Intervista a Giuseppe De Cristofaro sulla riforma del reato di diffamazione in discussione al Senato

Radio radicale ma qui con noi Peppe De Cristofaro di se il senatore De Cristofaro qual è la sua opinione e del suo Gruppo sulla nuova legge sul disegno di legge
E contro la diffamazione che è stato pochi minuti fa varato dall'Aula del Senato la materia andava regolamentata perché nel corso di questi anni ci sono stati effettivamente dei casi in cui fatto di avere una normativa chiara ha fatto sì che si determinazione
Una grande compositore naturalmente il tema è molto molto serio perché lorda da una parte l'irrinunciabile libertà di stampa
E dall'altra parte la tutela delle persone e quindi evidentemente si tratta di una questione molto delicata e comunali non è stato raggiunto un buon punto di equilibrio
In questo il più con questa normativa no va a nostro avviso no nel senso che a nostro avviso è troppo sacrificata in questo caso la libertà di stampa
Non tanto per il fatto che invece questo è positivo è stata impedita la galera e quindi non ci sarà il ricorso al carcere
Che ho fatto però prevalentemente simbolico perché fortunatamente in Italia erano da per pochissimi se non nessuno dei giornalisti che poi effettivamente sono andati in carcere per aver fatto una campagna stampa piuttosto che un'altra
Ma il punto che non ci convince che sono state introdotte le pene pecuniarie molto pesanti per cui è vero che il giornalista in carcere non ci va più
Ma rischia di dover pagare danni molto molto ingenti e questa cosa evidentemente mette in campo veramente di diseguaglianza nel senso che
Naturalmente chi dietro di sé già una testata giornalistica di grande importanza o un gruppo editoriale particolarmente potente non avrà grandi problemi deve pagarsi le spese legali né a pagare nel tormento la multa
E invece tutto quel mondo di stampa che si muove in circuito e molto più deboli violenze che magari fanno inchieste sul territorio e però non hanno alle spalle gruppi editoriali importante ecco verso quei giornalisti lì
C'è effettivamente una possibilità di minaccia
Che diventa un vero e proprio bavaglio e quindi dal nostro punto di vista non era possibile votare questa legge mi stupisce il fatto che il voto contrario a questa legge solo quello del mio partito e sono quelle disoneste cogente Berta
E invece anche le altre opposizioni hanno preferito appoggiare una legge che il senso al nostro punto di vista sbagliata perché colpisce cioè i deboli tutela che poi porta invece l'ufficio che è più debole chiarisce rileviamo come sempre per periti sopra di sé le come sempre un saluto da Radio Radicale