Il Medio Oriente visto dal Cairo

Radio radicale Cocea tutta detto corso prima Gasperini e il suo programma e il Medioriente visto dal Cairo
E questa brutta ad essere molto dedicata all'Egitto però poi avremo come al solito anche uno sguardo poco sul quadrante anche dal punto di vista delle dilazioni egiziani tutta un'altra serie di realtà dal Golfo
E poi ci sarà anche una piccola appendice sulla Tunisia recentemente dal TAR limitazioni con una vittoria laica
E va beh però cominciamo creduto maresciallo il SIS sì perché ha e c'è stata la famosa visita
Attesa del del Presidente il sì sì innocua letta
Dove evidentemente ha incontrato il suo omologo l'emiro al sabato e in occasione di questa visita presidenziale anche rilasciato un'ampissima intervista alla principale agenzia di stampa del Kuwait che si chiama alcuna
E nel corso della quale ha affrontato tutta una serie di questioni di particolare importanza di più rilevanti a livello bilaterale inclusi anche gli scenari di crisi e i rapporti con tra l'Egitto le potenze regionali
Diciamo che in continuità con l'approccio securitaria o che il si sia diciamo dimostrato sino ad oggi
è stato molto molto chiaro nel tracciare un legame inscindibile tra la sicurezza nazionale egiziana
E quella degli Stati del Golfo e al contempo è tornato anche su un argomento che aveva
Pure sollevato nelle scorse settimane cioè quello
Relativo alle potenze straniere
E ha avuto ben cura anche in questa circostanza di non citarle
Che avrebbero la responsabilità di aver colto in qualche modo l'occasione delle rivoluzioni arabe per finanziare il terrorismo e i movimenti Stra islamisti estremisti in Siria in Libia proprio a proposito della Libia
Sono arrivate questa settimana mi notizie POR particolarmente preoccupanti perché durante i fine settimana
Una cinquantina di persone sono scese in piazza in una città portuale che si chiama Berna e che si trova a metà strada tra Bengasi
E il confine con l'Egitto e che già nel due mila undici peraltro in piena rivoluzione e libica aveva come dire ospitava un cospicuo blocco islamico oltranzista contro il colonnello Cattafi e queste persone sono scese in piazza piaccia
A sostegno in qualche modo del Califfato islamico dichiarato da Baghdadi in in Iraq insidia
A questo proposito si sia aggiunto diciamo l'urgenza di una sorta di riorientamento della retorica religiosa
Per liberarla da tutti quegli addentellati che sono
Parte integrante della come dire l'impalcatura ideologica degli estremisti ma che in realtà poi non hanno alcuna
Attinenza perché sono estranei all'Islam e sulla possibilità che i fratelli musulmani possano
Tornare ad occupare seggi in Parlamento dopo le prossime elezioni Presidente parlamentari che non si sa ancora esattamente quando
Avranno luogo in Egitto
Si si si è limitato ad esprimere lo speech che si cittadini siano in qualche modo selettivi
Nella loro scelte che le forze politiche dal canto loro invece si preoccupino di candidare giovani capaci un dato però ormai consolidato e di cui possiamo dare conto e che nelle sue esternazioni Sissi
Limita la spinta rivoluzionaria che ha costretto il suo predecessore alle dimissioni alla sola questione economico sociale in qualche modo quindi senza mai includervi la parte attinente alla legalità dello Stato e diritti costituzionali quindi è come se alla fine
Come dire l'unico elemento che ha veramente fatto la differenza nel determinare la fine dei trent'anni di Mubarak sia stato non tanto il coraggio di piazza TAC finire di tutte le persone che sono scese in piazza ma la scelta dell'esercito di non sostenere più il suo capo che è vero però fino a un certo
Punto ed è vero che grazie alla loro capillare organizzazione e sicuramente ma lo abbiamo detto tante volte anche commentando gli avvenimenti nel momento in cui si stavano
A svolgendo i fratelli musulmani effettivamente hanno saputo capitalizzare
Al massimo il risultato dell'apertura generata dalla l'evoluzione del venticinque gennaio ed è vero anche che alla prova dei fatti quindi una volta giunti al potere sono stati sostanzialmente incapaci
E di governare hanno anche intaccato il principio della separazione dei poteri dello Stato dimostrando quindi né i fatti di abbandonare
