Sono intervenuti: Riccardo Noury (AMNESTY).
Tra gli argomenti discussi: Abolizionismo, Amnesty International, Cooper, Diritti Civili, Partito Radicale, Pena Di Morte, Usa.
Rubrica
AMNESTY
Ma di tipo in cuoio diede ma un parere allora lei impegno quanto Binder in originale meno è un'altra cosa meccanismi
Ritagliato il sentimento e in parte è uguale migliore viti serve
Ma più o meno libica detiene il modo in cui il presidente Auriga TP grandi temi riguarderebbe l'aggressione bicameralismo addormentare anch'essi
Bravo embargo Riccardo chiede proprietà idratanti e il termine chiude determina attenti al pane avevamo Pina Bausch mammaria interna grazie BR temono va avanti ormai da otto Mantova serve avere riesce dal chiede ridisegnati
è cent'anni ed è rinnovabile
Avrebbe guarda incorporante
Anche anni impegnativa entrambe
Avrei allora chiedo
Pippo Baudo anche a Wimbledon
Belmonte e anche
O neanche nel Tamigi no
Quella che avete appena sentito era la voce di Pola Cooper
In un messaggio agli italiani polacco per assurta a simbolo della lotta contro la pena di morte negli Stati Uniti e nel mondo intero per la la vita contro la pena di morte e il razzismo il ventotto luglio a mezzanotte fiaccolata organizzata dal coordinamento non uccidere
Radio radicale in preparazione di questa importante giornata
Ha chiesto ad Amnesty International l'organizzazione internazionale per il rispetto dei diritti umani già premio Nobel per la pace di tenere due trasmissioni sulla diffusione e sull'inutilità della pena di morte
Lasciamo la parola i nostri Miccichè ricordando agli ascoltatori di radio ed eccoci in studio con e Riccardo Noury addetto stampa o di stampa scusate della sezione italiana di Amnesty International
E per la seconda trasmissione organizzata con Amnesty International questa una mezz'ora per parlare della pena di morte della sua diffusione della sua inutilità Riccardo Nouri la volta scorsa martedì scorso ci ha parlato della diffusione della pena di morte e oggi ci parlerà degli le dei casi esemplificativi più esemplificativi di questa inumana Pina e in particolare sentiremo parlare del caso di Pola con per per cui poi queste queste trasmissioni sono organizzate per la fiaccolata del ventotto luglio a piazza della rotonda a Roma organizzato alcol è unito non uccidere e anche il ventisei di Sapper vil che sono i sei condannati del cittadina del Sudafrica sentiamo dunque Riccardo su la situazione di popolo a Cuper e is i risultati gli ultimi risulta in giuridici che la Corte Suprema degli Stati Uniti che corrisponde alla nostra corte costituzionale a varato rispetto a
Las la pena di morte in minori negli Stati Uniti il ventinove giugno di quest'anno è accaduto negli Stati Uniti un fatto abbastanza importante la Corte Suprema federale per cinque voti contro tre ha disposto il il cambiamento la revoca della sentenza della condanna a morte imposta un giovane guidiamo in Thompson su cui tra l'altro a Mestre aveva svolto una campagna internazionale proprio all'inizio di quest'anno
Thompson era stato condannato a morte nello clone gennaio ottantaquattro per aver partecipato all'uccisione di suo cognato all'epoca aveva quindici anni la sentenza dalla Corte Suprema ha stabilito quindi che la condanna a morte di una persona che aveva meno di quindici anni all'epoca del compimento del reato viola gli articoli o poi quattordic'gli emendamenti otto e quattordici alla costituzione americana che predispone il pene crudeli e inusuali ovviamente gli gli argomenti addotti in favore di questa decisione sono quelli che poi sono impropri Liam Estienne nei confronti del problema della comminazione della pena di morte nei confronti dei minori essenzialmente che e un un minore ovviamente a una colpevole un livello di colpevolezza minore rispetto all'adulto psicologicamente ed emotivamente più fragile più fragile può essere molto più arbitrariamente addotto motivato spinto costretto a al compimento di un atto di cui non si rende non si rende conto durante la discussione i giudici che poi sono risultati maggioranza avevano ha sottolineato come in moltissimi Paesi del mondo e anche in Unione Sovietica alla pena di morte vietata nei confronti dei minori di diciotto anni
