Servizio realizzato al Convegno "Oltre Salerno. Benedetto Croce, Ignazio Silone e la loro attualità politica"

Stefano De Luca è docente di storia dottrine politiche presso l'Università Benincasa di Napoli e presso l'Università la Sapienza
Di Roma oggi il titolo del convegno e oltre a Salerno Benedetto Croce Ignazio Silone la loro attualità politica lei ha invece affermato che il pensiero di Benedetto Croce di cui lei si è occupato esclusivamente
è inattuale oggi e che però sarebbe di insegnamento per la situazione attuale perché lo giudica e non inattuale e perché sarebbe invece
Sì io ho detto che
Diciamo è inattuale dal punto di vista diciamo di fatto nel senso che
S. Croce rappresenta
Un come dire teorico dello storicismo quindi un pensiero un nutrito di storie di profonda sensibilità storica se Croce rappresenta un come dire un liberalismo
Nonne identificato con la dimensione economica B allora tutto questo fa di Croce un pensatore
Sostanzialmente inattuale perché viviamo in tempi in cui
Diciamo gli studi storici sono molto
In ritirata e
E sono pregiati altri approcci che non sono quelli storici
Poi
E anche dicevo terra per il pensiero liberale insomma G.I.P. come oggi prevalgono altre letture del liberalismo rispetto a quell'offerta da Croce questo vuol dire che Croce inattuale di fatto
Ma di diritto e realtà se ne torniamo a leggere le opere di Croce
Come dire troviamo una denuncia un'analisi così fine della realtà politica una capacità di smontare come dire schemi pregiudizi ideologia e superficiali etichette approssimative
Che non troviamo ad esempio molto spesso ad esempio nelle nella scienza politica dominante
E quindi la mia voleva essere compongono provocazione inattuale di fatto
Ma sarebbe bene che lo fosse diciamo di diritto e che quindi si tornasse a leggere a meditare la sua lezione e magari anche attenerci qualche coro
Che corso universitario cosa che è diventata sempre più rara anche perché lei dice croce è un pensatore europeo e oggi l'Italia
è sembra ridotta un'internazionalizzazione che sembra
Licitazione e che mi fa pensare
Che e se questo è vero riduce l'Italia a quel provincialismo da qui invece Croce voleva rifugi ecco conosce è l'emblema veramente
Diciamo il contrario di un atteggiamento provinciale Croce è stato veramente un grande pensatore europeo per l'eco che hanno avuto le sue opere che sono state tradotte
Dove è stato uno dei pochi pensatori di rango europeo e diedi ring anche come dire di Rino Manza europea e mondiale anche in America che ha avuto l'Italia nel Novecento
Quindi da questo punto di vista no a diciamo insomma c'era una dimensione avuto una irradiazione internazionale che sembrerebbe in linea con i nostri tempi in realtà l'internazionalizzazione di cui oggi si parla così tanto e che è diventato quasi un mantra
Visto dall'Italia a me sembra più che altro un fenomeno
Provinciale non è internazionalizzazione ma anche di citazione non è incontro su un piede di parità tra culture diverse che si incontrano e si contaminano
Ma è come dire ricezione passiva di una cultura specifica quella inglese di lingua inglese
Tra l'altro senza che vi sia una reciprocità ecco quindi anche da questo punto di vista croce dovrebbe essere un modello cuce conosceva le grandi lingua europea tradotto opere
Di grandi filosofi dal tedesco ma
Come dire si fa non è difficile immaginare quello che penserebbe del fatto
Che oggi in Italia molte università addirittura
Tengono dei corsi
In una lingua che non è l'italiano in lingua inglese o del fatto che è un libero sia valutato di più per il solo fatto che è scritto in lingua inglese
Vi ho detto appunto che i libri i buoni libri si scrivono nella propria lingua
Perché la lingua non è un mezzo tecnico
Ma è la matrice del nostro pensiero no è in qualche modo il paesaggio dalla nostra irripetibile esperienza quindi i buoni libri si scrivono nella propria lingua e queste sono buoni verranno tradotti
Il motivo della sua adesione alla ricostituzione della Congresso mondiale per la libertà della cultura ho aderito volentieri perché sono
Diciamo iniziative importanti soprattutto in un con diciamo in un contesto internazionale in cui molti Paesi questa libertà della cultura con tutta evidenza
Non c'è non esiste una minacciata
E e quindi insomma mi sembra che
Sia
Bene riprendere un modello che ha avuto già appunto momento a suo modo molto importante
Con Silone ingombro cioè i tempi del del primo Congresso di questa iniziativa all'epoca la lotta era contro i totalitarismi oggi forse il panorama è diverso ma delle minacce alla libertà ci sono sempre anche perché appunto come diceva Croce la libertà non è mai data una volta per tutte ma bisogna sempre essere pronti a battersi per la libertà
Grazie grazie al professor Stefano De Luca
Parto dalle corale direttore dell'opinione è intervenuto al convegno Oltre Salerno Benedetto Croce
E Ignazio Silone e la loro attualità politica ha esordito chiedendosi se siamo in presenza di due sconfitti qual è la risposta
La risposta è apparentemente Benedetto Croce Ignazio Silone appaiono come gli sconfitti
Di una stagione politica che risale al primo
I primi anni del secondo dopoguerra
In realtà se si va oltre l'apparenza si scopre che
Le idee di Benedetto Croce ed Ignazio di Silone sono più attuali che mai