La via democratica tutto ciò premesso per far vero anche
E che la repressione che è seguita la rimozione di morsi
è stata continua in tutti questi mesi ed è di proporzioni tali da incarnare una scelta politica molto precisa del nuovo regime con i centri di detenzione clandestini dell'era Nasser
Con gli arresti arbitrari le detenzioni cautelari protratte oltre i termini di legge i procedimenti penali che stanno intasando le corti soprattutto a seguito
Della legge che vieta le manifestazioni di piazza fino poi al provvedimento più eclatante che è stato la messa al bando del Partito della libertà e giustizia che il partito della fratellanza musulmana come organizzazione e terrorista
Sul fronte giudiziario ci sono delle delle novità proprio questa mattina il processo amo Kamel del morsi vedrà una ulteriore udienza che questa volta però sarà trasmessa in diretta dalla televisione di Stato
Mentre invece c'è stata una decisione della Corte penale del Cairo di sabato
E di condannare Yasser reali che era il portavoce della Presidenza della Repubblica
Sotto morsi che si trovano in carcere già da sei mesi è stato condannato a
Sei mesi di reclusione per la sua appartenenza allo confraternita e per aver aiutato l'ex Primo ministro Jean Camilla
Alla Sharia Paese dopo la rimozione del del Presidente della Repubblica ora si potrebbe ragionevolmente pensare che avendo già scontato non in carcere i sei mesi adesso dovrebbe
No in realtà la sentenza significa che lui ne dovrà scontare ulteriori secche quindi non si abbonano ma si sommano in base non si capisce bene quali principio del Codice
Inoltre il durante questa intervista però il Presidente ha detto una cosa che ad esempio Mubarak non aveva mai almeno dimostrato di aver colto in maniera così profonda e cioè che come dire l'esistente ci esiste un portato sociale ed economico di marginalizzazione
Che è alla base della radicalizzazione di individui e dei movimenti a cui questi individui fanno riferimento e che quindi la risposta al terrorismo
Non può essere una risposta esclusivamente militare di ordine pubblico
E anche rispetto alle contrasto di questo fenomeno
I mezzi di informazione sono cruciali laddove ha detto il Presidente quello che gli viene richiesto e di adottare una linea editoriale il responsabile e quindi adatta generare un clima di solidarietà attorno all'obiettivo della salvaguardia dello Stato quindi
Sostanzialmente in base alla come dire al meccanismo mentale del Capo dello Stato i mezzi di informazione non devono a vere il compito di mettere i cittadini in condizione di formarsi un'opinione su quello che accade nel Paese ma devono essere tra virgolette responsabile proprio questa sua dichiarazione che comunque aveva in qualche modo già accennato
Nelle settimane scorse
Ci riconduce ad una riunione che si è tenuta la scorsa settimana tra gli editori di una serie di testate pubbliche e private da alla fa male rimasti nell'ombra e che si è conclusa con una sorta di dichiarazione con cui la stampa pur riaffermando diciamo il principio la centella centralità del diritto di cronaca
In nome di una totale fiducia nei confronti dell'esercito della polizia e della magistratura si impegna a non pubblicare editoriali e articoli suscettibili di in qualche modo indebolire le istituzioni
Ora a seguito di questa dichiarazione di Sissi all'agenzia Cuna centinaia di giornalisti aderenti al sindacato e hanno sottoscritto domenica un comunicato
In cui affermano che la sacrosanta lotta al terrorismo comunque non può essere usata strumentalmente per imporre all'informazione una sola voce
Che poi del resto sarebbe anche controproducente proprio per contrastare il radicalizza arsi di fette consistenti della popolazione inoltre
Questa omologazione farebbe calare il silenzio dicono giustamente giornalisti anche sugli effetti prodotti dalla legge anni anti manifestazione che da quando è entrata in vigore cioè nel novembre scorso ad oggi
Ha provocato l'arresto di decine di giovani attivisti che pur non avendo affiliazioni con la fratellanza musulmano con altri