I tre giudici di minoranza tra cui un giudice abbastanza famoso Grella giudice franchiste il cui nome legato delle battaglie non propriamente progressiste negli Stati Uniti hanno praticamente detto il che non ritenevano di dover tenere in considerazione ciò che accade nel andò quindi il fatto che in altri Paesi del mondo e in alcuni degli stessi Stati degli Stati Uniti vi fosse un divieto di condanna a morte nei confronti di minorenni fatto sta che questa decise è stata presa e quello questa decisione a tre apre le porte con una speranza quasi certa ormai al revisione dei casi di altri due
Minorenni che avevano commesso un reato condannato a morte quando avevano meno di quindici anni uno di questi è molto noto si tratta di Paolo Cooper l'altro caso che beneficerà di questa sentenza e poi dover
La cosa ancora importante da segnalare che in questa sessione in questa sessione della Corte suprema il il ventinove giugno la stessa Corte ha deciso di riaggiornarci alla sua sessione autunnale per discutere in maniera organica del problema della liceità della legittimità dell'arco delle condanne a morte nei confronti di persone minorenni la categoria dei premi per il diritto internazionale identifica tutte le persone che hanno meno di ciò diciotto anni all'epoca qui compie un reato potrebbe essere quindi in questo clima di speranza di ottimismo aperto dalla decisione la Corte Suprema potrebbe essere il momento in cui gli Stati Uniti
Si allineeranno al diritto internazionale che ad esempio l'articolo quattro del Patto internazionale sui diritti civili e politici l'articolo sei della come sì un interamericana sui diritti umani che proibiscono appunto la condanna a morte per persone venti meno di diciotto anni da questo punto di vista quindi c'è speranza c'è speranza che gli altri trenta minorenni che sono attualmente nei bracci della morte è un dato questo che si riferisce la fine di giugno
Anche questi trenta minorenni vengano graziati o quanto meno la loro condanna venga rivista è da ricordare che venticinque dei trentasei Stati degli Stati Uniti che hanno in vigore la pena di morte ripeto venticinque possono applicare la pena di morte nei confronti di minorenni di questi venticinque dieci dieci Stati non prevedono alcun limite minimo al di sotto del quale una persona non posso essere condannato a morte questo per quanto riguarda i minori devo rilevare anche che nell'ottantasette gli erano stati già alcuni movimenti positivi da questo punto di vista l'esempio lo stato dell'Indiana aveva portato il limite minimo di punibilità da dieci e sedici anni Mary la perché non lo aveva lo hai elevato diciotto mettendosi quindi in sintonia col diritto internazionale in materia quindi diciamo che è un Clinic intima abbastanza favorevole nuovi Dian Nesti guardiamo con un certo ottimismo intanto
Acquistata questa decisione che è stata prima spesa sul caso di
William Walton somma che porterà benefici come dicevo anche a ora occuperà Troia dura e guardiamo soprattutto con con speranza con ottimismo a questa sessione autunnale della Corte Suprema per quanto riguarda invece gli sedici a Venus
Il caso di sedici ad Artemide un altro di quei casi ormai annosi che noi di Amnesty e l'opinione pubblica si portano avanti con con disperazione
Molto brevemente i sei di sciarpe nel sono se i cittadini sudafricani che sono stati condannati nel dicembre ottant'
E cinque quindi oltre due anni e mezzo fa per aver ucciso il vice Sindico di Shark Tale che è una township nera sudafricana
Ci sono state delle incongruenze notevoli nel processo di primo grado che ha prodotto la condanna a morte
Anzitutto il testimone chiave non solo ha dato falsa testimonianza poi anche ritrattato la difesa in questi due anni e mezzo ha fatto di tutto insieme organizzazioni umanitarie internazionali come ammessi ha fatto di tutto affinché il processo venisse venisse riapre riaperto l'ultimo tentativo è stato fatto il tredici giugno di quest'anno la la richiesta della difesa e per la libri del processo è stata rifiutata da parte del del giudice che doveva decidere che Guidonia dalla sorte si chiama Human