Perché sono legate idee diverse ma legate da un comune denominatore che è quella quello della
Religione della libertà della posizione comune contro ogni forma di totalitarismo
Allora si doveva combattere il totalitarismo fascista il totalitarismo comunista oggi c'è un nuovo totalitarismo del totalitarismo a mio parere
Delle super burocrazie che schiacciano il cittadino contro cui bisogna riportare in alto la bandiera libertà degli individui e dei cittadini
Qui è intervenuto in videoconferenza Fausto Bertinotti che si è qualificato come erede di un'altra tradizione anch'essa sconfitta
Quale proposta penso che sia venuta quale risposta dà ben Fausto Bertinotti ha fatto una missione di di sconfitta importante lui ha riconosciuto
Che la tradizione marxista la cultura comunista quella che pensava di portare alla liberazione dell'uomo attraverso la liberazione dal bisogno economico
Si è rivelata sconfitta oggettivamente ha riconosciuto questo e ha riconosciuto la necessità
Di rivalutare per quelli della del di quel dei che provengono da quella cultura rivalutare la cultura liberale
Insegnamento liberale
La
Religione della libertà di Benedetto Croce
Io credo che sia apprezzabile il riconoscimento di Bertinotti il quale peraltro
In realtà non è mai stato un comunista super ortodosso ma è sempre stato un socialista libertario quindi
Credo che non abbia avuto eccessive difficoltà nel compiere questo riconoscimento però nel riconoscere
Questo importante questa importante presa d'atto si deve pure dire
Che ebbene stabilire sempre che chi ha vinto sia pure dopo tanti tanti tanti tanti anni di egemonia culturale comunista
Ha vinto perché ha valori superiori a quelli che invece hanno perso
Hai lanciato la proposta di Pannella senatore a vita
Anche per un motivo un riconoscimento che serve al Paese che riqualificherà delle istituzioni
Sì io credo che per ridare dignità
Alle istituzioni per rilanciarle per riavvicinare le al i cittadini sia necessario trovare delle figure emblematiche che possono rappresentare
Questi valori
E quindi credo che Marco Pannella che un un un personaggio storico del secondo dopoguerra italiano che ha rappresentato
Una cultura minoritaria ma che una cultura adesso vincitore vincitrice
E soprattutto una cultura
Che approvò portato il Paese a compiere grandi conquiste di tipo sociale
Abbia la necessità debba essere inserito in una posizione così importante
Abbia la legittima dighe legittimità di questo di un riconoscimento di questo genere non tanto non solo per lui per la sua storia
E per la storia delle idee che rappresenta ma ripeto per le istituzioni per ridare dignità all'istituzione
Giorgio Napolitano che è espressione di un'altra cultura dovrebbe riconoscere a Marco Pannella il diritto di rappresentare le istituzioni in questo modo
Ultima iniziativa di Marco Pannella è quella di
Ricostituire Hilla Convegno mondiale il Congresso mondiale per la libertà della cultura un'iniziativa acquisto guaio aderito perché
Perché credo che questa iniziativa che appunto risale a Silone
A Benedetto Croce sia un'iniziativa che mai come in questo momento sia di stretta attualità dobbiamo dopo gli anni della guerra fredda dopo gli anni delle egemonie culturali che si sono poi
Saldate dopo
In una fase di grande incertezza ridare
Certezze attraverso la cultura della libertà e quindi ben venga un'iniziativa di questo genere grazie grazie all'estero a decollare
Per il senatore Luigi Compagna
Il liberalismo politico di Croce il figlio del Croce storico e non del Croce filosofo perché
Prevalentemente perché a mio giudizio l'atteggiamento
Di cruciale
Di riflessione sulla storia d'Italia penso a quelle due grandi opere sono di tale esso dell'Europa che originariamente Croce aveva pensato come un'opera sola
Sono quelle che meglio li definiscono l'originalità di questo liberalismo conosciamo in che consiste questa originalità nella famosa battuta la libertà non ha di per sé
Né il presente nel passato nel futuro ha di per sé l'eterno
Cioè la sollecitazione alla libertà non nasce da questo o quel riferimento socio economico da questa o quella scelta di forma istituzionale
Una risposta all'intervento di Bertinotti
Non si può uscire dal comunismo alla Scalfari ma alla Silone
A mio giudizio il comunismo perché ha creduto in questa forma di generosa e indigeno utopia e poi si è trovato di fronte
La macchina terribile come capito assiduo né
Implica se noi la sensibilità di uscita di sicurezza un dramma interiore
Vero è serio
La battuta nei confronti di Scalfari non aveva nulla di personale voleva indicare una certa superficialità del così detto ufficio comunismo italiano che è stata una caratteristica
Che ha confuso è aggravato i problemi del comunismo
Da ultimo lei ha annunciato la sua adesione alla ricostituzione del Congresso mondiale per la libertà e la cultura perché
E l'adesione soprattutto allo spirito di questo convegno Silone e creo un cenno non sono due riferimenti
Della nostra e di occasioni sia attivata
Più o meno inattuale più o meno attuale sono anche due riferimenti concreti in Italia e in Europa per discutere e pensare di politica senza le volgarità alle quali certo positivismo
Che certo conformismo di opinione pubblica dovrebbe portarci grazie grazie senatore Compagna