Movimenti islamisti pure né si sono ritrovati in carcere e l'ultima condanna da questo punto di vista e della scorsa settimana che ha colpito
Ventitré giovani attivisti tra i quali il famoso blocco era alla del fatto anziché oggetto di vari dizionari
Questo in particolare era imputato assieme a sua sorella sana sei so che ha avuto anche un ruolo molto importante durante la rivoluzione del venticinque gennaio e assieme all'avvocato per i diritti umani Yara Sallam ed è stata una sentenza giudicata particolarmente severa anche dal Dipartimento di Stato americano che è tornato comunque nuovamente di invitare le autorità egiziane rivedere rapidamente questa legge
In modo da consentire come dire lì che è la libertà di espressione di associazione
E per i cittadini
Del resto di questa famosa legge di cui parliamo da tanti tanti mesi
Si è discusso anche durante gli incontri che una delegazione di parlamentari europei guidata da Pittelli Carpitella scusi ha detto
è andata al Cairo durante questo fine settimane ha avuto la possibilità sia di incontrare il Capo dello Stato che il gli attivisti del movimento dei giovani del sei aprile il cui leader Marghera assieme ad altri membri del gruppo
è stato condannato a tre anni di carcere proprio per avere violato questa legge e a questo proposito il Presidente della Repubblica ha detto parlamentari europei che in fondo
Questa legge come dire deriva da legge accidentali
E che i Governi europei dovrebbero sforzarsi anziché fermarsi diciamo a a fare proprie le critiche che dall'interno della
Tessuto sociale egiziano arrivano nei confronti di questa legge dovrebbe invece occuparsi di capirne meglio i contenuti
E le modalità di applicazione prima di prendere
Una
Una posizione
In merito come se poi come dire nel momento in cui si vede
Un provvedimento di questo tipo nella sua fase dell'esecuzione
Diciamo che ci sono sufficienti elementi anche per formarsi non opinione in merito e direi probabilmente il SISTRI furbescamente
Avverto presente alla delegazione europee
Leggi emergenziali sono presenti anche molti stadi europei piuttosto sono come quelle eccezioni
Magari in altri tempi che sono anche stati messo agli atti del processo amministrativo almeno
Carige in questo senso
E allora quindi visite in Kuwait dieci fa che vive meglio che cosa sta succedendo in Egitto
Mi pare però che ci sia il tema economico sinergica finalmente affrontato con una
Qualche dettaglio in più anche la la questione economica gli ha detto che sicuramente l'Egitto si sta rimettendo in sesto e sta ricostruendo progressivamente quello che è sempre stato il suo ruolo il suo peso a livello regionale internazionale lo sta facendo nonostante
Le difficoltà economiche continui tentativi di ostacolare questo processo secondo il presidente per come si sono messe le cose c'è anche c'è da credergli insomma tornando un attimo alle manifestazioni di piazza
Iran le proteste si sia detto che a suo avviso non dureranno ancora molto ma questo semplicemente perché non si tratta di proteste rappresentative
Ne del sentire della maggioranza degli egiziani ma piuttosto si tratta del tentativo di una esigua minoranza di minare l'ordine costituito e di incitare il popolo alla violenza popolo che però secondo si sia perfettamente consapevole
Di quello che si sta producendo e del pericolo cui il Paese va incontro e che quindi dimostra di non essere ricettivo rispetto
Rispetto che va a questi acquisti stimoli sul piano economico invece
Ha fatto riferimento appunto ad una serie di misure che dovrebbero consentire a alla totalità della popolazione che ormai conta più di novanta milioni
Di abitanti e quindi non solo ad un'esigua minoranza di radere o di poter sperare in una vita e dignitosa ha parlato di un progetto per la costruzione di un nuovo canale di Suez ampi
Peraltro da realizzarsi nell'arco di un anno e non nell'arco dei tre o cinque anni così come gli esperti avevano
Avevano invece indicato e questa nuova opera si basa su due
Pilastri il primo riguarda la facilitazione della navigazione nelle due e direzioni e quindi anche la riduzione dei tempi d'attesa dura sia durante il transito che durante lo scarico delle merci