In ogni caso vi sono ancora altre possibilità dal punto di vista legale e l'espletamento di tutte queste procedure per la riapertura del processo per una revisione della condanna in sede di appello hanno fatto così che il giudice fiumana punto abbia consentito una uno stop all'esecuzione per espletare punti unici necessari meccanismi giudiziari questo significa che con una certa presumibili ITA non prima di agosto si potrà sapere qualcosa in merito non sappiamo se il processo verrà riaperto c'è anche da rilevare che nel marzo scorso il presidente sudafricano Botha aveva rifiutato per l'ennesima volta un appello per la revisione del processo per la grazia e sedici articoli anche in questo caso il fatto che per sì del tempo se da un lato rende ancora più disastrosa la situazione di queste persone che ormai da due anni e mezzo sono condannate a morte ogni giorno che passa o menta allo stato di stress di queste di queste persone la disperazione loro famiglia se questo passare il tempo sì a questo aspetto negativo dall'altro è sempre possibile anche in questo caso che la difesa possa avere il tempo necessario per preparare nuove azioni legali e che con un gesto umanitario si riapra si riapre il processo possa essere rivista tutto tutto l'impianto d'accusa che è basato ripeto sua testimonianza di un testimone che si chiama Joseph monete scheda fornito falsa testimonianza bene Riccardo noi adesso possiamo passare a
Aprire i microfoni di Radio Radicale per un ultimo quarto d'ora di domande sulla pena di morte e anche di adesione a alla manifestazione alla fiaccolata che giovedì ventotto luglio partirà da Piazza della Rotonda al Pantheon alle ventidue per polacco per contro ogni razzismo contro la pena di morte e vogliamo appunto ricordare i numeri di Radio Radicale per e queste domande quarantasei zero cinque quattro uno quarantasei zero cinque quattro due e vogliamo in attesa di telefonate parlare un minuto di questa manifestazione che avrà inizio alle ore ventidue da piazza della Rotonda dicevamo da quell'ora lì fiaccole di manifestanti verranno incendiate da tedofori provenienti dalle ambasciate di quattro Paesi rappresentanza le centoventotto che mantengono i propri ordinamenti la Pina capitale Stati Uniti Unione Sovietica Cina Sud Africa sono le quattro ambasciate la manifestazione percorrerà poi via del Corso piazza del Popolo via del Babuino e raggiungerà piazza di Spagna dov'a mezzanotte inizierà un concerto di spiritual gospel questo per quanto riguarda la manifestazione la fiaccolata del ventotto luglio appunto abbiamo parlato dei due casi di Pola Coupé e dei sei diciamo per viltà che sono indicativi proprio per il legame tra pena di morte e anche razzismo sia più indicativo di tutti per quanto riguarda questo legame il caso dei sedici apribile per il noto regime di a partita ed che esista in Sudafrica ma e anche nota la il legame per il caso di Paolo Cooper e per il caso degli altri condannati a morte
Che per la maggior parte negli Stati Uniti sono di colore per la pelle nero ecco questo per quanto riguarda l'argomento di cui oggi ci siamo interessati però se ci sono degli ascoltatori che sono interessati a discutere della pena di morte della sua utilità per chi crede in questa pena per combattere il fenomeno criminale e più in generale del problema dei diritti umani di come per risolvere Problemi che certamente con la pena di morte noi almeno che lottiamo per i diritti umani non crediamo si possono risolvere
Quindi non ci sono telefonate se tu Riccardo hai da dire qualcosa si
Mi riallaccio a quello che dicevi alla fine sull'uso razzista della pena di morte il razzismo è una ovviamente delle delle cose che rendono la pena di morte una una vena del tutto arbitraria
Degli studi di criminologia indipendenti fatti negli Stati Uniti e portati di fronte alla Corte Suprema federale quando ho dovuto discutere proprio sul carattere razziale della pena di morte in alto gli stati specialmente nel Sud con la Georgia al questi studi hanno dimostrato che un vero che uccide un bianco a quattro probabilità in più di essere condannato a morte rispetto a un bianco che uscito nera
La stessa popolazione dei bracci della morte cioè di quelle strutture carcerarie in cui vengono tenuti in detenuti condannati a morte questa stessa popolazioni bracci della morte e conti cinquanta per cento circa di di neri e il restante di Bianchi mitici indiani eccetera a fronte di una popolazione complessiva degli Stati Uniti che suddivisa intatti ben diverso in quanto soltanto il dodici per cento della popolazione
Degli Stati Uniti e di e di colore questo per quanto riguarda la l'aspetto razziale della della pena di morte negli Stati Uniti è sul caso della del Sudafrica mi sembra inutile dire quest'anno alla fine di giugno c'erano state settantuno esecuzioni di cui
E cinquanta quattro Mary altrimenti ci un solo bianco in poi queste esecuzioni naturalmente queste sono le esecuzioni diciamo giudiziali impatto naturalmente esecuzioni in paesi come Sudafrica ci sono
