché non affronta questo tema non affronta il regime transitorio
Ai fini di una disciplina per cui siamo nella Torre di Babele di chi esprime le opinioni del punti sparate sul tema
Ecco quindi il tema di sistema è un tema di carattere ordinamentale generale forse addirittura di rango costituzionale
Altre domande dubbi
Tanto è ritornata ci ha raggiunto di nuovo la collega Pia Locatelli ringraziamo per essere qui
Grazie e buon lavoro a tutti voi