E poi la costruzione di nuove strutture destinate allo stoccaggio che potrebbero dare lavoro quindi a non poche persone decreto generando anche un circolo virtuoso per cui anche le zone limitrofe potrebbero
Potrebbero trarne beneficio attualmente il canale di Suez ha una portata di quarantanove imbarcazioni al giorno l'obiettivo è quello di portarlo a novantotto
Quindi il che significherebbe un incasso ulteriori di quattro virgola sette miliardi di dollari l'anno che si aggiungerebbero quindi alle previsioni per il due due mila quattordici che ammontano attualmente cinque miliardi e di dollari l'ordine
Per avviare la costruzione del dei nuovi impianti è già stato dato
Il presidente ha anche detto che il progetto potrebbe essere più facilmente realizzato anche potendo contare sull'aiuto generoso dei fratelli arabi quindi degli altri Stati
Alleati dell'Egitto a partire evidentemente dalle dalle monarchie del Golfo avuto anche cura di come dire di di di richiamare un particolare perché fatico per la storia egiziana cioè che nel momento in cui si è dovuto costruire l'attuale Canale di Suez agli egiziani hanno raccolto cifra che si
Si aggirava attorno ai sessantaquattro miliardi
Distesi linee dell'epoca
Nel giro di otto giorni per poter consentire alle alle autorità di procedere a questa questa grande opera
Sul fronte invece dell'attrazione degli investimenti che pure è un altro come dire un altro obiettivo un'altra brevità della nuova Amministrazione si sia dato conto di una serie di misure che sarebbero attualmente allo studio
Del Governo in assenza come sappiamo di un Parlamento in questo momento
E che mirerebbe lo a creare un quadro normativo di riferimento certo e chiaro sia sul piano
Alle sue della disciplina degli investimenti del mercato del lavoro e per snellire anche le procedure Brooke burocratiche che osta correrebbero l'ingresso anzi che ostacolano in realtà l'ingresso delle nuove imprese nel mercato interno quindi tutta una serie di chiarimento sono
Evidentemente volte in qualche modo a rassicurare
Gli investitori intanto nella giornata di sabato il Governo Egiziano sottoscritto tre accordi con il fondo saudita per lo sviluppo per un prestito di due virgola quattro miliardi di dollari che dovrebbe essere destinato
Parte al settore petrolifero e parte al settore dell'energia elettrica
Evidentemente nell'ambito di questa intervista si sia toccato anche
Una questione in questo momento particolarmente delicata che quella dei rapporti dell'Egitto con con gli altri Stati membri della comunità internazionale
Il per quanto riguarda l'Unione europea lo stesso Presidente della Repubblica ha registrato un miglioramento
Nei rapporti tra l'Egitto e gli Stati membri dell'UE e che vi fosse diciamo una tendenza in qualche modo soprattutto da parte di alcuni Stati membri europei a partire dalla Francia e dalla
Gran Bretagna di procedere ad una rapida normalizzazione dei rapporti con con le nuove autorità del Cairo questo lo avevamo già iniziato notare dalla dall'autunno scorso
E e questo sta continuando in qualche modo in maniera come dire piuttosto scevra da qualsiasi ulteriore considerazione si possa fare sulla su tutta la questione che attiene ai diritti umani alla
E alla democrazia
Sulla sui rapporti con la Russia il giornalista che il direttore di questa
Importanti agenzie agli atti posto una perché vi realtà la domanda ci stava nel senso che la Russia e l'unico Paese che si si
Ha visitato due volte di cui la prima peraltro diciamo cari immediatamente dopo la sua elezione a Capo dello Stato quindi è stato il primo Paese dove si è
Dove si è recato e il Presidente ha risposto che innanzitutto per l'Egitto è una priorità poter a vedere
Rapporti diversificati con diversi Stati e quindi non chiudersi solamente una serie di rapporti bilaterali con un simbolo blocco di Stati che comunque la Russia per il suo peso
Che ha a livello internazionale anche sugli scenari di crisi che in questo momento riguardano il Medioriente è sicuramente uno dei Paesi
Con cui l'Egitto può sperare di avere nel dialogo gli è stato chiesto anche dell'Iran
E
E si sia dato una risposta che credo avrebbe potuto dare anche il Ministro degli esteri saudita più o meno sarebbe stata dello stesso tenore cioè