Un numero moltissimo molto alto di esecuzione extragiudiziali in cielo e parlare anche di questo sin da questo fenomeno che riguarda tutte le aree calde del paese ci sono se noi guardiamo la tabella relativa alle esecuzioni avvenute nella Milano
Centottantasette intestata a Bellano compaiono degli stadi come non so il Guatemala il civile stesse Philip pine dove la pena di morte è stata abolita proprio l'anno scorso questo non significa ovviamente che in Cina in Guatemala nessuno sia stato ucciso significa al contrario che le le uccisioni avvengono sotto forma di esecuzione extragiudiziale cioè al di fuori di un processo
Però opera spesso di squadroni della morte di strutture paramilitari di gruppi di vigilantes di difesa civica che sono finanziati o incoraggiati o incentivati o comunque tollerati da parte delle autorità governative
Questo è un fenomeno supposi quale ammessi sta lavorando anche perché sede di diritto internazionale non vi è una regolamentazione specifica che possa tutelare in qualche modo le persone dalla dall'essere oggetto di esecuzioni extragiudiziali vi sono poi alcuni Paesi come Iran e l'Iraq in cui il numero delle esecuzioni aste né di un processo a bassissima a fronte di un novanta novantacinque per cento di esecuzioni che avvengono in mezzo alla strada e completamente al di fuori alle aule giudiziarie per quanto non è detto che un processo come nel caso le sedici al privé rappresenti la garanzia che una condanna a morte effettuata in incombe criteri di equità
Se si può dire che
La pena di morte sia abbia dei criteri di equità comunque per quanto riguarda dunque le esecuzioni ci sono per il morte giudiziali primo pezzo giudiziali e diciamo la campani del di Amnesty International pure del coordinamento non uccidere si fonda sulla contestazione della pena di morte giudiziale però è chiaro chiarissimo che questa campagna si lega alla diciamo politica più generale di diritti umani e quindi ad affrontare proprio il problema della morte ordinata da un lo Stato o giudizialmente o extra-giudizialmente per quanto riguarda quindi questo il problema della pena di morte giudiziale cioè ai da darci altre informazioni
Sì c'è qualche dato parziale che si riferisce ai primi mesi dell'ottantotto ovviamente collezionare tutta una serie di informazioni sulla pena da di morte nel mondo è una cosa abbastanza difficile comunque i paesi in cui la pena di morte è stata applicata nel mille novecentottantotto almeno a fine mese di maggio sono Antigua Bangladesh Cina Iran no state poi delle condanne in altri Paesi come la Liberia Di Nola ci nel gran al Bangladesh la fuga Listen gli Stati Uniti lo Zambia c'è da dire anche una cosa che il movimento abolizionista riesce a fare qualcosa riesce a fare qualcosa nel senso che come dicevo già nella scorsa puntata
Vi sono dei movimenti il trend verso l'abolizionismo concesse le sue consistente non solo nell'ottantasette alcuni paesi caldi diarrea calda diciamo di conflitti sociali aperti come Haiti le Filippine hanno abolito la pena di morte
Ma abbiamo registrato l'abolizione della pena di morte per la prima volta in un Paese dell'Est con la Repubblica democratica tedesca c'è qualche notizia qualche pronunciamento ufficiale o informale da parte delle autorità e dei funzionari in altri Paesi interesse tanti come la Libia e l'Unione Sovietica che fanno presumere che qualcosa si muova o che la pena di morte venga abolita anche in questi Paesi o che venga ristretta la categoria dei reati che possono
Essere come amati come minimo Riccardo c'abbiamo una telefonata da Roma la passiamo subito ricordando l'ascoltatore che a due minuti di tempo per porre la sua domanda
Pronto
Tutto sia un giorno no no no tritati donna il Potenza Leonardo quindi giorni parlo poco a nord di più un minuto ma non ricordo bene quando che un'amica vittoria Cuperlo nella Peghin Carbonia vedete parlate annunciata pertinenti unificata almeno mi sembra che sia proprio e apparentata vorrei ricordare anche questa volta la Banco di questa attività no alla fine preferisce guarire inquiete denutrito nacque qualunque i vari aumentando gli standard Caldoro del primo decreto io che ricorda probabilmente a da Renato Borghi proprietà in carcere da quindici anni da nessuno