Che in sostanza come dire eventuale
Inizio di un dialogo con Teheran dipende da una volontà politica che però può essere maggiormente imputata gli iraniani che non agli arabi premesso aggiunto il presidente che non esiste nessun
Diciamo Paesi a maggioranza sciita
Dove gli arabi siano in qualche modo preponderanti dal punto di vista del Governo dimenticando completamente evidentemente l'esistenza del padre Enna
è un Paese a maggioranza sciita dove la casa regnante però il saudita dimenticando anche il fatto se vogliamo che ci sono una serie di altri Paesi
Dallo stesso Kuwait all'Auchan allo Yemen per arrivare ovviamente all'Iraq alla Siria stessa e al Libano dove la presenza degli Sciti e di una qualche consistenza e non è che ce li ha messi qualcun altro diciamo c'erano
C'erano già
Infine ha trattato anche la questione dell'annosa di Gardel diamalteria cioè la dica che l'Etiopia stampa
Costruendo sulle acque del Nilo ma lì come abbiamo detto tante volte
Diciamo la posizione dell'attuale Amministrazione non è molto diversa da quella che portava avanti Mubarak di privilegiare innanzitutto la via diplomatica però
Nell'ambito del negoziato tutti gli stati coinvolti devono comunque tener conto del fatto che l'acqua per l'Egitto è una questione d'Italia a maggior ragione se la si legge
Nella prospettiva di una crescita della popolazione esponenziale come come sta sta avvenendo infine ha toccato la questione del Sinai
Dove c'è una guerra aperta del dell'Egitto in quella in quella zona dato conto delle operazioni militari che sono iniziate già
Due domeniche fa nel nord del Sinai il Governo parla apertamente ormai di un migliaio di combattenti in provenienza dal Pakistan e dall'Afghanistan infiltrati nell'ambiente all'interno delle tribù beduine
Del nord del sine e sebbene al momento non ci siano
Come dire accuse e patenti da parte delle autorità egiziane rispetto ad un possibile coinvolgimento di Hamas però per il Governo sembra
Pacifico anche da come sta gestendo le operazioni militari che gli attentati della scorsa settimana siano stati in qualche modo
Preparati a Gaza e c'è però un altro aspetto che
è molto importante che desta particolare preoccupazione cioè la questione degli sfollati
Perché l'operazione di creazione della famosa zona cuscinetto che deve correre lungo tutto il confine tra l'Egitto in casa comporta lo smantellamento di ottocento abitazioni
Ora la settimana scorsa si era detto che il Governo stava iniziando a come dire a spostare parte della popolazione residente in quell'area in altri centri abitati
Però a conoscendo anche quelli che sono gli strumenti a disposizione del Governo in questo momento
Ecco non non non credo ci sia così pacifico che poi le autorità riescano a gestire quella che potrebbe diventare facilmente una crisi umanitaria se non
Viene organizzata che siccome le operazioni sono già iniziate comunque
Infine Governo su questo aspetto anche annunciato domenica che qualsiasi Imam o qualsiasi persona semplice impiegato presso le moschee situate in questa zona verrà licenziato in tronco sì
Trovato colpevole di processare una ideologia estremista o di in qualche modo avverrà collaborato con nel traffico di armi di esseri umani che passa attraverso i tunnel e questa è un'altra dichiarazione che lascia un po'il tempo che trova perché come sai
Come sappiamo l'Islam prevede diciamo una molto in tutti i Paesi
Diciamo delle moschee che sono finanziate e gestite dal Ministero
Degli affari religiosi e poi c'è tutta una parte che invece privata dove lo Stato non ha possibilità di intervento quindi
Addirittura Lerna insegnante delicato concessi
Se in conclusione riusciamo a dire qualcosa anche sulla Tunisia su questa
L'unico Paese dove la primavera araba tutto sul metodo ad un risultato non
Perché non incoraggia più nulli letture Richetti in questo caso invece
Messi di fronte alla prova elettorale dei cittadini pugliesi ragione di spostarla anch'
Sconfiggendo
Misti questo l'abbiamo già detto proprio sul cosa succede lei in questo fra la Tunisia diciamo si conferma si conferma con quello che abbiamo detto come l'unico Paese delle cosiddette primavere arabe che si cioè avendo un suo percorso