Una volta tecniche che cosa fai tutto il giorno naturalista Sabre estiva prospetta aspetto alla morte perché anche l'ergastolo in definitiva è un'affinità di morte con attentati ma perché la tornata nel tempo ma anche un'attività di morte allora vorrei pregavate poi che ballate vede repliche vedevo danni di banane anche incontro allargato all'abilità soprattutto perché non ha compiuto nell'omicidio ma anche per gli altri
Perché è una condanna a morte anche in questa parte più dura più violenta è più
Fa no no no ma Amnesty ha un mandato molto limitato ha scelto di occuparsi pochi diritti della persona umana quelli che forse ritiene più inviolabili
Tra questi diritti non di cui ammessi si occupano via l'ergastolo quindi sulla seconda parte del del tuo intervento non non posso dirti se non che Amnesty International nel suo mandato non prevede un intervento nei confronti del ragazzo su sulla prima parte per diverse cose da dire a sostegno di quanto diceva la l'ascoltatrice cioè quando diciamo che la pena di morte una punizione crudele e inumana e non ci soffermiamo soltanto su momento della esecuzione fisica la chiesetta di iniziare la detenzione nel braccio della morte causa di vere e proprie malattie mentali questo è stato testimoniato non solo da da
L'esperienza di persone che sono state ben tre bracci della morte anche da studi clinici effettuati da medici indipendenti studi Mickey clinici psichiatrici effettuati su varie forme di Singh me depressiva Estadi allucinatori provocati dallo stress dell'imminente esecuzione ci sono dei casi come quello di già spenta Ardant della Florida
Il quale credo sia stata la persona che in assoluto più di tutti negli Stati Uniti abbia ottenuto delle sospensioni dell'esecuzione a sole ventiquattro ore dalla scadenza
Credo che sia un sistema sul quale non non ci bisogna prolungarsi in commenti le stesse tecniche di esecuzione con una sega elettrica la camera a gas provano delle sofferenze pochissime è da sfatare quindi il mito che la pena di morte tutto sostanze tutto sommato sia una pena paradossalmente indolore nel senso che la persona non non moralista non muore all'istante a volte anche recentemente vi sono stati casi sempre negli Stati Uniti ma estendibile anche ad altri paesi in cui la una persona condannata a morte morto la quarta iniezione letale quel morto dopo cinquanta minuti di scariche elettriche sulla sedia elettrica Riccardo noi ti ringraziamo vogliamo ricco
Pare che comunque il partito radicale per rispondere noi qui da radio radicale alla seconda parte della domanda della signora che c'ha chiamato il partito radicale aveva promosso negli anni settanta un referendum contro l'ergastolo che è stato perso però per quanto riguarda l'aspetto della pena di morte ricordiamo che la manifestazione del ventotto cd giovedì ventotto luglio per la vita di Pola comunque contro l'pena di morte contro ogni razzismo partirà da Piazza della Rotonda al Pantheon dalle ventidue I che era è il titolo della fiaccolata espressione cara a Martin Luther King e che significa mi interessa in quanto ti alle questo questa espressione è stata posta slogan di una fiaccolata per la vita e contro ogni razzismo atterrate promossa ricordiamo dal codino
Tu non uccidere che raccoglie circa cento tra partiti associazioni laiche e religiose in contemporanea tra il ventotto e il trenta luglio al anno di iniziative si terranno a Bruxelles Parigi ma di in Polonia e qui sei ma manifestazioni costituiranno in Complesso lei con in un quadro complessivo di addio del coordinamento non uccidere all'Italia all'Europa perché a partire da l'autunno sì trasferire al coordinamento non uccidere negli Stati Uniti per continuare lì la battaglia contro la pena di morte ai minori e più in generale contro la pena di morte negli Stati Uniti qui sto tutto per questa trasmissione ringraziamo Riccardo Noury addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International ringraziamo l'ascoltatrice che c'ha telefonata telefonato scusate e rimandiamo quindi in tutti gli ascoltatori alla manifestazione del ventotto a piazza della Rotonda e indichiamo come già fatto Paolo Pietro Santi che per il coordinamento non uccidere organizza questa manifestazione technical diamo che c'è bisogno di aiuto al partito radicale per l'ordine stazione di questa manifestazione per scrivere i cartelloni di striscioni e quindi invitiamo tutti gli ascoltatori e Dino ma recarsi al partito radicale per dare un valido aiuto a questa importante iniziativa grazie e buon ascolto con i programmi di radio radicale
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