Ebbene i dati positivi sono due sia il fatto che si si sono tenute
Elezioni effettivamente inclusive perché ma sta ha partecipato a queste elezioni diversamente dall'Egitto dove i fratelli musulmani sono messi al bando e sono impediti di partecipare formalmente alla vita politica in Tunisia questo
Non è successo e alla trovate del voto effettivamente hanno vinto i laici adesso
Si avviano verso elezioni presidenziali dove sembrerebbe che ci siano
Più di trenta
Annunci preannunci di candidatura quello più forte è ovviamente quello di sepsi cioè il capo del partito unità Tounsi partito laico che ha vinto le elezioni fino a questo momento è nato l'aveva tenuto una posizione
Di affermando di non voler presentare una propria
Candidatura alle elezioni e qui bisognerà vedere che cosa succede ad esempio tutto il discorso che l'attuale Capo dello Stato Marzouki sta un po'cercando di far passare sulla stampa e cioè la messa in guardia rispetto al pericolo
Del ritorno della vecchia guardia in qualche modo legata Benelli laddove il riferimento evidentemente ad sepsi con personaggio politico
Che addirittura risale all'epoca di pulpiti Bourguiba quindi non è
Diciamo un esponente che nasce con ben anima una sua
E tradizione in base a quella che è la sua storia personale e politica possiamo sicuramente dire che che
Sarebbe forse il
Il Presidente più più ospita vile
La nuova Tunisia forse Marzucchi
Che in questo momento gli viene a mancare diciamo lo zoccolo di sostegno che avrebbe potuto condurlo verso una candidatura una
Sua riconferma forse andrà a cercare un po'voti
Dalla parte di
Dichiara Mussi ed Nastari in questo senso sta iniziando diciamo a apporre la dinamica le rivali la dialettica della campagna elettorale su
Sull'argomento ritorno della vecchia guardia fronte
Invece della nuova Tunisia che si deve fermare
è quasi un idolo era chiarimenti veloce qualcosa come mi permetto di dire che gonfia venire sta in piedi anche i dati si guarda con attenzione vi sia
E si vedeva un qualcosa dissimile anche ai legittimo cioè però c'è una differenza
Che in realtà ecco qua la vecchia guardia e fin troppo vecchia cioè
Arte dal periodo di Bourguiba chart che è un po'l'idea dello risiede dispetto poi lo stesso leggibile più però in chiave unito sostanzialmente gestito dal venerdì con metodi polizieschi
La la questione egiziane evidenziando quello che dicevo affidarmi quindi costringendo vi è un po'diverso perché il nel sistema che sta mettendo in piedi e Sissi
Non c'è il periodo d'Oro ammesso che si è insistito del
Sistema militari egiziano dopo rifà Lucchini
Ma c'è l'ultimo periodo Ivo parecchia c'è quello degli imprenditori un po'affaristi un po'politici quindi sono però in tutti e due i casi c'è una continuità
E la differenza quello che dicevi tu cioè l'inclusività del sistema in Tunisia centristi agli islamisti vengono sconfitti Alimar
Si aggiunge lo dico pienamente democratiche cioè attraverso il voto non attraverso il Codice d'emergenza delle delle leggi di messa al bando dei movimenti
Che sono provvedimenti che possono sicuramente essere giustificati su un piano
Di amministrazione della cosa pubblica nel momento in cui ne ricorrono i presupposti ma il partito
E la possibilità se per caso un buon mi si dice che tutti i fratelli musulmani cioè il trenta per cento della popolazione sono tutti terroristiche o altrimenti c'è qualcosa che non torna
E allora al di là di chi si è reso colpevole di reati che deve
Quindi deve essere evidentemente processato per gli altri cioè l'impossibilità cioè c'è la costrizione alla clandestinità
E quindi in Egitto il fronte islamista viene sconfitto in questo modo in Tunisia invece è stato sconfitto dalle urne lo stesso sepsi e non
E evidentemente nell'immaginario collettivo tunisino riconducibile a ben anima evidentemente più a Bourguiba perché altrimenti non sarebbe stato votato certo
Va bene allora poi vedremo gli sviluppi di chi queste situazioni tunisine davvero molto interessante
Almeno apre prospettive meno inquietanti dirà di altre situazioni
Possiamo chiudere qui o abbiamo no possiamo chiudere qui va bene grazie Sabbioni esperiente appuntamento Frassetto cioè